"Amici come prima. Storie di mafia e politica nella Seconda Repubblica" - presentazione del libro di Francesco Forgione (Ed. Editori Riuniti), organizzata dal Partito della Rifondazione Comunista (presso la Biblioteca Comunale, piazza Casa Professa 21)

Totti
Grazie di essere qui
Questa sera parliamo di mafia
è un argomento sempre attuale a quale
Non se ne parla spesso qualcuno forse vuole che non se ne parli tante unità
Però la cronaca anche di questi giorni ci costringe comunque a parlarne sei per esempio stamattina
Dopo ventidue anni da quel famoso per Tello
In via Carini il tre settembre dell'ottantadue
Spunto anonimo dicendo che qui era morta la speranza del palermitano lei se stamattina un altro palermitano anonimo ha ritenuto di chiosare un altro momento della presenza della mafia di questa in questa città e in una serie di adesivi appesi ai
Alle saracinesche dei negozi del centro di Palermo
Ha scritto
Un intero popolo che paga il pizzo
è un popolo che non ha dignità
Io personalmente mi sento di condividere
Questo scritto nome o che comunque ha accesso l'ennesimo l'ennesimo diva
Stasera comunque siamo qui per parlare di un libro per parlare di un libro scritto da un da un giornalista politico da un giornalista deputato regionale Francesco Forgione
Che si chiama Amici come prima
Ed è un libro che racconta dall'interno del Palazzo
I nuovi sviluppi la nuova evoluzione in Sicilia del rapporto mafia-politica e segnatamente dal maggio del due mila e uno da quando come dire si è aperta una nuova stagione politica in questa in questa regione
Ne parliamo stasera con Peppino Di Lello
Che è stato magistrato il punto l'Ufficio istruzione di Palermo il il primo vero organismo giudiziario che ha fatto antimafia in questa città ne parliamo con il giornalista
Ne parliamo con il giornalista e scrittore Enrico Deaglio
E ne parliamo con Fausto Bertinotti che non ha alcun bisogno di presentazione
Io darei subito la parola Peppino Di Lello senza fargli nessuna domanda di rito dell'argomento è assolutamente come dire
Contiene in sé tutte le domande che Peppino riterrà riparte quindi può andare tranquillamente come dire a tematiche
Sì stasera parliamo del libro di Francesco io credo che
Io credo che il titolo
Più appropriato sarebbe stato amici più di prima
è un libro che rimette insieme le tante tessere di mosaico
Di episodi che noi qua specialmente in si insegnanti in Sicilia abbiamo vissuto giorno dopo il dopo giorno e porrò abbiamo sempre dimenticato passando al secondo al terzo al quarto
Ma con questo libro ne abbiamo una visione di nuovo insieme e vediamo come questi episodi non sia nulla sto tra di loro ma in realtà
Formano le tessere di un mosaico unico
Che hanno una loro logica interno
Una l'organo logica interna tra di loro una loro logica anche con il contesto nazionale
E anche se ci sono coi Fattori elementi di continuità è di discontinuità che che filo di esaminare
I molto brevemente
Però la prima cosa che mi sento di dire che dico sempre ormai dal maggio due mila uno quando
La Casa delle Libertà avvinto le elezioni
Eccola una premessa quando io parlo di mafia faccio sempre mafia e politica faccio sempre questa premessa
E che cioè e la prima volta nella storia di questo Paese
Che proprio a causa dell'intreccio
Tra
Le politiche neoliberiste
Che la coalizione di governo deve vede vuol realizzare
E gli affari personali del presidente del Consiglio con tutti gli strascichi giudiziari
E con l'intreccio degli interessi omogenei di certi settori di economia grigia
Che abbiamo in questo paese in Sicilia ma in tutto il Paese è la prima volta nella storia di questo Paese
Che questo governo assume
In pieno la difesa e la promozione
Degli interessi criminali e mafiosi cioè la prima volta
Prima c'erano stati i governi anche democristiani che avevano avuto come appendice
La necessità
Avevano visto la opportunità di dare una mano alla mafia questo invece il primo governo che se ne assuma in pieno la difesa degli interessi
La promozione degli interessi e faccio un solo esempio conoscete tutti ma che è un esempio un esempio emblematico
Il rientro anonimo dei capitali dall'estero
Che è veramente un mix di del regolare deregulation
Di politica
Ribéry insiste
Di riciclaggio gratuito del patrimonio di patrimoni sport cioè è una è un esempio classico di come in un sol colpo
Questo governo ha sistemato affari di mafia affari di di economia illegale e ha sistemato anche molti affari interni al al mondo dell'economia cosiddetta pubblica
Certo è un fatto nazionale questo il rientro anonimo dei capitali vorrei solo spiegare che riciclare i capitali costa il trenta per cento volte anche di più cioè un modo un milione di euro non è che poi arriva alla ardua fino arriva decurtato del trenta
Il trentacinque per cento
Mentre il Governo Berlusconi per il rientro anonimo dei capitali ha fatto pagare una tassa del pari credo al quattro per cento
Per cui ha realizzato un affare immenso incalcolabile
E quindi questo per dirvi come questo Governo realizza questi affari criminali
E però anche una rottura
Una rottura nella nello schema nel modello
Classico del rapporto tra mafia siciliana e Governo centrale
Perché il modello era il modello di un governo centrale che tutto sommato aveva una sua dignità politica poi però si doveva servire
Del della mafia siciliana di questa borghesia mafiosa che sparata ma era pur necessario
Sostenere il quadro nazionale complessivo perché bisognava difendersi dal pericolo del comunismo perché bisognava difendersi dal pericolo dei rossi e quindi vicino a difendere la libertà e questa borghesia
Mafiosa era accettata era sopportata anche se spara oggi che tra l'altro non spara più vano scala più non perché non è più forte ma nascosta la più perché non ha più la la necessità oggi invece c'è una omogeneità tra sistema mafioso sistema nazionale
Per cui c'è questa qui vado al secondo punto di questo mio breve intervento
C'è
Questa
Piena legittimazione dalla macchina cioè la mafia ormai è un soggetto legittimato a pieno titolo nella vita istituzionale
Politica e economica di questo di questo paese e le storiche Francesco Marra
Che ricapitola
Che rimette in ordine
Su Provenzano Provenzano non quello latitante quello ex presidente da Regione
Su Bartolo Pellegrino su Cuffaro con tutto il suo entourage chic quasi tutti in galera
Molti comunque sono ancora in galera
E e e una è la la tutte queste storie è una constatazione
Poi ovviamente
Che di fronte a questi episodi di una gravità eccezionale pensate a quello che ha detto Bartolo Pellegrino sul sul sui bimbi e Frisullo sulle forze dell'ordine ed altro
E non c'è niente
Cioè non c'è una reazione non c'è il minimo di reazione
C'è una acquiescenza a una una indifferenza
Della politica
Una nessuna capacità di reazione di autotutela cioè questa politica che rimane impassibile
Di fronte a questi fenomeni di una gravità eccezionale e questo la dice lunga anche questo bisogna dirlo
La dice lunga anche sulla affidabilità democratica di alcuni settori del centro moderato che si vorrebbero sdoganare dal centrodestra e portare al centrosinistra ma di fronte a questi fatti di mafia e politica questi settori oggi sono assolutamente silenti e sono anzi assolutamente conniventi
Però e qui è il punto
