"Catallassi" - trasmissione di approfondimento in chiave liberista dell'economia italiana ed europea

Buongiorno tutti da Benedetto Della Vedova benvenuti a questo punto atavica Tallahassee come sempre cominciamo ringraziando l'ospite di oggi per aver accettato l'invito di radio radicale
Ringraziamo Giuseppe Vegas sottosegretario all'economia Forza Italia
Uno dei più grandi esperti di conti pubblici in questo paese grazie a voi a parte l'ultima cosa che è falso arresto è giusto però insomma no annoveriamo accanto ad altre figure Piero Giarda altri insomma
E se poi non non lo fosse già stato prima di cominciare a fare sottosegretario
Lo è diventato mangiano in parte
Senta sottosegretario Vegas
Cominciamo
Da alcune cose che abbiamo letto sui giornali di recente per partiamo dalla pressione fiscale
Uno dei cavalli di battaglia di questo governo della campagna elettorale del due mila uno era stata alla diminuzione delle tasse
I segnali a cui l'opinione pubblica sottoposta sono contraddittori da una parte il Governo rivendica di aver attuato un primo modulo della riforma
Fiscale e quindi di a vere diminuito le tasse per i Reds sulle persone fisiche per i redditi più bassi
Dall'altra però i dati mostrano che complessivamente la pressione fiscale cioè la somma delle tasse più
I contributi previdenziali e altro e più le altre entrate addirittura nell'ultimo anno leggermente aumentato due mila tre su due
Ci sono una serie di motivazioni di spiegazioni per questo però che anni
Cosa deve pensare
L'opinione pubblica e in chiaro invece l'attività di governo è un segnale contraddittorio era atteso fa non è un segnale contraddittorio per il semplice fatto che le tasse sono effettivamente diminuito
Non starò a citare soggetti diversi da fonti governative come per esempio l'associazione degli artigiani di Mestre che sostiene che
Nell'ultimo periodo una famiglia media risparmi a centoquaranta euro l'anno un risparmio un po'meno quando sostata applicate
Le addizionali regionali e comunali perché è chiaro
E che non si tratta solo di tasse dello Stato vi sono diminuite ma ahimè ci sono state alcune regioni alcuni comuni che hanno Omo inasprito le loro aliquote addizionali cioè quella parte in più che viene richiesta per finanziare spesa locale spesa regionale da parte di Comuni e Regioni
Noi fortunatamente abbiamo fermato l'anno scorso la possibilità di aumentare questa aliquota è però alcune erano già state decise sono metratura almeno ma questo diciamo da un punto di vista generale se guardiamo però i dati concreti circa la pressione fiscale e bisogna distinguere tra pressione fiscale posso che quella generale che deriva dalle tasse e i contributi sociali e pressioni tributari vera e propria cioè quella che deriva da letta
Allora andiamo ad analizzare nel merito l'anno scorso due mila e tre rispetto al due mila e quattro le in due con due chiedo scusa al due mila due le imposte in realtà non sono aumentate perché le imposte dirette sono diminuite anche in valore assoluto
Vi sono diminuite come gettito dello zero sei per cento quell'indica rispetto al prodotto interno lordo quelle indirette sono diminuite dello zero due per cento quindi la pressione fiscale
Complessiva è diminuita quello che aumentato e la cosa non può che essere diciamo un risultato piacevole è la contribuzione cioè lì i contributi sociali sono aumentati dello zero quattro per cento
Questo cosa significa significa che in un periodo di difficoltà economica è cresciuta l'occupazione è cresciuta soprattutto l'occupazione
Visibile quella regolare siam passati in molti casi sono state nuove assunzioni in molti altri casi siam passati da occupazione nera sommersa a occupazione immersa questo sicuramente un risultato positivo di cui non possiamo non compiacerci
Poi sicuramente ci sono state delle entrate fiscali di carattere straordinario faccio riferimento ai cosiddetti condoni quest'anno dato un gettito di circa complessivamente di circa venti miliardi di euro quaranta mila dei vecchi miliardi di lire
Che sicuramente rappresentano un'entrata sotto questo profilo è vero però nel tratto di carattere straordinario che serve a riportare a condizioni di normalità nel rapporto tra fisco e contribuente quindi è una sorta di scalino che poi non si ripeterà più ed è una entrate eccezionale per certi aspetti volontaria
E quindi venisse
E vero ovviamente perché non ci mettiamo contestare l'Istat anche noi è vero che la pressione fiscale
Leggermente
Aumentata nel due mila tre sul due mila due cioè l'ammontare delle entrate dello Stato rispetto al prodotto interno lordo codice la parte tributaria e quindi le tasse come previsto sono diminuite aumentano un po'i contributi perché aumenta l'occupazione
Nonostante nonostante le difficoltà Effetto prima dal pacchetto Treu e ora dalla legge Biagi
Terzo punto poi ci sono stati i condoni ecco
Condoni
Due questione sui condoni la prima di natura tecnica
Siccome noi abbiamo però dei vincoli in termini di deficit quindi i conti pubblici comunque devono quadrare se un'altra allora si dice beh è vero che la pressione fiscale aumentata proiettata per i condoni
Ma siccome noi non potremmo permetterci l'anno prossimo di non avere i condoni
Un già nel due mila quattro peraltro cioè è chiaro che queste entrate dei condoni non è che l'altra no non ci sono e quindi la pressione fiscale può diminuire automaticamente bisognerà sostituirlo con qualcos'altro quindi dal punto di vista tecnico comunque
Mi sembra che il problema si ponga nel senso che la pressione fiscale sa dovrà sempre essere quella se non vogliamo andare in deficit
Certo però consideriamo che questa fase è una sorta di ponte tra passaggio tra il vecchio sistema fiscale nuovo sistema fiscale allora parte che nel due mila e quattro c'è ancora una coda di gettito dei vecchi condoni
C'è il condono edilizio vedremo come come andrà il gettito del condono edilizio ma c'è anche un fatto relativamente nuovo importante che il Concordato concordata una cosa diversa da condono perché è una sorta di accordo preventivo triennale tra il contribuente e il fisco in base al quale contribuente e penso soprattutto alle piccole imprese ai lavoratori autonomi
Fa un un patto nel quale sì definisce un percorso di crescita delle dei redditi e contemporaneamente del pagamento delle imposte
