"Progettare lo sviluppo" - Forum Internazionale della piccola e media impresa, organizzato dalla Federazione dell'Industria Toscana di Confindustria e dalla Camera del Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Prato (18 e 19 ottobre 2002 presso la Galleria Farsettiarte, Prato)

Va ricordato far prezzo
Perché non funziona
Ma scusate ripeto tutto no perché ora verrà dall'altezza se
Quindi l'importanza del sapere
L'aspetto ricordato appunto che prima che il deserto il potere dell'America sul mondo dipende oggi
Dal fatto che alle migliori università del botto anche le peggiori ma poteva Ottavio conta avere le migliori
Allora domande
Chi
Che alza la mano
Adesso
Però chi rompe il ghiaccio alza la mano e fa una domanda e poi parte del dibattito
Iniziati solo Saponaro tra
Dalla indagine di questa mattina
I salari emersa che
Una naturale tendenza spiega abilissima che probabilmente la tendenza di tutti gli imprenditori di attraverso alleanze o ricerca di rafforzamento della nicchia di mercato affrontare la competizione internazionale allora questa tipo di strategia secondo le sue valutazioni una strategia che può mantenere ancora
La sua validità nell'attuale contesto internazionale
Oppure vi è una intima contraddizione per cui ci possono essere dei pericoli che tutti muovano in questa direzione naturalmente la distinzione fra alleanze iniziare molto profonda
Questo non mi fu volevo sapere se professor Norman può direi commentare risultati questa mattina se lo crede o aggiungere qualche altra considerazione
Porno
No
Allora
Poche però Iotti vorrei ma forse lo strappa vorrei chiarire un attimo
Un argomento che ha trattato il professor norma sull'ora il fatto che regionale
Noi siamo concreti delle ha in maniera abbastanza certa perché lo viviamo direttamente vorrei capire meglio però assessore regionale significa
Il contesto che il territorio per ristretto per ipotesi nella nostra nel nostro caso pratico quindi il distretto
Nel quale operiamo seppure si intende proprio ragionare fattore Riva targato di una Regione potrebbe essere la fosca ecco Cluj come lo vede
Il disegno del brano interregionale
Discreto il discorso del territorio specifico dove si svolge l'attività specifica sulla quale si può investire enigmatici duro e puro come come un territorio più allargata alla quale non facciano parte come come una parte componente di quel territorio
Grazie Maselli se non ci sono
Sì prego
Capannoni della Confartigianato toscana
Mi interessa l'affermazione dove che trovo però troppo drastica quando riferendosi all'in dal terzo attore
L'imprenditore professor norma dice non esiste un business locale
Credo sia l'affermazione che in prospettiva ed era però in realtà l'imprenditore nasce per il ciclo di vita dell'intesa c'è un momento in cui nasce l'impresa e l'imprenditore nasce in un determinato territorio e normalmente per le piccole imprese nasce su un mercato che magari è più limitato
Sta poi agli attori agli altri attori accompagnare questa crescita indicare un percorso virtuoso che Mary ad allargarsi in un mercato più ampio
Ecco ne segue vecchie professore spiegasse meglio questo concetto
Non solo noto sedici
Arriva
Ancora no ombre però
Grazie altre domande
Già
Ok prego
Corso prego sono Carrus responsabile tra Regione Toscana dice entro banca volevo fare una domanda perché c'è la stimolato anche su aspetti culturali di cui hanno un riflesso sulle attività economiche in maniera abbastanza evidente volevo dire che mi sembra però l'approccio di un professionista che analizza alcune economie e che hanno raggiunto un certo stadi di sviluppo come vede l'Italia dove abbiamo delle dei valori anche culturali diversi molto più particolari e che forse magari presente posso portare delle difficoltà ai sì sì in un'organizzazione di questo tipo noi non siamo molto bravi ad organizzarci a certi livelli per questo forse che non abbiamo neanche le grandi imprese
Tra grazie allora io pregherei Richard nomen di rispondere a queste prime quattro
E poi se c'è tempo ancora qualcun'altro
Ok
Qua
Qui piena dunque quanto a
Gli assalti intratteneva essere presentato in vacanza Necci insomma trova strategiche cioè De Ficchy uccide il vecchio Senato il fido anti e Ciro non c'è altra
Fo questo Nesci Strategy
Rifila un trave sorto forse Paola occorresse adesso osso Misaki uomo col proprio perché lo stand Chicane Candy S.p.A.
A
Maurits Specchia
In tal senso
Sette per la crisi ai sì accanto a Sesto
Luigino tua storia
Accampato potrà qui c'è a casa
Pongo in cross o va
No allestivano ma
Tanti
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Quei cenci dal campione sui stai
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And
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Beatles i Fremen folta
Verdi stesso che hanno questo Manisco
Marzo
Altrimenti sono guai strategiche sia spazio da nuove scosse Beltran
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Valido
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Altre se non se non vedo altre domande cioè non sa prego alla alla prole grazie sono Margiotta detenuti data il tema ricorrente del Forum è quello del esaltazione delle aggregazioni dal professor Vito Rifkin stamani mattina fino dal professor Norman si è sempre esaltato questo sistema
Innova questo sistema innovativo di collaborazione ecco culturale che poi il prato questa è una una forma culturale ormai abbastanza set-aside sono circa trent'anni credo che sì funziona da un punto di vista di in di terminasse appariscenti avevano così
I ricchi o delle aziende collaborando in maniera piuttosto stretta credo che questo modello sia un modello è ancora valido anche se magari si devono rivedere in maniera piuttosto sostanziale i processi produttivi e processi relazionali interni quello che non riesco sature nel capire come si può crescere dimensionalmente nelle aggregazioni April comunella con l'operazione nell'arena competitiva
Delle attività commerciali e marketing
Altre domande prego
Volevo chiedere al professor Norman
Che ruolo a secondo lui la formazione professionale
Nella competitività e la competitività delle piccole e medie imprese
Come società
Dottor Borrelli è lei è lei consulenti aziendale tributario
Grazie c'era un'altra mano alzata prego
Mi chiamo Francesco Colonna momentaneamente assessore al Comune di Firenze
Volevo fare una domanda alla è che non è una professione
Volevo fare una domanda al professor norma a proposito della definizione che lui attacca toh diciamo dell'Italia ci tanto potrà ma dicendo che
Quando viene qui non la prova come pupa probabilmente si sarebbe immaginato di trovare quindi lui in sostanza rafforza quella similitudine che viene data dell'impresa piccola italiana che come il calabrone che dal punto di vista Rho dinamico non dovrebbe volare e invece provano spesso tanto voleva che negli anni settanta il modello italiana soprattutto il modello della Toscana centrale
Si riteneva potesse essere esportato per sviluppare i paesi che ancora non avevano sviluppo industriale
Questo ovviamente non è avvenuto nel frattempo le imprese italiane non sono nemmeno cresce la dimensione ma perdono probabilmente o rimanere stabile o a diventare anche più piccole alla domanda che faccio è questa professione
Siamo sicuri che anche la descrizione che lealtà dei modelli e lei ci ha fornito siano esportabili
Cioè tutti quegli schemi invece ha mostrato di come dovrebbe essere un sistema di piccole imprese può essere portato da un posto all'altro e applicato
Oppure tutto lo sforzo deve essere fatto ciascuna con la propria cultura vuol proprio sapere con il proprio carattere con la propria storia per diventare più efficiente possibile
In moderni i moderni finora che sono stati asportati questo esprimerò duramente un giudizio personale hanno prodotto in genere dei piccoli disastri non non tanto in Italia ma in altri Paesi nel quale si è cercato lo sviluppo
Noi in Italia lo dico né con orgoglio né con critica siamo specialisti delle piccole imprese
Non ritiene che il suo modello eh e quegli elementi non ci ha fornito migliorerebbero se applicati pari pari in quel modo il nostro sistema produttivo
Grazie io direi
Possiamo considerare conclusa questa fase ci sono ancora allora un paio di risposte
Passiamo alla successiva
Se si va be'
Sua salute squarci insomma funzionali a socialisti e negozi
A diversi un ateismo adottando era a quel terzo nelle notti del perché anzi sembra a noi è un modo sarà tanto quattro via e dire sacrosante già al novantesimo ci metto le case Nabu Press facevo a Enzo
Ah ok Niccolò in Sai Squeo
Antistress moto Dex molto boh ok ho importato nel modo sbagliato cioè immerge sui speck sforna
Chiocciola ed antichi gran fuoco Cordova e tante tv CS solo in fondo qui ci hanno explain qui ci scarsi
S Ono esibiti entri Valletta io lo annuncia proprio s'a I Don't delle idee non appunto cinque o in un quelle uscite spicca spetti anche dei USA Ghemo veloce negli stessi
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Io di altre questioni battuto Zeri pare che affoga voile quanto antistante vuote questioni che ancora il patto
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Bimba in chiaro sfuma il conto
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In attuale
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Pugliese ad opporci
No conoscerle
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I furbi e vai quando Fo senti qua
Legge
Grazie e passiamo allora
Alla seconda parte di questa sessione
Già qualcuno ha notato che più volte
L'enfasi è stata posta sulla capacità di cooperazione e di un sistema di impresa abbiamo parlato di giochi cooperativi degli unici giochi in cui due più due fa cinque e non tre o o quattro giochi a somma zero chiaramente danno qualcuno ciò che viene tolto a qualcun altro insomma quelli più sgradevoli e meno rilevanti i giochi migliori sono quelli che appunto
Hanno somma positiva nella storia dello sviluppo economico il primo dei giochi cooperativi è quello tra un'azienda il suo banchiere e quello che abbiamo studiato tutti come modello Schumpeter gli hanno il ruolo della banca nel Fabio Fazio nel finanziare la crescita è essenziale abbiamo la fortuna noi professori di queste cose di avere da dieci anni l'esempio del Giappone che a scuola mia comodissimo per spiegare ai miei studenti
Come si fa a rinunciare alla crescita si chiude insiste la chiave del sistema bancario si butta via la chiave e da lì in poi vi pile stazionario e quel mondo alternativo che qualcuno stamattina sognava la crescita e costose faticoso significa dormire male la notte rinunciamo alla crescita la ricetta è rinunciamo alle banche da domani la Cristo non ce l'avete di un perché il credito bancario che vi consente di fare i profitti futuri farli diventare veri se la sbagli e son le perdite future che porti a casa allora quest'ultima questa seconda ora dei della mia astensione la dedichiamo ai rapporti tra banca e piccola impresa di piccola media impresa quando funzionano bene le cose nell'interesse non della banca che ovviamente solo un intermediario e non ha un suo interesse serve
E se serve
E l'impresa e l'economia che cresce allora abbiamo qui due relatori d'eccezione parte dottor De Bustis che da tempo dirige una importante banca internazionale che ha sedi in Toscana
Non te dei Paschi di Siena che ha solo quindici minuti mi spiace aderì cercare di rispettare i quindici minuti allocati poi quindici minuti a Paolo che
Nelle sue tante cose ha fatto anche di qualità al banchiere e poi discutiamo Vezzola grazie
Grazie Giacomo
Totalmente ringrazio Associazione industriali di Prato avermi invitato occasione importante
Io vorrei non c'era e solo alcuni punti per poi essere disponibile alle domande per la vostra per i vostri approfondimenti punti sono meno quelli che mi sono stati assegnati
Sono di verificare il rapporto tra il tema della concentrazione bancaria il rispetto del territorio
Verificare se l'innovazione finanziaria è in grado di sostenere lo sviluppo della piccola media impresa
E quindi con riferimento poi a tutto l'arco degli strumenti finanziari sia breve per la finanza brevemente per la finanza straordinaria
E poi comunque un'analisi naturalmente Breve su eventuali effetti
Sull'offerta di credito relazione a le prospettive di modificati alcuni aspetti regolamentari comporterà riferimento a Basilea due
Sul tema della concentrazione bancaria senza farla troppo lunga
Vorrei solo ricordare che il sistema bancario italiano fatto dei grandi passi in avanti negli ultimi anni se ricordate alcune frasi così d'affetto che offrono dette da importanti personaggi la foresta pietrificata eccetera
Da allora si può parlare senz'altro di europeizzazione della del sistema bancario stava cadrà nel solido
Ma una struttura patrimoniale in grado di sostenere anche questa nuova dimensione di rischi che si va affermando nei mercati e naturalmente questo non deve lasciare così tutti sereni perché il percorso si ritiene compiuto c'è da valutare alcuni aspetti
Con molta serietà con aspetti relativamente alla redditività di quest'impresa le imprese bancarie soprattutto il rapporto con la clientela
La banca e generalmente i grandi gruppi bancari sono gruppi quotati in Borsa
E quindi chi li gestisce gli organi di amministrazione direttori hanno taluni doveri rispetto a su questo tema stamattina si è parlato molto di etica
Di quanto sono importanti prodotti ritenuti etici cioè un'etica della governance di cui ho sentito parlare poco
Che è fondamentale all'interno dell'etica della governance ci sono anche che c'è il grande rispetto per gli stakeholders
E tra questi
Degli Schröder cioè per gli azionisti si lavora per creare ricchezza per gli azionisti quindi i gestisce chi amministra un'azienda bancaria deve fare
Cercando di creare valore il mercato fa l'hanno ricordato azzurro ricorda spesso professor Savona
Quelli sì articolo tempo fa sulla Repubblica
Cui dibatteva dell'economia monetaria americana
Ricordava diciamo del riaggiustamento delle borse delle logiche seguono mercati finanziari cadevano immediatamente le loro valutazioni ossia le prospettive
Al ai fattori quantitativi in
E mercato stabilisce determinate regole ed esiste una regola anche vera sia per le imprese industriali avverrà anche per le imprese bancarie c'è una correlazione
Fortissima correlazione che andata ma intanto in corso gli ultimi anni tra il ritorno dei mezzi propri cioè la redditività di sui quattrini che qualcuno ha investito e il moltiplicatore che si determina in Borsa rispetto al valore di libro quindi return on equity verso il prato sbocco meglio
E rispetto a quattro cinque anni fa questo fatto positivo questo moltiplicatore questa correlazione a metà del cinquanta per cento
Oggi intorno a zero novanta
Circa l'un per cento quindi significa che la ricchezza si crea il mercato determina al di là diciamo di circostanze speculative
E riconosce la creazione di valore in relazione alla redditività
Solamente sulla redditività giocano molti aspetti direi sentiti chiaramente la lo streaming dei ricavi
Evidentemente i costi
Del sistema bancario la necessarie necessario adeguamento degli assets per già mette per le sofferenze e poi la tax letterari quella fiscale
E su questi punti naturalmente sta bancario si trova a convivere una situazione non sempre simmetrica anche rispetto a un fenomeno competitiva internazionale
Questo con particolare riferimento alla tema fiscale fatti se noi vediamo un'analisi comparativa ecco perché dico europeizzazione del sistema bancario italiano analisi comparativa fatta su su return on equity al lordo delle tasse per redditività delle banche italiane sono compra perfettamente di quelle diciamo valide ce n'è una buona misura sono perfettamente competitive con le banche più valide in Europa
E bene dando sulla
Sulla parte alta del conto economico
Esistono
Certamente de de altre opportunità per migliorare questa situazione ma anche dei vincoli
Nel senso che la situazione degli ultimi due anni e le le prospettive dei prossimi due
In parte se ne è parlato questa mattina hanno lasciato intravedere alcune discontinuità che devono far considerare non possibile
Più sviluppare Riccardi sul margine di interesse
Quindi è chiaro che c'è stata una grande concentrazione ci sarà una grande concentrazione su tutte le opportunità che favoriscono la diversificazione dei ricavi puntiamo da una parte poi ci serve questo elemento
Sul tema dei costi devo dire che questo forse è un'area critica
Perché valutando alcuni indici in maniera molto sintetica costi sorride sul totale dell'attivo