Che il libro mette anche in risalto molto bene e che a noi come politici appartenente a un partito ben caratterizzato preme sottolinea
Che questo rilancio mafioso
E dovuto a due fattori concomitanti
E si intrecciano tra di loro
Le riforme istituzionali
Quelle istituzionali politiche elettorali maggioritarie populiste la la pari la nella elezione diretta del sindaco del presidente della della provincia del presidente Regione
Il maggioritario egli col sessantuno ovviamente con il conseguente sessantuno a zero che abbiamo avuto
In in questa Regione
E la concomitante
Applicazione delle politiche neoliberista
Qui
Noi abbiamo
Abbiamo le storie di di questi politici che
Entrò in affari che fanno grandi affari che privatizza un la scuola la sanità privatizziamo tutto quello che è possibile priva di piano ovviamente a a scapito del del pubblico
E con una però con una con una
Complicazione ulteriore
Perché non c'è il rilancio la legittimazione della mafia insetti non sarebbe un profeta si sarebbe un male ma sarebbe un male minore no qui c'è la legittimazione il rilancio dell'intreccio
Tra mafia e politica
Che poi è quello che ci distingue
Dai paesi
Civili di questo Occidente
C'è pur liberista e democratico ma quello che ci distingue che mentre negli altri Paesi
Non c'è una cioè non c'è una relazione
Tra criminalità organizzata e mondo dalla politica e ogni volta che un politico viene scoperto a fissare con la criminalità organizzata è un politico fallito un pudico finito
Qui in questo Paese invece all'intreccio è tale che ogni volta che il politico viene riscoperto a filtrare coloro che azioni criminali aumento di potere e di
Diciamo di di appeal elettorale
Ecco in questa fase c'è questo rilancio di questo di questa
Quindi questa di questo mix
Molto molto pernicioso di politica e di mafia con la politica Francesco in questo ruolo lo questo lo sottolinea molto bene
Con la politica e che addirittura assume conceda assumere un ruolo di preminenza cosa che non si era che un'altra rottura non c'era mai dato noi avevamo sempre avuto
La la teoria di Falcone del terzo livello avevamo sempre avuto
Il livello del potere politico e il livello del potere mafioso che non erano subordinati l'uno all'altro ma si incontravano perché avevano interessi omogenee da difendere
Una comunanza d'interesse oggi addirittura cominciamo ad avere
Politici
Che hanno una previdenza sulla macchina
Cioè il politico che
In un certo qual modo domina il mafioso che lo dirige che addirittura protratta anche male
Senza dover subire nessuna conseguenza ecco quindi questo è il secondo me il il merito di questo libro
Di aver sottolineato queste novità che sono novità dirompenti certo poiché Francesco ci trae una conclusione pessimistica
E mi chiama anche in ballo dicendo appunto che avevo aveva un certo senso fino a un certo punto condiviso il mio ottimismo adesso non si sente più condividerlo e
Assume un atto un atteggiamento più chez Asciano io sono molto d'accordo con lui forse perché e certamente su quello che stiamo quello che stiamo vedendo in questi in quest'ultima fase di questa vita politica dalla Sicilia da del di questo Paese e veramente Abbé norme
Però io credo che
C'è una possibilità di reazione l'abbiamo vista con le ultime la ultima tornata elettorale
Dove specialmente nelle europee dove gli il voto è molto più libero la sinistra avanza avanzata almeno la sinistra radicale avanzata molto di più
L'ultimo punto che vorrei toccare molto rapidamente e poi chiudere
La giustizia perché chiaramente da me forse si aspetta sempre ci si aspetta sempre un una qualche parola sulla giustizia io credo che oggi come oggi
Il sistema giudiziario in genere stia reagendo molto bene
Nel suo confronto con l'Amati io credo che non ci sono ecco da da un po'di anni a questa parte il il potere giudiziario a assunto un atteggiamento di grande fermezza non credo che ci siano pericoli
Da questo punto di vista
L'unica cosa che mi sento di dire siccome io sono un garantista critico anche del di un certo uso che in alcune fasi si è fatto del pentitismo io credo che noi come sinistra dobbiamo essere sempre dobbiamo mai essere il partito dei giudici partito degli avvocati
Dobbiamo essere il partito dei cittadini e quindi dobbiamo assumere la giustizia nella sua funzione di marzo ben assumere un atteggiamento critico nei confronti di una giustizia
Nel senso che noi siamo pronti dobbiamo in linea teorica e pratiche a sostenere la indipendenza dalla magistratura su questo non ci sono non ci sono attenuanti dobbiamo sostenere la indipendenza dobbiamo difendere la in tipi di valore dell'indipendenza della terzietà dalla magistratura
Che in questi giorni in questi in queste ore sta per essere
Addirittura stravolto sovvertito l'ordine costituzionale di difesa dell'indipendenza sta per essere travolto da un maxi emendamento sul quale Berlusconi ha posto la fiducia
Però nel contempo dobbiamo anche essere critici perché in molte zone in molti in molti tribunali in molte città
Ci sono ancora
Magistrati che hanno un atteggiamento
Molto ma molto conservatore hanno un atteggiamento molto diciamo beh io direi anche razionali e comunque non hanno hanno ancora un residuo di
Di
Mostra un residuo di appartenenza e di condivisione del dei valori di un certo potere basta ricordare
Le sentenze che si susseguono le sentenze assolutorie che si susseguono per esempio per la per per il l'amianto per le morti sul lavoro per per per Porto Marghera ed altro ecco noi dobbiamo avere quest'atteggiamento molto critico
Rispettare e difendere intere indipendenza la magistratura ma essere sempre pronti a difendere anche la dignità e la libertà dei cittadini
Se usiamo questo metro di giudizio e questa prassi io credo che anche
Del
Nella stare vicino ai giudici palermitani siciliani ma anche italiani che combattono il crimine organizzato noi quindi possiamo sostenere anche in modo molto più affidabile molto più
Diciamo molto più solido proprio perché abbiamo un atteggiamento garantista
Che ci permette appunto di non essere di non essere dei chi fossi acritici ma ci permette di essere dei difensori verrà veri di una indipendenza
Senza la quale noi potremmo poveramente tornare indietro e chiudo veramente dicendo che
Non c'è dubbio e quel ripartiti partendo da quello che dicevo all'inizio che questo è un è un è un e un governo che sposa in pieno
Gli interessi dei gruppi criminali del delle organizzazioni criminali non c'è dubbio che l'ultimo esempio di questo di questa mia affermazione sta proprio in questo maxiemendamento
Voglio una magistratura
Degli anni Cinquanta
Una magistratura dominata dalla Cassazione una magistratura sulla quale il Consiglio superiore
I suoi poteri di autogoverno o quanto meno di partito alli attutisce una magistratura pronta a ritornare nei ranghi e a dare ad essere una parte
Corposa e omogenea del blocco di potere ecco questa magistratura la fino adesso si è sottratta a questo destino ma se passa questo emendamento e se passa questa volontà politica io credo che anche la lotta alla mafia avrà subirà
Dei colpi molto ma molto duri grazie
Grazie grazie perché livello Marzia dunque mafia che pienamente legittimata dunque io vorrei chiedere a Gaio adesso come il sistema dell'informazione in Italia
In questi giorni registra proprio nell'ingresso azionario della dalla sua massima testata al cuore la sera
