"L'Iran di fronte alle elezioni. Il bivio tra teocrazia e riforme" - organizzato dal Centro Italiano per la Pace in Medio Oriente e da Bruno Mondadori Editore nell'ambito del ciclo dal titolo "Nodi Mediterranei 2004" per presentare il libro di Farian Sabahi "Storia dell'Iran" (Ed. Bruno Mondadori) - (presso Palazzo Turati, Sala del Consiglio, via Meravigli 9/b)

Possiamo cominciare intanto vedevo direi che presidente Marra ancora una volta impegnato finché la del consiglio comunale di oggi
Stanno facendo parecchie riunione come percepito dei giornali e quindi non è presente c'ha pregato ovviamente di porgere il suo e ci ha pregato di portare il suo saluto abbiamo qui presente
Il dottor Sordi Massimo Sordi che il vicepresidente a Camera di commercio di Milano che ci aiuta con l'utilizzazione di queste mettendoci a disposizione queste sale così belle che e anche essendo vicina da tanti anni alla al nostro centro io gli do subito la parola devo dire con particolare piacere perché come il dottor Sordi
Ho avuto l'occasione di compiere qualche avventura infetto in Medioriente che certamente ancora lui ricorderà come un incubo
Ecco circa sì un vero piacere di Porto saluto della della Camera
Il presidente Sangalli di tutti quanti noi
è vero mi fa molto piacere essere qui tra l'altro chiedo scusa un piccolo un piccolo frammento dalla sala perché erano in corso una riunione che sto chiudendo e poi tornano
Senz'altro fa un attimo vero piacere perché conia Mickie ormai sono uno e quindi c'è una dozzina di anni credo che noi giriamo il mondo e devo dire che l'aveva girato in epoche in epoche veramente caldea ancora oggi non è certo fra gli ultimi in Palestina ma noi eravamo in dei territori quando si parlava si parlava di disco che che fosse scoppiata la pace siamo tornati a un certo punto net è scoppiata la pace purtroppo non era scoppiato niente
E non siamo riusciti a fare molti passi avanti ma è stata sono state interessanti
Dicendo insubrico Teramo perfino alla Fnac quelle vede durante i nostri viaggi di fumo a Gaza parlammo parlammo di programmi di assistenza economica
Che nella le le le lo sviluppo dell'economia avrebbe portato comunque ad un'accelerazione procede il processo di pace
E tutti i fatti politici
Che allora Ivano in gestazione e che sono continuati poi negli anni purtroppo senza molti cambiamenti in meglio
Ma sappiamo che la storia non si misura illustri né in anni ma si misura in secoli fosse l'idea del tempo che oggi è così veloce nello sviluppo di di fenomeni che vanno dai dalla distruzione del volo e quindi da una
Radicale e sostanziale rivoluzione perché è un muro va giù allo sviluppo della Cina di oggi siamo ormai abituati a ritmi tali per cui ci augureremmo di vedere anche la pace marciare a questi ritmi oggi si parla di grande un solo un saluto il mio in e quindi mi limito a fare un paio di considerazioni le elezioni effettivamente hanno portato
Ad una vi abita una non vittoria dei riformisti quindi ad una sostanziale conferma per l'attuale situazione iraniana
Voi ci auguriamo di poter affiancare anche lui in uno sviluppo verso una laicità dello Stato siamo convinti che il concetto illuministico della laicità dello Stato sia alla base
Se alla base di tutto c'è alla base di un progresso politico metto non a caso pur essendo partecipante pur essendo espressione del mondo industriale qui Camera di Commercio rappresento l'industria
Vengo da Assolombarda e rappresento qui l'industria
Metto al primo piano non l'economicità anche in un processo di globalizzazione non metto l'economia metto la politica e a seguito della politica metto il sociale
E solo per ultimo al terzo livello metto lo sviluppo economico perché a nostro avviso lo sviluppo lo sviluppo in un Paese la democrazia si aiuta con la laicità dello Stato e non è una contraddizione perché in questo Stato dopo la guerra Raffaella democrazia cristiana di radici sostanzialmente cattoliche fu ed è stata una delle dei motori dello sviluppo
Accompagnata da un dibattito forte con un altro partito pertanto forte la sinistra ma voglio dire la laicità ha garantito pur con un partito con così grandi radici cattoliche
Nei fatti consentito uno sviluppo al nostro Paese
Eminentemente di matrice laica e allora con questa con questa con questa espressione voglia lasciare alla alla alla espressione del tavolo alle relazioni che faranno di questo concetto di base assai assai semplice che mi auguro che proprio se condiviso e se accettato da coloro da dagli Stati nei quali noi vorremmo esportare questi concetti for partisse proprio da Milano
Milano la capitale economica ma Milano è anche la capitale della progresso della laicità dello sviluppo sociale e perché no di una politica di concezione liberale liberisti che che ci viene da quel concetto di illuminismo che dicevamo prima
Parliamo di Iran parliamo di territori che oggi forse sono un po'dimenticati a parte a parte il il i fenomeni forse che ci fanno più volte ahimè tristemente richiamare quei territori per le matrici
Per le per per le le le le iniziative in campo terroristico che poi con l'Iran per la verità hanno poco a che fare
Ma comunque siamo oggi concentrati nel vedere cosa succede negli Stati Uniti piuttosto cosa succede in Cina piuttosto cosa succede con il nuovo sviluppo già
E ci dimentichiamo di questa importante area del mondo alla quale dobbiamo dare grande attenzione grande del espressioni grande aiuto e e perché è importante nel nel estremamente importante nel riassetto e quindi plateau di un mondo nel quale vorremmo vivere con un po'più di pace e con un po'più di di di di di moderato sviluppo economico se vogliamo a favore della politica del sociale grazie
Ringraziamo per il dottor Sordi per questo suo così amichevole anche significativo contributo e lo attendiamo al termine di questo suo incontro che sta svolgendo Guglielmo Monti di multiforme attività
Io intanto ovviamente presento vedete
I nostri i relatori abbiamo qui il professore Sergio Romano l'ambasciatore Sergio Romano che ringraziamo molto per la sua presenza e gli siamo grati perché ci fa piacere anche come centro
Sì perché lì me ne abbiamo avuto già occasione di avere un dibattito insieme ma non non era promosso ci fa molto piacere averlo con noi speriamo di avere altre occasioni di là di stare insieme di lavorare insieme di ragionare insieme abbiamo poi Alberto Negri alla mia destra
Che un inviato speciale sull'area DC su tutta l'area mediterranea e mediorientale
Vero verso le ventiquattro ore e quindi ci abitua che a sentirlo e poi abbiamo
La autrice di questo libretto denso
Farian Sabahi che è anche docente alla Bocconi
Giornalista collabora anche lei con le varie forme per ventiquattro ore e tante altre cose che avete visto nella invito di presentazione
Io però adesso la parola per primo al professor Romano volevo dire d'molto brevemente alcune cose che mi frullano in testa se posso
E cioè devo dire che di fronte a ai commenti imposte Anda Rizzati di questi giorni rispetto all'esito delle elezioni iraniane
Continua venirmi in mente quel presidente
Cinese di cui purtroppo non riesco a ricordare il nome becchime sforzi che è andato a pregare gli studenti Tienanmen di deficit
Lettera metrature sicuramente forse ricorderà ma comunque di desistere dalla pare
Cercando di evitare il massacro che poi purtroppo si compì io ho questo ricordo perché all'epoca io militava in un partito della sinistra
Sono sono qui scritto sul partito da tanti anni epici dei comic sia difesa ovviamente dei ragazzi di Tienanmen proiezione e però devo dire che forse a distanza di tanti anni
Forse dobbiamo dire che Deng Xiao Ping forse non nei modi perché poteva evitare forse il massacro eccetera ma nella sostanza
Delle ragioni ce ne aveva perché fu evitato
Quel processo di risoluzione che invece colpi successivamente
Sovietica sosta gli elementi di giudizio oggi si può dare in questo senso
Ora a me pare che tutto sommato ci sono alcune analogie
Perché Khatami è quella figura che chi per ben due volte ha ha bloccato sostanzialmente l'apporto degli studenti
Presidente atto detto richiamo e così via
Non ha condotto avanti il processo riformatore e tuttavia di fatto né sconfitto
E insieme a lui è sconfitta la
La schiera dei riformatori
E
La domanda che mi pongo Perret restare in questo tavolo Mackie Deng Xiaoping
Se cioè era feroce rami o se e qualche altra figura che deve essere ancora scoperte
E quindi c'è un po'questo tipo di analisi che è un pochino francamente mi stuzzica e siccome conosco professor Romano particolare fra
Che a volte a volte di andare un po'controcorrente mi piace attenti anche degli atti ovviamente attendo delle risposte la seconda questione
è che in un'ottica di possibili stabilizzazione
Oberata dai conservatori dopo la sconfitta della componente riformista
Da un lato è probabile un tentativo di riavvicinamento entravo anche qualche giorno fa con Farian verso gli Stati Uniti di cui già c'è qualche segnale ma mi domando e questo punto qui si arresta il libro probabilmente per motivi temporali cioè libro fa l'analisi della rapporto verso repubbliche caucasiche così via il mondo circostante ma invece non analizza la situazione dell'Iran Ali l'iniziativa dell'Iran verso l'Iraq posto Saddam Hussein dove c'è una predominanza numerica degli sciiti sia pure non perfettamente coincidenti
Con gli sciiti iraniani così ecco qui io credo che il problema
Se l'attuale la leadership uscita vincitrice
Deve essere giocati chiavetta di stabilizzazione oppure deve essere giocata in chiave di eversione
Credo che in larga misura si misurerà sul dirà sulla cultura futuro dell'Iraq
E quindi anche su questo punto e poi più complessivamente sui processi di risistemazione dell'area anche comprensivi compreso il Medioriente i rapporti con Israele eccetera
Che si giocheranno in questo prossimo quinquennio ecco sono solamente alcune domande che mi frullano in testa io spero tanto che non siano attori mille dirà oltre che a queste risposte anche tante altre che ci additano l'animo ringrazio e dalla parola professor ma
Silente volentieri ma non sarebbe giusto ascoltare Alberto Negri prima dopotutto è appena arrivato da Teheran ci può dare un quadro aggiornato della situazione con impressioni dirette come lei preferisce crimine hanno detto che poteva esserci qualche problema su diritti no non lo lo troviamo commento
Se se per se lei è d'accordo nucleare
Devi schiacciare
Grazie per per l'invito a questo questo dibattito sull'Iran
Che mi vede paese che mi vede sempre interessato anche perché è uno e uno di quelli che seguo da più anni c'è quasi una ventina oramai
Da quando andai la prima volta in quel Paese
Ma prima nell'introduzione forse mancava qualche cosa qualche cosa per una domanda prima di tutte le altre di quelle politiche su cui sicuramente dopo nel dibattito andremo sullo specifico
La prima domanda è questa perché l'Iran è un Paese importante
Allora cerchiamo di rispondere guardando la carta geografica vedremo che l'Iran è a cavallo in una zona di congiunzione tra il Medioriente l'Asia centrale molto importante
Adesso confina a Nord con le ex repubbliche sovietiche ma una volta con la Russia quindi ricordiamoci fu come dire in prima linea durante gli anni della guerra fredda i tempi in cui c'è floscia
E questo determinò una parte importante della sua storia dei suoi eventi di politica interna e internazionale non ultimi i rapporti proprio con uno dei suoi vicini con cui poi combatte una lunga guerra di otto anni dopo la rivoluzione del settantanove cioè l'Iraq
E un paese che si affaccia tra l'altro sul Golfo Persico un golfo che chiamiamo Golfo dei Persiani dei tempi sin dai tempi più antichi ma qui ci sarebbe da fare di enormi discussioni filologiche ma che potremmo anche chiamare Golfo degli Sciti perché perché gran parte della popolazione che si affaccia e musulmana sciita cioè appartiene a quella Rama quel ramo particolare dell'Islam
Che esce fuori dalla taluno dallo scisma più importante dell'ISMU nel seicentottanta con la battaglia di Kerbala la forte di osceni poté di Maometto il figlio di Ali
E da quel momento scia che poi vuol dire partito andrà denominare questo questo ramo scismatico questo ramo scismatico rappresenta circa il dieci per cento di musulmani nel mondo che sono presenti non soltanto in Iran
Per cui a grande maggioranza ma anche
A grandissima maggioranza per esempio nel Bahrain centonovanta per cento la popolazione ma con notevoli minoranze importanti
In Arabia Saudita in altri paesi del golfo a maggioranza circa il cinquantacinque sessanta per cento popolazione poi questi sono dati anche piuttosto piuttosto discutibili comunque in Iraq
Quindi le la
La al ramo religioso più importante dopo quello dei musulmani sunniti seguito dei sunniti e poi da quello etico dei corti no
Quindi un'importanza rilevante che poi vedremo ha un'importanza anche in Pakistan quello che l'attuale Pati step ottempera all'India li abbiamo una minoranza cita molto forte
