"Emergenza, carcere, emarginazione"

Prova prova funzionale
A
Buona sera grazie a tutti per essere per essere venuti un particolare pervenuto alla alla madre di Marco
E agli amici di Luca Rossi che son venuti da Mila no
Per portare una lettera della della madre di Di Luca a quale purtroppo non è potuta intervenire perché le hanno tolto il gesso pochi giorni fa comunque manda questa lettera n daremmo lettura durante l'assemblea
Dunque forse la in modo migliore di cominciare quello di ricordare un po'la storia di Marco
Se non altro per i punti che ancora rimangono oscuri e che ci hanno spinto ad un anno dalla sua dalla sua scomparsa
A volere ancora capire la collera ancora chiarire che cosa può essere successo punti dunque che sono che lasciano il dubbio
E che in un certo senso giustificano la pretesa nostra di voler andare ancora un po'più in fondo
Innanzitutto la comunicazione della morte di di Marco che viene
Previene inoltrata i familiari
Quando questi da oltre quarantotto ore non sapevano più niente del figlio
Un altro punto è la morte di Marco di cui non si sa bene anche ora ancora
Va collocata ma soprattutto va annotata e sottolineata la scorrettezza del carcere di Regina sedi che subito si premonitrice di dire
Che la morte è avvenuta fuori quasi a invitare l'inchiesta quando la morte proprio per l'autopsia è stata immediata è avvenuta sul colpo
Un'altra cosa un altro Grande Punto è il verbale d'arresto
Che sappiamo per certo è firmato
Il giorno dopo
Che Marco era stato tradotto già in cella in nel carcere
Tra l'altro subito dall'inizio venne trattato alla stregua di un pregiudicato anche questo lo sappiamo sempre
Per certo per per un fatto avvenuto anni prima ma non fa Perrello proprio una cosa proprio irrilevante tant'è che Marco venne prosciolto in istruttoria
E che pure invece risulta questo verbale che subito loro partirono col piede di guerra etiche tagliando le trattandolo e tra l'altro scrivendolo quindi riportandolo come un pregiudicato quindi una persona che già in un certo senso poteva poteva giustificare il modo in cui sono intervenuti con lui su di lui si potrebbe dire
Un'altra cosa che ci lascia abbastanza naturalmente dico perplessi ma piuttosto indignati
L'assenza di un magistrato
Che ecco se avesse ho avuto modo di di di vedere Marco si sarebbe con riso cocco anche dell'inizio della del motivo o se non altro stante la necessità di di questa persona di essere assistite in un modo un po'diverso da come è stato tra l'altro il verbale d'arresto non viene nemmeno consegnato se non che due giorni dopo
Causa neve causa uffici deserti si scrivono cose che sono quasi no utilità e che alla Procura non ci fosse nessuno che le persone indicate per motivi di traffico abbiano preferito magari starsene a casa e tutto questo naturalmente non non può che suscitare indignazione soprattutto se c'è di mezzo come è andata a finire una persona
Un altro punto sono le percosse tutti noi al al funerale di Marco abbiamo notato dei segni tra l'altro era coperto molto coperto e queste percosse
Vengono redatte anche sull'autopsia che tra l'altro è di parte ovvero i familiari il perito di parte che ma avremmo potuto magari sollecitare noire per avere un polli bilancio non c'è stato
Ebbene questa cosa che cura ufficiale lamenta l'otto sì ufficiale appunto lamenta un'infiltrazione ematica
Praticamente nella regione
Diciamo quasi sulla nuca dietro l'orecchio
In Terna
Procurata e lo dice e lo scrive quindi che bisognerebbe indagare un attimo
Da cose comunque non poteva non è tagliare insomma non lasciare dei segni quello che noi abbiamo visto ed è certo sono delle chimo simili dei tagli
E insomma questa naturalmente cd
Sì suscita dei degli interrogativi se non altro
Il guaio grosso è che di casi analoghi ce ne sono un'infinità
Quello di analoghi Ray perché venuti in carcere o perché comunque riguardo dei soggetti
Emarginati categorie a rischio
O perché vittime delle leggi speciali le tre cose come abbiamo titolato nel Manifesto vanno allora accetto in un modo veramente interdipendente si potrebbe dire Luca Rossi ce lo ricordiamo tutti come come muore per una proiettili di rimbalzo sparato da un agente della DIGOS tra l'altro fuori servizio perché aveva intenzione di sedare una lite
Ci sarebbe poi Pasqualina designer che muore nel gennaio dello scorso anno tossicodipendente entra dentro quella notte stessa dell'arresto muore a causa del di un di un sonnifero particolarmente potente adesso cui tra l'altro era in completa ora over dose
Poi c'è quel caso di Cagliari a luglio forse lo ricorderete molto bene perché il ragazzo si suicidò dopo sei mesi di cella d'isolamento non aveva visto il magistrato tra l'altro lui muore scrivendo un biglietto chiedendo alla madre perdono per i disturbi che può aver causato i familiari
E dice io muoio innocente
E questa persona qui io non so riesco a capire come un magistrato posta posso aver dormito sonni tranquilli come non lo capisse tanta gente insomma
E proprio inconcepibile da capire
Voglio ricordare anche un'altra o un'altra persona che in un certo senso combinati candidi alle categorie a rischio di cui dicevo prima e sono gli stranieri siano essi africani indonesiani che vengono qui in Italia a fare
Fare dei lavori piuttosto precarie diciamo
Questo personaggio questa persona si chiama Melià somme un cinese è un giovane cinese che è morto in agosto dopo un mese di sciopero della fame in carcere tra l'altro muore viene portato proprio gli ultimi giorni all'ospedale élite che cede
Perché voleva parlare con l'ambasciatore del proprio Paese insomma il cui famigliare
Poi un altro caso
è quello di Cantaro morto nel marzo sempre della scorsa San Vittore
E il per era un tossicodipendente tra l'altro un
Era stato inoltrato una richiesta di assegnazione per il centro di per un centro di disintossicazione
E avrebbe potuto essere già in un regime di semilibertà insomma quindi una morte che poteva essere evitata ma che comunque lascia lascia piuttosto perplessi perché attiene per pestaggio ripetuto
Tra l'altro con la testimonianza di un sacerdote che seguiva ragazzi da tempo quindi nemmeno dire una cosa per cui
Ecco quello che il comitato Marcovalerio Sanna anche quello Luca Rossi di Milano vogliono fare questo comunque il primo incontro si può dire ufficiale che avviene tra i due comitati
è quello di cominciare a
Andar voce spazio discussione soprattutto intervenire a a livello pratico quindi assistenza stessa legale oppure di l'informazione controinformazione
Soprattutto voglia di capire
è difendersi dalle dalle ingerenze dello Stato insomma da questo Stato che appunto quando coglie l'individuo Marco Luca tutti quelli che ho citato prima e tanti altri si trovano completamente impotenti
E soggiace
Il Comitato dunque a questa finalità
Affinché i casi di questi casi non si ripetano
E soprattutto possono essere evitati e anche ricreare dei momenti di discussione che purtroppo mancano se questa cosa di Marco fosse successa magari c'è qualche tempo fa nessuno può togliermi la convinzione che avrebbe trovato molto più seguito che qui ci sarebbe stata anche molta più gente
Tornare a volere ha davvero la volontà di discutere di capire su brodo di opporsi
Adesso io non so se è arrivato s'è tornato
Ecco allora c'è qui un amico di di Luca che ha portato la lettera della madre emendiamo lettura
A naturalmente questa sembra dibattito è aperta quindi chiunque vuole intervenire o a livello di rituale oppure di rappresentanza di qualche organizzazione lo può fare benissimo si rivolge a me lo metto
La mette in lista
Allora dello innanzitutto si scusa con tutta l'Assemblea ma per motivi di salute come dire appunto nella lettera non ha potuto effettuare il viaggio da Milano fino a Roma
Io do appunto lettura della lettera di Adele che ma consegnare
Per motivi di salute non posso essere presente a questa Assemblea alla quale ero stata invitata
Mi sento comunque di dare ai compagni del Comitato Marco Sanna queste righe che voglia testimoniare la solidarietà non solo mia ma di tutti i familiari di Luca quando lo scorso anno attraverso le pagine del quotidiano il manifesto venimmo a conoscenza della tragiche circostanze in cui Marco aveva perso la vita
Non avremmo potuto immaginare che a pochi giorni di distanza ci saremmo trovati a vivere lo stesso incubo la stessa rabbia
Uso questo termine perché da subito ci fu chiaro come non potesse essere il caso a spiegare la morte di Luca
Lo abbiamo spesso ribadito in questi mesi ma ci sembra importante ripeterlo in tale circostanza
Di fronte a certi morti la parola fatalità non ha senso in quanto serve solo a far credere che ciò che è accaduto non poteva essere evitato
Ma sappiamo bene che ciò non è vero la violenza gratuita di un poliziotto inaccettabile violenza insita nel carcere su una realtà che con il caso non hanno nulla a che fare
Luca muore mentre corre a prendere la filovia ed incrocia la pallottola sparata da un poliziotto che a suo dire era intervenuto per sedare una rissa a cui Luca era del tutto estranea
Marco muore dopo due giorni di carcere dove era stato rinchiuso per motivi a dir poco assurdi
In circostanze che lasciano aperti molti dubbi e gli interrogativi
Tutto ciò sotto tutto ciò è solo fatalità non crediamo anche se sono in molti a sostenerlo
E tra questi sottosegretario agli interni Angelo Padania il quale rispondendo all'interno interrogazioni parlamentari relative alla morte di Luca e Marco parla di una serie concomitante di circostanze sfavorevoli
Incredibile ma purtroppo vero
E contro questa logica che vuole nascondere e negare l'evidenza tranquillizzare l'opinione pubblica e scrivere tutto nella normalità dei fatti e delle circostanze che è importante occorsi nonostante ogni giorno diventi più difficile faticoso chiedere che una legge dello Stato mi riferisco alla legge Reale venga rivista o nella migliore delle ipotesi abolita
Chiedere che finalmente si arrivi a dei processi dove poliziotti o carabinieri imputati per reati compiuti in servizio e relativi all'uso delle armi siano considerati cittadini privilegiati
Chiedere che finalmente si accertino le prove si risponde ai dubbi e agli interrogativi che spesso circondano le morti avvenute in carcere o per mano delle cosiddette forze dell'ordine
Chiedere che non si dimentichi troppo in fretta
Ecco ciò che ci sentiamo di mettere come punto d'arrivo di un impegno di una lotta che è nostra e di tutte quelle forze politiche sociali che credono e vogliono reale cambiamento
Pensavamo di essere gli ultimi a dover piangere una morte come quella di Luca non è stato così
Forse la possibilità perché le cose cambino c'è ancora e questa è la forza che ci aiuti a continuare i familiari di Luca Rossi
Adesso forse
Facciamo intervenire il comitato di Luca Rossi perché è una realtà che non conosciamo vogliamo sapere come come si sta muovendo sua Milano
Dunque io faccio parte del comitato Luca Rossi sono venuto a questa Assemblea intanto per vedere un po'come laterale il Comitato Marco Sanna e poi per informarmi sul tipo di lavoro che stiamo conducendo non è a Milano
Dò alcune spiegazioni sulla costituzione del Comitato mentre per esempio il Comitato Marco Sanna vede delle realtà più specificatamente politica e cioè il circolo anarchico Serra Intini democrazia proletaria il partito radicale il Comitato Luca Rossi ha invece una struttura politica diciamo un po'diverso adesso che è l'unica organizzazione ufficiale di Pd sto che lucra un militanti democrazia proletaria