Quello di un'abile imprenditore siculo milanese la vecchia conoscenza anche nelle indagini antipatia di questa terra che si chiama Ligresti ecco con il sistema delle modalità contiene e racconta questa legittimazione nel comune sentire della politica questa legittimazione mafioso
Grazie sì adesso può rispondere anche quelli ma
Dovrebbe tutto permettete
In due secondi di una cosa che ringrazio molto Francesco Forgione per avermi invitato a questa presentazione del libro e lo ringrazio in particolare per il fatto che si svolge in questa sede
Perché
Io mi ricordo questo stesso posto esattamente
Dodici anni fa meno un mese più o meno insomma
Mi ricordo discorso che fece qui Peppino Di Lello
E avevamo nel mille novecentonovantadue e quindi credo che molte persone anche che sono qui questa sera fossero qui quell'altra se insomma tutta questa cosa qui
Così
Allora io voglio partire da da parlare proprio dell'informazione da questo
Noi diciamo più o meno eravamo qui nel mille novecentonovantadue nel mese di luglio la fine del mese di luglio
In una situazione molto drammatica
Se ho ben capito quello che che ho letto
Praticamente negli stessi negli stessi momenti nello stesso negli stessi mesi
Cosa Nostra aveva deciso forse ho capito male ma non credo Cosa Nostra aveva deciso la formazione del partito politico Forza Italia
Dico questo perché
Il giornale in cui il lavoro che si chiama diario settimanale pubblica in questo numero che potrete trovare il medico una requisitoria che è stata fatta pochi giorni fa poche settimane fa il pm palermitani Ingroia
Domenico gozzo
Nel processo che vede imputato Marcello Dell'Utri in cui si costruisce un pezzo di storia e politica
Cioè noi avevamo sempre pensato insomma i politologi poi gli avevano trattato a lungo la materia che la discesa in campo di Silvio Berlusconi fosse dovuta
Ma i suoi interessi avesse cose al fatto che si sentiva in pericolo con le sue attività economiche così di eccetto adesso arrivano due magistrati palermitani che ci spiegano che le cose non andarono così
Che la decisione venne presa più o meno un anno prima
Per volontà dell'organizzazione mafiosa Cosa Nostra che convinse così dicono gli accusatori convinse il loro sodale
Da molti anni Marcello Dell'Utri a convince con le buone o con le cattive l'industriale milanese Silvio Berlusconi con le sue televisioni sui soldi
Fondare un partito scende in campo vince le elezioni e fare un patto con la Cosa Nostra medesima questo patto
Abbastanza semplice
Diceva che
Insomma Cosa Nostra si impegnava a votare fare propaganda fallire legge tutto quanto certo
Voi sapete che in Italia le elezioni si vincono in Sicilia e Lombardia
Il resto conta abbastanza poco insomma più o meno così col sistema soprattutto che c'è adesso
E in cambio diciamo il nuovo referente politico perché Cosa Nostra molto seccata delusa del
Del delle cattive prestazioni che aveva dato precedente referente politico tanto è vero che aveva ucciso Salvo Lima proprio per fargli capire che insomma dovevano darsi una mossa
Insomma si impegnavano a fare in modo che questa storia dei pentiti finisse che la confisca dei beni non ci fosse e questo quarantuno bis non ci fosse che i processi sì sì forse una revisione dei processi
E in cambio il nuovo soggetto politico invitava diceva avevo bisogno di dieci anni per fare tutto ciò
Ora
Niente vedremo come va a finire il processo comunque gli otto abbastanza curioso stanno interessante non solo aggettivo da scegliere il fatto che mentre in tutta Italia si è discusso del dieci anni
Della nascita di questo partito Forza Italia se un partito azienda un partito di plastica un partito d'opinione
Qualsiasi cosa il peso delle televisioni tutto quanto adesso abbiamo due persone due magistrati che sono politologi in questa maniera che stanno riscrivendo la storia e dicono portando e se leggete la requisitoria dato vedete credo piena di pezze d'appoggio come si può dire portando molti argomenti dicono che le cose non andarono così
Dicono che questo partito nacque l'esigenza di Cosa Nostra
Che aveva bisogno di un nuovo referente politico non solo ma dice che a quel tempo li Cosa nostra anche indecisa
Tra due possibili scelte politiche uno di fare un movimento molto forti in Sicilia che loro avrebbero voluto simile a quello di Bossi al Nord c'è una sorta di lega no
In Sicilia che si chiamava Sicilia Libia e quindi diciamo poi mandando tanti deputati Roma con Sicilia Libera condizionare gli equilibri e così via e l'altro invece che puntava su questo sulla possibilità sui soldi sul sulla cosa certa sulla potenza mediatica di quest'altro imprenditore va va be io ho raccontato tutto questo per dire perché questo è tra l'altro più o meno diciamo l'argomento del del del libro di Francesco Forgione cioè come si è rimodellato negli ultimi dieci quindici anni
E così via lui tra l'altro c'è una partenza molto
Molto bella molto interessante e del grande clamore che Ida della grande no
Gioia che arriva dappertutto in tutt'Italia e jet quando Andreotti viene assolto
Finalmente tutti possono dire Andreotti è stato assolto avete visto è un complotto etc Caselli l'orso tutto è stato adeguare eccetera eccetera e quindi rispuntano fuori tutti si ricomincia no e infatti ricominciano
Poi dopo quando nel processo d'appello eccetera quel piccolo particolare insomma che si dice sì assolto però mica tanto che è prescritto
Sono cose che voi sapete la cosa cambia però io sono d'accordo in quello di molto d'accordo trovato molto molto interessante lo spunto che ha detto Peppino Di Lello prima insomma questa
Diciamo politica impassibile e questo cambiamento cioè questa omogeneità no che c'è adesso sta sistema mafioso il sistema politico nel libro qui sono tratteggiate sono tratteggiati lievitati di persone che hanno avuto dei pesi istituzionali molto forte ce n'è uno il sottosegretario da liti e sottosegretario
Del ministero delle
Personaggi
Ce
Ci sono gli altri che che conoscete attuali carica o meno è c'è la storia di questo di questo Presidente della Regione Sicilia
Giuseppe Provenzano che faceva il commercialista per per l'altro Provenzano
E a questo popolo deduzione una un piccolo aneddoto che sapevo che una volta il presidente della Regione Giuseppe Provenzano
Va in visita ufficiale come presidente giorno negli Stati Uniti
E allora rivali lì dieci anni e lì no perché un passaporto correggetemi lo fermano per due ore c'è un mezzo scandalo internazionale e diceva no che avevano scambiato per
Bernardo Provenzano ma alla fine gli americani han detto che non siano assolutamente aspetti alti avevano fermato l'unico che
In quanto Giuseppe Lorenza quindi diciamo a una certa commistione una certa omogeneità evidentemente c'è
Allora
Cosa posso dire
Il Pd tutto consigliati molto questo libro perché qui cerco di rispondere un po'alla domanda
Fatta prima perché non si parla più di macchie che cosa può succedere adesso al Corriere della Sera
In cui erano al proprietario viene una persona che che boh non so come definire insomma il costruttore Ligresti insomma per capirci
La cosa che posso dire e che dal dal mondo dell'informazione a livello nazionale il tema Mafia non c'è più
Che non ha non c'è più nel nell'agenda non c'è più nelle prime pagine
