Le riforme sperate. Le prospettive per la giustizia nella XV legislatura

Signore e signori buongiorno
Grazie di essere presenti questo convegno organizzato dalla gruppo romano di Magistratura indipendente sul tema le riforme sperate le prospettive per la giustizia nella quindicesima legislatura
Deciderò come presidente di Magistratura indipendente rivolgere un ringraziamento alla presidente della Provincia Enrico Gasbarra
Che oggi non è presente pere impegni istituzionali e che rappresentato con tutta l'istituzione Provincia dall'avvocato Amalia Colaceci Assessore alle Politiche del territorio che ringrazio di essere presente
Ringrazio anche il il Consiglio nazionale del notariato per la sua presenza attraverso autorevoli rappresentanti le cui opinioni ascolteremo con interesse e il corpo forestale dello Stato perché aver avuto voluto assicurare la sua presenza
Io vorrei dare subito inizio i lavori e quindi lascerei la parola per nell'indirizzo di saluto all'avvocato Colaceci che ci porterà appunto il saluto e la presenza della provincia
Buongiorno a tutti e benvenuti a Palazzo Valentini grazie di cuore per aver scelto Palazzo Valentini per questo importante appuntamento
Dopo appena pervenuta la vostra richiesta naturalmente noi abbiamo risposto con grande entusiasmo sia perché riteniamo che l'argomento di cui voi dibattiti e oggi è un argomento importantissimo poi su questo
C'è qualche considerazione che voglio fare sia perché sono tre anni che noi lavoriamo per aprire il palazzo
Per avvicinarlo ai cittadini e per fare in modo che questo palazzo venga conosciuto anche come momento di importante confronto per tutte le tematiche che sono di maggiore attualità
Come voi sapete io diciamo sono presente delegata dal presidente Gasbarra che ha avuto un impegno improvviso mi delega sempre a me in cose di questo genere quando lui non può essere presente perché sono un avvocato e debbo dire che nonostante l'impegno politico ancora esercito la professione o per l'argomento di cui voi parlate un grandissimo interessa tanta amarezza tanto entusiasmo insomma perché sappiamo che si parla di riforme sperate da moltissimi da moltissimi anni
Noi abbiamo come voi sapete la Provincia di Roma non ha deleghe nessuna delega diciamo nessuna competenza
Nel campo diciamo della giustizia ma noi ci riteniamo a tutto campo un ente di prossimità e non solo diciamo come uomini e donne della politica che fanno opinione ma anche nel ruolo istituzionale crediamo che il nostro contributo
In dibattiti questo genere vada sempre dato siamo stati presenti perché invitati anche al vostro congresso l'ultimo congresso
Dell'Associazione nazionale magistrati il presidente Gasbarra fu invitato a pranzo portare un saluto e mi ricordo che facemmo un pranzo insieme nel corso del quale abbiamo avuto modo di registrare
Il grande disagio che tutta l'associazione nazionale magistrati per tante ragioni esprimeva io credo non posso esprimere nessuna opinione di merito perché non non sono invitata naturalmente come relatore ma credo che
Il grado di civiltà di un Paese si misura anche dal grado di efficienza del suo sistema della giustizia io di questo ne sono sempre stata convinta e quindi credo che questa sia per noi una sfida molto grande sono convinta che da troppi anni
Il tema della riforma e dell'efficienza del sistema della giustizia sia affrontato con un tono sopra le righe
E al di là del merito delle questioni io credo che questo sia comunque diciamo un gatto che noi dobbiamo recuperare è chiaro che chi esserci tra ruoli politici e ruoli di governo ha poi la responsabilità di decidere anche quando magari la concertazione non ha portato delle scelte condivisa
Ma il modo attraverso il quale si arriva quella decisione non deve mai degenerare quindi io sono convinta che noi dobbiamo esser tutti consapevoli che i toni alti che diciamo quando abbiamo parlato di riforma
Della giustizia sono stati usati hanno nuociuto alla magistratura non lo sputo agli avvocati hanno nuociuto ai cittadini che sono i fruitori del nostro servizio e che purtroppo non si capiscono i quali danno diciamo a volte giudizi molto sommarie recuperare poi nel consenso dei cittadini
Anche un giudizio equilibrato rispetto a quello che accade in questo mondo è veramente molto difficile
Che a volte noi rischiamo e questo lo dico con una sorta di sofferenza diciamo che io capisco del vostro mondo perché io considero la magistratura la considero è un'istituzione dello Stato esercita una funzione delicatissima
E a volte purtroppo per il modo nel quale alcuni argomenti sono stati affrontati non si è reso giustizia tutto quello che la magistratura ha fatto per il nostro paese negli anni ci sono stati anni diciamo gli anni nella lotta al terrorismo la lotta diciamo i momenti più duri della lotta alla criminalità organizzata in cui diciamo l'equilibrio democratico del Paese si è retto sull'opera dei magistrati che hanno rischiato la vita in prima persona
Quindi io automatico che iniziative come queste possano dare un contributo vero
Ad un tema che ripeto a volte oggetto di disattenzione perché ci sono sempre io le capisco come donna che fa politica ci sono sempre altre priorità purtroppo però come come avvocato soffre una situazione che in Italia forse quasi al collasso io lo dico dal punto di vista diciamo de degli avvocati
E credo e auspico che contributi come quelli che voi oggi date possano aiutare davvero tutti a ritrovare serenità nell'affrontare un argomento come questo
E ci possano portare finalmente ad avere quelle riforme che voi chiamate sperate che io mi auguro siano effettive
Innanzitutto nell'interesse dei cittadini poi nell'interesse di tutti noi perché anche la professione di avvocato sta subendo a mio avviso come dire un calo di di considerazione e di dignità se continuiamo così io quindi li ringrazio tantissimo di aver scelto il palazzo rimarrò con voi almeno per un'ora e mezza
Mi auguro che la giornata dei vostri lavori prosegua insomma sia gradevole vada tutto bene la Provincia di Roma è sempre a disposizione per iniziative di questo genere grazie
Ringrazio avvocato Colaceci per queste sentite e anche belle parole di apprezzamento per l'operato dalla magistratura oltre per le sue osservazioni sulla i problemi attuali della giustizia adesso lascio la parola al presidente Giovanni Lo Turco presidente della corte d'appello di Roma che fitti vorrà portare il saluto e le sue considerazioni
Siccome l'odierno convegno magistratura indipendente si svolge a Roma e dunque nella Corte d'Appello di Roma
Ecco perché
Sento il dovere di porgere un cordiale saluto al nome dalla corte d'appello
Stesse e mio personale
E di esprimere un cordiale benvenuto a tutti
Gli intervenuti alle autorità
Colleghi ai docenti
Agli avvocati e infine ai colleghi magistrati
L'attualità di questo convegno si potrebbe dire la drammatica attualità di questo convegno
E nello stesso tempo l'ampiezza del tema
Emergono dalle stesso dallo stesso titolo del congresso risultano evidentissime le riforme sperate le prospettive per la giustizia nella quindicesima legislatori
Come ho accennato in in altri discorsi che in altri tempi
Degli ultimi anni vi sono vi è stato un consistente numero di riforme
Un numero di riforme che ha sostanzialmente trasformato il volto della macchina della giustizia
Basti pensare al giudice unico basti pensare alla prevalente monocratici ITA
Al robusto innesto di magistratura onoraria
Più recentemente altre innovazioni sono state introdotte nel processo alcune di esse sono già operative
Ad esempio nel settore civile il nuovo rito societario le nuove norme in tema di arbitrato e di giudizio di Cassazione la disciplina del processo esecutivo delle procedure concorsuali
E poi anche la cosiddetta legge sulla competitività con tutte le successive modifiche
E nel settore penale ricorderete tutti soprattutto la disciplina la nuova disciplina della prescrizione e della recidiva che è stata introdotta dalla cosiddetta legge
Ora l'obiettivo delle riforme in genere piccole o grandi i penale o di procedura penale
Di civile o di procedura penale
Quale deve essere deve essere il migliore funzionamento della giustizia nel rispetto dei principi costituzionali
Specie con riferimento alla ragionevole durata del processo che come sappiamo è uno dei primi ormai divenuto uno dei principi della nostra Costituzione fondamentale
Come tutti sappiamo è stato anche riformato
L'ordinamento giudiziario
Credo che ormai sia quasi tutto attuato forse tutto o quasi tutto
Anche questa è è una profonda riforma
Questo intervento è stato ed è oggetto di un aspro contrasto fra le forze politiche
E anche di una radicale contestazione non soltanto da parte della magistratura ma anche da parte degli altri protagonisti del mondo giudiziario ad esempio l'avvocatura
Voglio essere sincero
Io ritengo che sia assolutamente indispensabile la sospensione di questo ordinamento giudiziaria
E che si torni indietro ad affrontare i temi con serenità
In una prospettiva che sia come dire più tecnica che politica
Occorre certamente prestare la massima attenzione ai principi fondamentali dell'indipendenza della magistratura dell'inviolabilità del diritto
Della difesa eccetera ma per affrontare le distorsioni che attualmente ci sono del servizio giustizia occorre procedere secondo me con umiltà
E esaminare anche IE spetti gli aspetti essenzialmente organizzativi
Che sono magari meno appariscenti dal punto di vista dei dei mass media eccetera ma che sono sempre quelli
A fronte di fronte ai quali i nodi della della giustizia inno d'interventi riformatori si sono infranti
Ora quali sono le caratteristiche di questo intervento legislativo negli ultimi anni
Non parlo soltanto degli ultimi cinque anni
E la disorganicità delle innovazioni
Non c'è stato
Un disegno unito a Dio di ampio respiro
Che tenuto conto di tutte le variabili del mondo della giustizia porti a una razionalizzazione del sistema
Una delle critiche come ho detto
Anche all'inaugurazione dell'anno giudiziario una delle critiche più frequentemente mosse al sistema giustizia
Qual è quella dei tempi lunghi
Non bisogna essere
Un intenditore
Di organizzazione che per capire che i tempi lunghi della giustizia sono soltanto un sintomo
Sono un sintomo di altri malanni
Quali appunto l'irrazionalità e il disordine e soprattutto queste il punto l'insostenibile carico de del sovraccarico della domanda giustizia
Sui giudici togati sulla magistratura tenga
Ecco perché
Come dicevo occorre un approccio globale ai problemi
Un intervento riformatore che si occupi di tutto il sistema
La riforma dell'ordinamento giudiziario mi sia consentito di dirlo
Si è occupato di uno solo dei protagonisti del sistema giustizia e precisamente del magistrato
E se ne è occupato con un intento che non esito a dire punitivo
Non ha affrontato i nodi centrali delle dell'effettiva efficienza della giustizia
Tanto per il per esemplificare la vetta previsioni di troppi frequenti esami che si sa poi come finiscono si tratta sempre di esami teorici
Per per la progressione in carriera e anche il pericolo di essere sottoposti a procedimenti disciplinari ingiustificati
Che l'odierna generali genericità delle ipotesi così così come tipizzati consentirebbe
Sono questi elementi che
Continueranno ad essere un insostenibile App risentimento dell'esercito nell'esercizio della giurisdizione
Quindi invece di procedere in avanti si fa indietro
Per quanto riguarda il settore civile poi ad faccio qualche esempio
Il legislatore si è preoccupato soltanto di sia preoccupato di accelerare il processo incidendo sul rito e quindi di fronte ai grandi problemi del processo il legislatore ripeto non soltanto l'ultimo ha insistito pervicacemente nella martellante moltiplicazione dei riti senza neppure sfiorare quelli che sono invece i nodi fondamentali
E senza proporre all'Inter per tre corpi qualche cosa di veramente blocco quindi d'approccio diciamo spero che sia così da ora in avanti
Dovrebbe essere un tentativo di una riforma generale sensata
E naturalmente bisognerebbe pensare anche alle cause
Che hanno determinato la situazione attuale che chiamiamo crisi della giustizia
Quali sono queste causa
Molte di queste cause sono legate al fenomeno che non è soltanto italiano ma e comune a tutto il mondo diciamo così industrialmente avanzato della progressiva espansione della funzione giurisdizionale
Basta pensare al più frequente accesso alla magistratura togata
Per tutte quella serie di controversie che e avrebbero dovuto e dovrebbero essere devolute alle autorità amministrative o autorità sociali eccetera
Ora
In una situazione
Come posso dire socio economica
E di questo tipo
E auspicabile come dicevo un disegno comprensivo che incida anche sulle cause della crisi della giustizia e queste cause
E sono anche di natura come dire sociale
Per esempio bisognerebbe incidere sul disagio giovanile sulla tossicodipendenza sull'immigrazione sull'instabilità della famiglia sul degrado dell'ambiente e del territorio
Da tutti questi elementi
Traggono origine una serie di vertenze penali o civile che contribuiscono hard aggradare il peso della magistratura ora certamente per fare questo lavoro ci vorranno anni ma nell'immediato si può dare qualche suggerimento
Io mi permetterei di dare qualche suggerimento
Ed è il seguente prima di tutto occorre la sospensione dell'ordinamento giudiziario per i motivi che Dio che spero di avervi detto io ho citato soltanto
Due delle perle dell'ordinamento giudiziario ma se ne potrebbero citare tantissimo
Ora oltre alla sospensione dell'ordinamento giudiziario occorre per esempio cercare di aumentare le cause le di di la conciliazione
Che è una forma che serve per eliminare e le cause davanti ai giudici togati sesti potesse erano vere come già a Roma c'è delle camere di conciliazione che riuscissero a risolvere attraverso una conciliazione molte dei problemi che vengono normalmente portate davanti all'autorità giudiziaria già all'autorità giudiziaria avrebbe come dire meno carne al fuoco
Secondo me poi lo diciamo da tanti anni occorre una distribuzione più razionale dei carichi di lavoro negli uffici giudiziari
Meno uffici e ciascuno compio un magistrato ecco cosa ci consentirebbe di recuperare dei magistrati e portarli degli uffici più gravati e più importanti
E poi si dovrebbe pensare a un aumento nella competenza so che gli avvocati non sono molto favorevole a un aumento dalla competenza anche del giudice di pace il cui al cui aggiornamento dovremmo provvedere
E
Questo giudice di pace dovrebbe essere dotato come non lo è oggi di una sufficiente e personale sufficienti risorse sufficienti strutture eccetera
Anche per la corte d'appello si dovrebbero provvedere con un aumento dei magistrati perché come sapete le Corti d'Appello per effetto che le sentenze
Del fatto che le sentenze di primo grado sono pressoché raddoppiate
Non mi dilungo basterà ricordare il giudice unico il go
E istituti che sono stati addossati direttamente sulla Corte d'Appello commi risarcimento del danno ex legge Pinto eccetera
Quindi diciamo le Corti d'appello si trova in una situazione ancora più grave e secondo me bisogna aumentare i magistrati magari trasferendo le dal primo quindi occorre in conclusione ricostruire il sistema della giustizia in in tutte le sue articolazioni
Ora per raggiungere questo obiettivo non è sufficiente
Ma come molti colleghi pensano che i magistrati siano autonomi non dipende
Occorre anche
Un ben articolato ordinamento giudiziario ben diverso da quello frettolosamente proposto occorre che i magistrati vengano come dire dotati di adeguate strutture di adeguate risorse e siano questo soprattutto siano chiamati ad applicare leggi formulate chiaramente
Leggi formulate chiaramente potendo disporre di procedure come dire snelle e razionale
Certo è un risultato impegnati ma io sono convento convinto come ho detto in altre occasioni che questo risultato può essere raggiunto con un impegno comune del nostro del nostro ministro
Dal nuovo nostro ministro del nuovo nostro Consiglio Superiore della Magistratura e ovviamente anche del Parlamento del Governo grazie
Ringrazio il presidente Lo Turco per questa panoramica così approfondita questi volante dei problemi della però della giustizia e ordinamento giudiziario ha già costo un primo problema ha sollecitato da sospensione riforme un ripensamento la riforma in chiave generale tecnica e non politica
E questo sarà uno degli argomenti del del dibattito certamente gli argomenti del dibattito odierno adesso inviterei a prendere la parola ingegner Cesare Patrone capo del Corpo forestale dello Stato che soluto
Si rinnova una rapporto di collaborazione con il corpo forestale col quale ci siamo incontrati e confrontati già in occasione di importanti convegni ricordo in particolare quello di anziano benvenuto ingegner Patrone a lei la parola
Grazie presidente grazie a Magistratura indipendente Corpo forestale viene sempre molto volentieri in questi convegni per imparare
Per imparare permettetemi un ringraziamento particolare ringrazio tutte le autorità del governo del Parlamento per un ringraziamento particolare al infaticabile implacabile dottor Stefano amore sempre così sensibile anche
A consigliarci affinché Corpo forestale dello Stato
Abbia un rapporto sempre migliore per quello che riguarda la sua strada
Permettetemi di rinnovamento di palingenesi avviata
Da una riforma trasversale di tutto il parlamento del due mila e quattro
Sì la riforma sperata speriamo anche altre cose
Bisogna prendere atto infatti che vi è un'indubbia difficoltà di attuare in Italia un'efficace tutela dell'ambiente
Per cui la recente nomina da parte del ministro della giustizia di una commissione di riforma del Codice penale preceduta dall'onorevole Pisapia mi sembra che costituisca veramente un'occasione propizia proprio anche per la questione delle forme di tutela penale dell'ambiente
Ma non va dimenticata a mio modo di vedere una specificità della questione ambientale infatti la stessa e enucleazione Dio un autonomo concetto giuridico di ambiente
Indispensabile ai fini della predisposizione di un'efficace tutela penale
Per certi versi siamo fermi ancora all'articolo nove alla visione
A volte un po'gentiliana della paesaggio fino a un certo punto paesaggio trattino ambientale introdotto mirabilmente dalla quattrocentotrentuno la legge Galasso bene la la la la la concetto giuridico di ambiente ancora in parte a mio modo di vedere in itinere
I principi del diritto penale dallo Stato non risulta pienamente armonizzabili e con le forme di tutela richieste per una efficace salvaguardia dell'ambiente
Soprattutto il riferimento alla funzione della pena chiamata svolgerà in questo ambito un ruolo è spesso un po'diverso
Eterodosso rispetto a quello tradizionale
Infatti mi permetto di rivelare dei rilevare che la valorizzazione degli istituti
Sanzionatorio a contenuto ripristinatorie orche cruciale verso una politica ambientale tipica del diritto penale dell'ambiente determina infatti una sperequazione quanto meno un'attenuazione
Rispetto alle componenti
Retributive rieducative della pena
Inoltre questa stessa esigenza determina problematiche frizioni con i principi di legalità e colpevolezza non essendo sovente il contenuto delle sanzioni
Ripristinatori o pre determinabile in concreto dal legislatore né graduato in funzione del grado di colpevolezza mi viene in mente il danno ambientale
Sebbene adesso ci troviamo dove il Codice ambientale in uno stato transitorio l'articolo diciotto della trecentoquarantanove
Quando la stessa legge prevede il profitto conseguito del trasgressore e non che il costi di ripristino ebbene noi sul territorio Corpo forestale sul territorio ha delle difficoltà
Perché il costo di ripristino bello dire ma difficile attuare la stessa letteratura scientifica parla di un ripristino parla di danno naturale parla di danno estetico culturale parla di danno sociale
Tutto sommato la letteratura al grande difficoltà
Quand'è che vi è una visione a volte o dire Panda economicista
Quando ritiene che solo tre cose quantificabili da un punto di vista definanziabili finanziario siano vere invece questo non è vero quando parliamo di un danno di un bosco
Evidentemente difficile quando abbiamo un taglio legale abusivo quantificare l'aspetto della falda freatica del danno idrogeologico della produzione di ossigeno
Così importante in questi giorni per quello che riguarda il protocollo di Kyoto ebbene il fatto che non sia facilmente
Quantificabile non vuol dire che non esiste a tutt'altro direi che la scienza è dietro ma la realtà esiste
In quest'ottica quindi l'auspicata riforma del Codice penale potrete costituire l'occasione per una generale rivisitazione degli illeciti ambientali e dei principi
Che ad essi presiedono oltre che il loro inserimento nella sistematica della parte speciale del Codice penale
Senza pensare dimenticare peraltro che i lunghissimi tempi di definizione del processo penale comporta la frequente prescrizione dei reati ambientale
Però permettetemi di fare un accenno al discorso della professionalità non voglio mettere assolutamente ci mancherebbe altro in discussione l'importanza dell'azione legislativa
Mi interessa però sottolineare che un efficace tutela dell'ambiente reclama soluzioni anche sotto il profilo organizzativo ed adeguata professionalità da parte delle persone che sono
Chiamati a svolgere le indagini il corpo forestale il due per cento delle forze di polizia
Rileva il sessanta per cento dei reati ambientale
Il sessanta per cento dei reati ambientali
E e quindi ritengo quindi mi rivolgo al Parlamento alla classe politica che ormai sia in lui ineludibile
Un problema che e afferente al lo stabile inserimento del personale del Corpo forestale dello Stato nelle sezione di polizia giudiziaria istituiti presso le Procure della Repubblica
Ormai è un fatto ineludibile
Mi sembra auspicabile sanare quella che è divenuta una in Lehman attica contraddizione anche alla luce dei dati che votato sopra
Considerata la conclamata importanza attribuito tra tutte le forze politiche alla tutela dell'ambiente che anche il Corpo forestale dello Stato ribadisco venga stabilmente inserito previa opportuna modifica del testo dell'articolo cinque del del decreto legislativo duecentosettantuno dell'ottantanove nelle sezioni di polizia giudiziaria presso le procure della Repubblica vi ringrazio
Ringrazio l'ingegner Patrone per questo saluto che ha richiamato l'esigenza della tutela dell'ambiente del territorio un compito che vede accomunate
Fra gli altri la magistratura il Corpo Forestale dello Stato di cui ricordiamo la benemerito operato
A tutela di questo di questa ricchezza naturale nel nostro Paese adesso lascio la parola al collega amico Stefano amore vice segretario generale Magistro indipendente che Cipro
Farà una breve presentazione del convegno dei temi del convegno grande organizzatore di questo convegno stesso a cui va il mio ringraziamento il primo particolare affettuoso saluto
Grazie io ho pensato a un a un introduzione ai lavori di questo convegno ma come tutti i concetti astratti ma sono stato superato un po'diciamo dalla discorso dai temi che sono stati introdotti dall'avvocato Colaceci prima poi dal presidente Lo Turco adesso da ultimo dall'ingegner Patrone
Io direi che già emerge una linea di tendenza che dovrebbe essere Boy filorusso di conduzione di questi di questi lavori
Il la circostanza che la giustizia rappresenti un importante collante a livello sociale che sia un elemento non trascurabile per la vita delle istituzioni e per il progresso della società
Direi che questa è anche la ragione per cui questo convegno ha partecipato oltre che da magistrati da politici
Da notaio presente Consiglio nazionale del notariato con una serie di autorevoli esponenti
Perché perché tutti avvertiamo la circostanza che la giustizia è un valore fondante è un valore fondante rispetto a quelle che sono quelle che sono le società
Quelle antiche a quelle moderne
John Rawls nel mille novecentosettantuno la per la la prima edizione di una teoria della giustizia affermava anche sotto il profilo teorico questo la giustizia è il primo requisito delle istituzioni sociali è un requisito fondante
E proprio perché è un requisito fondante meriterebbe un'attenzione forse diversa
Da quella che fino adesso ha avuto oggi la giustizia sino adesso la giustizia è stato oggetto ter Reno vi scontri politici
Di contrapposizioni
Quando invece dovrebbe essere un punto di incontro tra forze politiche tra cittadini cioè un elemento su cui far crescere il sociale il dialogo politico io chiaramente anche quello che è il consenso dei cittadini nei confronti della classe politica e della società
Così fino adesso non è accaduto e di questo credo che ci si possa la ignare non soltanto a livello di magistrati ma soprattutto a livello di cittadini a livello di tutte quelle categorie in qualche modo avvocati notai magistrati
