"La giustizia secondo la Costituzione"

Allora adesso inviterei l'avvocato Raffaele Esposito
Grida rogo cioè docet tagliolini ai nove milioni
Soprattutto carico che ieri dopo averlo da ascoltato il professore
Cattedratico io o se mi sento in qualche modo smarrito io non sono un cattedratico e debbo richiamare andiate stimoli Anza un passo di solitudine di Rilke quando diceva che l'uomo e solo come umile reale
Vorrei marcare la necessità di qualche considerazione sulla funzione del difensore dei cosiddetti processi forti cioè in i processi di criminalità in questo particolare contesto storico
Dirò subito e intento partire dal difensore reale e cioè da una pratica che sia d'un tempo già una progettazione più specificamente mi domando in questo particolare momento
Nel quale non vi è vocabolario che possano raccontare le infinite violazioni dirigere i processi forti né in maniera adeguata né in maniera esaustiva come dire atteggiarsi il difensore
Di fronte alla constatazione ad esempio che l'articolo trecentosessantotto codice di procedura penale controllo dell'interrogatorio istruttorio e nella pratica quotidiana una parola bianca uno spazio neutro
E il dibattimento e inchieste Isso già Perina perché duplica l'istruttoria a sua volta già un'operazione di polizia
Di fronte alla constatazione che la prova lo dobbiamo dire con coraggio è stata cancellata dal processo penale
Che l'imputato nel dibattimento non è più soggetto di difesa ma il mezzo di prova nonché bersaglio di pericolosità sociale
Che la verità processuale soccombe il più delle volte di fronte a questa istanza imperialistica della scadenza dei termini di custodia cautelare
Che ha finito negli ultimi tempi per sedimentare una specie di paranoia giudiziaria per alcuni giudici e per alcuni avvocati
Di fronte alla constatazione che io come difensore fallì Squad ogni istante perché mi convinco sempre di più che io nel processo penale posso coniugare solo il deserto
è possibile un progetto moderno della mia funzione di difensore a partire dalla mia esperienza giudiziaria per rendere così irreale anche il mio ruolo
Le ultime esperienze giudiziarie c'hanno offerto due tipi di difensori quello della transazione Cindy volontaria con il giudice
E cioè la transazione caratterizzata dagli ammiccamenti dalle strizzate d'occhio al pubblico dalle cose incomprensibili che si pronunciano dietro le spalle del povero difensore che sta facendo
Il proprio dovere il difensore dai facili contorcimenti edere membra il difensore che si attesta sul ridondanze intensive e questa riguarderebbe i cosiddetti modelli giudiziali
E ancora alcuni che emettono segni e brandelli di parole per catturare disperatamente il consenso del giudice a partire da quella zona impercettibile di impalpabile e di silenzio del magistrato
E dall'altra parte quella categoria degli avvocati cioè dell'avvocato dignitoso dell'avvocato che convinto di non appellarsi a nulla al di là della procedura stessa
Per la figura del difensore dai facili contorcimenti delle membra
Bisogna augurarsi che ci sia una disciplina diciamo responsabile capace di adottare una Ortopedia adeguata nei confronti di questo difensore fino forse a cancellarlo dalla nostra dimora giudiziaria
La questione si pone invece per il difensore che sa di dover rispettare le sole regole procedurali attestandosi sulla sua individualità questo tipo di difensore e sufficiente in questi particolari process in altri termini se io verifico che il dibattimento in un processo a forte è un progetto per la sola decisione a discapito della procedura e cioè non è un essere per la verità processuale ma un a priori di colpevolezza
Debbo espletare la mia funzione di difensore solo in quanto osservante della procedura oppure accanto a tutti i rimedi giuridici io debbo avvertire imperiosa la esigenza di una funzione difensiva cooperativa
E mi dia potere reale perché la verità processuale non venga adesso ad esempio oppressa da quello che il pericolo della scadenza dei termini di custodia cautelare
Sono convinto che il difensore se realizza la sua libertà della sudditanza valigie egli ha il dovere morale ha il dovere culturale Eindhoven e soci Ale ha il dovere giuridico di salvare la libertà di fronte alla violazione di legge
In questa dialettica tra libertà e necessità libertà di servire alla legge e necessità da parte del difensore
Di darsi un ruolo dinamico che trascenda la propria individualità per diventare attraverso schermi di cooperazione con le associazioni di riferimento e con il Consiglio dell'Ordine una vera e propria azione sociale il difensore
In questa tensione dialettica deve sperimentare questo progetto di modernità
In questi ultimi giorni ma l'esperienza non editata azione recente abbiamo appreso che la lotta tra il difensore e il giudice e sempre più impari
Perché ciò che mantiene in forma il dibattimento bisogna dirlo con coraggio e la potenza di un giudice sicché il rapporto individuo potere è già un a priori di soccombenza per il difensore isolato
E ciò ove si consideri
E soprattutto nei processi forti il difensore si trova nella necessità di dover reagire appello che il Beccaria chiamava i processi offensivi
Nei quali a botte il giudice sia pure in buona fede si atteggia come il nemico dell'imputato
Ed è deciso ad incastrarlo quasi convinto che il fallimento della sua operazione possa mettere in crisi la sua intelligenza e determinare persino una sull'angoscia esistenziale
Ma il rapporto difensore cooperazione associativa e possibile solo attraverso una unità reale della classe forense
Unità concreta e deve far valere le sue istanze durante la celebrazione del processo
Bisogna convincersi che solo attraverso le battaglie sul campo tutti uniti per sentirci tutti uniti per convincerci
E possibile coinvolgere le altre associazioni non già come istanza esterno al processo sì bene come custodia della giustizia
Della legge della Costituzione in questo di spenda tipo disperato drammatico e moderna d'un tempo dell'avvocato di salvare alla la giurisdizione
Penso all'opera monumentale di Carla Smith sulla dottrina della Costituzione
Dico che non basta interrogare in caso di mortificazione dei diritti della difesa le associazioni di riferimento
Non basta fare l'esposto alle associazioni o far pervenire una doglianza specifica al Consiglio dell'ordine
Non è più visti non è più sufficiente interrogare le associazioni sulle loro posizioni per determinare arie di consenso è necessario qualcosa di più
E necessario partire dal convincimento interiorizzato fino a regola di vita
è un atto di ingiustizia non coinvolge solo il difensore di imputato ma coinvolge l'intera classe forense
Quindi coinvolge le associazioni e lo stesso consiglio dell'Ordine che hanno un diritto dovere di attività di controllo e di intervento su quell'atto di ingiustizia
Dobbiamo cambiare radicalmente il nostro modo di pensare
Dobbiamo poi pretendere che in questa battaglia per il ruolo dell'avvocato associazioni consiglio dell'Ordine siano sempre al nostro fianco non c'ha sul piano retorico ma attraverso una presenza reale massiccia storica fatica
Abbiamo bisogno e lo diciamo con coraggio e con drammaticità d'un tempo abbiamo bisogno di tutela il Consiglio dell'Ordine non si spaventano i consiglieri presenti
Soprattutto Maurizio De Tilla che con molto pathos che con tanta abilità porta avanti questi discorsi
Dobbiamo dirlo con coraggio il Consiglio dell'Ordine deve abbandonare questo luogo privilegiato in questo particolare momento assoluto soprattutto come esattore
è necessario che il Consiglio dell'ordine pervenga alla sua essenza è necessario che il Consiglio dell'ordine recuperi questo suo oggetto istituzionale che la tutela reale concreta storica del ruolo dell'avvocato
Il Consiglio dell'ordine di aggravarsi di questa responsabilità primaria cioè di una tutela reale del del ruolo del difensore e deve offrirci un impegno morale
Un impegno culturale in virtù del quale deve aiutarci a uscire da questa crisi del difensore che noi stiamo attraversando con una drammaticità senza fine
Abbiamo bisogno di alleati certo abbiamo bisogno di rapporti con il governo di cultura di massa e cioè di alleanze pluralistica
Ma dico e soprattutto dobbiamo essere uniti per resistere dobbiamo essere uniti in un impegno culturale e morale soprattutto essere capaci in questo ad approfittare dell'esperienza di questa trasformazione che noi stiamo vivendo per raccogliere per catturare nuovi varo valori che non siano più valori che attengono al pratico inerte sì bene al pratico dinamico abbiamo bisogno in altri termini
Di valori il movimento abbiamo bisogno di far tesoro di questa esperienza perché da questa esperienza da questa drammaticità noi dobbiamo fondare il senso della nostra modernità
Con i giudici siamo a disposizione in un dialogo in ogni momento
Non possiamo però accettarlo fino a quando l'avvocato onesta oggetto del dialogo meno che mai se resta assoggettato non possiamo accettare e lo diciamo fino allo stordimento fino alla nevrosi fino allo spasimo
Il documento per esempio dell'Associazione nazionale magistrati che fu devastante ed impietoso nei confronti dell'avvocato a proposito dell'episodio Neghelli
Che io lo dirò fino alla paranoia ha visto i difensori attestanti sul loro dovere dando e aderenti di probità consentendo la celebrazione del processo ma soprattutto gli avvocati hanno lasciato tracce eroiche in altre maxiprocessi facendo notate studiando e rendendosi disponibili per la giustizia
Un dialogo noi lo vogliamo accettare con la giusto con i magistrati ma un dialogo che parte da una posizione di parità dialogica un dialogo e parte da una reciproca umiltà possiamo accettare un dialogo ad una condizione della magistratura in questo particolare momento storico si renda conto una volta e per sempre non già sul piano retorico ma sul piano reale
E l'avvocato evapora è la porta è il cuore del processo penale
Aveva scritto argutamente Carnelutti è stato un grande teorico della prova
In realtà la difesa e la misura della giustizia
Anche sulla esperienza di venerdì del processo Giuliano ed altri celebrato sì
Del bunga al di Poggioreale che ha visto il collega Iossa
Battersi con pathos e soprattutto con la sua cultura giuridica per un processo giusto per un dibattimento che sia degno di questo nome e che non venga mai più espropriato dalla sua funzione istituzionale
Anche da quell'episodio noi dobbiamo apprendere qualche cosa un avvocato solo un avvocato che cade e una parte di noi stessi che viene a mancare
Essere l'uno accanto all'altro nella lotta e già essere tanto lontani da non riuscire né a vederci né a sentirci
Dal momento e in quel dibattimento come in altri dibattimenti come del dibattimento in generale abbiamo in comune le stesse notti abbiamo in comune lei stessa sofferenze abbiamo in comune gli stessi insulti abbiamo in comune le stesse mortificazione
è venuto il momento di difendere la vostra la nostra parola con un'azione cooperativa e ad evitare che io venga equivocato meno che mai vengo Granata da un sospetto
Intendo azione cooperativo delle senso che è stato tematizzato Darver Massa e dal più grande teorico della giustizia che oggi il giurista americano gialla Ramses
è venuto il momento di trasformare l'avvocato oggi ridotto in un granello di sabbia in una stella questo deve essere il nostro impegno morale e culturale se non diversamente questa riunione ha segnato una spaziatura a quell'aria turistica
Nonostante i nostri sforzi culturali pur sempre Torreggino aleggia in questi ambiti
Allora limiterei l'avvocato Martucci
Al folto
Difficoltà di prendere la parola in questi convegni non solo per l'alta qualificazione giuridica e tecnica della relazione di introduzione del professor Carulli
Non solo per la eleganza e la densità degli interventi che hanno preceduto di Vittorio lembo e di Raffaello Esposito in quali io invidio soprattutto la eleganza del discorso dell'aggiornamento culturale ma devo dire subito perché in chi si pone all'inizio imposizioni leggermente critiche rispetto al tema
Se il tema fosse stato soltanto il diritto di difesa ci sarebbe stato da accentuare l'elemento critico rispetto al tema
Perché in effetti la ripetizione il moltiplicarsi il proliferare di dibattiti sul punto
Può stare ad indicare tutto sommato una incapacità Abdou uscire dalle pastoie delle contraddizioni delle oppressioni delle difficoltà delle illusioni in cui i colleghi che mi hanno preceduto
Interveniva cioè dopo anni di dibattiti e dopo serrati con Benigni noi stiamo ancora a parlare del diritto di difesa è il segno che Deng sede legislativa né in sede giurisdizionale
E neppure in sede propria nostro nei del corpora Interna amico abbiamo trovato la possibilità di affrontare e di risolvere alcuni temi parlarne troppo significa che la problematica resta che resta ancora irrisolta Eccher resta con tutta l'ansia e la fanno che comporta
Se non che
Si diceva poco prima in uno scambio di idee col presidente per cinque o imponendo del convegno eh duplice e mi piace di sottolinearlo all'organizzatore fervido l'avvocato De Tilla che ai suoi valorosi Sybil collabora ed è un pregio in cui io concordo il giudizio positivo che ne esprimeva il presidente per innanzitutto in una direttiva la fasciare tre temi che solo apparentemente sembrano disgiunti mentre vengono unificati responsabilità del magistrato funzione del Consiglio superiore della magistratura diritto di difesa
In secondo luogo
Diritto di difesa con particolare ed espresso richiamo alla norma costituzionale
Non quindi più solo per quello che riguarda le incidenze della norma processuale ma in collegamento a questa esigenza della Costituzione che mi sembra debba esser colto in questi flash ai quali necessariamente non dico vengono ridotti ma vengono utilizzati i nostri interventi
E necessario stabilirlo per che al di fuori dei convegni i cittadini si richiamino l'attenzione drammaticamente
L'avvocato come espressione del diritto di difesa
Quale collaboratore tecnico della giustizia quale difensore dell'imputato o quale compagno sodale accenno appena al problema
La Costituzione che è come voi mi insegnante una costituzione con molte norme programmatiche parla genericamente della difesa la difesa inviolabile in ogni stato e grado del procedimento
Ma in tema si impone per noi avvocati il rapporto con l'imputato dal punto di vista scientifico lo coglieva il professor Carulli mi permetto di sottolineare
Il rapporto ad essere un rapporto esclusivamente tecnico
L'avvocato in quanto è il contributo da un contributo di carattere tecnico al processo interprete delle esigenze umane
Morali sociali psicologiche dell'imputato è importatore di queste esigenze nel processo al di là di questo distinzione autonomia se non addirittura in alcuni casi separazione
Sono in questa concezione imitativa l'avvocato può rivendicare tutto il fulgore della toga anche in difesa di pericolosi criminali
Di delinquenti di alto rango della delinquenza associata di individui contro in quali la società punta le il giudizio irreversibilmente negativo
Nella partecipazione tecnica e nella diciamo così assimilazione delle esigenze che l'imputato il cittadino imputato a senza distinzioni io mi permetto di sottolineare di insistere sempre
Vi è la funzione dall'avvocato la quale oltretutto in questo momento si illumina si purifica e vorrei dire anche si garantisce dai pericoli delle insinuazioni
Da questo
Da questa premessa alla quale io ho appena accennato quale il ruolo al quale si dà
Cioè una disarticolazione tra la norma costituzionale
E la norma processuale e la pratica giudiziaria e la pratica perché noi dell'amministrazione qualche cenno che ripete quelli con maggiore eleganza
Di discorso fin qui è stato fatto ma che mi pare si debba richiamare sottolineare rapidamente
Dice articolo ventiquattro secondo comma della norma costituzionale la difesa è diritto inviolabile in ogni stato e grado del procedimento articolo ventisette
L'imputato non è considerato colpevole fino alla sentenza definitiva
Quali gli elementi della violazione della norma costituzionale
Nella situazione di emergenza
Nell'assunzione di un criterio di supplenza
Nella emergere di una delinquenza organizzata forte prima politica poi in comune
La necessità
Di trasformare il processo da accertamento della verità dei fatti ad eliminazione del fenomeno criminale io dico in sintesi telegrafica perché sono argomenti che voi tutti conoscete per riferite meglio di me
Sì che
Di fronte a questa esigenza l'appesantimento che al processo creano l'applique le applicazioni delle norme rigorosamente stabilite dal codice di rito
Esemplificazioni costanti quotidiane
Drammatica un ente e alle volte in potentemente da lui vissuti senza capacità di reazioni e senza capacità se non di denuncia nei convegni ma diventano sterili nei processi e qualche volta di Remo e dirò subito
Cioè sbocco
Innanzitutto la formazione della prova
Che è il momento essenziale cominciare se il processo eh accertamento di una verità lo strumento per l'accertamento della verità e la prova la genesi della prova è il momento più delicato
In questo punto essenziale in genetico il difensore è fuori
Articolo trecentoquattro che detta delle garanzie bellissime per la presenza del difensore fuori dalle ricognizioni fotografiche fuori dalle perquisizioni fuori da alcuni momenti di sequestro la giurisprudenza consolida questa situazione di estraneità
Sì che
Con la motivazione che quegli atti ricognizioni fotografiche
Sequestri perquisizioni domiciliari sono in definitiva degli atti diploma Emilio alla prova e non di prova sinti rende il difensore fuori
Domando agli operatori di diritto che mi seguono se in quegli atti ricognizioni fotografiche sequestri perquisizioni domiciliari non ci sia non diamo solo atto genetico ma l'atto conclusivo della prova
Sì che il punto critico essenziale che mi piace di sottolineare perché questa violazione della difesa statuita come inviolabile invece la norma costituzionale
Non è in un momento che può essere solo quello di formazione o quello di inganni eh sì quello di inizio ma proietta poi tutte le sue conseguenze perché si struttura il processo su quelle basi iniziali e prosegue drammaticamente verso la conclusione
Tant'è che anche negli altri esempi che io indicherò soltanto perché parlo a tecnici e parlo ad esperti sia la stessa crisi di un momento iniziale che corrisponde al momento conclusivo articolo duecentoventicinque
Articolo duecentoventicinque bis del Codice procedura penale
Presenza del difensori agli atti iniziali copia all'interrogatorio possibilità per giurisprudenza consolidante si consolidata addirittura possibilità di assumere le sommarie ammissioni le sommarie informazioni le spontanee ammissioni dell'indiziato di reato
Che non rappresentano vi daranno attui alta tutti coloro che cortesemente mi ascoltano solamente l'introduzione e l'impulso all'indagine
Ma rappresentano solo entro la conclusione e la tomba delle indagini
Perché a fronte di una spontanei ammissione fatta presuntivamente da un indiziato qualsiasi Non di solo più altre indagini che anzi rappresentano la pigrizia rappresentano l'assenza rappresentano la rinuncia
