Sono intervenuti: Caracciolo, Michele Cifarelli (PRI), Fella, Antonio Parlato (MSI), Pacifici, Braccionini, Duntella, Dicori, Barromi, Molinari, Cifarelli, Zevi.
Tra gli argomenti discussi: Discriminazione, Ebrei, Fascismo, Guerra, Razzismo, Storia.
Rubrica
Convegno
14:00 - CAMERA
11:00 - Roma
11:30 - Roma
14:30 - Roma
15:30 - Roma
16:30 - Roma
9:00 - Santa Maria CApua Vetere (CE)
10:00 - Caltanissetta
14:00 - Roma
PRI
MSI
MSI
Pretende
Obiettivo ma messo è
Essenzialmente curiosità
I Nicola
Il quale volta
Il
E dicevo ipoteche immaginare
Una figure una figura egli metta una figura
In una resistenza
I giorni
Appunto perché lo Fini in un campo di sterminio
Tutto questo il senso che il razzismo crea delle ferite cosicché annichiliti da rendere difficile il discorso storico il discorso storiografico su quel periodo lì
E la cosa effettivamente vera io il titolo che avevo scelto all'inizio era diverso agli ebrei e gli italiani durante la guerra mille novecento mille novecentoquarantacinque
Poi un amico mio ebbe però che lavora con me in Rai misure per la precisione mi disse guarda che questo è un titolo totalmente sbagliato perché ripropone in matematica inconsciamente razzista perché perché significa dividere gli italiani dagli ebrei avvocato sbagliato ma quello è ragionamento in quel momento mi convinse quella giuramento in quel momento mi convinse se uno sbaglio è stato uno sbaglio fatto in buona fede
E andiamo un momento però al punto centrale della cosa al punto centrale della cosa
Io chiedo che nel fondo di essere molto d'accordo con un sei di e non vorrei che su questioni di parole su questioni semantiche potesse sembrare che l'accordo non ci sia quando lui parla dell'Italia io parlo e penso allo Stato fascista quando io parlo dall'Italia penso piuttosto al popolo italiano ammesso che una identità di questo genere esista ma insomma tutto sommato credo che esista
E allora quando io dico ludico abbastanza chiaramente nella trasmissione qui sono soprattutto interviste che l'Italia si è portata bene intendo dire che nella loro stragrande maggioranza gli italiani si sono tutto sommato rispetto al genocidio si sono portati bene
Quando si dice che lo Stato fascista si è portato male su questo nella trasmissione televisiva in cui abbiamo fatto la storia più minutamente
Si dicono le stesse cose che ha detto gazebi cioè quel complesso di discriminazioni razziali che furono pagate nel
Novembre del trentotto
Prima dal Gran Consiglio poi dal governo la paga interna vada firmate dalla tutto quanto sono certamente una pagina ignobile nella storia del nostro Paese
E come tali debbono essere considerate e non credo che su questo di aver dato nessun adito a nessun dubbio cioè sono cose ignobili è pur sempre vero però ed è qui quella cosa che a me premeva sottolineare
Che di fronte alla prospettiva del genocidio dello sterminio gli italiani si sono ribellati a questa cosa si sono rifiutati nella loro ripeto stragrande maggioranza di Marcianise
E hanno a livello individuale al livello il clero al livello di persone comuni
Ma anche a livello di gente che lavorava nelle istituzioni hanno fatto moltissima per salvare gli ebrei
Quanto più di tutti gli altri Paesi europei olandesi e danesi eccetera
Questo mi sembra che sia un punto storicamente vero un punto sul quale non s'non credo che sia possibile fare la fare polemica e allora cerchiamo un pochino di arrivare al dunque in questa storia
La prima parte di ciò che delle persecuzioni razziali all'inizio delle persecuzioni razziali avvenne lo esattamente le stesse cose che ha detto di di e le stesse cose che abbiamo detto noi nella trasmissione televisiva cioè
Agli italiani queste persecuzioni nella loro stragrande maggioranza non piacevano non piaceva l'idea che il professore ebreo venisse cacciato che il funzionario ebreo venisse cacciato
Che il dottore non potesse esercitare e che i ragazzi da scuola venissero mandati via
Questo è stato un atteggiamento collettivo abbastanza generalizzato
E pur tuttavia vero che questi già
Disapprovazione non si tradusse praticamente in nessuna protesta la gente lascia fare e questo certamente vedendo le cose come stanno
Non è un elemento che torniamo ad onore né degli italiani medi quello o di quella generazione di italiani
Ne della gente che vi fu implicato in varie maniere in varie maniere perché noi abbiamo l'abitudine di giusto di attacco considerare i fascisti in questo caso come i principali colpevoli però dobbiamo notare che gente che non era fascista non era direttamente legata al fascismo non poté questo che io sappia nel trentotto anche persone di specchiata
Di specchiata proibita non vennero fuori allo scoperto penso per esempio a Benedetto copre penso per esempio non lo so a Calamandrei penso al Papa
Penso al tre che non potesse scopertamente ma fece capire che qualche cosa non andava troppo bene ma insomma non si oppose a queste cose
E lì esiste effettivamente qualcosa che a mio avviso va sottolineato cioè esiste un certo carattere nazionale
Nei confronti della prepotenza nei confronti dell'arbitrio fascista
La gente finché l'arbitrio consisteva nel limitare i diritti civili degli ebrei
Non ha poco espressi ai propri amici la sua simpatia si adoperò spesso attraverso raccomandazioni contattando il federale contattando la sorella di Mussolini contattando quei sto contattando quest'altro
Si adoperò spesso per alleviare le condizioni di vita dell'amico ebreo però non protesto il che è effettivamente assai poco dignitoso come atteggiamento
Nasce però un qualche cosa che invece secondo me torna ad onore del nostro Paese
Il genocidio non esisteva nel trentotto
Nel trentotto anni anche in Germania esistevano le camere a gas c'erano momenti di violenza gravissimi c'erano uccisioni ma non c'era la sistematica dove il sistematico sterminio degli ebrei
Che adesso le queste cose lo anche scritte adesso le date mi posso sbagliare ma credo che venga venne deciso alla fine del quarantuno in una riunione in un castello in Germania e si passò all'applicazione dello sterminio la soluzione finale
Nelle prime settimane del quarantadue c'era già c'erano già state delle pagine tremende cioè il dopo l'occupazione della Jugoslavia ci fu come le pagine Clemente però come politica metodica generalizzata
Come dice Sega e qui applicata con teutonica meticolosità si comincia il massacro ai primi del quarantadue
E allora qual è la reazione degli italiani e a questo punto quegli stessi italiani che si erano comportati
Con umanità ma anche con viltà nel trentotto si comportarono con umanità e nella stragrande cave maggioranza dei casi secondo me si comportarono con con
Cioè che cosa accade
Sostanzialmente abbiamo che ne abbiamo raccolte molte di queste storie altre ne avremmo potuto raccogliere i soldati ti semplicità gli anni per il massacro esisteva nei Paesi occupati dei tedeschi non esisteva in Italia dove c'erano quelle
Odiose misure anziani che sappiamo ma che non implicavano violenza fisica
Se non in qualche caso ma insomma della generalità dei casi non implicavano violenza fisica
I soldati la gente semplice i russi i abbiamo un caso in Polonia raccolto di un ragazzino ebreo che si è salvato perché raccolto dai soldati italiani alle che avevano un comando tappa alle ottoni
Influì in Francia e più tardi alla ai primi del quaranta fa alla fine il quarantadue i primi del quaranta per
In Jugoslavia invece dovunque un certo momento il soldato semplice italiano nella stragrande maggioranza dei casi aiutò gli ebrei quanto l'inventiva in pericolo di vita
Ci fu anche qualche caso di gente che per esempio o li denuncio i tedeschi ma sono statisticamente delle dei casi estremamente minoritari
Almeno dalle storie che abbiamo avuto da quello che ne sappiamo rispetto all'atteggiamento della maggioranza del dell'uomo semplice italiano che vede di fronte al massacro di fonte alla deportazione di fonte al genocidio
Sentiva qualcosa di profondo che veniva colpito toccato un venivano toccati di valori profondi connessi alla cultura italiana connessi alla tradizione italiana connessi anche alla tradizione contadina italiana
E si muoveva mentre si è uno di proibivano di andare all'università Petko non sempre è un fatto così sono andate le cose ma esiste anche qualcosa di altrettanto importante che questo
I comandi italiani in Jugoslavia in Grecia e poi in Francia semplicemente kumite rischi di non collaborare e città i rifugiati ebrei che giungevano nelle zone d'occupazione italiana
Vi arrivavano molto più facilmente che per esempio in un Paese come la Svezia tanto per fare un esempio
Badi arrivavano molto più facilmente che in un Paese come la Svizzera venivano presi in consegna dalle truppe italiane dai carabinieri dalla polizia da quello che cara messi in campi di concentramento dove venivano trattati
In maniera poco diciamo così mancare era sempre poco questo quest'altro ma venivano trattati amichevolmente
Venivano loro concesso di esercita la scuola ebraica da una parte il
L'autogestione del campo questo quest'auto e sono venivano potetti dei tedeschi come venivano protetti dalla polizia francese
Collaborazionista di Vichy come venivano protetti dagli ustascia
I dagli ustascia in Jugoslavia e venivano questo viene fuori chiaramente dalle interviste trattati amichevolmente e questo per gli ebrei soprattutto gli ebrei jugoslavi gli ebrei polacchi gli ebrei tedeschi gli ebrei greci che arrivavano in questa zona
Questo era fondamentale c'è stato detto infinite volte italiani arrivano ci trattavano come esseri umani noi che a un certo momento eravamo arrivati persino lo dice biancastre Queen un intervista più lungo di quello che abbiamo pubblicato noi chiedevamo come presi a dubitare della nostra condizione di uomini gli italiani ci hanno di nuovo fatto sentire delle persone umane
E i comandi in tutto questo si sono mossi dovunque ed è questa credo la ragione per cui questa storia non è mai stata raccontata compiutamente in Italia
I comandi militari si sono mossi dovunque per proteggere gli ebrei
Mi raccontava Bernard Goss è un israeliano che è presidente dell'associazione un'associazione di ebrei gratitudine la popolazione italiana che visse durante gli anni della guerra qui in Italia dove lavorava
In questa dell'Assemblea cioè un organizzazioni soccorso ebraico no
Mi dici tre che non è stato riconsegnato i tedeschi fino al quarantatré nemmeno un ebreo una sola eccezione una sola eccezione quei mi raccontava lui uno che fu riconsegnato non perché ebreo ma perché comunista e comunque riuscì a fuggire dal treno che lo portava in Germania complicità dei carabinieri fortuna non sappiamo comunque nemmeno uno fu riconsegnato e dato lo strapotere chiesi chiuderà aveva in Europa in quel poiché in quel periodo intatto la paura che i tedeschi spira
No data la forza che i tedeschi rappresentato nel predominio che essi avevano effettivamente giorno per giorno ma mano che l'esercito Aliano veniva sconfitto di qua e di là ma mano che l'esercito Aliano venire sconfitti tedeschi acquistavano sempre più autorità su di noi sempre più potere sempre più predominio il fatto che nemmeno uno ebreo in custodia dalle truppe italiane sia stato riconsegnato i tedeschi
è un fatto che secondo me unico lo dice a non secondo me lo dice Daniel Carpi che lo studioso italiano che più approfondito questo fa questo problema è un fatto unico nella storia dell'Olocausto
E a questo punto ci possono essere infinite aggiunte tassa
Un esempio
Il generale che comandava in Montenegro Pizio Biroli mi sembra che forse quando si ritira dal Monte Nicolò perché la zona d'occupazione italiana passava ai tagli
Porta con sé di sua iniziativa gli ebrei che stavano nella sua zona d'occupazione per non lasciarli mano giusta
Il genere altri generali tutt'alto che simpatici da un punto di vista di storia democratica del Paese uomini comunque anche grandi responsabilità nella sciagura fascista penso al GOA
No o attacca
E un ottavo ma un alto punto di vista è uno dei peggiori generali di quel periodo
Mescolato alle storie del Sejm mescolato probabilmente all'assassinio dei fratelli Rosselli cioè non è un non era un liberale che capitato nelle secche rimasto nell'esercito dai tempi pre fascista
è un uomo che aveva fatto il fatto puramente fatto male la politica fascista
Pur tuttavia Roatta quando gli chiede con la consegna degli ebrei disse di no
Nel campo di Arpe mi raccontò uno nel campo diario perché era questo campo fatto per raggruppare gli ebrei e tenerli lontani dei tedeschi tenerli lontani dagli ustascia
Si sparse la voce che il gli ebrei sarebbero stati riconsegnati ai tedeschi disperazione
Paura alcuni suicidi due o tre suicidi
Ho atta di persona donne del campo e disse sulla mia parola di soldato finché io sarò comandante quei voi non sarete riconsegnati ai tempi voi non sarete riconfermati i rischi
Che Dio mio parlar bene di ovatta è una cosa incredibile però in un caso come questo
Insomma bisogna
E allora vediamo ancora un'altra cosa vediamo per esempio in Francia situazione simile quelli Furet gli eroi della storia fu piuttosto un poliziotto questo commissario lo spinoso
In Grecia situazione più andare avanzata ancora cioè in Grecia al rappresentante italiano Pellegrino IGP era un diplomatico che aveva svolgeva funzioni di governatore civile d'accordo col generale geloso
Fece sì che non ci fossero nemmeno bisogno nessuna misura antiebraica tanto è vero che ci fu addirittura una cerimonia nella Senna go-kart attente
Per
Di per ringraziarlo di quello che lui aveva fatto e concessero visti e lascia passare agli ebrei sterminati di Salonicco
In una maniera che poi portò addirittura uno sconto uno sconto quasi al limite dello scontro una specie di coda di Sigonella in cui sia Riboldi mite del dello sparare no
Fra gli italiani che portavano via un treno dei battelli a cui era stata riconosciute in maniera ovviamente falsa la pretesa di potere essere cittadini italiani che portavano via questo convoglio di ebrei e tedeschi che si opponeva no
E tutto questo faceva capo questo un po'il tema della seconda puntata faceva un po'capo a funzionari del ministero degli Esteri che temevano il collegamento fra polizia ed esercito su questa questione particolare
Era Luca Pietromarchi e l'uomo che faceva questa che facile che svolse questa azione no
E che bene o male poi nel carattere italiano non ci fu nessuna stella di Davide non ci fu nessuna una presa di posizione chiarirà coraggiosa appello
Al contrario Mussi guitto di giustificazioni cui tedeschi non ve li possiamo dare per questo non ve li possiamo dare per quest'altro mancano i treni mancano i battelli
Poi potrebbero essere alcuni di loro italiani dobbiamo chiarire se sono davvero italiani o se non lo sono e questo quest'altro quest'altro quest'atto però al fatto concreto nemmeno un ebreo fu riconsegnato ai tedeschi dopo prima voglio dire dopo ben diversa la situazione prima dell'otto settembre e lo dice Daniel Carpi israeliano questo della storia dell'Olocausto è un fattore e allora se noi vogliamo guarita storicamente che come spero diedi come su Bossi e spero di avere perlomeno tentato di fare a questo periodo
Dobbiamo devo riconoscere l'abilità di cui parla Zenti ma dobbiamo pur sempre riconoscere anche l'umanità e il coraggio che si che fu dimostrato successivamente
Due parole per quello che riguarda la situazione dopo l'otto settembre dopo l'otto settembre la Repubblica sociale non attenua
Abbiamo trovato qualche caso di persone individualmente se Moscati individualmente salvato un da poliziotto da un carabiniere con la Repubblica sociale
Ma la Repubblica sociale non difesa degli ebrei questo mi sembra
Evidente
Questo mi sembra chiaro la popolazione italiana per complici gli difese ed è vero che ci furono sei mila ebrei deportati ma pure anche deportati e uccisi
Ma pur anche vero che questa è la proporzione è più bassa di tutti i Paesi europei Danimarca fosse esclusa ma più incerto di quello che accade in avanti
Cioè la percentuale di salvataggio è molto più alta di quella che ci fu in Olanda non è questione di dire che gli italiani furono meglio degli olandesi ma fu una più efficace