Su base triennale in modo che con tre anni d'anticipo si può programmare la crescita dell'impresa
Il vantaggio per il contribuente quale è quello di sapere dall'inizio quanto pagherà di imposte cercare di programmare in modo guadagnare il più possibile tutt'
O quello che vuoi dalle voci di costo fisso presidente una specie di costo fisso che però è in crescita come gettito per l'erario e quindi l'erario né a un ricavo
Il contribuente incentivato al cerca di guadagnare di più di quello che ha preventivato perché quello che gli resta segretaria del esentasse
E quindi si crea un meccanismo virtuoso il quale tra l'altro anche effetti
Virtuosi sotto un altro profilo perché se noi riusciamo è ovvio che non parliamo di
Stravolgimenti del sistema produttivo ma comunque è una cosa importante se riusciamo ad aumentare la produzione
Maggiore produzione sul mercato insegnano leggi basilari dell'economia significa un livello di prezzi che tende ad abbassarsi perché chiaramente la domanda modo di essere soddisfatta di più
E in un momento in cui ancora si risentono gli effetti del cosiddetto Caro Euro sicuramente è un effetto secondario in questo caso ma non irrilevante purtroppo ci sono anche diciamo concordato preventivo
E comunque un modo
Diverso di gestire l'ordinarietà dell'imposizione certo forfettizzato eccetera ma però abbiamo anche i condoni
Ecco quelli come figlio pensati sostituibili lei dice nel due mila quattro in realtà nella quale la realtà c'è una coda del vecchio condono più il
Concordato più il condono edilizio nel maggio due mila quattro non si dovrà poche ore prima la convince rete a elaborare DPEF
E per i premi quindi a ragionare in termini due mila cinque
Quel gettito dal condono come si sostituisce
Non credo che ci siano problemi di sostituzione direttamente del jazz da condono perché
Ovviamente
Siamo sotto il cielo quello che è successo recentemente osservare mia
Crea delle preoccupazioni però sì
Noi stiamo vivendo due mila e il due due mila e tre
In un sistema nel quale la crescita economica è molto bassa
E gli indicatori fanno intravedere un aumento della crescita economica per l'anno in corso questo consente come dire di alleggerire la pressione sul lato delle entrate e delle specie quindi c'è un presumibile maggiore crescita che porterà maggiori entrate in questo modo
Si andrà a diminuire la richiesta di e entrate straordinarie perché abbiamo visto che fortunatamente anche grazie a funzionamento il primo modulo fiscale le entrate le imposte dirette sono diminuite ma le imposte indirette sono aumentate dovendo aumentare ancora di più le imposte indirette ci saranno e risorse per coprire le spese la crescita
Noi ci auguriamo di no ma se come è successo per eventi al di fuori del controllo del governo naturalmente ma se la crescita dovesse segnare ancora il passo si attesta dovesse segna ancora il passo innanzitutto
Occorre e questa nazione che comunque deve essere fatta in qualunque condizione economica monitorare e stringere un po'di più sulla spesa corrente
E poi se la crescita dovesse segnare il passo avremmo meno tensioni sull'atto degli interessi quindi
Saremo relativamente stabili o come è successo all'ultimo anno avremo una spesa per interessi in diminuzione e quindi sotto quel profilo possiamo avere un certo livello di tranquillità
Senta ma dirà quindi degli aspetti tecnici e di una situazione che resta chiaramente problematica in futuro ma io volevo chiederle così sopra e a un per tradizione una formazione liberale
Questa scelta che il Governo ha fatto
Di ricorrere in modo non so se massiccio sicuramente significativo i condoni
Che pone da una parte appunto la questione dicevamo cioè le misure straordinarie che sono un po'quelle che preoccupano
Ad esempio l'Unione europea commissario Solbes pur avendo l'Italia rispetto al deficit dei conti migliori di altri Paesi però in Europa continuano a a spiegarci che queste sono misure
One of sono misure
Eccezionali quindi non non loro dicono non possiamo concerto sono misure di carattere straordinario però come ha detto lei teniamo conto che l'Italia è sostanzialmente l'unico tra i grandi Paesi europei che è riuscita a rimanere dentro i parametri di Maastricht il famoso tre per cento nel rapporto tra il debito pubblico
Tre partono intervista il deficit e il prodotto interno lordo quindi e voglio dire la straordinarietà però
Porta un risultato più virtuose sul piano e teniamo conto scusi se posso teniamo conto anche del fatto
Che queste misure saranno di carattere straordinario però vengono accompagnate da misure di carattere permanente e strutturale
Quando facciamo la riforma del mercato del lavoro che è un un sistema ovviamente gli effetti si vedono mano mano col tempo per cambiare il rapporto di lavoro per rendere più elastico il nostro sistema del lavoro quando andiamo ad approvare una riforma delle pensioni che
Toglie una sorta di spada di Damocle sul sistema produttivo italiano questo significa liberare il Paese da quei condizionamenti che hanno sempre minato le possibilità di crescita
E significa quindi anche avere effetti benefici sotto il profilo della finanza pubblica
Però io le le le volevo chiedere una considerazione più generale appunto chiave liberale di questo ricorso di questo ricorso ai condoni anche al condono edilizio
Certo era un rischio che valeva la pena correre quello di ricorrere
Scusi il bisticcio di parole a uno strumento una cosa al condono massimamente con il condono edilizio
In Italia significa ho visto anche qualche dato significa in realtà premiare l'abusivismo magari anche l'abusivismo criminale in alcuni casi
E sicuramente non rafforzare il rispetto
Dello stato di diritto B innanzitutto precisiamo i casi di criminalità sia per il condono edilizio sia per quello diciamo ordinario sono ampiamente esclusi dalla normativa perché tutti i casi in cui sono commessi reati ovviamente sono escluse
Qui si tratta di piccole fra questi ben officine no perché quando ci sono atti dell'autorità giudiziaria
Si distingue facilmente
Il problema è un problema di carattere etico no di carattere morale allora ci poniamo la questione se sia morale o meno condonare e se non si faccia un atto di ingiustizia nei confronti che ha sempre pagato le tasse questo
