Incontro con Piero Fassino - organizzato dai Democratici di Sinistra nell'ambito della Festa Provinciale dell'Unità (presso il Parco Sempione)

Buonasera e devo dire che a parte i ritardi Alitalia ritardo
Del segretario e ben motivato perché entriamo subito l'argomento ha preso parte con una certa politica importante che vale la pena quindi fare aspettare anche un po'le persone alla manifestazione
Di Roma
Contro il terrorismo e per la azione delle due primo
Entriamo nel vivo la malgrado l'importante bella però non nascondiamo dice sono dei problemi e dei pericoli in questo movimento in questo grande momento di partecipazione quali sono poi gravità
Ma intanto io volevo ringraziare tutti coloro che sono perché hanno avuto la pazienza di asta di attendere ma come ha detto appunto Di Bella che ringrazio di aver ha voluto accoglierà la nostra proposta questa intervista pubblica come è stato detto io ero stasera la manifestazione
Indetta dalle organizzazioni non governative per sostenere la liberazione
Di Simona Pari e Simona Torretta e dire ancora una volta no al terrorismo poi avevo un aereo alle otto che se fosse stato puntuale più o meno mi avrebbe portato puntualmente ma insomma l'Alitalia che che sta nei guai è noto e anche Goggi era nei guai Greenspan e qui sono arrivato in ritardo per questo mi scuso ringrazio ancora tutti
Va bene
Io credo che noi stiamo vivendo prima di tutto delle ore di angoscia
Siamo alla vigilia dell'undici settembre domani e l'undici settembre sono passati esattamente tre anni da quella drammatica giornata che tuteli quando lo chiamo abbiamo negli occhi quelle immagini
Che quasi come in un videogame silenzioso no hanno visto entrare gli aerei dentro quei due grattacieli ridurre in polvere
E ci ricordiamo tutti come
Tre anni fa il commento che uno dei commenti diciamo che più fu fatto in tutto il mondo fu che dopo quell'attentato il mondo non sarebbe stato più lo stesso che qualcosa cambiava
Qualcuno disse anche che il secolo era cominciato in effetti non è il primo gennaio del due mila uno ma l'undici settembre che segnava uno spartiacque in qualche modo la storia del mondo conoscevamo un cambiamento
Potevano sembrare frasi enfatiche se ci pensate bene se pensate a tutto quello che abbiamo conosciuto in questi tre anni
Be'quelle frasi non erano lontane dal vero io per non farla lunga fatto solo un elenco di nomi di città e ognuno capirà
Penso a New York penso a Madrid
Penso a Gerusalemme penso all'Ossezia penso a Bali penso a Mombasa penso oggi a Giakarta
Penso a Mosca sono tutte città penso a Nuova Delhi tutte città che hanno conosciuto in questi tre anni attentati gravissimi ciascuno dei quali e costato altre tantissime vite umane
E quindi io penso che intanto noi dobbiamo percepire questo salto
Il salto io lo riassumo così rispettato Messere lungo
Si è andata affermando nel mondo il mondo e e va affermandosi sempre di più
In chi vede o pensa che le proprie ragioni non siano riconosciute la convinzione che l'unico modo per affermarla ricorrere alla violenza e al terrorismo badate
è una deriva drammatica
Perché
Questo fa sì che ogni volta non c'è la presenza di un attentato sempre più atroce e pensiamo che si sia arrivati ma come dire al peggio perché più di quello non c'era nessuno poteva pensare
Nonostante tutto quello che abbiamo visto di conoscere gli orrori che si sono conosciuti nella scuola di Beslan
Qualche giorno fa c'è un mondo che nel quale
Appunto il rischio è che sia Rabichi sempre di più l'idea che se uno ha una ragione ad affermare l'unico modo che ha per farlo è quello di ricorrere alla violenza e al terrorismo noi dobbiamo interrompere questa spirale drammatica
Perché se non si interrompe il mondo che messo in discussione tra l'altro quando io dico il mondo dico un'espressione che non è
Di gergo generica proprio il modo se ci pensate bene a New York chi erano i destini le viti sono state le vittime di questo attentato della gente che andava a lavorare nel suo ufficio in quel grattacielo
A motore a Madrid chi erano quelli che su cui si è scagliata la morte gli operai e i pendolari che andavano a lavorare alle sette del mattino
Nella scuola di Beslan chi erano le vittime dei bambini inermi e innocenti
Cioè il mondo è messo in discussione perché questo terrorismo colpisce la vita quotidiana e chiunque Rino e rischia di essere potenziale destinatario potenziale vittima ora
E questo il salto l'elemento di carità
Che noi dobbiamo essere in grado di di cogliere di percepire e per questo dobbiamo essere molto netti molto netti cosa significa intanto dire una cosa molto semplice qui a Torino
Purtroppo questa cosa non l'abbiamo anche capita prima di quanto non l'abbia ce l'abbiano insegnato gli eventi di questi anni perché qui è una delle città dove abbiamo dovuto fare i conti con il terrorismo venticinque anni fa quando si sparava e si uccideva bene ma noi dobbiamo dire una cosa molto chiare
Non c'è nessuna ragione politica e mica religiosa
Che giustifichi il ricorso alla violenza e al terrorismo che sta un discrimine è un descrive
Che non c'è
Che non c'è perché non c'è stato nessun problema del mondo anche il più acuto che si risolva per quella strada
I problemi drammatici che si conoscono in Medioriente penso al conflitto israelo palestinese che va avanti da cinquant'anni come sappiamo non riesce a trovare soluzione non è che trovano una soluzione se la spirale di violenza diventa più drammatica diventa ancora più insolubile quel problema
I diritti che il che il popolo cioè ceceno rivendica e non è che si risolvono se si mettono bombe si ammazzano bambini ma Sensi riesce finalmente a ai mettere come dire
In al centro gli strumenti né la politica il negoziato il dialogo la trattativa
Cioè in altri termini noi
A chi pensa che le sue ragioni non siano riconosciute e oggi è incline a pensare che l'unico modo per farle riconoscere la violenza
Noi dobbiamo offrire la possibilità di tornare nel circuito della parola la parola lo strumento della democrazia la parola lo strumento dalla politica
Quelli fare in modo che siano riconosciute
Riconosciute le sue esigenze le sue istanze che lei è nato ed è un è un salto che dobbiamo fare e che riguarda tutti
Tutti riguarda i governi degli Stati che hanno una responsabilità politica ma riguarda le religioni
In Iraq o in Afghanistan conta molto di più quello che dice
Una luna Jato laudi mamma nella predica del venerdì durante la preghiera di quanto posso dire un ministro la televisione di Al Jazeera
E se quelli mandi dice nella moschea che non si uccide non c'è nessuna ragione per ucciderebbe lui sì compie in quel momento un atto che del PD che è decisivo presente in quei Paesi per evitare appunto
La deriva terroristica l'uso della violenza eccetera eccetera
è una responsabilità di ciascuno di noi ciascuno per la propria parte per il lavoro che fa per l'attività che svolge
Di come dire essere farsi carico di essere partecipe di una battaglia politica culturale
Che Stella l'idea è questo il punto che spella l'idea sessiste Lives espelle anche poi come dire il comportamento che dà un'idea consegue si spella l'idea che un problema grande o piccolo
Possa essere risolto attraverso quella strada presso quella strana sì scusi causano nuove sofferenze nuove lutti nuove nuove ragioni di conflitto di tensione io
Io penso che
Questo non lo non solo dobbiamo dire che oggi lo dicano anche che lo lo si dica di più è importante no
Tutti i giornali fanno riferimento a un'intervista che ha fatto Fausto Bertinotti
Su questo tema in cui ha detto le cose che sto dicendo io io considero questo importante perché parto perché hotel dirige un dirigente come me della sinistra parla anche lui a un popolo dalla sinistra il fatto che anche lo dica queste cose concorre editare che a sinistra si possa ancora essere qualcuno che pensa che per quella strada si va da qualche parte quindi io penso che è un dovere
Di chi ha una responsabilità politica condurre fino in fondo una battaglia proprio per affermare le ragioni e la politica non per chiudere gli occhi
Ma per mettere in campo gli strumenti quelli giusti per affrontare quei problemi e io penso che in questo momento questo sia diciamo il il il terreno il tarantolato e questo apre poi altri capitoli poi forse parleremo stasera mi fermo
E allora che il rapporto dobbiamo avere come l'America allora cosa deve fare l'Europa e allora cosa facciamo verso i Paesi islamici allora come affrontiamo i problemi del mondo cioè
C'è una strategia da mettere in campo io dico sempre se non vogliamo che alla fine l'unico modo per affrontare i problemi sia la guerra preventiva noi dobbiamo mettere in campo una politica preventiva una politica che sia capace lei
Di intervenire sui conflitti sulle contraddizioni sulle pensioni
E cercare di risolverli prima che diventino così drammaticamente acute da rendere a quel punto l'unico strumento possibile l'uso dalla forza questo è il la grande sfida che abbiamo di fronte è naturalmente in queste ore
