"Processo civile e penale giusto, una giustizia uguale per tutti"

Signore
Signori autorità quella sera
Ancora una volta Senigallia è lieta di
Ed onorata di accogliere in questa sala il convegno che la rivista giustizia e Costituzione
Ha indetto sul tema
Un processo civile e penale giusto per una giustizia uguale per tutti
Questo ritrovarci
A poco più di un anno dal precedente convegno
Concorrere certamente a rinsaldare il rapporto che lega la nostra città alla vostra rivista
Rapporto che si estende a quanti magistrati avvocati docenti universitari politici sindacalisti hanno nelle passate edizioni seguito con attenzione e competenza
I vostri incontri
In cui hanno sempre portato e continueranno a portare ancora oggi il meglio della loro esperienza e della loro dottrina
L'amministrazione comunale quale diretta espressione della volontà popolare nella sua prima il più genuini istanza di base e vicina ed ampiamente interessata alla tematica di queste tredicesimo convegno
I problemi della giustizia infatti di frequente investono casi problemi della quotidianità che assillano i cittadini sotto i più diversi ed a volte drammatici aspetti che scaturiscono da una società sempre più conflittuale
In costante e rapida trasformazione ove tende ad affievolirsi il valore della solidarietà
Con ovvie ripercussioni sui singoli cittadini più deboli
E sui gruppi sociali meno forti economicamente così è
Ad esempio per gli sfratti delle controversie del lavoro per i rapporti interpersonali tra i coniugi per la complessa e drammatica situazione legata al dilagante preoccupante il fenomeno della droga
Per cui il Comune Cellular viva il primario della democrazia non può non raccoglie il far fronte le istanze che quotidianamente gli pervengono dei vari estratti sociale che rappresenta
Da parte dell'ente comune non può essere disattesa da tutela dei valori e dei beni che le coscienze sociale con ritmo sempre crescente chiedono nel campo
Diverso all'ecologia al sanitario ai problemi dell'edilizia abitativa e che pongono in comuni implicazioni problemi tempo amministrativi e legare
I Comuni pertanto non possono non farsi carico di partecipare e sostenere la battaglia politico sociale per una giustizia uguale per tutti e per vedere assicurata effettivamente ad ogni cittadino anche il meno abbiente un'adeguata tutela dei suoi interessi
è doveroso consentito il particolare ringraziamento all'intero corpo redazionale della rivista gestisse costituzione per aver confermato anche in questa occasione e con lo svolgimento di questa manifestazione
La loro amicizia verso l'amministrazione comunale verso Senigaglia tutte
Con identico calore ringrazio quanti hanno operato
Ai vari livelli per l'organizzazione di questo convegno profondendo il meglio delle loro energie delle loro esperienza affinché tutto possa svolgersi nel modo migliore e con la più ampia soddisfazione di quanti sono qui intervenuti
Cogliendo l'invito dell'associazione di studi giuridici e costituzionali Emilio Alessandrini
Ringrazio l'onorevole Rognoni ministro di grazia e giustizia che ha voluto essere presente a questa importante manifestazione il presidente della corte di cassazione
Dottor Brancaccio
Il direttore della rivista giustizia costituzione Adolfo Beria d'Argentine i parlamentari i magistrati gli avvocati sindacalisti giornalisti cattedratici qui convenuti
Per svolgere le azioni per animare il dibattito che agli stessi seguirà per rendere più viva e costruttivo questo incontro
Dichiarando aperti i lavori di questo vostro tredicesimo convegno vi voglio a tutti voi il più sincero e cordiale augurio di un proficuo lavoro e di poter riportare nelle vostre sedi un buon ricordo di queste giornate senigalliese
La parola ora al dottor Giuseppe viola presidente della corte d'appello di Reggio Calabria che ricorderà Salvatore trovato
Io debbo
Intanto ringraziare gli amici della rivista
Di di colleghi calabresi per averlo sentito erano garantito quest'incarico
Per questo designazione
Sul terreno che sentimenti
In un autentico privilegio
Anche se è dovuto ha problemi di anzianità anagrafica rispetto a colleghi più più più più degni di Calabria
Per questo incarico di ricordare in apertura dei lavori di questo convegno intitolato al suo nome
L'indimenticabile Roberto Trovato
E dico ricordare non commemorare come si potrebbe dire sia per una per una sorta di rifiuto psicologico e mentale verso questo termine che è morto spietato perché molto vero
E non ti lascia spazio neppure mozioni commentando il sol pensare che Roberto l'anno scorso era su questi banchi mezza noi
Sia perché non mi propongo davvero di fare una commemorazione
In quanto mi limiterò soltanto a poche parole poche espressioni del piani semplici
Tra la bomba
Dettate dal sentimento dal nulla
Dall'amicizia dall'affetto nei confronti dell'amico carissimo
Io ritengo
Ricordando Roberto Trovato
Che in tutti noi almeno quelli che erano presenti
Allora
Il pensiero il ricordo sgambata istintivamente immediatamente
A Senigallia novembre mille novecentottantacinque il convegno sulla conflittualità del rapporto fra giudici e magistrati
Convegno al quale Roberto intervenne
Chiudere l'attore su uno degli aspetti dell'Unione
Tema oggetto del dibattito
E che fu l'ultimo incontro
Quasi un congedo dagli amici di giustizia e costituzionale
Io ho riletto il suo intervento sugli atti pubblicati
Non l'ho ancora bellissima e fortissima
L'impressione che noi riportammo l'impressione suscitata l'effetto di successo personalissimo di Roberto
Che non soltanto ci
Mi interesso estremamente sul terreno dei contenuti e delle cosche disse fu un contributo di grande concretezza al dibattito
Ma se mi consentite
Cinque questo sul terreno del suo stile nel suo modo di porgere
Della sua capacità di persuasione
Se mi consentite sul terreno della sua Simpatia
La sua devastante simpatia
Che era il terreno sul quale Roberto era irrimediabilmente convincente
E sinceramente
Vi è un contrasto fra Marino Chiaravalloti
A chi va ad alta la paternità della definizione di Roberto
Come principe rinascimentale
Ci interessa sul terreno dei contenuti dicevo il suo intervento fu che grande concretezza su un tema che poneva problemi di tanta realtà abitante concretezza verso i problemi generali
Accenno
Ad un certo deterioramento dall'antica figura dell'avvocato
A questo dato patologico
Della eccessiva centro letta nel processo del giudice telo condita dal protagonismo delle Nazioni del del del del superiormente
Liquido questi problemi e volendo affrontare su un terreno di concretezza quello che erano lui partirà una premessa onesta
Realistica che questo rapporto conflittuale sofferente esiste e volendo individuare quelle che erano le arie di sofferenza di questo rapporto lui che utilizzava la sua enorme esperienza
Di istruttore penale i presidenti dei collegi penali da individuo ricco che ricorda che allegretto il suo intervento
Nella carenza nella istruttoria dei
Colloquio in senso processuale ovviamente fra ciò che c'è
Dell'avvocato che penalizza le possibilità difensive dalla parte la tematica dei provvedimenti restrittivi tribunale libertà che per la sua eccessiva formalità diventa tribunale rigetto della problematica enormi maxiprocesso che con la sua logica ingombrante
Ecco rappresenta un momento di sofferenza reale autentica dei diritti della difesa e concluse
Ecco sul versante dei contributi che è possibile ipotizzare da parte dell'uno dall'altra parte c'è l'avvocato il magistrato
Sottolineo la essenzialità
Della pubblicità del magistrato come stanno i confronti
Degli altri delle parti del processo
Della vicenda oggetto del suo esame
E qual è il testo contiene un un errore un refuso visse la cosa in un mondo
Per Voeller
Qua è un errore per poter essere giudice
Volendo a mio avviso avvenire Roberto che non soltanto la
Un militare del giudice e quello che presero per il giudice dall'insuccesso dai rovesci della superbia mentale Maritati si incarica Vita arte tante sventure quanta parte con le tue certezze in tasca
Ma è anche principalmente
La maniera
Per potere accettare di essere giudice accettare di svolge una funzione
L'uomo giudicare il suo simile
Che concettualmente sottintendere della infallibilità tenore dell'uomo e dell'umiltà lo strumento necessario per poter accettare di fare questa funzione giudice tantissimo
Ovvio lui disse
Ovvio rilievo ovvia considerazione e mi pare momenti decisamente non ho assolutamente superflua ma io dicevo poco fa Roberto sì con Cristo usi consentiti perché era presente ci ci scommetto sul terreno dello suo dello dello scorso trentuno anni e personale
Sul treno dicevo della simpatia che era il risvolto esterno l'espressione esterna nella sua grandissima mobilità Roberto
Era meraviglioso come uomo come amico
Parte
Il costo
La raffinatezza
Del principe rinascimentale che si è concesso sennò mi diceva Chiaravalloti ieri sera
Una grandissima sensibilità incuranti squilibrio
Una costante serietà che era fatta così del realismo rispetto del suo interlocutore
Della sua capacità di sdrammatizzare ogni cosa
Di accettare rimediare
Il tutto che faceva da sfondo
Per ciò che concerne i contenuti della sua cultura ad una grandissima fortissima coltissima
Sensibilità che per tutto nei confronti del perché non le problematiche sociali certo tutto per per essere il politico e che pur con le premesse di quello che furono poi
Le scelte culturali che lui fece da magistrato
Io conoscevo non si è certo meravigliato
Del fatto che lui ci si sia trovati assieme oggettivamente aziende al tempo delle nostre primi antiche purtroppo antichi sono passati trent'anni esperienze associative culturale avevamo Pini
Del mille novecentosessanta
La realtà della magistratura italiana da quella caratterizzata dal vecchio assetto burocratico intorno al sessantatré sessantaquattro conduceva con turare una nuova cultura del giudice una nuova figura del giudice che emerge se volessi proponeva di essere l'opposto del vecchio giudice lontano sacrale olio galattico quello dalla bilancia lontano dalla realtà ragioniere delle norme
L'ascesa di legislatura democratica
Per il merito di iniziative di un gruppo di magistrati consapevoli aperti
Moderni
Otto dipendenti della più diverse culture ed esperienze
Ideologiche perché erano accomunate da questo disegno destare tre associazioni nazionali la sede naturale la quale potessero maturare in queste esperienze questi stanze
E proporsi le iniziative le spinte per questo grande disegno riformatore in questo nuovo giudice
Che aveva una sua funzione politica che era quello poi alla fin fine rendere operanti realmente operanti di Petrucci l'eternità della nostra carta costituzionale dello Stato repubblicana
E anche in Calabria avvertimmo noi questo desiderio questo bisogno di nuovo
Eravamo un gruppo sporchissima
Abbiamo cinque
C'erano storie guida la nostra bandiera Guido Marino impallina
Un termine
Punto ieri
Per Catanzaro Roberto Trovato che porto al gruppo tutto il suo entusiasmo la sua carica questo grande unità la sua capacità di aggregare di coinvolgere gli altri giovani così cominciamo nel battaglie associative
Che incidevano sulla realtà era quella che l'assetto burocratico nella magistratura degli anni cinquanta che circense
Diversi
Pericolosi
Rivoluzionari
Perché incide vanno su questa realtà era fatta
Dell'immobilismo del vecchio asse tra magistrature
Della ottica
Delle eccellenze
Della intangibilità anche capufficio dei tabù giurisprudenziale fondate su principi
Decennali palesemente incostituzionale perché fondate sull'imbroglio delle norme meramente programmatiche questa era la realtà nella quale questo sparuto gruppo pezzi si chiamava Roberto trovata in una zona importante della propria vennero operare
Nel periodo in cui
Un giovane uditore giudiziario il mio amico molto brava molto caldo veniva convocato dal capufficio
Sì si sentiva dire che va bene sia però c'era questo negli occhi frequentava quel fior che rivoluzionarie che erano Marino viola oppure che un prestigioso giudice istruttore del tempo
Fece scandalo livello istituzionale perché si permetteva di sequestrare dei documenti che il questore si rifiutava di consegnare o uno sprovveduto tu e spregiudicato pretore di periferia applicando la legge del sessantacinque che destinata all'indiziato adatto a Trenzano soluzione mafioso
Ritenne di rivendicare il magistrato
E spot di qualificare
Indiziati d'appartamento il soggetto che giudica rifiutando la pretesa istituzionale perché una Cordì capo ufficio che il soggetto benissimo intricato con la stampigliatura del questa questa emittente sulla che campeggiava ancora realtà su quale sulla quale questo gruppo di magistrati con sapere Walter prepotente il periodo la crisi come nel sessantanove pure nel documento in tono di Bologna dove mettono in rete veniva scissioni
L'uscita di procedura democratica trame certo democratica Beria venne a Reggio
Ti ricordi Beria note le eccezioni
Nei giorni nettamente successive a Catanzaro un argine al convegno organizzato da da da da dall'ASCO sul Consiglio superiore nasce i gruppi di giustizia e Costituzione nacquero in Calabria
Non rinunciano e non rinunciamo noi calabresi a questa rivendicazioni sentimentale
E Roberto continuo nel suo impegno dei magistrati
Del suo impegno fortissimo
Dicevo utilizzando la sua capacità di aggregazione e di coinvolgimento dei giovani che si fondavano essenzialmente su quello che lui dava che quello che sapeva dare che era l'esempio del magistrato quotidiano l'esempio quotidiano che data che costituirà del magistrato consapevole
Responsabili impegnato perché Roberto ebbe fortissimo il senso dell'impegno funzionale della responsabilità funzionale che lo portarono
Ad essere molto imprudente hanno un concepire rinunce soste pause nel suo lavoro
Io vi dico che forse
E senza forse signore lo ricordiamo oggi per questo voglio dire a causa di questi
Non voglio fare della retorica
Ma vi assicuro che quello di Roberto trovato è stato sacrificio autentico
Uno di quelli magari
Del quale turche troveranno vere coscienza e consapevolezza ma che rimangono tali sacrifici per le ragioni e le situazioni le premesse queste sì consapevole e responsabile alle quale si ricollegano
Roberto dopo dopo tanti anni dalla responsabilità usuranti aggiudicato istruzione si era accollato la responsabilità della presenza del sottotenente della corte di Assise di Catanzaro
Sono quattro Corte di Assise Catanzaro formalmente uniche ma sono quattro Corte d'Assise corrotto Catanzaro nel tempo Lamezia Terme un lavoro improbo ed enorme
E già da qualche anno aveva avuto la prima avvisaglia il primo avvertimento
Il primo episodio infartuati le crisi
Vicino Rieti
Chiunque avrebbe a questo punto ha fatto le scelte razionale e ragionevole doverosa
Di mollare tra virgolette che ridurre di contenere di far fare agli altri Roberto no Roberto non concepiva le soste le pause delle rinunce sul torrente l'impegno professionale e proseguì
Io debbo dire con insomma in Provenza
Ma consapevolmente
Si direbbe colpa con previsione nel suo impegno di magistrato nella scelta impegnativo di fare il magistrato in Calabria
Perché è difficile fare il magistrato in Calabria
Troppi di noi che voi
Troppi in giro
Non fanno nulla per cogliere questo
Magari venuto meno
Disattenti amici dell'associazione della corrente
Hanno il dovere di una maggiore attenzione ed un maggiore sensibilità
Il magistrato penale in Calabria e sono
Solo di un potente signor ministro
In una situazione di gravissime difficoltà fatti ha detto tale carenza di inadeguatezze clamorose
Di insufficienze palesi
In una realtà nella quale la scelta del magistrato penale e Twitter si sono un atto di coraggio e non soltanto
Perché ti porta a convivere coesistere
Faccia a faccia
Quasi un confronto personale che ti rende involontario protagonista a volte di battaglie a nome alle battaglie personale
Non tanto per questo
Perché in questo contesto in questo quadro qualsiasi coso qualsiasi
Qualche sì giorno ogni giorno diventa motivo che tensione
E di stress quotidiano sia volto che vince
E lo stress mi sono fatto dei problemi enormi da risolvere sulle fatto del problema del processo da gestire dalla prova importante Della centinaia delle centinaia di imputati
Delle tonnellate di carte Roberto in quell'intervento dice stupiti vediamo scaricare con l'autocarro le carte e non sappiamo da dove cominciare non soltanto da stata data ai grossi problemi delle gestioni delle gestioni de de de de dei processi
Dei tempi che incalzano del dramma che i termini che scadono ha dovuto quello che all'interno e all'esterno
Si muove si risolve forse perché vuole essere in una contestazioni
In una delegittimazione dell'impegno
Nella sede del lavoro del magistrato
No
Dalle nuove strategie difensiva del mafioso
Fatta dall'accusa per contestazione della ricusazione quotidiana a catena elevata a sistema
Del pentito che si pente per accusare il magistrato rimandato nel delitto
Della citazione che arriva il giorno che si reca al dibattimento la citazione per miliardi perché giudichi l'imputato adesso cosa verrà fuori quando avremo la nuova normativa sulla responsabilità
Tutte le altre
A tutte le altre affinate
Concorrente o alternative tecniche di delegittimazione del magistrato dal polverone interessato del quale tanti economisti disattente distratti
Anche dell'associazione dalla corrente apprendono soltanto dal giornale
Alle attenzione
Degli uffici superiori
Se vogliamo essere franchi
Delle inchieste ministeriali a volte cerco di essere doverosamente attento desiderate dal potente di turno che tu hai inquisito
Anna interrogazione parlamentare che chiede al ministro perché ha interrogato il teste perché non ha fatto il confronto tutto nel quadro perfettamente sintonizzato di un racconto preciso con la strategia di delegittimazione del magistrato perseguite dal mafioso è difficile fare il magistrato in Calabria e Roberto Trovato sconto
Pago eclisse questa difficoltà videogioco padroni era ormai da tempo
Sofferente
Nell'ultimo anno come ricordo nel suo intervento di Sinisgalli si trova a dover gestire un gravissimo maxiprocesso oltre cento imputati
Sei mesi di dibattimento sei mesi di spostamenti quotidiani da Catanzaro attinto finale dice di sera quel carabinieri le macchine scorte inutili tra i dibattimenti che rappresentavano quel momento di tensione
Frontale con l'imputato e che legittimamente lo assiste le settimane di camera di consiglio
Il momento te la sintesi dalla conclusione del
L'impegno severo della sentenza saranno poi seicento fittissimo Cangini ma Roberto già stava male
Gli amici comuni ora riferiscono delle confidenze che andava facendo a me che telefonavo periodicamente e circa su stanco
Roberto
Rush affonda fai no con le possibili processo molto importante debbo deposita la sentenza
L'avvocato
Siniscalchi
