"Informazione e giornalismo nel 2050"

Sul tema Informazione giornalismo nel due mila e cinquanta
Una tavola rotonda organizzata
Dal meeting promossa dalla rivista mass media di cui qui abbiamo direttore
Parleranno
Gino Agnese alla mia destra
Che il vice direttore del Tempo propria
Benissimo
Riserva anche
è inviato del tempo non è
Non non è vice direttore io ho fatto un lapsus freudiano questa ecco
Gino Agnese vi siete rimpiazzo del tempo
Noto giornalista italiana
Il professor Roberto grandi
Per docente
Senta di comunicazione di massa al Dams di Bologna che è l'unico ateneo italiano che si occupa in modo specifico in senso lato di comunicazione
Il professor terra che tecnico
Coordinatore del programma ma clou nell'Università di Toronto nel Canada considerato l'erede il primo erede di Marshall McLuhan
La parola Agipronews
Grazie siccome io sono abbastanza tipografico eleggerà un testo cercano di raggiungerlo nella maniera migliore possibile
Perché il centro nel momento di grande impegno che abbiamo scelto
E allora cominciando
Ai più longevi tra i ragazzi di oggi ai loro figli e nipoti come apparirà l'universo delle comunicazioni sociali nell'anno di grazia due mila e cinquanta
Voi direte ma perché proprio nel due mila cinquanta e non prima o anche dopo per diversi motivi razionali qualcuno e qualche altro no dei quali vale indicarne
Almeno tre il primo e che nel due mila cinquanta il ventunesimo secolo sarà giunto alla mezza età
Che è quella dei bilanci più affascinanti e vivi
Come sono i bilanci di mezzogiorno
I bilanci di questo ora qui
Quando la giornata sembra che sia in gran parte passata invece ancora deve nel passare
Il secondo e secondo motivo
E che nel due mila cinquanta
Compirà seicento anni
La Bibbia ma zarina
La Bibbia ma Zarina
è stato il primo libro che è stata stampate da Gutenberg
E che ha aperto
Lei era tipografica
L'epoca nella quale ancora noi oggi ci troviamo
E che
Ha costituito una rivoluzione
Come diceva professoressa è semestrale
Una rivoluzioni avvertita noi non per per lungo tempo
Senza studi approfonditi che invece ad oggi sono disponibile
A abbiamo creduto che la stampa fosse innocua
Che il libro fosse innocua innocuo che la lettura
Non avesse
La possibilità di cambiare il modo di pensare
E e neppure la tra la capacità di cambiare
L'organizzazione sociale ma invece in questi studi recenti hanno dimostrato che questa che questo non è che non è così
E per esempio oggi
Si dà per scontato che la rivoluzione
Di tutte dalla Riforma protestante della Riforma di Martin Lutero fu dovuta in gran parte alla invenzione della stampa al al libero
Il libro ebbe la capacità visibile per la capacità di di creare la la burocrazia non so non solo di creare la burocrazia ma i solo l'uomo
E egli dette la possibilità di rimanere solo con la pagina e quindi di assurgere alla presunzione
Oppure alla consapevolezza e questo dipende da dai punti di vista di poter raggiungere le verità diciamo relative avvia
Questo sul il secondo motivo per il quale la rivista Mass media e che io con
La Yuto finanziaria quando la disponibilità finanziaria della casa editrice Capone
Ho ho fondato
E il tema è il terzo motivo che volevo indicare forse mediche non leggo sempre così facciamo più in fretta il terzo motivo che volevo indicare per il quale abbiamo scelto questo titolare abbiamo scelto di ragionare stamattina
Attorno a quello che potrà essere l'informazione il giornalismo nell'anno due mila e cinquanta il terzo motivo e che è inutile parlare ormai del Duemila come di una meta mitica e straordinaria al di là da venire il due mila e fra le tredici anni e o poco più e quindi con l'aiuto di Dio ci arriveremo tutti quanti
Possiamo dire che non cambierà proprio niente se uno compra un'automobile oggi un ultimo aveva appena uscito e lo tiene in garage con cura come fanno
Certe persone fra fra tredici anni restauro mobili sarà bellissima ancora attuale funzionanti se non si possono fare dei potranno fare i grandi viaggi quindi è inutile parlare del Duemila come una meta mitica se se ne sta parlando
Da decenni ma ci siamo quasi arrivati allora
Con un culto diciamo di immaginazione di azzardo se vogliamo
Siamo andati a finire al due mila e cinquanta alla metà del del prossimo secolo e a una distanza temporale da oggi di sessanta di sessantaquattro anni
Ora prima di provare a spostare in avanti l'orologio fino al mille alla due al due mila cinquanta spostare Navalny disastri in avanti di sessantaquattro anni
Potrà essere forse utile volgere lo sguardo all'indietro per cercare di
Dare senso a questa de distanza temporale e quindi a vedere che cosa è successo a vedere che cosa è successo
Nella comunicazione di massa che cosa successe nel nel giornalismo in sede negli ultimi sessantaquattro anni
Ora negli ultimi sessantaquattro anni c'è qualcuno dei dei cani del giornalismo italiano che ancora in piena servizio
Io posso fare il caso non solo di di un giornalista famoso arriva a film famosi che quella il caso di Enrico Mattei Enrico Mattei
Sessantaquattro anni fa faceva e faceva il giornalista e lo fa ancora con grande successa questo lo dico per dare Unidea agli ascoltatori un'idea di questo tempo che è trascorso Charlotte
Sessantacinque parlargli un altro medium del cinematografo Charlotte sessantaquattro anni fa già coltivava la tematica del circola tematiche che ci avrebbe incantato e ci avrebbe fatto commuovere
C'era il telefono che naturalmente che già squillava nei quotidiani più importanti sessantaquattro anni fa
E c'era questa è una piccola digressione cede la figura del trombettiere allora che era una qualità speciale giornalista ed un giornalistiche doveva urlare nella nel telefono perché i telefoni ad Anna si chiamava così
C'erano i giornalisti di cioè di una certa qualità che scrivevano l'articolo e pace nel no altri
Così di minore qualità collaboratori diciamo che questi testi vi urlavano nel telefono allora si chiamava il trombettiere questo qua questa questa figura e però c'era il telefono sessantaquattro anni fa nei ministeri nel
Attualmente molte cose che ci sono oggi non c'erano sessantaquattro anni fa non c'è per la telescrivente come e nota oggi quella quella lì quel tipo di telescrivente che picchieri ininterrottamente in ogni redazione naturalmente non c'era il calcolatore elettronico il laser non cede alla fotocomposizione
Quasi tutti i giornali oggi sono fatti con la fotocomposizione naturalmente allora non c'era ed è strano ora si dice che questa fotocomposizione che fa somigliare le redazioni le tipografica ex tipografia dei giornali non so più tipografi sempre delle cliniche sono tutti in camice bianco tutto pulito non non è possibile sporcarsi ci siamo sporcati i gomiti per tutta la vita
Sui banchi delle tipografie queste non è più possibile ma dicono che la fotocomposizione non durerà più di trent'anni fra trent'anni sarà assolutamente obsoleta
E e non ci sarà più questo dicono
E poi né sessantaquattro anni fa nel mille novecentoventidue cede l'inizio delle trasmissioni della BBC in Gran Bretagna
Si apriva il leva della radiofonia di massa
E e naturalmente
Viene ricordata che la BBC si impegnò a trasferirsi in tutti i territori di sua Maestà mangia soltanto
A a Londra ore e quindi posso risultare sorprendente
Benché Lera televisiva sessantaquattro anni fa fa fosse ancora lontana lo scozzese
Belve il russo Zugo ricchi in avevano già un'idea abbastanza definite di come di lì a qualche anno sarebbero giunti a trasmettere le immagini chi avesse parlato di i micro registratori di videocassette di satelliti e di altri strumenti del comunicare come vengono chiamati strumenti che fanno normalmente parte del stabilmente parte del nostro panorama sarebbe stato creduto nel mille novecentoventidue un visionario
Eppure oggi sorvolando il passato si sarebbe tentati di notare che ognuno degli strumenti del comunicare che sono attorno a noi
Anche l'ultimissimo tra i più recenti costituisce in qualche modo la presse pulsione di un altro degli preesisteva
Il e questa è una cosa che alle volte sembra di un'evidenza palmare ma contro questa tentazione mette in guardia Marsan ma quello Guan
Che il maestro di De debiti del professor De Kerckhove
E avverte Marco Lou Ann che guardando nello specchietto retrovisore della storia si rischia di credere che quanto agli effetti dei mass media poco o nulla sia cambiato quando invece grande per dire della televisione che per li rami pure discende dalla radio il cambiamento e grande ed è radicale e del resto conviene guardare nel retrovisore con prudenza anche per un'altra ragione
Una ragione la quale
Senza investire un concetto in crisi sappiano il cono il concetto di progresso può essere indicata nell'assunto che l'innovazione tecnologica avanza oggi con una velocità ben maggiore del passato
E sul binario di una progressione geometrica un binario disteso in tutto il futuro immaginabile
Era si possono fare tante congetture ma vediamo quelle che fanno i i maggiori del ramo come dice Enzo Biagi
E quindi per esempio al vinto Affleck al vinto sulle per Albin Tokyo perché ritenuto uno dei più affascinante indagatore del futuro prossimo
Ed anche meno prossimo distingue nella storia dell'uomo tre grande ondate di cambiamento che per la loro rispettiva durata forniscono una misura del passo che la con questo tecnologiche andata avevi assumendo la prima ondata dice lui
E non lo dice non lo dice soltanto lui ma insomma
Su e quella suscitata dalla pratica dell'agricoltura
E e duro
Si formò questa ondata nell'arco diciamo di un circa dieci mila anni poi c'è stata la seconda ondata provocata dalla rivoluzione industriale che si è esaurita all'incirca in trecento anni
E quella poi c'è quella che ci sta solo per l'ondata che ce sta sollevando adesso l'altro assemblabile
Questo è indispettita dal famoso conosciamo tutto il libro di al quinto cioè questa tua Asia Invag non durerà che alcuni decenni è forse riuscirà appena lambire
La l'anno che noi cerchiamo di mettere a fuoco il due mila cinquanta
Ma allora da quale concreto intangibile elemento si può partire per tentare di prevedere come si presenterà all'universo tra sé comunicazione altra sessantaquattro anni
Io direi
Partiamo da uno delle più fresche meraviglie della tecnologia e del servizio che al servizio di due miti tecnologici che già si innalzano a grandi altezze nei nostri giorni ancora più gigante era giganteggia Ranno
Agli inizi del terzo millennio
La il mito della riproducibilità per il mito della miniaturizzazione
E questa meraviglia che già disponibile e sarà tra qualche anno alla portata quasi di tutti
E il Sidi rom cioè il compact disc Reed On li membri vale a dire un disco del Diana entro di una penna biro
All'incirca e dello spessore di una copertina di Libero
E questo rischio disco racchiude può racchiudere duecentocinquanta mila pagine di testa migliaia di illustrazione anche a colori e insomma più o meno quanto c'è in una biblioteca di circa duecento libri
Una biblioteca che perciò sta comodamente in tasca e che è possibile consultare a piacimento solo che invisibile room che una cosa naturalmente ben diverse dal video disco
Si applichi a un computer munito di lettore ottico
Qualcuno in America e altri altrove stanno già provvedendo a rovesciare nei tascabili
Sì di Roma non già duecentocinquanta mila pagine di svariati Simi testi delle più varie materie bensì delle vede e proprie banche date banche dati
E così come fa notare il simpaticissimo
Di grande ingegno professor Degli Antoni del dell'Università di Milano che parecchi di voi forse conosceranno e tra pochi anni ogni possessore di computer potrà avere a casa un casse in un cassettino
La sua banca dati raccolta in un disco così piccolo e la potrà consultare mediante il calcolatore senza doversi assoggettare alle banche dati vere e proprie raggiungibile via telefono
Ma come si farà
A trovare nel cd room proprio quella pagina che interessa e a farla apparire sullo schermo del calcolatore e poi come si farà a eguagliare il vantaggio antico di potete allineare più d'un libro aperto sulla scrivania se sullo schermo del computer o non potrà che apparire una pagina per volta
Come come si supererà questo problema
Così bello avere sul tavolo tre quattro libri quando si affronta un argomento invece sullo schermo del computer
Può apparire una pagina per volta l'affinamento delle tecniche l'affinamento delle tecniche di recupero aggiunte alla facoltà del computer permetteranno di ritrovare rapidissimamente
La pagina o le pagine che vogliamo
E poi premuto sappiamo il testo della stampante questa pagina questa meravigliosa illustrazione di un quadro di Mantegna mettiamo a colori
Crespo sarà subito sotto agli occhi tutto questa è già realtà non è che sia una delle cose che devono venire sono cose reali che fanno già a parte di alcune anticipazioni di quello che sarà nel futuro la maison elettronica né nella quale troveranno posto
In forma e dimensione funzionamento incredibilmente sublimare atti gli apparecchi che già sono le nostre dimore
Ora come sarà il quotidiano come posso per siamo immaginare che sarà il quotidiano il Giornale compriamo la mattina nel due mila e cinquanta
Pare che se ne avranno per tutti i gusti secondo top guerra gli uomini che faranno il SAF su questa terza ondata che già ci solleva saranno tutti degli specializzati
Allora noi possiamo in in Majin are questo che mettiamo il caso di uno che sia una persona che sia un collezionista di francobolli
