"Ecumenismo oggi"

In più otto diffamare il meno noto di volto e se il gioco inizia occhi Lugli lei
Paolo Spanò la signora Pinzani che come d'uso FLI sotto Ponzio Pilato soffre sotto di me stamattina Filippo Gentiloni inezie noto al all'ambiente noi siamo all'atto conclusivo del nostro convegno giorno diede proponeva prima forse in chiusura di sedersi intorno chi resta per valutare le proposte Salt quindicinale emersa ieri nel pomeriggio e sepolte da una splendida cena e questo credo lo possiamo fare possiamo immaginare avere un paio d'ore per il dibattito stamattina ma non di più e dire non oltre l'undici e mezzo forse undici e un quarto vediamo
Prima di dare nell'ordine qui scritto la parola agli oratori
Vorrei dire una brevissima cosa
Personale qualche settimana fa l'Istituto Gramsci di Genova mi ha chiesto di fare una relazione su Carl Barks Tara i valdesi
E siccome la Tavola Valdese mia concesso in questi mesi degli Ossi Capuani di cui ho molto approfittato devo dire
Sono andato a Firenze più di una volta al leggere appunto gioventù cristiana come confessa Ojetti gli iscritti degli intellettuali di punta della chiesa valdese dei cinquanta
Sessant'anni fa gli uomini adesso alcuni sono professori emeriti di questa facoltà uno era presente ieri diciamo del mondo valdese sicuramente gli uomini che hanno fatto la sto e nel leggere questo testo e l'ho detto nel credo in uno dei primi articoli scritti dal grande Giovanni niente direi nel mondo protestante italiano
In questo secolo il teologo numero uno come Gangale è stato il filosofo numero uno nocciolo duro dei primissimi articoli trentuno trentadue
Di giovani niente direttore di questa splendida rivista che la gioventù cristiana si affronta il problema ecumenico
L'articolo di niente e chiaramente scritto nell'elenco
Di quel testo durissimo che fu l'enciclica mortali Uma anni Moss e chi era la risposta alle assemblee ecumenica di Stoccolma e di Losanna venticinque ventisette chiaramente
Il testo di niente che qua Citto a memoria dice se ben poca speranza vi è un dialogo ecumenico con la Chiesa cattolica
A meno che non intervenga un grande mutamento sono passati cinquantacinque anni senza alcun dubbio il grande mutamento e intere di ciò che nelle pagine molto devo dire molto aperti e molto sensibili di Giovannini EDGE o nelle altre pagine forse più ottimistiche ispirato al grande non protestante ma certo evangelico che fu il pastore Ugo Janni
Lei serve diciamo indicate allora ci sono chiaramente ormai sciolte la situazione e completamente muta
Non c'è alcun dubbio che la situazione ecumenica di oggi malgrado contraddizioni i rischi notevolissimi
è da una parte una situazione che coinvolge tutte le Chiese cristiane e allibiti anche taluni gruppi para cristiani
E dall'altra parte e una situazione in pieno movimento
Abbiamo chiesto la rete la la rivista ha ha chiesto alle il quattro fratelli che sono qui presenti
Di dare il sibilo valutazioni e le loro informazioni su questo tema i percorsi e le ipotesi come ENI che per esempio e si si confonderanno tra di loro poi nel dibattito cercheremo anche noi di confrontarci con loro grazie per essere venuti dove subito la parola a Paolo Spano
Io
Dove lungo vado
Dinamica
Dal punto di vista di chi
E pienamente impegnato fisicamente strutturato dentro
Una istituzione ecclesiastica
E allo stesso tempo aspira ad avere degli spazi di libertà e di rapporto ecumenico con altri cristiani né da altre chiese
E quindi sarà una testimonianza angusta
Perché
Il peso le responsabilità che incombono a chi non su chi è costretto a lavorare in questo ambito sono tali che
Limite no questi spazi di libertà
E possibilità di rapporto
Tuttavia spero che questa testimonianza non risulti di su utile
Perché probabilmente la condizione nella quale io vivo ed operò è quella della maggioranza
Dei cristiani impegnati nelle varie chiese
E quindi rappresenta in fondo il dilemma nel quale si muovono la gran parte dei cristiani ufficialmente riconosciuti
Come si inquadra dal mio punto di bardatura la questione ecumenica oggi innanzitutto direi che
A me pare che nel mondo occidentale in particolare in Italia
La tendenza alla razionalizzazione tecnologica delle strutture
è una tendenza
Preponderante
Questo è dovuto al fatto
Che la tecnologia affatto di recente diciamo così nell'ultimo quarto di secolo perlomeno
Un balzo in avanti non tanto e non solo
Nel processo di affinamento delle dei suoi meccanismi quanto
Nel
Nel processo di conquista
Del mondo
Dell'attenzione
Dei singoli e nel nel fatto che diciamo lo stesso modo di produzione industriale
E gli stessi modi di operare
Dei meccanismi burocratici sono stati o sono in via di essere conquistati dalla tecnologia avanzata
Ora questo fatto a una incidenza
Notevolissima sulle strutture delle chiese
Costituite
Non è più possibile oggi
Per le organizzazioni ecclesiastiche prescindere dal computer
Non è più possibile nel lavoro che si fa a prescindere dal tempo reale
Non è più possibile pensare di rapportare i nostri rapporti fraterni al puro e semplice incontro personale
Ma ogni cosa deve sottostare a questo meccanismo
Abbastanza
Freddo e coinvolgente che la razionalità o la razionalizzazione
Delle strutture
A partire da una tecnologia avanzata
Direi che in questo modo uno dei fattori che io noto essere
Importanti nei rapporti che si stabiliscono all'interno delle chiese e dentro le chiese è il seguente
Mentre in
Periodi precedenti si poteva parlare di autorità nella chiesa e l'autorità poteva essere individuata nei singoli e questo accade anche penso nella società
Si poteva in qualche modo personalizzare chi rappresentava l'autorità nelle chiese
E questo soprattutto nelle nostre chiese evangeliche dove l'autorità avuto sempre l'avallo delle dei meccanismi democratici di rappresentanza di controllo di delega e così via
Oggigiorno in effetti questa meccanici ITA
Strutturale che avanza tende a spersonalizzare
L'autorità nella Chiesa
Oggi non è possibile più secondo me anche in piccole organizzazioni come quella alla quale appartengo per la quale lavoro
Prescindere da
Da questo mondo Katie struttura anche al di là di quanto tu penserei estivi di essere
Allora in questo quadro si aggiunge un altro elemento
Ed è le menti del dice l'elemento della sete di identità confessionale
Questa in questa tendenza che a me pare di
Notare
Nei
Rapporti che si stabiliscono
Tra credenti in Cristo
In un certo senso una novità una specie di reazione
A periodi precedenti in cui l'identità confessionale
Veniva considerata addirittura in certi ambienti un peccato
Viceversa oggigiorno c'è una tendenza al ricompattamento tradizionale delle confezioni religiose
Ed uno dei fenomeni che secondo me rappresenta il segnale deteriore di questo di questa tendenza
E l'integralismo o il fondamentalismo che si nota ad avanzare non solo
Nel cristianesimo ma anche in altre fenomeni in altre religio
Ora questa sete di identità confessionale a parer mio non è che
La l'aspetto collettivo
Di un'altra sete La sette d identità personale e culturale
Lei de le facili e identificazioni che talora erano considerate pure e semplici slogan s'
Periodi precedenti
Non hanno soddisfatto nessuno l'identità dei singoli non è più facilmente soddisfatta dal
Dei fenomeni di movimento è piuttosto soddisfatta dalle certezze delle strutture ecclesiastiche
Vi è una forte avanzata per esempio nel campo delle confessioni non cattoliche in Italia che propongono certezze propongono un'identità facilmente riconoscibile
Questo sotto gli occhi di tutti e finanche nelle chiese oramai tradizionalmente radicate nel nostro Paese laddove le singole comunità locali acquistano a
Ho sumo no questo modo di
Vivere la fede di tipo appunto integralista o fondamentalista e che hanno successo hanno un forte successo questo io lo vedo anche nel piccolo ambito dell'unione delle Chiese battiste in Italia tanto che si pone per tutti noi la questione sei appunto
Non abbiamo sbagliato prima o stiamo sbagliando adesso che cosa è questo fenomeno che a così tanta appresa nel popolo
Allora fra queste due coordinate la tendenza alla riorganizzazione razionale tecnologica delle strutture da una parte la sete di identità confessionale
E quindi personale dall'altra l'ecumenismo a me pare viene messo in questione
Viene messo in questione proprio da queste almeno da questi due ordini di fenomeni
E diciamo così essendo messo in questione l'ecumenismo ufficiale luce l'ecumenismo internazionale l'ecumenismo del Consiglio ecumenico diciamo per non essere generici
Si difende
In modi che sono plausibili rispetto a questi due fenomeni ma allo stesso tempo costituisce contro costituisce
Un pericolo
La prima reazione che io intravedo è questa
Che di fronte per esempio al ricompattarsi delle famiglie denominazione Ali mondiali
E di fronte all'affermazione delle tradizionali dei dei tradizionali rapporti denominazione Ali
Sul piano sul piano dei vede nazionale
L'ecumenismo ufficiale si propone come sintesi alternativa
A queste famiglie tradizionali cristiane che ne so io riformati Battisti i i metodisti luterani e così via
Come sintesi alternativa sul piano spirituale
Sul piano liturgico
E ci prova anche sul piano teologico
Se voi partecipate alle assise ecumenica e voi vedrete che esiste una specie di
Nevrosi io direi della spiritualità
Questa questo tentativo di di mettere insieme le esperienze più diverso se
Della spiritualità cristiana per cercare di dare una una sintesi superiore in fondo di offrire una possibilità di a realizzare la propria identità spirituale in un ambiente che e di un'esperienza che non sia soltanto quella tradizionale conosciuta all'interno
Delle tradizioni cristiane
Esistenti
Sul piano liturgico questo è ancora più vero
Si passa dalla in queste assise ecumenica diciamo così dal mercato veramente delle diverse liturgie io ho partecipato ad un incontro quest'anno a Stalingrado della Conferenza europea delle chiese
Ed era un'esperienza ossessiva e ossessionante allo stesso tempo
Allora tu potevi alzarti alle sei e mezza della mattina e partecipare alla messa cattolica alla il rito ortodosso naturalmente digiuno quello ortodosso era assai peggiore di quella di quella cattolica adesso i Vigli ortodossi presenti non se la prendano
Non per altro ma perché durava così a lungo e un epicureo come me e soffrire la fame fino alle ore otto e trenta nove meno un quarto vedendo che loro mangiano e mangiano parecchio di Londra durante i loro limiti cioè non non spezza il pane pezzetti piccoli
O non hanno l'ostia come per i cattolici mangiano dei pezzi di pane così no alle ad ogni modo questa prima esperienza che ti era proposta nel mercatino delle liturgie
Vero
Ecco ad ogni modo passava attraverso questo poi dopo c'era il culto della mattina questa era ufficiale del re ecumenico
Allora qui cioè avevi gli incontri degli ortodossi incontri dei cattolici porta tutti i protestanti quando hanno visto che c'erano questi spazi occupati da loro hanno detto a pure Battisti vogliono una loro culto pure i metodisti vogliono il loro culto pure luterani avere loro culto allora in questo campus universitario
Tutto ad un tratto si moltiplicavano
Questi esercizi ascetici
Che
Uno poteva scegliere a seconda dei propri gusti e delle proprie inclinazioni
Questa era la mattina poi subito il culto ecumenico subito dopo colazione culto ecumenico duravano altra ora poi si lavorava tra mezzogiorno e mezza e le tre quando uno si doveva forse riposare non so piegarsi alle necessità della natura ecco altri culti altre meditazioni letture liturgica di quale Touré liturgiche di là poi si tornava a lavorare
Preceduto il tutto naturalmente preghiera piccolo culto canti cose del genere poi si rientrava la sera e la sera c'era ancora altro attività ecumenica e liturgia ecumenica e liturgie denominazione Ali
Ecco scusate sono stato un po'irriverente ma lo faccio solo per svegliarlo
In caso di fusti addormentati cioè queste ecumenismo ufficiale si propone come sintesi alternativa sul piano liturgico sul piano spirituale e ci prova anche sul piano culturale teologico
Vi rendo attenti ad un piccolo fenomeno che però per me ha molto significato in campo ecumenico europeo ci si ripropone di riscrivere la storia della Chiesa
Diciamo così con una metodologia ecumenica
Proposito lodevolissimo mi ma mi domando avendo ascoltato alcuni dei battiti preliminari relativamente a questa proposta
Se in fondo non si tratta di fare una specie di Bema
Della storiografia cristiani
C'è
A chi piace questa reazione dell'ecumenismo ufficiale ai fenomeni che si che che io a cui ho fatto cenno a me preoccupa molto
Un'altra reazione che l'ecumenismo ufficiale si propone come sintesi generale flessibile delle famiglie confessionali ricompattata
E cioè è chiaro che il Consiglio ecumenico non si può
Non può opporsi diciamo come alternativa tu curdi questa tendenza alla a alla ridefinizione delle identità denominazione Ali deve semplicemente prendere atto della situazione e cercare di barcamenarsi di fronte al alla che ne so io all'alleanza mondiale Battista l'Alleanza riformata mondiale alle il all'alleanza non so come si chiami metodista l'alleanza di luterana
Alle Chiese ortodosse
Tra l'altro piccola parentesi a me pare che bisognerebbe ancorché gli ortodossi siano pochi in Italia approfondire questo rapporto con gli ortodossi
Rapporto ecumenico e in particolare il tema della libertà
Perché gli ortodossi tollerano le nostre presenze hanno colloqui ecumenici con noi laddove i regimi socialisti glielo impongono ma dove questo non succede non tollerano nemmeno la presenza di altri cristiani
Chiusa la parentesi
Allora
Il movimento ecumenico ufficiale secondo me si pone come deve porsi di fronte a questi fenomeni di ricompattamento denominazione Ali come sintesi generale flessibile cioè
Cerca in qualche modo di canalizzare questa tendenza al ricompattamento
Come può
Ed uno dei sistemi appunto quello dell'adozione io io direi della tecnologia avanzata e cioè la burocrazia ecumenica
Per rispettare le identità dei nomi nazionali anche al piano strutturale è diventata così complessa che per esempio una piccola chiesa come noi dovrebbe avere gli uffici della tavola
Che è di gran lunga più importante
Dell'Unione Battista ora questo insopportabile
Io non so se ho ragione in questa analisi o se queste impressioni sono purtroppo soggettive
Ma a me pare che la situazione può essere tratteggiata anche da questo punto di vista allora qual è il compito dell'impegno ecumenico in questi anni e nel prossimo futuro a parer mio
A me pare che l'ecumenismo in Italia deve fare
Ho diciamo così chi è impegnato sul fronte ecumenico deve fare un grosso sforzo di immaginazione a questo punto
Ma veramente un grosso sforzo di immaginazione per rompere questi no ordini
E queste tendenze non si tratta più soltanto di fare uno sforzo di analisi teologica e di proposta teologica si tratta di fare uno sforzo di immaginazione per uscire da questo ingabbia mento
Denominazione Ale confessionale ed ecumenico pericolosissimo
Ma non tanto per noi proprio per la Chiesa tutta allora io auspicherei un ecumenismo critico a partire dalla produzione di una nuova cultura teologica
E ieri Maria mia Maria baffi mia preceduto e non sto a ripetere ripetere qui quello che lei ha detto
In tema di riflessione Teo di una nuova riflessione teologica
Perché questo è il punto di partenza
Purtroppo mi pare che come sempre bisogna cercare di ricominciare daccapo certo senza perdere quanto
Nell'esperienza trascorsa abbiamo vissuto
Due
Un ecumenismo dunque come fermento non però alternativo perché stiamo attenti
Non è possibile immaginarci
Di di poter essere fuori dal mondo queste realtà cui ho fatto riferimento sono realtà pesanti che non possono essere e Lusetti ma un
E quindi non l'alternativa vera effettivamente viene da fuori viene da viene dall'alto però un ecumenismo che essendo critico è anche fermento cioè costituisce un elemento di richiamo sia chi è tradizionalmente impegnato sul fronte ecumenico sia chi è strutturalmente impegnato nelle
Confessioni cristiane esistenti
E quindi un terzo luogo un ecumenismo coraggioso che
Non sia dei piccoli passi cauto
Ma che abbia la possibilità di far riflettere
Per le sue palese di posizione
Quanti
Sono in qualche modo affascinati da manifestazioni che sembrano aveva il re la valenza ecumenica
Mi riferisco alla alla manifestazione d'Assisi
E ad altre che se ne fanno
Ma in affetti
Approfondiscono
In Mali delle chiese e delle confessioni cristiane
Che noi tradizionalmente almeno hanno evangelici abbiamo considerato come deteriori
Per la cristianità
Sergio Quinzio
Armi
Dunque devo dire anzitutto qual è la mia posizione
Io sono un cattolico che non ha mai partecipato attivamente al movimento ecumenico quindi il mio discorso
Non è il discorso di chi è al corrente di chi ha seguito nelle varie fasi dall'interno ha fatto proprio a questa vicenda
Beh discosto necessariamente un po'generico forse un pochino su in termini generali
Di chi praticamente guarda le cose con un certo distacco nel senso che non è stato
Mai ancora
Così
Che non è stato mai direttamente partecipe
Dire che non è stato mai direttamente partecipe non significa però dire che la cosa non lo interessa non significa dire che non mi riguarda la cosa significa dire che non sempre guardata con un distacco critico cerchiamo sempre guardata senza mai diciamo militare in una parte militare in una tendenza assumere una posizione è semplicemente una riflessione che io faccio all'interno della mia fede cristiana e cattolica
Io ricordo proprio qui alla facoltà valdese di teologia di aver ascoltato in anni molto lontani
Credo fosse fosse la fine degli anni Cinquanta o seccatura FEAGA dice quanto asciutta tesa degli anni sessanta ma non credo piuttosto alla fine degli anni cinquanta Oscar pullman a parlare di ecumenismo
E ricordo una sua rimaste interessa perché ufficio la sua conversazione una sua lezione
Su il preambolo della prima lettera ai Corinzi che è quella che nelle chiese cattoliche si legge compilazione nella messa di questa domenica in cui muoveva le sue considerazioni sull'ecumenismo a partire da questa affermazione a tutti coloro che sono stati santificare nel Cristo Gesù chiamati a essere santi
Con tutti coloro che in qualunque luogo invocano il nome di Gesù Cristo Nostro Signore il loro e il nostro e da questa passetto secondo del primo capitolo da Prima lettera ai Corinzi
Oscar Goodman iniziatica impliciti epoca pre conciliare iniziano a questo senso
