"Lotta alla mafia: servono nuove regole?" - organizzato dai Democratici di Sinistra nell'ambito della Festa Nazionale dell'Unità sulla Giustizia (presso l'Area Fiera)

Da come quella del governo le Berlusconi
A un certo punto soffocherà libertà del mercato perché questo ci sarà una ragione
Io vengo da un dialetto che il dialetto bolognese che è molto vicino al vostro forlivese
Che dice Aiello sopra perché ogni cosa ha il suo perché no no si sarà il suo perché o il suo tornaconto
Un'altra
Osservazione che mi ha colpito è questa che proviene da uno storico che è stata un oggetto di speculazione anche scientifica
Ed è una sorta tra virgolette di richiesta di mafia e questo richiama un una mia mania che esprimevo in apertura che quella come dire di un tradimento da parte degli intellettuali i quali secondo me non hanno studiato fino in fondo questo fenomeno non se ne sono occupati hanno preferito starsi fuori oppure starsi superficialmente sul sul fenomeno molto superficialmente è un intellettuale che è superficiale e non è un intellettuale
Di più e di meglio ci potrà dire e anche di molto attuale
L'onorevole e Lumia l'onorevole Giuseppe Lumia e capogruppo DS alla Commissione antimafia di adesso e e al di dentro vede ha un osservatorio privilegiato gli chiediamo il suo contributo grazie
Mio compito è facilitato dalle riflessioni che sono state fatte
Che vi hanno descritto un po'il contesto le difficoltà hanno anche prompt problema drizzato rispetto alla funzione della politica
Io interverrò proprio su questo tema del rapporto Murphy e politiche come la politica può far qualcosa
Innanzitutto
La politica deve fare una scelta
Che una scelta importante per la storia del nostro Paese
Che sino adesso lungo lungo la storia del nostro Paese non ha mai fatto
Decidere di intervenire in modo sistematico contro le mafie non il giorno dopo la strage ma il giorno prima
Naturalmente il giorno dopo il giorno prima non solo in termini strettamente temporali ma stanno a indicare
Che questa scelta deve maturare
Come necessità della Democrazia di liberarsi dalla mafia e non come una reazione a una mafia che ogni tanto supera un certo livello di guardia
Il livello di guardia che le nostra lunga storia del nostro Paese ha considerato il livello di guardia preoccupante soprattutto negli ultimi anni e il livello delle stragi
Quando non si fanno stragi questo livello di guardia non è superato con la mafia si può convivere allora la prima scelta
La prima scelta di fondo
La politica deve scegliere di intervenire prima
Nella storia del nostro Paese
Abbiamo avuto dei bei momenti in quella politica
è intervenuta prima
Dove sta il guaio
Che in alcuni momenti storici quando la politica è intervenuta prima la mafia
Con altri pezzi della politica e dell'economia si è coalizzato e ha colpito o quel movimento
Che fece in modo che la politica arrivasse prima
O quel personaggio chi animo la scelta della politica per farla giungere un po'prima per colpire ucciderla
Esempi
Pio la Torre
Ebbe questa grande intuizione voleva una politica del giorno prima
Fu individuato e colpito
Esempi
Nell'idea che tutti abbiamo della Sicilia è quella di una Sicilia arretrata di una Sicilia che fa vincere sempre le forze reazionarie poi sessantuno a zero figuratevi che giustamente che
Fama creato intorno all'idea della Sicilia potrete pensare che la prima volta che la Sicilia votò per eleggere un'Assemblea e quindi per esprimere un voto tutto politico fu nel quarantasette
Per eleggere il Parlamento siciliano
E la prima volta che votò a suffragio universale uomini e donne in un sistema democratico la Sicilia scelse le sinistre
Sapevate questo
Scelse proprio le sinistre
L'allora Partito comunista l'allora Partito Socialista chiamato Fronte del popolo
Sapete quale fu la risposta
A quella Sicilia che voleva cambiare
