Il lavoro, i valori 9° congresso regionale CISL Sicilia

Diamo lattina la parola a Cucinella che dovrebbe Rana voi grazie ai servizi a mancano alcune persone andare ancora a firmare allora informo che alle undici la commissione verifica potere chiude
Abbiamo ancora ventisei nominativi che mancano all'appello e vi dico nominativo se sono in sala vanno subito a verificare
Attanasio Maurizio Bazzoni Salvatore Caldara Vincenzo Camarda Gaetano davo la Giovanni di caro Diego fiorentino Filippo Foti Marcello fra Cansiglio Giovanni
Geraci Lorenzo la spina Giuseppe Lo Proto Rosario
Magnano Elio Maugeri Luigi messa nel ricco midollo Giuseppe nero Umberto Occhipinti Nunzia Paci Giuseppe Provenzano Angelo Ruggiero provvidenza Saccone Giovanni
Sturiale latteo tempio Giuseppina tour Solino Francesco è vero Marco
Questi nominativi sono pregati di rivolgersi a questa Commissione così chiudiamo i lavori della commissione grazie
Inattesa sta arrivando Barnaba Zago Niang Fausto se non tanto predominanti Ina Angelo Brizi
Non c'è niente lisina
Anni
Ma è Angelo addizioni protagonista con la scuola
Poi ne parliamo
Parlare a un gruppo di amici o a pochi intimi mi rende meno emozionato
Nelle il e il clima congressuale tipicamente nostro che induce a queste
Distrazione
Le due parole che sono state usate per come temi conduttori di questo congresso possono insieme emblematiche significativa
Da una parte i valori dall'altra il lavoro
è il momento congressuale credo che sia quello più idoneo per ricordare i nostri valori per riflettere su questi per contestualizzarle
Per operare un'analisi quello che dovremmo fare
In questo momento congressuale la chiusura siciliana impegnata
In un'opera di grande responsabilità
Per contribuire a ridefinire alla CISL e del futuro
E per contribuire a ridisegnare né anche lo stesso gruppo dirigente
Lo ha fatto e lo fa con grande senso di responsabilità
Lo ha fatto e lo fa all'insegna della ricerca della unità non lo fa
Non dimenticando nel contempo
Di operare
A favore a difesa delle pluralismo
Anche all'interno della nostra organizzazione
E lo ha fatto e lo fa
Difendendola identità
Della chiusura siciliana e del suo gruppo dirigente
Difendendo e continuando a difendere la storia
Di quest'organizzazione e dei gruppi dirigenti che nel tempo a Espresso
Questo perché qualche fibrillazione di troppo nel passato più o meno reggente
Ha visto questa organizzazione restare l'organizzazione capofila
Che ha cercato di stabilire regole certezze all'interno dell'organizzazione
A difesa del suo gruppo dirigente
E qualcuno
Del gruppo dirigente siciliano a livello nazionale
Ha conosciuto anche il rigore di una magistratura interna
Che va completamente rinnovata e modificata nel regole e nei metodi
Noi abbiamo oggi qui riflettere sul valore della partecipazione
Per costruire una società sostanzialmente democratica non formalmente democratico
E questo lo possiamo fare lo vogliamo fare
Anche per realizzare quei principi di equità e di giustizia sociale che sono le nostre stelle polari
Non lo vogliamo fare per ribadire il valore della solidarietà è un termine che ha spesso viene usato e abusato da molti è un termine che viene osteggiato è un termine un valore
Che noi vogliamo perseguire
Va a perseguire
Dal basso
Perseguire realizzando in ogni posto in ogni attività in ogni confronto in ogni contratto in ogni concertazione all'attenzione verso coloro che hanno più bisogno
Noi vogliamo ribadire in questo percorso congressuale
Il valore della nostra partecipazione per costruire una società migliore per costruire quella che i sociologi chiamano una democrazia sociale
Cioè il nostro diritto
All'insegna della autonomia
Di essere soggetti di protagonismo politico
Questo senza invadere il terreno
Dei politici o dei professionisti della politica
Che a volte guardano con sospetto
Il fatto che il sindacato voglio occuparsi di problemi collettivi e generale
Noi riteniamo di dover esercitare questo ruolo
Come soggetto di rappresentanza reale
Perché ditemi
Il quattro milioni duecento sessanta mila trecento novanta novecentotrentasette iscritti alla CISL nazionale
E gli oltre trecentocinquantotto mila iscritti alla CISL siciliana
Quando chiedono tramite il loro sindacato
Che hanno liberamente scelto
Chiedono di partecipare
Di condividere di elaborare di costruire le scelte che pesa no sul loro destino di persone dei cittadini di lavoratori di pensionati
Cosa ritenete che facciano se non esprimere una volontà politica
E in questo termine in questo modo che noi vogliamo essere soggetti politici
E vogliamo farlo
Sulla base della fiducia che tutti questi scritti ci hanno dato e continua a darci noi non ci candidiamo a governare
Noi vogliamo semplicemente cercare gli spazi opportune di interlocuzione politica
Con chi oggi è al governo e con chi domani spera di andarci
Noi ribadiamo in questo modo
La vostra volontà
Di continuare a praticare la difficile strada della concertazione
Che sembra essere messa da parte salvo poi ad essere riesumata
Come in questi giorni quando le difficoltà del Paese deve entrano così grande
Da fare ricordare a qualcuno o a più di qualcuno che esista un sindacato che in tempi di difficoltà ha avuto il coraggio di assumersi le responsabilità
Di condividere scelte anche doloroso e pur di salvare il Paese
Questa teoria del sindacato pronto intervento non può continuare ad essere accusati oggi riconoscono oggi domani è sempre il nostro ruolo di soggetto politico-sociale che interviene nelle grandi scelte politica sociale economica di questo Paese
Oppure noi saremo contro più ovunque tenti di delegittimare questa organizzazione sindacale la CISL in particolare
Quando si parla di concertazione però dobbiamo stare attenti
Lo diceva ieri Raffaele Bonanni
La concertazione come l'abbiamo conosciuta
Può darsi che si ripete però credo che sia più importante costruire la concertazione dal basso
Cosa significa
Nel nostro campo della scuola significa che il sindacato della scuola insieme alla CISL
Si confronta contratta concerta con tutti i soggetti che in ogni comune in ogni provincia nella regione intervengono sui tanti problemi dei sistemi di istruzione e formazione
Questa costruzione di una cultura del confronto che in molte parti non c'è che altrove viene snobbata
Che in qualche caso viene anche strumentalizzata
Può servire a elaborare
Quella cultura della partecipazione che contribuisce a rendere questo Paese questa Regione
Democraticamente più avanzata e Dio sa di qua quanto bisogno a questa Regione di essere demo più democratica in termini Rea
Non parlerò della forma nella scuola perché ne ha parlato in
Connessi di laute anticamente confederale ciuccio scatta
Abbiamo il nostro con contratto questi obiettivi di lavoro comune
Li possiamo svolgere all'insegna di un altro valore
Quello della confederali TAC
Che io non definisco rinnovata nuova vecchia perché la contea dalla ditta o è o non è
E se c'è questa confederali tra si sostanzia oltre che nella corresponsabilità dei problemi per cui il problema di ogni categoria diviene il problema di tutti
E nella sinergia del lavoro comune
Sì traduce anche in un costume dal riconoscimento della pari dignità politica verso tutti verso il mio in ogni luogo in ogni momento in ogni occasione per evitare che di confederali tale se ne parli solo nel momento in Congresso quali o nelle assisa delle assemblee organizzati
L'altro tema il lavoro
Basterebbe solo un dato
Lo spin mezzo la scorsa settimana diffuso dei dati
Negli ultimi anni si sono persi quarantotto mila posti di lavoro nel Sud nella Sicilia
Se ne sono creati cinquecento mila nel Centro-Nord
Questo è
La
Fotografia
Del disagio del Meridione
Per il Sud occorre una nuova politica meridionalista
Con i certe chiare coerente e praticabile
Anche se con poche scelte
Sono scelte univoche
E non dobbiamo farci ingannare da chi ritiene che lo sviluppo del Sud Costa ripartire se riparte l'economia del Nord
La visione di un Sud al traino del Nord affascina anche
Alcuni anche all'interno della nostra organizzazione il problema del Mezzogiorno è un problema del Paese e come tale va affrontato nel contesto di tutti i gravissimi problemi che questo Paese ha
E se l'Italia sta male
è in declino in Sicilia possiamo parlare già di un collasso Annunziata
Sono tanti troppi i motivi del ritardo di sotto sviluppo
Nella nostra regione sono già state evidenziate a partire dalla relazione introduttiva riparo
E molti di questi problemi sono aggravati febbre per dalla inadeguatezza di una classe politica
Ballack mancanza di capacità e di responsabilità della maggioranza del governo che lo sostiene
Ma l'opposizione certamente non sta meglio
Non parla più
Noi stiamo registrando enorme ritardo nell'utilizzo dei fondi di Agenda due mila
E io sarò curioso fra dieci anni di vedere quante opere durature siano state realizzate con i soldi i troppi soldi che sono stati disperse in troppi rivoli per troppi anni
E mentre si parla di fondo di Agenda Duemila dobbiamo anche preoccuparci
Del futuro dei fondi comunitari perché
Il futuro nostro in Europa si presenta non positivo l'allargamento a Est l'Europa dei venticinque comporterà per noi in Sicilia qualche problema in più
Avremo sinteticamente meno disponibilità finanziarie
E in questo contesto
L'emigrazione
Continua ed è una migrazione qualitativa
Sono i nostri figli più giovani diplomati e laureati che se ne vanno dopo che le famiglie di origine hanno investito per diciotto venti venticinque anni soldi per la loro formazione questi ragazzi se ne vanno quasi sempre non tornano creando il paradosso di un sunto della commissione che alimenta la crescita allo sviluppo dello
Noi siamo convinta lo dicono tutti lo diciamo tutti che per favorire lo sviluppo per favorire la competitività del sistema Paese occorre investire sulla qualità della istruzione e della formazione
C'è una scuola l'avanguardia processo di formazione servono
Per formare l'uomo il cittadino il lavoratore servono per lo sviluppo sociale e civile economico di un territorio di una regione che un Paese
E mentre si parla e si Declan in questi versi
Negli ultimi tre anni questo Governo nazionale ha tagliato in Sicilia tre mila posti di lavoro nella scuola
Cioè quasi quanti ne comprende l'intero vada approvata dalla Malibu rückpositiv FIAT e indotto e questo è successo
E la quasi totale indifferenza di tutti
Con qualche intervento istituzionale operato più per dovere d'ufficio che per reale convinzione
Con la solita ostinata mobilitazione
Ma dei sindacati
Se non e con la rabbia montante di tanti precari della scuola che si vedono negare anno dopo anno la possibilità di un lavoro anche precari
E intese come in Sicilia siamo bravi anche a speculare sulla pelle del precariato
L'Assemblea regionale su proposta di un
Di un deputato regionale ha approvato una legge voto
E sarebbe una specie di raccomandazione al Parlamento sapete si fanno la promessa Santa Rosalia qui a Palermo o al ad altri santi altrove
Siamo sulla stessa lunghezza d'onda con la legge voto
Pongo in raccomanda al Parlamento nazionale per risolvere il problema del precariato della scuola
Cioè per risolvere il problema che riguarda qualcosa come cento mila persone in Sicilia promettendo l'assunzione
Ebbene questa legge voto approvata con maggioranze ampiamente trasversali viene venduta e propagandata
Da qualche deputato di questa Assemblea regionale
Come un fatto
è una conquista che consentirà a tutti questi precari di entrare in ruolo al prossimo settembre
è l'ennesima vergognosa speculazione sulla pelle di chi più ha bisogno e la dimostrazione lampante palese di una classe politica che va oltre il comune senso del
Pudore
Nel nostro congresso regionale
Abbiamo assunto alcune
Priorità
E insieme alla CISL regionale abbiamo convenuto che in Sicilia
Occorre che insieme riportiamo la questione dell'istruzione dalla qualità dell'istruzione della formazione al centro del dibattito culturale politica sociale
Con un confronto continuo con tutte le forze sociali politiche e istituzionali
Per realizzare
Uno
Una urgente riforma del sistema della formazione professionale che parafrasando Marquez possiamo dire che cronaca di una morte annunciata
E lavorando verso la costruzione di una legge quadro
Sull'istruzione e la formazione l'orientamento il diritto allo studio che unifichi due assessorati che in un mondo in cui i sistemi di istruzione e formazione si integrano in Sicilia sono ancora divise non si parlano neppure
Questua vorremmo farlo
Insieme alla Confederazione come abbiamo fatto in tutti questi ultimi anni continuando a fare e ad essere solo sindacato grazie
Grazie Angelo Giovanni Falcone
Buongiorno a tutti Mariangela ne abbiamo trovato un cellulare idiomi
Ma ce n'è uno che proprio
Entro mezz'ora non regaliamo
No la fabbrica
Ai giovani
E allora dopo la cultura il fuoco ma un combinazione un pochino e comunque
C'è il mio volessero un saluto brevissimo intervento anche per non rubare spazio innanzitutto voglio fare un ringraziamento pubblico al congresso regionale che la più alta espressione caramente alla CISL siciliana
Già l'abbiamo fatto nei congressi territoriali
Evidentemente qui diamo a Cesare quel che è di Cesare
Diamo atto che io non sono più una categoria ma grazie all'appoggio in particolare della Confederazione ma in particolare il ruolo importantissimo che ha organizzato l'organizzazione siciliana con Pomezia al suo capo
Noi siam passati al sindacato di prima fila azione quindi una piccola categoria Almanac grande nel cuore e poi ha potuto avere questo onore questo privilegio
Chiaramente un impegno da mantenere
è un rapporto che ci impegna ancora di più a noi che lavoriamo nel sociale
Quindi grazie Paolo grazie a tutta la CISL siciliana
Entrando così brevemente
Ho ascoltato con molta attenzione tutti gli interventi succeduto sì da ieri ad oggi
Ieri in questo palco c'era
Raffaele Costa dalle parole unità unità unità io dico che nella relazione e nelle gli interventi fatti c'era amore amore amore darà c'era tanta amore
Tanto amore per questa terra tanto amore per questo Paese tanto amore per questo organizzazione
La cosa assurda il paradosso è uno la crisi morale la crisi della politica che oggi noi vediamo noi abbiamo un governo senza idee completamente senza idea che fa soltanto a giochi dei colpi di verifica di potere le posizioni abbiamo un'opposizione che invece di fare l'opposizione pensa a litigare a casa propria
E allora cosa rimane l'unica parte seria
Non perché siamo a casa nostra ma i fatti lo dimostrano e questa organizzazione sindacale
Che non seguendo partiti non seguendo ideologia ma seguendo le proprie strade che sono quelle dettate dei lavoratori prosegue in un suo Progetto che l'amore per l'Italia
Giustissimo il tema il tema del nostro congresso che il lavoro ai valori
Paolo ha fatto una relazione ampissima
A trecentosessanta gradi metto trecentosessantuno perché matematica allo zero
Ha toccato tutti gli argomenti anche se uno mi dispiace chiaramente quando parla della sicurezza parliamo sempre di sicurezza in termine polizieschi ci sono altre categoria caro Paolo che garantiscono la sicurezza di questo Paese
Tra cui anche i vigili del fuoco ha quindi prego di tenerlo in considerazione delle non è solo con tutto il rispetto però dico quell'analisi io cari amici di invito a una cosa
Pochi giorni fa noi abbiamo vissuto un'esperienza che ci ha colpito turchi non soltanto come italiani non soltanto come siciliani
La scomparsa di Giovanni Paolo secondo
Predicava l'amore predicava l'uguaglianza
Il diritto dei lavoratori
La difesa dei salari lui è stato un operaio etti temi come se qui non c'è la CISL in pieno in questi argomenti quindi a pieno titolo diciamo non ci rispettiamo in quelle che sono le parole del Santo Padre
E allora ancora un motivo di orgoglio ancora per andare avanti