Catanzaro ci miliardi di Catanzaro
Riferisce in quella
Foglio notiziario
Tre Ordine forense catanzarese
L'incontro negli ultimi mesi
Lo trovo che leggerà Montale mi chiese cos'era la mareggiata la mareggiata in spagnolo
Quando raggiunge forse cinque fa affondare le corazzate
Nel mirino strozzata
L'avvocato Garofolo
Nel riferire altro genio nella denuncia nella splendida villa resiano
Si complimentava ammiratore dicevo Roberto quarto venisse
Quando passeranno diranno la villa Della Vedova
Io mi continuo fino in fondo
Completo una motivazione
Vi era l'esigenza dotato una insufficienza di dattilografo di far sì che la sentenza venisse depositata in termini si sobbarco alla fatica fisica materiale
Di copiare intenda seicento fittissima e pagine nella sua buttata lì grazie
Depositò la sentenza
Gli amici o poca troveremo salire le scale affatica scale la porta sì sì tipo fatiche si ferma sosta
Presidiata ancora le udienze dalla corte d'assise
Essa segnavano motivazione sentenze perché la collega lo troverà molto più impegnata
A distanza di qualche mese
Crollo di schianto
Povero indimenticabile Roberto io ho detto che non l'avrei fatto
Retorica e che quello del sacrificio muore
Un'espressione retorica quello perché è stato un sacrificio contenti
E non voglio fare certo della retorica non la farò perché forte è l'uomo
Immaginando che più di qualcuno di noi
Noi
Più o meno giovani o vecchi Giorgio Meletti
Si sia portati
A ricavare da questa sua vicenda un messaggio che è molto facile che segnare molto facile definire
Intervento di Senigaglia
Aveva concluso
Con uno il richiamo alla essenzialità dell'umiltà
Che la risorsa lo strumento che ci consente di fare il giudice
La sua vicenda
Una sollecitazione l'uno stinco all'impegno
Al dovere alla responsabilità
Per noi di Calabria più vicino a loro un impegno a non mollare come lui non mollo
Ad insistere dice con understatement un po'con serenità
E poi punta paziente
Almeno fino a quando
Ci crediamo questo
Mestiere che giudice
Ne sanno riceve il figlio di Roberto
A giugno voglio
Per tutti i testimoni ai sensi dalla nostra solidarietà ed è la nostra simpatia
Con l'assicurazione c'è un'assicurazione data non ritirò il ricorderemo Roberto e non tanto e soltanto come collega valoroso come magistrato impegnata ed eccezionali ma principalmente come uomo come amico
Come splendido meraviglioso
Carissimo intenti cattedratico
L'incontro
Sì
No dove la parola al presidente della corte di cassazione dottor Brancaccio
Il sindaco signor ministro signore e signori
Sono lieto di portare questo convegno il saluto dalla Corte di Cassazione
Che qui rappresento
Non ho bisogno
Di sottolineare l'interesse che la Cassazione porta ai temi di questo convegno
Che direttamente ormai riguardano poi che ho il privilegio di presiedere l'ultima tornata in quell'occasione penso di potere
Fare qualche osservazione
Più approfondita
In merito agli argomenti di cui qui discutiamo
Qui credo soltanto di dovere mettere in evidenza
La importanza
Che questo convegno assume in questo particolare momento nel momento nel quale da una parte si chiude
Un iter molto faticoso
Di elaborazione
Chi la legge delega dell'emanazione del nuovo codice di procedura penale
Seconda legge delega e speriamo ultimo e dall'altra
Inizia un iter e certamente non si presenta facile
Per operare una prima riforma del codice di procedura civile
Importanza di questo dibattito perché è mio fermo convincimento
Che
La emanazione di un provvedimento legislativo
Ma in genere e ma in particolare di un provvedimento di riforma
Delle leggi processuali deve seguire necessariamente una certa procedimentalizzazione
La quale passa attraverso varie tappe di cui forse la più importante e significativa
E quella costruita dal dibattito fra gli operatori del diritto fra coloro che quello di quelle leggi
Di quei progetti di legge sono i destinatari
Ora e questo momento di dibattito sia per entrambi i due provvedimenti entrambi due provvedimenti che ho menzionato in questa sede forse se non vado errato per la prima volta da quando questi provvedimenti lungo si è perfezionato e l'altro
E Stato presentato al Parlamento
Via fratelli accostato il è ha un significato oltre che
Giuridico ha un significato politico di notevole rilievo
Questo significato io lo colgo soprattutto nel l'aver compreso
Come pur non potendo puntare su riforme totale dell'ordinamento la riforma della regola del procedimento sia esso procedimento civile procedimento penale
è un angolo fondamentale di civiltà giuridica
Perché non bisogna dimenticare che il diritto si fa soprattutto nel processo e col processo
Il diritto è nato dal processo
Ma al processo ritorna nei momenti in cui come quello che viviamo
Nei momenti in cui maggiormente
Sì avverte la esigenza di enfatizzare il momento giurisprudenziale cioè il mondo di sottolineare la essenzialità del momento giurisprudenziale come momento di raccordo tra le istituzioni e la vita
E la vita
Sociopolitica del del paese
E in questa prospettiva di sottolineatura della importanza del momento processuale sia esso processo civile sia esso processo penale e aver visti insieme il i due momenti per una riflessione comune proprio sul fondamento della importanza la regola è in questa prospettiva che io vedo l'aspetto più pregnante
Di questa manifestazione
Di questo incontro culturale e un incontro che si annuncia denso di promesse per l'autorità coloro che vi intervengono è un incontro da cui deve risultare a mio avviso una un contributo critico si ma anche ed è questo l'auspicio con cui voglio chiudere questo
E il mio saluto ma anche l'Austria ma anche l'aiuto perché qui rappresenta il governo e il il tutto in espressione massima delle istituzioni ma anche deve rappresentare un aiuto e un incitamento
Ah che continui
Che si continui su questa strada per potere finalmente raggiungere delle mette in una in un settore che purtroppo da troppo tempo
E tenuto nella incertezza e tenuto nella dell'insicurezza di una disciplina che tutti avvertono come i Navigli adeguata ma al tempo stesso di cui tutti non possono fare a meno perché non possono non fare i processi
Con questo augurio con l'augurio di un contributo costruttivo io vi porto il saluto di una istituzione la quale tanto a da sperare per il successo della sua attività dal risultato positivo Jill azione di questa dall'azione intrapresa con queste riforme grazie
Interviene ora il vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura dottore Mirabelli
Le parole di Giuseppe viola il ricordo che egli ci ha offerto
Di Salvatore Trovato
I frammenti di quella vita
La testimonianza
Che ne risulta
Indurrebbero più al l'accoglimento e al silenzio che ha la parola
Ma inducono anche a sottolineare come e quella di trovato e si vicenda forze singolare ma non l'unica e diffusa nella magistratura
Potrà
Apparire
Una regina le forze a chi non conosce dall'interno la vita di questa istituzione
Marginale sicuramente non è quella situazione
E anche
Se sono più note altre vicende altre vicende più clamorose
Dire che quella testimonianza ci dà proprio un riflesso di quanto quotidianamente la magistratura operi lavori nell'interesse del paese
Anche se l'attenzione a volte concentrata su altre ripeto più clamorose vicende
Ma non non è questo che desideravo non è solo questo che desideravo dire
Mi corre l'obbligo di portare un saluto ma anche questo non può essere e non è un saluto cerimoniali
E il mantenimento lo sviluppo di un colloquio che ogni giorno con molti di voi
E che ogni giorno si approfondisce si arricchisce
E allora quella di oggi non può essere né una pausa né un momento di un qualche Bilancio
Solo una considerazione
Su quanto in questi giorni andate andiamo studiando
Avete posto al centro della vostra riflessione del convegno
Il problema del processo del processo penale del processo civile e mi pare un modo corretto di affrontare l'essenza dei problemi
Lo sottolineava forze indirettamente il presidente Brancaccio
Aggiungerei che e dal processo che dalla struttura del processo che muove anche la visione degli ordinamenti anche la visione dell'ordinamento giudiziario cioè non possiamo pensare a qualcosa di scisso o un ordinamento che non sia lo specchio di un modello del processo
E allora ci troviamo in un singolare momento in cui il modello il processo si affaccia non come previsione remota campi ma come vicenda concreta e prossima con la attuazione direi dovuta della dei legali per il nuovo processo penale
Ecco
La promessa o la premessa per il nuovo processo civile si tratta di due questioni che costituiscono direi una sfida una sfida non solo organizzativa e culturale non solo per la magistratura
è una sfida che esige un impegno su diversi fronti e su diversi versanti provocherà sicuramente delle degli assestamenti o delle necessità di assestamento dell'ordinamento al di là degli stessi meccanismi di previsione generale
Ed è una sfida che può essere vinta a livello di formazione di formazione culturale dei magistrati ma non solo di essi di tutti i protagonisti del processo
E con una connotazione che non è più di isolamento della magistratura è una sfida che può essere vinta con una innovazione organizzativa profonda
Che è possibile solamente se vi sia un coerente
E con un impegno di tutti i centri responsabili perciò del Consiglio Superiore per la sua parte della magistratura intera per la sua parte del Governo e del ministero per la sua parte degli altri operatori
Nell'ambito del processo
Io non so se si può facilmente esprimere una valutazione prognostica
Quale sarà l'esito
So solamente che l'esito e in gran parte affidato anche alle nostre mani
E che dobbiamo operare non tra due anni quando il nuovo processo dovrà iniziare a navigare ma da oggi in vista di quella navigazione e credo che questo incontro questo convegno possa costituire un contributo una spinta uno stimolo in quella direzione grazie
Ha la parola
Il ministro di grazia e giustizia onorevole Virginio Rognoni
Considero
E lo faccio molto volentieri portare vi saluto mio personale e del governo
A questo tradizionale appuntamento
Di Seniga
Un saluto che non vuole essere certo
Formale
Ben sapendo
Quali sono i profondi legami
Che
Mi leggono molti di voi
E sapendo la lealtà
Con la quale cerco di adempiere al mandato che mi è stato affidato
Mandato in cui svolgimento
Non può non ricevere
Grande contributo grande stimolo da un dibattito come quello che vi accingete a fare
Così come grande stimolo grande contributo
Può venire allo svolgimento di questo mandato
Anche da altre
Grazie
Da altre associazioni
Che organizzano esperienze comuni
Dall'intera platea dei protagonisti del processo
Io ancora
Dentro di me il dibattito che primo acuto Bologna in quella conferenza
Per tanti aspetti azzardata
Che ho voluto avendo mala
Amendola ereditata onorare
Rispettando la scadenza che era stata predeterminata
In quell'occasione ho detto che una tribuna era stata aperta
Con tutti
L'inconveniente i vantaggi di una tribuna per a molti
Non intendo affatto per quanto compete
Al mio ministero le iniziative di togliere ad alcuno queste tribù convinto come sono dell'utilità
Di questi contributi
Ma il contributo che viene dal dibattito di questi giorni sarà certamente
Di grande interesse di grande utilità
C'è una tradizione di questa associazione
Ormai siamo al tredicesimo convegno qui a Sinigaglia
Che l'associazione rispetta
Coltiva
Con grande determinazione sapendo con intelligenza collocare
I temi giusti nel momento giusto
Perché è un tema giusto nel momento giusto
Parlare oggi dal processo
Del processo civile e del processo penale
Io ho letto
Documento di base
E già dal documento di base trovo molte
Coincidenze molte assonanze
Con
Il dibattito con le riflessioni
Che per esempio stanno dietro l'iniziativa tutto l'onore di riportare in un articolato all'approvazione del Consiglio dei ministri a luglio alla a misure urgenti di riforma anticipatrici
Di quello che sarà il disegno più complesso di riforma del Codice di procedura civile al Consiglio dei ministri
Non sono casuale queste consonanze
Queste coincidenze perché il dibattito
Si è avviato da tempo
E se mai si parla tanto dalla lentezza del processo giudiziario nostri process ma quanto è lento processo legislativo
Quanto è lento il processo legislativo
Talché il dibattito su questi temi
Prende le mosse assai più da lontano di quanto non possa
Prenderà le mosse
In concreto la procedura di riforma a farlo procedura parlamentare di riforma
Del processo civile
Ma mi pare che il tema sia giusto perché
Credo che
Chiunque al mio posto
Avrebbe esaltato questi due grandi temi processo penale il processo civile
Come le due riforme di fondo
Come le due riforme riforme
Che di cui il Paese ha bisogno accanto ad una terza
Quella che chiaramente
O ad altri ha consentito prima di che a me di dare a per esempio la conferenza di dirlo boh di Bologna
Quella
Quel taglio
Che venne si riconduceva emblematicamente al concetto di giustizia come azienda
Guai se le riforme lo sappiamo tutti
Dei codici diritto
Dovessero
Non essere ricevute da una struttura capace
Ti riceve
L'esperienza del nostro Paese anche di altri Paesi assai eloquente a questo riguardo e non mette conto qui che io la ricordo
Ecco la terza riforma
Già da da due anni a questa parte sul fondo
Probabile
Sedi di legge finanziaria era stata prenotato la somma
Certo certo
Sempre forse al di sotto
Delle risorse di cui ha bisogno la macchina e la giustizia fra una somma non
Non piccola somma cospicua seicento miliardi
Da spendere in tre anni e per le strutture serventi nuovo processo penale in definitiva per le strutture serventi
Sistema giudiziario
Per rivitalizzare sistema giudiziario
Il processo ha bisogno di questo
Quindi tema giusto
Nel momento giusto
Perché questo è il momento
Il Senato ha approvato il parlamento approvato in via definitiva
La legge delega di riforma del Codice di procedura penale
Molte misure anticipatrici
Di non pochi punti di questa riforma stanno in Parlamento
Fra queste ricordo soltanto il provvedimento
Che toglie al pubblico ministero il potere di cattura
Che è in esame
Alla Commissione giustizia del Senato
Il Parlamento a varato definitivamente questa legge delega
Adesso l'impegno è dell'amministrazione
Io già rinnovato la commissione Pisapia a cui va ringraziamento dell'amministrazione la sua continuità
Per lavoro intelligente forte che egli ha svolto in tutti questi anni
Non c'è ragione di modificare la consistenza di questa Commissione
Ma non è soltanto la commissione Pisapia che dovrà lavorare
E dovrà lavorare alacremente perché io ne incalza ero
Se mai avesse bisogno di essere incalzata perché se potessimo anche non consumare tutti i tempi che la procedura che voi conoscete affiderà assegna
Alla potere esecutivo al governo
Per la redazione del codice
Tutti ne saremo avvantaggiati ma dico non c'è soltanto questa commissione ci sono altre commissioni
Che mi accingo a costituire perché
Il nuovo codice quella penale a degli risvolti
In diverse direzioni
Che devono essere studiati esaminati
Così una commissione che dovrà studiare le modifiche necessarie ho sentito dire qualcosa del genere
Gianni chi mi ha preceduto va in caccia
Modifiche
Dell'ordinamento giudiziario sono imposte
Da un lato nuovo codice di procedura penale e così una commissione che dovrà curare più da vicino il processo minorile e poi la formazione e l'aggiornamento del personale la revisione dei servizi di cancelleria uno sforzo duro
Che ci accingiamo a fare sapendo che questo
E il nostro e nostro dovere
Ho accennato
Ad alcune misure anzi ad una soltanto
Tanto le conosce
Misure anticipatrici di alcuni dei più importanti contenuti della riforma del Codice procedura penale
Credo che
Sia stato giusto imboccare questa strada
Ecco perché ci accingiamo a imboccare questa strada
Anche per la il codice di procedura civile
C'è un
Disegno di legge di riforma delega di riforma raccolto dove civile ma assai assai poco maturo ancora nel senso che i tempi
Dal dibattito parlamentare sono ancora molto lunghi
Ecco la necessità di anticipare
Da qui l'iniziativa a cui mi sono riferito
All'inizio
Condivido condivido pienamente alcune osservazioni della documento di base laddove si insiste
Nel ravvisare nella durata interminabile del processo civile disfunzione del processo civile une delle cause forse la più rilevante della disaffezione per lo smarrimento dell'inquietudine che c'è nei confronti di una
Ti un servizio che lo Stato non riesce
A garantire come dovrà
Da qui l'iniziativa
Di anticipare alcuni di questi contenuti
Il provvedimento naturalmente aperto come tutti i provvedimenti che vanno in Parlamento
Ho parlato ho sentito parlare di
Di superbia
Intellettuale che mai dovrebbe essere caratteristica
Dell'uomo
Intelligente professionalmente attrezzato
Ma se un soggetto non deve avere superbia
In alcun campo
E il potere politico per una serie di ragioni che lascia in bianco dove ciascuno può scrivere le cose che più gli preme quindi conviene scrivere
Ecco perché i provvedimenti preparati passati in Consiglio dei ministri entrano in Parlamento con grande apertura
E il dibattito parlamentare
Confortato da un dibattito che c'è fortemente come
E assai più talvolta
Eloquente incisivo forte di quanto non appaia
Per le lungaggini tempi morti che anche qui si verifica
Quindi è un un provvedimento aperto
Aperto ai contributi che possono venire
Ma sostanzialmente mi pare che anche da come è stato ricevuto questo provvedimento
Queste misure urgenti ci sia grande attenzione
Grande volontà di collaborazione perché vedete mi pare che sia una cosa ovvia ma lo ripeto
Ciascuno di noi
Capisce sa che più c'è dietro le spalle questo caso dietro le spalle al Parlamento una cultura omogenei
E anche una cultura
Tecnica sufficientemente omogenei più il processo legislativo può rendersi
Meno Trento
Più preciso
Più limpido nel suo dettato finale
E questo è questo che credo che ministro debba richiedere
Alla retroterra delle cose che ha per le mani
E questo io chiedo
A tribune come queste all'assise come queste a dibattiti
Come queste
Ma viviamo un momento molto difficile per una serie di ragioni
Ciascuno e a ciascuno capita di dover avere responsabilità in momenti che viene una scelta
Ma deve portare avanti questi
Questo compito con grande determinazione momento difficile dicevo per una serie di ragioni
Leggevo stamattina su un giornale anche spunti su molti giornali
Di un giudizio
Che consegnato in un documento
Un documento sottoscritto da giudici
Respingiamo il tentativo di addossare singoli giudici e la responsabilità di disfunzioni e carenze che trovano la loro causa è costante disinteresse dei pubblici poteri
Segnaliamo la pubblica opinione che reale obiettivo delle attuali iniziative legislative non è certo la responsabilità patrimoniale del giudice