Fu la strage di Portella delle Ginestre primo maggio del mille novecentoquarantasette
Ecco queste due semplici dicono
Che la strada era giusta quella di Pio la Torre la strada e giù è stata giusta quella che i siciliani collettivamente
Vollero per correre nel quarantasette la mafia si attrezza con Ludeno con pezzi della politica
Delle istituzioni e dell'economia colpisce allora
Bisogna aguzzare l'ingegno
Bisogna innanzitutto riportare la politica al giorno prima
E bisogna costruire un progetto un sistema di alleanze una condivisione una strategia in grado di non farsi massacrare dalla mafia
Quindi abbiamo un doppio compito
Una doppia fatica da compiere innanzitutto rimettere la politica
Al giorno prima
E poi fare in modo che la politica impari la lezione di quando riuscì ammettere al giorno prima la sua strategia estremo allori la sua cultura il suo programma per evitare che la mafia colpisca
E allora alcune indicazioni che vanno in questa direzione con qualche esempio
La prima scelta che per riportare la politica al giorno prima
E quella di liberare la politica da questo conta questa lite continua tra giudizio politico il giudizio penale
Il tormentone degli ultimi anni
Un po'Giancarlo Caselli faceva riferimento a questa necessità storicamente
La politica arrivava prima dei magistrati
Anzi storicamente magistrati
Facevano finta di non vedere
Insieme con esse le forze dell'ordine
Spesso con lo devono
E difficilmente si indagava difficilmente si processa aveva difficilmente si condannava
Dovete pensare
Che ci fu una piccola parentesi nella lunga storia della cosiddetta impunità storia ordinaria della vita del nostro Paese
Dall'unità d'Italia fino al mille novecentonovantadue
Storia di impunità ci fu qualcuno che provo a bucare queste impunità
E fu
L'allora capitano dalla Chiesa quando giunse a Corleone
Dopo l'uccisione di Placido Rizzotto quel sindacalista la cui storia è stata raccontata con grande anche abilitato regista Pasquale Scimeca nei film di Placido Rizzotto che uscì insieme a cento passi
Che l'invito a vedere perché è un bel film che aiuta a capire questa
Storia della nostra Vita del nostro Paese ci provo
Ci provo e porto sotto processo contribuì a portare sotto processo
L'allora boss
Che guidava Cosa Nostra allora a Corleone che si chiamava Luciano Liggio
Voi dovete sapere che poi Luciano Liggio fu sostituito da Riina Provenzano
Provenzano da allora è ancora libero
Record mondiale di latitanza
Bin Laden né per batterlo deve fare ancora più di trentacinque anni
Di latitanza
Quindi
Carlo Alberto Dalla Chiesa capitano provo si fece dopo mille fatico un processo il processo fu portato a Catanzaro
Perché appunto il legittimo sospetto di allora spostare i processi
Tutti andarono assolti per insufficienza di prove
Questo cosa sta a dire
Che era la politica che anticipava il giudizio penale
Era la politica più brava del sistema giudiziario
Carlo Alberto Dalla Chiesa Corleone colo conobbe più Latorre
Perché però tornando a sostituire Placido Rizzotto
I tre collaboravo nel quando Pio la Torre era in Commissione parlamentare antimafia negli anni settanta
Pio la Torre faceva le schede e analizzato il rapporto mafia e politica di quel tempo
E due collaboravano
E per la Torre era più avanti dei processi
Era più avanti dei magistrati
E tra i due la collaborazione fu tale che nacquero anche le grandi intuizioni legislative quattrocentosedici bis il reato associativo il pilastro legislativo della lotta alla mafia e l'aggressione patrimoni
La confisca dei beni la lotta al riciclaggio l'altro capi saldo della lotta alla mafia
Ecco allora è dimostrato che la politica storicamente aveva questa grande abilità
Adesso negli ultimi anni la politica se fatta superare dal giudizio penale
Allora noi dobbiamo fare in modo senza competizione senza appunto vengo prima io ve vieni prima tu capire che le due sfere sono diverse