Delle prime dieci banche italiane
Abbiamo che esisteva un differenziale di un un per cento rispetto alla media delle banche di altre banche europee
Duramente mi riferisco sempre alle prime dieci le aziende e alle nazioni più competitive quindi un per cento sul totale dell'attivo
Largo circa fa una cifra i due miliardi e mezzo cinque miliardi di euro
E quindi che rappresenta appunto l'utile incline dieci banche italiane va bene quindi sul tema dei costi evidentemente c'è un grande spazio da da compiere
Sì attraverso due elementi uno è quello della Scala e l'altro quello della revisione della fabbrica della reingegnerizzazione dei processi per riportare linea questi costi con nel sistema internazionale naturalmente
Urgente affrontare questi argomenti perché il tema dei corsi poi si ribalta o sulla parte alta del conto economico Oxford l'ultima linea e quindi va a danno degli azionisti
Ritornando alla diversificazione dei ricavi quindi si prospetta l'esigenza di
Affrontare per la sopravvivenza strategica per la l'etica della governance rispetto agli azionisti si prospetta dicevano esigenza di lavorare su un fronte diciamo di innovazione
E qui viene l'opportunità concessa dal mercato concessa
Dai tempi anche il sistema delle imprese si trova mi riferisco sia le grandi che alle piccole anche alla vigilia di un turn around molto serio molto profondo
E che va affrontato certamente cominciato qualche anno fa immediatamente dopo la il venir meno della svalutare delle svalutazioni competitive
Che probabilmente anche per una minore incidenza delle degli investimenti in ricerca e sviluppo in in tecnologia
Cioè al sistema delle imprese si trova affrontare la necessaria fase di rilancio di ripensamento
C'è stata si è detto molto sui temi della competizione globale
E pertanto una risposta una sfida
Su questi temi attualmente pongono a rischio da un lato le imprese ma anche il sistema bancario deve venire
Da non solo dalla finanza ma anche
E quindi alla capacità delle banche di supportare con l'innovazione finanziaria politiche di sviluppo ma anche minore dose gli oneri finanziari dicevo la risposta deve venire anche dalla capacità del sistema bancario di affiancare l'impresa nella
Valutare il mercato nel tradurre
Diciamo in maniera concreta
Prospettive uscendo dall'incertezza entrando in una fase di cessione del rischio
E insieme affrontare le sfide che la competizione foto io tengo molto a questa spetta l'aspetto innovativo per il sistema bancario
Perché la l'innovazione finanziaria è relativamente semplice oggi ci sono molti strumenti a disposizione della piccola e media impresa
Per affrontare i piani di sviluppo onde esistono molti fondi di Private equity delle banche o di altri soggetti che possono affianca imprenditore un capitale di rischio
Si vanno formando soluzioni per finanziare in modo diverso capitale circolante
Con prospettive di superare il limite è rappresentato dal rapporto uno uno quindi di poter determinare il costo del denaro costo diciamo del finanziamento su base statistica in una logica di basket
Attraverso le formale della sedusse l'utilizzazione delle Conduit d'e dei crediti derivanti
Ma tutto ciò non basta noi pensiamo che sistema bancario debba offrire delle piattaforme di servizio che vanno ai temi dell'assistenza per l'internazionalizzazione per la globalizzazione
Altri servizi parlava al professor norma del franchising
Come formula diciamo commerciale importante per anche per diversi cluster
Noi pensiamo che sia importante la consulenza direzionale per la piccola e media impresa che sia importante anche il supporto per la multicanalità e così via quindi si apre un fronte di un'offerta integrata fatta di innovazione finanziaria fatta di servizi non tipicamente finanziare che oggi hanno lo stesso peso
Probabilmente della finanza
Il si dice sempre che la liquidità c'è è vero c'è tanta liquidità in giro ma attenzione
Perché va fronteggiato revenue un credit crunch in questo momento molto serio
Esistono grandi gruppi che pagano
Allo spread molto attivi nel sistema internazionale del dei finanziamenti
E nella prospettiva di medio periodo
Di nuovi accordi di Basilea imporranno a le banche italiane
Di definire nuove nuovi algoritmi per il calcolo gli assorbimenti patrimoniali le banche possono operare in base al patrimonio che hanno concerti moltiplicatori ogni attività assorbe un pezzettino di questo patrimonio
E con queste nuove regole sassi può determinare un rischio potenziale di razionamento del credito o per converso un rischio di innalzamento del costo del denaro io penso e queste sono allo stato attuale ancora rischi possibili ma saranno superabili prima perché in sede regolamentare si sta facendo di tutto perché la definizione diciamo di allocazione di Collateral sull'operazione anche le fideiussioni personali possono abbassare di molto il livello di rischio ma soprattutto sotto il profilo tecnico o le banche saranno in grado di determinare le condizioni come dicevo prima di valutare meglio creditizio su base statistica non su base uno a uno
Quindi il revenue il credit crunch che si prospetta sia per fatto di mercato del per fatto regolamentare potrà essere superato con una una capacità propositive restano bancario
Quindi il per concludere
Sarà importante migliorare
Una uno
Proposizione a propositività in termini di offerta integrata migliorare presto offeso se ne è parlato molto questa mattina e quindi la conoscenza dell'impresa perché quel quegli algoritmi a cui facevo riferimento prima io passo attraverso definizione di reti interni
Ma con con la grande apertura da parte dell'impresa di farsi conoscere di volersi far conoscere
Con
La determinazione di una nuova civiltà relazionale dove sia l'impresa che la banca riconoscono i propri interessi grazie
Se devo giudicare dal incredibile precisione del del tuo intervento da un punto di vista tempi grazie ancora davvero Paolo Savona
Penso che sulle temi che ha toccato De Bustis io posso muovete un po'più sbrigativamente concentrandomi su altri aspetti le conoscenze che non abbiamo acquisito e non solo in Italia ma limitiamoci all'Italia perché stiam parlando di problemi specifici concernenti la concentrazione bancaria e che
Restano dubbi sul fatto che la concentrazione
Porti io abbia portato participio passato maggiore efficienza probabilmente la porterà perché questi siamo di fronte a una serie di problemi nuovi e naturalmente emergeranno banchieri e banche che sapranno anche rispondere a questa sfida sto parlando di conoscenze non dei giudici miei personali
Per quanto riguarda
I servizi a resi da i processi di contrazione concentrazione bancaria alle medie e piccola impresa
Diciamo che anche qui non è possibile ancora dare un giudizio sia come questa sensazione
Raccolta in un modo e sistematico ma che meriterebbe una ben altro tipo di indagine
Che la dei dei riduzione dell'aria delle banche locali
Non abbia migliorato i rapporti fra la piccola impresa le banche però discutiamone raccogliamo
Una certa evidenza in che modo le banche più dinamiche le banche concentrate stanno affrontando questo problema con una forte specializzazione all'interno cioè riproducono all'interno non la forma giuridica ma la sostanza di quello che era il vecchio sistema bancario specializzando
Nell'ultimo decennio abbia avuto il passaggio alla banca universale
Ritengo che questo passaggio che fu chiuso nel novantatré proprio dal Governo Ciampi di cui ho fatto parte ma che è stato un processo di studio ed elaborazione all'interno della Banca d'Italia molto molto lungo si proponeva di ampliare il l'aria del capitale di rischio e finché possibile estenderla far toccare e difficile in un qualche modo
Anche le medie e piccole e piccole imprese io ritengo che questo obiettivo non sia stato raggiunto anche da questo punto di vista e che non sia facile per raggiungere e quindi la mia valutazione e che in effetti noi in forme più libere angolazione abbiam parlato di questo e certamente a sedere la base
Zitti maggiore dinamismo vizi questo non c'è dubbio il sistema di libertà migliorato l'output il prodotto di questo sistema
Libertà ancora non si vede in particolare non si vede e proprio nel campo della ampliamento del
Del capitale del capitale divisioni anzi se
Manifestando di le mie preoccupazioni o il sospetto che poi invece tutto sommato vi sia stato un l'abitazione del sistema bancario nei gruppi di potere esistenti cioè invece di averli di lei rilanciati stimolati sostantivi alla fine sono finite non si iniziò col gravitare nel loro ambiente questo per parlarci chiaro e modo tale anche non avendo più responsabilità nel sistema bancario qualcuno di voi possa pronunciare meno male che Savona non ha avuto solitamente nessun ruolo nel settore se sbaglio la mia interpretazioni
Per quanto invece riguarda questo quindi mettiamo insieme le riflessioni De Bustis con le mie e vediamo se di raccogliere una qualche informazione mentre e io volevo toccare più da vicino se
Siccome disponiamo di questo sistema di libertà più ampio chiamato banca universale siccome la concentrazione potenzialmente può Dario senza
E che le banche stanno affrontando il problema di migliorare i servizi alla piccola clientela perché era piccola clientela sta diventando la caratteristica principale forse il riferimento più saldo per il sistema bancario italiano venne dato direi lo scricchiolio che si avverte della grande impresa
Partiamo intanto dalle dimensioni io me ero prefisso ma non ce l'ho fatta perché non esistono le statistiche
Ho tentato di distinguere nell'universo delle piccole industrie
Quali gravitano intorno alle grande quale invece attraverso le proprie strategie di nicchia di alleanze di specializzazione di prodotto di dinamismo di mercato riescono a far da sola in un portafoglio diversificato e quindi non sono legato a problematiche specifiche della grande impresa però diciamocelo chiaramente
Oggi abbiam detto che parte di questa stipiti sfiducia
Strisciante che abbiamo toccato con mano anche in quest'incontro legato ai problemi della FIAT che ritengo debbano essere ancora messi correttamente a fuoco soprattutto presso i media mi sembra che si sia molto esagerato in questa materia teniamo presente che il settore industriale pensa ventiquattro venticinque per cento un quarto del PIL
E che la grande industria pesa un quarto del ventiquattro per cento
E noi stiamo parlando di percentuali piuttosto trascurabili di incidenza nella nella nella dinamica dello sviluppo economico italiano
Se l'indotto come sembra appeso un cinquanta per cento del fatturato totale della grande industria noi veramente possiamo dire che formare le aspettative
Su questi fenomeni come il discorso FIAT e indotto e bloccare la politica il dibattito attorno a questi temi mi sembra un grave errore di prospettiva
E preferibile concentrarsi sull'universo dinamico squilibrato
Quanto via questo naturalmente non ho fatto queste affermazioni per strappare il vostro applauso ma per discuterne seriamente però no no non ci contavo per niente perché voglio ritornare De Bustis ha fatto l'accenno che c'è la possibilità troppo e la messa in modo tale da dire è meglio che ciò non avvenga o speranza che ciò non avvenga le previsioni che ci sono state date che non abbiamo finora discusso
Riguardanti i rapporti di cambio coincidono con le vostre aspettative nessuno prevede nel giro del prossimo anno grossi cambiamenti nel rapporto tra l'euro e il dollaro quindi da questo lato
Non vi sono pressioni sui tassi dell'interesse perché vi è una relazione evidentemente mentre le statistiche che sono state distribuite sia quelle raccolte dallo Studio Ambrosetti che ha fatto le medie delle varie previsioni sia quella che io mi portavo appresso
Tramite il Lentini canale di informazione dicono che nel giro di un anno ci potrebbe essere la probabilità e tassi dell'interesse crescano nell'ordine di zero otto zero nove novanta centesimi il punto percentuale
Ultimo
No del e adesso arriviamo
Io stimo che di questa crescita almeno cinquanta centesimi sia un combinato Effetto tra la crescita potenziale delle sofferenze e qua vinceranno come al solito le baracche che le sapranno controllare
E le sapranno controllare senza determinare i credit crunch noi usiamo questo termine che mi auguro
Abbia lo stesso significato per tutto credici tranche significa però è stato creato razionamento se le cose vanno male le banche non vi danno più credito allora il CREL offerta di credito crolla e stiamo tutti Niguarda evidentemente
Allora supponiamo che questo non avvenga e debbo dire che l'intelligenza dei banchieri essa bancari tale da questo punto di vista si è sempre mostrata superiore a quella del sistema finanziario americano tanto lodato o non parliamo del sistema giapponese che e ancora da ormai un decennio in crisi
E i giapponesi hanno speso per salvare le banche più di quanto gli Stati Uniti hanno speso durante la seconda guerra mondiale per i propri armamenti tanto per darvi la dimensione dei dei dei dei fenomeni allora detto questo io ritengo che comunque sia facendomi calcoli dell'indotto
E di che cosa succede applicando i coefficienti di Basilea i quali prevedono che se una banca sceglie la capitali Capital Rescio normale deve avere l'otto per cento del capitale
Altrimenti non ha avuto il tempo del dottor De Bustis di analizzarlo
Altrimenti uno si deve dotare di un sistema di rating e quindi deve dare il rating a tutti i suoi clienti evidenziando le procedure in modo tale che se la vigilanza arriva i dimostra che l'azienda un router reti questo tipo qualora riesce ad abbassare il coefficiente di capitale attenzione
Se le piccole industrie ritardano i pagamenti di novanta giorni
Scatta il coefficiente uno i cinque quindi invece di dare di avere l'otto per cento del capitale deve avere il dodici per cento del capitale a fronte di quel crede quell'esposizione e questo è ciò che avverrà quindi il mio ragionamento attenzione non è che noi zero cinque secondo me di incremento dei tassi è legata al combinato Effetto aumento dei rischi delle sofferenze
Più direi scatto dell'accordo Basilea due di fronte un sistema che non è ancora avviato del rating dato a ogni singola società quindi attenzione quindi il se noi cresciamo al due per cento e ci serve un punto un punto e virgola due
Per pagare
Direi sul fatturato ville il e il costo del danaro la situazione ovviamente a un ulteriore punto di stretta vi do questi dati più che andare a discutere i massimi sistemi cosa che ho fatto in apertura
E perché ciascuno di noi anch'io nelle mie società stiamo facendo il Budget e debbo dire mi accorgo della se io applico questa prudenza nel fare il Budget mi ritrovo piuttosto stretto
Poi se Tremonti non ci rivolge con attenzione particolare sulle deducibilità
Quelle che vengono chiamate le elusioni fiscali allora abbiamo un duplice impatto sui nostri profitti che non aiutano negli andamenti di Borsa mediche le nostre scelte di investimento io credo che questo per questo motivo io vi ho voluto dare alcune alcuni calcoli di questa in in in questa in questa mattina il
Discorso dei rapporti
E chiudo il discorso dei rapporti con le imprese propina applicazione di Basilea due ma qua io non esercito più la professione quindi veramente prego De Bustis prego i banchieri Sala di eventualmente controllare le affermazioni che faccio io da ormai tre anni avendo lasciato il Fondo tutela depositi non ho più una pratica preciso intorno a questa problematica però vedrei
Quanto segue è certamente
Per tutte le imprese e il caso che si cominci a entrare in una logica di rating che non è il rating che cita Moody stante neppure per le grandi imprese poi si va sul mercato
E quindi si paga degli spread in funzione di questo rating
Anche perché devo dire
Nella mia ormai lunga esperienza professionale ogni volta che ho avuto e anche di recentemente lo ha avuto un rapporto con queste società di rating io ho dei momenti di autentica furia
Perché gli argomenti che a un certo punto mi oppongono di fronte certe volte a un da un grading perché uno raramente essi arrabbia per un upgrading
E sono argomenti che visti dal punto di vista delle imprese
Non sembrano molto fondati nella mia esperienza nel momento in cui l la meteora di De Bustis sie incontrata con la mia attività lineare
In BNL ci abbassano il rating perché io ero di nomina governativa allora davano per scontato che io ero quasi delinquente a quei tempi era la il tipo di di valutazione quindi non è non parlo parlo invece che nascano e vengono fuori