Sentenza definiti
Ripeto questo motivo che mi sembra fondamentale nel richiamare la vostra attenzione
Non c'è quindi solo una istruttivo dal momento iniziale di formazione da prove perché il momento iniziale corrisponde a quello conclusivo e da quello definitivo
E il così vorrei dire per altri aspetti per quel trecentoquarantotto bis trecentocinquanta bis richiamato opportunamente l'avvocato lei morì che costituisce oltretutto una disarticolazione
L'imputato di reato connesso il quale accusa Autry imputati e che presentandosi nel pubblico dibattimento può per un pasticciaccio qui non giudiziario ma tutto sommato legislativo bisogna riconoscere astenersi dal parlare o confermare come è avvenuto
In quelle drammatiche udienze vero Siniscalchi alla a determinati processi confermare le prime dichiarazioni e poi astenersi mi pare che questi siano elementi sintomatici per indicare quanto questa inviolabilità resti nella norma costituzionale disancorata dalla pratica giudiziaria è da un momento drammatico
Vi è poi una vorrei dire patologico paradosso della nostra norma processuale
La custodia cautelare i cui termini sono dettate
A garanzia del disposto dell'applicazione pratica del disposto l'articolo ventisette
Della Costituzione la Repubblica italiana presunzione d'innocenza fino a sentenza giudicate dove del necessità
Di tenero e l'imputato ristretto in termini ragionevoli per le esigenze istruttorie
Si trasforma molto spesso bisogna riconoscerlo perché il nostro deve essere discorso più che polemico e dialetti con un discorso onesto e leale
Si trasforma in un istituto contro l'imputato frettolosi tante indagini precipizio di indagini biro BPU
Se lo approva nei contro l'imputato è labile e dire
Una previsione di sentenza di affermazioni d'innocenza
Non lo conta il principio che la decorrenza dei termini perché si affronta in pericolo il rischio non so sia addirittura paranoica le come diceva Esposito ma comunque il rischio di una decorrenza dei termini
Perché cioè il traguardo imminente di una sentenza di innocenza che si deve non dico evitare ma perlomeno rinviare con ulteriori indagini
Processo di omicidio da noi recentemente trattato in cui affronto di un'aura che l'avvocato paglia di affermazioni d'innocenza mi e nella imminenza di una ricorrenza in termini si richiedono essi accolgono le nuove indagini la decorrenza dei termini non ha rilievo perché l'alternativa è la sentenza di affermazioni d'innocenza
Laddove invece si ritiene che gli elementi di responsabilità abbiano già una corposa consistenza l'istituto la decadenza dei termini rappresenti in primo grado ma ancor più in appello
Una preclusione un muro insormontabile dai più grandi giuristi o dai più forti i combattenti dal Foro
Di fronte al quale le altre indagini non si sviluppano sì che l'istituto e qui mi piace di collegare il rapporto norma costituzionale processo penale l'istituto dettato per una concreta applicazione dell'articolo ventisette dalla costituzione del processo diventa invece un boomerang contro la difesa e contro l'imputato
Vorrei ancora sottolineare che tutte questi riferimenti
Nascono da una incomprensioni del ruolo e dall'appesantimento dei ruoli
Che non si ferma per la verità
Solo all'inserimento nella norma ma che molto peso a anche nella pratica attuazione del rapporto difensore imputato
Io no no l'esperienza giuridica e la cultura giuridica dica lunga non è infingimento di molestie ma è viceversa affermazioni di costante pratica quotidiana
La mortifica Laura di sospetto Laura di insofferenza il clima di intolleranza
Si manifestano oltre che per quello che riguardava disapplicazione di norme costituzionali di contrasto per norma costituzionale processuale anche in una difficoltà
Nel ruolo del difensore che va al di là dei passaggi da questo a quel processo
Dalla a parte Inca diciamo corsa dall'una all'altra a Hula dei maxi processi che mi sembra immiserire o ridurre troppo il problema
Ma vi sono delle difficoltà enormi come per esempio quelle
Dei rapporti con la polizia giudiziaria
Noi veniamo dalla stessa amministrazione cioè non solo potere legislativo carente
Non solo potere giudiziario che ci guarda talora con tolleranze con insofferente
Ma nei confronti della pubblica amministrazione Polizia di Stato o anch'o corpi di agenti di custodia
Noi siamo mortificati da lunghe attese per poter esercitare il diritto di difesa di conferire con un detenuto
In situazioni che esso uno da un punto di vista invia indico vorrei dire e da un punto di vista della dignità del cittadino mortificanti synth che dobbiamo poi corre fuori dai corridoi o da quelle aule in cui restiamo per ore talora in piedi per esempio chi deve parlare coi detenuti dal carcere speciale
è il CIPE è costretto a restare in piedi delle ore inattesa che un qualunque agente di custodia Possa con molto sbuffi e con grande manifestazioni di tolleranza passare oltre come si può
Tutto tutto questo reagire ecco il punto o come si può riparare a tutto per i problemi pratici
Necessità che li associazioni si stringano necessità da parte nostra di denunciare di documentari anche per iscritto le eventuali violazioni di eventuali offese alla nostra dignità di cittadini
Mi pare tuttavia di poter dire e qui produrlo segnalo un mio giudizio
Che a parte la sensibilizzazione al pubblico opinioni a parte l'informazione del cittadino che non sa ma che anzi viene molto spesso alimentato e la sua cultura del sospetto
E qui non è giacché dissenta ma richiamo un punto di con riferimento a quanto ha detto il professor Carulli mi sembra che lo sbocco non sia che unico il nuovo codice di procedura penale
Che aprendo le porte alla difesa fin dal momento della formazione della prova
E non lasciando il difensore soltanto fuori
Della prova fuori dalla porta sicché delibere limitarsi ad un esercizio critico dialettico su una prova già formata acquisita e spesso definiti l'orrenda
Nelle par condicio e con l'accusatore e in un processo democratico quale la Costituzione ha voluto reale collaboratore della giustizia
Un altro riferimento a nord e colgo naturalmente il segno
Ma qui solo per dire che non dobbiamo fermarci acquisti riferimento ma che è opportuno che altre due norme e lo indico solo magari richiamando l'attenzione a ulteriori meditazione
Jones è stato detto ed è stato detto dal professor Carulli e con grande passione dalla Miccoli
Articolo ventiquattro sono assicurati ai non abbienti con appositi istituti i mezzi per difendersi davanti ad ogni giurisdizione consentite che io esprima tutta la mia pena
Allorquando nel corso di dibattimenti stiamo lì
Con i processi impiegati con le pagine segnate conica Lepini pronti per le citazioni
Cari Kinder i nostri interessi di difesa a favore degli imputati ai quali gli abbiamo dato la nostra assistenza quale difensore di fiducia
E vediamo teorie di imputati non abbienti si diceva bene presuntivamente passare lì come persone di razza inferiore come persone ghettizzati una pena né l'anima profonda
Alla quale non ripara il ricordo di un momento che la sua eccezionalità diventava espressione la patologia in cui Alfredo De Marsico nominato dal presidente Sabelli io ricordo
Difensore di fiducia difensore di ufficio di un imputato chiese
Che venisse suo spesso il dibattimento che gli si concedesse uno Laura per discutere e pronunciò una memorabile arringa con la capacità magistrale geniale di sintesi di cogliere il problema ieri a un processo
Di violenza carnale che per comma ammissione
Dell'insigne presidente che all'epoca quel grande ma il probo magistrato che noi ricordiamo il presidente Sabelli strappo imputato ad una probabile se non certa Conter ma dalla sentenza una soluzione insufficienza di prove
Se non ci fosse stata l'autorità di un De Marsico o non ci fosse stata la sensibilità di un sa bene
Io mi permetto di sottolineare
A comincia a Green chiederei a concedere il termine ci sarebbe stato la corsa di qualcuno di noi bisogna fanno autocritica che impegnato a correr la questo a quell'altra Lula
Magari oggi di maxi processi per evitare consentitemi che con il ritardo mi disse fuori un Progetto di denuncia per abbandono di difesa ma il riferimento è solo scherzo signor Presi o signori
Magistrati amici e colleghi avvocati nella formulazione di una frettolosità d'impegno non ci fosse stato un infastidiva Into manifestato al magistrato non dobbiamo ricorrere all'eccezionalità sicché questo episodio diventa una perla che però nella sua brillantezza finisce poi per essere la manifestazione di una pena
Norme straordinarie secondo su questo ci dobbiamo impegnare e su questo credo che l'impegno sia soprattutto degli ordini professionali del potere giudiziario ultimo punto ed io chiudo ma questo lo dico solamente le prime non possono consistere in trattamenti contrario al senso di umanità
E devono tendere alla rieducazione del condannato ciascuno di voi non più il mio commento che prendere il tempo dica in sua coscienza
Per sua esperienza di magistrato
Di avvocati
Di operatore del diritto in quanto si ci sia di attuato di questa norma costituzionale
Nella detenzione e quanto non vi sia invece di abbruttimento fino alla bestialità di carcerati e di carcerieri che rappresenta un'ignominia per uno Stato di diritto fondato sulla Costituzione
L'intervento è stato così articolato con perfezione che possiamo anche accettare questa digressione dal tema
Frase
Dunque chiamerei la bocca o cosa dopo Sergio
Eccellenze signore
Illustri colleghi
Illustri giudice
La pregnanza degli interventi che sin qui si sono succeduti mi impongono al di là dell'invito autorevole della presidenza
Alla concisione
E dico subito che la prima riflessione che emerge in ordine al tema
Un tema in docile per l'evidente rischio di cadere nel burrone della retorica più bolsa ed estranea alla specificità dei problemi ad esso collegati
Un tema gravido di difficoltà
Dal momento che taluni autorevoli giuristi
E uomini di governo hanno tentato e tentano di connettere lo e tuttavia bisogna dire
Con chiarezza non senza asprezza agli Enti contestazioni
All'interrogativo se debba il processo penale essere concepito
Come un sistema di limiti ossia la libertà del giudice a garanzia del cittadino ovvero debba essere concepito come mero esercizio di potestà e di coercizione
In vista del principio della cosiddetta tutela sociale
Un principio questo
Ampiamente esaltato in occasione dei processi contro terroristi e delinquenti associati e che ha esaltato a sua volta l'autoritarismo giudiziario
Produttore di frutti Acerbi ed amari
E che non ho remore nel definire fonte Dinho ostica arroganza
La prima riflessione che emerge al di là di questa lunga frase incidentale dicevo
E che si tratta di una proposizione tautologica
Diritto di difesa e funzione del difensore
Appare subito evidente infatti che la proposizione diritto di difesa permane
Vera
Edusolà espressione come suol dirsi tra virgolette perché il termine mutuato dalla logica qualunque sia altre virgolette la variabile relativa alla funzione dell'avvocato
Per comprendere questa connessione logica e forse anzi certamente superfluo
Far ricorso
Al pensiero di Wittgenstein o di Rudolf carnale
O far ricorso ad altri sistemi filosofici
Ed è un terreno tra l'altro che io non intendo percorrere essendo del tutto se fornito gli strumenti adatti e di chiavi interpretative idonee
Viceversa e addirittura indispensabile fare riferimento all'essenza del problema
Problema di fondamentale rilevanza
Che troppo spesso in convegni similari viene abbandonato in vista di altre analisi importanti ma non centrali
Perché il tema che riguarda la filosofia del processo all'interno della filosofia dello Sato
Dicevo è indispensabile fare riferimento al tema centrale il rapporto tra individuo e potere giuridicamente organizzato il professor Carulli con l'autorità che gli è propria poco fa ricordava che all'interno della dottrina tedesca non appariva ancora chiaro quale dovesse essere il termine di definizione Della avvocato in quanto istituzione ed in quanto istituto
Il professor Carulli mi permetterà non di conversare per carità soltanto di aggiungere che su questo argomento cinquant'anni orsono
Jan Hus Goldsmith grande processualista tedesco in un testo oramai classico
Der possesso Houses Rex laghée
Sviluppando la distinzione organica del giudice dai contendenti individuò nel polo dialettico costituito dalla difesa l'unico antidoto contro la patologia del potere
E nel tempo nostro
Un immenso giurista
Ed un in movimento sono filosofo del diritto non Calamandrei professor Carulli ma Cordero
La accerto
Ecco comunque
Certo ma io alludo a corde rivolta beh ai tempi no della contesa medievale
Quando al di là della valutazione della prova
Era la forza del corpo decidere
Dicevo nel tempo nostro un immenso giurista è un filosofo del diritto
Solo per incidenza dico che il cruciale ha torto nel definire i filosofi del diritto filosofi falliti e giuristi a metà Cordero ascoltano la funzione difensiva apro le virgolette perché la frase non è mia
Il confine tra vita politicamente evoluta e sudditanza brutale
E qui mi permetterà all'illustre consigliere dell'ordine avvocato Remo e amico carissimo di contestare un suo pensiero telegraficamente gli ha detto che l'avvocato si pone come
Ecco l'avvocato mediatore ahinoi
Se dal consiglio dell'ordine dalla voce autorevole di un consigliere dell'ordine emerge questa proposizione l'avvocato mediatore tra individuo e potere giuridicamente organizzato tre
Tra cittadino e potere ahilui la funzione è fallita prima ancora di iniziare a svolgere
La propria
Essenzialità e l'avvocato mediatore è la figuranti storica di un tipo di processo che appartiene al tempo dell'ordalia e non della orda Lia come qualche
Disadattato lettore dice
Dunque dicevo
Se dal punto di vista aromatiche oramai accertato che la funzione
Della difesa è quella di tendere alla imparzialità dell'accertamento quindi non mediazione
E se dal punto di vista normativo il legislatore ha stabilito che l'imputato sia virgolette assistito giusta il trasparente dettato del numero tre che l'articolo centottantacinque del Codice di diritto processuale penale
Ciò che in definitiva significa necessità della dialettica
Al punto che ove Salani Muisca debba essere attrezzata come il fuoco sulla cenere densa di scintille allora si tratta di verificare se sul piano della specificità e della concretezza
Nella prassi applicativa e qui cade acconce riferimento il ricorso a quanto già detto con tanta chiarezza e anche durezza ma durezza motivata da un'esigenza di rigore morale
L'intellettuale oltre che professionale dall'amico e Insigne Raffaele Esposito dicevo si tratta di verificare sul piano della specificità e della concretezza nella prassi applicativa
Se tutt'oggi non sia stato ridotto a mero nominalismo o peggio se il processo penale non sia stato trasformato in uno specchio opaco
In cui si riflettono una scenografia ed un rituale Isma'liturgico
Allestiti da un potere ossessionato da quel che Marcora ma chiamava l'illusione repressiva
Ebbene il risultato della verifica alla stregua dell'esperienza sin qui maturata non può essere che negativo
L'appello alle virgolette superiori regole del giusto processo sì rivela velleitario e in qualche modo mistificando
Avuto riguardo
Per citare nobili
Alla legislazione d'emergenza che ci ha portato a conoscere tempi di custodia preventiva spropositati
Intercettazioni telefoniche di pubblica sicurezza privilegi processuali per le forze dell'ordine in rapporto all'uso delle armi
Una fiori mentre le garanzie istruttoria è stato ricordato dallo stesso professor Carulli mediante la degradazione delle unità di quel tipo a sanabili la legislazione cosiddetto emergenza in sé che ne che si è risolta in una ulteriore potenzialità negativa
Quasi una sorta di sollecitazione nei magistrati e nell'applicazione quotidiana dell'amministrazione della giustizia ad un uso spregiudicato del potere almeno tante volte
E per finire sul punto
Avuto riguardo alla prassi giudiziale dal Prometeo amorose vicende che hanno determinato aperte censure di organismi internazionali deputati alla salvaguardia dei diritti dell'uomo qui ricorderò
Che dinanzi a questi consensi l'Italia compare troppe poche volte
Ma nel comparire troppe poche volte l'Italia è il paese che registra il più alto numero di accoglimenti dei ricorsi il che indica una percentuale di valutazioni negative estremamente alta che ci pone
Al di là e oltre dei paesi non del terzo mondo ma del quarto mondo sul terreno dell'amministrazione della giustizia e qui vorrei per chiudere questo quadro ricordare quanto già con l'autorità che gli è propria ha ricordato in altra circostanza ecco proprio al convegno di Strasburgo il senatore Vassalli
Altri elementi di distorsione nella normativa nella prassi giudiziale
La disinvoltura con cui per giustificare la restrizione di libertà personale il processo si fa ricorso al alla nostra
Sociale in contrasto con quella che dovrebbe essere la funzione puramente cautelare dell'istituto
E infine il sacrificio del diritto di difesa tema di questo nostro incontro ora con l'abuso di esigenze di segretezza
E qui il riferimento potrebbe essere a quello che fu Paul Michel Foucault chiamava la forza e la potestà di esercizio di controllo di selezione nel potere sul cittadino attraverso le interpretazioni normative e le distorsioni normative dicevo con l'abuso delle esigenze di segretezza
Tutti è inutile che io lo ricordi sanno perfettamente cosa indica con la norma del Codice cosiddetto diritto secondo cui il giudice deve contestare all'imputato i fatti eccetera salvo che virgola salvo che
Non determini pericolo per la istruttoria
E il sacrificio del diritto di difesa perfino con un clima di diffidenza se non di intimidazione nei confronti dei difensori almeno se non in pochi casi in alcuni casi
E dicevo
In questo quadro peraltro quadro
Negativo
Il tema del diritto di difesa della funzione dell'avvocato non può essere promossa ancora una volta guisa di cahier de doléances
Da presentare di volta in volta al giudice al legislatore o a quel modo che insaziabile o e cinico che il potere politico deve essere proposto invece in termini di una nuova cultura istituzionale
E qui il riferimento di Raffaele Esposito cade ancora acconce pertinente come quello svolto dall'insigne avvocato Martucci all'insegna di una ideologia della funzione più moderna socialmente più avanzata
Deontologicamente meno mediocre eticamente più pregnante
E solo a questo punto l'avvocato avrà la possibilità di risolvere la querelle sull'emarginazione del difensore
E la capacità di incidere realmente nel processo penale stabilendo un rapporto corretto secondo il profilo costituzionale dell'inviolabilità del diritto di difesa tra individuo e potere giuridicamente organizzato
Ciò che come dicevo all'inizio costituisce l'essenza del problema
Ma occorre però che anche i giudici che legano le tavole
E le regole del loro ruolo e della loro funzione
E debbono convincersi giudico questo avviando mia immediata conclusione che lo scontro di due ragioni nel caso nostro il principio di difesa sociale