Il giudizio penale sapete quando si esercita quando un politico un rapporto con un boss e si consumò reato
Questo il giudizio penale e quindi bisogna dimostrare che si è lì organizzato un reato bisogna provarlo ci deve essere un processo e ci sono tutta una serie di regole che vanno rispettate
Ma sul giudizio politico se è un politico frequenta un boss mafioso ed è consapevole che quello un boss mafioso
Non bisogna aspettare il processo per cacciarlo via dal proprio partito
Perché la politica
Ha una sua moralità
La politica ha un suo codice comportamentale
La politica adesso obiettivi che deve raggiungere stiamo obiettivo della lotta alla mafia non potere Renzo sereno chi frequenta i boss mafiosi
E addirittura in qualche caso il giudizio politico può essere più severo di quello penale ed è giusto che sia così perché quello penale bisogna essere molto delicati
Bisogna essere molto attenti lì bisogna dare tutte le garanzie di questo mondo in un sistema democratico ed avanzato
Allora per portare la politica al giorno prima bisogna che la politica impari
Ad avere la sua funzione avere il suo ruolo qualche volta come avviene in Commissione antimafia
Leggendo gli atti giudiziari e quindi traendo spunto del gli atti giudiziari ma altre volte la politica deve avere una sua capacità di analisi di conoscenza del territorio
Di conoscenza di quello che avviene negli appalti nel racket dell'usura e ad avere una sua lettura di quello che la mafia una sua proposta
Di cambiamento
Se noi confondiamo questi due livelli succede il patatrac
Ho forziamo il giudizio penale
Perché la politica sta a guardare e quindi l'unico strumento di cambiamento il giudizio penale quindi a spetta la condanna di quel politico per cacciarlo via oppure come avvenuto in questi anni al Coppa il giudizio tutta alla lo elimina
Ne dobbiamo invece ridare alla politica questa grande funzione
Un primo compito un un obiettivo faticosissima in salita provvedemmo anche bello stupendo su cui vale la pena di sudare uscire di casa togliesse le pantofole non guardare
Porta a Porta impegnarsi lavorare frequentare le sezioni e vivere la politica reparti dove movimenti perché questo è un grande grande obiettivo
Il secondo punto per veste nuziale
Che appunto dobbiamo costruire tutti insieme
Per ottenere un salto di qualità nella lotta alla mafia
E qui questo è un punto molto delicato che tocca tutti sì e siciliani sia quelli che vivono qua sia qualunque cittadino del nostro paese o cittadina del nostro
Un Paese se vogliamo
Un salto di qualità nella lotta alla mafia
Imparando dalla storia dobbiamo cambiare il Paese
Se riteniamo che la lotta alla mafia si possa fare così come siamo a paese dato subiremmo ahimè delle delusioni
Che è il frutto degli errori che abbiamo fatto quando siamo andato a governare noi
Cioè non basta avere gente onesta come avvenuto nel novantasei
Per eliminare la mafia
La mafia un fenomeno così profondo nella nostra società
E un provano AM che sta diventando così profondo di tutte le società oggi del pianeta
Che per ottenere dei risultati quelli seri non quelli superficiali quelli che vanno alla radice
Bisogna cambiare non dico tutto
Ma bisogna ampliare alcuni pezzi della nostra società alcuni modi di pensare alcune scelte alcuni modi di agire della nostra società
Ecco perché noi dobbiamo in questi mesi non fare l'errore e qui sono d'accordo
Di proporre delle nuove regole perché andremmo con le buone intenzioni in Parlamento
Per dare un contributo alla lotta alla mafia ne usciremmo con le ossa rotte e con dei disastri e otterremmo invece dei risultati che peggiorano la lotta alla mafia
Ma d'altra parte dobbiamo in questo periodo informare denunciare ma anche prepararci per non fare gli errori e per prendere lezioni dagli orrori sottolineo orrori di questi anni
