Comizio di Piero Fassino - organizzato dai Democratici di Sinistra nell'ambito della Festa dell'Unità (presso il Parco Ferrari)

Buonasera a tutti
Benvenuti
Grazie di essere così numerosi questa sera a dare il benvenuto al nostro segretario Piero Fassino
La questa sera assegna clou della nostra festa il momento politico più importante diede inizio anche all'ultima settimana impegnativa di campagna elettorale che speriamo ci porterà a vedere il nostro candidato Giorgio Pini a vincere le elezioni a destra il futuro candidato
Io mi presento sono Giovanna Zanolini
Questa sera sono investe soprattutto di coordinatrice delle donne democratiche di sinistra dell'Unione comunale di Modena e quindi questa sera sono prevalentemente in rappresentanza di esse di
Di tutte le candidate consigli comunali e provinciali alle quale auguro visto che è un momento importante questa sera spero che appunto la presenza numerosa segnai sigla anche un impegno che Piero Fassino nel lontano novembre due mila e trenta aveva assunto come segretario del nostro partito quindi sigla
Una presenza importante per Creek tengono traguardo importante non rubo tempo abbiamo tanti ospiti quindi di ti presento allora di nuovo il segretario Piero Fassino
Giorgio Pica è noto a tutti
Mauro Zani candidato per la circoscrizione di nord est
Al Parlamento europeo
Montanari Roberto Montanari sottosegretario regionale
Ed infine ma certo non ordini per ordine di importanza naturalmente Ivano Miglioli e Antonino mari
Io do la visto che gli interventi saranno tanti gli ospiti importanti credo appunto gli interventi soprattutto di grande spessore dalla parola subito Antonino Marino fra
Compagni dei compagni cittadini e cittadine nel fare gli onori di casa voglio nuovamente ringraziare a nome di voi tutti
Il segretario nazionale Piero persino per essere qui con noi tra
Tra il popolo della festa dell'Unità
In una giornata tra l'altro così impegnativa e cariche anche per alcuni versi di tensioni per quanto sta venendo a Roma proprio in questi momenti caro Piero questa è la tua gente questa è la nostra gente composta lo diceva anche Giovanna prima di donne e uomini che credono ancora nell'impegno volontario in un partito che grazie al loro contributo ci permettono di finanziare una parte consistente della nostra attività politica
Che sacrificando ore gli affetti alle passioni ai legittimi hobby sulla cui al nostro fianco sono qui al nostro fianco a combattere per un ideale a combattere una partita per un'Italia più onesta più equa più giusta
Le centinaia di volontari che hanno lavorato in questa festa che si avvia a conclusione ci hanno permesso di ottenere ottimi risultati economici e ottimi risultati politici
Quindi agli iscritti e simpatizzanti del nostro partito ai responsabili della festa agli organizzatori ai fornitori ai magazzinieri ai ragazzi e le ragazze della Sinistra giovanile che va il nostro più caloroso ringraziamento
Manca poco più di una settimana al voto una settimana in cui cari amici e care amiche sarà ancora importante lavorare andando a conquistare uno uno il voto di chi ancora indeciso
Un elettorato indeciso che pur avendo conosciuto sulla propria pelle l'inefficienza e l'inettitudine di Silvio Berlusconi non ancora definitivamente deciso di lasciare il centro destra per approdare a Novi
Con la nostra passione con la nostra voce
Dobbiamo spiegare che un Paese dove la produzione industriale in caso l'inflazione reale in aumento l'occupazione in calo non è certo un paese sulla via del risanamento anzi questo è un paese sull'orlo del precipizio e che merita una nuova classe dirigente alla propria guida
Un presidente
Del consiglio ormai allo sbando che finiti i pochi argomenti di cui è stato sin dall'inizio in possesso
Si è abbandonato ad un insulto all'avversario politico insulti contumelie che nascondono un drammatico vuoto culturale politico e che dimostrano la cecità divisi di un esecutivo verso i reali problemi del Paese ultima in ordine di tempo l'attacco a Romano Prodi un attacco feroce populista ma allo stesso tempo a mio parere lucido e calcolato
Non è una novità che questa fantomatica Casa delle Libertà cerchi di coprire i propri misfatti in Italia accusando l'Europa
Ma quell'affondo nasceva da una paura dalla paura che il nostro progetto politico quello di Uniti nell'Ulivo la lista unitaria delle europee possa costituire una novità importante per la politica italiana un gesto concreto per superare tutte le divisioni per costruire un soggetto politico forte che possa costruire un'alternanza seria responsabile a questo esecutivo di incapaci
Bisogna votare per noi noi siamo la forza che vuole coniugare la libertà con la responsabilità siamo il riformismo che pensa che alla libertà individuale di realizzarsi da parte di ognuno nella propria professione nella propria azienda nelle proprie aspettative di vita
Debba accompagnarsi sempre sempre un senso di responsabilità nella guardare di interesse collettivo nel guardare il crescere tutti insieme
D'altronde è proprio stata questa la capacità di coniugare crescita il progresso con diritti e tutte le collettive un tratto caratteristico dell'azione del nostro sindaco uscente Giuliano Barbolini che qui con noi che conclude oggi
L'esperienza sindaco di questa
L'idea l'idea che non vi può essere
Progresso sociale senza un'attenzione non solo a chi sta peggio ma anche a chi va aiutato o sulla mente supportato affatto di Modine dell'Emilia in generale una realtà
Dove nonostante i nuovi problemi dove nonostante i nuovi bisogni sempre più presenti la qualità della vita rimane una delle migliori in Europa
Ed è proprio questa l'idea di fondo alla base del programma del candidato sindaco Giorgio PD il nostro partito deve andare orgoglioso della candidatura a sindaco di Giorgio Picchi abbiamo tutti insieme
Abbiamo tutti insieme compreso che vi era il bisogno di innovare anche nelle caratteristiche politiche personali di chi dovrà fare il primo cittadino di questa città
Credo troppo la necessità che vi siano persone che esercitino la professione di politico permetterà criticare chi compie questa scelta e poi come si critica sì me stesso
Così come credo sia stato fondamentale e forse imprescindibile il cammino del Partito comunista a Modena con il crescere e il progredire della nostra città
Per non riconoscere e valorizzare quella storia così importante
Ma è opportuno cari amici e cari mite
Essere orgogliosi di sostenere e mi auguro di votare un partito identica i Democratici di sinistra che si muovono anche nella scelta del candidato sindaco
Un sindaco non iscritto al Pci e che la politica l'ha incontrata con impegno civico coniugando la professione di avvocato penalista con nove anni di capogruppo del nostro partito in consiglio comunale
Quindi e mi avvio a concludere siamo noi l'innovazione altro che candidati civici come Valdo Flori
Oggi Flori afferma sulle pagine di un quotidiano locale che vuole più confronti e che Pilli vuole sottrarsi a nuovi faccia a faccia
Beh sono sono semplicemente quindici confronti tra Pd e Flori di queste settimane
Ci sono stati quindici riprese di questo merci ed è evidente che dietro a queste fandonie vi è solo un preciso disegno politico da parte di Floris attaccare il Pd per nascondere la pessima compagnia che Floris si sta portando in giro in questa campagna elettorale
Si è presentato come candidato si è presentato come candidato civico e si è ritrovato a raccattare delle musicare voti a Forza Italia e ad Alleanza Nazionale
Floris afferma che vuole cambiare Modena da uomo del passato socialista e dice anche l'ispirarsi a Mitterrand
Ma cosa c'entra con il socialismo la cultura dell'arrangiarsi professata da leoni e compagnia la città invivibile che doveva essere presidiata dall'esercito professata da Isabella Bertolini o l'idea di città di Enrico Aimi
Qua caro Floris Mitterrand impedì in Francia con la propria politica l'avanzare della destra populista di Jean Marie le Pen
A Modena Lori si allea con il partito di Gianfranco Fini che ospitò in pompa magna ad un proprio comizio proprio quel Jean Marie le Pen non potrei quindi mai essere innovazione di questa città caro più
Perché
L'innovazione in questa città siamo noi
Non ci lasceremo scippare da nessuno questo valore
Siamo noi quelli che in questi anni hanno sviluppato la Coop la collaborazione tra pubblico e privato per rispondere ulteriormente ai bisogni degli anziani ai bisogni dei bambini ai bisogni assistenziali
Siamo noi quelli che hanno investito miliardi di vecchie lire in investimenti pubblici per far crescere la città e aiutare le imprese che realizzeranno questa crescita siamo noi quelli che hanno provato a garantire a quei sessanta mila cittadini modenesi che fanno sport nella nostra città nuovi impianti e programmazioni
Siamo noi quelli che pur tra mille difficoltà vogliono tenere vivo quell'inestimabile patrimonio che sono le nostre polisportive nella nostra città
Siamo noi quelli che vogliono continuare a valorizzare tutto questo possibilmente anche migliorare tutto questo siamo noi quelli che vogliono bene a Modena e per questo voteranno i democratici sinistra Uniti nell'Ulivo e Giorgio Pili come candidato a sindaco di questa città
Io devo presiedere so ancora qua mi dispiace Giorgio che vuole dare un saluto e ci dirà qualche riflessione impressione della sua campagna
Care compagne e cari compagni lo dico chiaro è un problema di responsabilità
Vogliamo vincere queste elezioni e vogliamo vincerle decine per continuare a governare bene la nostra città
Per contribuire a far vincere il centrosinistra in Italia e in Europa e per dimostrare che esiste un altro modo di governare rispetto a quello del Governo nazionale vedete allora e proprio un problema di responsabilità
La responsabilità che sentiamo nei confronti di questa città che abbiamo dimostrato di sapere governare e che abbiamo contribuito a far crescere a tutti i livelli e che da noi si aspetta ancora tanto Modena spetta ancora tanto da noi
