XVIII congresso dell'Associazione Nazionale Magistrati

Oggi una comunicazione di servizio si predicano coloro che intervengono di inviare se lo ritengono opportuno e anche coloro che non possono intervenire di inviare se lo ritengono opportuno una sintesi del del loro intervento all'Associazione per la pubblicazione sul giornale dell'associazione e anche per la pubblicazione degli atti del convegno
Riprendendo i i lavori dal punto lasciato in cui se ne sono stati lasciati ieri sera la parola al dottor Giacomo Conte
Raccomando sempre l'osservanza dei dieci minuti consentirete alla presidenza di essere un po'rigorosa su questo punto perché altrimenti non si riesce al potere a consentire a tutti coloro che si iscrivono sono numerosi di poter parlare prego
La dialettica tra potere giurisdizionale garanzie dei cittadini è spesso vista come conflitto
Fra l'esigenza di repressione spesso dal primo dal potere giurisdizionale e l'istanza di libertà non solo personale ma anche politica ed economica posta a base delle seconde le garanzie si tende così a comprimere a ridurre le garanzie guardando ad esse con disagio come se fossero degli scomodi ostacoli quando si avverte un'esigenza di repressione molto forte perché la stragrande maggioranza del Paese vuole davvero che certe manifestazioni illegali abbiano fine
Questo è chiaramente accaduto per il terrorismo e l'eversione
Si tende invece ad esaltare le garanzie e si guarda al potere giurisdizionale con disagio come ad una sorta di variabile impazzita pericolosa per la libertà personale dei cittadini per il corretto funzionamento del sistema politico per l'andamento dell'economia
Quando non si avverte un'esigenza di repressione veramente intensa perché negli strati sociali più forti e nel personale politico che esprime i loro interessi ed opinioni prevalenti
E diffusa la preoccupazione che l'attività giudiziaria non si limiti ad un intervento sommario e superficiale sulle manifestazioni illegali più gravi odiose
Ma sconvolga assenti ed equilibri economici sociali e politici costruiti fuori o ai margini della legalità questo avviene chiaramente per la mafia la camorra la criminalità economica i reati contro la pubblica amministrazione
E questa diversità di approccio al tema delle garanzie dei cittadini
A seconda delle caratteristiche dei fatti ai quali si riferisce l'attività giudiziaria penale questa diversità si coglie nelle stesse aree politiche
Ed è una contraddizione quella che qui cerco di evidenziare una contraddizione che mostra che le garanzie non sono io il Real fa considerate come un valore veramente centrale
Hanno cioè nei fatti uno spessore politico piuttosto limitato dietro il quale traspare agevolmente la corposa sostanza degli interessi in gioco
Però di garanzie si parla anche in un altro modo
Se ne parla in questo senso che la tendenza alla riduzione delle garanzie in tema di terrorismo e di eversione
E stata duramente contrastata da un'area politico-culturale minoritaria ma significativa che ha posto in rilievo come si stesse finendo col pregiudicare la possibilità di esprimere politicamente il dissenso in questo Paese
Di far valere i bisogni e motivazioni non compatibili con gli assetti economico sociali esistenti si stesse finendo con l'alterare di caratteri essenziali del nostro ordinamento costituzionale
In quest'area è stata elaborata l'attuale ideologia del garantismo come valore fondamentale dell'ispettore comunque
Al di là comunque al di là della natura delle manifestazioni illegali che si perseguono quale cioè che sia il segno delle manifestazioni illegali di cui si tratta
è un ruolo importante in questa elaborazione è stato svolto da Magistratura democratica a partire dalla risoluzione finale del congresso di Rimini del mille novecentosettantasette
Oggi
Una parte di questa medesima area politico-culturale
è giunta per la via che io accennato
A vedere nella dialettica tra l'intervento giudiziario penale le garanzie dei cittadini un conflitto suscettibile di essere orientato verso sbocchi positivi
Soltanto con la riduzione dell'intervento giudiziario penale per una migliore attuazione delle garanzie
Garanzie viste nell'insieme come valore prevalente anche di fronte alla mafia la camorra la criminalità economica quella radicata negli apparati amministrativi
Il carico della risposta questi gravissimi fenomeni spetterebbe essenzialmente in tale ottica non al potere giudiziario ma alle altre istituzioni si assiste così ad una certa consonanza di accenti fra quest'area politico-culturale e quell'altra esprime gli interessi ed opinioni prevalenti degli strati sociali più forti
Ma la stessa vastità ed eterogeneità di tale arco di apparente consenso intorno alla riduzione dell'intervento penale
Posta a confronto questa va assetate eterogeneità con lo scarso con il limitato spessore politico effettivo del valore definito sinteticamente garanzie dei cittadini
Pone in evidenza come attorno a questo termine garanzie dei cittadini vi sia molta confusione
E si debba guardare più a fondo per dissipare la confusione e per comprendere meglio la portata reale dell'attività giudiziaria penale nell'attuale momento storico
Occorre soprattutto individuare con maggiore chiarezza che cosa va garantito in relazione all'intervento giudiziario penale
Non l'interesse di qualunque imputato l'assoluzione sullo sfondo del più vasto interessa delle aree di illegalità sopravvivere a crescere
E di fronte a un potere giudiziario presentato quasi come obiettivamente autoritario irresponsabile piuttosto il diritto dell'innocenza di non essere condannato e prima il diritto di tutti di non essere albi Tagliamento inquisiti e sottoposti a custodia cautelare
Il diritto del colpevole a che la sanzione sia circoscritta gli esatti termini dalla sua responsabilità individuale anche all'interno dell'associazione dei reati associativi
E comunque la sua personalità sia rispettata
Sullo sfondo
Dell'interesse collettivo riguardante soprattutto gli strati sociali più deboli a che la legalità sia effettiva
E cioè non intervengano mafie prevaricazioni di ogni genere a relegare nel campo della teoria la libertà e l'uguaglianza dei cittadini
E questo di fronte ad un potere giudiziario che non è il responsabile ma è indipendente
Ed è soggetto a peraltro per la stessa natura delle sue funzioni
Alla tentazione di farsi autoritario assieme all'altra tentazione di segno diverso di appiattirsi sugli assetti politici economici e sociali esistenti tentazioni entrambe da respingere è da respingere con forza
Se il vero significato quindi delle garanzie dei cittadini è il questo secondo non convincente né strumentale né ambiguo allora la sua individuazione consenta di porre le basi di una cultura credibile delle garanzie
Che faccia di queste un valore ben più consistente e duraturo di quanto sia stato finora
Un valore effettivamente autonomo dai di interessi sottesi alle diverse manifestazioni illegali in esame
Un valore che costituisce un interesse esso medesimo da soddisfare comunque
Il processo penale infatti non può essere concepito come strumento per una generica difeso sociale come strumento per la distruzione di aree politico sociali dalle quali provengano singole categorie di manifestazioni illegali di volta in volta alla ribalta
Il processo penale e strumento di accertamento della verità in ordine ai fatti corrispondenti alle fattispecie astratte che il legislatore ha preventivamente scelto di perseguire è strumento di accertamento della verità sia di quella favorevole all'imputato che di quella all'UIC favorevole
In questa ottica il rapporto tra potere giurisdizionale garanzie dei cittadini non è di conflitto
Ma è di feconda dialettica in quanto i risultati di indagine ottenuti senza il rispetto puntuale delle garanzie sono in primo luogo risultati inattendibili non sono verità
Le garanzie dunque non vanno viste come limiti all'accertamento processuale dei fatti ma sono il metodo necessario il criterio la condizione di tale accertamento non il limite la questione si porrebbe certamente in termini diversi
Se il giudice pretendesse di ordinare retate nelle aree politico sociale di volta in volta considerate tra virgolette pericolose
Confidando che nella rete cadono anche i veri colpevoli dei fatti in esame
Ma non è questo il ruolo del giudice e non è questo che si sta facendo nei confronti della mafia della camorra della criminalità economica della criminalità radicata negli apparati amministrativi
Al di là di singoli errori e deviazioni sempre possibili
In quelle materia si sta invece costruendo faticosamente e duramente un intervento giudiziario incisivo
Rispettoso delle garanzie ancorato delle venti di fatto precisi e specifici un intervento giudiziario che deve crescere su queste basi e affinarsi ancora non certamente essere ridotto
E chi sta praticando questo intervento giudiziario al di là dei singoli errori o deviazioni certo sempre possibili ma chi sta praticando questo intervento giudiziario
Considera la prudenza come una virtù del giudice mi riferisco a quanto detto Cicala sull'esigenza che la prudenza torni ad essere considerata una virtù del giudice
L'approdo anche foraggio però deve essere e anche il coraggio e l'effettiva indipendenza dagli assetti esistenti deve essere considerata una virtù del giudice
Mi ha finisco subito
Quei fenomeni mafia camorra eccetera hanno però radici così vaste e profonde nell'effettivo assetto sociale ed economico del nostro Paese e non è pensabile poterli eliminare con il solo intervento giudiziario
A tal fine occorre una radicale trasformazione di con l'affetto l'intervento giudiziario può e deve contrastare contenere quei fenomeni
Può e deve consegnare alla gente che ha su di sé il carico diretto del conflitto sociale
L'accertamento di episodi specifici perché la gente ne tenga conto nelle sue scelte politiche scelte politiche il cui contenuto non interessa al giudice come tale
Il giudice ha il compito di concorrere per la sua parte ad attuare la linea politica di fondo della Costituzione espressa in primo luogo nell'articolo tre capoverso
Proprio tale vastità e complessità delle questioni poste dalla mafia dalla camorra dei poteri criminali in genere attribuisce appunto agli altri poteri dello Stato
E alle forze politiche una serie di responsabilità ineludibili che viene prima dello stesso ruolo dell'intervento giudiziario
E richiede ad essi perlomeno di sostenere fattivamente l'azione della magistratura
A partire dei necessari interventi amministrativi di supporto tra i quali oggi in primo piano l'esigenza di attuare serie misure di salvaguardia dell'incolumità personale degli imputati che collaborano dei testi dei loro familiari
Fra le responsabilità politiche in gioco secondo soltanto scusate fra le responsabilità politiche in gioco via pure quella di dare sul piano normativo una risposta che sia adeguata sotto tutti i profili anche quello delle garanzie
Alla crescita del confessione con chiamata in correità in tutto l'ambito della criminalità organizzata e del potere e della criminalità del potere in genere tenuta sapevo però e con questo concludo davvero anche quando altri non fanno la loro parte in relazione a quella responsabilità che gravano sugli altri sui poteri altri poteri dello Stato sulle forze politiche anche quando altri non fanno la loro parte la magistratura non si può esimere dal fare comunque la propria fino in fondo
Questi d'Annone supplenza perché accertare i reati è impedire che siano portati a conseguenze ulteriori e il compito specifico del giudice
Occorre farlo correttamente e senza volontà di potenza farlo con elevata professionalità ma la portata dirompente di certe iniziative giudiziarie di per sé è dovuta soltanto alla grande diffusione dell'illegalità nel potere amministrativo e nel potere economico grazie e scusate per la lunga
Grazie Giacomo Conte la parola al dottor Mancusi Barone
Non c'è il dottor Mancusi Barone
Allora
Il dottor Salvatore Cianci
Allora chiami
Venti fisiche
Un discorso sul potere giurisdizionale
Deve cominciare dall'esame del ruolo del giudice
Perché nel giudice si personalizza la funzione giurisdizionale
Ed il sicuro punto di riferimento per la definizione del ruolo del giudice
Nella costituzione Repubblica
La Costituzione vuole garantire ai cittadini la libertà
E la giustizia anche in senso sostanziale
Che rappresentano un binomio indissolubile
E le mete più ambite dell'animo umano
Affidando la tutela dell'una
La realizzazione dell'altra alla funzione giurisdizionale ossia ai giudici che la personificata
Ha quindi assicurato ai giudici la piena indipendenza interna ed esterna
Nonno per l'agire un privilegio che la statale
Ma come è stato solennemente affermato nel messaggio
Del capo dello Stato per garantire ai cittadini il corretto esercizio
E il concreto esercizio dei loro diritti anche nei confronti dei poteri statuale
Per lo stesso fine
Ha creato un organo e non importa qui la definizione se organo costituzionale di rilevanza costituzionale
Di autogoverno o di luogo governo autonomo dalla magistratura comunque a un organo il quale deve servire a garantire l'autonomia e l'indipendenza della magistratura
Ha proclamato che i giudici sono soggetti soltanto alla legge
L'interpretazione della legge
Presiede il momento applicativo
Esso millimetri
Io operatività della componente soggettiva nella rompi complessa operazione
Interpretativa si sono manifestati in passato tra i magistrati i maggiori dissensi
E però oggi dopo aver ascoltato la pregevolissimo relazione del collega H taxi
Sembrano definitivamente composta
Oggi nessuno sostiene che il giudice la Bush Lola Lola
Viene invece è universalmente riconosciuto
Che il giudice porci se deve dare alla lega sfruttando il suo coefficiente di elasticità una interpretazione corrispondente il più possibile alle esigenze sociale nel momento in cui esse applicata e che è fondamentale canone interpretativo
è quello di ricercare nella legge il significato meglio rispondente ai valori etico sociale della Costituzione
Se la norma appaia in contrasto inconciliabile con la Costituzione
Il giudice non ha altra scelta che è quella di rimettere la soluzione alla carta alla Corte costituzionale
In questo senso
Ed entro questi limiti si può parlare di una funzione creativa del diritto funzione esercitata egregiamente dai giudici
I quali debbono quindi annoverarsi meritoriamente tra i principali artefici del rinnovamento del nostro ordinamento
Non si può però sottacere un fenomeno che anche se marginale e in via di preciso il regresso
Ha destato desta tutore
Che l'amante allarme
Alludo alla giurisprudenza ideologica
Quella giurisprudenza cioè dove prevalente la ideologia del giudice sulla interpretazione e applicazione della norma
In conseguenza il giudice non è stato più visto in quella posizione di terzietà che gli è poi essenziale che che costituisce la garanzia della giurisdizione
Questi fenomeni hanno finito per fare dubitare della imparzialità del giudice offuscano l'immagine
Per la formazione dell'opinione pubblica una sentenza vale più di cento articoli sui giornali ebbe ad unirci in occasione di altro convegno un giornalista Nicola del FLI che di queste cose se ne intende
Deve pure ricordarsi che con certi provvedimenti restrittivi accompagnati da scrupoloso protagonismo
Sì è legittimato il sospetto che non sembra si sia fatto un uso scrupoloso e corretto del potere di disporre della libertà personale
Questi casi su Cielo suscitano fondato allarme
Per il fatto stesso di alcuni magistrati si dimostrano scarsamente rispettosa del diritto di libertà personale
E perché contribuiscono a fare perdere ulteriore credibilità alla giustizia
Occorre che i magistrati abbiano consapevolezza che la funzione giurisdizionale deve essere esercitata con spirito di servizio verso la collettività verso il cittadino
E non va intesa
L'uomo un potere da esercitarsi con arroganza e clamore pubblicitario
è importante quindi anche la formazione del magistrato
Che deve significare non solo preparazione professionale
Ma poi scienza etica dei propri doveri
Della delicatezza ed elevatezza del compito di giudicare
è stato ieri ricordato Carnelutti per avere
Detto che concepibile una serie società senza legge
Ma non una società senza giudice
Io vorrei anche giudica ricordare ognuno grande filosofo Platone che ebbe a dire per completare il concetto di Carnelutti è meglio avere cattive leggi ma buoni le ma buoni giudici che cattivi giudici e buone leggi
E allora una parola sul Consiglio superiore
Il ruolo del Consiglio superiore viene definito servente nel senso che è strumentale alla realizzazione dell'indipendenza e dell'autonomia della magistratura
Come è noto la commissione parlamentare per le riforme istituzionale cosiddetta commissione Bozzi
Avendo individuato a fenomeni degenerativi di politicizzazione del Consiglio superiore
Non ha saputo proporre di meglio sul piano costituzionale che la modifica della composizione del consiglio a vantaggio della componente laica
Ora a me pare ammesso che la diagnosi sia esatta che il rimedio proposto non farebbe che aggravare il male
Apparendo di un'evidenza solare che proprio i laici sono d'estrazione politica e che anche dove letti
No non è perché ho toccato i laici
Altrettanto è stata una mera coincidenza questo richiamo
Con riferimento no no no magari e
Come ad esempio ed evidenza solare che proprio i laici sono di estrazione politiche che anche dopo eletti non recidono affatto il cordone ombelicale che relega al partito di provenienza
E le gite malore il sospetto che siffatte riforme tendono a controllare la magistratura dall'interno con grave pregiudizio della sua indipendenza
Ma quale che sarà barese la composizione del Consiglio deve essere li ha già affermata l'esigenza di salvaguardare l'indipendenza del magistrato anche nei confronti del Consiglio stesso
Ecco perché si deve scoraggiare la tendenza una dilatazione di potere funzione del consiglio oltre il limite costituzionalmente stabilito
A questo riguardo ritengo che esordì dalle funzioni del Consiglio Elmore nell'indipendenza del giudice indicare scelte di politica giudiziaria che spezzerebbe allora il rapporto diretto giudice legge
Lodevole il proposito del consiglio
In carica di rendere trasparente la propria attività
Ma certamente conto lei intenzione di proponente
Dalla pubblicità
Delle sedute del consiglio derivata spesso una lesione alla dignità del magistrato
A mio parere il requisito della trasparenza devo riscontrarsi piuttosto nella motivazione del provvedimento
Dove invece sembra spesso difettare Menderes valutazione sui magistrati espresse nel momento deliberativo devono rimanere segrete come lo rimangono quelle relative a qualsiasi dipendente della pubblica amministrazione
In ogni caso mi avvio subito in nome della trasparenza non si possono violare la riservatezza la dignità e l'onore che sono diritti fondamentale dell'uomo è componente essenziale la sua personalità
Ancora molto lungo
La lottizzazione
Fra le correnti della magistratura rappresenta rappresentati in consiglio come da tutti riconosciuto costruisce un brano uno perverso che ha dall'uno ritiene ineluttabile
Bisogna però rifiutarsi dal subirlo con vada rispiega rassegnazione per porvi rimedio vorrei partire dal riconoscimento che la lottizzazione è una naturale conseguenza della logica correntizia clientelare
La si può combattere operando sul sistema elettorale per affrancare l'eletto dal condizionamento della corrente
E qua un rimedio certamente non decisivo ma che rappresenta proprio l'inizio di una inversione del ricorrente è quello proposto da Magistratura indipendente il PalaSharp e a questo proposito mi consente al presidente tegame rinfaccia alla
Appassionata
Ma l'appassionato intervento del simpatico amico e collega Bertone
Il quale si è dichiarato decisamente contrario al panacea e francamente ha detto per ragione pratiche perché ciò potrebbe potrebbe determinare conseguenze perverse
Alle queste cose non me ne intendo
Però dal dal discorso di Bertone colgo due
Due ammissione implicite
E cioè che anche in aree diverse da quella di Magistratura indipendente ci sono colleghi che la pensano come i colleghi di Magistratura indipendente
Un altro ecco che da parte di quella corrente sia il disegno di non fare prevalere nelle prossime elezione per il Consiglio superiore i colleghi che in quel modo la penso
Ognuno ne tragga le dovute conseguenze
E perizoma il rimedio più efficace consiste nel recupero da partito con i componenti togati anche nell'esercizio di funzioni amministrative di quel connotato caratteristico è imprescindibile del giudice che l'imparzialità
Il giudice una volta assurti a componente del consiglio non possono abbandonare quel rigore morale e intellettuale che si sa nell'espletamento dell'attività giudiziaria e che costituisce il vero e più sicuro presidio della loro indipendenza grazie
La parola al dottor Casadei Monti
Nel proporre il tema del congresso
La Giunta dell'associazione ha avuto particolarmente presenti gli aspetti funzionali del problema spesso che sono appunto la verifica dell'idoneità del potere giudiziario a rispondere alla propria funzione di garanzia dei cittadini
Sono gli aspetti di maggiore attualità
Quelli peraltro che più facilmente si prestano alle strumentalizzazioni
Ad esempio quella individualistica del convegno di Strasburgo
Sul caso italiano Italia la strumentalizzazione corporativa dell'Osservatorio della giustizia
Strumentalizzazioni dalle quali occorre certamente liberarsi il tema nella sua genuinità si presenta allora come il tema del continuo doveroso confronto fra la realtà attuale del sistema giudiziario e le sue carenze da una parte e le finalità di garanzia che la Costituzione gli affidata all'altra
E le garanzie del cittadino
Sono a un tempo garanzie delle libertà collettive
Questa garanzia è stata drammaticamente evidenziata dal terrorismo dalla criminalità organizzata
Ma ad un tempo anche le garanzie delle libertà individuali
E appunto la difficoltà di oggi che non è solo della magistratura in sede giurisdizionale ma è anche del legislatore la difficoltà di oggi non sta tanto nello scegliere fra le due garanzie
Quanto invece nel pervenire a una più completa realizzazione di entrambe
Dell'una e dell'altra e questo che chiedono i cittadini al potere giudiziario e questo che chiedono al potere legislativo
A me sembra che la doverosa la realizzazione delle della garanzia collettiva non abbia bisogno oggi che la magistratura prenda una particolare coscienza di questo valore di questa esigenza
Perché appunto la magistratura è stata ed è purtroppo drammaticamente sensibilizzata alle esigenze della tutela collettiva piuttosto lo sforzo deve essere individuato alla conoscenza dei fenomeni del fenomeno criminale
Alla ricerca dei mezzi più adeguati per combatterlo che sono mezzi prevalentemente organizzativi culturali e materiali
Perciò ritengo che il problema non è tanto di sensibilizzazione ai valori della tutela collettiva quanto di sensibilizzazione ai mezzi
Perciò porre l'accento sulla difesa della città
Tramite il potere giudiziario senza precisare nulla sui mezzi
E senza coordinare questa difesa con i problemi della garanzia individuale significa ancora una volta suscitare i fantasmi dello slogan legge e d'ordine proprio dei conservatori di tutti i Paesi
La realizzazione delle garanzie di libertà individuale di quelle processuali
Deve invece oggi certamente essere recuperata come valore
Perché perché c'è stato negli anni della fine degli anni Settanta l'interruzione del processo riformatore del processo penale
Una riforma culturale legislativa d'un tempo una interruzione indotta dal terrorismo
E poi le pressanti successive richieste di successi investigativi
Riversate sì sulla magistratura hanno prodotto certamente uno squilibrio grave a favore dell'esigenza di tutela collettiva rispetto all'esigenza della garanzia individuale
A me sembra che
Occorra rafforzare contemporaneamente le due esigenze con uno sforzo di cultura e di intelligenza
Sia a livello generale ma sia a livello di singoli problemi ad esempio in tema di reati associativi uno dei temi all'ordine del giorno in questo momento
L'esigenza di garanzia collettiva postula il coordinamento distrettuale interdistrettuale la concentrazione delle indagini
Per contro l'esigenza di garanzia individuale postula
Il superamento dei maxiprocessi nei quali affonda la garanzia individuale per consentire l'oralità offre le effettiva la concentrazione la immediatezza che sole possono garantire dal pericolo sempre incombente dell'errore giudiziario
E allora occorre giocare fra i due momenti preferire in una fase del processo la connessione forse nell'istruttoria e preferire la separazione dell'altra fase che la fase del giudizio
E ancora sull'altro problema della chiamata di correo
E dei pentiti l'esigenza di garanzia collettiva richiede che non vi sia una svaluta azione pregiudiziale di tale fonte di prova come qualcuno incautamente vorrebbe vorrebbe vietare la chiamata di correo per legge
Richiede che vi siano dei premi
E richiede che sia favorito lo scambio per contro l'esigenza di garanzie individuale vuole il riscontro rigoroso il vaglio del dibattimento la delimitazione dei premi e delle fattispecie di collaborazione
Vedete dunque che la risposta deve essere articolata e complessa
E la risposta deve essere culturale e legislativa d'un tempo
Culturale perché occorre sensibilizzare
Sensibilità equilibrio autocontrollo rispetto dei ruoli e delle regole del gioco nella conduzione dei processi
E a ciò l'associazione ha sempre stimolato la magistratura associata da ultimo col documento che è stato citato anche nelle relazioni del comitato direttivo centrale del ventotto aprile scorso
Ma la soluzione deve essere anche legislativa
Perché gli strumenti processuali a disposizione sono notoriamente insufficienti penso per riandare alle due tematiche che ho sorvolato alla connessione al ritardo dei dibattimenti
Ma tutto questo rimanda in prospettiva alla riforma del codice di procedura penale e alla nuova struttura del processo
Qui su questo problema non è lecito utilizzare le pur giuste critiche alla vecchia delega e al progetto preliminare per blocchi bloccare con timori corporativi le vola devoluzione e il dibattito sulla nuova delega sulla quale il mio giudizio è sostanzialmente positivo e concorda con quello del relatore senatore Coco
Però le risposte legislative rimandano a un altro grave ed ultimo problema che affronto Colin brevi battute
Al difficile rapporto fra magistratura e potere politico che condiziona oggi l'evolversi di qualunque riforma legislativa
E dobbiamo prendere atto e qui è in atto una guerra non dichiarata
I settori della maggioranza parlamentare contro la magistratura
Che ha obiettivi di normalizzazione ridimensionamento
Contro costoro la magistratura non può e non dette scendere in campo in una logica di scontro frontale
Se non vuole ridursi inevitabilmente anche essa a prendere parte fra maggioranza e opposizione e perciò per per il ruolo che le è proprio di garante delle regole del gioco democratico
La magistratura deve stringersi unità attorno all'associazione magistrati
Scongiurando le iniziative settoriali dei singoli e di gruppi che vengono spesso strumentalizzate da una controparte in vena di annessioni
L'associazione respingendo lo scontro frontale deve scegliere la via dell'appello alla ragione e al dialogo
Dell'appello agli uomini che preferiscono il pene delle istituzioni agli interessi particolari uomini che si trovano in maggioranza sia fra le forze di governo sia fra le forze di opposizione
Chi parla CIACE
è un problema di basso livello culturale anche essere di grande momento nell'allocazione del potere
Il pane lasciaci non raggiunge gli scopi per cui viene proposto
Snatura la rappresentanza delle minoranze
Tende aperte a perpetuare la cosiddetta regola del diciassette all'interno del nuovo Consiglio superiore della magistratura
Ma non è questo il punto il punto è che la maggioranza dell'associazione e così e del Consiglio superiore della magistratura si sono pronunciate chiaramente contro il Parma CIACE
Perciò appare mortificante per la magistratura tutta che talune forze politiche anziché tener conto di tale voto preferiscano fare leva sull'opinione pur esportabile della minoranza
è un segno
è un segno forse che si vuole continuare la guerra non dichiarata
Parola
Dottor Stefano ora che
Debbo dire subito che convenuto se mi consentite il termine in grande povertà questo convegno in quanto il tema del convegno è così vasto
Che è estremamente difficile tentare un'analisi una diagnosi e della terapia
Se mi consentite anche un accenno scherzoso con ma fino a un certo punto nelle forme è che il titolo del tema è vagamente preoccupato perché potrebbe anche suonare l'acqua scarseggia la papera non galleggia
Perché allude alla preoccupazione che ci coinvolge tutti nel generale disfunzione
Della giustizia se inquadrati in una più grande disfunzione
Che è quella dei tempi nostri viene viviamo
E allora io avevo escogitato un piccolo intervento che Paride Geo
Che voleva se mi consentite semplicemente essere divine rincuorare voleva essere un intervento che nei momenti di sconforto aiuta a camminare tutti insieme
E allora però debbo dire subito con estrema chiarezza
Che nel fare una un bilancio per dir così in questa d'intervento dell'acqua versata nella vasca
Sono stato molto scoraggiato fallo dall'intervento dei colleghi Bertoni e il Polito dice
Meno Ippolito più Bertoni
E sono stato scoraggiato
Non tanto perché si abbiano criticato il panno Shaggy lo ha criticato anche il collega casa dei monti ha fatto una critica alle sue opinioni
Noi abbiamo il dovere di rispettare le opinioni soprattutto quando le opinioni vengono esposte in modo così argomentata in modo così per bande
Io sono rimasto preoccupato perché mi è sembrato che siano passati inutilmente quindici anni di storia dall'associazione
L'associazione diciamo così ha avuto sinora due fasi
Una passata plateale ideologica se volete un po'manichea
Un attuale molto silenziosa unitaria non più manichea ma ricca di critica e di confronto e allora noi non possiamo accettare
Non perché
Vogliamo dei riconoscimenti che riguardano il passato non è questo il problema ma non possiamo consentire che si metta in testa
Potere
Stavo dicendo
Non andiamo cercando riconoscimenti per il passato
Diciamolo chiaramente
Oggi si dice va perduto che il giudice deve essere imparziale oltre l'Unione anche sembrare ma chi lo diceva dieci anni fa
Ma non sono questi riconoscimenti che ci interessano
La gente ha dimenticato cosa avvenne più importanti ha dimenticato i colleghi che sono morti in mezzo alla strada volete che ci mettiamo a fare di queste questioni andateci interessa grandemente che non si ritorni alla logica manichei che impediscono lo sviluppo futuro
Dell'Associazione nazionale magistrati
Il tema del nostro convegno allude significativamente ad un dilemma che ormai entrato a far parte della nostra cultura la contrapposizione tra potere giurisdizionale e garanzie del cittadino
So bene che il tema in questione vuole essere anche un richiamo al rapporto di servizio previsto dalla Costituzione di fatto largamente esistente tra giurisdizione e funzione di garanzia
Ma noi sappiamo bene che ogni messaggio viene recepito
In modo
Come potevo dire peculiare in modo caratteristico da chi riceve il messaggio e non v'è dubbio che oggi la pubblica opinione sia più disposta a recepire il titolo del nostro convegno più come un pericolo esistente anche come un'offerta di una difesa di cui potersi servire il primo dato è dunque quello di un'opinione pubblica ostile e conseguentemente come si dice di un calo di credibilità
La mancanza di credibilità ed è questa la mia seconda osservazione si risolve in una non accettazione del giudizio e di una messa di stato di accusa del giudice quasi che non accettazione del giudizio
Consegua semplicemente ed esclusivamente alla messa in stato di accusa del giudice
Noi dobbiamo invece tenere presente che la società contemporanea e non da oggi coltiva una cultura su queste noi dobbiamo essere estremamente attenti la società contemporanea coltiva la cultura della non accettazione del giudizio
Io penso alla giurisprudenza configurata come espressione della classe dominante
Penso a coloro che delinquono come senza colletto bianco e che poi si dichiarano prigionieri politici
Penso all'imputato che officiata da candidature politiche
Penso al pubblico rifiuto ad esempio in materia di stampa di sentenze che non sono condivise nel merito
Allora dobbiamo dire che la non credibilità mentre allude alle colpe del giudice questo sì consegue ad un fenomeno ben più vasto che va affrontato tenendo conto di quelle colte ma senza limitarsi ad esse
Il secondo dato e dunque che la non credibilità e se no non omogeneo nel risultato ma disomogeneo nelle cause si impone dunque un'analisi che sia pure contenuta perché nei limiti dell'intervento non vedo come si potrebbe fare altrimenti consenta una ricognizione una prospettazione di medie per dir così una individuazione di competenza
Credo infatti e scusate questo è l'unica filosofia del mio intervento che dobbiamo stare molto attenti nel cercare un solo rimedio che generalmente significativamente viene individuato nella riforma della responsabilità del giudice dell'ufficio del pm
Di un solo rimedio che sia da solo capace di risolvere l'intera situazione
Le cause sono moltissime io vorrei accennare solamente ad alcuni rimedi degni di essere ricordati in primo luogo io chiederei doveroso riprende un cammino culturale interrotto che cioè si approfondisca il giudizio
Teoricamente quale sintesi di universale e particolare per ricostruire al di fuori di nazionalismi o sostanziali ismi lo schema secondo cui procede ogni giudizio
Si tratta di un'opera cui l'Associazione nazionale magistrati non può rimanere estranea e che deve coinvolgere per i presupposti filosofici stessi da cui parte tutte le forze culturali era un tempo stesso giovarsi del progresso di molte discipline
In secondo luogo occorre a mio avviso un approfondimento ed una diffusione continua
Della convinzione che esiste un valore intrinseco al di là dei demeriti delle persone esiste un valore intrinseco dell'imparzialità del giudizio
Secondo il detto di Bobbio che il principio di legalità e quello di imparzialità sono diretti a frenare due abusi di potere che sono caratteristici di ogni società in cui vi siano governanti e governati
In terzo luogo scelto la crisi di credibilità rinvia non v'è dubbio a quelle che vengono considerate le colpe del giudice
Non è da osservare per scordare il campo da colpe che colpe non sono che comunemente vengano addossate al magistrato
Delle disfunzioni che non appena tengono Luís e secondo me non appartengo neanche i politici appartengono purtroppo i tempi che viviamo quindi quando dico che vengano adottate
Esistono invece disfunzioni che sono ascrivibili esclusivamente all'ordine giudiziario non Padova ovviamente delle forme di corruzione appartengo alla conduzione appartiene alla mano non appartiene a una classe ad un'altra appartiene all'uomo e alla sua debolezza
Mi riferisco invece alla di lui cuore delle disfunzioni più gravi alla tentazione di usare del potere come potere personale o peggio ancora come potere da mettere al servizio di questa o quella Castellania
Sarebbe giunto il punto finito Presidente
Di indicare dirimenti ma dico subito che in un certo senso eviterò di farlo sono infatti convinto che uno dei tratti caratteristici del nostro tempo sia quello di non accettare il fatto che vi sono dei limiti alla nostra azione
La considerazione è ovvia
Ma le conseguenze credo di una certa importanza se la situazione è grave immani molti decise diverse sono le cause dal Viminale il senso del limite non è solo un atto di realismo che sarebbe ben poca cosa
Memo dico per diffidare di ogni rimedio che pretenda di proporsi come risolutivo perché la democrazia non tollera scorciatoie non sopporta soluzioni finali
Vorrei
Con contorno finito allora in conclusione
Noi lo accennavo prima possiamo dire che si è chiuso un periodo non certo quello dell'indipendenza del giudice perché senza indipendenza non c'è libertà questo lo dobbiamo dire con estrema chiarezza
Né si è chiuso quello delle riforme che appena cominciato credo si è chiuso il periodo per dir così dell'ideologismo
Le correnti debbano capire che è dell'oggi facevano vero le riforme facevano che dalle ideologie e oggi l'ideologia possono far vero a manovre di potere che tutti insieme dobbiamo evitare
E per questo secondo me è che l'attuale giunta unitaria dell'associazione ha un valore ideale oltre che politico e questo valore è il massaggio che il diciottesimo congresso della storia dell'associazione vuole inviare a tutti i cittadini
Le correnti dell'Associazione nazionale magistrati sapranno insieme salvare ciò che sono insieme posso per vivere il potere giurisdizionale e le garanzie dei cittadini grazie
Al dottor Beria d'Argentine
Vorrei invitare qui
Quelle persone che sono
Sul limitare proprio del dell'ingresso o di uscire o di entrare altrimenti disturbano i lavori
E indichi modererà porta se possibile
Prego signor Presidente
Mi scuso con tutti voi se non mi occuperò di quell'oggetto misterioso per i non addetti al lavori che il cosiddetto appare lascia anche se mi rendo conto che così facendo dimostrò di non essere sensibile
Non tanto al profondo grido di dolore ma certamente eravamo sia di cinque mila giudici e di milioni di utenti
O potenziali utenti della giustizia che passano notti il sonno domandandosi se il Parlamento che ci medita sopra da molti mesi daranno o non darà loro il pane lasciaci che poi un po'alla Petrarca filosofale di tutti i mali della giustizia che darà a tempi brevi costi più bassi è una giustizia
Certamente più giusta
Sono stato anch'io lo confesso in tempi passati partigiano del PalaSharp
Ma erano tempi quelli in cui si gode poteva sperare di poter scegliere componenti del Consiglio superiore al di fuori dei movimenti di opinione si fa per dire delle correnti
Ma oggi concorrenti divenuti partiti di alta omogeneizzazione
Per un centralismo democratico più o meno di ferro
Sprecare tanto tempo tante energie cultura
Per un'innovazione elettorale di così basso rilievo mi sembra perdere tempo quando abbiamo poco tempo
Capirei una dialettica vivace
Quasi e qui ha ragione Raquel lì da duello all'ultimo sangue per un'innovazione elettorale
Che ponesse l'alternativa fra in un sistema di collegio uninominale con il correttivo proporzionale del tipo del sistema per il Senato e la proporzionale non capisco invece tanto combattimento tanti problemi per questo panna scienza lascio quindi proficuamente credo ai giudici della politica e ai politici della giustizia il dibattito sulla seduzione sulla soluzione dell'amletico problema
Ma nasce alzarsi Palasciano sì o no per occuparmi del tema del congresso
Dico subito che la lettura del discorso iniziale del presidente dell'associazione Criscuolo
E delle relazioni delle tre correnti accattato is Caliendo