E questo appunto può essere fatto se la politica propone al Paese una svolta un cambiamento ingrato il nostro Paese di avere quegli strumenti culturali
Quelle iniziative economiche e sociali in grado di colpire la mafia la radice
Perché la mafia è potere economico
Potere politico potere sociale
Non è solo un aspetto di questi perché se fosse solo potere economico non ci spiegheremo come molti boss non si godono tutte queste risorse se fossero Soro può potere politico non ci si pregheremmo là dove trova l'alimento che dal potere economico se noi ci interrogava come diceva Tano Grasso sul consenso non ci spiegheremo perché appunto c'è quella paura cioè quella stupida lettura siccome non dobbiamo appunto perder voti allora noi non agiamo non ci diamo una strategia non ci spiegheremo appunto il tema del consenso sociale
Tutte e tre livelli sono importanti e per riportare la politica alla funzione di cambiamento democratico riformista aggiungo scusatemi per la mia incolori inclinazione culturale della società noi dobbiamo toccare questi tre punti qualche esempio
Non solo ci sono in Sicilia cinquecento stazioni appaltanti in Italia ce ne sono trenta mila
Record mondiale
Trenta mila stazioni appaltanti il controllo di legalità impossibile
Dovremmo farne uno per provincia
Uno per provincia e siamo in grado di sottoporre a controllo di legalità
Secondo dato proposta che dovremmo fare questa la prendo dalla Belle scadenza che tra lo sta facendo a Napoli
Su cui gli chiedo spesso di elaborarla per prepararla non adesso ad essere rovinata da questo governo ed è il rapporto di forza che abbiamo adesso in Parlamento ma per prepararla quando spetterà mi auguro presto Arno e ritornare a governare
Che quell'appunto di creare sistemi di incentivi e di premio per chi non denuncia e sistemi di disincentivazione e di penalità perché invece paga il pizzo
Quindi chi denuncia deve essere premiato chi non denuncia e paga il pizzo deve essere un po'punito
Allora sono proposte
Oppure la proposta sul riciclaggio
Il racket e l'usura si consuma in molti territori ben precisi
Ma si ricicla da per tutto
Da per tutto
Allora bisogna avere norme in grado di colpire e quindi bisogna avere un cambiamento nella società
Siamo disposti ad avere l'anagrafe nazionale del conto dei depositi
Che ci mette in condizione di sapere quei passaggi e quelli arricchimenti velocissimi
Per avere quell'anomalie su cui poter indagare e potere stabilire perché quel signore che fino a una settimana prima era un morto di fame dopo una settimana riesce ad avere intestate chissà quanti società
Una scelta che dobbiamo fare come democrazia come libertà come senso dello stare insieme
Ma anche faccio un passaggio sull'immigrazione che è un tema un po'difficile ostico è forse per qualche verso impopolare
Quando le donne sono presta dall'Ucraina dalla Bielorussia oppure dal Sud hanno dalla Somalia con l'inganno o con la forza
E sono portati poi nei bordelli della la dell'Albania della Turchia per essere distrutta dentro dentro per togliere qualunque forma di resistenza alla loro umanità e dignità e arrivano nel nostro Paese
Ci può essere un paese che fa il furbo estetica era forte e prende a calci questa donna e fa invece questo Paese si comporta in modo un po'ruffiano scusate mister Mime corno
Quelli immigrati mafiosi albanesi turchi che hanno il soggetto permesso di soggiorno in regola e che riducono in schiavitù quelle donne allora un Paese deve fare una scelta
Deve stabilire che vittime e carnefici
Deve stabilire la democrazia con chi è più forte se più forte con la donna prostituta
O se più forte con quelli che frequentano i nostri salotti e quelli che riciclano
Il denaro di provenienza della prostituzione
Nelle nostre banche nei nostri circuiti finanziari
