Dibattito organizzato da Facoltà di Architettura dell'Università degli studi di Napoli.
Sono intervenuti: Siola, Giustino, D'amato, Corace.
Tra gli argomenti discussi: Amministrazione, Napoli, Territorio.
Rubrica
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8:30 - Senato della Repubblica
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9:00 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
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15:00 - Camera dei Deputati
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A compimento qualunque piano qualunque Progetto dall'altro ha lanciato un altro arpione per acchiappare sì ho la parlando di questo rapporto fra cultura e imprenditori in verità vivo quindi pregherei senz'altro sì OLAF di di non lasciar cadere scorpioni di riprendere questo tema che mi sembra per la verità molto importante così come D'Amato farà altrettanto per questo per questo aspetto sei volte così il discorso va avanti in maniera in maniera organica però io non siccome mi serve anche per dopo pregressi OLAF anche lui di dare brevemente come ha fatto Giustino le motivazioni della iniziativa presa dalla facoltativa architettura
E soprattutto anche l'utile mese è vero è completamente vero quello che pure lui ha scritto che io vi leggo che questi progetti per Napoli no no narratore strutture riterrà dice nessuna pretesa di disegnare organicamente il futuro di Napoli ma un atto di scienza un contributo alla conoscenza di Napoli alla maturazione di alcuni suoi problemi alla elaborazione di alcune soluzione
Io per la verità guardandolo mostra studiando un pochettino i Progetti leggendo tutto quello che c'è scritto anche nel catalogo ma è sembrato anche qui di cogliere un po'in più rispetto a questa nel affermazione che si tratta soltanto si possono trattare soltanto di un contributo di conoscenza i problemi del della città
è vero che non c'è un
Come dire un un sostrato organico nella definizione di tutti questi progetti è però anche qua mi sembra che poi di richiameremo più in là perciò mi serve un ha risposto in questo senso
Mi sembra per la verità che anche lì alcune operazioni fondamentali siano state indicate
Sì o no
Cercherò di rispondere
Alle due questioni
Partendo dalla dall'affermazione Giustino
Che giusto c'è indubbiamente una delle cose che caratterizzano con maggiore precisione l'attuale fase di discussione in città mi pare essere quella che ormai viene adombrata con un'alleanza fra il mondo dell'imprenditoria del mondo della cultura
Intorno alle due iniziative che ha ricordato Fausto Corace ma anche evidentemente intorno a un una situazione più generale
Ecco allora io vorrei parlare di questo ponendo tutto un problema se c'è alleanza fra imprenditoria e cultura contro chi è questa alleanza
Perché le alleanze a due per la vecchia regola ghetto infatti in una stanza non si mettono perché due si alleano contro il terzo immediatamente pausa capire che che è il terzo pazzo contro cui si alleano imprenditoria e cultura
E mi pare fuori ogni dubbio che il terzo pazzo in questione sia la politica siano ed amato sia al mondo e la politica
D'Amato ha detto Corace non l'ho detto io
Mi sono adeguato magari non avete
Accettò accettato sequenza sono anche perché vuole Carlo mi mi chiamerà pazzo solo otto e quindi siamo alla pari
No io qual è la battuta in che senso c'è un contrasto con la politica
E che cosa è poi diciamo questo discorso sulla politica io distinguere il discorso sui politici il discorso si partitica e il discorso sulla politica che mi paiono S tre cose completamente diverso
Mi pare che incita maturi una opinione
Di scarsa fiducia nei confronti e la qualità del personale politico come si dice
Di una scarsa fiducia quindi anzi di una sottolineature la crisi dei partiti ma a mio carico la parte più avveduta la città non mette assolutamente in discussione la necessità di avere più politica in questa città non meno politici ecco allora preferisco sulla politica in questo
è
Un discorso articolato sul personale politico sulla crisi dei partiti e sulla necessità di avere più politica
Un'impostazione di questo genere non è un'impostazione tranquilla
Non è affatto in costruzione
Perché se il discrimine nel mondo all'interno del mondo e la politica discrimina fortemente anche l'elmo all'interno del muro gli imprenditori della cultura per questo facevo questa premessa
Perciò questo discorso e fa Giustino che è sacrosanto ma un attimo approfondito perché non è né scontato
Un eh età dire subito che possiamo essere tutti d'accordo su questo è un tentativo che stiamo facendo perché discrimina questo discorso del mondo del lavoro della cultura degli imprenditori
Prima di tutto per quanto riguarda il mondo gli imprenditori
E qui spero di essere smentito dal vicepresidente della Confindustria
Nello sappiamo che ci sono imprenditori che si sognano la notte di poter fare almeno completamente la politica
O perlomeno di ridurre la politica a una ha uno spessore molto basso in modo da aumentare non voglio dire altro l'acqua la capacità decisionale del mondo gli imprenditori
Dall'altra parte c'è invece una parte del mondo i pretori alla quale a mio parere appartiene appartengono persone come Enzo Giustino
Che capiscono che il ragionamento di modernizzazione della città dal quale il mio partito
Questo l'argento può vincere solo sì c'è un rapporto diverso fra imprenditoria e politica ma non c'è una rinuncia al governo da parte la politica della città
E quindi questo discrimine nel mondo degli imprenditori i quali non sono affatto tutti d'accordo ai risparmi acari Giustino acida che sono tutti d'accordo mi consiglia di vecchio non credo a questo accordo generale
Ma qualcosa va detto anche se i tecnici degli intellettuali che anche qua non è vero sì che su questo discorso siamo tutti d'accordo
Ma non perché esenti Ringo abbiamo già sentito lo sentiremo in altre occasioni il discorso a virologia fa tutte queste chiacchiere o quasi da attendersi ammette l'accordo a chi Silvia incarichi non voglio arrivare a questo livello di
Bassezze la discussione che pure un livello tipico della nostra città
Io mi voglio riferire a un altro ragionamento
In realtà intellettuali i tecnici al Napoli sulle questioni del territorio in questi in questi decenni
In cui è avvenuto esattamente quello diceva Corace poi magari tornerò su qualche cosa di un altro intervento un po'più tecnica al più specifico
Ma gli intellettuali hanno fin troppo campato rivendita su una rendita di posizione limitandosi da una parte a partecipare come professionisti alle trasformazioni città dall'altra parte poi a limitarsi a esercitare un diritto di veto tutte le volte che si prendevano iniziative in sede politica
Questo diritto di veto che secondo me è una rendita di posizione non può andare avanti
Esiste un altro modo di essi intellettuali a Napoli avendo superato in alcuni casi anche drammaticamente l'equivoco di mettersi a fare direttamente politiche
L'altro modo di stare in questa città da intellettuale mio Paride partecipare al discorso che facevo Giustino e quello di aumentare la capacità critica
Ma partecipa alla ideazione alla prospezione di proposte per la città
E mettendosi anche un poco con la testa nella politica nella realtà e richiedendo che ci siano le condizioni perché poi questi progetti si inventa ecco che allora tutto il discorso dell'accordo
Un po'cameratesco fra imprenditori e cultura a mio parere contro la politica unico svolti complica
è un discorso che per andare avanti richiede gli intellettuali la smettano di fare le vestali una cultura che non sempre poi fra l'altro detengono fino in fondo
I politici si decidono a far funzionare
La politica come sintesi delle esigenze la gente e non come fatto diciamo un po'clientelare organizzativa interna e politici
E che all'interno del mondo dell'imprenditoria si selezioni la parte a mio parere sana positiva dell'imprenditoria dispari sposta disposta alzare il tiro sulla città
Ecco e andare avanti allora all'interno se questo si verifica e solo se questo si verifica cioè se è vero queste le condizioni non mi dite che sia facile che questo si verifichi
Questo è una fase nuova diciamo questo apre a una fase nuova nella vita lascia io non è che me lo auguro fortemente e in questo senso dico che faccio questo il surplus questo discorso critico sentendomi no pienamente dentro a questa logica cioè cercando fermi a parte i giocare il ruolo che dici
Ecco però vorrei dire per rispetto all'altra cosa di Karachi
Per fare questo è necessario anche che la città perché ci sia una svolta di modernizzazione è necessario anche che la città funzioni in tutte le sue articolazioni
è che mi pare importante il ruolo e le istituzioni e qui mi avvicino alla storia la facoltà
Che le istituzioni funzionino
Hill universitaria in particolare la facoltà di Architettura Kutcher quel poi siamo al sette per cento e l'ateneo quindi non vedo perché poi ci dovremo prendere più carico
Di quanto alti non facciano i problemi la città ma vorrei che tutti pensassero che per queste iniziative riprende la facoltà
Che fra l'altro poi sono con un sono confortate dalla verifica che il voto i prezzi delle facoltà di architettura durano tre anni quindi ogni tre anni e debbano
Sottoporre il proprio operato all'opinione dei colleghi
Questa attività dell'unite la facoltà è un'attività istituzionale che a mio parere non ha alcun non si pone in alcuna maniera in alternativa all'iniziativa privato la libera professione questo è un errore
Fondamenta perché secondo me proprio le istituzioni a recitare hanno la capacità di rompere il ghiaccio di alzare il tiro all'escussione di aprire anche come dire condizioni perché non mercati nuovi di lavoro in città e a questo
I liberi professionisti debbo pensare con molta attenzione d'altra parte debbo anche dire questo
Sono lieto di farlo in questa occasione che i progetti che voi avrete visto con cui aveva avuto la cortesia di vedere alla a Palazzo Reale sono soltanto il risultato di una particolare occasione qui cerco Rascel cinquantenaria facoltà
Sono un risultato pare Pellanda giudicarla dalla critica risultati importanti ma sono soltanto una parte della produzione della facoltà di Architettura parte appunto legata al servizio io non ho nessuna ho molto piacere a ricordare che in questo periodo per esempio c'è
A Roma e mi auguro che impressiona per la mossa di progetto su mi piace ma perché un vostro compagno
C'è stata l'attività più volte anch'essa messa in mostra dell'opera di Nicola Pagliara anche lui un vostro compagno vorrei ricordare l'impegno che ancora nella mostra a Palazzo Reale ha messo Michele Capobianco viaggiano sulle addirittura un libro
Sulla zona dei Quartieri Spagnoli quindi voglio dire la quella che vedete o che avete la pazienza di verità parziali è solo una parte
Molto istituzionale molto ufficiale quindi per certi aspetti anche con forti limiti di un'attività molto diffusa
Quindi dimentico certamente ricercatori associati che lavorano in questo senso e credo che in questo senso il portare avanti questo argento apre anche la possibilità da altri di fare iniziative su a Napoli in relazione la politica di bilancio ma iniziativa della della facoltà
Certo io l'ho scritta quella cosa che Corace puntigliosamente a letto
E credo in quella cosa cioè non è un atto di forza forza