Ci ciò anche un amico in sala con cui abbiamo lungamente discusso l'amministratore atleta Banca cioè devono nascere società di servizi per il rating
E le imprese dovrebbero già Cingular lei dovrebbe Rocco collaborare con le banche per averlo questo rating bisogna stabilire in qua e da questo punto di vista io condivido l'esortazione Di Giacomo Vaciago quando mi ha dato la parola
Quanto più un muoviamo in questa direzione tanto più le banche risparmiano in capital ratios tanto meno costa l'onere del capital ratios perché un onere sulla intermediazione bancaria e quindi tanto più basso può essere il tasso dell'interesse tanto più forte può essere
La partenze l'aiuterà spinta che le banche possono andare alle piccole imprese per continuare nel loro disegno di sviluppo che è indispensabile per lo scudetto del nostro Paese grazie
Grazie Paolo a
Anche per la incredibile puntualità hanno fatto a gara a chi finiva sullo zero sette l'orologio e hanno vinto tutte e due il domande
Prego
Ma io sono Rossi presidente di Assindustria Siena
Voglio cogliere l'occasione e dopo l'intervento del professore
Savona
Mi rimane più facile di fare di porre la questione all'ingegner De Bustis consumo sulla quale abbiamo già avuto modo di scambiare qualche parola la premesse resta
Io sono tra coloro che credono che il processo di concentrazione in atto nel sistema bancario
Bene si rapporta e si configura con il sistema delle grandi imprese di livelli internazionali e multinazionali
L'erogazione del credito avviene mediante valutazioni dei rischi con schermi omogenei
E direi che questo porta praticamente alla scomparsa della concorrenza nel sistema nel sistema bancario nel sistema del credito
Questo è una questione che si aggraverà
A con l'entrata in vigore dei rating famosi qui richiamati
Verrà sempre meno
Guarda sempre meno il concetto della conoscenza diventa l'autonomia del direttore di filiale la presenza diretta sul territorio
Che sono poi i punti di forza delle banche locali
In una parola
Le piccole e medie imprese avranno certamente a soffrire di questi cambiamenti
Causa la poca forza contrattuale che essi hanno nei confronti del sistema bancario così congegnato
E così configurato allora la domanda
Posto ciò è considerato che il sistema delle imprese italiane questa mattina non si è fatto altro che ripetere qui sotto
è costituito dal suo punto di forza dalle piccole e medie impressi
E quindi diverso dal sistema europeo abbiamo allora ciò posto un sistema bancario che si va configurando verso un sistema organizzativo di livello europeo che ha un sistema di pesi diversa dalle nostre
Mentre invece abbiamo un sistema produttivo fondato sulla piccola e media impresa allora ingegnere lei non ritiene che sarebbe necessario un parziale ripensamento
Che oltre che a rincorrere il modello europeo
Si punti ad elaborare un'offerta nuova e più calibrata
Verso il sistema industriale costituito appunto da piccole e medie imprese e se ciò è vero quale potrebbe essere gradirei anche sapere su questo cosa ne pensa il professor Savona grazie
Grazie
Preghiera solo Maurizio Poerio componente il consiglio centrale della piccola o una duplice esperienza faccio l'imprenditore solo calabrese ma dico a Roma quindi ho una serie di ambienti e scenari di vita un pochettino diversi UE alla Calabria
Ambiente molto difficile anche perché ho fatto anche l'imprenditore di famiglia
Dove onestamente ho avuto modo di vedere alcune banche che son venute giù tipo anche il Monte dei Paschi
Devo dire età hanno rilevato alcune banche locali però non c'è stato secondo me un certo tipo di ritorno dopo disco operativo nel cercare di adeguare l'offerta del sistema bancario per far crescere il sistema delle PMI
Parlo in Calabria altro problema grosso invece di opporrei querceto perché attualmente ancora oggi abili non si è posta il problema di vedere di ragionare insieme a Confindustria
Ripeto faccio parte consiglio centrale quindi alcune informazioni mi derivano di prima mano ancora ad oggi non si riesce a parlare soprattutto comunque per quanto riguarda i Confidi per riuscire ad avere una posizione comune nei confronti della posizione su Basilea a abbiamo soltanto avuto uno slittamento di un anno un anno e mezzo ultima cosa invece al professor Savona
Premesso che mi fa sempre piacere sentirlo ascoltarlo anche perché viene più o meno più dal sistema delle imprese essendo stata anche lui in Confindustria
Cosa ne pensa invece del sistema delle PMI nei confronti delle PMI europee lui che ormai perde questo tipo di cosa non sono più come professore ma anche come imprenditore grazie
Grazie
Ma da
Depressione anzi sposare sospetti ministri presenti hanno mai felsineo è ammontanti a febbraio frasi nero ci sono dai Andriessen formo acquisti è stato un assente stazionando notissima Tonini eccellenti
Including Andy ottimista in Foro ripeto il tema forense anzi o vecchi dice il signor fornendo cioè contenenti quindi alzati in France sostituito tante forse Sanford anche batte Alicia lì in mezzo fra avrebbe detto andateci a Napoli la eccellente io rivalutati
Pixar avvenne questi testi isolati il fiume indossa agenzia o impatto se siano
Io assunzioni contattate colpisse fase quindi dai tendenza servendo hanno ENI sprigionate in trasferta da lotte Nice esce e statista su venivo io Sun inglese il trentunenne cioè senza costati s'è il francese vi trovereste se ne sono andati scialuppa intense
In mai opinione entrate pesante fissai se a Sting forfait di l'aorta contro Air France stiramento feriti Finance non il TAR notissimo suddivise Taccini saggezza esibite Kennedy economia informa le antenne dance o nane dicevo questo è dal no no un attimo oggi è assente vantarci
Grazie
Parla domani rappresenta la piccola impresa francese
Ma se il
Vorrei fare un'osservazione di questo tipo io credo che oggi non ci sia sostanzialmente un problema di credito in Italia
Perlomeno per le riprese
Che stanno viaggiando in maniera normale
Credo che il problema sia da vedere come vogliamo fare sviluppare una mondo imprenditoriale che in questo momento è abbastanza statico abbastanza statico perché di stiamo vivendo un modo di poche certezze quindi investire nello sviluppo diventa estremamente difficile e pericoloso specialmente per chi come si dice no in Toscana il calcio vinto forse non lo vuole rigiocare
Il Cascione incrocio
Cioè
TAC a questo punto credo che ci sia necessità per se si vuole rilanciare uno sviluppo vero far crescere il pelo del quindi stimolare le imprese a fare gli investimenti seri per fare realmente una crescita di produzione
Sia necessario affiancare l'impresa nella decisione della decisione manageriale di come affrontare lo sviluppo delle imprese parlo di piccole e medie imprese
Perché molti oggi non sono nelle condizioni di potere da sole affrontare una decisione così importanti che diventa molto significativa per l'assetto anche patrimoniale dell'impresa
Grazie basta Maselli non chiederà la banca chi vince fra Bush e chissà da pulsioni
Voglio toccare un argomento diverso sono certo che e che il sistema bancario almeno qui da noi in particolare il gruppo Monte
Sappia trovare con l'insieme delle imprese la strada giusta perché l'interfaccia esiste quindi no no assolutamente pensiero su queste ma la domanda è una è di un altro tipo
Vaciago ha detto prima era stata la seconda citazione però fatta che gli Stati Uniti vincono perché esiste un sistema universitario che è sicuramente funzionante funzionante bene allora noi abbiamo indubbiamente parlo dei distretti industriali mi riferisco al nostro in particolare una carenza all'interno delle aziende di manager di ménage emette che nasca da un una università maggiormente legata al territorio e quindi a è nato il polo universitario pratese da poco tempo sta facendo importanti sforzi ma sicuramente credo che con le risorse molto limitate dello Stato della regione delle municipalità
Non sarà semplice costruire un percorso che porti nell'arco di pochi anni a sviluppare questo che a me pare ma credo anche a rate il un argomento di fondamentale importanza per lo sviluppo reale delle imprese c'è quindi al di là di avere con l'impresa un rapporto privilegiato credo che sia importante far crescere questo il sistema delle banche o diciamo le banche che sul territorio sono maggiormente
è presente l'impegnati forse ecco è pensabile che possano destinare quindi a medio e lungo termine e delle risorse che assieme alla Società degli enti e delle imprese possa costituire questo punto forte di riferimento di cui abbiamo bisogno
Sì certo
Ancora siete c'è spazio ancora per un paio di domande prego
Io volevo sollevare un problema qui sul
Sul questo testo
Dottor basilica di sempre consulente tributario aziendali
Io penso che la concentrazione qui si parrà la concentrazione bancaria favorisce o meno la sviluppo delle medie imprese io credo che sia un falso problema
Che farlo del mio territorio il territorio del fermano
In cui le banche vengono gestite secondo ancora un'ottica che io ritengo medievali
Nel senso che
Quando un imprenditore vada una banca a chiedere un finanziamento per fare un investimento la banca dice quali garanzie mi dai in termini immobiliari e via dicendo
Io credo che la banca essendo prima di tutto un'impresa anche lei e quindi Unimpresa soggette a rischio
Debba
Diciamo o
Fu come posso dire
Investire diciamo le sue attività nel capitale di rischio delle aziende cioè più che finanziari e un'azienda ebbene finanziarie livelli l'azienda per cui devi seguire passo per passo quella che è l'attività delle aziende per cui se quell'azienda va bene allora
La banca e beh deve partecipare agli utili delle aziende se quell'azienda normali vuol dire che la banda in visti domani
I suoi ISO indichi Feeling dei finanziamenti
Grazie c'era ancora una domanda qui del piacere
Prego Saponara portava il pane sono piccole imprenditoriale del Lazio
Faccio Walter conserva centrale della piccola caparbiamente del comune di residenza
Che ora volevano semplicemente a focalizzare l'attenzione sono un aspetto che attraversavano l'altro trattato macchine investe una cioè noi le maestro nell'affresco sociale come ce la fa entrare ma soprattutto lasciamo assolutamente non occupati mescolati in maniera riescono ad una Basilea due
Io credo che davvero consapevole andava bene il finanziamento afferma la piccola e media intraprese quando soprattutto proveniente dal sistema bancario considerandolo appunto che non sia non ci sono campione nell'ultimo pagine con me
No Pubblico non si sente sott'acqua
Tassi e scusate se fossero troppo vicino aveva cioè se ha ragione mi scuso ecco considerando tutto questo mai come sistema Dallapiccola siamo molto molto preoccupati perché crediamo che le valutazioni che scaturiranno con il rating così come abbiamo letto così come ci è stato detto potrebbero in qualche modo può metterci in difficoltà rispetto al finanziamento bancario ed in più vorrei sottolinea reso soprattutto l'aspetto del problema e cioè io credo che il sistema in Paesi emergenti soprattutto il sistema delle piccole imprese italiane abbia un peccato originale che però è un peccato esterno cioè dipende dal fisco in particolare e cioè molte volte il bilancio della piccola impresa delle medie imprese non è un Bilancio
Voglio dire assolutamente
Trasparente e questo dipende
Spesso dal fatto che c'è un cunicolo molto conosciuti consigliati in deducibile che ci costringono e siamo gli unici ad avere il doppio bilancio bilancio fiscale e bilancio civile
Sì
Prego ancora due domande cura e poi dopo l'altra prego
Allora è un'altra
Volta potrà
Se sono giovani atleti di Modena produco imballaggi e servizi lo forniscono servizi logistici vorrei chiedere al professor Savona una cosa moderna formato da quattro distretti
E il novanta per cento delle piccole aziende modenesi sono aziende che fatturano dai tre ai cinque miliardi ecco la mia domanda è
Come si fa a pensare come fa una banca pensare di entrare nel capitale a rischio di queste aziende
Grazie l'altra domanda prego
Mi chiamo Bernardini sono imprenditore ma voglio fare una domanda come presidente confido Scano si è parlato della concertazione delle banche che allontanano le banche dal territorio dalle piccole imprese
Si è parlato di Basilea che rende ulteriormente difficile rapporto con le piccole imprese
Siccome ho visto che c'è l'assessore Brema della Regione Toscana in sala ne approfitto per chiedere non l'assessore Bernal quello che abbiamo chiesto in sede privata ma al sistema bancario se non ritenete che si debba aiutare i Confidi a creare un ruolo di
Ti aiuto anche ai fini del rating a favore delle piccole aziende altrimenti veramente credo che i problemi potrebbero essere gravi credo per conto degli investimenti mirati si possono ottenere gli effetti quantitativamente rilevanti per il problema del moltiplicatore grazie
Grazie non vedo altre mani alzate e quindi se non è arrivata
A prego
Poco poi abbiamo la promessa dall'assessorato all'Ambiente domande sono solo due
Uno è questa concentrazione di banche sta riducendo il numero di interlocutori degli prese quindi dovrebbe facilitare un po'non parlo del modello house ma anche la tedesca ma il modello di una banca che sicuri imprenditore volevo chiedere a tutti e due quali sono gli strumenti che le banche stanno mettendo in piedi per fornire questo e secondo se hanno qualche idea su come favorire visto che condivido in pieno
L'affermazione fatta poco fa cioè che è difficile che qualunque investitore finanziario Enti in un'azienda che fattura due o tre milioni di euro se le banche hanno in mente qualche cosa per aiutare il sistema delle piccole imprese
A fondersi a crescere a fare qualcosa insieme
Grazie
Allora non ci sono altri due
Prego
Dottor De Bustis ha parlato della dell'etica andrà al governo ben dal governo atletico sposata
In quest'ottica ha detto che fondamentale come è giusto creare valore per gli stakeholder
Il nello nell'ottica dello sviluppo regionale di Urbino e sviluppo economico regionale verso di compiere collettività mi sembra particolarmente importante
Volevo sapere se nella policy aziendale del gruppo MPS ci sono ben vista statement specifici in questo senso e quali sono grazie
Ok non vedo
Altre domande quindi chiederei ai nostri due relatori De Bustis Sagone di rispondere brevemente è un po'tardi
Volevo solo fare un'annotazione
La concentrazione che il sistema bancario ha realizzato in Italia negli ultimi dieci anni è stata molto significative ed è peraltro preludio a un'ulteriore fase di trasformazione del sistema bancario ma mano che diventerà europeo
Quindi uno deve avere in mente una logica come certamente l'avevano in via Nazionale novantuno che era una logica di due fasi prima fase prendiamo più robuste e capaci di competere sul mercato del credito europeo verso il quale dobbiamo andare se no non si capisce abbiam fatto da fare l'Euro
E poi nella seconda fase partirà un ulteriore processo di creazione di di concentrazione e auspicabilmente cominceremo a vedere
Qualche banca europea tutta questa strategia il sistema bancario italiano l'ha iniziata a fare non la Fimit
Ma posso ad esempio personalmente testimoniare che una banca come la banca Monte dei Paschi sta investendo già in una logica questo tipo da un paio d'anni manda su giovani su cui investe a formarsi a Oxford presso un collegio a far ricerca sul strumenti nuovi di finanza questa è un'iniziativa prima banca al mondo che io conosco che ha uno schema di questo tipo di eccellenza e naturalmente il ritorno non l'avete il giorno dopo però perché proprio perché il capitale umano è la cosa che conta
Anche ritorni nel tempo e non a ritorni immediati ok la parola ai nostri due relazioni prego sempre professore
Qualcosa
Per l'amico presidente Rossi non lo so fare un chiarimento sulla questione del rating
Retine non significa minore conoscenza ma al contrario dire più conoscenza perché il processo per la terminazione reti nel richiedere gli approfondimenti molto precisi sui temi della economici finanziari e patrimoniali sulla gestione sulla sui temi industriale quindi una radiografia molto puntuale molto approfondita dell'azienda quindi non non abbassa il livello di conoscenza Manzi lo innanzi
E
Non è questa la strada che allontana la banca dall'azienda anzi là vicino naturalmente per fare questa operazione bisogna essere in due
Il sì il tema della concentrazione non determina
Minor forza contrattuale per la piccola e media impresa ricordava il professor Savona hanno fatto in tempo a dirlo ma ha detto molto bene professore che le strategie organizzative commerciare il sistema bancario questo momento puntano sulla specializzazione specializzazione della distribuzione specializzazione l'Offerta