Chiaramente io da stanotte soffro Sonni insonni
Perché ho aspettato un ragioniere perché non so come spendere i cento euro che hanno dato perché mi sto facendo un'alta contabilità Aspo impazzendo completamente quindi ho dovuto affittare un consulente per farne una pratica tutto
E con Teheran Parlamento sono molto felice
Anzi li invita a gioire a voi siciliani dell'Vitaggio lire perché sua Santità Silvio Berlusconi ha detto che siamo un Paese ricchissimo
Siamo un Paese ricchissimo
Io faccio il vigile del fuoco e vado a vedere la gente che soffre cento ci sarà un Paese ricchissimo ma sapete qual è dice colleghi quelli che non pagano le tasse quelli sono ricchissimi senz'altro
Perché non va nelle famiglie monoreddito della campana della Sicilia
Ebbene dicevo poc'anzi un governo che fa avanti a colpi di maggioranza figurate mi abbiamo noi dei ministeri che hanno perso delle notti insonni chiaramente per i salvare all'economia di questo Paese basta pensare il salvare le coste
O c'è voluta una notte insonne proprio come lista ma d'altronde c'è una cosa il Piemonte ha laborioso la Lombardia laboriosa il denota in parte non hanno posta quindi il velo debba collaborare il Sud invece dobbiamo penalizzare anche quei cittadini con un semplice turismo
Mordi e fuggi perché con una manovra il dito
Non si possono affrontare determinate cose
Abbiamo noi un Sottosegretario di Stato un breve Fresh sulla categoria
Che penalizza dove noi lottiamo per l'occupazione
Penalizzato per ci sono distaccamenti di vigili permanenti quindi significa occupazione alle varie farle diventare distaccamenti volontari
Attenzione quindi rivolga al tutte le strutture siciliane
Il pericolo sta arrivando anche da noi noi non abbiamo niente contro il volontariato assolutamente però ricordiamoci una cosa che il volontariato
Delle regioni del Nord è una un Silvio è un bigliettino in più
Da noi è posto di lavoro
Non ricordiamoci non dimentichiamo Celli che da noi posto di lavoro
Io non mi voglio intrattenere più va proprio su questo allarme Cione al Presidente alla mozione verifica poteri chiedo di mettere annota questo poi su Dolomiti Juan cioè nessuno va bene di mettere questo che noi per la Sicilia chiediamo e portamento lo chiederemo alle confederazioni locale ai la formazione di distaccamenti volontari ma distaccamenti permanenti ritorna dirà perché per noi sono posto occupazionale
Sulla relazione di Paolo non ho niente da dire a Paolo tranne quello appunto sulla sicurezza che era ovvio che io facessi
Hai fatto una relazione ampissima quale criticava la classe politica poc'anzi
Che non ha progettualità se noi leggiamo dentro la relazione presentata da Paolo
A nome della CISL regionale lì c'è il lavoro per il prossimo quadriennio voce lei c'è il pericolo di studio quelle che saranno le lotte che la CISL e dovrà affrontare
Ecco il sindacato è attrezzato
La classe politica a trecentosessanta gradi no
Un'ultima cosa vorrei dire ha concluso
Ho parlato con Paolo ho parlato ansie con Enzo scatta
Al nostro congresso manca la figura dell'amico Maurizio Spadafora
Maurizio Spadafora per ventitré anni è stato il segretario territoriale della CISL e dei vigili del fuoco di Siracusa
A cinquantadue anni è scomparso poco mesi fa
Voglio dire cari amici una cosa soltanto è questo mi riallaccio al discorso dell'unità di il Tarì età fatta ieri da Raffaele e del discorso dell'amore riferito
Maurizio cinquantadue anni se n'è andato
Sino a pochi giorni prima della morte estati impegnato nonostante un male incurabile a lottare terribilmente per le RSU
Perché lui crede ma nel sindacato lui credeva in questa famiglia queste alla CISL
Ringraziamo a scappare per l'intervento la parola a Fausto d'agonia segretaria regionale dell'artista
Non si paga
Prego
Ovviamente
Tentare di fare un analisi consuntiva
Di quattro anni di lavoro
Bisogna tenere in considerazione il contesto nel quale la sinistra
Si è trovata a lavorare in particolare nel nostro Paese
Ma per quanto riguarda la mia categoria una delle categorie che rappresento in un contesto più complessivo in un contesto si direbbe universale
Voglio rappresento le telecomunicazioni l'informazione dello spettacolo
E queste tre aree apparentemente contigue ma non uguali fra loro
Sono in scala ridotta
Il modello di evoluzione
Dell'economia mondiale e per cui un modello che può essere utilizzato come riferimento per tentare un un'analisi delle difficoltà complessive del mondo del lavoro e delle di organizzazioni del dei lavori del mondo del lavoro collegate
Alle evoluzioni economiche finanziarie nel mondo
Ebbene
Rimanendo su un livello complessivo di analisi
Facendo anche riferimento
A quanto affermato da Raffaele Bonanni
Non si può più pensare
Un sindacato che guardi ai problemi
Che sono sul territorio
Se
Non sia una visione globale delle dinamiche finanziarie industriali perlomeno d'Europa
In quanto il modello tradizionale negoziale di riferimento
Che fino ad oggi abbiamo utilizzato
è un modello che
Adesso risulta essere insufficiente per esemplificare bene questo concetto basti pensare
A
Al fatto che molte aziende in particolare alcuni gruppi che si occupano di telecomunicazione a livello mondiale
Non hanno più le sedi negoziali in Italia
Ebbene noi nella nostra federazione nella mia federazione
Siamo ormai da tempo attrezzati sedi attrezzature si deve parlare
Per negoziare oltre i confini nazionali che
Pensate che Vodafone ha una sede negoziale in Inghilterra
E questo implica ovviamente un l'evoluzione la modifica non solo di un atteggiamento ma la modifica proprio di una cultura insita nel sindacato
E lì ovviamente sono due fasi ben distinte
C'è la fase squisitamente politica c'è quella con la quale tutti noi riusciamo a confrontarci
Perché fa parte in qualche misura della cultura nostra
Del sindacato e della CISL in particolare e ce la fa a sé più conoscitiva
Cioè la fase culturale dentro il sindacato dove
Non è sufficiente non è più adeguato pensare a un sindacalista un dirigente sindacale o ad una RSU
Che conosca esclusivamente problemi del territorio
Perché molto spesso le
E rivoluzioni organizzative prendono mossa da esigenze modelli che sono extra nazionali per cui c'è proprio l'esigenza di evolversi di formare i quadri sindacali che non guardino più esclusivamente a dei modelli di natura nazionale devo dire che in questo contesto specifico
La legge trenta
Da noi
Difesa a spada tratta
Non ci ha avvantaggiato completamente
Metto da parte la quota di bilateralità che era ciò che ci si aspettava come sindacato in termini di partita di ritorno
Ma rispetto ad altro all'approccio della legge trenta
L'approccio è residente a dispetto a la normativa sulle cessioni di ramo d'azienda io devo dire che in particolare per le telecomunicazioni
La legge trenta rappresentato non un passo in avanti ma un arretramento rispetto alla disponibilità negoziale
Rispetto alla possibilità di riuscire a trovare forme di ammortizzazione per i processi di cessione di ramo d'azienda regolati solo dall'articolo
Mille trecentododici del Codice civile
E sul quale è stato necessario necessario costruire specifici accordi sindacali
Evitare che le aziende si avvalesse euro dello strumento della cessione del ramo d'azienda per eseguire e seguire licenziamenti
Mascherati da dardi organizzazione questo è un tema sul quale in Sicilia in particolare noi spessissimo e purtroppo contenere ma farlo ci siamo confrontati con la Confederazione
Perché è uno dei temi che ha prodotto di grandissimo disagio sociale
E produrrà disagio sociale
Perché la cessione del ramo in Sicilia in particolare alle aziende di telecomunicazione
Pone lavoratori al di fuori di un perimetro di garanzia
Garanzie sul posto di lavoro sulla retribuzione ed è uno dei temi sul quale il sindacato tutto sarà costretto a confrontarsi sempre più spesso e non solo sulle telecomunicazioni
è una materia molto complicata perché Bennet reticolata all'interno di un perimetro
In qualche maniera morto prescrittivo attraverso le leggi e le normative nazionali ed europea che lascia pochissimi spazi di negoziazione
Riferendomi alla modificazione dovuta alle spinte liberiste sul mercato delle comunicazioni dove subito dopo la bolla speculativa si è immaginato ad una convergenza di tecnologie che avrebbe dovuto produrre occupazione
E dunque ha illuso per primi i sindacati rispetta la possibilità di incassare nuova occupazione oggi a quattro anni da queste operazioni
Possiamo affermare con dati di fatto
Che di occupazione non è stata fatta
Il saldo attivo
Dell'occupazione
Non è a vantaggio Mario della qualità dei posti di lavoro realizzati
Ma soltanto del numero dei posti di lavoro
Sono due dati da distinguere bene
Io devo dire che quando si parla di specificità si tende un po'così
A essere generici laddove non ci voglio entrare nel merito di ciò che si sta dicendo ciò di cui si sta trattando ma senza una specificità si vuole parlare in Sicilia
E per la Sicilia
Bisogna affermare
Senza mezze misure con grande chiarezza che il modello organizzativo delle aziende
E in particolare di aziende che fanno
Information technology che si avvalgono dunque prevalentemente di lavoratori part-time è un modello che in Sicilia
Non è attuabile è un modello che in Sicilia produce dei gravi scompensi di natura sociale
Poiché il lavoratore appartare nel in Sicilia spesso è l'unico a portare un reddito alla famiglia
Poiché il lavoratore part-time in Sicilia non è lavoratore che sta studiando aspetta di fare qualcos'altro molto spesso quel lavoro è l'unico lavoro dell'ultimo lavoro
Allora il modello che noi immaginavamo qualche anno fa in cui attraverso l'inserimento nel mondo del lavoro con una forma più o meno tipica potesse in qualche maniera sblocca are
L'occupazione barra economia io credo che sia un modello assolutamente Darwin visitare da rivedere in certe sue parti da cassare
Ma io a scopo estetico esegue esplicativo sulla sulla materia
Basti pensare che
Un attuale studio dimostra che nei paesi dove le donne sono occupate a tempo pieno ed hanno opportunità di carriera paritetiche rispettiamo agli uomini Paesi scandinavi perché è un esempio diciamo abbastanza cogente rispetto alle cose di cui si sta parlando
Ebbene lì in questi paesi dove le donne lavorano a tempo pieno e hanno un grande impegno cioè la possibilità di evolversi in carriera lì la natalità cresce
Poiché il problema della natalità non è riconducibile alla difficoltà di natura sociale
Per poiché la donna lavora troppo
Il problema della natalità legata direttamente alla difficoltà di fare il reddito di avere un reddito il problema della nazione natalità è anche legata alla impossibilità di intravedere garanzia e possibilità di un futuro incerto incertezza nei confronti del futuro
Impedisce alle coppie di programmare la propria vita
Senza spenderci in metafore botte nessuno di noi comprò un terreno e pensa di farsi approvare un progetto e di farsi la casa se non sa di avere un lavoro che garantisca la residenza in quel posto si preferisce affidarsi alla casa dove lavoro ci conduce
Allora su queste cose qua che apparentemente sono così lontane ma troppo vicine a chi come me
E prestato al sindacato ma viene direttamente dal mondo del lavoro
E siccome nell'arcobaleno delle tute dal blu al bianco ora c'è mezzo tantissimo rosa
Ma tantissimo rosa in particolare nei settori dove la le le le le donne sono occupabili
Per cui in settori dove i lavori sono particolarmente stressanti e dove i livelli di usura fisiologica sono elevatissimi e dove
La pur buona legge sei due sei non è più sufficiente a fare da paracadute a una serie di eventi che metteranno il nostro tessuto sociale in grossa difficoltà
La sei due sei anni novanta governo dell'orrore
Socialdemocratico ispirato
Insufficiente e non è più uno strumento sufficiente bere evolversi
Ma causa a causa di questa tipologia occupazionale noi oggi non siamo più in grado di governare il rapporto con la gente con i lavoratori
Se io penso ogni tanto
A quali sono le motivazioni che portano i giovani ad aderire al sindacato
Essendo io
In quella borderline line
Da giovane si diventa adulti per cui
Mi pongo anch'io queste domande io credo che non è
Sufficiente
La capacità nostra di presidiare i luoghi della contrattazione non è sufficiente ci vuole qualcosa di più
E questo qualcosa di più ovviamente la la dobbiamo cercare
In qualcosa di più e di più alto dentro dentro il sindacato cioè non la possiamo ridurre alla nostra capacità di presidiare i luoghi di lavoro e le sedi contrattuale
Dobbiamo come è stato già detto è sicuramente meglio di come lo posso dire io
Dobbiamo di trovare un po'la capacità alla nostra gente di dare una speranza
Cioè di dare di fare intravedere di fare intravedere
Al di là del muro che c'è qualcosa che si può fare gli atteggiamenti troppo spesso rinunciatari del sindacato non aiutano il sindacato deve uscire da questo atteggiamento rinunciatario attendista rispetto alle cose
Poiché è in noi che dobbiamo trovare la capacità la voglia di metterci in discussione
Di uscire fuori da uno schema da una liturgia che non può essere celebrato ogni quattro anni nei congressi ma dobbiamo far vivere il sindacato quotidianamente sui nei luoghi di lavoro
Perché da lì è partito il sindacato e dobbiamo ricondurlo a quei luoghi perché quella è la sede deputata anche a rizzare Progetti in cui la gente si intravede si spende in un cammino dentro al sindacato
Non ci sono altre sedi non c'è la politica
Non solo quelle intravedere che possono permetterci devi prendere un collegamento pieno e vitale con la nostra gente
A tutti i livelli del sindacato dobbiamo ritrovare la capacità di metterci in discussione
Togliersi le cravatte
Coloro i quali
Sono abituati a portarlo
La crisi
Deve ancora arrivare
Io per mia cultura sono un ottimista sono guardo al futuro sempre con grande positività
Però vi devo dire da un'analisi morto cruda dei fatti che son convinto che la crisi non è ancora arrivata è alle porte
E noi non possiamo farci travolgere da ciò che arriverà perché è chiaro che fra i tre poteri forti che in qualche maniera governano anche il futuro di ognuno di noi
Due l'economia e l'industria non richiedono la democrazia pur non essendo antidemocratici
L'unico che richiede democrazia dei tre poteri e la politica e noi dobbiamo essere lì in qualche maniera appesi chiare un'aria che oggi è stata abbandonata
Che l'aria della sussidiarietà
Perché è inammissibile che si pensi in un modello come quello attuale che basta prendersi il voto
Basta farsi eleggere
Per non dove più rispondere di ciò che si fa ai propri elettori è un modello questo è inammissibile è l'unico elemento l'unico soggetto sociale
Che poi in qualche maniera incunearsi
E il sindacato
Il sindacato siamo noi
Con la nostra storia
Con le cose che siamo riusciti a fare fino ad oggi e con le tante cose buone che sono convinto
Riusciremo a fare c'è un richiamo a
Io la interpreto così
Interpreto le parole di Raffaele
Come un richiamo a alla modernizzazione alla modernizzazione
Valorizzazione passa
Dalla tradizione
Ma basta anche da un po'dalla cultura passa anche un po'da questo
Io credo che su questi temi noi dobbiamo vi chiederanno SS un impegno straordinario
E credo che questo congresso siciliano
Può possa in qualche maniera essere il primo passo verso una nuova stagione uno nuova primavera una rinascita vera dei valori nostri CISL e del sindacato grazie
Ringraziamo Fausto avrà il suo intervento salodiano Nino Sorgi è arrivata stanca sfinita la trattativa
Era però alla attivarla resta segretario regionale la fine nega si prepari Carmelo Raffa
Buongiorno a tutti credo che
Anche se con una certa stanchezza ma con grande soddisfazione
Stiamo avviando il PCI a
Alla conclusione di questo Splendido congresso regionale della CISL io credo che ci sia un'intima soddisfazione in tutti noi