Se noi avessimo detto voleva fare il piano in aprì la cosa era sbagliata e poco credibile né non lavora non fa anche perché obblighi dubbi che bisogna fare un piano regolatore Congo nel settore del e quindi non sarei caduto in questo equivoco per quanto mi toccava rigide
Noi diciamo che l'insieme di quei progetti mezzi e non a caso pesano anche a coppie qui non sarebbe possibile metterli insieme tanto evitando sovrapposizioni l'insieme la giustapposizione di quel progetto non è che restituisce il piano
Ma l'insieme di quei progetti restituisce a una serratura vani valori guardare a questa città io qui mi rifaccio a molte discussioni avute in giorni anche drammatici con Carlo lavarli in giù non ne abbiamo avuto il battesimo è giunto insieme se ricordo bene l'abbiamo avuto
Pochi giorni prima del terremoto all'ottanta sul quale oggi si fanno facili battute ma chi ha vissuto quei mesi
Pur ricordare la drammaticità di quel giorno e non hanno molte volte abbiamo detto che ci mancavano Progetti che mai regioni so diciamo le leggi non sappiamo che cosa fa ecco la facoltà ha detto guarda tutti parlate l'Italsider per il sì ecco per fare per Piero largo ai doppi spinose
Però qualcuno ha pensato che cosa fa segue l'Ares Serono di transito
Noi inviti a una collega pensarci perché no che ci sta arrivando se un giorno il porto restituisse alla città
Le aree che occuparono ingiustamente ma forse ingiustamente rispetta quello che produce ecco ci sta a Baltimora che ha detto delle cose o a New York è stato recuperato inox ma molto più severe sedicente Renzo Piano recupera nel centro di Genova un pezzo del vecchio porto
Di Genova per fare attività riguardi di tempo libero ecco questo è il significato che vuole aprire questa operazioni cioè come riaprire gli occhi cioè avviare una riflessione attraverso una cultura diversa quella del piano che diciamolo pure perché qua stiamo in una sede politica la sinistra negli anni scorsi non ha aiutato a crescere in questa città a sinistra stessa fatta il mitologico Morel gestionali Isma'della correttezza di gestione la propria bandiera però come spesso tutto questo non aveva idee che alimentassero questa corretta gestione ecco noi abbiamo proposto un'operazione di questo de il che
Mia via chiude fra due minuti il che non significa affatto che personalmente chi vuole parlare a titolo personale perché non ha senso parlare a titolo istituzionale quando si entra nel merito tecnico io sono convinto che in questa città o si riprende in mano il discorso sulla politica ripiano
Possiamo discutere su come farlo ma non possiamo disporre sul set farla ecco questa va ai costruttori
Va intellettuali ma i politici a chi volete voi ma qui ho riprendiamo un discorso di politica ripiano pure tutti questi soldi vanno a finire male perché vanno a finire su opere sbagliate in modi sbagliati con meccanismi paia allora concludo questo primo intervento dicendo una cosa
Io credo che questo ruolo che la facoltà di Architettura scelte che ripeto è sottoposto a conferma periodici e quindi quando
Non c'è più consenso si cambia si cambia politica rende si calmerà ed i protagonisti e le politiche come è noto ma finché c'è consenso la facoltà store va su questa strada
Ritenendo che questo ruolo delle istituzioni citare è un ruolo che rientra in quella visione moderna e riformista che voi mi avete ricordato
Mi avete ricordato questa sera io c'ho molta speranza che questa volta ce la facciamo questa volta dico come delirio appello epoca perché mi pare che ci sono molti fattori legati alla modernità di questa città ecco il ruolo e le istituzioni questo risveglio la cultura che smette di fare di fare la vestale come dire la vestale la Vergine di di giorno e poi ritrovare il mercante che la compri di notte
Mi sembra importante anche una politica di finanza e di credito che si fa in questa città abbiamo una banca europea ormai che agisce sui mercati internazionali vediamo di approfittarne
Direi anche è che mi sembra positivo il fatto che molti di noi si sforzino di restituire un immagina politicamente non piagnone
Una Napoli che straordinarie per le sue bellezze per la sua storia ma che io vorrei maledettamente ordinaria comicità con il problema una grande città di una grande metropoli
Europeo ecco che in questo senso mi pare che le cose ma che manca me sicuramente voi ne parlerete stasera
Dobbiamo trovare chi ci governa
E chi gira unitari Progetto sulla base della quale governare questa città
Io ringrazio sì o la che dato risposte come sempre puntuali
E comunque poi insomma
Senza senza peli sulla lingua sostanza sì o lei abituato sempre ad assumersi piena responsabilità delle cose che dice vorrei un attimo prima di dare la parola ad Amato soffermarmi su una una delle tante cose interessanti che ha detto questo rapporto fra cultura e imprenditori e però io direi anche questo rapporto fra cultura e politica questo o il tema lo
Potrà svilupparlo D'Amato però una osservazione voglio fare lui ha citato alcuni
Architetti protagonisti di questa mostra e i non so se lo faceva quasi
Per dire esattamente se sono roba vostra
No perché dopo il tiro mentre nella positiva certamente cioè il fatto di richiamare appunto in cui si sono vostri compagni
Io sono testimone della vita difficile
Che
Mo'parlo dire siamo volati gli architetti delle tue parlato degli architetti ma potrei parlare in senso più generale e della vita difficile che hanno avuto
Questi uomini di cultura all'interno dei partiti
Nei quali hanno sempre avuto e ci mancherebbe altro la possibilità di esprimere chiaramente le loro idee e la libertà di cercare di e far valere le loro tesi in materia di pianificazione in materia di programmazione in materia di progettazione
Trovando però un'udienza limitata alla fine per cui sta maledetta
La questione della volontà politica che naturalmente doveva far premio rispetto anche a delle cose non molto positive che pure si andavano a fare per cui questo rapporto fra politica e intellettuali in genere si è quasi sempre tradotto alla fine in una subordinazione obbligata dell'intellettuale alla politica
Che cosa fra le altre cose ho colto io di positivo in questa iniziativa della facoltà di Architettura e lo voglio dire subito anche se mi ero riservato di dirlo più tardi ho colto il fatto che questi architetti e quindi anche i compagni cui tu hai fatto cenno
Con queste iniziative sono finalmente usciti allo scoperto hanno avuto l'opportunità di uscire allo scoperto e di parlare direttamente non ai loro studenti
Non di parlare direttamente ai loro politici compagni di partito che poi dovevano portare avanti alle iniziative ma finalmente dite addio all'intera città oggi noi loro politici chiedo scusa
Oggi i politici
Dovranno fare i conti con questo fatto nuovo che cioè queste idee queste proposte
Oramai appartengono di fatto ad un dibattito che ormai è aperto nell'intera città
In questo modo in questo senso secondo me effettivamente vie finalmente un segnale vi è un segno guadagnato dall'intellettuale nel senso dell'autonomia rispetto all'autocritica quindi se non fosse altro solo per questo questo mostra a mio avviso questo carattere positivo però ad armadio pure io ometta fa il cattivo come sta cercando un po'di fare sì io non per fare il cattivo con ma per dire ne abbiamo sentito lei motivazioni di Giustino e dissi io
E devo dire che le condividiamo altrimenti non li avremmo chiamati ad un ad un dibattito da protagonista in casa nostra non sarebbe e mi sembra logico però mi sembra anche giusto fare emergere alcune Riserve che pure abbiamo letto questi ultimi tempi e che c'è comunque appartengono al dibattito in corso in città
Ma queste motivazioni come ci sono stati illustrati cui sono tutte motivazioni nobili
Sono veramente i fino in fondo tali
Queste motivazioni segna hanno una evoluzione e direi definitiva un approdo definitivo
Del mondo della imprenditoria e della cultura napoletana ad un del disegno e ad un processo di sviluppo della città legato agli interessi veri e generali della città
Oppure fieri da ritenere che sia una una che sia anche queste che anche queste iniziative ludico non credendoci sia ben chiaro
Siano una formative aggiornamento al moderno naturalmente di una vecchia Filosofia e di un vecchio modo di essere
Della imprenditori e della cultura napoletana che verità
Vecchio modo di essere che i ha condiviso le responsabilità di una gestione della città certamente non ottimale
Queste cose lei esplicito perché in realtà io le ho anche viste scritte ho letto qualche giorno fa l'articolo sul manifesto che in maniera molto pubblicità però questa questa riserva anzi questa convinzione addirittura lei esprime oggi l'imprenditoria
Fa questo discorso perché questo è il modo nuovo in cui si deve porre necessariamente per
Fare i suoi a fare perché deve vivere oramai di una rendita diverso da quella del passato perché eccetera eccetera paradisi
Del puntuale e ben precisa che a mio parere non può
Non non essere approfondite non essere meditata poi magari lo stesso Giustino in una secondo tornato potrò tornarci sopra così come così come sì o no e allora D'Amato che è il politico chiamato in causa crede in questa evoluzione della culture delle impronte imprenditoria e comunque qual è il ruolo che assegna alla politica alle istituzioni perché effettivamente questo approdo diventi definitivo
Al Tour
Innanzitutto vorrei in maniera non formale
Ringraziare
Giustino si onora di essere venuti a questo nostro incontro che abbiamo promosso proprio come partito
Non volendo ci l'obiettivo
Cioè le iniziative del del Regno del possibile
E quelle del dei ventidue progetti per Napoli
Sono intervenute in un momento in cui il partito socialista
Era impegnato ed è tuttora impegnato in una fase congressuale
Cui evidentemente in questo
Fiorito e di di iniziative di dibattiti di prese di posizione rispetto alle due proposte obiettivamente avevamo la preoccupazione di non essere presenti sulla scena napoletana
Pur avendo come socialisti lo dico di quella poco le carte in regola per poter essere interlocutori di primo piano con la cultura rappresentata da Simone
Il mondo dell'imprenditoria rappresentato dal giusti
In una prima esigenza
Vi ristabilita un tavolo di partecipazione ruolo primario del Partito socialista
Voglio dire anche perché noi siamo i riformisti per eccellenza nel nostro Paese
Non a caso sono riformisti gran prevenzione giusti quindi la presenza la loro presenza qui
Arrivate da etichetta politica voglio dire riformismo significa capacità di interpretare capite il nuovo i processi di cambiamento che coinvolgono il Paese
E quindi adeguarsi con una serie di ispettivi cambi di competenza attrezzando politiche che non sono solo quelle partitiche ma politiche imprenditoriali e culturali all'altezza degli onde compiti nuovi
La nostra società oggi richiede quindi c'è una fondamentale esigenza che è proprio quella di dire perché noi riteniamo vedova iniziativa del Regno del possibile quelle ventidue progetti per Napoli questa alleanza
Acquisito da faceva riferimento fra due soggetti non contro nessuno e non riteniamo che il mondo per lo meno per la nostra visione del modo di far politica che questa sia un'alleanza questa invece è una sollecitazione violentissima
Perché si cambi essi si vive sì divenga diversi protagonisti politici a livello napoletane di qui