Questa questo impegno che non si risolve in pochi giorni poche settimane ma un impegno che noi dobbiamo avere con grande determinazione si salda ecco perché io ero a Roma le sei questa sera si salda con una priorità
Ci sono due
I giovani italiani due ragazze due
Ragazze che hanno lavorato per anni in Iraq in un'azione umanitaria di assistenza ai bambini alla popolazione civile che rischiano la vita credo che siano la priorità prima nostra quella di fare di tutto per salvarle per restituirle
Alla loro famiglia la loro vita loro paese
E credo che su questo dobbiamo continuare a batterci
Stasera
Ciampi ha fatto una appello molto importante molto forte dopo aver incontrato Darwin della comunità islamica membri moderati che ripudiò il terrorismo in maniera netta
E ha parlato ha detto ha girato con i questi elementi cioè il ruolo dell'Europa e dell'ONU
In questa fase difficile ecco io sono appena tornato dagli Stati Uniti dove ho seguito il congresso repubblicano
Di Bush e devo dire che mi riconosco una critica che ha fatto meglio al Times che ha detto qui attratti si è visto fare politica con una tragedia me che impone di le stragi
Cioè ecco io chiedo alla segretario
Come possiamo reagire a chi come Bush grande ma anche e agli epigoni di Bush italiani
Ci dicono bene a questo punto è uno scontro fra il bene e il male Lucio cieco di Coppa del diavolo in vivo e questo a me fa un po'rabbrividire personalmente quindi o sei con noi con gli eroi che combattono
Militarmente in Iraq o sei condurre con i terroristi ecco questa tra l'altro è un abbrutimento della politica e la negazione della politica
Fornaio via
Ma io ero qualche settimana prima ero commissaria
A Boston dove ho assistito alla convenzione democratica di Kerry
E a un certo punto del discorso un discorso molto forte che credono unità abbia pubblicato almeno per parti ma comunque un forte discorso
Che aveva detto a chi dice dire con noi si riferiva
E a Bush io dico che il problema è poco e chiedersi se noi siamo dalla parte di dei lotte
A me è parso molto
è apparso molto efficace ora io penso che
Questi tre anni ci consegnano al tema che tu hai adesso evocato
E cioè che l'azione del terrorismo
è diventata anche più devastante
Perché ha potuto godere di un grande disordine del mondo
E questo disordine del mondo ha ha reso alla comunità internazionale
Più fragile perché essendo divisa lacerata e ciò che la divisa e lacerata è stata la guerra in Iraq
A naturalmente meno capacità di rispondere in termini coesi a meno anticorpi almeno una capacità di reagire all'offensiva terroristica
Noi ci ricordiamo che cosa accadde dopo la tragedia dell'undici settembre quando caddero le torri gemelle
In quell'attentato drammatico la risposta non fu quella di un di
Da Bush e spesso anche che poi cambio linea ma in la risposta di voce quanto non fu un'America che fu che pretendeva di difendersi da solo Bush chiese una solidarietà mondiale sputi fu definito fu coniata perfino una una definizione non la coalizione mondiale contro il terrorismo
E l'intervento in Afghanistan contro il regime talebano i santuari di Bin Laden furono fatti come dire sulla base di un'idea di questa natura cioè c'è
C'è un punto del mondo in quel momento era l'Afghanistan nel santuario di Bin Laden che mette in discussione la sicurezza e la stabilità del pianeta e il mondo intero e la comunità internazionale intera insieme che interviene anche ricorrendo ad una forza sulla base del fatto che il mondo che si difende ma poi questa strategia è stata messa in causa perché tutta la vicenda irachena non è stata più ispirata all'idea di una comunità internazionale che si muove sulla base di una condivisione di una strategia comune ma in realtà è prevalsa un'altra linea quella che sappiamo essere la guerra preventiva l'unilateralismo
Gli Stati Uniti che pensano di poter diciamo realizzare la sicurezza propria del mondo da solo
Ora mi pare che tre dopo due anni di guerra in Iraq
Il bilancio dimostri che questa strategia non porta da nessuna parte perché quella guerra in Iraq che c'era stata rappresentata come una necessità per rendere il mondo sicuro in realtà ci consegna un mondo che rispetto a due anni fa e più insicuro che cosa ci dice tutta la vicenda era ci dice che la strada dell'unilateralismo la strada di un paese anche il più potente del mondo che pensa di fare da solo è una strada velleitaria perché i problemi del mondo si affrontano se l'intera comunità internazionale
Ecco li assume e c'è una grande coesione una grande solidarietà un'iniziativa comune e allora io dico
C'è da ricostruire Atlanta che questo la parola è semplice l'obiettivo ma c'è da ricostruire un grande ordine un ordine del mondo che oggi è sconvolto è stato scosso
Era già stato sconvolto diciamo il vecchio teatro del muro di Berlino e tuttavia dopo un ordine si era in qualche modo trovato
E la guerra in Iraq si consegna un mondo fortemente scosso nei suoi equilibri nei suoi rapporti nel suo sistema di relazioni
Basterebbe pensare appunto la il fatto che
Si sia imboccata una strada unilaterale fondata sulla dottrina della guerra preventiva per esempio a sostanzialmente paralizzato l'ONU come un soggetto di iniziativa internazionale di cui la comunità possa avvalersi si è determinata una rottura tra Europa e Stati Uniti che ha indebolito entrambi si è determinato un isolamento americano che non rende più forte neanche gli Stati Uniti
E allora c'è da ricostruire appunto la ricostruzione può passare soltanto per una scelta diversa da quella che è stata fatta in questi anni se il mondo è fatto di centottantacinque nazioni e non lo si governa se in un in quell'ordine non si riconoscono le centottantacinque nazioni che fanno parte di questo pianeta e quindi non serve l'unilateralismo se era un sistema multilaterale
Che sia capace di rimettere ordine su molti fronti nella lotta al terrorismo va ricostruita punto allora una coalizione mondiale contro il terrorismo perché questo dà una maggiore efficacia isola i terroristi là dove vogliono agire
Sul piano economico va ricostruito come dire un rapporto tra Paesi ricchi paesi nuove nazioni emergenti Paesi in via di sviluppo che consenta a ciascuno dei leader di riconoscersi in una globalizzazione di cui ciascuno in qualche modo beneficia
Guardate noi qui siamo di fronte a un enorme problema si affacciano all'economia mondiale per grandi paesi come la Cina come l'India ci sono grandi nazioni emergenti come il Brasile come la Nigeria il Sudafrica l'Egitto e questi Paesi non chiedono no non chiedono di essere compatiti non chiedono neanche dei favori chiedono un ordine mondiale che sia più equilibrato chiedono di avere voce in capitolo chiedono l'Europa e gli Stati Uniti di smetterla con il protezionismo dei loro prodotti che si scarica diciamo sulle su di loro chiedono l'apertura dei mercati siamo capaci di affrontare tutto questo cioè si riapra una fase in cui costruiamo un ordine che oggi il mondo nona perché è un mondo che abbia un ordine nel quale ciascuno si riconosce e anche un mondo che è più capace poi di dare risposte ai conflitti alle tensioni e ai problemi che sono aperti è un mondo nel quale anche chi allora vuole
Dare una risposta fondata sulla violenza meno margini meno spazio per agire e questo porta un'altra questione
L'Europa l'Europa a un un ruolo da giocare in un mondo da ricostruire
Noi siamo l'Europa è un un'enorme potenzialità per il mondo
Siamo il più grande diciamo soggetto economico ancor di più degli Stati Uniti se guardo le variabili di mercato
Siamo però un grande gigante economico ma un anno politico perché l'Europa in realtà questa sua forza economica non la traduce in una forza politica e pesi che incida e si è visto nella guerra in Iraq dove anzi l'Europa si è divisa
L'Europa ricostruisce un suo profilo una sua unità vera una sua strategia do soltanto per preservare la nostra prosperità
Ma l'Europa è in grado di essere il soggetto che agisce per ricostruire un mondo diverso da quello che prese con i Paesi islamici l'Europa qualcosa da fare o Rossi qua te oggi oggi
A Bruxelles la Commissione europea è stata riunito tutto il giorno per esaminare il rapporto sullo stato dei rapporti con la Turchia deve decidere se entro dicembre si indica la Turchia una data entro cui si aprono i negoziati per portare la Turchia nell'Unione Europea guardate che è un enorme fatto questo qui
Perché la Turchia è oggi il principale Paese islamico dove si sta a dimostrare si sta sperimentando un processo politico nel quale si possa dimostrare che Islam e democrazia non sono incompatibili
Sono consigliabili e se la sfida si vince ridiventa un paradigma che vale per quanti altri Paesi islamici che oggi sono uno dei punti di tensione di conflitto del mondo
Ma quella scommessa di un Paese islamico che dimostra che si può benissimo essere islamici e democratici si evince se l'Europa fa la sua parte se non li chiude le porte se gli operai invece una prospettiva
C'è un continente come il continente latinoamericano che sta uscendo no penso al Brasile da una situazione di enorme di enorme difficoltà