Questa queste esigenze che tutti lirici addirittura se non ricordo male che il problema dell'ecumenismo e già in questo senso teologico risolto
Nel senso che in effetti questo riconoscersi tutti nella comune invocazione alla signoria di Cristo e Chuck in questo realizzando naturalmente quando poi si passa
Questa affermazione così generale ai problemi concreti e problemi teologici le difficoltà sono naturalmente enormi secondi secoli in qualche caso addirittura l'ordine probabilmente che hanno determinato separazioni profonda
A questo proposito ci sono dei tentativi per quel poco che conosco io che non ho mai seguito intenzionalmente in modo particolare la vicenda del movimento ecumenico
Però ho visto comunque del del buon ecumenica insomma io non mi ricordo di aver letto qualche anno fa con molto interesse
Libro del teologo cattolico blu nero Gherardini intatta crescente tra Schio Lucia crucis un saggio sulla teologia della croce nell'utero e nella successiva traduzione protestante
E mi ha colpito una cosa tanto lo sforzo di un monsignore
Grazie anche un monsignore su posizioni molto tradizionale è un uomo di formazione molto classica dal punto di vista cattolico alto clero romano molto colletto inamidato no ecco e dedicare tanto occuparsi in questo libro in maniera approfondita molto seria
Dalla posizione teologica luterana
E dedicare questo suo libro Vittorio su Biglia che da poco aveva lasciato l'incarico di preside qui alla Facoltà teologica valdese
E dedicare un libro spunto teologo cattolico che scrive un libro assolute
Io l'ho dedicata un pasto no non passò fuso subito e non il pasto pastore non è non è cosa fa
Presso Subida che preside della facoltà valdese di teologia e dedicare glielo con una dedica sotto la pace non ha impervio latino Nova Dario filo o dal punto di vista in latino alla presenza di una volta resti delle della Facoltà teologica valdese dedico questo mio libro
E compresa l'azione di Vittorio subito piazza Vetra visibile
Il quale darà atto a monsignor Gherardi ieri di questo suo sforzo interpretativo la riconosce la serietà l'attendibilità della ricostruzione
Ma con tranquilla e serena coscienza malgrado la dedica apparsa beh sue sereno obiezioni dice però questo voler ritrovare per esempio la teologia
Della Croce dalla patristica e trovare un antecedente gli antecedenti alla teologia tipologia Cruces luterana il padre Chazz ma mi servo tentativo opinabile argomenta perché opinabile
Questo secondo me è un modo di fare dell'ecumenismo seria
E comunismo sir io è una comunismo teologi quasi tutte e secondo me una ecumenismo che non rifugge dall'affrontare i problemi teologici che ci hanno diviso che ci hanno dolorosamente diviso e che ancora civiltà la mia preoccupazione e che a un certo punto si tenda e cento in questo senso a me pare cattivo ecumenismo
A mettere tra parentesi i problemi teologici per raccordarci su un piano che possiamo dire come possiamo definirlo genericamente umanistico
Tendenzialmente spirituale così no con un po'con un po'di di spruzzatina di senso liturgico del senso della comunità ma sostanzialmente applicando ai veri problemi biologici questo qualche volta mi domando veramente le esigenze ecumenica
E Natale D'interno dalla fede cristiana oppure non slegato e giudica lascia come come domanda tutt'al più Consortium un'ombra di sospetto oppure in qualche modo è stata indotta dall'Est sono piuttosto le chiese cristiane
Che hanno mutuato dal mondo laico circostante a Dallas dall'avanzata di una cultura laica che non ha più preoccupazioni religiose Lincesso ma preoccupazione teologico una più tesi teologiche da dibattere ad affermare
Da negata da contrapporre oppure in qualche modo appunto questo in questo questo atteggiamento ecumenico quest'esigenza ecumenica nasce appunto così così di rimbalzo
Cioè non è qualcosa che in te nuove otto identicamente dall'esigenza della fede cristiana
Ho un muove piuttosto da un da un senso umano di comprensione
Pericoli ci sono anche in questi la mia posizione per quello che è la mia esperienza libero di chi vede le cose sono abbastanza da lontano ma qualche volta è anche vero come diceva Machiavelli
No che chiede l'ultima catechista nel bosco epiteliali pari ma nove del bosco raccordo prevedendo ho scoperto anche uscirono momenti vedrete
Cioè nella per quello che nell'anno mille mio modo di sentire e che a un certo punto ci dibattiamo fra due ci muoviamo fra due situazioni che siccome sono entrambe pericolose entrambi inadeguate entrambe insufficiente
Per un verso la posizione tradizionale in cui ciascuno si chiude nel proprio nelle proprie verità teologica nella propria tradizione teologica e non ha disponibilità
Accennava professor Spano del procedimento ha scosso so di amici che sono andati
Summonte atto statiche monasteri coro prossimo al non ci hanno dato da mangiare sono andato a mangiare andare la favola stiro significava camminare per ore e ore ore compreso invece ci sono altri monasteri anche ortodossi per la verità
Di cui mi dici che accoglievano con
Con umanità anche per purché si sono queste invece due per uno questa chiusura e abbiamo alle spalle sappiamo che cos'è costata in termini di sangue per costante venne di massa
Il problema del il problema delle e grandi guerre di religione che sono state compatto vaticani insanguinato l'Europa per anni elettrici hanno fatto toccare con mano che la vigilia tradizionale dalla chiusura ciascuno nella propria verità
Il cristianesimo è quello cattolico romano ex reso è quello ortodosso il romano insomma il permesso è stato un motore come Dostoevskij con tutta la profondità
De suo istinto cristiano che visione
Chiusa aveva nei confronti precluda Dalla Chiesa rende tutto cattolici sudoccidentale insomma molto molto pesantemente condannato questi quindi pericoli che vediamo tutti
Però a un certo punto nel momento che vediamo i pericoli di una posizione
E troppo semplice pensare che rimedio consista semplicemente nel fare esattamente al contrario di quello che si era sempre fatto
In effetti questa è come il problema del c'è tra cioè preso qualche terrorismo e cristianesimo sempre ma che così conosco forse un pochino un pochino meglio
Scusi fin quando fuori continuamente ad affermare la posizione centrale della fede cristiana che Gesù è il figlio di Dio il Messia che ci salva
Dall'altra parte del primo teatro affermo che non è il Messia e non è il figlio del dio eccetera
La possibilità di intenda circa possibilità dell'incontro non c'è questo è il caso di cover rapporto fra cristianesimo ed è preso
E allora viene fuori un atteggiamento laico che dice fin quando voi dibattere iter le cose a partire dalla costa alle vostre condizioni deposte convinzioni teologiche non potete fare altro che aggravare il solco che l'identità questa mi sembra un pochino meno francamente hanno la fede cristiana visto che ventisei comici hanno fatto assistere a letture e interpretazioni bibliche completamente diverso
Tragicamente diversi
A questo punto che cosa resta la faccia non ci si può secondo me chiudere semplicemente nella riaffermazione ciascuno della propria verità
Ma non si può neanche secondo me mettere tra parentesi tutte le diversità per accordarsi su un piano che non è più teologico
Sono cose l'ho sentito dire anche da da Vittorio subita per esempio ha questo senso questo questo timore di un ecumenismo che passi sopra ecco post questa non si può accusare diciamo il peso tende lacerazioni è già lite le vergogne del passato per compiere questa operazione dicendo me
Non non ce ne importa nulla delle affermazioni teologiche questo palazzo e un modo secondo me di mancare di carità anche nei confronti dei nostri predecessori ciascuno nella propria fede nella propria chiesa
Perché in effetti facciamo un atto di questa parola che si dovrebbe usare sempre tra virgolette facciamo un atto di amore nei confronti dei nostri fratelli separati come commenta consigliare no
Non demorde tra noi e ma per fare questo non dobbiamo fare un atto di disamore nei confronti di quelli che ci hanno preceduto
Dei cattolici dei luterani dei calvinisti degli ortodossi che ci hanno preceduto nei secoli precedenti sarebbe come dire questa gente non ha capito nulla questa gente ha litigato per delle questioni che non erano nazionale non meno importanti non erano venerati
Oppure dobbiamo riconoscere che autenticamente veramente questa gente ha questionato
In maniera sbagliata non non conosce non sufficiente carità Ostia aderisco senza Caretta copre però su dei problemi che erano reali e che non hanno risolto nulla ma non l'abbiamo risolto neanche noi siamo saltare al di là di questi problemi perché sto a fare faremo una colpa che una forma di ecumenismo cristiano
Non ha forma ciclica di umanesimo è quella che il mondo ci offre al di fuori dalle chiese
Andiamo al di fuori delle chiese troviamo già questo senso proclamato dichiarato Monti fraternità di incontro di rispetto reciproco di umanità solidarietà
Dunque ecco nel Veneto l'affermazione che sta occupando si contrappone il cattolicesimo come la religione del letto fretta
Al protestantesimo come religione dell'auto aorta quello che fa presente al calo ci metta le il politologo scrivendo cattolicesimo romano riforma politica nel mille novecentoventitré
Dice che proprio nella capacità
Cattolica romana
Di unire i contrari di fare sempre questo eletta ettari dice
Proprio ieri conta in una completa io oppositori proprio in questo Schmitt individuarla sorgente di quella che chiama la inconcepibile Potenza strapotere del cattolicesimo romano
Non vorrei che a un certo punto questo eletta tette che ieri era soltanto cattolico finisca per permeare di sé tutto l'orizzonte ecumenico e si fa una regione ecumenica dalle targhette in cui si sovrappone tutto
E quello che resta secondo me è una cosa estremamente vaga e con scarsissima possibilità di efficacia sto efficace senza perché mettendosi a queste forme di sintesi più o meno elastiche perché siccome rendono poco allora certo io non è che abbia di una formula in tasca Tarquinio possa dire non quello non quell'altro ma ecco
Il rimedio e questo
Così indicare secondo me una direzione
Nella quale si può secondo me cercare di tentare un avvicinamento
Ed è quella che appunto luterana mente che avrei contro la teologia della croce cioè rende prendersi contro io sono un cattolico con propensione luterana cammino un po'ebraiche che l'importo quando dopo nel momento in cui noi anzi chi affermare ciascuno la validità il valore la vitalità la verità dalla propria chiesa anziché fare questo ciascuno dalla propria
Non si superano queste cose come dicendo e annunci delle nostre chiese hanno avuto dei limiti del passato noi adesso siamo cresciuti
Ci rendiamo conto di questi limiti li superiamo in un incontro ecumenico
Qui secondo me non è perché c'è una via che andrà in scena sempre implicita questo riconoscimento della totale positività per ciascuno dalla propria chiesa della propria tradizione siccome soltanto nel momento in cui noi cominciassimo a renderci conto ciascuno nei confronti dalla propria chiesa io cattolico nei confronti della Chiesa cattolica romana e cerco di fare di quelle che sono le detti di quelle che sono le inflitta Raciti insufficienze ma non le pecche in senso moralistico
I monsignori che hanno fatto questo
Le finanze vaticane la la la persecuzione delle streghe e il tribunale dell'Inquisizione tutti non solo di sesso moralità in cui si sente tipologico l'insufficienza la inadeguatezza fondamentale
Della Lettura chi ogni chissà storicamente ha fatto dalla verità cristiana
Se ogni chiesa si rende conto di questa sua insufficienza allora forse nel corrisponde nel senso della croce
Ci si rincontrano la croce di Cristo se ciascuno è consapevole che la sua chi sa è un fallimento storico Pechino è un fallimento storico sul piano della sostanza del mondo Vaccaro altre parti andato sempre
E adesso in modi diversi va per altre parti soltanto nella Croce circoli riconosce ma la croce dichiarata così ma della cui c'è riconosciuta ciascuno nella propria storia
Storia della propria chiesa e anche naturalmente nella storia personale di ciascuno di noi deve voci contro che nessuno di noi a sistemi di risposta ma secondo me renderci conto renderci conto di questa insufficienza storica di ciascuna chi ciascuna tradizioni ciascuna lettura cristiana significa fare anzitutto una cosa significa fare un rinvio acciocché storico non è all'esca alla realtà ulteriori che ci sono promesse a domanda in definitiva è questa è tutto nelle nostre mani o qualcosa ancora rimasto nelle mani di Dio
Perché se qualcosa se tutto è soltanto nelle nostre mani non possiamo altro che ricalcare o la discordia
Sanguinosa violenta
Di ieri che vergogna e ostili oppure fare il pasticcio umanistico in cui tutte le vacche sono più o meno ci mettiamo dalla buona volontà solo se c'è un appello veramente
Allora qualche cosa che può restare nelle mani di Dio ancora quest'appello
Escatologia questo appello all'ulteriore età rispetto a quello che la nostra povera storia secondo me c'era possibilità intanto di riconoscersi in questa comune sufficienza e in questa comune aspirazione per ottenere ancora più
Grazie la mattinata per giunta all'interessante diamo la parola ma di Grinzane
Mi trovo in un contesto un po'particolare
Nel quale sono sola in qualche modo a non rappresentare una chiesa
Oppure un cammino ufficiale di chiese il pastore Spano cammino un cammino personale di ricerca teologica
Un cammino personale di testimonianza e di milizia
E il mio diciamo io sono portavoce soltanto di un servizio il servizio che in Italia c'ha le spalle un cammino abbastanza lungo
Una prima fase molto privata e quella personale medico e intendo parlare una fase pubblica almeno diciamo dalla prima sessione dal primo incontro pubblico che del sessantaquattro
E quindi più di vent'anni di un certo tipo di cammino
Del quale vorrei un po'rendere conto per giustificare l'essere qui
E per motivare suppongo l'intenzione dei spiccano BURP presenza del sale perché
Tra tipo di esperienza ecumenica
Con il quale forse un confronto può anche risultare fruttuoso reciprocamente si sa ora questa movimento che rappresenti il Segretariato Attività ecumenico che
Ieri sera ieri mattina sintetizzato in una scheda molto breve dal pastore beltà lotto chiamato a questo credo perché consulente del Sal consulente evangelico
è un movimento laico interconfessionale spendo qualche parola anche se molto chiaro qui dentro il significato teologico di queste espressioni
è nato come iniziativa cattolica perché io personalmente sono cattolica una cattolica critica ma cattolica
Diciamo e nato laico proprio perché
Mi
Per occupare uno spazio per rispondere ad una carenza quella dei laici nella Chiesa cattolica di un ruolo autonomo
Di una scelta non dogmatica
Di una assoluta diciamo libertà dai condizionamenti
E però poi è rimasto laico anche nel suo cammino interconfessionale perché abbiamo deciso e lo Statuto dice che i soci del Sai sono laici non aggiunge nessun aggettivo non dice neanche cristiani
E difatti siamo laici impegnati però in un cammino di ricerca
Di vita di fede
Ciascuno nella propria appartenenza
E perciò laici anche da lei laici anche
Del mondo islamico abbiamo questo tipo di presenza e l'associazione l'iniziativa cattoliche diventata interconfessionale e interreligiosa
Questa laicità e questa aspetto di
Pluralità di appartenenza naturalmente ha creato immediatamente l'obbligo di una scelta metodologica
Non si poteva mettersi insieme fare l'ammucchiata
La direzione del servizio tutto questo non è stato così immediato non è che abbiamo previsto tutto lo statuto del Sai nasce dopo quattro anni di cammino pubblico
Quattro sessioni nazionali e quattro convegni nazionali preparatorie la sessione
Che ci avevano fatto prima sperimentare tutto quello che era possibile nella realtà italiana e dopo in qualche modo non codificano la parola è forte ma legittimarlo anche di fronte agli altri
Anche di fronte alla legge perché no avere una telefono una carta intestata
Significava proporsi pubblicamente e poi naturalmente l'ecumenismo non è una scelta di clandestinità
è prima di tutto una scelta di servizio di testimonianza e allora questo cammino che è andato diciamo così un po'anche a tastoni certamente nei primi tempi perché era un cammino di ricerca
Devo dire subito che subissare ha pesato pesa mi permetto di di dire questo senza nessuna suscettibilità
Il giudizio o l'etichetta di essere un movimento strumentale alla ufficialità cattolica non abbiamo nessuna ufficialità
Credo di poter dire che non siamo stati strumentali e niente semmai siamo stati la spina nel fianco
Di realtà
Istituzionali di ufficialità hanno dovuto fare i conti anche con noi certo che la nostra scelta in qualche modo non era contro era dentro
E allora essendo per
Si offriva anche come un servizio e una disponibilità la quale naturalmente le circostanze hanno fatto buono o cattivo uso non lo so ma certamente hanno fatto uso e crediamo di poter dire che la realtà italiana è cambiata molto in questi anni
Dentro di noi per noi che abbiamo portato avanti questo servizio ma un po'anche forse attorno a lui potrei dire molte cose ma forse chi ci conosce essa a a quali riferimenti infonde indirizzata alla mia affermazione
Una peculiarità
Il dialogo e il cammino vessare
Parte dal dialogo ebraico-cristiano
è diciamo una condizione sine qua non
è la radice da cui siamo portati dice la Scrittura
La missione il ruolo di Israele
Israele e il popolo biblico per eccellenza il popolo del libro
Il recupero per un cammino ecumenico era di tutta la scrittura
E insieme con i testimoni della scrittura
Biblica oltre che cristiana
E questa radicalità consentito diciamo molte cose in Italia e a nostro vedere ha dato il fondamento anche di continuare quantifica all'ecumenismo ricordo e forse l'amico Giovanni Franzoni lo può confermare
Un incontro di molti anni fa a San Paolo intorno a un tavolo Daloui
Con il pastore Vinai con qualcun altro proprio per una discussione su questo tipo di partenza non ricordo l'anno ma erano certamente i primi degli anni settanta
Ecco ci sono dei fatti le amicizie che nascono in Italia i colloqui di Camaldoli devo dire che essa è stato addirittura all'origine nell'incontro di Papa Giovanni Congiu risacca il promotore del dialogo ebraico-cristiano e quindi una una scelta che dall'inizio e partita così ci chiamano anche all'estero per testimoniare di questo perché di fatto l'ecumenismo procede a compartimenti separati e il dialogo ebraico-cristiano pare debba andare per conto proprio