Le polizze assicurative già pronte toglierebbero infatti al giudice ad un costo minimo ogni preoccupazione al riguardo ma l'indipendenza stessa della funzione giudiziaria che si vuole pesantemente condizionati
Ho detto che noi abbiamo bisogno io ho bisogno di contributi più critici e più aperti ma nessuno di noi nessuno di noi
Ha bisogno di giudizi
Che poi ci sono delle pregiudiziale noi sappiamo che le tradizionali tante volte si confondono con i giudizi sbagliati
Però bisogno di serenità così come il colloquio il dibattito richiede serenità impone serietà
Maya vere sicurezza dei propri convincimenti
E quindi grande apertura e e docilità direi così ad essere persuasi dell'argomento dall'altro
Giudizi come questi non credo risponda no rispondano
A queste esigenze
So bene che ci sono delle questioni eccessivi ma eccessivamente enfatizzato
Per la carica
Che la domanda referendaria
Ha scatenato su di esso
Certo capisco che in una società complessa come questa corpora tipizzata come queste ci possono essere una serie di condizionamenti e ci sono tanto che in altro quasi uno parlato d'una indipendenza del giudice di una serenità di giudizio dal giudice che devono essere difesi indipendente serenità terzietà
Non soltanto al potere ma a tanti altri poteri cioè la società di oggi
Fa uscire dal suo seno
Ma proprio per questo
Io devo respingere come respingo nella maniera più pacata ma anche più fra
Che le attuali iniziative legislative hanno come obiettivo di colpire
Hanno come obiettivo nascondo la reale volontà di colpire l'indipendenza la serenità di giudizio
Siccome questo obiettivo e non c'è né niente
Non c'era l'intendimento del governo e ne intendimenti cioè dei ministri tra giustizia e che ha sottoscritto che provvedimenti
Non c'è nell'intendimento del governo che approva certe io deporre spinto
Questi
Un'asserzione di questo genere
E mi accodo ogni metti in cordata con tutti coloro che difendono l'indipendenza giudice la serenità di giudizio del giudice la terzietà
Del giudice rispetto
Alla lite da
Decidere a processo coltivare e conclude so bene quali sono le responsabilità
Del potere esecutivo
Rispetto la continuità dell'azione amministrativa me ne faccio carico
Ci sono cose che vengono da lontano
E talvolta però certe stagioni finiscono per essere stagioni straordinariamente capaci di accumulare in un breve tratto di strada tutti i problemi forse questa
è una stagione di questo tipo
Di qui la necessità di libri e dibattiti di tipo Serenity di serenità di TTT di un contributo
Forte ma sereno e tutti
Venerdì ha detto bene eccetera mirate contributo di tutti
Io credo che tutti i ministeri ormai prossimi a questi anni due bimbe subiscano siano coinvolti in un processo di l'identificazione di se medesimo
Questo processo di identificazione non sfugge certamente il Ministero di Grazia e Giustizia vi sono per esempio molti spazi si parli d'informatica molti spazi che ora e per anni e anni a venire dovranno essere non potranno che essere coperte dall'esperienza dal magistrato qui ci sono molti spazi all'interno del ministero che oggi già potrebbero essere occupati da altre esperienze parlo d'amministrazione
Forse presidente Brancaccio Caputo esperienza di via rendono forse
Mi potrà dare qualche conforto a questo riguardo
Dobbiamo essere quindi
Molto consapevoli di della difficoltà del momento
Armarci di grande
Di grande
Compostezza nel comportamento e di grande
Serenità di giudizio dicevo che so bene quali sono i compiti e dal potere esecutivo so bene quanto è lungo aspro forte l'arretrato
Il fabbisogno arretrato
Che la macchina giustizia
E quando io mi vedo davanti certe date mi domando perché allora non domani le cose che si dicono che debbano essere fatte dall'esecutivo fra un mese un mese perché non torna
Dico questo perché occorre avere tutti la consapevolezza delle cose che
Devono essere fatte
Promette non dalla sera alla mattina ma devono essere fatte l'importante è andare ogni giorno nella giusta direzione
Io mi attendo molto amici da questo convegno a cui rinnovo l'augurio ottimi buon lavoro
L'augurio insuccesso come gli altri convegni qui Senigaglia un successo hanno sempre avuto
E porto
Di nuovo mio saluto molto caro molto affettuoso a tutti grazie
Propongo dieci minuti di sospensione della seduta
Grazie
Cari colleghi
Se avessi accettato l'idea che probabilmente al Bergamo nel mio animo di come avviene finalmente conquistata quell'altezza iperuranio
Avrei potuto farvi
Ricitarli il prologo in cielo
Me ne guardo
Voi perché sto molto meglio fra questi amici e colleghi voi perché il prologo in cielo è stato recitato che a più voci
Mi limito soltanto come Vecchio Camilletti
Sa porgere ringraziamenti a questa città
Che più volte periodicamente ci ospita e soprattutto a ringraziare gli organizzatori di questo convegno con in testa presidente Beria per avere scelto questo argomento il processo civile
Perché tutta la mia generazione
Ed anche quelli che hanno dedicato la loro vita lo studio del processo civile
Hanno poi avuto l'amara delusione di vedere che la giustizia civile è stata considerata un'ancella laddove sul piano pratico sul piano teorico su tutti i piani di questo mondo ha bisogno di essere coltivata la pari con le altre realtà processuali perché essa forse rappresenta pur nella sua patologia la fisiologia del vivere
Per vero io non ho mai dubitato che i magistrati la sentissero così però ho sempre sentito che si parlasse
Ti altre giustizia e non per esempio dalla giustizia amministrativa altra grande ammalata della quale oggi dicono abbiamo sentito parlare ma insomma non di queste giustizia che noi troviamo fondamentali non per Reggio di dottrine
Solidi interessi culturali mi è concessa una lunghissima tradizione ed una necessità della convivenza civile
Ringrazio gli organizzatori poi anche perché hanno pensato e questo è uno dei pregi di degli negli incontri di Sinisgalli e di convocare alcuni competenti non che non ne sappiamo di più però o addetti ai lavori ci sentiamo vero è che siamo una sorta di Carlo di testi perché ci spot spostiamo di convegno in convegno di città in città andiamo ripetendo le nostre spesso assonanti talvolta dissonanti opinioni senza che nessuno raccolte il divorzio fra la cultura e il mondo operante e il mondo politico in Italia quasi sempre totale
Io ho sentito con piacere che l'amico Rognoni ci ha parlato di un nuovo matrimonio fra cultura e politica a proposito di queste riforme
E spero anche
Che
Non se ne sia dovuto andare per impegni politici così gravi ed urgenti
Che poi hanno per oggetto quello che lui staremo discutere qui quindi mi auguro di vederlo di qui a poco
Carro di Tespi quindi spero che faremo ancora una volta il nostro meglio che lo spettacolo mi piaccia perché a questo livello se si continua a fare delle chiacchiere spettacolo e e rimane non incide in nulla ma non incidono nemmeno i progetti di legge sia chiaro
Perché i progetti di legge suppongono alla Sapienza di chi li fa con l'esperienza di chi li fa la volontà politica di chi deve tradurle in realtà normativa che qui sulla volontà politica in questo momento nel nostro Paese
Non bastano le assicurazioni del ministro di Grazia e Giustizia
Aggiungo soltanto ma in una notazione pieno di ingiustificato ottimismo
Che in fondo la realtà cammina malgrado gli uomini anche se la realtà umana
Cioè Batti e ribatti
Qualche cosa verrà fuori che cosa domande rete voi come se fosse un oggetto misterioso qualche cambiamento di costume visto che non si riescono a cambiare le leggi quando ci decideremo
Noi teorici ma non come teorici come Garzoni teorico nuit pratici non gli avvocati coi giudici
A a fare tutto quello che è possibile a trovare tutti gli accorgimenti di cui siamo capaci a prescindere dal mitico legislatore con le sue leggi mio con le sue grandi ambiziose riforme forse la giustizia farà qualche passo avanti comunque non desidero aggiungo aggiungere nulla Porro bateau già troppo tempo ai valorosi relatori che do subito la parola al secondo vecchio di questa tornata dell'amico Vittorio dentro
Poco
Nel chiedermi di ridare una collaborazione da un sacco
L'avversario
Chiedo scusa ma relatore allora
Da fuori il prologo in Cielo di parlavamo come già fatto da invece da fare lo farà l'amico Giacobbe il fatto che tu non sia processualista militante non vuol dire che non ti consideriamo dei nostri scusami
Per carità voglio dire che
Probabilmente nella Scelta tra i redattori del documento di base e nell'ambito dei redattori del presentatore del documento di base ti processualista non è
Sì questa scelta dicevo si è determinata per un valutazione concreta che sta alla base di questo nostro incontro così come lo abbiamo preparato nelle riunioni preliminari
Della inscindibili TAC nella valutazione della crisi del processo civile dei profili sostanziali e di quelli processuali
Ma soprattutto una valutazione ha costituito il punto di partenza del nostro lavoro quella valutazione alla quale fatta lari si riferiva nel corso del suo intervento la constatazione per un verso che nel corso di questi anni
In cui tanto si è parlato della crisi della giustizia il processo civile non è stato considerato o è stato considerato marginalmente
E per altro verso la costatazione che approfondendo l'indagine di quella crisi ed è la più generale crisi di credibilità istituzionale che coinvolge anche alla magistratura
Non può non rilevarsi come la disfunzione del processo civile rappresenti una delle cause determinanti
Certamente una causa determinante compari intensità
Dell'altra causa relativa al processo alla disfunzione del processo penale
Non starò qui a soffermarmi in una indagine più approfondita di queste affermazioni perché mi pare che l'attenzione che in questo momento stiamo rivolgendo al processo civile costituisca il segno è la dimostrazione
Che finalmente si tende ad attribuire alla giustizia civile usando questa espressione nel senso più ampio quella rilevanza che essa a e deve avvenire nel sistema istituzionale
E del resto anche le iniziative che ci sono state ricordate dall'onorevole ministro
Di interventi sia pure settoriali nell'ambito del processo civile parallelamente alle iniziative che sono state varate per il processo penale sono il segno che anche nella sede politica
La rilevanza della giustizia civile è stata finalmente acquisita
La scarsa attenzione ai problemi della giustizia civile certamente ha una sua giustificazione
Ha una giustificazione nella maggiore apparente rilevanza sociale
Della giustizia penale dei fatti penali che fanno certamente più notizia di quanto non ne facciano le vicende civilistiche
Anche una sua ragione contingente nell'epoca che abbiamo vissuto dagli anni settanta in poi nella quale i fenomeni del terrorismo hanno certamente evidenziato gli aspetti attinenti alla repressione penale rispetto alla giustizia civile
E ancora oggi la criminalità organizzata e un momento di tensione che sottolinea e giustifica ancora una volta l'attenzione verso questi fenomeni ma tuttavia se si va a fondo soprattutto con riferimento all'ultimo aspetto del problema quello della criminalità organizzata
Forse anche in questa sede recenti e meno recenti indagini potrebbero confermare la validità di questa affermazione si potrebbero riscontrare che la crisi istituzionale della giustizia civile come crisi
Per la quale il cittadino non vede tutelate nelle sedi istituzionali le proprie istanze i propri interessi
Può rappresentare una componente del prevalere di quella criminalità organizzata che talvolta in certe zone del Paese in modo particolare si pone come alternativa
Alla giustizia istituzionale alternativa alla presenza istituzionale non voglio certo fare un parallelo ma azzardando e forse paradossalmente si potrebbe constatare come la fuga dalla giustizia civile dalla giustizia istituzionale che in aree geografiche del Paese più avanzate economicamente e socialmente si riscontra attraverso cui corso all'arbitrato
Nelle aree depresse dove gli interessi non sono tali da giustificare il ricorso a quelle forme più evolute di realizzazione della giustizia si ricorre all'intervento di chi ha il potere di garantire si fa per dire le posizioni soggettive con un effetto vincolante ed esecutivo
E immediatamente direi esecutivo che la giustizia dello Stato non riesce a realizzare
Se questa è la realtà nella quale ci si muove e dalla quale abbiamo cercato di prendere le mosse del gruppo di lavoro che ha redatto il documento di base per la parte relativa alla giustizia civile
Nascono alcune domande e si pongono alcuni problemi ai quali certo il documento di base non ha inteso dare soluzione ma rispetto ai quali ha inteso indicare alcune prospettive di sviluppo talune delle quali hanno trovato una qualche rispondenza dei recenti provvedimenti legislativi
Altri attendono di essere più approfonditamente valutate certamente questo dibattito contribuirà a dare un quadro più completo ed organico delle problematiche che il documento di base intende proporre e mettere in discussione
Voglio dire che il punto di partenza
Istituzionale del problema
Può essere ricercato se si vuole cogliere un aggancio in termini a dir di diritto positivo può essere ricercata proprio l'articolo ventiquattro della Costituzione The garantendo al cittadino
La tutela in sede giurisdizionale dei propri diritti e dei propri interessi non ha certamente inteso soltanto proporre una formulazione astratta e generale
Ma ha voluto significare la rilevanza che la tutela del diritto
Assume per la realizzazione di quei valori fondamentali che stanno scritti nella carta costituzionale e tra i quali si colloca l'articolo ventiquattro della Costituzione
Ponendo in termini di sostanziali quella rapporto di strumentalità tra diritto sostanziale diritto processuale
Che sta alla base della corretta del corretto funzionamento dell'amministrazione della giustizia
Ma d'altra parte se è vero che il processo e garanzia della tutela dei diritti
E in questa prospettiva deve collocarsi in una posizione tale da consentire a tutti di realizzare quella tutela
E altrettanto vero e qui sta un altro aspetto della crisi istituzionale nella quale ci dibattiamo che è necessario che vi sia chiarezza nella definizione e determinazione dei diritti sostanziali
E sotto questo profilo dunque uno degli aspetti della crisi del processo può essere individuato anche nella crisi della legislazione sostanziale
Io non intendo qui ripercorrere il dibattito che da tempo si svolge
Nella dottrina civilistica in ordine alla identificazione o alla possibilità attuali e di identificazione di principi generali sulla base del Codice civile
Tenuto conto della molteplicità di quelli che Natalino Irti chiama imitano sistemi che si sarebbero se non sovrapposti comunque posti paralleli rispetto al codice civile
Certo è però che nell'ambito della disciplina dei rapporti intersoggettività privati la ricerca della norma che di volta in volta deve essere applicata
Non è più agevole o così agevole come poteva essere in passato in un sistema organico e unitario di legislazione
Mi rendo conto che la unitarietà e organicità della legislazione sostanziale presuppone unitarietà ed organicità della realtà sociale che oggi non sussiste
Ma è altrettanto vero però che tra i due momenti di può essere reciprocamente un rapporto di causa e di effetto
Per cui se è vero torno a ripetere che la disorganicità legislativa nasce dalla molteplicità e dalla dialettica della realtà sociale può essere anche vero il contrario in ogni caso non può non sottolinearsi come aspetto della crisi della giustizia civile
La difficoltà da parte degli operatori della stessa giustizia avvocati magistrati docenti universitari di identificare chiari principi di diritto sostanziale
E lo stesso problema si ripropone per quanto concerne il processo alla disciplina del processo
Laddove alla crisi determinata sia rispetto all'ordinario ritorno ordinario processo di cognizione e questo è un aspetto che nel documento di base è stato forse più ampiamente sottolineato il legislatore ha ritenuto di dare risposta attraverso la determinazione di tutele differenziate rito del lavoro rito del lavoro applicato alle locazioni
Riti speciali che si rinvengono in una molteplicità di leggi particolari relative a determinate situazioni che vengono assunte come prevalenti rispetto ad altre
E nel documento di base si pone la problematica perché non si dà un giudizio definitivo su questo aspetto e del resto non spettava a noi di darlo
Se sia corretta questa proliferazione diluiti differenziali
O se non piuttosto la differenziazione della tutela debba aveva il suo fondamento esclusivamente nel rapporto sostanziale nel quale il legislatore deve operare le sue scelte operate le quali il processo debba muoversi secondo linee unitarie per tutte le situazioni giuridiche sostanziali ma d'altra parte non può non rilevarsi che questa tendenza del legislatore
Ha seguito in parte
Anzi in ampia parte una tendenza della prassi giuristi giudiziaria civile
La quale attraverso l'ampliamento di quelle forme di tutela differenziata già contenute nella codice di procedura civile che attualmente e in vigore
Hanno sostanzialmente se non svuotato certamente limitata l'efficacia dell'ordinario fitto di cognizione
Alludo in modo particolare alla materia
Dei provvedimenti d'urgenza e l'articolo settecento ma non soltanto a quell'anche quella del procedimento monitorio
Nel procedimento per ingiunzione i cui presupposti quanto meno in certi settori della giurisprudenza del nostro Paese sono stati ampiamente dilatati
Nell'ambito dell'articolo settecento poi la dilatazione ha finito per creare attraverso questo strumento non più una misura di cautela bensì
Una sorta di anticipazione della tutela
Che nella realtà operativa avvolte diventa la definizione della tutela con tutti i problemi che si propongono e con tutti gli adattamenti che sono stati imposti alla giurisprudenza per esempio
In tema di modificabilità opere poca abilità nel provvedimento provvisorio nel corso del successivo giudizio di merito
Che mentre fino ad una certa data era stata costantemente ritenuta inammissibile dalla giurisprudenza negli ultimi anni invece proprio sulla spinta dell'alterazione della natura tipica di quel procedimento è stata costretta ad affermarlo né la revocabilità
Nasce un ulteriore problema della professionalità degli operatori della giustizia magistrati ed avvocati
Problema ampiamente dibattuto per quanto concerne la magistratura forse un po'meno per quanto si riferisce all'avvocatura ma che meriterebbe invece un approfondimento per l'una e per l'altra
Forma di partecipazione alla vita giudiziaria perché si tratta di una problematica che direttamente incide sulla funzionalità del processo