E sono interessate allo sviluppo
E approfondimento di questi temi
Quindi le riforme sperate sono soprattutto quelle
Che
Nuove sperate nel metodo innanzitutto un metodo cioè qua non c'è un problema tanto di contenuti
Per i determinati Magistratura indipendente non pensa
Ad una riforma specifica di questo o quell'argomento vorrebbe che ci si incontrasse come ci si incontra oggi per discuterne per far crescere poi appunto una riforma e approfondita sotto il profilo tecnico attenta che migliori la giustizia come e faceva presente prima anche il presidente della corte d'appello di Roma
E questo sarebbe il primo obiettivo
Da raggiungere
Nel merito i temi da affrontare sono tanti non c'è soltanto l'ordinamento giudiziario perché l'ordinamento giudiziario riguardano i magistrati ci sono tanti altri temi che sono quelli appunto di immaginare un'avvocatura più moderna più o corrispondente anche a quelle che sono le esigenze che si hanno affermando a livello europeo un notariato che svolga una funzione diversa rispetto a quella che gli veniva attribuita forse a torto nel passato
Uno da reato che svolga una funzione sociale che quindi possa essere protagonista della giustizia come lo è la categoria dei magistrati
Che dovrebbe appunto svolgere un ausilio un servizio nei confronti dei cittadini
Ecco un ripensamento delle riforme come non settoriali ma complessive rivolte al Paese questo credo che sia il primo obiettivo che ci si aspetta dalla politica in da chi in qualche modo e partecipe di questa partita che stiamo giocando in questo momento io non vorrei non vorrei dilungarmi troppo su questi temi credo che oggi se ne parlerà ci siano una serie di argomenti che vanno sicuramente
Approfonditi
Oggi presenti abbiamo tra gli interventori notaio bassi che presidente di Adr notariato che è una società creato dal notariato che si occupa specificatamente di Adr cioè di quelle tecniche che dovrebbero servire ad evitare il contenzioso
Quindi una riflessione va fatta non soltanto sulla giustizia
Sugli strumenti per risolvere in forma contenziosa quelle che sono le controversie tra i cittadini bisognerebbe cominciare a fare una riflessione anche su tutti quegli strumenti che impediscono l'insorgere di controversie di conflitti a livello sociale e questo è un settore in cui in Italia indubbiamente sia in ritardo
Perché l'attenzione indubbiamente e mirata sui problemi del contenzioso si dimentica che realtà alla giustizia si alimenta di conflitti conflitti che in molti casi attraverso un'efficace azione politica potrebbero essere evitati io credo di avere già individuato una serie di temi che potranno essere svolti molto meglio dai relatori voglio chiudere soltanto con un riferimento alla al programma del nostro gruppo di Magistratura Indipendente scusatemi anzi se faccio queste invasioni di campo ma mi si entra pertinente noi in apertura di del programma
Per il prossimo Consiglio Superiore della Magistratura abbiamo scelto una un pensiero contenuto in un'opera di Chennedy Ritratti del coraggio è un pensiero emblematico perché in qualche modo che ne di questo pensiero reclama dalla politica il coraggio di
Prescindere dagli interessi particolari interessi particolari dei singoli gli interessi particolari delle categorie io credo che questo sia un monito utile per tutte le categorie che oggi ragionano di giustizia
La magistratura l'avvocatura il notariato la politica stessa a prescindere dagli interessi particolari trovare un campo comune di accordo a prescindere dagli interessi particolari noi come magistratura indipendente ne abbiamo fatto un vessillo con qualche modo diciamo un messaggio che abbiamo lanciato al nostro elettorato
Credo con un certo successo sarebbe auspicabile che divenisse un metodo per tutti grazie
Ci
Ringrazio Stefano amore per questa interessante
Sinteticamente le sante presentazione del convegno ha rilanciato anche lui il tema della come dire
Della revisione dell'ordinamento di una un con un metodo diverso che è quello del confronto tecnico aperto a tutte le componenti che sul versante della giustizia si confrontano
Quotidianamente anche nel campo la tedesca dell'esercizio della professione e questo è un altro spunto di riflessione che tornerà utile nel dibattito adesso terminate le presentazioni ci avviamo diciamo così al cuore
Del del convegno vi sono una serie di interventi programmati io volevo dirvi questo intanto vedo presente in sala
Alcuni e nuovi componenti del del nuovo Consiglio superiore
Alcuni di questi i colleghi Giulio Romano Antonio Patrono era già previsto che parlassero interverranno nel corso del dibattito vedo presenti anche l'avvocato Gianfranco Anedda l'avvocato Michele Saponara
Eletti in quota nella componente del Consiglio superiore di nomina parlamentare a tutti i neo componenti volgo le mie congratulazioni
A nome di Magistratura indipendente gli auguri di Bill di i migliori auguri di ottimo lavoro
Se il l'avvocato netta e l'avvocato Saponara decideranno intervenire per portarci il contributo a loro l'idea
Vogliono prendere la parola ho subito o del corso dei lavori mi vorranno cortesemente segnalare la loro disponibilità intanto mi limito a porgere loro il saluto di benvenuto e a rinnovare le congratulazioni e gli auguri di buon lavoro
Io questo dibattito avrebbe dovuto essere preceduto dal presidente della ancora cassazione Nicola Marvulli che però si è scusato ma a degli impegni che lo hanno trattenuto altrove e via pregato di portare il suo saluto e la sua presenza ideale questo incontro lo sostituiscono il tutto indegnamente io cercherò di ottobre suo compito parlando il meno possibile
è presente in sala il senatore Brutti che saluto che secondo il programma dovrebbe partecipare alla tavola rotonda so che ha degli impegni parlamentari istituzionali se decidere anticipare l'intervento altrimenti
Tra un pochino va bene mi segnalerà la la la stesse con le sue esigenze e quindi
Sì mi ricorda mi ricorda
Amico Stefano amore che ovviamente sono stati gli invitati a partecipare tutti i componenti del nuovo Consiglio Superiore la magistratura senza distinzione alcuna ovviamente è presente che che ha potuto essere presente data anche la giornata particolare e altri impegni di carattere di carattere istituzionale come siccome dovrebbero essere presenti altri che esponenti politici che abbiano invitato che attendiamo sperando di poter con loro
Avere un utile confronto allora possiamo proseguire Ezio per secondo
L'ordine segnato nella del nel programma quindi lascerei la parola al notaio Ernesto quinto Bassi presidente di Adr notariato S.r.l. che ci porterà insieme poi con il notaio Paolo Piccoli presidente del consiglio nazionale notariato che saluto la la voce del notariato all'ambito di questo dibattito
Benvenuto notaio lascio volentieri la parola grazie dottore grazie alle incline al salotto l'amore
E grazie a tutti voi per questa opportunità che mi date di parlare di conciliazione di Adr
Che non sono ovviamente la riforma sperata ma sono una nuova cultura sparata nel campo dove giustizia
Del resto non non mi sento del tutto estraneo a parte sardi che vedo
In questo contesto perché ho fatto sostato un vostro tra virgolette collega per cinque anni
Avendo fatto il GOA
I vostri colleghi di carriera ancora mi maledicono cercano di ripara i danni che ho combinato
Qui sovente si legge la diciannove soluzione alternativa delle controversie attribuendo un peso forse eccessivo alla parola alternativa
Ormai il nome è quello una forma proporre una diversa lettura
A nostro sommesso parere non si tratta tanto di alternatività quanto di diversità
In effetti alternativo vorrebbe dire che si possano toccare una strada anziché un'altra
Massimo delle strade si presentasse così ripida così Scorsese così lunga da scoraggiare nel percorso non si potrebbe propriamente disquisire di alternatività bensì di diversità
Si apre un'altra possibilità laddove l'alternativa non è costituito da un diverso percorso
Bensì della pura e semplice rinunzia ad avviarsi lungo il medesimo
In questo senso voglio introdurre questo concetto
La diarrea non è necessariamente una restrizione quantitativa dell'accesso alla giurisdizione
Ma è un'aggiunta che arricchisce sistema giustizia
E che in questo senso sembra ormai intesa
Argomenta DR per il notariato non è nuovo già nel congresso di Catania nel novantanove il tema centrale riguardava il contributo dalla categoria la giustizia civile
E vi era una relazione sulla mediazione in Argentina e sua mediazione in Germania
Magari sentendo parlare di Argentina
Si potrebbe pensare che si tratta di iniziative un po'così non così importanti come quelle europee tutt'altro
Un approfondimento che abbiamo fatto un approfondimento molto interessante
Distretto di Buenos Aires che è una regione autonoma dell'Argentina la conciliazione pregiudiziale obbligatorio ormai gestita dalle Camere notarili sembra che ha abbiamo ottimo successo
Questo è un esempio
Bisogna comunque dire che la sequenza progressiva di negoziazione conciliazione d'arbitrato così come che le cause che ne derivano esibisco una certa somiglianza in tutte le latitudini
Quale esito sia dalla scaturigine stessa della DR sia degli interventi di istituti che operano a livello internazionale sia infine degli interventi sui contratti internazionale
Sta di fatto che l'Adr si presente ormai come una disciplina autonoma
E non come una semplice alternativa realtà diverse vie
Riporto al discorso precedente
Sì sono molto studiate le origini americane della terra del Adr
Probabilmente sarebbe da aggiunge tra le cause l'esistenza del contingente finché il patto di quota lite nonché la crescita esponenziale del torso responsabilità aquiliana e dei conseguenti risarcimenti
Anche se questi sono fenomeni locali della me
La così detta litigation Exploration sembrerebbe essere un feromone passare da quando l'accesso alla giustizia
Ha cessato di essere appannaggio di classe delle sole classe influenti ho privilegiato
Quattro anni addietro la commissione c'è nel presentare il libro verde sulla conciliazione
In diritto civile commerciale
Ebbe a rammentare come crescente interesse la DR fosse dovuto primo
Alla crescente consapevolezza che esso è uno strumento che consente di agevolare l'accesso alla giustizia
Secondo alla sua codificazione già esistente in alcuni Stati comunitari terzo al fatto che l'aviere costituisca una priorità politica più volte ribadita dalle istituzioni comunitarie
Negli Stati Uniti si è posto come peculiare il problema della costituzionalità delle procedure di soluzione alternativa alle controversie
In realtà il problema è ben più vasto perché si estende oltre nuovo continente e non concerne sul piano delle fonti verso la Costituzione ma anche diversi strumenti internazionali
O comunque sopranazionale e tutela dei diritti dell'uomo
In capo a qualche modo quindi la DR contiene nel suo senso le potenzialità giuste proprio alla ogni carta
La dichiarazione che saliti dell'uomo la Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo
Di la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea
La linea di non ritorno limite invalicabile e costituito dalla intangibilità del diritto di rivolgere la giustizia laddove la risoluzione alternativa la controversia
Non possa e non deve diventare un mezzo ancorché indiretto di fare venire meno un siffatto diritto
Una peculiarità della DR così come lo intendiamo noi
E questo è importantissimo non è tanto una sentenza che accontenti che scontenti ma al contempo ma è una soluzione che consenta
Ad esempio i rapporti tra impresa e rapporti di fornitura di merci e di servizio una prosecuzione del rapporto iniziale non intaccando lo e superando con soddisfazione per tutte le parti sotto la situazione di conflittualità che sono solo temporale
Il citato libro verde la Commissione europea diciannove aprile due mila due
Relativo risoluzione alternativa alle controverse materia civile e commerciale
Del resto esordiva asserendo che l'Adr rappresenta una priorità politica per l'istituzione dell'Unione Europea
Cui Scarpetta il compito di promuovere tale metodo alternative di garantire il miglior contesto possibile
Per il loro sviluppo di cercare di garantire la qualità
Attualmente della proposta di direttiva su certi aspetti la mediazione materia civile e commerciale
Le cure primo articolo direttivo si stabilisce dello scopo è quello di agevolare l'accesso alla giustizia promuovendo ricorso alla mediazione
La diretta Mattei
La direttiva non stavo morendo
Un grande impulso a livello più di approvazione dovrà essere discussa per l'ultima volta approvata a giugno di questo anno ma non mi risulta dall'informazione che o che sia stata neanche discusso
Però per interessante
Che dal punto di vista legislativo e qui tornando a casa le cose alle cose di casa nostra
è interessante per esempio che nel testo novellato del Codice di procedura civile
In vigore dal primo marzo due mila sei
Il tentativo di conciliazione trovi la sua disciplina autonoma l'articolo centottantacinque
Ed è significativo che il nuovo verbo utilizzato legislatore che ha sostituito la vecchia terminologia il giudice tenta la conciliazione oppure il giudice deve cercare di conciliare le parti con la dizione provocandone la conciliazione
Sottolineando come l'accordo di conciliazione se raggiunto proprio dalle parti e non dal giudice
Il quale in questo caso svolge un ruolo di mediazione e di persuasione
Come al solito scusate moto sui fondi
La conciliazione stragiudiziale quella che interessano invece il e che è oggetto di questo mio intervento lo strumento il quale legislatore fa sempre più figlio con rinnovato interesse dopo l'entrata in vigore del DL GS diciassette gennaio due mila tre numero cinque che a detta per la prima volta nel suo titolo sesto
Una disciplina organica dell'istituto nato per le controversie in materia di rito societario di intermediazione mobiliare bancaria e creditizia ma che sta assumendo sempre più ruoli DC Pino di riferimento per la conciliazione stragiudiziale
Generalmente considerata pur con i limiti intrinseci che presente il trend legislativo fortunatamente questo e lo dimostra il richiamo a questa procedura anche l'articolo ventisette legge duecentosessantadue tra tutela del risparmio e logo settecentotto sessantotto il Codice civile in materia di patto di famiglia
Vado a concludere
Non si può a priori
Indicare la strada la conciliazione secondo metodi Atr come la strada maestra alternativa rispetto al ricorso tocca giudiziaria ordinaria ogni controversia ha necessità di trovare potuti giusto vestito per la sua soluzione
E questo vestito dipende dalla tale infinità di variabili che possono far propendere di volta in volta probatoria diverso
In quanto le pura conciliazione stragiudiziale può essere vista come la panacea di tutti i mali ovviamente
Se da un lato nonché indubbiamente doveroso plaudire l'attenzione che il legislatore attuale rivolge all'istituto della conciliazione
Consentendo la conoscenza la diffusione e la fruizione dall'altro lato è auspicabile sia calato conciliazione stragiudiziale trovi col tempo la disciplina più consono alle potenzialità dell'istituto
Sia che la concezione giudiziale incontri maggiori spazi operativi
Proficui con la messa a punto di tecniche mirate di un'adeguata conseguente formazione degli organi giudiziari o perché no con la devoluzione del tentativo di conciliazione assoggetto anche diverso dall'organo giudicante
Oltre questo l'auspicio che anche in Italia il comincia a diffondere come dicevo prima e questo è un compito dell'operatore del diritto la cultura della conciliazione della mediazione
Non solo del tra l'utenza tra i consumatori
Ma anche tra le cattedre professionale
E che abbiano queste categorie professionali un approccio non derivante dal principio saprà pezza che fino ad oggi
Ha operato tra le professioni giuridiche ma la ricerca di una serie di Gia creativa fa tutte quante
A questo proposito il nostro presidente aveva già proposto un convegno a Milano la creazione di una confederazione dei conciliatori una con concerto
Vuole chiudere ricordando quanto sia attuale
Il fenomeno la conciliazione mi permetto quindi di citare gli articoli diciannove venti del libro terzo leggi della procedura nei giudizi civili del codice per lo Regno delle due Sicilie del mille ottocentodiciannove
L'ufficio del conciliatore scusi sta soprattutto
Nel procurare come attività che siano spazi spente le mici in bici se gli odi fra gli abitanti del comune egli deve con uguale zero adoperarsi quante volte sia richiesto
Per comporre tra liti
Tra loro le liti insorte otto Helmut
Nonostante il fatto che sia rauco un po'così vi ringrazio per l'attenzione su una è caduto mi pare no
Io taglia bassi per questa interessante panoramica sul sulla conciliazione sua DR che tocca uno dei temi più importanti della delle prospettive di riforma della giustizia in particolare la giustizia civile adesso possiamo proseguire nel nella nella negli interventi
E vorrei lasciare la parola al Antonio Patrono vale
In attesa di poter Boy
Intervenire la tavola rotonda sulla parte del governo Burda qualche la panoramica
Anche così dire sintetizzando le posizioni espresse la Magistratura indipendente in modo sintetico e poi proseguire degli altri perché in modo da proseguire con gli altri interventi
Sì allora io approfitto di questa occasione
Per la prima volta in cui ci incontriamo a fare
Esperti o comunque persone con responsabilità in materia di anche gestione fra poco anche di auto-governo della magistratura per fare qualche riflessione sulle riforme sperate attualizzando il tema e soprattutto concentrandoci su quelle che possono essere delle esigenze di di modifica particolarmente urgenti la giustizia italiana è in crisi diciamo la verità è in difficoltà da molti da moltissimi anni e sono tantissimi praticamente tutti i settori del diritto in cui sarebbe necessario introdurre modifiche significative
Per ottenere l'applicazione del principio costituzionale della ragionevole durata del processo per ottenere una qualità della risposta giustizia più aderente alle esigenze dei cittadini
E questa speranza che viene rinnovata ogni volta saranno almeno tre legislature in cui io in occasione di questo genere all'inizio di legislatura sento questo tipo di discorsi di ostici viene purtroppo normalmente è sistematicamente disattesa
Speriamo che questa volta si possa invece ottenere qualche cosa di più io sono stato appena eletto componente del Consiglio superiore della magistratura ha ricordato agli altri colleghi sia laici che togati che com'è si trova in questa situazione quindi fra poco più di venti giorni forse anzi nemmeno fra pochissimi giorni dovremo assumerci la responsabilità di gestire il governo autonomo della magistratura come normativa che se non succede niente sarà quella della riforma approvata dalla scossa legislatura l'anno scorso e ormai perfettamente realizzata con i decreti legislativi che a fine mese diverranno tutti efficaci
Ecco io dico subito che con quel senso di responsabilità che dobbiamo avere perché abbiamo responsabilità ho provato a ragionare su quella che potrà essere l'affetto il primo impatto
Di questa riforma se non succederà niente
Se quindi dovrà essere applicata così come è scritta nei decreti legislativi anche accantonando questioni di principio questioni di carattere generale ma proprio andando a vedere sul campo che cosa potrà accadere
In me quei risvolti di essa che concerna ma poi le applicazioni concrete pratiche quelle forse meno nobili dal punto di vista speculativo ma più efficaci dal punto di vista concreto
è devo dire che sono davvero sconfortato straordinariamente preoccupato
Adesso non ci sono molti esponenti politici quindi ci saranno altre occasioni per ma insomma basta qualcuno che poi riporti e potremo discutere perché noi ci avviamo a una situazione che io definisco di paralisi
Della mobilità della magistratura e quindi anche di concretezza della gestione della magistratura senza paragoni in situazioni che si siano mai verificati in passato approvato sto provando da qualche giorno è approvata anche adesso a fare alcune riflessioni su su punti proprio evidenti essenziali del gestione di autogoverno io sono stato già componente del consiglio dodici anni fa quindi io so che il Consiglio su quelle della magistratura
All'ottanta per cento si occupa di trasferimenti di gestioni carriera mobilitati coperture di uffici quindi quello è il lavoro che poi essenziale per garantire che un ufficio coperto Possa poi riunirsi in tribunale e fare giustizia
Ci sono due norme duello io voglio non non parlo più di principio parlo proprio di di cose concrete ecco in un'ottica non più di affermazione di chi a torto o a ragione
Ma di conciliazione come si è parlato su punti che dobbiamo cercare di riconoscere come acquisiti per cambiarli tutti insieme abbandonando guerre di religione
Vi sono due aspetti di quella normativa che riguardano i trasferimenti dei magistrati quindi proprio l'aspetto più concreto che sono assolutamente ingestibile impraticabili e che se dovessero essere applicati paralizzare vero la magistratura italiana in questa sua aspetto gestionale te almeno voglio essere ottimista parliamo di due anni ma potrei parlare responsabilmente di un periodo ancora maggiore
Senta in rigore la normativa che prevede la separazione delle funzioni così come è stata delineata nel decreto legislativo
Noi avremo che entro il ventotto ottobre
Tutti i magistrati italiani dovranno fare l'opzione definitiva
Circa la scelta della carriera da fare insomma delle funzioni da svolgere giudicante o infine quindi il ventotto ottobre tutti i magistrati italiani dovranno scegliere voglio fare il giudice o voglio fare il pubblico ministero chi fa il Pubblico ministero avrà l'unica volta in vita sua la possibilità di fare l'opzione per cambiare chiariti
E allora fra tre mesi io dico perché sa le cose e vuole ragionare sulla base dei fatti che di sera un numero esorbitante diciamo mille almeno mille pubblici ministeri che chiederanno di fare i giudici
Perché questa è la realtà della situazione perché quella è la carriera più ambita in cui sia più spazio più possibilità di manovra più possibilità di carriera perché sono di più perché sono i giudici
Allora parliamo proprio di cose concrete se mille pubblici ministeri fra tre mesi chiedono di fare i giudici secondo il meccanismo previsto dalla riforma bisognerà nei prossimi cinque anni mi sembra trasferire tutti costoro ai posti vacanti giudicanti
Non esistono in Italia attualmente mille posti vacanti giudica quindi tutti i posti
Giudicanti che non so qua
Ti siano che sono oggi scoperti saranno prioritariamente assegnati a questi ex pubblici ministeri che avranno fatto questo sicura
I posti magistratura non è che si moltiplicano in continuazione bisogna aspettare che qualcuno vada in pensione sia trasferito cessi dall'ordine giudiziario
I magistrati Diani sono in tutto nove mila adesso i giudici saranno forse sei mila qualcosa del genere sei mila cinque quindi capite bene che mille su tanti è un numero esorbitante
Il che vuol dire che dopo aver prioritariamente trasferito tutti i pubblici ministeri che chiedo di fare i giudici ai posti vacanti giudicanti
Che non so adesso quanti siano ma potranno essere trecento quattrocento non so quanti saranno bisognerà poi aspettare nel corso dei cinque anni successivi si liberano i posti residui per poter soddisfare sempre prioritariamente perché quelle il principio della legge questa aspirazione che una volta su riferire si può fare i che vuol dire che per due tre o forse quattro anni
Tutti i posti che si libererà che si scopriranno tutte le vacanze in uffici giudicanti saranno assegnate agli ex pubblici che vuol dire che per due tre quattro anni nessun magistrato che oggi fa il giudice da qualche parte possa essere trasferito in un altro ufficio giudica noi abbiamo decine centinaia di magistrati che vivono lontano dalla loro famiglia a mille chilometri di distanza perché sono stati assegnati come prima sede ha un ufficio giudicante magari del Sud è che aspirano a ricongiungersi talora forniti
Praticamente questa è gente che perde la speranza di ottenere quello che è un diritto
A cui avrebbe una giusta aspirazione per un numero di anni che è difficile calcolarlo perché ho parlato di due tre quattro anni ma tenete presente che c'è un altro problema che essi somma a questo il problema che non sarà possibile per almeno due anni a partire da da quando entra diventerà efficace coprire nemmeno un posto di secondo grado sia giudicante che inquirente perché il meccanismo che prevede la legge
Per la copertura dei posti di secondo grado è un meccanismo che richiede la formazione di due distinte quote da assegnare con due tipi diversi di concorso settanta per cento il trenta per cento da determinare annualmente sulla base delle scoperture globali dei posti di secondo grado
