Direzione Nazionale del Partito dei Comunisti Italiani (PDCI)

Fate quel verbale
Sì chiamate il giudizio tutti al bar come al solito
Pagliarulo e Rizzo sono pregati di accomodarsi
Quindi Apl ha pregato di accomodarsi
Ho visse versi a fianco a Galante eccoli qui in modo tale da
E appunto in ginocchio da te mi sembra un'esagerazione
Allora il presidente del partito come sapete a Strasburgo perché questa è la settimana della sessione del Parlamento
Quindi non non vi può essere io mi assumo l'onere di di presiedere questa riunione
Che è dedicata alla al ai temi del lavoro e un forma seminariale con i compagni della commissione lavoro del dipartimento lavoro i compagni del sindacato e quindi verrà introdotta dal responsabile nazionale Lavoro cioè dal compagno Tibaldi
Tuttavia io vorrei
Approfittare della convocazione della direzione per una varia
Che vi chiederei di affrontare adesso all'inizio brevemente
In modo tale che all'ora di pranzo se vi sarà un orientamento della direzione favorevole possiamo lavorarci e anche lanciarla ed è un tema Breve ma delicato
Come avrete visto anche ieri la vi è stata una fumata nera per quanto riguarda l'elezione dei giudici della Corte costituzionale
Sono due anni
Due anni che non si riesce ad eleggere il primo giudice costituzionale e da un anno e mezzo se n'è aggiunto un secondo
In pratica ci sono due posti vacanti alla corte costituzionale cioè il più delicato organismo giuridico istituzionale del Paese che non si riescono a coprire come immagino avrete letto il Polo ha candidato Filippo Mancuso cioè l'ex Guardasigilli tra virgolette licenziato dalla propria stessa maggioranza
Quale rappresentante del Polo
L'Ulivo che peraltro non ha mai tenuto riunioni ufficiali
Tanto per cambiare
Su questo punto sì pare che si sia orientato su Mancino
Non si riesce tuttavia a sbloccare la situazione
Io vorrei avanzare la direzione una proposta
Che è quella di sparigliare le carte e cioè
Io credo che non sia pensabile che in un organismo che per definizione è un organismo terzo
Rispetto alla politica
Si continuino apportare
Dei parlamentari normalmente è x ma in questo caso incarica due parlamentari incarica
Che si sono anche dei giuristi nel senso che uno ha fatto il magistrato l'altro fatto l'avvocato ma tuttavia sono diciamo potere legislativo e quindi dovrebbero giudicare una volta la Corte sulla costituzionalità di leggi che essi stessi hanno approvato
Allora perché non fare noi una proposta di dire
Noi Comunisti italiani non candidiamo un giurista dei Comunisti italiani
Ma chiediamo al Parlamento di tornare alla alla elezione non di propri membri che proprio non ha senso ma di giuristi di chiara fama e avanzare il nome
Di giuristi appunto Noukrati ci per quanto riguarda il centro sinistra
Di sinistra
Ma non non comunisti e non parlamentari io ho ma ha generato una una rosa di nomi che poi non so se a qualcuno dei presenti sicuramente diranno delle tre principali discipline branche de la scienza giuridica cioè uno diciamo privatistico uno un penalista e uno storico del diritto
Uno e a e diventato abbastanza noto Franco Cordero diventato noto perché scrive su Repubblica come avrete visto articoli terrificanti su su Berlusconi e di grandissimo livello terrificanti ma di grandissimo livello
Penalista avute in pay Massimo penalista italiano
Pietro Rescigno e il massimo primatista italiano quindi tutti i nomi al top sono di orientamento democratico certamente non sono comunisti l'altro è l'ex preside di giurisprudenza di Roma Mario Talamanca che uno storico del diritto
E accademico dei Lincei quindi e al massimo bella
Dalla sua carriera possibile la Cavera possibile di un giurista
In modo tale da da superare l'impasse perché sino a quando il Polo resterà fermo su ma ma Filippo Mancuso
Non avrà mai i tre quinti del Parlamento che sono necessari perché non lo potremmo mai noi centrosinistra
Ma siccome noi non voteremo per Mancuso il il centrodestra non voterà mai per il candidato del centrosinistra e quindi continuerà a una situazione di stallo che secondo me si supera solo in avanti con una proposta che secondo me che istituzionalmente la più corretta cioè torniamo alla designazione di giuristi di chiara fama e non parlamentari al termine della carriera che devono avere un riconoscimento finale questa la proposta che io vi avanzo siccome non ho parlato con nessuno neanche con i capigruppo mi è venuto in mente ieri quando ho saputo lungo viaggio di ritorno da da Strasburgo
Ho saputo dall'Ansa che non era stato eletto ancora una volta il giudice costituzionale tra proviamo questa via però vorrei breve discussione della direzione
Se i compagni sulla corda vorrei sapere se un accordo perché così poi con i Capigruppo facciamo una conferenza stampa prego Bellillo
Il varo da al centrosinistra
No
No
Giusta osservazione
Due donne
Il giurista
Va be'
Giusto osservazione
Questi limiti
Altri
No ma dico se ci sono anche delle osservante delle i suggerimenti sui nomi perché io ho pensato ai per a personaggio oggettivi cioè il il il meglio che c'è sulla piazza pro perché facendo noi
Se se venisse qualche altro nome perché ripeto io ci ho pensato va solo per cui come sempre quando si ci pensiamo in tanti vengono fuori altre idee
Sono ovviamente a disposizione
Se non vi sono osservazioni possiamo considerare la cosa approvata
Bene la parola compagno Tibaldi per la relazione introduttiva prego il compagno Rizzo di prendere posto alla Presidenza
Così
Marco
Come
Come ha detto il segretario questa riunione
Una riunione di carattere seminariale quindi con una discussione molto il liberale senza vincoli
Anche se su alcuni punti di carattere politico ed organizzativi sarebbe a mio avviso necessario assumere orientamenti che da subito
Diventino patrimonio vincolante per tutto il nostro gruppo dirigente centrale perché
Questo appuntamento era stato pensato
Prima del nostro congresso del Congresso dalla CGIL
Ed è quanto mai attuale siamo oggi al centro di uno scontro di classe che vede livelli altissimi di partecipazione alle lotte alle mobilitazioni come non si vedeva più da diversi decenni
E che dura ormai da diversi mezzi
è un movimento profondo che oltre a livelli altissimi di partecipazione trovò momenti alti ed estesi di solidarietà nella società anche fuori dal mondo del lavoro
Basta pensare al fatto che in questi giorni
La raccolta la sottoscrizione promossa dalla CGIL
Per la partecipazione alla manifestazione del ventitré trova un'altissima adesione non solo tra gli iscritti della CGIL ma anche tra cittadini comuni laddove questa è stata fatta
Contemporaneamente si stanno consolidando ed ampliando movimenti a partire dai no global che oltre alla straordinaria partecipazione di giovani ma non solo sono indice
Della crescita di una coscienza a livello esteso
Dell'esigenza per la sinistra
Di doversi misurare con l'esigenza di costruire una proposta alternativa all'attuale modello di globalizzazione dell'economia e delle produzioni a livello mondiale non chiedono solo come dire una capacità della sinistra nel nostro paese ma una capacità della sinistra che a livello mondiale sia in grado di contrapporsi a questo modello che sta dilagando con tutte le conseguenze sulle quali non sto a soffermati
Nel nostro Paese sulle questioni della giustizia della democrazia dell'informazione contro il razzismo per la difesa dalla scuola pubblica eccetera sono amati
E si sono espressi in movimento in parte spontaneo in parte organizzati che hanno visto livelli altissimi di partecipazione straordinaria e che chiedono con forza
Alle porte della sinistra dell'Ulivo un profondo mutamento di rotta e un salto di qualità nell'azione politica nell'azione di contrasto col Governo la stessa grande manifestazione dell'Ulivo quella sulla Palestina
Sono indice non solo che c'è un movimento profondo su temi fondamentali come non si vedeva più
Da diverso tempo ma soprattutto da questo viene una domanda Dip del primato della politica e di un modo diverso della sinistra dell'opposizione di contrastare le scelte di questo governo
Questo sintomo che c'è nel Paese sta maturando
Questo è sintomo che nel Paese sta maturando la consapevolezza dei rischi reali che questo governo rappresenta per la democrazia i diritti il rispetto dei principi costituzionali compito nostro e delle forze democratiche e progressiste
Non soltanto offrire una sponda politica solidarietà
Ma sta a noi alla sinistra la capacità di portare ad unità e dal sbocchi politici le varie anime dei movimenti che oggi tra lavoro spesse volte non comunista
Soprattutto io credo che l'azione che dobbiamo svolgere nove e la sinistra e di mettere in comunicazione cosiddetti movimenti sulla democrazia della società civile conta
Il mondo del lavoro
Che
Il disegno l'attacco alla democrazia alle libertà ai diritti è un attacco generale ma che parte dall'attacco al mondo del lavoro sulle questioni del lavoro
La straordinaria partecipazione agli sciopero unitaria alle manifestazioni che c'è stato in questo periodo la decisione della CGIL di proclamare da sola la grandissima manifestazione del ventitré a Roma l'obiettivo di portare un milione di lavoratrici e lavoratori e pensionati
Le e la dichiarazione dello sciopero generale del cinque aprile
La continuità delle iniziative Tilotta unitarie che ci sono state anche dopo la fase degli scioperi programmati
Intanto in contrasto spesse volte con la decisione ufficiali della CISL e della UIL si sono espresse in queste che si sono espresse in queste settimane hanno prodotto due
Otto anzi tre primi risultati importanti
Intanto e non è cosa da poco anche se come dire del Governo
Non ha rinunciato e non rinuncerà anche dalle
Notizie di stampa di questi giorni a portare avanti il suo Progetto intanto hanno impedito a questo governo di presentarsi all'appuntamento di domani a Barcellona come era nelle sue intenzioni aveva deciso
Con in tasca l'approvazione delle tre deve che che aveva posto cioè quella sul lavoro con tutte le cose che ci sono dentro a partire dall'articolo diciotto quella sulle pensioni
E quella sul fisco
Nonostante la crisi unitaria che si è prodotto con lo strappo della CGIL la CISL e la UIL dicano Standa gremita cioè prodotta e con
Molte perplessità rispetto a quanto deciso all'interno del Congresso dalla CGIL anche dalla sinistra ma dirò dopo anche su queste cose e lo strappo con la CISL e la UIL la CISL e la UIL sono state costrette nei fatti
A interrompere il
La decisione di percorre la strada del confronto sulle deleghe proposta dal governo e quindi del confronto negoziale sulla lecite oggi
Si apre uno scenario nuovo
In parte
è stato Effetto come dire dello stesso dibattito che c'è stato il congresso della UIL io c'ho partecipato voluto rimanere lì due giorni anche come dire
Non partecipando facendo un attimo come dissi di sì di insubordinazione non partecipando alla riunione della segreteria dell'altro settimane per sentire
Medio per capire meglio qual era la discussione la decisione che è maturata all'interno della UIL al suo congresso e poi che oggi si è manifestata in maniera più precisa una porta a porta precisa lanciate alla CGIL allora circa di andare unitariamente allo sciopero generale anche se in un'altra data
Maturata e di proprio perché all'interno del congresso dell'ANCI dalla UIL una grossa fetta di delegati sia espressa e contro la rottura