E che sia assolutamente disinteressato a sapere altro ci sono queste persone che coltivano interessi speciali specialistici specializzati tant'è vero che nella la vendita dei periodici per esempio che segnata appunto dalla crescita
Dei dei periodici pesanti quelli specializzati mettiamoci sia resta persone che vuole la mattina non già il il Resto del Carlino o il Corriere della Sera
Ma vuole un giornale che che parli solo dei francobolli delle novità del suo Suso accadute nelle ultime ventiquattro ore nel campo del commercio dei francobolli delle novità eccetera lui non ha che da fu comporre
Un certo numero di di Taste the da prendere un certo i tasti gli arriva in casa un giornale come il resto del capirebbero che ha di fondo
La cosa più importante che riguarda i francobolli in apertura la la cosa più clamorosa in basso una nota critica certe e se questo qua
Che collezionisti francobolli è uno specialista nello specialismo dei francobolli cioè uno che si occupa di francobolli mettiamo africani lui potrà aprire un giornale tutti i giorni edita tutte le notizie relative al alla situazione di francobolli in Africa
Potrà essere anche un giornale così più di un giornale un giornale su un misura
Però secondo studio così affascinanti forse ancora più di Doppler le cose non non invece invece non vi entreranno una piega così individualistica diciamo una piega così cellulare
Presente ma con Lou annesso sostiene che non c'è dubbio che i media in media o medio si dice sappiamo in rete due modi elettronici avvieranno processi di decentralizzazione di diversificazione di settori di selezione di specializzazione eccetera
Relative non molto accentuate dice ma colonna me altrettanto certa che in un mondo lui dice che diverrà una specie di piccolo villaggio sonoro
Sonoro di di innumerevoli enti non non sarà possibile estraniarsi dagli accadimenti che in esso avranno maggiore risonanza
Quindi si da un lato c'è questa figura che emerge dello specialista ma dall'altra c'è questa partecipazione di tutti a ai grandi eventi del villaggio
Accadimenti di di ogni natura è sorta il rischio uguale
Il rischio e che le prossime generazioni si troveranno nel fitto di un'incantata foresta comunicazionale nella quale sarà difficile
E quello che è triste potrà anche apparire inutile distinguere tra un evento reale e una media evento vale a dire tra un fatto è un'immagine fantasma dica
Costituita un'immagine che fare richiama alla mente lo stesso tessuto di chiacchiera per la quale Gesù si indigno contro gli skipper gli scribi i farisei
Io mi avvio alla conclusione dire
Una parola polemico contro orbe el celebratissimo Giorgi e Ornella che lavoro agli uffici della propaganda inglese Accra a cavallo della alla fine dalla prima dalla seconda guerra mondiale
E e un po'prima
E ne riportò una grande impressione così per psicologi la sua Psicologia fu segnata da quello che faceva propaganda inglese Luigi fissiamo per po'potesse esserci in futuro scrivendo quel famoso Libre mille novecentottantaquattro una grande censure da una che per l'uomo non potesse modo queste a non pare che sia assolutamente Renzi pur potrà dire tutto e il contrario di tutto soltanto che non servirà non servirà a niente
Già in America chiunque prenda un giornale americano trova tutto quello che vuole però i l'opinione pubblica americana segnato soltanto da al alcune notizie finisco colpite del l'ischio maggiore il rischio maggiore e quello che vi sia
Nel due mila e cinquanta sessant'anni forse ancor più in là una caduta della domanda
Della do della domanda con la D maiuscola perché delle domande pratiche se ne faranno di di di ogni sorta
Per sapere se una il diabete non avrà che da prendere certi tasti e non per fare l'operazione in banca la casa e tutte queste storie qui eccetera ma la domande con la D maiuscola è possibile e possibile che vada in chiesa e che vada in crisi e questo e e un dato sconfortante
Però io non sono assolutamente pessimista dal momento che sono sicuro è convinto e persuaso che l'uomo abbia dentro di sé l'Energia
Arrivare alla domanda per non soccombere alla logica delle piccole domande che per giungere alla domanda con la D maiuscola grazie
Noi questa mattina dobbiamo purtroppo ascoltare cose molto interessanti dette molto in breve
Purtroppo abbiamo
Perché siamo costretti dal nostro programma però tenete presente che questi il il teste di questi interventi per esteso non nella forma abbreviata in cui li ascolterete adesso
Anche quella di ENI sarà pagata la dottoressa ancora di più Marco verranno pubblicati dalla rivista Mass media quindi potete trovare sulla rivista mass media e verranno pure pubblicati sugli atti del meeting
Che sono il modo migliore per continuare il lavoro del meeting
Ecco quindi non non esito sono o meno rimossi nel chiedere ai due relatori di essere successive di essere ancor più sintetici di Gino Agnese la parola professor grande
Ecco lo schema di ciò che avrei detto se il tempo fosse stato di più
E più o meno questo per riuscire a capire quello che sarà lo Stato dell'informazione lo statuto del giornalista nel due mila e cinquanta bisogna a mio avviso quanto meno soffermarci su quattro aree
La prima riguarda lo sviluppo tecnologico la seconda quelle che sono le ipotesi teoriche formulate dagli studiosi degli scenari terzo che è importante di scenari descritti dagli autori di fantascienza in quarto luogo quelle che sono le acquisizioni proposte dalle teorie delle comunicazioni di massa al mio viso passando attraverso queste aree si può ipotizzare qualche cosa anche perché poi fare previsioni di lungo periodo è sempre facile visto che nel due mila cinquanta qua sì sì così così
Non mi sarà smentita personalmente
Per quanto riguarda lo sviluppo tecnologico molte cose sono state dette precedentemente quindi a me interessa recuperare anche a livello concettuale il fatto che i Paesi sviluppa e e ecco mi sembra però che un elemento fondamentale che poi verrà all'interno delle mie conclusioni è questo il discorso che noi facciamo è un discorso a mio avviso che riguarda i Paesi che io faccio i paesi sviluppati e poche località dei paesi cosiddetti in via di sviluppo
E quindi è un discorso che può aprire il gatte che le già FIAT via adesso tra i paesi sviluppati e paesi meno sviluppati
Concettualmente ciò che è interessante è che
L'universo in cui vivremo sarà universo attraversato da reti attraverso il nostro terminale domestico collegato alla linea telefonica noi possiamo avere veicolati tutti quelli che sono i dati quelli che sono l'immagine quelli che sono i suoni che ci interessa non si tratta quindi e questa importante di una rete più potente delle reti precedenti della rete telefonica
Della Rete radiofonica televisiva Buddy una Rete sostanzialmente concettualmente diversa
Perché veicolando tutte le informazioni e i suoni e le immagini è una rete la quale di fatto incide sui modelli culturali della popolazione e su quelli che sono gli elementi di gestione del potere e su questo ovviamente vi sono diverse opinioni da parte degli studiosi gli studiosi degli scenari si è fatto riferimento a me Lula si è fatto riferimento a tossire dire che sostanzialmente gli studiosi di studiosi degli scenari telematici si divide in colori quali vedono una evoluzione senza grosse
Senza grosse e soluzioni di continuità in cui vedono le nuove tecnologie quale mera espressione della rivoluzione culturale
Della Società definita postindustriale altri studiosi che vedono delle rotture vedono e quelli che doppler chiama gli shock del futuro e come superare questi show
Il limite di queste analisi è caratterizzato sostanzialmente dal fatto
Ecco il limite e grande di queste analisi è determinato dal fatto che si studiano le conseguenze
Dando per scontato lo sviluppo della tecnologia
Non porsi mai problema di quelli che sono invece gli aspetti culturali di entrata
Ed è un limite al mio viso piuttosto grande perché in definitiva è un determinismo tecnologico di partenza
Altri studi per esempio studi di carattere marxista terzomondista sono studi quali vedono lo sviluppo delle nuove tecnologie come incremento dell'imperialismo dei Paesi indiretto studiati nei confronti dei Paesi del Terzo Mondo altri studi come quello di me con invece spostano quello che l'ambito dell'interesse vedono come lo sviluppo delle nuove tecnologie modifica
L'apparato psico percettivo degli individui cioè la psico percepiti vita degli individui del due mila del due mila dieci del due mila cinquanta e diverso da quell'attuale quindi noi commetteremmo un errore se parlassimo di persone le quali hanno la stessa psico percepita attuale determinata da uno sviluppo
Arretrato del dell'universo tecnologico altri studiosi ancora passò proprio a volo radente invece vedono il futuro telematico come l'espandersi delle possibilità di colonizzazione della del mondo della vita della come di esazione del nostro mondo privato
Questi questi scenari sono interessanti perché
Combaciano con molti degli scenari che troviamo negli scrittori di fantascienza
Per esempio ne scrittore di fantascienza viene
Descritto più di una volta mi sono descritti pilota dei sistemi che hanno funzioni analoghe quelli televisivi con nomi tanto due minuti porta via visivo no videotelefono tenermi Croff sono oh mio giornale spazio gramma Dottor Sorriso di Ponta comunitaria trasmissioni stampano interstellare Formica sette Inter con conchiglie a bordo
Testi Tromp
Che ho fonica Bardo amplificatore pronto fa sonico
Gli scrittori di fantascienza si pongono il problema dello scenario comunicativo e le soluzioni che adottano possiamo dividere in soluzioni le quali sono già state recuperate dallo sviluppo tecnologico cioè si sono realizzate oggi innovazioni tecnologiche che gli scrittori di fantascienza ipotizzato tempo fra oppure vi sono scenari Como delle tecnologie che non appartengono all'ordine del probabile
Presenti sistematico fonico di Philip Dick che permette di entrare in contatto di retto con Dio o la possibilità di realizzare una comunicazione con i morti oppure il televisore che diviene corpo vivente
Vi sono invece modelli e tecnologie
Che pure non essendo oggi realizzati possono considerarsi come delle ipotesi ciò che mi interessa rilevare in queste analisi e che cosa
Che nella letteratura fantastica si considerano le tecnologie comunicative come una metafora letteraria del potere più spesso in chiave pessimistica che in chiave
Di utopia positiva ignorando sostanzialmente quello che il ruolo dei produttori dell'informazione abbiamo queste informazioni che circolano abbiamo i mezzi tecnologici che essi anima non non abbiamo più il singolo produttore arriviamo a quello che
A mio avviso il latte stare a da approfondire ed ha l'aria che fa riferimento a quelle che sono la le teorie delle comunicazioni di massa e con gli studi delle comunicazioni di massa ci hanno dato tutta una serie di conclusioni su come funzionano che sono interessanti per ipotizzare cosa accada
Innanzitutto gli studi comunicazioni di massa sono arrivati a definire a mio avviso in maniera estremamente corretta l'importanza dell'organizzazione del lavoro giornalistico nel determinare ciò che fa notizia cioè ciò che fa notizia non è un qualche cosa che ha che fa notizia in sette ma di tutti gli accadimenti di tutte le occorrenze che accadono fa notizia ciò che rientra in quelli che sono le routine produttiva domandare un giornalista che cosa fa notizia assolutamente assurdo perché un giornalista dirà fa notizia ciò che piace al mio pubblico
E allora queste analisi sono state fatte rimanendo due tre quattro cinque anni all'interno delle redazioni vedendo ciò che effettivamente ha fatto notizia e allora si riesce a capire quali sono i meccanismi impliciti le routine produttive che fanno sì che ne ha fatto notizia
Perché mancando da noi scuole ufficializzate a fare il cronista si impara a livello di socializzazione del lavoro lavorando col compagno sapendo che cosa vuole superiore sapendo che cosa bisogna scrivere che cosa
Bisogna fa notizia in quel quotidiano per potere fare carriera
Eccetera
E quindi e ci sono tutta una serie di volumi di ricerche fatte
Le quali e parlano del concetto di notiziabilità che cosa una notizia deve avvenire Arché cosa un avvenimento deve avere per diventare più facilmente notizia e ci sono tutta una serie di indicazioni e questo ecco determina diciamo
Quella meraviglia che a volte ciascuno di noi può provare allorché sul quotidiano legge come prima notizia o qualche cosa che dici ma come fa questa notizia Ice re così importante perché non è importante
E la d'importanza non è determinata da quello che l'interesse quelli che sono i bisogni della nostra quotidianità ma determinata da quella che l'organizzazione la routine produttiva e dal rapporto con le fonti il rapporto con le fonti le fonti dell'informazione ecco determinano anche se quella quelle che sono gli accadimenti e quelle che sono le occorrenze che hanno maggiori possibilità di diventare di diventare notizia quindi una fonte
Totalmente alternativa totalmente marginale non avrà mai la possibilità di determinare degli avvenimenti quali possono diventare notizia
Perché è una fonte e lontana non rientra nella routine produttiva non rientra in questa organizzazione quindi la routine produttiva giornalistica sia dell'informazione stampata che di quella radiotelevisiva definisce delle prospettive attraverso le quali i giornalisti scelgono gli eventi che devono divenire notizia e li confezionano in quella certa manca
