"Sud: finalmente protagonista" - Giornata Nazionale per il Mezzogiorno organizzata dai Democratici di Sinistra in contemporanea con Napoli e Palermo (presso piazza della Prefettura)

Fare
Qua
La
Onorano
Massimo D'Alema in Piazza Prefettura pari
Il suo finalmente protagonista
Massimo D'Alema
Siamo qui compagne e compagni
Abbiamo questa
Difficile ma esaltante battaglia l'abbiamo con unità che è tornata nelle edicole
Nel nostro giornale continuerà le battaglie della sinistra di tutti i democratici italiani
I nostri candidati sono in campo
Altro che i sondaggi dei giorni scorsi
Iniziamo oggi la nostra battaglia e la iniziamo qui
Dal Mezzogiorno
I democratici di sinistra l'avvio non la campagna elettorale contemporaneamente con una manifestazione nazionale a Bari a Napoli a Palermo
Si è scelto il Sud
Il Sud finalmente protagonista i governi di centrosinistra
Dopo aver risanato il Paese
Si sono preoccupati del Mezzogiorno
La grande preoccupazione del governo dei nostri governi è stata quella di agganciare il Mezzogiorno alla ripresa del Paese e dell'intera euro qua ha messo in atto provvedimenti
Strumenti nuovi leggi per favorire le imprese
Gli investimenti nel Mezzogiorno
Dall'industria all'agricoltura al commercio per realizzare per le infrastrutture necessarie all'ammodernamento e alla competitività del Mezzogiorno e soprattutto per dare lavoro alle migliaia di ragazze e ragazzi del mezzo il nostro su
Un milione di posti di lavoro non è stata una promessa
è stata una realtà
La gran parte di questi posti sono qui
Sono nel Mezzogiorno
Si è riaperta la speranza per i nostri giovani in questi giorni la Sinistra giovanile ha incontrato nelle università nelle scuole
Nelle piazze i giovani per parlare con loro del lavoro dell'abolizione del servizio del servizio di leva della riforma del servizio di civile dobbiamo continuare a discutere con i giovani
I giovani possono esservi portati alla politica
Il cammino del Mezzogiorno deve poter continuare verso una vera integrazione europea
Può farlo L'Ulivo sopra il centrosinistra non l'Ulivo che è una coalizione nazionale può garantire un Camillo
Al Mezzogiorno
L'Ulivo ha difeso difende il Mezzogiorno l'Ulivo attore il Mezzogiorno dipende da tutti noi compagne e compagni
Dipende dalla risposta che sapremo dare nei prossimi giorni fino al tredici maggio
Abbiamo visto cos'è accaduto nelle settimane nei mesi passati
La contrapposizione fra le Regioni del Nord
è quella del Sud gli emendamenti presentati
Dal Polo
Nella legge di riforma costituzionale per il federalismo
Erano tutti contro il Mezzogiorno la Puglia avrebbe perso circa cinque mila miliardi di risorse questo è il Polo
Queste sono le forze di centrodestra
L'alleanza fra Berlusconi e Fini è Bossi
Ha determinato questa situazione può essere ed è ancora più grave se si pensa che possano vincere dobbiamo impedire che in un pub nel Parlamento ente rinnovo la stragrande maggioranza di deputati dal Nord che coma come ricordava ieri il compagno D'Alema nell'intervista all'Unità
Hanno come valore la difesa dell'Inter individualismo la difesa delle piccole patrie dei gruppi sociali
Dei gruppi etnici e regionali sono gravi rischi per il Sud
Qui si gioca la grande partita qui nel Mezzogiorno la partita dell'intero Paese
Come è cambiato questa Italia ricordate molti non più giovani ricorderanno quando noi nel Sud guardavamo i risultati elettorali del Nord
Per consolarci molto spesso
Ora è cambiato
Ora gli uomini le donne dell'Asi della sinistra
I democratici dal nord guardano a noi
Guardando al volto dei meridionali dalla Puglia dalle regioni meridionali può avvenire la riscossa compagni non da illudiamo la speranza del Paese non dell'udiamo la speranza
Della Svizzera
Combattiamo per vincere questa battaglia la parola al compagno Beppe Vacca
Compagne e compagni cittadini di Bari
Amici di varie della Puglia
Amici e compagni dell'Ulivo
Voi qui stasera per siede siete qui per ascoltare Massimo D'Alema il nostro Massimo D'Alema
E io non vi toglierò molto tempo
Non avrei da aggiungere nulla a quello che lui dirà e a quello che per quanto riguarda il nostro impegno qui ha già detto il compagno Angiuli
Voglio solo ricordare che Massimo torna qui dopo due anni
In questa piazza
Con lui chiudemmo la campagna elettorale per le elezioni amministrative
Ed era un grandissimo giorno
Il giorno della pace nei Balcani
Il giorno della fine della guerra che apriva una nuova stagione in quella parte martoriata d'Europa e ne abbiamo visto i frutti
Prima la democrazia in Croazia
Poi la democrazia in Serbia
