Le polemiche per il programma di Bruno Vespa "Porta a Porta" in onda su Rai Uno e la discussione sulla disciplina relativa alle modalità di svolgimento delle trasmissioni politiche in periodo elettorale

Parliamo di RAI parliamo di informazione in particolare parliamo dell'ennesima polemica che si sta addensando intorno alla radiotelevisione di Stato intanto la maggioranza è letteralmente in ambasce per la decisione presa ieri dalla Commissione di vigilanza sulla RAI
Quella di varare il nuovo Regolamento di par condicio per le europee che obbliga appunto la RAI al contraddittorio in tutti i programmi lo sappiamo che Berlusconi particolare era ferocemente contrario contraddittorio in quanto
è stato cronista appunto di alcune difficoltà mi alcuni faccia a faccia memorabile quello con la diessina Melandri
Ma non è solo questo e anche la débâcle per esempio di ascolti che ha avuto Bruno Vespa il suo volto a Porta proprio quando aveva come ospite in studio senza contraddittorio va da sé e lo stesso Berlusconi sono diversi aspetti che vogliamo
Trattare con la Marco Beltrami membro della direzione di radicali italiani che tradizionalmente si occupa appunto di ma sbaglia in particolare di dirai allora Marco partiamo seste raccordo da questo Regolamento varato dalla Commissione di vigilanza è un tema sul quale ci siamo soffermati anche recentemente così
Sì Kate ci siamo soffermati sul regolamento anche perché è stato oggetto
Dell'iniziativa dei radicali
Di un'iniziativa abbastanza importante in cui sono stati abbiamo proposto proprio sei
Venne abbiamo avanzato delle proposte del perché in campagna elettorale almeno ci fosse un rispetto maggiore delle leggi che sono che sono vigenti e che sino ad oggi mi spiace dirlo ma sono state violate soprattutto nelle trasmissioni di approfondimento politico
E devo dire che io al momento in cui stiamo realizzando questa intervista non ho ancora avuto modo di leggere il testo definitivo di questo Regolamento e finché non lo leggo nel complesso diciamo esprimo un giudizio con riserva
Però dalle anticipazioni abbondanti che sono uscite
Sulla Stampa mi soffermerei su due punti innanzitutto c'è la questione delle trasmissioni di approfondimento politico appunto tipo Porta a porta Ballarò eccetera ora non sono stati accolti pienamente le nostre proposte però devo dire che previo contatto con il concorso attivo di almeno sei commissari
è che però siano andati ci si è mossi si è fatto un passo avanti decisivo nella giusta direzione cioè quella di ridurre quella discrezionalità estrema quella sorta di arbitrio di cui sinora ai conduttori hanno nei fatti goduto e infatti è previsto non solo l'obbligo del contraddittorio ma anche prevista
L'equilibrata
Presenza di tutti i soggetti politici nel corso della campagna elettorale in queste trasmissioni
Può sembrare
Per certi aspetti lo è una formula diciamo così timida ma è un grande passo avanti perché sino ad ora nei regolamenti questa regola non era mai non era mai stata richiamata anche se di fatto doveva già essere prevista per legge ma finora nei regolamenti c'è un richiamo piuttosto generico alla legge che parlava di completezza imparzialità obiettività dell'informazione ma mai si era parlato di vibrata presenta di tutti i soggetti politici
Oltre che appunto della questione dell'equilibrato contraddittorio quindi questo sembra che un passo avanti
Di una certa importanza premetto diviene forse abbiamo contribuito un poco un poco anche noi anche se la parte del leone l'hanno fatta fuori probabilmente Bruno Vespa da una parte anche Silvio Berlusconi dall'altra
C'è un altro aspetto che mi sembra importante che è stato sottolineato nelle anticipazioni ho fatto importante più che il principio più per principio che perdere gli effetti concreti cioè la previsione della parità niente Spini
E degli spazi di comunicazione politica fino
Sì la prima della presentazione delle candidature che dopo e queste aree una misura che in realtà era prescritta dalla legge sulla par condicio ma che era sempre stata violata nella fase precedente la presentazione delle candidature stavolta invece la Commissione di vigilanza riconosciuto una corretta interpretazione della legge
Non cambia granché né i fatti