Quindi secondo punto per me molto importante abbiamo bisogno di una politica che cambi la nostra società e l'attrezzi per andare alla radice del fenomeno mafioso
Così avremo una politica del giorno prima e non del giorno dopo
Nella lotta alle mafie
Terzo passaggio
Una grande intuizione che si è avuto sempre nella storia in tanti momenti diversi nella vita del nostro paese quando si sono ottenuti risultati buoni sapete quand'è
Quando le classi dirigenti
Hanno saputo mettere insieme nella lotta alla mafia la lotta per la legalità con quella dello sviluppo e hanno saputo integrare queste due dimensioni
Quando ci siamo occupati solo della lotta alla legalità abbiamo chiuso un po'l'occhio sullo sviluppo abbiamo ottenuto dei magri risultati
Perché i cittadini spesso di fronte a questo tipo di proposta della politica molto Etica molto nobile e molto bella però si sono detti ma sul piano economico non otteniamo dei buoni risultati
O viceversa quando ci siamo occupati solo dello sviluppo abbiamo chiuso un occhio sulla legalità abbiamo tenuto anche qui dei disastri
Pensate al disastro che si sta facendo sul falso in bilancio
Quando tu chiudi un occhio sulla legalità
E elimini falso in bilancio le società si scatenano e mettono in crisi non solo è risparmiato e che i risparmiatori ma mettono in crisi l'assetto finanziario economico e sociale di un Paese
Queste due dimensioni vanno insieme quando queste due dimensioni vanno insieme vi assicuro che nel nostro Paese la lotta alla mafia a è riuscita ad ottenere un consenso maggioritario
Cioè dei buoni risultati da un punto di vista anche dei voti che in una democrazia è un fatto molto importante raccogliere il consenso democratico
Allora dobbiamo formare allenare selezionare lasciatemi un po'il termine premiare e quindi far diventare segretari cittadini provinciali regionali e nazionali ministri parlamentari cioè premiare quella classe dirigente che sa mettere insieme queste due componenti
E Skull accecare
E allontanare da questi alti incarichi oppure fagli fare un po'più di gavetta a quelli che non sanno mettere insieme queste due dimensioni
Perché la legalità messe insieme con lo sviluppo può fare ottenere degli ottimi risultati al nostro Paese e può far ottenere degli ottimi risultati a quei territori dove non c'è libertà d'impresa come nel Mezzogiorno come in Sicilia come e le altre zone meridionali prima richiamate ma può far ottenere risultati anche qui
Può fare deve ottenere dei buoni risultati anche a tutte le società avanzate
Può cambiare il segno addirittura della globalizzazione
Che il tema dentro cui dobbiamo anche oggi scrivere la lotta alla mafia
Alle mafie
Ultimo punto che vi volevo proporre e quest'anno sono tema il rapporto tra garanzie e sicurezza e lotta alla mafia
Perché questo pendolo oscilla
Questo pendolo oscilla quelle volte in buona fede ci sono momenti in cui i cittadini vogliono più lotta alla mafia dopo le stragi
Ci sono momenti in cui i cittadini vogliono più garanzie quando la mafia furbescamente non spara più
E questa è la parte nobile della lettura poi c'è la parte meno nobile
Le classi dirigenti buona parte delle classi dirigenti furbescamente
Quando ci sono le stragi sono pronte a concedere più sicurezza più lotta alla mafia
Quando non ci sono stragi sono pronti a cavalcare il sistema delle garanzie a massacrare intorno al tema delle garanzie strumentalizzando
Bielli ci spiegava bene come si manipolano anche questi concetti di Cagni avete sentito un po'per appunto alla fine arrivare al risultato che in nome delle garanzie si cancella lotta alla mafia
Allora noi abbiamo la possibilità di far qui si convivere bene queste due dimensioni garanzie per lotta alla mafia
Innanzitutto dobbiamo fare in modo per fare convivere stavolta sì virtuosamente queste due dimensioni
Che affrontiamo il nodo
E proviamo a scioglierlo del rapporto mafia e politica mafia ed economia
