Produzione e creazione audiovisiva nell'era della convergenza

Su il Mondo Antimo montato lascino scusate
Vi chiedo un po'di attenzione pietra i costi accomodarvi vi ringrazio ecco quindi vorrei innanzitutto augurarvi
Il benvenuto qui e a palazzo Farnese salone dal collega luogo forse un tantino solenne
Lo spirito della riunione che si svolgerà
Vorrei innanzitutto rivolgere i miei saluti al presidente di euro visioni
Quindi in barrique
Si tratta quindi di un personaggio molto importante il dottore parlava ambasciatore finlandese il quale ad in tale qualità assicura la presidenza dell'unione europea
Poi Pierre Virgilio D'Astoli direttore della rappresentanza della Commissione europea in Italia
Quindi
Il ventesimo faresti vale Orio visioni corrisponde a uno nel momento chiave in portante della diversità culturale
Come voi lo sapete
Un anno il venti ottobre due mila cinque l'UNESCO vi è stata la terza sessione della Conferenza che ha adottato la Convenzione sulla protezione della della diversità delle industrie culturali
Tale convenzione
Rappresenta una vittoria una grande vittoria poi che
Si scrive nel diritto internazionale offrirà a tutti i Paesi della possibilità di svolge le politiche volti a preservare la diversità delle loro espressioni culturali
Quindi ringrazio alle riflessioni estremamente fruttuose svolte da euro visioni l'Europa si è mostrata unità ha avuto una opposizione chiara ma al contempo unanime ovviamente ciò merita di essere rilevato in una riunione come quella di oggi l'entrata in vigore della convenzione
Sarà possibile quando trenta Stati la avranno ratificata la Francia per quanto la concerne a ultimato la sua procedura interna dopo l'adozione da parte dell'assemblea nazionale del senato della legge che autorizza l'adesione alla Convenzione il cinque luglio due mila sei
Quindi la Francia a così voluto essere
Tra le trenta prime adesione per partecipare ai grandi orientamenti apre la attivi all'attuazione della convenzione né ma la la lotta per la diversità culturale
Non è per questo conclusa poiché questa lotta si svolge anche presso la commi Simone europea e noi dobbiamo utilizzare al meglio questo strumento cioè la direttiva televisioni senza frontiere di nella revisione in atto di tale diretti va fondamentale per la preservazione di questa diversità culturale in Europa e per lo sviluppo nella produzione audiovisiva e cinematografica europea dobbiamo qui indizi mantenere
Le percentuali previste dall'attuale direttiva per quanto riguarda i servizi di televisione classica e rimanere attenti in materia di nuovo di servizio in quel posto e in aumento negli scenari via o di
Lo visiti di ognuno dei nostri paesi effettivamente all'arrivo l'avvento di questi nuovi servizi
La moltiplicazione dei nuovi modi di diffusione numerici cioè la televisione via internet
La televisione per telefono mobile dovrebbero interi via dinamite Zare il mercato dei contenuti audiovisivi
So che chiamiamola vediamo andando anche mensa ad essere quindi proposta in Europa dove conosce un notevole successo il telespettatore può quindi avere accesso dal teste
Dall'azzurro schermo a un numero incredibile di film recenti
E quindi
Le risorse tratte da questi nuovi servizi via Oddo visivi bene
Saranno S dirette verso la protezione di nuove opere ed è questo un interrogativo
Imberbe la creazione audiovisiva del domani approfitterà del convergenza dei media
E quindi questi campioni queste questioni verranno dibattute durante le due giornate di lavoro di euro visioni
Noi via auspichiamo quindi
Ci auspichiamo quindi che questi dibattiti che queste discussioni siano fruttuose le costruttive personalmente ne sono convinto e vi ringrazio
Le assicuro sì grazie
Grazie al
Ambasciatore per questa accoglienza così gradevoli così preziosa grazie anche Perrella vero
Introdotto subito la nostra riflessione una riflessione anche politica che prevede tutti i termini che noi discuteremo all'occasione di questo va intesi mo'Festival del cinema e della toglievo visione lei ha così venne definito l'insieme degli scambi che noi avremmo in un contesto il quale ma i evolutivo
Tale contesto si evolve con un immensa rapidità
Lanciata così sfide in termini di cronologie di varie tappe del processo decisionale euro visioni
Voi avete avuto la gentilezza di lei ha avuto la gentilezza di sette eliminarlo con
L'ambasciatore attraversa l'ambasciata le tutele Kitt che l'accompagna ha una particolarità ossia avviare un dibattito ed un dialogo aperto con resta un Sabelli provenienti dai vari settori allo della professione audiovisiva agli industriali comuni cui creatori ognuna non contribuì
Essere con la propria esperienza ma non con un mandato ho chiuso le interessa è proprio di euro visioni ha giustamente per mettere
Una libera espressione ovviamente responsabile poiché tutti i partecipanti hanno responsabilità specifiche ma e ciò nonostante l'interesse fondamentale del raggruppamento la presa
Intanto da euro visioni e questa libertà di parole quindi libertà di immaginazione prospettiva restata sfide import
Tanti infatti e il tema a del nostro ventesimo Festival Editalia incontro noi ER lo abbiamo scelto insieme al comitato direttivo di euro visioni lo abbiamo chiamato con una formula un po'provoca crisi c'è cioè il futuro
Inizia oggi poi che abbiamo quindi la sensazione di una ce le rammento il tempo sir accorcia rispetto a tutti i processi che
Sto attendono il loro sviluppo dell'audiovisivo
Dovrei aggiungere
A tale terminò il futuro comincia oggi dovrei dire anche che ci occupa talmente tanto che non abbiamo lasciato spazio al passato ma avrete notato avrete osservato quindi che diciamo si parla del ventesimo anniversario di euro visioni e generalmente tale tipo di ricorrenza ci si congratula del
Percorso compiuto ma io credo che tutti i responsabili di euro visione si sono proiettati invece in un futuro immediato per rinnovare e la vitalità di questa organizzazione appunto lanciandosi nella discussione evitando dei ritorni indietro dei flashback i quali ovviamente hanno loro a interessa anche la loro parte emotiva ma il tempo poco e dobbiamo quindi dedicarci alle questioni sul merito un altro punto che io pongo al centro di questi dibattiti è il seguente ovviamente parleremo di techno logica di finanziamenti parleremo di dispositivi locali giuridici di negoziati internazionali di posta in gioco
Nella struttura stessa proprio del nostro programma ma il punto che tutti ci unisce il seguente cui onde questi diversi fattori che abbiamo poc'anzi ricordato come questi diversi fattori contribuiscono a dinamiche Zarrella creazione ed è questo e nostro punto di incontro e questo il nostro punto di attacco
Ed è ciò che rappresenterà il nostro minimo comunione del minatore qualsiasi sia il nostro profilo tecnico o professionale
Ed è il punto in comune che ci guida in queste giornate di riflessione una riflessione organizzata su un programma che non commenterò abbiamo una seduta plenaria con una fase dedicata alle dimensione internazionale un'altra fase che sarà anche essa internazionale ma con contributi e testimonianze nazionali anche poiché abbiamo strette collaborazioni e relazioni tra il dibattito a livello nazionale e il dibattito che si svolge invece a livello internazionale come lei ha poc'anzi detto vi sono anche testi importanti la convenzione per la protezione della diversità culturale
Quindi anche i programmi media intra Europa
Anche la famosa direttiva nuovi media che deve quindi riprendere la direttiva Televisione senza frontiere quindi abbiamo delle scadenze importanti evidenze di conseguenza del nostro metodo di lavoro
Al di là di questa giornata dedicata alla seduta plenaria con il pubblico che ha chiamato ad intervenire
Quindi vi ringrazio tutti di essere qui presente il lavoro invece domani prevederà altre atelier tre laboratori che ci permetteranno di avere scambi ieri flessioni in modo tale da avere più cose di quante
Trovo di quante ne abbiamo ora la toglie numero uno nuovi modi di ricreazione con gli sviluppi gli sviluppi tecnici l'evoluzione delle professioni nella distribuzione nella produzione nella televisione
Quindi anche per qua nelle professioni che vengono esercitate i telefonisti ad esempio diventano resta insanabili anche a livello televisivo
Responsabili di siti internet che dipendono diventano anche programmatori televisivi quindi tutte quelle questioni di cui abbiamo parlato e l'anno scorso che ci sembrano a volte lontano
E ci siamo chiesti quali sarebbero stati i rapporti tra i vertici dei versi operatori proveniente da questi settori adesso e il dibattito si prosegue poi che ognuno di questi operatori avesse dalla sua tipologia classica di origine tele insediarsi e in altri settori pochi mesi
Alla configurazione ovviamente si è evoluta nuovamente e quindi adesso dobbiamo porci delle questioni rispetto al numerico
Ai telefoni mobili
Dispetto a fenomeni di varia natura
A fenomeni che vengono ripresi in progetti professionali di canali televisivi e quindi le frontiere tra il professionali ISMU la spetta invece più amatoriale ma nel senso positivo del termine sono frontiere che si
Vengono meno che sia demoliscono e poi parleremo anche della distribuzione tutto quello che riguarda la distribuzione dei canali quali hanno un'influenza sul contenuto e infine il terzo punto
Lato più economico con me finanziare la creazione dal momento in cui quest'ultima diventa qualcosa di professionale
Un qualcosa che si organizza che si ristruttura e anche qui il signor ambasciatore né approfitto
Approfitto del rappresentanti francese padri cordolo che è qui presente per sottolineare che la Francia uno degli stati
Contea hanno intrapreso approcci è molto interessante sia alla fine di città vede finanziamenti assicurarsi che ci sia un riciclaggio virtuoso verso la creazione di flussi finanziari
I verso appunto queste industrie culturali o industria dell'audiovisivo ovviamente horror visioni non è un qualcosa di isolato diciamo a Roma siamo in Italia
E quindi nell'organizzazione grasse grazie al lavoro di Giacomo che nostro segretario generale grazie a tutti che hanno partecipato diamo una riflessione ovviamente sulle situazioni anche nazionali in Italia nelle conclusioni
Nella giornata
Successiva alla domenica e anche questa mattina abbiamo avuto una riunione della coalizione italiana per la diversità culturale e anche per noi è importante non essere solo internazionali e scollegati dal contrasto ma anche di assistere all'articolazione rispetto alla realtà italiana
L'unico commento che io vorrei fare ancora chiedo scusa ma così non dovrò più intervenire poi quando incominceremo nel dibattito sugli aspetti internazionali chiederò a tutti coloro che interverranno di incominciare a reagire a rispondere ma ha come detto che stamattina e la convenzione sulla diversità culturale molto importante rispetto alla lettura che noi abbiamo dato all'al Trattato dell'Unione Europea
Voi lo sapete lo avete detto che sono necessarie a trenta ratifiche noi citeremo il fatto che l'unione europea
Vuole
A avrà anche un potere di ratificare il che una innovazione mi rivolgerò ai nostri colleghi che rappresenta l'Unione europea ma senz'altro per quanto io sappia per la prima volta la Presidenza del Consiglio alla Commissione europea
Tengono a ratificare una convenzione internazionale
Per la prima volta quindi la proposta si propone quindi che la Presidenza del Consiglio e della commissione Racca calano le ratifiche dei Paesi membri per poi comunicarle insieme in Salidar mente
All'UNESCO
Bene quindi può sembrare difficile ma voi conoscete sufficientemente bene modi di funzionamento delle nostre strutture per rendersi conto che la diversità culturale importante non solo su questo tema ma anche sul modo in cui gli Stati si esprimono collettivamente
Gli uni accanto agli altri una M equestre grazie al dibattito sulla Convenzione
Abbiamo dovuto affrontare il contenuto della diversità culturale abbiamo dovuto trovare dei punti di convergenza tra gli stati membri e al momento della negoziazione del testo questa nuova dimensione della cooperazione europea
è stata raggiunta a mio parere importante
Sottolineare questo è in occasione Dionne dibattito culturale è stato compiuto un passo in avanti come alcuni rappresentanti politici e non ho detto questa mattina sono ridato vitalità
Allora futuro opere all'unione europea che aveva conosciuto dei rallentamenti a causa dell'impossibilità di adottare il Progetto di convenzione
Rispetto all'unione europea va inoltre sottolineato che fino ad oggi da un punto di vista sta giuridico
La culturale è sempre stata marginale dovette smentire man
Ma medico potrete anche smentirmi va vedico qual è il mio parere è sempre stato qualcosa in più ma ha molto marginale
Le persone che quindi conoscono il trattato sanno che noi abbiamo una nicchia nell'articolo centocinquantuno vede il quale noi stiamo bene nei nostri scambi culturali Emma
Però veniamo sempre sconfitti poi che riguarda la cultura non commerciale quindi le regole del trattato sulla concorrenza alle regole del tre Tato
In improbabili scovano gli interventi pubblici e le sovvenzioni pubbliche e queste regole Vernì vengono ritornano Amaldi boomerang ed hanno un effetto nocivo soprattutto nell'audiovisivo è il nostro trattato via è un protocollo dell'Aia ma il nostro trattato
Non è particolarmente favorevole ad una iniziativa di servizi pubblici e voi sapete quanto siano importanti i servizi pubblici in materia di radio di televisione quindi il fatto che questa convenzione e passa rappresentare un atto nel quale si impegna l'Unione europea Inter dice quindi una nuova vitalità una dimensione è una prospettiva che ci mancava moltissimo fino ad oggi ed è del resto con l'accordo dei responsabili del Consiglio dei ministri presso la Commissione ed è anche grazie la Commissione stessa che vi è stato un approccio positivo che ci fa superare ornato
Passo e importante dai fondamentali le perché quando noi riparleremo della direttiva nuovi servizi
Lo faremo ovviamente con questa ma diversità culturale innovata che non avevamo prima nei precedenti dibattiti la diversità culturale la qualcosa di virtuale adesso diventerà e io lo spero la Francia in particolare ha proposto che se noi avremmo depositato sorride armenti gli strumenti di ratifica
Con la data se la mia memoria buona del diciannove dicembre come termine ultimo se tutti ci riusciamo bene
Noi speriamo che questo darà un un'accelerazione alle ratifiche parlamentare se saremo solo qui ne esce bene sarà solo con quindici marzo ci sarà un deposito solitarie collettivo solenne
Da parte dell'Unione europea e anche questo non capita spesso
Questa o sfondo ci aiuterà quindi nel nostro dibattito sui rapporti tra la creazione e il futuro che si delinea da oggi che inizia da oggi e quindi vi ringrazio vivamente della vostra presenza vi ringrazio della vostra partecipazione lo so è una grande partecipazione a tale dibattito speriamo che al termine dei nostri lavori come ogni anno saremo in grado di fornire degli argomenti di riflessione per i responsabili politici nazionali l'ultima parola ancora
Ah ho parlato dell'Unione Europea ho parlato del multilateralismo parlato degli stati membri nazionale mostrando che era possibile che l'Unione rappresenti più gli stati membri in modo più marcato
Adesso non siamo per niente in una situazione voluta ma anzi siamo molto in ritardo rileviamo Sempre più che vi sono iniziative nel campo audiovisivo televisione non lineare la nonna lineare cioè iniziative veramente transfrontaliere cioè che si rivolgono non so l'ho un paese di riferimento ma a vari Paesi allo stesso tempo rispetto a tale punto va rilevato che siamo privi di qualsiasi dispositivo di riferimento e che ci limitiamo a semi perdonate di balbettare rispetto alle di sono i precedenti so per esperienza e Pelé mestiere che è difficile modificare testi di legge soprattutto a livello internazionale ma se il futuro inizia oggi
Dobbiamo
Ma non ha don dobbiamo recuperare il ritardo quindi ecco degli elementi che si iscrivono ma in un senso aperto nella discussione che deve aver luogo ecco quindi la tematica
Della quale parleremo Luigi da a tale titolo che sono felice di aprire ufficialmente questo ventesimo Festival euro visione grazie
Donna presumo l'acqua con un uomo nel passato a Sora la parola al ambasciatore c'è l'ex ambasciatore di Finlandia che ci fa l'onore di essere qui
Abbiamo sentito che quale sia il ruolo così attivo della presidenza finlandese un ruolo fondamentale in un momento come questo
Circa grazie per questa possibilità che mi ha offerto tanti parlare qui parlerò un po'in inglese un po'in francese un po'in italiano
Passiamo quindi ora l'inglese signor presidente
Signore e signori tra
Signore e signori vi ringrazio per avermi dato l'opportunità di essere qui nella ventesima edizione del Festival internazionale internazionale di cinema e della televisione Eurovisione con questo bellissimo titolo
Il futuro è già cominciato
Della sua presidenza la Finlandia sta lavorando per portare avanti e verso l'esterno l'Unione europea dobbiamo considerare che tipo di ognuna di unione
Vogliamo vere tra dieci o vent'anni come raggiungere il livello voluto
Come europei dobbiamo identificare
Quali forse storica stanno funzionando nel momento in cui viviamo per poter corrispondere ad esse e rende le nostre alleate
Dobbiamo trovare dei modi per rispondere alla globalizzazione e alle sue sfide
Le sfide che rappresenta per l'unione europea
Il mondo intorno all'Unione Europea sta cambiando
Se non stiamo attenti rimarremo sempre più indietro il che sarebbe un disastro
Chi
Soprattutto per quanto riguarda il futuro dei nostri figli e il futuro delle generazioni a venire
Per loro quindi l'Europa deve smettere di guardare al suo interno e deve iniziare a pensare a lungo termine circa la nostra posizione nel mondo globalizzato il mondo che ci circonda non aspetterà per salvaguardare il nostro futuro dobbiamo prendere delle azioni concrete adesso
Anche se gli affetti non si vedranno per molto tempo
In occasione di questo ventesimo anniversario del festival euro visioni possiamo sicuramente la bara lavorare in tal senso
Un tema
