Chiusura della campagna elettorale delle elezioni comunali di Catania

Compagne e compagni
Questa sera
La chiusura della nostra campagna elettorale la campagna elettorale molto difficile per le condizioni in cui si trova questa è fitta
Eppure possiamo dire che i nostri candidati Jean-Jacques sono andate nei quartieri in tutti i posti dei posti di lavoro a portare la voce del partito a proporre di votare per per il nostro partito
è la abbiamo segnato sul territorio la nostra presenza militante
E quindi mi corre l'obbligo è anche un piacere ringraziare tutti i candidati che si sono impegnati in questa campagna elettorale che hanno portato per in tutta la città il nome del partito
Devo fare un ringraziamento particolare per l'impegno che hanno profuso durante tutto questo periodo ai giovani comunisti che si sono impegnati nell'organizzazione nella suddivisione della propaganda del partito non li ringrazieremo mai abbastanza per il loro impegno è un grazie di cuore che tutto il partito vi rivolge qui questa sera
Una campagna elettorale difficile dicevo
Difficile anche per noi perché noi siamo portatori dei contenuti nuovi che in questi anni abbiamo raccolto stando dentro il movimento e di questi contenuti ne abbiamo fatto un programma politico un programma politico che abbiamo inserito all'interno del programma dell'Unione lo abbiamo fatto nell'elezione per le regionali che hanno visto il grande successo dell'Unione dal nostro partito
Cito Nichi Vendola perché quello ci sta a cuore ma ci stanno a cuore tutte le regioni alle quale noi abbiamo partecipato la nella vittoria l'abbiamo fatto questo percorso in tutto il Paese lo abbiamo fatto qui anche a Catania il programma dell'unione è segnato visibilmente dai nostri contenuti contenute che riguardano la lotta al precariato alla smilitarizzazione del nostro territorio all'Ater zione Hai servizio sociale a uno nuovo stato sociale di cui un'amministrazione comunale deve deve farsi deve farsi carico per fare abbiamo parlato
Di una migliore qualità della vita per tutti i cittadini dei piani tre dei trasporti abbiamo fatto un lavoro che è arrivato è stato compiuto e adesso è lì presente e noi
Sabato domenica e lunedì ci scommettiamo su questo programma noi ci siamo scommettendo seriamente e serenamente certi di avere un grande un grande risultato per noi per il nostro partito per l'Unione per il cambiamento di questa città la nostra parola d'ordine
In questi giorni in questione lunga campagna elettorale
è stato rottura discontinuità
Alternativa dell'amministrazione di questa città io credo che questo nostro lavoro non lo abbiamo fatto seriamente è serenamente
Lunedì pomeriggio e martedì mattina festeggeremo tutti assieme questa questa vittoria questa
Siamo quindi fatto un patto con l'Unione
E siamo qui questa sera una bellissima piazza io vi dico dedico che vista da cui è qualcosa di veramente straordinario stasera c'è qui con noi il candidato sindaco Enzo Bianco che non ha voluto mancare a questa a passare a darci un saluto come segno tangibile della dell'alleanza che noi abbiamo abbiamo stretto e quindi all'uniche cedo subito la parola Enzo
Grazie
Io vi chiedo scusa voi sapete che quasi in contemporanea
Ma naturalmente aspetteremo che finisca il vostro comizio dall'altra parte
C'è il comizio unitario di chiusura per cui vi do appuntamento appena avrete finito appena avete ascoltato Fausto Bertinotti avvenire su a piazza Dante dove chiuderemo con una grande manifestazione dal titolo il sud che vince
Il Sud che ha vinto già in queste elezioni in Puglia come in Campania nel Lazio come in Calabria in Abruzzo come prima in Sardegna e che adesso aspetta la Sicilia
La Sicilia è l'ultima regione del Sud dove deve determinarsi un cambiamento e a noi spetta una grande responsabilità domenica e lunedì
Noi abbiamo insieme la possibilità con un voto solo di scegliere tre significati importanti
Il primo
Noi possiamo andare a casa
Possiamo mandare a casa Umberto Scapagnini e la sua squadra e la sua giunta
Possiamo
Dare un biglietto
Vi sono andata scegliete voi la città dove volete mandarlo