Le altre parti dal comitato sono composte diciamo da istanze di tipo sociale nel senso che Luca e lavorando in una serie di realtà quale pare del centro sociale oppure nella sua vecchia scuola secondaria superiore quindi non collettivo politico o nel centro per il recupero degli handicappati
Ha dato la possibilità questa gente del ritrovarsi dentro un comitato e iniziare una discussione che è partita sul concetto delle leggi d'emergenza visto che Luca è stato ucciso da un
Indirettamente da queste leggi dopodiché però ci siamo posti un problema di discussione generale sul sul problema dell'emarginazione nel senso che la caratteristica mi sembra comune
Anche leggendo adesso questa mostra che avete esposto voi sia delle morti in carcere sia delle morti ai posti di blocco eccetera la costante dell'emarginazione cosa intendo per estraneità dei morti che sono citati in quei dati in carcere sono ex tossicodipendenti o piccoli ladruncoli
Più della metà delle persone ammazzate i posti di blocco sono piccoli ladruncoli che hanno rubato un'auto oppure durante un furto di catenina viene fermato da un poliziotto in seguito
Come diciamo fermo di polizia viene applicata quella che noi abbiamo definito la pena di morte di fatto il lavoro che abbiamo svolto in questo periodo oltre alcune iniziative tipo una mostra che sta girando per le scuole milanesi e operano in consiglio di zona
E cosa è sita nel cercare di costruire un'inchiesta perché in Italia l'unica inchiesta è stata fatta strappata al partito radicale su i morti ammazzati poste dei Bleus inchiesta che però si ferma all'ottantaquattro e dopo ottantaquattro noi non possediamo più dati
Il difetto pali queste inchieste che si limita a esporre il nome il cognome di chi è stato ucciso
E dove è avvenuto il fatto e purtroppo invece non abbiamo nessuna indicazione sull'iter processuale che all'omicidio è corrisposto
Allora un lavoro che stiamo facendo a Milano incontrando però certe difficoltà è quello di avere una percentuale di media per esempio per sapere se il processo è stato avviato non è stato avviato in casa che sia stato avviato quale sia stata la soluzione finale del processo
Questo tipo di lavoro che stiamo facendo noi a Mila no e che volevamo proporre che in collegamento da fare per esempio qui a Roma per cui non ci impegneremo a raccogliere i dati su i morti e i posti di blocco e in questo caso sui morti in carcere per diciamo il nord Italia
Chiedendo invece a Roma di occuparsi proprio che ci son dei problemi e andare a palazzo di giustizia tirare fuori i dati eccetera di occuparsi invece la situazione centro sud Italia
Questo perché perché su questo tipo di argomenti c'è una disinformazione totale no e allora secondo me sembrava il caso di riprendere in mano il discorso dell'informazione
Anche perché ci sembra necessario che a partire da un'informazione corretta che ne possiamo dare si possono aggregare forze politiche sociali su dei dati di fatto
E queste non prima lavorazione intenzione di fare un'altra cosa che abbiamo notato è che alla differenza del caso Di Marco sanno quello di Luca Rossi che più o meno era gente che faceva politica si muoveva in una realtà sociale decine e decine di altri casi invece sono di sconosciuti tra virgolette nel senso che se a appartenendo a realtà marginali non hanno avuto nessuna risposta politica o comunque un minimo di mobilitazione per creare opere solidarietà intorno al caso questa comportato molto spesso
Il fatto che per esempio i familiari per per problemi credo di conoscenza in termini legali degli iter processuali non si sono neanche costituiti parte civile quindi già inficiando parecchio la possibilità di arrivare un processo e quindi alla denuncia sociale
E allora un altro dei lavori in cui stiamo facendo a Milano e che poi pensavamo di estendere avare realtà per cui a Roma Padova Palermo dovunque si siano presentati casi di questo tipo
è quella di una costituzione di un collegio di difesa nazionale che si impegni a a occuparsi di queste case quindi a traverso
Distanze processuale non perché ci interessi particolarmente il processo come sede istituzionale ma ci interessa il processo come sede di denuncia politica
Anche quelle persone che ecco appunto come Luca o Marco non hanno non avendo fatto attività politica ed essendo realtà marginali non hanno avuto una possibilità di difesa di denuncia iniziano a essere invece persone garantite anche sotto questo punto di vista e quindi ci stiamo muovendo in questa direzione cercando di raccogliere a Milano un gruppo di avvocati magistrati anche i giornalisti perché ci sembra utile l'utilizzi anche dell'informazione che poi è quella che circola per la maggioranza della gente di poter costruire un comitato diciamo di garanti che si occupi di tutti questi casi e che Lidia diciamo gli permette a questi casi diventare sede di denuncia politica
Attraverso lo strumento del processo anche se questo chiaramente non deve rimanere l'unico ambito in cui ci rivolgiamo mezzo che convincono continuava a fare informazione volantinaggi assemblee momenti però riteniamo soprattutto poi per la cosiddetta gente comune che una volta letti un caso sul giornale due giorni dopo se ne dimentica che questi casi possono essere prese in queste stanze
E che attraverso queste stanze si possa poi fare una denuncia su ciò che avviene alcuni dati che sta raccogliendo a Milano dimostrò che metà dei casi non si è arrivati neanche al processo se sia arrivata al processo sia arrivato peraltro scioglimento
Non è che ci interessa una logica vendicativa dei direttori soffre farsi trent'anni perché crediamo che il problema non sia sostanzialmente queste il problema è però che attraverso queste leggi e quindi l'induzione psicologica che poi queste leggi per cui il fermo di polizia le quarantotto ore inducono a un aumento a una spirale da violenza
Alla quale a un certo punto si decide o decidiamo di bloccarlo oppure e in crescendo continua il famoso discorso del polizia che si arma criminale si arma a sua volta perché sa che la polizia può sparare
E diventa un vortice dal quale non si esce più
Crediamo oltretutto che ci siano dei problemi no perché la battaglia sulla le zone hanno comunque sicura emarginazione una battaglia che è stata fatta una metà degli anni settanta e che è stata persa neanche quindi ci sia una certa naso da parte diciamo la quelle di quelle forze politiche interessate aree prima battaglia da un lato e dall'altro po'al disinteresse la disinformazione completa su quello che avviene quotidianamente in Italia nei posti di blocchi nelle carceri
Pensiamo però che essendo alla fine degli anni Ottanta questo discorso valga la pena essere ripreso perché c'è la possibilità di creare un clima culturale che vada a rovesciare questa logica di accettazione
E quindi non a caso la risposta delle dell'integrazione parlamentare è stata si parla di tragica fatalità di spiacevole equivoco eccetera credo che bisogna ribaltare questo concetto di equivoche di fatalità senza la parlare di una pena di morte di fatto applicata in Italia
Che non è scritta formalmente da nessuna parte ma è insita nei corpi repressivi dello Stato
E che questa battaglia vada vinta
Bada vinta per due ordini di ragioni la prima per dare una svolta culturale
Rispetto al concerto che si possiede le forze dell'ordine eccetera e vada vinta poi per risparmiare casi perché li ha citati alcuni ma solamente a Milano dopo il caso dei lucani hanno ammazzati altre tre mi hanno ferito non gravemente
No questo parlo da qui a giugno per è successo un fatto di recente e gli ultimi casi mi sembra che sembra ematici del concetto che si possiede di coordina il caso della violenza carnale della ragazza Montreux dell'handicappato per cui tu va in caserma senza oggetto debole paghi il prezzo di essere un soggetto debole credo che il compito delle persone che si impegnino politicamente sia di ridare voce a questi soggetti deboli e permette di rovesciare contro questa logica
Che è una logica spietata una logica che ha come conseguenza la morte e che col PAI colpisce particolarmente soggetti che non sono rappresentati su soglie onore riapriamo questo spazio io credo che fare nelle discussioni se poi non troviamo i termini concreti di lavoro non non ci servono né a noi né a risparmiare eventuali future morti
Loredana De Petris la segreteria nazionale democrazia proletaria
Era previsto l'intervento di Franco Russo deputato di Democrazia proletaria ma si è dovuto recare proprio ieri a Genova per la questione dei portuali e quindi non è presente
è io credo che l'Assemblea di chi di oggi sul marco
A distanza appunto di un anno dalla dalla morte di Marco
E la consistenza stessa della sempre dell'Assemblea io credo che debba un attimo farci riflette insomma accogliendo un po'l'invito del del compagno del del Comitato
Di Luca Rossi ad un impegno concreto e meno legato probabilmente alle scadenze e e gli anniversari
E quindi io io credo che la la nostra capacità e la scommessa anche di di questa iniziativa di oggi dovrebbe esser quella di uscire con una proposta concreta e comunque con un percorso concreto di lavoro e per proprio la la formazione anche di un comitato che rappresenti anche un attimo il momento di unificazione tra tra tutti quelli che in questi anni si sono mossi o partendo da dei casi i singoli non so perché coinvolti direttamente o perché i rappresentanti di di forze sociali di associazioni che su queste questioni
Vogliono vogliono commuoversi
Però appunto per lavorare concretamente e riprendere in mano una serie di battaglie soprattutto sul terreno evidentemente ed immediatamente dell'informazione per togliere proprio questa cappa
Di di silenzio che poi viene inviolato soltanto in pochi casi nel caso di Marco per il grosso impegno che che c'è stato come nel caso di Luca poi perché i giornali mi han parlato anche moltissimo proprio per per un impegno di di tutti i compagni di Marco e tutti i compagni
E chi Luca quindi lavorare evidentemente per rimuovere questa questa cappa e comunque questa rimozione costante che c'è all'interno e della società ma comunque l'interno dell'attenzione
Dell'opinione pubblica su su appunto su questa pena di morte vigente nel nel nostro nel nostro Paese
I due casi io credo che appunto a noi abbiamo Shelton sono organizzando anche questa Assemblea di di far di chiamare appunto anche il comitato
Di Di Luca proprio per sottolineare due delle questioni che hanno i sembravano e sembrano fondamentali anche in un percorso appunto di di battaglie un impegno è un impegno concreto
E e che il discorso punto sul sull'emergenza sulle leggi speciali e quindi e evidentemente più specificatamente sulla legge reale e l'altra sulla sulla realtà del carcere
Sulla questione del sulla prima la questione io credo che nelle battaglie anche che abbiamo fatto in questi anni insomma dall'entrata in vigore delle leggi speciali ad oggi e dopo l'esperienza stessa del del referendum ha perso sulla legge sulla legge Reale c'è stato una sorta anche in qualche modo anche di e di rimozione dello stesso fronte garantista per certi versi del della questione legata alla alla legge alla legge Reale reale stesse
E tra appunto tutte le leggi speciali e di cui si è discusso ampiamente in in questo periodo di tempo che sono comunque tutte quante ancora lì in in vigore appunto c'è stato una sottovalutazione invece del della battaglia sulla legge Reale sottovalutazione evidente che e legata a una sconfitta che in qualche modo già c'era stata
Ma che
Io credo insomma si è arrivato
