"La scelta liberal-democratica" -org. dalla Federazione dei Liberali (c/o Hotel Nazionale - piazza Montecitorio)

Cioè può o meno
La nostra anzitutto se è una questione di comportamento e di costume dipendenti costume liberale sconsiglia
Di
Ricorre alla denigrazione degli avversari prescrive di rispettare anche le opinioni altrui quando sono diverse dalle nostre
E quindi la nostra scelta non è una certa faziosa preconcetta una certa frazionare
Qual è la scelta razionale che nei liberaldemocratici
Di tradizione di convinzione quali noi siamo e non di opportunità o di conversione anch'devono assumere in vista delle elezioni del tredici maggio
Anzitutto la tradizione nazionale
Italiana alcuni caratteri è una tradizione nazionale europeista
Laica democratica
Che quindi non va nulla acché vedere comma lo spirito sostanzialmente antinazionale anti europeistico della Lega
Come l'integralismo confessionale risorge ente come le eredità autoritarie che sono largamente ospitate nella cosiddetta casa delle libertà ma direi che oltre a ciò ciò che più deve indurre la cittadinanza ad una riflessione in questa vigilia del voto una antico principio che illiberale e non hanno smentito mai
E che
Mette in rilievo il rischio implicito
Nella concentrazione del potere c'è sempre un rischio quando il potere economico finanziario mediatico e politico si concentra in una stessa persone
Questo rischio reale
Non occorre sorgerà lo per vederlo
Il conduce alla formazione di una nuova forma di partito che è il partito azienda il partito concepito organizzato e diretto come una azienda e il partito azienda logicamente porta alla leadership proprietaria io credo che un liberale autentico non può condividere la concezione del partito come proprietà di una persona
Dunque una scelta per la coalizione del dell'Ulivo di cui certo non ci nascondiamo le d'altra parte anche troppo facilmente evidenti eterogeneità ma anche qui da un punto di vista di giudizio razionale credo alcuni elementi oggettivi possano e debbano essere richiamati
Anzitutto
Questi elementi concernono
L'opera
Di governo che sia compiuta negli ultimi cinque anni accorso dalla legislatura che adesso è finita
L'opera di governo che ha visto e contributi importanti da parte di ministri come il ministro Maccanico ministro Scognamiglio
E che ha prodotto alcuni alcuni risultati sui quali dieci anni fa o anche cinque anni fa
Pochi sarebbero stati disposti a scommettere che se la sentiva cinque anni fa nel commettere sulla adesione italiana all'unione monetaria anche se lo sentiva di scommettere che la la sinistra aderisse ad una severa azione di risanamento finanziario quale a quella che almeno parzialmente è stata attivata Roberto è un elemento che gli elettori credo potrebbero utilmente considerare e che non ci porta a dire che la piena democrazia liberale sia con traguardo raggiunto che era democrazia liberale è un traguardo ancora lontano
E noi contiamo su una nuova legislatura incolori alcune tappe fondamentali siano affrontate in materia di laicità dello Stato e delle leggi in materia di priorità degli investimenti per la formazione a cominciare dalle necessità della scuola pubblica che restano enormi
In materia di
Smantellamento di quei residui di statalismo e di corporativismo di neo corporativismo che costituiscono le strozzature per lo sviluppo e per l'occupazione
In materia di concorso italiano alla costituzione europea che deve essere la costituzione dei cittadini quindi il traguardo della democrazia liberale è un traguardo ancora lontano
Ma adesso occorre compiere una scelta che d'altra parte prescritta dalla logica maggioritaria del sistema che è stato adottato nel mille novecentonovantatré da questo punto di vista noi abbiamo ho pensato
L'adesione e la partecipazione di Francesco Rutelli al gruppo liberaldemocratico nel Parlamento europeo
E quindi sosteniamo la sua candidatura per la presidenza del consiglio questo quanto volevo dirvi come presidente della Federazione dei liberale mi fa piacere che questa riunione sia stata promossa
In pieno accordo in antica amicizia tutto Fellini coma il ministro Antonio Maccanico l'aereo è sempre in ritardo Rutelli e sta facendo di tutto per farlo viaggiare più velocemente
In questa spasmodica attesa passo la parola Antonio Maccanico
Nella grazie nuovo monologo regolano rigore l'operaio non era arrivare gli onorevoli ciò
Amici
Inizio questo mio breve intervento con
Una lettura della lettera che mi ha fatto il professor Viroli professore di UE insegnate Prinz Anton che è anche presidente dell'Associazione mazziniana dirò le mie scrive in questi termini caro ministro Maccanico le sono molto grato per l'invito a partecipare all'iniziativa liberale repubblicani per l'Ulivo
Con l'Ulivo per l'Italia purtroppo impegni precedentemente assunti mi impediscono di essere presente tengo tuttavia ad esprimere il mio più convinto sostegno alle finalità politica ideale dell'incontro
Come ha avuto occasione di sostenere in altre iniziative pubbliche ritengo che esista una contrapposizione di fondo tra i principi della tradizione politica liberale repubblicana e linguaggi comporti menti delle forze politiche che si raccolgono nella casa della libertà
Liberalismo è il repubblicanesimo sono due tradizioni di pensiero politico
Che si sono sempre caratterizzate per l'assoluto rispetto del governo della legge
Questa destra si caratterizza per l'insofferenza e addirittura anti sprezzo nei confronti della legalità
Tanto il liberalismo quanti repubblicanesimo sono corrente di pensiero laiche
Il leader della Casa delle Libertà non manca occasione per sottolineare la sua la natura religioso della sua missione e la smisurata fiducia nella propria capacità di realizzare qualsiasi fine
Liberalismo e repubblicanesimo hanno sempre difeso la separazione fra Stato e Chiesa il leader della Casa delle Libertà ha proclamato di essere disposto ad accogliere nel suo programma di governo tutte le esigenze manifestate dalla Chiesa di Roma
A destra raccolte nella casa della libertà non ha nulla in comune con il dubbio realismo di Einaudi e di Croce
Né con il repubblicanesimo di Ugo la Malfa è una destra senza storia senza radici nella storia italiana e questo la rende pericolose
Dietro i suoi proclami di libertà
C'era ricerca del privilegio
Dietro le sue celebrazioni del senso dello Stato c'ero stato forte
Dietro le sue rivendicazioni di autonomia non c'è l'autogoverno di Cattaneo ma il localismo avaro e Gretto
Sensi è libera liberali e repubblicane si tiene trattare contro questa destra
Con i più sinceri auguri per il successo della manifestazione mi creda suo Maurizio Viroli
Questa lettera di Viroli in un certo senso potrebbe anche aver esaurito il mio intervento la verità e che mi Viroli che il il massimo teorico del liberale del repubblicanesimo
Ma mette giustamente in rilievo che esiste una tradizione politico-culturale italiana del repubblicanesimo che va anche al di là del
Dei confini partitici
è una tradizione che dal mazzinianesimo
A l'antifascismo quando è quello stato storico a arrivata al culmine della sua crisi
Si è sempre manifestata nel nostro Paese con personalità importanti come una sorta di aspirazione
Allora religione civile perché italiani
Una lezione civile che fosse fondata su sulla scelta sacralità dell'impegno pubblico una certa concezione della politica e del costume politico
Che veramente non ha nulla a che fare con questa con questa destra
E qui non vedo come
Chi si si richiama a questa tradizione politica culturale
Che nei termini in cui ho detto si allarga a personaggi come Salvemini come Rosa come con Betty come viene come Calamandrei come con gli uomini del Partito d'Azione
Chi si richiama questa a questa tradizione come può
Pensare di sostenere e di schierarsi con la destra attua
Io credo che vada esperienza che abbiamo fatto in questi in questa legislatura
Credo che ci debba convincere che le che gli ideali del repubblicanesimo inteso nel senso che io dico che e che il fratello diciamo del pensiero liberale di tipo completiamo
Credo che
L'esperienza che abbiamo fatto ci dimostra quanto in realtà questo tipo di pensiero sia stata in certo senso anche metabolizzato da forze di sinistra tradizionali
Noi non saremmo riusciti a fare
Questo miracolo
Del risanamento dei conti pubblici del contenimento dell'inflazione
E conseguimento dei parametri di Maastricht
Se non avessero questa coalizione non avesse in qualche modo in tutte le sue componenti metabolizzata quella che è stata sempre la dottrina maltesi del liberalismo e del del repubblicanesimo
E cioè quello della del rigore di bilancio
Della
Accettazione delle delle politica dei redditi l'accettazione della concertazione non saremmo riusciti se non ci fosse stata anche questa
Ora nel momento in cui noi dobbiamo andare in battaglia dobbiamo di disconoscere questo che è stato fatto io credo che non sia giusto è in corso in questa legislatura
No abbiamo avuto uno sforzo notevole dei
Di ammodernamento del nostro Paese
Il fatto che non siamo ancorati adesso la l'area della moneta unica
E forse una delle poche garanzie che non abbiamo per l'avvenire del nostro Paese
Io non nego che nell'azione della coalizione ci siano stati contraddizioni contrasti polemiche ma se noi facciamo un bilancio complessivo dell'azione di governo in questa legislatura noi vediamo che è una delle regioni delle legislature più seconda della storia repubblicana
Io
La paragone paragonerei solo a quella stagione del periodo degasperiana subito dopo la testa quarantotto cinquantatré
Abbiamo
Fatto una liberalizzazione del delle telecomunicazioni in in poco più di due anni
Io credo che
E vero maestro ed amico Ugo la Malfa quando avviò l'altro la liberalizzazione degli scambi trovò molti più ostacoli di quanti ne abbia trovato per la liberalizzazione delle telecomunicazioni ricordo che a quell'epoca
Confindustria e e sindacati erano assolutamente contrario sia la Malfa non avesse trovato il sostegno di sostegno di De Gasperi fosse la liberazione degli scambi non l'avremmo avuto
Io in questa legislatura in due anni col sostegno convinto della tutte le componenti della della maggioranza sono riuscito a fare la liberalizzazione delle telecomunicazioni se oggi in Italia
Il mercato delle telecomunicazioni italiane è uno dei più interessanti d'Europa si leva quei due anni due anni e mezzo nel quale noi abbiamo abbiamo lavorato e questo è un fatto positivo
Aggiungo quello che è stato fatto in materia di ammodernamento della della nostra struttura amministrativa così pesante burocratica centralizzata
Sono cosa non facile cose che i cui effetti si vedono a distanza però tutto ciò che è stato fatto a Costituzione invariata il cosiddetto federalismo federalismo amministrativo il federalismo fiscale uno sforzo enorme che è stato fatto dalla dalla coalizione
Può darsi che ci sono stati errori io questo non lo nego però è uno sforzo di riforma tra grandissimo
E
Sul terreno delle riforme istituzionali
Guardate è stato molto difficile questa legislatura andare avanti con una posizione dell'opposizione che era costantemente una posa una posizione di ostruzionismo
Sia la politica di risanamento vi ricordate quando le leggi finanziarie di risanamento vedevano l'opposizione che si ritirava dal Parlamento che usciva dal pallone e usciva comune delle decisioni