Rapporti con la CGIL e soprattutto contro la scelta del Governo e contro la strada che la guida della bocca
Quindi
Si apre quindi una possibilità diverso
Il disegno del governo Berlusconi e la Confindustria dalla stessa rottura dell'unità sindacale ed è la pratica degli accordi separati con l'isolamento dalla CGIL
Che erano e nel libro bianco e nelle intenzioni che il governo ha preso attraverso le leggi delega ad oggi non è passata
La decisione assunta dal congresso della CGIL di indire lo sciopero anche da sola per costringere il governo lo stralcio dell'articolo diciotto
Delle proposte sull'arbitrato sulla legge delega e allo stralcio della defiscalizzazione contributiva per i neo assunti si è dimostrata non lo sa nonostante
Dissensi e perplessità espresse in maniera esplicita nei DS sono state durante il congresso dalla CGIL due interviste molto nette
Una di Fassino non riportate dal grande giornale del giornale minori e una dal responsabile del lavoro che si erano espressi in maniera netta contro la dichiarazione unilaterale di sciopero generale
è stata una decisione giusta
L'adesione alla manifestazione del ventitré di tutte le forze della sinistra dell'Ulivo è un ulteriore tassello che aiuta a non isolare la CGIL
E anche a che anche questa non era scontata e contemporaneamente a costruire uno schieramento ampio assolutamente necessario per essere in grado di reggere nel tempo e battere il disegno dalla Confindustria del Governo
Lo scontro
Sarà lungo
Durissimo e difficile
Questo governo si batte con una spallata
E neanche con due con ogni probabilità la perché era determinazione del governo Berlusconi che la Confindustria
Nonostante sbandamenti confusioni al loro interno è fortissima come dimostra dopo il dibattito che si è aperto anche indiscrezione dai giornali su intenzione del governo di ripensamenti
Che come è dimostrato dal fatto che oggi
Già deciso ma oggi informalmente il governo confermerà l'impianto della della cosa compreso l'impianto sull'articolo diciotto al di là di alcune modifiche marginali
Sia sull'articolo diciotto sulla Fia sull'arbitrato e sia sulla decontribuzione per i nuovi assunti
Questo da questa primi ragionamenti viene fuori come dire
Una conseguente
Una riflessione che la lotta paga
Perché se non ci fossero state queste decisioni iniziative di lotta che la stessa decisione della CGIL
Con ogni probabilità non ci troveremmo di fronte già al a a un percorso
O che avrebbe portato all'accordo separato al fatto che il Governo avrebbe varato avrebbe avuto l'autorizzazione per varare i provvedimenti sull'impianto della legge delega
E quindi questo significa anche che in questa situazione vale non solo per il sindacato navale anche per la sinistra che certe volte osare di più
Non è sbagliato
Certamente non può noi non siamo tra gli avventori visti ma è necessario in questa situazione che la sinistra
E il nostro partito sulle questioni del lavoro della democrazia così come abbiamo fatto peraltro in questo periodo altri molti
Se ad oggi su queste tre questioni
Ci sono giudizi comuni nelle organizzazioni sindacali
E se a oggi
Probabilmente maturerà in questi giorni anche la decisione di lotta comune
Sull'articolo diciotto però non dobbiamo avere coscienza
Che le posizioni sul resto delle deleghe
Sono assolutamente e strategicamente diverso all'interno del movimento
E
Chiedo anche se dovesse avvenire lo stralcio sull'articolo diciotto
E dove sono invece passare il resto dei contenuti sulla deroga per il lavoro che poi ispirato dal famoso libro bianco quello che Cofferati nelle sue conclusioni
Rimini ha chiamato non libro bianco ma il libro limacciose se dovessero passare comporterebbero mi fa l'azzeramento di cinquant'anni di storia di lotte di conquiste del movimento operaio
Perché nel disegno del Governo e nella legge delega c'è l'azzeramento del contratto nazionale di lavoro
E quindi con la conseguenza del ripristino delle gabbie salariali c'è l'azzeramento dei diritti fondamentali lavoro c'è quindi
In discussione il principio costituzionale della dignità del lavoro e il precipitare se dovessero passare delle condizioni di lavoro sempre di più qui in una condizione servile
Con tutto ciò che comporta questo aggettivo e ci sarebbe inoltre il cambiamento e questo è uno degli obiettivi nel disegno strategico del governo anche della natura del sindacato
Perché quando
Il sindacato confederale dovesse rinunciare
Ad avere una tutela generalizzata per tutti i lavoratori e quindi a un principio di solidarietà e di garanzie per tutti
E che avviene principalmente attraverso da una parte il contratto nazionale e poi come le conquiste che abbiamo fatto all'interno dello Statuto dei lavoratori e rinunciando quindi a questo contemporaneamente
Restando sì all'attuazione genetica che all'interno della delega c'è per quanto riguarda il ruolo del sindacato
Rispetto alla privatizzazione del collocamento alla gestione della formazione porterebbe certo tanti soldi nelle casse del sindacato che potrebbe pensare anche di fare a meno di di di sopportare attraverso questa strada
Una défaillance per quanto riguarda gli scritti ma questo comporterebbe il mutamento genetico dalla natura del sindacato soprattutto dalla natura del sindacato italiano così come storicamente si è determinata
Che si basa appunto sulla confederali TAC
Che si basa appunto quindi su su un ruolo che è un ruolo di carattere generale di difesa dell'occupazione oltre che e dei più deboli e oltre che ha
E
Significherebbe anche se dovesse passare perché anche questo è un obiettivo molto preciso che anche all'interno delle forze sociali così come separa
Se operata attraverso la riforma elettorale si attuerebbe nel nostro Paese il bipolarismo
Cioè lari l'idea del bipolarismo passata Traverso
Le lezioni la legge elettorale eccetera eccetera è un'idea che questo governo persegue sia rispetto alle organizzazioni sindacali di massa ma anche rispetto
A tutte le organizzazioni più del sociali e di rappresentanza più di carattere generale significherebbe quindi porta a compimento
Un processo di disgregazione complessiva del Paese di contrapposizione rispetto alla quale oltre all'apporto del parto lamento parrebbero usata come clava per suo supportare decisioni anche antidemocratica a e ingiuste all'interno del Paese anche l'appoggio e
Come dire la cinghia di trasmissione che in questo caso ricca tornerebbe
Dalle organizzazioni di massa a partire con le conseguenze che erano tre che hanno già avuto alcune prime sperimentazioni e nell'accordo di Milano e nell'accordo sul part-time
E nel sull'accordo dei metalmeccanici della pratica da via generalizzata degli accordi separati un isolamento della CGIL
E il ritorno ad una situazione simile a quella degli anni cinquanta con tutte le difficoltà che ci furono allora con le conseguenze che allora ci fu
Mentre oggi nel Paese tra i lavoratori c'è piena coscienza del significato
Di cosa significa l'abrogazione una sospensione anche parziale dell'articolo diciotto che parziale non è ma perché se così come come viene mantenuta una sospensione per tutti
Perché ha un bel dire il governo per chi c'è già e chi sia la viene a essere mantenuta ma nel momento che l'articolo diciotto non vale più per tutti quelli che emergono per tutti quelli che la cui poco soccorso oltre oltrepassano la soglia dei quindici dipendenti
Per tutti quelli che
Passano da un lavoro a tempo determinato un lavoro a tempo indeterminato ed è la generalità dei lavoratori perché non si entra più in nessuna fabbrica né piccola né grande nessuna regione
Immediatamente al lavoro se non attraverso una modalità di lavoro
A tempo determinato oltre che precario rispetto significherebbe l'abolizione totale nel giro di pochi anni del dell'articolo diciotto per tutti i lavoratori quindi anche qui c'è la truffa la bugia del governo che va
Smarca mascherato e se dovessero passare le altre deleghe sul contratto che ci sono lì
Abbiamo detto detto prima in discussione c'è il contratto di lavoro le gabbie salariali il passaggio
Dalla contrattazione collettiva alla contrattazione individuale perché anche questo è previsto all'interno dalla delega quando si parla di contratti di
A tempo determinato sul Progetto che questa sarebbe un ulteriore elemento di generalizzazione ulteriori precarizzazione del rapporto di lavoro la privatizzazione del Collocamento con tutte le quote
Ma non meno
Pericolosa è pesante e la delega sulle pensione
La questione che il governo pone cioè quello della decontribuzione per i nuovi assunti
Non è assolutamente vero che sia un problema
Che riguarda solo la riduzione in favore all'impresa
Una riduzione
Del costo del lavoro quindi una riduzione dei contributi quindi solo all'impresa
Ma non solo effetti negativi per i neo assunti e badate effetti negativi pesanti
Perché oggi tutti coloro che ai tempi della riforma Dini avevano meno di diciotto anni sono sotto il sistema
Retributivo no contributivo
E quindi la loro pensione alla fine sarà calcolata sui contributi che verseranno sugli stipendi di tutta la vita calcoli fatti
Dal sindacato dalla sinistra
Portano a dire con certezza che la al momento che questa riforma andrà a regime anziché avere un tasso di rendimento
Come attualmente Primero l'ottanta per cento adesso per il quelli che sono sotto il vecchio regime sta su settantadue settantatré per cento la porterebbe a cinquanta cinque attorno al cinquanta per cento
I più ottimisti dicono cinquantadue qualcuno dice quarantanove
Rispetto ma se tu a bassi di cinque punti contributi
Che attualmente si aggirano su trentatré punti questo significa abbassare quel rendimento tra il quindici e il venti per cento e quindi se prima era il venti per cento il venti per cento che i cinquanta il venti per cento l'abbassamento del venti per cento delle rendite significa che sul cinquanta per cento si arriva al quaranta per cento e data degli stipendi degli operai
Dei lavoratori
Della stragrande dei lavori ma media dei lavoratori sta attorno ai due milioni quelli che prendono un salario dignitoso
Sono stipendi molto più bassi di lavoratori che oggi lavoro restava il suo milione due milioni a quattro milioni e sei nonostante che facciano i turni questi significherebbe che dopo quarant'anni
Di
Contribuzione
Avrebbero una pensione
Non sarà ottocento milioni pregati inflazionare valuterà ma perché i salari oggi non crescono rispetto inferiore al milione si porrà per tutti l'integrazione al minimo quindi saranno delle pensioni sotto il livello Rita e questo è quanto
Attiene ai nuovi assunti dal tetto dalla delega sul fisco
Ma la stessa delega avrebbe un effetto dirompente sulla possibilità di sopravvivenza ed il pagamento delle pensioni per gli attuali pensionati e per quelli che andranno in pensione colleghi pay per i prossimi pensionati dei prossimi anni
Perché ogni punto
Di abbassamento dei contributi equivale a quattro mila cinquecento miliardi quindi sono siamo nell'ordine di venti trenta mila miliardi in meno nelle casse dell'INPS e questo significa la messa in discussione
Della possibilità del pagamento del mantenimento dei diritti che i lavoratori i pensionati hanno acquisito e quindi la possibilità di un ulteriore smantellamento del sistema delle Previte
Lo stesso discorso e poi a questo si allega la questione del fisco