E che incide su quelle riforme dell'ordinamento giudiziario tessono anche se per altro verso necessarie strumentali perché il processo civile possa funzionare
Intendo alludere alla proposta della introduzione del giudice monocratico di primo grato del giudice unico monocratico di primo grado al quale nel documento di base si fa espresso richiamo
E il documento di base dico principesse stato diritto pensato prima della recente proposta
Ora non vi è dubbio che la presenza dello giudice monocratico unico di primo grado può costituire un elemento per l'accelerazione del processo ma non è detto che sia il elemento determinante per la accelerazione medesima
Tuttavia potrebbe rappresentare una misura idonea a contribuire alla soluzione della ad un aspetto della soluzione dei problemi
Della giustizia ad una condizione che fosse parallelamente definita una riforma dell'ordinamento giudiziario tale che garantisse la professionalità del giudice unico monocratico di primo grado
C'è mi pare nel pacchetto cosiddetto Rognoni una proposta di fare iniziare l'attività dei giudici prima in organi collegiali e poi in organi burocratici
Per l'ambito mi pare di due anni
Ma qui il problema non è tanto o non è soltanto quello di stabilire un coniglio do più o meno lungo di permanenza negli organi collegiali
Ma è un problema di fondo nella riforma dell'ordinamento giudiziario vale a dire quello di stabilire se l'esercizio delle funzioni di primo grado rappresenti scusate il termine che oggi non è più attuale ma forse l'unico modo per esprimersi rappresenti il primo grado della carriera del giudice
O debba rappresentare non dico l'ultimo quello cioè di arrivo a conclusione della carriera ma quanto meno un grado intermedio è evidente che l'ordinamento giudiziario in atto in vigore
Assegnava
I giudici di prima nomina alle funzioni molto monocratiche di primo grado prevalentemente perché all'epoca in cui l'ordinamento giudiziario venne malato il giudice monocratico di primo grado era veramente il giudice delle piccole controversie di quella che viene definita giustizia minore
Oggi certamente le funzioni monocratiche di primo grado
Non dico che rappresentino la giustizia maggiore ma rappresentano l'esercizio della giurisdizione e con le modalità che più direttamente incidono nella realtà sociale
Che più direttamente determinano quel rapporto di fiducia istituzionale tra il cittadino e la giustizia
Rapporto che e Palese questo la mia noti una è una mera ricognizione non è una valutazione e profondamente in crisi buona parte della crisi di credibilità che oggi attraversa la magistratura e dalla quale è necessario per il bene del Paese che si venga fuori nasce proprio dall'esercizio delle funzioni monocratiche di primo grado
Ed allora è necessario quindi non soltanto rivolgere l'attenzione alla struttura processuale ma collegare la struttura processuale ad una diversa disciplina dell'ordinamento giudiziario che definisca funzioni e ruoli dei singoli magistrati nelle singole funzioni e soprattutto che sia in grado di assicurare quella limite di professionalità senza del quale l'esercizio della funzioni monocratiche non può essere consentito
E nello stesso tempo da parte dell'avvocatura si impone uno sforzo di ripensamento e di riqualificazione non soltanto del ruolo dell'avvocato dal punto di vista della deontologia ma anche dal punto di vista delle diritto positivo ma anche della professionalità dell'avvocato
Della cultura
Della giustizia che l'avvocato deve avere mi rendo conto e certo non voglio sostenere il contrario che la posizione del giudice quella dell'avvocato sono profondamente differenziate
Dovendo il giudice rimanere in una posizione di terzietà
E dovendo l'avvocato invece essere per suo dovere professionale
In una posizione di parte ma la posizione di parte a mio parere non può prescindere dal rispetto di certi valori fondamentali deontologici istituzionali senza dei quali si contribuisce alla aggravamento della crisi della giustizia
Questa spetta per la verità
Nel documento di base non è stato ampiamente sottolineata ma mi pare che vi sia soltanto un breve cenno sul ruolo della difesa
Però mi pare che sia e la presenza qui illustri rappresentanti del foro contribuì a certamente a chiarire questo aspetto del problema mi pare che non si possa contribuire ad una soluzione adeguata della crisi della giustizia senza affrontare anche il tema del ruolo della difesa e del resto mi richiama ancora una volta all'articolo ventiquattro della Costituzione alla interpretazione che la Corte costituzionale mi ha dato nelle più diverse occasioni assumendo che la funzione della difesa richiede in tutte le circostanze anche le più delicate come quelle per esempio
Della audizione dei coniugi nella prima fase la separazione l'assistenza tecnica del difensore la Costituzione dicevo nell'articolo ventiquattro assegnando alla difensore una funzione essenziale
Nella realizzazione Stella processo nell'attuazione del processo impone che anche il difensore
Assuma una posizione responsabile che rientri nel quadro generale della applicazione della giustizia
Sulla base di queste premesse
Il documento ma io mi avvio alla conclusione non non vorrei allarmare sì sì sto per finire non vorrei allarmare l'uditorio il documento ha sottolineato alcune proposte
Di soluzione che sono apparse le più idonee a in percorrere una di via maestra per raggiungimento dell'Obiettivo
Anzitutto la tendenziale unitarietà dello strumento processuale
Riservando come dicevo prima la differenziazione alla disciplina sostanziale conseguentemente in un accordo tra disciplina sostanziale e strumenti processuali
Ed un ripensamento ed una rivalutazione della normativa concernente la Corte di Cassazione soprattutto per quanto concerne la natura tipiche di intrinseca del giudizio di legittimità
E nasce da qui il problema al quale faccio soltanto un cenno ovviamente
Del famoso articolo trecentosessanta numero cinque
La cui interpretazione è più o meno dilatata a seconda delle circostanze può portare la Corte di Cassazione ad assumere una funzione di giudice di terza istanza piuttosto che di giudice di legittimità
Fermo restando il principio che il controllo sulla motivazione e imposto alla Corte di Cassazione dall'articolo centoundici del codice della Costituzione
E mi pare che il documento di base
Sì
Limita ad un brevissimo cenno al problema della responsabilità del giudice non già perché si sia inteso sottovalutare l'importanza del problema
Ma perché si è ritenuto per un verso che la crisi del processo civile non sembra riconducibile all'attuale regime di carenza di responsabilità
Da parte del a carico del giudice peraltro verso che l'introduzione conseguentemente di una forma di responsabilità civile
Del magistrato a prescindere da tutti i problemi che essa comporta non sarebbe una soluzione idonea al caso
Al di là di questo il documento di base non è voluto andare perché il tema del nostro dibattito non è la responsabilità del giudice si è voluto conclusivamente affermare
Che nell'architettura generale della Costituzione il principio della tutela dei diritti e degli interessi che trova nell'articolo ventiquattro della Costituzione stessa
è il segno di una indicazione che il legislatore costituente ha inteso dare al legislatore ordinario nel senso che la posizione lei posizioni soggettive sostanziali che sono scritte nella Carta costituzionale o che trovano nella Carta costituzionale il loro fondamento hanno necessariamente bisogno di un correlato strumento processuale
Che assicurando a tutti una garanzia imparziale di applicazione del diritto possano consentire la soluzione dei conflitti quando questi si verifichino
Ringrazio il collega Giacobbe
A quale incombeva il delicato compito di introdurre il dibattito e che in fondo rappresentava gli sforzi che questo settore dell'associazione magistrata fatto nell'elaborazione del tema
In più io personalmente gli dovevo il riguardo divenire Enza per la gaffe che avevo fatto all'inizio vorrei invece pregare gli altri colleghi che interverranno di tener conto che questa due giorni e a ritmi serrati
Che domani dovremo smontare perché i un nuovo carro di Tespi arriva che è quello di processo listi penali e siccome noi desideriamo che tutti gli oratori scritti ancora altre vorremmo sperare perché non diventi soltanto la manifestazione di color che sanno
Che tutti possono partecipare dobbiamo estremamente Carla cornici noi tanto intelligenti pauca dice Giuffrè possiamo ripetere noi colpo Collatino che ci resta
Quindi se mi permetto di dire che un quarto d'ora venti minuti sono molti è vero perché se voi venti minuti di moltiplicate per sei o sette oratori la cena tarderà molto stasera oppure molti di voi la donna che Hina io purtroppo Staro qui
Do la parola finalmente al collega denti
Quando presidente veri e mi ha chiesto di collaborare a questo convegno lo lo ha fatto affidandomi un ruolo prevalentemente informativo
Poi che per avventura la alla preparazione del Documento di base del convegno aveva Salatto seguito la presentazione del del disegno di legge contenenti le misure di accelerazione del processo civile ed io avevo presieduto la commissione del ministero che aveva elaborato per il ministro il materiale necessario
Perché rilevavamo con l'amico Giacobbe che due traiettorie non hanno coinciso ma che il documento di base
A largamente anticipato i contenuti del disegno di legge
Molte cose che si leggono in questo documento sono stati i cardini del progetto governativi dalla riscoperta delle preclusioni leggo rapidamente la concentrazione
Deve dire del trattazione della causa ai provvedimenti interlocutori storica barometri somme alla scelta del giudice monocratico reciprocità ex legge delle sentenze di primo grado alla impugnabilità dei provvedimenti d'urgenza
Ora rispetto al tema generale del convegno la conoscenza del documento governativo reca un contributo parziale
Questo Progetto questo disegno di legge si propone un compito
Risolto solo
E che è quello della accelerazione dei tempi del processo civile non ignorando e non trascurando che in Mali della giustizia civile hanno ben altre radici qui si parla di è un processo giusto credo che in queste definizioni ci sia unico della definizione del processo giusto emerge a livello di carte costituzionali
Italiana e
E internazionali cartigli dei tre nuovi internazionali e tutti i significati che sicari nucleo su questa definizione li conosciamo quindi dai problemi dell'ordinamento giudiziario cui ho fatto riferimento
Giacobbe senza l'assunzione di quali lo strumento processuale non sarebbe in grado di funzionare
Sino ai problemi della tutela reale giudiziari non abbienti che pure stanno dietro e il un processo giusto e che non sono ancora arrestati
Re sono appena a allo stadio e proposta per per quanto riguarda il processo penale nell'ultimo disegno di legge vada con una soluzione peraltro parziale anche per il processo penale
Al problema della cosiddetta giustizia minore e quindi del riforma del conciliatore che pure danni a fatica i vari Guardasigilli
Quindi io sono pienamente consapevole che i problemi del processo sono ben altri
Lo scopo della da cui è partito il ministro è stato quello di venire incontro a
Sollecitazioni che da parte della pubblica opinione deve operatori del diritto in genere provenivano per un tentativo di individuare quei nodi del processo di in cui si annidano
I le dilatazioni dei tempi del processo quindi non delle strutture giudiziarie in genere e vedere di operare su quelli devo dire con grande franchezza che nell'affrontare questo problema nell'arrecare il contributo che ognuno di noi
In modo certamente in cui è difficile essere imparziali in cui difficile che non prende il sopravvento la concreta esperienza
Del giudice o dell'avvocato non deve dimenticare un dato di fatto fondamentale la durata dei processi civili in Italia è la più lunga che sia conosciuta in tutti i Paesi che hanno che pretendono di avere un pari grado di evoluzione economica e sociale
Debbo dire che quando occasioni di confronto a livello internazionale limitiamoci all'Europa per andare molto lontano vero su questo problema
Accade quello che accade si spesso per altri problemi del nostro ordinamento giudiziario a cominciare dalla difesa dei non abbienti di arrossire profondamente di vergogna
Dobbiamo avere il coraggio di riconoscerlo perché se non partiamo da questa constatazione fondamentali
Tutti gli egoismi di parte tutte le comodità di parti tutti le pigrizie che si annidano dietro un'esigenza profonda di riforma del processo finiscono col prendere il sopravvento
Chiedo venia al presidente se poiché questo mi pare la riflessione fondamentale più che i nodi tecnici su cui
Si è articolato il progetto di riforma leggo quello che ci ha raccontato l'amico e collega Caliandro
Recentemente circa i suoi rapporti con collega francese per conto del quale a Torino veniva curata una controversia e avendo dato comunicazione al collega che la causa era stata rinviata al mille novecentottantanove sì vide chiedere perché l'ex
La richiesta di correggere l'errore perché era stato evidentemente tale ritenuta l'indicazione della data
Di fronte a alla insistenza vi si tiene e conferma che la data effettivamente quella ed allora lei e il collega italiano ricevetti una lettera dal collega francese nel quale si chiedeva a se altri cittadini stranieri venivano così di Miss criminali in Italia
Perché pensava evidentemente che si trattasse di un qualcosa di riservato soltanto arista sì in ogni caso in nome e cognome di tutti i cittadini italiani che avessero subito un Kuso iniquo trattamento
Al che si aggiunge collega avrei dovuto inviare copia di tutti i ruoli del tribunale ci si riservava di aprire un libro bianco presso il Consiglio d'Europa sull'andamento dalla giustizia in Italia
Permettetemi di aggiungere che nel mille novecento ottantanove non è poi una cosa così straordinaria perché alcuni giorni fa
Un collega di Bologna scriveva di un rinvio al mille novecento e novantuno
Questa è la situazione
Quindi o in qualche modo riteniamo di doverci mettere al passo con una giustizia civile
Che abbia un significato nella Società attuale o altrimenti chiudiamo i libri dei sogni tante volte aperti negli ultimi decenni e cominciamo a discutere
Dal punto di vista astratto se sia meglio giudice collegiale il giudice monocratico se e le preclusioni
Siano da esso erano da essere sei sei sei fino ai compiti della cassazione al numero cinque dell'articolo trecentosessanta e a tutte quelle dispute che sono tanto più vigorose quanto più sono lontane dai concreti problemi
Della realtà
Allora per Stari al mio compito di informatore
Debbo dire che le idee nelle quali ci si è mossi nel suggerire questi interventi urgenti
Anzitutto l'urgenza
D'urgenza significava l'impossibilità di attendere i tempi di approvazione del disegno di legge delega sulla riforma del codice di procedura civile
Del dell'iter di questo provvedimento siamo abbastanza informati
La commissione Giustizia del Senato mi ha iniziato l'esame sulla base di una lunga ed acuta relazioni
Dell'amico e collega
Senatore Lipari
I tempi successivi supponiamo che non si vada oltre i tempi dell'Arici Sega di riforma del processo penale ma è una pura ipotesi quindi urgenza di intervenire per
Venire incontro alla situazioni di cui ho parlato
Urgenza significa rimedi drastici
Anche qui vorrei dire
Le critiche sono facili sono prevedibili certamente il contributo critico non potrà che essere accolto con estrema sensibilità
Bisogna rendersi conto che ammali estremi estremi rimedi terapie di compromesso terapie immediato terapie che ria allarghino qui giunti di dilatazione che sono stati creati sostanzialmente non dal codice vigente ma dalla sua novellazione di mille novecentocinquanta
Non avrebbero quel caratteri di scossone violento che nella situazione attuale appare necessaria
Una seconda rilievo che vorrei sottolineare e che ha trovato
Concorde la commissione che ha come collaboratore anche il ministro è che dobbiamo smettere l'abito mentale di pensare di riforme su specie aeternitatis
Che cosa sia l'attuazione concreta di un Codice diritto
Non lo sappiamo sino a quando lo si è sperimentato
Quindi queste interventi urgenti oltre al carattere di urgenza hanno come idea di base l'esigenza di una sperimentazione
Esigenza che è stata la base per i fondi più importanti attuate
In Germania federale ed in Francia dove nonna avendo la venturo la sventura
Di un quadro costituzionale che probabilmente inibisce di anticipare con localizzazioni territoriale determinate riforme
Inutile che mi soffermi a dire perché ci potrebbero essere i rischi in questo hanno potuto avviare sia
In Francia per corti d'appello sia anche per il celebratissimo modello di Stoccarda attuata una Germania federale delle fasi di sperimentazioni che hanno consentito di vedere questi strumenti ipotizzati come in concreto funzionano
Se non riteniamo di fare altrettanto sei temiamo che i principi sacri principi della Costituzione ce lo vietino pensiamo quanto meno a questi dei drastici interventi come una come un qualche cosa che merita di essere sperimentato sarà la la la la realtà all'impatto con la realtà e con la realtà dei comportamenti degli operatori del diritto che ci dirà se le ipotesi prospettate avevano fondamento
Un ultimo rilievo che non c'è in queste anticipazioni nulla ti contrasti Queen principi della legge delega
Anzi il modello di procedimento di primo grado sostanzialmente risponde a questi principi sia per la tendenziale Moro praticità del giudice di primo grado sia per quanto concerne il l'attuazione dei di quel complesso di regole che vanno sotto i nomi di oralità e che meglio sarebbero definite come modello concentrato modello dibattimentale
Per quanto concerne i singoli punti
Fa mi limito molto rapidamente ad accennare alle cose più importanti non perché non sia importante la soppressione dell'effetto sospensivo del regolamento di giurisdizione certo lo è
Ma certamente non no non offre un quadro innovativo il processo civile certo lo è pervenire ieri per contrastare una una prassi
Degenerativa dell'istituto regolamenti giudizio perché tutti conoscono
Il la soluzione del
Il problema della giustizia in primo grado sia ritenuta ritrovarla
Nella in quella molecola si sa del giudice che il documento di base
Ci dice esce una scelta di fondo indiscussa
In realtà
Discussa nell'ambito della cultura processuale che ha preparato il documento di base certo non lo è
Da parte di altri e alcuni dei colleghi che collaboreranno commedia questo convegno sono di parere diverso
Anche qua vorrei dire però che
Altri sono i modelli teorici di processo ed altri sono le esigenze pratica attuazione dalla giustizia e se c'è un Paese in cui la collegialità a chi vuol lungo resistito come uno dei principi cardine del processo civile e la Francia