Quando ci riconosciamo nella relazione del segretario generale nella relazione di Paolo lo sforzo che lui ha fatto non è pregevole solo per la quantità di cose che ci ha detto per la qualità delle cose che ci ha detto ma credo che sia pregevole in quanto ognuno di noi ha potuto riconoscere in quella relazione
La sintesi
Tutto quello che è stato il lavoro congressuale fatto nelle categorie di tutto quello che è stato il lavoro congressuale fatto nelle unioni e quindi questo congresso diventa la sintesi vera della CISL siciliana diventa il momento
Vero
Dal quale ripartire dal quale rilanciare le nostre questioni nostri problemi
Per questi quattro anni che abbiamo davanti per questi quattro anni che sicuramente non saranno facili più di un intervento lo ha sottolineato viviamo un momento certamente difficile
Viviamo un momento nel quale con ogni probabilità si vuole mettere in discussione non è scontato per i prossimi anni che possa esistere uno spazio vitale autentico per la CISL
Per un sindacato di massa come siamo noi per un sindacato autonomo come siamo noi per un sindacato che pensa con la propria testa che non è funzionale a una logica politica che non affida ai politici e ai partiti
Le Stino dei propri associati che crede che leggo la democrazia si compie e si completa sei corpi intermedi della società se il sindacato può esprimere liberamente
I valori che riguardano e gli interessi che riguardano i propri scritti i valori di interessi che riguardano la collettività più compiutamente
Allora c'è bisogno di un nuovo slancio c'è bisogno di più deciso in questo momento
E a questo noi dobbiamo prepararci partendo da questo congresso è questo noi dobbiamo prepararci valorizzando tutto quello che abbiamo fatto tutto quello che siamo in grado di fare io credo che nei congressi abbiamo registrato le difficoltà della nostra gente
Le tante difficoltà dei nostri settori non credo che ci siano settori che non siano toccati da pesanti difficoltà nel momento in cui abbiamo una condizione del paese che estremamente critica è una condizione critica per fatti sicuramente di contesto ma una condizione critica perché è fallita una logica politica che voleva affidare al mercato e al liberismo le future progressive sorti delle nostre popolazioni dei nostri de de de dei degli abitanti del del nostro Paese
Ha fallito perché il mercato da solo
Non regge il mercato da solo non dà risposte adeguate perché il mercato va orientato perché l'economia va guidata e vanno fatti interventi da parte dalla politica perché l'economia risponda agli interessi della gente
E fallito il berlusconismo
Come scelta con la quale attraverso la quale qualcuno ci diceva
Datemi fiducia io sono tutti voi io ve la presenterò io vi risolvono i problemi
Non credo che abbiamo avuto risolto alcun problema anzi adesso ci troviamo con molti problemi in più e si tende a scaricare questi problemi
Una volta sulla questione dell'attentato dell'undici settembre una volta sulle questioni dell'euro una volta da un'altra parte ma non sia mai il coraggio e io dico la dignità via assumersi la responsabilità di dire abbiamo fallito abbiamo portato questo Paese in difficoltà e io credo che saremo ancora una volta noi poi a essere chiamati a fare uno sforzo come è stato fatto all'inizio degli anni Novanta
Per rate per assumerci responsabilità per fare sacrifici per riaprire una stagione della concertazione attraverso la quale mettendoci d'accordo tutti attorno ai problemi che dobbiamo risolvere
Sollevare questo paese di nuovo dallo stato in cui si trova
Io credo che in questo contesto tutte riconosciamo come ci sia a forte esigenza in uno scenario globale che è stato più volte disegnato devi lanciare una proposta di sviluppo per il Mezzogiorno
Non ci voglio tornare perché da tanti interventi questa questione è stata toccata però noi abbiamo da tanti anni da tanti anni la CISL ha predicato che c'era bisogno di interventi diceva Sergio D'Antoni interventi disuguale per condizione di partenza disuguali
Non si è voluto fare questo anzi sono stati tagliati adesso delle condizioni che attenuava non lo svantaggio de allocativo del Mezzogiorno
E adesso
E la fiscalità di vantaggio non l'ha voluta perseguire con determinazione i governi di centrosinistra adesso i governi di centrodestra ne parlano ma credo con poca convinzione e con poca capacità di intervento allora
Noi come categoria vogliamo dare un contributo a questa nostra situazione noi credo che come categoria della Femca rappresentiamo in termini di iscritti inverno e in termini di come dire riassetti industriali una realtà ancora in questa nostra Regione guardate la Sicilia
Da
Al Paese il sette per cento del fabbisogno nazionale di petrolio dai il quaranta per cento della raffinazione del Polo del del petrolio raffinato nel Paese
Questo è un dato dal quale non bisogna prescindere questo è un dato che è un punto di partenza fondamentale perché ma una delle poche forse la maggiore senz'altro la maggiore realtà industriale
Che esiste nella nostra isola è la realtà industriale allegata a questa questione della dell'estrazione della raffinazione del petrolio e della chimica connessa a questa allora prevede noi dobbiamo lanciare un'idea di una un'idea di rilancio della della dell'industria in Sicilia dobbiamo partire dalla difesa di ciò che abbiamo ma dobbiamo partire anche dalla potenziamento di ciò che abbiamo
La chimica legata al petrolio è una chimica importante scrivono la chimica
Lo voglio dire con serenità credo che tutti abbiamo un forte interesse per l'ambiente abbiamo tutti una forte sensibilità per un futuro che sia a misura d'uomo la chimica non è né bella né brutta la chimica è necessaria
Noi possiamo decidere non varranno
Ma non fare la chimica nel nostro Paese significa indebitarci spaventosamente ancor di più verso l'estero non possiamo bensì perché un Paese che si propone come una potenza industriale come uno Paese avanzato abbandoni un settore come questi
E ripeto la chimica non è né bella né brutta è necessaria e può essere fatta sicuramente in maniera pulita come la fanno tanti
Come la sappiamo fare anche noi come la si può fare con serenità allora
C'è un paradosso in questo Paese che è questo il governo dice che la chimica è strategica per il futuro del Paese però l'ENI dentro il quale il ministero del Tesoro è azionista di riferimento avendo il trenta per cento decidendo impegnarsi dalla chimica alla settima
Questo lo stanno facendo piano piano stanno facendo nella opposizione più forte
Che ha abbiamo potuto fare come CISL e come sindacato però non siamo riusciti ancora a sfondare da questo pubblico ministero Fabio avrei avuto piacere che ci fosse stato qui il segretario generale della CISL perché su una questione come questa
Va speso il peso di tutta l'organizzazione
Va speso tutta la confederazione perché se chiude la chimica in Sicilia saltano migliaia di posti di lavoro salta la chimica nel Paese saltano una montagna di mi di migliaia di miliardi nella nostra bilancia commerciale
Allora noi crediamo chieda qui dalla Sicilia
Che ha le condizioni per fare alla chimica perché ha il petrolio perché alla raffinazione bisogna partire per rilanciare questo settore
Io credo che partendo da questo noi siamo in grado di dare un contributo alla insieme alla Confederazione perché non possiamo fare questo percorso da soli come generazione
Noi siamo in grado di dare un contributo alle sorti della nostra regione siamo in grado di dare una risposta ai tanti bisogni occupazionali che ci sono
Io non credo noi non crediamo che questo possa essere fatto in maniera semplice con una contrattazione con le controparti noi proponiamo un patto al governo regionale che deve svegliarsi
Che deve decidere per una nuova fase di politica industriale in questa regione varate senza industria non si va da nessuna parte nessuno può illuderci e nessuno può pretendere di illuderci
Su una scelta solo agricola o solo con o solo dualistica le questioni non sono contraddittorie
L'una con l'altra
Io credo che questa sia una certa possibile di fare convivere questi settori Luna insieme all'altro e da questo potere avere risposta ai tanti bisogni che ci sono nel nostro territorio ad Halle dando opportunità che ci sono ancora no nel nostro territorio
Vedo che ci sono problemi di tempo per questo chiudo spero che da questo congresso si possa ripartire anche su questo settore che fondamentale importante per la vita nostra e dei nostri figli
No non c'è Giancarlo allora aveva fatto preparare allora
Ma alla fine presiede la commissione elettorale quindi non ci può essere
Allora leggiamo il verbale della commissione verifica poteri
Decente si sessanta delegati delega e quindi da verificare duecentosessantadue sono state verificate duecentocinquantatré di cui ventidue trasferimenti di delega abbiamo tre delegati disperse non sappiamo che fine hanno fatto Angela a chi l'ha visto quindi possiamo insediare la commissione elettorale durante il dibattito iniziamo le operazioni di voto per la premessa perché c'era
Pensiamo di poter anticipare i tempi
Pare con a nome di amica
No
Non c'è ma intervento grave Memmo
Ora possiamo
Scusate
Ne certamente ieri e oggi stiamo vedendo nei momenti importanti significativi per la CL siciliana
Un grande apprezzamento per la relazione di Paolo ampia che ha toccato tutti i temi che sono posti all'ordine del giorno del nostro modo di fare sindacato tra l'altro la sua relazione si spinge anche oltre su alcune riflessioni che indubbiamente meritano particolare attenzione quindi andando secondo me
Avviati in un'ampia riflessione che ogni singola federazione dovrà in un certo senso concretizzare nei prossimi mesi la CISL siciliana
Ha dimostrato in questo congresso così come nella sua tradizione una grande unità una grande
Attaccamento all'organizzazione all'impegno che così mente tutto il gruppo dirigente
Effettua nella propria azione sindacale di ogni giorno scelto la nostra regione ma non è una regione che
Siamo dire non abbia difficoltà ad iniziare dal mondo del lavoro privato per non parlare della pubblica amministrazione siciliana
Ed è corretta la grande affermazione che Paolo sul nella sua relazione ha evidenziato che bisogna smettere col sistema precariato nella pubblica amministrazione noi dobbiamo avviare con serenità e con fermezza poi una grande azione di
E stabilizzazione di questi soggetti che da decenni ormai prestano servizio nella pubblica amministrazione siciliani però anche qui dobbiamo fare una riflessione un un monito ben preciso
Mai più leggi di questo tipo che seguono in un certo senso probabilmente a devastare anche il funzionamento della pubblica amministrazione perché voi
Per dovere stabilizzare cinquanta mila persone sul vagiti di cento cento centodieci mila dipendenti pubblici diventa una cosa quasi impossibile
Un'azione che abbiamo condotto con serietà ma anche con fermezza negli ultimi anni con iniziative legislative che hanno avviato questo percorso di stabilizzazione negli enti locali
Con contratti a tempo determinato nell'ambito della sanità ma soprattutto bisogna assumere con fermezza una decisione
Che vada anche verso la stabilizzazione di questo personale all'interno della Regione Sicilia
Non è possibile che si continui a De a sperimentare competizione elettorale proprio su questi temi e quindi con grande fermezza dobbiamo assumere delle iniziative idonee per superare questo stato di cose
Tra l'altro la pubblica amministrazione nazionale nel suo contesto come tutti sappiamo è messa sotto pressione cioè nel senso che le riforme costituzionali che si avvia no incideranno sempre di più sull'assetto e sulle dinamiche del funzionamento delle pubbliche amministrazioni
Di contro anche gli enti previdenziali il governo ha ottenuto la delega di un eventuale anch'io ti do riordinò e quindi anche in questo ambito
Dobbiamo prestare molta attenzione perché mettere in discussione l'attuale assetto previdenziali e sia pubblico che privato
Diventa molto ma molto difficile poiché in questi anni la considerazione e la federazione sono riusciti ad ottenere degli ottimi risultati in termini operativi
E di grande visibilità una grande preoccupazione fra l'altro anche l'abbiamo espressa all'interno del nostro congresso regionale
Cioè non è possibile che si smobilizzo Ino i patrimoni degli enti previdenziali perché questi non fanno parte del patrimonio dello Stato ma bensì sono il frutto dei diritti e dei doveri dei dipendenti pubblici e privati che hanno contribuito a rafforzare le casse
Delle degli enti previdenziali e non è possibile neanche continuare con questo metodo di fare cassa svendendo gli immobili a società che poi di contro vengo lì affittati alle stesse amministrazioni per essere utilizzati è uno stato di cose che a noi non sta bene e dobbiamo gridarlo con forza e quindi è necessario che anche la Confederazione a livello nazionale assuma delle i doni e iniziativa come tutti sapete anche sul versante regionale c'è il vento delle grandi riforme il nuovo Statuto della Regione Siciliana è stato approvato qualche mesetto fa ridisegna le competenze della Regione Siciliana
Avvia sostanzialmente una riforma più incidente sugli assetti della pubblica amministrazione siciliana nella considerazione che la stessa Regione riserva asse le competenze di alta amministrazione
Ci dobbiamo interrogare su questo che significa alta amministrazione della via per la per l'amministrazione regionale significa di contro un grande decentramento che dovrà essere avviato a favore degli enti locali territoriali quindi Province e Comuni
Quindi su questo dobbiamo alzare nostro la nostra vigilanza nella considerazione che anche la legge dieci che era quella della riforma della pubblica amministrazione in Sicilia purtroppo non è stata ad oggi ancora attuale
Quindi anche in questo in questo contesto abbiamo la necessità di aprire un confronto serio e sereno
Con l'amministrazione regionale al fine di definire al meglio le competenze che devono rimanere alla stessa ma che abbiano comunque al proprio interno un ambito di coordinamento generale che non può essere affidato esclusivamente al governo
Anche perché in questi anni abbiamo sperimentato che dalla legge dieci del due mila ad oggi non esista all'interno alla Regione Siciliana
Un organo tecnico in grado di coordinare i dirigenti generali ogni dirigente generale assestante decide autonomia e quindi mette anche in contrasto le diverse articolazioni alla stessa amministrazione
Come per esempio la questione era nel Sicilia
Che ha avuto diversi mesi di ritardo per concretizzare il contratto di lavoro dei dipendenti proprio perché alcuni dirigenti generali alcune gelosie personali alcune questioni di potere venivano messe prima dispetto agli interessi generali del buon funzionamento della stessa amministrazione e della stessa Regione in termini di competenza per i propri dipendenti
è chiaro che il sistema bipolare
Ha prodotto un cambiamento nel nostro Paese un grosso cambiamento e su questo inevitabilmente dobbiamo aprire al nostro interno ed è necessario che ogni federazione
Articoli alcune riflessioni in modo tale che all'interno del contesto generale
Del congresso confederale possano essere poste alcune questioni di merito
Dicevo che il sistema bipolare ha cambiato lo scenario tradizionale dei confronti con con i conti con le controparti istituzionali
è chiaro che a governi forti e difficile avere azione di concertazione e questo lo abbiamo verificato sulla nostra pelle in questi anni con grande con grande capacità di tenere ferma la questione al merito de dei problemi chiave doveva affronta abbiamo verificato in questi anni che il governo nazionale attraverso alcuni incursioni non solo legislative ma anche con atti di indirizzo ha cercato di mettere all'angolo la contrattazione