No non esiste alcuni dicono che questo si deve al fatto che la mafia fa notizia quando ammazzo delle persone no
E delle persone importanti soprattutto del quando non ammazza nessuno allora non fa più nessuna notizia
E quindi diciamo se sia siamo siamo trascinati diciamo in questa in questa cosa per cui tutto tutto ci sembra normale insomma nel librone privo di Francesco Forgione ci sono
Adesso insomma lo prenderete non posso citarle tutte insomma ma un la testimonianza di un livello di scadimento no di quello che
Quello che è considerato normale possibile e così via quello che invece non dovrebbe essere considerato normale che fa che fa molto male
Come mai è scomparso dall'agenda per giornali è scomparsa se regionale anche perché secondo me è scomparsa totalmente dall'agenda dei partiti politici e per partiti politici intendo quelle che si riferiscono al centro sinistra
Io non ho mai più sentito parlare di mafia
In nessuna discussione nessun programma in nessun comizio pubblico dei partiti di sinistra in Italia
Ma cerco di pensare a delle se c'è c'è così di vedere se nei programmi costituenti nel nella non non lo tolgo non c'è più questo tre non esiste non so se perché questo è un tema che faccia troppa paura
Cosa che mi sembrerebbe
A ragionevole anche perché la mafia è una cosa che fa paura qui ci sono delle persone che hanno un sacco di soldi e che all'idea di poter ripetere sono capaci di scatenare delle guerre insomma quindi ovvio che uno si piglia anche un po'di paura
Oppure se sia una dimenticanza una una delusione per le cose che doveva andare non tratta Manea per non sono andate così alla sta di fatto che il problema diciamo a livello dell'agenda politica nazionale della sinistra io credo
Di poter dire adesso non so Bertinotti mi correggerà su questo ma non esiste non c'è non se ne parla più
Nel se ne parla adesso non se ne fa
E questa è la cosa prima di concludersi un'altra questione uno delle delle parti più interessanti del libro di Forgione è quello che riguarda
La Regione cioè il meccanismo i suoi dipendenti queste norme
A regime che lui chiama diciamo
Pare sovietico insomma dediti industria statale di sotto industrie di prebende di un numero enorme di dipendenti di stipendi di cose di corruzione certezze perché non ha assolutamente paragone
Da nessun'altra parte e questo è interessante perché soprattutto è all'interno poi di questo meccanismo politico che in questo momento adesso no ci sono gli amici come prima più di prima eccetera e in particolare c'è la politica di nuovo che piglia il sopravvento sulla
Ma io vorrei anche ricordare
Come ha ricordato di Lello prima mettendo in guardia dalla possibilità che passi diciamo questa riforma della giustizia che mina l'indipendenza della magistratura
Come si stia discutendo adesso in Italia di fare attraverso la cosiddetta devolution una coppia dell'Assemblea regionale siciliana
Nel Nord
Perché questo sarebbe semplicemente quello che succederebbe c'è una duplicazione di tutti i centri di potere
Comprova in mente molte persone che sono state volontaria nelle Guardie padane che si troveranno poi assunte come poliziotti padani
Persone che hanno fatto corsi di dialetto bergamasco che vanta i posti nelle scuole per insegnare il dialetto bergamasco eccetera eccetera ecco una cosa del genere l'Assemblea regionale siciliana in qualche maniera credo che abbia fatto molto a scuola anche al no anche queste insomma sarebbe bene che dicessimo insomma Forte diciamo già abbastanza di lui
Grazie dell'aereo se finisco subitissimo scusa un ottimo attorno Seguso un secondo come un secondo
Sono per dire questo che nella e la fine diciamo del del discorso di Di Francesco
Quello che ha detto Peppino insomma c'è uno scoramento
Consegnamo
Grazie creare
La mafia scomparsa scomparsa dall'agenda dei partiti è scomparsa dall'agenda dell'informazione però ricompare in maniera prepotente nelle pagine di questo libro ricompare nei rapporti dei comportamenti politici persino nel linguaggio di persone che dovrebbero rappresentare tutti no io vorrei chiedere a Fausto Bertinotti che sensazione lo ha assalito quando ha chiuso questo libro quando ha finito di leggerlo Galletto l'ultima parte
Buonasera a tutti a tutti io
Anch'io sono molto sollecitato anche da quest'ultima domanda cui spero di arrivare rapidamente su cui spero di arrivare rapidamente a dire la mia
Perché mi pare francamente questioni molto complesse ma
Mi trovo in una posizione un po'contraddittorio rispetto diciamo all'assunto che sta circolando di mafia
Si parla poco
Perché secondo me diciamo in parte è vero ma in parte determinato da ragioni che io secreto molto dissimili da quelle che appaiono cioè in realtà dettate prevalente della sinistra parlano meno di mafie perché questa mafia secondo me appare lavoro meno comprensibile
La mafia che spazia è una mafia che si vede poi si può scegliere quale atteggiamento aveva licei confronti
Una madre che non spaventata si rintana in qualche modo nella società nell'economia e per avere una capacità critica nei confronti di questa mafia bisogna avere una capacità critica nei confronti di queste società se non ci si fa
Non è che non si vuole non ci fa perché si è si mimetizzata
Allora io declino subito il mio punto di vista il mio punto di partenza e che anche la mafia come Lippi due come i poteri non sono delle cattedrali nel deserto
Ma invece sono a loro volta comandate dall'economia e dalle dinamiche della città civile
Cioè in qualche misura bisogna fare i conti con questi processi come parte dei rapporti sociali e dei processi culturali delle diverse stagioni
In questo senso a me una delle cose più importanti che mi pare di aver letto nel libro che è un veicolo
Lo dico non per amicizia davvero in un libro molto interessante anche perché sia agli appropriati
Di una modalità di intervento che torna valorizzare l'inchiesta che in qualche modo naturalmente non nasconde una tesi anzi in qualche misura la rende esplicita Mara rende esplicito attraverso questo processo di costruzione di ricostruzione dei del soggetto esaminato
La tesi che a me sembra apparire più duramente nel libro e che la mafia tende a farsi normalità
E che cioè in realtà utilizza lo spostamento del confine tra legale e illegale che non riguarda la Sicilia non riguarda l'Italia non riguarda l'Europa vada il mondo
La globalizzazione dell'economia capitalistica produce sistematicamente uno spostamento del confine un inglobamento
Di economia e che vengono considerate che venivano considerate illegali nella legalità i processi finanziarizzazione sono i processi corruttivi sistematicamente
Non è non è semplicemente un caso che è un signore che guida la Parmalat può spostare una intere equivalente di un'intera finanziaria Isole Cayman
è una regola ordinaria di questo andamento del mercato che quindi sussume dentro di sé le attività criminose le attività economiche che Milosevic impasta in qualche misura le impasta sistematicamente tanto più forte porcile finanziarizzazione tanto più anche il riciclaggio del denaro sporco di alto entra in un circuito normale o che tende alla normalizzazione e parte cioè di un processo economico e di un processo politico in cui lo scambio
La relazione fondamentale di cui si gioca la mafia diventa uno scambio sistematico e difficile da intravedere perché si annida in ogni elemento di passaggio del rapporto fra l'economia e la società civile le istituzioni e la politica