Ora l'amico Tarsia ricorderà una dolente conferenti consulente per il tono richiamare l'assegnazione conferenza de il nostro comune amico Perrot
Di Parigi vero ottenuta a Mila no in cui celle però i fasti della collegialità Malisse anche noi ci siamo dovuti arrendere alla fatto che rapita di giudizi e correggere dal giudice non vanno d'accordo
Ci sono alcune i problemi che vorrei sottoporre alla vostra riflessione certo la Scelta bloccata sulla collegialità può essere fonte i pericoli
Però le due soluzioni tedesca e francese stiamo negli anni non non non non mandiamo non vado rivangare nel progetto che io venda nei nei progetti solidi
Improta aproposito di indico risalita ottimo tradita sono o l'accordo delle parti o la scelta del capo dell'ufficio
In funzione dell'importanza e dalla gravità della controversia e della delle questioni di principio coinvolte
Ecco io temo che queste soluzioni che pure sono il serraggio nei voli
In particolare la seconda cioè la scelta a caso per caso in funzioni non te la previsione astratta di determinate materie ma della importanza e rilevanza dalla singola controverse
Incontrino in Italia degli ostacoli d'ordine costituzionale che difficilmente paiono sormontabili
Quindi donde l'esigenza di arrivare a una scelta di principio
Con determinate limitate riserve presso intorno alle quali il Progetto di leggi ha formulato delle ipotesi che possono essere allargate ristrette discusse non è questo il problema di fondo
Problema della modello di dipartimento in primo grado
Ora abbiamo reso omaggio da sempre alla concentrazione
Non tocco il problema dolore Rita perché e coinvolge una serie di valori
Problema dei dei poteri probatori del giudice problema della libera valutazione delle prove problemi che ne sono fuori dal quadro del disegno di legge quali non non li ha toccati anche se in una prospettiva di riforma del processo civile dovrebbero essere toccati come lo sono stati
In parte dal primo progetto libico sulla riforma del processo di cognizione
Ma soltanto avendo di mira l'esigenza fondamentale della concentrazione a cui tutti i riformatori del processo non sempre reso omaggio si è ritenuto che l'essenziale forse la scansione del procedimento di primo grado e qui il modello del processo del lavoro
Venuto è venuto in aiuto nelle tre fasi della preparazione delle istruzioni ed è che ci sia
Quindi si è tentato di realizzare i per ciascuna di queste tre fasi un Massimo il massimo di concentrazione possibile
A aprendo una parentesi del resto che cosa sono tutti notte i lavori di questa commissione sono stati preceduti da un lavoro preparatorio assai fruttuoso durato anni che è culminato in modo particolare nel Progetto redatto dei colleghi Proto Pisani e Fabbrini e verde e nel Progetto
Presentato alla conferenza di Bologna da me satura democratica ora questa esigenza
Di riscoperta delle preclusione come dice il documento di base voti ripristino e sistema di preclusioni che era già nel corso del quaranta e una esigenza ineliminabile della concentrazione del dibattimento
Si può aggiungere che nel Progetto c'è qualche cosa in più cioè c'è una
Estensioni delle preclusioni anche al giudice
In altri termini
Il la la le nuove questioni
Che sono preclusi alle parti usa questa terminologia neutra per non andare troppo vero nel dettaglio che sono precluse le parti sono preclusi anche il giudice
Vogliamo evitare
Che dopo l'ampiezza della trattazione preliminari in cui eppure si c'è un chiarimento completo sui materiali della decisione tutto ritorni in discussione
Per la scelta della terza via da parte del giudice quindi anche il giudice ha morto tempi possibilità di rendersi conto
Dell'esistenza o meno di intervenire d'ufficio nello spazio che al suo intervento d'ufficio riconosciuto dalla legge
Alla
A questa concentrazione della fase della fase di dibattimento in primo grado
Si è aggiunto accogliendo pure suggerimenti venuti dei lavori precedenti
La previsioni della possibilità dell'emanazione di provvedimenti ingiuntivi nel corso del giudizio che non sono però limitati
Al pagamento delle somme non contestate ma anche alla a quel quantum delle prestazioni rispetto al quale il giudice ritenga di aver acquisito andato lo stadio del giudizio sufficienti elementi di prova
Questa misura di un incontro soprattutto a alle esigenze delle cause ti responsabilità civile in particolare quel settori ampio della giustizia simile che dato dai sinistri stradario infortunistica stradale
Naturalmente queste emanazione previsione accompagnata con le misure di miei di che quelle che cercano di controbilanciare e la anticipazione del provvedimento finale che in questo modo avviene nel giudizio quanto a al arrivi dall'impugnazioni anche qui
Accogliendo suggerimenti che vedo condivisi da documento di base si è sentita la crisi futilità ex lege della sentenza di primo grado salvo un potere di inibitoria concesso al giudice di appello
Per il giudizio di appello
L'unica novità e l'abolizione della figura dall'istruttore ma credo che su questo nessuno possa versare anche una minima lacrima
E qualche cosa di profondamente sentito e certamente una figura che oggi e poi uno di quei giunti dilatazione che serve a dilatare il giudizio di secondo grado al di là delle effettive esigenze di tutela
Giudice di Cassazione qui il dialogo essenzialmente con la Cassazione qui rappresentata dal suo primo presidente
Che ha seguito da lontano i lavori della commissione
E
Al quale abbiamo al quale abbiamo offerto una rimedio drastico che ha anche in questo caso carattere di urgenza e carattere di strumento inteso essenzialmente alla eliminazione dell'arretrato i problemi della cassazione sono enormi
Un corretto funzionamento dell'istituto è quanto mai necessario ho avuto occasione di dirlo e di scriverlo
O di discuterne in altre sedi non sto a ripetere Micol perché la funzione della Cassazione riprende il suo ruolo è necessario che le norme lavoro che attualmente l'incombe sia in qualche modo eliminato
Filtri ai ricorsi problemi che verranno discussi in sede di riforma problemi estremamente gravi anche per la delicatezza dei riflessi costituzionali l'esistenza dell'articolo undici che secondo comma della Costituzione e una norme e è qualche cosa che possiamo
Esseri lieti riavere ma qualche cosa anche che ha portato Effetti profondamente negativi nel quadro generale dell'amministrazione della giustizia
Comunque e si è pensato a un quanto meno temporanea adozioni generalizzata del rito camerale
Periti giudizi di cassazione
Quindi non soltanto puntando sulla accentuazione del potere DLT dichiarare inammissibili i ricorsi che appaiono privi inquisiti quindi entra la discussione sul problema del esistenza dei motivi formale o non formale eccetera ma di estendere in via temporanea
Il rito camerale a tutti i giudizi di cassazione io credo che solo una misura di questo tipo potrebbe consentire quella smaltimento perlomeno del carico di lavoro arretrato che oggi credo incomba su chi pensa come il primo presidente certamente pensa per quello che ci ha detto nel suo discorso di insediamento che la Cassazione debba ritornare ad esercitare la sua funzione istituzionale nel quadro dell'ordinamento questo ha comportato lo soluzioni di problemi i problemi relativi al alla alla possibilità che la discussione ci sia in casi eccezionali alle al modo come il procuratore generale può svolgere le sue funzioni problemi che il disegno di legge ha cercato in qualche modo di risolvere
Infine e
Una misura che non aveva molto a che fare con l'accelerazione dei tempi ma che rispondeva ad esigenze da tempo prospettate è quella di introdurre un rimedio immediato i in materia di provvedimenti cautelari e soprattutto in materia di fallimenti urgenti
è inutile che
Sia soffermarmi ho già fatto d'altronde Giacobbe sul ruolo che la tutela d'urgenza assunto nella crisi generale della giustizia
Non è un problema soltanto del nostro Paese è questo prevalere della giustizia d'urgenza sulla giustizia ordinaria comunque l'esigenza di un rimedio immediato era nell'aria e si è cercato di introdurre attraverso forme di reclamo da organi collegiali nella con le modalità di procedimenti camerali questi sono le finalità che come il titolo del disegno di legge dice hanno di mira l'accelerazione dei tempi della giustizia civile
Se essi è d'accordo su questa finalità si possono introdurre tutte le varianti possibili non perdendo di vista però questa stella polari che credo debba guidare tutti coloro che da una parte o dall'altra della
Dei ruoli collaborano cooperano all'amministrazione della giustizia certo sarà un processo è più difficile sarà un processo più gravoso
La fase di transizione sarà grave sarà grave di responsabilità per i giudici sarà gravi responsabilità per gli avvocati
Certamente in misura non inferiore alla gravità di compiti che attendono giudici e avvocati nel nuovo processo penale
Il quale ho spesso l'impressione che si parli come di un allineamento del nostro paese ad una giustizia penali
In linea con la società civile ma che non ci si renda conto della gravità delle fu dei compiti che scarica sulle spalle dei giudizi sulle spalle i difensori
Se però non siamo disposti nei come i giudici né come avvocati a fare tutti i sacrifici che la soluzione ai mali della giustizia poco oggi comporta
Dovremo un giorno attendo il Cino rivoluzione silenziosa degli utenti della giustizia
Perché tutto sommato
Gli utenti della giustizia sono oggi una corporazione silenzio la quale batte alle porte
Delli studi forensi compatte le porte delle aule della giustizia con le sue lamentele spicciole ma non ho ancora fatto sentire la sua voce come le corporazioni
Usano fare
Questo non significa che l'esigenza degli utenti della giustizia
Non debbano essere trascurati una magistratura ed una coltura all'altezza dei propri compiti deve essere pronta ai sacrifici che una giustizia moderna comporta grazie
Ringrazio il collega denti etto la parola al collega Fabbrini
Con credo che si possa e si debba
Essere tutti d'accordo su un punto
E cioè che
La necessità di interventi urgenti
Non può essere messa in discussione
La crisi del processo civile
Assolutamente sotto gli occhi di tutti questa crisi a due momenti particolarmente evidente
La perdita di funzionalità credibile del processo ordinario di cognizione
La proliferazione abnorme del processo sommario
Con il rischio
Che sia l'unica forma di giustizia che in qualche modo funziona quella dei procedimenti sommari
Questa costatazione implica necessariamente che un tentativo di riforma di riforma urgente vado a toccare questi due nodi
Con l'obiettivo
Per il processo ordinario di ridargli un minimo di credibilità che sta che ha già perso da un pezzo
E di ridare al procedimento sommario quella che è la sua funzione fisiologica non di sostituzione di un ordinario e non funziona
Ma di anello di chiusura del sistema per determinate situazioni sostanziali che abbiano caratteristiche particolari
E valutate volta per volta dal legislatore come meritevoli di particolare
Struttura del processo di tutela
Su questi elementi
Invece consenso abbastanza generalizzata
E su questi elementi si imposta necessariamente la tecnica degli interventi urgenti e non può essere altro che una tecnica di novellazione
Come tutti hanno già rilevato esiste un progetto organico di riforma generale del processo civile non si può certamente aspettare l'approvazione della riformato tale andando avanti per anni nella situazione attuale
Indi è indispensabile perché l'intervento urgente sia un intervento con la tecnica della novella
E la tecnica della novella sembra necessariamente imporre un paio di condizionamenti
Il primo di prospettiva
Per cui la novella non può e non deve mettersi in contraddizione con quelle che sembrano essere le idee guida del progetto generale di riforma globale
Ma d'altronde una tecnica di novella deve anche necessariamente consentire la convivenza delle modificazioni che si vengono introducendo
Con il tessuto organico del processo e del codice vigente nel quale la novella si deve inserire
Quindi non incompatibilità con il Progetto generale di riforma
Compatibilità tecnica con il Progetto con il processo come nel quale la novella si deve inserire
In questo quadro e non si può non prendere lo spunto dal disegno di legge delega governanti dal disegno di legge governativo sui provvedimenti urgenti in questo quadro già sentito come indispensabile
E accaduto ed è fatto certamente positivo che il Governo abbia preso l'iniziativa di presentare un progetto che dovrebbe venire incontro a queste esigenze
Non si può non prendere posizione su questo progetto
Per vedere in uno spirito che non può essere altro che di contributo critico ma nella piena partecipazione alla necessità dell'intervento riformatore
Vedere se dal punto di vista tecnico qui le proposte che sono contenute nel disegno di legge sono idonee a raggiungere gli scopi che si prefiggono
Preciso che il punto centrale del mio intervento
Sarà dedicato al problema delle preclusioni nell'ambito del giudizio di primo e di secondo grado
Questo è l'aspetto che fondamentalmente mi interessa
Ed è su questo aspetto che svolgerò l'analisi critica del disegno di legge
Però non si possono certamente passare sotto silenzio altri aspetti di notevole importanza che nel disegno si riscontra e almeno due meritano un qualche cenno
Il primo è certamente quello della scelta del giudice monocratico come giudice di primo grado
Con la modesta riserva di alcune funzioni collegiali che il disegno di legge identifica
Io lo dico senza alcuna riserva che in una prospettiva di riforma generale non ho nessuna obiezione al istituzione del giudice monocratico come giudice di primo grado
è un problema in verità
Fondamentalmente di scelte politiche e il politico che deve sentire se la nostra società in questo momento può far credito al giudice monocratico come la migliore struttura giurisdizionale
Per trovare ripeto credibilità da parte di chi subisce i provvedimenti giurisdizionali è una scelta politica e io tecnico devo soltanto vedere come viene organizzata tecnicamente la funzione giurisdizionale in capo al giudice monocratico
E come tecnico dico che mi sembra che con il novella non sia facile l'introduzione del giudice monocratico
Non sia facile perché tutta la struttura del Codice concepita in funzione di un giudice collegiale
Tutta la parte generale del codice concepita nel dialogo giudice istruttore collegio
E la introduzione della previsione del giudice monocratico significa cancellazione di quasi tutta la struttura portante del codice vigente
Per cui qui veramente la riserva che mi sembra debba essere posta e se una riforma di questo tipo sia compatibile
Con la necessaria convivenza della riforma novellistica nell'ambito tecnico della legge vigente
Sempre su questo tema della monocratici Tao collegialità
A me sembrerebbe e di questo documenta il progetto che per conto dell'associazione di processualista i civili il professor Proto Pisani professor Verde Dio presentammo alla conversazione di Modena di qualche mese fa
Hanno sembrò che pur aprendo largamente la prospettiva di un aumento delle funzioni monocratiche si dovesse tuttavia mantenere il modello del giudizio di primo grado
Per loro un certo numero di materie come modello collegiale
Si dovesse raccordare a questo modello la struttura del processo pretorile e lasciare che per materia e specificamente identificate il giudizio anche di fronte al tribunale si svolgesse con le stesse modalità del giudizio di preture
Senza però scardinare totalmente il primo libro del codice di procedura civile il primo e il secondo libro del codice di procedura civile
Vogliono ascolta sì non avrebbero altro da lasciare l'aula portavoce
Scusa va be
Altro punto estremamente qualificante del disegno di legge
L'istituzione del esecutività immediata dei provvedimenti di primo grado
E qui mi sembra che debbano essere spese due considerazioni
Prima e più impegnativa per la verità dal punto di vista concettuale
Come mai
Mi domando e credo ci si debba domandare
Una volta imboccata la strada della immediata efficacia del provvedimento di primo grado
Questa immediata efficacia debba essere riservata solo ai provvedimenti di condanna
E perché non si debba se all'immediata efficacia della sentenza di primo grado single aprire la strada nella riforma del processo non si debba dire in maniera molto più generalizzata che anche le sentenze costitutive anche le sentenze di accertamento sono immediatamente efficaci in nel momento in cui sono immense dal giudice di primo grado
Intendo dire cioè che una volta scelta la prospettiva della efficacia immediata efficacia immediata deve essere attribuita a qualunque pronuncia del giudice che regoli i comportamenti delle parti nell'ambito del rapporto senza poter cogliere nessuna ragione specifica per cui questa immediata in me questa immediata efficacia debba essere riservata soltanto alle sentenza di condanna
Però e questo è il secondo aspetto di questo non secondario momento della riforma
Se si introduce come si vuole introdurre l'efficacia generalizzata della sentenza di primo grado
Non si può e questo mi sembra una lacuna grave del disegno di legge non si può non ripensare a fondo l'articolo trecentotrentasei del codice di procedura civile
Non si può cioè non porsi il problema degli progressivo e costante adeguamento dell'efficacia delle pronunce del giudice all'accertamento contenuto e alle situazioni sostanziali che da questa accertamento sono disciplinate
Tanto più si estende l'efficacia immediata della pronuncia di primo grado tanto più ci si deve preoccupare di come le situazioni sostanziali si debbano adeguare al progressivo formarsi dell'accertamento nell'ambito del processo attraverso il passaggio dal primo al secondo grado di giurisdizione
Non è concepibile a mio avviso generalizzare l'efficacia immediato della sentenza di primo grado
E lasciare il secondo comma dell'articolo trecentotrentasei che ha dato luogo a quel tipo di interpretazioni che cambiato recentissimamente dalla Corte di Cassazione Sezione lavoro e però certamente indispensabile chiarire in sede di riforma nel momento in cui si affronta il problema dell'efficacia generalizzata di primo grado
Come pure su questo piano nell'ambito delle proposte di riforma
Non si vede come non si debbano disciplinare gli effetti di restituzione
Una volta che si ipotizzano le riforme o le modifiche o le revoche dei provvedimenti urgenti dati all'interno del processo di cognizione probabilmente questa è solo una lacuna di non previsione però certamente allo stato attuale della stesura del disegno di legge si coglie questo fenomeno strano
Che i provvedimenti urgenti dati all'interno del processo sono immediatamente esecutivi e che non si parla affatto di quali siano le conseguenze restitutoria
