Strada facendo...Progettare le infrastrutture in Italia e in Lombardia

Tecnica
Grazie a tutti coloro che sono venuti questo sabato sera di agosto
Ovviamente grazie al ministro Antonio Di Pietro che ha accettato di fare l'apertura di questa nostra festa e agli altri nostri ospiti Paolo Matteucci assessore alla viabilità della Provincia di Mila no Carlo Monguzzi consigliere regionale vedervi
E De Capitani consigliere regionale della lega nord vice presidente della Commissione Iapicca
Blocchiamo subito il dibattito facendo una domanda che magari molti vorrebbero fare al ministro
Ministro da tre mesi
Arrivato al ministero dopo un'esperienza quinquennale dal nostro punto di vista non entusiasmante e qualcuno mi ha detto prima
Chiediamo di sia trovato per caso quella famosa lavagnetta bianca
Che a Porta a Porta servì la allora premier Berlusconi per disegnare tutti quei tracciati stradali ferroviari che riguardano le infrastrutture nel nostro Paese
E soprattutto dopo aver trovato la lavagnetta essa verificato se qualcosa di quanto era disegnato è stato realizzato progettato o perlomeno ci sono i quattrini per realizzarlo perché uno dei temi che affronteremo dopo sarà anche questo
Grazie buonasera a tutti
Sono anch'io
Molto contento di acqua aprire dibattiti all'Unità
L'ha restituita
Di Milano
La domanda
Al di là del
Diciamo così del tono
Un po'scherzoso un po'canzonatorio
Non si sente adesso
Io in genere mi adeguo quindi
Al di là del tono un po'scherzoso
La domanda assai importante perché vuol dire
Che cosa abbiamo trovato quando siamo andati
Noi del governo del centrosinistra appunto
A prendere il posto di quelli che c'erano prima di no
Il ruolo istituzionale
è ovvio mi impone
Di non rispondere
Usando appunto
L'allegoria della lavagnetta
Diciamo questo
E davvero lo dico con senso di responsabilità
Le infrastrutture in Italia non sono sufficienti
Lo sapete tutti qua in Lombardia lo sanno in Calabria lo sanno in Sicilia lo sappiamo in tutta Italia primo secondo
Le infrastrutture sono necessarie vuol dire senza di queste necessarie vuol dire che senza le infrastrutture
Non si può in alcun modo pensare allo sviluppo economico ordinato del nostro Paese
Terzo
Le infrastrutture
Non sono non possono avere un cappello ideologico di questo o di quella coalizione perché solo per farle passano più legislature
Stabilito questo principio
Io posso dire
Che non solo tutti gli gli italiani ma anche tutti coloro che in questi anni si sono
Avvicendati nelle attività di governo
Hanno capito e hanno condiviso il fatto che le infrastrutture vanno fatti
Che cosa abbiamo trovato noi abbiamo trovato sostanzialmente una legge che si chiama legge obiettivo
Ora dal punto di vista tecnico la legge obiettivo è appunto l'obiettivo
Un obiettivo c'è una legge che ha per obiettivo si de sistemare le infrastrutture in Italia a definire il piano infrastrutturale italiano
Per definizione quindi
Fuori dalle istituzioni possiamo criticarla o non criticarla è ovvio però che l'idea di porre con legge un obiettivo dare al Paese le infrastrutture a mio avviso è una buona cosa
Il problema è che Infrastrutture si fa con quale priorità si fanno e con quali soldi si fa
L'obiettivo che sta che ma si è dato il centrodestra come obiettivo ottimale per realizzare il piano infrastrutturale italiano
Prevedeva e prevede centosettantaquattro miliardi di euro di investimento
A fronte di questo obiettivo
Cioè se potessimo spendere centosettantaquattro miliardi di euro domani mattina avremmo secondo quella legge avremmo un'Italia che funziona
A fronte di questo obiettivo sono state individuate risorse e avviate procedure
Per realizzare infrastrutture per cinquantotto miliardi di euro
Ne mancano cento quindici circa centoquattordici centoquindici è la storia del bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto
è ovvio che se vogliamo criticarla questa legge non facciamo altro che dire hai fatto una legge senza prevedere centoquattordici miliardi
Onestamente bisogna dire che se in cinque anni lo Stato avesse potuto investire centosettantaquattro miliardi di euro in infrastrutture
Saremo nel paese di Bengodi
Perché questo è il quadro io sto cercando di fare il quadro più asettico possibile in modo più laico possibile
Lo faccio qui alla festa dell'Unità perché a casa nostra dobbiamo parlarci non solo per lo slogan e non tanto per Simone
Ma dobbiamo parlarci con la testa sulle spalle con il senso della responsabilità perché fra cinque anni poi ce li chiedono a noi quegli altri centoquattro e quindici miliardi che mancano
E se loro hanno già raschiato il barile trovando per trovarle cinquantotto dobbiamo capire noi dove andiamo a trovare gli altri centoquattordici
Perché è facile criticare i primi trenta giorni prima cento giorni
Dopo bisogna assumersi la responsabilità di trovare le risorse
Questo è il primo quadro che vi ho fatto il secondo quadri che vi devo fare quale ed è qui la differenza fra il centrodestra e centrosinistra perché fino adesso io ho fatto una fotografia che è oggettiva
Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto
Posto che non si può fare tutto e subito posto che non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca quali sono le priorità
In termini infrastrutturali
è giusto che tra le priorità siano stati investiti bravi quei cinquantotto miliardi di euro in quelle infrastrutture a si potevano fare altro
Ecco da parte nostra è giusto continuare a lavorare su quelle infrastrutture di cui a quegli altri centoquindici mila euro chairman quindici miliardi di euro oppure dovrà abbiamo trovarne altre anche se dovessi vol
Guardare solo a quelle davvero e ce ne sono alcuni che vale la pena di farle o altri non comportano un danno per il Paese e nell'ambito del come farle le si possono fare queste infrastrutture in un in un modo piuttosto che un altro quanti opere compensative si vanno quali scelte si fanno con quale concertazione con quale coinvolgimento della collettività
Ecco questo è e in questo la differenza a mio avviso fra il programma del centrodestra però nel centrosinistra io lascio ai cittadini che con il loro voto il loro diritto di voto
Così come hanno detto questa volta al governo del centrodestra cosa ma pensa di ciò che hanno fatto diramano e cosa pensi ciò che vogliamo fare una cosa è certa mi avvio già la prima conclusione una cosa è certa che io sulla base di tutto questo
Ho fatto una ricognizione di tutte le opere avviate e ho chiesto al governo prima al parlamento che ha approvato una scelta di campo di queste priorità
Posto che
A salvo qualche eccezione che conferma la regola le opere avviate vanno finite perché è inutile cominciare apparve meta e lasciarla lì per andarlo a cominciare un'altra metà ed è sempre una metà che non finisce mai di essere fatta
Allora
La prima cosa che ho chiesto al Parlamento io il nome di andare a trovare l'opera di Di Pietro all'opera dell'Unione l'opera di Romano Prodi ma l'opera che stanno già facendo anche saranno fatto l'hanno cominciato a fare quelle del centrodestra finiamola fare salvo i casi in cui noi ci assumiamo la responsabilità questo non si può fare come presente abbiamo fatto col ponte sullo stretto di Messina
Li abbiamo detto non si può fare
Ce ne siamo assunti
è giusto è sbagliato ce ne siamo assunti in modo trasparente la responsabilità ma la regola mio avviso deve essere quella della responsabilità se c'è una strada un infrastrutture un ponte una ferrovia
Una sistemazione del territorio che è stata avviata e per cui già ci sono i soldi che sono stati individuati dove reperirli i lavori sono in corso a questi vanno finiti questa la prima priorità la seconda priorità è quella di terminare quelle opere che sono consequenziale alla prima prego Salerno Reggio Calabria e cinque grandi lotti ci mancano ancora
E non c'è niente da fare
Quei lotti vanno fatti anche se non ancora troviamo i soldi e anche se non ancora
Sono stati appaltati perché è un po'come altrimenti succede un proprio perché è successo in Val Seriana e se c'è qualcuno lo sa
C'è una strada parte con tre lotti
Primo Lotto pezzo di strada poi il secondo lotto Lerna Galleria quasi un terzo lotto pezzo di strada dei due pezzi di strada l'hanno già inaugurati ma è naturale che sia una montagna perché manca il buco
è chiaro
Così succedeva così sarebbe successo se non ci fossimo fatto carico
Di trovare una soluzione anche per il traffico a Milano perché si fa tanto parlare per esempio di BreBeMi la BreBeMi ha un senso se l'Est le macchine che arrivano attraverso la Brescia Bergamo Milano da Milano appanno da qualche parte ma se li fai firmare un campo di mais vanno a coltivare mais manda coltivarle macchine
Il problema è che quindi bisogna fare un
Un progetto integrato in cui ogni opera sia consequenziale all'altra
Qui nessuno dice questo s'ha da fare questo non s'ha da fare noi diciamo facciamo quello che è strettamente necessario e valutiamo se a seguito di questo c'è necessità di fare altro io chiudo allora perché so che poi tutti vogliono sapere cosa si si fa poi della Pedemontana BreBeMi e la Tem perché poi alla fine sempre di questo diritto
Io credo di avere sufficiente esperienza i primi venticinque anni di pendolari che faccio da Bergamo a Milano
Creta disapprovano Sherri tutti padroncini che vengono tutti i giorni dalle palle da da da da Brescia la belva mila e ci vediamo tutte le mattine adesso lo perché sparo ma altrimenti erano tutte le materie quinti a me non devono insegnare