E finalmente un impegno di tutta l'Europa
Come protagonista della politica internazionale
Era un grande giorno
Ed è anche una bella notizia che Milosevic sia stato assicurato alla giustizia
E allora io non vi tolgo molto tempo vi voglio dare subito Massimo
Voglio dire che questa sera qui comincia
Il nostro cammino verso la vittoria
Dinoi democratici di sinistra di Puglia
Che abbiamo animo sereno è forte
Per aver fatto tutto quello che potevamo
Per rendere combattiva
Coesa credibile la nostra coalizione anche in Puglia dove noi amministriamo la maggioranza dei comuni e delle province
Ed è Cuesta una delle premesse di vittoria
Dove ci siamo battuti
Per unire migliorare questa gente
E dove combattiamo per impedire che la destra
Possa distruggere conquiste che in questi cinque anni abbiamo migliorato
Per i giovani l'istruzione il lavoro
Per gli anziani le pensioni
La salute
Per le famiglie e per le donne e qui in Puglia per l'acqua
Per l'ambiente
Per il paesaggio
Facendo quello che il nostro dovere
L'anima il motore di una coalizione
Che torna in campo dopo aver migliorato l'Italia per continuare a migliorare la
E quindi comincia di qui
Un cammino per vincere
Vedete questa parola d'ordine abbiamo migliorato l'Italia continueremo a migliorarla
La trovo molto giusta
L'ho vista su un manifesto di Rinnovamento italiano
Con la fotografia
Del presidente Dini e giusta la faccio mia
Vi propongo di fare la nostra questo il senso con cui siamo nella coalizione
Insieme a tutti i parlamentari deputati e senatori
Che hanno onorato il nostro partito e la coalizione la nostra regione nella passata legislatura insieme ai nuovi candidati tra cui voglio ricordare in particolare il compagno Peppino Caldarola per quello che ha fatto come direttore dell'Unità
E voglio ancora ricordare Nicola Rossi per quello che ha fatto
Come Consigliere
Del Governo al Tesoro nell'economia i misteri i ministeri chiave
Che hanno cambiato l'Italia
E insieme alla generosità delle nostre ragazze dei nostri ragazzi del nostro popolo dei compagni che sono già in campo ad allargare la campagna elettorale dei collegi non solo dove ci sono candidati di essi ma dovunque nei collegi per i candidati della coalizione questo siamo questo consegnamo dopo cinque anni di governo in piena coerenza con la nostra storia
Guardando sicuri al futuro comincia un cammino per vincere a voi Massimo D'Alema
Carissime compagne e compagni cari amici
Noi siamo
Siamo qui questa sera
Nel momento in cui
A Napoli con Veltroni Fassino Bassolino
A Palermo con Luciano Violante
A Reggio Calabria con Marco Minniti
Ed in tutti i capoluoghi del Mezzogiorno
Il partito dei Democratici di sinistra
Ripropone la sua alleanza con il mezzogiorno e con le ragioni del sud
In questa giornata che apre non a caso
La nostra campagna elettorale
Nel segno del riscatto
E della rinascita delle regioni meridionali del nostro Paese
L'Ulivo e il Mezzogiorno
Hanno camminato insieme in questi anni
Se noi non avessimo portato
L'Italia intera in Europa
Vincendo la grande sfida dell'Euro
Allora si che avrebbe vinto la secessione la divisione del Paese
La rottura dell'Unità d'Italia
Abbiamo difeso L'Unità del nostro Paese
Abbiamo difeso il diritto del Mezzogiorno ad essere parte dell'Europa
Ad essere parte di questo grande processo politico sociale e culturale di costruzione
Di una nuova Democrazia continentale
In grado di garantire progresso lavoro
Sicurezza sociale
A milioni e milioni di donne e di uomini
Adesso noi possiamo guardare
Verso nuovi traguardi
Verso nuove riforme
Verso nuovi orizzonti di lavoro e di benessere
Lasciatemi anche dire
Che questa sera qui
Io sono anche per
Riproporre
Ancora una volta
Come sempre
Una battaglia elettorale
All'insegna di un legame profondo umano prima che politico con questa terra con questa Regione
Con la Puglia con le donne e gli uomini di questa parte d'Italia
Ho visto che
In vena di facezie
Un parlamentare della destra
Mi ha definito come un turista
Deve essere persona Giovanni alla politica
Turista e l'onorevole Casini che dopo una breve sosta maglie è tornato nel nord
Turisti turisti la Puglia ne ha conosciuti tanti
Chi vi parla
è cresciuto politicamente in questa terra
Non solo perché
è stato parte delle istituzioni pugliesi
Non solo perché non è mai stato se non deputato della Puglia a perché prima di essere deputato ha percorso queste lunghe strade dal Salento al Gargano conoscendo
Tanti di voi partecipando a tante battaglie a tante discussioni a tante vicende politiche e umane
Non vi sono leader nazionali