Nel pubblico impiego
Siamo riusciti grazie all'impegno di questo ringraziamo anche Nino Sorgi per il suo impegno e Marco Lombardo che sa notte hanno concretizzato anche un buon successo in termini di tenuta di impegni da mantenere con i lavoratori col governo per contribuire ad ammodernare la pubblica amministrazione
Non siamo in grado di entrare almeno io nel merito dell'accordo che cessato della pre intesa col governo guardate che non significa avere domani mattina in tasca
Le risorse finanziarie significa che il governo dovrà fare la direttiva all'Aran i comitati di settore governo fase negoziale e quindi praticamente bene che vada due premi soldi nel due mila S su questo deve essere chiaro in modo tale che non ci siano equivoci in questa direzione non è che l'accordo è stato sottoscritto da domani sì incalza i tempi tecnici sono quelli che tutti conosciamo è conseguentemente ciò dobbiamo attrezzarci
è chiaro
Che dobbiamo effettuare anche una riflessione seria
Il quadriennio contrattuale abbiamo avuto delle difficoltà che sono sotto gli occhi di tutti
Era ovvio che a un sistema costruito in un contesto storico del novantadue novantatré che era l'accordo di luglio ha determinato importanti risultati non solo dei lavoratori pubblici italiani ma per il sistema Paese
In termini concreti in un lungo periodo
E chiaro che un'altra stagione sta entrando nel campo con riforme costituzionali
E anche lo stesso accordo risente nelle difficoltà operative cioè nel senso che noi non possiamo certamente rincorrere i contratti ogni sei mesi con i ritardi che ci sono si fa una fatica enorme è chiaro che anche in questa direzione dobbiamo come F PS siciliana e nazionale
Individuare un percorso che rimodula e il sistema contrattuale perché altrimenti tra bienni economici RSU assemblea organizzativa e congressi si fa un'enorme fatica a tenere il passo a tutti gli impegni che ci sono tra l'altro anche in un contesto generale la valenza del biennio economica era utile indispensabile quando l'inflazione era più alpina
Rispetto ad alcune dinamiche inevitabilmente dobbiamo probabilmente individuare un percorso per rimettere in pista
Un sistema contrattuale che dovrà in un certo senso reggere il passo con i tempi con i cambiamenti anche in questa direzione
Come Funzione pubblica noi siamo impegnati a un assetto di regole contrattuali che abbiamo codificato con l'accordo per la lezione di R. delle versioni
Che all'inizio non tutti abbiamo spiccato in termini favorevoli però è l'unico strumento che ci ha consentito in questi anni
Rilegge il confronto con governo forte ed autorevole perché la propria maggioranza parlamentare era ampia e il suo programma di governo ben preciso
Noi abbiamo potuto mettere nel campo una farai di Di Maggio nel senso che il governo era autorizzato dal voto elettorale a governare ad avere un suo programma ma anche le organizzazione sindacale
Eravamo autorizzati col consenso di oltre l'ottanta per cento dei lavoratori come CGIL CISL e UIL a rappresentarli e a difendere i loro diritti ai tavoli negoziali
Quindi le regole vanno bene probabilmente è necessario rimodulare il tempo del rinnovo delle RSU in linea con alcuni principi contrattuali che ne avete abilmente dobbiamo definiti
Sostanzialmente mi avvio alle conclusioni perché mi dicono anche di stringere in mille non conto per le esigenze per gli impegni che abbiamo tutti che è stiamo attraversando una fase importante i come CISL e soprattutto anche il nostro congresso confederale deve essere improntato nell'ambito dalla grande unità la CISL indubbiamente deve essere unita
Senza dubbio senza aggettivi come diceva Paolo ieri ma senza dubbio noi dobbiamo avere come CISL e Sicilia la capacità di imporre una linea ben precisa quella della coerenza e dello sviluppo e degli interessi degli lavoratori pubblici ma dell'intero Mezzogiorno grazie
Ringraziamo Mimmo la parola Renato cari segretario regionale la Fisascat ricordiamo che la commissione elettorale insediata quindi si può già andare a votare
Ma io intanto vorrei chiedere a Stefano se posso restare con la cravatta visto che la riscrivere ante diventa portare o meno la cravatta perché più o meno a contatto con
E Fausto scusami
Quindi posso togliere la cravatta grazie
No io
In un momento così come dire di passaggio nevicato edificio nostra organizzazione della CISL
Ho la sensazione che se no e non restiamo fortemente ancorati a quelli che sono
I valori fondanti della nostra organizzazione corriamo il rischio anche noi di essere fortemente influenzati da quella che è la cultura dominante
Da questo sport nazionale per cui che ha soppiantato il calcio dietro il primo sport nazionale
Di rappresentare un paese delle meraviglie che non c'è
E per cui restare fortemente influenzati da analisi sulla politica sull'economia e sulla società che qui le fanno altri
E senza nessuna elaborazione nostro originale
Tra l'altro un paese delle meraviglie che come dire viene quotidianamente rappresentato
Dal governo nazionale dal governo regionale
Perché per citare soltanto alcuni alcuni casi alcuni esempi
Questa questa favoletta che ci raccontano che il lavoro l'occupazione è aumentata
E probabilmente anche dentro casa nostra anche all'interno del dibattito che ho sentito qui in questi giorni dovremmo fare una riflessione
Rispetto alla l'occupazione che ho ventata dimentichiamo
Che l'occupazione è aumentata per due fattori fondamentali
Il primo che c'è sempre meno gente che è scoraggiata
Si scrive per poi essere censito come disoccupato
E secondo che è parente seconda cosa che c'è sempre più gente che poi alla ricerca di un futuro migliore ha ripreso la via dell'emigrazione
Terzo fattore che sono sempre meno le donne cioè le donne sono già svantaggiata all'interno del del lavoro ma lo sono ancora di più con queste manovre finanziarie del Governo per cui prendo le donne dei nostri settori che su tutte part-time
Alla fine decidono si fanno due conti e decidono di restare a casa
Di rimettersi al posto di lavoro perché poi quando questo governo con una sorta di Robin Hood alla rovescia
Toglie ai poveri per dare ai ricchi perché voi la si paga con il taglio delle prestazioni sociali dei servizi sociali e di quant'altro
E le donne sono le prime che ne risentano perché come dire devono accudire un anziano devono accudire qualche bambino e quant'altro si fanno due conti forse preferibile restare a casa piuttosto che e investire il loro salario
E nel
Per per sopperire a questa mancanza quarta cosa
Sono è aumentata l'occupazione dicono
Ma sono diminuite complessivamente le ore di lavoro
Il che vuol dire
Poi si lavora in modo sempre più precario
Io però dico
Proprio perché siamo in Sicilia
E non è che non possiamo dirlo dobbiamo possiamo dirlo in termini interrogativi bisogna dirlo con certezza
In tutte le nostre sedi a partire dalle nostre categorie appartiene alla mia che la Fisascat così come lo fu così come diciamo che in Sicilia in attesa della piena occupazione
Perché non viviamo in un mondo di favore
E meglio un precario occupato che poi contrattualmente viene accompagnato verso diritti piuttosto che un disoccupato in nero
Perché altrimenti anche qui facciamo un paese delle meraviglie che non c'è
E soprattutto io credo che siamo dinanzi a una la questione sociale che oramai fa scandalo
Cena e abbiamo la somma di disoccupazione
Collegata a un progressivo aumento della povertà assoluta e di quella relativa delle famiglie cioè senza andare lontano nei settori da me rappresentata a livello regionale per la prima volta l'anno scorso
L'unico
L'unico pezzo che ha attirato nel commercio che era la grande distribuzione per la prima volta l'anno scorso ha chiuso in negativo anno su anno ma non solo ha chiuso in negativo dal momento complessivo della dei metri quadri di vendita che è stata anche nuove aperture e questo fa come dire il primo dato che fa al di là di tutte le analisi che possiamo fare che fa riflettere
Su come questa questione sociale la disoccupazione e la povertà debba essere centrale nelle nostre nelle nostre analisi
Così come altra altro altra analisi il paese delle meraviglie diamo c'è questa questo balletto di cifre sui dati del nostro il nostro campione l'assessore regionale al turismo
Che sulla Pasqua innescato una una polemica con tutto il giorno del mondo giornali sindacato e quant'altro perché era l'unico che diceva
Che com'è che c'è stato un aumento delle presenze in Sicilia sul turismo
Qualcuno si è permesso di ricordare gli
Come dire se c'è stato un aumento anche qui c'è stato perché questa politica sciagurata della Regione Siciliana
Che passando prima valigia al sole del mare al fatto che lo sviluppo del turismo debba passare solo esclusivamente dalla costruzione di campi da golf di porticcioli turistici ad Alberica quattro e cinque stelle
Gli alberghi a quattro e cinque stelle costruito hanno portato a un aumento dei prezzi di violenza dei turisti ma la realtà vera è che la gente lavora di meno
C'è a Pasqua la nostra gente ha lavorato come diminuiscono i mesi di lavoro perché noi abbiamo il novanta per cento degli stagionali il nostro settore nel turismo per questo dico meglio un precario occupato in più con disoccupata nero
E probabilmente qualcuno non veramente riassunto questa stagione col meccanismo della stagionalità
Ma c'è anche come dire molta superficialità io ritengo nella nostra organizzazione ma a livello nazionale
Sul fatto che si parla tanto di concertazione ma poco poiché la si praticasse
Termini come concertazione solidarietà sono sono diventati il mogano utilità dire rada pronunciare dove alla fine poco praticati
Anche perché corriamo il rischio di fare di dare ragione alla CGIL paradossalmente che rivela concertazione ma una politica ma come di uno strumento da rivendicarono a mettere in soffitta secondo del colore politico del governo di turno
Concertazione che come dire se non è accompagnata tant'è che a me non io sono perplesso rispetto a questo dibattito
Sul modello organizzativo e sul modello contrattuale che c'è nostro utilizzazione perché anche qui questa cultura per cui
Sì operava vince
Va bene
E allora comincia ad accorciare allora diciamo
Dicevo contesto dibatto sul modello votato al modello organizzativo partita modello contrattuale questa cultura come dire ancora fordista della contrattazione
Che era valida negli anni Sessanta e su questo è stato costruito un modello di quel faro di stato sociale che poteva dare garanzie accompagnava anche la contrattazione non tiene più
Non tiene più perché è cambiato il marito il mondo del lavoro
Perché che piaccia o meno il settore industriale residuale oggi il sessantasette per cento degli addetti sta nei servizi ma faccio un esempio quando si parla di Termini Imerese della FIAT e di quant'altro
Li abbiamo due categorie di lavoratori di metalmeccanici che hanno la cassa integrazione e quant'altro
I lavoratori tipo quelli delle mense quelle della ristorazione
Gli addetti alle pulizie della vigilanza che sono scoperti da qualsiasi strumento di tutela di sostegno al reddito perché di questo si tratta e allora vogliamo cominciare a pensare in modo serio modello contrattuale che venga svincolato da un dibattito bionico teologico c'abbiamo tanti profeti della contrattazione che parlano e profetizzava cosa che sarebbero devastanti per noi c'è modello contrattuale che volesse indebolire il contratto nazionale e contro i lavoratori del sud della Sicilia perché la no il contratto nazionale il punto d'arrivo e non il punto di partenza per affermare nuovi diritti
E il punto d'arrivo
E anche e anche questa sarà d'argento per cui vaso ma ma ma montato l'accordo del luglio del novantatré perché non ha funzionato secondo livello per cui la panacea diventa la parola magica contrattazione territoriale o aziendale senza andare alle cause per cui ora inviato esigibile veramente il secondo livello contrattuale nella nostra categoria la mia categoria la Fisascat
Noi ragioniamo in termini di avvisi comuni a valle del percorso negoziale per rendere esigibili le sue cose quanto diventa ancora una volta ragione a mo'di contrattazione territoriale ma poi alla fine o aziendale ma poi alla fine non
Abbiamo la il titolo rispetto alle questioni così come sul modello organizzativo
Dottor
Questa tentazione della CISL a livello nazionale
Di voler intercettare in modo non categoriale in modo non contrattuale
Gli atipici le donne i giovani e uno snaturamento dei valori della CISL e delle regole che stanno all'interno della nostra organizzazione mai corriamo il rischio vorrei capire perché abbiamo fatto tanto detto tra parentesi abbiamo fatto abbiamo rientrato l'organizzazione un tempo qualche anno fa per gli accorpamenti le che delle categorie e dopodiché l'abbiamo diradato un'altra volta con il rischio con qualche scattare con qualche categoria
Che all'interno dello stesso posto di lavoro a secondo di chi è contratto sia a tempo indeterminato atipico che ci sono due contratti di lavoro
Ma non solo allora rinasce un problema di solidarietà anche all'interno di posti di lavoro se vogliamo intercettare veramente i giovani e le donne se vogliamo intercettare tutta quella massa di lavoratori che stanno sotto i quindici dipendenti dello strumento diventano gli Enti bilaterali cioè l'esperienza degli enti bilaterali anche nei nostri settori dimostra che senza le menti degli enti bilaterali questa gente
Che la maggioranza all'interno delle aziende le sue dei settori produttivi
E la maggioranza senza gli enti bilaterali non avrebbe né diritti e non potrebbero poteva riconoscere i contratti
Così come non come dire mi lascia perplesso mi avvio alla conclusione
Questo ragionamento sulle sui servizi Renato verbale che non volevamo guardo Storm due paginette dell'occupazione replica
E lo statino quello è Costantino quello è
Ma è un altro stampino questa inventato sono siciliani
Erano
E poi un muratore
Anch'io
Cioè corriamo il rischio di affidare ai servizi la rappresentanza della CISL agile fatta dalle categorie e dalla Confederazione fatta dei servizi anche qua taglio rispetto alle cose ultimissima cosa io credo perché è doveroso ma non per forma
Io credo che il miglior riconoscimento al lavoro che ha fatto Paolo in questi anni e quello dato se lo trovo
Gianni Nanni
E quello nato da quello che diceva Paolo stesso nella sua relazione
Paolo diceva la sua relazione che dinanzi al rischio
Dell'autoreferenzialità del pericoloso conformismo che sta dentro anche la CISL e purtroppo senza il contributo di chiarezza e di rigore della CISL siciliana forse la stessa cifra sarebbe diverso io credo che queste parole testimonino l'impegno che Paolo a nome di tutti di tutti quanti noi ha messo in questi quattro anni per posizionare la CISL siciliana
Nel panorama complessivo della CISL e per affidare a tutti quanti noi un futuro diverso all'interno organizzazione grazie
Giovanni ancora segretario della old generale dell'Augusto di Ragusa non c'è rinuncia
Filippa fiorentina
In USA Michiara magistrato
Non c'è
Mai Michele
Tempi stretti
Minuta ad altri Mimmo graduare ha rinunciato ringraziamo inno notato Anna per avere rinunciato
Poi spetta agli altri non c'è a dare il
No io cercherò di essere più sintetico possibile anche perché avevo capito che c'è molta fretta
Ma voglio affrontare
Un paio d'argomento sicuramente che vanno ripresi anche per i cartelloni che ci sono
Esposte
E allora una e mi ha colpito stamattina non sono stato il primo intervento di un professore di scuola
Il quale diceva
Che negli anni passati quando c'è la se non ho capito bene fondo sembra abbia sbagliato a comprendere che quando c'erano altri tempi si stava meglio
Io dico che insistano nel molto abilmente per altri motivi
Ma sicuramente quelli sono stati gli anni che oggi ci dobbiamo ci siam trovati a gestire che molto in mente