Molto importante per la presidenza finlandese riguarda la competitività degli stati europei erano prestazione nella concorrenza globale
Durante la nostra presidenza ci concentreremo su questi temi creeremo diversi consiglieri
La sfida fondamentale riguarda cosa può fornire le basi per la crescita economica in Europa la risposta della presidenza finlandese e che la crescita può essere collocata nell'ambito dell'innovazione tra le altre cose
Ci sono le soluzioni che riguardano anche il lato energetico della faccenda
Dobbiamo cercare una maggior apertura al commercio globale
E dobbiamo anche ragionare sulle nostre in funzione di protezione a livello sociale
A me ho appena fatto nel o su
Oggi
Sappiamo che cosa sta succedendo
Ricordiamoci quanto ha avuto luogo a Phantom Moro nell'ambito della presidenza britannica una serie di incontri informali che hanno dimostrato la loro utilità e hanno consentito di dare uno slancio alla politica europea su alcuni elementi fondamentali
Ci concentreremo soprattutto su due argomenti l'Energia e l'innovazione si tratta di due argomenti fondamentali per la competitività e per la crescita europea
L'Europa oggi si trova a dover sciogliere un paradosso per quanto riguarda l'innovazione
Poi che abbiamo sicuramente problemi a livello di innovazione
Vengono fatti grandi Investimenti per quanto riguarda la formazione e le nostre spese aumentano per quanto riguarda la ricerca e lo sviluppo
Ciò significa che c'è qualcosa che non funziona a livello di politica europea di innovazione
Oggi
Vogliamo portare avanti una politica di innovazione che si concentri di più sulle aziende al fine di superare gli ostacoli che si frappongono ad una vera e propria innovazione
Dobbiamo assolutamente sfruttare il potenziale di innovazione di cui dispone in Europa
è necessario
Guardare
Criticamente la posizione del nostro mestiere Kato le nostre leggi fiscali
I capitali Investimenti
Sono tutti questi sono anche una serie di elementi fondamentali sui quali dobbiamo assolutamente riflettere i in profondità
L'Europa deve adottare una serie di misure pratiche e deve farlo immediatamente innanzitutto abbiamo bisogno di una vera e propria politica europea che sia efficace per quanto riguarda i diritti di proprietà intellettuale
Dobbiamo far sì che il sistema europeo sia più affidabile
Senza però transigere sulla qualità del nostro lavoro
Potremmo
Ridurre il costo
Di determinate imposti bisogna anche cercare di fornire una in base
Adeguata al miglioramento e alla velocizzazione delle procedure giù di giuridiche che oppongono alcuni enti della nostra società dobbiamo essere anche in grado di raggiungere un accordo per quanto riguarda le norme europee
Altrimenti il rischio di accumulare ancora di più il nostro ritardo la norma GSM
è uno dei successi storici dell'Europa
Ma questo non basta
Una legge per la televisione più concentrata
Potrebbe essere il nostro prossimo Successo dobbiamo essere pronti ad agire in questo senso
Per concludere
Questa mi avrebbe introduzione da parte della presidenza finlandese desidero ringraziare tutti i loro e mi auguro che i lavori della conferenza si possano svolgere nel migliore dei modi
E spero che continua un buon lavoro per la vostra Edizioni euro visioni
A Roma e naturalmente spero che potete partecipare al festival del cinema ugualmente grazie mille
Messi procura
Grazie a sua Eccellenza ambasciatore Marchella che CIA dato testimonianza della grande impegno della presidenza finlandese per affrontare le sfide europee certamente se ne ha parlato molto siamo molto lieti di vedere questo impegno
Abbiamo a questo tavolo anche Pier Virgilio D'Astoli siamo onorati della sua presenza ed è responsabile per l'Italia
Della rappresentanza per l'Italia della Comunità europea quindi passo la parola prima di ascoltare il rapporto Media Salles critici verrà presentato tuffo grazie signor presidente
Per non creare problemi interistituzionali per ora volevo sottolineare che rappresento solo e soltanto alla commissione europea
Lo dico per non creare attrito con il mio amico l'ambasciatore finlandese che in questo momento sta rappresentando un'altra istituzione europea
Visto che sta ci troviamo Palazzo fra Farnese mi esprimerò in francese sono molto lieto di essere qui tra voi nuovamente per la ventesima edizione del festival euro visioni
Come lei lo ha giustamente ricordato
Io ho partecipato ad alcuni eventi precedenti a questo sono veramente felice di essere qui oggi in un momento così importante per la cultura per il settore audiovisivo e per il cinema poiché come loro stanno in questi giorni abbiamo un iniziativa importante in svolgimento a Roma per quanto riguarda il cinema
Per introdurre questa iniziativa vorrei lanciare tre spunti di riflessione il primo è il seguente l'Unione Europea in particolar modo la Commissione
Ritiene che il settore audiovisivo ed il cinema sono elementi importanti per la cultura europea
La commissione ha sempre svolto un ruolo importante il volto a sostenere lo sviluppo di questi settori
Anche se avessimo avuto poteri più importanti
Non saremmo comunque stati in grado di determinare i cambiamenti che si stanno verificando in questo momento dalla Società europea nella società mondiale ma possiamo dire che tutte le iniziative che la Commissione ha adottato nell'ambito dell'autorità legislativa e di bilancio tendono ad accompagnare questi cambiamenti e a creare le condizioni affinché questi cambiamenti siano appunto favorevoli alla cultura europea ciò significa che tutte le misure politiche e giuridiche finanziarie
Che sono state adottate fino ad oggi e che saranno adottate nel futuro prossimo
Intendono accompagnare questo cambiamento profondo che stiamo vivendo
Certamente in questo senso attribuiamo una grande importanza a un certo numero di strumenti pensiamo ad esempio alla direttiva Televisione senza frontiere o a tutti gli altri strumenti che loro conoscono perfettamente
Come ad esempio menti e due mila sette
Riteniamo dunque che si tratti di strumenti essenziali fondamentali per
Operare in tre ambiti innanzitutto lo squillo sviluppo dei nostri servizi secondo punto garantire la diversità terzo punto agevolare i rapporti tra i diversi attori senza dimenticare comunque
La nostra volontà di contribuire decisamente a agevolare il lavoro in Rete un elemento fondamentale nel vostro settore
Non dobbiamo nascondere il fatto che certamente non tutto funziona perfettamente
Ti ho citato gli strumenti giuridici
Però a livello europeo abbiamo anche o diciamo così uno specchio che Mou nel quale molto spesso ci dimentichiamo di di di di guardare si tratta di uno strumento molto tecnico del quale le normalmente non si parla in pubblico poiché si tratta di una cosa
Gestita andai tecnici e questo specchio i e nientemeno che il bilancio
Tutte le politiche debbono essere sviluppate con delle misure finanziare importanti quindi lo specchio delle politiche comunitarie e il bilancio
Per questo ritengo sia importante ricordare due elementi innanzitutto la conclusione che verrà stilata per quanto riguarda l'adozione del bilancio del due mila e sette che in questo momento è in esame presso le autorità di bilancio e il secondo elemento è la riflessione che la commissione europea porterà avanti a partire dall'anno prossimo per quanto riguarda la riforma del bilancio e dunque il lavoro che la commissione deve svolgere per l'anno due mila otto quindi si tratta di due elementi il bilancio due mila sette e il bilancio due mila otto su cui la Commissione è molto attenta
Molto attenta dicevo per quanto riguarda gli elementi principali del bilancio due mila sette che saranno adottati dall'Autorità competente l'autorità di bilancio e il secondo elemento è quello che riguarda la riforma per il bilancio due mila otto
Per l'anno prossimo intendiamo presentare non certo un documento con delle soluzioni ma un documento che consenta di aprire dei campi di riflessione in questo senso considerato
Considerata la nostra posizione intendiamo presentare proposte in tempo utile per l'anno due mila otto la terza considerazione che desidero presentare la seguente
Certamente il lavoro portato avanti dall'autorità legislativa per consentire all'unione di dotarsi di strumenti di politici legislativi e finanziari è lodevole
Ma in questo quando in questo caso abbiamo seguito con grande attenzione le evoluzioni istituzionale che consenta al Parlamento europeo da sempre ma soprattutto attualmente consente diceva il Parlamento di svolgere un ruolo importante
Lì accordi europei ora la situazione istituzionale estremamente complesse mica meccanismi istituzionali sono molto difficili
E in alcuni casi questi meccanismi rischiano di paralizzare essi o di funzionare meno bene rispetto al passato però è importante sottolineare che il ruolo del parlamento è diventato fondamentale ogni volta che si tratta di prendere una decisione
Isolata o globale
Il ruolo del Parlamento europeo
è divenuto fondamentale un ruolo che si sviluppa ad esempio nella ricerca di soluzioni veramente europea e quindi veramente siamo lieti di vedere il ruolo ampliato del Parlamento europeo in questo senso è chiaro che abbiamo dinanzi a noi una serie di ostacoli
Ad esempio per quanto riguarda la cultura continuiamo a lavorare con il voto all'unanimità in queste materie
E sappiamo abbiamo visto completamente che quando si trattato ad esempio di analizzare il problema della convenzione ci sono stati una serie di ostacoli la cultura la politica estera eccetera una serie di ostacoli che non che non si sono risolti
A causa del voto all'unanimità e questo voto all'unanimità esiste in materia di cultura anche in materia di bilanci
Questo significa che certamente il meccanismo è molto complessa e quando si riprenderanno i dibattiti a livello istituzionale dovremmo essere abbastanza ambiziosi da far sì che l'Unione si possa dotare di nuovi strumenti per garantire la diversità e per agevolare il lavoro
E non campo importante come quello che voi tutti nel quale voi tutti operate ecco questa erano alcune riflessioni chiede esita desideravo presentare e auguro a tutti quanti buona fortuna un buon lavoro
E ancora oscuri per il ventesimo anniversario
E aggiungo un'ultima cosa spero di essere presente anche la prossima edizione di opposizioni Grazia
Commerce grazie grazie
Al rappresentante della Commissione la testimonianza che ci ha dato e per la refezione fatta il suo modo di esprimere
Indica che il non il livello di una istituzione ma testimonia veramente il suo impegno civico cari amici
Poiché
Passiamo dalle situazioni concrete al riflessioni generali adesso passerella parola
Ad una personalità che conoscete
Elisabetta Brown la segretario generale del programma Mediaset le chiedo di venire qui
Buona sera do Elisabetta Brunella sono il segretario generale di media stalla che l'iniziativa che assente in Italia e che supportata dal governo italiano e dall'Unione Europea dal programma Media
Offre servizi nel settore dell'industria cinematografica corno con particolare riguardo al cinema alle sale cinematografiche
Presentiamo qui oggi la quindicesima edizione dell'Annuario statistico di media stalla lo European sine Major Bucca
E mi fa particolarmente piacere essere qui oggi in una data e in un luogo che sono significativi
Per la storia di media sta al e più in generale per il sostegno che da quindici anni
Viene dato all'industria cinematografica europea e al settore delle sale
Proprio quindici anni fa il sedici ottobre che qui a Roma veniva costituita media Stahl
Era il risultato di un lavoro di preparazione molto lungo che aveva visto collaborare da una parte i rappresentanti della professione quindi le associazioni nazionali e internazionali degli esercenti cinematografiche
E dall'altra le istituzioni appunto l'Unione europea la Commissione e il Governo italiano e questo per dar vita a quella che è stata appunto nel mille novecentonovantuno la prima iniziativa per le sale cinematografiche a un'iniziativa appunto voluta alla fine del novanta dal Consiglio dei ministri dell'Unione
Ecco e quindi è stato significativo che come dire subito dopo la firma di questo atto formale media stalla si sia messa al lavoro sul terreno cercando tra le altre cose di colmare quella che quindici anni fa era una lacuna molto seria era la mancanza di informazioni sul settore
Del cinema e in particolar modo sul settore del consumo vicina ma al cinema ed è nato quindi quindici anni fa l'annuario statistico European sine Major bocca di cui ho qui una specie di referto
Perché
La prima edizione era questo mancherò libretto abbiamo cui questa versione in omaggio il diciamo a chi ci ospita la versione francese
Era questo primo tentativo di dare trasparenza all'industria dell'esercizio cinematografico
E di dare visibilità al suo ruolo economico-sociale e culturale ecco allora nel mille novecentonovantuno quando abbiamo cominciato era questa l'edizione settantatré pagine
E c'erano allora diciassette Paesi
Sono passati quindici anni e noi abbiamo continuato ogni anno con due appuntamenti
Una base dicevano è una fine a lei dice Anna a monitorare l'andamento del consumo di cinema al cinema
Ecco siamo arrivati oggi alla quindicesima edizione e l'annuario offro appunto una serie di contenuti
Che è andata via via ampliandosi
In i contenuti continuano da una parte diciamo a essere fedeli a quelli dell'inizio cioè i dati di base del settore dell'esercizio cinematografico come le presenze degli incassi le quote di mercato
Ma allo stesso tempo abbiamo cercato di rendere il l'annuario uno specchio fedele dei cambiamenti che in questi quindici anni hanno interessato il cinema al cinema
In particolare da una parte l'avvento dei multiplex e dall'altra il molto più di recente la cosiddetta transizione al digitale quindi in questi quindici anni abbiamo appunto voluto seguire quelli che sono i fenomeni che maggiormente hanno influito sull'evoluzione dell'industria
Ecco e quindi
In questa in questa ottica appunto abbiamo accompagnato la trasformazione e vorrei a questo punto fornirvi qualche dato suo come si è modificato appunto il consumo del cinema stia nella sua fase più recente quindi oggi forniamo i dati che rispecchia non
Diciamo e il il o la fine del due mila e cinque oppure già i primi mesi
Del del due mila sei e allo stesso tempo vorrei darvi qualche idea di come è cambiato il il consumo di cinema in questi quindici anni che sono stati anni che hanno visto anche fatti storici come per esempio
Il gli assistenti diciamo del crollo del muro di Berlino sull'economia che per esempio hanno comportato la privatizzazione dell'industria cinematografica
Nei paesi dell'Europa orientale
Ecco quindi adesso io riesco a vedere i dati voi non riuscite a vederli perché pare che la tecnologia non ci aiuti però adesso forse io riesco a leggerli e anche a dir Meli con un po'di pazienza ecco qua
Allora come vi dicevo i contenuti fondamentali dell'Annuario sono una panoramica sul consumo di cinema in trentaquattro Paesi che coprono diciassette anni
Poi abbiamo una paragone tra i Paesi dell'Europa occidentale e i più importanti mercati mondiali
Che sono gli Stati Uniti il Canada il Giappone la Russia l'Australia l'Argentina e così via
E poi come vi dicevo una sezione dedicata al fenomeno multiplex e cioè l'affermazione dei Complessi
Di almeno otto schermi e queste fotografata all'inizio del due mila sei e poi appunto una sezione sui cinema digitali sugli schermi equipaggiati per la proiezione digitale
Fotografata a poco tempo fa esattamente al giugno del due mila e sei
Che cosa è successo in Europa col consumo di cinema
Nell'ultimo anno cioè tra il due mila e quattro e nel due mila e cinque
Dobbiamo purtroppo registrare un andamento negativo nell'Europa occidentale i diciannove Paesi che ne rileviamo hanno segnato un calo del dieci virgola cinque per cento
Passando come numero di spettatori da novecento stretta sessantadue a ottocento sessantuno milioni
Ecco però può essere interessante mettere questo numero il rapporto con i quindici anni nei cui stiamo parlando oggi
Ecco nel novantuno le presenze in Europa occidentale erano seicento ventun milioni quindi vuol dire che nel giro di quindici anni
Il consumo di cinema nelle sale dell'Europa occidentale è aumentato poco meno del quaranta per cento per l'esattezza il trentotto virgola sei
Ecco che cosa invece è successo nell'ultimo anno nei Paesi dell'Europa centro orientale noi rileviamo l'andamento in quindici Paesi
Anche qui il consumo di cinema seguendo quella che è stata nel due mila e cinque una tendenza mondiale
è sceso ed è sceso più gravemente diciamo che nella parte occidentale dell'Europa
Con una percentuale di decremento del sedici virgola cinque è un passaggio da centotredici a novantaquattro milioni di spettatori
Questo per quanto riguarda gli spettatori che cosa è successo per l'offerta di cinema cioè il numero di schermi
Io diciamo appunto che in quanti luoghi gli in quanti punti gli spettatori europei possono trovare il cinema
Ecco in Europa occidentale in questi quindici anni di cui stiamo parlando il chi gli schermi sono aumentati da circa diciannove mila cinquecento poco meno di ventotto mila anche qui con un incremento molto forte un incremento del quarantatré per cento
Ancora più elevato dell'incremento delle presenze che c'è stato nello stesso Periodo
Ecco un dato interessante è anche quello che riguarda il cinema il cinema nell'Europa occidentale
Quindici anni fa erano circa dieci mila e qui è interessante notare che ancora oggi i cinema sono circa dieci mila il che significa che l'incremento che è avvenuto nel numero degli schermi è legato fondamentalmente all'affermazione del modello multiplex modello multiplex che appunto significa complesse secondo punto la definizione che è stata adottata da media statale Complessi con otto o più schermi
Che cosa è successo nell'ultimo anno nell'ultimo anno i Complessi conato più schermi sono passati in nell'insieme dell'Europa
Stia occidentale sia orientale da novecento settantotto a mille trentuno con un aumento del cinque per cento circa
Circa gli schermi sono passi sono passati da dieci mila cinquecento a oltre undici mila quindi questo per dire che oggi su circa trenta mila schermi per dell'Europa orientale
Ed occidentale
Più di un terzo esattamente il trentaquattro per cento si trova né complessi multiplex