Con delle frizioni anche abbastanza note notori con i sunniti locali scontro impari
E comunque insomma un'importanza importanti un'importanza notevole importanza notevole anche in Afghanistan
In alcune regioni dell'Afghanistan
Tanto è vero che nel mille novecentonovantotto quando ci fu qualche giorno o qualche settimana prima dei fratelli che gli attentati di Nairobi e di dare Sava ma uno ci fu uno scontro feroce tra i talebani basare Sharif gli Sciti locali e otto rappresentanti iraniani furono massacrati
Quindi una presenza città importante soprattutto per per la lettini Asahara che una delle delle più importanti delle Afghanistan quindici ci sono un po'dappertutto
Oltre che in Libano dove sappiamo bene costituiscono probabilmente oggi la maggioranza non abbiamo
In realtà un censimento aggiornato
Ma tutti leggono i titoli dei giornali sanno benissimo cosa abbia rappresentato per esempio risveglio degli Sciti libero
Attraverso partiti che andava al un partiti più di sinistra moderata come Amalfi non partiti più radicali dal punto di vista religioso come quello degli esporla
Quindi Sciti un po'dappertutto questo questa questo questa particolarità città in effetti ha una sua importanza
Notevole anche vedremo nel gioco geopolitico delle reciproche influenze che ci sono tra Iraq e Iran l'Iraq perché soprattutto Najaf Karbala
Due le due città del centro sud dell'Iraq rappresentano i luoghi santi dello sciismo ma non solo ma anche quelli dove si è sviluppato gran parte del dibattito religioso filosofico e politico
Nei secoli passati e soprattutto negli ultimi cento anni
Quasi nessuno quasi nessuno Auteuil bambini della politica iraniana ha potuto della degli Ayatollah iraniani ha mai potuto esimersi da un viaggio hanno lasciato e calante da parte della leadership anche della leadership attuale iraniana avuto dei maestri
Con Ayatollah a ad Acea come per esempio famoso decreto la coi di cui avete sentito anche parlare che è stato insegnante non solo di Ras fagiani ma anche per esempio dello sceicco Fal dalla in Libano
Di una parte importante
Dei religiosi che dopo hanno si sono fatti strada ad Acea stesse Deepwater il figlio dedicò i tra l'altro fu è stato uno di cui Filippo è stato quello ucciso all'AGEA proprio della primavera scorsa all'indomani della caduta di Baghdad
Si presentano AgeNaS fu accoltellato nella grande moschea
Quella che ricorda all'interno
Quindi insomma il genero di Maometto quindi insomma siamo di fronte a un grande mondo un grande mondo di cui tiranna a cui erano da un una sorta di contorno gioco geografico e politico importante
L'Iran è quindi importante come punto di riferimento di tutti gli Sciti del mondo
Questo non c'è dubbio perché è stato il primo Stato nell'epoca Safavidi a dichiarare lo sciismo religione dista quindi punto di riferimento di una corrente importante dell'Islam sia dal punto di Di Giorgio filosofico e politico politico poi vedremo anche perché e in che senso l'Iran è anche importante per le sue grandi risorse economiche tutti lo sanno è una sorta di cassaforte energetica
Il secondo Paese al mondo per riserve di gas quarto per quelli di petrolio ma non tutte le risorse sono state sfruttate non tutte sono state individuate basti pensare che South pars il più grande giacimento di gas del mondo Inc in venticinque chilometri di fronte mare ci sono dodici mila operai che lavorano e qualcosa come una quindicina di compagnie internazionali che estraggono
Gas del più grande giacimento offshore del mondo
Quindi paesi di grandi risorse economiche ma paese anche di grande risorse umane sessanta nove milioni circa sono gli abitanti
Non tutti sono persiani altri sono c'era la consistente minoranza azera
Ci sono presenti anche molte religioni del Medioriente sappiamo deroghe consistente minoranza cristiano Caltech abbiamo una consistente minoranza di cristiani armeni
Una un po'meno consistente oggi di ebrei circa venticinque mila
Questo solo per numerare alcune delle delle più rotanti oltre a quella storica dello zoroastrismo il roots Rizzo bizzarra strie anche
Fingono come dire quasi letteralmente la FIAT con il fuoco loro simbolo la fiaccola dello Zoroastrismo ancora viva in questa grande area che non comprende solo ritirarla ma si estende dall'Azerbaijan fino all'Afghanistan Soro Astor Perico sì nacque nella piano persiano ma predicò per quarant'anni nella città di Balkh questa meravigliosa città afgana a circa settanta ottanta chilometri da Kabul dove si possono vedere ancora oggi ammirare le grandi mura ricoperte di sabbia da dove spunta l'artiglieria delle fazioni ska
Quindi un grande paese con confini
Con tutti i grandi le grandi aree nevralgiche della zona l'Azerbaijan su quindi la Russia di prima l'ex Unione Sovietica dall'altra parte la Turchia poi l'Iraq poi giù giù fino al Golfo e dall'altra parte tali
I l'Afghanistan ma lungo la frontiera con l'Afghanistan che oggi sensibile oggi noi vediamo presenti emigranti dove che a stretto contatto con gli Stati Uniti sulla frontiera irachena e su quella afgana però appunto non dimentichiamo che all'epoca all'epoca dell'ex-Unione Sovietica costituito appunto uno dei caposaldi del sistema di sicurezza americano nei confronti del blocco sovietico
Questo sistema di sicurezza era quello che poi ha ingenerato una serie di problematiche che vediamo ancora oggi
L'Iraq l'Iran e circondato da Paesi dotati per esempio dell'arma atomica
Paesi che non hanno firmato il trattato di non proliferazione nucleare come per esempio l'India e il Pakistan o come l'Unione Sovietica
Di allora quindi il programma nucleare è un programma nucleare che realtà ha un'origine ben lontana ancora i tempi dello Scià
Quando questi costituito appunto uno dei dei bastioni del sistema di sicurezza americano che all'epoca comprendeva la Turchia comprendeva contro rendeva all'Iran comprendeva il Pakistan e ancora prima prima naturalmente del colpo del colpi di stato che in qualche modo lo si succedettero negli anni Sessanta in a Baghdad costituiva anche c'era anche l'Iraq in questo in questo patto di sicurezza che si chiamava cento allora
Bene visto che l'importanza dell'Iraq politica strategica ed economica passiamo alle domande che ha fatto gli ammicchi cinque e andiamo un po'a leggere
Allora gli antichi accennava agli studenti
Dunque
In qualche modo lui ha voluto tracciare un parallelo con la storia di Tienanmen
Diciamo che la la storia la storia degli studenti iraniani è importante perché perché la diversità sempre costituiti in Iran una sorta di palcoscenico anche della politica
Lo costituiva ai tempi dell'opposizione all'uscita quando naturalmente gli studenti erano
Animatori di una serie di movimenti all'epoca non soltanto di carattere o il religioso ma soprattutto legati a partiti di sinistra c'era il Partito comunista fortissimo in in Iran ecco era tute
E anche questa era una delle ragioni che spinse gli americani ad appoggiare per lungo tempo lo Scià
C'erano formazioni di sinistra di ogni genere
Ricordiamo per un attimo abbiamo la Parenti su un attimo su quel mille novecentosettantanove annus horribilis della politica americana quando in un colpo solo nello stesso anno l'America perse l'alleato l'alleato
Jacques nella regione e poi si vide l'invasione anche nel dicembre dell'Afghanistan in poche parole in quel momento due pedine Duino cadono
Praticamente dello scacchiere americano in quello che allora Brzezinski chiamò l'arco della crisi
Ed è su quell'arco della crisi che oggi noi possiamo leggere tutte le successivi eventi di politica internazionale fino fino praticamente ai giorni nostri no
Oggi praticamente l'arrivo di Iraq degli Stati Uniti e prima ancora in Afghanistan ha costituito una sorta di rivincita se togliamo geopolitica rispetto alle perdite alle perdite di allora
Ma torniamo gli studenti studenti sono stati protagonisti nella storia iraniana hanno avuto una forte impatto sulla rivoluzione in quella rivoluzione do confluivano appunto non soltanto le spinte religiose
Che facevano riferimento
A allo sciismo e al suo esponente in quel momento di primo piano che era diventato l'Imam Khomeini ma non il solo attenzione e non era certamente vera certamente fiaccato all'epoca
Da religiosi che avevano un'idea anche del coinvolgimento della Digione ben diverso da quello che poi abbiamo abbiamo visto che si è realizzato ma c'erano molte correnti da quelle di Bruno liberali Ceroni nazionalisti di Berardi litigiosi che esistono ancora oggi
Ci sono c'erano i partiti di sinistra come quello comunista ma ce ne erano c'erano anche come dire tutte le declinazioni della sinistra di allora no
Declinazioni che poi hanno finito per essere s'che erano dentro appunto l'Università che finirono in gran parte terrestre triturati e travolte e nel sangue negli eventi che succedettero la rivoluzione del settantanove
Quindi gli studenti l'università costruito sempre insomma un punto focale tanto anche nella Repubblica islamica che l'ha riconosciuto apertamente proprio
Col nella preghiera del venerdì li mangio me cioè quello che com'è quello che fa la preghiera del venerdì l'attiene la principale pliche del veneti col suo sermone
Che così in due parti di solito c'è un sermone più su caratteri su argomenti di carattere religioso morale concede un invece più politico viene tenuta proprio dentro l'università e così è stato anche
In occasione delle venticinquesimo anniversario della Rivoluzione pochi giorni fa quando dal pulpito università Lima va bene e ha scagliato con i suoi anatemi contro gli Stati Uniti contro l'incidente contro le interferenze esterne negli avvenimenti Irene
Quindi studenti sono una parte importante una parte che è stata un po'sacrificata anche dalla politica dei riformisti a cui loro si erano appoggiati in qualche modo
Ma dobbiamo tentare anche di capire di leggere quello che ha significato per esempio l'ascesa del del del presidente Khatami nel mille novecentosettantasette
Generalmente si conosce poco delle grande vuol dire i dall'esterno e capisco che non sia facile ma l'elezione del presidente Khatami nel novantasette non è stata un'elezione casuale anche se
Fino al travolgente successo sull'onda sull'ondata popolare può avere anche un po'confuso le idee Khatami esce dalla dalla dalla
Dalla nomenklatura dalla molti natura iraniana era stato era stato visto per la cultura dell'ottantadue dove per la verità si era dimesso in contrasto con alcune con alcune leggi che impedivano presento il canto delle donne in pubblico
Poi era finito a fare un oscuro lavoro di bibliotecario la Biblioteca nazionale ma
Era dentro il tetto entro quella nomenklatura e soprattutto è stato scelto da quella con frattura nel novantasette per dare come dire una svolta più liberale
A un Paese che rischiava di essere compresso il grande artefice delle lezioni di dica capire restare stato Lia barra sfacciati
L'ex presidente l'uomo che ha condotto la guerra contro l'Iran
Quindi è stato lui che con una serie di incontri che precedettero quel febbraio del due cordate di un nel calendario Legnano
Preparo l'entrata in scena di Khatami
La preparo convincendo anche l'altro di Arca perché questa è stata una sorta di diarchia quella che ha retto l'Iran dopo la morte di come nel mille novecentottantanove quella di Khamenei di Ras fagiani
Khamenei non era titolato per diventare la Guida suprema della della rivoluzione perché mancavano alcuni dei dei principali
Requisiti dal punto di vista religioso e filosofico che vengono richiesti a un Ayatollah per Teresio Galleria Tolla una sorta di marcia teatri foto di limitazione e diventare insomma il capo di una repubblica teocratica
Sostenuto dalla Spagna Gianni sostenuto soprattutto dal figlio di Khomeini amate l'elezione di delle l'arrivo di Khamenei Albertino Repubblica fu una sorta di colpe colpo di Stato una sorta di golpe
Perché in realtà ci fu sì un successivo momento una una votazione ma fu il figlio di Khomeini amata a indicare Khamenei il successore il successore de di suo padre
Quindi
Spalleggiati Khamenei hanno condotto come dire in coppia questo Paese per lungo tempo
La fuoriuscita dalla guerra
Cessate il fuoco dell'ottantotto con l'Iraq poi successivamente gli anni in cui si cercò di riformare economicamente sistema
E sul giusto il successivamente raspa Gianni Presidente da Repubblica rappresentò quell'ala pragmatica da cui poi è venuta fuori anche l'idea di trovare un personaggio che in qualche modo come Khatami presidi prestasse
Alla bisogna la bisogna qual era quella di
E dare una maggiore libertà individuale una maggiore libertà civile agli iraniani sempre però nell'ambito del sistema e strettamente sotto controllo quando si sono qualificati certe linee rosse
Ecco che la destra religiosa tradizionaliste ha reagito e ha reagito nel novantanove per esempio conosce penosa repressione della rivolta degli studenti Khatami non ebbe il coraggio di realtà di prenderne le difese fino in fondo
Lo fece poi soltanto parole la repressione continuata dopo nel due mila con la chiusura di molti di molti giornali
