Ma dove vanno i riformisti?

Buonasera grazie di essere qui spero che abbiate risparmiato un po'di applausi anche per noi dopo dopo l'intervento di torace
Siamo qui sempre per parlare di di riformismo e dei riformismi non a caso abbiamo tre esponenti di di di Teresa story politiche diverse
Che appunto hanno diciamo un percorso sia di vita ma soprattutto politico individuale e di partito diverso tra loro
Cercheremo di capire come si può sintetizzare questa diversa storia e cercheremo di farlo con punto Felice Iossa che compra presidente la Commissione speciale per il Mediterraneo con Teresa Armato che assessore all'università e alla ricerca scientifica regione Campania e con il presidente alla Regione Antonio Bassolino
Allora io direi di quasi introdurre fare una una domanda unica tutti e tre gli ospiti insomma
Insomma il ognuno di voi sta anche penso personalmente guardando a questa prospettiva del partito democratico devo dire che i socialisti hanno anche un'altra prospettiva ancora da compiere quella della Rosa nel Pugno
Visto che qualche problema con i radicali ci sono insomma se c'è e e quindi come dire vorrei che è un po'che ognuno di voi raccontasse insomma vede come vede questo percorso comincerei con Dios
No io lo vedo bene si tratta di capire
Questo interrogativo che abbiamo posto questa festa questi giorni di riflessione di di che cosa parliamo di che partito democratico parliamo
Perché insomma noi socialisti fummo i primi accogliere la possibilità di creare in Italia un grande partito democratico e riformista
Appena Prodi parlo Boselli fece a loro un congresso a Genova poi uno a Rimini per fare in modo che il riformismo avesse una cassa
E eravamo convinti siamo tuttora convinti io personalmente sono contentissimo che il riformismo che ha diviso la sinistra storica d'ispirazione operaia
Nel tempo ha unito la sinistra che oggi ha la possibilità di contaminarsi con quella cattolica
E con quella democratica liberale in modo tale da formare un nuovo grande partito capace di rispondere alla nuova domanda di partecipazione nello stesso tempo essere elemento di stabilità
Per elevare la governabilità
Ed anche la micro conflittualità che esiste all'interno di uno schieramento ampio vasto come quello del centrosinistra
E che molte volte imbriglia l'anima riformista e non dato il giusto profilo quindi capace di affrontare in maniera dinamiche intelligente seria i problemi che l'Italia che il mezzogiorno e la Campania
Quindi io sono sul compito sostenitore è però dobbiamo anche dire
E che come in tutto le forze politiche c'è una grande riflessione anche un travaglio
Non nascondiamo i problemi che ci sono dentro i DS
C'è un'aria politica la cosiddetta sinistra diessina che insomma rifletta minaccia di non andare a Orvieto c'è
L'anima popolare della Margherita
Che non ho capito bene se vuole partecipare concretamente alla lasci del partito democratico invece rivendica un ruolo postazioni rappresentatività e quindi insomma gioca in proprio la partita per stare dentro questo contenitore più grande
Io mi permetto di dire rispetto alle tante cose che vengono avanti
Che certo c'è come diceva Corace un'acquisizione di collocazione ecco internazionale
Nessuno vuole morire democristiano ma i democristiani non vogliono morire socialisti
Io ricordo sembra che Craxi in tempi non sospetti in Tyco la strada del Partito socialista europeo e disse che bisognava cambiare doveva diventare il partito riformista
E non c'era ancora la globalizzazione la come pensiamo di affrontare i problemi di alla Coppa Rizza azione
Ecco ancora
In un anno Pito angusto che quelle europee senza avere antenne negli Stati Uniti dove c'è un grande mercato quello che sta avvenendo nell'ansia o nei paesi in via di sviluppo in America Latina
E quindi la capacità del vecchio socialismo europeo di aprissi ai contributi dei movimenti e dei riformismi che si sono affacciati democraticamente nel tempo
E quindi oggi
Insieme possiamo essere quella cultura politica che ha nel DNA l'esperienza di governo e nello stesso tempo a la capacità di mettere insieme una coalizione più grande io penso che insomma non è l'acquisizione di collocazione internazionale io penso soprattutto che il nuovo soggetto che deve nascere
E qui mi preoccupo poco e più deve avere quella laicità necessaria rispetto anche agli ultimi atteggiamenti della Margherita perché non dimentichiamoci che a questa prospettiva avuto battute di arresto serie
Perché a un certo punto abbiamo avuto l'impressione che Ruini fosse il ministro degli esteri della chiesa
Insomma su questioni molto importanti che interesso la gente
E si tratta del rapporto tra la politica la fede la Scienza la ricerca e quindi su tutto il referendum delle cellule staminali un atteggiamento sbagliato c'è stato ed allora da questo punto di vista si tratta di capire
Come ci rapportiamo che esso oggetto è
E capace di rispondere a questa domanda che ci viene dal paese
Di un nuovo ecco movimento di una nuova partecipazione e possiamo lui offrire ai giovani nuovi ideali nuovi inserimenti rispetto al fatto che negli ultimi decenni le ideologie sono state ferite a morte i limiti sono stati frantumati