Per certi aspetti l'estetica di questo atto etico sembrerebbe dire che noi facciamo un atto di giustizia nei confronti che ha pagato
Però in realtà ne dobbiamo anche guardare e l'interesse della collettività allora la collettività cosa subito nel passato ha subito degli atti antigiuridici dell'India fatti di evasioni fiscali
Da parte di un sistema che tutto sommato permetteva a molti di evadere o
Di eludere in modo più o meno astuto il pagamento delle tasse noi abbiamo cercato con questi atti come i vari condoni di riportare in qualche modo a un regime etico dopo che tutto quello che era successa era successo in sostanza diciamo nel passiamo
A un nuovo sistema fiscale stiamo facendo una riforma fiscale che è già stata provata Parlamento la nuova imposta sulle persone giuridiche è già a regime c'ha cambiato non si paga più l'Irpef si paga l'IRES che ha una struttura diversa a un'aliquota nominale più bassa sono trentatré per cento stiamo attuando i vari moduli della riforma fiscale sulle persone fisiche quindi praticamente passiamo sistema nuovo contribuente quindi
E giusto anche come dire creare un regime di pulizia e di
Rimessa appunto del rapporto tra fisco e contribuente con l'occasione diamo anche qui mi scusi bisticci parole l'occasione a molti contribuenti di rimettersi in regola e di ricostituire un rapporto tra virgolette morale tra fisco e contribuente a partire da oggi e lo stesso discorso che è stato fatto per esempio
Sulla normativa del cosiddetto scudo fiscale ritorno dei capitali dall'estero
L'opposizione ci ha detto ma voi siete immorali perché sanate questi capitali a parte il fatto che l'immoralità voglio dire
Sarebbe anche tedesca perché anche i tedeschi ci hanno copiato questa misura ma in realtà esattamente contrario immorale casomai è quel sistema che ha permesso alla gente di portare capitali fuori qui si tratta di farli ritornare
Pagando un'imposta ragionevole
E quindi riportiamo sistema di moralità ciò che in qualche modo era uscito per
Io cioè prove del condono edilizio e che in Italia si dice sempre che il condono edilizio l'ultimo che il condono edilizio non è così devastante perché in realtà si salvano piccoli abusi
Io
Mi auguro che voi abbiate ebbe calcolato che la materia si darebbe questo perché perché nessuna Nicola il tritolo insomma è un giallo invece dodicesimo intendiamoci un minimo di cambiamento
Di attitudine dell'opinione pubblica e dei contribuenti ci deve anche essere perché in realtà molti pensano
Ma questo condono edilizio
E sarà seguito da un altro perché questa è la prassi che si sta in questo vengono alla sarda è
E e ho credo che questa prassi il l'attitudine mentale di molti furbi debba cambiare perché quando si vedrà che questo condono edilizio è un atto conclusivo
E non è il un atto prodromico rispetto ad altri condoni edilizi forse cambierà questa mentalità capisco la mentalità sono più difficili da cambiare che non le leggi finanziarie ma credo che
Questi atti di condono siano stati un punto fermo e assolutamente non ripetibile
Vedremo insomma su questo
Credo che sia bene mantenere
Po'di scetticismo un altro degli delle elementi di
Dell'entrata straordinaria sono state delle cosiddette cartolarizzazioni
Io volevo chiederle una cosa
Mi ho letto documentando più importante si intervista ho letto che lei a suo tempo mise in discussione una proposta della maggioranza precedente dalla cartolarizzazione dei crediti INPS per esempio
Misura a cui poi non so se il governo attuale
Se
C'è stata poi la firma da parte vostra cantore crediti INPS no perché la cartolina d'azione decreti in sé fu fatta nel passato poi ovviamente solo se si tratta di crediti già carcere ha rivelato che quindi sono incorporati nel Sic
Attualmente anche se si volesse non si poteva tornare indietro ecco e quindi già ci sono anche le cartolarizzazioni
Che hanno a che fare per esempio con la vendita di note altre degli immobili però sono due cose completamente muoversi a preparare un con un conto è la cartolarizzazione di crediti
Passati
E credi passati si possono cartolarizzare è uno strumento diciamo consueto cosa serve serve a dire io certi crediti
Non so se sono interamente realizzabili ecco che fa comunque la Combe compensato comunque mi costerà li farà l'invio alla società di factoring non otterrò il cento per cento dei crediti nominali ma è difficile che gli ottenga comunque non ho ai costi per l'esazione questi crediti ridona società o un un ritorno esibire centosessanta per cento però questo ripeto che mi operò cade io dicevo cartolarizzazione la prima anche anche sugli in modo anche sugli immobili però
Diamoci conto
Esattamente la stessa situazione di un privato cittadino finché ha la casa dove abita se la gestisce bene la utilizza può avere anche qualche altra casa la dai figli o l'affitta e a un conoscenza precisa quando magari inizia a vere case o terreni sparsi
Non è in grado di avere un'amministrazione efficiente per vedere come vengono gestiti e che reddito danno questi beni rischia di rimette c'è la stessa cosa innesca la molto superiore accaduta per lo Stato
Lo Stato ha un patriota atto ovviamente lo stato le gli enti pubblici gli enti previdenziali hanno patrimoni ingentissimo
Ma ci sono casi di sottoutilizzazione in questo patrimonio ci sono alloggi affittati a cinquanta euro al mese oggi non nei posti poveri in Lombardia magari ecco allora ovviamente questo significa avere un patrimonio che costa da mantenere perché mantenere un palazzo o magari mantenere degli appartamenti sparsi costa
Bisogna affrontare le spese se non altro stradina l'amministrazione non avere nessun reddito e allora siccome noi tra i vantaggi in una situazione economica che quella che diciamo ad avere quella di avere un ingente patrimonio immobiliare e delle due l'una o questo patrimonio membri immobiliare lo mettiamo a reddito o in qualche modo cerchiamo di utilizzarlo al meglio come si può utilizzare al meglio si può utilizzare nel senso di cedere la proprietà che tanto è una proprietà nominale ma non viene sfruttato economicamente e con il ricavato di questa a bere dei soldi per migliorare le proprietà esistenti eventualmente acquisire quello che serve
Oppure avere una sorta di contratto di leasing per il quale io