Meglio moralmente degli olandesi ma fu oggetto più efficaci quest'opera di salvataggio degli ebrei
Un punto a cui Turchetto questo
E che danno l'idea secondo me deal dell'immensa tragedia che è stata
Per gli ebrei italiani in questa questa questo questa cosa
Abbiamo o una testimonianza qua ma ne ho due o tre che poi Carpi ebbe la stessa storia è quella che nel racconta qui Augusto sede lui quando avvennero
Arrivarono i tedeschi ad Asti disse agli ebrei e ai suoi correligionari andate via
E quelli gli dissero no noi siamo italiani non siamo in Italia non abbiamo fatto nulla di male cito quasi a memoria non abbiamo conti con la giustizia tu che sei Stücke sensazioni stessa in cattivo italiano
Togliti di mezzo
Cioè gli ebrei italiani si fidavano delicato gli ebrei italiani si fidavano dell'Italia e poi questo sei mila di loro vennero Ucci
Però qui c'è un punto da fare
Qui torno a Berna Goss presidente di questa associazione che formata principalmente dai colleghi più consultati parla insieme con grosse il conto che il segretario di questa associazione ebreo jugoslavo lui mi disse
In Italia c'erano sei mila ebrei jugoslavi di questi sei mila che io sappia sono stati arrestati dei tedeschi e portati nei campi di concentramento non più di una diecina gli altri si sono salvati tutti perché perché non avevano le stesse illusioni degli altri
Degli ebrei italiani quando videro in giro uniformi tedesche quando videro in giro uniformità dei Ss non avevano soldi non conoscevano nessuno ma sapevano che se rimanevano sul posto sarebbero stati uccisi
Andare al premier se ne ha e dovunque trovarono qualche italiano che rischiando la fucilazione nascosti
La scorsa in una parrocchia lì nascosto in un convento li fece passare di qua e
Ed è anche questo un fatto unico nella storia dell'Olocausto un esempio simile mille duecento ebrei vengono dal campo di Sam martedì civili ieri la fine del finale del servizio di domenica prossima arrivano dal campo di Sam Marta rigidi passano le montagne del cuneese dietro la Quarta Armata in sfacelo di circa Vajont che li ha visti arrivare no vede arriva arrivano questi ebbene
E si ritrovano a Borgo San Dalmazzo bloccati dei tedeschi che dicono chi non si consegna subito verrà fucilato di questi mille duecento un po'più di trecento si consegna non ci sono praticamente tutti
Gli altri decidono di non consegnare e sono tre anni forse su una diecina sei furono presi a momento della liberazione pop da una banda di fascisti in questo caso ma gli altri novecento otto Roma al nascondiglio nei villaggi delle montagne per cui chi di qua chi di là chili su chi chi giù ma furono salvati
Il caso per esempio di villaggi che sapevano che c'erano degli ebrei nascosti al loro interno e che e dunque tutto il villaggio
Non rivelava niente sono molto numerosi c'è il caso di non Antola che addirittura straordinario cento bambini ebrei custoditi per una ventina di giorni
Casa non gruppetto nell'abbazia ma gli altri casa per casa dai contadini dall'avvocato dal farmacista eccetera eccetera
è il caso che in Israele più conosciuto ma ce ne sono molti altri andò non il cuneese ce n'è un altro ce n'è un altro nelle Marche l'abbiamo visto qui
Questo insieme delle cose di cose dimostrano a mio avviso che gli italiani in quel periodo rispetto al genocidio e non rispetto ai critici Bindi
Ti ripeto dispetto il genocidio e non rispetta i tipi Pretty civili
Difese Rocco un vero eroismo gli ebrei e qui vorrei concludere perché è anche una cosa che mi sta molto a cuore e che sta circo di fare in televisione da qualche anno
Ammettendo il video a me sembra che noi molto giustamente dell'arresto spesso sì abbiamo preso l'abitudine in Italia di criticare noi stessi per i nostri errori per le nostre scelte IE ai media italiani non sono come gli inglesi e sommino onesti degli svizzeri e meno efficienti dei tedeschi fossimo come gli americani
C'è un questo andazzo Cass che sta andando avanti per conseguenza secondo me è psicologicamente giusta di una guerra perdute così mal perduta ma fosse andato avanti per troppo tempo
E giusto dire per esempio come fa giustamente lei che gli italiani si sono comportati con viltà nel trentotto
Ma è giusto anche riconoscere che tra il quarantadue e il quarantacinque quando era in corso in Europa la politica dell'Olocausto si sono comportati
Per le debite eccezioni le spire i delatori
Chicchessia però fatte le debite eccezioni si sono comportati molto
La parola il senatore Michele Cifarelli presidente dell'associazione Italia USA
A secondo noi dobbiamo ancora ringraziare non l'abbiamo fatto in questa cosa gli organizzatori di questo dibattito il Comitato per personalità perché della personalità della personalità altruistica e il capo Dosselli
Viene ricordato con delle occhiatacce
Che recepiscono ma io sono arrivato con ritardo ero impegnato a pigiare i tasti perché quello significa l'esercizio dell'attività parlamentare in quella manfrina stranissima che l'approvazione della legge
Più vicino più lontano
Più vicino
Ecco detto questo vorrei dire a che
Sono particolarmente commosso nel prendere quella parola per un ragionamento che forse voi troverete strano perché ascoltando Nicola Caracciolo mi pare di parlare con suo padre felice
Con il quale abbiamo fatto insieme tante cose nella Resistenza nella mia città d'origine a Bari che a Napoli nel Partito d'Azione anche in Italia Nostra
E quindi debbo far forza
Per pensare che chi ha scritto che paventano rosso suo figliolo che in tante manifestazioni di chiamarlo equilibrio di ragionata serietà mi ricorda molto Filippo Caracciolo del quale mi sono onorato di essere amico
E che era un diplomatico italiano
Che aveva mantenuto una linea ed era stato anche partecipe di tanti problemi di allora approdando poi alle battaglie repubblicane col Partito d'Azione
E debbo anche dire
Che per me è sempre una gioia
Essere a fianco del titolo ci si muove Bruno Zevi anche quando non sono d'accordo con loro
Perché quando l'ho sentito così vivace a valanga Lafico
Il rovente mentre rientrava in questa sala
Un po'ci soffrivo di quando non sono d'accordo io ci sono
E si intende voglio subito spiegare di che cosa si tratta dirò a Bruno Zevi anche lui partito dazioni anche lui grandi battaglie quindi abbiamo in quattro quarti lui almeno i quattro quarti della nobiltà della democrazia militante per lo Stato di diritto per la libertà per un'Italia migliore
Ed è
Quando lui dice in Italia nel trentotto furono il popolo italiano futile eccetera
Io gli dirò quello che dicevo agli inglesi
Quando mi domandavano dopo l'otto settembre
Questa legge fascista o non è fascista
E se io per caso che il Direttore Ufficio regionale del lavoro dalla Campania e del Molise primo istituito in Italia avessi detto questa legge fascista sul facevo il decreto la sopprimerlo
E io gli spiegavo
Che non può e non poté la cooperazione ma non l'ha mica inventato il fascismo
E ci sono certi eccessi e codici civile c'erano fior di norme e codici oggi avevano messo il razzismo
Il senso della dello Stato il fatto che si poteva togliere il bambino da genitore seggi ritorno riduca va nel culto fascista Orazi sta al massimo quei se c'è ma nel testo c'era stato tu elaborazione giuridica fior di giuristi italiani
E non si poteva distruggere le strade bitumate sol perché l'azienda della strada hanno richiamato han Fassati Ente nazionale fascista delle strade
Cercavo di spiegare questo e quando coi della gente mi domandavo che essere iscritto al partito fascista il rispondevo ma voi vi rendete conto che qui c'è stato uno Stato totalitario
Io che vi parlo da ragazzino ma la portata scuola testa di balene poiché avanguardista con i giovani fascisti poi al gusto per dare l'esame di laurea dovete andare in camicia nera
E poi lo scherzo che faccio gli amici ma l'ha tolta l'operaio era uscito dall'aula di modo che passai in in mutandine per il cortile del Palazzo dell'ateneo a Bari
Decine e decine di professori di quella università uno solo non aveva la camicia nera edera Augusto fra capretta quale era stato antifascista non aveva giurato era rimasto quindi è rimasto in non si era mai scritto è rimasto in disparte ma gli altri
E quindi dicevo agli inglesi intendiamoci agli americani
Voi non avete mobilitato letti flotte le armate a r milioni di uomini combattenti se non fossero trovati di fronte a degli Stati totalitari che non potersi muovere nel loro seno delle articolazioni democrazia
Ma detto questo che può anche sembrare troppo fino io vorrei dire che parlo da italiano del sud
Italiano il quale si trova si trovava allora nella stessa condizione e in cui quelli che sono in un certo feeling non mi ricordo quale che mentre stavo Mato Grosso conoscente lo chiamano all'epoca dello subì dopo l'otto settembre lo sbandamento i nazisti le SS in giro però tale di Terracina e quelli come sanno Terracina ma serrato fino imparata allora che Terracina conobbe prego i miei carissimi amici marine recando Ascoli venivano sempre a casa mia mai pensato a banche Ascoli falso nome ebreo
Non avrebbe cambiato le cose ma io tocco imparato e che il generale Pugliesi uno dei migliori generali del genio navale fosse un ebreo
E che i miei amici Viterbo di cui uno era fascista e un altro repubblicano questi erano erano ebrei cioè in Italia e questo ha detto molto bene nelle pagine di Felice acute come sempre e uno degli elementi fu che c'era limitate collettività e soprattutto lasciati a dire dire a me il mazziniano del Risorgimento il grande merito del Risorgimento di avete sviluppato quello che era già cominciato con la Rivoluzione francese vita Righetti
Era avvertire un patto queste Risorgimento è stata una grande
Un data dentata di libertà
Afferrabile gli amici che portano per strada guarda qui c'era la porta del ghetto lo stesso discorso te lo fanno a Venezia lo sento lo scorso a Roma ma a Bari
Ho appreso dopo per cultura storica che un tempo nel Medioevo c'era anche una sinagoga bar
Ma allora fare il discorso che fece il nostro carissimo amico Zabban il presidente della Comunità israelitica di Roma quando a a sua Santità o papà disse
Che quando voi siete venuti a Roma qui c'era già un'antica comunità organizzata che è rimasta eccetera eccetera e lo visse molto bene ma anche con bella venatura d'orgoglio che la storia porta e poiché ci trovammo così un bel giorno ci vedemmo rovinare addosso le leggi parziali
Io ricordo che ero ha molto amico di un professore ungherese che insegnava pareri segnato prima a Bologna alla scuola Dini camicia Ciamician e poi insegnava Bari chimica all'università
Questo era fidanzato con una signorina di Bari è un bel giorno mezzo eravamo insieme al mare abbiamo saputo
Che c'erano ed è intervenuto questa legge che i quindi non aveva più cattedra non più diritto di restare in Italia e che bisognava provvedere a cercare di far che potesse realizzare questo matrimonio
E ci siamo prodigati io avuto dalla parte biliari il parroco o il tedesco lo il canonico eccetera per cercare di farle sposare poi le difficoltà sono state tante questo è il partito e e la fine è stata tragica ma tragica per ragioni naturale dico questo non per il gusto di raccontarne né tanto meno di abusare del tempo di lorsignori ma per dire che nel bene come nel male noi italiani abbiamo avuto una caratteristica ed è stata quella di non essere fanatici
Se c'è un popolo che non è fanatico e il popolo italiano questo ci nuoce magari il nostro cristianesimo cattolicesimo un po'come quello di Napoli sa davanti a San Gennaro faccia Gianluca fa un miracolo
Ma qui ci sono state grandi coscienza religiosa ma non le guerre di religione
Qui ci sono state delle delle pagine magnifiche quando il tribunale dell'inquisizione fu cacciato da Napoli eccetera ma pur tuttavia non c'erano stati gli autodafé nella nostra terra ora queste considerazioni io le faccio
No per
C'è poco da aggiungere testimonianze ottime genuine equilibrato scrupolose raccolte da Nicola Caracciolo ma perché vorrei arrivare ad alcune conclusioni
Ecco una di queste
Conclusioni
E che quando l'amico zeri porta l'esempio della resistenza danese ma era di fronte all'invasione
Ed era il momento nel quale la la Danimarca aveva un suo punto di riferimento nel reperirono meno vero che sia questa cosa di un Paese nel quale fra l'altro venendo anch'esso dalla tutela della propria coscienza religiosa un Paese protestante e così via
Aveva subito questa reazione
Ma in Italia queste Canato da tutto un sistema che si era evoluto astutamente evoluto e che era arrivato poi al compromesso col nazismo
Io quindi più che fare questa discussione che poi in fondo è attardata di quarant'anni io faccio un ragionamento l'altro ragionamento
Senza compiacimenti
E anche senza
Condanne aprioristiche
Con rispetto della nazione ma senza nazionalismo
Essendo un uomo pensoso della Sace state la patria ma nello stesso tempo più pensoso ancora del rispetto della verità
Non vorrò qui ricordare altro ma in questi giorni mi ha molto turbato per esempio
Tutto quell'insieme di documenti nel volume di Laterza che sono stati pubblicati sulla presenza italiana coloniale in Libia
Tecnici sono veramente
Delle gravissime responsabilità
Non già di chi sia stato sorpreso ma chi di chi attuò la repressione nei confronti del Senussia inciderà anche prima ancora quello che più mi ha fatto impressione
è stata la repressione violenta che c'è stata quando scoppiata la prima guerra mondiale del quindici queste forze italiane si son viste la insurrezione la rivolta araba hanno reagito talvolta sostata compatti la risposta a queste e insomma quanti sono stati i campi di concentramento duecento mila portati in campo di concentramento
Circa quaranta mila se ne sono salvati e gli altri no
E io che avevo questa coscienza ingenue italiane direbbe ma almeno il nostro colonialismo non ha non ha ancora un dato sangue
Tranne quello delle battaglie schierati Adua o Ambalagi quello è un altro discorso e noi invece debbo riconoscere che questo e una pagina molto doloroso e allora non per lassismo né tanto meno per come devo dire per per cinismo io vorrei ricordare qui la risposta di Burlington quando in un salotto gli domandò una signora costumi personaggio mitico leggendario che era dicitore di Paternò domando se effettivamente serba se ricordo degli eroismi sui campi di battaglia
Se fossero premiati tutti i gesti di valore tutte le imprese gloriose e lui rispose non signora chissà quante noi ignoriamo
Ma io li amo d'altra parte gli atti di crudeltà di dignità le fughe sensi di restituire manifestazioni di responsabilità e infonde Wellington che lo dice una cosa compensano questo scetticismo questo può essere anche squalificato cinismo io vi voluto ricordarlo solo perché mi importa che riportare il il mio discorso alle due cose che avrei dovuto dire
La prima è questa
Che questo libro è necessario e prezioso
Io non ho visto le trasmissioni
Ho letto il libro
E debbo dire che mi duole di non aver visto lei
Trasmissioni televisive virgola Domenica prossima per il fatto è che noi politici la domenica stiamo io dico alla parla testa all'asino andiamo di qua o di là convince salvo poi ritornare a casa
Sì no ma poi coi media no noi torniamo a casa noi torniamo a casa con molti appunti di raccomandazioni in tasca
E con la sensazione che la gente dice se tra le parti è meglio delle tante risorse
Ma chiusa questa battuta volevo dire midollino va sentito quest'ma quello che emerge dal libro che la necessità e quindi la il prezioso vantaggio di questa raccolta storica di questa silloge di testimonianze di questo sottrarre agli giudizi infondati o all'oblio una pagina che è molto importante della nostra storia nazionale
E voglio dire che questo porre sul terreno a un certo momento la storia e molto importante nella vita di un popolo
Nel bene e nel male ma un popolo corre che sappia i ricordi se non si ricorda non si può dire la possibilità di essere liberi
Questo mi pare che un pensiero tanto vero da essere quasi considerato un pensiero supera e l'altro in quinta non dovetti e l'altra e che io voglio qui ringraziare in modo particolare oltre l'autore