Sia per quanto riguarda l'ammodernamento istituzionale
Si è si è avuta la Bicamerale che stava per arrivare ad Olano dovuta ad una conclusione a un certo punto il signor Berlusconi ha fatto saltare il TAR ma non ci siamo fermati
Abbiamo continuato
Attendo imbarcando all'articolo centotrentotto della Costituzione ci siamo siamo andati avanti Habib ecco le cose in materia di revisione della forma di Stato siamo riusciti a fare
L'elezione diretta dei presidenti delle Regioni tentare governabilità e stabilità di Governo alle Regioni
Abbiamo fatto la riforma del Titolo quinto dalla Costituzione abbiamo ripetuto agli statuti delle regioni a statuto speciale abbiamo avviato con lavorando su due piani quello della della
Della
A Costituzione invariata della legislazione normale e quello e quella costituzionale
Naturalmente il compito non è stato esaurito ovviamente
Ma soprattutto per una linea di politica precisa
L'opposizione l'opposizione
Dopo le elezioni le elezioni regionali
Ha avuto un solo obiettivo quello di arrivare al più presto le elezioni ha contrastato qualsiasi altra ma iniziativa di Forlì
Eravamo arrivati a un passo da una riforma elettorale che avrebbe dato stabilità e cover l'abilità
Un Paese e si sono ritirati stavamo per
Per varare anche una riforma emissione della forma di servizi di governo attraverso la l'avvicinamento con le modifiche agli articoli novantadue e novantaquattro della Costituzione all'avvicinamento al meccanismo assistente cancellierato tedesco è anche questo è stato possibile impossibile farlo
Oggi
La coalizione a
Mostrate in questa legislatura di avere un'idea per avere un'idea di come organizzare lo Stato nuovo
Ha dimostrato di avere delle cose quale sia l'obiettivo dell'opposizione non si sa
Berlusconi ogni tanto fa dichiarazione dicendo che vuole la Roma
Il sistema dell'elezione diretta del Presidente da Repubblica con poteri di governo
Ignorando che in questo momento in Francia il semipresidenzialismo è in crisi e si sta evolvendo verso una forma di presidenzialismo vero
Dice che vorrei rivedere tutta la prima parte della Costituzione che vuole vuole dettare col far dettare dal Parlamento le priorità alla magistratura sono tutte cose che veramente creano allarme e noi che dovremmo fare dovremmo abbandonare questa coalizione che ripeto sia pure conta affatica comprare con quanta acqua con alcune contraddizioni
Ha potuto portare avanti uno sforzo notevole di ammodernamento del nostro Paese
Perché l'Italia del due mila e uno non è letale nel novantasei dovremo lasciarla per andare così in una coalizione nella quale c'è la xenofobia elettro centrismo di Bossi cui c'è
D. Signor Berlusconi che non
Che non si sa come vogliamo voglio risolvere il conflitto di interessi era utile discutere se la la la soluzione della Camera buona o quella del Senato e belle nemmeno buono più buono
Cosa qual è la sua idea del conflitto di interessi
Certamente Valerio parlava prima di questa questo macigno già
Lui non dice mai se io divento presidente consiglio e che cosa farà
Il vicepresidente degli Stati Uniti Ceneselli si è liberato di tutti i suoi vi affidate a una blind trust va detto subito e l'ha fatto
Non c'era nessuna legge che gli Stati Uniti che glielo che lo impone noi dovremmo lasciare questa coalizione per questo o per stare appresso alle alle alle pulsioni
Alle pulsioni clericali nuove che fa che emergono in cui nello schieramento di centrodestra ecco perché cari amici noi dobbiamo batterci contro questa destra e cercare eccetera rimanere nel centrosinistra nell'Ulivo
A sfoggiare quella che è stata sempre la funzione sia dei liberali
Sia dei repubblicani essere la coscienza critica della coalizione questa è la via che non gli abbiamo imboccato capitan poca di questa legislatura perché manterremo anche nella prossima legislatura qualunque siano siano i risultati elettorali grazie
Il ministro amico Tonino Maccanico fa bene a rivendicare a questa legislatura
Meriti notevoli nel campo delle riforme l'attuazione del principio nel progressismo riformatore
A quelle che ha citato se ne potrebbero citare da tantissimi altri in effetti parlo per esempio della abolizione servizio militare obbligatorio dell'ammissione delle donne nelle forze armate riforme che
A cono al Paese cito solo due di cui sono stato qualche modo protagonista aprono al Paese
Una prospettiva di modernità che giustamente va rivendicata dalle forze politiche che hanno sostenuto il governo in questa legislatura tuttavia questo residuo per chi in cui si riconosce protesta i valori
Grazie
Si chiude con l'amarezza enti locali come quasi nulla sul
L'applicazione del federalismo e in particolare per il fatto che questa paralisi che Maccanico ha richiamato ci costringe per la terza volta ad andare ad elezioni senza che vi sia la possibilità per coloro che professano questi valori identità io avere uno spazio però come invece nella maggior parte dei sistemi europei si
Si può realizza ma così questa è la realtà certamente non è sui sogni che si possono costruire le scelte e non e non liberale
Tuttavia malgrado diciamo queste considerazioni carattere contingente elevato tasso di innovazione che è stato di riforme in questa legislatura l'amarezza non avere un sistema elettorale che dà spazio ai liberal democratici e liberali e repubblicani come corretto chiamare in Italia
Non vi è dubbio dice che sul piano degli interessi generali del Paese sono stati compiuti non solo in questa legislatura in questo decennio difficile dei passi molto significativi dei passi molto passi significativi che comportano vantaggi materiali per il Paese che per i suoi cittadini e vantaggi di prestigio
Che non sono evidentemente traducibili tradotti in immediatamente e direttamente i vantaggi materiali ma che hanno una grande influenza sulle prospettive di lungo periodo della nostra comunità mi riferisco al primo parlando dall'Europa l'Europa è parte della spiegazione del successo economico dell'Italia il grande spazio economico e la ragione
Che acconsentito al lo sviluppo degli spiriti imprenditoriali in tante nuove regioni d'Italia senza l'apertura dei conti e questo non sarebbe stato possibile
Senza regole comuni non sarebbe possibile
Dunque l'Europa è parte della spiegazione del maggior benessere che l'Italia oggi a rispetto dieci anni fa ad esempio e anche l'Italia con cui stia Totti tanto un posto di grande prestigio nell'Europa perché fa certamente parte dei Paesi che saranno chiamati a pochi sarebbero chiamati a guidare la grande riforma europea conseguente all'allargamento tre paesi sono indispensabili assolutamente indispensabili sono la Francia e l'Italia e la Germania questo senza manca riconsiderazione o ridurre il ruolo di altri paesi di primo ordine come la Spagna l'Olanda ma così è
Inoltre l'Italia fa parte del cosiddetto quinte cioè delle cinque potenze che nell'ambito della NATO rappresentano il cuore delle analisi e delle decisioni e questo ci garantisce che tutte le decisioni sulla sicurezza nostra europea e della comunità atlantica vedranno potrebbero rappresentata la voce dell'Italia in modo autorevole e questa è la conseguenza dello splendido comportamenti per riconoscimento di tutti l'Italia ha avuto durante la grave crisi dei Balcani
Ora queste che sono conquiste rilevanti ripeto e afferiscono il benessere materiale e afferiscono il prestigio che benessere materiale non è ma è la premessa
Per la crescita sono di fronte a una seria minaccia dal risultato di queste elezioni
La serie minaccia dipende dalle caratteristiche di una delle due coalizioni
Caratteristiche che si riassumono in una scivolamento verso una destra fondamentalmente anti europea e antiatlantica
Scivolamento
Che in piccola parte ahimè riflette un fenomeno che è in corso non so quanto a lungo lo sarà del Partito Popolare Europeo scivolamento verso diciamo posizioni meno europeiste di quelle che furono interpretate dai carta da Adenauer poi dell'ultimo grande leader tedesco col
Aznar non è la stessa persona di quelle che ho citato e Berlusconi non lo è
è legato alla composizione della coalizione che include forse nazionaliste
Cui passato si potrebbe dimenticare ma non sempre è possibile fare
E in cui presente legato a un concetto di Europa delle nazioni che non è il concetto che ci ha condotto a Maastricht e oltre marzo Prudente fine una forza lunatica come da altro definirla quella presentata dalla lega che è dichiaratamente contro l'Europa lo è stato in Parlamento lo è stata delle manifestazioni pubbliche contro l'Alleanza atlantica dichiarando che si sentiva di lettura
Sentiva Milosevic sanguinoso dittatore un assassino come il proprio fratello questo evidentemente l'offerta c'era in odio al non non per amore di cui ho detto che mi sembra impossibile ma in odio i valori occidentali
Un movimento che viene guardato in tutta Europa come molto pericoloso perché se ci sono due paesi in cui queste tendenze politiche non si dovrebbero manifestare per ragioni che non c'è bisogno di dire in questa sede in questa occasione sono questi due paesi sono proprio l'Italia è la cifra dunque questa coalizione il suo eventuale successo elettorale rischia di provocare una grave reazione da parte dei nostri alleati
Reazione che certamente non si traduca in interferenza sulla nostra politica interna perché questo non è consentito dei trattati ma certamente si traduca e sulla prestigio e sull'abolizione che l'Italia gode del consenso internazionale di sul clima generale con nel quale ci troveremo a vivere perché l'ostilità manifesta d'Inghilterra degli Stati Uniti della Francia
Della Germania compensata da una improbabile diciamo sostegno da parte della Spagna renderà le cose estremamente estremamente edifici eolico improbabile perché il Paese ha commentato molto male la visita di Berlusconi
Ad Aspen quando l'ha fatto
Questo inserirebbe diciamo l'Italia in un quadro di stabilità difficoltà che potrebbero rischiare di compromettere non dico risultati conseguiti fino qui ma la prosecuzione di un ruolo da protagonista del nostro Paese protagonisti vuol dire eh assicurarsi che lo sviluppo della situazione sia conforme ai propri interessi nazionali questo vuol dire la sua
La seconda considerazione e in un certo senso almeno in una prospettiva interna è ancora più grave a mio giudizio non è soltanto l'ostilità sull'eventuale ritorno della destra radicale pro susciterebbe nei nostri alleati europei atlantici ma anche un'altra considerazione se guardiamo le caratteristiche del leader di questa coalizione vediamo un uomo che non è fatto per unire la democrazia dopo lo scontro elettorale che è un momento evidentemente di divisione di confronto di competizione
Ha come presupposto l'etica della democrazia che il vincitore sia poi un elementi utili riunificazione abbiamo assistito a uno scontro di spaventosa violenza nella di una delle parte della democrazia gli Stati Uniti dove di i contendenti si sono reciprocamente accusati di tutto più ciò di cui ci si può accusare durante la campagna elettorale subito dopo ma sappiamo che raggiunto il risultato
Gli Stati Uniti si schierano dietro solo un teste
I troppi sospetti che gravano sulla carriera di Silvio Berlusconi le troppe hanno anomalie dal conflitto di interessi alle caratteristiche della sua organizzazione