Il momento in qualche modo alcune cose si stanno rimuovendo per riporla come dire all'attenzione del della nostra costante appunto del della battaglia contro la legislazione emergenza che voi conduciamo
E sulla questione della legge reale io credo che che è necessario appunto di fare il lavoro che i che i compagni di Luca anche indicavano che era appunto quello di documentazione di documentazione puntuale e costante di delle morti non non so più mai quante quante centinaia perché ormai abbiam perso tutti quanti
I conti che questa legge Reale ha provocato il sollevando questioni grosse anche legate evidentemente a questa sorta di di impunità quindi di diritto a ad uccidere che viene dato alle forze del alle forze del del d'ordine cosiddetto di ordine di ordine pubblico e quindi centrando anche la questione proprio sul sulle procedure stesse e su come avviene si procede appunto contro contro i poliziotti o contro i carabinieri io credo che appunto anche gli avvenimenti Dini di questi ultimi giorni pensiamo ai due casi appunto di di violenza sessuale compiute e dal dei carabinieri insomma nelle cronache degli ultimi degli ultimi giorni e cori pongono con forza invece un
Appunto un problema di di controllo un problema appunto di di certezza in quello che è il il rapporto il momento di incontro tra il cittadino e il e e lo Stato attraverso i suoi il suo apparato il suo apparato repressivo quindi io credo che che forse ci sono probabilmente le condizioni per cominciare a ridiscutere a riporre porre con forza
Questi problemi probabilmente cominciando anche da con una serie di di mobilitazioni appunto di iniziative che sono come come questa di oggi come sarà l'iniziativa che probabilmente i compagni di Luca faranno a Milano per l'anniversario della morte della morte di Luca
O come iniziative che probabilmente sono state
Fatte e devono devono continuare a esser fatte su tutta la questione legata legata al carcere
I l'altra questione appunto del carcere che veniva sottolineata dal manifesto stesso di convocazione di questa Assemblea si lega e noi lo vediamo direttamente
Legato a tutta la la problematica del dell'emergenza dell'emergenza stessa proprio in questa quindi in questo peggioramento di di questi dei rapporti proprio tra tra Stato e cittadini per quanto riguarda proprio la sfera più delicato dei rapporti tra il cittadino e lo Stato che quell'appunto anche nella sfera della sfera penale
E sulla questione del carcere evidentemente si concentrano invece una serie ulteriore di di problemi
Per Rutelli per i quali appunto il carcere è divenuto né i fatti
In questo nostro tipo
Anche di di Società di condizioni anche materiali
E di vita nel nell'abbandono di fasce sostanziali anche di di popolazione Anna e di soggetti deboli a se stessi completamente emarginati sedato evidentemente al carcere un ruolo proprio di in qualche modo di il risolutore
O comunque di contenitore di quelli che sono poi i problemi più grossi del della società dal punto di vista proprio del dell'emarginazione e non a caso qui non è un caso appunto che le nostre carceri il sono ormai piene questo vediamo vedendo tutti i dati forniti dal ministero spesso in termini e di presenze sono piene appunto di dei soggetti diciamo più emarginati della società stesse per cui la percentuale di tossicodipendenti in carcere una percentuale e elevatissima la percentuale dei degli stranieri sta crescendo continuamente basta andare appunto a a Regina Celli per vedere appunto un concentrato di Dini
Di stranieri è è tossico e tossicodipendenti no proprio come un cachet appunto come luogo di di espiazione prova della della della della marginalità sopra il proprio esser marginali alla società e alle logiche e dominanti del della società
Con un un ruolo che viene affidato al carcere che è quella appunto di di totale annullamento del della persone soprattutto del rispetto o della persona stessa quindi in al di là di tot totalmente al di là di quelli che possono essere i i problemi di di questa di questa persona
E dicevamo appunto il contenitore di di marginalità e e su queste questioni nonostante che negli ultimi tempi molto si sia discusso di calce insomma se stessi e riformata la stessa riforma carceraria qualche tempo fa rimangono nei fatti
Insoluti una serie di problemi di problemi drammatici
Rimangono insoluti punto proprio perché il carcere non può assolutamente a vere questa ha funzione di di risoluzione e il discorso su sui tossicodipendenti che noi abbiamo sempre portato
Avanti insomma come si può pensare di di riuscire a risolvere il il problema di una persona tossico dipendente attraverso una risposta che è puramente repressiva tu puramente appunto di di reclusione di separatezza di separazione rispetto alla società alla società stessa
Il problema di tossicodipendenti e questo credo che non c'è bisogno di essere degli specialisti per capirlo non sarà forse il senso il senso o il buonsenso dovrebbe in questo senso anche aiutare tutti e non possono essere risolti dal carcere ma anzi sono ulteriormente e aggravati ed è a questo punto le condizioni anche di salute psichica e anche fisica che queste persone vivono all'interno all'interno del carcere del carcere stesso
Per non parlare poi appunto di tutti i casi Contini e i compagni del comitato Marco Sanna ricordavano qualcuno ma sono i dati anche che che hanno raccolto parlano molto chiaro delle delle morti
Appunto di molti moltissimi tossico dipendenti ma parliamo appunto di questo problema specifico
Per dentro dentro al carcere proprio per una mancanza di assistenza da ogni punto di vista l'assistenza evidentemente non soltanto fisica un'assistenza anche e soprattutto di di sostegno soprattutto psicologica attraverso il meccanismo dell'isolamento per esempio l'ingresso nel carcere prime quarantotto ore nel carcere sono i momenti anche più più delicati soprattutto soprattutto appunto per per i soggetti quelli anche più o più deboli e più e e più fra cinque evidentemente questo riguarda appunto non soltanto quindi poi soltanto di tossicodipendenti Ingo al tre categorie ma abbiamo visto partendo appunto anche dal caso di Marco il caso di tantissime altre persone che proprio nel nell'impatto con il carcere con questa che in con questa realtà hanno proprio la caduta insomma hanno il problema il più però il problema più grosso insomma e sono appunto i momenti delle proprio dell'impresa dell'ingresso nel carcere che sono in momenti appunto del degli sconti dello scontro del con con l'istituzione e son quelli appunto che che fanno sentire una persona completamente fragile completamente annullata
A dimostrazione appunto di e questo viene avviene soprattutto e vediamo
I casi il tipo di magari di di reati per cui per cui queste persone sono state arrestate Estate sono soprattutto appunto piccoli reati o o ridicoli come nel caso di di di Marco in Marco Sanna
Quindi il carcere divenne ancora checché se ne dica perché si si facciano i maxi processi e si parli molto di grossa criminalità organizzata e il luogo dove transitano quotidianamente
Coloro che hanno reati piccolissimi insomma a margine la maggior parte appunto se uno pensa appunto ai tossicodipendenti per dire o anche a tutti gli stranieri frammento per furti per per scippi per questioni questioni resistenza a pubblico ufficiale insomma son casi la Pasqualina Lisa infatti era stata arrestata proprio per resistenza a pubblico ufficiale e questi sono i dati insomma non è che sono le chianche sono i dati appunto di di queste di queste morti ma sono i dati anche del statistici del della popolazione carceraria
Di quei cento mila centocinque mila che che in un anno transitano transitano o nel carcere che ancora appunto un un'istituzione che alle sue finalità soltanto nella repressione errato della piccola terapia
E insomma bisogna capire oggi
Che va be'qualcuno lo capì anche allora insomma che
Oggi il garantismo non è funzionale non è funzionale a alla ristrutturazione capitalista proprio per il discorso che facevo prima
Perché introduce dei momenti di di attrito del del del
Delle degli ostacoli negli ingranaggi che sono ingranaggi che prevedono una pianificazione spietata
Spietata perché non sono mica non sono mica Balducci a parte le morti
Le gli omicidi
Per esecuzioni sommarie
Che a migliaia possiamo
Constatare se se teniamo conto non solo di quelli che sono stati ammazzati uccisi materialmente
Grazie alle lecci della così detta emergenza ma anche quelli che si sono che sono stati portati al suicidio
Tramite la droga tramite
Tanti strumenti
Dimostrano che in realtà
C'è una una una lucida una lucida un lucido disegno
Dietro tutto ciò che non può tenere più in conto il la la tradizione liberalsocialista se non la prendiamo nel nel nel senso migliore del termine presenti
Non può tenere in conto
Il discorso dello stato di diritto
Allora capire questo non significa però diventare fautori
Dello stato di diritto nel senso che si cercherà di
Ripristinare questo stato di diritto
Poiché questo sarebbe il garante di una in realtà diversa di un capovolgimento di immagine
Ma significa capire anche quali sono qual è la situazione oggettiva nella quale ci troviamo ad operare
E quindi
Capire bene che
Se è vero che da una parte l'unica garanzia
Che un movimento qua vede solo un movimento antagonista quello che può
Ribaltare questa situazione
Esse spesso e quindi se l'unica garanzia e l'auto all'autogestione l'azione diretta il momento della partecipazione attiva reale non quella partecipazione fantoccio
Che la quale ci hanno abituato il Partito Comunista con tutta la sua demagogia per esempio queste strutture s'è avuto democratiche c'abbiamo c'hanno riempito la testa di questo termine democratico c'erano i comitati democratici contro questo comitato democratico contro quell'atto e via dicendo
Se è vero questo dobbiamo anche capire che ci sono dei limiti ben precisi
Alla al alla alla nostra azione politica ci sono dei referenti
Ben precisi rispetto a quello che noi vogliamo differenti
Cioè dico ben vengano
Il problema di chiudere di chiudere il conto a scompartimenti stagni prima il movimento antagonista secondo una logica Vetero leninista vetero stalinista chiamatela come vi pare con tutti i gruppetti che ognuno coltiva sorte è quello di chiudere le porte a coloro che si occupano per esempio di diritto a coloro che si occupano
Di riforme ecco
Identificandolo addirittura come i maggiori nemici significa che significato di fatto
Fare il gioco di chi vuole ristrutturare questa Italia in un certo modo
Chi sta ristrutturando presento la FIAT con i soldi pubblici
E contemporaneamente creando comunità terapeutiche chiuse per i tossicodipendenti quasi tutte nelle mani di nelle mani dei preti
Creando sempre nuovi carceri speciali e via dicendo
E soprattutto
Miseria disoccupazione che cresce sempre mostrate nonostante miracolo economico
E ghettizzazione autodistruzione e via dicendo
Questo perché perché l'ho detto perché
Qui in fondo siamo fra noi di fare un momento opportuno per avviare una discussione un dibattito su su queste cose
Sgombrato il campo da pregiudizi steccati ideologici
Chiusure nette più o meno intransigenti
E invece raccogliendo un appello che non esco il solo quello del Comitato Marco Sanna o del comitato Luca Rossi
Ma l'appello che nasce ben al di là basta andare un pochettino più basta passare per camminare per San Lorenzo cioè
Andare un po'più giù verso il Tiburtino lancia un appello
Che la nostra coscienza
Ci impone
Per stabilire
Un fronte rispetto che combatta contro contro questa ristrutturazione e combatta contro queste contro questa schifezza arrestato