Come se si trattasse sempre dell'Israele antico e non dell'Israele
Di oggi che convive con Nori che è testimone di una fedeltà alla parola di Dio al alla promessa all'alleanza e una alleanze di una promessa
Con cui abbiamo che fare CCC concerna dicevi ieri qualcuno qua dentro ci concerne tutt'
Questa premessa che dice un po'la peculiarità e anche la difficoltà perché naturalmente insieme ebrei musulmani cristiani di ogni denominazione cattolici tradizionali e diciamo progressisti
Perché Issa e non chiude le porte a nessuno invita tutti chi non è venuto e perché magari non accettato non ha potuto accettare l'invito non c'è preclusione per nessuno
Non era certamente uno strumento disponibile
Ad un uso di parte
Ecco questo per una correzione noi partiamo da principi la metodologia dice
Cristiani e credenti
Di chiese e denominazioni diverse riteniamo di riferisce lo stesso signore alla stessa scrittura a Gesù Cristo
Allo stesso Vangelo annunziato detto fette testimoniato dagli apostoli e dunque siamo già in qualche modo persone in movimento che escono dalle dai ghetti confessionali e che vanno verso
Un incontro con Cristo è un recupero della loro del loro compito biblico riconosciamo doni di Dio accolti in tradizioni ecclesiali diverse le varie realtà dei nomi nazionali a causa delle quali non possiamo non constatare che esistono tra noi delle divisioni ne prendiamo atto
Che esprimono però ognuna per la sua parte nei limiti umani differenze dovute per lo più ad una decisione di fedeltà al Cristo era suo Vangelo
Sono i principi che abbiamo stabilito nel sessanta sei sessantasette riconosciamo pure che questi doni sono mediati da culture
Lo lo valida proprietari
No lei
No no
Lasciamo
Da lasciamo finire
Per rispetto verso
Non può parlare in assemblea bene
Io ringrazio
Sono conosco questo spunto conosceva bene lo conosce
Ma
Però
Malattie
Non ha
Grazie di essere venuta
Biologiche
Poco stile
Benissimo benissimo verso
Vuole dare
Grazie
Grazie e allora
Regge stesse naturalmente anche questo dice la difficoltà che che abbiamo in Italia a camminare
Come vedete la diversità e anche qua dentro et con queste diversità abbiamo da fare i conti a voler fare ecumenismo
Adesso per cortesia chiedo al fratello di volermi dare la parola poi magari alla fine che la rinviamo anche a lui primi ricordi ecco
L'avvocato
Chiedo scusa
è una piccola pausa
Affanna
Dunque sì tutto serve tutto serve per convincerci che
Che abbiamo sempre bisogno di pensare a questa di tenere presente questa diversità questi modi diversi di riferirsi alla parola di Dio
Ecco lascio stare il resto mi sembra che sia sufficiente che io dica che siamo una società un'aggregazione di diversità
Non di facile componimento ma che trovano la possibilità di fare un cammino insieme in convinzioni ecumenica e molto profonde
La struttura democratica si procede per gruppi locali regionali eccetera il compito è molto elementare non presumiamo di risolvere i problemi neanche di fare seminari a questo livello è un compito di formazione
Formazione ecumenica di base
Per laici siamo lanci ci occupiamo soprattutto dei laici
Con convegni e incontri vari siamo alla venticinquesima sessione di ogni incontro pubblichiamo gli atti per dare un'idea
Siamo al ventiquattresimo volume è una biblioteca ormai ecumenica di espressione interconfessionale interreligiosa che disposizioni in Italia
Lo studio bibliche fondamentale
Dentro il sai è nato tutto il lavoro dell'Amburgo
E i primi collaboratori traduttori revisori sono stati biblisti incontrati alzai soci versare
Anche per la diffusione dicevamo signor Riva che issare è un luogo dove sia il vescovo Riva dove si ha il coraggio di parlare con libertà di tutto
Nell'accoglienza e nel rispetto di tutti
Non vogliamo dire che questa sia la cosa che ci ci corrisponda di più cioè che insomma abbiamo bisogno di una affermazione di questo tipo per dire chi siamo credo che questa esperienza l'hanno fatta tutti quelli che vengono al sale
Ecco però dicevo ci sono delle motivazioni di fondo e forse queste espressioni possono sembrare un po'o gratuite per un verso o ingenue per un altro o forse troppo non so intimistiche per un altro
A nostro vedere e all'interno del sangue almeno per cui benissimo
Veramente visto ed è preso come scelta vocazionale
La parola sembrerà forte
Vocazione è chiamata a cui si dà una risposta e certamente si dà anche una risposte perché le evocazioni vengono dalle circostanze ci sono carenze
Di comunione di fraternità abbiamo alle spalle secoli amari iniqui di rotture di separazioni
Di violenze e allora questo spazio
Che è vuoto e da occupare
La scelta di uscire dalle contraddizioni delle rotture e divisioni a partire però dalla coscienza
Di responsabilità da condividere per il passato ma da condividere per il presente non ci sono soltanto le lacerazioni le rotture del passato
Forse poche epoche di storia hanno diciamo sono contrassegnate da un costume di lacerazioni che proprio anche di oggi nelle nostre chiese comunità
Forse magari reso più pubblico questo costume da tutti i dati della stampa no dai mass media ne siamo subito informati siamo subito coinvolti partecipiamo ci facciamo carico subito di queste assurdità
Nel nostro tempo
E allora è un una formazione a questo livello a livello dell'aggiornamento dei drammi e della responsabilità del diede dell'oggi
Assumere un atteggiamento autocritico di fronte a tutto questo e critico
Perché di fatto diceva appunto l'amico Franzoni ieri tutto ci concerne quello che succede oggi nel mondo dei credenti in Italia e altrove
L'ecumenismo si fa insieme
Se è un cammino di
Riparazione di purificazione di riconciliazione bisogna farlo insieme bisogna muoversi da tutte le parti per un incontro sempre fedeli certamente ad una ad un confronto sulla parola d'una radicalità biblica da recuperare sempre impegnati in una testimonianza veramente di tolleranza di accoglienza
Che sia reciproca non per fare così i pellegrini missionari nel senso antico di fronte a questa problematica ma perché di fatto la maturità del vivere un servizio ecumenico orali dica
E non auto coscienza delle proprie colpe delle proprie responsabilità chi di noi si può dire operatori di pace
Ecumenismo è pace prima di tutto tra le Chiese tra i credenti e riconciliazione
Chi si può dire veramente testimone della riconciliazione della fraternità
Ecco c'è questa dimensione che per noi sembra fondamentale a questa ed occhi siamo perché l'ecumenismo non sia una serie di cose da fare
Non sia uno studio teologico
Non sia neanche un un tipo di attitudine ad un'esegesi biblica non sia neanche che buttarsi nel servizio militare verso gli altri fratelli chiunque gli emarginati cento fondamentalmente tutto questo ma
A partire
Donna diciamo
In realtà in terra ecco l'ecumenismo è un fatto interno e di vita interiore è fatto di vita di fede di vita di Chiesa io credo che lei chiese tutte le chiese le comunità di credenti non possono fare a meno
Di chiedere dall'interno il problema
Della loro identità sì ma anche del loro modo di rapportarsi agli atti di essere per gli altri per le altre chiese
E quindi concerne tutta la vita dei credenti il problema della riconciliazione e della pace e della fraternità
E allora io penso che tanti dei guai anche di oggi dei nostri giorni del nostro tempo
Come quello della religione nella scuola
Se volete come quello Mariano sono cose che sono state sottolineati anche ieri
Come quello del comportamento in ordine a questi problemi ecco nasce anche dal fatto che ogni chiesa tutto sommato e ogni confessione ha continuato a considerarsi l'unica l'assoluto
E questo avrà più peso se lo dice la Chiesa cattolica per la sua presenza maggioritaria ma ugualmente peso davanti a dire davanti alla fede dei fratelli se espresso da altri
Perché se ognuno si rendesse conto che la sua testimonianza è soltanto parziale
Che cosa andremo insegnare nella scuola una religione e parte
Nulla fede nel Cristo
E la fedeltà alla scrittura con l'insegnamento e parte quell'appunto confessionale
Ci siamo ricreati ricuciti gli spazi confessionale
E il recupero della identità è un impegno ecumenico perché dobbiamo incontrarci tra persone che dicono quello che sono è solo quello che dicono di essere nella diversità come andremo verso questa unità riconciliata questa diversità riconciliata nell'unità se le diversità lo sono salvaguardate
Se non sono recuperate come doni di Dio se non sono i carismi diffusi dallo spirito se non solo la ricchezza dell'uno la pluralità dell'uno ecco ma questa pluralità Piero da solo la nel singolo dato nel singolo apporto non è la totalità
E allora il grande il dramma che dovrebbe avere l'insegnante di religione che darle a dichiarare la sua parzialità la parzialità della sua posizione personale della sua fede che testimonia della Chiesa a cui appartiene
Noi teniamo la divisione sulla pelle dei ragazzi ma c'è una testimonianza divisa che è ancora più più incoerente più grave più drammatica e loro all'ecumenismo e in questo senso
Ci chiede priva ecco il compito della scuola il conto della formazione il nostro modestissimo compito le notturne e le divisioni incidono dei cristiani dei credenti e cita l'ormai anche sul piano civile
Incidono anche nella formazione dei nostri ragazzi incideranno a partire dai tre anni della scuola materna ormai non possiamo più dire qualcuno vincerà se le pendeva va be'da teologi cosa nel passato no cose dell'oggi cose dei nostri bambini
Che avranno a l'immagine che la religione che Gesù
è motivo di separazione dal suo compagno di banco dal suo compagno di classe dal suo amichetto personale dunque queste cose sono il dato
Nel quale viviamo e per il quale veramente dobbiamo fare secondo me
Comunione non unita nel senso monolitico nel senso conformista ma comunione certamente e la credibilità ecumenica allora sarda vera perché parte da premesse veramente che non si possono non condividere quelle che appunto l'ecumenismo e prima di tutto una chiamata uscire dalle contraddizioni a recuperare la coerenza ad esprimere la propria identità nel rispetto della diversità e ha camminare insieme veramente ripartendo dalla parola e per andare alla parola che la guida quel termine del nostro cammino e del nostro impegno nella storia
Perciò allora e mi sembra che sale sale ha in qualche modo realizzato questi spazi di incontro non altro
I nostri maestri sono i preti teologi i vescovi biblisti noi siamo soltanto o un servizio aperto in qualche modo preparato competente responsabile abbiamo veicolato idee
Abbiamo accettato di dare anche la nostra disponibilità
E perciò siamo dentro tutte le istituzioni nessuno si stupisca commissioni del vicariato segretariato della Cei
Commissioni per l'ecumenismo delle nostre diocesi tutti i delegati dell'ecumenismo sono passati in venticinque anni attraverso la scuola del sale questi testi lei seminari nell'istituto di teologia fanno scuola
E sono naturalmente se sono guardati i nomi sono Inter confessionali e religiosi ci sono tutte le voci messe a confronto
Discorso biblico e teologico è stato doverose fondante
Ecco ma ci troviamo di fronte ad una
Situazione nella quale è evidente che le chiese hanno avuto paura di cambiare
La conversione assolutamente l'anno emarginata che è obbligo di uno vero ecumenismo hanno avuto paura della pluralità non hanno imparato a vivere
Con la pluralità che dentro tutte le chiese anche il mondo evangelico non soltanto nella sua diciamo articolazione denominazione alle ma all'interno delle proprie denominazioni alle sue minoranze leche maggioranze come il mondo cattolico
La pluralità è stata in qualche modo emarginata anche se poi due travi predichiamo l'unità nella diversità alla base si continua a cercare qualche volta
Il percorso autonomo che non diciamo si fa carico di tutto il resto continuano da una parte il proselitismo mille proposte alternative
Di Chiesa alternativa non di modo di essere Chiesa che può essere alternativo l'emarginazione e i rifiuti mai come questa volta
Come in questo nostro tempo
L'obbligo
Il bisogno del cambiamento è veramente caricato sulla responsabilità anche delle chiese anche delle istituzioni
Come fa problema un gesto del Papa continuano a citarlo anche qui
I problemi di fa problema certamente fa problema un credente è un testimone possono guardarlo come un ingenuo possono guardarlo come credibile ma quando si muove una chiesa quando arriva un documento quando c'è un pronunciamento
Quando c'è un fatto lei sono nei guai più grossi allora bisogna arrivare anche a quel livello
Queste realtà bisogna coinvolgerle io non sono tanto per la separazione dei tre livelli o dei più confronti ecumenici bisogna riconciliarsi con l'ecumenismo
E bisogna riconciliare di ecumenismo
Non si può continuare ad andare ciascuno per proprio sia pure vocazione a mente giusto Bach per proprio tornaconto
Non facendosi carico degli atti bisogna veramente verificare continuamente lo spirito è lo stile con cui si va all'incontro bisogna prima di tutto scavare dentro le proprie certezze confessionali
Abbiamo tutti da ridimensionare il nostro costume di fede dobbiamo espropri Arci dei nostri attaccamento eccessivi
All'identità dobbiamo essere più aperti ad accogliere di conoscere gli atti esercitando la correzione fraterna diceva ieri Franzoni certamente ma nel senso proprio etimologico della parola del reggere con perché tutti crediamo di fare correzione fraterna ma facciamo le prediche
Ma vediamo allo scandalo
Ma urliamo allo sconcerto però invece la correzione forse ha bisogno anche di essere attenta al metodo reggere con farsi coinvolgere assieme all'altro
Che vogliamo portare al cambiamento naturalmente non è facile solo parole io sono una povera insegnante che un pochino di pedagogia di Psicologia s'intende ma ma so che se non è così il frutto non si dà e c'è il pericolo di una ulteriore rottura e poi il dialogo
Qualcuno diceva ieri abbiamo aspettato vent'anni o più per essere chiamati a un confronto anche non ripensare
In questo contesto
Io frequento la facoltà da sempre
Potrei raccontare tutte le cose che ho sentito che ho detto e qualche intervento l'ho anche fatto
Non è un osservazione ma non siamo stati attenti noi parliamo di unità nella diversità e di una diversità riconciliata
E non pensiamo che per primo dobbiamo vivere riconciliati in sintonia nello scambio tra noi che diciamo di fare queste stesse cose che abbiamo questa stessa
Volontà
E allora questo dialogo bisogna viverlo
Praticarlo bisogna sfondandolo sulla parola di Dio è un confronto e una verifica pregarla questa parola di Dio anche non soltanto declamando ha proclamato una ecco un dialogo che sia certamente passione per la verità ma fino al rispetto e all'amore per il frammento di verità c'è nella che sia certamente passione per la carità
Ma una carità che si appresa proprio come costume che deve essere prioritaria oggi in Italia nell'andamento nel rapporto diciamo ecumenico perché noi abbiamo soprattutto da purificare la memoria storica da purificare il passato
Non possiamo costruire un futuro senza avere in qualche modo affrontato il contenzioso in Italia io solo per la costo contestualizzazione del discorso ecumenico mi stanno bene i centocinquanta dialogo interconfessionale
Ma no interessati vedere la parrocchia e la comunità evangelica accanto Colle convivono che cosa fanno cosa si dicono
Cosa imparano i ragazzi dell'una e dell'altra scuola domenicale queste cose sono importanti per i nostri ragazzi di domani il contenzioso storico accerto quali Antino di di oggi matrimoni misti perché no
La Mario Lucia perché no noi non è che evitiamo di affrontare queste cose abbiamo anche una pubblicazione su Maria interconfessionale
Anzi interreligiosa a partire dalla premesse ebraica di Maria donne ebree c'è dobbiamo affrontare il problema in modo il come il contributo che vogliamo dare entrare nel contesto andare gli uni a scuola degli altri avevano detto a Losanna non lo facciamo almeno da vent'anni tentiamo di farlo il problema veramente anche del sostenerci reciprocamente delle difficoltà
In fondo la situazione italiana è molto complessa non possiamo chiedere tutto all'ecumenismo diceva il pastore ricca ieri bisogna veramente migliorare il rapporto favorire il dialogo diciamo avere un pochino senso del realismo e anche un recupero di speranza oggi essere qua così tra Diversi parecchi come siete come siamo dice che già insomma le cose non possiamo negarlo
Per me che ho cominciato nella clandestinità quando avevo quattordici anni
E non non vi dico le avventure per vivere nostrum tesi di laurea sul sulle differenze dottrinali cattoliche protestanti tra poco sono quarant'anni che l'ho fatta questa tesi
E chi all'Università di Padova scandalizzare i miei professori perché era roba da pretty ecco pensate ma volevo capirci qualcosa
Era in gioco un periodo di studio importante per la mia vita per la mia formazione
Rende tutto questo dice che ne dobbiamo anche riconoscere che è da Dio l'ecumenismo nessuno di noi sarebbe pessima ente di affrontare una fatica simile di avere una vita conflittuale così intensa di tutti i giorni perché la pace si costruisce nella difficoltà
Non è pacifismo e allora tutto questo dice che noi dobbiamo anche ringraziare Dio del dono che ha fatto al nostro tempo è usare gli strumenti che le circostanze la cultura i mezzi di comunicazione diceva bene il passo l'Espace ci offrono per favorire per tutti per dilatare a tutti per allargare questa esperienza del dialogo diceva Bartók di cui abbiamo fatto memoria in questi giorni
E questo lo dico io è la grande occasione che Dio cita l'uno per l'altro oggi il dialogo
Non dice stiamo lo non lasciamolo vanno se il mondo imparasse a prendere sul serio la metodologia del dialogo ecumenico
Risolverebbe diceva Bartók tutti i suoi problema
Grazie
Benissimo senza appassionarci fasto
Stop diamo la parola sentito
Funzione
è sempre un guaio parlare per ultimo perché parecchie delle cose che io mi ero accuratamente preparato naturalmente sono già state dette
Allora io cercherò di dire almeno alcune di quelle che spero non siano state dette facendo solo riferimento
Accenno a quelle che già chi mi ha preceduto ha detto benissimo
Dunque stiamo parlando di percorsi l'ipotesi del Likud dell'ecumenismo e io mi unirei a quelli che hanno sottolineato già ieri abbondantemente e anche questa mattina che questo ecumenismo si trova in una specie di
Blocco di Fermo diamo pass senza dubbio fa ha fatto grandi passi avanti non c'è dubbio
E ne abbiamo sentito adesso proprio direi qualche cosa
