La parola contesa fra filosofia e scienza: Libertà

Come di consueto vi leggo i programmi di di domani
Domani ci saranno tre incontri al Pala coltivati e Nancy eremo alle sedici e trenta
Il titolo del primo incontro è donne tra cultura e impresa ne parleranno Margherita Cogo vicepresidente assessore alla cultura della Provincia autonoma di Trento
Martina Mondadori del consiglio di amministrazione della Mondadori Barbara Nerozzi imprenditrice Cinzia Orlandi presidente dell'associazione di cinquantadue a condurre sarà Giuliano da Empoli alle diciotto invece un altro incontro dove la politica fa da padrona dal titolo diciamoci tutto intervista Francesco Rutelli Vicepresidente del Consiglio di Enrico Cisnetto
Mentre alle ventuno e quindici si parlerà di giustizia un incontro dal titolo politiche giustizia l'anomalia italiana
E ne parleranno Fabrizio Cicchitto vicecoordinatore di Forza Italia e autore del volume L'uso politico della giustizia
Enzo Carra parlamentare dell'Ulivo Giuseppe Ayala magistrato
Carlo Nordio sempre magistrato Mauro Fabris parlamentare dell'Udeur Giuseppe Gazzoni Frascara ex presidente del Bologna a condurre sarà Davide Giacalone vice presidente di Società aperta
Un'altra informazione prima di passare all'incontro di questa sera volevo dire che siccome i programmi degli ultimi giorni sono leggermente cambiati a Cipro traiamo fino al trenta di settembre per coloro che rimangono vi invito a ritirare il programma aggiornato e buttare via quello che avete perché ci sono delle piccole variazioni che e altrimenti non riusciamo a comunicare per
E adesso veniamo a quella questa serate è una serata a cura di ENEL
Dove si parlerà di scienza il titolo è la parola contesa FAS Fyra filosofia e scienza il titolo è libertà il tema chiamo innanzitutto sul palco il nostro vignettista Mauro modenese in arte Mauro grazie che ti accomodi lì
E poi i partecipanti a questo dibattito innanzitutto Giulio Giorello filosofo della scienza
Insieme con lui Edoardo Boncinelli biologo molecolare
E a condurre l'incontro Massimiliano Finazzer Flory saggista grazie e buona serata a tutti
Mille settecento ottantacinque Manuel canta scrive un libello il titolo è come orientarsi
Nel pensiero titolo per noi possiamo oggi
Leggere per affrontare la questione libertà canta pone una questione e verità si dice che è un potere superiore
Potrebbe privarci delle libertà di scrivere e di parlare ma non di pensare
Ma
Quanto è quanto correttamente mai penseremmo se non pensassimo come dire con con gli altri ai quali vogliamo comunicare il nostro pensiero
La domanda
Nutre i nostri dubbi ed è bene che li nutra perché se affrontiamo e percorriamo il tema delle libertà tra filosofia e scienza
La prima questione che ne dobbiamo qui decide a declinare e che la libertà che ne dobbiamo cercare da noi stessi ma libertà volte contro noi stessi coraggio di un pensiero anche contro noi stessi libertà di liberarci dai pregiudizi dagli stenotipico
Dalla conformismo che ci ammalia e Cina Tenaglia
Ma per incontrare fece fino a scienza sul tema del libertario e abbiamo bisogno soltanto della storia della cultura ma ricordare che la cultura come è stato detto
Bene nei a metà anni novecento e quel sapere devono sapere che sa che può e deve dimenticare per essere libero ma quali condizioni noi sappiamo noi sappiamo che possiamo pensare la Pro libertà e con il contenuto delle libertà
Qui vengono a volte diventano cruciale e chiaro il significato dell'incontro tra filosofia e scienza
Devo rigettare subito un ponte tra una sponda e l'altra ponte che teso verso la verità e gli amici che sono seduti lì vicino a me sono amici della verità nel senso che non la possiedono ma credono che il pensiero serve per tenga si verso di essa
Verso questa verità ma attraverso il pensiero serve anche una decisione quel gradino etica la genetica potremmo affrontare come sempre
Sostenute sollecitata con le suggestioni di due opere d'arte di un contributo di un film ebbene allora nei proveremo a ragionare questa sera ma io vorrei undici anni subito Giulio Giorello uno dei due ospiti appunto
Che tanto come Edoardo Boncinelli ha fatto per la diffusione non per la divulgazione dei valori culturali nei quali coniugare appunto filosofia e scienza cercare cominciò il suo maestro Ludovico Geymonat
Cercare la specie sia nelle pieghe della scienza ma cercheremo anche le piaghe oggi della scienza appunto i nostri pregiudizi
Gettare un ponte che io qui evoca attraverso la letteratura un libro importante cresce gli anni Quaranta scritto tra il trenta e il trentatré in larga parte l'autore Robert Musil
Bene siamo vittorie quattordici diciotto alla conclusione dell'impero Austroungarico il protagonista in qualche modo misura ormai le ore della civiltà me civiltà che aveva permeato tutti noi europei che larga parte ormai decadente e decaduta
Questo intellettuale si chiama uniche alla formazione scientifica ed intellettuale raffinato ma sociale
Stanno organizzando CUN Comitato un comitato politico in cui nome azioni parallele le celebrazioni dei settanta anni un anniversario di settanta anni dell'impero austroungariche di Francesco Giuseppe
Ebbene mentre organizzano questo comitato questo intellettuale rifinito si definisce Uomo senza qualità
Senza qualità non allude al fatto che egli non abbia doti al contrario ne possiede in maniera rilevante ma la certa difficoltà nel rapportarsi al mondo quotidiano che egli percepisce come universo fatto di convenzioni e di abitudine obsolete senza fondamento
Nel quanto capito dalla prima parte egli ci parla del senso della realtà e secondo me anche del senso della possibilità e dice che sì esiste il senso della realtà
Esisterà anche il senso della possibilità e chi lo possiede non dice che una cosa deve accadere accaduta o dovrà cadere ma dice potrebbe accadere o dovrebbe accadere
Si potrebbe dire che il senso della possibilità e la capacità di pensare tutto quello che potrebbe ugualmente essere di di non dare maggiore importanza quello che piuttosto che quello che non è io ho l'impressione che il senso della possibilità qui Possessed quasi sinonimo di libertà
Possibilità di scelta ma direi di più evocando un un un pensatore del Novecento importante progetto Giorello Bruno de Finetti forse nuovi o parlare di possibili di libertà come possibilità di scelta ma anche libertà come probabilità dice
Questo significa forse fare un salto di qualità dal punto di vista del pensiero Giorello
Se intanto spero che si sente sì si sente e con tanto buona sera a tutti grazie ad essere qui con noi questa sera
Per me un piacere essere di anche di ritorno qui Cortina e è un piacere essere con Massimiliano Finazzer Flory con cui abbiamo una ma è ormai lunga consuetudine
Di discussione sulle parole contezza certo libertà come possibilità o come Scelta di possibilità ma anche come scienza io aggiungerei razionale
Tra diverse possibilità de quei che la probabilità come la usano i matematici entra in gioco cioè entra in gioco come quella bussola che ci permette di pensare diversamente le varie possibilità
Optare per eventualmente per una conto rispetto all'altra
Senza dimenticare mai che il gioco del possibile sempre aperti ai russi idee e non si conclude una volta per tutte certo quando è che io posso avrebbe ottime ragioni per scommettere che vincerà quel tale cavalli in una corsa che uscirà il quel numero in una ruota dell'otto posso non so fare un pronostico e sperare che vinca la mia squadra del cuore non vado nei dettagli visto alcune recenti disavventure del campionato italiano eccetera eccetera ma naturalmente questo e a priori poi dopo quando avvengono le cose si può scoprire anche anche di aver sbagliato nelle proprie valutazioni la cosa interessante che abbiamo la libertà di sbagliare e la libertà anche di correggere i nostri errori quindi di imparare dai nostri errori
Quindi la libertà di sbagliare è una premesso importantissima
Per andare avanti per crescere per progredire per educare accetta per entrare in relazione con quelli che la pensano
Diversamente da te da noi purché ci sia una minima base di accordo su cui procedere cioè questa base d'accordo è semplicemente riconoscere
Vi giocare al gioco della coerenza di usare strumenti razionali per orientarci in queste nostre scelte
In cui poi la materia di base sono i nostri sentimenti nostri desideri le nostre punizioni nel quindi l'esperienza di ribadire libertà dire è un'esperienza di relazione e questa lezione ci viene guarda caso proprio del Novecento non soltanto dei filosofi
Ma da grandi scienziati uno di questi appunto è Bruno De Finetti di cui salato ricorre quest'anno il centenario dalla
Giulio Giorello accenna la questione dell'esperienza e quindi mette in luce la questione dei vincoli dell'Inter dipendenze
Ma vicino a questo e dell'esperienza per lo scienziato c'è anche la questione dell'osservazione cosa significa per un biologo molecolare ma per lo scienziato tu culturale si occupa di scelte anche dure così ricca