Se
Qualunque gestore di banca
Qualunque economista ci spiega molto bene la realtà economica di questo Paese l'importanza della piccola media impresa qui nessun gruppo bancario
Si organizzerà seguendo il criterio della specializzazione senza tener conto dell'importanza dei mercati locali se fa un'operazione diversa sbaglia e perde contatto con l'impresa naturalmente non è semplice
Non è semplice non tanto diciamo determina l'architettura organizzativa coerente con questi Indirizzo ma fare questa operazione con quello diceva ma se li cioè non basta solo una buona che pure organizzativa non basta una buona offerta serve poi l'animazione di un modello all'interno di una visione o nuova l'ha ripetuto anche Gori prima servano persone nuove e non solo nelle aziende
Cioè anche da noi ma si può essere ci si può rinnovare necessari e credo che ci sia la cultura sì all'interno delle imprese e delle aziende per generare questo processo di rinnovamento
Ecco tutte e due domande son venute sulla allora intervento sul capitale di rischio delle microimprese
E qui non ma è un diciamo da un lato un dovere istituzionale il sistema bancario ma devo dire anche della al mondo dell'impresa dell'associazione di categoria perché in Italia cosiddetti
Business e in cella
Adesso sono quasi inesistenti
Capisco che è un'innovazione forte bisogni ci si può arrivare naturalmente è un lavoro che si fa insieme perché d'altra parte voi comprendete
Che il livello di riscatto ma comunque un'azienda di che fattura cinque mite non so se è pentito diceva cinque miliardi cinque mila di Europa
Cambia poco comunque miliardi di euro no cinque milioni cinque milioni di euro con con la piccola azienda
Può essere meritevole di intervento sul capitale di rischio ma è più facile per un operatore del tipo che ho detto prima erano un fondo di start-up di Venture Capital o un business Angel
Per quanto riguarda il tema di Basilea certamente le preoccupazioni sono ben riposte ma lati e il sistema delle banche italiane ha fatto presente diciamo la penalizzazione per il sistema delle imprese italiane facendo riferimento a precedenti modalità i calcoli gli assorbimenti patrimoniali si sta lavorando per una attenuazione per una mitigazione di questo assorbimento
E credo che la strada sia giusta questo non basta perché in ogni caso la mitologia del rating dischi mera l'azienda buona da quello meno buona quindi poco potenzialmente provocare
Restrizione del credito è innanzi al mento del costo dove resterà Vaccari ma anche delle associazioni di categoria in questo cimento
Anche la presenza di certi attori tipo i Confidi di trovare le modalità non ci stiamo lavorando e lo stiamo facendo anche con livello istituzionale apro e chiudo la parentesi la Regione Toscana ma lo faremo anche con altre regioni
Per consentire appunto al sistema della piccola e media impresa di beneficiare di un fattore nuovo che può essere il fattore della moltitudine che ha una valenza statistica con il backup di soluzione di passi curativo
Grazie Paolo
Sì parte anch'io dalla fine ho detto che la decisione di passare la banca universale ho detto non ha raggiunto l'obiettivo di ampliare l'aria del capitale di rischio in particolare nel capitale di rischio per le medie e piccole imprese però ho detto ha ampliato il sistema di libertà in cui un bravo banchiere
Si sa infilare riesce ad affermare la sua banche ad aiutare così anche la piccola impresa mi è stato detto con me la visione d'insieme è un po'la nascita della Haus bank
E infatti simultaneamente c'è stato anche una sorta di attività di moral suasion da parte della Banca centrale per la molteplicità dei figli per la direi non completezza dell'informazione o addirittura per il metodo per imitazione se Today il dieci per cento lo do anch'io e l'altro dieci per cirrosi quelle catene che poi non sapeva esattamente su che cosa si basa su un problema
è che se uno si rende conto che è una impresa c'è un banchiere che un'impresa a delle potenzialità di crescita ma che non a capitale di rischio sufficiente sì o si dà da fare per trovare un partner se quelle la soluzione
Opera a certo punto stabilire una qualche alleanza con attività simili che possono anche generare sinergie complementarità
Oppure gli trova un Venture Capital se una iniziativa fortemente dinamica che rientra rapidamente o costituisce essa stessa banca convertì ska moltissime lo hanno fatte poi non lo hanno attivate
Ed è stato solo un colpo un corto un costo secco sui costi generali
Oppure genera fondi chiusi specializzati o de specializzati sono vari modi ora questo movimento non c'è ancora però il sistema di libertà consente insisto al bravo banchiere di muoversi
è circa le relazioni
Se la concentrazione al servizio delle grandi o addirittura di un modello di riferimento che non è italiano io ho già detto anche qui non ha dato i migliori servizi però le banche lo hanno capito i banchieri più dinamici è hanno dato una risposta con un'organizzazione
Che simula il sistema di libertà ma la specializzazione della vecchia banca che crea che crea seri professionisti e qui se ho capito bene anche se mi sembra che Debussy Zoggia risposto
Amaranto e Marianna dico questo non abbiamo noi un meccanismo
Per valutare
Ne i bravi manager nei settori difficili o nelle imprese in condizioni difficili e questo è un problema che sto vivendo io sono anche il presidente di una società di costruzione qualche problema con i francesi l'avete avuto con la vostra società di costruzione l'hanno avuti tedeschi
è e siccome le società di costruzioni prendendo sopra tutti Grove i grossi appalti si devono finanziare sul mercato
E non riescono a trovare il project financing cioè a trasferire il rischio sui finanziatori cosa che imitare difficile per via della incertezza delle norme quindi le banche non entrano i finanziatori non entrano io dico sempre date certezza nelle nella tariffazione nelle condizioni contrattuale allora il project financing parte
Oppure gli oneri di costruzione e l'indebitamento va tutto a carico delle imprese e le banche nella banca centrale nelle banche i finanziatori
Ci danno un trattamento simile a tutti gli altri e quindi non ci consentono di superare gradini leva finanziaria soprattutto adesso se dovesse partire Grasso grande piano di opere pubbliche e gli italiani
Fossero come hanno dimostrato abili per di prendere loro tutti gli appalti ci sarebbero seri problemi di finanziamento da da affrontare quindi certamente questo problema esiste non esiste un trattamento particolare
Il banchiere che sceglie il metodo di Basilea mi tengo l'otto per cento del capitale e le banche italiane ce l'hanno tutte e quindi non Biffi incolla il simbolo RAI rating ma all'interno di questo rischio generale io mi spingo
Più sui migliori manager e sulle migliori condizioni di prese meno sugli altri questa è l'attività seria del banchiere che è più utile allo sviluppo economico di un Paese o di un intero settore grazie grazie c'era
La terzietà ancora
Una domanda su cui De Bustis voleva ha chiesto un signore aproposito della carta dei valori del Monte dei Paschi
Esiste una sorta di
Così di manifesto fu dei principi
Che fanno salva all'etica e tengono conto
Diciamo delle esigenze dei diversi step contorno noi rispetto a questo abbiamo anche il ricavo non solo delle strategie specifica ma anche delle misurazioni diciamo la nostra attività rispetto a
Questi obiettivi e questi vincoli tanto è vero che come forse sarà stato elaborato per il secondo anno consecutivo il bilancio sociale dove vengono date apprezzate tutte questi elementi secondo aspetto per Gori
Nella logica di affiancamento all'impresa da noi siamo abbiamo in animo di costruire una scuola di management per la piccola media impresa
Rende forse vorrebbe aderire si farà molto piacere passa
Grazie allora raccomandò a tutti la puntualità del ritorno in aula come previsto
Scusa Maselli la questione riversa problema Argentina è nata questa raggruppamento delle banche italiane per sostenere i crediti delle obbligazioni argentine stanno no abbiamo due esponenti
Per facile bisogna dirlo adesso gli apparati vedete a cena
Alle diciassette e trenta puntuali e ritorni
Prego
Siete pregati vi accomodare de
Accomodarvi in silenzio
M
Signori vi preghiamo di prendere il vostro posto grazie la sessione sta per cominciare
Signori
Signori
Allora chiudete la porta per favore
Siete pregati di accomodare de o se siete in piedi rimanete in piedi in silenzio è già qualcosa
Allora inizia
L'ultima sessione di questo pomeriggio
Pomeriggio e mattinata molto molto intensi il titolo è le frontiere tecnologiche e le strategie di innovazione per la piccola e media impresa
Argomento
Di fondamentale importanza in Regione non tanto e non solo
Del varie ondate tecnologiche che si sono susseguite quanto della cultura d'impresa della cultura della piccola impresa nel saper approfittare o utilizzare o sfruttare queste ondate tecnologiche
Abbiamo due relatori
Chiamati a
Discutere
Relazionare su questi argomenti l'amico professore cardo Baraldo che è direttore della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa e nonché ovviamente professore ordinario di economia e gestione delle imprese
L'altro amico Umberto Paolucci che è vicepresidente di Microsoft Corporation presidente di Microsoft Italia
Con esperienza accademica
Pragmatica un'esperienza pragmatica pragmatica con risvolti di riflessione teorica
Penso che potremmo trarre da queste due relazioni spunti per il dibattito per il dibattito mi piacerebbe poi anche una dimensione operativa benedire
Cosa fare cosa non fare di ieri investimenti
Necessari ma anche gli errori da non da non commettere
Mi fermo qui
I soliti quindici minuti
A ciascuno dei due
Relatori la parola a Riccardo varando
Sì grazie vi ringrazio anzitutto dell'invito
Che mi è stato formulato per discutere con voi di questo tema decisamente di grande attualità
Io toccherò tre punti essenzialmente sulla base anche della scaletta che ci è stata fornita anzitutto le caratteristiche le novità della nuova rivoluzione digitale come si pongono le piccole imprese rispetto a questo problema
E in ultimo alcune riflessioni sul ruolo della visita nel cercare di aiutare questo processo di innovazione
Ma anzitutto direi che riguardare
All'ultimo
Entusiasmati poi un po'delusi dalla nuova economia perché probabilmente non si è capito che le effettive la vitalità della nuova economia è connessa al fatto della possibilità di diffondere l'utilizzazione delle nuove tecnologie
Perché di per sé la produzione delle nuove tecnologie conta poco sul PIL negli Stati Uniti conto all'otto per cento cioè l'industria produttrice di nuove tecnologie
Conta l'otto per cento in Europa in Italia penso quattro quindi oggi noi parliamo del restante
Cioè del novantasei per cento per quanto ci riguarda cioè vedere nella dall'atto degli utilizzatori delle nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione
Il problema di come si pongono le piccole imprese un problema aperto
Credo che oggi noi possiamo iniziare una discussione che è in atto ma che evidentemente richiederà ulteriori approfondimenti
Di per sé queste nuove tecnologie della informazione e della comunicazione no hanno delle particolari preclusioni dal punto di vista dalla dimensione dell'impresa verso la quale dirigersi
Eventualmente le barriere sono di diverso genere non è il bar la barriera dimensionale tradizionali che incide così come è stata in altre epoche delle rivoluzioni tecnologiche si trova di fronte a delle tecnologie che possono essere adottate anche su piccola scala
Il primo aspetto fondamentale dire che queste nuove tecnologie e l'adozione di queste nuove tecnologie in linea tendenziale almeno sul piano teorico premia paga
Almeno dalle prime analisi che sono state fatte a parte i risultati brillanti che sono stati raggiunti in altri Paesi sono gli Stati Uniti ma anche in Italia recentemente sono state fatte delle analisi da due
Miei colleghi della Scuola Superiore Sant'Anna Gambardella e Torrisi che andando a vedere i dati del del Mediocredito l'indagine sulle piccole e medie imprese hanno sostanzialmente tratto queste conclusioni che chi ha adottato le nuove tecnologie ha degli effetti positivi sull'incremento della produttività e l'altro aspetto determinante che queste affetto era un effetto diffuso in tutti i settori dell'industria sia settori tradizionali sia settori tecnologicamente più avanzati quindi o no dei fatti positivi ed ovviamente questo carattere pervasivo diciamo delle nuove delle nuove tecnologia
L'altro aspetto è che lei impresa del settore a questa analisi che è stata fatta l'impresa ad alto contenuto ad alta intensità tecnologica delle nuove tecnologie e il cadavere
Anche dei tassi di crescita medi dell'occupazione superiore rispetto alle imprese che hanno un'intensità
Devi nuove tecnologie inferiore quindi da questo noi possiamo dire sostanzialmente che da queste indicazione diciamo bisogna metterci al lavoro per cercare dei adottare queste nuove tecnologie perché in effetti queste nuove tecnologie hanno delle caratteristiche fondamentali perché
Intervengono direttamente all'interno dell'impresa il modificando i processi non solo prodotti ma anche amministrativi processi distributivi processi di approvvigionamento
Modifica dal modo con cui voi sì
Ecco si relazionano l'impresa perché queste tecnologie hanno vantaggi di ridurre enormemente quelli che sono i costi di coordinamento delle attività all'interno dell'impresa falle in paese sia all'interno di un ristretto ma anche a distanza
Quindi evidentemente non ci troviamo di fronte ad un fatto estremamente nuovo
Per il nostro Paese credo che questo debba farci anzitutto fare una importante riflessione noi come paesi produttori di nuove tecnologie siamo scarsi evidentemente
Grazie abbiamo non ci siamo introdotti in questo filone di produzione e quindi evidentemente credo non so se ci sono spazi per riprendere il treno ma ecco dal punto di vista della di paese produttore delle nuove tecnologie dell'informatica della comunicazione siamo evidentemente i notevole ritardo probabilmente non riusciremo a recuperare la vera sfida secondo me riuscire a gestire molto bene il problema del della diffusione delle autorizzazione delle nuove tecnologie e io credo che il nostro sistema paese da questo punto di vista possa essere un grande laboratorio di sperimentazione per i fatti che sono stati oggi qui ricordati e ne abbiamo un sistema produttive estremamente particolare Ali all'interno dei Paesi industrializzati
Una numerosità è enorme dighe tipica dell'impresa e qui evidentemente c'è un mercato potenziale importante tutte di piccola impresa di piccola dimensione o prevalentemente di piccole imprese edili e di piccola dimensione operanti in settori
Tradizionale perde il più sovente anche localizzate in stretti tutte queste connotazione sono tutte delle sfide perché le nuove tecnologie devono essere evidentemente adeguate a queste esigenze
Quindi e credo che così come nei distretti tradizionale la meccanica strumentale è stata un polmone importantissimo per l'innovazione del made in Italy
Probabilmente ci troviamo di fronte ad una nuova fase in cui la rivoluzione digitale potrebbe lanciare nel nostro Paese un grande sforzo e quindi anche capacità industriali di cercare di mettere appunto
Beni dei sorte delle procedure e delle metodologie affinché queste nuove tecnologie possono essere applicate all'interno del nostro sistema produttivo con le proprie caratteristiche quindi partire dall'Italia eventualmente del può esportare anche in questi
Modalità in questi software applicativi
Quindi il bisogno c'è la l'utilità c'è ora andiamo a vedere cosa primo qua lucido
Vediamo che le piccole imprese evidentemente hanno bisogno più di altre più delle grandi di andare avanti su questa linea perché le piccole imprese soffrono di un gap il primo lucido per favore
Ah eccolo qua scusate due questo ma e il le le piccole imprese soffrono dei un ritardo dal punto di vista la propria vita e vedi caso sono anche in ritardo nell'adozione delle nuove tecnologie ho molte speranze per le piccole imprese da Ikea
Altre volte sono partiti in ritardo coi hanno saputo recuperare quindici e l'augurio che anche in questo caso riesca a recuperare vedete che man mano che si va verso delle applicazioni più complesse evidentemente riduce si riduce il numero mentre tutte le imprese più o meno sono collegati niente nel poi la mano quando si va ambisce a fare delle cose delle applicazioni tecnologiche più spinta evidentemente numero diminuisce