Riformisti insomma
In poche parole i riformisti non non sono stati in grado in realtà di dare agli studenti con l'appoggio che si aspetta però c'è da lottare questo attenzione
Cioè gli studenti dell'Università di Teheran di oggi non sono quelli dei vent'anni di venticinque anni fa
C'era allora un'altissima politicizzazione della società inerente
Molto più fondo molto più ampia di oggi oggi forse c'è una maggiore consapevolezza sono arrivati i mezzi di comunicazione terra si trova di tutto il mondo si apre a tutti davanti con internet la televisione satellitare e tutto il resto
Però attenzione perché il livello di politicizzazione di impegno impegno che e molto inferiore a quell'epoca tant'è vero che lo stesso Rezza Khatami in quell'intervista di Ulrike appena uscito
Dice guardate che gli studenti non sono tutti politicizzati gli stessi organizzazione gli studenti dicono che i politici accusati saranno un dieci quindici per cento dentro tutta l'Università
Questo spiega perché anche la società iraniana non si è come dire ancora rivoltata perché quella quella domanda che in fondo tutti si fanno ma perché non si sono ancora ribellati
Non si sono ancora ribellate perché una parte della società iraniana che pur vive in quella teocrazia che tutti sapete colto il Mullah con il turbante eccetera eccetera somigliante lei tanto ad altre società del mondo
Cioè è una società che è stata anche disilluso in questi anni un po'dalla politica Devil bancati risultati dei riformisti che non è stata non è più coinvolta non si sente più coinvolta che preferisce in qualche modo ripiegarsi nelle
Nell'individualismo nel proprio nel anche dei propri problemi quotidiani perché ricordiamoci che questo Paese a un paese è un Paese con un alto tasso di disoccupazione
Con grossi problemi soprattutto perché vive nelle città di bilancio come tirare a campare insomma
Cioè una grossa parte di questa società nonna reagito non reagisce
Come non reagisco per tante società occidentali quando sentono dire delle bestialità dai loro campi del loro leader
Gli iraniani sono ben consapevole che buona parte degli iraniani che vivono nelle città lo sanno benissimo che si si è costruito una sorta anche di teatro della rivoluzione che questo teatro dell'evoluzione
Ha portato per esempio dei gruppi di potere a
Elaborare un sistema anche chi enterale molto raffinato e questa è l'altra faccia anche perché non si è rivolta alla società perché non c'è stata quell'esplosione ancora
Un terzo dell'economia iraniana per esempio controllata dalle cognato cioè dalle fondazioni
Le quali rispondono soltanto alla Guida suprema dell'evoluzione non passano attraverso il Parlamento le riforme economiche passato attraverso il Parlamento non riguardano queste grandi conglomerati esentasse
Il cui bilancio è solo tutt'altro che trasparenti anzi molto opachi e che costituiscono per esempio uno dei gangli che come dire una sorta di piovra poi clientelare che tiene insieme Pasdaran e Basiji le loro famiglie che distribuisce posti di lavoro e via discorrendo insomma tutto quello che che in fondo sa modello cinese si modello cinese Bo del sapere quanto si parla di modello cinesi immigrati dal mille novecentonovantuno un anno prima ancora dalla morte di Deng mi ricordo un editoriale sul Teheran Times dove si parlava di di modello cinese per l'Iraq
Ma è possibile un modello cinese per l'Iva cosa significa poi liberalizzazione economica stretto controllo del campo politico
Benissimo è possibile presenta una liberalizzazione economica in un sistema come l'Iran dove come dici tu vi dicevo prima per esempio un terzo dell'economia e strettamente controllata telefonia che fanno riferimento solo alla guida della rivoluzione in un sistema dove non solo religione politica sono strettamente legati ma sono molto interne rubati anche religione ed economia
Si toccano interessi molto forti e anche decisivi
Quando si tocca la riforme economiche in Iran ecco perché per esempio in questi anni non soltanto l'inefficienza del Parlamento l'opposizione del Consiglio dei guardiani
Ha frenato le riforme economiche e non ne sono passate quasi nessuna no
Ma è stato proprio questo sta aspetto molto particolare che rende le difficile per esempio lo slogan liberalizziamo lasciamo tutto come nel campo politico
Questa presente la sfida che vorrebbero raccogliere i cosiddetti neo conservatori iraniani di oggi
Conservatori quelli che sono tornati al governo adesso che controllano peraltro gran parte delle leve del potere soprattutto degli organi non eletti come Consiglio dei Guardiani come la magistratura come servizi come la polizia come l'esercito ecco
Adesso al Governo alcuni dei loro una corrente dei loro cosiddetta moderniste pragmatica definita appunto dei conservatori iraniani vorrebbe in qualche modo introdurre delle riforme economiche ma queste riforme economiche qui si passa si parla da molto tempo
Sono difficili appunto da applicare per questo per questo motivo per qualcosa faranno allora i conservatori tra io penso che tenteranno due strade innanzitutto
Bisognerà vedere chi prevarrà all'interno della lo schieramento conservatore
Chi Breil miliardi ex privi Priebke fu il primo ministro degli esteri della Repubblica della Repubblica iraniana nel mille centosettantanove col governo di medi Barça Argan l'altro giorno mi dice ma voi in Occidente siete troppo come dire
Raffinati nel voler fare distinzioni del campo conservatori in realtà dice
Diceva che sfiori dividerei solo in due parti irrazionali ed irrazionali irrazionali sono quelli che vorrebbero usare
Il bastone che in qualche modo vorrebbero stringere lei vede la vite stringere insomma i freni no a questa liberalizzazione che comunque c'è stata di forza nelle cose della società iraniana e li razionali che invece vorrebbero frenarlo
Sarà in questo gioco tra razionali e irrazionali che verranno fuori i due poli la politica interna israeliana e all'esterno all'esterno sì tutti aspettano questa benedetta
Questa benedetta apertura verso gli Stati Uniti intanto ci sono una serie di dossier scottanti sul tavolo come quello come quello del nucleare no dove gli iraniani stanno
Facendo una sorta di striptease atomico cioè che un giorno ci dicono sì li avevamo delle i piani su dell'eccentrico il giorno dopo compaiono delle macchine forse un giorno ritroveremo qualche altro qualche altro arnese no
E questo nel loro stile loro stile perché la la grande tra grandi linee di condotta della della Repubblica islamica poi più sono dei maestri quali tipo di prendere tempo
Di prendere tempo anche nei confronti dell'apertura verso gli Stati Uniti
L'apertura che era stata già proposta all'indomani della dell'arrivo degli americani in Iraq l'anno scorso alla sua Gianni propose addirittura di condurre ferendo un razionale
Che cosa si dice a Teheran per esempio di questo apriranno i conservatori qualcuno dice di sì qualcuno dice che sicuramente
Cercheranno un una via una via di accomodamento con Washington sul Cuni Dossi particolari appunto come l'Iraq o come l'Afghanistan però c'è anche chi sottolinea che
La ripresa delle relazioni con gli Stati Uniti
è un argomento pericoloso è un'arma a doppio taglio qualcuno fa rilevare per esempio che se venisse a mancare la retorica antiamericana bella del Grande Satana certamente
Per la destra religiosa verrebbe a mancare uno strumento di aggregazione e di propaganda notevole qualche altro fa notare che comunque al di là di questo una decisione in questo senso può essere preso soltanto a livello nazionale da tutti i partiti
Perché
Perché se la prendesse una sola parte politica verrebbe facilmente accusata dei suoi avversari di non fare l'interesse nazionale cioè quello dell'Iran
Quindi insomma anche su questo fronte secondo me c'è molta c'è molta incertezza
Concludo comunque con un invito invito quando a tutti voi perché non c'è mai stato di andare a fare un giro in Iraq è piuttosto semplice e troverete comunque un Paese molto bello
Molto interessante perché a migliaia di anni di cultura le spalle con un popolo meraviglioso per la sua capacità di accogliere la gente per la sua grande ospitalità
E non fatti vinti pori rete ai veli dei turbanti che ci sono per strada di sotto quei veli quei turbanti ci sono delle teste pensanti
Dovrebbe spegnere Alberta la cosa
Volevo creare un sentire professor Romano è un secondo di tempo perché
Devo dare una comunicazione verso richiesto gli amici del Poldi Pezzoli
Che organizzano una mostra dal dieci al ventisette giugno che si terrà
Adesso il Poldi Pezzoli e presso Palazzo reale
Dal titolo a caccia in Paradiso arte di corte nella Persia del Cinquecento
Ed è prima Mostra internazionale mai realizzati in Europa dedicata all'arte di corte della per fare cinquecento ed è molto importante parto mi si dice
E ovviamente visto quanto noi tutti amiamo al Poldi Pezzoli siamo molto ricchi diventata questa comunicazione che è in tema rispetto alla oggetto del nostro dibattito sulla parola
Ambasciatore dramma
Presidente prima di andare alla Mostra potreste leggere lo stupendo viaggio in Persia dico Pino che era un diplomatico francese e che ha scritto un bellissimo libro pubblicato recentemente in italiano Vitara un'idea di quali erano i costumi della società iraniana
E delle élite iraniane nella prima metà dell'Ottocento a non è di quelli pro che dobbiamo parlare oggi dobbiamo parlare di un libro di Farian Sabahi di la storia dell'Iran
è un bel libro su soprattutto ma non soltanto perché riempie un vuoto straordinario questo Paese a una
Terribile mancanza di letteratura politica edite tiratura storica sul mondo islamico sul mondo arabo islamico sul il Medio Oriente allargato su Paesi come chirali
Ed è una grande mancanza che purtroppo ci condiziona nella nostra valutazione della nostra analisi nel giudizio che noi diamo di questi avvenimenti
Le corrispondenze giornalistiche da Teheran quelle di Alberto Negri sono state straordinariamente
Accurate ma un Paese non può giudicarne un altro se non un altro suo interno una scuola di ricercatori di studiosi di storici che lavorano su quel Paese sistematicamente
Abbiamo molto parlato noi in Italia della Commissione Stasi giornali purtroppo ne hanno su dato notizia soltanto per la vicenda del velo islamico
E ci si è dimenticati che il testo conclusivo del rapporto della Commissione la Stasi
è uno straordinario uno straordinario documento
Sui rapporti dell'Europa con l'Islam con una serie di proposte molto costruttive molto utili e importanti per le comunità islamiche in Europa prima di tutto quella francese
Fra cui tra l'altro la proposta della per la creazione di una scuola di studi islamici
Non dimenticate che all'epoca della presidenza Mitrano
Fu costituita in Francia nel momento in cui la comunità islamica stava progressivamente crescendo
Un grande istituto di studi islamici adesso qui il progetto quello di una scuola di studi islamici vale a dire di un vero e proprio centro di ricerca e questo fa sì che ancora oggi la letteratura francese sulla l'Islam
Sul mondo musulmano in generale fra le migliori ed euro e l'Italia è terribilmente indietro quindi libri come questo di Farian Sabahi sono di grande utilità perché sono accurati precisi pieni di informazione scritti bene scritti in modo piano
A metà strada con grande equilibrio fra l'analisi iella documentazione anche se necessario la focalizzazione
Le elezioni in Iran
Sono state giudicate da molti un colpo di Stato un articolo del Wall Street giorno molto recente sostiene che quello che è accaduto a Teheran è un colpo di Stato sì per certi aspetti è vero le lezioni non sono state libere
Eliminando circa due mila trecento due mila cinquecento candidati riformatori
Il la dirigenza islamica indubbiamente falsato le regole del gioco dei gli elettori si sono trovati di fronte a delle liste che erano state fortemente condizionate dal potere
Eppure tuttavia io no
Sono del tutto convinto non lo sono soprattutto dopo aver ascoltato Alberto Negri
Che il a provvedimenti di carattere poliziesco che sono stati presi dal regime sia hanno la sola ragione del successo dei conservatori in queste elezioni
Il fondo avevamo tutti pensato qualcuno aveva sperato che vi sarebbe stato un alto tasso di assenza alle urne
Questo alto tasso non sembra essersi manifestato sì probabilmente le cifre fornite dal ministero dell'Interno non sono sempre accurate ma se veramente vi fosse stata una Buggìa sistematica forse lo avremmo capito che ce ne saremmo accorti
In altre parole i conservatori hanno vinto anche e soprattutto perché più iraniani sono andati alle urne di quanto lei riformatori avrebbero sperato e che avrebbero atteso allora perché è successo questo
Io credo che dobbiamo porci questa domanda io propongo due ragioni una ragione la politica americana in Iraq non sarei sorpreso se alla fine ciò che gli americani hanno fatto in Iraq ma avesse contribuito a consolidare il potere dei conservatori a Teheran
Dopotutto