Ecco un altro ambito di questi studi sulle comunicazioni di massa al mio viso estremamente interessante è quello che riguarda le possibilità si dice di persuasione
Per esempio dell'informazione
C'è stato negli anni Venti un'ipotesi secondo la quale si aveva un passaggio diretto tra l'emittente e il fruitore quindi una grande possibilità di persuasione ecco adesso le analisi delle analisi più recenti
Sembra che dimostrino che non è tanto un problema di persuadere su quelli che sono i contenuti dei messaggi quanto l'informazione e un certo tipo di informazione all'interno dell'informazione ha la possibilità di determinare quella che è l'agenda politica del giorno dopo cioè un quotidiano due quotidiani esse pongono in prima pagina oppongono in rilievo un determinato accadimento
Non necessariamente convincono e per sua dono tutti
Su quello che è l'opinione di quel quotidiano su quell'argomento ma su quell'argomento il giorno dopo si deve dibattere
Questo è e palese di sono quotidiani che vivono di questo l'esempio più chiaro in Repubblica Repubblica un quotidiano che riesce a determinare l'agenda cioè se Repubblica pone in prima pagina un argomento il giorno dopo De Mita Spadolini nata e Craxi sono obbligati a intervenire su quell'argomento cioè quelle diventato l'argomento e quindi avere questa grossa possibilità questa grossa possibilità di determinare ecco l'agenda ciò di cui si parla come nell'agenda di ciascuno di noi qual è l'argomento primo secondo eccetera
Diciamo che
Un ulteriore
Possibilità che ci viene data per finire questo discorso
Sul chiarire comunicazione di massa riguardo al fatto che vi è una maggiore offerta di comunicazioni di massa una maggiore offerta perché i mezzi elettronici
Danno la possibilità attraverso sistemi via cavo e via satellite di un numero estremamente elevato e lo daranno anche in Italia e stiamo parlando e due mila cinquanta di sistemi televisivi ventiquattro ore i quali danno tutto
Negli Stati Uniti ne abbiamo più di uno che danno
L'economia danno di spettacoli danno le informazioni sportive eccetera
E quindi una delle ipotesi che si faceva a questo proposito era la televisione mezzo televisivo fornisce l'informazione sintetica e la carta stampata fornisce l'informazione commento
La carta stampata deve dare per scontato che uno ha già visto in qualche maniera saggia di che cosa si parla già visto addirittura visto l'avvenimento il fatto e ha più tempo per sfogliare il giornale quando meglio crede eccetera e quindi
A questo punto avremmo una distinzione nello Statuto del giornalista della carta stampata del mezzo patite rivisto qual è la conclusione che tre traggo molto velocemente e di questo mi scuso
Da quanto sin qui proposto quindi è possibile ipotizzare che nel futuro i matti Paesi maggiormente industrializzati e a mio viso pochi luoghi dei Paesi meno industrializzati con possibilità quindi notevoli di acquisire
Il Grappa tra Paesi ricchi e poveri saranno interessate da queste reti telematiche che porteranno nelle singole abitazioni informazioni suoni e in maggio
Gli abitanti di questo ipotetico mondo del due mila cinquanta
Almeno una parte di essi con possibilità di a cui re di nuovo il Gatta tra alfabeti e analfabeti tecnologici altro grosso problema ci troveremo davanti avranno sviluppato una psico percepiti vita è un rapporto con il tempo e lo spazio al discorso di McLuhan è interessante a questo proposito in grado di sintonizzarsi di capire quelle che sono le nuove categorie proposte dallo sviluppo telematico e saranno quindi questa è e sarà quindi questa popolazione Fruit
Fruit Riccetti di quanto viene incessantemente proposto sugli schermi dei monitor casalinghi e di quanto possono acquisire attraverso queste banche dati di cui si parla
Cioè il fruitore ha possibilità non è più soltanto frutto le passivo ma la possibilità di scegliere proprio perché l'Offerta e enorme il giornale dell'epoca pre-industriale
E industriale ha permesso ha avuto questa funzione cioè ha permesso alla borghesia che deteneva solo un potere economico di farsi opinione pubblica opinione pubblica prima letteraria e successivamente opinione pubblica politica
Nell'epoca della società di massa nella quale ci troviamo il giornale ha permesso e permette di selezionare gli eventi che divengono notizia attraverso la formalizzazione di precise routing produttivo
Nella società del due mila cinquanta la stampa mio viso non potrà più giocare questi due ruoli
Ma e questo per una delle due ragioni o perché si andrà verso una società totalitaria nel senso di un maggiore controllo delle informazioni all'origine
Il che annullerebbe il ruolo di una stampa mediatrice tra potere opinione pubblica ruolo che io credo peraltro già depotenziato dal venire meno di un concetto di opinione pubblica forte che non esiste più
O perché non avremo più questi modelli si andrà verso e questa forse ipotesi
Prevedibile una società di sovrabbondanza di informazioni informazioni che sono proposte direttamente all'utente da un'infinità varietà di fonti i grandi istituti le grandi organizzazioni gli enti che oggi veicolano
Le loro informazioni attraverso gli uffici stampa che prima contattano i giornalisti e i giornalisti poi dopo parlano direttamente con gli utenti saranno in grado di mettere a disposizione direttamente in tempo reale le proprie informazioni a tutti gli utenti
Per la concorrenza che si verrà a creare si determinerà così una sovrabbondanza di produzione di informazione iper specializzata anche che porterà non al venire meno dei giornalisti perché ricordiamo che i giornalisti sono una figura storica
Uno se guarda quello che era il giornalista duecento anni fa dice che il giornalista non esiste più non c'è più ecco noi parliamo una figura storica quindi vediamo quella che l'evoluzione ma una modificazione del loro statuto sempre meno io credo saranno mediatori tra fonti e fruitori
E sempre più organizzatori di informazioni destinata a chi vorrà riceverle principalmente attraverso il monitor e la stampante casalinga e sono nel fino adesso
Nel caso di una società caratterizzata da sovrabbondanza di informazione
Il giornalista lavorerà a mio avviso a più stretto contatto con le diverse fonti che confeziona erano direttamente le informazioni da far giungere il pubblico c'abbiamo un rapporto di questo genere oggi perlomeno a livello di ideologia
Il giornalista dovrebbe rappresentare gli interessi della comunità e quindi avvicinarsi alle fonti di informazioni siano fonti politiche sociali economiche e in come rappresentante della comunità
Interagire con queste fonti io credo che il passaggio successivo sia un passaggio non ostica abile ma credo che avvenga sempre di più invece il giornalista sarà il rappresentante della fonte cioè colui il quale confezione era ciò che la fonte vuole vuole dire e quindi viene meno questa funzione che il più delle volte poi soltanto ideologica del giornalista come invece rappresentante della comunità
Questo perché perché il pubblico sarà sempre meno opinioni pubbliche in grado di comprendere la complessità sociale e di porsi il problema della sua gestione nel due mila cinquanta quindi quello che a me sembra si possa ipotizzare sarà difficile trovare dei manufatti tipo i nostri quotidiani o periodici
In cui secondo particolari routine produttive gli eventi vengono trasformati notizie
Mantenendo se vogliamo quella che l'organicità del giornale lo il giornale ha una sua organicità voi sapete esattamente nel vostro giornale che cosa andare a cercare dove c'è l'articolo di cronaca dove c'è l'articolo sportivo dove ce li articolo degli esteri eccetera
Sarà più facile invece avere a disposizione informazioni da consumare nei modi e nei tempi ritenuti da ciascuno
è chiaro però e questo mi accorgo bene che necessita una sintesi necessità un momento in cui tutte queste conoscenze tutta questa abbondanza di comunicazione viene e riunificata ma io non credo
Che questa sintesi venga realizzata dai giornalisti o dagli addetti all'informazione a meno che a questo punto per giornalisti ha detto di formazione sono tutti coloro i quali Maneggio all'informazione
E quindi è talmente però ampio la categoria che non vale più la pena analizza
Io credo che la Società del due mila cinquanta
Dovrà creare delle figure che corrisponderanno a quelli che sono gli eruditi generici della cultura in grado di indicare possibilità di convivenza con la complessità sociale che rimarrà complessità sociale
Il ruolo invece dell'informazione giornalistica non sarà tanto incentrato sui singoli specialissimi quindi sportivi economici eccetera io credo quanto sulla possibilità di fornire delle semplificazioni parziali della complessità sociale l'uomo è angosciato davanti al fatto che non capisce più il mondo che ha davanti
E allora l'informazione che cosa farà semplificherà
Momenti parziali diritta semplificazioni parziali individualizzate che faranno sì che l'uomo non soccombe a davanti all'angoscia di un mondo sempre più complesso che non riesce più a controllare
Distinguo quindi tra il ruolo di un giornalista grande semplifica Tore parziale e quindi semplifica quello che l'ambito della sua e competenza e quindi ognuno avrà delle piccole semplificazioni parziali le quali però nel loro insieme non daranno
Una possibilità di capire
La complessità perché la complessità e e il potere controllare la complessità non è dato da una serie di piccole parziali semplificazioni da una parte avremo i giornalisti che fanno questo ripeto e dall'altro ci sarà un ruolo che potrà essere il ruolo dei politici
Potrà essere il ruolo dei grandi mediatori non lo so i quali invece avranno la facoltà di proporre delle sintesi e delle proposte globali
Lo Statuto dei giornalisti quindi dei giornalisti così come noi li conosciamo oggi e ho finito
Sì modificherà
E prepara al mio viso quella che da questo punto di vista un'informazione à la carte e giornalisti assomiglieranno maggiormente agli addetti di un fast food che agisce dei grandi ristoranti grazie
Ringrazio il professor grandi anche per lo sforzo che ha fatto di concentrare il suo intervento domina talmente la parola l'erede di Marshall McLuhan il professor del percorso quale purtroppo ci potrà fare quasi soltanto quali soltanto un campione di quello che si può dire proprie vi preannuncio che ricordo che domani e dopo premi per continuare un incontro con tutti e tre questi relatore lo potete andare lo stende
Del che si chiama per continuare incontro essere informati di quanto fanno luogo d'incontro e che comunque verranno annunciati che dagli altoparlanti la parola al professor tecnica ecco
Quale palesi parlerà in italiano posate che lo parla un numero indefinito di lingue fra queste anche in Italia
Grazie primo rincominciare di
Saggio voglio fare io due ringraziato regna siano primo comma per strada molto conosciuta Gino Agnese perché inviatomi da venire dal Canada per parlare a voi
L'altra persona ignota era persona che l'ha fatto la traduzione del mio il saggio
Sono molto contento che era possibile perché non era non posso inventare tutto in italiano soltanto un poco
Oggi
Se pardon Ave parlare non tanto bene vuole provare di rissa dei dire in italiano le cose che ho pensato tra dieci anni in inglese e in francese
A il titolo del mio saggio e la costanza planetaria
Pensavo che
Sul tema del giornalismo dell'informazione del futuro
Un po'e appropriato dei parlare dei pazienza planetaria perché sono entrato nell'era della consigliera planetaria adesso motivi gli enti non ho capito capito
Bastante quel tema che importante per la nostra vita
E più che probabile se non già stabilito scientificamente che il tipo di pensiero che si sviluppa nell'uomo dipende nella sua forma la più intima
Non solo dell'ambiente al quale lui sposto Siemens dall'anti infanzia ma anche dai mezzi di comunicazione di quelli rispondi per decidere questo pensiero rivela bollata elaborarlo esprimerlo
In questo senso vale la pena come lo si fa l'Università di Toronto
Dove sia dove stava
Dall'inizio delle degli anni cinquanta di studiare i difetti dei media sull'articolo Gia
In questa ottica l'opera di Harold ministeri Carlo e di Marshall McLuhan e quella di pionieri almeno altrettanto importante di quella visione di fronte ma nei suoi sviluppi più risentito decenti questa ricerca si orienta sempre a Toronto per una nuova via
Più vasta più conformi ai bisogni alla sensibilità del fine del venti secolo l'idea ancora più viva e in definitiva più entusiasmante per il tempo moderno e quella che l'ha portata dei media ampliare ambiente sia costante immediato di ciascuno di noi
E così costituisce un luogo di elaborazioni globale
E il pianeta tutto intero come suggerisse Peter Ras nel suo libro del Global Brain il Servello globale
Che si mette a pensare
E dunque alle condizioni del pensiero planetario
Che il mio lavoro si rivolge da qualche anno
Pare probabile che nello stesso tempo in cui l'uomo utilizzare il suo estensi euro per risolvere il suo problemi e per divertirsi
Il pensiero stesso grazie alla sguardi sanzione nella scrittura e adesso nei media istantanei si pensi che lui sa come imminente una entità a parte intera chi utilizza l'uomo per svilupparsi