Della possibile modifica del provvedimento in sede di reclamo e della possibile revoca dello stesso provvedimento
Lascio qualunque altro argomento che non sia quello delle preclusioni tranne un accenno allora ritocco della disciplina del ricorso per Cassazione per ciò che attiene al numero cinque dell'articolo trecentosessanta
Sì è inciso su una norma delicatissima e sia inciso in due modi
Per un verso IMI Nando il riferimento alla motivazione insufficiente o contraddittoria e lasciando il riferimento solo all'omissione di motivazione
Ma tutti sappiamo non accorgimento di questo tipo non serve granché
Esperienza vecchia dice che ci vuol poco ad equiparare la motivazione insufficiente alla motivazione inesistente o mancante
L'altro aspetto della norma di riforma previsto
Che se non leggo male la norma Essa significa in sostanza tentare di evitare il controllo da parte della Corte di Cassazione ai sensi del numero cinque del trecentosessanta sull'uso delle presunzioni e sull'uso della coerenza argomentativa
Del giudice di merito intorno al collegamento dei fatti nel loro contesto a fondamento della decisione
Se questo è il senso della riforma proposta io ho fortissimi dubbi sulla sua correttezza io ho fortissimi dubbi addirittura sulla sua correttezza a livello costituzionale
Perché se eliminò il controllo della logicità e congruità logica della motivazione del giudice di merito tanto vale che indica che sopprimono controllo sulla motivazione
Detto questo vengo al tema che ho ripetutamente indicato come centrale nel mio intervento e cioè il problema delle preclusioni nell'ambito del giudizio di merito
Non ho bisogno di riaffermare che sono fermamente convinto della indispensabilità di un meccanismo di preclusioni all'interno del giudizio di cognizione ordinaria
Perché è solo attraverso l'introduzione del meccanismo di preclusioni che si può restituire una funzionalità sufficiente al meccanismo del processo
E questo lo dico non solo e non tanto perché il meccanismo delle preclusioni sembra l'unico capace di ridurre la durata del processo
La durata del processo certamente un male
Ma la durata del processo alla quale assistiamo al momento attuale il processo di cognizione ordinaria e molto più del male in sé stesso della durata quella che è l'attuale realtà del processo di cognizione ordinaria
è una realtà una durata vuota è una durata stupida è una durata inconcludente
E una durata che non solo offende il valore finale della tutela del cittadino che ha ragione
Ma prima di tutto fende in modo di esercizio delle situazioni all'interno soggettive all'interno del processo il potere all'interno del processo
I poteri del giudice poteri delle parti nell'attuale contesto il processo ordinario di cognizione sono totalmente privi di oggetto sono da brattee sul inconcludenti
Sono incapaci di portare la causa al la credibilità della decisione finale
Quindi il meccanismo delle preclusioni non va visto a mio avviso come il rimedio estremo di un soggetto che sta affogando e che di fronte al pericolo di affogare si rivolge allo strumento delle preclusioni per salvarsi in qualche modo lo strumento di preclusione uno strumento a mio avviso valido in sé
E che se da un lato promette
Come ripercussione
Quell'anche di abbreviare la durata del processo ha un valore intrinseco molto più profondo
Perché è l'unica condizione per garantire l'effettività di un contraddittorio consapevole fra parti consapevoli e di fronte a un organo giurisdizionale capace di dirigere effettivamente process
Senza un meccanismo rigido di preclusioni introduttive e perfettamente illusorio immaginare un aumento dei poteri del giudice per la direzione del processo
Se non si arriva a identificare un oggetto firmo del processo sul quale esercitare i poteri del giudice il contraddittorio delle parti poteri del giudice poteri di contraddittorio delle parti naufragano in quel nulla che l'esperienza attuale del processo di cognizione
Fatta questa professione di assoluta sede nella bontà del meccanismo delle preclusioni
Dobbiamo però passare e non sono del tutto d'accordo con il tono de il collega denti che dice fatemi ferito delle intenzioni la tecnica lasciamola momento da parte io credo che si debba inevitabilmente guardare la tecnica perché se non guardiamo la tecnica la bontà delle intenzioni può naufragare e creare dei risultati addirittura perversi
E allora vediamo un attimo come il meccanismo delle preclusioni attuato secondo il disegno di legge delega del disegno governativo
Cominciamo col dire che la norma sulla domanda proposta dall'attore
Non prevede come nulla prevede il codice vigente alcuna forma di preclusione per attività che l'attore debba necessariamente compiere in sede di atto introduttivo e che non possa compiere oltre il momento dell'atto introduttivo
Stesso discorso segue per la comparsa di risposta del convenuto nella norma che disciplina la comparsa di risposta del convenuto non si identifica alcuna preclusione di attività che se non fatta in risposta in comparsa di risposta non possono essere ulteriormente fatta nel corso successivo del processo
Segue a questo punto ed è la cosa a mio avviso più sintomatiche più grave la constatazione che il progetto di riforma
Non tocca quella norma che permette alle parti a ciascuna delle parti di costituirsi per la prima volta in sede di prima udienza di trattazione
L'articolo centosettantuno del vigente Codice di procedura civile non è toccato dal progetto di riforma
Per cui avrò questa situazione
Che anche una volta approvata la riforma ci potrà essere la parte che si costituisce ex novo per la prima volta e senza perciò incontrare alcuna preclusione nelle sue attività si costituisce per la prima volta in sede di prima udienza
A questo punto ci sentiamo dire che in sede di prima udienza le parti possono modificare le loro domande e precisare le loro conclusioni ed eccezioni già formulate
E ci si sente poi dire che al termine della prima udienza il giudice emette l'ordinanza con la quale ammette le prove che ritiene ammissibili e rilevanti per istruzione della causa
Norma ulteriore l'articolo centottantatré prevede che durante l'ulteriore corso del processo non possano essere più modificate nelle posizioni delle parti e attenzione a questa prospettiva
Che non possano più essere sollevate d'ufficio questioni che non siano state rilevate entro la prima udienza di trattazione
Allora io ho l'immagine di un processo così congegnato
Che può vedere la costituzione della parte in sede di prima udienza
Per cui avrò e continuerò ad avere un giudice che solo in sede di prima udienza conoscerà le posizioni contrapposte di attore o con e convenuto e che fino a quel momento non conosce le due posizioni
Apro poi all'interno della prima udienza
La possibilità e la necessità di sviluppare tutte le integrazioni dell'una parte nei confronti dell'altra
Tenete ben conto di un attore che vede il convenuto che si costituisce per la prima volta in udienza e l'attore deve essere in grado in sede di udienza di adattare la propria difesa
Alla comparsa di risposta del convenuto che vede per la prima volta in sede di prima udienza
In questa prima udienza si devono chiudere tutte le attività istruttorie diretti richiesta di prova
E dopo la prima udienza il giudice si sia dimenticato di rilevare un vizio di liti sponsors necessario un difetto di giurisdizione
Una qualsivoglia causa di nullità assoluta della sentenza non ha più il potere né di integrare il contraddittorio ai sensi dell'articolo centodue né di rilevare il difetto di giurisdizione o di rilevare l'incompetenza per territorio inderogabile
Ora tutto questa mi sembra e mi rendo conto di non essere leggero nella valutazione che sto compiendo ma tutto questa mi sembra che debba finire per sboccare se diventerà la regola del nuovo processo in una di queste due alternative
Ho mi sembra l'ipotesi più probabile
Di queste norme si dovrà rendersi conto
Che non è possibile esigere né da parte del giudice la conoscenza del materiale di causa dato che una delle parti di si può costituire in udienza
Ne da parte dei contraddittore la necessità di esercitare i propri diritti di difesa nei confronti delle posizioni altrui
Nello stesso momento in cui vede formulata la difesa dell'altra parte e allora tutto il sistema tende a saltare
E si dovrà ammettere ad esempio un difetto di giurisdizione non rilevato in prima udienza Possa benessere rilevato in un momento successivo
E a questo punto ripeto tutto il sistema delle preclusioni in effetti un'apparenza che non inciderà surreale lo svolgimento del processo
O si terranno firme queste preclusioni e dubito fortemente che non si incontra in forti censure di costituzionalità di un meccanismo che non lascia spazio sufficiente al diritto di difesa
Per non dire e questo e non trazione non meno pesante che in primo luogo e l'organo giurisdizionale in questo nuovo contesto non è messo in grado di svolgere effettivamente la funzione di direzione del processo
E allora sorge dubbio piuttosto grave che quei procedimenti quei provvedimenti sommari
Che le norme di novella prevedono all'interno del processo di cognizione finiscano per essere l'unica strada attraverso la quale finirà per camminare questo nuovo processo di cognizione
Con la prospettiva di avere una somma Rizza dazione generalizzata del processo di cognizione e niente affatto la rivitalizzazione del modello di cognizione ordinario
Se un sistema di preclusioni
Forti maltempo spesso rispettosa dell'esigenza di contraddittorio e capaci di far funzionare davvero i poteri dell'organo giurisdizionale nudi
Affermarli mantenuti creando le condizioni per la loro spendita si può realizzare
A me sembra che si debba distribuire la fase preparatoria con una certa maggior ampiezza che però lungi dall'essere contraddittoria finirà per garantire la effettività dei meccanismi preclusi difesi saranno istituiti con la probabile necessità di dover distinguere il momento dell'allegazione dei fatti e il momento della formulazione delle prove con una prima udienza in cui l'allegazione dei fatti sia definitivamente preclusa
E naturalmente ponendo a pena di decadenza e di preclusione la preventiva costituzione di entrambe le parti prima dello svolgimento dell'udienza
E solo dopo aver bloccato la formazione della legazione dei fatti al la seconda udienza determina l'età preclusione del richieste probatorie a questo punto avremmo un modello con preclusioni
Pesanti ma con una sufficiente fase di svolgimento di contraddittorio che al tempo stesso ne garantisca la legittimità costituzionale da un lato la effettiva capacità di operare dall'altro lato
Segue su questo piano uno ultima considerazione
E cioè questo modello di preclusioni che il disegno di legge presenta
Che è addirittura totale dalla chiusura della prima udienza in poi trova poi a mio avviso una strana contraddizione nello svolgimento del giudizio di secondo grado
Perché in secondo grado del processo che ci viene presentato è un processo in cui sono totalmente aperti innova così come nel sistema attuale
E allora io mi domando questo che senso abbia aveva detto che il giudice non può rilevare il difetto di giurisdizione se si è dimenticato di farlo in primo grado durante il giudizio di primo grado per poi far morire questa sentenza attraverso la pronuncia del giudice d'appello
Mi domando che senso abbia aver fatto la faccia feroce all'introduzione di qualunque attività al di là della prima udienza del giudizio di primo grado per avere poi in secondo grado privo totalmente di preclusioni
A me sembra che coerenza imponga dopo aver congegnato un processo di primo grado contro buste preclusioni che segua che necessità logica ineliminabile che ci sia un giudizio d'appello che a sua volta si è un giudizio d'appello chiuso ai Nova
Problema di organizzare le preclusioni del giudizio di primo grado
Con sufficiente
Chiarezza è sufficiente precisione ma poi una volta che le preclusioni siano scattate non permette né Cetto la riapertura nell'ambito del giudizio di secondo grado
Quindi ferma la piena adesione al Progetto di legge
Nella intenzione
Di restituire al processo di cognizione un grado di sufficienza di sufficiente funzionalità
Mi sembra che questi rilievi critici non possano non significare che intorno a quel disegno di legge c'è da lavorare e tanto e non con impazienza c'è da lavorare tanto perché proprio per raggiungere i risultati che si vogliono raggiungere quel disegno di legge si presenta a mio avviso sul piano tecnico non capace di realizzare quegli obiettivi che la generale prospettiva sono auspicati da tutti e che speriamo di vedere realizzati ma con strumenti che siano al tempo stesso rispettosi lo ripeto del diritto di difesa delle parti e capaci di creare un quadro istituzionale di effettività di poteri giurisdizionali non semplicemente non enunciati ma resi concreti
Da lì quadro tecnico nel quale sono chiamate ad operare
Ringrazio il collega Fabbrini avviso agli altri oratori che stiamo navigando intorno alla mezz'ora pro capite aspetti si continua così gli ultimi oratori parleranno le sedie vuote oppure parleremo fra lui a tavola e quindi ma domani mattina ci sono altri oratori mio cadevano pari importanza quindici stasera quindi facciamo in modo che domani non si è occupato da noi quindi entro stasera cerchiamo di finire il che poi significa capacità di sintesi capisco che le cose sono molto importanti però
Dico proprio l'essenziale si può no tu non c'entri è accaduto sta accadendo ma cercavo io lo dico nell'interesse di tutti quanti personalmente quinte busta
Do la parola al collega Gazzara
Presidente del consiglio dell'ordine avvocati e procuratori di Messina
Vuole questi
Facciano
Arrivo
Sì
Portò a anch'a tutti il saluto da un lato e dall'altra uno degli ordini forensi d'Italia
E preciso
Che non avendo potuto tempestivamente consultare nell'assemblea nel consiglio di presidenza
In questa sede esprimo soltanto opinioni personale
Il mio compito come prevedevo non sarà molto arduo
Sia per quanto mi pub mente è stato detto prima di me è stato ha detto dopo
Sia perché non avendo da formulare alcuna miracolistica proposto che il risanamento mi limito a breve amare note di critica
A fronte di uno sfascio
Che a mio avviso senza la sua responsabilità di avvocati e magistrati
E dovuto a mancati tempestivi interventi di chi avrebbe dovuto competenti
Allora comincia a domandarmi in vostra presenza
Se si può dire che il processo civile ancora esiste
Quando lo si voglia individuare
In quel Messico mutuato ro di procedimento al rallentatore
Attraverso il cui iter bisogna attendere almeno dieci anni per veder riconosciuto un proprio diritto
Eppure del cittadino ha estremo bisogno di giustizia
E consentitemi di dirlo soprattutto di giustizia civile
E infatti scontato quanto meno che lieviti
Sono indetta Provenza sui tagli
Ma questo bisogno del cittadino non trova adeguata soddisfazione perché la giustizia civile non funziona per niente
E allora si avverte la esigenza di rimedi e dei rimedi decisivi immediati
Il primo viene individuato in una riforma praticabile del processo civile
Ma sul punto a mio Criterium
Non si può prescindere né da un'osservazione
Dal fatto dalla che ho avuto occasione di sentire in altra sede
E per cui
Non può farsi precorsa riforme grandi o piccole che il legislatore sogna Monopoli al Nizza
E che se realizzate denunziano ineluttabilmente mi scusi proprio sorto al salario se non è preciso quello ma comunque mi pare dalla sostanza era questa
Denunciano ineluttabilmente a uno totale inefficienza come quello da un rito del lavoro o producono effetti deleteri come quello sui limiti di competenza del prodotto e del conciliatore
Che ha ingolfato preture Corte d'Appello alleggerendo modestamente in tribunale
Nel dallo consiglio dal sor dallo considerazione deludenti per cui non esiste un processo miglioro più efficiente in senso astratto ma un processo più o meno idoneo alla tutela di determinate situazioni
Sì che ritengo calorie POR modo processo non possa esser considerata la panacea di tutti i problemi di tutti i mali che hanno esasperato lo prese dopo giustizia civile
Ma di fronte a questa crisi è chiaro che sono richiesti io ed il processo civiltà deve essere adattato all'anodo esigenza dallo collettività
Se non che gli adattamenti proposti
A mio avviso non ispiro non so perché ha fiducia
E vediamo qualcuno
Improntare il nuovo processo ai principi dall'oralità dove la concentrazione del due immediatezza tanto cari al grande che io venda non significa per nulla risolve dei problemi
E chiarisco
A prescindere dal fatto
Che io osservatore del processo improntato sull'oralità
Non si trovano molto d'accordo
Come nota tra gli altri il vocio sulla realtà dei vantaggi o sulla loro proporzione con gli svantaggi che esso presenta e certo che uno otto dica un'applicazione ortodossa dallo formoso dalla formula può non corrispondere ai bisogni alle tendenze
Al possibilità dall'ambiente in cui vorrebbe se parlo del luogo all'uomo su o affondare da propri codici
Senza dire
Che per una concreta instaurazione ad un processo orale la relazione dalla consistenza del suo retroterra rappresentato dalle apposite istituzioni statuali cammin mancano dico io della solidità ed efficienza dall'organizzazione giudiziaria sottostante la colluttazione dalle condizioni materiali e morali culturale Carla caratterizzano del concrete possibilità in altri termini offerta un suo operare non sono evidentemente è cosa di poco momento
Nella scelta del letto così detta dalla sua conformazione a prescindere da ogni considerazione già fatta sull'arduo compito
Che spetterebbe a giudici ed avvocati in una forma di processo completamente nuova
Non bisogna a mio avviso neanche a trascurare l'apprezzamento capita a chiunque voglia mantenersi obiettivo
Forma e agevolmente a farsi dal nuovo processo del lavoro le prevedibili sorti spettantegli delusioni che a chi rifletteva esso ha riservate
Ad essere sinceri direi quasi un fallimento
Alla prima innovazione si collega a Como supporto indispensabile l'istituzione del giudice monocratico di primo grado io quale addirittura in una o due udienze
Direi nuovo Minosse ascolta istruisce e decide
Sul punto diventa più che mai attuale lo annota riflessione di Cesare Beccaria circa gli svantaggi del decidente unico
Non si può certamente ad e sentirne anche per una considerazione che alla concentrazione del potere e dallo al responsabilità decisionali in una sola persona
Perfettamente individuabile totalmente indifesa lo lascia necessariamente esposta nei tempi difficilissimi che purtroppo viviamo ad eventuali condizionamenti
E oltre a tutto
Lo ha induce automaticamente al protagonismo ed all'assalto