I conservatori hanno potuto fare leva non soltanto non esclusivamente sui sentimenti religiosi della popolazione ma neanche sul patriottismo iraniano
Non dimentichiamo che una parte dei neoconservatori americani sostiene che che era il vero nemico lo si diceva ancor prima dell'inizio delle ostilità contro l'Iraq i neoconservatori americani diceva no ossia andiamo pure a Baghdad ma è a terra anche dovremo prima o dopo
Andare quindi è chiaro che mentre cresceva negli Stati Uniti questo tasso di conflittualità
Pare da osservatore esterno
E che non siamo Cutty fronte a quello che ci sembrava di avere constatato il Miranda dalla fine degli anni settanta negli anni Ottanta cioè a un regime totalitario religioso
E questo non è più un regime autorizzo il totalitaria
E indubbiamente un regime autoritario su questo non c'è nessun dubbio ma noi sappiamo che possono esistere regimi autoritari che lasciano margini di libertà importante alla società civile
Purché questa libertà rimanga frammentata atomizzata non si costituisca in nuclei politici tali da mettere a rischio la continuità del sistema
Mi sembra che sia quello che sta accadendo in Iran anziché accaduto in Iran
In questi ultimi anni Alberto Negri ce lo ha spiegato il Paese è infinitamente più libero di quanto molti non Bossi non lo immagino quando leggono
I giornali o quando prendono atto delle manifestazioni più repressive del sistema iraniano
Perché il l'internet la televisione le comunicazioni la vitalità stesse all'intelligenza della Società italiana il dinamismo dell'Università creato delle zone di libertà
Si legge si scrive si pubblica bene o male i giornali vengono soppressi poi vengono riaperti questa è qualche cosa che
Farian Sabahi sia più volte notato nel corso del suo libro e poi è una società islamica sui generis è una società islamica con una dinamica femminili è da sempre molto vivace quindi non è certamente da quel punto di vista
Una società chiusa
E allora da questo punto di vista
Forse è facile comprendere perché vi sia una scarsa politicizzazione dell'ambiente studentesco dopotutto è un sistema in cui si può vivere con margini di libertà importanti senza che questo
Rappresentino una minaccia alla propria libertà di muoversi di pensare figli scrivere se combinate questi due fattori se sommate questi due fattori politica americana e quindi
Possibilità alla dirigenza religiosa di fare leva sul patriottismo iraniano da un lato dall'altro autoritarismo non totalitarismo ecco forse questo ci aiuta a comprendere il risultato delle elezioni
Alla domanda di cingoli cioè un rapporto possibile contiene almeno
La risposta è già stata data in parte da Alberto Negri
Il problema è che non non vedo dentro
Non vedo cioè la persona che possa rappresentare l'alternativa dello sviluppo economico rispetto alla alla come dire alla situazione di stasi di stagnazione economica
Un po'per le ragioni obiettive che ha segnalato Alberto Neytiri anche perché mi sembra semplicemente che questa persona non ci sia casa mia e tante cose ma non è quello non è questo tipo di questi personaggi
E allora in questa situazione naturalmente
Grandi sbocchi sul piano economico sul piano dello sviluppo e della crescita economico-sociale non mi sembra che ce ne sia una
E ora che cosa succede va tanto per cominciare
Questa è una sconfitta per l'euro
è una sconfitta per l'Unione europea
Badate che l'Unione europea non ha una politica estera non a un ministro degli esteri se non il commissario Solbes ma ha avuto una politica estera italiana
Questa è uno dei pochi settore in cui vi è stata una precisa politica estera europea
Unità diversa da quella degli Stati Uniti solidale con una sua coerenza con una sua progettualità il fatto che si sia espressa attraverso tre particolari Paesi piuttosto che più collegialmente può dispiacere a noi per ragioni di meccanica europea
Ma probabilmente gli iraniani non se ne sono neanche accorti nel senso che hanno capito che era una politica dell'Europa
Noi abbiamo puntato su una politica del dialogo della comunicazione
Dei vantaggi di carattere economico che potevamo dare agli iraniani per provocare sviluppi e progressi di carattere politico e civile be'abbiamo partito questa battaglia
C'è niente da fare questa è una battaglia per l'Europa perduta a è una battaglia vinta per gli Stati Uniti
Sì certamente per molti aspetti e gli Stati Uniti sono con quella charme Freud e comunque il piacere della del nel del danno piacere del danno degli altri che contraddistingue qualche volta la politica estera delle grandi potenze gli Stati Uniti sono contenti di quello che è successo a Teheran
Perché in qualche modo conferma le loro analisi e le loro prospettive
Soltanto che non mi sembra che abbiano ancora deciso che cosa fare della loro vittoria
Hanno vinto ma non sanno come sfruttarla questa vittoria perché si è aperto all'interno della dirigenza politica Pelican un dibattito c'è chi sostiene che forse tutto sommato
Con gli Sharon iraniani si ragiona meglio che con i laburisti iraniani casomai esistessero i laburisti italiani in altre parole se vanno al potere i neoconservatori a Teheran
Vedete che saranno più realisti e comunque hanno il potere in mano possono fare concessioni che gli altri non avrebbero potuti fa potuto fare con loro si potrebbe anche ragionare e forse potrebbero finire per fare quello che ha fatto vita
In altre parole lo striptease di cui parlava Alberto Negri potrebbe rivelarsi la più efficace delle soluzioni
C'è chi invece sostiene sempre sul vostro giorno c'era un articolo a questo proposito di due studiosi un americano e l'altro credo di origine iraniana Abbas Milanino Abbas Milani è uno della urbanistici uscì di stanzette Maicon folle e Abass Milani quali sostengono che in realtà l'America commetterebbe un errore se si lasciasse sedurre dalla prospettiva di un dialogo con i neoconservatori bisogna invece puntare sulla democratizzazione dell'Iraq soltanto che naturalmente nessuno ci spiega come in queste circostanze si possa puntare sulla democratizzazione dell'Iraq se non arrivando a scontri frontali
Difficilmente immaginabile comunque e comunque del tutto deprecabili e allora che cosa succede debba probabilmente succede che i neoconservatori indi al potere a Teheran giocheranno due o tre carte contemporaneamente
E probabilmente imposterà hanno con gli Stati Uniti una politica duplice fatta di concessioni o per lo meno faranno vedere intravvedere delle concessioni possibili ma fatta anche di tensioni quel tipo di politica che Foster darla sapeva definito dopo all'inizio della guerra fredda una politica di brand banchetta di stare sull'orlo del precipizio cercando di non cascarci mai questa e lo faranno questa politica perché si sentono in qualche modo protetti da ciò che sta accadendo in Iraq in questo momento
Io non credo che gli iraniani abbiano la possibilità di avere le mani in pasta nella nella questione irachena credo che abbia ragione
Farian Sabahi il quando dice che non sono in grado di Tele guidare il l'Ayatollah Al Sistani
Quella che alto lasci ITA che sta in qualche modo chiedendo elezioni rapide agli americani però il fatto che gli americani si siano impantanati nella questione irachena nel modo in cui è accaduto li protegge
Sanno che ben difficilmente l'America potrebbe spingerci sì sino ad aprire una crisi di grosse proporzioni con l'Iran non lo sta facendo del resto nemmeno con la Corea del Nord quindi starà molto attenta al modo in cui gestisce la questione iraniana
Però voglio dire andiamo verso la gestione di una crisi non verso l'assoluzione
Di una crisi e credo così aperti avere anche implicitamente risposto alla domanda di cinque EDISU Iran e Iraq dopo la crollo del regime di Saddam Hussein
Per concludere volevo tornare a un'osservazione di Alberto Negri che mia sembrata molto interessante è perfettamente vero tutto comincia nel dicembre del mille novecentosettantanove
Il dicembre del mille novecentosettantanove è l'anno orribile non soltanto per gli americani ma e l'hanno a partire dal quale tutti gli equilibri della regione saltano
Addirittura secondo qualcuno comincia a saltare l'Unione Sovietica nel senso che la la guerra afgana
Crea le condizioni per la crisi del sistema sovietico
C'è un rapporto a mio avviso fra la rivoluzione iraniana l'invasione sovietica dell'Arca
Naturalmente le due cose marciano su binari paralleli la decisione sovietica di invadere l'Afghanistan viene Presa a Mosca semplicemente perché a Kabul ci sono due partiti comunisti
Uno di obbedienza sovietica l'altro di obbedienza cinese c'è un anni stabilita che il in cui l'Unione Sovietica come arbitro del comunismo mondiale ha un interesse obiettivo intervenire cioè interessare un interesse obiettivo lo aveva ma io credo che sia stata in qualche Sissi abbia avuto Rizzato se stessa a intervenire
Perché ha ritenuto giustamente che non sarebbe stata più trattenuta da quella che era stata fino a quel momento la sentinella degli americani nella regione vale a dire diranno
Dopo tutto l'Iran era in crisi
C'era una grossa crisi iraniana distintivi regime a quel punto l'Unione Sovietica ritiene di poter fare quello che in altre circostanze probabilmente ci avrebbe pensato tre volte prima di fare quindi da quella momento comincia la grande crisi dell'area mediorientale del Caucaso forse addirittura dell'Asia centrale dell'Unione Sovietica
Grazie
Credo di esprimere un sentimento comune nel ringraziare l'ambasciatore Romano per questo importante
E l'uscita contributo
Prime Dragonara affari Anna cerberi volevo solo precisare che questa mostra di cui parlavo prima
Si voleva dal dieci marzo al ventisette giugno non dal dieci al ventisette giugno come nella foga avevano detto prima molte grazie aria
Buonasera tutti riconosco tra il pubblico anni che colleghi e anche studenti del corso del master sull'immigrazione della Bocconi vi ringrazio per avere trovato il tempo di venire
Pertanto per ulteriormente l'ultima mi sono segnata una serie di appunti
Quindi di punto il mio discorso che voleva essere continuativo sequenziale magari lo santità lo sarà un pizzico meno
Bruxelles ha condannato le elezioni in Iran
Ma le ha condannate con un mese e mezzo di ritardo la condannate l'altroieri in realtà Unione Europea troppi interessi commerciali in Iran ed è per questo motivo che nessuno ha alzato la
Cioè a gennaio quando il Consiglio dei guardiani in cui siedono i dodici conservatori aveva messo fuori gioco i candidati della coalizione riformatrice Newton impressione che in queste elezioni non si sia combattuta una lotta tra riformatori e conservatori ma piuttosto tra i conservatori che avevano già sbaragliato la sinistra
E i giornalisti occidentali
Che prevedevano una bassa affluenza alle urne ma in genere i giornalisti occidentali fanno interviste con persona magari che parlano inglese oppure con le persone
Che riescono ad avvicinare grazie a una traduttrice beh io ho avuto modo pur essendo in Italia e di fare una serie di telefonate in Iran per fondare un po'la situazione ho parlato con artisti con gente normale
Gente anche che non avevo mai sentito prima e mi è stato detto che loro avrebbero comunque votato non i riformatori perché non conoscevano quel migliaio di candidati ammessi alla corsa elettorale
Ma avrebbero comunque votato per l'establishment conservatore perché dopotutto l'Ayatollah agli Fanelli per supremo
Era San Giovanni l'ex presidente della Repubblica sono stati coloro che più di ogni altro hanno accompagnato in dieci anni al potere dell'Imam Khomeini
Quindi in un certo senso c'è un sentimento diffuso tra la popolazione iraniana di
Comunque di fedeltà al a Repubblica islamica
Anche se poi questa fedeltà non traspare chiaramente dai sondaggi fatti dai mass media italiani ed europei
Ecco i conservatori hanno vinto hanno in realtà hanno stravinto con tre strumenti da una parte hanno parlato ripetutamente suoi sulla televisione sulla radio di Stato di dovere religioso c'hanno insistito sul fatto che andare a votare
Un impegno di ogni iraniano
Poi hanno avuto un'organizzazione molto efficiente
La stessa organizzazione che un quarto di secolo fa aveva permesso loro di andare al potere di cacciare lo Scià
Ecco grazie a questa organizzazione i conservatori hanno raccolto la gente per esempio che abitava nelle campagne
Le zone limitrofe del Paese nel nome se sugli autobus e li hanno portati a votare nei quartieri della capitale dove ci si attendeva una minore affluenza alle urne ecco a questo punto bisogna spiegare che in Iran i cittadini possono votare anche in un comune diverso da quello di residenza bisogna dire con sei la carta di identità lo scenario Nanni
Ecco e vengo al terzo punto allo sterzo è il terzo strumento grazie al quale il conservatore hanno vinto in un certo senso anche con dei piccoli ricatti ovvero persone intervistate hanno ammesso di aver avuto paura di non poter accedere a un istituto superiore
In mancanza del bollino che le autorità mettono sulla carta identità nel momento in cui