Si aspetta
Modena indicazioni e risposte ma soprattutto idee e progetti per il futuro
Si aspetta poi che dimostriamo ancora una volta di essere capaci di trasformarli in atti concreti in azioni di governo quotidiano della città
Ancora una volta compagne e compagni dobbiamo avere la capacità di pensare e anche di sognare in grande coniugando i sogni alla volontà terre afferma di realizzarli
Si realizzano passo dopo passo ascoltando i cittadini si realizzano giorno dopo giorno nel confronto con la città
Dando concretezza alle aspirazioni e gambe alla voglia di fare insomma diciamolo chiaro la modenese
Nei giorni scorsi incontrando un giornalista romano molto cordiale che era venuto a trovarmi e che ho provato molto disponibile a dialogare ho avuto ve lo confesso sono una difficoltà seria
Quella di spiegargli su quali problemi noi qui a Modena ci sentiamo impegnati la difficoltà era molto semplice
Non riusciva a capire o meglio sarà un limite minimo non riusciva a farmi capire quali fossero i problemi di Modena oggi io gli parlavo del traffico e lui mi guardava come se lo spessi prendendo in giro
La stessa cosa se cercavo di accennavi i problemi del lavoro e della casa ma mi ha detto ma a quali problemi il traffico ho girato tutta la città a piedi e con la bicicletta comunale
Il lavoro ma se avete un tasso di disoccupazione è ridicolo
La casa
Massimo ha verificato che la stragrande maggioranza dei modenesi vive in abitazioni in proprietà quali problemi
E proprio così
Un osservatore esterno che valuta la nostra realtà secondo parametri tradizionali e la confronta con quanto avviene ogni giorno in questo paese in Italia non può che arrivare alla conclusione del mio amico giornalista
Ma cosa volete voi modenesi mi ha detto pesante più posta rimanere come siete
E proprio questo il punto noi non sia accontentiamo sappiamo bene quello che abbiamo costruito ne conosciamo tutto il valore e proprio per questo sappiamo altrettanto
Bene che non possiamo stare fermi
Modena
E quello che perché ha sempre saputo pensare e guardare avanti perché ogni risultato conseguito è stato lo stimolo a cercare nuovi traguardi perché ogni problema
Abbiamo distinto di considerarlo come una opportunità perché gli amministratori che ci hanno preceduto in questi anni hanno saputo governare il presente progettando sempre il futuro
Noi non abbiamo alcuna intenzione di fermarsi e andiamo avanti
Perché è sentiamo tutta la responsabilità di questo impegno nei confronti dei modenesi e del Paese
Sì anche del Paese Modena l'Emilia Romagna sono il simbolo di un'altra Italia rispetto a quella rancorosa
Polverose maleducata che il centrodestra vuole imporre sono insopportabili
Noi siamo l'Italia che è perfettamente calata nella nuova Europa l'Italia che ha fiducia nel futuro e che è consapevole delle difficoltà ma anche pronta a mettersi in gioco per superarle
Futuro è la parola chiave ed anche quella che è servita per farmi finalmente capire scusate se torno indietro dal giornalista romano di cui vi ho detto prima
Ha capito quando gli ho spiegato che vogliamo far respirare i nostri figli un'aria più pulita
Ha capito quando gli ho detto che il lavoro deve essere meno precarie più sicuro
Ha capito quando gli ho detto che la casa deve esser un diritto accessibile a tutti proprio a tutti
Di questo avremmo voluto discutere anche in campagna elettorale con i nostri avversari del centro destra
Avremmo voluto parlare della città di progetti e del futuro invece il nulla
Il nulla
Non avendo un solo argomento da sostenere hanno provato con le piccole e fastidiose Bugie
L'avete sentita
Picchia compia ha copiato la campagna elettorale
Ecco Alonso
Picchia influito addirittura sulle multe impiattare San Domenico Eva figuriamoci io vado sempre indizi Creta lo sapete
Corrompe falso picchiare inclusi ha rifiutato i confronti ancora una volta che ho rimediato in mente falso questa volte anche ridicolo
Piccole Bugie non sanno fare altro nel dovuti ma facciano pure noi invece abbiamo cose più serie a cui pensare Montreal molte delle quali
Sono rimedi che dobbiamo porre ai guasti fatti da quell'esposto forse che a livello nazionale sono le stesse che a Modena sostengono i nostri avversari
Sappiamo che noi dobbiamo difendere le conquiste di questi anni dagli attacchi di un governo che non si riesce a capire se sia solo brutto cattivo o semplicemente sia proprio scusate stupido e incapace
Dovremo fare i conti noi modenesi qui
Con i tagli che sono stati fatti alla sanità e alla scuola con quelli dobbiamo fare i conti
Dobbiamo fare i conti con un'economia che a livello nazionale non cresce
Con una politica che penalizza le esportazioni e non sappiamo a Modena che guasto è se le le esportazioni si fermano e potremmo proseguire a lungo in questa linea
Bene noi lo sappiamo e siamo consapevoli delle attuali difficoltà e per questo vogliamo contribuire alla vittoria del centrosinistra e dell'Ulivo
Comunque
Noi faremo la nostra parte da Modena per i modenesi e per l'intero Paese affronteremo i problemi abbiamo idea e proposte faremo migliorare ancora questa città
La renderemo più libera dal traffico completando le opere in corso e sapendo anche progettare a lunga scadenza
Noi coinvolgeremo i cittadini nella difesa della nostra scuole della nostra sanità tempo pieno sanitari non si toccano
Faremo noi sì per davvero la concertazione con le forze vive della società modenese una concertazione per decidere insieme percorsi e obiettivi non solo per far finta di ascoltare saremo capaci di unire le forze per sviluppare l'innovazione
Saremo i promotori e i sostenitori del sistema Modena a tutti i livelli
Ripeto è un problema di responsabilità lo ripeto ancora verso i modenesi e verso il Paese una responsabilità che sentiamo tutta intera in tutta la sua forza non è un peso ma una spinta uno stimolo costante a fare sempre meglio
Pretendendo il dovuto ma senza piagnistei chiedendo a ognuno di fare la sua parte ma essendo noi i primi a fare la nostra
Compagne e compagni faremo questo giorno dopo giorno insieme ai modenesi passo dopo passo verso il nostro futuro
Interviene adesso Mauro Zani che come sapete è candidato per la circoscrizione di nord est nella lista giudizi subito
Colgo l'occasione per invitarvi rammentarvi che il nome di Mauro Zani è fra quelli indicati dal nostro partito lepre come preferenza sette appunto il Parlamento europeo
Etnie
Le schede sono quattro vi ricordo ancora che Renzi sette il simbolo dell'Ulivo nella quarta quella per il Parlamento europeo di colore marrone semichiusi o scusate il simbolo della Quercia nella quarta
Fantastica
Va bene allora rettifico mentre il simbolo della vi chiedo scusa davvero simbolo se la Quercia sa che questo è più bravo sono destinate votazioni e solo nell'ultima per il Parlamento europeo il simbolo dell'Ulivo tratte scusate
Care compagne e cari compagni in una manciata di minuti
Vorrei attirare la vostra attenzione
Su questa scadenza elettorale per il rinnovo del Parlamento europeo molto più importante
Di quanto generalmente forse ancora non si pensi nel Paese noi
Mentre stiamo facendo questa campagna elettorale
In Italia noi siamo alla vigilia di un evento che può essere definito tranquillamente storico la possibilità che l'Europa Sidoti di un nuovo trattato di rango costituzionale
Dopo l'Euro
Dopo la Carta dei diritti dei cittadini europei
Dopo il grande allargamento
Del primo maggio
Un'Europa di quattrocentocinquantacinque milioni di abitanti
Prima potenza commerciale del mondo
Un'Europa il cui prodotto interno lordo non è molto distante da quello degli Stati Uniti questa nuova e grande Europa può dotarsi dopo le elezioni del Parlamento europeo
Di una Carta costituzionale un grandissimo balzo avanti
Mi tornava in mente in questi giorni
Quanta lungimiranza
Quanta saggezza
Quanta tenacia sono occorse
Per raggiungere vicino a questo traguardo
Tanti anni
Mi tornava in mente
Mi tornava in mente leggendo il Manifesto di Ventotene
Quel cupo agosto del mille novecentoquarantuno
Quando sull'Europa intera
Gravava l'ombra minacciosa di Murray il millenario
E quando un pugno di uomini
Nel carcere di Ventotene
Altiero Spinelli Ernesto Rossi Eugenio Colorni scrivevano un manifesto
Scrivevano un manifesto intitolato
Per un'Europa libera e umiltà pensate quanto tempo
Adesso siamo vicini
Attenzione
Questa scadenza elettorale importante per questo chi vince
O chi perde farà la differenza sulla possibilità di avere quell'Europa politica quella dimensione politica dell'Europa quelle istituzioni di governo più efficaci
Di cui noi abbiamo grande bisogno
Ne abbiamo bisogno innanzitutto per la pace
Con quello che succede nel mondo voi lo sapete
Noi abbiamo bisogno di un'Europa più protagonista è più unita nelle relazioni internazionali
E noi sappiamo anche a differenza della destra
Che noi europei non possiamo chiudere la porta in faccia al mondo e ha i suoi problemi
Perché Huey Problemi ci tornavo in casa e possono tornarci in casa in maniera devastante come purtroppo è avvenuto l'undici marzo scorso a Madrid
C'è un nuovo terrorismo nel mondo una nuova violenza
Il terrorismo si rincorre con la guerra in una spirale sanguinosa che minaccia di non avere fine l'Europa deve servire a questo a fermare questa spirale a chiedere pazze e sicurezza
A questo deve servire all'Europa e badate non stiamo parlando di cose troppo lontane da noi
Troppo lontane da noi in questa regione in un lungo viaggio che ho fatto in questi giorni dentro questa Regione io ho sentito la preoccupazione
Seria e ormai diffusa per esempio in tutto il nostro sistema di imprese locale che lavora con tutta una serie di Paesi dell'area del Mediterraneo
Ho sentito un imprenditore dirmi ero quella notte dei fuochi a Riad in Arabia Saudita
Attenzione sono problemi che ci riguardano direttamente
Anche in questa regione