E in questo senso ha bisogno che non si sa lame la mafia stessa ASPI sogno che non si parli più per ora nel senso che sparare sarebbe già la manifestazione di una crisi di questo fatturato e in qualche modo la preparazione di un'altra eventuale fase fasi la noi chiamiamo mafia un fenomeno che ha una continuità storica però appunto parliamo di mafie cioè di fenomeni che si che cambiano radicalmente a secondo le diverse circostanze storiche io non sarei per dare un giudizio di valore qualche volta sento una sorta di nostalgia anche a sinistra per le mafie passate
Francamente a me non sembravano meno orribili di quelle attuali
Cioè la mafia che in qualche modo contratta con il potere politico centrale magari democristiano
Una sorta di accordo di non belligeranza oppure di accordo in grazie al fatto che quelli per combattere il comunismo dovevano allearsi con qualunque cosa compreso la mafia che questi da Portella della Ginestra in poi
Praticano l'uccisione sistematica di sindacalisti di elementi mobili tanti francamente non mi sembra un bel vedere
Anche se si chiamavano Papa avesse in qualche modo si configuravano in maniera eroica era eroismo diciamo falso totalmente falso in realtà era una manifestazione violenta di esercizio di potere e di sostituzione di uno stato malato che esercita per questa via un dominio di classe questa questa mafia cambia tante volte cambia anche nel novantadue quando c'è quando sceglie di portare un colpo allo Stato anche attraverso una linea stragista realizzata come si vede dall'Ipo non solo in Sicilia ma anche Italia e su questa base entra in crisi
E c'è un lungo conflitto che adesso non esaminiamo in cui sembra soccombere
è in questo suo sembrare Como soccombere invece compie una sorta di dissolvenza verso una nuova nasce nata mafia nascente che è quella appunto dello scambio sistematico invece del cambio scambio
Io ti do il consenso e tu mi dai la regata di uccidere in nome di questo esercizio di potere che contano in Sicilia adesso io mi acqua tormento una sistematica violazione disco ampio
Nella economia della globalizzazione capitalistica
Questa
Diciamo
Nuova mafia Francesco dice sì capisco bene nasce sostanzialmente
O si consolida sulla sentenza Andreotti del novantanove si consola Na nasce all'inizio degli anni Novanta si consolidano in uso si consolida quando si determina un senso comune che l'accompagna
Il modo di relazione lo diceva Peppino Di Lello alla sentenza significativo parlo del delle culture prevalenti
Che mettono l'accento sul assoluzione di Andreotti
Cancellando sostanzialmente il dispositivo della sentenza e avvalendosi della sua conclusione
In realtà questa pratica non era per nulla induce innocente
Con questo procedimento ciò che si tendeva ad assolvere ed era un'intera filosofia e pratica di governo che da quel momento in poi per usare un termine pessimo sarebbe stata sdoganata e sarebbe diventata pratica quotidiana e ordinaria quella pratica diciamo così strappata dai dagli elementi storici che l'avevano contrassegnata nell'alleanza anticomunista si dissolve in una condizione di apparente neutralità e si acquattano allo Stato
Come pratica ordinaria cioè viene eletta una nuova modalità di governo dei processi economici e dei processi politici che questa condizione in Sicilia faccia molta strada lo dice purtroppo anche il voto recente
Il voto in Sicilia è un voto eccentrico a dispetto a quella del Mezzogiorno d'Italia
In cui invece il vento del Sud il portato di grandi lotte Melfi Scanzano Terlizzi e insieme la ripresa dell'attraversamento dei movimenti determinano una crisi del consenso alle politiche del sistema politico da berlusconiano in tutto il Mezzogiorno c'è una io imbracciava l'opposizione in Sicilia no o almeno non con questa forza anche perché prende corpo un'ipotesi neo centrista dentro e fuori il sistema di potere
Berlusconiano dentro e fuori a cavallo di questa coalizione che sta in Forza Italia ma sta anche nelle forze intermedie neo centriste come in un equilibrio instabile ma efficacissimo nipoti
Questa condizione
Allude
Ad un sistema di governo è un processo politico quale mafia
Il libro dice inequivocabilmente che la mafia alligna dove esiste un sistema di favori di benefici
Di scambi attraverso la quale il sistema politico istituzionale si produce e produce corruzione sistematica lo scambio politico alimenta il trasformismo ed è alimentato dal trasformismo ma è solo questo cioè sono un fenomeno istituzionale oppure invece c'è dietro una elemento strutturale
C'è dietro cioè un elemento che parla di una borghesia e di un blocco sociale io penso di sì
La citazione che Francesco fa Di Maio Mineo secondo me non è semplicemente diciamo un atto di omaggio la la raccolta di un elemento penetrante di analisi sociale una borghesia mafiosa
Questa borghesia mafiosa secondo me sta rinascendo sta rinascendo in particolare in Sicilia ma non solo in Sicilia
Ed è e sta rinascendo non casualmente nel momento in cui le politiche neoliberiste d'assalto sono in crisi
E la crisi dell'economia richiede nuove forme di trasferimento e di intervento pubblico
La la nuova mafia riconosce questo procedimento e si ricolloca rispetto al trasferimento di risorse e di ricchezza e dalla Comunità europea alla Sicilia dallo Stato all'Europa cioè RAI interviene in un patto sistematico con il potere politico nella negli aspri lei trasferimenti e negli appalti e nel sistema di governo dei processi economici che si determinano e infine diventa un elemento regolatore di ad azioni internazionale
Questa borghesia informazione in fieri in un connubio sistematico con i poteri mafiosi io penso questo è un punto dolente so che da sinistra difficile
Sta interazione con un blocco sociale instabile ma realmente esistente
Dentro il quale vengono catturati scelti popolari spogliati di certezza del futuro
E ha reso instabile nella loro prospettiva di vita non si tratta di dare un giudizio di valore non si tratta di avere un atteggiamento aristocratico di sinistra si tratta di salme in RAI
Che nella precarietà della vita si annida la possibilità di un nuovo contatto che porta parte della popolazione povera nel blocco sociale a dominanza
Del blocco guidato dalle borghesia mafiosa
Bisogna sapere in altre parole che
Quando tu hai una condizione sistematicamente di lesione del e della legalità
Tu hai la possibilità di cooptare delle forze dentro questo sistema
E se vai sia con la pagaia Tarsia con il sistema di distruzione sistematica di legalità che so io nelle case nell'abusivismo abusivismo e precarietà come dimostra inequivocabilmente il libro solo terreni attraverso il quale avviene questo sistema di cooptazione
Prendono fisionomie diverse
Ammetto ha colpito un elemento simbolico Giuseppe Provenzano io conoscevo Tau nome
Provenzano con un un cognome con un nome che Bernardo
Poi invece vedi questo signore ai che peraltro diciamo così
Camiciaio nullatenente
Che a questo signore assolutamente ordinato all'interno della della società
Siciliana porta dritti a navetta compiere delle intraprese economiche come mille altri soggetti
Scalate finanziarie Investimenti
Immediatamente redditizi ed altro ancora l'unica cosa che nuove diciamo così sospetto si può dire così e che quella signora camicia e nullatenente e la moglie di Bernardo Provenzano