Mi sembra di cogliere in maniera positiva quell'affermazione di Siniora quando faceva riferimento a un dato cioè che a Napoli
Non c'è bisogno di di fare meno politica anzi ma di fare il maggior politica nel senso di qualificare il ruolo dei partiti a livello napoletana
Quindi non è un'alleanza contro ma un'alleanza fra in cui soggetti possono essere benissimo tre anziché quindi una grande alleanza in cui noi come socialisti riteniamo di poter essere protagonisti alla pari degli altri due soggetti insieme naturalmente alle forze politiche si renderanno disponibili a questo tipo di discorso
E anche qui mi sembra che Giustino come grande intelligenza a posto il problema che poi è un problema obiettivo reale quello della qualità degli interlocutori
La qualità politica degli etologo Turri la governabilità
E i problemi del funzionamento delle istituzioni sono due dati
Di fronte ai quali io credo che sarebbe sbagliato non porsi in termini diversi rispetto al passato seppure le esperienze che abbiamo vissuto nel corso di questi ultimi dieci anni hanno un senso
Mi pare che con grande onestà intellettuale Uberto Siola faceva riferimento alle occasioni mancate
Nel corso degli ultimi dieci anni dalla dalla sinistra nel suo complesso preoccupata più a definire un'immagine che ha dare risposta da città definire un progetto che pure culturalmente e ideologicamente poteva appartenere a sinistra
E che poi altro appuntamento che sul quale credo che non siamo riusciti a dare risposte da quello della elevazione del tono di risposta della qualità di risposta delle istituzioni sia come funzionamento che come qualità di servizi le cose che poi ci rimprovera giustamente
Il mondo imprenditoriale in particolare i giusti io vorrei subito risponde a quella prima provocazione di Fausto Corace che brillante commedia intelligente vuole certamente ha posto un aspetto su questo problema cioè noi crediamo che veramente gli imprenditori siano ispirati da una nuovo modo siano veramente riformisti o non siano invece una nuova veste che si stanno dando per poter essere egualmente presenti rispetto ad una società che cambia e che vi potrebbe vedere tagliati fuori di sé privilegiasse la logica dell'appalto di spettacolo degli imprenditori
Io sono convinto che la dietrologia ha un valore Napoli è segnata da una serie di fatti negativi in questo senso
Però sono anche convinto che oggi obiettivamente se noi dovessimo considerare un'alleanza la dovremmo la possiamo considerare la dobbiamo considerare solo con imprenditori che siano tali io sono convinto che Giustino rappresenta indubbiamente una parte importante
Largamente rappresentativa rappresentante degli imprenditori napoletani cioè di quelli che non vogliono soltanto investire per per la vede come è giusto e necessario
Il ricavo del loro investimento ma vogliono invece anche investire in una visione che li tenga conto li faccio diventare anche protagonista della città
Dello sviluppo della città della ripresa dal suo intervento quindi non mi pongo dando il problema di come si può lo dico che per me
Per la nostra valutazione gli imprenditori non sono così o corre il rischio di non essere interlocutori se e quindi non di continuare ad avere ad accelerare un discorso di dequalificazione della classe politica alla quale hanno contribuito anche tutte le altre componenti perché la classe politica e Michela classe a parte una razza speciale
La classe politica è la componente di tutte le forze di una città che sono le forze culturali le forze imprenditoriali
Le forze dei dei lavoratori dipendenti quelli che stimolano la il ceto artigianale la forza dei disoccupati Codevilla Paserman classe politica la città è quindi obiettivamente io solo d'accordo anche qui su un altro dato cioè che c'è stato un decadimento della classe politica rispetto a quello che è poi la città è diventata una è diventata nel corso di questi anni
Devo dire che con grande coraggio per la verità si vola adesso sono troppo d'accordo coesione equilibrio
L'altra sera al dibattito al facoltà di architettura alla alla per televisione TG due al TG uno sui problemi di Napoli ha detto che malata qua purtroppo le responsabilità sono uno degli architetti l'ha detto di una classe culturale napoletana che naturalmente salvo le eccezioni che sono certamente giuste necessarie non solo fare un discorso cooperò complessivamente non hanno dato quel contributo che pur si poteva dare perché Napoli fosse diversa da quella che e quindi voglio dire la questione del progetto delle ventidue progetti per Napoli al di là della celebrazione del cinquantesimo l'anniversario della facoltà la Fondazione la facoltà di Architettura
Secondo me si pone come un atto coraggioso una inversione totale di tendenza rispetto a un modo di essere architetti e di fare cultura a livello napoletano cultura in senso ampio per poter essere invece protagonisti svincolate dice vorace dalla politica perché non si risponde più nelle sedi di partito nel sì risponde più agli input particolari ma si risponde invece ad un'esigenza
Che è quella di essere cittadini di essere uomini rappresentativi di essere protagonisti di una città che non può vedere steccati e quindi individuazione di responsabilità che sono sempre degli altri perché questo è stato un poco
Il modo negativo con il quale nel corso di questi anni si è caratterizzata la vita politica napoletana e il politico sbaglia gli altri quelli che stanno fuori probabilmente ufficiosamente contribuiscono
Al a fare le scelto a non far fare le scelte però se ne tengono fuori e quindi praticamente si salvano l'anima in questo discorso che poi vede coinvolti alla fine tutti perché la città è quella che perché tutti con voi una forma al definirlo quindi mi pare
Anche qui è un dato importante e significativo questo del del sotto per iniziativa della facoltà di Architettura una provocazione positiva
Che deve concorrere a definire quindi questa grande alleanza fra le forze che ci stanno credo aggiungere quello che è poi il dato della governabilità
Ma guardate noi
Possiamo e giustamente sul progetto dobbiamo definire le possibilità della convergenza perché Napoli e l'area metropolitana siano diversi ma il discorso è così complesso e complicato che se non facciamo un discorso legato anche non le chiamo il progetto alla gestione del Progetto alla qualità della gestione quindi problema anche dal la qualità della rappresentanza esterna
La politica dei politico che viene ice viene ad essere inviato nelle nelle istituzioni divenendo un dato fondamentale perché purtroppo anche questo è stato un elemento sul quale io pure duale con grande spregiudicatezza più volte mi sono o attardato nel corso di questi due anni di esperienza di sindaco di Napoli uno denunziando della qualità della rappresentanza politica salvo anche qui qualche eccezione ma era complessivamente scadente
In un consiglio comunale come Napoli uno dall'anche le più grandi città d'Italia una città problema con una serie di questioni che lascia alle sue spalle che deve affrontare deve rivolgere obiettivamente questo è un dato la qualità della politica
Legata anche alla gestione del Progetto li vendono libri i cardini essenziali perché possiamo definiti una governabilità deve aver maturato voglio dire pari a quella della della di lui ma legislatura dell'Avis perché non è possibile si possa fare
Gli investitori fanno i loro programmi di definiscono fanno il Budget fanno la programmazione prevedono i tempi prevedono le possibilità di intervento i tempi medi
Poi ogni tanto fanno la pausa di riflessione vedono come vanno le cose poi definisco nuove strategie ma come si può fare un discorso di questo genere se a Napoli non si supera il dado della ingovernabilità
Queste diventa fondamentale le istituzioni possono funzionare e possiamo affrontare il dramma del funzionamento migliore diverso ed istituzioni se si definiscono le alleanze forti ed autorevoli cura città Piso certamente il tutto collante
Deve essere il project
L'oggetto sul quale bisogna definito le scelte bisogna definire le occasioni bisogna certamente trovare i consensi coinvolgimenti necessari ma dico adesso perché se noi facciamo un discorso Napoli io ho letto con attenzione alcuni spunti che sono inseriti in questo meraviglioso
Il Regno del possibile perché rappresenta effettivamente meglio di quello che molti uomini della cultura italiana nei vari campi hanno cercato hanno dato per come contributo importante veramente importante sui problemi di Napoli e dico e i problemi sono di una complessità tale anche ai fini del funzionamento delle istituzioni una volta e questi possono essere governate della definizione per esempio di un rapporto con gli altri livelli territoriali
Con i livelli regionali io adesso non mi pongo poi voglio smetterla perché se non si probabilmente Fausto mi richiama subito Fausto Corace
Arrigo ma noi pensiamo se noi continuiamo secondo me ad attardarci anche sulla individuazione su quello che è stato un problema che molta parte degli ultimi tempi degli ultimi mesi ha riguardato le forze politiche di governo dell'area metropolitana che indubbiamente un'esigenza fondamentale viene trattata
Come lo dobbiamo fare dobbiamo fare l'autorità dobbiamo fare l'agenzia dobbiamo utilizzare quello che ha fatto il la struttura della duecentodiciannove dobbiamo trovare altre soluzioni sovracomunali e come queste si imbattono con le Autonomie locali il rapporto con la Provincia all'UE una provincia metropolitano è un'altra cosa rispetto alla Provincia il rapporto con la regione ovvero che questo è indubbiamente un aspetto sul quale certamente bisognerà voi alla fine stringe i tempi in uno con la legge nazionale che è in corso di elaborazione che è stata approvata dal dal Senato nell'ottantacinque che dovrebbe vedere un'altra conclusione ma se noi vogliamo definite subito e tutto gli aspetti per quanto riguarda gli aspetti giuridici istituzionali per la gestione delle politiche dei progetti che andremo a definire io credo che perderemo anche qui tempo e quindi la capacità di un comune quando ha definito il suo progetto il suo programma il suo progetto in un raccordo anche con l'alto livello istituzionale che giace
E che la Regione
Che diventa un interlocutore obbligato che non può sfuggire ad un discorso di coinvolgimento naturalmente se non assorbendo del del delle Autonomie del grande comune quale Napoli e quindi la nostra esigenza secondo me è quella di partire subito immediatamente
A definire il Progetto immediatamente definire anche se questo progetto come è giusto e naturale deve avere una valenza di area metropolitana cioè noi non ci dobbiamo preoccupare di farci di una struttura perché poi rivenduta sulla facciamoci prima il Progetto
Che allarma valenza che dovrà avere anche perché impatterà con altre realtà di un progetto per Napoli non può riguardare solo il territorio del Comune di Nardò quali guardare per forza ad altre realtà e i Comuni contempli delocalizzazioni
Le nuove urbanità le grandi urbanizzazioni i problemi della delocalizzazione delle industrie nocive c'è cioè una necessità di andare ad affrontare un discorso che certamente è un discorso sovracomunale allora dico affrontiamolo questo discorso affrontiamolo noi subito
Con le forze culturali con le forze politiche con le forze imprenditoriali