Un biglietto di sola andata a una delle amministrazioni peggiori dal punto di vista amministrativo che la storia di Catania ricordi
E io ho sotto questo profilo voglio ringraziare di cuore
I quadri dirigenti candidati i militanti e i simpatizzanti di Rifondazione Comunista che hanno arricchito il programma con cui noi ci candidiamo di una serie di elementi che saranno centrali nella nostra politica amministrativa
A partire dalla trasformazione di Catania
Di una Catania
Che è diventata simbolo delle posizioni ideologicamente più forti più dure una città di pace dove ci si possa incontrare uomini e donne che vengono da culture ed etnie da religioni diverse in un clima di tolleranza e di dialogo
Lavoreremo perché a Catania le forme più estreme di precariato siano cacciate via dalla città
Lavoreremo insieme
Per lottare con tutte le nostre forze il lavoro nero che è uno dei grandi drammi di questa città e queste e molte altre cose solo frutto di indicazioni precise che Rifondazione Comunista a inserito nel programma con cui l'Unione si candida a governare Catania
Abbiamo una seconda possibilità insieme a quella di mandare via Scapagnini
Ed è la possibilità con il voto di Catania di accelerare drasticamente il tempo di permanenza di Berlusconi al governo del Paese
Abbiamo una grande responsabilità tutti gli occhi del Paese sono puntati su di noi
E dicono chiaramente che questa volta Berlusconi non potrà dire abbiamo perso a Catania perché io non me ne sono occupato perché non ho fatto campagna elettorale Berlusconi ha imposto ai suoi alleati il che il candidato sindaco di Catania ha imposto a chi non lo voleva Umberto Scapagnini
Gli ha fatto la campagna elettorale come mai si è visto un Presidente del Consiglio in una città
Si è fatto persino baciare la mano da un Sindaco che porta la striscia e che bacia la mano
Ecco noi vogliamo mettere basta a tutto questo
E la terza cosa
Fausto noi abbiamo la possibilità con la terza scheda che ci verrà data
Di dire no
A una legge Barbara la legge che ha modificato la
Il sistema elettorale la Sicilia io sono uno dei firmatari del referendum mi sono battuto con tutte le mie forze questa legge non ha nessuna giustificazione
La governabilità della Regione siciliana è assicurata dall'elezione diretta del presidente della Regione
Allora si vuole con questa legge eliminare le forze scomode
Io lo so perfettamente che qualche volta con Rifondazione abbiamo opinioni diverse ma io troppo trovò sacrosanto giusto indispensabile
Che le forze che esprimono posizioni scomode siano nel parlamento della regione siciliana portino la loro posizioni perché questo è il sale della democrazia allora abbiamo la possibilità di mettere no a questo referendum di mandare a casa una legge ignobile
Con questo spirito con questo sentimento io vi dico che sta cambiando il vento anche in Sicilia
E che quella primavera che abbiamo atteso per tanti mesi dopo un imbuto erano un inverno così lungo così umido così piovoso sta per arrivare finalmente anche a Catania grazie anche al vostro impegno e al vostro entusiasmo insieme ce la faremo
Quei porno e Antonio Bassolino
Con la parola per la che abbiamo Antonio
Chiamiamola
Compagnie Filippo
Enzo Bianco ha fatto un cenno importante
Il referendum di domenica devo dire che se c'è stata la possibilità di fare questo accordo Enzo si ricorderà abbiamo ci siamo seduti al tavolo abbiamo detto c'è una c'è una precondizione che dobbiamo rispettare
C'è un referendum antidemocratico liberticida per i partiti per le colture
Superato questo noi siamo potuti andare avanti a formare il programma
Questa legge elettorale quindi una legge contro la democrazia e qui questa sera per parlare proprio della democrazia del rilancio del Paese di come il partito si posiziona su tutto il territorio compagni
E qui con noi il segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista il compagno Fausto Bertinotti
Grazie grazie a volte grazie molto
Buonasera a tutti a tutti devono essere
Un
Un intellettuale italiano che non che abbiamo molto amato
Cesare Zavattini
A cui si devono alcune sceneggiature dei film
Più straordinari del neorealismo italiano