La però devo dire che sul piano del principio l'affermazione importante e che volete all'affermazione che faremo valere in ogni sede anche in periodo non elettorale perché la disposizione di legge lei esattamente la medesima
Sia per il periodo non elettorale che per il periodo elettorale solo con la differenza cash oggetti né il criterio dei soggetti ammessi ma per i soggetti ammessi deve valere sempre la parità dei tempi nella comunicazione politica e finora non era venuto
Ed è una cosa importante anche perché è l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni che dovrebbe aver approvato il Regolamento per le tv private viceversa sembra esserci ancora richiamata l'illegittima regola
Della ripartizione dei tempi con in proporzione alla rappresentanza parlamentare regole illegittima che adesso tra l'alto contrasta apertamente con qualche invece ha correttamente e per una volta ha deciso la Commissione di vigilanza
Ecco restiamo invece questo ambito non entrano un po'anche nella nell'attualità proprio stringente di oggi vale a dire cerchiamo di esaminare anche questo fenomeno che se prefigurato che cioè quello della caduta verticale in termini di audience e di ascolto del recente puntata di Porta a Porta con Berlusconi una questione non di poco conto perché si sa la strategia appunto di Berlusconi
è tutta incentrata sul sull'immagine sull'immagine televisiva in particolare se a questa strategia non corrispondono adegua un adeguato interessa la parte dei telespettatori va
Per aria tutto il Progetto evidentemente fallisce miseramente con la natura ma premetto che questa è una materia delicata
Su cui presumo ci siano analisi qualcuna l'ho letto sulla stampa molto più competenti di quella che posso fare io io però parto da una constatazione che mi sembra banale per questo non vorrei qui fosse scorretta
Cioè che trasmissioni a senso unico
Senza un contraddittorio senza un confronto critico con e ed opinioni politiche che vengono espresse
Beh insomma trasmissioni di questo tipo noi un po'l'abbiamo sempre detto non convengono a nessuno non convengono Rai non convengono archivio organizza le mette in onda non conviene non convengono nemmeno agli esponenti politici
Sempre i soliti che sono chiamati a parteciparvi
Perché è evidente che il contraddittorio il confronto critico delle opinioni
Quando audience fanno spettacolo creano interessa e una trasmissione che esista già
Viene impostata solo in termini unidirezionali è una trasmissione che poi alla fine perde l'interesse allora
Questa potrebbe essere un'interpretazione le prime volte che si sono realizzate queste puntate hanno avuto un interesse perché costituivano una novità poi c'è e quando questa novità si è ripetuta perso quindi il carattere di sorpresa
è venuto inevitabilmente meno di S adesso ripeto si tratta di un'analisi non di un esperto Greta se vogliamo ma direi che è ragionevole mi permetto di dire che quando siamo riusciti a far sì che la Commissione di vigilanza
Organizzati le conferenze stampa dei dibattiti a due
Nei periodi non elettorali come trasmissioni di comunicazione politica cedoline tetti
C'era un contraddittorio c'era un confronto c'era un protagonismo dei politici Bain effettivi e abbiamo visto che gli ascolti sono cresciuti proprio per le ragioni che in un certo senso esponevo prima quindi direi che probabilmente si tratta di un'analisi un po'semplice quella che faccio ma non credo che sia privi priva del tutto di elementi di fondatezza
Veniamo a una questione proprio squisitamente politica vale a dire la polemica tra Petruccioli Vespa in affetti Petruccioli ha scritto delle cose molto pesanti nei confronti di Vespa Vespa da parte sua ha dato una risposta altrettanto brevemente e poi si registrano
Le prese di posizioni tanto all'interno della RAI c'è stata più o meno con sfumature diverse una certa solidarietà nei confronti dello stesso Vespa anche l'Usigrai per esempio se affatto
Ha espresso la sua solidarietà dal mondo dal punto di vista invece politico dei partiti la reazione è stata altrettanto forte Elio Vito per dirne una chiede le dimissioni dello stesso Petruccioli l'unico pensiero
Il mio pensiero è che pur essendo in sintonia nella sostanza con quanto scritto da Petruccioli quella lettera