E combatta contro il concetto diremmo noi anche dello Stato in sé
Perché lo Stato in sé ha sempre portato
Questo tipo di i risultati non ne conosciamo
Di stati modello
Insomma
Il
Il Progetto che noi dovremo maturare che noi dovremmo partorire dovrebbe essere un progetto
Un progetto una volta tanto
Diverso un progetto in movimento un qualcosa di di di nuovo
Dovremmo riuscire
A ricreare ognuno con le proprie specificità
Un momento di confronto e di lavoro comune costante
Mario De Stefano avvocato della Giunta radicale
Io potrei
Credo occupare un po'del vostro tempo anche del mio
Parlandovi un po'dei problemi del carcere di quello che in connessione con il caso Sanna
Di di quanto questi problemi siano gravi e quanto sia importante affrontarli
Però francamente trattandosi qui di una circostanza specifica in cui si ricorda un caso specifico
Da con caratteristiche assolutamente
Inusuali anche se purtroppo ripetute anche troppo spesso nella cronaca
Di questi tempi io credo che non si possano fare a meno fare a meno di ricordare un po'questo questo caso e allora io francamente vengo ancora oggi a distanza
Ormai di un anno vengo preso dalla dall'angoscia e dalla indignazione per quello
Che accadeva Marco Santin credo che noi questa sera dovremmo in qualche maniera non per una retorica rievocazione ma perché credo sia opportuno e sia se mi passate il termine terapeutico anche ripercorre un po'questo questo caso per riacquistare noi stessi tutti quanti oggi la capacità di indignarci di fronte a certi eventi
Che non sono eventi come si vuole dovuti a fatalità o a destino perché questo significa coprire tutto tutto ciò che accade di una coltre poi che rende tutto uniforme così che poi non si sa a chi devono risalire alle responsabilità se certe cose accadono
In realtà invece in casi come questo nel caso che ha travolto la vita di Marco Sanna e che purtroppo come dicevo prima non è un caso isolato
Anche nella sua straordinarietà è un caso che si ripete troppo spesso ma nel caso di Marco Sanna cosa ha significato significato la vita di una persona
Travolta
Strappata spezzata per nulla
Perché nulla c'è in questo caso è il caso di un ragazzo come tanti che trascorreva un pomeriggio per le strade è il caso di un ragazzo che invece si è trovato a dover fare i conti con l'alterigia o la irritazione la momentanea irritazione o altro di un ufficiale dei carabinieri
è un ragazzo che da questo è stato indotto ad un gesto oppure come pure può essere vero perché io non credo ancora alle conclusioni cui è giunta l'indagine giudiziaria oppure un ragazzo che è stato invece
Che è stato invece in altra maniera indotto a suicidarsi bene quello che noi dobbiamo in questa sede riconquistare dicevo e la capacità di indignarci di fronte ad eventi di questo genere
Marco Sanna innanzitutto e questo mi sembra il dato più importante
Non doveva essere arrestato Marco Sanna innanzitutto non doveva andare in carcere
Questi sono i dati essenziali a mio parere poi potremo discutere e discettare su quanto vi sia di insopportabile nella condizione carceraria allora qua poi ci soccorre avrebbero le ampie illuminate conferenze del presidente e del direttore generale degli istituti di prevenzione e pena Nicolò Amato che è tanto bravo a intrattenere il pubblico
Su quanto si farà su quanto probabilmente si potrà migliorare la condizione carceraria su quanto certamente con umanità con attenzione per i loro problemi già ora si fa vi dirà certamente anche della riforma dell'ordinamento penitenziario vi dirà anche dalla riforma degli del corpo e gli agenti di custodia tutte cose importantissime indubbiamente
Ma con sé che nel caso di Marco Sanna vengono dopo
La cosa fondamentale in questo evento in questo caso circostanziato e che un ragazzo che non doveva subire nessuna conseguenza dal suo comportamento
E morto
è morto questa è la realtà
E questo non doveva accadere e allora se questo accade non è per destino non è per fatalità come dicevo prima ma vi sono delle precise responsabilità
E credo che le responsabilità siano oltre che evidentemente del poliziotto che in quel caso intervenne del carabiniere in quel caso intervengo oltre che certamente del magistrato che omise di occuparsi con la tempestività e l'urgenza che un caso del genere richiede di constatare le ragioni di verificare quanto gli veniva riportato certo queste sono responsabilità gravissime ma vi è una più generale e a mio parere più grave perché più penetrante responsabilità dell'impiego corpo politico che consente che ancora oggi
Accadono di queste cose questo non ne che succede per caso succede perché esiste una legislazione
Succede perché vi è quella che viene chiamata ormai la legislazione dell'emergenza ma più ancora che la legislazione dell'emergenza la giurisprudenza che su questa
Con queste norme si sono si si è formata che è ancora peggio della legislazione da cui parte
è una degenerazione ulteriore fondata sulla legislazione che già barbarie
Bene di fronte a questo le vere responsabilità le responsabilità che ciascuno di noi dovrebbe esserti capace di additare sono quelle più generali di un corpo politico che non ha saputo rispondere a una realtà che certamente mutata e che già allora quando vi era certamente un problema di conflitti latenti nella società l'unica risposta che ha saputo dare è stata quella di travolgere intanto le regole
Del diritto e la certezza del diritto per rispondere soltanto con le misure repressive e con quali misure se non quelle di consentire l'arbitrio consentire l'impunità delle forze
Cosiddette dell'ordine consentendo loro quella strage di innocenti che tutti noi conosciamo bene che inutile certamente in questa sede ripercorre
Questi sono i dati su cui dobbiamo misurarci io credo che il vero problema abitato da un caso come quello di Marco Sanna sia veramente ancora una volta il problema della giustizia in questo Paese
Non possiamo pensare che il tutto si risolva
Nei termini della denuncia
Più o meno dura più o meno aspra di certi compone anche un polo con comportamenti e la polizia se questi comportamenti esistono se questi comportamenti ci sono se producono morti se producono stragi questi comportamenti si legittimano
Con norme che certo loro avranno sollecitato me che qualcuno ha approvato per loro
Certo se accade in Italia che vi sia una legislazione dell'emergenza questo accade perché vi è stato certo chi li ha sollecitati e quindi le forze dell'ordine la magistratura che ha voluto questi strumenti per allargare i suoi poteri
Ma vi è anche chi queste leggi le ha concesse le ha approvate in Parlamento
E qui non si può se non si vuole essere ipocriti non si può e cancellare il ricordo di quante responsabilità e quanto gravi abbia assunto nell'approvazione di questa legislazione che composta da una serie di leggi che vanno dal mille novecentosettantacinque al ancora ad oggi perché non si può ignorare che ad esempio una settimana fa è stato approvato sia pure da un ramo del parlamento una legge di una straordinaria gravità
Che non a caso porta i nomi di Violante e di Mancino cioè di un comunista e di un democristiano cioè lo stesso schieramento che da dieci anni a questa parte anzi da dodici anni a questa parte produce questa legislazione
E quindi dicevo non si può non tornare su queste cose
Per ancora una volta ricordare le gravissime responsabilità che riguardo all'approvazione di certe leggi che hanno travolto ogni regola che hanno consentito i comportamenti più arbitrarie più abusivi ecco vi sono da parte della sinistra tutta intera
Perché certamente non possiamo negare le responsabilità del Partito socialista che sono gravissimi
Ma il vero fautore di questa legislazione d'emergenza anche dei comportamenti parlamentari e voi lo sapete
è stato il partito comunista che l'unica risposta che ha saputo dare nel momento in cui si verificavano certi fenomeni è stato quello di sollecitare per primo attraverso i suoi massimi esponenti
La risposta repressiva e la risposta così poliziesca
Di fronte a questo quindi io credo che
Valga la pena ripercorre tutto questo percorso politico
Innanzitutto perché per richiamare alla nostra memoria queste gravissime responsabilità
E credo perché anche così facendo riusciamo a comprendere in quale direzione dobbiamo rientrare la nostra opera perché a mio parere sarebbe fallace sarebbe inutile
Sarebbe assolutamente impensabile che con i pochissimi mezzi di cui dispone il caffè il
Il Comitato Marco Sanna si riuscisse a fare più che tanto abbiamo il grosso problema di un'informazione
Rispetto alla quale ormai casi come questi sono normalità
Perché purtroppo la realtà italiane questi casi come questi vengono trattati in poche righe nella cronaca cittadina perché sono la normalità son diventati ormai la normalità
Quindi dobbiamo far conto anche con una informazione distratta disattenta di scarsissima professionalità rispetto alla quale quindi il compito di un Comitato come quello intitolato a Marco Sanna non può che essere quello di puntualmente cocciutamente ma coerentemente e in ogni circostanza ricordare quanto invece ancora per noi che crediamo in certi valori abbia importanza il caso singolo la vita travolta il il giovane che viene posto in quelle condizioni e che vede la propria vita
Ecco spezzarsi in quel momento per una serie di circostanze che vogliamo denunciare in quel momento veramente diventa importante essere organizzati come Comitato io credo che vi sia quindi una larghissima opera da fare innanzitutto di informazione e di documentazione ma questo non deve bastare non può bastare
Perché se come io credo le responsabilità sono innanzitutto politiche se tutto ciò che derivato in questi in questi anni da queste leggi d'emergenza e ciò che non è in questa sede vogliamo denunciare non possiamo fare a meno di impegnare tutte le forze disponibili ma tutte in una battaglia che certo non è facile
Che è quella della abrogazione delle leggi dell'emergenza
Questa abrogazione possibile né i fatti e possibili non sono d'accordo con quanti prima dicevano che il garantismo comunque
Viene emarginato viene messo in minoranza in questo momento io credo che invece vi siano larghissime sensibilità nell'opinione pubblica in questo momento
Perché si è compreso da una parte considerevole dell'opinione pubblica che vi sono troppi rischi anche per l'uomo comune anche per l'uomo che non ha occasioni di imbattersi nella giustizia
Vi sono troppi pericoli che poi una volta vive io Corradi imbattersi nella giustizia ne venga travolto quello che accade cioè non è tanto è soltanto la criminalizzazione come è stato negli anni scorsi di certi certe fasce politiche e di certe di certe fasce di emarginazione ciò che dobbiamo combattere in questo senza in senza ipocrisie è un certo modo di rendere giustizia che coinvolge e da una parte la criminalizzazione di certe forze politiche certe espressioni politiche non organizzate e dall'altra la criminalizzazione generalizzata di alcune popolazioni io metterei sullo stesso piano per quanto vi possa sembrare incongruo anche la criminalizzazione di alcune popolazioni del Meridione che è stata compiuta in questi anni e che ha prodotto alcuni veri e propri mostri giuridici quali sono i maxi processi non è un caso che il fenomeno del maxiprocesso abbia avuto inizio col caso sette aprile il primo il più importante il più emblematico
Dei maxiprocessi costruito sul nulla come sul nulla sono stati costruiti gli altri maxi processi di una giustizia che vuole essere di lotta contro un fenomeno politico ma che in realtà si fa esclusivamente portatrice di valori di una parte contro l'altra