Che diceva mi piacerebbe vivere in un paese in cui Buongiorno vuol dire Buongiorno
Allora per incitazione di Zavattini buona sera vuol dire buona sera vuol dire che la sera che annuncia la vittoria delle forze democratiche popolari e progressisti a Catania
Poco fa
Avete sentito Enzo Bianco mente
Cioè che avevamo in attesa di cominciare
Si sono avvicinate delle compagne e i compagni ci hanno salutato rivolgendosi lui gli hanno detto buonasera sindaco
In qualche misura o era un'investitura un'investitura popolare
Di chi in qualche modo ricorda un esperienza però anche avanza una fiducia
Lo avete sentito qui dire delle cose
Che il francamente ci fanno piacere sia dal punto di vista dei contenuti
Sia dal punto di vista dei rapporti sia da un punto di vista che io ritengo più importante persino dei contenuti e dei rapporti con noi
Che è il riconoscimento che le forze scomode fanno bene alla politica e al Paese
Un alto
Un grande grande riformista
Che in qualche modo è stato maestro a molti di noi
Dirigendo prima la CGIL di Vittorio e poi in quella seguente
Fernando Santi diceva le minoranze scomode sono il sale della terra
Noi siamo una minoranza scomoda
Ma abbiamo l'ambizione di diventare insieme altre la maggioranza di questo Paese per cambiare questo Paese
Ci sono delle cose che sembrano essere dei segni anche piccoli di un tempo
Di un tempo che arriva non avevamo previsto e accanto a all'intervento di Enzo Bianco avete visto salire sul palco un altro vecchio amico Antonio Bassolino
Presidente della Regione Campania che vince come molti altri
Un compagno di una lunga storia che sta in un partito diverso
I DS
E così questa salita sul palco assolutamente imprevista
Io credo possa voler dire una cosa che Enzo Bianco io Antonio Bassolino voi possiamo metterci insieme in un'impresa quella di cambiare il Paese
Quella di cambiare il clima mezzogiorno la Sicilia l'Italia e l'Europa
C'è un vento che ci accompagna
Sarebbe davvero una responsabilità è una colpa insopportabile se noi riuscissimo a dare voce concretezza a questa straordinaria domanda di cambiamento che sta crescendo dal paese
Noi siamo qui così non solo per nostro merito ma perché è cambiata l'Italia in questi anni perché sono nati movimenti
Perché Renato il movimento dei giovani che ha accompagnato la critica la globalizzazione capitalista da Porto Alegre a Genova Firenze passando per le vie delle strade d'Italia di un'OPA siamo qui perché è nato il più grande movimento della pace
Io OPA
Quel movimento che in un solo giorno ha portato cento dieci milioni di persone contro la guerra americana in Iraq e che ancora oggi dice ai tiriamo le truppe italiane dall'Iraq facciamo vincere una prospettiva di pace
Siamo qui
Perché è rinato il movimento dei lavoratori le lotte le lotte sociali per il lavoro per l'occupazione per il contratto
Siamo qui perché questo vento è in primo luogo il vento del Sud
Il vento di lotte che sono diventate penso simboliche per il Paese
Parlano in nome di comuni sconosciuti e che in grazia la lotta di quel popolo sono diventate delle bandiere
Sono meri uffici sono Scanzano solo Terlizzi sono le tante città dove una comunità si è ribellata contro l'ingiustizia e l'occupazione e ha vinto spostando Forbes realtà
Investendo in fiducia
E così
E nato questo domanda di cambiamento nel Mezzogiorno d'Italia e così nelle scorse elezioni
Tutte le regioni del Mezzogiorno d'Italia
Tutte le regioni del Mezzogiorno d'Italia sono state in grado
O di confermare le coalizioni progressiste o di Cacciari governi della destra sicché dopo la vittoria già avvenuta per la Sardegna manca solo la Sicilia e sarà la Sicilia
Riconquistata alle forze democratiche
E io vorrei via via
Che questa conquista di comuni di Province di regioni
Puoi inaugurare davvero un nuovo corso il Paese non più un Mezzogiorno che aspetta qualcosa
Che lo aspetta dal centro che lo aspettava i partiti che lo aspettai classi dirigenti no ma per la prima volta dopo tanto tempo con i governi democratici e progressisti del sud
Nasca una stagione di un uovo meridionalismo per dare a questo Sud la possibilità di un riscatto di una riscossa
