Colloquio su "Dossetti la fede e la storia". Prima giornata

Allora buongiorno a tutti e benvenuti
Signor presidente del Consiglio signor cardinale cari amici
Completiamo oggi un lungo itinerario che ha rivisitato tante tappe di don Giuseppe
Compresa la sognata ma mai visitata Pechino
Un itinerario che ha voluto ripercorre con gratitudine e con affetto le tappe più significative del suo straordinario itinerario
Anche col proposito di comprendere meglio piccoli e farlo conoscere a chi non ha avuto una provvidenziale occasione dieci edifici
In questi giorni intendiamo riepilogare completare questo pellegrinaggio
Dire il
L'incomparabile gratitudine che abbiamo per lui
Ma anche e non meno rinnovare all'impegno a seguire sia pure da lontano
E con i nostri limiti il suo esempio di fede di comprensione della storia di inesausto servizio non solo memoria dovunque ma anche migliore conoscenza delle sue ricchezze e ripresa delle linee di forza della sua vita
Tradiremmo don Giuseppe se non impegnassimo sempre sempre più questo centro Daloui pensato e promosso a servire la civitas e l'Ecclesia
Con lui coraggio e l'audacia del guardare avanti
Una sua memoria fedele non può essere che Progetto perseguito con sguardo puro e degno affetto
Un primo capitolo di questo impegno può essere il volume di Errico Carabotti pubblicato
Con paziente e operoso intelligenza ricostruisce i decenni giovanili della vita di Dossetti
Quelli meno conosciuti
Ma non meno significativi
Altri capitoli riguarderanno la pubblicazione dei numerosi e ricchi testi
Redatti taluni in occasione del Concilio e l'ulteriore prosecuzione della ricerca biografica
Che ci auguriamo arricchita da scritti don Giuseppe ancora dispersi e agevolata dalla mostra biografica che si apre
Saluto con riconoscenza il cardinale arcivescovo per la prima volta qui saluto autorità e tanti amici autorevoli e meno autorevole tutti graditissimo
Grati ringraziamenti anche agli enti istituzioni e aziende che hanno accettato di sostenere economicamente questa iniziativa ma soprattutto e soprattutto ti saluto con grande affetto riconoscenza romano
So le sue difficoltà le sue amarezze di queste settimane e non meno i suoi successi
Vorrei confermare la solidarietà la stima e la vicinanza di tanti
Permettimi di rileggere un breve testo che forse non conosci dedicato cito al clima e dico che oggi domina la litigiosità universale
Continuo la citazione la liquidità
Pare la nota dominante del nostro Paese
Conflittualità giuridica ed etica che investe le istituzioni stesse dello Stato e per conseguenza si sta allargando a macchia d'olio in tutto il costume pubblico collettivo
Che non conosce più limiti e lealtà e persino di un minimo di urbanità di lingua
I tre dita di tutti contro tutto e contro tutti
Il che significa all'interno spesso il governo i risultati del Governo per il capo dello Stato pizzicato il governo con il Parlamento rigidità del Parlamento con la stampa e Corradi diffusione eccetera
Questa digita generale lo stesso linguaggio scade a livelli subuguali che ferì
Così Dossetti a Firenze il sedici dicembre del mille novecentonovantaquattro pochi mesi dopo l'inizio del clima del governo Berlusconi
Don Giuseppe anticipava con la consueta appunto e lucidità la denuncia dell'inquinamento generale del Paese allora già avviato e oggi sotto gli occhi di tutti
Tu Romano è ripreso con forza come autorità questo denuncia gli auguriamo di portare sino in fondo queste indispensabile disintossicazione
Ancora una parola per dire la malinconia profonda per l'assenza oggi del nostro carissimo Nino Andreatta
Tuttora tesi tiratissima o presidente onorario di questa fondazione
Prima di dare la parola a Romano Prodi o il piacere e l'onore di dalla lettura di un messaggio del presidente la rete
Caro professore desidero rivolgere io saluto più cordiale
E il mio augurio più fervido per il colloquio che si apre oggi a Bologna sulla figura e sull'opera di Giuseppe Dossetti
Colloquio che segna il momento culminante più intenso e più alto di un ricco itinerario di iniziative promosse dalla Fondazione per le scienze religiose
Minerario di iniziative quanto mai opportuno
Giuseppe Dossetti
In tutte le fasi della sua vita ha segnato profondamente la storia de la Repubblica
Ha partecipato alla Resistenza con quella sofferenza e quel disagio per l'uso della violenza che rappresentano uno degli aspetti più profondi e più ricchi del resistenza medesimo
Ha portato un contributo decisivo ai lavori della Costituente non solo sul piano tecnico giuridico ma favorendo il difficile incontro delle diverse componenti culturali e politiche
E indicando nella dignità alla persona umana il cardine del nuovo assetto costituzionale
Ha svolto un ruolo determinante in favore delle riforme sociali nella stagione del centrismo degasperiana
L'abbandono della politica
In favore della vita religiosa monastica e successiva apporto ancora una volta qualificato incisivo ai lavori del Concilio Vaticano secondo al di là del loro significato intimo e spirituale ricongiungono la figura di Dossetti alla grande tradizione di qua
Da Rosmini Jacopetti a Sturzo hanno visto nella riforma religiosa una premessa fondamentale di una più alta vita civile nel nostro Paese
Da ultimo
La ricomparsa di Dossetti sulla scena della politica in difesa della Costituzione ha confermato l'intimo nesso in tutta la sua esperienza di vita tra coscienza religiosa e coscienza civile
Dunque
L'itinerario di iniziative e questo colloquio che oggi si apra a Bologna non sono solo un giusto omaggio ad una delle figure più significative dalla storia della Repubblica ma anche la proposta al di là della cerchia degli studiosi
Di un modello ideale di comportamento
Certamente discusso sul piano storiografico come tutte le cose significative della storia umana ma esemplare sul piano culturale e muore
La parola
Dall'istituto le trattenute Pino cari amici
Voglio
Ora in un
Ricordo previa
Dieci anni dopo la morte
Figura
Poi aggiunge ricordo
Sarà con
Superficiale
Non è
Nella
Non possibilità
Va be'documenti che ancora mancano per poter fare profondità ma proprio però
Su alcuni temi che più mi hanno colpito impressionante quindi colui ricordo
Personale in quanto tale
Parziale ma
Colorito più colorito
Quanto alla corte
E in basso
Negli ultimi anni l'uso di mangiare con troppa disinvoltura la qualifica quanto sentiamo
Sia da parte degli elaborati uscire
Poi polemicamente
Sia da parte di chi la rivendica con orgoglio
Io stesso che ho avuto il privilegio ed allora riconosciuta Coulthard negli ultimi anni
Non olio qualificarmi docente
Pure nel suo documento reagirebbe
In modo negativo certa leggerezza la Luca nella sua richiesta
Innanzitutto perché diciassettenne intesa come esperienza politico-culturale
Di quel manipolo di straordinarietà assoluta
Si raccolse intorno alla rivista Cronache sociale un esperienza singola lunghissima
E a detta degli stessi protagonisti definitivamente chiusa nel mille novecentocinquantuno non pochi anni
Con l'abbandono della politica attiva a parti inverse che di questo i miei rievoca finalmente
D'altra parte lo show nato nel mille novecentotrentanove e quindi non posso
Nemmeno materialmente considerarmi parte di quell'esperienza
Che quell'esperienza storicamente rappresenti ancora oggi una pietra di paragone un caso Servio percorso seguito dal cattolicesimo politico
E che ancora oggi ci si interroghi sul senso e sul valore di quel sentiero interrotto non contraddice la tesi del suo carattere originale irripetibile
E storicamente situato
Concluso
Dossetti è quello di Lazzati reagivano alla pretesa di chi si spaccia l'erede Giolitti detto il settimo politico
In secondo luogo e arduo qualificarsi dossettiani a motivo dell'unicità dell'altezza e della ricchezza della sua figura
Sotto il profilo spirituale
Morale e intellettuale
Figura originalissima e affascinante
Di una coerenza Dell'Atti granitica pur dentro un percorso vocazionale assai accidentato
Prima laiche precetti addotte infine mo'
Tre distinte scaglione della sua vita tutte attraversate per avevano medesima inesausta tesissima dice
Che poi sulla senso della sua vita cioè la
Rigenerazione del cristianesimo
Ed è la riforma della Chiesa come condizione premessa del rinnovamento della vita civile e politica
Attraverso un percorso a ritroso che tra la politica e lo conduce poi la cura pastorale
E lo conduce in particolare a comperare l'aggiornamento costi reali della chiesa
A fianco il cardinale Carocci che la Fondazione della Comunità monastica dedicata a ricentrare la vita cristiana su ciò che originariamente l'affondo cioè la parola inventario spiega
In verità Rossetti non amava nemmeno la qualifica di Monaco
Adesso preferita quella di fratello e di Cristiano comune
Come ha relativizzare il suo specifico Stato diventa religioso rispetta acciocché di gran lunga conta di più
Cioè come dicevano i latini tanto attesi nelle missioni sostanzialmente comune a tutti i fedeli
Meritano stare che interpellato sulla sua formazione sui suoi maestri egli che pure neo Alfonso la sua originalissimo comunità monastica contrassegnata da uno stile di vita
Se è vero ed esigente
Si pensi ai ritmi di preghiera le pratiche liturgiche
Alla mitizzazione sistematica la scrittura allo studio delle identiche
Nonché fu giurista e teologo finissimo
Tuttavia quasi un compiacimento Agip nel
Certo nessuno Beria
Si rappresentava come autodidatta e riconosceva un rilievo alla propria formazione qui c'è scritto in questo libro proprio che è stata presentato oggi a due sole figure a prima vista minore continente sconosciuto al grande pubblico
Quelli tonto algerine di don Torregiani cioè due sacerdoti Reggiani
Che rispettivamente distillare uno il grande amore della sua vita
Cioè la scrittura che
Monsignor prenderli lontano indiane cara sostanzialmente inappellabili venga
Quindi
L'inquadramento ben particolare rispetto a quello che ci si aspetterebbe è un grande intellettuale a cui si chiede quali sono le fonti
Il della sua vita
Parola predilezione per gli ultimi due tratti caratteristici della radicalità
Ai Vangeli che segnano per sempre tutto Inter la sua vita e la sua opera
Dunque la stessa esperienza monastica non fu mai concepite vissuta secondo una logica elitaria
E di separatezza ma sempre preservando rapporto vitale organico con la sua chiesa locale
La chiesa concreta di Bologna
Per questo motivo io ho sempre costruito la stessa suo se della vita monastica
A servizio
Perché del bene della sua città anche se sempre attento alle sorti dell'Italia e te mondo
Questa era la sua caratteristica no grande presenza nella città rimarrà legge poi in Polonia e poi una conoscenza dei
Nei fatti del mondo
Assolutamente straordinaria ricordo
Siamo molto indietro negli anni intorno negli anni sessanta primi anni sessanta
Incontra in treno
Seconda classe fra
Reti Polonia
E mi che circola studiato sentiamo
In quel momento ho studiato fusioni delle imprese le concentrazioni
In ogni finanziaria
Che guidava questi aspetti
E ha cominciato a interagire su quello che è il nuovo ruolo del Giappone di allora io lo guardavo insomma questa è un frate che cosa no proprio perché
C'era questo capacità di riguardare la cosa verrà concreto della sua comunità è un'incredibile
Prontezza nel cogliere le antenne e i segnali che vengono da ogni parte da ogni parte del mondo per sulle quali mi aspetta e tra l'altro ucraino perché stava all'urbanistica non mi pare mi aspettavo che conoscesse ultima evoluzione della finanza gioco
Ma così così era stata
Chi li conosceva la la tensioni interiori il pensiero teologico politico
Però proprio perché questa sua caratteristica
Non si sorprese
Quando nel mille novecentonovantaquattro dopo trent'anni di silenzio ripeto trent'anni di silenzio
Egli sentì il dovere
L'iscrizione al pubblico
La parola in pubblico di levare alta e forte la sua voce per scuotere illuminare e ammonire le coscienze contro le minacce palesi occulte portate alla Costituzione italiana
Per tante ragioni a chi nutriva perplessità sull'esposizione pubblica e politica il nome di chiese mono e soprattutto dopo trent'anni di silenzio Dossetti fece un paragone impegnativo quello dei Padri della Chiesa che a fronte di emergenze ma della Chiesa
Anche coloro che stavano nel deserto che di fronte emergenze quali epidemia invasioni barbariche lasciavano i loro R. mi e si portavano in città per ammaestra andare
A Monica e
Egli aveva chiarissimo il senso dal distinzione tra la Chiesa e la politica responsabilità in capo ai chierici la responsabilità in capo ai laici
E sulle pagine di cronaca e sociali che sin dagli anni Cinquanta imponente con Luigi Gedda si leggono le più limpide argomentate riflessioni circa la distinzione tra azione cattolica azione politica
Ma insieme egli aveva anche chiaro il senso della connessione tra profezie politiche
E il dovere da parte degli uomini di Chiesa di alzare la voce quando sono minacciati tutti i valori cardine della confidenza
Intimamente connessi questi valori a una genuina ispirazione cristiana
Un compito profetico un obbligo profetico da esercitare con libertà con franchezza comuni coraggio
E senza girare la testa dall'altra parte senza farsi condizionare da calcoli umani compresa l'ossessione paralizzante di non figurare come uomo di parte in nome di una malintesa e poco evangelica
Neutralità o equidistanza
In questa sede mi limito a segnalare due casi esemplari grato perché politica dentro sette immaturo
Essi vertono rispettivamente sulla questione della pace del Medioriente e sulla questione istituzionali due punti credo sia è troppo punti in ricongiungono tutta la sua vita ho memoria diretta dall'angoscia con la quale francese tutti se la Guerra del Golfo nel mille novecento novantuno
Intuì sin d'allora l'insorgere dei germi di un conflitto tra le civiltà
I contraccolpi di un lungo periodo di quella guerra sul mondo islamico gli imprevedibili ma allarmanti
DS
Insomma tante volte chiesto che cosa quale sarebbero stati pensieri
Riguardo alla guerra in Iraq
Antenne sensibili vista respinte
E si spiega
Del resto non a caso aveva dislocato in Medioriente su quella frontiera alcune sue comunità finta
Molti anni fa
Egli fu preso più solleciti e perspicacia nella chiesa applicarsi alla conoscenza e al dialogo o le grandi religioni dell'Oriente
Informa sempre più rigorose vigilata al riparo sincretismo
Ma anche aperto all'anima di verità
Di cui esse siano portatrici e al contributo che ne può venire da una cristianità che non respira a pieni polmoni debilitata da una certa visione troppo l'imputato
E occidentale del momento
E centrale spinta regimi gentilmente ed esclusivamente spirituale che Dossetti ha maturato un interesse e una conoscenza per due grandi paesi come la Cina e l'India che oggi si affacciano da protagonisti sulla scena del mondo ma di cui egli intuì la la ditta Anita sì da oltre vent'anni fa
E il fatto di aver mandato
Consorelle in India in Cina a imparare la lingua oltre vent'anni fa
Allora poteva anche sembrare qualcosa di incomprensibile
Certamente è stato un seme anticipa Ceruti ancora dopo vent'anni
Il problema del rapporto fra cinema che Cina e India angolo professor risolto
Ma presso il CIE l'intuizione e la coscienza uno dei grandi problemi del futuro dell'umanità
Dunque con largo anticipo con gli occhi penetranti tra fede collaborazione ma cortissimi intelligenze ed una grande cultura Dossetti intuì il corso della storia futura e la minaccia dello scontro tra le civiltà
E li mise in rapporto con il ripudio della guerra e la profezia cristiana e la pace
Una profezia concreta tutt'altro che priva di implicazioni politiche
E non per nulla ricordiamolo perché si ricorda sempre c'è stato suo grande contributo all'articolo sette della Costituzione rapporto state chiesa ma si dimentica
Che fu suo prima Bosso sull'articolo undici della costituzione articolo che allora poteva sembrare un po'bizzarro ma che poi viene maturazione successiva entrati tante altre Costituzioni
Non ricordo anche fino a vent'anni fa delle polemiche su questo articolo non menziona come al ripudio della guerra
Le diventato poi uno nel punto di maturazione penale
Ed è su questo punto il registro o avete occasione un eccesso di timidezza dei cristiani della chiesa troppo trattenuti dal senso e dai cani gli umani
A questo proposito devo ricordarle audaci dico discorsi per cambiare vita Lercaro al Concilio ispirate una condanna risoluta della guerra
Senza distinguo troppo sottile discorsi che notoriamente debbono molto al consiglio diverse
Ma passiamo all'altra profezia politico cioè quella della Costituzione egli aveva militato a lungo diffusa responsabilità
Nell'avvento del fascismo nessun ritardo anche della chiesa nel percepirle contrastarle i germi alloro insorgere e nel diagnosticabile qui carattere antichisti
In in quanto antimafia
Egli aveva specialità sensibilissima nell'avvertire umori e sintesi del populismo autoritario
Ve lo posso assicurare
Non amando i chiaroscuri sentimmo le ipocrisie del novantaquattro novantacinque denuncia apertamente di scorgere indizi e gli indizi vitali tentazione ancorché accerto sotto altre vesti
Di qui la sua ultima battaglia per la difesa attiva e creativa dalla Costituzione di cui dedica minacciate ispirazioni principi i diritti fondamentali a cominciare da quelli politici e sociali e le garanzie democratiche
Un Dossetti questo è proprio l'ultimo Dossetti che forse si distingue dal Dossetti costituenti per un diverso accento
C'era una quinta sensibilità verso le ragioni dei costituzionalismo liberale cioè verso le regole gli equilibri controlli di cui si nutrono le costituzioni democratiche moderne
Concepiti appunto con lo scopo di porre limiti all'eventuale prevaricazioni del potere politico alla stessa dittatore maggioranza
Questa evoluzione segna forse una certa differenza di sfumatura rispetto al Dossetti costituente inclini piuttosto anta attizzare
Il profilo precettivo e programmatica della Costituzione al profilo garantistico
L'azione
Quasi S. configurasse un in giudizio politico e di governo orientate a dare corpo a una democrazia sostanziale
Molto più cioè
Mi riferisco sempre lasciati costituente di un patto di una regola di convivenza dentro la quale si possano sviluppare una competizione tra le diverse proposte politiche e di governo
Più e Dossetti secondo tutto che c'è un punto che va chiarito se si leggono con attenzione e senza pregiudizi anche se gli ultimi interventi e ne esce smentita la caricatura Cliff cucito addosso
Caricatura frequente ripetuto
Anche lui anche noi egli non era affatto incline ad un rigorismo e addirittura al feticismo costituzionale e dire perfettamente consapevole delle esigenze di adeguati e aggiornarne alcuni istituti sia in tema forma dello Stato dapprima istanze di autonomia a condizione che non intacca asservita giuridica ed economica nazione si chiama di forme di governo per dare agli esecutivi stabilita efficace celerità le risposte alle domande risulta complesse dinamiche sempre più integrate dentro le più vaste comunità sovranazionali
Questa è un'evoluzione
Posizioni chiarissime
Quindi non feticismo professionale ma coscienza di cos'era la corte
Egli però si preoccupava infatti che tale disegni di riforma fosso compatibili con l'accusa di custodire interrogo eletto costituzionale intessuto di valori universali entraste bipolare
Come lui usava dire la fiducia molto spesso vocaboli un po'complicato
Per scolpiti nella nostra legge fondamentale a trasformarmi Carla sinonimo di costituzione
Prendendo s'intende in generale germanico che il disegno costituisce
Valore che subirà affondano le loro radici più ancora che nella Resistenza in quel crogiolo fecondo che segue la procedura senza precedenti è senza paragoni che fu la seconda guerra mondiale
Una tragedia di cui l'eccidio di Marzabotto rappresentava ai suoi occhi una icona è un simbolo speciale
Col suo mistero da crudeltà gratuito del dolore innocente Della Morte cruente inflitta con razionale sarebbe
Non a caso via Monte Sole don Giuseppe volle rilievi sul monastero come un monumento alla memoria
Come libertà di cristiana esce preparazione
Mi ricordo cosa diceva che voleva essere seppellito
Indicando con precisione il luogo
La oppure se sono all'estero laddove muoio precisa successivamente
Ma ripeto Dossetti non era un nostalgico conservatore della Costituzione non poteva esserlo essendo un audace riformatore sia dalla Chiesa che dalla società
Il suo ideale di democrazia sostanziale cioè nutrito di tensione verso l'uguaglianza e la partecipazione che trascende gli angusti limiti e grave che come federale
Come pure il suo programma di Reform massimo del corpo sociale esigono governi autorevoli e forti
C'è una panchina anche del giovane Dossetti persino un po'oltranzista nel denunciare limiti addirittura l'esaurimento della democrazia parlamentare vecchio stile
Vi si legge
E cito occorre una struttura altamente autorevole responsabile efficiente perciò rapida la struttura uno Stato moderno nella struttura autorevole perché nato a finalità fondamentale
Quella di contrapporre i poteri della previsione di un suo raro e limitato qui funzionamento noi siamo di fronte ormai in maniera radicale alla fine della struttura parlamentari
Questo foglio precisa meglio ce ne rendiamo istituzionalizziamo per esempio la fine del monopolio legislativo delle assemblee
Monopolio legislativa sia perché interveniamo tutti gli aspetti legislativi ed reclusione europea delle regioni tutto il complesso delle Authority lo Stato ci andava modificato
E continua il bicameralismo integrale è legata alla previsione di una contrapposizione di poteri e di un difficile infrequente operare dello Stato
E ancora le assemblee dovrebbero avere poche ma Pasteur programmatiche discussioni su alcune critiche fondamentali saprà differenza fra analitico dibattito sulla Finanziaria
L'espressione basta e programmatiche di scrissi discussioni su alcune prerogative fondamentali
Tutto il resto andrebbe dislocata un esecutivo che dovrebbe assumere una parte notevole dei compiti di circa nove normativa che prima aspettavano alle assemblee costituenti una pagina questi che smonta lo stereotipo di un Dossetti insensibile alle esigenze di una democrazia
Governante riguarda questo aspetto
Ho ritrovato in questi giorni un breve appunto di un con l'occhio del tre marzo due mila e tre in cui Dossetti riteneva assolutamente necessario un passaggio immediato a una legge elettorale maggioritaria
Fuori dagli stereotipi che si dà
Con un cambiamento totale tra classe dirigente addirittura in questo punto dice
Tutti i parlamentari a nessuno al di sopra i quarant'anni eccetera eccetera questi sono gli aspetti Poggio balistici
E
La formazione di un esecutivo interessante questo capaci di prendere decisioni grande portata riferendo anche pericolosa intatta la fragilità del paese una struttura fortemente eccetera
I miei appunti mi ha colpito il decentramento amministrativo dice e quanto mai opportuno Manuela politica deve rimanere agì
Proprio questa espressione la tra virgolette deve rimanerci
Ciò precisato resta tuttavia come un suo lascito prezioso l'idea che la Costituzione rappresenta una bussola un oltraggio sicuro soprattutto nelle stagioni in cui una comunità politiche si può smarrire
Stagioni che spesso coincidono con un massimo di accelerazione di processi sociali politici quando cioè si fa strada l'opposta tentazione nuovista di sbarazzarsi della Costituzione come fosse un ferrovecchio come fosse un arnese inservibile
Al contrario essa rappresenta un patrimonio che si deve trasmettere da una generazione all'altra in nome di quel patriottismo costituzionale che richiamavo condensare un'espressione ancor più pregnante è quella di coscienza costituzionale da coltivare promo
Che sta a significare l'appropriazione intima personale evita di quel patrimonio
Non è senza significato che sulla fascetta del libro che raccoglie l'unica antologia dei suoi ultimi scritti sostituzione
Dallo personalmente rivisti borse è autorizzata egli ha voluto che figurasse l'incipit d'un suo appello ai giovani ve lo leggo anche seduto sembra Forte vorrei sul venire sopruso ai giovani non abbia prevenzioni rispettato la Costituzione del quarantotto solo perché opera di una generazione
Ormai trascorsa
Non lasciate di influenzare da seduttori fin troppo palesemente interessati no ha cambiato la Costituzione ma a rifiutare ogni regola
E non lasciate di
Diretta ai giovani
Quindi rese ancor più importante non lasciatevi neppure turbare da un certo rumore confuso di fondo che accompagna l'attuale dialogo nazionale perché semmai è proprio nei momenti di confusione e di transizione distinte ricostituzione adempiono la più vera delle loro funzioni
Quella di essere per tutti punto di riferimento e di chiarimento
Cercati e quindi di conoscere
Di comprendere in profondità e sui principi fondanti e quindi si fa per l'amica e compagno di strada
Lo stesso appello ai giovani corrisponde all'intima convinzione che lo accompagna tutta la vita del nesso organico fa la riforma delle coscienze qualità etica della convenienza e vita delle istituzioni
Del collettivo problema più importante mi pare un altro
Osservava nel mille decentrata indiscusso nella sua Cavriago quella di un rinnovamento etico del senso comunitario
Nel senso che la comunità di quella piccola piccola di paese di quella città dei quali provincia di Pavia regione della grande comunità statale questo rinnovamento dell'uomo e della sua coscienza della sua lealtà del suo senso di sorridere tra nella sua dimensione spirituale e umana comunitaria e ancora più urgente delle riforme istituzionali e questo condizionerà le riforme istituzionali stessi senza questo profondo rinnovamento etico le riforme istituzionali si auspicano rimarranno lettera morta
Le riforme istituzionali si facessero senza questo rinnovamento profondo e radicale delle coscienze
Ed è il Longo responsabile della vita amministrativa e politica del nostro Paese provocherebbe un rinnovamento istituzionale apparente ma persino un rinnovamento tipo
Inevitabilmente più apparente che reale
Come noto
Punto sette lascia precocemente la politica attiva non già neppure c'è scritto perché in lui mi evitava una nuova e diversa vocazione quella scissione totale e religiosa
Questa svolta non si produsse in più
Lasciò la politica pochi più preciso argomento e argomentato dissenso rispetto al corso politico italiano
Perché si convinse che i vincoli interni e internazionali
Il mondo di villa quella fretta e irritabilità Cristante italiana inibiva non ambizioso processo di radicale rinnovamento morale culturale e politico che egli coltiva
Tuttavia pur seguendo un altro percorso vocazionale marito sette lasciano in secondo piano la sua intensa passione civile e il suo amore per il nostro Paese
Anche all'atto del suo abbandono dalla politica attiva
A chi è lui faceva riferimento raccomando i no lasciare il cane
Raccomanda
Ai documenti tutti
Al Castello di Rossi e da dove viene il clamoroso annuncio propose l'articolo nei due piani tra loro comunicanti quello pratico e politico Subaru incoraggiava i suoi a procedere è quello culturale
Concretizzando quest'ultimo piano dell'istituto in cui ci troviamo nella sua biblioteca per farne un centro di eccellenza a livello mondiale
Tu che lo sentono fu maestra indifferente alle sofferto Paese e più in genere
L'eredità del mondo
Ma sarebbe Sermoneta concreta la stessa ragion d'essere tradizione cristiana e persino come si è visto di una dell'intesa esperienza monastica erano tutte legate
A destino concreto del cuore e profondamente legate al destino dell'Italia
Ove la distanza minima è separatezza ma al contrario un'intimità intenso una partecipazione più profonda
E del resto uomini impegnati nella vita pubblica Poli che continuarono ad aprirsi del suo Santi eliminasse consiglio
Io stesso quando riflettevo sulla base dell'unico
Ho avuto con l'unico preziosi scambi di vedute di cui prima io riferito
Il terreno con un'ultima riflessione
A conclusione della sua certe pressioni per il mille novecentocinquantuno e giuristi cattolici sul funzioni lo Stato moderno
Ripeto cinquantuno perché questo testo è considerato nel suo testamento politico
A motivo della rilevante filosofica giuridica Galasso coincidenza temporale con la decisione di tornare tutti
E questa è stata la decisione in quel momento Dossetti disegna il profilo alto un certo modo sacro del compito affidato ai servitori dello Stato
Riflettendo su capitolo dodicesimo dell'Epistola ai Romani di San Paolo
Dossetti sottolinea l'altissima considerazione di San Paolo per l'autorità dello Stato piloni credo governo
Cito sapore sempre un po'
Po'difficile da capire insomma CPA
Anche se sono romani anche se sono Pagani anche se si valgono di questa autorità contro Dio San Paolo richiama ministri e diaconi cioè uomini dediti al servizio
E tuttavia
Alla fine sto citando di nuovo quando si tratta di inculcare ai romani che vive a pagare il tributo a chi si deve qualunque tributo allora dicevo senti si indicano coloro che esigono il tributo non più come diaconi
Non più come ministri semplicemente ma con la parola più forte e più complessive quello di operatori liturgici
Nel senso evidente dei liturgici che apprestarmi servizi pubblici dello Stato greco gli operatori liturgici di Dio
E Dossetti così concludeva
A me pare che gli uomini i quali vedono profilarsi uno stato capaci di imporre loro dei grandi sacrifici di ordine materiale allo scopo però di avviare ad una riforma io
Del corpo sociale che a una maggiore e quali tasse forma sulle riforme qualità scudi l'uguaglianza
Fra gli uomini debbono vedere finalmente profilarsi tiri tu dici di Dio
è una pagina che mi è molto presente che ci rechiamo all'altezza e alla responsabilità di chi si fa servitore dello Stato
Una pagina che non ho bisogno di spendere parole per illustrarne le ragioni mi accompagna in questo tempo della mia vita e in special modo in questi giorni in queste ore grazie
Grazie
A Romano Prodi
Grazie a Romano Prodi e invito direttore Calzolari
E successivamente le altre autorità presenti però breve indirizzo di saluto
Signor presidente
Eminenza signor sindaco signor presidente della regione sintomi quali
Presidente perché che
Torretta
Ricco signore e signori a tutti voi il saluto dell'Alma Mater
Come Morando Giuseppe Lazzati
Diciotto maggio novantaquattro Giuseppe Dossetti rincorre di Isaia
Sentinella quanto resta della notte
La sentinella risponde viene il mattino e poi anche la notte
Se volete domandare domandate convertite riveniente
A me pare che forse in questo lo straordinario perseguito
Sì posso riassumere la vicenda umana così tormentato un'esperienza intellettuale appassionata è una vocazione generosa come furono quelle di Giuseppe Dossetti
La notte sta per finire rimane poco tempo per comporre nuovi pensieri affrettate dei interrogare ad interrogarsi
Lavoro esigerà Nuovi Progetti domandate preparate li ha trasformati
Con la notte finisce anche il tempo delle lucciole per usare l'immagine Cocco evocativa di Pier Paolo Pasolini e comincia il tempo dell'omologazione di tutte le convivenze comunitarie il dissolvimento dell'ideologia
Troppo breve questa notte per imprimere nuovamente la cultura di questo mondo il sigillo del civiltà cristiana spunta l'aurora
Ma il progetto manca ancora
Al primo Baroggi Nardella all'Urban si deve prendere atto qui GP uno dei testi estremisti cd don Dossetti
L'estremismo un significato pedagogica evidentemente si deve prendere atto che la cristianità infinite e gli dice
Un discorso fatto
Portellone
Nel novantaquattro ancora
Non dobbiamo pensare con nostalgia ad essa e neppure dobbiamo ad ogni costo darci da fare per salvare qualche rottame della cristianità
La luce dell'alba mostra l'irrimediabile inconsistenza di ogni progetto che sia simile a quel sogno di Eusebio di Cesarea
Per altro storico mendace
Che Dossetti evoca in quel discorso
In sintonia con questo amaro sentimento di Dossetti un'altra anima inquieta per me Benedetta Ernesto Balducci scriveva qualche anno prima che siamo diventati tutti più o meno Esterni alla cultura in cui siamo stati educati
La guardiamo dal di fuori ormai questa cultura entro cui prima naviga ramo invece come pesci sicuri
Ma quello di due che quella che Dossetti ci presenta ci rappresenta non è la notte degli incubi non è la notte del pensiero negativo e la notte degli interrogativi fondamentali e la notte del ispirazioni feconde
Domandate cioè interrogati il mondo con curiosità con attenzione convertibili cioè costruite con fantasia e coraggio una cultura rinnovata che inglobi le novità utenti che dalla storia e che assume e gli dice
Una visione organica vitale creativa del cristianesimo e di sempre
Queste nuove concezioni e gli dice delle scienze umane contemporanee
Non perché la nuova cultura e gli dice debba assumere le come nel loro contenuto materiale ma perché deve esser rinnovarsi nel pensiero in un quadrante una di quelle parole difficili revocato il presidente poco fa non ci si può soltanto opporre una cultura Risolo di sola opposizione sistema nell'astemia
Uno degne dell'invariante del pensiero dell'azione di Dossetti sia che si parli della politica
Sia che si riferisca alla Chiesa e fatale che alla fine gli dice la resistenza sappia di retroguardia che sappia di imparati ciò che sappia di ripetizione di luoghi comuni