E Ferri menzionati da me tenete conto in ordine alfabetico sono di grande conforto almeno per tutti i magistrati
Che vedono nell'utili nell'unità della magistratura associata un bene irrinunciabile
Per riprendere il cammino
Civile e democratico della magistratura italiana che viene da lontano dai giorni della liberazione e che superati i giorni caldi del terrorismo vuole andare lontani
Queste quattro contributi danno la dimostrazione
Anche nella ricchezza diversa dei contributi culturali dell'accordo sostanziale delle correnti sul problema fondamentale posto all'ordine del giorno del congresso
Sul ruolo cioè della magistratura italiana nella società attuale
Intendiamoci
Divisione inciso occorre riconoscerlo ma riguardano contese per il Consiglio superiore della magistratura divenuto fonte di divisione
Salvo come l'ha dimostrato l'attuale consiglio in momenti drammatici e politicamente rilevanti di tipo elettoralistico destino cinico e baro
Per coloro quasi reperti archeologici
Delle battaglie per la costituzione prima e per l'istituzione del Consiglio superiore della magistratura fra i quali purtroppo forse l'unico debbo annovera che non avrebbero mai pensato che la competizione elettorale del Consiglio superiore della magistratura
Sarebbe costato un handicap pesante per quella scelta per quel salto di qualità che il Consiglio doveva rappresentare
Ingenuità o sprovvedutezza
Ai posteri magari contemporanei inno Narduzzi notizia perché vede
Quando
Ieri sera Ornella vanno che ci ha dato una splendida lezione non solo di arte Canova ed intensa femminilità
Ma di civili sì ma intelligenza con garbata ironia ci ha raccontato l'episodio dei due nostri colleghi dialoganti sulla spiaggia
Sì ha detto che i due magistrati
Chiedevano e speravano di evitare di vederla per parlare non già del tema del Congresso io penso o magari di cose d'ufficio
La frase che ci ha ripetuto per parlare un po'insieme era rivelatrice rituale ad un tempo
Significa che preferivano non sentiremo al Donizetti a parlare di elezioni del Consiglio superiore gli appuntamenti di appartamenti di apparentamenti di scambio dico
La loro bella non ci ha fatto fare certo una bella figura
Il gergo chiedersi sintetico rigore dell'esemplare discorso di Crespo
Nella calibrata documentatissimo a relazione di Caliendo
Nelle convergenze culturalmente efficace storicamente avvedute via captati is nella intelligente abile
Descrittiva di Ferri nella quale non sto andavano certo le rivendicazione non corporative
Ma doverose del ruolo svolto dai giudici in queste anni
E dato rintracciare quelle stesse connotazione di piattaforma ideale che venti anni or sono a Gardone l'associazione magistrati si dava
Ispirandosi alle a lei agli studi
Di un Bianchi d'Espinosa di un preghiere di un barile di tanti altri come ha fatto bene a ricordare Caliendo
Piattaforma che fu approvata all'unanimità e che è stata la Zapper assicura su cui si è attestata la magistratura nei momenti difficili della contestazione globale
Del terrorismo mi sia concesso quindi non già ripetere male con dette cose dette così bene
Da che scuola captati scagli & Ferry ma aggiungere qualche argomento a sostegno delle tesi comune emersi e da questa prestigiosissimi contributi
Per cercare di far sì che queste tesi non siano solo tesi delle correnti organizzati ma di tutta la magistratura
Non ci possiamo nascondere infatti le vi sono sagge nella magistratura gruppi unità più o meno protagonisti che che rifiutano questa concezione del ruolo del giudice nella società attuale con pesanti costi per la credibilità della giustizia
Non porti a noi magistrati dividere in questo periodo un po'spiazzati ed incerti quasi alla ricerca di un ciclo nuovo di Filosofia professionale ed istituzionale
Troppi sono intatti cicli
Il significato e l'importanza del nostro lavoro che si sono succeduti intrecciati in questi ultimi anni dall'autorità al garantismo dal primato della legge all'interpretazione evolutiva dall'alterità scappa statale all'impegno politico
Dall'essere componente statuale alla vera responsabilità sociali dal tran-tran quotidiano del al drammatico stare nel mirino dei terroristi
Ci hanno fatto un po'a prigionieri delle cangianti fase della società e in fondo di una continua e talvolta subalterna ricorsa rispetto al variare della realtà economica e sociale
In fondo dobbiamo ricordarci quando critichiamo quelli di noi che fanno politica a rimorchio di schieramento e correnti che il loro andare a rimorchio e null'altro che la forma est
Tema di una rincorsa alla realtà di cui tutti soffriamo e che ci ha fatto prigionieri di cicli diversi della recente storia italiana
E pensando a questo che io ho grande resistenza a ragionare in termini di ciclo magari di ciclo pendola vi faccio degli esempi
Avevamo come centro di garantismo della persona poi abbiamo dovuto occuparci di emergenza e di tutela della collettività
Oggi possiamo quindi riprendere il discorso garantista
Oppure avevamo come centro la norma obiettiva poi siamo andati sulla soggettività del modo di concepire la norma oggi riprendiamo il senso di oggettività della norma stessa eccetera
Affermo questa mia resistenza non perché ho fastidio per le tematiche del movimentismo e dell'influsso non perché dubito che la storia vada dando andamenti pendolari ma anche specialmente vecchie ritengo che ragionare in termini di ciclo anche di tensione ad un circolo nuovo sia un errore per noi magistrati e per l'istituzione giudiziaria che rappresentiamo
E dentro cui la propria
La giustizia un'istituzione di lungo periodo e dovrebbe essere agli Jenna dai cittadini
La giustizia vive del suo prestigio e della sua legittimazione istituzionale e dovrebbe non rincorrere più che tanto le vincente congiunturale della società
Queste sono le due accise che verità di fondo che in tanti anni di attività giudiziario visto costanti nel turbinio dei cicli sociali e politici in cui c'è toccato lavora
E sono le due verità su cui vorrei chiedere un po'della vostra attenzione anche perché credo che il loro peso sia essenziale nella faticosa ricerca di identità e unità
Che andiamo facendo anche in questo congresso
La giustizia anzitutto un'istituzione di lungo periodo esternando dover constatare che questa banale verità suoni appunto banale e superata ai pensieri di ciascuno di noi
La giustizia fra le funzioni sociali dei è stata quella che più ha avuto le caratteristiche della lunga durata
Eppure oggi sembra quella più in balìa delle trasformazioni e delle pressioni del breve momento
E altre discipline penso all'economia alla sociologia si muovono ormai più su un'interpretazione delle lunghe derive della società
Noi studiosi operatori del diritto restiamo schiacciati dall'attualità per nostra volontà di potere immediato e per furba attribuzione di responsabilità d'oca rossa
Negli sfratti come nelle cause di lavoro
Che toccherebbero ad altri mentre altri poteri penso ad esempio alla Banca d'Italia tendono a Palù darsi della propria costanza nel tempo
Noi magistrati diamo l'idea di piccola presenzialismo delle vicende congiunturali immediate
Quasi una sorta di complesso di inferiorità dell'essere poco moderni
Dobbiamo recuperare il senso del nostro essere di lunga durata come istituzione giudiziaria e per fare questo dobbiamo rimettere in evidenza i due finali di sempre su cui ci muoviamo
Il crinale fra libertà ed autorità come riferimento di fondo del fare giustizia il crinale fra contenuto e forma della nostra attività
L'amministrazione ha giustizia si misura con i suoi riferimenti di lungo periodo solo dei momenti per essa drammatici
Scusi cinque metri quattro meno
Allora suona di note giuste o almeno mette a nudo le componenti dell'anima della protezione dell'istituzione
Oggi come nella fase finale della guerra e del dopoguerra noi dobbiamo che conterrà mare con forza che anzitutto occorre l'antico necessario equilibrio fra i due opposti versanti dei crinali indica in secondo luogo occorre interpretare quale dei versanti al significato di più lunga durata nell'inverno amento dell'istituzione giudiziaria
In proposito non ho dubbi la progressiva liberalizzazione della persona e la centralità di sempre del nostro lavoro al di là dei susseguirsi dei cicli di garantismo di tutela autoritaria
E il primato delle procedure sul contenuto è per la nostra attività
La logica di evoluzione da uno Stato etico ad uno Stato che detta le regole del giuoco lasciando ai soggetti sociali da ricerche il ritrovamento dei valori e dei contenuti di vita
Sono queste le lunghe derive storica degli ultimi due secoli ad esse dobbiamo riferirci al di là delle vicende congiunturali e del pendolarismo di di citrino
Solo tenendo sia i riferimenti di lunga durata la giustizia può riacquistare quel prestigio istituzionale
Che in parte ha perduto in questi anni recenti per essersi gettata la rincorsa o il rimorchio del dibattito sociopolitico nei suoi vari cambiamenti
Abbiamo un po'tutti cercato voterei senza renderci adeguatamente conto in che che nella durata il potere viene dal prestigio e il prestigio viene dall'essere istituzione fuori dalle dispute quotidiano
Anche qui ho avuto quasi paura di essere banale nel ripete l'affermazione del genere
Ma poi ricordo quando male ci hanno fatto le ricerche del rapido potere ad esempio mettendosi in cordata correntizia facendo a favore di Stato ai potenti delle varie fazioni naturalmente mi riferisco a una minoranza entrando in politica quasi allargando le sfere di competenza eccetera e allora preferisco rischiare anche di dire banalità
Recuperare il prestigio dell'istituzione sganciando sì dal contingente
Restando fedeli all'ispirazione di lunga durata
Questo è il secondo impegno che mi sembra essenziale per il futuro dell'amministrazione la giustizia ma chiarisco subito che il recupero del prestigio non è un facile ritorno ai simboli di status la separatezza Vermentino i privilegi di casta
Che anzi dobbiamo imparare a considerare sempre più marginale
Il recupero del prestigio viene da tre impegni che dovrebbero essere riconfermati in questo congresso
Il primo lavorare sulla lunga durata e dare alla gente la sensazione che siamo fuori dalle tensione contingente manteniamo testa fredda in società calda come ebbe a dire in piena ondata terrorismo due
Il lavorare sulle regole del giuoco sul primato delle procedure come unico modo per essere partecipi dello sviluppo sociale e dei suoi soggetti senta scivolare nel promuovere nuovi etici contenuti di giustizia
Tre il lavorare sul rafforzamento delle strutture giudiziarie per recuperare anche quelle seicento operativa che deve stare alla base della legittimazione sociale fattore primario del prestigio dell'amministrazione giustizia si capisce allora che la mia proposta non è innovazione della nostra filosofia associativa
Per adattarci a nuovi centri sociali e politici la mia proposta di lavorare su assi di progressione che sono state sempre nel nostro lavoro associativo ma che sono stati spesso considerati come momenti ciclici
Veniamo da lontano e andiamo lontano potremo dire fuori ciclo anche se con qualche amico oggi un po'appannato ma e questa è la sensazione che dobbiamo dare come istituzione
Se non vogliamo essere solo una categoria aperti appena fatta ai venti del momento
Grazie
Congressisti che hanno scritto il proprio intervento sono pregati di passare nei propria alla segreteria faccio anche presente che è presente l'attesa e rappresentata dall'avvocato
Fernanda Contri
La parola al dottor Giuseppe Borrelli
Raccomandando a tutti il rispetto dei tempi per poter consentire a tutti quelli che sono iscritti e sono numerosi di poter parlare
E per poter consentire anche al ministro di potere intervenire
Rispetto al congresso di Mondovì che certamente è stato un momento importante per la nostra associazione
Io nell'accingermi a riflettere
Ai fini di questo nuovo Congresso avuto in un primo momento la sensazione di avere
Poche cose nuove da dire rispetto a quella che dissi allora ha messo e non lo pretendo certamente che abbiate la bontà e la cortesia di ricordare quello che io dissi in quella circostanza
La situazione esterna infatti tendo Esterna politica ma con riferimento al problema della giurisdizione
Non è mutata se non forse nel senso che certe posizioni politiche
Autrici di un ridimensionamento dell'indipendenza dalla magistratura e del ruolo del suo organo di autogoverno se sono probabilmente fortificate nel quadro politico generale
La situazione della magistratura d'altra parte registra lo stesso impegno ma anche le stesse sofferenze le stesse contraddizioni di allora correnti quando appunto ci incontrammo a Mondovì
Si tratta
Come si suole dire come è già stato detto da molti anche qui di una magistratura sopra esposta
E ciò dipende da varie cause la cui analisi ovviamente difficile nel breve arco di un intervento
Lo stesso diverso modo di far leggi lo diceva io ero onorato non semplice chiaro come volevano gli illuministi
Ma travagliato invece Complesso caricato di tutte le contraddizioni
Della realtà sociale
E certamente una difficoltà per il nostro operato
Un'altra ragione di asperità della nostra funzione il fatto che la legge sempre meno opera una scelta decisa
E tende invece ad esprimere per così dire un progetto di bilanciamento
Dentro il quale si aprono al giudice vasti spazi discrezionalità
Si pensi appena per un attimo
Alla disciplina direi meglio alla realtà dell'insolvenza molto attuale oggi in questo momento di crisi in cui è sempre immanente la necessità di scegliere giurisprudenzialmente
Fa il salvataggio dell'impresa le esigenze occupazionali da una parte e i diritti dei creditori entri dall'altra ove per creditori anteriori non s'intendono soltanto i creditori forti le banche
Ma si intendono anche i creditori deboli e magari gli stessi lavoratori i lavoratori licenziati prima della procedura concorsuale
E ancora sempre per restare nel campo del lavoro e per cogliere anche qui un esempio un caso limite ma pur tuttavia proprio per essere case limita fortemente espressive significativo anche queste l'ha ricordato ieri da Onorato
Si pensi all'inedito fenomeno del possibile contrasto fra l'autonomia collettiva e le garanzie individuali
E vi sono poi cause più propriamente patologiche della crescita del travaglio della sofferenza del nostro compito l'assenza di controlli a monte nella pubblica amministrazione lo sfaldamento anzi direi meglio della pubblica amministrazione in un momento di forte invece amministrativizzazione dell'economia
Sono fenomeni sono fatti sono cause che certamente aprono spazi inediti
All'intervento del giudice
Inoltre il conflitto fra selvaggia tendenza alla deregolazione
Da una parte e l'immanenza dall'altra di cogenti principi costituzionali si pensi a regime del lavoro alla salute alla disciplina del territorio ma anche per esempio alimenta Enza televisiva
Ecco questo contrasto
Impegna il giudice una difficile molto spesso solitaria porta addirittura deplorato fraintesa tv privati insegnano funzione di controllo
E tutto questo si noti in un quadro in cui da una parte si fa sempre più forte nella politica negli affari e nelle gestioni pubbliche la tendenza al restringimento e all'opacità delle sfere decisionali
E dall'altro l'illegalità tende sempre più a farsi valore economico se non addirittura volano dell'economia e ciò dalle ammiccanti opacità
Della piccola economia sommersa fino al fenomeno macroscopico dell'impresa mafiosa
Quest'ultimo a sua volta legata in un intreccio di sconcertante circolarità alla politica e alimentata dalla dimensione planetaria del fenomeno del traffico della droga
Magistratura sopra esposta dunque ma non perché per gusto di potere
Abs inventato una complessità di problemi che in realtà non esiste
Fenomeni criminali che non ci sono domande giustizia immaginaria strumenti processuali come per esempio il processo inchiesta
Di cui si potrebbe semplicemente fare a meno e Fenomenologia come quelle del pentitismo che si dovrebbero semplicemente respingere ed esorcizzare
Certo in buona misura si tratta di supplenza imposta come quella per esempio che deriva comune effetto negativo dal cattivo dal mancante funzionamento dei controlli nella pubblica amministrazione
In parte si tratta di una responsabilità buttata al di là di ogni ragionevolezza sulle spalle della magistratura come ha fatto quasi deriso ovviamente il presidente del Consiglio in carica per il terrorismo nero all'indomani della strage del Natale mille novecentottantaquattro
Ma in parte si tratta anche di un fenomeno strutturale non liquidabile lo diceva Giacomo Conte con l'etichetta di supplenza o con ideologici propositi di ritorni indietro
Certe complicazioni della funzione si pensi a tutto quello che sta dietro al nuova le contraddizioni all'inimmaginabile novità che sta dietro a un caso come il caso altra certe penetrazione in campi inediti certi impegni resi così sofferti così difficile dal carattere sempre più organizzate sempre più complesso
Della criminalità
Sono cose reali e appartengono al ruolo della magistratura alla funzione di garanzia della magistratura fin che si vuole che questa funzione esiste
E va anche detto che la magistratura nello svolgere questi compiti compie sostanzialmente complessivamente una valenza un compito che ha una valenza progressista perché mezzo al fine della difesa della democrazia
E però per altro verso occorre anche riconoscere senza timidezze senza reticenze corporative
Anche questo è stato letto da tutti aggiungo la mia parola che l'intensità dell'impegno la forte pregnanza dei fini possono anche produrre in effetti hanno spesso prodotto
Aree di appannamento della cultura della giurisdizione l'insorgere di profili di autoritarismo giudiziario fenomeni di protagonismo
Momenti di sprone spregiudicatezza e di propensione alle scorciatoie
E ciò non soltanto nell'ambito più noto di cui più spesso si parla del processo penale del maxiprocesso contro la criminalità organizzata
Dove è fortemente in gioco la libertà personale dove vi sono i pentiti dove si coniugano in una in una
Completi da entità funzionale di cui parlava ieri il senatore cotto Coco dominato dal concetto di investigazione le figure del pubblico ministero il giudice istruttore ma anche in altri campi e basta ricordare i campi dei reati contro la pubblica amministrazione i campi della giustizia cautelare civile infine ricordo anche perché da ultimo in questo settore si è verificato un episodio
Abbastanza dice
Che richiederebbero discussione attenzione nel campo del rapporto fra giustizia e stampa
Detto questo però occorre intenderci bene
Una cosa e censurare duramente con tutta la necessaria durezza questi dati negativi come io faccio come tutti noi qui dobbiamo fare al cospetto della gente
Censura le dicevo questi dati negativi per difendere il migliorare di dipendenza dalla magistratura avendo la coscienza che tali guasti non sono figli neppure spuri dell'indipendenza ma dello smarrimento invece che talvolta più o meno frequentemente si verifica
Dei valori dell'indipendenza del reato sempre al significato di essa e l'altra cosa invece evidenziare de infatti Zare tali guasti in modo strumentale come pretesto per attaccare porre in discussione l'indipendenza dalla magistratura come se in essa fosse la radice di tutti i mali
Ma ahimè mi pare di aver sentito gli avvisi presidenziali e
Devo confessare che quel che ho detto finora voleva essere piuttosto una sorta di cornice al mio reale tema di intervento che non il contenuto d'intervento stesso mio scopo essenzialmente la di soffermarmi su consiglio superiore associazione perché siamo in un congresso associativo
Intendo anzitutto e soprattutto dire che problemi così rilevanti come quelli di più cercato sommariamente di parlare mutazioni così complesse
Si è detto epocali fenomeni che implicano tanto impegno ma anche tante assunzioni di responsabilità tanto sempre Stra intanto sento del limite
Tanta tensione ideale culturale non sono certamente i fenomeni che si possono gestite individualmente nel chiuso delle coscienza di ciascuno ma fenomeni che invece implicano momenti di raccordo generali di sintesi
E il Consiglio presidente superamento troncato nel pieno
Delle riflessioni che vorrei svolgere cercherò di riassumere Roberto il Consiglio Superiore della Magistratura rappresenta in questo quadro momento essenziale di fronte a una crescita così vorticose così problematica del giudiziarie certo indispensabile una funzione di governo che pur non toccando l'indipendenza i contenuti del giudicare guai se così fosse sappia tuttavia da una parte offesa forti occasione di professionalizzazione perché la professionalizzazione il migliore antidoto contro il soggettivismo e l'arbitrio
Dall'altro alimentare far crescere quasi comune espresso dalla cultura dell'autogoverno i valori della giurisdizione della cultura della giurisdizione dell'imparzialità
E ciò il consiglio questo Consiglio il Consiglio talvolta spregiativamente definito il Consiglio superiore delle correnti ha saputo fare
Ponendosi come punto di riferimento quando la posta era alta quanto il pericolo di disorientamento era più forte
Questo Consiglio assai spesso anche inquinato da pratiche lottizzatore ha saputo trovare e non di rado momenti alti di autentica forza politica e ciò appunto quando si è trattato di fare una politica pluralisticamente costruita del diritto e della giustizia
Così che può concludersi uso parole di Mario Cicala
Che le decisioni più politica sono state le mine lottizzate
E ciò è avvenuto proprio perché in tali momenti non hanno contato le cabale del particulare
Che poi non sono le logiche delle correnti ma semplicemente le logiche del clientelismo che attraversano alcune correnti e che perciò
Non sarebbero eliminate Manzi favorite dalle prospettati Ortopedia del sistema elettorale
Se sono se vi sono stati quei momenti alti e perché in essi ha contato invece il dibattito reale il confronto aperto delle posizioni insomma il pluralismo che proprio ciò che verrebbe invece sminuito
E opacità totale accennate ortopedie elettorali
Un cenno all'associazione poiché mi verrà consentito poiché siamo in questa sede associativa
Il Consiglio superiore momento autoritari nel momento di potere momento di funzione pubblica e quindi trova un momento dialetticamente complementare di spinta ma anche di controllo dell'Associazione nazionale magistrati
L'associazionismo giudiziario italiano ricco com'è di tradizioni essenziale anzitutto perché costituisce il retroterra culturale che dà vita al Consiglio
Se il consiglio è diventato un organo così significativo e proprio perché si alimenta delle tensioni ideali che attraverso una la magistratura e si esprimono attraverso le componenti associative
Ridurre lo spessore di tale tensione
Anch'io usare la funzione che all'associazione oggi riconosciuta dalla legge
Di costituire con le sue componenti tramite attraverso cui si realizza la composizione del Consiglio superiore
Significa al di là di pericoli più immediati e più volgari al di là delle considerazioni che svolgeva ieri Franco Ippoliti alle quali mi richiamo significa dicevo condannare consiglio ad un inevitabile deperimento
Così come è accaduto per analoghi modelli di altri ordinamenti a quali mancava proprio il supporto di una tradizione associativa pluralistica e democratica come quelle italiane
Fuori della magistratura intendiamoci bene è proprio questo che si vuole ma dentro la magistratura di ribellione a questa ipotesi e lo attesta il documento votato dalla Giunta esecutiva centrale e che credo abbia circolato anche in questo congresso
Ribellione in unanime è vero ma vorrei che le mie parole e con questo davvero concludo avessero tutta la passione possibile per convincere anche la minoranza che è rimasta di opposto pensiero
Perché so bene che anche i colleghi che la pensano diversamente su questo punto non amano meglio di me indipendenza e vorrei che si si convincessero che l'indipendenza in quanto valore di libertà si nutre come tutte le libertà di pluralismo
E ricordassero che tutte le battaglie che hanno preteso fondarsi sulle sono citazione del pluralismo a partire dalle vecchie battaglie degli anni sessanta sull'interpretazione della legge sono state battaglie perdenti
Senza frapporre indugi e raccomandante ancora il rispetto la parola
Al dottor Giovanni veloci
Quando
Tempo fa
Prima ancora che nel mio gruppo Magistratura indipendente si discute se si affrontasse questo problema e dicevo e scrivevo
Che lo strumento del PalaSharp Jean
Non mi sembrava particolarmente efficace ai fini di una scorre in tilt Zazie Hoeness politicizzazione del Consiglio superiore della magistratura
Beh francamente non pensavo
Come mi è parso di cogliere in queste giornate di lavoro
Che il congresso dell'Associazione nazionale magistrati potere giurisdizionale garanzie dei cittadini e in qualche modo diventasse e il congresso sul contro o a favore del Panshir
è evidentemente sbaglia
Evidentemente
Sbagliava chi
Pensava che fosse soltanto un modesto strumenti
Un segnale in quella direzione che non intascava minimamente il significato culturale e politico delle correnti
Ma che voleva soltanto dare la possibilità al magistrato elettore
Di smuovere qualcosa
Evidentemente a Karel riconfermi
Abbiamo sbagliato
Perché evidentemente il parashah c'è qualcosa di più serio
Evidentemente con questa proposta tu hai noi abbiamo toccato dei nervi scoperti venerdì vivi
Io ho pensato alla fine che fosse la possibilità il parla Sciascia di un magistrato anche di Magistratura indipendente
Di votare al momento delle elezioni per il Consiglio superiore
Magari anche se spero che ce ne siano molto pochi quasi nessuno per uno
Un candidato quale
Raffaele Bertoni un nuovo Raffaele Bertoni ovviamente e il quale dalla tribuna congressuale dell'Associazione nazionale magistrati parla di un procedimento disciplinare
All'attenzione alla valutazione della sezione disciplinare del Consiglio superiore il giorno ventisei prossimo parlo del procedimento disciplinare contro il collega Carlo Palermo questo pensavo che fosse invece no
E allora questi nervi scoperti questi nervi vivi devono essere qualche altra cosa che cosa sono caro Bertoni e cari amici di magistratura di Unità per la Costituzione
Sono forse la possibilità per i magistrati che votano di scompaginare in una piccola misura fino a tre voti di preferenza quelli assenti precostituiti tra le due anime al vostro interno
Tra gli arcieri terzo potere gli ex di impegno costituzionale
Sono questi i problemi o che cosa sono cari amici di Magistratura democratica ai quali però voglio dare atto di una coerenza sempre mantenuta nella difesa del valore politico della proporzionale
è
E forse il fatto che in Consiglio qualche cosa si possa muovere qualche cosa possa essere diverso
Allora no e allora significa che il PalaSharp c'è qualcosa di diverso e allora io da qui oggi mi sento in grado di dire che questo parashah già comincia a piacermi sul serio
Io credo
Che su questi temi bisogna avere grande chiarezza
Perché oltre al rispetto delle idee che passa anche attraverso l'adozione dei metodi diversi da quelli abusati caro Raffaele e che forse tu hai gli ha preso data l'uno di quei maestri associativi che ieri citarli
Sulla
Possibilità di creare conflitti interni alle singole correnti o leggo
Q ormai sistemi vecchi
Sistemi che non pagano più ebbene io credo che invece sul piano del confronto delle idee voi dovete andare anche a girare per gli uffici giudiziari e sentire i colleghi se è vero o non è vero
Che questo strumento in qualche modo riscuote il consenso di una grande parte
Della cosiddetta base cioè che siamo noi
Ecco perché
Io pensavo che dover parlare di qualche altra cosa pensavo di dover parlare ad esempio del perché noi si era proposto insieme al PalaSharp fra altre riforme
Noi si era proposto e si propone e andatevi a leggere la relazione del nostro segretario generale andatevi a leggere le nostre battaglie in Consiglio anche una riforma
Del Consiglio superiore della magistratura su taluni punti l'articolo due il potere d'inchiesta la pubblicità cento carri Paul
Questo è un tema che ci divide questa è una discriminante perché quando io sento date affermare ieri come hai affermato
Che il magistrato deve avere meno garanzie di un cittadino io con forza rispondo di no io dico che il magistrato deve avere maggiore senso di responsabilità e maggiore responsabilizzazione ma non meno garanzie di un normale cittadino questo
E allora il tema sul quale dobbiamo discutere questo è il significato della battaglia che stiamo portando e noi di Magistratura indipendente avremmo proposto il Parma giace per creare un'omogeneizzazione in Consiglio favorevole alle forze di governo
Ma io sfido chiunque tra voi serenamente
Possa dire tempestato del gruppo di Magistratura indipendente il Consiglio un momento di organicità politico-istituzionale a determinati partiti e che ieri ne abbiamo avuto la testimonianza da parte di Franco Ippolito dello stesso Raffaele Bertoni
E allora
E allora significa se noi su queste cose vogliamo aprire un dibattito un confronto con voi cento
Cioè è è una proposta di minoranza nell'ambito dell'associazione ma quante volte voi stessi ci avete insegnato negli anni passati
Delle proposte di minoranza nell'associazione o nella giunta ora il comitato direttivo centrale possono diventare proposta di maggioranza quando c'è il consenso di larga parte dei magistrati
Era questo
Il senso di una
Impatto di una riforma di un qualcosa che smuove S di un qualcosa che recuperasse
Veramente il significato il valore delle correnti dell'Associazione che senza uscita Coppa come dice Raffaele Bertoni
A mettere può riconoscere ed io non sono d'accordo con lui e le correnti ormai non hanno più questa capacità propulsiva di riforma di impatto con la società
E poi al medesimo tempo
Adirarsi rari sentirsi in maniera così viscerale rispetto alla proposta che non tocca nemmeno l'assegnazione dei seggi perché è un po'a lasciare già corretto è soltanto per tre voti di preferenza
Questo significa recuperare l'asse politico che si sta sempre più spostando dall'associazione sul consiglio
Questo io credo che dobbiamo cercare di lavorare insieme per evitare che non avvenga più
Dobbiamo recuperare all'Associazione nazionale magistrati il ruolo veramente trainante politico del piano delle riforme e della politica giudiziaria questo è il senso del pane lasciarci questo è il senso della nostra proposta sulla riforma dell'articolo due questo e il senso della nostra proposta sull'intervenire in questa occasione so che il ministro Martinazzoli mi potrebbe
Accusare di Cozzani Anna lo sto al Gia per le occasioni perdute come ha fatto in un'altra occasione masse in sede
Di riforma elettorale del Consiglio superiore
Non sia l'attenzione da parte delle forze politiche di cogliere questo segnale che anche da questo congresso viene non per un depotenziamento del consiglio non per un arretramento del giudiziario
Ma per un recupero pieno della terzietà per un recupero pieno della funzione di credibilità della dell'organo di autogoverno della magistratura per un recupero pieno in forte
Del valore del significato delle corrente dell'associazione sarebbe veramente un'occasione troppo persa per non lasciare dei segni
Io
Credo che su questi temi dobbiamo discutere con questa consapevolezza dobbiamo affrontarci nei prossimi mesi nei prossimi anni consapevoli e se c'è qualcosa
E forse cioè qualcosa che ancora ci divide come dimostra proprio questo vostro subisce sviscerato attacco bene però molto possiamo ancora costruire con serenità insieme
A professore Marino peperone
Presidente carissimi amici
In un momento come questo nel quale la crisi della giustizia è diventata un tema ricorrente inquietante scottante
Ed uno dei problemi più delicati della nostra vita sociale
Questo da questo congresso vengono delle indicazioni particolarmente preziosi
La prima indicazione sta nel fatto stesso del Congresso e del modo in cui esso è stato impostato la magistratura sì interroga la magistratura si giudica la magistratura si rivolge un'autocritica
E nel far questo pone questa autocritica
Sulla base di un binomio fondamentale quale quello dell'essere o non essere potere
Ed è la vera e questo se potere
Realizzato il compito fondamentale cioè quello di porsi come garanzia nei confronti dei cittadini
Alla prima domanda viene disposto rapidamente si
E una risposta diversa d'altra parte non potrebbe essere data seppur nel bisticcio tra l'adozione di ordine
E la mozione di poter
E la seconda parte
Della frase indicativa del tema che lascia invece inquietanti interrogativi ma qui il tema stesso oppone l'interrogativo in tutte le sue possibili dimensioni
Non soltanto domandandoci sì se la magistratura abbia funzionato come garanzia
Attraverso la funzione fondamentale del giudice
E cioè quella di essere garanzia dell'ordinamento ma ponendosi anche delicatissimo inquietante interrogativo
Se nello svolgere questa funzione di garanzia la magistratura non abbia creato altri problemi
Per cui
Alla garanzia del giudice
Si debba sovrapporre
Sostituire in alcuni casi la garanzia tanto
In alcuni dei documenti introduttivi questo binomi appare particolarmente sottolineato
Nel senso che ci si chiede
Se la collettività oggi non sia particolarmente inquieta di fronte alla possibilità sempre meno infrequente
Dell'arbitrio o quanto meno delle rune giudiziario
E quanto al primo aspetto cioè quello che la garanzia del giudice
Questa questo uso del plurale garanzie dei cittadini
Ha voluto indicare nella impostazione de la tematica non soltanto quello che ieri è stato tanto sottolineato e cioè e questa garanzia si pone nei confronti dei diritti individuali
Ma anche la garanzia riguarda la collettività
E mi sembra che questa precisazione possa servire a superare una certa enfatizzazione peraltro fondata in parte del collegamento tra il potere di garanzia e di diritti individuali
Dunque garanzia dell'ordinamento non soltanto dei diritti individuali ma anche della collettività
E garanzia svolta attraverso un'attività che non debba rivalità
Così il tema del convegno così
I magistrati si sono opposti l'interrogativo se tutto questo effettivamente avvenuto
La seconda indicazione particolarmente significativa
E
La risposta che questo in interrogativo già e prospettata nelle relazioni fondamentali del convegno e quella che Mammano sta emergendo dal convegno
E cioè
La consapevolezza profonda
Che
La crisi fondamentale che la nostra società sta attraversando ha portato purtroppo in molti casi a tradire le aspettative della collettività
Il problema della giustizia ha raggiunto un livello di guardia
Addirittura iniziative sorprendenti recenti vorrebbero porre in alternativa col potere giudiziario una specie di difensore civico nei confronti del giudice costituito da una strana
Organizzazione che si starebbe creando
Lo sconcerto della collettività la crisi di fiducia
A nel suggerire
Indicazioni e rimedi un terreno fertile istmo che mai così fertile come in questo momento potrebbe un terreno particolarmente recettivo
In quanto i tempi sono evidentemente maturi
Per mutamento di rotta
Si tratta tra l'altro non soltanto dirà se stare
Una corpo particolarmente malato ma si tratta soprattutto di fare emergere delle indicazioni per i giovani che accedono
Alla magistratura
Si tratta di fare emergere dei segnali mi quali i giovani magistrati possono trovare una indicazione del ruolo e si sono destinati al
Io credo che più che dire cose nuove
Che nulla di nuovo ormai più si può dire si tratta soltanto di riepilogare le cose da dire
Lo hanno fatto in tanti
Io spesso lo farò rapidamente non prima peraltro di aver ricordato che già in tante occasioni questa ricognizione del fenomeno è questa prospettazione di possibili rimedi
è stata effettuata io stesso
Ho pubblicato alcuni lavori su questo problema quindi
Niente di nuovo soltanto una un riepilogo dei problemi e delle possibili soluzioni e un atteggiamento ecco questo mi pare aspetto più importante un atteggiamento nel quale effettivamente si vuol credere a questo problema e alla necessità di riso
I rimproveri fondamentali che vengono mossi all'amministrazione dalla giustizia sono a tutti noti e qui si cominciano a ripetere le cose già dette
La sostituzione agli altri poteri la sovrapposizione rispetto agli altri poteri la conseguente incertezza della cittadino di fronte alle soluzioni che saranno date ai vari problemi che la magistratura deve risolvere
Il regresso nelle garanzie ecco qui la seconda parte del secondo aspetto del titolo emerge chiaramente e cioè la necessità di garantirsi addirittura dal giudice
Il protagonismo
Punti alcuni punti di un fenomeno certamente ancora più vasto ma punti che indicano forse i vertici
Che hanno determinato l'intollerabilità del fenomeno stesso e qui le semplificazioni forse inutile
Soprattutto quanto all'attività sostitutiva nei confronti dell'esecutivo si ricordano episodi
Antichi e recenti
E tra questi tra tra questi tra quelli recenti
Per esempio da più parti si sottolinea intervento del giudice per imporre il numero chiuso nelle università che abbatte apparso uno dei provvedimenti più discutibili e più indicativi di questa attività sostitutiva
Quanto al regresso delle carni e le garanzie soprattutto si insiste nella sottolineare come oggi il magistrato penale abbia le manette facili per cui dalla cultura dell'emergenza e derivata una diffusa convinzione di poter usare indiscriminatamente e globalmente poteri che invece dovrebbero essere limitati soltanto a certi tipi di processo
Prima di esaminare le cause seppur rapidamente
Vorrei suggerire a tutti i presenti la estrema necessità di eliminare le ambiguità che si possono cogliere in alcuni di questi momenti così come già da altri
è stato sottolineato che il problema della supplenza in larga parte non ha motivo di porsi perché la cosiddetta supplenza
Ed io stesso tanti anni fa lo dicevo
E null'altro che una funzione fisiologica del giudice che interviene quando gli altri poteri non hanno funzionato
Va tenuta invece nettamente separate e distinte ad essa va guardato con attenzione quella supplenza che attività illegalmente sostitutiva
Lo stesso protagonismo ed a scindere in aspetti diversi perché è evidente che quando le libertà sono state conculcata è da quando la spontanea adesione dei modelli dell'ordinamento non si è verificata il giudice per intervenire ed era intervenire da protagonista
Perché nelle sue mani rendere giustizia dunque anche il protagonismo va rivisto va riguardato perché soltanto in alcuni casi esso equivale a quell'altra parola certamente deteriore qualche quale quella del esibizionismo
Quindi nella ricerca delle cause il fenomeno va guardato con la massima attenzione
Significati ambigui che alcune parole evocano vanno nettamente eliminati
Le cause un riepilogo delle cause le potremmo sintetizzare in cause esterne all'ordine giudiziario in cause interne all'ordine giudiziario e quanto a quelle Sterne
Come già tante volte abbiam detto forse le potremmo collocare in tre fronti separati il fronte politico il fronte amministrativo il fronte dei mezzi di comunicazione di massa