Che è di carattere generale ma io voglio vederlo anche da questo ambito per quanto riguarda il lavoro
La
Questione delle due aliquote
Anche questa sulla quale come dire non c'è stata fino a oggi grande come dire sensibilizzazione
Significa sostanzialmente una rapina
Nei confronti dei più deboli
E un regalo
Ai più ricchi
Significa fare uso un termine che usava che
Robin Hood al contrario davvero
Perché
Se dovessero passare le due aliquote ventitré e trentatré o quant'era rispetto alle cose per un lavoratore che oggi guadagna trenta milioni significherebbe annui di lavoro significherebbe un aumento Dei contributi
Di novecento mila lire all'anno quindi avrebbe una decurtazione di circa ottanta novanta mila lire del suo stipendio
Un lavoratore che guadagna cento milioni avrebbe otto milioni in più di stipendi Colaninno un lavoratore che guadagna
Ce ne sono pochi
Ora che ne guadagna trecentocinquanta cinquanta milioni in più all'anno e ditemi se queste può ma non c'è solo questa ingiustizia
Cosa peraltro che questo Governo fa perché nei provvedimenti dei primi cento giorni sono esattamente fatti tutti così dalla questione sulle successioni e rientro dei capitali e quant'altro rispetto alle cose ma significherebbe
Cento mila miliardi la stima che la giudica al più basso in meno nelle casse dello Stato
E cento mila miliardi in meno delle casse dello Stato non può che significare ulteriori tagli
Sul web Park quindi sulla sanità quindi sulle pensioni quindi sulla scuola quindi su tutti quindi su tutti i servizi
E un aumento di concerto di tasse di imposizioni a livello locale che ancora una volta così come abbiamo visto
Attraverso i primi provvedimenti presi dalle regioni dove si scaricano
Sulle fasce più deboli perché
Per ingenti tagli sulla sanità e ti mettono il ticket tagli sulla scuola e sei costretto a dare da un'altra parte e Emilia cantante
Quindi c'è quindi otto mi sono soffermato molto su questa questione perché
Credo che noi dobbiamo avere a abbiamo la necessità di far crescere la coscienza e la consapevolezza che la posta in gioco è questa perché oggi
C'è una grande sensibilità sull'articolo diciotto io se ne sento molto meno su Rai Storia quindi va bene la solidarietà
Per evitare l'isolamento
Fa bene in questa fase le lotte di difesa conto quindi non dico di difesa noi dobbiamo comprare e togliere
Dal nostro lessico la parola dirotta difensiva
Noi dobbiamo dire che fa stiamo facendo una lotta di resistenza contro un Progetto antidemocratico conto un Progetto di imbarco imbarbarimento della società e quindi va bene la lotta di resistenza quando vengono attaccati i diritti sul fondamentale ma io penso che non basta
E necessario oltre a dire no e a lottare contro cominciano ad avere una forte piattaforma di
Rivendicativo intanto a partire dal nostro partito
Noi dobbiamo cominciare a dire
Che
Non è possibile che si prenderà ulteriori provvedimenti sul lavoro di aumento di flessibilità e di precarizzazione
Perché in Italia ce n'è già fin troppo
Non esiste altro Paese in Europa che abbiano strumenti di flessibilità del lavoro e di precarizzazione del lavoro come ci sono da dalle nostre parti
Noi dobbiamo dire no
A qualsiasi provvedimenti ho idea o principio che pensi che la soluzione dei problemi di competitività delle nostre impresa passi attraverso ulteriori compressioni del costo del lavoro
Badate sono notizie di oggi
L'anno scorso i salari
Italiani hanno perso da tre a quattro punti in termine di diminuzione del potere da questo senza contare i punti che abbiamo perso nel decennio passato con la politica dei redditi
Rispetto a questa cosa
Il costo del lavoro imitare nonostante questa sproporzione che c'è rispetto ad altri perché è evidente che
Il costo delle e la la differenza tra il salario che il lavoratore percepisce il costo all'impresa e del cinquanta per cento no che non esiste in nessun altro Paese rispetto a questo è tra i più bassi dell'Europa l'altro giorno è uscita una classifica del costo del lavoro nel mondo sulla stampa per pudore l'Italia mancava
E mancava per pudore e sapete perché perché il costo del lavoro dell'Italia in Europa si colloca esattamente prima dell'Irlanda del Portogallo e della Grecia
Per rispetto non solo i salari sono più basse rispetto al resto d'Europa ma il costo del lavoro quello che oggi Confindustria governo dicono sia eccessivo altre tre e noi dobbiamo cominciare a dirlo e a dirlo con forza non soltanto come dire a saperlo
Perché se non se come dire se non cresce anche qui la consapevolezza nel Paese è fuori di dubbio che
Quindi il problema del salario di un aumento consistente del salario di una politica salariale diverso è un problema di cui come direi partita si deve fare nel suo complesso carico oltre al sindacato al momento che denuncio
Devo questo è una denuncia che va fatta
E fare questo vuol dire che dobbiamo anche accompagnarlo
Assieme a iniziative di carattere legislativo che quella che abbiamo già detto molte volte l'abbiamo detto molte volte abbiamo assunto questo orientamento nel partito cioè di un un disegno di legge o se non è ancora stato presentato rappresentate in fretta
Di un articolo al massimo due articoli che dice che ogni anno
C'è in maniera automatica l'adeguamento dei salari tra lo scarto che c'è tra l'inflazione programmata e l'inflazione reale
Badate questa cosa
Tra l'altro e a me scusate mi la parolaccia me ne frega assolutamente una beata Fava che l'abbia proposta Rifondazione anche o l'abbia fatta prima di mio è una cosa giusto e se è una cosa giusta io non gliela lascio a Rifondazione
Lascio a Rifondazione la demagogia ma se riteniamo che ci sia esista un problema di giustizia esista un problema di questo genio Cardia si obbligano a Stroppa senza per questo come dire
Pensare che questo significa chissà quale altre cose come è assieme a questo noi dobbiamo dire che siamo d'accordo all'estensione nonna restringimento dei diritti ma siamo perché in questo momento i diritti e le tutele
Debbano essere allargata a coloro che oggi no
Predica
E quando diciamo basta con il costo del lavoro non dobbiamo dirlo solo perché il costo del lavoro in Italia è più basso tra i Paesi europei perché è un'ingiustizia nei confronti dei lavoratori e via cantando rispetto dobbiamo dirlo anche perché
Agire unicamente sul costo del lavoro porta un danno alle imprese e all'economia del nostro Paese
Perché se tu intervieni e non bisogna essere grandi economisti io non lo sono vengo dopo papali ho fatto la terza media in bicicletta
Ma
Tutte le scuole economiche spiegano
Che se tu interviene su uno solo dei fattori della produzione come si è fatto in questo anno
Sul costo del lavoro Lane prese non intervengono sugli altri fattori che sono quelli che danno il valore aggiunto che sono il problema della qualità che sono il problema dell'Investimenti che sono il problema
Della della dagli organizzazione produttiva che sono il problema della lotta agli sprechi che sono questi e in questi anni anche per colpa del centrosinistra noi abbiamo prodotto un disastro economico nel nostro Paese
Le nostre imprese sono rimaste competitive
Solo perché abbiamo ridotto i salari ma le nostre imprese non sono competitive sul piano internazionale lei sulla qualità dei prodotti né sull'innovazione tecnologica la nostra economia sta precipitando
Verso l'economia dei Paesi del secondo mondo ristretto
E
E quindi questo problema della rivendicazione di politica economica e industriale a favore del Mezzogiorno che anche queste mancano eccetera
Questo proposto rispetto alla questione dell'estensione dei diritti voglio dire mi pare che stamattina
Dalle notizie di giornali poi probabilmente
Questo non avverrà verrà ripreso successivamente il governo abbia rinunciato alla riforma non solo l'articolo diciotto ma anche alla riforma più complessiva dello Statuto dei lavoratori perché questo è anche all'interno del del programma del governo per sostituirlo con quello che viene chiamato lo Statuto dei lavori dove ci sarebbe in nome dell'uguaglianza un abbassamento dei diritti delle tutele per tutti perché così li rendiamo tutti uguali
A questo proposito credo che noi dobbiamo fare molta attenzione perché mi pare che anche nel centro sinistra stia venendo avanti io poi non sono ancora non l'ho ancora vista un'idea che forse questa è una strada
Che si può percorrere sulla quale confrontarsi col Governo
Tante che nei giorni scorsi è venuto fuori pubblicamente la notizia che sia tra il centro sinistra avrebbe dato mandato a tre e ad Amato di preparare una bozza del cosiddetto Statuto degli lavori che non è
Fa
Riproposizione di quanto anche noi avevamo presentato alla seconda legge dell'altra legislatura cioè di una carta dei diritti per tutti coloro che oggi sono esclusi dallo Statuto dei lavoratori
è una cosa totalmente diversa è la la la riforma la revisione complessiva dallo Statuto dei lavoratori all'interno dei quali vengono abbassati alcune tutele alcune diritti e vengono immesse
Altro allora no su questo dobbiamo fare molta attenzione non ci siamo
Per un'estensione dei diritti
Non possiamo esterna assolutamente d'accordo che innova dell'estensione dei diritti a quelli che oggi ne sono privi si abbassino i diritti complessivi di quelli che già gli anni anzi semmai la cosa dobbiamo proporre l'estensione dei diritti a tutti per questo io sono favorevole al fatto che il nostro partito
Sia pienamente coinvolto poi non so quale sarà
La fine
Qual è la del percorso che inizia ma sia coinvolto a pieno in questa iniziativa che il comitato per la difesa dei diritti delle libertà che era nato sulle ceneri
De l'al coordinamento delle Rsu
Che poi si è trasformato in occasione la referendum dei radicali per l'abolizione dell'articolo diciotto in comitato per la difesa dei diritti che ha depositato
L'altra settimana in Cassazione percorsi di poter da quelle parti
Una proposta per un referendum che toglie ai limiti di applicazione dell'articolo diciotto per l'abolizione della legge sul part-time che ha abolito i vincoli
Del numero dei part-time come era previsto prima come previsto dalla direttiva europea
Per un'iniziativa di legge popolare che nella sostanza riprende i contenuti della Smuraglia e quindi dell'estensione dei diritti ai lavoratori che oggi ne sono esclusi con le peculiarità che tenti di questi nuovi lavori
Per cui di ci vogliono delle cose specifiche ad hoc e un'iniziativa di legge popolare per la democrazia sindacale cioè quella sua rappresentanza cioè
Sabato la la la cosa i quesiti sono stati per depositate sono stati depositati dal comitato che è fatto solo di RSV al momento eccede in cui ci sono dentro anche nostri compagni
C'è stato un tentativo di Rifondazione di metterci il marchio Chopra
L'han detto pubblicamente ancora la settimana scorsa c'è stato una forzatura
Nell'incontro che c'è stato tra il coordinamento Rifondazione saldi
Di porta ecco questo marchio hanno resistito io credo abbia fatto bene
Dico il comitato il coordinamento che ha depositato io credo che il nostro partito appieno debba esserci dentro a questa
E
Perché
Come dire
è vero dire abrogazione dei limiti poi comporta il fatto che dobbiamo fare una legge per vedere con come si spendono con quali modalità
Entro quali limiti eccetera ma oggi se io voglio rispondo a un attacco che vuole eliminare i diritti io devo rispondere veri intanto così mi hanno insegnato che la mia storia