Si va a votare però se la motivazione per il boicottaggio fosse stata forte probabilmente ecco ci sarebbe stato un vero e proprio boicottaggio da parte del paese il nostro ospite dottor Sordi parlava prima di illuminismo di democrazia di laicità dello Stato e con
In Iran
Parlare di laicità dello Stato di laicità del Paese non è possibile
Facciamo attenzione a non imporre il nostro modello italiano europeo a un Paese che ha una cultura che seppur molto vicino alla nostra perché se andate in Iran non non vi sembrerà di essere dall'altra parte del mondo tutt'altro
E molto vicino a noi all'Italia come paese ecco però imporre un modello democratico
All'italiana all'europea non è possibile in un Paese come l'Iran adesso siamo
Mo'Arrabal Morra ma ecco il mese in cui
Il mese del calendario islamico
In cui si commemora il massacro degli ma mosse in a chi era quella che oggi si trova in Iraq questo massacro avuto un luogo del Seicento tante ci sono delle processioni
E chi non credo che tutti coloro che partecipano in questi giorni al Moar Ram siano persone pagate dallo Stato che lo fanno per dovere c'è gente che spontaneamente partecipa a queste manifestazioni disse ride gli era è ha tirato su un processo di Mondini su un cammino democratico
E questo lo dimostra l'esistenza di una società civile
In cui operano giornalisti intellettuali avvocati studenti di cui fa parte per esempio anche l'avvocatessa Shirin Ebadi insignita del Nobel per la pace nel due mila tre in Iran ci sono ottocento i giornali che sono regolarmente registrati
Il per carità viene chiuso uno poi un altro però i giornali
Ci sono sono aperti
Ci sono sette milioni di utenti della Rete quindi un iraniano su dieci sa usare il computer magari accede soltanto ai siti in lingua persiana però comunque ha una qualche forma di informatizzazione ecco quando però parliamo di runner esso non si può usare il termine democrazia come forma di governo perché di fatto la struttura del potere proprio in realtà è una teocrazia cioè la fonte del diritto quindi runner Dio e nel caso Moro della sono in questi anni a essere infallibile tanto quanto il Papa
A della Chiesa cattolica l'Ayatollah Ali fa bene
E parlo di teocrazia e non di democrazia in Iran
Perché se per esempio c'è un conflitto di interessi tra il leader supremo l'Ayatollah Ali Khamenei e il parlamento eletto dal popolo ad averla vinta e comunque il leader supremo
In una vera democrazia sarebbe il popolo ci sarebbe una dialettica che porterebbe poi a una comunque si riuscirebbe a ottenere qualcosa la gente riuscirebbe ad avere ad a mettere in atto quello che vuole
La della compatibilità tra Islam democrazia si è parlato tanto ne ha parlato anche recentemente Shirin Ebadi Satin di seta a Roma e cui trame democrazia sono compatibile nel senso che si può trovare un compromesso l'incompatibilità c'è invece tra la democrazia è il Bellaria tifosi cioè il governo del clero quel principio cardine della Repubblica islamica
Uno studioso iraniano le ciotole flan mosse in cattiva arranca a messo in rilievo proprio questa incompatibilità tra il Governo Del Piero e il la democrazia ma per questo motivo per aver sollevato
Questo questa questione a dovuto scontare diversi mesi di carcere proprio all'inizio dell'epoca di fantasmi quindi una delle questioni sul piatto e propria libertà di espressione degli iraniani fino a che punto possiamo parlare sino a che punto
E illecito ecco probabilmente con conservatore del potere ci sarà un giro di vite nelle libertà personale
Per esempio in merito alle ciò che che noi donne potremo mostrare da sotto il velo ci sarà una diminuzione della libertà di espressione e la notte tra il diciotto e diciannove febbraio quindi alla vigilia delle elezioni
Due giornali gli altri nove Sciarra sta sono stati chiusi dalla magistratura in mano i conservatori per aver pubblicato una lettera in cui deputati costavano criticare i leader supremo Ali Khamenei
Però da una parte ci farà un giro di vite dall'altra ci sarà probabilmente un potenziamento anche dell'economia perché senza quel tira e molla tra riformatori e conservatori
Beh e la destra potrà portare avanti le riforme perché insomma nel periodo di riformatore come se i conservatori non fossero in grado o non avessero l'interesse a farle nell'economia come ricordava
Vediamo un attimo fa il collega Alberto Negri
A in mano di fatto ai col alla destra conservatrice sono loro attenere i cordoni della borsa attraverso le Bologna d'attraverso le fondazioni che hanno ereditato per esempio il patrimonio della Fondazione Paladini
E hanno confiscato le varie società
Dell'Entourage dello Scià
E quindi facciamo attenzione a non imporre il il modello occidentale prima sperava di progresso laicità e sviluppo sociale ecco progresso e sviluppo sociale nera ne possono avere luogo anche senza laicità perché comunque è una società intrise di religione di cinismo perché lo sciismo fa parte dell'identità nazionale non perché la gente si apre diciotto accendiamo delle mosche in Iran
Non è che siano affollate un po'come da noi per quello parallelo tra Italia e Iran secondo me a Reggio molto più che non il parallelo
Con l'Israele di Saronno con la Libia di Gheddafi per ecco anche da noi è un Paese cattolico però non è che se andiamo in chiesa lunedì o il martedì troviamo la la chiesa piena quanti immigrati
Magari dall'America Latina vengono in Italia e pensiero che gli italiani e le italiane stiano Federico deposte Berio trovato
Più gente ammessa
Nel Midwest americano che non nella provincia italiana
Quindi questo sviluppo sociale in Iran è stato fatto proprio anche in parte grazie alle cognata grazie a queste fondazioni che si reggono in piedi anche perché elargiscono borse di studio elargiscono pensioni
Per esempio agli orfani di cui ero pure gli invalidi della guerra
Iran Iraq e quindi contribuiscono alla non certo modo una redistribuzione della ricchezza sonoro il manifesto evidenti di quel populismo di cui fu portavoce
Imam Khomeini ma anche agli scenari attivi l'altro ideologo
Di formazione marxista della rivoluzione delle settantanove che ci ostiniamo a definire la rivoluzione islamica realtà all'inizio alla rivoluzione del settantanove fu fatta anche dalla sinistra islamica e poi furono invece i turbanti apprendere il potere
Si parlava ancora di fatemi fatemi sconfitto
Chiedeva Aia Nicchi Cingoli
Fatta mia un intellettuale non è un politico e fa comunque parte dell'establishment
Come tanti anche altre riformatori pensiamo a Mohammad Reza Khatami uno dei fratelli del Presidente della Repubblica Pellew chiamiamo riformatore perché a capo della coalizione riformatrice però anche lui è strettamente legato all'establishment pensiamo che sua moglie e sarà una delle nipotine dell'Imam Khomeini quindi capite anche illegale è una grande famiglia una chiara grande piovra
In cui tutti sono in un qualche modo legati ai vertici Casetta mia in carica dal mille novecentonovantasette Barone al potere perché di fatto e non ha saputo in una voluto imporsi
Condivido il pensiero di affacciati quel docente universitario interessante si trova in prigione che è stato condannato a morte e poi graziato per aver parlato di riforma protestante
All'interno della Repubblica islamica ecco Algeria accusato il Presidente della Repubblica Mohammad Khatami
Quindi mancare di coraggio di mancare di volontà per portare avanti il suo programma politico ma forse c'è anche un altro problema se fatta mi nona voluto essere il leader il portavoce della protesta per esempio degli studenti nel luglio del novantanove perché lui sì che a memoria della rivoluzione
Ecco il settanta per cento della popolazione iraniana meno di trent'anni quindi non ha non ha memoria di quello che accade un quarto di secolo di far fa fatemi invece si quindi vorrà probabilmente evitare anche gli spargimenti di sangue l'orrore vissuto venticinque anni fa
Questo può essere uno dei motivi plausibili per la mancanza di volontà di coraggio nel farsi portavoce nel nell'essere identificato come un liberato
Uno dei problemi oggi i dell'establishment uscita al potere in Iran
Anche nei confronti di quello che sta succedendo in Iraq forse la mancanza di preparazione filosofica e che ho logica da parte dei nostri leader politici e perché legato alla i turbanti sono sì al potere però fanno politica da venticinque anni e quindi non hanno avuto il tempo per completare gli studi nel seminario religiose
Quella che abbiamo oggi in Iran è una generazione nuova aliena alla storia delle dello sciismo
Perché è come cioè prima che Alberto parlava dell'Ayatollah poi in Iraq dell'Ayatollah coi ed era portavoce del qui etilismo degli Ayatollah dicevano gli Ayatollah dobbiamo stare nei seminari religiosi a insegnare ai nostri discepoli non dobbiamo fare politica ecco quindi il modello portato creato alla fine degli anni sessanta
Dall'Imam Khomeini mentre era in esilio nel chaff e poi realizzato nel settantanove con la rivoluzione ha portato al sindacato la potere però li ha portati via dei banchi di scuola non hanno completato da loro preparazione
Ed è per questo motivo che ora in Iran o non abbiamo forse un vero marcetta Kid una fonte di emulazione l'alto cardinale l'alto
Il la posizione il prete nella massima ma la cima della gerarchia perché non hanno avuto il tempo di com'
Per il Sud quindi forse la prossima generazione di Ayatollah informazione adesso sui banchi dei seminari religiosi a gomma ambasciate le città sante dentelli era nascita de forse dovranno veramente rilevanti arsi completare una formazione filosofica e teologica perché se no saranno fronteggiati ci sarà una sfida da parte per esempio
Degli Sciti libanese intenso a farla la verso la statale oppure penso anche da lì sistemi che oggi è nella regione il marciapiede la persona con maggiore preparazione teologica
Non più bene insomma previa punti la stanchezza
Sta prendendo l'America se avete degli spunti magari possa passare alle varie domande
E veniamo Farian per questo suo apporto inteso come consueto e credo che appunto possono passare ad una fase di domande
Abbiamo domanda del professor Paolo Cotta Ramusino
Che oltre che essere docente qui a Mila no e anche i presidenti pungo ascia organizzazione che è premio Nobel per la pace
Volevo fare un commento riferito al commento l'ambasciatore Romano e direi che non riesco a vedere sulla sconfitta Europa e in qualunque senso una vittoria americana della questione del nucleare iraniano
Credo che
Il il fatto che l'Iran sia dichiarata disposto a
Sottoscrivere quello che stiamo il protocollo aggiuntivo cioè sostanzialmente di lasciarsi investigare a fondo
Dall'agenzia atomica di Vienna è certamente un cambio di direzione politica dell'Iran è un cambio importante
Ci sono degli strascichi come è stato detto si parla di striptease nucleare la cosa divertente però voglio dire certamente non è non è nostro non sono stati assolutamente chiari nel loro dichiarazione del passato ma questo non toglie che risultato fondamentale
Fatto che loro saranno impegnati a sottoscrivere il protocollo aggiuntivo è un risultato positivo ed è stato positivo che è dovuto al contributo diplomatico dell'Europa e non al contributo all'iniziativa militare degli americani
L'acqua è inferiore militare degli americani in Iraq
E si mostrava chiaramente spuntata se c'era prima il pericolo che dopo l'Iraq lineare potesse essere in fila
Nel
Nel nella lista dei paesi che gli studenti potevano pensare di attaccare e Correggio adesso questo rischio non c'è più
Quindi dobbiamo vedere che anche il venir meno di questo rischio e quindi in sostanzialmente il venir meno dell'egemonia tra presunta egemonia americana nella regione
E forse non è mente e che anche data maggiore rigore avalli mo'ai conservatori in Iran
Nell'Iraq c'è anche un'altra questione importante che come si può aver influito le decisioni dei conservatori di Teheran è il fatto che in Iraq c'è la possibilità che il Paese venga se non controllata certamente venga gestito con una grossissima influenza degli Sciti dei pareri degli sciiti
Questo rappresenta un'alternativa molto vicina all'Iran un governo possibilmente se non tutto è uscita in parte condizionate riusciti
Rappresento un alternativa vicina su uno stesso filone
Il religioso politico
E quindi questo tipo di alternativo può essere benissimo che abbia costo che abbia spinto la leadership conservatrice iraniana ad assumere delle posizioni prudenti a rafforzare la BCE Monia in previsione di una possibile alternativa
Presente nelle vicinanze mentre
Infine il terzo tipo di commento e volevo fare quando si parla di Iran e rapporti con gli Stati Uniti
Direttamente aveva Sperber pensa di retta c'è è chiaro il concetto che c'è un terzo incomodo nell'Israele
Poi dichiarazione che ho più sentito alterarne questa che il novanta per cento dei problemi che riguardano i visti i rapporti tra Stati Uniti e tirante alla fin fine hanno a che fare con il set