Il che vuol dire che a partire da quando diventerà efficace la riforma bisognerà aspettare il primo anno per vedere la somma di tutti gli uffici giudicanti di secondo grado che si saranno liberati fare i due mazzetti le due quote avviare le procedure e quindi soltanto alla fine di queste procedure possiamo dire fra durante due anni e mezzo non so quanto ci saranno i primi trasferimenti dal primo grado giudicante al secondo grado giudicante
Con la creazione quindi di nuove scoperture in primo grado quindi la creazione di mobilità
Perché ho fatto questo discorso tecnico complicato molto banale terra terra però per dimostrare come quello che si è sempre detto che non era soltanto una questione di principi di criteri di caratteri generali di ideali ma è una questione proprio di concretezza
Molti aspetti di questa riforma renderanno impossibile la gestione sostanzialmente normale del governo della magistratura
E in particolare io vi segnalo a chi può fare qualche cosa per cambiarle ma vorrei parlare veramente a tutti maggioranza opposizione perché sono questioni sulle quali penso che si possa concordare una volta che si abbandonano i discorsi da convenga conferenze ci si metta attorno a un tavolo carta e penna e si fanno i conti
Ci sono queste due disposizioni
Quella su quel tipo di separazione delle funzioni con quella opzione definitiva una volta per sempre
Che impedisce sostanzialmente l'assegnazione di magistrati sia quelli già in servizio ma anche tutti i prossimi uditori giudiziari agli uffici giudicanti per molti molti anni
Seconda norma quella sulla modalità di concorso per esami che essendo poco Ōta impone questi tempi lunghi perché bisogna determinare la quota quindi aspettare che cessi il Periodo di durata del per poi parametrare l'entità delle scoperture
Che praticamente aggiungendo i suoi affetti dilatori agli affetti della norma sulla separazione delle funzioni comporta sostanzialmente che per un numero di anni imprecisato ma parliamo di tanti anni
Gli uffici giudicanti italiani saranno bloccati non vi sarà alcun tipo di mobilità all'interno della magistratura non si riterrà riusciranno a coprire i posti di secondo grado
E quindi sostanzialmente il livello di inefficienza
Dovuta ad altre cause di natura processuale che oggi noi riscontriamo nel nostro sistema giudiziario non potrà che essere accentuato
Allora io mi permetto di cogliere questa occasione per invitare sempre da sono ritardi dovuti nella ricerca di un confronto di una dialettica di parlarsi di ragionare insieme
Anche alla luce della situazione politica degli equilibri parlamentari sappiamo benissimo qual è il livello di maggioranze e minoranze e quali sono le difficoltà che per esempio chi volesse oggi per fare una riforma dell'ordinamento giudiziario che non sia ampiamente concertata fra tutti che non abbia un consenso di maggioranza e opposizione che non abbia sostanzialmente una base di condivisione amplissima può trovare io non è che diciamo non sia con consapevole
Però io mi permetto di dire che se essi abbandonano schemi preconcetti se si si mette attorno a un tavolo possibilmente rotondo tutti con carta e penna in mano e si fanno i conti semplicemente i conti
Di numeri di giovani dimessi e di anni
L'evidenza e tale che non si potrà non individuare almeno una serie di aspetti che evidentemente sono impraticabili della riforma e le solo opzioni correttive non potranno che essere facilmente individuate e condivise fra tutti quanti
Ci vuole un po'di buona volontà però anche con il senso di responsabilità di chi uomini e donne di Stato delle istituzioni decadere e che purtroppo non sempre tutti quanti noi a partire magistrati parliamo di tutti non cerchiamo colpe o responsabilità di nessuno e cerchiamo di guardare avanti dobbiamo cercare di realizza io ci tenevo soltanto a fare questa precisazione perché per attualizzare anche il contesto in cui ci muoviamo noi ci muoviamo in un contesto in cui dovremo voi parlare mi piacerebbe parlare del perché veramente la giustizia non funziona
Di cosa non va nel processo penale e ci sarebbero tante cose nel nostro programma ce ne stanno ma ce ne sono anche Arcore altre che possono essere possono integrato del processo civile le soluzioni alternative che di cui già parlava il notaio sono una possibile soluzione ad altri problemi e tanti altri però se dobbiamo cercare di contestualizzare attualizzare i nostri discorsi ecco io ricordo a tutti che il ventotto o il ventinove luglio non so non ricorda la data esatta
Entra in vigore la riforma dell'ordinamento giudiziario
Che così come a parte aspetti di principio che possono essere contestati contestabili condivise non condivisi ma a degli aspetti proprio materiali concreti digestione
Pratica spicciola quotidiana
Che sono tali che nell'attuale formulazione impediranno all'organo di autogoverno di governare la magistratura che mi sembra francamente una situazione molto pericoloso
Grazie ad Antonio Patrono che ha dato la prima panoramica molto portante evidenziando le le gravi conseguenze pratiche che l'attuazione della riforma porterà sotto il profilo della quanto meno da mobilità dei magistrati giudicanti
E le conseguenze sulla efficienza della giustizia adesso lascerei la parola al presidente Raffaele corona
Presidente di sezione della Corte di Cassazione che ci porta anche la voce l'esperienza la Corte di Cassazione
Per poi proseguire ulteriormente nel dibattito sui temi concreti
Grazie
Grazie per avermi forni consentito la Suprema Corte civile
Di esporre il suo punto di vista stando alla relazione del procuratore generale del due mila
La giustizia sarebbe arrivata a Caporetto
In questi ultimi anni
Io non ricordo le battaglie del Piave o del Grappa e tanto meno quella di Vittorio Veneto
Fuori di metafora
Per quanto riguarda le disfunzioni della giustizia
I programmi delle diverse correnti associative per le recenti elezioni del Consiglio superiore della magistratura risultano piuttosto deludenti
Le istituzioni tutte sono fisiologicamente conservatrici ma patologicamente conservatrici sono le associazioni di categoria
Le qualità allora difendono l'esistente con ostinazione degna di miglior causa
Che la giustizia italiana sia arrivata a Caporetto
Lo dimostra tra l'auto il basso indice di gradimento da parte dei cittadini che si aggira intorno al dieci per cento
La ragione
In estrema sintesi la giustizia e quando parlo di giustizia intendo l'organizzazione giudiziaria i magistrati la loro cultura la mentalità i metodi di lavoro
La giustizia dunque non ha resistito all'impatto della modernità
Ma all'impatto della modernità
Non ha saputo reagire nemmeno l'Associazione nazionale magistrati
Di cui la modesta frequenza alle urne e l'alto numero di schede bianche e discreti nulle
La Cassazione come tutti sanno attraversa un momento difficilissimo sommersa con me dalla pioggia
Dall'alluvione forse bisognerebbe dire dallo Tsunami dei ricorsi
Poiché la domanda di giustizia rivolta alla Corte Suprema assunto le dimensioni di un fenomeno di massa
La Cassazione non può eludere l'esigenza di organizzarsi per fornire una risposta di massa
Ciò significa elaborare una propria politica giudiziaria individuando lo scopo e gli strumenti necessari
La funzione istituzionale della cassazione come tutti sanno non è solo quella di decidere le controversie sulla base delle posizioni delle parti private
Assieme a questa finalità la Cassazione persegue essenzialmente la finalità pubblica di interpretare in modo uniforme le disposizioni vigenti
Di adeguare la interpretazione alla rinnovate esigenze della società
Di enunciare cioè il cosiddetto diritto giurisprudenziale
Le decisioni che risolvono le singole controversie
Sono idealmente destinate a costituire precedenti idonei a fungere da criteri guida per la decisione delle controversie future
Sebbene l'ordinamento non riconosca al precedente efficacia vincolante ma meramente persuasiva
Le cosiddette massima della cassazione hanno una forza di convincimento molto rilevante sino a determinare di fatto l'esito delle decisioni successive
Nell'attuale stagione di riforme dello Stato che appare inevitabile
Il ruolo della cassazione assume un rilievo inedito
L'alternanza
L'accentuato rilievo delle Autonomie locali e i maggiori poteri del primo ministro per la corte comportano l'assunzione di compiti Pin poi attivi
Per soddisfare le rinnovate esigenze di continuità di uniforme coerenza di garanzia del primato della legge
La continuità
Dai mutamenti legislativi susseguenti alla sostituzione delle maggioranze parlamentari del governo
Nasce l'esigenza della continuità nella interpretazione delle leggi la necessità di indagare l'origine lo scopo dei cambiamenti e di definire le novità
Che concorre ciò con il bisogno di coerenza e di sicurezza inscindibili dall'idea stessa di ordinamento giudiziario
La sensibilità per il nuovo e la capacità di valutare in quale misura le innovazioni in molti con il presente in quali termini a loro volta vengano assorbite e stemperate nel sistema richiede un apprezzamento equilibrato ed estremamente difficile
La coerente uniformità
Dall'accentuarsi dei particolarismi dovuti alla produzione di diritto ad opera di diverse fonti locali
Scaturisce l'esigenza della coerente uniformità
Il numero delle norme destinate alla leadership vigore su una parte del trio soltanto del territorio dello Stato può intaccare si intende in modo fisiologico il principio della unità del diritto nazionale
Don delle sue urgenza di precisare i termini per la legislazione dello Stato di quelli delle regioni prima della corte costituzionale al fine di stabilire in modo incontrovertibile quale sia il diritto del caso concreto
La corte di cassazione quindi viene a raffigurare il vero presidio dell'unità della Repubblica
I maggiori poteri del premier e indipendentemente da ciò la durata in carica dell'esecutivo presumibilmente a data fissa qual è svolgimento logico del sistema che contempla la stabilità e l'alternanza
In ragione di efficienza comporta l'incremento dei regolamenti governativi di cui l'esigenza di evitare il conflitto di attribuzioni e di assicurare l'equilibrato primato della legge
Quindi due ragioni fondamentali che riguardano la Cassazione uno l'esistente come interpretazione uniforme delle leggi secondo i nuovi compiti che vengono dal nuovo sistema politico
Ora il legislatore di recente ha inteso restituire alla Cassazione la funzione di custode della legge si parla con parola bruttissima di nomofilachia
Nell'attuazione della legge quattordici maggio due mila e cinque si legge testualmente
Il Governo si atterrà al principio e al criterio direttivo di disciplinare il processo di Cassazione in funzione nomofilattica e l'intenzione e ribadita espressamente nel decreto legislativo del due febbraio due mila e sei intitolato modifiche al Codice di procedura civile in materia di processo di Cassazione in funzione nomofilattica
Le risparmio la lettura delle disposizioni che danno attuazione a questo principio sono numerose sono per esempio quando le parti omettono l'appello possono impugnarla soltanto per violazione o falsa applicazione di legge
Nei confronti dei possedimenti diversi dalla sentenza è ammesso il ricorso solo per violazione di legge
Nell'interesse della legge su richiesta del procuratore generale può essere enunciato il principio di diritto e il principio di diritto del laissez denunciato quando il ricorso dichiarato inammissibile ma la questione decise di particolare importanza
Per quanto riguarda gli avvocati ciascun motivo di ricorso deve essere concluso a pena di inammissibilità
Con la formulazione del quesito di diritto alle sezioni unite fanno le questioni che sono decise difformemente dalle sezioni semplici e così via infine la corte in un cioè sempre il principio di diritto sia che accolga sia che rigetti quando decide il ricorso proposto preservazione di Lecce
E i giudici dell'indie ovviamente deve uniformarsi al principio indicato
Ora se questa proposizione questa direttiva non si considera come una manifestazione magniloquente puramente retorica
Ma come una precisa scelta politica
L'interprete deve tenerne conto
La direttiva di disciplinare il processo di Cassazione in funzione nomofilattica
Esprime una presa di posizione tale da improntare l'intero assetto del giudizio di Cassazione
Ciò incontra già da adesso resistenze da parte dei magistrati di cassazione
Essenzialmente per due ragioni che non sono peregrine
La prima perché i magistrati
Per soddisfare insopprimibili esigenze di giustizia sostanziale sentite in ogni grado in ogni tempo in ogni luogo tendono a trasformarsi in giudici di terzo grado e poi per la difficoltà di distinguere iuris di diritto dal giudizio di fatto ragioni indubbiamente sedi ma i magistrati di Cassazione devono convincersi che quando tutti pretendono di avere ragione non si riesce a dare ragione a nessuno
Allo stesso tempo una cosa il giudizio altro il controllo sul giudizio e a questo la Cassazione deve limitarsi
La restaurazione e quindi del ruolo essenziale della Cassazione
Concerne richiede però da parte del Consiglio superiore della magistratura
L'introduzione di criteri selettivi idonei ad assicurare la qualità dei magistrati
Perché solo un corpo ristretto e selezionato di magistrati può essere in grado di assicurare lo svolgimento da parte della tassazione dei suoi compiti istituzionali
In questo senso non siamo sorretti da due sentenze della Corte costituzionale le quali stabiliscono che nell'ambito della magistratura dell'essere distinta la categoria dei magistrati i quali esercitano le funzioni di Cassazione
A questo punto diventa ozioso discutere di professionalità se non si riconosce l'esigenza della specializzazione
Parlare di specializzazione per i magistrati significa proporre non una ideologia ma un metodo lo stesso metodo che sta alla base dei progressi della scienza e di ogni tipo di organizzazione
E che giustifica la suddivisione del lavoro intellettuale nella ricerca nelle professioni nelle imprese
In conformità del resto con gli orientamenti della cultura di oggi
Ciò seguente alla complessità della società e del sapere contemporaneo
Rispetto ai quali l'organizzazione giudiziaria e la magistratura nel suo complesso mi duole dirlo versano in una condizione di grave ritardo culturale
Non si capisce perché l'otorinolaringoiatra o il cardiochirurgo non vengano messi a fare il cardiologo il pediatra invece noi magistrati pretendiamo di passare sempre tranquillamente dal civile al penale
I vantaggi nella specializzazione per la attività giurisdizionale sono evidenti la rapidità delle decisioni
La riduzione del rischio dell'errore tecnico lo scoraggiamento delle parti da sostenere tesi inaccettabili
Ciò non significa che le conoscenze del magistrato devono esaurirsi
Con le sue conoscenze specialistiche perché attraverso lo studio e l'esperienza proprio attraverso lo studio specialistico il magistrato può diventare un turista completo a conoscenza dei principali settori del giudizio
Ora
A questo punto interviene il Consiglio superiore della magistratura il numero sterminato delle leggi caotiche frantumata in una miriade di testi esige la specializzazione che peraltro è ammessa è sollecitata dall'articolo centodue della Costituzione
D'altra parte nomi della cassazione dobbiamo quotidianamente confrontarci con i migliori specialisti dell'università e del foro
Quindi riconosciuta l'impossibilità di conoscere analiticamente tutto lo scibile giuridico emergono e la necessità che la specializzazione venga valorizzata all'interno della Cassazione
E soprattutto l'urgenza che dal Consiglio superiore della magistratura siano banditi concorsi non per i posti di presidente o di Consigliere di Cassazione
Ma separatamente per i posti di Presidente e di consiglieri civilistico penalisti e lavoristi
Orbene la specializzazione postula una valutazione tecnica che allo stato attuale il Consiglio superiore non sempre e in grado di formulare il contributo di Esterni professori universitari ordinari delle materie a concorso per la valutazione meramente tecnica non sminuisce i poteri consiliari
Semmai realizza una forma di esercizio di poteri più moderna
E rispettosa delle istanze della società attuale che nel pluralismo rinviene un argine alle degenerazioni del principe elettorale e un presidio a favore dei diritti agli aspiranti
Avevo preparato suggerì secondo il suggerimento di Stefano Schirò un discorso piuttosto lungo sulla interpretazione delle norme di cassazione ma io credo che questo discorso lo porta però spero risparmierò vero faro legge certo nella passata legislatura sono state approvate numerose riforme verosimilmente destinate a restare ferme
Con buona pace devo aggiungere di tanti scontenti conservatori sicuramente molte vanno perfezionate altre ancora bisogna introdurne per rimediare alle numerose arretratezza sgranare il rosario delle disfunzioni e la litania degli interventi stucchevole conviene fare solo brevi cenni
Il miglioramento dell'accesso in magistratura
La verifica ininterrotta intorno alla qualità e alla quantità della produzione
Il riscontro continuo circa l'aggiornamento professionale non il turismo attraverso il turismo giudiziario o il sistema obsoleto dei concorsi con prove scritte e orali
Ma secondo gli strumenti suggeriti dalla moderna devo dolci omologia
Intesi a valutare i livelli raggiunti nell'attività professionale di ciascuno e a fornirli pertinenti informazioni per progredire nel proprio itinerario culturale
Ho fatto un cenno al turismo giudiziario sarebbe opportuno approfondirlo quest'argomento
L'assegnazione degli incarichi direttivi sulla base delle capacità di programmare pianificare organizzare coordinare e controllare magari mediante una sorta di confluirono oro che abbia inizio con la direzione degli uffici minori e via via progredisca verso gli uffici di maggiore importanza una volta approvate sul campo le necessarie attitudini
La modifica radicale e coraggiosa delle circoscrizioni giudiziarie con la soppressione di numerose sedi periferiche tenuto conto del fatto che non esistono più problemi di comunicazione o dei mezzi di trasporto
L'organizzazione di tutti gli uffici su base specialistica uffici che dovranno assumere dimensioni adeguate in aziendalistica si parla di dimensione ottimale degli uffici
Mai di corso porterebbe lontano un miglio concludere con due parole sulla Cassazione
La crescita dell'economia
Il progresso dei traffici lo sviluppo dei trasporti e l'incremento della mobilità delle persone nel territorio nazionale in Europa e l'immigrazione
In sintesi la società di oggi dinamica ed estremamente complessa abbisogna di certezza
Soprattutto di certezze nelle regole
Ma la molteplicità e la instabilità
Della legislazione affannosa dove la moltiplicazione della quantità produce lo scadimento della qualità
Non favorisce quel bene essenziale per la convivenza civile che è la certezza del diritto
La conoscenza da parte di ciascuno della norma che si applica al caso concreto
E della scelta interpretativa che sarà compiuta non è un problema astratto riguardante gli addetti ai lavori
In realtà un'appassionante problema di vita che tocca ciascuno di noi da vicino nella sicurezza delle nostre case nella nostra dignità di uomini nella nostra libertà individuale in ragione appunto della metà della certezza del diritto che è garanzia di eguaglianza e di libertà la realizzazione effettiva della funzione di legittimità raffigura una conquista essenziale della democrazia
Un passo decisivo per mettere in atto nella quotidiana esperienza i valori ai quali l'intera comunità culturale o di aspira
E che in sintesi si esprime come attuazione del moderno Stato di diritto
Ma se noi non riusciamo a dominare la massa dei percorsi con una risposta adeguata tutto ciò e destinato a restare lettera morta grazie
Saluto l'assessore Colaceci che deve lasciarci ringrazio Raffaele corona di questo prezioso intervento espresso sue valutazioni sul ruolo della Cassazione sul tema della specializzazione quindi ha portato per così dire altra carne al fuoco alla quattro contributo discussione adesso lascerei per intervallare le voci tra funzioni di legittimità funzioni di merito lascerei la parola Giulio Romano
Magistrato di sorveglianza il Tribunale di Roma ma ormai anche componente del consiglio superiore della magistratura nella circostanza oggettivi anche rivolgere un saluto all'amico Cosimo Maria Ferri che non è presente ma è stato anche diretto componente togato al Consiglio superò la magistratura andrà a comporre quella squadra di componenti che si ispirano ai principi di Magistratura Indipendente Guidi un saluto anche a lui lascio la parola a Giulio Romano
Buongiorno a tutti il tempo sta trascorrendo ci sono parecchi altri relatori quindi proverò ad essere assolutamente telegrafico faccio parte del gruppo romano mi chiamo romano quindi nessuno più dentro di me in questa organizzazione di questo incontro
Perché abbiamo voluto grazie alla capacità organizzatrice di Stefano amore di Stefano Schirò questo incontro il diciotto luglio quando siamo prossimi alle ferie in qualche modo anche un pochino stanchi perlomeno i magistrati per tutta la campagna elettorale dice sembra che si è conclusa pochi giorni fa perché a brevissime entrerà in vigore anche l'ultimo decreto delegato di attuazione dell'ordinamento giudiziario e non bisogna pensare che avvicinandosi il mese di agosto diminuiscano i problemi
Questa riforma ci crea grandissimi problemi non li crea tanto ai magistrati ma li crea tutti gli utenti quindi anche magistrati nella misura in cui sono cittadini hanno mogli hanno mariti hanno figli hanno altri parenti
Quindi è un discorso di senso civico non un discorso di categoria
E le riforme sperati e cosa speriamo ho detto che sono telegrafico quindi prova a dire qualche cosa
Nella riforma si attua sostanzialmente la separazione del PM possiamo parlare quanto vogliamo separazione delle funzioni separazioni delle carriere eccetera eccetera io dico soltanto alla politica nella misura in cui ci può ascoltare è non separate le culture
Io ho cominciato come pubblico ministero non so se sono stato un buono o cattivo Pubblico ministero vent'anni fa sicuramente dopo quindici anni di giudicante se tornasse a fare il pm per credo lo farei un pochino meglio allora la preghiera e questo non separate le culture
Io faccio il magistrato di sorveglianza e mi occupo di quarantuno bis allora di qua la politica
Io spero che il Pubblico ministero che chiede un quarantuno bis abbia anche un'esperienza di Magistratura di Sorveglianza perché chiederà un regime durissimo come posso dire io qui in modo e spero sempre che il magistrato di sorveglianza che dovrà decidere se annullare un non quarantuno bis abbia fatto un esperienza da pubblico ministero magari in un territorio particolarmente difficile del nostro Meridione perché allora quel magistrato di sorveglianza comprenderà quanto è siano infinite difficoltà investigative e lì difficoltà proprio di di convivenza cc il civile in certe realtà per chi è costretto o scelto la funzione di inquirente
I giudici i giudici
La riforma sostanzialmente individua il giudice di primo grado con un giudice di serie B da dove si vede questo
Guardate come viene fatta la commissione di concorso per per il concorso da uditore giudiziario bisognava RFI le effettive funzioni di appello da cinque anni
Significa che io che sono nessuno ma mi occupo di penale da venti anni per il sistema non sono ritenuto idoneo ad interrogare un aspiranti uditori giudiziari un subdolo
E come me magari un pm di una Direzione distrettuale antimafia da più di vent'anni cosa significa questo significa che il sistema spinge tutti quelli che hanno un minimo di anzianità ad andare in appello
E così per come è costruito il sistema dovrebbero rimanere in primo grado soltanto teoricamente i peggiori
Ad occuparsi delle materie più delicate ad occuparsi delle questioni che più stanno a cuore immediatamente ai cittadini
Dal diritto industriali alle materie che interessano i notai al decreto di adottabilità di un bambino e non riesco a pensare a nulla di più importante al comminare l'ergastolo
La mobilità e qui riprendo il discorso di Antonio Patrono veniamo da una campagna elettorale dove tutta una serie di sedic'definisco disagevoli non disagiate perché disagiate adesso a mille significati tecnici
Perché abbiamo visto che a Locri il piano di sopra il tribunale e sedi disagiate al piano di sotto la procura non è sede disagiata
Che cosa voglio dire veniamo da tutta una serie di realtà dove manca completamente l'età di mezzo ci sono i capi di ufficio per ovvie ragioni un po'avanti negli anni ci sono i giovanissimi
Manca tutta quell'età di mezzo che in qualsiasi si Vello d'imprenditoria privata sarebbe e come posso dire utilizzato al massimo mancano cioè i magistrati come me con vent'anni di servizio
Ripeto sono nessuno ma sono nel momento di nell'acme nel punto intermedio tra il massimo dell'esperienza il massimo dell'energia