Questa Regione per crescere per prosperare per mantenere i suoi livelli di benessere ha bisogno di pace e di sicurezza nel mondo ecco a cosa serve l'Europa non è così distante da noi
E in questa regione in modo particolare l'Europa serve anche per progredire
Non si può stare fermi badate noi siamo una delle regioni più sviluppate d'Europa
Presidente Errani ci ricorda sempre giustamente che noi siamo al tredicesimo posto tra le regioni europee più avanzate come reddito pro capite
Con la differenza che qui il reddito e distribuito meglio che nelle altre regioni che che sono che vengono prima di noi
Ma se noi vogliamo mantenere
Questo nostro benessere
La nostra impresa la nostra occupazione del nostro sviluppo al nostro modello sociale non possiamo stare fermi
E per non stare fermi ancora una volta abbiamo bisogno di più Europa e questa continua ad essere la differenza tra noi e la destra noi sappiamo che il nostro destino non si separa da quello di una nuova grande e più forte euro
Ricordo
Ricordo che nel due mila
A Lisbona sotto la presidenza portoghese si riunirono i governi d'Europa
E
Proclamarono l'obiettivo persino pomposo grande
L'Europa
Deve diventare l'area più competitiva al mondo entro il due mila dieci eludere diventare attraverso l'economia della conoscenza con in più uno sviluppo sostenibile sul piano sociale ed ambientale
Della serie noi europei vogliamo tutto dalla vita
Esattamente così
è esattamente così non si capisce per quale ragione ad esempio
Un grande paese una grande democrazia come gli Stati Uniti d'America tengono molto al loro modo di vita come loro giustamente lo chiamo noi europei teniamo molto al nostro modello sociale
E se vogliamo salvaguardarlo
Lo dobbiamo certamente a rinnovare ma lo dobbiamo anche promuovere nelle nuove condizioni del mondo
E per fare questo da soli non ce la potremmo fare abbiamo bisogno dell'Europa abbiamo bisogno che ciò che è stato definito l'economia della conoscenza diventi una politica
Unitaria dell'Europa e allora abbiamo bisogno di un
Esso decisionale effettiva effettivamente efficace dell'Europa
è in discussione in questi giorni per esempio il metodo di votazione ve li immaginate venticinque Paesi riuniti intorno a un tavolo
Con il voto all'unanimità con il potere di veto quali mai decisioni si potranno prendere qui è un nocciolo importante della del della discussione e del confronto in atto tra noi e la destra europea
Che vogliono rinazionalizzare le politiche comunitarie cioè non riportare a casa competenze invece che proseguire in un processo di integrazione più accelerato tanto più necessario in un'Europa così grande
Noi abbiamo bisogno che vincano quelle forze che vogliono un'Europa in grado di decidere e di decidere che cosa di governare l'economia scegliendo una via alta dello sviluppo
Allora in Emilia Romagna non serve fare la guerra dei costi con l'India con la Russia o con la Cina la perderemmo comunque e rovine Remo il rinvio irrimediabilmente
Il quadro intero delle nostre politiche sociali noi abbiamo bisogno di competere in alto
Noi abbiamo bisogno di scegliere questa strada
E questa strada ce la può dare solo quella nuova Europa che potremo costruire se i cittadini europei il dodici e il tredici di giugno voteranno
Nella direzione delle forze del campo del socialismo europeo infine
Infine vedete
Io ho accettato di candidarmi al Parlamento europeo e vi ringrazio tutti di questo anche perché credo molto in quel progetto che si chiama lista uniti nell'Ulivo
Perché io penso che quel progetto ha una grande valenza europea anche una grande possibilità per l'Italia
Io penso che quel progetto sia un passo avanti nella giusta direzione
Che è quella di dare un baricentro all'Ulivo e al centrosinistra una guida politica che è quello di rispondere alla domanda che tutti ci avete fatto dal due mila uno a questa parte
La domanda era
State uniti più uniti in Italia
In Italia come in Europa l'unione fa la forza noi questo lo sappiamo e per questo conduciamo questa battaglia insieme per un futuro per l'Europa e per l'Italia
Un'altra segretario Piero Fassino che presso la presente a questa sera qui avvalora l'impegno di tutti coloro che hanno lavorato con a questa festa
Che continueranno pensa lavorante
Care cari compagni e corretta le compagne e i compagni cari amici
Cari cittadini
Manca una settimana ormai siamo alla fase finale di questa campagna elettorale che in realtà è una campagna elettorale molto lunga non si è svolta soltanto in queste settimane in cui si sono viste le manifestazione la campagna elettorale che stiamo conducendo da molti mesi
Una campagna elettorale importante perché questo voto è importante
Tutti sappiamo
Che ogni voto è sempre un momento importante nella la vita di un Paese democratico e tuttavia avvertiamo tutti che questa volta queste elezioni lo sono di più
Anuri rilievo particolare
Hanno un rilievo particolare per le tre ragioni che spiegano perché questo vuoto è così importante
Il primo la prima ragione
Riguarda il voto amministrativo si vota per il sindaco a Modena per il presidente della provincia di Modena
Si vota per i sindaci di cinque mila comuni di sessantatré Province per votare si vota per decidere chi deve rappresentare
E guidare la Sardegna
Sono le elezioni amministrative generali e noi sappiamo che
Per i cittadini il Comune la Provincia agli enti locali sono importanti perché gran parte delle decisioni che prendono questi enti riguardano direttamente la vita dei cittadini
E molti di quei servizi di cui i cittadini godono
Hanno come soggetto erogatore principalmente proprio gli enti locali
E guardate in questi anni è cresciuto ancor di più
Volete
Avete sentito PD ancora di più il campo delle questioni che i Comuni le Province sono chiamati ad affrontare
Oggi i comuni sono chiamate ad affrontare una quantità vasta di problema oggi ha un sindaco
Si chiede di essere in grado di fornire la propria comunità la propria città
Di servizi di sempre migliore qualità dagli asili nido all'assistenza domiciliare agli anziani all'assistenza per le persone portatore di handicap o disabili a quei servizi di cui i cittadini Godot
Oggi a un sindaco presidenti provinciali si chiede
Di essere in grado di accompagnare con delle politiche di sostegno alle attività economiche l'attività produttive
Oggi è un sindaco presidente di Provincia si chiede
Di essere in grado di garantire che il territorio in cui una comunità vive sia un territorio non degradato
Perché tutti siamo più sensibili all'acqua che si beva l'aria che si respira al territorio in cui viviamo
Oggi è un cittadino ha un sindaco presidente di Provincia si chiede da parte dei cittadini di realizzare quelle infrastrutture quelle che consentano un territorio di essere moderno efficiente ai cittadini di spostarsi rapidamente
Diciamo sono tante le ragioni per cui
Un sindaco o presidente di Provincia e importante per la vita dei cittadini oggi si chieda un sindaco presente provincia anche una cosa che fino
A qualche anno fa non si chiedeva pensate la sicurezza dei cittadini quando un cittadino qualche anno fa pensava di vivere in un quartiere a rischio in un quartiere in cui non si sentiva sicuro pensava che
Il governo dirà i carabinieri dovranno dire alla questura ma non di chiedere conto ai sindaci oggi non è così oggi i cittadini anche a un sindaco chiedono di creare le condizioni perché una comunità si assicura perché una comunità non abbia paura no
Cioè quindi sono tante le materie per cui un sindaco importante nella vita di una città e quindi i cittadini sono molto attenti a chi guiderà la propria comunità chi sceglierà chi eleggere a chi votare
E noi ci possiamo presentare agli elettori in queste elezioni amministrative
Con un argomento in più rispetto ai nostri avversari
Basta guardare all'Italia lo ricordava bene qui
Dovunque in Italia
Si sono realizzati i maggiori servizi la migliore qualità della vita il miglior modo di dare risposte ai problemi del cittadini
Ovunque questi posti sono comuni e Province che da più tempo sono governate dal centrosinistra dove il senso se vista governa
La qualità della vita Emilio
Basta guardare morde giustamente PG ha avuto qualche difficoltà a spiegare a un giornalista che veniva da Roma i problemi di Modena perché
Modena è una delle città in Italia dove si è realizzata una qualità della vita una qualità dei servizi sociali offerto ai cittadini un modo di organizzare la vita della comunità
Che rappresenta un punto alto di civiltà di solidarietà
Di qualità della vita di tenore della vita dei cittadini certamente superiore alla media
Della qualità della vita in tante altre parti del nostro Paese e questo perché
Qui c'è un'amministrazione di centro sinistra qui c'è una lunga esperienza di amministrazione del nostro partito vedete perché dove governa il centrosinistra si governa meglio mica perché noi abbiamo la testa più larga degli altri ce l'hanno più stretta la testa Este uguale
Ma sono diverse le idee che sono nella testa in che senso nel senso che la destra
A dare una spiegazione delle fermate non bisogna essere mai demagogici
Cosa voglio dire cosa voglio dire quando dico che sono diverse le idee credete la destra un'idea della società
La destra un'idea della società con una società fatta di cittadini di individui soli
Ciascuno dei quali deve far leva soprattutto sulle proprie forze
Chi è più forte ce la fa chi è più debole soccombe
E questo è l'importante
è una Falcones alla società in cui quindi l'azione della politica delle istituzioni dei comuni delle province di chi governa non è così rilevante
Perché non è considerato importante per cambiare la vita della gente perché quello che conta è che ciascuno faccia leva sulla propria forza ce la faccia da solo questa l'idea che hanno loro
Un'idea di individui solo una società di individui sono noi abbiamo un'altra idea
Noi abbiamo l'idea di una società nella quale nessun cittadino sia solo nessun sito il primo cittadino si senta solo e nessun cittadino sia mai lasciato solo questa diversità la differenza
Che allora che allora