Quanto al fronte politico le leggi non fatte le leggi fatte male e vorrei dire sopra dubito sul piano penale
Quelle leggi estremamente generica e quelle legge così in determinate che hanno dato al giudice lo spazio di via voce no occupata imposti quanto il vero alla pubblica amministrazione niente
La inefficienza del meccanismo dell'apparato amministrativo ormai vecchio invecchiato non ammodernato e non raggiunto da una razionale e moderna riforma della pubblica amministrazione stessa
E quanto finalmente ai mezzi di comunicazione di massa i numerosi problemi che l'attività della stampa e dei metti connessi
Si ricollega in più casi abbiamo ricordato i processi paralleli in più casi abbiamo ricordato
Intervento spesso negativo nella della stampa nella fase dell'istruzione con violazione del segreto istruttorio il delicatissimo problema della segreto professionale opposto al magistrato come ostacolo per la ricerca delle ed è inutile dunque ripercorrere la ricerca di queste cause di come essi hanno influito sulla crisi della giustizia forse più interessante e la diagnosi delle cause interne etiche l'usare la parola causa vorrei sottolineare il significato che la parola di via Po evocare non colpire perché questo non è il momento
In cui bisogna individuali delle curve
Il fenomeno è derivato da una serie di fattori che sono attribuibili a tutte le componenti dell'ordinamento a tutti di fattori istituzionali e quindi soltanto di cause che deve parlarsi
Ebbene le cause interne soprattutto mancato funzionamento di quella che è la funzione dell'indipendenza e cioè l'imparzialità
Tutto questo ha portato ad aspetti di politicizzazione tutto questo ha portato a protagonismo tutto questo ha portato alla realtà professionali Toray soprattutto insistere sul rapporto tra la indipendenza e la imparzialità
Quando in altra sede o Espresso pareva e circa la possibilità di stabilire da dei raccordi di tipo meramente ricognitivo informativo dall'ordine giudiziario e il ministro di Grazia e Giustizia
Forse potrei essere stato frainteso si trattava soltanto di una funzione conoscitiva
Ebbene indipendenza della magistratura e bene preziosissimo ed intoccabile non soltanto perché l'articolo centouno all'articolo centoquattro della Costituzione lo richiedono ma perché esso e il presupposto stesso del giudicato
Ma intanto la indipendenza ha un senso in quando in quanto essa si trasformi da della imparzialità se l'indipendenza non è accompagnata dall'imparzialità è un bene che corre il pericolo di essere perso
Questo è un messaggio che da più parti è venuto lì da tempo si sta prospettando
E sul quale occorre fortemente militare
Ed allora i possibili rimedi
Certamente la rifondazione di una cultura della giustizia oppure convincersi che l'attività giurisdizionale e assegnata ai giudici ma appartiene alla collettività ed è servizio destinato alla collettività
Dicevo che in questa sede tante cose ovvie devono riemergere sono tutte cose già dette ma che forse in altri momenti della realtà pratica sedimenti
Occorre rifondare una cultura della giustizia nel senso che la giustizia ha bisogno della collaborazione di
Marino Marino ecco guarda che hai superato di cinque minuti il tempo
Sto chiudendo
Di Lambrate diranno che ci sono troppi legami d'affetto tra di noi
Ed allora dicevo indipendenza deve essere funzione della imparzialità e occorre quindi un recupero di di Pardi imparzialità in che senso anzitutto diventi di Zanda ho lo strumento della eccezione di incostituzionalità tutte le volte in cui il legislatore ha dato al giudice delle leggi troppo vaste delle leggi che l'obbligo ma la funzione di supplenza
Sappiamo bene che questo nel settore penale è stato fatto ma è stato fatto troppo raramente
Tutte le volte in cui la fattispecie penale non è sufficientemente determinata il giudice deve rifiutare di applicare la norma per inviarla all'esame dalla Corte costituzionale
Ma accanto a questo direi fondante fondamentalmente un recupero all'interno dell'imparzialità attraverso un atteggiamento di profonda fondamentale umiltà la giustizia e di tutti
Il il il giudice non deve crede di esser fedele di estrarre i nomi protagonisti da questo credo concludere per favore e più che nascere un concetto nuovo di giudice debba nascere il giudice nuovo
Un giudice che con umiltà che con professionalità e soprattutto con strutture sufficienti e necessarie perché svolta svolga questa sua nuova funzione
Si possa effettivamente calare della realtà che destinato a regolare e credo che questo congresso dimostri come questa mentalità sia ormai profondamente radicata e raggiungere questo
Traguardo sia non molto lontano grazie
L'onorevole Antonio Testa del Partito Socialista Italiano è pregato di venire
Al microfono
Stavo chiacchierando con il collega Marchese Meglio perché così si viene già carburanti no no io ringrazio
Per l'occasione non mi
Non ci speravo più devo dire
Nel senso che
La fertilità e la quantità del dibattito di temi introdotti
Anche per la numerosità dei partecipanti a questo congresso impongono necessariamente il pentito
Per esser molto sintetico debbo dire che mi pare che dal dibattito
Sì è venuto fuori un argomento no più centrato sul ruolo della magistratura nella società italiana oggi
Piuttosto che sulle garanzie dei cittadini
Tutto ciò che abbiamo sentito ieri nelle relazioni era puntato
Sul sul ruolo della magistratura come potere nella società italiana
Più che sull'insieme delle questioni che riguardano
Le garanzie dei cittadini direi presta il volto sincero dello stesso titolo mi lascia perplesso
Perché a leggerlo sembra che le garanzie delle cittadini si contrappongono al potere
Giurisdizionale
Dente probabilmente la funzione giurisdizionale e
La garanzia dei cittadini o dovrebbe essere la garanzia dei cittadini
Dico questo perché
Puntando molto velocemente su questo tema
Che a mio parere il tema centrale di questa fase le garanzie dei cittadini
Credo che si possa fermare che
Nessuna garanzia può essere articolata o data come tale finché i tempi della giustizia sono quelli che sono cioè il problema tempo della giustizia
Tempo in cui un cittadino vede riconosciuto
Proprio ragione proprio porto essenziale per rendere credibile la giustizia ma per dare sostanzialmente garanzie al cittadino
Per la giustizia che non possiamo rinviare
A una
Riforma che verrà quando verrà e ne speriamo che venga presto ma che dobbiamo cominciare a praticare da subito
Innanzitutto diciamo che non sarebbe male che il congresso di magistrati finisse anche un ordine del giorno
Mirante a mantenere la scadenza al trenta novembre dell'entrata in funzione della nuova legge sulla carcerazione preventiva perché se l'esperienza serve può darsi che il PCI quindici ottobre
Ci sentiamo dire come ci siamo già sentiti dire
Che usciranno pericolosi delinquenti che vi sono ragioni di tutela sociale per cui
Per cui potrebbe essere
No no no lo dicono se è vero come potrebbe essere che un altro rinvio si rende opportuno allora siccome questa è una questione che riteniamo essenziale riteniamo essenziale per
Dare un segno di civiltà e dare un segno di civiltà nella nella brevi amento dei termini della sanzione prima del giudizio
Questo deve restare a nostro parere un punto fisso e altrettanto un punto fisso nel nostro lavoro del prossime esigere essere
Il tentativo di far sì che in questa legislatura repubblicana il nuovo codice di procedura penale diventi realtà
Però signori giudici siamo sicuri che lavoriamo culturalmente per rendere concretamente praticabile tutto ciò
Mi voglio riferire in particolare a una dimensione che stanno subendo alcuni processi in quest'ultimo periodi maxiprocesso
Maxi processi che non c'erano solo qualche anno fa maxiprocesso che per la dimensione che vanno prendendo non solo tolgono annullano una serie di garanzie sostanziali nel rapporto giudice
Giudicando di conoscenza ma che tra l'altro vanno verso un nuovo selvaggio che quello che hanno bisogno di Yahoo le apposite per cui teoricamente se il potere esecutivo non costruisce nuove aule bunker un nuovismo nuovi stadi per i processi estivo si potrebbero tenere
La cultura del maxiprocesso
Va rivista perché altrimenti noi andiamo verso forme organizzative dell'attività giurisdizionale che non solo vanno contro il segno della civiltà della storia ma impediscono di fatto questo rapporto di brevità
Nella dazione della sentenza nella frazione del del giudizio e per siamo proprio sicuri questi maxi processi siano così utile così necessari per l'accertamento della verità
La mia opinione è che
E questo è un tema che certamente va approfondito oggi subito e non domani
Non è pensabile a un nuovo struttura del processo a un nuovo Codice se continua se continua questa a accettazione di organizzare processi con queste dimensioni
Non è assolutamente possibile dovevo fare subito qualche cosa
è già stato detto che viviamo un'epoca di
Eccesso Pampena lirismo
Tutto ciò va eticamente rivisto
E allora sicuro
Voglio solo così buttare un'idea siamo certi che lo stesso principio
Generale dell'autorità all'età per legge penale così diffuso a ogni livello sia la strada giusta per poter colpire i reati più gravi e poter deflettere potere che come dire lasciare all'eventualità che la richiesta o della domanda o della necessità si è sottolineata
Tutta una serie di reati minori o anche meno
Siamo sicuri che sia questa la possibilità di avere una perfezione generale magari teoricamente ma potrà eticamente avere intasamento degli uffici e quindi di fatto l'asfissia del magistrato che fa l'indagine la possibilità di non scendere le cause più difficile cause che hanno più pregnanza sotto il profilo criminale
è una valutazione che tocca principi sacri esuberi e bisogna cominciare a
Fare se vogliamo arrivare a una decongestione del sistema penale per poter colpire ai livelli più alti della criminalità organizzato non e se vogliamo cioè avere una processo reale di punizione dei fatti che hanno maggiore rilevanza
Passo molto brevemente altri due argomenti prima di arrivare alla alla a una valutazione una riflessione sul tema del congresso che il problema dei reati associativi e del pentitismo
I reati associativi questi che stimo ormai stanno dilagando nel nostro Paese non c'è più cinque persone insieme che commettono reato a cui non venga contestato reato di esenzione dell'Imu
E qui c'è la sostituzione del rapporto stretto tra responsabilità il fatto che viene in qualche modo resa più evanescente in una in una tipologia di reato che sostanzialmente è ancora abbastanza indefinite
Ecco credo che si debba secondo in questo congresso denunciare questo fenomeno per un fenomeno che tasta dando adito a larghi spazi di abuso
La società il reato associativo in sostituzione della responsabilità diretta nella Commissione di un fatto
E c'è grande problema che voleva moderno problema che va affrontato in modo tragico delle necessità del giudice di sentire di servirsi
Di dei cosiddetti pentiti introdotto dalla da le situazioni di emergenza ma che oggi sta diventando una dimensione normale con mio suggerimento è che vi sono due problemi della lotta alla criminalità assoluta quella più organizzata cioè questa e anche l'altro di cui si parla
Quasi mai di quesiti confidenti introdotti dalle forze dell'ordine che sarebbe bene disciplinare per non avere degli abusi
E soprattutto fare in modo che ritornare alcuni principi fondamentali perché mai la parola del pentito può esser considerata prova o indizio di prova ma solo semplicemente conoscenza di un fatto che va comunque verificato ed assistiamo invece in questo settore ormai a una devo dire vera e propria degenerazione dell'utilizzo per utilizzo del pentito del contro pentito del pentito la mattina e le e dello sprint Tito la sera
Avete parlato il brano dell'emergenza
Si è detto
Concordo che essa è superata
Vorrei trarre un insegnamento d'ordine
Permanente questo un Paese in grande evoluzione socio economica
Forme più acuto meno punto di criminalità gli avremo nei prossimi anni
Certo il terrorismo è stata un'emergenza cui non eravamo in preparati
E delle cominciamo a prepararci a tutto ciò che può colpire gli assetti profilo criminale la nostra società perché probabilmente avremo speriamo di non dovere mai facile prevedere che avremo come altre società mi simili hanno forme sempre più violente di organizzazione criminale
E allora giudiziaria soprattutto un compito
Quello di avere una struttura culturale
Culturale che resista come dire alla varietà delle opinioni e alla
Necessità spesso di forzare l'anno
La sentenza della Corte cosa di cassazione la prima sentenza che trovi fari riportato come dire
Principi sacri come quello del rapporto
Personale di responsabilità tra fatto reato
Che ha destato tanto scalpore che si è detto lo scriva Alberto Dall'Ora siamo tornati ai periodi dello stato di diritto
Ebbene ci deve impone a tutti una domanda
Ma i magistrati che prima questo principio avevano violato e avevano violato
Perché l'avevano fatto perché canori compressi dalle forze politiche
Sollecitati da qualcuno da qualche ministro in carica
O non guerra che siano stati travolti da un clima del Paese contro cui il giudice deve resistere anche solitariamente
Quei principi in primo grado in secondo grado devono essere salvati allora nonché oggi come fosse una cosa normale che principi di questa portata subiscano flessioni comando subito
Se così è è un problema di cultura del diritto e di cultura del magistrato che è la prima connotazione di civiltà e la prima forma di fiducia che doveva avere nella nella giustizia
Sto cultura deviata insomma che c'è stata in questi anni e che va riproposto
Superare l'emergenza
è un problema che abbiamo perché mi son state troppe deviazioni questa è la verità
Mi sono state troppe deviazioni
è stata applicata la legge in modo troppo disuguale e secondo canoni principi che non sono conformi al nostro ordinamento lo store Cannone pelosa Codice è stato il diritto glielo Prodi e anche al codice penale
Ecco io solo così riesci riesco a leggere
Un recente provvedimento che ha fatto scalpore più per la giustificazione è venuta dopo che per il segno che dato voglio dire la grazia
Alla all'imputata si dice terrorista all'imputata che ora Pirri Ardizzone
Che non si è mai detto che non s'è mai detto però se tra tutte le cose che sono state dette e non si è mai detto che questa signora queste imputata metà città di che era commesso reati contro le cose non contro le persone avuto sette no scusate scusate avuto sette anni ha scontato sette anni
E doveva scontare altri cinque io
Allora mi domando quanti altri detenuti
Magari meno colti magari meno poveri o più poveri sono nelle carceri che stanno scontando pene
Pene senza senza aver commesso reati di sangue
Ecco allora possiamo fare pacatamente una riflessione
Possiamo andare verso un ragionamento complessivo che non sappia di singolarità e di privilegio ma sia ma sia un ragionamento più calmo più tranquillo e più generale se è vero che alcune severità eccessive dobbiamo dare una risposta in termini di responsabilità
La prego l'onorevole diari avvicinarsi alla conclusione
Avete capito qual è la la mia interpretazione che con le dovute diversità che con le dovute che con le dovute distinguo che lasciando fuori tutti i reati di sangue di strage di omicidio noi dobbiamo pensare a un provvedimento d'ordine generale
Articolato dopo che detenuti in carcere hanno scontato magari oltre metà della pena o un quinquennio un se estendiamo se sono responsabili solo per aver partecipato reati associativi o si hanno danni alle cose e questo non è un segno che va
Nel senso del superamento nel superamento di una fase acuta e di emergenza che c'è stata e che altrimenti resterebbe senza risposta
Nella società civile se vogliamo andare verso insomma un indulto articolato opportunamente diversificato mandare nessuna norma generale e non verso provvedimenti specifici che sanno sempre di privilegio
Finisco con l'ultima riflessione
Ed è
Cari magistrati sulla questione del potere
Potere giurisdizionale
Beh qui la questione si pone in questi termini
La Costituzione ha descritto l'ordinamento giudiziario
In termini diversi da come oggi
L'ordine giudiziario siamo sale parola
L'ordine giudiziario la garanzia costituzionale l'indipendenza sono stati nel nostro ordinamento scritti
Perché il giudice è terzo rispetto i conflitti è terzo rispetto alla lotta politico sociale è terzo rispetto somma alla vita
Nel momento in cui noi pensiamo come ho sentito alcune relazioni a una magistratura che diventa potere cioè diventa parte
Parte magari perfino bellissimi dove l'abbiamo difesa dello Stato sociale parte per entrare nel mezzo dei conflitti della dinamica Confedilizia Ranno moltiplicate negli anni futuri presto un paese che si cominciamo a pensare come delineato sarà delineato nel due mila probabilmente vi saranno categorie classi e rapporti totalmente diversi da quelli in cui ha già molti
Ebbene questa magistratura se se da terza diventa parte attiva anche per fini lobbistiche ed è una cosa diversa è una cosa diversa da quella garanzia e da quella collocazione nella disegno costituzionale che ha avuto domandiamoci se è proprio vero che abbiamo bisogno di un'altra parte attiva
Se è proprio vero che l'abbiamo più bisogno di una magistratura arbitra di una seccante
Che della norma nel senso non tanto vi sia soggetta a norma tutti i cittadini sono soggetti erano quando l'equazione nella Costituzione scritta soltanto la norma significa soltanto la norma e non all'ideologia riparte soltanto la norma e non alleata all'interessi di gruppo soltanto la norma e non alla particolarità questo è stato il disegno
E allora
La risposta che io do
E se la magistratura svolge questo compito quello che per la verità mi sembrava che bene dall'indicare se ridisegnato prima in questa struttura attiva che non è a settica rispetto alla società
Ebbene allora tutta l'operazione dei dei controlli interni Marian per me ampliando i poteri del Consiglio superiore pensar contro come si è detto della educazione dei giudici della della cultura sono sufficienti
Ma se la magistratura di decimi scende nell'arena de la lotta attiva politico e sociale quei controlli non bastano più
Ci vogliono altri controlli se la sarebbe l'unico potere senza controllo questa è la verità e questo è un po'mena scandalo se si dicono queste cose si dicono con schiettezza e si si portano all'attenzione del mondo politico e del mondo giudiziario magistrati o interrogati perché oggi la magistratura che ha sicuramente più potere di ieri
Più potere di ieri perché oggi ha perduto come tutti ammettete credibilità nella pubblica opinione
Perché avete meno prestigio perché siete considerati meno come come classe come gestori di una funzione importante perché perché la gente quando pensa al giudice pesa quasi mai al giudice giudicante
Pesa il giudice della iniziativa nelle inchieste delle carcerazioni nell'apertura e chiusura dei Processi nelle cause iniziate prima delle elezioni o nel mezzo di una battaglia socio economica ecco pesa un giudice parte e non le riconosce
Più o meno quella qualifica di serenità di obiettività che invece il giudice della lire che ha soprattutto il giudice giudicante io ritengo io ritengo gran parte di voi abbia ancora
Allora qui dobbiamo questa riflessione portarlo avanti in questa direzione che sarà un po'scomoda forse come dire quando si toccano
Cannoli acquisiti che fanno come dire questo modo steccato contro un intero poteri dello Stato può esserlo molto condivisa
Ma che sono utilizzi abbiamo veramente una fiducia come tutti noi abbiamo che questa vita democratica nostra magari cambiata magari resa più dinamica debba essere debba essere fortificata nell'equilibrio dei poteri e senza squilibri da parte Surya
Prego i chi successivi interventori
Di attenersi più strettamente ai termini concessi perché altrimenti alcuni dovranno rimanere al di fuori di queste possibilità divenire al microfono quindi si tratta anche di un fatto di fair play reciproco
Vorrei soltanto fare una precisazione di carattere tecnico
L'onorevole Testa ha fatto cenno a una recentissima sentenza della Corte Suprema
La quale tra l'altro è ancora in corso di estensione come motivazione e non è ancora depositata tuttavia Flash giornalistici
Forse dovrei dire ma senza ombra di censura nei riguardi dei giornalisti e della stampa affrettatamente formulati questi flash
Hanno aperto un ciclo di speranzosa e interpretazioni
In realtà la suprema corte non ha inteso a quanto mi risulta eliminare il concorso morale come ho letto in alcune di queste interpretazioni giornalistiche
Ci sono quindi
Delle prospettive
Che non aprono le visuali alle quali mi sembra che molti organi di stampa abbiamo accennato
Aspettiamo di leggere la motivazione quando la decisione nei prossimi giorni sarà depositata e poi faremo tutte le filosofie possibili e immaginabili
Vorrei adesso pregare
è autorizzato lei poi a precisare
Vorrei pregare l'onorevole Negri del partito radicale di venire alla tribuna
Troppe
Segretario del Partito Radicale
Non vogliamo Usberti per la magistratura ma le gravi affermazioni con cui egli ha esordito meriterebbero le indicazioni dei nomi e cognomi
L'unica maniera rettilinea e reale
Di additare le piaghe
Facendo il nome di coloro che riproducono
Vorrei pregare adesso
Antonio Abate di prendere la parola
Passa di qua
Sintetizzo però e non c'è da leggere tutte per favore
Siete voi senza in cui è possibile ognuno fa quello che sa fare può fare anche perché
Così va bene
Va portato a valanga perché questo è un Paese in cui non si finisce mai di imparare
Molti di noi avevano creduto che certi principi sul concorso nel reato
Sugli elementi oggettivi e soggettivi dei reati
Avessero ormai una chiarezza
Naturale
E invece il giorno dei giorni sulla base di lunghezze d'onda stramberie
Sulla base di situazioni contingenti
Noi siamo ricco costretti a rimeditare le nostre cose siamo obbligati a rivedere concezioni che c'eravamo fermati negli anni passati
E debbo dire però
Che quello che sorprende
E diciamo il senso di superficialità di determinati ambiti affermazioni
Che hanno il pregio di lanciare all'esterno messaggi inquietanti che rischiano di complicare ulteriormente il lavoro dei giudici
E nello stesso tempo non hanno a sostegno conoscenza dei fatti
Valutazioni oggettive indicazioni precisi di elementi probatori
Ma non è questo quello di cui io voglio parlare perché credo di dover dire
Che si chiude un capitolo travagliato a volte tragiche della storia della magistratura e un altro se ne apre con prospettive che non appaiono certo più incoraggianti sul piano generale
E questo congresso offre appunto l'occasione per una riflessione sulle vicende del recente passato e per tentare di delineare la peculiarità del modello di giudice degli anni novanta
è un momento estremamente delicato
Da tempo si parla di rapporti ambigui di rivalità di commistione tra magistratura e politica
Ma non vi è dubbio
Che si è rimasti quasi sempre su un livello piuttosto superficiale legato a momenti contingenti a fatti di cronaca susseguitisi ogni giorno sulle pagine dei giornali ed è dunque è mancata una benda meditata valutazione delle ragioni profonde di una realtà in continua evoluzione
Proprio da questi episodi hanno tratto lo spunto strumentalmente forse di potere
Che hanno propugnato iniziative legislative dirette a limitare l'autonomia e l'indipendenza della magistratura e hanno portato un deciso attacco all'immagine della stessa rimarcando ripetutamente gli aspetti negativi di taluni interventi
L'insorgenza di una pretesa crisi di fiducia della collettività nei confronti dell'essenziale servizio della giustizia
E patrocinando persino con relazioni di bassa lega sulle quali in altra sede
L'Associazione nazionale magistrati non dovrà mancare di esprimere anche duramente la propria contrarietà ebbene un'analisi razionale degli eventi permette di capire meglio le ragioni della condito contraddittorietà del contesto italiano e di individuare una serie di soluzioni utili a ristabilire una corretta dialettica tra le parti
Intanto c'è da dire che un generalizzato discorso critico scopertamente accusatorio non riesce a dare conto di una verità molto complessa che chiami in causa responsabilità di altre istituzioni
Chi accollando alla magistratura compiti diversificati e ruoli di supplenza sempre più ampie
Ci sono affidati troppo spesso a istanze contraddittorie con la pretesa di avere in tal modo la soluzione dei tanti mali che affliggono il Paese
E la tendenza si è manifestata con grande evidenza nel periodo di quella cosiddetta emergenza
Ebbene io debba ancora una volta ribadire qui in questa sede perché i messaggi che sono stata ancora una volta lanciati non sono
Coerenti con determinate impostazioni
Che è una situazione del genere non l'hanno certo inventate i giudici
Anzi i giudici hanno subito tutti gli effetti negativi di una condizione anomala e nel contempo di sarti collante continuando quotidianamente a subire l'impatto con forme di criminalità
Che rischiano di mettere in pericolo le regole della convivenza civile snaturare una corretta dialettica democratica attentando all'esistenza dell'hard legalità repubblicana e consentitemi di dire anche per esperienza personale sommessamente con grande umiltà
Che in questa fase ciascuno di noi
Ha ritenuto di operare soltanto a difesa delle istituzioni e della democrazia
Nel rispetto di consolidati principi di civiltà senza per questo avere la convinzione di potere svolgere funzioni avulse dai limiti legali
Senza conferire alla magistratura un ruolo politico
Senza mai rinunciare a valutare con gli ordinari criteri di interpretazione i fatti e i comportamenti degli autori di gravi delitti a considerare la persona umana nella sua reale dimensione
Un dato non va però dimenticato
Quando altri Saccenti
Sempre convinti di poter dimostrare di avere di avere la verità rivelate in tasca
Di fronte al dilagare delle azioni terroristiche ai micidiali attentati d'ogni giorno se minavano violenza in tante città hanno preferito imboccare la strada di un più comodo riflusso
Taluni magistrati
Senza aspettative lusinga sono rimasti al loro posto e tra mille difficoltà
Tra tanti problemi da risolvere hanno cercato di affrontare di petto una situazione che appariva troppi decisamente pronti a salire sul carro dei nuovi vincitori ormai avviati a versa una inarrestabile presa di potere
Ebbene
A tutti coloro che pensano di poter cancellare la memoria storica di una triste stagione di esperienze occorre fare un discorso chiaro ed onesto
Ricordando prima di qui ogni cosa che al disegno criminale dei veri signori dell'eversione
E dei messaggeri di guerre di morte
Questa magistratura opposto una serie di iniziative limpide assunte alla luce del sole
Sottoposte continuamente al controllo di un'opinione pubblica sempre più attenta di una stampa che si vuole oggi indicare come corresponsabile di una dura applicazione
Di leggi diverse già abbondantemente repressive
Nessuno intende negare che in questi anni si sono verificati eventi disegno anche discutibile
Che in talune circostanze una più meditata valutazione degli elementi acquisiti dovessi indurre a conclusioni in meno drastiche
Ma tutto questo non giustifica
E non può giustificare giudizi indiscriminati che non rendono comunque giustizia alla verità
I nostri processi li abbiamo celebrati sotto le luci dei riflettori ognuno ha potuto constatare se ci fossero state violazioni dei metodi di legalità
Ebbene
Nonostante tutto questo
Sì sono continuate a registrare intollerabili carenze che non hanno consentito di sciogliere nodi intricati diventati con il passare degli anni cappi al collo della razionalità
Della efficienza della produttività di una macchina asfittica e non in grado di far fronte alle richieste impellenti dei cittadini
L'estrema difficoltà che ha incontrato l'apparato giudiziario nello svolgimento dei suoi compiti le sconnessione le disarmonia che sono emerse nella conduzione dei diversi uffici e procedimenti
Sono la risultante di una somma di mali di problemi non risolti di deficienze normative strutturale tristemente noti a tutti gli operatori del diritto nella loro consistenza e complessità
Tutti hanno potuto toccare con mano quanto fosse necessario avviare una puntuale politica delle riforme in grado di rendere la istituzione giudiziaria aderente all'evoluzione profonda e complessa della società
E aderente al delicato equilibrio tra gli interessi e poteri delle varie istituzioni operanti nel Paese
La lunga lista di cose non fatte
Le lunghe lagnanze dell'associazione magistrati sono registrati nei documenti ufficiali dell'associazione stessa e su queste vicende io non voglio spendere una parola di più
Però non posso non sottolineare che tutto questo è ovvio menti inciso sulla vita dell'ordine giudiziario dove si sono verificati fenomeni che appaiono obiettivamente preoccupanti
Il ricorso a facili alibi per giustificare atteggiamenti caratterizzati da finalità meno nobili
Le incertezze manifestatesi in varie sedi l'esitazione di molti quando si è prospettata la possibilità di assumere incarichi tali da comportare oneri è troppo spesso anche rischi personali
Un tendenziale scollamento e disorientamento all'interno di un organismo composto di molti archi ciascuno dei quali talvolta è sembrata andare per la propria strada in modo non uniformemente finalizzato
Sul piano delle scelte invece il dibattito culturale e politico si è spostato sul problema delle riforme costituzionali nel campo della giustizia
Quasi nella convinzione
Che fosse finito un ciclo storico della nostra vita pubblica e che fosse indispensabile ridisegnare il complesso dei rapporti tra società e istituzioni e tra istituzione e istituzione
Tra procedure contenuti di potere all'interno dell'apparato statale
Molti hanno ritenuto in tal modo di volare alto e io non voglio ricordare a voi ancora una volta i risultati della Commissione parlamentare per le riforme giudiziarie
Dopo un solo punto di riferimento comune è stato trovato e concerne l'eventuale modifica della composizione del Consiglio superiore con quelle proporzioni che voi tutti conoscete
Lasciando ad altri il giudizio sulla valenza di simili indicazioni
Che a mio giudizio non brillano per coerenza e trasparenza io voglio qui ribadire però ancora una volta che la credibilità delle istituzioni
Dipende dalla capacità di dare risposte immediate da Urso ed esaurienti alle tante sollecitazioni che vengono dalla coscienza collettiva ulteriori ritardi ulteriori equivoci ripensamenti non giovano alla causa dell'istituzione
Il problema non riguarda soltanto la magistratura e il problema è di una dialettica fisiologica tra tutti i poteri dello Stato fra le istituzioni di questo Stato
Ma mi consentirà Presidente non so quanto tempo ancora a disposizione
Che proprio qualche minuto sul bene rimasta neanche minuto per un paio di considerazione
Io però voglio qui dire con grande chiarezza e assumendomi la responsabilità di quello che dico
Che proprio all'interno della magistratura e ora di fare definitivamente chiarezza chiarezza su certi equivoci e attraverso un discorso autocritico serrato vanno poste le premesse per attuare quell'opera di pulizia invocata da tutti coloro che hanno veramente a cuore le sorti della democrazia
E per eliminare quelle zone franche in cui hanno prosperato e prosperano tuttora in piena tranquillità comportamenti di singoli o di gruppi sempre pronta a rivendicare spazi di impunità e di privilegio
Il discorso non riguarda ovviamente la stragrande maggioranza di giudici che non fanno notizia
Che non si rendono e non sono protagonisti della straordinarietà
Che non sono aggrediti dal virus della prima pagina o prigionieri delle invasione della drammatizzazione che cercano di comprendere i valori autentici di questa variegata società che si impegnano ogni giorno con notevole sacrificio per preservarla dall'attacco di forze organizzate dice articolando distruttive
Per garantire l'esercizio dei diritti fondamentali per conclamata e regole vittime civile dialettica di pacifica convivenza in una parola
Questo discorso non riguarda tutti coloro che hanno sempre coerentemente ritenuto che la giustizia dovesse essere amministrati in ogni sede
Nell'interesse della comunità e del cittadino che rappresentano la forza vera di un mondo costretta a registrare anche guerre tra bande
Che richiedono a gran voce un'inversione di rotta in grado di sostituire logica di servizio di dovere di efficienza alla logica del particulare dell'opportunismo del clientelismo dell'appiattimento ideologico della deresponsabilizzazione
I tempi sono mutati e nuove scoperte hanno radicalmente trasformato l'ordine naturale dei valori esigenze ed aspirazioni
E tuttavia in questa sede
Con estrema decisione vanno denunciati inaccettabili situazioni che offendono l'intera categoria
Ed offrono ad altri buoni pretesti per quelle indiscriminate campagne dediche denigratorie che non giovano certo alla causa dell'istituzione
Io dico che è ora di dire basta
A coloro che si muovono soltanto per difendere acriticamente la corporazione concepita come è stato detto più volte come una sorta di contropotere separato incontrollabile responsabile
è ora di dire basta superficiali e arroganti interventi che incidono sulla libertà personale dei soggetti a qualsiasi titolo coinvolti in inchieste più o meno eclatanti è ora di dire basta
A ogni potenti interpreti di vicende delicate che non possono comunque giustificare malintesi posizioni di supremazia è ora di dire basta
A coloro che sono adusi a bazzicare le stanze del potere che svilisce dicono la natura della propria funzione sperando magari di acquisire meriti particolari è di prepararsi la strada per più come del lucrose cartiere
è ora di dire basta a quelli io voglio qui definire i faccendieri della giustizia disposti a spendere
Disposti a vendere la propria dignità e dunque a quella degli altri colleghi restando collaborazione a strategie che mirano a travolgere principi consolidati fondati sul consenso dei più
A quegli uomini di complemento inclini a collateralismi e contiguità inammissibili che predicano bene e razzolano male muovendosi nell'unica logica Dessì congeniale
E cioè la salvaguardia ad oltranza di specifici interessi di parte
Facendo tutti un bagno di umiltà non ritenendo che la magistratura sia l'ombelico del mondo
Vi è la necessità di riaffermare specialmente per chi non vuole intendere
Che il futuro della magistratura è strettamente legato alla capacità con cui si riuscirà a disperdere quella che Beria chiama un vortice dei dell'Ict Manzione formatosi negli anni trascorsi
E a recidere i rami malati che si sono maturati su un tronco che risultati positivi
Ad impegno di imparzialità di trasparenza
Senza cui autonomia e indipendenza rimangono vuote parole prive di contenuti concreti e semplici slogan di comodo che non riusciranno ad avere più prese cioè Grand commis dello Stato e nell'opinione pubblica
I sacrifici compiuti in questi anni di duro lavoro il prezzo in vite umane pagate nella lotta contro bande criminali hanno proposto all'attenzione generale del Paese una categoria nel complesso cosciente di esercitare un ruolo essenziale
Gelosa delle proprie prerogative Guaranteed Jack ma pronta a recepire i messaggi nuovi provenienti dalla comunità e dalle forze sociali
Ad afferrare il significato vero delle spinte di reale modernizzazione e a tradurre in pratica le obiezioni di un progetto disegnato chiaramente nella Carta costituzionale
Questo patrimonio prezioso va rivendicata a fronte alta e non può essere giorno per giorno disabitato solo perché manca il coraggio di solare sconfessare una minoranza chiassosa
Che pur tradendo quasi siderale non rispettando le regole del gioco e strumentalizzando la propria funzione per finalità che non hanno nulla a che vedere con la logica di servizio alla quale ognuno devi invece adeguarsi
Pretende ugualmente di trovare solidarietà e protezioni sia in sede associativa sia nell'ambito del Consiglio superiore della magistratura
Questo quadro con le sue luci ed ombre consente allora di enunciare brevemente presidente un minuto soltanto alcune indicazione occorre cioè avviare un processo di normalizzazione dei rapporti tra potere is istituzionale ed eliminare le diffidenze e le rivalità le reciproche incomprensioni che agevolano esclusivamente chi non ha alcun interesse ad aprire spazi di autentica democrazia e non contribuiscono alla crescita del livello culturale e politico del Paese
Le linee essenziali di una scelta di campo precisa e coerente sono sostanzialmente queste della necessità per tutti di ritornare ai rispettivi ruoli Bella necessità del rifiuto di ulteriori supplenze da parte dei giudici e di conflittualità troppo accese e quindi particolarmente destabilizzanti ve la necessità della ricerca di un rapporto dialettico e quindi fisiologico rinunciando ad assumere posizioni preconcette di contrapposizione
Che moltiplicandosi e snaturando metodi e principi di libertà fanno perdere di vista gli obiettivi di fondo e finiscono in definitiva per nuocere alla causa della democrazia grazie
Resta il tempo per ora di per un solo intervento avendo quasi tutti coloro che si sono susseguiti al microfono superato avvolto abbondantemente i termini concessi prego quindi il collega Caselli
Di prendere la parola
Giudice solo quegli altri tutti gli altri ovviamente sono rinviati al pomeriggio
In cui la seduta avrà luogo puntualmente a partire dalle quindici e quarantacinque se rispettiamo questi orari probabilmente quelli che rischiano di rimanere vuoti potranno prendere la parola
Mi scuso per questo con tutti coloro che si erano prenotati per la mattina
Pietro
Dire in un congresso dei magistrati
Che è il nostro mestiere difficile veramente un po'parafrasare catalano
Mi sembra però che il punto di partenza non possa non essere questo il nostro è un mestiere estremamente difficile
E diventato ancor più difficile in misura esponenziale nel corso in questi anni nel corso degli ultimi dieci anni soprattutto
Abbiamo dovuto affrontare dei problemi
Terribili dei problemi con risvolti istituzionali molto spesso con delle ripercussioni
Qualche volta non facilmente controllabili
Adesso forse è tempo di primi bilanci
Io credo che ne siamo usciti
Dall'esperienza di questo decennio dall'esperienza di queste enormi difficoltà che si sono dovute affrontare
Piuttosto bene piuttosto positivamente
Basterebbe elencare i settori di cui ci siamo dovuti occupare per arrivare a questa conclusioni
Il terrorismo se non è stato sradicato per quanto riguarda la sua componente di sinistra e certamente contenuto dimensionato per quanto riguarda i petroli sono state scoperte
Frodi dimensioni inimmaginabili che causavano una emorragia gravissima le finanze dello Stato
Per la criminalità economica
I provvedimenti dei giudici hanno cominciato ad aggirarsi in santuari che prima erano assolutamente niente alti in in non tangibili non avvicinabili
Per mafia camorra 'ndrangheta la scalata verso livelli superiori è crescente
Per la criminalità politica intendendo tale la criminalità oggi dei pubblici amministratori
I progressi