E andiamo lo voleva trattare ad imporre a coordinare al livello regionale inattesa si definì perché se facciamo prima il problema della struttura o secondo lei come qualcuno ha tentato di far
Probabilmente perderemo ancora molto tempo rispetto invece la necessità di interventi che diventano urgenti
Perché l'imprenditore io devo cogliere in positivo e la bolla la cultura ha fatto un salto un grande salto di qualità diventa protagonista
Imprenditori hanno fatto un grande salto di qualità diventano protagonisti a devono avere tutte e due una risposta
E le risposte oggi si possono dire perché ci sono le occasioni ci sono tutte le leggi che riguardano renderla Napoleone il piano decennale la legge per il Mezzogiorno i piani triennali i piani annuali voglio dire ci sono
Una serie di occasioni incredibili inaudite a parte questo aggiungiamo se aggiungiamo poi gli ultimi finanziamenti per la duecentodiciannove i tre mila e cinquecento miliardi Giancola devono intervenire voglio dire sono occasioni di tale importanza di tale portata e obiettivamente se noi non riusciamo a dare le risposte a copulare
Le energie probabilmente ecco avremo anche qui un salto indietro al faremo la politica del gambero c'è
Chi è ha avuto il coraggio di uscire alla fine sarà costretto l'appalto dell'imprenditore a a riprendere la via degli appalti dall'appaltatore
Il l'uomo della cultura il l'università a riprendere un discorso che certamente oggi è avanzato è molto più avanzato rispetto al passato
Ringrazio Damato che quindi si propone come il terzo alleato quindi non il Bazo contro il quale gli altri due si devono alleare e quindi insomma scherzi a parte ma effettivamente ci sono e si possono di si può senz'altro pensare che
Le condizioni perché
Si vada
In maniera spedita verso le ragioni dello sviluppo ci siano tutte allora vorrei adesso fare un passo un po'in avanti
Appurato questo e devo dire in maniera anche molto soddisfacente da parte dei relatori e non poteva essere altrimenti André un tantino più avanti già Carlo D'Amato ha introdotto il tema
Dell'area metropolitana allora io direi tanto per disegnare un attimo l'andamento del dibattito così anche ognuno sa poi dove andiamo a finire comunque col tempo naturalmente contenuto
Abbiamo un poco a a cercare di delineare qualche cosa su questo progetto verrà
Siccome che Parisi evidente comunque tutti lo hanno riconfermato che
è improponibile parlare di azioni specifiche per Napoli senza
Vi sia un programma calato nel territorio che lo circonda dunque senza parlare di area metropolitana io vorrei cominciare a parlare un po'di area metropolitana dopodiché andiamo a parlare
Della città vera e propria io sull'area metropolitana naturalmente con il permesso di Giustino hippy D'Amato farei parlare il professor Serio allora brevemente il
Professor sì ora ci dovrebbe dire che cos'è quest'area metropolitana bisogna anche riconoscere che ogni volta che la si definisce ne cambiano i confini
Ma comunque questo bene o male ma soprattutto quali sono le tendenze
In atto in questa Area metropolitani
Tendenze che oggi a me sembrano dettate da molto spontaneismo e quindi con molti elementi di pericolosità
Cito alcune cose per esempio questo per introdurre un attimino il discorso ma per esempio la presenza industriale nell'area metropolitana o è troppo grande o troppo piccole
Le strategie delle stesse industrie sono più derivate dall'esterno dell'area metropolitana old o addirittura dall'esterno della Regione piuttosto che non da ragioni
Territoriali nostre locali la terziarizzazione in atto sull'area metropolitana una terziarizzazione minuta di bassa qualità senza servizi
Da un punto di vista di trasmigrazione di residenze i centri grandi si impoveriscono i centri minori si vanno ingrandendo in maniera spaventosa senza però supporti adeguati ai livelli di lavoro siamo a livelli di disoccupazione notevole ecco insomma quest'area metropolitana che caratteristiche non soltanto di confine che sono un fatto abbastanza Pirelli è secondario ma soprattutto ecco quali sono le tendenze in atto nell'area metropolitana di Napoli a che cosa questa città si deve collegare di che cosa questa città vuol essere il centro motore
Nell'intervento a braccio quindi mi scuso se dirò cose molto
Approssimate però l'impressione che su questa materia forse valga la pena anche di dire le cose schematiche per farsi capire
Allora ero molto rapidamente io credo che noi dobbiamo ghiotto partire dal fatto che il discorso sulla metropolitana si pone all'interno una riformulazione della questione regionale campana
E in questo questo piano riassetto generale il patto
Deliberato mi pare finalmente dopo molti anni la Regione non può non rappresentare a mio parere di riferimento di questo ragionamento altrimenti noi vantiamo
Nel buio
Ecco rispetto a questo ragionamento che assumo come riferimento ci sono poi una serie elaborazioni passate presente
Io farò riferimento a delle cose scritte sulla Città Nuova rammenta tre
E farà un discorso diciamo positiva positivo perché non non mi pare che sia il caso di continuare a piangerci addosso su queste questioni
Allora io forse
Come dire deludendo vini
Direi che
Per disarticolare discorso regionale fatto al Pat io francamente anche appoggiandomi a un meccanismo di deleghe previste dalle leggi presenti
Mia tessera indulto ad impegnare le Province
Sul dei piani di ambito provinciale
Francamente amena discussione se l'area metropolitana di Napoli
Deve superare gli qualche comune lambito dal re in scena non mi appassiona perché lo ritengo uno di quei discorsi come quello che ricordava carro armato
Sul fare prima la legge riformare un certo momento circolano senza riferirmi un anno e mezzo perché sembrava che da un momento all'altro uscisse quella legge che ci consentirà di elegge direttamente il sindaco e l'area metropolitana
Poi chi ha pratica delle questioni italiane sa che forse questa riforma legge comunale e provinciale se ci sarà
Richieda una delle legislature più solide del parlamento italiano per per inverarsi
Allora io credo se noi che se noi accettassimo la realtà degli ambiti provinciali con la realtà di primo riferimento non sarebbe un ragionamento Orsi scientificamente non è perfetto ma io mi accontenterei perché sarebbe un ragionamento con i piedi per terra
Allora perché partendo dal patto non avviare per Avellino Benevento Caserta e Salerno quattro approfondimenti a livello provinciale come piani comprensoriali ho pianto metropolitani anch'essi relativi a quelle quattro lettere
Per quanto riguarda realtà Rina perché pare che la cosa sia un po'complicato nel senso che a mio parere parlare di area metropolitana
Per tutta l'area provinciale napoletana mi sembra francamente un po'eccessivo chiusi i libri e quindi con i limiti e la cultura dei libri ho studiato che un'area metropolitana si può definire tale quanto c'è un quando c'è un tale interscambio fra i vari punti per cui tutti i punti sono poi indifferenti o grosso modo indifferenti rispetto all'uso
Degli utenti ho l'impressione del capo di Napoli ci sia ancora una forte una fortissima attrazione del capoluogo è una bassissima attuazione degli altri luoghi per cui ripeto polizza azione di tutta la provincia di Napoli parlerei con molta attenzione
E quindi partendo da questo concetto all'interno della provincia di Napoli mi sembra che sia opportuno distinguere cinque situazioni completamente diverse
Una situazione
E qui e patto diciamo da Ovest verso Est
E a Rio per ultimo al capoluogo
Una situazione quella realtà crea
Una piccola situazione di quattro comuni sui quali si sta lavorando anche qua università dopo l'esperienza di controluce del recupero del centro storico in Pozzuoli si sta lavorando per disegnare il piano nella galassia onestamente la quattrocentotrentuno
E mi pare di preghiera un considerava di cattivo gusto il fatto che usciti che questa esperienza anche lui anche qui da un mese a tanto discusso che ha visto confonde sul monte ruscello
Giudizi estetici con indagine la magistratura appalti eccetera è diventato poi il volano di un'operazione molto più grande di grande interesse che vede oggi coinvolti come ricordava Corace
La Fia lei
Allora io mi auguro superiore e sulla quale questione impegnata una parte diciamo non indifferente l'imprenditoria pubblica e privata italiana
C'è poi la realtà del nord Lapo la fascia compresa diciamo fra il
Come dire fra Secondigliano e Caserta il Caserta che forse la parte più complessa più un arcipelago è stato definito di piccoli centri ai quali è difficile dare un senso ecco io mi sarei aspettato che forse qui
Pongo una battuta al sindaco sportivo che ha tutta la mia ammirazione che anch'io sono sportivo
Carlo D'Amato forse l'occasione il novanta avrebbe potuto consentire di avere un maggiore slancio e di cogliere questa occasione per pensarono a riqualificare tutta la zona nord di Napoli anche da questo punto di vista perché non farla diventare
La città dello sport e del tempo libero recuperando quelle poche aree che sono rimaste cercando di organizzare il discorso sullo sport come avvenuto per le grandi città per tutte le grandi città europee
Abbiamo una terza realtà che quella nolana che ormai vive l'esperienza del Cis
Che vive l'Inter vibra dell'interporto che vive di una grande realtà di una notevole realtà urbana quale quella di Nola e che quindi può andare a caratterizzarsi come nel proprio una vera e propria entità urbana
Con una sua consistenza abbiamo la quarta realtà che quello vesuviana costiera che intorno al recupero del mare al recupero delle delle ville
Delle ville vesuviane e degli altri straordinarie bellezze che tiene potrebbe anche essere giocare un ruolo non solo di servizio abitativo al capoluogo come è avvenuto in questi
Rimane il discorso quindi io quel su queste quattro realtà credo che si potrebbe avviare gli studi molto specifici rimane il discorso su una poi
Ma gli scorci Napoli io non non c'è molto tempo per dilungarsi l'ho fatto in altre occasioni io credo che Napoli abbia già una realtà comunale
Contraddette cioè a me francamente i confini Napoli comune non è che dico non poi molto rispetto ai problemi che si credo che se non altro bisognerebbe aggiungere a Napoli i confini e la fascia così l'ho dimostrato della dei contadini voglio dire dei comuni di i limiti dei comuni confinanti con Napoli io di uno stato uno studio costruire ecografia che mentre il centro storico di Napoli nel nel sessantuno ottantuno in venti anni
E di mente del cinquanta per cento mentre il centro storico di meno il trentasette per cento
La popolazione ha prima si invariato il che si perché la periferia raddoppia così come sono doppiati perché hanno incrementato il novantotto per cento la loro popolazione in grafica alla popolazione residente i confini comune anti corna
Il che significa che noi stiamo costruendo una cintura interno esterno al Comune
Di densità altissimamente tutti continua guarda al centro storico la zona più densa in aprile sono non se ne accorge che la gente se ne è andata
E c'è invece una una cintura intende essendo al Comune piena di gente priva di servizi con case cattive e in cui tra l'altro siamo stati anche costretti e uso questo termine a ragion veduta alloca Rizzardi gran parte intervenga ricostruzione per cui adesso