Penso alla destra
Che siano candidati del Mezzogiorno
Sì l'onorevole Fini è capolista tre quattro circoscrizioni dodici
E di passaggio
E sono anche pochi i leader progressisti
Ahimè
Che guardino
Alla realtà del Paese
Avendo non soltanto i piedi piantati ma anche il cuore e la mente nel sud io guardo alla politica italiana
Dal Salento onorevole Berlusconi da Arcore sono due punti di vista vuole
E tutto il cammino che abbiamo con compiuto insieme in questi anni
In questi anni difficili
Ma così importanti per l'Italia
Tutto il cammino
Da quella notte per me indimenticabile
Quando Berlusconi vinceva
Nel novantaquattro
Ma noi avevamo resistito non solo nelle regioni rosse
Anche in tanti pezzi del Mezzogiorno
E dal Mezzogiorno
Partivamo per organizzare una rivincita e una riscossa democratica
Come poi facemmo
Nei mesi indimenticabili della lotta e dell'opposizione
Non dei complotti
Perché il governo Berlusconi cadde travolto da un grande movimento popolare
Berlusconi dice tante cose in questi giorni
è operaio e contadino e casalingo ma
C'è
Badante
Imprenditore fenolo è
Ma c'è una sola professione tra le mille che ha svolto
Di cui non parla sui suoi manifesti presidente del Consiglio
Perché l'onorevole Berlusconi è stato Presidente del Consiglio
Anche se a lui non piace che questo venga ricordato
Onorevole Berlusconi è stato a capo del governo per un periodo Breve sette mesi
Ma molto intenso molto impegnato
E noi dobbiamo ricordare agli italiani
Quel periodo
Che si ricorda per tre grandi atti di governo
Le misure del professor Tremonti per ridurre le tasse ai ricchi e innanzitutto all'onorevole Berlusconi
Il quale
Sì ridusse le tasse di duecentoquarantasette miliardi quindi lui ricorda con favore questa misura del Governo
Secondo
Questo a proposito di equità fiscale
A proposito di sicurezza il governo Berlusconi si ricorda per la misura dell'avvocato Biondi per liberare due mila ottocento malfattori
Che furono rimessi in circolazione per garantire una maggiore sicurezza nelle nostre città terzo
A proposito della promessa di pensioni più dignitose il governo Berlusconi si ricorda per il tentativo di tagliare le pensioni contro il quale scesero in piazza milioni di lavoratori italiani
E poi fortunatamente Fini
L'esperienza di governo della destra
Ecco onorevole Berlusconi perché non fa dei manifesti per ricordare questa Breve ma incisiva esperienza
Dobbiamo ricordarla noi agli italiani
E dobbiamo ricordare come la sinistra sette
In quel momento
Venendo dalla sconfitta dei progressisti
Allargare i confini dell'auto posizione e preparare una prospettiva democratica
Gettare un ponte
Verso i popolari e verso altre forze di opposizione
Gettare le basi dell'Ulivo
Rivolgersi alle forze moderate ma democratiche del Paese
Sostenendo il governo Dini
Lavorando alla candidatura di Romano Prodi
Apprendo una nuova prospettiva per l'Italia
Vedete
L'Italia che abbiamo preso sulle nostre spalle
In quegli anni
Era un Paese molto diverso dall'Italia di oggi
Anche questo dobbiamo ricordarlo
Era un Paese sull'orlo della bancarotta finanziaria
Era un paese con un'economia stagnante
Era un Paese nel pieno di una crisi persino morale delle sue istituzioni
Parlamento degli inquisiti svalutazione della lira
Rischio di emarginazione dall'Europa
E dopo anni
Di vicende politiche travagliate
Ma dopo anni di duro lavoro
E di coerente azione di governo
Noi venete erano credo un quarto di secolo che non succedeva più
L'Ulivo ha vinto il ventuno aprile del novantasei si vota il tredici maggio del due mila uno abbiamo rispettato la scadenza costituzionale
Cinque anni di governo
Con i problemi con le divisioni
Con i problemi aperti dal venire in meno della responsabilità unitaria dell'onorevole Bertinotti di Rifondazione Comunista
Ma con un'azione coerente
Che ha portato la lira nell'Euro
E questo mentre non è soltanto un risultato per l'economia per la finanza questo significa per tutti gli italiani
Che i vostri risparmi
Valgono come i risparmi dei tedeschi dei francesi dei belgi
Degli olandesi
Questo significa mettere i vostri risparmi al riparo
Dal rischio della svalutazione
Questo ha voluto dire portare il tasso di inflazione del Paese dall'otto nove per cento che si mangiava i salari e gli stipendi e le pensioni
Al due virgola quattro due virgola cinque a livello europeo
Questo vuol dire aver portato il costo del denaro dal dodici dal tredici per cento al cinque sei per cento
Con un vantaggio per le famiglie che devono fare un mutuo e per le impresa e che hanno bisogno di denaro per lo sviluppo e per il lavoro