Cedo la proprietà a un soggetto terzo ho ricavato e nel contempo continuo a utilizzare queste sì mobile per esempio per un ufficio pubblico pagando una rata mensile questo
Mi consente in sostanza di avere una posizione finanziaria vantaggiosa rispetto a prima avere minori sprechi ecco
Io non lo su questo l'unico dubbio che chiodo fin dall'inizio anche se comprendo che il Governo abbia scelto questa strada e è quella di usare le cartolarizzazioni se non sbaglio e di usare le corte armonizzazioni
Come entrata corrente mentre è chiaro che la dismissione di un patrimonio da parte dello Stato dovrebbe andare a ridurre a ridurre il debito se fossimo una famiglia dello Stato fosse una famiglia è chiaro che se c'è un indebitamento e a fronte ci sono delle case se vende le case non è che le spende schema che spende i soldi è vero che l'Eurostat questo
Consente e quindi questo è stato fatto ma
C'è un dato però perché io dicevo le cartolarizzazioni perché anche le cartolarizzazioni del patrimonio pubblico
Del per esempio del del patrimonio immobiliare pubblico che vengono usate
La spesa corre insomma come entrate correnti
E testimoniano una volta di più che
Come dire per il futuro si tratterà o di contare sulla crescita economica oppure di mettere in alto qualche tipo di qualche tipo di di misura poi invece vengono in quale misura
Anche perché c'è un dato un altro dato che viene sottolineato con preoccupazione dalla stampa
Non solo dalla stampa in questo periodo è che i conti dal due mila tre
Mostrano una diminuzione sensibile io qui ho
Un articolo che ho preso dal sito la voce mostrano in modo sensibile la diminuzione dall'avanzo primario cioè della differenza tra tutte le entrate
Dello stato e tutte le spese se non si considerassero senza considerare gli interessi sul debito pubblico e l'avanzo primario quindi è quella quel risparmio nella spesa pubblica che ci consente di pagare in parte gli interessi
Nonostante questo con gli interessi sono da sempre più dall'avanzo primario che ormai c'è da da parecchi anni non nei bilanci italiani
E questo è uno dei dati preoccupanti più preoccupanti perché se sì e azzera anche l'avanzo primario vuol dire che il deficit non dipende solo dal debito pubblico che bisogna finanziario ma dipende proprio dal fatto che spesso entrate correnti
Non che le entrate correnti non coprono le spese correnti e in prospettiva se non c'è un avanzo primario non ci sarà possibilità di avere i conti
I conti in ordine ecco
Non è preoccupante questo dato quello siete preoccupati da
Certo che siamo preoccupati perché ovvio da questo calo interno dove ci facciamo carico
Una piccola premessa se guardiamo l'andamento dell'avanzo primario
Constatiamo concetto raccapriccio che dal novantasette guardiamo un attimo al passato quello successo secondo i criteri di Maastricht un avanzo primario sanno cioè
Il deficit depurato da spese per interessi sarebbe dovrebbe essere intorno al cinque per cento del prodotto interno lordo per consentire un abbassamento del baby del complesso del del
Ma se guardiamo i dati del prenderla pregresso ne abbiamo nel novantasette avevamo un avanzo primario del sei virgola sette quindi novantasette ha fatto l'anno in in quale essere impostata la manovra spera come si diceva allora entrare nell'euro
Siamo arrivati al due mila uno quindi alla fine del Governo precedente con avanzo primario e tre nove quindi è diminuito di quasi tre punti cioè si è ridotto a quasi la metà dal due mila uno due mila tre e di Milito altre nove al due nove un punto la differenza qual è che in quegli anni erano anni di crescita economica
Mentre questi sono anni sostanzialmente di stagnazione di crescita bassissima quindi rispetto alla gestione precedente finanza pubblica diciamo questa è una gestione
Se mi permette un po'più sana il che ovviamente non ci consola
Però il ragionamento sul primario è il sostanzialmente il seguente certo noi avremmo potuto rinforzare il primario cioè andare a una minore livello di spesa corrente e questo sicuramente sotto un profilo finanziario
è un comportamento virtuoso ma avremmo rischiato di buttare via l'acqua sporca col bambino perché perché in un periodo di sostanziale stasi dell'economia non procedere a una lì iniezione di liquidità nel sistema produttivo e soprattutto a dare ai redditi più bassi le risorse che Potter salvaguardarne limite possibile proprio tenore di vita avrebbe sicuramente comportato una crisi di maggiore dimensione ci siamo mossi secondo una logica diversa cioè in una prima fase
Tra l'altro una fase che ancora resta
Dare maggiori risorse soprattutto ai cittadini in condizioni economiche più deboli non quelli che vanno
A investire coi propri soldi ma quelli che ne hanno bisogno per arrivare a fine mese quindi abbiamo fatto ragionamento secondo il quale in questa fase di difficoltà economica era opportuno mantenere il tenore di vita la popolazione e infatti abbiamo intanto le pensioni minime
Abbiamo attuato primo modulo di riforma fiscale che vale soprattutto per i redditi più bassi fino a venti mila Euro i vecchi quaranta milioni di lire
E quindi abbiamo consentito di mantenere il tenore abbiamo infatti i contratti per i dipendenti pubblici con un recupero integrale dell'inflazione insomma avevo sentito non è stato mai non sono ancora non è stato un
Non voglio dire un errore ma sicuramente un'occasione mancata quello del del rinnovo dei contratti dei dipendenti pubblici un rinnovo molto generoso
A fronte del quale però non ci sono stati significativi interventi che potessero lascia sperare una modifica la qualità
Complessiva del lavoro offerta pubblica amministrazione l'Italia non non non io non non contesto gli aumenti di perse mi sembra però che quel rinnovo oneroso
E con anche gli effetti bisogna georgiana categorie non sia stato fatto a fronte di una riorganizzazione di una privatizzazione del rapporto interno perché sono operazioni che si dipanano con una certa lunghezza nel tempo ma una parte consistente della risorse destinate al rinnovo dei contratti destinata alla cosiddetta obbligazione di risultato cioè quella parte del con la componente della retribuzione che non è data fissa tutti ma in base ai risultati conseguiti no sul chiaramente risultati nessuno le violenze sei all'altro nel sonno non è solo la presenza perché ormai diciamo il sistema di parametri è più raffinato di una volta non è solo presenze ma sono anche obiettivi relativi al lo svolgimento di numero di pratiche alla riunione realizzazioni progetti quali questo gene