Quali sono i problemi
Una cosa è certa lo dico col cuore in mano se fossi stato io ministro a suo tempo io non avrei fatto fare la quarta corsia se prima non l'avessi trovato la soluzione per liberare tangenziale di Mila perché il problema è che a Milano come a Roma come a Napoli adesso non più a Napoli ma sale
A a Bologna e cosa succede che a suo tempo quando furono fatte le autostrade furono fatte riversando il traffico dell'autostrada sulle tangenziali
Tu arriva mio Agnano e ti devi puntare sulla tangenziale arrivata Grade ti deve buttare sulla tangenziale sentiamo dal da Torino a Milano da Torino a Venezia o dalla da da da da Bologna deve andare su verso il Brennero sempre di deve puntare sulla tangenziale adesso
C'è sempre la necessità che va a cadere sulle tangenziali quindi quel traffico deve essere diviso fra il traffico
Del territorio e il traffico di passaggio poi fare quarantacinque corsie che da Brescia vengono a Milano ma se poi l'imbuto ad Agrate Daci sembrò lì sposti semplicemente di qualche metro la la la la la la la la la coda
Ecco perché io ritengo che la cosa più urgente da fare a Milano e quella di liberare la grande Milano dal traffico che è solo di passaggio rispetto a Milano
E nell'ambito di queste c'è la necessità di trovare uno sbocco che colleghi direttamente lessa dall'Ovest direttamente il Sud dal nord
Come trovarlo
Non forzando la mano
Non forzando la ma
Perché se si forza la mano e si dice ti faccio una strada così è Titan tiro questa riga come lo dico sulla lavagnetta succede perché è successo in Val di Susa che la gente s'arrabbia perché non ci sta a vivere male
Bisogna trovare la concertazione con il territorio e si può trovare io credo io credo che il dialogo che si aperti
Con la Provincia di Milano una parte con l'altro il gelato è con il presidente della Regione Formigoni che su questo tema
E più attento di quanto si pensi io credo che si possa trovare una soluzione io credo che bene fa Penati bene fa Penati a trovare e a ricercare il dialogo senza guardare agli sbarramenti ideologici e io intendo seguire la strada di Penati in questo senso che sia aperta al dialogo con le istituzioni locali con l'istituzione regionale e intendo mantenere un dialogo aperto
Con la Regione la Provincia i Comuni a partire da quello di Milano per liberare Milano dal traffico di passaggio
Grazie al ministro anche perché oltre a fare una panoramica il generale ha messo immediatamente il dito nella piaga dei problemi che viviamo più da vicino nel territorio della nostra area metropolitana e della nostra regione priorità e concertazione sono due temi Recordati ripetutamente in questa prima e introduzione
Milano l'area metropolitana la Provincia la Regione Lombardia hanno chiesto al Governo un'attenzione particolare rispetto allo sviluppo di questa area territoriale rispetto al potenziamento delle infrastrutture dove per infrastrutture ovviamente s'intende l'asfalto la strada ma anche la ferrovia la metropolitana
E tutti quelle diciamo attività che consentono una migliore qualità della vita per chi deve
Recarsi da un posto all'altro
E aiutano anche diciamo l'economia ed il commercio per cui mi il presidente del Consiglio Prodi è venuto a Milano il mese di luglio ha incontrato le autorità locali anche su questo tema il ministro Di Pietro
A Roma ha ricevuto delegazioni milanesi e poi a sua volta è venuto anche a Milano ad incontrare la Regione e la Provincia
Alcuni piani di intervento sono già nelle nelle teste nelle idee e nei programmi soprattutto della provincia di Milano che l'unico ente nella nostra realtà governato dal centrosinistra perché come sapete il Comune di Milano più grande Comune e la Provincia e la Regione sono governati dal centrodestra
L'assessore Matteucci assessore della giunta Penati credo che ci possa dire in dieci minuti quali sono le e priorità quali sono i problemi gli ostacoli cosa conteniamo comunque da qui a chiedere al governo in termini di Aiuto contributo finanziario per la realizzazione di queste infrastrutture
Io amo tanto voglio voglio ringraziare il ministro Di Pietro perché al di là della sua presenza qui stasera appunto come ricordava anche Foglia già in altre occasioni ha dato prova di un interessamento è una conoscenza davvero vicina alle problematiche che noi ci dobbiamo discutere affrontare quotidianamente
Lo diceva già nel suo interprete intervento il lascito del Governo Berlusconi è una cito problematico
La questione la stessa legge obiettivo al di là dei problemi economici finanziari che peraltro riguardano un po'l'insieme del Paese che comunque ovviamente vanno affrontati
è una legge che io credo passato magari in primo momento è l'emergenza necessità più urgenti bisognerà pure riprendere in mano bisogna pure riaffrontare il tema di come si gestisce come si sviluppano le infrastrutture
Anche perché ci siamo in questa situazione paradossale per cui oggi come oggi praticamente dalla realizzazione banalizzo de di una stazione di un parcheggio ma questa è la realtà fino alle grandi opere non so i trafori transalpini
Lo stretto il ponte sullo Stretto che si vogliono si voglia fare eccetera tutte passano in legge obiettivo cioè questa è un po'sostanzialmente questo è il livello della situazione il Paese il che francamente credo che in una
Un Paese che ha dibattuto a lungo e soldi alle referendum come è andata a finire ma che comunque dibatte a lungo da diverso tempo anche su ruolo responsabilità di governo autonomie locali enti locali ecco io credo che trovarci poi una legge unica di finanziamento e di intervento sulle opere infrastrutturali di qualsiasi ordine e grado esse siano
Per francamente io credo che questo di per sé costituisca un problema costituisca un problema perché governa Roma
E per chi si trova poi a rappresentare a governare realtà locali non solo per la questione finanziaria ma anche proprio per i processi decisionali e di costruzione del consenso che non è semplicemente tra virgolette convincere il singolo sindaco cittadino comitato attraverso qualche abbellimento qualche opera diciamo aggiuntiva
Di compensazione della necessità di far passare di lì una strada un ponte uno svincolo quant'altro
Ma è anche il fatto che in un territorio allora generale per quello italiano ma naturalmente per un territorio come quello milanese che da una parte è fortemente urbanizzato dall'altra parte magari comuni hanno difeso strenuamente con mille difficoltà quel poco o tanto di verde di ambiente che che è rimasto è estremamente complesso costruire fare anche cose necessarie necessari nel senso che economicamente e socialmente per il bene e l'interesse più generale si ritengono opportune e necessarie
è francamente un problema quindi legge-obiettivo io credo che al di là delle emergenze al di là delle difficoltà che il ministro
Accennava nel suo intervento giustamente il governo ha ha voluto affrontare con un segno diciamo di concretezza e di capacità di azione e di intervento nonostante punto i problemi
Ecco io credo che nel percorso Della legislatura dovrà pure essere sottoposto la revisione diciamo così critica cioè io credo che si debba arrivare a qualche cosa di simile al fatto che il Governo nazionale si occupi davvero delle grandi opere
E si riapre un processo di delega decisionale e di autorità vera che vuol dire anche ovviamente disponibilità possibilità di un federalismo vero per capirci insomma non
Non sulla carta o o di slogan per cui lo so le regioni il sistema gli enti locali siano in grado di affrontare di e di miti misurarsi con le decisioni che più strettamente competono il territorio più
Più direttamente diciamo interessato faccio un esempio per farmi capire
Il sistema Pedemontano di cui si parla appunto da una trentina d'anni è un una necessità un'opera che poi possiamo discutere sui suoi costi sul sui tracciati sul
Sulle qualità progettuale tutto quello che vogliamo ma sicuramente è un'opera che è di interesse nazionale perché riguarda appunto come accennava prima il ministro
Il famoso corridoio cinque l'attraversamento del nodo di Milano il collegamento di aree sia del Paese che dell'Europa a Est e Ovest fondamentali per lo sviluppo del nostro territorio del nostro Paese e naturalmente per rapporti collegamenti
Nell'insieme dell'Europa cioè io voglio dire è un sistema che al di là delle sue e della sua collocazione diciamo territoriale nel territorio milanese lombardo è un sistema che davvero mette in comunicazione le grandi diciamo i grandi assi
Di di Rappo di raccordo economico e di sviluppo che di cui noi siamo al centro
Non se stiamo più vicini basta pensare all'aeroporto di Malpensa da una parte con il sistema aeroportuale dell'Est
Dell'est Lombardo-Veneto cioè sono le grandi il la Licci cuore della Brianza produttiva cioè sono le grandi diciamo i grandi motori grandi i che le grandi diciamo i grandi punti di appunto di motori di sviluppo di economia quindi questo per dire come questo è sicuramente un opera un nel suo insieme che per l'interesse e l'importanza che ricopre
A un livello di quel vile di caratura nazionale
Già diverso per esempio affrontare un tema come può essere il collegamento così detto Milano Bergamo BreBeMi o la stessa dispose la Tangenziale Est cioè non sono sullo stesso piano non hanno la stessa valenza obiettivamente al di là delle opinioni che possiamo avere
Ecco quindi questa prima riflessione per dire in sostanza che
Una legge come quella legge obiettivo che tra l'altro se poi guardiamo anche risultati concreti a diciamo così propagandato il fatto di accelerare procedure di