Allora il vero problema della mobilità e questo che cosa fare di tutti questi magistrati abbiamo in queste sedi disagevoli o disagiate i giovanissimi
Abbiamo però al contempo quelli con venti venticinque anni di servizio che sono ormai nelle grandi città ma non hanno speranze di carriera
Perché uno come me oggi come oggi per andare in appello deve aspettare di diventare nonno
Per andare a presidente di sezione deve andare ad Aspide deve aspettare di diventare nonno ora io mi chiedo può essere che una cosa del genere non incida sulla voglia di lavorare al massimo di tutti i colleghi
Possibile che Totti sia così sia così pieni di voglia di lavorare da riuscire mettere i profondere il massimo dell'energie anche quando non abbiamo speranza
Allora il vero grande problema per noia dateci speranza
E come posso prendere speranza io in un sistema di questo genere dove a Roma non ha nessuna aspettativa di ragionevole progresso occorre inserire delle categorie diverse
Signori dicevo in campagna elettorale non si diventa comandante del porto di Genova se non si è accettato di andare a combattere a comandare Termoli e Gela allora bisogna trovare qualche incentivo perché chi come Ermes ormai ha raggiunto la grande città abbia voglia di rimettersi in gioco altrove materie mettersi in gioco altrove bisogna nel nel due mila e passa andare a cercare degli incentivi che vengono da categorie diverse
Noi siamo ancora nel mondo dell'obbligo di residenza nel luogo di lavoro lei dove ormai da anni abbiamo inventato il telelavoro
E voi volete veramente dirmi io vengo dalla procura di DNA nella stagione di Livatino del povere compianto Livatino che si occupava di misure di prevenzione a Caltanissetta
E poi veramente volete dirmi che soltanto sei uno abita a Caltanissetta abita Niscemi riesce a prender la migliore delle misure di prevenzione
Allora io dico
Sì ci sarà una via di mezzo tra l'obbligo di risiedere in una degli determinata località che risale a un sistema che è del mille ottocento e le nuove norme sul telelavoro
Questa questa via di mezzo la vediamo negli rapporti la mattina quando alle otto di mattina del lunedì c'è un una un autobus su un Airbus ogni dieci minuti per Milano dove tutto il mondo dell'imprenditoria privata manager executive che vivono a Roma nella città che più gli aggrada
Si muovono dalla mattina alla sera per tre quattro giorni per andare a concludere contratti e portare la loro esperienza poltrone
Allora di questo ne abbiamo bisogno abbiamo assolutamente bisogno di reazioni innovativa perché se riusciamo a cambiare il sistema riusciamo a riequilibrare spalmando le le capacità e le esperienze sul territorio della nazione se siamo in grado di fare questo migliora il servizio giustizia
Anche laddove obiettivamente meno buono
Se migliora laddove meno buono abbiamo più chance per il commercio in qualche modo anche per il ruolo del di tutti gli altri e anche dei notai grazie
Ringrazio Giulio Romano per le sue interessanti originali valutazioni sul ruolo del magistrato di merito sulle problematiche connesse alla funzioni magistrato di merito
Adesso pezzo siete venuto il momento di ascoltare anche la voce di un politico esperto e di prestigio come il senatore Brutti a cui lascerei volentieri la parola
Il nostro primo incontro
Dopo la tornata elettorale dopo
Le prime novità che abbiamo visto in queste settimane io voglio innanzitutto richiamare la vostra attenzione
Sul fatto che lo scenario che noi abbiamo di fronte
è un po'diverso da quello che auspicavamo nell'assumere gli impegni che abbiamo assunto durante la campagna elettorale sulle questioni della giustizia
La nostra posizione lineare era
Durante questi cinque anni
Sono state varate leggi che non condividevamo
E sono state varate respingendo critiche obiezioni contributi provenienti dall'opposizione
Il nostro impegno e dunque ad introdurre una serie di ragionevoli ma radicali cambiamenti
E ad affrontare le grandi questioni della giustizia che riguardano direttamente
I cittadini cosa ne nei passati cinque anni a nostro avviso non era stata fatta
La realizzazione di questo impegno ora è un po'più complicata perché
Il rapporto delle forze in Parlamento e tale da rendere difficile un'attività legislativa che si fondi
Sulle proposte e su una lignea propria della maggioranza maggioranza risicata
Al Senato in particolare noi abbiamo già avuto alcuni voti di fiducia ne avremo ancora in futuro
La raccomandazione che noi rivolgiamo al governo e di ricorrere soltanto nei casi in cui ciò sia indispensabile lo strumento del voto di fiducia poi che questo strumento naturalmente irrigidisce
La distinzione tra maggioranza ed opposizione rende più difficile un confronto sul merito di ciascun problema comunque detto questo quindi richiamate le difficoltà dentro le quali noi ci muoviamo io credo e non sarebbe serio da parte nostra non ribadire puntualmente gli impegni che abbiamo assunto durante la campagna elettorale e che intendiamo realizzare pur tenendo conto delle difficoltà di questa situazione parlamentare
Per quello che riguarda le riforme arrivo poi alla fine alle questioni più attuali
Circa l'ordinamento giudiziario
Per quello che riguarda le riforme noi abbiamo di fronte in questa legislatura quattro grandi nodi
Anzitutto il primo deve emergere rispetto a tutti gli altri era il problema dei tempi della giustizia
Io ho ascoltato nella introduzione del presidente Lo Turco alcuni e accenni puntuali a questa tematica in particolare per quanto riguarda il civile
Noi dobbiamo spingere nella direzione di tutte le soluzioni
Normative ma non solo normative anche sul terreno dell'organizzazione che possano aiutarci a ridurre e a rendere più ragionevoli tempi dei processi questa è la vera grande emergenza
Nel campo della giustizia
Naturalmente come ci dicono gli avvocati e noi dobbiamo raccogliere questa indicazione che viene da loro
Ridurre i tempi ma non comprimere garanzia
Perché se no questo impegno del volto a garantire i diritti dei cittadini viene in qualche modo contraddetto e smentito
Tuttavia senza comprimere le garanzie ci sono tante cose anche
Specifiche e puntuali minute che possono essere cambiati tante innovazioni che possono essere introdotte dalle notifiche ad un razionalizzazione senza toccare le garanzie ma ad una razionalizzazione del sistema delle nullità che oggi è una foresta irrazionale
Fino ad una serie di aspetti organizzativi che competono direttamente al ministro delle Giustizia al quale noi chiediamo un particolare impegno sul terreno dei tempi
In secondo luogo noi abbiamo ormai la necessità sulla base di molti anni di lavoro di una nuova codificazione del diritto penale ci sono state varie commissioni che hanno lavorato spesso con soluzioni convergenti è arrivato il momento di tirare le somme
Naturalmente la determinazione di un nuovo codice penale significa avere un'idea chiara e condivisa della gerarchia dei beni protetti
Significa quindi arrivare a scrivere queste norme non da un giorno all'altro con il prodotto di una commissione ministeriale sia pure autorevole ma arrivarci sulla base di un confronto ampio un parere del Consiglio superiore della magistratura
Una consultazione del mondo della magistratura associata una consultazione che coinvolga avvocati e cultura giuridica
Noi dobbiamo chiedere fissando un tempo come come si è fatto come si faceva per le grandi codificazioni europee noi dobbiamo chiedere pareti alle facoltà di giurisprudenza fissando un tempo naturalmente stretto per non tirarla troppo in lungo
Ma tanto i temi
Non sono ignoti agli specialisti nella materia e poi a un certo punto questa commissione ministeriale vede chiudere con una proposta
E noi dobbiamo portare in Parlamento
Per giungere ad un nuovo codice penale un impegno assai oneroso
Ed è un impegno che può coinvolgere tutte le forze politiche può andare al di là della distinzione tra maggioranza ed opposizione tanto più se si tiene conto di un lavoro che è stato condotto da commissioni parlamentari
Nominate istituite da governi diversi
Un terzo luogo noi abbiamo bisogno di nuove regole per i soggetti della giurisdizione che significa un nuovo ordinamento giudiziario ed anche un nuovo Statuto per l'avvocatura italiana
Noi ci stiamo muovendo in queste settimane sul filo dell'emergenza
Poi l'emergenza
Riguarda in particolare per le cose che sono state dette qui coordinamento
Giudiziario lo status dei magistrati
Però c'è anche un'emergenza che riguarda l'avvocatura italiana soprattutto nel momento in cui si interviene sulle professioni con norme che sono assai limitate e circoscritte volti a favorire la concorrenza ed io credo che quella parte del decreto Bersani che si riferisce alla professione forense possa essere migliorata però proprio in nel momento in cui si interviene così settorialmente bisogna rilanciare contestualmente
Un impegno alla riforma degli ordini alla riforma della professione forense
Ad una legge nuova che regoli l'accesso e il controllo sulla deontologia
Perché se si interviene soltanto con quelle piccole norme relative alla concorrenza noi adesso cercheremo naturalmente di migliorarle tenendo conto di quel che dicono gli avvocati produciamo due risultati che l'intervento è molto parziale
Da un lato che quindi non affronta i nodi veri della professione forense in secondo luogo produciamo il risultato
Di avere contro
Tutte quante le associazioni che rappresentano l'avvocatura italiana
Lì scusate se mi soffermo su questo voi non siete direttamente interessati a questo però vorrei rappresentarvi il problema quando si introduce una norma probabilmente verrà cambiata la quale stabilisce che
Il pagamento della parcella l'avvocato possa avvenire in contanti soltanto entro la somma di cento euro e poi al di sopra di questa somma non è possibile pagare in contanti beh noi siamo di fronte ad una norma di sospetto inutile
Una norma di sospetto nei confronti di un'intera categoria tra l'altro inutile perché chi vorrà farsi magari in nero si farà pagare in nero ugualmente allora io mi trovo qui di fronte alla stessa situazione
Una norma di sospetto una norma che muove da un preconcetto che ho visto nelle leggi della scorsa legislatura che riguardava la magistratura in particolare nell'ordinamento giudiziario
Allora io penso che per coerenza noi dobbiamo muoverci per evitare che normative così delicate che riguardano i soggetti dalla giustizia possano essere mosse dall'uno o dall'altro preconcetto o pregiudizio
Noi abbiamo contestato la legge Castelli perché vedevamo in quell'enorme
Una inutile disse punitiva nei confronti della magistratura nel suo complesso oltre che l'idea del tutto anacronistica che si potesse tornare ad un modello di magistratura che è superato
Che ad alcuni di noi non andava bene anche negli anni cinquanta o sessanta ma che comunque è superato e non più proponibile
E allora sull'ordinamento giudiziario
La nostra valutazione la conoscete comunque io la ripeto molto rapidamente noi siamo di fronte a tre decreti
Destinati a produrre effetti a nostro giudizio negativi ed alcuni di essi anche irreversibili
Questi i decreti due sono entrati già in vigore uno il diciotto giugno del due mila e sei l'altro il diciannove giugno due mila e sei il terzo entra in vigore il ventotto luglio del due mila sei
Perché siamo contrari all'applicazione al regime
Di questi decreti perché il primo introduce una forte gerarchizzazione degli uffici di procura e noi pensiamo che una gerarchizzazione così concepita così regolata sia in contrasto con l'indipendenza dei magistrati
E sia anche tale a da determinare una oggettiva spinta alla inefficienza degli uffici
Quindi non è solo per ragioni di principio che potremmo discutere ma è anche per ragioni concrete diciamo perché queste norme determina una
Inefficienza degli uffici il secondo decreto crea immediati effetti negativi a nostro giudizio sul sistema disciplinare io mi sforzo di convincere tutti i miei colleghi
Che non è vero che le norme disciplinari del decreto Castelli siano norme fondamentalmente accettabili poi che si muovono nel senso della tipizzazione
Non è vero affatto una parte di quelle norme prevede la tipizzazione degli illeciti disciplinari un'altra parte di quelle norme butta per aria tipizzazione perché si tratta di norme assai elastiche vaghe prive di qualsiasi tassatività come la norma che configura quale un illecito disciplinare il Consiglio il perseguimento da parte del magistrato di fini diversi dei fini di giustizia
Ora è evidente che questa è una norma priva di qualsiasi tassatività perché come fai a punire il perseguimento al di là del fatto che quel giudice abbia commesso hanno un reato ma il perseguimento dei fini diversi ai fini di giustizia insomma si può configurare come un illecito disciplinare solo entrando dentro la testa del magistrato
E quindi si tratta di norme manifesto di norme che per certi versi limitano l'esercizio di diritti costituzionali da parte dei magistrati
Inoltre l'obbligatorietà dell'azione disciplinare e con una principio tale da far saltare da impedire il funzionamento del sistema
Io non so qui a quale soluzione si arriverà ma io credo che nei sistemi disciplinari
Quello dei magistrati quello degli avvocati quello dei medici non possano reggersi su un una obbligatorietà del procedimento sulla base di qualsiasi esposto di qualsiasi notizia comunque pervenuta allora lo si ristabilisce la facoltatività o si introduce una potere di archiviazione per irrilevanza del fatto denunciato perché se no il sistema come è ovvio
Va in tilt
Il terzo del credito pone anche esso problemi gravi difficilmente rimediabile perché rischia di determinare voi lo avete più volte detto e dimostrato di determinare il blocco della mobilità e la impossibilità per il Consiglio superiore della magistratura di gestire i trasferimenti e le promozioni dei magistrati
Il richiamo per un momento quello che diceva
Il consigliere Patrono
Egli
Se noi ad avremo come del tutto verosimile che avremo
Sulla base dell'applicazione di queste norme se queste norme si applicheranno un esodo
Di magistrati dalla procura giudicante questo non solo è un elemento di inefficienza del sistema ma è anche un un film fattore scudi Brant diciamo rispetto lo stesso esercizio dalla giurisdizione e guardate che quel che diceva patrono assolutamente verosimile perché io conosco sono miei ex studenti o amici che stanno in procura e che dicono non vedo l'ora di andarmene
E di andarmene per sempre perché in
è evidente sotto gli occhi di tutti che in questi anni l'attacco che veniva da parte di settori del potere esecutivo di settori della maggioranza di allora era un attacco prevalentemente rivolto contro gli uffici di procura e quindi è un po'più complicato e pesante fare quel mestiere quindi si può comprendere se tu gli metti un aut aut gran parte di quelli se ne vanno verso la giudicante ed è un processo che noi dovremmo cercare
Di evitare di scoraggiare
Di impedire
Il disegno di legge del governo che punta alla proroga
Della entrata in vigore o meglio dell'applicazione effettiva perché alcuni già sono entrati in vigore dell'applicazione effettiva dei tre decreti corrisponde a queste considerazioni da un lato un sistema che crea inefficienza che determina effetti irreversibili e sul quale è necessario un ripensamento dall'altro corrisponde all'intenzione che noi ribadiamo di riformare in tempi rapidi
E ciò è possibile l'ordinamento giudiziario cioè di varare norme che tengano conto anche della legge Castelli
La parte sui consigli giudiziari per esempio può essere
Con qualche aggiustamento recepita
Ma che tuttavia Diano una disciplina diversa e corrispondente intanto all'idea che noi abbiamo dell'ordinamento giudiziario ma anche alle opinioni alle posizioni largamente espresse non solo dalla magistratura ma anche la cultura giuridica di questo Paese
Io considero assai singolare che vi sia uno sciopero degli avvocati penalisti diretto specificamente contro questo disegno di legge
Gli avvocati penalisti in sostanza chiedono io sono stato l'assemblea di sabato chiedono che dice fate quello che volete prorogate quello che volete cambiate quello che volete a noi interessa che entri subito in vigore la separazione delle funzioni così come fissata dal decreto Castelli
Io Milano con un con franchezza in spirito di amicizia e gli ho detto di no
Noi questo non lo faremo perché abbiamo un'idea diversa del rapporto la funzione requirente funzione giudicante questo è il punto che ci divide dall'Unione delle Camere penali ci sono altre questioni sulle quali andiamo d'accordo e anzi teniamo conto delle loro esigenze di indicazioni ma su questo punto no
Noi pensiamo che un ordinamento nel quale vi sia un signore che sta per trent'anni il Pubblico ministero che fa solo quello non sia un ordinamento
Che possa dare sul terreno per l'esercizio della giurisdizione risultati positivi che non sia un ordinamento ottimale
Questa fu
Questa sollecitazione che veniva da un intervento poco fa
Lavorate per la convergenza e l'incontro tra le culture di queste due attività che non possono essere irreversibilmente separate è una sollecitazione giusta che noi accogliamo e che vede
Dar vita ad una normazione la quale anche dal punto di vista dell'immagine garantisca comunque una distinzione delle funzioni
Ma dia la possibilità sulla base di un vaglio delle attitudini e di una decisione che spetta all'organo di governo autonomo dia la possibilità di passare dall'una all'altra funzione cioè non renda irreversibile la scelta è questo il punto che ci differenzia
Dalle posizioni dell'Unione delle camere penali e anche dalla legge
Castelli
Queste materie
Richiedono una nuova regolamentazione sarebbe buffo che noi facessimo una una una proroga nel vuoto senza avere un'idea senza avere una proposta
Noi stiamo depositando
Nelle proposte di riforma dell'ordinamento giudiziario che rappresentano un contributo poi vediamo l'orientamento delle altre forze politiche vediamo l'orientamento del governo
Ma le proposte ci sono sono quelle sulla base delle quali abbiamo condotto la battaglia di opposizione la scorsa legislatura
E
Per esempio sul vaglio di professionalità
Sono proposte che io suppongo possano ottenere il consenso della magistratura associata
Avanzeremo queste proposte tenendo aperto il confronto con le forze dell'opposizione
Perché siamo convinti che non essendoci più il vincolo che è scattato nella scorsa legislatura vi sono settori delle forze di opposizione quelli stessi che hanno presentato emendamenti
Alla legge Castelli che poi sono stati costretti a ritirarli che sono disponibili ad un dialogo e ad una convergenza per una riforma ragionevole dell'ordinamento giudiziario
Quindi è questo quello che noi ci proponiamo di realizzare Primo bloccare la effettiva applicazione
Di quei decreti per le ragioni che ho detto secondo varare in tempi ragionevolmente brevi abbiamo fissato alcuni mesi ma insomma è possibile farlo io credo una nuova legge sull'ordinamento giudiziario
Su questa su questa strada noi stiamo lavorando in questa direzione stiamo lavorando naturalmente tutte le spinte gli incoraggiamenti suggerimenti che servano a questo e che parlino non solo a noi ma anche a settori dell'opposizione sono utili e ci aiuteranno a raggiungere questo traguardo
Ringrazio il senatore Brutti per questa chiare parole sugli intendimenti
Di le prospettive di riforma o ci attendiamo che si creino i presupposti politici perché questi intendimenti trovino attuazione
Adesso lascerei volentieri la parola all'avvocato Gianfranco Anedda che ha chiesto di intervenire
Rinnovando gli il senso del congratulazioni per le ho chiesto la cortesia
Concede mi di dire alcune alcune parole
Innanzitutto per una elementare dovere
Che è quello di farmi
Conoscere cuore nuovo componente del CSM
Ai ma molti magistrati che sono i più che non mi riconosco
Non sanno che sono poco male
Non sanno come la pensa ma e questo può essere può essere un male per la posizione che ricopre
E vi dico subito che non intendo affrontare lo scibile
Dei grandi temi della giustizia
Non per i tempi
Per questioni di tempo ma per un doveroso rispetto alla vostra pazienza
Certo non perché non abbia delle convenzioni
Precise maturate
Forse anche antiche
Con l'unica
Scusante rispetta questo mio atteggiamento che ho un'unica certezza il dubbio
Nella convenzione che so di non avere sempre ragione
E nella convinzione
Chessò
Che molte ragioni hanno i miei interlocutori che non la pensano come me
Ma vedete in questi anni ho maturato un convincimento
Che esiste un filo comune
Che negli anni accompagna la vita della giustizia
Ed è quello del dire
Ad ogni scadenza
Che la giustizia va male
Se
Si ha la pazienza ad andare a leggere
I discorsi si si fece all'epoca del Codice Zanardelli troveremmo scritte tante di quelle cose che ci diciamo tra di noi
Ed allora mi son convinto
Che è vero che la giustizia va male
Ma è al è altrettanto vero quindi che occorre una riforma ma l'unica riforma auspicabile è quella di non fare alcuna riforma o più esattamente di fare una riforma che lascerà e cose come stanno perché solo lasciando le cose come stanno
Non si urtano legittimi interessi
Non si urtano giuste aspettative si lascia lo stagno nella condizione che è essenza per il coraggio di buttare un piccolo o un grande sasso dentro non è così
Non è così occorre mutare tante cose e occorre che il mutamento nasca dalla magistratura
Perché occorre che il mutamento nasca dall'interno di che ne conosce i meccanismi di che ne conosce le funzioni
Vedete si è tanto parlato dei tempi della giustizia
Troppo lunga è vero
Troppo tempo è verissimo
Anche se poi ci si trova a leggere per esempio
Che è laddove in Italia si impiegano venticinque anni per risolvere il tema del risarcimento dei danni di una fanciulla investita da una macchina ad alta velocità sul marciapiede venticinque anni
Ci si sente rispondere
Che in fin dei conti qual è l'Ama lente la lamentela purché essendo stato il danno rivalutato danno effettivo la parte offesa non ha avuto da lungo tempo che è trascorso una sorta di risparmio forzato
Ma
Tempi della magistratura tempi della giustizia tempi delle sentenze
E vuole il CSM guardare in se stesso
Perché il CSM impiega anni
Nell'attribuire nuove funzioni direttive nel coprire posti vacanti esisterà certamente una ragione
Tutte tutti gli Effetti hanno una causa
Ma
Qual è la causa per questo ritardo nel CSM
E non è forse la causa no nella suddivisione ideologica delle correnti nella magistratura Mannella degenerazione
Che il correntismo ha determinato anche negli equilibri
Della assegnazione degli incarichi direttivi
Perché se vogliamo essere franche intera Dinoi sinceri
Abbandonando i grandi principi sui quali siamo tutti d'accordo nessuno chi vuol toccare ebbe dobbiamo un po'vedere se in questo c'è il colloquio
E se si deve e ho concluso perdonatemi
Ma se si deve intervenire per evitare che indipendentemente dal come si sono svolte le funzioni
Chiunque
Dico un paradosso soltanto per farmi comprendere chiunque possa diventare primo presidente della Corte di Cassazione
O debbono accedere coloro che meritano di più che son capaci di più che conoscono che conoscono di più piano qualità migliori perché siamo vive sì
Io appartengo alla categoria dei meno intelligente ma riconosco che coloro che più intelligente di me sono debbono più di me corre
Vogliamo riportare tutto questo all'interno della magistratura
Vogliamo farlo
Signori magistrati
Tanto più di me capaci vogliamo farlo insieme
Questo
E il programma per me dei prossimi quattro anni
Ringrazio l'avvocato Anedda per queste sue
Illuminanti considerazioni sul ruolo del Consiglio superiore anche per questo invito a operare insieme che
Spero auspico che si creano le condizioni per poter per poterlo fare
Adesso lascerei la parola ecco una precisazione la gli impegni di alcuni parlamentari non consentono di attuare secondo il programma la tavola rotonda quindi andremo avanti con gli interventi del modo con cui siamo stati andati avanti siamo andati avanti fino adesso e lasciare la parola alla senatore Giuseppe Valentino che pervenuto lo saluto a degli impegni si deve allontanare con urgenza quindi
Far ridere opera subito
La ringrazio presidente schierò la ringrazio del mi consentito di parlare subito come qualcuno di voi oggi avrà notato ci sono mutamenti cambiamenti sensibili all'interno del mio partito ne discuterà oggi l'esecutivo l'esecutivo è fissato per le ore dodici e io faccio parte di quell'organismo e allora
è difficile non essere d'una e sarebbe stato anche difficile non essere qua a portare una testimonianza di apprezzamento e di stima alla magistratura italiana a un settore particolare della magistratura italiana
Con il quale io ho avvertito nel corso di questi anni nei quali ho vissuto una responsabilità particolare una sintonia che certamente tendo parli ma rimarcare
Non mi cada proprio lei
Io
Io ho ascoltato soltanto