E anche lì stanno maturato processi nuovi l'Europa è l'interlocutore dei processi di integrazione di crescita che stanno maturando lei
Penso a grandi paesi come la Cina come l'India che appunto si affacciano mercato mondiale la Cina è un problema no quante volte leggiamo sui giornali che c'è un problema che attiene alla concorrenza dei prodotti certo quando un Paese di un miliardo e trecento milioni di persone
Si occupa del mondo il mondo in qualche modo cambia
Fino a pochi anni fa quel grande Paese si occupava solo di sé e non ci accorgevamo che forse adesso raggiunto un certo grado di sviluppo si occupa anche di ciò che succede fuori disse
E cambia il mondo e e noi siamo in grado di costruire un rapporto e e finisco e quindi questo ci aggancia magari nuovamente al rapporto ad un discorso con l'America l'Europa ricostruisce un rapporto con l'America
Paté io considero questo un punto cruciale
Lo dico perché in Europa non sono pochi gli europei di sinistra ma non solo di sinistra che pensano che se le Americhe più distante dall'Europa noi stiamo meglio non è vero non è vero
Intanto nel Novecento le tragedie di questo mondo
Sono venute qui
Perché il nazismo il fascismo l'Olocausto lo stalinismo non sono fenomeni americani sono fenomeni europei e due guerre mondiali sono scoppiate qui quindi solo per avere le proporzioni i guai del mondo in Europa hanno delle buone radici
Ma tutte le volte che rapporto tra America Europa è stato più difficile che l'Americà s isolate l'Europa è stata più sola nessun problema né dell'Europa né degli Stati Uniti né del mondo è stato più facile da risolvere
E allora qui c'è un altro tema dell'Europa l'Europa si pone il problema di ricostruire un rapporto con gli americani per questo noi noi che della sinistra guardiamo con fiducia Carrie non soltanto perché Carrier democratico l'altro repubblicano perché si anche ma non è opera di bandiera
Perché Kerry ha un'idea dei rapporti tra Europa e Stati Uniti che la ricostruzione di una forza che forse no
No
E nonostante questo io dico una cosa ancora di più noi speriamo che Kerry vinca ma a novembre si volta
E noi di qui hanno rende anche se manca poco abbiamo problemi chiamano fondato io oggi e anche con l'America di Bush bisogna fare i conti non soltanto aspettando la vittoria di un altro perché se per caso poi chiari non vince comunque
Il rapporto con l'America un problema che c'è e allora noi dobbiamo essere capaci di affrontarlo di vederlo allora queste sono le questioni secondo me in rete
Io penso davvero che se vogliamo fare i conti fino in fondo con cosa sta succedendo sono e questo diciamo Rizzon perché dobbiamo mettere in campo
E e qui c'è anche il problema di cosa fa l'Italia
Nessun Paese da solo riso legioni del mondo ma ciascuno deve fare la propria parte
E io penso che l'Italia deve tornare a fare la propria parte mentre in questi anni non l'ha fatto
Non l'ha fatto
Lo dico con nessuna e la verve polemica faccio un esempio preferito alla parola faccio un esempio se vale il mio discorso
Che diventa decisivo come l'Europa gli Stati Uniti ricostruiscono un rapporto ma questo rapporto si ricostruisce se c'è un'Europa unita l'Italia in questi tre anni non ha lavorato per unire l'Europa è stato un fattore di divisione dell'Europa e questo non ha certo aiutato la ricostruzione
Vi è un rapporto
Ecco io penso che queste siano le questioni noi della sinistra che dobbiamo porre perché sono le questioni vere
E a questo livello che i problemi che che che che che che che visto che si possono affrontare i primi del mondo e dobbiamo essere molto determinati a sfidare anche le forze politiche conservatrici sfidare in Italia per il governo a misurarsi coi problemi a questa altezza
Che penso che sia il modo giusto per fare la nostra parte
Uno dei temi che dall'America ci riporta un po'ai problemi politici italiani questo una delle cose belle che a me almeno personalmente non più temute della campagna elettorale americana e parlo
Della fase democratica è come si è arrivati alla designazione di Carrie cioè una battaglia anche aspra tra vari candidati c'era vino e che tra l'altro intervistiamo approfitto per fare pubblicità
E i TG tre manda in onda in anteprima domani sera o intervista Dini che è un po'l'anima più forte che a me però mi piace molto
Della Dario democratico perché domani alla festa nazionale dell'Unità d'uso allora rifacciamo
Incompleto
Uno scontro anche aspro tra Dini Kerry e Edwards e poi alla fine si decide
Uno è il cavallo su cui tutti puntano tutti sono uniti ecco io vedo adesso anche qui questa competizione non tanto nei DS che devo dire sono solidi grazie segretario qualcuno anche all'interno di qualche forza alleata vedremo anche qui una primaria all'americana e poi una unione forte come quella che simili in America
Ma se questo si riporta ai temi della politica italiana è un tema che in queste settimane sta su nel dibattito le primarie non primari
Teniamo partiamo intanto da
Da da un fatto
Che sistema politico americano il sistema politico italiano europei son molto diverso in un punto che
Fa capire perché si fanno le primarie
Negli Stati Uniti poi tu ci sei stato sei vissuto conosci benissimo come
La politica e assai meno strutturata di quanto non lo sia in Europa
I partiti sono organizzazioni molto fragili in realtà conta molto di più gli eletti e i comitati elettorali degli eletti
La grande organizzazione di massa vera gli Stati Uniti e molto più sindacato che non il sistema dei Tea Party che sono molto più fragili e molto più macchine elettorali
Per cui tutto questo spiega perché in quel Paese si sia invalso il meccanismo delle primarie perché perché i candidati essendo come dire espressione di partiti fragili e con scarso radicamento organizzativo nel Paese
Hanno bisogno di forme di legittimazione di investitura che siano più forti e le primarie chiamando gli elettori a scegliere
Ciascun partito quale deve essere il candidato a questa funzione di investitura no che sopperisce a una fragilità diciamo della nervatura politica del sistema politico
In Europa e non è così non è così soprattutto in alcuni Paesi europei penso l'Italia la Francia la Germania la Spezia ma in generale i partiti sono invece molto solidi radicati la politica in Europa hanno i partiti dei soggetti forti no fatti di milioni di elettori dice antirapina dischetti o penseremo casi sinistro
Democratici sinistra un po'di propaganda non fa male ma è giusto sono per quantità il secondo partito europeo in assoluto con cinquecentocinquanta mila iscritti non c'è soltanto
è soltanto la socialdemocrazia tedesca che il seme spendete a settecento mila iscritti Moira di tutti gli altri ne hanno di meno ma tutti sono grandi partitici
Quindi
Questo cambia un po'il rapporto tra cittadino e politica perché nell'Europa il cittadino abituato a pensare il PAI Kipar Titti ciascuno poi partito per cui ha simpatia
Come uno strumento della organizzazione democratica dei cittadini della mediazione politica no per fare politica
Questo spiega perché in Europa la tradizione primari non c'è per questa ragione perché diciamo la vita democratica della politica in Europa molto di più passa attraverso i partiti
Dopodiché sappiamo però che anche in Europa in Italia ne è un esempio i partiti
Hanno conosciuto conoscono un rapporto difficile l'opinione pubblica l'Italia un Paese che negli anni novanta ci ricordiamo tutti ha conosciuto un sotto l'incalzare di Tangentopoli un terremoto politico che ha lesionato no il rapporto tra cittadini i partiti
E sappiamo bene come
Diciamo
I partiti sono essenziali per fare politica ma la politica non passa solo attraverso i partiti ha trapassato alle sole azioni sindacali passa attraverso il volontariato passa attraverso la società civile movimenti di opinione passa attraverso l'informazione passa attraverso tanti canali
Per cui anche in Europa
Si pone non soltanto in Italia il problema
Di trovare senza che questo metta in discussione il partito e loro i partiti il loro ruolo di trovare meccanismi di legittimazione più forti che là non la semplice decisione degli vertici e dei gruppi dirigenti dei partiti di faccio degli esempi
Quando nella sfortunata elezione
Nella sfortunata elezione francese in cui Jospin ha perso il Partito socialista ha deciso che Jospin che pure era il primo ministro in quel momento quindi
Forse il candidato socialista presenza Repubblica il Partito socialista non ha ritenuto sufficiente che Jospin fosse il presidente del Consiglio quindi pienamente legittimato ha chiamato tutti i suoi iscritti a votare per scegliere il candidato a a ha ritenuto di avere un meccanismo di maggiore no designazione diretta
Così è avvenuto in Germania
Per la scelta di Schröder come candidato cioè ci sono esperienze diverso a seconda dei partiti e delle regole dei che vivono nei Paesi in cui la politica in Europa si pone il problema di avere un rapporto di legittimazione di investitura democratica più forte per rendere più forte più convincente la candidatura di un libro
