XIX congresso della Federazione Nazionale Stampa Italiana

Saranno invase generale ancora previsti a parole il collega Fantini dell'emiliana
Cari amici
La notte è stata lunga per molti la notte è stata il son e quindi non si poteva certamente pensare di dare inizio ai lavori con molti colleghi in sala
D'altra parte alcuni sono anche riuniti perché la situazione a quanto pare piuttosto delicata e difficile
Pare comunque che il nostro dialogo fra amici quasi un dialogo da salotto
Debba appunto continuare secondo l'ordine dei lavori che avevamo programmato
Io non so che cosa sanati noi
Non so che cosa sarà di noi giornalisti della nostra professione
Dei nostri giornali dei periodici
Delle radio Teleradio pubbliche di quelle private
Tutto non so che cosa si era delle televisioni
Non so neppure che cosa sarà del nostro sindacato visto anche come stanno andando un po'le cose
Avvertiamo però tutti credo che siamo in un momento criticò in un momento molto critico
In un momento in cui occorrono delle scelte precise evitando
Un bla bla bla generico
Che sentiamo molto spesso troppo spesso alle volte e scendendo alle cose concrete
Della frontale e soprattutto per risolvere
E allora è possibile individuare i nodi da sciogliere ed è possibile mi domando per trovare e mettere assieme sarebbe forze che abbiano la volontà di impegnarsi in questa direzione
Senza porre pregiudiziali che ritengo inammissibili
Ho discriminanti che ritengo inaccettabile
Cari amici
E siamo o non siamo d'accordo
Che ci siano al più presto nuove norme contro le concentrazioni
E che debba essere garantita tra sulla trasparenza dei finanziamenti
Alle aziende
E andiamo ma
Siamo o non siamo d'accordo che sul problema radiotelevisivo conservando l'opzione per il servizio pubblico vi siano dei ritardi da colmare
E che vi sia finalmente da mettere ordini in un salto in un settore in cui da tempo da troppo tempo stare inviando il caos con tutte le conseguenze che vediamo giorno per giorno
E siamo o non siamo d'accordo cari amici nelle riaffermare la nostra autonomia dai parchi
Ricordava anche collega Cruciani
Il nostro contenzioso con la classe politica
E diceva che bisogna risolverlo una volta per tutte
Sono perfettamente d'accordo sa però bisogna ribadisce con chiarezza e non con fermezza che non abbiamo assolutamente intenzione di fare ci appiattire
E che non c'è nessuna ragione che in mezzo a noi
Qualcuno
O i giornalisti tutti debbano fare una dichiarazione di pentitismo
Siamo o non siamo la d'accordo che la nostra professione deve essere riconsiderata
Globalmente
Il coordinamento con un ordine
Nel rispetto dell'autonomia
C'è ma a mio parere non è assolutamente sufficiente c'è troppa confusione
Ci sono troppe contraddizioni
Chi va in un direzione chi va in un'altra
La professione sta scadendo
L'andamento delle recenti sessioni d'esame con tutte le polemiche che ne sono seguite
Sono uno specchio di una situazione allarma
Guidi Guidi presidente dell'Ordine denunciava lo stato di accerchiamento della nostra categoria
Stretta dai politici stretta dai giudici
Stretta dagli editori stretta dalla stessa opinione politica non aspettiamo non dobbiamo aspettare che ci arrivino regali dall'altro
La riforma della legge del mille novecentosessantatré non arriva tutti i progetti sono normali Mangano nel cassetto
Anche su questo dobbiamo essere chiari e dobbiamo essere chiari e con le forze politiche
Dicendo a tutti chi è d'accordo e chi in sostanza non dà alcuna collaborazione nel mandare avanti questi progetti che rimangono fermi mentre a parole tutti o molti partiti si dichiarano amici della categoria per i giornalisti soprattutto quando a Melfi necessita di comparire sui giornali
Intanto però anche con le leggi che esistono via io credo che si possa fare qualcosa
Si possa fare qualcosa per modificare una posizione che a mio parere sta ormai diventando assolutamente intollerabile
L'ordine dei giornalisti in Emilia Romagna ha cercato
E cerca tuttora fra molte difficoltà che nessuno di noi si nasconde
Interpretando e anche forzando un po'le norme esistenti
Di combattere l'abusivismo e di fare in modo che chi da anni di fatto
Opera come giornalista
Specie nelle emittenti locali
Possa essere anche giornalista come è stato suo professionale riconosciuto dall'ordine
Non cerchiamo di farlo lo facciamo anche in Emilia Romagna ma occorrono degli orientamenti in questo senso anche a livello nazionale orientamenti che vengano espressi con chiarezza dal consiglio dal comitato dei presidenti degli ordini regionali e trasferiti nel rispetto delle autonomie anche alla periferico
A tutti comunque
Deve essere chiaro che il problema dell'accesso
E ha ragione ha certamente ragione il collega Giulietti
Il problema dell'accesso il problema della formazione permanente il problema della cultura in sostanza è un problema di fondo eh direi il problema di fondo
Soltanto giornalisti
Culturalmente adeguatamente preparati e al passo con i tempi possono incidere
Anche con forza anche in sede di contratto il problema però dobbiamo risolverlo noi giornalisti Cold il contributo determinante del sindacato per fronteggiare l'arroganza degli editori un'arroganza che esiste
E ai dagli editori io credo che forse
Quando fa più comodo avviene giornalisti anche e meno preparati ma più disponibili e pertanto più malleabili e più frazionabile
Siamo o non siamo d'accordo cari amici e continuo di lottare uniti per la salvaguardia del nostro Istituto di previdenza
Contro quei politici a cominciare dal ministro della del lavoro che vogliono sostanzialmente la scomparsa dell'autonomia del nostro Ente
E questo non per privilegi corporativi ma per diritti acquisiti
E per una legittimità che non dovrebbe essere discusso
Siamo o non siamo d'accordo che la struttura del nostro sindacato debba essere più adeguata alla necessità dei tempi e alla necessità di una realtà diversa
Siamo o non siamo d'accordo
Che anche il lettore debba essere tutelato e che venga avvenne definito a salvaguardia dei di tutti i
Un preciso confine fra l'informazione giornalistica e la pubblicità
Siamo o lo siamo d'accordo e anche questo va detto anche se sembra o può sembrare poca cosa
Siamo d'accordo noi che lavoriamo nel settore dell'informazione che si debba migliorare anche la nostra informazione di categoria
Cercando possibilmente un coordinamento degli strumenti evitando dispersioni dispersioni anche economiche
E in sostanza quindi dando a tutti a tutti noi informazioni complete continue e tempestive perché troppo spesso arrivano nuovi giornali che oltretutto costano
Quando i fatti gli avvenimenti di cui questi giornali Parma parlano sono ormai nettamente superata
Ecco cari amici quelli che ho espresso sono soltanto alcuni punti sui quali si può discutere ce ne sono molti altri e su molti altri altri colleghi hanno parlato
Punti sui quali e si può discutere si può continuare il dialogo
Credo che su molti punti o su alcuni punti i nostri colleghi
Stiano tuttora trattando in una trattativa fra i gruppi che credo sia molto difficile e forse anche drammatica
Vorrei aggiungere e concludere soltanto con alcune considerazioni sull'intervento di ieri del presidente della Federazione degli editori Giovanni
Intervento di Giovannini
Ci ha fatto capire
Poi ci dovrebbe fare capire
Quanto importante sia
Il rafforzamento il problema del rafforzamento del nostro sindacato quanto importante sia operare
Per una compattezza o comunque per una larga maggioranza
Su programmi precisi
Senza la quale maggioranza larga ricompatta sarà ben difficile
Fronteggiare una controparte
Arrogante
Supposizioni rigidi
E disponibile a concedere poco o meglio ancora nulla
Giovanili lo abbiamo ascoltato abbiamo ascoltato tutti l'abbiamo ascoltato per lo meno in molti ci ha parlato dei successi della editoria italiana
Di una editoria che dieci anni fa aveva tutto da prendere e che ora ha molto da insegnare
Tanto è vero che da varie parti del mondo vengono in pellegrinaggio a vedere le nostre attrezzature d'avanguardia
Giovannini ha operato un distinguo
O per lo meno io apparso che operasse un distinguo
Rispetto alla linea dura della Confindustria
Ha riconosciuto che vi sono aziende editoriali che raggiungono uti di cospicue solo parole di giovani
Che la situazione economica e migliorata e che sono ormai poche le aziende
Con i bilanci il rosso
Ma quando poi in sostanza è arrivato al soldo mentre qui in sala qualcuno continuava a insistere contratto contratto
Giovannini ha lasciato intendere non l'avete esplicitamente ma a mio parere o per lo meno liete produzione lasciato intendere molto chiaramente
Che per i giornalisti c'è poco da stare allegri
In sostanza quindi al di là delle parole espresse mi pare che anche la FIAT sia sostanzialmente su una linea dura
Gli utili ci sono ha detto in sostanza Giovannini
Ma ci sono gli impegni per gli investimenti tecnologici
Che devono costantemente essere tenuti al passo con i tempi e quindi lei e aziende devono investire anche e devono investire molto
E poi la Fieg dice ancora giovani deve tenere conto delle aziende con i bilanci in rosso che si sono calate però ancora esistono e quindi non c'è spazio per concessioni altrimenti queste aziende andrebbero inevitabilmente fuori dal mercato
In sostanza quindi se i giornalisti vogliono dei miglioramenti
Lo potranno li potranno avere soltanto a livello aziendale dove c'è qualche utile da spartire
E così ancora una volta mi pare su questa linea saranno penalizzati
I giornalisti che operano in nelle aziende più deboli
E io credo che un sindacato che abbia alla sua base che voglia avere alla sua base la linea della solidarietà
Debba preoccuparsi anche e soprattutto di queste posizioni più deboli
Assicurando a livello nazionale on adeguato livello di remunerazione salariale
Credo anche ormai sto concludendo
Che nella contrattazione nazionale si debba tenere conto della migliorata situazione globale
E che anche i giornalisti tutti i giornalisti
In un quadro di migliorata produttività che tutti chiaramente ammettono ormai
Possano partecipare adeguatamente alla ripartizione degli utili che ci sono e che spesso sono consistenti
La categoria quindi dovrebbe prepararsi ad essere forte la categoria dovrebbe prepararsi ad essere compatta
Compatta a livello nazionale compatta a livello locale compatta a livello aziendale
Ho invece l'impressione che qui
In questo congresso
Mentre alcuni hanno operato
Direi quasi fino all'impossibile
Sulla linea dell'unità
Altri
Abbiano alzato
E spiegano al Sandro anche in questi minuti anche loro anche mentre noi qui in pochi amici stiamo continuando il discorso
Stia hanno alzando il tiro
Sempre di più
E alzano il tiro perché a mio parere questa unità non la vogliono
Perché sono venuti qui con intendimenti precisi
Con intendimenti decisi da tempo per spaccare tutto e per buttare via il vecchio gruppo dirigente ebbene se così stanno le cose allora io credo che tutto il congresso
Deve sapere e certamente lo saprà
Chi non ha voluto questa unità
Chi ha spaccato
In questo tentativo di raggiungere più hard larghe intese credo che tutto il congresso debba sapere
Che in mezzo a noi qualcuno questa unità
Non la voleva affatto non l'ha mai voluta e quindi in sostanza ha giocato al massacro
Io credo che se esiste veramente questa arroganza e mi pare che infatti che mi stiano dando ragione
Credo che con un'arroganza simile non si collabora ma che
Contro questa arroganza si lotta
Se vogliono il muro contro muro si vada al muro contro muro
I congressisti credo non siano nati ieri tutti noi non siamo nati ieri
Abbiamo seguito stiamo seguendo anche se non tutti noi siamo nelle stanze dei bottoni
Però credo che anche le persone che con molta umiltà hanno seguito questi lavori con pazienza con costanza abbiano il senso di quello che effettivamente
Sta succede
Quindi credo che i giornalisti e concludo sappiano anche da che parte viene l'arroganza
E sanno anche chi fino in fondo ha cercato di fare dei sacrifici per arrivare all'unità
I congressisti lo sanno e ho concluso e credo i congressisti lo diranno chiaramente
Condannando con il loro voto l'arroganza
Sì
All'istante
Condivido l'unico
Scusate un attimo ecco
Lo studio di corsa
Quello relativo
Sì strutture che sono certe voci di corridoio ricordo che ridotto rispetto alle birre mio Berlusconi non avrebbero preme
Va bene e dall'altro sport
L'avvocato generale l'avete vinto
Ma insomma io direi che formato potrebbe essere
Il diciotto evitabili minuti finali
Tale natalizi dove la corte si riserva di
Quello che ci dobbiamo inserire all'ordine riteniamo che l'Italia
Se non ci dove vivono il giudice dov'sui deliberati
Grigio
Meno
Sì la legge nazionale non
Ventisette voti semplici insediamenti
Ecco le riunioni sì sì
E siccome adesso inutile dirlo
Se ne parla subito
Ritiene che nel
Venendo alle undici sì seicento
La
Allora colleghi scusate
Scusate voi sapete meglio di me che il il il congresso a certi suoi non non non rituale ma necessità politiche di svilupparsi secondo metodologie che sono quelle che tutti conosciamo
Stava dicendo adesso il collega che è stato portatore di un messaggio da parte di colleghe stanno cerca di opposti ischemia posti raggruppamenti che sta cercando di trovare delle intese che allora forse questi ipotesi esistono cito avremo più tardi e questo è solo nutrire avremo poteva avere più tardi un'informativa sulla come dire sullo stato dell'arte della situazione adesso noi andiamo avanti con gli adempimenti ingresso quindici del subito no cioè adesso andiamo avanti con il dibattito ancora sulle parti generale per il quale sono ancora iscritti oltre cinquanta colleghi tra quelli che si erano segnati per sabato e quelli rimasti dalla giornata di io pregherei tutti coloro i quali avesse essendosi precedentemente iscritti avesse l'intenzione di rinunciare alla parola di farlo sapere in modo che sfondiamo un attimo questo elenco di cinquanta persone
Il collega Matteini per esempio che li vedo che si e cioè e saluto collega che ha dichiarato di rinunziare a parlare cosa dalla quale l'ho ringraziato per l'economia dei lavori
Abbiamo detto ieri per il congresso ne era informato né sono informate anche gli assenti che oggi avremmo dovuto applicare un sistema drastico di taglio
Delle persone che non essendo presenti non rispondo all'appello quando chiamate
Adesso è iscritto a parlare il collega Castellano Mimma Pastrana campane parlerà chiamerei poi di seguito il collega Pasquale Esposito sembra campane del collega Alberto Lights il collega Franco Chiarenza il collega glauco Marrocco
E il collega Paolo Cantore sempre il collega poi Celli c'è vestito venerdì se qualcuno è in condizione di raggiungerli
Lo faccia
Altrimenti poi
Chiamandoli decadranno dà diritto a parlare un altro adempimento
Un altro denti mento del quale debbo dare notizie che secondo l'articolo diciassette del regolamento annesso lo Statuto
Si è proceduto al sorteggio perché la cosa ha fatto per sorteggio dei componenti del seggio elettorale
Che comincerà a lavorare stasera quando aprì volevo il sorteggio dato il seguente risultato come presidente del seggio elettorale la collega Anna Pisani della delegazione ligure
Componenti professionisti che membro d'ufficio di presidente certo vedesse membro vicepresidente
Come membri professionisti i colleghi Giovanni Rossi di Bologna Umberto Aime di Cagliari
Matteo Cosenza di Napoli Marco Neirotti di Torino come pubblicisti sono stati sorteggiati Paolo Fallai di Firenze Pietro Caruso di Roma io poi pregherò
Quelli che ho chiamato io e l'altro di FNSI Boris di fare uscire i nomi di questi e e lasciando ogni tanto intervalli e regolare ripresentando in modo che possano autoaggiunto essi vedere che sono stati e sono stati chiamati a far parte del seggio elettorale torno a ripetere per estrazione un secondo adempimento del qua devo dare otite chiedo venia a Mimmo Castellano e quale intanto si tempra bensì l'intervento che è stata composta nell'ambito d'ufficio di presidenza la commissione per il coordinamento no non omogeneizzazione del coordinamento dei vari ordini del giorno mozioni eccetera costituita nelle persone dei colleghi
Lo Maglio Fantini Maffei
Poi dovrei darvi notizia dei termini per la presentazione del motivo degli Oddi Regione raccomandazioni sono termini ordinatori sia ben chiaro non v'è nulla di perentorie di drastica comunque si chiederebbe che le mozioni
Ai quali vanno presentate o dei capi delegazione oppure con firma di due terzi dei delegati delegazione o cucù venticinque firme di colleghi se fate trasversalmente trasgressive delegazione le mozioni se possibile all'apertura pomeridiana che immagino avrà luogo alle tre tre o quattro ore e mezza
Gli ordini del giorno e viceversa
Entro la chiusura della antimeridiana le raccomandazione entro la chiusura de antimeridiana lo Statuto dice poiché prima dell'inizio dei lavori dell'ultima seduta congressuale quindi la cosa sarebbe dovuta avvenire già un'ora e un quarto fa le delegazioni
Dovevano fare conoscere i nomi dei colleghi consiglieri nazionali eletti nell'ambito delle relazioni medesima
La cosa non è avvenuta non è che questo due sole l'hanno fatta le altre non hanno fatto e non è che questo significa evidentemente che il portiere dell'azione che non hanno fatto non avranno consigliere nazionale grazie dovuto qui bisogna fare di pazienza virtù preghiamo però ecco tutti quelli che possono avvertire i vari capi del sole che per favore si sbrigassero lo faccia gli aspettiamo ansiosamente per sapere come sarà composto il Consiglio nazionale dopodiché Mimmo ti chiedo scusa e ti prego di parlare grazie
Dunque io interverrò in questo congresso
Interverrò in questo mondo insomma la prescrizione per evidenziare
Che il congresso di Acireale
Dovrebbe indubbiamente nella storia del giurista italiano
Rappresentare un punto particolare ciò momento di riflessione
Lo dico con particolare senso di appagamento perché io ricordo che per la prima volta sono stato delegato al congresso di Salerno
E da un'ora come delegato ho vissuto la vita nella sui utilizza di questo Piliego una cosiddetta svolta di Salerno
Oggi c'è anche una svolta è svolta professionale c'è indubbiamente c'è un perito che ha determinato dal congresso di Salerno ad oggi
Un certo tipo di gestione nella federazione che io per la verità all'inizio
Pensavo che
Rispondessi accetti fino a certe logiche a certe realtà a certe attese dei colleghi
Ma
Dobbiamo oggi constatare fisico purtroppo che certe cose non sono andate in investo giusto verso
Dobbiamo constatare che purtroppo oggi per alcuni problemi alcuni settori siamo all'anno zero
Siamo come se per la prima volta oggi ci riunì Simo in Congresso percepisca cercare di spiegare ai colleghi i problemi le aspettative e le attese
Le riflessioni le preoccupazioni e le perplessità
Quindi
Nulla per quando riflette certi problemi è stato ancora diciotto
Ed è questo un sistema strana io ho avuto modo di avere dei momenti particolari nella vita della federazione di osservare atteggiamenti equivoci
Dei delegati spesso ma anche spesso di consiglieri nazionali o di componenti della giunta che in riunioni venivano ad evidenziare che certe cose non si facevano o non erano state fatte
è qualche volta anche approvando documenti in tal senso ma poi quando si trattava di votare perché chiamati all'ordine di scuderia dal capo supremo o dal proprio capo della propria forza
Fini e non porsi chiedevano per votare diversamente va come avevano invece pensato di osservare ed era un'osservazione giusta e questo è un sistema sindacale anomalo
è un sistema sindacale che essa di affondamento di strozzatura de paura
Ho dedicati all'interno
Di non dare la possibilità di esprimersi liberamente sul pensiero sindacale
E allora
Ecco che noi ci troviamo in un momento particolare dove non è più possibile pensare che la gestione sindacato ossia effettuato in una sola bottega in una bottega di un fatto ora tangente usura giù Puglia ma deve essere invece effettuato in più potente con la compartecipazione diverse botteghe alla luce del sole con i problemi reali senza strumentalizzabili è senza renderli ambigui prima ancora che vengono proposti
E allora ecco il discorso va in Kosovo il discorso dall'articolo trentasei in quella dell'ultimo contratto non voluto al congresso di Sorrento dalla maggior parte degli allegati
Portato in Commissione contrattuale non voluto dalla maggior parte dei componenti la Commissione contrattuale pubblicisti il tuo articolo trentasette viene imposto e il contratto
Viene recepito dagli editori e quindi legga rinviando il lavoro nero nell'Oglio diciamo di volere abbattere e un contratto un assurdo una realtà assurda
Quindi qualche collega poi o Pseudo sindacalista che viene ad attaccare o a suggerire almeno di strani di assunzione eventualmente di colleghi pubblicisti attraverso l'articolo trentasei quello stesso Pseudo sindacalista che nel momento della definizione del contratto ha inteso inserire l'articolo trentasei perché non dovevo difendere interessi dai colleghi pubblicisti attento delegazione distaccate in con quel tipo di contatto ma bensì doveva difendere e interessi di lavoro nero che fanno molto piacere agli editori
Questa è la verità cioè legalizzare il lavoro nero dal contratto
Noi chiediamo che questo articolo trentasei venga abolito oppure venga completamente riscritto
E in termini più chiari
Senza averne la possibilità che esso possa trasformarsi in un articolo che sia di interesse espulsivo dell'editore
Che sia un articolo che possa essere trasformato invece l'articolo trentasei articolo del lavoro nero
Articolo due dodici debbono essere rivisti non è possibile più andare avanti in questo modo l'uffici stampa è inutile prendersi in giro
Una volta abbiamo messo l'articolo uno una volta lo mettiamo in altro articolo ma quando la sinistra articoli tenta invano la Federazione deve avere delle idee chiare in materia dare anche per indicazioni all'associazione regionali e non farsi per eventualmente c'è un certo tipo di associazione risponde a un certo tipo di indirizzo politico si riesce in un modo c'è un'associazione risponde a un altro tipo di indirizzo politico ci suggerisce invece di non accettare le varie proposte
Abbiamo tutto un caso in Campania
Dove un disegno di legge approvato dalla Giunta regionale dalle Commissioni regionali competenti è stato posto volta va ribaltato all'ultimo momento due giorni prima di essere dedicato al Consiglio regionale allora che vogliamo fare
Vogliamo andare avanti con la convenzione perché la convenzione fanno piacere a tutti
E quindi lo legalizzare niente allora come sindacato che facciamo vogliamo ancora che l'altri colleghi si allontanò dal sindacato dell'olio d'oliva esosi pagato
Abbiamo poi un altro capolavoro
La tv e radio private
Si parla di un comitato di coordinamento io sono Consigliere nazionale uscente non è mai sentito parlare e improvvisamente per esempio il santuario sorge un collega addirittura riscritto
Alla nostra Regione parlava di questo coordinamento dice sai mi hanno telefonato a Roma a che sentiamo è spesso l'associazione regionale a Napoli paletti all'Italia con la Roma e mi danno dell'incarico
Ma siamo veramente all'assurdo siamo veramente alla botteguccia siamo veramente al cosiddetto discorso del cosiddetto cerchio chiuso dove o stai con me
Oppure non sa praticamente niente di quello che poi dovremmo dopo fare tutte assieme
è un assurdo
Bisogna voltare pagina pervenuto il momento di voltare pagina io non parli azzeramento
Parla di voltare pagina poi uomini di varie postazioni ma che siano liberi perché siano prettamente impegnati sindacalmente su un fronte aperto senza ambiguità essenza cartuccella sottomano
Per dire quello che eventualmente vita legato al consigliere non pensa ma che altri ti suggerisco
è finita
O è finito anche di quello che è stato quel piede in questa
Resta comunque la destra dalla sinistra e abbozza o si comporta a seconda del momento o quando ormai dobbiamo osservatore va con l'uno e quando c'è l'altro osservatore valgono è finita la politica nei forni
Tutti l'hanno compresso anzi dalla politica del furto
Bisogna andare avanti
Parlo un senso Paul un criterio sindacare tentò rispondano ad aumentare all'esigenza
Bisogna cioè il complesso
Gli impegni già in ogni trattativa fornitori
Non vi sia più una genetica un generico impegno nei riguardi dei problemi dei pubblicisti
Ma ci sia una sostanziosa presa di posizione
Questi dati rivela collegi è solo circa undici mila nel sindacato contribuiscono
Al sostentamento
Della Fnsi è che le associazioni regionali
Agli smetterla
E ora cioè quando si va col rappresentante del Governo a fare l'ultimo atto della trattativa si parla solo dei colleghi da professionisti
In quella sede debbono essere esaminate trattati e i colleghi ed all'interno dei Golia non è una categoria di severi
Lo dimostreremo nel futuro che non è una delibera di serie B nel momento in cui riusciremo come quel gorgo credo che abbiamo ci siamo riusciti a fare ieri a dimostrare che fuori dalle bandiere siamo impegnati tutti sul problema io allora vorrà vedere se a un certo momento i collaboratori corrispondenti dell'Ansa
Delle quali piani dalle televisioni si asterranno per due giorni c'è il giorno dopo il quotidiano sarà identico
Così come abbiamo avuto già modo di sperimentarne Napoli all'epoca in cui usciva in modo barbaro con le collisioni
è impossibile bisogna arrendersi del tutto siamo stati già sfruttati abbastanza siamo stati già bistrattati abbastanza non intendiamo ancora essere bistrattati e mortificati
Vogliamo essere parte però mi dà fastidio all'altra ma vogliamo essere una parte determinante anche nelle decisioni di fondo lambello deciso degli spiccioli
L'onda della decisione di quello che resta dell'avanzo no delle decisioni inutili
Ma oggi già l'aggettivo ruppe le decisioni inutili
Tra il torrente chiamare mi rivolga a chi oggi alla dirigenza io e ci sarà domani la dirigenza di chiamarci non solo delle decisioni non vogliamo essere chiamati mai più perché ci sono inutili
Vogliamo essere chiamati per decisioni in cui si prendono degli impegni insultata a Trigoria può portare il suo contributo
L'allora dicevo
è necessario
Di esaminare il discorso della stampa periodica
Anch'esso importando come le tv e le le televisioni private
Visiva non s'bisogna poi è successo qualche volta io credo che in questa sala ci sia qualche ex componente della Giunta federale del passato
Cioè noi così ingenuo da opposizione in federazione agiato
Essere diverso dalla Giunta a dargli una mozione di sfiducia
Per Jesse non facevo il proprio dovere
Parlo del colleghi pubblicisti
Ora è diciamo con con questa ENEL fino all'epoca di Boldi
Bisogna rivedere tutto
è rivedere anche la presenza dj va a occupare dei posti di responsabilità chiunque essi siano
Ecco che qui gli ho fatto una proposta ieri la ripeto oggi
Dovrà essere realizzato una conferenza nazionale di produzione dei pubblicisti ogni anno il cui si va a fare la sommatoria di quello che hanno fatto i nostri componente di Giunta federale
Dopodiché a SS hanno sbagliato bisogna dargli il voto di sfiducia per ritornare un'altra volta semplice consigliere
Assurdo portare avanti eventualmente elementi i quali o non partecipò per niente ai lavori dalla Giunta
Oppure sì partecipano ma zittiscono opulente ecologiche vive perché è il suo capo gli ha detto di Gentile
Noi non vogliamo aprire altri capi
Il Capri siamo noi stessi siamo tutti Capri venne sullo sotto come tutti sotto nessuno sopra ma vogliamo idee chiare
Finito la politica dei furbi piega spurgo deve rimanere fuori dalla porta il sindacato
Deve essere uno stratega si nota ma non un furbo cattivo deve essere uno in gamba il sindacalista Manu Locatelli ordine fuori dalla porta del sindacato
Del resto è uno che sa il fatto suo ma no uno di al porto i fatti degli altri nel sindacato
Solo in questo modo possiamo fare un sindacato loro un sindacato credibile voltare pagina perché in questa pagina fino ad oggi è una pagina smaltito noi è una pagina intera India dai lavori è una pagina pieno la possibilità di essere ricordato la storia della Fnsi grazie
Grazie collega Castellano
Qualora collega Pasquale Esposito si prepara poi Alberto Lies Franco Chiarenza
Glauco Marrocco Paolo Cantore
Filippo Paganini vi ricordo che da oggi chi non si presenta chiamato via via decade perché abbiamo quarantanove interventi teorici da sbrigare
E il tempo purtroppo sonetto score per conto suo senza chiederci permesso prego
Cari colleghi dopo l'appassionato intervento rivedemmo Castellaro
Io per la verità sempre per quanto riguarda la componente pubblicista
E in particolare la delegazione napoletana ho da fare alcune riflessioni a braccia per richiamare l'attenzione solo per sui Problemi di questa categoria
Così bistrattata
Così esclusa come diceva Castellare che gli affetti non merita
Quel piccolo spazio in cui è stata da norme antidemocratiche relegato è l'unica categoria credo di tutto il variegato panorama nazionale di tipo sindacale che non era democraticamente rappresentate a livelli di vertici sindacali il
Il numero che esso rappresenti Castellano faceva bene a ricavare cioè nel sindacato giornalista
La minoranza alla gestione di le
Una minoranza di nove mila professioniste gestisce un discorso di trentuno mila
E lo fa in termini assoluti in ordine alla democrazia partecipata quale quella moderna e assoluta assistere a questi tipi di posizione
A sud assiste a questi divari di organigrammi io credo che questo ha fatto sì che anche lei tempo cancellarlo sì di vi dunque il ruolo del pubblicista non solo in termini sindacali non solo sul fronte interno ma anche sul piano della credibilità esterna
Il pubblicista la componente pubblicista la categoria devo prevista
Oggi a distanza di trent'anni
Di quarant'anni anzi dal primo atto istitutivo del della associazione nazionale dei giornalisti si ritrova ad a vere uno scarso peso politico uno scarso peso sindacale eppure degli atti
Costitutivi
Del giornalismo democratico siede andiamo a vedere il numero zero dicendo gentilmente concesso in questo congresso vediamo che la componente pubblicista era una componente qualificata è una componente numericamente rilevante e rappresentava nell'ambito della cultura del nostro Paese diciamo
Il
L'elemento trainante del riscatto rispetto alla condizione culturale fascista Ungaretti e tanti altri che sotto uscissero quel tipo di documento
Fino a a ad alcuni uomini di rilevanza nazionale pubblicisti antenne un sindacato che trova le sue origini nelle sue motivazioni di fondo l'elemento pubblicista come fatto trainante dopo quarant'anni accusa ancora
Il nonostante la crescita democratica nell'ambito di tutte le altre categorie sociali e sindacali accusa un patto antidemocratica e gestito dalla minoranza
è questo certamente sta portando a una fuga di pubblicisti che bel sebbene iscritto all'ordine non sentono il bisogno di iscriversi al sindacato lo diceva Castellano undici mila su ventidue mila
C'è invece di operare una politica di aggregazione
Di questi colleghi il sindacato che cosa fa lì lascia fuori Della Porta perché non riesce e della sua politica di gestione gli ultimi dieci anni ha saper togliere quei perdenti quelle novità nelle innovazione che avvengono in una categoria che stava diventando sta diventando per la pluralità delle sue visioni o via internet fatto trainante della informazione uterino
Il pubblicistiche operano a livello di televisione prima di uffici di corrispondenza locale di uffici stampa di di se volete anche di comunicazioni di massa come possono essere quelli della video tenente rete nelle altre cose impegnati quindi a fare informazione su territorio queste gomme ho definito in un
L'ho scritto
Dato alle stampe attraversi pubblicizza campale questa povera anima della notizia
La presentano una proiezione del nuovo che emerge perché sono coloro i quali di escono ad essere attenti ai le novità che emergono dalla società e dagli ambienti di lavoro ebbene questa categoria subisce la moltiplicazione di una minore la presidi dignità e non riesce ed è contratto di lavoro recente che abbia a cui abbiamo assistito non riesce a trovare in una strategia globale sia di tipo rivendicativo che contrattualistico
Riesce a trovare una giusta collocazione a avere nell'ambito delle attenzioni della politica sindacale nazionale certe momenti di coinvolgimento anche dell'altra componente professionisti questo è un fatto preoccupante
Un fatto preoccupante perché dimenticherò i professionisti di essere stati pubblicisti
è la prima denunzia i professionisti voti che ignorano e lo diceva Spadolini con molta chiarezza lato io sono stato pubblicista
Lo dava come poi come segnale di crescita anche culturale e professionale
Ebbene evidentemente negli ultimi dieci quindici anni sia esistita al esattamente a una inversione di tendenza perché molti sono diventati professionisti
Senza avere avuto
Per raccomandazioni politiche forse perché sono stati beneficiati
Da altri tipi di sviluppo categoriale di carriera e certamente ignorano quella condizione di partenza te li ha visti partecipa alle allora io sono preoccupato
Rispetto a questa massa enorme vi informatori
è l'unico sistema si diceva da questa tribuna quello italiano che abilita a fare informazione attraverso un ordine nazionale attraverso anche morbidi arruolamento diverso
L'informazione
Del nostro Paese
Allora sbotta è una svolta due grazie alle nuove tecnologie del villaggio elettronico una svolta lo diceva anche giovanili grazie all'introduzione di nuovi mezzi di utilizzò
Per fa produrre
Diciamo in tempi belli anche
Dei prodotti che possono avere una loro valenza all'interno della società
Castellano faceva ancora o un ho aveva un po'o momenti massaggi volta quanto facevo riferimento ai quali periodica bene
Noi non siamo stati in condizione come Federazione della stampa di avere un quadro preciso sulla professionalità si divide Baldi sulle azioni che i pubblicisti Fang all'interno
Del panorama della carta stampata italiane dell'informazione in genere perché ci sono magari gli strumenti evidentemente le risorse non sono state giustamente indagato per a fare un'indagine approfondita del ruolo e della valenza professionale che pubblici ma italiana a nell'ambito del territorio
Nello stesso tempo di facendo riferimento alla Carta alla catasta padre e quindi ai periodici non abbiamo nemmeno un quadro reale di qua di periodici in Italia producono informazione quanti periodici minori vedi di livello nazionale hanno eserciti un ruolo rispetta i processi di cambiamento del Paese ebbene io voglio concludere se noi effettivamente da questa tribuna abbiamo ascoltate accenni sul cambiamento
Se ne abbiamo ascoltato accendo sul mutamento che avvengono all'interno della di della società non sappiamo cogliere i fermenti che realmente da Edolo portata a livello territoriale micro e macro o medio territoriale da coloro i quali professionalmente riescono a produrre
Dei prodotti come periodici con alta professionalità quindi è gente che riesce ad avere nella propria nel proprio ambito non solo la produzione culturale ma anche il tipo di di rapporto tecnico Gold la stessa informazione poggia vuol dire che noi non siamo attenti diciamo delle cose
Importanti ma lo zio materno da questa realtà i cambi ora io vorrei e questo la mia proposta vorrei investire la futura giunta il futuro Consiglio nazionale di un momento di riflessione attento rispetto alla categoria botte essa abbia un rilancio sia nei termini in termini di peso politica di devesi sindacale cioè in futuri appuntamenti devono il proporre a questa bisogna queste migliaia di colleghi una linea di azione capace di poter aggregare sul problema pubblicistica sia le forze politiche con una revisione anche dell'ordine dell'ordine senza la distinzione fra pubblici sia professionisti la qualcosa potrebbe di condurre avrà l'unica via d'azione circa prenda uno mila colleghi davvero un diverso peso politico rispetta alla parte politica esterna che se ha ignorato in questo congresso e l'anno rilevate nello stesso tempo ecco ripristinare nell'ambito di una democrazia interna la quantificazione numerica del ruolo dei cubisti delle grazie dell'attenzione
E credo e queste proposte possono trovare degli acquirenti
Grazie collega ancora una comunicazione rinvii le delegazioni sono invitate a proporre ciascuno un professionista e un pubblicista per il collegio dei revisori
Queste designazione cospirato con una lista indicativa naturalmente libri degli elettori di votare anche altri nomi non compresi nella lista medesima
Cerchiamo un po'di spese e possibilmente di farlo entro la fine della seduta antimeridiana raccomando a tutti i colleghi si alterneranno ancora al microfono di cercare di stringere al massimo i loro interventi ci sono quarantasette iscritti ancora parla chi avesse deciso di rinunziare la parola lo faccia sapere che c'è agevola un certo punto la ristrutturazione di tutta la mattina
Chiamo parlavano con i colleghi a parlare vi ricordo che coloro che non rispondono all'appello decadono oggi chiama il collega glaucoma Rocco come primo se c'è Dario Celli della Roma Dario Celli di Torino
Wittenberg e di Roma
Alberto laica della Liguria Massimo Alberizzi di Milano Paolo Cantore di Roma c'è nessuno di questi colleghi ho chiamato del presente
Deckard c'è no collegamenti che collega il venti per
Collega perizie presente questi dati chiamati non ci sono si preparino successivamente Lights cantore Giovanni Rossi dell'Emilia Romagna
Carmine Leo
Della Pugliese Achille Scalabrin nell'Emilia Romagna prego Alberizzi
Cari colleghi
A rinunciare care colleghe
Non siamo molti questa mattina
La piscina probabilmente è piena
Forse una mozione d'ordine no invitasse congresso a trasferirsi in piscina vedrebbe sicuramente più persone presenti e più persone attente così è
E qui restiamo
Non voglio provocare la provi la presidenza con una mozione d'ordine di questo tipo ma credo che molti colleghi la voterebbero il fondo noi ci troviamo oggi in questo congresso che può essere un congresso storico
Perché finalmente io sono un delegato della Lombarda professionista di stampa democratica finalmente ci troviamo
Della possibilità di avere nuove maggioranze
Noi siamo stati accusati di avere una rivalsa e politica una rivalsa ideologica ci hanno accusato di essere socialisti filo craxiani di volta in volta per bollare sì io credo di no
Io credo che noi cerchiamo abbiamo cercato un ribaltamento sui contenuti
E oggi se riusciamo ad avere questo ribaltamento crediamo che le correnti le divisioni debbano essere superate quegli steccati quelle barriere
Che hanno
Certamente contribuito a democratici Zara il sindacato a renderlo più dinamico ad alimentare il dibattito ma che oggi forse rischiano di essere un ostacolo un ostacolo per nuove conquiste per ricominciare
Una lotta che secondo noi è stata interrotta troppo tempo fa
Gli scontri e i confronti quindi oggi dal piano delle correnti si devono trasferire su dei fatti concreti su delle cose concrete molti colleghi son venuti questa tribù una a dirci dei loro problemi e su molte di queste cose se ne parla da anni si dice da anni ci si sciacqua la bocca
Ma concretamente poi non si fa nulla perché c'è stata un'ambiguità di fondo c'è un'ambiguità di fondo in parecchi dei discorsi
Che vengono fatti dai dirigenti sindacali da quei dirigenti sindacali che hanno gestito finora
La relazione nazionale della stampa io ne ho voluti scegliere
A caso qualcuno qualcuno mi son venuti in mente stanotte anche delle ambiguità
Delle contraddizioni contenute
Nei propositi nelle parole di questi anni
Per esempio si è parlato di uffici stampa
Un giornalista in ciascun ufficio stampa poi però si parla di autonomia del giornalista beh allora mi si deve spiegare sì vale la prima o se vale la seconda io non discuto nel merito ma non si può pretendere venire qui a pretendere che entrambe queste cose
Siano cumulabili assieme
Si è parlato tanto di accesso alla professione
E però non è stato fatto nulla
è nata una scuola ma nessuno ha pensato di dire allora il vero accesso alla professione passa attraverso le scuole no certo perché anche le lobbies sindacali hanno gestito le assunzioni in molti casi e allora una politica di accesso chiaro accesso limpido
Si scontra con una prassi sindacale che va esattamente in senso opposto
E si è parlato di rapporti con i politici noi bisogna far capire
Che siamo in guerra coi politici perché bisogna far capire loro che il nostro mestiere e in contraddizione con i loro interessi
E se noi non riusciamo a far capire questo avremo sempre un interessenza della politica nel nostro mestiere bisogna chiederli con impertinenza
Perché non hanno fatto una legge sulla tutela del segreto professionale
E bisogna anche se il caso propone un referendum
Nazionale su questo tema per metterli in contraddizione con loro stessi perché vengono qui a dirci sì Boris Eltsin segreto professionale necessario ma non hanno fatto niente solo parole solo belle parole
E chiedergli perché la legge sull'editoria è stata applicata con tanto ritardo e perché ancora non è stata applicata integralmente non certo per colpa nostra e anche non per colpa degli editori ma per colpa dei politici
Che in questo modo quando la legge dell'editoria sarà veramente applicata possono interi agiva in meno
Quando ci sarà come diceva Giovannini e io sono d'accordo con lui una deregulation dei punti di vendita una liberalizzazione dei punti di vendita
Allora le nobili che dei punti di vendita fanno una una loro roccaforte potranno intervenire almeno sull'informazione
E poi il nodo dei pubblicisti cari colleghi e basta prenderci in giro i pubblicisti sono giornalisti a tutti gli effetti
E allora se sono giornalisti se fanno questo mestiere ci sono dei pubblicisti che io conosco che sicuramente fanno i giornalisti molte più ore al giorno di quanto le faccio io che son professionista
Queste persone hanno diritto a essere anche se i giornalisti
E allora sei porose i pubblicisti vogliono proporlo io posso firmare per primo una mozione in cui si chiede un referendum nazionale per l'abrogazione di questo ordine di queste norme che discriminano alcuni di noi
Queste norme del mille novecentosessanta che sono corporative veramente e dividono oltretutto la corporazione in due categorie una categoria di professionisti privilegiati è una categoria di gente che fa i giornalisti allo stesso modo e che privilegiati non sono e sono di serie B e se i colleghi pubblicisti vogliono io posso firmare una mozione in cui si chiede l'abrogazione di queste norme e se si devono raccogliere cinquecento mila firme ci si può chiedere sempre un aiuto dalle confederazioni sindacali non ci si deve spaventare davanti al nulla nulla è impossibile quando è necessario diceva che l'arsenico
E poi un nodo importantissimo su cui bisogna chiarirci è quello della Rai si parla della Rai
Come momento importante dell'informazione pluralista
C'era scritto l'ha detto Borsi nella sua relazione ebbene io non credo
Che una RAI che censura un servizio giornalistico come quello di Biagi su Gheddafi nel giorno in cui era uno scoop internazionale sia un servizio
A difesa e a tutela dei cittadini è nell'interesse dei cittadini
La RAI con le sue assunzioni
Di un certo tipo la RAI con la sua lottizzazione non è assolutamente un servizio
Il sindacato non ha detto nulla quando Biagio Agnes è intervenuto su Albino Longhi il direttore per bloccare il servizio di Biagi ebbene un palese intervento di una proprietà seppure pubblica
In una redazione ci si scandalizza se lo fa il Corriere della Sera
Ci si scandalizza se lo fa la stampa ma non ci si scandalizza più se lo fa un rappresentante del cosiddetto Parlamento che Biagio Agnes il direttore generale della RAI eh no questi nodi vanno sciolti questi nodi
Vanno chiariti
E per questo oggi il sospetto di Repubblica parla di veti su vari presidenti io non credo che ci debbano essere dei Tea ma ci vuole del buon gusto io credo che bisogna comunque dire no a qualunque candidato che possa rappresentare che possa essere il simbolo della lottizzazione a qualunque candidato che mostri su se stesso la lottizzazione
E che rappresenti con questo anche lo sfascio della RAI vi ringrazio
Grazie collega d'élite
La parola al collega Celli
Poi successivamente si preparino cantore Rossi Rossi dell'emiliana Mimmo Leo Puglia e Basilicata Tateo Gianfranco torno a ripetere che chi non si presenta decade
Scalabrin dell'Emilia Romagna e poi raccomanda cancelli scusa ed è nota a tutti cercare di essere assolutamente delegato deve chiedere anche se il collega Piero piccoli presidente del bus voleva pronunciare un saluto
Non so se è presente in sala lo faccia sapere poi vediamo di infilarlo nel nel corso di interventi prego
Dunque si è parlato molto in questo congresso di emittenza privata io sono uno dei molti pubblicisti che sono stati eletti delegati a questo congresso
Vengo da Torino lavoro nell'emittenza radiofonica da molti anni ormai io è il mio primo congresso sono venuto qui innanzitutto per capire e per ascoltare
Ma anche perché volevo e voglio ma non sono io avere delle risposte precise ed è per questo che parlerò di cose concrete lascerò da parte per un momento
La discussione il dibattito sui massimi sistemi
Noi della subalpine particolare vogliamo tornare a Torino con delle risposte precise da questo congresso
Vorremmo per esempio sapere per esempio
Tanto per entrare subito nel merito
Se fanno non fanno bene a considerarsi giornalisti quei colleghi che lavorano nei numerosi bisettimanali otri settimanali che sono presenti nella nostra regione
Pubblicazione chiese due o tre volte la settimana vendono migliaia di copie dieci quindici venti mila copie e coprono un indispensabile settore trascurato ovviamente proprie ragioni dall'unico nostro quotidiano presente nella regione
Ecco noi vorremmo sapere da questo congresso se questi colleghi pubblicisti a tempo pieno fanno bene o no considerarsi giornalisti e tutti gli affetti tenendo conto che all'interno delle loro relazioni
Ci sono anche professionisti all'interno di un numero però dei professionisti come è noto non è sufficiente
Per
Perché venga applicato il contratto nonostante le la le società proprietarie di questi giornali siano disponibile ad applicarlo
E da parte dell'ordine del Piemonte e sempre arrivato unno
Noi vorremmo avere delle risposte su questo come hanno già sottolineato altri
Altri interventi
Come vorremmo per esempio sapere da questo congresso se chi lavora a tempo pieno per esempio in una redazione radiofonica o televisiva debba o non debba considerarsi giornalista
Visto che nelle redazioni delle radio e delle televisioni si confeziona notiziari si fanno servizi si fanno dibattiti inchieste esattamente come e alcuni come per esempio Giorgio Bocca dice addirittura meglio
Esattamente come succede nei giornali e nelle mi pensa di Stato
Vorremo insomma sapere se chi lavora nell'emittenza locale posso non possa considerarsi giornalista o se si possa considerare tale solo nei periodi preelettorali quando i politici dell'Italietta si fanno in quattro e si scatena la nella ricerca di uno spazio nei notiziari radiotelevisivi
Noi tra l'altro vogliamo anche ringraziare tutti coloro e sono molti gli avete sentiti che nei loro interventi hanno fatto accenno al problema dell'emittenza privata
L'ha fatto anche il segretario porsi che sul problema dell'informazione radiotelevisiva locale ha dedicato spazio ampio spazio secondo noi secondo me nella sua relazione ma le domande che vogliamo fare al congresso non sono finite qui
Palermo presento degli uffici stampa ne vogliamo sapere da questo congresso se possano considerarsi giornalisti quei colleghi pubblicisti che lavorano a tempo pieno negli uffici stampa ed è proprio di questi giorni non so se avete seguiteci sapete questa notizia
Che l'Associazione Stampa Subalpina aperti una vertenza con gli uffici stampa degli enti locali e con la Regione Piemonte la regione Piemonte che da una parte buone per i propri uffici stampa
Persone che siano almeno iscritta nell'Elenco dei pubblicisti e dall'altra invece non concede alla vigilia del congresso
Il permesso sindacale per partecipare alla congresso della Federazione della stampa
E vogliamo tra l'altro poi ricordare che uno dei due delegati degli uffici stampa eletti alla Subalpina
Che venivano dall'ufficio stampa della Regione Piemonte uno di questi due delegati è stato costretto sostanzialmente ma è rimasto comunque a casa per protesta
Contro questo inaccettabile atteggiamento perché la Regione Piemonte non gli dava il permesso sindacale mentre l'altro collega e qui usando le ferie lo divenuta un congresso usando le ferie
Come vedete siamo di fronte a una a una inaccettabile contraddizione ma le contraddizioni non sono finite qui e qui c'è un punto che veramente noi non riusciamo a capire
Forse sono bugie ingenuo ma esista la contraddizione degli Ordini regionali
Che permettono a seconda della posizione geografica il praticantato nell'edizione nelle redazioni radiotelevisivo dei piccoli settimanali
Insomma noi che abitiamo in Piemonte abbiamo raccolto evidentemente di abitare in Piemonte non presente qui in Sicilia dove il praticantato a quanto ci risulta e poi si è stato riconosciuto a redattori di televisioni senza che nelle redazioni di quasi televisioni fossero presenti i famosi cinque professionisti necessaria fare un praticante
Queste contraddizioni debbono essere risolte
Ma le contraddizioni esplodono se si pensa che in alcune regioni in alcune regioni d'Italia
Le emittenti radiofoniche non possono nemmeno essere riconosciute come testate giornalistiche
Ed è inaccettabile che Prodi all'interno del sindacato alcune sezioni regionali facciano finta che non esistano le audizioni le redazioni radio televisive nelle loro città anche nel nostro interno dunque esistono le contraddizioni
Due ultime cose
Io come molti altri giovani colleghi del vi ho già detto sono qui per la prima volta avrei voluto discutere di più di queste cose mi sarebbe piaciuto discutere di queste cose in momenti più tranquilli più raccolti con colleghi di altre associazioni meglio ancora di altre componenti
Per conoscere altra realtà per confrontarci su posizioni diverse cercando magari punti di incontro e trovandosi alla fine magari d'accordo su alcune questioni
Questi confronti sui contenuti sui fatti sulle cose concrete sono potute avvenire molto raramente anzi non sono mai potuti avvenire se non magari a tavola a pranzo ma credo che per me in un congresso di un sindacato questo sia un po'poco
Un'ultima cosa Spinosa parliamo di soldi
Non vorrei essere tacciato di moralismo ma io ho sentito parlare in questo congresso colleghi che si lamentavano del fatto che i loro trenta trentacinque quaranta quarantadue milioni all'anno sono insufficienti a rendere dignitosa l'esistenza
Confesso che io rispetto le posizioni altrui ma non posso nascondere che mi sono sentito imbarazzato quando ho sentito questa e mi ha lasciato molto perplesso a questa vicenda io vorrei solo ricordare a questi colleghi che qui dentro
E anche a casa
Ci sono giornalisti di radio e televisioni che vivono con ottocentocinquanta novecento mila lire al mese
Io credo che questo sindacato si debba occupare sono tentato di dire innanzitutto io credo che questo sindacato si debba occupare dei colleghi meno tutelati e dei più indifesi dal punto di vista contrattuale
Credo che il sindacato esista per questo o almeno per questo se no se non è così chiedo che Paolo muri alti dopo l'interessante discorso che ha fatto sulla lastra di questo sindacato spieghi a me
Magari qua fuori passeggiando e a tutto il congresso perché credo che qualcuno ne abbia bisogno perché siamo qui che cosa significhi essere nel sindacato che cosa significhi fare il sindacato grazie
Grazie collega Celli
Chiamo il collega Paolo Cantore della romana c'è
Rinuncia collega Giovanni Rossi etanolo cantore a tutela dell'igiene la scusa che facili aveva il tridente sedere adeguati
Sedere dominatore possono selezionare però lo dico agli altri nomi sì
Seguono seguono poi Giovanni Rossi Carmine Leo Tateo Scalabrin Marras
Guastalla grosso di Rosa
Prego
Cercherò di essere brevissimo per far risparmiare tempo ai pochi affezionati amici perché il congresso
Drammaticamente vuoto
E mi dispiace che sia vuoto non perché
Debba a pagare niente
Mi hai problemi ma perché volevo affrontare d'accordo con colleghi di altri tutte le componenti
Un problema che riguarda non i redattori delle agenzie di cui io sono un rappresentante ma riguarda tutti i colleghi che riguarda il tipo di informazione
Che attraverso le agenzie gli editori stanno tentando di impiantare nei nostri giornali
E questo problema riguarda più gli utenti che i giornalisti che lavorano nelle agenzie
Nel villaggio elettronico il ruolo delle agenzie è sempre crescente i collegamenti Line fanno sì che il prodotto nostro
E tra l'ANSA l'agenzia Italia la Cronos vasca alle varie agenzie di servizi laghi eccetera la mole di prodotto è notevole notevolissima
Fanno sì che il tipo di informazione che viene dalle agenzie vada direttamente impagina con controlli e rimani colazioni sempre minori da parte dei giornali e parlo soprattutto dei giornali piccoli
Bene gli editori che sono stati sconfitti dal sindacato dei giornalisti sulla concentrazione delle testate stanno vincendo stanno vincendo a mani basse sulla concentrazione dell'informazione
Perché le agenzie vivono grazie a due fenomeni le convenzioni che sono accordi fatti con organismi dello Stato con organismi parastatali e anche con aziende private
Per fornire più o meno direttamente più o meno senza intervento della redazione un certo tipo di notizie
Le agenzie tecnologicamente si stanno trasformando in banche dati bene io non vorrei fare torto a nessuno ma trasforma un'agenzia in banca dati significa questo
Che invece di produrre notizie informazioni articoli servizi che vengono poi trasmessi per telescrivente e quindi portati a domicilio dell'utente
Il nostro prodotto resta dentro un calcolatore e l'utente quando vuole sì collega e scendi e prende quello di cui ha bisogno ma in questo calcolatore
L'azienda l'azienda agenzia mette anche informazioni che non sono passate attraverso la redazione
E questo è un fatto di una gravità estrema è un fatto che è stato già inserito nella piattaforma contrattuale il vecchio contratto è
Di grande di prego di credermi senza volere riaprire polemiche di nessun genere è un punto in cui non siamo riusciti a passare
Questo non significa che il problema non sia sempre d'attualità che non sia sempre urgente che si debba allentare l'attenzione su questo problema
è un problema ripeto dei giornalisti dei quotidiani è un problema dei colleghi dalla carta stampata sapere se la notizia che ricevono sul loro tavolo che chiamano coloro calcolatore sia una notizia
Pulita a ventiquattro carati ossia inficiata da accordi commerciali che sono a monte e all'insaputa dell'utenza
I colleghi delle agenzie
Ieri hanno buttato giù un ordine del giorno lo scopo di questo mio intervento non è di far perdere tempo agli amici del congresso ma di illustrare brevemente questo ordine del giorno
Credo di averlo fatto esaurientemente anche perché all'interno della Federazione della giunta questo problema è stato dibattuto a lungo e seguito bene il nostro obiettivo è quello di non far calare l'attenzione su questo problema
Di spingere la federazione così a organizzare una iniziativa
Può essere un convegno questo un seminario questo ragionare in studio in cui questi problemi vengono una volta di più e ancora più approfonditamente sviscerati esaminati
E proposte delle soluzioni non ignorando per esempio anche nell'ambito della legge sull'editoria le esigenze particolari di un gruppo
Di un di una fetta fondamentale dell'informazione primaria
Che vive ormai ai margini del mondo editoriale perché nella no nelle nostre aziende oramai l'incidenza delle utenze editoriali dei vostri abbonamenti
Sul nostro bilancio
Sono minimali dal dieci al venti per cento il resto sono convenzioni o accordi commerciali questo è un problema che credo sia importante almeno quanto quello importantissimo sollevato
Dal collega di rinnovamento sulla pubblicità
E la notte la pubblicità più subdola perché non si vede è una pubblicità surrettizia di cui voi stessi potreste non rendervi conto
Io chiudo leggendo brevemente l'ordine del giorno che poi consegnò la presidenza perché lo inserisco
Il diciannovesimo congresso della stampa italiana considerato che nell'attuale processo di trasformazione dell'intero sistema della comunicazione un ruolo importante viene assegnato le agenzie di stampa
Rilevata la crescente incidenza dell'informazione primaria nella confezione del prodotto giornalistico
Ed il parallelo progressivo svuotamento del ruolo professionale del giornalista di agenzia
Conseguente a uno trasformazione delle agenzie in banche dati nelle quali il controllo dei flussi di informazione da parte dei giornalisti è minimo o inesistente
Due proliferare delle convenzioni che nella migliore delle ipotesi prefigurano forme surrettizie di pubblicità
Tre progressivo calo nei bilanci dell'azienda dell'incidenza delle utenze editoriali
Ribadita la necessità di un effettivo governo da parte dei giornalisti dei nuovi processi determinate dalle moderne tecnologie articolo quarantadue impegna la Fnsi in a promuovere in tempi brevissimi
Mediante le iniziative ritenute più opportune
Un approfondimento delle complesse problematiche legate a questo rilevante settore del mondo dell'informazione
Con riferimento agli ambiti di operatività delle agenzie agli aspetti specifici della legge sui Doria
E dallo status professionale ed economico del giornalista ha detto le stesse in modo che queste formino oggetto di una ferma rivendicazione del sindacato dei giornalisti e trovino riscontro la piattaforma del prossimo rinnovo contrattuale
Seguono ma quaranta cinquanta firme che stiamo ancora raccogliendo mattinata vi consegno grazie grazie cantore per l'apprezzabile per la verità
La parola al collega Giovanni Rossi emiliana al quale ricordo che è stato eletto coi nel seggio elettorale
Si preparino Carmine Leo
Matteo Scalabrini
Marras
Guastalla
Grosso Heroes prego grazie
Prego questioni a mio avviso debbono interessarci particolarmente
Io credo siano il rapporto del sindacato con le redazioni e i problemi dall'accesso
Sono queste sempre a mio opinione
Le questioni che determinò nel modo di essere della categoria e quindi di conseguenza della nostra organizzazione sindacale
Non ritengo infatti che la crisi del sindacato della Federazione sia tutta da ricercare all'interno dalla nostra associazione
Delle sue divisioni
E nell'attacco sterno che alla categoria viene portato per averla comunque asservita questo o quel centro di potere o talmente delegittimata
Nei confronti dell'opinione pubblica da essere in qualche modo neutralizzata
Piuttosto mi pare che le difficoltà siano il frutto di una tale mutazione culturale
Di un uomo di funzioni di mansioni dei giornalisti che ha ormai raggiunto dimensioni tali che malgrado lo sforzo di tenere il passo compiuto dalla dirigenza della federazione