Oltre al gruppo che ha pubblicato voglio ringraziare Raffaello Fellah che è stato con l'associazione fornita è stato uno degli artefici di questa realizzazione ebbene noi io l'ho imparato dopo perché io sono grande amico democratico di Israele ma non è che Israele abbia sempre ragione quando non sono d'accordo deboli e capisco tutte queste forze organizzate del mondo ebraico e ebraico religione ebraico come tradizione israeliano come appartenenza ad uno stato alla Repubblica di Israele
Ma dico appunto in questo io vedo questo fiorire di forze fiorire di iniziative tenaci e capacità di concretamente e per me è una cosa che invece il dato di fatto che va considerato positivamente ritengo che sia stato una buona idea
Raffaello Fellah degli altri amici di curare di appoggiare la pubblicazione di questo libro ottimisti ma se si può dire l'idea di Nicola Caracciolo i fa richiesta e pubblicato e siamo fatto qualcosa che vale per la storia non solo della nazione italiana
Ma di tutto un un agente quella di Libia per esempio o comunque quella dell'Africa quella dei paesi intorno a noi nel Mediterraneo che hanno avuto illusioni e delusioni che hanno sofferto ma che hanno anche guardato all'Italia
Gli avvenimenti passano le generazioni passano ciò che ha carattere permanente rimane nel tempo
Io penso che questo libro sia un servigio con conseguenze permanenti alla civiltà italiana e soprattutto al rispetto della storia che noi italiani dobbiamo
Ha la parola Raffaello Fellah presidente della Federazione se perdita italiana
Tra cui prego illustrare anche di altruistiche personali tipo al terzo che è un il Comitato italiano per la personalità altruistica è una delle promotori insieme con il club Rosselli di questa riunione
Ah c'è
Va bene allora
Prima di tutto vorrei ringraziare l'onorevole senza averle perché mi ha presentato voi Brusca molti forse non mi conoscono perciò mi mi facilita il compito
Questa sedia mi spetta soltanto come organizzatore dottor Benzoni invece ha proferito che Nunziante deficiente non sarebbe sede in Italia ma sta su forse per poi fare senza io vorrei come invito professor Zevi
Fare questa precisazione del comitato permettendomi
Di legge opera per non improvvisato
L'occasione della presentazione del libro di Caracciolo mi consente di illustrarvi brevemente gli scopi del Comitato italiano
Per lo studio della personalità altruistica e la sua partecipazione a questa iniziativa può portarci a suo tempo dal professor De Felice e dall'amico editore Bonacci
Per quelli di voi che hanno già letto libero o per coloro che si apprestano a farlo certamente non fugge da una constatazione che emerge dall'introduzione del De Felice
Da Caltech dallo stesso Caracciolo e dall'intelligenti che mi hanno preceduto e cioè che la portata dell'aiuto italiano
Per questa vasta ed è servita a diverse categorie di persone rimane una pagina ignota anche agli specialisti
Il Dipartimento di Sociologia dell'università a molte di California per esempio ha inizialmente escluso l'Italia da un po'oggetto per lo studio sistematico scientifico delle motivazioni umane e sulla psicologia dei soccorritori degli ebrei durante il secondo conflitto mondiale
Tale progetto diretto dal professor Samo e l'ordine al anche lì è salvato sì per l'aiuti ricevuti in Polonia sul tempo
Ha compreso l'Italia in un secondo momento quando cioè le ricerche svolte Espresso Università di Berlino lei Oslo valigie Valsabbia ne hanno consigliato l'opportunità
Dal canto mio appalti e tutte le considerazioni morali e la coerenza con altre iniziative in cui sono partecipe in Italia ho subito adibito all'invito del polso con inerti
Di promuovere la creazione di un comitato italiano perché nutro un interesse specifico per la tematica dell'Olocausto che rimane secondo me
Storicamente ed emotivamente come il fatto centrale dell'esistenza di Israele e delle comunità nella diaspora
Poi come potevo italiano di Libia come non le cifre le ha ricordato inoltre sono interessato alla storia della mia comunità di origine e qui ringrazio Ancona volte al posto di felice per il suo antesignano Libor sulla nostra collettività
E alla storia delle comunità ebraiche dei Paesi alla spinge
Per esempio praticamente ignoto che con l'occupazione tedesca di fatto a suo tempo della Libia ci furono deportazioni di ebrei di Libia
A Bergen Belsen causa
Di fatto
Poco noto anche gli studiosi non solo al grande pubblico
Poerio purtroppo passaggio
A suo tempo smistamento di questi convogli dall'Italia
E di cui molti non sono che torna così come scarsamente conosciute sono le deportazioni degli ebrei del Nordafrica
Marocco Algeria Tunisia
Con la collaborazione della Francia di Vichy
La ricerca di Caracciolo va in questa direzione e si inserisce negli obiettivi del comitato per la personalità altruisti
Di più essa rappresenta uno stimolo per un ampliamento delle ricerche al fine di conseguire un quadro completo l'obiettivo di quello che fu uno le reazioni degli italiani nei confronti della il logo comunità ebraiche e degli ebrei nel completo
Tutto questo ovviamente senza trascurare altre verità in special modo la varietà delle vittime come posso giudice ha ricordato che purtroppo non possono più testimonia
Che tali fu uno anche per l'indifferenza delle popolazioni che li circonda o per la collaborazione prestata agli aguzzini
E questo lo dico all'amico Caracciolo
Per la prossima test trasmissione conclusiva che spero che questo fatto venga messo in evidenza
Il Comitato italiano della personalità turistica affidato Alcide che sarebbe il Centro di documentazione ebraica contemporanea di Milano la parte scientifica del lavoro e al termine delle ricerche in atto negli Stati Uniti ed Europa
Che si dovrebbe o conclude nell'ottantasette metteva annota disposizioni di conseguenza a disposizione di tutti gli studiosi italiani il risultato di questo poderoso studio venendo così a colmare una lacuna che il polso De Felice Mambo fondato del Comitato condotto toscano alte personalità
Come qui la moglie dell'onorevole tutto con presente Mambo fondatrice del del Comitato
Verrà messo a disposizione degli studiosi
Venendo così a
A
Giustamente
A dalle il nostro contributo per come ha detto l'onorevole ci fa belli perché riteniamo che questo è un modo di di di attiva altri non soltanto
Passivamente
Concludo con un convento invito a enti e istituzioni cultura
Ma l'uomo farfalline
Sono anche d'accordo come elettrizzanti
Quando sostiene che il ricordo deve essere un mantenuto perché la civiltà non può più permettere
Che si compiono nefandezze come quelle perpetrate appena quaranta anni fa e conto chiunque futuro
Perché non nasconde il suo punto delle dittature
Bisogna prendere posizione subito Grandmaster ed essere pronti a pagarne il prezzo quando
Ha la parola Valentino Parlato
Ma però funzionasse io vi devo dire che sono molto onorato e molto imbarazzato
Onorato perché doppiamente onorate doppiamente imbarazzante onorato perché il club Rosselli il Comitato italiano per la personalità altruistica mi ha invitato a sostituire una personalità del livello del calibro di Vittorio Foa
Onorato ma anche molto imbarazzato perché mi tocca pagare detta parlare per ultimo dopo persone molto più capace molto più competenti di me direi che l'unica cosa che mi rinfranca e la presenza di Raffaele Stella
Che si è definito ebreo libico con mio vi potrei definire italiano libico perché ho fatto tutta la mia vita fino a vent'anni la e i miei compagni di liceo sono Barda assale un Vaturi hanno una sono tutti i ricordi della giovinezza questo
Pezzo di Libia di ritorno che poi qui nel quartiere si ritrova poi in questo quartiere qui si ritrova si ritrova fa si ritrovano vecchi amici parenti storie dei disegni
Questa è l'unica cosa che mi fa sentire un po'in casa diciamo la Libia è strano voglio dire un paradosso ma è qui è vero però perché poi andrebbe fatto una cosa per esempio su
Lo straordinario periodo che ci fu dopo l'occupazione militare britannica delle varie comunità che fu uno dei periodi più felici fino al quarantasette quando quarantasette inglesi per bloccare
La lo Stato palestinese organizzarono Program che fu molto semplice
Sì
Cinque e quarantotto due ne organizzarono il primo fu estremamente sempre in osso il secondo debbo dire che la popolazione ebraica si era abbastanza attrezzata e reagì e ci furono molte meno vittime perché ci fu come dire
E avevano capito che qui da Mazzarri
Si difese
Detto questo dico che io sono contro la autodenigrazione degli italiani non sono d'accordo con Caracciolo che sia giusto ma che non bisogna esagerare a dire
Che siamo peggio di tutti e sono fondamentalmente d'accordo con la ricostruzione che lui fa con la differenza specifica che mette tra il trentotto e il genocidio dicevo il salto di qualità che si accompagna anche e a un salto di violenza è un salto di crescita di coscienza politica quando comincia nel trentotto nessuno pensa possibile una resistenza imitati
Esistenti in Italia comincia negli ultimi anni voglio dire ecco e c'è questa coniugazione l'idea del proprio emblematiche che citava Caracciolo prima dell'ebreo consegnato perché era anticomunista e voglio dire che c'è un parallelo perché allora per esempio ci fu tutta la storia oggi c'è una polemica con i comunisti ma tutto una vita parallela tra antifascisti comunisti e popolazione ebraica fu una parte di quel
Detto questo però mi sembra giustissimo parlo in modo disordinato scusatemi giustissimo
La quello che dice De Felice nell'introduzione
Le ferite del razzismo sono profonde sono più profonde di quelle della stessa guerra civile più facile sanare le ferite della guerra civile
E io direi che incidono sulla storiografia certamente come diceva Caracciolo io credo che incidano anche
Sulle testimone
Cioè nel senso che chi è stato perseguitato chi ha dubitato della sua
Dignità umana come dicevi tu a proposito degli ebrei che venivano dalla Jugoslavia e trova uno che ti Ripa ai oltre che la salvezza della vita è un tale riconoscimento
Che falsifica la tua testimonianza la tua testimonianza diventa molto più favorevole come un affamato trova gustoso un piatto anche mediocre
Questo c'è io credo che in queste testimonianze pur d'accordo che gli italiani sono diversi dei tedeschi non sono
Detto questo però aggiungo un'altra cosa che proprio queste ferite secondo me ebbene che non si chiudono mai cioè la citazione divise il ricordo deve essere mantenuto fatta da quella io credo che debba essere tenuta presente
E che questo non è certamente nelle intenzioni del libro di Caracciolo né tantomeno direttore nelle sue trasmissioni che poi ricordano che cosa fu l'Italia di allora
Di come dire sciogliere perché noi italiani un vizio l'abbiamo quello di definirci voi italiani buona gente poi siamo tutti amici poi insomma in fondo cosa voi che è successo ma sei mila morti cosa sono di fronte a tutti morte della
Della seconda guerra mondiale e questo bisogna stare attenti a questo insomma cioè ai evitare io molto scetticismo e molto timore quando si parla di italiani buona gente perché gli italiani buona gente fino a un certo punto perché poi i russi hanno fatto quello che ho fatto in Grecia hanno fatto quello che hanno fatto
Il Libia
Ricordava Cifarelli non è che le cose siano si siano comportati tanto per la quale c'è questo che noi non dobbiamo non dobbiamo dimenticare non lasciarci non consentire più del giusto a quella che è una sorta di
Strana umanità degli italiani perché è vero che non siamo fanatici ma non siamo ma insomma e una tolleranza certo se uno in pericolo di vita è meglio trovare un italiano che un tedesco penso però questa tolleranza non è tutta buona non in tutta fatta di virtù è fatta anche di un impasto Complesso di questa nostra storia di questa nostra vita nazionale
Credo sono non sono d'accordo con Zeri quando dice Italia civile faccio questo sebbene non possiamo dimenticare una cosa lo facevo citava giustamente Cifarelli che l'Italia era fascisti
L'Italia non è come la Danimarca che viene invasa da un esercito nemico noi eravamo lasse
Mussolini Hitler venivano sui francobolli di tutte le cartoline italiane col Patto d'acciaio che si stringevano la mano
Questo è il dato e il dato di partenza il dato di partenza Italia era fascista ed è proprio De Felice a dirci che questo fascismo non era una sovrapposizione superficiale
Ma era se vale il ragionamento di De Felice che il fascismo aveva ad un largo un largo consenso noi non possiamo e io credo che abbia ragione felice io credo che non possiamo dimenticare questo e inventarci come vorrebbe inventarsi secondo me e Zevi per polemizzare un'Italia danese no no che lei era un'Italia in orbace la nostra è una era un'altra Italia dei non possiamo staccare e in questo ce lo sfondo libero di Caracciolo nani un paese tranquillo del come la Danimarca
Lo sfondo all'idolo di Caracciolo dove queste cose prendono questi atti come dire questa resistenza ultima che c'è prende più risalto per Lieberman pugliese eravamo
Per il fascismo
Eravamo per il fascismo eravamo per la guerra abbiamo creduto poco per varie ragioni alla questione razziale ma poi le leggi razziali le abbiamo fatte
E anche personaggi voglio dire un'esperienza di Libia non so se per la la ricorda uno dei gerarchi sui quali ci vanno biografie io apologetiche ormai come Italo Balbo che afferrare era pure amico degli ebrei tutte queste belle cose a un certo punto quando la pressione razziale viene avanti
Ordine agli ebrei di teneri ricordi agli ebrei tripolini di tenere il negozio aperto il sabato questi alcuni di questi chiudono il sabato vengono portati nella piazza principale e sono stati sulle natiche nude davanti alla popolazione che Jo IVA
Che diceva vede una volta stavolta gli ebrei erano avrebbe queste non sono cose che vanno poi come dire e fanno parte del nostro
Del nostro costume ma insomma
Questo e un po'la situazione perché faccio un parallelo gli italiani il fascismo Italia degli ebrei cioè come dire uno scetticismo da una parte una top
Questo è il mi pare mi pare che il merito maggiore del libro di Caracciolo sia proprio questo di dare
Una foto di unitaria con queste connotazioni fasciste rispetto alla questione e li valgono i numeri rispetto alla questione ebrea ebraiche li valgono in un
Questo è un attimo questo discorso sulla riteniamo teniamo aperto però queste cose cerchiamo di non l'unico pericolo è quello che dire poi in fondo siamo stati bravi chi ha dato ha dato chi ha avuto ha avuto scordiamoci il passato questo sarebbe una tragedia anche in questo modo e lo dico lo dice uno che molte volte ha polemizzato con Israele molte volte ha polemizzato con anche aspramente abbiamo avuto polemiche risse tutte queste cose che questo proprio ora tenuto presente perché lì c'è un punto forte che per esempio cosa che diceva Cifarelli e termino
Che Luigi dici te la Cina io mica sapevo nel Sud questa cosa non non non esisteva quasi tu non sapevi che il nome di città corrisponde di solito a una origine ebraica questo non c'era non c'era a far non c'era affatto ma poi messo
Questo è un dato un nuovo cioè da questo punto di vista e che ha direi che c'è nel Mezzogiorno paradossalmente forse c'è più razzismo o più e come dire sintomi di razzismo oggi dopo che la questione è scoppiata che non prima di quando lo scoppio sempre qui bisogna attenti grazie scusate se
Io vorrei pregare alcuni delle dei presenti di prendere la parola e di dare la loro opinione ecco io vedo per gli altri Edith Bruck
Mi piacerebbe sapere che cosa lei pensa vedo uno storico molto noto prestigioso in Italia quando Paolo Alatri
E vorrei sapere che cosa pensa vedo l'ambasciatore Giuliano barocca Cho nato in Italia laureatosi in Italia e che poi ha vissuto è stato ambasciatore di Israele
In battuta da avere questa questo è un Panorama e poi tanti altri che che ci sono Buscetta benissimo e tanti altri che c'era ecco intanto quelli che chiedono la parola
Prego
E altrettanti rilevando il microfono così mi farà piacere
Sì tutto ringrazia il relatore
Ho letto e mi chiamo Emanuele Pacifici
Ho letto il libro
Forse è stato un uno dei primi colletto libraio come l'ho letto subito telefonato all'amico Bonacci
Che l'editore di questo libro che