Il Mezzogiorno d'Italia può non essere più guardato come un luogo
Di difficoltà ma come il motore dell'altra Italia che vogliamo nasce dal Mezzogiorno d'Italia la riscossa per il Paese
Nasce la sconfitta di Berlusconi la possibilità di cacciare questo governo e intraprende una nuova strada
Ha ragione bianco è vero il voto a Catania è davvero non lo diciamo per il fasi perché si dice quasi sempre così i no di campagna elettorale chi mai dice per un voto che non è importante ci apre importanti
Però qui
E vero quello che dice via
C'è una un un problema fondamentale
Che quello di riconquista un governo della città un Governo alla città
Non una fuga dai problemi della città
Non una latitanza
è difficile ricordare qualche cosa di questa amministrazione cinque amici non le cose cattive
E guardate quel quell'immagine che è stata ricordata che vedevo avanzare i volantini alla piazza
Non è solo offensivo per entrambi
Il sindaco di Catania e il Presidente del Consiglio vuole dire che di questo si tratta
Non del bacio implorante
Di un povero disgraziato
Nei confronti del potente a cui si chiede una qualche elemosina è una qualche mancia
Ma il sindaco di una città di grande cultura dell'inciviltà nei confronti del Presidente del Consiglio un gesto intollerabile di servilismo
Che va condannato in nome di una ragione che attiene alla di dignità di un popolo di un Paese io la città
Signor sindaco lei non può baciare la mano a un potente portandole insegna di questa città per questo lei sa vanno tolte dal voto di domenica e lunedì
Così
E così Catania può diventare insieme il segno di questo cambiamento
Che investe tutto il Sud
Cacciando questa Amministrazione
Portando al governo la città una coalizione democratica
E contemporaneamente dando l'indicazione nazionale
La domanda non è chiuso il vento che cambia ma fin dove arriva il vento del cambiamento
Ha investito tutto il Mezzogiorno continentale
Oggi citato di sapere sia arrivata fino in Sicilia
Quella Sicilia che le destre consideravano un assist un un loro territorio
Il territorio del sessantuno a zero
Una specie di riserva
Ora si può dimostrare che questa riserva non c'è più
Che Catania è l'inizio della svolta
Si evita che a Catania non solo cambia un'amministrazione ma cambia il vento per la Sicilia che comincia da qui la rivincita e la rimonta delle forze che si riserva esiste che potranno conquistare la Regione come tutta l'Italia
Ed è stato ricordato che quasi simbolicamente questa battaglia si incrocia con quell'altra sulla democrazia un referendum curiosa storia questo referendum sulla legge elettorale
Una legge elettorale che
Quando mi hanno detto che veniva presentata
All'Assemblea regionale francamente non ci credevo mi sembrava
Un'esagerazione polemica dei nostri compagni se ce ne dicono tante contro Cuffaro adesso vi siete inventata anche una legge così ma non è possibile che qualcuno la proponga invece la propongano e l'approvano
E però succede una cosa strana appena viene approvata qualcuno di quelli che l'aveva provato a cominciare dal cognato sì
Può essere vergogna più di uno
Poi sono in tanti a vergognarsi
Finché si fa il referendum delle forze si impegna lo accolgono le firme organismo aprendo badate quando è cominciata questa battaglia
Non era così facile credere che si potesse vincere io ricordo l'ansia dei compagni nella raccolta delle Fiamme ce la faremo non ce la faremo
Malgrado il grande impegno speso profuso
Perché rischiava di sembrare una cosa lontana dalla vita quotidiana della gente
Poi le fiamme vengono raccolti si va al referendum
E arriva al punto che quasi questa legge non ha più una paternità non ha più un padovano di una madre e il presidente della Giunta cioè il responsabile primo oggettivo della legge invita a votare no
Alla legge che lui stesso ha fatto verrebbe da dire risparmiateci questa prova chiudete le urne prima ancora che siano aperte dei togliendo di mezzo questa legge e invece no vi vogliamo battere con il voto del popolo siciliano
Che sia di lezione per il futuro
Che non ci sono luoghi dove si può fare cosa si vuole volante questa i luoghi della democrazia un punto essenziale c'è un referendum in Italia lasciatemelo dire ancora più importante