Voi sapete che questi maxi processi l'unico affetto che hanno prodotto è stato quello di far diminuire ancora di più la credibilità e la riconoscibilità della giustizia italiana nella opinione pubblica generale
Quello che hanno protestato soltanto quella e il e l'effetto che hanno prodotto riguarda i maxi processi contro la criminalità organizzata è stato quello di rafforzare ancora di più interessi mafiosi e criminali che stavano dietro questi maxiprocessi
In realtà quindi e il meccanismo distorto e la risposta sbagliata dello Stato c'è una risposta che vuole combattere un fenomeno sia esso di un fenomeno ma politico o un fenomeno di criminalità organizzata la risposta che questo Stato debole saldare non è quello del rispetto rigoroso di regole che lo Stato stesso si è dato quanto piuttosto il lo stravolgimento di queste stesse regole per un fine di lotta
Che cosa totalmente estranee alla giustizia perché la giustizia non è mai giustizia di no
Nel caso Sanna quindi tutte queste cose insieme ci sono e ci sono Fini fondo se è vero che come dicevo prima Marco Sanna non doveva
E se era restato non doveva essere Inc
E se questo è avvenuto bene certo ci sono queste responsabilità che io così brevemente ho voluto denunciare quindi un gran lavoro certamente che rimane da fare per il Comitato Marco San una un solo indicazione io credo che questo lavoro non possa essere così generalità debba essere indirizzato proprio per la perché siamo realisti e perché non vogliamo disperdere le poche forze le poche energie anche umane di cui disponiamo
Questo questo comitato deve lavorare su pochi obiettivi molto circoscritti
Per avere anche una minima possibilità di imporli all'attenzione generale di non farli invece decadere come decadono purtroppo poi i ricordi e la gente
Luigi Saraceni di Magistratura democratica
Direi che essendo un'assemblea definirono molto numerosa credo si possano
Parlare con molta semplicità
Quindi credo sia vero che
Nel caso Marco Sanna richiama tutte le tematiche che qui sono state un po'ho accennato anche approfonditi
Ivi compresi maxiprocesso abbiamo sentito parlare ed io condivido appieno quello che ha detto poco fa
Telefono ebbe modo di dirlo anche perché non è la prima volta che ci incontriamo per ricordare Marco Santi che appunto la radice prima di questa morta e quell'assurda istituzione per la quale ancora in un Paese che si fregia di di essere un paese di alta civiltà giuridica ancora si finisce in carcere per banalità come quelle di cui ufficialmente Marco Sanna era accusato la
Come che sia acque quale che sia la causa prossima della morte di Marco Sanna non c'è dubbio
Che Marco Sanna va iscritto nella lunga lista dalle morti per colpe istituzionale
Ecco la domanda che credo ci dobbiamo fare quando ci ritroviamo se vogliamo andare al di là punto andava occasione rituale
Ecco come fare in una quadro istituzionale politico anche sociale che celebra quotidianamente la sua indifferenza
Rispetto alle morte del debole alla morte dell'emarginato alla morte di chi non è appunto nella fascia dei vincenti della società ecco come fare a sfondare il muro della indifferenza
Di una società appunto che di fronte alla morte per colpa istituzionale resta indifferente a ai suoi livelli istituzionali di mass media
E qui qualche po'proposta che ho sentito mi mi convince direi per le poche forze che abbiamo
Credo che però ecco
Quello che si fa a Milano a proposito di Luca rosse si può
Si può tentare di fare anche a Roma
Probabilmente ha ragione De Stefano cercando di circoscrivere gli obiettivi per evitare la dispersione rate che non abbiamo a disposizione molte forze da impiegare ma
Proprio per esempio a proposito del caso Marco Sanna sarebbe mi pare proficuo per tentare di smuovere con l'indifferenza vederlo questo fascicolo in cui è scritta la versione ufficiale della morte Marco Sanna
E farne fanno un libretto mettendoci insieme qualche altra cosa c'è qui tra gli organizzatori il comitato che Serantini io credo che appunto Serantini resta nella nostra memoria
E ci aiuta a fare le nostre battaglie anche perché è stato consegnato in quel bel libro di Stajano appunto dedicato alla morte di Marco Segantini e in cui le colpe istituzionali sono rese evidenti per chiunque se ne voglia informa
Quali riflessione al di là di questo è un caso come quello di Marco Sanna porte ecco il carcere
E che dire che dal pool e i il carcere e la riforma carceraria che qui è stata
Ricordata
Sono una delle sedi in cui lei istituzione di oggi celebrano al più alto grado la loro ipocrisia
Prendiamo ad esempio un tipo
Umano che molto spesso finisce in carcere
Che è appunto il tossicodipendente che il tipico emarginato persona con problema e rispetto al quale il carcere a ben poca risposto a parlare
Ebbene proprio su a proposito di questo con questo tipo umana che il tossicodipendente
Sono state emanate delle leggi che ricordava anche prima
Loredana
E che
Appunto a livello di legislazione scritto sulla carta dicono chiaramente come il carcere sia una misura assolutamente incompatibile definitiva con la persona tossicodipendenti questo è scritto nelle leggi ebbene diceva Loredana non le conoscono ma anche giudice proprio stamattina è capitato nei corridoi del palazzo di giustizia di Roma un collega dice ma tu sai niente di una legge
Nell'ottantacinque ricordo male di meno neanche proprio recentissima perché prevede cioè ecco nel non passa la cultura non passa la cultura
De
Anche quanto cioè in presenza di una legge quella che non passa perché non è non fa parte del tessuto culturale nella nostra società
E che appunto l'emarginato come il tossicodipendente abbia bisogno di risposte in positivo di risposte di ricostruzione dissimili
Risposte di reinserimento mentre quotidianamente ancora pur di fronte a queste leggi si continua a
Celebrare processi contro i tossicodipendente a tenerli tranquillamente in carcere
Nella a indifferenza generale
Ma pur sempre a proposito di riforma carceraria dicevo perché celebra
Il sistema celebra appieno la sua ipocrisia perché secondo la riforma carceraria
Quella che prima l'avvocato Condemi Stern diceva che ben potrebbe essere illustrata come veramente un altro un livello altissimo di civiltà giuridica per nuovi
E lo potrebbe essere però se diventasse realtà in effetti questa riforma carceraria ex destinata a non essere per la gran parte di sé di essa a non essere realizzata in concreto perché vanificato da quella barbarica istituzione con la contraddice che la contraddice che la carcerazione preventiva e che il Parlamento
Con l'approvazione di tutti i partiti
Salvo qualche piccolo parti
Continuare a provare ad allungare
Anche il partito tali anche il partito socialista
Il partito al Partito Socialista
Il Partito Comunista contenta
Presentare alla sua doppia faccia
Cioè di che presentarsi al Paese con un partito garanti e di approvare sistematicamente in Parlamento la legislazione d'emergenza
Il Partito socialista governa l'Italia dal mille novecentosettantadue
Dal capostipite la legislazione d'emergenza che la legge Reale il Partito socialista André
Padre insieme agli altri partiti settantacinque a leggere alla strada approvata con i voti del Partito socialista e in particolare su proposta del Partito socialista nel settantacinque è stato approvato quel privilegio unico al mondo che esiste solo in Italia che consente all'imputato poliziotto all'imputato appartenente alle forze dell'ordine
Di bloccare il processo c'è un solo caso che io credo che non a Savoldelli Paesi latinoamericani dove l'ha letto
Ma dicono i paesi di civiltà giuridica
Non esiste nessuna situazione nella quale l'imputato possa bloccare il processo Bossi atto a sua disposizione tutti i rimedi le impugnazioni gli appelli ricorsi eccetera ma che possa bloccare il processo non c'era nessun imputato
C'è la soltanto in Italia i poliziotti imputato di aver usato le armi
Dopo avere fatto abusi
Di questo genere
è come dicevo perché la
Riforma carceraria del tutto destinata ad essere vanificata dalla barbarica carcerazione preventiva faccio un esempio secondo la riforma carceraria
Chi è deve espiare una pena di tre anni di reclusione né in particolare poi c'è tossicodipendente anche al di là dei tre anni
In carcere non ci deve andare secondo la riforma carcere perché può essere immediatamente affidato al servizio sociale questo dice questa riforma approvata il sedici ottobre
Ho tre anni ebbene la carcerazione preventiva in Italia a un tetto di sei anni da
Per ciascuna delle fasi a un anno e mezzo un anno e mezzo
Due anni e così via fino a un massimo di sei anni sistematicamente accade che
La
Questa previsione dalla riforma carceraria per la quale non si deve andare in galera se si deve espiare i tre anni viene vanificata dalla carcerazione preventiva perché nel momento in cui ci si presenta in espiazione di pena per applicare quella norma che raga non si dovrebbe andare in galera in galera ci si è già stati per alcuni anni a titolo di Caserta
Dunque è una riforma che ben si possono mettere agli uccello i nostri legislatori ma che non modifica di nulla assolutamente la realtà carceraria
E tutto questo e siccome la realtà è quello che appunto della carcerazione preventivo quotidiana
Questa è la cultura
La cultura ante di quell'ufficiale sottufficiale non so dei carabinieri che ha ritenuto che fosse del tutto naturale normale arrestare quel giorno ma costante
Fa parte della sua cultura sono i messaggi che gli vengono
Quindi vengono appunto da complesso istituzionale politico e sociale di una società punto che celebra i profitti che Celebre i giochi di Borsa e rispetto ai quali l'emarginato il la macchina perché poi Marco Sannio credo fosse un ragazzo per quello che so
Ragazzo normale un ragazzo che magari
Con archi che Gianni e che io sappia che magari aveva un po'di voglia di vivere in più del grigio burocrate che si trovò col giorno in contrasto invece con un burocrate tipico del
Appunto della nostra società
Ecco in una situazione così stretta in una situazione così di piombo plumbea così pesante
Dinoi
Hanno i ponti che ancora chiama conservare la capacità di
Di fronte appunto a questo tipo di morte
Ecco dobbiamo cercare di non disperdere le forze deve metterci insieme fu vedere mettiamo su
Come d'Astino qualcosa prendiamoli in mano io dico questo queste carte in cui è scritta la morte ufficiale di Marco Santi e qualche altro morto scritta
Anche nella versione ufficiale vediamo di rovesciare una di offrirla a chi ha voglia di leggera che ancora
A la volante di informarsi su queste cosa offriamo la vettura vediamo un po'chi sa riuscissimo ad arrivare ad attingere anche qualche livello
Il quotidiano che pure con si fregia di Grandi emblemi insomma democrazia civiltà cioè io credo che si possano non si debbono dire molte altre cose da non rinnovare qui ancora la solidarietà chi
Ma portando è stato legato da
Rapporto di affetto da rapporti di amicizia
Va continuare a fare le stesse cose anche se siamo in pochi perché chi sa cambiano corso possiamo risalire la china e elevarlo il livello etico di questa società che sappia dare una risposta un tantino più civile ma queste cose
Veltroni responsabile nazionale della commissione diritti civili del Partito socialista
Quando Stefano mi ha chiesto di partecipare
Questa manifestazione
Piero
Subito un po'preoccupato
Badate bene non tanto perché io avessi
Timore di sottostare a un legittima contestazione deposizione del mio partito quegli altri partito mi pare fosse questo il non c'è una che l'altra volta mi pare fosse questo il rischio non ha mai avuto Enzo minato in epoche insomma anche più l'incandescente di questa