Lo leggo dal dal primo giorno che ha fatto la collana con libero di Augusto Segre che il mio maestro in mio carissimo amico
Vorrei dire due-tre cose
Il libro è stato stupendo meraviglioso
Con quindi l'amico offre la propria abbiamo creato questo comitato qua per per il proprio per raccontare queste cose che sanno che fino a oggi poco erano note
Mi dispiace una cosa che questo libro
Manca secondo la mia opinione
Sporse sia fossi Rizzato troppo o forse volutamente stato fatto così sulle persone fisiche
Ma vorrei dire quando diciamo gli ebrei e l'Italia
Perché
Non si fa cenno
A quel prefetto di quella città
Che aveva in mano l'ordine dei lavori forzati
Tra parentesi a Roma per pochi giorni con la con l'impresa
Tutine i talenti mi se non vado errato sul greto del Tevere dove ci sono delle ampie fotografie sulla difesa della razza
Lì sono stati fatti ma ci sono le molte città d'Italia che il prefetto si è rifiutato di
Un adoperare quella legge che voleva al il governo fascista con delle responsabilità che poteva avere perché
Non si è parlato per niente sul campo di concentramento italiano gestito da italiani fascisti Ferramonti
Ferramonti Fossoli era un campo di concentramento a Carpi
Gestito dai nazisti dai nazisti che era un tal poco di raccolta per essere convogliati poi ad Auschwitz mentre invece Ferramonti e tanti altri come Ferramonti
Erano gestiti dagli italiani
Mi prendo le parole di
Delle del signor del dottor Caracciolo appunto della Saint
Stanno le oggi c'è un qualcuno oggi che si sta interessando appunto per pubblicare tutta la storia di Ferramonti
Cosenza
Cosenza
C'era ancora in vita il maresciallo novantaquattro venne stiamo facendo di tutto per poter ridare la medaglia dei Giusti da Israele e dagli adolescenti questo maresciallo quando vide
Che stavano per arrivare le truppe tedesche aprì i cancelli
E salvo tutti tutti quanti gli ebrei che stavano dentro questo campo di concentramento che erano lì solamente perché erano stranieri
Perché erano stranieri
Vorrei ancora dire perché non si è potuto citare anche un caso di un funzionario dell'Ovra
Che a piazza Sant'Elena
Il sedici ottobre salvo tutta una famiglia la famiglia Limentani
Emana funzionario dell'Ovra
Perché
Non si cita
Il ministero di Grazia e Giustizia
Che il sedici ottobre non ci sono documentazioni in atto ma mi risulta che ha aperto le porte e ha fatto entrare alcuni ebrei romani se sono stati i romani che hanno s'e sono stati salvati magari cinque quattro non lo so
Perché non si cita l'ospedale Fatebenefratelli
Che hanno salvato e diciamo che ma ha dato l'allarme
In parte diciamo che se l'ospedale israelitico che sta all'Isola Tiberina
Dall'Isola Tiberina perché si è salvato perché rabbino Panzeri
Ha potuto continuare a fare le sue funzioni di rabbino
Instancabilmente senza mai lasciare perché gli ebrei morivano anche durante il periodo delle del razziale qualcuno li doveva seppellire c'era rabbino Panzeri che ho fatto purtroppo è morto
Però come mai
Questo ospedale israelitico
è rimasto avverto Sempre ospedale e ospizio dei letti credo che sia uno dei pochi in Italia che non è stato che non sono entrati dentro i tedeschi e c'è il e c'è la storia su questo
E io volevo solo dire che con queste parole qua voglio dire ancora che
Un Paese intero
Che mi diceva lei prima non Antola ne abbiamo uno qui vicino Roma il paese di Tagliacozzo
L'intero paese di Tagliacozzo sapevano che c'erano degli ebrei
Nascosti è il giorno in cui sono entrati i
Gli americani
Tutti in piazza a festeggiare questi ebrei che ognuno si vantava di averli salvati
Il vorrei dire io mi trovavo l'otto settembre
A Casale Monferrato
Nel paese di Augusto Segre
E e stavo nel collegio israelitico di Torino
Sfollato A. bicolor per non so se lei lo conosce là dove sta la comunità israelitica tuttora di Casale l'otto settembre che abbiamo visto arrivare tutte le truppe sulla piazza Castello
La donna di servizio che veniva a pulire il c noi tutte le eravamo un circa quaranta ragazzi
C'ha portato dentro casa e ha salvato tutti quanti questi sono episodi
Il
Un altro un'altra cosa interessante volevo dire a proposito di croati
Che il collegio israelitico di Torino
Nascose
Perché erano perseguitati dalla Croazia dei bambini
E le autorità italiane le avevano messe nel collegio israelitico di Torino fino a quel determinato giorno che diventò pericoloso anche in Italia un caso che non so su quale sia l'otto settembre quando successe il patatrac questi ragazzi
Erano spariti ma erano tutti stati salvati da chi da come grosse forse sa qualche cosa
Volevo solo dire con questo e concludo
A proposito di aiuto
Che da ha dato la popolazione italiana
Non va dimenticato nel dopoguerra
E io sono stato presente a questa
A queste una cosa magnifica la popolazione di la Spezia
Quando fu riuscì a partire la nave fede
Non so se conoscete la storia un po'Exodus una cosa del genere ma la popolazione di di la Spezia
Si mise a digiunare con i profughi della nave finché è ivi i britannici non avessero dato il via a far partire la nave per Israele con questo concludo
Risse
E dopo quello che è stato detto non c'è veramente molto da aggiungere
E vorrei solo sottolineare l'importanza di quello che ha detto sia acciocché parlato cioè
Di non dimenticare quello che è accaduto
Ecco qualche senso di disagio si potrebbe provare se dalla lettura di queste testimonianze e gli altri che si tratta ad accogliere ne derivasse un senso di assoluzione totale per il passato
Ecco sono stati ricordati degli episodi del trentotto di viltà eccetera
Si potrebbero citare per esempio gli esempi di tutti quei funzionari i quali fecero carriera funzionali sia di banche private e se si andasse a rivangare verrebbero fuori tempo
Dei nomi abbastanza strani sia ed i funzionari privati che funzionari pubblici i quali fecero carriera perché i loro superiori erano stati allontanati in seguito alle leggi razziali niente di male per carità perché quei posti devono essere occupati però vol uno non uno che si dimise
Per questo non ce ne fu
Uno solo di questi e altre cose del genere qui sono state giustamente
Rivelate la seconda cosa che vorrei dire edera importanza appunto di non perdere mai di vista il quadro storico quello che aveva detto Zevi che poi Caracciolo ha ripreso perché altrimenti la proiezione potrebbe essere molto diverso esista un libro per esempio raccolto da testimonianza che ci sono a Gerusalemme
Quindi assolutamente non sospetto un libro che è stato pubblicato in Germania nel quale si raccolgono le testimonianze di tutti quei tedeschi che salvarono
Io da lei o dimostrano l'amicizia per gli ebrei durante le persecuzioni naziste
Va ricordato che sui cento mila circa ebrei che vivevano a Berlino
L'enorme maggioranza finì tragicamente alcuni emigrarono altri finito tragicamente
Ma mille trecento ebrei vissero durante tutta la guerra nascosti nelle famiglie di popolo di berlinesi non ebrei che li salvarono in quella maniera
Ho queste famiglie rischiavano non di andare in campo il concentramento ma di avere la testa tagliata immediatamente perché questa del rischio a cui quelle famiglie andavano
Incontro perché il tribunale del popolo in questi casi implacabile riceveva per dirti se e molti di questi infatti finirà cinque mila furono condannati a morte tedeschi per reati analoghi a questo per queste qua se uno raccogliesse soltanto le testimonianze di questa fatta avrete
Della Germania di allora un'impressione assolutamente falsa risulterebbe che i tedeschi hanno aiutato gli ebrei a salvarsi che è assolutamente il contrario della verità è vero però che episodi di umanità l'umanità non muore
Si verificarono anche allora
L'ultima cosa che vorrei rilevare è l'attualità di questa discussione quello che nostro presidente Cifarelli ricordava
Cioè che non si tratta di polemiche che riguardano fa a fatti così di di quaranta cinquanta anni fa
Ma che hanno un valore attuale contro qualsiasi tipo di discriminazione che venisse effettuato contro qualsiasi tipo di ebrei di oggi che venissero colpiti l'insegnamento di allora dovrebbe valere qualche cosa io mi ricordo avevo dodici anni
Quando un nostro compagno di classe fu improvvisamente allontanato in seguito alle leggi razziali
Che cosa faceva la mia famiglia
No niente di speciale sentimmo solo il dovere di invitarlo più spesso a cena ecco tutto lì ma è come se in fondo quella famiglia
Ebrea nostra amica avesse avuto un disastro in Borsa oppure avesse avuto un raffreddore ci avesse impedito al figlio no non è facile dico la verità insomma perché qui mettiamoci tutti
Nella nella situazione che abbiamo vissuto e sperimentato da allora nessuno di noi avrebbe neanche lontanamente pensato e immaginato che cosa da quel provvedimento sarebbe poi deriva ecco bisogna arrivarci subito prima che sia troppo tardi credo che questo sia l'insegnamento attuale di questo libro grazie
Chiamarli Mario Bertolini purtroppo già convocati
Il mio intervento nasceva anzitutto al fatto che io ho visto proprio perché ho visto la prima ad perché ho visto la prima a parte la trasmissione questo intervento però poi trova conferma anche dal fatto che sono uscito a spogliare brevemente questo tipo
A me dispiace doverlo dire ma durante la trasmissione io ho avuto una certa impressione che si è confermata nel libro
Di un certa univocità delle Pussy cioè tutti erano d'accordo nel ritenere che gli italiani si sono comportati bene hanno salvato gli ebrei anzi ritengo ricordo benissimo espressione in cui si dice che una trasmissione sì è vero c'è stato qualcuno che è stato un relatore che ha venduto gli ebrei per un presto esattamente però la voce
Diciamo il commento era quello e ricordo bene questo fatto diceva in effetti questo velature era un crimine per un criminale avrebbe venduto comunque se non ebreo un partigiano e questo divenne un fatto abbastanza grande potere diciamo generalizzare questo qua
Probabilmente la considerazione che personale
E quella che in effetti gli italiani non erano né particolarmente sensibili
All'antisemitismo quindi non hanno non sarebbero saliti sulle barricate salvate per salvare gli ebrei
Né tanto meno però erano antisemiti in fondo erano potremmo dire insensibile qualcuno ha detto qui italiani non sono un popolo particolarmente caldo qualcosa diciamo non faceva né caldo né freddo
Dico questo perché mi dispiace ma non c'era stata l'impero questo durante la missione nessuno che abbia detto no io non sono stato trattato band agli italiani
E giù e questo perché lo dico anche perché avendo spogliati libero io contatto mi pare cinquantotto numerico indicativamente una sessantina di persone che sono state intervistate
Se qualcuno se l'autore dottor caccia l'avessi intervistato forse un membro della mia famiglia avrebbe detto sì è vero io sono stato trattato bene dagli italiani perché perché non sapevano che io era un ebreo
Cioè non ho sentito questa parte dell'ebraismo esprimere quest'idea la domanda in cui sta con quale criterio statistico lei ha fatto questo interviste
Ho l'impressione che non si e questo ripeto è una mia impressione che statisticamente interviste non possono dare un'idea cioè sono un'espressione
Non sono però l'espressione attendibile
Ho io condivido diciamo così gli umori corrosivi bronzee anche perché condivido il suo orientamento liberalsocialista commettiamo e devo dire subito che appunto questo suo introduzione
A a Conte angeli o no nella all'IPO di Caracciolo gli è piaciuta
Mi ha richiamato alla mente un paio di battute di di Ennio Flaiano presente una famosissima che dice appunto di gli italiani sono un popolo generoso molto generoso corrono sempre in soccorso del vincitore
Ma questa è una battuta di Traiano primavera del primo dopoguerra importante dirlo
Ce n'è un'altra ancora più che mi rimase impressa ricordo che durante la la finalissima del campionato mondiale settantuno si disputò la partita Italia Germania Italia vinse il con buone chance di Assassin's finale e successe un pandemonio insomma c'era Roma invasa con bandiere tricolori insomma
E tanti espositori rivoltella cedere Cesar e non so voi Paiano ricordo che allora in una sua nota sull'Espresso ricordava che alcuni romani avevano preso a calci avevano distrutto auto di tedeschi malmenato turisti tedeschi
Distrutto perché automobili e maliziosamente riserve lo dovevano fare del quarantatré
Reato quindi ecco diciamo che senza togliere nulla insomma ecco alla quell'appello l'umanità benevolenza in indubbi indiscutibile italiani pare parlato ha ristabilito un po'l'equilibrio insomma tra
C'è anche da dire che questa unità questa benevolenza sono anche anche il risvolto ce lo specchio delle debolezze proprio delle le dell'Italia infatti nelle foto di parliamo invitiamo nuovamente un altro un'altra cosa ancora avevano scritto memorabile di Piero Gobetti appunto sull'elogio della ghigliottina cioè sul fatto che italiano no non ci sono mai state rivoluzione
E Cifarelli
Ricordava appunto che in Italia poiché molte menti religiose ma non guerra di religione
Non so fino a che punto è un vanto dell'Italia è contumace probabilmente in certi momenti in certi momenti forse né forse non c'è niente di più civile delle guerre civili dice a me
Perché se vogliamo dare quelle divisioni e poi nato con l'accomodamento successivo per la coesistenza tra le religioni che secondo lo schema classico weberiano e proprio l'origine la democrazia moderna quindi voglio dire
Ho quindi
Quindi condivido ultimo rigo mediante fustigatori sono della del di una certa nessuna critica impietosa insomma ecco della della delle debolezze dello spirito di accomodamento che sono sempre stati tipici del proprietario
Che non ha saputo contrastare energicamente appunto l'avvento del fascismo dico contrasta non non si doveva vincere insomma non ci sono sempre gli scontri
E obbligo c'è però un rischio con questa operazione di fare apparire il rischio non riguarda tanto non ricordo signora intervenuto prima la soluzione per il passato ma è l'assoluzione generalizzata per il futuro questo ma il rischio di di sottolineare questi aspetti le due meritano di essere sottolineati pienamente di
E appunto sempre a questo fondamentale bontà porta con sé il rischio di una soluzione generale che vale anche appunto per il futuro un futuro indefinito
E e questo non va bene può essere di elementi inquietanti insomma scopre è ancora fresco il suo metodo la memoria insomma ecco della del i cortei sindacali e del mille novecentottantadue con lo slogan antisemiti lombare sinistra eccetera queste cose qui
Ricordo che proprio qui a Mondoperaio nell'ottantadue dopo quei fatti e si vede un primo convegno sommato fenomeno abbastanza inquietante ecco sorgere sull'antisemitismo di sinistra
Ricordo con un'altra cosa ricordo appunto una ricerca che facemmo concerto Ecocentro ricerca socioeducative per l'ufficio studi del Comune nell'ottantaquattro sulle tre e comunità religiose a Roma cioè musulmani alla BCE la produzione la moschea
Christian generale ed ebrei e ricordo che insomma da queste da questa ricerca sociologica la quest'inchiesta sociologica su un campione molto vasto tratto di seicento soggetti
Emerge un tasso insieme di Odasso preoccupante e questo coincideva con un'altra ricerca condotta parallelamente nello stesso anno dall'università di Roma cioè da da da Cipollini mi pare da un antenato ricercatrice che ha ora non ricordo il nome
Quindi
Tutto questo insomma deve appunto portarci ad diciamo cioè del dovrebbero rappresentare una preoccupazione per il futuro e qui concludo ricordando le parole di dicono è stato un mio mentore insomma ecco cioè Giacomo Debenedetti ebbi la fortuna di conoscere negli ultimi anni insomma lavorare con lui assaggiatore
Lui ricordava appunto in questo librettino che molti di voi conosceranno stiamo ottobre famosissima ricordava appunto il processo all'Alta Corte di giustizia per la punizione dei reati fascisti
Il teste vi era il commissario nella Final Vianello
Il quale vi sarà anche la corte dalla prima lista cito ferroviaria dalla prima lista delle Fosse Ardeatine ho subito per prima cosa cassato i nomi di ottenere e commenta De Benedetti dentro di sé abbia nello si frega le mani ammesso non già al muro ma spalle al muro Alta Corte invita opinione pubblica d'Italia e del mondo intero