Si voterà il dodici giugno
Un referendum impegnativo che adeguata la civiltà di un Paese che adeguata il destino delle donne la dignità delle donne la loro salute
E io ne prendo
Il referendum per la
Fecondazione assistita sulla fecondazione assistita
Anche lì accade qualche cosa di questo genere votano
In Parlamento non ascoltano le critiche anche le più elementari
Con l'arroganza di una maggioranza parlamentare
Non c'è verso di fare intendere lo ha ragione
Costruiscono un bersaglio ideologico lo perseguono fino in fondo
Sembrano voler portare anche sul corpo della donna il segno di una politica di autorità
Un'idea confessionale fondamentalista
Che dice le donne tu non puoi decidere perché decido io che so so per te so quanti oppure ti devi introdurre so quando e come devi decidere
Non decidere della tua sorte dalla tua maternità gli si fa notare che ci sono delle cose inaudite
Perché perché tre ovuli de fecondati devono essere immessi dal corpo della donna e solo tre
E perché tale non due perché non quattro quando tutti sanno che dipende dall'età della donna dal suo stato di salute dalla sua condizione
E poi addirittura impone che una volta che ha deciso gli venga immesso nel proprio corpo anche qualora avesse saputo che le può portare nocumento e la costringerà Votto insomma una violenza sistematica ma loro vanno avanti finché
Finché ha di nuovo
Finché ha di nuovo si raccolgono le firme si costruisce il referendum e allora ci ripensano e allora quegli stessi che hanno votato quella legge quelle stesse e quegli stessi
Dicono e per fortuna lo dicono a partire dal vicepresidente del Consiglio onorevole Fini che voteranno no ma quando stavate in Parlamento cosa avete pensato
In realtà che potranno sì usate di poter ormai il il no di un referendum il sì dall'alto mi complica la vita mai
Il voto buono noi queste ore sia a quell'altra e così l'abbiamo fatto ma
Cioè perché loro pensano mai che le istituzioni si a casa loro che nelle istituzioni si possa fare quello che si vuole
Perché non c'è più un controllo democratico perché all'Assemblea regionale siciliana come il Parlamento puoi decidere come credi
Quello che gli fa cambiare idea e se li costringe ad andare in piazza sulle strade in mezzo alla gente a giustificare l'opposizione e allora si vergognano e cambiano idea e noi li vogliamo Father voglia e far cambiare idea anche allora
Ma questa è un'idea
Ma questa è un'idea di un grande
Ma questo era di un'idea della democrazia della partecipazione quando dice cade il vento
Dice essenzialmente questo
Che la volontà di cambiare una volontà di partecipazione democratica
E allora vogliamo dire non solo i nostri avversari ma anche a noi e ai nostri amici l'Unione l'unione di tutte le forze anche le più diverse tra di noi necessario per abbattere Berlusconi cacciarlo dal governo del paese riprenda un diverso cammino per l'Italia
Ma questa unione sarà davvero l'Unione se non sarà soltanto l'accordo tra i diversi partiti
Ma sarà invece un localizzazione di partecipazione democratica
Se il programma non lo scriveremo io Fassino Rutelli ma lo scriveremo nuovi tutti insieme il programma per cambiare l'Italia con i movimenti i sindacati le associazioni
La costruzione di un processo democratico
Perché questa e ciò che abbiamo di fronte a noi
La bisogno di cambiamento è molto grande oggi
Prima di fare questo incontro con voi
Siamo stati
A incontrare delle rappresentanze sindacali di luoghi di lavoro che vivono condizioni
Di disagio di sofferenza
E poi siamo stati di fronte ai cancelli di un call center
Una specie di tempio della precarietà
E a sentir lei dove è arrivata
Dove è arrivata la politica di questi anni
Quanto è stato penalizzato il Mezzogiorno d'Italia
Quanto sono stati penalizzati i lavoratori
E quanto sia necessario cambiare rotta
Questo Sud e un Sud dolente
Se ne accorgono tutti
Tranne l'onorevole Prestigiacomo che sembra vivere in California
Ma questo ma lo dico ma lo dico perché dice del distacco tra questa classe dirigente del Paese