Con nessuna democrazia interna fanno sì che quest'uomo non sarà un uomo o non sarebbe un uomo che possano impiegare il Paese dopo le elezioni
Dunque non è soltanto sul piano internazionale elogiamo ahimè devo dire da italiano purtroppo quasi quotidianamente sulla grande stampa che vengono delle preoccupazioni preoccupazioni più gravi devono venire a delle nostre coscienze conoscendo il nostro Paese
Che non è paese che alla demotiva maturità o di perlomeno la l'antica storia democratica dell'Inghilterra per gli Stati Uniti da una ha una storia più di divisioni l'idea che un uomo che porterà ad approfondire queste divisioni mi sembra una prospettiva profondamente contraria profondamente
Confliggente come uno dei principi dell'etica della democrazia che quello sono quei principi che noi dipendiamo
E queste sono queste le ragioni per le quali noi dobbiamo sia personalmente
Nella proporzione in cui potremo fa sia attraverso i nostri amici si entra attraverso l'appello all'elettorato appare chiaramente presente agli italiani quello che è una scelta di questo tipo potrebbe determinare contrastarla fino a quando sarà possibile contrastarla cioè in modo particolarmente intenso durante questa campagna elettorale ed è per questo che io condivido pienamente le ragioni sono state anticipate da denotano una Tonino Maccanico cioè che coloro che si richiamano i valori della democrazia liberale Italia del repubblicanesimo storicamente del repubblicanesimo e del liberalismo non possono che essere schierati controllate
Intesa e
Rutelli il tappa di avvicinamento
Speriamo accelerata
Ascoltiamo Raffaello Morelli poi se ci saranno domande si risponderà prego
Comunque
Però
Non posso che confermare quanto
Quindi hanno detto notevole Zanone il notevole marcato il ministro e il senatore Scognamiglio e cioè che penitente le parole con cui ha chiuso il senatore Scognamiglio
Il il nostro mantenersi costantemente
Dalla parte
E porta consente consiglio Rutelli
E nei rapporti con la sinistra che sia pure non totalmente rivisto molte dei suoi presupposti
Non è un pregiudizio per un liberale repubblicano ma è un conseguente comportamento con i propri principi
Non è un caso che lo stesso centrodestra a progressivamente mostrare il suo volto
Passando da una rivendicazione assolutamente
Per molti di noi non giustificata ma comunque più volte ribadita del rappresentare no qualche misura il modo d'essere liberale
Ha invece una convinta anzi desiderata profondamente perseguita adesione al movimento dei popolari europei addirittura nella versione più dichiaratamente conservatrice e chiusa
Questo non è casuale perché la l'approccio politico culturale dell'onorevole Berlusconi e delle sue forze sempre di più un approccio di tipo totalizzante
Dicevo ha nostro amico professore prima di cominciare che ormai la cosa sta andando fino nei minimi particolari e giustamente comincia a essere colta dalla stampa dall'attitudine di volere essere tutto
Comincio con il Presidente imprenditore ha proseguito con il Presidente operaio ha continuato con il presidente agricoltore ieri abbiamo visto che c'è anche il presidente artigiano giustamente la stampa diceva ieri che agricoltore le sue esperienze le campagne nelle assecondi anni quaranta rappresentavano un evidente prova di sfruttamento minorile perché a sei anni non credo che si possa lavorare nei campi nel mille novecentoquarantasei
E sul gruppo Monti si faceva notare che ormai la sua mentalità totalizzante tale che non gli resta altro
Di proseguire nella linea del grande Presidente Mao e invece di notare nello Fiume Azzurro dimezzano fare nell'ambito perché ormai la la la la linea di fondo è poi come la ciliegina sulla torta conclusa
Con l'indicazione data dal fido Scialoja secondo la quale le facce sui ministri sui manifesti dei candidati non c'erano S e guardate che questa non è una questione di poco conto perché questo tende a testimoniare la volontà di come dire talebano alla rovescia cioè non che il Dio non deve avere una faccia ma che veramente ce l'ha ed è su una sola quella di Berlusconi
Ora voi capite una certa sinistra queste cose la trascurate per anni noi possiamo dire perché se no non faremmo i liberali che abbiamo mantenuto i rapporti sempre anche con i DS postcomunisti anche quando si chiamano in altro modo quindi non abbiamo queste remore
Però il trascurare che quest'uomo e pensate che c'è c'è stato tutto un epoca durante l'ultima legislatura ma ancora oggi
Non si può troppo ostacolare
Berlusconi o demonizzare ma la questione che si deve demonizzare Berlusconi perché liberali un demolita mai nessuno perché se no mentre avreste liberali perché il senso critico porta sempre a cercare anche nell'altro delle cose che possono essere giuste o da comunque di cui tener conto la realtà è che il Berlusconi le cose fondamentali per una visione liberale repubblicana come è stato detto il senso critico rappresenta l'esatto contrario cioè è una visione di tipo pubblicitario spinto che vuole avere sempre e solo dei utenti succubi dell'immagine alla quale sono sottoposti e non dei cittadini responsabili consapevoli e basterebbe questo per dire che liberali non possono stare con Berlusconi come si è crescente mente manifestato negli anni perché all'inizio si poteva anche intendere
Che dava voce alla speranza di realismo che era ormai crescente nel Paese per risolvere dei difetti nelle strutture nelle nelle nelle istituzioni nelle burocrazie nelle carenti liberalizzazioni che c'erano ma negli anni venuto fuori che tutta una finta cioè Berlusconi aveva usato questo occasione per cavalcarla e poter portare poi a casa un disegno totalmente diverso che quello del personaggio che diciamo al nostro congresso nello stessa giornata
Lancia l'idea del giorno della ricerca scientifica
E contemporaneamente esalta il Grande Fratello l'una la ricerca scientifica come esempio di grande sforzo individuale secondo responsabilità e l'altra grande fratello invece di nuovo l'asservimento alla visione per cui si è creato dei personaggi non si sa che ruolo motivo abbiano per sedentari personaggi ma lo sono intatti allora
Noi crediamo che la posizione che teniamo in questi abbiamo tenuto in questi tempi in una posizione che non casualmente anche con accuratezza naturalmente con le difficoltà che ci sono come far sapere alla gente in giro perché i mass media funziona come funzionano e sono molto selettivi all'inverso cioè non danno spunti di non segnava differenze noi abbiamo sempre segnalato da tempo quello che rimetta che stamani una differenza obiettiva e crescente fra il programma originario dell'Ulivo nel novantasei
E le attuazioni non del governo che noi non qui perché c'abbiamo ministro in carica una con l'ormai ex ministro ma perché sono i fatti che lo dicano e lo diranno anche fra venti o trent'anni
E il governo ha fatto il possibile perché come cosa poi si sa che la vita è complessa e lavora ecco i Coen ha fatto il possibile anche rispetto a quel programma
Ma crescente mente rispetta che il programma la maggioranza se ne recentemente distaccata perché Presa a rincorrere a destra una una sorta di acquiescenza berlusconiana per trattare su tutto quando l'Esatri erano palesemente impossibili
Perché Berlusconi tra l'altro ha in mente di dire sempre quello che pensa e questo è uno trasparente perché dice le cose che pensa solo legati riprende non RAI sul serio però lui le fa le pizze e quindi è impossibile che l'accordo con Berlusconi anche pensiamo alla Bicamerale cose
E dall'altra ricerca continuativamente ossessivamente un accordo a perdere elettoralistico con Bertinotti del quale noi non abbiamo niente da ridire salvo che su punti decisivi per la riforma di questo Paese la pensa in modo diverso diciamo allora a sinistra per Genova perde
Perché non si è stata in grado di una per lancio politico sempre più penso a chiarire i punti di forza
Di un'idea riformatrice che in questo Paese o sono liberaldemocratici o non sono riformatrici non sono politiche riformatrici queste e il motivo per cui ad oggi ventidue di marzo del due mila uno c'è sempre la rincorsa Bertinotti perché non si è abbastanza con convinzione coerenza puntato sull'idea che ci voleva un programma di questo tipo di quelli proprio programmi liberaldemocratici che assommano le idee ai comportamenti e quindi nel paese non è passata questa questa convenzione e la stessa nostra presenza qui stamane dimostra un aspetto l'accanimento degno di miglior causa e soprattutto di maggior consapevolezza politica con cui di fatto questa maggioranza di centrosinistra atteso ad eliminare i gruppi politici o comunque a ridurre al minimo indispensabile perché chiaramente non possono poi fisicamente sopprime l'ICI i gruppi possibili che sottopose politiche sono i naturali
Rappresentanti di questa volontà culturale liberali liberale democratica e repubblicana
E l'attenzione ossessiva
Che è cominciata al la già presto nel novantasei ma sicuramente voi è venuta avanti negli anni e tutt'oggi e l'uscita di Parisi meglio tardi che mai che nell'Ulivo ci sono o due cabine di regia e insomma è una cosa che le persone che vivono dentro questo lo constatavano da poche c'erano dei capi le cabine di regia e la finalità di una è quella sempre di comprimere sempre di più l'area liberaldemocratica repubblicana e laica
Comprimendo quest'area non è possibile pensare che poi ci sia uno sufficiente sforzo di coerente di politica riformatrice e quindi si riceve l'aveva difficoltà nel far capire anche che le critiche a Berlusconi che noi facciamo e continua a fare non sono critiche pregiudiziali ma sono critiche
Di processuali cioè derivanti da un processo di attenzione
Ma il fatto che ci siano queste difficoltà anche nel nel nel nelle le centrista non toglie che come liberaldemocratici repubblicani non possiamo abbandonare questa trincea e perché questa trincea indispensabile
Darci farla forte renderle più forte più robusta possibile per l'oggi e per il domani
Perché essendo sempre come liberaldemocratici repubblicani convinti che la storia non è che non finisce non può finire che ci sarà sempre un dopo allora bisogna metterci le condizioni
Se riuscissimo di evitare tutti i pericoli che son stati a livello internazionale a livello nazionale prima ricordati dalle persone che mi hanno preceduto
Ma è anche se non dovessimo riuscire rimettere in moto un altro grande principio liberale democratico che è quello della resistenza democratica e civile perché noi siamo convinti che questa destra i principi dei liberal democrazia e della laicità dello Stato non sa che cosa siano cioè nel senso che proprio non li sfiora nemmeno l'idea che si possa avere un atteggiamento istituzionalmente
Liberaldemocratico ma vi ricordate la scorsa estate a parte tutte le polemiche di Berlusconi che sosteneva che lui era per sicuramente per la libertà di pensiero di manifestazione pubblica
E quindi capiva benissimo alle stazione del ruoli gay pride
Ma che contestava
Il diritto della scelta del tempo e del luogo
Ora voi capire che un liberaldemocratico se crede diritto di libertà e non poco a contestare il diritto di scegliere quando manifestarla il come manifestarla perché e il dove e perché altrimenti non è più liberale basta mettersi d'accordo