Dalla elaborazione delle componenti e a mio avviso soprattutto di quella di rinnovamento
Occorre compiere un ulteriore passo in avanti che deve essere rilevante che deve avere conseguenze anche sul nostro modo di organizzarci
Ma il primo passo deve essere di natura culturale deve essere compiuto tra di noi ed è prendere atto di questa realtà piaccia o non piaccia a prescindere dalle nostre convinzioni di fondo
Oggi il modo di lavorare di essere giornalisti è diverso per ognuno di noi
Ma non solo perché siamo culturalmente e politicamente Diversi abbiamo sensibilità anche professionale profondamente diverso piuttosto perché è cambiata la tradizione il tipo di prestazione intellettuale pratiche che ci è richiesta a seconda del luogo di lavoro
Dalle sette e tecnologiche che sono state compiute o che si intendono compiere all'interno delle aziende nelle quali la propria sono cambiati anche i contenuti che ci vengono richiesti e cito la questione dalla pubblicità che altri anche poco prima di me a posto con ben maggiore autorevolezza e competenza in sostanza il ventaglio delle figure professionali interne ad un ventaglio di persegue già molto ampio di strumenti dall'informazione questo ventaglio delle figure professionali è andato diversificando sui con un corposo e consistente passaggio di peso a funzioni tecnico giornalistiche il cui controllo sindacale e contrattuale è di assai difficile esercizio almeno con la tradizionale struttura che la categoria in altri tempi intenti profondamente diversi da questi si è nata sia da non è un richiamo tecnicistico
Da una giusta soluzione di queste cose
Dipende una nostra più elevata capacità di dar battaglia per garantire il pluralismo dell'informazione e la democrazia nella gestione dei mezzi attraverso i quali l'informazione viene fatta sempre più occorre e vengo al punto inizialmente introdotto occorre dare forza e strumenti di conoscenza e quindi di intervento ai comitati di redazione
Che sono la struttura che può garantirci da un pericolo che io sento già essere una realtà in non pochi casi lo è già nella testa di qualche collega ad esempio quello di essere o di divenire il sindacato del venti per cento di una parte cioè elitaria che non vuol dire necessariamente migliore dalla categoria
Tra l'altro schemi quelli sì ideologici che continuano a non tenere conto che vi sono di fatto professioni giornalistiche e non più una professione giornalistica
Finiscono per farci divenire il sindacato di ben meno del venti per cento dalla categoria
Forza potere
Strutture di servizio i comitati di redazione che vanno coordinati perché le esperienze i problemi affrontati divengano patrimonio comune elaborazione e strategia collettiva possibilità per tutti di fare un passo in avanti sono il modo per andare avanti come sindacato unitario di fatto e non solo di nome
Ridando alle strutture regionali alle nostre associazioni regionali un ruolo non solo notarile come molto spesso è oggi rispetto alle scelte che vengono compiute dai comitati di redazione
Mi rendo conto di essere troppo lungo il passo al secondo problema i problemi dei problemi dall'accesso
Sono questi
Sono queste le questioni quelle dell'accesso su cui si giocano dignità autonomia e professionalità nostrane lo scandalo attuale è sotto gli occhi di tutti meccanismi politici
Parentele amicizie
Lunghi anni di abusiva dove lavoro nero esami che appunto non tengono minimamente conto del nuovo che pure ho cercato di indicare prima ma ripeto altri colleghi avevano individuato nei loro interventi
Questi sono i principali termini dal problema accesso oggi riformare l'accesso vuol dire toccare i meccanismi dall'esame ma non solo vuol dire intervenire nella formazione dei giornalisti azzerando in questo caso si meccanismi che penalizzano la professionalità e la dignità personale e di livello di autorità e quindi di attendere attendibilità e di indipendenza dell'intera categoria
Fare scuole di formazione professionale con tutte le garanzie di serietà e legalità che oggi mancano ha non poche iniziative che pure esistono
Cosa che ci impone difficile ma necessario confronto permanente con gli editori le istituzioni pubbliche le università e dei centri di produzione culturale
E per questa strada che si recupera il ruolo sociale della categoria e dalla nostra federazione dalla stanza
Grazie collega
La parola Carmine Leo
Cioè presente no
Collega Tateo
E non si è collega Scalabrini è presente
La parola al collega Scalabrini
Chiamo poi successivamente Marras Guastalla rosso Di Rosa
La parola
Un congresso straordinario non necessariamente deve avere idee straordinarie più importante che abbia delle idee
Ma se l'idea fissa di buttare a mare una dirigenza è un contratto questa diciamolo pure è un'idea straordinariamente cretina
Mi spiego
Il nodo sono borse l'affare che già hanno rimesso il loro mandato il nodo è il contratto che certo non ci piace in alcuni suoi punti o il nodo da crisi di questa categoria io dico il modo e la crisi di cui il contratto è conseguenza crisi che attraversa tutte le correnti e tutte le redazioni e che potremmo definire epocale nel senso che comunque la si risolva dopo non saremmo più gli stessi
Non saremo più come ci illudiamo di essere oggi i sacerdoti dell'informazione
Ho un segmento di un sistema informativo via via più grande e meno corporativo
Resta da vedere se saremo segmento importante o no può essere questa se vorremo una crisi di crescita che come tutte le crisi di crescita può produrre però storture irreparabili e quindi il tramonto
Se questa è la prospettiva l'impressione che per chiedere alla teste tale contratto oggi per avere poche decine di migliaia di lire in più perché questo l'obiettivo reale condito da bei propositi da belle parole magari anche tedesche sia stato necessario dare prima la detta a ogni logica ed è quanto è accaduto
è vero questa è una categoria che impatto di stipendi sta netta classifica ma dove portare una categoria in crisi piegata su se stesso che come ci dicono certe indagini gode di sempre minore credibilità e di sempre minore peso agli occhi dell'opinione pubblica come delle controparti
Non può essere diversamente fino a quando per esempio considereremo il lettore un minibus voi propinare notizie politiche che esistono solo nelle veline dei politici
Notizie economiche finanziarie che esistono solo negli uffici stampa
Informazioni che in realtà sono pubblicità camuffate
Problemi reali di un Paese reale
Che esiste soltanto nelle copertine dei settimanali il Paese reale e così lontano dalle nostre redazioni che non riusciamo neppure immagina elettore che Minus non è ci ripaga con una moneta ancor peggiore considerandoci ciò che forse siamo una categoria di Gazzè Tieri
Agli occhi dell'opinione pubblica siamo tutti dimezzati i compromessi con tutti i poteri occulti o meno meglio se politici
Certo non tutta la categoria ridotta così ma tutti i partiti hanno un ufficio che si occupa di informazione e mass media pur essendo la produzione legislativa in questo settore è prossimo allo zero
A cosa servono allora questi uffici dei partiti
Per carità di patria diciamo a fare pubbliche relazioni e tutti abbiamo capito soprattutto se siamo dell'ala
E abbiamo capito anche che le nostre corrente si dividono e sotto correnti solite riunirsi in luoghi più o meno vicini a Piazza del Gesù Botteghe Oscure via del Corso
Magari per parlare di autonomia e indipendenza
Forse nessun partito ha dato l'ordine di sopprimere uno spot di Gheddafi
Qualche politico ha però fatto sapere che sarebbe stata una censura di suo gradimento
Ma se Agnès ha detto sì ai politici qualche nostro collega ha detto signorsì ad Agnes e ai politici
Non so se l'ho detto in sindacalese visto che anche un sindacalista e tale rimane anche ora
Mentre i direttori rimangono direttori dimenticando che a tutela della propria autonomia esiste anche l'istituto delle dimissioni
Si potrebbero paragonare questi giornalisti che pochi non solo a quei Dazieri subalterni incaricati di prelevare i diritti e le porte delle grandi città
I cuori visitano se veramente il popolo lasciano passare con rispetto i signori permettono ai loro amici il contrabbando lo fanno essi stessi molto spesso e sequestrano per rivincita ciò che contrabbando none
Così scriveva l'illuminista Dalembert nel mila settecentocinquantatré dobbiamo solo aggiornare la dà se questa è la credibilità di cui godiamo se questa è la crisi in cui ci dibattiamo abbiamo pure ha disdetto il contratto e poco importa se riscuotono la questua andremo Santerini Palio vigore
Sapranno rappresentare adeguatamente la categoria nuda ti come foglie di fico gradirebbe un biglietto da cinquanta mila
Ma non rappresenteranno quanti fra non ritengono di fare a meno oggi di quelle cinquanta mila per avere tra due anni più soldi ma anche più consapevolezza e autorevolezza
Non rappresenteranno quanti fra noi ritengono di utilizzare alle scadenze naturali per risolvere problemi che naturali non sono penso a un codice deontologico a norme a recitare da assegnare in fretta i confini tra informazione pubblicità
Penso ai CDR finiti nella ragnatela dei pareri esclusivamente consultivi autentico limbo ed esclusi da molte delle informazioni decisive nella vita delle aziende
Penso che ci viene svuotati dalla mancanza di regolamenti e di coordinamento oggi CDR non reggono più confronto con impostazione manageriale che le aziende si sono date grazie anche la Federazione stampa ma che presuppone mezzi e strumenti che oggi il sindacato di base non ha penso scuole quadri permanenti a corsi di aggiornamento che consentono almeno di leggere un bilancio e di uscire dal dilettantismo sindacale che a livello locale ci rende obsoleti
Le aziende di creare oggi non può più essere consentito balbettare un vetero sindacale dobbiamo fare un salto culturale apriamo strade che troppo affrettatamente abbiamo liquidato che portano l'organo a cui gestione ma la compartecipazione dove manager e giornalisti concorrano individuare obiettivi e mezzi
Strade che conducono la compartecipazione e quindi alla contrattazione aziendale nuova Nora due tre velocità perché finiremmo fuori strada
Ma per esibire che passa anche attraverso l'azionariato e se sarà il caso di spingerci oltre anche attraverso i consigli di amministrazione
Nelle redazioni sull'onda delle nuove tecnologie vantano figure che non troviamo il contratto e la cui professionalità viene misurata in dimestichezza col BdT
Corriamo ai ripari così come dobbiamo fare per la tutela dello saluti in redazione lasciata alla contrattazione aziendale senza punti certi
Quasi che i BTP e salute non fossero uguali a Bolzano come a Catania
Questi sono alcuni degli obiettivi che giustificano la gestione della Federazione stampa e poco importa se alcuni di essi ritroviamo in componenti che non sono le nostre idee buone appartengono a tutti
Ma altri motivi ancora giustificherebbero contemporaneamente il passaggio di rinnovamento l'opposizione quindici anni di governo Lubrano o riducono l'elasticità mentale e allargano le incrostazioni burocratiche
Il governare sempre e comunque non può essere il nostro obiettivo lo riduciamo ci ad essere la DC del sindacato
Non può essere un obiettivo neppure governare nel nome e nel ricordo dei giornalisti democratici dagli anni Settanta non riduciamo cedesse di cavalieri di Vittorio Veneto del sindacato
Chiediamoci cosa è rimasto fra noi di quel movimento e perché quando parliamo di giornalisti democratici siamo costretti a precisare che appartengono agli anni Settanta
Non dovremmo preoccuparci dei giornalisti democratici degli anni ottanta
Ma chi è giornalista democratico quando i nostri giornali issano la bandiera quella compagnia che la compiono col nostro silenzio
Cosa faranno i giornalisti democratici RAI quando il nuovo presidente sarà il socialista Manca che anche il piduista manca
Opposizione dicevamo non è un'idea romantica ma un modo di intendere il bene della federazione
Anche il sindacato può servire un'opposizione ben diverso da quello attuale che arriva ad accusare la Giunta senza prove di finanziamenti occulti solo per occultare la mancanza di argomenti più seri
Ma forse oggi rinnovamento non può passare la mano forse una crisi epocale di cui dicevamo all'inizio chiede il concorso di tutti o di molti
E allora governare con chi
A poche ore dalla fine del congresso la risposta non è facile a causa anche dell'idea straordinariamente cretina di cui dicevamo all'inizio
Ordinaria ma non meno cretina
Cretina e l'idea che tutto si risolva si possa risolvere con l'alchimia di parti lei è un po'd'attenzione per cortesia Scala prima Orsolini stringere forse non se ne può fare a meno ma in tal caso il sindacato può fare a meno di molti Dinoi
Perché molti di noi non possono fare a meno di una certezza l'autonomia del sindacato e della professione
Grazie al collega Scalabrin
Allora
No no
Collega Guastalla
Il collega Grosso dalla Subalpina c'è
Il collega Di Rosa
Che cosa c'è petto quasi prevale il collega Messina della Lombardia
Ma innanzitutto vorrei precisare che questo è un intervento concordato col collega del poker che ha rinunciato al suo e quindi abbiamo preparato insieme
Questo perbene
Cari colleghi la nostra presenza in questo congresso ha una valenza particolare innanzitutto perché negli ultimi tempi a Torino sono cambiate molte cose
è cambiata la maggioranza noi di partecipazione professionalità dopo tanti anni governiamo adesso insieme a Rinnovamento ex corrente maggioritaria
Solo che cambiati gli uomini che gestiscono l'associazione è cambiato il clima che fa da cornice alla dialettica sindacale
Ma non solo per questo
Non è in larga parte lavoriamo nel primo grande villaggio elettronico dove il ruolo del giornalista e già cambiato e cioè nelle Editrice la Stampa
Per noi il villaggio non è una suggestiva immagine da congresso non è un tema da dibattere ma una realtà come lo è del resto per altri colleghi di alcune ere di altre aree di dell'informazione
Ma perché la situazione a Torino è cambiata
Beh la nostra componente si è resa conto che la gestione del sindacato denunciava segni chiari di logoramento eravamo convinti ce lo siamo ancora di più oggi dopo il successo elettorale
Che il cambiamento poteva avvenire solo se avessimo avuto il coraggio di rifondare
La nostra componente di modernizzare le strutture interne di comunicare con più incisività con i colleghi
Così per dirla con un termine ormai familiare a tutti i congressisti abbiamo azzerato tutto dove però azzeramento non ha una valenza negativa ma ha un significato ben preciso nessuna immutabilità
Nei ruoli più giornalisti coinvolti nei nelle questioni che riguardano la categoria e la partecipazione alle elezioni
Ci dà ragione perché c'è una netta crescita
E soprattutto nessun cumulo delle cariche
Perché facciamo questo discorso
Lo facciamo perché questo è uno dei temi del congresso nazionale basta con gli eroi del sindacato non ci piacciono le mitizzazione
Il sindacato non può e non deve essere allegato
Al lavoro di poche persone ma deve essere gestito in modo articolato
Invece cosa avviene cambiano le aziende si trasformano le strategie
Industriali si modificano le forze e i rapporti di forza tra gli editori
Cambia il ruolo del giornalista l'unica cosa che non cambia il sindacato che immobile ancorato a vecchie logiche poco incline alla trasformazione della propria organizzazione
Quante volte abbiamo esaltato il ruolo dei comitati di redazione
Quante volte abbiamo giudicato insostituibile il contributo dei Cdr soprattutto alla vigilia dei rinnovi contrattuali ebbene colleghe ci chiediamo e vi chiediamo di riflettere su questo punto non vi pare giunto il momento di dare forza reale a chi vive nelle aziende editoriali a chi patisce gli attacchi delle controparti
E conosce e a chi conosce soprattutto a fondo i problemi che emergono nelle redazioni
Finiamola con le critiche al Palazzo che vive isolato dalla gente quando noi nel nostro ambito e mi riferisco ai vertici della federazione perpetui amo gli errori dei politici
Il collegamento tra vertice dell'Fnsi e i CDR deve diventare operativo concreto insomma dobbiamo creare una struttura permanente nella quale i CD e abbiano un peso reale e non meramente consultivo
E ciò è tanto più importante in questo momento cioè nel momento in cui i villaggi elettronici crescono si moltiplicano e diventano le nuove cittadelle della nostra professione
Perché sono un sindacato forte in tutte le sue articolazioni porvi può evitare che il villaggio diventi una gabbia elettronica dalla quale uscirebbe un giornalista ancora più dequalificato
Più mortificato e di conseguenza meno libero da condizionamenti
Ecco perché diciamo che il contratto di un anno fa e nato già vecchio ed è superato
Ecco perché dobbiamo rinegoziarlo
Qualcuno giustamente osserva che parliamo tanto di cambiamento di cose che non vanno ma spesso si privilegia dei discorsi di schieramento
E beh non è ebbene noi abbiamo sentito una nostra parola d'ordine gridata qui in quest'aula
Più di una volta programma di governo l'abbiamo detto tante volte anche noi della nostra sede e lo ripetiamo in queste noi non siamo disponibili a sostenere unità nella confusione
Ne prestiamo ascolto a chi paventa la fine del sindacato senza una unità dei giornalisti cari colleghi la fine del sindacato senza la fine del sindacato sarebbe certamente determinata da grandi ammucchiate vuota di contenuto no crediamo che compromessi su questo terreno non è possibile accettarle noi dobbiamo rispondere a un interrogativo ben preciso vogliamo un sindacato in difesa o un sindacato all'attacco
Proteggere i minimi interessi di retrobottega i riscontri e ferroviari con lo sconto o scegliere di entrare nell'uomo villaggio elettronico sviluppando logiche moderne che ricostruiscono ruolo e professionalità del giornalista
In questa sorta di rivoluzione editoriale o si svolge l'azione proprio Polo propositiva governando i cambiamenti e se necessario imponendo agli o scordiamoci dire giocare un ruolo di primo piano poteva sperare tutt'al più a una scrivania per mezze maniche e nient'altro
Questa strada del riscatto sindacale è un sentiero nel meno del tutto tracciato per imboccarlo bisogna cambiare registro bisogna favorire la crescita della qualità e l'utilizzo della fantasia
Ma allora occorre occorre che il contratto riconosca i ruoli e le funzioni nuove che emergono dall'innovazione tecnologica e non ce ne rendiamo conto visto che lavoriamo
Certo il contratto
Deve tenere conto che non c'è alcuna omogeneità editoriale Torino si trova in una fase avanzata Milano deve cominciare altri sono a metà strada
Ma queste realtà devono trovare un riflesso sul contratto perché con tutto il rispetto per gli impiegati il giornalista non può trasformarsi in qualcosa che non è non deve essere ma che potrebbe essere cioè un burocrate dell'informazione
E poi ci sono altri problemi specifici da affrontare per esempio il lavoro domenicale che non riguarda soltanto i giornalisti sportivi inascoltati da tanti anni su questo problema ma tutti i colleghi impegnati nei giorni festivi in altri settori dei giornali o delle radio e televisioni
Bisogna porsi il problema di un riposo compensativo che significa nuovi posti di lavoro e tempo libero
Perché parliamo tanto di qualità della vita ma non siamo stati capaci finora di tradurre in proposte concrete l'esigenza forse più sentita dall'intera categoria il sindacato ha bisogno di maggiore partecipazione i colleghi possono essere riavvicinati alle questioni che li riguardano io a chi si fa carico di affrontare e risolvere
Solo sette saremo capaci di interpretare le vere esigenze che emergono dalle redazioni
Insomma bisogna cominciare a parlare italiano e non sindacalismo la gente è stufa
I discorsi di schieramento
Di appartenenza a questo o quel partito di magliette con i giusti colori sociali secondo i punti di vista
Così come bisogna finirla con la demonizzazione delle opposizioni o delle minoranze i colleghi si giudicano per le opinioni che esprimono e per le proposte che fanno non per la sintonizzazione sindacale sulla quale si sono assestati
Una proposta seria rimane tale chiunque la faccia invece negli ultimi anni abbiamo assistito al tentativo di ghettizzare le minoranze
O peggio di emarginare i dissenzienti all'interno della stessa corrente di maggioranza è risultato è chiaro si vede e la crescita di nuove realtà sindacali l'autonomia è una conquista che difendiamo ogni giorno da ogni tipo di pressione ma essere autonomi non deve significare eludere le scelte non significa rinunciare alle proprie idee ma battersi per affermarle realizzarle
Ecco perché sostenere che la parte economica del contratto da rinegoziare non vuol dire rivendicare soltanto un miglioramento della propria condizione ma una valenza di diverso tipo un giornalista meno revoche meglio remunerato
E anche un giornalista più libero da certi condizionamenti dalla schiavitù delle cosiddette Markette e dalle pressioni di chi le gestisce
Questo congresso straordinario può diventare un congresso di cambiamento sono se si terrà conto di tutte queste esigenze
Contenuti dunque poi i nomi delle persone che dovranno gestirli tanto per essere chiari non siamo disponibili a rinunciare alle cose in cui crediamo
Per una unità di facciata che mortifichi le aspirazioni di chi vuole un sindacato al passo con l'innovazione tecnologica
C'è una parola magica che aleggia in quest'Aula che spesso viene pronunciata il nuovo ma il nuovo non può rimanere una figura retorica senza uno specifico significato
Nuovo per noi e la radicale trasformazione della nostra organizzazione sindacale il sindacato deve diventare uno strumento reale di crescita della categoria
E non come è avvenuto negli ultimi anni uno strumento di crescita di chi la gestisce
Riponiamo dunque alchimie sindacale velleitarismi nel cassetto e andiamo avanti alla con questi alla conquista del nuovo ma con chiarezza
Grazie vero
Colleghi devo dare una comunicazione il collega Neirotti che era stato sorteggiato per la proposizione del nel seggio elettorale rinunzia perché si candiderà
è stato estratto in suo luogo il collega Clemente Granata per il seggio elettorale senza a questo punto cominciano gli interventi della giornata di sabato e sono trentadue
La parola dovrebbe essere ora del collega David Messina che prego intanto di accomodarsi o leggo un attimo rapidamente
In un ordine che non è l'ordine stabilito per la mattinata perché lo dovremo articolare secondo buonsenso evidentemente vi leggo i nomi dei colleghi sono ancora iscritti a parlare del dibattito generale per pregare coloro che eventualmente lo dico di nuovo rivuole esso rinunzia la parola falle in modo da alleggerire cinque
La la struttura della mattinata verrà esterna
Ci sarebbe poi colleghe Raffaelli Siniscalchi che mi pare che c'è il Parma Patruno
Giovanni Russo
Piero Morganti Vanni angeli Buttiglione Berardi ma dentro politica buffa Petrina
Nuccio Fava Giuliana Del Bufalo Scaramucci Giampaolo pioli
Guido Paglia Gilberto Evangelisti Marcello Zeri Anna Pisani Gianclaudio bianchi
Filiera abusi
Giuseppe Grandinetti Carlo Alberto D'Elia Venditti gela russo Serventi Longhi
Rezza Sebastiano Adriano Favaro Marco Guidi Federico Pepe ripeto l'appello coloro che desiderassero rinunziare lo facciano sapere che almeno togliamo il foglietto e problema risolto in molti di questi interventi evidentemente ci sono dei colleghi che per lo sviluppo
Politico del Congresso dovranno lanciarsi dei messaggi reciproci rispettivi siccome c'è il voto vero dei messaggi è anche un lancio che avviene in altre sedi
Se qualcuno di questi colleghi che lancia messaggi in altre sedi con le sei non siamo a farlo fa sarebbe veramente abbiamo torno a ripetere trentadue interventi la parola Messina
Sì denominata
Tra quelli
Presidente posso piccoli
Vado presidente scusa possano novantadue consentendo
Allora gentili colleghe cari colleghi consentitemi innanzitutto di rivolgere un saluto affettuoso agli amici dell'associazione siciliana che ci ospita
Io sono delegato dell'associazione regionale lombarda ma ho mosso i primi passi da giornalista quale pubblicista fatto quello che facevo di tutto iscritto all'associazione siciliana
Un'associazione che venti e più anni fa quando io ero ancora un giovane cronista di me
Non riusciva a difendere i diritti dei giornalisti grandi giovani o anziani che fosse uno ma che oggi ha compiuto evidentemente tanti progressi
Da consentire a uno degli esponenti dei più autorevoli ai trionfi Dora
Di venire a questo microfono e di sottolineare con legittimo orgoglio che l'associazione siciliana purtroppo per le altre
L'Unificato alle associazioni italiane
Che abbia fatto precedere questo congresso nazionale da un congresso regionale in cui tutti i problemi del giornalismo siciliano e nazionale sono stati dibattuti
Sono lieto di sottolineare l'orgogliosa affermazione di finora anche perché essa mi consente di entrare subito nel vivo dei temi congressuali
Muovendo appunto da altre affermazioni che lo stesso fin d'ora fatto ieri l'altro
Con accenti sinceramente accorati
è il primo ha urlato che il contratto nazionale di lavoro dei giornalisti
Ha bisogno di essere riscritto nella parte normativa
Che le tecnologie non possono più essere confinata in un solo articolo che vanno rivisti gli accordi sugli organici che vanno approfondite le funzioni dei direttori editoriali dei capi predatori
C'era insomma indicato e trio una vastissima rosa di accordi e di articoli che vanno ridiscussi
E concludeva che questo nostro contratto farebbe ridere letteralmente aspetto farebbe ridere qualunque altra categoria alla quale volessimo imporlo
D'accordissimo caro e trio questo contratto far ridere anche il settanta per cento dei giornalisti italiani
Che infatti lo hanno contestato tanto clamorosamente da indurre a viva forza la Federazione dalla stampa a convocare questo congresso straordinario
Ma viva Dio chi lo ha speso chi ha elaborato e firmato a questo incredibile contratto
Chi ha fatto parte di questa nuova razza padrona del sindacato che questo contratto ci ha imposto io cari colleghi vorrei fosse chiaro che non dico queste cose per aprire opere chiudere un processo ad un gruppo dirigente
Della federazione o peggio ancora fin d'ora ad altri amici
Dico queste cose perché mi pare incontrovertibile il fatto che uniti un'autentica Rifondazione Örgryte generazione del Sindacato giornalisti
Non può che muovere da una serena e approfondita valutazione dei fatti che sono accaduti negli ultimi quindici anni di gestione sindacale e della situazione in cui ci troviamo oggi io ricordo benissimo ad esempio ai contratti di Bari
Vi Sorrento
Gli interventi del segretario Borsi e dello stesso presidente della Federazione editori Giovannini i quali sono venuti al congresso a magnificare il boom dell'editoria italiana
Nell'uno o nell'altro però hanno mai neppure sottolineato quale apporto abbia dato al bomber dell'editoria italiana
Il boom dell'editoria sportiva il contributo cioè che hanno dato i giornali sportivi che sono primi in Italia per vendite e le pagine sportive dei quotidiani politici le rubriche le trasmissioni sportive della televisione di Stato e delle televisioni private
Tant'è che siamo arrivati al punto che ieri è venuto qui il vicepresidente dell'Ussi a rimproverare apertamente alla Federazione della stampa questa sua assoluta insensibilità nei confronti della problematica del della specializzazione sportiva del giornalismo
Insomma colleghi siamo all'anno zero dobbiamo ricominciare tutto daccapo
E allora da dove ricominciamo chiaro che dobbiamo ricominciare dal contratto
Ci ammoniva ieri Ermanno Corsi le sue argomentazioni sono state riprese qui proprio oggi a non commettere errori voleva dire altri errori evidentemente
A non costruire un sindacato di privilegiati che imponga un contratto che privilegia il venti per cento dei giornalisti e non tutela l'intera categoria
Ma caro corsi cari amici la categoria dei giornalisti nella sua interezza non si difende mortificando le retribuzioni dei giornalisti
Lasciando retribuire una categoria di professionisti compagnie che fanno ridere non solo fin d'ora ma anche i fattorini dei giornali nei quali lavoriamo gli interessi della categoria si tutelano di fin difendendo limpidi come ci ha detto di aver fatto Moretti e ci ha detto di aver fatto Cristofori
Come ci ha detto di voler fare il collega e sottolineo collega Giovanni Spadolini in sede governativa e parlamentare
I giornalisti i più deboli quelli delle testate di provincia o delle piccole tostate che hanno minore forza contrattuale
Si difendano si difendono come c'è ancora ricordato Spadolini mettendo in condizione di sopravvivenza la libera stampa attraverso la redistribuzione della pubblicità però moltiplicando i punti di vendita liberalizzando il prezzo di vendita dei giornali o attraverso quel mezzo ancora più illuminato illuminato che indicava
Santerini mediante Lab beh distribuzione più illuminata appunto dei contributi per l'editoria
Per difendere i giornalisti più deboli insomma non bisogna indebolire ulteriormente le panchine dei giornalisti ma bisogna rafforzare le testate per le quali i giornalisti lavorano e imporre contratti più forti i moderni ebbene articolati
Questa e politica sindacale e lungimirante la difesa mortificante invece dei bassi delle basse retribuzioni e sono Vetero sindacalismo
Quello metterò sindacalismo che ha ispirato la Federazione dalla stampa in tutti questi anni del quale il vecchio gruppo dirigente non riesce ancora a districarsi
Consentitemi colleghi mi consenta al presidente chiudo un'ultima annotazione
Voglio chiudere
Tornando un attimo alla Sicilia il primo ma non un primo amore visto che mi sono lasciato abbagliare con pari abbandono dalla regione nella quale vivono Lombardia e termina qui
Delegato a rappresentarlo
Io ho ascoltato attentamente e quasi tutti gli interventi che si sono succeduti in questi giorni e quindi anche quello di Buttitta
Il quale si rammaricava del fatto che essendo emigrato nella capitale
Non può continuare a lottare fianco a fianco con i colleghi siciliani contro quella piaga ormai secolare che la mafia caro Buttitta consolati
Tu da Roma e dalla RAI soprattutto puoi combattere la mafia se vuoi sono fuori meglio ancora dei colleghi che sono rimasti in Sicilia
Ripensa per un attimo ai messaggi che sono stati inviati a questo congresso dal presidente Cossiga dal cardinale Pappalardo dal sindaco di Palermo Leoluca Orlando e dal sindaco di Catania Antonio Mirone
Rileggi ti soprattutto il saluto di Marina Pino presidente dell'associazione siciliana dalla stampa
La mafia si combatte con le armi se necessario ma si può sconfiggere definitivamente soltanto dando lavoro ai disoccupati
Restituendo ai siciliani la fiducia nello Stato e quindi inducendo lo Stato ad intervenire efficacemente perché risolva infine i problemi economico sociale di questa splendida isola perché Sbaraini quella che è stata definita anche dai figli dello stesso Dio Nava è calvo Carlo Alberto Dalla Chiesa la cultura della mafia che poi la cultura della camorra della 'ndrangheta de e che trova le sue lontane scaturigine
E le sue odierne giustificazioni nella secolare nelle secolari carenze dello Stato
Nella storica assenza dello Stato prima Sabaudo poi fascista infine repubblicano
Mi fermo a questo punto visto che l'intervento interessa poco l'uditorio ringrazio il presidente ringrazio tutti i
Grazie Messina la parola al collega Siniscalchi
E cari colleghi quando si è investiti di una mandato come quello che ho avuto l'onore di ricoprire per tanti anni nella Federazione dalla stampa
Consigliere nazionale pubblicista si sarebbe tentati di cedere al desiderio del rendiconto e del confronto congressuale per la verifica di quello che si è fatto detto brutalmente ma mi rendo conto che le ragioni di questo congresso e soprattutto l'andamento del dibattito determinano la necessità della focalizzazione in pochi punti
Di quelle proposte che possono inserirsi nel quadro del grande dibattito politico sindacale che si sta svolgendo in quest'aula ma possano contribuire al tempo stesso a fornire degli strumenti nuovi
Degli strumenti di avanzamento degli strumenti tecnici e soprattutto giuridici
Per tentare di evitare la sostanziale contraddizione che alla base di un congresso del genere
La contraddizione cioè attraverso la forma del congresso straordinario nei confronti del quale alcuni di noi avevano forti perplessità
Di risolvere attraverso il congresso straordinario
Il problema di una verifica politica il problema di una fiducia da dare ad una gestione contrattuale che sia ritenuta insoddisfacente
Ebbene probabilmente proprio questo aspetto
La volontà che era alla base della richiesta di congresso straordinario
Di trasformare il congresso straordinario in un momento di verifica della validità del contratto raggiunto contiene una contraddizione che in futuro bisognerà evita bisognerà evitare della misura in cui il Consiglio nazionale della Federazione dalla stampa riuscirà a riappropriarsi della sua funzione istituzionale
Nella misura in cui la commissione per le trattative contrattuali la Consulta dei comitati di redazione la stessa Consulta dei pubblicisti che andrà rapidamente riconvocata rappresenteranno il foro entro il quale va discussa questa materia diciamocelo francamente aldilà degli schieramenti polemici e aldilà degli schieramenti
Di tipo ideologico che pur sono importanti e con i quali i conti vanno sempre fatti soprattutto quando si tratta di scegliere un Governo di una categoria professionale di una categoria sindacale
è veramente paradossale
Che la discussione di temi che coinvolgono l'assetto professionale del giornalismo e l'assetto lavorativo
Passi attraverso un momento di verifica che nella storia federale per la prima volta è rappresentato dal congresso straordinario
Perché il congresso straordinario al congresso che riguarda essenzialmente la modifica degli statuti perché il congresso straordinario dal punto di vista istituzionale giuridico è destinato essenzialmente a quelle mutazioni straordinari dell'assetto di una organizzazione che richiedono appunto il confronto e la elaborazione di una nuova forma
Di vita normativa e di vita federativa
Tuttavia noi cogliamo da questa occasione di incontro la possibilità di verificare l'appello alla unità inteso soprattutto come appello ad una unità dialettica
Come appello ad una unità che è impossibile ridurre ad unità concettuale che è paradossale ridurre ad unità di tipo ideologico
Questo deve tuttavia passare attraverso precise indicazioni da dare in futuro
Attraverso precise indicazioni che anche per la esperienza particolare di chi vi parla debbono cominciare ad essere delle indicazioni di carattere normativo
Qui si parla molto ed è giusto rappresentando la vita e il fondamento del sindacato stesso del contratto di lavoro della categoria
Ma si parla poco della riforma della struttura normativa del contratto
Si parla poco di un aggiornamento che non riguardi soltanto la il raggiungimento di determinati scopi è di determinati risultati di tipo economico
Ma di una trasformazione che riguardi la struttura di un contratto che così come è fatto così come è concepito non dalla dirigenza uscente ma dalla storia del contratto all'interno della Federazione
è un contratto assolutamente insufficiente basterebbe colleghi
Fa riferimento
Ai tipi di vertenze innanzi ai tribunali della Repubblica che si collegano a questo contratto per rendersi conto che il contratto così come è strutturato confusione tra parte normativa e parte economica
Confusione tra parte istituzionale e innovazioni tecnologiche confusione tra sistemazione del lavoro quotidiano e sistemazione dell'esercizio della professione crea grandi problemi ai magistrati
Crea grandi problemi soprattutto agli interpreti a cui è destinato in definitiva lo strumento contrattuale
Non mi pare quindi e non lo dico certo per edulcorare le legittime polemiche che si scatenano anche per ragioni essenzialmente di carattere politico e di contraddizione circa i modi della dirigenza che il contratto possa continuare a rappresentare in futuro la pietra di paragone per saggiare la validità maggiore o minore di una dirigenza
Tutto questo può essere strumentale tutto questo può essere intelligentemente il finalizzato ad un discorso come quello che sentiamo costantemente fare di delusione economica ma certamente non è funzionale allo sviluppo di una materia che deve trasferirsi dal campo puramente dialettico e dal campo puramente politico finalmente in un campo tecnico giuridico in un campo normativo è fino a quando
è questo discorso riguarda molto anche i pubblicisti
E fino a quando cari colleghi ad esempio le battaglie dei pubblicisti
Voteranno sempre intorno alla coperta da tirare da una parte o dall'altra circa la estensione dell'articolo trentasei ormai estensione dall'articolo dodici o la estensione dell'articolo due si continueranno a fare delle battaglie di retroguardia fin quando non si riuscirà almeno a separare sul piano della trattativa e sul piano dell'assetto normativo i problemi dei professionisti dai problemi dei pubblicisti per fare soltanto un un esame un un esempio
E potrebbe riguardare invece in sede contrattuale non il contratto d'affari ma i contratti da fare per le varie forme di giornalismo per le varie forme
Di tecnica della informazione e di lavoro professionale e questa è una prima è fondamentale indicazione
Cominciare a non trascurare una ricerca che deve diventare ormai una ricerca scientifica nel mondo moderno è inutile parlare soltanto della maggiore o minore disponibilità dell'assetto attuale verso le nuove tecnologie
Se poi alle nuove tecnologie si offrono degli strumenti così limitati come quelli rappresentati dalle norme del contratto ed è un primo punto che segnalo al futuro bella federazione
Vi è un secondo punto su cui pur va posto l'accento in questo congresso ripeto che io considero soltanto una occasione di discussione è un'occasione di confronto essendo chiaramente al di fuori della visione istituzionale e politica del congresso
Della Federazione della stampa
Ed è il punto relativo visto che siamo in tema di libertà di informare nel villaggio elettronico alla maggiore attenzione che l'ordine professionale
E la Federazione dalla stampa devono dare all'articolazione dei rapporti con il mondo della giustizia
Un mondo della informazione
Che nei confronti del mondo della giustizia non può assolutamente continuare
A gestire la protesta o a gestire l'attacco soltanto alle forme più vistosa è che vengono dal mondo della giustizia come il decalogo famoso che spesso viene mistificare nato
E viene tradotto sostanzialmente in un motivo di conflitto quando i motivi di conflitto dovrebbero essere ben DiVersi da quelli che riguardano l'applicazione del decalogo in tema di reati di diffamazione a mezzo stampa
I motivi di conflitto ci sono
I motivi di conflitto rappresentano il pericolo contenuto ad esempio nell'uso di determinate norme da parte della magistratura
L'articolo settecento del codice di procedura civile che rappresenta una vera e propria forma di censura
Che rappresenta una vera e propria forma di blocco della pubblicazione che si realizza non sul piano dell'accertamento del reato di diffamazione
Ma sul piano del fumus di un reato e di un D'Ambrosi che frattanto la pubblicazione viene bloccata
Salvo poi a verificare se nel giudizio di merito e nel giudizio sulla diffamazione quella pubblicazione possa o meno essere rimessa
In circolazione questo è un secondo punto su cui occorre chiedere maggior chiarezza noi lo abbiamo sentito nella relazione
Del presidente e del segretario uscente
Ma non mi pare che l'Assemblea e non mi pare che i congressisti su questi particolari temi abbiano tentato almeno il disegno di una nuova politica nei confronti dalla giustizia
Ma non una politica di tipo soltanto sindacale
Una politica tecnica una politica sul piano strutturale come viene interpretato in Italia il diritto di cronaca
Come viene interpretato in Italia il diritto di invadere la sfera di riservatezza dell'individuo
Come viene interpretato in Italia il diritto di informazione avrà portato all'individuo ancorché ricoperto e accompagnato dal pubblica autorità ecco basterebbe cominciare in futuro a darsi questo nuovo contenuto e questa nuova scelta metodologica per continuare ad usare un patrimonio culturale e un patrimonio ideale
Che non a caso oggi noi ricordiamo aveva raggiunto i quarant'anni dalla sua fondazione ma per trasformare questo discorso da discorso soltanto conflittuale e soltanto strumentale
Funzionale alle lotte che hanno il sapore di lotte di potere è spesso di lotte di potere selvaggio il lotte che interessino effettivamente il mondo dell'informazione e i giornalisti che ci hanno mandato in queste sedi per portare la loro voce vi ringrazio
Grazie collega Siniscalchi la parola Mario Verardi si preparava il Guido Paglia grazie
Che cari amici e cari colleghi io credo che sia un fatto estremamente positivo il tentativo in corso di giungere ad una conclusione unitaria del nostro congresso
Perché credo certamente la categoria ha una grande esigenza di un sindacato unito di un sindacato autonomo di un sindacato forte
Da questo punto di vista mi sia consentito di ricordare
Come sia stato puntuale tempestivo l'invito rivolto dai giornalisti dell'Unione cattolica della stampa perché l'unità l'autonomia e la solidarietà fossero elementi importanti di questo diciannovesimo congresso della stampa italiana
Io credo che si debba anche dare atto al congresso vi è un grande senso di responsabilità
E io credo che nel momento in cui si prefigura lo spazio di una soluzione positiva ed unitaria si possa ripetere e riconsiderare
Con maggiore attenzione il contributo positivo che è stato introdotto nella relazione delle segretario Borsi
Se mi consentite in un momento in cui è molto facile dappertutto sparare sul pianista
E in un momento in cui è facile non cogliere i segni complessivi di crisi della Società e quindi delle sue istituzioni delle sue forze sociali del sindacato
Mi sia consentito di rilevare come proprio dal risultato di questo congresso
Per Mary che a questo grande sacrificio che Borsi ha dato per il nostro sindacato ha accettato di essere il cireneo della federazione ha preso sulle sue spalle molte volte da solo la croce il peso delle difficoltà del sindacato
Ma credo che il congresso anche per la dimora la disponibilità dimostrata da Borsi
Debba secondo me recepire in questo sforzo di dialettica unitaria
Alcuni punti fondamentali della sua relazione che secondo me vanno rapidissimamente amici ricorda il primo punto che va ricordato e che il nostro sindacato oggi è in grado di tutelare il ruolo la dignità l'autonomia del giornalista solo sei prosegue in un discorso dei politica delle riforme cari amici io vengo da una terra quella di Torino dove purtroppo sull'informazione siamo molto arretrati
Gli questa grande terra di Sicilia avete cinque giornali noi purtroppo siamo in una realtà in cui c'è un solo giornale
Se il disegno riformatore per cui la federazione si è battuta se la legge dell'editoria fosse giunta nei tempi sufficienti oggi anche la realtà di Torino sarebbe diversa
Ma diciamoci con franchezza amici che c'è oggi le case e le nostre aziende editrici hanno di nuovo i margini di profitto segna anche grandi giornali come la stampa hanno Maggi di profitto perché questo sindacato questa dirigenza con la riforma dell'editoria ha posto le condizioni per questa linea
Ed anche sul piano contrattuale se possibile ore innescare una nuova linea di movimento perché con la battaglia delle riforme e sindacato ha posto le premesse e non dimentichiamoci che ieri Giovannini ha parlato positivamente dalle riforme ma fino a quattro cinque anni fa il mondo imprenditoriale però sordo a questo discorso
Credo quindi che questo disegno del riformatore della politica delle riforme arresti fondamentale per i sindacati
E c'è un altro settore in cui è più difficile far camminare disegno delle riforme dico più difficile perché sarà più facile portare in porto la nuova legge dritto Ria che quello dell'emittenza radiotelevisiva
Abbiamo sentito ieri uno splendido intervento di una collega dell'emittenza privata
Abbiamo sentito ancora in questo nostro congresso alcuni delegati che con lucidità ci hanno detto che in Italia non è stato possibile fare quello che infrange liberale Chirac ha fatto nei confronti di un disegno di concentrazione
Per questo è importante il disegno riformatore perché senza una riforma che mantenga la centralità la RAI TV che disciplini l'oligopolio
Della della della realtà privata che dia uno spazio all'emittenza in termini di pubblicità i colleghi del settore radiotelevisivo strane in grande difficoltà
Ecco ancora una volta l'esigenza di portare avanti un disegno riformatore perché senza questo avremo grandissime difficoltà
Terzo ultima questione amici su cui voglio spendere un un minuto perché voglio essere molto breve perché siamo tutti molto stanchi
Il concetto della solidarietà
Bene io devo dire di avere sentito su questo su questo discorso al Congresso degli interventi molto interessanti dalle varie componenti da Giulietti da Rocchi dammeli
Io debbo dire dobbiamo essere molto lucidi su questo discorso della solidarietà
Perché è certamente vero che in settori della categoria emergono nuove esigenze di professionalità
Ma dobbiamo essere consapevoli caro amico Vigorelli che l'ottanta per cento della categoria non è in grado di andare alla trattativa individuale
L'ottanta per cento dai colleghi della Stampa di Torino che solo ai video terminali non possono andare Danielli a dirgli
Di fargli la trattativa personale perché Agnelli sulla piazza di Torino con settanta mila disoccupati ne trova migliaia d'a b tre video terminali
E allora solidarietà vuol dire che la difesa della contrattazione nazionale significa la difesa dei più deboli per il sindacato aveva sarà il Sempre coi più deboli sempre con quelli che non hanno la possibilità di trattare come Giorgio Bocca un certo tipo di stipendio
Da questo punto di vista il messaggio di solidarietà che ci è venuto da un grande uomo con le cardinale Pappalardo è più che mai il vero dobbiamo essere un sindacato della grande solidarietà con spazi con la nuova personalità certo
Con spazi gol per quei settori del sindacato come gli inviati come altri settori che devono essere valutati ma guai se non dimenticassimo la realtà di base dei pubblicisti dei giornalisti non contrattualizzati
Perché verremmo meno al nostro compito io credo quindi e con spirito di unità di autonomia
Nella linea della politica delle riforme della grande solidarietà possiamo continuare a fare della Federazione dalla stampa un sindacato unito
Per un giornalismo più forte più autonomo una federazione in grado di rappresentare nella società italiana un punto di riferimento grazie
Papalia
Funziona così alla Guido Paglia
Innanzitutto un ringraziamento ai colleghi che hanno pazientemente aspettato
Hanno pazientemente aspettato questa informativa
Il mio è un intervento sui generis
Lo dico subito perché cercherò di fare il cronista spero di riuscirci il più possibile
Se non c'è riuscito completamente chiedo scusa anticipatamente
Informativa perché l'informativa perché abbiamo ritenuto giusto dopo questi due giorni
Continui di contatti incontri tra delegazioni delle varie componenti sia maggiori che minori
Di fare il punto e di informare il congresso
Di quella che potrebbe essere un ipotesi di accordo unitario
Dalla quale come ricorda che siamo partiti
Al momento dall'apertura dei lavori del congresso
A Bergamo concordato di dare un'informativa subito ci siamo resi conto che un po'la stanchezza un po'le assenze consigliavano di rinviare
Almeno di un'ora questa informativa
Ci è stato chiesto un ulteriore rinvio da parte della componente di maggioranza della federazione
Che in questo momento è riunite proprio per esaminare i particolari di questa ipotesi di accordo sulla quale potremmo lavorare potremmo chiedere l'assenso del congresso
Anche per consentire ai colleghi di rinnovamento
Divenire così come si erano impegnati a fare per
Integrare quella che sarà la mia informativa
Faccio cerco di fare brevemente il punto della situazione dal momento in cui ci siamo visti per la prima volta
Nel corso della prima riunione tra
Le delegazioni
Di svolta professionale
Di stampa democratica
Di partecipazione professionalità e di stampa romana da una parte e di rinnovamento dall'altra
Sono stati esaminati
I pentiti possibili punti programmatici dell'intesa
Come dire il cartello delle opposizioni lo chiamerò così per comodità per non ripetere interrotte le sigle
Ha ribadito
L'importanza
Della ridiscussione del contratto di lavoro
Intesa come riscrittura
Del contratto pressoché completa e nello stesso tempo rinegoziazione della corda economico
Alla luce dei vantaggi
Che indigenza di contratti
In un in questi due anni
Vale a dire provvidenze per l'editoria
Legge finanziaria fiscalizzazione degli oneri sociali e via di seguito
Da parte di rinnovamento
Non ci sono state diciamo pregiudiziali su questo tipo di punto
Sono state fatte
Altre richieste
Sulle quali abbiamo convenuto sulla giustezza dei quali abbiamo convenuto
Possono essere riassunto in un momento non voglio far torto
Fu una vertenza
Una sorta di vertenza radiotelevisiva sia con il maneggio mentre dell'azienda che con il potere politico la difesa degli istituti previdenziali segreto proprio la riforma del segreto professionale
L'occupazione il controllo delle tecnologie la riforma dell'accesso alla professione
Ci siamo poi resi conto che
Quanto era stato
Scritto nel documento
Che c'era stato presentato dalle diciamo le piccole associazioni
Poi tanto piccole non sono
Uno dei punti qualificanti per quello che riguardava la modernizzazione del sindacato
Con una diversa impostazione del lavoro anche della Giunta della giunta esecutiva quando si trasforma in Commissione contrattuale
E una riorganizzazione del sindacato un po'a tutti i livelli
Abbiamo fatto per esempio uno degli esempi molti di voi lo sanno perché hanno sottoscritto una mozione un ordine del giorno quando può accadere che ci sia
Un comitato di redazione di un grande settimanale come Panorama
Che non può esercitare le sue funzioni
E il sindacato nella sua struttura centrale non lo difende
Sufficientemente un po'perché non lo può fare per certi motivi un po'perché magari non lo vuole fare
Beh c'è qualcosa che effettivamente in questo sindacato non funziona
Se Panorama settimanali come Panorama non può rivendicare la propria autonomia sindacale
Quindi cos'è accaduto
Ci siamo lasciati alla fine della prima riunione
Con una sostanziale intesa
Su quelli che dovevano essere i punti programmatici per eventuale accordo
Dirò di più
Abbiamo anche
Buttato giù la scaletta di quella che poteva essere la mozione il cappello almeno il preambolo della mozione conclusiva
Del congresso
Restava ovviamente da sciogliere il nodo
Politico
E allora
Nella seconda riunione
Lo abbiamo affrontato
E la seconda riunione
Stampa democratica
Partecipazione professionalità
Svolta professionale e stampa romana
Hanno espresso i colleghi di rinnovamento
L'opzione segreteria
Cioè abbiamo spiegato che ritenevamo
Opportuno proprio per quel tipo di accordo che poggiava
Sulla ridiscussione del contratto
E che non era uno dei punti che Rinnovamento aveva messo come fondamentali della del dell'ipotesi di accordo ritenevamo
Che fosse corretto fosse più opportuno che la segreteria dalla Federazione della stampa
Potesse essere espressa
Da quello che ho già definito il cartello delle opposizioni
Nello stesso tempo
Spiegavamo i colleghi di rinnovamento che proprio per evitare quello che Miriam Mafai nel suo intervento
Aveva definito il sospetto di una liquidazione
Della classe dirigente
Che ha retto il sindacato in questi quindici anni
Proprio per
Escludere che ci potesse essere un'intenzione di questo genere ci sembrava opportuno è auspicabile
Che fa che fosse la corrente di rinnovamento la corrente ma di maggioranza Ice primarie il nuovo presidente della Federazione della stampa
Su questo problema su questo nodo politico
Abbiamo anche detto un'altra cosa che per correttezza è opportuno
Spiegare
Qualcuno ci ha detto che avevamo fatto una pregiudiziale sul nome della Mafai
Non avremmo fatto una pregiudiziale sul nome della Mafai
Abbiamo fatto un discorso
Che può essere interpretato in questo modo se vogliamo
Ma è una forzatura
Perché abbiamo semplicemente detto questo che non ritenevamo
Una eventuale ricandidatura della della Mafai a presidente della Federazione della stampa visto che era il presidente
Uscente di una gestione di un certo tipo
Non ritenevamo che
Questa eventuale ricandidatura
Avrebbe assicurato
Quel quell'esigenza di ricambio
Quell'esigenza di
Nuovo tipo di gestione del sindacato in termini unitari
Che invece auspicavamo
Rinnovamento ha ritenuto che questa fosse una pregiudiziale
Io non credo che sia stata espressa forse adesso ancora non sono riuscito a spiegare bene quello che che intendevamo noi comunque lasciamo perdere il problema perché tanto fa parte della storia che ci siamo lasciati alle spalle
Nella riunione di ieri la terza
I colleghi di rinnovamento
Sono venuti
Alla riunione
Generale
E hanno detto
Che a loro avviso
Sarebbe stato più corretto invertire esattamente il tipo di soluzione del nodo politico
Vale a dire io spettatore
A loro sembrava più giusto
Opportuno
Che il cartello delle opposizioni esprimesse la presidenza
E la corrente di maggioranza relativa esprimesse
La segreteria della Federazione della stampa
Eravamo arrivati
Ad un punto
Fieramente delicato
Con delle opzioni incrociate e
Di difficile dice difficilmente conciliabili
A questo punto stamattina ci siamo rivisti
Per vedere se
Sulla base di quello spirito e vi prego di credere
E devo dare atto a tutti
Dello sforzo incredibile che si è fatto
In questi termini
Cioè nei termini unitario spiegati dal Congresso
Abbiamo cercato di vedere se era possibile trovare una ulteriore ipotesi
Capace
Di mettere d'accordo tutti
L'ipotesi che abbiamo elaborato e che
Partecipazione professionalità Stampa democratica svolta professionale stampa romana
Hanno sottoposto all'attenzione dei colleghi di rinnovamento
Sostanzialmente queste
Il cartello delle opposizioni accetta
La logica quadro indicata da Rinnovamento
Vale a dire accetta di indicare un possibile presidente della Federazione della stampa
Ma dal momento che la cosa a cui più teniamo
E che da questo congresso esca un'indicazione di effettivo cambiamento
Rinunciamo
A candidare
Un qualsiasi collega che possa essere espressione di parte
C'è rinuncia ma con a candidare un collega che possa essere indicato soltanto come espressione di uno schieramento
Siamo d'accordo invece nell'indicare un presidente della Federazione della stampa di tipo
Istituzionale
Effettivamente al di sopra delle parti
Che abbia ovviamente
Un'esperienza un bagaglio professionale
Non cerchiamo funzionari
Posso anche dirvi che in linea di massima pensiamo di avere anche individuato
Questa persona
Quindi Presidente super partes a garanzia istituzionale di un'intesa politica delicata ma nello stesso tempo importantissima fondamentale
Per il futuro del sindacato
Nello stesso tempo
Abbiamo proposto ai colleghi di rinnovamento
Di affidare la segreteria
Ad un segretario super partes
Ha un segretario
Che anche Luís
Offre delle garanzie
Di assoluta indipendenza e autonomia da quelle che sono le componenti
Sindacali
E non soltanto sindacali di questo Benedetto sindacato
Noi riteniamo che il ruolo che hanno
Svolto in questo congresso le piccole associazioni
E credetemi al di là di quelle che sono le battute che ogni tanto mi vengono riportate circa il mio disprezzo per le piccole associazioni non è una captatio benevolentiae
Quello che hanno fatto
I rappresentanti delle piccole associazioni è stato un momento molto importante di questo congresso
Perché sentite innanzitutto
è stato il tentativo di spezzare delle logiche dalla logica del blocco dei blocchi contrapposti
E nel momento in cui si cerca si tenta disperatamente una risposta unitaria
Non credo che ci possa essere migliore garanzia
Di un'ipotesi di lavoro di questo genere
Quindi presidente super partes
Segretario super partes
Un segretario
Che dovrebbe diventare nelle nostre intenzioni il coordinatore il vero coordinatore di una giunta molto forte su basi paritarie
In grado di gestire
La politica
Della Federazione della stampa per i prossimi due anni o quanto meno fino alla scadenza
Istituzionale del corpo
Prego
No no c'ho detto qualcosa che non va
Scusa
Ovviamente ci siamo limitati a un identikit di questo possibile segretario
Abbiamo chiesto ai colleghi di rinnovamento
Di fare lo stesso tipo di sforzo che ci accingiamo a fare noi nel rinunciare agli schieramenti di parte
E a puntare su una soluzione funzionale Meglio istituzionale
Secondo noi
Il segretario della Federazione della stampa
Deve essere un collega
Con una
Discrete
Esperienza sindacale non vogliamo inventarci nessuno
Non vogliamo nemmeno creare il segretario ostaggio o il segretario
Pupazzo
Deve essere io
Un collega
Espresso da qualcuna
Delle piccole cioè individuato in qualcuna delle piccole associazioni che abbia dato prova in questo periodo dell'ultimo periodo di tempo di una effettiva
Volontà unitaria nella gestione del sindacato
E che quindi possa offrire le migliori garanzie non essendo uomo di schieramento
E quindi diciamo di alleanze
Sia un dirigente sindacale che ha lavorato all'interno della sua personale realtà sindacale in modo unitario
Autonomamente
Dando delle dimostrazioni di autonomia
Noi pensiamo
Che questo sindacato sia in grado di esprimere non uno
Ma almeno due tre e quattro
Dirigenti sindacali
Capace di corrispondere a questo identikit che abbiamo tracciato
E pensiamo che
Questo tipo di ipotesi sulla quale abbiamo lavorato
Sia l'ultima spiaggia
Per tentare di salvare
Quello spirito unitario che ha animato i lavori
Per il momento
Delle delegazioni ristrette
L'informativa praticamente si conclude a questo punto anche perché ma io ora avremo un po'dobbiamo rivederci daccapo
Rinnovamento aveva chiesto di potersi riunire giustamente per esaminare la percorribilità di questa ipotesi
E di conseguenza noi rivolgiamo soltanto una preghiera all'ufficio di presidenza
Quella di
Allungare
Di qualche ora
Le scadenze relative alla presentazione delle mozioni e dei documenti finali
Avevamo ipotizzato le ore venti di questa sera
Proprio per consentire
La stesura di stilare quelli che sono i documenti in una nella chiave che ci auguriamo possa
Possa essere quella dell'accordo
Ringraziamo i colleghi per quello per la pazienza con la quale ci hanno aspettato li invitiamo a pazientare ancora un po'crediamo sostanzialmente
Che a questo punto il gioco valga la candela anche di un eventuale ritardo nell'inizio delle operazioni conclusive del congresso grazie