Quindi dal punto di vista della diffusione delle nuove tecnologie nel nelle piccole imprese c'è da recuperare un ritardo e c'è da lavorare appunto anche per quanto riguarda la l'altra
L'altra l'altro luce dove il commercio elettronico le piccole imprese sono un po'in ritardo rispetto alle grandi in paese
Nonostante che inizialmente si siano dette grande i grandi cose letteralmente la possibilità della di una disintermediazione della possibilità delle piccole imprese di diventare mediatamente Global
Ma lei era in funzione delle nuove tecnologie evidentemente poi realtà e molto più complesse
Quello che occorre su cui occorre riflettere che l'introduzione delle nuove tecnologie non è soltanto un problema ecco vediamo con l'altra lucido non è soltanto è tanto un problema tecnologico ma un problema organizzativo credo che questo sia l'aspetto fondamentale da tenere presente dal dal punto di vista anche delle piccole in paese non è che tutto si risolva facendo l'acquisto delle nuove tecnologie ma problema bisogna predisporre l'impresa
Affinché queste nuove tecnologie possono essere adottate nel miglior modo possibile piccoli migliori risultati cioè nell'analisi costi-benefici altrimenti
Noi su noi subiamo dei costi ma non siamo in grado evidentemente di ottenere tutti tutti i vantaggi
E qui credo che da appunto il velo su questo punto di vista come possiamo vedere
Le e piccole imprese soffrono perché la capacità di fare i cambiamenti organizzativi una capacità più ridotta rispetto alle alle grandi imprese anche qui purtroppo c'è da segnalare questo non è che tutto quello di riorganizzazione che fanno le grandi intese sia oro colato e dia sempre dei risultati positivi
Però l'attitudine diciamo al cambiamento organizzativo delle volte difetta nell'ambito delle piccole imprese e se no
Adottiamo dei cambiamenti organizzativi per poter applicare le nuove tecnologie alla fine di deterrente facemmo un fuoco cioè abbiamo dei risultati decisamente negative è una quindi parlando di cambiamento organizzativo probabilmente occorre anche dire che i cambiamenti organizzativi e si fanno con capitano manate guaito
Di diversa natura diversa qualità qua diverse Ski professionale e quindi credo che qui dire che le piccole imprese sono in ritardo hanno difficoltà nei cambiamenti organizzativi vuol dire riconoscere come qui indicò che c'è un gap di capita romana avanti
C'è un gap di capitale umano nella dotazione di capitale umano da parte del piccolo imperiese che probabilmente penalizza la loro capacità di innovazione di pieno sfruttamento della potenzialità andiamo avanti qui da un'analisi che è stata condotta alcuni anni fa in un bellissimo volume edito dal Centro studi della Confindustria emersa un po'queste indicazioni
Cioè se noi andiamo a vedere quanto incidono i dirigenti ed impiegati diciamo i colletti bianchi nell'ambito le piccole imprese ci accorgiamo che sono pochissime
Noi ci sarà ancora delle piccole imprese che hanno una grande grande tradizione manifatturiera prova aumenta anche la la struttura occupazionale delle nostre piccole imprese riflette ancora questa natura cioè delle piccole imprese che sono ancora
Produttrice poco terziario Ytzhak credo che questa sia una grossa sfida per le piccole nostre imprese nel futuro cioè riuscire
Evidentemente a portarsi su una livello di terziarizzazione diverso e maggiore
Se andiamo a vedere poi anche dal punto di vista dell'Investimenti informazione purtroppo anche qui vediamo che le piccole imprese
Fanno pochi investimenti formazione quindi evidentemente la proposta che prima faceva presidente del
Del Monte dei Paschi di dar vita a una hanno una scuola di management delle piccole imprese delle piccole imprese e penso che possa essere di di grande interesse
Entrando ora nel merito nel merito del problema dell'innovazione così come si vive nelle piccole imprese io farei ecco qua Traverso questa questo lucido che deriva da un'indagine europea
Mettere in luce quello che è un po'il paradosso italiano cioè vedete che noi abbiamo in Italia una bassa spesa in ricerca e sviluppo da parte delle imprese
Siamo praticamente nella fatte bassa diciamo da questo punto di vista con un zero e cinquantasei di investimento da parte dein prese sul Pd
L'attività di cooperazione nell'innovazione molto bassa e con qui si è parlato oggi di cooperazione mentre distretto una grande macchina produttiva cooperativa quando si va sull'innovazione questa cooperazione tende a diminuire evidentemente perché qua
Non è che si voglia cooperare più di tanto nell'innovazione nel fare innovazione all'impresa tende ad essere nessun segreto quando Silvana protratta disporre nuovi prodotti nelle mostre sistemano riservati nuovi prodotti per non farli vedere oppure farli vedere solo gli amici i rappresentanti
Il l'innovazione e soprattutto un fatto interno all'impresa però siamo primi nei prodotti nuovi il mercato l'Italia che veramente dobbiamo capire questo prodotto non fanno fanno ricerca però siamo primi e nuovi prodotti
Il problema è che come abbiamo verificato alcuni anni fa con grosse indagini condotta a livello nazionale avanti
Le nostre piccole imprese e quando fanno innovazione lo spunto lo prendono essenzialmente ai clienti
Quindi diciamo che uno dei grassi vantaggi competitivi della piccola impresa italiana è quella di essere fortemente orientata alla cliente ma questo orientamento secondo me in alcuni casi va oltre il limite per cui si è schiavi dei clienti nel senso che l'innovazione
Se è semplicemente determinata dei clienti e non consolidata all'interno dell'impresa il costo dell'innovazione diventa enorme la dispersione di mezzi nel fare innovazione no se noi vediamo le piccole imprese più consolidate sono quelle che hanno imposto una propria regola nel fare innovazione
E da queste indagini che abbiamo condotto che sono le imprese più difficoltà nel macinare quelli che sono più orientati clienti mentre quelle più competenti vedete che hanno una varietà di imputo nel fare innovazione che non è non deriva solo dei clienti ma deriva anche da altre componenti
A passa all'ultimo aspetto cioè l'università
E qui entra nel vivo un po'del mio campo di applicazione quindi parte gioco in casa e quindi evidentemente ci sono delle magagne devo fare anche atto di contrizione come appartenente alla categoria
Le università stanno cambiando le accanto alle funzioni tradizionali che sono quella di una fattoria di una
Una fabbrica di produzione di conoscenza o di capitale umano ci sono nuove funzioni che sono il trasferimento tecnologico e lo sviluppo territoriale
Mentre prima nelle prime funzione Nesta poteva agire da sola era libera e autonoma
Oggi invece deve imparare a fare questi nuovi mestieri anche darsi dei nuovi modelli organizzativi quindi la sfida per l'obesità se vuole diventare un centro non solo di produzione di conoscenza ma anche un centro per contribuire all'innovazione delle imprese soprattutto le piccole imprese deve a formare una nuova cultura proprio interno forti formare un nuovo modello organizzativo non è un automatismo che si possono determinare e un gioco di squadra secondo me lo sviluppo territoriale innovativo dove c'è l'industria c'è l'Udinese tali ci sono gli enti locali la regione Toscana e molta attiva su questo fronte attraverso la Rete regionale gelata tecnologia credo che non sia un esempio importante e quindi
Occorre andare verso questa sportive questa indicazione un Orte ma è cosa volevo anche accennare
Alla a ad un progetto che abbiamo svolto abbastanza in auto innovativo a livello nazionale che a disposizione di chi può vedere anche come si possono affrontare queste due grazie ho sforato un po'il tempo
Grazie Varaldo io mi sono segnato nove punti le nuove tecnologie fanno bene un po'tutte le imprese e quindi fanno bene anche le piccole le nuove tecnologie producono incrementi di produttività le nuove tecnologie producono più crescita le piccole imprese hanno assorbito Tano assorbendo poco le nuove tecnologie ne deriva questo aggiungo io che c'è una riserva di crescita di produttività e di sviluppo per le piccole imprese
Questo mi sembra ovvio le piccole prese sono ritardo anche nella commercio elettronico e anche qui quindi un né riserva di di crescita e di sviluppo l'intruso delle nuove tecnologie
Per le piccole medie impresa e rappresenta un problema soprattutto organizzativo ma le piccole imprese sono più restie a fare
Rivoluzioni cambiamenti organizzativi e quindi questo può essere la spiegazione del perché le piccole le le le nuove tecnologie
Fanno fatica a entrare nelle nelle piccole nelle piccole imprese c'è un gap di capitale umano nelle piccole medie imprese
Scarsi sono gli investimenti in capitale umano l'università dovrebbe fare triangolazione
Pubblico università piccole imprese il tema è sempre quello quello evocato da Vaciago oggi giochi cooperativi strategici assomma positiva
Dottor Paulucci
Sarà
Ecco
Grazie buonasera
Il titolo del mio intervento frontiera tecnologica e strategie di innovazione che è il titolo della nostra sessione naturalmente
Si dovrà per lo meno la prima parte riferire di più alla alla parte tecnologica le frontiere tecnologiche al momento in cui siamo a quello che stiamo facendo adesso quindi qui e là mia presentazione nella prima parte spero che le slide sui possono accompagnare ancora non le vedo comunque qui ci sarebbe in teoria una slide che dice che la eccola qua che la velocità conta conta nel senso che abbiamo tutti quanti beneficiato per molti anni nel nostro passato e continueremo a beneficiarne nel prossimo
Visibile misurabile futuro di leggi per le quali la potenza dei microprocessori raddoppia ogni diciotto mesi
La larghezza di banda che ci arriva magari non ancora nelle case però se arriverà triplica ogni diciotto mesi
E la capacità dei dischi anche triplica le diciotto mesi quindi questo ci apre gli spazi ove non ci sia capace di utilizzarli con delle soluzioni che sono sempre diciotto vende ma e questa è la parametro che che viene usato perché è una cifra abbastanza fonda presso diciotto
Potremmo dire quasi quattro sto duravano sarebbe uguale ove non si sia capaci di sfruttare questa maggiore forza che ci viene dalle macchine Conde salterà adeguato allora arriviamo a dare dei vantaggi a portare innovazione
La buona notizia è che essa oltre in effetti sfrutta questo e quindi riesce ad essere molto più potente in direzione che noi ci auguriamo siano quelle che ci servono intanto per quanto riguarda l'hardware cioè i computer la vediamo che ci accompagnano in forme diverse con oggi oggettistica la più variata in una insieme di attività molto più ampia di quanto non accadesse fino a poco tempo fa naturalmente la sfida di tutte queste cose con le quali noi possiamo interagire con un computer è quella di non avere la complessità e la difficoltà da queste macchine delegata noi ma lasciarla delegata alle macchine sempre di più
E quindi fare in modo per esempio che siano sincronizzate fra di loro che possano in qualche maniera sollevarci da dei compiti piuttosto che creazione dei nuovi magari più complicati di quelli che si risolvono e naturalmente questo rischio c'è perché vedete l'assortimento con il quale abbiamo a che fare
De i problemi in effetti nascono da dai confini dalle cesure dai Fossati possibili che si creano intanto fa applicazione applicazione software non so perché è stato scritto magari non comunica con un altro so solo che è stato scritto una nostra azienda
Fra un sistema un altro sistema
Fra le persone e le macchine con le quali operano la difficoltà le competenze l'addestramento alla complessità del soft era cui mi riferivo un attimo fa e poi fra aziende azienda e quindi non è detto da nessuna parte che dei Sistemi Complessi che governano un'azienda possono andare d'accordo con altri sistemi perché affetti soffre è stato pensato per essere manipolato avuti della dalle persone e quinta fase primario per la maggior parte del software è ancora veramente di che lo scrivere persone pensate alla al contenuto di internet noi possiamo andare su un sito internet vederne magari come guardare delle vetrine
Le pagine che si riferiscono a quel sito queste però vogliamo effettivamente collegarlo a un altro sito e quindi tirare delle correlazioni stanno quindi sta a noi fare il collegamento fra contenuti diversi fra sistemi diversi
Quindi è l'uomo che deve fare l'intermediario questo
Comincia a essere meno vero che devo fare una rapida digressione sulla tecnologia per sé ma per arrivare alle conseguenze se noi siamo capaci cominciamo essere capaci di rappresentare i contenuti della Rete con la tecnologia diverso con un linguaggio diverso che si chiama XML il quale alla grande proprietà di auto descriversi
E quindi di non essere più come una fotografia di un dato ma di essere un dato stesso che sotto ritroviamo comari polare quando questo avviene allora esorta il Po
In in in a tutti gli effetti manipolare il contenuto dalla Rete e parlare con l'altro soft e quindi con la correlazione che io dicevo prima di mettere insieme cose diverse che sono sulla Rete non sono più queste correlazioni lasciata alle persone ma sono delegate finalmente al software l'esempio che ho in questa slide è una applicazione di a questi dove l'applicazione scritte in modo che sì il Codice professò te stesso il programma e i dati che servono per questa indicazione Presti catalogo Elenco degli ordini accetta sono dentro l'applicazione stesse quindi sono come una specie di accrocco unico con questa nuova forma di rappresentare i dati invece i dati stessi sono esterni è il Codice soft era separato dall'applicazione questo cosa vuol dire
Vuol dire che c'è una maniera nuova di esporre in maniera standard i dati stessi malati sotto riposta gestire meglio e soprattutto consenta al salto di lavorare con soffre non solamente per fare questo bisogna che le le varie aziende che propongono la tecnologia si mettano d'accordo fra di loro
Se la notizia
Fortissima di questi ultimi diciotto mesi ancora una volta diciotto mesi è calato è è che questa corda c'è stato sulla insieme universo di quello che Marchionne serve Cisco inesorabile di stati di sorta dei componenti di so perché si possono scaricare dalla rete che permette nel sette di raggiungere questo obiettivo di interoperabilità
Allora senta e siamo ad aziende che erano nate per esempio per costruire un marketplace su un determinato settore di mercato verticale e questa marchetta in sede era legato proprio a creare queste interoperabilità quindi era un universo chiuso per risolvere problemi di incomunicabilità adesso che questa incomunicabilità non c'è più non servono più marketplace specifici perché una volta che si creano delle degli universi di dati di soluzioni applicative che sono scritti con questa tecnologia XML quel serve se sulle quali ormai il mondo dello Ferté raccordo dove sono stati i primi a proporlo proprio IBM con noi e ora con le con noi quindi siamo siamo sostanzialmente tutti allora non c'è più bisogno quindi si riesce ad avere un universo molto più ampio non settoriale nel quale il bar che spesso è stato la fase storica adesso superate quindi c'è un universo molto più interconnesso
E alla fine quello che si cerca di fare proprio questo quello di
Fare in modo che il software colleghi deformazioni quindi dati facevo prima ad esempio dei contenuti della Rete
I sistemi diversi sistemi che superando il fossato no di queste divisioni fra sistema sistema fra soffre software e i vari oggetti quindi tutti questi oggetti questa molteplicità che vedevo prima nella slide di prima
Sono cose che possano lavorare con noi perché si sincronizza no fra di loro sono capaci di darsi divisione coerenti e noi possiamo per esempio smistano il traffico su questi oggetti diversi io ho il Pocket PC o il telefono ogni anno tu
Quindi posso decidere come che cosa arriva a me attraverso quale di questi oggetti in maniera molto semplice livello come D&D usa senza avere un supporto tecnico specializzato quindi io
Ho anche la possibilità con questo questa piattaforma questo è un una una definizione di di piattaforma Microsoft ma ce ne sono di analoghe anche da da altri da molti altri possono affrontare una complessità di questo calibro
Ho la possibilità di sviluppare delle applicazioni
Che siano gestibili da una molteplicità di utilizzatori diversi con oggetti diversi quindi fattori comuni quindi non devo iscrivere l'applicazione per il Pocket PC e poi per l'utilizzo Corinno buche poi per l'utilizzo col telefono se la la Comuna Lita di elementi fra questi fra queste cose molto alta