Passi avanti anche notevoli ma io condividerei impressione forse sbagliata di quelli che hanno sottolineato che a questo punto ci sarebbe bisogno di
Un salto un salto qualitativo non solo diciamo quantitativo coinvolgendo un po'più di gente dalle varietà
Una specie di immaginazione nuova come diceva sparano prima
Ecco perché
Perché mi fermo su alcune osservazioni
E poi Elenco alcune proposte ma ripeto sono già state fatte
Le osservazioni che faccio due o tre
Riguardano il linguaggio
Che è uno dei grossi problemi di sempre oggi forse più che mai oppure forse oggi ci siamo resi più attenti e consapevoli del fatto che i problemi sono sì eccome di contenuto
Ma sono anche e moltissimo del linguaggio il linguaggio che ci sfugge che ci condiziona che non dipende da noi che siamo in un certo senso costretti ad usare perché non ne abbiamo altri
Sottomano ma il linguaggio non solo Antoci condiziona ma ci blocca e ci pone in certe Ampa su due o tre osservazioni su linguaggio primo
Il linguaggio dei documenti il linguaggio dell'ecumenismo ufficiale diciamo ufficiale
E soprattutto un linguaggio di documento
E questo è un grosso problema
Perché oggi non solo in campo ecclesiastico ma in tutti i campi il documento non dico che ha fatto il suo tempo
Ma
Non dice più
Quello che una volta diceva
Anche in campo politico anch'
Gli esempi si potrebbero moltiplicare all'infinito
Più o meno tutti ci ricordiamo per esempio che fatica fece l'ONU per stilare quella famoso comma numero non mi ricordo che che avrebbe dovuto risolvere i problemi del Medio Oriente
Non appena fu stilato si vide che di quel comma si potevano dare tre quattro dieci interpretazione
E che quel famoso comma centoquarantatré io non mi ricordo
Non risolveva per niente i problemi del Medio Oriente
E così direi anche in campo Ecclesia
In fondo poi in campo ecclesiale in un certo senso ancora di più perché il linguaggio dei documenti non è fondamentalmente teologico biblico ma non lo è manco per niente
è un linguaggio caso mai fondamentalmente giuridico se vogliamo appiccicare di una qualifica
Quindi ecco che le chiese che si dovrebbero incontrare nell'ascolto della Parola è tutta un'altra cosa del documento
Circa anno di incontrarsi nello stilare e poi rileggere e poi mille volte interpretare dei documenti fatti appunto in un linguaggio fondamentalmente giuridico che non è quello delle chiese che non è assolutamente quello biblico
Che è un linguaggio preso in prestito ma un linguaggio pesante
Ok ti frena ti condiziona ti blocca
Ti impedisce in un certo senso l'accesso al linguaggio biblico un po'se vogliamo ce lo diceva anche Paolo prima quando ci diceva appunto
Di questa giornata degli incontri ecumenici divisa fra in fondo non soltanto diverse occupazioni pregare
Poi riunirsi e discutere ma diversi linguaggi che molto di più che diverse interpretazioni
E lì poi questi famosi documenti una volta anche fatti con tanta fatica un esempio ce lo faceva anche Paolo Ricca ieri su quel famoso sussiste in
Secondo il Vaticano secondo ha sostituito il vecchio ex esto meno male non è più di moda ma anche i suoi sostituti vanno a fare la stessa fine di questo benedetto o maledetto verbo essere
E allora ai documenti sono poi tirati da tutte le parti sono poi tirati di qua e di là
In maniera incredibile
E infine direi che il documento non dice più molto cioè il popolo popolo di Dio o urgente comune chiamiamola come ci pare
O non lo legge per niente o se lo sente leggere mediante tante di quelle mediazioni nel caso delle chiese le mediazioni degli addetti ai lavori no
Che se lo sente poi naturalmente mille volte interpretato perché ogni mediazione inevitabilmente una interpretazione e quindi il documento in fondo in fondo è diciamo irrilevante
Non serve a niente radicalizza o provocatoriamente per sbrigare Mino e perché magari così qualcuno poi forse si sente stimolato nella discussione
Il documento non serve a niente mentre purtroppo il novanta o novantacinque per cento dell'ecumenismo ufficiale va avanti malato di
Documenti te diciamo
Pensate per esempio anche all'ultimo grande documento che potremmo discutere stiamo discutendo quanto ci pare ma rilevante almeno in teoria il Bem
E pensate quanto stiamo constatando mi pare un po'tutti che questo Bemba
Parto enorme di anni di discussione sta dicendo poco o niente alle chiese
E non per colpa di qualcuno che ci mette gli ostacoli in mezzo direi proprio perché è una questione di generalità
E invece passò la seconda osservazione
L'ecumenismo e realtà è fatto molto di più non dei documenti ma lei ma spenti
Che fanno per altre strade dunque non si incrocino mai con i documenti qualche volta sì roccia
Ma ben poco e fa confrontate per esempio con la irrilevanza del Bem confrontate la rilevanza del fatto di Assisi recente
Ci potrà piacere o meno ma ha avuto credo agli occhi delle del popolo popolo di Dio gente comune una rilevanza di fronte alla quale dieci be'me non contano niente
Perché ci sono stati di mezzo i mass media ma qui sorgono altri problemi grossi che dobbiamo credo analizzare con attenzione nel nostro impegno ecumenico
Il linguaggio dei mass media
è un linguaggio che ha dei grandi vantaggi non foss'altro la sua enorme capacità di diffusione perbacco lo vogliamo buttar via
è un tesoro preziosissimo mai l'avevamo sognato nel passato che si potesse parlare tanto e anche dicendo
Perché i mass media ci piaccia o non ci piaccia non fanno solo bla bla bla
Dicono eccome i loro messaggi
E si può anche essere abbastanza soddisfatti del rapporto mass media linguaggio religioso perché c'era tutto il per esempio pigliamo la televisione linguaggio visivo il sedere
Forse è molto più vicino a un certo tipo di linguaggio religioso di quanto non sia la formulazione giuridica a tavolino in fondo
Le liturgie
Sono spettacoli visivi
E la televisione in un certo senso Celli moltiplica e Celia cosa quindi non mi preoccuperei per esempio di protestare perché Assisi è stato uno spettacolo
Ogni liturgia lo è pensate alle Chiese d'Oriente che razza di spettacolo
Poi è anche un po'troppo lungo conferisco Pasqua
Soprattutto ripetitivo convenzionale ma spettacolo perbacco
Quindi non paura di questo ma paura di un'altra cosa cioè paura di un appiattimento diciamo che inevitabilmente ecco questo pasticciaccio questa confusione
Questo appiattimento
Di un ecumenismo che diventa koinè che diventa un minimo comune denominatore che diventa una specie di abbracciamoci volemose bene
Su certe cose comuni che sono poi quelle che contano il resto che te ne importa in fondo ecco questo è inevitabilmente non per cattiveria o astuzia
Di qualche regista o presidente della RAI TV è inevitabilmente prodotto del fatto che ormai si dice
Anche le cose di Chiesa non dei documenti non tanto dai pulpiti non tanto ben poco ma dalla RAI TV
Perché in fondo se voi fate ecco
Potessimo calcolare in percentuale ma è una stupidaggine
Quanto a ogni italiano sa di queste cose credo che dovremmo concludere che ne sa una piccolissima parte dalla sua frequenza ai pulpiti
Nella sua chiesa una grandissima fa una piccolissima parte da quello che ha imparato a scuola figuriamo
Con tutti i sistemi del vecchio del nuovo Concordato una grandissima parte da quello che gli è stato detto dalla RAI TV
E quindi ecco la RAI TV un media la RAI TV dicono meglio i mass media perché può essere pure Berlusconi e
Il Corriere della Sera il Repubblica Repubblica grande maestra
Ormai una delle più grandi maestri ormai purtroppo
Tu non sei d'accordo sul purtroppo Magliozzi insisterei del cristianesimo italiano
Non so se l'ho già raccontato altre volte a qualcuno di voi almeno che mi fece impressione quando partecipato qualche anno fa un incontro di base di cristiani cattolici e protestanti francesi al famoso convento di le Corbusier vicino a Lione
Molto interessante eccetera era un convegno così come quelli in cui in genere vado io di cristiani un po'di frontiera per non dire dissidenti e però non tanto lo presiedeva un padre domenicano caro amico e alla fine gli ho chiesto di coma senti un po'che cosa diranno i vescovi di Francia di quello che avete detto qui in questi due giorni
Mi rispose ma mio caro dipenderà da quello che scrive domani mattina al mondo
Questa è non è una battuta è una realtà
Ecco con la quale dobbiamo fare i conti anche a proposito del dell'ecumenismo aggiungerei che i mass media ultima piccola osservazione producono anche un fatto che al di là di tutte le intenzioni anzi due fa al di là di tutte le intenzioni prevalgono i più forti
Prevalgono i più forti inevitabilmente è una legge
Quindi Chiesa cattolica per esempio nel nostro caso
Anche se poi i mass media faranno attenzione a dare i loro spazi etti magari centellinati lottizzati
Come si fa magari in politica inevitabilmente quello spazietto concesso o poi ieri diciamo inevitabilmente a vantaggio del più forte che si può anche permettere questo fiore all'occhiello
E secondo i mass media sono in mano di chi gestisce e di chi ne è proprietario ecco questo per esempio e qualche cosa credo in tensione il messaggio poi sfugge sfociare chiese perché per esempio per tornare ad Assisi io sono convintissimo conoscendo un po'come tutti noi e la mentalità del Papa e di quelli che hanno organizzato un incontro per le loro intenzioni non c'era assolutamente niente dissi in crêpe tipico
Forse anzi tutt'altro di fatto il messaggio che è passato al mondo in una maniera potentissima credo come non mai è un messaggio sincretica ci piaccia o non ci piaccia
Allora i mass media terza osservazione sul linguaggio e questa forse è la più ostica l'accenno soltanto è il problema della dell'accostamento al linguaggio biblico
Noi tutti inuit credo a qualunque livello lavorassimo per l'ecumenismo speravamo di più dal ritorno alla Bibbia
In campo cattolico rito in campo protestante non se ne erano mai
Speravamo di più
Il ritorno in fondo c'è stato perché il mondo cattolico se vogliamo legge la Bibbia più di prima
Si sono fatti dei passi avanti nel campo per esempio anche merito del sale nel campo per esempio delle traduzioni vacche erano assolutamente insperati quando ero piccolo io chi l'avrebbe detto che a distanza di pochi decenni in fondo
Si sarebbe arrivati a traduzioni Inter confessionali sembrava addirittura che la Bibbia fosse una specie di fonte terribile di separazione fra cattolici e protestanti per lo meno questo è stato superato dopodiché
Siamo rimasti più o meno come prima
Cioè
La Bibbia diciamocelo forse francamente qua in famiglia
Ancora un testo morto
Perché per di problemi terribili di linguaggio perché noi lo diamo in mano al popolo
E il popolo di Dio che dovrebbe essere svegliato spinto dalla parola che dovrebbe ricevere pugni nello stomaco dalla parola verso la sua conversione legge e o non capisce
Perché perbacco leggi di testi di due mila tre mila anni fa è difficilissimo
E la nostra cultura sta andando per una strada tutta Contra
Perché la cultura umanistica che ancora bene o male sci preparava una certa lettura della Bibbia sta scomparendo
Perché in fondo noi ritenevamo la Bibbia molti di noi perché avevamo letto Dostoevskij o perché magari avevamo apprezzato Leo Pardi e allora ci piacevano i Salmi
E oggi Cerrini col computer alla Bibbia
Quando i nostri figli e nipoti
Saranno abituati
A questi maledetti a Farini
Leggete la più e linguaggio biblico
E allora di nuovo le mediazioni
I professori i mediatori gli esegesi khettara spiegano e ritorniamo alla casa
Sarà un ex getta un esegeta privato sarà un esegeta Chiesa
Ma insomma la Bibbia nelle mani della gente non ci va
E non funziona
Questo testo diciamo così
Lo dico ripeto radicalizza Amdo provocatoriamente ma sono terribilmente preoccupato come lo siamo tutti lavorando come Ovi tempi
Da anni su questo tema uno di quelli su cui ci arrabattiamo di più con risultati forse anche qualche volta discreti ma qualche volta carenti
Proprio perché oggi è difficilissimo prende in mano un brano biblico
E sottoporlo a queste mille mediazioni che sono necessarie oppure non lo sottoponete e allora avete quelle cose rispettabilissime che avete sentito stamattina la Bibbia dice che le donne non devono parlare nell'Assemblea
Qui lei non lo dice
Ecco i nostri Problemi biblici
Molto gravi perché di profughi
Profondamente culturali io mi spavento dei computer e l'ho detto però poi d'altra parte devo anche dire che mi consolo quando per esempio sembrerà una cosa buffa Manon sobri do i giovani di oggi
Così appassionati ad esempio di un certo tipo di musica o di Rocco
Quello forse forse non lo so domani
Potrei essere una specie di lontana preparazione a un linguaggio mitico poetico narrativo questi tre aggettivi mitico poetico narrativo che stanno scomparendo dalla nostra cultura anche il narrativo sta scomparendo
E adesso allora
Due cose volevo dire
Dopo avere detto che il problema dell'ANPAS
Dell'ecumenismo purtroppo non sta
Soltanto anche in problemi organizzativi di burocratizzazione
Di orgoglio corporativo delle chiese figuriamoci anche questo moltissimo ma sta proprio né i nostri problemi
Culturali e quindi di linguaggio che non saprei proprio come possiamo
Sciogliere e superare
Adesso volevo dire due cose al nel livello delle proposte una l'accenno solo perché è già stata nominata un'altra l'accenno più un pochino di più pochi minuti di più primo la questione ebraica
No do delle chiese Maria Vingiani l'ha già detto il sale è partito da lì
Credo che dobbiamo rendercene più conto
Lei chiese un po'tutte per i loro vari motivi storici che sappiamo
Devono su questo non soltanto fare dei mea culpa perché un po'tutte hanno compiuto diciamo pogrom vari ma
Devono
Trovare il modo di affrontare non tanto il dialogo con gli ebrei
Perché questo magari possiamo pure facendo
Ma la questione ebraica e il nodo delle questioni cristiana e io mi sono sempre più convinto
In questo devo ringraziare Sergio Quinzio che me è servito a convincermi di più
Ma credo che
Sempre più lo dobbiamo fare ecco
Leggo una sola frase di Barks che è in
E le azioni di un seminario fatto ad agape due anni fa molto interessante ecco la frase di Barthes
In apertura la questione ebraica che ritorna sempre con forza è la questione dei cristiani e delle chiese
La al singolare
Se ci giriamo intorno perché questione ebraica capiamo tutti che cosa significa non significa prendere coscienza di Auschwitz soltanto ma significa partire da Auschwitz
Perché è fatto nostro non dico tanto di responsabilità sapevamo non sapevamo più dodici sapeva non sapeva mio padre sapeva o non sapeva
Ma
è da lì che può partire
Una riconquista del valore Gesù Cristo
Non credo d'altro oggi in questo scorcio di secolo ventesimo è da lì che forse può ripartire un modo di accostamento alla Bibbia e allora ritorna l'ultima osservazione di prima
Forse forse con tutti forse possibile poi il tempo stringe ed agli ebrei che forse possiamo ritrovare un certo modo di leggere la scrittura
E un certo modo di apprezzare il valore non metafisico delle affermazioni
Ma il valore vero non so se queste poche parole rendono l'idea il valore vi Roma non metafisico delle affermazioni in particolare delle narrazioni
Del dire Dio e del dire la salvezza e del dire soprattutto la escatologia cioè la tesa in termini appunto non metafisici
Ecco io spero molto in questo ma vedo che una strada forse ancora molto da percorrere è appena iniziata raccomando non soltanto questo libro di gol Svizzera ed altri ma ero dimenticato di dire questo grande enorme
Ma anche un bellissimo libretto della Morcelliana di Remo che già tanto conosciuto nel dialogo fra cristiani ed ebrei ma che credo deve arrivare a intaccare la teologia delle chiese
Altrimenti avremo delle belle chiese cristiane che cortesemente si mettono a dialogare con la sinagoga invece di ammazzarla ma questo non serve proprio a niente
Ultima osservazione che volevo fare ecco e che dopo potrei chiamarla con un titolo che però subito devo correggere
Dare spazio e importanza e valore teologico a quelli che potremmo dire male cristiani senza Chiesa
Chissà che non siano un po'una strada da percorrere dico che detto male cristiani senza Chiesa perché faccio subito due precisazioni
Ogni cristiano
A la sua chiesa nel senso che se per chiesa intendiamo la Ecclesia cioè l'Assemblea in cui ogni cristiano insieme ad altri viene chiamato focato convocato appellato dalla parola
E insieme ad altri l'ascolta la celebra me fa ricordo
E attende l'escatologia attende il regno esce dall'Assemblea e lo fa a costruire
Non esiste in questo senso cristiano senza chiesa
Ma forse può esistere cristiano senza chiesa o con un po'meno di Chiesa se intendiamo che diamo meno peso alla propria appartenenza ad una struttura ecclesiastica Chiesa cattolica in questo senso dico
Metto di vista valdese eccetera eccetera scusate se devo dire due parole così rapide
I provoca metti probabilmente un po'forse anche urto tanti ma è la appartenenza queste strutture che benché sia una sete l'ha detto bene stanno stamattina una sete di molta gente non credo che dobbiamo assecondare evangelica mente questa sì
Non credo che sia una sete evangelica cioè in altri termini spero in un ecumenismo che si occupi un po'meno delle chiese
Perché stiamo sempre a parlare di queste benedette chiese pure il Vaticano secondo partito tanto bene poi non ha fatto altro che guardarsi allo specchio o quasi altro e vedere se andava bene questo una ruga qua una ruga alla la faccia un po'storta
E Gesù
E Gesù e la sua parola quindi ecco io spero ripeto non in cristiani senza Chiesa in quel senso che mi viene sempre rimproverato con la faccio questo discorso ma spero di essere stato chiaro
Ma in cristiani la cui identità non sia un'identità debole
Anche questa è una brutta espressione che oggi si usa che non si capisce cosa sia sì d'entità debole Bu uno mezzo mezzo Motion voce un piede dentro un piede fuori no un'identità cristiana forte
Ma la forza dell'identità cristiana sia l'adesione a Gesù Cristo non l'adesione alla Chiesa
L'adesione alla chissà direi che tutto forse potrebbe domani diventare anche un fatto abbastanza secondario ecco come se io ho fatto nella parrocchia X o nella parrocchia y quando sono convocato dalla parola
Ma la mia identità forti di Cristiano forse mi potrebbe domani essere data da Piro da questa adesione a Gesù Cristo e alla sua Parola al ricordo di Cristo e all'atteso da escatologica
Questo avrebbe bisogno di un grosso lavoro diciamo teologico culturale che lì non siamo capaci di fare anche su questo