Il la leadership conservatrice iraniane profondamente convinta che la battaglia contro Sveva battaglia del una battaglia ideologica fondamentale da cui non può prescindere
E in questo caso qui si distacca tra sensibilità generale dell'opinione pubblica del Paese che invece vede
Il conflitto con Israele con una cosa piuttosto lontana e distante ma il nucleo dei rivoluzionari di ferro e attaccato all'idea che Israele è il nemico da sconfiggere i nomi che nemico ideologico tra sconfigge
E quindi è questa stessa leadership riapre pendenze campione pensa i rapporti con l'Hezbollah eccetera eccetera eccetera può questo tipo di
Di elemento è certamente un elemento che è molto importante rapporti tra Iran e Stati Uniti e che se non è risolto in un modo in un modo accettabile
Molto difficilmente proverà a spasso ma rapporto di consistenza
Pacifico
Tra i due Paesi la leadership progressista democratico senso qui ha fallito chiaramente non è riuscita a mia condizionare questa politica di supporto dico certe forze dell'esistenza anti israeliane che l'arché nel club che la leadership consecutiva servono davanti e ne è uscita neanche stabilire un una sua alternativa nella regione una sua alternativa di leadership della regione
E quindi questo qui è chiaramente un elemento che non che è un che deve essere valutato e deve essere ardentemente sui studiati me di potere pensare ad una la Porsche mo'tra Stati Uniti Elia
No io scusami Farian chiede di spegnere Paolo però certamente Turrini rischia entrare dicono a fare tra io proporrei di non fare uno uno perché diventa un po'troppo pesante quindi a cogliere due tre domande in ho Kuchiki Esposito questo io e poi dare turni perché altrimenti è troppo pesante non gestibile la cosa ci sono altri pregherei di in mano a mano che si prenderà Parodi dire proprio noma scusa un secondo per chi esce siccome non abbiamo avuto per motivi tecnici ha avuto la possibilità di fare distrazione all'entrata pregherei se non siete iscritti nelle nostre liste per l'invio degli inviti di registrarsi all'uscita
Mi chiamo Suzanne Saic volevo chiedere o GR che abbiamo sentito molto
Molte cose informati sul governo e sullo schieramento cosiddetto conservatore che lo sostiene mi è mancato quello che speravo di ottenere più of informazioni su ciò che si chiama lo schieramento dell'opposizione
Che veniva tetto sommariamente opposizione però è venuto fuori solo il nome che fa anni
A a mio avviso quel questa indagine in pensione questa opposizione non è un blocco unito ma è molti c'è fallo
è dal Verga molti elementi anche centrifughe all'interno speravo di ottenere più informazioni sul sequestro
Sì due domande la prima domanda
SAISA Massimo
La prima domanda viene in mente una cosa che ha detto la signora prima accennato
Cioè la la la rivoluzione iraniana da quanto ho capito lei sostiene che è stata essenzialmente una rivoluzione urbana no
Lei ha fatto un cenno adesso alle elezioni come siano stati a portati diciamo dalle campagne nelle persone per lottare per i conservatori volevo capire che ruolo hanno le campagne oggi e hanno avuto comunque in questi ultimi anni
La seconda domanda e ci ritorno sul tema d'Israele che è stato accennato prima il Pubblico invece dire questo questo cioè all'interno del leadership o comunque diciamo anche l'opinione pubblica con può contare in questo se può contare cioè non è che invece possibile un atteggiamento pragmatico
E per esempio io non sono in forma però quello che segue così insomma sul lo scambio con ipotizzare i prigionieri in Libano sia un segno in questa direzione che può andare avanti
E quindi se ci sono come dire delle trattative di corridoio
Di fronte invece un atteggiamento di facciata
Tosto duro questo sarebbe interessante vederlo anche da parte israeliana proprio chiediamo da questo grazie
Se c'è ancora domanda altri altrimenti chiamo
Allora diamo luogo a un primo gruppo di risposta non so proprio che forse prima il professor ma
No
Vuole rispondere prima io prima
No passano settanta avevo preso nota venisse
Allora la domanda della signora signor Paolo Cotta Ramusino allora le per la del nucleare appunto
So che c'è molta paura da parte dell'opinione pubblica occidentale per il fatto che invieranno ad un programma io vorrei sottolineare come l'Iran e non sia mai visitato un Paese guerrafondaio
Cioè l'Iran non ha mai fatto la guerra a nessuno è stato invaso nel dire dall'Iraq nel mille novecentottanta
Cessa in fatto minacciato poi dai talebani
Ed è stato invaso se torniamo indietro nella storia durante la seconda guerra mondiale nel mille nove centoquarantuno pur avendo dichiarato la propria neutralità quindi se dobbiamo stare a vedere la storia dubito che possa rappresentare una minaccia indiretta
Teniamo conto che comunque può sembrare banale però anche altri Paesi della regione il nucleare ce l'hanno quindi non vedo perché noi non dobbiamo avere una domanda una risposta un po'banale però questa è quella che noi iraniani diamo lei parlava di conservatori e di e di riformatori mi rifaccio la domanda della signora Susanna ecco
I riformatori in Iran sono saliti in carica nel due mila con le elezioni però sono sei franchi lo mentre cioè erano a chilometro zero non avevano esperienza quindi hanno fatto tutta una serie di errori e per questo motivo sono anche hanno anche deluso l'opinione pubblica iraniana
Non riusciamo a fare delle differenze mette tra anche se poi per motivi giornalisti ce li facciamo tra riformatori e conservatori
Lecito un'altra una riformatrice una donna già abile cadi parrebbe già mille deputata ed è
Anche una giornalista del quotidiano e tutelate che è uno dei quotidiani più importanti degli rane e col gentilezze rappresentata quattro anni fa anche
Sì è nella lista dei conservatori sia in quelle dei riformatori qua di Lucas ma come fai a candidarti contemporaneamente in due partiti Benedetto non abbiamo un'esperienza multi partitica come quella che potete avere voi in Italia per cui io mi candido sia di queste dirà la gente non può dal partito la gente potrà me
Quindi è difficile fare anche dell'ex distinzioni tra l'uno e l'altro ci sono due fratelli uno conservatore l'altro riformatore pro comunque hanno degli interessi
Delle posizioni politiche magari diverse per certi punti però comunque è una grande famiglia qual è la cosa che vorrei sottolineare
Per Israele
Rispondo brevemente per dare spazio anche agli altri relatori nello scambio di prigionieri sicuramente
Una questione importante
Ma io ritengo che una delle prime mosse che faranno i conservatori adesso che sono hanno che adesso che hanno la maggioranza al parlamento sarà proprio il riavvicinamento con Washington
Se non l'hanno fatto prima nei mesi scorsi quando erano i riformatori a volerlo e perché non volevano dare crediti non volevano dare il merito di questo ravvicinamento
Ai riformatori ha fatta mi lo faranno adesso hanno impedito ai riformatori per esempio di far venire alla delegazione americana dopo il terremoto del ventisei dicembre perché non volevano dare il merito sarebbe stato un successo per fatta mia per i suoi perché chi riuscirà a far pace con l'America resterà al potere altri dieci quindici anni
Ricordiamo che il settanta per cento degli iraniani ha meno di trent'anni tutti abbiamo un parente un amico qualcuno che sta in America l'Europa non la guardano agli Regnani vanno oltre attraversano il Vecchio Continente
Attraversano l'Oceano Atlantico riguarda nella le televisioni via Fratelli te ce l'hanno tutti e non solo le televisioni europea lo sente Leffe trasmettono in persiano
E quindi guarda di là qualcuno nel pubblicità dei negozi per esempio degli Emirati Arabi ci sono tantissimi iraniani che vivono anche negli Emirati troppo è stata la prima mossa dei conservatori
Il ruolo delle campagne chiedeva il signor Massimo ecco quel fatto dei bus
Era un esempio dell'organizzazione efficiente è ovvio che non è che abbiano spostato quarantasei milioni di elettori la rivoluzione settantanove si è stato una rivoluzione urbana questo lo dimostrano
Tutte le ricerche che sono state fatte nel campo dell'era mistica
Oggi le le campagne hanno sono andati alle urne ma non sono andati alle urne per partecipare quel dibattito tra destra e sinistra
Nelle campagne e nelle città minori l'obiettivo delle famiglie era portare era eleggerà un deputato che potesse essere portavoce dei propri interessi
Quindi portavoce di quel clan
Determinato di cui l'elettorato fa parte
E per concludersi l'atteggiamento pragmatico sicuramente legato al potere sano un atteggiamento pragmatico ma c'era anche l'Unione europea anche a Bruxelles Bruxelles ha condannato l'altro ieri le elezioni in Iran dicendo che non erano giuste non erano libere perché non le ha condannate
Il dieci di gennaio quando erano stati escluse migliaia di riformatori perché noi evitiamo l'Europa
Investe in Iran il dieci ottobre il Comitato per il No bella dato il premio il Nobel per la pace Shirin Ebadi il ventisette ottobre latino il gigante francese dell'industria automobilistica investiva settecento milioni di euro in Iran
E con chi firmava il contratto con i club era Faggiani con la destra conservatrice
L'ho capito che è una grande piovra in cui tutti hanno interesse e sono interessi economici e c'è un proverbio che qualcuno qui ne ha già sentito dire l'odore dei soldi fa deviare anche il corso dei fiumi Medioriente
Guardiamo chi ha i cordoni della borsa in mano ce l'hanno i conservatori ma questo non è un male per il Paese molti auspicano un ritorno dei conservatori al potere perché alla fin fine l'economia si riprende c'è una disoccupazione del venti per cento in Iran
Ottocento mila giovani accedono si affacciano ogni anno al mondo del lavoro non sappiamo cosa la disoccupazione intagliate quanti dei nostri laureati anche di università autorevoli come la Bocconi ci mettono dieci mesi un anno trovare lavoro della stessa corte in Iran
Quindi il fatto che i conservatori siano a al potere non solo incaricate potrebbe anche essere un bene per il Paese alla fine
Grazie
Tredici mila cose da dire visto che in questo Paese appunto il più di vent'anni che fa parte della mia vita
La prima cosa è questa
Questo Paese si definisce con due getti ivi imprevedibile e contraddittorio
E imprevedibile e lo ha dimostrato in passato quando nel mille novecentosettantanove fior di intellettuali cito fra tutti Fulco andare né in Iran
E pensavano che sente di essere di fronte a una grande rivoluzione democratica dove c'erano dei religiosi moderati ha perfettamente ragione Faria
Che andava perché bisogna sentire chi va intervistare che intervistò Fulco allora intervistò Sharjah magari e santo cielo certo lui rappresentava la corrente pietista e quindi era facile
Capire per per e concludere che quella sarebbe stata una grande rivoluzione una grande rivoluzione democratica non parliamo degli abbagli che prese la sinistra allora su questo punto
Oggi la situazione
è persino più complicata
Perché allora intorno a Khomeini c'era un gruppo di ragazzi
Di ragazzi perché Bani Sadr ero un ragazzo veglia SDI non tanto che oggi ha quarantasette anni aveva visto Mossadeq cinquantatré eccetera ma erano tutti molto giovani era tutta gente
Che improvvisare fa anche Jas diporto un una specie di me lo raccontava proprio l'altro giorno porta una specie di documento a a convegni sul governo una bozza di come bisogna fare il governo ICI scrisse governo
Come in imprese prese Folies cancellò Governi scrittore gol
Tra passò un mese hanno come Dogon regge su grandi scorse disse Repubblica
No queste alla Repubblica islamica democratica no democratico un termine occidentale lasciate stare quella parola
Oggi la situazione è molto più complessa e molto più complessa perché
Prima di tutti i ci troviamo di fronte a monte Alberto Complesso certamente grave è un Paese con grande con tanti centri di potere differenti dove è vero che i conservatori hanno una grande mano sulla Società ma è vero anche che c'era una un'industria privata ci sono dei industria ci sono soprattutto dei privati che fanno affari
C'è un tetto per esempio in Iran lo sapete
A. C fino a cinquanta milioni cui esser ricco fino a cinquanta milioni di dollari dopo i cinquanta milioni di dollari in qualche mondo devi entrare in contatto col potere in qualche modo deve avere a che fare con questo potere
è un Paese complesso e anche contraddittorio
La questione delle di Strehler certa che è importante quando sentivo Cotta Ramusino parlare
Mi veniva in mente gli amici dell'Istituto di studi di politica estera di internazionali via terra ma quando dicono che insomma il Ran Israele Stati Uniti questo sorta di triangolo diabolico no che che si chiude in un certo senso certe certi argomenti politiche mediorientale lì però anche lì c'è spazio in fondo notano i conservatori alcuni dei conservatori non è che gli Stati Uniti ci chiedono domani di aprire un'ambasciata a Tel Aviv cosa chiedono gli Stati Uniti allegra chiedono all'Iran di non interferire nel processo di pace con l'appoggio gruppi come Hamas e Hezbollah e via discorrendo tutta materia di trattativa talmente di trattativa