Dapprima essa utilizza ogni persona individualmente a livello della vita quotidiana di ciascuno di noi produttori di concentra di conoscenza e di giudizio
E poi nel corso del secoli dei millenni si sviluppa alla scala della biosfera
Visto in questo modo l'uomo e l'organo della così anzi a planetaria non solamente su scala individuale ma soprattutto su scala collettiva poiché le economie e l'ecologia e le religioni sono espressioni collettive rapidamente relativamente gli unificate degli atti e dei pensieri della società umana
Loro stesse possono essere intese come dei processi mentali che si sono stabilizzati infezioni Socialis implicando milioni di persone per più generazioni da un punto di vista globale mensa un rombo in movimento di produzione Sociales
E da questa ottica che occorre poter percepire l'avvenire dell'informazione senza pretendere di fare la parte del Profeta
Perché era consenta planetaria solo oggi
E non ieri
Perché abbiamo visto il ritorno della parola
Per tanti a secoli siamo controllati per completamente tra dalla scrittura che non era un parola ma è un silenzio la grande differenza tra i media stampati e i media elettronici
E che mentre i primi interiorizzare il interiori sanno la parola gli altri l'esteriorità hanno il linguaggio internalizzato e privato personale e diventa in un certo modo la proprietà dei colui che la la bara
Attraverso la scrittura il lettore si appropria di dell'informazione ambientale per il suoi personali motivi
Se voi quanto la lettera controllati la vostra proprio informazione voi di controllate
Vi possedete voi stessi
Ecco l'origine e il senso Dechy o se chi chiama che si chiama la democrazia cristiana o altra Potì democrazia dipendono del controllo personale della parola
Con immediato elettronici questa informazione e curata per voi il vostro proprio controllo ridotto all'insignificanza
Siamo sul punto di essere inclusi in una specie di corsia resa planetaria questo significa che perderemo la nostra identità
E questo il grande problema il linguaggio umano e di sicuro spostato dal sentore di questo cosiddetto mondo delle informazioni nel quale si trovano Corazza con alfabeto siamo in controllo di noi stessi ma con la fotografia e il Cinéma dapprima poi la radio e la televisione in seguito questo universo interiori di controllo personale su se stessi è stato volatilizzato
Volatilizzato
Noi siamo stati sottomessi dai tecniche fotografici uffici a un montaggio aggressivo critico riduceva il nostro controllo sull'abitazione degli stimoli sensoriali e mentali provenienti dal mondo esterno
Con la radio e la televisione in queste operazioni di montaggio è diventata un sorta di modulazioni
Fluida che ci ha messo alla mercé delle pubblicità e dei sondaggi d'opinione
Ogni uomo umana noi diventiamo l'estensione dei transistor
Adesso vendiamo vediamo il cammino dei media alla con questa della concessa apre dentaria sul tema del giornalismo c'erano i valichi impatti
Degli impegni nuovi strumenti di comica resto l'organizzazione di formazione primo il telegrafo ha cambiato il nostro senso di tempo
E il telegrafo che come ha spiegato Marchionne ha cambiato l'aspetto della pagina stampata tutte le notizie si sono ritrovate riunite dalla sola data del giorno in un ordine configurazioni piuttosto che per sequenze lineari o per rubriche la mescolanza di pubblicità di notizie e di altri continuity sedi romane romanze che più metti eccetera ha cambiato la natura del mercato dell'informazione stessa
La fotografia e le serigrafie hanno spezzato la Moratti Lonato Emilia delle doppie colonne del giornali del Settecento
La raccolta e distribuzione delle notizie è stata considerevolmente accelerata migliorata amplificata commentata i giornali si sono moltiplicati tanto in quantità che in frequenza e dimensioni
Adesso sì voglio vedere il progresso della taglia del del giornale o sulle c'è quanto settantacinque anni fa e penso alla al sessantacinque Evenio
La gente deve prendere una macchina per prendere il giornale la mia casa presente e tanto grave adesso quando il giornale e così grande tutte le stava attrazione sabato
Il pubblico dei lettori ammantato e Sidi testi Fincato il mercato delle notizie ha cambiato i rapporti dei lettori con il loro tempo e la loro epoca
Un temporalità alla giornata ha cominciato a sospiri IST sostituirsi a un temporalità eterna sotto lo sguardo di Dio
I siti della giornata stessa stavano per essere modificati dalla radio ed alla pieve
Lo mento del numero di notizie aumentato anche i tipi di mercati la pubblicità e funzione delle reti distribuzioni di notizie non soltanto del mercato del prodotto stesso
Il telegrafo
E contemporaneamente digitale e analogico perché riduce il rischio il G otto della parola umana ad unità discrete
Apre un via regale alla memoria sa entrale ma prima e passato attraverso la radio
La radio cosa ha fatto ha cambiato il nostro senso della presenza umana
Dapprima il telegrafo sembrava essere al servizio della stampa stampa
Dopo la sua trasformazione io avrei in radio in radio si è creata una sua propria rete
In principio la radio avrebbe semplicemente potuto rafforzare il difetto del telegrafo ma essa si eretta come concorrente Peire detti pubblica pubblicitari la velocità e il senso della presenza immediata alle notizie erano state fortemente commentate alla radio
I testimoni oculari dell'avvenimento potevano ormai riferirli in viva voce
Il reportage indiretta sembravano eliminare in parte la separazione un tempo imposta dallo spazio e dalla durata del transfer di formazione
Le notizie alla radio erano insieme personali e pubbliche una spessi addict pettegolezzo pettegolezzo pubblico
In confronto i giornali hanno sempre quell'aria di essere stati istruiti pubblicate per qualcuno pro altro la voce della radio parlare a voi stessi da cui la grande mobilitazione di truppe militari della seconda guerra mondiale ad opera dei capi tribali
L'effetto profondo della radio fu precisamente di aver cambiato completamente il nostro rapporto con il linguaggio noi siamo stati colti di sorpresa dalle nuove leggi della comunicazione orale resa pubblica ed estesa su vaste reti in breve tempo
E quando la radio che il pianeta ha cominciato a sembrare unificabili sodo il modo orale
Mentre era stata frammentata è separata sotto il modo visuale silenzioso del stampato
La televisione ha cambiato il nostro senso di spazio la televisione una campagna dedicazione Oddone estensione supplementare della radio che combina gli effetti della fotografia del telegrafo del Cinéma e della radio
Essa aggiunge alla radio la presenza su luoghi da della linea l'avvenimento introduce l'avvenimento nei luoghi occupati dal telespettatore se la radio quinto truce e introduceva sale delle voci nella vita domestica
La fede ha introdotto tutto il corpo
L'effetto della pieve sulla stampa è stata di ridurre la lunghezza degli articoli di promuovere l'industria delle tristi e delle periodici
Il suo affetto sul spettatori e di ridurre
Il loro potere di attenzione e di con transazioni
Il il medio della lì nell'analisi critica e l'alfabeto dunque la stampa
E quasi di lady Di paura fare USA puntare del suo
Facoltà critica quando si legge qualcosa ma non è possibile quando si è uscì o di qualcosa se la radio o si vede qualcosa sul televisivo televisivo
La televisione ha stabilito un nuovo rapporto e con il gioco dei significati ha ridotto lo statuto del contenuto semantico di ogni prodotto notizie pubblicità pro magazzini programmazioni
Al uguaglianza degli altri valori della comunicazione la televisione ha un impatto progetto Osio prodigioso ma non duraturo
Con una sitcom Franzo di memoria a corto termine per tutta la popolazione o come un jet oggetto di adrenalina
In confronto la radio ha un impatto meno potenti ma dipende maggiormente dal contenuto semantico
Una trasmissione radiofonica potrà restare un po'più a lungo nella memoria dell'ascoltatore
La stampa assomiglia in tutto ansia Ciro che si chiama la memoria a lungo termine
Tuttavia il suo impatto emotivo e molto meno forte
Gli stili e i mezzi d'approccio e sono di conseguenza diversi
La televisione ha bisogno di piccole formule corte e divertenti di slogan cosa che contiene egualmente la pubblicità figlia primogenita della televisioni i sondaggi sono i figli successivi
La Tevere ha bisogno di azioni e di mandare e e di movimento
Il computer sta a cambiare il nostro senso della nostra mente
Il gonfiore si sta tra fans trasformando il due uno dei fondamenti fondamentali
E voi vi conoscerete le due grandi categorie di prodotti profitto in prodotti che esistono attualmente sul mercato mondiale
Uno esso e serializzata e meccanizzati le nostre principale strutture cognitive
E tutta la gamma degli oggi sia il di trattamento di dati
Due si sta quanti di quelli costituendo una relazione simbiosi come il corpo fisico umano
Le pulsioni elettriche della macchina sono sostituite dalle pulsioni naturali inseguitori corsivo rapidi rapidissimo che modifica il due insieme simultaneamente
E la gamma meno diversificata oggi ma più abbondante dei giochi elettronici
L'unità di tre tremante del trattamento se entrare non è un sistema di amplificazioni puro e semplice come il transistor
Ne di redenzione pura e semplice come la resistenza
Del libro e di sistema di triage di Scelta
è l'agli e all'immagine del nostro sistema nervoso
Il computer ha cambiato l'organizzazione dell'ufficio editoriale e ha considerevolmente commentato la colletta la selezione le referenze composizione la distribuzione era di Finest diffusione delle notizie
Là dove il telegrafo non si indirizza va ancora che punto a punto di compiuto Ana de Sant praticato la colletta dell'informazione mettendo a disposizioni di tutti nelle banche dati
I reporter moderni possono comporre l'allora pagina pagina su computer portabile trasmetterla per telefono o per telefono
Il computer e l'espressione tecnologia più conformi al fenomeno di esteriore certo l'azione del linguaggio
Perché non soltanto Beatles sostituisce linguaggio macchine ma anche perché si fa carico della maggior parte delle operazioni cognitive che prima erano nostro compito concesse concedente il computer pensa per noi almeno se tutto cioè che importante sul piano logico l'analisi la misura le proporzioni il design la composizione stessa eccetera
Ho fatto trovato nel miti adesso per me periodo meeting di Rimini è una cosa Novella da ieri ho visto la messa de
Cardinale Poletti si
E penso che la la cosa stessa in Canada o in America
La pare essere del della messa delle dell'intera del pensiero religioso sulla televisione si chiama The leva angeli intimo recante le valigie leninismo è una cosa veramente vicina del commercio
Era fatta possibile per la televisione e è iniziata Annalisa nelle annesse se sessanta
E la televisione ha fatte una cosa un effetto della televisione sulla gente sulla sul sul sistema nervoso e sulla gente generalmente è di aprire tutto di fare che tuttora si può si può dire si può fare si può mettere
Ma dopo dieci anni la Costa era cambiato
E dico a Rimini ho capito la possibilità della televisione sul pianoro interreligioso perché
Non è che è più controllata non è aperta totalmente e più preparata e più e più regola ma regolata e ancora è un esempio ben altro modo quell'estate del computer e computer
Abbassata l'effetto troppo grande della televisione e compiuta ha ha mandato nel sistema della comunicazione
Un domanda del rigore che non si trova nella televisione e le attività e le frange lirismo in America
E ancora al livello della televisione diane sessanta
E adesso e possibile de giungere un pensiero religioso
Allen grandi medi media come perché è possibile adesso dessert da da avere un po'più di rigore nel Trust mito del messaggio è una delle idee conclusiva de del del di sviluppo adesso
Quello che Carl Jung chiamava l'inconscio collettivo all'epoca in cui la radio Grazia giuro Marconi cominciava a dare la parola a una espressione collettiva del mondo
Non era di certo altro che questa specie di pazienza planetaria di cui parlo
Ma vista dal punto di vista di qualcuno che apparteneva a una generazione di persone ancora fortemente ancorata a illusioni individualistica del del era dello stampato
Freud per quanto riguarda non si vedeva nient'altro che l'impaccio privato che portava i segni del vero del sviluppo graduale del bambino
Ma ma hanno che con costui si è perché esponeva al linguaggio sociale era cultore ambientale
Quello che questi due psicologi di psicologi non hanno esaminato e credo che le scuole di psicanalisi
Che li hanno seguiti non hanno ancora compreso e il fatto che il carattere collettivo di questo in poncho era destinato grazie a nuove media a diventare diventare cosciente
Oggi si deve ripensare tutto in termini planetari compresse reati le esigenze e ovviamente l'informazione che il pensiero dell'asta stesso della terra
La ragione di questo e che quello che noi abbiamo pensato essere solamente il nostro pensiero privato individuale faceva parte di un pensiero collettivo finali dall'inizio della storia della scrittura
E la scrittura e specialmente la scrittura alfabetica fondamento del lavoro della Parolo occidentale che ha servito da mezzo al pensiero collettivo organizzato e per cominciare e sarà servito da mezzo al pensiero individuale e guerra elisione che la scrittura notato che siamo soltanto che siamo solido quando presiede quando pensano pence
