"Non è m@i troppo tardi" - organizzato dalla Rai e dal Ministero per l'Innovazione e le Tecnologie (presso la Sede della Rai, viale Giuseppe Mazzini 14)

Laica la gamma anche in Congo bene se vogliamo prendere posto grazie
Mentre i fotografi terminano il il loro lavoro io do il benvenuto a tutti buongiorno grazie per essere qui oggi per la presentazione di Non è mai troppo tardi un titolo che evoca in tutti noi che non sono ricordi di infanzia ma anche di una tappa importante per l'alfabetizzazione in Italia e oggi esattamente a cinquant'anni si nel cinquantenario del della RAI
Si presenta in una formula nuova è un progetto di Rai Educational e del ministro per l'innovazione e le tecnologie io ringrazio il ministro Lucio Stanca per essere qui oggi con con noi
Con noi il presidente Lucia Annunziata il direttore di RAI Educational Giovanni Minoli e il vice direttore Umberto Forcella
Prima ancora degli interventi io vorrei che fosse lanciato il promo che ci racconta subito brevemente che cos'è non è mai troppo tardi grazie
Sì sì
Ma Antonino apertura chiusura maestro Manzi credo che come nei miei ricordi lo sia anche in quello della presidente Lucia Annunziata nei ricordi di bambina di Lucia Annunziata oggi viviamo in una nuova era e non è mai troppo tardi presidente
Sì quando in questo ruolo da padrone di casa io faccio sempre molto brevemente
L'introduzione perché le cose più interessanti nel prossimo anno e dette poi dei protagonisti io mi è venuta in mente però mi son venute in mente due cose guardando questo promo
Uno che forse a Giovanni Minoli come dire sarebbe venuto in mente molto sul proprio destino ma forse non di quello di diventare il nuovo va be'il maestro Manzi devo dire che però è una cosa Giovanni che insomma tenuto conto io mi ricordo di quanto tutte le donne erano innamorate dinnanzi tutti i bambini lo adoravano tutte le scuole eccetera eccetera Non è un brutto
Destini a parte le battute naturalmente nelle battute come sempre c'è qualche cosa di vero io devo intanto dirvi che sono in grandissima ammiratrice di RAI Educational
è stata una delle prime cose che peraltro abbiamo fatto no come Presidenza venire dalla Moratti a fare questa cosa RAI Educational è una prova di come dire del funzionamento della RAI cioè è un classico Progetto di lungo passo che dimostra come vive la RAI veloce la RAI vive continuamente con solidità qualunque siano i suoi destini formali ai piani alti Rai funziona la RAI a memoria alla Rai va avanti
La seconda casa di RAI Educational che io ammiro e il fatto che Giovanni Minoli facendola ha provato ancora una volta che è una sorta di rendita della televisione qualunque cosa lui tocchi diventa oro Giovanni si è preso l'incarico corretto che sono come sempre molto difficile perché non era nelle nostre idee era uno spazio che non c'era era un modo di intendere il servizio pubblico
E devo dire che questo non è il primo progetto da cui noi vediamo l'importanza e l'influenza di questo nuovo modo di fare televisione che dovuto tutto lui
Questo progetto e forse però il più importante perché è la prima il più e il più lo conosco poco sto Progetto perché conosco
Il ministro perché siamo tutti quanti qui appassionati di questi tecnologiche quindi in questo caso io veramente non vi presento un progetto formalmente
Lo conosco ci credo un progetto molto ambizioso
Che descrive come dir riscrive il linguaggio nei confronti degli utenti gestiva il ruolo del servizio pubblico
E se permettete questo è anche un caso in cui si scritti iscrive in maniera molto positiva il rapporto organico tra la politica che è il nostro editore
E la RAI
E accenni grazie al ministero grazie presidente
Il ministro per l'innovazione e le tecnologie passatemi il termine coproduttore di non di non è mai troppo tardi ecco io ringrazio il ministro Lucio Stanca di essere qui con noi e doll una parola
Grazie innanzitutto grazie per l'ospitalità
Complimenti anche per questo bellissima presentazione di questo programma
Che abbiamo ripreso il titolo di una trasmissione che cinquanta anni fa
Aiutato credo più di un milione di persone
Ad alfabetizzarsi cioè cinquanta anni fa per essere per avere una piena cittadinanza della Società di allora bisognava sapere leggere e scrivere
E servizio pubblico la RAI ha svolto un ruolo che alcuni di noi chi ha una certa età ricorda per averla visto questo programma
Oggi viviamo nel ventunesimo secondo viviamo nella cosiddetta società dell'informazione
Il cui queste tecnologie il computer la Rete diventano strumenti fondamentali per poter avere una piena cittadinanza