In questo modo diciamo
Avviene lo in qualche maniera insomma già già esigeva insomma un primo primo vagamente insomma di questa Donato una una prima clemenza insomma per questa ed allora Janeiro Ivo infatti i partiti a La sette quindi e queste queste sono le parole con cui De Benedetti conclude il il suo questo suo pamphlet diciamo ecco
Esprimendo questa preoccupazione che vie brevi non diventino diciamo come dire vittime di troppo corriva elargizione di vantaggi fantocci di un tirassegno dalla benevolenza sono parole durissime molto prudente se vale la pena ricordare e diceva senza dire che ai privilegi e benefici è troppo facile adattarsi
Piacevole se di vita rendono superficiali a secondo nove riparatrice e già troppo spontanee l'abilità della memoria
I dolori ieri si dimenticano anche proprio quando furono più luttuosi e cocenti
E si dimentica quanto cordoglio e quante angosce sia costato questo bene che oggi pare elargito appunto per aiutarci a dimenticare ci si abitua essere amati
A vivere con facilità e l'abitudine rischia di diventare presto un bisogno e il bisogno acquisito rischia di creare la presunzione di un diritto
Può questa nostra parere una riottosa
Bizzosa vittimistica incontentabile paura di essere amati
Ed è soltanto paura di essere gratuitamente Amati ingiustamente Amati cioè male armati
Non più costretti a far nulla per meritarsi questo amore ma domani inevitabilmente dovremo ricominciare a metà ce l'ho e allora non saremmo stati viziati poco
Perché allora
Mai allora io
Voglio sapere voglio voglio cioè uscente voglio vederlo
Non non a caso non avevo chiesto una parola perché non ho avuto
Naturalmente ho ascoltato con grande interesse sia l'intervento ritorno Zeri iniziale
Sia poi quello di Caracciolo e poi
Dici farei ora io devo dire vorrei partire dalla dal giudizio sull'intervento di Caracciolo che mi è sembrato essere straordinariamente sereno ed equilibrato
Mi è molto piaciuto
Perché a delineato un arco cronologico che è fondamentale per un giudizio storico dal quale non si può prescindere per dare un giudizio scolaro
Non si può appunto mettere insieme la situazione e confonde in un unico in un'unica valutazione la situazione esistente nel mille novecentotrentotto trentanove e poi quella esistente a partire dall'otto settembre del quarantatré evidenti
Quindi la vera
Accuratamente delineato questo arco cronologico mi è sembrato fondamentale per poter esprimere una valutazione se è inadeguata
Di quello che è successo in Italia perciò l'intervento di Caracciolo mi è piaciuto molto d'altra parte non mi sento di dare torto Atzeni nei suoi furori
Di Bellini serio
Perché anch'io ho dovuto constatare tante volte non soltanto
Non soltanto
Quello che appunto accade in Italia la la tiepidezza in sostanza delle delle delle manifestazioni di simpatia o di solidarietà che si potevano manifestare aveva nei confronti degli ebrei a partire dalle ma nazione le leggi razziali ma vorrei aggiungere che tutta quella pagina della storia Italia nella storia nazionale la storia italiana
è larghissimamente ignorata a tutt'oggi nessuno ignora oggi che ieri
Milioni di ebrei sono stati sterminati in Europa e che anche ebrei italiani hanno dato purtroppo Heroes
Contributo di sangue a questo sacrificio questo ci può dire che oggi non lo ignori nessuno eppure
Su cento italiani medi non particolarmente addentro a queste faccende novanta non sanno assolutamente nulla di quello che è successo riguardante gli ebrei
A partire dal mille novecentotrentotto fino al mille alla l'otto settembre del mille novecentoquarantatré ignorano totalmente che in quegli anni gli ebrei sono stati sostanzialmente privati della maggior parte dei diritti civili
E quando capita in una conversazione di dire ma io in quell'anno non potevo più entrare in una biblioteca italiana sono stata accolta la biblioteca vaticana ho studiato li ho lavorato Livio produttori un'edizione cascano dalle nuvole come non poteva nella biblioteca
E quando si raccontano altre cose di questo genere
è che mio fratello che non è ancora iscritto all'università non si poté iscrive all'università io c'ero e poter finire e così via e tante altre cose di questo è tutto quello che costituisce la limitazione dei diritti civili che fu emanata
Attraverso le leggi razziali vedere tutto questo è totalmente ignorante quasi totalmente ignorato dagli italiani
Ecco allora
Allora la la situazione certamente e meno no sia di quello che può apparire dalla sola raccolta delle testimonianze
Di cara di di Caracciolo
E probabilmente ha ragione quel giovane che di cui non conosco il nome che è intervenuto poco fa
Che ha detto e che ha detto che e che ha chiesto in fondo con quale criterio con quali criteri sono stati scelte le persone che hanno dato quelle testimonianze
Ed ha ragione credo anche
La persona che è intervenuta prima di cui anche non ho capito il nome ma e che ha detto c'è chi chi ha fame apprezza anche un cibo mediocre
Quindi è logico che coloro che sono stati poi aiutati tendano ad esaltare questa situazione beneficio di aiuto di benevolenza di generosità di coraggio di cui hanno avuto testimonianza personale
Ma il quadro che ne risulta diventa un po'roseo in questa maniera un po'troppo Aloisio certo non si può fare la non si può omologare la situazione dell'Italia
Prima dell'otto settembre a quella di paesi invasi da nemici come i tedeschi all'improvviso e in cui quindi la resistenza
Implicano anche l'aiuto agli ebrei perché era tutto insieme resistenza contro il nemico è stato giustamente sottolineato mi sembra un punto molto importante
Credo che è stato parlato averlo detto in modo particolare anche alterare accennato ma forse mi pare che si era parlato che vi ha insistito soprattutto
E i importante ricordare che l'Italia fascista che l'Italia non era un paese nemico della Germania da cui venissero queste leggi no
E del resto è storicamente provato conto una le prime ipotesi che furono fatte in anni lontani ma poi la storia graficamente oggi provato
Documentalmente provato che Mussolini prese per suo conto l'iniziativa di quelle leggi che non fu un'imposizione tedesca ma fu un'iniziativa fascista autonoma quindi ecco di tutto questo bisogna bisogna tenere conto
Per Fini vedo che Caracciolo scuote la testa
Non ci fu pressione non ci fu richiesta tedesca logico sinistra rimodulazione ma secondo me emulazione tutto davvero minima è diverso per compiuti certamente ma è diversa la cosa
E è diverso e voglio dire che c'era da parte del fascismo di Mussolini lunghissimi
No no non per certamente non per per perché né io ho sentito anche la trasmissione
è stato ricordato che i veri antisemiti antisemiti in Italia ente in terreni Interlandi preziosi erano due o tre sono pochi quelli che facevano professione di antisemitismo erano poco quindi non c'era una pressione antisemita
Che emergesse dalla popolazione italiana dalla nazione italiana
Però nel fascismo c'erano forze antisemite e comunque fu Mussolini che prese l'iniziativa per suo conto dunque e di questo bisogna tenere vide bisogna tenere conto del fatto che queste leggi emersero in un'Italia che non poteva essere un'Italia antifascista che non era un'Italia antifascista in con gli antifascisti o era in galera può erano al confino o erano all'estero ma gli antifascisti attivi non potevano esserci anche se è giusto ricordare che non ci fu una sola voce che si levasse anche da parte di personalità che era notoriamente antifascisti
Non militanti non nel senso della lotta clandestina ma insomma basta fare il nome di Benedetto Croce ecco per riassume in un solo nome una categoria di grandi personalità
Certamente antifasciste nessuna delle quali ebbe il coraggio di dire una parola
Finitela
Poi Muscetta
Dunque io non è che voglia difendere Caracciolo però se voi avete visto alla trasmissione la trasmissione era fatta di testimonianze e di documentari interessantissimi del periodo fascista
Quindi c'era questa contrapposizione di un Paese che andava in piazza Venezia va bene a acclamare riduce però stiamo attenti
De Felice avuto quella formula delle imitarli vietate col se su libretti si basa soltanto su quello che avveniva a Roma una grande città io ho convissuto a contatto col mondo dalla campagna dalla montagna e con qualche esperienza come operai
Questo mondo non era dalla parte del fascismo in ogni modo la trasmissione molto sagace mente aveva fatto questo tra l'altro siccome le le i filmati dal tempo e dal mille ero andava molto bene il colore nero
Io volevo dire una cosa
Per invece avvalorare quello che il professor Eugenio ha detto molto bene
C'è un episodio che veramente turpe a carico del re e che non è sconosciuto o quasi
I senatori ebrei a un certo momento non sono stati fatti più entrare nel Senato in una formula in una forma molto italiana al portiere delitto senatore sarà bene che lei non venne sono di fatto stati cacciati dal Senato
Cosa tanto più grave se voi pensate che invece è una proposta in aula di togliere la dignità dice l'attore al conte Sforza fu bloccata dal presidente del Senato quale disse i senatori sono nominati dal re e solo il re Lippo mandarli
Evidentemente ci sono altri fatti gravi
Su cui sui quali si riflette poco per esempio come mai le prefetture
Hanno conservato anche dopo il venticinque luglio la lista degli ebrei
In molti casi le SS sono andate direttamente alla Prefettura
Vero nome che anche molte comunità israelitica hanno conservato la lista degli ebrei
E questo fa parte di quella strana mentalità per cui in Italia non sarebbe successo
Badate non per dire un fatto anagrafico l'otto settembre Slovenia
Poco prima avevamo combattuto conico solare poco dopo arrivarono i tedeschi
Con una
Brutalità tipica prima ci rassicurano detto ma la loro parola d'onore poi ci fecero prigionieri
E sapete a chi ho pensato io avevo i miei guai grossi va bene
Ho pensato agli ebrei romani poveri ebrei romani evidentemente invece quando sono tornato a Roma questa idea non c'è stata in nessuno
E quindi si potrebbe da questo ricavare anche un giudizio negativo su queste nostre prefetture a parte quel prefetto che non era più prefetto ma capo dalla Provincia
Di vicenza che aveva un solo ebreo lo fece arrestare e consegnare merce ma come ce ne è uno solo fatemelo consegnare
Parte del mondo consegnare
Si è detto molto
Giustamente il Vaticano non ha protestato
Qui dovrei fare una correzione badate sono cristiano e ho scritto parole durissime sul silenzio di Pio dodicesimo
Nel libro il nazismo e dilaga ho detto chiaro chiaro come la pensiamo perché non ritengo che il cristiano debba avere la mente tagliata
E di fronte alla brutalità di Mussolini
Rimasta lì contro la violazione del Concordato per cui i matrimoni misti erano Secondo quel concordato erano di competenza della chiesa
Qualche episodio ci poteva fare altre cose
E che potevano essere nemmeno troppo pericolose
E che non sono state fatte e questo professore lei ha ragione c'erano delle cose che si sarebbero potute fare
Ed era per esempio quello che fece il settimanale della Federazione universitaria cattolica
All'indomani
Delle leggi razziali in prima pagina su quattro colonne c'era scritto a caratteri grossi in conseguenza delle leggi razziali i seguenti professori ebrei delle università italiane sono stati dichiarati decaduti mandate una cosa che fece un'impressione enorme
Perché era un modo di protesta certo non potevano dire purtroppo non potevano dire che canaglia però questo è stato episodi degli italiani che hanno salvato che Brescia ne sono tanti vorrei ricordarne uno che veramente singola di lei fuori di ogni prospettiva logica una tradotta di e breve di
Italiani che vanno in Russia sosta in un Paese polacco
Come capita la sosta era lunga questi soldati scendono e vanno in giro per la campagna
E incontrano un campo di concentramento di ebrei
Un piccolo campo tre quattrocento persone
Vediamo questa gente ridotta in quelle condizioni vedono le torrette
Senta uno perché era un campo che non aveva tanti reticolati riassunto Grosso reticolato due reticolati le torrette
Lo dice il professor Piscium che ha scritto un volume appunto
Tradotto anche in Italia con un titolo sballato sulla le tombe delle armi non c'entrava niente l'Armir con quello che dice però sapete che cosa hanno fatto questi italiani si sono informati gli hanno detto noi siamo ebrei e quelli ci ammazzano
E questi hanno avevano il fucile e hanno sparato sulle S cosa veramente incredibile ecco un episodio progetto che noi non non conosciamo io ho avuto questo libro anche nell'edizione polacca dal professor Biscione
Naturalmente hanno tentato di liberare il campo non ci sono riusciti gli altri hanno sparato con le mitragliatrici son dovuti tornare indietro alla tradotta
I tedeschi li hanno inseguiti caro per Caro hanno preso due o tre li hanno fucilati nella stazione
è un episodio appunto incredibile
Vorrei citare
Un episodio di cui non si conosce
Il nome della protagonista probabilmente non si conoscerà mai
Badate bene fa parte di quella reazione dei romani alla cattura del sedici ottobre
Una donna romana
Popola
Vede sfilare le colonne degli ebrei
E tra queste c'è una donna con un bambino poco più che il lattante lo teneva in braccio
Ha strappato
Dalle mamme
Della donna questo bambino gridando dove porti mio figlio
Davvero e il tedesco ci ha creduto e glielo ha fatto portarvi probabilmente non sapremo mai
Chi è questa donna Nesta e questo bambino che fine ha fatto ma badate bene
De Felice ha pubblicato dei documenti dica
Sulla resistenza dei romani alla cattura degli apre è veramente un bell'episodio è veramente un bell'episodio
Certo ci voleva bisognava arrivare a quel punto lì ma questa popolana aveva capito di che si trattava questo impressionante
Quando Katz nel ottobre nero racconta di un ebreo che catturato dentro Palazzo Salviati girando per salvarsi parte del Palazzo Salviati ha trovato una porta si apriva sulla strada
E che ha fatto non è scappato
Se ricordato che aveva la tessera del tabacco è entrato dentro la tabaccheria ha preso il tabacco è ritornato a Palazzo Salviati
Non so Cecilia sciolgo
Lasciatemi dire un ultimo episodio e poi ho finito in via Ferrari undici aveva una portiera terribilmente antipatica non voleva fare il suo lavoro era anziana non aveva nessuna nessuna simpatia per gli inquilini
Quando Ciro ad una mamma per dire basta diciamo andarono via qualcheduno si ricordava quello che era successo il sedici ottobre del mille e novecento quarantatré arrivano le SS nel piano sopra al mio c'era una famiglia di ebrei una famiglia molto nota a Roma Lampronti che erano antiquati va bene forse qualcheduno di voi altre riconosce la portiera rissa dovesse esserci ci porti dalla famiglia no lampanti questa sale le scale
L'ascensore non funzionava la famiglia non pronti avvisata telefonicamente non si sa da chi stava scendendo le scale
A me
Ho sempre pensato alla prontezza di spirito perché magari poteva uscire fuori buongiorno signora Lampronti no sita è andata su questi sono sfilati hanno visto se naturalmente è arrivata davanti alla porta ha suonato e non rispondeva nessuno perché non c'è allora detto ma c'erano c'erano ha risuonato un'altra volta ha bussato signore Lampronti fuori fuori pista hanno cerca perché perché diceva si sono salvati ma che facciano un cento metri cinquecento metri questo è un episodio anche questo poco conosciuto ma profondamente umana
Kappler ha detto che l'aveva il rastrellamento del sedici ottobre avrebbe potuto essere più proficuo se non ci fosse stata questa persistenza del romanzo grazie
Dichiaro su
Progetto
Certo
Vi chiedo scusa in anticipo
Sì
Non è improbabile che io mi commuovo
Erano le stesse ragioni
Che potevano commuovere
Mio vecchio amico Cifarelli
E cioè il fatto che
Nella resistenza romana
Quella politicamente qualificante
Ma
Non certo più importante di quella oscura che è stata giustamente ricordato
Quando si faceva il giornale clandestino L'Italia libera
Due redattori di questo giornale uno
Molti famoso Leone Ginzburg
L'altro
Bruno Pincherle
Erano e prego