Da come verranno assegnate abitate queste case c'è anche il rischio di un ulteriore incremento di ulteriore incremento della densità di questa fascia ecco
Su questo su questa Napoli
Che io vedo punto comprensiva dei Comuni la cintura esclusi quelli Flegrei bisognerebbe andare a lavorare con un piano regolatore molto specifico che dovrebbe addio a mio parere proporsi con una crescita zero per quanto riguarda gli abitanti adeguare il patrimonio abitativo e fare soprattutto una politica di redistribuzione la qualità
Urbano la qualità della vita come si dice veri si può endo da una parte i servizi spostando cioè servizi rari e superiori dalla fascia costiera verso l'interno e dall'altra parte aumentando i fattori mobilità all'interno di questa
E questi sono scusatemi sono schematiche banale però lo dico giusto dico queste cose giusto per fissare alcuni punti per arrivare Corace abbia
Naturalmente per fare tutto questo ecco quindi spostare il servizio aumenta la mobilità non si tratta soltanto di fare di fare opere pubbliche e avviare i cantieri io non voglio fare polemiche su questo qua regione Colaci prima di tutto bisogna definire almeno per questa Napoli così definita qual è il futuro produttivo di questa città
Perché su questo diciamo sciocchezze The diciamo tutti quadrato e le dico io per primo
Col quale che diciamo sciocchezze noi sappiamo che questa città non può essere più una città industriale come era all'inizio del secolo
Cioè trovare queste statura capitale prestato una grande città industriale adesso è inutile che ci ricordiamo il bacino della Ruhr come faceva l'avvocato Servilio
Quando ricordava i pregi per carità di quel piano che non è questo l'occasione per dire che non ero d'accordo copia ci sarà un'altra puntata e lo farei
Però i baci della Ruhr non ci sta più non ci stanno alcune industrie decotte
Con larga partecipazione la cassa integrazione e quindi se vogliamo partire alla verità il dato è questo
E questo per me è un atto inoppugnabili incontro perché
Questi non si sono in gran parte nocive motivi in più per spostarlo
Motivo in più per recuperare al vivere civile le aree occupate all'industria
Però detto questo c'è una gradualità nello spostamento delle industrie per cui secondo mese la città fretta di recuperare le zone Oriella zona orientale perché ci sono industrie nocivi o piccoli industrie decotte dove si fa stento il
Il contrabbando con i TIR
Nella e quindi c'è fretta di recuperare questa cita secoli prima di porre il problema dell'Italsider si dovrebbe almeno aspettare che che risultò l'impari certi conti gli ammortamenti e gli investimenti fatti
E sia almeno più chiaro il futuro di un settore produttivo questo è tutto quello che voi qui nessun ideologismo nel difende l'apparato produttivo Bakunin poco diciamo di ragionamento di nazionalità e di temporalizzazione interprete
Diverso il discorso il terziario perché qua l'alternativa poi quale se dobbiamo rimanere un milione duecento mila abitanti del Comune quindi siamo grosso modo tanti o qualcosa in più nella qualcosa di più dell'aria un milione e mezzo di questo
Sopra sopra comune che indicavo e qui ricordo le cose molto interessanti ha detto il compagno in Campidoglio anche nel dibattito l'altra sera in televisione ma insomma
E se questa gente deve continuare a lavorare Settl indusse Non ci resta respinse dobbiamo uscire dalla logica l'emergenza cassa integrazione dobbiamo puntare si dice
Sul terziario
Consentitemi di dire io non mi interesso di colonne non ne capisco niente però francamente cerco rilegge le cose economiche
Ma un economista che mi abbia spiegato nei prossimi anni che cos'è questo terziario normale superiori io Antonioli Botto
Non ho capito ancora quali sono i settori in cui impegnare in cui impegnarsi per avere un terziario superiore non ho capito qual è la capacità di assorbimento di manodopera intellettuale che questo settore produttivo dovrebbero
Finché questo non è chiaro a me pare del tutto legittimo
Che il sindacato da una parte e alcune forze politiche fra cui anche il partito socialista dall'altra tengono fermi il discorso sui livelli occupazionali esprimono grande preoccupazione per ipotesi delocalizzazione
Rapida e spontanea degli apparati industriali e e quindi cerco di approfondire ragioni il sapendo che la si deve andare a finire
Però cercano di impegnare il Governo nazionale anche il governo locale in operazioni diciamo di maggiore attenzione per questo settore che mi pare fondamentale a questo terziario perché erano voglio far volevo rifarmi comunista per l'amor di Dio
Però
Non può essere il rigonfiamento la pubblica amministrazione
Ne abbiamo bisogno di altre leggi Giovannini che contino Comune Regione
Enti enti locali altrimenti non ci siamo certi vendicheremo una città risparmiati in un cerchio classe operaia in cui c'è un terziario una pubblica amministrazione gonfiata e non c'è città vorrei dire non c'è possibilità di città
Ora bisogna lavorare sia sull'industria che sul terziario
Con molta attenzione io anche in questo poi sono contente di Riga ancora l'altra sera allo stesso Giustino
Era d'accordo su questa impostazione e riteneva come ecco un Campidoglio che fondamentale puntare ancora una volta sul sull'industria tutte a Capizzi che così
E soprattutto direi che la partita decisiva si gioca nell'area di confine fra terziarie superiori Nunzio cioè su quei settori DTT direzionalità industriale sui quali mi pare che la città ma
Ecco io voglio dire soltanto questo perché non mi pare che sia il caso di andare oltre francamente non saprei che cosa Dio
La verità è che questi relatori sono incontenibili avevo parlato odiare metropolitane parlato anche diciotto lo sport dodici a Totò di Napoli eccetera comunque guardato benissimo mi sembra che il il il figlio sia proprio esattamente quello che volevo seguire io ho visto che Giustino aveva preso degli appunti quando prima parlavo ad Amato e quindi senz'altro può riprendere eventualmente qualche cosa che deve essere collegato a quanto abbiamo detto prima
Poi
Ecco aggiustino rispetto alle sempre parlare parlando cominciando per lo meno a parlare di area metropolitana anche rispetto
Alle cose che diceva si Olari tenuto conto appunto anche del le indicazioni che formulavo prima circa questo spontaneismo pericoloso che nel nella rete
E invece circa la necessità di innestare dei processi innovativi
E forse anche per spiegare perché a mio parere invece così o non lo sa e glielo si può forse anche cercare di dispiegare che noi tutti un po'meglio
Anche in materia di terziarizzazione che cos'è la terziarizzazione ordinario e quello superiori o forse penso che Giustino se proprio in grado
Su questo di darci delle risposte importanti anche cercando di contribuire ad affossare come io vorrei
Cercare di affossare definitivamente questa querelle fra la NATO l'industriale la Napoli terziaria perché effettivamente mi sembra che sia un dibattito che ci ha
Terribilmente impegnati
E sfiancati negli anni settanta e mi pare che effettivamente non sia il caso oggi di andare a riproporre proprio in vista anche di una
Di un nuovo processo di pianificazione della della nostra città di ritornare a parlare in termini di che renda fra l'una questione e e l'altra un'ultima battuta Sion la dunque vorrei dire
Anche il tabù cadono anche i tabù caldo se è vero possono cadere risolta Ruth alcuni sono caduti perché posso posso dire che tabù erano considerati
Sicuramente mobile ovile Italsider morbido il forse qualche o comunque funto in sede di formulazione del piano regolatore del settanta e certamente unto pure stato l'Italsider
Cadono i tabù il centro storico Royale metter mano ad un intervento di demolizione del centro storico oggi mi sembra che il significato principale
Dei progetti di Capo Bianco o di Salvatore Bisogni è che siano proprio invece perfettamente coerenti con le indicazioni che venivano date nel Piano regolatore del settanta che vive insomma un po'di pulizia in quelle aree fosse pure necessaria con tutte le cautele chiaramente
Del del caso e quindi mi sembra che quindi insomma un qualche cosa
Vada rilevato da questo punto di vista le stesse cose poi lei valuterà
Naturalmente da Amato al quale quindi poi dopo Giustino passa direttamente al microfono ad Amato
Al quale vorrei proprio chiedere di ritornare in maniera un po'più puntuali lo può fare anche Giustino perché argomento importantissimo su questa storia dell'autorità
Metropolita
Perché
Ha tenuto imballato il consiglio comunale come giustamente ricordava sì io ma non dimentichiamoci che questa proposta appartiene ancora al dibattito politico in corso realtà c'è chi punto ancora
E probabilmente se ne farà una questione di
Campagna elettorale al discorso che si vota per Napoli ma in realtà si volta forse per eleggere il futuro sindaco dell'Area metropolitana
E probabilmente bisogna vedere a che punto è fare delle valutazioni se e anche dal punto di vista
Dello Stato legislativo se questo non soltanto si opportuno ma se si è poi fatto realmente possibile soprattutto anche una valutazione sui tempi in cui ciò può essere realizzato
E tutto questo per verificare una cosa se dobbiamo attendere
Per iniziare a pianificare sulla città che si pianifichi anche a livello di area metropolitana da parte di questa autorità che non c'è o se viceversa con i riferimenti
Che si o la ricordava tentata sia pur possibile iniziare a pianificare anche in città
Allora la parola aggiustino
Molto
Sarò molto breve degli concentrare in un momento la mia attenzione su questa su questo di quesiti che ha posto con Rascel relativamente all'altezza del sezione l'industrializzazione alle considerazioni che ha fatto sinora
Perché e e e la risposta una spiegazione di questo aspetto del problema chi spiega poi
Le motivazioni o per il no o per lo meno integra la spiegazione delle motivazioni che hanno indotto gli imprenditori apprendere quest'inizio
Qui dice ritorniamo può punto di partenza da questo punto di vista però prima di fare queste brevissime considerazioni a chiarimento vino dal vivo punto di vista volevo dare qualche spiegazioni una micosi che ha detto sulla prima io sono d'accordo con D'Amato anzi lo ringrazio per averlo vinto lui
Che le alleanze non si fanno sempre per andare contro qualcuno Oxfam rende aspettare alcune
Devono
Ed è questo il caso ma sì ora lo sa perfettamente venti euro affermava per
Così per provocare un chiarimento
Ha vinto anche un'altra cosa la discriminare discriminare all'interno le reali forze che in pochi giorni perseguire certi obiettivi e quelle che il poi in definitiva non lo vogliono
E ha detto anche che ci sono degli imprenditori che sogno di abolire la politica io non so che cosa sogno imprenditori perché non non provengono da Peter Pan
E con questo che voglio dire e questo
Noi abbiamo la necessità di prescindere tra tutto questo perché ampia la necessità di individuare indicare le grandi linee guida
Dobbiamo indica tratto autostradale non l'assetto sentirlo su quale dobbiamo metterci
E qui in questo discorso che faccio qui è collegata a un'altra istanza degli imprenditori ma non gli imprenditori napoletani imprenditori nel Paese
Cioè si è issato riscoperta l'importanza della individualità
è stata riscoperta l'importanza della Fantasia della creatività imprenditorialità con nel senso degli imprenditori l'imprenditorialità come valore come come riferimento nel nostro Paese
