"Sud: le vie del Patto per un rilancio sociale" - organizzato da Forza Italia (presso l'Hotel Royal Continental, via Partenope 38)

No ma prova prova prova
Nuovi
Magari cosa non no no
Dovevano
Fare ragionevole
Sono nazionale centoquarantuno nella nella nella
Filosofia sorpreso costose
Parleranno di
Allora facciamo battuta
No
Invece
Loro ma personalità nome si porta generico o
Sintetico senegalese
Lasciamo senza
Diciamo
Benissimo grazie
Va bene
Come avvocato avversaria
Nell'impegno dell'impianto e nel mondo i soldi del segnale ma se lo rilevare una cosa
Sostanze allora valido il richiamo sindaco di Napoli
Dell'ENEL nella
C'è stato credo che Ginevra sede che ognuno ha collaborato per la parte che gli compete per fare mentre c'è la città
E a cominciare si si chiedono di sì allora possiamo cominciare abbiamo
Per cortesia
Per cortesia di poter accomodare
Ancora qualche posto libero
Anche avanti c'è qualche posto Avanti c'è posto
Grazie
Allora intanto buona sera e benvenuti a tutti
Questa presenza così folta così partecipata
Direi che è un segnale incoraggiante rispetto alle tante analisi che leggiamo in questi giorni sui giornali cioè analisi che dicono di un Paese ripiegato di un Paese che non ha più voglia di discutere
Di un Paese evidentemente che sta cercando quasi di chiudersi in un cortile
Vedendo quello che c'è qui stasera non direi che c'è una grande voglia di partecipazione di discutere di essere protagonisti e il compito di un moderatore evidentemente credo soprattutto se è possibile fare un formazione adesso io ringrazio intanto chi ha organizzato questo convegno ed è l'amico Martuscello
Coordinatore della campagna coordinatori falsità della campagna membro autorevole del Governo Berlusconi
Ringrazio il vice presidente della Confindustria il dottor Guidalberto Guidi
Ringrazio il segretario confederale della CISL Raffaele Bonanni
Cioè si è parlato accennano a questo convegno di prove tecniche di disgelo io non direi che si si tratti proprio di disgelo in effetti il dialogo tra Confindustria e sindacati tra sindacati e governo
Tra governo e imprenditori non è mai venuto meno non si sente
Adesso sì
Non è mai venuto meno
Quello che bisogna fare è cercare di parlarsi più chiaramente evitare il muro contro muro cercare evidentemente di ricorrere ancora una volta quella partecipazione che devo dire la verità Carra alla Cisal
La parola che si chiama concertazione
E che per esempio recentemente un imprenditore come Marco Tronchetti Provera
Ha avuto il coraggio di rilanciare rilanciare apertamente quando sembra che anche in Monte
Concertazione
Marco Tronchetti Provera e l'intervista
Ha avuto il coraggio di rilanciare proprio quando evidentemente sembrava scomparsa dal lessico dei rapporti tra sindacati Confindustria come e allora importante cercare di di fare il punto della situazione guardando al futuro come diceva passando avendo passato venti anni incisore come diceva il nostro amico posso dire con Bonanni nostro amico Carniti
La storia ci può insegnare i nostri errori non può dirci che cosa dobbiamo fare nel futuro il futuro parte da qui parte da noi parte dal confronto che abbiamo che dobbiamo fare in questo momento partendo anche da questo convegno credo che la scelta del cortile come detto non è mai una scelta giusta quella del muro contro muro del rifugiarsi in scelte ideologiche come voi potremo approfondire rispetto al Patto per l'Italia non non non è mai una scelta sensata
Perché poi a farne le spese sono soprattutto io dico i ceti più deboli impiegati operai
Poi anche una certa parte della piccola e media impresa perché mentre dilaga in alcune parti del nord con Problemi casomai di sovraesposizione di un certo tipo di lavoro
E poi trova invece al Sud dei gravi inconvenienti e degli ostacoli di traverso ecco io direi che tutte queste cose dobbiamo calcolarle
E verificarle attentamente anche perché ogni ogni guaio poi finisce al sud
Io ricordo loggione giornalista trent'anni fa
Ogni volta che c'era iniziava la Fiera del levante
Automaticamente si parlava di decollo del sud
Ogni volta già trent'anni fa noi scrivevamo che il Sud stava per decollare francamente sono decollati i governi sono decollati i ministri sonde decollato quasi tutto meno che il Sud
E e soprattutto voi con alcune sedici o state alcune cattedrali nel deserto qualcosa di simile però poi un discorso articolato ovvero sul Sud non c'è mai stato
Ora questo tipo di crisi si sta inasprendo perché siamo tutti preoccupati per quello che sta succedendo alla Fia
Cioè come diceva in un'intervista il presidente dell'ENEL inutile ex presidente dell'Iraq quale Presidente le negli usi
C'è un ritardo culturale dobbiamo evidentemente recuperare un forte ritardo culturale dal punto di vista industriale bene io credo che sia così questa domanda poi ci risponderanno i nostri autorevoli interlocutori
Però la crisi FIAT effettivamente sta diventando un punto di spavento non solo per quello che significa al nord ma soprattutto per il Sud e io devo dire la verità io nel Salento c'era un'intervista ieri su mi pare di cogliere la sera l'altro ieri
Dell'ingegner De Benedetti che diceva delle cose molto sagge sbagliato vedere
La crisi della FIAT con una crisi tra fratelli tra tra il il file del fratello contro la sorella il nonno contro la nona cose simili perché non ha un significato questo bisogna averla in termini di crisi industriale ed essere estremamente tutti preoccupati e capire tutti insieme quello che cosa si può fare
Non è un caso evidentemente che la crisi FIAT attualmente sia soltanto la punta di un iceberg pensiamo è perché evidentemente in questo momento attrattive grossi titoli giusti dei giornali
Sulla crisi FIAT ci stiamo dimenticando di che cosa c'è sotto questa punta Dellai
E allora basterebbe pensare alla crisi del settore bancario si parla di sedici mila esuberi basterebbe pensare alla crisi del Pubblico impiego basterebbe pensare diversamente a quello che c'è in tutto un tipo di mercato dell'indotto per dire che la crisi forse molto più preoccupante di quella che noi possiamo anche solo a parole descrivere però noi avevamo avuto qualche mese fa
Delle parole di speranza era successo qualche cosa
Cioè qualche mese fa trentadue organizzazioni sindacali di cui pari che di sinistra hanno firmato il Patto per l'Italia
Questo patto per l'Italia tra parentesi aveva un punto fermo si ripartiva con un progetto di grande respiro si ripartiva dal Sud e adesso francamente che cosa sia successo lo chiederemo sia al dottor Guidi che adora però c'è stato qualche cosa perché Bonanni mi pare che nella recente conferenza nell'ascesa ha detto che la finanziaria è stato un grave arretramento rispetto ai problemi cioè alle ipotesi del patto alle proiezioni del patto
E allora bisogna capire che cosa significa esattamente questo cioè siamo già in una fase di declino del parto siamo già in una fase di abbandono oppure le speranze rimangono ancora no non è un caso dobbiamo porcelo con serietà questo interrogativo perché il patto ha rappresentato anche un momento di grande di grande impatto sul paese cioè c'è stata una parte del sindacato che ha ritenuto di non dover partecipare
Alla sottoscrizione di quel patto
Non credo assolutamente come è stato detto da più parti come alcuni credi ci hanno detto che CISL e UIL abbiano fatto di tutto per isolare la CGIL
Ritengo evidentemente la CGIL in quel momento abbia fatto una scelta di autoesclusione
E questo però vuol dire che chi si escludeva un dialogo io credo che normalmente abbia sempre torto anche perché sarebbe un pazzo quello che ipotizza forse anche per le nostre passate esperienze sindacali dove normalmente sarebbe un pazzo quello che pensa che dividere sindacati sia una cosa intelligente dei paesi i sindacati dal punto di vista contattare c'era
Debbono possono restare uniti l'importante è che evidentemente questo non sia un discorso di stampo ideologico cioè la CGIL si è tirata fuori da questo ma però io adesso chi elabora neve e arriviamo alla prima domanda seria concreta cioè questo patto a questo punto la finanziaria l'ha già ucciso o evidentemente è soltanto un momento di riflessione