Evidentemente la soluzione non va cercata nel diverso tipo di un processo o in una radicale riforma
Basta pensare che imparando il vecchio fritto
La crisi dalla giustizia si è cominciato ad avvertire sensibilmente soltanto a seguito dell'esodo massivo dei funzionari che vi erano addetti dovuto al prepensionamento
Un'altra innovazione consista debbano alla forza esecutivo del mille sentenza di primo grado
Neanche questa può trovare per il mio consenso in epoca di osanna al garantismo perché negare alla parte del giudizio civile la garanzia dal doppio grado
Eppure con il nuovo sistema una dalla garanzia potrebbe spesso conservare carattere solo otto atomico
Rombo proprio come si è sperimentato nel processo del lavoro
Lo ha dopo alcuni pretori di progresso o di assalto intendendo tutta l'aria del contraente più debole sono portate a condannare il datore di lavoro
Ebbene questi quando la sentenza eseguita ne ottiene la più in forma davanti al giudice di appello collegiale è meno entusiasta
Non riesce più a recuperare ciò che indebitamente ha già pagato
Anche una tale giustizia pur apparendo meno trenta certamente non è giusta
Se non ritiene opportuno alloggiano valorizzazione estendendola ad ogni tipo di un processo
Qualche apprensione suscita infine alla produzione di una sede di percussioni
Le quali più cartacce all'erario il processo sembrano volta privare abbia parte dalla facoltà di iniziative d'impulso
Gli altri Phyllida law funzione del difensore semplice comparsa in un processo con unico protagonista ed allora si può ritenere che senza anticipazioni reversibili come quelle di cui ci stiamo occupando
E portata dal progetto di mini riforma avvenuto fuori o quasi di soppiatto
Hai gli indispensabili opportune punto alle ritocchi che il processo civile al programma qualcuno è stato accennato proprio ora prima che parlassi io
Primo fra tutti eliminare lo fosse la fase istruttoria hanno dato di appello
Devo comunque precedere come unico imprescindibile e decisivo rimedio a mio avviso un parte detta qui adeguamento quantitativo e qualitativo
Dalle persone dei mezzi perché si realizzi un meccanismo idoneo a soddisfare la domanda di giustizia proveniente da tutti i cittadini
In particolare il governo deve provvedere a colmare i vuoti paurosi che insistono nell'organico della magistratura delle cancellerie dal personale ausiliario e il Consiglio superiore della magistratura
Deve del sistema dal chiaro proposito dei mortificare comunque la giustizia civile
Assegnando a un ramo penale un numero di giudice eccessivo cioè spetta ad effettive esigenze
E non provvedendo alla immediata copertura dei posti via via rimasti vacanti conico ente Sacconi conseguenti prolungati congelamenti dei processi ricavato a Canzo subiscono occorre infine che le amministrazioni competenti provvedano ad affrontare tutte le strutture
Tutti i locali tutti gli strumenti senza le quali e senza il quale l'auspicata perfetta efficienza dalla macchina dello giustizia e destinata a rimanere al livello di mera utopico
Evidentemente questi sono rimedi che richiedono un certo tempo quale possono essere i rimedi immediati
Non è certamente facile individuarne se non a mio avviso in una rigorosa applicazione dall'articolo centosettantacinque e anche dall'articolo centonovantasei dal Codice del perito
Che dovrebbero al di là dello appunto alla proposta di legge Casini e la Russa
E sarebbe Gesù attivamente a tramutati in fonte di doveri più che di Pontevico il giudice
Nonché in un'opera di spontaneo regolamentazione da parte degli avvocati
Se il giudice applicasse rigorosamente all'articolo centosettantacinque e sei avvocati autopsia uno torna al gol
Fra Colomban tassano nel nel evitare gli argentini non ho assolutamente indispensabili il processo civile avrebbe uno durata largamente inferiore a quella di oggi
Solo così se potrebbe intanto sperare che la durata ad un processo civile non diventi commodus lato minaccia di diventare lunga al di là di ogni umana sopportazione e infine un chiarimento
Devo precisare che sono contrario all'innovazione di cui ho detto non per vieto conservatorismo ma perché per resse amare esperienze mi hanno insegnato ad aver paura delle riforme e perché indette innovazioni
Mi è parso di vedere avvolto lui tentativo
O la loro intrinseca attitudine avrà legare difensore la sua funzione ai margini del processo
Ignorando che il giudice ha detto non so dove secondo una tesi dice definizione dal capo dopo loculo generale di Messina professor Antonio la Torre costituiscono due facce inseparabile Dean sopra il insopprimibili dalla stessa medaglia sicché scalfire né una significa annientare il valore del diventerà medaglia in altri termini sconvolgere stravolgere il contenuto il senso e l'essenza stessa di quello giustizia vera e giusta che pure tutti diciamo di perseguire grazie
Ringrazio l'avvocato che oggi il collega calzare do la parola al collega grandi Stevens
Io cercherò di rispettare l'invito ad essere molto breve e sintetico
Prima di esporre qualche considerazione
Sul
Argomento clou del nostro convegno e cioè sulle
Disegno di legge relativo alle misure urgenti per il processo civile
Volevo però dire che se è vero che stiamo un carro di Tespi è che andiamo ripetendo di qua e di là sempre le stesse cose
Le delusioni sono state cocenti finora
è anche vero che non ci dobbiamo rassegnare
E dobbiamo dare atto che qualche cosa si muove
Alla conferenza di Bologna c'è stato un di Bette dibattito franco aperto per la prima volta fra tutti coloro che erano interessate alla giustizia poi c'è stata la costituzione diciamo di una pre consultare con dieci gruppi di lavoro
Poi c'è stata una messe di disegni di legge
Non consueta
Ed infine una
Un interesse
Da parte dell'opinione pubblica dei mezzi di informazione
Di quella corte orazione silenziosa di cui parlava il professor Denti che non comincia a non essere più tanto silenziosa
E quindi siccome l'esperienza e non ci possono fare essere ottimisti nemmeno moderatamente tuttavia non possiamo non riconoscere quel qualcosa si muove e che per la prima volta
Un ministro e il suo staff
Hanno dimostrato una certa attività
Detto questo
E
Prima di entrare in quello che ho chiamato l'argomento clou del nostro convegno devo dire che sono un po'a disagio in quanto il
Dio solo qui in una certa veste come Presidente Consiglio nazionale forense ma e il Consiglio nazionale forense non si è ancora riunito e non ha espresso un parere su questo
Importantissimo argomento
Ragion per cui quello che dirò le considerazioni che esporrò sono del tutto personali
E e devo anche riconoscere che
Possono radicalmente essere mutate a seguito delle obiezioni che sentirò qui che ho sentito già e che ascolterò nel Consiglio nazionale forense
Abbiamo sentito all'inizio di questo nostro convegno fra l'altro un professione di umiltà
Attribuito al
Presidente trovato che si commemorava
Ed è giusto dire che in un delle qualità fondamentale del magistrato poi abbiamo sentito il ministro Rognoni è un po'singolare che una autorità politica
Riconosca
Questa qualità ma lo ha fatto certo con accenti sinceri
E
Noi avvocati siamo abituati è connaturato al collo e l'umiltà nonostante quello che si possa pensare perché il nostro mestiere che ci insegna ad essere umili ogni giorno Nori controlliamo che nonostante la nostra fantasia la nostra stante la preparazione del processo ci troviamo di fronte ad un'obiezione alla quale hanno avevamo pensato
Perché ha tirato fuori un collega o che ci ha sottolineato un magistrato
Ecco perché
Queste considerazioni dicevo possono essere completamente mutate
Però se è vero che il Consiglio nazionale forense non si è ancora pronunciato non ha espresso un parere su questa al progetto di Novella
Altrettanto vero che alla conferenza di Bologna proposte
Delle modifiche urgenti delle riforme urgenti non saranno forse le più incisive di questa novella ma sono modifiche urgenti che per la verità sono state quasi tutte raccolte
E che vanno
Dalla razionalizzazione delle ipotesi di competenza per materia del pretore degli altri giudici alla rimedio all'assurda duplicità in materia di condominio
Alla necessità di introdurre il concetto di facoltatività e non ti obbliga direttore vietata la sospensione del processo in caso di regolamento di giurisdizione
L'opportunità di procedere alla modifica l'articolo centosessantaquattro del codice di procedura civile
La necessità di affidare al giudice istruttore il potere di emanare ordinanze immediatamente esecutive di pagamento delle somme non contestate dalle parti
L'opportunità di consentire l'immissione nel corso del processo d'un decreto recante obblighi di pagamento di consegna
La necessità in grado di appello dell'immediata trattazione collegiale eliminando l'inutile fase della trattazione di danza consigliere istruttore che privo di qualsiasi potere istruttore decisorio
Gliela opportunità di riscrivere la disciplina prevista per la sospensione dell'interruzione del processo
E poi si diceva
Si ricordava che questo ha giustizia civile ormai da questa giustizia civile ormai fuggono lei i cittadini economicamente più fortunati che si rivolgono agli arbitri o cercano di transigere
E che quindi bisogna fare qualche cosa di urgente
Perché
I meno fortunati abbiano giustizia e non se la vedono negata e non assistano all'agonia della giustizia civile come ha detto il procuratore generale alla Cassazione
E sottolineavamo
Che la intelligente applicazione della regola della prima udienza di trattazione avrebbe probabilmente modificato il i tempi e le modalità l'andamento del processo
In fondo queste foto disegno di legge
Attua
Questa regola della prima tratta della prima udienza di trattazione
Però
Noi avevamo sottolineato che non desideravamo preclusioni drastiche
E ci sembra eccessivo che tutto si debba svolgere
Nella in una sola udienza
Quindi su questo punto l'impressione che bisognerebbe modificare il Progetto ritengo che bisognerebbe modificarle bisognerebbe consentire come ha detto il professor Fabbrini uno sviluppo più ampio delle difese delle parti ad arrivare al dunque arrivare quindi alla ad una preclusione
Sia pure di tipo di tipo limitato di tipo così come espressa professor Fabbrini almeno dopo un paio di udienze dopo due o tre udienze
Preclusione però
Che rimessa che estesa al giudice
Non ha tanto senso
Non solo nei casi più clamorosi indicati da professor Fabbrini
Ma anche in altri come come può essere lo ius superveniens come può essere la questione di legittimità costituzionale e via di seguito
Certo bisogna contemperare quello che la esigenza del garantismo con la esigenza di dare giustizia
Si è parlato a Bologna in termini provocatore di azienda giustizia
Ora oggi questo Proto prodotto questo servizio l'azienda giustizia non lotta se noi e cediamo in garantismo noi non diamo la cultura noi non diamo il rimedio facciamo fuggire i cittadini dalla giustizia
Questa è il punto fondamentale
Quindi non noi lo lo dice un avvocato singolo non a nome di alta dei di tutti gli avvocati ovviamente ma non eccepiamo in garantismo che significa no in definitiva non dare giustizia
Le riforme più incisive sono quelle del giudice monocratico
Quello della esecutività della sentenza di primo grado
Quello della decisione in camera di consiglio della Corte di Cassazione
E vero che probabilmente di giudici abbiamo maniera mancanza di giudici
E probabilmente il giudice monocratico può non essere all'altezza del compito il giudizio del lavoro e in definitiva un giudizio su una materia sola
Qui invece il giudice unico dovrebbe decidere in tutte le materie
Ed è molto più difficile crearsi una dominare questa materia
E certo inutile
Il confronto con il collegio con la Marissa Totti esperto con il presidente ma torno a dire quello che ho detto prima
Che se aspettiamo di formare questi giudici monocratici in modo che abbiano una preparazione tale che ci soddisfi noi non avremo chissà quando avremo
Un
Un servizio giustizia non facciamo come
No non la stessa obiezione che si poneva al suffragio universale non possiamo darla tutti perché non non sono tutti abbastanza preparati e diamolo soltanto ad alcune categorie noi dobbiamo su a mio parere
Ottenere un servizio
E migliorare la qualità migliorando la professionalità del giudice come ricordava il professor Giacobbe che una cosa fondamentale una cosa essenziale ma dobbiamo assolutamente intervenire sul processo perché
I tempi sono tali dal non essere accettabili da una qualsiasi società civile
Esecutività
Del sentenza di primo grado
è vero che
Che questo può rendere difficile la correzione di un errore può dare un danno vincente gravissimo nonostante che sia previsto in questi casi la richiesta di inibitoria la richiesta di sospensione al al giudice d'appello
Potremmo forse forse
Dire che questa ESE continuità comincia a decorrere da due mesi tre mesi per esempio dopo il deposito dalla sentenza in modo da consentire questa fase preliminare senza eccessivo affanno questa fase preliminare
Eventuale di
Inibitoria di sospensione da parte del giudice d'appello
Il
Sul giudizio della Cassazione sul nuovo giudizio in Cassazione previsto
Da questa novella ho sentito delle critiche degli argomenti pro e contro o delle avvisaglie di critiche come del resto su tanti altri punti del Progetto
Si è detto per esempio da parte dei magistrati che
Mentre qui si parla di processo orale e concentrato
Lui invece il processo e per corrispondenza
Perché son tutte le memorie scritte non si discute che il e se il Pubblico ministero
Deposita le conclusioni motivate le parti hanno il diritto di depositare anche loro delle memorie
Ora però a me sembra che il giudizio di Cassazione un giudizio sui generis è un giudizio di controllo di legittimità se ci siano non ci siano errori di diritto e che quindi questo a andature carattere diverso da quello che deve essere il processo di merito
La Procura generale si danno probabilmente dei compiti maggiori è una responsabilità maggiore
Ma questa è una cosa forse che si vedrà che si sperimenterà sì funziona o non funziona e quanto alla discussione in camera di consiglio alla decisione in camera di consiglio
E
Alla discrezionalità del magistrato di rifiutare una istanza del difensore di discutere in udienza
In io che sono avvocato certo dovrei dire dobbiamo dobbiamo avere il diritto di discutere sempre però
Quante discussioni sono non dico determinanti ma utili in Cassazione visto che ormai di esperienza ne abbiamo tante ne abbiamo lungo quante discussioni sono poche molto poche
E allora
E allora un meccanismo per ridurle si può trovare si deve trovare
Non vorrei avanzare una proposta provocatoria e rivoluzionaria che quella della discussione in camera di consiglio che è un'abitudine meridionale che io ho apprezzato moltissimo
Più visto che in camera di consiglio l'avvocato non può parlare per la platea che il magistrato e preparato deve essere preparato si svolge un dialogo si parla per dire e non per parlare e utilissimo intorno a un tavolo scambiarsi sentirsi dire che questi sono i punti in discussione e che cosa sia da dire ribattere controbattere
Non c'è quella
Quella oratoria paludata talvolta o V a taniche nasconde magari anche un'impreparazione
Deve essere un discorso di buona fede di persone preparate non sarebbe male pensare anche ad un eventuale discussione in cambio possibilità di discussione in camera di consiglio
Sulle
Preclusioni ho detto già qualcosa
Le
L'articolo settecento le misure cautelari mi sembra giusto che il la novella preveda che si possa controllare la
Esattezza della decisione perché oggi avevamo questa stranezza il giudizio ordinario il lunghissimo e non provo praticamente dare alcuna soddisfazione
Le questo strumento
Utilizzato proprio per la lunghezza del giudizio questo strumento invece
è uno strumento praticamente irreversibile quando si è ottenuta una decisione bisogna aspettare l'esito dalla cassazione allora questa compensazione questo loro dall'uso di questo strumento viene controllato
E il giudizio dovrebbe essere più Breve
Mi sembra mi sembra abbastanza giusto
Poi infine volevo soltanto dire che
Non possiamo fare tutte le riforme che vogliamo ma quella fondamentale è quella di migliorare la professionalità dei magistrati e degli avvocati
Giusto il professor Giacobbe però noi ce ne siamo occupati volto e ce ne occupiamo non è esatto che gli avvocati non hanno dato una particolare attenzione a questo
E non è vero che sia meno necessaria alla palla aggiornamento professionale degli avvocati
Di quello che per i magistrati vecchie il professor Giacobbe non frequenta abbastanza i nostri convegni o le nostre storioni oppone
Perché sul magistrato ed è un è un vero avvocato
Comunque io
Come avvocati l'avvocatura auspica che questo fermento queste iniziative che ha contribuito ad accendere e a promuovere non si spenga no e che sia questa finalmente una stagione di di del nuovo che per qualità corrisponda al più alto livello della società italiana ma ripeto le principali innovazioni
Dovranno riguardare la formazione culturale dei magistrati ed avvocati italiani perché la strada maestra per il miglioramento è sempre principalmente quella della professionalità
Che rende l'uomo prende il giudice rende l'uomo l'avvocato capace di orientarsi
Di dirigere e di decidere
Professionalità che significa anche deontologia
Che comprende la deontologia e che va riconosciuta e già ratificata determinando gerarchi è di valori e di funzioni perché non siamo tutti uguale grazie dell'attenzione
Ringrazio ringrazio il collega grandi Stevens do la parola al collega Proto Pisani
In cui mi trovo ad intervenire a questo lavoro resto conservare una decina di minuti valido Tarzia allo preparato un intervento abbastanza diffuso che lascerò agli atti del convegno eventualmente sono dovuto a ripagare il discorso
La difficoltà però ne deriva anche da un'altra circostanza io sono faccio parte della generazione immediatamente successiva quella
Divenuto denti e sono abituato a rispettare il grosso impegno culturale e civile che l'amico denti profonde nella trattazione nell'esame dei problemi del processo civile
E per questo che mi è più difficile esternare però nel budello selezionare alcune critiche a questo progetto che in gran parte è stato da lui ispirato lo secondo difficoltà deriva dalla consapevolezza del dell'agonia dalla catastrofe dell'emergenza in cui versa la giustizia civile per cui c'è anche la piena consapevolezza che probabilmente il fare nulla sarebbe la peggiore la peggiore delle delle cose un provvedimento urgente e assolutamente indilazionabile
E certamente con riferimento a questo disegno di legge
Governativo ci sono una serie di punti che a mio avviso meritano consensi li enumera rapidamente la monocratica del Tribunale
La previsione del rito ordinario con l'introduzione di preclusioni la trattazione non solo la decisione collegiale dell'appello