E credo che al pensare ma siano tutti insieme è questione di tempo
Modellando la nostra psicologia per integrare le nostre reazioni individuali e il lavoro della pazienza privata e personale dice alcune di noi
Nel lavoro generale di elaborazione della conoscenza e della sensibilità
I risultati di questo lavoro sole nelle biblioteche e nei sensi vietati scientifiche e letterari di tutto il mondo
Adesso messi a disposizione di ogni di noi grazie al computer
Il pensiero vivo planetario
E quello che praticate voi adesso nei miliardi di neuroni per il vostro cervello e di tutto il vostro corpo
E nel corpo fisico di ognuno di noi e si crea e si organizza a un primo livello direttamente perfettibile la spessa di pazienza multilingue ma unificata del pianeta
I rapporti che noi intratteniamo con essa ciascuno secondo i suoi mezzi persone personali sono complessi
I media e le Sellers selezionano condensano e trasportando i risultati del nostro pensiero e della nostra sensibilità sono in luogo delle per l'elaborazione al secondo livello
Allo stesso modo
C'è chi capita di essere talvolta irritati al cinema per il modo in cui i nostri eroi da romanzo sono rappresentati ci capita di non accettare sempre la preparazione rappresentazioni che i media ci danno dei nostri pensieri
Dei nostri sogni e delle nostre speranze
Quarto allora leggevo stamattina che è un completo
Completi
Una piazza
Una
Pregressi ho visto nella della stampa da stamattina Emilia importante che una critica dei cardinal Poletti che e anche del Papa che la il pensiero religioso non è non è bastata presentato sulla sulla stampa non M non è bene rappresentato se la stampa e una de cose uno dei problema
Della presentazione collettiva del del pensiero è un problema perché
Ci sono tanto di tipi fondamentali de notizie
Dal prima e molto importante rimetterà in Canada a
All'importa alla alla buon Novella la buona notizia acquitrini ebbe i livelli sono del problema delle presentazione e problemi che
Ma altri gente non si riconoscevano nella nel nel prestare presentazione è un problema che si trasforma adesso e che l'aspetto di trasformazione del contenuto dei media
Tutti i media che vengono trasformano il contenuto della parola umana che preferita
A questo livello di organizzazione collettiva della priorità psicologiche della cultura le scelte sociali non sono affatto talvolta a dispetto dell'opinione individuale nel momento della comparsa della scrittura in Grecia
Uno dei grandi problemi sociali sollevato dalla filosofia soprattutto quella di Platone era di trarre la verità oggettivi oggettiva delle cose dall'opinione che Platone chiamava la Doxa
Lo sforzo di Platone era di strappare il spensi eroe al mito di farne un sto strumento
Di va bene prego le sì vi giudizio per la valutazione oggettiva della natura
Oggi a cosa della televisione che funziona diversamente dal libro il movente movimento è opposto
La pubblicità e le campagne elettorali trasmesse per televisione sonora rivincita la rivincita della Doxa contro l'oggettività dei fatti
Siamo obbligati volenti o nolenti a passare attraverso il mito del discorso Sociales perché il solo modo per l'emozione positiva di esprimersi in modo pressappoco
Coerente d'altro d'altronde l'invasione dei microcomputer nel quadro della vita privata dei Paesi industrializzati
Sta rateizzando la situazione
Nella misura in cui l'esigenza di rigore logico nell'utilizzazione dei computer obbliga a quelli che lui teorizzando a differenziare chiaramente i processi di adesioni empatica al discorso televisivo
Dalle necessità di esatta essa nella manipolazione dei dati d'altra parte il discorso scientifico non si è interrotto a cosa del discorso televisivo esso gli serve da opposto per dare una certa misura dirà se Narita all'insieme del discorso e del pensiero collettivo
Insomma si potrebbe riassumere
Tutta la questione dicendo che la televisione è una espressione tecnologica dell'emozione collettiva e incerte casi soprattutto nella diretta televisiva di percezione immediata mentre il computer e il libro ne sono le espressioni razionalisti astratte
Fra passano un poco perché il tampone
Quindi
Sì sì
Allora
Proviamo di parli così perché per leggere Narenta col penso adesso è un si trovava no una cosa America incamera che proprie novella per noi è il ruolo del giornalista sulla televisione
Che fa il giudizio il giudizio del sistema il giudizio delle notizie
E quello era il ruolo del giornalista ho detto editoriale del per la stampa e come un trasferito dal del mondo della stampa al moderati divisione
Io penso che non sarà tanto lontano ma è vero che nel mondo del contesto del mondo moderno estesamente nel contesto del mondo senza una presenza religiosa del molto forte
L'aerea del giudice si giudizioso assiale e lasciate soltanto agli artisti che il mondo lo stanzone non hanno tanto di potere
Altre al giornalista oggi il giornalista si trova in posizione di essere la presenza pubblica e di fare il giudizio che manca nel resto del mondo
Ma non so se il sì se il futuro Dionisotti futuro
Cose prendere mantenere questo ruolo perché l'organizzazione della l'organizzazione dell'informazione del futuro
Sarà
Comparabile penso all'organizzazione l'informazione si un cervello è un pestone dei gli era la chiglia gli era archivia gerarchia de dei priorità
A livello delle novelle del notizie planetario manda mondiale
L'organizzazione quasi mitica
E come la compressione detto te le particolarità del questa posto questo posto questo che tutti in una rasa si impicci perché la televisione per
Si misura noi minute ma in seconde
Perché tutto se deve dire tra un piccolo tempo per lasciare il più di tempo per la pubblicità ma anche per anche perché l'organizzazione mentale
Anche perché l'organizzazione in tale non e Ca'non capisce la metà papille di sostenere un giudizio più lontano la Lea latitudine normale del telespettatore
E di vedere difendere di dimenticare
In l'orecchia e altre
Questo non è un gioco giudizio morale e constatazione soltanto un'affermazione ma allora che sarà il ruolo dell'altra parte dell'organizzazione di formazione
Penso che si orienta nella direzione di un comunità di pensiero elettronico
Perché adesso è possibile di essere in questa in contatto istantaneo
Quando il resto del mondo
Ad atto tutte parte
E possibile anche di trovare la gente pesano interessati alla stessi problemi e allora l'avvenire dell'informazione della notizia e un avvenire dove l'informazione sarà creata da dal consumo no dal produttore Salt solo e il produttore si io sarà e necessario di mantenere la stampa perché
Sono due cose per la stampa
Primo e il solo contatto concreto con un'informazione sì molto care tipo il pesare anche lì la stampa e l'altro e che per molti genti per la grande parte degenti sessanta è presente
E la sola occasione
Di mente nere il Servello attivo sul piano della lettura no critica inquilino anche e sul piano la lettura per leggere
Quando si prova un meglio di comunicazione che crea un certo tipo di stimolazione questa stima lesioni fedele mente nere perché e come la ginnastica
Voi prendere il giornali film nel mattino
Per avere dati emersi ginnastica mentale il contenuto dal non fa tanto de differenza e specialmente in Canada dove i contenuti video ideologico non è marcato
In Italia si i francesi in Francia si deve leggere il suo papà e il suo giornale il suo giornale e come la marca con il simbolo del del suo identità no ma in Canada no in Canada non c'è tanto di contenuto ideologico allora non è un'indicazione a un un mio spirito molto critico
E un ginnastica
Ma la veniva l'avvenire del dell'impegno del del cambio di informazioni e e lessa schietta Elettronica di interesse comune
E si può fare così
E non solo in saldamente come Soriani sarà la Llera archivia dei conservi ripensamento dei problemi
Ma da un parte del del mondo ora l'altro era possibile di mettere le mandare informazione e questione anche sarà un o come un questione Offerta la bottiglia allarmare elettronica da sarà o che siano carta allora
è una delle cose che voleva venire
Non posso sviluppare tutto ma
No dove siamo
è un questione fondamentale
Noi siamo nel mondo che più rapide che noi è non abbiamo graduati ma insomma completamente integrati nella nel nostro mondo adesso
Siamo cambiati entrante maniere ma significa Sica mente tipicamente non abbiamo capito tutto il cambiava
Noi siamo dotati di nuovi poteri in immagini dei per i nostri antenati ma è certo che noi pensiamo quanti ignoravamo a vedere e a sentire molto letteralmente le cose che si si spendano come se noi fossimo prigionieri del spirito campanilistico Casey ci hanno trasmesso ci occorrono dei poteri nuovi divisioni di sensazioni di ascolto ed altri a seconda delle esigenze di sintesi di condensazione e di otto diffusione che ci sono imposte
Dai nostri moderni mezzi di comunicazione
Quando telefono dall'Italia o da da Toronto in Italia divento immediatamente un si ecco de sette mille chilometri di larga
Sì ecco perché telefono senza le gli occhi
Ma immediatamente ed è larghissima intoppi antartico della dimensione e la ragione perché volo dire
Che oggi si deve imparare a Licata dei bambini
Una doppia identità una da copia Pacenza l'ha concessa individuare chi è molto importante senza vivere senza esterni individua e se niente
Ma anche un presenza planetaria il senso il sentimento che siamo tutte e due una un uomo limitato alla dimensioni del corpo
E la parte globale del questo del questa Panetta
è una casa bellissima de promettere ai bambini del futuro
è un
Lavoro di di cuore pensavo
Per vivere alle dimensioni della pianeta l'informazione essenziale di L'Avvenire sarà la stessa che l'informazione del passato il più antico
Quella del pensiero religioso umano
Il corso normale dello sviluppo del contenuto della parole umana
E che più moderni e complessi sono gli strumenti di comunicare più conservativi debbono essere i messaggi
Per l'avvenire saranno due tipi di informazioni fondamentale quella del conto genetico chi sarà mani curato della scienza e impossibili ed evitasse
E quello del pensiero religioso il più antico dell'umanità per informare e guidare la creazione del pensiero scientifico
Infine l'ispirazione religiosa dovrebbe essere il software per la sua prima sopravvivenza dell'uomo futuro
Ringrazio anch'io anche a nome vostro e tra l'attore più che mai vi invito agli incontri del per continuare un incontro perché qui abbiamo avuto dalla abbiamo avuto soltanto la possibilità di essere molto interessante molto incuriositi vorremmo sapere di più quindi domani e dopo ci saranno i per continuare l'incontro del relatore di questa di questa tavola rotonda grazie buona continuazione
Ed è di introduzione alla giornata di ieri
Per molti aspetti memorabili
Ieri abbiamo potuto ascoltare la testimonianza sincera e a tratti anche appassionate di due protagonisti di prima grandezza dell'informazione italiana viaggi e Panza
Credo che la conversazione di oggi grazie alla particolare autorevolezza del nostro ospite possa legittimamente proseguire la discussione cominciata ieri
A partire dal punto in cui gli ex aveva dovuto necessariamente arrestarsi
A proposito dei limiti che il giornalista incontra nell'esercizio del suo lavoro le opinioni dei due relatori ieri sembravano leggermente divergenti
Per Panza la difficoltà quasi insormontabile dell'attuale sistema informativo consiste nella concentrazione delle testate nelle mani di una classe di imprenditori il cui interesse nei confronti dell'editoria e subordinato alla risonanza che i giornali offrono alle loro occupazioni più immediate
L'interesse di una certa tipologia di imprenditori non è immediatamente rivolto ai giornali rivolto ad altre occupazioni i giornali vengono guardati soltanto come legittima cassa di risonanza di questi interessi più fondamentali
Biagi
Condivideva in larga misura alla tesi di Panza tuttavia era più propenso a mettere in rilievo
Una irriducibile competenza del giornalista la possibilità ed il dovere di dire la verità anche in quelle condizioni in cui la pressione al conformismo e grande
Ecco su questo stato della discussione io vorrei all'inizio invitare il nostro ospiti a esprimere il suo pensiero
Credo che
Non comprendo il motivo della lamentela di Panza
Sul sul fatto che la stampa italiana sia controllata da editori distratti in altre occupazioni
Mi pare che questa impostazione risenta un po'del mito dell'editore puro
Sì abbiamo a lungo coltivato pensando modelli americani che però non sono di facile importazione e mi pare che anzi la miglior cura delle una buona garanzia atti autonomia
Per il giornalista sia rappresentata dalla distrazione dell'editore in altre attività
Mi pare che empiricamente questo sì posso dire
Quindi non sarei d'accordo con quelli attesi di Pansa
Io vorrei ricordare le parole di un grande poeta e giornalista austriaco Karl Kraus
Uno dei primi grandi facitori di opinioni del nostro secolo in un suo scritto intitolato curiosamente elogio della vita alla rovescia
Lui racconta come amava follemente scrivere lavorare di notte per poi coricarsi alle prime luci dell'altra
Giustificava questo curioso comportamento questo curioso rovesciamento dei costumi abituali dicendo di non voler vedere profanata la purezza e la bellezza delle cose che riemergono dal buio dei fogli del mattino