Ed il principio della di inviolabilità della difesa dell'individuo secondo la celebre tesi hegeliana genera la tragedia
Infine non possono continuare i giudici o almeno
E lo dico per non fare gli Honda in gara nei confronti dell'eccellenza vecchia che non vorrebbe escludere le generalizzazioni o almeno nei confronti di alcuni o forse molti giudici debbo dire che non possono continuare ad illudersi
Che si possa sconfiggere il male spezzando le tavole della legge
E guardando all'avvocatura
Non come diceva Paul Smith ad un indispensabile antagonista dialettico ma come se essa stessa fosse un male da sconfiggere però realizzare utopici sogni di difesa sociale
A quei giudici che vivono
In quell'illusione
Io voglio ricordare le parole che oltre un secolo fa pronunciò un maestro del pensiero controrivoluzionario
Dono so Cortez
Il male non è nell'illusione è vero
Il male sta in questo
Che nel giorno e nell'ora in cui tale illusione
Verrà creduta da tutti il sangue scorre che era anche dalle rocce e la terra si trasformerà in un inferno
Non oso Cortez come tutti reazionari di fronte alla storia era circo
Mario un circo Beta dotato di spirito profetico della specie fine stinta di Tiresia
Non ci resta che sperare che si tratti di una profezia di chi non siano
L'avvocato Panzini professor Panzini
Io vado dicendo da un anno di tempo a questa parte che essi nuovi docenti di procedura penale Pussy Go coerenti e sinceri
Dovremmo richiedere e di associare le nostre cattedre all'Istituto di Storia del diritto
Credo che se fossi go sinceri fino in fondo dovremmo
Profittare della ristrutturazione di bar dipartimentale di università per chiedere di essere inseriti nel Dipartimento di Archeologia
Perché una cosa è certa numeri processo al penalisti ci occupiamo di una materia che ormai appartiene al ai ricordi passati
Tanto il processo penale si è trasformato tanto il processo per penale il Codice di procedura penale si è
Riformato
è una cosa terribile questa che purtroppo dori va pensavamo di poter immaginare che il passare dei tempi ci avrebbe dato un processo più moderno un processo più vivo il passare dei tempi ci sta dando sempre più un processo più antiquato
Un processo che nel quale si relegato
Il ruolo del diritto di difesa ad un ruolo puramente accessorio
Si fa un gran parlare della legislazione di emergenza
Ma io credo che sia giunto il momento di dire con estrema sincerità
Che la colpa non il tutto della legislazione di dell'emergenza
Perché noi abbiamo assistito ad un fenomeno particolarmente preoccupante
Di una emergenza interpretativa che ha preceduto la legislazione di emergenza
E questo si è verificato se prego sistematicamente nello nell'ambito del diritto di difesa
Non dimentichiamo che il mille novecentocinquantacinque ci fu una riforma del codice di procedura penale che arriva una espressa finalità
Quella di attuare i principi fissati dalla Costituzione
E il sintomo Bussero una serie di norme
Prendo quattro bis e ter e quater il ritorno alle novità insanabili l'istituto per esempio la restituzione in termini ebbene dobbiamo purtroppo registrare
Che da parte dell'applicatore di queste riforme ci sia e incanti con uno spirito critico nei confronti di queste riforme
Dell'unità
Che erano state restituite alla Carla a alla ritardi alla bipartizione immunità relativi vita assolute si sono trasformate tutte invita sarà il ricco russo sistematico nella giurisprudenza della Corte di Cassazione all'istituto della sanatoria di fronte a qualsiasi vizio processuale
è purtroppo un dato statistico che noi dobbiamo registrare negli trentuno anni che ci separano da quella riforma
Trecentoquattro Beast R quattro
Ma abbiamo forse dimenticato nel braccio di ferro per esempio tra la Corte costituzionale e la corte di cassazione in ordine alla applicabilità o meno di queste norme alla istruzione suo ma ci siamo dimenticati che ha voluto intervenire due volte la Corte la Corte costituzionale sulla stessa norma per dire che il diritto di difesa andava rispettato anche nella istruzione nella istruzione sommario
Ma scusate c'è qualcuno Dino che tutto sommato una certa esperienza professionale eppure l'abbiamo che qualcuno di voi che ricorda di avere una sola volta
Ottenuto l'applicazione della norma relativa alla restituzione interni
Una norma ormai caduta in desuetudine
E potremmo continuare andare avanti
Per vedere come noi ci ci siamo trovati in questa sì situazione particolarmente singolare
Fino quella logica del Codice Rocco che è una logica ispirata certi principi informa certi Politi principi politici informatori
E stata perfino quella logica ridotta nell'ambito di una più repressiva interpretazione delle norme del codice di procedura penale
E faccio riferimento immediatamente alla alla alla norma relativa alle alle letture dibattiti dibattimentale
Il Codice Rocco in una logica distorta immaginava un processo che si potesse svolgere in due momenti un momento caratterizzato dalla segretezza un momento caratterizzato oralità
E in un tour usciva come elemento puramente occasionale di lei eccezionale la possibilità alla lettura dibattimentale cioè la possibilità del venir meno della oralità del dibattimento
E siamo andati avanti nella esperienza applicativa
Con il sistema della lettura dibattimentale siamo arrivati a quello che Gaetano Foschini denunziava come un fenomeno deviante quello del DAP Carretto
Sicché oggi il dibattimento ridotto puramente e semplicemente un rito con le caratteristiche proprie del rito cioè dall'apparenza
E allora se noi dobbiamo ancora occuparci il diritto di difesa
Sì possiamo ancora occuparci del diritto di difesa dopo
Nicola Paoli ha scritto subito il peso non lasciando più nessuno spazio per potere intervenire una problematica di questo genere
Io direi che forse si potrebbe intitolare un lavoro che si occupasse ancora il diritto di difesa mutuando quel titolo di quella rivista poi quel titolo polemico di quella rivista quale giustizia
Domandandoci quale difesa
Il problema oggi non è il problema astratto della identificazione del concetto di diritto di difesa del rispetto alla norma costituzionale del diritto di difesa
Il problema è sostanzialmente un altro
Qual è il ruolo che la difesa dei diari del processo
Abbiamo visto che la logica del Codice Rocco è stata una logica fallimentare
è stata una logica fallimentare perché ha determinato addirittura la trasformazione
Della farsela oralità del processo in una fase di pura e semplice ricezione della fase scritta del processo
è stata una logica
Ed allora dobbiamo necessariamente dire che il passaggio possibile non può che essere quello che sottolineava l'amico Alfonso Martucci con la autorevolezza e con l'abilità perché lo contraddistinguono noi dobbiamo restituire il diritto di difesa al suo ruolo che non è quello di intervento di interpretazione su di una prova che sia stata la o ma che partecipazione al momento formativo dall'altro
E soltanto in questa ottica riversa che non possiamo aderire
Sostanzialmente e non puramente e semplicemente dal punto di vista formale il rispetto della principio costituzionale del diritto di
E qui si obietta si comincia ad obiettare ma la criminalità organizzata
Ma i le maxi inchieste ma la necessità del combattere la l'aumento il dilagare della criminalità
Ebbene io vorrei dire soltanto una cosa
Che se noi dovessimo registrare
Questa conseguenti
Che il processo non dico accusatori perché come diceva da Rulli esattamente i processi accusatori puri non c'è nessuno
Ma il processo in cui il carattere io il processo accusatorio siano particolarmente recepiti sì da farne un processo da potersi catalogare nell'ambito dei processi accusatori
Sedici volumi dovessimo registrare
Che il processo di tipo accusatorio è un processo che può essere utilizzato per la microcriminalità e non per la macro criminalità e noi dovremmo registrare il fallimento del processo accusatorio dovremmo dire il processo di tipo accusatorio e inutile
Una elucubrazione ma non è una realtà ma non basta
Perché noi abbiamo alle nostre spalle la esperienza di quello che è successo con un codice che non era un Codice di tipo accusatorio con un tentativo che è stato fatto di accentuare qualche carattere garantistico del processo del processo penale
Ed allora avremo anche una riforma sarà una riforma che sarà il frutto di compromessi è che sarà il frutto di diverse posizioni politiche ideologiche
Quentin finché anche farà probabilmente anche esso un codice
Imperfetto un codice e che tenta di contrabbandare un vestito di Arlecchino e come un costume
Con il quale si può partecipare a questo che non è una recitazione che non è un mito ma è una drammatica a realtà della nostra vita
Avremo anche un nuovo codice
Ma non servirà via
L'unica cosa che serve e questo è l'impegno che dobbiamo assumere tutti quanti su ogni sponda in ogni settore in ogni attività che noi andiamo esercitato e questo è l'impegno ed è il valore di questo tipo di convegni
Bisogna aggiungere ad un salto di qualità nella mentalità bisogna giungere ad una scelta di campo nel capire che cosa è il processo penale
Processo penale non è lo strumento per la lotta alla criminalità non l'ho capito non ce le troviamo o l'ho capito nemmeno il legislatore quando ha intitolato norme processuali come norme per la lotta alla criminalità
Ma purtroppo forse quelle giocatore era stato influenzato
Era stata influenzato da una scelta di campo che era stata operata prima ed è la scelta che ha fatto l'interprete costantemente di porsi non affianco del legislatore nel momento nel quale raramente arriva ispirazioni garantiste ma contro con legislatori
A fianco al legislatore di emergenza che dico anticipando quell'emergenza che noi vorremmo superate va superata non sa non soltanto la legislazione ma soprattutto essenzialmente nella mentalità
Quello che altri ancora avvocati purtroppo però tempo ridotto quindi pregherei ciascuno di ridurre ancora tempo sui sette otto minuti l'avvocato Palumbo
No no va bene va bene
Signore
Io non ho
Qualcuno esperienza
Quindi convegni
Sono stato coinvolto in questo
Dall'amico detti
Quale presidente di una situazione mandamento
Confesso che nutritivo
Non un po'più
L'Ulivo una sorta di diffidenza per questi convegni
Ritenendo che temendo direi che si potessero risolvere
E una passerella per
Oggi
Questo timore sia avvenuta
E devo dirti grazie di avermi consentito di partecipare a questo dibattito
è stato un dibattito sereno
Secondo
Profit
Tutti interventi davvero eccellenti
Anche se mi piaceva ricordare rivedere Bonaiuto io sono stato sedotto dal tuo intervento
Perché generale
Si è l'accordo con me
No non amando
Perché
Hai parlato
Con in quindi
Hai parlato con un tondo così suadente
Che hai conquistato subito la mia ma mi pare la universale simpatia di tutti coloro che ti hanno sì
Non è solo un momento
Quindi secondo un esperto
Di convegni
Ma sono anche un intavolato
Il perché
Sono venuto qui
Provvisto di un intervento sul
Sono venuto qui con una scaletta che ho tentato
Via abbozzare in albergo ma che è stata sconvolta da tutti coloro che mi hanno preceduto
Io non trova spazio
In questa scale
Ma sarò temerari
Ugualmente sono venuto
Ma questa sembra una
Ugualmente mi consentirono il lusso di una riflessione
Nello spazio di quattro il minuto
Ma vi chiedo
Un tantino di generosità dei veicoli tollerare sopportarmi per questo mi
Io non sono un professore universitario
Sono quello che si suole dire un pratico un pratica
Forse anche un pratico in cui è stato forse più modesto fra
E allora posso solamente portare qui
La voce
E quotidianamente io raccolgo in tribunale
Quando noi avvocato si dice tutti i giorni nelle aule di giustizia
Certo
Non solo io in condizioni di
Trattare argomenti sulla natura giuridica del consiglio subito da dalla magistratura sono finiti se di un buon aiuto non Ramirez sono raffinate in sede alla scienza giuridica
Mi permetto dire seguire congenito questo inciso Bonaiuto
Certamente bisognerà meglio definire la natura giuridica di questo organo se solamente costituzionale ossia solamente una rilevanza costituzionale ma l'avvocatura si attende il concreto
Si attende che quest'organo risolva una volta pertanto in molti annunci i problemi della giustizia
E mi permetto aggiungere
L'uomo della Fata
Si attende qualcosa in più che si faccia pulizia nell'ambiente della
Non è una forte non è una polemica
Noi dobbiamo credere nella giusti e allora bisogna snidare dalla giustizia coloro che ne sono indegni è questo contente appuntito della Magiste
Il tema sul quale io devo portare la mia riflessione
La difesa
C'è una norma nella Costituzione
Ah fosse un sapore addirittura di sacro
Quando si parla della inviolabilità
Nella difesa
Ma in concreto Cesena di me
Perché in concreto nel vivere nonstop quotidiano sia stiliste ad un attacco
A questa norma
La norma viene
Si vendica
E con lo svilimento della norma viene svilito dalla difesa
Viene mortificato il difensore
Da chi viene invita la norma da chi viene mortificato il difensore
Da potere legislativo e mi si consenta di anche dal potere giudiziario
Perché potere giudiziario
Ci
Io di
Durante il pranzo
Alcuni colleghi mi hanno raccontato
Non una barzelletta
Se Celentano e qui in aula me ne è buon testimone
Mi hanno raccontato una
Quando che si sono dire un fatto di vita vis ma della nostra vita
Della vita del tribunale
Mi è stato detto che
Devo dire un incauto uno sprovveduto con leda
Si è recato in pretura quei tempi altro che legislazione
Nell'emergenza
L'emergenza allora non c'è
Si è recato in Pretura
Forte di molta giurisprudenza
Misurando le sue forze ha ritenuto giustamente opportuno
Rafforzare la propria tesi con l'autorità
Del soprano Collecchio
L'incauto collega uno sprovveduto colica si è imbattuta in un pretore il quale lo ha apostrofato
Secca dall'ente
Dicendo agli la Cassazione sono i
La Cassazione sono io
A mai questa vedi un Cafiero è un episodio e mi auguro che sia un episodio
Abbiamo qua che
Rivela una mentalità
Rivela una mentalità la grafia che tuttora esistente
Nell'ordinamento nell'ordine nella famiglia giudici
Ed è
Onorevole Regalia
Delle varie
Eccellenza eccellenza si non parliamo dei difetti della vita nel mezzo mi permetto raccontare riferire a questo episodio perché dava mi sicura di un fenomeno negativo
Si è anche contenuto che
Carriera Mesco
Che nella famiglia giudiziario
Ripeto è una forma mentis che bisogna dalla quale bisogna liberarsi
Ed è può che ci si liberi di questa forma mentis
Perché
Magistrato e il filtro davano
Il magistrato è l'interprete
Ma quando si interpellano norma con quella forma mentis
Noi ci imbattiamo e in un novello Luigi quattordicesimo io sono mostrato io sono la Cassazione
E l'ha trovata
L'altro attacco viene dal potere legislativo
E non solamente
Quando la cosiddetta legislazione dell'emergenza
Il potere legislativo mi è stato già detto ribadito il potere legislativo toglie valore al principio al dettato costituzionale
Se accanto a una il difensore
Gli scatti mi darà atto di questo mi pare che in un due intervento di anni fai già sottolineato
Come ci sia l'assenza assoluta del difensore in tema di confronto
è stato detto anche oggi
Con me c'è fra assenza della difesa in tanti altri momenti
Del processo soprattutto nel momento in cui si acquisisce la prova che giustamente come diceva il collega Martucci
è divenuto il momento iniziale e finale del processo
Io vorrei ricordare e nel dire
Fare una casistica
Vorrei ricordare a me stesso
Che
Si era finalmente io ho ottenuto sembrava una conquista della cosiddetta civiltà giuridica c'era finalmente ottenuto l'intervento e l'assistenza del difensore in sede di interrogatorio dell'imputato
Mi pare duecentoventicinque
Ma voi sia giunto il bis
Il bis annacquato del tutto il contenuto il valore costituzionale direi della norma che lo precedeva
Perché oggi è consentito
Un interrogatorio anche se tecnicamente non viene qualificato tale è consentito l'ingresso a un interrogatorio da parte
Degli ufficiali di polizia giudiziaria
Io recentemente ecco il contributo di un pratico non dottori
Io ho recentemente discusso un processo decima sezione presidente Omero Ambrogi processo Santa Santagata aveva appunto reso una sponda ANIA dichiarazione
Che è stato il momento iniziale stava per essere anche il momento finale
Nel processo
E questo sono andati alla vittoria di prego di ascoltarmi un attimo
Santagata
In questa dichiarazione spontanea
Aveva confessato ore antiche non poteva assolutamente commettere pene Center è stato anche tu per la semplice ragione che era detenuto nell'epoca in cui questi fatti sono stati commessi ma questo è un caso questo è un caso è la fortuna
Di aver potuto controllare in questo modo con documenti alla mano l'impossibilità nella Commissione di questi reati in tanti altri processi
Sotto l'etichetta di spontanea dichiarazione si introduce nel processo
Quello che dovrebbe essere un interrogatorio si introduce quello che tanto bene ha detto Martucci quell'elemento di però
Secondo l'accusa che poi resta definitivamente
Che vale a motivare una sentenza di condanne di pesante compra
Questo io posso dire
Il contributo di un pratico
C'è il rimedio questo
Bisogna rimediare a questo senza più
Fra le cause
Di questo attacco alla nostra funzione di avvocato e quindi al diritto di libertà dell'imputato
Sono state indicati e tante tante di causa
Ormai in un articolo cinici vicini Stati
Che si è persino indicando a questa motivazione
L'avvocatura oggi non sarebbe in grado di poter efficacemente contenere lo strapotere
Della famiglia giudiziaria mi è parso di leggerlo into artico
Perché si è detto che oggi siamo al forno orfani dei grandi nomi del passato io non credo questo
Non vedo soprattutto dopo gli interventi di tantissimi colleghi Sergio Martucci Vittorio vorremmo Siniscalchi non mi pare che siamo orfani
Di avvocati i quali non sappiano validamente contrapporsi
A questo strapotere giudiziaria
Io ritengo invece che non vada trascurata
Una considerazione
Che questo
Noi viviamo ormai in uno Stato nel quale prevale il pubblico
Noi viviamo in uno Stato di diritto e divenuto stato sociale mai in cui dice Panzica privato si vanno sempre più assottiglia
In questo concerto di Stato
Si dovrà darci il Pubblico ministero proprio perché o fregiarsi di questo aggettivo pubblico
Mentre il difensore e il ministro o mi è un lavoratore autonomo privato e visto con diffidenza è visto come un indirizzo in questo fu
Ed in questo modo il difensore viene esautorato vini estraniato
Da quel al rapporto processuale nel quale egli dovrebbe rappresentare un momento perché quando si parla di tesi di antitesi di sintesi ormai veramente un problema o solo nominale
Noi riportiamo nel nostro linguaggio termini dissi appartengono ad altro confine ad altro Scienza ma anche nel nostro campo hanno perduto di validità di vigore e di valore
Quindi
Quell'equilibrio che dovrebbe più starci quella parte con dei ciò che noi tante che vogliamo fra il pubblico e accusatore
Il difensore ed è tutto inesistente
E sono nei nostri aspettavi
E sono nei nostri decide