La parte terminale dell'intervento
Di Gian Franco Anedda ma non ho bisogno di ascoltarlo perché so bene come la pensa
E quindi se mi consentite un pizzico di vanità
Sono particolarmente orgoglioso il mio mondo umano abbia potuto esprimere ai vertici della magistratura italiana
Un uomo delle qualità del rigore morale della cultura giuridica di Gian Franco Anedda che certamente
Darà un contributo da par suo alle molteplici esigenze
Che il mondo della giustizia sta vivendo da qualche tempo a questa parte
Entro nell'argomento specifico
Del convegno
Le riforme sperate
Vedete quando il Presidente del Consiglio venne in Senato
E rappresentò il programma di governo io abbia dolermi perché sui temi della giustizia
Poche erano state le riflessioni siamo questa espressione a assolutamente anodina poche erano state le riflessioni che avevo colto anzi devo dire che al di là di un
Di alcuni auspici che tutti quanti non possiamo che condividere i circa un rapporto diverso fra ceto politico e magistratura
Poi non avevo colto nulla di particolare che potesse farmi pensare allo svolgimento di un programma di un progetto politico
Che riguardasse la giustizia
Tant'è che il luogo di replicare alla Presidente del Consiglio così come le regole del dibattito avrebbero imposto io replica glielo dissi espressamente con un pizzico naturalmente di spirito provocatorio replicai alla intervista che il ministro della Giustizia aveva quella mattina ha fatto a un giornale dicendo quali sarebbero stati gli obiettivi che tendeva a conseguire francamente anche in quel caso non mi pare che al di là dell'esigenza di cancellare tutto quello che era stato fatto prima io abbia colto proposte innovative meritevoli di apprezzamento di osservazione di riflessione
Diverso devo dire è stato l'atteggiamento la Magis dura associata un incontro di qualche giorno fa
Mi ha consentito di esaminare un documento che è stato elaborato dalla magistratura associata
E che certamente merita
Riflessione
Io ho espresso con franchezza in quella sede le perplessità di fondo che caratterizzavano
La mia opinione rispetto al contesto io non ho apprezzato assolutamente non ho apprezzato questo disegno di legge teso interrompere a sospendere ciò che era stato fatto nel passato avrei capito di più
Dopo una concertazione che certamente non sarebbe stato infruttuosa avrei capito di più una iniziativa mirata a rimuovere alcuni aspetti di questa complessa materia che l'ordinamento giudiziario
E che forse non mi incontravano le sensibilità di tutti i soggetti presenti in Parlamento
E mentre questa questa questa sospensione questa sospensione sa troppo di politico
Uno si interroga sui perché per quale ragione per un mese dobbiamo restare fermi dobbiamo sospendere
Dobbiamo sospendere l'esecuzione dei provvedimenti che cosa potrà cadere in questo mese è una nuova proposta che va rielaborata che va studiata
Gli attuali
Uomini del governo gli attuali l'attuale ministro della giustizia non ha un progetto alternativo da opporre
A quello che è stato realizzato nel corso la scorsa legislatura ecco io francamente questi interrogativi restano senza risposta
E invincibile il sospetto io sono calabrese dovuto questa attitudine a pensar male
Ne pago dei prezzi a volte ma insomma
E invece vi è il sospetto che forse c'è qualche trattativa frenetica in questo momento in corso che quindi bisogna prender tempo perché se la trattativa sortisce un risultato allora
Qualcosa potrà cambiare sì sì alla trattativa invece io non so chi siano i soggetti
Che stanno discutendo
Debbo ritenere che siano soggetti politici
Fatalmente
Fatalmente dovrebbe essere
Però ecco limiti l'approccio l'approccio che il nuovo governo ha avuto rispetto
Alle esigenze riformiste che sono comunque avvertite non mi pare una processo al tante
Dico di più
Noi siamo stati i primi a nel corso del dibattito che immediatamente si avviato su questo tema a dire che tutto è perfettibile
Che non ci sono atteggiamenti di chiusura
Tecnico alcune
Ipotesi possono essere fortemente riconsiderate parlo per esempio e credo di entrare subito nel vivo dell'argomento di di di dieci
Di proporvi quello che è il tema più avvertito per lo meno dalla magistratura italiana quello che comune espressione particolarmente pittoresca viene chiamato il concorsi finti
Beh quella è materia sulla quale si può discutere per amor del cielo
è materia sulla quale si può discutere non c'è nessuna preclusione e perché ci dovrebbe essere
E certamente avvertiamo l'esigenza che alcune posizioni apicali
Parlo del
Magistrature di legittimità va be
Garantiscano quella qualità che soltanto verifiche adeguate possono consentirsi
Quindi che si faccia un concorso
Importante
Che riveli l'entità della capacità per accedere in Cassazione
Mi sembra una soluzione sulla quale poter riflette
E poi
Se non si vuole privilegiare la qualità io ho ascoltato la fase terminale del dell'intervento di Gian Franco Anedda se non si vuole apprezzare la qualità se non si vuole porre in condizione chi ha dei requisiti maggiori di poterli esprimere d'andare avanti
è un problema che impone certamente una riflessione noi abbiamo ritenuto nel passato
Che dovessero essere accompagnati
Questi giovani più capaci come Jury attitudini
In grado di dare un contributo apprezzabile maggiore alla magistratura
E che dovessero essere accompagnati verso i traguardi consentendo loro le possibilità di fare emergere qualità
E requisiti
Però devo dire che
Se vi è un atteggiamento
Di perplessità su questa ipotesi
Certamente la mia parte è pronta a discutere
E pronto a discutere non potremo assolutamente assumerà atteggiamento diverso rispetto all'accesso in Cassazione
La Cassazione ha bisogno ce lo diciamo con grande franchezza
Così ti devi dire ce lo diciamo fra di noi
La Cassazione ha bisogno
Di particolare qualità
Abbiamo vissuto tutti
Diciamo le difficoltà degli ultimi tempi e poi inutile soffermarsi sui dettagli
Il compito della Cassazione è un compito importante
Regole alle quali poi ci si devono informare vengono scritte
In quel contesto prestigioso
E la qualità deve essere adeguata
Quindi io credo che poi risponde a esigenze largamente avvertite
Il consentire il va a valutare l'opportunità che un concorso
Di qualità impegnativo
Nel quale
Si analizzi una vita professionale
Posso divenire lo strumento per accedere alla magistratura superiore
Quindi un atteggiamento di disponibilità su questi temi
Un atteggiamento dialettico senza ombra di dubbio
Possibilista
A meno che la fretta Caro Guido Calvi va be'Guido Calvi ci ha lasciato caro Alberto Maritati a meno che la fretta non sia cattiva consigliera
Su queste cose bisogna meditare quando ci sono aperture
Bisogna discutere
E la possiamo fare questa questa corsa
Che non porterà da nessuna parte perché poi la legge dei numeri è una legge fatale la matematica non è un'opinione diceva un mio illustre conterraneo e quindi poi dovremo fare i conti al Senato perlomeno con i numeri siccome c'è la disponibilità a discutere
Io mi fermerei per discutere per trattare questi aspetti devo dire ho apprezzato il documento in parte il documento che la magistratura associata mi ha fatto temere
Qualche giorno fa vi sono profili che senza ombra di dubbio impongono
Attenzione
Noi veniamo da una esperienza caratterizzata un po'anche dalla concitazione
Quindi fu
E che certamente non giovò diciamo al clima di serenità che indispensabile quando si discutono si trattano temi di questa portata
Ne subimmo le conseguenze inevitabilmente e poi
Abbiamo tutti quanti avvertito che
Atmosfere diverse avrebbero giovato di più alla qualità del prodotto legislativo che è stato licenziato
Io o invece un atteggiamento
Diverso
Rispetto alla magistratura associata sul tema della gerarchizzazione delle procure
Io sono un antico sostenitore una voce l'amante nel deserto nel passato
A proposito dell'importanza di conferire responsabilità maggiori responsabilità significative
Al capo dell'ufficio perché il capo dell'ufficio è portatore di esperienza
Chi è portatore di cultura giuridica esperienze cultura giuridica che sono stato oggetto di valutazione
Da parte del Consiglio superiore io
Non mi iscrivo al club del così detta uditori del Consiglio superiore della magistratura anche se vi fanno parte amici carissimi
Però devo dire
Che le sue valutazioni
Sovente sovente forse più che sovente sono valutazioni che meritano grande rispetto
E allora perché
Perché non
Consentire che un uomo il cui percorso professionale è stato apprezzato valutato e che poi per un periodo circoscritto dovrà
Detenere quelle funzioni perché nordica amento giudiziario prevede
La temporaneità degli incarichi direttivi
Potrà essere potrà essere rinnovato però è un incarico temporaneo e allora perché non consentire a un soggetto di qualità
Fino a prova contraria di poter governare le complesse esigenze di una procura della Repubblica
Vedete signori tutti noi siamo osservatori della realtà con la quale ci confrontiamo sistematicamente
Se tutto andasse bene se all'interno delle procure di fossero atmosfera idilliaca che che fatalmente poi si riverbera avrebbero sulle attività importantissime che gli uffici di procura svolgono ma certamente noi questa esigenza non l'avremmo avvertito
Certamente non ci saremmo posti il problema
Di una presenza diversa responsabili che responsabilizzi
Le tante
Realtà ai tanti temperamenti particolari le tante peculiarità
Che a volte creano oggettivi disagi ora io credo credo che questa
Soluzione
C'è una soluzione frutto peraltro di una discussione che si è protratta lungamente alla quale hanno dato contributi importanti è bene dirlo perché poi anche se l'esigenza della politica
A volte hanno imposto atteggiamenti di rottura atteggiamenti di grande fermezza vado contributi importanti anche gli uomini dell'opposizione nella scorsa legislatura non abbia avuto il privilegio in Commissione giustizia dico il privilegio
Di avere uomini giuristi del valore di Guido Calvi di Elvio Fassone
Di Alberto Maritati e tutti voi certamente nella
Contrapposizione che quei momenti caratterizzavano avete dato contributi ai taluni contributi
Intelligenti e penetranti sono stati presi in considerazione io non voglio dire che questo documento è il frutto
Di un accordo della sintesi che nel migliore dei modi si è realizzata fra forze di maggioranza e di opposizione non è stato così
Non poteva essere così perché mille realtà contingenti incombevano sulle attività che noi andavamo a svolgere e le hanno fatalmente condizionate me ne diamo atto
Venne diamo atto però i principi che sono stati introdotti i principi che sono stati introdotti meritano di essere considerati con attenzione e sui principi anche le opposizioni hanno detto la loro e l'hanno detta
Con l'autorevolezza che le loro posizioni personali comporta
Altro tema all'ordine del giorno e poi mi avvio alla conclusione
La disciplina
Beh sentite io anche qui in epoca non sospetta
E con un compagno di strada non sospettabile peraltro
Avevo immaginato
Un organismo costituzionale si occupasse della disciplina
Il Consiglio superiore
Competente per le promozioni trasferimenti per la Fisiologia della vita giudiziaria
è un organismo altrettanto prestigioso che si potesse occupare la disciplina
Un prestigio che
Evitava
Qualunque bizzarra considerazione come tante se ne sono state fatte in questi anni sul riorientamento e un po'ondivaghi che in tema di giustizia hanno caratterizzato il Consiglio superiore
Non essendoci una realtà di questa porta e di questa di questa portata e di questa autorevolezza è fatale che vi debba essere la tipizzazione degli illeciti
Peraltro e in materia
Auspicata
Dal Consiglio superiore fin da tempi lontani
Qualche ipotesi può essere riconsiderata qualche condotta può essere
Oggetto di una riflessione particolare perché no
Perché il
Però il principio
Il principe è un principio al quale non si può applicare proprio per quella ragione che dicevo prima
Perché finora
Nel rispetto
Assoluto per l'organo
Che sì dato carico della responsabilità di valutare le condotte gli altri magistrati sotto il profilo disciplinare
Però non abbiamo maturato
Gli osservatori non hanno maturato la certezza
Che tutto sia stato fatto
Con il rigore
Che la gravità delle situazioni
Gravità con la g minuscola naturalmente perché anche le vicende di poco momento quando afferiscono a condotte che riguardano la magistratura impongono attenzione impegno particolare ecco io
Questa attenzione particolare questa gravità
Nel senso che ho prima ha spiegato non loco
Checché ne dica il mio amico Nicola Buccico che difende a spada tratta i criteri con i quali l alloro ha fatto in Parlamento da par suo i criteri con i quali la disciplina è stata gestita per lo meno è stato trattato a per lo meno negli ultimi anni
E allora signori
La proposta
La proposta è che chi ha titolo per
Per poter proporre per poter ipotizzare soluzioni alternative lo faccio lo faccio subito
Se ci sono
Visioni condivise si può andare avanti celermente
Non chiedeteci sospensioni che durino un anno o più perché è passato un emendamento già prolungato ulteriormente
Noi siamo disposti a esaminare tutto ciò che merita
Rispetto ed attenzione
Tutto è perfettibile ci mancherebbe altro l'obiettivo però
Non deve essere mai dimenticati
La magistratura italiana
Deve essere il caposaldo delle garanzie
E noi dobbiamo lavorare in questa direzione
Per ora
Dagli organi che governano questo Paese
Proposte in questa direzione non impongono
Ringrazio il senatore Valentino che ci ha dato una rappresentazione sottomissione diverso dei problemi
Della riforma adesso
Volevo dire questo l'andamento dei lavori e alcuni impegni istituzionali non consento avevo già detto di seguire il programma la tavola rotonda quindi si alterneranno interventi i politici e i rappresentanti delle professioni e magistrati
Dobbiamo chiudere intorno alle ore quattordici gli iscritti sono ancora numerosi pregherei la cortesia di tutti gli interventori a ispirarsi a principi di sintesi
Do il benvenuto il saluto ai senatori Calvi Centaro Manzione al sottosegretario alla Giustizia Maritati sono presenti hanno accolto il nostro invito risoluto
Con particolare
Ringrazio amento e adesso darei la parola dell'ordine prima al senatore Calvi prosatore Manzione che hanno chiesto di allontanarsi per impegni quindi prego senatore caldi di
Interventi
Desidero innanzitutto portarvi il saluto del presidente Anna Finocchiaro
Che mi ha pregato di portarvi anche le sue scuse per non essere presente in quanto impegnata in lavori parlamentari anche noi peraltro alle tredici abbiamo Commissione affari costituzionali
Nella quale dobbiamo discutere peraltro la legge sulla Commissione antimafia
Sarò molto breve
Sarò molto breve
Per due ragioni
La prima è che
Io ho l'impressione ogni volta che partecipa a convegni i magistrati avvocati o comunque di giuristi
Che ormai da più di trenta quarant'anni si ripetono le stesse cose
Ripetiamo gli stessi concetti le stesse soluzioni che siamo sempre davanti alla quasi impossibilità di tradurre in azione legislativa tutto ciò che appartiene alla nostra riflessione
Vorrei uscire un attimo da questo percorso
E dire che come spesso mi capita di osservare la crisi della giustizia sembra quasi un fatto molto logico nel nostro Paese
è una crisi radicata
Radicata nel tempo
Che ha radici profonde ma debbo dire anche soluzioni condivise soluzioni che abbiamo più volte manifestato e che non riusciamo appunto a tradurre in termini legislativi
Io asportato ora i colleghi Amenta Valentino
Dice Valentino chi ha proposte né avanzi siamo pronti a discutere
Tutto è perfettibile appiglio capisco
Che vi è stato un evento elettorale che ha cambiato un po'il quadro politico ma qui siamo un rovesciamento di posizioni
Chi avanza proposte
Colleghi amici
Le proposte non l'abbiamo avanza sull'ordinamento giudiziario abbiamo risposto con un nostro disegno di legge
Che cosa pensiamo dell'ordinamento giudiziario molto semplice
Questo ordinamento non basta
In alcune sue parti questo ordinamento ha recepito alcune nostre posizioni per esempio la scuola della magistratura ma non
Come noi avevamo prefigurato una scuola della magistratura alle dipendenze del CSM
In qualche modo una come dire una struttura che desse maggior rilievo il potere a quello che è l'organo di autogoverno della magistratura
Alcune cose sono state certamente recepite altre no
Penso a l'elemento più critico e devastante che quello della separazione delle carriere fittizio artificioso
Veramente l'aspetto più degradato di quel disegno io personalmente ho sempre detto che nessuno di noi è contrario in linea teorica le separazioni cavie
è un'ipotesi che all'interno di un sistema accusatorio si può anche prevedere allo stato attuale la separazione delle carriere io non non posso in alcun modo pensare che sia attuabile ma in termini di garanzie ai cittadini proprio
Non è possibile immaginare una separazione delle carriere con questa situazione in futuro se si cambierà il quadro normativo complessivo come dire il sistema che codicistico si potrà anche discutere oggi la separazione del Corriere è impresentabile
Con condizioni straordinarie The pericolose per i giovani soprattutto pensate ai giovani che debbono per la prima volta entrare
Nelle funzioni magistratura dopo aver vinto un concorso e debbono scegliere quale sarà il percorso delle loro vite e tale rimarrà
Mi sembra davvero come dire frustrante pensare che non potranno mai cambiare all'interno dell'ordine giudiziario le funzioni così come fino ad oggi era possibile questo va cancellato
Vi sono una serie di ipotesi e di norme dell'ordinamento giudiziario che parte vanno cancellate
Dobbiamo cambiare quel disco e la legge che noi non approviamo
E se ci si chiede quali sono le nostre proposte io oggi dico tranquillamente quelle proposta che allora avanzammo
Quando vi fu la discussione sull'ordinamento giudiziario noi presentiamo un disegno di legge complessivo sull'ordinamento giudiziario non fu condiviso ma quelle sono le nostre posizioni
Quelle votate dall'allora maggioranza non le condividiamo almeno una loro Granta
Vogliamo discutere io prendo atto
Che finalmente oggi ci si dice la discutiamo ma allora non si disse così
Non si disse così è inutile girare intorno al fatto che si discusse per tre anni in realtà non abbiamo mai discusso realmente quel disegno di legge perché ogni volta che si giungeva ad alcune anche posizioni condivise
Penso appunto la scuola
Della magistratura improvvisamente per eventi estranei alla vita parlamentare e al disegno di legge per vicende estranee e diciamola tutta per vicende processuali riguardanti altri e non coloro che stavano discutendo dell'ordinamento giudiziario d'improvviso arrivava un maxiemendamento sulla quale poi si poneva la fine
Noi non abbiamo mai discusso voglio dire in termini pieni tranne il primo disegno
Il primo disegno che fu oggetto specialmente in Senato di un'ampia discussione anche di alcune convergenze significative
Ma da allora in poi non si è discusso Pilo
Ci fu una dichiarazione esplicita di interruzione della discussione per discutere la legge Cirami perché era venuto un certo fatto a Milano
Non ci si può nascondere dietro un dito fatti storici meglio di cronaca
Se vogliamo
Fu interrotta si discusse la Cirami ci fu un nuovo disegno di legge un maxiemendamento e poi ancora una volta modificato alla Camera e pomodorini modificata ancora con un maxiemendamento su cui si mise la fiducia e allora non si discusse è inutile girare intorno oggi si vuol discutere benissimo
Discutiamo confrontiamoci confrontiamoci seriamente ma intanto sospendiamo gli affetti
Per il semplice fatto che oggi si verificano subito effetti devastanti all'interno dalla magistratura che non debbono come dire incrinare
Questi stemma
Io credo che appunto se penso
Non tanto a a a ai problemi relativi alla gerarchia all'interno delle procure ma penso per esempio alla scelta obbligatoria un giovane deve fare io penso che quella scelta oggi deve essere sospese
La rivediamo la discussa abbiamo un anno di tempo per confrontarci confrontiamoci discutiamone con serenità ma intanto evitiamo quei danni che quella pessima legge sta provoca
Detto questo
Io credo che non dobbiamo neppure limitarci come sempre avviene discutere di magistrati e di ordinamento
Io credo che ci sono problemi
Come dire
Di ampio respiro che investono i il problema è la giustizia
Non voglio ancora una volta a discutere del Codice penale del codice di procedura penale che sono lì davanti al nuovo e per esempio la scorsa legislatura fu fatto un lavoro che io in parte o fa o fortemente apprezzato per esempio della della della riforma guidata dalla commissione tende dalla commissione guidata da Nordio vi erano alcuni spunti di grande interesse di riforma del codice penale
E invece quella maggioranza punto tutto sulla riforma dell'ordinamento giudiziario e non per esempio
Alla riforma del codice penale che era sterminato
E e tre sono scelte politiche non sono scelte casuali sono scelte politiche
Fare la riforma
Dell'ordinamento e non invece la riforma del codice penale io credo che questo bisogna riprendere un attimo tutto quel lavoro c'è la commissione guidata da Giuliano Pisapia che ha cominciato questo lavoro una commissione
Sul codice di procedura io mi auguro che in qualche modo si giunga Autun Obiettivo che dia maggiore stabilità sistema processuale che non funziona più lo vediamo tutti i giorni
E come dire ad una visione nuova in cui al centro dell'interesse vi sia appunto che il cittadino
Non vi siano più avvocati magistrati da un cittadino che deve essere tutelato
Oggi abbiamo un problema riguardante gli avvocati situazione altrettanto grate
Cento ottanta mila toccati oggi sono centottanta mila
E questo significa che come dire la qualità di un teologica inevitabilmente
Subisce incrinature e problemi seri
Io ho espresso dubbi e perplessità anche sul problema delle tariffe minime
Ma per un dato oggettivo eliminare le tariffe minime aprire alla patto di quota lite
Come si dice beh vuol dire buttare nel mercato centottanta mila persone che spesso alcune delle quali molte di esse sono disperate creando una situazione di grande imbarazzo di grande difficoltà
Questo significa ricordo un famoso film con Jack Lemmon
E in Non per soldi ma per denaro
In cui c'era
Come si chiamava l'attore che il concetto dentro c'era l'avvocato
Non ci trovo
No no no no no no
No Walter Matthau che faceva la bocca e io non vorrei che ci trovassimo in quella situazione non vorrei che tutti gli avvocati da domani mattina si recassero negli ospedali
Chiedessero di far causa a tutti i malati tanto la causa è gratuita
Cioè voglio dire che quello che funziona e gli Stati Uniti che io non condivido la giustizia americana Tiziano in via non lo condivido certamente però l'infusione ma da noi sicuramente non può funzionare non funziona certamente quando si parla di Europa e della Francia ma lì ci sono novecento avvocati che possono andare in Cassazione
Duecentottanta duecentottantuno che possano andare in Cassazione
Come su ventotto mila è qui ce ne sono sì P. ventotto mila su centottanta mila allora a questo punto questa situazione non può non non far riflettere sulla necessità che l'ordinamento giudiziario una così importante ma l'ordinamento professionale altrettanto importante dice a metter mano a una riforma della professione forense perché l'interesse finale è quello di tutelare il cittadino
Di fronte a un sistema che ormai non regge più non regge questo sistema processuale penalistico di fronte appunto all'aggressività inevitabile che vi sarà al primo decuplicato il numero dica di cause un carico assolutamente inaccettabile
Ecco io tutte queste cose credo che dobbiamo tenerne conto e soprattutto e concludo rimando Simone presidente nazionali fa segno di interrompermi
Quello che voglio dire e che a questo punto riprendo un attimo l'accenno che faceva Valentino che è un caro amico stima stimatissimo peraltro da me
Discutiamo certo discutiamo discutiamo però come dire occorre discutere non tra parti politiche ma dobbiamo discutere tra giuristi
Noi ci intendiamo se ci mettessimo ad un tavolo per trovare soluzioni credo che le troveremo
Però a questo punto se poi succede che un processo a Milano mi porta a sospendere l'ordinamento giudiziario a fare a a proporre la legge Cirami inutile perversa assurdità della mente astrale e poi a questo punto riprendere con un maxiemendamento l'ordinamento giudiziario è chiaro che sono scelte politiche dobbiamo ritornare ad una forte cultura giuridica tra giuristi avvocati magistrati professori o politici sicuramente ci si intende s'comprando il campo
D'altro tipo di interessi io credo che soluzioni non è che se ne trova le conosciamo
Le abbiamo davanti a noi no nessuno Dinoi
Ignora che le soluzioni sono davanti a noi potremo discutere su alcuni punti certamente possiamo discutere su alcune scelte