Siamo capaci noi di elevare la qualità della governabilità e quindi rispondere non gestendo governando e quindi assecondando la modernità il cambiamento
Io penso che questo partito possa essere questa risposta certo per noi socialisti
Che a un certo punto ci siamo trovati ecco con questo atteggiamento della Margherita che dopo due esperienze elettorali
Mette in soffitto il partito democratico il partito riformista e poi grazie al fatto che Prodi raccoglie un con cadenza amplissimo
Con le primarie e si trattare essi di dare una casa Prodi ma non è nato con la concezione di fare un grande partito e questa è la mia grande preoccupazione oggi ci sono ecco i tempi contenuti ce la facciamo a farlo io spero di sì
E spero anche che nel mio partito si possa riflettere in modo tale che questa esperienza dei radicali venga completamente liquidata perché abbiamo capito che insomma con i radicali
Che pure hanno avuto una funzione insieme a noi hanno rappresentato una novità Rispetto a problemi di laicità appannata per la verità
Per la fretta di posso rapporto DS e Margherita per fare ecco il partito e per dare un riferimento a Prodi perché Prodi da solo avrebbe sottratto consensi a queste due forze politiche e però oggi noi dobbiamo rispondere ai tanti cittadini che non votano DS e Margherita non voto Rosy Bindi e però voto non l'Ulivo
Hanno votato Prodi noi dobbiamo dare una casa ai tanti giovani ai tanti cittadini e perciò penso che questa prospettiva possa essere presa seriamente in considerazione anche dei socialisti io lo spero ne sono convinto sono un antico sostenitore spero che questa prospettiva in Campania possa essere importantissima vedete
Ogni tanto noi litighiamo Quarantore che vogliamo bene e lui lo sa
è però litighiamo per la consapevolezza che teniamo dei problemi della Campania perché siamo convinti che chi come Luigi dopo tredici anni e non è facile resistere a Napoli tredici anni
E in Campania con i problemi storici che ha avuto la Campania che a Napoli è però insomma i partiti
Nel novantatré non c'erano perché uscivano da un periodo bruttissimo di Tangentopoli ma quella lezioni partiti non l'hanno capita
Perché poi ecco con la ricostruzione dei partiti si ritorna prepotentemente a pensare di occupare le istituzioni ed intrigare
L'azione riformatrice l'anima
Che suscita
Attenzione che vuole la riforma il cambiamento
Ed allora noi quanto litighiamo con Antonio
Come si litiga con uno di famiglia
Eh sì dice Antonio torna ad essere quello di prima scappiamo siamo consapevoli affrontiamo i problemi che si sono perché se no te cosa dici a amo noi che oggi abbiamo dato a Prodi la possibilità di vincere perché la campanella nessuno solo deve dimenticare lo ricordava Corace
Ha dato un contributo essenziale alla vittoria del centrosinistra è però poi guardo la Finanziaria e mi rendo conto che insomma il governo amico Caro Antonio tutta questa attenzione ai nostri confronti eh eh non è che e insomma si manifesta così chiaramente c'è qualche segnale per la verità sul cuneo fiscale sulle zone franche cose che abbiamo chiesto noi è però poi Italia e municipi sono seri
Solo serie
Ed allora noi dobbiamo far sentire la voce dalla Campania e poi io
Che ho vissuto esperienze passate nazionali
Io dico che se non contiamo a Roma nostro destino poi difficile vedete sia lamentato Veltroni è pura utopia insicure ci sono risorse per Roma Capitale
Si è lamentato il sindaco di Venezia Rooney parliamo quello di Milano lo fa anche strumentalmente penso ma noi siamo stati quelli che hanno consentito la vittoria del centrosinistra
è però sette non contiamo a Roma come dobbiamo contare tutto diviene difficile
Perciò io sono convinto e mi batto perché qui in Campania possa nascere una grande formazione politica ci possa essere ecco una visione della politica
Che ha fatto parlare
L'Italia negli anni passati e che oggi invece tenta di parlare di questioni che ci sono per l'amor di Dio sfide che dobbiamo affrontare macché dobbiamo tornare con quello spirito con quella voglia con quella forza con qualche peso a Roma
Perché le che si decide il destino della Campania e del Mezzogiorno
E caro Antonio
Noi possiamo contare se riusciamo a vincere
Da soli anche certo col contributo nazionale
Ma se da soli noi come campani come meridionali coscienti come siamo che nessuno ci darà la mano che ci spetta
Sappiamo affrontare i problemi pesa abbiamo risorgere e sappiamo dare un futuro alle nostre generazioni e alla nostra gente
Grazie
Iossa messo molta carne sul fuoco tenerli adesso affronteremo sono questi temi
Chiedo subito Teresa Armato a un certo punto era stato detto che c'è bisogno di più laicità anche in questo c'è un probabile chiamiamo così Partito Democratico aderenza detto che se da un po'e portavoce di Ruini
Ecco però un problema c'è cioè i partiti si fanno oltre diciamo che sulle ricette economiche e sulle strategie politiche si fanno anche sui valori ora come si fa a mettere insieme i valori del riformismo diciamo socialista con quelli del riformismo cattolico
Sì io voglio entrare subito nel merito delle cose che stiamo affrontando così direttamente anche così chiaramente però innanzitutto Carlo fammi dammi un secondo solo per ringraziare davvero di cuore gli amici e i compagni socialisti per quest'invito