Cioè dei quotidiani che secondo lui immobilizzava nuovi riducevano a carta straccia la vita ora questo faceva parte di una sensibilità tormentate esagerata tipica del giornalismo di una certa stagione del nostro secolo eppure non le sembra che il problema posto da cause attende ancora una risposta definitiva
E l'avvenimento che crea la notizia quella notizia che piuttosto diventa avvenimento voci
Perché
L'autore la messa in un modo molto poetico
Che anche indizio di una bella personalità nevrotica
Si può condividere poeticamente quell'affermazione
Non c'è dubbio che ci sia interscambio tra notizia
E fatto e avvenimento e la pubblicità del fatto che diventa diventa notizia
Le grandi virtù i grandi delitti grandi casi ignorati non sono la
In un certo senso quindi si può dire
Che il giornale non solo è lo specchio della realtà
Ma in una certa misura anche la è la realtà stessa
Una delle
Norme correnti della deontologia giornalistica raccomanda di separare i fatti dalle opinioni
Succede tuttavia mi sembra che così le notizie diventino noiose e che la massa dei lettori si orienti sempre più decisamente verso i giornali di opinioni verso le testate di opinioni dove d'altra parte una volta smarrito il riferimento è il dato si fanno valere selvaggiamente i punti di vista più arbitrati
Non le sembra che questa norma che raccomanda di separare i fatti dalle opinioni sia in realtà viziata dal timore che la realtà sia più grande delle mie opinioni
Dal timore che la realtà mi costringa a rivedere rettificare ciò che penso
Ma è una vita che mi imbatto in questa in questa assurdità della separazione dei fatti delle opinioni
Che credo sia stata inventata da un qualche direttore di giornale anche da un qualche editore
Desideroso di non avere problemi con la libertà di espressione dei suoi giornalisti in questo senso può essere un utile accorgimento per il resto bisogna distinguere come in pittura ci sono un'infinità varietà di scuola
E di di botti di dipingere e così via anche dello scrivere banalmente per i giornali bisogna distinguere molto
La notizia nude e crude
La semplice notizia bene che non si è inclinata
Da un grado di personalizzazione dell'autore del giornalista
Ma ci sono anche i servizi d'Autore
Per esempio sarebbe assurdo che Luca Goldoni descrisse limitarsi a descrivere la realtà oggettivamente qui presente
è naturale che si legge un pezzo di Luca Goldoni per avere linee una interpretazione d'autore delle cose
E così passa in politica non fa il cronista
Ricostruisce inventa interpreta la politica a suo modo fa pezzi d'autore tutti i generi di giornalismo hanno la loro legittimità e concorrono a fare del giornale un qualcosa che interessante per il pubblico
Non le sembra tuttavia che ci sia un una certa opinione un un certo criterio da stanza diffuso secondo il quale
Occorre separare i fatti dalle opinioni perché i fatti di per sé non sarebbero saturi di significato il significato il significato umano e riverbero emotivo ed intellettuali di ciò che accade deve essere dato deve essere conferito dall'interpretazione
Non c'è dubbio il giornalista del cronista e anche non è una macchina di registrazione della realtà
Un
Un lavoratore specializzato perché si presume sia capace di guardare dentro ai fatti anche per renderne la realtà più evidente perché la pura e semplice descrizione delle apparenze non è non si identifica necessariamente con la realtà vera
Quindi sono d'accordo che il giornalista debba personalizzare entro certi limiti e comunque la libertà di espressione
è un fatto molto relativo non è è un come valore un valore assoluto
E la si può paragonare alla sovranità statuale la sovranità statuale è un valore assoluto si sente parlare di sovranità limitata all'estero e sembra una una sua perché Elia sembra qualcosa di inaccettabile
In realtà nel nella realtà delle cose anche la sovranità è un valore che va conquistato sul capo della lotta politica allargando gli spazi della e tutto il potere di fare le cose di decidere e di fare non è non può essere una semplice pretesa giuridica alla libertà di informare è un valore assoluto materie misurarsi con i condizionamenti della realtà
Ed è un valore da affermare strappando ter Reno a poco a poco
Finché non si incontra un muro e poi cercando di spingere la quel muro ma a seconda delle circostanze può essere ridotto ho allargato il lo spazio della libertà di espressione e questo non deve scandalizzare nessuno è una cosa aderenti alla vita così come
Ecco se lei fosse davanti ad un'assemblea di adolescenti ingenui non davanti ad un pubblico così avvertito e dovessi indicare questa assemblea quali sono i sintomi che
In un certo modo di fare giornalismo indicano che è avvenuta una collusione una connivenza fra informazioni potente da che cosa cominciamo
I sintomi del la convivenza tra informazione potere ma credo dall'uscita del primo numero del Diario di un giornale al mondo naturale che ci sia connessione tra informazione e potere
Non è naturale che l'informazione sia serba del potere sia un'informazione asservita questo è altro discorso
Il così e realistico secondo lei pensare che
Un giorno miti c'è una frase a questo proposito che mi è rimasto impresso dal letto
In questo periodo tra il comandante dell'esercito svizzero
Il quale si è uscito col dire sembra strano imboccano svizzero ma mica tanto cronista un è un eversore potenziale delle istituzioni dello Stato
Da parte del comandante dell'esercito svizzero non è male
Adesso cioè un bel fegato
Le pare realistico dato per scontato che la trama di rapporti che collega non ciascuno al potere non sia del tutto
Dalla quale non ci si possa libera le pare irrealistico pensare ad al giornalista che da
Dall'ideologo si trasformi in testimoni cioè che matura il coraggio di
Mostrare nel palazzo nel palazzo da cui dipende mostrare tuttavia la realtà così come Mosca riferimenti ciò che si anima nella società per quelli che sono mi pare realistico pensare un giornalista di questo genere numero
è tutt'altro che realistico urbanistico è realistico non c'è dubbio è quello che è sempre avvenuto naturalmente il giornalista non è una specie il fatto di persona che possa comunque prescindere dai dati della realtà
Ha un dovere verso se stesso che è anche un dovere professionale stretta che è quello di di di di essere il più libero possibile di approfittare di tutte delle delle situazioni più favorevoli
Per tira esattamente come la pensa
Naturalmente anche il dovere di rendersi conto che a volte questo non è tecnicamente possibile
Non si può pretendere che il giornalista simboli
Su
Fino a ieri questo periodo la stampa è liberissima come raramente in passato
è schiava solo di se stesse de'suoi pregiudizi per chi vuole adesso
Fino a ieri una delle
Cose più frequenti delle notizie più frequenti che comparivano sulle prime pagine giù dei giornali era la notizia della di una certa Italia di una vecchia Italia che si stava sfaldando
La notizia che un c'è una certa trama una certa sensibilità che aveva segnato la storia della nazione stava mi irrimediabilmente dissolvendosi davanti alla progressiva industrializzazione del Paese
E questa questa notizia veniva in genere infatti zattera salutata con molto clamore sui giornali
Oggi invece una immagine gaudente e soddisfatta della nazione l'accennata pena quella da qualche proteste che a qualche grido sembra ignorare chi viene travolto oggi chi viene travolto oggi dalla ristrutturazione in grande stile in atto nel nostro Paese da alcuni fenomeni di e degenerazione del tessuto sociale come la droga
L'apporto i suicidi eccetera
Qual è il motivo di questa nuova situazioni che si creano
Ecco perché
La visto e lì col metodo che è stato definito della della caccia alla volpe caserme suicidi delle caserme tutto un periodo di suicidi nelle caserme alle messi in prima pagina in grande evidenza con grandi dibattiti e ricerca di reconditi significati da un momento all'altro questa pista si interrompe bruscamente e la regola è che non si arrivi mai alla conoscenza del fenomeno
Che non significa arrivi mai a una conclusione perché la si parte su un'altra pista che può essere quello degli attentati terroristici
Anche quella si interromperà si arriverà poi disoccupazione giovanile non parliamo della droga che è sempre presente nell'informazione
L'idea che l'informazione via un invito un'immagine idilliaco di comodo voglio diciamo pure asservita al potere della realtà italiana non è un'idea mi pare conta
Ciò premesso credo si debba riconoscere che questo Paese non si è mai stati tanto bene come adesso anche se evidentemente questo star bene ha un prezzo
Si può anche riconoscere che sia un prezzo molto molto pesante in termini
L'equilibrio spirituale vi posso vietare che i grandi avvenimenti negativi su cui si concentra spesso l'informazione fanno ancora parte di quel saluto alla vecchi Italia che se ne va
Con il presente centrale tante se n'è andato da un pezzo
Vedere se ne sia andata adesso
Dopo sorride parla da poter ci sono drastica del sito della certi ma ci sono ampi settori nel cultura
Il luministica di questo Paese che non sono ancora convinti che sia tramontata così
Per la verità il settore della cultura cultura illuministica cui fa riferimento non sono mai stati amici di quella italiana
Alla quale semmai tendono a relegare poi tradizionalismo cattolico espressione di una di una peculiarità degli italiana che non c'è più grande partito cattolico grande partito comunista espressioni di una Italia passata
Che non abbiamo amato e che non vorremmo fosse mai esistita e Cocu comunque ci consola pensare sia in via di estinzione
Questo sì
Questi ultimi battute mi impiccano un utili regionale cercavo di esplicitare l'esclusione Cinzia
La domanda è questa
Oggi si
Molti giornali oggi celebrano la virtù della società civile le virtù di creatività pentiti dinamismo della società civile
E la oppongono polemicamente alla sclerosi all'immobilismo di quello che si chiama con un termine ormai logoro Palazzo
Questa diagnosi in sé giusti condivisibile mise tuttavia viziata a mio avviso da una certa sufficienza o addirittura da un certo sospetto con cui poi questa stessa stampa questi stessi giornali guardano le capacità di autorganizzazione di autoesclusione della società civile
Anche su questo vorrei chiedere ai d'accordo e seri Fini
Perché accade questo perché la società civile viene tutto viene
Riconosciuta nel suo dinamismo nel suo pallore salvo poi Inga avviarla dentro una tutela univoca da parte della grande stampa d'informazione
Ma il discorso non è così semplice
Poi come cattolici credo che siate portati a sopravvalutare le capacità
E il valore della del organizzazione dei dei gruppi sociali della capacità dei gruppi sociali
Di autogovernarsi in un certo senso di organizzarsi e di rendere una testimonianza la dottrina sociale cristiana parla di corpi intermedi di corsi sono quanto di meglio
E sono quanto di meglio anche per rompere
Incerto buono populismo una certa egemoni gli apporti politico culturale in regioni come queste
Ma sono un fenomeno che incontra un limite molto preciso non possono la il il vitalità proliferazione l'autogoverno limitate corpi separati
Fenomeno
Gli altri secoli in questo Paese in tutta l'Europa non possono sostituire rendono ancora più evidente dei conseguenza dell'assenza dello Stato
Sono fenomeni che hanno un grande significato e un valore è un valore efficace in un quadro statuale ben definito in una società organizzata con regole valide per tutti
In una società disorganizzata sono semplicemente l'espressione della disorganizzazione e della frammentazione sociale
E precludono a un Paese che sia così strutturato le via della grande politica per esempio un paese strutturato in tribù rispettabilissima ciascuna ma divise l'una dall'altra non potrà mai esprimere una esistenza politica unitaria un'azione efficace in politica estera uno sforzo unitario efficacia di costruzione politica interna o anche semplicemente in economie Silver fa assegnamento sulla vitalità della società ma come precario surrogato dell'assenza dello Stato così la vittoria
Benissimo mi consente di proseguire su questa
Linea
Mi pare che nella chiara idea nella chiari immagine che lei ha esposto poco fa ci sia tuttavia una
Così un un piccolo difetto di veduta nei confronti di queste tesi dell'importanza della della società civile così come viene affermata nel per esempio dei cattolici nella dottrina sociale
La legittimità dei corpi intermedi non è non serve e innanzitutto legate al fatto che è l'avvenimento di liberazioni cioè l'avvenimento che nuove la creatività sociali
è un fatto un avvenimento della persone
La radice di questo avvenimento e nelle persone spesso le grandi timori e dello Stato
O comunque le grandi timori e delle democrazie occidentali dimenticano questo
Tenta tentano tendono a Como a conferire una certa eticità alla forma della democrazia dimenticando che questa forma se non è riempita dall'agire costa consapevoli della persona
è sempre sul punto di degradare a democrazia formale ecco vorrei ricordarle questo spunto importanza dei corpi intermedi l'importanza della società civile non non è tanto legata al fatto che la solidarietà di gruppi più ristretti sia meglio ci sia più calore
E legate piuttosto rammenta il fatto che l'avvenimento che libera che l'avvenimento della liberazione tocca innanzitutto alla persona e tende ad allargarsi ed investire la società a partire dalla persona e non vertici verticistica menti calando dall'alto