Osservare la libertà
Un giorno Boncinelli ha scritto un giorno e più volte ripetuto che libertà e questa indeterminazione biologica che si sottrae al patrimonio genetico cui possiamo tradurre questa formazione scientifica
Ma risalito si parla della libertà come se fosse un dato
E si disquisisce complessivamente gestirla persino interna allargarla si parla addirittura della base ontologica della libertà
Io da scienziato richiede innanzitutto la base della libertà
Siamo liberi perché se non siamo di vedute paesaggistiche e fino a che punto siamo liberi quale la giustificazione la condizione sine qua non per essere liberi e me lo sono chiesto diverse volte
I dai scienziato piuttosto di rispondere alla domanda siamo o non siamo liberi di rispondere alla domanda quanto siamo di più
Certamente siamo più liberi di un cane
Il quale è più libero di un topo il quale più libero di un un bomber ricco da quale punto di vista dal punto di vista delle risposte possibili allo stesso scrivono
Gli animali inferiori ad uno stimolo hanno essenzialmente una risposta due tre via via che si sale sulla scala evolutiva il numero delle risposte possibili tutte possibili allora terzultimo aumentar fino all'uomo in cui diventa quasi infinite questa cosa è dovuto e dovuto al fatto che il nostro il tema nervoso
E impatta particolare nostro cervello è troppo complicata
E troppo complesso perché si anche soltanto pensabile che venga controllato o dai geni o da più dalla biologia o dalla società
La nostra libertà trova il suo fondamento
E la nostra complessità quindi noi siamo abbastanza liberi
Perché i geni di cui si parla tanto di di cui si paventa il possibile controllo sulla nostra vita quotidiana non ce la fanno non ce la fanno perché al meglio delle nostre conoscenze il mio cervello e quindi definitive il mio comportamento e dettato da un numero di connessioni tra cellule nervose diverse che attraverso una serie di conti si può stimare intorno a un milione di miliardi la mia interiorità in questo momento ma anche ieri anche fra due giorni è determinata da questo numero spavento
Pensate un computer con un milione di miliardi di connessione
Ecco è impossibile è materialmente impossibile che i nostri geni prima ma anche tutti i condizionamenti che noi subiamo nella nostra vita possono determinare tutti questi contatti quindi noi siamo abbastanza liberi
E poi dipende da noi sia come collettivo sia come persone l'uso che facciamo di questa rete
Però alla libertà a un fondamento scientifico
Misurabile
Sarebbe interessante a questo punto domandarsi ma non lo faccio perché ci porterebbe troppo lontano come potremmo un domani un dopodomani essere più ministeri
Che cosa di dovrebbe succedere al nostro interno nervoso per pensare di essere ancora più ripeteva ripeto è una domanda che va al di là dei quello che ci possiamo chiedere oggi accontentiamoci di questa annotazione di fondamento della libertà come complessità
Sistemi non nervosi sistemi sociali la libertà si afferma insolvente non a torto la mia libertà finisce dove comincia la libertà altrui però questo tipo di libertà avvocatura culturale direi individuale erano ancora individualista perché sia pura dell'individuo quando si parla di libertà
In altri termini questo individuo in che termini va tenuto conto del futurista della filosofia della scienza là dove per poter ottenere anche delle leggi scientifiche ilarità vi bisogno anche di dimensioni quantitative non soltanto di dimissioni qualitativo
Sì la frase che la mia libertà finisce dove comincia la tua
Un una frase molto importante non è tanto un postulato un principio quanto un atteggiamento cioè oggi soprattutto un qualche cosa che ci permette di andare avanti
In un momento in cui più volte gli individui vengono fatti oggetto delle pressioni di strutture le più diverse Stati partiti chiese
Movimenti fondamentalisti eccetera eccetera tutti ben disposti nella più diversa complessità di domande e di esigenze però aveva deciso già qual è il nostro bene solo decidono loro non
Invece la interesse dell'individualismo
Fatto salvo questo fondamentale il vincolo che noi citavamo primalità e che è alla base dell'individualismo perché la mia libertà finisce appunto dove comincia la tua do io riconosco un altro individuo questo potente riconoscimento dell'altro e di sé
Contemporaneamente
Io credo da una parte sia radicato nella nostra biologia in questo sono molto d'accordo con quello che diceva dato voce del di prima si può anche forse oggi spiegare re un po'di più perché nello stesso tempo in cui io riconosco la mia individualità sono portato a ammetterà anche quella degli altri ma su questo ma è una questione estremamente delicata forse varrà la pena di la discute una parte ma quello che importa sottolineare che né dal punto di vista delle scienze umane delle scienze sociali della stessa economia è molto importante l'atteggiamento che si chiama di individualismo metodologico
Ogni volta che eviti erano fuori l'interesse di un qualche collettivo vi tirano fuori il principio di Oviedo suona qualche comunità oggi è di moda
Essere non più collettivistica perché l'aggettivo puzza un po'di socialismo sovietico ma essere comunitaria no comunitari come una retorica molto americana che poi ha preso le qualche radice anche dal pubblico da qualche nostro più o meno improvvisato filosofo della politica
Ecco quando vi dicono state attenti c'è una comunità che vi è sempre prima dell'individuo c'è un collettivo che credo che e più importante dell'individuo viene fuori
In forme nuove semplicemente la vecchia paura della libertà la libertà fa anche paura
E specialmente una libertà portata alle estreme come tante ci ha insegnato pur con tutta una serie di distinguo di di Foppolo difficoltà a praticare e questa libertà fa paura
Perché lascerà la persona soggetto dunque è responsabile delle proprie azioni non puoi più dire obbedito agli ordini io ho riferito ai tu
E quindi di naturalmente questo se sempre unito al vincolo di rispettare la sfera dell'altro non li ho mai dimenticarselo ecco se unito questo porta a una condizione di responsabilità
Che molte anime fragili
O cervelli deboli se preferite non amano sopportare non amo supportare per il mille ragioni per questo pozzo individualismo pena diventa col diventa distribuito diventa pluralismo tante teste tanti pareri ma come sarebbe meglio decidere re con un solo capo
Può come medi una comunità rispetto a quello che invece si è portato fuori è difficile e difficile il peso del dissenso
Questo che il peso del dissenso che i grandi filosofi hanno conosciuto qualcuno pagando anche con la vita Socrate Giordano Bruno altri con l'esilio bar Palace altri con gli attacchi fatti personali anche dopo morti kalpa opere gruppo emo citarle Peretti insomma di persone di questo tipo che hanno subito questo ed è il l'audio contro l'individualismo
La condanna nasca il Santa questo individualismo
E quindi per carità è utilitarismo egoismo eccetera sempre poi mescolando male queste parole ecco far questo è un il vecchio la vecchia paura della libertà io credo che la paura sia una un sia una elemento con cui dobbiamo fare i conti non dobbiamo fingere che non esista
A noi tutti abbiamo paura ad un mucchio di cose Eno far finta che non ci sia non non serve
Però da questo a pensare che con la paura si possa costruire una buona società io io ho molti dubbi perché la paura da questo punto di vista è un pessimo materiale da costruzione
Ragione lo ci fornisce dunque una chiave di lettura il contrario dell'individualismo
Non era il turismo ma il collettivismo e ci offra dei argomenti anche di filosofia politica sui cui ritorneremo evidentemente anche nel rapporto tra libertà dell'individuo nell'ambito non soltanto di una comunità ma di uno stato rapporto che questo Stato accumulazione Boncinelli da questo della responsabilità
Io sono anzi devo essere libero di conoscere le conseguenze del mio azioni se voglio che per queste azioni in qualche modo possono essere strumenti per giungervi obiettivi né spesso in larga larga parte delle nostre azioni li conosciamo le conseguenze ma volte ignoriamo le cause che ci spingono a compiere quell'azione quindi siamo quasi paradossalmente liberi nel confederazione di cui collochiamo l'obiettivo ma al tempo stesso ignoriamo le cause per le quali compiamo queste azioni e non ci poniamo la domanda logico non ci interroghiamo fino in fondo sulle cause da cui discendono poi i nostri comportamenti
Su questo tema spesso è stato sollevato una corrente di pensiero a volte precipita quasi dogmatiche che quella del determinismo
Determinismo cosa significa questa parole come si rapporta libertà
Ma oggi si parlò abbastanza
Con paura insomma
Si parla di determinismo genetico
Si parla di determinismo biologico
Stranamente non si parla mai di determinismo ideologico