I sistemi sono interconnessi
L'esperienza che io ho l'esperienza molto più omogenea molto più morbida quindi tale da includere più persone piuttosto che lasciarli fuori perché la grande sfida che non abbiamo è che questi oggetti di cui parliamo toccano universo piccolo rispetto all'universo universo per la nostra sfida di non essere esclusiva diventare inclusi quindi dobbiamo costi e quant'altro ma anche andare verso la semplicità e poi da ultimo connette business quindi fare in modo che le aziende siano veramente connesse qui è una rappresentazione grafica molto rapida di questo concerto
Quindi vedete l'oggettistica con la quale io posso interagire con i dati aziendali che sono integrati fra di loro nei vari settori dell'azienda e l'azienda in realtà un'azienda estesa da un punto di vista Informatico Tecnologico informativo dei dati quindi sono in IPA precisarmi cliente Channel canale Montefalco
E queste però che si può fare e questa qua no che è peccato non fare è quello che fa perdere il passo e quindi la competitività ove non lo si faccia almeno altrettanto bene di quanto la facciano i nostri concorrenti
Velocissimo su questo perché voglio fare alcuni riferimenti dopo fra un po'un mese un mese e mezzo sarà sul mercato un oggetto che si chiama tipi sita Battisti che è un computer come questo
Quindi era gli stessi programmi le stesse modalità operative il quale ha però la proprietà di essere utilizzato con una penna o con ai comandi vocali lo schermo come questo che vedete ruotante e quindi si può appiattire sopra la tastiera o della tastiera si sia e io posso scriverci sopra mandare i miei lo tenermi le mie note informa d'inchiostro piuttosto che invece di testo tradotto
Posso in modalità Wireless collegarmi con qualcuno così come esso telefono e vederlo e prendermi delle note magari a margine di un documento dal quale entrambi stiamo parlando decodifica le scritture
A decodificare che la scrittura certamente questo è l'obiettivo cercano di aprire la decodifica sempre meglio ma mano che ha imparato scrittura
Ove non si risolva questo problema non si risolve il problema di di essere più inclusivi e quindi questa la dobbiamo fare questo passo avanti lei Limana finale non è che uscendo questo prodotto non ce ne sono più di di migliori per vent'anni però un passo avanti significativo
Verso la semplicità vedete queste il comando vocale quindi qui seguite seguite la sequenza un comando di aprire un nuovo documento vi dico qual è il titolo quindi le detto il documento gli do all'allineamento vedete che viene allineato vado a vedere i miei impegni quindi la mia agenda quindi tutto questo in maniera vocale
Queste un oggetto che sarà sul mercato da diversi produttori meno forniamo naturalmente hardware non gli ha fatto il software per questa per questa macchina e intanto invece più da vicino nel nel tema dell'impresa c'è di che cosa servono perché queste cose non le facciamo che vantaggio danno noi siamo convinti qui ci cito il mio capo ricchezza che quelle che abbiamo visto finora
Sia molto poco rispetto quello che vedremo nei prossimi anni nel senso che è proprio questo
Portato tecnologico questa fase nella quale ci troviamo adesso per i motivi che prima ho cercato di spiegare è proprio ricca di sviluppi applicativi quindi ci sono abbastanza frutti bassi da raccogliere
Qui cito invece un altro grande capo storico
Della General Electric e dice noi abbiamo solamente adesso si è appena ritirata la tentazione abbiamo solamente due vantaggi competitivi uno quello di imparare di più
Sui nostri clienti più in fretta dei nostri concorrenti e soprattutto la capacità di trasformare queste cose che gli ho imparato più in più in fretta dei nostri concorrenti quindi più in fretta il il vantaggio competitivo anche in termini di tempo e qui mi mi ha dentro rapidamente e poi ne esco subito magari poi ci fermiamo nell'ambito della del dibattito su un'indagine che abbiamo presentato qualche mese fa subito prima dell'estate sulla piccola e media impresa
Un'indagine che ci ha insegnato diverse cose ed al quale ho cercato di capire perché tecnologia no perché tecnologia non abbastanza quali sono i freni puoi anche quali sono i vantaggi allora vediamo
Il vincolo principale che un vincolo in direzione di inibire quella cultura aziendale che non è ancora pronta per accettare il cambiamento che l'investimento porta dietro l'impatto organizzativo visto come vincolo l'impatto organizzativo invece dovrebbe essere vissuto come opportunità nel senso che tecnologia senza impatto organizzativo avere il collegamento internet in un'azienda non significa niente cioè come avere la dalla rete elettrica in casa non significa assolutamente niente bisogna vedere come viene utilizzato quindi l'impatto organizzativo è veramente la cosa alla quale si deve mirare non quella che si deve temere dopo la valutazione dei costi dice quali sono i Rizzoli la difficoltà di ipotizzare una metrica adeguata per il successo per l'insuccesso e quindi per la necessità di fare correzioni
E poi anche magari la non comprensione di che cosa veramente si può fare e qui nonostante venga abbastanza in fondo sulle varie così percezione di vincoli anche la
Come dire capacità da parte dei fornitori di dare gli stimoli adeguati qui saltiamo già alla all'impatto
Quindi diamo a andiamo al dopo e vediamo che chi ha fatto investimenti poi vediamo che nel fatidico che ne ha fatti di meno nelle prossime slide
I risultati sono questi sono nella direzione di maggiore disponibilità di strumenti di conforto controllo quindi si capisce meglio dove si è migliore efficienza per lo meno in direzione della metrica che sia definita nuove competenze anche se non ce ne sono abbastanza
Una maggiore competitività dell'azienda questa la cosa secondo me più importante
Le aree nelle quali Investimenti delle piccole e medie imprese si sono distribuiti in questo campione sono queste che vedete e questa mi interessa mostrarla
Per fare una differenza fra le aziende che hanno investito di più quindi gli utenti più aggressivi e quelli meno aggressivi per quindi quelli che sanno credo di più quelli che sono causa di meno che fotografiamo
Un divenire nell'arco di cinque anni è in questo divenire un arco di cinque anni arriviamo alle conclusioni che il professor varato citava prima
Cioè che la produttività il fatturato per addetto nell'azienda che Saro prodotto di più è salito molto di più qui vediamo quattordici virgola tre rispetto a quattro virgola quattro quindi qualche cosa per lo meno su una metrica così brutale ma alla fine pure realtà quella che conta
Come la produttività Pera il fatturato per addetto
Qualche cosa c'è stato
Il tema dei distretti
Naturalmente fare informatica insieme
Valorizzare gli elementi comuni che si hanno senza soggiacere ai problemi che citavo prima che sono quelli di mettere insieme dei sistemi che sono matti nati magari non per lavorare insieme senza avere una logica di interscambio comune senza doversi inventare dei marketplace particolari
Ecco queste cose per le quali il distretto può veramente
Andare molto più forte stavo quasi per dire a volare si risolvono molto bene con le tecnologie di cui parlavo prima quindi io qui una esempio nel quale così non vogliono spendere molto tempo però l'esempio anche perché potrei farne uno simile anche qui a Prato
Di Belluno Distaso degli occhiali dove il problema proprio quelli ed erano anche problemi di di di scalabilità c'è quindi quello di dare dei benefici aziende grandi ma anche quelle più piccole e quindi di consentire una assortimento diverso di macchine termiche sofisticazione con le quali trarre vantaggio da questi sistemi magari un fisico non browser pietose consisteva compresso e questo è un risultato molto brillante che si è acquisito nel quale non andiamo particolarmente fieri da ultimo cito una perché solamente pochi secondi un portale per la piccola e media impresa che sta avendo un grosso successo in tutto il mondo e quindi naturalmente anche in Italia
Che ha l'obiettivo di fornire informazioni strumenti conoscenze a oggi nella sezione italiana abbiamo centoventi mila aziende registrate
Con non oltre oltre un milione di difesi you per per mese vi sono diversi canali finanza gestione fisco lavoro notizie tecnologia teniamo strumenti anche questo di di conoscenza
E di
Poter andare avanti insieme
Da ultimo quello che stiamo facendo noi
Vi ricordo rapidissimamente la nostra missione storica quando noi abbiamo cominciato il nostro lavoro nel settantacinque
Era di vedere un computer in ogni caso su ogni scrivania
Per questa missione durata per molti anni alcuni anni fa l'abbia voluta
Dicendo che l'obiettivo la missione era
Fare in modo di poter ottenere il il meglio dalla tecnologia e da internet con ogni oggetto quegli oggetti di cui parlavo prima dovunque in qualunque momento quindi e Mita Avenue anonimi device in situazione di mobilità quindi di grande libertà terrò oggetti hardware software adesso invece la missione Cuesta quindi non più chincaglieria varia ma veramente infine che è quello di consentire a tutti quanti noi come lavoratori come come il utilizzatori individuale in tecnologia di realizzare il nostro potenziale di realizzare il nostro obiettivo è magari di saperlo ridefinire in funzione degli strumenti nuovi che la tecnologia ci dà quindi un obiettivo molto più ambizioso nell'Obiettivo nel quale ovviamente il nostro ruolo è quello di essere abilitato e non di più però è un ruolo non sufficiente ma necessario vi ringrazio
Mi sono segnato sette punti almeno quelli che ho capito io la velocità conta queste farlo il nove no alla velocità conta sequestrata dei diciotto mesi che non ho ancora capito ma lezione spiegherà dopo come unità di misura il software molto più potente e ci consente di andare nelle direzioni giuste una cosa che ho capito quella dei confini o del superamento dei confini tra oggetti macchine software
Io mi sono scritto standard complessità io sto cambiando telefonini per ogni telefonino c'è uno standard diverso di attacco dell'accumulatore per questo collezionando decine di accumulatori
Ecco sarebbe il caso forse qualcuno ci ha pensato anche un'altra storia io un telecomando me che ha una versione più stupidi è una versione per intelligenti io uso solo quella per stupidi c'è è usata solo quella con quattro tasti o se i testi quella contro duecentocinquanta aperti non la uso anche su questo qualche riflessione non tanto sulla mia stupidità quanto forse sulla semplificazione la cultura aziendale e la stessa cosa che diceva Varaldo cultura organizzativa impatto organizzativo
Nuove tecnologie fanno bene i distretti
La detto Varaldo ha detto Paolucci abbiamo visto c'è un portale
Realizzare il nostro potenziale come fine ultimo come nuova missione Microsoft ecco le cose di sintesi
Dibattito poi abbiamo due televoti e poi avremo una riflessione di un filosofo
Allora intanto dibattito facciamo magari tre domande per gruppi e poi le risposte che così vediamo di allora la prima
Servizio il suo nome sì grande azienda sono Agostino spillone di IBM Italia volevo fare una domanda al professor Varaldo prima faccio una considerazione io credo che il problema della crescita dell'impresa e soprattutto delle reti di impresa dei distretti non sia un problema di tecnologia piuttosto è un problema di come il distretto accorcia la tecnologia questa mattina abbiamo parlato di creare dei business model
Ora se vogliamo creare dei business modelle vogliamo affrontare un progetto che non è un progetto Technology come un progetto di profonda trasformazione quindi che nasce dal basso ma che deve essere pilotato dall'alto con leadership dobbiamo risolvere un problema chi è l'imprenditore collettivo nel distretto propone l'avete che in grado di perché anche alla forza per aggregare la domanda e soprattutto che è in grado di avviare un progetto di integrazione che riguarda le imprese ma che riguarda anche il mondo del pubblico del privato questo penso che sia la domanda fondamentale da da sporcizia grazie altre domande
L'altra mano lì
Buonasera sono Bocci e sono un imprenditore informatico e sono il presidente del comitato della piccola impresa di Firenze da stamattina domanda rivolta sia Varaldo via Paolucci stava che aveva visto l'importanza del fattore nel CIO vietato l'energia per il nostro futuro Paci è stato rappresentato il mondo della piccola e media impresa e soprattutto quanto sia importante creare reti di impresa
Soprattutto perché ha l'opportunità di lavoro e creare competitività verso il mondo del del mercato globale qua c'è stato latina per la rappresentazione nel primo pomeriggio del mondo della finanza prato fra tutti i mondi scusabile quello che in ancora più lontano rispetto al mondo della piccola impresa in fondo c'è stato dato la rappresentazione del mondo della ricerca ed università e importante sta solo Toninato rivolte nei vari interventi l'importanza dell'associazione di categoria palo come momento aggregativo
Allora la domanda è questa quanto la tecnologia l'innovazione l'informatica la telecomunicazioni e possano essere il collante
O il sistema nervoso di questi mondi che comunque stanno ancora per poter avvicinare il più possibile al mondo delle piccole imprese grazie
Altre domande un'altra
Lei fondo
Un microfono
Un gelato
Ecco dotato di gelato prego grazie
Solo Margiotta dell'Amm molti data
Premesso che io sono presidente di una società che probabilmente avrà un futuro interessante se sarà brava proprio grazie alle nuove tecnologie
Mi proponevo dare un mio parere ricollegandomi anche molto da prima domanda rispetto all'approccio che le nuove tecnologie dovrebbero avere sugli imprenditori
In questa giornata come ho detto anche nella mia precedente domanda sono stato estremamente soddisfatto da alcune conferme che ho avuto e che credo abbiano avuto anche gli altri colleghi dell'Associazione industriale e artigiana
Cioè che praticamente le piccole e medie imprese possano essere vincenti trovando delle forme di aggregazione forte fra di loro
Tali che consentano di rispondere con grande efficienza e con grande efficacia sul mercato alle sfide che attualmente ci sono per cui per ottenere questi risultati credo che sia importantissimo di vedere i processi di produzione di relazione e diventi e credo che gli imprenditori quando si renderanno conto di questo è già se ne stanno accorgendo in maniera abbastanza sostanziale credo che risolvendo questi processi
E a questi punti andando incontro a delle modifiche organizzative importanti nelle loro aziende utilizzeranno la nuova tecnologia cioè dalla tecnologia
Non deve essere utilizzata perché esiste ma solo perché è un supporto assoluzioni che sono necessari all'impresa
Grazie e però non parlate tra di voi o un qualche orrido bel piccolo imprenditore che faccia qualche domanda
Niente allora lasciamo la risposta del primo ecco un orrido e orrido piccole predicò siamo all'università
Ed è la domanda più difficile negli ultimi premesso che io sono stato per tre
Premesso che sono stato per tre anni responsabile della convenzione Confindustria ministero dell'onestà e della scientifica
Devo dire che è stata un'esperienza che definire defaticante
è una promiscuo forzato alla mi chiedo
è cambiato qualcosa in sette anni
C'è qualche possibilità
Quello che sicuramente l'università al suo interno si è messo a disposizione delle piccole e medie aziende e se sì come e su quali basi soprattutto solfato temporali perché è il più grosso problema sappiamo tutti il disallineamento temporale
Tra le esigenze delle imprese e la ricevuta l'università
Altre domande
Alla tanto chiudiamo qui e da lei vidi che dove si scusi non ha visto prego
Io mi allaccio questa intervento sonoro altri presidi sono professore di marketing la facoltà di Economia
Mi riallaccio a questo intervento pire
Che a Prato la facoltà d'economia sta facendo un'esperienza interessante
Perché noi abbiamo molto apprezzato insieme alla comunità Pratesi e con il sostegno della comunità pratese
E diciamo in collaborazione con la comunità pratese un
Un Progetto un corso di marketing specifico sul testi rapidamente abbiamo anche realizzato un laboratorio diciamo ti marketing legato al territorio
Ecco questa è una di quelle risposte a cui facevo riferimento baratto che mi sembrano corrette perché è un modo tutti lavorare insieme ai tiri fondere la conoscenza di diciamo confrontarsi su problemi concreti