Si porta pezzi porta che cosa ci porta fatta quando noi governiamo la città governiamo un comune governiamo la Provincia
Per noi è un punto d'onore mettere a disposizione di quei cittadini quanti più servizi quante più strutture quante più cose per fare in modo che quel cittadino non sia solo nella sua vita abbiamo disposizioni quante più possibilità quante più occasioni in ragione tale
Da poter guardare la propria vita come zone sicurezza con maggiore serenità
Fate ci sono mille esempi di queste in Italia sette bambini su cento hanno un posto all'asilo nido pubblico sette su cento ma non asilo-nido pur
è un numero bassissimo la media che l'Unione europea indica come una media di civiltà dovrebbe essere un terzo almeno trentatré bambini su cento che vanno a un asilo nido
Ma quel sette una media perché ci sono città e province e moderne tra queste dove se ne vanno molto di più
E dove si vanno trenta trentacinque quaranta bambini su cento le sue diverse siamo sette a livello italiano vuol dire che ci sono città nelle quali siamo a zero perché se dobbiamo fare sette panta cinque e qualcos'altro a zero
E se andiamo a vedere come sono distribuiti gli asili nido
Un servizio essenziale per l'infanzia un servizio essenziale per le mamme un servizio essenziale per rendere consiglia consigliabile la famiglia e il lavoro per garantire che le famiglie non siano sole nel crescere i loro figli se andiamo a vedere come sono distribuiti noi vediamo che è là dove governa il centrosinistra è in Emilia e in Toscana e in Umbria e nelle Marche dove c'è la più grande tradizione del nostro governo che vanno agli asili nido trentacinque il trenta il quaranta per cento dei bambini
E erede dove governa la destra da più tempo che addirittura di asili nido pubblici e non se ne
E lo stesso la sanità la sanità è di competenza regionale come sappiamo ma la sanità in Italia non è tutta uguale
Perché se io guardo e vedo delle regioni in Italia nelle quali i servizi sanitari sul territorio sono diffusi molto di più e quindi molto più vicini al cittadino accessibile al cittadino
Offrono servizi di maggiore di migliore qualità e prestazioni molto più rapida nel tempo
Il deficit della spesa sanitaria è più contenuto e non hanno avuto bisogno di mettere etichette
E guardo chi sono queste regioni e vedo che ancora una volta sono la Toscana sono le miglia sono l'Umbria sono le ma guardo dove le altre regioni e vedo che dove governa il centrodestra i servizi sono minori
Per i cittadini la se la tutela della salute assai meno sicurezza errata il deficit è molto più alta sono anche le regioni che inoltrano messo il ticket
E solo la Calabria sono la Puglia sono il Piemonte la Liguria e la Lombardia cioè le regioni dove governa il centrodestra eccoli un'altra differenza
Per noi governare prima di tutto creare le condizioni perché una comunità sia tale ed è tale se sviluppa reti di servizi reti di solidarietà mette a disposizione di ciascuno quante più cose perché ciascuno si accompagnato nella vita e possa sapere che la sua vita è resa più facile migliore dal fatto che ci sono delle cose e a sua disposizione
Per questo noi per questo la gente si fida più di noi per questo là dove noi governiamo noi abbiamo realizzato i migliori la i migliori standard per questo punto come ha ricordato PT Modena un punto alto dello sviluppo dello sviluppo e allora tutto questo noi dobbiamo difenderlo
Io credo che sia un patrimonio straordinario io credo di dover qui ringraziare
In modo non formale ma davvero sincero Giuliano Barbolini per aver fatto il sindaco in questi dieci anni in modo davvero straordinaria ed efficace
Portando conto
Portando nella
Attività di tutti i giorni e non solo la competenza di amministratore che
Ha da tanti anni non solo la professionalità che ha maturato nel governare i problemi nell'amministrare ma anche la passione la dedizione che ha dato alla città dimostrando appunto che cos'è un sindaco un sindaco è prima di tutto colui che si mette al servizio nella propria comunità la guida ed è capace tutti i giorni
Di lavorare perché quella comunità vi va bene Barbolini lo ha fatto io
Non solo lo ringrazio credo
Lo per dire qui che Barbolini è una straordinaria risorsa di questo nostro partito ritti fra qualche giorno smetterà di fare il sindaco ma non smetterà di essere una rappresentante importante del nostro partito i nuovi incarichi sia politiche istituzionali
E quindi intanto il dodici e tredici giorni dobbiamo difendere tutto questo
Quindi chiedere un voto ai cittadini perché
Modena la sua provincia continua a essere governata dal centrosinistra
E a raccogliere un poco prima di tutto perché Giorgio P. che si eletto sindaco di Modena e moderato possa proseguire l'esperienza di questi anni con un sindaco forte autorevole che sappiamo tutti ha maturato e
Queste anni un'esperienza nella vita della città
Conquistare un voto perché Emilio Sabattini sia il presidente della provenienza dei Modena per i prossimi cinque anni
Fare in modo che le amministrazioni nostre continuino a governare che in tutte le città e i comuni della provincia i tantissimi che andranno al voto
Le amministrazioni di centrosinistra vengano confermate i nostri sindaci
Raccolgono la fiducia avanti basta e anche in quei comuni per la verità qui molto pochi
Che noi governiamo noi anche in quelli dobbiamo lavorare perché lì ci sia anche in quei pochi comuni e un'amministrazione di centro sinistra perché anche in quei Comuni si sposta esprimere buongoverno e capacità amministrativa
E naturalmente per fare questo è importante dare un voto forte ai DS
Le le liste come simbolo di esse sono le schede con il simbolo di esse sono tre
La lista del consiglio comunale dove ci sarà il simbolo dei DS la schiera del consiglio provinciale dove ci saranno i candidati dei collegi già col nome stampato collegio per collegio e
La scheda per i Consigli di quartiere e io credo che noi dobbiamo raccogliere un voto grande intorno al DS perché perché noi siamo la prima forza di questo di questa nostra città
Siamo la principale forza del Sen
L'alleanza
E noi sappiamo dall'esperienza che in questi anni ovunque il nostro partito ha raccolto un consenso più ampio lui
Tutto questo nato a vantaggio dell'intero centrosinistra guardate le elezioni amministrative del due mila due del due mila tre quelle nel quale abbiamo già battuto il centrodestra
Ebbene nel due mila due quando abbiamo vinto a Verona Monda Gorizia Piacenza ad Alessandria d'Asti in tante altre città che governava la destra nel due mila tre quando abbiamo vinto in Friuli alla Provincia di Roma
Alla provincia di Foggia in Sicilia e in tante altre località
L'esperienza ci dice che in quelle elezioni il successo del centrosinistra è stato tanto più grande tanto più vincente la coalizione è stato tanto più forte in quanto oggi forse un grande insuccesso del principale partito della coalizione
E una maggiore forza dei DS ha dato più forza all'intera alleanza io credo che anche in questo due mila e quattro noi dobbiamo fare questo
Noi abbiamo
Noi abbiamo
Noi abbiamo fatto una scelta mai abbia fatto una scelta qui a Modena
E l'abbiamo adesso ci arrivo a Bolzano Modena
Polonia parlo stasera glielo spiego stasera che devono votare
Comunque vinciamo che a Bologna tranquillo
Mai noi qui no voglio dire questo
Noi qui a Modena abbiamo fatto una scelta come l'abbiam fatta a Bologna come l'abbiam fatta in tante città italiane
Dunque noi abbiamo lavorato non solo per presentare candidati sindaci credibili come Giorgio PD
Ma abbiamo lavorato perché in ogni città i nostri candidati fossero tanto più credibili perché oltre alla loro affidabilità personale come
A piedi
La loro autorevolezza forse anche sostenuta dal fatto che venivano erano al candidato di tutto lo schieramento di centro sinistra e che la loro candidatura forse una candidatura unitaria espressione di una larga unità
E io credo che questo sia importante
Perché sappiamo bene come la nostra gente attribuisce all'unità maggiore credibilità non so la nostra gente gli elettori
Quando lo schieramento si presenta diviso e meno credibile sembra schieramento si presenta uniti unito i cittadini hanno molta più fiducia che si è unito nel chiedere il voto sarà anche unito domani nel governare quando dovrà decidere nell'interesse dei cittadini l'unità è un parametro di credibilità
Quindi noi abbiamo lavorato
Noi abbiamo lavorato per uno schieramento unitario credo che sia di grande importanza che P che siano espressione di tutto il centrosinistra modenese
Ma è e e naturalmente altrettanto vero che quell'alleanza unitario che noi abbiamo voluto sarà tanto più forte in quanto il nostro partito che ne è il principale
La principale forza politica che ne è l'architrave abbia un grande successo non sono in contraddizione
Un forte spirito unitario che ci anima sempre e lavorare per un grande vuoto dei DS non sono in contraddizione perché noi non abbiamo mai pensato la nostra forza come gestita in solitudine
Noi vogliamo essere una grande forza è tanto più grande
Permettere la nostra porta a disposizione di un'intera alleanza e fare in modo che con la nostra forza sia tutto il centro sinistra a vincere quindi quanto PDS raccolgono voti tanto più questo valore aggiunto
è un valore aggiunto nella Alleanza integra e io credo che dobbiamo lavorare per questo e quindi intanto queste sono le ragioni forti
Del voto del dodici e il tredici giugno la prima ragione forse la seconda ragione forte del voto europeo Mauro Zani ne ha già parlato
L'Europa non è distante come si può credere o pensare l'Europa è qui noi siamo l'euro l'Europa nella nostra vita già oggi
L'Europa è nelle nostre tasche noi abbiamo tutti in tasca la moneta che in Europa hanno altri undici nazioni
Chiunque parta da moderne va be'qualsiasi Paese europeo ci va senza più esibire passaporti passare frontiere passare confini perché l'Europa è un unico grande spazio di libera circolazione