Per l'invito alla prima giornata della festa socialista io considero questo veramente un onore dal significato politico che non mi sfugge
E poi entriamo nel merito
Mentre Felice parlava e faceva la la l'allusione a Ruini anche tu Carlo mi ha fatto una domanda così diretta su questo io pensavo che in fondo proprio un esponente parlamentare la senatrice Binetti che era stata individuata come quella che era andata lì a a a realizzare come dire
Le indicazioni
Del Vaticano è stata poi quella che si è resa protagonista insieme con tanti altri senatori di un atto davvero credo di sintesi di laicità in questo primo in questi primi mesi di esperienza
Parlamentare del governo e della maggioranza di centrosinistra
Io guardo le cose con un pizzico di ottimismo in più
Io sono profondamente convinta pur avendo un percorso politico che tutto vissuto dentro l'esperienza dei cattolici democratici dance dentro l'esperienza della democrazia cristiana della sinistra DC e dei del Partito popolare io sono profondamente convinta che noi dobbiamo costruire abbiamo il compito vorrei dire insomma lasciatemi usare questa espressione un po'enfatica storico
Di costruire di dare un contributo a costruire un soggetto politico nuovo che metta insieme tutte le tradizioni migliori del riformismo
Le culture politiche di nel nostro Paese col riformiste e solidali stelle
Io penso che questo sia possibile questo e Just come dire a a volte si fa riferimento anche felice l'ha fatto
Con disprezzo non è il caso di Felice o con superficialità al cosiddetto popolo delle primarie io voglio farne riferimento in positivo
Perché questo è accaduto un anno fa ed è accaduto un anno fa che senza che i partiti organizzati organizzassero una campagna elettorale vera e propria
Oltre quattro milioni di italiani sono scesi dalle loro case sono andate in vari punti e non sezioni o seggi elettorali consegnando una piccola cifra per esprimere la loro scelta della candidato premier del centrosinistra io come voi sono stata in quella ho partecipato a quella momento ed è stato un momento in cui ho visto
Persone anziane giovani
Persone non iscritte e che forse mai si vorrebbero iscrivere ad un partito ma che sentivo Lo Forte questa novità l'entusiasmo verso questa cosa tanto per usare un termine che anche in passato per i nuovi soggetti politici è stato usato io sento questo entusiasmo ancora io credo che con intelligenza Connor ragioni noi dobbiamo fare un passo avanti per costruire il partito democratico il partito dei riformisti e dei solidaristico ridire
Per recuperare anche un pizzico della tradizione della cultura politica che mia ispirata e devo dire che ascoltando le parole di Felice Iossa stasera qui
Mi rallegro nel senso che sento sento che quel percorso che avevamo fatto insieme che avevamo fatto insieme e che ci ha portati a fare la lista unitaria nella europee
Di del due mila e quattro quel percorso può essere ripreso
E questa è una cosa positiva certo nessuno può dimenticare le cose che sono accadute dall'ora a oggi ne è stato fatto riferimento da Felice Iossa io non mi permetto di guardare alle esperienze che accadono negli altri partiti
è stato fatto un riferimento a quello che è accaduto nella Margherita come ci siano stati anche percorsi diversi rispetto all'anno scorso rispetto a quest'anno scelte che forse hanno hanno oggi è una lettura rispedì persa rispetto a quella dell'anno con un dell'anno scorso forse ha portato par paradossalmente a un rafforzamento
La scelta dell'anno scorso vista dal punto di vista di oggi vista dal punto di vista della lista unitaria che poi si è fatta alle politiche del due mila e sei io credo che noi dobbiamo guardare cogli occhi di questo secolo a questa vicenda
Perché spesso quando guardiamo alle nostre divisioni ci riferiamo soprattutto a divisioni che erano di auto di un altro momento storico di un altro periodo appunto di un altro secolo oggi sono tante le ragione che ci le ragioni che ci tengono insieme che ci tengono uniti
Incerto
Guardo con rispetto io faccio parte di una forza politica quindi guardo con rispetto anche alle difficoltà che ci sono dentro i partiti
Guardò guardato ascoltato visto letto dai giornali quello che è successo a Chianciano io non sono voluta andare a Chianciano
Perché
Credo che a Chianciano io che sono popolare che sono stata democristiana
Avrei avuto emozioni rivolte al passato non emozioni
Che sono ispirate dal futuro andrei molto volentieri dopodomani ad Orvieto ad ascoltare programmi contenuti percorsi è stato indicato in qualche modo il percorso da Prodi la la contemporaneità dei congressi la possibilità di darci una data definitiva entro la quale non oltre e io credo che in questi mesi noi dobbiamo lavorare continuare a costruire a continuare a costruire la possibilità di convivere di condividere di far valere le ragioni della unitarie ma anche di rispettare
Quelle che al momento non sono unitarie e io voglio dirla una battuta su questo io credo che la tradizione dei cattolici democratici abbia dato tanto al nostro paese e possano dare ancora tanto
Con quella capacità di avere uno spirito laico di guardare a uno stato laico