Ecco questo però per potersi esprimere al meglio perché su questo ormai uscito uno più nessuno
Indietro gli anni settanta sono stati degli anni molto difficili molti complicati però un merito grossissimo hanno avuto hanno portato a questo chiarimento tutte le
Ambizioni e i sogni che passaggio Corace
Pentiti di uno Stato che faceva tutto che programmava tutto che indicava tutto pessimi settori industriali tessili che doveva condizionare il mercato Trionfale tutte queste belle cose qua
Negli anni Settanta non solo in Italia ma anche in altri paesi sono serviti anche a dare questi chiarimenti che sono chiari fondamenta
Ecco allora
Quello che è necessario però queste perciò dicevo non è soltanto un problema di Napolitano perché questa questo nuovo valori si possono esprimere con è quella di stabilire
Noi abbiamo parlato moltissimo nel regno di possibile delle regole del gioco
Badate che quando parliamo dell'edificio con voi non parliamo soltanto dei dei veicoli
Del Piano regolatore noti come dove si può costruire tu non si può costruire perché questo sarebbe una una banalizzazione del tuo sul ragionamento
Noi ci riferiamo alle regole del gioco ad esempio unitamente alla pubblicazione del Regno del possibile negli stessi giorni la stessa case editrici Il Sole ventiquattro Ore pubblicava il governo dell'economia il cui curatore vostro
Mostro autorevolissima brioso che mani cara il quale dieta nella collaboratore di tuffo Ron la programmazione è il collaboratore di luppolo alla programmazione
Che e pure aveva inseguiti sono spesso
Pur di poter programmare condizione di tutto a curato un libro che ventiquattro ore ha intitolato il governo dell'economia in cui si parla dei beni protegge
Le regole del gioco in in quel caso in quel caso per il divenire economico per dei grossi i grossi problemi che la macroeconomia
Di come governare determinati settori fondamentali quali possono essere i credo qualunque esse appunto la politica industriale quando come se la politica anche territoriale e per caso del caso stranissimo noi avevamo pubblicato in quegli stessi giorni con la stessa casa editrice il Governo il Regno del possibile che auspicavano le regole del gioco per per il Governo di una realtà territoriali che io chiedo scusa alle signore presenti la più incasinato tenuto conto che proprio del di dell'area napoletana per cui c'è stato un sincronismo in questo momento tanto è vero che il presidente della Camera di Commercio
Mi ha chiesto come poteva intervenire in questo dibattito più chiesto e lo farà il trenta il trenta marzo terrà dibattito pubblici del trenta marzo
Proprio con le mani cara ecco dedite agli antenati il governo delle economie commenta Ventriglia
Qui Napoli e con i rappresentanti delle associazioni degli imprenditori per fare proprio questo parallelo tra le regole del gioco per il governo dell'economia in senso generale delle regole del gioco pellicole
Perché bisogna anche dire ecco la discriminante all'interno degli imprenditori certamente così come lo era tempi buoni indici così comunque all'interno dei professionisti ma quello che delle veri complicarci non a caso detto vita ci sono appunto queste linee guida le autostrade coniglio leggerne sulle quali dobbiamo metterci perché dobbiamo ricordare questo il boom tante che tutti i guai di questa città
Tutti anche le ultime negli ultimi gli ultimi guasti che si sono determinate come ha ricordato sia uno a proposito dello spopolamento del centro storico che peraltro il più soffocato di prima
Per questa cintura io mi sono sempre guardi Assessore commentiamo i soldi Gorrini
Con l'Agcom Collini pioniera ciclico ogni mattina scendono e salgono creiamo questa ecco il il problema il problema è che tutto questo è stato determinato stava mancanza del beneficio
Perché si ha voglia dire c'era un piano regolatore la verità è che l'immobilismo di cui abbiamo che di cui io in questi giorni
Va ricordato Colaci culto dell'immobilismo perché si è ritenuto che attraverso l'immobilismo si poteva garantire
La verità è che d'immobilismo la mancanza di decisione alla vacanza di gestione politica e di guida politica ha portato a tutto quella abusivismo di cui sappiamo ha portato alla al mancato rispetto di certe regole fondamentali
Che guarda caso sito non solo gli imprenditori
Mirko certamente al difensore degli impieghi cori comunque però vorrei ricordare una cosa questo per me molto importanti
Osvaldo degli imprenditori si parla di profitto si pare giusto profitto a prescindere che questa
Se mi consente Corace una visione minimale della fra della villa riguardi l'attività dell'imprenditore perché il profitto in misura delle e la misura dell'efficienza
Non è giusto profitto dell'imprenditore certo tra il piccolo imprenditore deve utilizzare il profitto trentanove K uno
Poi l'ho visto ma in di in senso generale profitti e la misura dell'efficienza va insieme al profitto questo vorrei ricordare assiomi c'è un fatto importante
In questi in questi tempi in cui spesso stiamo insieme a discutere se assegna corto credo che si sia accorta anche abbastanza esiste un altro valore importante per l'imprenditore moderno
Che non è il profitto è Pisticci
Il prestigio quando voi parlate sentite parlare di deperimento degli Agnelli che stanno raggiungendo certi risultati o del del Gardini piatto richiedibili della sì noi siamo certamente in in presenza di persone che rappresenti gruppi che dal punto di vista economico vogliono presentare altri
Ma alla base di tutto questione lo posso garantire per i posti dove io
Dove io mi trovo il problema dei profitti diventa un'ultima cosa e il prestigio così come il prestigio di fare il sindaco di Napoli o di guidare una grande
S'o una piccola impresa che ci sia un imprenditore che chiude il suo bilancio in rosso non ha soltanto un problema
Di di deficienza dal punto di vista economico e dal punto di vista del della vela delle possibilità aziendale
Ha un problema anche e soprattutto di prestigio
E vi è ancora un altra cosa sia un appelli degli dove esiste una cosa che tutti gli altri non hanno le altre categorie sociali una per invenzioni insistevamo parte civile oltre che la morte fisica
E questi sono i valori ai quali siamo ancora e se poi all'interno degli imprenditori che molto spesso non sono tali sul rischio produrre perché vedete
Napoli non è stata rovinata e se voi andate a piedi tutti quelli che hanno che in assenza di regole e con la complicità della politica hanno rovinato va io rispondevo voi trovate che tutta gente che con l'imprenditoria non arrivando a che fare prima e guarda caso non ha avuto nulla a che fare tutto
Io sono pronto a scommettere più
Questo è il punto
Ma fatta questa che voleva essere soltanto un'occasione detti portando i tessuti presenti qui va scriminante c'è senz'altro ma secondo un'evasione su questo siamo perfettamente d'accordo e riportarli a venire queste vini poche parole a proposito dei problemi fissato posso davvero a cinquecento punti importanti scelti si trova giustamente l'autosilo Justine è stato d'accordo con me chi mi conosce chissà
Quanti anni
Discutendo ecco lei credo che io sono iscritto al partito di industria visti dal Mib trenta
E parlano di industrializzazione già nell'epoca in cui non tutti erano abbastanza d'accordo il problema vero principio sotto piano pure qui naturalmente siamo d'accordo Bossi
E che il terziario scritture avanzato di cui si parla e a cui ha fatto riferimento giustamente Eco nasce attualmente che il modo di essere
E l'industria
Perciò dal testo qui presenti lo sanno ma per per per richiamare alla mente questo concetto
La rivoluzione industriale a cui ho fatto riferimento e ha determinato un cambiamento radicale gli ottomani
Va organizzazione aziendale perché chi vive nelle aziende dura venti aziende ce ne saranno tutti presenti
Non è più organizzato almeno tende ad un'organizzazione più in senso verticale
Ma in senso orizzontale ci dice la fatica si riduce
Legge occupati l'industria si riducono un aumento quelli che terziario
Questo fenomeno il travaso non è lo stesso fa il nome di un o meno le stesse caratteristiche non so se sono illustri suoi colleghi Riccone visto che cercavo siano ma insomma non è la stesse lo stesso fenomeno del travaso che ci fu tra varie culture industria che ha due settori completamente diversi
Noi abbiamo il travaso dall'industria nel terziario nella misura in cui industria si sviluppa e ha bisogno del terziario perché fuori dalle fabbriche sono usciti i servizi fondamentali quanto sentiamo farla già curatore della progettazione del marketing della consulenza aziendale della consulenza finanziaria della consulenza fiscale tutti questi questi servizi che vengono resi all'interno delle attività produttive oggi sono resi all'esterno
Per cui la fabbrica l'officina come dicono i tecnici si riconosce essi a Spandau veste a mano il problema che io posto alcuni anni fa
Quando è cominciata la terza quando è cominciato il processo di ristrutturazione quando quando a bordo per effetto della cosiddetta disoccupazione tecnologica e i sindacati si ostinano
A a difendere certe posizioni noi sostenevamo questo questo concetto
La nostra è una disoccupazione tecnologica che fatalmente potrei dimostrando con le cose che abbiamo scritto allora
Fatalmente sarà riassorbita da questo questa trasformazione della degli assetti produttivi bensì è una novità disoccupazione strutturale per cui noi non potremo riassorbe l'Amati fino a quando il grado di industrializzazione del Mezzogiorno e qui dinamismo né tale da poter consentire questo riassunto
Forse i fatti
Questo abbia possa dare a distanza di anni allora usato adottare questa questa questa espressione ma lampade di dibattito di sindacalisti la disoccupazione al nord è un'espressione statistico
I fatti oggi abborda la disoccupazione state quasi del tutto riassorbita io posso scommettere che chi non alto ha trovato un'occupazione
Nei nuovi settori e perché si è rifiutato di riciclarsi Buddy aveva intenzione volontà di farlo
è stato assurdi
Allora il nostro problema occorre noi dobbiamo elevare il grado di industrializzazione quindi la scelta fondamentale di ma indusse anche sentito d'industria dismessa
Perché solo attraverso questo passaggio e mondo delle sciocchezze che qualche qualche qualcuno ce ne rammarichiamo i convegni internazionali fanno propositi
Il Napoli potrebbe saltare a piè pari la fase dell'industrializzazione per approvare alcune postindustriale questo è un assurdo in termini gli accertamenti
Ma di quel terziarie conclude superiore di cui parla ancora esce non fanno parte su tanti servizi che sono usciti dalle aziende e questo conferma che la città territoriale infatti importante
Perché se il primato intendo di una dell'organizzazione verticale certi servizi potevano comunque essere esposti oggi uscendo a vestendo deve trovare un'agibilità territoriale che possano sentite ecco perché i centri direzionali
I centri storici Matteo no ecco il punto veramente no tra componenti di quel terziario qui faceva alimento fa faceva riferimento Corace
E che ieri rappresentato tenta cosiddetto terziario superiore legato alla ricerca perché oggi lo slogan
Più efficace che si può richiamato in quest'occasione che la scienza diventa sempre più industriale