Le economie dei Paesi europei sono sempre più tra di loro intrecciate perché il mercato mercato europeo comune
E la crescita economica dell'Italia della Germania della Francia che la Spagna non può più essere pensata solo sulla base di politiche nazionali ma sempre più va pensata come una crescita comune
Non c'è tema di un qualche rilievo che non che per essere affrontato bene non richieda di tenere insieme politiche nazionale politiche europee pensiamo l'agricoltura Modena per oltre che essere una grande provincia industriale anche una grande provincia agricola
L'agricoltura non sappiamo dipende in buona misura oggi l'agricoltura dei Paesi europei dalle scelte della politica agricola comune europea e sono molte più le decisioni in materia di cultura che si prendono a Bruxelles di quelle che si prendono a Roma
E si potrebbero fare tanti altri esempi di temi che già oggi trovano la dimensione europea come la dimensione del loro governo per essere gestite meglio
E d'altra parte l'Europa
L'Europa unita l'integrazione europea il processo di integrazione parate e quei è la scelta che ha garantito all'Europa in questi cinquant'anni di crescere
Di crescere nella pace dopo che l'Europa era stata devastata per secoli da guerre sanguinose dopo che nel corso del Novecento questa nostra Europa conosciuto due guerre mondiali
Lo proprio dell'Olocausto milioni e milioni di morti noi oggi abbiamo celebrato anniversario della Liberazione di Roma tra due giorni celebreremo l'anniversario dello sbarco in Normandia
E la celebrazione di questo anniversario ci dice cosa è costata la liberazione di questo continente liberare il continente dal nazismo dal fascismo restituirgliela libertà la democrazia la pace e all'indomani della seconda guerra mondiale
Maturò l'idea che l'idea che da cinquant'anni consenta questo con Continental di crescere nella pazzia
Che ciascuna nazione dovrà pensare il suo futuro la sua crescita non più in conflitto col vicino ma insieme all'ICI e questa idea semplice diventata l'idea che per cinquant'anni ha consentito all'Europa di crescere e quell'Europa che era cominciata in sei nel cinquantasette poi diventata nove e poi dodici e poi quindicenne oggi è di venticinque vuol dire qualcosa questa progressione il fatto che via via nazioni che non erano nel processo prima abbiano deciso di aggiungersi vuol dire qualche cosa
Che ciascuno ha pensato che era meglio stare lì
Che era meglio stare insieme che quella scelta di unità e di integrazione era una scelta di maggiore sicurezza maggiore sviluppo maggiore prosperità maggiore serenità per tutti e l'Europa è cresciuto come un grande continente che da sette a sessanta anni a parte
Ah prosperità economica a sviluppo lavoro grazie a quella scelta
E guardate perfino laddove abbiamo riconosciuto in Europa guerra che ho conosciuto di nuovo guerra in Europa penso ai Balcani
Che tra per dieci anni dal novantuno al due mila ma conosciuto le guerre sanguinose che hanno devastato i Balcani oggi se ne sta uscendo perché a quei Paesi sia data la prospettiva dell'integrazione europea
Di non essere più paesi isolati di entrare in Europa e in Europa finalmente ritrovare quelle ragioni di sviluppo che possono mettere fine alle guerre balcaniche ai sanguinosi conflitti che hanno devastato quella regione dell'euro Europa una scelta importante
Noi abbiamo fruito noi siamo le generazioni che non hanno più conosciuto la guerra hanno conosciuto il boom economico hanno conosciuto la prosperità
Grazie al fatto che questo continente cresciuto insieme allora se è così se l'Europa è questo e sarà sempre più importante sarà sempre più così sarà sempre più luogo la dimensione lo spazio della nostra vita
Allora non è indifferente però chi guida l'Europa
Perché così come noi diciamo non è la stessa cosa sa guidare Alitalia Berlusconi o Prodi non sarà la stessa cosa se a guidare l'Europa nei prossimi anni sarà la destra o sarà al centro sinistra perché si faranno politica riverse perché diverso è l'idea che abbiamo di euro
In realtà la testa un'idea l'Europa non ce la non crede nell'
Guardate noi lo possiamo misurare bene che così guardando alla destra italiana pensate a come la testa Berlusconi Tremonti Maroni Castelli Bossi Fini vi parlano della destra
Quando anche Bondi vadano a Bondi USA
Di Bondi non ci occupiamo dizionario
Allora quando questa destra quando questa destra vi parla dell'Europa ve ne parla sempre in un modo l'Europa come una minaccia l'Europa come un rischio l'Europa come qualcosa che de di cui avere paura verso quale metter le mani avanti no vogliamo fare degli esempi Tremonti non sa come spiegare agli italiani perché la sua politica economica è un fallimento e facoltà le parti trova facile dire che è colpa dell'euro
Poi non spiega agli italiani perché negli altri undici paesi in cui c'è l'euro non c'è l'inflazione non cercano vita che c'è in Italia il che significa che il problema non è l'Europa è Tremonti semmai no
No però
Però il messaggio il messaggio che è stato a degli italiani che lei euro c'abbiamo rimesso no inflazione quando lavo la lira era tre volte quella di oggi no Nevers ma però
Questo è viene trasmesso così Bossi lo ricordiamo ha detto che bussa alle porte Columbia Forcola andiamo direttamente delle forche cerca di farsi credere
Che l'Europa sia un luogo dove ci sono meno diritti meno garanzie meno certezza di quanto ce ne sia in Italia
Sciocco basta girare l'Europa per sapere che non è così però è un altro modo per evocare l'Europa come paura
E avanti di questo passo no
Loro non credono nell'Europa guardate
Berlusconi ha pensato di utili di di occuparsi dell'Iraq no abbiamo visto un dato da Bush
E già questo è un problema di razza mille guai ci manca solo più che Berlusconi se ne occupi per diciamo già
Ma comunque lo è andato da Buffon
è è è significativo che lui ha pensato che se lo voleva occuparsi dell'Iraq andava parlarne voce
Non gli ha minimamente venuto in mente
Che se uno vuole occuparsi dell'Iraq essendo un leader di un Paese europeo forse bisogna che parli anche con chi governa madri a Londra a Parigi a Berlino
Perché abbiamo visto in questo abbiamo visto in questo anno che quella guerra insensata non si è fermata prima e non si riesce a uscirne anche perché l'Europa non ha una posizione comune non ha una sola strategia non ha avuto una posizione unica è stata divisa ma chi ha diviso l'Europa
Ha diviso l'Europa esattamente la testa la divisa Berlusconi la divisa strada ha diviso quella destra che ha scelto di appiattirsi su cui c'era una scommessa sulla possibilità che l'Europa avesse una posizione che incidesse in quella che lei
Vi faccio un altro esempio Tremonti spesso evoca il problema della Cina no
La Cina è un problema non è un non è una cosa sciocca perché la Cina è un grande Paese di un miliardo e trecento milioni di persone
Che fino a pochi anni fa si occupava essenzialmente del proprio sviluppo interno
E noi non ci accorgevamo che esistesse
Da qualche anno la Cina non solo si occupa del proprio sviluppo sta sui mercati internazionali esporta quello che produce e invade i mercati con le proprie produzioni e lo fa con la potenza di un paese di un miliardo di persone e quindi diventa un concorrente diventa un problema no
E quindi bisogna affrontare questo problema è giusto
Però vedete io la dico così se uno vuole affrontare il problema della Cina cioè un Paese di un miliardo e trecento milioni bisogna che abbia il fisico
Cosa vuol dire bisogna che abbia il fisico quello che diceva prima Mauro Zani
Chi è che può fare i conti con l'Europa Convertino può fare i conti con la con la Cina l'Europa
Cioè un paese di quattrocentocinquanta milioni di abitanti il più grande concentrato di tecnologia sapere impresa e produzione ricchezza cioè un grande soggetto che da pari a pari può discutere coi cinesi e
Definire come ci mettiamo d'accordo per non aprire una guerra commerciale che devastante per tutti
Ma se lo fa l'Europa è una cosa che ha senso se ogni Paese
Pensa di risolvere problema giudizi rese da solo come pensa Tremonti
è ridicolo e velleitario no e velette però è così perché a Tremonti quando evoca il Polo nel film della Cina dice mettiamo i dati non vinse costruiamo una strategia europea per negoziare con la Cina come riorganizziamo il mercato mondiale
Ecco allora sono esempi esempi per dire che loro l'Europa non ce l'hanno nella testa
E siccome non c'erano né la testa non la pensano che se non la pensano non ci credono non fanno nessuna politica soltanto che questo badate è un danno molto grave per l'Italia
Perché siccome l'Europa invece c'è ci sarà e ci sarà sempre di più conta chi ci sta se uno se ne tira fuori
Conta di meno pesa di meno
E le politiche si che si decideranno in Europa verranno fatte a prescindere dall'Italia e il nostro Paese sarà fortemente danneggiata le partite di calcio Levine se chi le giocano anche le guardano ai bordi del campo è chiaro
E la partita europea si vince se stai in campo se ci sei sei una politica e delle proposte divisioni con gli altri Paesi costruirsi insieme a loro le politiche per risolvere i problemi
Perché quando noi diciamo l'Europa c'è è importante bisogna starci noi sappiamo benissimo che il fatto che ci sia l'Europa non significa mica che spariscono gli interessi dei diversi Paesi facciamo degli esempi la tutela dei prodotti agricoli italiani
Non coincide automaticamente con le esigenze di tutela dei prodotti agricoli francesi o tedeschi ci sono interessi diversi perché son produzioni diverse alcune in competizione altre no
L'ingresso di un grande Paese adesso della come la Polonia che è un grande problema paese agricolo pone problemi Cocchetti vanno gestiti
Ma appunto il problema è se la diversità di interessi fai derivare la linea che allora tutti i tiri fuori ti arrocchi speri difenderti attirando su dei muri invece verrà e travolto oppure se invece tu partendo da i tuoi interessi Stein euro li fai riconoscere i tuoi interessi i tuoi punti di vista costruirsi insieme agli altri le politiche per risolvere