Chiedendo l'allargamento dei diritti no la minimizzazione del danno rispetta se voglio Nettuno agli zar
E quindi io penso che questa sia un'iniziativa che debba vederci impegnati e poi se decolla ci debba vedere impegnate a tutti i livelli
Vengo scusatemi Costalunga introduzione vengo un problema che sta più di carattere specifico vai nel congresso abbiamo detto che per noi la centralità del lavoro
Una scelta di fondi
Perché essere comunisti imporre la questione del lavoro nella sua accezione più ampia chiamarlo un paradosso
Poi è assolutamente vero come dice un proverbio che tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare e così come non basta declinarsi comunisti per esserlo
Non è sufficiente dire che noi facciano della centralità del lavoro la questione come dire il nucleo la scelta prioritaria perché esso diventi pratica
Cosa significa dal mio punto di vista far diventare la questione del lavoro centrale
Significa avere capacità e sporco intanto partendo dalla cosa più semplice di essere presenti e interagire in tutte le realtà nel vertenze che sia
Anche in maniera minimale magari solo con un volantino ma essere lì presente se c'è una fabbrica in sciopero i comunisti italiani debbano essere quindi
Vuol dire fare interventi istituzionali vuol dire poi ci siamo in grado anche di fare proposte alternativo di fare altre proposte ma cominciamo dalle cose
E quindi essere presenti con nostre proposte nelle aziende nelle vertenze sulle crisi più grandi significa capaci
Come sta è mutato il lavoro nella sua composizione
Come muta
L'organizzazione del lavoro
Nelle fabbriche e nei posti di lavoro e come si è trasformata la composizione del lavoro in quella fabbrica lì in quel posto di lavoro lì significa in buona sostanza conoscere la realtà e i cambiamenti che sono intervenuti di intervengono nel tessuto economico e industriale dei vari territori
Perché se no no una proposta
Alternativa dissoluzione alle Crisi industriali odia i buddisti del tessuto industriale non saremo mai in grado di farlo
Ma se stiamo comunisti oltre a difendere il lavoro qui cioè noi dobbiamo sapere che l'obiettivo che abbiamo è anche quello di creare lavoro lavoro buono
Evitare il degrado del tessuto industriale quindi significa capacità di analisi significa inchiesta
Significa in primo luogo solidarietà ai lavoratori indotto in qualsiasi momento e cioè significa che è necessario a vera consapevolezza che tutto questo non basta
E lavori necessario lavorare per essere in grado a tutti i livelli nazionali territoriali e di elaborare proposte alternative di politica industriale e dei servizi in grado di difendere il lavoro ma anche di creare lavoro nuovo ma soprattutto lavoro buono
Questa capacità oggi non ce l'abbiamo
Abbiamo però avere consapevolezza che dobbiamo anche per gradi anche mettendo in conto degli errori e per approssimazione costruire ove per approssimazioni successive costruirlo intanto attraverso l'utilizzo di tutte le risorse disponibili nel partito nelle istituzioni nel sindacato
Utilizzando anche contributi esterni che guardano a noi con simpatia
è un surplus di impegno che viene richiesto al partito ai nostri militanti ma è l'unica strada che ci permette di fare in modo che la questione del lavoro Terry Riley in modo naturale fisiologico la nostra attività
Non può essere la quindi lavoro la questione del lavoro Boro pizzicata agli perché se non è se non matura nel profondo non nel nostro agire quotidiano non solo dei compagni che si occupa Marco ed era assessore che si occupa di ma anche dall'assessore che si occupa all'urbanisti ma che dalla strada solo dal consigliere comunale poche cose
A partire avete il suo lavoro il suo Progetto le azioni che fa anche da questo punto il che significa poi cento organizzative se la questione
Dal lavoro e centrale
E uno della tariffa poi io sono un po'partigiano in questa corri quella prima ma però diciamo che una centralità una delle prime vuol dire anche che sulle questioni delle risorse che il partito decide di dedicargli e importa e anche la questione delle risorse importante e va vista come uno degli investimenti prioritari
Oggi siamo di fronte alla regionalizzazione del partito l'abbiamo fatta attraverso congresso con lo Statuto ci è imposta anche dal dal dalle leggi che cioè le Regioni avranno sempre più potere in tema anche anche in tema di lavoro oltre che sullo sfondo mentale
L'ora le cose da fare e non dappertutto ma abbiamo ancora fatto poi è anche vero che il congresso è finito da poco eh che noi dobbiamo individuare in ogni regione un responsabile del lavoro
Possibilmente
La funzione della responsabilità del lavoro secondo me dovrebbe stare all'interno dalla segreteria ma non è il fatto che stavamo sta sia risolva il problema
Soprattutto è necessario sapere che chi fa il responsabile del lavoro
De occuparsi prevalentemente di RAI esclusivamente dei problemi del lavoro avendo a disposizione del tempo
Oltre che poi a costituire una Commissione lavoro e farla lavorare con precisione responso la questione del lavoro non può essere delegata al sindacato o ai sindacalisti
Compagni del sindacato e i sindacalisti sono risorse importanti che vanno utilizzate per le conoscenze che hanno ma lo sbaglio più grosso sarebbe quella di delega al sindacato
Perché poi il rischio diventerebbe che intanto la visione del lavoro è parziale perché la visione del sindacato sul lavoro è parti Ale
Beh come è parziale la visione dei problemi politici e sociali del partito quando tu governi da chi governa cioè voi a vere una visione che sia la visione vero tu devi essere in grado di aveva una visione autonoma che non può mettere che assieme a destra la sintesi tra l'esperienza i problemi che ti vengono dal mondo del lavoro e centra i problemi che hai di carattere istituzionale era a quel punto tutto in grado di avere una tua visione
Autonoma
E questo vale come dire vale per tutto il secondo me per tutte le questioni non vale solo
Oltre ai regionali io credo che la Scelta del lavoro del responsabile del lavoro debba perché se l'ha fatto in tutte le altre Federazione a partire da quelle capoluogo di preciso altro punto importante il radicamento del partito nei luoghi di lavoro perché importante intanto perché se io ho una sezione di posto di lavoro questa sezione come minimo portavoce del partito all'interno del posto di lavoro come c'è sempre stato nella storia dei comuni
Settimanalmente fa il volantino c'è una bacheca mette di poi deve pure fare il tesseramento adesione quindi deve spiegare perché
Informare delle iniziative eccetera eccetera quindi significa presenza
Significa che se io ho una sezione di lavoro una determinata fabbriche hanno determinato posto di lavoro da quella settimana di lavoro lì lavorando avendo nei suoi compiti quelli prevalenti di occuparsi dei problemi di quel luogo di lavoro è in primo luogo è in grado di conoscere quella realtà e quindi è in grado anche di avere delle proposte specifiche sui temi del lavoro per quella realtà è in grado di confrontarsi col sindacato dalla sua posizione non di fare la pulce ai sindacalisti che lì operano come c'è stata anche qualche letto nel passato rispetto e porta nel partito
Il punto di vista dei lavoratori e quindi costringe il partito ha un surplus di discussione di presa di coscienza ecco siamo io penso noi siamo in presenza di uno sforzo nei territori
Perché perché c'è perché ogni tanto telefona bisogna inaugurare una sede una nuova sede di lavoro c'è ma secondo me non è ancora sufficiente
L'esperienza mia
Anche appresa dai compagni e che laddove noi come partito siamo stati presenti nelle vertenze poi abbiamo trovato anche in maniera direi naturale l'adesione dei lavoratori del partito e quindi siamo stati in grado di costruire l'eccezione un'altra
Cosa che io non scarto è lei
Cioè il primo obiettivo è darsi l'obiettivo di a fare almeno per ogni sera federazione provinciale due nuovi sessione di lavoro questa poi non scatterà è anche un'altra ipotesi oggi noi in molte realtà non abbiamo sezioni di lavoro
Faccio un esempio
Comune di Roma
Io credo che noi almeno venti compagni che lavoro nel Comune di Roma
Iscritti nelle varie settimane territoriali li abbiamo
Io credo che ad esempio poi valutiamo ognuno valutano anche rispetto alle cose
Si può fare anche un'operazione come dire dall'alto in questo senso è di chiederà questi compagni che
Fondino la sezione
In questo caso del comune piuttosto che dalla sanità piuttosto che da un'altra cosa in modo e questo non è che come dire il toglie poi dall'attività nelle sezioni territoriali perché i compagni l'attività continuano darla ma li costringe intanto ci mette nelle condizioni di avere una presenza fisica all'interno del Comune piuttosto che dalla fabbrica io piuttosto che de quel del ministero piuttosto che di un'altra questione
Ma nel e nello stesso tempo li costringe a un surplus a doversi impegnare su quelle questioni e quindi poi di elaborare proposte e non può che andare a vantaggio iniziative che abbiamo già previsto sulle questioni del lavoro
La più importante
La decisione che ha preso la segreteria cioè di accompagnare la nostra campagna elettorale con due petizioni
Una sul lavoro e una sulla giustizia in cui ci sarà
Su tutti e due
Dove si raccolgono le firme uno una nuova così con degli slogan appunto accompagnata invece poi con la distribuzione di un volantino
In cui sono specificate delle nostre posizioni punti critici nel caso del lavoro c'è la questione dell'articolo diciotto il libro bianco la truffa delle tre del governo sulle pensioni
No alla riforma dell'IRPEF eccetera eccetera sulla sulla giustizia analitico nello stesso modo questo ci permette nel momento che facciamo una raccolte cioè la raccolta delle firme per la presentazione delle liste anche come dire di dare una parte del nostro programma che è di carattere generale ma perché poi deve impegnarsi anche in quelle realtà
Tra l'altro si pensava che la primo l'inizio della raccolta di queste firme posso aver sul soprattutto quella sul lavoro oltre che quella sulla giustizia possa venire già nella giornata del ventitré in occasione della manifestazione
In cui metteremo tre o quattro gazebo uno al Circo Massimo e possibilmente altri nel nei punti di raccolta in cui oltre a distribuire il volantino sul lavoro il volantino sulla giustizia
Visto il raccogliamo anche
Abbiamo già deciso con i compagni di Torino un convegno pubblico a Torino ad aprile verso il proprio non mi ricordo più cioè il tredici o quattordici ore dodici sulla FIAT da farsi a anche in collaborazione con la FIOM
A cui parteciperà oltre ai nostri compagni parteciperanno anche la CGIL Chiurchiù chiuso dal segretario generale vai diciamo alla FIAT perché perché emblematica la cosa perché anche lì sulla Torino sulla questione della FIAT il partito può caratterizzarsi
Perché come voi sapete i DS sulla vicenda della FIAT nonostante che abbiano
Ho detto di voler fare un convegno in realtà non si muovono perché nella loro idea il fatto che nei fatti la Fia
Vada via da Torino sostanzialmente con le produzioni non è un problema perché Chiamparino pensa che diventerà una città dei servizi è una città di Dino con l'occasione dell'Olimpiade è una città Tourist mentre il disimpegno dalla FIAT a Torino essendo una città sostanzialmente mono industriale significa