Non solo non sono in grado e non vogliono dare una risposta ai problemi ma non vengono neppure i problemi e peggio ancora
Non li vogliono vedere e non li vedono perché c'è una estraneità alla condizione di vita del popolo eppure questo popolo parla un linguaggio ormai universale
La ragione della sconfitta di Berlusconi sta in questo che è fallita la sua politica
E allora politica potente sembravano amata irresistibile appunto sessantuno a zero ma perché perde
Perde perché non solo ha fatto dei danni alle popolazioni perde perché la sua ipotesi politica fallita completamente ha spiegato per anni
Ha spiegato per anni che quello che faceva era finalizzato alla festa del paese allo sviluppo ha spiegato per anni che la la la flessibilità
E la necessaria
Che il taglio delle pensioni la riduzione della spesa sanitaria necessaria
Perché così le merci italiane sarebbero occorse tra il mondo avremmo avuto una crescita è una distribuzione
E invece come è finito è ferito che noi siamo stati becchi e bastonati che abbiamo subito il colpo della riduzione del potere d'acquisto di salari stipendi e pensione facciamo fatica ad arrivare alla fine del mese
Abbiamo avuto aumentata la precarietà la flessibilità
E lì ed economia italiana invece di andare bene va a sbattere sugli scogli e per la prima volta siamo in recessione e con la recessione c'è
Rischio di ulteriore attacco a un'occupazione che vede già una disoccupazione di massa nel Mezzogiorno e una crisi in tanta parte del Paese
è fallito
Fallito dette a quel Starkey è infinita LEA di Berlusconi adesso dobbiamo mandarlo a casa
Rimandarlo a casa per cambiare profondamente
La politica di c'è un bisogno grande di politica
Ne abbiamo testimoniato per anni quando era difficile dirlo
Quando sembrava che la politica fosse soltanto adattamento governabilità
E noi a dire no guardate che c'è bisogno di idee forti passivo di Geologia cioè disse di speranze e sogni e possibilità di innervare una politica di cambiamento
Ora siamo arrivati al dunque
Ora succede per la prima volta nella storia contemporanea
Che è una generazione che viene
Alla società
Sta peggio di quella che l'ha preceduta in altre parole che i nostri figli sono peggio di noi non era mai successo le grandi lotte del del sud al nord dei proletari dei braccianti del degli stati professionalizzati
Avevano guadagnato un progresso sociale se interrotto io lo sa dove è vero che io mi sto meglio di mio padre ma adesso mio figlio sta peggio di me qui in questa terra di nuovo i giovani hanno preso in tanta parte la via di cercare altrove
Il lavoro perché qui non si trova la prima cosa che una sinistra deve dire è che la gente non deve andare lontano cercare lavoro ma il lavoro che deve andare dove c'è la gente per costruire il suo futuro la prima cosa
Non c'è una sinistra senza una politica di pieno impiego di qui all'occupazione senza il diritto alla morte per tutte e per tutti è questa la grande sfida il mezzogiorno
Invece
E invece
O vai altrove
Oppure qui se riesci se ce la fai
Se sei così intraprendente sei così fortunata da trovarti un posto di lavoro
Il posto di lavoro che trovi è una nuova condanna si chiama pagaia età
Il posto di lavoro che trovi ha già scritto nel contratto anche se nascosto
La parola licenziamento
Le generazioni che hanno preceduto questi giovani avevano conquistato lo Statuto dei diritti dei lavoratori
Allora guidata cioè il il diritto per i lavoratori una volta entrato al lavoro e lo aveva fatto un paio di nuovo e aveva aperto verificata le sue capacità
A meno di crisi aziendale ad avere i conti garantita la continuità del posto di lavoro salvo giusta causa per licenziamento
Qui no alto che giusta causa
Cui sei assunto e c'è già scritto che dopo due mesi tre mesi quattro mesi del tuo lavoro finisce adesso o mai ce ne sono di quindici giorni diventi Gioni nei contratti di lavoro è una vergogna è uno scandalo sociale
La precarietà
La precarietà si diffonde dalla voce alla vita sociale siamo tutti più poi Kerry
E lo sono in particolare i giovani
Ma quale futuro ci può essere con questa condizione
Con queste condizioni di lavoro per persino se devi chiedere un prestito in banca