L'azione politica deve corrisponda ad un quadro organico dei riferimenti fondamentali il pensieri quadrante
E l'avventura politica di Giuseppe Dossetti l'orientamento dedotto da questo quadro fu l'affermazione della impossibilità di rendere indifferente o estranea ai valori Mola morali religiosi
La vendeva la politica
Dal Vangelo egli è non tra una visione definita del mondo dal Vangelo è impossibile trarre una visione del mondo ed è per questo che non esiste una ideologia cristiana
Occorre lasciare aperta la porta all'imprevedibile
Varietà della storia di qui la scelta per un progetto che non venga definito una volta per tutte o per una conciliazione tra politica e fede che sia e gli dice no non sistematica non intenzionale addirittura vige non consapevole
Non fosse così si negherebbe al Vangelo il suo carattere di profezie di dono del Signore i quadri storici gli assetti sociali sono soggetti i labili della storia nascono maturano e poi muoiono
Parlando della Chiesa David Maria Turoldo diceva la Chiesa non è una civiltà è una missione la Chiesa come missione e il ritorno al vento dalla Pentecoste ma il vento non ha forma
Non fu soltanto il fastidio per la politica
Della realismo il disgusto per la versione cinica della politica dal realismo che allontanò dalla scena politica
Ma il timore che le ideologie i progetti sistematici dovessero essere contrastate solo con la costruzione di altre ideologia in un'esistenza tanto varia e accidentata
C'è un inflessibile continuità che traspare lucidamente
Sia che si considera l'attività politica l'operato della chiesa o il ritiro nel raccoglimento sottoponeva le grande questioni ad analisi di irriducibile lucidità alla ricerca di tutte le ragioni per sperare e quindi si pone il problema di tradurre la speranza in azione storica erano l'agire di un'anima
Che sapeva sperare con generosità sofferta
E con silenziosa fiducia
Di lui monsignor Luigi Bettazzi che saluto con molto affetto ha detto quello che ho sempre ammirato in Don Dossetti è stata la sua dirittura di coscienza la sua coerenza mai piegato smussa Touré
Quindi pronta sempre non sentirsi contestata o in minoranza ma sempre fiducioso nella forza della verità il suo ricordo il suo esempio la sua amicizia ci aiuta
Fin qui dove monsignor Bettazzi questo lo stesso augurio che l'Università di Bologna associa a questo mio saluto grazie
Salvatore particolari invito il presidente Errani
Presidente
Eminenza
L'autorità
Vi ringrazio per l'invito e sono onorato di portare a questo prestigioso convegno mio saluto il saluto della Regione Emilia-Romagna
Credo dobbiamo essere grati alla Fondazione per le scienze religiose Giovanni ventitreesimo per avere promosso una serie di re di eventi che hanno in sé un elevatissimo interesse culturale
Bologna l'Emilia Romagna ne hanno bisogno
Come luoghi della ricerche dello studio
Come realtà che hanno Espresso e che vogliono esprimere una sintesi originale feconda nei campi che la signora Suma una politica amministrativa nella vita sociale e istituzionale
Il decennale della morte di don Giuseppe Dossetti
Protagonista fondamentale delle migliorie pagine di questa vicenda rappresenta una straordinaria occasione per iniziare una fase nuova di ricerca per far conoscere la vita dell'uomo del politico del sacerdote
Una personalità poliedrica quella di Dossetti
Complessa caratterizzata da una grande tensione morale
E da un altrettanto grande passione civile Dossetti uomo di fede Dossetti militante e dirigente politico Dossetti uomo della democrazia e della Costituzione
Trovano una sintesi alta
Nelle diverse espressioni della sua opera e del suo pensiero
Un pensiero sempre teso la promozione del dialogo del confronto impegnato volto la ricerca delle senza dire delle cose al di là e oltre le prospettive univoche
E sempre Creso tradurre infatti nazioni in opere le proprie convinzioni pensando sempre in grande
Credo sia significative descriversi in questi ispirazione la recente istituzione qui a Bologna della Cattedra UNESCO dedicata al pluralismo religioso e la pace
Una cattedra intitolata ad un Papa Giovanni ventitreesimo
Che alla pace dicono in ciclica che ha lasciato un segno indelebile nella storia
Una cattedra nata da un'idea della Fondazione per le scienze religiose approvata dall'università di Bologna e sostenuta con convinzione dalla regione Emilia Romagna
Con convinzione perché questa iniziativa tra i tanti meriti che ha a quello di sostenere e qualificare il bisogno e l'impegno al dialogo che da sempre la caratterizza il modo d'essere dell'Emilia Romagna
L'idea è che solo con il confronto è con il dialogo che possono essere forse guitti gli obiettivi più alti che ogni comunità puoi deve darsi e la pace e i valori che adesso sono sottesi sicuramente al primo posto
Quella pace quei valori che ebbe un ruolo così importante nel pensiero dossettiani nelle sue diverse articolazioni in un complesso percorso di vita
Come resistente contro il nazifascismo come costituente e difensore della carta in modo appassionato anche negli ultimi anni della sua ditta
Come uomo impegnato nel confronto e nella battaglia politica dura com'erano quegli anni ma sempre leale per la guida amministrativa della città di Bologna
Come uomo dello studio della riflessione della dimensione del ritiro come scelta religiosa
Come intima riscoperta di pratiche valori individuali e di comunità pensiamo a Monte Sole capaci di dare linfa ragioni e significati al vivere al fare
Come camionista come uomo che fece con grande convinzione con grande passione una scelta vissuta di fede autentica
Questo complesso percorso di vita merita lo straordinario lavoro di approfondimento che è stato fatto dalla dal dalla fondazione che continuerà nel futuro
Anche per uscire da certi stereotipi di valutazione che hanno dimostrato da tempo la loro inedia quel terza a disegnare con precisione d'accuratezza il profilo di Dossetti
Perché forse troppo spesso si è parlato dell'uomo politico e molto meno dell'uomo che è stato se certo te per quasi quarant'anni non sta certo me indagare questo aspetto della personalità di Dossetti
Ma credo tuttavia che un'analisi approfondita
Quale quelle in corso di quello che fu il suo approdo spirituale possano anche aiutare a capire a capire meglio la parte iniziale del suo percorso di vita
Le motivazioni profonde che hanno ispirato la sua locazione attraverso un percorso complesso e coerente sono un esempio illuminante oggi per tanti di noi
In questo senso credo si debba guardare con grande attenzione a questo importante lavoro di riscoperta di don Ciotti don Dossetti
Che è stato avviato un lavoro che si basa sulla ricerca degli studiosi sulle testimonianze lezioni magistrali registrazioni di interventi dello stesso Dossetti
Resi disponibili grazie agli archivi delle Teche RAI
Questo convegno e certamente un primo approdo di un percorso di analisi di riflessione approfondito
Ma al tempo stesso credo anche rappresenti la tappa di un cammino che è ben avviato e che già ha dimostrato di poter portare nuova luce sulla figura di don Giussani Giuseppe Dossetti
Grazie a tutti abbondano
Operanti in tutto
è un saluto davvero cordiale riconoscente al presidente del consiglio sua Eminenza il cardinale arcivescovo tutte le autorità e a tutti i presenti
Io considero davvero un privilegio per la nostra città poter ospitare opportunamente questo ricco percorso di riflessioni e di testimonianze a partire dalla figura ed è la vicenda di don Giuseppe Dossetti a dieci anni dalla morte
Se mai dispiace una cosa o meglio la giro in positivo
Si avrebbe desiderio che questa circolazioni di pensieri
Nei giorni che abbiamo davanti potesse avvenire in piazza nel cuore della città
Quasi a costruire una sorta di richiamo ed invito per ogni persona di buona volontà affermarsi
A ritrovare insieme nuovamente ciò che costituisce il bene per la vita comune oggi e per il futuro del Paese
In tanti
Anche qui anche se con diverse modalità e intensità dubbiamente possiamo dire di avere incontrato e conosciuto don Dossetti dentro a quelle ricco cammino personale e comunitario che ancora ieri madre Agnese Magistretti articolo su Bologna sette delineata adatte attorno ad alcuni traguardi che don Giuseppe aveva proposto a conclusione del suo impegno politico
L'Estremo Oriente
L'amore dei poteri la condivisione della loro condizione
E l'anelito alla pace ecco io credo che della lucidità e della fecondità di queste prospettive
Per tutti nella varietà dei compiti e delle responsabilità e possibile e assolutamente doveroso essere grati
Quando circa due anni fa mi è stato regalato il volume che contiene gli interventi di don Giuseppe in consiglio comunale a Bologna da cinquantasei anni cinquantotto
Ho recuperato con più attenzione forse a causa della responsabilità che ho in questi anni quel segmento della sua vita di più diretto impegno amministrativo
E devo dire che anche in quella occasioni in questa occasione è stato per me è una scuola molto importante
A cominciare dalla lettera che don Giuseppe che Giuseppe Dossetti scrisse al sindaco Dozza per motivare le sue dimissioni
Diceva il mandato affidatomi dagli elettori ha costituito una nella mia vita un fatto di grande importanza soprattutto interiore certo nella mia vita avrei potuto fare molto di più ma posso dire che queste è stato davvero un impegno che di giorno in giorno e penetrato in me sempre più profondamente
E poi via via nei vari interventi cogliendo le ispirazioni importanti
Da lui espressi con grande sapienza per esempio la centralità della questione culturale ed educativa per costruire una città pluralista e ricca di mediazione
La consapevolezza che anche nel conflitto ci sono potenzialità per far crescere una dimensione più umana del vivere comune
E che l'attività intellettuale e la scelta morale sono determinanti quasi il motore nella vita politica
Infine la testimonianza costante che anche la cura del particolare deve essere piena di idealità universali
Ecco io auguro davvero a tutti buon lavoro e vorrei che questo appuntamento potesse favorire l'allargamento della condivisioni di queste riflessioni
E una consegna rinnovata soprattutto ai più giovani della testimonianza di una vita davvero sapiente grazie
Avete e turchesi appunto il sindaco Cofferati dico tutti in fondo perché una disponibilità sindaca acconsentito che si acquista oggi a Palazzo Accursio una come dire rivisitazione visiva della esperienza fosse
Grazie
Unisco il mio saluti al presidente della sua diverso da tutti gli ospiti
Ringrazio la fondazione
La scelta ha fatto ognuno specializzato il Comune dubito considerarle come un atto dovuto
Nei confronti della Fondazione nel ricordo di una figura importantissimo per la comunità bolognese per quello con Giuseppe Dossetti ho lasciato con la nostra città con
Un lavoro durato decenni
Reggio Emilia e Bologna come ricordava prima il precedente o sono stati costantemente il punto di riferimento quelle due comunità
Del lavoro di uno straordinario personaggio sapeva guardare in avanti è lontano con grandissima efficacia non è un caso che nel discorso di questo martire prossimo ritorno a circostanze mentre i ricordi riferimenti a quella che apparve all'epoca
Un hash
Senta
Addirittura
Sopra
E sposta
Qualcuno la commentò come scelta
Non rispondente alle esigenze e dunque eccessiva invece la battaglia per la difesa dalla costituzione da parte di don Giuseppe si è rivelata nel corso di un tempo breve come importantissima sul piano culturale né su quello politico
Importante perché mosso da un'autorità morale indiscussa
è importante perché con il dovuto anticipo come gli capitava sempre
Riuscì a prevedere perché sarebbe capitato
Nella sua comunità quella piccola e quella più grande intorno ad un tema decisivo come quello delle regole che definiscono i valori fondamentali di riferimento per un Paese una difesa dalla Costituzione
Non di una carta statica ma di una carta fondamentale decisiva da utilizzare come punto di partenza per una sua efficacia attuazione
Con le integrazioni le modifiche di profilo necessarie ma con la salvaguardia dei valori fondamentali
Aveva capito che proprio quei valori sarebbero stati messi in discussione e aiutato tutti noi con la sua scelta
Prendere coscienza progressivamente
E sempre più rapidamente dell'opportunità di attrezzarci
Di utilizzare la politica per difendere il punto di riferimento fondamentale per le comunità e la somma di regole che danno senso ed efficacia la politica stesso
Ma non meno importante fu la sua costante battaglia per la pace
La pace intesa non soltanto ma c'è questo sarebbe stato sufficiente
Come
Cultura
E diritto fondamentale della cittadinanza
Ma la pace come condizione per la crescita e lo sviluppo
Delle tante comunità del mondo alle quali guardava con uno straordinario interesse
E straordinaria competenza di queste comunità che soltanto attraverso la politica e la diplomazia sono in grado di prevenire la guerra di risolvere i conflitti di sciogliere anche i nodi più intricati
Rispettando sì l'un l'altro
E producendo attraverso il confronto attraverso l'uso degli strumenti che la stessa comunità si è data le condizioni per poter crescere appunto in pace
Valore per la persona valore irrinunciabile e contemporaneamente
Strada maestra per il rapporto tra le comunità
Lasciatemi dire da ultimo pensando alla mia
Funzione
Di quanto sia stata altrettanto lungimirante è straordinaria la capacità
Di don Giuseppe Dossetti di intervenire nei temi amministrativi
Da componente del consiglio comunale di Bologna
Da candidato al sindaco a questa città
è difficile trovare oggi nella nostra storia recente
Un testo organico forse al di là delle stesse intenzioni iniziali qual è stato il libro bianco per Bologna
Un grande gesto di attenzione di affetto e di rispetto per la sua comunità
Trovate lì molte delle attuazioni successive di quelli che hanno dato a Bologna la possibilità prima ancora che ciò si realizzasse in altre comunità di dotarsi di una struttura amministrativa istituzionale di un'idea del decentramento
Che realizzava l'obiettivo al quale lui stesso aveva immaginato dovesse piegarsi
La parte principale del libro bianco e quella scelta di riforma istituzionale come sarebbe giusto chiamarla così
Altro non sono i quartieri di Bologna se non il modo di avvicinare l'attività dell'amministrazione ai cittadini
Stare sempre più vicino ed avere un rapporto costante con le persone che le istituzioni rappresentano e alle quali devono svolgere la loro azione nel migliore dei modi possibili attraverso le forme più efficaci di coinvolgimento che non negano mai
L'esercizio del voto il suo valore ma lo arricchiscono attraverso il contatto quotidiano diuturno
A don Giuseppe stava particolarmente a cuore come si legge e come si comprende da ogni capitolo di quel testo la qualità dei rapporti e delle relazioni tra chi amministra e chi sta in quel momento all'opposizione
Stava a cuore il valore della dialettica come elemento componente della democrazia sono temi che riletti oggi nella descrizione che lui ne fa nel libro bianco appaiono di straordinaria attualità
è una comunità non può che essere grata ad una persona ad una figura che ha saputo guardare alle persone con le quali lavorava quelli che aveva intorno quelli che con lui ragionavano del mondo lontano con tanto affetto e con tanta efficacia che ha la conferma che affrontare i temi del mondo è possibile ed efficace quando sia particolare attenzione e altrettanta affetto per i problemi temi delle persone che ci sono più vicine
Questa connessione tra il territorio e il mondo
Ritorna costantemente ma trova io credo in quel libro uno dei punti più alti di elaborazione che in ogni caso uno dei punti più efficaci di riferimento per chi deve svolgere funzioni e attività amministrative dell'oggi
Rinnovo il ringraziamento
Il Consiglio assolutamente continuare facciamo una breve sospensione della seduta riprendiamo alle undici e trenta connotazione
Lombardo
Il Giuseppe Dossetti
No
Questo
Questo fare tra paralisi mi hanno detto che devo parlare vicinissimo al microfono si sente
Mangiare quello che siamo
Prego
No
Buongiorno
Vedo tra i presenti in molti molti soprattutto quelli della famiglia e don Dossetti che evidentemente hanno goduto con don Giuseppe una familiarità
Diretta immediata che io non ho
E debbo chiedere scusa soprattutto a loro
Perché io
Ho letto solo degli iscritti praticamente
E quindi non potrò rendere le sfumature la ricchezza del significato originario di questi scritti in qualche modo impoverito il personaggio Dossetti
Del resto lo diceva già ricca ogni iscritto limita ogni iscritto significa lasciar da parte la situazione originaria che la lascia che l'ha visto
Sorreggere
Però quello scritto anche se più umile
Apre anche nuove possibilità
Non è affatto mia intenzione ricostruire non solo una biografia spirituale ma nemmeno un profilo spirituale del cristiano Dossetti
Vorrei semplicemente appoggiandomi sulle fonti
Ricostruire alcune dei tratti della vita cristiana che Dossetti ha formulato come suoi
Tracciare cioè a grandi linee la consapevolezza che egli ha avuto della strada da percorrere davanti a Dio
La prima difficoltà nel perseguire tale scopo il proprio la scelta delle fonti
Dico subito che ho scelto soltanto quelle in cui la teorizzazione della vita cristiana
Trova una saldatura per così dire personale
E queste fonti a mio avviso non sono soltanto quelle personale in senso stretto
Autobiografico ma anche quelle in cui ha dettato assai spesso io le persone che ha coinvolto nel suo cammino programmi di vita cristiana
Ho lasciato solo con l'
Ho lasciato così da parte il vastissimo lascito della predicazione
E quello delle lezioni su temi attinenti la vita cristiana che pure qua e là lasciano intravedere il chiaro nesso con la sua esistenza vissuta
Questa scelta comporta certamente dei limiti ma mi sembra preferirei dire onde evitare facili cadute Theory
Un ultima notazione previa
L'arco temporale privilegiato dalla mia nani se quello che va dal mille novecentotrentanove data iniziale di alcuni manoscritti autobiografici che vanno fino al mille novecentoquarantaquattro inediti
All'anno di Stosur di stesura della piccola regola per la piccola famiglia dell'Annunziata
Non mi è sembrato cogliere elementi di rilievo in altri scritti più tardi
Comunque farò riferimenti anche ad essi laddove mi sembra gente fino a qualche luce nuova
Ma la lettura delle fonti edite e inedite mi ha convinto di una cosa Dossetti formula quanto ritiene decisivo per la sua vita cristiana sostanzialmente dentro quest'arco temporale
Qui emergono gli elementi che mi sembrano essere di più lunga durata
L'immolazione
La vita comune
Il primato della grazia l'orizzonte ecclesiale il rapporto quei poveri
Primo l'immolazione di olocausto
Orientamento fondamentale della vita cristiana di Dossetti fu quello di una donazione totalitaria della propria esistenza addio
Non è mio compito indagare sull'origine in Dossetti di questa ispirazione totalitaria su questo origina il getto adesso luce alla ricerca è stata ricordata stamattina di Enrico Perotti
Possiamo comunque ipotizzare l'influsso dalla madre
E in particolare di don Dino Torreggiani il break di San Rocco a Reggio Emilia che segnò come nessun altro l'esperienza religiosa del giovane Dossetti
All'UE infatti
Lo stesso Dossetti in una sua memoria far risalire il germe di una consacrazione di Consagra di un'idea di consacrazione destinata particolarmente ad un impegno culturale
Torreggiani negli anni tra il mille novecentotrentuno mille novecentotrentatré gli aveva fatto leggere gli scritti di Contardo Ferrini
Scrive dice Dossetti per molte ragioni
La professionalità di fare di di Ferrini era tale da attrarre la mia attenzione stimolare una riflessione sulle scelte da fare
Per vivere in maniera radicale i principi evangelici compatibilmente con gli studi giuridici
Il suo modello corrispondeva in un certo senso al tipo di vita proposta mi cadono Torreggiani che mi indirizzò su questo binario ancor prima che io avessi contatti con la Cattolica
Ma la prima testimonianza scritta Spinella quale Dossetti ci fa conoscere i suoi propositi di vita cristiana risale alla fine del mille novecentotrentanove
A mio avviso essa Pandette in connessione con un altro scritto
La memoria presentata la Santa Sede in vista dell'inquadramento canonico degli istituti secolari che fu pubblicata nel mille novecentotrentanove sotto il nome di gemelli
Le associazione consacrate avvio nel mondo
E lo stesso Dossetti che afferma il nesso tra la teorizzazione che lui fa del nella memoria e la sua esperienza vissuta
Sì lei legga l'appunto autobiografico del quarantaquattro
Da poco più di otto anni quindi dal trentacinque per fino a trentacinque trentasei d'inizio trentasei il Signore mi ha fatto la grazia di niente di chiamarmi alla pienezza della donazione donazione scritto maiuscolo
Donazione che ho studiato teoretica mente
E qui e io riferimento alla memoria
Di cui ho visto la natura come olocausto consumazione totale
Non semplicemente nei tre Consigli generali ma in un'Offerta e in una negazione totale
Dossetti faceva già parte dei missionari della regalità quando punto
Stende questo scritto autobiografico
Possiamo quindi supporre che in lui si era consolidata da tempo la scelta dello stato religioso nella modalità di un laico consacrato così come esso viene configurato nella memoria redatta per gemelli
Il laico consacrato anche se non si separa dal mondo è contrassegnato da una consacrazione superbe rogatoria una obbligazione permanente una donazione di tutto se stesso una donazione di olocausto
La nozione di Olocausto nella memoria veniva da Dossetti sviluppate indipendenza da Tommaso dal quale viene individuata una definizione dello stato religioso che non è
Se guardiamo all'esperienza di Dossetti lungo tutto l'arco della sua vita una semplice citazione dotta ma una cifra della propria esistenza
Religiosi sono infatti coloro
Cito Tommaso che cita Dossetti sia lì erano totalmente periti servizio divino come offrendo a Dio uno lo Brown sto fine della citazione
In quella frase di Tommaso Dossetti trovava trovava un'idea a lui congeniale quella della totalità
Il motivo dalle immolazione Toto la totalitaria dell'Olocausto viene ripreso con maggiore profondità negli appunti spirituale della vigilia di Pentecoste mille novecentoquarantaquattro
Dove viene collegato all'oblazione urbanistica
Gli appunti iniziano bolla considerazione dei propri peccati eh il riferimento ad essi Dossetti si propone di Asso ammirare la convinzione che cito per riparare così grande miseria possono bastare solo i meriti di Gesù
Solo il sacrificio della croce
Partecipato da me con l'abbandono dell'Offerta di tutto me stesso l'Olocausto
Solo l'anno di nascita e la restaurazione quotidiana dell'Eucaristia
Segue quindi la citazione dell'imitazione di Cristo libro libro quarto non c'è offerto a più più degna
E una preparazione maggiore per togliere i peccati
Che offrire se stesso puramente integralmente assieme all'offerta del corpo di Cristo nella messa e nella comunione
Sarebbe tutto da studiare il l'influsso del libro guardò dell'imitazione indosserebbe ma
La saldatura tra la propria immolazione personale il Sacrificio Eucaristico resterà una costante lungo tutta la vita di Dossetti
Egli spie esprimerà inoltre sotto altre forme quest'esigenza totalitaria della propria donazione
Nello scritto autobiografico del mille novecentocinquantanove che ho citato sopra esso appare sotto il linguaggio dell'immolazione anzi di immolazione nell'amore
Ma la stessa esigenza totalitaria della propria immolazione
Nella conferenza per il conferimento dell'Archiginnasio d'Oro dell'ottantasei viene resa mutuando dal linguaggio biblico e classifico al tempo stesso l'espressione con tutte le tue forze
Mi preme sottolineare questo passo perché nel racconto Cassini dico che Dossetti cita in quell'occasione
Per indicare la via che conduce l'avvio l'espressione con tutte le tue forze non era rivolta immediatamente come nel testo biblico all'amore di Dio ma la scelta di uno stato di vita
Non si deve dire agli uomini quadreria debbono percorrere perché c'è un avvio in cui si Servedio con lo studio e un'altra con la preghiera un'altra
è un'altra una col digiuno è un'altra mangiando ognuno deve guardare attentamente a quella di a quale violo spinge il suo cuore e poi scegliere quella Cong tutte le sue forze
In Dossetti infatti c'era questa sutura continua tra la totalità della propria donazione a Dio e la totalità di un impegno concreto sociale dove gli ogni volta investiva se stesso
Dallo studio all'impegno nella Resistenza dalla politica alla fondazione di un istituto di ricerca dalla presenza attiva nel Concilio alla sua comunità monastica
Secondo elemento secondo punto per me di grande durata nella concezione di grosse
Lo intitolò dalla vita comune alla vita di comunità
Nella memoria del Gemelli Dossetti distingue tra vita comune
Nel senso di un'incorporazione o tradizione o tradizione sociale con i suoi elementi costitutivi della spedizione dell'ascrizione a una società organica
Del della divisione obbligatorio permanente ai fini alle regole di questa e dell'assoggettamento totale dico totale sottolineo di se stessi alla disciplina sociale e al potere dei superiori
Da questa dita comune gli distingue la vita di comunità nel senso c'è un pizzico di coabitazione sotto lo stesso tetto
Nello scritto autobiografico citato l'esigenza di totalità risulta l'inseparabile da un ideale di vita comune ma quello scritto tra parenti se in un momento in cui lui non fa parte è stato scritto non fa parte di nessun sodalizio
Perché ha lasciato già l'istituto della regalità di gemelli
Questa situazione però è provvisoria e Dossetti non cessa mai di pensare che la sua vocazione Possa realizzarsi altrimenti che sotto la forma della vita comune
In quello scritto dopo aver detto che il vero fine sottolineato nell'originale della sua vita e quello della sua vocazione soprannaturale della sua vocazione religiosa sono usati come sinonimi
E dopo avere parlato delle condizioni per la realizzazione interiore della sua vocazione prosegua afferma affermando che la realtà realizzazione sociale di questo fine certo ha bisogno di un appoggio
Con tante miserie con così imperfetta formazione così debole volontà non sono io che posso per sempre continuare a vivere isolatamente la mia vocazione
Dato che però la soluzione del problema non dipende da me solo anzi
Dipende meno da me che dalle possibilità esterne dalle circostanze
Occorre soprattutto che io mi rimetto all'assistenza molecole di Gesù e alla sua provvidenza cercando di meritarlo con la mia preghiera e la mia immolazione intanto però devo risolvere il problema della via
Sì direzione spirituale
Di fatto mai a partire dal mille novecentotrentacinque se si eccettua il periodo in cui Dossetti ha lasciato il sodalizio dei missionari della regalità
Con un abbandono però che egli non intese puramente formale ma mai sostanziale nel senso che mantenne i voti Dossetti è stato s'mai dicevo Dossetti è stato solo
Nel mille novecentocinquanta decide di entrare nell'istituto secolare dei milites Christi diretto dall'azzerati ed emette i voti nel mille novecentocinquantuno non sono capace di contare tutte le volte
In cui Dossetti ha emesso i voti nelle mani di qualcun
Non lo so perché c'è anche l'inizio forse ma non ho potuto verificare del da la prima volta sarebbe stato condotto Dino Torreggiani però
è difficile poi veramente documenta
Quando il gruppo che darà vita al centro di documentazione sia ormai coagulato nel mille novecentocinquantatré Dossetti detta i temi da sviluppare da parte dei partecipanti ad un incontro con Cuneo Rossella
Vi ricorrono le parole chiave della memoria status e vita comune soprattutto
Gli appunti sono di uno straordinario interesse perché in questa fase Dossetti cerca di coniugare dentro la forma comunità fisse tutte le individualità del gruppo rispettandone le diverse scelte di vita
Cito la conservazione e lo sviluppo dell'originalità dei doni e della vocazione personale naturale e soprannaturale di ciascuno nel Palio mentale nel patrimonio culturale già acquisito nell'oggetto proprio
E nel metodo adeguato alla singola disciplina coltivata negli abiti morali nella spiritualità nella vocazione nell'impegno ad un determinato lo status di vita
E quindi nell'eventuale rapporto con istituzioni esterne in lui quello stato esso si concreti
Famiglia
Istituto secolare eccetera
Ma questo gruppo Dossetti chiede
Cito la conversione
Quale distacco dal precedente indirizzo divide dai precedenti impegni in quanto sta con Landi la comunità
La stabilità se nella comunità quale adesione cordiale ferma nel proposito alla forma al contenuto e al destino del modo comune di vivere di operare lo spossessamento della proprietà e la messa in comune delle doti intellettuali delle conquiste culturali degli abiti e della spiritualità
Mi permetto una notazione con molta umiltà in questa richiesta di distacco da tutto ciò che possa ostacolare la comunità e la sua stabilità s'com'è possibile il rispetto delle diverse scelte di vita
Non c'è una qualche contraddizione
E possibile ad esempio ridurre tutta la pienezza della scelta matrimoniale dentro l'orizzonte di una comunità diversa per quanto anch'essa soprannaturale
Non ha cioè il patto nuziale anche sul piano dell'economia cristiana
Iscritta una finalità che non può essere ridotta all'obbedienza ad una diversa forma comuni tantissimo
Sono vivi toccare un tasto delicato
Giacché mai Dossetti rinuncerà nemmeno nella scrittura dello statuto della sua film migliore dei Giosa a questo ideale
Nel dicembre di quel mille novecentocinquantatré Dossetti comunque appare consapevole di non aver maturato ancora tutte le implicazioni di questo privilegio dato alla forma comunità
Scrive infatti nel piano di studi che non si può subito pretendere di trovare subito
All'inizio della nuova esperienza qua dentro il piano il metodo del lavoro comune ma che per il lavoro come per la forma comune tantissimo la conquista non può essere che allenta lunga difficile
E la comunità vice trova configurata soprattutto come comunità di ricerca anche se situata nell'ordine ecclesiale con titolo di collaborazione non gerarchica e non pubblica
E anche negli appunti della forma comunità fissi della Pentecoste del cinquantaquattro dico subito che mi pare lo scritto centrale
Del travaglio intenso amore di Dossetti da dove vuoi vanno diverse miniere si incrociano e si dipana
Precisa che si tratta di una riflessione in movimento di cui egli vuole dare solo labili e direzione
E che la comunità non è fatta ma si va facendo in un cammino che inverso a quello che comunemente si dà per la famiglie religiose che in genere nascono già perfetto
Ma in quest'ultimo scritto la contraddizione per così dire esplode un'analisi approfondita di questo documento e esula dai compiti
Esso il ricco Complesso nell'intrecciarsi dei motivi che vanno dalla riflessione biologica in senso stretto
All'analisi storica della Chiesa e della società ma soprattutto alla testimonianza di un travaglio di una ricerca interiore fortissima
Qui io mi limito a sottolineare i passaggi che testimoniano
Ricerca verso una forma di de che si identifica con la forma comunità disse e che lascia affiorare al tempo stesso indossi in Dossetti l'identificazione ormai con una parte soltanto
Nella comunità di ricerca con coloro che cioè come lui condividono il desiderio di una vita religiosa in senso stretta
Non soltanto vita comune una vita di comunità
Anzitutto egli definisce il gruppo con una famiglia
E lo fa intendendo l'opposizione ad ogni forma di societas
La famiglia non chiede alla Chiesa il riconoscimento di uno status ma solo di esserne nota di costituirsi in fasce Ecclesia davanti alla chiesa
Sicuro è la ricerca di un modello di vita piuttosto che la costituzione di un istituto nel senso religioso del TAR
Cengio e la presa di distanza da ogni riconoscimento pubblicistico quale posseggono non solo le religione essa cioè
Quelle che noi chiamiamo le congregazioni religiose gli ordini eccetera ma anche gli istituti secolari
Questo almeno fino a quando non apparisse chiaramente che la volontà del Signore vuole il contrario
In positivo Dossetti pensa la comunità del Centro di documentazione ad immagine della Trinità separata dalle altre famiglie solo per un eccesso di fede dice lui
Il riferimento alla comunione trinitario come riflesso di una chiesa come o il colosso gettati intimi
Che implica uno slancio dell'una persona all'altra una dei personale immanenza dell'uno nell'altro
Sopprimere queste frasi perché voi e se trovano la volontà no dimostrazione concreta soprattutto nelle lettere alla comunità dove esige questa immanenza del boom nella
Immagine della perfetta permeazione irritazione reciproca delle tre persone divine
Nella quale famiglia i rapporti tra i membri e con gli altri si configurano secondo la forma dei rapporti più elementare dei rapporti basarmi della società coniugale della società fare parentale
Cioè in ultima analisi come rapporto nuziale col Dio vivente come rapporto di partecipazione alla paternità del padre all'affiliazione del figlio hanno ispirazione amorosa dello spirito