E questo dato è da mettere in relazione per esempio con il fatto che di nuovo quindici anni fa
Questa tipologia di cinema rappresentava
Il dieci per cento di quello che è rappresentata x cioè oggi multiplex sono i complessi multiplex sono oltre mille quindici anni fa erano circa cento quindi sicuramente questo
è uno degli elementi che ha cambiato
Lo scenario dell'offerta
L'altro elemento che noi abbiamo deciso di monitorare molto da vicino è quello della transizione verso il digitale
Una transizione che ci sembra essere molto di più che non semplicemente una sostituzione diciamo sul piano tecnico
Di un certo tipo di proiettore quello che diciamo per cent'anni è stato l'anima del cinema
Con una nuova tecnologia noi pensiamo che molto probabilmente questo l'avvento del del cinema digitale cambierà
Il volto del cinema non solo dal punto di vista tecnico ma per esempio anche delle relazioni tra gli attori della filiera e l'offerta del pubblico
Ecco vediamo anzi li vedo io ve li racconto qualche dato sulla consistenza del parco degli schermi digitali nel mondo
Qui c'è un fatto molto rilevante da osservare che tra dicembre del due mila e cinque e giugno del due mila e sei cioè nell'arco di sei mesi
Il numero totale degli schermi digitali installati nel mondo è passato da cinquecentonovantuno a mille trecentocinquantaquattro cioè in sei mesi c'è stato una crescita di circa il centotrenta per cento
Questo sicuramente mette in scena un elemento nuovo come voi probabilmente sapete c'è un un dibattito che va avanti da molti anni anche all'interno della professione
Sulla diciamo realtà effettiva di questa transizione al digitale
Si è parlato per molto tempo di una fase sperimentale
I dati che si vedono ora dei primi sei mesi del due mila e sei danno effettivamente l'impressione di una svolta sono dati numerici e come dicevo un incremento sull'insieme del del pianeta del centotrenta per cento benché i numeri se vogliamo siano ancora abbastanza piccoli
è un incrementa poi che ha avuto un picco negli Stati Uniti fino alla fine del due mila e cinque gli Stati Uniti avevano meno schermi digitali dell'Asia soprattutto del dove ha un ruolo fondamentale la Cina o meno schermi digitali dell'Europa in questi sei mesi gli Stati Uniti hanno fatto un balzo in avanti enorme una crescita del trecentoquarantuno per cento
E sono passati con settecentosessantatré schermi a rappresentare oltre il cinquantasei per cento del parco mondiale delle sale digitali
L'Europa e gli altri hanno sono state ferme l'Europa è cresciuta del trentacinque per cento la l'Altea e cresciuta del cinquantuno per cento ma è chiaro che il fenomeno che colpisce in questi sei mesi e sicuramente il balzo in avanti statunitense
Che può essere spiegato in vari modi probabilmente l'elemento chiave in questo balzo in avanti è stata la l'inizio dell'attività di intermediari finanziari con l'obiettivo di riequilibrare
Diciamo le dinamiche di risparmio che vanno tutte nel senso della distribuzione con invece gli investimenti richiesti all'esercizio per la transizione
Al al digitale
Ecco in in questo in questo punto scenario si possono credo trarre alcune conclusioni
Come abbiamo visto il due mila e cinque in molti casi è stato definito un annus horribilis verrà la
Sequenza delle sale cinematografiche
Si è tentato di spiegare in vari modi questo questo calo
Sembrano prevalere soprattutto alla luce dei risultati dei primi nove mesi del novanta del due mila e sei che mostrano un ritorno del pubblico nelle sale generalizzato in tutta Europa
Allora si si pensa appunto sulla base di questo di questo dato che si tratti
Per il due mila e cinque di una battuta d'arresto che non sia destinata a ripetersi ma che sia uno di quei fenomeni che ritornano nell'andamento ciclico appunto del consumo di cinema
Dall'altra parte il fatto che con siano continuati Investimenti nei multiplex e in particolare che ci sia questa forte tendenza all'investimento nella transizione al digitale ci sono per esempio delle catene negli Stati Uniti che con due mila e quattrocento schermi
Hanno annunciato e in parte l'hanno già anche fatto che due mila trecento dei loro schermi passeranno al digitale entro l'anno
Ecco diciamo questa scelta che non fa più pensare a una fase sperimentale del digitale ma all'inizio di una vera e propria diciamo strategia basata su questo tipo di di Offerta ecco questi segni
Danno l'idea che ci sia una fiducia nel futuro del cinema
E probabilmente visto che stiamo parlando in questa sede di futuro
Un futuro in un cinema che sarà sempre in sala ma che probabilmente sarà qualche cosa di diverso dal cinema in sala a cui siamo stati abituati finora
Quindi chiuderei appunto questo intervento sottolineando come ci sia una fiducia nel futuro del cinema in sala ma probabilmente in una trasformazione dell'offerta del cinema in sala
Non mi resta che ringraziarvi per l'attenzione ma anche ringraziare siccome vedo tra di voi molte persone che hanno accompagnato l'attività di media sale appunto da quel famoso sedici ottobre mille novecentonovantuno fino ad oggi
Punto vorrei vorrei ringraziarli e vorrei infine ringraziare due delle persone che hanno lavorato in questi quindici anni
Per dare continuità allo IOR bocche pare per mantenere fede a questo appuntamento che capita appunto due volte all'anno
Con i nostri dati ecco ci sono state molte persone che hanno lavorato è un lavoro difficile perché raccogliere i dati statistici richiede molto impegno che una grande capacità di stabilire relazioni con le fonti
Ci sono qui oggi Sara Cipolla e Valentina porta che sono come dire il due persone ma simboleggia non porto tutta questa serie di nostri collaboratori
Che ci hanno consentito a ogni anno di essere puntuali a questo appuntamento quindi è un ringraziamento alloro e molte grazie per la vostra attenzione
Ecco una piccola nota quindici anni fa l'annuario potevamo farlo vedere perché era di carta e si può portare in giro adesso l'annuario che tutto virtuale quindi non ho niente da farvi vedere vi invito ad andare sul sito di media Sal
Che è molto semplice Media Salles punto it ti dove alle ore sedici dia oggi sarà pubblicata la quindicesima edizione del nostro annuario grazie ancora
Vedete
Su questo
Li ha messi Boccuni libretto
Il a la dottoressa Brunella per
Averci parlato inutili tutto quello che è cambiato con l'arrivo del digitale
La prima di passare alle testimonianze nazionali vorrei un attimo tornare su quanto è stato il fulcro dei nostri scambi vale a dire sulla Convenzione per la promozione della diversità culturale e per questo passo immediatamente
La parola
Anna signora QT
Sì nasce il quesito o Frazzetta conosciuti scrissero grazie signor presidente che in realtà oggi è un grande giorno
Ho l'onore credo di fare osservare
Che la presenza della signora Mazzonis
è importante qui CIA parlato del lancio della coalizione per la diversità culturale in Italia questo è stato un grande passo avanti
Vi chiedo scusa
Subito perché forse dirò delle cose che sapete già poiché alcune di queste cose le ho già dette questa mattina ora signor Presidente vorrei innanzitutto congratulandomi per questa ventesimo anniversario di euro finzioni a cui tenete ad associare l'UNESCO si tratta di una grandissima opportunità
Per quanto riguarda la promozione della convenzione dell'UNESCO sulla protezione la diversità delle espressioni culturali
Questa iniziativa
E questo seminario
Hanno il vantaggio di associare i rappresentanti dello Stato italiano e dello Stato francese non che dello Stato finlandese che era presente in questa stalla fino a qualche minuto fa
Ci sono anche qui rappresentanti di altre organizzazioni
Non so se ci hanno già raggiunto i rappresentanti delle altre coalizioni per la diversità culturale
Euro visioni offre quindi il giusto spazio alla società civile e questo soprattutto oggi in un momento
In cui si sta vivendo una difficoltà a livello di cinema di comunicazione un momento in cui la diversità deve essere presa in esame
Come sua Eccellenza l'ambasciatore francese ha ricordato prima la convenzione è stata adottata quasi un anno fa ormai la società civile e a euro visioni stessa si è mostrata
Determinata in questo senso oggi ce l'abbiamo sotto gli occhi questa determinazione poiché partecipa a non soltanto all'adozione ma anche al prosieguo di questa convenzione ho il piacere di annunciarvi che tredici Stati membri vale a dire Canada isole Mauritius Messico Bolivia Monaco Gibuti Repubblica della Moldavia
Isole Mauritius come ho detto prima Bielorussia Togo quindi tredici Stati hanno ratifica do il documento presso il nostro direttore generale di UNESCO e molti altri sono pronti a farlo
Mi hanno manifestato chiaramente la loro intenzione attraverso una serie di organizzazioni così come lo ha fatto in Unione Europea
Lo stesso Mercosur lo ha detto il rappresentante della coalizione spagnola questa mattina infatti ci sia parlato di questa iniziativa originale in America Latina in questo senso quindi anche loro stanno portando avanti un processo di ratifica coordinato
Prima dell'entrata in vigore della convenzione che avverrà trenta giorni dopo la trentesima ratifica vogliamo fare conoscere questo nuovo strumento vogliamo specificare quale sia il suo posto il suo ruolo nel dispositivo dorma attivo adottato dall'organizzazione e questo per preservare
La diversità creatrice nella sua maggiore manifestazione vale a dire del cinema nella televisione per noi poi ci sono certamente una serie di altre diversità da tutelare il patrimonio materiale la creatività contemporanea ad esempio
Sette convenzioni sono state elaborate dall'UNESCO in questo senso fin dagli anni cinquanta tuttavia la convenzione del due mila e cinque diversa dalle altre perché
Sì
Dedica in modo particolare alla diversità coinvolta da questi canali culturali vale a dire dai servizi
Audiovisivi
Questi ci permettono di condividere la nostra immaginazione i nostri talenti
Bisogna riuscire a davvero un buon livello di comprensione a livello nazionale regionale nazionale e internazionale
Per questa ragione secondo noi in questo strumento consente di completare in modo utile il dispositivo giuridico dell'UNESCO per quanto riguarda la protezione della cultura
Si riuscirà così a creare un ambiente mondiale favorevole alla creatività degli individui e dei popoli
Nell'ambito di una cultura di scambi di dialogo il lavoro per l'attuazione della Convenzione delle quindi iniziare subito immediatamente sapete che la raccolta e l'analisi e la diffusione delle informazioni debbono svolgerà un ruolo fondamentale in questo senso
Dal canto nostro ci siamo impegnati ad agevolare l'analisi e la diffusione di tutte le informazioni statistiche di tutte le buone pratiche in materia di diversità e dispersione culturale
Il ruolo dell'informazione così come concepito dalla convenzione deve sostenere l'azione quindi al di là delle analisi sarà necessario tradurre in politiche concrete tutte queste idee per proteggere la diversità culturale
Chiaramente ci concentreremo sul tema della cooperazione con i Paesi in via di sviluppo perché ratificare questa convenzione in un Paese africano che non dispone dei mezzi
Per attuare una politica indipendente è fondamentale altrimenti tutto questo non avrà successo
Ogni quattro anni
Controlleremo quali saranno le misure adottate da ogni parte per proteggere la diversità ci impegnamo quindi a sostenere uno sforzo di concertazione di coordinazione internazionale per promuovere gli obiettivi della convenzione
Lo amici Laclos tutte le altre organizzazioni che hanno partecipato all'elaborazione del testo stanno lavorando per riuscire a superare gli ostacoli tra gli aspetti commerciali degli aspetti culturali
Oggi ci troviamo dinanzi ad una nuova fase della convenzione sappiamo che l'Italia sta preparando una bella sorpresa in questo senso quindi voglio nuovamente congratularmi con lo Stato che ci ospita
Credo che grazie ai vostri sforzi signor presidente riusciremo ad ottenere dei risultati positivi sappiamo che lei riuscirà a promuovere questa convenzione affinché le si possa dare un vero e proprio con
Contenuto concreto temo che senza le autorità civili e senza il suo controllo
Le autorità avranno delle difficoltà non per mancanza di volontà ma avranno delle difficoltà ad imporsi a livello del bilancio sarà difficile infatti adottare misure ogni erose e questo potrà essere fatto soltanto grazie al sostegno dell'autorità delle della società civile
Quindi mi complimento ancora con voi e vi auguro veramente un enorme successo in questo lavoro sappiate che l'UNESCO ha qui per sostenere
Verso il bordo grazie alla signora pontili per questa testimonianza
Che anche la testimonianza di un vero e proprio percorso del combattente facciamo dire così
E poiché sappiamo qual è la storia di questa convenzione è una storia molto sofferta certamente non facile anche se abbiamo fortunatamente osservato che alla fine
Il successo è stato raggiunto forse grazie a una serie di eventi inattesi
Siamo riusciti infatti ad avere un accordo generale abbiamo già
Parlato del lavoro dell'unione europea
Il Consiglio dei ministri Commissione rispetto a questa convenzione
E quindi mi sembra importante ora tornare sulla testimonianza della presidenza finlandese e quindi
Prendiamo il piacere di vere a questo tavolo il signor ultimo Pollack consigliere
Speciale del governo e presidente del Comitato direttivo per la cultura
Si occupa quindi di preparare gli ordini del giorno del Consiglio dei ministri rispetto a calendario io lo scadenziario
Che
Condividiamo passiamo la parola del Signore kimono un'acca
Più remoti grazie signor presidente
La devo correggere un attimo prima di tutte io sono no presidente della comitato culturale del Consiglio d'Europa
Signore e signori per me è un grande onore essere presente qui per conto della presidenza finlandese è come rappresentate del ministro ero tra cultura ivi organizzatori mi hanno chiesto di dare alcuni brevi cenni su cosa ha in programma il consiglio e quale sono appunto le posizioni della presidenza finlandese che per quanto riguarda alcune delle principali questioni ovviamente
Non potrò esaurire tutte le tematiche tutte le questioni che altrimenti sarei piuttosto noioso quindi solleva alcune questioni che secondo me sono più pertinente alla riunione di oggi alla conferenza di oggi
E farò riferimento a due questioni particolari quali elaborano altri punti ovviamente
è inutile dire che per tutte le presidenze il primo compito è quello di assicurarsi che il l'agenda procede in modo efficace e nel modo migliore ovviamente questo è il punto di partenza
Esempi di queste agenda che sono stati portate avanti qua sono appunto le decisioni che riguardano appunto dagli impegni della comunità nel settore della cultura sono cose molto importanti ma erano già fa in qualcosa che era già in corso ora qualcosa che era già portata avanti portato avanti qui adesso siamo in una posizione tale per poter portare avanti il nuovo programma parte dall'anno prossimo
Un altro questioni importanti a cui vorrei fare riferimento
Sono le conclusioni del Consiglio
Ah sulla disponibilità on line di materiale gli archivi digitali ovviamente la la questione dell'accesso alle informazioni è una questione di ampio respiro
La presidenza
Mi è molto ambiziosa per quanto riguarda la digitalizzazione accesso all'accesso on line alle informazioni
Non sarei non ci accontenteremo se l'azione della comunità fosse limitata la le informazioni di dominio pubblico d'e invece includerà anche misure per assicurarci e che materiale coperto dai diritti pubbliche Copyright sono possano essere persona possa avere accesso a questo materna noi abbiamo dei sistemi di Petacco molto sofisticati dove è possibile avere accesso a libri e materiali ricompresi materiale audiovisivo dai classici
Informazioni di dominio pubblico questioni più recenti
E il modo per permettere questo che il Governo
Del fornire un po'una compensazione un compenso agli autori
Agli autori del materiale che ha reso la disponibilità e accessibile attraverso queste videoteca pubblica ovviamente è giusto che il governo Parri perché è importante che il pubblico abbia accesso a questa informazione
La prima questione
Di grande interesse per tutti noi naturalmente completamente
La modificare della direttiva Televisione senza frontiere ora che fibra trasformata nella direttiva sui nuovi media che a cui è stato fatto riferimento in precedenza mi sembra che solo mercoledì scorso qui due giorni fa
C'è stata l'ultima riunione del gruppo di lavoro radicali nell'ambito del consiglio su questo tema in particolari questo fai verrà trasferito
Pera quindi da discusso per poter per poter prendere delle gestioni a livello politico uno esempio delle difficoltà
Nell'elaborazione di questa nuova dirà sì perché quando la Finlandia sotto la presidenza di turno tredici Stati membri
Abbiano ancora dei seri problemi con i principi di base della direttiva o vengono lo strip principe dello Stato d'origine naturalmente o c'è stata una convergenza di opinioni da allora ma è questo a starne denotare le difficoltà che abbiamo dovuto affrontare gran questione cruciale naturalmente come possiamo
Trasformare convertire gli obiettivi culturali
Presenti nella vecchia direttiva della nuova direttiva fatta soprattutto per quanto riguarda i servizi non lineare ovvero on demand i servizi on demand il mio governo è appieno sostegni hanno dei e gli obiettivi contenuti nella rappresenta quella direttiva ovvero l'approvazione promozione della programmazione indipendente europea la protezione dei beni minori le integrità protezione dell'integrità dei programmi ma la questione è in una certa misura è una questione molto aperta come possiamo a realizzare questi tutto questo
Chi non nuovo ambiente a livello a un nuovo ambiente mediatico punti media l'ultima cosa vogliamo fare
Arrivo
Arrivare a delle misure delle norme che non funzionerebbero che possono potrebbero invece rallentare lo sviluppo dei mercati emergenti che non sono mercantili e Massa
Penso che e altri oratori potranno illustrare meglio anzi soprattutto André lasci potrà parlare del Fernet cauto on demand ma queste questioni queste domande questi interrogativi non hanno una chiara risposta ancora quindi bisogna ancora lavorare profittando degli eventi