Che questo circuito perché questo circuito si può determinare e in che senso allude alla formazione di una borghesia mafiosa
Si può determinare perché la società civile la suscita politica determina le condizioni ambientali perché questo si produce
E per essere combattuto questo processo non non lo sopporta lassù la misura della magistratura
Viene citato nel libro una cosa abbastanza interessanti
Giuseppe Provenzano viene attaccato credo giustamente coraggiosamente dal partito da Rifondazione comunista ha proposto di chi Pratolino applichino
Sistematicamente all'Assemblea regionale il giorno stesso in cui viene eletto presidente viene attaccato duramente viene accusato di connivenza con la mafia
Contemporaneamente un signore seduto a questa tavola
In altri anni Giuseppe Di Lello prosciogliere in istruttoria Giuseppe Provenzano
E lo può sciogliere in quel caso per insufficienza di prove malgrado sia sistematicamente dichiarati tutti i suoi rapporti con il mondo malavitoso
E l'impossibilità l'ora della legge di
Conseguire l'istruttoria in in presenza di insufficienza di prove induce il giudice giustamente secondo me a prosciogliere Provenza
E giustamente il partito in cui Mileto attacca tuttavia Provenzano nelle allo nelle aule del consiglio regionale
Questo elemento è tra me e quasi una metafora
è una metafora di una questione importante del rapporto tra
Giustizia
E politica tra magistratura e giustizia e vengo un punto definisco significativo di questo libro
Che a metà e il punto anche più complicanze
Che mi sembra un libro costruito su scatole cinesi
Tu ogni volta per una scatoletta se ne apre un'altra tutte insieme a Franco e appunto il finale era questo che ha sconcertato un po'tutti
Compreso telaio lucidamente su questa sorta di impotenza vediamo se davvero l'impotenza naturalmente non voglio piegare la tesi si Francesco Forgione la mia tesi che è come vedrete distinta ma mi interessa proporvi questo gioco delle scatole cinesi prima scatola cinese
Dice l'autore s'credo almeno
L'andamento
Della lotta tra mafia e antimafia è un andamento ciclico non è un andamento rettilineo non è un andamento evolutivo non è che oggi sta il meglio di ieri necessariamente oggi puoi stare peggio di ieri
E domani sta meglio di oggi ma dopodomani sta ancora peggio cioè un andamento è un andamento movimentato dipende da molti fattori che compongono il mix Complesso di questa lotta in Sicilia e anche in una scena più grande
Nella fase che viene esaminata diciamo di successo della lotta contro la mafia la prima metà degli anni Novanta se capisco bene
Si vede che si determina una straordinaria mobilitazione di forze che tu ricorda
Lo stato di
Una sorta di primavera
Di mobilitazione di partecipazione di connessione con forze motrici della politica della scelta del sindacato della magistratura si apra diciamo così una insurrezione democratica contro la ma
E per un certo periodo questa
Lotta un successo basta leggere nel libro tutti coloro che vengono indagati non tutti condannati ma insomma imponente la massa di classe dirigente che viene sottoposta a processo e anche la parte che viene condannata impone non credo che abbia precedenti
Eppure a un certo punto questa battaglia soccombe o diciamo si eclissa
C'è una ragione diciamo che non dipende semplicemente dalla determinazione dei soggetti a me pare che il libro all'USA questa tesi
E in ogni caso io la rende esplicito sì tutto questo processo di insurrezione democratica assumeva come punta della lancia del processo la magistratura
E sostanzialmente affidava a questa la resa dei conti definitiva con la pazzia non poteva funzionare
Non poteva funzionare intrinsecamente per la natura del potere della magistratura non poteva funzionare quella grande insurrezione è stata portata a un punto critico perché aveva un vizio intrinseco
In qualche misura malgrado la straordinaria dicendo democratica conteneva una delega alla magistratura
E su questo diciamo così si ferma sia e allora si taglia una conseguenza si apre la seconda scatola cinese
Forse per battere la mafia ci vuole no l'Antimafia appunto ma l'antimafia sociale
Cioè a dire attenzione dobbiamo scoprire la connessione tra la mafia el e e non va vagamente l'economia la società ma questo passaggio storico di questa economia di questa società dentro cui sta la Sicilia
E si tratta di vedere come appunto attraverso la invenzione di una partecipazione democratica più complessa che anche cogliere la lezione dei movimenti costruisce un'antimafia sociale
Sì colpevole connessioni pezzi riapre la partita
E sembra di individuare in questa strada e tutta la lettura del libro che mi dà questa chiave la possibilità di vittoria vogliamo dire così
Che fino a la scrittura di questo tipo secondo me Francesco Forgione pensano così
Cioè pensavate
Non bastava la prima ITEA
Cioè quella di una partecipazione popolare fortemente innervata su un potere di una magistratura democratica bisognava andare verso l'antimafia sociale ma a quel punto
Come diceva Peppino Di Lello ci si può fare
A questo punto invece vista la nuova fase e vista la normalizzazione intervenuta se capisco bene c'è questa mafia che sia quarta che entra in tutte le relazioni sociali
Sorge un dubbio e si apra la terza scatola cinese
Che cioè proprio non ci sia niente da fare
Cioè che in realtà
La mafia non si possa sconfiggere e la citazione di Sciascia da questo punto di vista e assai significativa
Perché come la scoperta
Della Sicilia tutti
Se non si può sconfiggere la mafia eccome se si accettasse la tesi
Che c'è un elemento connaturato alla Storia della civiltà di questi isola per cui tu puoi vincere battaglie parziali poi ridurrà di molto l'impatto drammatico devi combattere questa vicenda ma devi sapere che questo mostro
E alimentato da questa compagine da questa storia per questa civiltà
Diciamo l'altre menti
E come se si dicesse che c'è
Balotelli Diana mente secondo l'idea delle onde lunghe della storia
Un elemento che la mafia che dentro questa onda lunga della storia
Che cioè non accetta né la cesura storica del primato della politica e neppure il primato della bonifica sociale
Cioè non è non accetta neanche il fatto facciamola breve che facendo la piena occupazione il pieno impiego e la una stagione di diritti Twice radicato definitivamente la macchina
Perché appunto avrebbe a che fare con un monte più lunga della storia
Sebbene
Questa tesi posso sembrare
Fatta all'Istica in realtà non è vero che lo è
Perché anche l'assunzione di questo elemento analitico dà luogo a due possibili uscite
Una e quello che ho detto
Ve ne verrebbe come conseguenza per chi vuole lottare contro la mafia il botto liberale
Fai quel che devi accade qualche punto cioè tutti devi battere per una ragione etica contro la mafia
Però l'esito non dipende da te
E in ogni caso deve batte atti politicamente per ridurne il danno
Prima tesi prima esito possibile se questo fosse l'esito possibile io non sarei d'accordo
Ma c'è un secondo esito possibile
E chi è invece una lettura gramsciana della città
Lettura gramsciana della possibilità di contrastare l'onda lunga che leggi nella storia
Quella cioè secondo cui per battere la macchina c'è bisogno sì