Con la capacità di voler testimoniare valori perché io mi sento cattolica sia il giorno di Natale sia il giorno di Pasqua sia ogni giorno che tipo quindi ci tengo a testimoniare i miei valori anche quando svolgo un ruolo pubblico
Ma avendo venti se i valori della costituzione i valori di uno Stato laico
E guardando anche a quello che accade nel paese felice tu hai citato il referendum
è come un errore fatto dai cattolici io ti devo dire che io ho visto un Paese che non è andato a votare anche lì non è che siano state fatte molte campagne elettorali né da una parte né dall'altra c'è stata una scelta forse non era una scelta di dire attenzione
Fermate la ricerca o cose del genere forse era una scelta di dire di invitare il Parlamento su materie così delicate che attengono tanto la coscienza di de tutti a legiferare ad andare più avanti e perciò mi pare che da questo punto di vista appunto la mozione che è stata votata provata
Nelle settimane scorse in Senato sia un punto avanti un'ultima cosa voglio dire
Io credo che nella nostra regione
Esperienze di riformismo noi le stiamo facendo le stiamo facendo con la Giunta Bassolino con le due giunte con le due esperienze di di centrosinistra diciamo così
Alla Regione Campania dal due mila attuando politiche di riforma attuando politiche di riforma in grandi settori in settori strategici del nostro vivere quotidiano
Credo che pure questa posso essere un contributo un elemento dal quale noi possiamo dire qualche cosa ed pensare di essere un pezzo che costruisce una prospettiva un futuro e ecco se posso dire anch'io qualche cosa un po'come dire dialettica io penso che il partito democratico dovrà guardare
Non soltanto ai partiti noi stiamo ragionando tanto delle difficoltà dei partiti stiamo ragionando tanto di quello che accade dentro i partiti
Ma dovrà guardare anche oltre al popolo delle primarie non solo alle esperienze di società a quello che propongono tante donne e tanti uomini e e dovrà sottolineare una diversità anche dando più spazio e più presenti e più forza la presenza femminile
Grazie grazie
A proposito di questo volevo fare un'altra domanda Iossa approfitto anche della stanza governatore
Se il partito democratico una forza così aggregante no dovrebbe essere a forza aggregante
Tangentopoli è stata nel novantadue siamo nel due mila sei adesso governato insieme perché Di Pietro che chiede entrare nel Partito democratico voi socialisti dite no deve rimanere fuori
Cioè la la risposta è semplice perché Di Pietro non ha una storia politica tant'è vero che Di Pietro e il centro sinistra da questo punto di vista consente di candidare
Un certo decretò Rio
Che poi puntualmente viene eletto con i voti del centrodestra e oggi mette in discussione la sopravvivenza del governo nazionale cioè Di Pietro riesce ad arruolare
Ma qual è la storia la tradizione e la cultura politica
Se non quella di aver fatto quello che ha fatto utilizzando in maniera spietata di manette e questo è un giustizialismo che è servito a far crescere un movimento che arruola tutto e tutti indistintamente dalla tradizione e dalla provenienza politica e alla fine oggi abbiamo un problema molto serio in Parlamento al Senato
Perché se
Terminati i personaggi si spostano così come intendono e panno capire è diventa complicatissimo e il Governo ha bisogno di stabilità il Senato è fondamentale per dare stabilità al governo e perciò io mi permetto sempre di dire no a quest'atteggiamento di Di Pietro e come se e sai e il cane che guarda sempre l'uscio di casa pure sulle riforme che si sta portando avanti
Del governo il ministro di Grazia e Giustizia puntualmente fa tre giorni di Baccani e poi approva insomma non è un modo serio di fare politica non è un comportamento serio acquistare nel centro
Grazie
Presidente si diceva prima
La Campania deve deve contare di più a Roma ora noi però abbiamo insomma quattro ministri Campani abbiamo insomma una folta rappresentanza insomma
Anche lei ritiene appunto che dobbiamo votare via Roma e se è così il partito democratico
In Campania dove insomma al di là delle differenze personali se poche differenze potrebbe essere titolo una paratona campare in questo senso no
Perché evidente che sia i socialisti sia i DS sia la Margherita insomma vanno verso questo percorso ecco un partito democratico forte incappare significa anche avere diciamo una rappresentanza più importante a Roma
Sì io penso
Che la prospettiva
Del partito democratico
Sia al tempo stesso necessaria ingiusta e per diverse ragioni
Una prima ragione sta nella recentissima storie che abbiamo alle nostre spalle
E dunque in un problema di coerenza con gli elettori con i cittadini io ho fatto la lista unitaria le edizioni europea i rami opinione e che il risultato fu positivo
Anzi
Chi fin da allora non voleva il Partito Democratico dente una interpretazione negativa
Di quel risultato quando evidente che alla prima prova
C'era stata una rispondenza del Paese
Poi abbiamo avuto le elezioni regionali con una scelta ambigua
Perché abbiamo avuto la lista dell'Ulivo in in una serie di regioni e in altre no
Ambigua perché è evidente che aveva più senso
Aveva senso farle dappertutto ma lei ha più senso fare la lista dell'Ulivo in Campania che in Emilia Romagna