Non si parla mai di determinismo psicologico
Perché e perché i primi due sono bersagli facili
Da colpite da criticare gli altri sono tutti finiti
Quanto esistono e che importanza hanno questi determinismo perdite nell'ordine ed io ne ho già parlato è inutile che cerchiamo l'alibi esistono alcune poche persone
Il cui assetto genetico purtroppo limita la libertà però nel novantotto e passa per cento degli esseri umani non è così e quindi non esiste un determinismo biondo
Può esistere ed è un argomento molto interessante è tutt'altro che risolto il discorso del determinismo biologico a parte i geni
Chi è che mi fa fare certe cose decido io possono rinvenire cellule nervose orsono i circuiti del mio cervello questo è una domanda tutt'altro che chiusa tutt'altro che peregrina
Non lo sappiamo
Non lo sappiamo il diritto tutta una serie di esperimenti interessantissimi che hanno messo in luce il fatto che prima che io problema un pulsante
Perché voglio fare una corsa
Certe parti del mio cervello hanno già registrato la preparazione a questa azione non è ben chiaro questo che cosa voglia dire quindi non lo voglio dalle e definitivo però può darsi che fra cinque dieci quindicenne sapremo molto di più
Su chi dentro di me decide quello che faccio naturalmente sull'istante
Quello che nessuno può decidere dentro di me e se a me piace la matematica
Piace la filosofia Sesto per andare a Cortina offerta per andare a San Moritz quella non può essere una decisione immediata di parti del nostro corpo se è una decisione presa complessivamente dalla parte cognitiva dalla parte emotiva e dalla parte anche costruttiva del nostro sistema del corso
Di queste cose ripeto si parla molto con un certo di errore come se fossimo lì per lì per diventare degli autonomi in realtà purtroppo certe persone sono già auto perché rispondono con reazioni quasi stereotipate certi stimoli esistono delle parole e l'abbiamo visto nella discussione per il referendum e ultimo edizione delle parole che una volta pronunciate impediscono a tanta gente di pensare
Di ragionare perché acceleriamo parola interruttore perché accendono dei Circuiti che già di per sé sono scatenati un altro grande determinismo ma che non viene chiamato tale che ha attraversato tutto il secolo scorso a quello della Psicologia anzi della psicanalisi non c'è il film non certe le novella non c'è romanzo in cui non si spiega che quella fatto quelle perché papà quella volta che ha detto quello oppure perché la mamma quella volta era disattenta
Questo se fosse vero ripeto se il suo segreto questo sarebbe un determinismo incredibile
Veramente io potrei spiegare tutto di tutti
Non è così certe volte sarà così ma non è così grosso modo si è visto sempre rifilando il primo mio discorso di che cosa determina il mio essere in questo momento che un terzo circa è dovuto ai geni
Un terzo circa è dovuta alle mie effettivamente esperienze di vita il papà la mamma i fratelli che cosa ho visto che cosa hanno visto
E incredibile a dirsi ma sempre più chiara un terzo di me dipende da una serie di circostanze caso uguali se preferite contingenti per cui in quel determinato momento nel mio cervello si è fatto un circo luglio invece di un altro sì chiuso un una porta invece che un'altra questo però è anche la base della non sarebbe o liberi se non avessimo questi dorme fattore di contingenza che ci permette di fare non fare una cosa quindi gli echi dei vari dei tecnicismi di cui si parla
E sarà interessante capire quello biologico perché ci incuriosisce
Ma al momento dei sessanta anni della vita media che ho vissuto cercando di capire qualche cosa direi che è il più duro di tutti i termini ismi è stato quello ideologico abbiamo attraversato le ideologie più strane
Ora si dice che sono morte sì saranno morte quelle di ferro
Ma sono rimaste tante ideologia ruggine cioè che di fatto impediscono una libera circolazione delle idee e delle discussioni e quando si toccano certi temi purtroppo
Nozioni comune che molte persone rinunciano a ragionare il discorso della libertà fa paura non è un discorso da poco la libertà ma augura e che la libertà e responsabilità se le colpe sono degli altri io mi sento sempre assolto
Se le colpe sono anche mille euro i meriti io mi sento terribilmente responsabile quindi la paura la parola libertà va a mano nella mano con la parola responsabilità fuggire la responsabilità significa fuggire la libertà e mi pare che non sia certamente un buon acquisto per nessuno
Mi piace qui solo sottolineare che l'affermazione che le ideologie sono morte e attualmente in formazione ideologica
Ma di paradossi oralmente si nutre la filosofia ragione non vorrei chiedere di interpretare in una sorta di variazione sul mito di variazione suo racconto la vicenda che capita a all'asino di Buridano
Questo dell'asino di Buridano le affatto oziosa perché quell'asino che si trova di fronte a due campi dicono simili ma promette identici non sono secondo lei durezza ma questo discorso che forse piacerebbe anche Boncinelli di fronte a questi due campiture fasci di fieno là siedono sa quale dei due scelti re e muore così ci viene detto
Immaginiamo una variante che quell'asino decide di morire che diceva di non voler mangiare né in quel fascio nell'altro in questo caso l'asino e si accetterebbe un diritto di libertà la libertà contro se stesso in nome delle libertà potrebbe perdere la vita
Ho impiegato questo esempio diciamo sul l'animale per porterà questione libertà detenute ne sia quale tua opinione
Beh ed è una questione che molto estrema evidentemente anzi è forse la questione più estrema di tutte come sui può ovviamente capire visto che tocca la nostra esistenza e la fine di questa stessa se stessi
Certo una persona può decidersi di autodistruggersi
Può farlo a un in modo i denti può farlo in modi veloci
Può giustificare questa scelta perché la qualità della sua vita è sceso a un punto tale da non sembrare più degna di essere vissuta e ci può essere tutta una serie di di spiegazioni anche psicologiche a questo allora queste cose sono cose che accadono
Queste cose sono cose che forse non dovrebbero accadere
E Mary allora si apre un qui il problema del diritto e questo una cosa ben diversa al buona morte
Ora nelle nostre società in generale c'è una reclusione nei confronti stelle dei confronti di chi ritiene che in certe condizioni quando la qualità della vita non è più quella che né che per luglio e tollerabile
Sia lecito otto por fine ad essa no questo è un grande problema siano in generale si imboccano le nostra radice vai collinetta cristiane
Per dire che appunto il valore della vita e il valore in a assoluto e quindi gli argomenti ti pertinenti a dovuta ne sia sono cattivi argomenti sono cattive argomenti almeno di fronte questa tradizione culturale
Ora questo da discutere perché in realtà se uno va a vedere la storia il cristianesimo
O si accorge che ci sono dei casi in cui il cristiano non opta per sempre per la salvezza dalla propria vita
C'è una letteratura che riguarda il martirio in cui nella cristianesimo dicono nell'Isan nel cristianesimo in cui la testimonianza Za della Pubblica difende considerata più importante del in della conservazione della vita stessa
In altri casi si preferisce la libertà alla vita la posizione di molto degrado del repubblicanesimo greco e romano ci sono quelli che addirittura hanno messi insieme
Un grande poeta teologo prima cattolico poi puritano uno i grandi della letteratura inglese si chiama John donna
Scriveva un'Apologia del suicidio dal punto di vista cristiano che ci sono le situazioni in cui il cristiano sceglie deliberatamente di morire per esempio una situazione in cui sia impedito di manifestare la propria vera fede
Quindi la anche in tradurli in tradizioni consolidate come la tradizione religiosa che mi pare dominante dell'Occidente pur nelle varianti naturalmente te cattolica protestante eccetera
Ci sono non tutta una serie di distinguo molto interessante e difficile
Dalle le in un qualche modo trova un argomento che tronchi Nitto talmente questo tipo po'di discussione potremmo pensarla controllo
La vita non è tu atti è stata data quindi di questa vita tu non è poi disporre Davies pone qualcun altro
E poi risponde invece con Debbie fiumana
Sì certo il suicidio l'estrema ratio
Ma una volta che tu un tu a ai tetti sei messo in pace con il mondo ai provveduto ai tuoi figli e a tua moglie ai saldato in quei debiti aggiungeva con un certa tutto sarcasmo lo scozzese guai no e perché no
è una questione di nuovo di libertà non puoi costringere la gente a vivere e se questi non lo voglio più fare
Il si convince le persone si convincono bella la qualità della vita della bellezza della vita anche del coraggio di Menardi continua un'esistenza
Contro ogni avversità
Appunto con la convinzione non con la costruzione altrimenti vale la risposta di Amleto