E a problemi comuni costruirsi soluzioni comuni che rappresentino la possibilità per ogni paese di crescere non produrre conflitti e lacerazioni
è questo il punto ed è aperta la questione
E allora e allora per questo bisogna dare all'Europa una guida democratica una guida progressista esattamente per questa ragione
Perché l'Europa ha bisogno di essere guidata dalle forze progressiste da chi nell'Europa crede non da chi non ci crede chi non ci crede non costruirà L'Europa che vogliamo noi
Noi vogliamo un'Europa che sia un'Europa di pace
Vuol dire che là dove ci sono i conflitti e l'Europa deve avere una strategia per concorre la soluzione dei conflitti sul con gli strumenti della politica e non con gli strumenti delle armeno con gli strumenti della guerra
Vogliamo un'Europa che sia capace di dare a questo mondo una giustizia maggiore di quella che il mondo della globalizzazione conosce vogliamo un'Europa che sia capace in questo continente evitare ogni donna ogni uomo che vive qui
Quelle certezze di lavoro di futuro di diritto o di di di studio di cura cui ogni cittadino aspira quel modello sociale di cui parlava appunto
Mauro
Quell'Europa dove è nata l'UE il First ed lo stato sociale la politica della solidarietà tradotta in servizi e politiche per i cittadini quella società appunto che evocavo io all'inizio in cui nessuno viene abbandonato lasciato solo non è affidata solo le regole del mercato non è la società in cui il più forte vincesse il più debole muore ma invece una società che mette a disposizione di tutti le condizioni per crescere noi vogliamo queste Europa ma perché sia questo l'Europa ha bisogno di una direzione progressista
Democratica
E questo è possibile oggi è possibile ce lo dice il fatto in di il voto che c'è stato in alcuni paesi europei in questi mesi si è votato in alcuni paesi europei in questi mesi si è votato in Spagna e sappiamo tutti come finì per Zapatero avvento ha scalzato Aznar ha
Si è votato in Francia soltanto un anno e mezzo dopo la sconfitta di Jospin le elezioni presidenziali in Francia i socialisti e i loro alleati hanno vinto in ventotto regioni su ventinove vincendo in tutto il Paese
Si è votato in Austria si è votato in Austria elisir per il presidente Repubblica che viene diretto eletto di direttamente dei cittadini e nell'altra che a un governo di centrodestra l'Austria di Haider
è stato eletto un socialista Heinz Fischer il vicepresidente del Partito socialdemocratico spiegava il nuovo presidente in quel Paese e allora spira un vento diverso in Europa spira un vento nuovo perché ispirata e questo vento nuovo per due ragioni la prima perché la gente contro la guerra e lo dice
E penalizza quei governi che si sono schiacciati come governo spagnolo su bussano condiviso quella insensata avventura e vuole invece la pace è questa la prima ragione ma non è solo questa perché in Francia è stato battuto un governo di destra che non si era schierato con Bush
Quindi voglio che c'è un'altra ragione
E l'altra ragione e che fanno fallimento in tutta Europa le politiche della destra perché anche in Francia anche in Spagna anche in in in in Austria la testa di quei Paesi aveva spiegato ai suoi cittadini quello che Berlusconi spiega cui che una scuola pubblica forte è un lusso che non ci possiamo più permettere
Che il diritto alla salute per tutti non è possibile bisogna privatizzare la salute che lo stato sociale deve essere dimagrito che le pensioni devono essere messe in discussione e la gente ha visto cosa produce tutto questo
Produce minore certezza minore sicurezze togliere le garanzie delle tutele delle protezioni mette in discussione
La vita di tanti e quando ho potuto dire con il voto che non è d'accordo l'ha detto e la testa non ha più vinto in quei Paesi in quei Paesi hanno unito le forze di centro sinistra vuol dire che in Europa se la percezione
Che non è la testa alla soluzione dei problemi allora noi abbiamo una grande occasione il voto europeo può essere questa occasione e noi possiamo contribuire ad Alitalia
Con un voto del voto appunto a quel simbolo il simbolo Uniti nell'Ulivo che è un simbolo unitario che nasce da un appello che Romano Prodi lancia l'anno scorso dopo la sconfitta elettorale
Della destra le elezioni amministrative risse cogliamo
Le elezioni europee come il passaggio nel quale dare un grande segnale di unità la nostra gente presentiamo ci ha uniti con un simbolo che sia capace di dare il senso
Di un centro sinistra che ha una voce sola chi va in Europa con una sola idea dell'Europa e del suo futuro che porta in Europa l'Italia che nell'Europa crede e pensa che la crescita e lo sviluppo dell'Italia avvengano contro fuori dall'Europa ma lì
Questo il senso di questo simbolo varate importantissimo ed è importantissimo che sia diretto da Romano Prodi questa operazione politica perché Romano Prodi che è stato in questi anni presidente della Commissione europea e Romano Prodi che in questi anni
Ha varato la moneta unica è di Romano Prodi che ha gestito l'allargamento è l'uomo che in questi anni ha costruito quell'Europa che oggi va al voto e oggi va al voto
Quindi simbolo importante io credo che per questo noi dobbiamo lavorare perché
Abbia successo perché si tratta appunto di concorrere dall'Italia a dare un segnale forte e far vincere in Europa le forze democratiche progressiste noi lo possiamo fare e badate
Non è indifferente quello che viene dall'Italia perché l'Italia un Paese che ha fondato l'Unione europea nel mio novecentocinquantasette uno dei sei Paesi fondatori
è un grande Paese di questo continente non tutti i paesi hanno lo stesso peso
Io ricordo nel mille novecentonovantotto quando si discuteva se noi saremmo stati capaci o no di entrare nell'Euro c'era tutta la discussione
Alberti
Per un giornalista era ancora la fase in cui si diceva che l'Italia non ce l'avrebbe fatta
Un giornalista alla conferenza stampa di Prodi Chirac viste ma voi avete discusso qui di tante cose ma di cosa discutete che tanto tra poco la taglia non ci sarà
Che si era che sposa senza Italia non c'è un Europa unità credibile e aveva ragione disse una cosa giusta vero perché noi siamo con grande paese che è decisivo per le sorti dell'
Ma proprio per questo è incredibile che un Paese che è così importante per l'Europa debba essere rappresentato in Europa da gente come Berlusconi alte che nell'Europa non crede
E noi abbiamo bisogno di portare in Europa quelle che nell'Europa credono per dare un contributo decisivo alla costruzione dell'Europa vera quella che vogliamo no
E quindi questa è la seconda ragione forte per cui noi dobbiamo votare per questo sì ma questa è anche la ragione per cui noi abbiamo speso per questo simbolo candidature forti perché noi crediamo
In questa in questa nostra Progetto per questo abbiamo candidato appunto un uomo come Giovanni Berlinguer che l'espressione appunto di una
Di un'autorità politica e morale importante per questo abbiamo candidato Mauro Zani appunto perché l'Emilia possa essere autorevolmente rappresentata in Europa
Per questo abbiamo candidato Donata Gottardi per cui commette uno che
A può portare all'esperienza delle donne della sua esperienza di giuslavorista di donna che si occupa del lavoro e del diritto da molti anni appunto L'Espresso e una noi ci misuriamo davvero e noi non mandiamo candidati finti in Europa
Perché loro mandano candidano candidati finti
Va beh loro come dire sono abituati alle Spring chiaro resa
Evidente risale no però loro candidano ingannando i cittadini
Perché Berlusconi Fini i ministri del governo che si candidano sanno benissimo che non potranno non salvano potranno stare lì non andranno neanche la seduta inaugurale
Ultimato la seduta inaugurale poi mi dimetto no un ministro un Presidente del Consiglio non ha neanche la metà seduta inaugurale c'è un'incompatibilità prima ancora che si unisca al Parlamento per un membro del governo
Se una parlamentare nazionale europeo deve scegliere credo in tre mesi non la legge dice alla seduta inaugurale può anche andarci poi deve scegliere per
Per il a sei e membro del governo neanche questo
E quindi loro ingannano gli elettori
No e non inganniamo gli elettori non abbiamo deciso che quelle che candidiamo per il Parlamento europeo su cui chiediamo
Ho è gente che sarà lì a fare il proprio mestiere di parlamentare europeo rappresentare i cittadini italiani a cui ha chiesto il voto e anche questo io credo che sia una ragione in più per votare
Quindi questa è la seconda ragione per cui questo voto importante poi ce n'è una terza
E la terza ragione parte ancora una volta da questo simbolo
Questo simbolo
è l'unica è il simbolo dell'unica lista
Che ha fin da ora una possibilità che nessun'altra lista a
E quella di uscire dalle urne il tredici giugno come la prima lista elettorale del Paese prendendo più voti di Forza Italia di Berlusconi
E guardate
E guardate
Quella sera lì la sera del tredici giugno tutti guarderanno prima di tutto risultato di questo sì perché quello che fa la differenza
Perché quanto più grande sarà il divario tra i voti di questa lista è la percentuale di questa lista il percentuale di voti di Forza Italia tanto più evidente è stata la sconfitta di Forza Italia
E non solo quanto più questo simbolo prenderà voti
Tanto più sarà possibile che sommando i suoi tanti voti ai voti delle altre liste del Senato sionista dalle urne emerga quello che noi sappiamo è già
Ma è importante che lo dica in democrazia il voto dei cittadini e cioè che la destra non ha più la maggioranza degli elettori di questo Paese che invece sono rappresentate dal centrosinistra
E guardate
E allora quel simbolo
Quel simbolo rappresenta un progetto politico importante
Che il progetto non soltanto di vincere queste elezioni
Ma di mettere in campo una grande forza
Che oggi ricade lezioni che domani sia capace di guidare il centrosinistra nel presentarsi come una credibile alternativa di governo Berlusconi e quindi accelerare così le condizioni di un cambio di direzione politica nel Paese