Senta grazie grazie pare non c'è dubbio che il gioco vale la candela vede chiaro che quelle che erano state termini ordinatori vengono spostate in funzione della sostanza del congresso nella quale stiamo entrando la parola al collega politico sia integrazione molto Breve
Di quello che ha detto
Guido Paglia
Siamo abbastanza vicini
Ad una conclusione
Che corrisponde al desiderio penso di tutti noi e cioè di un rafforzamento del sindacato
Noi di rinnovamento qui comunque vogliamo in questa fase ringraziare i colleghi della siciliana che si sono fatti promotori di un'iniziativa che ha permesso a tutte le componenti di riunirsi a un tavolo comune superando diffidenze e contrapposizioni
E diciamo anche che molto opportunamente questa iniziativa della siciliana si è subito allargata ad altre associazioni regionali penso alla Toscana e alle altre e si è poi allargato a tutte
Le medie e piccole associazione noi siamo riusciti in questi giorni a fare una cosa
Anche un pochino innovativa e cioè fare delle trattative molto complicate
Con grande trasparenza ieri pomeriggio voi sapete ci sono state due informative ai capi delegazioni regionali per tenerli informati momento per momento
E delle difficoltà e dei progressi che siamo riusciti a fare un punto importante è stato certamente la decisione di superare le polemiche sul contratto saldi i giudizi
Che liberamente ogni componente mantiene su ciò che è stato fatto è importante però e questo ha permesso la convergenza finora realizzata che non si parli più di This detta o denuncia del contratto
Ma che invece si sia d'accordo voltata questa pagina di andare ad una vertenza
Con gli editori
Per quello che riguarda i benefici economici intervenuti successivamente alla firma del contratto a vari livelli non le sto a dire qui perché dopo entreremo con un documento su questo punto
Ed è stato anche importante che nel momento in cui ci se dessimo ad un tavolo comune
I colleghi
Delle altre componenti
Dichiarassero che andavano alla trattativa senza nessuno spirito di azzeramento di liquidazione delle persone che facevano parte della precedente giunta e in particolare senza nessuna pregiudiziale sull'uno o l'altro dei colleghi che avevano esercitato gli incarichi di vertice
Guido Paglia
Ha già raccontato le fasi attraverso cui siamo arrivati all'incontro di stamattina
Noi ci attendiamo adesso di sentire nel prossimo incontro il nome di questo presidente al di sopra delle parti
E quando dico al di sopra delle parti noi lo intendiamo come una persona che abbia l'identikit professionale e la capacità di autonomia pur nella sua cultura pur nella sua esperienza
Simile a quella che altri presidenti prima di lui hanno avuto e hanno saputo esercitare all'interno della Federazione della stampa
Rinnovamento si è riunito adesso ha fatto un'assemblea e ha indicato un segretario che corrisponde a capacità di conoscenza dei meccanismi contrattuali di efficienza professionale dal punto di vista sindacale
E che è impegnato in una esperienza di lavoro unitario all'interno della propria regione pensiamo che questo sia il contributo da dare ad un esito positivo del congresso e ad un lavoro comune che sappia utilizzare le forze migliori del nostro sindacato
Grazie politiche buon lavoro evidentemente
Ha chiesto questo di parlare a questo punto il collega Giovanni Russo membro anche gli uffici di presidenza di questo congresso al quale do pertanto la parola mentre colgo l'occasione per annunziare che secondo tradizione al congresso della stampa vengono anche invitati i partiti politici
Un l'esponente di un partito colleghe anche il collega Marco Pannella è intervenuto al congresso dopo Giovanni Russo daremo la parola a Marco Pannella grazie
Prego Giovanni
Sull'altro
Cari amici
Cari colleghi
Il mio intervento sarà forse è un po'diverso da quelli che si sono susseguiti questa mattina
Anche perché
Non sarà un intervento che riguarda la logica
Inevitabile dei congressi che è la logica delle trattative ma sarà un intervento se mi permettete
Di pesti Moni Anza
Per quello che può essere il ruolo di un giornalista oggi nella società italiana
Nella stampa il ruolo quindi anche del sindacato
E sarà un intervento in cui cercherò di spiegare senza presunzione
è umilmente la ragione per cui dopo molti anni
Svolgo la professione di giornalista
Io per la prima volta mi sono candidato
In una lista sindacale o capeggiato questa lista ho seguito tutto i lavori ho chiesto di poter parlare da questa tribù
Questo congresso nazionale dei giornalisti italiani secondo me a un'importanza
Eccezionale
Che è
Dipenderà soltanto da noi
Far veramente valutare
Un congresso di grande importanza non solo il rapporto alla ricorrenza del quarantesimo anniversario della Federazione della stampa non solo il rapporto al fatto
Che riflette una situazione particolare perché si svolge nel Mezzogiorno dirò due parole rapidissime su questo ma perché ora da questo congresso esce
Il riconoscimento che i giornalisti italiani hanno la coscienza di essere in un momento fondamentale di trapasso della società italiana
Di e di rapporto diverso con le forze politiche ed economiche
Di una società in trasformazione in cui sono in discussione i concetti stessi e l'elaborazione stesse dei rapporti politici dell'istituzione in una situazione internazionale
Nella quale i problemi politici e sociali italiani hanno assunto un rilievo verso i quali i nostri doveri di giornalisti
Sono diventati dal punto di vista etico professionale e civile
Di importanza fondamentale anche per quello che riguarda la collocazione dell'Italia
Nel mondo occidentale egli ai rapporti con la
Politica
Che è sempre più diventa una politica che riguarda anche i nostri interessi interni oppure
Il ruolo del giornalista
Sarà veramente ricondotto a quello di una brutta parola che oramai viene usata e che per uomini della mia generazione suona come una parola
Che in un certo senso dei prima e colpita in maniera funzionale alla nostra Costituzione di operatori operatori e produttori di un prodotto
Ora entrerò subito nel merito di queste mie considerazioni
Volevo prima però da qui dire che questo congresso dei giornalisti si svolge in Sicilia si svolge nel Mezzogiorno
L'immagine che la Sicilia il Mezzogiorno a purtroppo nella stampa italiana e non per colpa nostra ma anche per nostra responsabilità è un'immagine troppo spessa collegata soltanto a quelli che sono gli aspetti gravi di quello che è stato lo sviluppo democratico del nostro Paese nel nostro Paese che ha traligna nato a quelli che sono aspetti che riguardano la mafia la camorra la entrambi
Ne abbiamo una situazione nella quale però dobbiamo ricordare nei giornalisti e vorrei ricordare qua in questa sede il nome di un giornalista che è stato ucciso a Catania il nome che giornalista favola
Vorrei ricordare che i giornali
Sulla questione del mezzogiorno
Ci sono sempre battuti al di fuori di ogni retorica eh com'è avvenuto
Per il terrorismo come avvenuto nelle occasioni cruciali che sono stati in questi ultimi tempi hanno dimostrato di saper reggerà e difendere i valori della democrazia ma nello stesso tempo voglio dire che un congresso che si svolge nel Mezzogiorno è importante solo perché noi dobbiamo contribuire anche a cambiare questo immane
Dobbiamo contribuire anche a dire le cose positive che possono nascere proprio se la libertà di opinione se la capacità di svolgere delle inchieste serie se il ritorno ad una etica professionale libera dai condizionamenti economici e politici
Ritorna ad essere il punto fondamentale del nostro
La condizione del giornalista oggi
è una condizione molto singolare
Io mi sono sempre sentito impegnato urla dal e dal mondo al Corriere della Sera
I problemi sociali civili e ha considerare che il giornalista è un testimone ma anche
E uno partecipe di quella che doveva essere la possibilità di orientare l'opinione
è devo dire che non ho mai condiviso quel senso di sufficienza o quasi di di saggio con voi certi miei più illustri colleghi o maître à penser trattano o parlano del sindacato
Essi che pure rappresentano una stampa libera la capacità di esprimere spesso opinioni determinanti per l'opinione pubblica
Si ricordano pensano al sindacato soltanto quando si tratta di fare degli interventi di un certo tipo ma se ne tengono lontani
La ragione per cui mi sono presentato e anche quella di dimostrare che è un giornalista che ha partecipato
Alla storia e agli interessi del giornalismo italiano in questi ultimi tempi può entrare a far parte di un sindacato deve entrare a far parte di un sindacato
Perché oggi il giornalismo è il sindacato dei giornalisti deve soprattutto delle presente una cosa
Che il rapporto tra l'opinione pubblica
E la stampa è un rapporto fondamentale per una ragione molto semplice come sanno tutti gli uomini politici
L'opinione pubblica è diventata all'istituzione che legittima il potere tramite immesse media tramite la televisione tramite la stampa
Essa ad elementi mediare i concetti di una politica che altri Laender ormeggiati in maniera diversa
Quindi il divario praticità difficile è
La politica deve essere colmato dal giornalista
Ma io vorrei sottolineare un'altra cosa
Questo divario tra la società civile è il giornalista e quasi sta diventando analogo al divario che c'è tra società agibili e politici
Il giornalista viene sempre più identificato con il potere questa è un'altra cosa di cui dobbiamo prendere coscienza
Viene identificato con le frontiere e non viene più utile amplificato con che rappresenta invece l'opinione pubblica basta avere una piccola esperienza a Prima pagina per rendersi conto del tono con cui durante quella trasmissione una delle poche
Che stabilisce un vero con la Carmen dopo l'opinione pubblica chi interviene si rivolge al giornalista è quasi lo supplica di essere suo rappresentante eh non sempre
Colui che legge i giornali risponde come interprete dell'opinione pubblica spesso non risponde come qualcuno che deve rappresentare invece interessi o acqua spetti che non sono i no
E come ha vissuto il sindacato dai giornalisti
Diciamo le cose come stanno cari amici io abbia avuto l'esperienza del Corriere della Sera dove storia trentun'anni il sindacato negli ultimi tempi è stato vissuto anch'esso come il potere estraneo ai giornalisti è straniero quel testo Lotito
Senza nessun rimprovero rammarico verso persone come
Miriam Mafai Sergio Borsi verso i quali più avuto sempre rispetto stima e considerati devo aggiungere che quando il movimento democratico nacque la situazione del giornalismo italiano era una stazione
Scriverò tutta semplicemente perché coloro che guidavano i giornali e il sindacato non si erano resi conto che la società cambiava
è che il rapporto con le proprietà col potere economico e col potere politico doveva essere modificata
Il movimento democratico conquistò il sindacato il nome di quest'idea
è il movimento che ebbe origine e chi accusa diretto il sindacato negli ultimi anni non dico che ha dimenticato questo
Ma dico che non si è reso conto che non si può liquidare trentacinque grandi professionisti del Corriere della Sera senza che il sindacato abbia detto nemmeno una parola
Non si possono fare delle assemblee che ricordano le assemblee sessantottina e nelle quali non sia nemmeno il buon gusto di riferire quello che avviene non si può creare un rapporto tra i comitati di redazioni e le redazioni che un rapporto quasi supplisce
In cui chi dona la possibilità o il nome per poter gestire la propria immagine e la propria personalità è costretto a dipendere non solo dal direttore ma dal comitato di redazione
Chiedo scusa se mi esprimo in questi termini
Ma l'ho fatto dopo aver detto che dopo trent'anni non sono mai Stato un esponente ma neanche un partecipante al sindacato solo entrato in questo album
Ma dove sta e dove sta e la nostra possibilità di ritrovare una forza non sta soltanto in quello che io chiamerei il passaggio dal concetto opera istigò al concetto economici
Questo passaggio è necessario perché come è stato detto dai miei amici e molto bene da Vigorelli
La società moderna è cambiata la figura del giornalista è cambiata il giornalista non può più chiudersi nel suo mondo corporativo il pubblicista non è più l'avvocato che scrive
E manda ogni tanto qualche articoli ma non è un esponente è vero nel nostro mondo
Il i giovani non possono più essere tenuti alle porte del nostro mestiere ed essere scelti solo perché amici consigli di giornalisti o di proprietari dei giornali nuovi dobbiamo capire che la nostra forza sta nel conquistare veramente un voto nell'interpretare quello che fondamento della nostra Costituzione c'era libertà di stampa
Che cosa si intende per libertà di stampa ma libertà di stampa non è delegata nemmeno noi giornalisti la libertà di stampa spetta ad ogni cittadino è il sindacato deve essere colui il gruppo che è differente
La possibilità a tutti di esprimersi e di manifestare le proprie opinioni e le proprie idee è il proprio talento
Noi non siamo gli operatori o i manovratori di un apparato elettroni Bema nominiamo lei lei le opinioni e le notizie la nostra forza sta in un sindacato che Romboli chiusura ed ogni corporazione
Il CIPE i i mezzi elettronici sono come questa penna io sono entrato nell'era elettronica e continua a scrivere a penna e vi assicuro che mi pubblicano ancora gli articoli
Tale e io vorrei ciò non voglio tutto Roma sottovalutare assolutamente il rapporto con l'elettronica dobbiamo operare affinché affinché questo avvenga
è la debolezza dei giornalisti anche economici la loro super donnità al potere economico sta in un fatto molto semplice
Ma nel fatto che contare oggi nel sindacato significa per il sindacato a tutte le forze nuove ai talenti giovani ma soprattutto alle nuove esperienze che ci stanno manifestando
Che cosa sta accadendo sta accadendo che ne abbiamo centinaia di televisioni private sta accadendo che noi abbiamo centinaia di iniziative di giornali locali sta chiedendo che la società italiana si trasforma il sindacato non vostre lottizzati
Noi dobbiamo aprire ai giovani io sono entrato nel giornalismo mangiando
Un panino per due anni davanti ad un ospedale quando andavo a raccogliere le notizie e sono stato assunto da Aldo Garosci ed a Carlo levi perché si sono accorti che sapevo scrivere degli articoli
Io non dico che bisogna tornare a questa situazione
Ma i giovani devono essere messi in condizione di potersi sedere nelle redazioni di poter restare nelle redazioni a contatto con gli altri di poter portare notizia le loro idee
Noi dobbiamo aprire ai giovani una maniera assoluta completa totale non interessa in che modo il problema degli accessi non eccessi non ha senso
Se il sindacato e mi avvio a concludere scusate amici apre la porta veramente al potere della libertà di stampa vivendo a quota indipendente ed autonomo cosa accade qui
C'è Pannella che parlerà dopo di me è venuto Spadolini a permettetemi di dirmi che pur dissentendo da certe posizioni di Pannella
Pannella è stato con me del primo partito radicale quando noi abbiamo fondato il partito radicale degli amici del Mondo quando non andavamo solo in via Veneto ma qualche volta dito spiazzando anche da Canova inviata dal
Ora
Allora è venuto a Spadolini bailamme di che cosa è avvenuto Spadolini il nome che è stato direttore del Corriere della Sera è direttore del Resto del Carlino
Spadolini ed io stavamo l'uno accanto all'altro nel mille novecentoquarantanove a scrivere sul mondo Spadolini
Quando è venuto qui è venuto soprattutto perché ha ricordato di essere un giornalista perché i politici non sono qua
Egregi amici colleghi e mi avvio a concludere
Non sono qui per una ragione molto semplice
è la prima volta e io ho seguito molti congressi che i politici sentono che non hanno il bisogno di venire qui
Sembra però che non c'è nessun bisogno di venire perché tanto noi siamo ridotti o potremmo essere ridotti ad operatori
Di macchine che eseguono secondo certe esigenze tutti i problemi che esulta detti quali problemi detta cortese sulla pubblicità i problemi esposti da tanti altri colleghi su come vengono passati comunicati alleanze
I problemi come noi tesi nei giornali non controlliamo i servizi che talvolta entro l'anno nelle redazioni economiche dimostrano che il potere economico il potere politico credono di poter contare sulla semplice proposizione delle loro idee e dirò ancora un'altra cosa e io parlo in nome delle grandi tradizioni ecco e liberare perché il rafforzamento di un potere della libertà di stampa
Tra parentesi significa anche un rafforzamento del nostro potere economico
Io voglio dire ancora un'altra cosa cosa accade accade che spesso
Nella radio nella televisione
Sotto il mantello del Servizio di Stato sottolinea che si dice che un servizio pubblico noi stiamo sacrificando la professionalità di grandi e notevoli giornalisti che stanno nella radio e alla televisione perché la stiamo sacrificando
Perché pensiamo che sono stati scelti per ragioni di lottizzazione benissimo
Ma io ho lavorato tante volte
Con persone che so e sono entrati nei giornali perché erano o democristiani o socialisti o comunisti Varane erano ad altro che ad essere obiettivi che ha può descrivere quello che pensa perché vedono se non lo possono fare perché il sindacato
Non li mette in condizione perché poi di poter essere dei liberi professionisti non dipendenti da forze politiche fra
Errore e contrapporre la RAI e la televisione e la stampa scritta no per finire non ho è un errore procedurale io lo splendido purtroppo anche echeggiare ha proposto dalla pubblicità
è un errore enorme in realtà ero sulla oggi tra la stampa scritta la RAI e la televisione verrà ai privati le televisioni private
Che deve essere come nucleo deve avere il nostro sindacato che può rappresentare una forza autonoma quell'autonomia aperti ai giovani ai pubblicisti
A coloro che vengono chiamati pensionati ma nel lavoro intellettuale il pensionamento cioè quando il cervello è piatto quando l'intelletto diventa piatto ma creando l'intelletto funziona credo che non ci debba essere e il rischio
Pur notevoli indicati per il giovane attenzione se noi tardi hanno come sindacato come giornalisti
A cessare di essere maestri perché un tempo c'era questo rapporto con i giovani e il maestro era il vecchio giornalista artigiano Pannunzio con lo spago che ti diceva guarda hai scritto troppo a lungo
Tagliati date perché non di voglio tagliare di io ma tagliati e dopo andava a vedere come era stato fatto il taglio oggi non abbiamo le scuole perché le scuole erano i settimanali aperti in cui sembrava si chiacchierava si parlava le scuole erano i giornali oggi non ci sono le scuole stanno facendo le case editrici
Sono oscuri per operatori del villaggio elettronico volete che i giovani comando ha dovuto ricorrere ai partiti politici per poter entrare nei giornali ricorrano oramai a queste scuole per diventare operatori e alienare per sempre
La vita del giornalista
Dell'Indipendente giornalista vorrei concludere non con delle mie parole Valle con le parole
Che scrisse
Mario Pannunzio congedandosi dal mondo quando fu tutto il mondo è che io ho scritto in un articolo quando delle mie verbali
A proposito dei giornalisti l'articolo con cui Pannunzio due anni prima di morire si congedò
Dalla pubblicistica italiana concludeva così
Gli intellettuali e parlava dei giornalisti per Lori non ti trovano soltanto tra i poeti e i nove di ieri né tanto meno fanno parte di una corporazione privilegiata separata dalle altre
L'intellettuale cioè il giornalista per noi è una figura intera
Non deve essere un faccendiere
Ma anche l'uomo politico non deve essere un faccendiere anch'esso un intellettuale che dire pubblicamente
Che fa con naturalezza la sua parte nella società se oggi consideriamo conclusa dice a Pannunzio la nostra giornata non è per rassegnazione e nemmeno perché sentiamo che il nostro compito è esaurito
Vorremmo dire al contrario che mai come ora abbiamo sentito urgente il bisogno della partecipazione attiva alla vita pubblica e alla civiltà morale del Paese di uomini appassionati indipendenti ingressi India India risoluto
Scusatemi non voglio fare paragoni che mi sembrano ingiusti se io mi sono presentato anche perché mi sono ricordato di queste parole grazie
Grazie russo
Colleghi una comunicazione di servizio il seggio elettorale di cui ricordo la composizione Anna Pisani presidente i colleghi professionisti Giovanni Rossi Umberto Arena Matteo Cosenza Clemente granate colleghi pubblicisti Paolo Fallai Pietro Caruso è convocato adesso non appena possibile diciamo realisticamente e sono pregati collerico casca adesso apriamo una parentesi
In quel vivo dello sviluppo politico che il nostro progresso dopo gli interventi precedenti che avete udito sta assumendo per dare la parola
Al nostro ospite Marco Pannella che prego di accomodarsi al microfono
Cari colleghi
Anch'io spero davvero
Non so se con effrazione ma l'amicizia a volte comporta effrazione
Parlerò e cercherò di parlare
Dal collega a colleghi
Io ricordo di essere venuto l'ultima volta un convegno un congresso della Federazione
A Taormina
Dieci anni fa
In aereo c'era il presidente della Camera
Pietro Ingrao certo il collega Pietro Ingrao ma innanzitutto Pietro Ingrao innanzitutto il Presidente della Camera
In quell'aereo vi erano rappresentanti di tutti i partiti
Egli erano anche due minuti
Che vennero poi parlano sono presenti
Nostro congresso l'intero
è stato notato
Devo dire consentitemi un inciso
Dall'unico che non avesse i titoli non perché non sia non sia stato
Fra i migliori di noi
In passato The finché ha voluto ma che l'unico che a mio avviso
Ha peccato di cattivo gusto permettersi di sottolineare
Questa assenza dei politici oggi
Il presidente della Fia che lo ha fatto qui ieri attaccando l'assenza dei politici a nome della dignità di noi giornalisti
Nell'ambito di un intervento che mia desolato
E lasciato quasi incredulo nell'ascoltarlo
Perché era la relazione
Che poteva fare benissimo il titolare
Di un grande salumificio qual era riuscito riuscì per l'aggiornamento tecnologico
Quando non ai consumatori mai salami
Perché siamo siepe poco meno che salami del salumificio degli editori rinnovati tecnologica
E
Mi sembrava quindi in qualche misura davvero incredibile
Che Giovannini venisse dieci anni dopo perché l'ha detto lui a Taormina venne a parlarci del rinnovamento tecnologico venisse qui
Apparentemente a difendervi o difenderci
Da un'assenza dalla quale se mi consentite siamo i primi responsabili
Perché il mondo politico dovunque la torta interessante arriva
Anche il senso stesso della democrazia
Ecco quindi essere noi in interessanti dopo scusate
E innanzitutto evidentemente qualcosa del quale dobbiamo dovete farvi carico
Poi dopo diremo
Sicuramente che i politici non sanno concepire il possibile ma solo consumarlo e quindi in un momento di crisi invece di venire più numerose
Evidentemente vanno a fare
I comizi a Pordenone o a Civita Castellana orlata cannucce piuttosto che venire al congresso della sta
Ma detto questo
Quindi
Corini via io dico
Così come
E possibile vero e sincero sapere che si può essere
Ottimi giornalisti ma badate non sul piano tecnico sul piano della
Della storia e quindi della propria vettura
E ottimi quindi candidati a rappresentare ad esprimere la storia e la natura di una categoria quale che esso sia
Però non per questo si è ottimi amministratori
E non per questo si è ottimi quindi anche sindacalisti amministratori del possibile del necessario
Ed è indubbio quindi che come opportunamente Giovanni Russo ha voluto ricordare
Quello rinnovamento
Che era filiazione dirette organizzata del movimento dei giornalisti democratici
Delle sue lotte difficile
Forse per troppo lungo
Servito del potere dei doveri servitù della categoria
Forse per troppo lungo permanere quindici anni sono molti al vertice del nostro sindacato
Si trova con un bilancio non suo ma di tutti
Un bilancio indubbiamente preoccupanti sul contratto si può
In termini di Toni
Anche perché la democrazia esige continuità
Si può anche appunto non essere me così ingenerosi nei così velleitari
Da dire appunto poi in sede di mozione azzeriamo tutto
Ma che il contratto
Sia quel contratto
Riconosciuto da tutti
E credo innanzitutto proprio dalle parole e quasi introduttive
Pronunciate poi anzi le seconde parole introduttive pronunciate da Miriam Mafai dopo la relazione di borsa
E quando mi sembra che le stesse diceva
Dicesse beh potremmo poi il fondo a questo punto di farne una
Mi pare che che questo che la presidente uscente ci ha detto
Io son qui
Perché dopo dieci anni vedete non è un caso in tutti questi dieci anni invece gli altri politici i politici veri quelli che importa sono venuti io non son venuto perché non avevo il sentimento di avere la possibilità di dare nessun contributo a Renato Venditti a Totò Di Mauro agli amici della romana chiunque di voi
E oggi son venuto con la presunzione invece forse di potere fare qualcosa
In comune
Non certo da delegato ma di farlo
Perché
Io ci credo questa dannata professione e al suo valore
Che in fondo
Credo che non sia passato giorno non avendo contratti erodono Di Mauro
Punti avendo più guardato non è passato giorno
Da venti e più anni in cui io non abbia credo
Vissuto da giornalisti scrivendo su macchine da scrivere sgangherata certo ancora ma ogni giorno qualcosa
E magari avendo che dico le notizie radicali agenzie radicali che però hanno un solo titolo di merito da Milano centosessantaquattro non hanno smesso di uscire un solo giorno
E voi questo sapete che ha forse un minimo di significato anche questo nella sua povertà e di mezzi anche di funzioni
Ho letto oggi su un giornale una cronaca del congresso nel quale il titolo che è stato prescelto
Si passa dai principi ai posti
Ora è indubbio che chi ha scelto di trarre dal servizio del collega questo titolo in qualche misura riteneva di fare un atto un po'di dissacrazione
O il nostro congresso come lo si fa con altri invece no alla lettera la democrazia è proprio
I posti
Chi vince chi si assume la responsabilità a tutti i posti
Questa è la regola della democrazia Condaghe consolidata non della democrazia consociativa
Della democrazia che ha ma che ha dato tutto per secoli l'unica democrazia politica
Chi ha per secoli in realtà ha mantenuto la società sostanzialmente unite pur con dei lasciti storici spaventosamente drammatici come quella anglosassone
E se volete ho sentito un sapore di vecchio di non sufficiente autocritica quando sento ripetere che il problema è quello unitario nel senso consociativo che ci si deve stare tutti l'unità nella democrazia esattamente l'opposto
Tutte la responsabilità a tutti i posti a chi ce la fa a chi è maggioranza relativa o assoluta e tutta la responsabilità di una candidatura alternativa e umana e se possibile di programmi
E credo che
Questo dobbiamo
Altrimenti accade che a un cronista così valoroso come Guido Paglia che ci annuncia dal collega di fare l'intervento la cronista ha fatto invece un
Un intervento chiedo scusa
Paglia
Di quelli che insomma nel mio Abruzzo si direbbe da Speziale da alchimista la farmacista con un pattino così poi invece di identikit della questura no
Deve essere così quest'altro e su questo non si crea la verità e che stavo vivendo se ha ragione quel giornale un congresso fisiologicamente sanissimo
Perché la democrazia è proprio fare dei principi le poltrone solidissime sulle quali gli uomini ci seguono
I principi sono la il presupposto dei posti ed è un onore di un congresso preoccuparsi dei posti a condizione che non si vedrà come schizofrenica i principi da una parte i posti dalla perché allora
Lo seduto sullo sgabello consociativo il posto è sempre pericolante sempre fragile
E senza le gambe delle persone e principi sono sempre destinati ad essere battuti vedete io credo che c'è una cosa importante
Chiedo a tener presente
Non a caso Giovannino Russo ha parlato di e noi parliamo spesso in genere Pannella scusami
Noi seguiamo con molto piacere se nostro ospite non identificati con un congressisti aggiunto ti pregherei
Così
Posso smettere di parlare se vuoi perché richiami di correttezza richiami di correttezza non li accetto ombra ecco ma siccome la presidenza che è così o di liberale non ha fatto finora sottolineiamo il giorno dieci il primo che viene fatta e alla correttezza qui che parla io perde aderenza
Alla per preferenza alla presidenza sono disposto
A me anche perché stavo proprio dicendo
Stavo dicendo caro Presidente
Ma non è una cosa da pazzi con no chiedo scusa compiuto con lo stavo dicendo
Presi per intervenire e ho anche perso il filo di chiedo scusa sì no ma chiedevo di fare propri devo rifarlo
Credo con molto rispetto invece nella mia posizione senza ipocrisia ma con molto rispetto no portando quando scusatemi potete
Ma io sono credo che l'unica riforma istituzionale in politica è quella dell'uninominale son così pazzo da pensarlo interloquita Partito Radicale
Lo faccio per alcuni criteri perché credo ve l'ho detto che l'unico meccanismo democratico che nella storia si è affermato solitamente
E quello di tipo anglosassone mi consenti e quindi qui non vengo a fare compresi sta aggiunto
Furtivamente venga dall'il contributo di riflessione del mio partito
E volevo ringraziare dice Orlando Giovannino Russo per esempio ecco perché forse io sono qui oltre perché sono un collega come Spadolini ma ce ne sono tanti altri che sono assenti
Quando Giovannino ha terminato con quelle parole di Pannunzio anch'io devo dirlo come lui ha detto senza paragoni
E
Scotti direbbe
Un'offesa stessa non al buon gusto ma alla intelligenza di chi parla forse io sono qui
Perché così come Pannunzio scriveva non per l'assegnazione chiudiamo il mondo
Io sono P rappresentante di un partito che non per l'assegnazione sta cessando le a sua attività ufficialmente lo ha annunciato probabilmente non avrete più altri saluti del Partito Radicale come Pannunzio non per l'assegnazione
Come per Nunzio per amore per convinzione
Per convinzione in quei principi sui quali poi in fondo alcune cose ma ricevo Giovanni Russo diceva e che di qui avrà il presidente la dimostrazione che non volevo fare ogni tot Giovanni Russo e tutti diciamo libertà di stampa e non della stanza
Ecco quindi come vedi non stavo identificando amico una corrente di parte anche
Ma con un'affermazione fatta da una parte c'è il tuo Antonio Russo lo sappiamo una parte nel convento ma sono con una programmazione di un principio che vale per tutti noi questo significa essere parte democratica
Riuscire arrestando parte ad annunciare quello che si farebbe o quello che si crede comunque
Essendo parte doveroso fare non per consociativismo notte concessione all'avversario ma per fedeltà rispetto a se stesso e alle idee che si hanno e allora perché ieri l'intervento era pericoloso dell'editore
Perché ricordiamo metterlo nel conto di questi dieci anni mi vediamo il fatto che venivano veniva Pietro Ingrao gli altri ecco chi le assenze
Il tipo di scadimento quelle cose che certo laicamente un non iniziato non addetto ai lavori non capirebbe cioè se noi andassimo a dire
Non dico agli italiani ma i cinque milioni di lettori o ai sette milioni quotidiani che noi abbiamo una situazione storica
E una situazione sindacale una situazione parla giuridica per la quale panorama non ha diritto ad avere il suo comitato di redazione
Ecco gli consenta dico semplicemente dice ma a a ma allora che cos'è spiegatemi e non potremmo spiegare
Ecco perché quindi mi pare che noi dobbiamo tener presente alcuni problemi di semplicità di chiarezza rispetto all'estero Mario Del Prete che il primo principio nostro
Non dobbiamo cadere nella trappola degli editori nordico il salumificio se attivo
Il servizio poi tra l'altro all'Egitto
Finanziato dallo Stato
No il Treviso finanziato dallo Stato a questo punto se è inattivo può tollerare il costo del lavoro altrimenti no perché a questo punto si degli atti di amministratori ma il presupposto qual è
è di uno editoria assistita
Come il finanziamento pubblico dei partiti rischia di schiacciare e di conterei le idee di quei partiti militanti di quei partiti la forza della democrazia pluralistica e contrapposta
Così quella sovvenzione
Quella sovvenzione salumificio fa saltare la libertà di stampa esaltando la libertà di stampa l'ha detto il collega Oricchio Rino che stamattina Berardi mi pare dimora così a cura accorato diceva
Ma tenete presente che se noi cominciassimo
Lo diceva esattamente questo ma mi pare Dino terzo pensiero a seguire non solo il comitato di redazione il panorama ma seguire da per tutto un contenta un conto da turismo individuale di sì per uno credo che non è questo
Comunque la proposta di nessuno
Ecco però avremo questi fronti più articolate di contrattazione di notte di soggetti di contratti integrativi o no
Cosa faccio io a Torino con Agnelli ma scusatemi malgrado il Giornale di Napoli magari altre cose cosa credete che si faccia altrimenti anche a Napoli e non solo a Torino
Se dove pure i margini sono diversi e a questo punto il problema è la risposta al collega è che la situazione su a va sanata Livorno chiudendo se anche lui all'interno della logica
Degli editori
Ed è l'assistenzialismo dello Stato all'interno
Ma rendendosi conto che intollerabile per i giornalisti che in una regione intera esista un solo quotidiano viva Dio
Come in Piemonte eccetera la libertà di stampa se noi ascoltassimo il messaggio di Umberto Terracini quando fu solo a votare contro il sessantadue la nuova legge
O come ricorda Miriam prima Vorrei svegliati dal quarantasei nei confronti dell'ordine o come dicevamo
Come giornalisti democratici e quindi come Rinnovamento dovevamo fare io stavo a Napoli avrei votato a Roma votato svoltasi stavo nato reclutato rinnovamento non riesco a capire leggo ecco dico non riesco a essere parte in modo imbecille
Ma non riesco nemmeno non deve la romana sarò un qualunquista ma il nostro patrimonio storico di pura passionalità sindacale antica magari anche pochi locali chiamare un patrimonio enorme ecco la mia ignoranza da parte a che cosa mi porta d'altra parte ma se non abbiamo i principi se non sottolineiamo che il problema dei pubblicisti
Lo risolviamo facendo finire una volta per tutte questa vergogna di questa legge finché il giornalista si trova dinanzi a una società nella quale o con metodi artigianali che l'elettronica ci può consentire meglio di altri processi produttivi è come il solare no noi Verdi vogliamo certo solare ma c'è un solare immenso e diventa peggio dell'atomica si tratta di capire come usiamo queste cose
Ebbene in questo modo noi avremmo il fiorire della libertà di stampa e il fiorire delle testate delle dimensioni
Del
Della voce del villaggio che non nuoce annulla al grande organo di opinione nazionale o regionale ecco perché quindi il problema del sindacato avete ragione è un problema dei più deboli
Ma rispetto al rispetto alla Gazzetta del Mezzogiorno rispetto al mattino rispetto al Banco di Napoli il sindacato cosa ha potuto fare praticamente viene come dire mi chiese la sua la sua onestà quale niente perché per chi vuol dire qualcosa va cambiato
Non abbiamo capito a tempo quando a Perugia i magistrati danno trecento milioni di provvisionale atte in collegio i deboli
Deboli come testata e tacciamo perché non vien fuori da Repubblica dai grandi giornali
In fondo ci sono i titolari scandalo cioè sentieri si riversino settanta milioni fra me e scavalcarti in sede civile viene fuori quella notizia inesatta
Perché nessuno di noi ha eletto Miriam perché queste perché l'esperta di queste cose ed il difensore di fesseria no che era antidemocratico menadito al giudizio civile
No è lo scandalo di settanta milioni su Repubblica che non se ne accorge almeno nocciolino abbiamo colleghi che basta che non siano il portavoce
Dalle procure della Repubblica
E beh allora in questo caso si possono permettere tutto disfare loro le sentenze perché se ridono gli uffici stampa
Dei partiti gli uffici stampa delle Repubbliche in quali molto spesso il giornalista e il padrone del partito perché se sta alla tv il giornalista dell'ufficio stampa che va in tv piano piano diventa il padrone
Di un certo tipo di partito e giornalista ufficio stampa della procura piano piano diventa il padrone della procura e poi mano a mano che l'Ufficio istruzione anche del resto ecco terminato amici volevo semplicemente dire certe senza demagogia a stare con i più deboli
Significa aumentare la forza dei più forti
Il primo comprende il meno
Non ci distrae
Dall'essenziale possibile
Noi dobbiamo concepirlo il nuovo possibile non chiudersi all'interno di quella cosa allucinante di povertà intellettuale ma devo anche dire il protervia di arroganza del discorso dell'editoria e qui è stato fatto
Senza un minimo di barlume nel quale apoteosi al problema del mercato ma c'è anche il problema del valore del prodotto
E non solo del Polo del del valore tecnico del prodotto essere stampato dal computer o da un'altra cosa ecco quindi io ho terminato di dare
Il contributo che mi preme
E io sarò in ascolto molto
Colleghi
Dell'esito sull'esito di questo congresso
Perché appunto sono venuto perché so di una crisi può essere di crescita
Se lo si vuole se si ha coscienza di questo
Se sia a conoscenza
Che è vero che in democrazia la corrente che di minoranza che non è di potere ha pari dignità
E ne ha necessità di quella funzione anche e che appunto le operazioni farmacisti che non sono spiegabili dall'esterno non hanno durata
Che erano tutt'al più ma la vecchia farmacia purtroppo fondi non esiste nemmeno più e non è un caso ecco perché sarà molto in ascolto essa però che se da questo convegno da questo congresso
Al Paese
I giornalisti
Verranno una stampa una sindacato della star
Che si muove per la libertà si stampa contro tutti gli assistenzialisti
Prendendo inviano e pensionati perché ha ragione anche qui chi l'ha detto prima di me
Il pensionato diventa pensionato in una concezione della storia democratica quando Giancarlo diventa piatto mentre oggi dei direttori rette da direttori perché il cervello indiani è stato piano olio è divenuta
Allora il problema dei pubblici i problemi del Mezzogiorno i collaterali apprezza il problema del rapporto col mondo finanziario il problema di una imprenditorialità che non c'è più i grandi progressi che annunciava Giovanni e che i cosiddetti imprenditori pubbliche Bunbury son finite
Sono tutti quanti adesso di altro tipo l'affare dell'edema si deve dire se io fossi democristiano ma se fossi democristiano mi renderebbe Velvet giallorosso
Ecco tutto quanto perché veramente grida vendetta qui davvero si è venduti peggio che dei salari col danaro pubblico e poi le conseguenze sono quelle che sono ebbene è stato fatto anche vedere guai guadagni e termino contesta
Il regista vedevo la serietà di poter dire che non c'è un radicale
Un radicale in vent'anni ha assunto in un sotto giornale perché radicale uno badate che è difficile che un partito posso parlare di questioni matematiche invece che di questioni politiche quindi vere al novantacinque per cento non ce n'è stato uno anzi se qualche eccetto qualche giornalista
Diciamo che la tessera radicare non è nemmeno caposervizio dopo venticinque anni
Di mettiamo per esempio ad agenti e darne no di impegno e magari poi anche gli incarichi e di e di cariche parlamentari Alloisio proprio io credo di dover dire che è stato detto benissimo
Non importa perché come si è entrati nel giornale
Io so son certo ma voglio questo
Che la maggior parte dei colleghi che sono entrati perché targati e lottizzati han dovuto pagare questo scopo una corrente ad un partito
A se stessi per fare i giornalisti
Ebbene nel momento in cui cominciano a scrivere la tradizione cattolica cita mi pare da questo punto di vista culturalmente un punto di riferimento vivo c'è un peccato originale ma c'è anche il battesimo della prima scrittura
E da quel momento si affrancati assolti se se ne è a conoscenza
Allora davvero è possibile pensare io credo che la difesa
Non solo dell'indipendenza ma di contenuti di libertà di contenuti non corporativi
Di contenuti alternativi alla chiusura
Delle istituzioni dei magistrati alla chiusura alla chiusura di chi ritiene che la Costituzione c'è scritto che c'è il diritto alla notizia no nella Costituzione noi siamo innanzitutto il veicolo
Della libertà e dei diritti di manifestare le opinioni
La differenza fra la nostra storia dalla Federazione
è quella fascista è quella stalinista e quella russa è che gli altri devono essere i veicoli
Delle idee di Stato e che le notizie noi dobbiamo essere innanzitutto veicoli dalle idee innanzitutto e altrui la libertà di stampa è concepita dalla Costituzione nell'ambito della manifestazione della libertà delle proprie opinioni
Quindi e stampare
Dei stampare tanto vista mare comunque allora sarebbero troppo i giornalisti italiani con i pensionati con i pubblicisti
Con gli emarginati i toni meridionali ma non scherziamo lo sia è nella logica Malthus Diana stupida
Devo dire offensiva
Di questo tipo di gestione degli editori e io contrariamente a tutti rimpiango allora
Le dozzinali da parenti delle direzioni alla Crespi e alla Perrone
Vai vai bello c'erano anche le possibilità di sorpresa ecco dinanzi a questo mi auguro quindi da giornalista di aderire la possibilità di tornare a vivere anche la ditta delle nostre organizzazioni sindacali della nostra organizzazione sindacale anch'io come giovani lui dice per trentacinque anni mi sono mai occupato posso dire che enti o giunto ai sessant'anni ormai tranne che nel momento di crisi
Del giornalismo le moderati dei giornalisti democratici non me ne ero mai occupato spero di poterlo fare e tanto più lo potremo fare amici
Se verrà fuori da questo congresso
Una soluzione non consociativa
Ma la cosa una soluzione davvero radicalmente duramente di tipo anglosassone democratico perché allora ne avremo tutti i vantaggi anche chi sarà
Confermata maggioranza un nuova minoranza
Ma niente pastrocchio perché è un'illusione pseudo realistica i cui consumeremo se lo abbiamo ancora il poco di possibile che abbiamo mette bene che ciascuno entri nelle urne
Baratieri sta congresso tenendo alta le proprie bandiere che garanzia proprio potere ben governare o bene controllare governo e quello e poi dobbiamo tutti fare chiedo scusa alla presidenza e voi ma in conoscenza ritengo in nessun nessuna misura che questo apporto del Partito Radicale che io ho trasmesso in cui anche i saluti
La formula tradizionale saluto non lo usate non intendo usare non è stata né surrettizie
Ne scorretta ma credo Presa di lealtà di fedeltà hanno gli stessi e o questa chiarezza se sono fedele a me quella radicale sono fedele a voi e le regioni per le quali anche voi siete giornalisti e non altro grazie
Grazie a Marco Pannella per il suo intervento grazie anche per aver espresso l'ospite speranza che le nostre crisi siano ancora tuttora di crescita seriamente
Colleghi sono le tredici e venticinque circa
Vedo che il progresso esausto si alza e se ne va per una buona metà io volevo proporvi di andare avanti un'altra mezz'oretta se possibile con lottando come dice Buttitta con gli spaghetti se però voi preferita andar colleghi dite voi abbiamo ancora oltre venti interventi di dibattito generale avremo le mozioni ricordo anche che nel momento in cui chiudiamo la seduta antimeridiana non si presentano più ordini del giorno
Rimane spazio soltanto eventuale evidentemente per l'emozione di carattere generale dichiarata di conclusiva però il Lodigiano sei presentano più
A mi pare che c'è stata tanto colleghi allora la seduta antimeridiana è chiusa non si presentano altri ordini del giorno ci rivediamo per coloro che avranno la bontà e l'amabilità di poter coltivare congresso alle ore quindici alle medesime ore quindici grazie
Possiamo oggi ci
Divisione
Visioni
Dunque comunicazioni di servizio
Sì adesso ricandidato
Si dimette
Tra le medesime
La felice male la sorte ha voluto che fosse stato il collega Sebastiano Rizzo
Una volta al mese
Allora il collega Sebastiano Rizzo sostituisce
Seggio elettorale
E il collega Pietro Caruso
Dopodiché colleghi
Qui ci sono la situazione queste io no non non pro-nunzio
Non mi azzardo non osò neppure pronunziare rampogne contro gli infiniti in arrivo ponte le finiti inadempienze che ci sono nella svolgimento del congresso è chiaro che il congresso si svolge nella sua essenza
Altro
Però non si può non rilevare che i minuti trascorre ugualmente
Il tempo passa e temo molto che la la libidine assoluta di fare le dieci di domattina si stia trasformando in una libidine di fare quattro pomeriggi
Ci sono ventiquattro colleghi ancora iscritti a parlare
Probabilmente molti di questi che avrebbero dovuto scambiarsi dei messaggi dovranno tornare a scambiarsi apertamente
Dobbiamo discutere una trentina circa vero Fantini di ordine del giorno tra ordine del giorno raccomandazioni inattesa poiché ci sia anche una mozione politica
Che è ancora in lavorazione
E che non abbiamo ancora visto
Dovranno essere portate pelle diciannove diciamo indicativamente le liste per l'elezione del Consiglio nazionale doveva procedute grezzo c'è una massa di adempimenti e ci sono questi ventiquattro gol colleghi iscritti a parlare
E rileggo i nomi c'è il collega Di Perna che doveva fare un intervento di delegazione per la Liguria
Il collega Madeddu Della sarda
Piero Morganti della Lombarda Giovanni Buffa della Roma Petri alla Sicilia Nuccio Fava che ho visto entrare
Ah se li Puccio se voi parlate di fronte a un a trenta colleghi e e duecentosei che io sarà il benvenuto
Giuliana Del Bufalo Piero Scaramucci Giampaolo pioli
Marcello Zeri Anna Pisani che peraltro ha fatto sapere che lì non siamo Gilberto Evangelisti l'angelo Buttiglione
Vanni angeli Gianclaudio bianchi filiera così Giuseppe Grandinetti Sebastiano Rizzo Carlo Alberto D'Elia Venditti russo Serventi Longhi Guidi Cappelli
Se se qualche anima buona non di sedici Van desidera rinunziare apertamente la parola ammesso che sia proprio presenti lo faccia paesaggista nessun
Vogliamo dichiarare chiuso dirà
Colleghi e il complessa siete voi io sono apposte utilissimo servizio ditemi voi cosa vogliamo fare vogliamo fare a leggere gli ordini del giorno in tanti ad nello Statuto Thaci sul fatto che si possa fare una commistione tra dibattito ancora
Siamo qualche ordine del giorno la Fantini fertili qualche ordine del giorno di quelle diciamo che se il Congresso alla bontà cioè i congressisti presidiano la bontà di non chiedere il numero legale possono essere votati per acclamazione senza problemi vediamo momentino
Colleghi dare lettura di un ordine del giorno firmato primo firmatario Ermanno Corsi Antonio Totò Di Mauro e altri
Scusate
Allora il diciannovesimo che la rese note alla relazione eccetera
Riscontrato il permanere di un drammatico divario tra Nord e Sud per quanto riguarda le comunicazioni di massa
Considerata la oggettiva insufficienza delle regioni meridionali sistemi formativi esistente che non dà autonomia mezzogiorno e non gli garantisce la presenza dei quattro nell'ambito dei grandi dibatto politico sociale culturale che si svolge il nostro Paese ritenuto che lo sviluppo dell'informazione la condizione indispensabile proprio ampia crescita socioeconomica dalla Società Meridionale ravvisata la necessità di fare la vertenza Mezzogiorno una grande questione del giornalismo italiano delibera di impegnare una nuova dirigenza della federazione istituire un apposito dipartimento
Che abbia il compito esclusivo di lavorare per far crescere mezzogiorno sosta di formazione compito di tale dipartimento sarà quello di adottare tutte le iniziative di intervento e di riforma
Necessarie per raggiungere l'obiettivo di cui al presente documento
Potenziali
Questo ordine del giorno è approvato per acclamazione
Direi entusiasti
Secondo l'ordine del giorno
I delegati dei due mila cinquecento professionisti pubblicisti iscritti a Lione stampa sportiva italiana
Hanno esaminato le coste lo congresso nazionale svoltosi recentemente a Napoli problemi e prospettive del settore di frode sportiva che negli ultimi anni ha raggiunto traguardi significativi soprattutto per gli editori i quali hanno visto crescere la diffusione sia di quotidiani sportivi sia dei numeri e lunedì dei quotidiani formazione
Vantaggi quali però non hanno fatto riscontro conquiste sindacali altrettanto significative per i giornalisti sportivi rappresentano oggi rispetto al passato una delle nuove figure professionali nel mondo dell'informazione
L'URSS
Con l'uscita del suo ruolo di gruppo di specializzazione e decisa a svolgere fino in fondo la sua parte all'interno dalla Federazione la stampa intende innanzitutto contribuire alla definizione miglioramento che la nuova figura professionale giochi sportivi
Promuovendo in accordo con la Federazione corsi di aggiornamento professionale sia per i colleghi che lavorano i quotidiani che per quelle che operano nelle radio televisione lussi chiede poi alla nuova dirigenza del sindacato riuscì ad aver ragione c'era un'attenzione nuova rispetto al passato nei confronti di due mila cinquecento colleghi che si occupano dello sport e impegni precisi soprattutto per quanto riguarda la politica contrattuale
Da giorni sportivi venne a questo proposito richieste specifiche ma non settoriali in particolare non si sottolinea la necessità della redistribuzione ventidue esimi della retribuzione
La necessità della revisione della funzione di inviato e dei compensi domenicali il riesame delle situazioni normative ed economiche dei pubblicisti che rappresentano una componente essenziale dell'informazione sportiva
Seguono pagine circa duecento firme siamo tutti d'accordo approvato al generale consenso Claudio ed entusiasta
O un ordine del giorno presentato dalla delegazione Subalpina
Dice il diciannovesimo congresso eccetera preso atto della decisione della Regione Piemonte di non concedere il normale permesso sindacale del collega dette l'ufficio stampa della Giunta regionale che erano stati eletti delegati a questo congresso
Visto che la motivazione addotta per giustificare tale diniego affermava che il sindacato dei giornalisti non poteva essere considerato alla stregua di un sterrata aziendale in carenza di accordi contrattuali preesistenti a livello regionale
Sottolineato che tale decisione contraddice comunque i requisiti polesani fa già litigare gli ha detto l'ufficio stampa richiesti dalla stessa Regione Piemonte a base della soluzione di servizio dà mandato alla nuova giunta esecutiva nazionale Associazione Stampa Subalpina
Di assumere solleciti contatti con la Regione Piemonte per l'apertura di una trattativa che consente in sede locale il superamento futuro visibili incresciose situazioni modificando la normativa esistente vattene sindacale e contrattuale per gli addetti all'ufficio stampa dell'ente regione
Colleghi hanno tutta la nostra solidarietà
Colleghi e qui ce n'è uno anche un po'un pochino più come dire tutti sono tutte carità su tutti sono pietre miliari nella storia del giornalismo territori della storia tout-court palesemente ma per lui però direi che era stati piedi mi prevede ascoltano con attenzione
E prima
Do
è stato presentato da chi le lega della delegazione lombarde dice il diciannovesimo congresso nazionale della Federazione della stampa riuniti ad Acireale ventidue eccetera dopo aver a quest'acquisito agli atti il documento del CDR di Panorama stiamo attenti interventi esprime solidarietà ai colleghi giornalisti panorami impegnati da due da un anno in una difficile complicata vertenza con Arnoldo Mondadori Editore per riconoscimento e voglio comitato della sete sta questo l'impressione che dobbiamo all'anno
Questo non può essere entusiasticamente né approvato né entusiasticamente respinto
Sì nazione
Esistono
Dunque altro ordine giorno i giornalisti italiani riuniti da eccetera premesso che io Roma interrotto le pubblicazioni da cinque anni e mezzo
E che numerose società editoriale hanno inutilmente tentato di avviare proficue trattativa con la gestione commissariale alla quale perfetto d'applicazione la legge Prodi alla Flotta lauro società collegate furono affidate la testata i locali e gli impianti tipografici cantate di proprietà del motore di un'auto considerato tutte le omissioni ritardi rinvii gli adempimenti dovuti ai rifiuti da parte del potere politico sono stati in questi cinque anni così mono teneramente
Ripetitivi da legittimare il sospetto della presenza di un preciso disegno finalizzato impedire ripristini campagna il pluralismo dell'informazione scritta
Tenuto conto che la società e distrutto di Napoli dichiaratasi disponibile per restare in contanti entro ventiquattro ore la testata impianti al prezzo richiesto come sesta dinari e a riassorbire tutti lavoratori del Roma in cassa integrazione è stato negato da parte del ministro dell'industria
Così come afferma il commissario straordinario l'uso dei locali dell'uomo corrispettivo non solo dell'epoca ma anche di una maggiorazione del dieci per cento
Pretendendo sì invece la corresponsione di un iniquo canone commerciale che sarebbe risultata in brevi tempi sostenibile ovvero novecento aziende fattasi già caricata di assorbimento di centotrenta giornalisti poligrafici
Tenuto presente che lo sconcertante rifiuto di applicazione di una legge dello Stato dell'epoca si traduce in un'ulteriore spesa annua di due miliardi che graverà sui bilanci dell'INPS dell'Inpgi enti ai quali compete l'onere dell'erogazione dell'indennità di cassa integrazione guadagni preso atto che l'associazione napoletana la stampa per decisione unanime si è costituita parte civile al fianco dei giorni sì da Roma nel procedimento penale proposto la Procura della Repubblica di Napoli contro il commissario scatenare il proprio lavoro su denunzia di un redattore cassintegrato
Esprime la più ferma protesta contro chiunque abbia per imperdonabile inerzia o cinica premeditazione impedito che la Campania potessi riavere superbig giornale soprattutto in momenti in cui interrotte pubblicazione anche piccola ma coraggiosa quotidiano Napoli notte
Ecco i lavoratori vani solidarietà
Fa voti
Che l'autorità giudiziaria faccia chiarezza in tempi brevi e che l'autorità politica recedere cioè sistematici veti o dinieghi i quali negando dignità e lavora poligrafici e giornalisti si risolvono anche in uno spettro delle pubbliche risorse impegna la nuova Giunta esecutiva dalla Federazione a fissare un incontro a tempi brevi con gli organismi sindacale regionale dal per una comune strategia di lotta
Perché era affetto
Complessa voglia approvare
Uno che riguarda l'agenzia di stampa colleghi il diciannovesimo congresso eccetera considerato dell'attuale processo di trasformazione dell'intero sistema che la comunicazione un ruolo importante viene assegnato le agenzie di stampa
Rilevata la crescente incidenza dell'informazione primaria nella confezione del prodotto giornalistica il parallelo progressivo svuotamento del ruolo professionale del giornalista letizia conseguente a conseguente a primo trasformazione dell'agenzia in banche dati nelle quali contro dei flussi d'informazione da parte del giorno il che minimo o inesistenti
Secondo il proliferare delle convenzioni che nella migliore delle ipotesi prefigurano forme surrettizie di pubblicità
Terzo progressivo calo nei bilanci delle agenzie l'incidenza dell'utenza editoriale ribadita la necessità di un effettivo governo da parte dei giornalisti di nuovi processi determinati dalle moderne tecnologie qui c'è un richiamo l'articolo quarantadue
Impegna la federazione a promuovere in tempi ravvicinati mediante le iniziative giudicati più opportune un approfondimento delle complesse problematiche legate a questo rilevante settore del mondo di formazione con riferimento agli ambiti di operatività delle agenzie
Agli aspetti specifici della legge sull'editoria e allo status professionale economico del giornalista ha detto le stesse in modo che queste formino oggetto di una ferma rivendicazione del sindacato dei giornalisti e trovino puntuale riscontro nella piattaforma del prossimo rinnovo contrattuale siamo la forza
Otto anche queste provato unanimità
C'è un ordine del giorno che chiamato testo elogio dei pubblicisti
C'è un fanta
Con numerosissime filtraggio
Non
Ma non è
Quasi lo Stato allora è questa dose prego raccolti alla sede lo lo leggi lo illustri e
Sì sì sì tutte le visse
Cari colleghi i pubblicisti
Incontrandosi sui problemi concreti della categoria
Sono riusciti in questo congresso
A dimenticare le correnti gruppi le svolte per elaborare un documento unitario
Questo ritrovarsi insieme
De L'Unità è una bella lezione di sindacalismo in questo congresso i pubblicisti con lo slancio che non ha precedenti
Si sono contati per contare di più del sindacato
Del contratto di lavoro nella professione
L'ordine del giorno che abbiamo elaborato
Rappresenta un impegno collettivo se lo adempiere in modo allora aumenterà il numero dei pubblicistiche iscritti all'ordine non ci sono più iscritti al sindacato ritenendolo un patto Rollo non troppo efficiente dei troppi interessi
Vogliamo dunque una rappresentanza dei pubblicisti
Che operi più attivamente che non faccia migliorare il bilancio economico della federazione mediante la rinuncia al convegno o altre iniziative dei pubblicisti
Uno dei punti più qualificanti di questo documento di cui adesso darò lettura è il nuovo testo dell'articolo trentaquattro della legge sull'ordinamento professionale
Questo nuovo testo
Dell'articolo trentaquattro dovrebbe essere oggetto di un disegno di legge la sua approvazione in Parlamento faciliterà enormemente
L'accesso dei pubblicisti alla professione tuttora bloccato dalla gabbia della legge istitutiva dell'ordine
Per la legge del mille novecento sessantatré che è uno strumento assolutamente inadeguato di fronte alla realtà di una professione che si trasforma contestualmente al cambiamento della società italiana la nuova Giunta dovrà dunque impegnarsi
D'accordo con il Consiglio nazionale dell'Ordine per ottenere dal Parlamento almeno la riforma dell'articolo trentaquattro se non di tutto il testo di questa legge arcaica
Insomma supera dissi va un solo articolo dunque che renderà giustizia ai tanti pubblicisti a tempo pieno da troppi anni
Poi verrà se vorremo la riforma radicale dell'intera legge sempre più impraticabile come posso confermarvi quale consigliere dell'ordine Piemonte Valle d'Aosta
Forse sarà questa la volta buona
Noi lo confidiamo veramente e questo ordine del giorno vuole esprimere veramente un auspicio affinché il l'uomo aggiunti nuovi organi esecutivi assumono l'impegno di fronte a tutto il congresso di fronte a tutto il composito mondo dei pubblicisti italiani
Ed ora do lettura di questo testo dell'ordine del giorno dei pubblicisti
I delegati pubblicisti al diciannove
Spiega
Propongono al voto dell'Assemblea il seguente ordine del giorno
I pubblicisti unitariamente chiedono primo istituzione
Scusa
L'istituzione in seno alla federazione di una commissione permanente costituita da rappresentanti delle associazioni regionali sui problemi di pubblicistica
Secondo convocazione annuale da parte della federazione sì un convegno nazionale dei pubblicisti dovrebbe e verifica dell'operato della giunta in ordine ai problemi dei pubblicisti