Non sono
Non sono stati qua in pretende a costruire un presente affinché noi tutti
Potessimo come dire oggi vive una una vita più tranquilla
E dico questo e mi collego agli argomenti che sono stati del prete sono state gli prese dalla relazione di Paolo Mezio in particolare sul ponte sullo Stretto di Messina sapendo io
Dei trasporti e anche un altro tema scottante della raccolta dei rifiuti il differenziale detassare molto sinteticamente devo dire
Che
C'è come dire una
Momenti di di grande casa impegno da parte nostra di affrontare il problema dei trasporti molto mentre con un momento di di fare commenta i vari seminari di fare come dire
Momento significative però spesso non siamo coerenti col nostro comportamento
E quando parlo dalla Prodi che trasporta il molto in mente chiedo proprio con grande forza a tutti non impegnati
Che
Io credo che in questo Paese se funzioni trasporti funzione turismo se funziona grazie funzioni trasporti funzioni commercio se funziona I trasporti
Un sì o no agricoltura se funzionano i trasporti
Funzionò anche il rilancio dell'economia sedi sono trasporti significa rilanciare oggi anche la politica chiede
L'amico ventisei Santino Spinelli segretario del dalla Filca diceva che là in quel mondo c'è crisi perché non si costruisce certo in alto e per i Nacci anni si costruivano
I palazzi Oggiono TNT Palazzi non si costruisce doppia quindi bisogna trovare alternative
Io apprezzo in modo particolare prezzato in modo particolare perché sono stato presentato al congresso di Palermo
Al congresso di Messina la relazione è quello che ho letto dell'amico segretario generale di poco grotta che hanno puntato moltissimo sui trasporti questo signore che c'è un un linguaggio unico linguaggio questo significa che stiamo capendo che queste la stagione di puntare moltissimo sui trasporti
Perché il passato si è dimenticato è il passato non solo la polizia l'ha dimenticato ma l'abbiamo dimenticata siamo anche responsabile noi e moto mentre eravamo distratti oggi dobbiamo gestire un'emergenza
E allora ed esplose che se vale corridoio uno
Al che famoso collegamento di Berlino Palermo i problemi fascia attorale i collegamenti ferroviari e mi è testimone l'amico Maurizio Bernardo e che l'altro ieri ha presentato una denuncia fatta propria dalla Federazione quindi dal segretario regionale Dal Ponte da responsabile da da regionale dei ferroviere alla Procura della Repubblica perché qua non è tutto vero che in questa fase non ci sono problemi di di investimenti e beh era una parte il problema è che si cerca di costruire magiche distrugge allora nella polvere il trasporto delle ferrovie oggi che stanno puntando molto sull'infrastruttura che stanno puntando sugli investimenti
Sulla famosa Palermo Messina Palermo Castelbuono Catani che da ben più di un triangolo bene ci sono dirigente stesse dalle ferrovie che invece di garantire il servizio fanno ed economia
Dirigente che invece di preoccuparsi di ricercare traffico e quindi le grane particolare condizione per trasporto fa nell'economia
Tra queste è la realtà spesse volte voglio dire quello che si costruisce a monte si distrugge
Nel nel territorio in questo senso voglio dire noi dobbiamo sicuramente cambiare
Atteggiamento per dettare grande attenzione io dico che nessuno qua
Può arrogarsi il termine di essere un professionista di un settore molto particolare molto complesso allora che la politica oggi che paga molto molti consulenti ingegneri
Architetti professore oneri di alta spesse volte fanno convegni oppure il seminario con Ornella Bruni piano regione trasporti il piano regionale trasporti emerge la mancanza del trasporto pubblico locale
E quindi praticamente mi mettono tutta un'esperienza e purtroppo non coinvolgono tre invece di questo comparto esperto anche qua bisogna cambiare
Mezzo non cerchiamo di farglielo capire cerchiamo di Padova in tutte le lingue però si continua aperta accumulato attacca percorre una strada che sicuramente continuando così non ci porterà nessun posto allora io credo e riprendo questo per quanto ci riguarda appunto la querela sporta in questo senso
Invito territorio vergine non c'è nessuno appunto di fare una grande iniziativa
Molto
Chiedo scusa
Però io faccio una proposta che dovendo intendere un congresso del fratello Stefano globale che noi ottobre novembre facciamo una grande iniziazione sui trasporti per valorizzare quello che esiste
Per valorizzare perché c'è qualcosa di attenzione rispetto agli anni passati allora noi quello che c'è ma dobbiamo costringere la politica a mantenere gli impegni
Perché qua il rischio è che
E se qualcuno diceva ieri testiamo capace la politica solo capace di Renzi a Roma diceva avevano Gordon Brown dove far cambiare questa tendenza queste è il vero problema
Impegnare i nostri sono se l'espulsione a portare avanti i progetti i programmi di investimenti le risorse che oggi sono che non si riescono a spendere allo una grande iniziativa secondo me con la Confederazione e le federazioni interessate modello a rete
Appelli alla fine al commercio tutte Salomone siamo interessato suo trasporto
Perché non possiamo voleva sono ha promosso via caro caro Paolo che mi vede oggi ancora con il voto a livello nazionale che qualcuno qualcuno pensa che bisogna investire dove l'ha ci sono risorse
Il vero problema qua sta e vi leggo un passaggio qua stamattina che una una
Un giornale riportavano le dei fatti ma comunque esattamente così nel due mila uno della c'è un'offerta per per per ovviare regionale che cresce del quattro per cento nel nord est demolisce uno virgola cinque al sud un piano d'intervento sulla rete per opera del Mezzogiorno che prevede investimenti di trentotto milioni di Euro fino al due mila dodici
A fronte di una spesa effettiva dice il milione di Europ di seicento milioni di euro all'anno nel nord
Queste le realtà e in questo senso noi chiediamo anche anche è un conforto e tenore sono pensiamo trovata accanto la stampa dobbiamo dire che la stampa sta rispondendo alle nostre esortazione nostra sollecitazione
Quindi sicuramente va costruito un sistema infrastrutturale sollecitare il collegamento il corridoio uno il ponte sullo stretto di Messina perché sicuramente al di là del fatto che qualche ambientalista mo'condivide ma è come di un collegamento che non è fine a se stessi ma rispetta un però
Detto che è molto più alto quello dei che reale condizione che la Sicilia no abbiamo intitolato al nostro congresso attrici lei risponde dell'area mediterranea
Significare significa creare le condizioni che mi terraneo ci sia veramente un traffico Pelosi già diventa una vela d'attrazione per i grandi
Pregando i trasferimenti interni di cabotaggio e di mezzi
Questo significa portare lavoro e questo significa portare l'economia se no voglio abbiamo glielo dobbiamo dire possiamo aiutare per le cose ma sicuramente sono ragionamenti e fino a se stessi
è sicuramente cavolo Paolo quello questo cartellone bellissimo io ci avrei messo un Torino sotto gli ha permesso
L'avrei messo un Torino sotto perché quello si realizza sei dal forte funzionino per villa per il l'altro tema scottante
Previsto ma non cercherò di essere presentato così breve la raccolta di potente definanziato
Vedete
Queste anche un vicinissimo
Le moto momento alla politica
Sta trasformando inutilmente dovesse una risorsa e quindi doveva portava sempre danza come dire un un servizio efficiente
Sta portando invece sicuramente una preoccupazione fa bene la raccolta di potere finanziate abbiamo aperto un confronto intanto in piena sintonia con la CISL regionale
E devo dire che ho trovato la effettive socie funzione pubblica per molto rispondente a questo problema
Di cui ci sta dando una forte mano d'aiuto a parti dal territorio colte da pericolosi ma la considerazione un esempio sicuramente
Da Palermo parte
Dove abbiamo abbia ad un ragionamento ma non è questo il problema a gestione possono dicendo quello magari Santoro il problema serio e qual è la cultura di questa gestione dei rifiuti e della quota di produzione in serata
Bene noi abbiamo dette queste la Poli delle quattro R
La gara chiamiamo riduzione richiuso riciclaggio recupero energia
Oggi c'è una gestione commissariale
Il quale invece di avviare un progetto solo da
Su un riciclaggio e quindi dieci utilizzare e quindi far diventare il rifiuto una risorsa si sta facendo una scelta quella di usare impiantare quattro ter noleggiatore nella Sicilia
Questo significa spiega le cose fare cose con molta come dire con molta celerità emotivamente tra virgolette interessa di più questo aspetto
Bene oltretutto ci trovano anche difficoltà che sono state fatte ventisette ATO ambiente territoriale
Ottimale ATO significa queste avvengano conosce
Ventisette ATO in Sicilia e spesse volte ci troviamo a gestire queste alto
E uomini che sono se invece è lo stesso tento panno presidente sono Consigliere e fanno anche presidente questo significa che non si riesce a fare un Passanante
E questo sicuramente è un altro aspetto che dobbiamo affrontare con molta
Con molta energia perché non possiamo lasciare le cose così gestite in modo molto superficiale perché il cittadino
E tutti noi fra non molto ci accorgeremo come quando ci arriva a casa alla famosa il famoso cedolino che oggi siamo data stazione Boy diventiamo tariffa e quando si diventa tariffa quando sedimentata Rita non ci sono più i parametri i parametri di detengono ritagliato e se devono recuperare risorse alla fine come tutto si scarica sul cittadino io ringrazio
Buon lavoro bene grazie Michele
C'era spostare una macchina non sappiamo se un blister Suzuki sì come Catania né come Napoli otto sei tre J. che come Trapani
Diamo la parola a a Toto Licata fare mica
Che
Ah sì allora diamo la parola a Mimma Calabrò
Poi dopo debbano stagione dovrebbe essere l'ultimo intervento poi diamo la parola ma una di queste prestigiosa e autorevole rappresentante della CISL e lì alla al tavolo della trattativa la presa del consiglio sul sul contratto del pubblico impiego colgo l'occasione non se lo merita perché ero arrivato comunque la nostra generosità è sempre tanta salutiamo se ce lo scriva segretario generale della CISL scuola
Negli articoli questa mattina apparse su tutti i quotidiani si presuppone che questa carenza di presenza di delegati al nostro congresso sia dovuta dalle ultime dichiarazioni medico-sanitaria sugli effetti al viagra Nembo da se qualcuno si all'oculista stamattina quindi sono giustificatissime
Allora se è vero come è vero
Che
Che in Italia che l'Italia è il Paese chiusa ad arrendersi giusto per
Mi sembra punte di tutto il mondo
Allora server appunto non è vero che l'Italia è il Paese con il più basso tasso di occupazione rispetta tutti gli altri Paesi d'Europa
Da tutti gli interventi la guerra e questo mi fa tanto a piacere averlo ascoltato nei nei vari interventi che mi hanno preceduto è dovuto soprattutto agli affetti e la disoccupazione in particolare la su disoccupazione femminile che nel Mezzogiorno è una catastrofe
E allora
A fronte della femminilizzazione globale del mondo del lavoro di un'alta scolarizzazione delle donne
A fronte ancora della precarietà cui queste persone con alti livelli di scolarizzazione sono chiamati ad adempiere i propri conti lavorativi
Mi riferisco in particolare il fenomeno che si è sviluppata in particolare al Sud dove la nostra regione
Nello specifico è una specie di call center inficia e tutti i ragazzi che risponda lineare numeri Perù India tartina quant'altro sono al settanta per cento diplomati il trenta per cento di queste persone sono laureata e svolgono diciamo un servizio un compito insomma relativamente confacente aerea è in agli studi per i quali sono stati impegnati da tanti anni oppure come si è detto e altri interventi saranno costretti ad emigrare al Nord
Perdendo questa risorsa importanti queste risorse basilari è e queste grandi risorse impegnate per la formazione della per preparazione di questi quadri che vanno via mentre prima si partiva con la valigia legata con cartonnage magari si parte con il computer ma si parte sempre e comunque dicendo che uno dei motivi uno dei motivi per cui
Le donne hanno grosse difficoltà ad entrare anche nel mondo del lavoro è stato detto ieri Corrado affrontato benissimo alla tavola rotonda di pomeriggio la mancanza dei servizi
Non dico alle donne ma di servizi alla famiglia cominciamo ad alzare il tiro uno degli obiettivi cioè come coordinamento ci siamo proprio prefissati è quello di
Far veicolare all'interno e tutta l'organizzazione è quello che l'importanza dei servizi alla famiglia per uno sviluppo globale non solo nell'economia bella società ma nella famiglia stesse cioè assistiamo a dei paradossi allucinanti
Mentre al nord ci sono i servizi c'è il doppio accredito
In genere la famiglia è composta da padre madre è un figlio al Sud esattamente al contrario abbiamo ma non reddito in genere lavora o il padre o la madre
E in più ci sono i figli
Con tutte quelle difficoltà legate a
Al nostro modo di concepire alla famiglia lo dicevamo bene ieri ancora abbiamo il rapporto gonne alla nostra generazione
Precedente c'abbiamo il carico degli anziani bellissima cosa importantissima ma non supportati ecco dalle strutture e allora esistono tantissime leggi
Una per tutta la legge cinquantatré sui congedi parentali però come al solito si fanno legge giustamente uguali per tutto il territorio nazionale ma non ci si rende conto che le realtà sono totalmente riversa la legge cinquantatré che consente di aste astenersi dal lavoro per determinati periodi con copertura contributiva eccetera eccetera di fatto ti danno una decurtazione del salario notevolissima almeno al settanta per cento quindi in una realtà qual è quella meridionale dal Mezzogiorno dove spesso il reddito è uno utilizzare lo strumento dei congedi parentali viene un po'difficile perché se viene a mancare questi sostegni no economico alla famiglia come si fa punto interrogativo mentre al nord i congedi parentali sono parecchio utilizzati e parecchi utilizzata il part-time
Assunta questo non può succedere
E allora occorre se veramente vogliamo incentivare il lavoro femminile pensare a strumenti che possano essere idonei e che ha è che non debbano necessariamente essere uguali su tutto il territorio
Faccia riferimento a questo proposito beh credo che ormai viene li li per partire sui contratti d'inserimento allora ottimo strumento al contratto inserimento ma se gli azienda dal nord hanno le stesse agevolazioni sotto casa nella fabbrica se si fanno la fabbrica sotto casa voglio dire che interessa né possono avere a impiantare un insediamento industriale un'attività di servizi nel Mezzogiorno quando ci sono tutta quelle altre complicazioni conosciamo la mancanza delle infrastrutture al problema della nella legalità eccetera eccetera allora dobbiamo sempre
Cercare di fare in modo che la nostra organizzazione si faccia carico di questo è farsi sentire nei posti giusti dove determinate decisioni vengono prese proprio per evitare di fare leggi uguali per realtà totalmente diverso
Secondo me una uno strumento che potrebbe venirci incontro in tutto questo è valorizzare lo strumento della bilateralità
è fare in modo che una lavoratrice madre
Nel Mezzogiorno
Posso essere rappresentata all'interno di un ente bilaterale
Utilizzando meccanismi che sono decentrate che non necessariamente vengono vincolati alla contrattazione quadro nazionale da riprendere lo strumento di rizzare qui Renato Calista mia scompensata dice che e le gli Enti Beran bilaterali per loro sono ossigeno è una maniera veramente per raggiungere e risolvere problemi altra cosa vado per flash perché se io sono stato per prima a dire al tempo io mi devo autoregolamentare articolo nove