E perché soffrire così tanto quando con un pugnale sarebbe nel possibile por fine appunto è morire dormire unica questione quali tipi di sogno intervengano in questo sonno dimore
Edoardo mi pare che finora ne abbiamo molto bene avete molto bene Prato della libertà come assenza di coercizione come libertà da ma la libertà di e la libertà di ricerca pone il problema anche del rapporto tra filosofia e scienza
Perché io sia una visione scientifica del mondo abbiamo molti diverse esperienze letterarie in tal senso a cuore la visione filosofica della scienza e non solo e precisa la questione il primo dei nostri due incontri qui con ENEL Cortina Cortina incontra
Abbiamo messo in luce ciò che in ombra del dialogo che a volte non vi è inidoneo inadeguato tra filosofia e scienza
Ovvero che da un lato si tende a dividere la cultura letterario mistica e dall'altro quella scientifica e tecnica
E a proposito di regia io non capisco perché la cultura letteraria devo dire in matrici o nella sua radice umanistica come se la scienza non avesse anche su una DC umanistica
E come se la letteratura o se pensate come dire lo scrivere in versi in metrica non abbiano sua costruzione scientifica per colui che nell'artificio l'autore
Ora questo è meramente un problema da affrontare
E se come spesso dice la scienza effettivamente moderna rispetto la tecnica che invece condizione dell'uomo quasi condizione antropologica
Il Cinquecento umanesimo il nostro umanesimo cinquecentesco e ricco di testimonianza in cui l'incontro tra scienza e filosofia si concretizzato tra tutte dell'architettura quelle del paese
Ma su questo sfonda una porta aperta io ho già scritto diverse volte
Con un certo stupore una certa irritazione irritazione che si riservi la parola umanesimo solo alle cosiddette scienze umane
Scienze umane può anche andare in Scienze Umanistiche no perché già storicamente l'umanesimo è stata una risveglio di tante cose ma anche un risveglio scientifico fra l'altro è una battuta ma fino a un certo punto quello che mi colpisce spesso nel dibattito
Diciamo culturale perché italiano che quelli che si autodefiniscono urbanisti sono quelli che non hanno nessuna fiducia nell'uomo
Penso però che l'uomo sarà schiacciato da questo schiacciato da quello che inciampa era lì e che che accadrà alla e quindi sono quelli che prima li vogliono dire sempre cosa fare
E cosa non fare
Questa mi sembra proprio una tradimento incredibile perpetrato ai danni del concetto di uomo l'umanesimo significa mettere l'uomo al centro delle vicende per quanto è possibile naturalmente poi si tratta di vedere ma chiamare umanisti coloro i quali hanno sfiducia nell'uomo mi sembra veramente un calembour mi sembra un ossimoro
In realtà quando si guarda la natura darsi guarda con interesse e con amore e ci si pongono delle domande non è importante
Sì ai filosofi sensi e poeti o se sia essenziale
Lasciamo per un attimo da parte i poeti che hanno un linguaggio diverso uno tira riversa un modo di confrontarsi con la realtà un po'diversa ma per quanto riguarda la filosofia la scienza che sono comunque soprattutto un opera di raziocinio
Un'opera di ragione le domande sono sempre quelli sono state sempre quelle probabilmente l'Occidente avvista una scienza così forte così sviluppata perché aveva una tradizione filosofica alle spalle
Aveva una tradizione dopante quindi non c'è dubbio che le domande sono state poste quando ancora non c'è nessuna distinzione fra scienza e filosofia si chiamava filosofia tutto e poi con la specializzazione due strade
Si sono divaricate però proprio oggi
Sia su temi del tipo L'origine del mondo
Nel mondo fisico
Sia su temi del tipo la natura della vita siriani per quel campo bellissimo e per me
Praticamente affascinante che è lo studio del cervello delle neuroscienze si vede che il dialogo fra scienza e filosofia è strettissimo
In un modo di porsi le domande di raffinare inquisiti di etichetta di mettere via una scoperta o l'esperimento è un modo che
Se usa gli strumenti della scienza usa il linguaggio della filosofia quindi secondo me
Con il suo non è un caso che io insegno anche alla facoltà di Filosofia secondo me
L'uomo è uno la mente una acculturare unità e le questioni sono sempre le stesse dipende eventualmente dal punto di vista dal quale le si prendono considerazione
Ora dall'immagine all'immaginazione il contributo vicini proviene di un film film epocale anche qui siamo riusciti a ottenere per per voi qui a Cortina un film di minore centotrenta Register
John Walker franche spente
Su
Cui vi sono una serie di questioni climatiche futuro subito con Giulio Giorello dopo questi quattro minuti
In cui viviamo rassicurato nasce una scena emblematica che come chiamo dopo soltanto una osservazione ancor una volta per sottolineare i pregiudizi che larga parte del pubblico Ras rapporto filosofia scienza alcuni noto al nostro pubblico certamente ancora confondono franchiste nel convitto feste ovvero franchiste né non è il nome del mostro ma il nome dello scienziato ora confondere il nome in questa vicenda e significativo e simbolico per quello che volevo dire poi successivamente prevediamo questo passaggio poi lo commentiamo insieme maggiore
Questa è soltanto una prova per dimostrare di essere più tecnica nota società e meno filosofica no
La tesi è favori Boncinelli ma che adesso contesteremo subito
Ci sono dei problemi immagino alle intanto soltanto l'osservazione il film è tratto dal libro del mille ottocentodiciotto la prima edizione di Vieri sceniche forse ebbene qui ricordare ma scrittrice di grandissima intuizione e che attinge nella costruzione della sua opera letteraria a un mito
Quello di Prometeo vogliamo dire qualcosa intanto
Cosa molto rapida il sottotitolo del Frankenstein di Mary richiama guarda caso il Prometeo moderno quello che poi diverrà il marito della signora il grande poeta da Percy Shelley in quegli stessi anni scrive un po'un promette ho scatenato ho liberato secondo altre produzioni uno dei poemi di Terni che facevo impazzire di piacere di gioia il nostro Cesare Pavese
Ma insieme a mito di Prometeo la Scelli in mente anche un'altra cosa
A in mente le idee di un curioso e bizzarro gentiluomo di campagna che si chiama Darwin naturalmente non Sasà Robert Darwin quello la teoria dell'evoluzione ma il nonno di costui che anche lui è un ha ha creato una teoria dell'evoluzione anche se diverso da quella del del nipote che ha realizzato in un modo molto curioso
Un'idea di autonomia della natura rispetto al Creatore divino che naturalmente fece passare l'innocuo e ottimo cittadino Erasmus Darwin per un un pericoloso giacobino d'altra parte nell'Inghilterra della fine del Settecento e dell'inizio Ottocento terrorizzata la rivoluzione francese
Né si poteva passare per giacobina anche per molto meno e che appunto è uno del del temi scientifici che viene intrecciato con il primo di Prometeo
Visto che siamo qui in termini viene sarà interessante ricordare che una scintilla elettrica quella che permette a quell'ammasso di cadaveri del dottore o fra i che scrive di diventare prima una Catch ora poi un mostro un mostra e poi i di diventare luglio vero il vero padrone della storia al punto tale che nell'immaginario soprattutto l'ivoriano ha rapito allo scienziato il nome e fra inchieste è diventato l'uso
Ma vediamo se si può
Ora godere di questo
Spezzone
Ma adesso io concentrerò il mio raggio sopra quel corpo
E gli infonde Ron la vittima
Lei davvero crede di poter ridare la vita concreta
Sì in Spagna corpo non è un cantante quel corpo non ha mai vissuto
L'ho creato io tali niente l'ho fatto io con le mie stesse mani con i corpi che ho sottratto dalle tombe dalle forche dappertutto
Guardatelo con i vostri occhi
Cada
Una bella scena non è vero
Un pazzo furioso come me
Tre spettatori sani di mente questo è il momento tutto pronto sì
Aumenta la potenza
Dove ancora di più
E pagina no io da
Così sì stiamo Fly
Sinistra
Devo tutto martedì lo no dal vento primo a fare torbido arbitrariamente rese
So al di là della suggestione della inattendibilità della prova il movimento della mano tormenti direbbe poco
Dice molto invece nostro ancora una volta atteggiamento di fronte al mostruoso mostruosa diritto di vivere quanto colui che non lo è
Anzi forse a maggior ragione momento qui vivo bisogna difendere la vita sempre comunque ma i problemi a monte mi sembra cioè non tanto nell'esito
Della ricerche della sua applicazione Mannelli premesse della possibilità stessa
Cioè prima della libertà non tanto negli esiti risultati immane le precondizioni o nelle premesse al ricerca scientifica così è più preoccupato sull'uno o sull'altro versante
Ma intanto credo che se c'è una parola che almeno in certi tra virgolette Umanisti o incerti colleghi filosofi
Fra un po'per il senno un po'con quel tipo di riflesso quasi condizionato che Boncinelli descriveva prima era parola tecnica e derivati tecnica tecnologia eccetera eccetera
