Cerimonia di Consegna del Premio Irina Alberti 2002 - organizzato dalla Fondazione Irina Alberti (presso il Palazzo della Cancelleria, piazza della Cancelleria)

Che molte persone ci hanno preannunciato che stanno arrivando ci sono problemi con il traffico nel naturale che a Roma sono particolarmente drammatici
C'è poi una data particolare oggi c'è lo sciopero della stampa poi a un periodo particolare d'altra parte questa data era l'unica possibile per mettere insieme i due personaggi della aggiornata Anna Politkovskaja e Fiamma Nirenstein
Accostamento particolarmente affascinante bello nella nella forma e nella sostanza per cui abbiamo messo insomma a repentaglio le ragioni organizzative di fronte alla qualità della presenza c'è un'infinità di telegrammi e saluti che raggiungono i vini premiati i partecipanti a questo convegno alle varie persone che per vari motivi non non sono presenti
Particolarmente lungo e caloroso il saluto del direttore della Stampa Sorgi
Che ci teneva a essere anche perché sciamani una delle colonne del suo giornale ci sono problemi di di ritardo c'è Paolo Mieli bloccato in orario corto vediamo se riesce a venire ecco insomma
Detto tutto questo
Foto la mente c'è comunque tantissime persone di grandissima qualità che innanzitutto ringraziamo tra cui il professor Vittorio Strada che sia ha fatto due o tre spostamenti in Italia per essere puntualmente qui
I pennelli Albonetti intende essere una delle attività della Fondazione Irina Alberti
Noi avevamo preannunciato l'anno scorso durante la prima edizione quali sarebbero state le attività iniziali
E di queste quella della revisione storica
Sia già concretizzata in un'iniziativa
Un convegno storico
Molto importante che si terrà a fine gennaio a Milano e a Brescia e che sarà il primo tentativo di una definizione storica del comunismo e della sua concretizzazione storica del Novecento
Convegno che aveva come direttore scientifico dei corso Strada ma avrà una partecipazione gli scienziati studiosi da da tutto il mondo
L'altra iniziativa
Simbolica che avevamo annunciato quella di dedicare
Le strade nel nostro Paese come non era mai stato fatto ai principali esponenti
Della battaglia contro il comunismo lo abbiamo questa hanno sospeso perché c'è stata una pletora di iniziative sulle strade compresa quella di di dedicare una strada a Benito Mussolini
Che ci ha diciamo indotto ad una prudenza allora fosse faremo il prossimo anno una sola iniziativa simbolica una strada una piazza importante da dedicare assai caro fra o uguale a un altro esponente di quello che è stata l'anticomunismo un democratico
C'è poi un altra considerazione per quanto riguarda il il premio noi
Prima del di premiare parleremo di un libro di Francesco vigneti
Dedicato a a un personaggio è emerso clamorosamente con l'inchiesta
Mitrokhin
Un personaggio che merita molta attenzione Irina Alberti a combattuto tutta la sua vita
Secondo un teorema quello che il KGB avesse collocati ai suoi agenti proprio negli anni più importante dei più importanti Paesi occidentali e anche soprattutto nell'informazione e nella cultura questo personaggio di cui parleremo e di cui non si sapeva nulla
Dal all'epoca fascista sino al mille novecentottanta ha servito il suo Paese la Russia con grande lealtà
E curiosamente la sua attività è stata messa a riposo quando nella casa di sua figlia sono stati arrestati
Alcuni dei responsabili del dell'omicidio di Moro
Iniziamo allora nostro incontro dando la parola al professor Vittorio Strada
Che diciamo darà un pochino l'impostazione di quello che è stato il premio quest'anno e anche della sua impostazione culturale alla luce di quel titolo tolleranza indifferente tolleranza intransigente
Chiese e parto del progresso strada che lui esplica era
Grazie Durazzo noto per indole
E leggerò loro il testo che ho preparato questo scopo
Il primo è che oggi viene assegnato a due aspetti complementari
Il primo riguarda la figura della persona alla quale esso è intitolato il secondo riguarda le figure delle persone premiate e in particolare le loro opere
Tra questi due momenti anche quest'anno come già l'anno scorso c'è un rapporto insieme libero e stretto
La figura di Rino Alberti è sempre presente nella memoria più ancora che con la vivezza del ricordo di tanti incontri amichevoli e di tante iniziative comuni
Per il vuoto che spesso avvertiamo quando di fronte a situazioni complesse della vita culturale e politica russa e mondiale
Vorremmo sentire una sua parola intellettualmente lucida e spiritualmente fare grida le sue valutazioni equilibrate e insieme impegnate aperte a un dialogo non vanno ma operativo
A proposito di rime Alberti del suo lavoro in una sfera di alta responsabilità come quella di un rapporto globale tra le parti dell'Europa cristiana
Mi viene spontaneo fare una distinzione tra due forme di quella regola della civile convivenza che si designa con un nome di illuministica ascendenza tolleranza
La distinzione e tra tolleranza indifferente e tolleranza intransigente
La prima nasce dalla indifferenza verso l'altro verso la sua opinione cui si accorda piena libertà di Luttazzi di enunciazione
In nome di un relativismo universale che spregio una ricerca autenticata e comune del vero
L'altra tolleranza si fonda sull'intransigenza della propria posizione
Cioè riconosce all'altro una pari dignità anche nella diversità profonda sentendo i nessuno stimolo per un dialogo prima di tutto con se stessi
Senza rinunciare alla propria identità la tolleranza che Rino Alberti ha praticato in una sfera delicata come quella dei rapporti interreligioso e Inter confessionali è stata di questa secondo tipo ho voluto ricordare questo aspetto della figura di Rino Alberti perché quest'anno il premio a lei intitolato viene assegnato a due libri di carattere speciale lo scorso anno fu premiata a Barbara Spinelli per un libro intitolato il sonno della memoria che aveva come tema come dice il sottotitolo l'Europa dei totalitarismi