E perché in Campania perché la Campania emblematicamente la regione dove sia i DS sia la Margherita sia lo SDI tutte interne sono dal loro punto di vista ai livelli più alti di forza elettorale di rappresentanza e dunque sarebbe stata la regione la più naturalmente adatta alla lista unitaria
Poi abbiamo una visione politica comune uno uno a scelta ambita io sono tra quelli che a Roma nella presidenza del mio partito dei DS ho sostenuto che che era giusto farla sia alla Camera sia al Senato e il voto mi pare ci ha dimostrato che contrariamente a quando alcuni affermavano in politica due più due può fare cinque
E se noi avessimo avuto la lista unitaria oltre che alla Camera anche al Senato oggi non avremmo quei due soli voti di maggioranza al Senato e avremo invece una situazione molto più tranquilla per il Governo e per la maggioranza dunque
Si tratta adesso
Europee
Le regionali
Lei politiche ultime io penso che se alle prossime elezioni non ci si potesse in modo chiaro e nel letto con una lista dell'Ulivo del partito democratico la dimissione sarebbe molto grande
Mi pare dunque un necessario e coerente sviluppo di una storia travagliata i anche contraddittorie che abbiamo alle nostre spalle seconda ragione
Più importante ancora
Per il governo del Paese
Lo vediamo anche adesso in questi giorni quando si discute di finanziaria insomma
Il centrosinistra è fatto di tredici partite
Io sono per il più grande il più forte pluralismo
Ma tredici partiti non rappresentano tredici articolazioni come vogliamo dire
Di classe sociali
Politiche e ideali tredici partiti rappresenta uno oltre che seria articolazioni sociali ideale rappresentano anche molto il bisogno della nomenclatura politica di auto rappresenta
E dunque è evidente cioè bisogna fare un passo in alla
E bisogna vedere nel Parlamento
Una maggioranza della maggioranza di centrosinistra
Bisogna vedere dentro l'Unione è un una forza
Parlamentare che già c'è che io penso ossei debba essere allargata che non posso comprendere soltanto di essere e margherite soft si è fatto un passo in avanti
Io penso che lo SDI si una forza essenziale all'Ulivo e attrattive devo
Poi cercherò di chiarire bene questo che qui c'è un'antica discussione anche
A sinistra
Che sia indispensabile questo quindi per governo nel Parlamento una maggioranza della maggioranza
Ma penso che il Partito Democratico e sia poi necessario soprattutto se vogliamo governare davvero
Perché oltre che governare da Palazzo Chigi da dentro il Parlamento per governare nella società questo è il punto
Per governare nella realtà
Se vogliamo fare riforme efficaci
Le riforme poi devono vivere i mutui fissi sociale l'entità civilmente noi non cambieremo ma il davvero il Paese l'Italia
Se oltre a buone leggi non avremo nella società nelle città una grande forza democratico questo è per me il punto di prospettiva e questa forza deve vedere assieme
La parte migliore della sinistra italiana io intendo la parte riformista della sinistra italiana la parte di governo e anche il cattolicissimo democratico e qui c'è il podio di coccole chiarezza la mia opinione io che solo per il partito democratico penso
Che questa prospettiva alla quale io dopo grandissima importanza sarebbe limitata
Se non avesse dentro di sé esse non avrà dentro di sé la componente riformista socialista che viene dal Partito Socialista Italia
Il rischio
Il rischio che il Partito Democratico si configuri come fondamentalmente un compromesso storico vent'anni dopo sarebbe molto più forte
Io penso investono un aiuterebbe
E penso che questa componente socialista riformista
Libertaria laica sia fondamentale
Al tempo stesso lo dico con franchezza io non l'ho mai creduto
E continuo a non credere in un Paese come l'Italia
Ha la possibilità di avere una grande forza ma io quando parlo di grande forza intendo
Ben oltre il trenta per cento dei voti
Trentatré e trentaquattro trentacinque per cento come avviene in tutti i grandi Paesi è ora non è
Fatta soltanto dagli eredi del Pci e dagli eredi del Partito Socialista italiano non ci vedo niente di diversi modi più uno
Perché i socialisti da soli
Ha ragione l'appalto non vengono mai da soli cornicioni gli eredi del Pci
La storia è storia
Storia
E quindi adesso qua guarda con attenzione anche dentro i DS
Si pensa andando al congresso di fare
Una componente Nuova socialista riformista che vuole Ino
Essendo discuteremo
Ma io dubito dubito
Che io osso
Ora di lei
Boselli
Possono mai stare
Loro gli eredi del Partito Socialista italiano con gli eredi del Partito comunista se lo vedo con i miei atti non ci credo
Non ci credo
E aggiungo
Che non si andrebbe oltre un certo limite quella prospettiva al metro di qua anche con franchezza non interessi e dei
Perché in Italia
C'è una componente cattolico democratica
Che è importante quando la migliore tradizione che viene dal pc quanto la migliore tradizione di in via dal partito socialista italiano piaccia o non piaccia
Questa e la storia italiana e dunque
Se vogliamo costruire
Una grande forza democratica questa componente cattolico democratica a la stessa grandissima importanza delle altre componenti che attualmente