Sua come strutturare dopo l'articolo centoundici finalmente che ha stabilito che il nostro sistema tendenzialmente accusatorio diciamo così
Trovare i meccanismi opportuni per realizzare quella modello processuale però vuol dire il modello è quello il all'interno di quel modello possiamo certamente discutere di qualche cosa ma non possiamo andare oltre quel modello quindi come dire le garanzie che dobbiamo dare al cittadino tra cui anche quello della cera di tale giudizio sono certamente auspicabile e realizzati che il problema è quello di come dire fare come si dice in modo purtroppo non elegante fare un passo indietro tutti
Soprattutto nel mondo della politica
Per riacquistare sulle riforme di carattere per la giustizia il la veste di giuristi dopo di che come dire le soluzioni ci sono
Quando Rocco fece il suo codice nel trenta impiego molti anni
Concerto avvocati magistrati il lavoro fece un codice
Opinabile quanto si voglia ma un Codice Caretto cinquant'anni perché era un codice scritto da giuristi
Dopodiché era quel codice che rappresentava quel modello di Stato certamente deprecabile certamente ma era un grande codici dal punto di vista giuridico allora noi non siamo più in quella stagione storica siamo in un'altra stagione siamo in un paese in una repubblica democratica dobbiamo fare un codice che rispecchia i valori dalla nostra Carta costituzionale per fortuna è rimasta quella che e non è stata modificata allora a questo punto non sarà difficile
All'interno di quel modello istituzionale e costituzionale tre a creare quelle riforme della giustizia che veda no a questo punto i giuristi in prima fila che dibattendo in termini come dire di qualità giuridica possono trovare e rinvenire quelle forme che diano garanzie e certezze ai cittadini grazie
Avvocato Saponara secondo prego
Rubo due minuti per ringraziarvi dell'invito
Per complimentarmi per il vostro successo elettorale
Magistratura indipendente avuto questo successo è che certamente inciderà né in tutto il dibattito fra magistratura e politica e soprattutto in ordine alle riforme e che sono in cantiere
Le riforme le riforme sperate Anedda parlava di Zanardelli io ho cominciato dal giovane procuratore sentire Gonella soli parlare di crisi della giustizia
Ci sono stati legge Valpreda l'assistenza degli avvocati all'interrogatorio degli imputati
Il investigazioni il centoundici
Siamo punto e daccapo l'ingresso massiccio dei giudici di pace del GOA siamo punto e da capo
E l'ordinamento giudiziario non parlerò dell'ordinamento giudiziario se sarà modificato sarà modificato in meglio
Tanto meglio comunque pare che ci sia una convergenza da parte delle forze politiche perché alcuni punti vadano migliorati non parteciperò non essendo più deputato al a legiferare
Andrà Consiglio Superiore la magistratura ecco questo è importante importante perché è il vostro successo elettorale consenta conseguito anche al Consiglio superiore di magistratura di acquisire un un connotato di maggiore moderazione e io mi inserisco appunto in questa cultura in questa atmosfera per portare il mio contributo
Al massimo di quello che potrò conosco bene
L'avvocatura purtroppo i capelli bianchi gli hanno consentito di conoscere bene l'avvocatura la magistratura come operano i magistrati le le luci e le ombre
Più luci che ombre più luci che ombre molti vedono solo le ombre io ho visto e vedo sempre e soprattutto i reduci questa cultura miglia particolare mi consentirà ad appunto di lavorare al meglio e soprattutto di essere guidati da rispetto da rispetto del magistrato del lavoro del magistrato
Delle difficoltà cui lavora di magistrato e poi dei ricordi di tutto quello che hanno fatto i magistrati anch'io ho frequentato il corso di Guido Capozzi
A Napoli che invece la maggior parte dei magistrati li conosco e i mi piace in questo momento ricordare anche i magistrati che hanno perso la vita noni e numero tutti mi piace ricordare solo due
Guido Galli Emilio Alessandrini non per campanilismo perché
Sono stati uccisi a Milano ma perché purtroppo spesso non li si ricorda da tutti grazie
Prato Saponara adesso avvocato Mattia
E poi il senatore Manzione poi il sottosegretario Maritati che pure ha chiesto di potersi allontanare
Grazie buongiorno io mi preoccupo perché sento parlare
Peppino Valentino
E mi sembra che abbia ragione nella difesa della dell'ordinamento giudiziario Castelli sento parlare Guido Calvi
E mi sembra che abbia ragione
Nel formulare delle aspre critiche contro questa legge rivoluzionaria
Da questa preoccupazione nasce forse una sintesi che anche a mia difesa perché se non significa che sono schizofrenico che probabilmente hanno torto
Quelle frange della magistratura che io conosco
Che hanno proposto hanno chiesto hanno reclamato l'abrogazione di tutte le cosiddette leggi vergogna e dell'ordinamento Castelli con un decreto legge composto di una sola sintetica norma
Sia abrogata tutto ciò che vi è stato nel quinquennio Berlusconi probabilmente hanno torto costoro e hanno ragione coloro che vogliono trovare da una parte né i principi che sono stati espressi dalla riforma Castelli alcuni capisaldi che possano poi essere migliorati perfezionati corretti con una normativa a freddo non con quella normativa caratterizzata dalla febbre del quinquennio Berlusconi dalla tensione del quinquennio Berlusconi credo che questa sarebbe forse la soluzione più ragionevole mi sembra che è la soluzione che i miei amici Peppino Valentino e Guido Calvi hanno comunemente proposto io sono un modesto avvocato solo avvocato non sono un avvocato politico come Roberto Manzione o come Guido Calvi o come Peppino Valentino e posso dare a voi qualche un minimo contributo solo con l'esperienza di chi sta tutti i giorni
Nelle aule di giustizia
Che cosa vi posso dire oggi siamo tutti d'accordo su un obiettivo la ragionevole durata del processo siamo tutti d'accordo che il processo si deve accorciare però mi perdoni Consigliere Geraci io credo che siamo d'accordo a chiacchiere
Perché la cultura della celerità del processo non è né della magistratura e né dell'avvocatura
Dell'avvocatura si è detto si dice tanto male Napoleone diceva che è facile parlare male degli avvocati più difficile farne a meno ebbene dell'Avvocatura si dice che l'antico brocardo Doom pendente rendeste
Certamente non fa sposare
Agli avvocati il valore della ragionevole durata del processo
è una malignità forse non troppo lontana dalla verità seppur gli avvocati oggi si rendono conto
Che quando il processo
è lumaca quando il processo ma dura come il vino nell'Ave nella vecchia botte il processo
Perde di interesse per il suo protagonista e quindi perde l'interesse anche per l'avvocato
Si comincia a formare soprattutto nelle giovani generazioni una cultura della celerità del processo come efficace strumento professionale
Da parte dei magistrati vi è un altro antico brocardo che il giudice deve essere lento a giudicare perché la lentezza nel giudizio è garanzia di meditazione di riflessione di quella pace
E quella serenità che assicura il buon giudizio certo quando si parla di produttività il giudice si ribella dice io non sto qui a vendere caramelle io emetto delle sentenze non posso
Essere produttivo come un operaio della FIAT è tutto vero
Però io credo che si debba cambiare questa mentalità anche da parte del giudice che certo emette delle sentenze che sono direi il frutto più profondo della sua coscienza del suo tormento però deve rispondere anche ad un sistema che abbia le caratteristiche della efficienza come si fa ad arrivare a questo non posso essere certamente mio modestissimo
Ma operoso avvocato a darmi delle soluzioni mi permetterei
Di indicare ai così illustri organizzatori di questo convegno quello che a mio giudizio non si deve più dire
Cioè che vietato in modo assoluto
Affermare in questi dibattiti il primo
Che la giustizia
Può essere Cerere solo se ha più risorse basta non diciamo più che servono i mezzi servono le risorse servono i soldi perché questo è un alibi per lasciare tutto inalterato parliamoci chiaro la giustizia non potrà avere più risorse perché per ogni mille euro in più alla giustizia ci deve essere mille euro in meno da un'altra parte
E noi sappiamo che questo spostamento di risorse dallo stato sociale alla giustizia non ci sarà mai allora coloro che dicono più risorse e più celerità vogliono che le cose rimangano inalterate
Secondo slogan che non si deve pronunciare più celerità meno garanzie questo a mio avviso non uno slogan giustizialista è uno slogan sciocco talvolta si legge talvolta si legge sui giornali anche da personaggi prestigiosi dell'Accademia direi non né del forno e della magistratura
Talvolta anche si due si legge da parte di esponenti polipo lirici il processo è garanzia il processo nasce come garanzia perché prima che nascesse il processo la gente veniva lapidata sulla base della volontà del popolo Espresso attraverso l'urlo poi dopo l'urlo è nato il sistema di conoscenza di un fatto denominato processo questo sistema è caratterizzato dalla garanzia di arrivare ad una giusta sentenza la garanzia di arrivare alla giusta sentenza significa garantire il contraddittorio il contraddittorio significa garanzia è evidente
è a tutti evidente che oggi fare le notifiche allo studio dell'avvocato con l'ufficiale giudiziario che parte mette quattro timbri e sei bolli è una stupidaggine che la notifica lo stile l'avvocato si deve fare con l'IMEI
Ma non è certamente questo che può risolvere il problema della celerità del processo la notifica lo studio dell'avvocato sono delle piccole riforme che certamente possono agevolare la situazione ma non sono le riforme strutturali però non si dica in nessun caso più celerità meno garanzie così ipotizzando per esempio la soppressione del grado di impugnazione dell'appello perché questo qua sarebbe veramente una cosa inaccettabile il terzo slogan è che non si deve più dire che ogni riforma incide sull'autonomia
Dei delle professioni dagli avvocati e dei magistrati non è possibile dire che l'abolizione della tariffa minima incide sulla nostra professionalità o sulla nostra autonomia oppure dire che il patto di quota lite io non condivido quello che ha detto piuttosto freddamente Guido Calvi che il patto di quota lite
Rischia di trasformarci in tanti monarchiche vanno alla ricerca del morto io non credo che sia così io credo che la nostra professione debba avere delle evoluzioni naturalmente le devoluzioni calibrate che siano condivise che siano concertate ma debba avere un evoluzione perché non tutte le riforme toccano l'autonomia come anche per la magistratura non tutte le riforme
Toccano l'autonomia e l'indipendenza che è il bene supremo della giustizia l'autonomia e l'indipendenza del magistrato è il bene supremo non della giustizia per noi cittadini
Perché noi cittadini e non gli avvocati dobbiamo essere certi di andare di fronte ad un giudice che non risponde agli ordini di nessuno né di un ministro e né di un potentato economico ma che risponde solo agli ordini della legge della sua coscienza
L'autonomia e l'indipendenza del giudice però non è che sono toccati dal principio di valutazione Consigliere Geraci ma si può andare ancora avanti con il principio che si avanza senza demerito
Noi nel due mila sei possiamo ancora accettare questo principio possiamo accettare il principio presidente Lo Turco che è un profondo conoscitore della giustizia romana
Possiamo andare avanti noi abbiamo dei pubblici ministeri
Che nel loro ufficio Presidente non hanno un fascicolo di arretrati
è incredibile lavorano in tempo reale tanti fascicoli entrare tanti fascicoli esco e abbiamo dei pubblici ministeri che non entriamo nei loro uffici e non riusciamo nemmeno a vedere dove stanno perché sono sommersi di fascicoli come possibile che vi sia questa discrasia come è possibile
Che vi siano dei giudici che ci mettono sei mesi per depositare una sentenza banale e altri giudici che li depositano in dieci giorni perché ci deve essere questa discrasia perché nessuno può intervenire per stabilire dei principi in base ai quali i giudici debbono essere produttivi secondo uno standard e se non sei produttivo un demerito
Ebbene queste sono soltanto delle non sono delle proposte poi nel sì nel processo si possono individuare qui facciamo come direttori tecnici della nazionale Roberto noi siamo stati in commissioni insieme ognuno c'aveva la sua riforma ce l'ho pure io me la mia riforma processuale
Poi i penalisti ci sono ecco Consigliere Geraci
Da me perché perché spesso ci scontriamo in Cassazione e spesso ci scontriamo e
Allora per esempio il giudizio abbreviato è anomalo perché la diminuzione di pena di un terzo è ipertrofica dell'omicidio perché sono sette otto dieci anni e insignificante che posso dire per l'abuso in atti d'ufficio perché sono sei mesi per cui tutti i piccoli processi
Si celebrano in dibattimento con duecento testimoni tutti i grandi processi processi per fatti gravi si celebrò di fronte al giudice dell'udienza preliminare questa è un'assoluta anomalia la diminuzione di pena nel giudizio abbreviato dovrebbe essere di un sesto per l'omicidio e di due terzi per la guida in stato di ubriachezza
In modo che anche il piccolo processo di guida in stato di ubriachezza si decide allo stato degli atti e il grande processo per omicidio si celebri
Tendenzialmente in dibattimento e poi se uno vuole quella piccola diminuzione lo fa al giudizio abbreviato ma certo non è questa la riforma che risolve io credo che non debbo dire di più io penso che dietro ad ogni processo lumaca vi è una disfunzione presidente Lo Turco cito precetto robusto al quale io naturalmente debbo tanta ammirazione e devozione presidente uno delle anomalie che noi vediamo non tanto in Corte d'Appello metri Buna le che basta che cambi un componente del collegio
Basta che il giudice che ha svolto una lunga istruttoria dibattimentale a volte durata Nesi udienze udienze cambia perché destinata ad altre funzioni processo deve ricominciare da capo questa è una normalità
Normalità noi abbiamo processi che vengono fatti perché poi gli avvocati giustamente si avvalgono delle garanzie che sono predisposte al calcio il giudice è cambiato si ricomincia tutto da capo
Ecco questo comporta dei ritardi che sono enormi e quando c'è un magistrato che è molto efficiente che è molto attento insomma alla capacità produttiva del suo ufficio questo non si verifica perché perché quel magistrato sapendo per tempo che andrà ad altro ufficio esaurisce
Tutto ciò che appende ente e che ha già istruito in dibattimento lasciando i processi non istruiti magari al suo successore ma questo dipende dalla mentalità del singolo magistrato come dipende dalla mentalità naturalmente del singolo avvocato
Fare delle astensioni che sono anche le astensioni parliamoci chiaro pretestuose ed abusive io sono arrivato tardi in questo convegno perché orgogliosamente di posso dirlo che non mi sono astenuto
Nelle ultime nelle udienze nelle quali lo difensore grazie
Tre soltanto una parola all'avvocato ed è questa
Che la magistratura non mai chiesto che non vi fosse una selezione la magistratura vuole la selezione
Ma non vuole l'esami ufficio ciò non vuole che questa se l'azione sia basata soltanto sui summit teorici fatti da persone che già sono maturi
La selezione deve essere basata sui prodotti del magistrato che sono le sue sentenze
La sua prova
A aggiungiamo anche la produttività e delle sue sentenze
Per me
Io cercherò di utilizzare questi pochissimi vi giuro che non parlo da avvocato pochissimi proprio tutto fede all'impegno minuti
Per svolgere una considerazione che penso possa servire mi rivolgo al collega Centaro perché
Rappresenta l'altra parte dello schieramento parlamentare quindi vorrei che servisse per avviare un ragionamento
Io non voglio rivendicare il perché abbiamo avuto un atteggiamento così forte nella scorsa legislatura fino al punto di essere accusati di aver cercato di impedire le riforme quasi come se fossimo retrogradi non lo voglio dire
Le cose le conosciamo tutti le conoscono pure quelli proprie colleghi che nove possono dire
Anzi forse le conoscono molto meglio di noi dobbiamo cercare di guardare avanti
Dobbiamo cercare di immaginare così come il il titolo del convegno ci dice di fare in modo che le riforme da sperate diventino ragionata realizza quando dico ragionate realizzata perché faccio riferimento al metodo
Non mi basta sentire il collega Valentino che dice alcune delle cose che avete detto l'abbiamo recepito non ci sarà cioè così come non mi serve lo dico con grande chiarezza che il governo in questa sede propongo alla sospensione tout cour o di tutti e tre e decreti legislativi sull'ordinamento giudiziario
Perché lo stesso tipo di atteggiamento quello dell'imposizione mi serve ragionare e del ragionamento che io posso svolgere pubblicamente
Non solo perché caratterialmente sono abituato a ragionare sempre delle cose che penso anche perché l'ho svolto come obbligo di maggioranza in Commissione giustizia Senato quindi non ho nessuna difficoltà a ripetere quel ragionamento sui tre allora
Siamo fermamente convinti che l'impianto complessivo della riforma dell'ordinamento sbagliato perché aveva una direttrice che era negativa era un qualcosa che veniva fatta contro non veniva fatto perso sappiamo come sono andate le cose sappiamo che c'è stata collaborazione fino a un certo punto ha concesso da più il perché lo sappiamo tutti è inutile che ci diciamo così siamo tutte detta lavori
Però detto questo
Vogliamo recuperare la capacità di ragionare in prospettiva
Ed io ho cercato di farlo cercando di essere meno dirompente possibile rifacendomi alle cose che per esempio il ministro guardasigilli è venuto a riferirci in Commissione e ministro guardasigilli quando sulla riforma dell'ordinamento è venuto in Commissione dopo aver condannato come io condanno
Quel decreto legislativo l'unico che non è entrato ancora in vigore che prevede quel contributo concorsi finisce e quant'altro assolutamente inaccettabile lì non c'è problema di emendare bisogna solo vedere come cercare di è evitare che si producono danni ulteriori
Per gli altri due invece quello sulla riorganizzazione
Delle procure
E quello invece sul tutto l'aspetto collegato alla alla all'azione disciplinare nei confronti dei magistrati io penso che su quello avremmo dovuto dare l'impressione non voi maggioranza di un'inversione di tendenza e di dire vedete ragioniera
Eh io utilizzato i parametri che il ministro guardasigilli rispetto a quelli ammesso Inca
Quando ha detto e affetti
C'è il problema dell'obbligatorietà dell'azione disciplinare e io sarò giorno non da avvocato né da parlamentare ma da uomo della strada ho il dovere di dirmi però se dall'altra parte
Il contraltare dell'obbligatorietà dell'azione penale che in qualche modo lascia capire che una simmetria esce certo esistono delle garanzie esistono dei sistemi esiste l'archiviazione esiste quattrocentootto benissimo
Valutiamo qual è il problema
Quello della valvola di scarico grave serrata procuratore generale dal CSM introduciamo ragioniamo assieme su come fare perché non sembri un momento soltanto punitivo però facciamolo adesso
è inutile che ragioniamo di un qualcosa che doveva venire a marzo due mila sette e poi arriverà al luglio due mila sette lo sappiamo tutti non ci sarà nemmeno a luglio due mila sette ragioniamoci adesso
Se questo è uno degli elementi il problema sulla organizzazione gerarchica delle procuratore quello della revoca che il procuratore capo può fare rispetto all'indagine assegnata sostituto benissimo
C'era pure prima qual era la differenza adesso la revoca immotivata ma diciamo così è inappellabile
Prima c'era la possibilità da parte del sostituto che subiva che subiva la revoca di poter ricorrere al CSM per pretendere che ci fosse una valutazione di congruità della motivazione reintroduciamo no
Va benissimo non modifica alcunché il problema qual è che nella organizzazione complessiva dei modelli
Parliamo dei modelli organizzativi che il procuratore capo da per la sua Procura là dove si parla di organizzazione in senso generale ma anche nel senso specifico per quanto riguarda le deleghe poteri come vengono esercitati
è necessario che ci sia un criterio di uniformità generale per evitare dei problemi di accentramento di disparità e quindi questi modelli vogliamo sottoporre al CSM
Benissimo
Sono d'accordo
Allora se questi sono i problemi veri che io vedevo che una parte della magistratura vede è che il Guardasigilli vede
Perché l'abbiamo costretto in Commissione Giustizia misurarci sui problemi perché dobbiamo differire anche questo decreto legislativo lasciando immaginare che c'è ancora quell'atteggiamento che noi abbiamo contestato dove chi governa e numeri impone senza ragionare
è verosimile
è assurdo vedete
Per quanto riguarda l'aspetto disciplinare non lo dicevo prima bisogna poi intervenire rispetto alla tipizzazione facciamolo
Assolutamente sì
Abbiamo bisogno del concorso delle associazioni della magistratura perché è chiaro che quello è un patrimonio che interessa innanzitutto a loro non a noi non c'è intento punitivo c'è la necessità di immaginare una consequenzialità
Rispetto alle norme che scriviamo rispetto ai principi nei quali crediamo rispetto allo scenario che immaginiamo tutti questo il ragionamento sul terzo
Sul terzo assolutamente non c'è
Possibilità alcuna di discutere perché questo sistema misto delle opzioni che non si capisce a cosa servono dei concorsi che servono solo a creare urto è io riproporrei alla macchina complessiva perché produrranno sicuramente d'inefficienza complessive allora dico su quello con grande onestà non c'è possibilità di ragionare
Quello secondo me dovrà essere assolutamente eliminato però questo è l'atteggiamento corretto di chi dice misuriamoci e confrontiamoci ma non rispetta le cose voi avete fatto quello no io dico quello che io farei è il collega Centaro convocato perché è stato ecco meno in Commissione Giustizia e sa che queste cose io le ho già dette in Commissione giustizia
Quello che mi risponda su cui su questi nodi specifici perché sanno di diamo quell'atteggiamento dove loro cercano di approfittare di questa come dire carenza numerica del Senato per lasciare questo ombra che aleggia ce la farete con i numeri si vedrà noi cerchiamo di dimostrare di essere più grandi e più forti di quelli che sia ma il problema non è di misurarsi muscolare mente rispetto alla capacità di avere un voto in più i voti in meno di fare ricorso ai senatori a vita oppure no il problema è il merito del provvedimento anche perché e chiudo collega Maritati
Nel momento in cui andiamo a sospendere tu curo l'efficacia di tre decreti legislativi due dei quali sono già entrati in vigore
E che hanno prodotto del momento nel quale sono entrati in vigore che cosa l'abrogazione di una serie di norme l'abrogazione istantanea non rispetto a tutte quelle norme che con l'entrata in vigore dei decreti legislativi sono stato abrogato cosa faccia creeremo un'ulteriore clima di incertezza che sicuramente la sospensione dell'efficacia contribuisce a creare allora proprio per dare quel panorama complessivo chiaro limpido leggibile
Anche alla magistratura che ci chiede di non poter ragionare di riforme sperata ma di riforme che siano i limiti del possibile realizzate in maniera chiara poi non saranno mai buone o cattive riforme perché si vedrà sempre soltanto dopo in questa logica
Un pezzo di strada assieme lo si può fare un metodo può essere sperimentato però se c'è la volontà da parte di entrambi gli schieramenti questo non lo dice Roberto Manzione l'ha detto il capo dello Stato e io voglio rifarmi a quell'alto monito che ci insegna che niente deve essere buttato in maniera preconcetta
Tutto ha bisogno di un minimo di rispetto e se volessimo introdurre l'ultima valutazione che soltanto la politica soltanto politica io devo riconoscere che nel momento in cui il centrodestra riso ha ottenuto un risultato dal punto di vista politico dal punto di vista laterale molto molto migliore di quello che ognuno di noi poteva immaginare vuol dire
Che esiste una legittimazione in sé che dobbiamo riconoscere consenso popolare vuol dire che dobbiamo rivendicare ancora una volta di più il metodo del dialogo è del confronto realmente partecipato grazie
Grazie senatore Manzione adesso darei la parola al notaio Paolo Piccoli presidente del consiglio nazionale notarile per poi consentire al sottosegretario Maritati di triplicare deve andar via allora allora chiedo scusa
Allora il proprietario Maritati Graziano tagli
Chiedo scusa
Un impegno in Commissione qui non posso mancare e mi scuso Lazio Tolle notai
Ma innanzitutto soluto
Gli amici magistrati di Magistratura indipendente complimentandomi a che con il successo elettorale
Io ho ascoltato con molta attenzione
Credo che ci sarebbe tanto da dire
Non c'è lo spazio forse non è la sede opportuna per riproporre un dibattito parlamentare