E se essi si evidentemente questo patto ancora una sua validità
è vero che l'unico punto vero di ripartenza può essere soltanto il Sud eccome darei la parola al dottor Guidi
Attacca
Questo
Ma cerchi andare un po'per ordine
Perché i problemi che lei ha messo sul tavolo sono molti partiamo dall'ultimo io credo che sarebbe non dico dannoso per il Paese
Sarebbe miope e tragico per il Paese
Se da qualche parte si pensasse che quello che abbiamo concludo dopo lunghe trattative penose trattative faticose trattative col Patto per l'Italia quelle ok cose che è una cosa importante ma rispetto a quello che dovremmo fare sono poche cose
Potesse andare nel dimenticatoio io non voglio neppure pensare che questo posto sul
Se noi abbiamo una speranza di riuscire a risolvere problemi in cui ci troviamo oggi credo che quello non posso che essere il punto di partenza vorrei fare solo un passo indietro per un momento quando tre anni fa
No questo non per rivendicare annui alcune priorità perché non ha senso
Noi come Confindustria presenta Antonio D'Amato abbiamo cominciato a parlare di crisi di problema competitività del nostro Paese
Non è che un mattino ci siamo alzati viene detto ma quale potrebbe essere il tema per questo questi quattro anni di presidenza dal confino
Abbiamo detto da dice rendevamo conto più come imprenditori che con me diciamo responsabili di centri studi o cose del genere
Il nostro Paese stava perdendo e stava arretrando minuto per minuto giorno per giorno mese per mese
Sui mercati internazionali come capacità di essere competitivo
Questo dato di punti di vista
Io ho esposto il cinquantacinque per cento di quello che produco cerco di esportarlo
Dal sessantasei dal novantasei quando la globalizzazione cominciato a parlare dei problemi di azione si è cominciato a parlare di mercato aperto poco per volta giorno per giorno
La perdita di competitività si vedeva nei fatti
Tant'è vero e qui faccio un salto avanti
Noi stiamo vivendo ed è giusto che stiamo vivendo in maniera traumatica la crisi di una grande azienda che produce automobili e che si chiama FIAT che i lavoratori non soprattutto però guardate che non è questo il problema io sono riconosce amministrazione di due banche e vi assicuro che l'ottanta per cento del tempo
Dei comitati esecutivi si perde per vedere le situazioni di difficoltà delle medie imprese
Io comincio avere problemi con il mio sistema la subfornitura cioè in prese a vicenza Bologna
A Napoli a Caserta a Torino che stanno saltando come dei birilli
E questo questo è scontato per non arrivasse qualcuno si dovesse stupito di questi io dico si stupisce del fatto che al mattino se alle sole poi tramonta
Nel momento in cui noi abbiamo denunciato non dico più noi di cui il Paese si è reso conto di questa perde di competitività
Non è vero che non ha fatto nulla perché questo Paese ha iniziato un percorso
Direttore John che sarebbe sbagliato dire i problemi statici tempo i tempi dell'economia e i tempi della politica non hanno coinciso
Noi oggi stiamo correndo dei rischi molto forti
Potrebbe collassare gran parte del sistema delle piccole e medie imprese perché si sta innescando un circuito perverso per cui la scarsa tenuta finanziaria del nostro sistema d'impresa
Collegata alla riduzione della redditività dell'operazione industriale io parlo dalla manifattura non parlo del tempo il grosso modo morì non sappiamo far quello
E tutto questo potrebbe creare dei problemi molto seri
Non è più un problema solo di una grande impresa non è più solo il problema dell'indotto di quella grande impresa emblema di tutto il sistema industriale qui non solo lui non possiamo pensare di rinunciare a quelle scusate mi poche cose
Che abbiamo fatto grandi ma poche rispetto a quello che sta doveva fare col Patto per l'Italia ma noi dobbiamo accelerare il progetto di cambiamento
Dov'è cambiato il mondo il mondo è cambiato quando non c'è stata più agenti non c'è stata più lievi non c'è stato per sistemare banche pubbliche
Non c'è stata più l'inflazione svalutazione
Nonostante che l'infrazione ci sia ancora
E tutto questo dove cadeva poi nel coacervo del debito pubblico
Io mi sono fatto fare un'analisi del centro studi non valutando alcune semplici elencazione nel mille novecentosessanta il Paese avevano Toby debito pubblico che era in percentuale sul prodotto interno lordo quindi la somma dei dedicherà quindi Italia rispetta ricchezza prodotta era il quarantasette virgola tre per cento
Nel mille centosettanta era di quarantasette virgola due quindi praticamente in dieci anni non c'erano dal mille centosettanta al mille centottanta se malate sessantaquattro per cento
Da almeno centottanta al mille novecentonovanta in altri dieci anni serrati al cento per cento dal novanta al novantaquattro novantatré e novantaquattro sommata al centoventicinque per cento
Signori
Questo Paese ha vissuto al di sopra delle sue possibilità per venti o trenta
E adesso i conti arrivate qualcuno deve pagarlo scusate mi sbaglio credo che la legittimazione a portar via tempo a quest'ora di sera sia dire le cose che uno penso il conto va pagato vent'anni fa per laureare un figlio all'università media in Portogallo si spendevano sei sette milioni di vecchie lire o venti milioni non mi ricordo più e qui non si spendeva nulla
Non ce lo possiamo permettere noi abbiamo vissuto al di sopra le nostre possibilità
Tutto questo ha portato che naturalmente Lippi lì costo dello Stato e della burocrazia perché io sono convinto che i decreti Bassanini siano stati un primo passo importante
Però nella vita delle imprese dei cittadini arrivato quasi nulla
Il costo dello stato è troppo pesante ed è questo che mi fa che che mi terrorizza quando sento parlare di devoluzione
Perché io ho pensato che l'evoluzione volesse dire semplificazione che volesse dire ridurre il peso dello Stato
Se invece non ci sogniamo il per lo Stato con le regioni a quelle Provincia quello dei compiti io vorrei che qualcuno mi spiegasse spero che non offende nessuno che cosa siano le province io vorrei che qualcuno mi chiede mi dicesse a che cosa servono le Province
Se domani scompaiono e provincia io vorrei che qualcuno sta tazze su salvo quelli che ci lavorano
E dire io sono terrorizzato perché non ho più la poi io non so Bologna dove sia il palazzo in provincia né sono mai stato
Sì questo vuol dire cominciare a semplificare apertamente
E questo richiede molto coraggio il sud
Chi ha vissuto noi abbiamo quasi la ragione fondamentale del nostro dissenso col Governo quando da presentata la Finanziaria era il Sud
Cioè nella prima Finanziaria governo c'era troppo poco presso è stata corretta
Ma era il Sud ma questo non per un intento meridionalista di qualcuno
Perché se questo Paese non riesce a progredire tutti insieme ma rimane questa distinzione tra Nord e Sud questo Paese non si diceva prima il dottore doveva decollare
Sarà molto se continuerà a galleggiare sarei già molto contento del conte una sacralità
Ma viene secondo che io da dalle mie parti non trovo più un operaio sono più un posto dove posso era ampliare le aziende qui ci sono lavoratori che cerca un lavoro che non lo trovano ci sono spazi poi se mi consentite
Credo che sia molto meglio lavorare guardando il mare guardare come a casa mia a Borgo Panigale un muro che molte volte non si vede perché non c'era nebbia proprio se vogliamo scende
Nonostante questo non ce lo facciamo non ce la facciamo ancora perché perché secondo me e perdono anche ne sono molto chiaro fino ad oggi si è basato di più
A quanti soldi mandare piuttosto che come ha come venivano spesi questa è la mia sensazione io potrei farmi l'elenco di persone che io conosco che nei tempi passati senza dubbio quando anch'stiamo parlando di tanti anni che c'è già la prescrizione tanto per intenderci