Un ulteriore degrado dopo tutto quanto c'era intervenuto e dopo il fatto che nonostante i disimpegni che ci sono stati oggi Torino non è ancora stata in grado di ricostruire un minimo di tessuto produttivo alternativo alla produzione
Della un altro convegno che abbiamo deciso il diciannove e il venti aprile aggirò sulle vicende del petrolchimico che voi tutti conoscete dove tempi hanno di tenere assieme anche con contributi esterni non solo l'esigenza
Della garanzia del lavoro ma anche le esigenze della compatibilità con l'ambiente ma soprattutto
Rispetto al decisioni che sono state assunte del Governo per cui gli impianti hanno ripreso eccetera l'esigenza che
Quella realtà produttiva di ossia Ampelia si arricchisce di altre produzioni e oltre che essere riconvertito
Per dal dal copie a ad altri l'uso di altri combustibili diventi una prospettiva seria terzo diversamente
Il decreto del governo oltre ad essere come dire una pezza buttata lì su dei pantaloni rattoppate cinquanta mila volte rischia di spostare sono nel tempo la trama
Città del problema occupazionale che c'è pensiamo poi che ci debba fare possibilmente entro giugno seno all'inizio di settembre un'assemblea nazionale delle lavoratrici ed ai lavoratori comunisti che la cui preparazione passerà attraverso iniziative che dobbiamo fare in tutte le realtà territoriali ma soprattutto attraverso il lavoro delle commissioni del dipartimento
Dovranno lavora
Penso che in autunno noi sarebbe utile sei partito fosse in grado di fare un convegno pubblico sul Mezzogiorno
Anche in risposta al fatto che
La questione del Mezzogiorno da quest'dall'agenda di questo governo è assolutamente assente anzi problema la ricetta classica che si risolve attraverso le gabbie dei diritti e le gabbie salariali complesse e l'esperienza di questi anni ci ha dimostrato che così non va
Entro l'anno un seminario residenziale per i responsabili del lavoro del partito di tre o quattro giugno mi in modo da come dire dopo la prima fase di rodaggio di insediamento delle commissioni di lavoro a livello regionale nelle realtà si cerca di fare un altro passo nel frattempo io penso vada ripresa all'iniziativa sulle questioni della salute e della sicurezza
L'Italia ha il triste primato noi diciamo abbiamo sempre detto la sicurezza sul lavoro Italia al triste primato
In Europa di essere paese che produce più morti di lavoro tre morti al giorno mille duecentonovanta
E questo avviene nella disegna zione generale andiamo a giocare quando succedeva un infortunio mortale sul lavoro ma un infortunio grave si dichiarava lo shock
Oggi neanche più questo succede però ebbene che in tutte le realtà quando succede una l'infortunio sul lavoro una morte bianca il partito di questo ne faccia una campagna
A partire da lì e questo costringerà al sindacato di essere assolutamente più presente più puntuale sui prestiti
Ho finito con un'ultima osservazione
Il congresso della CGIL
Io credo sia stata importante la chiusura unitaria anche se era prevedibile ma non scontata
In questo ambito
è stato importante ruolo svolto dai nostri compagni
All'interno del congresso all'interno dell'area della minoranza
Così come importante è stato riconoscimento dei nostri compagni delle nostre comprate
Sia di quelli che hanno militato e sono la stragrande maggioranza nella nell'area del documento alternativo sia quelli che hanno militato nella maggioranza il nostro partito cioè la presenza dei nostri compagni
Che fanno riferimento al nostro partito esce rafforzata quasi in tutte le realtà da questa
Sia a livello centrale che a livello
Ora
è necessario lavorare
Per un ulteriore consolidamento della nostra prosa
Nella CGIL c'è grande attenzione
Nei nostri confronti
è utile e necessario consolidare questa attenzione l'interesse di molti dirigenti che guardano a noi con simpatia trasformandola in adesione e quindi importante che a livello territoriale
Il partito promuova iniziative comuni tenga contatti permanenti laddove ci sono condizioni
Aprire quindi canali di confronto periodico come CGIL
Non solo sulle iniziative che la CGIL ha già deciso ma anche di vedere di coinvolgerlo CGIL iniziative nostre oltre che coinvolge ore senza bypassare peraltro compagni i nostri compagni all'interno
Finito il congresso si apre una fase nuova
Che riguarda come dare continuità alla piattaforma politico sociale del nostro partito e per che questa piattaforma si raggiunti sino al termine alle scelte strategiche della CGIL
Una parte delle questioni che noi abbiamo posto nel congresso come questioni centrali non sono anche perché la CGIL oggi è in difensiva ma non sono ancora patrimonio
Dalla Sicilia
Per questo
è anche importante superare anche se sono non si non sono avvenute in tutte le realtà lacerazioni incomprensione in Comune Bill incomunicabilità
Che si sono sedimentate tra i nostri militanti
E che se permangono rischiano di non permetterci di dispiegare tutte le nostre potenzialità
In questo senso
è importante il ruolo che deve svolgere il partito
Nel senso che poi
Questa incomunicabilità non è un'incomunicabilità o divergenza che hanno attraversato i suoi compagni nel sindacato laddove ci sono e sono state virulente hanno attraversato anche il partito
Quindi è bene
Uno sforzo da parte dei compagni ma anche uno sforzo del partito per il controllo
Questo può avvenire soprattutto attraverso le Commissione lavoro che devono diventare il luogo in cui il partito si attrezza a costruire il contributo di tutti la propria piattaforma politica sociale il proprio tono piano terra
La battaglia politica in CGIL dopo la chiusura unitaria
Del congresso non è terminata paga
Oggi siamo in una situazione in cui di fronte allo scontro
Cioè
Unità sostanze
Permangono però badate all'interno della CGIL differente azioni sensibilità strategiche diverso notevoli
Sia nella maggioranza che nella minore
La chiusura del contratto dei chimici emblematica da quel
Sì meccanici avessero chiuso come chimici non c'era mica un accordo sul piano
No dello scontro per cui anche lì nostri compagni
Hanno aperta una polemica forte esattamente questo che i chimici hanno chiuso esattamente con l'interpretazione peggiore Tella
Degli accordi novantadue novantatré
E l'arcaica di rivendicare oltre che l'inflazione programmata e la scarpa anche lati la redistribuzione di una parte della ricchezza prodotta che era l'elemento che ha che ha caratterizzato il contratto dei meccanici sul quale si è andata l'accordo separato lì non è stata assunta
E badate la stessa cosa vale per i testi di Crocco Solange ha chiuso chiuso ma ci esistono e permangono differenze tra chiese come permangano alla minoranza noi firmano avremmo fra i compagni che hanno militato nel documento alternativo
Posizione di alcuni compagni che fanno in maniera più ortodossa riferimento a riprendi a Rifondazione la ricerca della differenziazione a tutti i costi eccetera eccetera quindi ruolo dei nostri compagni
All'interno di è un ruolo importante la battaglia continuare a o soprattutto continuerà nel a partire dal momento successivo che boh io ho finito questa lunghissima introduzione di chiedo scusa un primo momento di carattere seminariale forse se lo ritenete utile
Riprodotto riprodurlo anche a livelli territoriali forse è utile che appuntamenti di questo genere
Oggi
La sala è un po'scarna vuoi perché una parte dei compagni dalla direzione hanno altri impegni vuoi perché è una parte dei compagni sindacato sono impegnati nella preparazione della manifestazione due o tre compagni son dovuti andare alla manifestazione che si tiene a Barcellona rispetto al confronto di domani al summit europeo
Forse importante anche nel proseguo oltre a iniziative specifiche che momenti come questo di approfondimento che oggi sono sul lavoro ma potrebbero essere anche su altre questioni
Vedono un loro momento di continuità vi ringrazio
Bene ringraziamo il compagno Tibaldi
Organizziamo i nostri lavori prima di aprire le iscrizioni
Il compagno Tibaldi ha svolto una esauriente relazione terminata Mezzogiorno proventi quindi diciamo che
Abbiamo è iniziata
Se a dalle dieci e mezzo
Non ed è un rimprovero allora lei e ho detto esauriente quindi che potremmo considerare conclusa la la riunione insomma proporrà
Scherzo io proporrei di immaginare la chiusura dei nostri lavori per le diciassette sei compagnie sono d'accordo
In modo da consentire a tutti poi di riprendere treni aerei o quant'altro e e avere un pezzo finale di serata per per il resto del lavoro politico tra l'altro il diciassette per quanto mi riguarda domandare al sit-in sulla Palestina quindi
In ogni caso perlomeno per quanto riguarda me io devo allontanarmi se siamo d'accordo come orario
Benissimo dieci minuti e intervento come al solito le iscrizioni sono già aperte
Il primo iscritto il compagno Giorgio Civiero bella CGIL Fillea
Si prepari Mimmo Pascarella
Io cercherò stare dentro
Assolutamente dieci minuti anche perché non sono abituato a parlare molto sono sindacalista di trincea quindi non è che ha non è che parli molto anche perché occorre opero in una in una categoria di trincea agli edili quindi è vero che noi abbiamo un problema una questione lavoro in questo Paese poi abbiamo abbiamo prove abbiamo i lavori e tutti i lavori non sono non sono uguali badate bene in questa categoria i problemi ci sono sono tanti in edilizia
E c'era bene che cominciamo io ve lo dico qua perché il partito cominci nel suo insieme affrontare i temi del lavoro quindi anche degli edili
Quindi anche degli edili alla luce anche di quello che sta accadendo
Oggi in Parlamento che ciò che ha fatto e sta facendo questo governo guardate io lo dico qua
E non lo dirò più fuori lo dico qua perché siamo fra di noi io a differenza di molti con autorevoli compagni io sono fra quei compagni che ritiene questo governo illegittimo non legittimo in legittimo
Per le azioni che quotidianamente svolge la in legittimità la deriva dal fatto non dà i voti che ha preso ma dalle cose che quotidianamente fa quotidianamente fa quindi
è un governo che come dire
Pur essendo stato votato anche da un molti lavoratori comunque lavora per una parte del Paese e quando non opera per tutto il Paese per quanto mi riguarda in base alle mie convinzioni è in legittimo ora dicevo lavori diverso badate compagni da questione della la settimana scorsa
Pochi giornali
Un lavoratore precario del Meridione
Che aveva scelto di lavorare a Modena
Stanco di essere precario un lavoratore vive uscito dica è uscito di casa e si è impiccato al primo albero che ha trovato fuori casa
Questa è la situazione ha scelto di impiccarsi per non essere più nascere più precario lavoratore precario allora io la metto così
Noi abbiamo smantellato questo governo quale smantellato la centonove la centonove la cinquantacinque novanta la legge antimafia negli appalti è in discussione vedremo come va a finire
Si darà carta bianca a come dire agli imprenditori gli imprenditori edili dopodiché voglio capire bene cosa accadrà in questo settore questo effetto allora
Leit cardinale Poli per esempio lo dico qua che la l'impresa della fidanzata o di manifesto lo cita dell'impresa della fidanzata del del presidente di Confindustria non paga impresa edile qua portafoglio lavori un bel po'di miliardi non paghi i lavoratori edili da alcuni mesi