Terzo apertura di un confronto pubblico con le forze politiche culturali e sindacali i cui risultati verranno presentati entro il mille novecentottantasei in un'apposita conferenza nazionale sul pubblico cinismo attuale
Quarto riforma della legge professionale sull'accesso al praticantato come da allegata proposta di modifica dell'articolo trentaquattro e dovrebbe essere oggetto di una legge stralcio
Quinto nuova formulazione degli articoli due cinque dodici trentasei del contratto nazionale di lavoro giornalistico
Garantendo effettivo opportunità all'accesso della professione e parità di trattamento per i pubblicisti anche part-time a parità di prestazione
Sesto disciplina normative contrattuale per i pubblicisti addetti all'emittenza radiotelevisiva privata e agli uffici stampa degli enti pubblici e privati
Settimo revisione delle norme d'iscrizione alla Casagit poco riapertura dei termini e compie un accesso ai benefici della stessa
Ottavo tutela sindacale e professionale dei free Lannes e dei foto The decine operatori che svolgono esclusiva attività di carattere informativo
Nono iscrizione alle indagini per i pubblicisti a tempo pieno e convenzione fra Federazione indugi par forme previdenziali integrative a favore dei pubblicisti
Decimo sollecita organizzazione di un censimento nazionale dei pubblicisti italiani undicesimo impegno del sindacato nei confronti dei giovani avviati sia la professione giornalistica e non ancora iscritti agli albi per evitare forme diffuse di lavoro nero
Dodici verifica delle condizione professionale degli addetti ai nuovi sistemi informativi delle tecnologie avanzate Videolottery The Letter eccetera
Concludendo il congresso impegna la Giunta il Consiglio nazionale le associazioni regge ma dei comitati di redazione a sostenere il complesso di queste enunciazioni allegato all'ordine del giorno cari colleghi se il testo di questa bozza del nuovo articolo trentaquattro io non vi leggo per brevità è un testo estremamente elaborato soppesato fu oggetto fin dal mille novecentottantuno dalla presentazione da parte dal Consiglio dell'Ordine regionale del Piemonte al congresso di Bari
E ulteriori ritocchi viene ora l'articolo trentaquattro questa nuova stesura allegato al presente l'ordine del giorno concludendo amici credo che questo testo unitario meriti l'attenzione direi il consenso di tutti per i pubblicisti che sono in definitiva accomunati qualunque attività particolare svolgono part-time a tempo pieno nella necessità di ottenere una effettiva tutela che si impone parallelamente alla modifica dei sistemi di lavoro ed alle condizioni della Società italiana
In questa fiducia io l'assegno questo testo invitando i congressisti ad approvarlo e su questo ancora poi il collega Pandi Sciacca ritornava come rappresentante del consiglio nazionale dell'Ordine guardare la sua adesione
Colleghi considerate approvate questo ordine del giorno grazie viene messo agli atti
L'ordine del giorno della negazione della Sardegna
Che dice il cervello come succederà constatato il ruolo sempre più importante che la casa tono di previdenza
E assistenza integrativa dei giornalisti italiani sta assumendo nel procedimento che sui fini istituzionali
Richiamata la competenza specifica e territorialmente differenziata delle regioni di quelle a statuto speciale in particolare in materia sanitaria assistenziale
Dà mandato al Consiglio e alla Giunta nazionali affinché individuino
Le fu deforme e garantisca le forme rispetto il fatto del padre del dio gli articoli uno e tre lettera Igor Tudor veterane perché venga garantita la partecipazione di tutte le associazioni regionali ed interregionali di stampa
Al consiglio di amministrazione della Casati
Lei questo però mi mi mi mi mi tocca dire che è attenzione è importante siamo siamo tutti hanno ben capito di cosa si tratta perfetto d'accordo
Sì tutte le altre fermo che ha provato gli arti che avete quindi sono d'accordo
Colleghi gli ordini del giorno che sono appunto strettamente ordini del giorno e che non sconfinano diciamo così in in mozione sono così esauriti poi arrivano altre mozioni viceversa che dovranno essere poco più approfonditamente considera ci sono però delle raccomandazioni ancora
Caro autoctoni per
Come Sala
Abbiamo ah va bene non ce la farà mancata leggiamo le raccomandazioni sulla quale probabilmente con verremo Hillary fa allora c'è una raccomandazione che dice i delegati del diciannovesimo congresso eccetera eccetera danno mandato alla giunta esecutiva di svolge quelle azioni ritenute necessarie al fine di ottenere dalla RAI l'estensione del contratto giornalistico e cineoperatori iscritti all'albo professionisti che lavorano e testate RAI realmente non la federazione che simile mandato fu già espresso dei delegati al congresso di Bari rimanendo però lettera morta
Ritengo dei delegati che ormai i tempi siano maturi per liberare il campo delle citazioni resistenze che sino ad ora hanno impedito l'attuazione di norme di legge e la realizzazione delle legittime aspirazioni dei colleghi cineoperatori
Raccomandano che la federazione si faccia nel frattempo Inter perdere presso le associazioni regionali e il comitato di coordinamento RAI affinché i giornalisti cineoperatori possono accedere in tempi brevissimi alle elezioni sui comitati di redazione in tal senso esiste un documento dell'Associazione stampa lombarda si del mille novecentosettantanove e a firma Walter Tobagi che esprimendo parere favorevole ha permesso il cineoperatore del peggiora di Milano di godere del diritto sindacale del voto
I delegati ritengono che comportamento dalla stazione stampa lombarda dei colleghi Gerry Fiera di Milano non debba più rimane un esempio isolato
E invitano pertanto i comitati di redazione delle testate RAI a considerare che i cineoperatori e regolarmente iscritti all'albo professionale sono oggetto Dina deve di inadempienza contrattuale per la mancata applicazione del contratto giornalistico
Tale inadempienza non può motivare ulteriormente la privazione dei diritti sindacali si propone quindi la costituzione di un'apposita commissione di studio che riunendo i due problemi posso offrire alle parti in causa i termini per una rapida razionale soluzione colleghi ritennero ritengo di far propria questa raccomandazione
Non non ci sono posizioni approvata in raccomandazione
Ce n'è una che riguarda il quotidiano Napoli notte
Il diciannovesimo congresso la relazione eccetera preso atto della grave situazione di precarietà le giornaliste quotidiano Napoli notte senza posto di lavoro dal dicembre scorso
Raccomanda la nuova Giunta esecutiva di adottare d'intesa con l'associazione napoletana la stampa tutte le iniziative tendenti a riportare il giornale nelle edicole
Raccomanda altresì che nel frattempo ai colleghi privi di qualsiasi forma di esistenza vengano riconosciuti i diritti economici ormai acquisiti e siano attuate tutte le misure per consentire loro l'erogazione della cassa integrazione
Io penso che questo appello la solidarietà non possa che essere accolto dal Congresso
Altra raccomandazione
Firmato dal collega Bruno Poggio eseguita un'altra decina di firma
I delegati al diciannovesimo congresso la stampa italiana chiedono così non se non erro Europa giunto dalla Federazione di riconsiderare il problema dalla casa per i giornalisti riconoscendone l'importanza sociale era rilevante incidenza sulle retribuzioni la categoria
Invitano inoltre così lo giunto di intervenire presso il ministro competente
E le forze politiche per consentire che tutti gli enti pubblici proprietari di case quindi anche litigi possano discrezionalmente operare riduzioni del carico delle spese di gestione che la legge sull'equo canone fa obbligo oggi credo sarà di Querini nella pesanti misure del novanta per cento
Tenendo conto che gli enti stessi per garantire comunque la sorveglianza e la conservazione del patrimonio possono ricorrere alla custodia dirette degli stabili
I delegati al diciannovesimo congresso invitano altresì libici nel pieno rispetto dello sotto la mia privilegiare o a favorire fatta salva la primaria esigenza di assicurare la redditività del patrimonio tutte le coperture fondo pensionistico ogni possibile intervento a carattere sociale incentivando l'acquisizione di nuovi immobili dopo l'innovazione giornalisti
Con ogni trasparente di assegnazione sulla base di pubblica graduatorie o da cedere promuovendo le opportune iniziative legislative ai giornalisti richiedenti con la forma del riscatto eliminando così ingenti oneri di gestione amministrazione
Raccomanderei fino agli impicci ogni partita le cospirazioni previa professionisti disoccupati prevede dei pensionati è un riesame dei problemi connessi alla cessione degli alloggi agli attuali giornalisti inquilini contestualmente all'investimento immediato dei capitali
Colleghi questa è una raccomandazione settanta sull'ordine del giorno io che ho la ventura di essa che mi sa dove l'istituto le direi che non sta né in cielo né in terra
Trattandosi di una fondazione Bilica congresso cosa devo fare
Sì agli atti vagliate come raccomandazione pare che la sua perfetta agli atti come l'acqua allora agli atti
Ecco
Prego prego
è una raccomandazione per effetto
Oggi oggi è scusa tu hai tutto il diritto di parlare quindi pali esentato se l'aveva devo far presente che essendo stata la tu il protesto intestato come raccomandazione come racconta e se non è soggetto
Ha messo in votazione approderà passa agli atti il tuo desiderio quello vecchio stanco non c'è problema però se per l'economia dei lavori visti ritiene soddisfatto quell'altra posizione
Vittoria di stavo dicendo Tonetto parli tranquillamente
Invitavo secoli fa ci voleva qualche minuto a Como colleghi a me sembra profondamente scorre il tutto il presidente di questo congresso
Al momento di sottoporvi questa raccomandazione
Abbia sentito della necessità
Di fare presente
E se fosse stata una mozione
Lui stesso essendo facendo parte del consiglio di amministrazione dell'intrigo si sarebbe opposto
Io ripeto
Trovo scorretto è questa notazione
In quanto siete voi
Arbitri
O meno di questa raccomandazione
Chi non ha altro scopo se non quello di
Fare riconsiderare da parte del mo'chiede nella nuova federazione il problema della casa
Socialmente importante tutto qui
Quindi io direi che piuttosto che una semplice presa d'atto
Gradirei
Che vi esprime stima
Grazie collega appoggio lui corre l'obbligo di replicare innanzitutto ti dico con molta fermezza di non accetto lezioni di correttezza nessuno e quindi neppure nate come Diana sulla sia ben chiaro non faccio discriminazione di nessunissimo tipo da nessuno
Secondo ti faccio presente nel caso in cui non vi si capito
Che essendo presiede questa dovesse anche un delegato al medesimo
Io ho detto che come delegato si fosse trattato di un ordine Jo da mettere in votazione avrei espresso parere contrario avrei votato contro rimanendo certamente soccombente di fronte alla bellezza di questo ordine del giorno che verrà ricevuto entusiastici consensi di trecento uno delega deceduto presente io sarei stato l'unico contrario forse quindi questo è un mio pieno diritto al quale avrei fatto ricorso del quale ho ritenuto doveroso da parte né dare comunicazione
Anche perché vorrei aggiungere questo punto la considerazione di merito
Tu dici che si evita la federazione si
Però a un certo punto si impegnano anche degli organismi diede diritto pubblico i cui amministratori hanno delle spose del salto responsabilità precise di fronte alla legge
A fare alcune cose che dal testo Tonga stamattina quando di pece questo osservatore mai detto e poi ne parleremo ampiamente sono lietissimo ti invito sin d'ora colazione e ci spiega De Mata però debbo dire tigre dentro ci sono della come dato il tipo contraddittorio l'amministratore di enti perché nel momento in cui si auspica si esprime l'ospizio per una migliore redditività dall'altro si si fanno tre tanti voti perché veti viceversa vengono accantonate spese di gestione che non si sa chi dovrebbe essere adottate se non l'ha colpita generale tutte cose che con le responsabilità degli Amistad ahimè fanno a pugni e siccome le causa specifica succedessero domani delle come possono succedere
Delle delle invasione di campo da parte della magistratura non è la Giunta federale non è il congresso non è il Consiglio nazionale arcane responsabilità bensì i sindaci e gli amministratori dell'ente io ho detto che fosse nati votazione questa né votato contro
Dopodiché di torno a ripetere questa è una raccomandazione come tale rimane agli atti è lì sta nelle carte poi io ti ti invito tornerebbe da Sindona colazione chiederemo giorno per due ore sul problema specifico però io avevo tutto il pieno diritto di di dire che se fosse stata messa in votazione come ordine del giorno che avrei votato contro questo lo dico e lo ripeto e quindi chiudo ripetendo che non accetto lezioni di correttezza cavalcato
L'invito a colazione rimane
Ah beh Turin negati controreplica aveva se vogliamo fare una sola ragazza della corteccia
Senta rari
Ma la palla solo è parlato a è un pezzo di carta è rimasta agli atti non lo so cosa vuoi di più e e lì è una raccomandazione dico adesso l'ha ascoltato e negli atti del congresso verrà pubblicata categoria
Noi piace meno piace d'ordine dentro la tuo tuo testo lo devo dire il diritto l'opinione è tuo ma viva Dio e anche minimamente
Collega ti pregherei di non dire puta nate scusate il termine colleghi
Dove
Sì la prima esauriamo provavano
Colleghi altri ordini del giorno i delegati per correggerlo reso eccetera
Premesso che presso gli organi dello Stato e degli enti pubblici locali regioni province comuni o di diretta emanazione dello Stato degli stessi enti locali gli uffici stampa sono regolamentati solo in minima parte
Rilevato che per i giornalisti per degli uffici stampa esiste una pluralità di rapporti nell'ambito delle stesse ministro dello Stato il che determina una giungla normativa sia dal punto di vista giuridico si dal punto vista economico
Ritenuto che presso gli uffici stampa delle sole regioni operano
Con diversità di rapporto giuridico ed economico oltre duecentocinquanta giornalisti che circa cento alle stesse condizioni dipenda da Province e Comuni
Considerato che la Federazione l'ordine non possono restare indifferenti di fronte a situazioni siffatte di squilibrio che molto spesso si identificano con palesi Fenoglio abusivismo e con impossibilità da parte di numerosi pubblicisti impegnato a tempo pieno di accedere la professione
Ritenuto altresì che è necessario studiare anche in sede di riforma dei registi odio dell'ordine una norma di regolamentazione generale che non validi situazioni di fatto che disciplini il settore per l'avvenire in quanto gli uffici stampa sono classificabili tra le nuove professioni
Dà mandato alla Giunta esecutiva del relazioni studiare di concerto con l'Ordine professionale sulla base delle leggi già in vigore presso le Regioni Abruzzo Lombardia Veneto Friuli Venezia Giulia ed altre una regolamentazione degli uffici stampa vediamo che lo Stato degli enti locali degli enti pubblici di derivazione statale e locale
E presentato presentato formalmente da due delegazioni l'Apruzzese e la Toscana colleghi siamo d'accordo su questo ordine del giorno
Se non
Un altro ordine del giorno presentato egualmente dalla delegazione Apruzzese e dalla delegazione toscana nonché dalla lombarda
E poi con firme anche delegazione romana siciliana di delicate maestria dici delegate regionalismo come succede ha preso atto che numerose aziende tra cui la RAI si rifiutano di applicare il contratto nazionale lavoro giornalistico al Cine telefonato Reporters professionisti pubblicisti
Che prestano la loro opera nei termini previsti dalla legge tre febbraio sempre numero sei a Santa no tenuto conto di recente sentenza della Corte di Cassazione che riafferma la natura giornalisti alle attività dei centri fotoreporter quando si è gettata di motorista su detta legge
Impegna la Federazione stampa intraprendere con la massima decisione tutte le tardive sindacali affinché sia applicato in tutti i suoi articoli il contratto nazionale di lavoro giornalistico alle suddette figure professionali siamo d'accordo anche questa prova
Verbale pensionati
Colleghi un altro che riguarda presentato dai pensionati
Colleghi pensionati o di giornalisti pensionati nel riaffermare la propria appartenenza a
I giorni si pesate ne riafferma la propria partenza attiva sindacato unitario a tutti gli organismi rappresentativi la categoria riconoscendo altresì l'impegno e l'opera fin qui svolte dall'incide la Casacci glielo confronti
Fiduciosi di poter contare su dato costante della solidarietà su cui si fonda inoltre di lamenti sottopongono a congresso il seguente ordine del giorno quelli sono i colleghi pensionati
Il diciannovesimo congresso eccetera premessa l'esigenza di salvaguardare l'autonomia giuridica
Finanziaria e gestionale dell'Inpgi consolidamento uno sviluppo costante la Casati
Impegna gli organi direttivi la federazione che saranno eletti ad operare presso gli organismi la categoria nell'ambito della rispettiva competenza affinché sia salvaguardato in tutte le forme possibili il valore reale del del trattamento economico conseguito con i contributi versati in un'intera vita di lavoro
In particolare tale impegno deve essere volto
Primo ad impedire che con colpi di mano ministeriale o con micidiali automatismi imposti d'autorità si modifica il meccanismo di rivalutazione del pressione oggi in atto
E per di più già privato del calcolo trimestrale la contingenza del quale si chiede il ripristino
A seconda ad estendere con apposte formula anche pensionati benefici la pensione integrativa già allo studio di PG terza fare rivalutare sensibilmente trattamento pensionistico di reversibilità con particolare riguardo al Coni
Quarta delle varie ed aggiornare l'effettiva consistenza tra categorie la rappresentanza di Giolitti pensionati nel Consiglio dei ministri dell'Inc superando anche le discriminazioni esistenti in ordine la possibilità di elezione le cariche direttive al collegio dei revisori
Quinto a proseguire ad accentuare l'ambito della Casagit la polizia di particolare considerazione insensibilità nei confronti dei colleghi anziani
E soprattutto di quelle comprese le fasce più deboli i congressi impegni fine gli organi direttivi della federazione alla sistematicità dello studio del ragionamento d'informazione in ordine ai problemi dei giuristi pensionati mi pare che un collega volersi mostrare questo ordine del giorno lo prego di farlo
La mia opinione sugli ordini del giorno perché essi non avrebbero bisogno di essere illustrati o lo dovrebbero aver bisogno di essere illustrati
In quanto gli elementi di comprensibilità di giustezza e quindi di accoglibilità dovrebbero essere compresi nell'ambito dell'ordine del giorno stesso
In questa circostanza tuttavia una brevissima illustrazione ritengo di doverla fare per
Chiarire alcuni aspetti e anche perché certamente per necessità il presidente Poggiali del quale parametro peraltro condivido totalmente quanto ho detto in ordine alla possibilità o l'opportunità che un congresso
Possa avvenire di predeterminare la politica di organismo di gli enti che hanno i loro i loro organi deputati a ciò volevo illustrarlo perché su alcuni aspetti è opportuna una piccolissima precisazione
Intanto diciamo la logica in cui si colloca questo ordine del giorno
E quella di considerare almeno io mi auguro da parte dei pensionati conclusa e speriamo per sempre
Una fase ho una stagione che possiamo definire dell'all'ambientazione generica quanto sistematica
Bisogna invece cercare di identificare obiettivi reali compatibili
Con le possibilità reali
E quindi raggiungibili
Questo credo che sia un elemento che va conosciuto e spiegato
Perché la forza dei pensionati in termini contrattuali è assolutamente uguale a zero in quanto la loro condizione non consente in alcun modo di Premier verso che che sia cosa evidentemente è consentita invece a una categoria di attivi
Ora quando e sei
Il sindacato
Dovesse decidere di fare propria sostenere anche con la lotta dei giornalisti attivi una rivendicazione dei pensionati quello sarà il vero momento in cui questa un milione questo gruppo questa categoria avrà trovato davvero la sua giusta collocazione all'interno del Complesso dalla categoria giornalistica
E del suo sindacato unitario
Non è quindi peregrina Nelli turcica la citazione che apre questo ordine del giorno
I giornalisti pensionati nel riaffermare la propria appartenenza attiva un sindacato unitario e a tutti gli organismi rappresentativi alla categoria riconoscendo oltre sì l'impegno e l'opera fin qui svolti dall'impicci e dalla casa di nei loro confronti fiduciosi di poter contare su un dato costante della solidarietà su cui si fondano i nostri ordinamenti sottopongono il seguente ordine
Del giorno
Secondo me questo è davvero un saluto estremamente significativo del Toro della qualità degli intenti nei quali si colloca la categoria dei pensionati alla quale appartengo da pochissimo e devo dire senza nessuno malinconie senza nessun'amarezza e ancor meno senza frustrazioni con voglia anzi di fare di fare qualche cosa però che sia coerente con tutto quello che è stato il mio impegno quando ero un giornalista atti quindi bisogna in primo luogo liberale la categoria dei pensionati da una immagine che è stata creata con una serie di comportamenti che per quanto comprensibili e magari anche legittimi ed oggettivi tuttavia venivano esercitati venivano ai sensi attraverso forme che davano del movimento e delle associazione dei pensionati l'immagine di qualche cosa dedita soltanto appunto o al piagnisteo o alla lamentazione
Noi invece riteniamo di dovere indicare degli obiettivi reali e dei traguardi possibilmente invisibili ad occhio nudo
Perché intendiamo conquistare
Ho rafforzare qualora già ci fosse cosa di cui peraltro dubito nei confronti del sindacato e di tutti gli organismi una reale convinta consapevole credibilità una sola cosa vorrei spiegare
Fra le cose dette
E richieste si parla di estendere con apposite formule anche ai pensionati i benefici della pensione integrativa già Allo studio dagli impicci
Qui ci sono da chiarire un punto una affermazione
Cioè che cosa significa apposite formule
Non andrò a spiegare nel dettaglio dirò soltanto in un concetto a qualche cosa che credo sia dovuto e ai pensionati e in particolare ai colleghi attivi apposite formula significa in una sola parola che i pensionati che richiedono l'estensione anche avesse bella pensione integrativa non intendono a Berna gratis
Detto questo mi pare che ci sia pochissimo al probabile
Sono stato avvicinato da dei colleghi i quali volevano che si precisasse nel punto in cui si fa un riferimento all'impegno della Casagit ampiamente riconosciuto e del quale si auspica un ampliamento
Che si entrasse in precisazioni sul tipo di cose da fare riguardava per esempio nella fattispecie la rivendicazione della corresponsione totale dei ticket sui medicinali
Agli anziani ma ad una particolare di Capital categorie di anziani cioè i più indifesi ora questo a parer mio Moore opportuno per due motivi primo perché come diceva prima il presidente Poggiali questo significherebbe impegnare senza averne peraltro la potestà un organismo che ha i propri organi dirigenti deputati a farlo
Secondo e questo è ancor più importante perché questo particolare argomento i ticket insieme ad altri sono già all'oggetto e alla discussione del consiglio di amministrazione
Ci sono opinioni diverse e tutte rispettabili
L'organismo deputato a stabilire la linea in proposito è il consiglio di amministrazione e io sono convinto che valuterà la cosa con il massimo di comprensione e sensibilità come sempre avvenuto grazie
Grazie collega docente l'ordine del giorno è stato prima letto frequenti i libri compreso ritiene di approvarlo
Benissimo grazie colleghi un altro ordine del giorno che riguarda una richiesta dei giornalisti con rapporto di lavoro regolato dall'articolo dodici deputati quali manifestano
Profonda insoddisfazione per Eniko incomprensibile regime di ritenute fiscali previdenziali che falcidia ogni mese le loro buste paga i particolari giornalisti conseguente di una sentenza del TAR del Lazio
Sono costretti a versare contributi sociali enormemente sproporzionati rispetto all'attribuzione si chiede pertanto che la casa agibili PG elaborino strumenti di recupero della proporzionalità impositiva eliminando l'attuale sperequazione rispetto ad altri rapporti di lavoro
Ci sono e ci denota un'iniziativa sindacale perché nella contrattazione nazionale ed aziendale si tenga conto dell'impegno senza limiti di orario richieste questo lenti sette giorni la settimana senza previsioni sostituzioni card in ferie o malattia dell'India qui inadeguatezza del regime retributivo legato a criteri scrivete geografici demografici della specificità del lavoro dei quegli squallidi agenzia a proposito di questo ordine del giorno
Mi corre l'obbligo di dare notizia del fatto così alcuni già con mostra che peraltro iniziative già in corso un esilio congiunto di nostro organismo
Talché attese all'emanazione di un decreto legge che dovrebbe proprio ripristinare la situazione di equità che questo ordine del giorno richiede
Peraltro siccome certo punto io richiedo l'ulteriormente visto che un decreto legge in dirittura d'arrivo ma ancora non è arrivato io credo che se commesso lo approva è un ulteriore rafforzamento è un ulteriore stimolo a che la cosa avvenga se voi siete d'accordo consideriamo approvato
C'è un documento presentato
Dalla Unione nazionale cronisti italiani credo che il collega Marrocco nel suo intervento di ieri che ha avuto dispiace di non poter sentire ma credo che sia stato diretto soprattutto a questo l'avrà già ampiamente illustrato
Che è stato approvato all'unanimità dal a conclusione dei lavori tenute a Torino nei giorni ventisei ventisette ventotto febbraio dalla dal congresso dei cronisti recita nel modo seguente il Consiglio nazionale dell'unità d'azione Crazy italiani sulla base delle indicazioni emerse dal dibattito svoltosi a Torino regione inizializzate dovrebbe ottantasette manifesta preoccupazione per il rinnovati tentativi che puntano a limitare l'autonomia professionale del giornalista non solo nei rapporti con l'esterno in particolare come fonte di informazione ma anche all'interno delle strutture di lavoro auspica che dal dibattito al prossimo congresso la fede sei emergano proposte strategiche riaffermi il diritto del giornalista informare e del cittadino riceve un'informazione completa e corretta e garantita da una professionalità che non si sviluppi condizioni di lavoro nero o di sfruttamento
Questo pone come primo nodo da sciogliere è quello di una chiara e definitiva regolamentazione dell'accesso la professione da caratterizzare con un'inversione di tendenza in modo da Franca hanno da qualsiasi logica di equilibrio di lottizzazione
Secondo punto deve essere quello di valutare l'opportunità da più parti son tenute di disegnare una nuova forma contrattuale all'interno di un equilibrato sistema normativo e retributivo
Che tu devi soprattutto le redazioni più deboli pensionati consolidando con maggior impegno da conquiste così faticosamente raggiunte nel campo previdenziale si Tarzia
In particolare i cronisti pongono l'attenzione del dibattito alla necessità della RAI definizione del ruolo dei cronisti rapporta l'impiego delle nuove tecnologie la valorizzazione del ruolo della professione con specifico riferimento alla tutela del segreto professionale attraversa decisivi servire sostenuta tutti gli organi di categoria
I cronisti riaffermare anche l'impegno propositivo e consultivo dell'Unione cronisti nella federazione sottolineano gli obiettivi della determinazione di piattaforme sindacali comuni
E della redditività dello statuto del sindacato nonché dell'incidenza della presenza di base sia aziendale che territoriale
Si impegnano pertanto fin d'ora portare un contributo per un progetto in cui la figura del cronista recuperi anche sul piano delle rivendicazioni la sua posizione centrale all'interno della categoria questo è un documento ed è già stato approvato dei cronisti
I cronisti però hanno chiesto punto formalmente che venisse prestata ante congresso per avere anche l'avallo l'applauso il consenso del Congresso cosa ne pensa
Daremo entusiasticamente grazie anche questo è approvato
C'è ora un documento che riguarda che riguarda il merito la concessione dei contributi pubblico alla rivista Frigidaire
è firmata dall'intera delegazione che è quella dell'Abruzzo ed a sessantanove colleghi di varie delegazione diverse e direi anche noto dalle firme di vari raggruppamenti diversi cioè di varie componenti lo valutiamo dire
La mozione suona così il diciannovesimo congresso eccetera
Preso atto che il dieci marzo scorso nella riunione della Commissione per l'editoria il mensile
Frigidaire della casa editrice Primo Carnera è stato privato Tagliani ottantadue ottantatré del finanziamento pubblico che era di centocinquanta milioni che pure su gli era stato accordato per l'ottantuno
Finanziamento che tra gli altri viene concessa giornale come Playboy preme la stima animistiche diaboliche
Profondamente sorpreso per questo provvedimento contrari ai principi di libertà di stampa e di espressione
Si associa alla richiesta rivolta dal mensile Frigidaire la Commissione per l'editoria perché riveda più prezioso giudizio negativo e impegna i rappresentanti della Federazione la Commissione stessa a votare a favore della concessione del finanziamento pubblico
Frigidaire la rivista fino negativa la decima Commissione territorio ne mette in pericolo la stessa sopravvivenza che al di là di ogni considerazione sui contenuti discutibili va garantita
Colleghi dovrà essere accordo riguarderà provare questo tenga ecco allora prego non lo ristretti che ha manifestato posizioni
Prego Sergio
Ai colleghi e che hanno proposto questo ordine del giorno
Vorrei fare
Due osservazioni
La prima è di carattere tecnico
E la seconda di contenuto
La prima
Non è vero
Che il contributo è stato negato per l'ottantadue e l'ottantatré
Perché i contributi che sono stati discussi in quella seduta riguardano soltanto l'ottantadue
E quindi è un errore tecnico
La seconda osservazione
Riguarda il giudizio che complessivamente a larga maggioranza la Commissione ha dato dopo un'attenta valutazione e un attento dibattito
Giudizio al quale anch'io mi sono associato pur avendo negli anni precedenti condiviso la concessione del contributo è un giudizio di merito
In relazione a una serie di numeri riferiti a quell'anno che contenevano una serie di elementi tali da indurre lo stesso presidente della Commissione prima di esprimere le proprie riserve e poi ad esprimere il voto contrario
Io ho voluto dare questi elementi indicativi perché siccome in questo periodo è stata fatta una campagna
Anche di di lapidazione morale nei nostri confronti accompagnata anche da una serie di lettere anonime che sono state recapitate alla casa degli interessati e cioè di coloro che avevano votato contro
Credo che sia corretto consentire al congresso di avere una valutazione più ampia nel momento in cui si mette in discussione un documento che di fatto nega le scelte che sono state compiute ai rappresentanti della Federazione all'intero dalla commissione tecnica
Grazie collega Bossi di queste precisazione questo punto colleghi
Il congresso e abbastanza ampiamente rappresentata
Questa era mozioni e ordini del giorno il confine poi non estremamente preciso tra lutti col documento e l'altro
Io chiedo se i proponenti che erano l'associazione abruzzesi Marcozzi alla quale ho l'impressione che le altre firme fu su più firme di adesione di associazione che non firme di commistione di ricco presentazioni comunque se non ci sono tutte queste firme
Chiede ai proponenti se ritengono di presentare dopo le precisazioni che state date il documento lo stesse se chiedono che in che senso venga messo in votazione non vedo collega Marcozzi
Non c'è
Vogliamo accantonato per un momento
Va bene devo ricordiamo cantato lo metro riprendiamo più avanti nell'attesa di sentire anche il parere del proponente principale insomma
Presto
Colleghi c'è un altro ordine del giorno che riguarda mi pare questo il diario si inviati speciali
Che suona così
Il diciannovesimo non esercita impegna il Consiglio nazionale e la Giunta esecutiva della federazione nella riconsiderare e riscrivere il contratto nazionale di lavoro della categoria di definire senza equivoci il ruolo e la funzione della figura degli inviati speciali
Tale figura considerata come componente essenziale nel sistema di formazione da tutelare superando pregiudizi di privilegio smentiti dalla realtà
Da tempo è avvilita da una normativa contrattuale è un trattamento economico che la svuotano di fatto dei suoi alti valori professionale va così riviste e ridefinita la norma sul lavoro redazionale dell'inviato
Troppo spesso la equivoca formula che l'inviato de buco passi in redazione degli tra virgolette argomenti di sua competenza
E stata falsamente interpretate scorrettamente applicata con il risultato di snaturare né completamente il ruolo e la competenza la caratteristica di questa figura professionale impone il ritorno allo svincolo dall'usuale lavoro redazionale a fronte del quale è stata ben più gravosa formula della disponibilità va inoltre completamente riconsiderata la parte economica contrattuale che deve essere adeguata l'impegno alla responsabilità e alla qualità professionale richiesti all'inviato speciale seguono numerose firme tra le quali
Riconosco Alfano cantore Santerini Mafai Giovanni Russo Pietro Buttitta
Le mente Granata
Lucio Orazi
Colleghi avete sentito di cosa si tratta il congresso è d'accordo con questo ordine del giorno
Collega ho sentito un paio di notte che sono costretti a prendere atto
Vogliamo procedere una votazione formale i colleghi insisto nel dire di no
è uno riferito ad altro
Collega Leo vuoi parlare contro
è un'altra cosa un centro allora a scuola non è riferita a queste a vero questo della ragiona per auto scherzasse alla queste approvato
Sì
Colleghi altre due per i quali vi pregherei da un minuto di pazienza
Una mozione suona così diciannovesimo congresso eccetera
Scusate Savarese ma congresso chiede al governo italiano di intervenire con tutti i mezzi a sua disposizione affinché il Sudafrica
Non vengano eseguite le condanne a morte mediante impiccagione crociata di confronto e di Teresa Rama Chamot la ventiquattro anni calciatore francese ma lenza mo'Casey e di altri quattro giovani africani del ghetto di Ciampi
Esprimendo la più ferma condanna della politica dall'apartheid i giornalisti italiani sollecito tre forze democratiche italiane mobilitarsi contro la violazione dei diritti dell'uomo e la Carta dell'ONU perpetrati dal governo razzista di Pretoria
Il Congresso chiede infine che sia consentito alla stampa internazionale di formare liberamente l'opinione pubblica mondiale su quanto accade nel Sudafrica e che si ponga fine a tutti gli impedimenti compresa l'espulsione che a tutt'oggi sono ostinato
Dal governo sudafricano è firmata da un numerosissimo gruppo di colleghi io credo che il complesso la voglio fare proprio all'unanimità e lo ringrazio di questi
Approvati
Un'altra mozione riguardante riguarda il problema del gruppo Monti suona così
Anche questa con una serie di firme
Direi di appartenenti ai diversi gruppi si
E dice la libertà e il pluralismo dell'informazione già da tempo minate dalla concentrazione palesi o incrociata delle testate subirà un nuovo e definitivo colpo se passerà il principio delle agenzie di servizio
Il gruppo Monti che controlla attualmente la Nazione di Firenze Resto del Carlino il Piccolo di Trieste a in atto un tentativo di concretizzare un Progetto che rischia proponendo alla realizzazione comune di dieci pagine trasferiti in blocco suoi giornali di uniformare e omogeneizzare linee politiche
è di svilire ogni tipo di professionalità e dignità di una parte dei suoi giornalisti
Per quanto riguarda in particolare il Piccolo di Trieste che non sarà chiamato a dare contributi attivi al progetto ma che dovrà soltanto subire passivamente l'iniziativa il rischio si estende in maniera drammatica alla conservazione del posto di lavoro dei giornalisti
In una regione posta in una delicata posizione geopolitica e che si propone da sempre l'obiettivo di una pacifica convivenza tra i diversi gruppi etnici e linguistici
Un'agenzia di servizi così concepita concederebbe cancellerebbe tradizionale ruolo autonomo di un giornale che ha passato abbondantemente il secolo di vita
Il diciannovesimo congresso nazionale la stampa impegna la Giunta federale a contrastare gli sviluppi di tale iniziativa colleghi il Congresso ritiene di fare proprio queste iniziative che qui si
Siamo se siamo d'accordo anche questa è approvata
C'è un altro
C'è un altro ordine del giorno e il collega Fidone affettuosamente mi sospeso
Dentro malgrado
I delegati presenti ad Acireale al diciannovesimo congresso della Federazione nazionale della stampa italiana
Preso atto che il problema degli uffici stampa inteso come attività giornalistica e come tale riservata agli iscritti all'albo professionale
Non è stato avviato ad una soluzione che possa essere giudicata positivamente dai colleghi interessati pur apprezzando e considerando i contributi profusi dal gruppo di specializzazione gusto
Preso atto altresì
Che è l'unico ma anche deludente risultato finora conseguito oltre quello di aver messo a fuoco gli interessi dei giornalisti e la loro qualificazione professionale
Si riduce all'inserimento nel contratto di lavoro collettivo della dizione uffici stampa
Inserimento ridotto dalla Verdi o comunque poiché è riferito solo agli uffici stampa collegati con le aziende editoriali
Rilevato che la flemma Fnsi
Malgrado i reiterati ordini del giorno sottoscritti da tutte le delegazioni ed approvati all'unanimità negli ultimi congressi
Non ha preso alcuna iniziativa per affermare che l'ufficio stampa
E parte specialistica dell'attività giornalistica e quindi riservato agli iscritti all'albo e nona di conseguenza ritenuto di dover sollecitare gli ordini a reprimere l'esercizio abusivo della professione
Considerato che l'unico punto di riferimento legislativo Allo stato attuale e il decreto del senatore Costante Degan ministro della sanità pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale
Decreto in cui viene delineato un quadro delle competenze dell'ufficio stampa e statuito che vi debbano operare gli iscritti all'albo rilevato che accanto al citato decreto vi è l'esempio di alcune regioni che hanno legiferato in materia concedendo spazi agli uffici stampa e richiedendo espressamente per i posti
In organico gli iscritti all'albo senza alcuna distinzione di elenco che nel contempo a livello privato e para pubblico si assiste ad un continuo depauperamento della professionalità
In quanto non è più raro il caso in cui i giornalisti degli uffici stampa vengano collocati in altre posizioni di lavoro e al loro posto destinati funzionari
Privi della dovuta professionalità riconosciuta dalla legge
Rilevato inoltre che la FR di si è di recente fatta promotrice di un disegno di legge che sotto il grande ombrello delle relazioni pubbliche vuole ricondurre anche l'informazione
Un risultato gravissimo poiché si potrebbero ipotizzare condizionamenti alla libera circolazione delle notizie e questo con grave pregiudizio per l'opinione pubblica
Per tutto quanto sopra uno
Impegna no il nuovo Consiglio nazionale e in particolare la Giunta esecutiva
A prendere i dovuti contatti con a i comitati di redazione
Affinché il lavoro degli addetti stampa iscritti all'albo professionale sia considerato il prodotto giornalistico di una fonte professionalmente riconosciuta e affidabile
E
Gli ordini regionali e interregionali affinché sia applicata la norma della legge professionale articolo quarantacinque che vieta l'esercizio abusivo della professione
Ed in presenza di ciò si facciano carico del conseguente iter procedurale questo per evitare che i non abilitati assolvano compiti di loro non spettanza
Dove
Impegna no il nuovo Consiglio nazionale la Giunta esecutiva a riconsiderare la proposta di un disegno di legge è in collaborazione con il gruppo giornalisti uffici stampa prendano
Solleciti i contatti con i gruppi parlamentari dei due rami del Parlamento al fine di poter regolare in tempi brevi il problema degli uffici stampa e in occasione delle
Esso alla professione tre
Impegna erano sempre in nuovi organi federali a prendere tutti i contatti necessari con le organizzazioni pubbliche e private
Regioni Province Comuni affinché ai giornalisti che operano negli uffici stampa che a loro fanno capo si è applicato il contratto di lavoro giornalistico
Il documento
Ha un numero sterminate di firme il primo firmatario è Gino Falleri poi Piero piccoli Graziella Bardelli Raimondo russo
Roberto Salti io etc sono moltissime
Approvato
Approvato
Grazie colleghi ogni congresso già dovuti la vita inevitabilmente perde per strada certe connotazioni di non per carità di irregolarità procedurale ma di modi di procede diciamo così a questo punto abbiamo esaurito una serie di ordini del giorno che peraltro tutti meritavo l'approvazione che è stata data se voi siete d'accordo io spero che voi lo usiate there's accantonati ancora un paio di documenti che richiederanno probabilmente questi sì intervento discussioni lo strazio intervento dopo intervento contro e passerei allora riprendere perché abbiamo ancora giacenti velo annuncio con profonda tristezza mediano coraggiosi diventi richiesti interventi anziché di quattro per l'esattezza alcuni non se l'anno ma altri faranno parlare in ordine al coro dibattito generale
Allora riprendere a questo punto anzi continuare la seduta con questi temi di carattere generale peraltro mi corre l'obbligo di fare un un riferimento anche agli adempimenti che ancora ci attendono cominciando a ricordare che ci sono tre delegazioni
Tale delegazione che ancora non ha fatto conoscere i nomi dei rispettivi consiglieri nazionali rating negazione
Tre delegazioni su su undici il fatto è che le spiegazioni sono Milano Roma Venezia e sarebbe fosse molto simpatico se questi colleghi nessuno pensi di questo congresso che si possa chiudere certi termini non avevi consigliere nazionale di Roma di Mila
Però se questi colleghi posso così amabilità rischia di unire rispettive delegazioni e farci conoscere finalmente il loro delegati sarebbe cosa estremamente simpatica qui torno a ripetere mancano le indicazioni si consigliere nazionale di delegazione di Mila no Roma e Venezia
Per la presentazione delle liste avevamo detto stamattina come termine
Ordinatorio interventi non perentorio terra da
C'è califfale aleggia no alle diciannove mancano cinquantacinque minuti credo che sia largamente improbabile che per le diciannove si possono essere presentate le liste non di meno per la salvezza della salute fisica e mentale di noi tutti più presto facciamo e meglio sarà probabilmente perché presto potremo aprire le urne tentare di votare andava quindi raccomanderei se possibile i capi delegazione che immagino non siano in sala di vedere un attimo di stringe la presentazione tutti questi adempimenti colleghi darei la parola al collega ma ha detto
Prego di accomodarsi al microfono Madeddu raccomando la la ecco non c'è bisogno di dirlo
Per i colleghi
Cari colleghi cercherò di essere il più rapido possibile a questo punto i lavori ma io in questi giorni devo dire ho sentito più volte un invito che partiva da questa sala
A cercare di ragionare in modo nuovo
A cercare dei modi di ragionamento che fossero più adatti
E più adeguati a fronteggiare la difficoltà del momento che l'utile che ce lo ripetiamo qui stiamo vivendo
Ero e sono convinto che fosse e credo sulla sono ancora che fosse una condizione necessaria per tentare di uscire dal guado in cui in qualche modo questo nostro sindacato se da tempo infilato
Ed allora se davvero vogliamo cercare di raccogliere quest'invito
Se vogliamo davvero cominciare a ragionare in modo nuovo
Io credo che intanto dobbiamo cercare di ragionare senza farci ingabbiare dagli schermi
In tutti i momenti sia nel momento in cui facciamo i sindacalisti ma anche nel momento in cui facciamo i giornalisti
Dobbiamo uscire dagli schemi allora anche quando raccontiamo quello che sta accadendo all'interno di questo congresso per esempio
Se non lo facciamo noi rischiamo di dare all'esterno delle immagini della realtà piuttosto deformate
Come per esempio
Quella che definisce come un azione di terza forza l'azione delle piccole associazioni delle cosiddette piccole associazioni che all'interno di questo congresso si sono assunte il ruolo di fare un'opera di mediazione
Compresa l'associazione alla quale io appartengo che la Sardegna
Bene qui è bene che ci diciamo con estrema chiarezza che almeno per quanto ci riguarda non esistono ipotesi di terza forza di nessun genere
Nel dare la nostra adesione a questa a questa iniziativa
Gli avevo fissato in modo estremamente chiaro sia i limiti che gli obiettivi
Abbiamo escluso che si stesse andando alla costituzione di un nuovo cartello alla costituzione di una nuova componente
Da collocare al tavolo delle trattative
Con l'obiettivo di proporrei di chiedere di dare di avere Secondo vecchi metodi di ragionare
No noi all'iniziativa abbiamo dato un senso completamente diverso ma di un'intesa come uno sforzo per realizzare un tentativo di mediare tra le componenti le componenti chiamiamole storiche leggi dicono che non si sente fossili
Brava
Ah riprendi prego madre ecco dicevo che noi questa iniziativa l'abbiamo intesa come uno sforzo per realizzare un tentativo di mediare fra le componenti cosiddette storiche di questo sindacato i tuoi comportamenti pareva avessero messo su questo congresso fin dalle prime battute una a pesantissima ipoteca di tensione di risentimenti di spirito di rivalsa che poco si conciliano con l'esigenza di fare un buon congresso
Concerto va detto con estrema chiarezza che dentro questa iniziativa c'era anche un'aspirazione l'aspirazione delle piccole realtà di questo sindacato di contare di più all'interno di questa federazione
Ma quando si parla quando si dice contare di più qui non significa avere posti avere più posti avere quei determinati posti all'interno dell'organigramma
Significa invece puntare ad una gestione che attraverso un rilancio del patto federativo ci tuteli tutti nella stessa maniera tutti in identica misura
Che non divida le associazioni tra centrali e periferiche che non divida gli scritti di questa federazione tra gente che decide e gente che in periferia viene a conoscenza delle decisioni a distanza di tempo e che può soltanto eventualmente ratificare
Se questo è lo spirito e per quanto ci riguarda questo è solo questo era lo spirito dell'iniziativa sbaglia chi parla di forze indecise
All'interno di questo congresso di forze fluttuanti che stanno lì a fiutare l'aria inattesa di poter correre in soccorso del vincitore
Per quanto ci riguarda noi la scelta l'abbiamo fatta molti anni fa
Abbiamo fatta quando tre primi Sardegna abbiamo sentito il peso che la concentrazione delle testate
L'abbiamo fatta quando abbiamo battuto la strada della cooperativa come metodo alternativo di fare editoria là dove l'editoria tradizionale si rivelava incapace insufficiente inadeguata l'abbiamo fatta quando siamo battuti per la legge di riforma dell'editoria per legge di riforma della RAI
Per la difesa degli istituti per il contratto
Questo significa che per quanto ci riguarda non abbiamo incertezze non siamo su piazza non siamo in attesa che venga qualcuno a farci l'offerta migliore
Ecco
Io sono convinto che partendo da questa premessa il lavoro che è stato fatto in questi giorni
Alla ricerca di un'intesa che senza equivoci Fossella più ampia
Fosse lavoro più corretto da fare si chiedeva da questo congresso un segnale di novità a me pare che nel metodo questo segnale di si è puntualmente arrivato
Si è cercato un confronto con tutte le componenti sono state realizzate premesse di intesa importanti come quella relativa al modo in cui per esempio
Dovrà essere affrontato in attesa della scadenza il nodo contrattuale attraverso la ricerca di una rinegoziazione della parte economica
Ed è stata anche ipotizzata un'intesa sulla ripartizione degli incarichi ai vertici della Fnsi
E qui però purtroppo il nuovo è anche finito
Quando si è passati a discutere di nomi sonori affiorati metodi vecchi e quegli schemi che tutti a parole invocavano venissero superati
è stata proposta una candidatura all'insegna della professionalità sindacale come quella del collega Gabriele Cescutti
Un collega la cui milizia sindacale ci ricorda che non si tratta né di un uomo di parte né di un uomo di partito
Un collega che viene dalle regioni che conosce il contratto che è garanzia totale di autonomia del nostro sindacato
La proposta è stata rifiutata sul metodo nuovo si è preferito far prevalere metodi e interessi vecchi
Io credo che a questi metodi a questi interessi di vecchio tipo occorra dire no altrimenti ho la sensazione che i colleghi che stanno a casa e che si aspettano un reale segno di cambiamento da questo congresso avrebbero molte difficoltà a capire quello che è successo
Saltò totalmente una parte che amo dedicato al contratto faccio soltanto un riferimento perché mi preme puntualizzare una cosa
In questo Contri in questo congresso questo contratto pare figlio di nessuno pare che nessuno lo abbia firmato pare che nessuno lo abbia sottoscritto io sono uno di quelli che lo hanno firmato assieme a Gabriele Cescutti assieme a Sergio Borsi
Mi riferisco mi soffermo su Sergio Borsi
Perché in questo momento credo che sento di dovergli fare un ringraziamento per quello che ha fatto in tutti questi anni ho seguito il sindacato per l'onestà la lealtà e la coerenza con cui lo ha guidato per l'autonomia con cui lo ha sempre saputo difendere grazie
Grazie va detto
C'è il collega Di Perna della ligure
Collega Petrina cioè
Prego prego mete Petja si avvicina al microfono approfitto per comunicare componenti il seggio elettorale che sono attesi dalla Presidente Pisani al più presto qui presso il seggio
Per una consultazione per i membri del comitato elettorale dalla posizione tonale sono pregate di raggiungere la collega Pisani grazie prego prego
Cari colleghi
Vi chiedo scusa se quanto dirò va bene
Sarà detto così Comi come mia abitudine abbraccio
Non ho preso appunti
Ma credo di
Avere già sin da ora le vostre scuse
E credo che le mie parole
Non correranno il rischio di essere fra intese
Questo congresso nazionale
Fortemente voluto da alcuni qui in Sicilia
E all'ultimo momento da alcuni osteggiato
Credo che abbia già dato alcuni segni positivi
Credo che abbia già assegnato alcuni momenti interessanti
A petto ad altri congressi precedenti ai quali peraltro io non ho mai partecipato
Abbiamo dovuto superare momenti difficili
Abbiamo dovuto evitare negli ultimi dieci giorni le trappole
Di quanti richiamandosi forse a falsi moralismi
Dei maniera questo congresso volevano far saltare
Con le scuse
Le più furbe probabilmente
E le meno giustificabili a mio avviso
Noi siamo stati qui
Siamo qui perché questo congresso vogliamo chiudere nel migliore dei modi possibile
Noi siamo qui per un congresso nel corso del quale molto poco si è parlato di mafia
Per un congresso che alla dignità del luogo
Per un congresso che alla dignità
Dalle nostre coscienze tranquille serena di fronte a ogni tipo di speculazione
Noi
Associazione siciliana dalla stampa
Abbiamo tentato di profondere il massimo e non soltanto sul piano organizzativo
Ed è certo che qualche consenso è giunto
Ma non ci riteniamo paghi
Noi vogliamo che questo congresso si concluda bene
Senza equivoci
Senza strumentalizzazioni senza ipocrisie
Noi abbiamo il massimo rispetto
Come associazione siciliana dalla stampa
E lo abbiamo manifestato in ogni occasione anche la più difficile
Verso quanti hanno profuso sportiva sindacato
Verso la dirigenza uscente che tuttavia non esente da pecche e lo abbiamo detto
Noi ringraziamo Miriam Mafai
Noi ringraziamo Sergio Borsi a cui riconosciamo onestà concettuale
Noi abbiamo mosso critiche in Consiglio nazionale a viso aperto serene senza la possibilità di fare di confronto perché come diceva il collega Madeddu non vogliamo appartenere come diceva Ennio Flaiano
A quella genia che corre in soccorso del vincitore
Abbiamo detto subito inizio di questo congresso
Che avremmo profuso ogni sforzo
Per far ritrovare a questo sindacato la sua compattezza ma soprattutto ha consentito alla sua immagine
E che l'immagine di questo sindacato sia rimasta appannata nel corso degli ultimi mesi
è forse nel corso degli ultimi dell'ultimo anno è vero
A Cerro è da ipocriti
E noi questo costume non abbiamo almeno in terra di Sicilia
Noi diciamo grazie
A quanti hanno profuso ogni sforzo
In passato
Ma noi vogliamo qualcosa di nuovo
Noi soprattutto vogliamo
Che non si che Pizzi alcuno
Che si rifletta perché il nostro sindacato ha bisogno del maggior numero di consensi possibile
E perciò ci riteniamo già minimamente soddisfatti giammai paghi
Per quella iniziativa che ad inizio di congresso un giorno dopo l'inizio
Credo che un senso di responsabilità abbiamo tentato di intraprendere
Assieme ad alcuni colleghi di associazioni con i quali ci eravamo trovati d'accordo in Consiglio nazionale
Perché nulla si inventa ma tanto si costruisce o si tenta di costruire
L'associazione si cambia la stampa
Assieme alla situazione stampa toscana e a quella Bruzzese
Intanto
Si è fatta carico di una proposta operativa
Che certamente ci esponeva addosso i rischi
Facendoci forse sembrare agli occhi di qualcuno che poco ci conosceva
Come i topolini che volevano sfidare le tigri
O chissà chi
O come
Il malcelato desiderio di contare
Come se il nostro sindacato
Contare significasse acquisire posizioni di potere
L'associazione sigari e la stampa
Ha dimostrato nel corso dell'ultimo anno e mezzo di aver saputo rinunciare a un posto in giunta
Che peraltro aveva in precedenza con il collega che lo Alberto D'Elia
Ha saputo dimostrare alla dirigenza passata
Che non avrebbe colpito alle spalle mai che avrebbe agito con chiarezza che avrebbe approvato condotti ad approvare che avrebbe criticato stimolando che avrebbe potuto anche dire no con chiarezza
E la spaccatura da cui questa Federazione della stampa con la quale aveva già la stampa arrivava qui è arrivata qui ad Acireale
Non ci è sembrata la cosa migliore
Né ci sembra la cosa migliore
Che su questa strada si debba presso proseguire
Questo il nostro intento
Qualcuno ha capito
Qualcun'altro ha demonizzato
Qualcun'altro ha sorriso
A noi non importa
Noi abbiamo chiesto con senso di responsabilità un incontro noi caranto devo Madeddu come Benedetto non abbiamo mai pensato di costituire alcun cartello alternativo o altra corrente
Noi non abbiamo da chiedere posti
Noi abbiam detto a mo'di paradosso all'inizio decollo altro cinque per cento tanto per non far numeri e non le vogliamo fare
Avremmo potuto aveva la capacità di collocarci immediatamente tranquillamente senza problemi all'opposizione di chi non l'avesse programmi
E non intendevamo fagocitare alcuno non intendiamo fagocitare alcuno intendiamo far chiarezza
Io ringrazio tanti colleghi
Che hanno avuto l'amabilità di avvicinarci
Che hanno avuto l'amabilità di spiegarci i loro problemi e a cui i nostri problemi abbiamo spiegato
Io vengo da una esperienza
Esaltante per tanti versi in Sicilia
Che non è l'ultima delle associazioni consentitemi
Che è un'associazione esposti in prima linea con i suoi giornalisti a Palermo ed in altre zone
Che è un'associazione che spesso riceve solidarietà verbale ma non sostanziale ai fatti
Noi abbiamo dimostrato come associazione sia la stampa
Che la nostra lealtà non è venuta mai meno
Abbiamo voluto dire a questo congresso con chiarezza
Che occorreva sedersi attorno a un tavolo
Perché Santerini e Agostini Vigorelli e paglia ed Evangelisti e gli altri
Potessero ricominciare a discutere così topologie fatto da tanti anni
Noi abbiamo detto che non avevamo preclusioni per alcuno
E che in ogni caso ove mai
Alcune componenti raggiungendo il cinquantun per cento
Avessero deciso di non giovarsi di altre pregiudizialmente non avrebbero mai avuto in o il nostro appoggio
Da qualsiasi parte
Fosse venuto il cinquantun per cento
Perché mi pongo il problema
Delle redazioni dei giornali della credibilità che un sindacato dell'avere dappertutto in tutte le redazioni
Della credibilità che un sindacato della vere
Fra quanti pagano le quote
Fra quanti non tutti comprendono la politica sindacale i giochi di vertice
E a scanso di equivoci abbiam detto e lo ribadiamo lo dico io ora
Che la situazione sia nella stampa
Non ha bisogno di cariche
Non intende averne
Intende proseguire nella sua opera
Tranquilla e serena di ricerca di consensi su un programma
Fra tutte le componenti
Perché mi è sembrato che ancora qualche ora fa
Si stesse giocando una brutta partita sui nomi
E poiché a scanso di equivoci
Noi possiamo dire con tutta serenità
Che personalmente non avanziamo alcun tipo di candidatura ad alcun tipo di segreterie
Posso anche ribadire
Che non avanziamo alcun tipo di candidatura per l'ingresso in giunta
Non ci interessano
Ci porta sentirci rappresentati
Ci importa continuare sulla strada che abbiamo intrapreso da tanti anni
Ci soddisfa in qualche modo aver compreso che preliminarmente questo congresso
Si era dato un importo diverso
Le piccole e medie associazione noi siamo la sesta in Italia la quinta per quanto riguarda i pubblicisti mica tanto piccola
Se mi iscrivo a Roma di vento di che facente parte di una grande associazione e a me il discorso delle piccole delle grandi che non partono i programmi non interessa
Noi vogliamo le idee
Su queste gli uomini migliori gestiscano
E non mi ha neanche d'aver compreso in queste ore tumultuose per altri versi sul piano organizzativo quando piovevano richiesta da ogni parte
Che si profili già il sacrificio di uomini intelligenti appassionati chi al sindacato hanno dato
Sull'altare di oggi che comprensibile forse sbagliate
Non lo ribadisco non chiediamo nulla
Noi abbiamo apprezzato
Il collega Agostini
La sua linearità la sua signorilità
Quando affettuosamente
Ha voluto sentire quale fosse il nostro parere
Pensiamo deleghe L'Espresso con il massimo di garbo
Pensiamo dell'Espresso con il massimo di umiltà
Noi apprezziamo anche
Il colloquio che abbiamo avuto con il collega Santerini
E non tanto per giocare con quattro mazzi di carte in attesa che tutto dispacci per poi arrivare noi salviamo la patria
No no e poi no
Noi vogliamo che questo congresso che fra poche ore si accinge a concludersi
Segni davvero un ritornello nuovo per quanti nelle redazioni alla RAI dappertutto guardano al nostro sindacato
Nessuna pregiudiziale sugli uomini
Nessuna pregiudiziale sui nomi che abbiamo ascoltato