E allora il voto è importante anche per questi
Perché questo voto viene dopo tre anni lezione del due mila uno
E il voto sarà quindi un momento di verifica in cui si verificherà se i cittadini italiani hanno nella destra la stessa fiducia che avevano tre anni fa e noi sappiamo già che non è così ma è importante che lo dica al voto
Ma non è così e per questo loro temono questo
Perché vedete
La gente ha misurato in questi tre anni
L'enorme divario tra le aspettative suscitate tre anni fa e le politiche fa tre anni fa Berlusconi vinse le elezioni perché disse una cosa agli italiani è semplice ma che in quel momento come dire appare convincente tanto è vero che visse visto che se lui avesse vinto le elezioni sarebbe stato capace di garantire a ciascuno di noi più occasioni e più opportunità
La campagna elettorale fu fatta con degli slogan semplice che tutti dicevano questa cosa qui pensioni più dignitosa cita più sicure adozioni più facili meno tasse per tutti il lavoro che voi Tuccia scuro di questi slogan diceva questo con me diceva Berlusconi tutti avranno più di quello che hanno avuto fin qui
Non era un una proposta sciocca però che ha vinto perché se tu dici a un Paese io ti do di più c'è anche da credere che una parte l'opinione pubblica dica perché no andiamo a vedere e di fatti così accade
Soltanto che in questi tre anni la gente si è resa conto ha pagato sulla propria pelle la differenza che c'è tra confezionare un efficace spot pubblicitario e governare davvero un Paese essere capace davvero di affrontare i problemi di un Paese perché in questi tre anni
Perché in questi tre anni
I cittadini italiani non hanno visto l'opportunità in più
E anzi molti si chiedono se non hanno perso qualche cosa
Quella di questi giorni tutti i giornali ne hanno parlati credo parlato a perché la Gazzetta di Modena è stato reso pubblico il rapporto che l'Istat Istituto centrale di statistica fa ogni anno sullo stato di salute del paese è una fotografia dell'Italia che ogni anno viene fatta con tabelle indice che dice dove va l'Italia
Dei vari campi ed è impressionante perché quel rapporto dice quello che noi diciamo da mesi e mesi si consegna la fotografia di un Paese con le pile scariche
Di un Paese che non cresce nella sua economia di un Paese che è fermo di un Paese che sta diventando meno competitivo meno reattivo e che offre ai suoi cittadini alle sue famiglie alle sue imprese meno sicurezze meno certezze non di più
E i dati sono lì gli abiti conosciamo tutti
Conosciamo tutti il fatto che da tre anni l'Italia crescita zero non cresce
Berlusconi dice che e l'economia mondiale che è in difficoltà sì ma in quelle Madonia mondiale difficoltà altri Paesi crescono magari crescono meno di quanto sarebbero cresciuti in un'altra fase ma crescono i non cresciamo se non cresciamo gli altri crescono e siamo e il mercato lo spesso ancora una volta non è il mercato c'è difficoltà e avere tremante che ti crea difficoltà e la sua politica economica che non sta facendo crescere il Paese
E quella politica economica lei
Sono tre anni che il Paese non cresce sono tre anni che noi riduciamo la nostra quota nelle esportazioni curati ma siamo un Paese che nell'esportazione al suo petrolio la sua ben prima
Noi siamo in Emilia l'Emilia esporta nel mondo più della metà di quello che produce abbondantemente più della metà
Se si riducono esportazioni se perdiamo competitività se non riusciamo a tenere mercati l'effetto sul sistema produttivo può essere
Seriamente preoccupante per le aziende per il lavoro per la tenuta del nostro sistema e noi stiamo scendendo nella classifica degli esportatori
Sono tre anni che Tremonti con la sua politica economica riduce anno dopo anno entrambi il trenta per cento in meno
L'investimento pubblico ricerca innovazione tecnologia che quello necessario per sostenere la competitività delle imprese perché si vince la competizione mondiale se tu sei quello che produce continuamente prodotti di più alta qualità
E per questo sei tu più competitivo ma deve investire per fare questo invece si riduce
Sono tre anni nei quali non stiamo investendo disinvestendo nella scuola i grandi paesi gli Stati Uniti la Germania la Francia sono paesi che sono diventati grandi anche perché sono i Paesi che spendono di più
Per il sapere e la conoscenza l'educazione e la formazione perché ritengono che investire lì e investire nel futuro
Noi abbiamo ridotto gli investimenti non solo la Moratti sta facendo politiche sbagliate che stanotte strutturando la scuole italiane daranno i nostri ragazzi un bagaglio educativo e formativo meno alto di quello che hanno avuto fin qui più basso ma poi stimo propri vestendo di meno
Io sono stato qualche giorno fa in una grande università italiana
Il Rettore di questa grande non è stata una delle principali università di questo Paese insieme a quella di Bologna mi ha spiegato che lui non ha i soldi per pagare i dodici dodicesimi degli stipendi dei professori altro che fare didattica altro che fare ricerche non è neanche i soldi paga gli stipendi restiamo disinvestendo in un settore che decisivo è strategico nel quale invece tutti gli altri investono
Essendo già più deboli se si pigliano gli italiani tra ventuno e sessantacinque anni che sono le che le classi di età in cui la gente lavora noi abbiamo soltanto il dodici per cento di laureati gli Stati Uniti e nel trentotto per cento
Gli inglesi trentacinque i tedeschi trentatré la Francia il trenta un Paese che solo il dodici per cento di laureati nel mondo di oggi rischia di essere un Paese meno competitivo meno capace di essere forte a reggere la competizione di quelli che hanno più sapere più conoscenze più tecnologia
Ma è questo quello che sta avvenendo
Non ci sono tre anni che abbiamo i redditi delle famiglie degli italiani
Che si riducono e sappiamo tutti che salari stipendi pensioni oggi valgono molto meno di tre anni fa tre anni fa noi quando parlavamo delle dei redditi difficoltà dicevamo i redditi in fascia di povertà
Oggi non sono i redditi fascia di povertà scientifico passano i redditi le famiglie normali
Le famiglie normali hanno difficoltà a reggere a sbarcare il lunario con i redditi che hanno trenta giorni al mese guardate c'è un dato statistico che impressionante
Da molti mesi a questa parte in Italia il consumo del latte diminuisce l'ultima settimana di ogni mese
Se diminuisce ogni mese l'ultima settimana e non le altre una cosa molto semplice da capire vuol dire che c'è gente che arrivato all'inizio nella quarta settimana meno soldi e riduce i consumi
E che non c'ha i soldi per tenergli stessi consumi per quattro settimane consecutive non vuol dire nient'altro quest'
Allora
Quanta è la gente in Italia che appunto ha ragione di guardare la propria vita con preoccupazione penso a milioni di giovani
Quindi ai giovani che è un lavoro o non ce l'hanno nel Mezzogiorno o magari nel centro nord inchinare forti come quella di Modena un lavoro lo provano
Ma nove volte su dieci è un lavoro a termine è un lavoro interinale un lavoro in affitto è un lavoro provvisorio lavoro per qualche mese o qualche anno non è mai un lavoro definitivo e stabile sulla base del quale uno possa programmare la propria vita e scommettere la propria vita e questo
è una ragione di inquietudini quante famiglie allora mettete in fila tutte queste cose qua famiglie che hanno meno reddito
Famiglie che guardano con preoccupazione al destino dei figli genitori che si chiedono a che scuola mandano i loro figli
Anziani
Che guardano con preoccupazione a una politica sociale del governo
Che riduce
La prego le prestazioni sanitarie
Privatizzazione dei servizi
Tagli alle risorse facilita i ticket e tutto questo rende il diritto alla salute per molti un diritto meno sicura è meno certo di prima
Imprenditori quegli imprenditori che tre anni fa
Qui siamo in una terra di grandissima in tantissime piccole e medie imprese modenese una zona ricca
Quanti sono gli imprenditori che tre anni fa avevo detto messe diventa capo del governo in Italia l'imprenditore noi saremo più rappresentati i nostri problemi avranno una soluzione più facile no
Tre anni non ho avuto niente
E abbiamo letto tutti sui giornali quello che gli ha spiegato il nuovo presidente della Confindustria Berlusconi una settimana fa
Che con la politica economica seguita in questi tre anni non si va da nessuna parte sono gli imprenditori per primi a dire che così non si va da una parte da nessuna parte e a proporre una politica economica riversa quella che la da tempo proponiamo no
Allora sono tanti come vedete
I pezzi di società italiana che hanno ragione di che hanno ragione di guardare con preoccupazione alla loro alla loro al loro futuro
E per questo e per questo allora il voto del dodici è peggio di importanti perché perché vedete l'Italia tutti questi problemi
Ma l'Italia Non è un paese
Misero povero nel senso diciamo di altri paesi di altri continenti noi siamo un Paese grande forte siamo uno dei Paesi dell'area la parte ricca del mondo siamo il sesto Paese industriale di questo pianeta se uno guarda l'Italia se uno guarda a Modena questa realtà
Modella che cos'è se non un concentrato straordinario di risorse impresa e tecnologie lavoro sapere competenze e professionalità università
Stiamo tutto c'è tutto quello che serve per risolvere ogni problema o no
Soltanto che un Paese che a tutto quello che serve a risolvere
I suoi problemi ha bisogno anche di un'altra cosa ed è quella che non c'è
Ha bisogno di avere una guida politica che sia capace di utilizzare tutte queste risorse di valorizzare tutto questo di chiamare a raccolta le energie migliori della società di dare il senso che è possibile vincere una sfida rimettersi in movimento un progetto che sia capace di dare il senso un paese intero
Che si può tornare a crescere e questo che non c'è