E industria diventa sempre più scienza quindi questo legame indissolubile che ci deve esserci dovrà essere sempre il più nel fra la la la la ricerca la scienza ma sede scientifica anche qui un'altra alleanza
Un modo di essere la stessa grazie stava unica
L'imprenditoria e quindi trama Shenzhen ventidue miliardi di Fava la è Rizzoli il proprio il Ringling Bros il progresso il nuovo Statuto qua il nuovo sviluppo e tutto quanto caratterizzato da acquisto ecco perché noi insistiamo su questa alleanza saluto USA
E e imprenditoria che altrove sarebbe determinando sia determinata azione
E quindi noi non possiamo assolutamente perdere il treno perché diversamente convivevamo sempre ripetere forse un po'esagerato probabilistico uscite dalla storia
Perché non è più soltanto mutilati otite ai limiti in termini quantitativi ma diventa un divario in termini qualitativi per quanto riguarda
Riguarda lo sviluppo ecco allora se posso concludere chiedo scusa forse per l'enfasi ma se costui tutto sommato come dice
Non ho capito parole
E il problema e e che a questo punto dobbiamo concludere perché questa è un'occasione importante se noi determiniamo queste alleanze così che vogliamo chiamare in cui noi ognuno di noi fa la sua parte ma impiego Bernardi la politica la guida della politica la certezza
Allora probabilmente certe cose noi possiamo anche farle perché bisogna anche ricordare quest'ultima risposta che mi permetti dalle curarci
Quando lui ha detto in questo mio culto colpito ma dobbiamo puntare sull'industria che ha ragioni regionali o o ragioni esterne
Oggi questa è la fase in cui l'economia punta sull'internazionalizzazione
Si afferma sempre di più gli pesa conclave dal quale non è in in cui il conflitto con la piccola e media impresa
Ma l'idea presente il il presupposto fondamentale indispensabile senza senza ripresa Cuba ove probabilmente vitale sarebbe tagliata fuori da tutti i mercati per tutti i processi technology oggi esce
Necessita della cooperazione internazionale della tecnologia nel mio piccolo
Come rappresentante degli imprenditori io sto morendo come imprenditore per fatti ma come rappresentante degli imprenditori su questi ballerini
Questo lo voglio ricordare uno per farmeli pertinenti sono coerente più a sud le iniziative in questa città ho accettato di guidare due iniziative uno guarda caso riguarda l'agibilità Finpuglia scivola proceduto con la succitata centro studi di un'altra società che vorrei ricordare di ha bisogno di un pizzico di fortuna ma se dovesse averlo come in tutte le cose imprenditoriale che innovare
E innovare è uno strumento che noi abbiamo creato insieme al Banco di Napoli quinta edizione perché stiamo cercando inserirci nelle infrastrutture fondamentali a livello internazionale islamici è risorto
Damato diretta mi pare che
Al punto in cui siamo arrivati
Credo che ci sia
La necessità di di fare innanzitutto una una lamentazione che il tempo è troppo riparte molto interessante
Perché obiettivamente
No no oggettivamente
E la la discussione
Assunto donne un livello spingerebbe a fare considerazioni approfondimenti
Molto più ampi rispetto al tempo che il nostro coordinatore ci assegna
Io ritengo che anche qui si sia stato una giusta valutazione da parte di visione mi fa ancora più piacere il dato venga sottolineato appese alla facoltà di architettura cioè che il problema dell'area metropolitana di Napoli del non è soltanto un problema urbanistico non è solo un problema urbanistico per un problema di sviluppo complessivo delle intere aree metropolitane che vede per l'urbanistica una delle componenti fondamentali
Ma in quello anche della riassetto del rilancio della
Attrezzaggio le attività produttive un'altra componente altrimenti alla Regione Campidoglio quando
E ha ragione rivelando la discussione dell'altra sede del dibattito
Ha sottolineato tre volte l'aspetto lavoro lavoro lavoro
Perché noi dobbiamo preoccuparci di risolvere i problemi anche ecco Giustino faceva presente che il problema non era solo quella vivibilità di migliorare le qualità della vita per un problema più ampio più complesso eccetera
Noi ci dobbiamo porre ricorda
Nel al centro di questo di questo dibattito che prevede una serie di scelte definitive avendo appunto come ammirare questi due obiettivi fondamentali un uso corretto e razionale del territorio che punti ad Amman migliorare la qualità della vita Nuto stando al punto di vista urbanistico hanno quello dello sviluppo e delle attività occupazionali oggi grosso problema Napoli è questo
Sì c'è un problema di difficoltà
Di comunicazione difficoltà
Di insediamenti industriali mancanza di infrastrutture
Ma c'è anche contestualmente il problema dell'occupazione che non si può risolvere come diceva sì ora qui noi siamo d'accordo con la risposta che fino ad oggi hanno dato agli enti locali che sono stati maggior referente
Per quanto riguarda il la possibilità di togliere disoccupati dalla strada hanno
Mauritius la dimensione del fenomeno disoccupazione male tale che obiettivamente credo che non si possa più al di là delle leggi che lo vietano far ricorso solo ed esclusivamente a questo punto di riferimento all'ora diventa importante secondo me la utilizzazione degli strumenti che stanno disposizioni io ribatto su questo tema perché
La discussione di un anno e mezzo in consiglio comunale sì i problemi dell'area metropolitana in effetti è stata una falsa discussione azione ha detto ma non ha retto fino in fondo io sono abituato a dire verità
Per molti aspetti è stato il tentativo strumentale tutta la verità per quanto mi riguarda io non ci ho mai creduto di recuperare il voto di partnership al bilancio questa è la verità concluda ma è la verità
Non ci credeva nessuno però
Ogni tanto si diceva questo si poneva il problema perché così Pannella ci voto che Pannella voleva la condizione ci vanno fatte le elezioni la verità fa delle facciamo presentiamo la legge sull'area metropolitana reazioni depressive perché se questa legge va avanti e voi vi impegnate a dare una mano a livello parlamentare io voto il bilancio siccome delle norme pubblici servizi
Il Romano per la verità ho sempre creduto che al di là della legge Valerio avrebbe hai votato questa azione perché lui non può tra avrà le sue buone ragioni prescelte le motivazioni di una Porsche ma dico se
Però la necessità allora se vogliamo essere poi conseguenti rispetto al modo di o di di utilizzare l'occasione di non fare i salti nel buio anzi nel passato di non perdere grandi occasioni come giustamente Giustino ci richiamava che ci stanno davanti
Di far funzionare quello che c'è in va be'la puntata polemica rispetto alla programmazione assorbente di tutte le attività istituzionali nazionali Verdi Giustino ha una sua verità entro certi limiti
Gli anni settanta hanno Boca volto hanno modificato questo sì però dalla mancanza dalla dalla dal tutto programmazione a nessun piano il salto è obiettivamente negativo solo quando noi abbiamo un istituto regionale che al di là delle capacità degli obblighi voglio dire non faccio nessuna critica verso
Davos mille novecentosettantuno ha solo diciassette anni
E non svolge una funzione in materia di programmazione non assorbe nomadi piani programmi
Ma non fa niente
Noi teniamo tutti i problemi dell'azione ma tutti i problemi e anche della grande conurbazione che spiega Maurizio
Che riguardano il Napoli il centro antico il centro del centro storico il centro antico i diciannove comuni della fascia costiera
Ma questi sono sviluppati mancanza proprio assoluta di una politica di Scelta di uso del territorio vantaggio negativa
Noi siamo costretti oggi ad inseguire in mancanza di un piano condividendo le scelte del Cis di nuovo che è solo un fatto positivo perché è un fatto positivo perché ci sono stati dei titoli che hanno fatto una scelta però dico se questo è andata bene
Meno male che è andata bene si può continuare a vivere in una regione che ha grandi possibilità grandi potenzialità grandi energie
E non utilizzando appieno il dato dell'intervento e del coordinamento tra le funzioni fra i vari livelli istituzionali del giorno allora al di là dell'attivismo certamente interessante io su questo faccio la polemica la faccio ma faccio anche con gli imprenditori e la faccio puro con la cultura
Del presidente della Giunta regionale che è certamente un uomo coraggioso che decide che sceglie
E che quindi rappresenta un punto di riferimento importante vogliamo shogaolo preoccupare delle mancate scelte sugli altri settori su fatti che non funziona il Consiglio regionale e non fa non non procurando non fare l'iniziativa non fa le leggi se il problema non è solo urbanistico ma è un problema di sviluppo complessivo ma non ci dobbiamo porre il problema di come sessanta mila trecento miliardi di residui passivi a livello regionale
Che non vengono investiti grandi settori importanti
Perché l'agricoltura non decolla
Perché i soldi vengono spesi male perché il piano dei trasporti non si realizza perché il Piano sanitario non riesce ad uscire dalla quinta Commissione sanitario cioè il perché io e dico piano no perché io so come socialista iniziando i propugnatori della programmazione a tutti i costi ma perché obiettivamente cioè diceva Giustino ma
Lo strumento è giusta dobbiamo far funziona
Se non vogliamo perdere le grandi occasioni che oggi ci offrono il piano di intervento straordinario per il Mezzogiorno il piano decennale per l'occupazione il programma per il Mezzogiorno cooperazione interiore
Integrata nato il quadrante ma si tratta di decine di migliaia di miliardi magici nel migliaia di miliardi poco io credo che se questo dipende un'occasione che non utilizziamo pur se lo utilizziamo lo utilizziamo ma io non è che sono contrario dagli interventi della FIAT delle partecipazioni statali nell'aria sulle priva di certo ci sono state alcune scelte che utilizzando il fenomeno del bradisismo annuo creato probabilmente le occasioni perché gli insediamenti aveva un certo significato anziché un altro
Però se noi disponiamo e attrezziamo una linea di
Politica economica di sviluppo l'intera regione Campania noi potremmo non solo salutare questi insediamenti ma stavo particina di altri insediamenti produttivi
E che danno lo sviluppo l'occupazione che per forza si dovranno verificarne abbiamo fatto pochi giorni fa Rustin uno in tribuna dibattito qui
Con la presenza dei di da Empoli che il direttore generale della commissione del aprendo straordinari per il metrò c la quale si evince con grande del dipartimento
Con grande chiarezza che il dispetto al alla politica dei redditi delle partecipazioni statali
Oggi quest'ultimo esaurita la fase della razionalizzazione della riconversione come era giusto e necessario che questo si facesse
Bisogna passare ad una fase di reinvestimento
Nella fase nel nel nord del Paese nel centro del paese nel fatto che non si fanno più proprio perché tutto questo il luogo è stato colto tutto
Il terziario l'Asia realizzato i processi produttivi ad affidare di di di attività la affidati all'esterno e l'ha fatto si sono realizzate
La disoccupazione non esiste
Perché ci sono inseriti ormai avviati una serie di meccanismi di utilizzazione di conversione della manodopera che indubbiamente sono significative ed importanti oggi quindi si pone
Da parte dei partecipazioni statali il problema di dove insediare le attività produttive pulite
Ecologiche
Manufatturiere quindi una regione che si attrezza