Possono starci tutti bene
Se rientrano in una logica complessiva di unità
Questo è un altro discorso
Avendo già annunciato a chiare lettere
Che staremo tranquillamente ad ascoltare
Quanti certo hanno maggior peso Dinoi quanti certo hanno maggiore esperienza di noi quanti incerto hanno maggiore responsabilità di noi se il Congresso non si gongola bene
Non sappiamo da quale parte lo andremo a verificare
Perché allora le parole belle prevedere preferiamo i fatti concreti
E nel documento
E la Sicilia la Toscana e l'ho l'Abruzzo inizialmente hanno preparato per l'incontro per un contributo di lavoro alle componenti di questo sindacato
C'erano alcuni accenni
Il contratto
Qui sembra che nessuno abbia firmato nessuno l'abbia fatto nessuno abbia contestato
Non ricordo chi diceva sembra figlio di nessuno
Io vorrei dire
Pur non avendo partecipato perché ancora non stava in Consiglio nazionale alla stesura del contratto inizialmente
Che in quella fase storica
Il contratto è stato probabilmente io non ho mai certezze
Sono un laico tollerante credo
è stata la migliore possibile conquista in quella fase storica
Ma non ho mai detto
Con certezza che non ci sarebbe potuto fare di più come alcuna peraltro ha affermato
E piccole certezze appartengono alle chiese
E personalmente nessuna chiesa mi riconosco all'estremità
Il contratto pur tuttavia è stato fatto assegnato sul piano normativo della soddisfazioni
Ha segnato anche dei grossi malcontenti intanto ha redazioni fingere di ignorarlo
Non so io vorrei non non non vorrei usare la parola grossa ed ai responsabili
E io in Sicilia ho avuto le tre più grossa relazione dei giornali
Che hanno detto in qualche modo no al contratto
Eppure ho assunto il ruolo e il compito del dirigente che invece assumo la responsabilità
E ho detto sì sofferto peraltro e poi ho cercato di spiegare ma subito dopo ho cercato di far comprendere che si poteva benissimo rivisitare il contratto
La logica più normale
Il sindacato è questo ogni giorno
E qua mi pare d'aver capito che del contratto tutti facciamo ciò che vogliamo
Poi ascolto il presidente dell'indigenza
Che dice che il contratto all'indice portatore quattrini
Il Presidente la Casagit che diceva il contratto ha portato dei quattrini
Benvenuti sono
Ma sono convinto ancora che questo contratto in questa fase dopo i fatti verificatisi in queste ultime settimane debba essere migliorato
E io in qualche modo faticato al congresso regionale di un paio di mesi fa qui ad Acireale
A contenere l'insoddisfazione della mia base di fronte alle fermati o di Sergio Borsi
Il quale correttamente dal suo punto di vista di segretario nazionale sosteneva che
I giornalisti italiani guadagnano XT cifre
è un parametro corretto ma è un parametro che dico che non corrisponde alla realtà attuale
Sergio Borsi ha fatto bene
Ma la violenta reazione decidiamo dei giornalisti siciliani sono state notevoli
E chi parla ne prendo atto
Ho spiegato
Che il segretario nazionale aveva il dovere e bene ha fatto a parlare in quei termini
Manici miei attenti a
Abbiamo il dovere di comprendere i colleghi
Perché sono loro la nostra base sono la nostra credibilità
Abbiamo tanti problemi davanti
Quelli della RAI sono sempre stati affrontati con molta superficialità
Con molta superficialità
Con grandi soggezione al potere politico
Ecco il rischio di una estrema politicizzazione dell'altro sindacato
Potrebbe segnare acquiescenza
Potrebbe segnare una caduta una caduta di di tensione
E Michele scopro io questi temi qua
Io vorrei che altri che hanno maggiore esperienza risolvesse
E non mi sembra di capire
Che possono essere affrontati da un sindacato col cinquantuno per cento
Lo abbiamo risolto in Sicilia la vertenza estremamente difficile
Tanto perché io passavo per essere dove i primi quindici giorni di gestione anzi prima ancora
Venute che per legge ma la dico degli editori
Ebbe è il mio destino cosa ci volete fare
Mario Petrina può essere l'amico dei territori e pazienza
E poi le torri sono resi conto che probabilmente erano la controparte e che io sapevo bene e abbiamo vinto digito una vertenza che in altre parti d'Italia altri non hanno potuto vincere potuto vincere non dico saputo vincere
Perché c'è una condizione diverso e forse
Perché la conduzione tra diversa forse
Vediamo di indagato in Sicilia che ha raggiunto l'unità
Abbiamo da legati a una serena
Siamo aperti alla possibilità di fornire contributo a tutti quanti ce lo chiedano
Non facciamo ricatti
Non vogliamo subirne
La Sicilia crediamo che ancora una volta possa rappresentare quel grande Lino che contribuisce corso minimo
Con la sua pacatezza a migliorare le cose
Non possiamo sul assumerci altre responsabilità
Ma su un dato finale contendibile chiudo bisogna far chiarezza
Per cortesia
Evitiamo le strumentalizzazioni sui dirigenti della Sicilia grazie
Grazie collega per
Parola adesso al collega polipi peraltro fregare collega apolidi pazientato secondo perché il collega Dambruoso
Aveva bisogno aveva chiesto di potere dare una precisazione che riguarda inclusione problemi incluso rivisto perché rapidissimamente collega dopo la parola collega politico
Successivamente pregherei tenersi pronto il collega la corte
Della ligure poi collega Piero Scaramucci il collega Nuccio Fava
Domando scusa ai colleghi vado scuso presidente
Parlo
Motivi personali
Per un piccolo incidente poco subito
Sono dello siciliana
Pubblici
O poco parte del collegio dei probiviri uscente in qualità di vicepresidente
Mi sono ricandidato
E gli amici di svolta professionale mi hanno ricandidato
Il collegio dei probiviri equivoco il mio nome è apparso anche vi dico che evidentemente involontario ma mio
Nella lista del rinnovamento ebbene pur ringraziando gli amici rinnovamento declino questa candidatura del rinnovamento e desidero che si prenda atto che la mia candidatura è inserita in svolta professionale
Grazie
Grazie alla parola collega Folino
Cari colleghi voi sapete
Sapete già tutto quello che è successo in queste ore
E sapete anche che la fatica che tanti di noi hanno profuso in queste riunioni
Non ha avuto interamente l'esito sperato
Però le voglio cominciare questo mio intervento con un paradosso io non credo che questo congresso
Sarà il congresso della spaccatura
Io credo che questo congresso nonostante tutto a posto con chiarezza
Il problema dell'unità
E forse questo congresso riuscirà ad essere un complesso di transizione
Verso un modo diverso di stare insieme
Verso un modo in cui persone di cultura di matrice di esperienza differente riusciranno nonostante tutto a lavorare insieme
Voi lo sapete non lo sappiamo non esistono da noi
Quasi nessuna parte dei sindacalisti di professione
Ognuno di noi torna nella propria redazione ognuno di noi torno al proprio lavoro professionale e sa che in quei posti dove si fa informazione
Anche le correnti anche le schematizzazione sbiadiscono
Perché ci troviamo tutti di fronte agli stessi problemi
E io credo di questo in parte ci siamo resi conto in questo congresso più di altre occasione
Io vorrei dire grazie al collega Petrina
Grazie ai colleghi della siciliana della Toscana dell'Abruzzo della Sardegna delle Marche
Che hanno promosso l'iniziativa per portarci insieme ad un tavolo dopo molto dopo troppo tempo che le diverse correnti si affrontavano soltanto in polemiche elettorali e di scontri non sempre piacevoli
E grazie a Marina Pino che il giorno dell'inaugurazione a Catania tenne un discorso che non fu celebrativo
Tenne un discorso in cui al di là del benvenuto del saluto che dava agli ospiti poneva già alcune questioni molto precise poneva fin dal primo giorno la questione del contratto
Noi possiamo uscire da questo congresso colleghi
Ed è già un risultato non è un piccolo risultato
Considerando chiusa la pagina del contratto considerando chiusa la pagina delle polemiche delle amarezze
Perché nessuno oggi pensa a disdire o a denunciare questo contratto
Ma tutti
Anche coloro che l'hanno firmato in questo congresso sono entrati
Ricordando a se stesso prima che agli altri
E bisogna avere la capacità anche di fare delle autocritiche dove necessario
Che bisogna avere la capacità di riflettere su ciò che è insufficiente
E che non bisogna mai dimenticare anche nei momenti in cui la responsabilità porta con sé la solitudine
Non bisogna mai dimenticare che il fine principale e quello di lavorare con il consenso dei colleghi con il consenso di tutti i colleghi
La vicenda del cinque maggio chiuse
Ha vinto in fondo in questo congresso quel buon senso che faticosamente attraverso i mesi è venuto formandosi nelle redazioni su questo tema che ci aveva lacerato
E ne usciamo insieme convinti che si tratta di aprire tre avvertenze
Una trattativa con la Fieg
Per tutto ciò che riguarda benefici economici seguenti alla firma del contratto
Una vertenza fisco perché troppo forte è il peso fiscale sulle nostre retribuzioni
è una vertenza per la difesa dei nostri istituti previdenziali perché la qualità della vita il livello della nostra vita si gioca anche su questo tavolo
Certo poter considerare chiusa la vicenda del cinque maggio
Ripaga anche l'amarezza
Di chi in quei momenti si è sentito solo
E penso che da questa vicenda oggi noi possiamo dire al collega Borsieri uni Grazia mento più convinto più largo più forte e le responsabilità che insieme ad altre colleghe si è saputo prendere in quelle ore difficili
Ma adesso colleghi
Si tratta di costruire L'Unità che la richiesta venuta fuori da questo congresso
Voi lo sapete
Presentiamo un nome che è già una garanzia dell'impegno concreto a lavorare in questo senso
Presentando questa mattina il collega Gabriele Cescutti al tavolo della trattativa con le altre componenti
Noi presentavamo in nome di un collega
Che è garanzia di unità
Che garanzia di grande autonomia
Che è garanzia di una profonda conoscenza del contratto
E quindi dalla conoscenza e dalla capacità di riscrivere anche il futuro contratto
Che è garanzia di un lavoro convinto unitario nella realtà regionale dove lui otterrà
E quindi e si pone già nella prospettiva di far lavorare insieme
Se se ne sa se ne sapremo creare le condizioni forze di diversa provenienza
Io penso che al di là del congresso che si chiuderà fra poche ore saranno le redazioni dove noi lavoriamo a spingere in questa direzione quanti di voi lavorano al video terminale colleghi
Cresce il numero di questi giornalisti che ormai passano a misurarsi con nuovi strumenti di lavoro
E al dito terminale si sente in certi momenti con più forza la solitudine del giornalista la solitudine nel Nord poter controllare tutte le fonti di accesso
Nel non poter controllare quel materiale di agenzie che ci viene sempre più rapidamente in quantità sempre maggiore
La solitudine di fronte al potere economico che preme e che diventa più arrogante
La solitudine di fronte ai meccanismi della pubblicità la solitudine di fronte a un potere politico che sempre in forme diverse preme per piegare ai propri interessi
Il giornalismo l'informazione i giornalisti stessi
Scusa Polito secondo solo il collega Sebastiano Rizzo inatteso appresa alla commissione elettorale
Non ci troviamo
Di fronte a problemi che sono diventati nuovi colleghi in questi anni
Penso alla questione delle concentrazioni editoriali
E ci troviamo anche in una fase in cui a differenza degli anni settanta la spinta dell'opinione pubblica non ci aiuta
Non siamo in fondo ben visti dall'opinione pubblica ma al tempo stesso l'opinione pubblica di una società matura è diventata sempre più esigente nei confronti della nostra professionalità o delle nostre carenza
Noi non vogliamo diventare giornalisti impiegati ma la vuole diventare nessuno quale che sia la sua corrente quale che sia anche il suo non essere corrente
Noi sappiamo che c'è il rischio che il giornalista o meglio la grande massa dei giornalisti diventi un impiegato al video terminale o anche soltanto ad una catena di montaggio in cui si tratta di assemblare pezzi di informazioni il cui controllo ci sfugge
E la società chiede molto di più
La società in fondo ci sfida a ritornare a quella che era la vecchia idea liberaldemocratica dell'informazione come Quarto potere è un problema ancora aperto l'informazione cioè soggetto autonomo nella società civile
Soggetto che si misura con le esigenze della società civile soggette o che aiuta questa società civile a crescere
Il Presidente Cossiga che ci ha ricevuto qualche settimana prima di venire ad Acireale ha detto una cosa molto penetrante sul nostro sindacato ha detto in fondo
Voi avete il compito di assicurare la difesa di interessi e di valori
Questo colleghi è il binomio interessi e valori e non dobbiamo mai perderlo di vista
Noi abbiamo una funzione sociale da svolgere
Che si tratti qui in terra di Sicilia della difficile lotta contro la mafia che si tratti in tutta l'Italia di una lotta per una maggiore democrazia e tra Parenza che si tratti anche soltanto di favorire una cultura della società civile noi questa funzione sociale non ha dubbi gli abbiamo abbandonare mai
Dobbiamo esserne più capaci essere più professionali anche in questa funzione sociale
Ci sono momenti di scelte difficili nel nostro mestiere momenti in cui da soli dobbiamo saper dire no no ai portaborse noi gli allettamenti delle trattative aziendali individuali no ai Public Relations sempre più suadenti
Però questa battaglia queste battaglie colleghi
Non le possiamo vincere da soli
C'è un concetto sbagliato che sia venuto insinuando porsi in alcuni settori della nostra categoria e che soltanto l'individuo soltanto il giornalista singolo Possa fin in fondo svolgere la sua funzione se soltanto lo vuole non è vero
Rispetto ai poteri che ci circondano la penna di ognuno è troppo fragile se non c'è un tessuto collettivo un tessuto di solidarietà che lo aiuta che lo sostiene che lo favorisce nel suo compito
Ecco perché ha senso un sindacato dei giornalisti
Perché si tratta di creare intorno a noi un terreno di solidarietà perché si tratta di saper essere uniti per difendere la nostra autonomia
Perché dobbiamo sapere incidere ai crocevia dove informazione democrazia e diritti del cittadino si incontrano abbiamo un patrimonio alle spalle che come dicevano i notavano Borsi e Miriam Mafai il primo giorno del congresso in fondo è un patrimonio di tutti
Abbiamo un contratto che nella sua concezione non divide non frantuma non separa ricchi da poveri
Abbiamo l'esperienza di un controllo su tecnologie sulle nuove tecnologie
Che uno dei più avanzati in Europa perché maggiormente stimola le redazioni redattori giornalisti le loro commissioni
A rendersi conto di che cosa significa in termini di professionalità di organizzazione del lavoro di ambiente di salute introdurre le tecnologie mantenendo l'accentrare ITA del professionista
E abbiamo una legge dell'editoria che ha saputo assicurare sanità da aziende che ancora pochi anni fa erano in deficit
Da questo congresso colleghi io credo che la Federazione della stampa debba trovare la forza noi tutti anche non avendo raggiunto oggi l'unità necessaria la forza per andare avanti
C'è già stato un clima nei negoziati colleghi che mi ha reso evidente queste possibilità certo noi siamo arrivati alla rottura certo il cartello delle opposizioni non ha saputo cogliere l'occasione che le veniva offerta
Con la proposizione di un nome di indiscusso valore come quello di Gabriele Cescutti
Eppure nei negoziati che si sono svolti grazie al tavolo che ci è stato offerto dalla siciliane dalle altre associazioni regionali abbiamo cominciato a ragionare in maniera più distesa
Abbiamo raggiunto convergenza sui principali temi sui quali ci volevamo e ci vogliamo muovere e abbiamo ancora rivelato maggiormente la consapevolezza che l'integralismo di parte non può non deve mai distruggere il tutto
è stato un po'come le doglie del parto
La nascita non è ancora avvenuta
E stato segno di Travaglio anche l'incapacità a saper cogliere subito l'occasione di un rapporto unitario
Io credo non voglio essere troppo ottimista ma credo che lavorando con tenacia possiamo aspettare il momento del sì
Perché noi tutti dobbiamo costruire una nuova dirigenza perché noi tutti abbiamo bisogno di nuovi quadri e di nuove battaglie da condurre insieme cari colleghi io credo che Acireale sia soltanto un inizio
Noi abbiamo bisogno di unità
Per poter affrontare meglio lo sanno bene i colleghi della RAI le questioni del servizio radiotelevisivo pubblico
Noi abbiamo bisogno di unità per difendere i nostri istituti di previdenza noi abbiamo bisogno di unità per portare i colleghi dell'emittenza privata al pieno riconoscimento dei loro diritti sindacali e professionali
Noi abbiamo bisogno di unità per fare crescere di dignità un Publicis mo'senza il quale molte redazioni non potrebbero giorno per giorno produrre il prodotto giornale
Noi abbiamo bisogno di unità per una nuova legge dell'editoria che faccia crescere l'informazione nel nostro Paese ed abbiamo soprattutto bisogno di unità di lavoro comune per riscrivere il nostro contratto che tutti quanti abbiamo riconosciuto essere troppo vecchio
Unica per costruire anche il nuovo sindacale
Colleghi tutti quanti partiremo fra poche ore date Acireale
Sapendo credo che a volte i cammini per arrivare alla costruzione di un nuovo del nuovo sono lunghi sono astri ci sono buone ponti da superare
Però tutto questo nostro discutere all'interno del sindacato
Ha solo senso se c'è chiarezza su un punto
Ha solo senso se con fatica torna a crescere in noi l'orgoglio del nostro mestiere torna a crescere noi la responsabilità del nostro mestiere la voglia di libertà per noi e per gli altri
Al di là degli schieramenti al di là dei nomi rinnovamento Stampa Romana svolta
Partecipazione o quali siano le etichette una sola etichetta dovrebbe unirci la voglia di libertà perché si armi
Sì in delegazione pregherei affrettarsi il più possibile
Compatibilmente col fatto comprendiamo le difficoltà sono rivivere alla parole collega la corte di Gela ventri collega la corte
Si avvicina al microfono ricordo che sono corpo iscritti a parlare Piero Scaramucci Nuccio Fava
La cuisine di Trieste Giampaolo pioli Angela Buttiglione reazioni
Angela Buttiglione Rizzo
Piero Morganti
Giovanni Buffa Giuliana Del Bufalo
Marcello Zeri Gilberto Evangelisti Vanni angeli Grandinetti
Venditti Serventi Longhi Marco Guidi e Federico Pepe se qualcuno di questi colleghi va fatta testé collega pioli desidero rinunzia alla parola lo faccia sapere grazie
Questo intervento e a nome della delegazione ligure
Che i in queste travagliate ore di conclusione di congresso
Vuole essere con questo intervento un'indicazione per la futura dirigenza della federazione nazionale della stampa
Siamo arrivati a questo congresso con una lista unitaria che non intende richiamarsi a schieramenti di componente e che al suo interno ispirazioni diverse e chi ha deciso non casualmente e non per la prima volta a questo congresso nazionale di chiamarsi unità per il sindacato
è una nostra convinzione nonostante quello che abbiamo verificato in queste ultime ore
E che l'Unità possa e debba essere ricercata anche delle fasi successive
A questo congresso questa certezza discente
Da quanto abbiamo verificato al nostro interno dove abbiamo valorizzato i contenuti che possono aggregare consensi più vasti e che esistono della cultura del sindacato e nelle piattaforme delle diverse componenti
Piuttosto non esistendo sul insistendo scusate sugli elementi spesso pregiudiziali che ci dividono
Intendiamo L'Unità non come unanimismo a tutti i costi ma come ricerca di convergenze tra più forze su programmi chiari
Oggi il nostro sindacato ha un vitale bisogno di superare gli attuali paralizzanti difficoltà interne per affrontare scadenze decisive per il futuro della nostra professione e dello stesso destino dell'informazione del nostro Paese
Dalla definizione della nuova legge per l'editoria alla regolamentazione del sistema radiotelevisivo pubblico e privato ai problemi dell'accesso alla professione alla difesa senza riserve dell'Inpgi e delle pensioni più basse
Della nostra categoria alla costituzione di un nuovo contratto pienamente capace di rispondere alle nuove domande che vengono da una categoria investita da profonde mutazioni
In primo luogo abbiamo bisogno
Di un sindacato davvero capace di rinnovarsi mantenendo il patto federativo
Fase che è per noi irrinunciabile
Ma arricchendo cultura e arricchendo culturalmente organizzativamente di strumenti tali da consentire una piena partecipazione della base alla elaborazione e alla gestione delle strategie sindacali
Per superare così i rischi di verticismo
Ciò vuol dire una maggiore circolazione delle informazioni sulle scelte più sistematiche occasioni di confronto per esempio attraverso le conferenze dei comitati di redazione
E le convocazione degli Stati generali della Fnsi non solo in occasione di scadenze congressuali o contrattuali la creazione di nuove strutture permanenti quali commissioni di lavoro sulle tematiche più importanti per l'intera categoria
Questo sindacato dobbiamo costruirlo oggi perché a partire da oggi posso impegnarsi a pensare definire un nuovo contratto Uto aleggiando pienamente i venti mesi che ormai mancano la scadenza naturale
Noi riteniamo che lo strumento del contratto collettivo nazionale che tuteli i livelli sanitari di idee scusati livelli salariali e contenga il quadro di riferimento normativo sia la garanzia più importante per la nostra professionalità e la nostra autonomia
Tanto più questo è vero per i giornalisti delle testate piccole e medie che con maggiore difficoltà riescono a tutelarsi attraverso accordi aziendali aziendali o patti integrativi
Il Loconte lato dovrà riconoscere pienamente anche sul piano salariale i nuovi compiti le nuove funzioni che l'innovazione tecnologica affida al giornalista superando l'attuale inadeguata formulazione contrattuale che esclude la possibilità di rivendicazioni economiche
Ma il contratto deve essere completamente riscritto in quella parte che riguarda l'introduzione delle nuove tecnologie che stando completamente trasformando la figura del giornalista e la sua professionalità
L'articolo quarantadue fino ad oggi è servito a regolamentare efficacemente l'ingresso del computer in redazione definendo adeguate garanzie ma non prevede nulla per il giorno dopo
Delle redazioni in cui sono già in funzione i nuovi sistemi editoriali sono stati sconvolti ruoli professionali gerarchia redazionali e organizzazione del lavoro
La cucina del giornale assorbe gran parte del numero dell'impegno dei dei redattori amplificando le mansioni tecnico burocratiche
Nello stesso tempo si riduce il numero dei giornalisti addetti alla ricerca e all'altro elaborazione delle notizie con pesanti conseguenze sulla stessa completezza e qualità dell'informazione
Lo stiamo già verificando i nostri giornali si riempiono di comunicati agenzie passati a criticamente di servizi appaltati all'esterno della redazione di notizie pubblicate spesso senza un adeguato controllo delle fonti
Si concretizza quindi al rischio di un'informazione preconfezionata e omogeneizzata
In redazione prende corpo un'organizzazione del lavoro molto rigida basata sulla divisione dei ruoli determinata più dal dito terminale che dalle esigenze giornalistiche
Il contratto da questo punto di vista deve individuare e definire nuove figure professionali che sostituiscono i ruoli tradizionali redattore capo servizio caporedattore e le vecchie gerarchie
Inoltre i carichi di lavoro i tempi di lavoro troppo eccessivi pro provocati dalle nuove mansioni imposte dalle nuove tecnologie
Non possono essere scambiati in termini economici la tutela della salute non può essere monetizzata vogliamo che il nuovo contratto preveda regimi d'orario diverso
Forme di riposo compensative strumenti certi per garantire allargare l'occupazione nelle redazioni
Il sindacato deve vincere la scommessa tecnologica rovesciando una logica editoriale che per ora tenta di usare l'innovazione solo per ridurre i costi aziendali e non per migliorare il prodotto giornalistico
Per quanto riguarda infine i pubblicisti riteniamo necessario sviluppare iniziativa per superare le contraddizioni esistenti nell'articolo trentasei
Favorendo l'accesso alla professione per coloro che lavorano all'interno dei giornali e altrettanto opportuno riformare l'articolo dodici tenendo conto del ruolo dei corrispondenti dei giornali regionali e locali così come consideriamo indispensabile contrattualizzare i settori delle radio e televisioni private e degli uffici stampa
Guardiamo quindi con favore alle proposte di costituire presso la Federazione nazionale dalla stampa una commissione permanente sulle problematiche dei pubblicisti
Grazie alla corte la parola al collega Piero Scaramucci
Si prepari Nuccio Fava
Cari colleghi penso che non saranno
Stati vani
Comunque vada a finire
Gli sforzi
Per una diversa
Unità uno diverso spirito di unità
E all'interno dei lavori di questo congresso
Ci sono così faticosamente manifestanti
Sforzi per una unità
Non formale ma misurato sui contenuti
E io credo che vada ribadita
Un'affermazione di riconoscenza
E di rispetto
E quelle associazioni regionali
Che con la loro iniziativa
Hanno proposto basi di concretezza per riavviare il discorso dell'unità
Raccogliendo S l'esigenza di confrontarsi sui problemi
Anziché sugli schieramenti
Però va anche notato
Che non tutti
All'interno di questo congresso sembra siano stati anni animati dallo stesso bisogno della ricerca di una unità sul concreto sui contenuti
Sarà il congresso che giudicherà
Le informazioni vengono date faranno verranno date sarà il congresso che dovrà fare le sue valutazioni
Tenendo conto anche che chi invocava
Come indispensabili disdette di contratto
Poi si è scoperto più interessato a proporre veti
A esprimere delle condanne
Adombrare delle rivincite in definitiva a promuovere ulteriori spaccature
Questo congresso è straordinario e molti di noi io credo la maggioranza
Si sono augurati che la straordinarietà di questo congresso
Fosse anche nella sostanza
E cioè nella ricerca di una unità diversa
Nell'elaborazione di nuovi metodi di rapporti sentendo tutti quanti
Che metodi e rapporti del passato andavano superati
E che nuove esigenze nascevano e con prepotenza da questi microfoni sono stati ribaditi
Sono state ribadite queste necessità da colleghi soprattutto delle redazione decentrate
Esperienze in questo senso ne esistano noi stiamo vivendo per esempio alla RAI un tentativo un esperienza da un paio d'anni di una conduzione sindacale diverso basata su una unità che non significa appiattimento che non significa spartizione né lottizzazione ma una ricerca costante e continua quotidiana faticosa
Ma che dà risultati
Di una unità
Sono i contenuti sugli obiettivi sulla concretezza dei problemi da affrontare
E queste esperienze condotte
Già in vari settori sindacale alla RAI in particolare qui dentro azione che già e si sono incontrate con esigenze che venivano da colleghi con aspettative che venivano da colleghi qualcosa sta maturando
Aldilà
Di chi ancora si ostina applicare vecchi metodi
E segnali in questo congresso sono stati dati in questa direzione e io credo e la proposta della candidatura del collega Cescutti come già è stato rilevato da altri colleghi vada in questa direzione anche dell'attenzione profonda nuova reale non strumentale
Per le i colleghi delle redazioni decentrate
è in gioco in questo momento anche che purtroppo sono un po'retorico però è una cosa profondamente vera è in gioco la fisionomia della nostra categoria
Il suo potere contrattuale la sua statura la sua dimensione perché non sono venuti
Alti esponenti del potere politico a titolo ufficiale non personale perché a titolo personale questa tribune sempre utile perché il Governo non è venuta
Io credo che molti di noi ritengono
Che il potere politico non abbia disattenzione per l'informazione sarebbe pazzesco pensarlo
Ma che il potere politico ritenga presuma di poter avere un rapporto con l'informazione in modo capillare
Di non aver bisogno di venire qui a cercare nella sede naturale giusta corrette istituzionale il rapporto con l'informazione perché pensa di potersi allo ricavare costruire era opere giorno per giorno
Individualmente con i colleghi
Brutti esempi ci sono in questa direzione sia inutile Irun darsi anche all'interno di questo congresso purtroppo ne abbiamo visti
Basterebbe dare un'occhiata ai quotidiani di ieri alla rassegna stampa così utilmente fatta per notare per esempio molti la notato che addirittura quattro quotidiani si affannavano a descrivere in modo critico ironico
Con le stesse parole
E ritiene rilevando le stesse situazioni
Situazioni cose che ritenevano potessero essere pesanti a carico di alcuni colleghi con le stesse parole
Indicando le stesse situazioni facendo addirittura venire il dubbio Artaud infondato
Che forse avevano avuto lo stesso suggeritore
Ci sono problemi di moralità nella nostra categoria che non sono problemi di eticità astratta
Ma che si riverberano nel concreto
Perché la misura della nostra statura del nostro potere contrattuale e dalla nostra capacità di essere soggetti
Anche con Trapattoni anche sul piano economico
Dipende è in stretta funzione con la nostra statura morale
Solo uno sciocco credo può ritenere che la moralità oltre che un valore in sé sì è un oggetto inutile
Io penso a quei colleghi giovani che entrano nelle redazioni
E fanno un'informazione che dipende molto oggettivamente
Penso
All'intervento del collega di Genova prima così ingiustamente poco ascoltato
Penso ai giovani che entrano delle relazioni che si trovano a dover fare un'informazione che subordinata
A strutture di pubblicità qua strutture di suggerimento veline
Anche fonti ufficiali
Una funzione informativa da tavolino che non ha soltanto un connotato impiegatizio che noi certa respingiamo mai se qualcosa di peggio ai sei una strutturale separazione
Del giornalista dalla realtà dal fatto un suo isolamento e quindi una diminuzione della sua capacità informativa e quindi una diminuzione della sua capacità anche di statura di potere contrattuale
Una nota economica
Ci hanno detto
I soldi cominciano a esserci
In modo non irrilevante
Nei bilanci degli editori
Ma sembra ogni tanto che questi soldi poi
Per quanto riguarda i prestatori d'opera i giornalisti
Ci siano solo però per qualcuno non per tutti
Penso in questo momento all'esempio di un accordo aziendale sul quale si è fatta non poca polemica che riguarda il Corriere della Sera l'accordo aziendale sugli incentivi
Dove l'azienda sottobanco ha fatto soffiare fatto arrivare una voce nessuno sa se sia vera
Qui ci sarebbero trecento milioni disponibili per un'operazione di incentivi
è un accordo è stato costruito
Sulla possibilità di una distribuzione di incentivi sulla quale il sindacato nona nessuna possibilità di controllo
E che sono uno strumento di divisione
Anche all'interno della RAI questo tentativo viene fatto proprio in queste settimane proprio in questi mesi e noi ci stiamo affannando a respingerlo con fatica e difficile
Ma stiamo lavorando in questa direzione
Con una larghissima convergenza della categoria dei colleghi
Ma l'accordo del Corriere io non so perché sia stato fatto
Certo forse qualcuno ce lo potrà spiegare certo forse non è casuale che sia stato fatto a Mila
Dove
La lombarda sta vivendo ormai da mesi in mesi e mesi in una situazione di reale illegalità non so come altro chiamarlo
Perché il direttivo e bloccato il direttivo non dirige
Per un artificio procedurale
Per una controversia alla quale non viene dato uno sbocco alla quale non viene trovata una soluzione il direttivo non esercita
I suoi poteri i suoi doveri sui diritti e il presidente esercita un potere che spetterebbe al direttivo
Sono metodi
Che credo tutti dobbiamo respinge che respinge quanto è stato detto in questo congresso la fatica la sofferenza dei confronti
Delle convergenze anche delle divisioni le tensioni che sono state espresse da tanti colleghi in direzione di una diverso modo di esercitare il sindacato
Ebbene ci indicano che la strada non è questi e diverso
In questo congresso la stiamo impostando non so se la troveremo sicuramente una premessa positiva sulla quale ci dobbiamo trovare tutti impegnati a lavorare al di là della chiusura ufficiale dei lavori di questo congresso
Grazie Scaramucci alla parola Nuccio Fava della romana poiché proporrò un altro ordine del giorno si prepari intanto ora così di Trieste
C'è personalmente
O o un po'di delusione per l'andamento complessivo di questo congresso
Perché ho l'impressione che complessivamente non siamo stati all'altezza
Delle responsabilità che abbiamo di fronte
E non siamo stati all'altezza anche del significato
Il congresso straordinario
Per giunta in Sicilia
Assumeva
Per il giornalismo italiano
Soprattutto per una direzione di marcia
Futura del giornalismo italiano e ingresso del ruolo così rilevante e importante che spetta alla Federazione della stampa
Non mi sento tuttavia minimamente
Rassegnato in questo giudizio che pur rimane piuttosto di delusione
E credo che spetta a tutte noi continuare
Specie
Degli impegni
Che avremo di fronte dopo il congresso
A lavorare con grande lucidità
Ragionevolezza
Per capire comunque che anche queste delusioni e queste difficoltà
Possono diventare se lo vogliamo
Un motivo ulteriore di sprone per nuove
Nella direzione di quel cambiamento che assolutamente necessari devo aggiungere tuttavia dopo avere colto anche una certa amarezza
Nell'intervento
Di Mario Petrina
Sarebbe ingiusto
Accompagnare questa delusione
Dopo avere richiamato la necessità di essere serenamente Lucidi e pacatamente ragionevoli
Di non capire tuttavia l'importanza di questo congresso di Acireale
Per quanto mi riguarda e comunque migliore
Dell'ultimo congresso al quale avevo partecipato
Che era quello di Pescara
Di parecchi anni fa e che sembra veramente lontano nel tempo
Ma vorrei dire a Petrina e ancora di più
Agli amici Miriam Mafai e Sergio borse che ci hanno comunque offerto una testimonianza difficile complessa ma di alto valore politico sindacale
E umano
Siamo tutti impegnati
A ringraziarli non nel modo rituale
Con cui spesso rischiamo di esprimere dalla tribuna di ringraziamento
Ma di ringraziarli raccogliendo il meglio della loro eredità
Che è rappresentata dalle indicazioni che hanno espresso durante questi anni e che hanno espresso anche con la sofferta scelta e accettazione di un congresso straordinario e con gli ultimi loro interventi in questo congressi
Perché cari amici
In ultima analisi sono le opere sono gli atti le volontà
La strada che imbocchiamo il vero modo di valorizzare la fatica e il lavoro di colleghi che hanno speso
Energie in alcuni casi anche sottratto tempo come sappiamo tutti quelli che in esperienze diverse hanno fatto l'impegno sindacale sia la professione
Sia la loro vita privata e familiare il che è un dato che troppo spesso sottolineiamo anche con una sorta di disumanità tra di noi
Davvero un eccesso di sindacalizzazione nel senso sbaglia dico tuttavia che bisogna essere non pessimisti
Perché questo congresso esprime comunque
Un enorme travaglio ed è già un superamento di schermi rispetto al modo con cui eravamo arrivati a Basilea
E io vorrei
Sottolineare questo dato di potenzialità di potenzialità nuova aggiungendo una riflessione alle pista di tipo sindacale
Di tipo o politico strutturale
Che si erano state già indicate pigliando anche spunto da una parte della relazione di Sergio Borsi
In cui si fa riferimento a una delle urgenze collegate al villaggio elettronico nel quale chiediamo di poter essere più liberi per potere rendere un migliore servizio alla libertà della gente alla libertà quindi della funzione dell'informazione nel nostro Paese
E questa ulteriore pista
E di tipo socio culturale brevissimamente perché villaggio elettronico significa proprio per l'incidenza crescente
Martellante
Che lo stesso sistema della comunicazione rappresenta significa anche
Enorme accresciuta complessità della vita sociale della vita culturale della diciamo pure della esistenza di ciascuno vino e se questa enorme crescita che riassumiamo sinteticamente nel villaggio elettronico nella complessità offre opportunità enormi
Di
Sprigionamento di energie nuove
Offre opportunità enormi anche in termini economico produttivi per uno sviluppo di modernizzazione per uno sviluppo più equilibrato complessivo della nostra vita sociale
Contiene anche una bruttissima rischio di potere rappresentare in qualche modo una nuova Babele
Con fenomeni di frammentazione e di corporativismo
E di separatezza
Tra settori e settori della società
Tra gruppi e gruppi della società addirittura tra persona e persone e paradossalmente
Possiamo correre il rischio insieme alle grandi opportunità di avere nella società dell'informazione i più acuti problemi di solitudine
E di disorientamento da parte delle persone da parte dei cittadini
Questa sfida anche di tipo socio culturale ci interpella fortemente nella nostra funzione dei giornalisti vi operatori dell'informazione
Ed è un problema acuto
Rispetto al quale non possiamo non capire
Che per quanto apparentemente possa sembrare lontana una tale riflessione dai nostri temi sindacali dai nostri temi contrattuali dai nostri problemi apparentemente più concreti questa riflessione complessiva illumina
Può aiutarci a capire meglio le responsabilità maggiori che abbiamo nelle nuove condizioni dell'organizzazione della vita democratica nelle società complesse della soprattutto mondo occidentale postindustriale
E soprattutto dovrebbe estere anche questa una condizione per una riflessione ulteriore sulle ragioni dell'unità fondamentale
Per la categoria non in termini corporativi ma in termini della consapevolezza nella diversità delle idee delle posizioni di una responsabilità comune che abbiamo nei confronti dello sviluppo socioculturale del Paese
E questo tipo di riflessione diventa tanto più impegnativo ed acuto se pensiamo alle difficoltà e all'affanno del nostro sistema politico
Ai problemi istituzionali del funzionamento della democrazia nel nostro Paese rispetto alla quale noi che abbiamo giustamente commemorato anche se in modo un po'distratto purtroppo i quarant'anni della federazione sappiamo che nelle mutate condizioni l'ispirazione di fondo il valore perenne
Della informazione com'è strettamente connesso al problema della libertà e ancora di più al problema della liberazione continua progressiva delle persone dei gruppi eh
Una grande responsabilità che se non riusciamo a contribuire col nostro lavoro e con la vostra professione
Nella società italiana come in tutte le società
Rischia comunque la libertà di avere problemi sempre più acuti è sempre più complessi e di difficile soluzione
E noi sappiamo scusate un attimo se affronto questi temi che
Il nostro sistema politico oggi
Si trova dinanzi a nodi che non sono cari amici quelli dell'alternanza che pure fanno come spia significativa del problema del ricambio politico ma solo il grande tema del rapporto sistema politico e cittadini
In ultima analisi del rapporto sistema politico e selezione democratica del consenso nel rapporto con le istituzioni e nel rapporto con i partiti
Ed è un tema di rilevanza politica costituzionale che tocca direttamente il nostro lavoro
Tocca direttamente il nostro lavoro perché quando allori ci troviamo ad avere una situazione di sistema radiotelevisivo nei termini di no regolamentazione come o quando ci troviamo a fare i conti con i problemi del sistema dell'informazione
Per lei non garanzie adeguate sul sistema delle concentrazioni soprattutto della trasparenza con l'intreccio crescente è stato detto molto bene qui dal collega cortese con il grandissimo tema della pubblicità
Che non riguarda guardate soltanto la televisione
Ma che certamente nel sistema radiotelevisivo diventa il nodo centrale dal problema del finanziamento ma anche della qualità dell'informazione
Anche della qualità complessiva della comunicazione in cui possiamo anche illuderci
Illudersi di salvarsi l'anima perché facciamo giustamente
Il la mozione all'ordine del giorno sul problema viaggi Gheddafi
Ma il problema di fondo è molto
Oltre è un problema di libertà impegnata nella responsabilità di offrire alla gente i termini di comprensione dei processi di mutamento nella società italiana
I termini di trasformazione profondissima che avvengono in atteggiamenti mentalità e in cui il messaggio pur il messaggio pubblicitario
E tutto quello che si intreccia con l'Estadio pubblicitario e molto più rilevante nella formazione della mentalità e dell'opinione pubblica della gente anche del pezzo di via agì anche del punto che può fare Nuccio Fava al TG uno e così via e quindi se non capiamo che a noi compete come sindacato dei giornalisti
Una grande battaglia di democrazia in termini di politica costituzionale per una regolamentazione che sia di garanzia per tutti
Per il servizio pubblico non meno che per il rapporto dialettico è corretto con le televisioni private o con il comparto privato di un unico grande sistema
Radiotelevisivo finalizzato a questi interessi di sviluppo e di crescita culturale e quindi di libertà della società italiana noi ci assumiamo
Volenti o nolenti con i richiami moralistici
Agli appelli alla Commissione parlamentare di vigilanza che non fa il consiglio di amministrazione alle forze politiche che lo utilizzano ci assumiamo la responsabilità di non sapere essere protagonisti
Sul terreno proprio della responsabilità anche politica ma un tono ma corretta legata alla funzione e alla responsabilità libera del giornalista di offrire un tante contributo una sponda anche polemica una sponda di riferimento e di rapporto dialettico con tutto il sistema dei partiti e i vari momenti istituzionali Governo Parlamento
E così via
Io vi chiedo scusa se mi accaloro un po'su questi temi
Ed è anche la stanchezza complessiva del fatto che non abbiamo dormito e quindi si finisce per assumere un tono un po'troppo tribuni Ezio di questo vi chiedo scusa
Ma per quello che vale l'accoramento su questi temi volesse dare una sottolineatura forte
Che è un po'ridicolo Cariani
è un po'ridicolo questo nostro dividerci e scomporsi rispetto a certe cose che rispetto che hanno valore in particolare hanno valore anche le persone ma che sono
Scarsamente comprensibili e giustificabili se si realizzano come divisioni eccome contrapposizioni a prescindere da queste grandi tematiche a prescindere dico di meglio da queste grandi responsabilità
Che complessivamente come giornalismo italiano abbiamo in questa fase storica del nostro Paese che appunto quella del villaggio elettroni
E io credo che in questo senso il problema
è grave
E il GRA
Che in qualche modo venga sottovalutato soprattutto
Dalla componente nuova
O almeno che si presenta come nuova nel panorama sindacale
La componente di svolta professionale
Che pure ci offre con la brillantezza di Pietro Vigorelli
Tutto Lost Folgori io del post moderno del posto materialistico del postindustriale e così via e che però non affronta questi nodi strutturali di al funzionamento del sistema dell'informazione nei problemi di qualità nuova della democrazia oggi e sui quali la vertenza
Deve essere aperta nei confronti dell'intero sistema politico Italia
E rispetto a questi nodi rispetto a questi problemi la mi ha deluso la mia delusione ecco c'è
Perché e partendo avendo presente questa prospettiva e questa responsabilità che anche il discorso contrattuale diventa una cosa importantissima e diventa una cosa assolutamente se
E noi dobbiamo sapere che in questo senso uno specifico spesso della nostra dimensione contrattuale anche alcuni aspetti
Che sono stati detti qua
Anche rispetto agli istituti di previdenza anche rispetto alle garanzie economiche e che possono oggettivamente
Suonare come corporative rispetto alla situazione di settori non secondarie non marginali del mondo del lavoro
Nella società italiana
Hanno bisogno per giustificarsi
In termini etici e ideali
Che siano legati a questo tipo di funzione che noi dobbiamo assolvere nella società italiana perché altrimenti rischiano di apparire o di essere o di diventare soltanto privilegio e tutela cooperative
Io su questo chiedo scusa se sarò assolutamente isolato ma a titolo personale sottolineo fortemente questo tipo di impostazione
E il contratto in particolare diceva molto bene
Il collega fin d'ora nel suo intervento del primo giorno quando ancora non erano cominciate come inevitabile del resto in una fase come questa tutte quelle fasi più faticose dei contatti per tentare di favorire soluzioni migliori il contratto in questo senso è uno strumento arcaico
Quello che noi
è uno strumento vecchio ma non perché non dobbiamo se possibile e né i margini in cui è possibile e io personalmente mi fido
Pienamente di quello che il collega borse ha detto prima la tribù sono mi fido pienamente
E gli do la mia totale solidarietà
Per la possibilità di porre in quei termini e in quei margini e l'eventuale ripresa anche di confronto di trattativa con il la diciamo la controparte sulla parte economica
Ma il problema del contratto in quanto tale va ben oltre il problema del contraddico adottare noi non possiamo pensare che oggi su questi con questo il del tipo di problemi che abbiamo non dobbiamo ripensare complessivamente ha una struttura
Stato detto riscrittura da parte del collega Fidone un termine basta intendersi ad un ripensamento radicale e profondo della natura della contrattazione degli istituti del di quello del da mettere flessibilmente anche nel contratto senza avvalerci
I contributi autorevoli visto odiosi su questi temi penso Gino Giugni quando è quello che erano le calde difficili complicate che ormai sembrano preistoria vicende del sessantotto Gino Giugni e grazie a Dio ma credo che Vigorelli data la collocazione ideale e politica del professor Giugni non avrà difficoltà a riconoscere che può essere un autorevole consulente PD non non puramente tecnico su questo tema contrattuale
è inventare
Una serie di istituti di soluzioni rispetto ai problemi nuovi che si ponevano nella contrattazione in tutt'altra fase storica ovviamente perché il nell'attive accelerazione a cui assistiamo i problemi cambiano così rapidamente
Per istituti però fondamentali nella organizzazione delle relazioni industriali e dei problemi della dei rapporti produttivi
E noi credo che abbiamo un po'Problemi del tutto analoga oggi e credo che la nuova Giunta della Federazione la stampa potrà di farsene carico proprio di un'iniziativa di un seminario di studio e in particolare in raccordo in legame
Con le associazioni re regionale con i comitati di redazione di un seminario
Con contributi Esperti preparato bene su queste tematiche proprio per impostare in modo radicalmente nuovo adeguato alla urgenza di questi problemi la nostra contrattacco trattativa il nostro rapporto
Con gli imprenditori i quali peraltro imprenditori oggi
Lo ricordava anche gli editori lo ricordava anche finora sono cambiati profondamente nell'intreccio o pubblicità finanza economia politica banche impresa di capitale multinazionale transnazionale e così via è cosa ben diversa io
Saranno da un sacco da anni che non partecipo più a trattative Perrino e contatto di lavoro e sicuramente alle controparti che oggi se mi dovesse capitare di fare una trattativa sono insiste
Fisicamente già esprimono una realtà diversa di intreccio capitalistico finanziario interessi politici mercantili eccetera eccetera
E questo era l'altro tema di possibilità di sviluppo in avanti di un confronto costruttivo all'interno del congresso e nel suo sbocco finale che superasse le le vecchie diatribe spieghi un po'asfittici che non reggono più grazie attivo e che sono stati fortunatamente in gran parte superati all'interno della componente che ancora oggi grazie a Dio resta la più significativa anche per peso di rappresentanza all'interno del Congresso come hanno riconosciuto anche
I rappresentanti dell'altra leghista
Ecco io volevo sottolineare come lo sforzo in questo senso della
Domanda nuova delle responsabilità nuove che è in termini culturali edito ed etico politici in ultima analisi di libertà si pongono al mondo del giornalismo al sindacato dei giornalisti
Non siano per giù per nulla
Un'altra cosa
Un orpello più o meno di considerazioni astratte o da salotto bene rispetto ai problemi e alle responsabilità poi Della politica contrattuale degli strumenti del sindacato e del nostro essere presenti nelle redazioni nella realtà della professione a tutti i livelli e in questo senso cari amici dobbiamo capire mi avvio rapidamente alla conclusione che esiste
Forte un senso disporla mento
Un senso di scollamento tra le dirigenze sindacali qualunque esse sia
Il vertice della perdere stampa non meno dei vertici delle associazioni regionali grandi e piccole
E in qualche misura i vertici dei comitati di redazione in modo analitico analogo rispetto alle basi delle relazioni nei giornali e nelle relazioni radiotelevisive esiste questo scollamento
Ed esiste perché certamente c'è un problema anche di disattenzione di disimpegno da parte dei colleghi ma esiste anche perché non c'è una capacità di risultare e apparire comprensibili e credibili e la maggior parte poi anche per l'esito e con l'esito che si può capire leggere in questa chiave
Delle votazioni sul contratto in ultima analisi il rischio di occuparsi del contratto soltanto per la parte certo non secondaria
Ma rilevante ma certo limitata e insufficiente a valutare globalmente la politica del sindacato quale appunto la parte economica di un contratto collettivo di lavoro
è in questo senso mi premeva
Soltanto aggiungere due cose su questa parte e cioè che il sindacato comunque in questa società post industriale villaggio elettronico eccetera non può rinunziare in ogni caso
A quei valori di fondo che sono pelli della solidarietà
Che valgono non solo all'interno del rapporto della categoria
Ma valgono come elemento caratterizzante della funzione del sindacato all'interno del mondo dell'informazione e all'interno della Società italiana nel suo insieme anche perché personalmente sono profondamente convinto che se noi non riuscita
Con le nuove vuol dire contrattuali a ricomprendere e a dare risposte adeguate
A quelle che possono sembrare le risposte dei settori più deboli della categoria dei settori apparentemente più marginali
E non riusciamo sotto l'illusione degli specchietti fantasmagorici delle novità tecnologiche a capire che le ci sono problemi di qualità di anima della nostra professione del nostro ruolo che dobbiamo sapere ricordare all'interno della funzione dell'informazione anche dinanzi a queste novità tecnologiche io credo che noi se non sappiamo tutelare e
Difendere quelle posizioni
Rischiamo secondo me di non avere fantasia coraggio
Il ventilato per individuare le politiche contrattuali e le politiche generali del sindacato per tutti i problemi del giornalismo italiano se insomma non riusciamo a tutelare e a promuovere le posizioni dei più deboli
Temo molto che il sindacato non sia in grado non a tutelare i più forti che quello è facile ma ad avere una funzione di libertà e di sviluppo della democrazia della società italiana
E vorrei concludere
Richiamando questo riferimento all'unità che è stato fatto da molte parti
Io credo che L'Unità
Sia un valore anche in sé
Ma capisco benissimo e sono d'accordo
Con quello che diceva la presidente Mafai
Che è l'unità non può essere
Un valore in sé e nel senso che non può essere il risultato di una somma una una animisti
Delle posizioni o delle porzioni di posizioni presenti all'interno di un movimento sindacale quale quello dei giornalisti perché tutte le porzioni
Tutti i segmenti hanno una loro giustificazione e una loro leggi intimità
Anche in rapporto non dimentichiamolo mai in democrazia alla quota di rappresentanza di rappresentatività che riescono ad avere però dentro il sindacato
Ma l'unità è un valore in quanto tutti i sedimenti aldilà spessi della consistenza numerica che pure non va mai ignorata o
Peggio
Considerata addirittura come dato il rilevante o come dato secondario
Tutti i sentimenti sono impegnati a realizzare una convergenza verso posizioni unitarie per fare più forte il sindacato è per fare più credibile l'iniziativa alla proposta culturale sindacale del sindacato
E in questo senso
Abbiamo
Come
Componente rilevante della storia di questa federazione tentato fatto lo sforzo fino in fondo per dare uno sbocco che fosse all'altezza di questi problemi vi dicevo all'inizio della delusione perché si è fatto un tratto di strada ma forse inferiore meno lungo di quello che si sarebbe potuto fare e questo rimane
Una amarezza forte
Io devo dire che abbiamo però avuto la fortuna
Per le vicende che anche in modo singolare imprevedibile grazie a Dio in un congresso Sisti si sviluppo le che sono anche quelli un segno vero di libertà tra di noi e di autonomia che progressivamente all'interno dello sforzo unitario
è sempre più chiaramente emersa sia una prospettiva politica che poteva consentire ancora di più una soluzione ampia del congresso perché sul piano programmatico cari amici
Rimane questa delusione cocente perché non si capisce come mai un congresso straordinario convocato per la disdetta del contratto
Che sembrava essere l'unica bandiera e l'unico motivo dirompente di scontro all'interno del Comune nel momento in cui il colore esso sia per nel momento in cui c'è stata la relazione di borsa
Ho una posizione comune di di quasi la totalità se non la totalità del congresso
E allora le spese questo era lo scoglio principale rimane un paradosso rimane una contraddizione rimane un dubbio e soprattutto non si sia potuto procedere oltre per ragioni di altro tipo
Per ragioni di schematismi politico partitici per ragioni di schieramento
Che sono una mala pianta del vecchio sindacato rispetto alla quale nessuno può considerarsi del tutto immune ma rispetto alla quale certamente al nostro interno ci sono posizioni di responsabilità diverso e ci sono stati dimensioni diverse di impegno qualità diverse di impegno per superarle per affermare l'autonomia
Ma vi dicevo della fortuna che noi abbiamo avuto perché autonomamente e liberamente nel confronto tra di loro
All'interno di Rinnovamento sindacale
Emersa naturalmente
Fisiologicamente prepotentemente come esigenza di unità di autonomia di indicazione all'interno del sindacato e all'esterno la candidatura di un dirigente
Bella dal sindacato dei giornalisti
Autorevoli
Libero e autonomo non riconducibile a nessuno schieramento
Forte di un'esperienza significativa a livello regionale che oggi il dato più ricco perché alla fine dobbiamo riassumerlo anche in una persona in un nome il dato più ricco di speranza e di potenzialità di questo congresso il nome del collega Cescutti come indicato
Dalla gruppo di maggioranza all'interno del congresso per la gestione difficili
Per la gestione difficile ma del l'esecutivo della Federazione della stampa
Questa cari amici è l'unica vera ragione di speranza per quanto mi riguarda per il nostro futuro per le ragioni di equilibrio
Per le ragioni di saggezza
Per le ragioni di competenza e soprattutto perché grazie a dio finalmente per quanto riguarda un segretario della Federazione della stampa anche i nostri colleghi della carta stampata
Dovranno fare una fatica dell'altro mondo a ricondurre Gabriele Cescutti dentro una casella di schieramento politico parlamentare dentro una etichetta una etichetta di comodo che ci impedisce di vedere i problemi e ti impedisce di andare avanti
Io personalmente concludo
Dicendo che
è importante che agli amici che nonostante tutte le difficoltà una tale prospettiva sia stata indica e credo soprattutto che non dobbiamo avere anche addirittura con ostinazione che è una un termine che non mi è congeniale che non mi piace molto ma vere con ostinazione la pazienza la lucidità
La ragionevolezza di andare avanti lungo questa indicazione che è racchiusa nel significato umano sindacale e politico della designazione vice scoop e credo che anche qui per chiarire l'ultima cosa concludendo che anche quelli di Neu di area cattolica qualche volta in modo un po'restrittivo con tutta la vendita peraltro che la cosa di area democristiana
Riteniamo nelle diverse collocazioni nelle diverse aree di avere operato
Perché questi valori di autonomia e di indipendenza di solidarietà del sindacato
Comunque anche da collocazioni diverse da parte di ciascuno di noi fossero in ogni ambito un obiettivo da ricercare da parte di qualunque compromesso noi cattolici come sapete crediamo nella Provvidenza
Ed è naturalmente nel massimo rispetto per di non è cattolico per noi un valore importantissima
E ci aiuta molto anche nelle fatiche di queste giornate ma quello di cui potete essere certi e che credere nella Provvidenza non è per nulla
Un esonerare l'ex dalla responsabilità personale
Dalla ricerca tutta laica e tutta umana di lavorare di impegnarci con tutti gli altri colleghi per un sindacato autonomo rinnovatore e che costruisca un livello alto di unità servizio della libertà del nostro Paese
Grazie Fava
Era iscritto a parlare il collega la cuisine Della Giuliana che rinunzia così come rinunzia
Il collega Rizzo della veletta
Il collega zeri della romana
Il collega serventi della romana che allega l'intervento scritto agli atti spero che serva da esempio per altri
Vi leggo intanto un ordine del giorno
Il dato il diciannovesimo congresso della Federazione nazionale della stampa
Considerato
Che nell'attuale fase legislativa alla Camera dei deputati del progetto di riforma previdenziale la commissione speciale ha riconosciuto la piena autonomia gestionale e finanziaria e normativa dell'Inpgi
Considerato peraltro che al testo approvato in sede referente si insiste da parte del ministro del lavoro
Di apportare emendamenti sostanziali che vanificherebbe ogni principio di autonomia
E che specie con l'assoggettamento anche della previdenza dei giornalisti a regime del tetto contributivo creerebbero in breve tempo una grave situazione deficitaria del gettito contributivo rispetto agli oneri per le prestazioni
Valutato il comune impegno che in questi anni difficili la dirigenza dell'Fnsi è quella dell'Impregilo hanno posto nell'azione di tutela dell'autonomia dell'istituto
Ricordato il recente compatto sciopero dei giornalisti italiani a difesa dell'Istituto di previdenza impegni
Gli organi federali della Fnsi che usciranno dal Congresso a riprendere con forza tutte le iniziative
Alla totale difesa dell'istituto che saranno ritenute necessarie in relazione con gli organi dell'incipit dell'impicci e in collegamento con tutte le realtà regionali e redazionali
E firmato da pioli lei is Silvestrin Morganti Giulia borghese Borgese
E altri una ventina di firme approvato
Approvato
Viene la collega Angela Buttiglione stampa romana
Vanni angeli Roma
Giuseppe Grandinetti Roma
Marco Guidi
Emilia Romagna
Federico o pelli
Friuli Venezia Giulia rinuncia
Restano allora
I seguenti interventi sono ancora iscritti a parlare Giovanni Buffa Gilberto Evangelisti Giuliana Del Bufalo Piero Agostini
Io vi proporrei colleghi evitando di cercare