Ed è questa politica
Che ha rimesso in movimento l'economia
Non più come nel passato
Attraverso la svalutazione della lira Attraverso cioè fiammate
Di uno sviluppo drogato
Ma bensì attraverso una effettiva competitività del Paese
Nel due mila l'Italia è cresciuta del due virgola nove per cento
L'occupazione ha ripreso a crescere in modo significativo e nell'ultimo anno in modo impetuoso l'onorevole Berlusconi ha promesso un milione di posti di lavoro
Noi ne abbiamo creati un milione duecentocinquantatré mila
Onorando
Onorando
Ben oltre le sue aspettative che in generale sono ottimistiche
Gli impegni verso gli italiani
E la disoccupazione
E scienza sotto il dieci per cento
è tornata ad una cifra sia pure con i decimali
Come non accadeva da circa dieci anni
E le prospettive di fronte a noi sono di un'ulteriore crescita
E in particolare è possibile crescere nel Mezzogiorno
Come dimostrano i dati dell'ultimo anno dove si concentra una crescita dell'occupazione nel Sud
In un mezzogiorno che torna a guardare con speranza al futuro dove crescono il numero delle imprese dove comincia ad avvertire essi il beneficio di una programmazione dal basso che in questi anni
Ha raccolto stimolato finanziato patti territoriali contratti d'area
Mettendo in campo una nuova classe dirigente
Non più
Con quella vecchia politica del portare nel sud
I grandi impianti decotti
Ma con una politica che punta sulle risorse del Mezzogiorno e in modo particolare su quella risorsa che è rappresentata dai giovani
Dall'intelligenza dalla voglia di fare di una nuova generazione meridionale che è la più grande ricchezza di cui dispone il Paese
Abbiamo vissuto anni difficili
Non c'è toccato in sorte di governare in un tempo facile per il Paese
Ci sono toccati i debiti
A volte abbiamo fatto il i confronti quando su studiavamo che cosa fare
Con quegli anni nei quali
Era possibile una spesa pubblica della totale incoscienza e a carico dei nostri figli tuttavia una spesa pubblica tre quattro cinque volte superiore
A noi è toccato pagare i debiti quando siamo arrivati noi la cassa non c'era più
Era stata svuotata
Da persone che credo l'onorevole Berlusconi conoscesse piuttosto bene a quel tempo
Comunque non eravamo dall'altra parte della barricata
Nulla ci è stato risparmiato in questi anni
Neppure la tragedia della guerra
E abbiamo dovuto convivere con la lunga tragedia dei Balcani
Che ha finito per coinvolgerci in responsabilità tremende
Angosciose
E l'Italia ha dovuto fare il suo dovere
Per difendere i diritti umani contro la pulizia etnica
Per affermare i valori della libertà e della democrazia
E vedete
Ciò che in queste ore
Ci conforta
è che
Il dittatore responsabile dei massacri delle fosse comuni delle violenze
è stato arrestato dalla magistratura de il suo Paese
Dalla polizia de il sugo paese
Ciò che ci conforta è che con il ritorno alla democrazia e allo Stato di diritto
E la Serbia e la Jugoslavia che tornano ad essere protagoniste noi non abbiamo combattuto contro quel popolo abbiamo combattuto contro la dittatura è contro la pulizia etnica
Per offrire a tutti la possibilità di essere protagonisti del futuro serbi albanesi croati
Cattolici e ortodossi musulmani
In una parte del mondo dove si sperimenta nel modo più tragico il risultato di quella intolleranza di quel razzismo che qualcuno vorrebbe mettesse piede anche nel nostro Paese
Torna la democrazia
Torna lo Stato di diritto si dimostra che i dittatori
Quelli che sono responsabili della violenza della tortura dell'omicidio
Non possono essere perdonati
Né in America Latina nei nei Balcani
Vedete e l'Italia democratica
Che ha celebrato il processo contro i torturatori argentini e che li ha condannati per la prima volta in un libero tribunale
Lo ha fatto con il sostegno del governo italiano
Parte civile in quel processo processo esemplare
No non processo generico il processo per il rapimento e l'assassinio di otto cittadini italiani emigrati in Argentina
Una vicenda di grande intensità civile ed umana
E l'Italia democratica
Non si ha soltanto battuta per il Kosovo
Ha mandato i suoi soldati anche in Oriente quando in gioco non c'era un dittatore comunista
Ma i militari indonesiani amici degli Stati Uniti d'America che lì erano loro ad opprimere i diritti di una minoranza e ha processato anche i generali argentini
Dimostrando che per noi la lotta per la libertà e per i diritti umani non ha confini
Noi siamo usciti più forti da queste prove
Un Paese più rispettato
Un Paese che ha più dignità e ascolto nel mondo