è ovvio che Pubblico impiego c'è sempre un antiquark maggiore difficoltà a valutare il risultato delle prestazioni rispetto al settore privato però si tratta di andare avanti teniamo conto anche che molti settori del pubblico impiego sono stati trasformati nel senso di passare a un regime di societario pensiamo solo non so a tutto quello che sta intervenendo nel settore Cassa depositi e prestiti nel settore patrimonio otto di questo gene quindi
Già solo le ferrovie sventato una Società le poste sono diventato una scritta iniziano andare reddito insomma son processi che non si possono fare con la bacchetta magica magica ma gradualmente si vanno realizzando
Ecco proprio in questi giorni Standard&Poor's'a
Così in qualche modo
Dato un segnale di Vieri
Dato un segnale
Di attenzione di preoccupazione
Rispetto all'Italia su un aspetto che in parte lei ha toccato l'inizio di questa conversazione Standard&Poor'dice grosso modo
Che la
Devoluzione
Usiamo questa parola Maigret collocazione facciamo anche
I nostri auguri al leader della lega
Umberto Bossi pronto ristabilimento Trento ecco la devoluzione quindi federalismo insomma nei confronti delle
In particolare delle regioni ma poi anche dei Comuni dice Standard&Poor's è avvenuta in modo accentuato per quanto riguarda la spesa molto meno per quanto riguarda le entrate
E quindi non c'è una
Responsabilizzazione piena degli enti regionali che diventano sempre più
Erogatori di una parte significativa della spesa pubblica regionali o comunali
Non c'è una piena responsabilizzazione e questo nonostante il patto di stabilità interno eccetera può creare
Dei problemi ecco questo è è un rischio che stiamo correndo nelle nei conti pubblici italiani
Certo che è un rischio perché in questa fase e ne dobbiamo stare attenti questa è una fase transitoria diciamo tra un sistema centrale è un sistema decentrato
Però è ovvio che noi non ci possiamo permettere un sistema decentrato che sia più costoso di quello che c'è adesso insomma noi dobbiamo considerare che in ogni caso dobbiamo partire dalla parte del contribuente
Il Titolo quinto è sicuramente importante però è importante per esempio anche l'articolo cinquantatré della Costituzione cosa dice l'articolo cinquantatré dice e la capacità contributiva cioè quello che ogni cittadino può pagare di tasse
è riferito al singolo cittadino lo Stato non può chiedere
Al cittadino più di quanto non possa pagare quindi fulcro del sistema tributario il cittadino non è l'ente pubblico che vede qual è la propria spesa poi a piè di lista va a chiedere al contribuente di pagarla ne dobbiamo vedere quello che i contribuenti possono pagare oggi
In questo Paese tenendo conto che
Più
E maggiore è la quantità di ricchezza nazionale intermediata dal settore pubblico minori sono le possibilità di sviluppo del Paese perché meno soldi vanno agli acquisti meno soldi vanno gli investimenti meno soldi ma risparmi e quindi dobbiamo abbassare questo rapporto
Non dico dobbiamo portarlo a quello che c'è negli Stati Uniti che infatti crescono quattro volte tanto rispetto a quello che decresce l'Europa continentale soffre un po'tutta di questa difficoltà quindi però dobbiamo stare attenti se possibile questo il programma di governo diminuire questo rapporto se no sicuramente non aumentarlo allora se lo guardiamo al cittadino dobbiamo considerare che non possiamo lasciare del tutto liberi
Stato Regioni province Comuni di aumentarla propri imposizione perché se no avremmo esattamente il l'effetto contrario a quello di deprimere la domanda di deprimere le possibilità di sviluppo detto questo
E che a noi ne siamo in una fase nella quale passiamo da imposte statali sul quale ci sono qualche addizionale comunale regionale a un sistema nel quale ci saranno delle imposte direttamente amministrate presente dalle regioni
In questa fase ci vuole grande attenzione prima e non possiamo permetterci di lasciare mano libera tutti dobbiamo monitorare bene richiesta fiscale
Tra l'altro ovvio che tipiche esiste un sistema di addizionali cioè di imposte aggiuntive che le regioni chiedono applicano sulle imposta statale per esempio sull'imposta sorregge le persone fisiche sia un effetto un po'strano nel quale in realtà le imposte vengono imputate
Al Tesoro quindi la collocò al ministro delle Finanze la volta dello Stato poi dopo il netto ricavo invece viene speso senza che il cittadino si renda bene conto di qual è l'effetto in termini di beneficio che ricava da questa spesa pubblica quando verrà attuato nuovo articolo centodiciannove della Costituzione cioè quello che riguarda
Il cosiddetto federalismo fiscale verrà scelta l'imposta tipica delle regioni dei comuni allora se il rapporto Fini fiscale sarà più chiaro se per esempio le regioni avranno per finanziarsi
Diciamo un'imposta indiretta sui servizi no
Che di migliore applicabilità perché Meglio spalmata sul territorio nazionale crea meno sperequazioni tra regioni ricche e regioni povere sapranno che quello che pagano va direttamente per finanziarlo servizi per esempio la sanità di abilità e locale o regionale quindi vedranno se allora avviso faranno tanto pagano poco se il servizio buono o cattivo
Certo che questo è un punto quindi lei dice che la preoccupazione espressa da Standard&Poor'sia una preoccupazione infondata
Questo ma di cui voi siete bene avvertiti ovvio come anche qualche preoccupazione c'è
E non a caso abbiamo messo delle norme finanziarie stiamo facendo un monitoraggio sull'esposizione debitoria delle regioni e degli enti locali e non a caso e saggiamente
Il nuovo articolo centodiciannove della Costituzione prevede il divieto di indebitamento per finanziare spesa che non se ne investimento su questo sono norme di cautela perché perché noi dobbiamo rispondere all'Europa ma anche se non ci fosse l'Europa lo dovremo fare comunque e sul livello complessivo dell'indebitamento del sistema Paese quindi non è solo lo Stato ma sono tutti i soggetti pubblici mi stato Regioni Comuni Province Enti previdenziali