Grazie all'intervento incisivo della magistratura anche in Consiglio in conseguenza di quella sostituzione doverosa come l'ha definita captati is dovuta alla scomparsa della funzione ispettiva regolare comunque i progressi dovuti alle la l'incisivo intervento dalla magistratura ci sono stati e non possono essere dimenticati
Ancor più si sono fatti passi in avanti forse in campi di cui oggi si parla un po'meno che nel passato come la tutela dell'ambiente o la sicurezza sul lavoro
Io voglio ricordare a questo proposito un unico esempio molte volte dimenticato non più ricordato con intensità del passato a Torino per esempio
Una decina una quindicina d'anni fa in fabbrica non si moriva
Se un operaio cadeva in una vasca di acido il cadavere veniva portato a casa e fatto morire a casa una seconda volta
Perché in fabbrica non si doveva entrare
In fabbrica non si dovevano esercitare determinati controlli sono i colleghi della pretura del lavoro della pretura penale che hanno cambiato insieme naturalmente al contributo di altre forze sindacali e politiche la situazione
Oggi si muore ancora in fabbrica meno di prima ma certamente ci sono dei controlli anche preventivi molto più efficaci che nel passato
Siamo usciti allora complessivamente bene e quindi più forti da esperienze molto difficile di questi anni
Ma nello stesso tempo siamo usciti non c'è dubbio DiVersi poco tanto non lo so è cominciata la riflessione ma certamente diverso
C'è qualche segnale di cambiamento si qualche tendenza qualche potenzialità dentro ciascuno di noi verso un cambiamento su cui dobbiamo riflettere
Io queste tendenze questi segnali questi sintomi di possibile cambiamento di diversità rispetto al passato li avverto
Relativamente a due problemi
Cercando di considerare l'atteggiamento che la magistratura assoluto rispetto al problema della riforma del Codice di procedura penale rispetto al problema dei pentiti
Che l'attuale processo penale non funzioni
Nonostante le modifiche le contro modifiche i tagli e aggiunte gli adattamenti e ritocchi che ha subito nel corso di questi anni o forse a causa di questa latamente ritocchi senza mai un intervento organico
Di largo respiro
Che non funzioni e anche qui banali ovvio dirlo
Le cause di questo non funzionamento altrettanto banale le conosciamo le ripeto soltanto con grande sintesi sono un modello unico dalla guida senza patente alla strage il processo è sempre uguale a se stesso con gli stessi costi gli stessi tempi e le ripercussioni sull'intero sistema l'appesantimento dell'intero sistema
La duplicazione irrazionale oggi del ruolo del girarono del PM
Siamo tutti d'accordo che queste cose non danno tutti d'accordo che queste cose dovrebbero essere modificati
Perché il bilancio complessivo estremamente deludente sul piano della tutela dei diritti individuali come sul piano delle aspettative punitive della collettività
Perché la lunghezza del processo e la sanzione assolutoria che molte volte arriva dopo moltissimi anni vanifica e le une e le altre aspettative
Beh il diciotto luglio ottantaquattro la Camera dei deputati ha approvato un disegno di legge per la delega al Governo sul nuovo codice di procedura penale che prevede molte novità in particolare dei moduli processuali inflessibile differenziati a seconda dell'oggetto della certamente io ne ho contati e li elenco un certo numero il giudizio direttissimo il giudizio immediato il giudizio basato sul patteggiamento il procedimento per decreto il procedimento ordinario quello che deve concludersi entro sei mesi
Il procedimento potenziato che può concludersi per quanto riguarda le indagini preliminari entro diciotto mesi
Il procedimento eccezionale così definito nel testo di legge per la criminalità organizzato per casi eccezionali che può durare come indagini preliminari anche due anni
Quanto alle alla inutilità delle duplicazioni istruttorie derivanti dal doppio ruolo pm e c c'è la scomparsa l'abolizione del giudice istruttore con attività investigativa riservata al pm di grande momento di grande respiro
La faccio breve risposte chiare risposte con scelte molto nette molto precise vediamo quali reazioni nella magistratura queste scelte hanno determinato
E nessuno può aspettarsi reazioni entusiastiche
Troppe le delusioni che abbiamo subito nel corso di questi anni perché qualcuno manifesti entusiasmo di fronte ad un progetto di riforma
Almeno un'attenzione critica perché c'è molto da modificare all'interno di questo impianto ma la bontà dell'impianto come tale io credo non può essere messa in discussione
Ma almeno l'attenzione critica era legittimo aspettarsi
Ma se prevalgono in generale l'ostilità la diffidenza la paura del luogo la resistenza ai nuovi schemi
Certo con la perfetta buona fede certo con le migliori intenzioni di questo mondo certo con la voglia di far funzionare al meglio ciò che si ritiene sarebbe peggiorato
Ma senza io credo una valutazione realistica delle potenzialità del Nuovo Progetto e quindi con una tendenza ad esercitare di fatto con le migliori intenzioni una funzione di
Conservazione una funzione di salvaguardia dello statu quo
Di resistenza alle innovazioni anche quando queste innovazioni sarebbero certamente utili
Perché nel momento in cui attraverso la dislocazione dei pro dei dei dei modelli processuali consentirebbero di lavorare pur sempre sul campo della criminalità organizzata e di lavorare efficacemente
Perché un pm che può lavorare per dodici per due anni su processi di questo tipo con un anno di custodia cautelare con delle facoltà con dei poteri investigativi molto ampi con spazi per formazione anticipata della prova è un pubblico ministero che può lavorare bene ed efficacemente anche su questo settore
Nel momento in cui si può continuare a lavorare bene su questo settore ma si aprono nuovi spazi di accelerazione dei processi sugli altri settori ecco che veramente si fa una una riforma utile per la collettività tutta senza rinunziare a nulla di ciò che invece va difeso e quando invece si osteggia ripeto con le migliori intenzioni di questo mondo una riforma di questo tipo
E obiettivamente si rallenta l'approvazione di essa da parte del Parlamento perché se viene resistenza da parte di una parte qualificatissima della magistratura evidentemente meno di meno facile che le cose vadano avanti
Si dimentica che c'è uno scarto oggi nettissimo fra i risultati a mio avviso è indiscutibilmente positivi ottenuti spesso positivi quanto meno ottenuti sul versante della grande criminalità
E l'inefficienza assoluta o quasi che invece dimostriamo purtroppo su quasi tutti gli altri versanti e penali e cd
A Torino dato banale ma io credo tra mastico i giudici civili scrivono le sentenze e trascorre un anno dodici mesi prima che siano battute a macchina
E frattanto attore convenuto possono morire molte volte purtroppo muoiono con tutte le conseguenze aggiuntive che possono essere di una situazione del genere
Ecco allora che se c'è questo scarto tra successi ottenuti sulla grande criminalità che interessa indubbiamente e inefficienza totale sulla piccola criminalità o sulle questioni di ogni giorno che riguardano i cittadini
Il tasso di gradimento della magistratura e l'indice di credibilità della magistratura non possono che diminuire
Ed è questo che dobbiamo preoccuparci anche nel momento in cui si avvia un discorso di riforma del processo perché attraverso la soluzione di questi problemi c'è una piattaforma poi per meglio operare è meglio conseguentemente poter difendere la nostra indipendenza ove attacchi a testa dovessero venire
Un altro esempio due minuti ancora presidente davvero
E quello dell'atteggiamento nostro nei confronti dei pentiti
L'utilità enorme straordinaria
Che lo strumento
Della raccolte valutazione delle prove attraverso la collaborazione il pentimento ha avuto mi sembra non possa essere messa in discussione
è un dato consegnato ormai alle statistiche il crollo verticale quanto meno la design la disarticolazione molto profonda
Delle bande terroristiche di sinistra perfetto in conseguenza dei pentimenti
è un dato consegnato le statistiche
Che le azioni criminali poste in essere nelle zone di rispettiva competenza la mafia 'ndrangheta camorra è calato calato di molto anche se recentissimamente si registra una ripresa perfetto
Dello scompagina amento dalla disarticolazione che il pentimento ha causato all'interno di queste va e però non c'è dubbio che questo problema dei pentiti pone dei problemi estremamente difficili
E che questi problemi se già erano difficili al tempo della criminalità politica la criminalità terroristica sono aumentati oggi in misura esponenziale quando devono essere affrontati con riferimento alla criminalità organizzata di tipo diciamo così comune
Molto schematizzando anche qui anche per esigenze di tempo
Se nella criminalità terroristica c'era da parte del pentito una rottura col passato che costituiva una specie di certificato di garanzia
Che consentiva imponeva di assecondare lo sviluppo del pentimento perché per questa strada si poteva porre fine o quanto meno avvicinare la fine di un determinato fenomeno
Nulla di tutto questo o qualcosa di estremamente diverso si riscontra sul versante della prima età organizzata di tipo comune
Qui dobbiamo nel momento in cui il nostro dovere e continuare ad utilizzare fino in fondo questo formidabile strumento di lavoro essere ben consapevole e ben coscienti dei limiti precisi
Dei problemi enormi che questo strumento comporta dobbiamo governare il contingente cercando antidoti contro possibili strumentalizzazioni deviazioni inquinamenti dobbiamo porci
Intensamente autenticamente il problema delle garanzie nel momento in cui gestiamo e non possiamo non gestire questo problema questo fenomeno di utilità indiscutibile
Non dobbiamo mai cedere alla tentazione che il fine possa giustificare i mezzi mezzi debbono essere gestiti attenta mente ma con rispetto assoluto
Delle garanzie invece ecco che talora affiora soltanto affiora si delinea soltanto si delinea ma anche di questo dobbiamo cominciare a parlare
La tendenza non solo a governare il contingente ma fare del pentimento del pentitismo una sorta di perno del processo una sorta di dato immutabile anche per il futuro
La tentazione a fare del pentimento una sorta di cultura una sorta di filosofia privilegiando questo strumento l'intervento rispetto a qualunque altro
Ed è questa io credo invece tentazione alla quale è necessario assolutamente necessario resistere anche se ripeto tentazione soltanto affiorante soltanto delinea antesi e non certo tentazione di maggioranza
Concludo
Segnali allora tendenza appena affioranti soprattutto in una fase di transizione di ricerca di equilibri di ricerca di nuovo ruolo di nuova collocazione anche rispetto a questi problemi perché nuovi ma quanto basta per concludere che se siamo usciti da questa esperienza di dieci e più anni a questa parte più forti siamo usciti anche con una serie di problemi
Che dobbiamo affrontare
Magistratura democratica ha cominciato la riflessione su questi problemi nelle varie sedi recentemente a Sasso Marconi è una riflessione da fare tutti quanti insieme
Perché io penso che la magistratura e non ho nessun dubbio in proposito saprà risolvere nel migliore dei modi questi problemi perché Enea ne abbiamo tutti i mezzi
Dottor Roberto Savasta del Partito liberale italiano
E pregato di essere estremamente sintetico
Vorrei rivolgere una raccomandazione ai colleghi che ancora attendono per intervenire poiché vedo che quasi tutti si presentano con un nutrito testo scritto
Vi prego di sintetizzare quel testo altrimenti subiranno la tentazione di leggercelo per intero
C'è pure c'è pure una raccomandazione che avete avuto anche all'inizio di questa seduta
Quelli che hanno un testo scritto abbiano la cortesia di lasciarlo in segreteria perché verrà poi trasfuso nei lavori che saranno a stampa curati dall'associazione magistrati
Ringrazio presidente per d'eccezione alla regola e quindi a maggior ragione mi atterrò ai tempi
Devo dire che le relazioni di ieri mi hanno positivamente sorpreso perché effettivamente c'è stato un un grosso sviluppo delle tesi nell'ambito dell'associazione
Ed è differenziazioni sono oggi obiettivamente molto ma molto minori del passato
Nel corso del dibattito questa impressione si è leggermente modificata perché evidentemente è in corso un processo
Ma non tutto quello che si può apparire a livello di vertice e poi a livello di base e siamo sempre nell'ambito della ma di usura associata e quindi queste differenziazioni per favore un po'di silenzio
Esistono ancora a maggior ragione a livello di base
Il punto più controverso ma è stato un peccato perché non si è affrontato poi nel dibattito tra i magistrati il tema i due temi del congresso è stato quello dell'elezione del CSM
E credo che come esponente politico sia doveroso da parte mia dare un brevissimo
Commento a questa vertenza in atto
è innanzitutto nella relazione di Ferri si è parlato non tanto di una proposta specifica ma di una ipotesi poi invece nel corso del dibattito si è più parlato di
Di una proposta specifica e di contrapposizione io credo che lo spirito della proposta è uno spirito che meriti la massima attenzione cioè quella di dare un segnale all'esterno
Di voler superare le differenziazioni interne di dare un segnale dall'interno dalla magistratura di una spolette citazione
Mi sembra però che lo strumento non sia il più idoneo
Questo proprio con assoluta serenità di giudizio anche perché il mio partito su quest'argomento specifico non ha ancora preso posizione quindi io ho seguito con assoluta estraneità ma con obiettività il dibattito l'esperienza del passato dove questo strumento è stato utilizzato ha dimostrato che ho i gruppi di potere politico o i gruppi di potere di altro tipo per esempio regionalisti
Riescono a prevalere
Col metodo del parà Charisse molto di più di quanto non riescono a prevalere attraverso le liste differenziati
E ripeto non perché ci sia un partito politico un gruppo politico alle spalle ma bastano per esempio dell'alleanza di tipo regionale
Noi nel partito liberale abbiamo avuto negli anni settanta impara chiarisce
Questo non assolutamente eliminato il cosiddetto fattore correnti c'erano ugualmente le correnti e c'era qualcuno che prevaleva surreale non so chi sia e non so che posso adesso
Io credo quindi che vada studiato da parte di tutte e tre le componenti un qualche collettivo forse al metodo elettorale
Ma soprattutto concordemente che si possa dare all'esterno il segnale che questo processo dispone di citazione e di minor caratterizzazione interna delle correnti possa anche andare al cittadino
Questo congresso si svolge dopo due anni di attività governativa che ha dato una serie di input e di nuove disposizioni
Su questo ci siamo battuti per esempio come liberali per un'accentuazione della riduzione dei termini della carcerazione cautelare
Ci siamo astenuti alla proroga di gennaio e mi auguro che non dovremmo a novembre riproporre di nuovo una nuova proroga perché sarebbe una grossa dimostrazione di impotenza e credo che invece ci sia tutto il tempo necessario
Perché le preoccupazioni di gennaio non ci possono essere a novembre
Siamo stati promotori di quella
A di quell'articolo molto controverso
Che prevede la scarcerazione dopo se passano quindici giorni senza l'interrogatorio e abbiamo visto nell'attuazione pratica che volendo questo è possibile farlo senza per questo rimettere in libertà
Delle criminali pericolosi
Si è attuato la si è modificata la competenza i processi per direttissima e mi ha fatto molto leggere li ha avuti confermano alla relazione del
Dalla redatta una delle reazioni iniziali
Che per esempio per quanto riguarda i dati milanesi
Il risultato è molto importante
Se un certo numero di fermati o arrestati ha potuto ottenere nelle quarantotto ore il processo è stato assolto e non ha avuto la sventura di passare neppure le quarantotto ore nel carcere
Io temo però che tutti Italia non sia Milan mi auguro che lo fosse ma non credo che lo sia anche perché per esempio ad anni di distanza in molte
In molte sedi
Italiane il processo del lavoro ancora un'applicazione molto sui generis i tempi non vengono rispettati e così anche le nuove riforme per le le cause di locazione
Il primo problema delle garanzie dei cittadini al di là delle cosiddette garanzie di rituali di tipo costituzionale
è la garanzia di a vere giustizia giustizia vuol dire rapidità su questo non c'è ovviamente differenziazione né in campo politico né all'interno della magistratura associato occorrono però delle proposte delle iniziative specifiche perché questa rapidità si realizzi e il primo di questi argomenti ormai indifferibile signor ministro è l'attuazione e la riforma delle circoscrizioni giudiziarie
E qui bisogna essere anche qui franchi
Proprio anche a livello politico perché queste argomentazioni le sentiamo anche dei politici nei ruoli nelle tavole rotonde dei congressi ma quando si va nelle Aule parlamentari siamo sempre pronti o sono sempre pronti a difendere interessi corporativi
Esistono nonostante l'esigenza di una ricca riduzione è una ridescrizione disegni azione delle circoscrizioni giudiziarie ancora oggi continue spinte di tipo corporativo per l'apertura della seconda sezione distaccata dalla corte d'appello per l'apertura di nuovi tribunali per la del due due preture in relazione
A esigenze di tipo locale e non è vigente di tipo di amministrazione
Della giustizia
Quindi non abbiamo contrastato queste iniziative particolari bisogna arrivare anche alla luce del nuovo carico dato dalla dalle nuove competenze a una organizzazione della giustizia
Ma migliore per poter dare rapidità al processo
Della giustizia spesso
La giustizia civile è sempre la Cenerentola di tutti i congressi è solo ce n'è stato un accenno nella relazione di Caliendo
E anche qui credo che si possono utilizzare al di là e prima che arrivi la riforma o del processo civile o delle riforme organiche dei correttivi per disincentivare
I ritardi e le lentezze qualche cosa è in atto per esempio l'orientamento giurisprudenziale sulla rivalutazione manette monetaria una ma migliore uso della provvisoria esecuzione della sentenza di primo grado
Occorrono quindi in attesa che arrivino le riforme organiche del giudice monocratico
Salvo eccezioni la nuova procedura civile il nuovo rito ma soprattutto nuovi strumenti
Perché la giustizia civile è lenta non solo perché gli avvocati chiedono i rinvii il che e più una affermazione di principio che è una costatazione reale ma una penalizzazione di fatto per chi rallenta questo processo
Altro argomento di questo congresso molto importante
E quello della trasformazione dell'ordine giurisdizionale sto concludendo giurisdizionale alla potere giurisdizionale
Ma noi sosteniamo che se potere se in potere si sta trasformando al potere devono arrivare le logiche conseguenze potere vuol dire autonomia potere vuol dire indipendenza ma potere vuol dire anche responsabilità noi non possiamo vedere che tutti gli altri poteri nell'ambito dello Stato hanno controlli hanno responsabilità e sì sì posso arrivare a un nuovo tipo di potere che non ha queste responsabilità e non basta
A nostro avviso è anche qui non lo faccio certamente perché so che non troverò consensi nell'ambito dell'Assemblea
E so anche che la tesi del nostro partito è una tesi minoritaria e quindi certamente non è destinata a trovare consenso in questo momento ma in politica bisogna anche prevenire e prevedere quello che succederà magari tra dieci anni ho quindici anni non sarebbe la prima volta che idee liberali sono stati accantonati ulteriormente poi diventano così un patrimonio di tutti ed è quello di prevedere nell'ambito della responsabilità non solo quella disciplinare ma anche una responsabilità civile questa secondo come già aveva anticipato a un congresso di Senigallia
Lasciata Sempre all'autodeterminazione dal magistrato quindi non mettendolo al gioco del dei conflitti sociali o della degli imputati ma lasciando che lo l'organo di autogoverno se arriva
Ad una accertamento di responsabilità disciplinare questa responsabilità causato dei danni comporti anche la responsabilità civile ultimo tema e concludo e sono dei sette minuti
Il le garanzie dei cittadini sotto l'altro profilo io credo che la fine dell'emergenza non è solo un'affermazione è una tosta trazione e su questa devono trarsi le relative conseguenze
Io non vorrei e mi augurerei invito tutti i politici magistrati e giornalisti a non usare più il termine pentitismo al di fuori dei casi di terrorismo
Non esiste il pentitismo al di fuori del reato di tipo ideologico dal reato di tipo politico le altre forme non sono pentiti non esiste uno chiamato pentito che sia realmente pentito nella dizione corretta del termine
C'erano dei delatori dei collaboratori di giustizia chiamiamoli come vogliamo ma non certo il termine pentitismo che darebbe una giustificazione particolare a questo comportamento
Ebbene posto per favore noi dobbiamo stabilire una norma generale per tutti i tipi di collaborazione che comporti una previsione generalizzata per qualsiasi tipo di reato ma non debbono essere
Concessi alla ai ai relatori ai collaboratori di giustizia dei privilegi che non possono avere altri siccome il presidente prima ha fatto un accenno a Negri
Sulla culla generalizzata senza e vile io concludo con questo esempio non so ovviamente chi sia responsabile ma il fatto è specifico molti di voi avranno assistito a una delle ultime trasmissioni di Enzo Biagi
E bene attraverso l'intervista una certa donna fidanzato ad un certo me l'uso è emerso che il pentito non solo avrà degli sconti sulla pena il che rientra nella logica e speriamo in una norma generalizzato
Ma possibilità come contrattazione di quanto dice
Di stare tre ore al giorno con la fidanzata
Di avere le prostitute che lo vengono a trovare delle caserme dei carabinieri di avere contatti che altri detenuti magari per reati associativi non hanno a sulla assolutamente possibilità io credo che anche la garanzia dei cittadini passa attraverso
Questo concetto che ci fa ritornare di nuovo come noi vogliamo e come so che la Marturano Giada vuole nello Stato di diritto che deve essere il principio fondamentale dell'uguaglianza e delle garanzie dei cittadini
Prego i presenti di accomodarsi prima che prenda la parola onorevole ministro
Prendete posto più avanti ci sono molti posti liberi
Avanti anche i dichiaranti
Io credo che non sia obbligatorio appaiono chi voglia è ovvio brutte parole quella locomozione credo garantita
Quando parlo nel ministri caro Presidente
Signore e signori
Non ritenendo mai
Che sia utile
Inserirsi con delle prede che preconfezionate
Nel dibattito e quanto più sono
Però nel loro
Intrinseca funzione Liberi e problematici
Certo non ne nascondo ora la difficoltà interloquire
Un
Ha raccolto indicazioni e di motivazione
Così vario così vasto e così complesso
Tanto più avendo l'obbligo quanto meno di buona educazione non farlo in termini di che possono infliggere punizioni eccessive a chi già così attentamente e pazientemente ascoltato
Tanti contributi importanti
Però so che cosa molto umilmente non credo che sia
Percorribile questa tentazione almeno per me ritira ogni tanto cose memorabili intendo dire cose banale e mediocre
Non è banale l'interrogativo peraltro
E se la domanda è giusta credo che sia pure con qualche difficoltà si corre il rischio di rientrare nelle risposte giusta
Non mi pare come ho sentito criticamente osservare che qui sia quasi da proposizione di una contraddizione nella didascalia del convegno credo che invece c'è
Come dire della enunciazione
Non devono assoluzione ma di un problema tecnico problema
E per quello che ho capito per quello che ho ascoltato
Mi pare davvero possiamo dire che non si è posta questa domanda dentro una dimensione astratta si terrà storica ma con una forte valenza di storicità questo è accaduto per tutti gli interventi
Dei rappresentanti delle forze politiche non poteva non essere consigli anche con una forte accentuazione di parzialità del giudizio e non poteva non essere così ma credo è accaduto anche in tutti gli interventi
Perché ho ascoltato di Magistro io credo che questo dato della storicità si zero concreto tenti
Ha ragione Caselli quando dicevo momento fa
Occorrerebbe calcolare mi permetterei di dirlo
Con interesse che ho sempre in anche in quella direzione all'onorevole Negri occorre calcolare davvero la storia di questi dieci quindici anni di questo pari
Se non mi parrebbe che il rischio sia quello quasi o di una rimozione di per tornare ad incontrarlo a questo passato se davvero decidiamo di dimentica
Per quello che di
Perdita ma anche per quello di che vi quasi Ragno c'è stato secondo me ogni esperienza della vita umana e della Lilt
Per CGIL io non sono certo
Per cultura per educazione incline alle grandi redenzione visto registiche ma dico ogni esperienza dell'uomo e della vita degli uomini eppure è qualche cosa che reca frutti
Che credo non vanno in qualche modo anestetizzati perché se no davvero non ci riuscirebbe
Di valutare sul concreto e tagliente paragone dell'attualità quali sono le risposte tre possibili
Le possibili tante incompiute risposto io non credo in un gesto solo risolutore credo nella atti azione di tanti gli infiniti gesti e comportamenti
Che siano illuminati conta quello che ci unisce che c'è e poi certo ciascuno difendendo convegni tasse si può anche quello che di leader
Allora a me pare che non si un taccio
Di dovuta consolazione l'affermare
Che la magistratura e dunque questo stato
Sono usciti
Impiego alla sfida del terrorismo
Con costi anche un altissime
E tuttavia non
Con una attitudine all'imbarbarimento come talvolta si dice per la istituzione
Ma con una percezione ricca sofferta difficile della complessità delle sfide che la realtà pone pretendere di ridurre la questa complessità pretendere di dire che non c'è sarebbe davvero ingiusto increscioso pericoloso
Allo stesso modo che mi pare sarebbe pericoloso assumere
Che oggi c'è un tempo che consenta accelerazioni eccessive
Io sono molto d'accordo con questa
Metafora
Spesso ormai Beria d'Argentine in Mutuel
Dalla storiografia
Dagli annali al dalla lunga naturali occorra pure credo che la storia delle istituzioni e più lunga
Della storia degli uomini che la incarna non chiedo comunque se le nostre stagioni si consumano incompiuti e questo non ne un tratto che dovrebbe consegnarci ad una latitanza ad una reattività ma se ne è andato ricorre all'inizio
Allora certo fisso condizione
Che sono soprattutto le condizioni dei convincimenti un mentre queste sono decisive
Sulla possibilità di indurre correzione
Dei credere che certo quel passato c'è stato ma non dovremmo tuttavia irrigidirci
Quasi indietreggiando verso il futuro
Lo dico se volete se mi consentite un
Frettolosa parentesi persino con non tanto di reattività personale quando anche all'interno di una polemica recente mi è parso di capire che troppo spesso
La sintassi nel nostro paese piuttosto perifrastica per cui una cosa non è mai quella cosa ma è sempre un'altra cosa e allora è un poco difficile credere che davvero si sia fino in fondo sinceri quando tanti inviti a cogliere tutti gli spiragli come servizio di uscita dall'emergenza siano sino in fondo limpide perché altrimenti se un gesto ripeto viene sistematicamente travisato c'è da chiedersi se davvero le cose non siano più complicate dei quanto talvolta tendiamo acre
Io credo che cioè però al fondo l'ho avvertito anche stamane
Questa
Forte consapevolezza e della difficoltà ma insieme anche del necessitati profana
Questo dato che
Mi pare
Emergeva anche nella schematicità
Delle cronache che ho letto stamane venendo in quaranta la seduta di ieri dove campeggiava mi sembra come termine un equivoco questa constatazione della circostanza che i magistrati
Stanno facendo autocritica è un tipo di linguaggio che io non comprendo sino in fondo mi atterrò certamente significativo se davvero
Quello che almeno almeno sembra che tra noi
Non c'è grande attitudine in questo senso
Quando sento dire che uno vuol fare autocritica tendo a credere tutto al più
Che decide di fare la critica dalle auto per come intendo che ci sia una certa per l'efficacia dei ciascuno di ciascuno rimanere sui suoi gesti da non accettare
Ma di giustificare le sue proprie ragioni sulle ragioni degli altri e che è poi l'unico modo in cui invece ci riesce davvero interamente dei giustificarci
E quindi io non direi tanto di un'autocritica quanto di una riflessione critica intorno a questo tema oggi non viene e non in un futuro che non Ferrari trionfalmente se non lo costruiremo in un presente che non si sia troppo riti inconcludenti
Ci sono segni dell'io vorrei capire
E può darsi che qui azzardi un pronostico ottica di un desiderio ma credo di no
Vorrei dire ai magistrati cioè quello che si agita dentro la istituzione giudiziaria
Non del tutto in una eclisse neanche nelle altre istituzione
Io credo che ce
Non dico tra i politicanti
Ma tra chi crede che ci dovrà pure essere un legame forte tra morale di tale politica tra verità e politica c'è
Una riflessione in atto sulla finzione sul rischio di una finzione
Che oggi tende a distruggere il senso stesso della politica organizzata voglio dire la vita dei parchi
Certo su questo versante ci sono voci totalmente critiche assai più gridata che non la media che è un poco più riflessiva viene dall'interno se si vuole della partitocrazia ma le cose stanno così
C'è questa l'esigenza di tornare a capire un rapporto di rispetto tra partiti ed istituzioni tiene che la strada che ci libera
Da tante ossidazioni da tante degradazione ed allora a me pare di dire forse una cosa non del tutto inesatta se esprimo un'opinione
All'interno di questo quadro generale su una cosa sulla consapevolezza che dovrebbe tornare ad appartenere di più alla magistratura in questa stagione
Come si colloca la magistratura in questo qua
In questo rapporto Stato società che va totalmente ricostruito
Io non credo che la magistratura che i singoli magistrati
Potrebbero mai immaginare di essere società
In quanto magistrati oppure di essere ad una sorta di crocevia di mediazione tra le istituzioni e la società essi sono istituzioni e dunque il tema della crisi delle istituzioni è tutto dentro la tematica della crisi della struttura e dalla istituzione giudiziario
Proprio perché dire
Se il tema è quello di una ricostruzione corretta non delle mediazioni compromissorie
Per le transazioni oscure mediocre ma della mediazione istituzionale tanto più questo riguarda la struttura giudiziaria per la ragione che il potere giurisdizionale sotto questo profilo io non rifiuterei la qualificazione di potere è per sua natura poco portato alla mediazione o dovrebbe essere così ma piuttosto all'applicazione della regola e dunque
La denuncia che costantemente si è fatta anche qui
Di questa crisi della legge che è una delle ragioni della crisi della giurisdizione è una denuncia giusta e corretta
Ma oserei dire che anche per questo aspetto forse
Non consigliere nell'enfasi
Delle ipotesi continuo
Che vi sia oggi un problema per riportare il valore della legge al senso di un comando generale
Per un'assunzione di responsabilità di un gesto di chiarezza vero
Ma credo che occorre questo valore porlo in confronto con la complessità sociale credo che sarà difficile ecco immaginare poche regole semplici per una società complessa
E dunque quello che conta è soprattutto la regola delle regole da lei con la formale e questo è il dato ecco
La garanzia dei cittadini
Come valore unanimemente riconosciuto è anche nel loro rapporto con la giustizia
Non puoi essere affidata alla buona volontà alla retta intenzione del singolo giudice
Ma tende ad essere coniugata sulla garanzia della regola formale dunque dalla regola processuale della regola dei meccanismi processuali non si esce
Altrimenti dalla contraddizione
Altre stagioni
Ci hanno portato dico ci hanno portato spesso a ritenere del fronte alla constatazione di un ente incapacità
Che la regola sembrava contenere di coniugare di interpretare la ricchezza sociale
Abbiamo immaginato che il valore non fosse la certezza della legge ma piuttosto la certezza dalla giustizia credo che dovremmo tornare a credere
Che rischiano la certezza della giustizia soltanto all'interno di una categorica fedeltà alla certezza della legge ma certo
Accerto tutto questo coinvolge ben altro dislocate responsabilità che non siano soltanto quelle della magistratura che hanno qui semmai io credo
E qui è il tema della vostra associazione
Proprio come momento culturale con l'aumento cultural politico
Come un momento di particolare esperienza e sensibilità hanno però credo una possibilità di
Pressione giusta cioè di persuasione di convinzione anche nella direzione di altre istituzioni
Ed allora credo che debba essere da me sottolineato anche un accenno che mi sembrava di cogliere nelle relazione
Su un problema
Che per me assillante io ricordava in un'occasione recente
Una frase
De Vittorio Basile
Pronunciata in occasione del primo incontro di Sandro Pertini con il Consiglio superiore della merce
Sante Vittorio Basile diceva allora
Che
Come prima credo che citare testualmente che forse più di prima
Il tema della magistratura e insieme quello dell'autonomia e del collegamento
Ebbene a me pare che oggi è soprattutto il tema del collegamento che deve tornare ad essere fortemente intaccato
Scendendo dalle alture circostanti di una critica solitaria e coinvolgendo sì pur con un dovuta peculiarità ma con una precisa assunzione di corresponsabilità
Altrimenti non si riesce dalle rispettive trincee
E si forniscono addetti
A chi ha pensieri diverso
Non bisogna drammatizzare ma ci sono
Ed è chiaro
Che qui ciascuno
Per l'Inter
Poi il onorevole la sintesi
Tra queste armi avvierà azioni abbia ragione di sopra vi
Vede
Anzi
Intanto la ringrazio per l'indebito titolo di onorevole poiché non sono deputato onorevole pro ad esserci un po'ogni giorno ma non so se ci riesco solo passiamo tutti onorevoli qua dentro tutti onorevole nessun onore
Beh io sono qua intanto testimoniare ringraziamento del partito radicale per l'invito che c'è stato rivolto
E naturalmente a manifestare come tentiamo di fare normalmente credo lo sappiate le nostre franche molto fra anche opinioni
Intanto volevo subito dire volevo subito dirvi
Che a nessuno in realtà come credo hanno i radicali cioè l'arrivo stare a cuore l'indipendenza dei giudici adesso vediamo
Se noi abbiamo denunciato
Atto quello che chiamiamo il regime della partitocrazia come regime fondato su una violazione sistema attica delle leggi non in pieno sul usurpazione partito Cré attica di partito dei poteri costituzione ali sotto e quindi abbiamo parlato di regime esso spesso fuorilegge chiediamo
E pensato che contro questo regime si possa e debba combattere una battaglia di legalità per lo Stato di diritto e perché crediamo mo'che dei giudici indipendenti e s'Polo dei giudici indipendenti possano fare giustizia ne siamo convinti che il giudice indipendente sia il giudice è soggetto alla legge e che abbia quindi la grande forza che gli deriva da questa esclusiva soggezione siamo convinti che il giudice garantista sia il giudice garantito nella sua indipendenza dal potere politico il potere discrezionale Ale in realtà la facoltà di gestire campa niente contro questa o quella forma di criminalità ma usando di leggi eccezionali le cui logiche perverse si sono sviluppati in ogni campo del diritto frustrando i diritti costituzionali dei cittadini in realtà fanno a nostro avviso del giudice nella Pa pensa di una sua maggiore indipendenza e di una sua ambigua onnipotenza un soggetto destinato prima o poi al condizionamento del potere politico o alla confusione con il potere politico
Indipendenza dei giudici è per noi cosa diversa anche dall'indipendenza della magistratura
E quando l'indipendenza la magistratura prevale su quella dei giudici o ad essa si sostituisce o con essa si fa immedesima ore
Prima o poi l'uno all'altra debbono cedere alla prevalenza del potere politico e di un potere politico necessariamente al di fuori della legge ora noi siamo convinti che la giustizia esercita il nome di campagne di crociate nell'ambito delle quali le garanzie dei cittadini il diritto alla difesa
La prudenza nel reperimento nella valutazione delle prove il rispetto per la libertà personale dell'imputato sono considerati a volte con Intra sì da superare o comunque da contenere per il raggiungimento di obiettivi predette atti
In una visione che spesso identifica diritto e Sociologia giustizia e azione di polizia
Sono condizioni purtroppo realizzatesi nel nostro Paese che rappresenta un gravissimo pericolo non solo per i diritti dei cittadini ma anche per la stessa indipendenza dei giudici io userò e lo faccio per franchezza dei termini sicuramente
Crudi a nostro avviso vi sono certamente dei giudici che oltre ad avere sollecitato leggi speciali e poteri partico Ari oggi a leggi sui pentiti del terrorismo che hanno compiuto il loro corso che hanno compiuto il loro corso sostituiscono al di fuori e contro ogni legge scritta
Prassi aggressive di promozioni il responsabile del pentitismo in associazione con altri settori della classe dirigente di questo Paese settori di partito e settori del quarto potere cioè della stampa userò termini crudi noi siamo convinti di assistere
E niente affatto disposti ad assistere inerti a vere e proprie imprese di macelleria giudizi Maria di inaudita gravità e violenza e la crudezza di questi termini è la stessa che ritenemmo meritasse la classe politica della quale pure facciamo parte quando prevedevamo che certe impostazioni di governo certe impostazioni legislative
E certe impostazioni di amministrazione del potere non potessero non comportare vicende che prevedendo e prefigura mo'come quelle che hanno oggi nel essere di Ascoli e dei suoi ospiti di alcuni anni fa l'emblema di un potere di palazzo che non ha più remore né un bene né politiche nei giuridiche né civili e che viene dispone difeso molto spesso dalla sospetta lentezza per non dire a altro lentezza dei procedimenti giudiziari che ne discendono o avrebbero dovuto dicendo crudezza dei termini ma non certo
E sono con vinto insulti o diffamazioni quali quelle che quest'anno abbiamo udito scagliare contro il partito radicale il partito degli eletti della camorra del disprezzo delle vite umane bene del vilipendio della magistratura a Strasburgo o dell'Apologia persino dell'assassinio dei responsabili di violazioni di legge perché accettano di scan gare due battute per due minuti senza regolare permesso con dei detenuti e via andando di questo passo se una folta schiera di magistrati che giustamente preoccupa atti delle loro funzioni dell'indipendenza della magistratura stessa hanno però forse il torto di identificare la difesa di nuove prassi extra legem e di certi strapotere con la difesa della loro indipendenza e consentitemi allora di porvi una domanda la stessa magistratura con i suoi equilibri consentitemi la parola corrente o Crati ICI non ha finito mai per sollecitare sostenere le PRA anzi che un ristretto gruppo di Magiste a chi chiede e ottiene dal potere politico di esercitare per gestire campa ai miei crociate una visione consociativa della giustizia è quanto di più delle tre io posso immaginarsi