Perché abbiamo saputo fare la nostra parte
E non soltanto come era inevitabile sul piano della forza ma anche sul pane sul piano della politica e sul piano dell'aiuto umanitario
E la Puglia ha fatto molto in questo
Io ricordo
Quei giorni terribili
Ricordo quella Pasqua
Proprio da vari partiti su una nave del militare italiana
Insieme a tanti volontari della Croce Rossa delle organizzazioni giovanili
Per andare in Albania e a Cook al confine con il Kosovo
Dove arrivavano i profughi
Con i segni della tragedia con i morti con i feriti
E lui ad assisterli
Non c'era né la NATO né le Nazioni Unite c'erano i volontari italiani
Motivo
Di orgoglio per il nostro Paese
Ora vedete questa Italia democratica
L'Italia di L'Ulivo
Questa Italia che ha saputo vincere le sue sfide economiche e le sue sfide politiche
Questa Italia che ha conquistato in Europa
La presidenza della Commissione europea con Romano Prodi il prestigio e il riconoscimento
Noi non vogliamo che torni indietro
Vedete noi ci troviamo
Qual è lo stato d'animo lo stato d'animo
E come di chi
Avendo levato i sassi dalla terra penso alla nostra terra
Quella sassoso e dura
Avendo Zappatore
Avendo messo il seme avendo portato l'acqua
E vedendo ora finalmente una pianta che dà frutti
Non è contento dell'idea che venga prenderseli l'onorevole Berlusconi
Poco nulla affatto poi in questi anni
Vedete
Di questa destra italiana
Io vi propongo due immagini due immagini come in un film documentario
Senza commenta
La prima immagine la notte del dicembre del mille novecentonovantasette quando il Parlamento approvava la finanziaria per l'Europa
Prodi era tornato da Madrid
Ci aveva convocato a Palazzo Chigi e ci ha detto sono pronti a fare l'Euro anche senza di noi tutti anche la Spagna
Non ci saranno rinvii
Non ci saranno moratorie o dentro o fuori
Per essere dentro bisogna fare una Finanziaria da sessantatré mila miliardi tasse tagli
Scelte difficili da fare tremare le vene ai polsi
Noi decidemmo di andare avanti
E quando arrivammo a votare quella finanziaria
La destra non c'era
Metà del Parlamento
Metà del Parlamento era gremito
Di chi si prendeva le sue responsabilità di fronte al Paese
Sfidando anche l'impopolarità per salvare l'Italia l'altra metà era vuota
Di chi disertata le sue responsabilità
Facciamo un salto
E veniamo all'ultima finanziaria quella di quest'anno
La finanziaria che non tagliava
La Finanziaria nel successo della nostra politica quella che cioè dimostrava che quei sacrifici
Avevano cambiato la realtà del Paese la Finanziaria chi distribuiva esenzioni fiscali assegni di maternità aumenti delle pensioni minime abolizione dei ticket lì era pieno
Ed erano tutti i riti ognuno a chiedere qualcosa per una corporazione o per un territorio
Questa è la differenza
Questa è la differenza tra due modi diversi di concepire la politica
Tra due modi diversi di essere classe dirigente del Paese
Ecco perché
Davvero
Sarebbe un passo indietro drammatico
Se dovesse lasciare il campo la classe dirigente democratica che ha guidato l'Italia negli anni difficili
Ora di fronte a noi
Non c'è più il tempo dei sacrifici cioè il tempo delle opportunità
Ma
Proprio per questo
Occorre la garanzia
Che queste opportunità
Non vadano a premiare gli interessi corporativi i ceti più forti del paese
Ora più che mai
Bisogna fare in modo che le nuove opportunità
Siano impiegate per migliorare le condizioni di vita dei più deboli e per affrontare la grande sfida del Mezzogiorno
Che è la vera sfida della competitività del Paese vorrei dire a Confindustria e ai suoi dirigenti
Vedete i ceti più deboli innanzitutto
Perché in questi anni
I lavoratori italiani hanno stretto la cinghia
E se c'è una priorità
è quello di migliorare il tenore di vita dei lavoratori dei pensionati delle famiglie italiane
Di migliorare il potere d'acquisto dei salari
Noi abbiamo cominciato le prime scelte elevare da nove a dodici milioni la fascia esente dall'IRPEF
Migliorare le pensioni minime eliminare i ticket
Sulle medicine sulla diagnostica
Migliorare l'assegno di maternità il sostegno alle famiglie
A cominciare da quelle più povere
Introdurre la l'aiuto per pagare l'affitto alle famiglie più povere allargare le maglie di una politica sociale
Che si rivolge per la prima volta alle donne e ai bambini ai ceti che non hanno voce che non hanno sindacati che non hanno strumenti per conquistare
E quindi certo riduzione della pressione fiscale
Ma non a cominciare dai ricchi cominciare dai più poveri è un modo diverso
Di guardare alla realtà