Hanno fatto i gruppi unitaria alla camera e al Senato perciò
Bisogna che stiano assiri e poi soprattutto
E infine
Bisogna che ci siano tanti che
Un non vengono da nessuna di queste
Tre i grandi storie questo
E io qui francamente sono molto colpito da queste discussioni sul non voglio morire
Solo espressioni sintomo della gerontocrazia della politica italiana
E sindaco anche di una scarsa generosità
Non voglio morire socialista Laurent voglio morire cattolico democratico non voglio morire non so che è tipico
Di chi la dieci anni e siamo in tanti Corini
Di milizia politica alle spalle
Che ha tutta la storia tutti gli atti rivolti indietro
Ed è anche così poco generoso dal non porsi il problema
Che delle nuove generazioni che dovranno fare politica e accedere a tutti i livelli di direzione politica non gli importa nulla
Del non morire perché devono vivere in un altro secolo è un altro mondo politico questo è il punto
Se non c'è francamente questa generosità Lara discussione ruota tra quelli che da quarant'anni dai cinquant'anni sono democristiani o da cinquant'anni socialisti cinquant'anni vengono dal PGT ormai anche io decenni e decenni ho cominciato ragazzino e solo quasi a sessant'anni se la discussione è tra queste generazioni davvero davvero allora la
Lezione non si apprende davvero ci vuole più generosità
Più un ricambio politico i anzi che è questa francamente per me inaudita discussione della non voglio morire invece ci dovrebbe essere io penso ci dovrebbe essere la sfida
In fondo proprio
Perché ha
Un po'di dieci anni di esperienza alle spallate quale può essere a questo punto della propria vita la sfida più bella i più impegnati Dida completo un'esperienza politica
Costruendo
Per le nuove generazioni
Un partito nuovo del tentativo
E consegua uno sbocco
Ad una vita che attinenti parliamoci chiaro
Sia che sia latita democristiano sia rarità socialista sia la vita dei Comunisti italiani sarebbe senza uno sbocco essenza un futuro e dunque
Quel
Noi chiusa anche nel modo più giusto per questo io penso che dovremmo aprire davvero
Nel paese una grande discussione e penso che da questa regione proprio perché le tre storie sono forti tutti e tre ci dovrebbe essere una grande spinta perché poi così si conta perché se invece la nostra malattia parliamoci chiaro sempre quell'antica seconda per il numero dei ministri e dei sottosegretari va bene possiamo anche pensare questo luogo ma non andiamo da nessuna parte non abbiamo appreso l'esperienza
Noi invece puntiamo se contiamo puliti cadente idealmente e se saremo in prima fila dello costruzioni un fatto nuovo questo penso io
Grazie
Assessore chiedo anche a lei un'opinione su questa usato sulla campane come laboratorio del partito democratico io qui stasera vivevi abbia ascolto diciamo
Io vivo a Roma solitamente per cui vi assicuro che non ascolto le stesse cose diciamo smette tormentavano un socialista restiamo quindi sino
Del ritiro versamento di pelle perché qui solo coloro vento diciamo innanzitutto devo dire che in questa c'è una tradizione perché negli ultimi anni la Regione Campania in campagna ci sono stati i laboratori politici insomma la maggioranza
Che ha ha vinto le elezioni
Da molti anni in particolare alla Regione dal due mila è molto ricca composita molto rappresentativa è come dire abbraccia una quota è un pezzo di politica molto forte è un accenno al fatto che la nostra terra può essere un laboratorio
L'ho fatto anche alla fine del precedente intervento cioè dicendo noi stiamo attuando politiche di riforma in tanti settori nella nostra regione
Noi agiamo già come un laboratorio politico
E non soltanto all'interno delle istituzioni o all'interno
Dei partiti e delle forze politiche io penso per esempio voglio citarlo alle esperienze che sono state fatte anche nel campo del femminile no nella nostra regione nostro nel nostro territorio appartengo a un'associazione Emily che da molti anni ha messo insieme donne
Che provengono da esperienze politiche diverse ma anche che provengono non da esperienze politiche almeno non quelle tradizionali di partito
E che si è posta come missione quella di affermare e sostenere la presenza delle donne in politica nella società e nelle istituzioni
Allora io credo che la Regione Campania che il nostro territorio abbia tanti e tanti argomenti per poter rappresentare un laboratorio credo che sia una delle poche regioni nelle quali il centrosinistra
Ha conquistato praticamente tutte le istituzioni che ha un consenso consolidato è che con difficoltà davanti continua ad andare avanti
Se che siamo un laboratorio che qui da stasera a Pomigliano
Esca anche una novità perché ripeto io considero le parole di Felice una grande e felice novità se appunto porsi possiamo riprendere un percorso che si era interrotto
Se possiamo guardare anche a quello che è successo in quest'anno e penso
Qualcuno scuote la testa penso che compagni gli amici socialisti debbano guardare anche a quello che è successo in quest'anno al loro interno lo dico con grande rispetto
E con affetto penso che allora a questo punto possiamo da da qui dare un messaggio nuovo un messaggio propositivo di chi vuole andare avanti con la consapevolezza lo dico davvero perché noi non possiamo avere un'altra storia che questa