Affrontare un altro
Portò nella proposizione Pola né ho terminazione di alloggio
Dellomo del mio il pile Ottelli la presidenza ha raggiunto un accordo politico ciò significa che
Il Parlamento europeo
Durante la seconda lettura
Non proporrà ulteriori emendamenti e questo accordo politico verrà presentato
Al consiglio alle riunioni del Consiglio d'istruzione della settimana prossima allora se adesso mi calo nella mia veste di consiglio nel rappresentante del Consiglio europeo per la sua questione del dialogo interculturale no col suo famoso portata la cosa di cui si occupa tanti l'UNESCO il Consiglio d'Europa la Commissione europea e altre ancora al Consiglio d'Europa stiamo preparando un libro bianco su cui dialogo interculturale
E
Come contributo del mio comitato a questo libro bianco abbiamo organizzato alcuni mio riunioni di estrema tutti
Abbiamo Migliorini
Raggiunto appunto consenso e delle conclusioni alla diversità culturale sicuramente è un dato di fatto è impossibile è cercare dire legarlo in qualche modo stiamo parlando sempre di come pronte a vincere promuovere la diversità culturale
Ma
Bene
Quando abbiamo a che fare con immigrati immigranti e altre gruppi etnici che abita in una sessantina una città spesso ci possono essere dei problemi
Il dialogo
Potrebbe essere uno strumento valido per cercare di affrontare queste sfide queste opportunità che ci vengono presentate ma chi deve portare avanti questo dialogo non può essere che i leader religiosi si possono scambiare è opinione o i ministri o i funzionari eccetera eccetera perché se ci sono dei problemi questi problemi si manifesta a livello locale in un contesto urbano neri centri o metropolitani in RAI e quindi Rocco le risposte e le soluzioni devono essere trovate a livello locale
E soprattutto
E i professori studiosi che hanno partecipato alle nostre sezioni di Brenzone me hanno sottolineato che ci sono molte informazioni
Riguarda come la loro loro la parte orientale di Londra è stata proprio rilanciata grazie allora arriva pure Cenni di migranti la parte orientale di lontana ma considerata un'aria molto elegante Shaka poi è stata
Allora Cellini al
è stata diciamo corredata dai lividi emigranti cinesi sono stati avviati nuovi servizi nuove attività in questo piano piano a contribuì a vita arrendere questa parte di Londra ancora più interessante sono cominciate arrivare gli artisti e molto stimolante molto dinamica e poi dopo gli artisti
Ci sono altri trendsetter e poi i prezzi delle abitazioni a una niente no qui c'è stata una sorta di circolo piuttosto positivo spesso solo per ricordare voi che ci sono molte potenzialità
Perché questa diversità culturale può offrire soprattutto a livello globale
E poi passando a una questione molto importante ovvero dell'economia della cultura e delle antiche industrie creative
Come sapete il Consiglio a creata biglietto a un programma di lavoro nel settore della cultura il programma
Il termine alla fine di questo animale ed era rielaborato poi successivamente hanno sta al contempo la commissione sta preparando uno comunicato sulla cultura dove l'economia della cultura
Avrà un ruolo molto importante da svolgere
Tutti noi sappiamo che
Siamo a conoscenza di questa
Che oltre il cinquanta per cento del PIL degli stati membri della Unione Europea proviene dai servizi nel mercato interno i servizi rappresenta l'appunto il settore più importante
Anche su scale mondiali servizi rappresenta no non sono così altrettanto importanti come il commercio però stanno colmato il divario quelli in servizio i servizi rappresentano il la parola chiave ecco lì che eliche possiamo avere un aumento una crescita non nel commercio ma nei servizi
Ma ovviamente i servizi possono essere audiovisivi culturali che esposto e o che svolgono un ruolo importante come può si può produrre questo investimento da parte delle autorità pubbliche una commissione governi vari governi saggiamente Belmondo questo non è stato fatto molto bene è chiaro che i mercati europei non possono sostenere lo sviluppo
Di
Industrie creative vi buon successo senza un mito qualche intervento pubblico uno dei motivi per questo uno dei motivi per cui non si amo riuscite aree a formulare delle argomentazioni più sufficientemente convincente opere rammentare i finanziamenti a favore dell'industria creativa il fatto che non abbiamo la base di conoscenze necessarie non abbiamo neanche le
E gli indicatori economici principali per quanto riguarda il numero delle siccità il loro contributo ai fini della il fatturato il numero degli e li ha detti io lavoro in questo settore il valore aggiunto e poi noi partiamo dei referti dati relative all'importazione esportazione a esistenti io presiedo un gruppo di lavoro interministeriale che ha il compito di elaborare furono proposte che riguardano appunto nel consolidamento delle basi di conoscenze relative a questo settore assetto radio pensieri tra Belén avvieremo
Un sistema Santelli di culturali dove abbiamo
Anche l'OCSE si è occupata di questo tema no se sarà o Opera entrano un seminario o a dicembre pari c'è questa idea
Questa contabilità satellitare che verrà andrà di pari passo con la contabilità nazionale sembra essere un Mafalda molto importante per arrivare a ottenere lei dati economici di basi se vogliamo
Un po'ovviamente offrire delle risposte in termini di politiche pubbliche fallita inoltre vorrei dire che nella vostra catena c'è il troverete le conclusioni della presidenza
Relativa a una conferenza che abbiamo organizzato a luglio di quest'anno
Creatività Pinton banca punto f i queste conclusione li troverete anche questo documento che avrà perso tempo al signor Presidente non voglio o prendere troppo tempo ma è un'altra cosa c'è un'altra cosa che vorrei che di cui vorrei parlare
La Convenzione Unesco sulla diversità culturale come saprete la presidenza Commissione organizzeranno una cerimonia che si terrà a Bruxelles a il diciannove dicembre dopo il presidente la Commissione Barroso ha promesso di essere presente mercoledì
Non ero
Non sapevo se il signor matura
Il presidente della mia Commissione sarà sarebbe stato presente ma la cerimonia come appunto come obiettivo quello di celebrare la tensione della comunità reperii vari Stati membri a questa convenzione sfortunatamente però
Non tu gli Stati membri hanno
Completato la loro procedura interna di adesione qui in sì all'inizio del nostro tu presidenza di turno a voi pensavamo di dover aspettare l'ultimo Stato membro per
Assicurare la sicurezza giuridica ed è stata una cosa molto bella libero giuridico ma c'è anche un interesse da parte della comunità essere presenti
Alla prima riunione
Verrà compresa delle parti che questo significò che racconta i vari stati membri quelli almeno che hanno completato la procedura nazionale dovranno essere presenti quando la Convenzione entrerà in vigore
La signora pronti ha menzionato che sono tredici Paesi che hanno ratificato la convenzione questo significa che ce ne sono manca ne mancano altri diciassette
Egli la fase delle ratifica sicuramente a c'avrà un'accelerazione dona i prossimi mesi quindi è il momento giusto per la comunità e gli stati membri che sono pronti ridepositare loro strumenti di ratifica per massimizzare alle
Mi l influenza della comunità per su ovviamente i contenuti della convenzione
Questi
Sono dei due contributi che vuole votare ovviamente se ci sono altre domande sono belli accordi può dare delle risposte a sarò mi fermerò qui fra Grazia
Sullo
Molte delle azioni o
Grazie
A tutto quanto c'è lei ci ha appena detto abbiamo appena ha potuto vedere un altro degli aspetti positivi che emerge come no
Della attività di presidenza del consiglio e la rotazione della presidenza del Consiglio
E un elemento positivo lo vediamo concretamente lei ci ha appena parlato della adozione concreta di questo progetto ci ha appena dimostrato quale sia il ruolo della presidenza del Consiglio venticinque
Capisco che la rotazione a a volte possa essere considerata un ingranaggio molto complicato però in realtà si tratta di qualcosa di fondamentale per lo sviluppo dell'unione europea
Lei ci ha parlato delle ratifiche delle procedure di ratifica per essere molto precisi
Vorrei ricordare che l'Unione Europea ha ratificato
La Romania presso l'UNESCO prima però che la Romania diventasse uno Stato membro dell'Unione europea
Quattro Paesi hanno
Concluso il loro processo di ratifica interno ciò significa che questi strumenti di ratifica sono disponibili oggi per l'Unione europea
Non sono ancora stati inviati all'UNESCO però sono pronti si tratta dell'Auser della Spagna della Finlandia e della Francia
Undici Stati membri inoltre hanno annunciato la loro intenzione di ratificare concludere il processo di ratifica entro la fine del due mila e sei cioè significa che soltanto a livello europeo prevediamo di quasi di raggiungere questa soglia fatidica delle trenta ratifiche
Ciò detto vorrei fare una piccolissima osservazione io lavoro in uno stato ed era limitato tra virgolette riposo quindi
Annunciare con Gioia che il parlamento della comunità francese il Paese ha votato la ratifica
Ci sono otto assemblee i parlamenti darla mentali belghe che dovranno pronunciarsi nel prossimo futuro questo significa che stiamo procedendo con la la ratifica però appunto stiamo aspettando che tutte quante le comunicare atti finché nel processo sento qualcuno che ride ma non mi sento offeso semplicemente volevo spiegarmi quali sia la complessità del nostro sistema
Riguardo all'obiettivo al quale comunque teniamo tutti vale a dire la ratifica bene passiamo dal Consiglio alla Commissione perché abbiamo qui con noi il responsabile del Programma Media che conoscete tutti quanti poiché si tratta di un compagno di vita per euro visioni da molti anni già passo quindi la parola accostarsi da Scala chissà
Grazie signor presidente
Spero di poter continuare
A parlare con gioia della ratifica della convenzione
Abbiamo seguito il percorso del combattente di cui la signora ci ha parlato poc'anzi per quanto riguarda il programma Media
Ci sono sempre state delle lotte probabilmente ce ne saranno altre ma per la prima volta dopo due anni
Dopo la proposta della commissione del luglio due mila e quattro possiamo darvi delle notizie positive mi spiego il diciassette ottobre
Una posizione comune adottata dal Parlamento ed al consiglio Asafa pubblicata nella Gazzetta Ufficiale per quanto riguarda il programma media e per la prima volta riusciamo ad avere un testo per inciso quindi accordo tra il Parlamento e il Consiglio questa ripeto la prima volta che h il Parlamento
Intende non arrivare ad una seconda lettura
Come
Era stato detto dal presidente della commissione cultura al Consiglio speriamo quindi che il venticinque ottobre il Parlamento in plenaria passa votare realmente l'accettazione del testo così colà e ciò significherebbe che innanzitutto il testo rimarrà immodificato
Quindi fin da adesso possiamo già consultarlo per vedere come saranno Programma Media e in seguito il Consiglio certamente dovrà pronunciarsi in futuro
è vero che da qui alla fine dell'anno non rimangono molti Consigli europei però comunque speriamo che questo testo possa passare affinché si possa iniziare il nuovo programma Media fino dal primo gennaio due mila sette
Senza quindi che si venga a creare un vuoto legislativo all'inizio dell'anno in questo senso
Per quanto riguarda il nuovo programma Media
In realtà ci chiediamo sarà poi così nuovo
Il programma riguarda sempre gli aspetti industriali
Quindi l'argomento ha sempre lo stesso però poi si dice carico di prendere in esame altri aspetti ad esempio l'accesso ai finanziamenti pachistani che era un pochino di cosa si tratta
E anche gli aspetti legati al digitali la digitalizzazione
Dei problemi che riteniamo potranno a cui essi in futuro ma certamente ci sono altri elementi di novità
Ad esempio i meccanismi legati alla distribuzione sostenga la distribuzione sostegno allo sviluppo del settore
E questa volta ci sarà un solo programma che si occuperà
Della formazione e del resto del Programma Media
Sapete infatti che l'approccio istituzionale riguardo alla gestione di un aspetto culturale dell'aspetto educativo di quello industriale
Fino a ieri era separata oggi invece è inserita nel processo di codecisione è per questa ragione che questa volta non siamo stati costretti a presentare due proposte separate ma abbiamo potuto presentare un unico programma
Che ricoprisse tutti questi argomenti
Il titolo del nostro convegno è molto interessante
Il futuro per quanto riguarda il digitale era già iniziato nel novantacinque quando la Commissione aveva svolto il primo studi o il primo Progetto dell'epoca quando
Si parlò infatti del Progetto cyber Cinéma
Dello studio Barber stelle
Da quel momento in poi sono stati portate avanti una serie di attività oggi
Abbiamo davanti agli occhi la tecnologia del digitale e per quanto riguarda il cinema digitale il vediamo che le cose avanzano molto velocemente la signora Bruna Lelli prima ci ha dato dei dati impressionanti per la prima volta gli Stati Uniti hanno più sale di quante ce ne siano in Europa o negli o in Asia
Forse ci dovremmo preoccupare
Ma in realtà non credo che sia necessario preoccuparsi perché sappiamo che gli americani per cercare di rispondere a un massimo di questa transizione digitale
Hanno dovuto fare questi cambiamenti tecnologici molto molto rapidamente
Il commissario Reding ricordiamo aveva ci aveva già avvertiti dicendo
Che il cambiamento negli Stati Uniti sarebbe avvenuto molto rapidamente nell'arco di due anni non di più perché gli studios americani avrebbero così guadagnato più denaro per l'Europa sapevamo che una questione era diverso sa poi che non ci aspettavamo comunque ad una transizione così è rapida e questo soprattutto per ragioni culturali
Sappiamo che la transizione avverrà più o meno in una decina d'anni perché perché per ragioni culturali
Gli europei non abbandoneranno la pellicola così rapidamente gli europei rimangono comunque attaccati al cinema nella sua originalità alla pellicola cinematografica nella sua origina originalità
Abbiamo sempre cercato di operare
Per incoraggiare questa transizione verso il digitale
In passato pensavamo di poter lavorare grazie al sostegno della Banca europea per lo sviluppo
Che all'epoca all'epoca significa dicembre del Duemila vale a dire un mese prima dell'avvio dello programma del nuovo programma Media Plus
E all'epoca appunto la banca aveva lanciato un progetto per l'audiovisivo
La banca però in quanto banca appunto aveva speso seicentotrenta milioni di euro per finanziare attività di operatori
Che potevano essere garantiti dai i loro rispettivi Stati ad esempio la corona danese
Aveva ricevuto un finanziamento ed anche la BBC sostenuta dal suo governo
Certamente la banca non ha mai pensato di finanziare un piccolo produttore un dipendente per magari Mariani nell'ambito del suo inserimento del settore audiovisivo ma i finanziamenti erano comunque rivolti a grossi gruppi
Ciò significa che la banca è sempre rimasta
Lontana in realtà dai veri interessati dai produttori indipendenti
Che non dispongono di multiplex
Quindi delle venticinque mila sale che ci sono in Europa soltanto il dieci mila si sono avvicinati a questo nuovo sistema
Abbiamo già stipulato un accordo di panico politica fra signor messa della signora Reding
A Agostino dello scorso anno e stiamo cercando di trovare altri mezzi per aiutare
A queste per aiutare a sviluppare questa transizione quindi per sostenere i costi di questa transizione perché non possiamo nascondercelo i costi di questa transizione saranno elevatissimi nonostante i sostegni delle banche circa settantacinque milioni di euro e in questo questa una somma decisamente superiore rispetto alla somma di cui dispone il Programma Media sappiamo inoltre che Programma Media a
Ma visto decurtare il proprio
Bilancio
Avremo disporremo circa di cento milioni
L'anno
Che più o meno la cifra è la stessa di prima però ricordiamo che abbiamo molti più Stati membri oggi perché lo spazio europeo
Si è ampliato quindi ci sono ventisette Stati membri svizzera quindi il denaro che abbiamo lo dobbiamo suddividere in un maggior numero di paesi
Ora ci sono vari modi per sfruttare i contenuti
E questo questa un pochino la Filosofia del nostro convegno dirlo visioni alla sua ventesima edizione oggi
Sono vent'anni infatti che sia iniziato a lavorare sull'alta definizione e questo è un argomento che è stato trattato in vari convegni le loro visioni del resto e vediamo oggi che ne stiamo tornando all'alta definizione questa volta però
Lo stiamo facendo con un un idea migliore perché pensiamo di riuscire questa volta ad ottenere un vero e proprio successo
Oggi infatti
Disponiamo di apparecchi televisivi ad alta definizione
Che non sono più quelle cose enormi che avevamo vent'anni fa vent'anni fa vi ricordate gli apparecchi televisivi pesava duecento chili ed erano enormi oggi la tecnologia consentito di assottigliare moltissimo questi apparecchi che televisivi
Perché dico questo perché vediamo che gli strumenti tecnologici oggi ci aiutano ad intravedere un futuro migliore ricordiamo inoltre che ci sono una serie di sistemi collaterali che ci permettono di migliorare l'alta definizione a domicilio ad esempio i lettori di DVD
Che permettono di soddisfare coloro che vogliono avere una buona qualità
Di proiezione a domicilio
Il programma media ha lavorato moltissimo anche nell'ambito della televisione in questi ultimi anni convenienza pinete
Con il nuovo programma questa attività continuerà poiché non ci rivolgeremo soltanto a coloro che diffondono programmi
Domani il gruppo di lavoro al quale parteciperemo cercheremo di capire quali sono
Le intenzioni della condizioni in futuro nell'ambito del il
Delle proposte che lancerà cercheremo anche di capire quali saranno le persone che collaboreranno con Dinoi come verrà concretizzato il nuovo programma Media quali sono i beneficiari che potranno potere di questo programma Vega forse non saranno sempre i soliti anche se in parte ci saranno voglio dire che ci saranno i produttori
I distributori è forse altri ad esempio il festival
Ho altre entità