Prendeva la fatica delle macchine usate li dipingevano le portavano su questo era quello che succede senza un'idea senza un progetto e con pochi imprenditori perché io credo che e credo che nessun sia cambia e cambiato per merito degli imprenditori del Sud non per quelli che son venuti a fare gli imprenditori perché davano soldi davano finanziamenti
I soldi e i finanziamenti sono importanti ma occorre unite occorre un progetto occorre avere la capacità di prendersi un rischio vero non andare a superare resistenze
Quindi io
Sono molto d'accordo con quello che diceva il nostro moderatore fare uno risolviamo questo il problema altrimenti non risolveremo i problemi del Paese
Questo è certo
La cosa che che mi preoccupa e che stiamo perdendo ancora tempo cioè il molte cose vengono fatte ma il tempo l'acredine negli è nei fatti nelle cose del negli accadimenti umani fattore tempo importante quasi come i fatti stessi
Se accadono oggi hanno un impatto settantuno fra cinque anni magari non servono più
Parrocchia
L'ordinario allora
La mozione di resteremo affermando interviene
Però dovrebbe essere possibile un po'i telefonini è un po'
Rimbomba se
Organi benissimo allora noi dovremo vicino se è possibile un po'telefonini eccetera il vocio nel frattempo dire che ringraziamo il dottor Guidi mi sembra che le preoccupazioni siano estremamente condivise dal vicepresidente Confindustria preoccupazione l'attuale situazione
Credo che evidentemente ci sia un appello anche la parte sulla far presto io dire adesso che fondamentale sentire i Paesi del sindacato dell'amico pone
Abilitabile
è un Paese relativamente alla competitività
E si stenda un po'a a camminare avere produce nel nel nella propria nelle proprie possibilità si parlava di Meridione
Tutti sostengono da un sacco di tempo
Che l'occasione vera per il Paese il Meridione
Tutti grosso modo concorrono a dire che bisogna trovare strade nuove pure
Eppure il comportamento di ciascuno è un comportamento ordinario noi già anni addietro abbiamo detto solennemente noi italiani e spinge anche dalle autorità europee
A creare nel nelle realtà meridionali una condizione di raddoppio
La nostra crescita proprio per raggiungere i livelli appunto di crescita milleproroghe mitteleuropei
E invece il risultato è stato molto ma molto molto al di sotto
E stato molto al di sotto e questo non preoccupa nessuno eppure stiamo arrivando al momento con la staffetta con i paesi dell'est europeo
E saranno guai saranno grossi guai diceva quei giovani si poc'anzi basta scorrere ciò che i giornali ci hanno raccontato in questi giorni per vedere il reddito pro capite delle toni delle dei lituani gli estoni dei dei boemi deriso Vacchi
Dei polacchi hanno un reddito elevato tre mila euro a quattro mila e cinquecento euro c'è un reddito molto molto più basse arriveranno e noi perderemo anche i sostegni l'unica occasione per rilanciare il Paese il Meridione l'unica occasione
Perché si sostiene di alzare
Il tasso di occupazione italiano perché l'abbiamo troppo basso abbiamo cinquantaquattro persone su cento che lavorano
Award
E i livelli più bassi di tassi di attività tra i Paesi nostri partners che sono al G otto tutti sanno attestata al mio gli europei su cinquantanove sessanta
Noi siamo a cinquantaquattro G otto Pedone con lavoro troppi giovani che arrivano tardi al lavoro troppi anziani che arrivano
Avremo presto la pensione
E il patrimonio umano nostro non viene impiegato al punto tale da non sostenere la capacità come del Paese questo comporta anche dei problemi per il nostro o al welfare perché le case sono esangui
Questo comporta fortemente delle mortificazioni anche per quanto riguarda la dignità di tante persone escluse
Dal lavoro ma l'innalzamento dei tassi come ci chiedono le autorità europee di arrivare a sessanta su cento tra cinque anni a settanta su cento tra dieci anni si possono cogliere solo nelle realtà meridionali perché
Nelle zone dove lavora
Guidi
Uno può ottenere un punto in più due punti in più perché magari fa dei contratti flessibili con giovani che si fanno contratti
Week-end oppure in particolare i mesi dell'anno oppure anziani magari che voglio atterrare verso la crescenza più morbidamente Fanon part-time oppure donne che voglio lavorare e stare in famiglia ma uno recupero un punto un punto e mezzo
Tutti i punti si possono recuperare solo nel Meridione ma voi vedete uno sforzo in questa direzione certa la finanziaria ha stanziato adesso
Come hanno fatto le altre finanziari forze questa volta qualche cosa in più per effetto del fatto che abbiamo anche costruito ma voi vedete
Un lavoro
Serio che riconduca alla straordinarietà tanto straordinari sono gli obiettivi erano corsi a cogliere qua siamo ancora mi è successo dove si va a Napoli e appena dice che le regioni i comuni si sono seduti quelli meridionali magari si offendono pure negando l'evidenza l'evidenza che lo Stato il governo centrale e molto disattento la unione europea
Ad altre ha concesso le politiche differenza pur di garantire la risalita di alcune zone otto sviluppare Europa e per l'Italia meridionale no
Le regioni e i comuni dormono sonni tranquilli e sprecano risorse sprecano tempo
Insomma quello voglio dire non c'è un clima straordinario come solista straordinario obiettivi che dobbiamo cogliere
Il patto che abbiamo fatto ha messo l'accento
E qui voglio interloquire un po'con Guidi ha messo l'accento sul fatto di spendere più soldi con per il Meridione per attrarre gli investimenti
Ora dobbiamo sinceri tra di noi perché nessuno può prendere in giro nessuno
I soldi che avremo in prospettiva perché i trend di crescita sono largamente inferiori a quelli chiamo previsto cioè stiamo spendendo di più
Di quello che aveva previsto siamo incamerando meno soldi di quelli che avevamo previsto i tempi i trend di crescita sono più bassi di quelli previsti giocoforza noi avremo conti pubblici
Più magri quindi risorse inferiori io chiedo
Non solo i soldi
Da Vetra disposizione per suscitare attrazione di investimenti sono inferiori saranno sempre più interiori di possiamo utilizzare ancora con meccanismi automatici e a piogge primo punto
Credo che valga la pena ragionare un po'noi siamo stati d'accordo lo sa e volevamo industria quando da un giorno all'altro hanno cambiato le regole in corso d'opera
Perché non si può abbandonare l'imprenditore che ha deciso due mesi fa due mesi prima di investire di assumere di fare dire a un certo punto di no abbiamo scherzato questo non si può
Tanto è vero noi siamo stati al fianco la convinto se non c'è nessun problema nel dire perché eravamo interessati a che i progetti di sviluppo delle imprese stesse andassero in porto
Le parole date fossero mantenute perché ne valeva anche l'occupazione e il benessere anche dei lavoratori
Ma noi possiamo mantenere questo schema per il futuro sapendo che almeno per tre quattr'anni naviga Remo in cattive acque
E bisogna darsi una strategia nuova diverse sapendo che avremo meno soldi la nostra opinione è che oltre che a usare il sistema della concertazione proprio perché c'è bisogno di utilizzare tutte le forze tutta delle conta da indirizzare verso un obiettivo perché questo torpore non si scuote se ognuno pensa ai fatti suoi e se lasciamo solo alcuni decidere poi chissà che cosa non si capisce a parte questo problema noi dovremmo magari giocarono sesso con gli strumenti automatici ventidue di incentivazione però Resta scegliendo la realtà dove vogliamo creare Focolari per attrarre investimenti decidendo insieme e su quello e su quelle zone concentrarci
Abbiamo col patto individuato lo strumento del contratto di programma peraltro con il sistema del partenariato cioè significa fare la stessa cosa che si è fatta ha avuto successo perché Melfi dodici tredici anni fa avuto un sacco di soldi allo Stato
Ha creato
Molta occupazione ha fatto la FIAT è quella quella quell'azienda guidi tu lo sai e uno le aziende più competitive del mondo
Nodo Europa del mondo
Un sacco di giovani a almeno diplomati molti laureati fanno i lavoratori non gli operai quell'azienda e competitiva al massimo è tra i primissimi posti complicità nel mondo
Gioia Tauro grazie al contratto di programma ha avuto la possibilità di un decollo insperato