La mia proposero di altro tipo
E l'Abruzzo e la persona uno personale voglio dire non partitico di una persona che assieme ad altri amici fidati compagni
Ha fatto
Per un certo tempo
Per un anno
Una si prese l'impegno che ci dà prova taglia lotta fra parti un vocabolario dell'impegno che presto il Pd perdente
Abbiamo perso
Io mi sento sconfitto
Dico personalmente
Nel senso però fare una una Barnaba non era un impegno per fare luce non certo a vicenda
Per contrastarla certo interpretazione
Perché c'è anche perché certe cose accadessero più o che rese più difficilmente
Perché sapesse la verità sulla morte un povero ragazzo che non a caso le tante propria preme arginato non mettiamo sempre vestito in questi termini poi un sito tutto si più niente sopra uno era uscito di casa sua
Allora viaggiante ma che questo loggia di fastidioso e saccheggiando è un prete secondo me insomma
E che ha passato le palle di ieri non è che avesse no incitato Nova la rivoluzione proletaria fatto no quell'acquisto legittimato una era è una una norma vita normale
Finita tra sulla burocrazia normale e questo era un po'no utilizzano la la vicenda intrinseco
E questa luce
Non è stata fatta e potrà sarà un a ma talvolta anche attraverso no il rapporto burocratiche questo no del del la perizia l'archiviazione
A questo punto ecco come dire non cerca di capire
Perché questo successo
E successi perde Polizzi pacato specifico cioè siamo trovati Fondra conduce la vicenda
Un po'pregiudicati in partenza su Davide De Stefano abbia detto insomma no la conduzione della cubista legale la vicenda è stata tale che fin dall'inizio ho trovati in qualche modo svantaggiati
Non ci sta una perizia di parte non c'è stata o no tutta la vicenda e col quale sfuggita grossa capacità d'intervento
Siamo salì sconfitti perché dopo dopo i primi giorni non siamo riusciti a fare Brescia pubblico opinione
E badate bene il mio precisò di essere chiari per sul perché la sola pubblico perché oggi censura tutto
Rimuove tutto ciò che che riguarda il passato
In qualche modo regina del nel bene e nel male voglio neanche
Richiede chiuso ormai la partita no non ebbe più emozionata in senso negativo rispettarli piombo richiedeva questa vicenda chiusa che no si legge sui giornali che sto che fa Adriana Faranda non sono uscirà provando noto qualche tempo ai suoi specie giornalista riforma penitenziaria non è in grado di fare analisi noti precipitoso nel dare giocoso rimosse chiuso in qualche modo questa dice
E non si rende conto che a dare questa vicenda che ha una grande valenza politica rimane tutta invece come dire la grande spinta questo sia l'emarginazione di certe forze di certe situazioni
Pertanto a casa line sito via treno perché guardate caso no sono stranieri omosessuali drogati carcerati manco sugli anarchici eluderlo se i soggetti a rischio insomma no perché si possa anche voi sarà completo il ciclo si pose fucile che devo devo proletari chiuso è una occasione unica giorno per additare o di come esempio al pubblico ludibrio no alcune categorie depurazione è prosciolto però
E c'è l'idea di suoi dimentico la volontà di dimenticare che al di là diciamo così di una scoccia punto divergenza c'è tutto il suo ordinaria
Che poi non invece determina certe cose
E qui che abbiamo assunto un aberrante
Peserà casi Pietro Greco
No e stramazza comunque hanno androne insomma prima una conferenza stampa
Soggiorno bello utile no tout court se di un po'anche la morte quattro persone
Il numero delle persone sul palco era a a mala pena superiore giornali da giuristi erano già non c'erano paio crudi per caso secondo me abbiamo presentato la documentazione completa vice Di Pietro Greco parole uscite sulla stampa pietre Saddam
Una satira sangue freddo insomma propone se c'è stato un morto solo voluto esatti dove su questa vicenda il senso più completo l'agente scelto di tutti
Dei partiti noi compreso il mio giorno noi no un sito totale
E i fatti e comunque i grandi produttori soglia di cosa che era armato aveva con l'ombrello attuano è vero che sono in tantissimi anni fa uno un un un miste finanza ucciso da un a un prelato però tre mila persone con ombrelli sono quindi allora non breve all'anche sua quindi anche lo non c'è gli eroi e se c'è un caso clamoroso era quello senza completo
Alludo cosa fare
Ma io credo che la via
In questione sia quella che indicava sia sia Saraceni cani padre Stephan potuti insomma
E certo che da quello questa questa vicenda si queste questa si presterà anche diciamo così la polemica politica è legittima una certa parte la parte che ha fatto no ritorni ad uso con questo questo nostro incontro dica a Dieter esposero prese nostra insomma no
E faccia la sua parte come cui ognuno a cui ogni fortuna ognuno ogni come di radio fra suo parte sulle sui però credo che mantenere in vita il comitato
Vuol dire è un tentativo che secondo me e l'unico possibile se vogliamo il Comitato abbia faccio appello potuti dall'abito dimensione che travalica i limiti tra diciamo di più di una parte politica un'aria Poli al Paese
E continua a fare una documentazione non possiamo stretti sul caso dobbiamo commentarla sentendo la sentenza e periti sul caso di Marco Sanna dobbiamo fare uscire un libro bianco saliscendi Pietro Greco
Dobbiamo denunciare tutte le situazioni
Tutte le stazioni in cui ecco sì beh la gente colga e con no con no con immediatezza il rapporto che c'erano sul sulla citazione genera su applicazioni caso particolare cioè passata particolare generale
Nella convinzione diversamente onorevole qui questa notte insomma
So se di speranza che debba restare deserto poi finiscono per trovare un accordo se già come l'attuale di spinta la nuova al dimenticanza di spinte botte turisti e così gli efficacemente non è che duri qui per sentire o dodici ricicli no i cicli storici definitivi io credo che preoccupano credo che nell'opinione settanta facendosi andasse la rivoluzione non credo oggi
Che rei l'edonismo piumino reaganiano sia nostra nostro futuro e quindi io credo che continuando a battere costantemente o prestazioni in pubblichi mezzo si opposizione su queste verità riusciamo alle ore potevo di aver fatto nostra parte un po'di poter dire onestamente
Più di questo perché una cosa è stata sconfitta più di questo non può certo dire grazie
Un compagno di Milano per la sezione Luca Rossi
Democrazia proletaria
Va bene io vedrò di essere il più breve possibile
Anche perché così magari si può aprire un po'meglio il dibattito fra i presenti
Si sente no
Allora
Io volevo innanzitutto ricordare anche se era stata già accennata nella lettera che Adele e Carlo i familiari di Luca avevano scritto cosa com'è avvenuta la morte di Lucca
In quanto è avvenuta Miranda quindi magari non tutti ne sono a conoscenza
Luca era uscito a prendere una sera come tutte le altre rendere un autobus per recarsi a una festa un poliziotto
Che dichiarò pubblica
Che stava andando a prendere un gelato per sedare una rissa decise di fare uso della propria calibro nove e sparò in direzione di questa macchina criteri lui dichiarava che stava tentando di investire il colpo accidentalmente colpito qua
La cosa importante
E capire innanzitutto che in quella zona alle dieci di sera gela dare a congelare arterie non ci sono è una direzione in cui lui era andato
Sono tantissimi gli interrogativi che ci si è posto immediatamente come amici compagni della sezione compagni Cano costituite lo stesso comitato su la morte Di Luca in quanto non è proprio assurda
Una cosa strana
Il poliziotto comunque a priori ha deciso era una rissa per un cazzotto che se la prese in faccia di usufruire
Anziché chiamare magari i suoi colleghi con con il telefono con altri mezzi di usufruire di della propria arma da fuoco
A Milano esiste a mio parere e che era già stato evidenziato in termini magari più politici da dai presenti
Un clima che legalizzati di fatto da quello che sono le nostre leggi speciali le nostre leggi d'emergenza
Milano esiste nei fatti
Nelle situazioni in cui i giovani si riuniscono che possono essere i vari parchi arrivare punti di ritrovo delle retate da parte della polizia a quei soggetti che non sono omologati e quindi che magari destra in un certo modo si comportano in un altro o si ritrovano in un altro ancora
Quindi nei fatti da parte delle forze dell'ordine noi avevamo un grande questore che sia adesso si è dimesso dalla polizia che era in queste ore fa Riello che aveva la bella idea di fare retate a tutto spiano qualcuna magari andata a finire anche sul giornale in piazza San Leonardo una mega retata con due mila tre mila fermi risultato dell'operazione vi chiederanno di fumo
Fa ridere però è così con una polizia che si muove all'interno di Milano che era di immagine
Ossia fare per una settimana il posto di blocco in una determinata zona anziché in un altro
Dimostrando all'opinione pubblica ai cittadini ai benpensanti ai politici che la pulizia era operativa
Che la polizia de curava sostanzialmente il quieto vivere della città ma che nei fatti e andava a reprimere quelle quelle situazioni giovanili soprattutto che potevano essere di autorganizzazione anche perché mancano gli spazi centri sociali per vivere perché in sé obbligato se tu c'era la sera andare a finire in qualche bar o in qualche e discoteca in qualche cinema e quindi mancano questi spazi dove uno possa definire una propria cultura e quindi usufruiva solo espressamente questa politica senza magari invece fermare nei fatti i veri traffici che sono quelli della malavita
Nulla quindi era e tutto un clima a mio parere che viene legalizzato da determinati leggi che sono state esposte sicuramente prima
Una penso che sia una cosa importante però che è stato dette e ridette allora creare e che era stata anche la proposta del coro che ha fatto prima Marco come Comitato
Creare là dove si può un canale se possibile anche nazionale che si magari ognuno si muova su anche sui listini nessuna singole case che avvengono nelle città
Però magari in un canale costituito appunto da operatori inteso come avvocati da magistrati da giornalisti perché questo clima e qui questi tipi di leggi vengono abrogate
Solo altrimenti in questo modo nulla io penso tutto personalmente che tu non puoi arrivare a fare tutto ciò prende prendendo anche lo spunto dai nostro stesso Presidente del Consiglio Cossiga che ultimamente sull'Espresso aveva dichiarato che determinati tipi di legge speciale l'emergenza dovrebbero essere abrogata
Allora si tratta a mio parere sedi c'è veramente questa volontà politica non rimane nei fatti sulla carta di costituire oltre alle forze sociali che si possono muovere questo comitato che magari a voi più voce in capitolo e ci si muove solo una cosa
Nel quale percorso alla mente come dipinti
Abbiamo intenzione di EIRE organizzare un'assemblea cittadina
Dove però si portino a discutere i vari operatori IVA revocati ma che non che non diventi una passerella ma che magari su anche su delle proposto solo delle proposte concrete
E si arriva a capire chi veramente la volontà politica di superare questo stato di cose
O invece deve intervenire perché ne ho pregato perché se no non anche tenersi questo giornale io penso che deve esserci però la volontà di tutti nel proprio piccolo se no hanno questo stato di cose non si potrà mai superare grazie
Un intervento a titolo individuale Confalonieri
Allora prima di tutto il perché del mio intervento sono due