Credo per l'indipendenza dei giudici una classe politica che fonda il suo potere sulla violazione sistematica della legge e sull'usurpazione di poteri costituzione ali in nome di una Costituzione in materia alé e lo fa in continuazione non può che augurarsi di vedere sviluppare metodi di giustizia scarsamente garantisti per poter poi far far carico ai giudici e a tutti i giudici del disagio che il Paese avverte e per far paghi dare non le violazioni dei diritti dei cittadini ma semmai il pericolo in cui talvolta sono posti i suoi privilegi a tutti
I magistrati i radicali ritengono che non vi sia contrasto tra la battaglia per i diritti civili dei cittadini contro le leggi specie ali contro i metodi disinvolti della giustizia esercitata per campagne per crociere arte contro le leggi e le prassi del pentitismo contro i mandati di cattura facili e la difesa dell'indipendenza della magistratura e soprattutto la difesa dell'indipendenza dei giudici mi avvio a conclusione
Signore e signori magistrati piovuto l'onere e l'onore di rappresentare qui un partito nel quale anche per giovani della mia generazione i nomi dei Peretti deriva e dei Berutti dei Calamandrei ore Alessandro Galante Garrone non sono quelli che ci giungono dal passato ma quelli che ci indicano la strada da percorrere nel presente per l'avvenire e una strada difficile che con gli anni di piombo gli lui di piombo delle P due e gli anni di piombo delle P trentotto cioè di convergenti e non contrapposte di convergenti violenza dei massimi vertici dell'amministrazione dello Stato e di fare nati ciò dispera nati a volte di non diversa cultura quella via ci fu quasi sbarrata ma costoro fortunatamente non hanno prevalso e costoro non devono prevalere nemmeno oggi sotto altre spoglie altri alibi e peraltro extra ma questo è un compito del mondo della politica
E non vostri in quanto magistrati il vostro credo crediamo sia compito più alto più importante
Che non tollera di essere mancato giurisdizione di la giustizia quindi liberi perché soggetti alla legge alla vostra coscienza non ha compiti omissioni politiche per democratiche e progressiste che siano perché ugualmente sarebbero abusive ecco perché Ivo i lavori sono tanto importanti anche per noi ed è obbligo augurarsi augurarvi come faccio a nome del Partito Radicale che siano coronati da successo e raggiungano gli obiettivi che vi siete posti vi ringrazio dell'invito vi ringrazio della tolleranza vi ringrazio per l'attenzione
Come no
No contro ripeto con monotonia
Che io nonno il minimo dubbio e la minima riserva fra sulla esigenza assoluta e totale
Detti senza della indipendenza della magistratura
Anche per la ragione che mi pare di sapere da tutte le storie da tutte le geografie che quali che siano gli inconvenienti che derivano all'amministrazione della giustizia da una magistratura indipendente sono assai di più ed assolutamente intollerabile gli inconvenienti che derivano dall'amministrazione della giustizia da parte di una magistratura in qualche misura sottoposto al controllo
L'assunto non è che dichiarando non ho guadagnato
Credo che tutto questo risultasse ma è impegnativo impegnativo per ciascuno dentro e fuori la magistratura e che allora anch'il tema della imparzialità dà la misura dell'equilibrio Dave Bocci supplenti è un tema che RAI riaffrontato direi con strumenti culturali forse meno superficiale di quelli che talvolta hanno appartenuto alla polemica
Di questi anni
è vero che in questi a nel che non a caso come dicevo all'inizio vanno ricordati non dimenticati le cose sono cambiate normalmente danno apposto sfida difficile provocatorio alla magistratura
Anche per la ragione e questo è certamente la crisi politica
Per la ragione che oggi ci troviamo di fronte ad una società sempre più ricca di fermenti ma anche quindi di tendenza dei soci attive
E che tuttavia non trova nella risposta istituzionale uguale ricchezza uguale capacità interpretativa cosicché appunto per esempio può accadere
Che spesso la risposta del giudice penale sia l'unico elemento di legittimazione o di delegittimazione di quello che accade nella società e troppa povero un tessuto istituzionale così fatto rimette troppo a rischio la funzione della magistratura
Però dire lei non paradossalmente correrebbe anche stare attente ritirare ineluttabile a questa circostanza che dà i voti che si aprono la magistratura non può non occupare quel terzetto sarà questa una legge delle cose fisiche io non credo che sia una legge delle cose umane anche perché il rischio una dismisura in questa direzione ricostruire dall'Emilia alla inefficienza a e arrivi a chi non vuole porsi su altri versanti questo tema decisivo di una nuova statualità e dunque rischierebbe davvero di comportarmi esiti capovolti
Rispetto alle più buone intenzioni è credo lo stesso tema scendendo un poco dall'astrattezza e teorie che si pone quando discutiamo lo facciamo spesso tra nove
E desidero dare atto ai responsabili dell'Associazione nazionale magistrati della esperienza che io ho avuto dei loro rapporti con loro in questi quasi due anni
Di avventura ministeriale che sono sempre stati e debbo dire rapporti mai transattivi ma sempre discorsi di riflessione di reciproca è a conoscenza dei problemi e delle difficoltà mi pare però che forse non è ancora noto fino in fondo dato della difficoltà
Non è vero che si tratta sempre di tutte cose nobili le cose nobili poiché il tessuto umano e così il fatto hanno qualche volta un rapporto intenso con le cose anch'il nobile se non ci decideremo ad uscire fuori da una dichiarazione di esigenza da a un'attesa dei degli ATO né di valori e non cercheremo il raccordo tra valore ed efficienza che è poi la dimostrazione del valore allora le cose non andranno bene sino in fondo e qui
Debbo dire
Se volete in termini di certo di grande circospezione ma anche con una qualche fermezza che mi pare che siamo ancora al di qua di un'analisi tutte
Portata sino in fondo del intacchi di difficoltà che davvero si oppongono
Ho in termini di inerzia o in termini di ostilità ad una modernizzazione della macchina giudiziaria
Mi pare talvolta che le osservazioni pure critiche accese mentre critiche si fanno
Si fermano alti guardi una soglia di comprensione
Mi viene in mente se mi consentite un
Come chiamare una metafora d'indole zoologica una una storiella che ho ascoltato sulla vicenda di un topo
Che era finito in una trappola i suoi amici topi stavano intorno alla trappola si davano un gran da fare per cercare di consola
Parlo di liberarlo fino a quando lui chiarire a questi suoi compagni così operosi che lui non si lamentava di essere entrato si lamentava soltanto dalla cattiva qualità del formaggio a me pare che talvolta rischiamo tutti assieme a delimitare il Sinai a a
Lamentarci della cattiva qualità del formaggio senza cercare di capire come si esce da una trappola che è fatta tra l'altro e un passo dei colesterolo burocratico che minaccia di infarto tutte quante le istituzioni dunque accerchia
E alla quotidianità mediocre ripeto eBay tale ma che tuttavia possano riscattare suggerisce d'intendere che questi sono gli itinerari attraverso
I quali anche attraverso il quale passano dei dati di esigenza di valore ed aggiungere
Non per un rimprovero per una censura ma per una pacata constatazione che forse sarebbe tempo che anche da parte dei magistrati tanto più da quelli che hanno responsabilità di dirigere gli uffici giudiziari si accettasse l'idea che esse non sono dei neutrale inquilini delle strutture come funzionale struttura dipende anche dai magistrati che Lea
Il rischio dei migliori si costruiscano steccati dissimulazione per inerzie o magari per troppe per comodità
Lo so che sono cose talvolta sgradevoli ma a me pare che sono cose che vedete anche voi
Su questo terreno io credo che sia del diritto
Da chi spera di essere creduto in buona fede
Non di chiedere comprensione
Ma una consapevolezza comune se
Siccome sono un poco eccentrico e non mi piacciono i limiti formali dei discorsi
Io dirò per esempio ma non lo dico perché segna un esempio particolarmente clamoroso
Che se
Alcuni parlamentari
Dell'opposizione di destra diciamo così
Presentano al Ministro dalla giustizia una interrogazione provocazione
Nella quale gli chiedono conto della circostanza
Che sta indagando
Rispettivamente come un suo diritto
Su balconi e magistrati gli uffici romani
E come si permette visto che questo ministro sarebbe si dice un socio della Società promette tant'è che vogliono sapere quanti soldi per avventura abbia eventualmente preso da questa società
Chiarendo evidentemente che i magistrati stanno indagando su quella società
E siccome si dà il caso che il ministro non sa neanche cosa significa la Società Prometeia eclatante difetti egli mancano tre
Inter virtù ma non è nessuna coda né di paglia né di cristallo e siccome tendo a ritenere che queste informazioni sia pure travisate
Saranno certamente vero è una fonte che si annida in alcuni uffici giudiziari io vi chiedo ma non per me e per quello che spesso accade in questo modo se non ritenete che è in gioco qui London della magistratura italiana
Ho fatto questo a lungo
Giornalisti assicuro che ora concluderò in fretta
Solo per dire che anche
L'ultimo ancoraggio
Alla alla che tutti ha dichiarato ad una maggiore capacità di penetrazione l'incidenza dell'attività disciplinare
Rischia di essere
Un messaggio soltanto consolatorio perché sul tema della responsabilità disciplinare probabilmente dovremmo prima di altre cose cominciare ad indagare come che ci riesce riorganizzare
è una conoscenza effettiva dei comportamenti eventualmente difforme ma io credo da un lato alla ridicola ma dall'altro ai comportamenti occorra che Versilia
Certo in tutti i campi e probabilmente altre istituzioni hanno ben più bisogno di questo ma occorre che vi sia anche per la magistratura la capacità
Dei non arroccarsi ma ma
Per il futuro se mai accaduto per il passato in Gretto difese corporative
I partiti
Hanno bisogno se occorre di essere costretti a una distanza ad un rispetto per salvare istituzione a ritrarsi
Però
Mi permetterei di aggiungere
Che se ai partiti tocca di recuperare una distanza
Anche qualcun altro tocca di recupero una distanza vanta più
Dei bravissimi amici parlamentari
Che occupano nei rispettivi partiti la posizione se volete un poco ampollosa mentre decine di tanti responsabili per la dei problemi della giustizia
Dovessero occuparsi un po'meno dei magistrati è un po'più di giustizia le cose credo che andrebbe a Roma
Che ci sono le condizioni
Quali che essi siano
I protagonisti delle istituzioni ma ci sono le condizioni davvero di recuperare un rapporto interno esso dentro la istituzione
Che tanto più sarà decisivo
Se la magistratura il recupero e la la sua unità intorno alle cose che davvero contano
E che mi pare non credo di essere uno che fa finta di niente tutto sommato risultano anche in questo congresso evidenti ne è convinto
Certo se dovessimo immaginare che questa struttura associativa e le sue diramazioni
Sta in piedi soltanto molti vendute intorno ad una piccola sofisticazione di regola elettorale o cose di questo genere
Credo che davvero sarebbe deprimente del futuro
Credo che c'è
Questo problema forse lo dico questa è la cosa che dico con il maggior rispetto proprio perché
Ho
Il senso del limite del ruolo credo che forse c'è anche per la associazione nella sua capacità e potenzialità rappresentativa dalla magistratura italiana spazio per una riflessione nuovo
Che probabilmente una riflessione analoga a quel che ripeto perché le cose si tengono anche se sono diverse che certamente Liberti fanno saranno costretti a fare
Non prevarranno estinto di morte qual è
La lunghezza della loro capacità rappresentativa
E qual è il rischio che tenendosi in piedi soltanto divisioni artificiose non si consegni questa storia ai calendari di una oligarchia è capitato così dappertutto non potrebbe capitare non capita così neanche a voi perché queste regole
Quando non hanno più legittimità in non sono regole che si corrotto
Ecco vorrei
Anche se so bene
Che
Una serie di cose che forse
Si aspettavano da me non sono state dette
Ma ho sempre considerato che il mio colloquio
Con i magistrati non fosse Marion con l'occhio casuale riformato
Cercato per come ero capace
Dei farlo vivere quotidianamente
Ed è anche per questa ragione tre bottiglie
Avendo percepito
Le singole situazioni
Il problema è
Ma anche la passione la disponibilità e per questo crediamo una grande fiducia
Nella capacità della magistratura italiana di riassumerò meglio di far vedere meglio il suo ruolo non il suo potere ma la sua funzione
Così che
Siccome è tempo di bilancio per tutti vorrei capire
Con grande sincerità che se c'è una cosa che mi ha arricchito di queste esperienze
Certo spesso nella difficoltà anche nell'incomprensione è stato questo rapporto quotidiano ed intenso con i giudici italiani
E vorrei dire che quello che è stato fatto nuovo fatto
Tuttavia mi auguro
Possa essere in qualche misura riscattato
Dalla sincerità di una intenzione dicevo certamente tante cose non ho detto ma
In altro modo e un dialogo che conti
Se dovesse
Suggerire un mio stato d'animo ma mi pareva che qualcuno in qualche misura adombrasse queste parole
Prima
Vorrei dire che forse la sorte in larga misura
La sorte delle istituzioni della vita democratica
Insomma del popolo
Legata al capacità che tante il più possibile abbiano
Quindi essere fedeli
Alla passione solitaria della libertà intesa con me
Assunzione ostinata difficile dolorosa
Delle proprie singolare responsabilità
Tendo a credere che vediamo ancora tutto sommato se guardiamo di più alla spettacolarità che è la verità
In un tempo di uomini
Che pretendono di avere sempre ragione
E non questa volta per una prepotenza ma direi per una riesce
Una coscienza al conformismo alla futilità dalla moda quotidiani
Bene
Io credo che la magistratura italiana guadagnerà nel consenso utente
Che non sarebbe impossibile ricostruire
Oserei dire che persino facilmente ricostruibile serie si toglie una opacità che sta nel clamore non la verità dicevo Rigoni era questa immagine quanto più i singoli giudici crederanno di voler appartenere a una razza diversa vivo
Non quelle che hanno sempre ragione
Ma quelli che qualche volta avranno ragione
Se la difficoltà renderla ossificazione nella stratificazione persino dei linguaggi della politica e della istituzione non è le
Sì che verrà una risposta ma semmai la risposta verrà da chi avrà il coraggio di assumersi questo tipo di responsabilità
Di gente che abbia il coraggio
Di riconoscere il proprio dovere anche nel incomprensione e comunque fuori da un consenso cercato quotidianamente ad ogni costo
Perché tutto sommato
Le cose stanno nel senso che consentono una speranza
Io credo che nella vita nella storia della politica
Non sempre la prima parola della verità
L'ultima sì
Credo di poter esprimere a nome di tutti il nostro più vivo ringraziamento all'onorevole ministro per avere con le tue parole col solito ore intellettuale
O la sua profonda onestà morale additato a tutti noi che si può e si deve ancora nutrire fiducia in una qualità della vita fondata sui valori della ospiti
Allora alle quindici sì è trenta si riprenderanno i lavori
Oggi è un piccolo annunciano
Per le diete il Tirreno di oggi sabato ventidue giugno giugno porta la notizia di un giovane operaio di Caio quindi chinino per il quale calcistico di raccogliere una somma sui cinquantacinque milioni per un trapianto di cuore per una grossa operazione chirurgica
Dice il giornale il declino della par di un violino aiuto poter venti del conto corrente
Numero quattrocentotrentuno barra pertanto appelli novecento tre Pretto qualche il pedale nella carta di rifarla definita è soltanto un invito al buon cuore
Diamo inizio ai nostri lavori dovrei rinnovare la prendeva già fatta questa mattina dato il numero di coloro che devono intervenire non più di otto nove minuti in bianco
La prima parola all'avvocato Valentina
Allora
Sì appunto al proprietario di una parte del turno ancora no
Non vedo grandi realtà del programma proprio per quelli più grandi
Per Leningrado
Dottor quadri
Partito
Concluderemo rotta
E maglietta
Pongo
Ma credo che non soltanto recuperò nei limiti di tempo ma sarò brevissimo perché è anche vero che le persone alle quali intendevo rivolgere un'amica disposta no augurando
In effetti mi sono un po'
Dell'esistenza di molti questo problema tanto che questo tema minore povero per Panatta
E me ne sono meravigliato
Perché mi pare che il fatto nuovo che è emerso fin dall'inizio in questo nostro congresso
è che si è manifestata una sorta di competenza
Partendo da posizioni un tempo inconciliabili una sorta di convergenza che è stata evidenziata in particolare dalla relazione del collega scattati essa ma anche direi da quella del collega Ferri
Perché
La vecchia opposizione che spaccava in qualche modo l'associazione magistrati tra i cosiddetti coautori riduce di un giudizio impegnato promozionale
Il punto all'infinito e tradizionale gara mi pare via non soltanto molto edulcorata ormai Mattia addirittura parità evidentemente le esperienze di questi ultimi anni molto lontano passato invano mattoni idee un po'più di uno a parchi maturare
E così intendo a complicare la Magistratura indipendente il tema per il quale io mi sono ritrovato in questa corrente mi ci ritrovo quello del garantismo
E il tema opposto dell'impegno del giudice opposto per modo di dire il tema divieto direi
Dell'impegno del giudice per i valori fondamentali e per la difesa sociale appaiono anche il piano operativo quello che realmente sono cioè le due facce di un'unica medaglia l'unica medaglia per ladri d'identità
L'identità della quotazione in questo caso identità del giudice italiano entrambe le forme il prete del mio ritorno importanti quel piccolo importante di metallo che la costituì
Ora
Solo per impedire impellente per ritrovare nella relazione
Del collega cassati per risponda opposta alla mia
Questo ricordo inerente l'importante è che la funzione di garantire la bile di una garanzia da prestare per la migliore attuazione dei diritti fondamentali
Così promettono lieto di ritrovare negli interventi della mia parte
Una più matura consapevolezza sulla necessità di quel quell'impegno perché la garanzia più effettiva nell'ottica un vuoto nome
Però Quetta prediletta
Io credo che in questo nostro concreto
Avremmo dovuto trattare detto ottetto tema della garanzia nell'impegno per i diritti fondamentali anche con con riferimento alla punizione del cortile inferiore delle pepite del poi perché ho l'impressione piante nei confronti dell'organo di autogoverno il problema imponga esattamente negli
Abbiamo fatto una lunga strada e giustamente l'applicazione
Atto il plenum del Consiglio superiore nel tuo maggioritario mi portò dalla realtà e dal vuoto legislativo però io credo che siamo arrivati a un punto liquirizia necessario atte partiti gli equilibri raggiunti
Perché è vero l'autonomia e l'indipendenza dell'ordine giudiziario nel tuo completo
è il punto e Dario ed è garantita per l'Indipendente adempiendo lo giudica
Mi pare che via anch'io chiedo dette continuiamo per la strada intrapresa
Facendo occupare di tatto dal Consiglio superiore fatti che all'origine apertamente non gli competevano
E continuando a contemperare nel Consiglio delle ore una tomba di polveri nei confronti della magistratura dritta perfettamente all'origine non gli erano riconosciuti noi corriamo il rischio ripartibile alla fruizione e alla posizione del consiglio superiore
Una sorta di mutazione e potrebbe essere pregiudizievole
Non solo per quella che all'indipendenza del primo magistrato
Ma anche per quello che è il corretto rapporto tra tra il intuizione
Mi pare che non stia attenta ha criticato agli occhi di uno come me e non ebbi quella parte contattare
Una proposta di legge in materia disciplinare
Proveniente da un partito di opposizione notoriamente ed è attento ai problemi del potere non è tentativi picchiato purtroppo in quella proposta e non in quella governativa in vista di un nuovo aspetto della materia disciplinare
Intenda molto lontani con rivalutare il principio di legalità Marquette soprattutto contro il mare
Quell'anno tante variazioni tra poteri
L'iniziativa
No perfettamente era
Glielo impedì Johnny Depp costituente eterogeneità niente gradualmente ma inesorabilmente sembra stia accadendo nel dimenticatoio
Io vengono
Che questo tema che era il perito d'altri ma spero copra tutto che l'associazione magistrati non continui per la strada dell'incitamento a maggiori evidente dell'attività e dei poteri del Consiglio superiore sacchetti fatta più attenta a questo problema che ammette embra il potenziale per la notte latte sopravvivenza di indipendente il DDT garantiti da punire non impegno per i diritti fondamentali
Perché le più attente a quel pacca anche attenta ai diritti un ulteriore incremento dei poteri del Consiglio superiore potrebbe comportare
Grazie al consigliere Marotta la parola al consigliere Olivares
Sperando che sia puntuale come malafede
Io avrei voluto comma oltre a parlare altra
Non mi hanno raccomandato
Di fronte a tali
Info
Siamo ridotti Dario auto
Tutto quello che avrei Galileo
E gli altri purché moltissimo
E allora ho dovuto necessariamente
Vivere una pratica
Quella cretino
Soprattutto sperando gli alternare a tutti quelli che sono i reali problemi sano la macabra
Dell'Associazione Marco
Sandro
Nei confronti del quale ha tutta la mia
I conti anche
L'esponente anche segretario generale
è la quarta corrente per l'applicazione
Mi dispiace deluderla non è così
Direi piuttosto
L'esponente di un gruppo
I fratelli separati
Con affiliazione all'ecumenismo diretto a coinvolgere innanzitutto e soprattutto però che la Federazione nazionale ma senza
Alla quale dobbiamo una nel mancato qualcosa
Tutta la tematica del indagato
Furibonda ognuno dei rappresentanti della corrente
E il padre sempre
In questo contesto anche per Nettuno
Almeno fino a questo momento
Ha voluto o saputo trarne le debite conseguenze
Tema contrattuale è stata data in tutto nel più implicazione l'allegro nell'azione di tre segretario
Salvo fra curabili o mature
Hanno sostanzialmente della stessa cosa
Però è vero come è vero
Che in un congresso dell'Associazione nazionale magistrati a per l'ordine una grande rilevanza politica
Io in un'unica relazione come pesci la segretaria
Sia nel congresso di Torino che in quello di Bari
Libere maggiormente soffermato tu unico attecchito nella realtà contingente
Imponeva di trattare
E cioè il conflitto in atto tra potere giudiziario e quello politico
Ed è la necessità di giungere a un chiarimento di fondo facendo salvi i valori della costituzione
Trattati
Richiamo tenta offendere nessuno quanto meno in questi ultimi tempi in talune circostanze
Con viticoltura sia dal governo
E dal Parlamento per non parlare della stessa associazione nazionale matita
Un conflitto di cui sarebbe stata necessaria approfondire le caute senza infingimenti
Gli Aldilà di stereotipi affermazioni di principio soprattutto per evitare
Il proposito neanche troppo va tutelato
I contenere ipotetico competente di tra poteri dei giudici quanti che poterono Bolivia depositate Pertini personale non rapporti mentre la loro compiti
Un'analisi
Nella quale sulla quale mi piacerebbe soffermarmi latina le la tirannia di dieci minuti con tetto in non vi impone vero di limitarmi ad indicare le cause nella crisi dello straripamento generale dei poteri costituzionale
E il rimedio nel rigoroso rispetto delle singole vere di competenze dritte impongono all'ordine
Di non invadere quella riservata legislative all'esecutivo gli contendono dopo con tutti i mezzi legittimi all'invasione quella però
Ma interamente impone anche all'interno dell'ordine più di per quanto si riferisce all'attenzione dei poteri inerenti all'autonomia
E della crisi in atto
Ne avete parlato un po'tutti
è vero e tutti o quasi tutti
Avete ho applicato le esigenze di una rifondazione della spesa
Non vi ripongono organismo che va bene evidentemente la critica evidentemente dal verbale intenda che qualcosa di nuovo a chi da lettere evidentemente che avverte
E qualche volta è di fondamentale direi deve essere necessariamente cambiare
Una critica entrare e politici come pure affiorate bravo degli interventi apportati
Da lei dipende di gruppi organizzati all'interno che non no o non avrebbero più su quota confrontarsi
Vestiti da colleghi che non rifuggono dal collateralismo politico ed aumentate perché almeno anche tenersi solo a metà
Dalla pratica del clientelismo e della lottizzazione
Come
Da questa situazione
Io le proprie vittorie allucinanti sia a tutti noto
Come è noto che è pari mentalmente una conseguente perdita di prestigio della magistratura quello che Del Prete Edward Heath Oglio Deborah merita giustizia in nome del popolo italiano
Ora la titolarità della situazione
Egli alla trama del retributivo del e che mentre impantanato
Politicizzazione correntismo
L'accusa di politicizzazione correntismo rilevava all'interno dell'ordine erodono i bolidi che ha ricordato ai magistrati e molto neanche di rifiutare quel collateralismi impattata tempi periferiche
E gli interventi degli onorevoli Gargani e per i tetti dono tardi chiari in suppongo anche petto orribile Vito petto che no Liedholm no go tra maggioranza e opposizione il rilievo botta direzione unica
Ancora più vincolare rette infatti che mentre il responsabile delle piccole correnti denunciano la crisi e parlo di rifondazione
Di fatto pianobar no per il mantenimento del sistema con tutti alimenti diretto a cambiare qualcosa perché conterebbe come prima
E cade a proposito il discorso sul cosiddetto Farrakhan corretta
Sembra che ne Turandot che richiesta di pepite arrivi in che cosa consiste questa correzione
E quali tonde le finalità politiche che in realtà si propone
Ieri dai che
Sepolto diretto a determinare superamento quanto meno la minore incidenza delle correnti sull'elezione dei componenti il Consiglio superiore della magistratura
Dovrebbe far parte di Farneta che pure tu quale pareva pienamente d'accordo
Mentre Conti come proposto Mira ad agevolare il collateralismo politico che tutti dicono di rifiutare e Adecco alterare il dramma di Unità per la corte d'
Correte liquidazione governativi in genere
Ho veduto filava liscio
In quanto dell'aria del potere faceva parte anche l'atto all'opposizione di Fini
Mentre oggi i conti non tornano più e valgono per farli ripete in liquidazione l'intervento di partorire una parte dita terremoto Laval
Quanto poi alla vigente della rifondazione della quotazione io non dopo come intende per realizzarlo
A mio giudizio e mi rivolti essenzialmente a chi gli animata da buona fede come lo è indubbiamente il cancro Criscuolo
Non potrà Maya avvenire nell'ambito della storia perché i guadagni delle correnti
E i papi placchette dicono pur in Corte magari da un qualche decennio per la posizione di posti di potere nella magistratura
Volontariamente non lo consentiranno mai
Mentre a dogana chiede solo per fatta attraverso lo scioglimento dei gruppi nell'ambito del Consiglio superiore dalla magistratura perché venuta meno all'illusione clientelare
Peppe inevitabile il di più il disgiunto ad un Pd utili tema e cauda prive di un degrado del quale
In Italia quali intendiamo ritorte
Ed è questa la strada
Fonte
Del sindacato affondando
Le quote grande nel convincimento che i prossimi eletti offerti ma con più Prodi fatta l'aspirazione data ad un allungo per da non dovrebbero avere difficoltà ad accettare quando il buon intento nella natura dell'istituzione Pandev ritenere cioè che il Consiglio non è un Parlamento ma un organo di governo ove i gruppi come tale mondo avrebbero avvertito con conseguente abolizione delle votazioni per chiaramente la caduta del clientelismo e della lottizzazione il ripudio del collateralismo politico perché la possibilità di un perenne proficuo confronto con le porte larghe
Illegittima rappresentante dei partiti di appartenenza nell'interesse superiore della nazione
Che chiede
A gran voce per la sopravvivenza della democrazia vertere posti in condizione di altri fiducia dei tuoi giudice e Colette della giusta e
Grazie a una breve comunicazione dettato dal cambio di bordo
Ti trovi guardando contenuta nella propria borsa ad avere una diversa dalla propria fregato riconsegnarle
Gli è rimasta senza borsa deve intervenire e fare abbia nella borsa gli elementi
La parola al consigliere Pedrale
Certamente la partita del tema congressuale e tale da rendere pertinenti tutte le problematiche che siamo soliti ribattere Minotti Conte ed ha ragione dunque l'onorevole Gargani quando affrontando il problema relativo alla legge elettorale ci l'eventuale introduzione del ha lasciato
Indica in questo tema un tema di indubbio rilievo per la tutela delle garanzie del CIPE ma non posso non esprimere figlio tutte le mie perplessità quando vedo tale problema assumere un ruolo di centralità nello svolgimento di questo congresso come accaduto specialmente nel pomeriggio di ieri ed anche stamattina dell'intervento di qualcuno
Dico anch'io
E detti tenta con la quale questo tema è stato riproposto e dibattuto da tanti non può non apparire sospetto
Lasciando temere Pietro Filippo interessi politici di alcuni gruppi partitici interessi elettorali di alcune aree della magistratura associata che si pongono addirittura in antitesi con la realizzazione di quelle garanzie dei cittadini
E qui si occupano e ci preoccupano
E ciò tanto più del di considerare che la penna la tematica relativa sistema elettorale del CSM è stata ampiamente discussa all'interno dell'Associazione nazionale magistrati
Pervenendo che a conclusioni largamente maggioritarie che non possono non rappresentare punti di non ritorno nel dibattito associativo
Penso io piuttosto che questo congresso rappresenti un'occasione da non perdere
Per una carrellata dirette a individuare segnalare soprattutto i cittadini le cui garanzie di vita e di libertà sembrano pregiudicate da un certo modo di lire per citare di intendere il potere giurisdizionale
Quei momenti o quei piatta e dell'organizzazione giudiziaria che sembrano pericolosamente poter incidere negativamente su quelle garantirli
In questa prospettiva mette in ombra opportuno approntare con specifico riferimento la tematica relativa alla figura dei capi degli uffici nell'ambito dell'organizzazione giudiziaria
E ciò via in considerazione della rilevanza dei poteri che gestiscono e che possono determinare pericolo perquisite verso forme di governo sulla magistratura con inevitabili riflessi sull'imparzialità dell'esercito della giurisdizione
Sia per la diretta incidenza sui tempi e sui modi di espletamento del servizio giustizia della funzione organizzatore dei dirigenti degli uffici replica
Sotto il primo profilo vengono qui viviamo tutti quei poteri direttamente o indirettamente idonea a realizzare una gestione politica dell'ufficio in quanto dotati di una spiccata attitudine ad influire sull'esercizio concreto della giurisdizione
Si pensi ai poteri in materia di formazione le tabelle assegnazione di affari esercizio della vigilanza applicazioni e supplenze
Della lega o designazione su richiesta di organismi politici secondo una prassi oramai pericolosamente dilagante
E che esprime il subdolo tentativo di alcuni di coinvolgere la magistratura in settori che non le competono
Designazione dicevo di magistrati per la copertura di tempra e più ambiti e meglio remunerati incarichi extragiudiziari
Si parla riguardo di un vero e proprio stato sui corrispondenti alla titolarità di un incarico direttivo e che quindi c'è tetto per determinare
Magari anche soltanto in apparenza agevolato dalla prolungata gestione dell'incarico spesso un centro di potere personale da molti ambito
Con l'inevitabile conseguenza che al momento opportuno risultano tutt'altro che una minoranza coloro che per partecipare alla scalata non impegnano miranti ricercano gli appoggi politici più disparati
Contraendo inevitabilmente obbligazioni per le quali prima o poi forma curerà il termine di scadenza
In presenza di una timida situazioni di inquinamento anche soltanto potenziale della funzione giurisdizionale la primaria esigenza di tutela delle garanzie del cittadino non poche spingere verso una naturale compressione dei poteri dei capi degli uffici che del resto nella prospettiva innanzi delineata si pongono il tridente contratto di articoli centouno e centosei per la Costituzione
Ma in tale senso da tempo impegnata l'azione associativa indicando individuando indicando il potere politico i giusti rimedi per la cui realizzazione terrà quindi opportuno continuare a battersi
Diceva stamattina al ministro Martinazzoli che se e indubbiamente necessario che il potere politico si allontani dalla magistratura e anche necessario che la magistratura prenda le giuste distanze nei confronti del potere politico
E allora ci aiuti anche dubbi ci aiutino i politici attraverso Davide la realizzazione di quelle riforme che appaiono essenziale per perseguire tale obiettiva
Cioè io oggi non realizzando per esempio quella famosa riforma del Consiglio giudiziario con il trasferimento a tale organo di quei moti poteri maggiormente suscettibili di favorire una gestione politica delle funzioni dirigenziali
C'è aiutino attuando quella sul la soluzione legislativa del problema dell'assegnazione degli affari
La realizzazione infine del principe della temporaneità degli incarichi direttivi necessariamente abbinato a quello della reversibilità della delle funzioni non potrà portare anche su un sensibile contributo in questa direzione
Ma quello che è piuttosto preme però in questa sede evidenziare e la necessità in un'ottica di tutela delle garanzie del cittadino
Di potenziare e valorizzare la funzione meramente organizzativa dei capi dell'ufficio al fine di conseguire una maggiore efficienza del servizio giustizia
L'evoluzione della società moderna arresto pensato anacronistica la vecchia immagine individualistiche soggettività ante della giustizia
Che si esprimeva attraverso la figura del singolo magistrato tutto prete compreso dall'esercizio della sua funzione il resto invece attuale una concezione imprenditoriale dell'intero settore necessariamente ispirata a principi di efficienza e produttività
In tale prospettiva essenziale appare poter contare su dirigenti degli uffici dotati di capacità media geniali
Competenti in tema di analisi delle strutture organizzative di scienza e tecnica dell'amministrazione e perciò stessi i doni assicurare una razionale utilizzazione del personale disponibile oltre che dei mezzi materiali necessari per l'espletamento della funzione
I nuovi orizzonti che il progresso della scienza assicura l'organizzazione dei servizi in genere del servizio giustizia in particolare sono tali da far ben sperare per il futuro basti pensare alla vasta gamma di applicazioni dell'informatica
Con possibilità esempio di compenetrare interi settori della procedura civile
Odi istituite con riferimento al settore penale autonome banche dati presso ciascun ufficio inquirente
Al fine di memorizzare le informazioni evitando la dispersione consentendo l'agevole trasmissioni successivi titolari di uffici in un processo di costante aggiornamento personalizzazione dell'ufficio quanto mai indispensabile per fronteggiare adeguatamente la criminalità organizzata
E a questo proposito discorso ci farebbe lungo la sempre più rapida trasformazione la società in atto si estrinseca anche attraverso il susseguirsi di forme delinquenziali diverse e sempre più temibili
Ed è indispensabile a tutela delle fondamentali garanzie di vita del cittadino che l'organizzazione giudiziaria si presenti in ogni momento in grado di fronteggiare tale fenomeno
L'attuale momento storico avete così la magistratura penale
Soprattutto impegnata nella lotta a forme associative di criminalità preposte con rilevanti organizzazioni di uomini e mezzi alla gestione di ingenti capitali attraverso un'attività non virata proiettata anche al al di là dei confini nazionali
Forme associative
Che non abbiamo inventato noi vorrei dire all'onorevole Testa ma che sono appunto espressione negli anni e dei giorni nei quali ci troviamo ad operare e che ci costringono attraverso la rigida applicazione delle norme processuali a processi che sono parti così impegnativi per noi per primi
Tale è stato rifatto impone una risposta adeguata immediata ed efficiente
E l'Osservatorio napoletano dal quale mi pongo nell'analisi della situazione nazionale mi consente di affermare che quando vi è la volontà di una simile reazione i risultati si vedono e l'esempio e è semplice
Per me trarlo dalla gestione dell'oramai famoso maxi blitz contro la Nuova camorra organizzata dove nonostante le centinaia di imputati coinvolti le mille difficoltà obiettive per condurre avanti di istruttoria
Fitta di uscendo a distanza di meno di due anni dall'inizio del processo a portare a termine sia di non solo l'istruttoria ma il dibattimento di primo grado
Merito certamente dei colleghi che in tali processi hanno lavorato quei colleghi ai quali a pieno titolo penso debba essere attribuita
La titolarità di quelle macelleria giudiziaria alle quali faceva riferimento stamattina all'onorevole Micheli
Merito però anche dei capi degli uffici che hanno saputo mettere a loro disposizione gli strumenti indispensabili per conseguire simili risultati
Ma tale dimostrazione di efficienza non può e non deve però inserirsi come un fatto episodico nella gestione di un ufficio ma piuttosto porsi come costante espressione dell'attenzione della capacità del dirigente di organizzare il servizio nella maniera più funzionale possibile
Per poi un altro motivo per cui si rende sempre più indispensabile il possesso da parte del capo dell'ufficio di concrete capacità organizzative
Sfuggire al tentativo apparentemente portato avanti dei funzionari di cancelleria ma che non è difficile intravedere abilmente pilotato da quel potere politico che da tempo non perde occasione per attentare all'autonomia e all'indipendenza del giudice
Di realizzare la cosiddetta doppia dirigenza attribuendo appunto il reti funzionali la dirigenza amministrativa degli uffici
Non vi è dubbio che sia tanto si è giunti offrendo al potere politico l'ulteriore campo sul quale spingere il suo attacco alle prerogative costituzionali del giudice
Ciò si è verificato proprio per la delega di fatto che di certe funzioni organizzative i capi dell'ufficio hanno troppo spesso fatto uso in favore dei funzionari di cancelleria
Superando così la loro generale idiosincrasia affrontare i problemi concreti della quotidiana gestione amministrativa degli uffici ma ponendo al tempo stesso le premesse per certe rivendicazioni alle quali la magistratura associata non può non replicare con assoluta fermezza