Quindi bassa caratterizzare la composizione della famiglia che non è quella dei chierici odi religiosi ma dei cristiani comuni
Dei fedeli che si distinguono dagli altri fedeli quasi come espressione sua monastero invisibile
Per un più alto grado di fede per la luminosità della qualità dei credenti
Per un più alto grado di fede dapprima Dossetti intende la particolare intensità della portata primo locale nella sede stessa
Questo non solo questo non solo non dobbiamo tenerlo ma cercano desiderarlo rimproverarlo di essere esemplari non quanto più saremo come tutti gli altri ma quanto più saremo DiVersi da tutti gli altri
A partire da questo punto il testo che il tutto segnato dal registro della radicalità cristiana comincia ad assumerne anche un altro quello della separazione
Do sentirò note espressamente
Cito
Qui si realizza un tipo visse azione che non solo non può essere evitato ma addirittura è la ragione stessa del nostro essere e della nostra famiglia perché il primo mezzo con cui Dio crea e si separa per sé questa famiglia è una fede
Da qui ad avviso di Dossetti nasce tutto una serie di sviluppi e applicazioni di cui ora dice di intravedere solo i primi anelli
E vengono enumerati quegli elementi che a partire dal cinquantuno dal momento cioè in cui Dossetti ormai convinto di abbandonare la vita politica egli era andato maturando e comunicando
Convincimento dell'iniziativa di Dio contro il semi per la genesi non pratico imperante nella chiesa
Costruzione del programma di studio del gruppo che si è stretto attorno a luglio sul primato della scrittura scelta conforme dei temi di ricerca valutazione storica del presente
Un certo tipo di pensione storica un certo tipo di fortezza nel nostro atteggiamento di fronte allo stato presente della società politica delle strutture sociali dei rapporti umani ed altre cose ancora
Secondo una linea di sviluppo che ancora non possiamo prevedere in tutto ma che ci può portare molto lontano sino all'abbandono della patria
O per contro rimanervi in una situazione critica sino al martirio fine della citazione
Queste espressioni vanno citate non solo per la chiaroveggenza l'abbandono della parte che esse mostrano chiaroveggenza sul futuro che come tutti sappiamo sorprende sempre leggendo Dossetti a distanza di anni ma per un altro tratto
Il radicalismo di Dossetti non è cioè immani dogmatico statico
Egli a partire dal momento in cui il signore come scrive gli aveva fatto la grazia di chiamarmi alla Pianezza della donazione
Con il suo ingresso nell'istituto della regalità avuto viva consapevolezza della storicità del suo cammino e delle sue scelte
Ogni scritto di Dossetti fissa cioè un preciso momento
E i suoi isterismo iscritti vanno sempre letti quasi come fotogrammi di un processo
E senza abbandonare l'ispirazione iniziale assume sempre forme nuove fino alla scelta finale di ritornare all'agone politico
Ma ritorniamo al tema della separazione
La preoccupazione di Dossetti resta la fedeltà cito al nostro impulso iniziale al superamento delle formalità monastiche e conventuali
E all'invenzione di un modello di vita valido per tutti i cristiani
Fine della citazione
Per questo ribadisce che ciò che eventualmente può distinguere e separare dallo Stato comune dei cristiani può essere soltanto lo spirito di fede o meglio
La qualità del credere
E proprio questa fede che portando ad un desiderio di purificazione di imitazione del signore qui Dossetti cita un testo chiave credo per lui
Giovanni diciassette diciannove
Per loro io confessa però Viazzo L'Espresso
Questo testo viene da Dossetti eletto in connessione in connessione con il comando dato da Dio a Mosè e di consacrare ogni primogenito perché appartenga a Dio esodo capitolo tredici
Lei ha detto a sua volta come figura dell'immolazione di Cristo
In questo senso si parla di consacrati cito nel senso di abbandonarsi di abbandonati e tratti al dinamismo della limitazione di Gesù
Il primogenito ha consacrato ed immolato sino in fondo cioè sino alla consacrazione e immolazione di se stesso
Ritornano vive che il termine della memoria e degli scritti autobiografici del trentanove quarantaquattro
La realtà dell'essere consacrate che non dobbiamo dimenticarlo qui è la qualità difende
Che distingue la famiglia di via San vitale
Include quindi coerentemente la sequela totale di Cristo l'ascolto e l'adozione dei suoi consigli e più ancora l'offerta il dono di sé stesso nell'immolazione non sia al
C'è qui una sorta di corto circuito dedicato
Se posso azzardare
Con l'umiltà di prima
Un'ipotesi interpretativa mi pare che emergono due S la spetti che restano confusi e che sono invece da discende
Per un verso l'ispirazione di Dossetti resta quella di proporre un modello della vita cristiana tout-court e di superare quindi il decotto Misma classico tra la via dei consigli evangelici riservata ad alcuni e la vita dei cristiani che non si pongono nello stato di perfezione e non sono quindi obbligati ai pozzi
E questa è la visione che vede la pratica dei consigli evangelici come distintivo dello stato di perfezione riservata ad una categoria specifica di cristiani e cioè i religiosi
Peraltro verso
Tuttavia egli legge la pratica dei consigli da parte dei cristiani in comuni all'interno di quella stessa interpretazione che storicamente ha segnato l'evolversi della vita religiosa
E Nick edita quindi che parte per delineare la qualità di fede da proporre alla sua famiglia
Intercetti vilmente quindi lo scritto senza soluzione di continuità scivola per descrivere ciò che deve distinguere la famiglia
In una identificazione di questo elemento distintivo della comunità di San vitale con il senso cito della consacrazione religiosa
Dono personalissimo di Dio a coloro che egli ha scelto inseparabile dalla immolazione di Gesù per cui non ci si può illudere
Cito sempre tutto quanto e noi altro da Dio verrà verrà consumato perché gli è veramente sovranamente a infatti l'immolazione di Cristo non è stata e non poteva essere immolazione psicologica e affettiva ma è stata una vera autodistruzione metafisica eterologa
Perché l'uomo non può essere Dio senza morire
La separazione diventa allora separazione sacrificale
La contraddizione esplode e lascia nello scritto tracce visibili
Se fino adesso il noi e il nostro si applicava a tutti i componenti del gruppo adesso viene riservato solo a coloro che condividono la scelta religiosa
Cito e dunque in questa speranza in questa fede nella soprannaturale fecondità della separazione
Che si fonda tra l'altro anche la nostra
Speranza che sia possibile un rapporto profondo esistenziale il generatore con coloro che hanno scelto per volere di Dio il matrimonio
Quello che quindi sembrava un discorso comune si rivela comunque scosso per alcuni posti gli altri non sono più noi ma essi
Dossetti infatti precisa quali debbano essere le condizione del rapporto tra gli uni i religiosi e gli altri i coniugati
Cito
E necessario che anche per essi
Ci sia una volontà di consacrazione nella sequela di Cristo e nella pratica dei consigli assunte consumata in un'offerta di olocausto il che vuol dire che anche qui bisogna essere separati
Quello che sembrava una separazione dagli altri cristiana adesso diventa una separazione interna poiché queste la nostra sorte
Come non potrebbe essere anche la loro
La possibilità che loro cioè i coniugati entrano nel rapporto che non separa dal gruppo dei religiosi
Sta nel fatto che essi non solo seguono la via della redenzione redenzione intenzionale ed affettiva
Dei valori del matrimonio unificando la do tutti i pericoli dai residui umanistici che la concezione generale della famiglia oggi contiene via che anche se non impossibili addio sembra tuttavia oggi difficile
Occorre inoltre la scelta deliberata di una certa quota di consacrazione effettiva
Ma dopo avere precisato come questa opinione vuol tenere la via di mezzo tra la concezione fondamentalmente pessimistica dei secoli passati irredimibile irredimibile Ida dello Stato matrimoniale
E l'ottimismo presenze sua redini priorità incondizionata
Dossetti non escluda che in un futuro anche a una famiglia normale
Dallo
Sono sue espressioni possa essere
Possa avere una collaborazione Soro operativa con la famiglia del centro perché è vero che la comunità monastica e perfino l'Eremo possono divenire il punto di radicamento
Per tutta la comunità cristiana così è stato nella vita cristiana più di una volta oggi le condizioni sono tali per cui sembra che almeno per quanto sta in noi di vedere quindi di operare prudentemente la trasmissione non possa avvenire chiede l'indennizzo una in
In zona più vicina e cioè se riesco a comprendere in questo punto un testo per me è molto difficile soprattutto quando parla di una consacrazione effettiva dei coniugati distinta dal matrimonio come sacramento
Dossetti immagina una triplice condizione cristiana
Quella della consacrazione di Olocausto per i religiosi quella intermedia di una certa consacrazione effettiva dicono i dati che stanno il rapporto con i religiosi la chiama la zona più vicina
Ed è e quella della famiglia che abbia una chiamata normale come dice
Resta una domanda se quello che viene perseguito come modello di vita cristiana comune a tutti i fedeli non sia di fatto lo storico modello della ditta religiose
Mi fermo qui nell'analisi di questo documento riservandomi di analizzare l'ultima parte nella considerazione che dedicherò all'orizzonte storico della concessione di Dossetti quello che vorrei invece qui sottolineare e come di fatto lo scritto segni inevitabilmente la necessità di una ridefinizione radicale
Del rapporto tra il modello di vita cristiana e le condizioni storiche in cui a partire dal cinquantuno Dossetti aveva pensato perse e per i suoi amici la realizzazione di quel modesto già prima della Pentecoste
Cinquantaquattro data di stesura dello scritto che abbiamo preso in esame attorno alla Pentecoste del resto Dossetti aveva esplicitato una specificazione ulteriore del gruppo di via San vitale nell'Epifania del cinquantaquattro per l'Epifania del cinquantaquattro avevo preparato un testo in cui cito la visione di fede dalla comunità che noi invochiamo da Dio per ognuno di noi piene intima per questa giornata cioè per l'Epifania
Da presenterà la forma che orienterà la preghiera d'impegno l'opera interiore di ognuno di noi in questo Periodo di noviziato affinché alla Pentecoste
Ognuno sia in grado di aderire in modo definitivo alla comunità
Ho a un'altra forma di vita che rappresenti la volontà di Dio su di lui e in ogni modo un Passavanti reversibile nel suo rapporto di amore condito
E la promessa di Pentecoste del cinquantaquattro non viene pronunciato ormai da tutto il gruppo di San vitale ma solo da coloro che hanno fatto la scelta religiosa
Terzo elemento il primato della Grazia
Qui sintetizza un po'quello che ho scritto questi a tutti noto uno dei tratti caratteristici per lunghi no il primato del dono della grazia come questo si trasforma
In una critica molto forte
Soprattutto negli anni Cinquanta per la situazione della Chiesa prevalentemente semi della già secondo lui e per una mancanza di fedi operante nella gerarchia e come la sua scelta sia invece per il primato no per il primato della grazia eccetera
Questa una riflessione di lungo periodo di fatto già questa
Questa di analisi
Molto forte della inadeguatezza che giudiziale si manifesta nel quarantasei nella relazione al gruppo della Civitas Humana cieca ma poi prende forme molto molto più forte
Ora invece vedere soprattutto le conseguenze che per Dossetti questo primato della Grazia a sul piano esistenziale è quello il taglio io ho scelto nella mia relazione
Il primato della grazia dipende in Dossetti immediatamente primato della preghiera il primato della Bibbia
Non che centralità dell'Eucaristia quotidiana riscoperta ad un certo punto non solo nella sua valenza personale ma anche come alimento fondamentale della comunità religiosa e Dossetti che nota
Per il look lui stesso questa crescita nella convenzione delle acque rischi
Qui non intendo affatto sviluppare la concezione che della preghiera e della scrittura e dell'Eucaristia aveva Dossetti intendo solo sottolineare il nesso che preghiera scritture di urbanistica avevano con l'aspetto di grazia penali rischia
Il nesso tra l'esperienza della preghiera firmato dalla grazia ben evidenziato ad un fatto quasi accidentale ma che poi ebbe enorme importanza nella vita personale di Dossetti e della sua comunità monastica
Mi riferisco alla scoperta dell'allora post comuni o della festa del battesimo del signore che recita
Col lume celeste o Signore previene ci sempre e dovunque affinché il contempliamo con lo sguardo curioso e accogliamo convegno affetto il mistero di cui tu c'hai voluto partecipe
Rifacendo la storia dalla Comunità religiosa ancora nel mille novecentottantotto Dossetti ricorda tra gli eventi saliente il ritiro dalla prigionia del battesimo del Signore
Nel mille novecentocinquantaquattro e la scoperta in quel giorno della nostra preghiera
I quella preghiera infatti non a caso c'è sottolineato il carattere prede niente della grazia
E questo carattere prede niente della grazia che la preghiera liturgica mette in luce accende il privilegio a quella che Dossetti chiama preghiera oggettiva
La comunità nostra sia caratterizzata vice Luís sin dal principio perché ha fatto da sempre una scelta precisa tra le varie forme di preghiera possibile
Optando come spesso abbiamo ripetuto per una preghiera oggettiva cioè agganciata all'oggettività biologa ossia la totalità della parola rilevata rivelata il rivela
Suddiviso uno e anche Trino sull'uomo e sul rapporto tra Dio e l'uomo Ying misto e su quelle azioni pure rivelate da Dio come aventi una suprema efficacia oggettiva di santificazione ciò è esattamente
Ma molto prima di questo testo che ho letto che risale all'ottantotto la piccola regola dalla comunità nascente stilata nel mille novecentocinquantacinque
Cominciava con una petizione a Trinità e ai santi seguita dalla preghiera celesti Lumina
Dossetti motiverà questa scelta dicendo che la petizione attribuita e ai santi è stata scritta cito perché e al loro come membri e presidente della comunione che noi ci rivolgiamo per avere la grazia di vivere questa comunione conferita completezza infine il primato della grazia che si riflette nel primato della preghiera oggettiva ruotante attorno alla scrittura all'Eucarestia si riflette materialmente nel tempo dedicato alla preghiera
Dalla relazione sulla comunità dell'ottantatré ottantaquattro scritta prima per il vescovo Manfredi e poi per Biffi risulta che il tempo complessivo dedicato alla preghiera comunitaria personale e di circa sette ore
Un po'meno forse con fatti i conti diverse volte l'anno sbagliarmi dei minuti eccetera e via dicendo a questo punto io mi ricordavo della visita di Pier Damiani arpioni
Qual era un po'meravigliato di questo eccesso eccetera
L'orizzonte ecclesiale
La pratica della vita cristiano in Dossetti è strettamente collegata alla sua concreta esperienza diffidenza ti pare che tuttavia questo nesso si declini in una duplice direzione Luna anteriore l'altra posteriore al suo stabilirsi a Bologna
Nella sua esperienza giovanile a Reggio Emilia il rapporto ecclesiale immediato da don Torregiani quando approda alla Cattolica
La sua esperienza ecclesiale e determinata all'appartenenza missionari della regalità legame che dura fino al trentotto quando gemelli scioglie tutti da Ivo valori non lui no personalmente non si esce
In questo contesto cresce il legame con la Sarti agli cui milite scrisse gli apparterrà e mettendo anche questa volta i voti dal mille novecentocinquantuno
Nel mille novecentocinquantacinque quando ormai si è solo edificata la paternità spirituale di Lercaro nei confronti
Di coloro che anche l'anno seguente hanno seguito Dossetti nella scelta religiosa
Assieme a Lazzati constata l'impossibilità della duplice appartenenza e si mette pienamente nelle mani del Cardinale Lercaro dichiarando lì
Il mette nelle sue mani e vorrei proprio insistere nelle sue non perché hanno tanto prestigio e forse visibile
Ma perché essenzialmente o sono quelle del mio vescovo cioè del vescovo al quale il signore attribuito da tempo
Lo sento bene una paternità reale sulla mia anima
Sempre nelle mani di Lercaro il ventotto agosto dello stesso anno pronuncerà dico
Il legame con il vescovo non fu soltanto per usare le parole
Dire sempre di Dossetti affettivo ma in primo luogo oggettivo
Come conseguenza della sua concezione dello Stato religioso enunciato già nella memoria come fu oggettivo oltre che affettivo il legame con l'azione ma adesso è intervenuto un mutamento importante
Il legame che diventa obbedienza nel senso più forte del termine e con le eccolo porterà persino all'obbedienza sacrificale del rientro in politica per lei ebbe per le elezioni amministrative a Bologna nel mille novecentocinquantasei oggi ricordate non dormiva la notte dice lui
Per la per la durezza di quell'atto di obbedienza Lercaro e non con il superiore di un istituto secolare
Ma con un vescovo
E Dossetti legherà per sempre al vescovo di Bologna la sua famiglia religiosa
Il rifiuto totale di qualsiasi il regime di esenzione tipica dell'esperienza monastiche religiose in Occidente a partire dal secondo millennio cristiano
Le cose non cambieranno quando dopo Lercaro sulla cattedra della chiesa di Bologna serviranno vescovi con i quali l'affinità spirituale e molto esigua è un è un femminismo per non dire nulla
Alla base di questo legame ci sta la sua concezione ecclesiologia come mamma non è andata evolvendosi non ad un livello più logica astratto ma ad un livello teologico esistenziale
Non è facile documentare questa evoluzione certamente già presente formalmente nella piccola regola
Dove la predica la predilezione per Ignazio oltre che per Benedetto Francesco e Teresina di Gesù Bambino
E motivata con il fatto di trovare nelle le cito nelle lettere di Sant'Ignazio l'invito all'amore per il corpo di Cristo nella sua chiesa specialmente nei sacerdoti nel vescovo
E nelle comune e nella comunione tre vescovi e tra le Chiese
Sempre per usare le espressioni stesse di Dossetti nella lettera Lercaro sopra ricordato
Mettendosi nelle sue mani egli era stato portato a questa decisione dal senso netto e forte di una nuova vocazione che non rinnega quella nella quale il signore ne custodisce da vent'anni cioè quella dell'istituto secolare
Ma che ne è lo sviluppo e la pienezza e cioè quell'esigenza di oggettività ecclesiale che ha segnato sempre l'esperienza religiosa di Dossetti si connota adesso diversamente nel legame
Con il vescovo di una chiesa precise tramite a essa della comunione della Chiesa tutta nello spirito di Ignazio
Come dicevo all'inizio non è mio intendo sviluppare una biografia spirituale vorrei ricordare soltanto che la prima volta che Dossetti nota concerto shock
L'importanza di Ignazi e nella frase che contino Torregiani pronuncerà uniti sin Episcopo in un momento difficile dello stesso Torregiani in un momento di crisi della
Della della diocesi di Reggio Emilia re il suo vicario generale Spadoni eccetera e via dicendo
Ma vorrei ricordare anche un'altra cosa
Il motivo della preferenza dato da Dossetti alla Costituzione liturgica
Sulla costituzione Lumen Gentium
Perché Luís noterà la semplicità e fecondità al tempo stesso della concessione della Chiesa quale si esprime come chiese in atto no nella Costituzione liturgica
Come Assemblea sotto la presidenza verso verso
L'orizzonte storico
Dossetti fu un sistematico nel senso alto del termine
Non era capace di formulare un pensiero assestante isolato senza la consapevolezza del legame e del posto preciso che un singolo elemento possedeva all'interno del tutto
C'era in lui sempre l'articolazione globale la visione del contesto completo dei problemi
Se gli motivava le sue scelte come avviene nel quarantasei al gruppo tricipite assumano nel cinquantatré ai a quelli del gruppo di via San vitale lo fa sempre mostrandone le cause e i riflessi nella situazione mondiale
Ma e qui non voglio analizzare questo aspetto in generale non solo un suo caso privilegiato nella misura in cui esso incideva nella sua concezione della vita cristiana vissuta e pratica
Mi riferisco a un rapporto con i al rapporto con i poveri
Già nei tempi lei temi suggeriti per l'incontro di Rossella del cinquantatré dettava Como uno dei tempi che i temi principali la convivenza tra i miei libri
Nel senso dividere con loro e come loro
Coerentemente ben presto sia lo stesso Dossetti un fratello che alcune sorelle fissarono la loro residenza in un ambiente povero a bordo
Negli appunti sulla forma comunità fissi il nesso con l'esistenza dei poveri è nettissimo
Riprendo sempre il testo chiave per la comprensione dell'immolazione quello di Giovanni diciassette provò Ennis per essi consacrò Masters
Spiega come quel prova Haynes per essi quindi che tutti tutta la Chiesa ma proseguì ormai in essa per noi una preferenza impegnative ottenibili Emidio niente
Perché sono i preferiti di Gesù perché sono le vittime di un'enorme ingiustizia cui nel mondo nella chiesa oggi impongono un riparo e infine la causa più drammatiche profonda
Perché la linea di divisione tra oppressi e oppressori passa anche attraverso la chiesa
Dobbiamo vedere in queste righe nella sensibilità che si manifesta la premessa per lo sviluppo tecnologico che avverrà dopo per i vari interventi delle cariche in giro per la conferenza riunire eccetera e via dicendo ma qui mi preme sottolineare la valenza spirituale vissuta del rapporto con i poveri
Sempre negli appunti sulla forma comunità disse la convivenza viene precisata come convivenza coi invisibili e nel lavoro
Il lavoro infatti costituisce solo una frazione della convivenza che invece vuole essere assunzione totale di una sorte luogo di adorazione
Infatti se il lavoro è incluso nella convivenza e questa che detta il perché e il comune dell'auto
La convivenza con i Pooh
La motivazione di questa affermazione è collegata al motivo dell'immolazione costante e continua e quindi a quello cristologica
Il perché è il modo del lavoro è definito dal fatto che noi vogliamo adorare il signore nei minimi anzi coi Mignini & meglio da minimi
Essendo collocati in loro chiedendo al Signore di diventare sempre più loro perché il dono del Signore allorché la nostra famiglia stessa sia consumato in una trasformazione di noi in essi
In tutto quanto vi ad assumere tranne nel peccato
Il testo continua con una densità
Non e ricchezza non sintetizzabili fino ad arrivare alla determinazione di un senso ultimo di questa
Convivenza con i minimi in ostensione ad essi di una chiesa Santa e immacolato
Non tempo ma vorrei commentare questo testo dicevo che prima ha introdotto il tema della separazione
A un certo punto i poveri però diventano il termine come diventare con
E la separazione viene tra scienza in questo riferimento finale ma non il tempo di dare e il con maggiore profondità
Ma le convivenza materiale con i minimi della terra con la scelta di uscire dalla città e vivere in cenobio ad un certo punto si dimostrerà impossibile
Nell'ottantotto riprenderà con Nostalgia la frase di quel testo della ostensione inglesi ai Pooh
De Stura
Qualcosa di molto molto forte che mi ha sorpreso
E la commenterà con una sorta di amarezza temperata dalla consapevolezza di aver camminato all'obbedienza cito
Allora stavamo nelle famose case dei poveri di via del Lavoro gli unici canzoni che van esistevano dove ora c'è un quartiere i due concetti convivenza coi minimi lavoro sono congiunti da una parte il desiderio di mostrare silenziosamente ad essi silenziosamente ad essi la chiesa dall'altra dimostrabili alla lavorando
E lavorando faticosamente massacrando ci con un lavoro massacrante
Con spendita estrema questa frase di Dossetti spendita estrema
Conosciamo allo della nostra vita
Però c'era un problema
Questo lavoro che caratterizzavano in questo modo faticoso massacrante con un'obbedienza rigorosissima era però un lavoro distrutti
Qui il discorso è faticoso come potrete constatare anche voi imprese
Che avranno notato il tono della sua voce non lo so
Si intuisce
Però so aggiungevo
Noi sappiamo molto bene di aver bisogno fin d'ora di larghi spazi di preghiera di solitudine con il signore
Il nostro atto di adorazione alla forma esterna del lavoro il nostro atto di adorazione c'è ormai una preghiera queste la sua veste di Sacco dataci dal sito
E infine
Un'antropologia critica per mostrare nella potenza della
Mi sia permesso alla fine di questa analisi incompleta finire con una ipotesi avevo detto all'inizio che mi sarei limitato ad un'esposizione della vita cristiana così come Dossetti la formulata perse e per coloro che hanno aderito alla sua proposta
Pone tuttavia concluderà la mia esposizione non rispettando il limite che mi era imposto e parlando di uno scritto Terme di difficile comprensione è un inedito
Si tratta della lezione che il quattordici settembre del sessantasei egli tenne presso l'Istituto per le scienze religiose di Bologna ancora inedita dicevo
Preparando questa comunicazione
Alberico me l'aveva
Aveva spronato a fare un convento tanti anni fa
Preparando questa comunicazione spontaneamente mi è tornata alla mente quella lezione
Lei si critica la carenza dia un'autentica Antropologia critica nel senso Giovanna ero cioè capacità di giudizio Crisis
Soprattutto dalla gaudium et spes giacché quando si dice nella Costituzione pastorale del Concilio rimane a livello superficiale fenomenologico non profondo un livello che persino il Qohelet pur rimanendo in un'antropologia del come se
Giacché ignora la resurrezione intuisce
In positivo quando Dossetti poi parla di questa antropologia del profondo soprattutto nelle ultime pagine capace di giudicare ogni manifestazione superficiale dell'uomo
La fa ruotare attorno al tema dell'amore in un senso che chiamerei energetico
L'espressione che usa per descrivere questa antropologia del profondo sono quelle di potenziale d'amore dell'uomo
Per cui non si educa semplicemente ad essa non si fa semplicemente un servizio l'amore come sempre la Chiesa ha cercato di fare essa è quella che possiede un potenziale effettivo l'attenzione effettiva dell'amore
Dossetti porta come esempio Abramo che pur dentro un sistema patriarcale e portatore di un carisma di un dono di una grazia di un'attenzione da un
Questa antropologia che è capace di sviluppare il potenziale d'amore che c'è nell'uomo non è ancora l'ultima quell'escatologica incarnazione Resurrezione del Cristo
Queste invece evento puro nella sua dinamica assoluta che denuncia insetto tutta la storia tutto il dinamismo dove non c'è più sviluppo lineare nel circolarità ma c'è l'evento che in sé contiene già tutto
Il mistero di Cristo nella sua totalità come si è già realizzato nell'incarnazione nella resurrezione a una tale forza da esseri incomparabile con tutto quello che accade negli strati superficiali
E poiché l'uomo è già tutto divorato assorbito da questo fatto e già possibile ora niente
La crisis il giudizio del mondo
Questo testo va collocato nel contesto delle critiche da parte di vescovi e teologi vari che il riferimento alla Gaudì Matthew spesse si fecero sulla sua Antropologia carente dal punto di vista soprannaturale queste critiche durante il Concilio anche dopo furono diversamente motivate permette di meglio non parlarne e di limitarne già ho parlato troppo
A a dire che la denuncia di Dossetti è atipica e per quel che io conosco non si inserisce nessun modello allora corrente
Colpisce certamente in Dossetti alla fine dello scritto della conferenza di allora di costruire
Un'antropologia del profondo attorno al motivo della carità allora li antropologie si costruirono il rifacimento dell'equilibrio natura soprannaturale risiede naturalis eccetera e via dicendo
Illusi invece il motivo della carità
Nella sua ultimo profondità teologica ma ancor più nella sua dimensione dinamica
Non è facile risalire alle possibili fonti di questo suo modo di pensare ovviamente occorre ricercare nella tradizione spirituale delle Chiese d'Oriente ed Occidente
Nella forza con cui Dossetti prende la distanze però da un'antropologia metafisica etica e giuridica egli inoltre potrebbe essere paragonato a Pascale
Cito Pasca da tutti i corpi presi insieme non si potrebbe far scaturire un piccolo pensiero
è impossibile
Di un altro ordine
Da tutti i corpi e da tutti gli spiriti non si potrebbe trarre un sol moto vive e da tutti gli spiriti
Non si potrebbe trarre un solo in moto di vera carità ciò è impossibile di un altro ordine soprannaturale
Fine della citazione
Di dolore di Pascale la presenza di Pascale in Dossetti presente negli scritti del trentanove secondo me è evidente anche se non immediatamente citato persino l'immensità degli spazi
No
Dopo non lo so
Forse si potrebbe azzardare un'ipotesi interpretativa non si riferisce Dossetti alla concezione che egli aveva maturato e sperimentate della vita cristiana
Come operazione di amore
Con un lasciarsi bruciare dall'immolazione di Cristo a cui a noi è dato di partecipare per grazia ma la mia è solo un'ipotesi
Così a caldo non si può altro che ringraziare don Pino
Quello che ci ha detto e che estremamente impegnativo che potrà arte contare non solo queste prossime giornate non più in là credo la riflessione sulla esperienze sulla testimonianza del Giuseppe però possiamo aggiornarci al pomeriggio alle quindici con la prosecuzione del nostro programma
Le lezioni che si Phillips
Così sponsor perché gli interventi sono forti e di conseguenza aiutò il benvenuto a tutti prego subito il primo attore Guido Fanti di prendere la parola
Cari amici
Una doverosa premessa
La fatidica non potrà esserci un'audizione
Ma ugualmente una testimonianza
Di cui ho avuto la ventura di vivere gli anni percorso bolognese
Di Giuseppe Dossetti
E del suo più
Con l'orientamento e la prassi del partito comunista
Dopo gli anni
Sono gli anni
Mille novecentocinquantasei mille novecentocinquantotto
Palazzo d'Accursio
E poi gli anni dal sessantaquattro al sessantotto dopo il Concilio
Secondari
Va sta
Qualora verso
Sì
Dell'ordine
Ricorda ricordato negli anni in questo impatto Dossetti incontra Bologna
Sì sì appunto
Gli anni cinquanta sono stati contrassegnati anche agosto in tutt'Italia da forti tensioni sociali lo scontro politico poi a Bologna bene investimento con d'aiutarli Cardinale Lercaro nel mille novecentocinquantadue
Il suo violento intervento sulla vita della città
Sono gli anni dei frati volanti sono reali basta scorrere le cronache dei giornali dell'epoca per vedere come ora
La tensione fosse esasperato
Minacce di querele l'uno contro l'altro
Settimanale di una curva organizzato dalla Curia
D'altra parte credo cambiano una serie
Poi le righe non tanto mutandoni
Fino a che non sia ricorda preparazione delle elezioni amministrative del mille novecentocinquantasei
Quando e uso delle parole Dossetti
Un sussulto inaspettato dell'esigentissimo volontaristico dal cardinale grave lancia l'idea di conquistare giusta dove la democrazia stiamo la maggioranza circa ricorda Dossetti fu messo in guardia non leale fermezza anche da chi avrebbe dovuto essere il protagonista del egli rispose di volerci pensare ancora ma poi improvvisamente senza consultare principale interessato il diciassette ottobre cinquantacinque decideva di rendere pubblica la sua decisioni e il principale intervento e incessante arrestato un negli andando incontro consapevolmente all'esito
Fu una sorpresa generale
Anche all'interno della Democrazia Cristiana
Ci fu una sorta di opposizione
Malumori diffusi da parte allora si chiamava l'attrice per il collegamento da suggestioni industriale commerciante di dichiarare erano punti di riferimento anticomunista sono seguivo
Ma ci fu sorpresa anche da parte nostra
Una sorpresa passanti brevi momenti in cui la polemica si manteneva sempre la stazza della formulerò compiti dal mutamento improvviso che va bene Meda situazione economica con una prevalenza dei contenuti programmatici espressi da Dossetti
E l'abbandono degli slogan anticomuniste con nessuna polemica sul piano della politica nazionale del internazionale ma un esame attento dalla condizione della città
Delle sue esigenze delle sue prospettive con quel famoso libro bianco organizzato poi
Con la contraddirlo
Che si rivolge che pensi orientale contro il conservatorismo rosso dell'amministrazione possano Dozza
Pur riconoscendo nel l'attività svolta dalla ricostruzione ma indicata la mancanza di prospettive innovative per il futuro della città
E questo avveniva nel momento in cui nelle file comuniste
Dopo il ventesimo congresso del Partito comunista dell'Unione Sovietica e la denuncia dei crimini star era iniziato meglio biancorosso per il titolo
Posta congresso gusto specie da parte di una nuova generazione di giovani sancito avanguardia di rinnovamento civile ad alto rischio gli uomini Lussemburgo comunque alto nell'ottobre novembre a fronte della riduzione
Molto
Chiesa intervenne con consiglio effettiva agli atti allora vigilia del nostro traduzione forse maggior cinquantasei
Che senza stare troppo per il sottile
Accusò Dossetti chiede tradito i suoi ideali una Bartali indotte dalla sinistra democristiana all'epoca della costruttore