Nasce così anche da noi la discussione sulle primarie
Perché non è che noi dobbiamo oggi in Italia nel centro sinistra scegliere chi ci guiderà perché questo l'abbiamo scelto e Romano Prodi mi pare che sia evidente su questo c'è una unità di tutti no
A Bertinotti a Mastella il centro sinistra tutto ha detto Prodi
Dopodiché Prodi ritiene che questa sua leadership possa essere ancora più forte quindi diciamo possano essere ancora più convincente per il successo elettorale che vogliamo raccogliere quando si andrà a elezioni se oltre che designato dai partiti del centrosinistra
Può avere anche una diretta diciamo legittimazione di questa sua investitura da
Parte dei cittadini benissimo
Io ho detto
L'ho detto con grande chiarezza va benissimo ragioniamo su come si deve fare si debba fare
Perché fino adesso che ha discusso di fa le primarie ma poi bisogna mettersi a tavolino e scale stabilire come si fanno
Chi vota oggi comporta come egualmente cioè che non sono aspetti perché poi c'è un problema di regole democratiche che rendano trasparente legittimo al processo investitura che tu costruisci no
Quindi io ho detto ho detto anche a lui l'altro giorno a questo punto problema non è tanto sì o no
Nel momento in cui colui che noi abbiamo designato candidato ritiene che sia utile andare a un meccanismo di investitura democratica fondato sulla partecipazione dei cittadini credo che dobbiamo dire va bene sincero
Adesso mettiamoci a un tavolo e discutiamo come lo si deve fare con quale procedure quali modalità per fare in modo che effettivamente sia un'occasione di grande coinvolgimento degli elettori e dei cittadini
Parliamo di economia è un tema che qui a Torino credo che sia molto sentito non solo qui oggi l'Istat a rilasciato alcuni dati in cui si vede come l'Italia sia fanalino di coda in Europa quanto a sviluppo
Sono dati preoccupanti c'è una crisi europea generale anche in presenza d'una lieve segno di ripresa
Americana che pure non filtrano si traduce in posti di lavoro è questa una preoccupazione perché io temo sempre una bella riprende quella borsa va su ma l'occupazione sta ferma anche rischia di essere esatto un modello che gli altri a farlo a qualcuno diciamo
Ecco però io chiedo quale foto quale può essere la la prospettiva la prospettiva dell'economia perché riguarda poi tutti noi noi direttamente i nostri figli in un paese si sente sempre parlare questa parola declino ecco è una cosa inesorabile reversibile o no
Dunque chi introdusse questa parola
Nel dibattito politico italiano e chi sta parlando cioè fui io nel novembre
Del due mila e due
In un sito in una convegno del nostro partito ha fatto a Firenze nomina del nostro gruppo dirigente dedicato a un'analisi delle tendenze nella società italiana
E io nella relazione introduttiva di quel convegno in realtà disse una cosa che e più precisa e voglio dirla come la Dessì dissi Italia esposta a un rischio di declino c'è una differenza tra dire Italia è un Paese al declino come se fosse un processo irreversibile
Ma o un po'a rischio di declino e io continuo a essere preciso
Perché perché avete l'Italia
Se non è la fotografia Moggi è un'Italia che si offre due immagini
Da un lato
è un Paese
Il cui la cui economia è ferma e tre anni che conosce uno sviluppo zero una crescita zero
è il Paese che ha in Europa il più basso tasso di crescita
è un Paese che ha visto miglior per milioni di famiglie un impoverimento di reddito e di tenore di vita
è un Paese nel quale
Le condizioni di incertezza di insicurezza di precarietà penso al lavoro per esempio dei giovani sono cresciute cioè per molti aspetti è un paese fermo e che non cresce e che anzi rischia di ripiegarsi su se stesso
Ci sono state due indagini statistiche sociologiche dei di questi anni una del Censis e uno dell'Istat che ci hanno consegnato per usare un'espressione da loro usata
Le immagini Lulli hanno fotografato l'immagine di un'Italia con le pile scariche espressione usata dal Censis
Oppure di un Paese che diventa più piccolo espressione usata dall'Istat
Ecco da un lato c'è questo quindi un Paese che se uno guarda questi dati dice è un Paese che sta declinando e anche questo cifra questo indice che oggi è stato riferito noi lo dice
D'altra parte però noi sappiamo che cos'è l'Italia Italia il sesto Paese industriale del mondo
L'Italia è un grande Paese è un patrimonio straordinario di competenza di sapere di lavoro di prese di tecnologia di ricerca siamo un Paese del sottosviluppo nove
Quindi d'Italia tutte le potenzialità le risorse le possibilità di tornare a essere un Paese che cresce e quindi è giusto Tor continuano a dire che un Paese a rischio di declino nel senso che se continua così
è chiaro che quella tendenza a diventare un paese più piccolo più povero più impiegato se stesso cresce no aumentar
Se
Riesce a darsi una politica diversa a tutte le gli strumenti le risorse le possibilità invece per tornare a crescere
E dipende anche politica si fa davvero il punto è
La politica ha usato spesso un'espressione
Che che torno a dire
L'Italia è un grande Paese il problema è che un Governo piccolo
Questa la contraddizione principale cioè a una guida piccola che non è all'altezza delle potenzialità delle possibilità che il paese ha è questa e quindi la contraddizione una contraddizione politica
E allora bisogna mettere in campo una politica diversa tra l'altro questo giudizio i queste valutazioni non sono solo nostre sono le stesse che ha fatto Montezemolo quando diventato presidente di Confindustria
Il quale ha detto Lulli Luigi una cosa che non abbiamo letto e che ripetiamo guardate che l'idea che si rimette in moto l'economia italiana solo con una generalizzata riduzione delle tasse è illusoria
Perché non è quella la questione non è quello perché il problema vero italiano è che investe troppo poco in ricerca e quindi rischia di essere meno competitivo nella competizione tra le nostre imprese le imprese di altri paesi
Il problema italiano che abbiamo un numero di laureati che è decisamente inferiore a quello degli altri Paesi e quindi siamo un Paese che esprima un livello di sapere di conoscenza più basso e questo abbassa la capacità competitiva
E il problema italiano è che siamo un Paese che sta riducendo la sua capacità di stare sui mercati internazionali mentre altri Paesi aumentano quando si dice come dei spesso leggiamo e stola i motivi del Governo va be'ma noi non stiamo andando tanto bene ma la Francia la Germania non vanno bene come noi non è vero
Perché per esempio mentre noi stiamo riducendo le nostre esportazioni Francia Germania l'esportazione stanno aumentando che non è una differenza di poco conto nella competizione globale
I problemi tagliano si chiama
Un Paese che ha una infrastruttura un'armatura dai porti alle ferrovie Agliano porti alla compagnia di bandiera le reti telematiche che è molto arretrata rispetto a quello degli altri Paesi questi sono i problemi
Ma se sono queste allora il problema di investire di più in tutto questo ma chi investe di più tutto questo se non in buona misura lo Stato con le risorse pubbliche allora mi si spiega come si fa a dire che riduciamo le tasse quando bisogna viste le di più in scuola già viste le più ricerca già viste le di più
In modernizzazione del Paese quali sono tutti investimenti pubblici
O no
E si continua con un'operazione che ingannevole parliamoci chiaro siamo tutta gente di buon senso è chiaro che se si possono ridurre le tasse si riducono e chi è che le vuole aumentarne solo per questa idea che il nove la destra fa passare questa idea no
La destra vuole ridurre non le voglia la sistemo lamentano consista vuole aumentare le tasse si sta vuole se possibile ridurre però si tratta di capire che cosa significa dotato sì quando ridursi a chi
Perché se alla fine riduce quelli che hanno di più e non a quelli che hanno di meno già questo forse non va bene no cioè mi pare evidente
Ma poi ma poi le riduco dove
Perché se per il per per restituire a Piero Fassino duecento euro di IRPEF all'anno
Poi alla fine questo significa che taglia sui Comuni
E quindi i Comuni o metano Licci aumento nelle aree le Lele Rizzo e le le tariffe degli asili nido aumento la casa di suo suolo pubblico o la tassa raccolta rifiuti alla fino faccio i conti e mi costa più dei duecento euro che mai notato allora
Voglio ragionare cinque Minotti che senso ha
No
Se se per ridurrà per darmi duecento euro poi rimettono i ticket sanitari alla figlia alla fine alla gente costa di più
Se per anni duecento Euro poi però devo aumentare significativamente tutte le tasse universitarie per molte famiglie costa molto di più di duecento euro allora proviamo a ragionare seriamente non fare dei proclami ideologici
Vedete io questo sono molto severo Berlusconi trasmette agli italiani un'idea sbagliata che però produce un danno
Perché questa idea che bisogna ridurre tutti i costi le tasse è fondata su un'idea
Se volete semplicissima proseguirà può sembrare perfino vera è falsa cioè le tasse sono una rapina ai danni dei cittadini