Guardate che quando si parla di articolo nove non è un problema che riguarda solo esclusivamente al coordinamento don è un problema di filmini guardate che non è così perché l'articolo nove della legge cinquantatré consenta tutta una serie di opportunità
Da concordare con le aziende per la famosa conciliazione
Sui tempi di vita e i tempi di lavoro
Quindi ieri il dibattito
Ha fatto emergere come era necessario per valorizzare il lavoro femminile per valorizzare l'impegno alla donna anche all'interno e la famiglia di quella di Stone in temi legati alla conciliazione
Abbiamo gli strumenti legislativi utilizziamoli ma molto spesso non sono conosciuti
Nei dalle aziende a volte neanche dalla dal sindacato noi su questo come coordinamento ci stiamo spendendo abbiam fatto già una una riunione ci siamo dati dei tempi eccetera perché ritengo che sia un una passione da non perdere non dobbiamo fare come l'assessore Stancanelli che dopo averne fatto quel famoso decreto simile asili aziendali
E sembra di avere scoperto l'acqua calda guardate che emigra asili aziendali esistono dal settanta ci sono realtà dal Nord che già sono al sesto report sui migranti le aziendali
Avendo denunciato vizi e virtù noi dobbiamo dire forte come Sicilia come CISL e Sicilia che se non si fa un approccio integrato ai bisogni della famiglia non ci serve il magazine aziendale perché erano bravi sindacalisti quali noi siamo si mangia ci andiamo a contrattare con le aziende
L'importante invece fare uno una parametrazione complessiva sui bisogni e la famiglia l'anziano e il problema dei pensionati non è una cosa da vedere staccata da tutto il resto
è o un qualcosa che va inserito in un contesto globale papà di servizi generali e globali da dare alla famiglia il mitra sia aziendale di consente di utilizzare quella struttura comunità no credo che sia stato Bonfanti ieri diceva prendere bambini e posteggia devi a me non serve
A noi non serve a me serve attivare il servizio delle madri giorno
Attivare al servizio delle piccole realtà che diano anche non solo non solo l'occupazione fisica finché il bambino non si faccia male in quelle terminate ora in cui manca la madre ma anche il padre
Ma che possa crescere psicologicamente che possa sviluppare il suo io
E non è per questo ci batteremo sino in fondo ecco ripeto come coordinamento come CISL e complessiva non perderemmo quest'appuntamento
Per quanto riguarda
Infatti interni
Sosteniamo tutti che la maternità e la paternità sono valori
Il lavoro i valori la CISL e si intesta la battaglia la battaglia sui valori
E va a fare anche la presenza delle donne all'interno all'organizzazione
Per buona pace di tutti dallo Statuto eccetera eccetera siamo stati bravissimi in quanto il famoso trenta per cento lo abbiamo raggiunto dappertutto abbiamo fatto un lavoro capillare
Su tutte le strutture territoriali esistono i coordinamenti dappertutto quindi questo lavoro sul piano tecnico tra virgolette
è stato fatto e continuerà ad essere portate avanti
Ma la vera la questione quella di vedere Hillary impegno dalle donne dentro l'organizzazione non come abbiamo il trenta per cento siamo a posto
Ma vedere in un'ottica più lontana che quello dei valori
Della sensibilità che le donne danno entro organizzazione per fortuna non è come CISL Sicilia rispetto magari ad altre realtà più avanzate tra virgolette più ricchi e e siamo ricchi e di bontà dinamo rammento verso organizzazione
Molte donne sono state formate ma i coordinamenti donne hanno prodotto dei risultati dappertutto quasi in tutte le province della Sicilia
Si sono messi su gli sportelli parla tutelava un mobbing e non è cosa da poco abbiamo portato avanti una trasmissione televisiva di prevenzione
Medica di Prevedini informazione giuridico-legale dove i nostri enti sono stati presenti questo è stato lo strumento che ha fatto veicolare la Cisl UIL anche dentro le case dove li scritta dell'azienda è se si è ritrovata la sua sigla CISL cioè guarda cosa fa la mia organizzazione
Noi non ci stancheremo mai su questo versante ritengo che infatti Romagna parlano all'arcivescovo di l'ho detto prima
Ritengo viene ancora c'è da fare moltissimo però qualche passo avanti lo abbiamo dato l'impegno che l'organizzazione alla chiedeva ieri Raffaele sulle sulle madri lavoratrici quindi sui genitori sia padre chiamarle Gannon impegno perché molto spesso e famiglia mono parentale ha bisogno di una tutela la CISL è pronta a fare non solo questo ma tanto altro grazie
Grazie a Mimma con l'intervento degli ma cala prosecutor dibattito riservato ai delegati prima di dare la parola a
Paolo mezzi o per la replica abbiamo chiesto a Nino Sorgi che è stato protagonista dell'incontro di ieri sera quindi i colori quale anno vissuto quest'accordo sul contratto egli statale c'erano anche Marco Lombardi e Ciccio Scrima
Per una prima valutazione a caldo considerato che in questo momento era importante non solo per i lavoratori pubblici ma anche per lavoratori privati è stato revocato lo sciopero
Articolato per il mese di giugno quindi una prima valutazione a caldo di questa accordate Nino
Ma amici intanto grazie
Poi dalle sue con molta velocità oggi
Cercherò di dare un contributo anche a questi lavori ma con molta velocità perché siamo forti e sa anche voi del lungo dibattito interessante dibattito noi altre questioni
Perché dobbiamo esprimere un giudizio altamente positivo su questa corte
Motivazione non sono riferite solo al fatto che si è abbiamo risolto problema che riguarda i lavoratori pubblici che pur questa importante per quello che ne facciamo per il mestiere per gli interessi che rappresenta ma io ritengo che la valutazione importante perché intanto si ha sconfessato una linea di tendenza da parte del governo
Che era pericolosissimo
Cioè la linea di tendenza politica del governo è quella di bloccare la contrattazione pubblica in questo Paese e con quella pubblica tutti i contratti negli altri settori
Avere risolto questo problema aveva rotto questo accerchiamento quindi non è un volano solo dei pubblici ecco perché avevamo chiesto lo sciopero generale la partecipazione a tutti i lavoratori
Avrei rotto questo significa aver guardato al sindacato la possibilità di agli affermare il suo diritto adesso non soggetto negoziale autorevole e credibile
Dobbiamo adesso
Sulla base di questo Paolo io ho sentito la tua relazione ho fatto in tempo a sentire la parolaccia ma con prima di partire
E la condivido non la tua relazione disegnato un percorso un progetto interessante che è complesso e complicato allo stesso tempo mai quello quello che dobbiamo fare
Attenzione nei
Dopo questa vicenda noi abbiamo vinto una partita importante che dobbiamo utilizzare in positivo per tutte le altre sfide che in questi giorni si chiamerà dai problemi dello sviluppo di questo Paese e dai problemi dalla crisi economica dall'IRAP dalla distribuzione dal concetto clientelare e assistenziale che in questo governo vuole realizzare costantemente in tutte le vicende che riguardano questo Paese
C'è un governo che più che guardare agli interessi e a guardare a uno schema di sistema Paese credibile autorevole è un Governo che puntualmente risponda più interesse di Campana cioè nello schieramento elettorale delle associate quindi riduce molto immagina di confronto di negoziazione
Giustamente che non reggeva il sindacato adesso ha vinto la battaglia al porto di questa convenzione sì davanti o su altri terreni
Vedete amici le cose che diceva a me Paolo Mezio emergono due cose che voi quando io sono Botto affezionate fortemente legato
Per tutta una serie di vicende voi considerate che io ho fatto tendenziale sindacalista pubblico per cui conosco bene le cose di cui per tutta una serie di vicende per il ruolo di rapporti di forza che esisteva i settori pubblici e quelle dei servizi sono scassati sempre scarsamente presente nelle dinamiche interne
E si è determinato in tutto questo un ghetto culturale molto difficile e delicato tant'è vero che in questo Paese si and dilapidato un patrimonio
Attraverso la ristrutturazione di potenzialità che questo Paese avrebbe potuto utilizzare in un momento difficile come questi in funzione anticiclica rispetto alla crisi dell'economia questo Paese ha potuto dilapidare questo è il sindacalismo confederale è stato fortemente assente
Questa natura la cosa dei da tante cose avevamo un sacco di potere eravamo convinti che fosse sempre e il mondo continuasse ingrossamento nel settore privato per la difficoltà del pallone c'era più bisogno dalla confraternita tutto questo però ha prodotto questo sistema ora questo risultato ci deve spingere a ragionare diversamente
Cioè le categorie pubbliche alle categorie dei servizi debole se ti presenti nel dibattito e nelle dinamiche che riguardano le politica di questa confederazione
Bacino deve diventare l'artefice principale di questa riscossa importante che parta appunto dalla consapevolezza che questo Paese
E sul prete questo Paese non avranno un futuro ovvero se non si fa altri pone grande attenzione alla pubblica amministrazione
A valle del servizio alle aziende di pubblica utilità e ai sistemi avrete solo quelli non è coordinata dove si costruisce seriamente un progetto di sviluppo per questo Paese
Cioè queste cose non le facciate non li facciamo in chiave di modernità
Il cambiamento di trasformazione questo Paese continuerà a vivere nel dualismo e quindi spaccato in due non sarà un Paese competitivo
E non vincerà la scommessa alla competenza
è questo lo pagheranno i lavoratori sud lavoratori
Delle armi dei settori più debole di questo Paese
In tutto questo certamente si innesta un altro
Un paio di battute che ha tra l'altro vi faccio anche alla luce di quello che si è verificato in questi due giorni
Quello dell'opportunità
Noi non possiamo affrontare questa complessità conosce indagato come la CGIL fortemente bloccato sul principe sul tabù antistorici
Si rischiava di non fermare l'accordo del pubblico impiego per il problema della nuovo modello di contrattazione
Che il governo aveva posto come elemento importante e qualificante dell'accordo che peraltro è una cosa a cui la Cina tende
Ma non intende ma una questione di principio tende perché oggi è questa la richiesta che proviene da tutti i settori non si fa innovazione se non c'è una partecipazione la partecipazione come si amplia come si ingigantisce attraverso strumenti che consentono più da vicino ai lavoratori di partecipare alle scelte del teste soggetti protagonisti di questo processo di cambiamento
E di governo la CGIL bloccata
Su questo non riesce ad uscire fuori da questa vincolo che lo appesantisce ulteriormente però dobbiamo trovare la forza non dico di rompere ogni due giorni dalla CGIL anche se questo rischio c'è sempre latente ma di a fare un lavoro persuasivo con grande forza e con grande convinzione perché in quella direzione dobbiamo guardare in quell'edizione bisogna andare guardate
Se i processi di federalismo quello buono però non la devolution di Bossi continua a camminare
Ma è mai possibile che non aver dobbiamo avere un sistema contrattuale bloccato centralizzato che non permette di governare la sussidiarietà necessaria per fare questi profili processi di decentramento non riteniamo che tutto questo è stato governato con la partecipazione de il sindacalismo confederale ma per fare questo occorre stabilire a livelli di confronto negoziale
E di contrattazione decentrata autorevole vera reale riconosciuta sancita da un accordo quadro che deve essere il nuovo ventitré luglio di questo Paese
Se questo non lo facciamo ritardano i processi rischiamo di essere marginale di essere scavalcate da vicende che ci passavano sulla
Altro tema importante è quella riferita all'autonomia anche questo primo dopo scoppierà so che Raffaele ieri nel suo intervento l'accettato è un problema vero però il rischio costante che abbiamo la CGIL non può anticipare con chi sta
E non può stabilire con chi fa gli accorti
Perché noi dall'acido spesso non glielo consentiremo perché noi riteniamo che sia giusto il per quello che rappresentiamo fare gli accordi con chiunque se questi accordi rispondono agli interessi che noi rappresentiamo portiamo avanti
C'è un'altra considerazione detta
Io
Sono orgoglioso vi fa parte di questa strutture sono scritte dall'acido siciliana ho espresso quarant'anni di attività in questa regione e per questa ragione
Questo congresso ha sancito una cosa importante la grande forza di questa regione la grande forza di questa struttura a sancire il leader nel mondo cislino nazionale
Questo ruolo deve confermare con forza e con autorevolezza
Nelle se la Regione che deve costruire con la sua presenza il percorso perché l'unità del della CIR Consiglio comunale
Ma unità ipocrita ma sì o no una unità che passa attraverso la trasparenza è la verità
Trasparenza e verità che si costruiscono con i comportamenti noi questo lo stiamo facendo ogni giorno però sia chiaro non consentiremo a nessuno e di bluffare sulle cose importanti che riguardano il futuro di questa organizzazione
Noi siamo pronti a sposare unità pallonetto fino in fondo
Ma l'unità si fa sempre in due si fa in tre non si fa da solo
E se le condizioni ci sono per l'amor del cielo Conso vedremo questo percorso ma certamente non siamo disposti in caso contrario adesso ne subalterni né subire l'avvocato
Forse il segretario regionale poc'anzi ottavo alla presidenza mi diceva
C'è una logica di conteneva e nella continuità
Do la storia di questi ultimi vent'anni che partendo dalla Sicilia si è fatta grande pacifista e in questa logica che
E tutti noi dobbiamo avere piena consapevolezza di questa grande responsabilità ed essere orgogliosi di essa rappresentante di questa stupenda struttura grazie
Grazie a meno adesso la parola Paolo metri o per la replica subito dopo la mozione a seguire la convocazione del Consiglio generale
Intanto vi vi tranquillizzo subito non però una replica perché mi pare che la gli interventi lo stesso intervento di di Nino l'armonia con cui almeno finora
Abbiamo che stiamo vivendo questo
Questa questo congresso regionale della Cisl riportano semplicemente a limitare il mio intervento a fare facendo semplicemente i ringraziamenti
Perché partendo dalle dall'intervento divino ultimo mi sento come dire orgoglioso di rappresentare una incisione come quella quello come quella siciliana
Mi sento caricato di responsabilità rispetto alle sfide che da questo congresso tutte assieme abbiamo abbiamo lanciato perché ritengo che esistono tutte le condizioni perché la CISL siciliana
Perché la Circe nel Paese possano continuare ad essere momento di aggregazione importante punto di riferimento dei lavoratori e soprattutto capaci di modificare di di dare una sterzata e quelle che l'andazzo di questo Paese e quindi avviare una stagione di grande di grande cambiamento
Noi abbiamo voluto questa questa scenografia questo simbolico abbraccio di tutto il gruppo dirigente
Nei confronti dei dei delegati non è stata una scelta frutto del caso voleva essere la visione plastica visibile del modo con cui in questa regione in cui
Preciso si lavoro e se si fa questo si fa certa poi con i problemi con i problemi che la quotidianità ognuno di noi pone non siamo perfetti
Come tutti gli uomini siamo siamo perfettibili però mi pare di poter affermare senza tema di smentita io i congressi li ho girati quasi tutti che c'è stata un'armonia che ha caratterizzato tutto il percorso congressuale complessiva delle accise perché questo messaggio volevamo dare
A ai nostri amici
Confederale
Questo messaggio vogliamo dare alla CISL alla CISL confederale
Perché l'unità non è una parola var vuota e astratta
L'Unità la il punto di partenza importante che si costruisce giorno dopo giorno sentendo le ragioni degli altri facendosi carico delle ragioni degli altri e se questa questa disponibilità