Che potremmo implicare in questo processo di digitalizzazione
Un secondo aspetto non sarà quello legato all'accesso al finanziamento
Dopo le valutazioni
Svolte
Il programma mentre dal punto di vista finanziario
Andiamo
Visto un pochino più chiaro da questo punto di vista e cioè si parla di un accesso al finanziamento vero e proprio in volto
A cercare di sostenere i produttori
E questo può essere fatto grazie ad un'unione di produttori che dovrebbero ritrovarsi immuni carente usufrutto il problema degli oppure per continuare ad affollare le altre novità del programma Media possiamo ad esempio parlare della formazione formazione continua e anche informazioni iniziale perché ci siamo resi conto che necessario che le scuole
Il cinema se siano sempre più coinvolte nel nostro processo
Dalla politica certamente difficile da attuare poi che non tutti gli stati membri dispongono dis scuole per il cinema
Però noi non vogliamo escludere nessuno nelle nostre azioni che vogliono essere equilibrate vogliono essere rivolte a tutti quanti
Ecco penso che quelle che ho presentato sono le maggiori novità del nuovo programma amnesia
C'è anche l'accettazione arrivai lì ci saranno anche a altri meccanismi di sostegno alla distribuzione di cui non posso parlare qui va
Ecco ho cercato di presentare quale sarà il nuovo nostro nuovo Programma Media
Poi certamente siamo in attesa di vedere quale sarà il proseguo del processo politico ma speriamo vivamente che il primo gennaio possiamo disporre del nuovo programma venga possiamo cominciare a lavorare
Con questo nuovo strumento sette anni questa volta tra
Custodisce
Grazie grazie tutti professionisti aspetto hanno una decisione
Anche se sappiamo che per i vincoli di bilancio non rischiano rischiano di non essere all'altezza delle aspettative la cosa regge peggiore
Sarebbe nona vere un ambito di riferimento che permetta ai professionisti di collocarsi nel giusto contesto
Adesso termineremo questa seduta di apertura consacrata dedicata la dimensione internazionale
Per prendere
Riprendere la parte dedicata alle testimonianze nazionali Telese dovuta da Luciana Castellina dice presidente di euro visioni
Ma come gli ho detto poco fa
è l'unica presidente legittima perpetua di euro visioni gli altri presidenti tra i quali gli viene mi sento poco porno una posizione transitoria
Il i se impegnate enormemente in tale contesto saluto anche il per lui è nuovo relatore il ministro Gentiloni ministro della comunicazione in Italia un piacere averla e qui per noi è un onore prima di passare queste testimonianze nazionali e passa la parola o nell'angoscia
Che il quale ICI
Presenterà le proprie analisi e i propri interrogativi circa l'attuazione del video on demand o anche amici di euro dizione iniqui presenti
Che ci indicano quali sono i risultati ottenuti dal laboratorio dei media sotto la responsabilità del nostro amico Alcan consente grazie signor presidente
Senior ministro signori e segno riconoscete l'Osservatorio europeo Olindo visivo che fa parte del consiglio dell'OPA a Strasburgo quando ottocentotrentasei Stati membri dell'Unione europea rappresentata dalla Commissione europea la nostra missione è assicurare la trasparenza del settore audiovisivo
Temo che la trasparenza non si è ancora del tutto appunto non sia stata ancora messa a punto del tutto abbiamo parlato molto nelle riunioni di Orio visioni di convergenza parlerò dell'emergenza della convergenza poiché la convergenza è già stata realizzata in alcune lingue emergenza significa urgenza
Di fatto vorrei darvi dei dati recenti dei lavori del nostro osservatorio per quanto riguarda lo sviluppo della televisione digitale
Il video on demand
Questi dati sono presenti nel catalogo della manifestazione vi invito a farsi di differimento
La prima diapositiva che avrei voluto mostrare Bad riguarda le possibilità del consumatore di scegliere tra una piattaforma digitale
Venti anni fa
La prima volta che sono venuto qui parlavo del numero di canali che un consumatore poteva scegliere adesso invece parliamo del modo in cui il consumatore potrà accedere alla televisione digitale e le situazioni variano da Paese a Paese nel caso della Grecia l'unica scelta
Abbonarsi al servizio telle visivo via satellite l'unico che esiste in in Grecia invece all'altra estremità del panorama europeo
Abbiamo la situazione francese per la quale un consumatore può scegliere tra diciassette piattaforme diverso che un consumatore situato nella capitale o in un grande centro urbano tra la Rete locale tra due piattaforme digitali satellitari
Che si uniranno ha altre possibilità di accedere al terrestri del digitale terrestre abbonandosi
Ad una delle due piattaforme appagamento o in modo libero sette possibilità di abbonarsi ad una Rete di delle visione ADSL un annotazione
Ingannevole perché i Têtes ebbe internet protocol television ma non vuol dire che la si discende via internet in realtà la si riesce via telefono utilizzando un protocollo internet e quindi
Quindi queste possibilità sono varie a seconda dei Paesi
Indicano quindi le norme diversità del panorama odio visivo europeo cosa alla quale sia abituare sì ma che diventa ancora più evidente con lo sviluppo del digitale secondo i nostri dati più recenti
Al trentuno dicembre due mila e cinque trentun per cento delle case europea parlo dell'Unione Europea ride venticinque possono ricevere ricevano il digitale
Digitale terrestre gratuita o a Bonn per abbonamento con un paese molto in avanti la Gran Bretagna con settanta per cento delle famiglie
Seguita dall'Irlanda con il quaranta per cento e la Finlandia con più trenta per cento
Con tutte le situazioni a seguire
Ed in particolare in alcuni stati insieme al leggermente al di sopra dello zero per cento abbiamo identificato ed è stata una grande sorpresa rispetto alle previsioni
Legata allo sviluppo dell'IPTV vi non era previsto negli scenari di cioè lo sviluppo rapido e nel settembre due mila sei quarantasei servizi esistono nell'Unione europea va e quindici sono per iniziativa degli operatori Telecom storici ventitré
Per coloro che forniscono l'accesso internet uno in Danimarca per un diffusore
Due per iniziativa di uno nate divisione digitale la nei Paesi nel Nord e due
Per iniziativa del gruppo svedese bolognesi l'unico il quale ha veramente partecipato al cinema e alla produzione
Il che vuol dire perché lì Pittin vivi
Avviene per iniziativa degli operatori Telecom i quali diventa hanno i nuovi concorrenti degli operatori tradizionali
Oggi realmente diventa
Ha anche attori è solo il mercato dei contenuti cioè dei diritti con ripercussioni notevoli a volte nelle con figurazione dell'audiovisivo nazionale in particolare in Francia dove la fusione tra i due operatori di piattaforme satellitari
è stata in gran parte giustificata dal rapido sviluppo della distribuzione da parte degli operatori di IPI tisi
Uno
Dei corollari non necessariamente legato allo sviluppo dell'IPT rinvii lo sviluppo del video on di mangiare
E l'ultimo censimento risale al luglio due mila sei avevamo identificato sessantotto servizi di video on demand
Che riguardano Offerte di film e programmi televisivi
Per quanto riguarda i film pornografici ovviamente l'offerta è maggiore e i dati sono stati superati all'epoca avevamo diciassette i servizi per la Francia attualmente invece per la Francia ne abbiamo venticinque
Interessante rilevare che la Francia il paese in cui il video on demand è molto sviluppato in Francia ve ne sono venticinque in Germania solo otto sette in Gran Bretagna
Inoltre in alcuni piccoli Paesi quali l'Estonia Cipro l'Islanda esistano offerte di video on di merende cioè vuol dire che non sono necessari grandi mercati per lanciare questo tipo di servizi vi è inoltre un piccolo paese con servizi di video on demand il Lussemburgo
Come mai music store cioè il servizio di distribuzione di musica
Il quale distribuisce musica essenzialmente ma anche video musicali quindi jury entriamo nel campo dell'audio vi vivo in negli Stati Uniti vengono distribuiti anche serial televisivi e inoltre anche film
Cinematografici e dopo averne concluso un accordo con varie media Olivo Gianni è una delle ipotesi è la seguente se poi riesce
A con ha davvero non lo stesso tipo di accordò in Europa diventerà allora e il primo operatore potenziale il video on demand per i film a livello Panaro prego poi che il servizio è già stato effettuato e distribuito inoltre in più di quattordici Paesi del mercato del video on demand più accessibile rispetto alla distribuzione normale
E questo è dovuto anche alla grande diversità di operatori vi sono opporre attori di telecomunicazioni o anche fornitori di accesso ad internet il quale nel caso dell'IPT via offrono anche video on demand ma anche
Un numero importante di diffusori e ciò
Per quanto riguarda diffuso dei privati tutti fra in Francia o pubblici con la RAI come la BBC
Ho anche ovviamente gli operatori di televisione a appagamento come Canal PLISS Sky e così via una delle grandi una della grande deferenza europea rispetto al mercato americano e che si ritrova solo un gruppo cinematografico presente sul tale mercato un gruppo svedese
Che fa parte del gruppo bohémien mentre negli Stati Uniti abbiamo molti gruppi ed è questo un argomento di preoccupazione
Per la distribuzione di film europee cioè contrariamente agli americani e gli europei prefisse messi le imprese classiche di produzione e distribuzione di film cinematografici europei
Non ci sono i leader su questi mercati
Troviamo inoltre
Organismi specializzati negli archivi Comelli Nava coprite spazi
Origini Institute che ha lanciato delle iniziative che hanno conosciuto un certo successo in Francia e in primavera durante la prima settimana era un servizio quasi inaccessibile a causa delle grandissime richieste cessano anche visto anche Nunziante specializzate nell'affitto di video
Per i quali la video ansimante rappresenta una forma di concorrenza
Sì vi sono anche imperiese
Specializzate tutte nell'aggregazione di contenuti
E poi vi è inoltre un altro caso in Spagna un assistito un sito lanciato dalla società per i diritti d'autore della Spagna Hollande che lancia appunto l'offerta di film assoluta allestito
Qui indi gli operatori di vede roll on demand sono oggetto di studio per capire se le offerte sono nazionali
Europeo americane quali sono le strategie più ricorrente una iniziativa pubblicata l'anno scorso
No mostrava che le offerte americane erano predominanti ma che comunque sia il film è nazionali erano ben rappresentati
Anche i film europee io o di altri parti del mondo l'Asia che erano più interessanti
Rispetto a quelle che si possono trovare sui canali appagamento
Oggi
L'Osservatorio ha partecipato a una Rete di ricercatori in materia organizzato atto una riunione organizzata a Roma dall'osservatorio dell'audiovisivo
I dati sono stati presentanti e per quanto riguarda le offerte di questi operatori di video on demente le offerte quindi avevano tendenza sopra rappresentare la aspetto nazionale e quindi ci sono più film francesi che americani nei cataloghi
Il che forza lasciare forze lascia capire una certa esita azione da parte degli americani nei confronti del mercato francese in modo più generale del mercato europeo
Vorrei adesso concludere con un tema che l'unico tema politico dell'Osservatorio
L'unico sul quale è autorizzato a parlare quello delle trasparenze a tale riguardo
L'assenza di trasparenza diventa evidente lo era già nei mercati tradizionali
Ma in questo caso diventa veramente preoccupante nel suo poi che gli operatori si trovano in una situazione di avvio del servizio di enorme concorrenza di grande incertezza
E quindi sono reticenti e comunicare i dazi di base sul numero di abbonati utilizzatori film
Caricati non parla dei dati finanziari economici rilevo che alcuni gruppi storici
Non pubblicano più dati che invece solo due anni fa a pubblicavano quindi la trasparenza del mercato audiovisivo
Per in tutti i settori
A causa della moltiplicazione degli attori la far sì che la trasparenza diventa sempre più difficile da stabilire e non solo dal punto di vista tecnico ma ha anche dal punto di vista dell'informazione di base
Sempre più difficile ottenere dati sull'audience potenziale di un canale televisivo
Gli aventi diritto non sanno più un qual è l'ordinanza del potenziale del il loro programma e questo è un argomento è una fonte di grande preoccupazione
E di grandezza dei flessione per i legislatori italiani per il leader CISL attori europei nazionali e internazionali
No ho ascoltato pronunciare la parola trasparenza nel discorso del ministro finlandese tale parola deve continuare ad essere utilizzata ma anche attuata nella pratica laboratorio
A disposizione dei poteri pubblici e per definire ciò che a nostro parere dovrebbero essere i minimi indicatore
E lì esigibile da tutti gli operatori distributori di film in sala
Gli esercenti di issare le cinematografiche nei Paesi hanno un obbligo un minimo di trasparenza in particolare sul successo dei vari film distribuiti
E dovremmo stabilire un Di Bello playing field equivalente per tutti i distributori grazie
Un
Per sia lo serratura
Disuguale grazie
Un osservatorio visivo di Strasburgo
Teste il futuro è già cominciato adesso che si parla dell'Italia diciamo che deve ancora cominciare solo sesta per cominciare non lo so adesso vediamo ne diamo la parola al ministro scopriamo essere per cominciare oppure ancora notte
Vorrei leggervi un bel messaggio che ci ha mandato il Presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano e il capo dello Stato esprime apprezzamento per l'iniziativa dedicata quest'anno al tema il futuro è già cominciato produzione creazione del visiva nell'era della convergenza che costituisce un utile momento di scambio di confronto tra le istituzioni e gli operatori su questioni rilevanti come la libertà e il pluralismo dell'informazione la diffusione della dura la tutela dei minori esercizio del servizio pubblico radiotelevisivo la tutela della concorrenza sono temi cruciali da approfondire alla luce dell'inarrestabile sviluppo della tecnologia che nell'offrire al cittadino innumerevoli possibilità di informazione conoscenze pormi rilevanti questioni giuridiche e sociali buon lavoro eccetera e il Presidente della Repubblica
Allora abbiamo qui alla sinistra il ministro delle telecomunicazioni italiane mia destra sottosegretario al ministero dei beni culturali
E attività culturali
Onorevole Paolo Gentiloni
Grazie forse in dovrei chiudere questa
Grazia Luciana signor ambasciatore amici di euro visioni mi fa molto piacere di essere anche oggi a al vostro appuntamento con me capitato anche in anni passati ormai tradizionale peraltro ospitato spesso in questa sede che un uno dei benefits notevoli
Di euro visione di riflessione di confronto tra le diverse esperienze in materia
Audiovisiva
Mi pare che il messaggio che Luciana Castellina letto adesso del Presidente della Repubblica
Metta l'accento sul sul tema che abbiamo davanti
E cioè il rapporto tra questa grande corrente che è in atto di proliferazione qualcuno dice di esplosione digitale e quindi di di moltiplicazione dell'offerta tecnologica
Il problemi antichi e nuovi
Sociali culturali giuridici legati alla messaggio televisivo nel sistema televisivo in genere
Problemi che nel nostro Paese hanno una forte tutela dal punto di vista costituzionale
E che quindi dobbiamo di cui dobbiamo cercare di dipanare il filo nella grande transizione tecnologica che è in atto
Partendo da una premessa credo da tutti noi condivisibile e cioè che la straordinaria evoluzione che è in corso certamente moltiplica l'offerta e questo è molto importante
Ma non è tale di per sé e da risolvere miracolosamente i problemi che abbiamo di qualità
Di pluralismo
Di libertà che l'insieme di del sistema televisivo
Ha sempre affrontato
L'Italia vive nel modo come ogni Paese specifico questa questione noi abbiamo una nostra specificità con la quale affrontiamo il tema della grande transizione tecnologica del sistema televisivo
E la nostra specificità e che mentre lavoriamo per il futuro
Allora i hanno le imprese per per per produrre contenuti nuove offerte lo Stato per fornire un quadro di regole il migliore possibile per gli scenari futuri al tempo stesso dobbiamo affrontare se è possibile risolvere
Le strozzature che ci vengono dal passato
Dobbiamo fare dei i conti con la situazione che si è configurata negli ultimi anni se vogliamo darci un assetto per il sistema audiovisivo futuro
Che rispetta i valori importanti a cui prima facevo riferimento fare insieme queste due operazioni risolvere quelle strozzature e aprire
La strada del futuro
Tenendo conto che il punto su cui dobbiamo intervenire che il nostro sistema televisivo in Italia un livello di concentrazione
La la nostra autorità delle comunicazioni
Lo definisce duopolio
O meglio ha recepito un una forma parola un'espressione che nella pubblicistica
Gira da tanto tempo il nostro duopolio che una giunge livelli di concentrazione che credo non abbiano precedenti negli altri
Sì occidentali noi abbiamo i due grandi gruppi Pubblico e privato televisivi che raccolgono l'ottantacinque percento degli ascolti il novanta per cento delle frequenze il novantacinque per cento delle risorse pubblicitarie
Questo in un sistema nel quale
Un particolare allarme esce nella disponibilità di frequenze
E il tema su cui
Bisogna intervenire
Perché come ci ha ricordato la unione europea negli ultimi mesi aprendo una procedura d'infrazione nei confronti dell'Italia le barriere all'ingresso nel nostro sistema televisivo
Sono
Talmente elevate che è molto difficile anche nella televisione che si evolve verso la moltiplicazione dell'offerta e verso il digitale
Per attori che non sono già presenti entrare in questo sistema
Siamo giunti al paradosso che la legge vigente e l'attuale governo si accinge a modificare a propone di modificare al Parlamento la legge vigente prevede che
Possano essere protagonisti della televisione frattura della televisione digitale terrestre soltanto coloro i quali sono già autorizzativi nella televisione analogica
E siccome le autorizzazioni della televisione analogica vista la limitatezza
Della risorsa sono molto limitate voi capite che questa è una barriera all'ingresso assolutamente inaccettabile