Un'Europa direi che spesso vuole dimenticare quei regimi e quell'ideologia che nello scorso secolo sono nati dal seno della sua cultura come creature mostruose perverse i totalitarismi appunto
E quando li ricorda non sempre lo fa con equanime attenzione critica poiché si affida alcun Antifascismo in autentico e incompleto e trascura troppo l'esperienza tremenda del totalitarismo comunista
Si è arrivati all'assurdo di scatenare una campagna contro lo spettro di una revisionismo è semplicemente voglia applicare lo spirito della libera ricerca acciocché troppo a lungo è stato taciuto e falsificato
Per questo assume un particolare valore e significato il convento internazionale che la Fondazione Luigi Micheletti e la Fondazione Irina Alberti hanno organizzato per la fine del prossimo gennaio a Mila ni a Brescia sul tema
Il comunismo nella storia del Novecento
Si tratta di una iniziativa che per la prima volta fuori da visse ideologiche e su un piano rigorosamente storico vuole analizzare da una pluralità di posizioni il fenomeno comunista nelle sue maggiori manifestazioni e nella sua sostanziale unità
Se l'Europa dei totalitarismi appartiene ormai fortunatamente al passato e semmai ne restano io Ruggeri incerte menti e mentalità Sclero utilizzate
Purtroppo a noi tocca ancora un Oropa delle guerre
Guerre locali certo ma non per questo meno rende non c'è bisogno di essere pacifisti per sapere che la pace è un bene assoluto e che nessuna guerra è giusta semmai soltanto giustificabile
A due guerre orrende per la loro sfrenata Pezza e crudeltà sono dedicati libri delle due premiate di quest'anno Anna Politkovskaya
E Fiamma Nirenstein due guerre che oltretutto sembrano interminabili purché non se ne vede letteralmente una accessibile fine una fine che più volte si è allontanata
Proprio quando sembrava a portata di mano
Si parla evidentemente della guerra in Cecenia ed alla guerra in Palestina in due zone cioè di frontiera dell'Europa anzi nel secondo caso addirittura fuori della Terra europea
Ma guerra europea ovvero occidentale anch'essa perché una parte del conflitto si chiama Israele in queste marche del continente della civiltà europea chi si è fatto e ci si scontra con un altro mondo diverso
Ma dotato dello stesso valore ed ha la stessa dignità di quell'Europa che è stata maestra di civiltà ma anche di inciviltà come i già ricordati totalitarismi dimostrano non starò certo ad analizzare queste due guerre a denunciare le atrocità commesse da entrambe le parti a cercare di pensare il torto e la ragione dei contendenti
Come si uscirà
Da questo eccesso di una violenza che non è più neppure quella tradizionale e già terribile del conflitto globale ma anche quella nuova forse ancora più mostruosa del terrore di massa
Nessuna ricetta è disponibile in concreto
Vale però l'avvertimento che dal vicolo cieco e dall'accertamento dell'odio non si potrà uscire col prevalere del più forte fisicamente
Cioè con un trionfo militare bensì soltanto con l'accordo e col compromesso
Cioè quando mi si consenta questa formula apparentemente lapalissiana sui falsi presenti e operanti in ognuno degli schieramenti in lotta prevarranno le colombe
Colombe di mitezza chiavi no anche la saggezza del serpente cioè l'intelligenza per capire e far capire che la pace non solo e non tanto è meglio moralmente della guerra ma anche il più vantaggiosa e produttiva per tutti
Di fronte a questa situazione così tragicamente intricata libri oggi premiati
Danno un contributo di conoscenza e di verità una testimonianza appassionata e sagace degli orrori ed è lì errori delle a responsabilità e delle irresponsabilità
Dei doveri e dei diritti degli uomini tutti quelli coinvolti nei conflitti
E quelli che ad essi assistono come attoniti testimoni e anche di quelli che potrebbero e dovrebbero agire da arbitri per favorire l'uscita dal massacro
Anna Politkovskaja e Fiamma Nirenstein sono due donne coraggiose al di là dell'ardimento fisico che la loro presenza nelle zone calde del conflitto spesso comporta
Due donne che hanno il coraggio della testimonianza aspra e della valutazione impunemente
Ognuno di noi può essere più o meno d'accordo o anche in disaccordo come loro posizioni
Ma ad entrambe ogni persona degna mente pensante deve riconoscere il merito di un contributo fuori del comune fuori cioè da un'informazione banalizzata e insieme s'risata
Quasi un lacerante grido di verità di fronte al quale non resta che il dovere dell'ascolto e semmai quella tolleranza intransigente che rispetta l'altro della sua autenticità e libertà divisione di impegno
Qualità sempre più rare nel nostro mondo dell'indifferenza qualità che come Irina Alberti Anna Politkovskaja e Fiamma Nirenstein hanno dimostrato di possedere grazie
Prima di dare la parola presenza Saskia volevo particolare affetto ringraziare gli studenti del Renzo levi
Partecipano oggi a questa nostra giornata tutti sono stati dare altri così più puntuali
Ad arrivare qui grazie veramente se poi nel corso vogliono partecipare intervenire eccetera ovviamente siamo loro completa disposizione
Tra i ringraziamenti lo dico banche mette riveste per il
Capo delle relazioni esterne del Quirinale ambiguo nei limiti
Faceva pervenire un un affettuosissimo saluto alle due vincitrici
Passo la parola al professor Victor Zaslavsky
Grazie
Vedo in sala
Molti amici anche parenti stretti della in Alberti la compianta Irina Alekseevna come alla chiama russo ma ci sono anche i crediti che non la conoscevano personalmente e quindi vorrei soffermarmi molto brevemente sulla sua figura e sul suo ruolo nella lotta contro i totalitarismi di ogni tipo nelle storiche i battelli del Pd o della guerra fredda per sottolineare il significato del premier che porta il suo nome