Al comma di tempi cerchiamo di fare qualcosa ma abbiamo dei grossi limiti non siamo capaci di fare perché non appena si fa il discorso cristiano il discorso ecumenico si ricade quasi insensibili mente fatalmente nei discorsi di questa cosa che forse potrebbe essere abbastanza secondarie dico forse che sono le chiese
Allora scusate la
Rapidità e la confusione e grazie per l'ascolto
Ma
Ci mancherebbe
A quelle sulla disciplina Gibilisco seguirono il mostro
Fino ad ora deceduti documentazione papero in quattro relatori sanno stamattina direi molto arricchiti si potrebbero proliferare di Ravel lungo privazioni quello che dicevo ieri
Roma via desidero decidano i luterani diversità riconciliata
E forse è bene
Che noi abbiamo del suo comunque un giro non lungo di discussione
In modo da vedere quale
Il film come dice il linguaggio computerizzata scopo
Chi abbiamo da questa se qualcuno deve uscire lo faccia in silenzio di ogni sottomissione come dice San Paolo sulla bomba
Affinché noi possiamo continuare
Possiamo continuare il
Il dibattito si stanno risolvendo alcuni problemi di ordine familiare dei tiranti importante
Ma vorrei pregare quelli che desiderano intervenire di fare uno subito
Sì sì chiedo
Possibilissimo
No no no no no no lei parli organizzatori come stiamo microfoni usiamo questo
Ecco prenda queste Polito colline non
Sì
Sì
Bene
Ottava non si stimolava no anche su precise situazioni storiche determinate su precisi fatti io vorrei dare le notizie ma credo che sarebbe tutti informati per esempio dai movimenti impenitente la del entrare mi sembra in cui si incontrano cristiani cattolici e protestanti ed anche ebrei penso permette in salvo profughi dall'America Latina e nasconderli nelle varie santuari santuari sì sì cavalleresco restano grado nella seconda cosa ho letto un bellissimo servizio sopra espresse dall'altra fa veramente delle cose belle su come si stanno costituendo dei comitati con anche sostengono le minoranze razziali in Francia
Questo credo che si stanno si è costituito un comitato anche qui una volta in questa chiesa in cui partecipano le varie religioni o come egli ha detto Giannino Belli si si stanno impegnando vari gruppi a Roma un comitato contro la parte dai tempi partecipano anche a Brega religioni diverse questo è un ecumenismo molto collega molto molto avanzato e molto molto significativo bellissima insomma
Sì
Intervenire un po'difficile perché
Ci vorrebbe molto tempo per
Cercare di focalizzare mai voglio voi io mi metto da da un'altra parte voi siete tutti
Che vogliamo dire la parola borghese Beppe benestanti no io sono per esempio lo zingaro emarginato il disoccupato eccetera e e quindi in una parola proba ai ai singoli perché facciano una specie di esame di coscienza certi stiamo discutendo di cose vere molto ben io vi voglio bene perché voglio fare il rivoluzionario per accoppare qualcuno dice no
Però mettetevi in una posizione di paura che ci si ci sono delle forze degli individui
Che hanno dei disagi considerevoli che potrebbero essere i poco potenziali nemici propri nemici no che chi sta bene di fronte al disoccupato che non sta bene
Può essere l'obiettivo da colpire
Adesso e quindi attenzione ognuno di noi si metta in queste condizioni qua ci sono due fronti il nord e il sud gli occupati disoccupati
I possessori di cultura perché Biglia eccelle questo tutto un mondo della cultura e ci sono quelli ringraziamo per il Po Gentilucci che questa cultura no nulla non riescono a masticare la allora rinunzia no la vita va avanti lo stesso c'è l'economia c'è il mondo dove e quindi sembra Omo omini lupus dove io devo inserirmi per accoppare gli altri e sopravvivere
Io penso che è propria che mettiamo un bar Ciocco dava e io c'ho la scure e devo fare i pezzi di legno per fare può io do non supponiamo voi dati i corpi e la scure
Scaglia al Ciocco
E svicola e pensa invece che sia il colpo assestato Beppe al Ciocco non si spacca
E Kaye
Diciamo per esempio dove andiamo con con le chiese con tutti questi nostri di Bach ognuno deve porsi la domanda ci sono dei problemi vitali come si può dire che il Po Gentiloni esistenziale non è assistenzialismo
Noi facciamo dell'alta cultura qua e ecco benissimo per esempio sta venendo un'epoca in cui non si leggerà più una Bibbia come come la leggeremo se si usano i computer Lecce però penso che ci sarebbe una strada percorribile per fare l'ecumenismo
E per dare segni io per esempio vado cercando dei segni
Dove per esempio si tocchi con mano più è che ti vogliono bene no io sono solo un giorno sposato vengo dal mondo clericale ce l'ho avuto un'esperienza dolorosa certo alle mi interrogo ma c'è stato qualcuno che mi voleva veramente bene
Erano Sempre regole forme la carità consistevano in una profonda educazione di dire devo grati ASS Bongiorno e e poi però rimaneva quella fame e se ci sei sei ti trovavi uno con cui potevi fare confidenze chi beccavano perché era un'amicizia particolare Bisignano subito ridimensionarla e farla rientrare nell'etichetta che Koch come si può dire nell'etichetta generica ma senza la carica emotiva senza quindi queste narrazioni che deve mangiare ma non ti devi sfamare per rimanere sempre affamato diamo e io in venticinque ventisei anni dietro le spacca non riesca a trovare un prete
Un direttore una persona che veramente mi ha voluto bene per quel che è chiaro ignorante giudico Lecce quindi penso che ecco noi prendiamo qualche bell'espressioni della Bibbia
Adesso un particolare sitcom nuovi tempi io ho scritto da giù con una sfilza di firme di quella povera gente che non capisce la Bibbia
E che quindi questi problemi sono guarda tradurre arriva a Qom nuovi tempi questa raccomandata con queste firme qua e la la questi i detentori di del sapere chi è che ci ci mandano con per fortuna che arrivati leggiamo e cerchiamo decidono che si deve cestinare perché la richiesta di Mauro
Non rientra perché facevamo la manifestazione dei fagioli è stata una giornata culturale come si poteva fare con i quelli della Basilicata quindi è andato a finire la la risposta non è venuta nel personale
E e nei N collettiva mentre invece forse noi dovremmo andare a cercare questi del Sud di questi affamati verrà con le cose pratiche
Allora sì che la Bibbia & per esempio che Gesù Cristo io sono un ammiratore di Gesù Cristo a prescindere se è figlio di Gigi oppure se è un profeta perché veramente quando tu leggi certe cose nel Vangelo Oro spacchiamo metà o te ne prende una fetta ti sazia veramente pena io penso che il problema stia proprio la non lo insorse ecco perché personalmente ciascuno di noi faccia e noi abbiamo due piatti se c'è la bistecca che è un po'dura la buttiamo n andiamo a prendere una più tempo però c'è la gente che la bistecca non ce la mangiava
Ecco perché non vogliamo andiamo a vedere da questo io ci sono tanti giovani Asia Licata in piena di giovani disoccupati
Si occupa so di certe iniziative evangeliche proprio in Basilicata e mi hanno dato villa lì si crea veramente poi la fraternità
Perché per esempio da questo io c'è la possibilità di fare un piccolo foyer diciamo non ci punta dieci mila lire per uno in modo che si arriva a cinquanta milioni si fa e poi d'estate non venire non per esempio chi può punti nel Meridione se fissa l'acre gli amori ma lei forse si accende un fuoco dove la Bibbia si traduce quello di la condivisioni diventa ma quello della condivisione è un pezzo che su come esce con pezzi della comunità di San Paolo Emilio ho avuto una grande esperienza dove mi sono ho raschiato tutte le incrostazioni
Con tanta trepidazione per la paura dell'interno della dannazione eccetera poi mi sono rassicurato un po'non me ne vado comunque hanno sciolto un cristiano senza chiesa per conto mio e andiamo
Cercando insieme di rassicurarci di fare massa però penso che proprio è quel Ciocco più voi forse non colpite però Scaglia perché quando si arriva al dunque di mettere in crisi le le il proprio stipendio la propria casa io sono ospite qua a Roma nessuno aspetta poi vado in Abruzzo per ridurne ma quando si cioè cinque mila lire sì però poi la casa si chiude tutto e Nirvana
Elli penso che il cristianesimo e lui per Chaco noi non lo spacchiamo fino a che non ci convertiti amo
No non si convertì amo e diciamo ma io sono un decreto ecco perché quando va Paola Papa Giovanni secondi non lo so Mai dire ha detto che vuole vivere in povertà
Noi li col gruppo ci siamo abbasserà la Marna come può fare questo uomo quando è stata la la questione gli assist
Abitano in povertà ma questo qui non avrà mai
è diciamo no no Paolo Uggè se col Giovanni secondo ognuno di noi si rimette al suo posto non avranno mai la difficoltà di di di di come accendere il poker che cucinare Stati ma come può vivere una povertà e in una reggia così non troverà mai l'occasione perché staranno sembra le alle Cardilli ciabatte vediamo se hanno il pure ci recano sempre le ciabatte perché essendo io penso che la strada è questa l'andare giovedì sera accentuare delle comunità non spendere anche rinunziare a con nuovi tempi però per fare delle realtà che restano che poi la gente s'avvicina la e trovo un fratello
Trova
Questi
Assente
Meno male
Si consideri un paio sono no sono abbastanza forse un po'troppo emozionata perché appunto comunque mia sollecitato molto la relazione l'intervento del di Gentiloni
Non si sente
Comunque ad un certo punto Gentiloni ha detto dobbiamo partire dal da Alsazia
E almeno immediatamente si è posta la domanda in quanto cristiano al proprio perché non con la stessa forza oggi noi diciamo che un Auschwitz o delle Auschwitz quantitativamente e qualitativamente
Meno orrende forse esistono proprio in east e in quella Palestina che ha i problemi che di cui tutti siamo conoscenza ad operare degli israeliani
Quindi perché una visioni cristiani in una prospettiva cristiana non prendiamo con maggiore forza coscienza di questo e non complichiamo e non crediamo di più
Tutto questo affinché non restino solo parole non ci siano direi risvolti concreti su chi deve intervenire può perché i nuovi strumenti mentre noi possiamo solo dare i numeri dirci e rammaricarci che l'uomo si è sempre lo stesso anche se la storia c'è da così vicino a noi purtroppo
Io brevemente volevo toccare il punto del rapporto tra il messaggio biblico ha potuto Dionigi
Una cultura che ha una sua metafisica seppure negativa inconsapevole e che ha una propria immaginazione da sembrava generazione
Di cui l'immaginazione collettiva le maggiorazioni intimista anche gli importi da sempre maggiorazione diversa lo spazio tempo rispetto all'immaginazione che era
Nella cultura dalla Bibbia
Ora tutto questo porta a un creduto un reale spesso nelle aveva perfino in quelli che si vedono il mi più ortodosse dei credenti che si discosta
Dalle formulazioni tradizionale presente il punto che io voglio toccare quello dalle soglie dove adesso Moggi va be'solo oggi in effetti che cosa se crede di Gesù
Utile formulazione de il decreto di cui
Concili ecumenici sono formulazione che veramente sono vissute attualmente
Anche dovute otto dal limbo perquisiti via M. ibrido insomma questo
Ebraico sordo logica del ruolo di Israele per cui Auschwitz e un paradigma solo giovedì Bernd parlava anche tutte le altre Auschwitz
Cioè
Il carattere messianico di Gesù vasi letto profondamente e vissuto nel ruolo che Israele hanno alla storia dalla salvezza questo
L'auto attraverso fossero sconvolgono ad una visione ebraica aspre sulle dopo primo appunto di opposizione perché il messaggio cristiano
In profonde vanno superficiali
Allora io diamo Condemi volevo il tempo riferendomi al la signora Vingiani d'intervento per la dottoressa ringhia
Che mi sembra ci siano delle difficoltà a livello proprio logico
Quando si parla di ecumenismo
Si tende ad una unificazione il concetto di illuminismo comporterebbe logicamente una finalizzazione concettuale verso l'unità
Nel rispetto delle differenze che se siamo d'accordissimo
Però mi sembra che ci sia un'antinomia
Appunto logica fra e Rispetto
Delle differenze e la tendenza alla unificazione
E io sono il primo che rispetto alle differenze fra le varie confessioni intenda Fede cristiana però allora l'ecumenismo
A che cosa
Tende
Se poi si rimane divisi
Ecco questo è un grosso interrogativo
Volevo dire soltanto questo
Io sono andata montana di Roma volevo stanziare un testimonianza proposta ma prima devo fare una breve premessa sono arrivate in ritardo perché ho appreso solo stamattina ascoltando il culto evangelico io sono cattolica
Impegnata nel nell'evangelizzazione a tempo pieno però
A livello di base sono mi sento molto aperta all'ecumenismo
E ascolto ogni domenica il culto e stamattina ho saputo di queste son venuto quando ho potuto però la piccola premessa è questa che il pastore Benzi che speravo di conoscere perché l'ho sentito tante volte
E che so che è un ecumenismo tra a ha detto non è giusto l'ecumenismo che di c'è quella prospettiva ecumenica che dice non cerchiamo quello che unisce ma cerchiamo non cerchiamo quello che divide ma cerchiamo quello che unisce no perché i fratelli devono dialogare se occorre anche litigare cercando la verità e poi magari far pace
Io mi permetto precisare a Pastore Benzi e e a voi all'Assemblea che questa è stata una frase di papà un programma di non è mica lei no
è stato mi dispiace mi dispiace
è stato parti programma di papà per favore volete ascoltare fratelli
è stato il programma di Papa Giovanni quando ha aperto indetto il Concilio ecumenico il suo programma era questo non noi cerchiamo cerchiamo Pio quello che unisce che quello che divide
Perché lì la la difficoltà infatti del camino comari che proprio perché e ci sono le divisioni è quindi l'abbiamo ritorno un pacifismo i reni insomma ricerca comune della verità intorno a Cristo e la Chiesa poi c'è la chiesa di Cristo e una vale comunque quindi non non cerchiamo quello che divide ma cerchiamo cerchiamo più quello che unisce che quello che divide
Un po'come diceva Trilussa che i fratelli si litigano per ragioni politiche poi davanti a pastasciutta preparata dalla madre sono tutti d'accordo non le diciamo che davanti alla mensa della parola di Dio e alla mensa eucaristica dovremmo essere almeno profondamente Daccò
Scusate questa premessa forse un po'troppo lunga la testimonianza e la proposta
Che diventa proposto e diventa proposta operativa è questa
Questa estate ho avuto la fortuna la grazia di partecipare ad un ritiro spirituale
Di ed angeli Zazie ore ecco segni di guarigioni e liberazioni immediate con la preghiera operate dal missionario cattolico padre Emiliano tardissimo
E che va in tandem con un laico sposato messicano fosse Prado Flores
I quali hanno scritto questo libro non faccio mica la propaganda è una citazione Cristo Gesù è vivo
Che io avevo ma non avevo valorizzato cioè essendo una e danze e venti evangelizzatrice sia pure all'ultimo livello
Mi stava sommamente a cuore il problema delle guarigioni delle liberazioni come appoggio Alban gente
Ora avendo avuto questa fortuna recepisco quello che è stato non solo i miracoli che abbiamo visto con i nostri occhi malattie di ogni genere guarite
Paralisi cecità malattie mentali eccetera no tutti son guariti perché giustamente diceva il missionario non siamo guaritori siamo evangelizzatori però in questa nuova evangelizzazione che le Chiese stanno operando nel mondo
Sono urgenti i segni di guarigioni di liberazione e di fatto lo Spirito Santo gli opera attraversi protestanti altra prima ancora e poi adesso anche me nel fra i cattolici
Ora questo represso duramente interessante perché è pratico e concreto è una testimonianza ma quello che ha questo è quello che lui ha operato da quando si è convertito e da quando fu guarito
Dal dal dal per mezzo di preghiere di fratelli che lui riteneva esaltati è quello che l'operatore il mondo in questi dieci anni ma queste state venute in Italia e eccesso io ho delle fotocopie di Broca operato in Italia la conclusione di tutto rilievo ha detto
Avete partecipato avete avuto la grazia di vedere la potenza del signor rinato adesso testimoniate quello che avete visto cosa che mi permetto di fare qui e formate i piccoli gruppi di preghiera
Di evangelizzazione e di guarigione perché non sono né io né voi che guarite che dar guariranno me Cristo Gesù che evidente operante guarisce
Per mezzo dello spirito quando il padre vuole come due mila anni fa anche adesso ora adesso c'è solo bisogno di questi segni
Perché non soltanto per avvalorare la predicazione evangelica a tutti i livelli
Ma anche perché per un'opera di verità e le opere di misericordia e drogati alcolizzati cancerose Searchlight distende né che quel Apple tutte le nevrosi tutte tutta la patologia mentale quindi e questa c'è una scarsità enorme di di di di interesse prima io nell'ambito cattolico io faccio una fatica enorme a farmi per lo meno ascoltare pure da sacerdoti da vescovi un po'meno da alcuni più giovani lasciato al più giovani dalla Licata poi e lo stame stava lo sto predicando s'intitola impulso a venire a dirlo a voi allora la proposta è questa
Vogliamo studiare per favore un metodo pratico semplice anche cominciando dal poco di ecumenismo di base
Con l'aprì le preghiere con appunto gruppi di preghiera di evangelizzazione e di guarigioni
A prescindere dal proselitismo quindi vogliamo farlo e poi l'altra cosa è che state barboni sono morti di freddo Bin in questi due mesi quindi l'altra proposta si aggancia anche a quello che diceva l'altro fratello
Di veramente scomoda arsi il più possibile anche qui a livello ecumenico
Vi ho fatto l'assistente sociale ci sono stata per sei mesi la sotto a suo tempo poi mi sono esaurito tutto pian per tutto una cosa un esterne esperienza allucinante gente che si vende il sangue per sopravvivere
E attualmente ci sono anche i barboni Negri perché abbiamo anche l'importazione
Dei fratelli di colore i quali sopra ad alcuni sopravvivono
E i a Roma con l'acqua e zucchero questo testimoniato mi dà missionari che se ne occupano perché ci sono poi le le cose tribali non possono nemmeno andare alle mense della Caritas perché sanno Sammarzano fra di loro quindi e proporre sono enormi
Allora vogliamo in nome di questi problemi urgenti evangelizzazione con guarigioni e liberazioni
E assistenza a a questi che muoiono di freddo e di fame poi l'altra cosa dice il papà e la povertà la povertà di cui parlava il papa ad Assisi è e forse non è stato bene ascolta
L'UDC aveva di fronte alla potente alle potenze al potere al potere economico al potere politico alle potenze ed è di questo mondo noi uomini di di odi tutte le religioni veniamo con lei potenza della povertà
