Alla Camera è stato approvato un emendamento proposto dall'opposizione che vieta l'applicazione del codice militare di guerra nel caso di missioni effettuate dalle forze armate all'estero

Elettra Deiana
Tra i principali protagonisti di questa battaglia in aula contro la riforma dei codici penali militari e è andata a tutto come quelli che in gergo la maggioranza e il governo perché codardi non
Ricorda non conterrà più questo provvedimento per dando all'emendamento che è passato prima firmataria pigiama per una grande parte della dell'opposizione la sottoscritto
Ha possibilità di mandare le truppe italiane all'estero
Con il Codice militare e sempre con il codice militare secondo le intenzioni del Governo al di là della natura dell'indizione B questa possibilità interdetta
Pezzotta ampiamente l'emendamento prescrive Hoecke laddove delle forze armate italiane vadano in missioni all'estero sempre e comunque indiano cotto il i vincoli del codice penale militare di pace quindi sostanzialmente viene sottratta
Al governo la materia principale del provvedimento che era quella di funzionali dare il codice penale militare di guerra Acquette nuove edizioni di cui sono protagoniste per volontà del governo le le Forze armate italiane quindi chi tratta più nemmeno un emendamento pedante decisivo perde Totti del provvedimento spento
è evidente che mancavano dei pezzi della maggioranza molto
Attivo su questo fronte il gruppo di Alleanza Nazionale io odio era anche dalle fonderie permette l'ordine mette tutti in aula tipo dire che a fronte però dell'atteggiamento degli altri gruppi pedate in qualche altro colpo
Io sto che chili tutta che non tutta la maggioranza taglia convinta di questo provvedimento forte non tanto per ragioni come dire politiche generale ma anche per ragioni più immediata e una grande parte delle rappresentanti militari e petto un giudizio molto negativo toilette tutte le
E tutte le tutti cuoceva in audizione pubblicamente all'Espresso
Parere negativo parte della magistratura militare contraria quindi insomma anche vari esponenti della maggioranza nel corso della discussione in Commissione hanno avuto modo di esprimere critiche e perplessità
Quindi il voto di oggi in qualche misura registra uno stato
Di di dati o che c'è d'altra parte una maggioranza così in critiche per tentare la propria sopra diventa imbarcarsi in un provvedimento che è uscito dalla clandestinità
Grazie al lavoro che abbiamo fatto qui alla Camera
Non è portato sotto silenzio come l'appartato a tutti al Senato chi ha aperto la discussione quindi mi sembra che sia conveniente anche per la maggioranza non imbarcati intestata avventura poi magari sotto pressione di qualcuno credo il ministro Martino faranno si tenterà ancora di di farlo avanzare magari stando avanti la parte relativa al codice penale militare di pace poi tentando di rimetterlo a posto al Senato ma insomma in ogni caso Bipiemme un percorso a ostacoli