è una rapina dello Stato nei confronti sia certo che si sono una rapina
L'unica cosa che c'è da fare quando c'è una rapina a restituire il maltolto
Ma le tasse in qualsiasi ci paese civile e moderno non sa una rapina sono i soldi con cui una nazione paga i suoi ospedali le sue scuole le sue università e perché non ci capiamo più
Se oggi capiamo più
E o no ma sulle tasse infatti volevo interrompo ma mi è venuto in mente che l'intellighenzia ingresso in questo mondo dorato
Senza tasse Mitterrand fa venire in mente molto una storia d'un mio amico che Capaldo l'Alitalia
C dieci anni fa nato in America
I primi due-tre anni fa felici guadagnava due milioni in Italia oggi ne vanno cinque milioni
E quando lo conobbi quando erano Iocca era felice son tornato proprio in questi giorni son passati dieci anni e passa sei contento no voglio andarmene perché ma sai ero felice mi sono già due figlie il parto ho dovuto pagare dieci milioni di lire
Vanno a scuola mi costano due milioni al mese adesso cominciava a invecchiare comincia dalla dottore me lo pago tutto non c'è una lira quei violenta dal presente
Ma è così dei fatti una delle grandi uno dei grandi temi che distingue
I democratici dai repubblicani in America il grande dibattito che già c'è stato conflitto perché c'è di nuovo su Murray introdurre un servizio sanitario nazionale che garantisca di più la la la cura e la tutela della salute dei cittadini di fronte al fatto che invece
Diciamo oggi non è così e quindi figurati così proprio io sono totalmente d'accordo ma questo appunto a dei corollario delle conseguenze
Però io adesso leggo tutti i giorni che il nostro concittadino Siniscalco molti di noi lo conosciamo perché notte dice che tutti i giorni che lui
Fa una manovra correttiva sta parola una parola di gergo non fa capire manovra correttiva uno dice mano non so mormorii da persona normale alla manovra pensa a una retromarcia non è che s'arrivava molto più grave se la manovra correttiva
La manovra correttiva significa tradotto in italiano semplice una cosa chiara che in questo momento l'Italia ricordo
Lo Stato italiano per rimettere apposto i conti che Tremonti ha devastato
Deve cercare trovare venticinque miliardi di euro cioè cinquanta mila miliardi almeno di vecchie lire per trovarli trovarle vuol dire che richiede a noi
Chiaro
Dopodiché è questo stesso ministro ogni giorno ci spiega che dovendo trovare cinquanta mila miliardi però riduce le tasse io vorrei sapere come fa non ho ancora capito
Perché senta reali siamo sempre la per dargli un po'di soldi indietro palme ne chiede una zuppa che non finisce mai facciamo facciamo un patto non mi chieda niente nomi da niente eccetera
Anzi facciamo così non mira niente io sono disposto perfino a dargli qualche cosa arricciato
No
è letterarie guardate nata ce la metto così il problema è serio di fatti secondo me
La discussione sulla legge finanziaria tra qualche settimana quando Siniscalco verrà alla Camera e né non si possono più fare interviste dichiarazioni già portare cifre e Conti secondo me
Diventerà molto complicata già si è visto no il quindici di agosto la Stampa di Torino interviste Siniscalco ridurremo le tasse per un montante complessivo di sei miliardi di euro nel due mila cinque
La Repubblica quattro giorni dopo ridurremo le tasse per quattro miliardi di euro in quattro giorni ne ha già persi due
Ma è ovvio non ci sono e secondo me tra quindici giorni sono due non sono quattro
Punto ma allora se è così non sarebbe più serio parlare agli italiani un linguaggio di verità
E dire
La situazione difficile siamo andati fuori controllo intanto riconoscerlo che sono andati fuori controllo
Perché noi
Abbiamo risanato i conti
E e loro li hanno sfasciato questo è chiaro ormai questo è è è indubitabile
Magari riconoscerlo magari riconoscerlo
E poi a partire dall'averlo riconosciuto ragioniamo di come lo si affronta seriamente perché è un problema che riguarda il Paese ci riguarda tutti no però io penso che ci vorrebbe maggiore serietà e non la vedo auspico che ci sia nelle prossime settimane
Ecco una delle elementi che hai citato cioè dare i numeri più o meno veritieri a me anche questo ricorda molto Bush cioè Bush fa una campagna in cui che ricorda un po'quella italiana del centrodestra cioè grandi temi ridurremo le tasse ridurremo le tasse senza specificare che poi le hanno ridotte per una fascia altissima di
Atto secondo la denuncia del rapporto di Kerry novantotto per cento ha visto le tasse inalterato commentate la riduzione arrivato il tubo tranciato passione quelli che hanno di più
Esattamente e quindi si continua a dire noi ridurremo le tasse comunque una cosa bella anche se poi nessuno ti guarda in tasca e trova nessun soldo in più e il terrorismo è la mia vasta Grande
Scommessa tutto questo ripetendo una serie anche di bugie
Che
In America vengono ripetute ossessivamente da un meccanismo finanziario e di potere molto forte ma che non ha il monopolio dell'informazione cosa che avviene e qui arriviamo un tema me personalmente caro
Al monopolio di formazione in Italia dove pochi formazione specie rara televisiva
Riesce a sottrarsi a questo pensiero unico è un'anomalia
Va be'noi siamo
Signor la di sei meno male che c'è il TG tre fa
Dunque beh certo noi siamo
Noi siamo un paese anomalo da questo punto di vista anomala una parola gentile signor si potrebbero usare parole diciamo più crude
Perché detto in soldoni noi siamo
E nel quale c'è un signore che del tutto legittimamente come imprenditore e proprietario del cinquanta per cento del sistema televisivo
Della principale società di pubblicità televisiva che reperisce le risorse per cui quelle televisioni possano vivere
Diete la principale casa editrice del Paese la Mondadori attraverso la Mondadori controlla il principale settimanale politico del Paese Panorama e controlla due quotidiani che sono già tre adesso ce n'è uno nuovo in questi giorni si che di cui nessuno si è accorto ma comunque c'era un terzo
Riuscito
Del del paese
E poi questo signore che ha tutto questo come imprenditore
Cambia il cappello è stato sempre lui una bandana come preferite e che diventa e diventa il Presidente del Consiglio che non è proprietario ma certo influisce in modo significativo sul restante cinquanta per cento del sistema televisivo no eccellenza allora questo è una condizione che non c'è nessun Paese democratico
E io trovo una debolezza drammatica Diderot storie della destra non aver avuto la intelligenza di affrontarlo di risolverlo io penso che molti voti che lei
RAI del due mila quattro hanno tra le tante ragioni queste che la gente avverte che c'è un insopportabile conflitto d'interessi che Prato si va dilatando
Quella che i giorni in cui tutti voi dell'informazione scusa non era più con tema ecco i tuoi colleghi visto che sia e anche noi tutti insieme eravamo attratti eravamo lì a menar se la bandana con la bandana
Sapete cosa è successo è successo che lo stesso giorno in cui si presentava una bandana io sospetto che l'abbia fatto per distrarci
Sì sì ha sottoscritto un accordo
Tra le poste italiane cioè un'azienda pubblica
E la società finanziaria e di assicurazione di credito Mediolanum cioè un'istituzione finanziaria di proprietà del Presidente del Consiglio per cui gli sportelli delle Poste venderanno
Prodotti finanziari della Mediolanum è un conflitto di interesse gigantesco
Spiega anche più grande di quello delle televisioni perché siamo ordini di grandezza di risorse enormi
Sorvolo sul fatto che tutti siamo tifosi di calcio e troviamo normale
Che il il presidente della della Federazione calcio sia diciamo
Un uomo di assoluta fiducia del Presidente del Consiglio forse anche lì c'è qualche piccolo conflitto di interesse e e avanti cioè non solo non si è risolto quello dell'informazione che è quello più visibile più acuto ma se andiamo a vedere si è dilatato questo problema
Guardate che noi abbiamo assistito a qualcosa di paradossale io lo ricordo perché dà la misura di come un problema non risolto a un certo punto porta all'impazzimento dei comportamenti ma anche all'assuefazione allora
Quando il Presidente della Repubblica non ha firmato la legge Gasparri
Perché la riteneva incostituzionale la rimandata indietro le Camere
Il governo Berlusconi ha dovuto fare ricorso in fretta e furia un decreto per non chiuderete lega Retequattro ve lo ricordate
Perché
Il decreto quella ecco sulla base del fatto che non si era approvata una nuova legge nel giro di pochi giorni Retequattro sarebbe andata fuori legge bisognava chiudere non ha fatto un decreto per non chiuderlo
Ho per qualche giorno ce lo ricordiamo tutti tutte lo ricorderai per qualche giorno tutto il dibattito politico sui giornali eccetera chi firma sto decreto
Preparate ci pensa tenuti un attimo e clamoroso perché un decreto molto semplice chi lo firma lo firma il Presidente del Consiglio
Si poneva il problema perché perché tutti si poneva Premana come fa il presidente del Consiglio a firmare un decreto che riguarda la sua rete