Che la mediazione iraniana nello scambio di prigionieri fra esporla e Israele avuto un suo peso
Non l'ho avuto per esempio la Siria questa è stata la notizia
La notizia è stata quella che Damasco è stata fuori da questa trattativa
Centrato l'Iran non Damasco
Sono cose poi ci sono anche altri aspetti
Altri aspetti che riguardano anche poi in genere la conoscenza che abbiamo molto parziale di questo Paese all'inizio giustamente l'ambasciatore Romano ricorda quale la povertà
Di studi eccetera da noi su questi argomenti
Noi abbiamo a volte non abbiamo le strutture organizzazione abbiamo forte gli indizi sapete che ogni mattina
Prandelli la settimana nel corso di studi c'è una macchina che si ferma davanti una casa di far mai niente
Alle sette e mezza otto del mattino
Aprono la porta e sale un signore un po'anziano intorno e settantaquattro settantacinque anni italiano chi tutti i giorni va a insegnare teologia all'università dico
Gobbi
Cioè va a insegnare ai Mullah teologiche dall'italiano
Arrigoni grande cinquantacinque fu bibliotecario dell'Auchan grande studioso in lingua farsi eccetera per gli abiti dovette scappare durante la rivoluzione sul Caspio dopo un processo che gli fecero gli studenti
Riabilitato parzialmente è stato ripescato da uno col turbante e mandato con qualche anno fa insegnare teologia
Questo è un Paese appunto contraddittorio qual è il film che oggi pietoso di più gli iraniani per esempio si trova sul mercato e che ama Luisella Lucertola e cosa racconta la storia di un Mullah che fra l'altro
Tutti sono dietro questo film tutti lo vogliono acquistare tutti lo vogliono vedere no è una città è un paese questo in cui spiegare perché succedono succede qualcosa non è facile
Però su un punto sono certo perché l'ho visto con i miei occhi
Come è nato Khatami
Io mi trovato tre giorni prima delle elezioni nel novantasette
Nell'ufficio del quel suo quartier generale elettorale e dentro c'erano uomini come lui per di tutte le tendenze vive un amico che è stato nell'ufficio stampa di Ras fagiani è stato amico della Guida Khamenei
Preparò per luglio rapporto Iran Contra e lui lavorava per Cattani per l'uso per la la sua campagna elettorale eravamo dentro per fare delle interviste con a cacciar via uno dei bracci ad uno braccio destro di Khatami che fu poi colpito gravemente ferito in un attentato improvvisamente non mi serviva la polizia arrivano i Pasdaran mandati a Magistratura chiudono tutti e ci portano via capite stanno portando via anche a me con
Dopo tre quattro giorni c'erano le elezioni chiuso il quartier generale elettorale finite le lezioni quelle vinte da catene di questi furono liberati sacrificando riparare questa gente quindi figlio di Hassan centri medi Rastan Gianicolo che si occupa del petrolio
Che fa un po'di petrolio e fa un po'di opposizione
Perché questa gente che poi erano i riformisti signora lei mi chiedeva informazioni questi sono quelli della sinistra religiosa
Che nel mille novecentottantasei furono fatti fuori quando venne eliminata la carica di primo ministro in Iran allora tenuto da certe Hossein Mousavi
No
La sinistra allora fu praticamente cancellata dal potere Fura Spagna geniale suscita ma e sa qualcosa fecero questi della sinistra dopo che dico
Che furono resuscitati da raspa Gianni alcuni di loro invece di pensare a che cosa fare in in Parlamento che cosa fare dopo cominciarono a eserciterà una serie di vendette private
Per esempio la serie di pamphlet contro la Spagna Giani
Che era stato quello che li aveva tirati fuori dall'oscurità dopodiché si giocarono l'alleanza tattica ma anche un certo senso in quel momento strategie ancora facendo spesso e dopo le conservatori hanno avuto via libera facile
Proprio perché questa posizione è stata molto debole e divisa al proprio interno ha mancato di leadership questo è stato il problema grosso
Grazie devo rispondere anzitutto a una domanda del professor Cotta Ramusino
Io ho sostenuto che è una sconfitta dell'Europa lei osserva che l'Europa ha comunque ottenuto un risultato importante vale a dire ha indotto la dirigenza iraniana ad accettare l'ispettore delle ispezioni dell'agenzia
Per l'energia atomica ma vede il l'obiettivo che si proponeva l'Europa con la sua politica estera
Verso l'Iran era quello in realtà ditte potenziale
La politica estera americana di dimostrare che c'era un'alternativa dimostrare agli americani che si poteva trattare l'Iran diversamente da come lo stavano trattando a Bosch
E in questo che noi abbiamo per tutto la la la battaglia non dico la guerra ma abbiamo certamente perduto la battaglia
Lei potrà anche sostenere che abbiamo ottenuto un risultato ma credo a me a Washington si stanno stropiccia normanni
Perché hanno constatato che la politica estera europea ha mancato un obiettivo che non era soltanto diretto verso l'Iran ma era bene soprattutto lo scopo di dimostrare agli americani che stavano sbagliando
Che questo era il nostro obiettivo nel volevamo dimostrare agli americani
Che stavano sbagliando e poi lei sostiene che comunque un risultato positivo l'abbiamo raggiunto perché abbiamo costretto gli iraniani era
Ad accettare quell'ispezione non si faccia delle illusioni il programma iraniano esiste
E andrà avanti e non si faccia delle illusioni anche e soprattutto perché alle sue giustificazioni programmi iraniani
Non c'è niente da fare può non piacere agli Stati Uniti può certamente non piacere a coloro che ritengono che
Il mondo deve essere diverso da quello che è ma nel momento in cui gli Stati Uniti permettano Israele di avere un'arma nucleare
E lo permettano al Pakistan e trattando il Pakistan con i guanti dal momento che il Pakistan può essere utile per la loro politica in Afghanistan non si faccia illusioni non c'è ragione al mondo
Su un piano strettamente politico perché l'Iran si privi di questa vive in un contesto pericoloso
E in questo contesto pericoloso ciascuno si comporta secondo le proprie convenienze e non può badare agli americani si usano due pesi e due misure nei confronti dei paesi nucleare
Della regione
Però non creda neppure alla possibilità di un governo sciita in Iraq non ci sarà mai un governo sciita in Iraq ci sarà la guerra civile
Il giorno in cui gli Sciti vanno al potere l'Iraq lo si governa con i sunniti e combatte atto
Non si può governare lo senza di loro e al tempo stesso il Paese alla dannazione di avere una maggioranza cit ma non lo si governa senza i sunniti
E allora il giorno in cui si straniero S. partita vinta e riuscisse ad avere le elezioni in tempi brevi un'ammenda tra partita vinta
ITT sciiti prenderebbero il potere scoprirebbe la guerra civile
A Israele per Israele è una buffa storia perché in realtà noi sappiamo che quando l'Iran aveva un governo secolare dei rapporti con Israele potevano anche esserci
L'Iran faceva con Israele una politica non troppo diversa da quella che tuttora fa la Turchia con lo Stato di Israele in altre parole prescinde totalmente da Turchia e prescindeva totalmente l'Iran
Dalla componente religiosa e trattava Israele come uno Stato della Regione su cui in qualche in qualche circostanza ci si poteva anche appoggiare si sia nella interesse a farlo
Poi naturalmente in un momento in cui
La in una situazione in cui la motivazione ideologico religioso è diventato importante Israele fa figurativo stato cattivo ma non mi farei troppe illusioni sulla sulla possibilità che questo sia come dire dissidio incolmabile se avranno interessi probabilmente qualche raccordo lo potranno anche raggiungere quanto la faccenda della liberazione degli ostaggi a proposito di Israele
Ha ragione Alberto Negri lira hanno avuto una parte non l'ha avuta la Siria comunque la motivazione della trattativa fra Israele e gli Hezbollah è strettamente Interna e palestinese
Sharon aveva interesse a depotenziare debilitate Arafat dimostrare che era fatto non conta nulla
Pensi che quell'accordo Sharon l'avrebbe anche potuto fare con Abu Mazen
Con il primo dei primi ministri israeliani con quello che Sharon incontro a Sharm el Sheikh se la ricorda la fotografia con Bush o Abu Mazen lascia dolce
E invece con Abu Mazen non lo volle fare quell'accordo se l'avesse fatto lo avrebbe rafforzato Abu Mazen
Ma lui non aveva nessuna intenzione di rafforzare la componente oltre la componente Arafat due aveva
Piuttosto interesse a dimostrare che quella era una dirigenza screditata con cui non valeva la pena di parlare e allora dato quattrocento prigionieri alla ad agente che è sulle sulle liste nel terrorismo
Per quella storia
Questo per darle la leader ma aveva una motivazione eletto tema treno navetta
Guardi i cadaveri snobbistica dei cadaveri sono davvero una giustificazione aveva bisogno su al avrebbe trovato anche cadaveri guardi se non se era necessario averla trovata dei cadaveri
Sì la motivazione fondamentale di Sharon era quella di dimostrare che Arafat non conta nulla
Per far presto nuova dato quattrocento prigionieri agli
Al fondamentalismo islamico dico
Perfettamente giustificato dal suo punto di vista abbastanza cinico
C'è un'alta tornata di domani diremo in due tre massime poi chiudiamo Rizzoli opportuna deve chiudere dal c'è una persona che ha chiesto la parola peraltro si sono Sabrina Ferilli scusate un secondo parto per regolare la cosa io credo che noi verso le sette e dieci chiudiamo il dibattito sette dieci sette dodici così prego
Nel cielo sono Fabrizio era sono geografo politico
Più che una domanda io provo non sottostima il fatto che gli sciiti dell'Iraq in questo momento possono recuperare una maggiore libertà d'azione
Proprio è ben vero che non potranno governare loro loro l'Iraq però questa impossibilità essere forza pronto me predominante potrà spingerli a trovare una via politica di necessità
E questo potrebbe sommarsi anche a un desiderio di recuperare una propria individualità in quanto usciti arabi e non persiani
Che proprio durante il regime di Saddam Hussein hanno dovuto subire di fatto l'autorità religiosa
Dello sciismo iraniano
I luoghi santi che sono in Iraq l'essere arabi potere potrebbe portare lì a fare di necessità una proposta di politica di organizzazione politica in cui la presenza religiosa sia forte ma non così dominante allora io forse nel giro di qualche anno potrebbe diventare ecco un almeno una altra visione della concretizzazione politico dello scisma
Non so se ci sono altri altri manchi sveglio mettiamo
Deciderò scempi buona sera desiderava sentimenti chiedere alla professoressa scusi il nome Alfredo cassato
Oggi si può pensare che
E il clero sciita soprattutto nelle campagne
Abbia tuttora l'influenza che ebbe vent'anni fatta in terra
Quando riuscì a mobilitare tante al tutta una generazione che andò morire insomma nella guerra compirà oppure la giovane generazione in Italia e iraniana
E meno condizionata ripeto nel profondo Iran delle campagne capisco che ben più difficile da comprendere
Si saprà molto di Teheran molto meno dell'interno
Però i milioni di iraniani sono anche nell'interno parte la megalopoli che era quindi che sensazioni si hanno ecco dell'Egeo negli USA e del potere condizionante del clero sciita
Reale sulla gente grazie
Ultima questione c'era un'altra azione mi chiamò Marinelli volevo chiedere la signora Sabbadini
La questione della libertà religiosa cioè anzitutto se è possibile cambiare religione miniera Anna
Poi se gli Sciti hanno un'attenzione diciamo diversa rispetto ai sunniti su questo punto e la situazione delle comunità cristiane di cui si è vagamente accennato caldei ma immagina che ce ne siano molte altre
Con particolare riferimento alla vita politica possono partecipare alla vita politica
Mi pare che possiamo passare alla risposta
Proporrei di dare la parola alla dottoressa Farina sarebbe infatti stata poi torna inversa per intenderci proporre e di volevo solo specificare alla permettono a Roma
Avevo fatto mi scuso una brevissima interruzione ma devo dire che questa questione dello scambio di anche un numero consistente di prigionieri
Israeliane nelle mani degli israeliani in cambio sia di prima un prigioniero due prigionieri o anche di appunto cadaveri
Non è la prima volta che succede è un elemento costitutivo in Israele di lunga data da dei decenni scorsi perché da un lato è garanzia verso i soldati
E comunque lo Stato farà qualsiasi cosa possibile per cercare di recuperare e l'altro elemento è quello del dare sepoltura al corpo del morto che elemento identitario religioso che stiamo parlando di una situazione di identità religiose molto forte e così via quindi al di là degli elementi di gioco tra Hamas
I l'Autorità nazionale palestinese a cui lei faceva differimento tutte via
Non è da sottovalutare questo elemento qui che già in passato aveva condotto Israele ha scelte questo tipo anche veramente clamoroso
Sì sulla domanda del signor Fabrizio sui CCT in Iraq e magari può rispondere possano rispondere gli altri relatori