Irina Alberti proveniente dalla famiglie di un famoso storico russo in lava iscritte nei bilanci inerisce nell'arresto
Ma cresciuto nell'incidente era una profonda conoscitrice della cultura europea in particolar modo della cultura russa parlava un russo
Io ricordo molto bene nel rione Sordi inimitabili ricchezza è assolutamente incontaminato aderisce vittimismi lessicali che tutti che hanno vissuto nell'Unione Sovietica hanno purtroppo apprezzo i livelli si era convinta che tra principali IMI del sistema
L'Italia sa di che cosa
Per Petrachi contro la cultura russa era stata la rottura tra la cultura russa il premio Città europea
Cresta muraria cinese che il dirigibile aveva costruito intorno al paese separando alla Russia dell'Europa separando l'intellighenzia russa da quelle europee
Interrompendo ogni contatto tra intellettuali russi e la cultura occidentale
In quei tempi bui per la cultura russa Irina Alberti divideva il suo dovere proprio dovere patriottico nel cercare di rompere questo non ha cuore della menzogna statale aiutando gli intellettuali russi a rischio di dire questi contatti con l'Europa con il mondo
Ripensando la vita e l'opera di Irina Alberti posso affermare che nell'ultimo mezzo secolo così tragico per le sorti della nazione e della cultura russa sono pochi le persone
Che abbiano avuto trova così importante nel mantenere la continuità della cultura russa i suoi tradizionali gli inganni con l'incidente
Come in Alberti e nella storia del ventesimo secolo ci sono pagine ancora non scritte connesse alla lotta contro il totalitarismo sovietico nel campo del informazione nel campo dell'arte nel campo della cultura
Tra le principali caratteristiche dello stato totalitario del ventesimo secolo sono presenti immancabilmente un ideologia e totalizzante e quindi comprensiva il monopolio statale della comunicazione e il totale controllo sui mass media
Controllo diciamo al dominio della censura
E dal punto di vista individuare ti ha detto che una volta tra i tratti più rilevanza il Pdp menti del sistema sovietico folle assenza di un'informazione alternativa
La propaganda statale la censura onnipresenti dominavano elementi la gente orientata al pensiero indipendente si sentiva integralmente sofà in quell'atmosfera
Della menzogna ufficiale ah passerebbe il controllo totale sulle fonti di informazione ricordiamo il testo famosa immagine immagine mente prigioniera coniata dal famoso scrittore polacco cioè storni lascio l'attento osservatore analista di questa esperienza vorrei ricordare quali importantissimo contributo dato alla sconfitta del regime nel Pacifico carattere del crollo del sistema totalitario sovietico dato da organi di informazione e Dust mass media occidentali in primo luogo e delle radio stazioni come Radio Liberty la BBC le voi se la mia dodici ore che trasmettevano in lingua russa nelle altre lingue dei popoli dell'Europa orientale e l'Unione Sovietica
Vorrei ricordare norme ruolo svolto delle
Ma anche da magari case editrici
Che pubblicavano in russo i migliori libri della letteratura Stores cioè la GE pubblicistico mondiali
Che non passavano mai più validi censure saliti ricordiamo per esempio che i libri di famosi poiché russi Anna Achmatova Marinuzzi Rita era oh sì quando è uscita Boris Pasternak ma anche di libri come Sigmund Freud Sperber camion
Andesite Ignazio Silone in molti altri milioni noni dell'iter Thuram inviare questi libri tutti in russo furono tutti pubblicati all'estero e importati clandestinamente nell'Europa nell'Unione Sovietica
E tutto questo sforzo dei mass media accidentale
Di case editrici di Radio stazioni fu guidata da un piccolo gruppo di persone responsabili per la diciamo contro appagante per lo smaschera smascheramento del terrore e di repressione totalitaria
E tra loro da questo piccolo gruppo di persone Irina di Xena Alberti occupava un posto d'onore essendo particolarmente preparata per questa sconfitta il governo russo anche seguire oggi si anche se tardivamente tre anni fa aveva riconosciuto il ruolo patriottico e culturali divina che sì che era direi molto orgogliosi di questo riconoscimento
Io sono ora Reja decide convegno internazionale se ne sta e dissenso nell'Unione selettiva fonde lancia storico svolto qualche giorno fa a Trento in Italia e molti tra i partecipanti specialmente i colleghi russi
Vecchi dissidenti russi hanno ricordato Irina Alberti e il suo contributo nella lotta contro la censore sovietico contro centrismo
Questo lotta contro la menzogna controlla disinformazione che Doro vari dicendo richiedeva un notevole coraggio non soltanto intellettuale ma anche fisico una specie di del eroismo quotidiano il che GB altri servizi segreti del dopo essere non scherzavano sono ben noti i vari provocazioni addirittura attentati compiuti dei collaboratori dei servizi segreti sovietici e dei paesi fratelli contro Creek giornalisti occidentali
Coinvolti nel lavoro e di contro appagante nello smascheramento di queste dis disinformazione diffusa della propaganda sovietica
Irina Alberti non ha mai avuto paura e nessun tentativo di intimidire due poteva avere un minimo successo
E proprio che Nesta intellettuali il coraggio di andare controcorrente
La volontà di trovare la verità l'impegno nel difendere i diritti umani e nel smascherare le loro violazioni anti di fronte alla resistenza da parte dell'opinione pubblica
Ah beh resistenze del potere istituzioni Zatta di fronte all'ignoranza le differenze da parte di opinione pubblica creste sono le principali caratteristiche delle due idee vincitrici del premio Irina Alberti
Anna Politkovskaya ha avuto questo coraggio e direi di eroismo di sfidare il governo russo i comandanti militari militari sentito volenterosi nel nascondere i crimini di guerra