A nessuno può infatti sfuggire la concreta incidenza che nell'espletamento di ogni servizio all'organizzazione dei mezzi e delle strutture di talché con specifico riferimento al servizio giustizia non può non cogliere sfida estrema pericolosità di affidare ad altri l'organizzazione e la gestione del servizio per inevitabili condizionamenti che ne deriverebbero all'esercizio della funzione giudiziaria
Riproponendo in una dimensione ancora più macroscopiche rilevante l'ibrido ed equivoco rapporto già oggi esistente fra magistrato inquirente polizia giudiziaria
La conclusione di tutto quanto il discorso sin qui sviluppato sui e quindi innanzitutto nel senso di sollecitare ancora una volta al potere legislativo quelle riforme di cui innanzi si è fatto cenno
Al Consiglio superiore poi e doveroso rivolgersi per richiedere con per Nizza una più trasparenti attenta gestione degli incarichi direttivi
Nella piena consapevolezza della delicatezza della funzione esercitata Iverson in relazione alle esigenze di garanzia del cittadino
Una gestione alla quale indispensabile appaia oltre che sia del tutto estranea a ogni forma di clientelismo risultando ispirato unicamente ai principi costituzionali di efficienza e di buona amministrazione
La cui realizzazione anche nel settore giustizia all'interno dell'apparato statale deve tendere a realizzare dirigenti degli uffici giudiziari compunzione esclusivamente organizzatori e dotati delle necessarie capacità manageriale non potranno che far luride quella tutela delle garanzie del cittadino indispensabile per imbevibile esercizio della funzione giurisdizionale grazie
La parola al Consigliere di tutti
Non c'è
Pivetti
Allora all'anno la parola all'onorevole Casini
Sì va bene cioè quello della Borsa
Nedved non saranno poi eterogeneo tre motivi
Il primo è che ho perso il testo c'è stato uno scambio di borse come ariete
Per cui
Dopo l'improvvisa
Il grazie
L'altro perché è un annuncio di quella comprensione alla quale penso di dover fare poco affidabile
Il secondo motivo è che il mio intervento figlio nettamente riguarderà una quota dei giudici
Che mi sembra sia stata prevalentemente ignorata in questo convenga indifeso cioè i giudici civili invece poi rappresentano una quota importante
Della magistratura italiana
Il terzo motivo diciamo il eterogeneità e che il mio intervento non individua site quello che quello che però è la sintesi d'una relazione più ampia scritta da me dal collega Giuseppe Soresina quali componenti di un gruppo i giudici del lavoro
Che
Concludo formato nell'ambito di Magistratura democratica
Dei rapporti spesso conflittuali tra potere giudiziario da potere giurisdizionale garanzie dei cittadini si parla quasi esclusivamente o quanto meno prevalentemente in questi anni con riferimento al magistero penale
La giurisdizione civile
Se rimane ai margini del dibattito sulla funzione del giudice
E sembra assistere passivamente al un rapido progressivo declino del suo ruolo
Si è formato sostanzialmente un circolo vizioso
Da una parte un quadro di lentezze incongruenze di inefficienza e di razionalità dei meccanismi processuali
Dette già di per sé spesso frustrante per i giudici determinano scoraggiano l'emergere di una domanda che sia collegata a valori fondamentali che sia o comunque
O comunque norme compresi uno nella sfera puramente patrimoniale
E di rimando questo depauperamento qualitativo del contenzioso determina e sto spesso un fenomeno di frustrazione dei colleghi e quindi scoraggia d'impegno culturale l'impegno verso l'innovazione culturale nella ricerca di nuove tecniche di tutela di Monti più aggiornati Miti d'interpretazione della realtà e delle norme
Eppure ritengo che vi siano spazi e ragioni per una giurisprudenza correttamente alternative e cioè appunto per una giurisprudenza che sappia recuperare tecniche di tutela dei diritti capace di dare effettività alla tutela giurisdizionale per una giurisprudenza che sappia recuperare la funzione promozionale del diritto e della giurisdizione civile
Una giurisprudenza che sappia uscire da un quadro in cui essa appare capace soltanto di degradare i diritti Attardi li indennizzi e non a trasformarli in garanzia
E invece credo crediamo che la nella giurisdizione civile visiono forti positive potenzialità da sviluppare
Forte potenzialità nel senso che la giurisdizione civile può rendersi capace di dare risposte a bisogni di giustizia
Ha domande di giustizia apporti collegati a valori costituzionali collegate bisogni di partecipazione collegate a bisogni di controllo del potere
Collegate a valori costituzionali dicevo che hanno consacrati nella Costituzione ma disattese nei fatti e in questo senso la giurisdizione civile
Opporsi anche potrebbe aspirare a porsi come strumento alternativo
Rispetto allo strumento penale come strumento alternativo
Nella riguarda la funzione del controllo del potere pubblici e privati un controllo che proprio per essere dalla affidato all'iniziativa dei cittadini
E cioè affidato al al di cattiva di coloro che il potere non ce l'hanno ma anzi lo subiscono proprio presso un potere di di controllo affidato all'iniziativa abitativa diffusa ispettrice deve più direttamente collegata ai bisogni reali
Probabilmente assolverebbe alla funzione di controllo il modo migliore in modo più efficiente dei migliori di quanto non possono assolvere più di quanto non assolvono
Il controllo amministrativo del controllo penale
Ma un recupero e la giurisdizione civile ma da questo aggancio da questo valorizzazione delle potenzialità positive della giudizio civile credo che potesse ben Asher anche qualche cosa di diverso quanto meno il punto di partenza
Per una ricerca per un'esplorazione
Volta ad una riforma istituzionale importante diretta a attuare l'unità della giurisdizione superando l'attuale separazione tra giurisdizione civile tra le giurisdizioni amministrative giurisdizione ordinaria
In modo da superare le angustie di limiti che attualmente incontra la tutela del cittadino nei confronti della amministrazione in modo anche da consentire più pieno dispiegamento delle ponte inserita del controllo giurisdizionale sul potere sugli atti esercizio del potere amministrativo
Perché in realtà
Il quadro negativo che ho detto prima non è uniforme
E quindi anche da questo possiamo trarre un'indicazione circa le potenzialità positive
Della giurisdizione civile il quadro negativo non è uniforme perché vi sono almeno alcuni settori e mi riferì in cui e sono presenta aspetti diverso mi riferisco al settore dalla giurisdizione del lavoro e al settore dei provvedimenti pretorile d'urgenza ecco il fatto le queste esterno se diversità che essi ravvisa in questi settori credo che già costituiscano un'indicazione importante
E cioè l'indicazione indicazioni di ricerca culturale di impegno culturale di tensione professionale
E cioè che
I segnali di riferimento che proporrò che occorre avere a mente
Per un recupero della giurisdizione civile e quello di una
Della capacità di
Innovare nelle tecniche di tutela nel senso di nel senso di tecniche di di recuperare tecniche di tutela capaci di dare effettiva attuazione alla garanzia costituzionale della effettività della tutela giurisdizionale dei diritti
E c'è una gara una giurisdizione che sappia con il processo dare a chi a un diritto secondo le parole di Kyo venda tutto ciò che egli ha diritto di conseguire
E non il risarcimento
E si tratta quindi di uscire dal modello risarcitorio sanzionatorio
Sanzioni dal cemento e sanzione
Non sono la funzione primaria della giurisdizione funzione primaria dello giuridico funzione prioritaria della giurisdizione e quella di attuare in concreto l'ordinamento e non quella
Di irrogare le sanzioni per la violazione di esso oppure di assegnare il prezzo ordinanza cimento per tali
Violazione
Ecco in questi due settori quello del della giurisdizione del lavoro e quello della giurisdizione Pretoria dei provvedimenti d'urgenza
Abbiamo avuto che il giudice
Avendo a disposizione strumenti processuali ha avuto a disposizione procedura strumenti processuali più moderni
Che hanno posto il giudice al centro della gestione del processo che gli hanno attribuito un ruolo attivo nell'esercizio della giurisdizione che hanno eliminato il diaframma in Congo tra istruzione
E decisione
Che hanno colla Monocle tacita fungibilità raggiunge risultati di responsabilizzazione dei del giudice
Si è creato così
Una sorta di circolo virtuoso
E cioè all'aggiornamento delle tecniche di tutela si è accompagnato
Con un rapporto di consequenzialità l'emergere di domande a forte contenuto emancipato no
E questa diversa qualità della domanda portata all'esame del giudice ha determinato una forte crescita della cultura professionale in questi settori
E questa di rimando ha determinato una maggiore coscienza di fiducia del cittadino nel processo nella sua capacità di funzionare come effettivo strumento di attuazione del diritto
Questa crescita del ruolo della giurisdizione in questo della giurisdizione civile in questi settori
Ha determinato e non poteva non essere così una emersione delle valenze oggettivamente politiche per la giurisdizione anche in questo campo
E questo è stato soprattutto quando il giudice
è stato chiamato
Ah non arrestare le soglie della di una tutela più effettiva
Ai confini della decisione imprenditoriale quando il giudice è stato chiamato a verificare la legalità e la correttezza del potere imprenditoriale
Ecco anche qui come in altri campi come il campo del giudice penale
La funzione di controllo del potere che è una funzione propria della giurisdizione ha sviluppato tensioni e accuse di politicizzazione
Certo in questa funzione non nell'esercizio di questo compito non tutto è andato Secondo come doveva andare e vi sono state sia timidezze si eccessive timidezze si arretramenti sì anche straripamenti
Ma questo non è il momento non è la sede di fare bilanci
Quello che con quello che forse interessa di più sottolineare
E che anche in questo campo
Il giudice
Ha saputo comunque deve sapere dimostrare di saper assolve il suo ruolo che è quello di attuare in ogni caso quanto di garanzia esiste nell'ordinamento
E non deve pare avere paura
E nella consapevolezza della difficoltà del suo ruolo
Nella necessità certo anche di calarsi di comprendere di immedesimarsi in realtà che sai perché egli è chiamato a regolare
Se non deve certo prendere posizione a favore né dell'uno né dell'altro schieramento
Non è comunque neppure tenuto ad assumere comunque posizioni mediane composite posizioni con mediatori o compromissoria non è questo il suo complesso compri quello di attere di attuare la garanzie comunque
Anche chiama
Nelle nelle
Nelle situazioni in cui appare garanzie significa no adottare posizioni estreme posizioni difficili aperto
Ecco vorrei qui ricordare una posizione punto centrale della conclusione unità della mozione unitaria che concluso il processo il
Congresso di Monte Mondovì
Quando dove si diceva che al giudice il giudice non è consentito di condizionare la sua decisione in base a ragioni di governabilità non di governabilità dei luoghi di lavoro non di governabilità della pubblica amministrazione non di governabilità degli altri spazi
Politici e sociali
Oggi
Dei tempi precedenti vi sono si sono verificate importanti trasformazioni nel mondo del lavoro del diritto del lavoro delle relazioni industriali
E probabilmente da queste trasformazioni ne esce ridimensionato in un certo senso
Il ruolo ma forse solo l'attività del giudice del lavoro nel senso che a livello legislativo che è stata una forte riduzione di garanzie e di diritti nel senso che le modificazioni le modificazioni presso la calata la discesa della conflittualità determinata dal maggior rischio disoccupazione e soprattutto dal mutato clima politico
Ha determinato un venire meno una riduzione anche da domande di giustizia né in questo campo
Ma il ruolo del giudice del lavoro non per questo è cambiato nella sua essenza anzi
Oggi
Che le garanzie legislative vengono progressivamente diminuendo oggi che la capacità di resistenza
E di autotutela dei lavoratori viene a ridursi per effetto dei processi di ristrutturazione economica e per eccesso prefetto come ho detto del mutato clima politico
Il giudice del lavoro acquisisce e deve acquisire ancor più la consapevolezza che difendere quanto residua di garanzie e diritti
Per dei lavoratori
Significa dipendere le condizioni minime
Di dignità e di libertà della persona nei luoghi di lavoro
Questa esperienza
Vede la giurisdizione del lavoro
Nel negli ultimi quindici anni
Credo che debba essere comunque salvo prova
Valori costituzionali essenziali
Ma visto ma questo è quanto
è anche in altri settori
Che chiedono un intervento giurisdizionale dotato appunto di meccanismi più moderni e più di tecniche di tutela più adeguate al compito che la Costituzione assegna alla giurisdizione
E probabilmente frutto di quest'esperienza è sostanza il messaggio che da questa esperienza di dive questa che di garanzia e bisogna anche parlare
Nel diritto nel processo non soltanto nel senso di garanzie del cittadino contro il potere repressivo dello Stato ma anche di garanzie che l'ordinamento giurisdizionale
Conferisce al cittadino di ottenere dallo Stato ciò dallo Stato e dagli altri dal potere ciò che egli ha diritto dotto inedite
Anche la crescita del ruolo in parte esiste in parte già verificato in parte possibile soprattutto in gran parte auspicabile nel settore della giurisdizione civile comporta
Rischi e pericoli comporta problemi di difesa dell'indipendenza della giurisdizione
Difesa certamente rispetto a pericoli che vengono dall'esterno
A tentativi di ridurre il ruolo e lo spazio alla giurisdizione in certi settori anche appunto nel settore Relazioni industriali ma non solamente in questo vorrei ricordare che tra riportati del lavoro della commissione bilaterale per le forme istituzionali e c'è anche una modifica costituzionale volta ad escludere
Alcuni campi totalmente dall'intervento giurisdizionale
L'indipendenza della magistratura della giurisdizione va fatta anche dall'interno e cioè con riferimento a quei a quelle cadute di professionalità a quelle disinvoltura
A quelle distorsioni
Che
Accreditano le denunce e accreditano
La strumentalizzazione di de delle rispettive denunzie come denunzie com'è stato detto oggi ieri come denunzie della Nardi una natura ci sarebbe l'intrinseca alla giurisdizione
Anche qui vale il principio che una magistratura che non sappia porsi professionalmente al livello dei propri compiti e soprattutto una magistratura che non sappia controllare se stessa non può aspirare
A quella credibilità sociale del suo ruolo ed in particolare del suo ruolo di controllo sull'esercizio degli altri poteri a quella credibilità sociale che rappresenta la migliore difesa della sua indipendenza
La parola all'onorevole Casini
Non c'è l'avevo visto
Allora andiamo avanti consigliere Mancusi Barone
Assessore desolante
Va bene ritengo che se il linguaggio della chiarezza sia ora più che mai d'obbligo
Soprattutto dopo
Interventi sia da parte di magistrati che di uomini politici
La cui chiave di lettura non dà adito a dubbi
Intendo subito riferirmi a quanto ha detto questa mattina
L'onorevole Negri
Segretario del Partito Radicale
Nostro graditissimo ospite di cui certamente apprezziamo
E contributi quando questi sono costruiti però sia ben chiaro la magistratura italiana
Che pure fa riflessione
Sulla sua funzione non sul suo potere
Certamente non è disposta ad accettare insomma
Questo va detto senza polemiche
Ma con molta
L'onorevole Negri ed è stato ripreso prima dal collega Pivetti ha parlato di macelleria giudiziaria
Macelleria giudiziaria richiama il concetto di macellai
Ebbene io so che alcuni giudici sono stati carne da macello non certo macellai
E forse lo sono stati
Per difendere quel diritto fondamentale di opinioni chi critica di credo politico che allunghi e al suo partito consente e mi auguro consentirà anche in futuro inveire contro questo regime
Luigi si parla di regime della partitocrazia
E su questo posso anche essere d'accordo
Sette regime della partitocrazia vogliamo far riferimento
A quell'impossessamento da parte dei centri porti dei centri di potere politico delle istituzioni
Prima tra le quali il Parlamento
Ed è tutto qui
Il nodo della crisi istituzionale a mio modesto avviso
Non lo dice a Moggi lo abbiamo detto in passato e lo abbiamo scritto
E siamo stati purtroppo facili profeti
Nel momento in cui
Il potere politico non riesce a porre un limite alla doverosa autonomia dei giudici
E chiaro che si versa in una conflittualità di potere
Qual è questo limite
Che il correttivo perché i due piatti della bilancia autonomia e indipendenza del giudice dall'altro soggezione soltanto alla legge siano equilibrati
E il fatto che il Parlamento non invia più al giudice dei chiari messaggi normativo
E questo provoca una crisi ragione all'interno della magistratura
Perché purtroppo il magistrato non ha più uno strumento Figo chiaro per cui come diceva trattati is in una delle relazioni di base
Non può essere più bocca della legge in quanto egli non ha una legge i messaggi normativi che gli pervengono sono dei nudi sociali da sciogliere
E oggi il giudice è diventato mediatore di conflitti sociali mentre questa non dovrebbe essere la sua funzione
Ed è appunto questa degenerazione
Della vita politica che non riesce ad esprimere in un'alternanza in un dialettica democratica
Una chiara maggioranza cui si opponga una fisiologica opposizioni
Ma si esprime soltanto per schieramenti
E non per contenuti che confeziona
Un messaggio normativo una legge che non è legge Mancuso perché la legge soprattutto scelta per la risoluzione di problemi sociali di conflitti sociali
Le maggioranze sono così eterogenei che è giocoforza per mantenere gli schieramenti pervenire a formule compromissorie
Si scarica così sui giudici una funzione che dovrebbe essere il mondo politico e io credo che in questa nostro congresso
Dobbiamo dirlo una volta per tutte siamo stanchi di questo ruolo di supplenza
Perché la supplenza è proprio questa la necessità di dare chiave di lettura diverse perché manca questa chiarezza di questo messaggio normativo voglio gente
Tengo anche a sottolineare per i non addetti ai lavori
Che io appartengo al gruppo di Magistratura indipendente
Uno dei dei temi di questo dibattito è stato il cosiddetto conosciamo
Abbiamo ascoltato l'amico e collega Bertone Coop che con la sua virulenza tutta partenopea non ha esitato a lanciare un masso nelle acque tenta di questo convegno
La sua è stata una analisi politica ma in parte anche ingenerosa
Se noi Magistratura indipendente
Abbiamo
Favorito
Nei nostri dibattiti interni perché do atto a Pivetti che nell'ambito associativo effettivamente una maggioranza e contro il sistema del PalaSharp
Ciò è avvenuto soltanto nel tentativo di realizzare quel superamento delle correnti
Correte alle quali io personalmente non vedo con estrema simpatia
Le correnti sono sempre dei vertici
Dei ponti dei canali obbligati attraverso i quali è facile anche al potere politico per una difesa fisiologica
Da questa autonomia dei magistrati non corretta dalla soggezione alla legge
Introdursi per tentare in qualche modo di condurre dalla propria parte la chiave di lettura di quell'ambiguo messaggio normativo di cui parlavamo prima
E allora
Se e questo lo dico in tutta franchezza come sono sempre abituato a fare all'amico Bertoni
Se per caso questo passaggio
Potesse prestare il fianco sia pure minimamente
A una certa forma di assuefazione
Del Consiglio superiore della magistratura
A una determinata contingenti tutte in maggioranza politica
Sono pronto a dirgli che non sono io
Ma tutta Magistratura indipendente
Sarebbe pronta arrivederci e a correggere le proprie posizioni
Perché certamente non possiamo consentire non consentiremo mai
Che il Consiglio superiore della magistratura
Possa essere confezionato
In maniera tale da essere una veste da poter essere ben vestite da questa o quella maggioranza hanno e non ci interessa
Lo ha detto l'onorevole ministro questa mattina
E sempre da augurarsi una magistratura indipendente dal potere politico con tutti i guasti che poco portare perché un prezzo che si deve pagare
Finanzia i guasti
Che invece una magistratura dipendente potrebbe portare e la storia del gruppo del quale faccio parte
Certamente è stata scritta sul non collateralismo
Quindi sia ben chiaro che neanche l'amico Bertoni noi consentiamo
Con tutta franchezza e con tutta l'affettuosità però certe cose vanno dette
Di poterci lanciare accuse
Come quelle che gli ha lanciato ieri di poter essere Nouri
Un tramite con il potere politico
Abbiamo visto al PalaSharp soltanto come uno strumento per poter consentire ai colleghi
All'elettorato attivo i pot
Scegliere quelli che potevano mentre io rappresentare le esigenze costituzionali della magistratura
Quindi
Siamo sempre pronti al dialogo pronti a rivedere le nostre posizioni se per caso questa nostra interpretazione alla realtà dei fatti dove se prestare il fianco ad arbitrarie strumentalizzazione
Ciò che ho detto
Voglio anche fare un'ultima precisazione
è stato detto da qualcuno
Che il tema di questo convegno potere giurisdizionale e garanzia dei cittadini
Sia da leggere in una chiave di contrapposizione
Si tratta di gente di autorevoli esponenti del mondo politico
Che non vogliono leggere o non vogliono capire
Se siamo qui
Per rimeditare la nostra funzione al nostro potere giurisdizionale non è certo perché pensiamo che in esso possa essere un ostacolo alla tutela delle garanzie
Il potere giudiziario è scritto nella Costituzione e la stragrande maggioranza dei giudici l'intende così
E in una posizione di funzionalità
Al rispetto dei diritti fondamentali tanto vero la posizione centrale del giudice e forse sta tutto qui la crisi di frizione con il potere politico
E quella di essere il primo controllore della legittimità costituzionale della di più cioè se la democrazia con tutti i suoi guasti continua a desistere in Italia io credo anche perché poi il giudice italiano
E riuscito non dico da ad appropriarsi ma svolge re quel suo ruolo di controllore della legittimità costituzionale e con questo spirito io mi auguro dopo aver sentito le parole dell'onorevole ministro Martinazzoli che ha ribadito sia affermazioni già fatte altrove
Che su non sia stato un discorso di commiato ma che egli possa continuare a reggere
Il suo dicastero ancora per molto tempo
Soprattutto pensando Comedy ha detto e ci tengo io a riprenderlo che vi sono molti
Responsabili degli affari giustizia
Il tanti partiti che più che preoccuparsi della giustizia
Si preoccupano dei magistrati e questo ci fa paura grazie
Una comunicazione di servizio del dottor Cupido
Volevo avvertire i colleghi che questa sera i pullman cominceranno a passare per gli alberghi verso le venti e trenta
Venti e trentacinque
Si partirà dal Principe di Piemonte per Lucca Massimo verso le ventuno quindi vi prego di farmi trovare pronto davanti agli alberghi per partire alle ventuno per Lucca lo spettacolo inizierà infatti verso le ventidue grazie
La parola al Consigliere Paciotti seguito al consigliere Bosio così si possono preparare i successivi
Una una ventina d'anni fa uno studioso americano John Merriman
Descrivendo per i lettori del suo paese lo lo stile italiano nel settore giuridico
Parlava in questi termini della figura dei giudici italiani
Fin dal tempo dei giureconsulti romani la storia del diritto continentale ha visto il ruolo dei giudici contrastato da quello degli studiosi
La giurisprudenza segue ed è dominata dalla dottrina esattamente il contrario di quello che nei sistemi di common law viene generalmente considerato come l'ordine naturale delle cose
Il giudice di civil law non è una figura eroica o una figura paterna
Come tende ad essere in Inghilterra e negli Stati Uniti
Mentre i grandi nomi della con mollo sono quelli dei giudici i grandi nomi della civil law sono quelli dei dottori della legge lo studio dello scienziato il giudice al più è un mero ingegnere
Ora c'è da dubitare che oggi a distanza
I non molti anni un analogo osservatore direbbe le stesse cose
Perché certamente lo si è detto da molte parti il ruolo del giudice è molto cambiato in questi anni
è vero in particolare che il giudice non è più un artigiano che cerca di imitare i dottori della legge anzi si può dire che non solo egli gode di un rilievo sociale agli occhi della gente maggiore di quello del cattedratico e che potrebbe magari essere soltanto l'effetto di quella pubblicità spettacolo voi i mass media hanno ridotto forse la funzione dell'informazione ma cade
Che in realtà sia riuscito anche a produrre cultura
In taluni casi in taluni settori più di quanto non si sia fatto nei luoghi a ciò deputati lo si è osservato per esempio a proposito del terrorismo soprattutto a proposito della mafia
Temi sui quali contributi di analisi di comprensione dei fenomeni di individuazione dei modi per contrastarli legalmente
Oltre che perché forse talvolta anche contributi di magistero morale sono venuti più da magistrati che da studiosi o intellettuali di professione
E tuttavia non credo che si possa dire che il giudice goda abbia oggi in Italia offra disse quell'immagine eroica o paterna di cui parlava il Merriman a proposito dei giudici anglosassoni
E io ritengo che ciò dipenda essenzialmente dal fatto che il giudice non riesce ad essere nell'immagine della gente colui che ristabilisce il diritto sanzioni colpevoli fa rispettare le regole da tutti e nei confronti di tutti
E non riesce a godere di questa immagine perché non è questa la realtà del suo operare
E infatti nei casi nei limiti in cui riesce ad operare così viene anche così accettato così vissuto
Beh una delle ragioni di questa situazione sta in quello che a me pare l'aspetto più singolare che ha assunto l'attività dei giudici in questi anni
E che consiste nella progressiva perdita di significato della decisione definitiva della sentenza del giudicato
Che interviene a lunga distanza di tempo dei fatti e le crescente rilievo che assumono invece i provvedimenti provvisori assunti a caldo nell'immediatezza dei fatti
In questo senso credo di concordare ma solo per questa parte con l'intervento di stamattina di fortuna
E questo è particolarmente evidente nel settore penale nel quale sono gli ordini di cattura o l'incriminazione degli imputati che non solo fanno notizia ma incidono realmente sulla situazione dei cittadini
Assai più magari di quanto non facciano le successive sentenze
Ma non è meno vero nel settore civile ogni nel settore amministrativo dove il bilanciamento degli interessi contrapposti si gioca tutto sull'ottenimento o meno di provvedimenti cautelari urgenti il sequestro dei beni l'affidamento dei figli dalle sospensive dei provvedimenti amministrativi
Che anticipano sentenzia decisioni che interverranno se interverranno quando ormai le situazioni sono mutate l'interesse delle parti si è atteggiato diversamente
Ora questa situazione anomala induce preoccupanti forme di deresponsabilizzazione dei magistrati nei confronti dei diritti delle garanzie dei cittadini
Da cui sorgono in molti difetti e le molte critiche di cui si è parlato
Infatti il giudice che decide in modo definitivo una questione valuta necessariamente tutti gli aspetti problematici del fatto si interroga su tutte le sfumature interpretative della legge
E Colleen viceversa è chiamato ad una statuizione provvisoria che sa essere soggetta ad ulteriori Baldi
Da parte di altri giudici valuta sommariamente secondo le prime apparenze le opportunità contingenti non solo ma questi provvedimenti immediati sono anche motivati molto sommariamente o addirittura sono immotivati
E con ciò viene meno la stessa possibilità di un effettivo controllo sul provvedimento e forse viene meno la sua stessa natura di provvedimento giurisdizionale se è vero come qualcuno ritiene che nel nostro sistema la motivazione un requisito necessario
Un provvedimento giurisdizionale in senso proprio
A me pare che in questa situazione la più urgente esigenza della giustizia italiana
Sia quella di far sì che si attengano rapidamente non già provvedimenti provvisori ma decisioni definitive
E a questo proposito mi pare che vengano in questione responsabilità proposito faccio di iniziative urgenti non dei giudici
Ma in primo luogo del legislatore per introdurre moderna riforma delle normative procedurali in tutti i settori non sono ancora in Africa e iniziative del Governo
Per dotare l'amministrazione giudiziaria personale dei mezzi che la rendano più agile ed efficiente non è colpa mia se le mie sentenze vengono copiato un anno dopo da quando le ho scritte
E credo che tutto dovremmo considerare intollerabile operare ancora oggi secondo procedure che risalgono in gran parte del periodo fascista comunque ad un tempo che rispetto alle esigenze reali e assai più lontano di quanto non sia misurato dagli anni
Non sappiamo per averlo sperimentato con introduzione di alcune riforme settoriali sappiamo per l'esperienza di altri Paesi che questo è realmente possibile
E in questa direzione quindi si deve lavorare
Da parte di tutta la magistratura associata e ciò nonostante quella complessità del reale quella complessità del procedimento oggi di applicazione del diritto ai fatti di cui ci hanno dato una misura i discorsi stamattina
Di Giuseppe Borrelli e dello stesso ministro
Rispetto al quale mi sorprendo sempre di concordare con lui cosa singolare non mi accade molto spesso con i ministri della Repubblica forse perché e assai raro che si percepisca un così elevato senso delle istituzioni merce rarissima fra i ministri di questa Repubblica
Eppure non basta impegnarsi in questa direzione di questo secondo me indispensabili riforme perché se è vero che sono le buone leggi che creano i buoni giudici
è anche vero che nessuna riforma si avvia un si attua senza una convinta adesione culturale di coloro che debbono applicare e necessario cioè che i magistrati italiani recuperino
La cultura della giurisdizione
Che significa in primo luogo consapevolezza che il loro ruolo non è principalmente indirettamente quello di combattere questo quella degenerazione sociale ma soprattutto quello di rispettare nel far rispettare le regole ordinamentali
Cominciando da se stessi
E perciò intendendo il loro compito come una funzione specificamente regolata non come un potere da usare per un fine determinato per quanto buono e utile posso apparire io sono profondamente convinta a differenza del presidente della Corte di Cassazione che la nostra sia una funzione che non sia un servizio perché è e deve essere tutto vincolato e regolato nel pubblico interesse
Tutto espressione di doveri
Il dovere d'imparzialità che non è lo abbiamo detto tante volte neutralità rispetto ai valori in gioco ma imparzialità rispetto alle parti il dovere di garantire i diritti di tutti i cittadini
E ci tengo in particolar modo a contrastare l'uso del termine potere
Non già per il le per me incomprensibili argomentazioni dell'onorevole Testa di stamattina a dire non tanto per ragioni scientifiche ma soprattutto per ragioni di uso linguistico corrente
Nel nostro bel Paese è senso comune l'idea che nessun potere sia tale se non se ne può abusare
Che se è un vincolato esercizio di un dovere pubblico non è un vero potere
E quest'idea riecheggia un'antica concezione di un popolo che non alle sue spalle secoli di esercizio della libertà per il quale il potere ancora un potere assoluto esempio tipico la concezione che i dirigenti degli uffici giudiziari hanno dei propri compiti
Che costantemente tengono a sottrarre a direttive generali a indirizzi predeterminati che giustamente no il Consiglio superiore
Approva per sollecitare ozioso perché è compito del Consiglio superiore che Fini pensa il collega Morozzo Della Rocca
Quello di amministrare
L'organizzazione giudiziaria
E dunque per quel che riguarda non le attività giurisdizionali ma le attività amministrative organizzatoria quanto a criteri generali debbono rispondere le attività dei dirigenti sentivo Caliendo ieri mattina invocare maggiore indipendenza interna dei magistrati a tutela del principio del giudice naturale ma nei fatti egli appartiene all'unica sezione del Tribunale di Milano che con il suo consenso il suo autorevole appoggio si rifiuta di stabilire criteri oggettivi di assegnazione degli affari
Ecco recuperare il senso e l'orgoglio della propria funzione sta proprio nel rifiutare questa duplicità questa discrasia tra il dire e il fare per cui le regole vanno bene vanno bene per gli altri
Pericolosamente in fondatamente si invoca oggi addirittura da taluno maggiore potere per i capi degli uffici giudiziari che un potere senza responsabilità e senza regole
Pensando che il decisionismo possa ridurre i mali della giustizia
Al contrario secondo me
Per una giustizia che voglia attuare il suo compito di imparziale applicazione delle regole generali il decisionismo arbitrario costituisce la contraddizione il male peggiore
Pregiudica il fine proprio del cosiddetto terzo potere che quello di garantire i diritti dei cittadini di tutti i cittadini in tutte le situazioni
Senza che ragioni di opportunità riferire su proposte giustifichino abusi o scorciatoie
Grazie
Una precisazione del consigliere Caliendo poi consigliere Borghi
Una precisazione di questo tipo che non c'è mai stata una richiesta Elena
A Milano nella nostra sezione di assegnazione diversa da quella che abbiamo scelto
Di specializzazione poi scusami quella che invece delle altre attenzione del Tribunale di Milano l'abbiamo lo sostenuta i all'assemblea di Milano l'assegnazione automatica da noi è una sezione di diritto di famiglia il presidente
Nel momento in cui Paludetto presidenziale determina ed relatore
Basta
La parola Bosio
I carichi di lavoro Poggio servirà
Buonaiuto
Così se prevarrà
Oggi
Venti anni fa
Nel settembre del mille novecentosessantacinque organizzato il congresso di Gardone
Al congresso di Gardone
La preoccupazione di tutti i partecipanti
è stata quella di portare l'associazione all'unità
Però Giaquinta allora
Sì disse
Che si volle che l'Unità forse non l'unanimismo
Così di maniera di facciata ma una unità fatta nella chiarezza
Quindi è inutile che si dica siamo uniti
Voi sotto sotto
Più o meno chiaramente attaccarci
Tra di noi in un modo anche a volte si corre
Ebbene che siamo molto chiare parliamo con molta chiarezza
Come si conviene tra persone da bene e tra persone che mi dica non lo si trova nella stessa barca
Non si può parlare di unità quando su si viene a leggere sul giornale l'Unità
Che il presidente dell'associazione
Che stimo molto
A cui voglio molto bene
E sia chiaro quel che dico non lo dico per essere strumentalizzato ma lo dico in questa con questa finalità di arrivare seriamente a un discorso unitario ma nella chiarezza
Non si può
Non si può partecipare a una riunione di partito
Di una parte avversa al governo quando pochi giorni prima Craxi aveva indicato in termini di politica molto chiare la contrapposizione tra il Partito Comunista i suoi fiancheggiatori e il pentapartito
Quando si va dire sì e addirittura si consente in quel giornale che ho qui sotto gli occhi
Erano presenti
E hanno firmato il messaggio per il sì per una parte
Il presidente dell'associazione
Non ci sia
Non ci siamo assolutamente discorso va oltre l'ha perso oltre la parte a cui appartiene la persona
è una questione di metodo
Di serietà
Occorre che ognuno rientri nel proprio ambito ha ragione a Martinazzoli però non è stato completo nel suo discorso
Ognuno deve rientrare nel proprio dal proprio ambito i giudici in alla giurisdizione con intelligenza
Non come un rientro di armate
Il potere politico deve rientrare nel suo ambito
E così via anche all'associazione deve trovare da Soirée opere ritrovare la soirée operativa non deve andare oltre
Non ci devono essere confusione di ruoli neanche per associazione nel Consiglio superiore
Purtroppo a volte è l'associazione scavalcata dal Consiglio superiore dalla magistratura
Quando si sa non saranno anche i cechi e gli organi il Sordi che l'associazione ha sempre avuto un ruolo di stimolo in ruolo anche contesta tiro quando occorre nei confronti del Consiglio superiore
Questo si è attenuato in un modo tale siamo arrivati al composizioni svolgerla Arale
Contro il sionismo nell'ambito associativo conclusero lirismo tra associazione in Consiglio Superiore composizioni Isma'tra associazione magistrati tra magistratura del potere politico
Se non si arriva alla chiarezza se non si trova s'non se ritrova all'anno Pinto
Naturale dalla propria sfera di competenza e operativa
Noi sicuramente mancherebbe in pieno a quelle che sono gli obiettivi che ci siamo prefissi da venti e più anni
Secondo argomento e poi chiudo perché anch'io ho dimenticato il testo scritto per loro al mio acquisto alla memoria dall'impulso
Signori per quanto riguarda la dirigenza
Io fino a poco tempo fa erano per la temporaneità
Forse faccio un mea culpa non avevo studiato attentamente e il problema non lo avevo guardato funditus come si suol dire
Ma signori ma sinceramente
Guardate che io sono già vicino a quella che è la rotazione naturale quindi non ho l'aspettativa non sono candidato il Consiglio superiore non aspiro a diventare presidente di Corte d'Appello sono presidente di un piccolo tribunale
Dove inteso la mia attività come presenza di servizio
Colletti elesse maiuscolo minuscolo
Signori voi credete sul serio parlando però amici che il problema della dirigenza
Possa risolversi con quelle due proposte di legge
Presentate alla Camera da due meriti parlamentare granate caloroso e Casini solo con l'intervento riduttivo dalla temporaneità
Ora dire uno fai giudice tre anni ho quattro anni cinque anni noi pensiamo di aver risolto il problema della dirigenza chi stiamo prendendo letteralmente in giro o ci sono altri obiettivi nascosti
Che non servono assolutamente per fare una giustizia veramente funzionale e seria
La dirigenza come le intendiamo noi noi dal vecchio della vecchia associazione abituate a guardare con serietà le cose
Noi diciamo il dirigente non deve essere come accennava la Paciotti non abbiamo mai pensato noi a una
Una
Richiamo restauro attivo vuoto organizzativo ora è tutta l'attività del servizio alla voglia un Presidente di tribunale almeno nei piccoli tribunali centri di potere fanno sorridere sono agente di servizio il servizio a tutta la giornata a tempo pieno
è veramente ridicolo riduttivo
Ma poi avete guardato
Sinceramente agli affetti terremmo tanti
Agli affetti devianti agli effetti perversi di quelle proposti di leggi
Ma avete pensato ma noi associazione avevamo chiesto
Poi alla fin fine sono la temporaneità degli uffici direttivi
Se voi leggete i due disegni di legge si parla di temporaneità non solo degli uffici direttivi mantiene Sydney direttive per il tuo in ipotesi in proiezione noi avremmo improvvisamente
E terra moto nella nel mondo giudiziario
Sono mille cinquecento fra dirigenti e simili direttivi se voi volete
Togliermi questo sfizio di fare delle statistiche va accorgereste che a un certo momento dalla sera alla mattina avremmo la giustizia decapitato
In mano di chi in mando dei cancellieri quello che è rimasto del grande esodo del grande sotto
Voi pensate che i ricorsi giudiziari