Ma per tre giorni quattro soli se n'è discusso e tutti a dire sì lo può firmare ma forse lo firma qualora quando bisognava avere ma siete tutti in attesa il solo fatto che se ne discuta dimostra che c'è un problema o no
Cioè il problema era clamoroso e non e discutevamo tutti come se fosse un fatto normale assuefatti al fatto no
Allora io penso che qui ci sia un tema molto seri
Che riguarda l'affrontare questa questione affrontare in primo luogo il problema della RAI la RAI è una grande azienda da parliamoci chiaro tutti quelli che siamo qui almeno quelli fino alla mia generazione ma siccome anche quelli più giovani ormai
Sono cresciuti ma con la RAI o no la Rai è stato forse il principale strumento di acculturamento
Per per per decenni di questo Paese
Di incivili vento adesso livello d'istruzione tutto medio alto ma quando il livello di istruzione era per la grande maggioranza della popolazione medio-basso la televisione è stato uno strumento straordinario di conoscenza di sapere di informazione di civilizzazione o no
Perché no perché siccome della Rai si parla solo sempre in termini lottizzazione io che non sono uno che lo utilizzano e non solo di perderai dico la RAI è stata una grande cosa di questo Paese viva la faccia che ce l'abbiamo avuto è stato una cosa che ha contribuito alla crescita di questo Paese
Sì
Era però un'altra era una RAI che non faceva l'Isola dei famosi e faceva invece il mulino del Po incerto no
Forse un po'più Vallosa però ha trasmesso a milioni di italiani sapere conoscenza informazione crescita culturale no che era la RAI di TV sette che era un settimanale di informazione no importante
E alla Rai anche dello svago perché perché era Canzonissima ma Canzonissima era appunto un certo modo di porgere la musica la canzone o no
Allora
La RAI che è un grande è un patrimonio straordinario della vita del Paese e noi abbiamo avuto in questi anni un deperimento drammatico di questo di questo che ho che è un è una grande risorsa e la più grande azienda di produzione culturale
Di questo Paese e tra è una delle più grandi d'Europa perché poi la RAI è una delle grandi reti in Europa per dimensioni per fatturato per qualità
E tutto questo rischia di essere buttato diciamo in una logica di di di di di di asservimento perché non vedo altre cose no non vedo altro John questo di asservimento che ne svilisce il ruolo e la funzione e noi dobbiamo tornare a fare una battaglia
Che rivendichi di avere la RAI che questo Paese avuto per tanti anni uno strumento che contribuisce alla crescita culturale informativa del sapere del Paese
E quando profitto volevo aumentare la presa del segretario per perché perché le bianche cose utili non solo a me ma forse è un segno dagli acquisti vogliono Sindico dal segreto no per la discussione che hanno che tutti noi abbiamo io faccio un giornalaio da cui ora ogni mattina di destra e ogni volta o delle simpatiche il potere come tutti noi quindi chiedo dei Confidi così che dal consiglio aviatorio nazionale poi giocare con campetto vicino a casa
Ma le accuse fa questa accusa dice voi di sinistra si è che in realtà ormai non più innovatori ma dei conservatori
E io certe volte inedite divisi perché io voglio conservare non voglio sfasciare una Costituzione voglio conservare i diritti del sindacato
Ma e allora mi chiedo è vero siamo anche in forma di conservatori fino allora la risposta
Nel ricco detta così simpatiche la condivide un po'più secondo me comprese nel senso che
Io penso che noi dobbiamo cioè noi siamo in presenza di una destra
In Italia ma
E l'omologo medie la versione italiano della testa che così anche appunto negli Stati Uniti autonome
Che ha un'idea
Adesso glielo produco un linguaggio semplice naturalmente l'idea è che più si dei regolati più una società è libera no più sottotono cose si tolgono leggi si tolgono norme si tolgono interventi pubblici si tolgono tasse più tagli cosa è più tutto va meglio questa è l'idea no
è un'idea secondo me sbagliata
Sbagliata perché
Che ne so uno lo stato sociale è una grande conquista del del delle società moderne della civiltà
Lo stato sociale è la cosa che ha garantito che tutti i cittadini sanno che se si ammalano saranno curati lo stato sociale quello che ha consentito a ogni famiglia di sapere che il proprio figlio quale che sia il reddito la famiglia potrà studiare lo stato sociale è quella cosa che garantisce
A un anziano di guardare alla proprietà Alzetta con meno paura di quanto lo farebbe se fosse solo eccetera eccetera
Quindi io sono contro questa linea diciamo di de di di deregolazione non si usa anche in gergo politico spesso una parola inglese che lo dice la deregulation no cioè punto togliere perché se tolgo tutto va meglio non è così
Dopodiché però detto che noi dobbiamo rifiutare una linea che è puramente dei regolativa
Noi dobbiamo essere capaci anche di vedere che cosa delle cose che vogliamo tenere vanno come dire aggiornate adeguate riformate cambiate perché non ci basta semplicemente conservare quello che abbiamo perché poi quello che abbiamo la sempre misurato in rapporto all'evoluzione di una società va misurato rispetto alle domande dei cittadini a bisogni nuovi che maturano a forme dio erogazione di un servizio che possono cambiare quindi
Se tu mi dissi siamo contro chi vuole sfasciare del regolare io dico sì se tu mi dicevano i siamo dei conservatori e dico no se conservatori significa semplicemente difendere quello che abbiamo considerando che non si deve mai toccare niente
Perché spesso toccare può essere necessario perché una cosa vada meglio non perché vada peggio non so se è chiaro
E questo è un punto
Non possiamo farci mettere nell'angolo dicendo voi siete sempre siete quelli che dicono no a ogni cambiamento
No io sono disposto a cambiare voglio capire in che direzione a vantaggio di chi con quale beneficio vogliamo far parlare per questo ragionamento di metodo ora facciamo degli esempi concreti
Parliamo di un tema che ci riguarda tutti pensioni riguarda chi è in pensione riguarda chi ci andrà
Allora
Qual è il punto da cui partire sono due
Da un lato e e questo significa appunto conservare se voi per me c'è un punto fermo
Un paese civile se costruisce un sistema previdenziale che garantisca a ogni persona che va in pensione di avere una pensione dignitosa con cui vivere è un parametro fondamentale e e oggi spesso non è così
Bene c'è una pensione deve essere dignitosa per vivere
Secondo punto
Noi viviamo in una società in cui si vive molto di più di un tempo
Vent'anni fa l'aspettativa di vita era sessantacinque sessantasette sessantotto anni
Oggi l'aspettativa di vita è già arrivata ottanta
Di qui a quindici anni cioè ci siamo
Ci sarà una quota della popolazione italiana che arriva a cento anni quater ma non tra quindici anni una quota piuttosto rilevante adesso cominciano già essercene io sono stato in campagna elettorale
A fare due iniziative in due case ville serene diciamo per anziani autosufficienti
Una Cremona e L'altra Venezia due più o meno delle stesse dimensioni trecentocinquanta anziani in un posto trecentocinquanta in un altro in una c'erano undici ultracentenari nell'altra dodici
Bellissimo quando arrivi a undici e dodici vuol dire che ci sei arrivato che se ne trovi uno è un'eccezione se ne trovi dodici da una parte all'altra ci sei tra l'altro tutte donne tutto
Le donne vivono di più chiedendo siamo noi uomini che siamo più a rischio OPA va be'no ecco quindi la gente ora però il fatto che si viva di più e che è un bene e speriamo di vivere sempre tutti di più
E ha però delle conseguenze
Che quando
Uno andava in pensione e il tempo di vita che veniva sostenuto finanziato dalla pensione che era cinque sei sette anni
E i conti erano d'un certo tipo quando uno va in pensione e il sistema previdenziale Divella ravvisano per sei o sette ma per quindici venti o venticinque i conti cambiano allora
Cosa dobbiamo dire allora che è meglio morire prima evidentemente no detta chiaro
Allora che siccome così non garantiamo più una pensione dignitosa nessuno neanche queste
Dobbiamo vedere come riorganizziamo un sistema previdenziale che sia capace di dare una pensione dignitosa a tutti sapendo bisogna costruire un meccanismo che finanzi una pensione dignitosa non solo più per cinque sei o sette anni ma per quindici venti o venticinque e non è la stessa cosa
Ecco un caso in cui tu devi avere la capacità di cambiare ma devi cambiare partendo da un presupposto che non puoi mollare fai tutti cambiamento che è uno e alla fine alla gente si dagli devo dare una pensione con cui posso avere perché se no la gente non ci sta è chiaro
Potrei fare così e altri esempi
La stessa storia grate che l'allungamento del tempo di vita problemi enormi di questa natura no
L'altro giorno io ero in una riunione con gente che si occupa di sanità
E veniva fuori questo dato perché ragionavamo punto di tutti questi problemi in vista della Finanziaria no in vista di Guterres
E risulta questo il semplice allungamento del tempo di vita