L'Italia un Paese grande ma kg piccolo ed è questa la contraddizione che il paese sta vivendo ore che non si risolve c'è una classe dirigente inadeguata
Ce ne sono mille manifestazione abbiamo visto che le industrie che nessuno sa chi è
Ma che non è una piccola cosa il sesto Paese industriale del mondo
Assente
Storia che è sempre stata una delle principali olistiche del Paese
Se uno va a vedere la storia della Repubblica chi sono state mi stendo strano nomi importante
E a De Mita
Donat-Cattin
Ti personalità o il giusto
Mentre erano tra i principali esponenti di
Ma non lì
I loro uomini più autorevoli più forti perché quelli dove Chicchi fasanese tutta la due
L'economia di un grande Paese e noi abbiamo un
I
Audi A otto sistema dell'impresa e ce ne se ne accorge poi scoppia la crisi FIAT scoppia la crisi Parmalat scoppia la crisi Alitalia tu non ti accorgi che c'è un ministro dell'industria non ti accorgi che c'è un governo
Tant'è che chi
Diciamo nella politica capace di affrontare quel problema abbiamo ministro della pubblica istruzione che ai
E anche un po'
E cioè l'idea che se si vuole qualificare di più la scuola bisogna ridurre quelli che se
Che sta mentre nell'alcol
Su cento studente che si schierò università ce ne sono quarantaquattro che non finiscono
Conte che si scrivono una ora ce ne sono trentanove che non finiscono se è così il problema non è che c'è troppa gente che studia c'è troppa gente che non finisce di studiare cosa se mai il problema e il problema non è nient'o di più
Quantità di gente che studia esattamente al conta
Contra
Abbiamo
Do tutta la sanità è scesa in lotta tutta non era mai capitato
Che sanità dall'infermiera Veronesi decidessero di protestare contro la privatizzazione della sanità
Lui quel siccome dico perché Sirchia un medico ha detto sono medico anch'io sono d'accordo
Torino veloce come sono d'accordo era contro la sua politica
è uno che palesemente non sa o non sa quello che si dice o non è in grado di guidare evidentemente per non parlare del Presidente del Consiglio diciamolo di siamo proprio
Nel racconto una che è significativa tre percorsi a un certo punto preciso che faceva anche il ministro degli Esteri no
E ci rappresentava in giro per il mondo è andata la riunione del Consiglio atlantico che la riunione dei ministri della NATO
E a un certo punto siccome Luca c'è sempre l'idea decisiva
Ha detto bisogna far rientrare la Turchia nel
Info tanto il tono Topolino timidamente a è uscito
Cioè noi siamo governati da perché perché l'ha sentito con gli ha spiegato la Turchia la vetta nell'Unione europea ma si che sa di cui ho viale Pola dedicate da qualche parte insomma
Cioè ma che però voi vedete io anch'io la metto sullo scarso per alleggerire un comizio troppo lungo però è così
Io sono ancora di sono ancora stato educato la mia famiglia che vorrei che chi mi rappresenta all'estero mi facesse fare brutta figura insomma come minimo questo però che sia come dire un diritto di ogni cittadino ora
Allora capite
E questo è siamo governati da questa classe dirigente che ho fatto anni o non ce la fa
E allora credo che non possiamo accettare di stare in questa situazione il Paese paga perché vedete come poi adesso fatto punto al di là delle Ronie ha un paese si avverte avverte se ha una guida o non ce l'ha
Perché sia un Paese avverte che non chi la guida non ce la fa non è in grado nel testa ognuno tira i remi in barca ma evidente
E a quel punto il Paese rischia perché quando la gente con comincia a non investire più a non scommettere più sudiste a stare ferma ad aspettare non è che il Paese cresce il paese e in quel momento che rischia davvero perché in quel momento che rischia diventare più piccolo
E se diventa più piccolo quello che paga di più sono i più deboli i nomi più forte
E non è questo il rischio che corriamo oggi il Paese appunto è un Paese è un grande Paese ma perché sia un grande Paese ha bisogno di una guida politica che lo faccia essere grande questo è il punto
Giugno serve anche a
Serve a dare una risposta a questo nodo questo problema
E cioè al fatto che occorre che
Perché ha con grande chiarezza e nettezza che gli italiani non condividono più questo modo edilizio del Paese non si sentono rappresentato da questa destra non si pentono rappresentati da questa politica ma io credo che sarà così dalle urne uscirà
Questo una cosa di questo genere ma noi dobbiamo esserne sicuri dobbiamo questi otto giorni lavorare
Per parlare con ogni elettore gogna elettrice rendere evidente allora perché così importante il voto del dodici e del tredici giugno e guardate se è vero quello che io ho detto qui a voi questa sera
Attenzione perché noi dobbiamo parlare a diciamo due fronti se mi passate questa espressione
Da un lato a tutti quelli che già ci hanno votato
Perché
Continua a darci fiducia combattano con noi e come noi si ponga l'obiettivo di Rizzo e dobbiamo parlare ai tanti sono tantissimi
Che tre anni fa hanno creduto la promessa di Berlusconi che hanno votato in buona fede per luglio
Poi hanno visto cosa ha fatto Berlusconi e oggi maturata una delusione hanno già deciso che non lo voteranno ma non hanno ancora deciso se voteranno e chi voterà
E noi a questi dobbiamo parlare
Perché noi dobbiamo parlare a tutto il Paese perché il nostro richiesta di voto vuole essere prima di tutto un messaggio al Paese perché abbia fiducia in se stesso perché un messaggio di speranza di forza
Perché l'Italia in effetti è un paese che può tornare a crescere può mettersi nuovamente in movimento la sua economia può ripartire
E si possono dare maggiore certezza e sicurezza di vita ai cittadini vere sicurezza di lavoro sicurezze
Sicuramente di studio di cura di vita ma occorre una guida politica che sia capace di farlo e noi dobbiamo chiedere un voto per questo
Quante qualche giorno fa al termine di una manifestazione scendendo da un palco
Mi ha visionato un ragazzo prima detto ci stanno portando via al futuro
E mi hanno colpito quelle parole perché erano dette dongione Rocco diciassette diciotto anni diciannove anni
E ho sentito qual è la nostra responsabilità alta responsabilità e fare in modo che quel ragazzo non dispera di del suo futuro non ha non perda la speranza abbia fiducia che Luis futura invece ce l'avrà
E noi saremo in grado di dare all'UE un futuro che gli consenta di avere certezza di vita certezza di lavoro scommettere sul suo talento sulla sua capacità
Questo è quello che noi dobbiamo fare per questo abbiamo chiedere un po'
Io penso che ci sono le condizioni per far sì analizzato svista l'abbiamo già battuto abbiamo potuto nel due mila due le elezioni amministrative in cui abbiamo vinto in tante città tra cui la città bidonata Verona
Abbiamo battuto nel due mila tre quando abbiamo vinto in Friuli e la Provincia di Roma in tanti altri comuni
Abbiamo dimostrato che è possibile battere la destra
Si è votato nelle università in queste settimane in tutte le università hanno vinto le liste degli studenti del centrosinistra dimostrazione che appunto c'è un orientamento dei giovani pianoforte
Insomma cioè la possibilità di farcela ma la possibilità di farcela significa lavorare fino all'ultimo per false perché abbiamo la possibilità di vincere e a portata di mano ma non ce l'abbiamo ancora nelle mani
Perché la destra sa Berlusconi per primo sa che incombe su di lui una sconfitta che farà di tutto per evitarlo è ovvio che sia così
E quindi la campagna elettorale fino all'ultimo minuto sarà combattutissima e noi dobbiamo fino all'ultimo minuto dell'ultimo giorno ragionare per conquistare un voto forte e perché nessun elettore nessuna lettrice non colga l'importanza di questo voto nessun elettore nessuno pensa e pensa che andare al teste che andare a votare non andare a votare lo stesso perché non sarà lo stesso
Nessun elettore nessuna le perizie pensi che votare l'uno o l'altro la stessa cosa non sarà così noi abbiamo bisogno di un botto forte
E che si può avere se riusciamo a raccogliere un consenso largo che parli ad ogni settore della società e questo dobbiamo fare
In queste in queste settimane tanto più in una realtà come questa dove siamo forti e grandi e dove il credito che al nostro partito e così grande che possiamo con maggiore fiducia ancora l'eco ancora maggiore di usare i voglia c'è un'opinione politica pubblica ancora più larga
Per questo io credo dobbiamo lavorare in queste in queste settimane lavorare allora perché appunto piedi sia il prossimo sindaco biennale di Modena e si raccoglie intorno all'UE un consenso ma
Perché i DS raccolgono un vasto consenso elettorale all'elezione comunale elezioni provinciali lezione di quartiere così contribuiscano
Sul sesso del centro sinistra perché si conquisti un grande vuoto la lista Uniti nell'Ulivo perché la lista che può vincere le elezioni e portare in Europa l'Italia che conta in Europa e crede nell'Europa
E può battere Berlusconi porta italiane
Devo dare
Di votare perché i danni Giovanni Berlinguer la votarle siano i nostri rappresentanti nel Parlamento europeo
Votare insomma perché si abbia davvero un voto di cambiamento io credo che è possibile fare
E allora mettiamo se la tuta
Mettiamoci la convinzione la determinazione e la generosità
Che mettiamo in tutte le battaglie in cui crediamo e questa è una battaglia che davvero può rappresentare l'apertura di una fase nuova per la vita dell'Italia e la chiusura di questo brutto triennio berlusconiano dipende da noi
Mettiamo c'era tutta mettiamoci soprattutto le due risorse principali cui cui noi affrontiamo ogni battaglia in particolare abbiamo affrontato tante campagne elettorali
La lucidità della testa per essere capaci di ascoltare ciascuno ragionare con ciascuno e spiegare le nostre ragioni le nostre forte ragioni perché per un po'e la passione del cuore per rendere evidente a tutti quando davvero si giochi
Qualcosa di importante per il futuro del Paese noi faremo questo io credo che quella vittoria che vogliamo per la quale ci battiamo quella vittoria ci sarà