In generale prova che curiosamente in parecchi personaggi in quello stile una una volta c'è un fisso no un attimo di un brivido uno scatto emotivo e poi viene fuori che la tecnica è responsabile di tutto no si comincia con l'aratro e sì finisce con i i campi di sterminio
Si comincia guarda un poco la prima Biotecnologia mi pare che il tempo dei sumeri fosse la birra occupo più o meno noi più i processi di fermentazione poi adesso c'è qualcuno non so Giuliano Ferrara per esempio ogni tanto sul podio
Che ci dice che si sta preparando una specie di nazismo di neo nazismo biotecnologico
Salvo la libertà di ciascuno di dire le cose che che in cui crede insomma
Libertà cui andrebbe aggiunto semplicemente la richiesta di motivarle razionalmente invece semplicemente di mandare urli nella notte ecco salvo fatta questa con i questa libertà la storia di fra inchieste è un potente archetipo che d'un vero grande mito moderno che non a caso ci colpisce i conti non a caso si trasforma
Si trasforma in maniera anche molto divertenti stimolanti eleganti inquietanti non so se avete visto fra inchieste negli uni euro ecco oppure ancora forse più divertente più stravagante perché gli tocca il diverso
La il grandissimo te Rocky Horror Picture Show
Dove la diversità della creatura diventa una diversità sessuale quindi di tocco un altro terreno oltre quello della generazione quel quello e della vita che emerge anche qual è il senso io quindi è un grande del del nord del mito un grande aggregato di idee di pulsioni questo spiega per l'appunto anche la fortuna di slogan secondo me per altri versi deleterie tipo franche Hood quando si parlava del cibo tratto dagli organismi geneticamente modificati no
Ma sotto tutto questo cosa c'è c'è poca domanda che l'amico Massimiliano poneva prima
E a monte che si pone la questione nella libertà della sperimentazione o è solo mi risulta ora spesso il racconto della Shelley lì viene letto o viene riscritto viene messo in cinema viene utilizzato nelle polemiche correnti come se la Shelley fin dall'inizio dicesse
State attenti
Guardate cosa succede a giocare a fare Dio
Nel fare l'ho creato io con le mie mani e la fa proprio con le sue mani sì ma anche utilizzando pezzi scelti di corpi raccattati sotto le forche e britanniche o o o da qualche altra parte insomma no
Ecco allora l'ho creato io vedete allora il il creatore
Re apprendista stregone
Né poi sarà il primo a essere visto col primo il quinto mi pare nella sede delle vittime di fare intestina nel testo della Shelley lei sarà uno dei primi a essere distrutto dal mostro
Che ha creato anzi come questo mostro è invincibile
Buon per noi che nel romanzo della Shelley decide alla fine di di immolarsi tra i ghiacci e di non minacciare l'intera umanità perché potrebbe fare pure questo
Ma preferisce suicidarsi in un rogo dove abbia trovato i cerini per accendere il rogo al Polo Nord resta misterioso ma il bar Frieden come dicono i tedeschi passiamo oltre su questo ma è una licenza poetica questa la lettura standard però se uno va a vedere per un po'più da vicino il dialoghi che più volte la creatura il vostro
Intrattiene con il suo creatore lo scienziato lo scienziato tecnologo così improvvido
Lo si viene a scoprire due cose interessanti che intanto il mostro è un uomo di buone letture perché essi ecco formato nei modi più strani leggendo siti Eboli russo John Milton probabilmente ad un'occhiatina anche a Yuma e ha l'occhio gliel'ha data insomma c'è si sente uomo modi buone letture primo è un uomo che ha siglato proprio quel tema di libertà e responsabilità da potevamo preso le mosse prima
E l'odio che apre il suo creatore semplicemente dovuto al fatto che il suo creatore non si prende cura di quello che ha fatto
Quell'atteggiamento dello scienziato Victor Frankenstein non era essere già mento dello scienziato che è punito perché ha giocato a fare Dio
è l'atteggiamento di uno scienziato che non ha avuto il coraggio di essere scienziato fino in fondo cioè di essere responsabile fino in fondo di quello che ha prodotto perché fa un certo punto Dovito sfugga dice tu sei brutto sei Oribe scappa via
E questo è la sua colpa
Non la colpa Padi aveva punto giocato a fare la vita ma di aver lavorato nella vita senza quella prudenza quella consapevolezza e quel senso di responsabilità per cui appunto
Tosse il denaro si riconosce al diverso un suo diritto all'esistenza e all'espressione
Questo è il punto otto che la Shelley mettete molto bene in chiaro mette bene anche scusi lei sulla pelle sua di donna e di pensatori c'è
Femminista di quelle serie allora quando appunto essere donna vuole diresse tagliata fuori e non soltanto da molte cose non soltanto dalla ricerca scientifico dalla speculazione filosofica
E ho quindi è questo il quel punto è il Frente esteri
Leggibile come un atto di accusa contro ogni forma di discriminazione
Questo senso resta una oltre magnifico o kora contrattualmente un poema ma in prosa dei nostri tempi resta una bellissima mo'inno di libertà e non ha niente a che fare io credo con qualsiasi bigotte interpretazione state attenti alla scienza adesso appunto rotto mescolate equamente dicono dato quando si parla del del CP OCM
Mescolate pomodoro e pesce
Come se non si facesse male il pesce in umido Fourier
Già nel sollevato con la sua solitaria
Questioni importanti che soprattutto corno
Anche le nostre ipocrisie in particolare quando affrontiamo il tema della tecnica ma cos'è la tecnologia nata cosa sono i tecnocrati
E su tutto noi la tecnica utilizziamo sempre perché non pensate che quando per esempio impiega indossiamo un paio di occhiali oppure apparecchio acustico presume che non è tecnica quella oppure quando ci poniamo il problema etico della in ordine al dolore
In ordine a sofferenza e fino in fondo alla morte tenta quando ci sono le anestesie no lo mettiamo tra parentesi
Le nostre scelte note scelte più intime qui interiori ma io chiedo a a Boncinelli era da questo punto di una riga lo sguardo non soltanto la tecnica ma anche ad
Faccio che limita oggi la ricerca scientifica mi chiedo se la limiti più come dire la competizione tra i Cinzia atti o o o la competizione tra i mezzi
Tra i mezzi economici finanziari che la comunità scientifica e rivendica quella politica e la politica rivendica cui nell'economia e capire in questo senso qual è oggi il tasso di libertà italiano in ordine con europea e quel di quella europea in ordine con l'occidentale
Volevo prima agganciarmi all'argomento della tecnica
L'uomo ha sempre
Fatto manipolazione
Dal primo segno che uno scimmione diventato un uomo e quando accanto al suoi resti è stato trovato una pietra scheggiata
Il fatto che questo individuo vissuto più di due milioni di anni fa abbia scheggiato volontariamente una pietra chiarisce più di qua coperto anatomico che quello è un uomo non è più un ominide
In tempi più recenti una cosa carina
Che ho visto che ho raccontato in uno dei numeri dell'estate decrescente e che fisico
è probabilmente il primo prodotto della agricoltura umana fino adesso si riteneva che era il frumento circa undici mila anni fa che l'uomo aveva coltivato frumento mettendo insieme diverse graminacee
E invece sembra che il primo frutto sia il fico
Perché sono state trovate un certo numero di fichi come quelli di oggi
Conservati in realtà carbonizzati che non può essere stato per casa
Che cosa è successo la maggior parte dei fichi non fa in Datura quel bello frutto saporito e gonfio che ci piace tanto perché quello diventa un organo riproduttivo e resta piccolino
Ogni tanto per sbaglio qualche piccolo
Sbaglia non fa un organo riproduttivo ma va a questo frutto che a lui non serve a niente ma che a noi ci piace tanto e allora l'uomo si è reso conto che gli piaceva
Il frutto del picco ma se anche del secondo che quel fico era astemi dire che cosa abbia pensato certamente ci son voluti
E trenta quaranta cinquanta mila anni appresso un ramoscello di quella pianta stemmi debba con frutti buoni ed ha infilato per terra il risultato è stata donata Lea ovviamente che da quel ramoscello è andato un intero albero
E i fronti eravamo buoni vuol dire che quando era cresciuta abbastanza serio vi dialoga metto
Si rimette la perfetta se andare avanti così a fare i frutti che sono quanto di più innaturale ci possa essere visto che sono stretti
Questo l'ho raccontato perché oggi si parla tanto delle diavolerie Veglie delle biotecnologie
L'uomo questa via Bolivia l'ha fatta dodici tredici mila anni fa e chissà se ha capito quello che stava facendo cerchio si è soddisfatto l'appetito si soddisfa per il gusto
E probabilmente si saranno dati di gomito gli abitanti di quel verbo per dire guarda meticolosa nel riuscito fatale
Venendo ai giorni nostri e ad argomenti meglio
Edificanti tutti sanno che la ricerca scientifica non mi
Passa un buon periodo in questo Paese e in particolare purtroppo moltissimo
Si soffre del fatto che i giovani non vanno alle facoltà scelti