Lo stesso distretto del salotto Bari Matera con Natuzzi e ha avuto un contratto di programma Etra realtà più produttive esporta quasi interamente il proprio prodotto dei mercati americani
Voglio dire se usiamo come abbiamo stabilito nel patto il contratto di programma
Sostenuto dal partenariato e avendo pochi soldi noi dobbiamo restringere restringere gli ambiti di di allocazione di risorse sapere dove si alloca
Dove si vuole spingere con chi vogliamo aveva sì relazione che tipo di sviluppo le o suscitare e su questo mettiamo insieme accordi sindacali accordi con le istituzioni lo Stato ci mette soldi l'Europa ci dà meno vincoli e a quel punto ma questo l'ha deciso dice il patto si rispettano il patto grosso modo è rispettato obiettivamente sapendo che abbiamo meno soldi sapendo che ebbe il pattino ogni caso avuto un effetto benefico perché chieda chiunque quale finanziare avremmo avuto senza il i carrelli del del patto stesso
Riconosciuto a tutti una Finanziaria senza questi vincoli del Patto sarebbe stato un buon aveva anziane un po'che proprio là dove tutto sopra insomma no ma il vero punto e chiudo il vero punto e chiudo dell'utilizzazione piena del patto sulle vicende meridionali ma anche sul resto e la capacità che abbiamo di coraggio di intelligenza di responsabilità
Nel dirigere insieme situazioni nuove
Soprattutto del Meridione
Che possono appunto costituire un motivo di novità e diversità rispetto a un passato molto molto Santi cioè ci dobbiamo dare da fare tutti
Sindacati imprenditori comuni Regione-Stato e l'Europa deve darci meno vincoli e più sostegni soprattutto per questo periodo che ci separa dalla integrazione Europa di altri perché ci sarà la sapete noi perderemo a quel punto a quel punto tutto quindi si tratta
Di rielaborare appunto la sua regia tutti insieme
Perché credo che il meccanismo dell'automatismo non faccia al caso nostro è un caso che avremo di fronte nei prossimi nei prossimi tempi lavorare molto sull'istruzione sulla formazione
Lavorare molto sul credito lavorare molto sui servizi nelle varie realtà nostre cioè fare tutto ciò che gli altri fanno tutti ci con tutto ciò che hanno fatto ma appunto irlandesi che hanno fatto i normanni Normandie e l'hanno fatto
Tutto ciò che hanno fatto in Cornovaglia tutto ciò che hanno fatto nella realtà che si sono candidato allo sviluppo dieci dodici quindici anni fa quello che hanno fatto anche gli spagnoli presene molti versi cioè questo manca del Paese io così voglio chiudere questa prima tornata cioè ecco è un Paese che sembra non voler credere nel proprio futuro che si perde solo in polemiche si perde solamente in questa avventura che non potrà mai nessuna cosa quasi e noi ognuno di noi e le nostre sorti dobbiamo affidare un sorti
A qualcuno che ci conduca non si capisce dove tanto è vero nessun ci conduce ma in nessun posto perché il Paese che deve mobilitarsi con le sue istituzioni volgendo resti legittime rappresentabili appunto che si mobilitano con tutto ciò che Società Civile
Che appunto produce un qualcosa di nuovo
E non si può che produrre nel Meridione non esiste più l'occupazione del Paese senza recuperare Meridione non esistono nuove risorse per il Welfare se non si lavora nel Sud non esiste possibilità di comprensione per l'Italia con un sud
Che non farà Pistone al pari dei pistoni del nord del motore Italia insomma quindi credo che sia molto importante ragionare su questo
Grazie
A Bonanni
Io prego solo veramente soprattutto da quella parte se ci può essere un po'di silenzio
Per poter seguire con un po'in pace il dibattito cioè volevo dire mi sembra che stiano emergendo già alcune realtà precisa cioè impatto a una ancora una sua funziona sua vitalità a condizione che evidentemente vengono fatte scelte precise
Bonanni ha introdotto un altro tipo di preoccupazione evidentemente c'è una maggiore carenza di disponibilità di risorse c'è soprattutto dice Luigi una classe dirigente ripiegata su se stessa che sembra mancare di coraggio di quel e non guarda con fiducia le prospettive del credo che a questo punto la miglior risposta non può che venire
Da Antonio Martusciello non solo come
Esponente autorevole del Governo ma anche come uno dei leader del partito di maggioranza
Grazie la
Se
Il tema è di
Un'altra questa atto che ci deve
E qui dal di nastri rigidità tra Panebianco devono far consapevoli zar il sindacato che non esiste soltanto il lavoratore dipendente ma esiste ahimè anche il lavoratore nero ma esiste ancor di più il lavoratore a tempo parziale a tempo determinato
Una miriade di contratti che se è vero che vengono utilizzati di più
Certamente nel nord del nostro Paese possono costituire un'opportunità anche per le aziende del Mezzogiorno se se quelli gli strumenti diciamo così di flessibilità vengono ad essere considerati una ricchezza un'opportunità e non invece un elemento di debolezza strutturale che in qualche maniera finisce diciamo così può vendere il sindacato più vulnerabile e poi ci vuole una nuova consapevolezza voglio ansia voglio anch'io citare Pierre Carniti
Quando diceva che il sindacato deve trovare la propria identità all'interno e non invece da soggetti che sanno all'e sterno magari dei partiti magari da organizzazioni che in qualche maniera ne influenza ma poi la politica di voi coraggiosamente CISL e UIL
Questo passaggio culturale l'hanno realizzato cento abbiamo una contrapposizione forte in questo momento per la CGIL che non ci consente di poter sotto questo aspetto
Essere diciamo così sereni e allora vediamola questa del patto
Io credo che il patto abbia ancora una volta di più una direi attualità cogente perché ha detto bene Bonanni se non ci fosse stato probabilmente il patto non ci sarebbe stata una direzione sulla quale marciare e non ci sarebbe stato questo in un certo senso assetto della finanziaria che nonostante tutto dove avendo degli impegni
Strettissimi da mantenere si è posta attraverso una serie di misure che certamente in alcuni sotto alcuni aspetti possono essere considerate misure tampone ma che devono affrontare una difficoltà che è la difficoltà del passato
Dicevo poco fa a Guidalberto Guidi che probabilmente il salto di qualità da un punto di vista economico-finanziarie nostro paese lo si realizza soltanto quando verranno affrontati i nodi strutturali delle riforme strutturali nel nostro Paese e cioè la riforma del sistema pensionistico e la riforma del mercato del lavoro d'altra parte il ministro del Welfare
A una serie di decreti delegati già pronti non c'è stata di l'attualità
In termini parlamentari di poterne discutere perché abbiamo avuto la finanziaria e poi abbiamo avuto la devolution che sono stati due elementi che hanno occupato interni di discussione parlamentare il dibattito e quindi il tempo a disposizione ma ovviamente quando questo partiva e questa non è nient'altro che una conseguenza di un impegno che all'interno del Patto per l'Italia è stato preso ed è stato appunto consacrato
Farà da Confindustria sindacati dalle altre organizzazioni sindacali hanno firmato con la presenza al governo beh io credo che quella sarà il vero e proprio momento di svolta dopo di che la questione del Mezzogiorno ma le difficoltà del Mezzogiorno sono state ricordate tutte lo dicevamo prima il sistema competitivo che certamente difficoltà il sistema creditizio Gatti infrastrutturali la formazione mi ha colpito moltissimo
Durante la seduta parlamentare del quattordici novembre quando il Santo Padre
è venuto in aula Camere riunite un accenno che i patti che il Papa ha fatto alla formazione la necessità cioè che questo elemento divenga un elemento che faccia crescere il lavoratore non soltanto da un punto di vista umano ma anche professionale l'attualità di questo messaggio
E particolarmente direi stretta riguarda ancor più il Mezzogiorno dove la flessibilità di conseguenza l'aggiornamento la formazione a quelle e le quindi il conseguente adeguamento a quelle che sono le necessità il mercato del lavoro che si deve trasformare beh sono pertanto più stringenti