Perché predispone una serie di iniziative per poterle recepire
Lo spazio c'è privati quindi il problema diventa quanto mai importante perciò rispondo anche al Corace quando mi dicevano parliamo dell'autorità metropolitana ambigui sapendo quello quello che dice il giro
E le chiamo le Province facciamo fare viale delle Province
Questo può essere magari una uno un modo una un approccio del alla risoluzione del problema complessivo parziale perché c'era un un ottica parcellizzata in cinque centri di decisione e di organizzazione delle scelte di l'analisi del del territorio decibel di programmazione e quindi di iniziative
Però indubbiamente rappresenta per lo meno una visione un poco più ampia rispetto a quella per la quale oggi noi siamo costretti ad operare mancando la regione diventi una serie di scelte che pure deve essere effettuata con un cominciamo ad opera
Anche se i problemi con lo Statuto riguardano indubbiamente
Complessità che sono non possono essere obiettivamente legati soltanto alla Provincia perché Napoli insomma Caserta sa dieci chilometri da Napoli
Le scelte di di razionalizzazione delle industrie della nostra sul nostro territorio ma se esaurito ormai già l'auto la capacità di utilizzazione del territorio napoletano se ne parliamo di possibilità di recupero
Di riqualificazione urbana che non va ad ampliare lo i gli standard abitativi né quelli costruttivi ma significa creare sparsi avverte e questioni relativi vitali per una società che deve per un una popolazione che deve cominciare ad essere civile perché oggi civile non è per le condizioni di vita in cui offre obiettivamente ci dobbiamo già spostare in altre zone
In altre aree
E qui
Voglio dire c'è la necessità perciò dico di avete una grande capacità di utilizzare appieno i grandi fermenti decorsi occasioni il superamento degli individualismi che pure aveva caratterizzato nel corso di questi anni
Le varie componenti della società napoletana cominciare dagli imprenditori
E naturalmente non ma insieme ad essi al mondo della cultura della facoltà di architettura che rappresenta un punto di riferimento importante
Insieme alle altre componenti per definire con questo progetto da città
E ma terziario significa non solo utilizzazione di servizi e importanti a per le grandi imprese ma Annapolis esaurito flemma
Di utilizzare appieno sia le vocazioni naturali eccesso i Campi Flegrei ma e ma questa città lasciando una vocazione storico culturale che può utilizzare il rilievo per quanto come l'andiamo autorizzare l'aspetto come recuperiamo il tanto
Che anche quello delle attività turistiche legate ad una ripresa di questa iniziativa consultivo i liberi dove sono stati protagonisti di questo discorso ci hanno dato una grossa mano grosso contributo all'abuso del seicento e settecento
Sono stati protagonisti su questo discorso
Ma una città che ha vissuto di questo di queste grandi occasioni con grande successo però che non hanno dato la possibilità di poter o insistere su questi dati perché non c'è un programma anche qui manca il coordinamento ieri e quindi la necessità del funzionamento delle istituzioni e il salto di qualità della politica che non può essere soltanto un fatto affidato alle leggi ma anche un modo per impegnare obiettivamente i partiti che sono oggi legati alla logica degli affari
E alla basso profilo della rappresentanza politica ma diciamo che queste cose non le volevano il rischio di fare un'operazione che quella del ventiquattro maggio quando quando si voterà in cucina fuori un quadro che può essere più o meno omogenee
Autorevole però qualitativamente rimane ancora debba di basso livello e la qualità conta nel momento in cui si vanno a fare le scelte al di là del ruolo dei partiti perché con le opposizioni possono essere diverse
Se una volta concordato sul progetto
Si possono voi esprimere convergenze che possono anche non non far abbandonare una posizione ma fare un discorso dall'opposizione costruttivo nell'interesse della città il dato riferito giustifichino ne avrei parlato Metauro assurdo
Di questa città che non avrà
L'uso muovere lo teniamo i parcheggi teniamo centonovantatré miliardi nelle casse del Comune due anni e neanche o commissario straordinario sta utilizzando questo dato agilità
Ha bisogno di queste infrastrutture
Noi abbiamo perduto tempo voglio dire privilegiando obiettivamente una logica che io non so se la gente l'ha capito cosa non lo sa lo sa bene io mi auguro che noi
Usciremo a dimostrare per il tempo che ci rimane di aver recuperato uno stato di crisi pauroso che attraverso un i partiti napoletani è che hanno vissuto una serie di incertezza nel corso di questi anni
Fausto ricevono abbattuti tabù ne dobbiamo certamente affrontare il problema dell'Italsider della globalizzazione però guardate maturi
Siamo stati quelli che tre anni fa guardarle vanno fatte in battaglia a Napoli con il sindaco Valenzi con la fascia di sindaco che guidava i cortei degli hooligans
Non si può che abbiamo fatto spendere mille quattrocento miliardi per la riconversione la ristrutturazione dello stabilimento che oggi obiettivamente riteniamo ho
Sì prudentemente
Dice sì o no aspettiamo che facciamo i conti economici che attorno a Venezia mandava i conti economici quanto più partite si aggravano a svantaggio della ripresa Enzo delle tasse purtroppo
Perché scelte nazionali la questione di Taranto la linea politica nazione la lega D'Alema allora la siderurgia privata segna la siderurgia privata in questo settore ormai hanno segnato definitivamente il tessitore degli assegni voglio dire anche al di là della presero la facciamo la faccia sulla quale siamo già d'accordo tutti quanti Acotel fluida situazione Miranda quindi se mi faccia un'operazione di verità affrontando ai rischi di un'operazione di verità composta
Facciamo meglio che facciamo prima preghiere bombardiamo altri centoquaranta miliardi all'anno di cipriota appesantita persino il bilancio di corsi andando naturalmente a creare
Però la soluzione alternativa la naturalità in questo e qui sono d'accordo anche qui con io credo che noi dovremmo fare un discorso che certo ha una connotazione napoletana regionale valere anche implicare
Delle scelte a livello nazionale grazie perché il discorso tenuto giochiamo tutto quanto a Napoli o solo a Napoli come a livello regionale a Santa Lucia
E quindi questa ottico io la Confindustria i grandi imprenditori devono pure essere coerenti rispetto ad una inversione di tendenza che oggi vede allargata la forbice fra le attività forte nel Paese la del centro nord ecco il del mezzogiorno purtroppo nonostante gli incentivi
Lo stand una serie di cose concilia ci troviamo di fronte alla presa di posizione di Carniti giusta provocatori prima dico alle industrie non investita
Su
Corriere della Sera io ho fatto una polemica recentemente lunga dura è perché bisogna rimuovere una serie di
Spago lieti di superare un anche un certo modo di fare cultura d'interpretare alcune alto medesima grande ma su queste questioni perché Nicola
Per la verità ci troviamo sempre d'accordo perché obiettivamente credo che al di là del Corrado uno che si deve avviare giusti io credo che c'erano invece una una passionalità è un'emotività nel portare a ma
Anzi una serie di noi di disegni di scelte che significa uno che vive le condivide quindi praticamente può anche non essere certamente retorico nel momento in cui partecipa a un dibattito e fa parte voglio dire Kaladze una cosa ci crede maturi pugni sulla scrivania questo non significa superare le regole formale significa invece credo che
Le cose prima dire meno male che ci sta ancora qualcuno che ci crede che batte i pugni sul tavolo perché qua veramente ce sta la dove recuperare in pieno tutta la vis uno di cui ognuno di noi
Portatore perché obiettivamente voglio i problemi si possono risolvere io vorrei concludere la Sierra del mio intervento su questo io sono convinto
Che ci sono lo sono stato sempre convinto che ci sono delle gran
Di occasioni perché Napoli la Regione Campania possono riprendere un cammino alla di prima fila all'appalto di come diceva Giustino al nastro di partenza insieme agli altri alle altre
John le altre regioni forte del Paese perché ci sono le individualità ci sono le capacità cioè la cultura c'è la capacità degli U bisogna che a questo discorso però si arrivi insieme e senza separatezza senza dare
Responsabili dall'uno all'altro ma rendendoci insieme di essere tutti quanti protagonisti di un discorso le istituzioni non funziona perché i partiti non sono all'altezza della situazione i partiti non sono all'altezza della situazione perché i partiti sono rappresentati da uomini
E non si può essere aderente a questo o a quel partito soltanto quando si tratta di fare un manifesto si deve avete anche ancora
E dire che un partito quando simili per un partito per partito sbaglia desidero diritto e subito non è che bisogna tirarsi un attimo indietro positiva un'altra volta la sede del partito quando le cose vanno bene quindi il problema della qualificazione elevazione della partecipazione è un discorso che deve vedere
La ripresa di un grande discorso voto già io credo che ci sono segni più che segnali ci sono decisi passino alla
Anche in questa direzione dalla nostra capacità di modelli afferrare di poter ricordi di poterci modifica di essere riformisti e lo dico qui non per una
Speculazioni di parte
Questo me lo dovete consentire oltretutto voglio dire ma insomma nel Paese forse
Al di là del senza attribuire più meriti di quelli che abbiamo
Un partito che è riuscito a cogliere più prima degli altri i fermenti e il nuovo e si stava verificando è stato il Partito socialista che è stato ma ho capito
Perché non è che ci siamo dal settantasei settantaquattro settantacinque dopo gli anni settanta abbiamo capito prima degli altri i fermenti della società
L'ha presentata abbiamo abbandonato strutture e sovrastrutture aggiornato ideologiche fatto una politica a livello nazionale spesso il la guida la sua ci siamo assunti la responsabilità con un partito di minoranza e cosa di non poco conto di guidare il Paese porta risultati che c'era obiettivamente non abbiamo ancora avuto il riscontro che è pure vero che dovremmo avere rispetto a queste cose ma non sto facendo nessuna campagna elettorale sorprendere considerazione ad alta voce per cui io sono convinto ecco che
Come dicevo
Io mi riporto la mia assunto iniziale noi siamo in prima linea giustificazione a buon titolo e a buon diritto perché vogliamo essere interlocutori allevare con la cultura ecco l'imprenditoria con le altre forze politiche sale e ci stanno a Napoli per essere protagonista discorso è facile
Passiamo chiuderei qui vi vorrei soltanto nel fare il ringraziamento ai relatori che hanno dato luogo ad un dibattito che ritengo sia stato estremamente interessanti un tema molto chiaro vorrebbero affidargli un compito a casa se mi consentite c'è questo c'è questo fatto finale c'è questo fatto fino
La settimana la settimana scorsa in televisione abbiamo rivisto un film di circa vent'anni fa che si intitolava di Sergio leone un bel film addirittura fatto in due puntate che s'intitola
Il buono il brutto e il cattivo qui abbiamo avuto oltre relatori ognuno di voi è autorizzato a casa a cercare di di Tuareg può
Ricordarlo
è l'altra
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