E non ti fare soltanto tendiamo a tifare proprio integrazione fra l'Accademia e la realtà ecco mi sembra il territorio cosce grazie io quello che è piccolo e Piero ma insomma mi sembra che sia un'esperienza interessante
Grazie grazie altre domande io darei quindi la parola Paolucci prima e Varaldo però risposta collettiva
Grazie
Allora rispondo collettivamente
Ho detto inquisito in chiusura del mio intervento che noi ma anche noi come industria non solo noi come azienda come mondo lieti siamo degli abitatori non siamo di più di questo e quindi rendiamo possibile certe aggregazioni rendiamo possibile superare certe barriere che però devono essere decise in termini di voler superare da qualcun'altro quindi alla ragione dello stare insieme è una ragione che è a monte rispetto a quello che noi facciamo
L'uso dell'IT perché esiste naturalmente è un uso dell'IT che poi non c'è più quindi l'azienda che propone una cosa che spera che gli altri usino giusto perché c'è un'azienda che ha le gambe Corte quindi certamente il mercato fa giustizia come è giusto
Un altro elemento che voglio dare che è venuto fuori anche non in maniera chiarissima da quello che abbiamo detto la la la carenza in termini quantitativi e in termini qualitativi di professionalità
Che possano effettivamente accompagnare la piccola e la media impresa in questo cammino di Investimenti questa la mancata seria significativa ieri mattina ho partecipato a un convegno a Copenaghen
Organizzato dalla dal Governo danese nell'ambito del loro semestre di presidenza dell'Unione europea che si chiama Vischi esiste
E che proprio cercava di misurare questo grande problema un problema che si può misurare quantitativamente in circa un milione di persone che mancano oggi in Europa
E non è che che queste persone tanti praticamente non ci siano magari ci sono anche tra le competenze giuste corner aziende non possono assumerle questo numero per quanto riguarda l'Italia circa trenta mila quindi c'è un lavoro molto grosso che deve essere fatto dalla dall'università anche nel creare quei profili professionali che servono quindi con molta umiltà da parte di tutti pubblico-privato accademia mettersi insieme per dare un servizio concreto al mondo del aziende
Ma io fa dei due considerazioni non se tutto questo concetto dell'imprenditore collettivo perché mi pare che sia un punto fondamentale
Nell'indagine recente fatta dalla Banca d'Italia piuttosto interessante sulla diffusione delle nuove tecnologie nel sistema imprenditoriale italiana sono emerse due dati anzitutto che i distretti dal punto di vista dell'adozione delle nuove tecnologie non fanno meglio del dente piccole imprese esche separate isolate cioè quindi qui ecco non è che il distretto sia premiante in questo caso per l'applicazione delle nuove tecnologie per una serie di considerazioni non può perché i collegamenti ci sono già
All'interno de distretto sono collegamenti tra persone
Sono collegamenti con il linguaggio tipico del distretto ai clienti col dialetto distrettuale sono collegamenti che si basano sulla fiducia reciproca insomma sono praticamente i distretti sembra che siano delle reti
All'interno delle quale praticamente in una certa misura il compito di stabilire dei contatti di tenerle le relazione di coordinarsi c'è già questa è un elemento l'altro aspetto
è emerso che la diffusione delle nuove tecnologie facilitata quando c'è una grande impresa che mette tutti in fila cioè per esempio non è non l'abbiamo verificato anche nel nostro caso quando c'avevamo una grande impresa con una rete di subfornitori la grande impresa da il ritmo di marcia impone certi certi collegamenti direi che allora che viene fuori l'esigenza di pretore collettivo sedi la grande impresa
Facilita il processo di adozione
Perché mette in riti ai vari soggetti eternamente determina le condizioni affinché queste nuove tecnologie possono effettivamente diffondersi quindi visti problema di trovare nel distretto chi è l'imprenditore collettivo
Va be'preoccupo concetto dell'imprenditore collettivo nel distretto personalmente la vedo la collettivizzazione del distretto che è l'espressione massima del libero mercato quindi ma comunque capisco capisco il concetto di lei che lo vedrei più o come un imprenditore
Pare un problema di Engineering dei processi perché altrimenti non se ne viene fuori ed è un discorso estremamente delicato se non è mai passato che Prato era stato proprio l'esperimento d'avanguardia da questo punto di vista che se non erro poi è stato un grosso fallimento non mi ricordo quando dieci anni fa
Proprio che si voleva fare questo questa applicazione massiccia dall'alto in maniera programmata dei nuovi strumenti tecnologica di bisogna stare molto attenti anche se l'esigenza c'è
Perché spesso lottare al massimo queste note con la regia bisognerebbe avere questa capacità alla rappresentate Confindustria che ha avuto una delusione per quegli accordi
Io a quegli accordi di Licio dico sempre dell'espressione di buona volontà
Che serva una qualche obiettivo nel caso mio durante mia decennale di direzione della scuola
Ho siglato degli accordi con altre università straniere raramente perché li considero gli accordi che serve per far viaggiare i rettori a livello internazionale
La vera collaborazione Rabe la vera collaborazione si svolge quando si va a dei livelli più bassi ecco quindi credo che la quella lì è una cornice entro la quale si costruisce qualcosa non solo la cornice serve per evidentemente poi dar modo i diverso senso ricette di dire
Faccio questo perché me l'ha detto anche il raccordo ma non è che attraverso un arco di questo genere
Se non si va a verificare concretamente le cose
Così come quando alcuni imprenditori mi chiedono vuole entrare in contatto con gli scappa da papa correttori vai a parlare correttore Nappo evidentemente deve andare a parlare con chi c'ha la possibilità di fare le soluzioni dei problemi ecco quindi queste cose
Secondo me bisogna farle dall'alto ma anche dal basso operativamente perché altrimenti rimangono delle buone enunciazione di di volontà o di principi
Mi pare sostanzialmente direbbe di aver risposto
Grazie alle sue Varaldo se c'è qualche ultima domanda l'ultimo giro di domande uno due e poi chiudiamo perché abbiamo due televoti prego
Sì una domanda Paolucci è una anche a lei Brunetta
Dopo uccise uno fosse così folle da non voler utilizzare
Nome Sarfatti avranno parlato stamattina
Grazie a una fase così folle da non utilizzare Microsoft tra e scegliesse di utilizzare Lino sono offrirci software qual è l'opinione di Paolucci rispetto a a questa questione
Le impresa e potrebbero utilizzarla anche in una logica vicina le cose che diceva rischi stamattina arricchirci poneva il problema
Di chi controlla controllerà il nostro futuro e aveva addirittura invitato nuovi come imprenditori
Rispetto al problema dell'Energia a farci nel momento in cui utilizzeremo le cellule auto combustibili a farci sindacato per vendere novella energia che produrremmo c'è un modo diverso di vedere il nostro futuro
Allora questo problema di chi lo controllerà è un problema vero a mio giudizio e qui il problema della ruolo di micro software Microsoft credo che sia un problema grosso cioè gli standard sono stati affermati e imposti tra virgolette al mercato da Microsoft stessa io usavo trucca uso Explorer non nessun'intenzione di usare software diversi al momento
Però mi rendo conto che qualche problema ci sia e so che i problemi sono stati anche per l'amministrazione pubblica e qui la domanda a Brunetta
La nostra lista azione pubblica mi sembra un certo punto si rifiutava di utilizzare Microsoft e si era posto il problema di usare software liberi
Poi biellese venuto in Italia due o tre volte a questo punto come sta il software per l'amministrazione pubblica
Credo che noi come impresa e dobbiamo sapere se l'amministrazione pubblica verso quale direzione ci va se vogliamo innanzitutto avere con loro un rapporto in retta grazie
E grazie e l'applauso non era per lei ma forse l'ha capito l'applauso era a terra per Marcello Pera grazie Marcello di essere qui è Enter la seconda domanda
Sì sono Franco Marga anni sono imprenditore oltre tre a trent'anni nel settore del aziende di tecnologia però in questa sede sono presente come presidente di Firenze tecnologica che è una concreta iniziativa dalla Camera di Commercio per facilitare la la crescita di cultura nei confronti della tecnologia dell'impresa e fare da faccio da indotta tramite conta i centri di ricerca e le imprese stesse
Noi stiamo lavorando a dei progetti uno è il proprio portale della ricerca dove vogliamo dare tutte le informazioni necessarie all'impresa perché possono trovare le fonti di di chi fa ricerca e progetti concreti
Faccio un esempio la filiera della pelletteria come le tecnologie possono migliorare l'organizzazione tutta degli attori diverso in una filiera la mia domanda è questa fatta entrambi il professor Varaldo era Paolucci
Nella loro esperienza anche internazionali ci sono degli strumenti che hanno funzionato realmente sul campo e quindi non hanno dato deduzioni per mettere in contatto le aziende soprattutto quelle più piccole
Con l'innovazione e la ricerca grazie
Grazie allora la risposta prima Varaldo poi Paolucci io non so rispondere quindi non non rispondo quindi varando
Ma ci sono vari esempi doni di in Italia perché aveva avuto molte delusioni da questo punto di vista vi pare che però la nuova generazione di queste iniziative tra cui questa di Firenze
Tecnologia Firenze innovazioni vada no ma costruire degli immobili ma pensi più che altro ad andare a verificare come a mettere in collegamento le persone cioè le esperienze negative che io ho verificato anche Noro con la Francia
E costituire dei parchi tecnologici pensare più alle iniziative immobiliari e Prina dice poi vedremo
Purtroppo su questo profilo anche in Italia abbiamo avuto alcune delusioni quindi queste nuove iniziative tipo quella che state costruendo qui a a Firenze gli altri per esempio i Consorzi ricerche che ci sono in alcuni casi hanno avuto sono sceso mi pare che siano veri strumenti di grande di grande utilità bisogna avere il coraggio di fare però una valutazione sistematica delle cose che si fanno anno per anno per vedere se hanno la produttività giusta l'utilità giusta ecco
Cioè partiamo con un centro
Però mettiamo in atto un processo di valutazione
In modo da sapere esattamente da parte del degli utenti diciamo se le cose che facciamo sono giuste perché ho visto partire veste i casi dei centri che poi sono rimasti in vita indipendentemente dalla loro utilità e questo è un pericolo da evitare quindi un suggerimento
Di una valutazione costante dei risultati e del miglioramento quindi dei termini orari evidentemente la risposta comunque sono delle strutture
Diciamo tendenzialmente snelle leggere che non costano molto soprattutto se erano nove
Far colloquiare i soggetti diversi soggetti della ricerca di soggetti dei mesi tavolo della ricerca pubblica le inferenze
Talmente anche servono per esporre all'ente pubblico locale alla regione dare dell'indicazione evidentemente su quelli che sono gli interventi migliori per facilitare l'incontro fa l'offerta di sapere e la domanda di sapere da parte e di conoscenza da parte delle delle imprese
Grazie avvocato
Dottore io rispondo alla dottor salvati ritiene fattibile che si è venuto in Italia poco meno di tre anni fa io vorrei che ci venisse più spesso però non ogni ogni tre anni sostanza viene e quando è venuto non ha parlato affatto di questi temi
Che lei ha citato del del software che la pubblica amministrazione deve non deve comperare la pubblica amministrazione deve secondo me
In ogni Paese del mondo deciderà di comperare quello che è più giusto per l'utilizzo che ne deve fare e quando misura il costo non deve misurare solamente il costo di una componente della soluzione che va costruendo perché spesso il costo del sistema operativo assomiglia al due tre per cento di una soluzione ma deve guardare al cento per cento delle componenti di costo quindi deve guardare quello che si chiama il total cost of ownership
Se poi si va a guardare al valore dell'investimento fatto quindi al valore in termini di produttività che non è non è che la corte in senso stretto di quello che le compra ma valore di quello che lei ha acquistato in termini di produttività delle persone facilità formazione e quant'altro
Allora quell'ancora un altro parametro studiano i parametri ve lo dico con molta serenità le soluzioni che la proponiamo sono molto più avanti
Di quelle di chiunque altro e quindi bisogna che la pubblica amministrazione copre quello che è più conveniente senza posizione di religione volta per volta si deve decidere Gartner Group che non siamo noi ma è un'associazione molto
Autorevole pochi giorni fa ha pubblicato uno studio su Windows XP dove ha definito nel duecento per cento il ritorno sull'investimento e all'anno quindi vuol dire che vale la pena fare questa cosa faccio anche
Da ultimo notare che
Questa cosa che ha definito uno standard Windows sul quale l'industria dell'informatica per l'economia
Prosperato costa circa cinquanta dollari e dentro un sistema quindi uno può avere quello che vuole però deve stare nelle proporzioni di cinquanta dollari quindi non c'è un controllo che Sordi di nulla non c'è un controllo dei dati delle mente grande faglia sentito tantissime cosa che non hanno nessuna radicamento con con la realtà purtroppo fare del costo del software costa noi su un fatturato di poco meno di trenta miliardi di dollari all'anno ne spendiamo più di cinque in innovazione e ricerca
E questo è quello che viene fuori ciò detto è giusto che ci sia sul mercato tutto che ci sia e poi che ci sia Linux che si sia qualunque cosa perché ognuno deve scegliere quello che fa
Al suo caso non solo in alcuni casi per motivi di costo magari per motivi di sviscerare lo meglio se vuole vederlo nella sua parte sorgente sonora c'è però deve vedere
A fini accademici allora lo può vedere il sorgente anche nel nostro caso l'una risposta però il tempo
Grazie allora
Allora va be
Giustissimo no una una sola precisazione per ritornare al concetto della
Diciamo del capofila per far nascere nel distretto l'operatività ecco su questo nostro associazioni industriali si è mossa in questa direzione proprio ha creato l'Unione digitale cioè ha mosso i primi passi per corrispondere con tutti gli associati
Via internet e su questo abbiamo visto una grossa partecipazioni un grosso successo di questa iniziativa che oggi stiamo cercando di fare un po'insieme alle altre
Associazioni di categoria come gestisce ancora insieme al Cavaliere Nero sono stavo cercando di fare l'altra altre Barzizza azione dell'aria distrettuale perché non è facile solamente usare
I sistemi ma eccome anche usati noi stiamo lavorando con IBM
Ma di cercare un sistema che sia unico quel tutti e poi tramite quello cercherà di andare tutti con lo stesso alfabeto queste un primo esempio di come si può fare
Il capofila se tutti capiscano l'importanza di quello che stiamo facendo in poco tempo possiamo avviare un meccanismo il movimento di grande importanza e poi al quale si possono andarci allacciare tutti
Che era una informazione grazie per l'informazione penso che non abbia bisogno di risposte a questo punto io darei la parola
Al presidente per è un amico che un un toscano
Un filosofo
E lo ringraziamo per questa sua
Anticipazione
In realtà non sono un toscano sul Lucchese quindi
Sì
Un ordine proprietà orario Amato
Va benissimo va benissimo ha detto va benissimo va benissimo io io ringrazio tanto l'amico professor Brunetta e tutti gli amici e colleghi che sono qui presenti colleghi accademici colleghi universitari soprattutto tutti voi enormemente grano Ambrosetti che mi ha invitato che rapportare questo saluto non possono partecipare attivamente
Età come competente ai membri alla ai lavori del di questo convegno è perciò mi limito a portare il salute a fare qualche osservazione spero non troppo estemporanea è un po'più meditata
In primo luogo il tetto saluti da parte anche molto io e mia personale del del Senato che rappresento
Miei auguri
E anche le mie congratulazioni per questo convegno di cui sono stato informato precedentemente sul modalità del lavori del svolgimento
Voi siete rappresentanti di piccola e media impresa e che
Sono notoriamente l'asse portante della nostra economia sono le piccole e medie imprese sono una specificità è una tipicità italiana
Per trovare un'altra specificità di questa natura che mi vengono in mente soltanto il Comune