Una convinzione ma soprattutto secondo me alla luce di oggi mancava solamente nulla preoccupazione legittima preoccupazione di fronte a una sito elettorale che noi non si avvertiva cosa rinvio riusciremo a dimostrare dai banchi della minoranza acquedottistica sì seguire non accetta e per portata avanti un anno sviluppo generoso
Tosse Ilicic ascensore
Mi permetto di far poliziotto allora posizione già sconfitto il consuntivo
Gruppo Wambaugh condizioni base imponibile minoranza prendeva atto comunque un dialogo con dalla maggioranza
Solo dopo aver conseguito
Solo colpa proprio a qualunque oggetto numerose caso Sonia i cittadini attraverso le prostitute tributarie lunga aggiunte del sindaco in base alla vecchia legge comunale provinciale
Ma sono i consiglieri comunque di quartiere realizzati nel sessantadue grano portati a termine per costruzione del sessantadue il fatto nazionale di grande importanza di grande rilievo perché era il primo esempio in Italia di un tentativo di avviare un discorso di partecipazione
Per usare le parole di Arpino
Uno
Terroristi quel tipo
Le cosiddette si parlava allora mi parlava dalla stanza dei bottoni segretario ministro del centrosinistra
E avido di visione cosiddette stanze dei bottoni dev'essere allargata a tutto il Paese per rendere tutto il popolo in forme e modi adeguati corresponsabile direttamente nella direzione della cosa pubblica
E in questo senso ci muovemmo allora nel creare il potere di dare il potere dei consigli di quartiere
E poi successivamente vengono limitati e circoscritti dalla legge nazionale che sulla base dell'esperienza di Colonia porto la città italiana dal relatore la elezione dei consigli di quartiere
E soprattutto ma tendenza evitarlo questi consigli perché nessuno dei poteri effettivi specialmente come non gli avevano dato i in materia urbanistica per
Stringenti e questo è un buon esempio di più volumetto di organi suppletivi per politica amministrativa amministrativa del comune
E questo fu uno del primo dei grandi risultati che si osterie
Allora
Da parte nostra
Ma il portavano anche in quegli anni un riesame appunto della politica amministrativa e non risposta ricordiamo
E la giunta comunale ecco portone elaborazioni la discussione in consiglio comunale
Nel mille alla fine del mille novecentosessantadue il piano pluriennale
Che è un volume
Il volto denso perché contiene il progetto di Bologna quel progetto che voi sì ho visto negli anni di Riga realizzato
E che ha portato alla costruzione della città voracità quale la rinviamo
E l'impegno di Dossetti
Fu un impegno che non solo si è convinto nell'ambito dei suoi interventi negli anni nel finché è rimasto in consiglio comunale ma soprattutto
L'insegnamento e l'orientamento rigo sette Darsena fa sì che il gruppo considerare Democrazia Cristiana pur mantenendo le proprie posizioni politiche
Dal punto di vista generali ugualmente no vada in un senso positivo e propositivo nel senso della attuazione poi via via di vari procedimenti ed è una delle cose che andavamo indicando nel corso nel corso degli anni
Bisogna ricordare che erano gli anni della
L'impostazione del primo centrosinistra
Erano gli anni del unificazione socialista
Piena gli anni in cui era difficile risieda mantenere voglia conservare quella politica ed unità che rappresentava una base impostazione alla quale abbiamo iniziato il lavoro in consiglio comunale pure
Proprio tramite l'attività svolta dal gruppo
Consigliere che Dossetti aveva portato con sé allo disse ricordi Tiezzi guiderà Sbai sindacati antico
Non riuscendo riuscimmo a mantenere nell'ambito dei lavori del Consiglio una collaborazione fattiva
Anche nell'ambito dei socialisti erano gli anni in cui ha buttato unificazione socialista nacque nonostante questo la maggioranza che regge il Comune e alla prima stanze si è estesa ai socialdemocratici in quegli anni perché
Partecipato insieme coi socialisti
Ed è un
Se questo avveniva
Però sì avvertiva sempre di più sul piano generale la mancanza di un punto di sintesi più alto
Da un punto che verranno per il per i tanti condizionamenti che sempre più marcati
Dalle vicende nazionali intendevo no a influire influenzare la realtà politica colonialista sia sul versante Democrazia Cristiana Partito Socialista
L'ordine del centrosinistra sia sul versante del PC in cui si applicano una discussione forte su quale doveva essere l'atteggiamento nei confronti del centrosinistra che stava sorgendo iniziando al suo la sua attività
Sono anche gli anni Bengodi e volevo tornare a quel riferimento che ho fatto prima della politica estera
In cui il partito comunista a Bologna prese delle posizioni dopo la partita battaglia del rinnovamento si era conclusa con un rinnovamento complessivo dei quadri regionali del partito
Negli anni del sessantadue sessantatré di fronte anche all'acuirsi della crisi
Nei confronti della della politica dell'Unione Sovietica fuoco Partito Comunista a Bologna che lancio Matilde è una necessità che in vista del prossimo congresso
Il Partito comunista doveva prendere una netta posizione di distacco dalla politica estera dell'Unione per l'Unione Sovietica
E se ne attesta misura di carattere nazionale generali si accompagnava anche necessità di modificare il centralismo democratico di trasformare
Una forte di fare una riforma organizzativa del partito comunista rispondente di più ai criteri credono Grazia nella a sua grazie
Orpelli anni
Di scontro politico
E come capite queste posizioni assunte dal federazione di buono a nulla valse al suo segretario l'attribuzione dei ben poco improvvisi ieri del partito con accuse di frazioni di ritmo e cose del genere perché ricordo che andava fuori dalle regole
E il fumo solamente nel e fu necessario un congresso nazionale di polizia le tesi che noi avevamo affrontato vengono discusse naturalmente respinte e quindi
Su un punto
Chiusa una certa pratica
Che condizionata e tendeva a condizionare la realtà bolognese
E insomma mancava qualche cosa capace di dare una motivazione in più alta
Al realtà nella quale lavoravamo e che costruiranno assieme un'ora motivazione più alta tale da sottrarre la dialettica quotidiana un logorio fra il fare l'operatività comune dei piani di sviluppo della città ed il richiamo alle difese con via scontri della politica nazionali
Per un pericolo che avvertivamo questo avverrà
Del
Ma compare questa realtà nazionale e l'hanno attivato e non sapevamo come reagire l'occasione circondato
Che ci fu data con l'apertura del Concilio Vaticano secondo da lei che è uno dei suoi lavori dalla partecipazione diretta Vergaro e con un gol di Dossetti ai suoi lavori
In una forma tante
Da portare il sindaco addosso e la Giunta a sentire l'obbligo di recarsi in stazione per svolgere dicendo sessantacinque altri arpionare al suo ritorno dal Concilio il salotto per la città
Per aver saputo portare nella ai lavori del Concilio non solo sull'alto pensiero di Padre della Chiesa e dimesso ma anche la voce degli uomini che qui per la libertà e la pace hanno votato per soffre
Non poteva certo rimanere
Isolato
Ad una forma di cortesia questo saluto insoluto fine a se stesso
E infatti suo quel giorno al quindici aprile nuove potenzialità di colori
La seduta non gliela di colpo le incomprensioni le contrapposizioni che avevano pesato negativamente riuniamo i passati a resi difficili tutti i passi compiuti per avviare sui nuovi binari la vita della comunità cittadina un periodo ben delimitato nel tempo poco più figure due anni e che si chiuse con la lettera di comunicato ha rivolto dall'organaro nel febbraio del sessantotto alla comunità della diocesi a seguito della sua rimozione
La prima occupazione forzata dalla relazione dall'elezione del nuovo sindaco nell'aprile del sessantasei ed allo scambio di lettere con il cardinale
Il teste
Erano stati predisposti
Con una procedura molto riservata e che poi fu mantenuta
Chi coinvolgendo direttamente Dossetti e il sindaco
E che quindi Dossetti riprendeva di fatto a dare il suo apporto personale a fatti e Venezia elaborazioni destinati a determinati eventi importanti per la vita di colonne della sua istituzioni sì al momento del suo allontanamento con la rimozione del cardinale
E il contributo di accordi e personale di Dossetti e attorno a tre episodi che sono tutti quei rituali politici simili tutto Risi
L'ho già detto lo scambio di lettere per aprire il dialogo
I discorsi in secondo luogo i discorsi in occasione del conferimento della cittadinanza onoraria al cardinale
In terzo luogo la preparazione dello svolgimento dalla giornata della pace primo gennaio sessantotto con il discorso del sindaco e per scardinare ventidue dicembre nell'omelia pronunciata dal mercato il primo gennaio
E questo che c'entra eh trattate del nuovo molto accurato e documentato trabattelli nel suo saggio Lercaro Dossetti la pace perché
No la pena di riprendere alcuni passi della lettera saluto come sindaco appena eletto
Io però richiamato saluto precedente posto naturalmente
E
Gli auguravo da questo riconoscimento traggo motivo a formulare la fiducia che le nuove aperture della Chiesa ai problemi del nostro tempo potrà dispiegare sul porto spirituale e civile sempre più ampio dei cattolici
Alla soluzione dei problemi nella comunità Colonnese con cui non intendiamo dedicare cui noi vendiamo dedicare tutte le nostre leggi ed in più incondizionato impegno la risposta immediata
Il resto nel ricambiare il saluto del nuovo capo della civica amministrazione sente di fare un atto di consapevolezza e di responsabilità religiosa e umana di fronte la vicenda storica del nostro tempo la solidarietà della Chiesa l'opera di edificazione progresso civile vuole essere sempre più dopo il Concilio una solidarietà spirituale religiosa senza ambizioni e senza confusioni
Sempre più disinteressata
Sempre più libera e libera
Guidato da questa ispirazione la Chiesa Colonnese rassicuro sullo stile
Non troverà difficile nutrire grande rispetto e comprensione spassionata e nell'ordine che le è proprio l'impegno sincero di concreto Rosita costruttivo per uno sviluppo e più umano per una società più giusta
Però un costume più nobile dell'altro per una pace che non sia solo esterno equilibrio di forze ma frutto di un'errata armonie insediati
Ciò che è poi indica con chiarezza il senso i contenuti di questo nuovo rapporto che era espresso nei tuoi discorsi che sindaco e cardinale pronuncio nel novembre
In occasione del conferimento alla citata in una dalla cittadinanza onoraria
Volontà punta tale consacrazione ufficiale e pubblica alla nuova epoca che si apre coloni
E anche questi due discorsi sono preparati nel solito modo il reciproco scambio dei testi
Il fornire che sono
Abbiamo sempre più
Ma per ricordare questi due
L'importanza di questi due discorsi credo che devono essere visti attentamente
Io voglio rifarmi solamente
A una
L'articolo che scrisse il giorno dopo
Raniero va bene allora adesso editoriale sul perché secondo me riesce a cogliere sintetizzare perché la novità di questo di quello che va sotto il ambedue gli interlocutori dicevano al il sindaco e il vescovo hanno portato qualcosa di nuovo
E l'una cosa e condizione dell'anno
Il primo il politico non ha certo fatto rinunzia del suo mondo ideologico delle sue solidarietà delle sue tesi sociale e statuale su voi acceso oggi condividere il contrasto talvolta fortissimo in Italia e nel mondo fra i partiti sta
Ma nel contesto di un discorso civile che voleva lasciarsi alle spalle
Eppure se ideologiche pratiche del passato il sindaco ha portato un primo risultato ancorché invito forse ma certamente l'idrante acque sembra giunto il ripensamento in atto ormai da qualche anno fa i suoi compagni di fede
Non essere cioè una Regione come asseriva il vecchio assioma marxista una sovrastruttura che l'estensione delle conoscenze e mutamento delle condizioni sociali sono destinate a spazzar via
Il ripensamento si serve a questo punto fa sesso è coerente non vuole non può non volevo capire riconoscerle donarle regione come la dimensione autonoma
E reduci dell'uomo che non si può dunque combattere senza combattere blu
E Pastore prendendo atto di questo riconoscimento di autonomia e irriducibilità non poteva per parte sua esprimere la solidarietà dalla Chiesa con tutti quanti operano il servizio dei Gong per il progresso delle città terrena
Nello stesso tempo via aprendo il suo discorso il discorso di salvezza della chiesa a cominciare proprio da quell'aula civica con tutti i battezzati anzi con tutti chiamati oltre le distinzioni di partito
Distribuzione certo non negate per nulla superate nell'ordine proprio che è quello della costruzione civile
Ma non determinanti non maggiorati di non preclusive nell'ordine della fede nel Vangelo come per l'ultimo ha ribadito il Concilio ammettendola legittimo molteplicità e diversità delle opzioni temporali
Ma su queste lettere
Ci sarebbe voluto ancora da dire perché anche negli anni successivi gli anni dopo lo stesso Dossetti o riprese il discorso dicendo che gli sviluppi di quei discorsi non sono stati ancora adeguatamente studiato e ne parlava a dieci anni dalla morte didattica
E che guardo effettivamente lo si farà si vedrà come certe cose cambiassero connesse concerto non effimera
Poi ancora una lettera quindi la pensione ma valido
Portar via troppo tempo e mi scrisse il giorno successivo alle celebrazioni per dire
Come avesse parlato al punto sette quegli era molto contento e molto deciso perché vedi piano provvidenziale la sua stessa storia personale
Pieno di un tessuto misterioso di esperienza politica e di esperienza mistica e in un certo senso come porto l'operazione voglio quindi la conclusione di questo per l'azione sarà una semente preziosa destinata a diventare spighe granita cancello si assiste la pianticella piccola piccola ma destinati a diventare un albero pieno di robustezza incarico di speranza e a me diceva sta fermo perciò su questa posizione ideale e su questa prospettiva storica ideale incontro avvenuto non è una cosa marginale e ho fatto il pianeta incalcolabili conseguenze nella vita politica
Vorrei
L'istanza per esagera un po'
Ma comunque ricordare
Presto perché
Perché
Questi avvenimenti
Nel momento in cui Bondi ha realizzato quello lavoro di quell'andare avanti procedeva
E si accompagnano a queste novità assolute sul piano nazionale Napier una forte pressione politica non sopranazionale come sappiamo proponente della stessa CIA
Reso pubblici
Fu esercitato un'enorme pressione per bloccare
Quell'esperienza che Spadolini allora direttore del Resto del Carlino esorcizzata con un pericoloso al tiro sul piano nazionale della Repubblica cosiddetta repubblica conciliare
Questo fu una campagna immediata e forte poi dopo seguire un imbarazzato silenzio venne esteso balbettante salvo qualche ricordato in occasione di qualche diversa
Ma al di là dei fattori politici contingenti che cosa in realtà si è voluto colpire che cosa si è voluto arrestare
Io sono convinto che in realtà spaventava più di ogni altra cosa
E dall'incontro operante costruttivo che due istituzioni
Il comune è una chiesa locale
Svolto su valori motivi finali la pace il bene comune
Nell'assoluto rispetto dell'autonomia e sovranità dei rispettivi ordini potesse prendere corpo con una realtà vantava prendendo corpo mutamento durante nella società politica e civile nel senso che essa continuando ad operare attraverso le sue forme le sue regole
Riusciva con difficoltà anche indicare a dare soluzione a problemi importanti per vivere cittadino perché l'azione appunto in un clima di dialogo e di collaborazione
A far prevalere nel rapporto umano e sociale ciò che potevamo nel Duomo
Da ciò che li divide
E per questo determinante è stato il fioretto apporto Giuseppe Dossetti
E questo a mio parere che si è voluto soprattutto colpire e lo si è fatto duramente creando le condizioni per una normalizzazione graduale di Bologna
Di ritorno di assorbimento nel clima politico nazionale
Da nessuna forza politica è venuto in quegli anni un segnale che non fosse diffidenza se non di aperta costituita
Perché da una parte comunista
Nonostante che pur direttamente attraverso il suo segretario Luigi Longo aveva fin dal primo momento sostenuto e incoraggiato nazione e qui si svolgeva
Tanto da concordare quello uno un incontro diretto con Dossetti che si svolse novantuno nel sessantasette
Con un ambiente
In un modo molto fraterno e amichevole questo colloquio duro qualche ora
Porto anche Dossetti ha una sua enunciazione critico profetiche eclisse guardate dovete prepararvi perché è finita l'unità politica dei cattolici nella Democrazia cristiana
Cos'è il silenzio conto
Stupiti perché
Anticipato gli altri
Del mille novecentonovantasei
Dossetti eccellentemente
La scomparsa dico sei se si accompagnasse ecco alla fine di tutti quei partiti del
Comitato di liberazione
Dal pc al PSI
Alla DC finalmente
Che
Diverse sosta l'interlocutore
Di quei partiti che erano riusciti a dare vita realmente all'Italia nella Costituzione che Dossetti fino all'ultimo difese nei suoi valori ideali nei suoi contenuti
Si è esaurito esaurirsi a bianche colonne quel clima che tanto aveva concorso arrendere diversi rapporti politici
Poco alla volta saliva questo prima non lontano ricordo sicuramente alcuni anni fa
Mi mi è parso nera assorbe rilascia esserne la città niente ma di quel tipo
Ed è stato valgono una campagna elettorale amministrative del due mila quattro c'è stato una spinta unitaria da parte non non tanto e non solo ma le forze politiche delle nuove forze politiche ma soprattutto da un rapporto d'quello che si chiamava la società civile cioè la partecipazione di gruppi di intellettuali
Di forme organizzate di associazioni
Che sentiva l'esigenza di che da Bologna se tornasse crea le condizioni per un un nuovo progetto dove città che sopra avanzasse tutto quello che è stato un declino che veniva Danzi e riaprisse alle alla città
Una prospettiva
Così come
Si fece negli anni negli anni passati
Vuole
Nell'entusiasmo
Si è rapidamente esaurito
Quando si tratta
Di tradurre quella scritta per gli orientamenti quelle non lontana espresse così tanto fortemente dai figli ambiente cittadino i più diversi titolari di variabili stellari orientamento
Il né quando si tratto introdurre quella stilizzati in azione operativa
Versione operativa che riguardava Vialli distrazioni e lepidotteri amministrazioni
Perché invece anziché rifarsi attaccarsi a quella spinta è quella militari c'è stato quasi una ritornare indietro un piombare in una ordinaria amministrazione senza prospettive risponde Renzi a quelle che sono le necessità
Di oggi
Il Polo quotidiana cioè e anche grazie Rossetti in prima persona se ha dato fiato è in vigore alla colonna degli anni sessanta
Quel colpo d'ala non è ancora avvenuto e ne abbiamo vegete estremo
Ringrazio a nome di tutti plico Fanti per questa
Dividere inversione clima
Negli anni Sessanta grazie davvero
Siamo Paolo sui confini
Il prossimo ed
Ritenuta la premessa metodologica a delineare lo sfondo a richiamare lo sfondo dentro cui si muoverà questa ricostruzione che essenzialmente lo sfondo
Il Reggio Emilia anche se le di delimitazioni delle coordinate geografiche non sono sempre immediate anche nella vicenda biografica
Di Giuseppe Dossetti il quale Paciotti che la deflagrazione bellica come evento globale sono sue parole richiamate una testimonianza successiva era sintomo più vistosa della crisi della civiltà occidentale
Al di fuori comunque di una lettura provvidenziali mistica della storia che pure terminava le riflessioni concrete del cattolicesimo non solo italiano
è un atto che Dossetti al Parioli una parte non indifferente del ceto intellettuale cattolico presta un'attenzione non episodica al pensiero sociale di Papa Pacelli
Al di là degli scarti
Nella declinazione degli spunti offerti dai radio messaggi natalizi di Pio dodicesimo che pure andrebbero approfonditi
Mi sembra che vada tuttavia recuperato il dato di fondo che Giuseppe Dossetti le suggestioni introdotte siccome stavano all'interno di una ricerca personale complessiva
Sviluppatasi nel crogiolo bellico
Ma è privo di significato il fatto che nel mille novecentoquaranta l'allora professorino suggerisse a dei giovani studenti cattolici modenesi
Di affrontare come tema proprio alla crisi della civiltà occidentale
Non lo schema di relazione che di cui purtroppo non è rimasta traccia scritta
In una lezione tenuta agli studenti del collegio Augustinianum dell'Università Cattolica nel mille novecentocinquantatré
Dossetti esordiva richiamando la propria esperienza politica da poco concluso sì il cui punto d'attacco l'azienda significativamente risalire proprio nel mille novecentoquaranta
Disse nell'occasione Dossetti
Il prossimo anno si conclusero come erano iniziati alla fine emersa attraverso sentenze successive la conferma più documentata delle intuizioni che esistevano all'inizio
La catastrofe in città della situazione italiana legata quella mondiale e la criticità del mondo ecclesiale
La consapevolezza dell'intreccio razza relazionale che sì la che si alimentava attorno a queste due categorie concettuali
Nel senso quando loro deterministico rapporto di causa Effetto visto che comunque la seconda la criticità del mondo ecclesiale rimaneva largamente al di fuori della percezione diffusa
Fu alla base delle scelte che però fino ad oggi i successivi maturarono in Giuseppe Dossetti nel corso della Seconda guerra mondiale
A cominciare dalla promozione di una serie di incontri a Reggio Emilia ha commentato derrate messaggio natalizio di Pio dodicesimo del mille novecentoquarantadue
Ma ancora ma altra serie di iniziative che si svilupparono tra la primavera e l'estate del mille novecentoquarantatré e che culminarono in alcuni incontri tenuti durante i quarantacinque giorni badogliani incontri che servirono a Reggio Emilia costituire l'ossatura l'organizzazione politica che poi avrei da cui poi sarebbe nata la democrazia cristiana anche se Dossetti dentro al gruppo coinvolto non ancora di esprimere le proprie perplessità sulla costituzione di un partito cattolico
L'accelerata assecondato iniziative largamente richiamate diversi spunti di carattere il moralistico che lo videro protagonista nell'autunno del regime restituisce gli avversari il senso itinerario che affondava le forbici che qui accogliamo un'altra testimonianza autobiografica di Dossetti
In un'unica riducibile antifascismo
Pur animato da questi soldi di sentimenti in senso antifascista Dossetti all'indomani dell'otto settembre del mille novecentoquarantatré unibocconi immediatamente la strada della lotta resistenziale
Questa società iniziale peraltro era convenienza o comunque era comune a non pochi esponenti di quella generazione cattolica che si era formata
Tra le due guerre mondiali
Ma finanche dei punti condivise dei punti comuni con questa
In questa strato generazionale
Io non selettive ingenerare nel contesto reggiano frequentato da Rossetti
C'era un motivo in più che forse vale la pena di richiamare e che si delineava proprio attorno a quelle due polarità laccato strati catastrofici tale lo mentre la criticità del mondo ecclesiale che Dossetti e poi avrebbe ricostruito concettualmente
Se ne coglie una traccia
Sottile ma non per questo meno visibile in una lettera scritta proprio all'indomani dell'otto settembre da Alberto altana Corrado Corradini nel quale si poneva una distinzione gli ambiti tra chi
Citiamo testualmente si vuole consacrare alla costellato nell'Azione Cattolica e che si consacra alla politica nella DC
Io continuava il giovane interlocutore ha già scelto per l'Azione cattolica quindi mi limiterò se si muore non mi farà vedere diversamente ad appoggiare se e quando la situazione si Chiara la democrazia cristiana
Alla luce di queste considerazioni toccate dentro questo carteggio non può essere casuale il fatto che in questa fase per definire gli accordi se nell'Azione cattolica cito testualmente per la sistemazione del momento storico fosse attivamente partecipe anche
Dossetti
La scelta nazionale di partecipare al travaglio innescato dalla guerra civile attraverso una fattiva opera di assistenza trovava peraltro una certa consonanza degli ambienti più intensamente frequentati da Dossetti
Il quale si intendono non vasto capillare piani di opere caritative
Ma soprattutto quel mostra l'approvazione di uno dei suoi maestri dallo riconosciuti come tali Don Tondelli al clero cittadino sì però un caldo invito ad intensificare l'iniziativa in questa direzione
Non afflato peraltro condiviso da un altro dei maestri diritto Dossetti come don Dino Torreggiani
Analogamente la scelta della Resistenza non armata
Affondava le radici Clementina rare spirituale di confronto con il Vangelo anche faceva ad esempio dire adonto Novelli nell'agosto del mille novecentoquarantatré
Sono parole anche qui ripresa la lettera che la violenza genera la violenza e ancora nella nell'anno successivo che concorreva rievocare gli uomini alla non terza
All'interno di questo contesto più generale si scrive il tormentato vissuto del muro del mondo cattolico reggiano a contatto con le problematiche in estate dal resistenza
In particolare emerge il deteriorarsi del rapporto deteneva scippo progressivo nel rapporto tra il clero e non e il movimento partigiano che restituito paradigma pragmaticamente
L'itinerario di un prete ribelle come don Angelo concederli il quale scrisse nella cronico
Nella parrocchia il momento parcheggiano sono l'otto per iniziative con l'attivissima quella con razionalità anche sacerdoti coraggiosi e degenerato per la partecipazione negli elementi estremisti non banditi Isma'pericoloso
Stiamo qui a discutere la pertinenza di questo giudizio che rivela peraltro una farsi largo di una mentalità una mentalità dentro con la quale Giuseppe Dossetti dovette misurarsi fino in fondo
In particolare dovette misurarsi per razionalizzare la presenza partigiana sulla sull'Appennino per difendere che qui anche qui in questo caso utilizzava una sua espressione diritti del partito
Nel rivendicare in fondo anche le ragioni pro secondo del suo impegno all'interno della Democrazia Cristiana
Il momento infatti verso il quale si poteva spingere il consenso del clero locale i confronti della Resistenza andava nella direzione tracciata da Don Domenico Orlandini
Di fatto il punto di riferimento delle formazioni militari autonome nell'Appennino reggiano
Il quale scriveva questo che deve e deve essere semplicemente un movimento di giovani benpensanti e dei bravi soldati quali sono per la maggior parte tutti i nostri montanari
E sì infatti conservano pieno nell'intimo dell'organico il patrimonio spirituale ereditato dei loro padri quello più sacro che si basa sul trinomio fondamentale di Timor patria e famiglia
E rispetto a questo tipo di sensibilità diffusa dentro il quale sicuro nel mondo cattolico nel contesto reggiano che appunto due Dossetti dovette misurarsi trascinato per così dire dagli eventi
Dei momenti storici che in una sequenza lo portarono dapprima ad assumere la presidenza del Comitato di liberazione nazionale della zona di Montecchio e poi di quello provinciale
La questione della moralità della Resistenza a livello personale ora veniva dilatarsi in forme ancora più laceranti
Come mostra l'idea maturata in un primo tempo che lo portò addirittura d'ipotizzare il rapimento del figlio del colonnello Tall Man per avviare uno scambio di prigionieri
Al di là di questo attiva problematicità anche toccava i rapporti con le preponderanti forze comuniste nella lotta al nazifascismo va sottolineato che il ruolo di maggiori responsabilità politiche da parte Dossetti
All'interno della Democrazia Cristiana di Reggio Emilia no vendendo questi tuona per così dire ufficiale del mondo ecclesiale tanto più che noi due suscitavano non poche perplessità
La presenza dei sacerdoti sono sue parole latitanti in una zona partigiana che oltre a rischiare di fare apparire dice il partito dei preti citiamo ancora la lettera di non consegnare non trascurabile appunto della tribù della criticità della chiesa
Non è un caso che tra i frammenti rimasti del carteggio del settimo del periodo della Resistenza umano assolutamente preponderante di lettere avesse come rivista destinatario proprio Domenico Orlandini il capo militare delle Fiamme Verdi il quale poi da parte sua
Non memoriale pubblicato a distanza di vari anni dagli eventi avrebbe poi pagato
Il presidente del Comitato di Liberazione
Nazionale Reggiana col termine affatto teneri
Il partigiano grosse si trova dunque a dover operare una duplice mediazione che muoveva
Non ha senso al recupero di una collaborazione piena all'interno del movimento resistenziale
Ma nell'altro senso non aveva sostanziale politicamente la presenza cattolica se è lecita questa formula liturgica all'interno della Resistenza
Fu proprio il parziale successo di queste operazioni a legittimare la leadership Dossetti Anna
Che poi in un certo senso è venuto Fuscaldo sì successivamente nella memorialistica corrente
A ben guardare infatti la mediazione al plurale avanzato dal presidente del CLN andava disegnare due facce di un'unica medaglia che rilievo lasciano emergere le peculiarità del contesto reggiano
Questo assurdo interpretativo si precisa più adeguatamente se accettiamo lo sguardo ai documenti che qualificano anche in questo caso ricordiamo dispersione canonica la partecipazione di Dossetti alla resistenza
Si tratta in particolare di tre testi che almeno nei primi due casi sono stati giustamente celebrati spiati
La presa di posizione delle delegazioni democristiane delle province del Nord Emilia
Una lettera aperta al clero e con un terzo che è una missiva privata indirizzata al vescovo di Reggio Emilia
Più che seguirne i contenuti del resto ampiamente noti criticamente che usati con ben altra autorevolezza interessa in questa sede almeno porre in evidenza l'attore anzi il genere letterario neanche destinatari di questi documenti
Caratteristiche che sono state forse un po'troppo sbrigativamente liquidate per costringerli entro la più ampia riflessione condotta dal mondo cattolico e nel travaglio di quel periodo
In parecchi in questo senso si perda anche in la l'originalità dell'elaborazione dossettiani
Che che sta alla base di queste riflessioni e non è scontato aggiungere di questi tre testi si configurano come un unicum per quanto è a nostra conoscenza non esiste un documento dal respiro così largo come quell'elettorato dai dirigenti della democrazia cristiana emiliana
Così come analogamente non sanno chi sia di una lettera indirizzata direttamente al clero
Così come infine non ci risulta che altri resistenti cattolici si siano rivolti autorità ecclesiastica per avanzare alcuni rilievi critici circa superato
La singolarità di questi due dopo di questi documenti evidentemente legata tanto al contesto dentro il quale maturarono quanto la sensibilità dell'euro estensore
In particolare se ne ha un indirizzo forte dal fatto che Dossetti preannunciando a don Domenico Orlandi proprio niente arrivo in montagna
Sì tre no unisse di informarlo che prima si starebbe appunto recato all'incontro con le delegazioni democristiana di Modena che di Parma dal quale poi sarebbe scaturito quel primo documento
La presa di posizione inoltre che era funzionale non solo a rafforzare sono parole
Ripresa la lettera la concezione della Resistenza cattolica nei confronti delle brigate garibaldine ma anche per contenere le resistenze del comando delle Fiamme Verdi naturale processo di politicizzazione proiettando di fatto le questioni Reggiane del commando della resistenza su uno sfondo più largo
E questa inclinazione era contenuta in apertura fin dall'apertura del testo
Laddove si voleva espungere ogni forma di attendismo interno per concorrere ad un vero benefico duraturo rinnovamento delle coscienze e delle istituzioni in Italia e nel mondo
Secondo documenta la lettera di beni così siglata che nasceva da una preoccupazione di Dossetti a contatto con la realtà Reggiana che avrebbe poi esplicitato più compiutamente
Anche su scenari più ampi nel dopoguerra quando introducendo i lavori del convegno di Civitas una nel novembre del mille novecentoquarantasei
Non ancora nei nodi problematici affrontati di evidenziare
Le mancanze del quinto clero il quale cita la lettera pur avendo noi due punteggiato da numerosi esempi nelle varie fasi della dittatura della Resistenza e della nuova democrazia era ancora citando testualmente mancato quasi totalmente come complesso unitario come in forza educatrice della realtà italiana secondo un piano di condotta convinto e conseguente anche in questo caso più che ripercorrerne l'asse portante che si sviluppa come noto nella rivendicazione della laicità del partito che da questo punto di vista interessante anche sarebbe anche interessante gettare lo sguardo documenti con il contro non soltanto una visione confessionale ma anche contro la tentazione ben presente di trasformare la democrazia cristiana commento democratico cristiano in un movimento conservatore
Conviene soffermarci su due aspetti che ne rafforzano la centralità strategica all'interno della riflessione Dossetti Anna
Il primo si trova a rilevanza di questa circolare che esordisce come un'ammissione di responsabilità
Per non aver intuito la rilevanza del controllo politico della Resistenza che verrà poi spostato progressivamente il baricentro nella zona appenninica