Allora il mantenere delle posizioni che consentano di mettere in moto un meccanismo vitale della vita quotidiana della vita civile che poi possa portare regioni serie
Permettetemi di dirlo non di classe perché i conti al di classe è un concetto ormai superato che non ha niente a che vedere con il mondo moderno e lo sviluppo ma un concetto di libertà del cittadino della cittadinanza
Nell'ottica di quella cittadinanza europea che non a caso noi liberaldemocratici rurali continuiamo a insistere essere un dato fondamentale della nostra progresso italiano anche
E il rende posseduto questo è veramente fondamentale e e non è vede qua da qualsiasi parte si guardi questo
Marchingegno politico italiano si vede Sempre che sui punti decisivi Berlusconi dall'altra parte
Questione la cittadinanza è stato richiamato e si è fatto un convegno ai primi di novembre ma anche lì e è palese che che che il centro destra sulla speranza europee a non è d'accordo e vuole un'altra cosa
Che nel migliore dei casi sarebbe l'Europa degli Stati maman ma nemmeno cioè che in realtà proprio non è d'accordo sulla cosa fondamentale cioè sull'idea di cittadinanza perché si torna alle solite
Il cittadino non è un utente che guarda in modo ebbe la televisione assorbendone contenuti in modo acritico
E quindi se uno punta all'utente inconsapevole a e acritico non può essere d'accordo con la citata era anzi europea
Ed è per questo che il liberale belga Louis Michel ministro degli esteri e che vi assicuro rinvio mo'posto da qualche anno perché nel poi
Non è non pensate quando si si al ministro belga di Michel non pensiamo a non so pedinarlo italiana Gobetti
Un signore liberale veramente ma liberale come dire tranquillo mondo fra Bettola che quando parla sta attento a quello che dice
E Luini intervento che ha fatto l'ha fatto in nome della Carta di Nizza e perché non è possibile che già ci sono tutti i grossi non piccoli Problemi
Su Fighter
E tenete presente un articolo avvenuto qualche giorno fa delle israeliti dei gruppi israeliti austriaci che non sono stati pregiudizialmente contro l'esempio del Governo
Diciamo democristiani è partito del liberal nazionali Haider e che invece cominciano a a fare forti obiezioni perché si comincia a render conto che i motivi di fondo della politica di faide cominciano a essere le solite questioni
Di tipo
Razzistico illiberale e non per la civiltà di questo tipo democratica ma se anche si dovesse cominciare a fare questo qui cedimenti
Da parte di un Paese ricordava il senatore storico cardine per l'Europa come l'Italia è ma che cos'è questa storia e che vada la storia non insegna nulla dobbiamo aspettare che siano avvenute le cose i guasti per muoversi
E dico cosa che quando ventiquattro Inaudi comincio a sparare a zero contro la Confindustria che non interviene una deriva su un evidente ormai slittamento del col fascismo ancora trionfante
Verso posizioni liberali
E praticamente nessuno rispose
E allora storicamente che corpo o chi aveva ragione il solitario in alle comincia a scrivere così non si può andare avanti obbligare le prove provate tutte le analisi fatte finito tutto il ciclo podi ma
Che effettiva
Peggio
Non bisogna mai etica
Ma chi attenta ripetano Patrice non bisogna mai dimenticare che questa storia che ogni tanto viene fuori anche noti commentatori dice ma il popolo è sovrano si i liberali dicono che il popolo è sovrano inventato la tesi secondo la quale le teste non si tagliano ma si contano il liberale sa anche che una democrazia che non rispetti le minoranze ringrazia a appelli a pericolo di libertà e non si scordi mai come abbiamo scritto con la l'amica Beatrice Rangoni che non poteva esser qui presente stamani ma ha mandato
Più volte la sua visione perché erogare impegnata prima qual è l'Italia con all'intera con gli scioperi doveva raggiunge un altro posto col senatore Scognamiglio Zanone del sottoscritto in una lettera al ai vertici dell'Internazionale
Liberale e del Partito liberaldemocratico europeo abbiamo ricordato che la Democrazia senza libertà non dà il voto senza libertà rispetta uccisi non garantisce perché come sappiamo tutti sia il fascismo che il nazismo hanno cominciato loro storia
Attraverso delle scelte elettorali quindi noi liberali abbiamo un input una necessità psicologica ma anche un dovere verso noi stessi ma anche versi da cittadini di tenere sempre vivo questo criterio e questa importanza dei valori cardine che
Sì fanno tutt'uno con l'idea liberale e non a caso già non è iniziato di riprendendo una cosa alla quale noi né crediamo molto e siamo molto apprezzate continuiamo a dirla che per essere liberaldemocratici non bisogna solo avere idee liberaldemocratici
All'ente poi essere della sinistra può essere cattolico può essere alla avendo idee cattoliche la sinistra o di destra per esse liberaldemocratiche repubblicano diciamo stamani bisogna avere cerchi divide e poi sapersi comportare coerentemente con queste idee perché di tutti questi altre visioni diciamo dico culturale politico la liberaldemocratica e l'unità che si realizza a facendo molta attenzione ai comportamenti perché appunto l'unica dottrina che attiene alla convivenza civile tra cittadini responsabili
E quindi se e inutili esseri liberi poi quello appunto micio creata la testa quell'altro pure quell'altro viola tra concorrenza oppure quell'altro alta cosa berlusconiana no questa tesi che alla televisione sita riparlare
Secondo la forza dimostrata nella queste follia da cui sta liberale perché mi sembra contrario quando fai propaganda Renato di parlare in modo uguale dice sono otto accorre ci fanno parlare tutti otto lo stesso ma e poi scendi
Ieri nella proposta Baldini vedete io sono a parte che per chiudere il ponte con l'arrivo del Presidente Consiglio candidato ma sono puntuale perché dire che sono giudizio tra la proposta che ha fatto Baldini
Stabilisce che si vota solo per due gruppi ora noi voteremo per Rutelli non voteremo non so per Di Pietro per Bertinotti io per D'Antoni però ci sembri mica giusta liberale democratici che possono intervenire solo due gruppi principali platino
Tutto questo medico anche quanti sono gli esempi perché mostra che la mentalità di questa gente che non è compatibile con con la modo d'essere liberaldemocratico e quindi diviene anche pericolosa perché perché invece gli interventi per liberalizzare ancora questo Paese
Per cercare di portare anche tutta una serie di te latita e di convivenza sempre più più vicini cioè far sì che lo Stato non so colpo solo di gestire il potere ma so cupi anche di farlo funzionare bene
L'infarto usare per le strutture pensiamo all'episodio di questi giorni che si scopre che nelle scuole italiane ci sono i le uscite di sicurezza ma in genere sono rigorosamente sbarrate con catene ostacoli tali per impedire che ivi Scolari posso uscire son cose pirandelliani da da da commedia queste qui perché zona e e allora per fare tutto questo scivolone in terra più aperta più dinamica più senso critico e come si fa con yesmen
Che presumibilmente non è difficile vedendo la storia degli ultimi quattro cinque anni saranno chiamati a responsabilità assolute nel caso vinca l'onorevole Berlusconi
Vi immaginate cosa succede cucita nel campo televisivo
Tre più tre sei azero cioè ci sarà un governo che Vinci sei a zero nelle mondo televisivo con la copertura credo nel novanta tassa una c'è il ministro Mancuso questi segreti quanto copra novantacinque novantasei per cento
Perché del mercato i lavori
Tutto questo porta a dire che la battaglia al quale noi ci siamo preparati continua a fare con tutte le differenze anche con con degli alleati perché non ho comprato non concepiamo la il Ragusa stare insieme come una critica
Copertura di tutti gli errori anche che si possono anche noi stessi fare però questa battaglia
Una cosa indispensabile
Se si vuol farsi che l'Italia non resti indietro perché se l'Italia non si dinamicità
Fatalmente non risolverà i problemi che ancora ci sono stante gli avanzamenti di quest'ultimo periodo fatti con un governo che nettamente
Randazzo benino e sicuramente benissimo rispetta la propria maggioranza negli ultimi anni
E non liberalizzando otto questo suo sciogliendo i nodi di libertà che in questo Paese sono ancora abbastanza largamente presenti
Dato che ci siamo in un contesto prova Rizzante ci troveremo a dove il primo dopo se chiamati a scontare le nostre pecche e allora si che si renderanno ancora più difficile le differenze
Economico sociali dello stato di livello di benessere e infine con lo stato di questa ecco perché noi Confindustria continueremo questa battaglia vogliamo combattere fino all'ultimo e certamente non siamo d'accordo con chi dice le cose son già finite ma non per ricordare il famoso esempio che tutti ora comincia a ricordare
Della di ormai più di mezzo secolo fa di quando il Presidente Truman vinse totalmente a sorpresa sconvolgendo ogni l'unica volta credo credo nella storia e Stati Uniti che i sondaggisti stopparono in modo totale le previsioni elettorali noi speriamo che si arrivi a questo ma comunque diciamo siccome appunto la storia non finisce che vogliamo essere posizionati in modo corretto
Per fare argine anche nel caso che avvenga quello che secondo noi non dovrebbe avvenire e cioè che vinca il centro destra perché anche in quel caso anzi oserei dire soprattutto allora
Si renderà indispensabile fare l'opposizione imperniata e e ispirata a principi da democratici perché cerca di imporre una impostazione una un'opposizione fatta esclusivamente i nomi
Dei vecchi principi mi viene in mente uno delle contrapposizioni di piazza di tipo sindacale
Contro la eventuale vittoria del centrodestra berlusconiano non avrebbero proprio in senso comune e non servirebbero a risolve i problemi di questo Paese ecco perché noi ci daremo da fare con le nostre scarse risorse ma che comunque tanta volontà in queste messe due mesi di campagna elettorale ma assicura tutto assicuriamo che in ogni caso ci ritroveremo anche dopo il fatto che finalmente si riesca progressivamente a maturare un raccordo fra l'area liberaldemocratica repubblicana ci rende molto contenti perché siamo convinti che o in Italia si supera l'anomalia consistente nel fatto che l'unica area non rappresentata e quella liberaldemocratica pubblicano a laica
Aperta nonché esausti Ca'oppure non questo Paese non riuscirà a mandare avanti quindi naturalmente fa questo abbiamo bisogno di tutti a cominciare dalla stampa che faccio sapere non quanto siamo fortissimi
Ma le idee che abbiamo e che in genere in genere cominci a porre in salvo salvo prova contraria ma per la prova contano c'è stata le cose che diciamo in genere dieci o quindici anni dopo
Avvengono sei meglio cominciare a utilizzare i prima le previsioni di questa la culturale per fare meno errori possibili vi ringrazio
Francesco Rutelli si scusa per il ritardo aereo avverte che sarà qui nell'arco di pochi minuti nel frattempo se ci sono domande osservazioni
Luciana già Buzzi pregata di accomodarsi alle no allora te lo porto
No no io volevo chiedere semplicemente nel novantasei e noi facevamo i Comitati Prodi
Oggi che possiamo fare perché non c'è un punto di riferimento
Infatti chi li fa
E organizza
Ecco Vitaletti riescono ad