Per farsi una casa dove andare a vivere ti viene negata perché sei precario
Ma di quale famiglia parla questa festa voi vi state occupando a questa gente la possibilità di costruirsi famiglie convivenza è futuro e noi dobbiamo restituirli alla
Cajetan
Riguardante lo dico a voi gente del Sud che lo sa bene
Non c'è una buona società
Con la disoccupazione e con il cattivo lavoro non c'è
Non si può trovare compensazione questo governo non le trova don le vuole trovare quando pensava riduzione di tasse pesa solo per i ricchi si deve togliere una tassa toglie la tassa di successione tra quelli ancora più ricchi quindi non ci vuole pensare
Ma se anche uno volesse pensarci non si può
Se c'è cattivo e poco lavoro e tutta la società che si inquina
E l'intero Stato sociale che frana progressivamente tirano a dire che non ci sono i soldi per la pensione
Ti verranno di antichi vengono già dire che non ci soldi per la sanità per curate e allora dei messaggi ticket
E allora devi mettere nuove tasse e allora devi aspettare sei mesi sette mesi per fare una visita specialistica e se non ha i soldi per andare in clinica poi rischiare persino per la tua salute perché appunto se decade lavoro degrada tutto buona della scuola
Guardate la scuola la scuola
Uno dei punti guadando il quale vedi la società come nuove generazioni
Cos'è la scuola però sta diventando la scuola
Ma guardate che c'è una logica ferrea se il lavoro esca su e povero
La pressione per fare della scuola un grande parcheggio per gli uni e una scuola di Rita degli altri e poteva osare
Perché pensa la Moratti
Non c'è nessuno ha bisogno di spendere tanti soldi per a mandarli a scuola quando poi nel lavoro non viene utilizzato faccia risparmiamo non mandiamoli a scuola non se ne parla più così almeno possono aspettare un lavoro che non avranno o fare il lavoro poi Caio piegando la schiena anzi
Ci hanno provato a fare di più ampie o a un acconto riforma sulla scuola che colpisce gli insegnanti la loro capacità domani ci sarà una manifestazione a Roma che speriamo sia grande perché bisogna ribellarsi
Contro questa legge Moratti contro una legge che vuole ripristinare in Italia una scuola che le generazioni precedenti hanno conosciuto era la scuola di classe
Era la scuola in cui solo i figli dei ceti abbienti arrivavano fino all'università perché gli altri venivano condannati all'avviamento al lavoro alla commerciali e in questo ghetto finivano e adesso di nuovo vogliono fare così una una scuola solo per le élite i tre a cui accedere all'università le grandi al collo
E l'altra la scuola professionale un grande gigantesco ghetto per essere sicuri che finisca così a dodici anni vogliono far scegliere i bambini se andare all'uno o all'altra delle scuole
A quella bassa o quell'altro dodici anni e a dodici anni ti condannano inesorabilmente perché a decidere non solo i tuoi genitori a decidere il bilancio della tua famiglia e se non hai i soldi ai condannato tuo figlio a una scuola che si fa il prudente possibilità il futuro
Ed ecco allora ecco da dove nasce il bisogno di cambiamento ecco dove nasce il bisogno del cambiamento nasce da qua ed è per questa ragione che noi che se iniziamo con così grande forza
L'impegno comune
Per cacciare Berlusconi e costruire un'alternativa di governo come sentiamo qui a Catania il bisogno di cambiare di cacciare questo governo e costruire un altro
Sentiamo
Allo stesso modo il bisogno però che questo cambiamento voglia dire non solo un cambiamento di uomini
Ma un cambiamento di politica e di programmi per questo diciamo che vorremmo dire fin d'ora che se vinciamo contro Berlusconi dobbiamo abrogare la legge trenta la Bossi-Fini elaborati
Per indicare così
Una via di cambiamento profondo
Siamo in questa primavera siamo nell'annuncio di un possibile cambiamento
E però voi vedete che ogni giorno
Si profila invece il rischio di un peggioramento
Sì arriviamo così alla finanziaria cosa credete che deciderà questo
Persino su una cosa così semplice come un contratto di lavoro
Questo governo oppure solo una resistenza una posizione da quindici mesi lavoratori del pubblico impiego aspetto alle ore nove e contato quindici me sì