Cosa o tre mila non vorrei ho terminato e vi dico che cosa avverrà io mi propongo
Che cosa io ritengo che bisogna
Aggiungere perché sia un momento di riflessione
Possiamo noi stravolgere la nostra funzione di avvocato modificando totalmente la struttura dell'istituto che noi rappresentiamo c'è creare una sorta di pubblico difensore
Di fondi al Pubblico accusatore ma questa è snaturare la nostra professione questo è snaturare il nostro compito questo è snaturare la figura dell'avvocato
E allora che cosa mi pare davvero chiuso
Che cosa si vive necessariamente fa bisognava vicinale e contenere il potere del Pubblico ministero
Bisogna che l'istruttoria sia affidata solamente al giudice sto bisogna che il pubblico accusatori torni ad essere il sia
Solamente interessando nella fate degli atti di polizia giudiziaria
Non potendo intorno lui ripeto non potendo a voi
Montare
Con la veste la funzione dell'avvocato senza altro avviso nella natura occorre ancora che scenda dal piedistallo il Pubblico ministero
E il suo potere alla sua finzione banca limitata unicamente agli atti di polizia giudiziaria e sia il giudice istruttore e solamente il giudice istruttore abolendo me lo sdoppiamento della sommarie dello formale a condurre
No avvolto raccoglierà le prove del processo con quelle garanzie che devono essere riconosciute al rifugio vi prego
Un fatto all'avvocatessa Maria Rosaria del regno
Approviamo prescinde potrebbe a mi fa piacere
Ringrazio no va be'io so che siete stanchi d'altra parte sono stanca anch'io proprio per questo
Usate mi la gentilezza di ascoltarmi se non altro perché è ritengo non per togliere merito a chi mi ha preceduto perché certamente sono stati tutti bravissimi che noi abbiamo dicono ai parlo per l'Associazione donne avvocati
Abbiamo tentato di definire la problematica del ruolo dell'avvocatura in in modo propositivo e quindi forse non solo può essere più in là se ne riparlerà nuovamente di questo che vado a svolgere in questo momento ora io un intervento scritto
Sento l'attenzione del tempo e quindi questo probabilmente mi impedirà di svolgerlo oralmente
Di conseguenza ci provo all'occorrenza se sento che il tempo stringe continuerò a leggere in modo che agevoli tutti quanti probabilmente verranno sismici come quando ricordo preoccupazione
No e va be'd'altra parte faticosi gentiliana metterci ora quest'intervento esige una premessa esso rientra in quel difficile e forse velleitario tentativo che noi donne avvocato stiamo facendo per cercare di ridefinire il ruolo e la funzione attuale dell'avvocato
Rispetto ad una società che va modificandosi
E anche di ridefinire il campo dell'esercizio del diritto di difesa rispetto a tutte le altre esigenze della società che comunque in qualche modo hanno contribuito in pratica a ridurlo
Questo è stato come testimoniano anche i nostri interventi programmatici mare i dati pubblicati in varie occasioni tra gli obiettivi principali della nostra associazione
E rimane tuttora al centro della nostra attenzione delle nostre riflessioni e non questo naturalmente sempre da un'ottica femminile ma non per una malintesa sessualizzazione dei ruoli o della professione ma perché riteniamo che essendo un po'nuove rispetto al sistema abbiamo quel modo di vedere le cose e Dickie pervenuto ad una situazione quindi immediatamente non essendo né coinvolto ne individua le contraddizioni e forse cerca anche di prospettarsi un in buona fede con tutta la buona fede dei neofiti al in modo da multarli in termini di rinnovamento
è indubbio attualmente l'intero sistema sociale sia vorticosamente mutando sia in termini culturali che in termini tecnologici che l'ideologia di classi
Avvertiamo infatti tutti l'inadeguatezza di una serie di istituti di norme e di istituzioni che vorremmo cambiare ampliare o quando me quanto meno rendere più attuali e più adeguati alla realtà che cambia da questo punto di vista intendiamo perciò collaborare innanzitutto alla soluzione delle innumerevoli problematiche che riguarda nel nostro modello professionale ma anche per cercare di definirne
La natura e la funzione che secondo noi forse va portata un po'più in là di quello che hanno insegnato annui all'università di quello che abbiamo sentito anche quest'oggi e ieri in a questo campo infatti abbiamo rilevato anzitutto una fondamentale contraddizione proprio in tema di diritto alla difesa tra l'attuale indirizzo processuale e quello sociale
Perché mentre sotto il profilo sociale processuale anzi giudiziario si va sempre più a evidenziando una riduzione del del diritto alla difesa spesso e quindi un suo progressivo restringimento
Tanto nei confronti della parte quanto nei confronti del difensore che la presente l'assiste sotto il profilo sociale si osserva invece una progressiva evoluzione nel senso di un diffuso bisogno di allargamento del suo ambito tradizionale e semplificando mentre diventa sempre più difficile rivendicare in termini processuali sia civili che penali il concreto svolgimento dell'attività a tutela dei diritti del cittadino
Vedi lunghissimi rinvii del processo civile che vanificano aspettativa di giustizia di che si rivolge al tribunale anche la pratica in attuabilità in concreto dei le pronunce giurisdizionali e ancora in campo penale la completa vanificazione della maggior parte delle stanze della difesa con omissioni di tali
E spesso spacciate violazioni
Della norma penale stesse dall'altro lato si assiste invece nelle forze sociali alla una dilatazione del concetto di diritto alla difesa nel senso di ampliarne il tradizionale contenuto in senso evolutivo fino a comprenderne aspetti fino ad oggi trascurati o ignorati
E parlo della manifestata esigenza di maggiore partecipazione penso nell'ambito processuale di gruppi esponenziale della società quali i sindacati i partiti i movimenti le associazioni quali quelle contro la mafia e la camorra i movimenti femminili quelli per la difesa dell'ambiente che sempre più reclamano spazi processuali per la costituzione di parte civile per partecipare direttamente a quelle attività processuali che riguardano i diritti di cui questi organismi sono portatori
E di cui comunque propugna no al per i quali si battono parlo ancora del diffuso bisogno di un allargamento del concetto di diritto di difesa in termini sostanziali fino a ricomprendere vi effettiva possibilità da parte di tutti di avere piena consapevolezza dei propri diritti
E degli strumenti predisposti per rivendicare le ivi compresa naturalmente la possibilità di agire in giudizio a tutela dei propri interessi e ne sono confermo oltre alla una rinnovata attenzione per consentire in concreto in un ambiente la possibilità di agire in giudizio
Le varie proposte di legge dirette a rendere più nell'era agevole la procedura per il gratuito patrocinio che attualmente così farraginosa praticamente inattuabile non solo ma saranno comunque moltiplicando le iniziative e gli interventi per consentire ai soggetti meno garantiti l'effettivo esercizio in giudizio dei loro diritti e ciò si sta verificando sia con iniziative nel campo della difesa dei minori
Che in quello della difesa delle donne che generalmente non avendo una propria autonomia lavorativa non hanno un proprio reddito e quindi non hanno la possibilità di far valere concretamente in un giudizio i propri diritti significativa e a a questo riguardo l'attività promossa dal comune di Napoli d'intesa con il Consiglio dell'Ordine degli avvocati di Napoli per lo svolgimento di un servizio di consulenza legale nei confronti delle donne
Che risiedono nel comune di Napoli le quali non avendo la possibilità di rivolgersi privatamente ad un avvocato in pratica sono discriminate socialmente nella rivendita dei propri diritti ciò in palese violazione del dettato costituzionale
Non vi è chi non nota dunque a questo punto l'intrinseca contraddizione
Alla leggera di un sistema
Che mentre da un lato cerca di attuare il dettato costituzionale ampliando l'esercizio del diritto di difesa anche a chi in passato ne era stato praticamente escluso dall'altro ne restringe la pratica processuale
E ne restringe l'utilizzo vanificando sigla così spesso tanto l'iniziativa della parte quanto quella del difensore ridotti ormai sempre più ai margini da un indirizzo giudiziario sempre più autoritario per un verso e sempre più inefficace dall'altro rispetto a questa situazione da queste incongruenze quali sono dunque i rimedi che si potrebbero apportare non parlo in termini legislativi naturalmente ma nel campo operativo da parte nostra di operatori del diritto
In modo da pretende l'attuazione del dettato costituzionale sia relativamente al diritto di difesa che relativamente alla funzione dell'avvocato ed è su questo secondo aspetto che io vorrei incentrare l'analisi perché è indubbio che dalla rivalutazione del ruolo degli avvocati sia in campo sociale sia in campo processuali discende poi la pratica applicazione in concreto
Del diritto di difesa giacché noi e non i politici e non i giudici siamo costituzionalmente e istituzionalmente i garanti del diritto di difesa
Partendo quindi dalla considerazione che solo l'avvocato e nessun altro e investito direttamente dalla legge del Supremo compito di agire in giudizio è fuori a garanzia del diritto di difesa dei cittadini
Gli dice no due importanti conseguenze e cioè la prima è che nostro dovere istituzionale prima che è nostro diritto garantire ai cittadini l'effettivo e concreto esercizio dei loro diritti
E quindi contrastare con forza con tutti i nostri strumenti e se non bastano pretendendo l'intervento degli altri organismi dello Stato contrastare ogni violazione o sopraffazione dei diritti della difesa e quindi della nostra attività di difensori
La seconda conseguenza che poiché la nostra funzione voluto prevista e garantita dalla legge che perseguì in questo modo un pubblico interesse che lo diceva il professor Carù gli ho studiato sul libro il professor Carmine quindi in qualche modo sono indegni
Dunque dicevo la seconda conseguente perché la nostra funzione prevista voluta e garantita dalla legge che persegue in questo modo un pubblico interesse e sei di carattere pubblico
E non privatistico come dalla panchina parte di non si sostiene
E quindi deve poter usufruire di tutti gli interventi e le garanzie che la funzione pubblica si accompagna a questo punto le nostre rivendicazioni non potranno più essere rappresentate come individualistico o peggio come corporative o peggio ancora come anche sociali come parte della stampa e anche alcuni ministri
Negli ultimi tempi si sono espressi bensì deve essere bianco ben chiaro a tutti e questo va spiegato e sostenuto con forza che esse esprimono la giusta risposta di un organismo istituzionale
Che si contrappone doverosamente a quegli altri organismi che intendono viola nelle attribuzioni calpestando così anche i diritti dei cittadini garantiti da questa rappresentanza istituzionale
Sono quindi impostando la questione ai suoi giusti termini di antagonismo istituzionale tra un organismo con il compito di accertare la verità ed un altro con il gol compito di garantire l'esercizio del diritto di difesa a tutela dei cittadini si può prospettare il raggiungimento di una forma di equilibrio riconoscendosi ad entrambi gli organismi potere di agire ciascuno secondo le attribuzioni riconosciuto gli dalla legge
Da questo consegue altresì il nostro potere dovere di pretendere da tutti gli altri organi dello Stato il puntuale rispetto delle nostre attribuzioni e l'obbligo preciso di non violarle e garantirne l'esercizio
Sì era dietro un concetto estremamente privatistico della stessa disdegnando i controlli che indubbiamente sempre appartengono all'esercizio di quello l'attività di natura pubblica e che ben vengano comunque orbene questa impostazione di carattere strettamente privatistica mentre da un lato pur sotto
Ponendoci ad oneri ed obblighi non ci garantisce affatto l'indipendenza della nostra professione visto che di fatto poi siamo impossibilitati ad esercitarla perché sempre più dipendenti e sempre più sottoposti al potere giudiziario dall'altro lato ci rende poco perché privati professionisti più deboli e più esposti nel conflitto con gli altri organi dello Stato rispetto ai quali finiremmo inevitabilmente per rimanere soccombenti bassi rifletterà quanto è accaduto e accade tuttora nell'ambito dei rapporti fra il più conflittuali con i magistrati difatti allorché questa conflittualità come ormai avviene di frequente si manifesta i limiti dello scontro chi si rimette alla fine sono sempre gli avvocati e questo per diversi motivi anzitutto perché gli avvocati appaiono Port Tatoli un interesse soggettivo rispetto a quello obiettivo dell'accertamento giudiziario per cui si confonde l'attivismo del difensore nei confronti del proprio difeso con l'attivismo dell'avvocato nei confronti del proprio cliente poiché che né decaduta comunque l'immagine agli occhi dell'opinione pubblica che tende a rappresentarsi l'avvocato in ciò agevolate incoraggiata da certi organi di stampa come colui che esplica la sua attività per ostacola are o confondere l'amministrazione della giustizia poi perché non abbiamo alcun potere contrattuale essendo estremamente difficile più oltre che inutile individuare la nostra controparte ancor ora perché non abbiamo lo stesso potere d'autorità che viene riconosciuta al giudice come organo statuale infine perché la categoria difetta di una strategia unitaria come gruppo di pressione sociale e sopra tutto di una ridefinizione precisa del ruolo del professionista chiamato a svolgere un servizio che pubblico perché previsto e voluto dalla collettività dalla legge e quindi dallo Stato
E che l'attività su per finire
E che all'attività dell'avvocato possa essere riconosciuta natura di funzioni pubblica non si ricava dalla legge stessa quando ad esempio prevede l'obbligo dell'esclusiva difesa tecnica in tutti i gradi del giudizio
Salvo i rilevanti eccezioni escludendo nel cittadino con apposito divieto dell'autodifesa prevede la nomina di un avvocato di ufficio all'imputato teneva privo o che mi rimane privo nel corso o poche rimane privo dall'avvocato di fiducia nel corso del giudizio prevede come obbligatorio per il designato per l'avvocato designato l'attività di gratuito patrocinio nei confronti dei non abbienti ammessi a questo beneficio qua dopo è ancora commina la nullità degli di tutti gli atti processuali non compiuti alla prescritta presenza del difensore e da una serie di altre norme che non cito per necessità di sintesi dalle quali si ricava inequivocabilmente l'esigenza di pubblico interesse della presenza e dell'attività esclusiva del difensore nello svolgimento dell'attività giurisdizionale
Se dunque la funzione dell'avvocato è destinata a soddisfare un interesse superiore della collettività di costante garanzia del diritto di difesa dei cittadini ed in certi casi anche con l'obbligo della gratuità cosa che nessun privato con richiede fine di fatto viene richiesto né me ai medici a questa funzione deve accompagnarsi riconoscimento dei poteri conseguenti necessari per renderla effettiva ed operante e va garantita e non mortificato tanto più che al di là ed oltre il dettato normativo e processuale quel la funzione dell'avvocato oggi più che mai trova rispondenza nelle esigenze della collettività di cui si fa portavoce nei giudizi allorché sostiene e pretende la egualmente o degli ammuffiti meccanismi giudiziari alle esigenze di una rinnovata giustizia maggiormente partecipe dell'evoluzione della società e non cristallizzata negli meccanismi gli immobili mi schematismi degli standards interpretativi
Finalizziamo della velocità con la quale
Questa legislatura ai veicoli in terra quelle sapiente insulti mette dunque l'ultimo intervento è quando l'avvocato Francesco Pio porta
L'Italia conclude prima alle due la
Io finirò di far cosa fare una gara di velocità con la collega del regno in quanto avevo preparato un intervento ma per
Necessità di tempo e data l'ora tarda leggerò e a scapito forse di alcune riflessioni che sarebbero potute scaturire dalla oralità leggerò l'intervento che avevo programmato innanzitutto
Prima di entrare nel vivo l'argomento ritengo opportuno ringraziare tutti coloro che hanno presenziato ritengo di
Di dare un giusto merito tutti coloro che mi hanno preceduto con degli interventi veramente qualitativamente rilevanti e un grazie particolare va anche agli organizzatori di questo convegno riorganizzò di questo convegno che ci dato modo di un ulteriore incontro e che ci porta certamente una ma l'azione nel corso della nostra attività professionale io mi soffermerò in particolare sulla difesa d'ufficio e la tutela dei meno abbienti
L'articolo ventiquattro della Costituzione che prevede l'assistenza giudiziaria ai meno abbienti si deve ad una proposta gli onorevoli tarocchi persi quel mobile in un primo momento l'onorevole la Rocca prospettò l'ipotesi di un'Avvocatura dello Stato che assicurasse la difesa e non abbienti in ogni grado di giurisdizione l'onorevole Persico invece si ignoro l'opportunità di un'avvocatura dei poveri
Mentre l'onorevole Paolo Rossi a nome della Commissione osservo che tra l'altro l'avvocatura dei poveri c'era già stata e che la legge del gratuito patrocinio rappresentava rispetto ad essa un vero progresso
In quanto funzionava con garanzie infinitamente superiori
L'onorevole Bobbio affermò poi in quella sede la necessità di perfezionare l'istituto il gratuito patrocinio in modo soprattutto d'assicurare un'adeguata difesa dei poveri dei processi penali
Fu allora concordata fra gli onorevoli la Rocca Persico e nobile la formulazione accettata dalla commissione e votata
All'Assemblea della dizione che recitava testualmente la Repubblica assicura mediante apposite istituzioni la difesa ai non abbienti in ogni grado di giurisdizione
Dal momento però che si trattava di un testo concordato e considerata l'opposizione di uno dei proponenti l'onorevole Persico e della missione all'Avvocatura dei poveri istituita a carico dello Stato può ritenersi che con la formula provata l'Assemblea aveva inteso esclude escludere l'avvocatura di poveri ed esprime invece un voto per un opportuno perfezionamento nella legge sul gratuito patrocinio allo scopo di assicurare effettivamente la difesa e non abbienti avuto riguardo soprattutto a quella in sede penale
Durante il coordinamento fino Ale poi la formula fu ulteriormente perfezionata dal comitato di redazione il quale accanto al concetto della difesa cos'è quello dell'azione
Pertanto dopo questa breve parentesi di carattere storico legislativo mi sembra opportuno analizzare quale rispondenza trovi tale disposizione del nostro sistema processuale attuale
Intatti in applicazione concreta del principio di uguaglianza di fronte alla legge previsto all'articolo tre della Costituzione appare indispensabile riconoscimento tutti i cittadini indipendentemente dal oro status Biagetti ristrettezza economica della possibilità di usufruire realmente di un efficace qualificato servizio di tutela da contrapporre alla pretesa punitiva dello Stato ora autorizza pare che il il riconoscimento di diritti legittimi strettamente connessi agli interessi pubblici protetti dall'ordinamento solo in funzione di questi