Accentrare appunto decisioni superare diciamo la volontà del territorio eccetera alta poi si è scontrata con i mille problemi con le mille conflittualità che al di là di problemi economici hanno di fatto fatto passare molti anni con tanta carta tanti progetti
Molte polemiche e pochissime opere effettivamente realizzati questi credo che sia una riflessione se volete più generale ma che in qualche modo ci interessa anche da vicino ed interessa anche il dibattito politico che proprio in queste settimane
Ha ripreso quota attorno al tema del ruolo punto di MOF di un federalismo
Concreto reale di cui tutti noi ci sentiamo almeno in Lombardia credo francamente credo interessati
Per quanto riguarda più da vicino a nostre spese insomma noi siamo partiti con il tentativo da parte di qualche d'uno di farci apparire come la Provincia degno quelli che
Per la sua composizione politica per
Le componenti che ci solo di sinistra ambientalista insomma per tutte le sue diciamo la la le le le forze che la compongono la provincia che si oppone non è affatto vero
E credo che finalmente dopo un paio d'anni di di fatica di lavoro
E anche di di polemica non facile
Devo dire grazie anche al risultato nazionale che in qualche modo ha rimesso un po'ordine diciamo ad alcune ad alcune questioni anche sul piano politico più generale si sta finalmente un po'dipanando esista un po'finalmente e sta emergendo la realtà delle cose
Non siamo una provincia che è ben consapevole di essere al centro
Di queste problematiche di essere diciamo nel cuore diciamo della della della Regione motore d'Italia
E che ha fatto di un della suo programma della suo ragionamento sulla qualità delle opere necessarie sulla selettività la priorità delle opere da sviluppare è il suo diciamo Obiettivo primo perché non è possibile che appunto si discuta per trent'anni di un sistema Pedemontano e non si realizzi neanche un metro lineare di infrastruttura e quasi pretenda di discutere due anni per fare o non fare
Una nuova tangenziale e immediatamente e nonostante l'opposizione di quaranta comuni cioè praticamente tutti
E di tutti coloro i quali ci vivono eccetera si voglia e si patte andare avanti cioè un Paese normale non c'è questa dicotomia trent'anni da una parte e ventiquattro mesi dall'altra c'è un equilibrio nelle cose anche perché come dicevo prima
L'equilibro è solamente sul fare liquido si trova anche sul come si fanno sul come si
Sì sviluppa propri progetti il rapporto col territorio qualità progettuale
I cui costi non vanno come dire addebitati successiva avente alla al diciamo all'idea di realizzare o meno un'infrastruttura sia essa stradale o ferroviaria vanno come dire incorporati nello sviluppo del progetto stesso
Perché ripeto il territorio di una realtà come quella di Milano Lombardia
Mi permetterei di dire del nostro Paese in generale è un territorio delicato per cui non sono costi aggiuntivi sono costi di qualità intrinseca del Prodi progetti che si devono sviluppare pur essendoci necessità oggettive
Che botte possono far dire bisognerebbe fare questo piuttosto il curato vanno comunque considerati specie ne scopriamo dopo due tre anni che si litiga sul fare o non fare la BreBeMi tanto per fare citare l'esempio più diciamo così eclatante che costa il doppio di quello che inizialmente era stato ipotizzato perché ah perché è stato prescritto perché è stato indicato che c'è il problema della della linea dell'alta capacità Milano Venezia come se anche questo fosse come dire
Un argomento nuovo quando punto le rafforzamento della e potenziamento della linea ad alta capacità Milano Venezia se ne parla credo dagli anni dalla fine degli anni ottanta e come questo sia un elemento come dire aggiuntivo cioè ridicolo
Ecco questo modo di fare è chiaramente un modo che non produce che non produce altro che polemiche sui giornali che non produce altro che pensioni a cui vengono sottoposte le popolazioni le amministrazioni tutte le le realtà diciamo istituzionali e che alla fine poi lascia esattamente inalterata la situazione ecco noi crediamo e questo mi ricco mi ricollego e vado a concludere
Come riferimento che faceva anche il ministro
Alla al nostro Presidente Penati
Va invece che su alcune cose sulle quali c'è un adeguato maturato consenso si debba a questo punto sviluppare con decisione l'azione del governo a tutti attingiamo tutti livelli quando dico Governo intendo dire
L'azione complessiva delle istituzioni sia a livello nazionale regionale e locale
Sistema Pedemontano l'ho già citato credo che sia una priorità oggi poco discutibile o quanto meno discutibile solamente in aspetti diciamo davvero relativamente marginali allora su questo va concentrata sicuramente l'attenzione lo sforzo l'impegno di tutte le istituzioni
Come io credo per esempio vada riaperto seriamente un tavolo di confronto per quanto riguarda il discorso della nuova della cosiddetta nuova tangenziale ma abbiamo lavorato due anni ottenendo dai da quei famosi quaranta sindaci che si opponevano
Fortemente e tutto sommato anche a ragion veduta visto che come nel famoso film amici miei qualcuno era passato di lì
Ed ha fatto aveva detto qui passerà la nuova la nuova tangenziale disegnando appunto sulla cartina senza tener conto dei luoghi fisici degli abitati delle i centri storici e quant'altro
Ottenendo la disponibilità a misurarsi sulla possibilità di costruire una nuova infrastruttura che abbia quelle caratteristiche di importanza e di significato ma che sia anche inserita nella maglia esistente della e sia in cui in qualche modo capace di migliorare anche diciamo la la viabilità la pila di e la vivibilità quotidiani cittadini perché non è solo interessante per il cittadino che che so da Trieste si deve spostare a Bologna
Poter passare più velocemente per Milano è interessante anche come si muove cittadino di mezzo piuttosto che di Gorgonzola nel suo nel suo territorio quindi da questo in questo senso ecco la disponibilità faticosamente costruita nel ragionamento della discussione
è una una condizione anch'essa fondamentale per poter realizzare oggi le infrastrutture necessarie chiudo
Questo mio primo non so se ultimo comunque diciamo intervento per ricollegarmi però anche a un tema che peraltro mi pare anche nelle nella discussione
Diciamo pure
Mezzo le ferie a diciamo appassionato almeno sui giornali esteri a Passera credo sicuramente anche le prossime settimane i prossimi mesi il dibattito diciamo milanesi in senso lato e cioè il tema del dei sistemi dei grandi sistemi urbani e metropolitani ecco io
Se non è un appello è una sottolineatura politica che credo che come Unione come centrosinistra noi dobbiamo avere rispetto ai sistemi metropolitani la legge obiettivo ha prosciugato tutte le risorse poche ho tante che esse siano
Il le leggi ordinarie
Del avrete visto immagino anche nei mesi scorsi anche lo stesso ex Sindaco Albertini le sue polemiche sui tentativi di farsi finanziare pezzi di metropolitana che poi lo sono stati finanziati e quant'altro
Il problema che un sistema metropoli e in un sistema come quello della metropolitana ha bisogno
Di strumenti di risorse e di capacità di governo che non possono essere semplicemente quelle dettate da un singolo comune ma dall'insieme appunto della realtà delle istituzioni locali
Per potere sviluppare anche dei quattro a mente un sistema di mobilità che le ho scritte non è fatto solo di grandi infrastrutture di grandi dicano tostati fatta anche di metropolitane fatto anche di sistemi intelligenti
Di razionalizzazione delle aree di parcheggio è fatto di tante cose e che non può essere ridotto semplicemente al dibattito ti che te siti che te no cioè come se questo fosse come dire la panacea di tutti i problemi
Quando è del tutto evidente che se un singolo Comune dovesse decidere ancor più importante come Comune di Milano dovesse decidere da solo un'azione di questo genere senza una concertazione senza degli adeguati interventi che rendano
Credibile possibile per i cittadini di muoversi all'interno di questa
Realtà metropolitana perché il muoversi è una condizione del vivere perché prossimo non ci si muove solo per lavoro ci si pone anche per piacere anche per relazionarsi per bisogno che può essere di vario tipo quindi muoversi o necessità diciamo non solo costituzionale ma direi della quotidianità della vita di ogni giorno di tutti noi
Ebbene questo non può essere sottoposto a tasse o a pedaggi
The dividendo appunto tra cittadini seria serie B tra quelli più fortunati quelli meno fortunati magari facendo pagare ti ai più sfortunati ancora di più rispetto a quelli più fortunati quindi questo questa riflessione e concludo su questo sulla sistema metropoli sui sistemi metropolitani che si chiami discorso del Governo metropolitano che si chiami
La riattivazione di canali finanziari adeguati per opere diciamo di intervento nell'urbano che siano Parcheggi che siano linee metropolitane e quant'altro
Ecco io credo che la debba andare di pari passo visto che siamo a Milano con il dibattito sulla grande opera sì grande operano perché altrimenti
L'impressione è che ammesso e non concesso che riusciamo a fare anche una grande opera i problemi per quanto riguarda il territorio in senso locale rischiano di essere pressoché inalterati o comunque non di molto modificati
E io credo che questo sia una questione sulla quale
Tutti insieme dobbiamo e possiamo tenere un risultato diverso e migliore