Secondo è dato dal fatto che il documento eredi prendeva praticamente esplicito non tentenna nascosto semplicemente dietro il nuovo nome di battaglia assunto Dossetti che affettive il cui si forniva anche nel recapito
Mi sembra che questa attenzione rilevi la percezione sofferta di un rapporto blog problematico con il clero che andava al più presto ricotta di cucito
Non c'è più il tempo di farlo e anche voglio avviarmi alla conclusione perché oltrepassati i limiti ma le gli effetti sul contrasto reggiano di questa lettera non furono secondo gli auspici del dell'estremo del dell'estensore ci fu una reazione anche irritata di fronte a questa presa di posizione
Il terzo documento
Che quella lettera inviata direttamente al vescovo qua inquadrata nel contesto di un atteggiamento più generale a cui le autorità ecclesiastica cercò di mantenersi coerentemente fedele lungo i venti mesi dell'occupazione tedesca
Che era quella
Rivolta
La pacificazione degli animi che si concretizzò attraverso una esortazione intitolato appunto per la distensione degli animi
Di fronte a questa presa di posizione pubblica del vescovo di Reggio in Puglia che si concludeva con l'invito alle persone inesperte almeno tale definite ad astenersi dall'immischiarsi simili faccende politiche ci fu appunto la relazione del gruppo dirigente
Del movimento democratico cristiano che scrisse questa lettera
Firmando la collettivamente anche se presto rilievo rivela anche nel nacque inflessioni concettuali espressive dallo stile tipicamente Dos Dossetti hanno oltre che naturalmente per i contenuti che correvano sul filo della riflessione sviluppata
In alcuni passaggi chiave della circolare ai parroci precedentemente richiamata ben in questa lettera dirette al vescovo venivano avanzate alcune precisazioni
Che senza voler togliere le cadute di tensione nella moralità del movimento partigiano permettevano individuare più nitidamente
Il peso della responsabilità nello scatenamento della violenza denunciato sia in ordine fallimento degli scambi di prigionieri sia ancora nel ricorso sistematico la tortura che aveva raggiunto gravi chi Ferruccio
Inauditi secondo la presa di posizione sia infine per le rappresaglie discriminati
La denuncia circostanziata si fondava comunque sul carattere straordinario
Nel senso etimologico del termine per l'occupazione tedesca che lasciava privo di alternative alla lotta partigiana nel contrastare una presenza che violava citiamo testualmente ogni legge giuridica e morale
Ma il punto più delicato della risposta Arif arrivava confutare con garbo ma non con minor fermezza l'invito del parere sulle a rimanere fuori dalla politica invito il cui contraccolpi anche per vari segni concreti e per l'atteggiamento di molti sacerdoti rischiava di aggravare irrimediabilmente la nostra tragedia
Attraverso questa sottolineatura si arrivava a denunciare l'attendismo che pervade buona parte del mondo cattolico
Impedendo oltretutto come indirettamente si evidenziava Dida seguito a quella gestione binaria della Resistenza per cui si sta combattendo Dossetti
Il documento si chiudeva i nostri tendono sempre più ad evitare ogni sacrificio ogni pericolo ogni onere ogni responsabilità
Talvolta non senza qualche giustificazione familiare o personale più spesso per cui per egoismo mancanza di personalità non tirati dissimulati con speciosi motivi di coscienza
Mi sembra che attraverso anche il richiamo almeno di alcuni passaggi
Di questi testi si possono anche si può entrare anche criticamente in dialettica con certe letture fornite nei confronti della l'atteggiamento di Giuseppe Dossetti nei confronti della resistenza e soprattutto riguardanti le sue scelte concrete
Di fatto
E qui chiudo davvero questi testi al di là delle occasioni prossime da cui erano scaturito mi sembra che mostrano che l'attenzione alla democrazia cristiana adesione di fatto anche una prospettiva politica concludendo di fatto sia di fatto una tensione resistenziale che abbia nella Resistenza
Scelto il vissuto Giuseppe Dossetti un forte cilindro una forte impronta che rimarrà anche nel suo impegno nel secondo dopoguerra
Grazie proprio Paolo confini e adesso chiamo Piero Roggi
Presente Piero Roggi
Credo che oggi non è presente
Io allora abbiamo
Avevamo pensato prima chiamare Enzo Bianchi a questo punto
Dopo
Se non è il suo momento di parlare adesso quello che avevamo pensato
Va bene
Allora Giancarlo Mori è presente
Va bene allora
Grazie Alessandro verrà
Non potranno farlo Carlo Bianchi
Allora vi è anche il
Organici Palma
Per lavoro nell'analisi della fondazione del sindaco
Io sono un sindacalista
Della cisterna
Devo dire che grazie al professor Alberigo
Ancor prima il professor Ruffini che mi fece lavorare su questi temi
E poi professor Ponti
Ho scoperto mentre facevo il sindacalista il pensiero di Dossetti
E la grande attualità che il pensiero dossettiani
Ha voluto sul tema del lavoro e del sindacato
Oggi pensante rileggendo ogni tanto le elaborazioni
E vedendo quello che succede oggi
Nella società nella politica
Ma anche nel sindacato permetta di dire facendo un po'di autocritica
Si denota come quei pensieri quelle idee e quelle elaborazioni oltre ad avere una grandissima attualità
Rappresento un pensiero fondamentale
La figura di Dossetti e partire in una costituente
è fondamentale proprio perché in quella sede Dossetti trovo l'occasione per formulare i suoi principi fondamentali quali l'affermazione dei diritti della persona e della sua socialità Attraverso il riconoscimento delle comunità intermedie e questo il primo concetto
Il valore il ruolo delle comunità intermedie
Il lavoro i lavori della Costituente assumono per Dossetti una grande importanza e hanno il valore di conferire un forte valore educativo e simboli con la Costituzione
Frutto di una mediazione e non di un compromesso tra le varie correnti politiche e ispirazioni ideologiche
Decisive in questo stesso senso stendere un terreno comune sul quale imperniare la futura attività politiche legislativa
Della nascente repubblica in più importante conferire un segnale di progresso sociale
Nel clima difficile della ricostruzione che erano solo economica e materiale ma anche sociale e politica e morale rispetto al ventennio di dittatura fascista
Una volontà di progresso che si faceva carico di superare anche i meccanismi dello Stato liberale
Proprio in relazione acquisto solo determinanti contributi degli insetti ai lavori della prima sotto sezione della Costituzione in materia economica
Volti a sottolineare l'importanza di un controllo sociale dell'economia
Questo un concetto attualissimo oggi questa impostazione accorda un'attenzione fondamentale al tema del lavoro e specialmente per quanto riguarda la sua funzione sociale sancita dall'articolo primo della Costituzione
In particolare è importante rilevare un'affermazione di Dossetti nel corso del dibattito io e Massimo nato un articolo proposto da la Pira che seppure ripresi immediatamente datoriale
Dice il lavoro e la sua partecipazione concreta negli organismi economici sociali e politici è il fondamento della democrazia italiana
Preciso il tema della partecipazione quello che poi nei concetti della fondazione della Libera CGIL Mario Romani e in tutta la formazione del sindacalismo europeo solo dire
Tanti capi saldi la partecipazione democratica la cosiddetta democrazia economica
Il deputato reggiano sostiene che si intende esprimere non semplicemente una constatazione di fatto ma un dato costitutivo dell'ordinamento una sua relazione cioè di principi costruttivi
Avendo poi conseguenze giuridiche nella struttura dello Stato e vedremo qui alcuni articoli poiché la Costituzione che verranno incoerenza ripresi
L'ampia riflessione condotta dalla storiografia sul Dossetti su Marassi atto in gran parte però in ombra il rapporto fra Dossetti e sindacato il sindacato e questo anche una sua logica
Non si tratta di un caso perché in effetti il problema sindacale appare in quella fase relativamente marginale nell'esperienza di Dossetti e dei suoi più stretti collaboratori
Le poche testimonianze che documentano l'interesse nei confronti del sindacato vanno certamente ascritta ad una visione più ampia e dettagliata che ha come oggetto il rinnovamento dello Stato
Il mezzo deputato a questo compito è principalmente la politica e il partito ciò non toglie tuttavia che in questo processo di rinnovamento il sindacato non trovi spazio importanza
Ma per cui il raggiungimento di quel significato pieno di democrazia che Dossetti auspica nel periodo di grande tensione innovatrice dell'Italia del secondo dopoguerra
Nessuno persino la democrazia si era caratterizzata verso un complesso di condizioni il pluralismo ideologico che consenta al dialogo fra concezioni politiche e il pluralismo istituzionale fondato sul dialogo di enti e alla struttura nella Costituzione e dalle dialettica statuale avente giustificazione giusta autonomia e riconoscimento
Questa particolare visione dell'ordinamento giuridico democratico
E porta a superare la concezione del diritto dello Stato liberale basata sul diritto di libertà individuale che nella prassi si esprime nel rapporto diretto tra stato e cittadino
Di fatto dice Dossetti sono un diritto lo Stato liberale ha sempre rispettato il diritto dei vari proprietà privata degli strumenti di produzione e della libera iniziativa economica
Questo da un lato comporta un diritto privilegiato di quegli individui che possiedono gli strumenti di produzione mentre la libertà di iniziativa economica ottiene come effetto una sorta di immunità
Delle leggi economiche nei confronti dell'ordinamento giuridico statuale
Proprio per questo motivo il rinnovamento dello Stato passa attraverso il riconoscimento delle strutture organizzate della società civile la famiglia gli enti territoriali gli enti religiosi e anche il sindacato
Il riconoscimento quindi di quelle formazioni sociali intermedie in questi giorni stiamo proprio discutendo di questo tema del ruolo delle formazioni sociali intermedie sviluppato sino spontaneamente nella società che dialoghino con lo Stato con il fine di un benessere generalizzato
Quella di Dossetti e quindi una prospettiva strategica di ampio respiro di lungo periodo all'interno della quale il momento politico appare decisamente prevalente al momento sindacale
Ma in questo contesto il sindacato svolge compiti fondamentali
In primo luogo essendo parte integrante del sistema pluralistico assolve alla funzione democratica attraverso la partecipazione dei lavoratori alle vicende sociali e politiche del Paese
E in secondo luogo sindacato grazie alla rappresentatività presso i lavoratori darebbe un importante contributo all'assoggettamento del potere economico e all'ordinamento giuridico
Devo dire che questo questo concetto e questa esigenza ancor più primordiale che diceva Dossetti e siede l'aumento dei salari
Ma anche questo importanza sociale deve dare una correzione un intervento la politica economica dello Stato questo è un po'rapidamente è in sintesi il concetto sul tema lavoro e sindacato
Ma la sessione di oggi vorrei concludere su questo perché è importante richiamarla è intitolato L'amore per la città
E qui mi è venuto immediatamente e qui credo sia importante la presenza dedusse che la riunione dell'otto e nove settembre del mille novecentoquarantotto villa San Giuseppe della San Giuseppe la conosciamo tutti alle pendici del colle di San è un incontro importantissimo per il sindacato l'incontro era stato indetto in preparazione del Congresso delle ACLI fu tenuto segreto perché non si volevano intromissioni della stampa perché c'era la sessione sindacale qui a Bologna sentita molto
Tali incontrati ipocrita di importanza perché si doveva pensare ragionare e come fare per costituire il sindacato nuovo e qui a villa San Giuseppe dormivano per diversi giorni
Dossetti Gronchi Grundnorm Borgou italiani romana Pastore Stocchi
E altri
E Giovanni Bersani fu un po'regista di questa di questo grande convegno Dossetti partecipò a questo convegno molto attivamente dimostrando particolare interesse per il momento difficile che stava passando il sindacalismo italiano
I suoi interventi in proposito si differenziano da quelli degli altri convenuti provenienti soprattutto dall'area sindacale esprimendo preoccupazioni essenzialmente di natura politica
Nello specifico l'attenzione fu concentrata sul rapporto fra sindacato è stato eppure furono le questioni sollevate da Dossetti
Ancora di grandissima attualità il problema dello sciopero generale politico e l'attuazione dell'articolo trentanove della Costituzione relativo riconoscimento giuridico del sindacato
Nel primo aspetto deputato reggiano adotterò maggiore cautela rispetto agli altri convenuti nell'escludere a priori la natura politica dello sciopero generale
Ricordiamo che proprio tale questione fu uno dei punti principali che causarono la scissione del sindacato unitario
Nell'orizzonte politico di Dossetti lo sciopero generale poteva avere una valenza politica in quanto gli veniva demandato il compito di ultima salvaguardia non tanto degli interessi specifici dei lavoratori quanto della struttura stessa dello Stato democratico in secondo luogo Dossetti analizza l'attuazione dell'articolo trentanove necessario ai fini del riconoscimento giuridico dei sindacati e all'attribuzione di efficacia obbligatoria dei contratti collettivi di lavoro
Pur ritenendo importante nella sua ottica l'inserimento del sindacato dell'ordinamento giuridico dello Stato in questo caso afferma Dossetti che l'articolo trentanove è una delle cose imperfette della nostra Costituzione
Senso può fornire alcune garanzie di principio la libertà sindacale non rappresenta tuttavia la soluzione ottimale in ordine al rapporto fra sindacato e pubblici Poteri molti di questi elementi
Influenzarono i principi del sindacato nuovo che la CISL
Grazie alla presenza di molti esponenti che erano attorno Dossetti esponenti del sindacato
Per esempio il professor Mario Romani che era un personaggio molto vicino alla figura di Dossetti
Inoltre uno sforzo molto grande fu fatto negli ambiti di Cronache sociali dove lavorava appunto Pastore che era molto vicino a Dossetti il convegno fu fondamentale
Chiudo ricordando che quarant'anni dopo
Ero andato a San Domenico ad ascoltare Dossetti in quella splendida lezione che ci tenga ci tengo in tre ore a parlare la vita della città
Indimenticabile rigorosa me la sono rilette ultimamente
E in un passaggio della relazione che mi sono riletto
Dossetti denunciava un fortissimo rischio per la società
Il primo dell'esclusione sociale
Diceva in quella relazione attenzione perché andremo sempre più verso processi di esclusione sociale
Però osservando vent'anni di distanza quella lesioni sia nella società che nel mondo del lavoro questa preoccupazione dell'esclusione sociale è un tema molto molto attuale
Pendant alla fine della lezione
A incontrare Dossetti era fuori dalla chiesa
E insieme a qualche sorella mi colpì molto il fatto di una persona che non ha fatto una relazione così straordinaria la sua semplicità perché gli raccontai che stavo scrivendo un testo anche sulla sua storia e lui mi disse smetta
Di fare questo e faccia bene il suo lavoro di sindacalista
Mi colpì molto questa semplicità
Ma mi ha colpito nel preparare questa lezione è una cosa che vi riporto lì
Che purtroppo queste grandi riflessioni che fanno ancora parte
Di una grande ricchezza solo oggi prive c'è nella nostra società non abbiamo non abbiamo queste sollecitazioni questi testi questi scritti sulla democrazia economica sulla democrazia partecipativa sono di un'attualità e di un vigore straordinario
Purtroppo oggi manca lo studio ma anche al pensiero manca la riflessione manca la coerenza per fortuna ci rimane la storia e credo che la storia debba essere vissuta anche come linfa per il futuro e proprio anche questo convegno questa riflessione questa capacità di ritornare su questi testi ci deve spingere a quel rigore
E a quella forza e quella motivazione che erano sempre presenti nel pensiero di Dossetti Grassi
E allora
Riuscire Giovagnoli
Il mio intervento
E
Come dire definito lungo la strada intanto dovrà essere il programma riguarda alcuni aspetti
Del ritiro della dalla politica così si è detto tradizionalmente di ritrarre Dossetti nel luglio nel luglio e nell'estate del mille novecento
Cinquantuno ma il mio lavoro contributo sarà più specifico per la verità riguarderà solo un aspetto
Di quello che accade nei mesi precedenti che in qualche modo prepara poi questo vicenda clamorosa clamorosa per la biografia dell'interessato ma che clamorosa per la politica italiana aveva nel suo complesso la specificità riguarda il particolari rapporti con Fanfani
Anche perché una delle cause che sono state addotte di questo ritiro riguarda proprio la scelta governativa di Fanfani diciamo così quando nel luglio del mille novecentocinquantuno profane appunto entro nel governo e di lì a poco invece Dossetti fece una scelta di nettamente riversa si tratta di qualche appunto che io così sottoporrò la potente d'attenzione che riguardano elementi emersi dalla documentazione con del democrazia cristiana e anche in parte dalle carte Fanfani
José vorrei molto rapidamente ripercorrere questa vicenda che va più o meno
Dal maggio mille novecentocinquanta appunto fino al luglio del cinquantuno sia pure in modo molto schematico evidente ragioni di tempo
E quando da quando cioè Dossetti diventa vice segretario del partito appunto nel maggio del del migliore novecentocinquanta
Ecco la prima cosa che vorrei sottolineare che profani attribuisce a se stesso
Come dire il merito di questa nomina per lo meno nel suo diario sottolinea che edilizie battuto perché questa nomina fosse fatto celata ma perché è così che vietasse vicesegretario in quella che è una nuova direzione della democrazia cristiana così dettati concentrazione e cioè sotto la guida del nuovo segretario furgone lancerà italiani si è dimesso
Si cerca di dar vita a una gestione unitaria del partito dopo che invece precedentemente c'era stata una gestione che aveva visto una maggioranza formata soprattutto degli ex popolari
Alla guida del partito mentre il gruppo cosiddetto dossier Tiziano veniva collocato i lavori condizione di minoranza se non proprio di opposizione
All'interno del Partito allora ecco
Fanfani sottolinea questo suo merito e si vede Polito tutti i passaggi successivi che difende fino in fondo questa scelta cioè di Benjamin in fondo la nomina lo sette vice segretario e la difende anche nei confronti dose sodo seguendo questo sette cioè manifesta l'intenzione di dimettersi Fanfani invece insiste sull'importanza
Di restare in in quel ruolo quindi diciamo che almeno inizialmente
Le i due protagonisti appaiono o ovviamente sulla stessa lunghezza d'onda e e appaiono come dire supposizioni su collocazioni diverse ma intesa in modo non conflittuale in altre parole e non come una sorta di divisione di compiti Dossetti aiutando il partito del quadrante certe battaglie che sono quelle stesse che Fanfani cerca di fare in altre sedi
E che convergono nel chiedere che il Governo
Assuma una diversa politica soprattutto sul piano economico in parte anche sulle questioni di politica estera dunque c'è una convergenza di disegno ideale e c'è anche una convergenza pratica negli obiettivi che questi due personaggi cercano di aggiungere
Ma già nel
Autunno inciampo degli mille novecentocinquanta emergono alcuni a Giolitti fra Fanfani Dossetti che sono di un qualche interesse
Fanfani piuttosto critico sul modo in cui Dossetti svolge il suo ruolo di vice segretario
Dossetti ritiene che si debba alla in qualche modo fare di più per modificare gli equilibri del governo dunque
C'è una sorta di come dire di di critica reciproca se così posso dire ma restando sempre comune l'orizzonte e gli obiettivi di fondo almeno così pare c'è forse per un episodio più rilevante quando Fanfani promuove un ordine del giorno all'interno del gruppo democristiano alla Camera in cui sostanzialmente l'altro su cui questo ordine del giorno viene sostanzialmente affossato un Progetto di
Subordinazione dell'azione del gruppo parlamentare democristiano alle direttive del partito questa è una posizione chiave per Dossetti cioè leggo parlamentari doveva di fatto seguire in modo anche istituzionalmente definito formalizzato diciamo così
Le indicazioni che venivano dal partito Fanfani invece su questo si mostra più flessibile anche sedi attribuisce nel suo diario un significato tattico a questa sua flessibilità chi usa parole
L'accordo di fondo viene confermato in effetti il gruppo sembra ritrovare una sua forte unità tra la fine del mille centocinquanta all'inizio del mille novecentocinquantuno quando anche
I le conseguenze della guerra di Corea si fanno sentire nel senso di indurre il Governo ad assumere una politica economica di tipo dirigistico
Che è motivata dalle esigenze belliche ma che il gruppo espiando ritiene che possa essere utilizzata per
Introdurre come dire delle riforme insomma di tipo economico e e sociale e in effetti ci sono diversi segni di distensione di nuovo punto di di forte unita all'interno del gruppo settanta in particolare tra Dossetti e Farfa
E questa battaglia li trova uniti a negli sviluppi successivi che sono piuttosto complicati naturalmente nascono a a a ricostruirle tutti
A cominciare dal fatto che Dossetti si impegna in una lunga battaglia nella direzione del partito appunto pure vicesegretario
Perché il governo si impegna in modo esplicito a fare appunto di questa politica dirigistica diciamo così sul piano economico uno strumento di riforme economiche e sociali naturalmente non è questa
L'interpretazione che ne dà la maggioranza del partito come questa interpretazione che ne dà lo stesso Colella non è questa l'intenzione di De Gasperi
Il quale tutto sommato si trova in una posizione ovviamente anche come Presidente del Consiglio di un governo al cui interno ruolo chiave questione economica esercitato da appellarsi dormite menta non assecondare queste spinte che vengo dal partito in particolare che vengono da da Dossetti c'è dunque una come di una lunga
Come dire battaglia politica interno della direzione che va avanti fino al febbraio del mille
Novecentocinquanta quando il primo febbraio in uno di questi direzioni
Dossetti pone radicalmente il problema di cambiare il governo o una crisi o un rimpasto di questo governo in altre parole
Togliere bella problema riguarda anche a Sforza e Pacciardi ma insomma sostanzialmente e soprattutto pelle il problema e venne appunto può cambiare radicalmente la politica economica seguita dal governo
Questo però provoca sostanzialmente una come dire una mobilitazione un po'di tutte le altre componenti perché i pezzi
Si ritiene che un cambiamento di questo genere
Del metterebbe in crisi la stessa leadership
Di De Gasperi alla guida del governo in altre parole la la frase che viene usata e toccare Pella significa toccare lo stesso De Gasperi degli equilibri dell'epoca
Quindi è chiaro che questo di Dossetti diventa un opposizione di rottura potenzialmente che Dossetti cerca di evitare in un primo momento chiedendo che la direzione in qualche modo imponga a Vegas per il cambiamento in altre parole
Riconfermando in pieno la fiducia Degasperi ma chiedendo appunto a a De Gasperi Fazi lui carico di di questo cambiamento e quindi in qualche modo questa proposta di Dossetti
Serve a evitare appunto che la sua richiesta di cambiamento si trasformi in un testo politico anti degasperiana siamo ancora appunto all'inizio del febbraio del mille novecentocinquanta la verso la fine di quello stesso mese invece la questione approda ormai in Parlamento prima ancora all'interno del gruppo democristiano c'è una
C'ha questo di votare la dedica al Governo sulle questioni economiche che viene intesa anche con un gesto un atto di fiducia appunto contro il Governo sostanzialmente il gruppo Dossetti hanno guidato da Fanfani in questa sede si astiene su questa scelta dunque
A corrotta abbiamo una piena compattezza almeno così per dal sul piano politico del di questo gruppo quindi in particolare tra per quanto riguarda i rapporti tra Fanfani
E Dossetti senonché questa complicate vicende parlamentari vede emerge di franchi tiratori celata parole di Muti democristiani che manca questi codino che sta vivendo documenti attribuiti ai dossettiani
Anche se non è vero sostanzialmente anche se in realtà sono poi bronchiali divenuta che fanno la fronda in quella fase e tanto che interviene lo stesso Osservatore Romano indifesa
Dei del gruppo Dossetti hanno la citazione da osservatore romano non è casuale perché ci dà l'idea di come ci fosse fu seguito molto da vicino da parte Segreteria di Stato tutta la vicenda
E comunque questa crisi nel senso che il governo viene messo in minoranza sul primo passaggio delicato su alcune questioni chiave
Naturalmente provoca con un dibattito all'interno della direzione della dieci che deve affrontare la questione che è partito non attenuto nella sua compattezza come avrebbe dovuto
Però la situazione si complica perché in un primo momento lo stesso De Gasperi si lascia andare frasi critiche pesanti nei confronti di Dossetti e dei dossettiani ingente
Parlando di clericali Zazie ione della politica già interpretando
L'azione forte che la corrente stava svolgendo in quel momento
Anche qui non posso di particolari chiaro che c'è una grossa ruolo che la criticamente anche dal punto di vista organizzativo venne svolto le correnti in quella fase e Degasperi irritato per il per l'incidente accaduto
Non solo per questo naturalmente e pronuncia questa frase sulla clericali trazione di avere della politica attribuendo appunto a Dossetti poi sostanzialmente la colpa di voler clericali tale la politica
Espressione che si può leggere come nel senso di attribuire vorrei una politica ideologicamente più marcata degli ideali che i cui Dossetti si fa portatore naturalmente lo stesso sedici che si risente molto di questa frase Degasperi smentisce ma in direzione Dossetti sulle con caso perché dice questa frase non è casuale anche in alcuni colloqui privati
Il Presidente
Mi mi accusa di di aver portato il partito troppo contro il muro il mondo laico accennando a fratelli e o cose del genere quindi l'accusa dicasteri non è estemporanea è un'accusa
Che secondo Dossetti e radicata nel nel pensiero dello stesso De Gasperi naturalmente questo provoca la reazione di Dossetti il quale vorrebbe esprime parole molto dure nei confronti de Gasperi questo provoca la reazione degli altri è una specie di escalation chicche e grosse tempi come dire esplicita un pensiero che che cosa interessante
Un'analisi storica sul fatto che in realtà e in gioco una questioni di fondo quella che lui definisce della timidezza dei cattolici nei confronti dello Stato che poi sarà oggetto di un suo discorso pubblico
Convegnisti cattolici pochi mesi dopo
E qui appunto la frattura generazionale viene interpretata come il fatto che il la prevalenza della vecchia generazione dei popolari impedisce a una nuova generazione di portare fino in fondo quella inserimento pieno di cattolici dello Stato alla guida del medesimo
Tanto che invece rimane una vecchia logica per cui voi siete elica al mondo laico al mondo liberale comunque a un mondo non cattolico di fatto la gestione delle leve fondamentali dello Stato e quindi Pella Sforza
E gli altri e via dicendo
E questo conflitto come dire da esplosivo tanto che i praticamente totale della direzione decide di rassegnare le dimissioni perché è fallito il tentativo di gestione unitaria del partito
Senonché
Quanto più rapidamente delle
Quasi eccessive e ci sono indisse le elezioni amministrative
Si tergiversa e queste delle dimissioni restano ma vengono in qualche modo congelate con grande disappunto dello stesso Dossetti che invece vorrebbe un chiarimento immediato non rinviato chissà quando in questa fase e molto interessante quello che emerge dal diario orfani cioè l'intervento di Montini l'intervento di la Pira la raccomandazione dell'unità ecco dalla Segreteria di Stato viene la raccomandazione che il partito si mantenga unito
Non tutte le voce crisi artiche soli questo che qua c'è una curiosa annotazione per cui don Carlo Colombo
Dice a Fanfani ma forse voi dovreste uscire dalla DC e fare un altro partito
Per essere più libri di portare avanti le le vostre idee ma questa non è l'opinione prevalente tanto che in un colloquio con lo stesso Pio dodicesimo del maggio successivo
Fanfani si sente ripetere dal Papa stesso mi raccomando L'Unità quindi l'indicazione è quella sì discutete litigate ma cercate sempre di de L'Unità e L'Unità vuol dire in qualche modo accettare la leadership di De Gasperi nel contesto e questo io credo ci dà anche il quadro di fondo della come dire dello stacco che Dossetti vede poi insuperabile
Che si chiama De Gasperi ma dietro Degasperi concesso lui c'è anche evidentemente l'idea che irachena stesse in qualche modo non vuole
Che un un cambiamento radicale turno o a a questa intorno invece i fatti diciamo così della fine di io di marcia anzi l'inizio di aprile quando improvvisamente
Dossetti comunica a Fanfani alla pila e a Lazzati il tre aprile per l'esattezza di aver deciso di rassegnare dimissioni vice-segretario democrazia cristiana
Non ha spedito la lettera gli dice solo che ne guardo nei loro confronti mai deciso e qui interpreti comincia invece la divaricazione fra
Fra i due fra Fanfani Dossetti e anche un po'fra i due Tronconi diciamo così del gruppo nel senso che
Fanfani e deciso nel contrastare questa
Scelta
Di Dossetti ma ecco quello che comunque interessante che non solo di i protagonisti ne parlo in questo problema ma ovviamente
Che non emerga no almeno in questa fase delle divergenze di fondo e poi anche interessante per sottolineare che tutto questo
Avviene molto prima della scelta governativa di Fanfani come è stata chiamata cioè in altre parole il momento in cui Pampagnin tra nel governo siamo ripeto in aprile
Questa scelta viene luglio dunque successivo e avviene in un solo turno successivo ma viene dopo alcune e passaggi fondamentali che esso richiamerò rapidamente e poi concludo
Quali sono questi passaggi fondamentali B
Si trova già in qualche modo anticipata è nell'obiezione di fondo che Fanfani fado sette obiezione di carattere politico
Affermando che quelle dimissioni sono inopportune non hanno senso in quella fase perché
Perché e in vista lei il momento elettorale bisogna rimandare al dopo qualunque decisione papà e non a torto dal punto di vista politico perché perché le elezioni del giugno mille novecentocinquantuno sono molto negative per la democrazia cristiana
E rappresenta una svolta nella storia del partito
Si parla molto spesso delezione cinquantadue dell'operazione Sturzo si parla molto spesso lezione del cinquantatré e della mancato scatto della legge truffa
Ma in realtà tutto comincia molto prima comincia proprio nel mille novecentocinquantuno quando appunto per la prima volta un test elettorale significativo dei mezzi che sana
Perde sette otto per cento dei voti più o meno a seconda delle situazioni e quindi rivelando che la maggioranza
Assoluta del diciotto aprile non esiste più
In questo contesto è chiaro che si apre un dibattito interno molto duro a intendo della democrazia cristiana e cito solo perché interesse molto significativo comprato un passo del Piano Fanfani del ventuno giugno
Ieri a Firenze De Gasperi ha fatto una sparata contro le correnti
La vicina che ha presente dice si riferiva pronti se l'è presa con Gonella che tende a minimizzare l'insuccesso e comunque l'imputato al Governo
Mentre De Gasperi lo pubblica e noti Bush al partito la Pina si augura che De Gasperi o quale ha parlato intende portare me
Cioè Fanfani al Governo di nuovo insieme a Dossetti per levarlo dal partito cioè
Il successo democrazia cristiana analisi di De Gasperi
Di questo insuccesso dovuto non alla politica del governo ma alle divisioni interne al partito cioè in altre parole alle correnti in realtà sono pronti ma anche si è soprattutto dossettiani
Dunque bisogna risolvere in radice questo problema
E in modo che degasperiana mente quello di portare tutti al governo e quindi togliere questa opposizione che in qualche modo viene crescendo dentro di lui dal partito dove dei casi dove Dossetti è stato fino a quel momento vicesegretario subito dopo si svolge il consiglio nazionale a Grottaferrata fra la fine del
Giugno del cinquanta il luglio del dice lui il cinquantuno sempre
La sono comunque
Sul loro lezioni altre parole e Grottaferrata ventidue dossettiani sono sotto accusa per il risultato elettorale e qui regge tutta la grande abilità di Fanfani il quale riesce in qualche modo a rovesciare la situazione
A riportare tutto come prima
E quindi a riconfermare la precedente direzione dunque con il ruolo di Dossetti come vice segretario dal punto di vista come dire tattico è un grande successo indubbiamente questo
Ma è un successo che però non può come dire
Notificare dato di fondo
Il dato di fondo è che quelle elezioni hanno rappresentato la sconfitta del disegno di Dossetti non necessariamente appunto di tutto il gruppo meno diritto personali Dossetti perché
Perché hanno indebolito oggettivamente la sua posizione