A questo punto non si può sottolinea are la non corrispondenza o quanto meno la scarsa sufficienza a questa esigenza sia dell'istituto che della difesa d'ufficio sia di quello gratuito patrocinio mi sembra perciò necessario per dare attuazione in concreto al diritto di difesa che ognuno di noi operatori del diritto si prodighi all'individuazione e alla realizzazione di forme e lei con le che sanciscono la difesa più concrete per tecnica in favore dei meno abbienti
Nel nostro sistema infatti legna arretratezza di cultura politica e normativa vie tutt'oggi una concezione io direi borbonica del gratuito patrocinio contro la quale illustri giuristi giuristi primo tra tutti il Cappelletti gran messo di diritto processuale comparato da ricordare per il suo impegno civile g plus profuso in questa causa si sono battuti cercando di introdurre nel nostro ordinamento una concezione concezione del sistema se giudiziaria più aderente alla nostra tradizione giuridica e alle nostre la nostra Costituzione in luogo di quella quasi caritatevole ed in ogni caso inidonea inadeguata quell'oggi vigente
Negli ultimi tempi stiamo importare uno dagli ordinamenti d'Oltralpe alcuni istituti quali quello del patteggiamento in un certo senso la legislazione premiale ma perché non va potemmo rientrarci anche gli altri sistemi per quanto riguarda il problema la difesa di ufficio e quella del gratuito patrocinio io ritengo che certamente più aderente alla nostra Costituzione sarebbe il sistema delle Gallai vince vigente in Inghilterra che si identifica con una forma di assistenza giudiziaria di non di notevole valore sociale e che fu introdotta con gran successo dal governo laburista già nel lontano mille novecentoquarantanove illegale Laid tende a fornire un'adeguata difesa e consulenza sia in sede civile che penale ai che ci tori di redditi moderati va sottolineato però che non si tratta di una tutto patrocino inteso come nel nostro Paese infatti l'unico beneficiario e la parte
Perché come stabilito dal legale ai cactus del mille novecentosettantaquattro che regola tale materia salvo alcuni casi in cui la parte tenuta a versare un contributo l'avvocato riceve normali tariffe spese dallo Stato cosa questa che lo pone in una linea cioè diversa di impegno di responsabilità e dignità professionale che si concretizzano poi
Nella garanzia la più qualificata assistenza tecnica a tutto vantaggio da una parte
A questo punto potrei continua mare con numerosi esempi di forme di assistenza giudiziaria più progrediti vigenti altrove va considerato il quadro largamente negativo che sul problema nel nostro ordinamento simile delineare per le ragioni che poc'anzi esposto e necessario riaffermare con estrema chiarezza e decisione l'esigenza di una concreta reale applicazione dei principi affermati dalla Carta costituzionale e nelle norme binario
Perché questo accada esso volta necessario che il Parlamento è la verità all'interno di una rinnovata sistematica processuale una linea direttrice che con sé senta di pervenire ad una risposta pregnante dell'esigenza di giustizia nei confronti dei cittadini più deboli attraverso le citazioni normativamente garantito del diritto di difesa
Questo obiettivo potrà essere raggiunto quando sulla spinta di una nuova cultura del diritto di difesa una cultura in linea con le esigenze dei tempi e che dovrà essere elaborate sostenuta da restituzioni tra cui prima ieri i Consigli forensi e l'università il Parlamento e perciò i partiti politici comprenderanno che è necessario andare oltre il lago logo Mathieu per affondare il piede sul terreno la realtà e quindi dello specifico per quanto attiene un anno velleitaria affermazione dei diritti dei cittadini meno abbienti grazie
Ma ma se continua
Eccellenza o dove sia mentre la terza
Sul Consiglio superiore della magistratura l'ha preceduto il nostro presidente del Consiglio dell'ordine avvocato Siniscalchi curato
Al presidente Cusani
Che già ha porto il saluto in rappresentanza della della Cassazione presidente della prima sezione presidente anziani
Per la da Max
Anziana come elemento di autorità non o come le Menecmo
Trovare
E
Vorrei prima di
Cedere la parola alla presidenza che presenterà io oratori
Che sono
Non pochi
Abbiamo il non pochi sette degli oratori troppo e sono il professor Nicola Carulli che prese l'avvocato Vittorio Remo che c'è l'avvocato Alfonso Martucci il professore Gustavo Pansini
L'avvocato Salvatore Maria Sergio che c'è avvocato Filippo Palumbo che c'è
L'avvocato Maria Rosaria del regno che è stata presente ieri durante tutta la giornata è sicuramente sarà presente
L'avvocato Francesco primo porta che c'è
L'avvocato Raffaele Esposito che vedo adesso entrare mancano solo l'avvocato romano che si è dovuto allontanare dal Congresso per motivi familiari l'avvocato Coppola che influenzato ha chiamato stamani e quindi assente
Nelle sezioni precedenti
Non hanno parlato il dottor Slammy a l'avvocato Luigi Iossa abbiamo previsto per stamane
Almeno l'intervento dell'avvocato Luigi Grosso è presente anche in sala uno dei relatori l'onorevole Raffaele Russo
Che trasmesso una relazione scritta che è stata letta
A questo congresso
E è stata letta è stata apprezzata
è stata anche criticata
E e noi vorremmo dare anche
Magari a conclusione
Di questo dibattito la parola a l'onorevole Raffaele Russo anche perché un parlamentare
Della zona se possiamo dire
Noi siamo noi i promotori di questo convegno siamo grati a ai colleghi di Sorrento a questa meravigliosa città Licia colto per il quarto convegno in più di un anno quindi si sta affermando una è notevole tradizione culturale
Di amicizia e di unità e di incontri qui a Sorrento che noi pensiamo di di perpetua
Sto per concludere col dire che il tema generale la giustizia secondo la Costituzione
Attraverso il dibattito che si è susseguito
E i le relazioni sui tre temi
CIA in maniera soddisfacente dato il segnale
Che forse tutta questa materia della giustizia
E anche la stessa materia di referendaria deve ricevere una rivisitazione di meditazione sul piano della dell'attuazione o meno dalla costituzione del contrasto meno con la norma costituzionale ma deve ricevere in generale una verifica di carattere costituzionale cosa che forse
E mancata nel dibattito sulla giustizia degli ultimi tempi
E forse queste una una delle prime grandi novità
Di questo incontro aver posto l'accento su questo elemento Havel determinato un itinerario da percorrere aver dato degli spunti anche in sede di provocazione da continuare il secondo elemento molto rilevante
E che
Tutto il mondo associativo forense
Si è riunito e ha finito per discutere della giustizia e discutere con i giudici dei giudici
E come se il mondo associativo dalla magistratura facesse un convegno sulla giustizia e discutesse
Su promozione del mondo associativo della magistratura della giustizia e degli avvocati ecco questo forse e anche un'inversione di tendenza cominciare a discutere anche del ruolo degli altri
Con o un livello promozionale che proviene della categoria e interlocutori
è un anche questo metodo di ricerca e di dibattito che che abbiamo affrontato per la prima volta e anche per la partecipazione massiccia
Ieri la questa sala era gremita di avvocati di magistrati e per veramente la nostra gratitudine dobbiamo manifestare
Ai capi degli uffici giudiziari a illustri magistrati
Che hanno fatto da relatori a docenti universitari ad avvocati che hanno accettato magari un nostro invito che non è stato nemmeno pressante
Qualcheduno ha giustamente lamentato di aver avuto un semplice invito e poi nient'altro oltre aver accettato attraverso questa forma di questo di questo richiamo non pressante
Di partecipare a questi lavori con grande interesse costituisce per tutte le associazioni promotrici per l'associazione
Forense sorrentina un motivo di orgoglio ma anche una ragione di affettuoso e cordiale ringraziamento verso questi magistrati questi avvocati questi docenti che hanno accolto questo invito a discutere
Abbiamo registrato tutti i lavori
Ieri alcune televisioni private hanno ripreso hanno intervistato ci saranno nei prossimi giorni delle trasmissioni dedicate esclusivamente a questo convegno
C'è anche la registrazione di una radio
Non manca in questi convegni che ha registrato tutti gli interventi probabilmente la voce di tutti sarà portato all'esterno e non è stato una voce monocorde ma ci sono stati anche elementi di dissenso garbati nella polemica
Le tesi sono state diverse e quindi io credo anche per questa ragione possiamo ritenerci soddisfatti dei lavori
Quali si sono svolti perfino a questo
Il convegno si conclude
Con un tema finale
Che la ripresa di coscienza
Del ruolo della difesa
Nell'alveo di una giustizia che non può fare a meno del difensore
Ruolo di difesa che anche qui viene rivisitato attraverso i canoni costituzionale
E gli avvocati rivendico questo ruolo di grande regna
Non di contrapposizione
Il loro contributo e determina
E sicuramente il dibattito che si svolgerà darà anche il senso di questa presenza culturale necessari del difensore
E quindi io ho concluso dando la parola al presidente Cusani al quale mi permetto di indicare come primo intervento quello dello professore Nicola
Io ringrazio l'onore che mi viene fatto
Anche per noi sottrarre tempo allora quello che potranno esporre i relatori mi ritengo dispensato dal parlare di questa irrinunciabile conquista di civiltà giuridica del diritto di difesa
E che credo che il nessuno può pensare che possa essere contestata almeno in linea di principio purtroppo si verificano situazioni che per necessità di riorganizzazione
Possono essere additate come lesive del diritto di difesa e probabilmente immagine che su queste specialmente si intratterranno i relatori quindi come dicevo mi ritengo dispensato parlarne io
Darei la parola al avvocato Mario commettendo professor Nicola professor Nicola Carulli
Scusi
Allora io ringrazio il presidente Cusani che mi ha dato la parola
E che non ha voluto dire alcunché in particolare sull'argomento anche se per la verità con poche parole che ha detto Po se mi è consentito messo le mani avanti
Magari pensando che e qui si faranno dei discorsi in particolare che toccheranno certe direi di spezie sì così possiamo dire sul piano concreto sul piano pratico io non so perché non abbiamo concordato con i colleghi che seguono quali saranno gli argomenti o delle specificità dell'argomento che tratteranno
Io so solo che per quanto mi concerne farò un discorso che e di carattere direi inquadra attivo introduttivo generale
Per porre la problematica tutto quello che e un po'o l'argomento cartine diritti difesa non dimentichiamo il tema che è stato assegnato e naturalmente un tema che fa tremare nella sua trattazione ma fa tremare più che altro non tanto se mi consentite nei che mi considero uno degli antesignani di i tratta tori del diritto di difesa
Da poca ai ni ormai lontana quanto sostenuto delle tesi che magari un primo momento non hanno avuto accoglimento
Ma tant'è anche con lei dei ci vuole fortuna e poi magari dieci anni dopo quindici anni dopo alcune tesi ce li siamo sentiti riprese da altri con poi alla fine di un libro vedi Carulli in tal senso conforme ma il conformerà quindici anni prima
Capita
Questo convegno o che in realtà oggi parte e nella terza tappa se mi è consentita ed è la tappa conclusiva
E che si è articolato nella trattazione delle problematica dalla responsabilità di giudice Consiglio Superiore diritto di difesa
In astratto potrebbe sembrare come se avesse tre e diciamo o aspetti diversi e tre segmenti
Che siano ognuno indipendente dall'altro non esatto c'è una continuità ideale nello svolgimento del tema proprio perché io direi che nel collegamento l'argomento di oggi quello della difesa diritto di difesa funzione della difesa
Direi che l'argomento che il collante se si può dire degli altri due argomenti inutile dire l'ha detto con poche parole il presente Pisa il presente Cusani quando accennato alla in effetti merita di un diritto di difesa
Ed è un discorso che naturalmente in questa sua infettività non tocca ha solo la problematica che come spesso siamo considerati apportare e con la nostra memoria
Si penserebbe che riguarda solo l'imputato si penserebbe solo che riguarda il cosiddetto cittadino qualunque senza tener conto che c'è a Dini qualunque siamo tutti
A seconda le posizioni in cui ci troviamo siamo tutti cittadini qualunque di fronte alla legge siamo tutti cittadini qualunque nei confronti di una giustizia perché siamo tutti i fruitori della giustizia
Noi speriamo sempre fruitori della giustizia civile se mi è consentita nel senso tale che aprissimo d'accedere problemi in materia ereditaria per carità io non ho questi problemi inaugura ognuno che ha dei parenti che vivono mille anni
Io vorrei che a un certo punto diciamo Robert o che siano ma certamente dice questa operazione però ecco però anche della giustizia penale e ci si viene purtroppo a volte a trovare chiunque sia chiunque esso sia quelli ma il discorso non riguarda solo per il tema della difesa riguarda si estende anche a quello del Consiglio superiore la responsabilità dei giudice non c'è bisogno che io faccia particolare
E disbrigo di espressioni per capire come con una responsabilità dei giudici ebbe la problematica attiene alla difesa
E non c'è bisogno come nel momento in cui si parla di un'azione che imposta iniziarsi nei confronti di un giudice e chiaro che si profila l'altro aspetto il discorso della difesa
Non c'è discorso come quando si parla di un Consiglio superiore
E quando allo stesso si raffigura anche lì perché no il problema della responsabilità di carattere disciplinare si dica pure però anche lì sorge il problema difensivo con tutte le argomentazioni e le e difetti Brita
E le eventuali modifiche che allo stesso debbono portarsi per quanto riguarda l'esercizio di stratifica dunque difesa e un tema che in sostanza comprende gli altri due temi e Vieri compresi attento
E allora
è il caso di lire che vale per tutti i anche anche per gli operatori della giustizia che si trovino a tutelare dei propri diritti ora
Naturalmente non possiamo guardare l'argomento in questa ampiezza perché porterebbe solo di per sé una impostazione e e tematica che disse avrebbe bisogno di una rinnovazione di altri due congressi non di uno solo
E noi ci sentiamo invece all'aspetto della difesa in sede penale
Allora scrivendo ci alla difesa in sede penale abbiam bisogno tenterò di parlare secondo il mio solito senza espressioni che siano così astratte o così e belle magari nel sentirsi mi che non hanno senso io dentro di parlare come tento sempre di fare magari non ci riesco con un un realismo
Che secondo me parte dalla logica e si esprime dalle norme CEI
Io direi che le problematiche della difesa volendo tentare una partizione si possono suddividere in quattro posizioni una posizione che i primi era nel senso tale che riguarda il diritto di difesa e difensore aspetto cioè delle inserzione nell'ambito dell'ordinamento vedremo giuridico ordinario e vedremo anche come la sua derivazione gli aspetti parità come se Maurizio avesse letto le mie appunti
Come la voga dei chi l'avesse letto degli appunti
E non l'ha letto dunque e per la verità ci vediamo ora e anche quando al mi sia consentito di Illy Maurizio mi ha mandato anche degli inviti per posta che io non ho mai ricevuto consentimi questa pubblica riprovazione
E diciamo e quindi questa parte che riguarda il diritto dicemmo diciamo di difesa e nella sua posizione del suo inquadramento incostituzionale costituzionale e nella sua posizione ordinamentale Enzo posizione di normazione ordinaria
Una seconda posizione e quella che riguarda il rapporto difensore di fiducia
A cui si collega immediatamente naturalmente il concetto di natura giuridica del difensore perché non è con me espressioni garibaldine che si possono risolvere i problemi dipenderà certi inquadramenti da certe attribuzioni
Da certe qualificazioni che possono difendere i corollari della e certi potere di certe attribuzioni che vanno fatte al difensore nel rapporto difensore difesa
E naturalmente da questo rapporto che abbiamo detto terzo ne deriva rapporto quarto che e diciamo va a prendere due aspetti se l'aspetto che tocca non solo il rapporto diciamolo pure
E difensore
E organi operatori della giustizia
E e l'altro aspetti de iure condendo di cui tanto ci sentiamo non possiamo diciamo non parlare perché continuamente i nostri giornali mi fanno menzione continuamente da tanti anni che ne ci sentiamo dire che e deve essere fatto un nuovo codice di procedura penale certamente avesse fatto ne parleremo quando toccano il punto quarto però quello che è certo che in definitiva esce in molti casi si è parlato anche in passato nel momento in cui c'erano anche stati di emergenza di particolare rilievo in cui si diceva però vogliamo ecco tutto si risolverà con il nuovo codice di procedura penale
Ma
Direi vaga illusione perché forse ignoravano che nel momento in cui si parlava del nuovo codice di procedura penale si pone o nelle norme temporanee in materia processuale di non applicazione
Di quelle garanzie di certe garanzie processuali a troveranno applicazione queste restrizioni che erano in contrasto con i principi della legge delega fino al momento dell'emanazione no codici procederà cioè proprio perché vi era un manga ma criminale che sorgeva in quel momento e in era stretto il legislatore a certe necessità
Che piaccia o non piaccia o no a noi piacciono poco per la verità però purtroppo c'era un'emergenza e e magari ha costretto ad agire incerto mo'
E allora la prima domanda in relazione alla tematica che abbiamo detto io vi dirò tranquillizzate diventerò gli esseri più breve possibile il tema di per sé imposterei ben molto lontana ma io tenterò di essere possibilmente Breve non vorrei che dopo me lo rinfaccia aste
Che la mia brevità in realtà è rimasto solo anche questa una mera illusione
E quando nella concetto di ordinamento si parla di difesa abbiamo già detto prima c'è qualcosa di innegabile qualcosa di i non si può contrastare il concetto divina che è connaturato
Con l'avvocato proprio perché in difesa già nel intendere semantico dell'espressione stare a presentare una posizione di e di reazione a un attacco a un'aggressione a una ed esce l'attacco inteso tra virgolette che deriva dall'ordinamento giuridico
Per effetto nell'azione che viene iniziata nei confronti e di colui che sarebbe indiziato che sarebbe imputato di un determinato reato
E che a suo tempo naturalmente avrebbe e diciamo operato un attacco all'ordinamento giuridico nella sua normazione
Per rispetto di i toglie il discorso di cerchi concentrici di cui si è parlato anche in passato che io ritengo in una sua validità c'è un discorso di una reazione che avrebbe e si sarebbe verificata ad opera della diciamo l'ordinamento per effetto di quell'attacco che il soggetto diciamo autore di un reato sospetto autore di reato perché teniamoci nelle formule di presunzione l'articolo ventisette della Costituzione avrebbe violato avrebbe commesso di confronto ordinamento giuridico dunque un discorso di azione e reazione azioni