Senta che sola al alla a conclusione di questa parte
Cospicua peraltro questa conversazione dedicata ai conti pubblici
Anzi no poi faremo una scusa sulla spesa pubblica ma conclude questa parte
Noi michetta classe ma insomma non non non solo
Beh riteniamo che la diminuzione delle tasse del carico fiscale sia un obiettivo
Importante e positivo
Però quello che voglio chiederle
Dopo questi excursus sulle condizioni anche difficili
Premesso che c'è un vincolo di bilancio che di Maastricht ma che bene ovunque ci sia grazie a Maastricht perché
Anche se non ci fosse Maastricht se si sfonda se il vincolo non rischieremmo di pagare di più sui tassi interessa servendosi avvincente richiamarci
Da un Dio il suo tentativo Am poi Agnelli trovi non sapevamo dimenticato in aula nella Costituzione sull'il sostanziale pareggio ma insomma
Ecco al di là di questo quindi
La prospettiva di diminuzione delle tasse di cui Presidente del Consiglio ha parlato anche di recente in questa condizione di conti pubblici già ora in tensione con il problema di sostituire le
Entrate una tantum con la difficoltà di affidarsi alla crescita sempre che la crescita possa finanziare in modo tra virgolette automatico una cospicua diminuzione della prelievo fiscale ecco
L'obiettivo di diminuire le tasse anche semplicemente proseguendo nella realizzazione degli successivi moduli per quanto riguarda la riformulazione dell'IRPEF è un obiettivo realistico o
Ad oggi è solo una bandiera lettore non oggetto che realistico perché è ovvio che non avrebbe senso dire io diminuisco le tasse e lasci invariato il livello di spesa pubblico anzi pagare l'aumento
Questo sarebbe poco ragionevole qui siamo noi è un vero avrei un punto per punto il punto è il seguente
Voi non possiamo prese non possiamo pensare che e se il migliore il bene per il Paese è quello di diminuire la pressione fiscale diminuire le tasse quindi lasciare più risorse nelle tasche dei cittadini per incentivare lo sviluppo e contemporaneamente tutto una serie di prestazioni economiche debbano continuare a essere effettuate cioè il discorso semplicemente questo se io ho più soldi in tasca posso scegliere
Tra fare i servizi e scegliere quello che mi conviene senza e costi di intermediazione del settore pubblico senza quei funzionari pubblici che li amministrano insomma un po'quello che è successo nei sistemi di economia di comando in Paesi dell'Est
E allora cosa succede io posso avere gli stessi soldi in tasca che avevo prima del pagamento delle tasse e che mi sono stati dico sottratti mangiamo tolti per pagare certi servizi pubblici comunque soldi pagarmi direttamente scegliendo i servizi ovviamente questo vale per la gran parte dei cittadini non vale per quelli che hanno redditi basi sufficienti per questi chiaramente intere
Prevedere un meccanismo di sussidio oppure di servizi pubblici di base è un po'quello che si va facendo con meccanismo delle pensioni se io pensassi di dare pensioni
Soddisfacenti a tutti
Chiaramente dovrà aumentare il livello di pressione fiscale aumentando livelli pressione fiscale ci sarebbe meno lavoro per tutti quindi
Si creerebbe un meccanismo di autodistruzione per quale devo aumentare le tasse più aumento le tasse meno lavoro cioè alla fine ci troveremo tutti più poveri invece c'è un sistema pensionistico pubblico il cosiddetto primo pilastro
Che mi dà un livello di prestazione pensionistica sufficiente per tutti
Qualcuno giustamente vorrà crearsi una pensione migliore per il futuro cosa fa investe presente il TFR fa il secondo pilastro una pressione di carattere integrativo quindi con risorse proprie in qualche modo si paga un miglioramento la situazione pensionistica se lo può fare perché perché livelli tassazione non gli porta via questa fascia di reddito che gli serve che pagarsi la pensione integrativa questo è un po'il meccanismo complessivo quindi noi cosa dobbiamo fare per realizzare una reale diminuzione della pressione fiscale vedere tutti quei rami della spesa pubblica che servono in sostanza o a sostenere il reddito incentiva la produzione effettuare delle spese che si possono fare direttamente a carico del contribuente della dei cittadini c'ha poco senso che esistano tutto una serie di spese
Che vengono fatte facendo un traslazione di ricchezza dal povero al ricco cioè finché la spesa pubblica serve per redistribuire dal ricco al povero ha un senso
Quando di e la redistribuzione avviene da il povero al ricco o tra persone che hanno stesso Liddell economico francamente non ha senso si toglie la facoltà di scelta
Ai contribuenti si crea solo un corso di transazione per la burocrazia che amministra spiega tutti questi costi possono essere tagliate
Ecco questo è un nodo centrale è quello della diminuzione della spesa io credo che
Realisticamente lo lo spazio per una diminuzione delle tasse riguarda cercato lui
Anche perché noi non possiamo permetterci
Credo che non dovremmo permetterci permettercelo anche su qualora potessimo deficit di livello americano di livello statunitense perché lì il deficit una cosa
Transitoria da noi non lo sarebbe per la struttura dei conti pubblici del resto d'Italia una spesa pubblica che leggermente inferiore a quella di Francia e anche Germania ma che quarantotto quattro per cento del figlioccio andato sotto gli occhi del due mila due
Quindi noi abbiamo comunque la spesa pubblica che vale quasi il cinquanta per cento del PIL in Gran Bretagna il quaranta per cento negli Stati Uniti poco trenta
E quindi quando io sento per esempio rispetto al patto di stabilità bisogna lasciare più deficit eccetera i tempi credo che qui si debba trovare il modo di riorientare le risorse già
Utilizzato da parte dello Stato se si vuole abbassare politiche cioè per la crescita ad esempio voglio avere la miglior politica sarebbe sì è uno trovarla sapeva spostare uno dovesse fare una modifica al Patto di stabilità e andrei trattamento in senso opposto cioè sì come si chiama Patto di stabilità e crescita e e patto di stabilità deve incorporare in qualche modo un meccanismo che agevoli la crescita e allora il problema drammatico che abbiamo non solo in Italia ma in tutta l'Europa continentale è quella di per ritorna preoccupante perdita di competitività rispetto agli Stati Uniti rispetto all'Estremo Oriente rispetto ai Paesi emergenti