Ora credo che si possa essere d'accordo al cinquanta per cento
La libertà della persona la libertà di espressione di organizzazione vanno benissimo
Ma è fuori da ma non possono essere il surrogato del sistema di organizzazione sociale che solo lo Stato portare ecco l'impressione quando si parla con cattolici militanti così consapevoli così attaccati al valore della persona
E qui il che da parte vostra si tenda escludere che un valore etico possano essere trovato fuori
Dall'organizzazione ecclesiale
Naturale lei ha detto che che la democrazia da Tito scettica mente che la democrazia non può pretendere di avere valori etici
Ma se la democrazia o qualsiasi forma di organizzazione statuale non ha anche un valore etico non esiste sono Pellecchia Rocket quello che guadagni netti città lo toglie alla Chiesa lo toglie a una visione religiosa della vita
Un modo laico DS del religioso non ecco
Sono totalmente volevo soltanto aggiungere
La democrazia il tentativo di procurare una dimensione sociale alla dignità dell'uomo
Concorda su queste tesi
Una dimensione sociale alla dignità dell'uomo
Questa è l'unica può essere accessibile a chiunque altro può essere una definizione rapida con una processi
Un'altra cosa ancora
Oggi il ceo osserva presso molti giornali presso molti giornalisti una spregiudicate disponibilità rettificare giudizi del passato
In passato si pensa una cosa oggi si cambia lì non si ha difficoltà ad ammettere il mutamento del pensiero
Su cose su avvenimenti che annullare elementi influito sulle tessuto culturale sulla mentalità della nazione cento
Le pare che questa questi rettifiche
Non si è un poco tardive cioè non siano le tacita ammissione che il giudizio di allora non aveva colto la drammaticità delle cose mi riferisco per esempio certi e venti con me
Che so la guerra nel Vietnam
Dove allora pareva netta parevano nettamente distinguibili i buoni e i cattivi oppure veniamo più recentemente a noi il problema della porta in Italia
Il giornalista che vive nell'attualità
E naturalmente portato a essere nella corrente principale dell'attualità
Non essendo poi un testimone del tempo oltre nel mentre il nostro è un lavoro che dura poche ore o pochi giorni in alcuni casi e anche portato a a convertirsi con rapidità eccessiva da una posizione che aveva il consenso diciamo pure che era di moda prima ha una posizione divenuta di moda dopo direi che in questi casi di per sé giustificabili
Giusti anche naturale che una persona adegui le sue opinioni si modifichi
Ma in questi casi sarebbe avere partirà sempre da un'autocritica anche per essere ora in pace con se stessi per dare ragione a se stessi del cambiamento non può essere un semplice adeguarsi al vento che è cambiato e invece ci si adegua spesso e volentieri è un semplice cambiamento di vento
Una anche cose
Che cos'è secondo lei l'accertamento della verità da parte dei giornalisti e qual è la verità accerta il giornale
Non mi faccio il cardinale
E appunto la verità nel senso in cui ne parlate voi non è non fa parte della nostra dimensione
Voi parlate di una verità assoluta che è una fede
Voi comparto del nostro mondo la interrompo un attimo e il tema del Meeting di quest'anno e la verità dell'informazione o meglio la verità di ciò che accade la verità dei fatti
La verità di cui tentiamo di parlare la lealtà la verità di cui tentiamo di perdonare la verità e la lealtà
Verso ciò che accade e la dedizione appassionata ciò che accade questo non implica nulle part non le pare che non implichi nessuna
Dichiarazioni di principio benissimo ero influenzato dall'intervento del cardinale
Ieri
Prendo atto che non è questa la sua intenzione
La verità dei fatti ci sono le apparenze ci sono Jedi banali punti di riferimento che quelle che formano la verità di un avvenimento e questo è abbastanza facile rise percepirlo e riscontrarle non sul lavoro in questo senso se si limita a questo non è poi difficile
Se si va a guardare dentro fatto tutto diventa estremamente complicato anche le cose più semplici una volta analizza tre una volta indagate nella ricerca della loro verità
Diventano diventa una cosa molto complesse e il giornale non può essere qualcosa di troppo complessa
C'è una frase di Voltaire molto amata non a caso da Montanelli
Che dice io sono come un ruscello detto chiaro perché poco profondo i giornali e non possono essere poco però non possono essere profondi non possono andare troppo al fondo delle cose perché diventano incomprensibili e respingono il loro pubblico in qualche sede del giornale ci si può essere ci può essere spazio per queste per queste per queste indagini ma generalmente il giornale è qualcosa di più legato alla superficie delle cose
Vorrei fare una confessione il tema del Meeting di quest'anno e nato molto spontaneamente come lei saprà dell'esperienza delle
Di tanti cattolici che lo fa
Questa sensibilità nei confronti del della di ciò che accade dei fatti e della passione di comunicanti è legata a un'esperienza che molti dei giovani che sono qui
Hanno fatto in questi anni l'esperienza di sa di
Darei fiducia ad un avvenimento che accadeva di non adottare innanzitutto un atteggiamento di sospetto nei confronti di questo avvenimento e di lasciarsi appunto fiduciosa mente condurre senza rinunciare anzi impegnandosi in una verifica critica della sua ferita non le sembra che il problema di fondo sia una certa sfiducia
Della della nostra cultura dell'informazione davanti ai fatti
Un un sfiducia che tenta appunto di che tende a ignorare il fatto che ciò che le cose che accadono
Le in quanto sono così umani sono già sature di significato annuncia qualcosa da dirci che il primo atteggiamento dovrebbe essere quello di accogliere lealmente ciò che accade senza per questo diventare degli ingenui fanciulli
Che si fanno sedurre dalle apparenze
Ma è quello che cerchiamo di fare tutti i giorni le fette
Solo che le ripeto non si può anche i fatti anche le cose più semplici hanno no sono sono penetrate l'età diverse gratuiti conoscenza hanno Panchetti esoterico
Non possiamo andare troppo in là perché il pubblico non ci segue e noi stessi probabilmente non siamo attrezzati per farlo altrimenti faremo un altro mestiere saremmo il professore d'università scriveremo dei libri dei saggi ci limitiamo a scrivere articoli di giornale o a raccontare quello che accade
Mi perdoni né per il nostro pubblico né per la ragion d'essere dei giornali è consigliabile un eccesso di approfondimento
Naturalmente tanto più il singolo giornalista arriva percepire la verità più più nascosta di un fatto di un avvenimento
Tanto poi quel tanto più anche senza renderla anche senza pretendere di esplicitarla arriva a dare una una notizia un'informazione corretta ebbene orientata dell'avvenimento stessa
Eppure lei sa mi permetto di rammentarlo che
Cambi filosofo dell'Ottocento diceva che la lettura del quotidiano ha sostituito nell'uomo moderno la preghiera del mattino
Questa è una frase così poiché quindi va preso con le molle ero guarito del mattino preghiera laica del mattino in un certo senso resta ancora vero
Il fatto che aprendo tutti i giorni molta gente aprendo i giornali cerca un orientamento e è sotto gli occhi di tutti lo spettacolo di come
Le idee espresse su un giornale le opinioni creino mentalità e quindi in qualche modo orientino la struttura di fondo delle persone
Sì ma direi che nella lettura del giornale nell'aprire il giornale mattino ci si sente
Uomini tra uomini più ancora uomini sociali cittadini gente che si tiene al corrente di quel che accade nella sua città nel suo Paese nel mondo
In questo senso il valore religioso di questa partecipazione a un Katie collettivo all'interesse di tutti e questo è sempre valido
Venti a questo punto
Imitando volutamente alcune domande vorrei prima con lo spazio per eventuali interrogazioni del pubblico
Se qualcuno ti poi ha delle domande rivolgiti al dottor Cangini è pregato di utilizzare questo microfono
Che ha complice mente aperto il dibattito prego
Fatto per me
Allora mai sapere semplicemente perché Resto del Carlino nella pagina soprattutto locale non è altro che un necrologio non mi sembra un modo di fare notizia il silenzio che ci sono molti dietologi disgrazie incidenti morti
Tutto un quadro sempre molto nero sarebbe ora di cambiare
Dovrebbe fare qualche clamoroso però dipende da farci registrare
Allora
Scusa calma
Io ho avuto un impatto diretto con redattore penso redattore capo Resto del Carlino di Rimini a proposito di certi avvenimenti
Cerca di certi alimenti caduti a me personalmente profuso cosa
Non oltre l'onore di conoscerlo di nulla
Tengo a precisare che non sono qui per il meeting sono qui per parlare con lei
I queste chiarezza laddove gli uffici e niente Inge aperto proprio mi interesso di informazione sono aspirante giornalista
La censura che c'è sulla stampa a proposito proprio di avvenimenti positivi io l'ho riscontrata sulla mia pelle
E glielo dico oltraggioso sì non vorrei uscire troppo la scoperta in questo ambito perché non lo ritengo la sede adatta probabilmente in private sono disposta a continuare cioè io sono testimone e protagonista di fatti positivi che ho voluto portare direttamente al nostro giornale e sono stati censurati
Posso continuare la cosa in privato non ritengo il meeting la sede adatta per continuare il discorso Cazzola noi continuiamo private
Vede mentre c'è un'oggettività un oggettivo valore di notizia in
In certi fatti e si dà il caso che siano più che altro fatti negativi
Il valore di notizie attribuito affatto i buoni molto soggettiva
Di solito sia per i protagonisti sono portati a sopravvalutare l'interesse generale di quelle cose
Mentre il giornale deve farsi carico anche della destinazione dello spazio
Comunque è vero se ci fosse più attenzione al bene che intorno a loro
E se ne vedessimo di più
L'informazione sarebbe anche la si tinge rete un po'di rosa questo non guasterebbe
Ma è proprio vero che nella società non accade sono così in minoranza gli avvenimenti che mobilitano affettivamente le persone che danno loro una speranza
E proprio sono scarseggiano questa scarsità di risorse così radicali oppure c'è appunto un certo atteggiamento di
I mancata contrazioni di questi avvenimenti così intensa ma l'uno dall'altro siamo così pronto poco abituati a vederli che può anche darsi che non abbiamo una gran sensibilità poi quando Dini che poi non li riconosciamo quando li vediamo
Ma c'è anche il fatto che
Gli aspetti migliori le cose buone appartengono per lo più alla sfera del privato
Non diventano normalmente notizia
Il molto acute queste osservazioni noi molto acute perché il Meeting è sorto proprio per scritto sfidare questa osservazione che sembra avere dalla sua legittimità delle cose perché lo sia che i fatti avvenimenti che interessano e che c'era e minano innanzi tutto per la persona possano acquistare ulivi un rilievo pubblico
Molto acute questo se non vi prego i microfoni a disposizione di altri due
Io vorrei tornare sul discorso della verità io faccio il giornalista da più di quindici anni in un piccolo giallo quotidiano di provincia del Nord
Ho letto stamattina quella
Quel fondo che penso che abbia scritto lei fino al direttore sul problema della ferita a proposito delle dichiarazioni del cardinale poi c'è stato una domanda
Fatta anche dalla dal moderatore su questo problema c'è amare
Io sono d'accordo cioè secondo me sono d'accordo su quello che dice lei in effetti la verità come assoluto se non è una fede non esiste insomma c'è la verità esista la notizia però tecnicamente no io faccio al cronista che che cosa
Lo chiedo a lei per direttore di un giornale al quale sono abbastanza affezionato per ragioni familiari cioè tecnicamente che cosa che cosa deve fare il cronista
Per essere per cercare di raggiungere diciamo così è quella verità relativa o quello obiettività relativa già per essere leale onesto quello con il lettore ecco che cosa deve fare
Deve andare sul posto anziché telefonare non lo so deve deve cercare dei Piero Summit via un po'di di
Con una un decalogo non glielo posso creare tutto talmente relativa nel nostro mestiere
è chiaro che andare sul posto è meglio che telefonare ma è evidente che il tempo di andare sul posto per lo più non c'è
Io direi che quello che il massimo che possiamo fare è che anche il minimo di essere buona coscienza di fare
Il il quello tutto quel che si può in quella situazione particolare
Per conoscere i fatti per andare pericolo per vedere la loro verità per esprimerle liberamente ed è tutto molto relativo però quanto più si fa questo tanto meglio è
Vorrei sapere la sua opinione riguardo la vicenda successiva recentemente di radio radicale
Non ho sentito perché non era non Arawn orario rimarrà come comunque sentito c'è stato tra vespaio così e polemiche sempre sulla solita problema della libertà di stampa
Ecco questo punto da ritiene che sia giusto che venga l'occasione come queste vengono manifestate le cose così come stanno alla verità come si manifesta
Oppure è necessario una certa censura ori portare solite canoni della decenza così ecco multiuso trilione
Non c'è nulla di assoluto come dicevo prima neanche nelle libertà di stampa che si esercita nell'ambito della legge che la disciplina
Non è
Non è nulla di utile non è né utile né nei giuridicamente possibile che si lascino aperti i microfoni di una radio