La stampa è dirittura di opinione pubblica russa per andare in Cecenia e dopo spiegare la popolazione russa legali Pignone pubblicano inviare la vera Larrousse Circe la situazione dei civili dei profughi durante la guerra che non può essere vinta
E ci vuole di realismo e di Fiamma Nirenstein chi rischia la vita quotidianamente per testimoniare il conflitto arabo-israeliano e che cioè verso se sottolineare tre tra i primi giornalisti nel mondo ha attirato l'attenzione alla nuova sfida alle democrazie
Indicando nel fenomeno del terrorismo suicida un nuovo e probabilmente il più grande pericolo chi minaccia non solo le società occidentali ma potrebbe minacciare la stessa esistenza e di vita sulla terra
E sono sicura che si è fosse viveri per il sirena avrebbe approvato pienamente la scelta delle giurie grazie
Allora io
Siamo in Francesco primitivo
Ad uno del libro professione spia dal fascismo
Agli anni di piombo al servizio del terribili
Boccuzzi
Allora innanzitutto ringraziamo volevamo sinteticamente rapidamente raccontasse anche chi non lo dovesse conoscere insolito poi faremo qualche domanda
Sì dunque
Molto sinteticamente il libro nella biografia di un persona vissuta a Roma
Dagli anni e operante diciamo dagli anni trenta agli anni Ottanta chiamava Giorgio Conforto
Era un tranquillo funzionario del ministero dell'agricoltura
Che di ideali sicuramente comunisti negli anni
Primissimi anni trenta entra in contatto con il KGB e e si arruola nel i servizi segreti quello che si chiamava hanno smesso terminologia tecnica dell'epoca
Il
Il suo diciamo un salto di qualità perché lui era un giovane comunista che si opponeva al a regime e aveva anche attività normali degli ormai normali attività politica dell'epoca
Se non che accetta di entrare in contatto dei di insomma di collaborare con un col servizio segreto e da quel momento la solida una grande svolta perché
Immediatamente dopo questa accettazione l'udienza in un gioco vorticoso di doppio gioco di contatti di ambiguità che lo porteranno ad esempio a collaborare con l'Ovra a entrare in un strano centro studi anticomunisti
Il regime aveva istituito sotto le vesti di associazione culturale ma che in realtà era un'articolazione del ministero dell'interno ed e del ministero degli Esteri
Viene arrestato nel saldo a volte meno centotrentatré ENI novecentoquarantadue viene deportato in Germania tenuto per un anno
In una carcere a Berlino lui e altri del del suo gruppo
Torna in Italia riprende la sua attività di agente informatore
E sempre il tutto sempre l'insegna dell'ambiguità e del ed e e del doppio gioco io direi perché non evidentemente chi sceglie la via della dello spionaggio non può voi esimersi dall'entrare in contatto con le altre specie si entra in un mondo parallelo dove sono tutte sentire non si capisce più chi comanda non si capisce più chi sono i veri padroni e lui in questo gioco ci si trova bene al punto da insomma andare avanti per anni e anni e anni
Quello che riusciamo a capire noi oggi da frammenti di storia da frammenti di documenti io personalmente sono un giornalista non ho avuto modo di accedere agli archivi russi e anche le attività di anni sono molto molto parziali
Ecco il suo amico quel che si capisce è che il il doppio gioco è stata la la chiave di tutta la sua attività e quindi anche nell'ultimo atto
Della sua storia e cioè il al momento in cui a casa della figlia vengono arrestati Morucci e Faranda che sono in fuga dalle Brigate Rosse
Che comunque sono portatori di conoscenze preziosissime perché Moro è stato appena ucciso eccetto tutto interrogatorio tutti in e mondiali ed è tutto ancora segretissimo ecco anche su quell'ultimo atto io lascio aperta l'interpretazione nel mio libro perché e tale e tanta la concatenazione di ambiguità e doppio gioco che va avanti per cinquant'anni
Che diventa difficile capire chi era il vero burattinaio che operava dietro le quinte
Ultima cosa di sicuro io penso che cacca disco diciamo l'interesse per un questo genere di di libero da parte della Fondazione perché in ogni caso c'è un convitato di pietra in questa storia
Perché sono gli omini di Mosca che sono sempre presenti anche nei momenti in cui apparentemente i contatti sono interrotti anche se apparentemente soprattutto negli anni trenta e quaranta o poi dopo negli anni del delimita dopoguerra
Mosca sembra così lontana dall'Italia ma in realtà
Un un esile contatto ma robusto esiste sempre
Ma il potere occulto domande domanda ma una gliela volevo porre io allorché fu rintracciata nella casa sua figlia non c'è la Faranda mi pare che non ci fu nessun collegamento con il ruolo di conforto da parte della stampa
No nessuno intanto diciamo la la vera natura spionistica Di Giorgio Conforto emerge solo negli ultimi tre anni cioè dalla pubblicazione del dossier Mitrokhin e fino al giorno prima lui era un normale
Cittadino un signor nessuno e quindi era per la stampa per l'opinione pubblica erano a saper assolutamente impossibile collegare
Questa vicenda a un contesto così grande così lontano come il KGB
Quello che sicuro che io riesco a documentare parzialmente e che questo collegamento non era invece ignoto agli apparati italiani
Al punto che
Furono dei servizi segreti si attivarono voi fecero sapere informalmente
Al capo da polizia alla presente del consiglio e alla al responsabile della del Palazzo di Giustizia dell'epoca
Del dei contatti
E questo diciamo questa comunicazione però non venne mai alla luce anche agli atti processuali non è mai stata divulgata il che diciamo per le regole
Della giustizia italiana non è tanto normale
Senta mio considera mi sembra alcuni esponente omissione delle ossa pudore il suo libro ha avuto molti condizionamenti dalla dalla famiglia
Di conforto