Il Comune come una specificità di tipo amministrativo sociale e politico che è tipicamente italiana così come tipicamente italiana ripeto questa
Realtà che voi rappresentato
E mi viene in mente il Comune anche perché c'è una connessione una connessione storica tra il Comune e la nascita del comune dello sviluppo del comune e la nostra
Imprenditoria delle origini che nasce dalla dagli artigiani Nacci dagli artigiani che sono tecnici nasce gli artigiani che sono artisti artisti e poi sviluppa questo sistema di piccole e medie imprese
è stato detto ed è facilmente convenibile che senza una grande impresa o senza un sistema di grandi imprese non è che non esiste una grande potenza economica
Io credo che questo sia vero ma è per quanto riguarda l'Italia però è anche vero che senza il sistema delle nostre piccole e medie imprese non esiste e non esisterebbe la potenza economica italiano
Sono un esempio della creatività economica del nostro popolo della nostra tradizione sono un esempio della creatività produttiva sono un esempio di come si possono utilizzare
Come si possono utilizzare le risorse
Come si possono utilizzare economie di scala rimanendo piccoli e utilizzando i vantaggi invece di quelli che apparentemente sono le grandi imprese senza i costi eccessivi delle grandi imprese che hanno logiche proprie che hanno caratteristiche proprie e che talvolta anche hanno destini infausti propri come vediamo proprio in questi giorni purtroppo in Italia no voi dobbiamo io credo che l'Italia tutta deve dedicare molta attenzione a questa realtà
Non ne sono semplicemente sulla base dello slogan e tante volte s'detto e ripetuto del piccolo è bello
Anche perché poi non sempre è così io conosco le piccole che non sono belli ma età ma presto per il fatto che qui il piccolo e produttivo viticole creativo qui piccole economico qui il il il piccolo produce
E perciò noi dobbiamo salvaguardare il tutelare il più possibile questa nostra realtà ora in genere quando si parla di piccole e medie imprese soprattutto sulle palle tra rappresentanti di queste imprese classe politica parlamentare comunque per di governo comunque persone che hanno
Responsabilità
è l'accento occorre prevalentemente sul modo di agli non solo salvaguardare a come aiutare come fare sviluppare una volta che ci sia la convinzione che questa è una grande realtà produttiva come evitare che cosa può fare il lo Stato che di solito è il primo come Indirizzo a cui ci si rivolge cosa possono fare gli enti locali comunque cosa può fare il settore pubblico per
Queste piccole grandi imprese io
Recentemente portando il mio salute facendo un intervento punti alla Piccoli in prendi imprenditori Joy chiedo scusa piccolino ero qui erano giovani imprenditori anche lei giovane bello giovani imprenditori che peggiori imprenditori a Capri
Ricordo che erano ormai presente anche con l'amico Brunetta
E affrontandolo in termini un po'generali se volete anche un po'troppo filosofici quest'argomento del come si aiuta in quel caso l'aiuto veniva dai Giovanni imprenditori e e qui presumo che venga dai piccoli imprenditori raccontai Popper sdrammatizzare ma un po'anche per far capire come personalmente la penso su questo argomento che importante che è dibattuto che l'ordine del giorno tutte le forze politiche un aneddoto di un filosofo qualche preso
Non è poco per che in un'opera del mille settecentonovantotto raccontava un episodio che credo che sia un episodio vero l'episodio di un ministro francese
Del secolo precedente io credo che canto in undici parchi e da credo che riferimento forse a Colbert il quale aveva convocato una riunione di commercianti
Per cercare di risolvere
Il come il problema del commercio come far rifiorire meglio il commercio come aiutare in commercio
E dice l'aneddoto raccontato da campo mille settecentonovantotto
Che ciascun commerciante invitato alla riunione quindi anche particolarmente lungo orgoglioso di parlare con un ministro dava una propria ricetta un poi ironicamente un po'maliziosamente canto aggiunge come si è poi Luís il ministro fosse stato in grado di comprendere e di capirlo e di applicarle ma racconta sempre episodio che dopo che ciascun commerciante si è rafforzato al meglio di di dire qual era la soluzione migliore per risolvere il problema del commercio
Un vecchio commerciante che era rimasto sempre silenzioso durante questo audizione diciamola così in termini moderni
Si rivolse al ministro dicendogli ministro
Dateci delle buone strade dateci un buon diritto cambiario dati cedono combattete Dalla Bona molletta e per il resto lasciateci fare
Che voleva dire questo che cosa vuol dire in termini moderni vuol dire che cede
Chi racconta l'episodio è un filosofo il liberale ovviamente quindi usa l'episodio per per come dice chi lo Strale anche in un modo un po'ironico una sua filosofia liberale dell'economia
Dateci delle infrastrutture dateci delle cornici dati ci delle condizioni generali in cui noi possiamo sviluppare resto fidati delle nostre capacità della nostra creatività della nostra inventi vita e così via
Io la penso come la pensava quel filosofo duecento quattro anni fa naturalmente insomma le condizioni
De Falco contorno diciamola così entro la quale possono svilupparsi se e che e che possono favorire la realtà economico ma questo le condizioni al contorno che lo stato lento locale il pubblico può fornire sono un po'cambiate
A parte le strade di fobia un bisogno peraltro anche oggi e lo dico con a ragion veduta visto che parlo in casa mia in Toscana che è una delle regioni che ha ho bisogno di infrastrutture dicevo le condizioni sono cambiate certamente sono cambiate le condizioni per quanto riguarda la moneta per quanto riguarda il diritto commerciale tutte queste cose tuttavia l'atteggiamento io credo che dovrebbe essere questo
Non solo del pubblico ma anche dei dei soggetti interessati cioè essere più interesse
Più fortemente interessati a chiedere le condizioni sotto le quali una imprenditoria viva e vivace come questa
Particolarmente creative particolarmente fertile poco burocratizzata appunto proprio perché è piccola e quindi usa economie di scala e così via e dovrebbe poter lavora io credo che dovrebbe essere compito sul principale delle forze politiche dello Stato creare soprattutto queste condizioni noi oggi questo Paese proprio in questi giorni
Si sta discutendo un problema analogo
Non applicato a piccole imprese stiamo applichiamo discutendo
Il Paese sta discutendo il Parlamento il Governo stanno discutendo della soluzione
Di una grave crisi che ha ha colpito la più emblematica grande delle nostre aziende quella FIAT e il problema della impostazione ritorna si capisce che esiste una per una forma indispensabile necessaria di tutela per quanto riguarda i lavoratori occupati e che rischiano e che rischiano loro e le loro famiglie destini poco felici
Si capisce che c'è esiste un problema e quindi la responsabilità dello Stato e del pubblico per poter non solo garantire mano d'opera poter garantire mano d'opera ma quanti garantire anche condizioni di riprese di sviluppo
Ma
Uno dato che osservato costante tra destra e sinistra salvo alcune eccezioni vedo qui saluto me ne sono accorta con qualche secondo di ritardo
Punte simpatico collega e amico l'onorevole Bertinotti un dato che è una preoccupazione che ho sentito diffusa
Il parlamento almeno nella parte del Parlamento che io presiedo era quella di attenzione a non utilizzare o non cercare di riutilizzare
I fondi pubblici
Fondi pubblici per versarli in un'opera semplicemente di salvataggio
Perché noi perché questo Paese è andata avanti noi siamo passati attraverso epoche in cui salvataggi di tale natura
E che erano non solo generosi ma apparentemente dovuti apparentemente necessitati perché ripeto ci sono grammi
Drammi personali e familiari l'abbiamo passata questa fase ebbe abbiamo anche vissuto però e anche talvolta ha pagato le conseguenze di operazioni siffatti quindi intendo dire che il problema anche per quanto riguarda casi ma con lo scoppio ci come questo era quello FIAT ovviamente cui mi riferivo il problema di che rapporto possa avere lo sta o la parte pubblica con il privato è analogo
Paesi che hanno forme di capitalismo diverso dalla nostra tutte realtà industriali e imprenditoriali più ampie solitamente risolvono problemi come queste con forme di ristrutturazione o del reimpiego e così via e così via
E che avverto non meno avvertono meno
Un problema che invece noi italiani ed europei avvertiamo di più cioè che il problema della giustizia sociale o della solidarietà perché situazioni come queste situazioni con grave come questi creano problemi per quanto riguarda la giustizia sociale cioè per cento per quanto riguarda la distribuzione della ricchezza altri Paesi soprattutto di stazioni in genere e noi non siamo in in quella cultura e anche siamo anche gli enti IED non essere in quella cultura dobbiamo trovare altri tipi di soluzioni altri tipi di soluzioni ma sappiamo che certe soluzioni che sono state utilizzate in passato
In altre epoche della nostra storia
E non possono più essere non possono più essere utilizzate e non perché si è ingenerosi sia ingenerosi ossia poco solidaristici a tutt'altro ma perché sappiamo che un'apparente generosità immediata
Provoca una maggiore ingiustizia o un un maggiore disequilibrio successivo
Alla BCE per tornare
A questa impostazione per ritornare anche alle questioni che riguardano la vostra realtà io credo che i i veri aiuti i veri aiuti
Che possono essere forniti dallo Stato intenti naturalmente diffuso stato in un senso molto allargato e ora si tratta di regioni si parla di enti locali comunque perché siamo in un'epoca di transizione di federalismo i veri aiuti sono proprio quelli di cornice
Cioè sono gli aiuti per quanto riguarda le infrastrutture sugli aiuti per quanto riguarda il credito tutti sanno di quanto sia importante il credito per le piccole e medie imprese sono aiuti direi soprattutto ancora un ancora
Per quanto riguarda la istruzione e la ricerca scientifica chi lavora in piccole e medie imprese soprattutto in epoche di accelerazione tecnologica come quelle che noi stiamo attraversando sa quanto sia importante la risorsa e il capitale umano
E qui occorre un sistema di istruzione anche un sistema di ricerca ivi compreso un finanziamento alla ricerca che nel nostro Paese forse non è ancora adeguato alle esigenze delle imprese che voi rappresentati
La nostra università rischia di diventare che il luogo in cui quasi quasi prevalentemente ormai si fa ricerca rischia di diventare un luogo una una istituzione altamente burocratizzato e cioè una istituzione spesso poco competitiva sono state fatte riforme importanti per quanto riguarda l'autonomia
Ma non ci sono almeno ancora adesso ottenuti i benefici risultati che l'autonomia do dovrebbero fornire che sono quelle della competitività e della eccellenza e quindi anche di quello che si può ottenere immediatamente da una ricerca importanti ecco se ho in mente
Insomma temi come le infrastrutture come il credito come la istruzione come la ricerca io credo che un del paese che destinasse attenzione e destinasse risorse a quelle che ho chiamato questo interventi di cornice queste interventi di di ambiente
Cioè che sono interventi protettivi di nicchia che dentro la quale
Si può sviluppare io credo che se
Si facesse perenne
Lo si potesse fare anche meglio quest'opera di intervento io credo che la realtà delle piccole grandi imprese che lo ripete insomma ripeto una cosa nota a tutti e un nerbo ecco è qualcosa nostro in particolare nostro potrebbe sviluppare sì di più e noi potremmo essere anche più competitivi su un settore come questo quando anche fossimo meno competitivi con altri in altri settori
Si sta facendo qualche cosa io credo che si si stia lavorando in questa direzione non soltanto
In questa legislatura in altri snatura perché credo che le forze Coppoli etica abbiano compreso abbiano compreso chiaramente il problema per i se tuttavia
Si dovesse dare si potesse dare anche più ascolto
Un po'di più ha scoperto a questo mio grande maestro che è un Manuele canto io credo che un bel un un beneficio ancora maggiore si otterrebbe se si rimane invece un po'più prigionieri di altri filosofi
Quelli che votino lo Stato più protettivo che lo vogliono più paterno materno secondo i punti di vista apparentemente più tenne volente
E quindi più benevolente insignificanti più paternalistico e quindi significa anche più invadente o più invasivo
Beh io credo che se invece si prendesse questa seconda strada che comprendo essere una strada con una sua storia conosco cultura come è comprensibile
Io credo che in realtà non si farebbe un grande beneficio invece ad una grande realtà
Che com'quella della piccole e medie imprese
Avete compreso che parlando di filosofi ho cercato infatti di evadere il problema ma certo che ne sono certo che avete capito invece come io ritengo che il problema sia impostato e perciò di e ringrazio dell'invito e vi formulo i miei migliori auguri a voi tutti i colleghi amici qui presenti rappresentato
Grazie grazie professor creerà
Sei ancora un minuto
Ci sarebbe un televoto così Marcello Pera vede
Come come lavoriamo come si lavora in questo forum e il televoto sulle frontiere tecnologiche le strategie di innovazione per le piccole di prese non scappate però no scappate televoto
Parta il televoto
Allora la prima sette di domande a suo parere in questa fase le nuove applicazioni tecnologiche accrescono il divario tra la piccola Mary prese grandi aziende offro le piccole e medie imprese la possibilità di ridurre il divario tecnologico non incidono in modo differente rispetto al passato non so
E la musichetta
A
Nota
Lavoro
Accusato
Allora hanno votato risultati
Fossero o no
Alle piccole e medie imprese la possibilità di ridurre il divario tecnologico con le grandi aziende bella bella risposta assolutamente prevalente e di grande orgoglio di grande orgoglio
Di settore è secondo sette di domande quali soggetti o fattori oggi possono stimolare di più le piccole e medie imprese adottare nuove applicazioni tecnologiche
Le università con tutto il male che si è detto le agenzie locali di settore viaria peggio che andar di notte
Vicinanza e collaborazione con le grandi imprese la gerarchia di cui si parlava prima accordi con i terzisti clienti
La linea di cui e parlava Varaldo prima ma anche altri politiche incentivi alle spesi in ricerca e sviluppo di incentivi quindi il Pubblico società professionali di consulenza altro non so
Votate
Sic et problema capacità percettiva nei toccare il teste avrebbe per indicare i patriarchi grazie
Alla tre e risposte quindi risposte multiple non fa cento
Allora avete votato tutti sì
Vediamo i risultati
Ovvero
Via molti
Ci fa più più brutte figure
Pongo
Pallore allora allora l'università si si si colloca così così pari me ito accordi concertistiche lenti politiche ci tiene spesi ricerche il gruppo lo si dice da parte di chi però comiche si pensa da parte del pubblico
Quindi c'è ancora la mano pubblica però io ricerca elettriche ed è un po'però devo dire l'università pensavo pensavo peggio ultima sette di domande nella sua azienda le innovazioni tecnologiche
Quanto hanno impatti Crowe quando hanno i fatti concreti sull'efficienza efficacia sono introdotte subito
Sono introdotte anche sonnecchiare immediatamente l'impatto concreto che avranno il sull'efficacia efficienza dell'azienda non sono introdotte come sarebbe necessario
Perché richiedono investimenti troppo elevati non so
Allora
Risultati finge intente a risultare
Paolucci dice
Ho subito l'Oriente
Ha ragione Paolo
Allora subito bisogna fare presto
Però c'è anche un po'di lungimiranza per cui intanto l'introduciamo poi vediamo quello che succede
E il resto devo dire viene meno di di minore importanza ecco questo è il nostro il nostro modo di lavorare caro presidente grazie grazie ancora grazie a tutti voi fermi tutti fermi tutti che devo fare una comunicazione allora è possibile visitare la mostra di Mimmo Paladino al centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di fronte alla galleria Farsetti arte Mimmo Paladino
Farsetti Arte è possibile visitare la mostra grazie ancora ci vediamo domani mattina puntuali
L'orario formulate vorremmo davvero siamo perfetti no grave
Grazie
Né nove vediamo
Ovunque
Senta così neanche gli anni si
Domani
Dalle otto e trenta alle nove ritrovo e sette materie salassi commenta lavorare alle nove
Poiché non si fa
No ma aveva poi il programma è quello che gli è stato consegnato quindi solo puntualità grazie