La scienza però nel mondo nonostante tutto va avanti perché ci sono tanti Paesi che
Sulla scienza fondono molte speranze ricchi quindi distribuiscono molti fondi e in un certo senso anche danno una forma di ricompensa psicologica che non si vive di solo pane si vide anche di riconoscimento sociale
Che cosa limite alla ricerca B certamente se io non ho una lira oggi come oggi non posso fare ricerca però non è vero il contrario non è che dando tanti soldi una persona qualsiasi farebbe una una scoperta importante troppo bello sarebbe pensate quanti soldi sono stati
Spesi per domare il flagello della malaria
E anche quanti soldi sono stati messi sull'argomento ai DS certo qualcosa avete ottenuto ma non quello che si sperava quindi è vero che il denaro è un elemento frenante segni scarso ma non è tutto lo scienziato una persona allenata da curiosità
Animata da desiderio di capire come funzionano le cose e anche capaci di ragionare in una certa maniera e ascoltare gli altri quello è un altro aspetto che non sempre si sottolinea della ricerca scientifica la mentalità scientifica e ascolto
E capacità di criticare d'essere criticati forse è per questo che in Italia non è tanto popolare la ricerca scientifica perché l'idea di ascoltare gli altri e di farsi criticare non è precisamente il nostro sport nazionale
A tale proposito se da un lato l'offerta culturale non sono sto pensando più specializzate parcellizzata l'ascolto della cultura sempre più interrotto costantemente interrotto ne siamo e sempre di più voti costretti ad un
Parlare sì
Muove attraverso stereotipi e pregiudizi e tra questi certamente vi è la parola libertà mi aiutò ora per la domanda Giorello con l'immagine che ci proviene da un quadro tira le dimissioni quattro al nucleo a Parigi della cosa
Suo Autore
Un olio su tela la libertà di del popolo
Dato mente per fare i conti anche delle radici della parola libertà so che Giulio questa proprio dieci
E notoriamente spiaggia polemiche le radici sono dei Aldeno nelle persone dice lui ha ragione non v'è dubbio ma la metà feroci UTAP viaggiare all'indietro qui siamo nel mille trecentotrenta ma quelle non ritengo di fraternità e che forse ci hanno condotto su regimi collettivistiche comunque
Degli effetti totalitari
Trova ancora una prova di Berta qui compromessa dalla dalla la violenza fondamentali
Allora Giulio di libertà parti delle radici ribatte in Europa radici cristiane ma anche radici europee ma anche le Bcc dentali ma forse anche quando parliamo di libertà nella scienza anche Radice che vanno oltre
DC forse anche gray arabe potremo riconosce una certa scienza senza le traduzioni di c'è il di Averroè ad esempio forse devo fare i conti davvero col nostro passato fino in fondo dodici
Fare i conti con la passato è molto difficile perché ragione Poma spanna profondo nel pozzo del passato potremmo forse definirlo insondabile no come scrive all'inizio di Giuseppe
Della Pietra Lucidi Giuseppe suoi fratelli faccio i conti con una radice con la radice ebraica non a caso sommi quello quella bellissima Tetralogia
Io usati quando ogni volta che lo sente parlare di radici radici della scadenza radici della democrazia Radice la libertà Radice la giustizia non è si può cosa si fa si fa una narrazione più o meno significativa costruendo
Do delle sequenze di testi più o meno interessanti molti casi di alcuni narratori di radici sono dei grandi narratori che Sculli bellissimi libri
Qua c'è sempre qualcun altro se vale ancora lo sport di criticare come dicevo Celli prima che scopre che si ma state attenti non è solo di cui che è venuta fuori le modalità d'altra parte ce l'avevo pure quegli altri recentemente sottratto una serie di articoli molto belli secondo me del premio Nobel per l'economia Amartya Sen che ha ha fatto vedere le ragioni degli altri
Di quelli che non sono dell'Occidente ha fatto vedere come secondo lui alcune idee di democrazia sono già presenti nella civiltà della grande cultura indiana prima ancora che decolli
L'esperimento democratico della tenne ne Di Peri presso o non mi è capitato l'altro giorno dall'Inghilterra uno scritto di un non studioso di sumeri Istica che sostiene che la democrazia delle polis greche
Non è altro che un portato di pratiche che ero già già presenti in mille anni prima in Mesopotamia se andiamo avanti così punto torsi scopro che le radici ci del non si sono Numai le radici definitive l'origine
Di ogni di una pratica e oggi perché lo riceve nel si riapre continuamente
Le proprio perché larghi apriamo noi
E e questo vale ovviamente credo per la scienza una volta si diceva scienza e soltanto greca nasce in Grecia ma non è detto
Perché gli Egizi sumeri gli assiri Rimini arricchito di nella valle dell'indo eccetera avevano delle pratiche che sono scientifiche anzi per molti versi sono più avanzate di quel di quelle le dei greci
E la cosa si fa non è che si possa fa una gara a se bisogna avere o la capacità di ricostruire il passato il senza pregiudizi cercando appunto
Tu di capire cosa ci arrivato dall'altro perché ritorno proprio all'idea cui preso le misure mosse prima Massimiliano Finazzer Flory cioè idea del della relazione della libertà come responsabilità e come relazione
Nicoli altri certo ben curioso sentito dire da qualche esponente della cultura politica possiamo comprendere Krapp può ritenere per un'estate mi pare faceva caldo che
Il di il gli islamici sono dei terroristi
Perché non hanno combine conosciuta da riscoprire
Saranda i terroristi ma vista ottenessero sono non non non ho unno come dire tradotto commentato un mazzo mangiato digerito
Do per qualche secolo e anzi hanno salvato la migliore tradizione aristotelica per noi
Europei quindi neri appunto questa o terroristi per mille altre ragioni non certo perché ignorava risposte visto che lo praticavo tranquillamente dopodiché UE poi detrarre tutte le le conclusione che volete che non basta leggere Aristotele per non essere terroristi
Che se voi trovate il vostro vicino in aereo che legge Aristotele peut-être potreste anche diffidare comunque ma dovrebbe non per prima cosa diffidare dalle facili semplificazioni da queste esigenza a cui chiederemo lo Bosa identitaria
Che volendoci concentrare su una identità ci impedisce di vivere le altre se ci impedisce quel gioco della possibilità o della probabilità da cui abbiamo preso le mosse all'inizio signori non è che uno è soltanto una cosa
Un per esempio un portato otto della tradizione ebraico lineetta cristiane su quella di netta quanti ipocrisia visto le persecuzioni che i cristiano lo ha fatto per secoli in le di contro gli ebrei considerati dei cd
è un tema su cui il il rabbino Luzzato aveva richiamato qualche mese fa
Fa ancora l'attenzione né del pubblico quindi non c'è solo questo prezzo e magari siamo greci per certe cose
Magari qualcuno di noi non è il mio caso un po'rosso di capelli c'è qualche il che vuol dire che il nonno vichingo
E le radici un le vogliamo la le vogliamo cacciare via e voi dite ICI un attira selvaggio brutale oneri andate devo dire un inglese che attirerà selvaggio brutta alone visto che da lì gli ungheresi traggono la loro storia e la loro fierezza nelle resisterà in vari grandi imperi che hanno tentato do per qualche decennio il mio mio di stroncare di prima gli austriaci e poi russi tanto per fare dei nomi quelli attenzione questa questione dell'identità ci impedisce di essere di riconoscere altre identità ci impedisce il gioco e la possibilità CIPE dice di avere più tessere i più club
Non so voglio dire uno può avere molte teste del Polo capace cristiano questo periplo calvinista può amare la birra inglese portasse a testa Kamprad Camara cioè Campaign For We Are Young Michelle magari se masochista tifare per l'Inter insomma no poco fa le pareti di questo e perché ha un'identità deve cancellare le altre perché ci deve essere questo ossessione sull'identità l'ossessione sull'identità è secondo me oggi uno dei più o pesanti ostacoli ad essere dei cittadini e delle cittadine veramente democratico
Grazie giudice offerto anche uno spaccato teorico del relativismo su cui impegnato in non poche pubblicazioni
Perché c'era e ora l'immagine successiva l'ultima che ci serve per mi serve per stimolarli richiamare la vostra attenzione ancora volta sul rapporto scienza e arte in questo caso come Edoardo Boncinelli
Mille settecentonovantacinque Emilian Play che erano sull'artista ma anche artigiano mi piace dire artigiano perché poi la tecniche reca Lars lattina hanno come radice a proposito di metafore proprio questo fatto che l'uomo fa
Fa questa ossessione per fare
Si raffigura una Newton geometra divino mi piace molto il amo questo questo quadro clinico discute ma anche a Roma sempre all'Eliseo e come nel i un altro incontro perché ci mostra uno scienziato piegato una flessione comunque in fase di ricerca una una un'attenzione anche guardare le cose sotto di sé interessante peraltro il gesto del calcolo del compasso che avviene sulla carta sulla pergamena ecco quella di questo mi sia molto importante