Allora il problema vero il problema vero non è l'articolo diciotto per noi in edilizia ben poca cosa l'articolo diciotto
L'articolo diciotto una bandierina che Confindustria
Vuole piantare la verità eh l'abbattimento dei costi carta bianca nei cantieri edili e vere ma Catania allora di quali diritti stiamo parlando
In quale di quali categorie di lavoro stiamo parlando in edilizia oggi come oggi con compagni
Quello che sopra va quello che viene avanti è l'intermediazione di manodopera
Sempre più spesso vengono i lavoratori edili dai paesi dell'Est
Sono come dire sottopagati sfruttati
è il primo che protesta viene bastonato compagni bastonato accerchiato fatto vedere messo in circolo e bastonato così nasce tutti imparano a lesione nessuno più protesta
Questo è accaduto ad arresto in Toscana no nel Meridione
Allora la questione dell'articolo diciotto non c'entra non c'entra proprio nulla la perché l'articolo diciotto non c'entra
La verità è che queste imprese qua non sono competitive sul mercato
E tendono a fare fronte alla competitività alla preparazione di altre imprese che potevano e dall'altro in questo mani in questa maniera sfruttando sfruttando sempre di più sfruttano sempre di più i lavoratori
Indi ho scritto oggi un articolo per Rinascita io ritengo che il ventitré di marzo non sia una battaglia che la CGIL si è messo in è una battaglia di civiltà è una battaglia di civiltà in questo Paese qua perché ormai il come come posso dire
Non ci sarà una centralità del lavoro in questo Paese se non portiamo c'è davvero non cominciamo a fare delle battaglie di di di democrazia in questo Paese quindi
Il Sud ai sul campo
Forse che
Come come la come si può dire forse che
Non stralciando l'articolo diciotto forse che al sud dei giovani del Sud diamo lavoro non è mica così non è mica così allora cominciamo ad affrontare i problemi per la natura che si l'articolo diciotto che i problemi del Sud quei lavoratori del Mezzogiorno non c'entra nulla
Siamo dinanzi a una politica che non c'è sul Mezzogiorno non ci fanno gli investimenti non si investe nella ricerca non si rendono competitive le imprese non si fanno analisi di mercato vero e questi sono i problemi che dobbiamo affrontare
Allora io ritengo io ritengo siccome sempre più spesso sento parlare anche nel nostro partito compagni che esiste solo di unicamente la fio
E non ci accorgiamo
Sono un po'stanco esterne di questa situazione qua sono un po'stanco Diliberto
Perché citiamo sempre sempre comunque la firma e non sono mica il Baluardo questi qua gli edili in questo Paese sono un milione trecento mila e sono una categoria che come come posso dire vengono assunti oggi e domani non ci sono più
Spariscono dei cantieri
Non so non so come dire voglio voglio che il partito comincia a capire che ci sono anche altri tipi di lavoro che ci sono operai che non lavora in una fabbrica che stanno in un cantiere che muoiono tutti i giorni avevamo iniziato con Diliberto che quando era ministro la giustizia comincia ad occuparsi della sicurezza
Dobbiamo cominciare a dire che nell'impresa non solo lo sciopero mai quegli imprenditori laddove là dove si muore in cantiere
Vuol dire che l'imprecano adotta le misure di sicurezza e dobbiamo cominciare a dire che quell'impresa e non hanno più diritto di lavorare dobbiamo cominciare a dire che vanno cancellate dal mercato del lavoro
Ma perché devono restare sul mercato del lavoro imprese del genere
Altrimenti attenenti profanata la sicurezza non affrontiamo sul serio come vogliamo affrontano non basta uno sciopero prendere sicuro sicuro il lavoro bisogna cacciare dal mercato lavoro quegli imprenditori quegli avventurieri quei banditi
Che penso no quotidianamente di fare soldi a palate ai danni della povera gli anni ad ai danni dei lavoratori teste la citazione
Ecco io mi dimetto a dirla così la concludo colleghi quindi una battaglia di civiltà c'è la finanziaria che non va bene
E c'è tutto il libro bianco
C'è tutto il libro bianco che non va bene allora anche l'articolo diciotto non è più possibile pensare che facciamo una battaglia solo sull'articolo diciotto
Vogliamo cominciare a dire che facciamo una battaglia contro il libro bianco che già abbiamo criticato ma il libro bianco colli di Maroni non va bene assolutamente non va bene quindi
Le battaglie vanno fatte non solo per una iniziativa l'articolo diciotto ma sui temi del lavoro che sono veramente tanti in questo Paese
Grazie Civiero Pascarella si prepari domani gli amaro
Io un
Torniamo ai tempo che ho a disposizione vorrei partire dalla considerazione che ferisce al congresso regionale nostro partito in Campania
Vissero insieme intervento che il contratto del dei meccanici
Con a cui ha la testa la FIOM-CGIL si era messo a fare una battaglia a mio avviso di intuizione eccezionale che poi ci ha portato i risultati era più
Una serie di soggetti scocciata Anita di quella vicenda che interessa
Quando sono iniziati i girondini Italia rispetto alle vicende lo tutto come dire una mia visione c'è stato come dire chi facesse Haggard rispetto perché a queste vicende che s'partivano da Milano e pesano estesa in tutto il Paese
Ci si accredita ASS
Guardate che distingue la sedia resta serio e lo sarà serio per il futuro
Io rispetto molto queste questioni nel giro di ma dobbiamo dire che al centro di quella vicenda si pone un problema che per molti scettici del passato davano per scontato che in questo governo forse i principi elementari la democrazia è partito con la giustizia non fosse messa in discussione
Qualcuno si è accorto che non era così
Abbiati chi dice oggi ancora che c'è tutta la discussione leggi momenti però badate bene al momento in cui se la regina della CGIL Sergio Cofferati a congresso di Rimini
Con molta chiarezza mi ha visto fermo restante come di una serie di questioni che vanno ancora chiarite la detta tutto in questo Paese possibile insomma la dico così riaprire lo scontro generato essi temi del lavoro
Credo che proprio oggi qui attraversa angolo che ha detto in compagnia di Baldi vada chiarito fino in fondo io credo proprio di sì e credo per il nostro partito non ci debba essere nessun dubbio perché a partire da questo scontro generale che partita del ventitré
A Roma marzo
Io credo che non sarà uno scontro che inizierà simbolicamente l'articolo diciotto ma dietro ci abbia tutta una serie di motivi forti perché si riapre un conflitto in questo Paese che a partire dal lavoro si estenderà su tutti i temi generale di questo partito come dire a il dovere su cui si Necci Mengacci una
Brevissima chiarezza voglio fare anche rispetto a quello diceva Dino rispetta la vicenda le gabbie sarà dobbiamo dirci una cosa con chiarezza per ai compagni e compagne
La vicenda delle gabbie serali già c'è il piano economico sui lavoratori su dodici per alcuni comparti al paese è già passato
Si tenta attraverso l'articolo diciotto e altre
Deleghe di dare un corpo politico
I diritti fondamentali in generale su queste vicende perché guardate io faccio l'esempio veloci suoi tempi quanti sono lo sapete che molte aziende al di là di quello dicevo civile del sud
Di interesse internazionale ne volete una la TNT la conoscono molti copre spesso paga i ticket dieci mila lire a Vercelli e a Torino cinque mila lire assunto a Napoli Accarino ha riguardato i vostri
Ci sono differenze sostanziali da dati di venticinque ventisei milioni all'anno su leggi che vanno lordi ai dai sessanta ai settanta il sud nord
Ci sono assunto centinaia di milioni migliaia di lavoratori e lavoratrici che lavorano va bene in modo precario scusate in termini economici se non sono che inspiegabili se Lunardi cosa parliamo
E queste vicende badate bene che si intendono vendere sulla flessibilità che porta positività una cosa in Veneto con la fisiologica occupazione disoccupazione del tre per cento una cosa in Campania dove c'è il trenta per cento disoccupazione quindi non ci intendiamo su queste vicende come dire
Sul piano economico il dato e c'è e c'è confermato quando si parla del ventidue Health e il il il trentadue per cento sulle tasse
Questa vicenda pesa molto più assurdo
Al di là del fatto generale del Paese su come tu plasmide tasse su come tagli la spesa sociale io devo dare delle note Maggi perché se come nessuno come sono i tempi però su queste vicende badate bene
E su tutto il quell'universo che dirò
Ma scusate ma quello che in queste ore si sta dicendo sull'articolo diciotto e sul resto che c'è dietro la fiducia macchie rivolto lo diranno fra poco all'assunto perfettamente
La maggioranza dei provvedimenti si intenderanno scriverli con chiarezza perché riguarderanno il Sud la prova generale nel Paese per creare lo dico tutto l'ho detto già in basso nei il Galles
Come esperimento reale in un Paese dove si intende poi smantellare a scalare la Costituzione sui principali fatti che riguardano i diritti da maggioranze delle persone in un paese lavorato lavoratrici partirà nel Sud
Allora
Da questo punto di vista velocemente
Erano inevitabilmente le note su cui volevo far riflettere tutti compagni e compagne il nostro oggi
Guardate io non ho dubbi
Che noi dobbiamo non aver più timori e per qualche
Momento d'Aosta discussione partito diventato per qualche verso io vedevo molti compagni e compagne addirittura un po'ridicolo fare alcune proposte io sono di quelli che penso in questo momento perché avremo una lunga fase di scontro
Noi dobbiamo aveva l'orgoglio e la dignità di riproporre temi che devo dire che sono stati lasciati quasi in un fosso da molti
Se è vero come è vero quello che ho detto io non capisco perché non dovrei l'orrendo riprendere una campagna che aveva al centro in passato quattro cinque temi fondamentali
Si può riparlare
Di riduzione di orario di lavoro attraverso anche nostre pensioni dove nei luoghi di lavoro dove non ce la si fa più
A ritmi di intensità di lavoro e dove che i i i profitti sono estremamente aumentati cibo insomma riprodurre un modello di riduzione che non sia generalizzato ma che sia anche particolarmente mirato
Sivori parlare di reddito sociale dei giovani quando lo scontro si vede che in questo Paese mette questa parte grande nel nostro Paese cioè giovani in una condizione come in altri Paesi intende paragonare il livello oggi che abbiamo in Italia su queste vicende secondo i vari
Si può riprendere una battaglia come dicevo come compagno di Baldi quasi alla fine seria sul fatto che sulla vicenda della pensione
Sulla vicenda da pensione si rimetta in moto un meccanismo che salvaguardi lavoratori alla barriere per cinque anni
Rispetto alle malattie professionale e a dovuti come dire compro ovazioni no che questi lavoratori lavoratrici Nino Lo trentacinque anni hanno fatto un tipo di lavoro di lavorazioni che particolarmente come dire colpisce la loro salute
Possiamo riaprire si diceva nel nostro come dire nostra agenda di battaglia la vicenda che ogni anno si vada là di verifica
Del livello infatti lo dei salari viste le perdite secche le quindi le azioni di profitti come dicevo prima in questi ultimi anni insomma in buona sostanza noi possiamo intorno a questi temi
Del lavoro ed è la dignità avere il coraggio in questo lungo tutto diciamo Periodo di opposizione rimettere in moto vicende che diciamo la verità anche per motivi di emergenza di salvaguardia di un governo abbiamo un poco messo da parte