Di un sostegno dalla magistratura e canti le leggi in modo che la lotta alla magistratura possa essere efficace invece deve cadere nel suo contrario c'è bisogno si di un'antimafia sociale che bonifiche il terreno su cui il tema della mafia cresce ma c'è bisogno di una grande riforma della società
Di una riforma civile e culturale della società c'è bisogno insomma della rivoluzione grazie
Grazie a Fausto Bertinotti
Abbiamo tutti
Seguito
Con grandissima attenzione il suo affascinante intervento
Io molto più semplicemente preferisco dare una lettura Falcognana della lotta alla mafia del fenomeno
E ricordare quello che diceva Giovanni Falcone La Mantia è un fenomeno umano come tutti i fenomeni umana ha avuto un inizio e avrà una firma
Vorrei ritornare un momento a Rimini adesivi e bigliettini adesivi che è una mano anonima messo stamattina di sulle saracinesche dei negozi di Palermo
E sta stanno lì a ricordarci che è un popolo che paga il pizzo è un popolo che non ha dignità
Non è una frase campata in aria nel senso che c'è un dato di riscontro immediato perché voi abbiamo subito cominciato a chiedere in giro
Siamo accorti che non me l'aspettavo
Che a Palermo ha a differenza del del delle altre città in Sicilia dove sono nate le associazioni antiracket dove è stato combattuto il fenomeno dove c'è stata la ribellione per esempio a Capo d'Orlando dei commercianti guidata da da Tano Grasso
A Palermo non esistono associazione antiracket a Palermo il numero verde che la Confesercenti ha messo a disposizione di chiunque anonimamente volesse denunciare un richiesta di pizzo non ha ricevuto da Palermo una sola telefonata sono arrivate da Venezia da Bari da Napoli da Mila
Da Palermo non ha non ha chiamato nessuno allora riallacciandomi a quello che diceva Bertinotti nel suo affascinante intervento chiedo a Francesco Forgione che l'autore del libro
Ma c'è una voglia di mafia salvo in questa città in questa
Io vi ringrazio tutti per essere venuti alla presentazione di questo libro come sentite sono emozionato
Non sono siciliano imparato ad amare
Questa regione anche per le sue contraddizioni
E anche per la voglia di fare politica come impegno civile con il gusto la curiosità di vedere
Ecco
Quello che succede in questa terra luci e ombre parole silenzi
E dopo le ultime vicende forse da qui nasce il pessimismo del libro che io lo dichiaro libero pessimista
Forse il pessimismo nasce dalla deformazione
Del luogo nel quale è stato pensato e che ha condizionato la scrittura del libro
Cioè le istituzioni e la politica dove sviluppo parte del mio impegno qui in
E in un certo senso la percezione che nella sfera separata della politica non c'è alcuna possibilità
Di portare avanti una riforma della politica stessa della società almeno della politica siciliana
Il libro è stato pensato l'anno scorso di questi tempi a luglio
A cavallo tra la vicenda Cuffaro e la vicenda Crisafulli
Quando il presidente della Regione
Fu colpito da quell'avviso di garanzia per mafia è un fatto che racconta del libro
E Luigi uscendo dal tribunale dopo sei ore di interrogatorio arriva all'Assemblea regionale siciliana io stavo uscendo dall'Assemblea regionale siciliana
Io civilmente lo rifarei lo dica tutti quei compagni che mi hanno mandato dei fax di protesta e qualcuno a Bertinotti
Anche per dire come immorale questo nostro capogruppo che stringe la mano a Cuffaro io lo incontro gli stringo la mano Luís come un fatto normale perché normale mi bacia
Io lo rifarei riprendere quel bacio
Il giorno prima avevamo chiesto noi da soli le sue dimissioni e il giorno dopo quel bacio noi da soli avevamo presentato la mozione di sfiducia al Presidente della Regione il bacio non aveva condizionato i comportamenti politici
E tutti quelli che invece
Avevano gridato all'indignazione pur di non votare la nostra mozione avevano abbandonato l'aula la mozione di sfiducia di Rifondazione Comunista non
Per le ragioni che indicava un'inchiesta giudiziaria
Ma per come quella pesante accusa su un presidente la Regione pregiudicava la credibilità delle istituzioni della democrazia nipoti carne ipoteca quel ruolo
Beh prese due voti
I due deputati di Rifondazione comunista del centrodestra e centrosinistra
Si rifiutarono di votare una mozione che poneva il problema del primato della politica non dell'azione giudiziaria
Stessa cosa beni come se dopo quando ad essere colpito era il vicepresidente l'Assemblea regionale siciliana questa volta dei Democratici di sinistra
E io ho detto beh forse utile raccontarla queste cose
Raccontare come in questa politica siciliana dove tutti siamo amici tutti ci facciamo tutti siamo solidali io ricordo lo racconta nel libro questo fatto quando appunto tutte le persone che venivano colpite il giorno dopo arrivavano in assemblea
Invece di
Creare una sorta di indignazione un distacco
Addirittura il presidente dell'Assemblea regionale siciliana è stato costretto a sospendere la seduta
Per far consumare il dito della solidarietà ad una persona
Che non è che era uscito dall'ospedale dove gravemente malata era guarito no su tutti i giornali il giorno prima c'era che si incontrava con il capomafia della sua provincia regolarmente
Discutevano di appalti il capomafia che era solo libero condannato a dieci anni per un vizio di forma nella sentenza faceva pagare il pizzo sul salario dei suoi trecento operai nella sua fabbrica e queste esponente della sinistra
Riceveva la solidarietà di tutti al punto che il presidente dell'Assemblea regionale
Ha sospeso la seduta per consumare il dito della solidarietà per dieci minuti
Io li ho detto non è possibile
è un libro pessimista in qui in questo sì nella sfera separata della politica
E nell'ambito delle istituzione del rapporto solo tra la politica la lotta alla mafia la magistratura non c'è più nulla da fare secondo me
E il libro di chiaro all'inizio che vuole superare una sorta di delega alla magistratura io l'orlo lo dico sempre con grande rispetto che tanti di noi abbiamo per per per quelli che abbiamo definito i nostri eroi
Laici gli uomini dello Stato i servitori dello Stato che sono caduti
Ma le stagioni più grandi dell'Antimafia sono quelle che sono stati segnati
Da altri momenti di lotta di classe le lotte contadine le lotte per la terra e sindacalisti socialisti e comunisti e poi Danilo Dolci
E poi cioè quando la lotta alla mafia coincideva sempre con momenti di messa in discussione degli assetti sociali del dei dei dei principi della proprietà nel rapporto tra le le le le le le le le le relazioni sociali e le istituzioni politiche
E però detto non bisogna fare una cosa come la spieghiamo tutto questo e ho provato a raccontare delle storie
Forse il racconto delle storie la cosa
Che più mi ha Stevie avevo iniziato a scrivere una cosa tutta una lite dopo non ce l'ho fatta sarà in queste ore c'è la deformazione del giornalista non ce l'ho fatta e sono caduto nel racconto nel racconto delle storie però il nodo cruciale io credo
E questo della borghesia mafiosa
Ora vi leggo una frase voi dite questa la scritta o Mario Mineo Umberto Santino o Di Lello
Virgolettata è stato davvero sconcertante scoprire che tanti professionisti soprattutto medici si siano relazionati con Cosa Nostra in maniera così innaturale