Ci dotiamo e questo varrà per la prossima legislatura di un sistema compiuto sul piano legislativo che chiamo di cosiddetto doppio binario
Cioè la lotta alle mafie ha bisogno di un apparato normativo legislativo di strumenti strategici
Strumenti di azione
Che sono differenziati
Facciamo un piccolo esempio
Il detenuto che in queste ore sta in carcere anche per i delitti più efferati
Interrompe il rapporto dal carcere Colle sterno
è lo riprenderà se un fetente quando uscirà fuori
Se non eccedente avrà l'opportunità di potere vivere un periodo di rieducazione il boss mafioso
Che va dentro le carceri il rapporto con Cosa Nostra non lo taglierà mai
E la sua funzione di comando non la metterà da parte mai
E continuerà dal carcere a stabilire chi deve pagare il pizzo che l'usura
Chi qua l'appalto truccare e perché no anche quale politico votare
Perché il boss considera la sua appartenenza mafiosa come l'appartenenza perenne
E considera il carcere un pezzo del suo territorio
E considera vitale per non perdere i posti di comando continuare a tenere rapporti con l'estero
Allora uno stato intelligente
Deve differenziare il trattamento tra il detenuto anche colpevole di reati è ferratissimo dal colpevole del reati di mafia
Perché appunto la mafia quelle caratteristiche
Allora la discussione che non abbia avuto sul quarantuno bis
Anche i tentennamenti che c'è una parte sana dell'opinione pubblica e delle forze politiche democratiche
Sono appunto tentennamenti legittimi sul piano teorico ma che fanno il gioco della mafia
In questo momento in Italia ci sono cento Bosso tra quelli che nel novanta due mila e tre hanno avuto revocato il quarantuno bis e quelli che l'hanno avuto revocato già nei primi mesi del due mila e quattro
Che stanno lì dentro le carceri non a spiare la pena e a fare un percorso rieducativo stanno lì senza il quarantuno bis a rendere dura la vita
Ai commercianti e magistrati ai cittadini
A tutti quelli che vogliono appunto vivere senza mafia e non vogliono convivere con la mafia
Allora ci vuole un sistema compiuto potrei fare tanti altri esempi su tante altre norme di faccio un altro tema o forse un po'impopolare quello dei collaboratori di giustizia
Se voi ci fate caso in questo come
Toh di Provenzano pochi sono quelli che hanno il coraggio di parlar male di lui perché latitante boss dei boss qua dopo vent'Provenzano sarà catturato anche lì pochi avranno il coraggio di parlare male di lui se Provenzano dovesse collaborare allora da quel momento su quel boss si scatena la canea
Tutti si ricordano che quel boss era un una persona una ma la carne uccideva squaglia vale persone nell'acido
Allora io per evitare questo trucchetto quando mi trovo di fronte a questi politici che dicono quella persona brutta e io gli faccio l'elenco dei latitanti da adesso dico cominciamo a parlarne adesso male perché mi puzza l'idea che tu devi parlarne male solo quando diventa collaboratore e quindi da un contributo seppur difficile da sopportare perché ma la carne
E quindi difficile da digerire
Parliamone ma l'adesso perché se lo fai dopo quando diventa collaboratore non va e se addirittura o fai quando il collaboratore non si limita a parlare di armi
E di organizzazione Interna ma addirittura poi diventa e si scopre che quella era una persona bruttissima retta quando parla dei rapporti mafia-politica
Fino a quando l'ultimo collaboratore di un certo peso Giuffrè si limitò a parlare dell'organizzazione interna in Parlamento addirittura in Commissione parlamentare antimafia si era pronti a modificare la legge stavolta in positivo dei cosiddetti centottanta giorni errore che abbiamo fatto la passata legislatura perché un grande Bossi centottanta giorni racconta solo un decimo
Della lunga storia di mafia che era raccontare perché non è che se vorrà conto fare il romanzo deve dirti