Sono no proponibili e compatibili in uno sconto che noi dobbiamo proporre un Paese questi tempi io credo proprio di sì quanto va guardate badate bene in Francia quando la sinistra l'ha messa quasi in un angolo
E quando il Presidente della Repubblica francese decise di
Anticipare lezioni
In molte realtà francesi questi temi venivano discusse negli ambiti della sinistra e dei partiti di sinistra e avevano anche resistenza quando furono proposti con coraggio nella campagna elettorale
Molti anche in Europa erano scettici quella campagna fu vinta perché quei partiti decisero in chiara
In una chiara vicende riscontri in Francia di mettersi dalla parte della maggioranza del Paese
Dei lavoratori e delle lavoratrici
E da troppo tempo che stiamo facendo alchimie anche elettoralistiche su quanti voti possiamo catturare la destra
O su quanti al centro Mannucci guardiamo più alla nostra sinistra quanti voti per strada si sono persi in questi cinque anni io credo lo dico con chiarezza e con orgoglio conti Rezza in questo partito che poter riconquistare Claro Olivieri
Può significare anche che noi cominciamo a pensare a quelle centinaia di migliaia di persone che forse non hanno votato solo a destra io non sono così qui riguardo il baratro e la semplificazione con cui lavoro dopo da destra io guardo molto duro dice che hanno anche non hanno più la forza di biliare la matita per andare a votare su questi temi io non credo che siano antichi siano diventati attualissimi temi che ho citato su un programma su quelle vicende su cui gli ho detto possiamo incidere il problema è che finisco
A via del programma che ci dobbiamo Dario faccio un appello ai compagni come segretaria anche completata ci dice guardate che da domani dopodomani in poi in tutte le piazze d'Italia ma guardate badate bene anche nei paesi di cinque mila e dieci mila abitanti la CGIL metterà
Permanentemente nei giorni prefestivi per la prossima settimana dei tavoli
In cui organizzerà
La chiarezza e volantinaggi sulle ragioni di questi scioperi io credo che i compagni di questo partito non debbano avere nessun timore a stare affianco a cui davo con il nostro tavolo e con il nostro simbolo di partito perché badate finisco con questo vogliamo renderci tutti conto che quello che dicevamo che potesse accadere in CGIL la svolta alcune prospettive fatemelo dire all'interno di un troppo massimalisti
Lo abbiamo detto noi anni addietro abbiamo pagato per questo vestali coerentemente insieme alla CGIL soffrendo su temi come la concertazione e quant'altro
Oggi noi dobbiamo riprenderci senza timidezza con questo concludo senza di milizie vedo molta timidezza nei confronti dei nostri comparti quegli spazi che sono nostri storicamente nostri
Si dà atto di avere una rete maggiore che c'è organizzi e che però
Faccia a rendere conto lire in questo partito
L'ha scelto un poco veloce ribellare
Anche numericamente te la dico tutto di tenere fuori
Forse per esigenze che sì matureranno anche il nostro percorso rispetto a quello che sta accadendo lo sconto di questo Paese non la voto e lo dice ci faccia dare più consistenza di presenza reale in questo partito anche a questi livelli no dei lavoratori delle lavoratrici
Forse non solo di funzionari del sindacato
Perché e qui il problema e qui il problema di dare quando si dice così io credo che questo partito deve accelerare questo processo di contaminazione maggiore
Si riveda meglio quella scelta ribellati si ci si sia ci stia più attenti perché probabile probabili evoluzioni future imminenti in questo paese di questo scontro che apre la CGIL vedrete che ci schiarita su molte questioni le nostre vicende grazie
Grazie Pascarella Yanmar o si prepari
Agli a Naro qui però c'è scritto Yamaha ma comunque
Si prepari Carosi
No io credo che vorrei partire da una questione perché a volte fatica a spogliarsi dalla veste da sindacalisti ma credo che facciamo
Nella sede del partito ed è opportuno anche
Tentare di fare anche delle proposte
Allora per quanto riguarda la relazione e i punti che ci venivano poste credo che è inutile soffermarci perché ormai durissimo conoscerli a memoria
Qual è lo scontro sociale oggi
Però credo direi io come partito noi ci inseriamo dentro di più a all'interno di questo contro sociale
E che tipo di organizzazione tentiamo di darci sia per la nostra visibilità ma sia anche per raccogliere dei frutti durante questa questa discussione questa lotta che sta avvenendo nel Paese
Allora io credo che vanno tenuto e content voglio fare due considerazioni
La prima è questa
Che la Confindustria
Il lor signori si stanno prendendo la rivincita
Su tutta quella classe operaia che negli anni a metà degli anni Sessanta fino a metà degli anni Settanta hanno fatto tutte quelle conquiste che oggi vengono messe in discussione a partire dallo Statuto dei lavoratori
A partire il problema delle pensione dello stato sociale la sanità e il diritto alla scuola
E crede che
Questa rivincita verso tutti quei lavoratori che con la crescita anche degli anni precedenti allora fate queste conquiste oggi
Credo che la consapevolezza
Abbastanza
Come si può dire cresciuta visto anche
Le aspettative e anche come nelle varie Province nelle varie regioni il movimento cresce giorno per giorno
Perché probabilmente
Il governo che ci governa si stanno rendendo conto che anche se qualcuno le ha votate l'illegittimità come diceva qualcuno nel modo del comportamento che si comporta verso tanti elettori che magari l'hanno votato
Io però dico questo ma voi non possiamo io non so quanta riesce ad esistere il sindacato a incominciare dalla CGIL
Mettendo al centro come ha fatto ad la difesa dei diritti
Se a fianco a questo non si ripete la struttura o le strutture contrattuali
E non si rimarca che l'accordo del ventitré luglio è stato un disastro
è stato un disastro da un punto di vista della perdita non solo del potere d'acquisto dei salari dei lavoratori delle pensioni eccetera eccetera
Credo sia piango al problema dei diritti non facciamo cresce di pari passo l'importanza del problema della qualità all'interno dei luoghi di lavoro legati ai problemi dei contratti
E che tipo di contrattazione aziendale si vuol fare in futuro
Perché secondo lei a mappare contrattazione aziendale
Sul problema
Per quanto riguarda legati al pro
Cadere
Perché perché nei luoghi di lavoro
I lavoratori oppure incominciare da chi rappresenta presenti in fabbriche i lavoratori le RSU rappresentanze sindacali
Si mettono a discutere sui bilanci
E non si mettono a discutere sull'organizzazione del lavoro sull'orario di lavoro che abbiamo perso tutti io credo che su queste questioni e credo che questo seminario di approfondimento a oggi
Siamo vedere un attimo come lo riportiamo nelle varie regioni e province per province per parte Soro di alcune considerazioni del dico
Che a fianco la difesa dei diritti che è fondamentale va aperta una stagione per quanto riguarda il problema
Salariale il problema dei resti del nostro Paese
Perché se questo resta all'ateneo di tutta la questione credo che noi possiamo dire entro tutti i diritti che vogliamo
Ci troviamo di fronte
In un paese indebolito nel sistema non solo economico ma nel sistema industriale perché la una politica salariale una politica per quanto riguarda
Le strutture come si può dire dell'impresa
Se il costo del lavoro continuiamo a passarlo attraverso due fondamenti una la politica attraverso la riduzione del del costo del lavoro
E l'altra attraverso le questione salariale nei luoghi di lavoro è logico che va a cadere il problema della qualità in quel posto del lavoro perché gli obiettivi sono altri che vedano i lavoratori
Che sono costretti a difendersi e io credo che va invertito un attimo la rotta su queste su queste questioni
La questione quanta che si parla
Qui
Ora partita dell'ambiente di lavoro che peggiorata nei luoghi di lavoro oggi si lavora molto di più
Compongo più precarietà e meno tutele ambientale per niente basta guardare gli infortuni crescono giorno per giorno altra che la sua è ventisei doveva essere salutare ma quale saluta
A patto coi cioè i i morti continuano a crescere e gli infortuni giorno per giorno mi pare questo vuol dire che il nei luoghi di lavoro si è peggiorato e cioè si sta peggio si sta ma perché si sta peggio perché tu uno contratti più l'organizzazione del lavoro no contratti più l'organizzazione del loro contrade più gli orari di lavoro passano tutte attraverso tutti questi flessibilità io credo che va rilanciata queste situazioni per vengo Alda alcune questioni io credo che noi dobbiamo visto che siamo come che dicevo prima
A una riunione di partito crede che voi bisogni che vediamo un attimo come anche
Caliamo queste cose nei territori nelle province nelle regione per far crescere la militanza nel nostro partito
Perché sono
Non so a cosa che allora è giusto che a livello regionale ci siano visto che il partito insiste
Attraverso
L'ultimo congresso la regionalizzazione del partito che ci siano dei compagni che siano responsabile del lavoro
Però anche bisogna vedere che agibilità questi compagni gli viene data gli viene concesso e anche di vedere un attimo a fare un'analisi regione per regione che tipo di risorse e possibile accedere per fare un minimo un minimo di attività un minimo un minimo di attività
Perché se dopo nella regione non c'è neanche la possibilità che il compagni che si sposta però dar organizzare una riunione neanche per intervenire attraverso un minimo di rimborso specie solo per quanto riguarda i chilometri che fa per girare la Regione crede che oppure mette me insieme il volontarie de volontario in questo partite ne facciamo tanto tantissimo però credo che bisogna cominciare a vedere regione per regione un attimo di concretezza
Quale che sono io due-tre questione che vengono privilegiate c'è la questione del lavoro è uno dei problemi che deve essere breve leggiadra va creato le condizioni per poter operare
Un minimo di condizione per potere operare
Questo io voglio eh faccio un'altra proposta che questo io credo che fatto questa riunione oggi dobbiamo venir fuori che insieme al compagno
I palpi responsabile del lavoro il partito regione per regione mette in piedi iniziative regionale per vedere un attimo a fare il punto della situazione come che siamo messi regione per regione provincia per provincia
Io voglio portare a solo un esempio
Che questo
Fino a due anni fa nella CGIL di vicenza
Come funzionario c'era solo il sottoscritto
Da un anno e mezzo in pensione
Con il congresso siamo riusciti a fare un lavoro certosino
Che oggi possiamo contare contare in un gruppo di compagni delle fabbriche significativo
Significativo
E nel giro di alcuni mesi le strutture la struttura provinciale si rafforzerà con due tre quadri a livello di funzionari e all'interno della della CGIL
L'epicentro
Entrando in alcune segreterie di alcune categorie importante come la FIOM iracheni chiamati è un primo conto
Credo che noi dobbiamo incominciare a vedere è ripeto questa questione regione per regione come che siamo messi sul problema del lavoro e vedere che tipo di piano e che ci sia sulle cose che venivano dette dalla relazione che sono tutti temi fondamentali però credo va fatto questo collegamento che lo ripeto
Solo sui problemi di diritti non leggeremo allungo bisogna affiancargli qualcosa di più