Una formazione che se fosse uno strumento adeguato che se funzionasse potrebbe servire ad esempio anche per momenti di difficoltà che riguardano il Paese nel Nord pensiamo la vicenda FIAT Berlusconi è stato è stato in un certo senso criticato si è ironizzato la frase che Berlusconi e Sirchia hanno usato
Nei confronti di lavoratori la FIAT che post potevano alloro avviso esse riconvertiti ad altre funzioni
Non è detto che i lavoratori della FIAT ovviamente debbano essere i convertiti a fare gli infermieri ma certamente come ha detto Sirchia ma certamente però i lavoratori da FIAT potrebbero essere convertiti magari su linee produttive diverse
Che potrebbero quelle sì rispondere a esigenze diverse di nuovi prodotti all'interno anche dell'industria automobilistica dedico una e la e la butto lì sul tavolo non è detto che per esempio linee produttive
Non possono essere convertite a sperimentazioni di autovetture che possono avere carburanti di ricerca ormai diciamo così carburanti appunto diversi da quelli adiuva Buy scusate il bisticcio di parole una sperimentazione che può essere realizzata attraverso anche per esempio un impegno dei ministeri competenti che su questo evidentemente potrebbero scommettere potrebbero impegnarsi potrebbero anche investire risorse
Tutto sta nella capacità di fare in modo che la relazione corretta fra governo sindacati e Confindustria siamo a ridursi a una relazione virtuosa nella quale ognuno ci mette la sua parte individui devono essere messi in condizione di poter agire di poter dare al meglio di voler svolge un'azione che sia un'azione efficace da un punto di vista risultati che si di che si devono conseguire il governo deve fare in modo che queste condizioni si vengono a determinare il governo non deve incidere più di tanto e la vicenda che riguarda una reazione fra le parti ma deve governare il processo all'interno del quale le azioni si devono collocare le azioni quella del sindacato quella della stazione di degli imprenditori
Hanno uguale rilevanza concorrono lo stesso obiettivo il governo non deve fare nient'altro che creare le condizioni perché questa azione responsabile da una parte e l'altra abbia una sua legittimità e trovi un quadro di operatività reale
Carente
Ma
Loria dirigono verso uno dei criteri più validi
Eccolo definire la
Però io vorrei parlare con come abbiamo stabilito che questo fatto sostanzialmente vale che questo fatto di riavere Colombo Rangone decisioni se condivisione finalizzate precise
Ordine c'è una certa mancanza di
E generale o bello devo dire mi pare su Repubblica di Dahrendorf che diceva che le democrazie
Soffrono proprio della crisi sono azzoppare dalla crisi delle opposizioni e in questo senso diceva proprio che nelle opposizioni c'è in questo momento un blocco una scarsità di idee evidentemente questo incide in una dialettica normale democratica di un Paese
E allora ci sono poche idee poco chiare questo deve deve spingere a maggior ragione io credo la la maggioranza di governo le forze sociali che hanno sottoscritto il patto tutte le organizzazioni a cercare di fare uno sforzo per dare concretezza a questa grande a questa grande cornice che è stata individuata qualche mese fa
Allora ci sono state anche alcune precisazioni mi sembra molto a parte ripartire dal Sud il come però poi c'è anche un fatto no a interventi a pioggia che quindi vorrebbe dire e ripetere qualcosa che del passato sicuramente non dobbiamo ripetere
C'è evidentemente quello di restringere l'allocazione gli spazi per l'allocazione delle risorse mi pare che Martuscello a denunciare un grave handicap in forma di formazione di organizzazione del mercato del lavoro
Approfittando evidentemente da grande esperienza di Guidi di Bonanni di una società io direi proprio quali consigli concreti possiamo dare oggi per far ripartire questo meccanismo che sicuramente in atto ma per far ripartire concretamente questo meccanismo del Patto per l'Italia
Quindi
Ci sono tante altre cose da fare
Il Patto per l'Italia non è solo
Piccolo accenno di soluzione di quel problema che a quel numero o che non voglio più pronunciare datata diciassette diciannove della legge trecento del Patto per l'Italia c'è la formazione
La riforma del collocamento invece i sostegni alla disoccupazione feci nonostante delle cose di cui il Paese manca anche occorrono per poter ripartire
A naturalmente vorrei essere molto chiaro un tentativo di rilancio di cambio delle regole ha un impatto Queens se l'economia va un impatto il meno meno meno meno se l'economia a norma
Nessuno io devo dire che sono molto stupito quando sento dire
Che cosa deve fare il governo Letta ripartire l'economia io dico che cosa non deve fare il governo il Governo del il governo del fare in modo che lo Stato Cortina
Cioè l'economia ormai un'economia globalizzata non
Un raffreddore a un convegno provoca una polmonite magari
è chiaro però che impatto che queste emergenze del nostro Paese ad esempio sul poi aggiungere un'ultima cosa che avevo dimenticato un attimo
In una situazione di difficoltà dei dei normali pesano cento in una perché ho difficoltà Pisano duecento è chiaro che ha ragione
Antonio Martusciello quando denunciava questa nel caso delle qualche chiaro che il sistema dell'impresa è ancora più fragile assunte e rispetto all'area Nordeste con l'Emilia Romagna dove lavoro io
In chiaro esser già la ci sono problemi molto seria è chiaro che dietro le diventano di una gravità da e per questo che io dico non abbiamo tempo
E se dovessi sintetizzare di che cosa
Che cosa deve avere il governo se come qualunque governo viene coraggio perché nei convegni durante i quali si è dissertato sulle cose da fare l'evidenziazione dei problemi l'analisi dei problemi le casa sale gli esami occorre il coraggio di farle e non dire come si dice durante dibattiti sì lei ha ragione però il problema non è questo
No incolume più ampio no cominciava a risolvere i piccoli problemi uno per volta
Forse quando aveva risposto cento problemi partendo dal primo ogni ogni marcia ogni maratona comincia col primo
Cosa aveva cominciato a fare qualcosa di concreto questo torno a dire non è che il nostro Paese non abbia cominciato a Falcone il problema è il tempo quanto tempo abbia torniamo per un altra Prada sfrutta l'anatema io voglio essere molto chiaro lo dico con con ancora più correttezza lo dico con ancora più
Perché ho deciso proprio in questi giorni del tenente Studio aprirà un centro di cioè non apre un'azienda metalmeccanico una fonderia o una conceria a un centro di ricerche prendo dell'intelligenza al Sud e lo faccio al suo ora la sicurezza i signori
Io voglio essere molto chiaro io sono pronto a rischiare nei denari
Ma non sono disposto a rischiare la mia scusate cioè io sono pronto a prendermi a rischio imprenditoriale
Sono pronto a fare delle scelte le faccio se ritengo che sia valido farlo ma non sono disposto oltre a questo a rischiare ecco questo deve essere molto chiaro
O si risolve chiaramente questo problema o altrimenti continuerà e nessuno ad essere oggetto di più o meno approfonditi dibattiti più o meno intelligenti dissertazione
Questo è il punto fondamentale io non credo che debba essere la ragione per cui non si fa per cui si dice prima risolvete questo e poi facciamo ma io credo che in contemporanea questo delle risposte molto forte molto chiaro perché lo può fare forse una grande multinazionale ma i miei colleghi coloro che hanno la moglie e il figlio in azienda uno che fa la i rapporti con i fornitori a certe cose non ci sta
Se per caso vengono scattate una volta in quell'area dove quindi lavorano nessuno mai più prendere alcuna decisione questo è un punto di cui va tenuto conto quando si parla del suo è inutile nasconderci dicendo non questo è uno dei problemi fondamentali
Fatto questo ripeto quello che dicevo prima io non capisco è come avere due vasi comunicanti in un vaso l'acqua sta tracimando perché poi speriamo che continuino a fare