Hanno chiesto un aumento che si aggira sui cento euro mensili cento euro mensili
In una condizione in cui come sapete bene il potere d'acquisto è stato falcidiato
Ognuno lo sa per la propria esperienza e ognuno lo dice facciamo fatica ad arrivare alla fine del mese
Ma ci soccorrono anche le statistiche ci hanno detto
Che nei grandi supermercati
L'ottanta per cento del le vendite l'ottanta per cento delle vendite complessive avvengono tra il ventisette di un mese e il dodici del mese successivo
L'ottanta per cento
Secondo voi cosa vuol dire
Che la popolazione in vena di spenderà nei primi quindici giorni poi invece si distrae non va più a comprare
Oppure invece vuol dire che riga spesi quasi tutti e poi fa fatica a vivere e di fronte a questo loro non concedo gli aumenti al pubblico impiego dopo quindici mesi di lotte lavorato e il pubblico impiego Federer vince è questo governo che lei perda anche su questo punto
Ma dallo ambizione più grande ma se non li togli di mezzo loro vanno avanti perché quello che dicono oggi al Pubblico impiego Stano giudice dei metalmeccanici avete visto la Confindustria ve la ricordate la eleganza
Di Montezemolo
Il nuovo presidente della Confindustria naturalmente meglio di quello precedente che teneva buone relazioni con il mondo
Ho appena ritocchi sul loro portafogli perdono l'eleganza
Cioè ha dismesso subito è intervenuto sembrava che si potesse fare Laccoto figurarsi col governo Berlusconi immaginate che che accorda estremista si poteva fare è intervenuta la Confindustria
Del dottor Montezemolo tradire no al governo non lo puoi fare naturalmente il Governo
Come il vostro Sindaco nei confronti di Berlusconi bacio le mani così il Governo paciere ma che la Confindustria i lavoratori sono ancora penalizzati ancora duramente penalizzati ma
Ma perché lo fa
Ma perché lo fa lo fa non tanto perché gli interessa agli statali perché l'Inter segna no i metalmeccanici a tutti i lavoratori italiani
E contemporaneamente quello che invece vogliono sono le mani libere sul lavoro
Per poterti lasciar casa se non ne ha bisogno paventati quanto quando ne hai bisogno con la disoccupazione la precarietà allora bisogna proprio cambiare
Io ho cambiato nel profondo
Bisogna cambiare perché l'Italia vicino cambiamento e ce l'ha bisogna partire da questo su se anche qui a Catania
Vinceranno le forze democratiche
E diranno che anche la Sicilia interna questo grande processo di cambiamento per la prima volta dopo tanto tempo il vento del Sud può organizzarsi nei governi locali avete visto
Antonio Bassolino passava di qua Presidente della Regione Campania ma se ma se tutti i presidenti delle Regioni le giunte regionali sono ispirate a questo allora finalmente può nascere una nuova stagione meridionale
Può cominciare un'altra storia pensate se tutte queste regioni governate dall'Unione
Dice siamo insieme una cosa intanto una cosa questi giovani sono disoccupati benissimo malissimo diamolo un salario sociale affinché posto in capo ai da un nuovo cammino comincerà al sud con la svolta un cambiamento
Diamo il segno di questo cambiamento
Sì
E chi incontrerà il sindaco bianco dopo la vittoria gli dica
Che ci piacerebbe che questa città
Questa città disgregata sofferente ma ma splendida non solo per la bellezza ma per l'intelligenza le culture delle sue popolazione d'essai portasse il segno di questo cambiamento che auspichiamo
Voi vi ricordate tempo fa
In molti comuni anche di questa Sicilia
Appariva un cartello
Che annunciava l'ingresso al comune accanto al suo nome c'era scritto comune denuclearizzato
Voleva dire con il Comune aveva scelto di rifiutare lo crea
Per interpretare questa domanda di pace di queste terre domanda di pace che vissuto tante volte con tanta forza
Io esperienza di massa significative bene
Vinceremo
Domenica e lunedì
Ma io vorrei che alla prima di decisione del sindaco fosse quella di alzare un cartello su Catania all'ingresso di Catania
Dove ci fosse scritto città Depp meccanizzata accetta che combatte la precarietà perché vuole costruire il futuro il futuro agosto e delle nuove generazioni