Quindi il disegno di legge che il Governo italiano ha approvato circa una settimana fa sette otto giorni fa
Cerca al tempo stesso di rimuovere questi colli di bottiglia queste strozzature apre aprendo il mercato di oggi
Per favorire una transizione fissando le regole del mercato futuro della televisione digitale
Da un lato quindi intervenendo sulle strozzature del mercato attuale che sono fondamentalmente da un lato
La posizione dominante nella raccolta pubblicitaria e dall'altro la mancanza di frequenze disponibili per nuovi attori per nuovi soggetti per nuovi editori
Contemporaneamente si fissano le regole invece del sistema digitale e si cerca di incoraggiare la transizione
Una transizione al digitale che il disegno di legge incoraggia attraverso anche modalità che tengono conto del problema della non disponibilità di frequenze
E quindi in un certo senso per esempio stabilendo l'obbligo per gli editori che hanno tre reti oggi nella televisione analogica di trasferirne una in anticipo prima dello switch off in digitale
Cerca questo meccanismo di creare anche in Italia quel dividendo digitale
Che consenta un'apertura del mercato è una più ordinato
Redistribuzione delle frequenze
E contemporaneamente dicevo fissa le regole
Per mercato futuro la separazione societaria tra operatori di rete e fornitori di contenuti i limiti dei capacità trasmissiva per i fornitori di contenuti nessun editore
Potrà avere più del venti per cento della capacità trasmissiva nel digitale terrestre
Il regime
Di traffico chiamiamolo così nella televisione i servizi televisivi sulla la larga banda fenomeno certamente ancora ai che fa ancora i primi passi nel sistema italiano e nel sistema europeo
Ma che utilizzando una rete non replicabile ha bisogno naturalmente di regole che consentano ai diversi
Operatori
Equivalenza di accesso interoperabilità regole insomma di
Sette otto
Penso che questa proposta contribuirà
Sia almeno questo è l'obiettivo del governo a intervenire sulle nostre strozzature storiche
E contemporaneamente a creare il contesto competitivo migliore per la televisione del futuro
Certamente
Nell'ultima sottolineatura che vorrei fare
Non bastano le regole non basta l'azione
Del del legislatore non basta stabilire un regime concorrenziale
Efficiente in cui la competizione
Riprenda e produca quello che produce la competizione nel sistema televisivo cioè un grado maggiore di pluralismo
Credo che ci voglia anche
Un uno sforzo sul terreno della qualità
Del contenuto televisivo del contenuto digitale televisivo se volete
E dentro questo penso che è un ruolo tutto particolare debba avere possa vedere la televisione pubblica al servizio pubblico
Ci si interroga
Se nella televisione futura la televisione multicanale e multipiattaforma ci sia spazio per il servizio pubblico io
Sono assolutamente convinto che proprio per questa
Proliferazione di offerta televisiva ci sarà ancora più bisogno di un crollo di di benchmarking di
Qualità dell'offerta televisiva punti
Anche qui naturalmente lavorando perché questa capacità di fare la differenza da parte del servizio pubblico non sia soltanto un obiettivo proclamato ma sia una capacità effettiva per il nel caso italiano probabilmente anche riequilibrando nelle fonti di finanziamento della televisione pubblica ciò che viene dal cannone ciò che viene dalla pubblicità perché un peso eccessivo
Della pubblicitaria del dell'impatto dei vincoli dell'audience
Rende più difficile questo ruolo sulla qualità del del servizio pubblico
Non credo in sostanza è questo discorso non vale soltanto per la televisione pubblica vale a dire in generale per la televisione generalista per la televisione gratuita non credo in sostanza che non possiamo rassegnarci a un futuro in cui si profili l'U due mondi televisivi
Un mondo televisivo appagamento fatto di un'offerta iper segmentata in cui ciascuno trova alla carta e tutto ciò che cerca
L'appassionato di caccia e pesca piuttosto che quelli di di fede religiosa XY piuttosto che gli appassionati di storia o di gastronomia
Trovano la loro offerta e contemporaneamente invece le platee generaliste
Della televisione gratuita condannate a una televisione che investe sempre meno quattrini che replica
Reali tigli eccetera eccetera non è questo lo spoglio la realtà di oggi è un rischio per il futuro
Se noi non ci poniamo l'obiettivo
Di far comincia di far convivere grandi ascolti e qualità
Questo in fondo è sempre stato il segreto del del broadcasting europeo in questi anni
A questo segreto possiamo rinunciare nella proliferazione tecnologica del futuro rassegnando c'è uno scenario diverso la qualità affidata la segmentazione dei canali
E le platee generaliste invece rassegnate a un lento degrado non credo che possa essere questo
Tanto meno possiamo rassegnarci a dei servizi pubblici di nicchia sul modello
Americano
Dobbiamo ritrovare il modo attraverso il quale le grandi platee generaliste che sono stato un elemento fondamentale poi del costituirsi delle nostre democrazie in Europa tornino a congiungersi a sposarsi con con la qualità
Perché benissimo che essi si faccia avanti l'innovazione tecnologica prima
Di venire qua scherzavo con dei giornalisti su una cosa buffa che ho notato stamattina che le agenzie erano abbastanza in base da tre interviste di di esponenti politici che si sono svolte stamattina
Interi Intel dei forum di televisione su protocollo internet
Mi pare una del di di Fini una di Tremonti una del sottoscritto quindi ci sono
I primi cenni molto importanti di innovazione ma non ci dimentichiamo che accanto al grande obiettivo
Non di fare vigore le formiche ma di aprire davvero il mercato a una competizione reale oltre a questo obiettivo noi dobbiamo conservare
Forte l'obiettivo di assicurare alla televisione gratuita e generalista uno standard di qualità e di pluralismo che è diventato deve rimanere uno dei fondamenti del nostro assetto sociale grazie
Grazie al ministro Gentiloni che Sallustiano debbo dirvi che erano qua
Niente è che oltre che direttore della direzione di te lo accusò di mediare Francia
E che è dovuto andare via così come l'assessore alla cultura della Regione Lazio Giulia Rodano e l'assessore alla cultura della Provincia di Roma Vincenzo vita che sono stati come fino a poco tempo fa malato sono dovuti andare via dalla parola adesso a Daniel Gattegna Mazzone ex sottosegretario al ministero dei beni culturali e delle attività culturali
Ora anzitutto vorrei ringraziare Eurovisione
Ok in perché Luciana Castellina di avermi dato la possibilità di discutere con voi di un tema che ci riguarda certamente meno di quanto riguarda Paolo Gentiloni che ci ha veramente avverto almeno a me un'ulteriore fase di ottimismo sulle possibilità della televisione in Italia però certamente anche il nostro ministero ha molto a che vedere con questo processo complesso comincerei a dire che noi abbiamo vissuto e questo l'ha detto a Gentiloni in termini meno psicologi Ctm ma comunque mi sembra più o meno lo stesso abbiamo vissuto una fase di grande depressione culturale la depressione culturale non era non è stato solo determinata da un gigantesco di taglio di fondi dedicati alla cultura in tutte le sue espressioni ma anche a un a un disprezzo per un'idea diversa della cultura basata su alcune forme di comunicazione Elisa di comunicazione del sapere che proprio l'anno la non resa meno interessante meno attrattiva e pertanto ne hanno diminuito ancora la fruizione è vero che il processo di dispersione dell'interesse per la cultura non è stato avviato suolo dal governo passato non bisogna nemmeno esagerare c'è un processo non solo da noi
Nel mondo in ripresa in alcune parti e noi pensiamo che
La la cultura può tornare ad avere un ruolo
Bene in fondo il non è immaginabile che nell'informazione televisiva che resta comunque il mezzo informativo più ricco però che raggiunge più persone la cultura siano sempre quei quindici o venti secondi prima dell'ultima notizia del telegiornale questo avviene così unitaria tra l'altro cambia anche la voce della persona che le leggi non so sembra quasi che sta annunciando che cominciano parte noiosa
Cambierà voce abbassa la voce c'è un fenomeno stranissimo che io non ho visto in nessun altro televisione del mondo allora per esempio già cambiarla la posizione nella nella sede di notizie sarebbe una cosa un evento però non sono qui per lamentarmi ma al contrario per dire che uno sforzo del governo per invertire la rotta per quanto riguarda
L'interesse per la cultura lo dimostra il fatto che il vicepresidente del Consiglio ha scelto questo questo campo come il suo campo di azione diciamo così governativa residenze a questo dovrebbe servire un primo segnale importante e secondo lo dimostra la serietà con la quale
Abbiamo forzato il Governo ad affrontare il problema del finanziamento alla cultura la finanziaria come sapete è stato e non è stato e in mezzo a un processo complesso in cui l'assenza delle risorse l'unico tema di cui si parla praticamente si parla solo che non si può fare questo non si può far gola altro non si può far quell'altro ancora nella cultura invece le risorse sono aumentate
Sono aumentar stelle perché le risorse per lo spettacolo ma anche seppure in misura minore per tutte le attività culturali per tutta per il patrimonio culturale perché biblioteche per gli archivi
E per anche per attività e venti eccetera
Questo già mi sembra un primo segnale la il secondo punto che porto di cui vorrei parlare e che e subito aumentato l'interesse per una serie di impegni internazionali che erano stati lasciate un po'da parte Salvo per i siti dell'UNESCO che sono continuati a crescere durante la fase del governo passato perché il sito UNESCO permetteva di favorire un luogo preciso valorizzarlo anche agli occhi
Del resto del mondo allora il numero dei siti non ha smesso di crescere durante il passato governo tutto il resto tutte le altre questioni di collaborazione internazionale nel campo culturale invece sono diminuite tra le cose che hanno non hanno attratto l'attenzione particolare del Governo c'è stata anche per la questione della diversità culturale
Alle riunioni abbiamo partecipato già questo ponzesi e meglio di niente però poi la convenzione rimasta stranamente nei cassetti del ministero
Età quindi esteri è riuscita qualche settimana fa
Diciamo due mesi fa e adesso è già giunta al ministero degli affari esteri che la firma probabilmente oggi per cui anche noi riusciremo presumibilmente arrivare con me come ci ha proposto la rappresentante dell'UNESCO il diciannove dicembre a firmare la convenzione insieme ai Paesi europei che intendono fare perché questa convenzione sulla diversità culturale c'entra molto con quello di cui si parla oggi lo sapete tutti voi meglio di noi dato che euro visione è stato fra quelli che si sono battuti
Con accanimento su per far passare questa convenzione non solo per il per farla passare
In Italia ma anche nel resto d'Europa e nel resto del mondo e anche per ma ancora prima di questo per redigerla anche in relazione ad altri problemi della politica culturale che riguardavano
Temi che voi ben conoscete sulla produzione della creatività
Collegati alle le politiche della Commissione europea non parlo solo di Televisione senza frontiere ma parlo anche della Bolkestein più recente
E l'esistenza della della convenzione della diversità culturale come è stato spiegato stamattina molto meglio di quanto potrei farlo adesso in un secondo
Da opening per e dimostra che con quella convenzione molti degli ostacoli
Messi da alcune direttive potranno essere diciamo così mitigate
Alla luce della convenzione sulla diversità
Ancora più mitigati senatrici fermento delle norme europee non riusciamo ad interpretare al meglio la firma della convenzione sulla diversità culturale per cui questo è un altro segnale di ottimismo
A mio parere questo signore la diversità culturale però non riguarda solo il cinema e la televisione che pure ne sono gli aspetti multimediale che ne sono sicuramente gli aspetti più importanti nella nostra ottica
Riguarda anche una maniera diversa di USA di interpretare di utilizzare gli archivi rendere anche gli archivi dei luoghi di interesse collettivo in fondo è la storia di persone la storia dei paesi valuterà rivalorizzare le feste locali rivalorizzare ogni tipo di di cui utili immateriale della cultura della cultura europea proprio che per la sua diversificazione diventa fattori di attrazione verso l'Europa anche su altre tematiche rapidissimamente sulla questione della Televisione senza frontiere io penso che se la legge se passa senza troppi emendamenti sicuramente sarà un contributo importante
Al alla nostra capacità di produrre
Penso che produrre per la televisione non vuol dire solo televisione Mogol dire tutto quello che c'è dietro sulla Clio attività sul colori sulle gli strumenti e strumenti tecnologici hanno un peso importante
L'Italia e un produttore di software
E di e di sistemi meno poco importante di quello che si pensa
Per cui se cresce la produzione creativa cresce anche la possibilità del nostro paese di intervenire in una serie di campi dei quali proprio per la natura della produzione televisiva
E spesso assegni infine
Per quanto riguarda il il cinema mi sembra che quasi tutto è stato detto qui non vorrei e non vorrei soffermarmi se non per dire che se davvero noi possiamo immaginare alla luce della diversità culturale e dall'aumento dei finanziamenti nuovi strumenti di promozione
Che quello che stiamo tentando di fare l'idea e che il nuovo fondo per lo spettacolo abbia un alcune delle Carataco le caratteristiche diverse maggior interesse per i giovani maggiore interesse per la produzione di gruppi locale maggiori legami tra pubblico e privato per quanto riguarda la produzione dunque dei fondi di
Di cofinanziamento
Questi fondi di cofinanziamento avranno sicuramente un un forte interesse a livello locale nel senso che dal cofinanziamento centrale e locale probabilmente si potrà moltiplicare moltiplicare molto la massa di denaro disponibile per le produzioni
Culturali generale e pertanto anche per il cinema
Sul pluralismo mi sembra che avevo pensato alcuni temi ma sono stati molto meglio di me affrontati da Paolo Gentiloni
Sulla qualità vorrei dire che la qualità dipende anche dal e strettamente a mio parere collegato al pluralismo nel senso che se c'è davvero un'offerta ampia il le il il l'utente e più che capace di selezionare e pertanto con me con meno otto il mercato e Volpi dissi che c'è un'evoluzione del mercato verso la qualità
Noi ne siamo abbastanza convinti dipende da noi di diffondere la qualità in altri in altre questioni parlo mostre eventi eccetera eccetera e sicuramente tutto questo affetto positivo sull'insieme della produzione
Grazie Daniel Mazzone disse
C'è un'ultima parte di discussione pregherei europei divenire alla presidenza
Da mai fatta delle frodi
Opposto
Via Michel Sapin dovuto uscire
Cari amici proseguiamo questo scambio non abbiamo ascoltato i responsabili politici
I quali hanno espresso il loro punto di vista e proseguiamo ora con testimonianze da parte di persone responsabili nel settore audiovisivo tra coloro seduti cui
Faremmo o due sequenze una sequenza italiano
Poi una sequenza francese
Con la dando la facoltà alle persone qui presenti di intervenire
E di reagire o voglio innanzitutto dare la parola a da Andrea Ambrogetti il direttore delle relazioni istituzionali italiani della Società Mediaset
Credo che sia ormai Decimomannu che ogni anno cinque nutriamo
Qui a Roma per benedizione di euro visioni ogni anno lo faccio ho capito quello ringraziare Giacomo Mazzone perché credo che senza la sua
Insostituibile attività operosità questo appuntamento avrebbe contenuti diversi
Ma io vorrei deludere un po'chi si aspetta
Da parte mia di confutare le tesi del ministro Gentiloni
Non credo sia questo luogo di farlo per cui non mi soffermerò sulla inesistenza ormai estinzione di un duopolio che non esiste più
Almeno un trifoglio un duopolio più un monopolio come dice Gaetano Stucchi e visto che sky Italia ormai è una presenza elemento importante nel settore audiovisivo italiano che si attesta e sta superando anche il venti per cento del totale delle risorse del sistema televisivo
Così come non mi soffermerò sul fatto che grazie al digitale terrestre anziché chiudersi il sistema televisivo al contrario di quello che dice l'Unione europea
A generato già un fenomeno che mai era successo negli ultimi quindici anni in Italia con tre nuovi entranti mi riferisco al gruppo riferibili cui peraltro t f l'azionista al quarantanove per cento del gruppo L'Espresso
Del gruppo tre per la telefonia che hanno acquisito tre reti nazionali di distribuzione televisiva soggetti che mai averne esercitato televisione in Italia proprio grazie al digitale terrestre oggi invece disco un uno di una rete di distribuzione nazionale
Al di là di queste cose siccome il futuro sta già cominciando come dice il titolo complessivo di questo giornale di Orio visioni vorrei solamente richiamare i decreti l'attenzione su tre elementi
Molto concreti e molto per attivi che stanno accadendo esattamente in questi giorni
Il primo è la Costituzione del Comitato Italia digitale grazie proprio al Governo e al ministro Gentiloni
Ci ha cioè costituita in Italia quella che è stata definita una cabina di regia per la transizione al digitale e non solo al digitale televisivo terrestre ma tutte le piattaforme digitali cui il digitale terrestre avrà ovviamente un ruolo guida che è la prima volta che tutti i soggetti pubblici privati operatori consumatori amministrazioni sono insieme per cercare di governare un passaggio davvero complicato
Secondo rammento concreto sta ormai agli sgoccioli la nascita finalmente di una piattaforma televisiva comune di tutti gli operatori gratuiti
Sul digitale terrestre quello che è stato fatto in Inghilterra con free più stiamo innanzitutto Rai Mediaset e Telecom ma anche gli altri operatori stanno dando vita a un soggetto unico che si occuperà di costruire l'offerta gratuita proprio sul digitale terrestre