A disposizione degli aiuti tutti gli irresponsabili che ci sono o anche semplicemente di persone che scherzosa in vena impiegati fare dello spirito di dire qualcosa di qualche parolaccia
A che serve
E comunque la legge non lo prevede anzi lo esclude ci vuole anche la libertà va esercitata con una con la necessaria responsabilità che è una anche una responsabilità penale
Questa non è censura emettere un minimo di ordine nell'esercizio della libertà
Quindi mi pare che l'idea di lasciare aperti i microfoni di una di una radio a disposizione di chiunque voglia dire qualsiasi cosa
Possa essere divertente solo geologicamente anche istruttiva ma penalmente perseguibile quindi giustamente perseguito
Non personalmente devo dire che da un pezzo che non sento più vero ricordare lo Stato etico mi sembra che vero lei direttore Veron abbia almeno così rinverdito
Certi certi aspetti e sappiamo tutti quanto però si sia discusso nella letteratura non soltanto giornalistica vero se c'è una letteratura che si può chiamare così ma sulla letteratura ero più elevate in sede filosofica in sede giuridica in sede vero no ecco la cosa fa anche un po'riflettere perché se si vuole riparlare vero della epicità di uno stato forse io personalmente sì sì anche se personalmente ma sono fatti però strettamente lì e quindi non sono grado ti avrei molti dubbi perché lo stato vero quello che e poi certe vero certi stati storici attuali fanno fanno pensare vero che altro che eticità vero
Certi stati storici sono la manifestazione dell'anche umanità io credo e anche della irrazionalità
Vero che il fondatore dello Stato almeno moderno e e se non sbaglio vero è stato vero
Negherebbe insomma anche se il suo discepolo vero purtroppo vero è stato forse male interpretato o male realizzato
Chiaro il riferimento a Marx e anche all'ENI
Ieri nel nell'incontro con il direttore del tempo vero
E si è parlato anche dire perlomeno la cosa mi sembrava che si fosse corsa molto sulla deontologica no che il giornalista
E tenuto come qualsiasi operatore sociale perché noi almeno non so se troppo dire che il giornalista svolgendo una funzione vero la svolge
Quotidianamente vero verso la società ora se c'è una se il giornalista deve essere dotato vicerettore del tempo del ritorno ricordava quattro no alla coscienza la onestà professionale quindi una una piena la domanda è questa
E insiste vero un rapporto no come credo che esista come dovrebbe essere un rapporto tra vero la qualità dell'informazione
E la qualità vero del del lettore degli informati sappiamo bene che negli ultimi decenni c'è stato un elevazione vero Tel Crato intellettuale di chi legge per cui vero la coscienza critica è aumentata e credo che anche oggi aumenti la croce o per lo meno si verifica un aumento di coscienza morale per cui si richiede ecco come dovrebbe essere secondo lei il vero
Anche guardando la qualità del suo giornale sempre stimabile soprattutto per la tradizione è vero che lo distingue no come dovrebbe essere questo rapporto tra l'informazione e informati
Sì innanzitutto terrei chiarire un equivoco che mi sembra ci sia tra noi
Quando mi riferivo al naturale acquisizione da parte di uno stato di valori anche etici di un contenuto anche etico
Intendevo riferirmi a qualsiasi Stato qualsiasi Stato anche democratico naturalmente soprattutto democratico perché il nella Repubblica si richiedono le massime virtute cittadini queste pone le tradizionale regola gli Stati Uniti per esempio hanno come Stato un forte contenuto
Etico spirituale
Senza del quale non potrebbero non potrebbero per esempio
Fare assegnamento sulla disponibilità di nessun cittadino sacrificarsi in guerra per le istituzioni dell'UE del di quella Repubblica
O a nessun tipo di sacrificio nemmeno la lealtà di pagare le tasse fuori dai limiti imposti dalla efficacia del potere repressivo qualsiasi impegno collettivo
Un omaggio che si rende
A
Ha un valore in cui si crede
Se questo valore non è impersonato dallo Stato l'impegno collettivo Pescarzo o non è o non è nemmeno possibile
Questo intendevo dire
Per quel che riguarda il rapporto tra qualità dell'informazione qualità di pubblico penso che lei intende tira che in fin dei conti i giornali tendono a somigliare al loro pubblico
In certi casi
E comunque quello che tale giardino una funzione nun surrogati nel non sostituibile
Ed è quello che il lettore poi vuole dal Carlino anche se appartiene a quel tipo di rettore che vorrebbe anche di più anche altre cose e magari ricerca anche altrove
Ma tuttavia vuole trovare Carlino dato che si aspetta di di trovarla
Con le sue posizioni politiche tradizionale per esempio noi non possiamo parlare al gioco
Non possiamo accostare Acilia al Partito Comunista
Ideologicamente gli stessi comunisti che al trenta per cento che formano il trenta per cento dei nostri lettori non amerebbero una confusione tra la posizione politica del Carlino e le loro posizioni politiche presso c'è una netta differenziazione
E in quei certi casi questo può creare dei problemi
Per esempio politicamente il la connotazione del giornale è quella di peraltro liberaldemocratica
E cioè
Un una pena popolari scala della tradizione risorgimentale
Che è la posizione voluta proprio per il fondatore del giornale che erano post risorgimentale molto laici direi molto laicisti in oggetto senza e e politicamente vicini allo sforzo il Giolitti per guadagnare alla pone archivia
Consensi popolari per allargare la base di consenso dello Stato unitario
Questo richiede anche certe doti di misura un certa una certa misura anche nella polemica
è una terra questa che non è una delle grandi contrapposizioni detto contrapposizioni troppo violente perché sa che portano male
Sfociato in situazione di guerra civile questo nessuno lo vuole dei nostri lettori dei minori
Ma che tuttavia
Preferisce che nel nel nella realtà composita dei diritti queste regioni
Di queste nostre regioni ci siano alcuni punti di riferimento ben identificabili
I comunisti per una cosa i cattolici per orante
Il Carlino con la sua funzione che è sempre quello attraverso il tempo
E il nostro compito motivate le nostre personali convinzioni e quello di mantenere Carlino laddove è sempre stato
Ma questa è una vecchia storia se non sta qualcosa da dire una funzione di sprone sulla società
Non è mai del tutto vero la società si può spronare soltanto come Tom Wolfe venire quando vuole comunque non c'è dubbio che il confronto quotidiano con l'opinione pubblica provochi anche una stima
Dovendo spiegare dovendo rispondere a volte all'imbarazzante domanda per cui come mai che un carlino anticomunista Versilia compatti così felicemente da tanti anni a un'egemonia comunista in queste regioni
Rispondo probabilmente forse dipende cadavere un punto di riferimento uno dei punti di riferimento del Carlino così come il fatto che in fin dei conti i nostri comunisti siano diventati Migliori rispetto alla loro media nazionale diversi più di governo che nel resto d'Italia più avanti
Il grosso del loro partito sulla via cosiddetta socialdemocratica anche se colpiti freme condizionamenti che debbono loro stessi supplire al loro interno sono ben conosciuti
Comunque qui ho visto una qualità dei comunisti biecamente invidiabile dalle altre Regioni
Senta direttore gli ho seguito con una certa attenzione di ritirarmi Jaffal prova di valori
Etnici del dimensione è stato recentemente ha ripetuto pure questi valori
Etici sono acquisiti
Dallo Stato ora siccome nove al di fuori di ipotesi di stati strutturati
Su ideologie teocratica che quindi si richiamino a valori trascendenti quali sono i laboratori culturali che producono questi valori etici per la dimensione è stato e questi laboratori culturali oltre il Parlamento oltre i partiti oltre le lobby
In che cosa hanno una qualità superiore a quelli forme poi di organizzazione sociale come quelle che il moderatore prima aveva richiamato
La qualità superiore nella superiorità della loro funzione
Sono ciò che consente un a un popolo
Essere nelle circostanze giuste una comunità
Di operare insieme per Fini comuni fuori da questo contesto c'è la frammentazione in gruppi sociali
Prego
Sì però P cioè dice cose ittita il valore fondante di uno Stato
Vanno dalla tradizione dotta lo da quello che di tali do alla tradizione nel senso che si conserva e viene onorato attraverso il tempo
La sostanza la democrazia americana
Voi sapete l'America non ha unità razziale non a unità religiosa non ha ha ben poco di unitario no
E per giunta ai particolarismi sociali sono largamente onorati e stimati come un valore
è un valore anche municipalismo degli Stati Uniti tutte le comunità di qualsiasi genere sono riconosciute
E e rispettati Issime cos'è che dà la sostanza dello stare insieme la sostanza etica dello stare insieme in America
E la tensione al sistema americano e l'adesione ai valori costituzionali americani e l'unica cosa che gli americani abbiano in comune ed è qualcosa che ha assunto valore sacrale
Non poteva essere altrimenti se non l'avesse assunto ci sarebbero sfasciate gli Stati Uniti
Non potevano stare insieme sempre una convenzione il valore etico da da onorare ma è una convenzione valida in quanto sentite
In quanto accertata e accettata un po'e accertata molto anche perché è utile perché indispensabile
Quando non c'è se ne sente la mancanza
E per giunta vorrei finire per la stretta connessione che c'è tra la
Tra la efficacia dell'azione statuale cioè tra uno Stato che è in grado
Riavere un'altra esistenza politica
Il decidere
Di fare di realizzarsi nell'azione politica
E la funzione della stampa
Voglio dire che quando banca la personalità dello Stato quando manca la capacità di decidere di fare da parte di una comunità nel nostro caso nazionale
L'informazione viene ad assumere connotati inquietanti inquietanti
Quasi psicanaliticamente c'è un'osservazione insorge Rizzi che mi pare pertinente in proposito
Quando è andato in America è osservato il sistema di vita americano ha messo in guardia dal pericolo tutti info pollution detto con una parola creato da lui cioè di inquinamento da eccesso di informazione
Un eccesso di informazione
Che non si traduca in una capacità adeguata corrispondente di fare da parte
Da parte del della mano pubblica
Induce frustrazione nei cittadini
Sapere si è sempre saputo che nel mondo ci sono vaste popolazioni che muoiono di fame e non è mai costato considerato un problema da chi non viveva per chi viveva altrove
Non è mai stato considerato un caso di coscienza tanto meno un caso politico
Ma l'insistenza la giusta se vogliamo insistenze per esempio della televisione né mostrare per immagini la morte per fame di bimbi
E delle loro madri
Quelle scene così toccanti alle quali assistiamo e che già te dalla stampa di informazione giustamente riecheggiato per la stampa di informazione possono benissimo generare un senso di frustrazione nel pubblico un polo Steve parlava agire per fare qualcosa
Cioè di creare a un imperativo morale
Ma se si rende conto di non poter fare nulla
E allora entra un po'in tilt tutto il meccanismo nel caso della fame anzi qualcosa
Si è fatto si è avuto l'illusione di fare quel tanto che ha pagato le coscienze
In altri casi per esempio debba il costume pubblico
O nell'impossibilità di tenere pulite le grandi città che è un problema che qui conoscete poco ma è un problema mostruoso se si scende da Firenze in giù
E cittadino non può farci assolutamente niente perché c'è un potere strutturato in modo che è impossibile tenere le città pulite da questo può facilmente spingere ad eccessi di reazione o eccessi di cinismo o comunque ingenerare un senso di frustrazione comunque puzza c'è un rovescio positivo nella medaglie
Lo spettacolo della impotenza del cittadino nel possibilità di intervenire in quello che non va in un paese può tradursi in un atto banda di trasformazione istituzionale e credo che questo Paese il nostro paese in questo momento atrio specialmente episodio di arrivare a una vera riforma istituzionale che poi diventa ricambio di classi politiche dei ceti politici
E diventa cambiamento anche nel modo di fare politica
Che risente sempre di un della necessità di adeguarsi alle regole del gioco cambiare le regole significa cambiare un po'tutto
Illusorio aspettarsi che questo accada dall'alto perché i ceti politici evidentemente hanno tutto l'interesse di conservare le regole che conoscono e che così utilmente per loro praticano
Ma alla disperata ci può immaginare che posso partire come una pressante domanda dal basso
Speriamo sia così
Venerdì l'ultima osservazione del dottor Cangini CIA in un certo senso uno scatto tutte la vicinanza infine anche la lontananza arbitraria di questa e la sua visione dal dal meeting perché proprio lo spettacolo
Della miseria puntella felicità dell'altro
E lo stupore di fronte a questa miseria o questa felicità e proprio l'inizio
E la passione e l'inizio del meeting e l'inizio cioè dell'essere dell'avventura e dell'uomo e la decisione con quell'uomo si mette di fronte l'esistenza fra l'impotenza e indifferenza di fronte a questo spettacolo c'è un'altra
Via c'è la via
Di colui che comincia a domandare il senso di questa miseria o di questa felicità comunque noi ringraziamo il dottor Cangini vivamente anche per le dissonanze che ci sono stati in questa in queste tavole rotonde in questo dialogo e speriamo che sia soltanto il primo passo di un ulteriore piano arrivederci