I tempi che corrono non vorrei che certi problemi come stiamo vedendo succedono anche dalle nostre parti dall'altra c'è l'invito solo si tratta di mettere in collegamento come farebbe il bravo fisico ecco e la prima i sogni e prudente il PD Enrico
I tempi mi accennava prima Raffaele
Fiori nel gennaio del due mila quattro se non vado errato intorno al dieci Paesi
Io che batto il marciapiede di tutto il mondo per tentare di vendere le mie cose
Li conosco abbastanza
Io qualche centinaio di persone in Romania e qualche decina che ormai stanno diventando un centinaio a Zagabria
Vorrei darvi un'indicazione personali milionarie che cominciano a capire anche di che cosa stiamo parlando poi io sono già che domani avrò qualcuno che mi dirà il nostro paese non può pensare di competere con i salari bassi il nostro paese non può deve puntare sulla qualità lo dico io prima che me lo dicano via
Io a Bologna o trentaquattro mila lire di costo del lavoro di cui lire vecchie così da più precisa
Ambra Zoff o mille seicento lire ricoprendo
A Bologna uno dei bravi dipendente del grande signore
Che fanno il loro lavoro di totalmente avranno o dei ragazzi dai diciotto ai ventiquattro anni tutti con un titolo di scuola media superiore molti laureati quasi tutti parlano uno straccio di inglese cosa che purtroppo devo dire non campi e non crediate che sia importante che è quello perché in un magazzino oggi dove si lavora con Codice a Padova in un'azienda che esporta il cinquanta sessanta per è importante sia per i carabinieri è condotta dal dottor
Allora io credo che anche questo vada anche di questo vada tenuto conto io sono d'accordo con coloro che dicono che noi non possiamo pensare di impostare il nostro modo di fare impresa con questi livelli sarà e che sono fuori dal mondo
Però io credo che un'azione intelligente sia quella di spostare in quei Paesi lavorazioni dal l'alto contenuto di mano d'opera basso contenuto professionale
E far crescere i cervelli io non credo che il nostro Paese divenga più povero sei la testa e il cuore rimane in Italia e le braccia e le gambe ma anche perché quelli sono i Paesi che si svilupperanno
Quelli sono i Paesi che diventeranno mercanti quindi prima incisiva prima ci sia e prima si fa un buon lavoro la prima ci sarà una un'entrata seria supermercati anche dal punto di vista dei nostri prodotti
Io non penso che si debba continuare a pensare che nessuno debba essere perdonatemi il la parte dove si va con le lavorazioni ad alto contenuto di manodopera di bassa qualificazione io credo che soluzioni d'andare per prendere i cervelli
Per prendere quello che c'è la capacità e la fantasia di impedire noi pensiamo di andare al Sud per lavorare mille seicento all'ora non non credo che ci sia un
La spinta
Ma
Ma
Va dalla frase di Guidi io agire immediatamente la parola Bonanni perché mi pare che lui abbia introdotto un elemento fondamentale costo del lavoro disponibile a dei cervelli del Mezzogiorno
La discussione non poteva che cadere su questo perché è chiaro basta applicare un po'di buonsenso per renderci conto lettoni hanno
Tre mila euro di di reddito è chiaro che loro possono andare a lavorare a un costo interiore
Mensile hanno
Ma è qui che casca l'asino
Innovazione e ricerca
Noi non ne facciamo
Ci siamo brevetti in Italia non sapevano più se ora dopo molto meno di prima
Grandi in palese non ce ne sono più
Chi va impresa IPA grande impresa sa perfettamente solo via grande impresa riesce a fare ricerca ai mezzi necessari per fare dice grosso modo noi abbiamo esaltato il picco perché è bello siamo raschiando il barile solo il costo del lavoro non siamo in grado di fare ricerche di fare innovazione forte e di coltivarle così diceva
A quel punto non ci pensa la grande impresa non c'è la grande vetrata è la pietra in crisi dovuto andare in crisi sull'auto
Ce lo dà prova andare giallo imbucare in dieci quindici anni tanto paga Pantalone ogni volta è qui quindi ai grandi
Come fanno lo Stato deve supplire mai chiare dei supplì poi paga la collettività poi titola collettività perché senza quello non spendiamo una lira sulla ricerca e sollevazioni non questa finanziaria anche le altre finanziarie non spendiamo la via su questo ci siamo e già di perché si sa solo sulla qualità né possiamo vendere prodotti grazie a Dio se i salotti di Catuzzi
Esportati perfino producendo nella zona dove infrastrutture sono molto carenti chi conosce la zona Bari Matera sa che c'è un sistema viario da fare schifo
Se loro riescono a vendere in America l'ottanta per cento prodotto lo colgono tutto c'è vuol dire che noi abbiamo ancora grandi margini per inserirci ai mercati attraverso prodotti di qualità
Quindi ricerche niente innovazione niente formazione continua
Quella che gli inglesi chiamano long life learning non se ne fanno e siamo a zero sulla formazione continua a zero
L'abbiamo fatta adesso dopo dieci anni discussioni non l'abbiamo fatto noi proprio i due l'abbiamo qua però dopo dieci anni discorsi
Perché ma non per colpa nostra perché è un Paese che non ci penseranno devo sapere niente è un Paese che preferisce appunto arrivare la polemica anzi che appunto metterci coraggio responsabile a occuparsi delle cose proprie quindi formazione continua contro non se ne fa istruzione lui lui dice qui in Italia pochi parlano inglese vero istruzione distruzioni sistema istruzione non è legato al lavoro
Non è legato alla volta uno va a lavorare e Ciro vestita o dal dal dal dal diploma va in azienda non c'è formazione continua
Non c'è qualcosa che lo aggiornare continuamente noi pensiamo di produrre prodotti di qualità che sono vocati solo per i mercati medio-alti che si sa cambiano i gusti molto facilmente
Ma è chiaro che in questa condizione non andiamo avanti
Ci si occupa di questo su questo dovere di cinque cosa bisognerebbe fare bisognerebbe lavorare in questo modo occuparsi la ricerca occuparsene innovazione
Occuparsi di cervelli occuparsi appunto di come sta a guardare il patrimonio umano di cui disponiamo
Peraltro ci voglio far lavorare versato cinque anni ma come facciamo arrivarci a Sala cinque anni quando non c'è manutenzione dall'intelligenza
E della vita professionale che ho deve metterci per appunto seguire i gusti dei mercati mercati molto sofisticati quelli che ci consentiranno di accumulare quella ricchezza per pagare un Paese che per la verità assai benessere
E in tale condizione vogliamo rimanere
Su questo bisognerebbe lavorare su questo bisogna lavorare appunto spingendo le istituzioni ma anche prendendosi a quattro mani responsabilità dei consociati io voglio dire con molta forza anche noi anche la CISL ogni tanto quando ci serve proprio in piazza ci va
Ma un Paese che in queste condizioni che e tra i Paesi più ricchi del mondo un sindacato che
Se pensano
Va accumulare per fare formazione continua noi questa cosa progettarlo addirittura
Nel mille novecentonovantatré col patto del novantatré quello che passato per quello di luglio che affronti un'inflazione che galoppava a più non posso ci ha consentito anche entrare in Europa li dicemmo che bisogna lavorare più sulla ricerca sulla formazione e sulla innovazione ti ricordi
Dopo dieci anni e non vi dico quali sono stati gli ostacoli l'ostacolo prima lo Stato che voleva fare da padrone su questo ma come pagano l'impresa opaco ai lavoratori tu che cosa c'entra
Prima lo Stato voleva metterci appunto le mani
Poi passata la cosa centralistica e si andava verso le Regioni le regioni ognuno vuole il suo pezzetto la discute e così via in effetti la ci riuscì lì dove abbiamo fatto ente bilaterale che significa che noi costruiamo gli enti paghiamo i soldi sono soldi nostri giudice siamo noi abbiamo fatto però dopo dieci anni e ne tutte le forze sociali hanno partecipato responsabilmente e velocemente alla costruzione di un impianto di questo tipo molto molto importante che almeno voi fare formazione condire le imprese voglio fare proprio prova secondi a per i procuratori sanno che ci sono i soldi accumulati
In verità bisognerebbe occuparsi anche di come ripagarli inglese
Sì quando fanno formazione continua in qualche modo interrompono il lavoro e questo costa oppure come pagare quei lavoratori che anche dopo l'orario di lavoro vogliono aggiornarsi e lo stato li ripaga