Come quindi allora cinquant'anni fa era importante saper leggere e scrivere
Oggi i così importante altrettanto importante saper utilizzare questi strumenti per potersi informare per poter essere lavorare e studiare ricercare intrattenersi comunicare quindi nell'ambito della politica del Governo delle responsabilità a me affidate
Mentre abbiamo messo in moto tutto una serie di iniziative
Che vanno dalla scuola l'insegnamento di formate nella scuola
Finirà che i programmi divertirmi lesse diverti PC lanciata dal collega Moratti in collaborazione con la RAI che ha il target dei ragazzi dei giovani
Noi abbiamo fatto una serie iniziative nel rammento solo alcune che stanno avendo anche devo devo dire un grosso successo per esempio un bonus un aiuto Perina che i sedicenni
A a acquistare un personal computer la patente
Europea dell'informatica abbiamo presentato l'anno scorso ha avuto già circa quaranta mila dizione l'abbiamo anche prolungato
Per quest'anno perché alcuni ragazzi hanno fatto in tempo l'abbiamo poi anche annunciato per quest'anno quindi a chi sedicenti quest'anno avranno un aiuto
Nell'acquistare personal computer
Da quest'anno abbiamo duecento euro di un bonus duecento euro alle famiglie ai nuclei familiari al di sotto dei quindici mila euro come reddito
Cioè la politica che stiamo cercando di realizzare non è solo di diffusione ma anche di inclusione noi non vogliamo avere una scelta dell'informazione che crei altra e immaginazione
Allora si indirizziamo i giovani ma nello stesso tempo abbiamo indirizzato alle famiglie meno abbienti o con la legge che passa nome legge Stanca della disabilità
E delle tecnologie informatiche perché propriamente qualcuno di voi sa
E queste tecnologie possono aiutare moltissimo
A superare gli handicap di alcune disabilità
E quindi poter consentire ai disabili attraverso appunto l'uso di queste tecnologie di essere inclusi non esclusi
E quindi la legge proprio la prima in Europa su questo argomento e così varie altre iniziative che credo che siano state data anche nel documentazione voi affidata quindi è una politica ripeto
Di diffusione nel Paese ma allo stesso tempo anche di inclusione
Quali sono le le le le categorie delle persone che hanno maggior rischio di essere Scrubs soprattutto chi ha una certa età cioè gli anziani
Soprattutto chi poi le donne in particolare le casalinghe
E allora ne abbiamo pensato di realizzare questo programma ripercorrendo l'esperienza della maestro Manzi
Rivolgendosi quindi alla RAI e quindi no una riaffermazione del servizio pubblico Ca'Traverso della tecnologia della televisione che la tecnologia più diffusa nella casa
Quasi il no il cento per cento il novantasei per cento delle case italiane almeno un televisore quindi usando una tecnologia molto diffusa cerchiamo di promuovere una tecnologia che oggi vede
Un po'più di un terzo degli italiani alfabetizzati c'è un po'meno di venti milioni di italiani sanno navigare su internet uso del computer per tutta una serie di attività
Noi ci preoccupiamo del l'altro due terzi di italiano
E allora mentre nella scuola mentre i giorni ci sono dei programmi ecco questo programma non è mai troppo tardi si rivolge agli anziani alle casalinghe e a chi si sente più lontano e colpisce il maggior divario
Perché quando si va a vedere il divario cosiddetto digitale
Nei rapporti per esempio della media nazionale proprio queste categorie di persone presentano il maggior ritardo Emily vogliamo rimuovere le barriere
Vogliamo aiutare queste persone a entrare nella società dell'informazione
Quindi questo è il programma che fatto poi coi minori sicuramente proprietà più in dettaglio in cui c'è una fase di presentazione di stimolo di far conoscere l'uso del valore prima di insegnare bisogna capire ma cosa faccio poco più e quindi delle trasmissioni di suo in chiaro su su RAI due che propongono di far capire a cosa serve avere un computer utilizzarlo lavorare collegato in Rete
E poi una serie di di trasmissione Rai Educational
Con i meccanismi proprio dei Non è mai troppo tardi di allora coi centri di ascolto quindi centri anziani nelle scuole si creano dei centri di ascolto per poter raccogliere gli studenti i ragazzi i sessantenni settantenni
O le casalinghe che vogliono imparare perché voglio facendo comunicare con i nipoti voglio mandare una fotografia via Farini e-mail vogliono informarsi vogliono studiare tutto questo oggi si fa con i copioni
è questo
Quindi l'iniziativa che presentiamo oggi
Ed è non è un'istituzione attiva isolata come ho cercato di di di rappresentare vie nell'ambito di una politica complessiva che stiamo realizzando nel suo Paese