Cioè tu hai provocato con un'azione un movimento vi è una reazione via al tempo stesso una difesa che la reazione all'attacco come vedete sono una sul campo sostanziale o altro su campo processuale
è una tesi che diciamo non sempre come ho detto in molti casi le teorie hanno fortuna volta abbiamo dovuto aspettare per avere fortuna
E però qualche volta poi ringraziando in io dopo un certo tempo riusciamo ad avere anche Regione anche in certi i deliberati incerte normazione che vengono verifica
Però a questo punto la domanda è se è comunemente accettato che la difesa rappresenta una reazione in concreto un attacco ed un attacco definitiva sarebbe al diritto di libertà tanto per intenderci perché noi dobbiamo guardarla nell'interno della normativa costituzionale
Noi se poniamo in contatto l'articolo cinque Enti quattro della Costituzione l'articolo centododici della Costituzione
E al tempo stesso esaminiamo tutto il complesso non solo della difesa
Ma tutti complesse in cui i diritti di libertà che si espongono dalla nostra Carta costituzionale
E a questo punto noi ci rendiamo perfettamente conto come c'è tutto una serie di diritti costituito costituzionalmente garantiti che possono aprire una confliggente pubblicati tra di loro o una convergenza tra di loro perché no
Perché il dire che vi sia un azione ai sensi dell'articolo centododici non confligge accerto col diritto di difesa
Essa si articola e si armonizza con l'articolo ventiquattro della Costituzione primo comma mi ha visto perché quando si parla dell'azione dell'agire in giudizio per quanto riguarda lo stato l'agire in giudizio
Delegato
Applicato e esercitato tramite il Pubblico ministero con l'azione penale non mi si dica
Che e lei mie tesi a volte hanno qualcosa di un poco
Direi ho già detto aspetto che qualche volta un'idea se non è trova immediato accoglimento probabilmente la troverà dopo può darsi che pace non mi interessa nemmeno che poi si è attribuita al mio se ne attribuisca altri l'importante dare un contributo questo secondo me consenso di umiltà che ogni operatore del diritto diversa
E allora se questo difesa
E data in funzione innanzitutto del diritto di libertà di quelle libertà che toccano al cittadino e allora la domanda che ci si pone e se questa difesa deve essere invece
La Carta costituzionale nell'articolo ventiquattro della Costituzione ci dice che la difesa e inviolabili in ogni stato e grado
Perché Maurizio Di Tilla detto poc'anzi
Che anche le norme di quello che sono gli argomenti trattati ieri richiedono una recitazione e una rivisitazione che io ritengo che Gaspari problema ci tocca per questa che abbiamo detto implica ed è implicato nei temi che sono stati trattati precedentemente
E al tempo stesso nel momento in cui dico ciò e il caso di valutare
Che
Quando si parla di indefettibili ITA di difesa si è avuta una enunciazione di quella che è un principio dire cardine e che io trasferisco in parole libere dalla diritto anglosassone e cioè il diritto di non tasso uno il diritto dell'imputato di non farsi solo ecco non diciamo quello della Voce Amica quella del telefono una voce amica
Ma il diritto di non fare su uno è una espressione scientifica che prende spunto da certe enunciati di carattere e direi i dell'ordinamento anglosassone proprio perché l'imputato anche sei sto sia do tanto o fosse dotato della più ampia preparazione
I in materia giuridica spesso e lo sappiamo o quante volte colleghi persone si son trovate di fronte a un problema un pasticcio a qualcosa
Che diciamo potesse provocare
E non so un patema d'animo
Hanno detto ma sentita io vorrei però vorrei parlarle con te proprio perché io non sono nelle condizioni migliori di poter decidere e ciascuno quando nel suo porta la sua periti vita professionale
Non riesce ad essere spassionato nello svolgimento la sua attività capita con noi capita col medico capita con più dunque naturalmente
Sia operatore nell'ambito delle attività sociali
Ebbene e a questo punto la indefettibili ITA di cui abbiamo parlato però viene fuori il discorso l'articolo ventiquattro e Costituzione sarebbe facile dire dice inviolabile in ogni stato e grado del giudizio
Ma la domanda
Che in in verità prese espunto a suo tempo un po'di anni fa come ha detto
E se
Questa inviolabilità in ogni stato e grado debba correlate
Ha un obbligo di difesa o amplissima exitus
Ha un obbligo del difensore
O se debba correlati ha un diritto degli ha un diritto al difensore ha un diritto di difesa cioè in parole povere se si debba configurare costituzionalmente un obbligo di difesa o un diritto di dirti
Vedete e il tempo ci stringe io non ho la possibilità perché vorrei terminare o per lo meno porre queste tematiche che poi i carissimi amici e colleghi tratteranno successivamente ma rami ognuno per una certa aspetto o secondo come vorranno e ma quando noi diciamo per esempio
Obbligatorietà delle difesa ho diritto alla difesa abbiamo posto un argomento interessante
Cioè noi siamo venuti a stabilire quale
E qual è la posizione della difesa personale quale sia il peso della difesa tecnica quale sia il concetto dell'autodifesa quale quando vi debba essere dice qual è la situazione dal punto di vista della nostra normazione secondo me
La Carta costituzionale non obbliga
Secondo mila carta costituzionale non obbliga al vicenza
Perché lo configura come un diritto
E non lo stabilisce con un adempimento di qua
Però tante bisogna anche essere realisti
La non la carta ma la Corte costituzionale
Ha ritenuto di andare avanti proprio nel solco direi liberale della non con riferimento al partito liberale inteso nel senso nulla per carità contro il partito liberale contro qualunque altri partiti dello Stato per carità
Però voglio dire nel senso in senso liberale elemento di cioè di di volere a fianco la difesa a accanto dell'imputa e questa è stata una scelta diciamolo pure di interpretazione che ha fatto la corte costituzionale in relazione dettati costituzioni e diciamo quindi questo difensore ce lo vediamo tipo di ogni piè sospinto
Forse anche in qualche momento in cui magari vedremo fra un attimo forse forse il difensore in certi casi potrebbe potrebbe anche non esserci o potrebbe costituzionalmente non essere
Però allora sul discorso di oblio
Della presenza del difensore che abbiamo addirittura abbiamo il difensore di turno e abbiamo introdotto dei concetti molto direi che non erano molto noti nell'ambito della Codice di procedura penale
E certo però accanto a questa difesa è che abbiamo detto di presenza obbligatorio difensore abbiamo qualche caso per esempio di facoltatività perché rimani traccia di questo genere di riferimento all'articolo centoventicinque del Codice di procedura penale primo comma nel giudizio
Facoltatività per le contravvenzioni punibile con l'ammenda o o anche con l'arresto non superiore a un mese anche se comminati congiuntamente
Io direi proprio così solo per Flash ed è che se ci mettessimo sembra parva materia e per la verità e come tale probabilmente la cosa non è stata regolata intenso particolari io riterrei che in mettendoci nella linea però ha adottato la Corte costituzionale mi sembra che anche in quell'ipotesi debba farsi luogo alla presenza del difensore perché o è o non è
Se me lo accetti difensore se mia metti che in realtà questo procedimento
In cui facoltatività del difensore
Si può però realizzare una posizione di un provvedimento che è limitativo della libertà personale come l'arresto fino a un mese
E allora a questo punto Varese dinamite e non pensate sempre all'ipotesi che si tratti di un concetto che poi tanto il giudice darà la sospensione condizionale della pena e la non menzione certificate casellari giudica può darsi che il giudice non ritenga
Vi siano i presupposti per poter dare questo beneficio
Può darsi che la situazione oggettiva impedisca l'attuazione di siffatto beneficio e quindi come tale quei venti giorni quei trenta giorni illa soggetto contravventore debba andarli effettivamente a svolgere e nell'ambito degli alberghi di Stato
Diciamo purtroppo non danno quella minimo di i tranquillità di sicurezza e al tempo stesso e e per lo Stato è per gli agenti operativi di custodi che ci sono dentro e certo anche per ridere
E allora
Rimane questo discorso di questa facoltatività rimane il discorso ok ancor più secondo me come per il primo comma dell'articolo centoventicinque rimane anche per il secondo comma che mi lascia una certa perplessità di carattere corsivo penale perse invece ricordo e non per parlare per numeri perché se no potranno dire che io do solo dei numeri e e diciamo la seconda parte il secondo comma dell'articolo centoventicinque si rifà alla parte cioè in cui ecco diciamo se l'imputato è rappresentato in alcuni cose in alcuni casi può esser rappresentato dal difensore
Con la correlazione con l'articolo quattrocentoquarantacinque riposa contestazione suppletiva è possibile fare affascinato per mandato e se si tratta di ipotesi in cui un soggetto diciamo di può essere contestato un fatto ma che rientra nell'ambito di quelle possibilità è possibile far luogo alla contestazione suppletiva all'avvocato rappresentante
Vi dirò questo secondo me puzza di illegittimità costituzionale lontano un miglio
Non mi soffermo oltre sull'argomento perché direi mi pare se proprio che la prima parte cioè questa forma introduttiva possiamo ritenerla per sommi capi diciamo averla tra accennata
Mi dovevo per ora un attimo invece al tema della secondo come ha detto quello era il primo la prima tranche o primo aspetto secondo aspetto quello rapporto Difensore di Fede quale qual era
è un problema grosso sostanza
è un problema tanto tanto grosso che si dibatte non solo debbo dire nell'ambito del nostro ordinamento ma in tanti altri ordinamento
E ampliamento francese nell'ordinamento tedesco se ne è fatto una problematica esaminando il problema dell'etica tra l'altro il problema del concetto della collaborazione con la giustizia eh vedremo tra un momento quando accenderemo le tesi è un problema di quello che la collaborazione difensore a fianco dei giudici anche questo è una cosa da guardare con particolare attenzione
E poi si sono dette tante altre tesi per cui e a un certo momento l'imputato tra l'altro dovrebbe collaborare col giudice a dire il vero
Io debbo o confessare nessun riferimento per carità ai cosiddetti pentiti perché c'è il discorso che diciamo no no se qualcuno c'è di pentito sarebbe meglio che si pentisse senza parlare in questo momento
Poi magari arrivassero dopo dopo o se no cominciamo discussioni e interruzioni e e il tempo si perde
Riguardi benissimo avvio allora ecco Dio è un foro superiore ognuno ha da fare a Foro superiore o salvo quelli innanzi alla giustizia che invece è un discorso giustizia terrena innanzi ai giudici ma qui certamente non non non è ora dal punto di vista dicevo di quello che e l'aspetto di questo rapporto che diceva il pentitismo c'è un discorso per cui diciamo deve collaborare con i giudici devo collaborare si diceva e si è detto in alcuni ordinamenti vi dirò che tra l'altro questa collaborazione con il giudice la troviamo indicata inno un Codice di un Paese e Annoni non molto lontano e che per un certo tempo fece as I con l'Italia
Inventori ferirmi la Germania ho detto assai
Perché in definitiva questa collaborazione era nella stupro tedesca
E per cui si diceva che l'imputato deve collaborare con i giudici a dire il vero quello che si sosteneva diciamo nell'ambito del diritto penale tedesco diritto processuale penale tedesca
Naturalmente questo poteva portare alla introduzione di una serie di problemi successivi che potessero andare nella necessità della collaborazione a quelle forme integrative per ottenere la collaborazione così come quando la tortura veniva usata non solo per ottenere notizie nell'interesse stesso dell'imputato
E addirittura poi nella forma catartica per ottenere che lo stesso si purifica
Allora come vedete sono tesi che non ci portano a certi realismi
Io mi è consentito dire certe tesi che sono finite che si sono avute brillantissimi interessanti quando quella di pubblico ministero come il padre che dal figlio alla al la medicina figlio riottoso eccetera bellissime a dirti
Ma eccellenza
Perse eccellenza vecchia e chiedo scusa
Avevo fatto un piccolo Errore nelle cariche ebbe un'eccellenza Alessia io la prego non si non si drogasse io non la considero mio padre non sono imputato ma non potrò considerarla mio padre ecco perché c'è troppa differenza a favore suo perché è il più giovane di me
Proprio a favore oziosa che vince la vedi
Però ecco diciamo è quello che il problema che ci viene e che quando esaminiamo questo rapporto e questo problema così grosso voi non dobbiamo dire diciamo delle assurdità ecco diciamocelo pure
La dottrina sia il il merito di dare uno scavo su certe teorie di aprire certi fronti di varare certe nuove frontiere
Però la luce non deve uscire e Peris anche la giurisprudenza che eventualmente dovesse seguire certe fascinosi tese
Non deve diciamo uscire fuori con delle
E concezioni che sono delle assurdità
Secondo me bisogna dar luogo a un realismo e a un realismo in concreto
Da realismo in concreto viene fuori una domanda è una risposta e inutile dire
Se l'imputato o non vuole quelli senz'quel difensore scompare dalla scena
Mi pare un fatto logico se noi diciamo che è un diritto ad avere a FIAT fianco a non essersi su uno non si è mai più solo di quando si affianca una persona che non si avvicina ah si avvicinò solo sulla presenza anoressia vicino nello spirito sulla sia vicino il pensiero uno si avvicina nelle non dico nelle affinità culturale ma in quello che il penetra attivo del pensiero di colui che deve essere assistito che deve essere
Ebbene questo abbiamo detto che era un realismo concreto ma sgorga anche da un realismo normativa
Le norme stesse ci dicono quello che stiamo dicendo
Voi pensate in particolare al giudizio di impugnazione
Proposizione delle impugnazioni
Udienza dal potere dell'imputato di togliere Effetto all'impugnazione proposto dal difensore utilità mitigazione prossimi uno e dal potere di sostituirlo al potere in concreto dell'imputato di addurre elementi probatori che solo lui conosce
Il difensore non conosce LIPU conosce l'uso uno uno degli elementi interessanti come dicevo della difesa personale difesa tecnica sono elementi che conosce solo l'imputato il difensore non salta in piedi questi fa se l'imputato non linea non ridà un contributo certamente non possono avere una legazione il processo certamente non possono essere oggetto di una valutazione giudice ricerca gli elementi probatoria che anche ex Officio chiama se non all'indicazione di dove ricerca di che cosa dice
Ecco come vedete tutto questo ci porta affermare quel discorso abbiamo detto di preminenza dell'imputato che chiameremo ancora prima nell'ambito del rapporto di finti
Al potere di chiedere per esempio da parte l'imputato le sanzioni sostitutive e chiamo conto che il difensore voglia procedere in un giudizio l'imputato chiede sanzioni sostitutive ex articolo seicentottantanove mila novecentottantuno per l'articolo settantasette
è un atto che spetta all'imputato dispone del processo in questo caso e a tanti altri a questo punto quello che e possiamo enucleare e che e realisticamente possiamo dire vi è un rapporto di autonomia tra difensore di fisso in concreto può dirsi che la difesa di quel difensore vale fin quando l'imputato la fa fallire inutile tutto il resto secondo me sono sono sono discorsi sì non hanno una concretezza logica
Il che induce alla conclusione che invalida per il giudizio di primo grado e ancor più per quello d'impugnazione
Stante la su vita della difesa nell'imputato questi pur revocare i difensori che agisca in modo da lui tenuto non approva
Tale potere di revoca mascara naturalmente alle realtà di quelle concezioni che teorizzano i difensori in piena autonomia dell'imputato sia chiaro questo ogni suo tempo toccare l'etica del difensore ma suona falso per quanto riguarda il rapporto veristi con tra i due soggetti
E io di lei che corre l'alta diciamo la compartecipazione del difensore alla volontà dell'imputato ne consegue la prevalenza del contrasto dell'autonomia di quest'ultimo di confronti quelle difensori ora il problema che però abbiamo visto realisticamente sembra che trovi un grosso intralcio in quello che la insistenza accanto al difensore di fiducia vero difensore di perché si può dire questo vale fin quando si tratta del difensore di fiducia questo non vale quando invece ci troviamo di fronte al difensore
Io debbo dire che
Per il difensore d'ufficio innanzitutto inviterei di operare una distinzione tra il caso in cui non è stata ancora costituito è e il caso in cui è stato costituito e perché nel caso quando si è giallo costituito e la comportamento dovuto all'organo giudiziario e mo'pur avendo dovuto e quello di far sì che il soggetto possa partecipare lo svolgimento di atti processuali
Nell'altra
Detto comportamento questo di consentire che posso partecipare l'atto processuale e e diciamo preceduto dall'obbligo sembra a carico dell'organo giudiziario di costituire un soggetto nel processo al fine di farlo partecipare
Effettuata però questa premessa
Diretta può reduce tra l'altro i momenti limitati in cui si alla difesa d'ufficio possiamo affermare con riguardo sia quest'ultimo che al difensore di fiducia che l'istituto del difensore anche sostanza salvo eccezioni unitaria disciplina intesa precipuamente a conseguire una cooperazione professionale per scopi di pubblico internet questo è e la concezione che io ritengo apposta dati nell'ambito del rapporto coppia difeso di più nell'ambito cioè di quel rapporto che e tante volte ha fatto fare una serie di balzi vedremo avremo delle considerazioni un po'più moderne qualcuno ultima e però troveremo come va trattata alcune diversità naturalmente ci sono tra il difensore d'ufficio difensore di fiducia eccetto innanzitutto deriva dall'assunzione
Della qualità perché nell'uno ne abbiamo quello di fiducia volontaria nelle altre quattro e qui il problema non c'è niente da fare anche nel caso di difensore nominato d'ufficio però prevale ad esempio quel potere dispositivo dell'imputato circa l'impugnazione fin qui abbiamo parlato
Per un attimo vorrei consentitemi
Che un argomento fosse
Per inciso trattato mi parliamo del difensore d'ufficio e prima che io ne ho fatti successivamente è a parte credo che venga condicio il parlarne in questo momento
E facile riempirci la bocca
Dicendo difensore d'ufficio
è facile direi naturalmente
Come mi è stato detto esattamente un attimo fa suggerito e accolgo in pieno il suggerimento che non esiste
è facile dire e il difensore d'ufficio un vuoto simulacro
L'ho detto da tempo lo riconosco
Ne sono convinto
Però è facile anche pensare
Che non può mantenersi un concetto come al solito di carattere manifesta tale per intendere c'è qualcosa che e azzeccato al muro come un manifesto quando si parla in tempo di ufficio