Condizionamenti non direi ci sono ci sono stati problemi legali sono i problemi legali perché
Insomma la vicenda è scottante ci sono risvolti penali ancora aperti c'è una commissione parlamentare d'inchiesta e quindi gli eredi in nome della legge sulla privacy e in nome
Ripamonti
Insomma di una lettura che The legittimare una lettura familiare hanno chiesto alcune correzioni
Sono correzione del nel non ci sono cose lei ha tolto
Nulla di sostanziale nulla di sostanziale se siamo
Chiaramente a diciamo la famiglia non piaceva l'interpretazione generale del libro però questo la intorno insomma inaccettabile
Una censura preventiva hanno tramite legali hanno fatto presenta alcuni passaggi ma francamente non sostanziali e quindi sono stati eliminati
Io ho avuto l'impressione degne del suo libro si sia parlato pochissimo
Fosse
Se ne sta cominciando a parlare il problema è che
è una vicenda ancora molto inesplorata e queste opere secondo me è un po'un primo approccio un primo passaggio d'altra parte non si sta parlando per nulla della vicenda Mitrokhin in generale
E questo francamente non so bene perché molto probabilmente perché le vicende di spionaggio sono sfuggenti sono complesse sono come si come si dice in gergo sporche e quindi molto probabile che non faccia poi piacere veramente a nessuno andare a fondo perché si potrebbero trovare compromissioni dietro l'angolo
Io volevo generoso sta da una sua opinione e poi passiamo alla premiazione ora io prima di esprimo una mia opinione anzi di fare un'opinione o non ce l'ha perché non conosco il libro purtroppo e seppure l'autore ma ne farà Bangkok lo leggerò con grande attenzione
Ma prima di fare una domanda
Un'informazione
Tra poco lo due storici due giovani storici russi di cui nomi caldi fare adesso il nome ultimeranno una grande ricerca che hanno svolto tutta su materiali d'archivio russi sovietici naturalmente
Sull'attività spionistica svolta in Italia
Senta immediatamente dopo la rivolgimento di ottobre fine primi anni del secondo dopoguerra cioè l'attività svolta dai residenti come si chiamavano
I dirigenti i servizi segreti operanti presso le ambasciate servizi segreti russi sovietici naturalmente operanti presso le ambasciate sovietiche in Italia
E dei collaboratori e loro italiani che erano industriali scienziati studiosi euro gente di divario estrazione di varia estrazione professionale e cioè e qui quello che ho potuto leggere di questo materiale già raccolto ripete inedito
Colloqui dichiarati è di estremo interesse non so perché era certamente nulla ma certamente aprirà uno spazio di conoscenza assolutamente inedito e per certi versi preoccupante per certi altri versi anche curioso ecco perché ci sono dei personaggi che hanno folla Borato negli anni Trenta quaranta coi servizi segreti sovietici
Supposizioni veramente paradossale comprano posso anticipare sarà pubblicato per la prima volta in Italia e poi anche in in Russia quindi questo lavoro in un certo senso sì viene incontro a quello che lei ha svolto il suo terreno particolare
E credo che possiamo io chiederò firma copie la manderò anche a questi di giovani storici viene Teramo comunque vedranno loro stessi
La domanda che volevo semplicemente poteva questa questi documenti
Che lei sì Palazzo documenti evidentemente che la famiglia ha messo a sua disposizione se non sbaglio in parte in parte e parte accertamenti d'archivio e pubblicità del due tre io procedo e la la famiglia certamente per ragioni o o famiglia siccome so dirvi rapporti o per ragioni magari anche ideologica io non sono conoscono la famiglia e quindi non è ma non è importante quale siano i momenti che limitano l'accesso al di di questi materiali da parte della famiglia ragioni comprensibilissime
Ecco questi a documenti in che di consumo
Prima quel quello che dovete io e tutto italiano atto genitale ma non esistono anche o che lei sappia presso la famiglia cioè non va ma non che non ha permesso di usarli anche documenti in lingua russa ecco la curiosità mia questa ma
Che io sappia no sicuramente non e non credo perché in realtà la diciamo il flusso delle informazioni era solo in una direzione
Dall'Italia verso orario erano scappati a senso unico a senso unico il
L'uomo era un fine intellettuale conosceva il russo benissimo e traduceva dal russo e anche complessivamente da cinque lingue e questo nella fine degli anni Venti non era da tutti in Italia quindi la il suo ruolo iniziale era un ruolo di analista delle vicende politiche che italiane
Che evidentemente si è rivelato molto prezioso per per il KGB che aveva poi una prospettiva cogliere imperiale mondiale
E quindi avere un buon una buona alla lista in in in avanscoperta in Italia era un tabù tutte non solo lui naturalmente insomma anche loro
Il
E in in particolare poi negli anni Cinquanta siccome con diciamo con la la democrazia con vedono le parti politiche vi si è potuto dedicare molto anche attività politica in prima persona nel partito socialista in un'associazione anticlericale che aveva un
Un forte aggancio col mondo massonico evidentemente otteneva delle informazioni re riservate dietro le quinte che poteva girare cioè prezzo tra meno interessante venisse la ringrazio leggerò con attenzione il suo libro grazie grazie
Ecco una domanda
Sento
Verso
E
Questo
Non viene
Va be'
Il fuoco
Via
Abito
Come
Devo dire paradossalmente un titolo d'orgoglio per un italiano perché noi diciamo normalmente che lo stato italiano sia così sgangherato no così inefficiente così disorganizzato ecco in questo casi onere grazie forse a un gioco della storia un gioco del caso abbiamo potuto scoprire questo filone invece è una dimostrazione di eccezionale efficienza
I servizi segreti italiani gli apparati di polizia
Probabilmente più negli anni del fascismo meno negli anni seguenti