Se si ricorda l'orario il colore di quella casa con chi stava come era quella macchina non è che il racconto sul piano giudiziario queste le fatto come su quello politico lì
Per formare la prova deve essere preciso circostanziato
Si era tutti pronti a cambiarla in un battibaleno
L'ultimo periodo della sua dei centottanta giorni Giuffrè parlo anche del rapporti mafia-politica
Il ministro Pisanu che era venuto in Parlamento pronta a cambiare la legge si è dimenticato di quell'impegno aveva presso la Commissione parlamentare antimafia
Il presente alla Commissione parlamentare antimafia non ricorda più questo impegno al ministro Pisanu al Parlamento la maggioranza del Parlamento ritirato quella sua disponibilità a modificare andare oltre di centottanta giorni
Ecco perché noi dobbiamo fare in modo che il nostro Paese cammini lungo le strade delle garanzie
Ma queste garanzie non diventano le garanzie di Berlusconi che si fa fare le leggi di Previti che si fa fare le leggi di Dell'Utri che si va a fare le leggi ma questo cammino delle garanzie sia il cammino di grande civiltà di tutti i cittadini
E questo cammino di grande civiltà di tutti i cittadini non vada a rovinare
La lotta alle mafie
Soprattutto perché appunto le mafie essendo parte viva della nostra società
A meno mezzi
Per essere immediatamente percepita come un male come può essere il terrorismo
Perché il terrorismo facilmente lì si è pronti a fare buone leggi avessero tutti uniti ad ottenere risultati perché il terrorismo viene percepito come un male sterno alla nostra società quindi un nemico facile da individuare
Più o seppur Complesso seppur faticoso più disponibile ad essere colpito lotta alla mafia è più difficile perché gli sta accanto che sta sopra di sta sotto
Si nutre dei nostri stessi valori la il mafioso per eccellenza dice che la mafia non esiste il terrorismo il terrorista quando si ricordo si consegno viene preso dice sono terrorista io appartengo a questa cosa come moglie vere che Sparta niente a che spartire mafiosa invece gli dice voglio avere a che spartire Conte sono pronta alle armi sono pronto anzi l'Amati una cosa brutta
A me non interessa nega
L'appartenenza mafiosa
Ecco perché abbiamo bisogno quindi di un'attenzione alle garanzie quelle vere
Non quelle dei potenti e fare in modo che queste garanzie si possono sposare con una maggiore capacità di una democrazia di uno Stato nel colpire le mafie
è un cammino guardate difficile è un cammino in salita rischiosissimo perché la storia ci dice che quando Tim imbocchi questa strada le mafie sono pronte a mettere da parte l'ascia
Il la pipa della pace è hard di sotterrare l'ascia di guerra e quindi sarebbero pronte secondo me a ritornare alle armi a ritornare a colpire ma è il nodo dei nodi che dobbiamo scegliere se vogliamo la democrazia matura piena completa nel nostro Paese e vogliamo preservare altre democrazie nel mondo dal pericolo delle mafie
Dobbiamo avere il coraggio a punto di dare questa grande progettualità alla politica
Per fare in modo che la politica sia il primo strumento della lotta alla mafia il più nobile e più bello strumento della lotta alle mafie
Grazie a volte anche l'onorevole Lumia che sia portato altri elementi di conoscenza e quindi le flessione e io
Devo dire che sia anche suggerito una cosa molto importante
E cioè la democrazia realizzata per mezzo della partecipazione una democrazia completa non cessa di ciascuno di noi non è portatore dei valori stessi democrazia
Prima di sciogliersi perché l'ora è veramente tarda
Io vorrei
L'ha annunciato il veicolo e invitare tutti a un'iniziativa che abbiamo dovuto previsto per domani sera e qua è stata una fucina di iniziative
Che sono legate fra loro di da un fido logico molto importante
Domani sera si parlerà
Di un argomento che è molto legato
