Intervista a Enrico Buemi sulle comunicazioni del ministro Castelli alla Camera sull'amministrazione della giustizia, sulla politica del Governo Berlusconi in ambito giudiziario e sulla situazione carceraria

Enrico Buemi il ministro Castelli sostiene di aveva illustrato bene le ragioni del suo operato la Rosa nel Pugno lo SDI che posizione hanno espresso oggi ma il giudizio e complessivamente fortemente negativo
Il la giustizia nel nostro Paese non è mai andata
Molto bene però dopo cinque anni di terapia del centrodestra noi abbiamo un sistema giudiziario completamente inciampato
I principali attori del processo che scioperano e prendono posizione fortemente negative rispetto alle modifiche che sono state attuate
Un intervento a a bilanciare diciamo così nel passato un intervento eccessivo e anche strabordante spesso dalla magistratura si è riproposta una fase storica dentro la quale la politica in particolare la maggioranza sono intervenute a Pieve a piedi giunti nei processi modificando regole quando le partite erano in corso
Tutelando posizioni personale sottraendoli attraverso la prescrizione o altri strumenti
Alla
Ai processi ecco sostanzialmente un Paese che e cerca di esercitare un'azione giudiziaria
Pesante nei confronti dei deboli e invece attraverso le modifiche delle leggi attraverso una situazione di inefficienza complessivo del sistema che quindi porta facilmente alla prescrizione
Processi comuni in cui ci sono imputate con delle buone difese faceva un Paese che non è capace di realizzare giustizia vera
Il principio del giusto processo la separazione delle carriere la terzietà del giudice
La parità tra accusa e difesa tutte cose che sono scritte nella nostra costituzione che vengono regolarmente elusi sia nella pratica e anche nelle norme che vengono attuate che vengono deliberate un parlamento che ha discusso per cinque anni di giustizia
Su molte iniziative del governo che lascia nella conclusione della Lisa a conclusione della legislatura una situazione disastrosa ci sono otto milioni trecento mila processi arretrati
Negli ultimi cinque anni si sono prescritti centosessanta situazioni processuali centosessanta mila scusate situazioni processuali andranno quindi non si vuole l'amnistia e l'indulto quelle dichiarate dal Parlamento esplicitamente volute
E definite anche nel loro gli ambiti Massi Prost che necessità c'era che si prescriva no moltissime morde cento oltre cento mila processi all'anno per decorrenza dei termini
Un sistema delle bene assolutamente inefficace a realizzare quello che il principio rieducativo della pena
Un sistema carcerario che e a livello dei Paesi più arretrati del mondo
Una situazione di ospizio e di depressione che coinvolge moltissimi detenuti pratiche
Oltre il novanta per cento dei detenuti viene tenuta in carcere a non far niente ad aspettare la fine pena oppure aspettare la decorrenza dei termini la carcerazione preventiva senza avere la possibilità di mantenere quella dignità umana che è indispensabile garantire a tutti quanti
A coloro che sono libere coloro che son tenuti
Sto scherzando
Buemi ieri Castelli ha anche fornito un punto di Stato della capienza carceraria
In sostanza non ci sarebbe sovraffollamento secondo lui
Cosa invece diversa quello che aveva detto qualche settimana fa dopo la Cirielli approvata però detto questo il governo si appresta ad approvare un decreto legge convertito decreto legge contiene anche una parte della proposta finì per inasprire il sistema sanzionatorio sull'uso
Delle cosiddette troverà un drone
E poi i come dire siamo appunto all'indomani del Cirielli si si stanno sviluppando in queste settimane gli gli effetti sulle carceri di questa nuova norma sulle recidive sotto questo aspetto e cosa si può dire
Annuali nelle carceri italiane ci sono un trenta per cento di detenuti che sono coinvolti nei reati di droga sia perché appartengono a organizzazioni sia perché hanno commesso reati che sono riconducibili alla tossicodipendenza in quanto commessi da nella condizione di tossicologia ibridi pendenti quindi nella condizione di ricatto
Della droga
L'altro ottanta per cento e formato da immigrati extracomunitari
Che
Essendo che spinti dalle condizioni sociali e generali in una condizione di ai margini gratuita sono quelli che sono più coinvolti sia dal punto di vista più deboli podista delle pensioni criminali ma anche da loro con miseria la loro condizione di portava solo urta
E di brutalità anche per la condizione che vivono nel nostro Paese
E conseguentemente noi abbiamo buona parte della popolazione carceraria che costa centotrenta euro al giorno
In carcere perché abbiamo due norme
Una quella relativa alla droga che si vuole ulteriormente aggravare diciamo modificare in senso negativo e l'altro relativo all'immigrazione la cosiddetti Bossi Fini che producono criminalità
Che non c'è niente da fare meno al loro dinamica anche se possiamo ammettere che siano state emanate per fin di bene nella sostanza realizzano condizioni di incrementa della criminalità della microcriminalità intasano le carceri intasano sistemo processo è italiana
Fanno in modo che invece di migliorare la condizione da giustizia il nostro Paese
Queste due leggi peggiore no meno rappresentano nessun tipo di deterrente rispetto al fenomeno che si vuole contrastare i fare la la tossicodipendenza aumenta la microcriminalità collegata con la tossicodipendenza aumenta le grandi o come organizzazioni criminali si arricchiscono in maniera diciamo incontrollata e incontrollabile
Proprio perché gli viene regalato un mercato parallelo anzi non c'è mercato prece un mercato solo e quello nero
Che appunto consente di realizzare dei divi delle ricchezze enormi dall'altra parte immigrati continua arriva nel nostro Paese a colpi di di di decine e decine di migliaia al mese
Ovviamente rischiando la vita impegnando risorse ingenti del nostro Paese per contrastarli
E non si capisce che gli essere umani da quando l'uomo è sulla terra e ha capacità di cognizione intelligenza si sono mossi da luoghi dove non ci sta bene verso luoghi dove si sta meglio si pensa di sì posso stare meglio quindi cercando di perseguire una crescita eccola economica sociale utile per se stessi e per le proprie famiglie per i propri parenti per i propri ambito diciamo familiare dentro il quale si sviluppa la relazione sociale se questo non si vuole capire eh sì continua a pensare che questi problemi della droga di emigrazione si risolvono mettendo un poliziotto
O un agente da Guardia di finanza o un doganiere da qualche parte evidente che non si capisce che si è di fronte a problemi molto più grandi e che con questo sistema si buttano via le risorse dei contribuenti italiani senza raggiungere l'obiettivo