Ma anche insomma con grande presenza riuscivano a controllare e monitorare benissimo
No una serie di realtà che sono una realtà realtà di spionaggio internazionale e di probabilmente anche di attività politica interna e contemporaneamente riuscivano altrettanto bene a tenere il tutto riservato il che significa appunto ai fini di un servizio segreto voglio dire una una prova di efficienza non sono notizie che non ci che Mrs insomma
Che non volevano circolassero e non sono circolate per cinquant'anni sessanta anni settanta
A cosa punto singolare e che vengono arrestati in casa della della figlia Monmouthshire la Faranda e lui arriva addirittura nel è presente
Insomma arriva immediatamente dopo
La sua è una presenza molto discreta forse come si addice a una spia molto
Fugace però c'è
Dopo di che io lascio il libro aperto sulla interpretazione quale può essere stato il il vero legame tra Morucci Faranda la famiglia conforto
Perché appunto il doppiogiochista mo'di famiglia dell'uomo è tale che non ci permette di capire
Nel di tracciare una linea retta
E questo se vogliamo un po'il fascino delle storie di spionaggio da sia nella finzione sia poi nella realtà
Domani non posso no ma lei crede
Fastoso lavori Greggio benissimo che ci sia ancora un margine di possibilità di riferimento di documenti
Che di cui non si conosce resistenza o di quei documenti che sono stati secretati diciamo così e che quindi questa vicenda sia una vicenda pensa quanto io credo di sì ecco sì credo di sì
Per cioè ho notizia di segnali sicuri di una bella fra i documenti
Un ultimo particolare però abbastanza emblematico l'Archivio di Stato che pure è un ente pubblico e che conserva documenti che dovrebbero essere come dire inoffensivi relativi al fascismo il fascicolo di conforto lo ha tenuto nascosto
Lo ha tirato fuori solo dopo gli articoli di giornale
Che raccontavano di come lo stesso attivo è stato avesse consegnato in Parlamento un fascicolo a quel punto lo ha messo a disposizione anche gli studiosi e per legge invece doveva essere già aperto quindi c'è una gestione o tra virgolette attenta di questo documentazione ancora oggi Teresa grazie
Purtroppo la fretta non ci consente di approfondire però speriamo crediti netti bottiglia occuparsi dell'argomento per il secondo me
Il recupero del giornalista poi vedremo se c'era un bodyguard a scrivere in un convegno Libera una vicenda abbastanza entrata va bene aggiornare
Prima della deviazione visto che è arrivato
Volevamo consentirebbe un piccolo intervento posso Quagliariello che ringraziamo di essere venuto nonostante i suoi tantissimi impegni ragiona
Grazie a voi di darmi la possibilità di per il mio contributo questa manifestazione mi scuso invece del ritardo con il quale purtroppo sono sono giunto io volevo soprattutto in queste poche parole con queste poche parole concentrarmi sul libro di Fiamma Nirenstein che credo abbia avuto un giusto riconoscimento e credo che sia importante mettere in evidenza un aspetto di questo libro che in qualche modo
Ispira più complessivamente questa manifestazione questo premi io sono un lettore degli articoli di fiamma
Ma nel libro vedendoli radio raccolti vedendoli introdotti da a quel bel saggio o immediatamente pensato che fosse quello un libro sulla identità sulla identità personale di chi l'ha scritto sulla identità di ebreo sulla ventitré identità di occidentale perché posso io un libro importante in un momento come questo perché credo che l'Occidente complessivamente
In questo momento minacciato da una mancanza di identità do da una mancanza della consapevolezza della propria storia della consapevolezza dei propri valori della consapevolezza della propria civiltà e che questo sia un nemico più difficile da individuare ma probabilmente molto più serio dei nemici Esterni che certamente tra virgola due che certamente non manca
Perché dico questo credo che questo limite sia un limite che venga fuori non solamente nei momenti di crisi ma anche nei momenti ordinari
Credo che
Solo chi ha una forte identità di se stesso Possa esercitare effettivamente la tolleranza
Possa effettivamente mettersi in discussione Possa effettivamente aprirsi all'altro
E questo è un esercizio che l'Occidente è chiamato a fare ogni giorno non solamente quando si trova minacciato da un mini queste e credo che questa consapevolezza è una consapevolezza che manca è una consapevolezza che dovrebbe riscoprire alcune pagine di storia anche recenti che sono state dimenticate
Ho l'impressione che la celebrazione di un un giorno della memoria
Di fronte a questa situazione sia quasi una beffa
Sia il sottolineare invece una memoria che si fa sempre più flebile è sempre più disattento
Ecco credo che
Il libro di fiamma abbia messo il dito in questa piaga che una piaga aperta e che certamente
Qualcosa che tornerà di forte attualità anche nel prossimo anno e credo anche un'altra cosa che quel libro indichi una strada che in qualche modo è stata una strada che c'ha già indicato la storia e una storia appunto che ha a che fare con l'antisemitismo e cioè che per reagire a questa deriva è necessaria una resistenza di tipo tra virgolette kantiano fondata sul dovere essere che sia in qualche modo inconsapevole anche dei rapporti di forza
Perché se ci si se ci si arrende rapporti di forza credo che non ci sia speranza quel libro fissa un limite sotto il quale non è possibile andare che un limite dettato dalla coscienza e che va tenuto sempre presente se vorremmo cercare di resistere di fronte alle prove che si fanno sempre più imminente
Grazie
Allora
Ecco io glieli diamo ha concluso Zaslavsky così
Ci aiutava momento per la premiazione
Professor Zaslavsky
Veniamo al momento della premiazione di Anna Politkovskaja
Giornalista del settimanale Lussu Novaglio Z