Di portarlo con maggior velocità con maggior sostanza forza una società più moderna che si avvale grazie a Dio anche di questa tecnologia
Un grazie alla RAI
Per non solo l'attenzione e la disponibilità ma credo perché così facendo come ho detto riafferma
Il valore di un servizio pubblico info nel campo nella frontiera di maggior rilevanza che la formazione e l'educazione
Delle persone più deboli in questo contesto stiamo parlando di quelle che rischiano di essere più emarginati e quindi complimenti auguri a questa nuova edizione di Non è mai troppo tardi grazie
Ringrazio il ministro Lucio Stanca ha detto è necessario rimuovere le barriere allora Giovanni Minoli il re Mida della tv direttore di RAI Educational come rimuove era queste barriere non è mai troppo tardi
Poi il il ministro le sue parole e il presidente per le parole gentili che ha usato nei miei confronti l'avventura di RAI Educational è stata un'avventura entusiasmante ha avuto la fortuna di incrociare un momento in cui l'esigenza di far fare un salto di modernità al Paese era diffusa e in questo senso concordo perfettamente con il Presidente quando dice che quando il servizio pubblico rara incrocia le esigenze alte della politica
Esprime il meglio di sé e da quella che è la sua anima più più radicata e più forte che legittima poi anche tante altre cose credo che questa esperienza questa occasione di coniugare
Realmente concretamente la multimedialità che significa televisione in chiaro televisione satellitare e web integrati in un processo di traino e di rimbalzo di colostro Motion si potrebbe dire
Continua fra ognuna di queste iniziative è un valore aggiunto ancora nascosto mai in progressiva esplosiva emersione davanti agli occhi dei cittadini e davanti agli occhi di chi deve poi in definitiva legittimare
Alla agli italiani il pagamento del canone e quindi è un modo di di portare con chiarezza e con esclusive ITA possiamo dire così un pezzo dell'anima fondamentale della della Rai in questo quadro multimediale abbiamo fatto proprio in questi giorni
Una rilevazione del del primo anno del del diretti in chiesa per le tendenze e arrivo allora ma è troppo tardi perché il progetto integrato e tocca tante facce e abbiamo scoperto come in tutti i Paesi d'Europa e in molti Paesi del Nordafrica
I ragazzi
Ci seguano abbiamo delle raccolte di Mary che non ho portato qua ma che pubblicheremo che potrebbe essere il più grande spot di identità di servizio pubblico della RAI perché
Perché capita capita realmente e
L'integrazione quando i progetti sono fatti con una con un linguaggio adatto anche la televisione generalista come ha dimostrato il canale
Satellitare del divertimento esplora mandati in nelle collocazioni ahimè questa è una lamentela obiettivamente ancore un po'ridotte di RAI Educational ecco certamente hanno dimostrato di competere in modo significativo anche con i programmi prodotti pensati per la televisione generalista
L'alfabetizzazione diceva il presidente
L'integrazione della della dell'idea alta della politica del servizio pubblico ecco l'alfabetizzazione informatica
Certamente una chiave fondamentale Manzi per parlare di Luís aveva un vantaggio su di noi che nel sessanta di analfabeti erano perfettamente consapevoli di non saper perché non saper leggere scrivere significava essere esclusi cioè appartenere al passato oggi
Il primo problema che dobbiamo puntare invece proprio quello di aiutare chi per questioni anagrafiche di vita non ha la percezione così così immediata sulla sua vita che il computer i servizi offerti da internet sono
E saranno sempre di più uno degli strumenti non sono utili ma necessari per un avvocato piena cittadinanza in questo senso non è mai troppo tardi proprio coglie un target che va a integrarsi
Nel progetto complessivo che passa attraverso il divertente lese il divertito ICI e anche internet caffè che sotto forma del talkshow consente come dire
Un uso ancora diverso e caldo del di internet e quindi io prima di far vedere la prima puntata dura dodici minuti di spaventata di che andrà in onda domani mattina e che parte proprio da quello che diceva
Il il ministro cioè parte che ha come focus le casalinghe si capisce come partendo di lì in realtà i maestri Manzi di oggi sono loro che si parlano fra loro
Perché hanno una capacità di trasformare e di semplificare una volta capiti i linguaggi di riferimento quindi io credo che
Possiamo vedere questa prima puntata che andrà in onda domani mattina e poi se ci sono domande e fare domande grazie
Per dare un'ultima ultima notizia del circuito virtuoso diciamo