Non solo per metà perché poi nessuno di noi può essere diciamo un'età
Così avanzata ma non possiamo averla perché abbiamo avuto tanti e tanti segnali dagli elettori dal dalle persone a me capita di incontrare persone che mi dicano
Ma scusami ma questo partito nuovo quando si fa quando quando ci convocate in una grande assemblea in cui tutti abbiamo spazio allora questo pezzo di storia noi dobbiamo insieme
Costruirla sapendo che appunto debbano esserci
Debbano essere rappresentate le grandi tradizioni politiche
Però debbano essere rappresentati e tanti e tanti le tante e i tanti che non hanno preso una tessera che non intendono prendere una tessera o forse prenderanno la tessera di un partito nuovo ma che intendono ritrovare in quel partito l'ansia
Di nuovo l'ansia di innovazione l'ansia di progresso l'ansia di parità l'ansia di solidarietà ecco io penso che da questo punto di vista noi possiamo sicuramente sapendo che ci saranno le difficoltà che non è che il fatto che da domani e io spero che sia davvero da domani stiamo tutti insieme in un soggetto politico nuovo questo significa che si annullano
Quello che è stato le identità che diventiamo tutti e ci trasformiamo tutti in una cosa nuova
Questo non non non si può
Né volere né ce lo possiamo aspettare però sapendo che le diversità le diverse opinioni le culture differenti non certo sono una ricchezza
E poi su esse si può lavorare per andare avanti per progredire io davanti a me e mio amico e collega Marco Di Lello
Ecco io penso che la nostra vicenda di con legge di di di colleganza è anche di approfondimento politico in questi anni possa essere citata abbiamo una differenza
Sei anni fa
Avevamo differenze da tutti i punti di vista dall'età purtroppo quella differenza Marco è rimasta
Purtroppo per me
A alla il modo di concepire la politica al modo di ai tempi stessi della decisione al modo di guardare alla laicità al modo di guardare alla cattolicesimo io credo che da allora noi possiamo dire di aver fatto a passi avanti tutti e due entrambi
Forse rinunciando a poco ma certamente a cresciuti di quello che quella identità politica e culturale ha potuto dare all'altro io penso che le cose debbano essere viste così e che noi un contributo lo possiamo dare in positivo
Guardando
A quello a cui dobbiamo rinunciare
Anche come dire in maniera come dire individuale personale e a quello invece che possiamo costruire la cosa possiamo fare per costruire ad andare avanti grazie
Le ossa la sua posizione la sola grande novità dicevano si era sia Solinas arma va be però una novità diciamo in questo periodo dopo la la vicenda Rosa nel Pugno ecco
Ma è una posizione diciamo un po'sua personale o di tutte le particelle anche questa cosa devo dire chi la guarda dall'esterno la vicenda la Rosa nel Pugno insomma dice
Basta anche gli a simpatizzare diciamo se non altro per le differenze che stanno emergendo nell'ultima settimana però se ci spiega un po'lo stato dell'arte
Ho io sono legatissimo al mio partito sono nato qua e quindi
Non potrei andare altrove
Visto
Le perplessità le difficoltà che abbiamo incontrato con i radicali e però è una politica che deve essere consumata
Tutto il partito sta riflettendo lo diceva il segretario regionale prima
è una situazione difficile un rapporto difficile come tutti devono maturare
Questa riflessione sul Partito democratico che noi avevamo fatto in tempi non sospetti non ce lo dimentichiamo e che altri hanno interrotto che oggi
Io parlo per me
Sono un dirigente di questo partito sono un iscritto Guiso partito poco questa riflessione al mio partito penso che molti socialisti di flettono in questa direzione e poi nel corso della festa vedremo anche sentiremo Dominica Boselli
Che penso che già altre volte al petto al Partito Democratico
Della sua intenzione era quella di portare tutta la Rosa nel Pugno proprio per quella garanzia di laicità che ogni tanto si appanna e che non deve essere come diceva Bassolino un compromesso storico
E né può essere una sinistra che insieme socialisti e dissi raggiungerebbe una percentuale bassissima mentre prima il vecchio PSI
E il vecchio Pci raggiungevano il quarantaquattro quarantasei per cento quindi è improponibile da questo punto di vista per i numeri prima ancora per che insomma non è che non risolveremmo nessun problema perché in Italia invece io vedo che la contrapposizione tra cattolici e socialisti e superati
E superata perché la DC non deve difendere più l'Occidente perché non ci sono più i russi o alla porta e perché praticamente oggi il riformismo che non è una cosa secondaria che è stato elemento di profonde lacerazioni
All'interno dello stesso PSI Turati Nenni
E stato minoranza Craxi prima di prendere l'avvio del partito in mano
Era minoranza e che oggi invece unisce un filone straordinario della grande tradizione della sinistra ispirazione operaia italiana e che oggi insieme ai cattolici
Può creare una condizione nuova scelto è una prospettiva
E bisogna lavorarci per arrivarci bisogna che le forze politiche maturino questa consapevolezza
Che come diceva Bassolino ma che ho detto anche io