Nello spirito della fede questa era la povertà di cui ha parlato la povertà nello spirito ecco questo grazie
Cioè io credo che in questa discussione sull'ecumenismo si intreccino come sempre in questi problemi
Diversi livelli su un livello teologico univano politico un livello culturale
Vorrei intervenire su alcuni degli aspetti che sono stati toccati nella discussione schematicamente l'aspetto dei mass media
Io credo che sia un aspetto indubbiamente fondamentale
Nel senso che poi i mass media sono come è stato detto lo strumento attraverso cui questa forma di
Ecumenismo generico istituzionale pasticcione umanistico si trasmette e diviene ideologia consolatoria
Però volevo fare una sola considerazione
E credo che quando diamo l'approccio affrontiamo l'approccio a questo tipo di problemi
Non possiamo non considerarli tentare questo approccio con strumenti Laici
è uno degli strumenti sono gli strumenti che la cultura moderna su questo c'è imparato ad affrontare ripenso a un dibattito per esempio negli anni sessanta c'era su questi problemi aderì al dibattito che qualcuno se lo ricorda tra apocalittici e integrati
Cioè non guarderei a questa dimensione oggi dei mass-media
Come la dimensione apocalittica
Non mi interessa tanto mass-media come strumento mi interessa il discorso mi richiama quindi al secondo punto ciò che c'è dietro i mass media cioè l'organizzazione del dei poteri gli assetti dei poteri all'interno della società
E il rapporto quindi tra Poteri istituzioni le chiese e la sua e il Complesso della vita sociale
L'altro aspetto che mi colpiva nell'intervento di Quinzio
Era quando lui diceva in fondo il confronto l'umanesimo un po'liberale un buon senso comune democratico civile se usciamo dalla società lo troviamo
Ecco su questo francamente non sono d'accordo
Nel senso che mi sembra non senza adoperare i tradizionali strumenti storici del marxismo ma anche a una visione più o meno comune
Di ciò che la società oggi in realtà le regole
Della convivenza civile oggi non sono queste ma sono le regole del mondo talmente lacerato
Talmente dilaniato stamattina nel bene e nel male ne abbiamo visti
E di testimonianze in quest'aula anche testimonianze un po'singolari sotto alcuni aspetti
Cioè voglio dire in termini più complesse che in realtà dietro questo umanesimo un po'pasticcione consolatorio di cui la gente ha bisogno e che condizionano anche poi l'evangelizzazione in realtà c'è dietro e di questo non possiamo non tenerne costantemente tenerlo costantemente presente c'è dietro un una nuova forma
Ideologica che il potere della tecno grazie degli appalti grandi apparati militari dei grandi centri di potere
E che ci richiamano quindi con tutta la consapevolezza della crisi che gli strumenti i laici di lettura
Della società hanno avuto in questi venti o trent'anni quindi con la consapevolezza vuole e sa di non ricadere il messianismo idem cadere dogmatismi tradizionali
La consapevolezza ci richiamano però la necessità di tenere presenti questi legami
Questo mi ricollega allora all'ultimo punto al problema delle scatolette veniva citato prima
Per rispondere un paio di direi anche qui battute provocatorie micio che colpisce in questo chi è profondamente rispetto di cui sento il fascino di cui chiedo Quinzio è un esponente di questo cristianesimo fortemente appunto impregnato di è scattato con dei richiami sono stati fatti due nomi Dostoevskij decidere in un altro Kierkegaard
Mi colpisce un dato per la per esempio per la mia generazione
Teme che son diventato ateo diciott'anni e sono diventato son ritornato che Dante molto molto più tardi
Uno dei punti attraverso cui io sono arrivato al deismo era proprio attraverso la lettura senza sconti storie scritti credo la consapevolezza della radicale valenza politica
Della critica alle chiese come istituzioni
Alle chiese come Amministrazione del sacro che all'interno di questi autori cioè cioè l'insistenza per esempio con cui do storia iscritti
Parla delle violenze ai bambini
Come l'atto di maggiore scandalo nei confronti del luogo
Cioè in questo senso io credo che il tema dell'esca don non sia poi inscindibile da un altro tema che quello che forse la lezione per quel pochissimo che ne so io il protestantesimo moderno ha dato
Ai cristiani c'è la consapevolezza di una frattura tra uomo e Dio riconoscimento dalla condizione di peccato e di indegnità dell'uomo
Quindi se ha un senso ripartire da Hochfilzen
Secondo me ha un senso ripartire all'interno senza tradizionali messianismo mi di questa dialettica tra ciò che è nelle mani dell'uomo e ciò che è nelle mani di Dio
E all'interno quindi di una dimensione in cui
Con una formula anche qui
Senza i dogmatismi del passato ma fede storia si intrecciano tenendo presente un'ultima considerazione
Che all'interno di questo umanesimo pasticcione un po'tradizionale che attualmente stiamo vivendo c'è anche la bancarotta
Di un settore della cultura laica italiano e credo che i protestanti che in fatto di laicità da questo punto di vista sono stati esemplari per la storia della Società italiana
Ne sanno qualcosa la bancarotta di un di un settore della cultura italiana che in questi ultimi anni
Ha creato una nuova categoria accanto a i terroristi pentiti e mafiosi pentiti ai bancarottieri pentiti c'è stata anche la categoria degli intellettuali pentiti che poi magari sono finiti così predatori della stampa o del Corriere sì
Io vorrei richiamarmi momento anni tutto l'insieme del nostro convegno e alle cose dette ieri
E da Diversi da più parte si era anche domandato se si poteva in qualche modo dire anche qual era il nostro pensiero come convegno liberamente sopra l'attuale situazione ecumenica anche in margine se volete ma non tanto alla questione dell'Anno Mariano non le ho preparato qui una un qualcosa che ora vi leggo i partecipanti al convegno
Posso
Giuseppe già si fosse pareva fosse ti faccio aspettare un secondo
La prima deposizione annunciato ieri c'è vedremo come la ci si trovò di fronte ad essa ci suggerisce chiedo scusa basso migliora
Ma ce ne sono uno che funziona pensiamo alla sua
Programmi di di nessuna firmo cristiano nell'età della tecnologia proprie funzioni ora è come
Forse un futuro per limitare il dibattito io sono un po'incerto se parla Paolo il nostro relatori per le brevissimamente
Chiede ai relatori desidero farlo cominci fastidio aver riscoperto giusto poche però non so se c'è più un amico che ha fatto una domanda
Il discorso della
Della necessità hanno dell'unità nella diversità cioè alla fine normalmente
No se certamente di unità se l'unità la intendiamo come recupero di fraternità
E quindi la diversità in una famiglia dei fratelli nato nel modello
La Trinità come pluralità nell'unità come modello altissimo
E l'ecumenismo fa riferimento a quel modello libico
Se la diversità rimane diversità di carismi Didoni
Di testimonianze
Questa diversità non è divisione non è divisoria
La differenza sta proprio in questo allora noi abbiamo i nostri principi delle affermazioni di questo tipo
Che consideriamo valide alcune diversità e e non valide altre naturalmente poi si tratterà di vedere no
è un cammino più di tipo teologico questo non è la sede ma sono diversità valide tutte quelle che sono componenti nell'armonia di un unico corpo di Cristo di un'unica realtà diciamo di annuncio evangelico
Secondo l'immagine offerta cita Paolo in molti testi ma per esempio nella prima Corinzi dodici
Mentre non validi gli elementi che ci pongono in contraddizione
Con questa indicazione Paolina della diversità e dell'Unità insieme ripeto unità non nel senso di omogeneità ma unita nel senso di comunione di ricchezza di fraternità ecco volevo soltanto dire che il dialogo è stato ripreso più volte per me non era soltanto il dialogo nel senso strettamente teologico e dottrinale anche noi facciamo anche quello e pubblicazioni dicono questo tipo di confronto
Ma il dialogo come metodologia ecumenico come strumento assolutamente da non abbandonare
E nel senso di diventare uomini di dialogo proprio con se stessi prima di tutto
Con la propria diciamo identitari che essa eccetera
Nel dialogo della fede con Dio ma nel dialogo della fraternità con con tutti gli uomini del resto e allora dialogo nel senso anche timo logico proprio andare insieme al confronto sulla parola
All'assunzione della parola per la testimonianza insieme della parola un accenno soltanto al discorso mi permette determinati il costo di Chiesa ecco io sono di di quella corrente o diciamo scelta ecumenica la quale invece proprio perché il progetto
Nel piano ampio crediamo del disegno di Dio dell'unità della famiglia umana ecco il Progetto dice che le identità sono un dato di riferimento preciso
E non sono soltanto a livello proprio di indicazione individuale personale la Chiesa noi per il Vangelo crediamo sia fondata da Cristo è una ed unica è la chiesa di tutti i battezzati ecco la chiesa e la nostra unità
Mistica ancora non è visibile e allora quando sarà possibile renderla visibile sarà una realtà ricca articolata che a questo elemento di fondo comune e allora io credo che noi dobbiamo portare anche avanti un discorso di Chiesa
Perché prima di tutto ciascuno di noi F. rammento animazione all'interno delle proprie chiese ecco per questo non abbiamo fatto la scelta del dissenso della contestazione dall'esterno ma la scelta dell'animazione della provocazione critica dall'interno sono due modi diversi ognuno risponde del proprio noi crediamo che con il nostro ciascuno ha verificato veramente un cambiamento attorno a sé nelle proprie realtà
E allora questo discorso si fa dentro perché si autorità per farlo dentro autorità nel senso che si è riconoscibili come uno della famiglia che ha qualcosa da dire ai fratelli
Diversamente la correzione fraterna anche al proprio interno non è molto applicabile ecco non è utilizzabile o fruibile come servizio allora mi sembra che in questo senso un discorso di Chiesa
Proprio perché l'ecumenismo è anche un cammino di conversione delle chiese oltre che delle persone un cammino di purificazione un cammino di convergenza nella realtà unica del Progetto di Cristo e quindi del Progetto di Dio
Per la liberazione la salvezza di tutti gli uomini mi sembra che non vada abbandonato almeno l'ecumenismo forse deve questo discorso ancora fino a che ce ne sarà bisogno portarlo avanti questo con tutto il rispetto di chi non si ritiene appartenente ad una istituzione ad una struttura ma sicuramente già dentro questa unità e forse può testimoniare di quella unità già più alta
Già al di sopra delle differenze confessionali ma credo che insieme e i gruppi confessionali e le persone più avanzate dobbiamo darci una mano per realizzare questa comunione testimonianza della fraternità della famiglia di Dio e dell'amore di Dio per gli uomini
Grazie Gentiloni
Molto rapidamente
Questioni
Un pochino più da vicino quello che io ho detto sulla questione dei palestinesi a scanso di equivoci
Figuriamoci perbacco io sono d'accordissimo sul fatto che in nel Medio Oriente e lo Stato di Israele star compiendo delle spaventosi ingiustizie a danno dei palestinesi
Kenney stiamo dicendo tutti troppo poco
Però aggiungo e qui il discorso si complica e e certo non lo possiamo fare qui non sono favorevole a quel tipo di risposta che pure corre abbastanza Ananke nei nostri ambienti cristiani che dice
Lo Stato di Israele non c'entra niente con la questione ebraica teologica colturali c'entra
Perché dell'ebraismo la terra di Israele fa parte essenziali questo ci complica enormemente il discorso perché saremo tutti i beni diretti di cavarcela con quella distinzione
Ma lo dobbiamo affrontare nella sua interezza
A Umberto Brancia
Volevo dire che sono perfettamente d'accordo ma già lo sa perché ne abbiamo parlato tante volte sul suo richiamo alla politicizzazione del discorso sia del discorso dei mass media
Sia del discorso delle Scattone una politicizzazione direi che non è mai abbastanza ecco forse Umberto lo sa non sono poi del tutto d'accordo con lui su questo suo quasi un po'come dire
Preoccupazione e timore che il discorso sull'esca attorno Porretti quasi inevitabilmente e contro il desiderio di chi lo fa ad una certa Spolli Tisci Zazie ore
Su questo se crede Sergio ci potrebbe dire qualche cosa di più
Terzo Mauro ci
La nostra redazione
Ha cestinato però Mauro tu sai benissimo perché ci conosci bene che questa è una delle cose che purtroppo ogni giornale fa perché tiene un certo livello bene o male
E questi sono i prezzi che parliamo proprio questi spaventosi Problemi del linguaggio nuovo inevitabilmente siamo sul linguaggio di parlo pezzi di borghese intellettuale e magari pure intellettuale Olivier con tutti i limiti se mi metto a fare un linguaggio adatto alla maggior parte del popolo italiano che borghese di intellettuale di nove farei una probabilmente una stortura ed una buffonata e questi sono proprio i limiti però sui quali detto questo dobbiamo continuare a riflettere
Direttamente dall'interno di una riflessione sfruttato dalla fede cristiana è stata in qualche modo mutuata dall'ambiente circostante non come esigenza di di dialogo come esigenza di incontro come esigenza di romperle panettiere le frantumazione le opposizioni contrasti e che campionessa inquinato la storia del mondo nei secoli precedenti con questo però io non intendevo dire che la società al di fuori della Chiesa ci offra un esempio di vita fraterna di comprensione reciproca assolutamente contrario ma però ne fa continuamente l'appello c'è una specie di cattiva coscienza che continuamente arrivi discorsi che si fanno sono i discorsi
Li fanno tutti vi fanno i capi di Stato reduci fallo più o meno da tutti i pulpiti lo fanno il baffo la grande stampa discorsi sono questi pacificazione incontro non irrigidire dialogare in questo senso e unico e qualche cosa di ideale proprio perché non è reale direi che in questo senso è stato mutuato un'esigenza di incontro e di superamento delle barriere che separano le chiese storicamente per quello che riguarda all'accenno al a quello che può essere l'aspetto negativo di un atteggiamento che tende ha una visione escatologica no tenta questa attenzione all'ex attorno a quello che ancora nelle mani di Dio e non è nelle mani nostre ma questo sarebbe difficile negare che qualche volta può funzionare proprio così
Cioè un appello Attilio c'è fosse credo che questo si possa dire in qualche misura anche di un di un tipo di esperienza come quella dei testimoni di Geova che che dichiarano una loro apoliticità completa piene degli indici all'intervento di Dio tutto è sola seguirà l'intervento di Dio come tale noi questo non ci impegna questo è una forma di escatologia tre una forma di riscatto VGA tranquillizzante
Niente affatto problematica non si è tutto nelle mani di Dio stiamo tranquilli non abbiamo da impeti i nostri problemi ce la risolve Dio quando irromperà nella storia del mondo
Che ci ci ci psichiche sono bravi quei problemi che non siamo in grado di risolvere però storicamente l'atteggiamento escatologico non è stato soltanto questo perché direi che continuamente sia all'interno dell'ebraismo sia all'interno del cristianesimo è stato proprio il pungolo escatologico a un muovere criticano punto le istituzioni
Cioè proprio nel momento in cui si fa affiorare
L'esigenza di una risposta totale da parte di tiglio
La ridente mente tutto lo spazio storico lo spazio delle istituzioni ecclesiastico politico civile eccetera viene S ridotto che era storicamente agito molto spesso in dalle origini cristiane
E durante il migliore sette apocalittiche
Sempre diciamo il pungolo escatologia quando ugole scatologico autentico agito nel senso di mettere in discussione di mettere in crisi tutte le istituzioni storiche tutti i dati storici questo credo credo che si possa dire naturalmente poi dopo se invece l'escatologia di ventuno formula risolutiva che uno possiede intanto io so che che Gesù Cristo ritorno al ventitré aprile mille mille novecentonovantuno pazienza o non faccio nulla
Ma questo direi che non è quello che storicamente in modo autentico è stata la presenza un pungolo escatologico nella storia cristiana e anche nella storia tout court
Questo la mia la mia opinione ma se mi è consentito vorrei accennare brevemente le reazioni che sui cittadini nell'affermazione cioè veramente secondo me è una questione di fondo la nazione talmente fondamentale che ci sarebbero ci si dovrebbe porre dal punto di vista teologico che lascio qui da parte tutte le altre cose che giustamente ci sono state ricordata i conti e qui veramente le divisioni sono un arricchimento con le divisioni sono una maledizione
Qua certo e con su questo forse per portare il discorso come dobbiamo leggere questa separazioni queste separazioni sono un arricchimento in cui si e dopo c'è stato una pura erroneità di qualcuno che si era esibito troppo e che quindi è andato al di là di quello oppure c'è stato veramente qualche cosa o perché nasce proprio non da una cattiva intenzione dei cinque ma cominciamo da quella difficoltà a interpretare testi di cui parlava Filippo insomma c'è proprio questa quindi ecco in questo senso mi pare che il problema anche di superarla nel senso di dire vediamo quali sono gli elementi di differenza che sono compatibili con l'Unità eccetera anche qui c'è un opinabilità infinita
Perché pur nobile poche già qui nasce una diversità di interpretazione
Cioè questo atteggiamento può sembrare in non fa non non ammettono trasfusione del sangue
Questo è l'atteggiamento che viola la praticamente che spezza l'unità dal riconoscimento da coprire tra alcuni no per alcuni sì io non sono testimoni indica però confessa trasfusione del sangue non mi entusiasma molto presente no
Può nascere faccio un solo esempio ma i clienti deliberi sul rispondere a questa domanda veramente le divisioni sono frutto una ad una come dire di una manchevolezza morale dei singoli che sono si sono irrigiditi troppo accesi oppure sono ma conseguenza tragica dall'impossibilitati a leggere in modo univoco questi testi quest'anno ed è certamente alcuno fa una professione di fede escatologica evidentemente aderisce secondo opinioni
Pongo
Inquadro in queste ultime battute
La questione dell'identità che avevo sollevato all'inizio una che mi preoccupa moltissimo
Allora da una parte un ecumenismo ufficiale come lo vedo io che
Insomma scusate sono un po'brutale dovrebbe c'ha
La drammatica situazione in cui secondo me si trova la cristianità si trova le chiese dall'altra
Quello che io ho chiamato il ricompattamento confessionale