Ma io devo dire
Che proprio
Dal mio fraterno amico
Il compagno
Non solo di lotta politica compagno del maestro
Di cultura
Riuniti in spot
Ho avuto una mappa
E scusatemi se dirò una cosa spiacevole ma la verità
Va detta sempre
Una mappa dei numerosi ebrei
Fascisti
Che diedero il loro pieno consenso
Forse
Polemizzando da antifascista addirittura ampliava questo quattro dicendo che gli ebrei
Erano tutti fascisti no questo sarebbe stato sbagliato di
Però
Nel quadro di questo consenso come è ovvio come era inevitabile non manco questo consenso
Pietre
E fra questi anche qualcuno che io avrò il buongusto di non nominare
Che si era distinto un intellettuale di primo ordine che si era distinto
Nel fare documentari fascisti
E che anzi ha fatto la sceneggiatura di un film
Razzista
Questo perché ha ragione parlato non dobbiamo i dializzati io qui potrei se ne avessi rapporti dire anche delle cose spiacevoli sul mio conto ma ne scriverò le mie memorie
Piccole cose ma le scriverò
Caro parlato sua in ragione quando dice che non dobbiamo idealizzare gli italiani
Sono molto d'accordo Conti
E dico
Stranamente
Che la cosa singolare
Che ad esprimere
Il a dirigere lei Spirou sparute minoranze di intellettuali razzisti siano stati proprio due meridionali
A distinguersi fra cui il mio con provinciale non che iettatore non è
Giovanni Preziosi
Questo perché la verità
Tutto
Ma questa sera
Sono venute
Delle mille e le suggestioni molto importanti e direi che il merito grandissimo del mio caro amico Caracciolo accanto al quale anche io sono stato per altre battaglie così come sono stato accanto al padre
E
Non potrei che ripetere le parole che con una sua
Lo eloquenza ha saputo dire così bene Cifarelli
Io mi sono trovato accanto a Caracciolo nella battaglia
Antinucleare
E anche lì ho apprezzato la sua moderazione tanto più apprezzabile da me che non sono moderato e che sono estremista sempre di temperamento
Devo dire però che in questa iniziativa io trovo che c'è qualche cosa di molto importante
Perché può essere l'inizio di un'attività che si dovrebbe promuovere
Si dovrebbe promuovere proprio per raccogliere tutte queste testimonianze e per fare quello che Caracciolo non ha preteso scelto di fare cioè una storia
Ma il grande merito di Caracciolo e che con le sue trasmissioni e con questa serata di cui certamente dobbiamo esser grati agli ospiti piaggeria i promotori Circolo Rosselli
Sì potrà avvenire qualche cosa di buono io vorrei fare qualche proposta precisa
Vorrei dire che
Prima però di fare questa proposta vorrei dire qualche cosa
Che mi è dispiaciuto nelle parole di Bruno Trentin
Caro Bruno
Non è giusto che tu dica che voi restare considerati ancora nel campo
Noi dobbiamo costruire qualche cosa che va molto al di là della nostra piccola è contraddittoria Italia ecco così straordinaria nelle sue punte negative e positive
Come forse nessun altro paese del mondo perché siamo il Paese e più contraddittorio che esiste
Però noi in questa Europa
Non potremmo ammettere che ci siano dei campi pure simbolicamente parlando quindi io ti inviterei a uscire idealmente dal come come Kakà rispetto al vecchio gli impediva riempie
Va bene la cena se è una frase letteraria come letterato la è la è la collega Laroni perché il Torino il melanconico per carità
Premio caro in questo ghetto qualche volta ci sono anche i non ebrei come il sottoscritto che vorrebbe un come sottoscrive proprio e questo può essere anche motivi curiosavano anche nei campi ma lasciamo stare adesso queste considerazioni
Le proposte
Perché
Nelle forme e nei modi che questa sera certo io non sarei in grado di indicare gli amici storici
Cominciare da Paolo va ma non certo sarà il solo non promuove una serie di tesi di laurea magari comprende con cosa perché questa ricerca continui e Possa portare un come dire un materiale importante di conoscenze in maniera che da questa sera
Che
Da questo piccolo inizio nasca qualche cosa
Di grande di compiuto che non dimentichi
Nessun episodio
Così come io vorrei che fosse ricordato
Una cosa al cui ho assistito in carcere
Di una guardia
Felicità e però apparteneva a quel gruppo
Di vecchi che era una specie di carabinieri così richiamati i quali erano
A parte che erano stufi della guerra ma chi era
Avevano il terrore in odio per le SS
Ebbene io ho visto coi miei occhi
Questo purtroppo ignoto
Potrei mai pensare di di di rintracciarlo che portava in giro la mattina una bambina ebrea per farle prendere un po'd'aria per toglierla dalla cella dove era con altre quattro persone
Credo che lui abbia avuto una parte importante insieme con le monache del carcere
Per la salvezza di questa bambina che anche lei
Credo che sia giusto per correggere
Quello craxismo che sempre ci viene fuori
Quel maledetto razzismo che sempre ci viene fuori ogni volta e parliamo dei tedeschi
Ma lasciamo
Nella spazzatura anche nella spazzatura che è in noi caratteri non siamo razzisti
Cerchiamo di superare
Ma non sentimentalmente razionalmente nella lotta di tutti i giorni
Questi sentimenti di questa nostra epoca grande e terribile che è una delle più belle che abbia mai avuto la storia
Che è una delle più esaltanti per cui forse esagerando gli uomini che faranno la storia del nostro secolo e diranno ma chi erano questi uomini che hanno
Appunto la tragica fortuna
E la grandezza dividere questo meraviglioso tempo
Che noi ci auguriamo Possa superare tutto ciò che di negativo ed io credo c'è stato nel nostro passato e che ha attraversato la nostra storia grazie per questa serata grazie
Non sta per cominciare veramente
Io non sono italiana e quindi forse per questo interessante in qualche maniera è quello che dirò molto brevemente perché avvertire moltissime cose
Sono ungheresi di origine vengo da un popolo che al contrario gli italiani ha molto cara
Quindi remota persista
Sono in Italia da trenta due anni certamente son molto dell'Italia forse molto di più di quelli che fanno moltissimi italiani io credo che noi siamo in un luogo tra l'altro molto privilegiato con delle persone anche culturalmente molto privilegiati quindi con pompa l'area tra di noi quindi è facile anche così lo darsi capirsi e dire sì o no conoscersi
Io frequento moltissimo alla periferia come si dice le scuole periferiche
Pallonate sono stata non direi che questo un'epoca meravigliosa ma detto professor lucente prima io credo che una cosa tremenda
Vado spessissimo parlare dei campi di concentramento dove sono stata deportata dodici anni dell'Ungheria
Sono tornata tra quei pochissimi che sono tornati e forse chi è stata nei campi di concentramento vede sente diversamente tutti i problemi di coloro che non sono stati nel campo di concentramento sono due visiva totalmente diverso se non si possono paragonare dal di fuori e dal di dentro sono due cose diverse
Se dovessi naturalmente dimenticare l'Italia e degli italiani di Capello che si dicono degli italiani anche gli amici intellettuali perché anch'io vivo naturalmente in un ambiente molto privilegiato
Allora diressi che gli italiani sono molto migliori degli altri popoli
Però non sono così buoni come sembrano assolutamente naturalmente non posso anche giudicare del del film-documentario testimonianza che ha fatto Caraccio palco visto purtroppo il Libano ancora letto perché non mi date Steve pressione naturalmente la tragedia della guerra che è stato la tragedia nazismo anche perché affronta soltanto degli episodi che mi sembra anche ormai giusto raccontare di coloro che sono stati come si dice a buoni con gli ebrei
Perché ogni italiano aveva il suo ebreo per il io credo che la storia va vista naturalmente questo una cosa particolare mi sembra giusto che abbiamo gridato lamentato scritto fino adesso di del mondo mostruose cattivo e mi pare che bisogna anche cominciare parlare del mondo buona perché i buoni esistono dappertutto S Cramps quando ne esisteranno sempre
Sono esistite perfino nei campi di concentramento
Su mille tedeschi si trovava un tedesco che mi dava una rapa e club tedesco mi pareva che fosse Dio in terra naturalmente per me rappresentava per non c'è la salvezza la la la e tutto
In un pezzo di non so bucce di patate ora tutta la bontà umana quindi naturalmente posso dire che sono stata salvata anche io dalla bontà umana però sono stata anche massacrato dalla bontà umana
Però non sono un storico sono solo una scrittrice poco letta perché scrivo delle cose naturalmente che interessa pochi perché ricordare fa fa male fa male a chi ha vissuto e fa male
A chi non ha vissuto a Pero per qualche misura è stato coinvolto in una storia o complice ad una storia perché sono stati così buoni tutti gli italiani anche io non credo che oggi io potrei sperimentare sulla mia pelle ancora delle battute così banali così quotidiane come dire gli ebrei sono tutti ricchi e le persone di fatti gli ebrei sono fuggiti e le avrei sono rifatti
E spesso si sente ogni passo se uno vuole sentire naturalmente se uno vuole chiudere le orecchie
E allora nel non sente niente perché noi ebrei io credo che mistifichiamo noi stessi la storia in fondo siamo complici di queste cose perché io credo che molto difficile
Ammettere di essere così odiati e così considerato una nullità e così come un pidocchio peggio d'un pidocchio credo che è molto difficile per noi sopportare l'odio passato a mettere in fondo all'antisemitismo di oggi perché non è vero che non esiste in Italia anche se mythos Moggi io dico che c'è e se noi vogliamo sentire possiamo sentire ogni giorno da qualche parte
Vi dico soltanto i due episodi e poi chiudo perché non è che sono una lamentoso e non voglio lamentarmi di nessuno io mi considero una persona molto fortunata
Sono andato una scuola italiana a in periferia leggerà delle poesie con Amelia Rosselli con altre amiche poetesse
E sul settecento bambini italiani in una scuola periferica settecento hanno radunato per ascoltarle poesie
Sapeva una soltanto sui campi di concentramento quindi vuol dire che le istituzioni educative italiane non funzionano quindi una cosa molto grave per il futuro questo
Prima di tutto però questo sperimentato in tutte le scuole ho fatto per l'associazione culturale italiana una conferenza in tutte le italiane
E non tanto tempo fa soltanto cinque anni fa e sul sette città principali italiane
In cinque mi hanno urlato demandando andando al pubblico dal balcone che noi ebrei abbiamo crocefisso Cristo quindi voglio dire che questo succede oggi
Oggi in Italia non trent'anni fa ho cinquant'anni fa oggi infatti mi son ritirata dietro alle quinte in una delle queste conferenze ma presentato Raboni nell'altro Primo levi a Torino mi sono messo a piangere perché non avevo più difese
Non ho più difese di fronte alle accuse testa una cosa abbastanza grave
Io ho una donna molto buona ecco una buonissima italiana di di assolutamente senza cultura come io credo la maggior parte della gente semplice noi siamo tra gente colta e quindi facilissimo capire
E un giorno mi chiese perché non vado alla messa
E io ho detto io non vado me immesse nei sinagoga assolutamente sono affari miei non e la fede una cosa per me che riguarda me stessa non frequento nessun luogo diritti
è e come insistevo detto sono ebrea ho capito che ha con questo non esisterà più ha detto non è possibile signora perché lei è bella
E buona e generosa e depresso ma Cattini e pronti e avari
è chiesto è oggi non ieri non altro ieri
E io la guardava questa donna bravissima che ha fatto dove il servizio da quanto aveva sette anni e lavora ancora oggi ha cinquantadue anni quindi lavora da quanto è venuta al mondo questa povere lista che io voglio molto bene e ancora per me
E io la guardavo
Era aveva tre episodi così con lei e io ho capito una sola cosa e se per caso domani mi portano via
Lei dirà poverina era così tanto buona per insomma previa comunque con questo chiusa
Degli odori
Oggi sarebbe dico Libardo cioè e parziale e anche devo però c'è Giacoma Limentani che voleva credo fosse deve andare e parlai subito se ho capito e se permettete
Un piccolo antichissimo giudizio talmudico
Solo la sulla misericordia dei crudeli come quelli soldati che nel campo di concentramento danno una patata sembrano dei limoni e sulla misericordia dei cretini che sarebbero quelli che nel trentotto imponendo non consideravano non davano molta importanza a quello che stava succedendo
La misericordia
Dei crudeli dei malvagi briciole maestro e crudele e l'altro maestro risponderti ma molto crudele molto più crudele la misericordia dei cretini
Dico
Se sarò velocissimo
Io vorrei esprimere il mio malumore
Così per la qualità di amicizia media del tono degli interventi
C'è un vecchio proverbio del tramonto che dice ogni mezza verità è una menzogna intera
Io credo che questa sera fondamentalmente sia stata detta una mezza verità
Di amici sparati proprio di moda evoca e l'omologazione ettari a tutti i livelli che non c'era da stupirsi che poi tutti quanti dice sono la stessa cosa dunque parlando dei gli ebrei e l'Italia Edith Bruck presentandosi ha detto che ungherese io dovrei dire che o passaporto italiano
Perché mio padre
Tanto per tornare al rapporto tra chi è prete le istituzioni italiane ovvero l'Italia nel trentotto è stato cacciato via dall'università per un promettente matematico
In seguito ad un incidente avuto con un signore che insegnava all'università furibondo antisemita che ci costruì la carriera sopra e che oggi è presidente del senato questo fa parte della storia dell'Italia perché questa è la storia dell'Italia e Amintore Fanfani ha cacciato più pari visite all'università
Era un fascista antisemita dei più furibondi c'ha costruito la sua carriera è poi divenuto presidente del senato poi si voglia dire o non dire questa è la verità dei fatti e tutti lo sappiamo così come sappiamo che c'è uno scrittore famoso che in seguito al senso di colpa si è praticamente automatico un lato ed è sparito per tutto la figura più scritto
Il quale una spia dell'Ovra e a Firenze ha consegnato ai nazisti duecentoventidue Bray che sono stati portati via nessuno mai che la
Se non l'avete detto mai voi
Che avete possibilità di avere avvocati che vi salvaguardano perché volete costringermi a tirarlo
Dunque l'istituzione italiana ovvero quell'istituzione che ha cacciato dall'università di O patrizi genitori di tante altre persone modificando la vita di tutte queste persone
Il rapporto tra ebrei e istituzione era un rapporto nettissimo allora
Questo comporta la chiarificazione di un problema psicologico quando fardello psicologico di un problema psicologico dell'italiano
Io parto sempre comunque da un presupposto i popoli sono tutti innocenti per principio i responsabili se bisogna cercare una responsabilità spetta sempre alla denuncia rispetto alla classe dirigente in quanto dirigente la classe che governa un Paese si assume le responsabilità storiche
E inutile star qui a elencare atti di bontà e di eroismo di singoli cittadini le responsabilità oggettive sono stati della classe dirigente del Regno d'Italia che è stato oggettivamente antisemita che ha distrutto centinaia di migliaia di vitelloni sei mila deportati e basta
Ma i sei mila deportati quelli che non sono stati deportati figli cugini di prima generazione di seconda generazione perché io sono nato nel cinquanta
Eppure ho subito la persecuzione nazista anche sulla carne in Argentina dove sono nato e cresciuto
In seguito al gruppo detta qua era perché abitavo nel quartiere dove abita un anche po'normalmente le Ayman euro formato su un bel terzetto tirando su un bel gruppetto di tappare aspira conto questo aneddoto perché ha a che vedere con le istituzioni italiane nel sessanta
Dunque mia madre che era l'ora militante del Partito Socialista israeliano a cui Rossari dance estremamente preoccupato perché iniziava una furibonda campagna antisemita nei confronti degli ebrei Apollo assai diversa
Donna molto attiva elettrica si diede da fare per vedere che cosa è fatta proprio data alla fine
Le varie ambasciate dei singoli Paesi incominciarono ad intervenire per aiutare i propri cittadini
Dunque i settecentocinquanta ebrei italiani residenti a Buenos Aires andarono a protestare dall'ambasciatore allora