Lasciare ai giovani sperare differentemente da noi che ormai abbiamo raggiunto una certa età che abbiamo visto tutto vittorie sconfitte lutti eccetera e che oggi vorremmo consegnare nel terzo millennio
Una nuova prospettiva e far continuare una storia che era quella del Risorgimento prima che i cattolici
Ecco e la sinistra che erano i socialisti si divisero
Per la concezione che si aveva dello Stato e per l'invadenza allora dello strato papale dello Stato Vaticano
Perciò il nostro è un auspicio una riflessione prendiamola per quello perché se no vorace mi fulmina con gli occhi è però una riflessione che e partita e io spero che posso arrivare all'abilità grazie a tutti
Presidente un'ultima un'ultima riflessione appunto
Ma anche una curiosità insomma c'è una delle accuse che si fa la spesa riformisti che a differenza della sinistra radicale non scaldano i cuori no si dice che sono freddi calcolatori sono può essere appunto il Partito democratico un modo per scaldare i cuori anche rispetto alle cose che diceva prima nostri giovani
Ecco questa è la novità che scalda i cuori finalmente un un riformismo che scalda i cuori
Sì io penso di sì
In primo luogo perché
Il partito democratico può essere
Un nuovo e moderno grande partito di massa
Come oggi non c'è unitaria
E se mi sente e si dividerà mancanza ex ma
Come immaginabile di governare una società come quelle italiana
E di far crescere dentro la società una spinta riformatrice il che vuol dire cambiare la testa cambiare mentalità cambiare coscienza se
Non c'è una grande forza popolare
Ma se nella città di Napoli in in in quartieri di centocinquanta duecento mila abitanti
Non c'è Puna sede politica
Che cos'è la politica
E
Non lo dico io che ho chiesto ed Dundee dentro le istituzioni come è pensabile di trasformare la realtà
E di trasformarla riformisti talmente soltanto da dentro le istituzioni senta non un cammino della società una organizzazione una cultura una pratica su questo eppure io penso che il Partito Democratico delle colmare e innanzitutto
Questa mancanza poi intendiamoci
Io do grandissima importanza io non ci starei mai grandissima importanza a gruppi ammonimenti a cogliere a spinte radicali adesso non mi riferisco al partito radicale stricto sensu sono
Benemerite hanno tanti ruoli però
Per me
La politica
Commuove milioni di persone
O non è
La politica non è
E quella che fate camminare le cose le coscienze e perciò scalda e perciò può scalda
Quindi colmare innanzitutto questa mancanza e poi a mio avviso
Il Progetto insisto che può parlare lei alli alle nuove generazioni ma gambe erano voi oggi pensiamo che una ragazza e un ragazzo di diciotto anni
Ma il tutto passione possono e vere
Perché erano le nostre discussioni di chi viene dal PG dal PSI dalla
Di chi
Io presso
Lo vedo con i miei figli
Ne ho due
Oltre i vent'anni tutti e due sono miei amici e quindi vengono da una storia molto radicata
Mai credo che non ci penserebbero neanche lontanamente a stare dentro una logica di questo tipo
E rivela invece interessati e curiosi a poter questo è il punto a poter stare in una esperienza loro dove ci mettono un po'di inventiva un po'di fantasia Roma come ognuno Dinoi quando ragazzo e mi trovo nel piccine il PSI nella DC entrava
Mettendoci dentro un una una propria spenta
Così noi dobbiamo offrire alle nuove generazioni io davvero penso che
La nascita impegnativa ma la nascita di una nuova forza politica possa suscitare in meritare un un impegno insomma che un ragazzo poi dice
Insomma mi impegno mi butto dedicò un po'di tempo della mia vita perché poi posso dirmi
Ho fatto
Ho costruito
Occorre attribuito per un metro a dare vita finalmente ad una cosa nuova questo vale la pena altrimenti se non c'è questo
La politica italiana viva si era
E staranno assieme così come sono oggi
Forse
Che per modo di dire stanno essi adesso prima di venire alla Rosa nel Pugno dicono cose Edward Emilio Emilio il mio partito
è evidente
Che a che questa è la politica italiana di oggi io ho molti motivi di consonanza in più
Con persone che stanno nello SDI
E nel e nella Margherita
Che composizioni che stanno regno stesso partito
E così viceversa
è evidente che tanti socialisti riformisti
Hanno tante ragioni di vicinanza in più rispetto alla alle alle altre vicinanze che hanno in questo momento e così succede anche dentro la Margherita questo il punto
E queste a quello che noi dobbiamo dobbiamo rimettere in circuito e di rimettere in circuito Betti che poi se si fa come io lavorerò un nuovo partito
Tutto dobbiamo fare
Purché ripetere in un partito nuovo
Se correnti ci dovranno essere che sono sempre un patto di cui di pluralismo li vecchio corre sembra io non voglio avere niente a che fare con quelle con il guanto da una vita in una corrente organizzata e se correnti si dovranno essere la voglia fare assieme ad altre che vengono darlo dei e dalla margherita queste era politica nuova tende se no sarà uno dice arrivederci leggo libri faccio altre cose allora o o no o noi abbiamo posso dire questa passione questo sfizio questa volontà di fare una cosa nuova elevare alla adesso uno dice ho fatto il mio ognuno faccia il suo
Inattesa del Partito Democratico sperava d'aver riscaldato noi un po'il cuore stasera grazie di essere intervenuti