Hanno confermato che la necessità del rapporto con i laici la necessità del quale partito necessità e collaborazione dunque qualche modo hanno dato ragione a dei apolidi di collaborazione di De Gasperi
E questo è l'aspetto come dire politico evidente ma dietro c'è anche qualcosa di più e cioè il fatto che la Chiesa non ha più appoggiato sul piano elettorale democrazie che è stata come aveva fatto le quarantotto si capisce quarantotto molto straordinario eccetera eccetera
Però questo è un dato di fatto molto importante strutturalmente nuovo perché tutto il disegno dossettiani inglese di Dossetti per meglio dire e un disegno che in qualche modo si basa sul coinvolgimento della Chiesa i cattolici pienamente la vita politica in esenzione cinquantuno mostrando in qualche modo
Almeno una parte del mondo cattolico si sta ritirando non vuole più essere coinvolta così tanto
E in questa in questa vicenda e quindi è chiaro che vengono meno i presupposti di un disegno così ampio e così ambizioso
Dossetti lui in qualche modo di resta nella segreteria anche recessiva tanto che interviene nel dibattito per la formazione del nuovo governo supposizioni naturalmente
Sempre molto chiare se non addirittura per qualche verso radicale radicali ma poi si sa che appunto la vicenda va avanti
Per il percorso che è noto ultimissima osservazione De Gasperi Fanfani continua ad annotare che i suoi rapporti con Dossetti sono buone che egli cerca di di convincerlo a restare eccetera eccetera e solo nel cinquantadue invece appare per la prima volta un annotazione in cui qualcuno la riforma che Dossetti
Avrebbe motivato in un colloquio privato le sue giuridico politica presidente proprio della sua scelta nel governo ma Fanfani spire qui il suo stupore sincero o meno
Questa è un'altra questione per questa presa
Di posizione cento credo si possa dire appunto concluso che c'è tutto questi insieme documentazione mostra io credo che
Non si trattò ecco banalmente di un conflitto interpersonale come talvolta è stata presentata questa vicenda
Si dotò di una vicenda storica politica piuttosto complessa
Legata a fattori come dire oggettivi ed esterni e credo in particolare anche a questo mutato rapporto tra l'altro tale Chiesa e la politica italiana che che rappresenta in qualche modo lo sfondo
Di un
Venir meno dei del dei presupposti del disegno per cui Dossetti si era così impegnato tanto credo d'aver contribuito questa circostanza a motivare lo stesso Guzzetti dal ritiro appunto che avviene poi qualche mese
Il Preside della lì
Dopo aver ringraziato
Se vogliamo lì verificare se più a metà stranieri da un loro allora prego
Il titolo per l'intervento perché sicure Tozzi
Gran parte sono stato anticipato e quindi questo vorrà dire che mi costringerà ad una sintesi almeno della prima parte della mia relazione
E in
Questo distacco si deve a molti fattori
Un fattore generazionale indubbiamente ricordiamo che tra Degasperi e Dossetti ci sono oltre trent'anni di differenza e due matrici culturale ben diverso
Poi sempre per insistere sull'aspetto generazionale il fatto che il dorso etilismo è un fenomeno appunto di generazioni più giovani
Che
Dirle in termini politologi si potrebbe essere definito lei comma giunti tardi e in una bellissima lettera inedita di Dossetti a Fanfani che sono che tra quelle carte Fanfani citate che scure su un opere che verranno pubblicati una bellissima lettera del quarantasei c'è una confessione di Dossetti a Fanfani di in cui dice appunto come siamo arrivati tardi in questo partito potremmo fare quello che possiamo siamo pochi e cercheremo di svecchiare la situazione
E una lettera in cui tra l'altro chi era in crisi allora quarantasei era non Dossetti ma ancor più Fanfani che meditava di lasciare poi lettere anche lì con l'autorizzazione Oltretevere case con direi quasi con imposizione Oltretevere Fanfani fu di regole costretto a rimanere sul posto
Per nasce da questa differenza culturale e di formazione
Anche il fatto di abitare questo partito
Con una certa insofferenza con una certa impazienza da parte di tosse
Io circa vent'anni fa per raccontare il professor De Rigo per la contrada del professor Ardigò comincia ad aprire un po'il varco diciamo su quello che è il un portato il mito di Rosselli
Poi con con Gigi Pedrazzi abbiamo approfondito ancora di più
Esiste questo vomito quasi di Dossena quello stacco però ecco quasi tagliare il nodo di Gordio da parte di di Dossetti
E allora quando sono stato invitato per questa volta gli ho voluto cercare di capire meglio quello che abbiamo messo
Sotto osservazione ormai M vent'anni fa per capire come maturato questo processo di distacco di Dossetti
Dalla Democrazia cristiana e mi sono reso conto andando a guardare le carte delle direzioni democristiana
Andando a vedere le carte di altri personaggi della storia della DC come Colella in primo luogo come Scelba come altri che esistenti Dossetti variegato non esiste
Ecco colui che taglia il nodo di Gordio desiste Cundari Dossetti personalità complessa che è molto deciso quando scrive e quando parla ai suoi diciamo dall'iter
Esiste un Dossetti che diverso in quello che lui definisce il quadrilatero
Dossetti Frassati Fanfani La Pira un quadrilatero che come scusi sa ha sempre funzionato e si è sempre consultato in questi colloqui che avvenivano presso l'Università Cattolica Milano che sono continuati anche dell'ultimo periodo
E esistente una Dossetti ancora diverso ma sempre coerente nella persona una una corto mediatore nel quotidiano politico a livello di direzione e a livello di gruppi parlamentari certo questo con oscillazioni con incertezze con anche fragilità
Che ci sono nelle lettere per esempio nella appaiono con autocritiche con periodiche di forte travaglio interiore e dove tra l'altro si alternano pazienza e impazienza
E e quindi
Cercato di via via assunto qualcosa vado invece a enucleare un po'quelli che sono quelle sono alcune tappe di questo distacco da un partito in cui si sentiva tutto sommato
Molto partecipe e OIV e viceversa abbastanza impotente
Consiglio nazionale dell'aprile del cinquanta
In questo consiglio nazionale diciamolo in cui ha giocato è uno dei tanti momenti in cui gioca l'iniziativa Oltretevere monsignor Montini
E vuole che non ci sia una corrente così importante come la corrente Dossetti Anna tutta l'OPA all'opposizione perché in quel momento né ministri né in segreteria c'erano dossettiani questi erano ridotte l'opposizione
Ho in qualche modo contribuisce a fare in modo che attorno ad un uomo che è contemporaneamente amico di De Gasperi e amico di Montini Gonella ci sia anche Dossetti Dossetti che
Diventa il vice segretario del partito nella in questo Consiglio nazionale dell'avvio del cinquanta
Uno dei tre vice segretario ma senza dubbio il vicesegretario molto più importante degli altri due il vice segretario politico quello che vede in qualche modo con il segretario dettare la linea poi ecco ritorniamo un attimo i rapporti con De Gasperi il discorso è quello di De Gasperi uomo di governo per lui il Governo è già stato e con e come lui aggiungo e questo esemplifica un po'al discorso con lui anche la Banca d'Italia è già stato
Per cui gli accordi Einaudi bella del quarantasette quarantanove solo parte di un qualcosa di indiscutibile indiscussi
Dossetti ed espressione di una dimensione fondamentale il partito che secondo lui può e deve intervenire anche sulle linee di governo un po'influire sul governo questa è una dimensione che de Gasperi sempre respinge ed è la radice della crisi perché più volte Dossetti cercherà di prendere in questa direzione ma non ce la farà
Ecco per esempio già in quel Consiglio nazionale del del cinquantotto del cinquanta appunto Dossetti prenderà in questa in questo senso
E De Gasperi la respingerà questa tesi dicendo che la pretesa di chiamare i ministri render conto della loro opera in direzione della DC
E da escludere perché la responsabilità della classe lasciata collegialmente al ministero questa è la dimensione in cui opera De Gasperi
Sicché troverà sempre questo ostacolo
E Dossetti quando lui quando diventa vice segretario politico è un e e ci trova di fronte un partito che lui solo parzialmente conosceva
La DC agli inizi degli anni cinquanta è un partito piuttosto ancora informe
Non saldamente impiantato sovrana presentato in Parlamento quanto ai letti perché ha avuto grande successo del diciotto aprile del quarantotto cui non corrisponde una volitivi ITA e una virilità termine chiusa Corsetti per per dirla con lui pari alla quantità Dossetti
Come dice il segretario si deve occupare dei collegamenti con i gruppi parlamentari e questa è la terza dimensione fondamentale gruppi parlamentari e che quindi sono abbastanza dove ci sono opinioni a un po'allo stato brado esiste una corrente di destra la la Vespa esistono i tronchi animano da una parte e altri che vanno da un lato una destra
Meridionale contro la riforma agraria e questa dimensione è una terza dimensione in cui Dossetti a città accettando l'UDC segreteria vede sapere influenzare
E quindi appunto la cura dei collegamenti e la responsabilità dell'ufficio legislativo e l'incarico di sovrintendere all'iter che poi deve portare alle elezioni cinquantuno
In termini maggioritari quindi premiando le alleanze
E punto ricordava Giovagnoli prima come una variabile importante di quell'anno è la guerra di Corea lo scoppio di una guerra di Corea nella luglio nel giugno luglio del cinquanta lo scopo era quello di Koreja consente a Dossetti e di fare un discorso particolarmente elaborato innanzitutto di criticare l'inadeguatezza della politica estera italiana lasciata ad un personaggio per lui ottocentesco come il vecchio conte Sforza
Che rappresentava interessi europea di e di certe migrazioni italiani in America ma Milone interessi forti dell'Italia come doveva diventare un alleato forte paritario con gli Stati Uniti
E quindi
I primi primo attacco di Dossetti avviene nei confronti della politica estera del conte Sforza con un invito a De Gasperi di prendere in mano la politica estera
Ma su questo viene subito
Fermato negli pensa ad un diritto che richiama un dirigismo di solidarietà il fatto che si vada il ad una politica di riarmo non deve fa pensare che si debbano necessariamente costruire cannoni e carri armati si deve fa riconvertire
Le basi strutturali dell'economia italiana in modo da poter avere più infrastrutture più a rapporti e cose di questo genere lui lo chiama dirigismo di solidarietà
E su questo
E i diverge per esempio cerca in qualche modo
Va detto Benigno mente di cavalcare l'ondata che c'è di mobilitazione internazionale e e questo lo distingue per esempio invece da certe correnti pacifiste in quel momento che ci sono all'interno del mondo cattolico che fanno capo per esempio pronti a Giordani e a e dallo stesso Fanfani lo critica a un certo momento per questo suo lasciarsi prendere da questa da questo disegno neo Atlantico e un dirigismo in tempo Revelli
Che Luigi lega a a quello che sarà il futuro Progetto di intenti lega al potere esecutivo un modello che prende a che prende come modello
Il Defence Production pacta statunitense
Che e appunto mira a riconvertire l'economia internazionale Dossetti intende lavorare perché al governo venga data questa delega che
Per cui c'è questo dirigismo di solidarietà e e
E
Che che qui sto superiori quindi vorrà uno sforzo di smobilitazione economica la vecchia linea ben la dell'equilibrio di bilancio e della difesa moneta registica
A metà ottobre in un Consiglio nazionale invita
Ad una ad una maggiore precisione Degasperi ancora una volta siamo nell'ottobre del cinquanta Degasperi sarà netto in replica ad una d'attacco a Sforza
Sì dicasteri risponde se si attacca Sforza si attacca a tutto il ministero bisogna ben distinguere la responsabilità tra organi di partito e organi di governo siamo sempre lì quello è il nocciolo fondamentale
E il confronto si farà serrato ma dei Dossetti vice segretario politico della DC intende farlo davvero e lo e lo fa debbo dire leggendo settimanalmente
Le cronache somma di lire nei verbali delle direzioni lo fa con grande senso ci può dire che è il segretario
Materiale reale della DC elementi in un certo momento diciamo che Gonella pur forte personalità lo lascia fare
Ed è per questo che per esempio nonostante l'impostazione di De Gasperi le direzioni che si hanno a dicembre vedono partecipare i ministri economici
Per
Così con Pella Togni Campigli che vanno alla direzione della DC
E con Dossetti che scrive nei documenti preparatori per imbastire tutte le discussioni su questa su questo disposto di legge ad elica e e a un certo fino a un certo punto pare che tutto possa funzionare
Poi
Ma adesso qui ovviamente non possono per dettagliare ma francamente c'è da notare che tra dicembre e gennaio tempi febbraio il discorso slitta e
Dossetti si rende conto che tutto quel piano
Notevolissimo che lui a contribuito preparare con tecnici di primo ordine per la riconversione legislativa per la rete di conversione per la produzione per poter aprire agli idioti americani finalizzati in un certo modo soprattutto per il Sud e tutte queste cose qui non funzioni
Perché perché linee politiche economiche vengono mantenute Tatarella redazioni
Bella direttamente colmi con il sistema bancario e Togni con il discorso privilegiato con la Confindustria e nell'inerzia di due ministeri che in questa sua
Visione dovevano essere strategici che sono due ministeri non controllabili dalla DC che sono gli esteri e la difesa gli esteri Sforza
E la difesa Pacciardi
Due repubblicani tanto è vero che a un certo momento nel gennaio cinquantuno c'è un Consiglio nazionale in cui c'è una battuta
In cui si scontra direttamente Dossetti con De Gasperi
è un certo momento non ne può più e dice ma insomma ma se il partito repubblicano sono quattro gatti
Si permette di dare suggerimenti al governo Carlo De Gasperi ma perché non lo possiamo fare noi che rappresentiamo tredici milioni di voti
E questo è un po'la poi il sintomo insomma di quello che va maturando
Va maturando ma ecco mi accorgo che devono accelerare S e quindi qui passerò senz'altro su alcuni dei punti in cui Mammano matura questa disaffezione Dossetti si rende conto che per
Cambiare realmente
E perché anche questo questa legge delega non sia consegnata all'inerzia dei bella e dei Togni si rende conto che de Gasperi deve fare buon
Cambio ministeriale o nella forma di un rimpasto ampio o nella forma di una crisi prima delle elezioni amministrative la faccio breve questo non avviene Degasperi non ci crede
Cioè il rimpasto non avviene non solo si dimettono per ragioni intestine loro tre ministri socialdemocratici Degasperi fa un rimpasto
Allora Gatto personaggi già all'interno del ministero senza quindi prendere neppure questa volta
Insomma
Il toro per le corna è cambiare qualcosa
E questo incomincia ancora di più a disaffezione are
Dossetti quale tra l'altro in quel periodo soffre di pleurite è il malato
E viene sopra Ytzhak
Forse e però ecco ci sono prove insomma che era davvero malato e viene a Reggio Emilia e resta assente per dunque sofferti per un mese o poco più
A Reggio Emilia e
Nonostante questo ecco
Febbricitante partecipa il sette marzo quindi ad una riunione di direzione sanziona un suo radicale disaccordo con quello che giudica un immobilismo si rende conto che tra poco saranno fissate le
Retate delle elezioni amministrative e che De Gasperi non fa nulla per cambiare una situazione immobile e questo contribuisce appunto
Nerio ricostruirono ecco se il centro mi permetterà di farlo ma ecco informa dettagliata tutto questo processo che è molto ricco molto variegato con Conan
Con procedimenti in avanti e ripensamenti
All'epoca per esempio sia Dossetti che Fanfani sono convinti che De Gasperi sia un isolato all'interno del governo
Nel senso che
Da alcuni colloqui che al punto che Fanfani fa e con lo stesso bella e con l'ambasciatore Quaroni insomma
Scelba Entella spesso sarebbero per alcuni cambiamenti il giudizio su uomini come Sforza come Pacciardi Cometto ogni come Marazza sono addirittura condivisi anche da da Scelba per primo ed appella
E
Da Reggio Emilia
E insomma ecco lui rimane assente per più di inglese resta a regimi il sette aprile dello stesso Gonella nuova trovare aree a Reggio Emilia ed è ormai alla vigilia del suo rientro a Roma
Scrive una lettera una lettera molto dura che segna un primo passo verso una
Adesso delle dimissioni che però non ci sarà stato accennato nell'equazione prima
Possibili dello step Fanfani la Pira vanno anche loro Daloui RG migliaia gli sconsiglio né in quella fase di prendere tutte le estreme conseguenze
E non solo scrive una dura lettera di distinguo ma partecipa a questo una cosa che deve essere risaputa partecipa all'organizzazione delle questioni amministrative dall'interno non è che si
Astrali da questo processo importante
E scrive successivamente
Subito l'articolo porta una data antecedente l'edizione mai cioè dopo le elezioni un purissimo articolo non firmato su Cronache sociali che si chiama tattica elettorale che è un dato di dura accusa verso secondo me anche un po'ingenerosa verso De Gasperi perché gli fa una un paragone a suo sfavore nei confronti di Sturzo Sturzo nelle elezioni del mille novecentoventi aveva adottato una tattica di intransigenza vale a dire anche a costo di perdere
Bisognava restare su una linea di netta intransigenza De Gasperi
Ma onestamente va detto che tutta la direzione quindi anche anche Corsetti spesso nera in qualche modo partecipe anche se per un mese era stato assente
Insomma la DC a alle sei del cinquantuno fallire alleanze obiettivamente va detto che non poteva non farlo in quanto vigeva allora il nuovo sistema maggioritario per cui alleanze andavano fatte andavano fatte ma dice lui anche con liste non qualificate ai comunisti locali più così e questo lo deprime la realtà per il partito tenete sempre ben presente appunto questa realtà del partito che lui cerca di incarnare come azione di pressione anche sul governo e questo è un articolo durissimo
In cui De Gasperi viene visto come un vecchio liberale ancora più arretrato di ingiusto uno stop di almeno pur nel quadro liberale
Ha dato un ruolo positivo al partito
Poi si svolge il il considerazione qui siamo quasi ad una rottura insomma ma si svolge un Consiglio nazionale già ricordato da Giovagnoli a Grottaferrata fine giugno del cinquantuno in cui insomma gli IDC segretari
Ma qui è bene che venga
Ti chiedo ancora se posso dieci minuti
A Grottaferrata si svolge tra il venticinque e il ventinove giugno e il tre luglio un lunghissimo appunto consiglio nazionale Degasperi interviene spesso nel dibattito e avoca a sé nelle scelte di governo
E nel suo intervento nel sostenere Dossetti sostiene la sua tesi
Di sempre la pesante situazione struttura del Governo condizione anche i problemi del partito l'opinione pubblica non vede nel governo un valore sintetico il coordinatore e quindi si difende
Ma non è stato solo colpa del partito è stata anche colpa di un governo che non ha dato spazio al partito
E se la prende di nuovo con il ministro sforzo e la burocrazia che all'interno del ministero degli esteri Frattini campate massonica non lo dice ma questo lo si pensa ampiamente insomma
Esprimono una politica inammissibile di annullamento dei toni della nostra cattolicità
E in politica economica si continua a sacrificare l'occupazione quando invece la nuova situazione internazionale avrebbe permesso di cambiare marcia al motore
Doss De Gasperi risponde
A questa per un'azione di Dossetti in cui che che con si conclude dicendo di sono solo tre semestri punti
Prima delle elezioni nazionali e quindi facciamone tesoro cerchiamo di modificare finalmente questo governo che ha una nostra impronta maggiore a questo governo e De Gasperi la mattina del tre luglio alla fine di questo Consiglio fa un discorso secondo me è uno dei suoi capolavori di di tattica ma anche di grande visione
In cui mette in campo tutte le condizioni che impediscono a certi meccanismi di funzionare muoversi speditamente
Sabotaggi noi delle opposizioni e delle sinistre in particolare l'inflazione legislativa le difficoltà dei possibili alleati comunque da recuperare in un discorso maggioritario per voi avete una maggioranza solida e le connessioni atlantica vi sono insomma belle condizioni fisse che non si superano con le sole nostre forze circa il governo e di punta
Ad un margine di sicurezza e chiede al Consiglio nazionale della Democrazia Cristiana di cui De Gasperi ricordiamoci è il presidente
è il presidente del consiglio nazionale del ma questa è l'unica carica che li mantiene all'interno in qualche modo sicura verifica di un partito del suo partito
E
E di e chiede appunto questo margine e fiduciario
E questo fa in modo che un po'tutti Fanfani detti osceni riparavo Jodi rilanciano l'idea che la segreteria
Che forse non l'ho detto sì rappresentata dimissionaria a questo Consiglio nazionale invece vengano reinvestite risolto
E quindi Dossetti resta non più vice segretario ma Nesta all'interno della segreteria ancora per diverso
E nel pomeriggio appunto Dossetti pare entrare in crisi su questo di fronte a questa volontà e di De Gasperi e di Fanfani e di Scelba e così via
E pare fare quasi un parziale
Mea culpa la verbalizzazione del suo intervento in questo Consiglio nazionale recita i dissensi interni della direzione sono stati solo sul tempo in modo di un'adeguata azione governativa prima delle amministrative ora Dossetti
Non si trova così sicuro funzione spesso do poter dire sì o no di fronte alla proposta dei Piola direzione si riunisca nella proposta si consulti a prendere una decisione
In direzione o fuori si impegna a non scrivere un articolo di critica prima di un anno quindi fa un certo qual modo autocritica appena tattica elettorale quell'articolo molto duro sopra De Gasperi a questo punto fa votare e all'unanimità meno pronti che era un po'al Bastia contrario su cui tutto
Tutti ridanno fiducia
Tra a
A appunto alla direzione e quindi
Vado veloce
Chi dunque la situazione precipita con la crisi che prima che a un certo momento si avrà perché all'interno del gruppo parlamentare ci si esprime a sfavore dipenderà c'è da tenere presente che questa fase Dossetti non è contro Pella è contro poi arriva al ministero del Bilancio temere bella magari dice di De Gasperi ma spostarlo dal bilancio perché
Dossetti vuole che al bilancio vada Fanfani e Lazzati all'istruzione per esempio
E invece a un certo punto il gruppo parlamentare si esprime anche con alcuni Degasperi anni questo è uno dei momenti di maggiore azione positiva anche nei confronti di questi gruppi parlamentari che abbiano paragonando qua e là
Dossetti nella sua funzione di vicesegretario riesce a dare forma e senso di direzione anche i gruppi parlamentari e gruppo parlamentare con ante anche alcuni degasperiana uno di questi l'avremmo Scalfaro
Bontà
Insieme con i dossettiani copre per la sostituzione di Pella ma questo è la goccia che fa traboccare il vaso Degasperi non ne vuole sapere e quindi su questo
Poi c'è qualcuno che avverte Perin appella si dimette e a quel punto Opel Nava Ottana resta e Pella resta
A un certo momento Dossetti
Dirà che cioè
Combutta il Presidente da Repubblica Einaudi che vuole salvare nessuno
E quindi a questo punto i giochi sono fatti e e nuovi giochi sono fatti si concludono con l'accettazione da parte di Fanfani del ministero dell'agricoltura in direzione dove c'è un ampio dibattito su questo
Dossetti esclude perché cosiddetto Quadrilatero si è visto anche recentemente esclude che
Fanfani Possa accettato un ministero per cui secondo lui non è capace o comunque non è al massimo delle sue capacità invece ciò addio e questo è quanto insomma è un po'la goccia che fa traboccare evasori ci sono le gli incontri di Rho Serena
Nessun su questo rinvio le cose che sono scritte sono state scritte qualche anno fa ci sono appunto le cartolarizzazioni e però quello che io ho trovato nelle mie più recenti ricerche che tra una rassegna e l'altra Dossetti in uno stagno pancione a Reggio Emilia se ti ritorna membro di direzione ancora
Va e partecipò a due almeno anzi due esattamente direzione vitelli presente l'otto il giorno della fiducia al governo e il giorno diritti e il nove scrive a Gonella una lettera decisa sul piano politico
E diciamo così continuista perplessi preoccupa che ma uscendo lui diciamo
Il tessuto non si soubrette ci sia che non ci sia un un vuoto che ci sia una continuità è quanto lui ha già sostenuto nella prima rosse è quanto sosterrà anche nella seconda Dossena
Il campo politico è quello e fortemente inadeguato c'è una chiesa
Veramente fortemente inadeguata e però non c'è alternativa a Fanfani
E quello incrocia questa celebre definizione di quello che vuol prendere di più l'ombrello in marmo per e però purtroppo l'ombrellone
Purtroppo in quel momento ancora la DC e bisogna è quello è l'unico strumento che serve e quindi primo piano in secondo piano il primo piano quelli che devono continuare a fare politica la possono fare
Comunque Degasperi anni onesti e aperti che appunto fa i nomi di quelli che lui aveva sperimentato nella direzione vale a dire italiani il rumore
E così via
E e con loro bisogna continua
Adesso davvero terminò Cornaro Serina due egli
Dice ai suoi più vicini che e il suo impegno termina
Termina come partito e poi si vedrà di nuovo il tredici settembre il diciannove settembre parteciperà all'ultima direzione della DC
In cui verrà ed ecco la nuova direzione con vicesegretario Ravaioli con altri negli uffici tecnici e lui quindi ringraziato organizzati diventa segretario lasciando ministero avendo già lasciato il ministero due
Era con temporalmente segretario del partito del ministro è anche questo che era un elemento un po'così
Che però aveva dato maggiore spazio così
Così termina la sua militanza direi all'interno all'interno del partito e continuando il suo impegno parlamentare che cessa nel luglio del cinquanta
Altre volte io credo che dice lui interruzione siano necessari vi prego donata Nicola stessa puntualizza con cui Pietro avvio a tre cercate di essere di nuovo l'Ostro posto sotto
Sapienza il sottoscritto scorso pochi mesi prima di essere eletto affermato che i costituenti videro lucidamente tutti i problemi ma che nel contempo non li potevano risolvere non fu un errore tecnico dovuto una mancanza di conoscenze nel testo del mille novecentoquarantotto ha ben funzionato per le finalità allora prefissate
Si è trattato di un patto tra partiti profondamente lacerati dalla guerra fredda intorno ad assetti istituzionali deboli in cui le forze politiche erano spinti a concordare perché tutto il paese si sentisse rappresentato dentro il sistema
Tuttavia una volta che tali assetti hanno avvicinato i soggetti in campo giungendo una piena condivisione dei cardini dell'ordine del giorno Dossetti alla prima sottocommissione alla Costituente
Sulla precedenza o la persona umana rispetto allo Stato e la destinazione di queste al servizio di quella i problemi elusi sono fatalmente riemersi sommandosi alle nuove sfide riassumibili sotto il termine di globalizzazione
Si è preso quindi coscienza dell'esistenza di pagine bianche nella Costituzione
O più esattamente di pagine in tutto o in parte di anche e in tutto o in parte aperti a soluzioni diverse da quelle varate in stato di necessità per le esigenze di allora
Per semplicità e per rimarcare le responsabilità degli operatori politici e giuridici di oggi riassumiamo però questo insieme composito con la dizione pagine bianche che dà maggiormente il senso di un lavoro da completare
Sulle fondamenta solide di un libro per iscritto nei suoi capitoli di base
Spesso i migliori i più coraggiosi innovatori che hanno posto per tempo il problemi individuando di con precisione anche con una certa spregiudicatezza sono propri costituenti stessi
Coscienti dei condizionamenti originari dall'intervista di Costantino Mortati agli Stati nel mille novecentosettantadue
A quello del mille novecentottantaquattro uscita postuma nel due mila tre di Giuseppe Dossetti a leopoldo Elia e Pietro Scoppola
Il tema del patto tra territorio e non solo tra partiti da rinsaldare anche attraverso una seconda camera profondamente modificata per modalità di rappresentanze appellativi poteri collegando un organizzazione effettivamente centrata dello Stato con la riforma del Parlamento
La connessione tre principi vigenti la prima parte la debolezza dei governi che con essi evidentemente confligge le pagine bianche le loro motivazioni sono identificate da Dossetti all'intervista citata non solo con ragionamento ma anche con alcune battute tranchant
Dice epici temevano un ciascuno il diciotto aprile dell'altro vero un eccesso di paura dell'altro che ha generato una parte strutturale che è stata quello che è stata scese sono affermazioni tra virgolette con un carattere eccessivamente garantista
La diga renne dandismo paritario la debolezza del governo a cui si rassegnarono anche i costituenti democristiani nonostante il sostegno all'ordine del giorno per Hamsik che accettava il sistema parlamentare ma solo a patto di combattere nelle degenerazioni assembleari
Vedendo dietro un esecutivo forte il timore concreto di un fronte popolare vincente sotto una possibile leadership i tempi con l'elezione a suffragio universale vertice del governo come nel nell'intervista si ricorda che e De Gasperi fece balenare ai più forti assertori di rafforzamento all'esecutivo complesso Dossetti
Costantino Mortati in modo analogo a Dossetti a cui lo legava una profonda comunanza ideale aveva distinto l'equilibrio altre particolarmente felice la prima carta la prima parte della carta
Dalla debolezza dalla seconda identificando già nel mille novecentosettantadue le palline bianche principalmente la possibilità di eludere le scarne norme di razionalizzazione del rapporto di fiducia tra Parlamento e governo
Anche a causa del sistema proporzionale che sosteneva Mortati ormai malamente incideva sul sistema dei partiti e nella creazione di un Senato come inutile doppione della Camera
Non sono certo mancati anche tentativi affrettati confusi contraddittori di risolvere quei problemi che hanno sollevato spesso le critiche motivate ricostituenti tra cui Dossetti e di altri autorevoli studiosi quegli interventi difensivi spesso sotto l'onda la preoccupazione per proposte azzardate non vanno mai isolati dalla consapevolezza dell'esistenza di pagine bianche anzi vanno letti è proprio la luce di essa giustamente Pietro Scoppola al convegno del movimento ecclesiale di impegno culturale del maggio scorso
Ha parlato di brusca impennata da parte di Dossetti subito dopo le elezioni del mille novecentonovantaquattro
Rispetto a proposte quali quelle di Gianfranco Miglio ricordate nel medesimo convegno a Marco Olivetti attraverso citazioni del titolo di un'intervista a Repubblica dello scomparso c'è anche la Cattolica in tre anni di faremo tutto due aprile mille novecentonovantaquattro
Proposte tra le quali figurava la divisione dell'Italia in tre cantoni
Il medesimo uliveti intervenendo su Quaderni costituzionali nel due mila quattro a dieci anni da quella brusca impennata
La collocava in continuità con la consapevolezza dall'esistenza di pagine bianche la costruzione e quindi interpretava come un passaggio di una ricerca complessiva non sempre ben compresa di un'agenda delle riforme compatibili con la Costituzione
Il parametro di quei giudizi anche di quelli più aspri era quello di riempire finalmente in modo meditato ma anche incisivo le pagine bianche
Non di aderire sostiene Olivetti a un generico nobile conservatorismo né all'idea che quello delle riforme sia solo un mito
Visioni riduttive in cui spesso secondo il giudizio condivisibile di Olivetti dossier che è stato fatto prigioniero suo malgrado
Da questo specifico punto di vista in materia istituzionale la lettura di Olivetti viene a saldarsi con quella complessiva profonde al tempo stesso originale del volume di Luigi Covatta bicipiti riformista nella storia d'Italia
Uscito nel due mila cinque la Marsilio che lo definisce il monaco riformista attento a tutti i filoni della sinistra non comunista allora minoritari Italia a differenza di altri Paesi europei che gli stessi Stati Uniti d'America
Il cui sviluppo in chiave Roosevelt Diana laburista socialista cristiana sarebbe stato indispensabile perché dalle novità della Costituzione derivassero profonde l'effettiva discontinuità
Nella vita economica e sociale del Paese
Del resto quei medesimi filoni partendo soprattutto da tale esigenza di riformismo incisivo sul versante dei diritti sociali
In quegli anni non solo in Italia erano parimenti attenti sia al tema del rafforzamento l'esecutivo sia dello Stato decentrato contro le degenerazioni oligarchico assemblearista e centralista dello Stato liberale
Se si rileggono iscritti Jacques Maritain di Emmanuel Mounier e di le onde del sull'impotenza della Terza Repubblica sulla necessità di sperimentare nuovi assetti istituzionali anziché ripristinare lo status quo ante le parentesi autoritarie ipotesi invece dominanti tra le forze liberali e sostanzialmente confermata dagli stessi comunisti
Che si limitavano a sostituire un assemblearismo i deputati con un assemblearismo dei partiti ci ritroviamo nella medesima ispirazione riformista molto è mutato dall'ora anche se le principali pagine bianche restano sempre le stesse che attendono una scrittura i Comuni ispirazioni con letture profonde quale con il dossier che di Mortati