Si aggiudica il Premio Irina Alberti in virtù di un'attività volta all'informazione corretta e indipendente per quanto riguarda il dramma della Cecenia
Autrice di libri sulla complessa realtà di quel territorio
Mostra onestà intellettuale rigore morale professionalità consumata qualità che le hanno comportato l'onere non lieve delle trattative relative al rilascio degli ostaggi nel teatro Dubrovka
Non amata dai palazzi coscienza critica di una Russia dilaniata dal conflitto ceceno e nello stesso tempo non abituata un vero giornalismo indipendente
Una Russia da cui il nome è scaturita ancora un'opinione pubblica democratica
Costituisce un esempio da seguire da imitare
A dimostrazione che le realtà più difficili e tormentate
Hanno necessità di testimoni coraggiosi e indipendenti a impedire le ingiustizie le ingiustizie e sopraffazioni le logiche della storia scritta dai vincitori noi chiediamo salire il supporto
Consiglia il premio corso Vittorio Strada
Magari al Casale attestato
Queste cifre
Si vede già ben sedici anni
Presidente
Il problema pagarla
Va be'più a Roma pacifica a invece terreni capisce niente persegue specifici invece cioè
Francesco o si va avanti grazie
C'è l'attrice niente migliori sul prossimo probabilistici nell'orto di sottofondo bacia espansiva
Grazie mille tante tante grazie
Non c'è pieno esercizio anziché ormai
Inserire quasi testatore ci spinse riceverà il premio per la regia cinica in un interno di dipinti di passare a una cosa fuori dal comune di Varese eccezionale diatribe di Padova sta il segreto riterremo e cappotti immaginare che mi sarebbe capitato in una situazione di questo tipo di approderà al voto io semplicemente ho lavorato ho fatto il mio lavoro al giornalista come giornalista atrocità straniera oltre effettuate un lavoro sommato molto semplice Percassi matrice senza opposti tratta che riguarda e di scrivere
Bocelli cibo esitava sulla prossima boh anzi non solo ad evitare fare delle domande alla gente ecco questo è il lavoro degli organi boccetta in centro per Rossi che reato localizzate fa il suo lavoro pessima
Allora passiamo alla Fiamma Nirenstein viene cambiata pericolo
L'abbandono l'appello appassionato nazionale nello stesso tempo affinché la cultura l'informazione contemporanea
Sappiano comprendere il dramma del Medioriente le ragioni di Israele e rimuovere un atteggiamento superficiale distorto frequentemente unilaterale
In possesso di una conoscenza della materia che la rende una sorta di memoria storica
In grado di aggiornare continuamente la sua analisi e interpretazione degli avvenimenti sapendo cogliere l'aspetto delle istituzioni e quello individuale esistenziale dei popoli Fiamma Nirenstein ha scritto un libro che nella sua chiarezza e forza morale costituisce uno dei contributi più significativi alla comprensione del mondo contemporaneo
Per ricordare continuamente a tutti che la libertà è un bene fondamentale che l'orrore delle dittature non va dimenticato che il Novecento dei totalitarismi nazista e comunista appartiene alla cultura europea
E ha avuto tra i tratti comuni la persecuzione degli ebrei
La invitiamo a venire qua la premia il professor Victor Zaslavsky
Ma
Sì c'è e naturalmente la mia commozione nel grande sono anche tanto contenta di replica oltre a molti cari amici i ragazzini della scuola femminili è stata una grande soddisfazione arriva al carattere nazionali e giunti ancora prima di mezzanotte macchine e e soprattutto il mio pensiero va profondo legami e spirituale semi sono avvenne anche sento con la figura di Irina Alberti e che permessi compendia e e in una personalità spesso incontro in Israele già Natan Sharansky tante non solo tante note vanno incontro Nathan
Vedo la forza morale di Lina Alberti ma anche ne abbiamo parlato insieme proprio prima di partire mi ha detto che venivano fatte questo premio è rimasto commosso e
Va io proprio vari come dire un segno della dell'importanza e storica del nesso che viene tra tutte le battaglie per la libertà e per la democrazia che nel fatto che Naba Anna voglio parlare un attimo solo di lui proprio per cercare di restare legata alla figura di Lina Alberti nel senso che questo tenga per me
E Natan Sharansky è stato perseguitato e rinchiuso in prigione per tanti anni dal potere sovietico per il fatto d'essere ebreo è giunto poi in Israele dove ora il ministro una persona di rara christian limita morale fatti parlando di domenica non sembra che nata è un genio ma non è un politico e non è non è un politico ma basta vedere l'opera e capirlo quanto ti a dispetto per i politici ma insomma
E nata né un grande intellettuale e soprattutto è una figura morale di primo ordine proprio perché viene da quell'esperienza lì e chiusa in Israele si è trovato di fronte di nuovo a tutta la problematica che circonda il conflitto israelo palestinese io credo che non sia un caso a sé con con la grande cultura che gli è propria quella grande conoscenza della storia del rapporto fra Israele e Paesi e i Paesi arabi poi proprio per l'esperienza che ha avuto precedentemente in Unione Sovietica esposte in grado di suggerire e primo mattutina che questo lo facesse Bush ingresso che c'è fra la possibilità di una rivoluzione democratica nei Paesi totalitari arabi e la e affini o comunque un passo importante nella guerra contro il terrorismo