Sì insistono i comitati Rutelli quartier generale dei questo questi comitati le terre a piazza Santi Apostoli tende c'è un un riferimento molto precise ci ha telefonato telefono centotré assetto sette otto
Va be'
Sentiamo la risposta del senatore aride Rossi
Vecchio amico grande sindacalista repubblicano storico
Ha detto da un'intesa
Del racconto non mi avevano consigliato e non tutto ha funzionato quella dà il merito è stata proprio in questa impresa che si realizzò in Toscana
Credo per la prima volta dei Comitati Rutelli c'è un comitato Rutelli nazionale che ha sede
A a piazza Santa posto lì
Numero cinquantacinque cinquantacinque
Di comitati ci sono i comitati ufficiali di cui si incontrano tutte le forze ma voglio dire poi si possono anche costituire comitati a livello territoriale e raccordarsi con questi comitati
Per modestamente un in un ruolo di questo genere stiamo cercando di svolgerlo io e un gruppo di giovani alcuni sono coi proprio per raccordarci al massimo con con la gente comune così i nostri amici che operano sul territorio insomma questo Dom sabato voi sapete che c'è questa manifestazione
Alla
Sì sabato prossimo c'è questa manifestazione sei dopodomani dove parla Rutelli alla manifestazione nazionale della dell'Ulivo e dove si tiene al Teatro Théâtre nota
Ecco stare lassù in via Palmiro Togliatti perché credo che viene gente da fuori anche l'hanno messa vicino alla alla alla a raccordava a Nola
Credo che dobbiamo
Proprio creando un gruppo che si raccorda con questi amici
Sia per le manifestazioni più generalista che per le manifestazioni per il lavoro locale insomma ci sono continuamente manifestazioni noi stessi possiamo metterne in piedi alcune quindi partecipare attivamente
Far conoscere queste cose che avete detto io nonostante gli anni mi considero sempre un allievo di uomini di questa statura di questo valore e hanno detto delle cose straordinarie questa sensibilità l'abbiamo credo l'abbiamo qualcheduno anche gli incubi plus perché avverte per i segnali che lo preoccupano
Anche pensando ai precedenti passati del diciannove e del venti forse non vedremo Berlusconi più su una Trebbia torso nudo a mettere il Coni
Perché non ci sono più le tre vie ma altrimenti probabilmente non vedremmo attacca perché vuole essere tutto è il contrario di tutto
Dahrendorf
Che nelle sue scritture a me piace molto ed è molto attento già qualche anno fa segnalava questo pericolo nel suo piccolo libricino far quadrare il cerchio
Questi segnali ci sono tutti perché e tutto e il contrario di tutto quindi muoviamoci ecco
Che aggiungono quanto detto arriverò sì che il diverse città si sono costituite
Sono costituiti dei Comitati per Rutelli per esempio uno importante molto attivo in Lombardia presieduto proprio da un liberale Giancarlo Lunati che è uno dei promotori di questa di questa nostra riunione di oggi anche se non può essere fisicamente presente proprio per la fase pre elettorale in cui è direttamente impegnato prende
Al di là della adesione di principio e c'è anche una effettiva partecipazione da parte di molti chi altri desidera intervenire prego si accomodi
Grazie io colgo l'occasione di avere ministro per le riforme istituzionali ma non era una cosa ma rischia
La destra urgente
A proporre il referendum abrogativo insomma una buona legge
Avevano incastrato nei giorni scorsi al Parlamento
Questa è la domanda
La risposta è molto semplice e io credo che non rischi molto foto questa riforma del titolo quinto della Costituzione
Non è stata fatta in solitudine una riforma che nasce da lontano dalla esperienza fatta in ben due bicamerali e da un un contrasto costante rapporto molto intenso col sistema delle Autonomie
Cioè nel testo che è venuto fuori un po'la sintassi del lavoro Fat
Sono in molti anni nella due esperienze delle bicamerali ed è questo confronto permanente che abbiamo avuto con la Conferenza dei Presidenti delle Regioni
Con la Conferenza delle Autonomie locali cioè gli apporti che sono state date a questo testo sono venuti dal basso sono venuti da questo sistema delle autonomie
Quindi io non solo ma come ricorderete nella imminenza della seconda lettura
E c'è stata una pronuncia molto forte da parte delle dei presidenti eletti delle regioni di qualunque schieramento quelli di destra quelli di sinistra e Totti a chiedere che questo provvedimento a questo disegno di legge costituzionale andassero ora mi pare veramente assurdo pensare che
Un un
Una riforma di questo tipo che ha avuto questo origine questo iter questa questa discussione così compartecipata diciamo dai maggiori da tutta la la il mondo delle autonomie
Non posso superare la prova del referendum io credo che il referendum è bene che si faccia perché quando ci sono modifiche costituzionali a maggioranza che non non non dei due terzi è giusto che il che le l'elettorato sia chiamato
A dire la sua opinione però io sono sicurissimo sono sicurissimo che questa prova sarà sarà vinta e sarà una cosa molto grave per la per il centrodestra che avendo avendo ostacolato in tutti i modi questa questa riforma troverà poi il popolo italiano che la confermerà credo che questa sia la il timore maggiore che hanno anche la lega
Perché la lega teme che in questo al per questa via questo era quella scorci autore che allora avevano pensato dei referendum regionali sia vanificata completamente
Ecco però c'è una intervento qui il dottor faro Parolini dottor Falcon Living
Poi sentiremo al maestro bambino poi professore
Io ringrazio proprio quest'ultima quest'ultimo intervento del ministro Maccanico perché mi sembra che la campagna elettorale che si sta svolgendo non sia una campagna propositiva
Ma sia una campagna diciamo da parte del governo di opposizione all'opposizione l'opposizione dice bianco
Allora il governo dice no no attenzione perché nove l'opposizione dice meno allora no no mentre crediamo che il governo di centrosinistra governo dell'Ulivo abbia fatto delle cose positive ho sentito l'immissione delle donne nel nell'esercito adesso il corso del federalismo ha fatto qualcosa di positivo allora bisogna dire questo è un dato positivo vogliamo andare avanti per affari un più uno
Illa referendum va abrogativo vincesse se vincesse riporterebbe la Costituzione
A livello precedente quindi qualunque modifica federalista si voglia fare dovrebbe ricominciare da zero
Dopodiché sarà fatta a maggioranza bene avrà una eletto un un riferimento elettorale un riferimento referendario quindi si perderanno cinque anni quindi l'Ulivo ha fatto il positivo
Dal positivo si può partire per andare avanti allora che cosa abbiamo fatto di positivo che cosa vogliamo fare per andare avanti questo è secondo me la campagna che dobbiamo svolte
Ma su questi temi istituzionali io nel mio intervento o precedente ho fatto dei cenni non non mi sono dilungato troppo però il fatto importante questo intervento aumenta l'occasione di approfondire questo tema
E ed è corso di questa legislatura il fatto veramente importante e che credo sia sfuggito un po'anche all'all'opinione pubblica nei mezzi di comunicazione di massa
E che
La coalizione di governo la coalizione dell'Ulivo del centrosinistra che aveva la responsabilità del governo in realtà si è mosso con molto realismo e con molta unità unità che non c'è stata sempre perché nella Bicamerale la unità della morte la maggioranza non c'è stato
Così come sulla riforma elettorale non c'è stata un'età
Però subito dopo la fase della dei referendum cioè dopo la fase che abbiamo vissuto dei due referendum elettorali
L'unità alla maggioranza ha avuto la capacità di unirsi la proposta di riforma elettorale alla quale siamo arrivati era una proposta che trovava d'accordo tutte le componenti della maggioranza
E fino a un certo punto ho trovato d'accordo anche l'opposizione
Nel senso che il premio di maggioranza che è stato previsto è stato proposto dall'opposizione non era nel testo originario però siamo arrivati a un sistema elettorale sostanzialmente proporzionale di coalizione con premio di maggioranza
Cioè
Un sistema elettorale realistico che poteva dare stabilità e governabilità e che era nell'interesse di tutti che non sacrifica vi partite come non sacrifica vale le coalizioni
Questo è qualche cosa di importante che rimane perché è una proposta precisa concreta di riforma elettorale
A questa proposta
L'opposizione ha saputo dire solo no
Non ha detto voglio qualche cosa di diverso abbiamo sempre visto che l'opposizione rimasta ancora divisa con uno era divisa la la la Bicamerale perché i germi proporzionalisti e c'erano quelli che volevano rafforzare il maggioritario
Quindi la prima cosa importante è che la coalizione arrivata su questi temi ad una progettato un modello condiviso
Lo stesso per quanto riguarda la revisione della forma di governo io parlo accennato prima alla alla proposta di modifica degli articoli novantadue e novantaquattro della Costituzione quella proposta è stata sottoscritta da tutte le componenti dalla maggioranza è rimasta due anni
Alla Commissione affari costituzionali del Senato per l'opposizione la strenua da parte della della dell'opposizione
La proposta avrebbe portato il nostro Paese al modello della cancellierato tedesco perché avrebbe portato
Un rafforzamento del Presidente del Consiglio che avrebbe avuto il potere di nomina e di revoca dei ministri
Avrebbe portato alla principio della scioglimento delle Camere sei Presidente del Consiglio si dimette tranne che se non forma in casa le sue dimissioni non siano provocate da una mozione di sfiducia
Con le indicazioni costruttiva cioè con l'indicazione del successore
Avremmo avuto quella stabilità di governo e governabilità che sarebbe stata nell'interesse di tutti
La posizione non si sarà saputo solo dire di no non ha rappresentato un modello diversi ancora adesso io non so
Quale tipo di riforma elettorale vogliono chi si quale cittadino italiano sa qual è l'iter la proposta di riforma elettorale che fa l'opposizione che fa la la la maestra non si sa qual è la forma di governo che vogliono non si sa
Lo stesso per il federalismo spero si sono opposti alla riforma del titolo quinto della Costituzione ma chi segue l'aveva le le le la i resoconti parlamentari vedrà che c'è uno una posizione del senatore Fisichella
Che non è l'ultimo venuto nel nel più grande partito di AN quindi nella casa della libertà che creta criticava quel disegno di legge perché concedevano troppa le regioni troppo tonica dall'altra parte c'erano i il sembra della Casa della Libertà c'erano i leghisti e i quali invece dicevano che non era avere poi verrebbero vero federalismo che bisognava dare di più che il potere impositivo primarie dovrà andare alle regioni Grecia retorica tra per il settantacinque per cento del gettito nazionale
Queste sono le posizioni emerse ora noi nel corso di questa campagna elettorale queste cosa ne dovremo dire cioè la maggioranza ha un'idea di come a trasformare lo Stato etico per trasformare come dare stabilità e governabilità per l'opposizione di realtà Sant'ha finora saputo dire solo di no e non dice quali sono le soluzioni che abita
Non so se ho dato una risposta
Maestro Franco Mannino siamo molto onorati della sua presenza
Io vorrei solo dire una cosa
Sì diversi anni fa quando l'amico Maccanico era presidente
Della Mediobanca della mentre
L'unica lavorava moltissimo dalla mattina alla sera stava lì però arrivati alla figlia della sua giornata