E la perde compatibili di di competitività da cosa deriva dal fatto che abbiamo una spesa pubblica troppo elevata quindi il patto di stabilità che costituiti in termini di saldi cioè di differenza tra le entrate e le spese andrebbe in qualche modo integrato
Con una normativa che precisi che la spesa pubblica non può crescere o deve essere la o la crescita deve essere comunque limitata
Se non possibilmente diminuita perché è l'unica via per garantire una possibilità di successo nella competizione internazionale all'Europa continentale per altrimenti l'Europa continentale e si tramuta era presto nelle rovine del Partenone cioè
Ora lasciamo un po'il il il fuoco dei conti pubblici con questa considerazione finale rispetto al discorso che abbiamo fatto finora sulla spesa pubblica
Sottosegretario Vegas che noi condividiamo al cento per cento cioè che la spesa pubblica sia un problema e che quindi spesso in Europa quando si parla di patto di stabilità
Il retropensiero neanche troppo ritrovo così aumentiamo la spesa pubblica per creare in una condizione di di difficoltà questo semmai questo sì adesso posso diciamo i politici europee i pur tutti politici in genere hanno l'idea che
Falsa che aumentando la spesa aumenti del consenso
Però ci sono dei momenti in cui ci si rende conto di quale la realtà questa caduto nel nostro Paese quando siamo passati da un sistema di deficitaria
La riforma della della spesa pubblica sono partire dall'inizio degli anni Novanta è accaduto in Europa quando sono fissati i criteri di Maastricht credo che sia l'occasione di ritornarci su adesso
Perché se perdiamo quest'occasione poi il differenziale tra tasso di crescita europeo e quello dei nostri competitori internazionali sarà tale da relegare l'Europa un come dicevo prima in giardino di rovine anche perché negli anni novanta abbiamo potuto continuare a dire però
Il Giappone peggio dall'Europa e non vi è salito a prevalere è rimasto insomma che il Giappone stia uscendo dalla sindrome giapponese appunto mentre l'Europa sì e poi
Non possiamo pensare se i cinesi diventeranno così richieda a vere le abitudini
Un po'Mollica e hanno gli europei un po'di vita tranquilla che non gli europei e consumare fare consumi di maggiore qualità e lavorare di meno forse questo potrà cadere Matri tra cinquant'anni nel frattempo tocca invece il problema della competitività saltiamo un po'di Parade di palo in frasca io volevo chiedere la sua opinione
Sulla questione
Nell'ambito questo la privatizzazione sulla questione Alitalia
Leggo non si capisce ancora bene qualche tipo di intervento pubblico ci sarà leggo però che si preparò un qualche intervento pubblico
Un aumento di capitale io ritengo che non mento di capitale siccome nell'Alitalia non potrebbe seguire il cosiddetto principio dell'investitore privato incorrerebbe ignifughi di Bruxelles prepensionamenti altro
Poi lei mi dice cosa del governo vuole
Lo stesso
Direttamente tra l'altro si emblema tutte le proprie quindi come
Ecco no non sarebbe meglio che l'Italia rinunciasse all'Alitalia
Nel senso di trovare una via per la privatizzazione senza rincorrere l'illusione del primari saniamo quali privatizziamo perché quello che sta costando dall'Italia in termini proprio di
Denaro anche dal contribuente le le perdite le famose i famosi cinquanta mila euro all'ora di fondo di perdite di Alitalia
Fatto che poi ormai ahimè da qualche decennio rigidità di anni preferiscono
Dove possono scegliere il concorrente di Alitalia è questo significherà pure qualcosa dove possono quindi soprattutto nelle tratte internazionali non sarebbe meglio che l'Italia
Punto che che il Governo s'prema per la privatizzazione dell'Alitalia e mano italiani Mantova in mano a stranieri insomma
La età ma è solo un problema
Beh è ovvio che innanzitutto non si può pensare a una ricapitalizzazione semplicemente perché andrebbe contro le regole europee
Le strade sono ancora aperte perché tra privatizzazione è un'opzione da valutare
Non meno
Però per questa privatizzazione è logico adesso c'è
Si sta redigendo un nuovo piano industriale per Alitalia e logico vedere qual è la realtà
E illogico iniziare già adesso non tanto per mantenerla diciamo consolidare in mano pubblica ma comunque logiche iniziare già adesso un'operazione di miglioramento dei conti allora
Sicuramente esiste un problema di esuberi
Vedremo come risolvere cioè il fatto che la cassa integrazione per esempio non si può applicare attualmente non è applicata per questo settore se è possibile
Nero che è una cassa integrazione straordinaria siccome sa che i dipendenti non rientrano sarebbe anche un uso un po'
A proprio l'olio voto che diciamo improprio pronunciato parole più gravi certo però sicuramente è un problema che esiste la scelta poi ovviamente che andrà fatta se deve restare
Una compagnia piccola a livello regionale o subregionale
Cosa che senza interventi
Un rischio serio che possa cadere oppure se si deve introdurre in un circuito più ampio di livello internazionale e
Aggregandosi mantenere insieme ad altri un il livello di servizio più elevato questa è una scelta che va fatta in tempi rapidi
Nella consapevolezza che comunque non può restare una compagnia pubblica di dimensioni con costi crescenti dimensioni mano mano in diminuzione che tra l'altro offre un servizio che
Certo tutti avremmo preferito avere tutti immagino insomma
E non per ragioni nazionaliste ma semplicemente perché magari a molti fa più comodo essere su un aereo in cui il personale parlava italiano già molti avevano preferito avere una compagnia cosiddetta di bandiera efficiente che che voli in giro per il mondo adesso ci ritroviamo che per le rotte internazionali servite dall'Italia sono quattro cinque insomma
Internazionali intende intercontinentali ventotto euro prima sta a vedere numero di ieri a lungo raggio tra Italia sono purtroppo pochi e quindi
Noi ci auguriamo ci mancherebbe altro che Lita l'Alitalia essendo un'azienda
Personale in cui lavorano magari se non fratelli Sam Francis ora magari non è la mozione sono lavoratori eccetera veniva implica il problema non è di dire per l'Alitalia chiudiamo la il problema ecco perché la di chiudere non ci ho mai pensato nessuno dovrebbe avere vedere come se si può espandere o se dicevo bisogna mantenerla nostro punto di vista mio punto di vista però il problema è di capire se