Ora io faccio parte di quella categoria rischia di cui facevano di cui hanno fanno parte hanno fatto parte Marco Sanna Luca Rossi
Io l'anno scorso vi dominano
Ho partecipato ai funerali di Luca Rossi sapevo che potevo esserci io al posto suo son venuto a Roma e mi son trovato cento mila volte nella stessa situazione in cui si è trovato Luca Rossi
In pratica ho potuto cento mila volte essere colpito da una pallottola questo il perché del mio intervento
La proposta del mio intervento succinta succinta l'unica proposta effettiva reale fatta in questa assemblea è stata fatta da
Non mi ricordo da Saraceni
Allora abbiamo dei documenti da far leggere possiamo fare degli altri documenti da far leggere e dobbiamo farli leggere a delle persone allora io adesso vivo in questa società vivo a Roma in questa città allora io vorrei fare questa proposta al Comitato
D. ma intitolata a Marco Sanna
Entriamo a far parte di quelle cellule che costituiscono il il tessuto sociale di questa città
Chi ha voglia di leggere
Non certamente quelli che non partecipano a questa Assemblea
Potremmo entrare magari nel sociale organizzando assemblee all'interno dei centri sociali occupati ed autogestiti in questa città a Milano ce ne stanno pochi perché minano la gente come diceva il compagno prima si trovano i parchi e nei parchi tipi le manganellate dalla polizia
Allora la proposta ripeto è questa non facciamo delle assemblee solo ed esclusivamente in un in un università deserta in teniamo dentro andiamo da chi ha voglia di leggere come diceva il compagno prima
Questo lo dico anche perché io mi sento una di quelle persone
Che ha paura non esclusivamente dalla polizia ma anche paura di trovarsi in mezzo fa un ad un muro di piombo
Che sicuramente verrà creato da chi si romperà ecco gli ioni
Di trovarsi lì delle pallottole di fronte agli amici
Perché questo ha una grossa possibilità di succedere
Vogliamo discutere ci sono tanti compagni che voglio disco che vogliono discutere purtroppo però
Le assemblee vengono vengono organizzate qua
Purtroppo però
I compagni non vengono invitati
I compagni che lottano veramente sotto nel sottobosco proletario
Poco
Un'ultima cosa
Per l'intervento del caro signore del Partito socialista
Una cosa sola
L'unica parola che mi viene spontanea vergogna di per l'intervento che farà
Io mi permetterei di replicare a questo che in una situazione come quella scusi tutti conveniamo cioè che tutti abbiamo definito di assoluta indifferenza il fatto giacché Alberto Benzoni che conosciamo da tanti anni tu sei giovane beato te io avverto Benzoni posso testimoniare di conoscerlo da moltissimi anni
E di di di essermi trovata un lui tantissime circostanze dirà che sono parole ma anche le mie sono parole poi Alberto Benzoni sta in un certo partito Cappon una storia ancora stare rispettabile fino a un certo punto
è Alberto Benzoni l'abuso battagliero
Con una credo che ha bisogno di essere difeso ma a me dispiace che si possa dire cosa di questo genere d'una persona
Che ha la nostra stima perché l'abbiamo trovata al nostro fianco in tante battaglie poi ha scelto di portare questa sua posizione credo abbastanza originale all'interno di un partito che apparteneva alla strada la sinistra tutto sommato anche se ha molta responsabilità di otto metri
Ha denunciato verso mi pare eccessivo forse dovremmo un po'evitare certe asprezze già le forze sono così poche
Temo sia
Benissimo
Considerati nemici
No
Dunque io sono di vitale faccio parte del comitato Luca Rossi però questo intervento
Prego chi lo ascolterete nello puramente personale
Vorrei ricordare perché in questa assemblea è stato per esempio dica terrore del Partito Comunista faranno una piccola storia un promemoria sulla legge Reale del settantacinque il Partito comunista ha votato contro la legge Reale
Ha votato invece a favore del partito socialista
No ha votato a favore il Partito socialista della legge orale passato grazie voti al Partito socialista ed epici sostenuto sì non ha votato contro
Poi man mano la situazione politica si aggravava o o diventano incandescente
E mamma nel processo che ha subito il Partito comunista cioè il volere diventare Stato a a poi prodotto quello che conosciamo come ruolo poi di fatto da Calogero a Violante
Pubblica
E diffusa repressione dei movimenti antagonisti
Ora
Anch'io non non condivido molto l'asprezza di un giudizio così perché
Poi da entrato da da dito a a far passare alcune posizioni come di basso livello
Ed ero però che non mi è piaciuto molto nel suo intervento a
Perché in realtà penso che un membro della sezione diritti civili del Partito socialista
Da dal dal punto di vista del dell'intervento dovrebbe in termini pratici
Non tanto a accettare la sconfitta e in questo mi ritrovo nella domanda ma indicare il momento di superamento della legislazione d'emergenza
Dove il problema non si ferma solo lì
Si è parlato di Pietro Greco però è stato fucilato ed è vero cioè non c'è nessuna nessuno possibile altra valutazione vista anche la presenza di di uno ma i servizi segreti nel commando che la fucilato
E la fucilata in base e e e per questo non mi piace il suo intervento perché non ne capisco l'indignazione a un criterio di valutazione del delitto della risposta due agenti di polizia introdotta dalla legge reale cioè si può dire
Poliziotti che hanno fucilato Pedro hanno potuto dire di avere sparato perché Pedro
Era in possesso di un ombrello che lo hanno scambiato per un mitra e la degente reale non dà la facoltà di uccidere per iscritto perché nessuno Stato
Che non ammette la pena di morte
Per via costituzionale somma fregnacce
Ma comunque tra le righe quando si dice un poliziotto che e il suo intervento armato dipende solamente dalla sua valutazione soggettiva
Del del fatto che una persona esterna commettono reati e quindi da questo punto di vista il poliziotto visto Pietro Greco con un breve lo ha scambiato per un militare di Cercola mi stava per sparare glielo fucilato
Ecco allora non capisco l'indignazione
Perché
Perché o la posso capire a livello personale io non la conosco quindi non voglio esprimere giudizi come quello che s'espresso prima il compagno di prima ma comunque non lo capisco dal punto di vista politico o si è coerenti e si dice va bene allora
Definisco che c'è una categoria che difende le istituzioni democratiche di questa difesa delle istituzioni democratiche abbiamo visto in questi anni cosa è stato fatto
Oppure si dice no non accetto che si sta categorie privilegiate che possono decidere che forse un reato ci sarà e poi qui intervenire
E allora si ci si può dire indignati anche dal punto di vista politico ma questo porrebbe una diversa adesione o almeno un diverso orientamento all'interno dello schieramento politico
Poi voglio entrare merita un'altra questione dell'Assemblea che è stato il ruolo della stampa
Però la morte di Luca
In realtà la stampa almeno cittadina Milano ha fatto un gran cancan perché
Luca un ragazzo diplomato con il massimo dei voti
Luca il ragazzo che lavorava con gli handicappati
Sì di qualche giornale detto si era militanti democrazia proletaria
Hanno un piccolo difetto però anzi magari qualcuno ha detto beh almeno un un edonista reaganiano qualche sorrisetto di comodo
Dopo una settimana di di gran cancan la cosa è finita allora
Tornando su quell'emarginazione anch'io possono sono stato contento che rispetto a Marco Sanna non non non si sia appiccicato ruolo dell'emarginato perché ritengo che quello che sta succedendo a livello di morti diffuse non sia un problema
Pura e semplice di emarginazione lo è in proiezione statistica quando vediamo che è possibile Occo sono il settanta per cento dei tossicodipendenti
Piccoli malavitosi così ma in genere è una cultura che va ben al di là della legislazione d'emergenza e quindi nessun rapporto diretto come strumento risolutivo del problema dell'emergenza ed è
Abbastanza
Chiaro quando poi si vede che il la legislatura meno la legge Reale nata come strumento dello Stato democristiano
Per essi perché nel settantacinque almeno fino a settantacinque senza si chiama questa successi giustamente non risparmiare colpi
Democristiano socialista
Per bloccare quelli che erano in quel momento i movimenti molto forti come con anche
Posizioni minoritari ma comunque consistenti rivolti verso la lotta armata o comunque rivolto verso la rivoluzione proletaria
A oggi invece data l'assenza di questi movimenti annuali dell'incisivo di massa come ero prima diventa un fenomeno di controllo della piccola criminalità allora
Quando quando si da una situazione di questo fatto quando cioè c'è un dispositivo legislativo che non era riferito a un problema cioè alcune delle marginazione della piccola criminalità
Ma che ha
Praticamente la facoltà di risolvere il problema attraverso la giustizia sommaria delineando cerco che diceva prima lui la pena di morte di fatto allora poi ci si può indignare perché si diceva come avevamo creato un dispositivo che servirà a certe cose e poi oggi capitano alcuni fatti eredi alcuni molto gravi altri un po'meno
Allora qua può scattare indignazione
Il problema secondo me è questo lavoro che qua rientra invece nel nell'atto ufficiale convitato
Che è il lavoro che noi abbiamo proposto a questa Assemblea
è vero che non bisogna disperdere le forze noi ci occupiamo e ci siamo occupati principalmente del problema dei posti di blocco della Legge Reale dell'uso delle armi da fuoco perché quello che è morto al nostro amico morto per queste cose
E allora è chiaro che la nostra attenzione sia sia rispetto a questo tipo di problemi
Anche noi siamo giunti alla conclusione che porta a titolare questa Assemblea emergenza carceri emarginazione cioè tre tre problemi rapporto molto stretto allora quello che noi chiediamo al Comitato Marco Sanna era persona che a Roma siamo disponibili è invece l'indagine sistematica su entrambi i fronti cioè sulla morte in carcere
E sulle morti i posti di blocco per la strappa così davvero a fuoco che non è
Una una cioè io voglio capire quanti poliziotti sono stati processati posto che io e qua rientro sul lato personale sono assolutamente disinteressato alla condanna perché non riconosco a nessuno la facoltà di condannare nessun altro
No a parte sono stati tutti assolti Maria la mia soluzione ha ben altro motivazionale coperture di Stato
Il problema è comunque andare a vedere quanto questo Stato riconosce di fatto la possibilità dell'applicazione sistematica della pena di morte sui problemi emarginazione ma anche non di emarginazione di puro ordine pubblico o di simpatie o antipatie come può essere che Petrarca si Marco Sanna tra un burocrate un giorno un pomeriggio e è un ragazzo che girava per la strada allora andare a valutarlo e su questo avrebbe sponsor nel libro bianco
Perché a me non sta bene che venga fatto un libro bianco su Marco Sala come me ma andrebbe bene fosse fatto su Luca Rossi perché non è un caso antipatia specifica
Cioè e solitaria è un problema di attuazione di pena di morte allora io voglio capire quanti processi sono stati istruiti quale s'qual è stato l'iter processuale
Quante sono che tipo di di giudizio se arrivate e quali poliziotti sotto i miti in carcere per quello per i dati che noi stiamo accumulando nessun poliziotto ho finito
Ma io volevo dire che una delle attività del punita da Marco Sanna e del gruppo Segantini che ne fa parte è stata quella di andare proprio ora spulciare
Per vedere la stampa dalle attinge alle fonti e più disparate per documentarsi una parte di un minimo è la presente abbiamo scelto solamente alcuni dei casi no più eclatanti forse anche meno ricordati