I quattro colleghi che ha nominato poi probabilmente quelli di maggiore omogeneità potrebbero scegliere un oratore solo
E ci spingeremo molto presto
Nell'attesa mi dai un altro ordine del giorno la legge
Allora per piacere si cerchi RAI colleghi buffa Evangelisti Del Bufalo e Agostini
Mentre io leggo degli ordini del giorno abbiamo alternato interventi organi degli ordini del giorno
Allora il diciannovesimo congresso della Federazione della stampa
Rilevata l'importanza primaria di un corretto rapporto e di una distinzione netta tra informazione e pubblicità a salvaguardia del diritto dei cittadini a essere informati
E inadempimento del diritto dovere dei giornalisti di esercitare la propria professione senza commistioni o confusioni con attività promozionali
Impegna la Giunta federale
A richiedere sollecitare in ogni modo una regolamentazione legislativa della materia che sancisca le prescrizioni già previste in proposte di legge giacenti in Parlamento e da cui risulti in particolare che
A
La pubblicità deve essere chiaramente riconoscibile come tale
E
I servizi giornalistici e televisivi nonché le inchieste le indagini di mercato i cui risultati vengano comunque portati a conoscenza del pubblico debbono indicare insieme con il nome degli autori
Anche la loro eventuale qualifica di addetti o collaboratori anche occasionali di uffici stampa aziendali
Qualora servizi inchieste o indagini riguardino in tutto o in parte il settore di loro competenza
Devono inoltre essere rese pubbliche l'indicazione dell'eventuale committente e la fonte delle notizie
Il giornalista che pubblichi notizie su prodotti immessi o da immettere sul mercato ricevute da organi responsabili delle imprese interessate deve indicarne la fonte
Identico obbligo e fatto alle agenzie di stampa e agli uffici di pubbliche relazioni
Il Congresso impegna inoltre la Giunta a intervenire presso il Consiglio nazionale dell'ordine dei giornalisti perché addotti in materia tutti i provvedimenti di sua competenza
E a promuovere in tutte le sedi le pattuizioni necessarie perché la distinzione netta e inequivocabile
Tra informazione e pubblicità risulti comunque affermata in modo esplicito il riferimento a tutti i grandi mezzi di informazione scritti radiofonici e televisivi
E presentata da Tito Cortese Fernanda Pivano Giulia Borgese Roberto Morrione Giovanni Russo Renato Venditti Neri Paoloni
Un'altra città e Pietro Buttitta
Approvati
Cortese
No io vorrei solo richiamare l'attenzione del Congresso sul fatto che in questa
Questa mozione che non erano una petizione di principio o uno una generico appello a
Si dicono cose ben concreta e quindi io chiederei che il congresso si pronunciasse quello un attimo apri per la moglie gli applausi sono sono belli ma non mi pare il caso di a di applaudire qui son parole molto pesanti e impegni che se si vuole che siano davvero tali
è solo di una devono apportata per gli organi federali che usciranno da questo congresso sulla quale è bene che ciascuno si pronunci così salva il nome
Va bene motivatamente
Se
Non so
Scusa presidente
Su
Vorrei richiamare l'attenzione ed ancora se anche della presenza sul fatto che questa questo documento che che è stato appena approvato per acclamazione mi par di capire
Parere del dei dei proponenti
Andrebbe sottoposta a una votazione
Regolare
Per alzata ricordo restano che l'aveva di nuovo una verifica preciso dell'America perché ripeto sì impegno gli organi federali
Del resto la la gli organi che usciranno da questo congresso a delle azioni precise e non ho un atteggiamento generiche riferimento ai temi ritratta ecco di questo sarebbe bene che si avesse che alla vertenza
Secondo me se la se non è troppo macchinoso una vocazione sia pure per alzata di delega
Dese servirebbe rinvio forse di un applauso corde la richiesta di di sottoporre a verifica diciamo di votazione formale è pienamente legittima quindi a un certo punto io chiedo che il congresso
Si esprima accedo se possibile far la votazione con alzata di mano alzata cioè del tesserino gli aventi diritto tanto meglio perché mediamente altrimenti tende a diventare un poco macchinosa allora prego
I colli Sisti che sono d'accordo su questa mozione
Di manifestare il loro assenso
Elevando il cartellino di legittimazione
Esattamente cito mi sembra di notare una prevalenza di consensi facciamo la controprova se non vi sono asilo al braccio coloro che sono contrari
Se non ve ne sono se contrario alloro un contrario mi pare nessun contrario
è brutto se questore potesse raccogliere papà mi pare segnamolo contrario e approvata a larga maggioranza sembra chiaro se
Astenuti mezzo sa degli astenuti
Uno allora un contrari uno astenuto larga maggioranza evidentemente del cosiddetto
Cioè la
Collega vani Angeli è presente con
Grandinetti è presente
Grandi reti arriva
No scusate padre di capire c'erano già
Non c'è
Allora Vanni Angelo
Marco quelli dell'emiliana cioè
Ha rinunciato
Federico pelli Friuli Venezia Giulia c'è
Rinuncia
Buffa Evangelisti Piero Costa e ne sta arrivando scusate vedo Piero costi ha preannunciato che sta arrivando portiamo portiamo Pazienza cinque minuti attendiamo su internet
Per rispetto a un valoroso collega che ha dedicato molti anni della sua vita professionale alla alla Presidenza della Federazione credo che faccia dovuto possiamo farne
Questo gesto di cortesia che non ci costa molto nel caso specifico
Allora colleghi Real tesa a proseguire con altra mozione
A firma anche questa di Tito Cortese come primo firmatario e di molti altri colleghi
Tra cui vedo riconosco nel film di mafia di Venditti di Morrione di Buttitta
Di Politi
Cesare locati raccattati esso Giulia Borgese
E altre che non riesco ricopio scaramucce altri non esco riconoscere
Il diciannovesimo congresso tra federazioni impegna la Giunta federale a promuovere d'intesa con il Consiglio nazionale dell'ordine dei giornalisti
L'adozione di precise norme di autodisciplina per quel che riguarda l'istituto della smentita e della ratifica da parte degli organi di informazione e in particolare l'indicazione di regole non equivoche quali quelli già in uso in altri Paesi per quel che riguarda i criteri cui attenersi nel riportare sotto forma di intervista le opinioni altrui
Io la metterei ai voti così come è stato fatto un diciamo puro poco sbrigativamente con altri se però il collega cortese dovesse ritenere di chiedere
A metà i voti considera la possiamo considera provata grazie ai colleghi creste approvato
Mettiamo colleghi vi ricorderete fosse che un'oretta e mezzo fa avevamo letto l'ordine del giorno che ricordava un problema dell'assegnazione definanziamento a una certa rivista Frigidaire della casa editrice Primo Carnera il collega Marcozzi della Bruzzese che risultava primo firmatario presentatore di questa di questa mozione
Sembrava fosse a nome della delegazione dopo aver ascoltato Ina in particolare dopo aver ascoltato le precisazioni che su questo argomento ha dato il collega segretario uscente della Federazione Sergio Bossi ha ritirato la propria firma peraltro peraltro poi che assieme alla sua figuravano altre sessantanove firme di colleghi quindi non è uno scherzo è una un quarto del congresso
Ha già dovuto io sono costretta a mettere a mettere in votazione o quanto meno a a sentire si eventualmente in gran parte questi colleghi ritengo di ritirarlo deliberare ve la rileggo ve la ripeto saltava di questo il come resta già preso atto che il dieci marzo nella come sempre Rizzoli mensile Frigidaire è stato privato per gli anta dotate del finanziamento pubblico che pure gli era stato accordato per l'ottantuno
Profondamente sorpreso per il provvedimento si associa alla richiesta rivolta dal missile la come sempre vittorie perché ripeto sul giudizio negativo e impegno era presa davvero seria come si è estesa a votare a favore della concessione finanziamento pubblico
Può specificare artigiano rivista attiva eccetera eccetera il collega Bossi ha precisato che le cose non stavano esattamente in questi termini voi avete ascoltato sia la lettura destro fatto un poco più riassunta sia la le precisazioni di porsi questo punto ditemi voi se posso mette le votazioni se avete alle votazioni formata mettiamo ai voti c'è
Sì ho posso tentare di farlo di farlo così a a vista la prego Lucio
Siccome fra i firmatari di quel documento c'è anche la mia firma io volevo precisare una cosa
Quando mi è stato sottoposto il problema al buio per la verità quando ero completamente al corrente
Ho ritenuto di dover chiarire che non sono assolutamente d'accordo sul metodo con cui vengono distribuite le previdenze per l'editoria
Non sono assolutamente d'accordo sul i criteri che vengono adoperati nella scelta e nella discriminazione fra i giornali il punto però qualificante che mi sembrava e che alla fine mi ha convinto mettere una firma sotto quel documento e che nel momento in cui vengono dati finanziamenti pubblici ai giornali per esempio come la Settimana enigmistica che certamente non ha grossi contenuti culturali e non ha nemmeno grossa bisogno di finanziamenti essendo un giornale fortemente attivo pendolari finanziamenti a giornali come Playboy Hugh Clemente che sono i giornali per carità ma commerciali dico e certamente non hanno bisogno di questo tipo depositare ingiusto dare questo tipo di finanziamento allora a quel punto sì questa è la regola che la regola valga per tutti
Questo è il limite in cui ritenuto che esisteva una ragione da parte e di quella testata ritiene di avere un trattamento non diverso da quello riservato ad altri giornali che pure non hanno grandi contenuti di come dire di completezza il pluralismo dell'informazione
Grazie
Allora colleghi dopo quest'ulteriore
Chiarimento sul
La genesi di questa mozione che però punto
Data nato il l'elevato numero di firmatari che la l'hanno sottoscritta lo metto in votazione chi è favorevole
Tentiamo di farla viste no non è
O lini o lini olivi siccome ahimè il primo firmatario però non risulta essere nessuno dei due che hanno presto parlato che primo firmatario Massimo Alberizzi seconde Marco Cianca
Il terzo era Cusini quarto l'UNESCO identificavano di Trieste
Certo punto il primo firmatario unanime non ha rinunciato io metto ai voti cibo del Congresso potrebbe lo potrebbe respingere problemi già risolti radice delle basi io la metto ai voti chi è favorevole
Lo storico questori sono pregati di di di attivarsi per valutare un attimo la consistenza delle approvazioni per eventuali negazione dell'eventuale astensione
Scusate colleghi cerchiamo di muoverci meno possibile che sono sì Raffaele Fiengo
Era così voti allora fosse di fatti aspetti maltese
Questore sono riusciti a contare in modo esatto
Allora
Diciassette sì in quella zona in questa zona che sta contando no dico chi sta contando che ecco
Allora
Allora quanti sono
Undici I contato anche questi due voti fin d'ora allora tredici va bene tredici questo settore
Quarantuno favorevoli
A da lì fino in fondo
Allora facciamo un attimo la somma
Non faccio ancora la richiesta degli dei voti contrari per questa semplice ragione di sbrigatività e cioè che l'articolo undici
Dice che le delibere congressuali sono valide se adottate prima votazione con il voto favorevole della maggioranza dei delegati dichiarati presenti sicché se non raggiungiamo il quorum di Cenci quanta due la mozione non si tenda provata ecco perché non faccio la controprova
Non lo so ma quanto da
Solo tre numeri
Allora colleghi questa mozione ha raccolto novantacinque voti favorevoli non avrà
Raffaele o mi sono sforzato di spiegare speravo che tu avessi ascoltato che in funzione dell'articolo undici in base a quanto dispone l'articolo undici le mozioni sono approvate se l'accolgo la la la la metà più uno se la maggioranza dei voti dei delegati risultanti presente al congresso non presenti in Aule quell'ometto
Sicché perché la mozione sia provato corrotto la metà di trecentodue che se mi sorregge ancora un briciolo di capacità matematica fa mi pare centocinquantuno c'è già da due anni sono stati raccolti novantacinque voti la mozione avuto
Una una certa adesione ma non è stata approvata dal prego dimmi dimmi prego prego
E non collega è è la è la delibera ma questo lo dice lo statuto
Ma io io francamente vorrei capire però qual era la regola che deve valere cioè perché se è quella che lei dice giustamente collega allora la procedura di votazione deve essere completamente diverso deve essere quella regola chiamiamo la gente a votare oppure riserviamo una seduta ai voti particolari in cui si deve votare delegazione mettiamo a a vorrei potermi sta benissimo l'osservazione del collega Di Matteo può essere orientali
La serata del collega può essere per può essere pertinente
Abbiamo adottato prima in molte delibere un tentativo di fare un po'se qualcuno e Caetano possiamo stare qui lo sapete benissimo fino a domattina ne abbiamo parecchi milioni sulle quali anche discutere molto
Se per la delibera relativa alla rivista Frigidaire desideriamo seguire la procedura che in questo caso dopo dopo quanto è stato detto comporta che si rivota tra un'ora nei modi regolare lo faremo perché per carità siamo che al vostro servizio
Lo faremo però pregherei i colleghi così puntigliosamente vengono a spiegarli tanto più la legittimità richiederebbe ben altro c'è per carità hanno perfettamente ragione vuol dire calcio dopo andiamo fino in fondo con la libidine di far domani mattina lo faremo va benissimo questa mozione verrà riproposta a liberarli votata tra un'ora se però per successive mozione
Il buonsenso di Bodie molti colleghi e può indurre può portarci a fasi che magari qualche volta se c'è un largo consenso cerebrale dei consensi sia andare avanti lo stesso forse sarebbe opportuno forse però se volete che si faccia diversamente si fa diversamente
Il congresso e assolutamente sopra anche di punire se stesso va benissimo così
Adesso scusate riprendiamo allora con interventi la parola al collega Piero costi
Siamo mediante votazione divisione
Caro Presidente cari colleghi
Successo un intervento Breve nei limiti della cura e semplice testimonianze
E vi garantisco anche un intervento finalizzato a uno stocco poche sembra e che certamente può sembrare una curiosa antitesi
Concerti momenti che questo importante congresso ha vissuto proprio nelle ultime quarantotto ore
La già percorsa Marco Politi che questa antitesi questa sera parlandovi da questo microfono
è l'antitesi che settare i momenti di rottura che oggi abbiamo vissuto quando un tavolo di trattative generosamente e faticosamente allestito da alcune associazioni regionali di stampa è stato abbandonato
Dalla constatazione che è stata ribadita questa sera da Mario Petrina
Che quel mitico cinquantuno per cento di consensi
Al quale si finisce tutti per aspirare a rottura avvenuta
Costituisce un mito fragile
Un obiettivo angusto
Un rifugio consolatorio importante incerto ma in definitiva insufficiente
A garantire un'affidabilità ampie alle scelte del sindacato
Siamo contro una politica di governo affidata soltanto al cinquantuno per cento dei consensi
E siamo delusi che quello scatto in avanti che è sembrato più volte ha realmente realisticamente possibile in questi giorni
Si sia improvvisamente bloccato
Congedando ci oggi pomeriggio dei colleghi e amici di svolta professionale
Di stampa romana
Di stampa democratica
Con i quali avevano rincorso una inutile per ora verifica di condizioni atte a una gestione unitaria comunque non monocolore della Federazione della stampa ne abbiamo sottolineato con molta sincerità
Questa nostra delusione
Siamo delusi abbiamo detto
Perché ci è parso di sentire nelle vostre risposte
Un discorso antico di opposizione e di contrapposizione
Siamo delusi perché ci aspettavamo un discorso diverso un discorso ispirato a mentalità a disponibilità
A responsabilità di governo
Un discorso da nostri alleati di governo certo fedeli alle vostre convinzioni certamente coerenti con le vostre esperienze e con le vostre storie dentro questo sindacato ma altrettanto interessati alle nostre vostre e nostre diversità
A un periodico che prima di questo congresso aveva chiesto a vari colleghi e aveva chiesto anche a me un'opinione che esprimesse le nostre attese io avevo detto grosso modo questo spero in un congresso in cui i giornalisti tutti a cominciare naturalmente da me
Non parlino soltanto di se stessi
Non contemplino soltanto se stessi
Non siano in altre parole attratti soltanto dalla cattiva sensazione di essere il centro di un sistema solare
Che viceversa proprio nel campo della comunicazione trova oggi sempre un maggior numero di satelliti e non alludo evidentemente soltanto i satelliti veri attraverso i quali diffondersi attraverso i quali moltiplica
Certamente molti dell'importanti contributi che abbiamo ascoltato in queste giornate in particolare i contributi anche di questa giornata non sono stati i contributi di autocompiacimento di auto contemplazione o di autocommiserazione
Ma quanto prezioso tempo congressuale è stato sottratto al dibattito sulle idee
Dall'esigenza alla quale io per primo non mi sottraggo in questo momento
Di darci una spiegazione delle delusioni ricevute e di dare una motivazione delle delusioni certamente date
Stiamo vivendo le ultime battute di questo congresso al termine della quale la logica del cinquantuno per cento certamente sarà ancora una volta la logica che distinguerà per capirci vincitori da Vinti
Peccato
Per Rinnovamento sindacale è stato questo però il congresso in cui sulle delusioni ricevute e sull'impegno di motivare motivare le delusioni date e però accaduta una modificazione importante in quell'orgoglio di componente che anima tutti noi nella consapevolezza vi assicuro misurata e tuttavia forte
Di costituire certamente non da soli un elemento influente nella vita di questo sindacato e quindi nella complessiva vicenda del giornalismo italiano
Questa modificazione rappresentata dall'immagine nuova vorrei dire eccitante
Certamente promettente
Di tanti giovani colleghi che sono giunti al sindacato perché attratti dal sindacato e perché attratti anche da questa sua componente
Giovani giunti al sindacato portando con sé e dimostrando in ogni loro comportamento in ogni loro intervento il segno più bello importante della loro età e della loro cultura
Il segno della libertà il segno dell'autonomia
Libertà dai vecchi schemi di giudizio autonomia dei pregiudizi
Ne parlo e ho concluso ne parlo nel congresso del sindacato perché si sa perché l'orgoglio che in questi giorni si è trasmesso a questi giovani e nuovi colleghi appartiene al sindacato
E a disposizione di quella ricerca di unità
Alla quale forse ancora questa sera mi illudo potrà venire da noi una nuova non richiesta e quindi non interessata dimostrazione di adesione e vi ringrazio
Grazie grazie collega
Colleghi o un paio di comunicazioni operative dunque quale ora sia lo sapete tutti
Sono state presentate preso vediamo di che articola un momentino la serata sono state presentate all'ora le liste
Sono state presentate quattro per l'elezione del Consiglio Nazionale state pesate quattro liste di professionisti e due liste i pubblicisti
Ci sarà poi qui ci sono ancora alcuni iscritti a parlare di richiamerò per l'ennesima volta per sentire se sono presenti son disponile se voglio parlare dopo di che credo sul vostro consenso consideriamo chiuso
Poi darò lettura degli eletti
Nelle varie delegazioni come previsto dallo statuto
E poi credo che a questo punto potremmo sospendere Scola Cina ci attende alle nove forse è inutile avviare altre un'altra fase di seduta dove siamo tutti stanchi e viceversa cerchiamo di andare a mangiare puntualmente alle nove per potere puntualmente riprendere un'ora dopo riprenderemo allora le dieci se voi siete d'accordo con la replica del segretario Bossi
Indi con la discussione delle mozioni
Che ancora sono da discutere e che sono quelle che erano state appunto tenute in serbo per così dire perché le più corpose dal punto di vista della dialettica alla quale possono dare luogo
E poi a quel punto
Inizieremo le elezioni
Un componente della seggio elettorale non so se vorrà farlo la stessa collega Pisani che lo presiede o se vuole dare delega qualche altro componente del seggio dovrebbe magari per due minuti
Spiego cos'era il collega fa RAI che mi dicono particolarmente spetti materiale una spiegazione tecnica delle modalità di voto di questo dopo è questo
Se voi siete d'accordo potrebbe essere questo il programma i programmi per la serata allora nell'attesa che eventualmente compaiono se lo desiderano ancora parlare i colleghi Buttiglione
Giovanni Buffa Gilberto Evangelisti e Giuliano dal buco che ancora sono iscritti questa attesa dicevo dò lettura degli eletti dalle varie delegazioni
Allora membri professionisti del Consiglio nazionale eletti dalle delegazioni
Per ancora Sabatino D'Angelo per Bari Federico Pirro
Per Bologna Paolo Emilio rubi Giampaolo pioli
Per Cagliari Romano Kamps per Firenze Ottavio Matteini
E Gattai di cui non è stato signor no sì per Genova Mauro Mancia ottici
Anna Pisani
Per Milano Giorgio Santerini Marco Volpatti Maria Grazia Molinari David Messina Sergio stimolo Giovanni Goria
Roberto Casalini Antonio Velluto
Per Napoli
Lello Barbuto Ermanno Corsi
Per Palermo Mario Petrina
Agostino San Giorgio
Per Perugia Maurizio Bassi
Pescara annunci più a me sembra l'ultima del Pescara domenica Marcozzi
Per Reggio Calabria Vincenzo De Virgilio
Per Roma
Gilberto Evangelisti
Giovanni Buffa
Arturo diaconale
Dino Sanzo
Marcello Zeri
Marco Cianca
Marco Politi
Romano Tamberi
Paolo Cantore
Alessandro Capretti
Pino Grandinetti
Per Torino
Cesa vero cattivo Francesco Tropea
Per Trento Bolzano Toni Visentini
Per Trieste Danilo soldi
Per Venezia Orazio Carrubba e Giuseppe Giulietti
Questi sono i membri del consiglio nazionale eletti dalla delegazione professionisti i membri pubblicisti eletti delle delegazioni sono i seguenti
Era ancora Francesco brinati
Per Bari Oreglio Calitri
Per Bologna accedere bianchi Cagliari Roberto punto
Per Firenze Cesone Giorgetti spiaggine va Filippo Paganini
Per Milano Jolanda Zangari
Piergiorgio Corvia per Napoli domenica Castellano
Per Palermo Giovanni Cataldo del Perugia Fausto
Elia e Pescara Marcello Pacifico per Reggio Calabria Salvatore Nunnari
Per Roma Francesco Boneschi Gino Falleri
Antonio bandisce
Per Torino Bruno Segre
Per Trento Bolzano Eugenio Pellegrini
Per Trieste Federico Esposito per Venezia Raffaello Zordan
Sono stati designati dalle delegazioni seguenti colleghi come membri professionisti per il collegio dei probiviri
Per Ancona membro effettivo sarà Lorenzo Bucci
Membro supplente Ugo Bellesi per Bari effettiva Pietro De Giosa supplente Vitolo pezzi
Per Bologna effettivo Arrigo Martino supplente Umberto Cavezzali per Cagliari effettivo Giovannino Pisano supplente Giorgio Greco per Firenze effettiva restando Guarducci supplente Marco Morelli
Per Geno effettivo Ivo accarezzano supplente Gian Claudio Bianchi
Per Milano effettivo Sergio de Mari supplente Graziella Baldelli per Napoli effettiva listi dei De Lorenzo supplente Pasquale Esposito
Per Palermo effettiva Giacomino oggi ieri supplente Vittorio Gervasi
Per Perugia effettivo Marcello Mona Celli supplente Carlo De Benedetti
Pescara Eduardo mammella supplente Girolamo Cozzi
Per Reggio Calabria effettivo Aldo Sgroi supplente Gregorio Corigliano
Per Roma effettivo Giancarlo
A breve e supplente
Non è stato designato il supplente dal per Torino effettivo Francesco Bullo supplente Antonino Battiato per Trento Bolzano effettiva ottoni sembra supplente Enrico cojo
Per Trieste effettivo c'è il rosso supplente Paolo Rumiz
Per Venezia effettivo Piero Marcolini
Supplente leopoldo Pietro Agnoli
Chiedo scusa
Non è
Regia
Do lettura dei nomi dei colleghi che fanno parte della lista indicativa proposta delle delegazioni per i collegi dei revisori dei conti
Faccio presente peraltro che non tutte le delegazioni hanno provveduto a designazione
Però nelle votazioni come sapete queste questa lista punto puramente indicativa possono essere aggiunti altri nomi Variati certo non c'è nessun problema comunque la lista indicativa è la seguente
Ancora ha proposto Carlo Pace come professionista e Maurizio Sabatini come pubblicista
Bari non ha fatto proposte Bologna proposto futuro Ciccarelli come professionista origano Bassani come pubblicista Bolzano non ha fatto proposte Cavaliere proposto Luigi Coppola come professionista Giovanni Marras come pubblicista
Palermo ha proposto Francesco la Licata come professionista e Domenico Zaccaria come pubblicista
E delegazioni di Firenze genio mila Napoli Perugia non hanno fatto designazione
Pescara indicato lo dico Petrarca come professionisti Antonio Pucci lì come pubblicista
Reggio Calabria indicato Rosario o c'era come professionista e Francesco terzi come pubblicista
Roma indicate unica Santa Maria come professionista e non è indicato collega pubblicisti
Torino ha indicato Marco Neirotti come professionista e Renato Renata Delfino possa come pubblicista Trieste indicato Fulvio gonna come professionista non ha proceduto indicazione per il pubblicista
Venezia non ha dato indicazione per professionisti e ha indicato Andrea torna Boni come pubblicista
Queste comunicazione allora colleghe sono
Esaurita
Simone
A Trapani
Colleghi ritorna chiamare per cortesia verso di loro anche se confesso mi pare che abbia spesso l'orientamento a fare decadere i colleghi Angela Buttiglione Giovanni Buffa mi dicono da Gilberto Evangelisti ha rinunciato esplicitamente a parlare Giuliana Del Bufalo non sono presenti allora collega questo voto scusate però vi alzate subito all'unisono
Potremmo andarcene a colazione anticipando acino anticipando un attimo però o una mozione Breve ancora che allora se vogliamo alleggerire il carico d'emozione successive sembra che qualche collega come cattivissimo collega nel fondo l'occhio di votare esplicitamente vera leggere
E dice il viceré
Siete vado subito fammi finire questa presente alla fine
Dice il diciannovesimo congresso eccetera riferendosi alla legge di riforma della Presidenza del Consiglio dei ministri approvata alla Camera deputati impegno la nuova Giunta esecutiva ad adoperarsi
Perché il Senato introduca chiare modifiche con particolare riferimento all'articolo quattro
In modo da garantire esplicitamente giornalisti l'esercizio del diritto di cronaca sui lavori dell'esecutivo
Io penso che i colleghi il Congresso voglia dichiararsi favorevole a questa mozione se non ci sono obiezioni contrario questa mozione approvata ha chiesto la parola il collega Raffaele Nicolò
Il il infatti infatti infatti infatti alla fine li ho chiamati per l'ultima volta un collega aveva esplicitamente rinunciata del G venti Magiste lo ringrazio
Gli altri colleghi non ho fatto conoscere loro volontà credo che a questo punto l'economia dei lavori ci obbliga punta di preda come diceva alle dieci con la replica del segretario e poi con gli ulteriori adempimenti statutari l'apertura soprattutto la votazione moti dell'apertura delle urne
Collega andiamo a cena tavoli capitano potranno dare grazie buonasera
Solo una loro legittimazione di presenza
A ottenere all'interno degli organismi federali
Presenze più significative rispetto alla riduzione di ruolo ed il numero alla quale le grandi associazioni le avevano costrette per esempio con la riforma statutaria
Lo sforzo da Senigallia dallo statuto della della dal rinnovo dello statuto dalla riforma statutaria ad oggi lo sforzo delle associazioni piccole medie diventato maggiore
Perché i riconoscimenti agli automatismi si sono i certamente indeboliti
E allora anziché e mi pare che da questo punto di vista e non vogliamo certamente li Ciarlo oltre perché non ne ha bisogno si sa difendere da sé
Ma dicevo nell'intervento che questa sera molto appassionato e anche molto sincero che ha fatto qui Mario Petrina poneva il problema
Del ruolo delle piccole e delle né di associazione
E lo poneva in maniera direi in una qualche misura così amareggiata a tal punto da dire
Noi
A quasi rinunciamo
Ad una nostra presenza qualificante all'interno degli organismi decisionali del sindacato
Perché a noi ci basta soltanto in una qualche misura avere il riconoscimento del congresso della nostra positiva iniziativa
E del nostro lavoro che abbiamo compiuto nel tentativo di realizzare una una unificazione o una maggiore unità vorrei dire ai colleghi delle associazioni medie e piccole alle quali ho sempre a a a dato una particolare attenzione
E che hanno rappresentato sempre almeno per quanto mi riguarda un punto di riferimento attraverso un rapporto di grande serietà e di grande onestà e di reciproca realtà
Vorrei dire che a questo punto proprio per lo sviluppo che sta avendo il congresso e soprattutto per le grandi difficoltà alle quali farò riferimento nella parte successiva
Per le grandi difficoltà che incontrerà il sindacato
Io devo dire ai colleghi delle piccole e delle medie associazioni che forse lo strumento della coalizione occasione non può essere soltanto di sede congressuale ma deve trovare un momento che non sia di coagulo numerico quantitativo mai essere soprattutto uno strumento di coagulo di interessi di idee e di proposte
Da questo punto di vista le piccole e le medie associazioni possono realizzare all'interno del sindacato una presenza fortemente qualificanti non interessa se condizionante o meno ma certamente molto qualificante sul piano delle idee dei programmi e quindi dei contributi
Non si può
Non si può più
Vivere alla giornata
Come spesso succede
Nelle associazioni
Se è vero perché è vero e lo ammettiamo tutti in un'analisi serena
In un polemica
Che esiste
Una sorta diarrea indefinita
Tale da interrompere il flusso delle comunicazioni e dei rapporti fra il vertice del sindacato fra il gruppo dirigente del sindacato
E i colleghi che operano nelle redazioni e le loro rappresentanze sindacali ebbene dobbiamo dire che forse senza forse
Una delle ragioni è certamente quella di a vere in talune associazioni una sorta di scelta strategica della del vivere alla giornata
La scelta strategica dell'essere fondi importante ma non decisiva
Di essere strumento di supporto per servizi
Ma di non essere propositivi sul piano della elaborazione della indicazione
Se è vero che c'è questo salto il ripeto è vero certamente questo spazio deve essere coperto dalle associazioni
Ho riferito delle grandi ma non voglio sottacere anche le responsabilità che appartengono alle medie alle piccole e direi che alle medie e alle piccole viene inevitabilmente a realizzarsi un sovraccarico di responsabilità perché esse spesso operano in realtà dove l'informazione
è una moto informazione
Dove i problemi sono molto più rilevanti dove i processi di deterioramento e di condizionamento dell'informazione sono più evidenti sono più palmari
Queste sono le questioni questi mi paiono certamente non tutti ma alcuni dei temi sui quali e necessario opportuno indispensabile e urgente
Che le piccole e le medie associazioni si muovano proprio per coprire quello spazio vuoto che si è determinato che stiamo tutti denunciando ma che necessariamente dobbiamo calma con colmare
Il sindacato
E oggi
E deve diventarlo soprattutto domani
Centro di iniziativa politica
Occasione di presenza occasione di dialogo occasione di confronto
Occasione di dibattito
Nelle realtà redazionali e allora
Le proposte che qui sono state indicate
Quale quelle di sollecitare una chiamata più frequente dei comitati di redazione mi pare
Una proposta logica e quindi applicabile
Con solo una piccola riserva
Attenzione perché nel momento in cui noi andiamo a riconoscere e continuiamo a riconoscerlo
E dobbiamo fare e non solo per ragioni statutarie
Le presenze territoriali del nostro sindacato e quindi le aggregazioni che statutariamente sono previste che possono essere modificate o moltiplicate all'interno del sindacato noi non possiamo creare organismi paralleli con poteri paralleli tali in realtà dai leader le iniziative e le attività dell'uno le iniziative e le attività dell'altro
Il processo quindi è di un maggior coordinamento di una sollecitazione di una iniziativa mai tutto deve avere statuto attuale
Deve essere nel ricomposto e riconsiderato il ricondotto all'interno delle norme e dei rapporti che hanno regolato la vita di questo nostro sindacato in questi anni
C'è certo
Una grande occasione
Ne ho fatto cenno anch'io nella mia nella mia relazione
Quella del nuovo contratto
E soprattutto credo nella fase della sua preparazione
Che sarà necessario sviluppare tutte le iniziative che il nuovo gruppo dirigente sarà in grado di attivare però non pensate
Non pensi al nuovo che la preparazione
Della nuova piattaforma contrattuale
Possa essere risolta in tempi brevi
Ha bisogno di tempi che sono molto lunghi e quindi è giusto partire subito
Ha bisogno di una serie di approfondimenti che non possono essere fatti soltanto con la convocazione di quattro cinque persone
Ha bisogno di a di avere delle indicazioni anche di carattere operativo oltre che propositivo che hanno bisogno poi di essere riportate nelle realtà e verificate
Ha bisogno soprattutto questo lavoro di tenere conto di quale saranno partendo già dalle attuali ma soprattutto quali saranno le dimensioni future delle imprese editoriali
è un lavoro ripeto molto lungo che non si può riassumere soltanto con una affermazione di principio ma occorre fin da ora
Intanto prefigurare quale sarà l'obiettivo al quale si vuole tendere per poi predisporre gli strumenti di carattere o organizzativo gli strumenti di conoscenza di approfondimento di acquisizione di dati
Se è vero e io posso condividerlo ma se è vero che il prossimo contratto dovrà essere devo dire che in realtà questa battuta l'ho sentita credo una quindicina di anni fa
Devo dire che se è vero che il contratto dovrà essere come si dice tra virgolette Rail riscritto
è anche vero però che prima di andare alla sua riscrittura
è necessario attentamente e valutare quello che si dovrà scrive
Perché affermare il principio che si deve riscrivere facile è molto ma molto più difficile molto ma molto più difficile individuare le cose da scrivere e l'esperienza l'abbiamo avuta proprio in occasione del precedente rinnovo contrattuale quando devo dire
In larga parte soprattutto le associazioni sono state latitanti
In termini di presentazione di proposte di elaborazione di idee di indicazioni di carattere operativo
Un lavoro lungo tempi lunghi un metodo che mi pare di poter suggerire alla nuova dirigenza
Un metodo che possa essere seguito è quello che abbiamo individuato per la preparazione di questo congresso
Il metodo cioè dei seminari dei momenti di studio di approfondimento per la raccolta degli elementi per la raccolta dei dati delle indicazioni
Trovare quindi una sede che ci consenta e consenta a tutti di poter studiare poter confrontare proposte che poi nella fase contrattuale vera e propria troveranno credo con maggiore facilità o con minore difficoltà rispetto al passato
Il loro trasferimento nella nella piattaforma che dovrà essere presentato
E infine e concludo
Il tema dell'unità
Mi dispiace che per varie ragioni
Assolutamente comprensibili
Una parte di questo congresso
Non abbiamo ascoltato
L'intervento
Che nel tardo pomeriggio poco prima dell'interruzione per la cena
Ha fatto da questa tribuna Piero Agostini
Abbiamo provveduto
A predisporre le copie per portare a conoscenza di coloro che non hanno avuto la possibilità di ascoltarlo
Di poter valutare e di poter comprendere e condividere
Lei ha
Mentre che ha espresso ma se mi è consentito anche una sorta di vena
Di
Segnale di fiducia
Che esso in qualche misura conteneva
Per questa unità
E quindi naturalmente sono in dissenso totale
Su chi oggi ha proposto da questa tribuna il metodo inglese
Per questa unità
Da due anni a questa parte
A tutti i livelli in tutte le sedi si è cercato di lavorare
Tutti gli strumenti sono stati attivati
Da sei mesi a questa parte
Da sei mesi a questa parte
I colleghi di rinnovamento e non solo loro sapevano
Che per favorire l'unità
Io non solo aveva messo a disposizione il mio mandato
Ma avevo deciso di interrompere
E quindi di non ripresentare la candidatura
Lo sforzo che è stato fatto in questi giorni è stato certamente positivo
Abbiamo letto su quotidiani anche di partito
Scritti da colleghi che sono presenti in quest'aula appelli all'unità
Ma il risultato non è venuto
E ciascuno
Ciascuno accampa
Motivazioni che ritiene essere più valide rispetto a quelle del
Dell'altra parte è legittimo
Però cari colleghi
La mancanza di questa unità
Se ci sono ancora dei margini giochiamo lì utilizziamoli
La mancanza di questa unità cari colleghi
Non ci porta lontano
La mancanza
Di unità
Il non essere riusciti a coronare questo sforzo
In questo congresso
Avrà conseguenze gravi
Avrà conseguenze gravi soprattutto sui colleghi
Che aspettavano da questo congresso
Una scelta diversa
Rispetto a quella alla quale stiamo pervenendo
Mi ha consentito una battuta polemica
Io ho letto attentamente e come molti di voi gli orti spero molti
I resoconti che sono stati forniti in questi giorni dai colleghi
Certo in questa
E in altre sale
Ci si è scontrati duramente
Le correnti si sono confrontate
Le polemiche personali sono state roventi
Però
Perché ignorare che in questo congresso
Una larga parte
Ha lavorato per la qualità per le idee ha fatto proposte
Ha fatto proposte di carattere unitario perché ignorare tutto questo perché
Ai cittadini che ogni giorno comperano i giornali che sono prodotti da noi
Dobbiamo dire che questa categoria
Che deve confezionare i prodotti e che quindi gara deve garantire l'informazione
E quindi la correttezza dell'informazione in realtà
è una categoria spappolate tutti tengono il coltello sotto la giacca nessuno pensa che cosa succederà nei prossimi anni
E questo sinceramente lo dico con amarezza lo dicono i ai colleghi che hanno fatto i servizi certamente non a tutti
Lo dico ai colleghi che hanno fatto i servizi e che si sono divertiti
Ah spigola coerente
Sul pettegolezzo che poi spesso si è dimostrato soltanto tale
Senza dire loro stessi in quanto responsabili in un momento delicato di vita del sindacato di fornire informazioni corrette ampie non soltanto su quanto avveniva fuori ma anche dentro quest'Aula
Devo dire allora e se questa unità
Non viene ritrovata il sindacato in quanto tale ne esce non soltanto profondamente lacerato
Ma le conseguenze gravi
Lei subiranno i nostri colleghi
Non ha importanza cari colleghi di chi vinca
Non ha importanza
Se il cinquantuno appartiene a questo raggruppamento e quarantanove a quell'altro o viceversa
Ciascuno
Prima e durante ha fatto i conti ed è sicuro di avere in tasca la vittoria
Cari colleghi non è una vittoria abbiamo tutti in tasca una grande dolorosa sconfitte
Ci avviamo
Da un lato a un processo di trasformazione del sistema
Che è rapidissimo
Abbiamo bisogno di attrezzarci come è stato detto ma non siamo in grado di creare le condizioni
Perché sì posso a lavorare e affrontare i problemi
Abbiamo il rischio di un vuoto che non è un vuoto di gestione
Che non è un vuoto di potere
è un vuoto di intese quindi è un vuoto di programmi quindi è un vuoto di iniziative
Io non voglio fare appelli voglio dire però orgogliosamente
Avendo militato
Dal mille novecentosettanta
Nella corrente di rinnovamento
Voglio dire orgogliosamente agli altri colleghi più o meno del cartello
Che probabilmente a conclusione di questo congresso non solo non registreremo né vincitori né vinti
Ma sia chiara una cosa
Che se non si raggiunge l'intesa sull'Unità
E quindi non si creano le condizioni perché questo sindacato possa funzionare
Se per caso rinnovamento avesse il cinquantun per cento
Non avrà
E non commetterà certamente più l'errore di dimostrare senso di responsabilità
Per mandare i suoi uomini a essere impallinati come è stato fatto in questi anni
Ma chiese a maggioranza cari colleghi anche se maggioranza andremo all'opposizione e dalla coalizione non certamente non ci tireremo indietro no faremmo quello che avete fatto voi
Quello di disertare i consigli nazionali quella di non proporre quella di aiutare la partecipazione alle perversioni quella di non lavorare quando bisognava lavorare
Questo noi non lo faremo l'hai saremo presenti e faremo un'opposizione costruttiva matura ma anche ripeto anche se avremo il cinquantun per cento se qualcuno
Ha pensato sì caro diaconale anche se abbiamo il cinquantuno faremo l'opposizione perché esiste in Italia come esiste nel resto dell'Europa la teoria dei governi di minoranza
E quindi vi assumerete le responsabilità della gestione non c'è problema abbiamo tanta voglia di andare per un po'all'opposizione per vedere per sperimentare per vedere quello che sarebbe capace di fare
E sarà così li ha avuto il momento anche per noi
E sarà venuto il momento anche per noi
Finalmente di poter andare alla tribù una e di divertirci a dire che cosa non è stato fatto
Quando è stato fatto male le cose che dovevano essere fatte e soprattutto ciò che la mancanza di capacità di previsione complessiva sarà in grado di dimostrare
Questo lo diciamo per essere molto chiari
Perché in queste ultime ore sono successe cose strane
Si è lavorato per tre giorni per realizzare l'unità
Non c'erano assolutamente
Discriminazioni sui nomi
E dopo avere raggiunto l'intesa sui programmi sia discriminato sui nomi
Si è lavorato per tre giorni dichiarando la disponibilità per realizzare la più la più larga convergenza
Da questa tribuna è stata proposta addirittura la Giunta di emergenza e poi si è discriminato sui nomi
E allora se questo è il punto noi confermiamo
Quanto da questa tribuna è già stato detto
Noi siamo d'accordo nel realizzare il programma che in questi giorni è stato concordato con tutte le componenti perché riteniamo che sia la piattaforma unitaria
Non accettiamo discriminazioni
Ma se
Da questo congresso e soprattutto nel prossimo Consiglio nazionale
Non dovessero uscire indicazioni per una maggioranza più ampia e quindi nel segno della unità cari colleghi non avremo difficoltà anzi saremo ben lieti di andare all'opposizione è così
E così
Si concluderà si concluderà questo ciclo di questo gruppo dirigente
Incapace
Di intuire il futuro
Lasciando invece ai preveggenti
Che in questi mesi si sono divertiti a disertare
Convegni e sale di incontro in realtà per concordare linee strategie diverse rispetto a quelle dell'unità
Lasceremo quindi a questi preveggenti tutto lo spazio possibile perché essi possano realizzare ciò che hanno in mente
E allora ripeto
Anche se per caso
I numeri in Congresso
O nel consiglio nazionale
Dovessero dare questa indicazione non abbiamo nessuna difficoltà a dire
Noi siamo pronti a governare
All'interno e a collaborare all'interno di un governo così come è stato prefigurato e quindi un governo unitario
Ma se il gioco è quello di mandare ancora una volta rinnovamento al massacro cari colleghi non ci stiamo più questa volta e davvero il momento Pescante grazie
Colleghi
Colleghi vi prego accomodatevi
Colleghi congressisti
Amici delegati il il presidente di un congresso
E poco più che un notaio
Le confesso medesimo ed è poco più
Di uno speaker del congresso
Però io vorrei attaccarmi un attimo e spero di avere il vostro consenso
A questo avverbio
Del poco più
Per darmi peraltro anche in funzione dei cortei coordinatori che ha un presidente competono per darmi la parola
Per esprimere
Alcune riflessioni ad alta voce che riguardano Sergio
Che è un uomo al quale io personalmente e penso molti di voi
Avrei voluto poter dire grazie per quello che ha fatto fra molti anni non oggi
Al quale a questo punto desidero esprimere e spero veramente nove di molti di voi
Una gratitudine
Che come l occasione di dire mercoledì mattina non è appunto quella gratitudine che la più usuale esistente al mondo che la gratitudine solamente dovuta alla chiesa di benefici futuri
Ma è una gratitudine sincera affettuosa viva per quello che l'uomo affatto fino ad oggi per quello che ha fatto per tutti noi queste e il grazie sincero che vorrei esprimere tra pochi minuti dove discuteremo
Delle mozioni
E sarà il momento politico della valutazione politica delle cose
Mozioni di approvazione da un lato alcuni una alcune altre di disapprovazione di quella che è stata la linea politica e sindacale del segretario uscente i numeri delle mozioni diranno qual è la conta
Dei voti qual è la valutazione politica su ciò che è segreto è stato fatto e tutte le opinioni evidentemente sono lecite
Ma sull'uomo corsi vorrei dire qualche cosa
Uomo dal dal viso spigoloso come un vecchio capo indiano
A tratti dal tatto egualmente spigoloso
Caratteriale
I corrispondono però questi tratti spigolosità vedo i connotati di una figura di una limpidezza assoluta
è una figura limpida è specchiata quella che ci sta lasciando una figura a cui vorrei che molti in questo congresso si associasse nel momento in cui desidero esprimere con la gratitudine un affettuoso e vorrei dire anche dell'otto maggio
Ho ringraziamento più fervido per quello che ha fatto in tanti anni al servizio di questa categoria sacrificando sé medesimo sacrificando io lo so perché sono nella sua testa a terra lo conosco da molti anni sacrificando molto anche per la propria famiglia al servizio di questa categoria Sergio Borsi e ti ringrazio con affetto oserei dire quasi con amore sì la parola non sembrasse eccessivo
Quelle vergognoso
No non ha non più aspettare nonché aspettare gestirono la pipì
A noi rimarrà rimpianto tua hai la fortuna e la fortuna
Di tornare a riveder le stelle per un certo verso
Uscendo da da da situazioni che non ti avranno soddisfatto negli ultimi anni ma proprio ed anche per questo voglio rinnovato il più affettuoso sincero vivissimo grazie
Colleghi è il momento delle mozioni
è il momento delle mozioni e quindi il momento come diceva adesso della valutazione anche politica delle cose
Le mozioni sono di cui dovremo discutere sono sette forse otto dico forse otto nel senso che ce n'è una che ma che non è esattamente una mozione un invito a tener conto in un certo documento già provato in altra sede comunque
L'emozione hanno avuto come sempre accade una loro come dire cronologia del nella presentazione
Vi dirò subito che ci sono due mozioni che riguardano per i problemi radiotelevisivi ve la mozione sul problema Frigidaire che rimasti sospiro prima dobbiamo rivolta be'una mozione che riguarda un certo scusate da sole attenzione perché dobbiamo ancora andare avanti per parecchie ore
Una mozione che riguarda un documento
Politico
Ieri di di così di Nadia di connotazioni generali sui voli da categoria presentato
Da alcuni colleghi pubblicistica ci sono poi le due diciamo fondamentali mozioni politiche più strettamente poi io credo che voi siate d'accordo nell'iniziare la discussione e il voto da queste due che solo suppongo anche le più significative
E allora la procedura se voi siete d'accordo e quell'adesso della lettura dell'emozione
Partendo da queste due
Dell'invito a colleghi
Che appartengono ai presentatori del motivo di venire ad illustrarle
Apertura di dichiarazioni di voto e quindi comportano ovviamente anche un dibattimento abbia una dichiarazione di voto in votazione di queste mozioni
Inizierei con la mozione che ora vi leggo presentata scusate colleghi su
Presentata da una cinquantina di firme
E che la mozione
Che si apre con queste parole
è la mozione di Rinnovamento sindacale e la seconda è la mozione
Di svolta professionale la prima mozione si apre queste parole diciannovesimo presto avrete la stampa italiana udita la relazione del segretario generale Sergio Borsi la prova e poi seguono i corsi da secoli
Ve la leggo e poi prego uno dei presentatori di venirla di Lo strano dopodiché si apre il di dibattito ha reso dichiarazioni volte stessa identica procedura per la seconda mozione che quella di svolta professionale
Va da sé sia troppo Pozzo mi ricorda giustamente che se passa la prima non passa la seconda questo va da sé
Colleghi allora sì semi delicate un attimo di attenzione leggerei
La mozione
Vi pregherei di prendere posto abbiate pazienza ci aspettano ancora alcune ore abbastanza impegnative
Colleghi prendete
Colleghi sia delle Poste iniziamo guadagniamo qualche minuto se volete via Stame invitiamo ad aspettare i riserve sedute per Varese con lo stesso dalla son già rassegnato a fare l'alba quindi non c'è nessun problema
Colleghi regole che sedere
Accomodare
Allora dò lettura della mozione presentata da un gruppo di colleghi e congressisti
Della componente rinnovamento
Il diciannovesimo congresso dalla Federazione nazionale della stampa italiana
Udita la relazione del segretario Sergio Borsi la parola
I dieci mesi trascorsi dalla conclusione della vicenda contrattuale hanno consentito una valutazione finalmente serena dell'il dati acquisiti
E insieme la prospettiva di estensione di quei risultati alla luce dei maggiori risorse resi disponibili nel settore se il territoriale
In questo senso il Congresso impegna il nuovo Consiglio nazionale ad aprire nei tempi e nei modi ritenuti opportuni una vertenza con la Federazione editori
Contemporaneamente va costruita la vertenza fischio con il governo
Proseguendo a tutte le iniziative sindacali e per la salvaguardia degli istituti previdenziali categoria usare
Sulle io le chiedo un attimino di di scusate di serietà ulteriori se tra cinque minuti può esprimere due voti su questa mozione abbiate almeno la compiacenza despota
E perché se non certo punto lo sapeva benissimo che sono precostituiti parecchi ma viva Dio si faccia almeno finta di ascoltare su che cosa si poteva troppo
è necessario inoltre impostare immediatamente anche attivando in forme nuove il coinvolgimento pieno delle strutture di base del sindacato
La ridefinizione di un nuovo modello contrattuale che tenga conto del moltiplicarsi delle figure professionali della presenza di nuovi settori di produzione distribuzione di formazione della peculiarità dell'organizzazione del lavoro
In tale quadro va ribadita la centralità del ruolo del giornalista dei processi di ammortamento ammodernamento e di riconversione tecnologica finalizzata allo sviluppo del pluralismo dell'informazione particolarmente nelle aree meridionali anche per garantire maggiore occupazione
La costruzione del nuovo contratto non potrà comunque non essere basata sul carattere irrinunciabile della contrattazione collettiva e della solidarietà e insieme della in dell'indispensabili intreccio tra accordi integrativi ed economici
Tra gli obiettivi dell'iniziativa sindacale si colora questione delle nuove forme di accesso la professione contratti di formazione lavoro e borse studio possono essere gli strumenti per superare l'attuale arcaico sistema
Si intreccia strettamente con la vicenda contrattuale l'esigenza di un forte rilancio della battaglia per l'autonomia professionale dei giornalisti a salvaguardia non solo dei loro diritti ma soprattutto del diritto dei cittadini ad essere informati
Ciò implica l'apertura divertente specifiche con i poteri istituzionali per la regolamentazione degli assetti degli apparati di formazione in modo da conseguire l'obiettivo di una più precisa normativa antitrust
Non soltanto nel settore della stampa quotidiana e periodica ma anche in quello dell'emittenza radiotelevisiva
Il Congresso impegni nuovi organi confederali ed una coerente continuazione attraverso la mobilitazione di intere categorie per i vari una legge di sistema che garantisca il ruolo centrale del servizio pubblico e la specificità di network e emittenza all'emittenza locale la legge dovrà assicurare controllo pubblico dei mezzi di trasmissione un'autorità unica di settore una equa ripartizione delle risorse pubblicitarie
Il sindacato dal canto suo dovrà operare per l'immediato riconoscimento professionale per il rispetto dei diritti contrattuale sindacale a favore dei colleghi che opera nel settore dell'informazione del mitezza privata
La riconquista di una nuova centralità contrattuale per l'intera categoria passa anche soprattutto attraverso la capacità di assicurare il sistema informativo l'apporto di sempre nuove energie professionali all'altezza delle esigenze di formazione della società moderna
Ciò significa porre interni del tutto nuovi rispetto alle pratiche che l'integrale e lottizzatore troppo spesso eseguite il problema dell'accesso alla professione giornalistica rivedendo completamente l'attuale sistema di iscrizione all'ordine
E di passaggio nell'albo di professionisti e dando razionalità e adeguata tutela l'inquadramento professionale dei pubblicisti il cui apporto è indispensabile allo sviluppo dell'informazione
è proprio dall'espansione della capacità culturale critica dei giornalisti italiani che si ricavano le garanzia reale di autonomia rispetto alla rinnovata aggressività dei poteri economico finanziario e politico e allora interferenza negli apparati dell'informazione
Per far fronte a queste alle numerose altre esigenze che la categoria davanti a sé ci deve oggi attrezzare il Libero sindacato dei giallisti italiani nelle sue articolazioni regionale che nella sua irrinunciabile struttura unitaria
Si deve sviluppare il metodo della collegialità a tutti i livelli costruire della Federazione Nazionale Stampa Italiana specifici dipartimenti di lavoro
Evitare la burocratizzazione il cumulo degli incarichi esaltare la partecipazione dell'intera categoria le scelte fondamentali che la riguardano
Anche mediante l'esercizio diretto del voto referendario
Questa è la mozione di Rinnovamento sindacale io penso che fosse più opportuno dare anche lettura della mozione Id idem mozione politica
Di svolta professionale in modo che poi allora anche per l'economia di tempo facciamo parlare i presentatori dell'una e dell'altra egli
Sia e c'è però la presentazione tanto vale farla perché tu tu hai ragione ma penso e tanto vale fare da fare la presenza di tutte e due e poi chi a un certo punto viene esprime dichiarazione di voto è chiaro che parla evidente su ambedue
Allora la mozione di Rota preserale su mo'mozione congressuale suona così
Scusate colleghi vi prego di ascoltare visto che dovete votare su questi pesci
Il diciannovesimo congresso dalla Federazione per esempio italiana rileva che l'ultimo contratto è stato giudicato insoddisfacente sul piano economico da grandi e piccole realtà redazionali
Relazionale anche regionali perché riflette una struttura ormai superata dei nuovi sviluppi della professione
Il congresso costata inoltre che la struttura federativa del nostro sindacato non è più in grado come oggi di Conte di contrastare
Efficacemente il potere politico ed economico e di dare voce adeguata alla complessa articolazione del giornalismo italiano pertanto impegna il nuovo governo della Federazione a primo procede immediatamente alla rinegoziazione della parte economica del contratto
Seconda impostare contestualmente la definizione di un nuovo impianto contrattuale terzo ad aprile una larga verifiche Interna per individuare gli strumenti necessari al rafforzamento del sindacato per la sua autonomia e la sua unità
Colleghi vi dico in parentesi che entrambi questi testi si vedono si vede che sono scritti da persone che non hanno molta dimestichezza col bilancio Veltroni perché sono piene di errori di battitura in macchina da scrivere
Ciò premesso chiede al Congresso chi viene a illustrare la mozione numero uno che ha letto chi viene illustra la mozione numero due prego
I conti congressisti e l'espressione delle due maggiori componenti di manifestarsi
Chi viene ad illustrare la mozione di rinnovamento
Prego collega c'è
Per mozione d'ordine
E non sono un esperto di procedure ma non so come si possa porre al voto ai voti questi due mozioni
Secondo me si deve porre al voto il Congresso approva o non approva la relazione di porsi dice l'enciclopedia Treccani la prima relazione
La prima mozione incide via Treccani quindi può darsi al congresso su certe cose dice è bello stare meglio stare al sole o stare sotto la neve Chianti compresso d'accordo su quello ma non c'entra con la relazione borse la relazione Borsi l'abbiamo sentita è inutile fare un'altra relazione sulla relazione Borsi per dire se si approva questa relazione sulla relazione
Quindi il tema è uno
è uno solo
Si approva la relazione Borsi o non si approva la relazione porsi altro problema poi se piace la burocratizzazione o la non puro propri dazione se si voglia che poi il nuovo i nuovi organismi dirigenziali faccia una certa Pato ha già toccato quando sarà instaurati intanto il primo tema e questo molto semplice mi pare se no diventa una confusione tremenda perché lì sono messe assieme
Venti pagine di cose diverse e il Congresso non sa più che cosa prova e che cosa non approva è un c'è stata una relazione rimborsi c'è stata una conclusione di borse su quello si vota mi pare questo il mio parere
Io ringrazio Mario Cervi per il suo contributo definirei contributi di saggezza però ti prego di credere
E tutti i colleghi lo sanno che sanno benissimo cosa prova ne sono la prova lo sanno benissimo
Si ha da fare però colleghi le due mozioni dei loro testi sia pure come dice cervi che contengono anche delle proposizioni che vanno al di là del semplice pollice dritto o pollice verso sulla sulla relazione capire appunto la cosa avviene le dichiarazioni di voto in realtà le due le due mozioni sono portatrici di come si dice di istanze di considerazione di valutazione che sono largamente contrapposte io credo che per quanto il tuo contributo di saggezza sia sensato i commi Ali un contributo all'economia di tempo
Ritorni ci porta a un certo punto credo ma se dovesse d'accordo e mi sono qui per fare ciò che conversa vuole sia mega ma io penso che per economia di tempo se a un certo punto facciamo illustrare due mozioni che non solo fra di loro compatibili e questo è chiaro
E poi si dichiarazione di voto il congresso se prima poi diamo le votazioni io penso che tutto sommato facciamo la cosa migliore però vorrei che lo dicesse voi colleghi perché se siccome il collega Cervia ha definito la sua una mozione d'ordine mi toccherebbe porre ai voti lo split per usare questo termine che non era abituale forse mi dei linguaggi congressuale lo split per la prima volta in due parti diverse può ritornare fa io credo che non ci siamo abbondantemente capiti tutti in questo congresso abbondantemente quindi fosse possiamo discuterlo emozione però ditemi voi
Colleghi e se nessuno se nessuno si pronunzia faccio ricorso nessuno mi dia del prevaricatore nei poteri l'ordinatore e tengo le mozioni così come sta e prego allora il collega Giulietti che si è prenotato per illustrare la prima delle due mozioni di venire da tribune e di farlo grazie la parola collega Giulietti
Visto che è tardi cercherò di essere di fare un servizio tipo TG tre un minuto senza immagini e quindi di essere rapido
C'è un patto di rispetto nella mozione male
Perché sarebbe grave se presentassimo delle mozioni solo di approvazione non approvazione non tenessimo conto di quattro giorni di dibattito sulla che io mi mi auguro serva a modificare un po'la testa di ciascuno di noi le idee
E a trovare dei punti di contatto
Noi abbiamo tenuto conto di questo ribatte aveva ci siamo sforzati