Bisignani ambasciatore d'Italia a Port Said ci furono delle prego sì no era Bisignani
Bisignani
Dunque ci furono vari incontri alcuni io me li ricordo della fantasia alti li so per annetto ti in famiglia ci furono vari incontri ci furono delle lettere con l'Italia alla fine Benedetto ufficialmente
Se un atto viene compiuto nei vostri confronti in quanto cittadini italiani per possiamo intervenire altrimenti non ce ne importa niente Cetto fa ricordato che allora era presidente del Consiglio Tambroni
Ma allora comunque o è per un motivo può e per l'altro comunque le istituzioni del rapporto con gli ebrei non ci fanno una bella figura l'obitorio dimenticare giustamente che vi sia una giovanissima democrazia
In quanto europei pretendiamo sempre comunque a considerarci sempre al centro rispetto a società come quelle per esempio latinoamericane che vengono considerate e sottosviluppate vari manuali di geografia per esempio dei licei peruviani o di cui lo sai risulti Montevideo quando si parla dell'Italia si parla sempre comunque dell'Italia che l'Italia è definita una giovanissima democrazia la più giovani democrazia d'Europa perché questa è la verità
Se gli italiani si sentono in colpa oggi
La colpa che soltanto nei confronti della storia allora le responsabilità del governo italiano e se poi era fascista non era fascista era pur sempre il governo
Le responsabilità del governo italiano nei confronti degli ebrei
Furono pesantissime e non c'è nessuna possibilità di giustificazione sotto nessun
Punto di vista
L'Italia in quanto nazione è stata responsabile del massacro degli ebrei punto e basta questo non si discute
Ciò non toglie che la cittadinanza sia composta di brave persone malora dello stesso motivi potrei fare un elenco di quanta brava gente d'Italia oggi
Aiuti i disoccupati intellettuali
Ma questo non vuol dire che il governo italiano risottoporre della disoccupazione
Ha la parola il dottor
Giuliana braccio
Il mio nome attualmente io e il varo voi e io ho servito durante molti anni sta come diplomatico ambasciatore
E ho chiesto la parola
Innanzitutto per esaminare il fatto Ghedini
L'azione di salvataggio fatta da molti italiani
Durante all'epoca della guerra raccoglie ora propone a Milano
In un'epoca in cui tutta l'Europa sia abbandono alla cieca violenza cinismo in cui il tessuto la civiltà lacerato in tutti i Paesi comprese basta pensare alla Francia Paese e antichissima civiltà l'Italia splende come comunisti
E che per questo anche
è un'opera come l'opera Caracciolo in cui si documenta erano questi episodi viene raccolta con profonda simpatia
Voglio aggiungere dove ci sono io personale e anche parecchio via madre mia sorella furono fra le persone salvate in un convento durante l'epoca del razzismo
Tutto questo non incide sulle dibattito che c'è stato questa sera sul quale io non so fino a che punto ridono intervenire giacché ho lasciato l'Italia del mille novecentotrentanove
Ed allora non ha mai l'istituto qui informa permane mi permetto di osservare come contribuzione personale che effettivamente c'è un pericolo come è stato segnalato eccessiva esclusione di soddisfazione di compiacimento esaurita appunto che bisogna evitare il compiacimento
Non dal punto di vista di quello che ha fatto l'Italia rispetto a Danimarca e l'Olanda ma dal punto di vista dal collega Gagliardi all'asta della democrazia in Europa
Come contribuzione personale questo dibattito in corso
Segnalare e io ero in Italia all'epoca leggi razziali etiche infatti negazione dei diritti che allora ebbe luogo e gratitudine generale è stato famose personale che finora ancora io non ho potuto superare sarà dovrà ridare durante la guerra
Erano in quello che allora era Palestina e Rai
In Italia nel mille novecentoquarantacinque come militare in una di quelle formazioni militari ebraiche che allora non si chiamavano palestinesi
Ascoltare allora storie meravigliose di eroismo e di solidarietà umana ma anche racconti tristi di collaborazionismo di relazione di estorsioni simbolo quindi un'analisi storica nella storia è una delle mie professioni richiede credo un'attitudine così evviva
Severa scettica c'è un po'una una contraddizione fra l'affermazione che gli italiani erano la stragrande maggioranza contrari antisemitismo e il fatto che al bis ma nello stesso tempo il regime fascista era un regime che richiede aveva un appoggio
Quasi plebiscitario abbiamo sentito dire che c'erano delle zone con le classi sociale che non era così fatte con la mia esperienza personale fino all'epoca in cui ho risieduto in Italia la ne tutti i tentativi di comici organizzare nuclei di opposizioni portavano contra la grande difficoltà
Dell'appoggio un consenso nazionale tragicamente esisteva in quell'epoca quindi questo è un argomento che gli storici devono chiarire e che quindi porsi richiede un'altra opera che entri più in profondità in quest'aspetto della questione
Evidentemente questa né opera di chiarimento e e questa è di lunedì vigilanti e necessaria
Per il passato e più caldo del Paese e non solo per il puro ma anche per il presente come è stato giustamente segnalato per evitare il pericolo di un fascismo Robert radicalismo non la violenza che esistono in tutti i Paesi del mondo non necessariamente in Italia
Ma che ogni Paese compreso Israele deve difendersi contro queste minacce ma questo non significa che in Italia non siano presenti e quindi bisogna lodare viaggi meravigliosi ammirevole che erano stati compiuti senza però invitare di osservare anche le ombre
Ah Jung e viene in gran via vai di apprezzamento per questa riunione in cui tanti differenti punti di vista sono stati Espresso con tanto coraggio
Con tanta profonda onestà e sincerità credo che questo sia il migliore contributo a quello che Elie Wiesel
A richiesta da tutti noi mantenere il ricordo
Se ambulante
Basta
Buonasera sarò brevissimo volevo aggiungere una testimonianza che alquanto discorde dalle settanta sono state presentate da
Caracciolo anche se del Complesso già mi sono complimentato pratico per la sulla iniziativa
Cioè siccome è stato anche scade questa sera il campo di Ferramonti di Tarsia in termini elogiativi ecco la cosa è veramente
Assurda
Il campo tra Ferramonti di Tarsia è stato istituito dal governo italiano del mille novecentoquaranta
Dopo l'entrata in guerra dell'Italia ed era destinato agli ebrei stranieri gli offrono di famiglia di origine polacca mio padre è stato internato al campo di Ferramonti di Tarsia il fatto che poi il campo è già stato gestito o comunque un lager tedesco ma come
Maggi
Gestito un termine umanitari vi sia stata uccisa autogestito dagli internati che ci sono celebrati dei matrimoni Caracciolo riporta la testimonianza di due ungheresi tedeschi si sono sposati a Ferramonti di Tarsia riconosco molti io mi sono sposata però multirazziale
Non significa che conosciuti sosta di ebree stranieri che risiedevano in Italia da venti anni non che erano stati profughi da un anno ho avuto erano stati salvati dal la Jugoslavia o dalla Grecia ed erano stati portati a a Ferramonti e internati ma quelli che vi è un'Italia da venti anni che erano stati privati la speranza italiana se Roma reduce USA prima di Milano centoquindici se non vado errato
Furono interclusione nuove
Benissimo furono interrati privati dalle libertà per tre anni qua tre anni e mezzo fino a quando dopo l'otto settembre quando l'intero esercito nazionale si sfasciò bontà loro Funo liberati anche la Campoli tramuti laziali questa era la realtà e la realtà storica parto foto posso fare tanto di cappello al maresciallo comandante del campo che si adoperò soglie Brain sfuggire ma era salita sul carro del vincitore per dirmi pacifici non c'è delitti la deportazione in Italia sono cominciate dopo l'otto settembre dopo l'otto settembre il campo libero contatto autoctone Fusari reduce da gente a posto dietro la Pontina sottoposte contenente le
Ve lo posso dire una cosa bella chiarezza del dibattito
Io le testimonianze più avuto qui in Israele sul campo di Ferramonti son molto diverse come l'atmosfera cioè la gente si accontenta del sequestrato e su quel maresciallo quello che mi è stato detto è questo
Che quando dopo l'otto settembre l'esercito italiano si sfasciò lui chiamò la gente li li visse badate che qua stanno arrivando i tedeschi voi dovete andare via
E aiuto questi ed è andato via prima che arrivasse una colonna di crisi che poi passava in un contesto l'individuo come va al campo no volevo segnalare ecco è stato un campo istituito dal governo italiano in cui
Sono stati internati per tre anni tre anni e mezzo ebreo stranieri che dicevo l'Italia da venti anni priva di libertà
Mio padre era tra quelli giusti poiché il fatto che gli altri ebrei i cittadini di nazionalità nemica francesi inglese ceda Caroli sette in Italia fu mandato al confino del record ad un campo di concentramento
Perché anche tra molti in un campo di concentramento con baracche che si costruirono interrati che c'era indica la situazione
Diverso regge preposti
Armonizzare
Molinari e poi scendi sul poi concludiamo
Quando quanti sono ancora che vogliono parlare a me a me personalmente fa molto piacere che questo dall'ormai la signora
Cinquanta
Cinquanta parole cinquanta parole vecchie all'autore di questo libro
In che misura ha tenuto conto del fatto che durante la seconda guerra mondiale venti mila cittadini di questo Paese cioè dell'Italia si offrirono volontario nel corpo delle SS
E creando una legione italiana delle SS su precisa richiesta di Mussolini e poi su volontariato
è una cinquanta
Occorre esorbita un po'dal tema degli ebrei gli ebrei Italia questa guardarlo credo livelli così provvisoria poteva essere la non credo lì gli italiani e il nazismo ha questa no in quanto venti mila italiani che si offrono volontari corpo delle SS che noi purtroppo per tutti conosciamo riguarda anche non elabora raccomandazione per
Allora lei lei vuol dire qualcosa
Al brevemente
Innanzitutto volevo dire approvazione con la signora ungherese prima
Blu
Lo si dice che
In Italia c'è stata da parte degli italiani una buona dose di coraggio dopo il quarantadue per salvare
Degli ebrei
Ogni italiano ha cercato cioè la mano maggior parte degli italiani ha cercato di salvare l'ebreo che conoscevano magari l'amico compagno di studi eccetera
Questo stato predetto
Che in Danimarca ce la figura terreni che ha permesso che ha aiutato incitato il popolo a schierarsi contro contro l'offensiva tedesca e quindi a difendere gli ebrei pubblicamente
Ma secondo me c'è anche un altro discorso però gli italiani proprio come tipo di mentalità sono quelli che cercano un po'di dire hanno cercato di evitare gli ebrei pur senza mettersi in mostra per questo cioè cercando ugualmente di di fare questo questa cosa ma però di farlo di nascosto in modo di non inimicarsi
I tedeschi e quindi di non passare come punibile sono allocco dei dentisti questo è un po'una questione di mentalità degli dell'Italia non proprio che tende a fare le cose così non esplicitamente cioè senza inimicarsi nessuno però cercare di fare il possibile di nascosto perché per esempio non sappiamo benissimo che la maggior parte di quelli che erano tesserati fascisti poi in realtà fascisti non erano però lo erano solo lettere
Non passare guai
Per
No io vado rapidamente anche perché non va bene stare delle polemiche che ritengo per lupo fissare quello
E le polemiche criteri dei terreni
Non lo tocco
Grazie
Delle polemiche che riterrei comunque salutari perché come mi è capitato già di proporre in altri convegno a Mondoperaio
Che a Milano per tema i rapporti per esempio tra mondo arabo e mondo ebraico ce ne sono stati parecchi qui molti di quelli che sono presenti stasera erano presenti anche nei convegni
Io ritengo che si debba coraggiosamente innovando per raccogliere o comunque non solo per raccogliere l'appello di quel lo scrittore mi pare di cui non ho colto il nome il quale si è poi se poi emozionato le sue stesse parole come tutti avete visto
In cui chiedeva di seppellire finalmente i vari steccati razzismi eccetera e questa potrebbe essere una vera conquista di questo tempo se lo si volesse
Ma io ritengo che si debba avere il coraggio appunto è un discorso che non possiamo adesso ampliare che rischia di diventare impopolare ma a me non non interessa io lo faccio lo stesso
Ci deve avere il coraggio di andare a fondo di tutte le tematiche che riguardano i rapporti delle varie etnie delle varie culture con la cultura ebraica personalmente sono molto appassionata di studi cabalistici per esempio
E quindi apprezzo molto questo settore della della cultura ebraica
Ma ritengo perché qui è stato nominato per esempio così incisivo il Talmud i sostegni dette delle cose molto belle
Dette dal Talmud sono state riferite chi l'ha fatto ha fatto molto bene però ritengo che lo stesso tempo che bisognerebbe conoscere tutto il Talmud riferire anche ripeto è un discorso difficile impopolare ma se vogliamo vogliamo dare credito alla verità bisognerà andare fino in fondo
Riferire anche quella in quelle parti
Quella in cui gli aspetti del Talmud che non soltanto a mio avviso tutto a tutt'oggi possono costituire un incentivo all'antisemitismo perenne chi conosce il Talmud mi capisce perfettamente senza di non entrare nei dettagli
Dove
No no
No
Non siamo daccapo
Lei io conosco molte partite interno avevo detto che se ne sarebbe nata una polemica nazionale mi pare che sia un pochino fuori tema vogliamo evitare un'altra serata al Talmud no io dopo io senta proposto un convegno allargato a tutte le tematiche insisto su questo come ritengo di dovere spezza una lancia in favore di Papa Pacelli
Perché anche se non si espresse in maniera chiara del resto voi conoscete quantomeno accuse che gli sono state fatte mi pare che di fatto di fatto ci sono stati stanato delle precise disposizioni da parte del Vaticano di fatto abbia dato disposizione ai conventi di accogliere gli ebrei in ogni quando quando
Quando
Quando ma non sa si sarebbe stato salutare prende una posizione diversa forse avremmo avuto conseguenze molto più dura piatti e nell'ascolto
Allora l'ultimo EMI sul
Giuliano
Limiti
Diana che aveva mandato
Nell'attesa della Giuliano con le quali vitale siccome come ho cantato avvampa visto che andavamo abbiamo contato Unwin potere scopre quelli i l'eventuale poltrone che torna per fa perciò va bene
Centoventitré
L'ordine di precedenza va mantenuto se mobile camera dalla legge conclude una delle cose fondamentali che non mi dispiace dirlo che risalgono a mio amico Emerson vivrà
E il rispetto delle regole del gioco ma se lei non è scesa lei non c'era l'allora per quale quale mantenere l'ordine di precedenza ma ma se lei non c'era la se lei non c'era e gli ho dato abbandonando l'aula la Madonna e allora citando razzista mantenuto l'ordine di precedenza l'ho chiamata la alternare scopriamo essere unanime non li vedevo apparteneva benissimo e Giuliano al risparmio più privato armadio
Abbiamo più
Una umane a me
Dunque
A me pare che tardi fuori tema caro gettata via Labicana tanti video ma veramente siamo qua e le persone più importanti sono qua quindi ecco quelle che sono andate via sono poco importanti
C'è anche l'amico parola M non fa niente è meno importante di quelli che sono rimasti perché era me e meno interessato daccapo
Ora
Dunque secondo me l'importanza del dell'integrazione l'importanza del lavoro dell'amico Caracciolo consiste nell'aver posto il problema
Porre il problema è un fatto logico e storico non è un fatto sentimentale condono più di stacchiamo dalle evocazioni del passato che possono servire sul piano letterario sul piano anche se volete saggistico in qualche misura ma non servono a dare l'attualità di un tema così scottante
Da qui che ci
Vogliamo proprio deliberatamente di staccarci dal tono diciamo emotivo che ha prevalso stasera e dire invece come il problema ebraico
è tutt'uno con la col governo italiano cioè finché non si è risolto il problema di fondo della democrazia italiana l'abc della democrazia cioè il problema
Della rifiuto dell'emarginazione che ancora persiste in questo Paese lei non abbiamo risolto nessuno dei problemi del passato che vogliamo in qualche modo affrontare