Ma per quanto riguarda un discorso di del di
Degli omicidi diffusi
E comunque la il salto di qualità diciamo di cui si parlava e quindi il discorso di uscire fuori dal fatto specifico era già implicito all'inizio quando cominciamo questa campagna perché
Partendo Rao perfettamente consci che partendo dal momento specifico della questione
Di Marco Sanna andavamo a toccare problematiche che sono generalizzabili sapevamo benissimo perché non siamo non è che viviamo sulla luna diamo a Roma dove c'è una certa realtà cui tra l'altro in tutte le grosse metropoli questo si verifica costantemente e il discorso del
Di
Del libro bianco per esempio una delle cose che ci siamo posti appunto non sul caso specifico ma per quanto riguarda tutto l'orizzonte del dei casi analoghi a quello di Marco
E su questo stiamo lavorando quindi si potrebbe appunto stabilire un un rapporto per realizzare insieme questa questa cosa
Poi per quanto riguarda il resto cioè sarebbero tante le cose da dire sono cioè nessuno vuole fare delle polemiche né può fare quante ne vuole insomma c'abbiamo in Parlamento
I torturatori del
Il famoso del del del caso dei brigatisti no spetta la questione da da oggi non abbiamo le abbiamo il Parlamento cioè non solo non sono stati processati ma sono stati eletti no
Cioè
Qui
Di cose se ne potrebbero dire tante ma insomma lo sappiamo tutti o se non le sappiamo bisogna che cominciamo a imparare a capire a documentarci
Problema è semplicemente quello di riuscire a creare una struttura che funzioni
E che Cray partecipazione che crei dibattito senza scordarci che in momenti diciamo di
In momenti in cui la repressione livello livello della repressione
è stato più basso
Sono quei momenti in cui il movimento era era più forte insomma ricordiamo la cosiddetta legge Valpreda non che uscì fuori proprio non perché non tanto perché se ne discuteva in Parlamento ma perché c'era un movimento di massa che pretendeva che Valpreda uscisse dal Galetta se non teniamo in conto questo discorso possiamo fare qualsiasi qualsiasi analisi qualsiasi
Progetto ma sicuramente le
Rimarremo poi al chiodo insomma
E costruire ricostruire un movimento di massa
è un problema che va oltre quello della della mela denuncia che bisogna fare è un problema che diventa
Diventa un fatto
Di organizzazione diventa un fatto di organizzazione di centri sociali si è parlato diventano infatti un discorso di organizzazione di autogestione delle lotte di riprendere in mano la capacità
Di ricreare coscienza che diventi poi attiva
Questo fatto
Nona anche questo nulla a che vedere con tutta una serie di
Problematiche così di diatribe ormai
Che però purtroppo ormai si sono
Stratificate no si sono sedimentate lento movimento antagonista al momento rivoluzionario ma nella coscienza generale di chi si muove meno queste cose ognuno porta avanti un certo tipo di discorso si coltivano
Ci sono persone che Simone in un certo modo altri testimoni che si muovono in un altro però
Non è
Appunto un discorso che si può affermare
Al
Nel rivangare polemiche o o nelle ribadire differenze che sono implicite bisogna andare oltre in una riflessione generale bisogna produrre anche
Partecipazione risalgo produrre lotte insomma perché poi ecco il discorso una cosa che non ha suonato un po'oggi sentire per la giustizia non si fa con la lotta io penso esattamente il contrario
Poi
Credo che conduce il compenso intervenuti asprezza un aspetto aveva posto i problemi che
Qui c'è l'uso rispondere insomma no
Glielo riguardo tanto di vicende personali che unito adesso nessuno insomma
Ma solo in quando si dice le persone sono vicende può invece abolirono arriva anziché a tre gennaio ricordo vedo compagni che è vero che il primo chavista votò contro la legge Reale mi ricordo anche le settantotto per il referendum
No c'è una parte voglio chavista
Che andate le piazze presa presa Baghdad abbia con la ripresa Botré comunisti come no per votare per l'abrogazione
Ricordo che allora il voto la produzione del venticinque per cento ricorderai non ci fu un venticinque per cento e votano per l'abrogazione che poi si ridussero a quattordici quindici per cento tre anni dopo
Qui non so se la ride via del referendum
Sì una via molto percorribile detenuto ruotando conti questi fatti
E mi ricordo anche il solo che la sinistra una storia molto variegata non in cui nessuno ce lo può dire per ora pur aver avuto ragione
E che certamente rispetta l'emergenza
C'è stato un atteggiamento che poi ha portato
Di fatto la città da questa logica
Quello di rifondare un altro
Domandarsi se ecco fermo restando che ogni partito in Parlamento non si sta sviluppando una una su questa ultima legge emergenza radio certo iniziativa di varie forze politiche che tu conta molte resistenze che non so se quindi aver bisogno certo lotta che voi non c'è oggi Oliver sparato usualmente questo è l'emergenza
C'è più magari confusamente vari modo pasticciato una no un dibattito di forze politiche che invece iniziativa nel Paese così come è un dato puramente che io considero Anzovino considerato mi domando a questo punto questi ecco i cui senza dirlo dietro ricetta sono uguali a quelle che offre altri compagni se campagne su Cagli specifiche non faccio la perché con lei io questi casi a il quadro generale non abbia un valore che l'hanno subito questo momento pubblico opinione più credo che presente un discorso su su su Rossi suca decreto Greco sul caso di Marco Sanna
Che in qualche modo pone in luce che il diritto automatico e poliziotti a Spano a sparare sopra un certo modo e legato non certo l'odio tra è questo il Ftse è forse è forse un modo per la forza con no questa battaglia
E aggiungono un fatto
Che badate
Cioè certe cosa caro anche oggi in Francia
In Francia ammazzato come un cane un ragazzo una belva grate d'uno una lo contromano il GRA svuotarlo controllare la Linda di senso vietato saluto il sibilo poggiata ammazzato
Qui molto molto spesso da la battaglia tra divergenza
Non si chiude il suo pubblico automatica risolvendo il problema la battaglia per uno non per un comportamento non c'è più ricorre da polizia è fa tutt'uno col discorso il non ce marci sull'emarginazione che ho che la dimensione che comunque no
Va anche al di là della vicenda da dicembre mangia solo le volevo dire che si conterebbero sulle si porrà
Perché cosa cosa temo ecco temo che la pubblica opinione in qualche modo ritiene che con le leggi recenti che in qualche modo solubile chiuso poi si dimostra totalmente sorda
A vicende di vita poi continuano e che coinvolga del bene non è marginale di occluso fu c'è una lista di persone Sosa la mazzata posti di blocco
Ecco ci sono perché la lista di contro la più varia possibile compra dei datori tutte le cariche sociali tutto il suo tempo do dal medico no che da quella che a Roma di ricordare sociali non si fermò l'arrivava poi no
Ecco le Santis cioè gioca gioca su una rosa di casi che quello sono tutti casi così immaginato da subito lo niente che fa col fatto specifico no
Duecentotré politica ecco
Becco
Quindi ecco per chiudere i suoi fermo restando che ognuno ha diritto di contestava persone i corpi copre già il suo partito nuovo cui queste libertà parta polemica politica ma l'opinione
Nobody posso anche vergognarmi se si se si sequestra utile lo so
Proprio di fronte a noi era questo sempre una battaglia su casi specifici che collegasse questi casi specifica una vicenda più generale fosse o non fosse utile per procreare
Quella pubblica opinione voto quel movimento che oggi restare unitaria secondo me sì e questa è la scommessa tosco Messico e mi pare mia come quella di altri di altri compagni tutti presenti
Io volevo soltanto non prestino polemiche ma insomma soltanto a dire una cosa ognuno credo che che alle proprie responsabilità e ognuno ha i propri ruoli nelle battaglie anche se almeno in piazza
Questi questi termini insomma nell'iniziative che vuol fare N partendo anche da casi ai casi singoli quindi però un di una cosa bisogna bisogna prendere atto insomma che ognuno e quindi quando dico ognuno chi poi ha fatto alcune leggi che continua ad agire
In un certo modo chi a un certo tipo anche
Di di linea politica di prassi di delle di gestione del potere perché questo la cosa di che a assumersi insomma deve fare la sua parte in in qualche modo per cui il comitati il tipo di iniziative tutto quello che abbiam detto hanno però un ruolo anche grosso di richiesta di vertenza italiche quote nelle forze politiche evidentemente non possiamo far finta e dire però l'opinione pubblica così l'opinione pubblica e poi manipolata anche da da chi detiene le testate ritorno dei dei giornali le testate dei giornali se andiamo a vedere sono sa no Obeng collocabili anche e politicamente per cui io credo che alla fine di un di un'assemblea come questa è quella punto di di fare un un programma di lavoro ma io credo anche un programma di di battaglie di iniziative e di e di conflittualità
Anche per chi ha le responsabilità e non è il potere igienicamente ci sono i nomi e e i cognomi quindi i nomi e cognomi non personali ma sono nomi e cognomi anche di di di chi ha ha gestito alcune cose di chi continua
Continua a fare insomma
Per cui ci sono delle forze che si impegnano Cunard
PA che ci sia Alberto come ci siamo ritrovati tante altre parti come ricerchiamo probabilmente in altre in altre forze forze politiche insomma però ecco con una capacità poi di riuscire a portare concretamente a buon fine anche a livello di abrogazione della legislazione d'emergenza gli obiettivi che ci sia che ci si è prefissi altrimenti possiamo rivederci anche tra un anno ma sarà senti nelle intenzioni dei di di chi ha lavorato in questi comitati è quello di voler cambiare
Carlo cambiare alcune cose quindi cominciando con la documentazione con il lavoro da cominciando anche a porre dei problemi sei e degli obiettivi degli obiettivi concreti
Nell'economia nelle conclusioni di questa assemblea dibattito
Voglio comunque sottolineare che il Comitato San Donato
Sì dal caso specifico di Marco però ecco la prima cosa che ha pensato è quella di allargarsi di creare discussione quindi senza nessuna remora senza nessuna chiusura ideologica in uno spirito libertario
Non nel senso più altamente anarchico sia chiaro ma nel senso di dare a tutti la possibilità di partecipare di farlo in un modo o in un certo senso otto gestito perché ognuno ha dato la partecipazione che si sentiva fosse stata titolo individuale come forse credo sia nel caso di canzoni e quindi doppiamente
Doppiamente da rivalutare c'è da valutare come non l'abbiamo valutata sin dall'inizio
Anche perché coraggiosa d'altronde anche il caso che ha detto che Louis è stato tre epoche farsi carico di casi Pietro Greco di portarlo la stampa e tutto il resto e Comitato intenzione di lavorare di seguire questa direzione
Naturalmente il fatto stesso che ci sia qui dopo un anno già dice qualcosa perché io di comitati e ne ha conosciuti tanti però comitati sulla carta
Non comitati che per un anno si sono impuntati a tener sempre di di contatti a cercare di capire di raccogliere di cercare di portare dopo un anno in un certo senso il comitato è piccolo
Però il livello qualitativo c'era buono e fra un anno
Partiamo speranzosi allargare il fronte Luca Rossi il Comitato Luca Rossi di Milano impegno che può dare DT come partito l'impegno che daremo noi come anarchici con la nostra idea di azione diretta l'impegno che può dare il signor Benzoni come persona competente
E anche perché di un di un ufficio particolare
è tutto qua
Grazie per la partecipazione
Le