Gli attori politici sociali culturali odierni devono trovare il loro stessi nella loro collaborazione sotto la propria responsabilità le concrete soluzioni operative senza rivendicare una dirette meccanica discendenza da quelle letture
Siamo tutti nani sopra le spalle di quei giganti ma riempie le pagine bianche un'opera che va compiuto interamente sotto la propria responsabilità
Anche perché le concrete soluzioni positive proposte dei padri costituenti compresi tossiche Mortati
Hanno avuto varie citazioni anche tenendo conto di concreti mutamenti del sistema politico su cui le norme dovrebbero intervenire per favorire determinati mutamenti o per rimuovere le relative disfunzione
Per i più anche a prescindere da tali obiettivi oscillazioni la migliore fedeltà è sempre quella creativa che non attribuisce ai padri le responsabilità che i figli per le scelte che i figli divenuti adulti devono sapersi assumere in proprio
Quello stesso spirito che Dossetti e le interviste agli e Scoppola richiama scherzosamente ricordando di aver disegnato dei baffi o ritratti don Sturzo
E quella stessa libertà che gli autori di un ottimo testo costituzionale hanno avuto offrendoci la chiare dirette individuazione di pagine bianche da riempire
Grazie
E allora prego Paolo Pombeni
Di venire prendere la parola
Intervento di Paolo Pombeni ha per titolo la fine del bozzettismo col
Grazie
Sergio settimo politico a abbia conosciuto un affine perché ciò sia accaduto è una materia per quanto può sembrare strano ancora aperta la discussione
Noi oggi abbiamo molti elementi per nome dovrà confermare questo evento molti sono state presentate anche nella semifinale ha proceduto ma io non credo che si sia disciolto del tutto la problematicità di questa interpretazione
Ovviamente partiamo da un dato di fatto inequivocabile
Fra agosto e i primi di settembre minaccia cinquantuno Giuseppe Dossetti nel castello più serena raccogliendo quelli che giudicano uomini chiave del suo seguito annunciò loro conformità che il gruppo sarebbe sciolto che gli sarebbe ritirato la politica come infatti fece
Immediatamente dopo se scadenza
Tuttavia il fascino e la sua presenza e il rinvio all'esperienza che gli aveva abitato rimarrò PD a lungo
Citerò
A suffragio di questo due episodi uno minore non sai più noto l'emblematico quello minore è narrato nel rumore di Mariano Rumor riguardo all'esito della rielezione di De Gasperi e senza il dodici nel settembre cinquantatré quando il ministro intimo se perché aveva avuto venti schede bianche si chiede subito se non venissero cossuttiani
Non mi importa qui tanto ricordare che promuove dimostrò che venivano invece la sua maggioranza quanto che Romolo stesso in quell'occasione parlasse dei dossettiani di iniziativa democratica dunque a due anni di astio dalla scena l'appartenenza all'interno tredici ancora in qualche modo rivendicata
L'episodio maggiore invece è senz'altro quello di Bologna del cinquantasei quando Dossetti per obbedienza al suo vescovo accettò di scendere in campo per contendere il comune alla maggioranza come
Anche in questo caso giocava il fascino del progettista
Nel calo pensava come altri nel mondo cattolico
Che la proposta dossier Chiara fosse quella vincente se si voleva davvero quella riconquista cristiana che pur con diverse valenze era stato il sogno ritirai la droga la Chiesa italiana e vaticana riproposte
In realtà del settimo politico era finito ed entrambi questi episodi pur nella loro diversità lo testimoniano confluendo nella corrente fa fognanti iniziativa democratica ma in parte anche i sindacalisti Pastore il gruppo dei giochi politici che si era formato nel crocevia docenti hanno accoglieva l'invito Giuseppe Dossetti alla scena
Che era però quello di negarsi come continuatori tra proposta politica che ha portato avanti il gruppo di fame sociali precettare invece il ruolo di animatori della vita di un partito che pure rimaneva un punto essenziale nella costruzione dalla democrazia italiana esaminiamo più da vicino questo
Cosa distingueva analisi politiche Dossetti quella che aveva animato la creazione sul gruppo politico dalla proposta di azione che avrebbe commentato il sopravvivere ad interrogarci il gruppo rilevante di uomini formatisi o comunque ha colto in quell'esperienza
Come aveva notato già a suo tempo Vincenzo Sava c'è un filo rosso che unisce magiche progetti presente nel novembre quarantasei a Civitas Humana e quella che svolge nei due convegni cherosene
E se ciò che io chiamerei nel senso che la crisi epocale o se preferiamo un linguaggio tecnologico il senso del Capirossi il tempo del giudizio della rivelazione
Per il leader dei così detti professorini quella crisi epocale rappresentato dallo spartiacque della seconda guerra mondiale inoltre sottolinea richiamato più volte quante volte ci è tornato su questo tema così
Per comprendere questo contesto ci deve andare al due importanti relazioni Pietro siti tenne proprio nel momento in cui annunciava il preparava la fine del suo movimento politico il ventisette agosto del cinquantuno dunque alla vigilia del secondo incontro della scena Dossetti tenne una relazione a Camaldoli all'Unione cattolica degli insegnanti medi
Se il titolo abbastanza vago problematica sociale del mondo d'oggi
In realtà fu una disamina del quadro interno soprattutto riguardante il cattolicesimo e del quadro internazionale secondo linee che ribadivano quella lettura placche civiltà che aveva già presentato con forza nel primo incontro di rosse
Solo che in questo caso quello di Camaldoli non abbiamo un testo conservato per appunto e schemi McCarthy la cena boh ragionamento disteso di cui mentre il processo solo un punto che però non vale
La problematica posta virgolette rivela una crisi del sistema e pertanto le soluzioni sono possibili solo radicalmente fuori del sistema e le situazioni superabili solo a lunghissima scadenza chiuse le virgolette
Questa frase già piuttosto impegnativa
Ed è affermazioni sostanzialmente in politica
Ma chiarire effettiva che diverrà quelle del nuovo Dossetti c'è l'affermazione che viene subito dopo secondo la quale la crisi in atto virgolette porta all'ultimo sviluppo la prassi di Ginevra stiva
Successiva alla disgregazione della cristianità medievale
Chiudo le virgolette
Qui c'è induce il programma di lavoro che saldava discorso novembre quarantasei con quanto avrebbe fatto di lì a poco concetto documentazione a polmone
Allora aveva scritto che non ci sarebbe stata riforma politica senza un sostegno riformatore che promessi dalla che provenisse dalla Chiesa ora pensava che bisognasse partire dalla riforma la chiesa per rendere i cristiani capaci di cogliere il carico
La relazione giuristi cattolici sulla crisi dello Stato moderno che sebbene cinquantuno è un altro passaggio che merita una analisi mi limito qui ragioni tempo dire che in questo caso l'ampia prese in considerazione è quella della crisi dello Stato moderno tema classico che perché inseriva Santi Romano cioè del motore che dura che i docenti conosceva bene
E questo discorso si inseriva nel di nuovo nel quadro della crisi inciviltà Murphy Rava a contrario di quello di Camaldoli verso il tema della lista di impegnarsi nel suo ripensamento nella costruzione di un alternativa
Paradossalmente i due testi che in realtà sono profondamente condivisi potrebbero rappresentare bene l'ambivalenza persino se si vuole l'ambiguità della presenza pubblica così da un versante c'era l'uomo impegnato dura i giornali grandi passaggi storici che gli aveva fatto dire in apertura alla già citata relazione Civitas Humana
Del quarantasei ad ogni gara cito ad ogni grande rinnovamento che la struttura di una civiltà corrisponde presiede deve corrispondere presiedere un rinnovamento nella chiesa
Dall'altro lato c'era l'uomo che sentiva la sfida dalla politica come dirà ai giuristi cattolici prendendo strumentalmente una citazione da Cuccia meglio per dire che
Questa citazione stava le sorgenti del moderno Stato di diritto e consisteva in questa somma Justus due felicità tende a spendere due termini molto intrinseci alla riduzione del sistema politico uscito dalla crisi del primo Novecento con l'affermarsi di quella che oggi si definisce come la democrazia del benessere
Questo termine Demos del benessere non sarebbe interno non è interno al pensiero di Dossetti
Però mi pare che in questa impressione positiva stia là connessione con quello che sarà lo sforzo delle tasse politica cresciuta sotto la sua suggestione se non proprio la sua scuola
Classe politica che anche attraverso il difficile e controverso passaggio del centro sinistra mentre con la rivalutazione accetterà l'importazione di questo discorso Egitto una frase
Lo Stato può e deve portare l'uomo con il suo concorso si intende la felicità
Intesa come il bene umanamente pieno di tutti i singoli componenti beni che lo Stato deve per così dire difendere ma che deve attivamente promuovere che sviluppa allora dove sta la connessione fra questi due momenti
In un passaggio che io trovo rivelatore anche su sempre diverse in passato marginale
Ma no
Dice Dossetti accettando che e cito le sue parole il Punzi Pilati gli scettici pagarle della scienza della prassi giuridico politica possono pro provocatoriamente porsi la domanda del qui chiesto Felicitas
Egli prosegue cito ma qui destri strass
Qual è la felicità che possa essere data dallo Stato possono anche ripetere con maggiore impegno con maggiore buona fede con maggior tormento i cercatori cristiani
Dei dati dal pessimismo agostiniano sulla natura seguita gravemente ferite dell'uomo
E sulla carnalità tirannica della città terrestri
Ecco dove si colloca a mio modesto giudizio lo snodo che spiega la crisi che la proposta dossettiani
E ha spiegato il giudizio del suo promotore in quel passaggio leader politico che quando fa questo discorso si era già ritirato
Fa un ritratto di quello che a mio giudizio è il suo dramma personale
Allora
Analizza brevemente qualche passaggio della relazione di Dossetti al secondo convenienti per scene
In cui egli aveva a esplicitamente affrontato il tema della presenza di veline direi quasi le esperienze parallele all'interno del movimento dicano anche sociale
Quelli che arrivano parole sue la speranza illuministica di sostanziale rinnovamento e che dunque avendo agito per rompere sovvertire il sistema attuale e quelli che invece lo avevano accettato ed è una città su internet
In quel momento l'intera sinistra giovane proponeva che le due componenti scendessero approfondendo ciascuno la propria strada pur mantenendo i collegamenti certo sì
Poteva sembrare su un'evoluzione di quel che avevo detto d'agosto
Ma adesso novità proveniva come provenisse alla novità veniva imposta come premesse indispensabili sempre proprio siti il fatto che sia chiarita la posizione personale di Dossetti alla diffusa in terza persona
Per spiegare quella che potrebbe sembrare una stranezza
Il leader tornava sull'analisi sia interna che internazionale ripresentava il tema del riconoscimento musone minacciarci fortuna Spagna di Franco chiamato dei segni della fine dei valori internazionali denominata antifascista pochi lo ricordano ma Spagna
Gli accordi infine la guerra presidente Franco fosse mandato a casa l'evoluzione ultimo alla polizia americana introduzione che prevalevano ormai generali ma soprattutto il G dieci ma ovviamente che segnalava a suo dire i limiti del De Gasperis molto interessante
Cito la sua fra sotto l'impulso delle forze di disgregazione insite nella forma del diciotto aprile
Cioè dico io nel carattere di partito pigliatutto tattici e nel suo aver placato la domanda di matti moderatismo mascherato tanti Comuni
Di qui nuovo richiamo Dossetti a lotte interne al partito per la sua moralizzazione e per il suo parole sue consolidamento politico in senso democratico
Però questa operazione aveva bisogno di un ampio fronte di alleanze dice docente all'interno estendere Ricci e dunque occorreva chiarire subito che parole sentendosi con questo atto che il do settimo dei veri servizi infinito
Contrariamente a quanto c'è scritto qualche volta
Secondo le testimonianze che resta uno non ci fu in quell'occasione nell'invito a stare con De Gasperi unico paladino appunto la democrazia i gentiluomini un particolare invito a mettersi a fianco di Fanfani
Anche se si capirà che quest'uomo politico poteva essere un elemento importante di queste future alleanze di cui parlavo
Mi archiviazione Dossetti si limitava a dire che virgolette bisogna favorire un incontro in cui dossettiani mantengano una certa supremazia spirituale sugli altri per evitare di cadere il conformismo logicamente sempre parole Dossetti per raggiungere questa posizione molto Waka non può servire Dossi bisognerà invece nominare un comitato coordinatore composto di sei o sette membri dossettiani dice punta fine registrazione il seguito come si deduce da pietre anche da alcune prese di posizione pubbliche
Egli rivive in parte il giudizio sullo statista trentino a cui riconosceva non solo come aveva già fatto con Senna il merito di aver efficacemente ristabilito l'autorità dello Stato
E dunque di avere stabilizzato una fase politica è difficile ma anche il ruolo di altri democratico contro la deriva dette o craxismo pasticcione di Gedda e di fantasia in politiche di molti ambienti vaticani
Tuttavia la finendo settimo politico non fu riconosciuta egualmente da tutti
Perché l'uscita di scena del leader reggiano ben interpretata come aspetto del suo sconto perdente con De Gasperi la sua disillusione rispetta la possibilità di cambiare direzione alla politica il partito
Credo che questa fosse in fondo l'idea del cardinale caro quando all'inizio del cinquantasei di che scendere in campo contro il sindaco comunista Dozza
In quell'occasione infatti il presule era in grado di garantire Dossetti piena libertà d'importazione della battaglia politica secondo le sue linee perché la DC locale era troppo debole per poter sollevare delle obiezioni su questo
Ma come ho già analizzato in un'altra occasione l'obbedienza gli assenti non significò affatto adesione alla Narciso Visco ma semplicemente dall'ultima puntata dimostrare proprio mediante la forza di funzionare dove di Enza come quell'analisi forse radicalmente sbagliata
Se infatti si esamina con una certa precisione la campagna elettorale docenti cinquantasei sia della che riserva a tutti gli effetti in politica
I leader sfidante rifiutava di fatto tutte le alleanze quei partiti anticomunisti giudicati borghesi inaffidabili puntava sulla propaganda fortemente connotata è una critica da sinistra tipici
Pepito una volta confusa fase partito Rosa piuttosto che era un suo e da un rigorismo di prospettive che non concedeva nulla la cultura dei consumi che iniziava timidamente a farsi strada in quegli anni
Che si e ti costerà affrontano un poco
Cetto Dossetti tornava su tutti i temi tecnici la buona politica tra la garanzia dello sviluppo economico alla nuova politica urbanistica certo ha ricordato da
Da Fantilli propria anche molto no nudo a ripeterlo
Voglio solo dire in una battuta che l'imposizione Dossetti non derivava assolutamente dal fatto che fosse un uomo che non sapeva come si faceva politica
Ci sono due giudizi di due persone che si intendeva De Gasperi che nel proprio nelle gratis cinquanta coma fra le altre cattiverie dicono che operò una capacità mano birra in un comune e di Andreotti che lo accusò di machiavellismo cristiano non era esattamente quello che si dice un profeta disarmato
L'assenza di combattere una battaglia molto rigorosa sul piano delle scelte ideologiche non derivava da ingenuità ma appunto da una precisa scelta
Mostrare al suo vescovo ma anche alla cattolicità italiana universale che l'illusione di poter restaurare una società Space Tiana andava abbandona
Già in una conferenza del marzo cinquantatré Dossetti aveva ripudiato una certa impostazione ce ne ha chiamato Cindy Pelazza
Di cita questo passaggio il cattolicesimo oggi a questa cultura
Di attribuire all'azione amministrativa degli uomini rispetto alla grazia un valore di nove dieci
E soccorsi peraltro un notevole spirito di conquista una certa generosità ma soprattutto nella gerarchia si riscontra una fondamentale mancanza di fede operante
Per questo aveva spiegato cita ancora la mia scelta consiste nell'impostare il resto della mia vita nel senso di fare uno sforzo fondamentale di correzione di questi anzi
Attivisti
Dossetti aveva accettato in quell'ottica la stessa prova elettorale importante mercato
Nel dell'intervento in Consiglio comunale del trenta luglio cinquantasei iniziate già già sconfitto alle elezioni avrebbe pronunciato in un contesto apparentemente occasionale si discuteva di imposta di famiglia quello che a mio avviso è l'epitaffio dei progetti i popoli cito c'è c'è qualcuno cosciente della posizione di minoranza in cui noi ci troviamo e vorrei dire in una certa misura in cui si trovano in genere cattolici parente di consentitemi di dire questo perché io credo che i cattolici non sono maggioranza
Potrà sembrare strana questa affermazione ma nasconde molte cose comunque sarà probabilmente Irvine che non è soltanto Casio andare quello che può essere una conferma della mia consapevolezza di essere minoranza quindi proprio assolutamente io non voglio condizionare nessuno né imporre niente a nessuno la nostra presenza qui in fondo non è principalmente una presenza politica essenzialmente una presenza spirituale e quindi deve essere contenuta entro i limiti anzidetti di una doverosa umiltà la prima condizione Delta e di essere coscienti di quello che si è noi siamo minoranza e pertanto non prenderemo mai di condizionare la maggioranza fine agitazione i docenti Emo politico era finito
La questione della presenza della testimonianza cristiani la storia di un secolo assai difficile per interpretare e che pertanto sfidava come nuovo che Eros nomi riferiti si poneva per Dossetti su piani diversi rispetto a quelli del periodo post bellico e costituente
Pregare Umberto Fazzone divenire
Decreto di l'approvazione diritto riviste resistente scrive vista
La all'interno del contributo di Giuseppe Dossetti come il costituente
La sua proposta del diritto dovere di resistenza
Appare ancora forse non pienamente portata sino alle estreme conseguenze nello studio del suo forte significato sia diretto di rottura con la tradizione giuridica sia corredare ligure ad un istituto che si era tentato di riportare più alla storia del diritto che alla sua prassi e anche come proposta etica e religiosa a cui si affianca un forte legame con la vettura storica degli eventi umani ancor prima che
Dossetti si era già interessato al diritto di resistenza a partire dall'estate del quarantadue quando a Piacenza si svolge un convegno di laureati cattolici
Uno dei temi dibattuti forse la morale cristiana giustificava la rivolta contro la tirannide il quesito fu risolto positivamente in quella sede anche per il contributo di Rossi
Ancora in altra occasione risulta essersi occupato della possibilità del tirannicidio dopo il messaggio natalizio di Pio dodicesimo del quarantadue
Il costituente Dossetti avanza le sue proposte sullo stato e che altri ordinamenti che come sappiamo vero e proprio progetto di undici articoli il ventuno vendere quarantasei nella prima sottocommissione dalla commissione per
La proposta relativa al diritto dovere di resistenza la troviamo l'articolo tre che e così redatto la resistenza individuare correttiva agli atti dei pubblici poteri ricche violino libertà fondamentali diritti garantiti dalla presente costituzione
E diritto e dovere di ogni cittadino
è un testo che si richiama una formulazione che si richiama la Costituzione poi non entrata in vigore aveva discussa all'epoca Repubblica
La discussione sulle proposte dossier piane nera prima sottocommissione preceduta da democristiano primi
Entra nel suo
Si avvia il tra dicembre e quarantasei
Il primo intervenire il comunista Concetto Marchesi che chiede a quale organo dovrebbe essere devoluta la garanzia di tale diritto
Che dovrebbe avere una base giuridica e non rivoluzionaria infatti una insurrezione contro i poteri dello Stato non avrebbe bisogno di appellarsi agonistico tenta così su questo tema che ricorrente questo di una diciamo metto giuridicità della affermazione del diritto di resistenza acquisiti infermiera quasi tutto il dibattito successivo
Si sviluppa poi in un sottile di confronto tra Dossetti
E Marchesi il quanto il primo rispondere obiezioni dell'altro sostenendo come l'espressione d'esistenza individuale e collettiva risulti appunto mutuata dalla formula francese
Perché i marchesi Concetto Marchesi replica esprimendo la condizione
Che
Per resistenti individuale e collettiva possono intendersi solo le manifestazioni regolabili dall'autorità di in ogni modo questo dibattito si conclude con un intervento di notevole spessore di Aldo Moro che pone alla Commissione alcuni punti che risulteranno poi decisivi per far approvare il testo propone Moro si dichiara contrario mutuare semplicemente l'articolo della proposta costituzionale francesi in quanti la formula avanzata da Dossetti raggiungere lo scopo più profondo vale a dire quello di sancire il diritto alla reputazione
Tanto di una giustificazione etica giù ma nello stesso tempo si pone un limite in quanto la rivoluzione è legittima solo nel momento in cui nasca da uno stato di indebita compressione dei diritti così
Aldo Moro e poi favorevole a considerare la resistenza un dovere nel senso che la passività di fronte all'arbitro dello Stato costituisce una osservanza di una conservato di un dovere morale fondato no no appare inoltre indispensabile per dare un orientamento impreciso anche al registratore penale perché non si lei non si considerino crea degli atti commessi con apparenza delittuoso ma che hanno impicci il nobile scopo di garantire la libertà
Queste le parole di Aldo
Palmiro Togliatti si esprime a sua volta manifestando l'intenzione di accettare l'articolo quantunque alletta poca importanza la giustificazione legale di una rivoluzione perché ciò che è legittima una rivoluzione è la sua Vito
Appare inoltre ripete per Togliatti una difficoltà per il diritto di resistenza per così dire ad essere codifica
Temi in particolare possibile richiamo alla resistenza anche come significati meno poteva appunto però a favore perché altrimenti potrebbe sembrare che si volessero porre dei limiti alla resistenza alate alla Pirelli
Da ultimo
Il democristiano carestia ribadisce come invece non gli sembra inutile sancire nella costituzione una giustificazione della rete
L'articolo viene posto in votazione è approvato il tre dicembre quarantasei quindici voti favorevoli due astenuti e uno contro soprattutto il democristiano
La discussione in sottocommissione si presta ad alcune considerazioni
In primo luogo si può affermare come la posizione di Dossetti appaia centrale non solo nella proposta nell'articolo ma anche nel mantenere la sua radicalità
Una radicalità che si manifesta principalmente nel sottolineare l'attribuzione di dovere che deve associarsi alla resistenza e alla sua conseguente necessario sanzionabilità per del suo non rispetti
Una posizione che trova nel compagno di partito Aldo Moro un sostegno assai con gli altri esponenti della Democrazia Cristiana tutti i miei cari stia mantengono un atteggiamento ben diverso dubbioso il primo fortemente contrario il secondo appunto da novanta essere l'unico a votare in maniera legale
Peraltro il voto favorevole in togati non pare frutto di una profonda convinzione quanto semmai ad una valutazione di complessiva opportunità politica legata però da un forte scetticismo la prima commissione termina i suoi lavori diciannove dicembre quarantasei e
Il
Il progetto articolato dopo il passaggio nel comitato di redazione dei diciotto
Vicine
Entra come secondo comma del dell'articolo cinquanta del progetto di Costituzione presentato alla Presidenza sempre al trentuno dicembre nella parte dei diritti dovuti città e con cui si apre appunto la discussione
Il diciannove di maggio in un quater quarantasette in un quadro politico che come sappiamo cioè la fine del
Perché il Governo di unità chiedete per così dire e e quindi il quadro politico era di talmente è cambiato rispetto a quello del dicembre precedente quando era stato approvato e
Anche tutto il tono della discussione cambia e infatti il primo interi intervento
Diciamo che dava un po'il tono alla proscenio del dibattito è quello di Fiorentino sullo democristiano Filettino subito
Che
Sostiene che chiunque anche un partito politico nel motivare la sua opposizione a questa formula
Potrebbe ritiene che la libertà è stata conculcata e quindi rivendicare il diritto di fare la rivoluzione di porsi contro l'autorità sullo espone come esemplificazione il caso estremo che la Regione Quintet o il Parlamento siciliano ricorriamo salvo il periodo del separatismo si ribelli dall'autorità centrale
Su chi va fatto il pozzo ITA direi potere si interroga su Prodi interpretare se il diritto è stato vietato
è stato più
Propone quindi la soppressione del comma si tratta di un attacco assai deciso alla proposta di Dossetti che manifesta appunto come si stia già mani maturando un clima nuovo nella democrazia
Il dibattito pro prosegue appunto per sintetizzare con altri interventi
E
Trova direi uno schieramento che vede pochi interventi pochi intervenuti che sanno ridare
Una complessità al cammino costituente e che si riescono a recuperare anche una memoria storica di alto livello di come si è giunti al momento di riunione dell'Assemblea Costituente ad esempio uno degli interventi più importanti più interessanti quello di Antonio Giolitti
Del marzo delle quarantasei
Si giunge così al
Del maggio del quarantasei si giunge così alla fine stesso sintetizzo molto per i tempi scusate ma si si Giuliana fine
Il quattro dicembre del quarantasette quando riprende in Assemblea la discussione sul secondo comma dell'articolo cinquanta con l'intervento di Giuseppe Bettiol per la Democrazia Cristiana che dichiara anche a nome di un gruppo di amici
Che voterà a favore della soppressione del comma sulla Resistenza perché ritiene inutile sancire rapporti tra diritto positivo da un lato e rivoluzione dalla l'unico a favore risulta l'intervento di Fausto Gullo delle
Paradossalmente direi che l'intervento chirurgico
Alla fine fa compiere una svolta nel senso di far capire l'articolo di
La proposta di corse ippiche
Proviene da una
Stretto
Dalla persona cui cui è strettamente legate come Stato più volte ricordato qui cioè da
Da Costantino Mortati che si fa interprete
Di una difficoltà nel congegno istituzionale come dice di di identificare mezzi e le possibilità di accertare quanto il cittadino eserciti un quando il cittadino e le citi una legittima ribellione al diritto e quando invece sia da ritenere
I leggii
Bisogna anche ammettere Rizzi
Direi che Costantino Mortati nel corso della sua ampia pubblicistica successiva rivedrà fortemente questo questo suo giudizio e propendeva per una valutazione molto più
Ampia della possibilità apolidi inserire il prima all'interno delle
In conclusione i democristiani giudicano opportuno sancire questo principio nella Costituzione quindi voteranno per la soppressione della quando il presidente dell'Assemblea Umberto Terracini pone in votazione la soppressione del comma prima di passare eventualmente la discussione degli emendamenti il risultato appare già scontato una votazione risulta quindi favorevole alla soppressione e il diritto dovere di resistenza scompare così il cinque dicembre del quarantasette dalla storia e dal testo della costituzione della Repubblica Italia
Da una breve scorsa da questa breve scorsa ci sembra ecco di poter identificare in questo punto appello ha diritto di resistenza una prima tappa che avrà poi altri due momenti successivi e che definisce in maniera forte l'atteggiamento di Dossetti nei confronti diciamo dello Stato e del ruolo della persona nei confronti della istituzione statale il della oppressione e in questo credo che vada vada sottolineato e con l'importanza dell'accenno che ha fatto nella relazione precedente Alberani riferendosi al quarantasette a quella riunione
Svoltasi a Bologna vera il sindacato
Quando sottolinea incanta ricordato l'intervento di Dossetti a favore tutto sommato di un di un dello sciopero generale politico come estrema difesa delle istituzioni ecco
Credo che
Quella posizione vada in qualche modo collegata al ruolo che e alla proposta che e Dossetti proprio in quei tempi aveva stava portando avanti in costi
Altri prima di me hanno già parlato della importanza del convegno del novembre del cinquantuno sul
Del connazionale di studio dell'Unione giuristi Cattolici Italiani su funzioni ordinamento dello Stato moderno io a ai fini di questo intervento vorrei ricordare solo queste l'affermazione Dossetti
Cioè che
Nell'ambito
Dello significato dello Stato in un'evoluzione dello Stato moderno
Lo stato e l'ordinamento giuridico non hanno altro scopo fuori che se stessi e sostato il suo ordinamento giuridico non hanno cioè altro scopo che la propria ipostasi cioè il la manifestazione Lost la manifestazione della crisi dello Stato liberale invece iter
Di risolversi evolve
Verso una
Una ulteriore
Ulteriore sviluppo che vede appunto una
Una una grande un intervento dello Stato
In maniera sempre più totalitaria per così dire di che passi anche attraverso una riconoscimento
Virtù insufficienza del proprio spazio vitale un'insufficienza da compensare non con l'adempimento alla vera funzione dello Stato cioè un movimento del bene o male
Completo dei coppe dei suoi componenti ma con la potenza e la conquista di territori coloniali e poi gli altri stati storici successiva
E come
Queste ultime parole ci rimandano al terzo elemento del mio intervento di questo percorso
Che appare il dibattito svoltosi in consiglio comunale a Bologna in due tornate il tre il dodici novembre del cinquantasei in conseguenza della rivolta d'Ungheria e della successiva invasione e repressione sul se nella seduta del tre novembre Dossetti articola il suo ragionamento soprattutto intorno alla crisi della cultura e dell'eredità
Razionalista firma punto la gravità della liquidazione di una di fronte a una crisi di civiltà che non è credibile quello quella parte ma è una crisi veramente totale tanto da far sorgere puliti il consigliere socialdemocratico predittivo
Dicendo
Opponendosi a questa
Studi di io
Di negazione
Completa come dice lui di quei valori civili dei quali noi crediamo profondamente ecco nella seduta del dodici novembre del cinquantasei che è la prima
Riunione dopo l'intervento sovietico del quattro novembre la sua attenzione si sposta verso il tentativo di di svelare le ragioni profonde teoriche di concezione dello Stato che stanno dietro all'intervento e al sostegno che questo ha trovato il Partito comunista
Non gli interessa discutere sì dosi maggiori o minori di partecipazione di coinvolgimento o di economia di mercato avrebbero potuto modificare lo svolgimento della crisi vuole andare al cuore stesso della ragione ed è la giustificazione di quell'intervento
Il testo che ora offre l'intervento del consigliere Enrico Bonatti allora segretario della Federazione polli del PC che si di che richiama soprattutto il termine di necessità in quel intervento un atto doloroso ma necessario
Già l'intervento di cui il CIPE drastiche qui presente aveva posto il problema della ragion di Stato un problema anche poi Rossetti ampiamente sviluppare un senso estremamente radicale
E dicendo
Chi
INCE partendo dal concetto dalla termine di necessità
Io opponendosi appunto a questa questo termine e il e affermando che il discorso permessi stringe precisamente a questo punto se questa posizione possa essere una posizione morale
Ora è chiaro che per me non lo è dice boscata la serva da tutte le interpretazioni giustificazioni d'ordine ideologico nelle quali ho completamente mi pare il Codice russi io ci trovo solo il volto gelido è mortale della ragion di Stato
Un tipo di ragion di Stato se volete la ragion di Stato dello Stato che dice che per primo attuato
Nel mondo il sociale questa ragion di Stato la ragion di Stato chiude vero russo viene oggi per alcune coscienza identificata con la ragione di Stato
Dell'avvento del sociali
Questa identificazione di ragione di Stato è una identificazione che sfugge alla mia possibilità di conto
Alla mia possibilità di persuasi e prossime punto
Sostenendo il punto la sua totale estraneità alla ecco io rifiuto questo risolto completamente si capisce che per rifiutare queste lo devo rifiutare ogni traccia di ragion di Stato da qualunque parte Issa sì manifesti chiaramente bisogna perseguitare fino in fondo ma non le tracce di ragione di Stato che ci possono ancora essere nella nostre posizioni il problema si risolve unitamente perseguitando sino in fondo la ragione di Stato cioè ogni concessione al ma che aveva allora ecco questa
Tutta questa argomentazione richiama ecco e condotta in maniera estremamente estremamente infine estremamente fondata sulla
Sulla