Questo semplicemente volevo dire
Ecco qui siamo in una sede socialista
Allora volevo semplicemente questo distacco tra cittadini avere cittadini italiani è una casa purtroppo inaccettabili da da tutti i punti di vista
Cioè qui c'è c'è una minoranza ebraica che che romana fino ai tempi della Repubblica romana
C'è una dico ci sono dei dei cittadini e che sono poi i nostri maestri di politica con la mia non ci siamo mai resi conto non abbiamo mai voluto considerato insieme all'ebreo non avete mai Carlo Rosselli per noi è un maestro
In politica cioè non è soltanto
Le prime città la parlava la valenza dominante questo volevo dire cioè
In sostanza questa distinzione che sta differenziazione è una cosa che francamente ci risulta ci risulta assai assai penosa in un Paese dove una leadership liberale ha avuto esponenti ebrei che hanno sfondo Minardi
Perché per l'avete pregato la vita dall'inizio alla fine alla causa dell'emancipazione italiana
Una leadership socialista che non ha bisogno di ricordarmi da Claudio Treves a Carlo Rosselli emancipare l'Italia vuol dire anche emancipare di preti se non siano anche qualità denunzia ma ci va nessuno a vivere
Giuliana Limiti
Basta
Ma si vede che non Angelo polveri qui forse è meglio che venga qui va
Allora rimasti senza
Io Genova cos'è no no che da applaudire a questo otto in misura che non ci deve essere una distinzione fra ebrei e italiani perché la storia d'Italia e la storia della emancipazione italiana come Stato di diritto e come Stato democratico è una uno una storia che che va di pari passo però qui si tratta di un libro che riguarda proprio Bree quindi mi pare che noi si debba trattare questo tema
Dopo quello che è stato detto e visto io che stavo là giù ad ascoltare con molta attenzione
Ho tre specie di reazione
La prima reazione
Si mette un po'forse se grazie la prima reazione
è che qui si è detto che gli italiani hanno aiutato gli ebrei e quasi all'unanimità e la le maggiori in grande maggioranza bene io le posso dire per esperienza personale io non so prego
Massi dal sin da bambina io sono stata vicino ad un uomo che dell'ebraismo romano era una bandiera era Ugo dell'assegno
E le posso dire che è uscito dalle università perché non aveva voluto giurare fedeltà al fascismo
Si era rifugiato nei licei
E amava la sua professione di insegnante e venne costretto a lasciare la scuola si era rifugiato nella scuola privata e venne cacciato anche nella scuola privata e andava a elemosinare un do tra i suoi amici mazziniani e repubblicani le lezioni private per poter sopravvivere onestamente
E guardi che a Roma erano pochi
Quelli che avvicinavano queste persone che nella coerenza politica e morale hanno mantenuto una dignitosa povertà
Se non miseria fino alla lotta di liberazione e poi alla fine della guerra e italiani tra virgolette erano pochi
Questa è la prima connotazione la seconda connotazione di costume
In Italia sia molto sensibili al problema della famiglia bene unità altrettanto imponente abbiamo assistito ad una riesce a casa non so delle origini razziali dei due coniugi
Per vedere quale fosse la la la conseguenza del sangue delfini o per vedere se ero ebreo non ebreo quale reazione la cultura giuridica italiana
La cultura storica la cultura sociologica la cultura antropologica avuto nessuna mi non mi costa una reazione di questo genere
L'altra questione è la questione dell'apertura delle chiese o delle case religiose ci sono stati indubbiamente dei degli episodi che suscitano grande rispetto però io mi ricordo che si diceva a casa mia
Nell'ambiente antifascista nell'ambiente mazziniano nell'ambiente
Di quegli ebrei che venivano anche a casa nostra ma alla in quell'istituto delle suore di Sion
Ci sono stati degli ebrei chi ha costo o anche di essere presi dai tedeschi son dovuti andar via da quell'istituto perché la condizione per essere salvati era quella di essere convertito è
è questi episodi non sono episodi singolari sono episodi che se lei va a vedere non solo di quest'istituto di cui io mi ricordo ma anche di altri istituti costituiscono a Roma un Duomo bagaglio
Un'altra connotazione Roma è la capitale d'Italia ma è anche la sede del pontificato
I silenzi di Pio dodicesimo sono silenzi vergognosi perché quando un'autorità religiosa
Non sente il dovere di elevare la parola la sola
Voce di Dio che attacca l'uomo indifesa del fratello perseguitato quest'uomo non ha diritto ad avere un nel rispetto di autorità religiosa ma dico di più che nel caso del Concordato del ventinove così come nel Concordato che Luis spesso come cardinale aveva firmato in Germania c'era un articolo che stabiliva che i sacerdoti cattolici potevano entrare
Ad esempio nelle scuole tedesche ad insegnare la morale cattolica
Non a ma protestato per la non applicazione di quell'articolo del concordato capisco queste sono cose che dato l'argomento mi sembrava dover ricordare grazie
Adesso è per concludere io voglio dare la parola a i membri della così della presidenza della male ecco se hanno qualche osservazione da fare e poi pregherei Nicola Caracciolo di concludere regole
Allora lei niente io rinuncio alla confutazione
Proprio perché dopo aver qualche voto debba
Il comitato che punto nazionale antimafia ulteriori lo consente la signorina
Guida coloro che vogliono collaborava questo comitato avverata al a stava nuove
Questo con una quindi convenzionato voi
Fondato
Ventotto tante viene forza moderna
Questo dato che a volte
E il avere Cifarelli no io
Ho ascoltato con direi con molta passione perché sia Cesa questa questo dibattito ed è stato un dibattito sofferto lungi da me specie a quest'ora l'idea di trarre alcuna conclusione solo vorrei dirvi che ho due insomma
Mi ribello ecco ad una curiosa generalizzazione io l'ho già detto
Nelle esaltazioni delle generalizzazioni
Noi italiani abbiamo in genere la tendenza ma sofistica e diciamo che evitare tutto va male i francesi hanno il contrario
Se parlate di una cosa dalla Francia francese subito nega la luce del sole pur di dimostrare che la Francia una sbagliata il popolo francese ha ragione e facciamo il contrario parlo ingenuo di quelle standard
Quello che non accetta che si dica agli italiani se noi dicessimo che tutte le donne di Roma sono belle saremmo subito portati a manico Miazzi adesso i manicomi non esistono più perché con una legge sopprime la follia
Se noi dicessimo che tutti gli ebrei sono buoni evidentemente diremmo da bestialità ora io questo dico che in un libro e senza dubbio un libro interessante secondo me molto giusto per testimonianze acquisite
Discorsi che sono sorti al riguardo e quindi per quell'approfondimento storico che è alla base della civiltà democratica cui vogliamo tutti a parte
Ma lo cercò cercato di dirlo con un aneddoto forse dimenticato quando il duca di Wellington ma io in sostanza credo profondamente che dire Italian è una forma di razzismo come una forma di razzismo dire gli ebrei esiste il cittadino tale cittadino talaltra e quando sento quel giovane professore che ora è uscito
Con forte con sofferta io figurarsi mi tolgo il cappello dieci volte al ricordo di una sofferenza figurarsi ma Starfire certe affermazioni per me ritengo sbagliate e vero ogni popolo ha il governo che si merita
Ma bisogna rendersi conto che non si può dire tutto è colpa della classe politica gli altri sono innocente
Perché la scelta di una classe politica inevitabilmente deriva da un popolo quindi stiamo attenti io sono contro le generalizzazioni si tratti di generalizzazioni politica di generalizzazioni sociali di generazione generalizzazioni di lingua
Ciascuno di noi è figlio di Dio che ciascuno di noi risponde con una propria responsabilità individuale questo stato d'animo volevo esporre ma ringrazio tutti coloro che con i loro rapporti hanno dal peso così interessante questa sera grazie
Una cosa sola ringrazio tutti
Vorrei dire che il libro di Nicola Caracciolo
E un particolare sullo sfondo della tragedia che tutti conosciamo perché questo è il rischio che spaziano servire come sembra che tutti gli italiani buoni no
Fondo c'è la tragedia su questa tragedia c'è una foto che mette in evidenza anche degli atti di umanità
Per cento
Io debbo devo dire soltanto due cose
Una a questo problema cui si è accennato degli italiani ebrei degli italiani non ebrei
Io credo che naturalmente gli italiani sono tutti italiani
Ma non dobbiamo ecco cadere nell'errore illuminista
E cioè nel pensare che tutti gli uomini siano uguali
Io credo che gli ebrei debbano difendere la loro identità ebraica e debbano proporsi
Al resto della cittadinanza italiana come una minoranza diversa
E come tutte le minoranze una minoranza che costituisce sulla propria carne garanzia della libertà di tutti
Secondo punto
Caracciolo rispondendo al così al mia presentazione critica del libro a giustamente sottolineato qua tanti tanti episodi che sono avvenuti
Durante i quali degli ebrei sono stati salvati
Ecco io credo che per stabilire un confronto tra gli italiani
E come si sono comportati verso gli ebrei e altri popoli
E come si sono comportati verso gli ebrei
Bisogna ricordare la particolare situazione in cui gli eventi si sono manifestati in Italia il contesto il contesto vera formato da due elementi fondamentali uno ICCROM
Lo dello Stato
Per cui un ebreo poteva dire non di essere ebreo ma di essere un napoletano sinistra dopo che aveva lasciato Napoli in seguito albo ai bond venti e quindi essa depresso presso in un convento cioè c'era c'era questa possibilità secondo secondo
Oltre il crollo dello stato la presenza di tutta la Rete della delle organizzazioni cattoliche
Quindi in quei di molti italiani che sono stati Salvati non sono stati salvati dalla generosità di individui alcuni sì ma molti la maggior parte sono stati salvati da questi due fenomeni Primo il crollo dello Stato proprio la la disgregazione totale dello Stato per cui non c'hanno più carte d'identità non ce l'ho più passaporti non c'era più e servizi che eccetera e quindi in questa grande confusione c'era un gioco anche individuale da da svolgere in secondo la presenza delle organizzazioni cattoliche
Io ringrazio tutti tutti voi e sono contentissimo di avere aperto polemicamente questa riunione perché credo che sia stato un incentivo a tanti interventi così intelligenti e dà la parola per conclusione a Nicola Canal
Ecco io sarò molto breve mia con quello delle note dei singoli discorsi ma data l'ora dato la cosa direi lascio Pepe che diventerebbe troppo lungo e troppo complica nato ringrazio molto l'amico due volte compagno socialista e radicale Bruno Zevi no perché per le cose che ha detto per il modo come aperto il dibattito
E perché anch'io mi rendo profondamente conto di quanto un discorso di questo genere fatto
Alla comunità ebraica nella comunità ebraica sia un discorso profondamente difficile e profondamente doloroso e una di quelle delle cose che abbiamo visto pigliando queste interviste mandando le poi di in onda sono cose in quelle emozioni sono a chi ha vissuto questo periodo rivive delle emozioni estremamente profonde estremamente dolorose e probabilmente si potrà veramente a parlare in maniera distaccata solo quando la G nella nostra generazione che ha vissuto quel periodo non ci sarà più trame che non ci sarà più neanche chi ricorda le cose allora discorso distaccato rischia di essere di rimanerne o anche troppo
Il punto però che io potrei fare a conclusione questo e di ribadire un poco le il mio punto di vista cioè le cose che sono state dette cui dimostrano come diceva giustamente quel gran maestro che è definito cioè dimostrano appunto la tutt'la poco forbita dello shock del trauma subito dagli ebrei italiani che erano lo dice il Cecil Roth nella sua addetti studio Brusemini nel terreno pare il testo più importante in materia che erano probabili mentre la comunità più integrata che ci fosse in Europa per loro le leggi razziali furono un'ingiustizia clamorosa fu un subito dopo con un atto di tirannia e questo atto di tirannia alla sciatto cose profonde e giusti rancori profondi ecco io parlandone proprio con grande sincerità devo dire che questi rancori sono giusti però talvolta sento Ignis sì anche un pericolo e cioè mi sembra che ci sia come una difficoltà ad accettare il ruolo successivo degli italiani che è vero non è totalitario vero ci sono state le venti mila SS e vero ci sono stati delatori è vero ci sono state le camicie nere vero c'è stato questo c'è stato quest'altro ma che ma ciò non toglie che per esempio in Israele come diceva ambasciatore prima come ha constatato personalmente il discorso che si sente fare diverso per gli ebrei chiede Ivano come rifugiato in Italia l'Italia è un'isola felice ed al posto dei vini vanno salvati uno ma anche trattati umanamente e questo resta fa parte del panorama storico e io lo vorrei dire un'altra cosa che mi sembra abbia in questo qualche importanza
Mi sembra
Che scusate se lo dico scusate se lo dico con tutto il rispetto che un'esperienza ripeto così dolorosa merita ma mi sembra che vi possa essere un un errore in questo piglio un pezzo che diceva Daniel Carpi
Parlo di due livelli c'è il livello della gente semplice io parlo dei Paesi occupati cioè soldati italiani che erano in Colazzo in Francia soldati che spontaneamente hanno cercato di aiuta e questa gente senza sapere esattamente il perché solo perché erano perseguitati perché erano gente innocente perseguitata non come ebrei o non ebrei poi c'è l'alto livello quello del
Della questione la protezione data dallo Stato in Croazia in Grecia e così via
Ecco da questo atteggiamento che gli ho ritrovato profondamente diffuso in Israele nasceva come un sentimento che mi sembra sia importante
Nota questo sentimento di amicizia che c'è stato imposta Hondo tra italiani ed ebrei
Penso che in una situazione difficile in pasticciata come quel oggi quella del Medio Oriente come oggi è quella del Mediterraneo
Sia importante che questo sentimento di buona volontà continui ad esserci e che la gente si ricordi che è vero ci sono stati tanti italiani di i ma sono stati probabilmente più numerosi gli italiani che hanno accettato a rischio della fucilazione di comportarsi bene in un momento difficile
E vorrei proprio vedo qui gioco Giacometti Giacoma Limentani dire secondo me in questo c'era anche una cosa più complicata da tenersi da tener conto io in passato fatto molto vita di inviato speciale Paesi arabi paesi orientali così via io tornato in questi ebrei che parlavano della loro esperienza in Italia unì gli italiani qualche volta che gli avevano salvati che c'era una profonda consonanza cioè il senso
Che l'atto di carità dico l'atto di carità pop rifacendomi a quello che ho parlato nella prefazione a quello che del cattolicesimo popolare fosse una cosa estremamente importante e veniva ricevuto e Pitto come tale dall'ebreo polacco arrivato in Italia così come dal contadino italiano e questo senso in profondo che c'è stato in Italia in quel periodo di rifiuto della io lenza di fiuto dell'assassinio di rifiuto della dello sterminio ed una cosa non solo importante per capire l'Italia da allora ma anche per capire i valori profondi sui quali si Pomponio a parole Cossa ma si può cercare di costituire una società migliore una società in cui la compagna siccome tra la gente ci sia come ci fu allora in profondità tra italiani e dei premi e insomma da questo dibattito spetta agli anni ebrei italiani non ebrei come dice giustamente mi risulta e penso che questo fondo qui questa cosa si è una cosa estremamente importante e che merita di essere sottolineata e ultima cosa alla quale la questione poco per chiarire rapidamente la questione statistica questo e quest'altro
L'estate la statistica più efficace secondo me e quella del tre e il fatto che gli italiani gli ebrei italiani e gli ebrei rifugiati in Italia anni in tutta Europa dicano lunga la più alta percentuale di Salvati che non assolve gli assassini non assolve i vivi non assolve i collaboratori però resta un fatto ed è un fatto importante ecco questo è tutto grazie mille
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