E questo mi pare importante sforzarsi poi arrivare risultato massimo è una cosa difficile e in particolare devo dire della traccia preparata anche dai colleghi delle associazioni regionali che hanno dato una traccia una serie di agende l'indicazione di temi di lavoro alle diverse componenti la mozione che abbiamo presentata è una mozione che come vedrete tra l'altro è questo conferma in parte almeno questo forse un giudizio personale ma l'amarezza perché credo che poi non so se sarà il collega capre Tiny ci saranno alcuni punti almeno il punto iniziali che mi paiono di larga di larga convergenza e quindi forse facendo tutti uno sforzo i nervi di pazienza e ponendo meno pregiudiziali si poteva individuare marciare nella strada che le associazioni piccole medie hanno indicato
Si pone la questione a più di una valutazione Serena tranquilla diverso del contratto perché è passato del tempo e mi pare che questa sia una considerazione largamente emersa nel dibattito
Si pone si accetta il tema della vertenza da costruire nell'immediato
Con gli editori sulla possibilità di alcuni recuperi economici e questo mi pare un elemento di novità che è emerso nel dibattito e che è importante e tenerne conto non come linea generale ma come apertura di una vertenza e di altre vertenze specifiche
Si pone ed è un tema mi pare largamente condiviso sottolineando soprattutto i temi largamente condivisi canone quelli che ci allontanano si pone la questione
Dell'apertura immediata attraverso un coinvolgimento complessivo della categoria c'è una richiesta forte dei associazioni regionali
Di trovare uno strumento di coinvolgimento dei comitati di redazione per andare a studiare una nuova ipotesi di contratto che tenesse conto delle diverse cose le figure professionali nostra parla lunga delle quali abbiamo parlato in questi giorni
E mi pare quindi che viene confermato questo sforzo a lavorare assieme individuando anche la sede per i comitati di redazione quindi questa è la prima questione che mi pare sia stata posta viene posta la questione della difesa dello chiamiamolo della soglia della contrattazione collettiva nazionale
Per evitare per evitare di separarci o di dividerci
Attraverso una malintesa elencazione di giornalisti garantiti ed i giornalisti non garantiti quindi dare questa margine nazionale che garantisca la categoria ma nello stesso tempo mi pare che ci sia un riconoscimento pieno che non possiamo più muoverci dentro vecchi schemi ma dobbiamo incominciare a trovare forme di contratto particolari poi non solo negli integrativi
Ma i diversi settori penso per esempio a settore radiotelevisivo
Terza questione la questione dell'accesso
E su questo mi pare che in questi giorni se ne è parlato in modo centrale che diventa centrale però se vogliamo recuperare un nostra una nostra nostro elemento di crescita culturale critica quindi proporsi con una centralità economica contrattuale diversa
C'è poi la questione delle grandi riforme è soprattutto la questione della della radiotelevisione questionario televisione daughter minato che è questione complessiva del sistema radiotelevisivo
Guai se ripetessi mole Lore RAI Berlusconi c'è il problema del sistema radiotelevisivo c'è il problema di definire una legge cioè il problema delle radio televisioni locali
C'è un ultimo punto e ho concluso che mi pare anche questo emerso largamente nel dibattito che vorrei che restasse
Al di là di quelle che saranno le valutazioni di stasera vorrei che restasse perché mi pare un punto fermo poi le mozioni tra scuole voterà come crede ma questo mi pare il punto di fondo è emerso un elemento comune che quello che dice una collegialità
Una collegialità di direzione l'istituzione di Dipartimenti
Lei ed è lei che precisa nella gestione di questo sindacato la costruzione di un sindacato che fornisca servizi alla persona in modo rapido ed efficiente quindi mettere assieme i due temi
Questo credo che siano alcuni degli elementi di questa mozione ma che io credo vadano ben al di là delle questioni di rinnovamento e possono ritrovarsi schieramento è molto più ampio
Cari colleghi io
Non faccio parte del TG tre con me
Il collega Giulietti quindi forse vi annoio un minuto in più però mi sembra importante
Mi sembra importante chiarire innanzitutto una cosa che forse ad alcuni di voi è sfuggita
Io concordo con il collega cioè di il quale ci è venuto a chiedere mi pare uno split tra la relazione di boro sì e il programma
E la mozione presentata dal collega Giulietti non peraltro perché Giulietti giustamente ci ha ricordato che dei passi avanti in quanto da giorni li abbiamo fatti
Abbiamo lavorato veramente in quella Commissione
Abbiamo lavorato talmente che siamo arrivati alla definizione che è riportata del resto nella mozione di rinnovamento
In base alla quale si sostiene la necessità di e la riapertura di una vertenza per quello che riguarda la parte economica del contratto ma la relazione Borsi
Leggo testualmente non appare unificante Manzi gravemente lacerante un'ipotesi di riapertura ravvicinata della trattativa con una conseguente rinuncia ai positivi e benedisse perché i confini dell'accordo del marzo
Qui ci troviamo di fronte a una contraddizione di fondo
Perfettamente
Perfettamente Massa certamente la mozione unitaria Massa
Assente vedi collega sta crescendo serie sta illustrando la mozione di svolta presa di prego io esprimo delle perplessità sul riunire insieme una relazione che afferma una cosa è una mozione che ne afferma esattamente un'altra io non chiedo di non arrivare ad una mozione unitaria
Tanto è vero che riconoscono e lo sforzo dei colleghi di rinnovamento come ho detto un tentativo di avvicinarci all'unità lasciatemi anche dire che sono piuttosto perplesso rispetto ad un voto
Tuttologo su una serie di argomenti di rilievo senz'altro
Sui quali noi non possiamo negare il nostro no l'accesso ma signori miei parlare dell'accesso è come parlare della pace chi non vuole la pace tra noi e così la stessa cosa per quello che riguarda la RAI
E i denti pubblicitari e tante altre questioni ma qui ce n'è una in tanto importante che mi sembra che i colleghi di rinnovamento abbiamo messo al primo punto nella loro mozione e che differisce
In particolare da quella che era la relazione borse questo è un primo tema
E mi scuso
Se mi sono un pochino anche a me
Passiamo all'istruzione la nostra mozione
Non dimenticando però di ricordarvi come la replica in pratica del segretario uscente conferma un pochino la relazione introduttiva
Ci sono alcuni punti però di questa che mi hanno lasciato un pochino perplesso
Si è lamentata
Una carenza di collaborazione si è lamentata tra l'altro e questo mi sembra che sia emerso anche dagli interventi di tutti quanti voi o di quasi tutti quanti voi una perdita di peso del potere sindacale di questo sindacato sempre più lacerato con lacune evidenti con problemi sempre più grossi e pesanti
Che però in questo sindacato c'è stato un Governo c'è stata un'opposizione
Anche questo è un tema su cui occorre riflettere e d'altra parte sul tema della collaborazione
Noi in verità per quanto ci riguarda e parlo a nome di tutti i colleghi di svolta professionale
Per quello che ci riguarda delle proposte attive
Significative o meno le abbiamo sempre fatte
Non abbiamo mai viste accettare da parte della dirigenza di rinnovamento tranne una
Fu il giorno successivo al primo consiglio nazionale
Che si tenne del dopo Sorento
Che la federazione fece diramare un comunicato in cui si informava come la Federazione nazionale della stampa italiana
Sarebbe stato il primo sindacato in Italia ad usare lo strumento del referendum in previsione del contratto
Io sono sempre in attesa di quel referendum che ho visto che anche il collega Giulietti
Sottolinea come forse sia una necessaria novità nel nostro costume sindacale
Ma parliamo ancora un attimino di collaborazione
Ricordando tra l'altro che forse con quel referendum la nostra piattaforma sindacale per il contratto dovrebbe avuto ben altra forza
E forse non avrebbe suscitato nelle redazioni quel grado di ripulsa che abbiamo avuto e molti in molte realtà regionali e locali
Tanto perché prego perseguitano punto ricorderete sta illustrando la totale di colleghi se la mozione come la nostra mozione chiede una rinegoziazione della parte economica del contratto vorrei anche ricordare perché noi chiediamo quel tipo di di negoziazione
Sarò cercherò di essere più breve possibile
Parlavo della forza che avrebbe avuto probabilmente una pianta problema
Con il supporto di un referendum
Con i colleghi impegnati in prima persona a sostenere un tipo di piattaforma e così ad esempio ricordo con un po'di rammarico una promessa fatta all'assemblea dei comitati di redazione
Che sarebbero stati riconvocati
Per avere da loro un parere su quella che fosse stata la bozza definitiva di contratto ma anche quella riunione andò deserta non ci fu e il cinque maggio fu firmato un accordo che molti non piacque perché non ci piacque
Molti ci accusano
Di avere una visione strettamente economica delle questioni io non sono così completamente d'accordo anche perché ha vissuto dall'interno di quella Commissione contratto le vicende che si sono susseguite in quelle ore e molti colleghi tra noi c'erano ricorderanno ad esempio che le nostre maggiori proteste non ebbero luogo per quella che fu poi la definizione meramente economica del contratto in termini di quattrini veri e propri da intascare
Ma riguardavano ad esempio
Alcune dimenticanze
Della giunta federale o del segretario come quella di informarci
I che l'articolo che all'articolo quarantadue
Seguirà un codicillo che veniva praticamente a vietare una qualsiasi trattativa economica
Per quello che riguarda la stipula degli integrativi per l'ingresso le nuove tecnologie
Così come riguardava un'altra disinformazione
Il problema grosso dell'ex festività soppresse
Di una quota verrà ex festività soppresse che venivano consegnate la Casagit senza che la commissione contratto ne fosse perdita e così ancora la nostra meraviglia crebbe
Quando l'otto di agosto casualmente al ministero del lavoro venimmo a sapere che la Giunta della Federazione aveva stipulato un nuovo accordo sulla fissa
Questa è una democrazia un po'bloccata se non è zoppa ed è anche per questo che nella mozione noi chiediamo
Che ci sia una presa di coscienza da parte dell'intera categoria che si sappia che dobbiamo rinnovare anche all'interno del sindacato i suoi metodi le sue forme
Per riuscire effettivamente ad avere un dialogo diretto con le redazioni
Con i colleghi
Che vogliamo avvicinare tutti quanti
Al sindacato
E a proposito di proposizione orario di lavoro
Agenzie di servizi e questo è un tema che bisognerà affrontare presto colleghi
E cosa dire ancora del problema dei pubblicisti
Io ad esempio ricordo
Un altro tema borsine elencati parecchi meno uno
Nei quattro anni e in cui è stato segretario
Era previsto lo stanziamento di un convegno già previsto da dedicare ai pubblicisti e ogni anno per quattro anni questo convegno è stato rinviato e abbiamo fatti ultimamente otto forse uno si poteva dedicare anche pubblici
Capre Tiny scusami
Glielo stavo azione
Arrivo a chiudere subito
Noi riteniamo quindi che si debba arrivare effettivamente a ad una rinegoziazione del contratto e in questo mi sembra che siano d'accordo i colleghi di rinnovamento che hanno sottoscritto una mozione che pare qual è la nostra così come riteniamo che si debba generare una un'autoriforma del sindacato del suo modo d'essere questi sono i punti nodali della nostra mozione una parola
L'ultima veramente ancora la vorrei dedicare a Sergio Borsi
Caro Borsi tutto non tutti noi di svolta professionale ci associamo le parole del presidente del congresso
Siamo stati spesso divisi
Altre volte abbiamo combattuto insieme
Qualche volta abbiamo anche assistito con una certa tristezza
Occasioni nella quale sembrava che avessero lasciato solo irrimediabilmente
Tutto il sindacato ti deve ringraziare per il lavoro che hai fatto e tutto il sindacato si deve augurare
La migliore delle fortune per la nuova attività
Che andrà a svolgere ti auguriamo ogni bene e buon lavoro
Grazie collega
Allora colleghi
Io metto in votazione l'educazione nell'ordine in cui sono rappresentate a questo punto mette avendo nemesi votazione si aprono le dichiarazioni di voto
Nelle quali si sono già iscritti a parlare o due iscrizioni fino a questo momento uno del collega Giovanni Buffa che prego di accomodarsi la tribuna
Se si si è iscritta come secondo per dichiarazione di voto il collega Marco Volpatti se ci sono altre iscrizioni per dichiarazione di voto prego i colleghi di venirsi a prenotare Gabriele Cescutti per terzo
Marcozzi
Colleghi ci sono altre dichiarazioni di voto alle richieste di dichiarazioni di voto
No
Posso considerare chiusa e le richieste di dichiarazione di voto
Boffa Volpatti Cescutti Marcozzi prego Giovanni
Ho colleghi ripeto per il minutaggio giustissima osservazione per il minutaggio ci affidiamo al buon senso di ciascuno a un certo punto
Lei
Va be allora
Colleghi ci affidiamo facciamo cinque minuti sei minuti a tre va be allora vorrei se voi siete signori padroni Dondi siete tutto colore tre minuti tre minuti venisse tre mila a trovare meno
Premi entrare tre minuti
Bene colleghi Silenzio lavoriamo amico lasciate lì ad ascoltare
A nome
Scuola Giovanni secondo solo io e chiedere al collega Giulietti se non si è reso latitante di restituirci il sesto dalla mozione che ha illustrato due minuti fa perché non l'abbiamo più
Cioè
Grazie prego Giovanni scusa dirigeva prego prego prego allora colleghi si lesa stratiformi e Giovanni Brusca
Dichiarazione di voto della componente di stampa romana
Non raccogliamo
L'invito alla rissa che in nome dell'unità e profittando di essere l'ultimo a prender la parola di disporre di qualcosa di più di tre minuti il segretario uscente ha ritenuto di lasciarci in eredità
Dichiariamo che sulla mozione presentata da Rinnovamento
Il nostro no è secco
Per quanto riguarda l'approvazione della relazione del segretario che è venuto qui a distribuire bacchettate a tutte le associazioni regionali anche a quelle che non hanno condiviso alcuna responsabilità nei quindici anni dal suo di gestione di riunione
E che e che non ha mancato di distribuire bacchettate anche gli inviati probabilmente avendo l'intenzione ma non lo ha fatto di stabilire un nuovo decalogo del tipo di quello che la Cassazione sul modo di fare le flebo
Poiché la seconda parte della
La seconda parte della mozione di rinnovamento ripetete idee che in uno sforzo unitario grazie alla sollecitudine di alcune associazioni regionali
Che avevano avuto il compito meritorio di cercare un'unità che non accerchiato certamente il segretario
Si era fatto evidentemente non potrebbe delle idee espressi questa mozione sono da noi condividi ma poi che la premessa è l'approvazione della
La relazione del segretario noi dichiariamo che ci asterremo
E con questa astensione vogliamo ancora una volta augurandoci che i colleghi di rinnovamento non siano allineati sulla posizione apocalittica
Preannunciata dal segretario quale oltretutto si è contraddetto o almeno non lo hanno informato allorché ci è venuto annunciare che rinnovamento se avrà la maggioranza risicata andrà all'opposizione
E che non si riesce a capire perché mai non avendo nessuna sete di potere in sede di trattative ha preteso la segreteria che in un primo tempo aveva offerto al cartello delle opposizioni
Ma ripeto poiché la seconda parte
Può essere da noi condivisa perché è frutto anche del lavoro notturno in questi giorni di tutte le componenti la speranza che questo gesto di ennesima buona volontà riesca ad unirci in un prossimo avvenire
Nel senso che gli sforzi unitari qui iniziati possono essere proseguiti
Ma non certamente presentandoci candidature inaccettabili non ci siamo divisi sui nomi ma perché la candidatura presentata non rispondeva alle
Caratteristiche che si erano concordate cioè di non appartenere ad alcuna parte di essere sopra le parti di essere scelta nell'ambito delle associazioni regionali che credevano nell'unità
In questo estremo tentativo diciamo che il nostro voto sarà di astensione peraltro sia ben chiaro che il nostro no rimane anche nella stazione alla relazione del segretario uscente per quanto riguarda la relazione di svolta professionale borghesia contiene gli elementi base
Di una accordo unitario
Che noi cercavamo di realizzare e per il quale avevamo accettato notevoli sacrifici noi annunciamo il nostro voto favorevole grazie credo di essere stato
Se è stato chiarissimo grazie Giovanni la parola al collega Volpatti
Per dichiarazione di voto nume anche dei colleghi della maggioranza dei professionisti di Torino che volevano iscriversi ma non hanno avuto
Io credo che almeno rispetto alla alle prassi alla tradizione abbia ragione Cervi quando eccepiva che si è sempre votata la relazione e la fase delle mozioni è venuta successivamente
Ma non credo non credo che sia questa l'ora è il momento di fare questioni di questo tipo di procedura
Veniamo alla questione fondamentale
Di questa brevissima dichiarazione di voto
Noi avevamo raggiunto una certa fase di elaborazione il di ipotesi unitaria riguardava il contratto la rinegoziazione della parte economica del contratto quella base era una base che guardava in avanti ancora guarda in avanti e questo è un dato che è patrimonio di tutto questo congresso
Abbiamo già detto da questa tribuna che la relazione di Bompressi sia apparsa una relazione che guardava al passato
E abbiamo letto questo scienza gli Attanzio abbiamo sottolineato
Con Rispetto
Borsini
Nella sua replica
Ha voluto mettere molti elementi di amarezza
Questa amarezza può essere compresa
Ha parlato però di sconfitta di tutti
E questa sei
La proiezione di qualcosa che qualcuno ha in sé e che tende
A proiettare
Sul mondo esterno
Non credo che sia questa la soluzione nella posizione giusta
Noi
Abbiamo un grande rispetto
Per il lavoro che Borsi ha svolto per la generosità la sincerità la dedizione la convinzione con cui la sua
Siamo però convinti che abbia spesso sbagliato e glielo abbiamo detto
Sempre con tempestività e con assoluta lealtà
Che abbia sbagliato per il contratto
Che abbia sbagliato per le tecnologie
Che abbia sbagliato nel settore delle riforme per le concentrazioni per i pubblicisti
Non abbiamo mai impallinato nessuno
Non abbiamo mai disertato consigli nazionali
Si dovrebbero tenere i verbali di decine credo forse centinaia di riunioni sui contenuti sui elaborazioni su idee
Sulla questione delle che tecnologie
Per andare a riscoprire a documentare
Tutto quello che è venuto di fattivo contributo di idee
Non solo da parte nostra ma anche da parte di molte delle associazioni che si usa che si usa chiamare medio piccole e che chissà perché un po'tutti hanno scoperta o credo un po'tardivamente però in questo congresso
Per quanto riguarda
Le cose
I silenzi che non ci sono mai stati
Ricorderò soltanto lo sciopero per l'Inpgi è toccato annui e alla romana lanciare la parola d'ordine dello sciopero perché lo dicevo perché lo sciopero si facesse
Per tutte queste ragioni
Per il rispetto
Di ciò che volessi affatto e della sua impostazione che però è un'impostazione che guarda al passato noi ci asterremo
Lui ci asteniamo
Sulla
Sulla relazione sul documento
Un solo cenno alla questione che riguarda
Questa
Questo appello all'andata all'opposizione io non lo so che cosa accadrà
Devo dire che
Se i borghesi e gli altri un Luís andranno all'opposizione
Avranno modo di conoscere quale grande fatica sia a fare
A lungo e con tenace
E con lealtà
L'opposizione
Per quanto riguarda la mozione di svolta professionale che riguarda quei contenuti di quella primo abbozzo di ipotesi unitaria per guardare avanti e non indietro voteremo a favore
Grazie
Collega valutate la parola Gabriele Cescutti
Seguirà Marcozzi
Noi annunciamo il voto favorevole alla prima mozione
Ci dovete consentire come è stato consentito anche ad altri colleghi finora di entrare al di là dell'illustrazione del dichiarazione di voto
E dire un paio di cose su ciò che è stato detto finora
Si è detto che il
Replica del segretario Borsi ha una posizione è un'illustrazione apocalittica del nostro mondo
Non è
Una illustrazione apocalittica colleghi io credo che coloro che non se ne rendono conto è opportuno cerchino di capirlo non mia posizione apocalittica ma semplicemente profonda amarezza
Che ognuno di noi che voi proveremo provvedeste qualora Veltroni dovreste trovare in condizioni difficili del sindacato
Accorgendosi che decisioni che erano state prese a larga maggioranza all'indomani non sono più condiviso da parecchi di coloro che l'avevano prese e l'amarezza di chi si rende conto che determinati determinate scelte vengono smentite l'indomani
Anche da chi diceva che in fin dei conti potevano andare io credo che anche di questo si è opportuno parlare per essere onesti e sinceri fino in fondo con tutti noi
Si parla Volpatti se non sbaglio
Di sconfitta che qualcuno può avere dentro di sé
Eh no
Sconfitta proprio no Karol Pati e cari colleghi come lui sinceramente la pensate
Perché porsi in questo momento non è sconfitto ma ha vinto nel mentre ci consegna un sindacato passato indenne attraverso profonde lacerazioni e profonde prove durissime
Attraverso un contratto di lavoro duro che molti di noi hanno contestato in varia misura poi alla fine approvandola rendendosi conto delle trappole che anche alcuni di noi avevano seminato lungo il cammino
E allora noi dobbiamo dire approviamo la mozione la prima mozione che pone non una pietra sul passato
Ma che tenendo conto di tutte queste argomentazioni
Guarda anche al futuro cercando di dimenticare il passato ma non dimenticare gli errori di uno ma gli errori di tanti e dimenticare anche dei comportamenti che non sono stati spesso o a volte del tutto cristallini
Se si vuole cogliere questo significato
Saremo tutti indirizzati verso una unità che abbiamo cercati assieme anche a voi in questi giorni non a parole
Saremo tutti tesi a cercarla anche dopo questa serata o questa nottata L'Unità speriamo di poterci riuscire noi faremo speriamo assieme a voi il possibile per ottenerla questa unità
Per quanto riguarda la seconda mozione devo annunciare il voto contrario e credo opportuno motivarlo soltanto su un piccolo punto
Che ormai un motivo ricorrente delle argomentazioni per il collega capre Pettini e della parte che egli rappresenta
Non si può continuare
A parlare
Come elementi negativi a citare come elemento negativo la ex FIS
Perché non è vero che la ex fissa è stata una sorpresa in quanto tutte le associazioni regionali furono per tempo
Consultate e se qualcuna non riferì non è colpa di chi
Informo le associazioni e comunque è sbagliato non rendersi conto che comunque questo risultato ha comportato anche dei vantaggi lo abbiamo detto tante volte ed è opportuno ripeterlo alla previa alla svelta per carità in questo congresso oggi una fissa
è calcolata sulla contingenza piena non più congelata e io che le ho calcolato e qualche volta come voi penso per colleghi andati in quiescenza ho visto
E c'è una differenza in più di nove milioni circa quindi bisogna anche dire che questi non sono soltanto elementi negativi ma sono anche elementi positivo
Ad ogni modo non mi addentro ancora tutte le argomentazioni che sono state portate dal collega capretti a noi sembra che questa mozione al di là del tecnicismi che possono essere approfonditi ma fuori da quest'aula non guardi al futuro
Noi speriamo che la volontà di tutti anche di coloro che presentano questa mozione domani possa cambiare e possano guardare al futuro
Carati Cescutti la parola al collega Marcozzi
Totti al nome d'associazione sta Apruzzese di annuncio l'astensione su entrambe le mozioni
Un'astensione
La nostra coerente
Con la linea che abbiamo tenuto con la linea li trattiamo teso si vi infonde attendiamo ancora perché ci crediamo e rese da fermamente convinti che ci sono margini per tentar novità quella mozione
Quelle due mozioni possono benissimo essere unificate fare una mozione Italia ci sono soltanto piccole divergenze
E quindi bisogna fare uno sforzo perché questa unità sia presto raggiunta
Dobbiamo muoverci tutti insieme perché la Federazione nazionale dalla stampa ritrovi quella forza
Di solidità di e di vita che necessari per poter affrontare le nostre battaglie ho ascoltato con particolare attenzione tutti gli interventi compreso l'intervento del segretario a porsi anche a Bossi
Pur con un finale accalorato ha sostenuto che Lolita deve essere raggiunta
E quindi noi non possiamo che lì che
Che continuare questa nostra battaglia perché il fine che ci siamo prefissi a rischio possa veramente S. raggiunga al più presto
Cari colleghi consentitemi al nome la mia associazione di rivolgere al collega Borzi con il quale qualche ha volta abbiamo tante parti di predazione
Un saluto cordiale ed affettuoso per l'attività svolta in nome della Federazione italiana grazie
Grazie Marco
Allora colleghi
Io vi ringrazio il congresso per aver acconsentito a quel piccolo strappo del tessuto giuridico che riconosco benissimo l'avete fatto mettendo in votazione di fatto le due mozioni essi
Ha perfettamente ragione il collega era ripetuta anche Martini pienamente ragione che di per sé allora va bene
Però siccome colleghi inutile che ci nascondiamo dietro un dito e contro tutto l'ora è tarda le due cose erano contrapposte ad essere potrà Beethoven sibila BreBeMi pazienza andiamo avanti ed emozioni sono i votazione sono state fatte le dichiarazioni di voto
è stata chiesta e l'abbiamo e l'abbiamo superata e l'abbiamo superata
Sì l'abbiamo superata perché oggi è dovuto facendo a quel punto una dolcissima violenza congresso lascia quindi parla
Mi fai finire di parlare abbi pazienza Colletti
I presentatori hanno accettato per primi e si questo tipo di unificazione
Sono state fatte le dichiarazioni di voto adesso la mettiamo i voti stava giungendo ritiro subito era un piccolo appello al buonsenso di tanto me scapolo scusate ma c'è ritardo faccia ricorso al buonsenso capisco che molto che molto sbagliata in vista sì
Si trattava un certo punto di dieci gol di un mozioni sono effettivamente provenienti da fonti contrapposte solo proposto si vota Luna si vota l'alta impallidiscono se belle chiusa considerato anche il sole o dodici e venti e ne abbiamo per altre quattro ore
Sono state svolte dichiarazione di voto metto in votazione Dumbo titolo Isolde presentato prima quella di rinnovamento secondo quel di svolta professionale prego
I questori
Di assicurarsi che i congressisti occupino le serie di rispettiva competenza geografica come primo atto
Secondo prego coloro che non sono delegati congressisti di abbandonare le serie di congressisti di ritirarsi quelle degli invitati
Paesi dico questo come atto preliminare quindi ciascuno riprende propri posti per cortesia
Per consentire
Sì certo però nei settori di competenza
Per una volta c'è
Delegazione sì sì sì sì i vari congressisti si riuniscano proprio nelle loro sedi nella nell'uovo della loro delegazione per consentire la più agevole e piacevole riscontro dei voti
Centocinquantadue girando per il ginocchio più
Ce l'ho incentivando
Colleghi accomodatevi prego
Colleghi repressa Sassetti se fate presto risparmiamo tempo dormire di più stanotte
Cortesia se salvo gli arresti le storie sedete Totti nei rispettivi settori
Colleghi sedetevi
Allora conformemente alle procedure previste dal nostro prodotto in merito questa mano illibata nel sacchettino estraggo il numero e sarà quello della delegazione dalla quale si comincia a votare
Delegazione numero quindici che corrispondeva
Si comincia a votare da Trento Bolzano
Allora colleghi
Poteva fischiata anche la sorte
Allora colleghi si comincia da Trento Bolzano
I colleghi della delegazione di Trento Bolzano che approvano
Armida
Allora questore chi è questore competente in zona segue trenta vuota
Allora sono io sono andate
Stanno là
Tratto in inganno Bozzo avevate allora
I colleghi della delegazione di Trento e Bolzano che approvano che approva la mozione numero uno
Che per brevità definisca la mozione di rinnovamento e stop sono pregati di alzare con il loro cartellino di legittimazione di alzare la mano ecco e i questo ricontino
Otto favorevoli quanti contrari la delegazione Trento Bolzano
Allora otto su otto non facciamo altri controprove
Segue la delegazione di Trieste
Allora quanti colleghi della delegazione di Trieste approvano la mozione numero uno alzi la mano
I questori mi diranno il numero dei votanti il numero dei voti favorevoli poi la controprova
Dieci votanti
Ecco
Dieci a favore incontrare
Vero prende astenuti
Astenuto uno due
Tre allora tredici presenti dieci favorevoli tre aspetti quattordici presenti
Quattro astenuti vicino
Tocca alla delegazione di Venezia
Allora quanti colleghi del delegato di Venezia approvano la mozione numero uno altri l'obbligo di dire la mano
Dieci favorevoli e quanti contrari
Scolate votate meglio dieci e undici
Undici favorevoli e contrari
Astenuti
Uno quindi dodici presenti
Delegazione di Ancona
Favorevole da delegazioni di ancora
Favorevole alla mozione numero uno un voto uno
Tre tre voti favorevoli
Contrari
Nessuno astenuti
Due astenuti quindi cinque tre due
Delegazione di Bari
Quante favorevole
Scusa
Cinque favorevoli cinque astenuti nessuno contrario
Bologna
Otto favorevoli nove favorevoli contrari
Prego dare astenuti
Nessuno
Cagliari
Favorevoli
Nove
Contrari sono astenuti
Esso
Firenze
Favorevole
Tre contrari
Nessun astenuti
Undici o invece
Genova
Favorevoli
Otto favorevole contrari
Nessun astenuti
Quattro
Milano
Favorevole
Ventiquattro favorevoli e contrari
Contrari scusate due
Qua contrari quattro astenuti
No parte trenta
Napoli
Ah scusa stesso
Trenta sì sì abbiamo già dedicato rilevato dal sito del Napoli per cortesia
Favorevole
Sette contrari
Sono astenuti
Racconta contro
Palermo
Palermo
Voti favorevoli da delegazione di Palermo
Tredici favorevoli a Palermo
Due astenuti e contrari niente
Contato tre tredici
Però ho già
Favorevole della delegazione di Perugia
Uno due tre
Quattro quattro favorevole per luglio contrari a Perugia
Astenuti a Perugia
Ora
Pescara favorevoli da delegato di Pescara
Sei astenuti contrario niente serve
Reggio Calabria favorevoli Reggio Calabria
Cinque contrari
Astenuti
O no
Roma
Favorevoli la Delegazione di Roma
Venti favorevoli
Venti favorevoli contrari nella delegazione di Roma
Astenuti nella delegazione di Roma
Quanti sono gli astenuti di Roma
Ma quarantadue quarantadue
A chi guarda sulla cinquantadue Stelluti la Delegazione di Roma
Delegazione Subalpina
Torino quanti favorevoli
Dieci favorevoli a Torino quanti contrario a Torino
Astenuti a Torino
Undici o invece è stato
La votazione con golosa ne sono elettroniche del pallottoliere cita le risulta
Ricorda colleghi che secondo l'articolo undici dello Statuto perché una mozione sia approvata occorre la metà più uno dei voti dei presenti a tre a pedate congresso i presenti sono trecentodue quindi il quorum è rappresentato da Cenci quanto uno più uno centocinquantadue voti
Colleghi la mozione ha ottenuto centoquarantanove voti favorevoli
Ha avuto nove voti contrari si sono astenuti
C'è un contrasto tra Elettronica e l'aritmetica elementare delle nostre scuole alla parte dicono grandi cose rende scusate Bologna avevamo tre no conferma Bolognani
Treno Milano quattro no
Giusto
E Palermo dove Palermo due no no no
Allora erano astenuti come allora e allora sono sette contrari sette contrari
Cento quarantuno astenuti allora ricapitolo risultato centoquarantanove contro voti favorevoli inferiore di tre al quorum centocinquantadue sette voti contrari centoquarantuno astenuti
La mozione non è stata però
Colleghi mette in votazione la seconda mozione che viene nota
Prego dobbiamo rifare mi ha ripagato delle situazioni anche qui abbiate pazienza di affari va all'estrazione
Stavolta si comincia con la delegazione numero cinque
Che è Firenze
Colleghi voti votiamo con la cominciando dalla delegazione di Firenze prego
Quindi io io mi attengo al fondo per la rapidità aspettate colleghe scusate
Su
Colleghi scusate un collega si è presentato facendo osservare che secondo lui il numero dei voti è diverso procediamo alla verifica vista
Annunciava riverifica prelevati
Un altro
No
No
Sì casa colleghe ieri si è detto imminente colleghe risiedete di
Per cortesia di sedere che dobbiamo fare un'altra votazione come sapete rimettete dei vostri posti i questori hanno difficoltà a controllare i voti sono state seduti vostri volts per cortesia rimettete dei posti
Dovrebbero
No lei chiedesse teste che abbiate volontaria della di pazienza avviato tutto voi volete mettetevi seduti
Insiste
Eh sì colleghe severi sedete ricominciava la votazione
No il sorteggio l'ha fatto è uscito numero cinque ed è Firenze
Bene colleghi arrivava
Sì ma abbiamo votato
Sì però però la il voto sì ma il voto è stato fatto per accanto a lei dove no diventi
Colleghi per cortesia risiedesse dico abbiate pazienza
Colleghi risiedete i colleghi che non sono delegate al congresso aventi diritto di voto
Sono nuovamente pregati di rimettersi nelle sedia di sedersi Resega allora segnate e di abbandonare i settori nei quali sono seduti i delegati votanti i questori sono pregati di far osservare questa disposizione è spellano gli invitati verremo meno all'ospitalità
Mettetevi fuori
Si vota sulla seconda votazione l'abolizione di svolta professionale che è stata illustrata dal collega capre Tini
E per la quale hanno fatto dichiarazioni di voto i colleghi buffa
Molti partiti e Scotti Marcozzi come credo ricorderete
C'è allora
Quattro cinque cinque tocca a Genova
Quante favorevoli allegazione di Genova alla mozione numero due
Però è favorevole a Genova quanti contrario a Genova
Contate bene
Cinque Civiglio contare quanti astenuti a Genova
Quattro astenuti oggi
Milano
Favorevole alla mozione numero due
Trentasei favorevoli quante contraria del delegazioni di Mila no
Colleghi chiedo Chirone partecipando al voto è pregato di allontanarsi dei settori dei delegati congressisti riproduce di vita destino proposta per la pazienza allora scusate quanti a Milano contrari ovvero diciotto quanti astenuti a Milano
Due due astenuti e Mina
Napoli
Favorevoli a Napoli
Ai salivari questore se arriva da lì presto ricordate Napoleone
Undici favorevoli a Napoli contrari a Napoli
Sette gol da astenuti a Napoli nessuno
Palermo
Favorevoli a Palermo
Uno quattordici e quattordici astenuti zero comprare
Perugia Perugia
Favorevoli uno contrari
Tre astenuti
Uno
Pescara sei astenuti e pesca
Reggio Calabria
Favorevoli a Reggio Calabria
Uno favorevole contraria Vegio
Cinque astenuti al Regio
Nessuno
Roma
Favorevoli nella delegazione romana
Cinquantadue favorevoli
Quante contrari a Roma sì contare
Ma non è sempre vero
E
Allora i contare di Roma arrivano
Diciotto no diciotto
Astenuti di Roma
Una tenuta a Roma
Un astenuto allora confermiamo
Sì riproviamo i contrario gli astenuti tutti ai contrarie allora che scusate ricordiamo i contrari di Roma che è qui risultavano diciotto per cortesia facciamo la riprova incontrare di Roma
Venti contrari
Astenuti
Ne sono
Uno onore sono scusate colleghi è sparito sono arrivate due segnali
Contrastanti c'è un ora astenuto a Roma
C'è Elsa ai colleghi eresse determinate pazienza perché ci siamo arenati un'altra volta con Roma ci sono due contrastanti versioni
Sale di un attimo seduti
Questore rimprovero un attimo gli astenuti vedovo quanti astenuti a Roma
O dopo allora cinquantadue diciotto uno non ci vado venti euro cinquantadue venti uno
Venti uno perfetto
Torino quante favorevole a Torino
Non lo mando io coltelli sono
Undici favorevoli a Torino contrari
Dieci astenuti a Torino zero
Trento Bolzano
Favorevole di Trento Bolzano
Le sono favorevole contrari a Trento Bolzano
Come uno scusate che favorevoli a mani Pontarola il contrario fare dopo già
Otto astenuti Nitti Trieste
No sta lì apposta per indicare
Trieste
Favorevole a Trieste
Tre
Il contrario di Trieste
Cinque gli astenuti di Trieste
Sei
Venezia favorevoli a Venezia
Contrari a Venezia
Dieci astenuti a Venezia
Uno no
Ah ricontate colleghi
Undici contrari
è uno astenuto undici contrari e un astenuto ancora
Ancora cinque astenuti
Bari
Cinque essi niente contrari cinque astensione
Bologna
Tra essi contrari
No
Nove contrari e astenuti
Zero astenuti
Cagliari favorevole a Cagliari
Nove no di trasgressione il piano nove
Colleghi adesso vi facciamo i conti
La mozione ottenuto cento trentuno voti a favore
Cereda vive cortesia colleghi
Centotrentuno favorevoli
Più
Allora colleghi già li vedete ma li rileggo formalmente la mozione numero due ha ottenuto centotrentuno voti favorevoli avuto centoquindici voti contrari cinquanta voti cinquanta colleghi mi sono astenuto anche la mozione numero due non ha superato il quorum duecentocinquantadue
Colleghi abbiamo altri adempimenti abbiamo altre nazioni nessuna delle due mozioni politiche ha ottenuto il quorum sufficiente
Disposizioni dello statuto è quella che estremamente chiarisce è chiarissima ce
La maggioranza dei voti dei presenti accreditate al Congresso legittima non dei presenti sarebbero circa
Ecco
Allora colleghi abbiamo altre due mozioni simili per argomento ma diverse e che di queste ve le leggo nell'ordine come precedentemente
Proprio l'energia collegati Doria gentilmente si presta come precedentemente chiederemo a uno dei presentatori di venire ad illustrare si apriranno le dichiarazioni di voto riguardano ambedue ma vi dico solo diverse e distinte subito subito a qua vi do subito la parola riguardo al momento della RAI cerchiamo di fare ordine non
Si
Volerlo offesi
O viene qui o lo decide lo dice al microfono
Sì
Avvocato
Domande
Tra RAI però sono molti giornali impegno
Vengono no le moderne politiche non hanno allora scusate colleghi il il collega si preoccupava che ci fossero altre mozioni diciamo di contenuti politici e l'uso di politiche sono finite adesso abbiamo due mozioni
Differenti tra loro sì che le voteremo separatamente lustrini se partitiche riguardo specifici temi tecnici per così dire riguardano in particolare queste due argomenti della radio e della televisione la legge va be capito
Allora la prima di queste due mozioni reca le firme dei colleghi Buttitta accatastati Scaramucci Morrione e molte altre
La leggo
Il diciannovesimo congresso della stampa
Di fronte allo sviluppo sempre più complesso del settore radiotelevisivo e dai rilevanti problemi che emergono in ordine alla distribuzione delle risorse
Nell'ambito di un equo e proficuo rapporto tra informazione elettronica è stampata
All'autonomia e alla professionalità degli operatori al diritto dovere di informare ed essere informati sottolinea i gravi rischi per lo sviluppo della società civile e democratica
Provocati dalla perdurante assenza della regolamentazione del sistema misto
La mancanza
La mancanza di un ordinamento legislativo da una parte non consente al servizio pubblico anche a causa della mancata elezione del consiglio di amministrazione della RAI
Certezze di governo di programmazione e di sviluppo
E dall'altra determina nell'emittenza privata in quella locale soprattutto un'esistenza comunque precaria sia dal punto di vista della gestione e dello sviluppo
Sia da quello del riconoscimento professionale di chi vi opera il diciannovesimo congresso della stampa quindi impegna gli organi dirigenti della Federazione ad una coerente continua azione che si traduca nella mobilitazione dell'intera categoria
E nella ripresa delle iniziativa per il varo di una legge di sistema che riconosca la specificità e di ruoli di ciascuna delle componenti servizio pubblico network emittenza locale
La legge dovrà assicurare rispettivi spazi ed ambiti di risorse che è esplosa no prevaricazioni
Trasparenza delle proprietà e dei bilanci norme anti tra Est e in raccordo con la legge sull'editoria
Un'autorità unica garanzia per tutti che sovrintenda al settore
Controllo pubblico dei mezzi di diffusione
Interventi sulla pubblicità che pur nel rispetto delle leggi di mercato impediscono che tutte le risorse siano catalizzate dai monopoli
Determinando sia rischi di soffocamento dell'emittenza locale
La cui preziosa esperienza va salvaguardata e stimolata anche con speciali provvidenze sia difficoltà il servizio pubblico che deve poter disporre di adeguati finanziamenti in considerazione del ruolo essenziale che svolge nel sistema misto
Come garanzia di pluralismo libertà e spazi di accesso
Il diciannovesimo congresso della stampa altresì impegna il sindacato ad operare in accordo con l'Ordine professionale perché si giunga
Ad una immediata soluzione in ordine alla riconoscimento professionale
All'applicazione del contratto di lavoro alla tutela previdenziale ed assistenziale per i colleghi dell'emittenza privata
Che operano con impegno e continuità professionale nel settore dell'informazione
Il sindacato in tempi Brevi dovrà operare perché venga finalmente eletto al consiglio di amministrazione della RAI
La cui gestione dovrà essere caratterizzata da criteri di impresa managerialità professionalità che portino ad un migliore utilizzo complessivo delle risorse
L'azienda pubblica in un ambito che deve interessare tutto il sindacato
Deve dare attuazione a criteri di accesso alla professione e di aggiornamento che corrispondano al ruolo e alla funzione
Che l'informazione radiotelevisiva svolge per sua stessa natura nel contesto complessivo della comunicazione per piacere consentiva
Della comunicazione di massa in considerazione dell'imponente e per certi aspetti imprevedibile sviluppo della comunicazione elettronica
Tutto ciò premesso il diciannovesimo congresso della stampa in vita
Il sindacato e tutta la categoria ad una profonda riflessione sui pericoli che un non corretto rapporto tra informazione e pubblicità palese legittima da una parte insidiosa ed occulta dall'altra
Porta all'autonomia e alla dignità della professione giornalistica con conseguente danno a tutta la collettività che ha il diritto irrinunciabile ad essere correttamente informata
E infine auspica che venga promossa una stretta
Collaborazione
Tra il coordinamento giornalisti dell'emittenza privata
E gli organismi sindacali dei giornalisti della RAI nell'ambito di un unico dipartimento radiotelevisivo della Federazione nazionale bella stampato
Colleghi chi lo Stra questa mozione
Orazi
Scusa Orazi detto se tra i firmatari non dici trovo
Non avendo io
Ed è legata avendo io quindi rinuncia
Lo membro di diritto
Del congresso ma senza diritto di voto non ho firmato la mozione
Ma sono uno dei presentatori certamente
Scusa scusa un attimo RAI
Va bene discutere un dubbio formano
Ora illustrato
Capisco certamente il fermento del congresso
Dopo la votazione del due mozioni che non hanno ottenuto la maggioranza
Colleghi palate cerchiamo di fare più presto abbiate pazienza sedetevi riceve scusa Lucio mi permetto comunque di invitare i colleghi
Ad un minimo di attenzione
Su un documento
Che riguarda
Un settore estremamente importante della professione del mondo dell'informazione
Oggi e che per il modo in cui è stato proposto
Racchiude in sé
Un esempio importante di come la categoria poi deve lavorare a mio avviso
Su una serie di temi concreti che investono direttamente
Condizionato profondamente la nostra professione il nostro modo di essere
Sono cercare i colleghi
Il documento che la presidenza perché il precedente
Alletto un attimo fa
Vedete ricolleghi davanti
Nel disinteresse pressoché generale del congresso
Ha tra l'altro un pregio fondamentale
Una novità nel metodo in cui è stato proposto
Un modo nuovo
Di discutere i sui problemi della categoria di coinvolge su questi
Tutte le componenti che operano all'interno del sindacato
Orazi scusami secondo colleghi abbiate abbiate la cortesia se non avete interesse a far più presto se avete questa libidine di viale domani mattina tardi fate pure però se avete sedette ritardi dei vostri dei vostri Scanni stato di buone ditte smettete conversazione se ne parla Rovati e se non ce la fa finire a presentare la sua mozione per non possiamo votare sale di questori però per cortesia provvedono Fausto Boni colleghi
Questore per cortesia fate sedeva gente fatta tacere soprattutto
Sedette veri colleghe state Riboni guadagniamo tempo veniamo minuti può darsi che sia interesse generale guadagnano potrebbe
Non è sia ben chiaro un documento ricettore un documento che interessa tutta quanta
La nostra categoria
Il risultato
La distillazione
Di una discussione attenta impegnata
Alla quale hanno partecipato
Tra i cinquanta e i sessanta giornalisti radiotelevisivi delicati in questo congresso
Di tutte le componenti sindacali
E per la prima volta fatto estremamente importante
Non soltanto rappresentanti del giornalismo radiotelevisivo del servizio pubblico ma con la partecipazione impegnata attiva dei colleghi delle televisioni private
è un esempio di come possibile
Lavorare in modo unitario al di là delle divisioni di schieramenti
Quando si privilegiano i fatti concreti problemi completi
Le cose che interessano complessivamente la categoria
Io mi permetto anche in questo clima congressuale sottolineare il modo di affrontare i problemi restano
Il risultato di questo modo di affrontare i problemi che prescindere
Da schieramenti da posizioni che risentono anche di
Una mentalità
Spartitoria
Di una mentalità politica
Di una mentalità subordinata che credo debba essere alla fine superata da questo congresso non voglio cogliere l'occasione per fare un intervento
Ma cerco di esporre un problema
Che credo riguardi
Complessivamente
La nostra professione la nostra categoria
I giornalisti radiotelevisivi rappresentati soprattutto in quanto giornalisti del servizio pubblico non hanno mai
Affrontato la questione del
Sistema della informazione radiotelevisiva
E della emittenza radiotelevisiva
In un'ottica di
Sub o corporazione in un'ottica aziendale Istica siamo sempre stati convinti e lo ribadiamo che il problema della radiotelevisione riguarda complessivamente il mondo dell'informazione quindi
Necessita di regole e di iniziative sindacali omogenee
Equilibrate
Che siano riferite alle setto complessivo del sistema dei mass media
Quelli radiotelevisivi o quelli stampati e perciò chiedendo la regolamentazione del sistema misto e chiedendo che il Congresso sancisca la conferma di una linea politica già peraltro acquisita e
Sancita in numerosi documento della categoria Espresso ha votato e approvato il numero con lei si oppone dedicate IGT
E che conferma anche la giustezza delle iniziative che il giornalismo italiano nel suo complesso
Ha assunto e portata avanti in questi ultimi anni
Non solo si preoccupi
Di dare certezze per tutti e tre i comparti della sistema misto radiotelevisivo cioè il servizio pubblico i network
Emittenti
L'occhiali
Doccia abbi pazienza ma certo voto quest'oggi ci state lo dice Antonio colleghi noi giovani avrà industrali questa mozione no no lo so io non rinuncio averlo nel Tennessee è assurdo vedo che disinteresse assoluto da parte dei colleghi questo mi conferma il disinteresse assoluto del congresso sui problemi riguardanti il grado d'Italia durante
Colleghi
Aveva speso milioni di parole sui problemi della RAI nel momento in cui viene presa ad una mozione che certo punto di li li li tratta liquidi concreto da vicino micetti di interesse generale chiacchiericcio continuerà a far dall'altro mondo perdendosi
Luci più ti pregherei di continuare lo strato
Dicevo dunque
Senza voler abusare della vostra pazienza che mentre ci preoccupiamo di dare certezze a tutti tra i comparti network emittenze locali servizio pubblico ai quali riconosciamo a ciascuno un ruolo importante determinante nel mondo dell'informazione
E alle quali dobbiamo offrire la certezza di poter programmare e investire
E per cui nella certezza dell'inglese dobbiamo richiamare la qualità della produzione la qualità la completezza dell'informazione per avere interlocutori in grado di rispondere alle istanze del giornalismo
Ci siamo anche preoccupati di considerare nel suo complesso il mondo dell'informazione e quindi trovare i raccordi con
Il mondo dell'editoria stampata e perciò
Una visione unitaria che sia complessivamente armonica fra la legge di sistema che deve regolare il servizio il sistema misto radiotelevisivo e il sistema della editoria tradizionale
Le concentrazioni sono concentrazioni dappertutto
La libertà il pluralismo va salvaguardata comunque
Se noi ci siamo battuti contro le concentrazioni editoriali delle testate è perché crediamo che attraverso le concede le concentrazioni venga eliminata la pluralità di informazione la pluralità e la libertà di espressione del pensiero questa stessa ragione
Si deve indurre ad agire in modo coordinato sui nuovi media
Tanto più che con il loro incalcolabile potenziale di condizionamento dell'opinione pubblica
Sono estremamente pericolosi se concentrati in poche mani
Riducono essenzialmente la libertà di pensiero e di espressione nel nostro Paese
Perciò abbiamo chiesto norme anti presto e perciò abbiamo chiesto la trasparenza delle proprietà e dei bilanci anche come elemento di chiarezza nel rapporto
Del giornalista con la propri tassi colleghi
Detergenti deterrente argine
Alla strumentalizzazione selvaggia della informazione
Perciò
Anche individuiamo la necessità di intervenire sulla pubblicità con Morrone
Che tutelando soprattutto il diritto dell'utenza
A non sostenere lo studio moderato martellamento del messaggio pubblicitario siamo arrivati appunto è di quarantacinque del quarantacinque per cento risposte pubblicitari su un'ora di trasmissione
Riescano comunque
A ripartire
Le risorse
Scusa
Il
Ed è la rete di no razzismo usami però ora
Tale dove io mi rendo conto che non va nel folto e niente mi rendo perfettamente conto ma non potete prima di tutto legarmi a questa sofferenza di parlare al muro e poi vi prego di capire che queste sono le cose molto più importanti molto più importanti
Di sapere che sarà il segretario che sarà il presidente di questa autorizzazione perché se essi chi sino al piano l'accordo su quali sono i problemi che questa categoria di fronte riuscirebbe a combinare qualcosa chiunque di noi
Essendo tutte persone oneste responsabili guiderà questa trasmissione
Ora orate escludere sono perfettamente d'accordo con te so però ecco che il collega Rocchi che penso sia inferiore a una mozione d'ordine ad ordine credo molto costruttivo i lavori
Come sapete come prima è stato annunciato svolta presentato un documento proprio sulle questioni della RAI
E mentre abbiamo ascoltato quello dell'Usigrai noi di svolta ci siamo convinti che ci sono moltissime punti in comune e quindi credo che uno sforzo per fare una integrazione fra i due documenti sia possibile questo anche per evitare che si perda del tempo tra l'illustrazione di un documento la lettura eccetera la proposta quindi unita la mozione d'ordine
E quella che si interrompa questa discussione i presentatori si vedano un momento per vedere se ci sono le condizioni per l'integrazione così poi si mette in votazione un solo documento e ce ne andiamo a votare grazie
Orate riprende la parola prego io non non sono disposto a visita successivamente a una mozione che scaturisce dall'unione come vi dicevo forse nessuno ha sentito
Di cinquanta sessanta delegati al congresso appartenenti non solo alla RAI vale televisioni private la descrizione dell'attuale hanno preso la parola trenta persone tutti i temi sono stati affrontati è il distillato di una lunga discussione la mossa l'altra mozione non letta scusatemi con tutto il rispetto
Contiene una serie di temi di grande importanza di grande rilevanza sui quali sono personalmente estremamente sensibili sensibile sul quale credo che siano sensibili anche i colleghi che hanno
Che hanno
Approvato questo tipo la prima mozione
Non sono d'accordo sulla necessità di integra R due credo che l'altro sia materiale di lavoro estremamente importante ma ritengo che debba essere confermata la necessità di votare su questa mozione di farlo approvare al Congresso perché in essa sia pure senza entrare in alcuni particolari
C'è un esistono tutti i temi che vengono rischi vengono a trattati anche nell'altra ma è importante che questo modo di lavorare unitario importante responsabile sia dato l'avallo del Congresso crack
Grazie grazie allora avendo il presentatore della mozione non ritenuto
Perfetto abbia mi hai preceduto dovere ti ringrazio per la proposta colleghi butto l'argomento estremamente importante
Il collega Orazi e ritiene che per la sua importanza sia non opportuno fare la fusione io vi chiedo se sia possibile data l'ora tarda e dato che ne avremo coro propagatore
Tentare di fare la votazione per alzata di mano chiedere anche il congresso di evitare dichiarazioni di voto se possibile
Prego fanno fare la proposta prego di Prodi Stranges ed
Io vorrei chiedere al Congresso se possibile prima di votare la mozione Orazi chiamiamola così che Noè almeno si possa leggere la nostra mozione
Però siamo in votazione distaccata collega è possibile che venga provate tutte e due no caro collega no e siamo già in sede di votazione che la legge dura ma questa è una questione di buonsenso scuse
Collega a parte le chiedo devo mettere in votazione separatamente perché questa è stata esplicitamente chiesto di mettere votazione per quasi allora colleghi scusate riaccomodare dei seggi la votazione per alzata di mano come prima
Colleghi risiedete vi purtroppo dobbiamo fare un attimo la procedura cerchiamo di farla veloce su questo argomento forse non ci sono profonde divisioni
Estraggo estraggo
è di nuovo numero cinque c'è Firenze ricomincia
Si alza prima lo facciamo velocemente
Il regolamento dice di farla per vedere se il regolamento che si riparla così per delegazione
Il regolamento lo dice per tutte le mozioni colleghi lo dice per tutte le
Firenze come vota per cortesia questore
Piazza del male sempre rinascita economica
Male
Il collega Scala voci osserva che c'è la possibilità di tentare di verifica se passa per acclamazione che taglierebbe la testa al toro
Colleghi ci sono dell'opposizione
Colleghi l'applauso l'applauso è consistente ma ci sono dei delegati che sono contrari
Ci sono dei delegati che sono contrari dobbiamo fare racconta formale
Colleghi ecco che questa se voi accettate contesta l'accetta la proposta in possesso allora possiamo limitarci a te a alla a valutare i voti contrari per alzata di mano mi sta bene disse allora chi è contrario alla mozione illustrata da Orazi è pregato di alzare la mano per cortesia al solito invisibili il gli ospiti stiano fuori stiano solo i delegati al congresso i questori vicino
Si siedono i colleghi
Coloro che sono contrari sono pregate di esibire Romano altissima loro voto contrario con la schedina delegittimazione chi è contrario questore Contino
Il tutto
Allora sei questore confermano si parla di ventuno voti contrari e giusto ventuno voti contrari
No
Allora i veri legate però state seduti quelli che devono votare sempre seduti ai loro posti
Colleghi se avessimo fatto la votazione secondo lo statuto questo cos'era già finita
Colleghi tredici di qua e otto di Rapallo venturo dice giustamente
Voleva Stereo momentino tutti quelli deborda se ne stia seduti piantata di fare le vostre conversazioni private ai fondo credo che stanno conversando
Raffaele Fiengo assedio e vota in qualche modo favore contro Contrada grosse devota tante di Borgia votiamo più
Risultano ventuno voti contrari questore confermano ventuno voti contrari ventuno voti contrari
Gli astenuti ci sono degli astenuti
Sei astenuti
Di là niente allora colleghi ve sette ventuno più sette ventotto la mozione approvata no
Allora
Segue l'altra mozione sui problemi della RAI è il documento di svolta professionale sul sistema radiotelevisivo chi lo illustra
Una brevissima illustrazione previste tre secondi Paesi
Velocissimo forze autorizzate anarchico ma che approva
è stata letta l'altra è stata illustrata io la leggo due minuti abbiate pazienza
Allora questo documento di svolta professionale sul sistema radiotelevisivo
I problemi del servizio pubblico radiotelevisivo sono problemi di tutti
A maggior ragione l'informazione radiotelevisiva rappresenta un momento essenziale di democrazia e di libertà
Che non riguarda soltanto i giornalisti che operano al suo interno ma l'intera categoria e il sindacato che rappresenta cioè la Federazione nazionale della stampa italiana
Perciò non riteniamo che sia questa la sede opportuna per proporre alcune essenziali riforme dell'informazione della RAI
Per rivendicare e difendere la professionalità dei colleghi che ne sa sono impegnati perché amare tutti i giornalisti italiani è un'azione unitaria al fine di trasformare il servizio pubblico in uno strumento di crescita di sviluppo della democrazia nel nostro Paese
Contro le tentazioni ricorrenti di ridurlo addolcire megafono del sistema politico
Il concetto di centralità del servizio pubblico troppo troppo spesso ripetuto troppo poco precisato rischia di essere uno slogan buono per tutti gli usi
Per noi centralità del servizio pubblico significa ridefinire il ruolo della concessionaria un sistema realmente pluralista
Difendendo le ragioni della coerenza della presenza pubblica nell'informazione radiotelevisiva con precise motivazioni garantiste costituzionali
Il servizio pubblico non va soltanto difeso ma anche rilanciato indicando per esso compiti e responsabilità che lo poligono in una dimensione diversa da quelle delle radio e televisioni private
In questo senso noi attribuiamo una rilevante importanza la questione del rapporto tra RAI e pubblicità
Occorrono nuove regole per evitare che la programmazione del servizio pubblico si appiattisca sui condizionamenti del mercato pubblicitario
In modo che la RAI possa meglio tutelare la propria specificità rivendicando compiti e responsabilità che altri non potrebbero assolvere altrimenti verrebbe meno la sua stessa legittimità
In questo quadro vediamo le proposte abbiamo individuato alcune concrete priorità su cui è possibile avviare una seria riforma dell'informazione del servizio pubblico
Punto a ridefinire compiti e responsabilità della Commissione parlamentare di vigilanza
Del consiglio di amministrazione del direttore generale fissando per ciascuno di essi una sfera di competenze precisa delimitata e non sovrapponibile
In modo da impedire che come oggi accade tutti si occupino di tutto in particolare al direttore generale devono essere attribuiti compiti manageriali di gestione aziendale contenuti della programmazione
Restituire autonomia e pienezza di poteri ai direttori di testata applicando senza riserve l'articolo sei del contratto nazionale
I giornalisti radiotelevisivi vogliono avere come unico interlocutore io credo che questo sia un punto imporli importante non solo per i giornalisti RAI
I giornalisti radiotelevisivi vogliono avere come unico interlocutore direttori tornati i responsabili
A tal fine suggeriamo che direttori vengono assunti dal consiglio di amministrazione
Con contratti a termine così come avviene generalmente nei giornali e se già dipendenti dell'azienda attraverso una chiara novazione sa suonare