Che si propone come risposta alla ricerca di identità ma secondo me il non è sempre una risposta anzi molto raramente una risposta giusta perché si propongono in termini scusami sviluppo
Di
Integralismo
Integralismo religioso che fra noi protestanti
O ex protestanti si chiama fondamentalismo individualista
Fra nell'Islam si chiama l'integralismo khomeinista ognuno conosce il suo ora l'integralismo secondo me una una categoria pagana
Perché
Alla a diciamo la la pretesa di dare
Tutte le risposte
E anche le risposte ultime
Alla vita al mondo
All'essere
Ora quando si accampano queste pretese secondo me si tenta di fare di spodestare la santità di Dio
Ecco
Allora un ecumenismo che
Certo riconosce e apprezza le specifiche identità delle delle singole esperienze confessionali
E il vero ecumenismo ma attento le specificità delle delle singole identità confessionali spesso sì
Si si manifestano come affermazione di di di valori tradizionali come affermazione di tipo conservava
Conservatore conserva cifre stavo dicendo
Di di valori tramontati e che vengono invece riproposti come il nuovo
Ecco
E quindi non sarei molto ottimista sulle possibilità che sono davanti all'ecumenismo diciamo alla pratica ecumenica attuale
A meno che non si riesca ad incidere all'interno delle delle chiese delle confessioni cristiani
Su questa comprensione dell'identità che ognuno abissi
Quindi dicevo a me pare che questa questa
Funzione critica
Certo basata su una comprensione del del del della presenza di Dio la chiamerei nel scatto
Che non sia facile ora non sia
Ma una scorciatoia ecco questo per me
E attualmente uno dei compiti fondamentali dell'attività negli apparati che commenta
Fiasco questa
Comunque questo personaggio
Con
Vorremmo
Su su
Nella mia personale vittoria spirituale questa mattinata resterà come un momento importante io stamattina ho imparato questo il corso del primo
Le famiglie confessionali ci sono
Con tutti gli inconvenienti denunciati Marlon ogni patriottismo di per sé nazionale sociale
Il cui studio emerge delle famiglie confessionali inflitta comunque al mondo protestante
Vi farò del pragmatismo anglosassone la nuova Filosofia perennis
Perché non è filosofia e non è spero perennis
Chi ha frequentato modo ecumenico sa a che cosa lungo questa specie di Coquetel un po'di ciascuno no e via abbiamo citato i filosofi classici citiamoli ancora l'ecumenismo esigenza fatica del concetto e sono grato agli oratori stamattina che tutti e quattro i modo diversi se hanno imposto la fatica del concetto e quindi ecumenismo è affrontare problemi teologici
A me il bel non piace la mia chiesa non ho raccolto ma il bensì obbligati a confrontarsi con la teologia dei Padri della Chiesa e questo balla tema di di fare lo ridico continuare a fare
Secondo punto al quindici io
Poiché non condivido il pessimismo il nostro comune maestro Vittorio soubrette
Direi l'ecumenismo non è stato indotto dall'estero
Ne stato condizionato certamente ma direi e un tipo può di risposta del mondo cristiano di questo secolo alle sfide di questo secolo dispone risposta da criticare da criticare anche con grande nettezza ma direi un fenomeno interno io non sono tra quelli che pensano che l'ecumenismo sia una riforma della Chiesa ero troppo frequentato Ginevra per poterlo pensare ritengo tuttavia che un fenomeno interno profondo di grande rilievo direi tutte le chiese indubbiamente terzo punto l'ecumenismo include un'autocritica confessionale esaminiamo come abbiamo letto la parola di Dio ognuno nella sua chiesa la letta con delle distorsioni questo è chiaro
Io sono d'accordo con Maria Pinzani priva di stimoli alza di ognuno di ogni chiesa è soltanto parziale
Direi che tolte alcune di quelle frange che lui chiamava integraliste ve lo frange pesanti colpose ma che non vince ma che non vinceranno a mio avviso direi che mai tutte richiese
Sono almeno a livello dei teologi credenti non dico del potere comuni integrati finanzia ogni chiesa è parziale
Però proprio perché noi non aderiamo la filosofia Parma attivista che è quella del grande impero d'Occidente e di oggi ma che non è la nostra non io non ritengo che L'Unità sia fatta dalla somma
Delle testimonianze parziale ecco sì ma qui stili e si diffonde moltissimo soprattutto tramite i mass media che giustamente è stato detto
Detto questo a questo punto può essere acquisito
Quanto punto quinto super sul conto
Mi pare fondamentale la questione della DDA che è stata posta qui a vari livelli il vero che la Bibbia oggi difficile da leggere da narrare questa è la nostra sì
D'accordo anche che la questione ebraica come disse Carl Barks
è la questione fondamentale e mi rallegro che sia finita l'epoca in cui si diceva che batterà un sorpassato e questo non è una polemica con un ecumenismo ma con taluni teologica
Della secolarizzazione ma è nel bene e nel male il teologo del nostro secco Doktor utili usque credo sia come disse Hamsik invio sempre felice né sulle formule giornalistiche
Quindi la questione ebraica e al centro in tutta la sua pienezza e pesantezza
Sono infine d'accordo di affrontare dei mass media però se posso polemizzare con Gentiloni cui ho molto amato l'intervento per l'altro
è certo che vince sempre il più forte ma pensi che questo sia cominciata con le della televisione ma io te la devo raccontare la mia storia allora noi possiamo anche fornire informazione come reggere di fronte al più forte e vorrei ricordare una cosa la Società americana dove davvero il più forte pinze
Ha assistito al sopravvivere dei gruppi dei mennoniti
Che peraltro in Europa erano stati sterminati
Va anche detto al pragmatismo a qualche vantaggio
Dei mille anni degli amici a cui il film witness ha preso una tardiva una tardiva giustizia attualmente esprimendo né in tedesco la fede non è stato tradotto perché la fede va messa da papa messa sotto il moggio bellissimo funerale
Ma pazzi s'
Comunque
Quindi Uppi son rimasti emarginati il pacifismo americano è rinato diretti
Da questi gruppi che nel mail nelle loro giacche senza bottoni respingeva del conformismo la società americana hanno dimostrato una creatività pari soltanto ai conventi dell'epoca bene bene altri visione esistente pure ci pare avere buone
I cristiani senza Chiesa esistono a me dispiace ma insisto come esistono le grandi identità confessionale questi due fatti quindi teniamone conto è un dato di fatto ex protestanti ex cattolici ci sono ex marxisti con l'accolse così che ho l'unico ad essere un avveduto loro un pentito
Perché un marxista seri io si dichiara oggi un cristiano senza chiesa va bene ma ce n'è anche altri
Questi qua esistono infine concludo dicendo
Si è stati resi attenti da Mauro e darla altri ai propri nella società duale e se il fondamentalista che ha parlato reputo la bontà di aspettare gli avrei lasciato dire tutto
Perché noi gente di classe media bene o mal pagati siamo a volte citi risolve i problemi di una società duale
Che uno delle bestemmie del nostro secolo e ma ho avuto più penso pienamente ragione di ricordarsi la in questo contesto come son d'accordo che dobbiamo metterci vostra agenda quello che è stato chiamato il trio tutto reale
Perché noi diamo l'applicazione le comunità effetti vanno in un'altra mi pare che dalle ultime battute per dibattito è emersa una sorta di azienda ecumenica molto diversa da quella tradizionale e nome Clèzio Centrica
E proprio mentre la maggioranza dei qui presenti sono band radicati vede impegnati in una chiesa non mi dispiace che sia in qualche misura sfiorata
Una agenda un pochino meno ecclesia certi per cui si pone il quintale come ai tempi ha avuto ragione di cambiare il suo sottotitolo introducendo la trappola
E come
Con questo è il vostro voi
In conto va a conclusione dobbiamo adesso copia la valutazione molto dedicata ieri Franzoni sia rivolto ha rivolto ai protestanti tutto una sfida riguardo gli interventi di correzione fraterna io gli ho risposto di sì benissimo sia ciò formalizzato
Ciò fu formalizzato allora perché adesso gira devi presentarti risultato di questo dibattito di ieri sull'Anno Mariano ascoltate con grande attenzione devo decidere se accogliere questo testo ho non accoglieva qui la decisione è di un certo peso
L'anno scorso
Sì
No non voleva
Come
Che
Penso che anche all'esterno la stampa sarà bene sottolineare questo fatto qui siamo in una linea che non intendiamo poi continuare come collo vigenti
Ovviamente oltre alle relazioni eccetera l'avevo intendiamo proseguire in questa direzione quindi adesso questo è un tentativo d'un passo comune
Vi leggo questo testo i partecipanti al convegno ambiguità e speranza eccetera eccetera che si è rivolto
Si rallegrano per le possibilità di collaborazione e di dialogo che si vanno sviluppando fra i cristiani di diverse confessioni
E si augurano che collaborazione e dialogo possano essere continuati e approfonditi
Coinvolgendo le realtà di base del mondo cristiano le Chiese locali e le associazioni
Tenendo maggiormente conto delle loro esigenze di comprensione di concretezza e di partecipazione
Il convegno prende altresì atto con perplessità
Della proclamazione dell'Anno Mariano avvenuta senza una consultazione ecumenica preliminare
In quanto essa viene a sottolineare uno dei punti fondamentali del dissenso fra cattolici e protestanti
Domandiamo perciò la Federazione delle Chiese evangeliche in Italia
E alle chiese e alle organizzazioni confessionali impegnati in dialoghi con la Chiesa cattolica romana
Di studiare la possibilità di indire per la durata dell'Anno Mariano una moratoria dei dialoghi ufficiali e degli incontri già previsti
Virgola approfondendo al tempo stesso il significato della figura di Maria nella tipologia e nella storia della Chiesa anche in relazione alla posizione della donna nella chiesa
Questo
Menti rapidi ma averli così non chiaro
Moratoria
No
Nel quale si utilizzare invece penso che abbia parlato diciamo chi ha preso la parola mi ha fatto la proposta di posizioni mantenne
Qualche una statistica invece piuttosto una du contrarsi bene questo con i mariti moratorie appunto da fuori pubblica voglio dire menzionata che c'era un bel cioè tra tutela bombardati dicendo che lui aveva sentito di questo concetto e che invece proponeva diciamo un precedente
Io sono d'accordo su questo la posizione
Tra l'altro gli incontri già programmati e a mangiare
Gabriella interconfessionale
Franco
Ora
Cioè conformemente
Sì locale
Convocarono
Seconda consapevole
Inviare
Forse ha fatto il suo tempo ovunque
Questo convegno che l'appalto economica
Questo
Il documento
Il dibattito i documenti
Che oggi molte volte a vorrei pronti
Perché qualcuno li legge
Vedi sopra mi pare
Abbottonata e
Sopra
A me non piace la parola perplessità io mettere parola
Esatto
No opportunamente
E nove questa cosa la troviamo
Che dobbiamo mettere in evidenza
Su questo noi come facciamo a da
Non dopodiché
Diciamo
Gli anni
No
Gli altri comunque abbia immediato rissa
Notizia
Comunque vediamo indignato
No Capodimonte iniziano ad
L'ha già sottolineato Franca non mi pare dovrebbe sussistere la preoccupazione della cessazione dei dialoghi ecumenici ai livelli diciamo non ufficiali qui se il testo non è chiaro
Propongo ecco che Casey qui descritto dialoghi ufficiali fosse la dizione incontri previsti può essere ambigua allora forse questa andrebbe corretta
Perché chiaro che non si non si vuole colpire in alcun modo diciamo con il dialogo ecumenico di base
Era per suggerire un possibile emendamento
Credo che siamo già avanti in questo senso ecco siccome e il il termine moratoria è sicuramente polemico ed è polemico dobbiamo capire verso chi verso i dialoghi di vertice che non impegnano credo di capire che sia questo no che non impegnano la comunità dei credenti
Per cui i due tavoli sono già lì se al vertice si compiono certe mosse certe operazione operazioni di di contatti di dialogo strategie tra degli addetti ai lavori e la base subisce poi della base dei credenti subisce delle decisioni che possono essere anche quelle di
Mantenere per un anno una una una situazione così in del tutto in del tutto inadatta al dialogo non come quella della proclamazione di un anno mariano
Allora veramente lì ci sono i due tavoli lì ci sono le due ci sono dice la politica che il termine moratoria vuole introdurre comunque sta di fatto che il termine moratoria
Potrebbe allora essere raccolto per quello che tenta forse maldestramente di esprimere e
Cioè non lo spirito e sostituito nella lettera con un discorso che sostenga la necessità di convogliare le forze verso il il dialogo e l'approfondimento attuato nella comunità dei credenti parlando di comunità dei credenti in senso unitario no quindi allora verrebbe studiare la possibilità di convogliare le forze per tutta la durata dell'Anno Mariano dai dialoghi ufficiali verso un impegno di libero dibattito nella comunità dei credenti con una cosa del una formulazione di questo genere
Io volevo sostanzialmente dire quello che ha già detto Maria spazi vorrei ricordare anche che ieri pomeriggio comunque si è discusso abbastanza su questa proposta mi mi sembra punto che sia ben chiara e io proporrà invece di non cambiare questa dizione perché secondo me se togliamo la parola moratoria veramente indeboliamo il testo facciamo una cosettina che nessuno leggerà è proprio anche la carica se vogliamo di un di una provocazione
Che che che è utile questa provocazione poi si chiarisce secondo me nel testo alla fine è chiaro che cosa intendiamo ma se vogliamo sempre smussare tutto nessuno ci ascolta su
Io lo approveremo ribadito
Ma
Io vi devo confessare una cosa come cattolica non era un'Arianna e rimproverava al mio direttore spirituale di essere ma nella Mario Letteria
Sono diventata mariana con buona pace di chi mi ascolta perché ho avuto minime l'azione interiore di capire l'intima unione fra di mistero di Cristo emissario di Maria ora ciò posto solo a me prima sta stupita anch'io di questi indizione dell'Anno Mariano proprio fallire ai propri riflessi risvolti ecumenici però adesso qui mi appello
Proprio fra permanente al senso di tolleranza evangelico dei fratelli
I fratelli separati ma dobbiamo dire perché mi veniva in mente poco fa
Il passo di di quel passo vandalico dove i discepoli dicono
Quintali guariscono e nel tuo nome non sono dei nostri voti che chiediamo in proviamo il fuoco e Gesù li rimprovera mariti spirito siete
Chi non è contro di noi e con noi ora vi sembra proprio che l'Anno Mariano faccia voltare le spalle a Cristo io vi chiedo uno sforzo di comprensione mi sembra che sia anche un po'si tratta anche di un progresso qualitativo culturale nel dibattito ecumenico mondiale fate pure di tutti distinti che volete a livello di vertice fate Roma per carità non rivelino rovinate questo piccolo ecumenismo di base
Che io sento predicato dai vescovi stranieri alla Radio Vaticana perché purtroppo i nostri sono sempre un po'più conservatori proprio questa questa attività ecumenica di base che è proprio soffiata dallo spirito ispirata dallo Spirito Santo
Scusa arrivi sempre se non appartengo a nessuna chiesa come vagamente credente io
Sento il fascino enorme della figura
Maria come Madre di Cristo
Mi risulta che presenta dal diritto di musulmani perché la cosa che sorprende aprendo il letto sulle prime tre pagine del Corano e che si parla subito come prima cosa di Maria madre dice su Miriam più esattamente e quindi l'ultimo appello mi tocca molto insomma questo senso sai perfettamente d'accordo però io purtroppo per onestà personale va sempre dichiararlo
Non sono sostanzialmente ripete dibatta precedente non sia intervenuto perché si discosta avveduto essere troppo complesse quella la mattina sono giù di pressione e quindi purtroppo non capisco molto
Non solo rimango metodologicamente marxista ma rimango anche era haitiano
A mio parere quella della Anno Mariano e del culto della Vergine scusatemi se esprimo un'opinione completamente eterodossa e un falso problema
Sono brevissimo forse me
Si è e delle iter ma il vero problema è un altro e l'atteggiamento della Chiesa cattolica nei confronti della sessualità
Io riscontro io temo e lo dice una che sente di più di me la Lidia Menapace suo manifesto che credo che sia una come si può dire abbastanza esperto in materia
Che
La irritare Seat l'Anno Mariano si inquadra
In tutta una serie di manifestazioni della Chiesa cattolica Ratzinger sugli omosessuali condanna di Carrà Anna eccetera cose che sapete benissimo anche voi
Che ci danno la prova concreta che purtroppo le alte gerarchie cattoliche contrariamente contrariamente a poi quello che il sentimento della grande base dei cattolici rimangono ancora purtroppo su queste posizioni di una intransigenza assoluta per cui a mio parere questo documento non va bene perché non è esatto perché non c'entra il vero problema perché si dispone un assunto un problema di dissenso eccede se tra loro e qui il caso di parlare sto del dichiarazione direi anzi che sul homo sugli sugli homo il suicidio ombra sugli omosessuali dove si imbocca la la sistematicità della autore pressione sessuale piuttosto che non su questo tema
Dell'anno dell'anno dell'anno Mariano che sembra andare contro quello che un sentimento popolare largamente diffuso Ciani e parere e in caso di chiamare le cose col loro nome
Vorrei ridimensionare il discorso perché qui non si tratta di parlar di Mario la regia vero si tratta di vedere in che modo le facciamo l'ecumenismo
Noi non ci nascondiamo al fatto che dietro ha non ha alcun primaria che è quella nuova non ha bisogno di di di di di di gli anni Mariani
Era dietro a queste cose qui ci sono delle scelte di politica ecclesiastica
Noi sappiamo che visto che Assisi scontenta alcuni la destra perché questo questo sincretismo con le religioni
Allora se da una
Sì contenta da una parte prassi come da parte scontento e dall'altra
E molto più mondano il giuoco di quello che noi pensiamo ai SAP ha detto ripetuto sia ieri che oggi anche gli accenni noi con la nostra piccola voce cerchiamo di entrare anche in quella non offendiamo né Maria anzi per dire per aprì evangelici impegnarsi ad approfondire il significato e la figura di Maria nella teologia
Non solo ecclesiastico con tutto il carico di controversa che c'è dietro è un impegno serio capaci ecumenico che ci che ci stiamo prendendo nella non è soltanto un non c'è nessuna nessuna offesa diciamo qui così avaria
Se il fatto di una scelta come è stato già detto di politica ecclesiastica di dire queste qui son cose mie non riguardano l'ecumenismo le dovremo dire guardate riguardano anche l'ecumenismo tutto lei il senso di questo comunicato