Possiamo essere
Possiamo affidarci di nuovo al solito giro di valzer dagli amministratori del delle dei presidenti che sono lì in virtù di che sono lì in virtù di meriti politici e non certo di libri di altro tipo di menti questo non è una valutazione sulle persone ma solo sul criterio di selezione
I piani che si rincorrono i sindacati che dopo essere entrati nel consiglio amministrazione dall'Alitalia soci rimasti per tanti anni proprio quei sindacati così da dallo sciopero selvaggio dei piloti Alitalia eccetera che si oppongono a qualsiasi intervento di ristrutturazione la classe politica che è molto più sensibile di quanto non sarebbe un investitore privato di fronte alle rivendicazioni sindacali dalle prime cioè se non mi dai l'Alitalia sciopero sulle pensioni eccetera
Ecco
Si tratta di capire se una privatizzazione non sarebbe il modo migliore anche per salvare l'Alitalia
Che temo rimarrà una compagnia regionale ma magari agganciata specie circuito Sky tv queste cose qua potrebbe mantenere un profilo
Comunque importante negli anni a venire ecco non vorrei che invece
Restando in mano pubblica non ci sia uno scarto di qualità sembra a volte privatizzazione sulla RAI la sua posizione
Ma
Diciamo la Rai un'azienda che anche qui soffre di incerto gigantismo soffre di un
Certe difficoltà a muoversi
Vero anche e
C'era il come dire
Il sistema di copertura dei difetti che deriva dal cannone per cui quel canone grosso modo i conti si riescono a mettere in Putin impari bisognerebbe anche qui dagli come dire
Una svegliata tenendo presente che però l'azienda a molti valori positivi e che ha una tradizione consolidata nel Paese ed ovviamente non è sottoposta concorrenza internazionale al quale sottoposta ritardi
Sicuramente un'introduzione di criteri manageriali già un po'ci sono ma insomma un'implementazione di una gestione più dinamica non le farebbe male
Senta ci andiamo a conclusione io volevo farle una domanda sulle questioni grandi questioni del risparmio
Del del risparmio tradito come molti ritengono eccetera signore faccio due la prima sulla questione Argentina noi
Accanto alla se abbiamo parlato a lungo con diversi interlocutori
Approfondendo i vari i vari lineamenti dalla vicenda che a partire dalla vicenda Cirio parla ma non sono emersi dal sistema
Dell'investimento finanziario in Italia ruolo veniva elevare istituzione certo io volevo fare una domanda
Di questo tipo in questi giorni l'Argentina è tornata sul lo scenario in protagonista dello scenario internazionale lo scenario finanziario internazionale perché da una parte sembrerebbe
Che ci sia una ripresa solida dall'altra c'era il problema dei rapporti finanziari con il Fondo monetario internazionale eccetera ecco partiamo dal dato che l'Argentina un paese che si sta riprendendo
Se avessimo di fronte un'azienda visto che il default non è che abbia significato il fallimento vero e proprio è come un'azienda che ha subito un salvataggio
Senza fallire ecco
Non pensa che e quindi anche da parte del governo italiano debba esserci un azione da questo punto di vista che
Visto che il Paese sta riprendendo dovrebbe anche
Fare di più per restituire i soldi sono stati prestati all'Argentina intendo
E che non ha restituito i famosi bond argentini
Che qualcuno ci perda è normale dal mio punto di vista è anche fisiologico ma forse che da parte della comunità internazionale e in particolare a parte tale si faccia pressione sull'Argentina metropolita già successo perché c'erano stati degli annunci
Poco tempo fa
In base a quale Argentina praticamente voleva sganciarsi dalla logica necessità di rimborso del rimborso dopodiché l'Argentina proprio per questi motivi ha rivisto questa posizione adesso già più orientata a una restituzione parziale quindi voglio dire dei passi avanti stiamo facendo
è chiaro che la riprese Argentina intercetti aspetti non non si può dire visto che li prendete pagate tutto subito perché è difficile però che il Fai Amburgo probabilmente dall'eccessivo però però insomma un percorso di rientro viene disegnato se internazionale quindi questo consente anche nostri risparmiatori
Non dico di dormire sonni tranquilli perché qualche squadra di avere qualche speranza in più c'è no perché io no mantengo severa parte dalla perdita ma nessun Paese mi siamo resi Varese a un paese per quanto in condizioni economiche difficili può pensare che denunciando il proprio debito di migliorare le proprie posizioni economiche perché prima o poi i qualche altro prestito l'avrà e tutti i paesi vivono in un mercato aperto che ne hanno bisogno
Di credibili di credibilità all'esterno che altrimenti un paese chiude
Bene lavora con questa valutazione sul prospettive in parterre
Della vicenda dei
Tango bond dei bond argentini dove ci sono più responsabilità in primis spesso quella dello stesso risparmiatore che ha visto i tassi al
Ti qualcuno c'è uno perché voleva qualcuno sia ci sono adesso sui risparmiatori ci sono dei casi nei quali risparmiato risultati ingannati e non c'è dubbio
Però è ovvio che quando uno vede che un rendimento del due o tre volte rispetto all'età di pensionamento io quinto se vogliamo insomma quando una vorace può rischiare il CER SARS però questa questione appunto dall'Argentina
E della necessità che siccome poi lì probabilmente loro ci hanno anche un po'giocata opere hanno pagato la prima Cedola poi subito dopo hanno hanno fatto un'altra missione poi ma comunque ecco credo che sia importante
Si chiami d'Argentina responsabilità anche nei confronti dei precedenti dei precedenti a onorare i precedenti dei vigili sono stati denunciati almeno in parte
Con questo concludiamo la puntata di oggi di Ca'Tallahassee
Ringraziamo grazie da centoventi a sottosegretario all'Economia per essere stato con noi ricordo che
La puntata come sempre sarà in replica mercoledì sera attorno alle dieci e che tra
Qualche giorno la potrete trovare sul sito di Radio Radicale www punto radio radicale punto it a sinistra trovate rubriche nella homepage trovate rubriche dentro potrete trovare tutti gli audio video delle puntate precedenti di catalasi questo tutto un saluto da Benedetto Della Vedova e a risentirci alla prossima puntata