Stabilire criteri chiari certi pubblicamente verificabili per le assunzioni a tempo indeterminato restituendo anche a questo fine poteri di richiesta e di decisione ai direttori di testata occorre nel frattempo sanare situazioni abnormi preesistenti dando la precedenza assoluta nelle nuove assunzioni a coloro che hanno fruito di una borsa di studio di formazione professionale nella RAI
Anche per quanto riguarda le collaborazioni esterne riteniamo necessario adottare regole di comportamento trasparenti è verificabile
Di
Ricondurre le strutture di supporto alla loro finalità di strumenti indispensabili per per un corretto funzionamento dell'informazione
Un problema d'Asso non sottovalutare soprattutto in vista del prossimo confronto tra informazione del servizio pubblico e quella che verrà proposta delle grandi catene televisive private
Uno dei nodi essenziali che deve essere sciolto resta quello del rapporto tra potere politico e professionalità giornalistica il servizio pubblico
Un problema per cui per la cui soluzione non esistono ricette magiche se non quelle che derivano dal consolidamento del costume democratico
Tuttavia questo nodo riemerge periodicamente come la punta di un iceberg della cui reale attenzione tutti i giornalisti radiotelevisivi sono prese perfettamente consapevole
Il caso Biagi ha rappresentato una di queste punte e può essere considerato emblematico per molti aspetti dal punto di vista della chiarezza dei rapporti e delle competenze esso si pone come un esempio clamoroso di sovrapposizione di ruoli tra Commissione di vigilanza direttore generale direttore di testata dal punto di vista del rapporto tra potere politico e professionalità giornalistica esso rappresenta una chiara interferenza motivata dalla pretesa che è un servizio pubblico si possa giustificare un potere di censura
Quasi finito
Ma c'è anche un terzo punto di vista quello dei giornalisti del TG uno che hanno visto teorizzata il concetto che l'informazione libera si può fare soltanto al di fuori delle tradizionali strutture relazionali
E che di conseguenza i giornalisti RAI siano a tutti gli effetti giornalisti dimezzati
Quanto siano inaccettabili beh queste degenerazioni appare evidente un sindacato che non sappia porre con energia questi problemi e su di essi raccogliere mobilitazione consenso non è all'altezza dei suoi compiti istituzionali
Spetta dunque al sindacato farsi carico di un efficace azione di tutela della indipendenza della professionalità dei giornalisti anche attraverso la creazione di un apposito comitato di garanzia che sia in grado di esercitare con senso di responsabilità questa funzione nelle nei confronti delle pressioni esterne e interne che possono condizionare l'attività professionale
Bisogna evitare che il coordinamento Rai l'Usigrai venga eletto sulla base di equilibri di partito assai simili a quelli che presiedono alla scelta degli organismi di alla dirigenti della RAI
De quali il sindacato rappresenta la controparte
Posso capire confida dai
Per quanto riguarda le radio le televisioni private è compito del sindacato chiedere
Che venga definita e varata al più presto una legge di regolamentazione che contenga due condizioni precise irrinunciabili
L'introduzione di norme antitrust chiari chiare e non eludibili eventualmente estese ai mezzi di informazione complessivamente considerati
Citazione del documento mi pare di poter dire che probabilmente sì anzi sicuramente ci sono
Delle ulteriori specificazioni cessi chiaramente un punto polemico ma non mi pare che non potessero essere integrabili due documenti
Grazie collega colleghi questa mozione
è messa ai voti c'è una richiesta di dichiarazione di voto se voi avete la pazienza
E un minimo di disciplina di servirli qui la notte ancora molto lunga c'è gente deve partire Odolo prima erano in sei
Se tutte contribuiscono invece di fare casino permette di sapere se state seduti lì tranquille si riuscirà a un certo punto a votare il Tevere devozione e magari Calleri se no oltre a chiudere congresso senza aver approvato mozioni politiche del loro grado tipo magari chiudiamo anche senza aver provveduto alle rinnovi delle cariche
E quello di pare infine a cui tutti tendiamo a quelli stabili buone cose di prima parte mozione le procedure non lo ventate io per quanto visto in questi giorni per parte per buona metà sono posti pose però quelle dobbiamo seguire questa procedura che ci compete
Abbiate pazienza strade voi state inediti quei tre lì che stanno dice tanto per fatti loro si siedono stia buoni euro poi gli stivali per cortesia un collega ha chiesto fino alla dichiarazione di voto e balli
E gli altri si erano anche lì
Se il rapper i colleghi scusate ma è una questione di principio particolare non riportano alle tele con norme severe quelli ricevettero una buona volta per piglio io otto sono Mineo della RAI di Torino
Se del comitato di redazione se questo questa mozione fosse stato un intervento del dibattito sarei stato sollecitato utilmente sollecitato a discuterne
Ma come mozione io credo che sia assolutamente improponibile
Innanzitutto perché
C'è un'idea lascia stare sì proprio lui tutto di chi ha praticato di voti dica giudicare Presidente USA suona dimostrano d'acqua
Far vedere quello che dico io dico che è un intervento e non è una mozione come mozione è improponibile rivela un metodo profondamente sbagliato e perciò voterò non devo però spiegare perché questo metodo è sbagliato
La prima ragione e questa l'Usigrai forse il collega che ha scritto la mozione non lo sa
Danni si sta battendo con un processo difficilissimo per superare proprio quella logica di dipendenza dai partiti che qui con la leggerezza scusami con la leggerezza e terribile vedo attribuito allo Stadera all'Usigrai noi cantiamo però credo lotta tanto i giornalisti della RAI esserci riusciti dei colleghi devono sapere che per esempio sulla faccenda di Biagi c'è stata una posizione unitaria dell'assemblea del Comitato di redazione non si può davvero veniva presa da ora alla fine del congresso un intervento con queste affermazioni gratuite per chiedere il voto a favore e questa è una questione l'altra questione bella leggerezza con cui vengono affrontati
Questioni come per esempio i poteri all'interno dell'azienda RAI fra direttore generale è il presidente potevi dei cari colleghi forse alcuni non lo sanno non dipendono dal assemblea del sindacato dal congresso del sindacato dei giornalisti ci sono leggi c'è un Parlamento che legifera c'è una battaglia dura è difficile
Ora questo ho finito questo metodo di lette dall'etichetta il bollo a tutte le posizioni è di andare avanti a forza di voto mi pare
E non si vota il confronto perciò sumo nettamente contrari
Grazie video ci sono altre dichiarazioni di voto
Carola collega per dichiarazione di voto
Diversa Rosanna Cancellieri sono una delegata di Roma sono la giornalista professionista cresciuta e diventata professionista in una televisione privata cosa molto rara
Ho fatto un intervento ieri davanti forse a dodici colleghi spiegando quella che era la situazione di questo settore ribadendo il nuovo che da questo settore viene ho cosa nato con molta amarezza come la l'illustrazione della mozione presentata da Orazi sia caduta nell'indifferenza e sia caduta in tutta una serie di discussioni di fermenti che sembrano anche dare un segno un segno un po'negativo a questo congresso
Nella mia dichiarazione si ribadiva come la necessità del nuovo di riconoscere certi settori la forza il rinnovamento che da certi settori viene i problemi che questi settori chiedono che vengano risolti
Devono essere una parte una parte importante dell'azione di questo sindacato e la voce Orazi è stata usata per la prima volta e lo stesso razzi l'ha ribadito all'inizio non so quanti di voi l'abbiano sentito era proprio all'inizio dell'illustrazione della sua mozione
Insieme a noi chi siamo noi oggi il coordinamento dei giornalisti anche se molti di noi questo titolo nullo hanno che lavorano da anni nell'emittenza privata al di fuori di ogni regola è stato un momento di grande collaborazione un momento che speriamo possa essere un primo mattone su cui costruire un edificio dentro a questo sindacato
Io sono assolutamente contrari alla mozione che è stata letta adesso anche se cifra l'augurio e si prende l'impegno di riconoscere alcuni dei nostri problemi perché perché a tutti i valori di un'etichetta politica di un bollo dello sventolare un problema quasi per intrigo o per convenienza di corrente di questo noi non abbiamo bisogno di queste questo sindacato non è assolutamente bisogno
Tra colleghi
Colleghi e se non ci sono altre dichiarazioni di voto dò il via alle votazioni prego nuovamente gli invitati ritornasse all'opposto i delegati congressisti aventi diritto al voto di stare a propria volta al proprio i questori di cominciare a verificare i voti
Tiro fuori il numero dal quale si comincia è il numero quattro
A trattativa abbia fatto con la confusione maggiore piaccia molto più presto così Marcello TC mettere anche dei facciamo un voto che fretta come siamo da Caio la Caglio di quanti favorevoli dai devo via veloce accade
Ma
Nove contrari a Cagliari zero astenuti il vero motore
A Firenze
Questori Contino
La gente se ne vada al suo posto
Quanti favorevole a Firenze
Si sta votando la mozione che è stata illustrata prima no quella è un'altra abbiamo già votate approvata stiamo votando per l'altro favorevole nessuno
Contrari
Entrare fatta come
Ci devono dare astenuti tutti gli altri
Otto astenuti Genova
Delegazioni di Genova quanti sono favorevole alla mozione
Genova sedesse Resources per voi state ti fino a domani sera
Nessuno favorevole quanti contrario a Genova
No nove contrari uno astenuto gente
Milano quanti favorevoli a Milano
Favorevole diciamo
Dodici favorevoli Milano quanti contrari a Milano
Sedici condanne no gli astenuti a Milano
Astenuti a Milano
Scusate rifacciamo i contrari a Milano
Allora Milano qua
Ventidue contrari gli astenuti di Milano per cortesia
Quindici astenuti e Mila Napoli
Napoli quanti favorevole quella mozione
Uno favorevole quante contraria Benavoli
Cinque astenuti a Napoli
Otto astenuti e Palermo per cortesia quanti favorevole a Palermo
Quattro a favore
Dieci astenuti
Grazie al collega periferia che il più veloce nel raccogliere i voti dello stato degli atti
Perugia
A Perugia è favorevole
Niente
Contrari a Perugia
Quattro astenuti a Perugia
Nessuno
Pescara
Due favorevoli e i contrari
O contrario astenuti
Tre
Reggio Calabria favorevoli
Ho uno favorevole sei contrari zero astenuti
Roba favorevole a Roma per cortesia
Quante in favorevole a Roma
Quattordici quante contrari a Roma al alzi la mano braccio cartellino
Trentasei astenuti a Roma
Sei astenuti
Torino a Torino quante favorevoli per cortesia
Favorevole di Torino voleva col due
Quante contrari a Torino
Un decimo astenuti a Torino
Sette
Trento Bolzano
Otto no
Trieste
Colleghi Trieste quanti favorevole
Uno
Contrari
Nove astenuti
Astenuti due tre e
Quattro
Venezia
Favorevoli a Venezia
Contrari a Venezia
Sì sì
Dieci con astenuti a Venezia
Vero
Ancona
Favorevoli ad Ancona
Delegazione di ancora favorevoli uno contrari
Due astenuti
Due
Bari per cortesia favorevole a Bari
Quattro sì un astenuto cinque nove
Bologna
Favorevole a Bologna
Uno contrario a Bologna
Nove conta astenuti a Bologna
Nessuno faccia amico
A dieci votare Polo vittima
Voterà
Il sessantotto
Allora colleghi questa seconda mozione se volete la RAI ha ottenuto quarantatré voti favorevoli e ne ha totalizzati centosessantadue contrari ci sono state e ci fa presidio voti astenuti la mozione è stata respinta
Colleghi che abbiamo ancora un paio una è quella mozione di cui forse ricorderete che aveva tentato di fare votare un poco più sbrigativamente ricordava il problema della rivista Frigidaire che non aveva ottenuto il contributo che rivendicava eccetera eccetera
Il collega della delegazione Apruzzese ha ritirato la propria presentazione della mozione altri colleghi hanno fatto presente che la cosa poteva essere ritenuta fosse alla stregua di una di un di una raccomandazione mi pare pose collega Cascella mi ha detto qualcosa di simile sua serba
Ma durante atto sapevo prenotare nei nostri benissimo allora collegabile la leggo velocemente dalle Nana eleggerà illustra la voce per cose più vice di Prodi se la ricorda
Rinunce non c'era più gente montaggi ma comunque il mensile Frigidaire che fatto dare a quei giornalisti e quei colleghi che facevano il male non ha ottenuto il finanziamento pubblico
Per accordato permarranno ottantuno invece non per gli anni ottantadue ottantatré finanziamento che tra gli altri viene concesso a settimana poi giornali come Playboy Playmen la Settimana enigmistica e Diabolik io credo che il male sia invece un'altra cosa
Quindi il male ha chiesto di via alla al Presidente e alla presidenza del Consiglio di riaprire il caso di vedere il giudizio negativo dato questa mozione è stata firmata da sessantanove colleghi di tutte le correnti al di là delle divisioni e una mozione che si può considerare unitaria ed è stata firmata da Buttitta darà Cusin tra gli altri da Cavalera da Giovannino Russo
Da Piero Vigorelli da Raffaele Fiengo da Marco voltati da Giorgio Santerini da Maurizio Andriolo ed Arturo mi
Grazie collega grazie collega io la metto la metto in votazione
Chiederei di non fare dichiarazioni di voto collega abbia visto che tutto sommato il metodo di Proust di passa per reazione e alla fine più veloce di quello di tentare
Come volete voi la volete approvare
Ci sono dei voti contrari
No approvata entusiasticamente l'umanità provate drasticamente
Do colleghe ce ne sono altre
Arriva Frigidaire volle ci sono altre due mozioni
Ora presentata mi pare da un nutrito gruppo di pubblicisti e quella che reca come prima firma quella di Bruno Olivi sono solo pubblicisti sino al vaglio Polinice
è sono solo pubblicisti o li
Colleghi
Beh mesi
La vuole illustrare no allora colleghi se voi mi mi date tre secondi no veramente due minuti e mezzo per legge la forse la possiamo approvare all'unanimità per per acclamazione due votazioni lasciato due minuti anzi
Se il collega presentatore consente di saltare le premesse
Arrivo a ciò che i colleghi altipiano che fosse la cosa più spiccia diverse nell'accordo lì
Allora ecco allora i colleghi firmatari gruppo di pubblicistica dopo aver spiegato il le motivazioni per cui
Impegna non gli organismi di categoria per primo il più attento controllo possibile da parte dei Consigli interregionali regionale dell'ordine dei giornalisti da parte delle associazioni regionali stampa per l'osservanza della tabella deliberata l'inviata dell'ordine adatti ai compensi minimi per le pretese professionali eccetera
Prestazione non regolata dal contratto collettivo di lavoro perché non comporta subordinate secondo auspicano una nuova normativa contrattuale che modificando gli articoli duecentododici pretese del contratto
Consente non soltanto retribuzione più adeguate Journey più cupa del giornale locale né pace provinciale e regionale dove l'impegno di pubblicità rilevante ma anche faccia assumerà stava periferica quella migliore una valenza professionale
è una dimensione nuova aderenti alle esigenze locali terzo chiedono l'esigenza prospetta l'idea di contrattualizzare tutte le prestazioni giornalistiche dell'emittenza privata consentendo i pubblicisti svolge un lavoro redazionale quotidiano anche esclusive a tempo pieno alla pari di professionisti Quarto chiedono la possibilità per giovani aspiranti al giornalismo di assunzione con rapporti di formazione e lavoro di part-time secondo la legge ottocentosessantatré poi una maggiore tutela dell'attività giornalistica dei freelance
Poi una soluzione dei problemi di coloro che opera negli uffici stampa
Settimo la revisione delle norme per iscrizioni pubblicisti e la Casagit
Prevedendo in particolare primo la ragionevole riduzione del contributo associativo attualmente calcolato sulla retribuzione pari al centosettanta per cento della minima contrattuale hanno dovrebbero ordinare
Secondo una pressante azione presi ministeri competenti affinché godevo d'altri è considerato ai fini fiscali di natura previdenziale e quindi detraibili dal reddito imponibile terzo la riapertura dei termini presero la cassa con tutte le cautele necessarie ed evitare abusi
Poi chiedono l'esame costruttivo dei problemi previdenziale dei giornalisti pubblicisti particolare delle possibilità diversamente libici per i redattori e collaboratori fissi contrattualizzati nonché delle possibilità di partecipato ed ecologisti allora piegato proposta per la pensione integrativa sul piano di pedina parità con gli altri
Poi chiede la definizione del riconoscimento nell'ambito la nuova legge sull'editoria e file Proietti legge delle agenzie di stampa cosiddette minori in quanto non dotate telescriventi eccetera quali organi informazioni a prescindere dal loro dei giornalisti piega
I sottoscritti prima da esprimo l'auspicio che tu presiedi veneta prevedono iniziative adesso le palle cosa dirà giornalismo televisiva sempre maggiore dimensione morale professionale e quindi assolve adeguatamente la previdente Pozzoli servito a verità eccetera
In questa ottica ritengono che anche i figli rivoluzione democratica eccetera deve essere valorizzato e sostenuto l'azione di coloro che facente o no facenti parte di gruppi dopo reti diano garanzia di capacità obiettività e coerenza dimostrato nei fatti di voler operare esclusività esterno delle proprie risposte bisogna sui contenuti
Verifiche scelte concrete per l'affermazione dei principi deontologici fondato noto pronto alla forza peso di diventare democrazia premesse di spesa per ogni prestazione e per i veri separava riterrete la patria come
Di fare approvata entusiasticamente per la clonazione è la prova colleghi colleghi ce n'è uno adesso riceve sulla quale vi chiedo un attimo di attenzione maggiore è una mozione che sta che riguarda il problema del settimanale Panorama che è stato illustrato alcol in un intervento del collega lega e che suona così
Il diciannovesimo congresso eccetera eccetera dopo aver acquisito agli altri documento del CDA di Panorama esprime solidarietà ai colleghi giornalisti panorama impegna e forse ha ragione possiamo votarlo nordici impegnati da un anno in una difficile complicata vertenza con l'anno dopo da dove per il riconoscimento del proprio comitato di redazione di testata colleghi l'argomento è grosso
Argomenta grosse non lo possiamo liquidare così in fretta
Colleghi io lo metto ai voti dove voi volete come voi volete
Però
Amico mio
E Corsicato a certo punto sembra che l'abbia tirata in rete di nota di partita tantissima Avi pazienta del pisello tirata io le tre di notte
Tali le
Però scusa dico mi fa molta specie dopo a certi discorsi abbia pazienza
Accorre vedremo si può ma su questo punto è un congresso dove al pomeriggio parliamo davanti alle sedi volto che tutti stanno via fanno benissimo fare ovvio e Belvedere argomento se discuteremo iter votazione si vota aperta insegnasse reparti illustrati zitto dove c'è lo vedevo congresso dopo aver acquisito agli atti il documento del CDR di Panorama esprime solidarietà ai colleghi giornalisti Parolari impegnati da un anno difficile complicata vertenza dalla nodo modo di Tor per il riconoscimento del proprio comitato di redazione di testa
Torno a ripetere che farmi notare che il problema è molto grosso
Se nessuno chiede io metto ai voti
Ci sono dichiarazioni di voto
Allora colleghi votiamo e qui votiamo col sistema ripetuti sì sì
Allora votiamo con un altro sistema
Va be'e gli ostaggi un altro sistema
C'è tutto mi scusi Presidente mi scusino anche i colleghi francamente su questa vicenda di Panorama c'è una vicenda incassi nata a dir poco è che ha creato delle tensioni a Springsteen all'interno del corpo redazionale spesso di Panorama
C'è una vicenda che investe la non bancarie come associazione che investe il comitato di redazione spesso che solleva problemi statutari problemi politici problemi editoriali che in questa in questo nostro congresso abbiamo discusso aspramente
Ora francamente non riesco a capire come poi si è posta dopo la discussione quale quella che c'è stata qui tra tutti quanti noi Comparini diversi a medica proporre un ordine del giorno non so come sia in quelle tre righe che possono dire tutto e niente francamente io colleghi
Tratta c'è lo capite ti ringrazio per l'intervento
Ha capito il il congresso fino a contare approva è sovrana il desco il congresso ha ascoltato una reato nessun problema delicatissimo
Il problema è uno dei problemi grossi di fondo evidentemente però il progresso può approvarlo respinge la asterisco c'è una mozione dei colleghi l'hanno presa qui c'è un sacco di firme vi prego di guardarci un sacco di colleghi
I quali chiedono attraverso questo ordine del giorno mozione
Chiedono a un certo punto che venga espressa solidarietà possiamo non dettagliato possiamo andare
Mi sembra evidente
Sì
Io penso che i colleghi se hanno seguito questo problema conoscano gli estremi del problema il comitato di redazione
Chiamato così di Panorama è una cosa che nel contratto né previste al prossimo Comitato ed uno a testa il caso vuole che a un certo punto questo comitato di redazione che è stato costituito da una casta che non è stato riconosciuto dalla Federazione della stampa
E non è stato e non è stato riconosciuto la Federazione editori avuto però da un sindacato regionale di qualche dimensione che sindacato di Milano viceversa o sul riconoscimento c'è un conflitto un grosso conflitto in atto
Questi esprimono solidarietà se la maggioranza al Congresso di etica e di non darla in questi termini la respinge serie itinerante di Nada io c'ho dovuto faccio un falò di un documento che mi dice però che non lo posso fare anche se un documento contrario a un'impostazione conservatrice
Ebbene spinta va ricordato che
Ecco se il collega primo presentatore punto viene suggerito corti lo vuole modificare in uno speech raccomandazione non lo so però questo documento che è stato presentato questa presenza ha il dovere di mettere ai voti
Non si fa carta igienica dei Petrica è un documento è stato presentato che
Sta fai la dichiarazione di voto lo so Vidatox sette la modifica va benissimo ci aiuti tutti non ho modificato e lo sapesse e ringrazio
Allora per dichiarazione di voto
La moto si è presentatore tira su dichiarazione fare un altrove
All'illustre
Utile velocemente l'ordine del giorno parla da sé e quindi non sono necessari dichirazioni di voto
Spiegazioni e illustrazioni scusate c'è un vasto arco di persone di colleghi che hanno firmato questo ordine del giorno
Da Cianca a Giovannino Russo
Mario Cerri Gilberto Evangelisti Salvatore Tropea e tanti altri credo che questo sia sufficiente
Per esprimere un giudizio sull'importanza politica e contrattuale dell'argomento grazie
Dichiarazione di voto delicati
Io
Intanto premetto che
Sequestro documento viene messo in votazione
Non lo condivido
Il merito proprio che sia inaccettabile
Per cui mi pronuncio contro questo
Invito i presentatori a modificarlo
E capendo le ragioni che sono alla base di questo documento di cui abbiamo discusso nel congresso
Poteva associarmi a una richiesta che impegna i congressi e tutto il sindacato a risiedere impianto contrattuale a tenere conto delle esigenze che la radiazione di Panorama e non solo quelle esprime e lavorare insieme quindi per un diverso impianto contrattuale non credo che sia corretto
Prendere posizione
Su questa materia che innova il contratto in questa sede tenendo conto che ha aperto un grosso contenzioso
E che su questa materia i colleghi della Mondadori hanno ancora aperta al loro interno la discussione che non è risolta e che non può essere liquidata non documento di questo tipo per cui io invito in prima battuta i presentatori a modificare questo documento a trasformarlo in raccomandazione a rivedere la norma contrattuale diversamente e via Prenestina potremmo che esprimerci contro questo documento
Per dichiarazione di voto
Non è così
A nome dei componenti
Di stampa romana
E di svolta professionale di via via Monti e voteremo a favore di questa mozione perché la solidarietà ai colleghi non possiamo negarlo autoctono di regolamenti e odi di questioni di assurdo superate
I colleghi ci chiedono solidarietà sono indubbiamente vittime
Di una interpretazione capziosa di una norma regolamentare il comitato di redazione a Panorama è un diritto e non una grazia da riceve grazie
Per dichiarazione di voto la scena
Per dichiarazione di voto riconsegnati con lei erano fatte dal padre padre perder tempo formale dichiarazione di prego per cento
Ai relatori ai redattori di Panorama
Vogliono stanno sono impegnati nella ricerca nel nel per fare i loro comitati di redazione va tutta la mia solidarietà non mi sento però di votare questo documento per il metodo con cui è stato presentato e per il fatto che sorvola tutti i problemi dicevo prima contrattuali politici e è di rapporti all'interno della redazione per cui su questo documento io dichiaro il mio voto di astensione
Grazie è stato rivolto divide presenta due eventualmente modificato i presentatori non lo raccolgono no allora metto ai voti estratto a sorte quindici si parte da quindici
Trento Bolzano
Prego i colleghi di sedersi prego il questore di prendere nota di voti
Si siedono tutti per cortesia che facciamo in fretta
A Trento Bolzano chi è favorevole
Contrari
Contrari otto astenuti a Trento benissimo
Trieste
A Trieste
Patti favorevole questore per cortesia si rechi a verificare i voti
Sette favorevoli contrari
Astenuti ah ho contrario gli astenuti
Tre Venezia
Scusate allora rifacciamo Trieste
A Trieste quasi favorevole
A Trieste favorevole
Sette
Astenuti e tre contrari sulla gabbia contrari
Uno astenuti
Cinque astenuti
Venezia favorevole
Ne sono contraria a Venezia
Nessuno astenute
Undici astenuti ancora favorevole all'ancora
Cinque favorevole contrarietà ancora ente astenuti ad Ancona niente
A Bari
Favorevole a Bari
Due sì e cinque astenuti
A a cinque cinque sì
Cinque contrari e cinque astenuti niente favorevoli
Ah ho Cipriano amorevole Chicago dare zero astenuti allora
Bologna
Tre a favore contrari a Bologna
Astenuti a Bologna nove astenuti
Cagliari
Nove astenuti a Cagliari
Firenze
Tre favorevoli contrari a Firenze
Allora ricontate a Firenze contestazione favorevoli ricominciamo favorevoli a Firenze
Tre
Sette favorevole contraria a Firenze
Nessuno astenuti a Firenze
Sei a Genova favorevole a Genova
Due contraria a Genova
Nessuno astenuti a Genova
A Milano favorevoli a Milano
Maestro d'arte nove astenuti a Milano favorevole
Attenzione addetti al al tabellone non è comparso il nove astenuti di Genova
Milano favorevoli
Quante non volevano
Trenta sette contrari Mila no
Tre contare nera astenuti a Mila no
Quindici
Napoli favorevole a Napoli
Nove nove a favore contrari a Napoli
Astenuti a Napoli
Serie A
Palermo favorevole a Palermo
Tredici favorevoli due astenuti niente contrari
Perugia
Favorevole a Perugia uno favorevole contrari Perugia
Astenuti Perugia
Qua
Pescara
No
Cingano amorevole astenuta verticale
Reggio Calabria favorevoli
Uno no volevo cinque astenuti
Roma favorevole a Roma
Allora quanti favorevole a Roma
Qua quarantatré Favorevoli Roma contrari di Roma
Contrari a Roma quanti sono per cortesia
Spetta il contrario di avvisare i contrari a Roma prima
I contrari nessuno
Nessuno e astenuti a Roma
Insolito
Quindici e quindici
Torino
Scusate colleghi mentre raccogliamo i voti di Torino comincia a pregare il collega Fallai di prepararsi ad illustrare qual un attimo brevissimamente la tecnica per votare
Quindi qualcuno recuperi gentilmente il collega Fallai Torino quanti favorevoli
Dieci a favore di Eggert
A tredici all'amore e dieci astenuti
Dieci o tredici
Dieci e dieci oltre dieci e dieci
Facciamo la conta
Nel tabellone pare che risulti sbagliato il dato degli astenuti di Genova con uno anziché nove mente erano nove
C'è anche
Oggi la come richiesto strutture c'è un problema
Un coordinamento avvocato libero
Tutti
Le cose gente ricca sicuramente
Non è un ordine del giorno
Davvero
Grazie
Conferma
Esito del voto
Toscana corruzione cantante
Salone certo
Nella centrale cioè sprovveduti che chiamando
Prima eventuali
Colleghi l'esito delle votazioni centoquarantotto favorevoli nove contrari centoquindici centoquindici astenuti normale
Colleghi con questo gli ordini del giorno e le mozioni sono esauriti
Prego il collega Fallai se è stato recuperato
Cioè collega padre dai un attimo per cortesia umido da convesso che apriamo si invitano le votazioni come da statuto basta
Immagino che qualcuno quasi presenterà per avanzare le candidature presepe gregari però il collega di spiegare un attimo la tecnica del voto
Allora abbastanza abbiamo formato fra i dati un attimo di attenzione facciamo prima
Grazie
Prego fallare spiega come si vota
Allora votiamo come di consueto delegazione per delegazione prima di ogni votazione verrà estratta la delegazione
Con lei accomodatevi
Il collega fallaci ci spiega come si vota
Allora dicevo votiamo come di consueto delegazione per delegazione prima di ogni votazione verrà estratta dalla prima delegazione che andrà al seggio elettorale che è qui dietro perché non l'avesse ancora individuato e verrà comunicato dalla presidenza la prima votazione che faremo sarà ovviamente per la presidenza tonalità della federazione
Nel caso che
Dopo questa prima volta in questa prima votazione mi sarà data solamente la scheda per l'elezione della Presidenza della Federazione
Nel caso che al termine dello scrutinio di questa prima votazione nessun candidato abbia ottenuto il due terzi quei voti naturalmente Saras sarà necessario votare di nuovo
In questo caso la seconda volta che vi presenterete al seggio elettorale insieme alla schiera per l'elezione del presidente della Federazione nazionale la stampa mi saranno consegnate le schede per i professionisti per l'elezione dei revisori dei conti ai pubblicisti le schede per l'elezione del revisore dei conti e dei probiviri effettivi e supplenti
Se anche questa seconda votazione
Per il presidente nessun candidato ottiene i due terzi dei voti al terzo turno elettorale di saranno consegnate la terza scheda per l'elezione del Presidente
In questo caso basterà la maggioranza semplice per l'elezione
E insieme a questa terza Scheda
Le schede per i consiglieri nazionali professionisti mimose se così bravo volevo chiedere che contrasse il seggio elettorale le schede per il Consiglio nazionale professionisti e per i consiglieri nazionali pubblicisti
Duecento due corro per il presidente allora l'ordine di scrutinio sarà il lezione per la presidenza prima ed eventuali in seconda e terza votazione
Poi verranno scrutinati consigliere nazionale professionisti i consiglieri nazionali pubblicisti i revisori dei conti professionisti il revisore dei conti pubblicista e i probiviri pubblicisti
Vi ricordo che per quanto riguarda l'elezione del Consiglio nazionale dei professionisti potete esprimere undici preferenze
Se la lista che avete scelto contiene meno di quindici nomi stampati nella lista che troverete contiene meno di quindici nomi stampati non potete aggiungere altri nomi appieno
Per quanto riguarda il Consiglio nazionale dei pubblicisti vale lo stesso ragionamento si possono esprimere sei preferenze se la lista che decidete di scegliere contiene meno di otto nomi quanti sono i posti in lizza non potete aggiungere altri nomi
Banale ma importante non votate due liste e non sorridente perché alle scorse elezioni è successa
Il voto di preferenza semplice costituisce voto di lista
Vado a concludere
Per quanto riguarda i revisori dei conti professionisti sul tavolo all'ingresso del seggio elettorale troverete l'elenco delle indicazioni delle delegazioni era stato ha anche annunciato dall'ufficio di presidi di presidenza per quanto riguarda i revisori dei conti professionisti non si possono esprimere più di quattro preferenze quante sono peraltro le righe sulla scheda elettorale tiepidamente
Vi ricordo che il primo dei non eletti sarà nominato revisore dei conti supplente
Per quanto riguarda il revisore dei conti pubblicista la preferenza a esprimere è una ho finito
Per quanto riguarda i probiviri pubblicisti le preferenze sono quattordici sette per i probiviri effettivi sette per i prelievi supplenti
Grazie può andare colleghi è giunto il momento
Indico la votazione per i presidenti dalla Federazione sono colleghi che desidero presentare candidature
Io diversi corsi intanto estraggo il numero dal quale partirei e chi è mai farlo stavo dicendo che avrebbe bloccato
Anche qui barese che strappa dalla collega Del Bufalo mi Bari
Qualcuno chiede la parola per presentare candidature colleghi negli anni per altre cose
Collega del buffo
Di fare il nome di Miriam Mafai per la presidenza della Fnsi a Miriam Mafai alla quale nelle differenze riunisce la volontà che il sindacato dei giornalisti abbia forza e dignità
Penso con affetto e gratitudine nel momento in cui mi accingo a proporre una candidatura per la sua successione
Una successione non fa Cile perché Miriam Mafai forse non è stato il presidente di tutte le componenti del sindacato
Ma è stato un presidente autorevole intelligente e coraggioso
Il candidato che mi accingo a proporvi è il punto di arrivo di un processo complicato e difficile che sia maturato in questo congresso e che non ha avuto purtroppo compimento non certo per nostra volontà
Su iniziativa di alcune associazioni regionali sia avviato nei giorni scorsi un confronto fra tutte le componenti del sindacato
Un confronto che in modo diverso da quanto sia mai avvenuto in passato si poneva ambizioso per obiettivo di realizzare nuove e più complessive intese
Noi non amiamo l'unità a tutti i costi
Crediamo profondamente che in democrazia una maggioranza solida e convinta sia mille volte più efficace di unanimismo che si realizzi sul terreno della gestione del potere
Abbiamo invece partecipato convinto e questo tentativo perché dire altro si trattava
Pronti come altri hanno fatto a mettere in discussione le nostre idee i nostri programmi
Senza tuttavia svenderlo lì al maggiore offerente
Insieme ad altre componenti avevamo proposto di non azzuffa Arci sull'assegnazione all'uno o all'altro di questa o quella funzione dirigente pur avendo chiaramente detto quel che volevamo gli abbiamo rinunciato purché si applicasse un metodo nuovo
Uomini al di sopra degli schieramenti ma dentro al sindacato con la loro intelligente autonomia
Con la loro volontà
Di unità espressa non tanto a parole ma nei comportamenti
In questa logica avevamo proposto un nome quello di Guido Guidi
Noi di svolta professionale con i colleghi di stampa romana Stampa democratica partecipazione professionale Alternativa sindacale
Lo avevamo fatto con doveroso senso di responsabilità
Noi di svolta professionale siamo consapevoli di avere nelle nostre file
Un giornalista di grandissima qualità e prestigio un uomo libero in grado di svolgere questa funzione con grande efficacia autorevolezza
Ma abbiamo
No abbiamo creduto che fosse giusto dare un segnale di cambiamento di metodo
Sul nome di un uomo che ben rappresenta questo Progetto avevamo chiesto al rinnovamento un'analoga disponibilità per un'altra funzione non l'abbiamo avuta ma questo non ci ha ricacciato indietro
La decisione era giusta e non la perseguì hanno il candidato che vi proponiamo
Anche a nome delle altre componenti che vi ho citato e per conto di chi volesse credere come noi facciamo che è giunto il momento di rompere gli schemi è un uomo che per la sua storia professionale
Per il suo impegno e la sua responsabilità nel più istituzionale dei nostri organismi nel quale senza clamori ma con intelligenza persegue la via del rinnovamento e dell'efficienza al servizio della professione
è un uomo dicevo che sta perfetto nell'identikit di indipendenza autonomia ed equilibrio di cui il sindacato dei giornalisti crediamo abbia bisogno
è per questo che vi invito a votare per Guido Guidi
Colleghi ci sono ci sono altre presentazione di candidature
Allora colleghi cominciamo le votazioni ricordo che il quorum secondo l'articolo dodici dello statuto per la prima votazione di due terzi dei delegati accreditato di progresso ergo è di duecento due
Facendo
Procediamo col consueto metodo di estrazione
Dovrebbe cominciare a delegazioni numero otto da
La ottenne apolidi colleghi di Napoli
Due
Allora
Può parlare parla mantiene
Sono
Do lettura
Vorrei proprio
Ripeto
Forse anche per
Non lo spoglio della prima votazione per l'elezione del presidente della Fnsi vi ricordiamo che il quorum richiesto da questa votazione dei due terzi cioè di duecentodue volti
Agostini
Guidi
Guidi
Massari
Bianca
Guidi
Buttitta
Bianca
Guidi
Guidi
Bianca
Bianco
Bianca
Fatah
Bianca
Bianca
Bianca
Alberizzi
Alberizzi
Quindi
Quindi
Nulla
Fava
Bianca
Guidi
Vada
Guidi
Guidi
Guidi
Guidi
Guidi
Quindi
Fatah
Quindi
Bianca
Corsi
Quindi
Quindi
Quindi
Guidi
Guidi
Quindi
Fava
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
Bianca
Bianca
Nulla
Buttitta
Bianca
Bianca
Bianca
E anche
E anche
Piante
Bianca
Fava
Bianchi
Quindi
Bianca
Pertini
Di
Bianca
E anche
Quindi
E anche
Russo
E anche
E anche
Quindi
Quelli
Russo
Russo
E anche
Quindi
Quindi
Quindi
Piante
Quindi
Quindi
Bianca
E anche
Poggiali
Russo
Bianca
Quindi
E anche
Sì anche
Agostini
E anche
Russo
Quindi
E anche
Utilità
Giancarlo
Bianca
E anche
Russo
Quindi
Forse
Occorre
Quindi
Russo
E anche
Questa corsi
Va bene
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
Utilità
Piante
Bianca
Russo
Nulla
Bianca
E anche
Gli anche
Quindi
E anche
Che anche
E anche
Carrubba
E anche
E anche
Bianca
Papà
Nulla
Carrubba
Nulla
Quindi
Gattare
Bianca
Quindi
Russo
Quindi
E anche
Quindi
Qui
Quindi
Quindi
Quindi
Ridicolo
Quindi
Quindi
Ultimo
Bianca
Bianca
E anche
Quindi
Quindi
Quindi
Bossi
Bianca
Ma fare
Bianca
Fai
Nulla
Bianca
Bianca
E anche a
Se
Bianca
Papà
Quindi
Quindi
Delegato
Nuti
Resiste al delegato che si chiama Nuti
Perché da perciò
Potrebbe essere giornalisti
Quindi
Bisogna seguire sul computer non si può fare prego
Bianca
E anche
Filosofico bianca
Ho capito ricorso
Beltramini
Sì
Lombarda bene
Quindi
Scusami decidiamo solo quelle che sono le adesioni potrebbe
Fava
No
Quindi siamo noi che decidiamo
Quindi
Quindi
Fa va
Fava
Quindi
Bianca
Bianca
Bianca
Quindi
Quindi
Quindi
E anche
Nulla
L'ho detto per quindi
Bianca
Quindi
Quindi
E anche
E anche
Quindi
Bianca
Poi si
Quindi
Quindi
Quindi
Nulla
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
E anche
Quindi
E anche
Russo
E anche
Quindi
Ma fai
Quindi
Quindi
Bianca
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
Lui
Quindi
Quindi
Bianca
Quindi
Guidi
Quindi
Agostini
E anche
Pontida
Bianca
Nulla
Quindi
Quindi
Nulla
Nulla
Quindi
Bianca
E anche a
Quindi
Quindi
Quindi
Russo
Russo
Fu scritta
Quindi
E anche
E anche
Tutti già
Quindi
Quindi
Agostini
Gli anche
Quindi
Sì anche
E anche
E anche
Quindi
Sì anche
Nulla
Quindi
Bianche
Quindi
Quindi
Quindi
Mafai
Quindi
Quindi
Russo
Bianca
Russo
Quindi
Quindi
Quindi
E anche
Motilità
Quindi
Angelo
Quindi
Quindi
Guidi
Quindi
Quindi
Quindi
Ma fai
Quindi
Oggi anche
Quindi
E anche
L'utilità
Quindi
Abbiamo terminato
Paolo
Ma
Pubblico
Scusate
Tutto
Guardate centotrentasei
Rosso
Senta
No
Specie
O
Tutti partecipi ICE dei
Sì
Subito
Cesa
Abbiamo
Grazie
Allora voti
C'entra novantaquattro
Novantacinque schede bianche dodici schede nulle
Hanno riportato voti a me le devi ridare
Sì qui in centotrentacinque
Fa dodici
Buttitta nove sei
Pardon Rousseau quattordici
Quel che c'è
Mafai cinque
Agostini quattro
Va be'poi quell'idea un voto non li diamo lo stesso comuni volete tutti
Totale di che cosa
Anche gli altri facciano non spetta uno due guardate
Sì
Mandando in poi
Vuole quante sono come
In attesa parliamo Romano
Giovanni
Eccetera esse
Certamente ci
Settecento
Seicentotredici
Sì allora gli altri voti complessivamente sono tredici quattordici
Va bene non
Nessun candidato raggiunga il quorum prestabilita dei due terzi cioè dei centodue voti
Bisogna procedere alla seconda votazione facciamo la seconda
No
Con la collega non è stato non essendo stato raggiunto ma nessun candidato il quorum previsto dallo statuto si indice la seconda votazione come da statuto medesimo si procede all'estrazione di nuovo
Della delegazione che per prima dovrà votare
Paladino Regolamento dice di no allo stesso è il numero due
Cioè
Perché
Sa
è che dovrà cominciare Bari a votare scusate colleghi è solo un attimo il seggio eletto
Sì
Proprio
è una
Così
Colleghi allora adesso il seggio elettorale sta si prepara si prepara per la seconda votazione tra qualche istante faremo la seconda votazione ma per l'economia dei tempi è previsto che oltre a riceverà una scheda per votare il presidente i colleghi ricevano anche la scheda per Sprite qual è un po'di tempo per i revisori dei tutti e per i pubblicisti probiviri
Primo segnale
Sì
Ma
La delegazione di Bari al voto
Il presidente sempre richiesto il quorum dei due terzi
Bianca
Guidi
Prodi
Non
Vorrei
Sospetto Baraldi quindi
Vi è anche
è importante
Bianca
Russo
Quindi
Russo
Ma fai
Russo
Vi tenta
Quindi
Russo
Bianca
Russo
Nata
No spettano russo
Bianca
Quindi
Da Angelo
Vi tenta
Russo
E anche
Marco ha quasi
Bianca
Russo
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
Bianca
Quindi
Quindi
Russo
Russo
Santa Maria
Russo
Russo
Russo
Russo
Quindi
Russo
Russo
Russo
Quindi
Russo
Russo
Russo
Russo
Russo
Quindi
Russo
Quindi
Quindi
Quindi
Russo
Quindi
Russo
E anche
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
C'è anche
Russo
Russo
Quindi
Quindi
Russo
Buttitta
Quindi
Russo
Guidi
Quindi
Quindi
Russo
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
Russo
Quindi
Quindi
Guidi
Quindi
Russo
Russo
Russo
Russo
Russo
Quindi
Quindi
Russo
Bianca
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
Russo
Quindi
Buttitta
Quindi
Quindi
Quindi
Russo
Russo
Bianca
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
Agostini
Quindi
Quindi
Russo
Nulla
Russo
Quindi
Quindi
Russo
Quindi
Russo
Quindi
Quindi
Russo
Russo
Russo
Quindi
Quindi
Russo
Quindi
Poggiali
Quindi
Russo
Un generi
Pierluigi
Quindi
Russo
Agostini
Russo
Quindi
Russo
Quindi
Quindi
Russo
Quindi
Russo
Quindi
Russo
Quindi
Fatah
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
Fava
Russo
Russo
Russo
Quindi
Russo
Marcozzi
Russo
Bianca
Quindi
Quindi
Quindi
Bianca
Russo
Russo
Russo
Quindi
Quindi
Russo
Quindi
Russo
Russo
Quindi
Russo
Nulla
Quindi
Quindi
Piano così
Russo
I militari
Quindi dominante
Non
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
Russo
Quindi
Quindi
La
Tonino Carino
Nell'anteprima nulla in effetti è un'altra volta a Torino carino chiedo scusa quindi
Russo
Quindi
Quindi
Quindi
Russo
Quindi
Russo
Russo
Russo
Quindi
Russo
Agostini
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
Russo
Russo
Russo
Quindi
Russo
Quindi
Russo
Quindi
Agostini
Quindi
Era meno di
Ruggeri
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
Russo
Quindi
Quindi
Russo
Russo
Russo
Nulla
Quindi
Quindi
Russo
Russo
Quindi
Ma non è
Quindi
Russo
Russo
Quindi
Russo
Quindi
Russia
Russia
Quindi
Neanche
Russo
Quindi
Agostini
Russo
Russo
Russo
Quindi
Russo
Quindi
Russo
Quindi
Russo
Russo
Russo
Quindi
Quindi
Quindi
Russo
Russo
Quindi
Russo
Agostini
Russo
Tonino Carino
Russo
Quindi
Nulla
Non so se
Agostini
Quindi
Quindi
Agostini
Russo
Russo
Russo
Russo
Quindi
Russo
Russo
Quindi
Quindi
Quindi
Abbiamo terminato
Adesso facciamo due un attimo
Contro gli ambulanti non hanno
Almeno per
Vediamo
Va
Bene
Rinviamo
Ecco
Dopo
Con l'attuazione e terrorismo in Michele
Vedere vetrine
Allora domenica
Ovviamente
Dalla
Va
Bene allora non mi dilungo
Hanno Lorenzo
Quindi
Eh
La terzo allora
Veniamo ai militari definitivi
Votanti trecento
Qui centotrentotto voti Rousseau centoquindici Agostini otto varie ventuno bianche quattordici nulle tre
Nessun candidato ha raggiunto il quorum previsto per cui bisogna procedere alla terza votazione in cui viene richiesta la maggioranza semplice relativa scusate
La l'elezione e abbinate al voto per il Consiglio nazionale
Torniamo
Mettiamo insieme
Poniamo abbinata del va bene
E scusate siccome esiste due colleghi che hanno due nomi uguali come russo e Cescutti vi preghiamo nella scheda di precisare l'iniziale del nome
Seconda edizione di mettere il nome di battesimo perché c'è un caso di omonimia per due colleghi Russia Cescutti
Due Cescutti e due russe per cui vi preghiamo di indicare il nome di battesimo
Per il presidente dovrebbero appunto
Colleghi mentre il il seggio elettorale si ritira per preparare tecnicamente la terza votazione
è stata chiesta la parola dal collega Nuccio Fava suppongo per una dichiarazione prendo Nuccio Fava di parlare
Ma
Chiedo scusa siamo tutti
Terribilmente stanchi
Credo però
Bisogna fare uno sforzo comune consideriamolo magari l'estremo sforzo
Con grande
Severità e libertà
Per riflettere un attimo
Però veramente di essere brevissimo tre minuti
Sul rischio
Rischiamo dico
Nel senso che rischiamo di andare ad una votazione
Di contrapposizione forte
E per giunta
Aggravata a mio avviso dal rischio di interpretazioni strumentali sulla contrapposizione forte che si può determinare
Intendo dire strumentali perché al di là
Delle volontà
Di ciascuno e delle singole componenti
Le candidature
Nata
Se voi una come istituzionale
Una come svolta professionale
Di colleghi la cui rispettabilità è fuori discussione
E che si possono anche prestare adozioni da parte delle altre componenti
In una votazione caratterizzata da questa contrapposizione rischiano di cambiare significato nel corso della votazione ebbe la conclusione della votazione
Con un effetto secondo me devastante ai fini dei problemi già acutissime che la federazione
Io personalmente nella totale libertà personale e nell'assunzione di responsabilità soltanto personale
Senza escludere che se indispensabili alla fine si arrivi lo spesso ad una votazione contrapposta di scontro
Però vorrei che in ogni caso i termini
Anche dello scontro
Risultassero chiare e non inquinati da elementi che al di là della morto a volontà sì presto ma interpretazioni strumentali gravi all'e sterno anche in termini di schieramento che è stato lo sforzo che ciascuno a modo suo ha cercato di fare nel congresso e che rischierebbe di aggravare terribilmente i problemi già comunque gravi che questo congresso consegna alla categoria
Quindi io vorrei con totale libertà personale
Totale libertà personale
Con pura assunzione di responsabilità Mia che rimetto alla valutazione di ciascuno di voi di pensare a una sospensione tanto purtroppo amici di abbiamo già impiegato tanto di fatica vite
Una sospensione di scusate ragazzi ho finito una sospensione di mezz'ora per vedere se è possibile venti minuti un quarto d'ora dieci minuti valutate voi una estrema
Scusate colleghi
A mio avviso è necessaria realisticamente mezz'ora mezzo
Una brevissima sospensione il più breve possibile in modo va be'io non dico che bisogna essere d'accordo fatemi finire la mia proposta
Di consentire se è possibile un estremo tentativo di accordo unitario o altrimenti che comunque le differenziazioni della contrapposizione avvengono nella chiarezza e non nel rischio di inquinamenti di strumentalizzazioni oltre la nostra volontà che però peserebbero negativamente sul sindacato dei giornalisti RAI che già alle prese con gravissimi problemi scusate
Grazie collega Fava questo suo intervento la proposta è stata colta vedo con con segnali contrastanti però ho l'impressione che sia l'unica strada praticabile a questo punto i colleghi a suggerire in questo tenuto anche conto che a quanto pare dobbiamo sgomberare questa sala alle alle otto otto quattro il cane no in cui si svolge progresso regionale di partito piuttosto importante faremo buttati fuori
Io direi indiciamo l'elezione prossima per le sette e cinque o sette dieci mass cioè diamoci una linea precisissimo
Colleghi le sette
Per sette coloro che che intendono dialogare trattare né tentare di negoziare si ritiene immediatamente si ritiri immediatamente
Mentre il seggio prepara la terza votazione alle sette in punto indiciamo la nuova votazione vi ricordo che è già stata fatta l'estrazione
è già stata fatta l'estrazione della della un delegazione con la quale si inizierà è stato estratto il numero sette numero sette corrispondano potrà alla alla delle sedi Milano inizieremo dalle case di Milano
Allora prego coloro che debbono negoziale di farlo di cominciare immediatamente a farlo
Compiendo uno sforzo di brevità e di sintesi grazie collegi
La
Schede come era stato annunciato cioè la terza votazione per il presidente al tempo stesso i delegati riceveranno la scheda per l'elezione dei consiglieri nazionali sono prego il seggio di dare un segnale sei già pronto ai siete pronti perfetto allora il la delegazione che era stata estratta per iniziare voto e la delegazione di Mila no prego i colleghi di Milano ai quali poi seguiranno quelli di Napoli di avviarsi al seggio poi
Ah sì scusate si discute col sì sì sì dalla infinite inversione accordato una sola cosa si voti non che d'accordo
Mentre
Mi è stato detto che l'ha concluso la trattativa quindi
Per carità al perché dai certamente certamente concede intanto però dallo stesso la pubblicazione di servizio quello di lavorare a coloro che risente questa volta è stato chiesto
Che
No avessero costruito un attimo che le fece sì sì però riapriamo è stato chiesto che e in occasione di questa votazione si proceda anche al identificazione
Quindi al alla alla ricognizione delle identità del votante quindi oltre al cartoncino i colleghi e mano a mano quando si presentano al seggio che è stato peraltro opportunamente rinforzato con lo scrutatore che servirà alla bisogna presenti la anche un documento di identificazione sarà una cosa rapidissima grazie la parola diagonale
Cari colleghi produttore testimoni che viene barocca
Vorrei prendete posto
Firmate lo abbiamo allora visto che abbiamo fatto ormai mattina
Dall'Agis e
Cercherò di essere molto breve
Voglio ricordare inni innanzitutto che stampa romana entrata in questo congresso avanzando la proposta di una Giunta unitario d'emergenza
Malgrado le relazione d'apertura del segretario uscente Sergio Burdisso
Segretario uscente e non rientra passaggio bus
Non avete capito niente evidentemente destini che lavora finzione
Dicevo che stampa romana entrambe in Congresso avanzando la proposta di una Giunta unitaria d'emergenza
Abbiamo mantenuto questa proposta malgrado la relazione d'apertura del segretario uscente e non rientrante Sergio Burzi una relazione
Una relazione che non lasciava grandi margini di manovra a speranze di soluzione unitarie
Abbiamo speso cinque giorni di questo congresso nella ricerca fatti golosa pesante appassionata
Di una soluzione unitaria
E non abbiamo neppure rinunciato a questa speranza di arrivare ad una soluzione unitaria
Quando anche l'ultima mediazione e l'ultimo tentativo di compromesso è fallito
Ed è proprio in questo spirito della volontà nella ricerca nel tentativo di creare di precostituire le basi per la futura unità che stampa romana in perfetto accordo comporta professionale
Con stampa democratica con impegno sindacale e partecipazione professionalità avanzato la candidatura alla presidenza di Guido Guidi
Guido Guidi non ha bisogno di presentazioni già l'ha fatto molto bene in precedenza
Giuliana Del Bufalo
Però voglio ricordare e la nostra proposta della candidatura di Guido Guidi è una proposta che rispondeva ad una logica precisa
Quel di andare incontro a questa esigenza a questo stato di emergenza in cui si trova il sindacato
Applicando una logica di emergenza cioè la logica degli uomini super partes per un momento particolare del sindacato
Questa candidatura
è stata accettata la svolta professionale con un grosso sacrificio
Perché pur di sostenere un candidato al di sopra delle parti che garantisse tutti
Che gettasse le basi eppure costituisse la possibilità di una futura soluzioni unitarie svolta professionale ha rinunciato
A presentare un proprio candidato Giovannino Russo
Un professionista dal passato prestigioso
Un uomo che in altre condizioni avrebbe potuto tranquillamente essere il candidato di tutti
Ed è stato un sacrificio pesante
A questi sforzi di ricerca di unità
La corrente di maggioranza del sindacato rinnovamento
Ha risposto in due modi
Prima
Non ha presentato una sua candidatura alternativa assolutamente no
Ha preferito compiere un atto
Che io definirei di autentico cannibalismo politico
Cercando di inquinare
Una votazione per la presidenza è per l'appunto per la Presidenza della Federazione della stampa cercando di inquinare la conclusione di questo congresso
Impossessandosi di un candidato non suo caricando questo che quando questo candidato di significati politici che non aveva originariamente tutto questo per nascondere o per celare o forse per un motivo puramente tattico
Comunque in questa seconda votazione per nascondere la incapacità di esprimere un sì un proprio candidato e incapacità politica
Io non so come andrà a finire questa terza votazione dico subito che a nome di stampa romana
Di stampa democratiche
L'impegno sindacale e partecipazione professionale
Noi continueremo a portare avanti la candidatura di Guido Guidi
Noi siamo convinti che soltanto un uomo al di sopra delle parti
Può assicurare la possibilità questo sindacato di rimanere unito
Se altri intendono giocare altre carte lo facciano ma lo facciano con chiarezza
Lo facciano competenza soprattutto in termini politici
Perché io non credo che se il congresso si concludesse
Un po'Cucchi
O con alleanze non volute
Può addirittura imposte da operazioni tattiche sarebbe un bene per il sindacato
E debbo dire ultima battuta
Sull'aspetto morale la faccenda
Soltanto ieri sera il segretario uscente non rientrante Sergio Borsi è venuto qui c'è questo tribune ci ha fatto la morale sì ci ha fatto lavorare
E sembrava San Francesco che parlava ai lupi dell'opposizione ugualmente io adesso vi chiedo alla luce di quello che è avvenuto questa notte
Chi sono i lupi
Allora colleghi penso che non ci siano altri interventi sono
Nuccio Breve perché veramente PJ battono fuori tratta a minuti e sbattono fuori da
Per brevissimamente scusate cari amici siamo tutti stanchi
Credo che non ci siano né Lupini Agnelli tra di noi
Ci sono persone affaticate tanto più in quanto animate da uno sforzo di trovare una soluzione
Il meno di lacerante possibili
Ed è tanto vero che non c'è
Tentazione di cannibalismo
Che abbiamo posto con pacatezza ma con fermezza una esigenza di chiarezza
E solo proprio per evitare il rischio oltre alle nostre volontà e oltre
La faciloneria di schematizzazione i lupi ed Agnelli che abbiamo posto in extremis tutti in zona Cesarini il problema di come si concludeva il congresso su questo atto importante
Della presidenza che in termini anche temporali oltre la sua significatività comunque indubbia caratterizzerà la conclusione del congresso non sono nel mondo giornalistico ma all'estero
Lo sforzo di chiarezza accompagnato sempre come linea guida
All'osso orzo di ricerca delle convergenze dell'unità possibili ha caratterizzato anche in quest'ultima fase
Il lavoro
Di rinnovamento proprio rinunziando alla presentazione di una propria candidatura alla presidenza
E
Facendo
Questo noi ritenevamo proprio di offrire un gesto di oggettivamente di per sé visivi vile del fatto che auspicavamo forme di corresponsabilità nella gestione della federazione dell'asta
Dopo la seconda votazione questa esigenza di chiarezza è apparsa indispensabile
Perché maturare all'interno del congresso
Con tutta la spina sono persone colleghi rispettabile
Entrambe sia Giovannino Russo sia Guido Guidi presidente dell'ordine dei giornalisti ma c'è una logica
Che è più forte
Anche delle nostre volontà nel momento in cui ci sono dure possibili candidati non espressione di rinnovamento
Ma rispetto ai quali rinnovamento i delegati nella loro libertà esprimono tendenzialmente un significato
Di concorso a quel processo di sforzo unitario nella chiarezza che si voleva tentare di realizzare la breve interruzione in zona Cesarini in extremis e anche al di là del tono che è stato usato e che noi onestamente riteniamo che sia frutto dell'emotività e della stanchezza ma che non può caratterizza a lei comunque i rapporti tra di noi ha permesso una chiarificazione secondo me utile una chiarificazione utile nel senso che il cartello di stampa romana di stampa democratica e di svolta professionale propone come suo college le valutazioni legittime che per quanto ci riguarda vanno oltre la persona di di Ugo Guidi di Ugo Guidi per la presidenza per quanto scusate della scusate l'equivoco perché scusandoci o sta per partire dagli aerei scusate ho finito ragazzi ma un attimo di un attimo di pazienza saranno anche chiacchiere ma è legittimo tentare io diceva Hugo quindi per per errore perché ho un caporedattore al telegiornale che si chiama Ugo qui
Finisco dicendo cari amici che pertanto come indicazione di nostro contributo di ricerca unitaria e di convergenza senza nessuna intromissione nelle legittime scelte degli altri schieramenti noi caratterizziamo questo sforzo unitario senza esprimere un nostro candidato
Ma riversando Ivo sul candidatura di Giovannino Russo che proprio perché proviene dallo schieramento diciamo che non è di Rinnovamento sindacale
E a quelle caratteristiche che può essere appunto un contributo unitario al di là del vostro morto è l'indicazione è l'indicazione che Rinnovamento sindacale da per la presi senza senza fare un suo candidato ma contribuendo ad una indicazione dichiara Ezio utile è necessaria chiedo scusa tramite pare che l'emotività è l'intolleranza abbia superato ogni limite ed è speriamo che non sia il livello di guardia scusate allora colleghi
Si apre il seggio la delegazione di Mila no si reca a votare per prima aperto il seggio
Seguirà Napoli
Santa le guerre chi ecco quarantasette Neirotti quarantasei De Filippis trentanove
Petrarca venti qua altro Ragusa ventuno
Vizi Nelli otto Coppola sette anni Vecchioni sette Battiato cinque o c'era tre
Virgola
Campana uno
Alle Casula a uno data uno Boldi uno risultano eletti i revisori dei conti proprio visti i colleghi Savia don la Licata Ciccarelli eletto revisione dei conti professionista supplente il primo giornalista dei non eletti e cioè Santa Maria
Tra l'altro
Contraffatti
No
Quindi
Insisto
Quindi
Quindi
Russo
Quindi
Russo
O
Quindi
Quindi
Russo
Quindi
Russo
Quindi
Quindi
Quindi
Russo
Quindi
Quindi
No
Quindi
Quindi
Russo
Quindi
Russo
Quindi
Quindi
Non no
Quindi
Quindi
No no
Quindi
No
Quindi
Quindi
Quindi
O
Quindi
Non so
L'ufficio
Quindi
Il nostro
Russo
No
Lo stesso
Quindi
Russo
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
Posso
Rosso
Russo
Quindi
Quindi
Arafat
Spalanca
Quindi
Non sarò
No
Confuso
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
Lo slogan
Quindi
Quindi
Professor
No
Quindi
Non possiamo
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
No
Quindi
Quindi
Quindi si
Quindi
Ci sono
No
No
No
No
Quindi
Quindi
Quindi
Russo
Russo
Quindi
Quindi
Quindi
No
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
No divenuto il processo
Allora
Centocinquanta
Bottino vivi
E centoventotto