L'opportunità percorsi del problema della Cassazione l'introduzione di meccanismi diretti a disincentivare l'uso o l'abuso del regolamento di giurisdizione l'introduzione di strumenti di controllo
De dei provvedimenti cautelari
Su questi punti ci sono certamente consensi io personalmente mi sentirei di sottoscriverli
Tutti meno urgente mi sembrava la professore esecutorietà della sentenza di primo grado e la l'impugnazione di necessariamente differito delle sentenze non definitive ma tutto sommato sono punti relativamente marginali
Detto questo dei consensi però devo dire con estrema chiarezza che a me sembra che questo disegno di legge nella veste in cui c'è formulato presenta un carattere notevolmente affrettato
Va bene con irrazionalmente l'uscita ha toccato quello che era il cuore della critica da fare la carattere affrettato della disciplina della fase preparatoria
Negli articoli si modificano gli articoli centosessantasei centosessantasette si prevede che il l'attore delle costituirsi dieci giorni prima della prima il contenuto delle costituisce dieci giorni prima della prima udienza proposi conserva l'articolo centosettantuno secondo comma soprattutto non si impone ad attore convenuto l'espletamento di nessuna attività specie in tema di allegazione dei fatti a pena di decadenza ricollegata alla dalle scritture preparatori abbiamo allora questo nostro di questa prima udienza in cui il contenuto si può costituire direttamente e si dovrebbe fare tutto poi tutto si sbarra ma non ci sono altri aspetti che chiedo scusa l'amico ente che sembra giudice aggiunge però un carattere affrettato del testo e la sua versione attuale anche se evidentemente si tratta tutti di punti emendabili
Il punto che mi suscita più perplessità sono le pesantissime abrogazione che sono effettuate con riferimento alla disciplina del primo titolo del secondo libro del Codice di procedura
La disciplina del il primo titolo del secondo libro dei codici di procedura contiene la parte generale del processo di correzione di tutti i processi a cognizione piena ed è storia in tecnici si fa sempre che sia la presenza di un modello di processo cognizione piena sia di competenza del Pretore del conciliatore otto e si svolga nelle forme diritto del lavoro
Lei abrogazione di norme e penso soprattutto l'articolo ottantasette o alla formulazione dell'articolo duecentottantanove rischia di fare perdere la memoria storica
Di alcuni momenti di snodo del processo da cognizione piena che non mi sembra possono essere facilmente dispersi
Non è un'obiezione questa al alle finalità del disegno perché con un minimo di politiche evidentemente si può perfettamente ripianare
Ma richiamo altri dati le preclusioni
Al giudice è precluso di rilevare dopo la prima udienza preclusioni
Questioni rilevabile d'ufficio la sacrosanta esigenza di evitare il giudice della terza via ad imporre al giudice di provocare il contraddittorio su questioni rilevabile d'ufficio esigenza che era certamente realizzabile a questo punto si è andati troppo oltre se non è troppo oltre la critica che ha fatto per lui mi sembra tutto condivisibile Inter che la ripeta
Ma ancora su alcune piccolezze e rifiuto una grande speranza
Ci ricordava l'articolo sessantaquattro secondo comma la modifica proposta dell'uso smodato secondo comma è assolutamente inutile perché così come proposta conserva quella che è l'aspetto più più incivile di quella disciplina delle unità dell'atto di citazione
L'atto di citazione d'appello nullo per l'assegnazione dei termini minimi a comparire comporta il passaggio in giudicato perché le decadenze Noto Prata restano ferme era quello l'esigenza della modifica che si era proposto dell'articolo centosessantaquattro secondo comma che invece nella formulazione attuale resta inalterata
O ancora si prevede la razionalizzazione della riunione dell'ambito dell'otturatore della concreta per materia con riferimento al contenzioso delle locazioni però si lascia la frammentazione diritti che tanti problemi
Pone e tutti i magistrati che sono qui presente che si occupano di questo settore
Lo sanno ci sarebbe la necessità di unificare i miti o tutto ordinario tutto del soprattutto rito speciale del lavoro
Ancora insieme sì prevede la provvisoria esecutore vado a sentenza di primo grado ma nulla si dice con riferimento al che accadevano rettore lavoro le sentenze di primo grado favorevoli o datore di lavoro sono provvisoriamente esecutive o no
Si prevede l'avviso ritornare sentenza di primo grado nulla si dice in ordine alla sospenda le tecniche attraverso cui sospendere le sentenze di condanna provvisionali una volta che è stato eliminato l'appello immediato contro le sentenze non definitive
Non ultima cosa l'unico questo dono rivelo detto esci impressionistico si abroga la norma relativa al al debutto alla conciliazione perché il tentativo di conciliazione e sviluppato nel contesto della norma che disciplina la prima udienza di trattazione ma alla fine ma ne decibel la conseguenza che il verbale di conciliazione se il testo restasse in questa forma cesserebbe di avere efficacia di titolo esecutivo poi fatto questa sventagliata voluta di di di di carenze tecniche per porre in evidenza l'esigenza di un approfondimento del versante tecnico vorrei concentrare questo poco tempo che ciò sopra l'esame di due punti invece con un minimo di distensione maggiore
Il primo attiene alla al disciplinato il sommario in particolare a quella misura
Anche misurati provvedimento cautelare anticipatorio sganciato da qualsiasi tre quesito il periculum in mora o di carattere privilegiato della prova che prevista nell'articolo centottantadue numero tre del disegno di legge governativo
Ora io concordo pienamente con il che faceva febbrili in ordine a quelle che sono le inutili effettivi della crisi della giustizia civile
Dilatazione abnorme della durata del processo cognizione piena uso abnorme del ricorso alla tutela sommaria e cautelare in particolari si tratta di due motivi di crisi che sono fra di loro strettamente interdipendenti e connessi per cui un qualsiasi intervento
A mio avviso deve dire deve essere diretto a ridare al processo ordinario di cognizione funzionalità e conseguentemente a ricondurre i processi cautelari nell'ambito del loro giusto Alterio
E come si fa questo evidentemente puntando per il processo ordinario di per ricognizione
Sulla tecnico della concentrazione la tecnica che seguita anche dal disegno di legge governativo puntando sopra per quanto riguarda i processi cautelari sopra una razionalizzazione dei loro disciplina razionalizzazione che tra India oltre che del re prima provvedimenti abnormi perché molti provvedimenti abnormi almeno a mio avviso lo scritto in altre parti derivano anche dalla disciplina in frazionale che tutta questa parte relativa per operare a non a caso è l'unica parte del Codice di procedura civile che manca di una parte generale vediamo le parti
Ghost
Queste certamente sono i due punti su cui si deve incidere al mese nel proprio un rischio sia da evitare
E il rischio da evitare in maniera estremamente attenta e quello di ad inseguire la scorciatoia della sonorizzazione locali il rischio di seguire l'ascolti poteva su una riduzione globale che consiste nel prevedere un primo grado sommario mi segua una eventualmente un pregiudizio di secondo grado egualmente sommario
Per essere chiaro mi sembra che il il ciò che si deve evitare che con riferimento alla giustizia civile si tenga riproporre quella giustizia resterebbe che costituisce l'attuale sistema della giustizia amministrativa corre il doppio grado in ordine alla sospensiva
E questo il timore che io vedo dietro alla dietro la formulazione dell'articolo centottantadue numero tre
Cioè dietro quella disposizione che prevede un provvedimento sommario anticipatorio
Sganciato da quelli che sono i requisiti che attribuiscono specificità e razionalità alla tutela sommaria cioè sganciato dal requisito del periculum in mora dell'eroe per abilità del pregiudizio
Da un lato e sganciato dalla un carattere privilegiato della prosa dei fatti costitutivi del diritto caratteri privilegiato dalla prova detto consistere anche nella non contestazione della parte costituita o della parte questa è stato notificato un provvedimento vestito monitorio
Un provvedimento provvedimento sommario anticipatorio del titolo di quello proposto con riferimento a questo articolo centodue numero tre il professor venti ha detto può essere molto utile con riferimento all'infortunistica stradale
Benissimo lo si faccia allora con riferimento all'infortunistica stradale sulla base del giudizio di valore esplicito che l'infortunistica stradale è materia di serie B su cui forse ci troveremo tutti quanti
D'accordo che in ipotesi infortunistica stradale senza danni alle persone siamo alla presenza di una giustizia minore di serie B in cui il livello delle garanzie possa essere completamente abbassati però non lo si introduca nell'ambito di un modello di processo cognizione piena soprattutto non lo si introduca nell'ambito del modello del processo più tipico del nostro ordinamento del processo ordinario di cognizione in una situazione di sfascio come quella esistente
Perché mi sembra inutile
Mi sembra rischia di essere triste profezia che Sensi punta contemporaneamente alla rivali alla rivitalizzazione del processo cognizione finita lì all'introduzione di un provvedimento di sommario di questo tipo quasi come ruota di scorta per l'ipotesi in cui non Previti ha rivitalizzato e non funzione la situazione di sfascio dell'attuale si giustizia civile tale che la ruota di scorta rischia di prendere il sopravvento e il il processo di sonorizzazioni globale rischia di che Avvenire e mi sembra a questo punto che sia estremamente utile fare il raffronto fra questa disposizione dell'articolo centottantuno numero tre che prevede questo provvedimento sommario anticipatore sulla base di una cognizione sommaria in corso di causa
Con l'articolo quattrocentoventitré secondo comma del codice di procedura civile nel testo novellato dalla riforma del processo del lavoro
Che prevede per le ordinanze di condanna professionali che poi mandare il pretore atto vorrei che il lavoratore a mio avviso siamo alla presenza di due entità incommensurabili
Il primo dato è questo quando il senatore presidente tre intervenne intervenne per riformare soltanto un settore della giustizia civile
In un intervento di questo tipo poté permettersi il lusso definire che ai giudici il giudice che dovevano applicare questo nuovo tipo di Vito dovevano esserci dei giudici che avevano un ruolo vergine
E poteva anche permettersi il lusso di dire che un terzo dei magistrati civili doveva essere addetto alla sezione alle Sezioni lavoro
Norme di questo tipo fondamentale per l'avvio della riforma del PC al suo lavoro evidentemente non sono pensabili in un contesto in cui ci si avvia a riformare tutta la giustizia civile non soltanto una sua parte
In secondo luogo l'articolo quattrocentoventitré secondo comma
Non si tutto dal punto di vista letterale non parla definizione su un'aria per cui a livello di interpretazione se spesso proposto che ritenerlo l'equivalente di una sentenza di condanna provvisionale semplicemente non immediatamente impugnabile non revocabile con decisioni che definisce il giudizio ma indipendentemente da queste che sono disquisizioni teoriche l'articolo quattrocentoventitré secondo comma è norma di privilegio per il lavoratore non a caso è prevista soltanto frutto del lavoratore
Il legislatore del secondo tre se ha effettuato questa scelta classista al terrore dell'operatore perché probabilmente considerata di poterla depositarla evidentemente nel momento in cui si generalizza il privilegio il privilegio cessa di essere tale abbiamo la perdita completa
Dei valori conclusivamente su questo punto relativo al alla tutela su una riempiono il rischio che vedo dietro questo norme Cina che apparentemente secondaria
è un rischio di nessuna distrazione generale del processo civile con due grosse perdite la perdita della specificità del cognizione piena del processo ordinario consiste nella razionalità della decisione
E la perdita questa cosa te ne questa particolarmente a cuore la perdita della specificità dorate della somma i tempi sono così gravi che io non oso
In questa situazione di catastrofe di stare apprendere percorrere la strada che tra fra altre volte ho proposto di introdurre misure sommario punta Ferrari tipiche tutte la distruzione di vantaggio particolari a contenuto funzione non patrimoniale
Ma di qui a perdere la specificità della tutela della tutela sommaria come tutela che
Il periculum in mora cioè da esigenze di effettività della tutela giurisdizionale
Che consentono di pagare il prezzo del quale della della tutela sommaria in considerazione delle idee per l'abilità del pregiudizio che l'attore subirebbe a causa della durata necessaria per far valere il suo diritto in via ordinaria mi sembra e ce ne corre
E consentitemi altri tre minuti sopra l'intervento delle secondo intervento sopra la le modifiche
Che si propongono con riferimento al giudizio di Cassazione
Mi sembra estremamente importante dello occupa il tempo perché il tema mi sembra importante mi sembra strano ed è importante che all'ordine del giorno delle riforme urgenti sia sottoposto anche il problema della Cassazione
Al di là dell'importanza quel peso che hanno nel contesto di questo disegno di legge governativo interventi proposti sulla tassazione questo è un dato che comunque va va registrato come fatto importante che destinato arrestare
Anche io in parte condivido alcune critiche che sono appetiti del Pacifico si possono fare alla utilità degli interventi proposti è facile dire che in fondo lo spedire per posta il ricorso per Cassazione costa poco
Il giudizio di Cassazione uno dei giudizi più economici il l'avevo escluso l'udienza discussione rischia di agito addirittura tutti gli strali di agire come incentivo all'altra opposizione dei ricorsi così come e facile osservazione per dire che eliminando l'udienza discussione abbiamo avremmo la perduta di uno dei pochi momenti di discussione orale del nostro processo resteremo anche vedere la perdita della tradizione di cassa azionisti veri tradizione su cui nomi corrente ci ha sempre detto che occorre fare ricorso come uno dei tanti filtri per ricostruire l'astrazione bisogna però importante che si comincia a discutere di questo problema della Cassazione io a mio avviso i tempi sarebbero anche maturi per per proporre delle riforme urgenti specifiche
In ordine alla Cassazione e inattesa della modifica dell'articolo centoundici della Costituzione perché probabilmente senza la modifica all'articolo centoundici della Costituzione moltissimo e non si può fare molto circo egualmente fare molto si può egualmente fare agendo sopra il numero dei percorsi e cercando di ridurre il numero dei ricorsi
Il pronto intervento sono molto semplice totalmente tutti quanti in un unico una detti lavori riconosciamo
Innanzitutto agirà sul regolamento di giurisdizione fino a un certo punto il potere politico sollecitato dalla Corte di Cassazione dovrà rendersi conto che il regolamento di giurisdizione Valdo unito non fosse altro che mettere motivi di ordine pubblico della Cassazione
Il secondo punto è semplificare tutta la disciplina della competenza a livello di articolo trentotto del codice di procedura civile allo scopo di ridurre l'insorgere dei questioni di competenza e conseguentemente di regolamenti di competenza
Il terzo punto è riformare quale che sia il il il la disciplina in ordine alle sentenze di primo grado riformare l'articolo trentotto impose secondo comma perché a mio avviso la interpretazione che le sezioni unite all'atto di questa disposizione
E l'unica conforme a quella legge questo gettante la Corte di Cassazione
Però quella norma pensata in un contesto di un processo di primo grado che normalmente era privo di efficacia esecutiva certamente in un contesto di un processo di primo grado
Dotato di sentenze provvisoriamente esecutiva ex legge finisce per agire di fatto come incentivo alla proposizione di ricorso per Cassazione da parte di quell'attore vittorioso in primo grado pressioni su dalla corte d'appello
In terzo luogo agire a livello di modifica di tutte quelle disposizioni di legge che prevedono la non appellabilità di sentenze pronunciate quindi primo grado penso alle sentenze
Dei conciliatori penso alle sentenze intende deposizione gli atti esecutivi penso alle sentenze in materia di depenalizzazione e il l'appello costituisce uno definito necessari per ridurre il numero delle cause teorico in Cassazione
Penso ancora alla posto che la Corte di Cassazione ha seguito un certo orientamento interpretativo in ordine all'articolo centoundici secondo comma della Costituzione
All'intervento a livello di provvedimenti urgenti che con riferimento a tutte quelle ipotesi la più eclatante è quello dell'articolo ventisei della legge fallimentare ma ve ne sono tante altre due provvedimenti sommario in camera di consiglio in unico grado
Che con che abbiamo anche alla caratteristica della CIA deciso l'età cioè che sono relativi a diritti davvero attitudine aggiudicato
Penso in ipotesi di questo genere intervenire singolarmente sulle singole disposizioni neppure vedere dei meccanismi che che escludono il ricorso per cassazione invece prevedono delle forme di giudizio cognizione piena avvertito o dell'opposizione al decreto ingiuntivo o del tipo dell'appello a seconda dei Cabassi
Penso ancora con le riforme urgenti che sono possibili detrimento ricorso per Cassazione alla soppressione dell'articolo trecentosettantatré delle nebbie storia contro la sentenza d'appello
Per accentuare l'aspetto io me lo straordinario che ha questo ricorso per Cassazione
E penso infine alla notifiche dall'abitazione norme in tema di spese giudiziali che certamente costituiscono un incentivo sul alla posizione dei ricorsi
Su questo discorso la prestazione mi è sembrato opportuno soffermarmi pur nel brevissimo tempo perciò era aveva a disposizione perché io mi sembra che in occasione di un convegno dedicato ai problemi della crisi della giustizia civile
Qui sono presenti avvocati magistrati docenti universitari dovesse registrare questo dato nell'aver posto all'ordine del giorno delle riforme urgenti i problemi della prestazione civile
Ringrazio
Il collega Proto Pisani sono in fondo lieto di comunicare che la forzata defezioni due degli oratori di domani
Ci consentono di interrompere qui pregando il collega Tarzia resterà alta accetta di essere il primo degli oratori domani grazie a voi per l'attenzione che ci avete prestato
Che
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