E preme l'acceleratore per lo sviluppo del Mezzogiorno
Di questo mezzogiorno verso il quale in questi anni abbiamo impostato una nuova politica
Incentivi alle imprese
Non più discrezionali
La legge quattro otto otto è una legge con la quale nella trasparenza
Vincono le in prese
Che presentano progetti più credibili
E che si accontentano di contributi meno onerosi in proporzione al loro investimento
Non bisogna più bussare alla porta di nessun onorevole
Bandi di concorso
Automatismi
Con il credito d'imposta per i nuovi assunti senza trafile burocratiche senza favori senza dovere dire grazie a nessuno
Chi assume defalcati beneficio dal pagamento delle imposte
Con il credito di imposta per gli investimenti si incoraggiano gli imprenditori proprio ora che gli investimenti riprendono a crescere
A scegliere il Mezzogiorno d'Italia e non la Romania l'Albania o l'Ungheria dove si indirizza una parte dei Nuovi Investimenti Italia
Con i patti territoriali con i contratti d'area
Ci sollecita e essi premia una capacità progettuale che viene dagli amministratori locali dagli imprenditori dalle forze intellettuali del Mezzogiorno
E io vorrei dire
Alla classe dirigente pugliese
A quelli che ci governano in questa regione
In quali anch'essi devono rispondere del loro responsabilità facile protestare
Facciamo bene i conti
Di ciò che il governo ha messo a disposizione di questa Regione
Ed in quanto essi sono stati in grado di fare
Troppo spesso mostrandosi inadeguati rispetto alle potenzialità
Prima di protestare facciamo i conti delle risorse inutilizzate
Dell'incapacità progettuale
Delle lentezze burocratiche e della confusione di un modo di governare
Che purtroppo è rimasto molto simile a quello vecchio modo di governare che tanti guasti ha prodotto in questa regione
Si lamentano per le disattenzioni del governo nazionale
Ma se noi non avessimo parato il colpo delle attenzioni che il Polo e la lega hanno destinato al Mezzogiorno vorrei vederlo io il Presidente Fitto fare il bilancio della Regione
è stato pubblicato un libro io lo presenterò lunedì insieme al presidente del Consiglio Giuliano Amato
Da parte di uno dei ministri del governo visto calabrese Agazio Loiero
Sul federalismo
Sul federalismo dell'Ulivo e sul federalismo della destra
E in appendice a questo libro c'è una ricerca condotta dall'Università di Napoli Federico secondo
Che ha semplicemente esaminato gli emendamenti presentati dalla Casa delle Libertà
Egli ha tradotto in cifre
Come a dire che cosa sarebbe accaduto se questo emendamento fosse stato approvato
I risultati sono devastanti per il Sud devasta
Non voglio parlare nelle proposte estreme quelle secondo cui si devono abolire le entrate fiscali dello Stato
Per cui ci sarebbero solo le entrate fiscali delle regioni
Per cui Fitto per fare il bilancio dovrebbe andare a bussare alla porta di Formigoni dove a giudicare da quello che pensa la magistratura ci deve essere una notevole fila di persone che bussano
Ha chiesto dei soldi diciamo
A chiedere i soldi o di Galan quella persona cortese questi e credo che difficilmente glieli darebbero
Ho gli emendamenti più blandi quelli che indicano va bene si faccia un fondo di riequilibrio ma non più dell'uno e mezzo per cento del PIL il che ridurrebbe di decine di migliaia di miliardi trasferimenti verso il Mezzogiorno
Ora una simile idea degli italiani
Non soltanto è inaccettabile perché spezza un principio di solidarietà tra gli italiani
Ma è dannosa anche per il Mezzogiorno per il Nord perché se noi Strozzi chiamo lo sviluppo del Mezzogiorno
Limitiamo anche quel mercato interno che una delle condizioni per la crescita industriale del Nord e infine e ingiusta
Perché è pur vero che le grandi imprese italiane pagano le tasse al no
Giorno della ricchezza
Secondo cui la ricchezza il frutto del lavoro di tutti ma deve andare a vantaggio solo del Nord è un'idea profondamente ingiusta razzista è inaccettabile
Diciamoci la verità cari amici
Di alleanza nazionale della Casa delle Libertà in questa casa della libertà
Tutte le stanze più belle
Se l'è presa una parte del Paese a nome del Mezzogiorno in questa casa e libertà lo sgabuzzino c'hanno lasciato
C'è poco posto per il Mezzogiorno
Nella cultura di una destra che ha la mente e il cuore molto molto lontano da noi
Ed è anche per questo che non è stato un problema per loro
Fare un patto di potere che ingloba la lega e che prospetta per la lega
Una posizione determinante nel governo del paese vedete la lega una formazione politica che non ha precedenti nella storia d'Italia