Correva al Teatro alla Scala per assistere alle prove di una mia opera perché è un fatto e non lo faccio per farmi bello complessi soldi come dice il Falstaff vado a farmi bello ma lo dico per una cosa molto importante che mi permetto di dire attenti e anche a Zanone chiede la testa tua cultura ma perché questa vostra cultura non la fate sapere agli atti perché non batta soltanto
Non si fa più cultura non si parla di cultura siete voi isolati che l'ha fatto però cercate di farlo sapere agli altri
Perché molto molto molto importante
Einstein mi disse
Dice a un certo momento Hitler
Avesse conosciuto un po'
Subert
Forse forse
Sarebbe stato meno cattivo
Ed era Einstein dei signori miei tutto questo e io mi raccomando a voi
Fatte qualche cosa perché chi sappia che siete colpiti e non dovevano crede che tutti tutti quelli che stanno al governo sono non colti
Io vorrei prendere l'occasione della presenza senatore Scognamiglio anche per ringraziarlo perché nel momento in cui il clericalismo è imperante lui ministro della difesa testimoniare questo
Intervenne rispondendo a un'interrogazione di di un senatore il senatore carlista perché a Roma si stava cambiando nulla
E si stava cambiando la per la caserma le tessere l'intestazione a caserma Castro Pretorio in caserma Pio Nono
Scusa piuttosto che e rispondendo il format così surrettizia cioè a Roma si dicono a vergognosa la fece ritornare al nome atto dello storico cioè al in caserma Castro Pretorio
Volevo anche dire scusate questi telefoni su
Aspettando Rutelli forse la questione più nei confronti suoi io così nell'ottantacinque dopo nuovo concordato insieme con altri facemmo due ricorsi alla Corte Costituzionale sulla normativa l'insegnamento della religione cattolica
La Corte Costituzionale spiegò a dei ministri successivi non cambiando la legge ma spiegandogli ora come doveva essere attuata
E poi intervenendo dicendo che sulla collocazione orario non era compito dalla Corte costituzionale però chiunque del governo è un atto dunque è una circolare per cui interviene vorrei domandare alcune cose sulla volontà cioè ex de della coalizione sul rispetto delle sentenze la Corte costituzionale il ripristino del del rispetto dell'articolo trentatré della Costituzione e sapere se e il punto Liguilla difesa della centonovantaquattro
Grazie
Significa grazie per avere ricordato questo episodio che San poi un paio poco bravo che nel senso che qualcuno fece presente che quella aria militare si chiamava prima del di ottocentosettanta Pio Nono
Che quindi si sarebbe potuti trovare quel nome io dissi che secondo me dopo il venti settembre si sarebbe dovuto chiamare Raffaele Cadorna quindi conclusi che si poteva lasciare abilissimo nome che arriva così
Solo per
Ministro Mannino che è stata così se posso
Sì caro maestro purtroppo uno delle decanta le caratteristiche negative di questo momento politico e il divario crescente fra la cultura e la politica
E ho visto che molto acutamente proprio nel una intervista che ha recato ieri Repubblica dei Jacques Delors
Questo è uno dei punti sui quali lui insiste divario fra politica e cultura
Fra politica e storia
Cioè perdita della memoria e politica che vive di alla giornata affronta Antonelli le questioni così giorno per giorno senza capacità di progettazione io credo che questa è una riflessione che il mondo liberale dovrebbe far liberale e democratico dovrebbe fare
Ce ne siamo in un momento nel quale le stesse tecnologie della informazione
Hanno un'influenza enorme sulla vita sociale
Quando poi quando io vedo un uomo politico il quale così attaccato ai ai sondaggi
Io devo dire la verità mi allarma
E mi domando che cosa succederà quando attraverso le tecnologie della digitali terrestri
La cosiddetta interattività diventerà molto diffusa cioè nella quale un momento nel quale la consultazione fra i chi governa chi ha responsabilità di governo e i cittadini diventerà praticamente continua
Allora ci saremmo ci sarà ancora una classe politica capace di guidare e non di essere guidata dagli umori dagli umori dei cittadini umori dei cittadini sui quali mezzi di comunicazione di massa hanno una grande influenza una grande importanza ecco questo è un tema su quale per esempio
La la la liberal democrazia è un tema sul quale dovremmo dovremmo riflettere
Contemporaneamente
Dei mezzi di comunicazione il processo di di concentrazione dei mezzi di comunicazione di massa nolenti per se stesso un certo un certo pericolo ecco queste sono quindi al mi pare che con la sua col suo ricordo l'amica
Ha ci ha fatto canapè parapetto una un una finestra su una su delle tematiche che secondo me devono essere la devono essere approfondite serata va bene
Forse vorrei aggiungere una parola l'amico livornese sulla questione concordataria ma a titolo personale se senza impegnare alcune alcolica coalizione però da un punto di vista proprio anche qui
Di analisi razionale situazione io credo che su ciò che sta avvenendo accentua il superamento del sistema concordatario
E quindi la opportunità che non dovrebbe più essere del tutto illusoria del fatto che si pervenga anche per mutuo consenso a rinunciare ai privilegi di carattere pattizio
Perché io dico questo perché in fin dei conti ciò che è visibile
E una forte crescita del potere di
Di ingerenza diretta del Vaticano meglio vicende della politica italiana se vogliamo dirla con parole semplici
E se questo vengono meno quei presupposti che nel vecchio nella vecchia logica concordataria
In qualche modo equilibrato non il sistema
Insomma bisogna tener presente che quando nel mille novecento ottantaquattro si è arrivati alla novazione del Concordato ciò che la Repubblica ha fatto io credo l'abbia fatto giustamente
è stata la rinuncia no tutte le clausole giurisdizionali che nei Patti del mille novecentoventinove
Erano frapposte alla invadenza della Chiesa nella vita politica locale ricordiamo tutto della il giuramento dei vescovi
Il divieto all'Azione cattolica di fare attività politica e via discorrendo quando si ha rinnovato concordato agli anni Ottanta tutto questo è stato
è stato oggetto di rinuncia da parte della Repubblica italiana io penso che siccome sia stato giusto fare così
Quindi oggi il nuovo sistema concordatario Donna attribuisce più allo stato alcun la garanzia nei confronti dell'azione politica della Chiesa salvo l'unica clausola che è rimasta che questo vento riesca a ricordare e quella che prescrive che il territorio delle diocesi
Il territorio italiano non possa essere posto capoluogo di diocesi all'estero e che il i vescovi italiani siano di nazionalità italiana ad eccezione ovviamente del Vescovo di Roma
Delle sei diocesi suburbicarie altro non c'è allora da questo punto di vista noi abbiamo da un lato uno stato che Don pretende dalla chiesa alcuna astinenza dalla vita politica e che quindi riconosce come è giusto la Chiesa come soggetto di influenza politica del tutto libero
E dall'altro una Chiesa che non ha più ragione di rivendicare particolari privilegi se trovandosi in una posizione evidentissima di di grande forza perché il Loris Gai ideologia no rimasta rimasta attiva anche sul piano internazionale oggi proprio quella rappresentata tutto sommato dalla Chiesa cattolica allora quello che fu la nostra posizione nel mille novecentottantaquattro noi non lo votammo il concordato
Il concordato di Craxi e Casaroli
Io credo che oggi dovrebbe essere riaffermata in una situazione che ha molto più favorevole perché consentirebbe alla Chiesa stessa di procedere verso una rinunciato al mutuo consenso non si vede che cosa la Chiesa oggi
Debbo ancora temere o pretendere e in una situazione che gli consente così visibilmente
Le più grandi opportunità
Chi altri desidera intervenire prego no a quella è una televisione mi sembra una mano Gerolamo impresa io
Sì
Allora se non è sia sconveniente non lo fare pare sentiamo Beppe Facchetti
Tra lavoratori ah se vuole allora se voleva gara io propongo come il professore presenta verbalizzasse di denunciare il Berlusconi pascolo abusivo anche lui stava ancora
Abusiva Antonio
Perché è una delle riguarda narrava bramava no non sforziamoci a inventare gli argomenti ne abbiamo tanti addii demolizione
Dove adozione
Sulla Filosofia sulla si arriverà onorare liberale noi dobbiamo avere la forza di una delle tante professore noi abbiamo una grande nessuna dal magazzino bisogna allarghiamo la Venere preservare
Va bene ma insomma non è non c'è non c'è nessuna preoccupazione circa il fatto che si utilizzi
Gli strumenti della cultura liberale anche in forma impropria
In fondo le questioni di pascolo sono tipiche delle popolazioni di greggi noi abbiamo fiducia in una cittadinanza di individui maturi responsabili che sappia apprezzare il liberalismo per quello che esso effettivamente e non perché le immagini più o meno posti ricevevo strumentali che si cerca di di diffonderle il rischio soltanto che la percezione con la il re riscontro con la realtà arrivi troppo tardi no perché io sono sono convinto che nella ipotesi che certo non auguro e la la destra dovesse vincere le elezioni e quindi avere assumerà la responsabilità di governare
Come già avvenne nel mille novecento novantaquattro del resto basterebbero sei mesi per far cadere ogni illusione a Quantico eventualmente ancora l'abbiano solo il costo di tutto questo sarebbe molto molto grave e credere la ragione
Questa la ragione per cui ne cerchiamo in tutti i modi di esorcizzare questo rischio Beppe Facchetti prego
Vasco Ligorio sardo al forno io sono anch'io senz'altro favorevole libero pascolo nelle praterie liberali tutti si conoscono i principi e uno dei principi fondamentali del liberalismo dice che non si deve usare il potere politico per acquisire
Ricchezza potere economico e non si deve usare la ricchezza del potere economico per acquisire potere politico quindi evidentemente le Sipa scuola quindi anche ecco
Prego
Io spero di essere interrotto svolge al più presto possibile perché
Questo pur ribatte allora a Como è comunque molto i è stato molto interessante quasi casuale ma interessante ha fatto emergere un dato in questa seconda fase
Dei discorsi che abbiamo fatto fatto emerge un dato che mi pare opportuno sottolineare in una riunione di repubblicani e di liberali
E cioè dall'esigenza che alzi la voce e la sua visibilità l'Italia laica
E noi siamo questa Italia e siamo questa Italia che viene da molto lontano
Che viene non a caso dalle lotte risorgimentali che non solo che sono tutt'altro che polverose
E sono le lotte creando nell'attualità di oggi una riferimento molto forte ed è veramente preoccupante tra le tante preoccupazioni che questa Italia laica abbia una voce sempre più flebile al centrodestra ma ahimè anche al centrosinistra
E essere laici oggi cioè oggi sempre
Lo insegna l'abc di queste di queste cose essere laici significa soprattutto un paio di cose che sono state evocate adesso nelle ultime battute del dibattito essere laici significa avere un senso dello Stato
Che in Italia è fondamentale il rapporto in particolare con lo Stato del Vaticano che è stato il nostro territorio geografico
Essa senso dello Stato e senso dell'autonomia dallo Stato
E l'altra cosa che significa essere laici
Che non significa