Che non c'è regala nessuno ma che noi costruiamo nel nostro livello sebbene quotidiano non noi siamo riusciti a riscontrarla a viverla ha poi ha portato questo risultato io non posso non dire che quando o che molte altre regioni ci invidiano
Perché Rizzoli le usciamo in qualche modo a definire un progetto che appartiene che appartiene a tutti ecco perché la responsabilità che mi sento che mi sento addosso
E la responsabilità soprattutto sapendo come diceva Nino che siamo in continuità con una storia che importante con una storia che ha fatto grande questa città siciliana che ha fatto grande la CISL e questo Paese in questo senso c'è questa questa responsabilità che siccome siamo in famiglia e ce lo possiamo dire ripeto cose che già avete sentito ma è importante sottolinearlo questo congresso non è un congresso che tutti gli altri
Questo è un congresso importanti
Ed è un dovesse importante non solo per
La burocrazia sindacale per il gruppo dirigente della CISL di questa regione di quest'altra o o di un altro settore due sta categorie piuttosto che un'altra è importante per la Cisl
Perché per motivi oggettivi il gruppo di consiglio generale che uscirà fuori dal congresso confederale sarà il Consiglio generale piace o non piace che leggerà il nuovo segretario generale segretario generale che va bene chiacchiere dare i tempi deve dare tempi queste il dato non possiamo sottrarci a questa a questa responsabilità ripeto io non lo so se questo è il congresso sarà il congresso della nostra vita è un po'presto importante
E non posso non sottolineare un aspetto e io lo ringrazio perché io ringrazio degli amici segretari nazionali che che sono qua presenti alla chiusura di questo congresso devo sottolineare un aspetto importante
Quando si accorse farà ecco che se avesse perso e lo faremo
Ma l'elezione di ciccia scriva al segretario generale della CISL scuola cambia cambiare andato dove focalizzazione perché perché il problema è che è stato posto nei confronti Pisicchio che sono state poste non sono mai stati legati alla qualità dell'uomo sono state legate alle coordinate geografiche e noi l'abbiamo smentito
Questo è il tema ecco perché
Respiriamo un'aria nuova vogliamo respirare un'aria nuova e tutto questo deve deve appartenere alla nostra responsabilità e alla nostra alla nostra con la consapevolezza io non lo so se il senso del movimento sindacale
è stanco come come ha detto qualcuno io sto soltanto l'abbiamo percepito in questi tre giorni
Faticose di di discussione de di Baghdad abbiamo delle presenze e le presenze importanti io non lo so ripeto se il movimento sindacale stanco soldi con certezza che c'è bisogno di questo volendo sindacale in questo Paese c'è bisogno di ritrovare le ragioni dello stare assieme in un Paese che si divide sempre di più in un Paese che simbolo e dice sempre di più
In un Paese che probabilmente ha bisogno di darsi un un progetto un progetto nuovo senza cinismo senza sindacato non c'è speranza per questo per questo Paese aggiustare non c'è speranza
Per i cittadini di questo Paese per i lavoratori noi l'abbiamo detto in relazione all'avete ribadito per la prima volta nella storia di questo Paese avvertiamo avvertiamo questa sensazione terribile
Che questo timore questa incertezza che nostri figli saranno perché i figli staranno peggio dei padri
E queste un Paese che non riesce più a ritrovarsi all'interno di di un progetto un Paese che si divide sempre di più il legame
Il collante vere viene rappresentato da queste grandi associazioni da questa grande organizzazione che è la cifra che riesce a fare lo stesso ragionamento a Bolzano e a Palermo ecco perché abbiamo un ruolo fondamentale
Nella nostra società e non potrà lo dice la stessa relazione di Demonte zero
Ora Montezemolo dovrebbe smetterla de vuole cambiare mestiere di fare il sindacalista perché sostanzialmente io l'ho letta ieri l'aveva Raffaele sostanzialmente Montezemolo sposa le tesi del sindacato
Ah si preoccupa perché perché il Paese si divide serie per molto preoccupato perché è un paese che si può ferisce sempre di più e molto preoccupato perde il declino industriale preoccupatissimo soprattutto perché questo Paese non riveli Italia non riesce ad avere ad avere un progetto sposa le nostre tesi
No che non sono nate ieri qualche anno fa sulla fiscalità di vantaggio sul Mezzogiorno io chiederei solo una cosa a a Montezemolo viste congelato è così preoccupato perché il declino per il declino industriale
Visto e considerato che cerca anche lui un tavolo di di concertazione
Queste previste considerato che probabilmente vive una condizione di grande di grande difficoltà
Ma perché i suoi imprenditori vanno a est dell'Europa perché i suoi imprenditori vanno in Cina e in India e non vengono in Sicilia ce lo dovrebbe spiegare erano emerse alcune su quale progetto dobbiamo su quale progetto assieme dobbiamo dobbiamo dobbiamo lavorare questo è il tema questo è il tema che secondo me è ancora una volta mette ognuno di noi di fronte alle alle responsabilità ed è un tema che noi chiediamo di affrontare al governo nazionale
è un tema che noi chiediamo che questo governo regionale deve fondare fare massa critica perché la cosa l'aspetto pericolosa della politica e quella quella di viverla nel modo come la vivono i nostri le due categorie non sono frutto della fantasia è vero è vero già abbiamo due categorie di politici quelle che per definizione hanno sempre ragione e sono quasi tutte quelle del Nord quello l'ho voluto dire in relazione
E poi Chiara seconda categoria Caruso lo compro della relazione alla prima categoria che sono quelle del sud
Ma devo divanetto oggetto di società dobbiamo dobbiamo parlare
Allora questo questi temi noi dobbiamo affrontare quelle che sono le grandi sfide che ci lo chiediamo agli altri lo chiediamo al governo lo chiediamo al alle istituzioni lo chiediamo al sindacato
Io ho la terribile preoccupazione che la priorità a mezzogiorno e rimossa anche dei ragionamenti che si fanno all'interno del sindacato e che si fanno anche all'interno della città
No e non siamo noi non siamo non possiamo continuare ad essere solo un dato statistico noi vogliamo essere protagonisti le conclusioni di questo congresso devono essere affidate come nella nostra tradizione al segretario generale Savino Pezzotta
Che è stato bloccato dallo sciopero da ieri a Roma e poi nel pomeriggio c'è una manifestazione per l'Africa
Sicuramente un'occasione importante di visibilità e non si può lasciare spazio a nessuno allo avremmo detto anche ha detto
Noi dobbiamo ridurre essere in grado come CISL siciliana di rimettere al centro del dibattito del congresso con confederale quelle che sono le ragioni del meridionalismo
Distratto
Noi dobbiamo rimettere al centro del delle discussioni quelle che sono le nostre ragioni e lo dobbiamo fare sapendo che tutto questo ci comporterà uno sforzo in più una responsabilità in più ma sicuramente una
Un un protagonismo un protagonismo in più si è fermato il contratto del pubblico impiego
Non è non si è fermato solo il contratto del pubblico impiego
Sì ridato diritto di cittadinanza al sindacato perché il il contratto del pubblico impiego era caricato di tanti contenuti che andavano ben al di là di quello che era il metodo del dello stesso contratto
Perché se pensi al tentato di fare un'operazione per mettere in discussione in questo Paese il nostro diritto di cittadinanza bene questo progetto è miseramente fallito e tutto questo lo dobbiamo anche a persone a uomini a dirigenti come
Nino Sorgi come Dioniso Bonomo come come Marco ecco perché con efficacia
Guarda guarda caso sono gli autorevole rappresentato non solo del settore del pubblico impiego delle categorie del pubblico impiego
E anche questo credo che deve essere deve essere un consegnare quindi io non non ho altro da aggiungere abbiamo parlato tanto abbiamo discusso il i temi sono lì alla nostra alla nostra portata dovremo in qualche modo debbo portare questi questi deve all'interno del dibattito del congresso del congresso nazionale io avevo detto e mi sarei limitato semplicemente a qualche a qualche ringraziamento è chiaro che Michele magistrato ragione quando dice che bisogna riprendere l'iniziativa sul
Sul problema dei trasporti la
La faremo assieme la faremo assieme a ottobre nel il posto l'ora poi la la la decideremo perché anche al nostro interno ogni tanto qualche distrazione la dobbiamo lo dobbiamo recuperare
E probabilmente anche in questo senso io credo che al di là delle delle distrazioni degli errori che ognuno di noi può fare c'è sempre
La la chance l'occasione per recuperare
Per riprendere in mano quelle che sono anche i nostri Taste sbagli i nostri errori perché credo che l'atteggiamento vero che noi siamo riusciti a determinare in questa in questa grande in questa grande organizzazione
E proprio quello che il dite vedere del recupero ci sono ci sono sempre
Forse ha ragione
Aveva ragioniere quando Raffaele
Più di una volta sottolineato un aspetto che che era all'interno del ragionamento sulla necessità di fare di fare un congresso unitario
Perché poi alla fine diceva i lavoratori del Sud sono uguali a quelle del Nord
Credo che questa sia una verità incontestabile
Io non lo so se dirigente del Nord sono quella quelle del Sud
Noi abbiamo abbiamo la l'esigenza di fare di fare un congresso unitario un congresso che deve parlare certamente del presente deve parlare dei problemi deve parlare anche del futuro
Ed è e quando si deve costruire un futuro quando si deve immaginare il futuro non può che essere frutto il ragionamento di una grande condivisione da parte di tutta l'organizzazione
Io sono convinto che esistono le le condizioni perché la CISL è posta ritornare ad essere il punto di riferimento del mondo del lavoro e della società italiana io sono convinto che questo ruolo questo ruolo può ancora lo può ancora ancora svolte deve risolvere forse qualche problema all'interno deve si deve fare un congresso unitario non mancherà per noi
Noi vogliamo fortemente che il congresso della CISL confederale possa essere un congresso unitario
Noi lo vogliamo perché riteniamo che è arrivato un momento in cui il sindacato non solo deve riposizionare quello che non solo deve ripensare come come rappresentare meglio tanta parte di uomini e di donne di giovani che non riescono a trovare un posto di lavoro mai starà in grado di farlo sia proprio interno
Se approvi interna riesce a trovare una sintesi in grado di dargli e dare a questa grande organizzazione questa grande questa grande forza noi vogliamo fare proprio sanitario
Perché è necessario per l'organizzazione è necessario per il mondo che rappresentiamo non mancherà per la C siciliano
Noi faremo di tutto perché questo congresso possa essere un grande congresso unitario noi faremo di tutto perché lavoreremo per questo l'abbiamo fatto negli ultimi due anni perché la si possa ritrovare le ragioni dello stare assieme noi ci stiamo fogli avete siano anche gli altri
Quindi io credo che su questo possiamo tranquillizzare Nino possiamo tranquillizzare Raffaele possiamo tranquillizzare tutti perché il nostro lavoro costante quotidiano faticoso la fatica che abbiamo tutti sprigionato in questi anni è stato quello di trovare il punto di sintesi tra solidarietà diverso tra modi di vivere DiVersi tra problemi diverso
Quindi io credo che questo noi lo possiamo fare lo faremo lo faremo senz'altro
Queste alla CISL e
Scusate io non non non voglio ulteriormente
Farvi perdere tempo so che sabato dodici e questa mattina
Questa è la CISL e che si è presentato presso ha commesso competere
Questa è la CISL e che credo
In continuità in coerenza con con la sua storia si presenterà al dibattito alla verifica del del di queste questo congresso e con questa CISL e con questo gruppo dirigente noi ci apprestiamo a vivere un'altra stagione importante che sarà quella del congresso del complesso confederale che ha le caratteristiche a cui facevo riferimento questo non è la Cisl e come dice sempre Fabrizio
La CISL e monolitica
Questa non è una CISL monoliti
Sarebbe sbagliato pensare che la CISL siciliana poste essere minimamente possa avere le caratteristiche di un organismo monolitico
Questa è una CISL e che ragiona io non lo so come dice qualcuno che c'è poco dibattito
Si vede che siamo d'accordo
Io non lo so se ma questa è una CISL e che consentitemi di dirlo che io sono onorato di rappresentare perché c'è un gruppo dirigente
A livello territoriale a livello di categoria o gruppo dirigente motivato un gruppo dirigente
Giovane
Un gruppo dirigente che vive il rapporto con il mondo del lavoro e il rapporto all'interno dell'organizzazione in maniera diversa appassionata
Questa è la cinese Li che probabilmente viene invidiata dalle altre organizzazioni sindacali queste alla CISL e che viene invidiata dalle altre Regioni
Ed è è una decisione che si proietta si proietta verso verso il futuro non lo sappiamo verso quale futuro promette solo nel merito di chi vi sta parlando in questo meglio sono semplicemente
Il lavoratore della vigna
Con tutta l'omertà di questo mondo
Gli hotel sono semplicemente lo strumento che cerca di rendere esplicite le ansie e le passioni che giorno dopo giorno lo giorno dopo giorno viviamo nel nostro erano state vita attività quotidiana
Perché protagonisti i protagonisti siete voi i padovani siete voi che giorno dopo giorno e di posti di lavoro nei territori negli uffici lucide a fare grande a questa organizzazione spetterà grandi poi questa è la verità questa è la verità di lavoratore che mi danno fiducia che ci danno fiducia di lavoratori che ci vuole l'Rsu festa e l'amministratore che
Altro che Moro l'idea questa è la cifra che viene invidiata da tutti questi alla ci sia in grado di avere un grande gruppo dirigente questa decise che si presenterà al al congresso ed è una ci si riesce a fare anche cosa più unica che rara
Riesce a fare anche alcuni passaggi delicati con grande serenità
Io
Devo ringraziare chiusura del mio del mio intervento una una persona che assieme alla alla segreteria condivisa con mele anzi le difficoltà e i problemi
Voi sapete io sono fatto nel modo cosa hanno fatto sono fatto pure male quindi ogni tanto per che tanto arresto
Io devo
Devo ringraziare Carlo albanese
Carlo albanese
Il furto
Ha vissuto con momento molto delicato molto difficile per me
Perché era l'inizio della mia avventura come segretario regionale è stato paziente
Mi ha sopportato con una pazienza degna di miglior causa
Carlo uscirà se il consiglio generale lo vorrà
Carlo uscirà dalla dalla segreteria regionale
Farà avrà un altro incarico sembra l'interno della CISL sarà molto più a stretto contatto come e di quanto non sia stato finora sicuramente
Perché noi non vogliamo assolutamente disperdere una risorsa come come Carlo albanese e quindi sarà ancora un punto di riferimento all'interno della nostra organizzazione però lo devo ringraziare
Perché se questi passaggi che possono essere anche traumatici
Perché seduce stiamo parlando di uomini con il cuore che pulsa e con con il cuore che batte
Con una serenità con la serenità
Che poi coerente con la sua con la sua storia
Ha accettato accettato la mia proposta quella formalizzeremo in in consiglio generale quindi allusiva il mio ringraziamento personale e l'augurio spero condiviso da voi di buon lavoro
Devo ringraziare
Devo ringraziare la la la segreteria regionale in terra Franco che
Lo posso dire per questo che s'è fatto un bel mazzo
Franco che
Assieme a a Paolo
Gli era venuto un bel momento di Petit Bateau discussione dove abbiamo avuto proprio la visione plastica dico se la scissione ma non eravamo tutti d'accordo con uno e di intesa conto con altri la sala era perfettamente spaccata in due ma è così perché queste lasci sguardo ci fanno la domanda rispetto all'omologazione politica ieri abbiamo avuto proprio la chiara dizione di che cos'è la CISL c'erano alcuni che ero d'accordo con ad est