Sulla richiamo appunto delle teorizzazioni tirature di Stato pensiamo soltanto quasi con le stesse parole si potrebbe riprendere
Riprendere lo studio
I frequenti ma anche che sulla sulla storia appunto della ragion di Stato non dimentichiamo il l'importanza che ha la categoria per usare quel termine ti ha dato il via tutto il ragionamento di Dossetti
Di necessità per conservare
Il potere di un Machiavelli ecco quindi questa argomentazione con la parola necessità e la parola ragion di Stato diventano appunto
Dei delle argomentazioni che designano in modo molto molto esplicito molto chiaro un percorso a mio avviso che comincia con una il diritto di resistenza Pansa attraverso il riconoscimento della crisi dello Stato moderno e si conclude con la l'affermazione che il rigetto l'affermazione del rigetto della ragione di Stato
Quando in qualunque forma essa si manifesta un percorso direi straordinario nel suo sviluppo logico e nel suo sviluppo anche di dottrina
Di filosofia dello stato e anche di cui concreta applicazione politica tra queste tre categorie dottrinali
E poi
Temi che poi e qui concludo mi sembra che in qualche modo ricevere grano e siano rintracciabili ecco
Anche all'origine della seconda fase della degli interventi di Dossetti nel momento in cui si pone con forza il problema della difesa della così poi vera questi
La preferenza di Dossetti per l'articolo otto della Costituzione
Quando l'amico Meloni
Mi raccontava sforzi per organizzare questo grande gruppo di giorni con l'aiuto tanti evidentemente che anche l'Istituto me sono io ho parlato con loro richiedeva se potevo portare un contributo mi venne in mente il
Di fare questa indicazione sulla preferenza dei popoli commentare un poco su certi sviluppi la preferenza io la senti essendo presente come tanti
La piccina sugli ordini del giorno
Discorso in alto ottantasei
Due anni dopo
Il superamento del Concordato del ventinove dall'ottantaquattro volitivo e Craxi lo Casaroli e non so quale altro ministro firmarono Dossetti che aveva già nel cinquantacinque indicato la necessità di insistere tanti superare vergognoso curioso
Concordato illiberale ventinove visto che quarantasette quarantotto tagli aveva una repubblica democratica in cui le libertà erano garantiti ai cittadini
Lo stato italiano era pronto a modificare il Concordato un disagio che la Chiesa portasse tanto
Il cinquantacinque lo chiese però si dovette attendere l'ottantaquattro che Dossetti cito spiegare tutta la sua gioia sua apprezzamento che si fosse superato il Concordato del cito le uno dei documenti consiliari nei quali evidentemente tutti i diritti della persona di libertà erano stati argomentati in quella grande in quel grande consiglio
E diceva
Proprio per questo io trovo che appunto siano assolutamente preferibile più fondanti più forte più originali più seconde l'enorme dell'articolo otto nel quale sono indicate che tutte le religioni sono egualmente libere tutte hanno con lo stato dei rapporti attraverso l'intesa quindi veniva per così dire prosciugato
L'articolo sette nelle sue eccezionalità certi trattati lateranense che erano anche i trattati internazionali la costituzionalizzazione anche delle norme la revisione soltanto tutto quello che sapete benissimo che all'articolo sette però a Dossetti interessavano meno questa cosa ne
Pare giusto ricordando che subito due anni dopo il Concordato che abbiamo impiegato da
Tempio arrivare al quarantasette quarantasette arrivare ottantaquattro ne son passati degli anni e quante Commissioni hanno tentato anch'senza però la volontà politica la capacità lucida mi pareva interessante che Dossetti viene accreditato per essere la persona che più ha fatto nell'arco sembra saperlo Tito Puente per ottenere la formulazione molto bella del dall'articolo sette e anche pare il consenso
Comunista che ha determinato diversi una piccola maggioranza che forse forse molto a rischio poteva essersi c'è stata invece la maggioranza tantissimo mi sembrava opportuno ricordarlo devo dire confesso che è assolutamente l'elemento determinante parte Damo la potestas del contributo ciascun piccolo punto partirà io non conosco tutti
Tre cose bellissime che i miei amici piogge hanno ricordato di tanti testi Franchetti
Questo è il mio ricordo personale ho sentito sentire questa cosa mi pare molto importante voglio che sia ricordate visto che gentilmente rete messo ruolo per il fatto che mi pare che sia un problema molto importante oggi
Riuscire ad uscire dà un'interpretazione così statica così borsa dei rapporti tra Chiesa e Stato quali noi siamo in attore molto importante e una voce
Il giurista che un cattolico della qualità sia come solista sia come cristiano di Dossetti dicesse
Bastano e avanzano e bisogna impegnarsi sugli articoli sulle norme del traffico otto T includono
Dicano anche l'articolo sette
Questo era il mio piccolo contributo tra obiettivo diciamo così perché sfide tenente vita molto fastidio che la Pastorale italiana sia così rigida nella difesa degli assetti giuridici e non conta le grandi possibilità che vi sarebbero per una posizione molto più efficaci tutti anche sui famosi problemi sono aperti dalla famiglia nell'insegnamento tradizionale scuole e dell'otto per mille son tre problemi
E comunque il nuovo Concordato consegna la riflessione degli italiani sia della chiesa sia dello Stato per migliorarlo e i concordati possono sempre essere migliorati
Proprio la costruzione del rinvio
Della consenso comune dice siete tutti impegnati e si accapiglia no siccome l'abbiamo fatto così si sta fermi e non ci si muove più quando è evidente che i problemi
Ci sono rinnovati si sono riproposte al ritiro quaranta settantasette ottantaquattro mi permetto di dire anche nel due mila sette ce ne sono degli aperti quindi volevo portare un piccolo contributo dire Dossetti continua precedersi
No perché se un profeta ma perché è una persona molto lucida e che quindi chiama le cose col loro nome per esempio che la notte notte e questa è una frase che ha avuto molto silicato ma il ontano lentissima ma viene detto al momento giusto quando esattamente tutto lo sforzo della comunicazione e di dire che la notte invece un brevissimo tour ci sono oppure uno dei tramonti delle alte erogative se le cose molto importanti chiamarle con loro
Quindi queste stati clinico
Primo però quando ho preso ma tipico rossonero volevo lavorare troppo però ha preso un po'in mano i lavori dell'Assemblea Costituente ho visto che ritiene che il lavoro di Dossetti azione costituente per far approvare all'articolo sette oltre che impostare l'articolo sono stati straordinari e hanno collocato su un piano di dignità enorme quello che noi oggi continua a vedere molto avvilito e cioè il quale ha qualità per diritto dello Stato e la qualità del diritto della Chiesa a riconoscersi sovrani
Rispettabili rispettosi l'uno nell'altro nel specificità dei dei loro compiti per cui è anche legittimo che i loro concordato se posso sapere questo tutela costituzionale che soltanto l'accordo delle parti non richiede la revisione del della costituzione
Questo però per far passare questo rospo alla l'assemblea costituente che era stata eletta nel quarantasei indire un'assemblea antifascista molto molto laicista
E insomma fu uno sforzo di
L'originalità di creatività straordinaria non sarebbe stato possibile senza l'alto prestigio e tutto il gruppo cattolico punta e cioè Rossetti versatile attira Fanfani portati avevano portato nei lavori dell'Assemblea costituente
Togliatti che i dirigenti comunisti avevano capito che l'apporto di quei cattolici secondo De Palma di quei cattolici in particolare radio presentazione della Costituzione era straordinario e quindi li guardavano con attenzione il fatto che fosse Dossetti discorsi famosissimo
Di marzo terzo quarantasette
Grande discorso che si legge rileggendo io mi sono Comas me ne ricordavo qualcosa quarantasette euro giovane e molto bravo ricordavo quello però riletto
Con autore a quasi ottant'anni l'ho trovato una garanzia che innanzitutto questo fatto che mai si parla di pace religiosa non non non sente a un accordo una trattativa per star tranquilli ma è invece nella della qualità
Gli ordinamenti che sono originali e per voi sia la chiesa che lo Stato debbono rispettarsi vengono meno a se stessi se prevalgono l'unico questa qualità io penso abbia influito perché anche Benedetto Croce sì al soltanto dare la mano al Dossetti dopo quel discorso Benedetto Croce foto punti concordato anche nel ventinove sopito era uno crea qualche diritto più di altri di essere contro la continuità costituzionali per quindi lo se che ha fatto un grande regalo secondo merita anche e soprattutto alla Chiesa diciamo la verità una chiesa che politicamente pure la complessità che abbiamo sentito ricordare si scopre che non sappiamo mai abbastanza del nostro passato a vedere quanti figli quanti incertezze quadro però non c'è dubbio me lo ricordo bene
Per un miracolo non erano conati sì e le dichiarazioni ricordo che in azione cattoliche accetta aveva fatto dei passi perché l'Azione Cattolica avesse l'obbligo almeno i soci se ne parli di votare monarchia poi De Gasperi Dossetti in questo preparando avevano salvato una certa dignità dell'assoluzione scatenati data allegro voto del popolo e il popolo aveva sciolto c'era la Repubblica ma si sarebbe dovuto essere il concordato o no
Si poteva continuare con questo concordati indecoroso basta leggerlo indecorosi come usciti nel quarantasei maschi Henry riproporsi quel concordato che poi è durato fino all'ottantaquattro
E si per sensibilità politica profonda
Dossetti si esprime non gli piaceva niente McCoy concorda il le sue norme comunque nell'ottantasei ci dice quelle che gli piacciono son quelle dell'articolo otto tutte le confessioni di previsioni in Italia sono egualmente libere hanno intese con lo Stato punto e basta
Invece si sacrifica per ragioni politiche di equilibrio politico complessivo e anche Togliatti e che Togliatti abbia fatto il ventiquattro mattina prima dell'OPA della votazione un'assemblea del gruppo parlamentare e ha detto che si deve votare anche per la pace religiosa dobbiamo garantire ai cattolici accadendo forte da di sia perché si sono una situazione di garanzie qui votiamo solo Teresa nozze voto contro tutti gli altri compreso Concetto Marchesi che l'ha fatto un grande discorso liberale per accettò sopra
Beh insomma questa cosa mi riempie di ammirazione sia per Togliatti sia per Dossetti e penso che dobbiamo cercare di guardare in quel passato per trovare oggi e quindi ho finito raggiungere perché questo
Io ho fatto questo questo contributo lo mettono a disposizione di meloni e dei però fonti bulino insomma ho anche scritto un articolo per il Mulino anzi ho scritto prima l'articolo di Mourinho e poi per esteso quindi il contributo che dà un po'più lungo dell'articolo in particolare nel contributo che ci tengo che sta
Sono contenute alcune citazioni in cui Dossetti spiega
Alcune cose che forse quell'articolo articolo se Totò non c'entrano patti in particolare
La la seccatura vi è una cosa che ho lo metto volentieri perché anche Merloni mi pare che ha fatto bene a a portare avanti l'azione di queste riflessioni su Dossetti che Dossetti non è stato un filo comunista un pro comunista un caso insomma shorts
Sì sento qua possono dire questo qua quella dice
Sono guardiani che non è questo e quello che mi pare assolutamente inadeguato e che si pensa di fare politica essendo beh portata vittime nell'ambito comunista l'anticomunismo affidato io sono anticomunista
Ma sono anche tante altre cose anche da cui vengono delle capacità positive delle proposte positive come quelle per esempio
Che è riuscito a far passare in tante cose della nostra prostituzione bisogna vedere qualche idea per assumere delle responsabilità di indirizzo e di governo
L'anticomunismo alle sue giustificazioni ma non si può pensare di fare politica in Italia e in Europa l'Italia nel ruolo del dopoguerra unicamente sembrano i comunisti siccome non mi pare che ci sia sostanzialmente una capacità di andare oltre questo io qui non ci sto più e vado a cercare altre
Allora questa base non l'ho voluto aggiungere che mi sembra che ci stia bene sino adesso nel due mila sei due mila S e poi ho aggiunto qualche altra pagina ancora e ciò perché se si va a guardare quali erano i punti sensibili
Dal punto di vista dell'attività dello Stato vista pastorale secondo Dossetti
L'articolo otto sono indicati tutti i punti poi dovremo provare oggi nel dibattito
Sono appunti relativi in definitiva alle associazioni che fanno politica quindi definitiva
Ai partiti ruolo partito ripartiti i problemi sociali della famiglia dell'istruzione e quindi sono i problemi che in realtà noi abbiamo sul tappeto perché sono provi che non si possono risolvere se noi crediamo che i laicisti devono portare le ragioni ottocenteschi cattolici trova anche questo razzismo inaccettabili bisogna queste discussioni non separa italiani tra di loro se pargoli italiani dalla realtà che c'è tutti i pensieri siano l'ANCI UPI sì o no
Non capisco più niente del mondo nel quale viviamo in particolare siamo figli e nipoti non capiscono Filippo quindi sarà bene invece si faccia uno sforzo per assumere le responsabilità pastorale
Ha chiesto nessuna misura organi e lo Stato delle sue grandi responsabilità di indirizzo politico quindi e una più profonda conciliazione tra Stato e Chiesa che quell'acqua che occorrono allora io piccole finisco dicendo che c'è una bici perché era avvicini sarebbero i temi della famiglia temi dell'otto per mille i temi dell'ora di religione queste radici però e con questo concludo mente indicano promesso
Me lo sviluppa un po'penso che che Cosimo Cherubino questo sì anche lui un certo disagio questo fatto di questo straordinario tre giorni di convegno c'è anche quel non sa che la Fondazione
Il Parlamento ha fatto un bellissimo convegno molti degli amici questo muratore e qui la pattuglia dei dossettiani competenti non è sterminati
A Roma e a coloro che si sono delle riflessioni importanti la la Repubblica la politica
Si va dalla politica la cultura da parte responsabile serve la cultura sono pronti ad interrogarsi su questa figura bisogna dire che lo sforzo dei cristiani
Il super interroga su questa figura sui sui consigli sulle sue difficoltà e troppo debole io quindi raccolgo la vicina creando un punto di San cosicché il punto se ma perché se la ride tanto su se di qualche solenne ragioni carente così difficile un'attenzione sia se antistanti bene che alla fine si dica Dossetti ha sbagliato molte cose
Dal punto di vista della dottrina cristiana della fede ma ci dicono quali sono perché quelle che vengono citati malamente ormai vuoto in pubblicità
Bastano tra i fuochi di sbarramento di Meloni catering Franca e anche non si dice più però si crede che tacendo si possano risolvere i problemi del se no senza mitizzare
Dossetti io non credo nemmeno che fosse un profeta però era una persona che ha nel suo tempo vissuto con energia quando ha fatto politica si vedeva che faceva politica
E finché l'ha fatta l'ha fatta appunto come dicevano anche
Legati fuorviato chi sapeva manovrare però ci sentiva la pasta del martire
Tutta gente che queste cose le sa perché così la politica va fatta anche così ma senza sporcarsi di sangue o di altre sostanze le mani per avendo in mente venti la finalità c'era si vede non era sufficientemente forte bene infatti non ha voluto ingannare nessuno non possiamo essere cattolici riformatori
In quell'Italia lì il problema è di vedere se possiamo esserlo in questo
Vita
Dal circolano sul carteggio di grosse istituita tutte le posizioni ho pensato fosse opportuno cogliere l'occasione di questo l'importante molto perquisito convegno per consegnare fare dono alla Fondazione per le scienze religiose direttore soggetto ricordato Melloni del carteggio dei comitati per la costituzione del loro torna internazionale tra il mille novecentonovantaquattro e mille novecentonove
Ho pensato che fosse la cosa migliore tenente erano carte personali
No conservate io che fosse la cosa migliore per mettere a disposizione gli studiosi di farti fare su questa splendida biblioteca possono vogliono accedervi dandone copiare questo chiesto appunto dal dal Veneto di farsene carico ai i comitati
Ancora
Richiede hanno eletto recentemente un ruolo nuovo presidente nazionale clinica che era amico Sandro Baldi clinica sgomita acquistato nei primi animatori soprattutto utile nostra zonale bolognesi in quanto medico anche dolce
Ora quindi il mio compito non è in questo momento quello di certo ricostruire tutta quella fase novantaquattro novantasei negli ultimi anni don Giuseppe il suo impegno
Appunto la difesa degli scrittori di questa Costituzione si sentiva minacciato è stato ricordato
La formula che lui stesso non so gli antichi Padri del deserto che di fronte minacce di calamità
Sì tornarono a loro comunità quanto piuttosto quella di illustrare molto più semplicemente di queste carte quelle inedite colpi per il resto sopra tutti i discorsi che lui tempo il periodo
Sono largamente no pubblicati saranno anche oggetto di altri interventi c'è un'intera sessione del convegno dedicato appunto a questo tema del rapporto tra consentirà nascosti
Soltanto allora dalla lettere lunedì rinvio a me in quanto sindaco pro-tempore nel comune di Bologna
Il quindici aprile almeno cento novantaquattro racconta un po'come in acque quella lettera perché ci aiuta siamo così capire meglio anche la personalità di don Giuseppe io l'opposto straordinariamente Forte che gli apriva con la nostra città
Recanati nel seguente modo
Silvio Berlusconi era carta di Berta avevano vinto da pochi giorni le elezioni politiche ricordate allora erano la fine del mese di marzo quando vinse Releasing
Nel programma
Di Berlusconi di era appunto l'intento dichiara ma di voler modificare la Costituzione se necessario anche con la loro sulla maggioranza
E e quindi sopra c'erano tutte le premesse perché giornata di ricordo della Liberazione cioè il venticinque aprile fosse un momento nel quale questo tema della difesa della Costituzione degli veniva posto con grande forza l'idea invitante grosse alle manifestazioni organizzate
Come sempre dal Comitato per la liberazione cui fa parte anche
Comune di Bologna fu dell'allora segretario della Federazione del PDS senso Pertini
Il quale appunto mi chiamò e disse ma perché non puntiamo in
Dove Giuseppe Dossetti non nuovi indizi
E allora andammo a prova allora vera ricoverato presso l'ospedale di Bazzano
Quindi appunto attraverso l'amico Baldini andammo Sandro Sabatini addio lo incontrammo la sua Camera
Pedale egli rivolgemmo in modo particolare l'invito ora era evidente anche dalla lo stato di salute non cinque aprile sentiva don non era in condizione di poter partecipa nel ce lo disse però ci disse anche mi disse anche che aveva piacere appunto di rispondere a questo a quest'invito con una
Ora il fatto che l'mandasse una nicchia ancorché idealmente il tratto dal sindacato non è da considerarsi un fatto scontato il via libera realismo faremo partire pubblica in generale il suo appello alla formazione dei comitati poteva biennale fuori io credo che se quella lettera Puglia talmente in quanto sindaco di Bologna
Non mi sono estraneo motivazione
La prima come già stato detto con grande forza questa mattinata
Romano Prodi in modo particolare questo suo grande amore della comunità Reggio Emilia prime Polonia
Quello del della sesta
Tecnicamente data Guido Fanti
Punto assistere Prodi operato sono fa finanziario
Sul alla sua relazione ma sono un po'più di questo ha parlato forte collaborazione dei Giuseppe Dossetti con il cardinale e la seconda motivazione muore forse resterà
A diciamo così quella strana coppia che legiferasse ed io abbiamo costituito dal momento in cui poi nel novantacinque siamo diventati rispettivamente sindaco vince il sindaco di Bologna cioè vale a dire questa alleanza nuova
La cattolici e sinistra che ha portato alla costituzione di una
Diciamo nuova Jonas pubblico no lo dico perché a fine novantatré decidono proprio bene in occasione di una difficoltà una crisi della mia giunta precedente comincia proprio lì una marcia di avvicinamento nei confronti dei cattolici che so
Poi Giuseppe diciamo in qualche modo aveva osservato e so che aveva guardato anche cioè interessa quel tipo il movimento politico
Credo che fossero anche queste ragioni nel fatto rispetto
Vertice seppur di mandarli al sindaco di Bologna e non dice appellarsi genericamente diciamo
Popolazione
Non è quella lettera
Diciamo così successive sono no apparve la manifestazione venticinque aprile fu veramente straordinari e assaggi enormi ricordarsi che pomeriggio andammo a Milano è invece in quell'occasione ci fu più o meno fu la manifestazione posto più voti nazionale Conte pace
La lettera invita punto costituire comitati tendere l'intera scena già
Per la verità il tema anche grosse divo intervengono riprese cioè del fatto che Dossetti era tutto tranne che un rigido conservatore
Sì giusto conservatore dei principi fondamentali ma non c'era stato sordo alle necessità e alle stanze di un aggiornamento della parte la Costituzione relativa all'organizzazione pubblica quando appunto lui nella lettera dice
Appunto che
Non solo per riconfermare il diario di ultime ma anche per un'azione veramente partiva e inventiva niente graduale questo concerti tra questi risultati quindi ma difesa principi ma contemporaneamente anche sull'apertura verso
Le modificazioni innovazioni che erano erano
C'è poi un secondo testo anzi chiedo scusa questo ovviamente molto noto a
L'originale sarà esposta anche a Palazzo d'Accursio in occasione della mostra corporazioni col Comune la Fondazione sta facciamo il primo testo finito sostanzialmente inedito perché poi mi sono reso conto che giusto un po'avevamo già parlato anche in qualche circostanza degli anni precedenti però
Salvini non pubblicato interamente comunque importante è un teste del venti maggio mille novecentonovantaquattro con quale non Giuseppe mi manda copia del discorso che va tenuto
Quanti giorni qualche giorno prima a Milano
Per celebrare la Sanremo Mazza no
Famoso discorso quello che appunto produce alcun interesse Giuseppe quanto resta sentinella quanto resta della notte
E in questo trenta sono due considerazioni molto importanti la prima è che manifesto autentico alla vero la situazione tant'è vero che appunto la paragona turno all'avvento del fascismo sostanzialmente e dice
Non posso dimenticare che anche l'altra volta
Più di settanta anni fa tutte incominciato allo stesso modo concretissimi minima voi gradualmente crescenti dei cattolici
Ma anche da parte delle sinistre mi aspettavo un'opposizione unitaria organica e di principi seduta quella considerazione sul referendum che è straordinariamente attuale dimostrazione che
Io non credo fosse un profitto del settimo aveva davvero una pista molto lunga
E cioè come dire consigliere artistico referendum nel quale ponendo no all'attenzione del degli elettori Diversi quesiti per loro difficilmente comprensibili alla fine diceva don Giuseppe correndo il rischio che prevalga domanda implicita domanda implicita è fiducia nei confronti del Governo che vuole quella quel quesito e
Dice Dossetti
Non posso sapere distinguere finisca col dare un voto favorevole complessivo sull'onda del consenso indiscriminato ha un grande seguito
Bottino tutta la consapevolezza anche di questa novità caratterizzata appunto implicita ritmo autoritario che si manifesta in forme particolare puntuale
Il Genoa mia evidente di Silvio Berlusconi ma che che costituisce un qualcosa di nuovo comunque fare i conti fino in fondo secondini
Sono gli appunti di una riunione
Molto importante che tenemmo il sedici settembre di quell'anno grigio si passa lavarsi la bontà di leggerla mentre molti di voi si ricorda che la sera a settembre infedeli organizzato nel comitato per la Costituzione ci fu una tattico perché non un altro
Don Giuseppe Nilde Iotti sui temi della Costituzione il pomeriggio si teme l'abbazia Saretta molto piccole questi collina in busta anonima menti in tanti anche se mi ricordo
Ad esempio di fuori eccetera per la diciamo organizzazione per la costituzione del proprio in comitati e questi acuti al punto che ho conservato c'è un intervento di don Giuseppe
Insomma
Nota dove sostanzialmente insiste molto su questo tema ancora del vissi il referendum e poi alla fine della riunione prendiamo la decisione di diciamo di nominare i comitati su proposta di Antonino Caponnetto prese parte
Discussione che intervenne vengono dominati nominati dai dati tema ha visto che c'è poca molte discussione no mostra segni di questi intento che appunto fosse veramente
Conservativo ma anche intenti Valente innovativo come vicino
Non c'è una lettera che ancora limando
Cinque di dicendo nel frattempo proprio in quanto sindaco di Bologna uniti era stata inviata la lettera fu indicato come presidente del coordinamento nazionale prima della credo fu la prima riunione faceva la Sala dei Notari Bologna appunto il se il sei dicembre di quell'anno
Il giorno prima il cinque mi mandò una lettera dove si dice un po'preoccupato per l'intervento del giorno dopo
Stato chiamato volge Antonio Bassolino sul tema nel federalismo ma diciamo era una preoccupazione molto benevola che esprimeva perché citando male l'intervista che lo stesso Bassolino quello stesso giorno c'è il cinque lasciato
Anzi no comparsi quindi qua lasciato Repubblica insomma si chiede ma in cosa consiste questo federalismo concreto di cui Bassolino fa pelo contrappone federalismo astratto no
E cioè quello appunto di della comunità Speroni quello delle macroregioni quello di miglior no dall'ora della lega in quel momento tema questo abbiamo capito quello non è un federalismo quello e la secessione segregazione ma in cosa consiste questo suo intendeva dire col vostro pianismo concreto perché e qui voi insiste molto sul concetto va bene
Che vi sia un decentramento va bene sì un rafforzamento anche legislativo oltre che amministrativo delle regioni ma si tratta di stabilire con chiarezza il punto limite aldilà mi frasi come regionalismo al limite del federalismo c'è sostanza dove sta poi alla fine la garanzia dell'unità nazionale elusi
Con grande lucidità l'anima e anche dal punto di vista giuridico
Secondo l'unica garanzia doveva essere l'articolo sono prevalga il numero non è un settanta settantadue settantatré una cosa così nella costituzione tedesca delle fondamentale della teste che appunto la riserva diciamo allo Stato mobilia grazie dell'unità nazionale
Questo è punto su cui nel sistema sempre con Grande fu ricordo anche
Cercare di arricchire appunto
La reputazione degli così deciso anche di pubblici avete visto anche sulla stampa di hedge ammontare fortemente in condizioni anche cittadini di rendersi conto di questo
Però richieda dotazione di media con qualche ulteriore racconto personale questo proposito ricordo che il ventitré dicembre di quell'anno cioè del mille novecentonovantaquattro andava a trovare il gol Giuseppe
A volte solo l'articolo Annunziata insieme con Massimo Cacciari no io organizzare quest'incontro e l'obiettivo dell'incontro era oltre adesso non ricordo bene se ma penso si conoscessero anche prima in ogni caso o forse no
Parere contrario a queste due personalità ecco e discutere con il contingente di questi
E diciamo ricorda che a parte qualche parete sino al Palalido non partecipava troppo attivamente la discussione perché amico di parenti
Io logiche no si parlava di ebraismo forse un po'complesse
Ma comunque sempre molto interessanti
Per il resto non cerca Massimo Cacciari ritiri campo di convincere don Giuseppe che forse ecco una serie di iniezione no quindi qualche innovazione suo io anche qualche istmo o di federalismo
Un pochino di rafforzamento no anche attraverso le liste in ordine tra no il ruolo della no Presidente da Repubblica Primo Ministro posseggono andavano
Io direi che ci lasciò abbastanza diciamo così confortanti
Su questa nostra terra ricordi peraltro all'Aja Bologna ufficio chiamare
L'allora segretario del PDS Massimo D'Alema quindi c'è una grande novità don Giuseppe ci ha detto che a gennaio andrà al Milan ad un convegno di Città dell'uomo Eluana riletture in questa direzione
E ne avrà successe proposti
Andò aveva Carlo partecipò con velocità nel ruolo panettiere corre lo vedete Adriatico che discorsi più duri peruviane tranquillamente contro il federalismo senza regole e intorno
Voglio formati residenziali per cui
Siamo questa nostra restano riempiendolo sicuramente corrispondeva esattamente il suo pensiero importo urtato K ecco per per farvi capire un po'la finale no già allora novantaquattro imposti manifestata chi come come no né al nuovo i colleghi sindaci ecco sono dell'intendeva no no no forse lampo purtroppo credo no alla possibilità di avviare una stagione
Costituente e invece come lui
No ma abbiamo
Vediamo adesso all'ultima all'ultima l'ultima parte questo di questo carteggio va bene due due lettere sostanzialmente idee gli altri codici sono note
Una lettera lumi mandò il siamo nel novantasei verso il diciassette febbraio del novantasei in risposta ad una via del giorno precedente il sedici febbraio ma per capirle bisogna andare fa cioè il tre di febbraio querelanti anche qui vedo molte persone erano presenti allora ci fu un'Assemblea coordinamento nazionale
Essa allo Santa Lucia Rossi tale molto intrappolata don Giuseppe non
Poteva essere presente perché era amore
Convalescenza sentendola farlo
Complicata anche visto che la salute ci mandò un messaggio che è legittimo ed era un messaggio diciamo così di fronte dove c'è secondo me un programma di adeguamento poi vi leggerò della Costituzione estremamente attuale io ora sarei disponibile a sottoscrivere dalla prima all'ultima parola
Ma c'era anche quello che io ho definito una specie di macigno chi crack calata sulla quello che allora veniva definito il tentativo Maccanico lo ricorderà cioè il pacchetto eravamo diciamo nella fase conclusiva della esperienza del governo Dini dove c'erano già tutti i prodromi
Conclusione anticipata Larturo mai
Sì attento e così via no verso l'incarico da fare mancante
Il Presidente Scalfaro
Di vedere se era possibile fare una specie di governo e no quindi con un mandato per modificare la Costituzione su una serie di atti rilevanti
Su questo secondo punto il giudizio di Dossetti
Prudentissimo con parole anche un pochino sprezzante
Il confronto
Presidente in carica ma soprattutto tentativo dove parla delle tre maschere tragiche
Dei protagonisti principali erano Gianfranco Fini Silvio Berlusconi Massimo D'Alema e sono quello era di fatto un po'come dire una specie di anticamera dell'Africa nera insomma no ecco cioè in più giustamente don don Giuseppe critica il tentativo che dirige la appena stiamo parlando di una questione che possa essere al centro del programma di governo governo sviluppare o no disoccupazione lire qui stiamo parlando di un'altra queste vengono proprio caro questa pietra questo macigno sul tentativo ma io Sergio l'imbracatura Torino
Se resina questa compagnia di giro dei sindaci la prima ondata eletti direttamente a Roma momenti con il quale dava un po'di credo questo tentativo è unico mai veramente spiazzato non potete fare a meno di dopo la lettura del messaggio affida gesto da occultati liberalizzazione andiamo a prendere la parola sola cerca di far camminare un po'forte nascondere differenze abbastanza profonde tra la posizione assunta due giorni prima dei sindaci a Torino e questo suo che questo messaggio di mandarne dissidente punto oppure condizione per continuare a fare il presidente nel comitato perché si sta manifestando a differenza allontanato diciamo perché io sia per il presidenzialismo ma perché sono sarei però non assume una posizione così netta no che all'interno diciamo cultura democratica in qualche modo no indica una soluzione egli esclude
Un'altra e quindi divisi ma secondo me sebbene io rifletta su questo punto fu morto rassicurante questo dicendo ma no
In fondo vi erano dice non ho visto nessuna contraddizione pensato subito ad una diversità di ruoli che poteva servire in ogni caso la causa comune
Certi sindaci in sede ufficiale potevano esprimere che la fiducia a me sembra valido che poteva essere più pessimista guardando al modo in cui è iniziata la crisi e così entrò nella nella lettera invita appunto mica presidente pro lui diceva molto chiaramente io comunque sto per il cancellierato alla tedesca e per quello che posso durante tutta la campagna elettorale
Io sosterrò questa
Io l'ho vinta assunse in quella posizione io ritiene che quella posizione appunto individuava come dire contraddizione all'interno in quest'area democratica per la difesa e la Costituzione però sul punto l'opzione diverse da battesimo di lui Graziani novantasei parlando
Ecco comunque una maggior rafforzamento ruolo appunto del Presidente del Consiglio e però poi a luglio senza una etica dicendo semplicemente di voler assumere no nuovi componente tra gli altri vincoli atti io passai da hanno eletto presidente Stefano Rodotà
Morbido Giuseppe
Vedo sopra chiaro che questa prima fase umida dei comitati può come dire no subisce le conseguenze anche nel frattempo puntuali
Natura centrosinistra Mangia secondo con la il cane anche
Particolare
Partigiani distanza