Fa sì che se no i dovesse che per garantire ai cittadini italiani le prestazioni sanitarie che oggi il sistema sanitario eroga alle stesse condizioni
Bisogna che il bilancio pubblico spenda un per cento in più rispetto a quello di oggi oggi cinque e mezzo per cento del prodotto interno lordo viene speso per la sanità
Sarò l'allungamento del tempo di vita ti porta a dire che è necessario sei e mezzo
Non è una così però perché vuol dire che tu devi nell'attuale bilancio pubblico a decidere che tredici perché l'uno per cento son tredici o quattordici mila miliardi di vecchie lire
Le sposti sulla sanità e ore toglie a qualcos'altro o le devi trovare e quindi deve no avere una politica che sia capace di affrontare questo problema perché comunque anche lì io parto da un dato
Che ai cittadini devo garantire che saranno curate detto per me è un punto fondamentale ogni uomo o una donna deve sapere che si è ammalato sarà cura ma devo poi corteo meccanismo perché sia vero sia possibile sia finanche si siano i soldi per poterlo fare allora ecco
Io penso che noi dobbiamo dire no
A tutta la in questo in questa diciamo così ideologica del vedete tutto il ragionamento conferma quello che ho fatto prima se se valgono questi emendamenti ma vedete quanto insensato far diventare la questione la riduzione delle tasse come se fosse l'unico problema
Lo vedete
Perché questi ragionamenti portano dire che se tu è un cittadino di Chieri fammi sapere fammi capire preferisce che ti riduco un po'le tasse preferisce essere garantito che ti curo qua non risponderà
Voglio essere garantito che Miccoli ma dico ma è ovvio
E giustamente perché se no perché fa due conti e sa che se per caso deve curarsi di costa enormemente di più da solo come accade in America allora il problema è quello appunto di avere una politica che
Sia capace di
Anche fare delle riforme ma riforme che garantiscano che i diritti dei cittadini quei fondamentali diritti che sono il diritto a studiare il diritto a essere curato il diritto ad una terza età sicura col diritto a non essere soli guardate che
Io lo dico sempre causa la Loggia anche detto Torino è un chiodo su cui batto ma importante
C'è una bella frase di Madre Teresa di Calcutta
Che dice la povertà delle società ricche d'Italia sicuramente nel mondo appartiene diciamo al mondo ricco la povertà delle società ricche è la solitudine
Ed è verissimo se voi pensate alla nostra società
I bambini di oggi avevano molti più giocatori di quelli che ho io quand'ero bambino mai va bene oggi rischiano di essere molto più solidi quanto lo fossi io quando ero bambino
Le persone oggi vivono molto di più di quanto abbiano vissuto mio padre mio nonno ma le persone di oggi rischia di essere molto più sole di quanto non sia stato
Mio padre o mio nonno bene
Questo è la prima volta è la prima volta se ci pensate bene
Che un genitore non ha la certezza che suo figlio starà meglio di lui non era così nel passato
Io non ho la certezza che suo figlio mio padre sarebbe stato meglio di lui mio padre la certezza che io sarei stato meglio di voi ed è vero è datata così
Oggi un genitore non ha la certezza che suo figlio starà meglio di lui questo è un elemento di solitudine
Per milioni di famiglie per milioni di giovani enorme la politica deve occuparsi di questo perché essere di sinistra significa battersi perché è un mondo nessuno sia solo nessuno sia lasciato solo
Con grande tema
Però tutto questo richiede la capacità
La capacità di mettere in campo le politiche della scuola dell'educazione dell'Università
Della della salute e della previdenza che siano capaci di dare queste garanzie e non necessariamente queste garanzie si danno dicendo semplicemente non si tocca niente
Perché può darsi anche che non toccando niente quelle garanzie saltano per le ragioni che ho detto e allora devi essere capace anche d'intervenire problema è avere però chiaro l'obiettivo che voi e chiede di conseguire
Allora siamo in chiusura ancora fare una domanda oppure via un attimo ecco devo aggiungere questo della salute Della Vecchia è molto importante anche quadro anche uno strumento chi debba discutere su chi teorizza che vengo a acqua abbassare le tasse con un'altra storia
Di un mio amico medico e stavolta che è andato in America e che se ne va perché il suo compito era andare nei pronto soccorso di fra la gente inattesa e giudicare dal vestito
Chi aveva i soldi soprattutto la carta vetrata decreto per poter essere curato dice dopo che io ho già fatto mi sono laureato voglio fare il medico per curare la gente non Pera estrarre soldi
Da gente malata questo è un elemento terrificante che perché potrebbe essere l'altro futuro se questo modello prevale dopodiché ecco intimo l'apparato dei dei dei genitori questo è molto vero come molti di noi abbiano avuto una casa dal padre e non sono in grado chi è oggi in grado di lasciare il Compamare al figlio con i prezzi delle case di oggi
è una cosa impensabile questo deve fare militare su come perfettamente siano cambiate
Le cose che come e come sia preoccupante il futuro per i nostri figli per i nostri nipoti ecco forse il la domanda che voglio fare la politica delle un poco parte anche del nostro futuro dice di chi larga che il mondo lasciamo i nostri figli e i nostri genitori e i nostri e i nostri nipoti
Che se ma io io penso in parte ha già risposto prima io penso
Che
Insomma una delle ragioni per cui la sinistra è nata e vive
E quella di realizzare uguaglianza no
E l'uguaglianza come si realizza si realizzarne distribuendo sta brutta parola che può sembrare un po'difficile ma così Carré distribuendo ridistribuendo reddito
Registri attraverso salari stipendi e redditi familiare che siano adeguati
Re distribuendo opportunità di lavoro creando le possibilità che la gente un lavoro ce l'abbia a partire dai giovani che oggi spesso non ce l'hanno ce l'hanno precario Rea distribuendo garanzie e tutele sociali perché garantisce che uno è curato che un assistito eccetera
E io penso che questa funzione sia una funzione che non viene meno e anzi anzi noi viviamo in una società nella quale questa domanda
Di redistribuzione per esempio forte che un tempo
Anche su scala mondiale
Quelli che vivono in una misera baracca di quattro assi di legno
In Brasile
Anche loro perché la società moderne fatta così vive una baracca ma sul in quella poverissima baracca in cui non c'è niente un televisore ce l'hanno la parabola sulla baracca ce l'hanno la differenza che fa quella parabola e queste che fino a qualche anno fa quei poveretti che vivevano in una miseria assoluta non sapevano come al resto del mondo con la parabola sulla baracca vedono tutti i giorni come dire il mondo e misurano la distanza tra come vivono loro come vivono gli altri
Quella di questo è un grandissimo tema che non possiamo non saperlo
Perché una delle cose che fa percepire a milioni di donne e di uomini a miliardi non è come oggi nel mondo molto di più il senso dell'insiste l'ingiustizia della sperequazione dell'ineguaglianza di quanto non fosse quando la comunicazione l'immagine non era così
Diffusa e così socializzante questo ci pone un grandissimo problema
Dice quello che dico io sono convinto che di fronte a chi spesso ci spiega che nella società moderna la sinistra della sinistra non c'è più bisogno basta guardare al mondo per rendersi conto che i nostri valori di uguaglianza di libertà di democrazia di giustizia
Di pari opportunità di dignità della persona umana non solo sono attualissimi ce n'è bisogno eccome se vogliamo costruire un mondo che sia più giù
No
Ma vale anche nella nostra società
Naturalmente naturalmente sempre facendo le debite proporzioni e fare le debite proporzioni non sempre non lo facciamo e
Giustamente poi ognuno si occupa della propria vita nessuno può ciascuno diceva emana io non posso risolvere i problemi del mondo e è giusto che sia così penso che ciascuno di noi nel cercare affrontare i problemi suoi deve sempre poi comunque guardare un po'più in là
Il mondo più complicato c'è tantissima gente come dire Bonelli ha più acuti di quattro che abbiamo ma comunque anche qui noi abbiamo il problema di dare a ogni cittadino ogni donna ogni uomo
Sicurezza e certezza di vita ecco se io posso dire se dovessi se uno dovesse dire
Qual è la lo stato d'animo della Società italiana di oggi
Beh lo stato d'animo la Società italiana di oggi è uno stato d'animo di insicurezza di incertezza molto più che nel passato
Ci sono milioni di famiglie che hanno lo stipendio che vale meno di quanto valeva qualche anno fa
E comincia a esserci il problema della quarta settimana
Provato statisticamente provato statisticamente che diminuisce il consumo del latte la quarta settimana di ogni mese siccome
C'è una sola ragione per cui diminuisca sempre la quarta settimana
Che la gente arrivato alla quarta settimana stringe un po'quindi
Vuol dire che c'è un numero significativo di famiglie che oggi vive con un non è che sono poveri ma vivono meno in meno meno agiato del tempo stretto diciamo quindi presto e una ragione d'inquietudine di incertezza di insicurezza