In qualche modo di quel sacrificio perché poi ritorna a beneficio stavo stessi perché un lavoratore che riesce apparsa un lavoro all'altro senza perdere tempo significa che ci fa risparmiare soldi delle morti dolciari e tutta la stessa cosa insomma no
Io su queste cose bisognerebbe lavorare di più e il patto stesso che abbiamo rinnovato adesso a luglio ha questo senso
Quindi su questo su queste questioni bisogna aggredire di più perché altrimenti non ce la facciamo nel Meridione che facciamo
Pur
Parliamo a terra terra terra se io fossi Bassolino rese non dico Berlusconi Bassolino perché anche perché questi governatori dovrà mai hanno molto potere
E la saga da maggioranza dei soldi Dammi solo di tutto di tutto consumano i portavano tutto loro programmano e hanno un sacco di soldi sia prossima a soli prima cosa che faremo e fare un'idea di dove voglio suscitare lo sviluppo
Poi mi pareva convenzione col
Discutono le banche come a alleggerire appunto le pressioni compressione i fan poi dovere le aree poi vedremo un po'come allestire sportelli rilascia agli altri che poi chiamerà i sindacati
E i sindacati avrebbero correre a dire quali condizioni fate voi
In condizioni start-up cioè appena un'azienda viene anche contrattuali poi poi fare tante cose che o si fa qui o se non lo fa nessuno chi lo fa
Io questo fare al posto di Bassolino
Può fare al posto di Fitto lo farei al posto di può farlo fare al posto dell'altro come si chiama grave Loti lo farei come governatori e a quel punto mettendosi in moto e raccordandosi con tutti coloro che hanno da dire da fare qualcosa per la propria zona
Sì è più forte compra dal Governo e anche dell'Europa ma anche a questa spinta ma anche a questa spinta non ci sarà accordo lassità non si dà solo dalle scuole non si vuol chiede conto e ragione sulla formazione non si chiede conto e ragione sulle aree sui servizi
All'impresa non si costruisce la trama necessaria perché poi quel motivo dovrebbe venire qui se ne va a Timisoara o doveva Guidi
A mille cinquecento lire a ora
Agli otto punti sono un sacco di servizi quand'è che uno rese ripaga avuta la differenza c'è tra le cose lavoro e qui e lì ha voglia uno sopporto tutti i servizi sono molto ma anche a chi fa appunto da
Da dottore da gol da lago che appunto annota tutti i fili che bisogna Nogara notarile dice così semplice non sarà così semplice ma io credo che questo bisognerà fare voi vedete qualcosa del genere in giro io non lo vedo
Io non lo vedo
Vedo qualche viaggio in Germania per sponsorizzare i vini o altre cose in America e così non vedo questo ma non è una critica col non vedo questo non c'è clima non c'è appunto un clima necessario appunto che ci permetta la risalita ma questo riguarda tutti riguarda uno del centrosinistra è uno del centrodestra ed è un problema di ha ragione lei io dicevo anche Emilio acido di Napoli
Ha ragione Montezemolo quando l'altra settimana ha detto c'è un problema di classe dirigente quando dico ha detto lui classe dirigendo mi riferisco ai politici mi riferisco all'intera classe dirigente che non crede nel proprio futuro io questo farei questo pari a quel punto il patto è chiaro che diventa un sostegno molto e molto importante perché ci sono tracce importanti a cui ci si può aggrappare e si può lavorare insomma no i non di in ogni caso ha dimostrato che perfino in condizioni proibitive
Si può costruire appunto un minimo un minimo un minori schema perché ci sono state condizioni proibitive
Perché qui sono salvo somala Verbaro a volate parole alte son volate pallottole
Sono son volate discussioni molto molto pesante son volate molte demagogia molti populisti molte cose insomma no io sono molto contento d'averlo fatto questo passo insieme a tutta la cicogna in ognuno di noi è molto contento perché perché in ogni caso ha creato un'attenzione rinnovata sulle responsabilità che ciascuno deve metterci per creare condizioni nuova che non sono facili ma in ogni caso non abbiamo altra
Altra altra scelte altro chic
Se c'è una cosa che noi dobbiamo fare io chiudo veramente sul punto e tutto ciò che abbiamo fatto in quest'ultimo bimestre sulla vicenda la firma
Ti dimostra lo stato in cui ci troviamo
C'è una un'azienda che ha programmato proprio scientemente la propria autodistruzione sull'auto
Al judo punto si comincia a discutere dell'intervento lo stato del capitale di impresa
Ma voi chiedete vi io sono tra quelli che non è stato d'accordo Aldo definito la cosa la cosa peronista
Ci
Ecco la gola peronista cioè senza manco chiedersi a quale condizione perché che ci mette la famiglia che non ci mette la famiglia su quale progetto industria Insigne interviene con una discussione dovesse abbiamo perso due mesi
Dopodiché arriva l'altra parte chi contesta un piano industriale che certo non è che un piano industriale per riprendersi
Sul piano industriale pare come parametro a medio termine e operando ammiro che lo fanno su che cosa sulla Punto le sai Dario fanno su altre cose avvengono tra tre anni quattro anni cinque anni non so se e quindi diamo in questa discussione che non si capisce mai verso che cosa verso che cosa andiamo insomma no verso che cosa se c'è una cosa che non dobbiamo fare quello che si è fatto per la firma
Perché pare a un certo punto è tutta la vicenda Possa riguarda qualche soldo da metterci qualche aggiustamento da fare senza preoccuparsi che poi tra un anno se non si fanno scelte forti
Di condizioni che ci mettono in condizione di fare veramente
Un prodotto competitivo e tra un anno un anno e mezzo se Nabisco l'altra volta se si è lavoratori ci potranno saranno alli interesserà pure noi interessa anche lo Stato interesserà la società interessa profeta dalla famiglia la appunto gli azionisti
Cioè se c'è una cosa da non fare e proprio tutto ciò che si è fatto in questo bimestre sulla vicenda la FIAT perché non è chiaro quello che è successo e non è chiaro in questo modo quello che che sta succedendo
Ci vorrebbe
Quindi specie abbiamo soltanto dieci minuti
Poter chiudere io cerco di dare dei cerco di raccogliere quelle che sono vere e proprie mi sembra sollecitazioni provocazioni anche incitamenti
Se vogliamo anche atti di coraggio diceva Giovannino Guareschi che non basta dire che un coro non mi piace rosso mi piace il giallo bisogna che poi dire quale tonalità ci vuole bisogna dire voglio quel colore
E allora tutti quanti abbiamo richiamato la franchezza in questo dibattito e ci siamo detti le cose come stanno e come dovrebbero essere fatte il problema poi mettersi intorno a un tavolo e fare in modo che quelle e proposte concrete che ha fatto Bonanni poco fa nel momento in cui diceva se io fossi presidenti la Regione farei questo questo e questo assumendo in qualche maniera anche il ruolo del sindacato
Che dovrebbe rinunciare a una serie di prove attive i prerogative e di protezioni
Sta istituzionali nei confronti di alcuni Soggetti che in questo caso i lavoratori avrebbero evidentemente meno protezioni be insomma questo è un fatto concreto poi bisogna creare le condizioni perché tutto questo accade io credo che un merito perlomeno questo governo l'ha avuto ed è un merito concreto c'è stato uno studio della Fondazione
De Benedetti uno Tito Boeri a calcolato oltre ventidue meccanismi diversi di incentivazione per le aziende una spesa di oltre quattordici mila miliardi quasi il doppio dell'indennità disoccupazione ordinaria
Per lo meno il governo Berlusconi ha fatto uno sforzo di diciamo così ricapitolazione o ordinamento direi quasi ordinamentale di quelli che sono le incentivazioni gli ha costituito una sorta appunto di fondo che poi può essere utilizzato di volta in volta per quelle che sono le iniziative che meritano il contratto di programma
L'accordo di programma lì i patti territoriali sono strumenti che hanno una loro validità nel momento in cui si rapportano a specificità di settori a esigenze di tipo territoriale