Anzitutto complimentandomi con Magistratura indipendente richiamo un mio punto di vista sulla positività complessiva delle correnti in Magistratura democratica
Lo dico questo perché è un punto che ci divide dall'attuale opposizione che ci ha diviso con la vecchia maggioranza
Le correnti nella storia della magistratura fanno parte dell'associazione e rappresentano un pluralismo culturale
Che hanno dato moltissimo
Le correnti hanno dato molto alla crescita della magistratura
E possono continuare a dare un contributo nella misura in cui sono momenti di riflessione momenti di ricerca di elaborazione di contributo quando le dobbiamo parlare diciamo dove parlare con i magistrati ovviamente non si può parlare con nove mila magistrati ma si parla con i vari punti di vista
Che esistono e la magistratura
E che nella misura in cui non si tramutano in lotta di potere o spartizione di potere aspetti che pure sono stati registrati e che sono indubbiamente negativi quando non si tramutano in questo rappresenta uno una grande positività
Questo governo parte con una posizione nuova rispetto al problema giustizia è stato detto più volte lo ripeto in questa sede non abbiamo nessuna intenzione di fare qualcosa per gli amici magistrati contro altre categorie
Non ci piace l'idea di una magistratura amica perché la magistratura per essere uno dei momenti essenziali della struttura dello Stato
Non può essere amica di nessuno e di nessuna forza politica deve svolgere il suo ruolo nella grande massima indipendenza e autonomia la politica del governo di centrodestra nell'ultima legislatura
Si è sviluppata indiscrezione opposta
Che è stato fatto più di qualcosa per mettere in discussione l'indipendenza e l'autonomia della magistratura
L'ordinamento giudiziario è stato prescelto come uno dei punti fondamentali che andava fatto quindi una riforma doverosa
Che non è vero come ho sentito poco fa che noi avremmo intenzione di cancellare tout court
La prova sta nel fatto che abbiamo presentato un disegno di legge
Che sospende
E qui quando Valentino dice non si può fare
Quello che volete fare con la fretta e contraddetto da quello che stiamo facendo non c'è nessuna fretta
Noi vogliamo sospendere gli effetti di tre decreti delegati
Che contengono aspetti negativi per l'indipendenza della magistratura per la funzionalità della macchina giudiziaria e quindi lo doveva impedire che questi effetti si producano al più presto sospendendo l'efficacia il timore di Manzione
Non credo che sia tanto fondato perché si interverrà con delle norme transitorio provvederemo a coprire il vuoto legislativo
E non vogliamo neppure per un anno attendere l'avevo già cominciato i contatti il dialogo con l'associazione con gli avvocati e con l'opposizione
I cui rappresentanti tra cui c'è un tarlo qui presente
Sono da voi stimati e con i quali abbiamo un ottimo rapporto personale e spero anche politico
Dovremo dialogare non solo e non tanto perché la nostra maggioranza nel Senato e quella che ha perché le riforme di questo tipo vanno fatte in maniera condivisa e partecipata
Tre sono i decreti e vanno modificati non integralmente ma nelle parti più delicate
Pubblico ministero ma chi è che mette in discussione la necessità che un capo della Procura abbia una responsabilità e che debba assicurare una uniformità l'efficienza del suo ufficio
Ma questo non si fa gravando lo di tutto il potere
In maniera assoluta al punto che possa intervenire sull'esercizio dell'attività di ogni sostituto cosa che peraltro in pratica non è concepibile che quindi si andrebbe a verificare solo per quei processi in cui c'è qualcuno che ha interesse che il processo non vado in un modo vado in un altro modo
Questo non è concepibile perché il magistrato non è un funzionario dipendente non è un militare
Che debba eseguire gli ordini
Così come è strutturato questa riforma è peggio di un rapporto gerarchico militare
Così si svuota l'autonomia del magistrato sostituto che nel momento in cui svolge le sue funzioni non può sentirsi dire questa intercettazione non la fai questo documento non lo alleghi questa azione di polizia non la pone in essere si può intervenire non mento in cui il sostituto procuratore Repubblica pone in essere atti che vi è una legge che sono contro la logica
Che mettono in discussione anche l'onorabilità della magistratura comportamenti Esterni al processo ma comportamenti interni al processo devono avere una definizione chiara puntuale
Quindi il capo dell'ufficio può e deve intervenire in casi in cui è necessario che intervenga secondo regole prestabilite
Non è concepibile che un procuratore della Repubblica
Interviene dalle direttive il sostituto non è d'accordo lo esprime in qualsiasi modo si apre un fascicolo il sostituto perde il fascicolo originario assegnato la pratica e si vede sotto procedimento disciplinare
Nel suo fascicolo personale inserito la trasmissione degli atti al procuratore generale della Repubblica
Tutto questo significa insiste instaurare un regime di controllo di tutti i magistrati del pubblico ministero che fa male alla giurisdizione chi come me
Già comincio del mille novecentosessantacinque questa esperienza parlo dell'esperienza giudiziaria sa bene della fatica che l'associazione che i magistrati tutti e non solo i magistrati hanno posto in essere per risalire da questa china di sudditanza
Di condizionamento di mancanza di libera giurisdizione
Allora
Si sia fatto un passo indietro grave ne vogliamo correggerlo stabilire delle regole chiare precise quando il procuratore la Repubblica deve intervenire non può deve intervenire
Ma lo fa sempre contro il controllo poi la verifica di un consiglio sulla magistratura che non va visto
Come organo da combattere mordono con il quale il ministero quindi la potrebbero dire potere governativo deve dialogare deve collegarsi in maniera armonica
Quindi questo un altro passo essenziale che compie questo questo ministero a questo governo
Quello di vedere un consiglio sulla magistratura come l'organo di riferimento per tutto ciò che il ministero deve porre in essere
Responsabilità disciplinare ma di amido centosessantacinque già si parlava di tipizzazione degli illeciti
Quando mai i magistrati non hanno voluto la responsabilità disciplinare hanno combattuto e parlo dell'associazione hanno combattuto con molto impegno
La discrezionalità con cui si veniva posti sotto procedimento disciplinare quindi la tipizzazione qualcosa che garantisce prima di ogni altro i magistrati
Ma per il magistrato in condizioni tali da non essere più un cittadino
E da non potersi muovere in ogni settore e questo non è garantire l'opinione pubblica la cittadinanza i destinatari della giustizia e gli stessi magistrati quindi lo interverremo per correggere
Non per spazzare via tutto la tipizzazione resta si arricchisce si corregge la si rende più efficace
Obbligatorietà dell'azione penale qui si discute anche nell'ambito dell'azione disciplinare si discute anche nell'ambito delle della maggioranza
E qualcosa bisogna fare perché un'obbligatorietà assoluta non rende un buon servizio assolutamente ci sarà un intasamento ci sarà un uno snaturamento
Voi immaginate ogni magistrato soprattutto con il clima che è stato creato è rafforzato negli ultimi anni è obiettivo di qualcuno che ha da dire qualcosa contro di lui
E ogni ricorso ogni esposto di qualsiasi natura fa scattare il controllo disciplinare e che cosa ci sarà da fare
Presso l'organo competente cioè smaltire che cosa
Migliaia decine di migliaia di dicasi
Nei confronti dei magistrati eppure non si può lasciare la discrezionalità perché siamo cioè l'organo amico troviamo qualcosa che sia una via di mezzo una sorta di filtro queste sono idee
Non sono emendamenti non sono proposte
Una sorta di filtro limitare l'obbligatorietà soltanto ai casi legati strettamente all'attività professionale non ha l'attività extra professionale troviamo insieme qualcosa anche qui c'è da discutere ed ecco perché la maggioranza sospende
E apre la discussione perché sa di dover cercare insieme
Alle forze politiche d'opposizione insieme magistrati insieme agli avvocati una soluzione che sia corretta sul terzo decreto c'è poco da dire siamo tutti d'accordo
Non si può concepire uno sviluppo della
La carriera del magistrato sulla base di prove teoriche che tutti sappiamo come esposto lo svilupparsi eccola possono essere trasformate in uno strumento micidiale di selezione o di eliminazione
Quindi valutiamo valutiamo sistematicamente l'operato del magistrato da quello che fa come lo fa dal suo comportamento sì una forma di controllo basato su regole chiare
Regole che garantiscono prima mi alzo il magistrato che garantiscano gli utenti della giustizia
Le correnti e l'Associazione possono e devono fare moltissimo perché all'interno si deve creare un nuovo una nuova spinta anche all'autocritica
Questo va detto con chiarezza
Io ho vissuto una stagione in cui l'autocritica ebbe una grande importanza perché evidenziava storture carenze
E responsabilità grave
Gravi che ci sono state che continuano ad esserci nell'ambito la magistratura ogni volta che un magistrato può in essere un'azione abnorme sbagliata scorretta sia esso nel campo tre intercettazioni o dell'uso eccessivo sbagliato scorretto del delle custodie cautelari crea danni all'intera magistratura e perché all'interno si è attenuato
Si è fortemente attenuato questo movimento di autocritica perché l'attacco dall'esterno
è stato virulento l'attacco contro l'indipendenza lo do io agli statura è stato durissimo ecco le correnti l'associazione si è chiusa si stretta in sé per difendere l'indipendenza e la città della giustizia
Qui comincia un nuovo
Corso
Un corso in cui si danno garanzie che quest'attacco alla città giustizia non c'è più e quindi si svegli anche all'interno dalla magistratura questa spinta all'autocritica
Quindi ci vuole un forte senso di autocritica comprendere ciò che non va fatto e non va praticato
Quello che diceva prima l'avvocato lo devo abbastanza superficiale ma qualcosa di vero c'era nel momento in cui la professionalità dei singoli magistrati l'impegno il rispetto la coerenza può dare moltissimo
E tutto questo è un richiamo forte che più che da norme deve venire dal senso di responsabilità e di consapevolezza della della funzione alta che svolge ciascun magistrato guardate prima di venire qui ho lasciato il ministero
Con uno dei tanti problemi
Manca la carta manca la benzina
Si stanno fermando le attività dei vari tribunali
Questa è un'eredità che noi riceviamo
So bene che l'obiezione che mi viene fatta e che con i primi provvedimenti anche noi abbiamo apportato qualche taglio
Ma io lo dico non per polemizzare ma per dire che quello che è sfuggito e continua a sfuggire che la macchina giudiziaria nel suo complesso non funziona
E che quindi il grande sforzo che dobbiamo porre in essere maggioranza e opposizione oltre ovviamente ai destinatari delle funzioni magistrati avvocati e quello di rimetterla il movimento
Perché i cittadini non comprendono e non comprenderanno neppure queste nostre disquisizioni nel momento in cui andranno negli ospedali tribunali e troveranno chiuso per lo sciopero gli avvocati o perché non avranno le carte cioè non avranno i documenti per mancanza di cartelle Kōtō copie
Non verranno più magistrati sul territorio tutto questo va corretto perché l'amministrazione di visite non è un fatto di appannaggio della sinistra e non è qualcosa che deve essere oggetto di attacco da parte della destra questa cultura deve finire
Io l'ho vissuto questo clima di attacco alla magistratura per cinque anni nella Commissione giustizia è stato su era sufficiente la parola magistrato per scatenare
Critiche e mi fermo qui
Questo deve finire ma questo non significa che io non sia in grado di dire quali sono le responsabilità dei magistrati
Dei singoli magistrati o anche di gruppi di magistrati quindi grande libertà grande laicità nell'affrontare questo tema ma richiamo come ha detto mansione a quello che ha già detto il presidente della Repubblica richiamo ad un senso di responsabilità non è retorica
Perciò vi ha chiamato vi ho citato poco fa
Il caso della carta della benzina non è retorica dire che l'organizzazione giudiziaria momenti fondamentali dalla vita di uno Stato moderno e civile e quindi dobbiamo darci da fare
Smettendo di pensare che regolare il sistema con i magistrati o regolare i conti con i magistrati
Per errori presunti o reali che abbiano potuto commettere a Milano a Leccio in Sicilia questo non è il modo migliore per affrontare risolve i problemi ora mettiamoci intorno al tavolo
La nostra soluzione e indice di chiarezza ma anche di consapevolezza
Delle nostre forze ma dell'Obiettivo altro che dobbiamo raggiungere discutiamo insieme
Dico insieme su come modificare questi decreti delegati che contengono storture contengono norme che se lasciati in vita danneggerebbero non tanto e non solo i magistrati ma il complesso del sistema giustizia non siamo impegnati
A modificare le cose il meglio in questa direzione siamo consapevoli delle difficoltà politiche che ci spettano
E che ci aspettano in maniera devo dire certe volte abbastanza grave che quella legata al numero non aspettiamo che si modifichino le cose non sprechiamo il tempo
Già adesso possiamo affrontare con sicurezza ma con chiarezza quelli che sono i temi nodali che sono per me funzionamento della giustizia
No
Pochissimi minuti
Intanto perché l'ora è tarda in secondo luogo perché del mio intervento è complementare rispetto a quello che è il punto centrale di questo dibattito scusate la roccia edile ma sono quindici giorni che predichiamo per tenere serena la categoria rispetto a qualche accelerazione di un recente decreto io prendo la parola con gratitudine per l'invito con umiltà per la qualità e la responsabilità che hanno i presenti con ammirazione per il ruolo che alla magistratura nel Paese
E con la consapevolezza che tutti questi problemi che sono stati trattati questa mattina
Rivestono un punto fondamentale per il Paese che è quello della giustizia è quello della legalità sul frontespizio della mia tesi di laurea trentasette anni fa sulle garanzie processuali dell'imputato
C'era una frase di Mario Pagano che diceva
Che ebbe modo di scrivere che il grado di civiltà di un paese si giudica dal tacita i suoi processi e quindi figuriamoci se non sono temi rilevanti allora che c'entrano i notai con tutto questo
C'entrano perché anche noi facciamo parte del sistema giustizia ed è un tema che è stato fissato da una risoluzione del Parlamento europeo del ventitré marzo quindi recentissima che dice come notaio assieme ai magistrati partecipino alla tutela dello stato di diritto perché hanno assegnate funzioni da parte dello Stato
Hanno controlli hanno garanzie che sono molto simili a quelle del mondo della magistratura molti sono i punti di contatto del nostro lavoro in primo luogo quello della Giustizia preventiva che noi svolgiamo
Non solo perché la sicurezza dell'atto tra le parti e nel nostro lavoro c'è una caratteristica importantissima che è quella del contatto diretto con le parti
E dell'adeguamento della loro volontà
Una questione che non finisce sul tavolo del magistrato abbiamo nessun contenzioso nel societario che passa sui nostri tavoli che abbiamo un contenzioso prossimo a zero nel nelle transazioni immobiliari e quel e lei transazioni che non vanno a buon fine per qualche errore sono comunque garantite da un'assicurazione obbligatoria che stipulata dal Consiglio nazionale del notariato ed è in vigore ormai dal novantasette
Ben prima che ce lo imponga la riforma delle professioni che noi comunque auspichiamo tutto questo determina anche un impegno forte di tutela dei deboli in un sistema che a differenza del sistema di common law a un equilibrio interno e e tutela i deboli anche sotto il profilo contrattuale sotto il profilo dell'informazione non solamente sotto il profilo economico non è un caso che nel mondo di common law
Il mondo della giustizia il contenzioso impegni il due e mezzo per cento del prodotto interno lordo mentre nel mondo dissi nello questo impegno vada dallo zero quattro all'uno e due uno e tre per cento questo forse in relazione al tema della liberalizzazione
Non ponderata di alcune categorie soprattutto degli avvocati
Deve farci riflettere perché dodici anni negli Stati Uniti le cause sono aumentate del trecento e novantatré per cento non credo che questo sia funzionale ad un sistema equilibrato
In secondo luogo per la forza dall'atto pubblico la forza esecutiva la forza di prova nel processo in terzo luogo per l'affidabilità generale dei diritti che si ottiene saldando l'atto notarile con i pubblici registri
E che determina una garanzia complessiva che è importantissima anche per lo sviluppo economico
Non è un caso che anche lì che organismi internazionali molto spinti dal punto di vista economico
Incomincino ragionare anche sotto il profilo delle garanzie giurisdizioni giuridiche
Che ad esempio la carta stilizzazione dell'immobile nei paesi in via di sviluppo sulla base delle teorie di Hernando de Soto e sulla base di un lavoro che sta facendo e sta compiendo per la Banca Mondiale Anna De Palacio ex commissaria europea possono avere positivamente in secondo luogo abbiamo svolto svolgiamo spesso del compiti di supplenza e di ausilio per titoli di giudici onorari
Ausilio aggregati il il tema delle esecuzioni immobiliari dove i tempi si sono molto ridotti da quando c'è la delega di parte dello del procedimento ai notai
L'iscrizione al registro delle imprese che dal due mila uno addirittura Grazia lunghissimo lavoro di confronto che noi abbiamo avuto con la magistratura che ci ha costretto a crescere
A migliorare in qualità migliorare in professionalità è stata affidata direttamente in otto e che ha permesso una riduzione dei tempi straordinaria perché associato alla nostra rete telematica fa sì che una società possa essere operativa
Mediamente in quattro giorni ma quando necessario anche in pochissime ore questa importantissima sotto il profilo economico dello sviluppo economico
Le riforme sperate titoli soltanto perché ognuno di questi esigerebbe un convegno suggerimenti che ci derivano dall'esperienza quotidiana e ipotesi di lavoro che potrebbero avere dei riflessi positivi nell'ambito del sistema giustizia ma anche nei confronti di alcune aspettative del se il cittadino della gente te la conciliazione sia parlato avevamo lavorato e collaborato in Commissione giustizia del Senato al tema degli accordi prematrimoniali stiamo collaborando al tema del testamento di vita
Stiamo riflettendo un tema delicatissimo ma che probabilmente necessità qualche passo avanti come quello di una riforma della successione necessaria dei patti successori rinuncia attivi che ha già trovato un primo passo nel nel patto di famiglia
E poi il settore della necessità di migliorare la conoscibilità delle notizie della successione io vengo da una zona il Trentino dove esiste il certificato di eredità e che da una certezza
Nel nei né il predecessore anche dal pronta a volare da noi nella catena diciamo della conoscibilità all'interno del Pubblico registro un certificato analogo potrebbe essere utile per coprire buchi che ogni giorno creano problemi all'operatore il sistema di pubblicità dei beni culturali che potrebbe determinare notevoli vantaggi e anche dal punto di vista di una opposizione a manovre di riciclaggio che sono difficilmente contrastarli
Il tema che più volte emerge nei convegni della possibilità di intervento da parte nostra nella separazione senza figli minori dove vi siano solamente assetti patrimoniali per sistemare tutto questo perché noi ci muoviamo nell'ambito della legalità
In un attenzione sempre maggiore alla funzione sociale che svolge la nostra professione che passa sempre di più dalla documentazione che pure è importante con fede pubblica
A una serie di temi che hanno riferimento a un interesse generale più ampio e poi alla nostra volontà di contribuire alla modernizzazione del Paese di accompagnare il cambiamento
Di non chiuderci dentro noi stessi ne abbiamo dato varie prove abbiamo creato una rete telematica che collega tutti gli studi notarili a spese nostre con dei risparmi per lo Stato
Abbiamo tetto in alcune situazioni cose che andavano contro l'interesse dei notai
No l'autentica delle firme degli amministratori in Camera di Commercio no ai trasferimenti delle sedi di società di persone attraverso atto notarile quando è all'interno dello stesso Comune comuni applicazione analogica
Della riforma delle società di capitali
E tutto questo lo abbiamo dimostrato anche nel recentissimo la vicenda del decreto-Bersani
Che nella quale abbiamo dimostrato grande senso istituzionale ci sono alcune cose che ci hanno fatti saltare sulla sedia come si fa a parlare di concorrenza
Tra pubblici ufficiali come si fa a parlare di proposta di prezzo della prestazione quando io la prestazione non la posso rifiutare le abbiamo espresse queste cose le abbiamo argomentate secondo un metodo del confronto che ho visto
A base del programma di Magistratura indipendente che credo sia dovrebbe essere a base dello svolgimento del confronto civile all'interno del nostro Paese in tutte le sedi ne abbiamo solo detto che non vogliamo che venga snaturata la nostra pubblica funzione
Se il Paese ha bisogno di controllori della legalità gli americani dicono del Getty per cioè chi apre il cancello della circolazione dentro l'ordinamento di un prodotto affidabile
Che abbiano preparazione giuridica e tecnologica necessaria specializzazione responsabilità obblighi imparzialità allegata la delega lo Stato
Controlli e non è un caso che noi abbiamo abbiamo il concorso che presieduto da un magistrato di Cassazione non è un caso che noi abbiamo le future Commissioni regionali di Carandini disciplinari
Che sono presiedute da un magistrato proprio per questa loro rafforzamento del senso di collegamento con la delega che lo Stato ci dà allora noi diciamo che non è possibile che se lo Stato ha bisogno di a vere il controllo
Nell'ambito della circolazione che alcuni beni o diritti privati
Affidi poi h a soggetti che non hanno questo DNA che non sono abituati a usare questa imparzialità che normalmente sono abituati a tutelare chi gioca la partita
Non è un problema di competenze è un problema di ruolo o se lo Stato ritiene che certe cose non vadano controllate non ne abbiano bisogno
Le tolga ma non faccia confusioni tra soggetti che hanno responsabilità fare formazione diversa
Noi stiamo lavorando sulla qualità sull'etica sulla trasparenza siamo per le liberalizzazioni purché portino semplificazioni e non confusione di ruoli
E purché tengano conto dell'efficienza e di costi proporzionati ed in cui alla fine è il cittadino che deve essere l'obiettivo di tutto questo ragionamento fatto salvo questo punto cardine
Noi ribadiamo che siamo pronti a fare la nostra parte
Continuiamo a chiedere che rapidamente si faccia la riforma delle professioni
E continuiamo ad operare il in una cultura comune che è quella della legalità che riteniamo che sia il punto fondante c'è uno stato di diritto grazie molte prospetta
Grazie presidente Piccoli adesso il senatore Centaro
Grazie un saluto e ai presenti un ringraziamento l'invito che mi è stato rivolto permettete neanche le congratulazioni
Magistratura indipendente che poi era la corrente nella quale militavo quando svolgevo le funzioni di magistrato e quindi ai colleghi patron no Ferri e Romano
Quali sono le prospettive non sono buone non ci sono belle prospettive
E non ci sono belle prospettive per due motivi di carattere Obiettivo è uno di carattere o politico che come tale ovviamente opinabile che quindi è lasciato alla riflessione dell'uditorio
Beh la prima di carattere obiettiva che il che nel momento in cui un governo a meno che nel maxi emendamento Bersani approva
Depositato in Commissione Bilancio poco tempo fa poco fa non ci sia un'inversione di tendenza al momento in cui un governo comincia a tagliare le spese del ministero per la giustizia e le prospettive di riforma
Non ci sono che non ci sono riforme a costo zero per essere chiari e se queste spese faticosamente mantenute nella loro diciamo entità con le mille difficoltà poi di cui ugualmente soffriva agli uffici giudiziari
E che quindi dovevano essere incrementata vengono addirittura tagliate
Il problema si pone questo è un dato obiettivo
Secondo dato obiettivo non ci sono in Parlamento delle maggioranze in grado alla fine di imporre una direttrice
Ma auspicabile ovviamente il colloquio tra maggioranza e minoranza ma sul Senato le differenze spesso sono anche legate alla presenza dei senatori a vita
Che poi alcuni dei quali cambiano anche opinione con una certa facilità e quindi non è che siano immediata subito sempre controllabili
Questa è la ragione di carattere politico ovviamente di carattere obiettivo passiamo alla ragione di carattere politico
Sotto il profilo politico io al nono nell'audizione del ministro alla Giustizia sentito il programma del governo sulla giustizia