Milano la grande realtà milanese e chiudo davvero è in ritardo sui sistemi di governo di gestione di intervento di almeno quindici o vent'anni per quanto riguarda
Se facciamo una semplice comparazione con una realtà metropolitana di livello europeo e non parlo solo delle grandi Parigi delle grandi lontre prendiamo anche città diciamo più modeste diciamo più meno meno importanti
Bene noi siamo a a livelli obiettivamente di deficit non solo di deficit infrastrutturale di deficit anche di capacità di gestione i deficit di di risorse che affluiscono con continuità ecco un
Diciamo in grado di poter quindi programmare gli interventi enorme di essere sempre come dire nella preoccupazione di dover iniziare una cose lasciarla lì a metà ecco credo che questo sia un problema importante che non si può risolvere semplicemente a livello romano
Ma sul quale sicuramente un gol io mi io credo sono convinto di segnali importanti sono venuti anche della presenza già citata sia del presidente del Consiglio Prodi sia lo stesso ministro Di Pietro
A Milano che il tavolo milanese che si è aperto possa dare dei risultati importanti grazie
Grazie
Sia il ministro sia Matteucci
Ci ci dicono che l'imperativo comunque la costruzione del consenso le necessità sono molte per quest'area
Metropolitana
La necessità di di fare interventi e le ripeto reperire poi i fondi per realizzare queste opere
Un problema
Sicuramente serio
Ma c'è poi il fatto di fare tutto assieme con diciamo il consenso dei sindaci
Chi sono i rappresentanti dei cittadini con il consenso delle comunità perché altrimenti si rischia
Di cappottare come si è ricordato prima come si è si fece come si è fatto per la TAV e così via
Carlo Monguzzi rappresentante dei Verdi pone però realmente anche a qualche altra questione non soltanto la concertazione ma anche individuiamo insieme le priorità
Anche all'interno del governo
Un dell'unione del centrosinistra della Provincia e notorie ansie e aperta comunque una discussione
Trasparente su come iniziare da cosa iniziare come impegnare anche i fondi pubblici per la realizzazione di alcune infrastrutture Carlo Monguzzi adesso ci dice quali sono se tutto
Perfetto quello che il governo anche dalla Provincia sta facendo
Se ci sono i se se ci sono i ma e che passi avanti abbiamo fatto nel corso di questi due anni proprio per conquistarlo questo consenso per realizzare dei progetti con la comunità insieme
Che ci appoggia e che ci consente quindi di portare a termine il lavoro iniziato
Grazie mille la la relazione di Antonio Di Pietro
Mi è sembrata assolutamente preciso e utile
Nel senso che ha detto delle cose che avrei potuto in in milanese direi
Poi tu parli un'altra lingua in
Ha tolto il problema dell'ideologia dalle infrastrutture
Appare evidente a tutti che i le infrastrutture non sono né di destra né di sinistra
Muoversi
Quindi la libertà di movimento senza rompere le scatole agli altri cioè senza inquinare è invece una cosa molto intelligente e dunque una cosa di sinistra e noi a quello vogliamo arrivare
In modo
Più unitario
Più concertato
Più utile e ovviamente più economico possibile
Bisogna secondo me io vorrei lanciare questo preme saggio
Togliere un po'la durezza e la pesantezza alle parole
E da due o tre anni che tutti i giorni sui giornali c'è la parola infrastrutture
Infrastrutture infrastrutture è la Madonna sembra essere diventato il problema principale di tutti
Io credo
Che se siamo tutti d'accordo
Che la libertà di movimento e una delle libertà fondamentali e che la gente deve andare a lavorare e che la gente come diceva Matteucci non solo ha bisogno di muoversi per andare a lavorare o per i bisogni primari va esordì muoversi anche per il piacere
Di fare una cosa che può fare solamente muovendosi e allora invece che questa parola infrastrutture che sta diventando
Drammatica chiamiamola mobilità sostenibile libertà di muoversi libertà di movimento
La parola infrastrutture per me è diventata una roba che sento tutti i giorni adesso sono in casa dei compagni dei DS qui sono malato di essere alleato ma sembra che uno non posso entrare nel partito democratico se non fa le infrastrutture e della allo cioè una volta che la sinistra si discuteva di strutture sovrastruttura mi ricordo categorie marxiste adesso si discute di infrastrutture ma tranquillizziamo ci tutti un attimo preme non sono le infrastrutture
Il problema è lavorare su gli studi dei flussi di traffico e vedere come si interviene dei flussi di traffico allora siccome almeno i lombardi
Gli studi sui flussi di traffico ci dicono che il problema principale è il traffico locale cioè il traffico che va
Dai quindici ai trenta chilometri di percorrenza
Io mi domando semplicemente perché diavolo dobbiamo fare delle autostrade
Ma non perché io sia o i verdi o Italia dei Valori occhi Pera sia contrario alle autostrade ma per carità se è un'autostrada serve e non rompe le scatole sono facciamola
La mia modesta opinione che se l'autostrada non serve noi
Occupiamo spezziamo un pezzo di territorio rompiamo le scatole della gente che magari c'è la camera da letto si vede l'autostrada tassare davanti alla camera da letto e non otteniamo un obiettivo utile
Noi poniamo semplicemente questo problema
Ed è la cosa su cui sta lavorando
Sia il Governo e la relazione di Di Pietro era chiarissima sia la Provincia di Milano su trovare le cose utili da fare e questa è la cosa importante
Perché non c'è denaro
Non c'è il consenso
Noi unione rischiamo di fare quello che hanno fatto Berlusconi e Formigoni che hanno continuato a promettere delle cose sapendo benissimo che non avevano i soldi e che la gente non era affatto d'accordo e anche qui pensate
Questa pesantezza della parola infrastrutture
Per Formigoni ormai il federalismo e fare le infrastrutture
Cioè stiamo davvero perdendo il il totale senso della misura ma io mi domando ma se queste tra virgolette infrastrutture
Sono così drammaticamente importanti se le autostrade notte infrastrutture produttore sono importanti serrato strade sono così indispensabile ma perché non sono state fatte fino adesso
No no non credo che la barzelletta del fatto sono i verdi che si sono opposti sarebbe grandioso settico
Stessi in un partito che ha impedito le infrastrutture in Lombardia sarà in un grandissimo partito crescono in un partito grandissimo come idee come simpatia come bellezza ma piccoletto come consenso quindi non sono i Verdi
Che hanno impedito le le la costruzione è probabilmente il buon senso generale a volte interpretato dei cittadini
A volte da pezzi di cittadini a volte da comitati a volte da ambientalisti a volte da Comuni interi con a capo il proprio sindaco di tutti i colori politici a dire guardate che questa cosa non serve
Prendiamo i tre esempi così mettiamo i piedi nel piatto diamo magari delle informazioni in più
Al nostro ministro la BreBeMi
La BreBeMi è una cosa di cui si parla sui giornali da tutti i giorni e nessuno in Lombardia
Tranne forse qualcuno che che l'ha sentita nominare e se la ricorda crede più alla BreBeMi
è una cosa a cui non credono più si fanno finta le denunce qui ma non crede più la la il la la Confindustria non credono più gli industriali non credono più quelli che Di Pietro chiamare i padroncini ma per carità è una cosa che il cui costo è raddoppiato
E allora ti come si fa a coprire i costi
Cosa cosa dico cosa dice Formigoni sulla BreBeMi la facciamo metà in finanza di progetto e metta i soldi ce li mette Regione stato eccetera eccetera cioè in sostanza i soldi ce li mettono i cittadini perché che ce li mette la Regione che ci rimetta la Provincia che ci rimetta lo Stato sempre soldi dei cittadini sono che si entri finanza di progetto poi il privato si fa ripagare attraverso il pedaggio e quindi il pedaggio a chi lo paga i cittadini la BreBeMi è una cosa che esiste solo né degli antichi ricordi di qualcuno e inutile che l'Unione sia capire gli discuta su una cosa che non ha nessuna utilità ne abbiamo avanzato
Te lo dico Antonio
Un Progetto che fanno un po'dappertutto fanno lo Sen ce ne stanno in Germania per quanto riguarda il pezzo di autostrada di A quattro che va da Bergamo ad Agrate che avrà forse quattro corsie che vanno in su quattro corsie che vengono in giù la nostra proposta di fare come lo Saint Giles che utilizzano in modo reversibile le due corsie centrali e cioè la mattina quando il flusso prevalentemente da Bergamo ad Agrate quindi verso giù le due corsie centrali funzionano verso giù in modo che tu hai cinque corsie che spingono verso la direzione di traffico principale
Il contrario ovviamente essendo le due al centro reversibili e quindi come andate semplicemente con del telecomando avresti la sera cinque consiglieri che vanno in su questo potrebbe
Andare incontro a
Veramente le persone che è vero che voterebbero Grebel spuntino stare più in coda sulla A quattro passerebbero da tre corsie di adesso a cinque corsi
Senza contare e io io la butto lì magari con una battuta però se noi facessimo mai la BreBeMi io non credo si farà daremo fuori una roba pazzesca perché da Pergamo ed a Brescia
Coloro che adesso magari prendono mobilità alternativa cioè si organizzano vengono in tre in quattro in macchina prendono quei quattro treni che ci sono tutti prenderebbero la nuova autostrada e arriverebbero a Milano
Dove il sindaco Moratti a pagare per entrare