Altri d'accordo con un'altra tesi perché noi siamo la società siamo lo specchio della società ieri Paolo ha dato ha lavorato molto per per questa per questa questa indagine
Che voi avete pepite poi abbiamo creato questa questa tavola rotonda ringrazio Paolo ridato Salvatore che Salvatore Mancuso per la la delega che ha io dico sempre e quello che fa il lavoro sporco perché io posso assicurare che avere che fare PLS unico di pregare non è facile quindi ed io li ringrazio per chiudere per il lavoro del i lavori che assieme a me hanno fatto io sto benissimo l'ho detto quattro anni fare ripeto ora
Che lavorare con assieme se è sempre difficile del problema della convivenza che abbiamo tutti quei lavorare come ancor più complicata per fortuna che o i tempi del i tempi del recupero io spero che può insieme possiamo possiamo continuare questa splendida questa splendida esperienza che non è solo di lavoro non è solo con esperienza sindacale se mi consentite per come siamo fatti noi fino a oggi è stato una grande esperienza umana perché siamo riusciti a prenderci le misure a capire come siamo fatti e questo ci ha consentito di lavorare anche tra le incomprensioni che nella quotidianità
Sono inevitabili
Poi ringrazio Piero perché gran parte del e questa scenografia di questa braccio al gruppo dirigente delegati e frutto del suo del suo lavoro e anche delle sue ansie che posano delle note pure le mie ansie però è chiaro che alla fine abbiamo
Abbiamo abbiamo fatto ferro però un vorrebbe un buon lavorio
Vorrei evitare dimenticare qualcuno quel ringrazio tutti quelli che hanno reso possibile ciò la segreteria tecnica Rita Liliana
Già Gioacchino nasconda qualcuno sicuramente Angela eccetera Mimmo e quant'altro perché in questi quattro giorni e non solo
Comprendo ora un verbale c'è un un capitolo a parte
Perché hanno reso possibile tutto questo hanno ho ho lavorato o credo che anche in questo senso i loro lavoro si vede perché mi pare che finora tutte andato è andato per il meglio non è solo quello che si vede voi sapete meglio di me siete
In qualche modo siete state protagoniste dei vostri devo secondo le seguenti alloro allora va il mio applauso e spero anche il vostro ringraziamento
Emigra voglio ringraziare
Morti voglio ringraziare gli amici della stampa che hanno dato la possibilità di far vivere anche fuori da queste quattro mura questo questo grande bellissima splendida occasione congressuale le nostre motivazioni le nostre ragioni i nostri progetti le nostre discussioni al nostro dibattito ecco oggi sono o dire
Tamberi andate anche oggetto di discussione del dibattito e di riflessione anche fuori dal dalla sede dalla sede congressuale e so benissimo che quando
Che quando l'abbiamo a che fare con con con queste cose noi siamo talmente impreparati devo dire la verità
Poi anche lui provoca anzi perché fatto nel modo come fatto però senza l'aiuto di Umberto noi tutto questo lavoro non l'avremmo potuto fare
Serial infinito
Io avrei avrei finito vi posso assicurare che sicuramente avrò dimenticato qualche cosa va be'voi siete state sempre questi pazienti come contenere da farlo
Posso dire che l'emozione non era all'inizio
Quando abbiamo letto la assieme delle due ore e tre quarti di di di segnalazione
E la pozione ora perché sembra il momento più difficile ormai abbiamo tanta esperienza di di congressi è il momento sempre più difficile più complicato più delicato
Quello del quando si deve chiudere un è un'esperienza come quella del del congresso
Noi rimettiamo seriamente
A disposizione del dei delegati il nostro mandato speriamo di aver fatto bene speriamo di poter di poter fare fare meglio e lo dico storie ed emozioni
Te lo dico sapendo
Lo dico sapendo che tutto questo pubblico che tutto questo non viene gravi
Tutto questo avviene
Perché c'è sempre qualcuno che si sacrifica per tre
In termini di tempo in termini di affetto
In termini anche di di attenzione
E quindi ringrazio la mia famiglia che conta
Aveva fatto
Credo che non dobbiamo aggiungere niente a quello che ha detto Paolo momento come dire più emozionante è sicuramente quella dedicata agli affetti più l'impedimento lo vediamo tutti insieme come ci è Carnevale in demone intimo
Alla inviterei il presente alla Commissione mansione che all'albanese a dare lettura del documento finale del congresso
Ma cose
Però
Allora Paolo ha finito col groppo alla gola io invece dovrò provinciali Cristina comunque comunque
Naturalmente per una serie di motivi di tempo questa il teste questa mozione andrà limato eventualmente come dire perfezionato però il corpo della di quanto emerso dall'altro ingresso richiede in questo che adesso viaggiano il nono congresso della CISL di Sicilia tenutosi il ventisei ventisette e ventotto maggio due mila e cinque persone utenza Carella
Ascoltata la relazione del segretario generale Paolo mezzi applica delineato gli attuali scenari in cui l'organizzazione è chiamato a svolgere un rinnovato ruolo nuove azioni di rappresentanza
Ascoltato l'intervento del segretario confederale Raffaele Bonanni nelle conclusioni del segretario confederale Nino Sorgi
Recependo le riflessioni e le sollecitazioni emerse da un ricco ed ampio dibattito svoltosi durante i lavori assembleari non crei appunti spunti offerti dalla tavola rotonda svolta senza va al congresso
Approva il fa proprie le relazioni ascoltate le principali linee tematiche dare problematiche affrontate gli elementi e le indicazioni di proposta complessivamente emersi unitamente alle testi confederali per il dibattito congressuale
Considerando i fattori di prospettiva e parti di un disegno programmatico che dovranno impegnare il futuro gruppo dirigente della CISL regionale
Per l'elaborazione di obiettivi e strategie affondamento d'appropriazione di rappresentanza sindacale per la durata del prossimo mandato congressuale
Alla luce di tutto ciò il Congresso ribadisce l'entità dei mutamenti epocali in corso a livello mondiale delle sfide
E delle sfide
Che questi pongono anche al sindacato in particolare
L'attuale processo di globalizzazione che interessa molte parti
Del mondo che alimenta la distanza fra i Paesi ricchi e il gran numero di quelli poveri
Esso determina il prevalere dei meccanismi economici e delle ragioni del capitale sul valore la dignità dell'uomo ivi compreso il diritto ad uno sviluppo più equo e solidale è un'equa distribuzione delle risorse ma il divario fra il Nord e il Sud del mondo e di costi di adattamento che le aree deboli sono costrette a sopportare sotto il giogo della competizione globale
E nel concentrarsi degli interessi e della ricchezza nelle mani di pochi creando squilibri sociali crescenti anche nei Paesi come l'Italia considerati a capitalismo avanzato
Come dimostra l'attuale gravità della crisi economica il modello liberista manifesta il suo di mite con gli effetti distorti che un mercato lasciato di Libero privo di vincoli ed affidato solo a meccanismi di autoregolazione produce sulle condizioni di vita
E di lavoro delle persone e a danno dello sviluppo sociale e produttivo si tratta invece di fare riferimento a modelli economici in grado di garantire un futuro all'umanità coniugando il mercato democrazia equità sociale e solidarietà
La CISL intravede in questa prospettiva la possibilità di costruire percorsi in grado di rompere l'ottica della mercificazione dell'uomo ed e di portarlo ad essere un valore e non uno strumento per il mercato
Di ridare centralità alla persona ridisegnando il rapporto tra il singolo e alla collettività puntando a rilanciare solidarietà attraverso il rafforzamento di sistemi di protezione sociale
La città siciliane inoltre che dal congresso confederale di ribadire la questione nel mezzo del Mezzogiorno come priorità strategica di livello nazionale
A livello nazionale si pone la necessità di imprescindibile scindibile di riprendere i termini attuali della questione meridionale tra devolution e crisi economica
Per riaffermare la centralità del Mezzogiorno nell'agenda politica del governo cogliendone le potenzialità periti periti rilanciare intero sviluppo del paese
Si tratta in particolare di recuperare il ritardo di sviluppo attraverso un uso trasparente integrato delle risorse esogene ed endogene a sostegno dello sviluppo valorizzando le vocazioni del territorio
Negli ultimi anni infatti il Mezzogiorno ha subito un ulteriore sistematica esclusione delle opportunità di sviluppo
Aggravata dalla mancanza di infrastrutture adeguate i rapporti sinergici fra i settori produttivi di scarsi e inadeguati investimenti in formazione e ricerca e innovazione
Da un allentamento della lotta alla criminalità organizzata nonché da una insufficiente diffusione di una cultura dello sviluppo in grado di attrarre investimenti e di consolidare il tessuto produttivo locale
Sul mercato del lavoro permane una situazione di grave disoccupazione che interessa principalmente i giovani e le donne
In questo senso di impatto dalla riforma sulla creazione di nuova occupazione attraverso le forme della flessibilità del lavoro se nelle regioni centro-settentrionali ha favorito l'accesso al lavoro e nel tempo la sua trasformazione lavoro stabile
Al Sud ha determinato una crescente una crescita del precariato senza che si creassero punizioni per la sua conversione in rapporti a tempo indeterminato
In Sicilia il fenomeno assume una particolare rilevanza con l'aggravante che molti giovani si trovano nella condizione di dover emigrare o di rinunciare per scorgere perché scoraggiati alla ricerca di un lavoro d'altra parte la crescente deindustrializzazione il complessivo ridimensionamento delle risorse a sostegno dello sviluppo la debolezza del sistema infrastrutturale inadeguatezza del sistema socio sanitario
Hanno determinato un deterioramento delle condizioni di vita era un momento della povertà
Si è allargata l'area della marginalità ed esclusione dell'esclusione sociale
A danno degli anziani per le famiglie dei pensionati dei giovani delle donne da disoccupati
La CISL siciliana rilancia con forza la centralità dello sviluppo locale come riferimento prioritario del proprio impegno sul territorio
Per la costruzione di un sistema virtuoso dello sviluppo che tenga conto dei bisogni che valorizzi le vocazioni del territorio secondo un modello di sviluppo integrato delle risorse
Il congresso della CISL siciliana ribadisce altresì la necessità di rilanciare attraverso la concertazione territoriale le politiche sociali e sollecitare l'azione del governo regionale a sostegno del potenziamento dei sistemi di welfare locale
In particolare assumono centralità i servizi socio assistenziali e sociosanitari affini favore degli anziani delle persone con disabilità delle famiglie
Rendendo operativi i principi ispiratori della legge tre due otto riqualificando le politiche per la famiglia
In tal senso occorre centrare maggiormente l'attenzione sulle politiche di conciliazione dei tempi di vita di lavoro e delle città di organizzazione dei servizi alla famiglia
Ad evitare che errori di cura degli anziani e dei figli ricadono solo sulle donne costringendole a rinunciare al lavoro
In questa prospettiva il sindacato sia a livello locale che a livello nazionale dovrà impegnarsi sul piano contrattuale per la tutela delle madri lavoratrici proponendo oltre che tutele anche vantaggi
Anche di natura fiscale per le aziende che adottino misure in favore della conciliazione errori familiari e lavorativi e dei tempi di vita
Nella medesima direzione una maggiore diffusione del part-time potrà consentire alle donne di non dover optare fra lavoro e famiglia e favori favorendo altresì la possibilità ai degli studenti lavoratori di conciliare impegni di studio con il lavoro creando per questa via maggiore occupazione
Il Congresso sottolinea altresì la necessità di rafforzare politica di parità e di pari dignità delle donne nell'accesso al lavoro sui luoghi di lavoro e nelle forme organizzate della vita sociale
L'importanza di una maggiore efficacia dei servizi della pubblica amministrazione sia rispetto alla risposta al cittadino e in funzione dei servizi alle imprese quale fattore propulsivo di sviluppo
E il futuro della Sicilia non può prescindere dallo sviluppo industriale va perciò avviata una nuova fase di industrializzazione
Tale scelta va assunta con determinazione dalla politica dal governo della Regione per attuare azioni coerenti che valorizzando le potenzialità del territorio le presenze industriali oggi allocate ne determinano il radicamento di potenziamento
In tale ottica va messo al valore possibile contributo delle università perché attraverso le possibile costituzione di un centro di eccellenza per la ricerca possano offrire il loro supporto al progetto di sviluppo
Questo può essere attuato attraverso un patto che coinvolga il governo della Regione le grandi aziende presenti ed il sindacato
Sottolinea altresì di importanza di salvaguardare l'ambiente attraverso una gestione trasparente delle risorse idriche e della destinazione d'utilizzo dei rifiuti
La necessità di potenziare le reti infrastrutturali e le opere che implementino lo sviluppo sociale ed economico della regione l'urgenza di ridare centralità alla lotta alla criminalità organizzata e dire lanciare impegno ad azioni per una legalità diffusa
La necessità di intervenire sulle politiche attive del lavoro attraverso un presidio dell'applicazione della legge trenta e delle tutele dei nuovi lavori nonché di adeguare il sistema formativo regionale
Alle esigenze del mercato del lavoro e dello sviluppo dello e dello sviluppo dell'occupazione attraverso la riforma innovativa e funzionale l'opportunità di riproporre con forza campagne contrattuali per l'emersione del lavoro nero attraverso accordi concertati in sede locale
L'importanza di aprirsi a un nuovo impegno sul piano della cooperazione internazionale allo sviluppo e di proporre il rafforzamento delle relazioni con il indagati degli altri paesi accrescere legami di solidarietà con altri popoli e favorire il loro progresso sociale tecnico e culturale
Il congresso regionale ribadisce infine l'importanza di accompagnare i processi di cambiamento attraverso la formazione sindacale che sostenga l'impegno del gruppo dirigente dei sindacalisti e delle sindacalisti che significa
La centralità della democrazia partecipativa della CISL che è in grado di attraverso gli strumenti della partecipazione dei lavoratori e della bilateralità di costruire nuove esperienze fra tutele nuovi diritti
E di proporsi come modello di rappresentanza inclusiva di lavoratori immigrati pensionati donne e giovani
Il valore di discutibilità dell'autonomia della CISL nell'elaborazione delle proprie linee strategiche delle modalità di realizzazione degli obiettivi nonché nella contrattazione a prescindere dall'interlocutore sia esso contrattuale o politico
Inoltre l'autonomia i lavoratori liberi che si scrivono ad un sindacato libero e garanzia per esercitare i propri diritti ed è a fondamento della democrazia rappresentativa
L'importanza di riaffermare il modello contrattuale della CISL sui luoghi di lavoro e di riprendere la concertazione riaffermando così il ruolo del sindacato come corpo intermedio associativo
Che raccoglie rappresenta istanze bisogna tutele e contribuisce in modo fondamentale ad essere garante dell'esistenza stessa della del
La CISL siciliana auspica che la Confederazione rilanci e dia nuovo fondamento ad una vera unità interna
Fondata su una sintesi fra tutte le stanze interessi le provenienze geografiche che rendono uguali e di pari dignità a tutti i lavori proprio lavori i lavoratori che la nostra organizzazione rappresenta in tal senso esprime il proprio impegno per il prossimo congresso confederale