Senz'altro devono avere un'opposizione
Prego ha una posizione di rilievo nel nuovo assetto ma voi pensate che possano svolgere utilmente un'attività di supplenza sul piano organizzativo Signori poi è interessante la contraddittorietà dette volete il dirigente Mezzera
E poiché lo volete ogni tre anni e scaricare
Poi se lo volete Nenè Geraci occorre il tempo pieno
Occorre tutta una organi una organizzazione attorno a lui altrimenti faremmo solo Tella dal vuoto verbalizziamo fine a se stesso se non per velleitarismo
Signori io ho finito voglio solo ringraziarli e scusarmi qui di quel che gli ho detto siatene certi e l'ho detto col cuore in mano e con molta sincerità
Consigliere Buonaiuto si prepari l'esame
Avevamo cominciato molto bene con i tempi devo ricordarmi della necessità ci sono ancora quattordici interventi agli amanti dei reali alterne aumenti non stringe
Per la verità avevo preparato degli appuntini che poi sono andati via via crescendo e modificandosi nel corso di questi due giorni al punto tale che oggi sono illeggibili CK mi scuserete se ripropongo la questione così come la vedo e naturalmente abramiche in termini probabilmente con fu sì
Siamo e anzi provo un certo disagio
Il disagio di fronte al cospetto dei gli interventi della giornata passata di stamane si è parlato di tanto
Di là dell'indipendenza e dell'autonomia della magistratura di ruolo del giudice
Della supplenza di questo fenomeno della supplenza che tanto ci
Occupa da tanti anni
Ma da vecchio ieri vecchio inguaribile giudice ha detto al Civile
Da magistrato non protagonista purtroppo o per sua avventura dei dati degli anni di piombo e della tragedia che deriva da quegli anni dall'applicazione della legislazione d'emergenza
Mi pare che sia opportuno occuparci di un altro versante del discorso sulle garanzie dei cittadini e del potere giurisdizionale il versante del processo civile della giustizia civile
Al quale pure è stato fatto un breve accenno nella relazione introduttiva l'altro ieri del nostro presidente
Al quale Bosio dobbiamo pure riconoscere una garanzia quella del cittadino magistrato di esprimere una sua personale opinione in un contesto di pluralismo al quale ci richiamiamo tutti soprattutto noi
Dicevo no occorre
Guardare a questo settori civile perché anche in questo convegno dove si parla e si è parlato di garanzie dei cittadini e di potere giurisdizionale mi pare che ci sia un certo squilibrio anzi vita è un fatto che sta sotto gli occhi di tutti i nomi
E il settore penale il mondo dell'inquirente quello che ed è giusto che sia così usciamo ancora dalla legislazione anti siamo ancora nell'ambito di una legislazione d'emergenza
Esci
Ma non basta
Non basta perché mi pare che tra il mondo penale
L'ordinamento giuridico penale quello civile vi sia una è interrelazione che è ancora tutta da verificare da scoprire e che il fenomeno della supplenza del giudice penale
Supplenza che si esprime si è espressa nell'irruzione del giudice nel mondo della pubblica amministrazione in quel settore abbiamo esempi a iosa che non è il caso qui di puntualizzare
Dicevo l'irruzione del giudice nel mondo della pubblica amministrazione questa supplenza che pure giustamente per molti aspetti si critica come non più dovuta come tesa o pericolosa nel senso che suppone oppure propizia il superamento dei confini che devono essere rigorosi della tipicità dell'illecito penale
Dicevo questa la ricetta questa supplenza il rimedio a questa supplenza non mi pare che sia dato non mi pare che o comunque non registro o non sono in grado probabilmente di registrare
I rimedi ad essa ho letto la Poste eppure dei convegni io da questo convegni particolare occorre che siano date
Una di queste proposte poi possibile rimedio dobbiamo quindi Amy azzarda ero ad individuare tenterò naturalmente mi scuserete dicevo con poc'anzi della confusione di questi riflessione la si ritrova probabilmente da un'analisi attenta del settore civile di ciò che accade nel mondo della giustizia civile
Che accade in quel mondo
Abbiamo avuto delle riforme abbia avuto delle riforme però soltanto sul versante della multiforme realtà del rapporto giuridico del del mondo civile della realtà di ogni giorno Itema di diritti della persona
Abbiamo avuto un nuovo diritto di famiglia
Una legislazione sulla parità uomo donna legislazione sul divorzio l'apporto fino al transessuali is
Quindi abbiamo coperto in questi anni una vastissima area del settore
Civile della persona ci siamo occupati nel mondo della legislazione ci ha dato anche una riforma in materia di proprietà in qualche modo diciamo che investe la proprietà i patti agrari l'equo canone
E cocaina vedove si è tentato essi il giudice ci si cimenta ogni giorno nella ritrovare quel giusto contemperamento tra le esigenze della della proprietà e
Le esigenze sacrosante di chi ha diritto intende
Godeva di una casa dell'abitazione e tralascio volutamente il mondo del lavoro che in qualche modo è stato trattato da Pivetti se non mi sbaglio poca non abbiamo il settore civile non ha dato risposta su un altro versante e quella del libro quinto della del del Codice civile rimasta inespressa tutta la tutela tutto ciò che riguarda l'impresa
Tutto una realtà che pure grida eh va reclamando da anni un assetto normativo alludo alla riforma delle società per azioni dei quali pure si parla da tanto e che non tranne alcune norme non ha ancora avuto quel lo sviluppo quello sfogo che pure ci si aspetta la disciplina sui contratti la disciplina sulla tutela del consumatore
Una disciplina ad hoc una disciplina che in Kid
Di appunto al cittadino e quindi rispondo alla seconda parte del tema da un versante civilistico vi al cittadino la possibilità attingere lì giungere non dico alla sentenza rapida come diceva la collega Paciotti poc'anzi ma quanto meno al giudice
E in tempi evidentemente ragionevolmente breve
Quindi c'è una domanda di giustizia una domanda di giustizia che resta inespressa
Inevasa una domanda nuova di giustizia don Verzè una domanda giustizia civile
Questa domanda di giustizia civile potrebbe ove assolta ove ad essa in qualche modo si contrapponga hanno delle soluzioni valide
Potrebbe per quel processo di interrelazione tra civile e penale certamente provocare portare alla diminuzione del fenomeno della supplenza anche pena
Esemplificando perché è nostro dovere anche questi come di trovare dei raccordi delle semplificazioni poi non gli altri
Siamo un po'schiavi per ragioni di deformazione professionale il principio della corrispondenza tra il chiesto e pronunciato ecco perché mi scuserete se non volo auto e semplifico
E occorre che il giudice del l'azione del giudice del civile sì tra sfonda
Incida sia pure indirettamente su quella sul mondo penale perché se noi nel campo del civile se nel mondo giudiziario civile impropri iniziamo la cultura della tolleranza come è stato detto mi pare dal Galgano
A fronte della cultura dell'intransigenza della serenità del giudice del penale
Se rimaniamo in questa cultura della tolleranza nella quale possiamo tuttalpiù procede ad avanzamenti sul piano della persona ma non sul piano economico e quindi può esempio e di fronte a una fidejussione omnibus del giudice civile dice che è ammissibile possibile e giusta perché c'è un certo accordo Abi che la consulente senza porsi problemi che questo tipo di nuovo contratto può uno e per il debitore Setti fronde ai concordati fallimentari rimaniamo in qualche modo inerte se di fronte a tutto una realtà ripeto
A tutela del consumatore una realtà che in qualche modo imposta dalla un'applicazione più vasta e più rispondente alle esigenze del dei cittadini e quindi più garantista una realtà che dei dati esempio
Un'attuazione più ieri in al più completa delle possibilità applicative dell'articolo due mila quaranta e di quella tutela quotidiana che e anche ancora possibilità di espandersi
E allora se tutto questo non accade se tutto questo risponde a quel discorso sulla cultura della tolleranza che è stato fatto in dottrina
E parto che qualora l'andamento giurisprudenziale difetto di riforme a monte in quel processo del discorso e del mondo giuridico civile
Questo andamento giurisprudenziale siamo guardie si di Bavari dico un andamento a forbice sempre più crescente nella misura che ci accade non avremo risolto
Il problema della spessa supplenza del giudice penale non avremmo risolto i problemi che questo tema oggi ci pone
Potere giurisdizionale garanzie recita di Norma assolto pienamente a tutto questo
Esemplificando ancora meno intransigenza e severità del settore penale più aderenza al ruolo che un giudice non dico tradizionale che certamente sarebbe assurdo e quindi evocare figure antiche ma più aderenza questo principio della tipicità dell'illecito penale
Sempre che gli siano riforme nel settore civile
Più coraggio probabilmente neppure coraggio più attenzione ecco nell'applicazione di una normativa civile Ketil perse insufficiente ma che può ancora
Procurare dei vantaggi al cittadino articolo due mila quarantatré tutela Triana espansione di una tutela delineano al di là dei diritti assoluti affermazioni piedi essa nel campo dei diritti relativi e perché no
Esame
Del la possibilità della risarcibilità degli interessi leggi
Allora abbiamo un discorso vastissimo amplissimo di giusto di aumento nella domanda di giustizia e di aumento anche della domanda di giustizia minore
Che si porta in questo scambio
E allora chiediamoci se nel settore civilistico non sia il caso di discutere o discorrere di garanzia dei cittadini
Così di Garanzia al singolare e non piuttosto della necessità di una garanzia generale
Che ancora a monte come si dice delle garanzie dei cittadini che qui sono state viste come le garanzie prevalentemente almeno del cittadino imputato
La garanzia generale quella che tutti i cittadini i quali che siano debbono poter accedere alla giustizia quindi vi è un discorso di garanzia generale intesa come accesso del cittadino alla domanda di dalla giustizia possibilità di esprimere una domanda di giustizia
Questa è forse a mio avviso il dilemma nel quale si dibatte la magistratura degli anni ottanta
Cioè noi siamo consapevoli della difficoltà dell'accesso
Di questa difficoltà
A una sua origine nei tempi lunghi la ditta dei tempi lunghi della giustizia civile che rende difficile l'accesso del respinge nuove domande di giustizia quelle più deboli
Abbiamo una difficoltà che insita nel sistema
Il processo civile ricordiamo le dei cittadini dei cittadini vigente del Principe di
Occorre credere
Più dice la giurisdizione di via e lo si è detto poc'anzi una risposta efficace
E non solo in termini di tutela cautelare o provvisoriamente Rimini generali in termini di decisioni finale
Perché ciò accada occorre che il giudice sia liberato il giudice civile sia liberato da una realtà che lo opprime dalla realtà del come si è detto altre volte della giustizia minore qualcosa è stata fatta in termini di aumento della competenza ma qualcosa non è stato fatto ed era ed è uno di quegli argomenti sui quali l'azione dell'Associazione nazionale magistrati anche del del nostro gruppo di Unità per la Costituzione perché è bene che dica che oramai c'è questa affermazione di appartenenza che avevo dimenticato di fare
Ha portato per molti anni avanti che sembrava stesse ormai lo avesse raggiunto il traguardo il discorso del giudice minore il giudice della giustizia minore chiamiamolo giudici di pace io o con altri termini più o meno appropriati questo discorso che pure si era avviato che pure avrebbe potuto in qualche misura attraverso questo meccanismo
I concatenazione civile penale avrebbe potuto in qualche misura ridurre
Il fenomeno della supplenza o comunque ridurre il l'oppressione
Il termine o non esatto non me ne viene un'altra che sui giudici viene da una domanda confusa di giustizia ma pesante non c'è stata
Questa riforma non c'è stata ancora avrebbe a mio avviso potuto dare molto alla magistratura
Avrebbe potuto senz'altro realizzare quella risposta interni di accesso alla giustizia che non è una risposta da darsi soltanto nei termini classici soltanto cioè come partecipazione al alla giustizia popolare o anche in termini di maggiore diffusione giustiziabilità di certi interessi Knesset siano altri fenomeni di tutela dei diritti collettivi
è un grosso discorso che lascio naturalmente qui sul tavolo detto in termini ebbene chiedo perdono estremamente confusi
Ma penso che in qualche modo risponda a quel principio al quale credo in qualche misura di essermi attenuto aggiungendo qualcos'altro
Che idea insufficienza della tutela risarcitoria a depotenziata senz'altro oggi il settore civile articolo due mila quarantatré oggi la condanna risarcitoria è una condanna che in buona sostanza
Riesce
Non fatta diciamo non fa paura in molti casi tranne in quei settori nuovi ineguali non c'è stata e che e nei quali per la prima volta si palesa e un esempio tipico l'abbiamo nel fenomeno del cosiddetto e diritto di cronaca e i diritti della persona
Famoso decalogo
Vi abbiamo un avuto uno sforzo giurisprudenziale in qualche modo criticato criticabile
Certo per ma più perché per la sostanza di esso per il modo con il quale è stato espresse
Resta
Un discorso
Individuazione di tutele alternativi a quella risarcitorie che ancora inespressa ove pensa dell'associazione anche di questo si deve occupare cioè l'associazione delle moderne apportare e indicare i ai propri soci
Questi referente ho inizia ad occuparsi di questa non possiamo più i sterile il discorso la viste le idee ma comunque chiudere o fermati
Il discorso dell'associazione alle contaminazioni esatte soprattutto in momenti difficili come quello che attraversiamo di principi o di regole occorre che l'associazione si confronti con la realtà e indichi anche a noi tutti
Soluzione rimedi soluzioni e rimedi affondino le loro radice nella normativa e che possono quanto meno essere portati sottoposti al dibattito
Dei magistrati
Primo spirito di unità lo spirito di unità che è essenziale perché ciò accada
Ed è quello spirito vale noi come gruppo e come corrente ci siamo sempre attenuti pur nelle diversità perché questo è il fondamento allargarsi della nostra esistenza comico
Non mi pare che si possa replicare alcunché ad un discorso che tenta altare dell'associazione qualcosa di più
Che solo che una palestra
Valida
Che occorre ci sia ma di incontri ed i dialoghi di mere filosofiche occorre che queste filosofie che queste diversità culturale si realizzano attraverso l'indicazione di metodo e di rimedi pratici
Altrimenti ci ritroveremo per molti anni ancora in altri convegni dell'associazione a discutere di questi problemi
Bene ma discute ancora diverse grazie
Attenti a non continuare con interventi di venti minuti non ce la faremo mai più la parola al trame che si prepari Palombarini
Prego vivamente di restringere il più possibile
Venti minuti a persone rinviamo a domattina
L'intervento scritto non l'ho perso sono riuscito a conservarlo nelle mani ma non temete non vi annoierò anche perché supera RAI
Temo il tempo concessomi quindi procederò per flash un poco macchie di leopardo con l'inconveniente che ne derivano
Avevo e ho interpretato il tema di questo convegno
Come un argomento che potesse tradursi a mio avviso in un triplice ordine di problemi di quesiti
Quali giudici e dove con riferimento alla loro distribuzione quali strutture o mezzi eccome con riferimento al loro utilizzo
Quali strumenti giuridici e quando con riferimento ai progetti di riforme in cantiere ordinamento giudiziario processo penale e alle condizioni pregiudiziali per innovazione attuabili e proficua
Problemi e quesiti qui dare soluzioni praticabili previste per una garanzia di difesa sociale non apparente formale e forte solo della sua suggestiva ma al contrario reale concreta
Forte della sua serietà e attuabilità
Una garanzia il più è fatto e difesa sociale che si sostanzia in una risposta alla domanda di giustizia
Civile e penale
Che sia tempestiva ingiusta
Posto che è pacifico che un porto civile o penale non riparato con immediatezza
Fattore in diverso grado ma sempre e comunque di un allarme sociale di un'astensione di uno squilibrio di rapporti di un risultato insomma
Che denuncia l'inadempienza di quel dovere istituzionale di difesa della collettività che venne gli antichi riassumevano lo sappiamo in quel su in cui i cui tribune dove quelli su gomma altro non vuol dire altro non è che i diritti e doveri e le responsabilità di ciascuno
Si aggiusti
Dicendo la verità che permette agli altri di decidere da loro stessi libertà
Sì è giusto il tuo ovunque educando alla libertà che è come dire alla responsabilità vale a dire a rispondere di ciò che si fa
La giustizia simmetria
La pace vota autentica è solo frutto della giustizia nella ristabilire l'equilibrio alterato
Il sistema delle libertà violato nel ripristinare le regole del gioco infrante la società in difesa e protetta il cittadino è garantito
Nel settore civile quanto nel settore penale diceva
Con questa peculiarità per quanto attiene all'ineludibile esigenza della celerità del giudizio
Che per il contenzioso civile si può sempre dire malinconicamente
Meglio tardi che mai
Anche se quella riparazione tardiva sovente avrà ben poco
Mentre nel campo penale vale semmai il contrario meglio mai che parrebbe considerato che una sanzione tardivamente inflitta finisce contraddicendo la sua funzione con l'acquistare il sapore di vendetta
Corre rischiare di trovare un colpevole che può essere cambiato e non capisce più il senso di una punizione che gli viene da lontano e per fatti che magari da tempo ha ripudiato
Quali giudici il primo interrogativo
Io credo che i cittadini si sentano garantiti
Solo se hanno la certezza di avere i giudici imparziali non politicizzati equilibrati
Solo con giudici che siano taglie tali appaiano se più volte insistito e molto rettamente ai loro occhi i cittadini si sentono sicuri
E con fiducia si affidano a loro giudizio
La credibilità della giustizia passa inevitabilmente attraverso queste condizioni
E garanzia di discesa della collettività solo un giudice indipendente indipendenze
E proprio finalizzata alla sua imparzialità è soggetto alla legge come ci lo vuole la Costituzione e che in libertà valuta con equilibrio
Ma intendiamoci consentito ripetere spesso queste parole non vorrei che diventassero una sorta di ritornello
Io credo molto in queste qualità in queste virtù del giudice e ritengo fondamentale
Non penso che il ruolo del giudice sia cambiato
Penso che sia il la sua attività è la sua funzione molto più impegnativa
Sono certo comunque che questi valori che sono punti di riferimento della sua attività siano valori perenni devono esser Center per esempio
Il giudice se Riccardo e rivista
Perde di vista veramente il faro indispensabile alla sua attività alla sua credibilità che la garanzia della società
E allora
Non a parole
L'imparzialità
Non politicizzazione
Indipendenza
Ma diciamolo in latino che operetta veritate cioè quei fatti è davvero e allora consentitemi di riprendere solo brevissimamente un appunto di un collega che mi ha preceduto
Io chiedo agli amici e non e chiamo amici senza alcun ipocrisia è una domanda
Ritenete amici di Unità per la Costituzione dico soprattutto agli amici che conosco qui presenti dicano agli amici e colleghi di Magistratura democratica che sia compatibile con una figura di un magistrato così come io la penso e in definitiva vedo
Si identifica la maggioranza o la totalità dei presenti ritenete che sia compatibile un comportamento
Che si traduca
In una partecipazione ad iniziative politiche accenti
Ritenete che sia compatibile sottoscrivere impegni manifesti
Che stimolano ad attivarsi e sollecitano propria ad attivarsi per un determinato risultato politico non mi interessa quale io ritengo che sia molto grande
Vorrei sentirmi dire ma è stato un infortunio
Non so se è stato un infortunio o invece un mancato controllo
Ma mi auguro veramente per l'affetto che porto a molti colleghi che pur non diciamo militano
Nel mio gruppo mi mi auguro veramente che sia stato un infortunio e che non condividono certe posizione
Indipendenza
Imparzialità
Significa a rigore morale significano molta umiltà
Professionalità
Io credo che sia preferibile su questi temi su cui mi sento di insistere
Credo che sia preferibile per un cittadino non lo sono molto dovendo mandato mi sono posto nel nel ruolo del cittadino
Nel posto delle credo che sia preferibile un magistrato che non abbia veramente quella eccezionale capacità tecnica ma tenga molto ben presente
Questi punti di riferimento e che quindi sappia sia consapevole dei propri limiti ma con quei punti di riferimento con quelle bussole sia pronto a e disponibile ad approfondire a decidere nel migliore dei modi
E sicuramente bene con quei principi piuttosto dico che un magistrato specializzati si va ma che sia dimentico ecco di quei termini di riferimento mi dispiace molto sentire da molti avvocati
E il mio cliente
Di davanti alla porta del giudice mi ha domandato beh ma quel giudice di che colore di questo tipo di quel colore questo ci offende questo veramente ci mortifica questo mi dispiace personalmente molto
Mi dispiace perché un
Una
Sfiducia
Che taluni
Provocano sull'intera categoria dei magistrati parlavo di
Distribuzione anche dei magistrati certo è un problema che credo molto importante
Perché richiama la necessità di eliminare rami secchi mantenuti per mere ragioni politiche o di campanilismo la necessità di ridisegnare le circoscrizioni giudiziarie secondo criteri moderni di funzionalità
Ieri alle esigenze territoriali e con riguardo ai mutati celeri mezzi di collegamento occorre certamente non provocare però un impoverimento della giurisdizione civile
Privilegiando sempre e in ogni caso quella penale la ritardata riparazione del torto civile non può non ripercuotersi
E favorire le condizioni o il rischio dell'insorgenza di condotte penalmente illeciti
E il settore civile per esempio come rimedi più che a nuovi istituti si può pensare a un potenziamento ulteriore di quelli attuale
Sono stati molto interessanti
I dati comunicati nel recente incontro dibattito di Milano dal giudice di concimi conciliatori di quella città
E rendersi conto dell'enorme volume di lavoro svolto da quel giudice per quello penale potrebbe essere utilmente seguita la via di un ulteriore depenalizzazione e l'ampliamento delle ipotesi di patteggiamento
Quali strutture e mezzi a questo o mezzi e questo è veramente un discorso vecchio ma sempre attuale
Perché ci si limita solo a parlarne senza apporre adeguato rimedio soltanto da qualche tempo si fanno alcuni passi
E ha reclamato da tutti questo potenziamento ci si deve rendere conto e ci si rende conto che certi processi non si possono più celebrare senza aulette adeguato
Senza strutture suppellettili minime
Certe sentenze non si possono scrivere più a meno di non dormire la notte
Senza l'ausilio di personale di cancelleria senza attrezzature ad hoc ma personalmente in un ecco in una recente proprio
Sentenza impegnativa ho scoperto che c'erano a Palazzo di Giustizia ancora quasi incapace macchine che potevano mi riferisco alla Csi seicentoventuno ormai superato
Che mi hanno agevolato moltissimo consentito di
Scrivere una molto ampio decisione con in tempi sufficienti per la celebrazione in secondo grado e poi ci son problemi di istruzione del personale
E di incentivazione direi perché il personale a conoscenza dell'esistenza di questi mezzi si rifiuta però di utilizzarli perché costano fatica impegno sono logoranti
Quali strumenti giuridici quando vi risparmio tutto un discorso tutto una serie di riflessione su Consiglio superiore la riforma di ordinamento giudiziario ampiamente l'età tra sistema di elezione
è stato il la puntualizzazione di Perrucci mi trova assolutamente d'accordo mi sembra che non ha bisogno di ulteriore commenta
Soltanto un accenno per finire non stancare via rinviando alla mia
Modesta mio intervento scritto che bilancio o lascia la curiosità di vostra di chi vorrà leggere un accenno alla codice di procedura penale alla riforma
A quella criteri elencati nella legge di delega
Vi sono luci ed ombre nel disegno di legge di delega al governo
Io credo più ombre che luci
Mi preme però
Mi preme ora però queste due considerazioni
Primo
Che sistema accusatorio funzione e neppure con generale soddisfazione perché calato in una realtà sociale e culturale diversa dalla nostra
Dove c'è una particolare considerazione per il giudice le istituzioni gli organi polizia
E perché dotato di meccanismi istituti non previsti da noi e non si sa quanto accettabili o praticabili
Discrezionalità dell'azione penale
Titolarità polizia o da organi di nomina governativa o elettivi ampio utilizzo dell'istituto del patteggiamento
Utilizzazione di diritto era prassi consolidata
Delle acquisizioni predibattimentali ai fini della prova previsione dell'aria e formarsi e in e gli USA anche in caso di solo appello dell'imputato sufficienza della sua confessione Carla condanna con evitando e con
Possibilità di vietare assunzioni di prove dibattimento ammissione attenzione a deporre dell'agente di polizia che ha proceduto ad indagini decisione non motivate
Così degli istituti e regole il contrasto con le direttive contenute nella delega al governo è troppo evidente per merita un commenta
La seconda a riflessione che vi sottopongo è questo che i problemi del procedimento penale ho finito venti milioni anche lei non possono essere affrontati soltanto attraverso l'astratta predisposizione di nuove procedure
Ma anche preventivamente attraverso l'adeguamento delle strutture dell'amministrazione della giustizia nel loro insieme che non accada
Insomma che si dica c'è una giustizia guarite ed efficiente
C'è una giustizia celere e di autentica tutela e garanzia sol perché così sulla carta è stato fatto o meglio pare rapinatore con risultati assimilabili ad altri settori sociali
Dove operando solo sulla carta
Appunto si sono cancellate c'era per gravi malattie e legittimata all'eliminazione degli istituti che solo potevano adeguatamente curarle con i gravissimi risultati che sappiano ho finito grazie
Consentiti militare non sanno che all'onorevole Barça chi sottosegretario agli Interni che entrato in Aula da poco tempo due minuti al dottor vari vicepresidente dell'associazione
Io chiedo scusa ma purtroppo impegni di lavoro non mi hanno consentito di essere presente ieri
Naturalmente Paco giustamente la penalità per questo ritardo contenendo il mio intervento i limiti ristrettissimi
Ecco quello che vorrei dire rapidissimamente che mi vorrei esprimere quasi con un paradosso e cioè che il titolo di questo convegno secondo me addirittura pleonastico perché nel potere giurisdizionale dovrebbe essere compresa già la garanzia dei cittadini
E sbandati Gati in un recente convegno all'Accademia dei Lincei a proposito dei poteri emergenti in Italia distingue fra giustamente fra il giuridico il diritto il giuridico come criterio di valutazione di comportamenti da temere
Il dovere di essere in sostanza e il diritto come una particolare forma di giuridico cioè quando esiste un potere che garantisce la certezza un potere in sostanza che fa osservare le norme e definisce singoli altri poteri definisce chi è soggetto riconosce gli interessi meritevoli di tutela ecco questo e mi pare che siano poi in realtà le vere garanzie del cittadino
Allora se mi è consentito in tutta franchezza qual è il tema vero del convegno a mio avviso un tema che del resto emerge in maniera più o meno avvertita valuta la discussione il tema vero del convegno è quello del rapporto fra il giudice o il giurista in senso ampio e i soggetti investiti di sovranità politica
Ora su questa tematica sul problema del giudice
Sul problema della supplenza sul problema del protagonismo si è fatto forse molto scalpore forse troppo
E c'è stata anche una buona dose di mistificazione quindi io credo che su queste tematiche noi dovremmo avere la capacità di porci in una posizione di meditazione di ripensamento molto Serino
E allora forse uno dei confronti che sarebbe molto interessante fare io parlo naturalmente come magistrato della Corte dei conti quindi dal punto di vista delle esperienze a me più vicine mi scuserete
E quello di un parallelo fra la storia della istituzione giudiziaria in Italia specie dal dopoguerra in poi
Con la storia delle istituzioni amministrative in questo Paese ecco perché credo che proprio da questo parallelo possono scaturire delle considerazioni molto interessanti
In sostanza qual è il problema centrale che di fronte a un decentramento parenti e per servizi che abbiamo avuto con la creazione di tutta una serie di centri di potere e anche di erogazione di di mezzi di spesa pubblica
Non sono state create adeguate strutture di controllo
Giustamente nella sintesi della relazione di accattato in sé riportata nel nel nell'opuscolo distribuito si fa riferimento a questa mancanza dell'ispezione amministrativa a questa mancanza dei controlli in via amministrativa
E allora qui francamente io non mi sentirei tanto di condividere l'osservazione del ministro Martinazzoli quando sta male diceva che la regola per cui il vuoto viene riempito da qualcosa di esistente è una regola
Che riguarda la natura quindi una regola della natura no direi anche una regola giuridica perché uno dei principi che ci hanno insegnato e quello dell'ordinamento non tollera vuoti che ha sempre bisogno di strutture di chiusura
Ed ecco allora in definitiva di fronte a questa mancanza di strutture fisiologiche diciamo così di controllo sulle gestioni pubbliche sulla attività amministrativa pubblica il giudice penale tante volte è stato costretto a intervenire
E stato costretto intervenire in una situazione di di vuoto legislativo di carenza anche del legislatore che si sarebbe dovuto dar carico di adeguare anche le strutture di controllo a quello che è l'assetto assunto da tutto il sistema pubblico dell'economia e allora io credo che per ricondurre forze poc'anzi un collega parla di quali possono essere i rimedi ecco i rimedi sono proprio quelli di ricondurre attraverso anche l'opera legislativa attraverso le necessarie riforme attraverso l'ammodernamento di certi istituzioni come la corte dei conti
Perché siano veramente funzionali a quelle che sono le esigenze dell'epoca in cui viviamo ecco la riconduzione di ciascuna di queste funzioni a quello che che l'albero fisiologico
Secondo un criterio che forse debbo dire ecco mi sia consentito non è stato avvertito neanche dal dal legislatore costituente
Sì sì ecco e chiudo chiudo immediatamente
Perché in definitiva certe strutture di controllo che vengono meno al principio della statualità principio della statualità è un principio fermo nel campo della giurisdizione
Ferrari lo lo ribadiva il in un suo recente scritto del principio della sua attualità alla giurisdizione forse anche nel campo del controllo ci vorrebbe una maggiore accentuazione di questo principio della statualità di forma di fronte a certe forme a certe forme organizzativa del controllo che non hanno dato in tempi recenti
Buoni risultati
Ecco e allora io credo che in questa maniera sarebbe possibile ricondurre il sistema la propria fisiologia
Rendendo un servizio al Paese tutte forze anche agli amministratori onesti tante volte perché gli amministratori onesti oggi come oggi forze hanno proprio bisogno di certezze che mancano
Per cui chi si accinge ad amministrare forse non si pone più
Come prima domanda quella che dovrebbe porsi cioè qual è l'interesse pubblico da perseguire ma la prima domanda che ci si pone tante volte lo si può anche capire e se compiere una certa attività occorre in essere un certo lato può avere delle conseguenze pregiudizievoli
E ho può non a dirle quindi questo rifuggire da dalle responsabilità allora ecco credo che in questo quadro d'insieme
Io mi scuso ma per forza di cose sono costretto ad essere telegrafico per rispettare la promessa fatta ecco rivalutando anche la funzione di altre istituzioni che hanno questo compito specifico del controllo sulle sulle gestioni pubbliche sull'azione pubblica probabilmente sarebbe possibile conciliare tanti obiettivi
Come quello anche dell'autonomia delle delle gestioni delle amministrazione con i principi della correttezza amministrativa vi ringrazio per l'attenzione
Palombarini si prepari Calogero
L'altra volta
Ma il tempo di un intervento non consente di fare discorsi particolarmente approfonditi sulla questioni su questioni che per la giurisdizione sono all'ordine del giorno
E tuttavia si può tentare sia pure per accenni di riflettere un momento sulla problematicità di una situazione che vede la magistratura al centro non solo dell'attenzione e del dibattito politico culturale
Ma anche e qui
è un punto importante
Di ipotesi di cambiamento di disegni politici di tentazioni di vario segno
Ed è diceva un dato significativo al quale bisogna prestare attenzione e rispetto al quale occorre avere oltre che una capacità di difesa una capacità di intervento e di proposte
La magistratura la giurisdizione devono misurarsi con problemi reali estremamente complesse che rimandano ben più ampiamente a modificazioni complessive che investono l'intero sistema politico l'intera società
Modificazioni che influiscono sul ruolo del giudice non solo di quello penale ma la cui origine il cui sviluppo sono altrove lontano dalla giuristi
Gli esempi molteplici che ha fatto questa mattina Pino porre sono mi pare estremamente significativi nel civile e nel lavoro nel penale
Il penale in particolare il settore particolarmente emblematico di questo tipo di difficoltà
Qui certo sono intervenuti mutamenti rilevanti
Che ci riguardano direttamente il processo penale di oggi lo ricordava Vincenzo H tantissimo è ben diverso da quello di e i cambiamenti assai spesso sono di segno negativo con alcuni rischi ulteriori per il futuro
Ma sarebbe un errore a mio avviso ricondurre tutto alla legislazione dell'emergenza alle prassi alla cultura che ha indotto con la legislazione che in quel tempo e matura
Certamente cose tutte da contrastare e che Magistratura democratica puntualmente contrastato nel corso di lunghi anni per le leggi per le prassi per gli orientamenti culturali e della magistratura e della collettività
Però il problema oggi non è più soltanto qui il fatto è che non solo è profondamente cambiata e sta cambiando l'illegalità la criminalità e la sensazione anziché questa sia complessivamente destinata accresce
Il fatto è
Che vi sono forme ed elementi della criminalità che sembrano rimandare a ristrutturazioni ampie del potere nella nostra società dei modi di governarla delle forme dei meccanismi dell'economia
Che sembrano rimandare cioè a cambiamenti complessivi dell'intera vita sociale organizzata
Sia pure per slogan in estrema sintesi tre riferimenti primo l'intreccio nell'economia fra forme tradizionali diciamo legali e forme nuove riservate molte volte illegali spesso direttamente criminali
L'impresa mafiosa oggi non è solo criminalità organizzata
E anche un modo nuovo autonomo forte sempre più radicato di essere presenti nell'economia di ampie zone del Paese di condizionarla addirittura di sostenere secondo l'illegalità del potere
Non c'è solo la vicenda della P due pur così emblematica ci sono le vicende dei petroli dei fondi neri IRI e via discorrendo
C'è la politica delle tangenti come strumento ormai normale di scambio a livello centrale e locale
L'illegalità del potere con le sue potenzialità inquinanti di condizionamento si muove in ogni direzione verso tutte le istituzioni
Terzo
Ci sono al di là del penale disegni assai determinati di nuova governabilità dei quali anche qui in questa sede abbiamo avuto segni molte ah captati essa ricordava ieri il decisionismo mi pare che la citazione sia assolutamente puntuale
Disegni che si materializzano in prassi già concretamente attuali pongo in prospettive di cambiamento e che riguardano il sistema delle Autonomie
Il Parlamento e la sua centralità nel nostro ordinamento la magistratura e la sua indipendenza
Secondo una logica di centralizzazione di prevalenza della discrezionalità sul rigore della norma il discrezione di riservatezza rispetta l'esposizione al contro dunque il problema la complessità della situazione
è data dal fatto che lo sviluppo delle nuove forme di criminalità cade e in qualche misura ne l'espressione in un ampio processo di clandestini d'azione del potere di quello politico di quello economico dunque le forme i segni di questo passaggio dal pubblico alla riservato al clandestino qualcuno ha detto dice dalla politica alla guerra sono molteplici e a diversi livelli
Rispetto a tutto questo mille volte più difficile di ieri ecco da dove arrivano i cambiamenti è difendere la legalità e la sovraesposizione del giudice indipendente è inevitabile
Rispetto a tutto questo la magistratura associate il Consiglio superiore si sono mossi
In complesso bene
Il giudizio di Magistratura democratica in questa direzione è stata a volte critico ma complessivamente su questi problemi il giudizio è positivo
Hanno ha saputo affermare e difendere con atti concreti con proposte precise i caratteri dello Stato democratico di diritto
Difendendo l'indipendenza della magistratura e quindi anche il sistema delle Autonomie del bilanciamento dei poteri contro le centralizzazione
Hanno saputo rompere il questo Consiglio superiore i legami di alcuni settori della magistratura con centri di potere clandestino o mafioso
Altro che polemiche sui magistrati che si devono difendere dal Consiglio superiore il Consiglio superiore ha difeso la nostra indipendenza realizzando momenti rilevanti di trasparenza laddove ci si muove in un'ottica di clandestini in stazione come con la pubblicità per l'attività del consiglio
E rispetto a tutto questo anche la magistratura nel momento professionali i giudici hanno saputo complessivamente difendere lo Stato di diritto contro queste prospettive svolgendo un ruolo essenziale a volte da soli
Di controllo nella della legalità dei modi di esercizio del potere
La P due il petrolio le tangenti di fondi neri eccetera
Ebbene rispetto ai processi in corso di ristrutturazione di ricollocazione del potere
Questo ruolo autonomo di difesa della legalità questa ricerca della trasparenza per i propri atti questa difesa in realizzazione nei fatti e non nelle parole di una reale indipendenza tutto questo rispetto a quei processi costituisce un'anomalia
Costituisce per gli altri una difficoltà vedete chi ha interesse a ridurre questa anomalia
Chi vuole ricondurre un astratte indipendenza nell'ambito dei disegni di nuova governabilità
Chi vuole
Usa questo brutto neologismo clandestini starci le ha provate tutte
Intanto usando metodi tradizionali difendendo cioè gli assetti esistenti
Pensate alle difficoltà che ci sono per portare avanti un qualunque disegno sui dirigenti degli uffici giudiziari
Sui loro poteri sulla loro temporaneità sui modi con i quali vengono scelti laddove il potere si riproduce le difficoltà di cambiamento sono micidiali
E a questo proposito peraltro nel contesto di quella
Parere complessivamente positivo sull'attività di difesa