Se non si organizza questa funzione la vedremo tra un momento
Quando faremo dei problemi quando fare un accenno solo io e con me
Non è possibile parlare di un difensore d'ufficio e dire che in definitiva un difensore un avvocato un patrocinatore diciamo in questo sia avvocato procuratore patrocinatore grazie
Debba svolgere questa sua funzione e la debba svolgere sostanzialmente gratuita ha o non mi venite a dire per caso se quello c'ha i soldi han certo momento potrà poi agire per ottenere i soldi non me lo mimica di sarebbe un'assurdità
Non si è mai fatto nessuno ha fatto anche perché c'è sempre il discorso è mia di massima che il difensore d'ufficio normalmente avviene quando si tratta di un soggetto che non assolti
E diciamo qualche volta avviene il difensore di fiducia la veniva a tra poco anche per quelli che non ha soldi ma il difensore d'ufficio in cenere e e si tratta di una persona che non ha da che non ha una sezione e no venite a dire di questa possibilità di agire Aldo Cafiero mi dice tra l'altro non si è mai fatto va allora bisogna modificare ma non si può rispondere
Si tratta di una obbligò o di un onere a secondo le varie configurazioni che si sono avute che si ricollegano all'esercizio della professione forense
è una
Attività doverosa che incombe a carico di questi esercenti la professione forense
è che in definitiva a causa della funzione debbono svolgere
Questa altra funzione d'ufficio gratuita perché
E il perché deriverebbe dal fatto di un ceto di solidarietà
Costituzionale
Perché
C'è una solidarietà io guardate mi dispiace per gli amici costituzionalisti anche se la mia tendenza è stata sempre portata verso
Gli aspetti di carattere costituzionale delle normative
Però debbo dire che molte volte iniziano delle espressioni che sono molto bella vicina fatto poco in concreto
Così come una volta io dissi scherzosamente tanti anni fa nomi di parchi e nessuno offenda diciamo in campo il problema internazionale diritto internazionale pubblico in cui di fiscal socialmente che ma tanti tanti anni fa
Con dei colleghi che li diritto internazionale pubblico era
La discorso di in prevalenza tra i MiG contribuirà
E allora vi rendete conto come quando noi andiamo a guardare questa solidarietà
Voi dovete guardare la solidarietà sotto un concetto di collettività
E ma scusate perché se c'è un discorso di collettività se questo problema della difesa
E sentito è avvertito tra i bisogni dello stato che non si limita più a quei bisogni primordiali essenziali ma è andato sempre più esaminare i tanti aspetti quali quelli della tutta intera pubblica e tante altre cose
Perché assumendone i propri fini anche questo fatto perché debba farsi carico di questa solidarietà solo a quello che esercitano quella professione se è un problema di solidarietà la solita vita deve ricadere su tutti e non c'era tutto solo su una certa categoria anche perché per la verità e con questo chiudo l'inciso mal si concilia con l'articolo trentasei della Costituzione quando si parla di un concetto di retribuzione di un'adeguatezza la retribuzione
E allora a questo punto diciamolo pure che e e intere Petri giurisprudenza costituzionale o meno mi spiace non mi trovano concorde sotto questa di ma ritornando a quello che avevamo detto prima il problema dei rapporti tra diffida e i rapporti tra difensore concerto d'autonomia difensiva
Dicevamo che e si riguarda ancor più per quanto riguarda anche il difensore d'ufficio perché stiamo parlando di quello si può realizzare e questa situazione che abbiamo prima detto di autonomia nel senso che difensore d'ufficio se vuole fa venire meno difensore di ufficio nominato difensore di fiducia
Nominato difensore di luce viene meno il difensore d'ufficio ebbe ma si dice però a questo punto c'è il discorso per cui e ma come si fa il difensore d'ufficio se non ha soldi non può fare in meno perché non può nominare il Difensore Due di sfiducia io per la verità ritengo che a mio avviso vada interpretato tra l'altro la una norma nel senso che ora spero a dire l'imputato può chiedere al
E nere ogni altra ipotesi che realizzi un rilevante ostacolo l'attuazione di un efficace concorso difensivi
In tale latente per azione potrebbe essere pertanto inquadrato come giustificato motivo di sostituzione il grave disinteresse del difensore
Nominato ed anche l'irriducibile contrasto instaurato sita imputato e difensore d'ufficio
E mancherebbe nella sostanza quella FIAT quell'affiatamento quella quel rapporto di affidamento di un soggetto verso l'altro e quindi come tale non si potrebbe realizzare ipotesi della a quel rapporto difensivo che abbiamo viene immediatamente correlato questo
Argomento che abbiamo fatto quello che già in prima siamo andati evolvendo quando abbiamo parlato della natura giuridica del difensore tranquillizzati
Non mi soffermerò a parlare dell'entourage ride difensore se non la finiremmo ma quello che certo si sono avute tante di quelle tesi che diciamo si è parlato di un organo di giustizia si è parlato di triade di giudicante si è parlato di organo sociale separati giurie privatistiche parte difesa
Problemi dell'autonomia nell'ambito della parte eccetera e Bari il milieu del concetto dell'organo il concetto della della giudizio partecipante soggette partecipa giudice di se stesso una serie una con luglio di tesi
Che naturalmente portano tutte e all'affermazione che mi consentite avveniva veniva fatta da uno future tedesco perché i diciamo diceva dopo cinquant'anni di esistenza del Codice di procedura penale
Non si è ancora giunti nella procedura penale tedesca alla chiarezza circa la posizione del difensore
La colpa principale della stessa legge
Incerte con traiettoria nello sviluppo dei diritti e doveri del difensore pervasa da diffidenza
Creando una figura che non lascia intravedere un suo carattere unitario ma neppure la dottrina e libera da Coulthard
Ora questa tesi che io ho detto ho voluto leggere
Ma che veniva detto cinquant'anni fa non ancora i cinquant'anni fa si rifanno alla tesi di questo autore che parlava tira Sandra è lo diceva nel mille novecentottanta
Quindi a cinquant'anni indietro vedete un poco ancora oggi noi ci troviamo compete ASS che ci dice che praticamente ancora in Germania non siamo una tv
Precisa degna del difensore tant'è difficile ma è difficile perché in realtà sempre comunque oggetto di quel realismo che vedrete io userò anche nel momento diciamo della trattazione successiva
E quando in realtà si vuol parlare di un processo come quello penale in cui confliggono interessi che non sono interessi privatistici e che risentono del movimento storico socio politico che si viene a realizzare e allora a questo punto voi vi rendete perfettamente conto come nelle cose non ci possiamo essere siamo cioè in una situazione particolare per cui asseconda come tirano
Le il le situazioni giuridico politiche sociopolitiche asseconda viene fuori diciamo la normazione
Certamente quando noi andiamo a dire qualcuno dirà se dicesse andiamo guardare stesso né fine nigeriana senologia giunge sul popolo vedi qual è la posizione sue leggi specie le sue leggi penali di Rai con popolo civile
Ma certamente bisogna vedere in relazione al momento in cui sorge in quel momento si trovò il popolo in alcuni momenti forse valigie c'è ma la legge non è civile in alcuni casi oppure più ristretta perché c'è un momento di incultura un momento di civiltà
Terminato può certo noi naturalmente di carattere diciamo processo al penalisti e direi portato agli influssi convenzioni visti internazionali e a quelle di carattere direi interno carattere costituzionale non possiamo approvare quel discorso di applicazioni di emergenza al di là dei casi consentiti strettamente alla legge vorrebbe che passasse al più presto d'emergenza e le leggi e allora voi vedete che però con l'emergenza e dell'ultima figura sulla natura del difensore e si è e in tempi recenti lo sapete tutti creati la figura del garante si è detto che il difensore ebbe
Difensore è un garante sarebbe un garante come garante d'osservanza delle forme
Si garantirebbe che non sottragga niente alla garanzia dell'imputato e alle osservanza delle
The figurativamente senza offese questo avvenga in modo speziato insospettabile diremmo per coloro che hanno particolare ricordo latino
Lance lì c'ho questi di romana memoria in modo in sospetto
è una teoria non dimentichiamolo e invero che è insorta per determinate categorie di soggetti imputati i quali non è che non volevano e difensore no volevo nel processo
E allora a questo punto si è inventata questa tesi del difensore garante
Ponendo diciamo negli impacci o il difensore stesso
Per poter dire che tu devi stare lì presente
Come una garanzia ma ci ma chi garantisce garantisce l'imputato o garantisci lo Stato o garantisci l'operatore di giustizia del fatto che può dire che in realtà la tua presenza ha fatto sì che sia stata osservata la forma
Passivo anche lo spettatore si certa uno spettatore passivo
Ho e
Ecco don o e
Io direi che è diverso dal caso che vuole lei si è il legislatore è diverso dal tasso di chi vuole il difensore questo perché c'è chi vuole di Faenza
C'è chi vorrebbe difensore non lo può dire c'è chi vorrebbe quel determinato difensore e non riesce ad
Ma non si può dire però che questa figura che si è creata che si voluta creare come nuova per risolvere le problematiche sia veramente qualcosa di nuovo
Scusate il dire che il difensore e il garante per l'osservanza della legge
Significa dire niente
Perché se garante significa che il difensore deve stare lì come uno dei componenti soggetti della organismo giudiziario e e fa luogo allo svolgimento degli atti
Deve stare lì a farsi a rilevare se del caso iarde dove se del caso che una norma per errore
E per perché no per ignoranza da parte avversa e perché no anche magari e così per la fretta eventualmente che può capitare non sia stata osservata
Ed era se e che cosa delle italiane in questo caso la fama dichiarante cioè difensore nella sua funzione di stare a fianco anche la funzione di garante
Quindi non cambia niente significa solo sei che se la legge attribuisce dei poteri impone dei doveri
E impone comportamenti consente potere alla difesa questo vale sempre sia prescindendo dal fatto che sia difensore guardato o in senso pubblico in senso privato o in senso di garante il discorso è sempre quella
No che dovrebbe comprimere quelle posizioni nel e la polizia giudiziaria né il pm né giudice e né il difensore nemmeno il difensore per il quale non dimentichiamo ci sono posizioni e toccano quelle e tassi di abbandono e la difesa di Patrizia impedirebbe certamente e vanno considerati
Naturalmente su questo ci avviamo sulla conclusione sul punto ultimo della trattazione
Ed è quello che e riguarda un po'aspetti de iure condendo ecco nel quale guarderemo abbiamo già guardato alcune aspetti tra difensore e difeso abbiamo guardato degli aspetti anche per quanto riguarda la rapporto difensore e giudice
Discorso che faremo insieme per somme linee nell'ambito di questo discorso che vale all'attuale vale e in relazione a quello che sarà il nuovo Codice da venire che tutti pare aspettiamo come la manna celeste
E non so quando poi la ritroveremo se non sarà fatta in modo adeguato come dovrebbe
Il nuovo Codice si parla di quello che dovrebbe essere nuovo Codice perché dopo la decaduta della legge-delega a suo tempo ora c'è in corso di approvazione una nuova legge delega però vorrei innanzitutto di tutti quelli che parlano di legge-delega di quelle Palumbo dice se lo leggesse perché in realtà come ho già detto prima durante un certo periodo in cui dicevo scherzosamente si era creato una specie di e comunità
Se mi è consentito scherzosamente l'espressione e di carattere forse terapeutico o curativo
Per la inoculazione dei concetti del nuovo Codice e che diciamo di un certo gruppo che girava per il paese non aggiungo altro con usavo ci siamo intesi
è diciamo incerto gruppo di persone che spiegavano la novella
E diciamo però molta gente senza ed era anche giusto perché così magari si potesse capire
Agosto esige in modo che magari si potesse capire dighe pani vestisse veramente credo codici tutti pensavano che fosse un toccasana come ho già detto prima senza conoscere esattamente cos'era questo
Tutti credevano che vi fosse alcuni la risoluzione attraverso questo nuovo Codice dei problemi della criminalità anche quello che ha
Altri
Quelli credevano che si realizzassero i temi della difesa nel modo più pieno della parola
E che quindi la difesa avesse avuto uno spaziare pauroso e che quindi avrebbe avuto una maggiore diciamo sua realizzazione quasi diciamo facendo ridurre invece la funzione opposta del Pubblico ministero rispetta quella è la difesa
L'erroneità interpretative sono tanti
Se voi andate a pensare al nuovo codice di procedura penale e parlando della nuova legge delega in gestazione
Voi vi accorgete che e vi sono delle situazioni un po'particolari mentre prima esisteva una figura di giudice istruttore che sia pure ridotta ma aveva in questo nuovo codice inclusi nel progetto di cui si parla ora è diciamo il giudice istruttore se ne va proprio diciamo se ne Sensi si diluisce diciamo viene proprio quasi il meno viene meno
è diciamo si accentua invece una posizione di carattere pubblico ministeriale ecco diciamo usiamo questa espressione
E il proprio nel momento però in cui al tempo stesso sia dice si dice che si era avrà un'accentuazione questo non si diceva già dall'altra legge delega del sistema accusatorio stemma accusatorio sistema accusatorio che per la verità come stiano curatore o puro non esiste più nessun Paese nemmeno negli nella Gran Bretagna Carosi Paola da noi sistema accusatore arriviamo in alcuni casi sembra un po'entità
Sistema accusatorio con parità tra accusa e difesa
Ed è il problema dell'uguaglianza delle armi
Provare quaranta delle armi certamente non si potrà mai realizzare per esempio anche se vogliamo guardare
Da una parte contendente il difensore da una parte contendente il Pubblico ministero uguaglianza delle armi sarà un fuoco fatuo sarà una o fallita se si vuol dire in questo senso proprio perché è chiaro che se da una parte il Pubblico ministero c'ha la notizia con quello che la polizia giudiziaria di cui si può servire
Sia Adele notizie riservate con tutte le possibilità che certamente bisognerà primo rimodificare rimodellare anche il Codice di procedura penale perché se teniamo conto di tutte quelle che sono le informative che può avere perfetto attuale legislazione emergenza eccetera
Da un processo all'altro avrà una serie di cose che certamente la difesa non avrà ci troveremo davanti a un'udienza preliminare
Che Dio ci aiuti perché saremo all'oscuro totale rispetto a quello che convinsero può legare può non annegare
Perché anche la ce la problematica del se deve allegare tutti gli elementi che ha raccolto o solo quelli che ritiene de siano ovviamente discrezionalmente da poter allegare l'addetto certo è un problema interessanti
Quindi difficile che ci sia quale codice quando è chiaro non possiamo parlarne indubbiamente è chiaro che un codice ci dovrà essere io siccome ho detto tutto un gestazione tutto un fatto che dovrà essere modificato io direi che dovrà essere un Codice privo di ogni residua ispirazione anticostituzionale ecco che riconosco una dialettica delle parti
Che i sia ribadito l'obbligo del giudice di osservare norme innanzitutto ispecie poi quelle garantiste posta a tutela della parte più debole da non considerarsi solo come un intralcio allo svolgimento del processo
Che sia accentuata la preoccupazione
E diciamo a cui ITA dall'ideologia dell'assegnazione di ruoli differenziati che non si privilegi particolarmente il procedimento di azione
E l'accusa mortificando il potere di difesa e che nell'ambito di quest'ultima non si attui una strutturazione Ica accenti divario ricchi e poveri
Ove per povero si intenda non solo
Chi non abbia all'alta disponibilità economica ma anche chi non sia sorretto da forze organizzate di varia estrazione Chio sorretto da forze organizzate di varia estrazione non è povero perché a quel punto in mezzo c'è via e non c'è discussione
Al problema di ricchi e poveri ricchi e poveri per evitare che innanzitutto ed a guardarlo bene per evitare che si possa affermare e si sposa ritenere veramente realizzata un'enunciazione di questo genere
Cioè che le leggi sono con me ragnatele
I moscerini mi si impiglia no i Mosconi e spezza
E allora questa distinzione tra ricchi e poveri deve essere regolata molto bene proprio perché diciamo c'è quella problematica qui abbiamo accennato prima abbiamo detto abbiamo parlato all'inizio di un realismo operativo
E diciamo necessità per tanti modi scippi negati nei soggetti un giudice che calzi ha modificato tipo di processo
Un pm che risponde alle differenze sto correndo naturalmente per chiudere a differenza esigenze che ad essi si ricollegavano polizia giudiziaria che bisogna stabilire
Se avrà un aspetto di dipendenza funzionale dipendenza gerarchica dal Pubblico ministero quindi secondo l'inquadramento anche il Pubblico ministero
Una regolamentazione difensore d'ufficio che appunto non sia sia sostituibile col compenso in cui abbiamo fatto poc'anzi riferimento e per ultimo diciamo c'è un discorso ultimo l'ultimo punto che sto per trattare
Non vogliamo tralasciare la componente umana chiaro che la norma è fatta da uomini per gli uomini e che può essere esatto errata a rilevarlo saranno sempre altri uomini a farne le spese saranno sempre ancorati come
Un invito l'attenzione pertanto ha fatta legislatore e di questo va dato atto per la verità a queste iniziative che sono compiute diciamo da ma
De Tilla Centanni così dell'ordine l'avvocato Anastasi diciamo le e l'associazione per cui e diciamo e di tutti coloro che vengono a partecipare in convegni sui fatti proprio perché possiamo si può dare della un contributo della formulazione della formazione la circolazione di idee
Per non lasciare solo anche legislatori perché lento dicendo che ha bisogno di non essere condotto da qualche piccola minoranza o di gente che si chiude in un palazzo di cristallo e non conosco la voce di coloro che sono operatori giustizia sia dissi
Da una parte del Banco magistrati siano essi avvocati dall'altra parte
E in un'attenzione però mi preme che questo vale non solo sul piano di quello che diciamo il de iure condendo ma anche de iure condito centri l'attuale naturalmente
Hanno i premi anche sottolineare come la ratio di una norma possa essere distorta e nel momento applicativo
Nel momento in cui cioè si passa dal suo astrattezza e generalità alla concretezza e particolarità ed è qui il maggior pericolo
In cui il giudice non Inter Petri ma crei vanificando quei contenuti normativi e i comportamenti che con essi si impongono si aggrava il pericolo e non so se non dobbiamo diranno se siffatto atteggiamento insiste nell'attività di altri organi di proiezione processuali quali quelli di polizia giudiziaria