E tuttavia credo che la Commissione di vigilanza la debba soprattutto parlare con con alti con regolamenti esercitando le sue funzioni come credo che in parte abbia fatto in questa circostanza con l'approvazione del regolamento elettorale rispetto aspetto di di leggerlo
Che è ok ripeto con le polemiche e con le lettere
Questo è il problema cioè il problema è quello di ER girare
Una situazione che sfugge ad ogni da ogni controllo mi spiego meglio voi abbiamo spartite dei rilievi che sono quelli di comunicazione politica che sono regolati diciamo così alto millimetro è in cui ci sono appunto tali sparsi per tutti eccetera eccetera sono le cosiddette tribune politiche però vedono relativamente in pochi poi abbiamo però è e degli spazi invece molto importanti anche in termini di audience come trasmissioni Pallaro Porta a porta al primo piano
Che sono trasmissioni che pretendono di rivolgersi al di fuori di ogni lei di ogni regola comprese e quelle previste dalle norme di legge vigenti e questo è un fatto quei poi è intervenuta più volte anche l'Autorità per le garanzie nelle nelle comunicazioni Massenzio efficace è un fatto che e non può essere consentito soprattutto in campagna elettorale perché se no allora è anche assurdo prevedere spazi regolamentati se poi vengono completamente vanificati in termini di comunicazione da altri spazi che poi sono alla fine che cosa ha detto la trasmissione di Berlusconi dell'altra sera una sembrava una conferenza stampa senza scampo
Cioè e quindi aveva anche il formarsi le parti di una tribuna di una tribuna politica delle cosiddette conferenze stampa che sono andate in onda appunto per mesi fino a questa primavera
E così come delle volte abbiamo visto appunto dei ridicolo dibattiti a due
Insomma Derek figure mascherate ed altro senza regole e questa è una situazione che deve finire il il ruolo della vigilanza da questo punto di vista può essere davvero importante e determinante consentire su questo però anche di dire che oltre all'intenzione contano anche gli strumenti che vengono adottate per questo che noi abbiamo avanzato proposte molto preciso e perché
E sappiamo bene che ogni margine di discrezionalità verrà ampiamente sfruttato e qualora anche il Regolamento approvato per la campagna elettorale delle europee sia un buon Regolamento
Ammesso che lo sia noi dovremo da subito cominciare una battaglia per farlo rispettare perché tante volte i regolamenti sono stati violati quindi e poi c'è la questione del porta a porta io non lo voglio dimenticare il venticinque di aprile di lunghezza quelli cuori
Mentre appunto ne abbiamo parlato anche noi e c'era la notizia fresca grave importante su cui Totti dibatteva nord della questione dello sciopero l'iniziativa grave pesante di Marco Pannella
Per il ripristino della legalità circhi poteri di grazia del Presidente della Repubblica Porta a Porta non solo non prevedeva l'invito a Marco Pannella comperò la presenza del ministro Castelli su prima che alcuni aspetti era sovrapponibile
Ma tra l'altro provvedeva in apertura della trasmissione nel prologo cioè prima del telegiornale della sera a dare un'informazione distorta in quanto di fatto ha sostenuto che l'iniziativa di Marco Pannella era legata alla concessione della grazia a Sofri cosa che tolti
E gli ascoltatori di radio radicale sanno non essere vera e allora i radicali hanno chiesto una rettifica lascerà dopo letti e che è stata letta da Bruno Vespa però ancora un piccolo dettaglio
L'affermazione non corretta al vero di Bruno Vespa
Era andato in onda alle ventitré e zero sei del lunedì cinque aprile la rettifica è stata letta marketing sei aprile al Uday zero sei minuti
Ieri l'onorario di minore ascolto come sappiamo a quell'ora ogni dieci minuti d'ascolto insomma che il tempo passa più ovviamente Vasco
Locale in maniera significativa quindi anche qui la rettifica dovrebbe avvenire col medesimo rilievo nella
Allora regola che c'ha proprio non sia avvenuto quindi come spesso succede anche sulla carta stampa
Per il diritto di rettifica il diritto alla tutela della propria immagine su cui i radicali storicamente hanno condotto importanti battaglie penso ad esempio al libro di il temi che letta quella per fare con la prefazione di Giovanni leone anche qui il diritto di rettifica è stato
Di fatto violato
Grazie da Marco Beltrandi
Realizzazione di radicali italiani