Tanto da far riflettere sull'impegno complessivo che la classe borghese della città di Palermo intende realmente profondere in direzione della lotta alla criminalità organizzata
Questo non lo scrive un marxista lo scrivono i ROS dei carabinieri nella loro inchiesta sulla politica e la sanità in Sicilia
Beh allora c'è da riflettere io credo
E l'altro elemento che mi ha fatto riflettere molto sulla difficoltà e poi chiudo perché votare possono fare un altro giro gli ospiti prima non saprei dire cose
Più belle del mio libro che ritengo molto al di sotto delle cause che hanno detto sia perfino che che Fausto che Enrico Deaglio c'è a un
La vicenda della sanità
è in atto un grande processo di privatizzazione della sanità in Sicilia questa mafia è una mafia colto intelligente capisce le grandi tendenze e ha capito che nel liberismo c'è un nuovo prototipo coltura per i propri interessi
E lo racconto sempre che forse non abbiamo compreso bene tutti noi qual è la vera vicenda che riguarda la politica e la mafia in questo momento la sanità secondo me l'esempio emblematico
è in atto un processo di privatizzazione della sanità c'è uno scontro tra Forza Italia dell'UDC tra due grandi potentati economici della sanità privata si spostano soldi da due anni per la sanità pubblica alla sanità privata in Sicilia
Cosa fa cosa nostra capisce
Quello che sta succedendo e non apre un laboratorio dentistico a Corleone
Prende uno dei suoi uomini di punta un suo imprenditore diventato secondo il Fisco siciliano il personaggio più ricco della Sicilia questa ricchezza gli viene
Dalla costruzione di strade interpoderali
Una piccola impresa che costruisce strade interpoderali in tutta la Sicilia al punto da far diventare il suo proprietario il più ricco uomo per il fisco siciliana un certo punto gli chiede ma guarda che le strade interpoderali sono una cosa premoderno ormai il settore trainante e la grande privatizzazione le grandi politiche liberiste con quei soldi che secondo i magistrati sono di Bernardo Provenzano compra una clinica privata Bagheria no un laboratorio dentistico a Corleone e cosa fa
Prende dei macchinari per la con dei sistemi di Radiologia sofisticatissimi macchinari che ne esistono pochi esemplari in tutta Europa per cui questa clinica diventa un punto di eccellenza per la lotta ai tumori
Rarissimo in tutto il Mezzogiorno
E cosa fa la politica non finanzi le le prestazioni sono così sofisticate da non essere previsto nel tabellari o sanitario regionale per cui questo imprenditore si presenta e chiede rimborsi a piè di lista per decine e decine di miliardi
Una politica in nome di un servizio che nessun ospedale pubblico perché volutamente è stato fatto degradare da alla gente finanzia
Questo imprenditore privato che è all'alibi per finanziarlo ovviamente il presidente della Regione il presidente della Commissione sanità dell'Assemblea regionale che prepara quelle tabelle e che ora in galera l'altro deputato di Bagheria sempre ex maresciallo dei carabinieri che era colui che portava le tabelle dall'imprenditore al Presidente della Regione in galera pure lui il presidente della Regione stesso tutti sanno chi era quell'imprenditore
Pensate che quando hanno arrestato Totò Riina il quindici gennaio del mille novecentonovantatré
Tre
Nella tasca gli hanno trovato una una una boccettina di di mix perché aveva problemi di stomaco e un bigliettino con la scritta strada interpoderale Altofonte imprenditore Aiello quindi sapevano tutti che era questi imprenditori nella tasca divina c'era già il nome di questo imprenditore già dieci anni prima dopo dieci anni questo predatore è stato lasciato arricchire con queste imprenditore tutti avevano rapporti
E il presidente della Regione in un'intervista al Corriere
Della sera quando gli chiedono ma scusi
Ma lei lo sa che dietro questo imprenditore c'è Provenzano lui risponde virgolettate che ne so io di Provenzano so solo che vedevo una struttura ottima per alleviare le sofferenze dei malati di tumore e quindi che dovevo fare non gli dovevo dare i soldi
Quando il giornalista gli chiede ma così cosa fa dà i soldi agli imprenditori mafiosi il presidente risponde vogliamo condannare l'imprenditoria privata che ha deciso di investire nei punti di eccellenza della sanità
Poi capite come si determina un meccanismo attraverso il quale poi la politica diventa dipendente dai mostri che essa stessa crea
E non riesce più a liberarsene perché poi ovviamente a Bagheria il presidente della Regione
Il partito del presidente la Regione è il più e il partito più forte è un sindaco che trasmigrate ha chiesto al centrodestra per poi passare quattro mesi fa al centrosinistra dice questo imprenditore è il fiore all'occhiello della nostra città
Io credo che in questa dimensione della politica non c'è nulla da fare
Che senza una ripresa di analisi sociale senza una liberazione dei bisogni sociali dalla dipendenza dalla politica ebbe la liberazione della politica della dipendenza dei bisogni sociali che ha creato che essa stessa ha creato e alimentato in un meccanismo perverso non c'è alcuna possibilità di riforma io non so se
Il libro non lascia speranze
Preferisco la seconda tesi di di Bertinotti
Io do per scontato che in questa realtà c'è un brodo di coltura che ci mette in una condizione tale da non avere ragione Falcone
Cioè non è vero che la mafia come tutti i fenomeni umani può essere sconfitta dentro questo modello sociale dentro questi assetti del tutto il potere dentro questo sistema di relazione tra le classi sociali così come sono storicamente determinate e il duo leggevano della borghesia mafiosa in questa nostra terra e le istituzioni politiche la rappresentanza politica
Non credo che ci sia possibilità senza mettere in discussione questo di poter vincere per questo questo libro
Non è un libro che delega alla magistratura come sapete io ho avuto anche delle puntate di estremo giustizialismo né in passato credo di aver sbagliato
Credo di aver sbagliato lì c'è stato un pezzo della sconfitta della sinistra
Anche se noi siamo stati gli unici dopo la prima sentenza Andreotti una settimana dopo a fare un convegno sulla mafia che a Palermo dal Tito
Ma la mafia dopo Andreotti Peppino lo ricorderà ad
Delegato alla magistratura ammesso tutta una parte della sinistra che è stata giustizialisti ha delegato alla magistratura il compito di demolire il sistema politico gli equilibri politici esistenti da dal priva
Anzi di un di un giudizio critico sulle classi dirigenti e sul potere dopo quella sentenza di mafia politica non se ne poteva parlare per una arte perché poteva cominciare il grande ritorno per un'altra parte perché la magistratura si era pronunciate sarebbe stato un errore insistere in quel modo invece io credo che ne dobbiamo riapro piace di una nostra autonomia insistere sul carattere eversivo e sovversivo delle classi dirigenti siciliane nazionale per come è stato detto ma ritornare alla
L'analisi e all'indagine e all'indagine sociale io non credo che la lotta alla mafia possa essere relegata nella sfera etica deve recuperare
Un'analisi di classe perché credo che sia lotta di classe per questo non credo che possa essere sconfitto perché non vedo una fine credibile in tempi da
John è folle a quello che è l'obiettivo che noi ci siamo dati quando abbiamo pensato ad una lotta di classe come elemento di liberazione della nostra società