Io passerei al quella di Alfredo Cassago sulla Piero città nelle campagne ecco io onestamente non ho fatto ricerca nelle campagne si tratterebbe proprio di andare a vedere come gli antropologi e cosa succede da quelle parti
Possiamo dire che comunque sono cambiate moltissime cose dal rivoluzione del settantanove
E un elemento fondamentale
Nella del processo
Di consapevolezza politico che ha portato poi la rivoluzione è stato un ruolo che ebbero negli anni Sessanta negli anni settanta i giovani diplomati diplomati nelle città quindi appartenenti anche a un ceto medio
è alto che per fare il servizio militare sono stati mandati furono mandati dallo Scià a insegnare a leggere e scrivere nelle campagne intersecano richiamiamo siete voi International l'esercito della conoscenza oppure l'esercito del sapere
Ecco tutti questi giovani andarono nelle campagne con tutti i loro stereotipi tutti i loro modelli culturali e si trovarono davanti un molto un mondo molto diverso
I giovani per esempio della capitale negli anni sessanta e settanta erano abituati
Ad andare al cinema avevano il Walter in casa avevano l'acqua potabile avevano interruttore accendevano la luce
Nel momento in cui questi ragazzi andarono a fare servizio militare delle campagne beh non si trovarono nell'acqua corrente nei rubinetti non c'era l'elettricità dovettero insegnare alla gente per esempio
Che c'era un corso d'acqua dovevano raccogliere l'acqua per far da mangiare a monte e non a valle dovettero insegnare alle nonne a non baciare sugli occhi figli se loro erano malate di tra Cova
E perché tutto questo fu determinante per la rivoluzione settantanove perché intanto in quegli anni penso al mille novecentosettantuno lo sciatico apportato dalla Francia dei magnifici tessuti per fare le tende nel palazzo imperiale
Aveva ordinato armi
Dagli Stati Uniti
Amava pilotare il suo aereo voleva dare dell'Iran è un'immagine moderna ma i giovani che invece si parla di duecento mila ragazzi e ragazze che furono mandati nelle campagne
Beh lo diceva perché lo Scià spende tutti questi soldi per celebrare
I presunti due mila cinquecento anni della monarchia
Invece non spende questi soldi per aiutare questa povera gente nella campagna ecco inviti e cinque anni l'Iran a vissuto una trasformazione anche dal punto di vista demografico perché oggi il reddito medio pro capite annuo e di mille settecento mille ottocento dollari l'anno ecco ed era più alto ai tempi dello Scià ma adesso ci sono trenta milioni di persone in più
Quindi ci sono stati tutto una serie di fattori demografici economici
Anche a livello di istruzione e hanno cambiato il Paese ma se oggi è l'Iran è avanti per certi emotive rispetto ad altri Paesi della regione testo l'Arabia Saudita molto ricca ha perso l'Afghanistan Raimondo
Molto povero e anche grazie a tutto quello che fece lo Scià negli anni Sessanta se oggi nell'era di anni hanno il diritto di voto de perché glielo chiede lo Scià nelle mille novecentosessantatré nel sessantatré le francesi non potevano ancora firmare libretto degli assegni nel sessantatré le donne svizzere in molti Cantoni non potevano ancora esercitare il diritto di voto nel sessantatré lo sciogliete pieni diritti politici quindi di portare ma anche di essere lette
Alle donne quindi se nella scorsa legislatura sono stati tredici e le deputate che numero insomma su duecentonovanta parlamentare un bel numero anche in confronto alla nostra Italia e anche frutto di quel nel momento ma
C'è comunque sono comunque importante le campagne ma molta buona parte della popolazione oggi vive nelle città la capitale Teheran a dodici quattordici milioni del gli abitanti a seconda delle stime sono tanti soprattutto i giovani che grazie al sistema scolastico riescono ad accedere alle università e quindi si spostano magari dalle zone rurali vanno magari a Chirac Stefano Extrabanca c'è comunque una certa mobilità all'interno del paese ho risposto alla sua domanda
Ecco passerei poi alla domanda invece al signor Marinelli sulla libertà religiosa ecco nel mondo è uscita ma nel mondo dei musulmani in generale libertà religiosa non non esista cioè non musulmano non ha la libertà di cambiare religione cioè un po'colui che Kang alla religione definisce ATI oppure diventa cristiano è un apostata e quindi le pedine c'è la pena di morte
Non esiste libertà religiosa però non è una questione dell'Iran è una questione più ampia che coinvolge il tutto il mondo musulmano
Nel caso degli Sciti c'è un c'è un una particolarità e si chiama archiviare la dissimulazione
A differenza per esempio della setta Pati i musulmani sciiti sono autorizzati per motivi teologici manterrà necessità realtà pratiche a dissimulare il proprio credo io posso dire di essere musulmana sunnita posso dire di essere cristiana se questo mi permette di salvare la pelle non certo poi se permette mi permette mi facilita in un certo modo ecco dissimulare il proprio credo e possibile le comunità cristiane ci sono indicherà ne sono rappresentate
Ad andare a votare sono stati vengano ripresi proprio anche i reporter occidentali sono andati i cristiani sono andati gli ebrei sono andati ritrasse anche le minoranze religiose hanno una loro rappresentanza in Parlamento
Due un seggio a seconda delle comunità
Però solo in un certo senso marginata e penso alla comunità per esempio degli armeni nella città di Fanfani il quartiere in sol Fassino del fiume creato da Jean abbassa nel Cinquecento
Ci sono ventina di chiese sincretica cioè sempre dentro non si capisce bene se sei in una chiesa se sei una moschea tanta è la confusione di elementi decorativi
Ecco tale il fascino esercitato dalla Chiesa armena che
Sono molti altri musulmani di stamane che vanno in quel luogo perché è un luogo dove c'è un un pizzico di misticismo in più rispetto invece alla politica che si respira oggi nelle moschee dove sermoni magari menzionano di più asceta riposo organi Grande Satana che non magari bei principi fondamentali del Corano quindi si partecipa attivamente alla vita politica però in nel caso della Chiesa armena mi è stato detto da esponenti di fan
Qui sono stati invitati ad avere un profilo un po'più basso proprio perché era tale l'affluenza da parte dei musulmani
Che le autorità locali erano un po'stupite è un po'anche infastidita
Questo è Alberto Negri
Se ha qualcosa da dire altrimenti taccia perfetto
Tra l'altro l'unica cosa che volevo dire presto come dicevo all'inizio del mio intervento guardate la carta geografica
Dell'Iraq che da chi è circondato da una parte c'era l'Afghanistan andrà avanti editi dall'altra c'è la lira
Se la guardiamo con un'altra prospettiva
Possiamo pensare che gli iraniani non possono essere soddisfatti si è detto che adesso sono circondati dagli americani ma gli americani che ha fatto anche un bel favore hanno buttato giù i talebani cioè un regime fondamentalista sunnita
Storicamente proprio opposto agli Sciti e dall'altra parte hanno battuto il regime del loro peggior nemico in un certo senso adesso ci può essere anche come dire credo cioè uno scambio di uno scambio tra queste tra queste due posizioni tra quella americana e quelle iraniane Borsani
Che ci sia dei conservatori può essere un importante veicolo per poter arrivare ma mi sembra interessante l'accenno che faceva prima professore Eva sugli sciiti
Sui siti iracheni
Qui la questione è davvero complessa purtroppo lo posso garantire anche se durante la guerra e prima durante la guerra molte volte le mie articoli avevo avvertito cosa avrebbe aspettato gli americani così avrebbero dovuto aspettarsi
Certamente se gli Stati Uniti continuava a dare retta lascia l'abitava Noventa Chalabi che sono venticinque anni che non mette piede da quelle parti potevano aspettarsi rose e fiori no da uno che tra l'altro e Adigrat diciotto milioni di donne e di condanna per bancarotta ad Amman
è cioè qui bisogna se uno staff emigrate conosceva l'ira come conosce l'Iran e sta sul posto sa che certe situazioni non si possono produrre
Sugli sciiti iracheni io sono d'accordo con loro con quello che dice l'ambasciatore Romano purtroppo credo che questa volta la maggioranza dovrà ancora una volta inchinarsi alla Realpolitik Realpolitik dice che storicamente questo Paese non si è mai governato senza i sunniti inglesi toccarono moltissimo su questo
E gli Sciti allora si appellarono addirittura avuto verso credendo chiedendo che fossero applicati i principi della Società delle alterazioni dell'autodeterminazione addirittura con chiedendo una svolta costituzionale
Furono gli Ayatollah farlo e a scriverlo
Chiedendo la Wesson
No
Purtroppo da allora con la situazione è rimasta in qualche modo bloccata e i settantanove fu un anno importante proprio per anche per gli per proprio per gli sciiti iracheni perché se è vero che dopo loro durante la guerra mostrare una certa fedeltà poi sarebbe tutto da discutere come furono mandati al fronte eccetera al regime di Saddam Hussein è anche vero che in quell'anno Saddam li fa fuori uno di loro grande Ayatollah
Perché essa ha versato
E buona parte del motivo dell'attacco dell'ottanta deriva proprio dal fatto che alcuni partiti sciiti
Conducono una serie di attacchi terroristici attaccano per esempio Tareq esiste dove avanza restare che si se chi era questo partito uscite che organizzava questo questo era il partito Dawa e chi alimentava allora il partito Dawa era dell'assalto
Cioè della pulizia delle
Oggi in Iraq i per le correnti uscite so che per questo vi dico il mondo ci del sempre contraddittorio bisogna stare molto attenti si dividono il meno tre correnti religiose di stampo tradizionalista di cui anche Sistani fa parte
Alcune legate all'Iraq alcune legate addirittura questa vecchia storia come partito Dawa e poi ci sono i partiti laici e lì sotto il Partito comunista immigrati fondatore del partito di fondo d'
Partito battere ascite il partito fondato il Partito comunista era uscita pure lui
Difficile
Per vedere che cosa possa avvenire fu ori da queste da questo tipo di Wagner c'è un c'è una storia che in Iraq non si dimentica questo sì che furono queste quelle sorte di popolo che vengono fatti nel sessantotto nel sessantanove a seguito del colpo di stato di Saddam Hussein propri Choir
Che gli Sciti a danno di comunisti Sciti discinte in genere il favoloso ministro però ricordate durante la guerra quel ministro Safa che venne in televisione no quel ministro iracheno SAF e quello è un'amica prima volta che veniva alla ribalta nel mille duecentosessantanove alla televisione irachena full Hui a interrogare il capo di partito comunista sciite iracheno ne uscì ita e a fargli dire tutti i nomi del come dire desidera presentati nel comitato centrale diventò noto in quel momento per questo questo fece l'abiura fu mandato poi come ambasciatore iracheno all'UNESCO
La storia dello sciismo anche recente in questi ultimi trent'anni in Iraq davvero molto difficile da da individuare lo stesso Sistani ha detto due o tre cose contraddittorie tra di loro in modo pesa ante durante i mesi che hanno preceduto la guerra i primi emise un fattuale contro la contro
O la
Allora la la la la dall'invasione americana poi disse che qui poi si disse che questo fatto non era valido
Il mondo è uscita e sicuramente il mondo il ferro mentre in quell'aria questo può essere effettivamente il trend che possiamo andare a vedere che può diventare anche problematico per la stessa Arabia Saudita oggi
Nel dossier America sta Americhe in Iran c'è questo anche c'è come in qualche modo governa are come in qualche modo intuire dove andrà questo fiume sciita in Iraq editori sei potrà in qualche modo contagiare anche l'Arabia Saudita e quali saranno le azioni di sudditi della della corona probabilità questo un secolo e mezzo fa partirono con le truppe rasero al suolo Kerbala tanto per dirne una adesso forse userebbero altrimenti
Primo
Diciamo un piccolo contributo il professor Romano se vuole al nonno non ho nessuna osservazione da fare se non una constatazione che vi è venuto di fare mentre ascoltavo l'Islam è una monoteismo privo di strutture ecclesiastiche gerarchiche piramidali però l'Iran a un Pontefice che è una novità nel
La storia del mondo musulmano perché il Califfo era un'altra cosa e califfo Costantinopoli socio
E abbiamo un sacerdote che è diventato tre e che ha all'interno di questa grande cornice rappresentata dal pubblicato Massimo a a Casetta più piccola che è rappresentata da un gioco il nove semi autonomo non direi similari
Insomma è una struttura molto diversa da quelle che noi conosciamo e tra l'altro è la dimostrazione di quanto sia difficile catalogare l'Islam alla luce di Chiusi di giudizi sommari semplicistici mercati da noi grazie
Ringraziamo i nostri relatori credo che il dibattito di questa sera sia stato uno dei migliori che abbiamo condotto e ne siamo contenti invita ancora chi non avesse fatto la registrazione non fosse nelle nostre liste se vuole appunto registrarsi all'uscita in maniera tale che lo invitiamo per le prossime iniziative grazie