Della democrazia
Che ha svolto il consiglio una domanda inattesa di alcune riforme non è possibile sviluppare alcuni discorsi siamo in tempi di polemiche dure
E giuste a proposito della gestione di alcuni uffici romani ancora una volta in particolare della procura generale
Ebbene quando in un Consiglio superiore si propone che vengano stabiliti dei criteri di assegnazione degli affari giudiziari anche per le procure della Repubblica che consente davvero che ostacola l'adozione di un simile criteri ma dicevo a proposito del dibattito che abbiamo avuto qui
Chi ha interesse a ridurre la nostra indipendenza di ridurre quell'anomalia così scomoda per i progetti di nuova governabilità le ha provate tutte
L'altro ieri alla fine degli anni settanta all'inizio di questo decennio direttamente attraverso forme di potere illegale riservato
Coinvolgendo anche settori della magistratura nei disegni di Licio Gelli o in strutture come la P due o influendo in modo pesante sulla gestione di alcuni importanti uffici giudiziari
Ieri più vicino a noi
Gli interventi prima di alcuni intellettuali e poi la primavera dell'ottantatré ricorderete una grande assemblea dell'associazione interventi dello stesso Presidente del Consiglio onorevole Bettino Craxi
Prospettando un ritorno del Pubblico ministero sotto la tutela dell'esecutivo
Oggi più sottilmente di fronte alla difficoltà di portare avanti quei disegni
Di fronte al fallimento delle strutture
Clandestine di collegamento e di mediazione
La proposta più sottilmente se ci pensiamo bene è quella del panacea
E Gargani ha detto con chiarezza e qui davanti a noi
Che quello fatto con la magistratura se riesce potrebbe essere solo un primo esperimento da allargare poi in altre direzioni
Dunque contro il pubblico i partiti
Organismi previsti dalla Costituzione repubblicana i gruppi organizzati che agiscono
Nel confronto pubblico alla luce del sole
Pur con i loro difetti ma pubblici
Contro il pubblico in favore della riservato del coperto
In favore del gruppo di potere nascosto
L'esempio dell'accusa di politicizzazione in proposito e indicativa
Le polemiche più forti su questo punto le accuse più pungenti lo ricordava ieri Franco Ippolito
Di politicizzazione della magistratura del suo organo di autogoverno sono venute a proposito delle decisioni
Certamente importanti ma che il Consiglio superiore ha preso all'unanimità o con maggioranze schiaccianti e allora rispetto a scelte prese con questo tipo di maggioranza
Cosa c'entrano le correnti la politicizzazione il pane lascia non c'entrano niente evidentemente
La lottizzazione certo che ce la lottizzazione dalle scelte dei dirigenti caro fare
Ma se i responsabili di questa lottizzazione cominciassero intanto a fare una opportuna autocritica a far verificare la corrispondenza dei loro fatti ai programmi che portano nei programmi elettorali
E poi per il domani prendessero un rinnovato impegno di abbandonare simile prassi non sarebbe molto più importante
Ma a parte le responsabilità sulla lottizzazione
Come si controllerebbe una degenerazione di questo genere con degli eletti tramite un sistema di panna chance da gruppi nemmeno individuabili perché Mariano meno almeno ha una responsabilità istituzionale e politica
La il controllo stesso la denuncia che pure oggi noi almeno di MD riusciamo a fare ci sarebbero molto più difficile
Il fatto è che oggi fallito almeno per il momento il meccanismo del coinvolgimento in strutture occulte per la capacità dimostrata da alcuni magistrati nel loro lavoro e poi dal CSM di intervenire per lo svelamento lo svuotamento di tali strutture
Chiusa almeno temporaneamente la prospettiva di riportare il pm sotto l'esecutivo per la forte resistenza di tante forze democratiche anche fuori dalla magistratura
Oggi per ridurre l'anomalia di cui parlavo un disegno sottile che purtroppo ha trovato sostegno in qualche settore della stessa magistratura
Va avanti per ridurre la potenzialità dell'indipendenza un disegno sottile tende a reintrodurre elementi di riservatezza
Attraverso una legge elettorale del Consiglio superiore e qui nel congresso dell'associazione magistrati abbiamo visto questo asse nuovo questa alleanza oggettiva
Gargani Ferri nello stesso giorno in cui abbiamo sentito le difficoltà di vario genere
Anche per quanto riguarda l'indipendenza la credibilità e l'efficacia dell'intervento del giudice indipendente incontra un ministro come Martinazzoli contestualmente abbiamo visto il bianco perire
Diceva ieri Gargani
Le reazioni dimostrano che abbiamo messo il dito sulla piaga
è un'affermazione si può ribaltare il discorso le reazioni che nascono dentro l'associazione magistrati rispetto a una prospettiva di questo genere
Analoghe a quelle ieri contro altri tentativi di attacco all'indipendenza significa non soltanto che i magistrati si sono accorti che ancora una volta in modo diverso più sottile più raffinato viene rimessa in gioco la loro indipendenza
Diceva ieri Filisetti nessuno mai ha detto che questo è il miglior modo per scegliere il Consiglio superiore della magistratura ebbene Magistratura democratica lo dice
Si potrà pensare in futuro un modo migliore oggi di tutti i metodi proposti sperimentati questo è per quanto ci riguarda sicuramente il migliore
E la ragione per cui difendiamo come Magistratura democratica queste al sistema elettorale
La prima ragione che viene prima di ogni altra prima di ogni logica non dico corporativa ma anche addirittura relativa alla stessa istituzione giudiziaria
La prima ragione è che così si dissente qui oggi concretamente la democrazia la trasparenza del potere
Per la garanzia di tutti contro altri attacchi in altre istituzioni di domani
Calogero si prepari al forno insomma
Consentite sia una volta tanto
Con Pubblico ministero esprima le sue opinione dopo il suo giudice istruttore
Vi ringrazio tutti per per l'occasione che mi date
Di sottoporre
A un confronto dialettico con le vostre alcune mie modeste riflessione
Sui temi
Di questo congresso
Che mi sembra possano essere sintetizzate
E accentrate su questi punti
Nella fase cosiddetta dell'emergenza
Sul modo in cui li ha svolti sui compiti
Che la magistratura deve darsi e deve svolgere nella nuova fase con riferimento naturalmente
Al tema delle garanzie dei cittadini
Nella loro duplice articolazione come è stato posto beni luce dal professor Petronio stamattina
Di garanzie individuali e di garanzie collettive o della collettività
Cerchiamo di attivare un momento insieme
La nostra memoria storica
Mi pare che si possa dire questo che nel decennio
Che va dal mille novecentosessantanove al mille novecentosettantotto
Tre miti
Incombono pesantemente sui processi di target di sviluppo della democrazia italiana
Le ricordiamo tutti il mito dell'invincibilità del terrorismo
Il mito della indenni sita della mafia e della camorra
Il mito della inaccessibilità dei poteri occulti e degli organismi paralleli
Di fronte a questi fenomeni destabilizzante la magistratura e le forze dell'ordine
Appaiono smarrite impotenti la società viene pervasa dà un senso di insicurezza i partiti politici polemizzano aspramente fra loro
Fino ai limiti dello scontro imboccano ma invano la scoperta e la punizione dei responsabili
Di gravi delitti
Negli anni immediatamente successivi successiva al settantotto
Validamente assecondata dalle dalle forze dell'ordine la magistratura trova finalmente il filo d'Arianna delle più pericolose spericolate tranne i criminali
Abbatte progressivamente i miti di cui abbiamo detto arrivando a sconfiggere
Lo possiamo dire al terrorismo rosso infliggendo duri colpi a quello di destra scardinando importanti strutture dell'organizzazione mafiosa camorristica incuneandosi con efficacia nei santuari di certi poteri occulti questa prova di determinazione e di efficienza tanto più sorprendente in quanto maturata all'interno di apparati tradizionalmente carenti antiquati viene generalmente apprezzata come si ricorderà in alcuni paesi civili
Che attraverso fonti qualificate danno atto agli inquirenti italiani e di avere sconfitto il fenomeno eversivo di sinistra e indebolito la capacità offensiva degli altri fenomeni criminali con il ricorso ai soli strumenti della legalità e nel rispetto delle fondamentali garanzie della persona
Nel mondo politico italiano e particolarmente nell'area di governo invece tranne autorevoli eccezioni i giudizi sono inizialmente più cauti poi affiorano le riserve infine si sprecano le critiche e non rari casi piovono anche le accuse
Mai come in quest'ultimo tormentato biennio pur caratterizzato da un'eccezionale fervore di iniziative giudiziarie sui vari fronti della criminalità organizzata
E da un ritrovato ottimismo della ragione si sono levate contro i giudici dalle disinvolte tribune di esponenti politici amplificate da certa stampa accuse pesantissime
Come quelle di strapotere
Di soggezione a metodi polizieschi di stravolgimento delle regole probatorie delle garanzie processuali di politicizzazione di asservimento all'oggi che per e perfino a sistemi di potere
A nulla valgono e anzi talvolta sono occasione per brutalizzare le accuse manifestazioni eloquenti di esercizio controllato e imparziale del potere di tutela della legalità democratica di salvaguardia della terzietà della funzione giudiziaria di cui sono esempio rispettivamente
Il processo padovano contro le deviazioni dei NOCS
Le incriminazioni di giudici sospettati di corruzione e di legami con la delinquenza organizzata i provvedimenti disciplinari di espulsione a carico dei giudici iscritti alla P due
Sull'onda della reazione a specifiche iniziative della magistratura che applica come è suo dovere le leggi dell'emergenza
Incrimina personaggi noti né più a disparati settori della vita pubblica accerta infiltrazioni collegamenti e diffusione della criminalità anche dentro gli apparati dello Stato
Dentro i partiti e nella pubblica amministrazione il potere politico tende a scaricare sui giudice l'impopolarità derivante dall'applicazione della speciale normativa sull'eversione
E soprattutto dei termini lunghissimi di carcerazione preventiva
Come se l'una e l'altra fossero state da loro create e la lunghezza dei processi non dipendesse congiuntamente dalla complessità dei fenomeni criminali e dalle norme inadeguatezza del personale dei mezzi
Promuove il potere politico una campagna di infamanti insinuazioni nei confronti dei giudici milanesi che in applicazione della legge sui pentiti pur votata a grande maggioranza dal Parlamento
Concede uno dopo il giudizio di primo grado a barboni a Morandini rei confessi dell'omicidio di Walter Tobagi la libertà provvisoria già concessa peraltro qualche anno prima senza suscitare proteste di sorta dai giudici torinesi appesi a Sandalo che avevano confessato un numero più elevato di comici
Favorisce appoggia pur ignorando del tutto gli atti processuali e le crociate di proteste i processi televisivi
Infarciti di inqualificabili invettive contro l'operato dei magistrati napoletani che con grande abnegazione a rischio personale rompendo la secolare omertà della camorra
In scena no una mastodontico
Non voluto da loro processo a carico di circa un migliaio di imputati in gran parte accusati da camorristi pentiti ma che hanno il torto di accreditare le accuse stesse anche nei confronti di un noto personaggio dello spettacolo
Lascia inascoltato l'appello di quei giudici che nell'ammirevole tentativo di approfondire la crisi delle barcollanti bande mafiose camorristiche invocano misure incentivanti della dissociazione
E inoltre misure
Che non si negano neppure ai delinquenti adeguate a proteggere le famiglie dei dissociati una delle quali ha recentemente pagato con la vita
E la quasi totale indifferenza della classe politica di inescusabile insensibilità dei responsabili della sicurezza pubblica
Denuncia infine la pretesa soggezione della magistratura inquirente
Ad ideologie i ad interessi partitici arrivando a proporre come corollario di questa accusa il controllo del PM da parte dell'esecutivo
Troppe e troppo gravi e per giunta di epoca recente recentissima sono queste manifestazioni di indifferenza
Ora di indifferenza ora di ostilità perché possa giustificarsi il quadro di rassicurante normalità fra i due poteri che sembra disegnato in qualcuna delle relazioni di base
Inoltre nella fondamentale ambiguità del potere politico che nella stagione cruenta del terrorismo della mafia della camorra lamentava
L'inefficienza del potere giudiziario e successivamente nella nella mente lo strapotere si potrebbero cogliere i sintomi di una incolpevole schizofrenia
Se non venisse il sospetto che esse la risultante invece di un'operazione lucida razionale
Di carattere di segno politico
Che cioè attraverso la sistematica dell'azione dei pretesi arbitri del potere giudiziario lo sfruttamento di ogni occasione propizia screditarmi la credibilità e il prestigio
Si va ad esplicando un agire politico
Programmaticamente ha rivolto a condizionare l'esercizio della giurisdizione i ad indirizzarlo verso obiettivi utili e funzionali alla conservazione e al consolidamento del quadro politico da una giurisdizione dunque non modellata sui parametri costituzionali non super partes ma posta al servizio di interessi particolari ed i necessari e di necessità politiche della classe dominante
Se questo sospetto a fondamento nella realtà dobbiamo riconoscere che attraversiamo una fase delicatissima in cui l'indipendenza della magistratura
Che ettari solo se queste capace di porsi al di sopra di peculiari assetti politici e sociali ed identificarsi è realmente né valori supremi dalla Costituzione
L'indipendenza la magistratura corre più rischi oggi di quanto non ne abbia corso negli anni in cui l'uso limitato dei poteri di intervento del giudice non poneva accerto seri problemi di controllo di contenimento di normalizzazione
Se questa è la fase se questi sono i pericoli che vi si annidano la piena attuazione del nostro essere giudici liberi nello spirito di servizio voluto dal costituente dell'essere giudice soltanto alla legge dipende solo da noi
Dalla nostra capacità di saper leggere nella nostra storia recente di saper individuare il ruolo che abbiamo svolto in questi ultimi anni e al tempo stesso però dalla nostra capacità di sapere riconoscere e di correggere
Eccessi ed errori e di proporci un programma di innovazioni di cambiamenti che siano adeguati all'attuale domanda di giustizia alle esigenze di tutti di tutela
Dei cittadini in armonia con le esigenze di tutela della collettività
Per quanto riguarda il passato molto brevemente dirò
Che non mi sembra Contestabile che il ruolo del Gip svolto dal giudice nei primi quindici sedici anni a partire dall'inizio la strategia dell'attenzione mi riferisco ovviamente al giudice penale
Sì è stato eminentemente caratterizzato dalla strenua difesa dell'istituzione dei beni essenziali della collettività dal micidiale attacco delle bande eversive
Dall'azione corrosiva strisciante di poteri occulti dalle spregiudicati iniziative della criminalità organizzata in campi varie dalla droga e sequestro di persona la mafia la camorra
Contrabbando alla grande speculazione economico finanziario infine dalla dalla piaga
Dilagante della corruzione pubblica dai gravi attentati all'assetto del territorio all'integrità dell'ambiente perpetrati all'abusivismo edilizio dalla più disparate condotte d'inquinamento
Una vera e propria esplosione di attività criminali che aventi al culmine l'attacco terroristi al cuore dello Stato hanno non solo fare nato ma in varie occasioni invertito la tendenza al rinnovamento
Ponendo addirittura in pericolo la tenuta degli ordinamenti fondamentali dello Stato la sopravvivenza stessa della democrazia
In questa azione di arginamento e di difesa la magistratura con la cooperazione validissima
Altruistica delle forze dell'ordine è stata a mio parere la punta più avanzata
Spinta nell'oceano dei problemi suscitati dalle ricorrenti ondate di criminalità la giustizia corse il rischio veramente di annegare
E se questo non è avvenuto e perché i giudici
Hanno avuto piena coscienza del loro ruolo di garante della Costituzione e si sono prodigati contenesse e metodico sforzo in una lotta di trincea che ha comportato sacrifici estremi
Attinenti alla condizione individui individuale familiare e sociale di ciascuno di loro fino a quello supremo della vita
Questa lotta però
E stata svolta
In in solitudine
In particolare gravemente mancato ai suoi compiti il potere politico considerato nella sua pianta articolazione di comando e di responsabilità la struttura di governo sappiamo ricordiamo tutti che fino a tutto il mille novecentosettantanove cioè dopo ben dieci anni di assalti alla democrazia da parte della delinquenza organizzata politiche comune
L'esecutivo non solo non è stato capace di elaborare un solo progetto di incisiva politica criminale come quello per intendersi che appunto a piegare a partire solo dall'ottanta la resistenza dei terroristi con la legislazione premiale
Ma non si attivò neppure a dotare la magistratura e le forze dell'ordine di mezzi e strutture efficienti e assicurare quanto meno alla prima organi si adeguati all'eccezionalità dell'impegno
Nonostante le insufficienze
Lo stato di abbandono tutta di abbandoni di solitudine come abbiamo detto la magistratura è venuta a capo di molti problemi legati al dilagare della criminalità organizzata e tutto ciò ha fatto applicando le leggi
Anche quelle che assicurando estese zone di impunità o di quasi impunità i pentiti
Non rispecchiavano certamente il sentimento popolare
Sotto stando alla logica dell'emergenza subendo negli effetti negativi supplente ai molteplici vuoti materiale funzionali con il proprio attivismo e col lucide scelte operative
Questa rapida analisi della nostra storia
Ci consente a me pare una conclusione
Se sono in crisi le strutture e gli strumenti nel senso di carenza di funzionalità di rappresentatività di adeguatezza le finalità ultime del servizio di giustizia
Non lo sono affatto i giudici la cui forza morale la cui fede nella legalità la cui capacità di inserirsi in parzialmente nel processo attuativo della democrazia sono usciti potenziati e mo'e nobili Tati
A me pare dalla lotta ultradecennale contro le forme più agguerrite di criminalità associate
Questa e la parte positiva
Della de di questa riflessione vi è e bisogna onestamente a riconoscerlo una parte negativa procedere potremmo cercare guardi che se c'è ancora tanta gente che deve parlare siamo costretti a rinviare a domattina
Se due minuti allora
In quanto non sono mancati eccessi errori lesioni concrete anche se circoscritte delle garanzie individuali
A me pare che questi eccessi questa negatività non si possano non possono essere riferite alla durata e alla complessità dei processi il maxiprocesso non è stato mai una scelta dei giudici che non si possano riferire alla durata della carcerazione preventiva per lo più sottoposta vincolanti norme scelte dal legislatore
Che non si Possa riferire alla al tema del dei pentiti il cui uso è stato doverosamente fatto dalla magistratura nei termini voluti dal legislatore mi sembra invece che eccessi negatività possano essere debbano esser riscontrate con riferimento all'uso del potere di coercizioni un uso che mi pare sia stato eccessivo anche tenuto conto del clima guerresco
Che le bande criminali
Generavano in in quegli anni e che e anche con riferimento diciamo così Ali esigenze dell'istruttoria penale
Quindi mi mi sembra che in definitiva che debba essere con il contributo di tutti noi riscoperto questo valore recuperato questo valore della libertà bisogna cioè che questo valore si apposta al centro e all'interno dalla nostra coscienza la libertà umane sacra e va sacrificata soltanto come extrema ratio
Possiamo anche come testimonianza di questa nuovo orientamento culturale suggerirà legislatore o una modifica della norma che disciplina
L'esercizio le le lì per le condizioni dei provvedimenti restrittivi
Nel senso che laddove si ritenga si ritiene sufficiente oggi non è l'Islam legislazione vigente la sufficienza di indizi sufficienti indizi di colpevolezza a me pare che l'importanza del bene della libertà personale debba richiedere che gli indizi siano invece Grandi tali cioè da ritenere probabile il giudizio di colpevolezza nei confronti della persona inquisito
In conclusione
Noi con riguardo al nostro passato non dobbiamo nulla dimenticare non do e non abbiamo nulla di che vergognarsi perché nel nostro diciamo nella stagione dell'emergenza abbiamo spiegato tutte le nostre energie e linea generale abbiamo osservati le leggi che ci sono state date urlo nella enorme carenza delle struttura
Dobbiamo perciò a vere sempre coscienza del lavoro svolto
Al servizio esclusivo della collettività e del suo significato fondamentale che esso ha avuto per la difesa della democrazia al tempo stesso però dobbiamo avere chiara coscienza dei fattori negativi a cui accennavo prima
Bisogna quindi anche se i problemi della nuova fase non di dovessero riproporre per intensità per numero perché la vita quelli della precedente bisogna che non si era Gradisca questa bisogna dire basta quindi è sia Alcyone risma al volontarismo
Sia all'uso eccessivo della vede delle catture facoltative
Bisogna cioè che si usa in modo più meditato il potere di coercizione bisogna impedire la riapertura di una nuova emergenza ove ritorna quella passata
La magistratura che negli anni più tormentati della storia della Repubblica assolto io credo con fedeltà
La funzione essenziale di difesa della democrazia poi deve ora assolvere in concorso con gli altri potere in conformità al suo ruolo costituzionale
La più penetrante funzione di produttrice di democrazia ossia di imparzialità attiva mediatrice
Tra i valori normativi aderente al dettato costituzionale e la realtà istituzionale e sociale operante nel nostro Paese
Vorrei avvertire che fra mezz'ora Massimo chiudiamo perché sanno già tre ore che siamo qui quindi cercate gli ultimissimi di ridurre un Paolo l'ennesima volta che vi prego Alfonso si prepari moralistica
Un tema come quello che in questo congresso la magistratura italiana sta dibattendo
Racchiude in sé due grandi significati il primo di grande umiltà dei giudici italiani il secondo di grande speranza del cittadino
Infatti se da una parte c'è il tentativo sofferto dei giudici di interrogarsi sulle ragioni della caduta della loro credibilità Della crisi di consenso e della diffidenza che il cittadino nutre nei loro confronti
Dall'altra c'è il tentativo di intuire e ridefinire il ruolo del giudice degli anni ottanta
Al fine di recuperare quella credibilità perduta di recuperare il consenso e di uscire insomma da quella solitudine nella quale ormai da troppo tempo vive
C'è insomma il tentativo di affidare al giudice un ruolo idoneo a tutelare le garanzie dei cittadini ed è questa la grande speranza
Obiettivo di questo congresso deve essere dunque è quello di individuare la causa di questa crisi
Ma la causa di tutto ciò non può semplicisticamente spiegarsi con il protagonismo esagerato di certi giudici o con la mancanza di umiltà ed equilibrio di altri
Che pure esistono e vanno perciò denunciato e combattuto
E se invece deve individuarsi nel ruolo di mediatore di conflitti sociali che la stessa società per cui va il giudice
Ed egli ancora individuarsi nella incapacità del giudice di risolvere problemi sociali che ormai nell'ordine altri sono in grado di risolvere
Così come altro obiettivo di questo convegno di questo congresso
Deve essere quello di individuare tutti gli strumenti interni ed esterni alla magistratura che possono servire a garantire nell'esercizio del potere giurisdizionale le libertà civili del cittadino
E la dignità della persona umana tenendo presenti costantemente le ansie e i timori e preoccupazioni e le speranze del cittadino per una giustizia più giusta
Una società come la nostra
In crisi complessa variamente articolata e piena di conflitti interni avverte la necessità di ridefinire il ruolo del giudice e il rapporto di esso con gli altri poteri dello Stato
Così che la magistratura non può sottrarsi al dovere di partecipare al confronto costruttivo riaffermando la esigenza del riconoscere al giudice stesso uno Stato su Bindi pendenza esterna nei confronti degli altri poteri è uno status d'indipendenza interna anche nei confronti degli altri giudici
Indipendenza che possa nel pieno rispetto dei principi di democrazia parlamentare attribuire al giudice medesimo il ruolo di garante
Delle libertà e dei diritti dell'uomo e del cittadino
Ma non c'è dubbio
Che il giudice per potere esercitare con successo questo suo ruolo deve godere di una vera indipendenza effettiva e non formale di una indipendenza cioè senza condizionamenti senza influenza e senza interferenze esterne
Mentre invece numerosi negli ultimi tempi sono stati gli attacchi che dal potere politico
Sono derivati all'indipendenza del giudice
Così come non c'è dubbio che questo ruolo del giudice viene reso ancora più difficile dal legislatore tenevo il dirigente assegnate Cesare questo brusio l'oratore si fa sentire almeno ai in materia di diritto di famiglia di tossicodipendenza legge sui pentiti legge antimafia Tribunale della libertà
Ma se da un lato deve essere garantita l'indipendenza del giudice dall'altra però è indispensabile che il giudice garantisca al cittadino la propria imparzialità e la propria trasparenza
Non certo il distacco dalla realtà della vita ma delle passioni di parte sì apoliticità dunque che non va inteso come un valore etico astratto ma che deve calarsi nella realtà normativo
E così dunque nell'attuale momento storico la imparzialità del giudice non può essere perseguite garantita e che attraverso lo strumento giuridico bella indipendenza
Senza però dimenticare che il privilegio della indipendenza non può certo riconoscersi a giudici che non avessero il culto della imparzialità
Al ruolo del giudice però è correlato il ruolo del Consiglio superiore della magistratura che dei giudici e l'organo di autogoverno
Il nuovo ruolo del Consiglio superiore al svolge è certamente un ruolo più incisivo sul piano della politica giudiziaria rispetto a quanto non posso nel passato non è più un ruolo di mera amministrazione del personale
Ma tale ruolo nuovo ruolo comporta però un arredi finzione normativa dei poteri e dei limiti d'azione del Consiglio superiore soprattutto in materia di inchieste del Consiglio superiore
Ed in questo quadro appare necessario ridefinire normativamente definire normativamente
Il contraddittorio una maggiore specificazione delle contestazioni e una maggiore garanzia della difesa
Del magistrato sottoposto all'inchiesta e ciò al fine di strappare il magistrato onesto alla logica del sospetto dell'anonimo
Della calunnia armi molto più pericolosa e spesso dello stesso attentato fisico
Così come appare urgente rivedere la pubblicità delle sedute del Consiglio superiore
Esse vanno mantenute per quanto riguarda i grandi problemi le grandi direttive politiche e il Consiglio RAI sul sulle quali il Consiglio superiore deve pronunciarsi
Ma essa deve certamente escludersi e per un'esigenza di riservatezza a cui ha diritto anche al magistrato
Rispetto ad un malinteso concetto di trasparenza
E attendiamo anche la riforma del sistema elettorale del Consiglio superiore
Quest'occasione diceva Ferri non va persa e ragiona secondo me è un'occasione unica che ci si presenta perché solo in questo modo questa dall'al magistrato al singolo e non alle correnti la possibilità di scegliere
I componenti del Consiglio superiore della magistratura
In fondo si propone solo la possibilità di dare una o due preferenze
A magistrati presentate liste diverse
E votare la propria lista di appartenenza queste un sistema che permetterebbe di designare il collega che più rappresentativo di valori comuni
E non invece
Di potere sceglierà ancora una volta uomini che troppo spesso sono espressioni semplicemente dalle correnti
Cioè a dire abbiamo bisogno di componenti che sia un'espressione di conto un consenso più allargato all'interno della stessa magistratura
E tale sistema oltre a ridare credibilità alla magistratura eviterebbe senz'altro al Consiglio superiore l'accusa di eccessiva politicizzazione
Un oratore prima di me accusato Magistratura indipendente di collateralismo
Noi le respingiamo questa accusa
La respingiamo perché ci offende
Noi non abbiamo vincoli di collateralismo con nessuno Magistratura indipendente ha saputo rinnovarsi e la gestione Ferri lo ha dimostrato
La nuova linea Ferri non ha bisogno di vincoli collaterali con palpiti per noi respingiamo il nostro è stato un tentativo in buona fede ecco vedete c'è di questo vi chiediamo di darci atto è un tentativo
Di Ritter conquistare la credibilità che abbiamo perduto nei confronti dell'opinione pubblica
Certo questa accusa però e questo è uno particolare molto strano ci viene fatta
Da certe partite collegamenti con schieramenti politici certamente hanno ma che allora non sia forse la paura non è forse la paura di perdere questi collegamenti con gli schieramenti politici ben definiti
E che certamente si possono individuare di partiti di cui troppo spesso a colleghi vediamo frequentare il palazzo
No è la respingiamo questa accusa il nostro è un tentativo in buona fede e nel momento in cui i fatti
Ci daranno torto noi siamo pronti a rimeditare questa posizione è un problema
Su cui vorrei dire due parole il processo penale molto brevemente perché mi rendo conto che anche gli altri colleghi debbono parlare
Da troppo tempo ormai si attende la riforma del processo penale
Essa però dovrà tenere conto del momento storico che stiamo vivendo lontano è ben diverso da quello in cui maturano nei primi disegni di legge delega in mezzo ci sono stati gli anni di piombo non ancora completamente finiti c'è stata l'emergenza c'è stato una recrudescenza della criminalità organizzata
Ferma restando tutto alle libertà dal Parlamento di fare le proprie scelte
La magistratura su questi problemi deve essere sentita necessariamente perché sono problemi troppo importanti che attengono al segreto sul Orio ai poteri del pubblico ministero ai poteri della polizia giudiziaria e alla radice insomma alla stessa scelta del sistema
Che dovrà regolare il processo penale inquisitorio accusatorio misto diversificato sia un accenno al pentitismo
Il pentitismo è un fenomeno che è strettamente legato al fenomeno del terrorismo e ha rappresentato lo strumento per accelerare la sconfitta politica del terrorismo stesso
Ma la criminalità organizzata è cosa ben diversa
Essa impone a una strategia generale sostanzialmente diversificata e una risposta normativa che deve rispondere alle esigenze di giustizia diretti
Ma con l'occasione una sola cosa voglio precisare
C'è l'estrema esigenza che le dichiarazioni dei pentiti
Vengano sottoposte ad una ad una ad un riscontro serio puntuale preciso per rigorosissimo al fine di evitare che cittadini romeni onesti o per omonimia o per vendetta
Subiscano un danno fino alla restrizione della libertà personale poi reversibile di irreparabile
Così come deve essere evitata qualsiasi lesione alla dignità della persona anche se sottoposta a misure restrittive mediante la spettacolarizzazione di provvedimenti penali
La dignità della persona non consente cedimenti di sorta necessario che fin da quando si metta in moto il meccanismo del processo penale vengano rispettate tutte le regole del gioco scritte e non scritte
Dirette a tutelare tutte quante
La persona e sulle più elementari diritti certe immagini ledono profondamente la dignità dell'individuo ed è difficile se non impossibile recuperare completamente la credibilità pure in presenza di una sentenza assolutamente è completamente assolutorio
Ma su tale punto e concludo
Non può non chiamarsi in causa la stampa o meglio il rapporto difficile perverso e spesso si instaura fra magistrati e giornalisti
Va sottolineata la necessità di una particolare attenzione all'interno dei due ordini al momento deontologico e a quello fondamentale della professionalità
Personalmente righe ritengo del segreto professionale debba essere tutelato
Ma che debba cedere alle esigenze di tutela della dignità della persona e di accertamento della verità
Perché in definitiva e sembra una questione di raffronto fra valori che incidono su beni fondamentali del vivere civile grazie
La parola morale sia e chiudiamo per quel che si domattina alle nove
Presidente Marras che hanno una loro comunque con lo stesso
Credo che vi sia una nuova e più matura attenzione dell'opinione pubblica ai temi ai problemi della giustizia
La innegabile crescita del ruolo del giudice nella nostra società i notevoli successi ottenuti dalla magistratura nella difesa dell'ordine democratico contro il terrorismo
E contro la criminalità organizzata la riduzione di tradizionali spazi di impunità ed infine il diffuso controllo di legalità sui comportamenti di pubblici amministratori troppo disinvolti
Hanno certamente reso più affidabile l'istituzione giudiziaria
Nello stesso tempo e dire inevitabilmente è cresciuta l'attenzione della pubblica opinione ai temi generali del servizio giustizia e ai comportamenti dei giudici
I ritardi nella conclusione delle istruttorie hanno riproposto i temi delle disfunzioni organizzative del processo penale
Le timidezze le inerzie hanno richiamato le questioni delle collusioni e dei rapporti con centri di potere esterno alla magistratura
Gli arresti di persone molto note sulla base di dichiarazioni di pentiti hanno riaperto il dibattito sul rispetto delle regole sul rispetto principalmente della libertà personale sulla discrezionalità e professionalità del giudice
Alcune iniziative di assai dubbia
Legittimità hanno rilanciato il tema della responsabilità del giudice casi di sospetta corruttela hanno riproposto il tema della rete credibilità ed affidabilità dell'istituzione giudiziaria
Ed allora il dibattito sulla giustizia e divenuto più complesso
Si richiede un intervento forte della magistratura capace di garantire la legalità tutti i livelli ma da parte di un giudice di elevata professionalità che fornisca garanzie sulla fondatezza delle proprie iniziative
Si chiede rispetto per la libertà personale
Si chiede pulizia anche all'interno dell'istituzione giudiziaria
Si vuole un intervento complessivo ed articolato perché non lasci spazi di denegata giustizia
Si reclama che oltre al problema della criminalità organizzata il giudice si attento ai problemi ai bisogni emergenti quali ad esempio quelli della casa e della salute
Insomma all'affidamento di maggiori compiti corrisponde la richiesta di un giudice più capace più corretto e più responsabile delle proprie azioni e più attento ai valori costituzionali a garanzia del cittadino
Ebbene il merito dell'attuale Consiglio Superiore in carica e proprio quello di avere tentato e di essere in parte riuscito a fornire risposte adeguate a tutte queste aspettative dei cittadini
Cercando di rendere credibile l'istituzione e di assicurarne un funzionamento trasparente efficiente e con contenuti di elevata professionalità ha cercato cioè di tutelare l'indipendenza e l'autonomia dell'ordine giudiziario con interventi tesi a decidere
Rapporti con centri di potere Esterni o addirittura clandestini vedi la vicenda P due e nel contempo di difendere i cittadini dai giudici come qualcuno ha detto reprimendo abusiva cioè rotture clan
Rose della giurisdizione dando un forte impulso allo sviluppo della professionalità che sola può assicurare un corretto uso dei poteri giurisdizionali e curando la gestione e l'organizzazione degli uffici
Si tratta infatti delle coordinate essenziali funzionali all'indipendenza ed autonomia interna ed esterna del giudice
Ove per indipendenza si intenda non un privilegio ma un valore posto a tutela e garanzia dei cittadini
Insomma il consiglio in carica ha cercato di affrontare quella che molti hanno definito questione morale presente anche in magistratura
E d'altra parte il Consiglio che deve a tanto provvedere proprio per il per evitare che si altro potere dello Stato ad occuparsene con ovvi pericoli per l'indipendenza della magistratura
E necessario invero affrontare tali problemi che sono problemi reali
Anche per evitare che alcuni settori politici facendo leva su di essi portino veri e propri attacchi all'indipendenza della magistratura come purtroppo è accaduto
Questa strada che è stata intrapresa deve essere quindi proseguita senza esitazioni
Ma se la funzione di governo del CSM e così penetrante complessa quale deve essere il ruolo dell'associazione dico subito che ad un ruolo di governo forte del Consiglio deve corrispondere una crescita dell'associazione che deve acquisire una capacità di controllo e di proposta sui gravi temi suddetti o sul tappeto nei confronti del CSM
Tutto il potere infatti va controllato democraticamente ed a tale regola ovviamente non può sottrarsi il Consiglio superiore
Va ricordato che il luogo del dibattito culturale del confronto tra diverse occupazioni dove maturano le soluzioni dei più rilevanti problemi e l'associazione poiché il Consiglio essenzialmente organo di decisioni tra l'altro il dibattito promosso dall'associazione finisce con il coinvolgere in pratica tutti i magistrati ed a nessuno può sfuggire l'importanza di tale partecipazione
Però non sempre l'associazione in questi ultimi tempi è stata all'altezza del compito spesso non è riuscita a far decollare il dibattito su temi von da vent'anni abbia per esempio ha avuto una grossa capacità di una critica sulle soluzioni adottate dal CSM in materia di conferimento degli incarichi direttivi ma non ha avanzato serie proposte alternative quale non è riuscita ad avviare una seria riflessione sull'articolo due della legge delle i jet e a indicare proposte di riforma dell'istituto che pure peraltro è stato assai utile come strumento di autotutela della giurisdizione
Questi ed altri ritardi ovviamente rendono inesistente la proposta in molte questioni rendono assai meno efficace anche la critica un esempio assai positivo invece di corretta azione funzione dell'associazione va ricordato si tratta della vicenda relativa alla partecipazione alle commissioni di collaudo delle opere della ricostruzione post terremoto
Di numerosi magistrati napoletani ebbene il CSM ebbe grosse incertezze sull'argomento ed in viola decisione
Due correnti dell'Associazione Unicost elementi intervennero con propri documenti avviarono un grosso dibattito tra tutti i magistrati napoletani
Misero in risalto tutti i risvolti negativi dell'operazione e riuscirono ad ottenere una presa di posizione nettamente contraria all'autorizzazione dell'associazione sia in sede locale che in sede nazionale
Ebbene tale azione provocò un ripensamento di molti consiglieri ed il Consiglio superiore mutando anche una prassi iniziale e superando le incertezze negò la richiesta autorizzazione
Ecco mi pare che questo esempio chiarisca quale debba essere il tipo di rapporto dialettico che deve esistere tra Consiglio superiore ed associazione e quale sia la strada che l'associazione deve proseguire grazie
Allora anzitutto
Proprio
Quale
Chiariamo