A settori anche innovativi che in qualche maniera devono e possono essere recuperati in qualche maniera attraverso anche un intervento che sia un intervento da parte del settore pubblico ma credo che lo scenario che noi ci troviamo a dover affrontare non può e essere in qualche maniera risolto attraverso il sussidio l'intervento la partecipazione del pubblico è uno scenario che oggi si muove e questo ce lo impone l'Europa
Su una dinamica diversa che la dinamica dell'impresa lo dicevamo prima della competitività il più di una volta la comunità europea c'ha fatto una raccomandazione sulla rigidità del nostro mercato del lavoro
Beh io credo che allora il coraggio e quello di affrontare una volte per tutte la questione del mercato del lavoro la questione di quelli che sono le difficoltà che in qualche maniera impediscono all'interno Ettore di poter coraggiosamente ove li abbiamo appunto la disponibilità venire ad investire in un territorio il Mezzogiorno che è vessato da una serie di difficoltà
Prima di tutte quella della criminalità organizzata che è una diseconomia la più forte che può se si se su questo territorio gli altri abbiamo ricordati prima quella delle delle infrastrutture è quella del sistema creditizio e così via
Però evidente che se tutti quanti insieme non facciamo uno sforzo in termini diciamo così di disponibilità di coesione di assunzione di responsabilità questo ti boh di sollecitazione non riusciamo a recuperare c'è un paradigma di un paradigma inglese dice Davies no alternati non ci sono alternative in questo momento
E il tempo è finito il tempo degli interventi a pioggia così come diceva prima Torresani oggi c'è la necessità di recuperare iniziative che siano iniziative puntuali
Più di una volta si è parlato di economia della conoscenza del Mezzogiorno vi è una grande ricchezza il problema è che manca la Rete della conoscenza nel nostro Mezzogiorno perché è vero che ci sono le università
è vero che ci sono i centri di ricerca ma è vero che non ci sono i finanziamenti per i centri ricerche è vero che non c'è però purtroppo un rapporto che sia utile fra il mondo dell'impresa il sistema da ricerca il mondo universitario non c'è cioè il sistema che garantisca quelle che che l'economia dalla conoscenza diventa una ricchezza che posso può diventare un'opportunità di crescita per il Mezzogiorno e di questo ne siamo assolutamente consapevoli il nostro è un Paese che investe nel settore della ricerca meno di quello che fa il Messico
E questo è un dato che ci deve far riflettere e certamente dice bene Bonanni non è questione che riguarda questo o quel governo questa Finanziaria quell'altra finanziaria anche se siamo riusciti a fare lo sforzo di recupero di risorse nel settore della ricerca il problema è un problema strutturale che deve riguardare una volontà diciamo così di ricominciare noi che viviamo qui del Mezzogiorno ne siamo molto più consapevoli perché fronteggiamo quotidianamente noi che facciamo politica chi fa sindacato chi fa impresa
Difficoltà che altri in altre parti del Paese in altre parti d'Europa non hanno dal due mila e sei saremo molto più deboli non avremo i fondi strutturali saremmo fuori dall'Obiettivo uno
Do avremo quindi una condizione di ulteriore e di difficoltà con la quale ci dovremo fronteggiare il rischio eh o il collasso definitivo del sistema o invece la capacità di credere io credo che un'opportunità ci possa derivare il federalismo
Sei federalismo delle risorse sei federalismo dell'opportunità della conoscenza sei federalismo culturale se un federalismo che riguarda anch'e la capacità che ognuno di noi e a imprenditore il politico il chi governa se c'è una capacità di mettere insieme ognuno per proprio conto
E per la propria responsabilità i Comuni le Regioni le Province che non servono a niente ma in questo caso servono le associazioni di imprenditori e i sindacati intorno ad un ragionamento che riguardi le responsabilità che è un concetto che fino a questo punto credo
Che la parte pubblica ha utilizzato poco il sistema della formazione mai come in questo momento essenziali io l'ho visto che Bonanni ricordava prima la formazioni vorrei ricordare che purtroppo in questa regione la formazione viene ancora fatta ad esempio per delle figure professionali quale quelle dei barbieri o dei tagliatori o dei salti certamente ci fa piacere che vada sostenuto l'artigianato mi pare che non siano queste le esigenze del mercato del lavoro che invece si internazionali già sempre di più
Evidentemente la questione è una questione che riguarda la capacità di governo che riguarda la responsabilità e io ritengo che la via del patto sia l'inizio di un ragionamento che non può essere di Sat peso perché il risultato sarebbe la perdita di credibilità evidentemente di chi ha voluto che si firmasse quel patto e quindi innanzitutto il governo ma credo che poi se questo non funzionasse e io credo che siamo invece agli inizi
Di un tra cammino che possa riguardare sempre di più una comune responsabilità del governo del sindacato della situazione di imprenditori rispetto ad una opportunità che è quella di mantenere salda l'integrità di un'economia di un Paese che vede la parte debole il Mezzogiorno che non vuole più essere tale che non vuole più essere considerata tale non vuole più unicamente dipende da quelle che sono lì i sistemi generali da quello che è il il sistema Paese in generale ma che vuole poter contare su di sé ecco qua do Sol mentre noi rivendichiamo il federalismo ma quando federalismo significa federalismo delle risorse dell'opportunità delle scelte della consapevolezza questa è la sfida io credo che no ci dobbiamo candidare a fare e lo diciamo quando diciamo noi io credo la classe dirigente alla quale faceva riferimento prima Bonanni citando Montezemolo che una queste di responsabilità
Beh la responsabilità riguarda la classe dirigente o se classe dirigente se capaci di affrontare le scommesse e di vincerle oppure bisogna farsi da parte
Qui visto che è un impegno vorrei soltanto chiudere se possibile con una brevissima battuta interesse che credo che evidentemente anche l'economia la politica a hanno un risvolto psicologico importante si diceva nostro amico prima di scendere in politica Sergio D'Antoni che questo è un Paese che aveva difficoltà e anche viene un po'diluvio di per sé non scherziamo a Napoli io vorrei dire cerchiamo di dire una battuta per incoraggiare gli ottimisti breve una parola
Signor credo che s'
Chi fa il mestiere non buono quindi
Già fatto continuerà a farlo grande di una poi è stato capacità che il il
Imprenditori no centro
E in balia mentire Clint Eastwood dell'attentato qualcuno novembre probabile poteva
Si è messo in condizione di farlo per poter interviene come quello
La battuta di duramente
Qui condizione dovunque dovunque c'è stato c'è stato un patto davvero viola si dimostrano che Leonidas raggiunta pochissimo auditor isolate al fu fortissime ha dimostrato che abbiamo energie forti culturali operative
Grazie nonostante le condizioni disattenzione generale molti imprenditori hanno dimostrato motivato mostrato anche di saper produrre queste Cobianchi molto molto molto appetibili sul mercato purtroppo sono oppure esperienze bisogna moltiplicare le esperienze ma si tratta appunto di rimboccarsi le maniche ciascuno di prendersi le proprie responsabilità si è dovessimo ottenere dopo che gli organi del suo tempo veramente sono inutili
Sino benissimo l'attenzione anche da parte lombardi molti mesi dopo solo contabile
Che non possono andare avanti senza
E si sono usciti lo sviluppo del Sud molto irregolare Lodrone a suo tempo sono convinti che spostare il baricentro spostare l'attenzione su sul signor Pontecorvo e lo stesso verbale motivo che ha dibattito l'ho sempre un po'approfittino non scarola sei nuovi imprenditori ebrei Doriana influenza avvocatura penale alla politica tanto diceva Eduardo De Filippo a da passa a nuttata io credo che per il Sud la nota
Basti a passando se l'impegno del governo degli imprenditori e dei sindacati continua ad essere quello che ha governato il Patto per l'Italia grazie