Al di là di Bondi un elenco di buone intenzioni sentite e anche della
Possibilità che finalmente si vari una riforma del diritto penale che ha visto la luce varie commissioni alternarsi alla ministero della giustizia al di là di questo nulla ho sentito su quello che è il vero malato e cioè il processo penale
Neppure a livello di costituzione di una Commissione che comunque cominciando a guardare l'esistente per varare una modello in un senso o nell'altro che superi i problemi dell'esistente
Sullo stesso ordinamento giudiziario
Se voi leggete la relazione al disegno di legge vi renderete conto della fragilità della motivazione basata solo sulla circostanza che ci si trova in un momento di trapasso da un Consiglio superiore la magistratura ad un altro ed è siccome notoriamente le lezioni dei due consiglieri laici pare si verificano dopo molto lasso di tempo causa di problemi politici allora forse è il caso di sospendere per evitare questa transizione
Al di là dell'offensività nei confronti dei neo consiglieri eletti evidentemente tutto il castello di carta cade visto che alla prima elezione vengono eletti immediatamente i componenti laici ma è evidente
Che questo tipo di motivazione nasconde l'assenza di un indirizzo sull'ordinamento giudiziario
E lì è il problema
Perché andarsene in ordine più o meno sparso con disegni di legge parlamentari può essere utile ma su una materia cardine della struttura dello Stato come l'ordinamento giudiziario
E il Governo a dare l'indirizzo necessariamente poi indirizza che verrà discusso che verrà confrontato tra maggioranza e minoranza quello che si vuole ma senza l'indirizzo del Governo
Non andiamo da nessuna parte e ancora quest'indirizzo non si capisce quale
Possa essere perché a fronte di una vicenda che ha visto una riforma molto combattuta amo con numerosi passaggi nel Parlamento stesso che esce per la in prima lettura dal Senato tutto sommato era anche un buon testo che aveva recepito anche indicazioni dell'Anm
Indicazioni della minoranza contro questo testo c'è stata una carica a testa bassa da parte dell'Anm
La famosa tecnica del carciofo prendo una una foglia alzo il prezzo ne prendo due alza il prezzo ne prendo tre
Nella speranza che non passasse che la maggioranza non avesse la forza politica per farlo passare non è stato così ma tutto questo poi ha portato ad un irrompere sulla scena dei falchi
E ad un inasprimento della posizione delle colombe che a questo punto non non si sono più fatti e prende in giro
Guardando il retropensiero che c'era dietro tutto questo poi alla fine ha portato ad un prodotto che poteva essere di gran lunga superiore che poteva essere meno rigido in particolare nella distinzione
Tra le funzioni e ugualmente che è frutto anche di indicazioni provenienti proprio dalla magistratura associata dal de anche dalla minoranza ora alla fine cosa abbiamo una sospensione
Con il collega Manzione abbiamo cercato di instaurare in Commissione Giustizia un colloquio con lui e con altre parti della maggioranza
Lo vedo da un presupposto ci sono delle parti di questi decreti delegati che sarebbe sciocco sospendere perché sono parti neutre
Perché quando Bellamy parte relativa alla procedimento disciplinare si norma il rito davanti alla sezione disciplinare quello una parte neutra
Tra l'altro è figlia di una giurisprudenza dei non la trascrizione per iscritto della giurisprudenza processuale della sezione
Disciplina del Consiglio superiore della magistratura ed risponda alla necessità di adeguare al rito accusatorio esistente nel processo penale quello che era un rito
Sulla carta poi la giurisprudenza della sezione cita il CSM lo aveva modificato più di taglio inquisitorio
Muovendo dalla considerazione che quella della sezione Scipione il CSM è una attività giurisdizionale e allora quella è una parte neutra che inutile sospendere voglio dire che ci sono anche altre parti neutre che possono evidentemente essere enucleate vi sono ovviamente delle posizioni sulle quali si confrontano delle visioni assolutamente diverse
Perché quando si comincia a parlare
Sempre di azione disciplinare e nella tipicizza azione dei casi deve anche un illecito disciplinare nella critica da parte di un magistrato di una sentenza in un procedimento pendente
E quindi non concluso con sentenza definitiva
Si entra in un discorso estremamente pericoloso perché la critica che il magistrato mediaticamente conosciuto o giuridiche avente autorevole
Svolge nei confronti di una sentenza che dovrà essere rivista da un altro giudice delegittima possibilmente
Il giudice che l'ha emessa e condiziona i giudici che dovranno guardare quella quella sentenza e anche lì c'è un problema
Così come anche per quanto riguarda il problema delle procure della loro gerarchizzazione per carità troviamo altri metodi non lasciamo tutto nelle mani di questo procuratore della Repubblica ma dimentichiamoci l'assemblearismo
Procuratore della Repubblica non può crede essere costretto a crearsi una maggioranza assembleare nel proprio ufficio ed una copertura correntizie al Consiglio superiore della magistratura
Procuratore distrettuale antimafia di Palermo
Non può andare davanti al consiglio superiore della magistratura perché non ha dato le dichiarazioni dell'ultimo collaboratore di giustizia
Anche a procuratori aggiunti che non trattavano questi questioni di mafia perché le notizie dovevano circolare per forze in tutto l'ufficio ed è costretto ad andarsene davanti al Consiglio superiore della magistratura ma stiamo scherzando
Il procuratore della Repubblica non può attaccare l'indirizzo del proprio ufficio alla vigilia dell'udienza davanti al tribunale del riesame non è pensabile
Perché il cittadino
Sbanda non capisce più e questo è un problema ed è un problema che però gesti vede delle soluzioni estremamente difficili
C'è un problema anche si parlava del concorsi Fish o della valutazione di quello che ha detto il presidente Lo Turco
Beh era il il precedente sistema
Ma il precedente sistema era fatto di fascicoli dove dove c'erano tutti i superlativi assoluti o quando si cominciava entrare né superlativi relativi forse qualcosa non andava sì il precedente sistema era perfetto
Valutazione del capo d'ufficio
Provvedimento alcol valutazione al Consiglio Giudiziario valutazione del CSM peccato che però alla sfide questo sistema non funzionava
E allora si crea il problema non volete che Andrea Torrente vada subito in Cassazione dieci vada anziano va bene prendiamo atto che Andrea Torrente continuerà a rimanere a fare decreti ingiuntivi finché non avrà l'età per arrivare in Cassazione perché questo il la logica del concorso anticipato se ce la fai se ritieni di farcela tenta altrimenti arriverà e quando sarà il tuo tempo
Ne prendiamo atto non lo si vuole fare così come anche sul problema della scuola badate
L'ipertrofia dell'azione del Consiglio superiore della magistratura assolutamente meritoria nell'assenza di corsi di formazione fino ad oggi
Non può o esseri in un sistema in cui si ipotizzava una scuola della magistratura aperta all'avvocatura e aperta all'università quindi con un confronto di posizioni e di modo di impostazione del tra operatori del diritto in campi diversi che potevano solo essere utili alla crescita e ad una crescita tutto sommato omogenea dei vari operatori del diritto
Se il rompete e a prevalenza del Consiglio superiore della magistratura tutto sarà limitato alla magistratura e le infra mette in sé esterne ovviamente saranno anche molto più limitati per carità è una scelta però per me è una scelta molto riduttiva e molto limitativa attenzione
Guardate al vostro interno perché l'assenteismo dei magistrati nelle ultime elezioni del CSM ma soprattutto altro dato più pericoloso l'enorme numero di schede bianche cioè di persone che hanno fatto hanno mostrato
Perché tra virgolette costrette da ville telefonate pressione di andare a votare ma non hanno votato è un campanello d'allarme
Su cui la magistratura associata delle varie correnti si deve interrogare perché è un segnale di forte disaffezione all'attuale sistema io ora sento della
Ritorno all'autocritica da parte del collega Maritati cui onestà intellettuale fuori discussione l'ho potuta
Personalmente testare nelle varie legislature che ci hanno visto imposizione ovviamente contrapposta alla Commissione giustizia del Senato
Ma chiediamoci se gli attacchi in certi casi forsennati eccessivi
Stupidi dei confronti dei magistrati non siano anche derivati dalla mancato funzionamento del sistema dei controlli dalla mancata capacità di sanzionare al proprio interno chiediamo c'è anche questo
E perché è un problema perché badate quando un procuratore aggiunto di una distrettuale se ne va a caccia con un soggetto condannato con sentenza definitiva per quattrocentosedici bis
E va a caccia anche corda l'imprenditore che lui stesso ha indagato per indagini di misure di prevenzione patrimoniale ed è ancora al suo posto è un problema perché il politico sarebbe già dentro per concorso non essendo per concorso combo integrale per quattrocentosedici bis
Qua alla fine sono questi gli esempi che la gente va a guardare e che il politico
A volte in buona fede spesso forse in malafede sicuramente poi alla fine usa come grimaldello per rompere il sistema e comunque per risolvere la vicenda interroghiamoci su questa storia quali possono essere a loro alle prospettive di riforma vediamo cosa possiamo fare
Ovvero vediamo cosa dobbiamo fare e secondo me la prima cosa da fare è mettere mano al processo penale questo secondo nella prima delle emergenze anche perché il processo civile bene o male ha visto una riforma che va comunque testata e sulla quale potranno esserci anche certamente miglioramenti così come la riforma del diritto fallimentare processo penale diventato un manto di Arlecchino che va ricondotto ad unità cromatica in un senso o nell'altro
E queste e diciamo la vera sfida su cui così come anche se nella legislazione antimafia
E indisponente cioè essere indispensabile la tipicizza azione del concorso esterno
E sotto questo profilo devo dire che nella scorsa legislatura con la Commissione che ho avuto l'onore di presiedere abbiamo colloquio molto importante con l'Università di Palermo e di Napoli
Con posizioni che vedevano il professore Fiandaca per una tipicizza azione nella parte speciale professore Moccia che ovviamente è contrario alla associazione al reato associativo in sé nella parte generale ma tutti concordavano per la necessità di una tipicizza azione evitando le oscillazioni giurisprudenziali allora
Qui sto e ed altre cose ci portano però ad un problema di volontà di necessità di mettere mano ad alcuni malati urgenti
Il problema è capire se c'è la volontà polacco possibilità o la capacità bene o male da parte di chi deve dare l'indirizzo da parte di chi deve proporre di farlo
Ad oggi io non conosco questa queste indicazioni e quindi non posso neppure interloquire noi siamo pronti evidentemente a discutere sulle vicende del dell'ordinamento giudiziario su altre riforme ma
A volte ci manca l'interlocutore o l'interlocutore in ordine sparso
Sul sulle libere professioni la noi abbiamo appoggiato gli emendamenti del collega Manzione
Che sono passati contro la sua maggioranza
Essere cover parete del della Commissione giustizia
E allora ecco quando io vado a fare la riforma con chi parlo
Con quello che la pensa in un modo con l'altro che provo tutto sommato supposizioni possibilisti l'altro non ne vuole sentire neanche a morire
è un problema ed è lì che l'azione del governo quale sintesi di una maggioranza evidentemente deve esprimersi
Non il ovviamente da un punto di vista squisitamente egoistico politico mi augurerei che durando poco più di pochissimo questa legislatura non sia esso non si abbia il tempo di fare le riforme sperate mi piacerebbe pensare però guardando con maggiore diciamo giudizio alla vicenda che si abbia il tempo di mettere mano a qualcosa di aggiustare di
Qualcuna delle tante troppe cose che non vanno grazie
Grazie senatore Centaro il consigliere Cicala poi è previsto l'intervento del presidente Coco e consigliere truccare
Sergio Gallo esser giocato concluderanno posteriori da ultimo venne don Abbondio a cui nessuno badò perché sono il quartultimo
Due battute sole dapprima una mera battuta me lo dicevano quando sono entrato in magistratura stati attenta a furia di chiedere le riforme vere daranno
è quello che è successo e adesso qui c'è agitiamo la riforma in larga parte sono quelle che avevamo proposto noi
Adesso l'obbligatorietà dell'azione disciplinare diventato un grosso pericolo francamente perché i magistrati debbono avere così paura dell'obbligatorietà dell'azione disciplinare
E debbano pretendere di sottoporre ad unica all'obbligatorietà dell'azione penale gli amministratori comunali non l'ho capito con la differenza che gli amministratori comunali non vanno davanti un organo giudicante eletto da loro stessi
Mentre noi grazie a Dio andiamo davanti un organo giudicante letta da noi stessi
Fuori di battute un unico auspicio
Si dice che la guerra è finita gli scontri sono finiti e allora forse che riusciamo a ragionare di riforme
Non dico rendendosi conto dei valori di cui sono portatori posizioni diverse dalle nostre ma c'è applicando
Quegli stessi criteri quello che dovrebbe essere proprio del magistrato cioè utilizzare lo stesso criterio quando ragiona di se stesso
Che usa quando ragiona di
E questo mi sembra che su tanti temi dell'ordinamento giudiziario
Noi siamo mancati sotto la pressione ho fatto l'esempio prima della del dell'obbligatorietà dell'azione disciplinare quando gli amministratori si lamentano dell'obbligatorietà dell'azione penale dell'indefinitezza del diritto d'abuso d'ufficio noi diciamo
Rotti Malandrini
Volete cercare te l'impunità no
Ma adesso giocherà dell'azione disciplinare vuol poi dire che ci sarà un Consiglio super-io faranno un meccanismo per scaricare
Le troppe denunce
è diventato un pericolo mortale
E così credo per tante altre cose abbiamo preteso che l'avvocatura capisse e se non lo capivano insomma riprendevamo per la cravatta
Che il che è un giudice diverso un giudice con tutto questa riforma dell'ordinamento giudiziario sarebbe stato un danno anche per loro
Ho provato a dire una parola sul valutare in Consiglio laico direttivo centrale se questa riforme
Il patto quota lite
Il tocchino il modo di essere dell'avvocatura con dei riflessi sul giudiziaria sul numero delle cause
Su questo c'è stato silenzio
Abbiamo solo detto che male che facciano dodici giorni di sciopero benissimo però se andiamo a strettissimo rigore perché io sono sempre convinto che la l'ho fatto e ma che lo sciopero dei magistrati allora per ragioni politiche o di chi fa impedire la riforma dell'ordinamento non si potrebbe fare per carità e l'ho fatto l'ho fatto con piena convinzione alcune volte
E siamo anche riusciti a bloccare delle riforme con quel sistema però insomma
Se dobbiamo andare a vedere con lanternino in mano che cosa è giustificato dello sciopero degli avvocati boh
Fondo gli avvocati potrebbero dire ma ecco mi pare che questo
Vorrei che spererei che
Nel valutare le riforme future
Quelle che si devono fare quelle che si faranno quelle che purtroppo si faranno a quelle che vorremmo che non si facessero si abbia da parte nostra quella maggiore attenzione al quelli che sono gli effetti dei principi che affermiamo su tutte
Posizioni e per concludere la riforma che vorrei
A me pare che ce ne sia una che di nuovo il direttivo centrale non ha preso in considerazione quanto le ho parlato sabato
La perequazione economica fra giudici ordinari ai giudici amministrativi
Possiamo continuare
Ad neppure presentare
L'istanza neppure fare la domanda in sede governativa
Per corredi e per non so un purismo ideologico
Che mi ricorda tanto appunto il colonnello non voglio pane
Che io rispetto molto efficace darmi piombo per il mio boschetto no non vogliamo nessuna ma se nel contempo c'è la degradazione economica totale quali vocazioni avremmo quale sto tipo di magistrato potrà crescere nell'umiliazione sì sì tante umiliazioni ma anche sapere
Che un anno presso la magistratura amministrativa Conte il doppio che presso la magistratura ordinaria mi sembra con elezioni che occorre il che spererei e questo spiccio concludo queste poche parole
Che da un lato si potesse prendere i problemi con maggiore oggettività e applicando agli altri gli stessi criteri che vogliamo applicare a noi e dall'altro lato che si passi a una visione forse meno elevata ma pure essa importante delle problematiche concrete su cui chiedere al mondo politico qualcosa vedi
Così recitava il presidente Giovanni Silvio Cocco presidente di sezione la Corte di Cassazione
Io ringrazio
Poi per usare le sue parole l'associazione attacca pacato a testa bassa le colombe tra i politici sono scomparsi Magistratura indipendente allora prese una sua posizione con sacrificio personale di quattro allora
Credo presidente dell'Associazione nazionale magistrati
Per cui si potrebbe dire questo un illustre filosofo una volta diceva che quando si discute ci possono essere due metodi quello della polemica è quello del dialogo quello della polemica quando io mi sforzo di contrastare quello che dice il mio interlocutore
Quello del dialogo quando mi sforzo soprattutto di capire le ragioni del mio interlocutore ora qui pare che ci siano stati due metodi e il metodo del dialogo e il metodo dalla forza dei numeri e si sono dette tante cose tanti argomenti a favore dell'uno e a favore dell'altro per esempio qualche volta si dice bisogna fare le riforme
Si è detto pure che dopo cinquant'anni e la Costituzione Talato essere riformata perché cinquant'anni sono un periodo
Troppo lungo senza tener conto che tutte le grandi costituzioni del mondo sono durati secco
E allora qual è la conclusione cioè la proposta alla quale io ho subito a certo a un certo punto si deve pur decidere
Se si privilegia il metodo del dialogo come si dice oggi specialmente in materia economica il metodo della concertazione allora noi possiamo correre il rischio di non arrivare mai a nessuna conclusione di non riformare viene però se si privilegia il metodo della forza dei numeri io ho il potere non delle Folgori saettante in modo il potere dei numeri e allora ogni diritto e il dovere di imporre le mie opinioni io credo che i danni sia un omaggio
Perché nessuno vuol capire le ragioni degli altri perché ognuno ritiene di dovere difendere le sue ragioni
E allora Magistratura indipendente che tutti ci dicono ha avuto un buon successo successo rilevante soprattutto perché molti ci davano per spacciati
Io credo che debba prendere una iniziativa a favore del metodo degli altri
Metto il dialogo con tutti con tutte le altre correnti con i rappresentanti politici e soprattutto io mi congratulo perché ci sono qui illustri rappresentanti delle professioni soprattutto con professionale
Credo di essere insieme al presidente al colon ormai siamo che sopravvissero tutti di altri tempi di Magistratura indipendente ma questo credo che sia
La mia modesta proposta anche per dare un significato rilevante a questo successa sarà successo di sopravvivenza che Magistratura indipendente
Consigliere Fausto Zuccarelli sostituto procuratore della Direzione nazionale antimafia
Grazie solo per onore di firma leggendo la comunicazione programmatica resa dal ministro della giustizia il ventisette giugno innanzi il Senato
Balza subito agli occhi quella che sia stata la sua conclusione
E cioè una richiesta al Parlamento di dotare la giustizia di cospicui fondi osservando che le numerose riforme da lui proposte necessitano ovviamente di impegni di spesa
Se questa è la conclusione del ministro credo non sia del tutto
Ingiustificata la previsione pessimistica del senatore Centaro
Il quale ha osservato che le cospicue diminuzioni di fondi alla giustizia per come inseriti nel maxi emendamento Bersani renderanno estremamente difficile
Fare queste programmate riforma
Ciò detto due osservazioni
Una sul versante dell'ordinamento giudiziario che ha finito per essere il nucleo non centrale ma il nucleo unico di queste osservazioni odierne
E l'altra in tema di possibili riforme che non vengono a costare molto o che probabilmente non costano io credo che al di là di qualche scetticismo sulla possibilità di approvare in tempi brevi il disegno di legge di sospensione degli ultimi decreti legislativi
Credo che attualmente il maggiore vulnus avvenga in ordine alla ormai entrata in vigore modifica del sistema disciplinare
Per quanto riguarda il Pubblico ministero abbiamo sentito questa mattina anche da autorevoli esponenti della maggioranza di governo che molte delle norme in quel decreto legislativo contenute sono condivisibili
Per quanto riguarda l'ultimo decreto legislativo che entrerà in vigore
Il ventotto luglio prossimo seguendo le osservazioni di Antonio Patrono almeno per quel che riguarda la progressione in carriera e gli spostamenti di magistrati abbiamo un certo lasso di tempo per quello che invece riguarda l'illecito disciplinare è già entrato in vigore e io sono estremamente preoccupato sotto il punto di vista della certezza del diritto mi si dica se nell'i prossimi mesi per fare un ricorso avverso una sentenza della sezione disciplinare
Debba rispettare il nuovo termine imposto cioè i trenta giorni secondo il codice di procedura penale nuovo o se debba rientrare in vigore il vecchio termine dei sessanta giorni mi si dica sì l'azione disciplinare è obbligatoria o è facoltativa mi si dica quali ritto debbo applicare se quello imposto dal nuovo decreto legislativo o quello che vigeva prima
Fino a venti giorni fa
Questo forse
è un tema che questa mattina è stato richiamato
Ma non con sufficiente vigore io credo che la Procura generale spesso si è citata la Corte di Cassazione
E le difficoltà in cui avversa ma credo che la procura generale nell'arco di pochissimi mesi si troverà a gestire un contenzioso assolutamente inimmaginabili
Vediamo adesso quelle che sono le riforme che probabilmente potrebbero essere fatte senza grandi spese che lo stesso ministro città il ministro ad esempio in tema di giustizia penale
Segnala la necessità di ratificare la convenzione di Brussel del Duemila in tema di assistenza giudiziaria
Dei vecchi quindici Paesi aderenti alla Comunità europea noi siamo l'unico che non lo ha ancora notifica ratificato e questo comporta notevolissimi problemi
Il ministro accenna anche alla necessità di ampliare con un coordinamento centrale le indagini in tema di terrorismo che costituiscono un punto fondante dell'attività di governo per come rappresentata anche in questi ultimi giorni senza spingersi fino al punto di dire che probabilmente bisogna anche creare un ufficio di coordinamento
Della attività
Del terrorismo
Ci sono sistemiche il lo stesso ministro città quali quello dell'ampliamento del del sistema informatico che potrebbero essere utilizzati e permettere mano ad alcuni piccoli aggiustamenti per rendere più snello il il processo sia civile che penale
Risulta che ha quanto meno al Tribunale di Roma alcuni Cancellieri avevano ricevuto già quattro anni fa il kit tra che gli abilitava all'uso della firma digitale
Erano stati peraltro avvisati che quel che ci avrebbero dovuto a dire non appena fossero state a loro fornite apposite istruzioni quelle istruzioni non sono mai arrivate
Di talché quei kit con quelle istruzioni sono scadute e qui Cancellieri non hanno mai potuto utilizzare la firma digitale anche per notificare ad esempio le numerose ordinanze a seguito di scioglimento di riserva nel processo civile
O cose che si potrebbe fare agli avvocato
Ultima notazione il ministro in un passaggio del suo lungo intervento nel quale molte delle cose dette sono ampiamente note ampiamente condivisibile ma fors'anche dette numerose altre occasioni
A proposito delle cosiddette prassi virtuose
Che vengono spesso richiamate fa riferimento anche alla tesi
Di collegare una parte del trattamento stipendiale di magistrati alla realizzazione del programma elaborato dal magistrato come la riduzione dei tempi e la eliminazione dell'arretrato
E aggiunge il ministro questa una tesi forte che richiederebbe comunque un intervento legislativo questa dichiarazione mia molto allarmato e molto preoccupato
Significa avviarsi
Verso quella che è una tendenza abbastanza presente in Europa basta pensare alla Francia basta pensare a Malta basta pensare alla stessa Germania
Dove purtroppo affianco ad una retribuzioni fissa del magistrato vengono aggiunte delle retribuzioni variabili in rapporto alla loro produttività
Ebbene se si pensa di risolvere i problemi con i quali il ministro esordisce la sua dichiarazione programmatica ben noti la eccessiva durata del processo
Introducendo incentivi di carattere economico io sono alquanto preoccupato per la tutela della indipendenza e dell'autonomia dei magistrati
Però