Va assolutamente essere anticlericali è una delle fasi laicismo l'anticlericalismo ma non è questo soltanto l'altra cosa sono i diritti civili
Anche qua qualcuno ha tirato fuori la legge centonovantaquattro divorzio ma non solo ci sono dei diritti di civili della cittadinanza
Anche questi evocati con riferimento al cd danza europea
Di grande rilievo che qualcuno
Di quelli che hanno più voce di quelli che hanno più spazio sulle televisioni sulle piazze tende a considerare argomenti secondari
Quali sono altri elementi che l'essere i laici in politica ha significato per la grande tradizione del liberalismo e del repubblicanesimo politico e partitico
Che in qualche modo sono collegati
Una concezione dell'economia ad esempio che è sempre stata del DNA dei repubblicani e dei liberali e che anch'essa
è è dispersa anch'essa a scarsissima cittadinanza dai cosiddetti liberali nel centrodestra
E
Si fa largo con qualche come dire qualche volta con qualche ingenuità chiamiamola così con qualche atteggiamento da neofita che come sempre Fo essere poi ad ha dei limiti in quanto tale nell'ambito del centrosinistra
Però è un è un mondo di neofiti che ha fatto delle conquiste importanti
Perché coniugare le privatizzazioni con le liberalizzazioni che la grande svolta di questi ultimi governi di questi governi dell'ultimo quinquennio è un grande elemento che ad un laico
Stavolta ho a cuore
Abbiamo fatto battaglie tantissimi anni fa per le privatizzazioni ma dicevamo già allora che privatizzare senza liberalizzare non aveva senso e ha fatto bene Maccanico che è il ministro che di queste cose si è occupato a ricordare a sottolineare la parola liberalizzazione delle telecomunicazioni certa avremo bisogno di altre liberalizzazioni e anche nelle telecomunicazioni fare altri passi avanti
Ma queste sensibilità ecco queste sensibilità stando nei programmi delle dei grandi coalizioni o è necessario come è invece necessario secondo me
Che vengano sottolineati almeno da coloro che mettono il padre il sale laico nell'impasto si sale laico nell'impasto dei programmi e delle attività che si confrontano politiche che si confrontano societario di queste elezioni ecco sento con la certo angoscia
La mancanza di questi temi nei grandi dibattiti
E anche gli scontri che occupano le prime quattro pagine dei grandi corti giornali informazioni in questi tempi quelli sulla censura televisiva eccetera fanno parte di questo discorso
Ma sono troppo legati forse allo spunto di attualità allo spunto della polemica del giorno mentre dovremmo avere un respiro un po'più ampio collocare queste cose in una dimensione più Forte più larga più che voli più alto
è che che a volare più alto sia dei liberali repubblicani e che il resto del corpaccione di cui facciamo parte
Sia più lento ad alzare il volo è motivo di preoccupazione avete sentito da Borrelli anche io un intervento che se volete scontata avete critico nei confronti del centrodestra ma con accenti e di preoccupazioni sulle questioni programmatiche
Programmatiche che riguardano anche il centro sinistra ecco la necessità di una voce liberale di una voce laica laica ripeto perché veramente se ne sente il bisogno noi siamo sempre stati
Una rappresentanza che arrivava
I liberali al tre quattro per cento quando andava bene i repubblicani al cinque sei quando andava bene un dieci per cento di questo Paese che però aveva altre ramificazioni nel mondo socialista nel mondo radicale
In alcuni in un modo disperso che lo si riconoscevano i partiti questo quindici questo venti per cento vite d'Italia laica
Dove dove sarà nel prossimo Parlamento questa è una delle preoccupazioni che non convenga come questo Speroni contro come questo devono essere sottolineate avendo la fortuna per la prima volta forse dei tempi di
Di di Giolitti salvo la piccola parentesi dal Governo Spadolini in cui hold esponente di un gruppo liberale riconosciuto il gruppo liberale al Parlamento europeo può aspirare alla Presidenza del Consiglio perché l'abbiamo questo dato anche abbastanza
Sconcertante in un mondo dominato dalle grandi ancora dalle vecchie grande chiese in cui la trasformazione di Forza Italia della nuova democrazia cristiana da un lato il faticoso sviluppo verso spazi nuovi del post comunismo tuttavia occupa la gran parte dalla scena ebbene è una grande occasione
è una grande occasione quella che ci è fornita di avere un luogo di cultura liberale
Che può andare a guidare il Paese
Primo e unico dopo
Quanti decenni e dopo la parentesi la unica parentesi di un governo al laico disperazione guardate un po'bene di nuovo questa parola laico
Di ispirazione liberale democratica e repubblicana che fu il governo di Giovanni Spadolini che risale ormai a più di vent'anni fa e che è stato uni un una parentesi
Una parentesi abbiamo avuto o governi a guida socialista abbiamo avuto infiniti governi a guida democristiana abbiamo avuto un governo a guida postcomunista nel recentissimo passato
E non abbiamo avuto questa possibilità così a portata di mano quindi se Rutelli fosse qui io speravo fosse già qui perché così mi interrompeva io avremmo detto prende in mano anche questa eredità soprattutto se possibile questa eredità gobbe Rutelli conosce Gobetti quanti leader politici italiani conoscono Gobetti
Quanti leader politici italiani quanti Berlusconi conoscono il dibattito che profondamente riguarda il rapporto tra mondo cattolico e mondo laico i cui può essere testimone efficace è testimone efficace Francesco Rutelli quanti il cosiddetto liberale Berlusconi in realtà ha fatto calcoli aziendali
Che lo hanno portato in Europa in Italia a trasformare il suo ex Partito Liberale Partito liberale di massa dell'unica cosa che di massa è sempre stata in Italia e cioè la democrazia la Nuova Democrazia Cristiana
Naturalmente anche lui siccome Presidente operaio e artigiano e agricoltore e anche liberale repubblicano socialdemocratico
Socialista e soprattutto appunto democristiano anche questa molteplicità questa ricchezza delle delle delle delle varie sfaccettature del personaggio solo una delle contraddizioni e quindi all'incontro mentre
Da Rutelli ci possiamo aspettare questa questo contributo a cui con le nostre modeste forze con le nostre
Ed è polarizzata da tante sconfitta e tuttavia noi del mondo laico e liberale repubblicano possiamo essere oggi per piccola ma credo insopprimibile
Testimonianza ho finito anche sono arrivato in Israele presso amava
Tutto all'inizio della nostra riunione la gradita presenza dell'onorevole Natale D'Amico vedo ora il senatore Mario D'Urso
Siamo molto lieti averlo con noi dopo questo intervento se lei vorrà esprima il cielo suo figlio noi saremo molto lieti di ascoltarlo telegrafico tra l'altro sono diciamo
Impegno molto nel sociale nell'ambito culturale e purtroppo non ho visto grande sensibilità della classe politica soprattutto negli ultimi anni
E i con una certo tipo di di gestione mi riferisco soprattutto dopo Macario dove ogni manifestazione proprie impegni familiari mentre nove sono sensibile quindi sarebbe venuto
Mentre da parte del PDS mi sembrano meno attenti al discorso della cultura questa importante che Nushi appropriamo con i nostri diritti di Repubblica i liberali eccetera e diamo molta forza perché abbiamo bisogno di personaggi io c'ha previsto un ministro meccanica prese nel Consiglio dei ministri con la sua esperienza con la sua cultura
Questa era corre solo bagaglio culturale importantissimo per esempio volevo fare una un appunto
Lo diciamo di recente ho partecipato al concorso alla come al sesto congresso di Psicopatologia al al all'Hotel Hilton
Per quanto riguardava il problema pure
Del danno che provocano il i mass media
Su sul cince etto tipo di criminalità
Nel dare certo tipo di notizia ma giustamente a molti mass media su costretti a mettere un certo tipo di notizie negative di cronaca nera perché purtroppo la gente attratta da quel tipo di notizia per comprare il giornale quindi bisognerebbe vedere qual è la causa e quale l'effetto bisognerebbe cambiare piuttosto invece la mentalità
Culturale della gente cercare di stimolarli dal punto di vista di di delle sue ero sensibilità la eliminare maggiormente quell'indifferenza che si sta creando pretesto
Tra l'altro abbiamo abbiamo visto pure un filmato che ci ha messo a disposizione l'FBI su quella purtroppo ostaggio di quella sete di novecentonove cioè novecentododici persone si è parlato di una serie di casi come per esempio un di killer che a loro dice visto dei film come L'esorcista numero tre che si erano convinti di essere pure loro dei dei dei dei maniaci degli degli assassini hanno iniziato fare questo tipo di a Research e a fare questo tipo di criminalità allora mi dicevo è importante disciplinare stabilire
E mettere del de de de de dei dei dei paletti dei limiti a questo tipo di
Si fa sembrate
So sto quasi per terminare
E quindi mi fa piacere perché sente nell'attaccare il nostro
Candidato
Sì sì sarò brevissima ma mi ci tengo pura questo tipo di messaggio importante che lui e che che appunto anche L'Unità faccia la sua parte l'importanza della cultura presidente Rutelli dopo ecco mi sembra giusta e doverosa anche prestare attenzione
E l'importanza e la chiusura facevo riferimento Muralto al sesto Congresso nazionale di psicopatologia che se avuto nei giorni nei giorni scorsi a Lilt dove se parla dei danni dei apposte provoca dei mass media con un certo tipo di informazione allora dicevo quando ci sono
E l'abbiamo visto pure di recente cartoni animati che stimano i bambini alla violenza
Quando vediamo dei
Diciamo se ci sono dei firma che sono che
Stimola la violenza non abbiamo il dovere morale di creare una censura ma cintura reale seria per far sì che un certo tipo di violenza non si trasmetta né né
In queste persone poi possono diventare artefici del della criminalità Arcari Mina al danno la si può combattere soltanto con le parole ma come si deve fare una nuova tipo di politica e la gente si aspetta che la prima cosa che bisogna prendere in considerazione
Sono le esigenze della gente perché la gente si è scocciata della politica delle parole vuole la politica dei fatti quindi al primo posto oggi come oggi bisogna mettere per l'attenzione sul l'interesse della gente
La per eliminare la criminalità cominciamo a a far sì che un certo Oricchio certi focolai di violenza non ci siano ma dovunque e che non ci sia più c'è una certa spazzatura dite anche per la livello di televisione
No al di là non so quali fa polemico con quel tipo di Burlando ma altre altro tipo di programmi proprio cioè ci vogliono dei contenuti culturali
Io per poter seguire un po'di musica per poter seguire un po'di programmi culturali profana fatica enorme sui canali istituzionali la RAI ed è altrettanto pure sui canali della della della Fininvest diciamo su quel su tutti pubblica privati bisogna far sì che diciamo le lei che ci siano dei contenuti e così appunto diciamo lo fa piacere che il anche Rutelli questa io non lascio la parola dopo siccome già fatta spettatori che tenne a bada
Anche un po'penalizzata grazie grazie allora
Credo che Francesco Rutelli ha ma due benemerenze fra quelle dei di questa giornata
La prima è quella di averci consentito una dissi mo'dibattito che adesso sarà brevissimamente concluso dal senatore Mario D'Urso cui che via piacere si rivolga il suo saluto