Perché è un partito che programmaticamente rappresenta solo un pezzo dell'Italia
è un partito che programmaticamente non rappresenta il Mezzogiorno
E nella logica della democrazia
Un partito risponde ai suoi elettori
E quando un partito non è un partito nazionale
Risponde solo ad una parte del Paese
Non ha problemi non ebbe problemi ministro Pagliarini a sottoscrivere un accordo con il quale di colpo le imprese meridionali si videro private di dodici mila miliardi di fiscalizzazione degli oneri sociali non era un problema suo i suoi elettori qui non ci sono
E l'idea di essere governati
Da una formazione politica che non risponde a noi perché non sta qui è un po'come essere governati da una potenza straniera
Ecco
Presidente Fitto
Lei vuole essere governato da una potenza straniera
Vedete l'Italia è stata abituata per tanti secoli ad essere governato dalle potenze straniere
E spesso gli italiani accoglievano applaudendo lì questi signori stranieri all'Italia di oggi e cambia o avete visto quando porta hanno portato Bossi a spasso per le vie di Napoli hanno dovuto riportarlo via in gran fretta
E basta vedere poi il Parma come si sono comportati l'ostruzionismo su tutti i provvedimenti a favore del Mezzogiorno
Tutti non c'è stato un provvedimento a favore del Mezzogiorno
Sul quale non vi sia stato l'ostruzionismo
Vedete questa destra
Questa destra che torna all'assalto del potere
Dopo l'esperienza del novantaquattro dopo la sconfitta del novantasei
Noi non dobbiamo sottovalutare nella forza
Essa rappresenta in modo significativo
Le contraddizioni i problemi le arretratezze del nostro Paese
La destra è forte perché è il frutto
Di una crisi italiana
Che malgrado gli sforzi compiuti in questi anni
E malgrado l'avvio di un risanamento non ha ancora avuto una risposta piena la destra è forte perché la somma di tante istanze particolari
La destra il Nord contro il Sud ma è anche una certa idea
Del sud contro il Nord
Una certa memoria dell'assistenzialismo sentite qualche volta AN che dice noi siamo la lega subito come se noi avessimo bisogno della Lega Sud come se si potesse governare l'Italia mettendo insieme le leghe Nord delle leghe sud
La destra rappresenta gli interessi di tutte le corporazioni del Paese la destra e tutto e il contrario di tutto la destra e Berlusconi che dice sono l'allievo della signora Thatcher
Ma è anche quella opposizione al Comune di Roma anche a proposito di liberalizzazioni e privatizzazioni
Organizza il referendum contro la vendita alla Centrale del latte perché sono liberiste ma voglio Millarte comunale col bollino
La destra
Propone
La libertà più sfrenata nella ricerca del profitto ma difende gli ordini professionali nella loro visione più corporative più ristretta contro ogni riforma modernizzatrice
Questa destra è forte
Perché a Somma
Tutte le proteste tutti i malesseri
Tutte le istanze particolaristica del Paese
Il che la fa forte elettoralmente ma incapace di proporre una prospettiva di governo e l'abbiamo visto nel novantaquattro
Vinsero le elezioni ma seppero governare solo sette mesi che Casini quei sette mesi
Ecco perché la destra è pericoloso
Non per io non credo che l'onorevole Berlusconi pensi ossia in grado di sopprimere le libertà fondamentali
Che sono ben forti in questo Paese
E sono presidiate dalla forza del movimento democratico del movimento operaio
La destra è pericolosa
Perché è una somma di spinte corporative non sono in grado di produrre Governo per il Paese
La destra pericolosa perché divide gli italiani
E non è in grado di unirli
La destra sembra forte
Sembra forte
Perché si raduna intorno ad un campo
Ma badate
Che quando la politica si organizza intorno alle ambizioni all'autorità di un uomo solo
Essa offre l'immagine della forza ma la sostanza è quella di una grande debolezza di una grande fragilità
C'è poco da fare
E poi questa unità della destra si è costruita nel modo più sconcertante ed opaco
Hanno litigato per anni
Come si sono messi d'accordo italiani non lo sa
Voi sapete che quando hanno fatto il loro patto di potere Berlusconi e Bossi
Erano la cosa è stata al mente improvvisa
Che persino i loro avvocati sono stati colti di sorpresa era stata fissata l'udienza del processo perché Bossi aveva accusato Berlusconi di essere mafioso
Così una dichiarazione simpatica una critica costruttiva si deve e
E alla vigilia del processo
Alla vigilia del processo
Hanno fatto un accordo di governo
Senza che si sappia diciamo
In che modo hanno superato questo loro lieve contrasto