E la soglia il suo punto di vista che io qui faccio Niño e che mi è molto importante comunicare e deriva proprio da quell'esperienza e in linea ricordato più volte come e la la vita dei cittadini dell'Unione Sovietica fosse ancora più amareggiata dal fatto che il resto del mondo non credeva nella possibilità un cambiamento non credeva nella possibilità di un cambiamento ed è quello che oggi succede per reinsediare dove infuriano questi totalitarismi non do scettica mente tempi anche non sia possibile cambiare invece tutta la è cambiata e io credo che scene anch'anche a condivisa la grande fede viene Alberti e di tutte le espulsioni che in quegli anni hanno illuminato la strada verso una rivoluzione che poi c'è stato proprio per dire guardate ci guardate c'è negli atti noi siamo infelici noi vogliamo cambiare noi siamo oppure immonda raggi credeva in loro l'ha seguita neppure queste stesse voi ce n'è neanche dal mondo islamico che stesse voci vengano anche da molti Paesi arabi mai e se chi non ha casa più aperta venendo ad appena sta venendo da quell'universo è stata in grado di individuare questa voce che si alza piange chiede agli utenti pescato in questa stanza
Quindi diciamo e l'orgoglio di ricevere presto premio è legata in modo particolare al profondamente sa che io sento tra quella parte della storia e quella di oggi attuale
Grazie
Ma mentre
Annunciamo alla signora Polito scagliati grazie anche alla collaborazione di professori strada Zaslavsky cercheremo in tutti i modi di trovare un editore in Italia al ai suoi libri al CIPE anche al suo libro più recente perché ci sembra importante il lettore italiano venga documentato su questa realtà
Noi ringraziamo le due protagoniste di questo premio ci hanno permesso di di mettere insieme due realtà due esistenze due testimonianze così importanti che certamente proseguono l'operatività Alberti credo
Fosse difficile mettere insieme personalmente
Portassero avanti quello a anche dell'essere donna vuole
Gli insediamenti la linea alle battaglie Alberti
E questo ecco ci onora molto
Noi ringraziamo Fiamma Nirenstein che prosegue la sua battaglia nella quale non non ne sola perché dappertutto ci sono testimonianza l'affetto della stima per lei credo che lei sia l'ambasciatrice del più importante del dello Stato di Israele
Nonostante il sia una giornalista estremamente obiettiva estremamente pugnace una vera l'abbiamo nelle motivazioni una vera memoria storica e inutile legge libri giudici ordinari su Israele basta parlare
Ringraziamo tutti i partecipanti a Francesco vigneti vorremmo cedergli poi se riuscirà a monte a rizzare una specie di dibattito soltanto dedicato a questo suo libro
Sì ci diciamo ci rende molto molto curiosi e nello stesso tempo anche abbastanza amari insomma perché il suo libro porta a conoscenza e nessuno se ne sta occupando seriamente lui ci ha ricordato nessuno nega che si sta occupando della commissione Mitrokhin seriamente questa è la realtà di questo paese
Ma insomma sapere che nell'anni negli anni delle grandi anche dei grandi attentati al Paparelli a Lecce del a Moro in Italia
C'era una sorta di capo istituzionale tra Falaschi che conosce queste cose conosciuto da tutti
A cui nessuno ha dedicato le indagini relative al caso Moro e agli avvenimenti di quegli anni questa è un'altra faccia nella
Nel discorso per il niente del discorso che vi dalla Cecenia cioè un altro momento in questa da che è un momento così in tante così determinante e che anche se sembra superare
Civili
Sempre molto vigili perché tutto questo ma manifestazioni diverse può ritornare io chiedevo a Vittorio Strada di di chiudere questa nostra giornata
Nuovo ringrazio tutti
Chiuderla più facile perché dando una bella giornata una giornata di risultati
Giornata di raccolta di un lavoro fatto prima di tutto dalle premiate naturalmente poi dalla fondazione
Che tesse un mi sembra di connessione difficili che connettono
Persone che affronta
Di problemi essenziale del nostro vivere comune del nostro vivere collettivo e questo mi sembra la cosa pro o migliore che si possa fare per ricordare per essere degni della
In prima linea sempre soluzioni a mutare vittima di non poco belli perché l'arresto è consona ai nostri tempi purtroppo ha svolto in tutti di
Alla sua ma tutta la sua vita di solo come direttrice dell'
Rusca messo un a Parigi ma in tutta una serie di altre attività collaterali e organicamente connesse tra loro ecco di aree quindi
Che da questo nostro incontro il secondo dopo quello dell'anno scorso che ha visto premiato un libro altrettanto importante deve venire Puntorno stimolo per continuare
Comune
In questa direzione rivedendolo sempre ecco qui la revisione che è un esigenza costando di ogni lavoro critico del lavoro intellettuale rivedendo lavoro alla luce delle sfide dalla realtà alla luce della dinamica della situazione alla luce di un mio impulso all'
O sempre più ecco quindi non ma
Già sì su quello che già si è fatto avere questo stimolo che ci spinge sempre a
La relatività l'attività in questo caso della della Fondazione e credo che quello che già di cui si è parlato quel convegno che promesso e si svolgerà fra poco più di un mese ecco rientri in pieno assieme a un'altra fondazione importante come quella Micheletti di Brescia naturalmente rientri in pieno in questo solco che è stato aperto che deve essere a RAI e che comunque già ad alto dei frutti che ne darà degli altri indipendentemente da
A opposizioni senza temere critiche al pregiudizi perché quello che ci anima in questo la
Wall il senso della responsabilità Amparo neanche dell'impegno che un progetto secondo me un po'screditata
Proprio la responsabilità mo'intellettuale che si verifica sempre nel rapporto con l'altro
L'impegno a qualche cosa provi militaresco di di di di in truppa amento di arruolamento
Ci sono rispetto di gerarchia di poteri più o meno politici occulti invece l'impegno è di
Del singolo di fronte alla propria coscienza e di fronte alle coscienze degli altri col quale collabora e ha di fronte alla realtà e deve sempre rispondere chi e responsabile deve rispondere di di ogni suo comportamento sia politico sia intellettuale sia morale credo che sia proprio la forma
A che possiamo dedurre
Svolto da Irina Alberti che ancora una volta ricordiamo a suggello di questa nostra bella mattinata grazie a tutti