E vale per fare una roba la Blade Runner cioè bergamaschi e bresciani governati da giunte di centrosinistra marcerà ebbero con l'alabarda e contro la città di Milano governata da una giunta di centrodestra con la nuova proprio proprio da film
Siccome noi queste robe da film ce le possiamo immaginare se possiamo raccontare non le riteniamo utili e meglio tranquillizzarsi un attimo come ha detto Antonio Di Pietro all'inizio
Del del proprio intervento la questione Pedemontana sulla Pedemontana c'era una forte opposizione c'è stato
Un buon lavoro di ricerca del consenso non c'è ancora consenso ci sono due pezzi importanti fondamentali che si possono fare subito su cui c'è consenso e finanziamenti che sono dalle qualifiche la riqualificazione della Milano Meda e il pezzo da Cesano Maderno Vimercate che sono cose utili da fare che toglierebbero congestione su cui ci sono quattrini consenso l'ultima cosa la tangenziale
Este Sterna che forse è il nodo più delicato
Anche qui chi è che si è fino adesso opposto non all'intervento sulla mobilità e sulla congestione del traffico di tutta quella zona da Agrate a Melegnano
Si è opposto a un'autostrada che andasse ad Agrate a Melegnano e fosse un po'più esterna ma non è che ci sono posti i Verdi i comitati ambientalisti non è che si è opposto
Carlo Monguzzi Verdi o anche il barrica di ero Stefano Zamponi capo di Italia dei Valori sono posti tutti i comuni il capo dei sindaci che si oppone è il sindaco di Melzo che non è il capo di Al Qaeda persona della Margherita non lo so assolutamente normale
Che in base a studi del Politecnico base è qui i base Erode di cui possiamo parlarne per trentasei ore ritiene che l'intervento sulla mobilità locale sia più efficace per la soluzione
Dei problemi di traffico di un'autostrada tutto lì
Non è che ci sia ideologia dentro serate regole se ne frega di un'autostrada rispetto a otto otto svincoli è autostrade molto più semplice da fare saremo tutti d'accordo non avremmo propri ne abbiamo
Mezzo minuto
Noi non pensiamo che i problemi si risolvano solo coi treni evidente saremmo
Idem degli dei di idealisti assolutamente fare in modo li abbiamo un documento con tutti i cantieri utili che si possono fare in Lombardia il coniglio accennati sui treni dico solo una roba banale
Cento nuovi treni pendolari in Lombardia con una spesa di cento sessanta milioni di euro non miliardi centosessanta milioni toglierebbero dalla circolazione quattrocentocinquanta mila auto ogni giorno ed esso sarebbe come aver fatto un paio di tutto strano
Grazie
Giulio del capo De Capitani esponente della lega nord esponente di una maggioranza di governo della Regione Lombardia che sembra aver trovato questo nuovo governo nazionale come le faccio una battuta forse migliore interlocutore rispetto al vecchio governo di centrodestra nel senso che Formigoni la Regione si stanno muovendo molto per interloquire per avere anche quei poteri definiamoli così per operare direttamente sul territorio lombardo in modo tra virgolette autonomo rispetto ai alla Rete nazionale autostradale delle infrastrutture
Per realizzare fare tutto quello che è possibile quindi Pedemontana Tangenziale Esterna BreBeMi e così via
Questa sintonia tra Governo nazionale del dell'Ulivo governo Lombardo di centrodestra su questo tema nasce da quale promesso da quale speranza
Innanzitutto ringrazio per l'invito che mi è stato fatto di partecipare a questa festa provinciale
Dal dal movimento dei dei DS ringrazio il collega nella pelle mi rendo conto che gioco in trasferta per utilizzare un termine diciamo così calcistico però il tono degli interventi da quello del ministro Di Pietro e degli altri che sono intervenute assolutamente mi fa sentire anche per l'argomento che si tratta assolutamente a mio agio
La domanda che le è stata fatta a questa domanda devo far precedere una una piccola premessa io non ho la pretesa in questa sede di rappresentare la Regione Lombardia prima che qualcuno dei colleghi di maggioranza visto che non sono né assessore
Ne capogruppo sono vice presidente della quinta Commissione che
Che la commissione dove si dibattono i temi che riguardano la parola farà
Dalla fastidiosa a Monguzzi infrastrutture opere pubbliche
Anche urbanistica che è il tema che sinceramente mi appassiona anche forse di più dalle stesse infrastrutture quindi rappresenta al massimo il la voce del del mio movimento dalla la lega lombarda come sapete rappresentate in Consiglio regionale su ottanta consiglieri da quindici consiglieri quindi hanno voce ritengo importante io sono fra quelle che non ha visto negli incontri che ci sono stati il venticinque ventinove luglio se non ricordo male
Dapprima con il presidente del consiglio Prodi poi con il ministro Di Pietro
Altro se non la volontà di trovare un un un metodo diciamo comune per affrontare i problemi che riguardano il territorio lombardo si è parlato dei problemi del Nord del caso in particolare da Lombardia e del Veneto dove di fronte a vittoria elettorale più riprese dal del centro sinistra c'è comunque questa maggioranza
Che di cittadini che si riconosce nei partiti del centro destra ho visto questi dove incontri come la volontà dei allacciare i rapporti con un nuovo esecutivo e vedere di utilizzare tutte
Le possibilità in campo possibilità risolvere
I problemi della nostra ragione io qui vorrà introdurre Poro anche qualche argomento di di carattere economico che è stato magari sfiorato come argomento in alcuni interventi ma non è stato a mio parere affrontato ancora
E l'argomento economico principale dice qui libero assoluto che c'è fra quanto questa ragione regione produce
In termini di risorse e quanto in questa regione viene investito in termini ripeto ancora di infrastrutture visto che stasera parliamo di questo argomento ma ne potremmo anche affrontare altri
Alcuni numeri la Regione Lombardia non sono dati inventati da me ma sono riscontrabili anche in analisi recenti
Ha un gatto è una una differenza fra quanto produce in termini di risorse fiscali e quanto viene speso in tutti i campi del delle strutture pubbliche
Assistenza scuola tutte le strutture Investimenti anche ogni anno di circa utilizzo ancora le vecchie lire cento mila miliardi all'anno
Cento mila miliardi all'anno la differenza intendo e quindi questi soldi chiaramente vengono spesi da in altre regioni del nostro paese ma questo è anche giusto cioè nel senso che chi ha maggiore possibilità produttiva e giusto che debba contribuire anche nei confronti della Regione da questa possibilità produttiva
è inferiore però penso che si possa convenire che se una parte neanche maggioritaria ma frazionale di questa differenza cento mila miliardi all'anno restassero fosse arrestata sul territorio lombardo probabilmente molti molti dei problemi di cui stiamo parlando questa sera ore parlare Moro per perché sarebbero già stati risolti perché a presiedere la considerazione che apprezzo di carattere ambientale strategico di rapporto fra gli enti di coordinamento di concertazione e quant'altro ma il problema principale
Scusate se
Potrà sembrare banale di questa regione è stato quello di non avere le risorse per realizzare le opere che sono state immaginate progettate
O che pure non sono neanche stati immaginato progettate perché tanto si si sapeva che non c'erano i fondi per poterle realizzare io
Sono espressione di un territorio sono sono di lecco caduto aspettare quaranta anni per realizzare la prosa mentre cittadino dalla mia città c'era un'unica strada che assolveva a tutti i compiti
Di vicinato
Cittadini di collegamento con la Valtellina e quant'altro l'unica strada che attraversava Prato la parte migliore dalla città per poter risolve questo problema dice vedi Lecon dovuto aspettare quarant'anni
Per poter accedere a una valle sopra lecco forse
Il ministro Di Pietro
Riconosce le zone per la per andare in Valsassina anti un Progetto di una strada di cinque chilometri durato la realizzazione ma non perché non ci fosse il consenso ci fossero i sindaci contrari anzi il consenso c'era il si invece lo tutti favorevoli ma mancavano cento miliardi
In questi trentacinque anni non più quaranta per poter realizzare questo collegamenti
Collegamento dico questo perché
L'equilibrio a cui si faceva riferimento prima deve essere in tutti i settori ci deve essere un collegamento fra quanto si produce sul territorio e quanto viene reinvestito sul territorio questo non c'è mai stato
Dai decreti Stammati ministro Visentini quindi risaliamo
I primi cinque anni dagli anni Settanta
La la la risorsa è stata raccolta interamente a livello centrale ma senza che ci fosse un collegamento magari ripeto frazionale fra la produzione della risorsa e la sua il suo ritorno intermedi Investimenti in termini di disservizi sul territorio dicevo
Una parte frazionaria dei cento mila miliardi la BreBeMi
La la Tem la Tangenziale Esterna milanese
E la pedemontano Pedegronda quando ero ragazzino era era la la Pedemontana veramente nel senso che passava i piedi attivi alla montano fra poi diventa diventa parallela al pop più che più che alla lontane fra pari
Nessuno vuole fare delle battute sgradevole ma comunque è un percorso testato potuto che si è che si è potuto disegnare perché
Nel frattempo si erano colmate le aree potenziale dove queste arterie avrei potuto essere risate comunque tutte messe assieme
E magari mi correggerà qualcuno suo qualche parte complessiva del del valore ma se non ricordo male la la la teme sono un miliardo sette di di Europ quattro e sei o quattro e cinque ciascuna le altre due quindi se le sommiamo