E per quel che riguarda la moratoria vorrei ricordare se qualcuno avevano la presente che pochi mesi fa
Una delegazione della collaborazione delle delle Chiese cristiane in Svizzera dunque cattolici protestanti doveva venire a Roma per un convegno alla vigilia di questo incontro la la commissione episcopale i vescovi svizzeri hanno ricordato solennemente le regole che vietano la Inter comunione questo è stato preso dai protestanti dalla Federazione protestante come un gesto di non collaborazione come Anita e hanno sospeso ho fatto una moratoria di questo incontro
Quindi è uno strumento di lavoro anche questo vero io non vorrei appunto a questo punto non non incita si parla qui comunque di dialoghi ufficiali ed è caduta a vederla espressione degli incontri già previsti
Non lo stress non è un problema
Devo replicare per il fatto che sono molto abituata come dire insomma questi tipi di incontri Inter confessionali e dove è molto rischioso diciamo ecco può anche non essere corretto forzare il consenso di un'Assemblea ecumenica la quale appunto perché ecumenica deve fino in fondo poter conservare la propria il proprio punto di vista la propria valutazione ora è vero che stamattina ci sono persone che non c'erano ieri ieri ce n'erano che oggi non ci sono ecco io voglio voglio soltanto ricordare che qui in questa sala si è fatto un discorso sulla riconciliazione fraterna
Sia pure in chiave molto personale proposta da Franzoni e diciamo il discorso della moratoria è venuto come riferito da da da fuori non vorrei che ci dovessimo decidere su cose
Che se sono state per il tre pensate allora va bene fanno parte dei programmi annunciate scene ci pensiamo dall'inizio in questo momento la parola moratoria a parte il fatto che io dico
Al così almeno come costume dovremmo veramente nel insomma
Non denunciare intenzioni che non sappiamo quali siano ognuno a dei propri compiti all'interno e quindi il discorso dei due piani l'ha fatto il pastore ricca ma non è che abbiamo discusso e abbiamo votato all'unanimità sulla postazione del discorso
Io la posso fare mia completamente ma ripeto come movimento anche interconfessionale so più tanta diversità intorno a me
E la mia posizione non la posso imporre perché rispetto questa diversità
Allora diciamo io credo che l'ecumenismo abbia diritto ai due piani quello che ognuno deve fare al proprio interno nella propria comunità abbiamo detto di di una crescita dell'identità confessionali come ricchezza come carisma abbiamo anche la prospettiva del camminare insieme ora il problema è quello di avere la stessa metodologia per l'interno e per l'esterno
Io che cosa critico in tutto questo a parte il fatto che personalmente ti ti volano Mariano critico a scadere
Personalmente posso controfirmare
Ma il problema è che intanto un forse insomma mi mi guardo dal dare giudizi politici di un'operazione del genere insomma non ho gli strumenti per dichiarare che la motivazione è un'altra da quella che si crede o che si pro si proclama
Ma il problema ho perso un po'il filo ma mi sembra che diciamo semmai ecco il programma del metodo no che cosa diciamo a proposito della dell'IReR religione a scuola
Che la situazione italiana era tale che un incontro previo uno scambio prima del concordato durante i lavori subito dopo prima di arrivare alle intese forse avrebbe un pochino chiarito le parti e avrebbe confermato tutti nell'opportunità per la maturità dei credenti in Italia
Di un insegnamento del fatto religioso insieme da testimonial e quando io parlavo di insegnamento parziale
E dicevo proprio perché naturalmente un cattolico insegnerà la religione cattolica che non è inclusiva
Della testimonianza evangelica ortodosse anglicane eccetera quindi in quel senso in quel momento è soltanto di parte e perciò entra in conflitto lascia scoperto un vuoto e quindi non da una formazione completa
Allora mi sembra che forse l'appello io l'avrei raccolto più sul piano della correzione fraterna senza parlare di correzione fraterna no una mozione la quale e denunci il fatto che le singole chiese sia pure nell'ambito dei loro diritti pastorali e doveri pastorali portino avanti un loro cammino ma quando toccano punti che sono i nodi del dialogo ecumenico
E io non sono d'accordo che non che si tratti di altro dietro Maria ma il nodo è Maria
è il ruolo di Maria che ha nella chiesa cattolico non ha nelle altre chiese
Uno di quei nodi una consultazione previa dovrebbe esserci che ci stanno a fare le commissioni miste quindi non lei il processo ha inviato ma la commissione mista cattolico Consiglio mondiale delle chiese che a quindici venti anni quanto ha di storia alle spalle
Perché non è servita non è il luogo per uno scambio in modo che l'annuncio non venisse sulle spalle di qualcuno ma venisse come scelta ultime personale però passata attraverso il vaglio di una valutazione critica cioè lei vogliamo aiutare i nostri fratelli e le chiese anche a me a rettificare il loro cammino a smetterla con il doppio gioco lo denunciamo ugualmente lo si può fare ecumenismo fuori e poi dentro insigni ignorare non caricarsi dell'Effetto allora un documento che fosse di appello a questo tipo scusatemi lo trovo molto più costruttivo e fa pensare qualcuno diversamente una moratoria come così provocazioni è vero contro un fatto già avvenuto secondo me ha solo l'effetto di ritornare a dire ecco è il discorso velenoso hanno il dente avvelenato
Non siamo neanche più rispettati nella nostra identità di Chiesa cioè io fondo penso che dobbiamo fare delle proposte costruttive
E non delle proposte che non lo sia comunque è d'accordo se mai ecco messa in guardia
Per le chiese che hanno contratto questo rapporto di dialogo teologico interconfessionale a quelle chiese metterle in guardia di fronte a un fatto ma i singoli che credenti che sono in Italia e Benin vitali veramente a far propria una metodologia ecumenica corretta e un dialogo corretto
Perché il mio pensiero chiarissimo Ramos
Penso che in tutto il convegno è stato qualificato da un certo tipo di ecumenismo
E questo certo certo tipo di ecumenismo prima presentato come il bisogno la necessità e il riconoscimento del pluralismo
L'identità
Di ogni confessione rispettando i venditori ogni confessione non pluralismo commi ammucchiata ma anche con me lasciarci interrogare gli uni dagli altri ma un pluralismo che può essere anche conflittuale che non ha paura del conflitto
Questo l'abbiamo detto alle la ricerca dell'unità e la ricerca dell'ecumenismo non può essere un istmo un assoluto che serve ad appiattire e le posizioni di ognuno
In certi momenti c'è il conflitto fu accettando il pluralismo in certi momenti il pluralismo e conflittuale non bisogna fare un mito del conflitto come ci fosse la strada principale ma cioè e in certi momenti è indice di maturità accettare il conflitto allora io penso che anche la proposta di di Franzoni di correzione fraterna la correzione fraterna si può fare anche attraverso il conflitto
Anche attraverso il conflitto e credo che è in linea con quello che si è detto in tutta la giornata di ieri
Questa proposta soprattutto perché il conflitto qui si individua livello di vertice ce ne siamo in conflitto contro questo tipo di ecumenismo che il vertice della Chiesa cattolica romana ha esposto non non siamo in conflitto invece mi sembra con la base la base abbiamo detto li si lascia anzi questa accettazioni che hanno avuto le chiese protestanti in questo documento che manifestano di a livello di base approfondire il significato teologico mi significa mi mi sembra un un esempio di ecumenismo molto profondo che va a nome all'ecumenismo di vertice come la cosa principale alle commissioni eccetera che ieri tutti siamo stati concordi su questo ma che va a a vedere la ricchezza delle diverse confessioni a partire da questa base da questa discussione trovasse e in certi momenti cento esclude le istituzioni no ma riconoscendo la loro il loro ecumenica mente il loro valore relativo si si può in certi momenti fare un documento come questo che è un po'polemico ma che vuole essere polemico
Anche in questa situazione ed è il il modo di comportarsi di fronte a questa realtà questo mi sembra in consonanza con ciò che si è discusso quali
Una semplice constatazione
Questo documento è un altro questa presa di posizione è nata da persone che tra dunque che sono tra coloro che di più si sono impegnate nella nascita e nella vita di Como novità Pitti organizzato il convegno per cui non si può dire che sia venuto dall'esterno io questo esercizio
Sì però dico
Certo era già abbastanza nelle premesse nella storia ma e anche nella storia direi dei nostri rapporti ecumenici non sempre sono contrassegnati da problemi atteggiamenti di chiarezza
Potrei citare diverse cose ma dato che in questi giorni sulla ridistribuzione del nuovo numero diciassette gennaio dell'ottantasei della Civiltà Cattolica il cui editoria
Naturalmente tra i testi non ufficiali ma ufficiosi della Chiesa cattolica e parla del dialogo appunto tra Chiesa cattolica e riforma ad un certo punto faccio notare che c'è un un atteggiamento di voluta ambiguità esperto che esempi di questa voluta ambiguità non c'è solo qui io potrei citare non lo faccio per brevità e per non togliere spazio ad altri dico solo che c'è più di un esempio di ambiguità e dato che la ricerca di chiarezza anche come una provocazione volevo richiamare ma è sempre un fatto in positivo e non in negativo allora io dico opinione personale ma credo
Siciliana sarò velocissimo ma io volevo soltanto sono d'accordo su tutto il discorso che è stato fatto ieri e oggi della correzione fraterna e anche del bar delle valore del significato della conflittualità come è stato citato adesso però mi domando e io lo chiedo a voi son d'accordo con Luca Negro che dice non annacquiamo il documento perché se no nessuno ce lo ascolta eccetera eccetera però mi domando scegliendo come elemento diciamo così di urto di dire che ridesse diceva un certa risuona anzi Sala Murat storia ma la moratoria ci domandiamo che esito provoca cioè a un certo punto è se ha anche riferito soltanto a livello di dialoghi ufficiali in fondo non si fa il gioco tutto quella parte della Chiesa cattolica che cerchi in tutti i modi di ostacolare a che questi tipo di dialoghi cioè a un certo punto mi sembra che si innesti una specie di boomerang lodo palo lo pongo come interrogativo
Non entro in merito alle ragioni sulla Mario gli assomiglia evidente ragazzi non siamo mica
Su siamo evidente come persona siccome Maria paga con la sanità nel loro incombe abilissimo Chiappa tutti nuovi fatto sta che è una visione diversa delle cose perché lei diceva impazzano il comunismo con visti come il nostro gruppi signor discute per tutto il giorno non voglio discutere sì ci va per le disco sì sì sì mangi metà in generale convalida in considerato con il comunismo come diceva padre Tucci vent'anni fa selvaggio perché le esternalità mentre in questo dico semplicemente che siccome questo documento si deve ritirare si deve ritirare o si approva così com'è sostanzialmente lo cambiano forma al senso della moratoria perché io protesto fortemente come cattolico cattivo ma Cattle conto il Papa qualche volo mi ascoltano aiuta nessuno quindi è questo il punto come nel però si torna a fare un convegno su questo allora dicono troppo lo ritirammo e invito la Federazione delle Chiese evangeliche e la redazione con tempi a che spunta fornito avesse sostituito ad un documento così loro responsabilità perché giustamente ciascuno di noi ha detto il settanta e costa dovremo far star qui due giorni
Non vedo soluzioni semplici insomma perché lecco ma il Mazzini ridevano signori il papato ci divide il modo di costruire la chiesa ci divide questa è la realtà problemi le altre sono e bene sentirlo non vi è che non siamo da Cherchi siamo unite poi dopo non lo sia
Questa parola morale tormento solo scusa perché a me non fa piacere che cade il documento no non sono molto d'accordo che il documento resti non mi si fraintenda no io dicevo la parola ma trattoria può anche essere poco diciamo intelligibile per la gente che legge come novità enti diciamo questo per questo nostro modo di lancio lo possiamo trovare che so
Un avvertimento la misi in guardia o una pausa di riflessione una pausa di riflessione
Va bene ma
Va bene ma del corpo ecco diciamo è una un parere del convegno tutto che volete avere sarebbe anche bello averne insieme
A prescindere dai partecipare
Non mi sembra panchina
Nella chiesa valdese in è spento vale alziamo la voce agli anziani nella chiesa valdese ho avuto gli ultimi sette anni fama di autoritarismo vorrei convalidare questa fama
E dire che non è mia intenzione mettere ai voti questo documento
E ora cioè mi riallaccio subito all'intervento all'ultimo
Di un amico noto e per altri versi anche il mio giovedì Santo
Vorrei dire tre cose prima cosa signora Vizzani sia ben chiaro qui non la era precostituito e preparato
La cosa è nata in un confronto tra Franzoni e me Franzolin sempre si dice voi dovete correggere di più la Chiesa cattolica allora io gli ho risposto penso non Baldeschi rabbioso Franzoni vediamo un po'
Cosa costa e l'abbiamo visto e l'abbiamo visto va bene è che noi valdesi o un po'stanchi distese dalle danze perché gli altri ci invitino all'egoismo e al coraggio avrà questo è nato in un contrasto interno per noi in questo in questo ambiente primo punto
Secondo punto vorrei dire a tutti cattolici che solo a larga maggioranza ancora a questo punto del convegno per noi evangelici e per qualcuno di voi l'Anno Mariano è un Oscar
Invano e se mai ci sarà dato occasione di parlare a me
In pubblico ripeteremo questa paura nella pienezza del suo significato questo è un è un dato di fatto
Detto questo detto questo questo testo esprime sicuramente il parere di una parte dei presenti
Credo che nessuno di voi avrà nulla in contrario io che i membri della Federazione evangelica che son qui presenti siamo in tre o quattro vivi membri dell'ufficiale rendono noto questi pappardella Demostene questo dibattito documento come una deve possibili conclusioni di questo convegno che però non era sicuramente da tutti condivisa non personalmente ritengo che le chiese evangeliche hanno su questo tema e ciò per una preoccupazione di rigore e di chiarezza ma parlano anche sull'argomento ero della della trilogia Mariana fa fatalmente dire
Il motivo per cui io salvo votazioni plebiscitaria non mettere ai voti il documento e questo stamattina ad altissimo livello
Abbiamo avuto confronto tra ipotesi diverso tre ipotesi diverso ero e proprio io che assai non ci vado perché ritengo che i compiti di evangelici italiani si ripartisca no ingloba i settori e che il saio sia uno di questi ma ce ne siano molti altri plichi assai non ci vado
Non vorrei che chimici assai appartiene o o ha speso dite presso in qualche misura si sentisse stamattina oggetto di una operazione di democrazia anglosassone diciamo così questo non non mi sembra il testo c'è ha un certo peso io ritengo che farà stramba beninteso la relazioni con modi tempi di un organo molto preciso lo può fare il suo la Federazione Panzeri di Carlo può lo può fare il suo direi nel convegno è una delle cose che sono emerse a a mio personalissimo avviso se il presidente l'avesse messo ai voti l'hai votato ma presidente non lo mette e quindi non lo posso votarmi ha tolto molto piacere
Questo è una delle delle linee ne sono emerse delle altre a me è parso di cogliere questa mattina
Mi palco questa mattina in tutti gli interventi una grossa tensione spirituale io non condivido la linea da sola di Zanello sta molto bene ma o percepito la tensione spirituale che sia nel suo disco siccome stamattina al c.t. non sono andato io ho avuto stamattina ho qualcosa di paragonabile al al culto che son cose per dei credenti importanti essere edificati nella sede che fede in Dio e poi solo molto molto molto molto in subordine collegata al nostro teologia eccetera allora sono emersi stamattina ipotesi diverse dense diverse io penso che la mia chiesa sull'anno mariano sparerà ma penso anche che siamo in grado di fabbricati i nostri cartucce non ho voglia di usare questo bello come di questa bella occasione per all'e della pacca aria che comporta peccato e noi sappiamo peccare forti e per come Lutero ci ha insegnato non voglio avere in questa battaglia
Cartucce una cartuccia fabbricata stamattina questo il motivo per cui pur consentendo col documento tendere nome Piero in votazione
Fare ancora una proposta
Mi sento molto colpevolizzarlo non era nelle mie intenzioni o signora lei è stata chiamata qua per battersi si è battuta per Mika Salo prenderà sì ancora una possibilità perché probabilmente il PPI vedeva anche delle persone del tutto estranee anch'che così al cammino ecumenico e quindi a un certo momento ponemmo il massimo del consenso io sono così abituata a lavorare così mi sembra importante e allora
Probabilmente io capisco molto bene Luca Negro un manifesto
Un documento un giornale non Effetto non si legge un testo se non è di forte provocazione però ecco appunto preoccupato anche da quanto diceva Franceschetti una moratoria che ferma a me sembra importante e che noi diciamo
Alle chiese che portano avanti questo dialogo
Geologico fondamentale ecco proprio piuttosto non so il convegno prendiamo di questo tutto questo non ce lo fa usato in un momento oggi lo facciamo
Cioè e si da ecco le chiese che portano avanti questo dialogo continuò a farlo senza avere prima
Di siamo affrontato un nodo così forte come quello che adesso la Chiesa cattolica con l'anno mariano cicuta in faccia cioè proprio piuttosto ecco sfidare interrompere questo cammino
Un anno di moratoria passa presto non hanno nessun incontro non se ne fa niente beh invece proprio e più duratura una sfida è una messa in guardia dal procedere in un cammino che indietro motivazioni particolari richiesta continua ad occultare i nodi importanti prese di peso a Ceglie sembrerebbe che una sfida dialoghi come entro
Piuttosto che un'ora dopo una sfida è una messa in guardia dal continuare così perché non avranno il seguito della base dei credenti
E qui perché pochissimo più forte e più costruttiva io questo dovete fare alzare fate imprime del Sinodo mandate sarà molto non potremmo fare
Perdonatemi stiamo concludendo
Documenti insomma stranamente né dove gioca
Bene tre distruttive il costruttive
Poiché sostanzialmente impronte il promotore è con i tempi sia detto che questo moribondo dimostra segni notevoli Vito Vitale via