Pare che abbiano fatto un accordo si dice persino che lo abbiano depositato da un notaio non fidandosi l'uno dell'altro con qualche ragione in questo caso dire sconti tout court
E l'onorevole Fini
Questa straordinaria scatola vuota della politica italiana
Va bene
Questa stupenda convenzione
Questa stupenda confezione che piace tanto perché sorride è difficile che prenda posizione sui problemi anche perché non ne conosce alcuno
E offre questa a
Sensazione di affidabilità
Un uomo tutto d'un pezzo come vuole la tradizione severa dalla quale egli proviene un uomo coerente aveva detto che neppure un caffè avrebbe preso con Bossi
Ma quando Berlusconi lo ha chiamato a tavola per la minestra si è presentato puntualmente undici di ente flessibile come si direbbe oggi secondo le nuove modelle nuove necessità del mercato del lavoro
Ecco questa unità della teste
Ci appare molto di più come il frutto di un patto di potere opaco intorno ad un uomo ricco potente che non ha avuto difficoltà a rimettere insieme i cocci
Perché come ha detto uno che lo conosce bene Indro Montanelli paga a luglio e qui e che
Scontro insomma
E noi a noi il padrone della Casa delle Libertà gli altri sono in affitto ed è Luigi ma vedete
Qui c'è l'immagine di forza e la sostanza di debolezza l'immagine di una classe dirigente che tale non è
Perché se un giorno all'onorevole Berlusconi decidesse di andare alla sua casa alle Bermuda una delle tante che ha la Casa della Libertà chiuderebbe non c'è un altro leader non c'è una classe dirigente non è la meravigliosa squadra di Governo che aveva promesso perché luogo e rapito nel promettere e fiducioso del fatto che la gente dimentica aveva detto che avrebbe presentato una grande squadra di Governo
E e in effetti noia cercato ha promesso
Io ho qua ho incontrato almeno cinque persone a cui ha promesso che faranno il ministro degli Esteri certe farà questo governo si vedi fra riunire allo stadio olimpico ma tuttavia non c'è una sola personalità di qualità che gli abbia detto di sì
E questo suo formidabile governo non sarà il governo dei monti dei romano dei Ruggiero Massara il governo se sarà se gli italiani glielo faranno fare
Dei fini dei Bossi dei Gasparri quelli sì quella è la squadra è la solita squadra e quella squadra che stava per portare l'Italia in serie B e che l'abbiamo fermata appena in tempo per evitare ulteriori disastri
Io credo che questa destra debba essere fermati
Io credo che questo assalto mediatico al potere
Questo assalto del partito dei ricchi alla diligenza
Debba essere fermato
Dalla saggezza degli italiani
Dalla capacità di ragionare del Paese
Da una scelta matura
Di chi
Non vuole cadere nel rischio di una nuova avventura
Vedete il centrosinistra in questi anni ha avuto il torto indubbiamente
Di non aver saputo accompagnare
L'opera di governo compiuta
Da una innovazione coraggiosa sul piano politico istituzionale
Questo io credo è il difetto maggiore che abbiamo e la
Politica e rimase
Litigiosa
Mentre il Paese si rimetteva in movimento
E noi ora rischiamo
Pagare il prezzo
Che questa politica litigiosa finisca persino per oscurare
La porta
Dei risultati che abbiamo ottenuto per l'Italia
Ma il centrosinistra un'alleanza di uomini liberi
Non c'è uno che comanda
Non c'è uno che paga
E il processo di riunificazione delle nostre forze
è stato faticoso edifici
Ma oggi questa coalizione e più unità
Anche per il senso di responsabilità
E la Passio
Aria della Finis
Oggi questa coalizione
In grado di presentare al Paese un candidato alla guida del governo
Che rappresenta
Non so una delle nostre parti politiche
Ma rappresenta l'Esperia
Innovativa dei sindaci eletti dai cittadini
Rappresenta una nuova generazione
Niente verso l'innovazione verso il futuro
E vedete
Per quanto questa scelta trattato frutto evidente
Agli o di una soap
Le personalità più significative di questa coalizione
Un po'di Francesco Rutelli
Non solo a far
Anche domani la nostra parte nel governo del paese
Quando io ho deciso all'indomani delle elezioni regionali
Alla guida del
Non perché fosse obbligo
Per favorire una ricomposizione unitaria del centrosinistra
Ed anche per dare
Non era necessario sedere a Palazzo Chigi per torna
E a pensare
Una responsabilità di governo
Che pure come pure mi fu chiesto da Giuliano Amato
Anche perché mi sembra
Molto vecchio molto democristiano uscire dalla porta e rilievi e dalla finestra da una porta di servizio
Ma se noi tutti insieme
Ritiene
Elmo con il voto degli italiani dalla porta principale io sono pronto a fare la mia parte
Non abbiamo problemi
Ad una scuola