Non prendiamoci anche gli estratti che sono quasi un è un miliardo ancora di euro che riguarda le opere
Diciamo
Inti implementerà ebbero la realizzazione dalla BreBeMi si arriva a undici
Quattro nove dieci undici miliardi di euro quindi sono un quinto di quella differenza annuale che la Regione Lombardia potrebbe vantare diciamo di poter in parte trattenere sul suo territorio
Lo dico buone per per egoismo ma se non si stabilisce comunque un rapporto io la vedo almeno così sarò localista provinciale forse essere ma la ritengo lo ritengo un merito ma se non si stabilisce un rapporto fra quanto questo territorio produce
E quanto viene reinvestito a livello generale parliamo tra sé e le infrastrutture ma potremmo parlare di altro
Questo a differenza questa mancanza comunque di servizi infrastrutture non si riuscirà mai a colmare perché noi adesso stiamo inseguendo con queste opere
Alcune su alcune delle delle di queste c'è consenso mi pare di capire che forse escluso
Carlo Monguzzi sulla Pedemontana ci sia una una convergenza maggiore rispetto a alle altre opere ma nota realizzate queste opere noi saremmo se non si stabilisce il rapporto di queste rifermento prima sempre lì a rincorrere
La rincorre ulteriori opere che nel frattempo si sono
Son diventate indispensabili questo riguarda il tema perché abbiamo parlato soprattutto di strade di di di di di percorsi su gomma ma potremo lo rigare allargare benissimo
Discorso che stiamo facendo anche tutelati infrastrutture che riguardano la mobilità forse tutti saprete che l'anno prossimo quando viene attivato l'asse del Sempione dovrebbero arrivare io non ho l'ho verificato su notizie di stampa circa cinquecento mila TR
All'anno in più dalla dalla Svizzera e quale trasportano le merci due treni poi quando arrivano in Italia vengono incanalati naturalmente sulle nostre strade e non mi pare che le le nostre strade già così massacrate dai percorsi attuali siano pronte per per per ricevere perché perché si è sempre privilegiato negli anni nel almeno dagli anni Sessanta in avanti quelli che sono infrastrutture stradali e questo di questo non possiamo dare colpa
Al governo le dei cinque anni di Berlusconi anziché dotare la nostra nazione ma io preferirei parlare soprattutto dalla Regione Lombardia di infrastrutture anche su ferro adeguate io mi ricordo che non più non più tardi di dieci anni fa forse forse quindici diciamo immediatamente prima del Periodo
Vedi Tangentopoli addirittura alcune tratte storiche su ferro della nostra regione a nord e a sud di Milano
Vennero definiti i rami secchi che avrebbero dovuto essere eliminati cioè quindici anni fa la strategia di questa nazione e non era quella di implementare i percorsi su su ferro mera quella tritura di eliminarle quel fortunatamente ne sono stati eliminati pochissimi
E qualcuno di questi percorsi adesso o per una connotazione di carattere turistico oppure anche per un'utilità diciamo locale ho in mente che sono i collegamenti
Sempre dalla parte nord che è quello che conosco meglio fra Seregno
Pervio Morcone tratte anche nella parte Molteno nella zona di lecco eccetera sono non sono state smantellate vengono utilizzate come come diciamo trasporto più a livello locale
Quindi io in penso di non aggiungere molto per quanto riguarda le tre strutture che sono state tirate in ballo a questa sera ripeto sulla Pedemontana mi pare
E il percorso avviato in questo caso è forse l'unico l'unica di questa struttura dove è chiamato direttamente in ballo e tirato mi perdoni il modo di dire per la giacca il ministro ci sia una certa convergenza sì nelle varie i vari passaggi istituzionali Regione provincia per per risalire al governo mancano se non ricordo male su questo magari faccio una domanda così indiretta
Al ministro conferme circa una cifra di circa due milioni due miliardi e due miliardi e sette se non ricordo male
Di euro che dovrebbe essere la quota parte dello Stato nel finanziamento di quest'opera sulla BreBeMi e sulla temi particolare sulla BreBeMi al di là della dal dalla volontà contraria da parte dei dei verbi però da notizie che ho io alla sulla BreBeMi e sulla teme non viene chiesto nessun tipo di finanziamento di carattere pubblico
Nel senso che dovrebbero essere avvisate o col project financing o comunque attivando delle procedure diciamo così virtuosa anche se questo termine denutrito viene utilizzato molte volte
A sproposito per far sì che l'intervento pubblico sia pressoché azzerato
Infine hanno l'ultima considerazione con la quale voglio chiudere sperando di essere stato nei tempi che mi sono stati assegnati
Parlavo prima delle collegamento diretto fra le risorse prodotte e le risorse investite questo deve riguardare anche la gestione di queste strutture visto che stiamo parlando di strutture stradali
E pedaggi che vengono pagati attualmente sul territorio lombardo
Quindi parliamo sempre della Lombardia questi pedaggi non è che vengono reinvestiti sul territorio lombardo seguono esattamente lo stesso canale la stessa procedura che seguono tutti gli altri
Le altre risorse diciamo chiamiamo le risorse anche queste che il territorio lombardo produce vanno in un calderone
Scusatemi il termine
E da studi fatti nel ritorno sulle strutture che le producono in parte una prima frazione molto bassa cioè il paradosso che il l'operaio bergamasco delle valli che scende alla mattina col pulmino un cinque o sei che interna autostrada poi magari sta un'ora per fare ventisette chilometri perché per il la percorrenza media velocità su Autostrade
Non batte dei ventisette chilometri e quindi ha pagato l'autostrada ma come se avesse se avesse percorso una strada io di un centro storico paga un un pedaggio che poi che non l'hanno avrebbe anche dovuto pagare ripeto perché servizio dato era molto scarso e poi quello che paga viene investito da un'altra parte presto
Così è un riferimento diciamo così impone doti di comando e ma sottolineano da sordità che continua a persistere sul nostro territorio e quindi lei mi chiedeva chiudo veramente su questo
Cosa si aspetta si aspetta la la Regione quanto cosa si aspetta io dico al mio movimento che forzatamente localizzato soprattutto in Lombardia si aspetta che venga ripristinato almeno per quanto riguarda il discorso che stiamo facendo questa sera perché stiamo parlando
Soprattutto di questo un rapporto diretto fra quanto la Regione dai lombardi danno e quanto viene Rita loro riformato dallo Stato grazie
Grazie
Ministro Di Pietro avevamo raccolto modi opinione magari alcune già conosciute però ci sono anche delle richieste più dirette
E una riqualificazione diciamo del del pensiero dopo il dibattito agostano che su tutti i giornali ci ha ci ha visti i testimoni
Riprenderemo quindi adesso l'attività la Regione il Comune la Provincia di Milano rimetteranno in moto proprie macchine con il Governo
Ci vuole un rapporto più stretto c'era un rapporto più definito più a parlarci molto chiaramente sul conto si può cosa non si può dove troviamo i fondi necessari e appunto ancora quella cosa le priorità
Oh Dio più stretto di così beh andiamo alla fine sul sull'indecenza insomma ci vediamo e ci sentiamo tutti i giorni con gli ordini della della regione il problema è
In concreto cosa si può fare
Io prima di addentrarmi nel discorso
Più complessivo
Volevo fare subito una risposta di chiarimento ad un'affermazione che ha fatto il collega
Della regione della lega nord
Un'affermazione che
Alla sua verità
Ma
Il destinatario di quelle critiche
Non è un'altra parte d'Italia
Cosa ha detto
Benedetti lo traduco
Indi ripresi così si capisce
Benedetto il signore qui tutte le mattine
Tutti i bergamaschi bresciani le chiese e quant'altre
Prendono l'autostrada qualcuno paga e poi questo va ridistribuita in mezzo a tutto il calderone perché di questo parliamo se si dice ridistribuire i soldi che vengono ora ignare attraverso la mobilità di questo si parla perché se perse prendono il come si dice la metropolitana rimane lì
Il problema è che non prendere il treno perché magari prendesse il treno perché le gestanti quindi problemi
Non si può
è vero quando dice
Che è poco ciocche ritorna al territorio lombardo rispetta tutto ciò che spendono tutte le mattine quelli che vanno dalle
Il problema è
Amico mio forse è meglio che facevano fare un po'
Di
Il problema è
Forse
Non è di andare a di pensare che e al sud che vanno a finire questi soldi
Perché per chiarezza
Di quei famosi a cinquantotto miliardi di cui vi ho detto prima della legge obiettivo
Vi ricordate prima vi ho detto sono cinquantotto sono stati spesi
Il sette per cento al su tutto il tredici per cento al centro e resta al nord
Quindi non è che il governo del centrodestra ha favorito il sud il problema però ha ragione lui
è che
Il sistema delle concessionarie di riffa o di Raffa non investono
Oggi come oggi abbiamo bisogno di quasi tre miliardi di euro
INA infrastrutture che dovrà essere fatta che non sono state ancora fatta
Le concessionarie dicono perché ci sta Monguzzi
Monguzzi dice traduco
Perché ci stanno quelli che dicono sempre no
Io dico che sarà pure così ma certamente l'appeal la causa principale è che nel contratto di concessione con i concessionari sta scritto
Che alle concessionarie in cambio delle
Corrispettivo che prendo della del del del
Per per agire prendono tutte le mattine
Tempo lo fanno una certa quantità di opere già indicato nella concessione
è che si devono far carico allora di andare a fare tutti gli atti ammesse conseguenti è chiaro che meno si danno da fare più si tengono i soldi in tasca