Ci sono migliaia di famiglie che hanno in casa un figlio che un lavoro non ce l'ha o quando ce l'hai sempre a termine per qualche mese è un co.co.co. o è una società di affitto lavoro e questo è un elemento di incertezza di insicurezza per tantissimo
Ci sono migliaia di giovane che è un titolo di studio ce l'hanno ma sempre di più avvertono la
Forbice che c'è tra
La formazione acquisita e no e e poi la possibilità di praticare
E a un altro elemento di inquietudine
Ci sono anziani che vivono molto di più ma che guardano con maggiore preoccupazione un tempo più lungo di vita che rischia di essere meno meno sicuro parate poi questo secondo me è una delle ragioni vere della perdita di consenso di credibilità di Berlusconi
Perché tre anni fa Berlusconi ha vinto le elezioni esattamente promettendo il contrario
Nel due mila uno al grande messaggio di Berlusconi era se vinco io governo io tutti saranno più sicuri tutti avranno di più tutti avranno più possibilità più opportunità e ha vinto anche per questo perché se tutti c'è un Paese io ti dico di più titolo di più
Un Paese c'è una parte pellicce e perché no
So che tre anni dopo quel Paese misura che non è andata così anzi è esattamente andata in senso contrario e questo segna un elemento di incertezza di inquietudine nel Paese
Allora noi
Noi abbiamo una responsabilità per
Che denunciare certamente come dire questa situazione ma non ci basta denunciarla
Abbiamo bisogno di dimostrare che noi
Siamo in grado di dare agli italiani quelle certezze che gli italiani chiedono
E questo richiede una capacità di avanzare proposte sui temi dal lavoro al fisco la sanitaria che siano vere che siano credibili che non siano solo delle annunci propagandistici perché si è visto che fine fanno gli annunci propagandistici dell'utero e poi la gente
Come dire oggi o ovviamente non ci crede più ti volta le spalle
Noi abbiamo il dovere se siccome ci candidiamo a governare questo Paese di candidarsi a governare questo Paese sulla base di proposte che siano serie credibili e convincente che convincano la gente che con noi quale certezza ci saranno davvero
RAI
Ancora un tema poi nuovamente in chiusura che abbiamo tralasciato quello di questa legge sulla fecondazione perché in termini chiari possiamo dire che bisogna combattere
Ma dunque
Sì noi stiamo raccogliendo noi insieme ad altre forze politiche e sociali italiane
Stiamo raccogliendo le firme
Per
Sottoporre a referendum la legge sulla procreazione assistita
La legge sulla procreazione assistita al di là del termine diciamo che può sembrare difficile è una legge che
Consente a coppie che vogliono avere figli che per qualche natura hanno difficoltà ad averlo attraverso l'assistenza medica di poter accedere a questo loro desiderio
Sono milioni e molte più di quelle che si crede
Molto più di quello che si crede
In tutti i Paesi ormai siccome la tecnica medica fatto dei progressi straordinari
E e sempre più ampio il numero di copie che avendo questa aspirazione questo desiderio di avere dei figli e volendo alla soddisfare
Utilizza queste tecniche e vede che può quindi
Veder soddisfatta questa aspirazione che è un'aspirazione naturale che un'aspirazione anche come dire che dimostra una grande dimensione affettiva mentre il figlio inferior manda un atto d'amore è un elemento di è un grande fatto di affettività è una scommessa sul futuro positivo diciamo
In Italia si è fatta una leggenda
E si è fatta una legge brutta molto brutta
Che noi ci siamo battuti in Parlamento in ogni modo per cercare di prima evitare proponendone una migliore che potesse quando non passava la nostra almeno correggere gli aspetti più deleterie più sbagliati di questa legge
Il centrodestra si è blindato e forte del fatto che ha un numero di deputati maggiore ha fatto approvare questa legge bruttissimo
Per dirvi quanto Grotari dico alcune punti che sono quelli su cui noi vogliamo fare il referente
Per esempio la legge prevede che la procreazione assistita si presta c'è una copia può utilizzare queste tecniche mediche medicalmente assistite naturalmente nella strutture sanitarie quando ci sia un problema di sterilità o comunque di infertilità di uno dei due conosce o di scarso peso se due coniugi sono invece assolutamente fertili esteri non sterili
La legge dice non si fa luogo anche nel caso in cui uno dei due coniugi
Abbia una malattia che ereditariamente trasmissibili il che è una follia
Perché in questo modo si obbliga una copia se vuole avere un figlio ad averlo esposto al rischio di avere una malattia ereditaria quando ricorrendo alla procreazione assistita si potrebbe evitare queste siamo al punto che se per caso quella malattia ereditaria è particolarmente grave abbiamo fatto una legge che spinge a fare l'avvocato
Anziché siccome la portò è previsto nostalgie ma la porta è sempre un dramma non è una cosa a cui che tu devi come dire no sollecita
Sarebbe molto più serio applicare anche a queste copie la possibilità di avere la procreazione assistita evitare questo e di buonsenso
Altro esempio
La procreazione assistita significa appunto l'inserimento attraverso l'impianto Traverso tecniche mediche
Dell'embrione terra favorire la generazione dell'embrione del partner maschio nella del Mandel del compagno della della della donna che vuole pare avere Silvio
Questa tecnica è una tecnica complicata
Non sempre diciamo per fare questa tecnica si devono utilizzare un numero di embrioni superiore a quelli che si impiantano effettivamente
In tutti i Paesi civili c'è una regola che gli embrioni non utilizzati vengono però utilizzati dalla ricerca scientifica perché la ricerca sugli embrioni consente acquisizioni scientifiche importanti per la cura di malattie a partire per esempio dalla possibilità di attraverso la ricerca sugli embrioni proseguire
La la ricerca e l'applicazione sulle staminali che come sapete è una ricerca importantissima per curare malattie come l'Alzheimer come il Parkinson come le malattie cardiache
Noi abbiamo una legge che dice che l'embrione o viene impiantato
Nella donna che si sottopone statali o vengono distrutti è una follia tutta la comunità scientifica ritiene questa una cosa senza senso senza senso
Terzo una donna decide di sottoporsi a questa procedura può certo punto avere un ripensamento è del tutto legittimo
Non abbiamo una legge che stabilisce che non c'è più la revoca del consenso che è una follia è un'umiliazione per una donna
E altre cose allora per questo noi abbiamo
E abbiamo proposto degli emendamenti molto ragionevole non è uno sconto come qualcuno dice tra laici e cattolici non c'entra niente questo teniamoci quando si parla di vita e riproduzione della vita e elezione è lecito è del tutto legittimo che ci
Possono avere punti di vista diversi e io rispetto un punto di vista di chi la pensa diversamente da me può essere contrario alla fecondazione assistita benissimo ma non può essere un punto di vista diverso tale da inibire la possibilità di aver una legge che lo consente la Spagna è un Paese cattolico come l'Italia a una legge straordinariamente più moderna più sensato e più giusta di quella che Alitalia io mi ha già mi accontenterei se il governo Berlusconi accettasse di applicare la legge spagnola noi avremmo già fatto un salto enorme rispetto alla pessima legge che è stata approvata siamo al punto che il ministro Prestige un ministro di questo governo qualche giorno fa ha dichiarato questa legge testi ma
Non ha detto quando si votava in Parlamento era sui banchi
Lei ha taciuto però lo dice adesso il secondo me lo dici adesso perché noi abbiamo raccolto le firme fare perché sa benissimo che ci sono milioni di donne milioni di copie che magari votano a destra ma che anche loro hanno voglia di veder soddisfatto la il desiderio di avere un figlio e vogliono legge giusta e non sono d'accordo di avere una legge sbagliata e voterebbero
Sì sì al referendum contro quella legge quindi corrono ai ripari allora
Io penso che questo sia il tema noi vogliamo con
Una buona legge questo nostro obiettivo vogliamo fare nessuna guerra di religione nessuna battaglia abbiamo proposto delle cose minime che sono di buon senso ed essenziali perché la legge s'
E almeno civile non è quella che vorremmo noi ma almeno civile agli standard europei e non pessima come quella di oggi dicendo a anche che noi siamo pronti a fare una una legge se questa maggioranza ci ripensa come ministro Prestigiacomo in Parlamento si vola provarono nuova legge siamo pronti abbiamo proposto
Ma se questa volontà non c'è allora è giusto che siano i cittadini con il voto a
Garantire che i ritagli è una legge che non umilia le donne non FI offende le coppie che desiderano avere un figlio questa è la ragione per cui noi abbiamo
Raccolto queste finalità è la ragione per cui io invito tutti i cui anche a questa festa a sottoscrivere questa
Ferendo perché si tratta di una battaglia di civiltà e di dignità
Oggi hanno fatto il punto dei ma data mille morti americani quelli iracheni sono trenta mila speriamo di non trovarci
Partirà la prossima ognuno ha