Facendo un'operazione di rilancio sui contenuti proprio nel digitale e che per la prima volta in Italia mette insieme tutti quanti soggetti terzo elemento e concludo ci sono due regioni italiane la Sardegna Val d'Aosta che in questi giorni hanno raggiunto un traguardo davvero impressionante perché ormai quattro famiglie su cinque cioè l'ottanta per cento delle famiglie di ciascuna regione già digitale
Il sessantacinque per cento a un decoder digitale terrestre il quindici per cento a un satellite digitale e siamo abbiamo raggiunto delle quote all'avanguardia credo nel resto d'Europa
In un anno un anno poco più di lavoro
Cosa significa questo che sono le due regioni che si stanno preparando nei prossimi mesi a fare il salto definitivo cioè passare al tutto digitale
Con ovviamente tutti gli effetti che questo vorrà intermedi moltiplicazione dell'offre
Avvio di nuovi servizi
Ridistribuzione di sistemazione delle frequenze avendo in queste due regioni laboratorio sostanzialmente la possibilità di verificare tutto quello che succederà sia dal punto di vista delle reti che dei contenuti quando ci sarà il passaggio in tutta Italia
Finisco perché è importante mi soffermo su questi punti
E in questo invece sono davvero d'accordo col ministro perché qui è in gioco
Il futuro della televisione di tutti è in gioco il futuro della televisione generalista quella che nel bene e nel male ha formato le coscienze responsabilità nel sentire collettivo di questi anni
è in gioco il destino del servizio universale
è in gioco il destino di un modello che può distribuire contenuti gratuiti a tutti Vallini condivisibili sempre più significativi contro la frammentazione di una televisione per pochi
Che alla fine sarà solo per chi se la coppia con il modello che la televisione per
Per questo è un'occasione unica per tutti a partire al servizio pubblico che deve ritrovare le sue radici in questa sfida alla televisione commerciale che deve trovare nuove spinte alle televisioni locali
Ma che riguarda l'intera collettività e non più solo gli operatori televisivi
Per questo io credo che una riflessione è un coinvolgimento delle istituzioni su questo tema e sulla tutela della televisione generalista sia un impegno a cui non ci si può sottrarre
Messico conclusa quello che ha
Per averci presentato il punto di vista di un operatore importante nel settore audiovisivo
Grazie dunque averci ricordato tutte le iniziative avviate nel settore abbiamo farla alto molto dell'importanza della creazione
Di questo forum
Abbiamo il piacere infatti di accogliere
Angelo
Della Valle
Direttore generale della SIAE cioè cioè la società italiana che si occupa degli Autori conosciamo tutti l'importanza fondamentale della SIAI nell'ambito della creazione
Desidero ringraziare il direttore per a suon ospitalità voi che vi ricordo che ci riuniremo in uno degli edifici della sia domani
Signor Della Valle a lei la parola
Grazie
Io sono particolarmente contento di essere qui oggi perché come forse sapete la Società degli autori una delle società che ha sempre contribuito collaborato con euro visioni scende si può dire dalla sua nascita con il maestro
Ha creduto sempre in questo progetto in questo tipo gli approfondimenti che negli anni per oltre vent'anni di lei ha portato una serie di di iniziative
In questo settore in questo campo
Sarò la sono particolarmente lieto anche perché per la secondo anno consecutivo alcuni atelier si terranno al nella nostra Biblioteca del Burcardo anche una biblioteca la prima biblioteca e carattere teatrale d Italia
E che in un palazzetto storico per il cinquecento
Per sono altresì contento dei criteri di questa situazione per poter vedere
Evitare che l'Asia quest'anno fa la bellezza centoventicinque anni
Praticamente lo farà il perché i tre Energia prevede del prossimo anno riceviamo e cominceremo una un'annata in cui questa avvenimento dovrebbe costituire un fatto fondamentale da ricordare per riportare di importanza del diritto d'autore nell'ambito della discussione generale su questi temi
Il tema di particolare imporre rilievo perché io direi che è stato detto siamo in prossimità del futuro ma io direi siamo già nel futuro
E siamo continuamente del futuro perché sono ormai parecchi anni che la tecnologia ci pone anche una serie di possibilità innovative
Che ecco totalmente tanto rispetto alle possibili alla possibilità della regolamentazione
Se ogni tanto e quasi necessario fare una sosta e cercare di capire dove non so dove si sta andando ma anche come tutte le componenti di questa grandissimo fenomeno anche la produzione culturale generale la produzione audiovisiva in particolare per questo settore
Possa essere regolata in modo tale da dare da offrire a tutte le componenti il meglio in assoluto
Ora come il rappresentante degli di una società che cura in modo particolare quella che l'importanza di difendere l'attività lavorativa degli autori
Io non posso che essere particolarmente soddisfatto del fatto che ci siano esse siano moltiplicando di sistemi di utilizzazione dell'opera
Credo che tutti gli autori del mondo hanno rotture io hanno sostanzialmente due fatto in due due aspirazioni fondamentali alcuni profili senior unisce immediatamente una terza
La prima la prima è quella di poter diffondere la propria opera di poter far conoscere la propria opera perché senza di questo ovviamente all'autore anche se se scrive perse se anche se crea perse e Iccrea perché senta di creare ha bisogno anche di comunicare è tra l'altro sappiamo che poi l'autore la cultura nel mondo costituiscono voi il motore fondamentale del mondo sia est una produzione scientifica che ha una produzione culturale e letteraria adesso con musicale
Audiovisiva per così dire
Ma l'autore-attore due speranze io credo riconosco sempre continuamente dei contatti pronte con i nostri associati quella di essere messo in condizione di creare cioè di dedicarsi alla propria attività
Ringrazio la propria attività vuol dire avere la possibilità di rigore della propria attività questo è un fatto fondamentale che molto spesso sfugge anche perché essi confonde la attività dell'autore con l'attività di colori TMC ieri in questo mondo moderno potrà essere autore anche in maniera interprete delle proprie opere
E quindi e colui che a un un risalto non solo mediatico ma anche un risalto economico deriva da la combinazione di due attività distinte
Però bisogna sempre pensare che l'attività dell'autore invece e l'attività che economicamente quella meno remunerativa
Allora noi dobbiamo la necessità di far sì che l'autore possa continuare a creare e siccome l'autore guadagna soltanto quando la sua opera viene utilizzata è evidente che ha bisogno di avere un ritorno economico nel momento in cui la sulla opera viaria utilizza
Questo invece proprio l'altro ieri abbiamo avuto un'audizione a Brussel in materia di Cobain durata uno
D'autore francese pugliesi faceva presente che erano per ogni per ogni opera cinematografica a cui partecipava ha un ritorno economico rilevante diceva sì ma io per ogni opera
Cinematografica viene realizzata scrivono tre quattrocento copioni adesso numero non so se sia voi una costante però certamente ed è un modo DS anche un autore musicale nel momento in cui ha un ritorno economico particolarmente elevato da da una canzone a dietro quella canzone è una vita dedicata alla composizione
è il secondo aspetto fondamentale dell'autonomia è quello di poter essere libero io credo che questo un sentiero di tutti gli uomini e gli uomini e in particolare una necessità per l'autore perché l'autore deve essere libero di esprimere le proprie ed è proprio sentirlo
E quindi deve essere anche messo in grado di poter vivere di conseguenza di della propria verrà del proprio lavoro allora io vorrei tipo adesso sottolineare un fatto particolare noi abbiamo questo moltiplicarsi delle utilizzazioni attraverso forme tecnologia che sempre diversi
Abbiamo avuto nel tempo un un lento aggiornarsi dei sistemi all'inizio del Novecento è arrivato il cinema poi è arrivata è arrivata la radio poi è arrivata la televisione poi è arrivata nel disco poi ricompatta poi il video ma tutte queste innovazioni utilizzazioni successive sono arrivati e in tempi abbastanza umani diciamo umani
Ora negli ultimi anni invece la capacità di utilizzare un operare diventata attraverso le tecnologie molteplice e vediamo che vi sono sempre diversi sistemi di utilizzazione dello si può dire certamente che mai esteri c'è stata una taglieranno in così grande richiesta di opere della cultura ma è certa stato tanta richiesta di opere audiovisive mai tanta richiesta di opere musicali mai tanto consumo come in questo periodo ma mai è stato così difficili riuscire a garantire agli autori il giusto ritorno economico
Allora siccome
Potenzialmente è necessariamente la l'aspirazione di degli autori è quella di essere utilizzate la spiegazione
Di chi produce cultura deve essere quella di di continuare a produrre sempre più cultura opere mi sembra fondamentale che non siano posti limiti collegarci alle utilizzazioni tecnologiche sempre maggiori viene sì hanno e si possono avere non siano messi limiti a chi vuole in qualche modo usufruire delle opere d'arte ma sia invece è previsto e ritenuto indispensabile un curriculum sistema di regole che consenta sempre a tutti coloro che partecipano alla produzione dei contenuti cominciando dagli autori poi dagli editori poi da produttori perché adesso abbiamo anche negativa grande riproduttore sia geografici sia discografici e sia televisivi e i cori le cui opere che possono essere utilizzata e che per essere realizzate hanno bisogno di forti investimenti
Noi abbiamo la necessità dicevo che tutte i comparti cioè con che concorrono alla alla produzione delle opere siano egualmente retribuiti allora il problema è grande che noi abbiamo e quello che tutti i soggetti riconoscono effettivamente l'apporto di chi contribuisce fondamentalmente la produzione di contenuti è ci sia una corretta un corretto rapporto che poi altro non è ecco il corretto rapporto che può consentire uno sviluppo sempre maggiore
Della creazione e della produzione culturale
Ecco io credo che questi temi ma così come una molteplicità di temi più tecnici probabilmente che saranno cioè riguardano tutto quello che questo grandissimo settore della produzione televisiva delle utilizzazioni televisivo delle utilizzazioni televisioni adesso
Passano passano sempre di più attraverso altri strumenti e altri ad altri mezzi quali quelli ad esempio della telefonia e così via
Questi grandi temi troveranno senz'altro degli approfondimenti tematici molto o con l'Atm nei prossimi giorni nelle prossime ore mi ero visione ma credo che il messaggio che dovremmo poter dare era a tutti alle nostre e anche alle generazioni future in qualche modo se si vuole che rimanga in piedi la volontà dell'uomo ordini produrre ecco crea cultura e creare opere d'arte e quella che in effetti o la l'apporto di ognuno venga giustamente nel modo giusto remunerato e quindi non si neghi e non si il riconoscimento economico e soprattutto non sei faccia sì che gruppi industriali di particolare forza economica
Abbiano riportino guru grandi ritorni economici e grandi proventi economici a danno totalmente a danno di coloro che poi in contenuti che sono quello che veramente i cittadini gente del popolo cinque Arce
Producono ecco ringrazio e spero che delle prossime giornate di elusione siano così come in passato particolarmente proficuo
Invece Della Valle il Consiglio Caprioli Sutter jella che stiamo la gestione del prodotto tu intestazione
è una questione questa chiave che riapparirà di nuovo nelle nostre discussioni chiamo ora
Lato francese un chiama ora un gruppo privato molto noto gruppo canale del plesso Francia il gruppo vivendi
Il dottore Lolli segnare Attala direttore delle relazioni internazionali del gruppo Canal Plus scosse si rifà Obama direttore degli affari istituzionali europei di vivendi in Francia
E last but not least François Abbott ma che lato pubblico presidente direttore di una televisione molti della terra le francofona
Alle otto Tosetto dopo
Quindi prima il settore privato che gradirei che fa sua Balma possa sviluppare
Questa iniziativa transfrontaliera
Che riguarda l'Europa poiché è un'iniziativa francese quindi prima Olivier poi la signora Fosca
Allora il contrario
Forse si sarebbe più logico che parlasse prima lei d'accordo
Volentieri
Del resto è difficile confonderli
No
Bene
In questa sala civili evoca moltissimi ricordi perché qualche anno fa io lavoravo proprio qui
Lavoravo all'ambasciata di Francia
Poiché
Era previsto che intervenissimo alla fine dei nostri lavori in realtà ci avevano chiesto di fare delle domande piuttosto che parlare di di fonti cioè delle domande su quello che ci aspettavamo rispetto a questo nostro incontro odierno e c'era anche è stato chiesto di introdurre gli argomenti dei quali avremmo parlato domani
Quindi venti darà una testimonianza la testimonianza del gruppo FIFA anti sapete che si tratta di gruppo
Formato da Canal Plus che è uno dei gruppi di punta del gruppo formato anche da Universal Music vale a dire il primo produttore ti musica al mondo
E dei fondi è anche formato da S S R. ed abbiamo anche una serie di partecipazioni in altri gruppi questo significa che è un gruppo molto complesse o che deve analizzare una serie di problematiche quali sono gli obiettivi che abbiamo dinanzi a noi quindi obiettivi che penso siano condivisi da una serie di altri grossi gruppi industriali come il nostro allora il primo e il seguente cercare di essere gratuiti
Ci sono moltissime informazioni in questo senso da settimane non si parlava d'altro
I danni del resto questo problema della gratuità ci viene posto quindi come i gruppi che funzionano grazie all'abbonamento al pagamento possono affrontare la pressione della gratuità di della rete internet ad esempio una gratuita che possano essere subita come nel caso della pirateria di massa quindi una gratuiti in una gratuita che viene imposta oppure una gratuita che possano generare nuovi mezzi un modo nuove modalità di consumo ad esempio un finanziamento pubblicitario che potrebbe
Dare un'impressione di gratuita ma in realtà non c'entra twitta quando si viene finanziati dalla pubblicità perché comunque c'è qualcuno che paga e qualcuno che riceve del denaro
Bisogna forse adottare un nuovo modello economico con delle soluzioni tuttavia totalmente nuove
Poi sempre per quanto riguarda la gratuità come è possibile migliorare la volontà di pagare da parte degli utenti o da parte di tutti coloro che accedono a questi nuovi mezzi a questi nuovi contenuti attraverso internet quindi come incitare alla gente appagare attraverso internet come conciliare questo modello di
Pagamento senza perdere una coerenza un'altra domanda in futuro come si potrà assicurare questa transizione senza alterare l'immagine delle ma dei marchi
Che rappresentano la solidità del nostro gruppo e come possiamo salvaguardare la catena di valori e di finanziamenti
La sfida della gratuità enorme innanzitutto cioè l'aspetto tecnologico parecchie necessario ad
Stare e sviluppare i diritti digitali
Per poterli sfruttare in diversi ambiti e per poter dunque integrare un certo tipo di gratuità bisogna anche e soprattutto semplificare il funzionamento del digitale per il consumatore sappiamo tutti che questi dispositivi digitali sono molto complesse e non tutti sono in grado di di utilizzarli
E poi c'è anche una sfida giuridica bisogna infatti poter disporre di strumenti giuridici che ci consentano di lottare contro la pirateria digitale
Abbiamo una nuova direttiva che ci consente di farlo la Francia quasi tutti hanno recepito questa direttiva la Francia oggi dispone di uno strumento che finalmente ci consente di
A dire qualcosa di concreto e poi come poter
Proteggere il valore dei contenuti dell'azienda come poter garantire la continuità tra la repressione contro la pirateria e il marketing finanziato dalla pubblicità
Secondo obiettivo importante
I gruppi
Che devono affrontare il problema della convergenza e quello della mobilità garantire la mobilità e le domande sono le seguenti
Come soddisfare la crescente in crescita di mobilità dei consumatori
Come
Mantenere e rispondere alle esigenze di continuità e di mobilità dei cittadini degli utenti
Prendiamo l'esempio un utente con un cellulare alla possibilità di accedere a dei canali televisivi nazionali e magari può andare in viaggio in un altro Paese europeo allora come per mettere a questa persona di continuare a seguire il suo canale in un altro stabile e poi come poter passare da un supporto elettronico a un altro senza perdere la protezione dei contenuti il cellulare sarà il mezzo privilegiato di accesso ai servizi on line in futuro anche qui dobbiamo affrontare il tema della mobilità oppure si svilupperanno una serie di supporti tecnologici riversi come ad esempio l'iPod del bollo oppure
Il nuovo supporto tecnologico Ozil di Microsoft che arriverà apre oppure pensiamo anche a tutti i supporti tutti i immagine e suono portatili
Con i quali sono le sfide poste da questa mobilità ci sono delle sfide tecnologiche come abbiamo detto prima ed è assolutamente fondamentale sviluppare soluzioni di interoperabilità dei sistemi digitali permettetemi agevolare l'accesso dei servizi online
Questa è una questione fondamentale su cui l'Europa si sta concentrando già ma per ora debbo dire che siamo abbastanza lenti in questo senso per ora stiamo semplicemente a guardare ciò che avviene tra gli Stati Uniti e il Giappone senza essere veramente un attore protagonista attivo
Come dicevo ci sono delle sfide giuridiche è importante indispensabile migliorare il il il percorso dei diritti
Credo che il presidente della SIAE sarà assolutamente d'accordo con me in questo senso
E poi ci sono delle sfide legate al marketing dobbiamo sviluppare degli accordi di partenariato tra i produttori di contenuti e le industrie che si occupano di produrre i sostegni tecnologici noi ad esempio abbiamo messo a punto una serie di nuovi partenariati tra all'industria della musica ed altri mi rendo conto che non è qui il luogo adatto per parlarne visto che qui si parla di audiovisivo che musica ma era semplicemente il mio più vivo e non di musica ma era semplicemente un esempio
L'attore musicali diventa un vero e proprio part-time