C'è un qualcosa di fondo lì dentro
C'è un conflitto di interesse
Tra la necessità di spendere la voglia di spendere
Quindi
Il problema c'è ma va affrontata ma va affrontato in quel modo cioè fare in modo che si spende
E da questa prima affermazione che voglio continuare nel mio discorso di principi che dicevo prima ricordate all'inizio io
Ho indicato
Alcune linee di fondo primo
Prima linea
Le infrastrutture non hanno colore e sono necessari per il paese secondo c'è necessità di individuare una priorità sia in con riferimento alle sistema finanziario sia in un riferimento a quel che veramente c'è necessità di Van
Terzo bisogna coinvolgere fare la cosiddetta concertazione ecco
Quarto vorrei aggiungere qualche altro principio vorrei aggiungere e questo me lo devi permettere
Convulso
La concertazione non è un diritto è una responsabilità
E intanto ha un senso in quanto chi
Si deve far carico
O meglio chi ha diritto a essere ascoltato sentito coinvolto ci mette la buona volontà
Perché purtroppo troppe volte vediamo non tutto a tutti i costi
Il no tutto il
è una è la cosa peggiore che ci possa essere perché qualsiasi cosa fa non ti va mai bene nulla non è il caso suo perché l'ha già detto che vuol fare però questo è il problema noi ci troviamo io mi ricordo mi ricordo quando l'altra volta facevo il ministro
Se avessi
Fatto una cosa di cui oggi va ricordata anche Monguzzi nella cosiddetta guerra delle parole dice non bisogna parlare di infrastrutture d'amore come le pare ma quelle sono
Abbiamo parlato di variante di valico tanti anni fa sapessimo parlate avessimo definire quello stesso tratto che stiamo facendo e che adesso tutti felici e contenti avessimo l'avessimo chiamato
Risistemazione ridefinizione del tratto autostradale con la messa in sicurezza dello stesso
Andava bene
Il problema qual è che però è grazie alla concertazione sono stato fatto una serie di opere compensative che sono serviti
Quella è l'esempio in cui la concertazione sentito
Ed è servito moltissimo
Quanto per fare un'opera di ottocento milioni di euro quale la BreBeMi ne chiede l'ottocentocinquanta di opere compensative c'è qualcosa che non va
Perché di questo stiamo parlando stiamo parlando del cinquanta per cento di opere compensative per fare quell'opera mi chiedo allora quale opera stiamo facendo
Questo è il problema
Ecco perché io sono non sono affatto affatto a favore del non tutto solo per il cosiddetto federalismo delle responsabilità
E nell'ambito del federalismo per la responsabilità lo dico in modo chiaro qui
Il per ciò che riguarda la Lombardia
La Lombardia non è una ragione una regione come reati
è la prima regione d'Italia in termini grandezza pure
In Lombardia ci passa tutto ciò che serve alla Lombardia ciò che serve a Milano ciò che sarà la Provincia di Milano ciò che servano Lombardia ciò che serve per unire il resto d'Italia il resto del mondo
Sia in termine diario sia interne ferroviario sia in termini interportuale
Perché ci sono gli aeroporti perché Malpensa Capo internazionale
Se questa è la realtà allora c'è il Lombardia una necessità di affrontare una grande mobilità e la mobilità locale
Era grande mobilità lo si deve affrontare anche con l'autostrada non senza Augusto ma anche con Autostrade anche e soprattutto con la intermodalità
Per questa ragione io già posso anticipare qui quale saranno le linee fondamentali che a tre ma a tracciare nelle nelle prossime settimane non nei prossimi mesi perché noi abbiamo noi governo e non plurale maiestatis nel governo
Il governo ha presentato al Parlamento in occasione del DPEF l'allegato infrastrutture quel primo allegato
è il così detto in allegato ricognitivo se era andato a vederlo trovate sul sito del ministero anche sul mio personale trovare duecento vedi pagina in una sintesi ultima voglie l'addormentarsi
Troverete una ricognizione di tutte le opere uno per uno
Dopo di che in occasione delle finanziari noi dobbiamo presentare un altro allegato
Non è obbligatorio ma bisogna presentando che poi bisogna dire anche solfa
In quella legale dir dobbiamo dire così come vogliamo impegnare quei soldi che ci saranno date per l'anno prossimo ma soprattutto a quei soldi
Che vogliamo impegnare nell'arco della legislatura perché dobbiamo fare anche noi un programma nostro dobbiamo darci anche noi un obiettivo il primo obiettivo a finire le opere che hanno cominciato gli altri
E qui vi è poi
Io lo dico col senza senza senza senza nascondermi dietro le parole
Magari da ministro delle Infrastrutture potesse avere ci stormi basta potesse avere altre cinquantotto miliardi per la prossima legislatura più vinte l'intervento dei privati che devono essere fatti project financing
Questo
Per dire che non è facile passare dal dire al fare quando si tratta di trovare soldi
Perché cinquantotto miliardi in cinque anni sono tanti se poi ci aggiunge anche
Le finanziarie ordinari se poi ci aggiunge anche
Project financing per i privati per le opere private
Detto questo in Lombardia
Noi dobbiamo necessariamente completare alcune priorità che riguarda una grande mobilità e fra queste o il sistema delle ferrovie dell'alta velocità
Il tratto Treviglio Averone un tratto fondamentale il tratto Torino Milano Bologna Roma-Napoli è un tratto fondamentale per collegare l'alta velocità
E queste sono le feste siamo parlate di dieci miliardi di euro I così pari per gradire soltanto per ciò che riguarda Lombardia edito
Perché poi i soldi sono sempre quelli ma dodici ha detto lui soltanto per quelle tre righe lombarde dieci ce ne vogliono per queste
E poi c'è qualcuno fa puro ponte sullo Stretto dovrebbe esibirsi son sempre quelli sì ciò sembra quello sì
Allora stabilito questo la Lombardia
La Lombardia necessità di completare innanzitutto il tratto ferroviario
Tipico nazionale con l'alta velocità e nel tratto dell'Alta velocità mancano i soldi ancora per finanziare il tratto Treviglio
Però una che noi ci dobbiamo impegnare io inserirò personale perché sono fondamentali a proposito Noviglio Novare quando si fa questo abbiamo previsto e l'abbiamo già messe prioritariamente da stanziare il raddoppio delle tratte
Da Bergamo a mirata da Treviglio a Milano per poter aumentare il traffico locale
Peretti mai detto prima bisogna aumentare il numero dei treni il problema non è il numero di treni quelli costano poco problemi sui binari
Noi dobbiamo fare in modo di sfruttare meglio il sistema ferroviario italiano
Io ho avuto
Una discussione in Liguria l'altro giorno
In una riunione che abbiamo fatto in Liguria perché vogliono il terzo valico
Per l'amor di Dio
Però bisogna fare a capirsi
Per farci che cosa perché
Se il pc che
Il corridoio cinque lo fai passare dal rione a Torino e da Torino a Novara poi
Come pensi che quelli Prada Marsiglia vengono a Ventimiglia germe Polisario novanta o fare uno fa l'altro perché stiamo parlando di dieci miliardi alla volta
Io sono d'accordo che si faccia tre somali ma ne fai uno ne fa e altro
Posto che attualmente attualmente su centoquindici tratte quotidiani di treni che possono passare sul vale che attuale che passa da Genova e va a Novara me ne rendo Lusardi utilizzati sì o no ventiquattro di tratte
Forse è il caso di chiedersi
Come fare per ottimizzare il le le le sistema ferroviari che già c'è piuttosto riparato i cinquanta chilometri di Calleri
No perché non lo si vuol fare perché posto che i soldi sono sempre quelli
E qui e va be mica richiamo Lunardi faceva che arrivi al giorno
Atlas
Avrà
Il problema allora quale anche qui dobbiamo necessariamente implementare leit la Inter mobilità boemo intermodalità del del della mobilità vale a dire dobbiamo intervenire sul sistema ferroviario e lo stiamo facendo sia in rete locale che quelle nazionali
Dobbiamo sistemare la questione di Malpensa che avesse l'abbiamo fatto Malpensa era dobbiamo collegare allora quando si fa la Pedemontana ora io torno a ripetere ancora una volta
Per me resta fondamentale togliere il traffico che non è locale dalle tangenziali
Per me resta fondamentale perché quello che da Venezia deve andare a Malta a Malpensa
Deve passare per forza dentro la tangenziale di Milano oggi io credo che quel la Pedemontana e si deve agganciare a un certo punto prima di Agrate e quindi se si aggancia
Più va più va personale di leva saperlo meglio è è deve arrivare in modo tale da ricollegarsi con l'A otto A nove per necessità perché sono in questo modo arriva pure a Malpensa se noi l'abbiamo fatta fare Malpensa
Adesso non va bene a quel comune si sistema si trova la concertazione un altro comune uno passa sopra la casa gli aggiri intorno queste sono le discussioni che dobbiamo fare cioè dobbiamo fare come fare ma per farla l'opera non per non fare
Ecco quanto io dico come fa perché a mio avviso la Pedemontana la Thema
Chiamiamoli così vale sono importante fare perché a un certo punto il nord e il sud
E l'Est e l'Ovest in questo modo riesce a sganciarsi danza dal traffico locale
Dopodiché io dopo vorrei sapere dopo vorrei sapere se necessita c'è necessità pure di parla BreBeMi o meno io torna ripeto avrei fatto la breve non è fatta la quarta corsia a suo tempo
Ma adesso che ho fatto la quarta così lo pure paga
Remo lavori inauguriamo vuole togliere l'imbuto dove porta sì quattro corsie hai ragione tu quando dice io faccio
Hai ragione a metà a mio avviso quando dici ma a la mattina la sera faccia diventare tre così una partecipa così all'altra va tutto bene però il problema è sempre come si arriva all'imbuto in entrata in uscita ci ha sempre