Del circuito virtuoso che lega tutto questo è che le storie noi le lei e le selezioniamo insieme all'Associazione nazionale dei centri anziani e quindi e e alle Federcasalinghe quindi diciamo c'è un circuito virtuoso che ci porta a a raccontare dei mondi che si si susseguono grazie
Se ci sono domande
Simonetta Simonetta spetti il microfono
Domani c'è la prima appunto e poi sempre tutti venerdì no domani e venerdì poi sempre tutti i giochi giovedì solo domani vi perché oggi c'è la conferenza stampa l'altra cosa che non ho capito questa è l'inizio cioè l'inizio e poi ci sono delle stalle per spingere per
Far capire all'espressione raccontano vari o contanti poi c'è il Salterio azioni infrange il satellite che però questo tutte le sette
Ma ne quindi questo è già come dire come vedi anche in fondo c'è una specie di di di di riassunto delle cose
Diciamo proprie del del mondo di internet che vengono riassunte c'è il lancio della seguisse ogni ogni settimana poi ci sarà nel secondo step perché quello delle trasmissioni satellitare che hanno la finalità specificatamente militanti che esclusivamente didattica e poi ci sarà la terza fase che
La fase che punta a trasformare i centri anziani in centri di servizio veri e quindi un missile a tre stati diciamo così
Ricordo che prima prevedete dei momenti di verifica cioè avete come proprio a classe o soltanto dei andiamo no abbiamo e
Gli anziani i tutor come dicevo prima il circuito virtuoso si autoalimenta con le verifiche e la scoperta delle storie la la verifica come dire
Del del progresso del lavoro dentro i centri anziani
Eccetera sono dei dei centri ci sono dei tutto cioè non sono abbandonate le persone questi centri anziani dei centri di ma sono ci sono dei tutor che guarda caso normalmente sono dei ragazzi
Che aiutano poiché misurano quindi anche i progressi del danno un aiuto diciamo locale
Poi pesto serve anche naturalmente a facciamo scura volevo solo aggiungere facciamo anche prepariamo anche il tutor cioè naturalmente il tutor sono preparati ad insegnare non solo sono bravi osare ma anche il segnale
Ma poi questo tipo di storie naturalmente servono anche per una identificazione sociale che poi è un elemento successivamente recepibile anche dalla fiction per esempio no cioè c'è un'integrazione dei linguaggi possibili
Della della televisione che su questo ha una una una elasticità e una capacità di di di auto promuoversi integrando le tematiche le storie che il bello della televisione
Che al microfono
Dicevo che queste storie queste storie da una parte e danno un'identificazione forte Hernando andando in onda sull'argine lista quindi c'è una conoscenza del modi questo mondo di queste storie da queste storie si possono
Trarre anche spunti per
Inserire penso la lunga serialità penso adesso discorsi di formazione là dentro capisci perché se tu nel posto al sole comincia a introdurre un personaggio positivo che USA acquisendo tutti i giorni c'è una storia positiva che
Ti racconta questa cosa qua
Passi io volevo fare una domanda riagganciandomi all'affermazione del presidente che l'ha definita il re Mida della tv curiosamente viene fatta che ne è stato del Progetto diciamo di riproporre Mixer sì è tortura in una veste diciamo virata alla storia non ho capito la domanda in una collocazione allorché ne è stato del Progetto di riportare il mixer diciamo in una in seconda serata in una collocazione settimanale è aperta Grazia se fossi posso rispondere io Emma no non è il tema la domanda poi obiettivamente insomma credo che quello sia un problema
Una domanda da fare più che a me al presidente
Che infatti viene già offerto a rispondere senza occhiali corrotto Giovanni e giustamente avrebbe dico e comunque il progetto come tutti i progetti Rai
Non è mai fermo all'Occidente ma di fermo in RAI il progetto sta andando avanti sempre una questione lei non è mai una questione di serie sembra serie di quando io solo una gemello potente comunque io sono una grande sostenitrice di Giovanni Giannino sta facendo così di grande valore
Va riportato serie suo ruolo importantissimo in questo momento quindi non era questione di bar riportato il problema che vagli va fatto fare ancora di più e questo è uno dei progetti in corso naturalmente è un problema non disse come detto di quanto ma come voi sapete poi ci sono anche le gocce che bucano fosse pietre noi sicuramente io sono una di quelle
Bene non ci sono altre domande possiamo chiudere acqua ringraziamo il ministro Lucio Stanca il presidente Annunziata Giovanni Minoli e tutti voi per l'attenzione grazie