Per noi e questo ci ha consentito di definire una strategia sul muso verrà fatto del contenuto l'uso sarà un po'diverso rispetto a quello che fa ad esempio Apple logico perché la Apple finanzia o meglio per far pagare i suoi supporti tecnologici
E la musica in realtà è un po'prodotto di richiamo la musica che non R. moderato sufficiente
Moderato sistema infine terza sfida offrire
Una certa diversità
Come rispondere alle necessità del consumatore che vuole accedere ai contenuti più ricchi più vasti possibili come Poste ampliare la nostra offerta di contenuti soprattutto nei mercati di inizia di mi chiamo chiedo scusa
Come il poter divulgare opere europee sconosciute in altri Paesi come potete rendere redditizio il l'effetto long tail che conosciamo bene anche qui si tratta di una sfida tecnologica penso che domani ne parleremo sarà necessario offrire dei software sicuri di peer to peer Cherie integrare al meglio le funzioni motori di ricerca nella nostra offerta e anche qui penso che l'Europa stia un pochino in ritardo sappiamo che dunque linea spetti a livello mondiale disponendo di una supremazia enorme in questo senso quindi ci sono anche delle sfide come dicevo giuridiche e tecnologiche dobbiamo lavorare al fine di a vere brevetti validi in tutti i territori sicuramente il Presidente della SIAE sarà d'accordo commenta
Dobbiamo avere delle licenze europee che funzionino in tutti i territori che noi debbano e contratte in modo troppo semplicistico
Dobbiamo quindi cedere alla tentazione di avere un unico testo legislativo il cui risultato sarebbe semplicemente quello di banalizzare in tutte le offerte questo non aiuterebbe nessuno e poi dicevo c'è una sfida legata al marketing bisogna accrescere l'offerta disponibile nella diversità per garantire donna buona disposizione dei contenuti poi ci sono delle sfide finanziarie poi che bisogna accrescere la flessibilità dei contenuti proposti i modelli di business sono ancora embrionali in questo senso quindi è necessario sviluppare lì è necessario modellare lì il più possibile alle necessità degli utenti
E poi le sfide sono anche di ordine civico poi chiede la rivoluzione
Nella quale navighiamo in questo momento
è una rivoluzione che sta vivendo una vera e propria tempesta il cui obiettivo ultimo sarebbe quello di
Da un
Messi assieme il fondo grazie a Silvi ritengo che nel suo intervento sabbia posto l'accento
Sull'approccio seguito dal gruppo vivendi che ha un gruppo internazionale è un approccio multidimensionale
Sulle varie questioni poste
Vorrei insistere su uno dei punti menzionati
Sono la tradizione vuole che la gestione dei diritti in materia di audiovisivi poi sia un cessione per territorio nazionale lo abbiamo visto con la SIAE
Uno dei
Precedenti presidenti di euro visioni Berna aveva detto ma come ha detto Sylvie questa gestione richiede un approccio a carattere internazionale
Che richiederebbe dialoghi con le istituzioni pubbliche o con i partner detentori di diritti nello spazio europeo è anche oltre François si recherà la testimonianza diretta di una televisione pubblica a vocazione mondiale alla e la parola
Vorrei delimitare il mio intervento
Sulla scia da quanto esposto dalla collega
Effettivamente
Gli assi sono stati sviluppati e corrispondono a quelli che seguirò alla televisione la televisione appagamento sarà oggetto del mio discorso
La
Come ho dovuto l'occasione vederlo all'inizio della settimane in occasione della festa del cinema il contesto relativamente stabile
La digitalizzazione porta ovviamente ad una modifica degli orsi nuovi tipi di consumi questo chiaro ma d'altro canto l e consumo della televisione appagamento per il momento non sembra diminuite e quanto meno non in Francia
Per quanto riguarda la televisione abbia Satelle tutte
Un consolidamento di tale metodi di distribuzione ma vi sono anche altri supporti quali appunto la DS la televisione appagamento e questo è un settore in crescita le verremmo nera azioni de creatori
In tale contesto nonna subiranno contraccolpi quali sono dunque i i mercati che si sviluppano ovviamente l'occasione Vella Tellier al quale parteciperà odi dirò come si sviluppa la nostra offerta video de vorrei citare inoltre prospettive più generali perché il bevande è un altro modo di far venire ed è al mercato dei video cioè l'uso del Silvana titolo e in di rituale che corrisponde al debutto qui c'è un Dini Moggi tele scaricato a casa praticamente
No con Parenzo
I mutamenti profondi del mercato permetteranno al consumatore deve avere accesso al servizio regionale qualità di terza per rispondere alla crescente richiesta di qualità
In termini di immagini
I consumatori si aspettano quindi l'alta definizione
Dalla televisione digitale nove quindi dobbiamo sviluppare ogni mezzo utile per arrivare a questa alta definizione per il maggiore numero possibile di telespettatori anche per
Via appunto come ho poc'anzi detto
Alzano e quindi ovviamente è questa un'aspirazione importante un'aspirazione che implica una aspirazione alla mobilità
La quale quando l'industria porterà rispondervi
Implicherà hanno appunto una trasformazione della televisione la prassi ma grande tappa dello sviluppo della nostra televisione
La moltiplicazione delle televisioni cosiddette tascabili
è stato detto che l'esclusione del televisioni tascabili
Che noi prevediamo da qui a diciotto mezzi e in Italia si sta già producendo questa esplosione risponderà a esigenze di consumo in termini di mobilità quanto hanno voi riteniamo necessario ammettere tale di sviluppo a disposizione di una creazione audiovisiva di qualità
Su cui invece bisogna fatto fusti
Grazie il a Bernard centrato due poste in gioco fonda Mons tali nella vostra strategia senza indugio
Passo alla parola con la sua permette Tevez anche
Da subito
Penso di sì versioni
Perde voti vorrà dire che tutto quello che ho ascoltato oggi
Mi mi ha veramente incantato posso semplicemente sottolineare che pressoché avesse anche un mondo noi chiediamo tutto quanto cioè richiamo ai problemi della televisione a pagamento ai programmi della televisione gratuita
Perché negli Stati Uniti siamo a bada mentre nel resto del mondo siamo gratuiti vediamo anche i problemi giuridici
Come ha detto Sifi prima e poi abbiamo anche i problemi
Giuridici legati ad alcune parti del mondo e in altri no
Ad esempio noi abbiamo sette canali e costruire strade palinsesti diversi ha molto difficile e poi abbiamo i problemi legati ad ogni Paese
A volte abbiamo situazioni completamente diverso e più aumenta le altre viviamo anche i problemi della regolamentazione od delle regolamentazioni diverse e varie
Nel mondo e in seno all'Europa stessa perché le regolamentazioni non sono sempre le stesse poi rinviamo
I problemi della televisione ad alta definizione e cioè ci stiamo chiedendo se anche noi dovremmo impegnarci in questo cammino come gli altri per dire che tutti i problemi di cui si è parlato oggi Teresa Celia
Interessa anche chi li vive élite finite
Diversamente forse nello spazio geografico e nel tempo quindi ha molto interessante è stato molto interessante per me ascoltare tutto quanto è stato detto oggi credo comunque che in fin dei conti che voglio essere breve perché credo che questo sia l'essenziale credo che in fin dei conti abbiamo effettivamente una serie di problemi da risolvere a livello tecnologico
Il futuro inizia oggi si dice qui ma io penso che il futuro sia iniziato ieri e penso che continuerà domani e dopodomani il futuro di ieri non era molto incerto il futuro di oggi non è neanche molto incerto
E il futuro di domani non sapremo veramente cosa sarà
Quello l'unica cosa che sappiamo è che succedono molte cose
Ci sono molti movimenti in questo momento in giro per il mondo le velocità di questi movimenti sono DiVersi
E per una canale internazionale e questo è un enorme problema ma verso cosa arriveremo che cosa c'è alla fine di questo cammino
Domani avremo ancora una televisione di tipo classico con uno schermo da un lato uno schermo di un computer da un altro lato della stanza
E questo per noi che siamo canali internazionale è fondamentale continueremo ad avere dei satelliti in futuro sarà in futuro è necessario continuare utilizzare i satelliti per la televisione
Già oggi per noi
Già oggi noi abbiamo deciso di privilegiare anche se abbiamo quarantadue satelliti che diffondono agiti ressa anche cominciamo a privilegiare la fibra ottica
Bene quindi tutti questi problemi sono problemi che abbiamo che ci poniamo e che consideriamo con molta attenzione con molta vigilanza ma anche prendendo un po'le distanze
Perché vi dico questo perché in realtà oggi noi non sappiamo tra tutte queste tecnologie quale vincerà domani e non sappiamo neanche grazie a queste tecnologie verso cosa andrà alla televisione verso quale sistema andrà alla televisione
Se dovessi azzardare una piccola conclusione
Forse con un po'di pretese mi permetto di dire che c'era una cosa che non bisogna dimenticare che per noi è fondamentale
Bisogna innanzitutto pensare a colui che alla fine della catena che si chiama a colui che si chiama telespettatore che si chiama internauta che si chiama come vogliamo
Però c'è una cosa che non dobbiamo mai dimenticare è che è per lui che dovremmo
Fare dei programmi questi programmi costeranno sempre di più
E nel contempo bisogna dire che gli operatori televisivi gli operatori che si occupano di telecomunicazioni dovranno operare delle scelte tra il costo dei programmi che ripeto sarà sempre più elevato ed il costo degli investimenti tecnologici che anche lì sarà molto elevato
La prendono Hassan presso i esporsi più Fossò permea giusto titolo facendo di fatto un sussidio fu classico tè nella buona sintesi
La l'arte nella sintesi e quindi lo è attirato il fatto attirato l'attenzione sul fatto che non bisogna essere troppo precipitosa e inoltre è ricordato chiudendo il cerchio che abbiamo oggi tracciato ha ricordato che i programmi erano al centro del dispositivo
Questi programmi servono dati collegamento con il pubblico e lo ringrazio
Devo ancora rivolgere i saluti da parte di attrezzate che un partner importante di euro visioni da tanti anni tengo a ripresentare l'amministratore delegato perfetta e chiedo a da Antonio Arcidiacono Prodi portare il suo messaggio
Grazie buona sera
Innanzitutto scusarmi Annone del dottor Beretta che non è qui presente poi che
Ad un impegno precedente
A Monaco mi permetterò di parlare italiano mi permetterò di parlare italiano essendo italiano Omo abbastanza abituato
Vista l'ora tarda e visto il coraggio di chi ci ascolta che rimasto qui ad ascoltare fino a quest'ora dirò pochissime cose
è stato interessante quel tocco ci stesse esigenze
Tutte a registi ed un mese Hassan sempre che fa io sono il responsabile innovazione inerte state quindi parlerò probabilmente di più di questo che di di di di di questi ai diritti d'autore odi di altre problematiche di questo tipo e la considerazione appena fatto da responsabile di Teresa anche il mio che una provocazione per me quando dice che forse non l'ha più bisogno di satellite
Mi permetto di fare un paio di considerazioni la prima il satellite rappresenta un elemento di diffusione naturale
In quanto tale ha permesso lo sviluppo del digitale per primo in Europa nel mondo perché lo strumento che allo stesso tempo nona scarsità di risorse
Che il grosso problema di tutti quanti i sistemi Wireless di tipo terrestre ci sono poche frequenze c'è sempre da suddividersi queste frequenze
E nello stesso tempo permette di innovare rapidamente con un nuovo servizio su un grande territorio
è chiaro che la fibra internet hanno la caratteristica di essere una risorsa molto grande a disposizione quindi una risorsa scarsa ma allo stesso tempo hanno un problema di rampa papà di crescita oggi chi vuole fare alta definizione sulla sulla Bisl scopre che per esempio a Parigi può servire solamente un una parte limitata della popolazione a Parigi non mi parla del resto della popolazione in città diverse perché perché le leggi della fisica dicono che segnala DSL dopo un certo numero di centinaia di metri non ci arriva
Al che cosa voglio dire con questo che è inutile qui parlare di chi vince e chi perde qui il problema è che bisogna integrare tecnologie diverse per servire il mercato
Perché la cosa importante avere clienti dall'altra parte che sono interessati al contenuto che andiamo a distribuire quindi parliamo di integrazione tra sistemi satellitari che sono quelli un po'che fanno da testa di ponte per entrare sul mercato noi già abbiamo Duemila i cento canali di televisione che trasmettiamo la serie quando sono entrato in Eurostat nel novanta
Ce n'erano diciannove e questa diciamo è permesso una crescita abbastanza rapida allo stesso tempo
A diciamo lavoriamo integrando il nostro servizio con gli altri oggi lavoriamo per esempio insieme a chi fa digitale terrestre per alimentare i punti di remissione mai perché per andare a servire quel trenta per cento del territorio quaranta per cento del territorio dove non ha alcun senso fare una copertura col digitale terrestre
Questo economicamente permette un modello di business molto più logico
Allo stesso modo terre la Mobile Television di cui ho sentito parlare varie volte questa sera già alimentiamo oggi i punti di remissione della mobile televisione che esistono sulle varie reti
Terrestri ma ancora di più stiamo costruendo un satellite
In banda S per fare una rete integrata di diffusione da satellite e preme titoli terrestri nelle zone urbane abbiamo cominciato a costruirlo proprio in queste settimane verrà lanciato nel due mila otto questo per dire che integriamo parte satellitare parte del resto
Chiaramente questo può essere valido in termini integrazione laddove i due mezzi sono disponibili per l'alta definizione come è stato già detto il discorso cioè un po'più complicato perché quando andiamo a parlare di alta definizione guardiamo il caso attuale oggi l'offerta è esclusivamente satellitare
Con qualche eccezione episodica voglio dire Roland Garros soffrì a Parigi ma diciamo il grosso dell'Offerta si trova lì è sempre lì si divide svilupperà di più
In questo senso mi piace fare un riferimento molto rapida quello che ha detto il ministro Gentiloni che era interessante
Quando parlava di servizio pubblico innovazione il servizio pubblico dal mio punto di vista è molto importante per definire il livello di riferimento quando noi paghiamo la rendeva un sacco lo paghiamo al il canone televisivo non lo paghiamo probabilmente per avere solamente un prodotto simile a quello che dato è fornito dei servizi commerciali ma anche per avere per esempio innovazione tecnologica innovazione nei formati innovazione contenuti ecco questo e qualcosa che nel tempo è stato molto presente che forse bisognerebbe risvegliare mi piace sempre ricordare che la televisione digitale a alta definizione è stata fatta in Italia nel novanta
Dalla RAI e poi ci son voluti quindici anni dopo per realizzarla come prodotto commerciale reale però se non ci fosse stata la spinta dei pionieri di chi ha cominciato a farlo non sarebbe mai arrivato
Ad averlo come prodotto commerciale quindi questo diciamo lo ritengo lo ritengo molto importante e poi ovviamente ci sono tutti quanti sottoprodotti intorno abbiamo sito Parravicini Medtronic ottima elettronico un altro tipico tipo di applicazione dove una distribuzione da satellite diventa interessanti o dei grossissimi fa il da distribuire un numero molto importante di fondi ricezione non posso trasferire via internet duecento gigabyte di file
A tre mila punti di ricezione diventa un un incubo pazzesco farlo da satellite poco costoso immediato ecco questo per dire quindi che non abbiamo l'esclusiva
Del mondo del broadcasting ma penso siamo i front runner quelli che stanno lì fanno innovazione per definizione perché il terreno un po'più largo si può cominciare a costruire da noi si cresce poi tutti quanti cresceranno insieme
Mi fermo qui perché molto tardi ed è meglio così grazie
La
Bene
Operatore internazionale operatore nazionale e servizio pubblico servizio privato creatori mediante le loro rappresentazioni abbiamo quindi ha avuto un ampio panorama in questa prima giornata Sui temi che sono quelli del foro Mauro visioni
Vorrei di Ricci
Che la Drammaturgia e in qualche modo di questa giornata iniziale gli interventi
Sono stati carichi di significato per dare proprio l'idea di un consenso molto ampio sulle questioni oggetto del nostro dibattito ma in realtà sappiamo che vi è un consenso su sulle questioni ma non vi è un consenso così vasto sulle risposte ed è questo il compito che incombe agli altri gli è laboratorio i gruppi di lavoro quindi oltre le sintesi che vi sono state proposte oggi si oggi il ruolo degli atelier proprio quello che svolgerà un confronto diretto di idee e di scambi per andare al di là
Di
Quanto via di più facile nelle sintesi proposte vedo quindi appuntamento a questi gruppi del giornata di domani indicati nel programma
Vi ricordo che via la proiezione inoltre del film televisione Ersilio massacrata di corretta
Vorrei inoltre con quello deve
Ringraziare arrendere omaggio a Pontecorvo
Vorrei dire che goletta Keller registrati questo film è che ha partecipato alle nostre discussioni sulla convenzione per l'approvazione della diversità culturale non è intervenuto
Questa mattina sebbene fosse presente sebbene fosse interessato in prima persona perché bene perché
Qualsiasi cosa si faccia la nostra formulazione politica istituzionale può essere difficile per lei artistiche invece si esprimano si esprimono attraverso le loro creazioni e non attraverso articoli dei trattati o convenzioni il fatto di ritrovare e di vedere il film di Gomorra età questa sera ci permetterà di riprendere contatto con questa creazione
La quale pur essendo te presente nelle pur essendo presente nelle nostre discussioni rischia di essere assente dalle modalità di espressione e quindi vi ringrazio per la vostra partecipazione e ci vediamo domani
Ricevuto verifichiamo sembrano sussistere invero mangio e avrei dovuto farlo prima a sarà
Eccellenza l'ambasciatore che ci ha accolto cui condizioni e straordinarie
A livello partecipativo mostrandone norme cortesia e segno di interesse questa vale anche per la collaborazione efficace e cordiale
Che noi abbiamo con il suo gruppo con tutta la sua équipe e grazie anche a loro