Ce lo troviamo sempre a mio avviso comunque quella siccome ci si mette piede quattro segnali vanno e vengono l'abbiamo fatto con la Salerno Reggio Calabria
Questa estate ed è stata un'estate come avete visto c'hanno detto tutti quanti che ha dato i risultati Ottini sul piano della viabilità ottima quindi la soluzione non è da buttare via il problema di fondo è
Si andrà a vedere in concreto ma io proprio in concreto quando si andrà per tutto questo che dobbiamo andare poi a definire le altre priorità
E allora
E il nell'ambito di queste le altre gli altri soldi e potremo dare per la Lombardia e io credo che dobbiamo darle quindi ferrovia abbiamo detto
Viabilità nell'ambito di alcune priorità non possiamo fare tutto io l'ho ho letto nei giorni scorsi Di Pietro non vuole fare queste no ma questi sono i soldi non si può pensare che tutto si faccia solo qui
Perché anche gli altoparlanti la Veltroni cosa ne pensa delle delle tangenziali di Roma o dalla tela Bassolino cosa ne pensa tangenzialina Ovada dirà compare cosa le pezze dalla situazione dei dalla Sicilia
Allora noi
Tra le prime a parte
Paralisi abbiano fatto che fine ha fatto
Ha fatto bene hanno fatto
Allora cosa voglio dire voglio dire che un'altra un'altra delle priorità solisti se in metropolitana che deve prendere tutta la città metropolitana
Questa c'è necessità di farlo allora anche su queste noi dei speso dei soldi dobbiamo prevederne assolutamente
Insomma quali sono le priorità che invece contiamo di portare avanti
Il completamente della della grande mobilità
Nazionale con riferimento alle direttive internazionali quindi cosiddetti colpito
Nell'ambito dei corridoi andare a
Interagire con la comunità europea per cofinanziare i corridoi e tra questi soprattutto il corridoio uno il corridoio cinque
Corridoio nord-sud Cordioli cinque Est Ovest ed è importantissimo per il Paese
Anche il corridoio
Otto che il corridoio che taglia sotto il cosiddetto corridori dei mali che arriva sul Tirreno attraversa noi abbiamo previsto già abbiamo già fatto protocolli d'intesa per fare la tratta non veloce alta che velocità ma alta capacità velocità no
Perché non c'è bisogno di grande di grande presa tra Napoli e Bari per poi da vari metri tra Goethe andare a fare il collegamento del sud Europa per le collegamento del corridoio
Nell'ambito di questo sembra della grande mobilità noi riteniamo che sia fondamentale rilanciare le cosiddette autostrade dei mari perché non ce n'è da fare il mercato mondiale è un mercato che andrà sempre di più
Avanti con le grandi navi e quindi hanno bisogno di porti capienti pochi ma efficienti capienti per portare le grandi navi che contro tanti container contate possibilità quindi di poter trasportare sia Est Ovest del mondo sia all'interno del Mediterraneo le le nostre navi ecco perché io mi chiedo quanta rivista grande nave
Poiché avrebbe scenderà strada che attraversa tutta la Sicilia salire su sto ponte andare là fameliche arrivando a Gioia Tauro già che ce sta
Ad arriva già da ora fa prima che giace Gioia Tauro capisce
Allora
Per quanto riguarda la Lombardia noi riteniamo che la mobilità e soprattutto la viabilità e Lombardia sia un fattore prioritario per il sistema Paese oggi come oggi c'è proprio un deficit di competitività
In Lombardia ENEL paesi quindi proprio per laici e se l'eccessivo tempo che vi dedicano coloro che vanno tutte le mattine a lavorare ha ragione che anche per andare a spasso ma va be va be'dico tutti rispetto per chi va a spasso a domenica che quel danno diritto di vivere ma la domenica il traffico in sede trova tante e tutte le mattine da lunedì a venerdì che si trova a raffica è tutte le sere da lunedì a venerdì che si trova tanti il resto si riesce ancora a sopportare quindi è proprio quello che dopo quello che serve al Paese che viene a mancare
E allora e mi avvio alla
Concluso nella nostra Finanziaria noi terremo conto di queste realtà e soprattutto nel
Nel nel
Programma di legislatura noi vogliamo impegnarci su queste priorità di tipo nazionale anche di tipo locale nell'ambito del priorità locali
Io intento aprire un tavolo di confronto di trattative di dialogo e anche di accordò
Conto le regioni e anche con la Regione Lombardia Tosi anzi prima fra tutte e tre con la Regione un bar di rischi che ci sta pure
L'accordo per definire le cosiddette alla cosiddetta mobilità
La grande mobilità regionale
Perché la grande mobilità non è solo di tipo nazionale ma anche regionale
La Pedemontana non è una non copre una realtà locale ma copre una realtà regionale così come le altre necessità tra
Da Brescia a Milano da intorno a Milano e anche le altre necessità che vengono intorno e allora se nell'ambito di queste la Regione Lombardia vuole realizzare un sistema autostradale a pedaggio e lo vuol fare di tipo regionale
Per la viabilità a livello regionale io l'aiuterò fa io l'aiuterò
Perché credo che sia necessario è inutile cioè continuiamo a guardarci questo lo faccio io queste mio è questo il mio che poi alla fine rimane diamo tutte e due con l'osso
Se riusciamo a fare in modo di sblocca la situazione di trovare un punto d'incontro noi dobbiamo aiutarci caro assessore legale con presidente e vicepresidente scuse
L'ho fatto l'augurio che ho fatto
Allora
Non aiuteremo a farlo questo perché perché riteniamo che ci siano rientra nel federalismo responsabile federalismo responsabile
Previsto dalla riforma che abbiamo fatto l'OPA saline non è che l'ha fatto chissà chi e lì è previsto che rientra nelle competenze della Regione le grandi infrastrutture anche la grande viabilità
Quindi non è innoviamo in niente semplicemente attirava la Costituzione
In quest'ottica
Mi avvio alla conclusione
In quest'ottica
Noi
Quindi cercheremo il consenso
E su questo ritorno alla alla fine
Al discorso che faceva abbiamo Guzzo perché è necessario aver visibile dalla legge Obiettivo quale
E nella sua potenzialità la legge obiettivo che cosa dice dicevo enti posto che qui
Ognuno fa perdere tempo sa cosa faccio lo faccio io
Voto proprio
Il
Perché è nata la legge obiettivo non è che perché qualcun impazzito perché obiettivamente molte volte
Tra le istituzioni è nel territorio
Qualcuno ha abusato della sua funzione
Ora questa legge obiettivo non la possiamo usare per tutto perché se la usiamo per tutto finisce per snaturare il rapporto delle competenze costituzionalmente garantite
Ma è ovvio che intanto non la utilizziamo intanto non la possiamo utilizzare per tutto intanto nella rivisitazione che andremo a fare toglieremo dalla legge Obiettivo alcune opere in quanto si tratta di opere che non c'è bisogno di per cui non c'è bisogno di ricorrere giochetti se invece lo si si vuole togliere dalla legge Obiettivo un'opera per non farla
Perché questo è il problema tante volte si vuole togliere la legge obiettivo un'opera per non farla
Allora per qui dobbiamo assumerci tutte le responsabilità tutti perché tra alla ricerca del consenso deve con deve seguire
La responsabilità di chi questo consenso delle date
Perché senza questa responsabilità si finisce semplicemente per costruire mantenere una propria nicchia di consenso che è passato sul no il no viene facile a fare quando si è all'opposizione
Quasi all'opposizione Basile dicono
Alle sei Riva del centro destra arrivare a dire no a cura alla missione all'ONU e il Libano per dire la loro
E ovvio però che questo non porta da nessuna parte in ordine alla necessità del Paese perché come abbiamo detto all'inizio
Le infrastrutture non hanno colore
E se noi facciamo del bene lo facciamo a prescindere dal fatto che c'è questa coalizione piuttosto che l'altra quali sono le infrastrutture che parevano di oggi non le vedremo questa legislatura molto premendo e vedremo nella prossima speriamo di vedere la stessa posizione quello sì
Per quanto riguarda la fine e concludo
La
La situazione dei del dei finanziamenti oggi stesso Bersani ha detto che la nostra finanziaria di quest'anno sarà una finanziaria importante
Ci sono delle entrate maggiori rispetto a quelle preventivate ci sono anche delle spese maggiori non ultimo quello che decideremo dopodomani rifinanziamento della missione il Libano ma d'altronde queste sono le responsabilità che ci competono da finanziari sarà ugualmente importante perché il deficit il debito pubblico soprattutto il debito pubblico primario è talmente alto che dobbiamo cominciare a metterci mano quindi se per caso
Ci sono
Dei soldi che ha entrano di più dobbiamo come prima cosa come fa il buon padre di famiglia cercare di riparare mette le mani dei BTP perché senza di questi o meglio senza aver riparato i debiti si finisce sempre per lavorare per pagare gli interessi
Ecco queste sono quelle che le cose che mi sentivo di dire a nome mio a nome del governo perché queste cose che ho detto sulle cose
Sono argomenti condivisi
Dal Governo condivisa il presidente del Consiglio e condivisi degli altri ministri
Della spesa pochi dell'economia soprattutto da Padoa Schioppa il quale al quale dobbiamo davvero dare tutti il nostro appoggio il nostro ringraziamento per il rigore e l'onestà intellettuale con cui sta lavorando grazie
Grazie
Di Pietro volevo chiedere Amon volti a Matthaeus di De Capitani se volevano
Fare una brevissima replica altrimenti possiamo concludere qui questo primo incontro della festa dell'Unità ringraziando il ministro Di Pietro e tutti coloro che hanno partecipato al dibattito grazie
No
Lei
Allora
Vengono