Il discorso vale come non detto per il nuovo Codice ma anche attualmente sì allora non ci permette more permetteremo di dire i giudici siano come in realtà sono in genere giudici e gli avvocati
Sì e no come in genere sono deontologicamente avvocati
Tutti si avvalgono di poteri attribuiti non ne faccio un abuso e ho conculca menti sostanziali di potere altrui DG dunque sia il che significa in concreto rispetto delle leggi
Il che significa ancora evitare che si realizzino quelle ipotesi ove la giustizia non appare più tale né al popolo né alla difesa né al Pubblico ministero né ai giudicanti
Io cito un testimone per quello che oggi al di sopra di ogni sospetto in tema di contrasti e immagini
Nella giustizia
Una immagine sfocata
Se si legge
Invero in punto di fatto dagli atti acquisiti nonché dal contenuto di numerosi articoli di stampa legati alla istanza
Risulta sostanzialmente rispondendo al vero la grave situazione ambientale prospettata sia dagli imputati sia dal procuratore generale presso la Corte d'appello
E certo anzitutto che io a seguito di alcuni rilievi mossi dal Pubblico ministero non leggo i nomi
Di udienza nel giudizio di appello al giudice istruttore che a suo tempo istruito relativo procedimento il presidente Tribunale d'altri nove giudici cioè quasi tutti i magistrati di quell'ufficio giudiziario
Inviarono al procuratore generale sul tetto
Non è il procuratore Charlie restia non ci riguardano nel Napoli
Dunque in ringraziando Iddio questo a Napoli non è mai avvenuto e mi auguro non avverrà mai
Approda oggi al suddetto consegnandole contestualmente copie alla stampa uno una lettera con la quale mentre manifestava loro limitata stima collega
Istruttore per l'eccezionale impegno sempre profuso della suo gravosa difficile attività di strutture esprimevano severe critiche al PM usando le espressioni soprattutto a mente riportate che sono le seguenti
L'espressione la loro asprezza sono solitamente patrimonio esclusivo della dialettica difensiva delle parti privati
Solo per tali motivi appena tollerate nelle aule di giustizia
è inaccettabile tralascio nonsenso il vibrato Vincent dissenso sull'espressione di quei giudici
Le intollerabili espressioni lesive
Della funzione del prestigio dei difensori che nei procedimenti esercitano un ministero costituzionalmente sancito in altri termini questo ci fa concludere
Che in altri termini non può non riconoscersi c'è sempre
Questa testimone che sto Torchia ma non può non riconoscersi che indetto distretto si è venuta a creare una situazione ambientale abnorme concrete l'obiettiva mente accertata
Che investe tutto l'organo giudiziario nessuno strutturale Complesso ed è capace di menomare l'imparzialità le serenità funzionali giudice compromettendo sotto tale profilo la retta amministrazione la giustizia
A ciò si aggiunge la sussistenza di prego nell'ascolto nella specie anche dei gravi motivi di ordine pubblico prospettati dal procuratore generale invero la disarmonia o meglio il contrasto tra i giudici e gli avvocati
Può effettivamente turbare l'ordine pubblico inteso come ordine processuale soprattutto della pubblica udienza nel corso della quale la normale dialettica potrebbe essere sconvolta
Da deposizioni provocando distorte
Pare può e deve essere sconvolta da esagerazioni o da esasperazione degli imputati durante l'interrogatorio o dei testimoni durante le deposizioni provocante distorte impressioni se non reazioni da parte del pubblico
Con conseguente perdita dell'indispensabile tranquillità per un ordinato svolgimento del processo
Non c'è bisogno di commento
Ho detto tante cose del chiuso attraverso quest'ultima lettura
Il testimone il teste e il testo
Che ho fatto qui comparire innanzi a voi e la cassazione con Pubblico ministero confusa
Dunque non parzialità dunque ma giustizia
Non me lo scorrere di momenti processuali
Ma solo vogliamo un'effettiva osservanza di regole da tutti per un giusto processo
Dobbiamo essere grati al professor Carulli per questa ampia anche se contenuta i concetti essenziali
Specialmente sui principali punti di maggiore problematicità che offriva all'argomento e come dicevo è stata talmente ampia ed esauriente seppure nel sua
Riassunto che potuto fare che mi esimo ancora dall'intervenire
Darei la parola debbo dire che oramai la relazione essendo stata ampia non richiede più troppe
Troppi ampliamenti tanto più che il tempo febbre
Ridotto quindi proporrei di contenere a un massimo di quindici minuti gli interventi dei singoli
Professionisti che hanno chiesto di intervenire inviterei l'avvocato Vittorio le mo'
Io la parola
Reato
Essa presidente ispiratore oggi
No no
Eccellentissimo signor Presidente
Della corte di appello signor procuratore generale
Autorità signore colleghi carissimi
Consentitemi innanzitutto
Di rivolgere sta un particolare ringraziamento
Al collega Maurizio de Tilla
Al quale
Mi lega una sintonia di intenti
Tutti e purissimi e volti
Alla affermazione e alla maggiore presenza nello sociale
Di questa classe professionale
La categoria degli avvocati
Alla quale in ogni momento rivendico il privilegio di appartenere
Egli è stato
L'ispiratore
Insieme alle associazioni
Di questo incontro che non può non segnali
Per gli interventi che fino a questo momento si sono succeduti da questo banco un momento di alta qualificazione professionale nostro
Fatta questa premesse che sentivo doverosa
E dopo la lezione
Tenuta dal professor Carulli
Il mio naturalmente sarà un intervento dall'angolazione che mi è proprio
Quella cioè
Di un avvocato che vide quotidianamente i problemi del giustizia
E che intorno a questo schema
Per l'ampiezza
La cui completa trattazione richiederebbe molto più che non il tempo riservato a tutti gli interventori potrà soltanto proporre qualche proposizione
La prima in più elementare proposizione
Direi e questa
L'avvocato
Svolge un'opera di mediazione
Tra l'imputato
E il giudice
E
Tenta
Alla applicazione all'esercizio nel concreto del diritto di difesa in quella sede
Che propriamente destinata questa attuazione la sede processuale il processo cioè
E dunque
Giudice
E processo sono
L'interlocutore umano
E lo strumento attraverso il quale
Si esercita il diritto di difesa attraverso i quali in sostanza e contemporaneamente si aspetta la funzione l'avvocato
Dunque
Al giudice
Al processo noi dobbiamo rivolgere la nostra attenzione
Dai libri modo
E non convegno
Tenutosi proprio l'anno scorso qui a Sorrento
E che aveva ad oggetto la legislazione premiale di sottolinea
La particolare
Involuzione che a partire da oltre un decennio a questa parte il giudice
Ha subito coltivando disegni una immagine che certamente una immagine distorta
Che certamente una immagine che al di fuori quello che è la norma costituzionale identifica come il compito del giudice che certamente è una immagine nella quale il giudice
Contrariamente a quello che è il suo compito
Quello cioè di garante delle regole cioè che già più
A domino
Ho un dominus
E il quale e venuto lentamente maturando attraverso quella famosa legislazione che fa data dal settanta quella legislazione
All'interno della quale sono stati inseriti ampi spazi di discrezionalità ampi spazi di discrezionalità che sono stati occupati dal magistrato onde che si è parlato di una vera e propria supplenza
Del
Il magistrato è questa supplenza certamente ne hanno saluterà la ne ha snaturato la funzione
E questa supplenza gli ha attribuito
Una identità politica che certamente non li vede
A parte
Si è discusso ieri di supplenza di sopra esposizione io mi permetterò di contestare quello che da questa tribuna è stato detto in ordine alla supplenza del giudice come
Di un fatto dal giudice certamente non voluto ma è un fatto sul quale il giudice dobbiamo dirlo con estrema chiarezza sul quale il giudice ha marciato pesantemente marcato perché il protagonismo dei giudici è certamente il figlio di questa deviazione del concetto
Di giudice
Ed io non saprei
In questo momento
Identificare il male che
Contrassegnare il giudice meglio e più sinteticamente ricorrendo a questa che è una espressione dura con la trazione delusi il protagonismo
Io preferisco anche esattamente l'antitesi l'opposto
Di quello che deve essere e deve rimanere il compito del giudice che non a caso si dice ed è un ministero
Vedete io credo molto
Alla forza magica delle parole
Alla etimologia delle parole al significato che esse Antonio ministero significa per il suo stesso ex IMO Candy in URSS significa essere piccoli
Essere ogni
Fino a quando il giudice non ritroverà questa connotazione io non avrei
Un duplice imparziale o giudice che sia darà del regole rispetto
Nel aiuole
Do il blocco
Io dissi tutto già in ordine a questo punto come dicevo prima nel convegno scorso di Sorrento passo rapidamente
Allora l'ISI
Dell'altro
Punto che è quello che riflette
Lo strumento attraverso il quale
Sì
è spreca e però ambito del quale trova esplicazione
Il diritto di difesa e correlazioni tra funzioni dell'avvocato
E cioè il processo
Anche qui
Va subito detto che il processo
è stato
Distolto da quella che è la sua funzione proprio alla sua funzione vera ed è stato piegato affini che gli sono completamente estranei affini cioè
Di correzione di controllo della devianza
Sociale
Per cui nell'ambito di esso
Si consuma già attraverso l'anticipata espiazione della pena la sanzione che momento cronologicamente logicamente successivo
Al processo è che dato che attiene al diritto sostanziale ecco perché con riferimento a questo aspetto sulle correttamente a mio sommesso avviso dire sì
Vi è stata una vera e propria supplenza del diritto processuale al diritto sostanziale
Ed è
E in questa ottica
Distorta e che si consuma un vero e proprio stravolgimento
Della
A raccolta e dei criteri che devono presiedere alla valutazione della Pro
La quale
è sempre vista in questa funzione di anticipazione
Per il raccoglimento della quale si usano strumenti
E certamente a tanto non solo
Deputati
E qui faccio riferimento alla Brooks con il quale vengono emessi i provvedimenti restrittivi
Solo è bene dirlo nella maggior parte dei casi fuori di ogni eufemismo per cui qui bisogna parlare con estrema chiarezza
Soltanto mezzi attraverso i quali si tenta di raccogliere quella che
La cultura del pentitismo e diventato un grande dal quale il giudice non ha saputo assolutamente guardarsi quella che è diventata nei processi
Di delinquenza comune
La indicazione della collaborazione
Da parte dell'inquisito
Ecco perché
Nell'ambito
Del processo
Che si ispira
A questi criteri non vi è
Uno spazio
Serio per la funzione
E per la esplicazione della funzione
Dell'avvocato
Il processo spesso
Si è ridotto in fondo ad una farsa
Nell'ambito
Del quale
I criteri di valutazione
Della però va
Rappresentano soltanto
Un sistema davvero medievale per colpa
Le lacune degli aggiustamenti istruttorio di polizia giudiziaria
E nell'ambito la quale non viene celebrato nessun effettivo conto
Tutto questo intendete
Con quale particolare di Scampia
Per
La funzione di un difensore il quale vedendosi così emarginato ad una vera e propria impotenza finisce col diventare esca
E quanti di noi purtroppo le diventano di quel clima di particolare suggestione
Di quel clima di particolare pressione
E proprio forti di questa constatazione di molta
Gruppi
Criminali sempre più pericolosi è sempre meglio organizzati esercito
Su è una parte certamente non limitata di coloro che militano nel nostro ambito e che si vedono poi costretti a stravolgere quelli che sono i criteri
I limiti e le caratteristiche la nostra funzione
Dicevo
Nato così
E sviluppatosi così il processo in questi ultimi tempi è chiaro come su di esso
Il resto lo abbiano poi in maniera determinante recitato la legislazione della emergenza
Ed il fenomeno del pentitismo
E in virtù di questi Dante il dibattiti
è diventato davvero
Una farsa nella quale non può assolutamente esservi
Uno spazio serio ed operativo per
La difesa
E non dobbiamo dimenticare
Che mi obbliga
Del codice
Rocco
La a ripetizione del per nel dibattimento
Era volontà proprio perché attraverso il dibattimento che attraverso la formazione della prova nel dibattimento
Del difensore
Questa potesse essere privilegiata ed avesse maggiore rilevanza rispetto a quella raccolta
Nella fase istruttoria fuori di questo momento di garanzia e soltanto
Indicativa di una possibilità di verifica e di riferimenti
Tutto questo sia stato sia andato poi lentamente
Perdendo lungo la strada
Tutto questo
E andato sfumando fino al punto che la oralità del dibattimento che doveva essere uno dei requisiti sostanziali di questa fase del processo
Sia ridotto
Ad
Una vera e propria
Celebrazione diritto ad una lettura delle dichiarazioni fatte in istruttoria e poi addirittura ad un carattere ho letto le dichiarazioni che sono state fatte
In istruttoria sicché sempre di più
Il difensore è stato emarginato dal momento dialettico importantissime di insopprimibile della sua presenza nella fare Mazzeo
Della la parola
E sempre di più è andato prevedendo la sua funzione era quella di
Presenza
Qualificare ulteriormente aiuto della valutazione in concreto della propria ma questo fenomeno
Del pentitismo anche questo in fondo a definitivamente
Fatto anche quest'ultimo residuale
Infine lo spazio ha fatto perdere al difensore perché la valutazione della prova quando nella maggior parte dei processi questa prova nasce per la parola dei pentiti è preclusa
Dal momento che il verbo del pentito e il Vangelo sul quale bisogna
Giurare in relazione al quale però in quel tipo di commento diventa
Completamente e
Cioè
E
Accogliendo l'invito della presidenza
Sinteticamente indico
Gli altri elementi per i quali allo stato questo diritto di piselli esercizio di esso
è soltanto una finzione
Le stesse ulteriori norme e sono state dal legislatore indotto Logos è sempre di più solo per l'hai emarginazione della funzione difensiva nell'ambito del processo e mi riferisco qui alle i sistemi al nuovo sistema di regolamentazione delle nullità
Mi riferisco qui al nuovo rito
Del processo per direttissima
E il quale addirittura una involuzione contrariamente a quello che si poteva immaginare ed attendere e addirittura una involuzione del stesso sistema inquisitorio
Da allora
Se questa
La realtà
Una realtà che è sotto gli occhi ma di tutti
Io dico frattanto noi dobbiamo a Perth apertamente e coraggiosamente dibattere
Io ritengo che
Un avvocato il quale libero da condizionamenti sia sempre in grado di esprimere su queste cose il suo pensiero fino in fondo e senza veli esercita la sua funzione una funzione di difesa sociale e la storia dell'Avvocatura si Colombo
Di una serie di insuccessi di una serie di presenze non comprese ma alla fine poi concretamente avendo il positivo valuta da questa nostra presenza qui è un esercizio
Vorrei dire della mostra nobilissima funzione perché essa e
Legittimare Thai motivata dall'aspettativa di vedere modificato questo stato delle cose che certamente non ci sta bene e certamente ci sta stretto che certamente
Crea per ogni cittadino utente della giustizia una situazione di estremo disagio una situazione di estrema allarmante preoccupazione
Quali vorrei
Di
Noi dobbiamo seriamente
E concretamente batterci
Perché vengano rivisitati in istituto della difesa gli uffici voi l'istituto al gratuito patrocinio
Fino a quando non vi sarà
Una effettiva difesa garantita a tutti sarà certamente
Una soltanto farsa quella che compare
Nell'articolo ventiquattro della Costituzione quella cioè che indica che tutti i cittadini hanno il diritto di difendersi ex fino a quando non sarà garantita effettivamente una difesa di ufficio saremo sempre esposti
Alla indicazione
Di una categoria che privilegia interessi
Di PAC
E saremo sempre esposti ad un altro fatto
Che oggi è divenuto intollerabile diceva benissimo e il professor Carulli pari in fondo imputato è colui che ha il diritto di non stare su e per non stare soli bisogna stare in compagnia è di un amico e questo poi in fondo è il motivo per cui Carnelutti intuendo tantissime cose parlava con riferimento al difensore
Come con riferimento a persona che si con noti soprattutto per il particolare sentimento dell'amicizia perché ci vuole
Vera e propria e sentire vera e propria amicizia per essere difensori manici ci troveremo sempre di più in una situazione di estrema difficoltà perché pure oggi siamo chiamati finanche
A difendere il pentito e il pentito il quale
Assolutamente
Non è una tesi difensiva che sia il frutto
Della nostra collaborazione e in quanto che è un atteggiamento processuale questo che non ci appartiene che forse per tanti aspetti che anche lì appartiene
Ho impedito
La cui difesa
Spende
Il difensore ad una serie di reazioni punta il dito che addirittura non vuole in molti casi la presenza di un difensore
Essendo già in altra sede per altra via decisa stata decisa alla sua sorte
E questo a quell'epoca la quale voi dobbiamo riuscire è certamente un equivoco al quale avevo dobbiamo continuare il clan prestare è un equivoco che il legislatore deve risolta
Ma noi non siamo disposti ad andare oltre su questa strada e non siamo disposti a legittimare con la nostra presenza nel giudizio questo
Equivoco di Fo
E dobbiamo
Sempre
Nell'ottica delle cose che si possono fare
Riacquistare
Una maggiore autonomia
Degli ordini
Attraverso la
Esclusione della presenza del procuratore
Della repubblica dei giudizi disciplinari
Che ti voglio dire qualche cosa di analogo con riferimento al Consiglio superiore la magistratura che giustamente rivendica la propria indipendenza e la propria autonomia e giustamente vuole riscattarsi da un tipo di controllo da parte del ministro di Grazia e Giustizia dobbiamo fare qualche cosa
Perché venga abolita
Quella norma di cui all'articolo centoventuno del codice di procedura penale
Che sottopone che in un certo senso al controllo della magistratura l'attività del difensore nel momento in cui questi per una serie di valutazioni
E sono per la maggior parte dei casi strettamente personali
Ritiene di dovere abbandonare alla difesa tutto questo per potere attraverso una maggiore autonomia degli Ordini creare una maggiore incidenza in questo momento particolare che viviamo nel quale la difesa di certi valori è certamente utopistico possa essere affilata all'intervento Persico difensore grazie
Certamente il problema del pentitismo e della valutazione delle dichiarazioni dei pentiti molto serio e complesso
Ma si può dubitare che questo incida sul diritto di difesa perché non è questione di limitazione del diritto di difesa quello che poi sarà potrà essere la valutazione del giudice delle singole pro ho e da segnalare invece anche l'invito all'umiltà che il l'oratore ha rivolto e che giustamente rivolto ai giudici ma forse andrebbe esteso a tutti ad tutt'no al giudice in genere no
Anche quello che già umile non gli fa male un un un ricordo di questa sua questo suo dovere dell'atteggiamento di umiltà
Dove però no ecco io non vorrei generalizzare neanche quando dico che questo invito potrebbe essere rivolto a tutti i soggetti che partecipano al processo perché ci potrebbe essere anche questo stesso peccato
Da da in chi esercita il diritto di difesa dello gravi
Certamente questa questo eccesso queste