La domanda però riguarda lasciano l'immagine per cortesia fa anche il poi il l'altra faccia della medaglia del problema che Giorello sollevato
Se è vero che a volte abbiamo un uso ideologico del passato mi faccia almeno a volte però dimentichiamo troppo facilmente col passato parlo nel campo scientifico Newton
Ecco allora ignoto di cui ce ne bellissime immagini che mi steso si dà e si immagina come un bambino che gioca in riva al mare che di tanto in tanto raccoglierla conchiglie più bella del consueto
Ho una ciotola criticato i guarda davanti a sé l'orizzonte infinito e la verità ecco sono parole di urgenza sul gol
Di un fisico bene
Dopo anni stella sembra che Dini un tono si possa più parlare
Come se la scopre scoperte di anni sta in qualche modo avessero cancellato quelle di Newton anche questa è una semplificazione dialogica non credo che la scienza proceda per come dire progresso e cancellazione
Perché in questo senso saremo nell'ottica storici sta progressista che credo sia lungo gita tutto ciò che abbiamo detto fino adesso e questa sera nel rapporto tra libertà e scienza ruggine
Intanto devo dire che come uomo di scienza anche se ovviamente incomparabile aiuto l'immagine del ragazzo che raccogliere conchiglie è un'immagine bellissima
In tutta onestà direi che io nella mia vita questo fatta sono rimasto affascinato da forme particolarmente belle le ho raccolte ho cercato di metterle in relazione certamente no no fondato in sistemi nono cambiato l'ordine del del non servono recente
Però io credo profondamente che anche Newton abbia vissuto questo aspetto umanistico questa meraviglia questo
Stupore davanti alle cose belle le cose belle però non si lasciano tanto perché in mente catturare
Oggi l'altro tanto facilmente comprendere perché taratura chiedo usate sono i segreti
E quindi a poco a poco l'uomo si è arrampicato su questo grande Monte è un passo per volta Chiappa qualche cosa
Quello che purtroppo si sente dire a cui faceva riferimento finanziario è che arriva uno e cancella tutto quello che ha fatto il presidente a Essen ha cancellato il Newton Newton è utilissimo anche oggi per fare un qualsiasi calcolo compreso mandare un satellite nello spazio
Ci sono delle particolari condizioni in cui Newton non è sbagliato è insufficiente non è abbastanza preciso ed ecco che allora Einstein ha corretto in certe particolari condizioni certe
Mancanze di dettaglio mancanza di adeguamento della teoria di Newton non parliamo poi della fisica dei quanti alla crisi a dire degli Azzoni che non ha distrutto come qualcuno diceva fisica grazie
Fisica grazie quella che in questo momento mi fa parlare al microfono e quella che ma ha fatto arrivare fin qua con una macchina è una cosa che funziona sistematicamente
Ma quando si scende nel piccolo piccolo piccolo piccolo quando si va a guardare nelle ampi tratti della materia come Newton significava guardando in basso ecco che allora il secolo scorso già fatta vedere dell'altro
Che ha fatto vedere degli aggiornamenti ma non sono sostituzioni sono aggiunte la scienza procede sempre davanti per aggiunte successive
Anche se qualche volta le aggiunte son talmente concettualmente rilevanti che fanno pensare che tutto l'edificio stia traballante no mai ora la nostra percezione umana quella che ogni tanto l'edificio scientifico
Burkle di di fatto è soltanto un edificio che stenta a procedere perché più si va avanti più difficile ma ha una sua logica che è quella della ricerca
Vorrei giudicata della verità
Senza a priori in realtà senza a priori non si può vivere con un numero quanto basso possibile a priori
Senza serve verso i ragionamenti di qualsiasi tipo cercando ogni volta di capire il nocciolo della questione e io una volta ho scritto che docenze alto si occupa sostanzialmente delle domande più appassionanti nella maniera più fredda possibile
E questo non vuol dire che lo scienziato in fretta vuol dire che lo scienziato fa un'operazione continua di frenare
Il suo entusiasmo
La sua emotività per lasciare spazio alla razionalità che quella che poi a lungo andare fa vedere le cose effettivamente come stanno quindi lo scienziato e uno uomo che paga pegno Pallon pegno molto grosso
Per l'impegno che ammazza di natura a parte che tutti come tutti gli altri ovviamente di natura è un entusiasta di natura è un ragazzo davanti alle conchiglie
Nature qualcuno che piglia anche delle sono le cantonate lo stesso Einstein sì da un certo punto il boy appreso delle grandi cantonate il bello della recente che c'è sempre qualche d'un altro vicino che ti dice guarda tu sei bravo bravissimo ma stavolta impagliato e questo se vogliamo è anche un un suggerimento per come dovrebbe essere la società tutti possono dare il loro contributo chi più grosso chi più piccolo ma l'importante è che l'operato di ciascuno venga controllato quello che vedo io sia giusta posto e complementare la quello che vede gli altro e soprattutto si abbia appunto del tornando alle discorso razionale della mia libertà finisce
Dove
Comincia quella di un altro e questa visione della società che abbiamo oggi in cui da una parte giustamente diamo molto spazio agli individui dall'altra non siamo sufficientemente pazzi da pensare che uno possa fare tutto quello che vuole
E qui è il discorso è più generale della giustizia la giustizia distributiva dell'equità velocemente mentre ho letto un articolo che si scandalizzata
Del fatto che Rolls perché è un pensate luminosità Filosofia del diritto anteponeva il giusto al buono ma guardate che se parliamo di politica se parliamo di società
Se parliamo di convivenza è giusto viene prima di qualsiasi cosa
Giù dell'ultima domande qualche modo si commette l'intervento di Boncinelli ultima domanda
Per Giorello premesso che nell'ultimo intervento di Boncinelli davvero ci sono tutti gli stimoli qui per porci la questione ne abbiamo bisogno di una nuova credo la conoscenza che sappia vedere nel nocciolo di un ciliegio un'altra bellezza che si
Devo imparare a chi della strada sbagliata impolverata ci lungo la via di padre dare
Dai tanti centri che cercano come dire ti di circo scriverci ma da queste della relazionalità
Mi permetto di ricordare che tu parato se direttore di una collana di Raffaello Cortina di libri che dialogo tra filosofia e scienza che tra cui c'è anche l'ultima pubblicazione di Giacomo Rizzolatti
Su cui voi avete molto insistito dal punto di vista della campagna pubblica nel sottolineare come per neuroscienze soprattutto si stanno ponendo prima dell'etica
Dell'etica di metri che si ripetesse scritta addirittura le nostre cellule nervose
Se possiamo dire anticipare naturalmente o illustrare alcuni passaggi e queste notizie dati e del so ciò che fai quel libro che Rado che firma anche fisica
Ma io ti ringrazio molto da questa domanda
Papà perché tu ti volevo prima risultò che gentilmente ha incitato la con la vertenza idee che io dirigo per Raffaello Cortina che peraltro al piacere ospitare più d'un contributo che do Aldo Puccinelli
Ma appunto il ospita anche un bel testo dell'astronomo reale britannico
Martin Harris
In cui si uno se legge la prima parte vere che appunto tranquillizzo Pietro deturpato Pardi Uto di uso non è affatto un cane morto la meccanica celeste del sistema solare
Ricca di una serie di problemi affascinanti
Che ci sono problemi mi in molti casi aperti quelli che fanno lavorare unità degli astronomi matematici sia dal punto di vista teorico sia dal punto di vista realizzazione su computer quindi è un grande motore di ricerca ancora adesso
Per le ragioni che Boncinelli diceva prima e chi quindici fan capire come in questo senso l'impresa scientifica
E anche capace di di attingere la propria storia per ripartire in maniera mente testimonianze estremamente ricca e credo che questo stia succedendo oggi proprio in un terreno che Boncinelli più volte ha richiamato nel suo intervento cioè lo studio del cervello Lola la neurofisiologia i legami tra neurofisiologia i Psicologia il complesso mondo delle essenze
Cognitive l'intuizione che ha avuto Giacomo Rizzolatti USA Ripa
è stata tale da quella di food la di focalizzare l'attenzione acuita scientifica su alcuni neuroni che si accendono il primate superiore nel senso della scimmia prima non di padre della Chiesa ma di di debiti primate d'di diversi primate superiore e anche nell'essere umano dell'homo sapiens dopo se visto anche una mossa si accendono
Gli stessi neuroni sia quando viene compiuto un'azione sia quando si vede qualcosa di abbastanza simile che compie quella stessa azione
Ecco non solo naturalmente rimette in gioco tutto il problema viene prima la percezione o viene prima ma il l'atto motorio
E già questo è un grande problema cioè non solo avere ripercussioni sull'origine dei cosiddetti atti linguistici ma apre una repulsiva risposta alla famosa domanda di Peter Brook che poi è quella di Amleto o faccio vedere una scena in cui Ecuba si dispera