Cambiano cambiamo sistema un progetto per la giustizia ed è se è vero che la sinistra si prepara a governare la sinistra deve avere un progetto ci sta lavorando
Ne dibatteranno come dire coordinati dal motore di queste iniziative forlivesi dire qualche Patrizia Graziani
Anna Finocchiaro onorevole Anna Finocchiaro che la della segreteria nazionale di essere responsabile la giustizia
Edmondo Bruti Liberati che è presidente dell'Associazione nazionale magistrati Mario Papa che è presidente nazionale dell'Associazione italiana giovani avvocati
Un'associazione
Di avvocati un po'dissonante come dire rispetto a una volta di c'era tutta l'avvocatura che ha un nocca gestione delle delle garanzie che è stata criticata qui dall'onorevole Lumia
è colpa mia
Non sono riuscito a dire Carey vita altri interlocutori a imporre i nostri dove lui stesso dieci minuti all'interno dei dieci minuti avevamo previsto però diciamo la verità erano erano così bravi
Erano così peraltro non potendo partire grazie
Chiedo però a ciascuno di loro prima di salutarci se avendo sentito gli altri argomenti
Vuole dire però non più di due minuti un qualche cosa di più a Giancarlo Caselli per esempio vi viene in mente
Di chiedere qualcosa siccome domani non ci sarà perché so già che lui e via
Beh perché non ci dice qualcosa sulla riforma dell'ordinamento giudiziario
Non più di due minuti in due minuti c'è spazio soltanto per una battuta di nuovo collega un po'il tema che abbiamo trovato questa sera quello di domani sera era questo il questa riforma dell'ordinamento giudiziario sentirete dire domani sera molto discutibile non migliora niente ma proprio niente per quanto riguarda l'efficienza e checché se ne dica bandistica mente al massimo si fanno dei passi indietro
Ed è pericolosa per l'indipendenza dalla magistratura che non è un privilegio di casta ma che
La condizione necessaria per poter provare almeno provare ad applicare la legge in maniera uguale per tutti senza che prevalgano rapporti di forza belle cose da dire sono moltissime domani via sentirete dire io ne vorrei citare una soltanto
E per entrare in magistratura voi sapete bisogna dare un concorso prova scritta e poi prova orale
Il nuovo ordinamento giudiziario prevede che
Superata la prova scritta prima di sostenere la prova orale si debba affrontare un teste di idoneità psico attitudinale
Differenziato a seconda che si sia espressa facendo la domanda per il concorso preferenza per la carica di pubblico ministero o di giudicante
Beh a parte che i testi di un di idoneità dicono gli specialisti presuppongono un modello di magistrato pubblico ministero o giudice e questo modello chi lo disegna chi evidentemente vuole
Magistrati pubblici ministeri o giudici omogenei a un certo comune sentire quindi il teste pericoloso di per se stesso perché dato un certo modello va avanti chi a quel modello sul riforma ed uniformi scure uniformarsi l'omogeneizzato sì per il magistrato dalla sua dipendenza sono pericolose
Ma ecco
Non dimentichiamo
Che
In una trasmissione televisiva molto famosa molto importante molto libera per questo cancellata il fatto di Biagi
E precisamente il venti marzo mille novecento ottantanove proprio quel dice Luciano Liggio che ci ha ricordato Beppe Lumia disse testualmente
Quando il giudice mi ha interrogato mi sono accorto che mi trovavo di fronte un ammalato perché non fanno delle visite adeguate a questa gente prima di affidare loro un ufficio beh proviamo ascoltato
Se qualcun altro che gli interlocutori al tavolo a voglia di dire che una consente i Goti Serpico Plinio rispetto alle cose che ha sentito molto bene altrimenti chiudiamo qui ringraziando la pazienza dei nostri interlocutori e invitandoli ritrovo aperto a Madrid
A volo atto metto di questi fatta del Nord lasciato usata che ahimè sentire un primo altro una giro