La seconda per senza è quella essendo il suo ritardo dovuto a ai disagi del traffico e vero si fa piacere che questa comunanza con i disagi dei comuni portale evasi sperare in un governo più efficiente dei trasporti nella prossima legislatura
Senatore D'Urso se lei vuole
Visto che no il mio è solo
Ogni solo un saluto e un augurio mi fa molto piacere vedere uniti insieme i liberali repubblicani quand'ero ragazzino a Roma se fosse venuto questo cinquant'anni fa era molto meno problemi in famiglia
Perché papà era repubblicano mamma era liberale il nonno era liberale la nonna era cioè più favorevole a papà e mi toccava
Correre da una parte all'altra
Di io infatti a distribuire i manifesti di Manlio Lupinacci nel ricordo da parlarono male Lupinacci la famiglia la famiglia Ricciotti ricordi professor Raffaele e poi alcuni liberali son passati tutti son diventati repubblicani come tutti noi Elena Croce figlia del liberale quindi rivedere insieme il mondo liberale e il mondo repubblicano Comano assieme è una cosa di grande gioco ed è una coincidenza che propone a tale da amico con cui parlava al telefono marito perché non vai all'albergo Nazionale perché ce ne sono appena uscito da questa riunione quindi tante coincidenze tanti e ovunque soprattutto un grosso cumulo al nostro presidente grazie senatore
Le conclusioni a riascolti
Sulle conclusioni a Francesco Rutelli
Ed è finito telefonate
Grazie io sarebbe veramente arbitrarie conclusioni a me e anche pizzicotti rinviare di concludere ecco diciamo forse l'invito significa andiamo andiamo a pranzo ecco questo è il testo senza si raccoglie l'invito
Gli sono riconoscente per avermi invitato sono qui a ringraziare Antonio Maccanico Valerio Zanone Carlo Scognamiglio gli amici liberal democratici gli ospiti illustri
Delle a tradizioni riformiste laiche qui presenti
Perché una serie di esperienze che si sono organizzate in maniera trasversale espressione impropria però fino in questo caso forse meno che in altri
In diverse formazioni politiche
Hanno tuttavia mantenuto una radice un'ispirazione comuni ne abbiamo avuto nelle passate settimane un dibattito credo molto interessante
Incluse le controversie sulla figura di Gobetti
Penso che tutte le persone che sono qui gran parte di esse abbiano titoli in alcuni casi esami alle spalle che consentono di pronunciarsi fondatamente su questa discussione storica
Io penso forse un limite che si può leggere questi dibattiti attualizzati risiede proprio nel fatto che si vorrebbe leggere
Nell'attualità del due mila e uno il comportamento di personalità che sono vissute negli anni venti come se il panorama politico storico economico ideologico
Potesse essere applicato
Ai parametri di oggi rispetto a vicende umane e civili
Politiche così straordinariamente peculiari
E però un nutrimento
Permanente non è un nutrimento occasionale e io credo che la tradizione liberaldemocratica in Italia abbia fondamentalmente un motivo per essere impegnata con il centrosinistra che sia oggi schierata con la Margherita Coni Maccanico è stato tra i fondatori democratici con l'esperienza cui ha dato vita e Carlo Scognamiglio con la presenza in Rinnovamento italiano di altri amici di repubblicani che non hanno scelto di seguire la Malfa
Nella sua recente avventura
I tanti liberali e democratici che mantengono coerenza con la loro storia con le loro radici
Senza per questo costituirsi in un partito tra gli altri ma piuttosto pur con la esistenza di una formazione autonoma in continuità con questa tradizione in un dialogo che si rivolge a tutte le formazioni riformiste del nostro Paese
Quindi la scelta di stare con l'Ulivo di stare con centrosinistra penso sia una delle maniere migliori per rispondere a chi
Voglia accreditarsi a otto accreditarsi una patente di liberalismo
Mentre a mio modo di vedere
Non è di Toni però se c'è una cosa che è molto difficile attribuire sono i titoli di liberalismo e quindi io ritengo che l'auto a credito sia negativo ma che in fondo lo sia anche il discredito
E quindi
Sarebbe una contraddizione in termini pretendere che qualcuno non mancano coloro che atti assegnano patenti e cercano di rinnovare sulle medesime il bollino annuale o decennale credo che sia la prova dei fatti che si verifica questo io son qui quindi per dare atto agli amici
Vedo in prima fila Morelli Facchetti e alle personalità che saluto con grande Gioia il maestro Mannino che considero una delle figure più singolari e creative della musica italiana
Di questo periodo non breve nel quale ha segnato con dei successi condoni intuizioni brillanti
Delle pagine importanti della creazione artistica e musicale
E altri amici Chantal tanti amici
Che saluto qui e che vedo convergere sull'invito di Antonio Maccanico penso che il motivo la vostra presenza sia di Riaz permettetemelo rivolgere la parola a Valerio che presiede questa questa riunione
In Italia di galantuomini ce ne sono stati molti per fortuna nella vita pubblica e
Passando attraverso varie esperienze politiche amministrative e di governo
Non sono pochi coloro che hanno mantenuto la propria integrità ed un credito ancora intatto da spendere
Questo consentitemi di dirlo davanti ad amici che hanno pari titoli vorrei dirlo qui a Valerio Zanone così come ho avuto l'onore e l'occasione di Edolo a Torino nella sua città quando poche settimane fa per la prima volta a mia memoria il gruppo delle il DR ovvero sia del partito dei liberali democratici e riformatori al Parlamento europeo
è venuto in Italia
Per prendere apertamente posizione a favore la mia candidatura e dunque a sostegno del centrosinistra pur essendo formato da partiti che in alcuni dei Paesi europei sono in un'aggregazione di centro e in alcuni casi anche di centrodestra
Sono venuti i partiti
Svedese
Finlandese
Lande Jesi belgi
Britannico sapete che in Gran Bretagna il Partito liberaldemocratico è solidamente la terza formazione ha avuto notevole successo ancora nelle ultime elezioni
Europee e si accinge ad averne un altro assai importante in un nelle elezioni politiche imminenti
In Belgio i liberali hanno il Presidente del Consiglio
Il ministro degli esteri Presidente del Senato sono il primo partito
In Danimarca
In Catalogna
Per quanto riguarda la Spagna questo questa aggregazione siamo con Brienza sia e in un Union
E in altri Paesi e in altri Paesi europei tutto il direttivo il bisogno del L. D. R. venuto in Italia ad esprimersi a favore della nostra campagna e a Torino è stato ospite
Non solo del sindaco non solo ricordo con grande rammarico personale del di quello che era il candidato sindaco Carpanini fino alla sua scomparsa fino a poche settimane fa
Di altre autorità locali e debbo dire che quell'occasione è stata proprio la circostanza nella quale rivolgere a Valerio Zanone un tributo
Non non è un coccodrillo come si dice non c'è non è una espressione così come sensazione fosse fuori dalla politica è un tributo alla continuità di un'esperienza politica che vitale
Ironica
Anche questo tratto piuttosto inconsueto
Se non ha bisogno di curare trasmissioni di satira televisiva per fare apprezzare il suo fiume
Sempre sempre misurata e non per questo troppo ascoltata nei tempi recenti la politica italiana io se se posso usare una parola riassumendo nella nella nella figura di Valerio un'espressione che ti prego di per quello che vale non molto cioè però per quello che vale di considerarla
Comune a tutti ecco l'eleganza Antonio Maccanico verrà indetto questa occasione che ha richiamato tante personalità di esperienze militanze ed espressioni diverse ma tuttavia convergenti
Convergenti oggi ne faccia una scelta che la scelta di libertà io penso che se questa parola oggi possa essere usata
Non soltanto come uno strumento propagandistico da parte della destra non lo dobbiamo al fatto che in questi anni una minoranza liberale
E riformista e laica
Attiva in responsabilità di governo attiva che alcune forze politiche attiva con alcune esperienze parlamentari culturali civili
Ha chiarito che si può discutere di tutto si può discutere di Gobetti e dei pensatori liberale liberal democratici più recenti da tante angolazioni ma di certo il patrimonio delle libertà della persona della scelta per cui la politica legata all'individuo e alla responsabilità dell'individuo
Sia quella che consente alla società di crescere ecco questo lo dobbiamo a una filone probabilmente di minoranza ma assolutamente decisivo
Per il futuro della politica italiana c'è un espressione abbastanza celebre che dice che sono i pochi
A convincere i molti
è stato sempre così nella vicenda politica
Il punto è se i pochi riescono a convincere molti
In tempi politici e non in tempi storici noi siamo qui per farci tranne i tempi politici
Anche nei tempi elettorali e io sono certo che trova e tutto quello che potrò fare perché la presenza liberale liberaldemocratica
Nella prossima battaglia elettorale venga riconosciuta
E abbia uno spazio significativo davanti agli elettori cercherò di farlo
Perché ritengo che sia un plus espressione latina e non la sua traduzione britannica potrei essere rimproverato se dicessi passa ecco non è una soluzione è e latino la tracolla diciamo direttamente in in latino è un è un di più
è un di più a mio avviso determinante per ricordare che il centrosinistra non ha solo la tradizione della sinistra democratica
Dei cattolici democratici dei partiti socialisti riformisti dei Verdi e gli ambientalisti a
Anche questi Toppetta allo con il che non voglio nuotare liberare la Margherita ma dico che in qualcuno dei fiori che si aggirano sul mercato politico sicuramente
C'è bisogno di un'iniezione consapevole decisa e se posso dirlo orgogliosa di chi attenuto a bassa voce ma con idee
Costanti e coerenti alto il messaggio liberale il nostro Paese non accetta che venga portato ad un ammasso che con la liberal democrazia
Non ha nulla a che fare
E basta
No no non ho nulla da dire se no ringraziare voi tutti dalla assiduità questa nostra conferenza stampa non so se qualche giornalista debba rivolgere delle domande Francesco Rutelli non so nemmeno quanto tempo Rutelli abbia per fermarsi qui Zanardi concili
Sì
Il programma si tu sarai sarà pronto anche rapidamente
è già stata è già stato predisposto credo sia un programma serio robusto sedici per quanto riguarda i feretri non si tratterà della lista naturalmente completa ma si tratterà di un'indicazione robusta della squadra
In senso ampio che mi accompagnerà nella sfida nelle elezioni e dopo che avremmo vinto le elezioni
Francesco Rutelli ha concluso come un riferimento
Alla alle varie formazioni dell'Ulivo io come come fondatore zero dell'ambiente non posso che ricambiare la mia grande considerazione parla botanica in tour tutte le sue manifestazioni quanto alla nostra scelta liberaldemocratica
Abbiamo avuto modo il tempo di esporle tutte le ragioni la razionalità e anche vorrei permettermi di dire lo stile liberale al quale intendiamo attenerci con questo ribadiamo il nostro sostegno alla candidatura di Francesco Rutelli anche come
Parlamentare liberale nel Parlamento europeo per la formazione del nuovo governo daremo a questa candidatura la collezione dell'Ulivo l'apporto che ci sarà possibile sul quale attivamente ci impegneremo grazie a tutti per la vostra
La sostanza per la data
Delle stesse