Chi è Ecuba per mai per la Toro per lo spettatore perché uno debba in debba disperarsi e l'altro e l'altro procure
Perché la una rappresentazione fittizia di sentimenti tragici colpisce profondamente te gli spettatori che nel resto coinvolti che sanno benissimo che che una finzione
Problema che si pone acerbe il buon vecchio William Shakespeare ovviamente non foss'altro per ragioni strettamente rete derivanti dal suo impegno dalla sua funzione tra quello appunto di scrivere pièce di teatro di fare anche l'attore
Ecco questo come mai noi siamo coinvolti nelle nelle le sofferenze di un altro sei queste sofferenze siano reali sia che il talvolta siano messinscene fittizie
Quella della compassione in questo senso tecnico del per me non c'è nulla di untuosa mente paternalistico bigotto nel parlare di compassione nei in questa accezione è un grande problema il problema un problema dell'etica di fondo
Ora io non credo personalmente credo che D'eritreo che nemmeno l'isolato Corrado Sinigaglia che hanno scritto questo libro so quel che che fai ritengano che adesso abbiamo trovato la chiave del sentimento morale buona notte abbiamo ridotto tutto questo no però che il sentimento morale le stia diventando un tre ore in un in cui si possono fare quelle tipo di ricerche
Diciamo che non lo so so tempo appassionate controllate come diceva Boncinelli prima questa sì che una grossa svolta questa sì è una cosa che ce lo deve fare riflettere la migliore tradizione filosofica sul sentimento morale e che appunto in un qualche modo potremmo anche dire che lavori come quello di Rizzolatti vanno nella direzione che auspicava il grande Adams metta cioè non soltanto prenderà atto del sentimento morale ma cominciare a capirci un po'dentro qualche cosa ecco e questo non è un miracolo il sentimento morale
è qualcosa di molto naturale che abbiamo in comune anche appunto con i primati superiori e forse con altre specie animali
Lì ed è un settore di ricerca straordinario a mio avviso che esista sviluppando è proprio una di quelle cose che forse beh mi permettono un po'di contemperare il pessimismo di dato Boncinelli di prima cioè voce diceva in Italia un periodo di tempo che le cose non vanno molto bene
La immagine della scienza per la ricerca scientifica eccetera vero ma non è che non vanno molto e perché non ci sono dei bravi scienziati vita ce ne sono moltissimi non vanno molto bene per il ritardo di un'intera classe politica
Grazie Giulio è evidente che
Ne aveva bisogno di uno sguardo fenomenologico nei confronti delle cose che guardare l'Italia come una provincia di un territori più vasto il quale però la ricerca deve tenere i conti questa è l'ultima questione per Eduardo
Di una società complessa della complessità ora ridurre la complessità a volte sembra quasi di favorire il rientro del dirigi nome del riduzionismo altra parola equivoca su tutto su cui ti chiederei
I cimentarsi a partire da una questione che i posti in premessa
Noi non siamo soltanto organi funzioni come nel film ma ne abbiamo organi funzionali
Però si può dire che esistono libertà diverse all'interno del nostro organismo per il biologo molecolare per dire non posso pensare che il feto torbiera stesse libertà dei polmoni o i furti sedotti polmoni c'è l'apparato respiratorio abbiano la stessa libertà
Di quella cosa che
Metti contatto milioni di miliardi di commissioni detto non lo cerebrale e in altri termini concludo la frontiera il confine più interessante per testo libertà a partire da anche tua mestiere saranno le neuroscienze il cervello
Ma il corpo è molto interessante studiare delle scelte deve studiare gli organelli studia delle membrane
Vedete come queste in genere funzionano come orologi IMI
Però una volta ogni tanto dall'i numeri va be'ogni tanto fanno qualcosa di diverso
Se non avessero mai fatto niente di diverso saremmo ancora quelle amerebbe ecco inimmaginabili che stavano sulla Terra quattro miliardi di anni fa
E perché qualcuno ogni tanto ha fatto qualcosa che non andava
Siamo arrivati agli animali superiori ai mammiferi e alle scimmie e all'uomo quindi c'è una certa libertà anche all'interno di cose che peraltro devono funzionare
In una certa maniera
Tenerissimo è film che abbiamo visto e il romanzo
Corrispondente in cui la la corrente elettrica
Una cosa scoperta da poco che sembrava tanto meravigliosa una corrente elettrica potesse essere sufficiente a far muovere un corpo oggi ci fa ridere della mente
Sembra l'infanzia della della conoscenza oggi sappiamo quanto complicato
All'interno del corpo far funzionare tutto eppure funziona
Grado che non siamo tanto interessate al pancreas stiamo dando in testa terrene votiamo la deterrenza dello stomaco siamo interessati al nostro cervello a quello che produce o quella che noi chiamiamo mente
Quello che soffre quello che ci fa sperare quello che ci fa sognare quindi è umano che coinvolgiamo tutta la vostra attenzione
E sempre di più direi Allo studio del cervello storiografica un po'di tempo fa non si poteva fare quasi niente
Adesso si può fare tantissimo come dimostrano tante novità ormai quotidiane direi che lo studio e sistema nervoso dovrebbe essere impegno più interessante anche più edificante
Dei prossimi diciamo cinquanta sessant'anni e l'intento probabilmente troveremo tanti spiegazioni che ancora non conosciamo
Tra cui tra cui quelli o di due parole
Che sono altrettanto importanti ma in un certo senso antitetiche che sono appunto come abbiamo detto stasera da una parte la libertà a parte l'etica son due cose che devono trovare una convivenza
Ma d'altra parte se gli animali stanno in questo pianeta da quasi quattro miliardi di anni qualche convivenza hanno trovata però sarebbe stato uno sterminio assoluto vuol dire che dentro il sistema nervoso degli animali provvedemmo spero ma sono fermamente fiducioso
Anche la soluzione del dilemma della libertà dove finisce la libertà dove comincia la limitazione della libertà probabilmente tutto questo sta scritto
Da qualche parte del nostro sistema nervoso soprattutto che vuole il sistema nervoso strampalati intimo che quella degli esseri umani
Che ci ha permesso non solo di agire di reagire ma di costruire tutta una civiltà tutta una serie di cose che biologicamente sono pleonastiche Sichel se non inutili come è un romanzo come un quadro come una Symphonia come anche una serata come questa
Ma che fa dell'essere umano l'unico animale che sia riuscito a fare qualcosa di più
Dell'evoluzione biologica
E mettere insieme quella cosa
Della quale andiamo giustamente fieri che chiamiamo evoluzione culturale la quale è stata bravissima su certi campi non altrettanto brava su certi altri ma la mia spiegazione che non abbiamo osservato bene
L'abbiamo studiato bene tutto perché se no probabilmente avremmo fatto più progressi anche
Nei campi come quello della convivenza come quella della sopportazione come quella della collaborazione nelle quali invece diciamo la verità siamo rimasti un po'indietro
Ma di salutare quegli anni si
Mi piace anche questa sera come nell'incontro precedente ormai la tradizione di questi di questa rassegna essere ritratti
Dalla dalle mani di un vignettista però offrirli forse come dire una via di connessione tra filosofia e scienza con la volta offro qualche può soffrire ovvero la poesia delle parole proprio di rari Manieri che dove egli afferma che il senso di una polizia meravigliosa il movimento infinito Della qui si è questo continuo salire alle vette e lì si avvertono due sensazioni forti simili a due a cui in lotta il sentimento della libertà
E della vetta arriverei dire continua a righe i seguenti mento che si prova vicino al vento le nuvole di avere ali
E il desiderio dell'abisso di essere chiamati da sotto dalla profondità di profondità dall'inconcepibile tenebre della morte e queste due forze contrarie che tanto ci turbano sotto il cui influsso perdiamo la gravità
Ci conducono un'distinguere più la caduta del volo il moto discendente ascendente
La morte questo continuo rafforzarsi delle nostre anime i nostri servizi che ne segniamo come vita trasfigurata più regalare della vita dire
Libertà
Sta la prima
Pregiudizi conformismo non sareste più libero senza quei fili Senato S. Carlo chi è responsabile
Il bimbo che esce saluta la mamma
Vado a fare due passi libertà ricordati di pettinati come Del Piero di vestirti come Jovanotti di andare a messa di bere Coca Cola di accendere telefonino di andare alla manifestazione contro la Moratti diventerà il torneo di calcio a ritornare in tempo per i compiti eccetera
Fino a questa
Perché hai detto che il tuo cane più libero dite perché non possiede il telefonino
Io la ringrazio e nell'evidenziare mente chi c'era permesso stare insieme questa sera con loro pensiero con la parola e quindi Giulio Giorello Edoardo Boncinelli
Ringraziamo è speriamo di vederci passiva