Compagno Carosi si prepari leone esilio
Io quarto da dar ragione Oliviero sul fatto la relazione Dino
è stata l'ondata esaustiva Amundi
Sotto tutti i punti di vista se adesso Dindo è riuscito bene inquadrare ora gran parte dei compagni e delle compagne presente in questa stanza sono un panel cadetta i lavori quindi abbia come nel quadro di quello però queste il quadro con il quale sostanzialmente nulli ci siamo presentate ci stiamo entrando a presentare
Come dirigente della City le in tutte le assemblee in tutti i luoghi di lavoro per dire quello che sta avvenendo in questo Paese ha seguito alle proposte di legge delega fa fatte la proposta l'attuale governo alle organizzazioni sindacali e la posizione assunta da Ciccio
Quindi per noi è prioritario in questo momento e credo che sia significativa l'uscita affatto Bossi che nessuno che aveva dato né sesso quando disse
Non si possono fare le riforme a dispetto dei santi
Bisogna rivedere vale le la posizione del governo deve tenere in merito alle deleghe se il lavoro
La CGIL su questo do ragione a Bossi non sotto su tutto il resto
Nelle fabbriche va dire altre cose
Sapendo con questo ragionamento e faceva Bossi e noi abbiamo un livello capillare di intervento sui lavoratori a livello proprio di Balzac cioè siamo in grado di toccare centinaia di migliaia di lavoratori e di lavoratrici di pensionati disoccupati
Dove la CGIL grazie alla sua struttura organizzativa in grado in ogni parte di questo Paese
Ad essere in contatto con le persone quindi questa è la dimostrazione che noi siamo ancora oggi parlo per noi nel senso come CGIL
Un'organizzazione di massa vera reale che misura il suo consenso non solo in termini sugli iscritti ma come diceva bene prima di no anche in termini delle adesione alle iniziative intendiamo portare avanti
Per difendere i diritti delle persone
L'indice noi ci muoviamo in un contesto politico sociale questo cioè che è quello dell'attacco diretto al sistema di tutele dei diritti da parte sto governo e dall'altra lo abbiamo contrapposto un'idea che per alcuni credeva essere vecchia forse Arcai no che però in realtà è nuova e che è lo strumento di toccare uno per uno le persone entrare in contatto imporre questo la CGIL ha la fortuna di essere la sinistra lo sta riscoprendo questo è un punto di partenza
E credo che non si faccia bene io parlo per me perché mi metto sempre come dirigente la CGIL adesso l'uno stimolo nei confronti della sinistra su questo
Ora io faccio parte di una piccolina sono funzionario sindacale rapitore importante la CGIL e la FIOM
Quindi ho anche
Una visione rispetta quello è avvenuto se il nostro contratto sicuramente più complessa livello nel è giusto in compagnia del per la posizione non abbiamo assunto in merito
All'accordo e poi dopo è stato sottoscritto da FIM UILM messo il contratto nel cane c'era giusto cioè lascia la FIOM dentro l'ambito dell'accordo di luglio dentro l'ambito dell'accordo di luglio c'è utilizzando le regole di politica dei redditi esistente in questo Paese
Aveva chiesto ed oltre il recupero integrale
Del potere d'acquisto dei salari si conoscesse una vuota che avevamo individuato nelle famose quindici mila lire la piattaforma unitaria c'era quella sull'andamento del settore per una ridistribuzione delle ricchezza e lavoratore queste ricchezze avevamo costruito
Quindi c'è la FIOM anche in quel momento in rottura una parte significativa è la confederazione
Proponeva un interpretazione dell'accordo di ventitré di luglio che quello che però dalla legge da appunto dell'accordo interconfederale
Oggi sono tutti d'accordo con la FIOM su questo è un fatto positivo
Però andiamo a vedere quello che sta avvenendo nella mia Trigoria perché mi sembra che purtroppo presi un po'anche troppo dall'entusiasmo si continua troppo io che ho dentro
L'organizzazione sindacale a parlare per slogan e per spot
Nel senso nessuno ad oggi si è messo in testa
Che l'accordo è stato sottoscritto da FIM UILM l'accordo è già stato retribuita e laboratori in busta paga
Ed è un accordo ha una sua valenza perché così prevede la legge le abbiamo messe cioè a valenza contrattuale per tutti e quindi cioè noi
Cioè il l'accordo separato ha consegnato la perdita significative il potere d'acquisto sui lavoratori però quella quel verbale abbiamo un obiettivo da perseguire
Che trentuno dodici del due mila due scade tutti contratto nazionale
Ci dobbiamo chiedere come vi affrontiamo un rapporto unitario sicuramente difficile non FIM e UILM la scrittura e la nuova piattaforma nessuno vi garantisco nessuno a partire dal segretario generale
Per la FIOM Claudio Sabattini si è posto questo problema io credo che per me questo sì un problema
Siccome ho partecipato al congresso nazionale della FIOM e le parole d'ordine sono state anche forti sono intervenuti i compagni dai palco di Rimini della FIOM che credevano che è quella che quell'appuntamento congressuale fosse per discuterne e altro
Che dentro
Le assise congressuali nei dibattiti congressuali del sindacato la FIOM in quel caso la fiamma non dovesse stringere le mani ai rappresentanti del centro sinistra
Che erano presenti ai nostri lavori perché grondanti di sangue le loro mani perché avevano votato l'intervento in Afghanistan
Questo è il dibattito che c'è stata il congresso nazionale della FIOM
Allora io dico il partito su questo è in grado di dare un giudizio io sono tra quei compagnie in questo partito
Un'esigua minoranza sicuramente ha deciso nella passata
Battaglia diciamo sì termine bruttissimo
Congressuale
Di stare nel documento firmato da Sergio Cofferati
Ma con una volontà specifica e guardate ritorno alla FIOM perché questa cosa mi fa indignare cioè noi non siamo in grado ad oggi come FIOM ad oggi come FIOM nella sua interezza il gruppo dirigente mi ci metto anch'io
Non solo di riallacciare un rapporto unitario difficilissimo con FIM UILM descrive un contratto nazionale ma come se non bastasse non sa nemmeno presentato una piattaforma separata sul rinnovo del contratto gli artigiani
Che riguarda circa cinquecento mila lavoratori in questo Paese i lavoratori metalmeccanici artigiani in questo Paese non hanno contratto da due anni e nessuno se lo domanda
Ne sono sono domande
Io mi domando su questi punti qui almeno ci come in un film mille non eravamo in grado di scrivere una piattaforma siamo in grave scrive l'avranno la piattaforma non c'è questo è il punto chairman ed esce
Perché sta dentro l'organizzazione c'è un aspetto delle quell'esteriore che vede l'opinione pubblica ceppo nasce l'aspetto reale vero che ci misuriamo tutti i giorni noi nel rapporto diretto alla gente io ne sono un funzionario
Il cui mio stipendio e pagato anche dagli iscritti
Alla FIOM e lavorare le imprese artigiane su questo che cosa le dico questo è il punto
E allora
Credo che la battaglia congressuale è stata fatta
è stata una battaglia congressuale ne ha fuorviato a parer mio nello schematismo libici dove due documenti contrapposti la discussione vera tra i lavoratori
Nel senso cioè che dentro le assemblee di base perché l'attualizzazione di contesto politico attuale è stata data a Rimini dal profeta e da tutta la CGIL il documento unitario finale sta un documento importante che ci permette davvero di dire in questo Paese la sinistra sindacale oggi
è rappresentata dall'interezza della CGIL no da una parte non ci può essere qualcuno che dentro la CGIL si arroga il diritto di dire io sono la sinistra sindacale
La sinistra sindacale oggi in questo Paese agli occhi dell'opinione pubblica è rappresentata dall'interezza dell'organizzazione
E io credo che dentro i congressi di base su questi punti abbiamo sbagliato tutti
Compagnie come messa mono maggioranza e compagni come altri in buona fede stavano in minoranza tutti in buona fede eravamo su due mozioni solo tra Poste
Massa portato compagni lavoratori nell'Assemblea di base e ditemi se non è così
A discutere se il ventitré luglio bisognava cancellare lo se e quindi c'erano quelli che dicevano bisogna ce l'hanno e c'erano quelli del bisognava invece diceva bisogna mantenerlo
Nel frattempo il sistema di concertazione di contrattazione questo Paese ogni va demolito da destra con la proposta il libro bianco di Maroni
Che sostituiva i sistemi di concentrazione contrattazione il dialogo sociale
C'è quindi non abbiamo fatto un dibattiamo portano cinque milioni ottocento mila iscritti della CGIL a discutere l'Assemblea di base di cose che mostravano solo dentro la CGIL perché il mondo fuori viveva un'altra cosa
Credo che la chiusura il congresso nazionale la CGIL sicuramente importanti sul del punto di vista unitario permette però devi attualizzare questo
Cioè il fatto che noi oggi ritorniamo fra i lavoratori diciamoci la verità non si va meno a ritornare sull'accordo del ventitré luglio debbono d'accordo il ventitré luglio il popolo
Sì ma di lire oggi c'è un attacco diretto alle condizioni materiali di vita e lavoratori che va oltre il sistema di politica dei redditi che noi tutti io complessa ero contrario su cui si stanno pulite aggredito ma agisce in discussione le tutele minime delle persone minime
E quindi c'è la nostra strategia di politica aziendale come comunista all'interno della CGIL dev'essere quella di attualizzare sempre e comunque il livello di discussione con i lavoratori in funzione di quello che sta venendo fuori da in modo di lavoro sulle proposte del governo
Questo è il punto e su questo punto una parte dei compagni durante il Congresso e la CGIL hanno fatto la loro battaglia
Tranquillamente
Purtroppo devo dire che molto spesso nei dibattiti all'interno del partito non deve a livello nazionale ma livello locale queste compagnie non hanno avuto la stessa dignità
Di tenere queste posizioni liberamente da Ezio peggio gli organismi dirigenti
Mi domando io la mia posizione la posizione di altri un paio
Stando a quella è stata la chiusura di congresso nostro di Bellaria
Credo che abbia una cittadinanza questo fatti cioè aprire un confronto una dialettica fra un Pagni dove Dino lei schematicità Celli incomprensioni tranne è un panino hanno fatto un altro tipo di battaglia non solo da un punto di vista pro
Personale perché se fossero mossi da un punto di vista personale non c'è niente non ci può essere da un punto di vista personale Cusani l'interruzione però paga sia arrivata la compagna sostenere l'un l'altro tutti e due
O o altro
No guardano stacco si io vorrei dove cambia il punto di vista dal punto di vista dei rapporti personali dentro un partito comunista non c'è problema c'è una differenza
Di impostazione e di capire strategicamente una differenza nella fase tutto qui
Cioè abbiamo idee da questo punto di vista DiVersi ma politicamente sono differenze strategie politiche
Non personali cioè non è che io un babà Caldoro sala Rossi perché lo sanno che Rossi mi sta antipatico non è questo il ceto cito cito cito Rossano
è che Dammer Vassallo rispetta certi punti essa ha dimostrato della differenza e posizione di una parte dei nostri compagni sul documento firmato a Cofferati la parte nostri compagni si dovette andare rotta
C'è aria e continua ad esserci una differenza strada già pulite impartito da fare quello devi uscire a lettori Frezza strategia la diciamo oggi volemose tutti bene perché ci si volevano uguale è che c'è politicamente una deferenza
Del la quale io oggi per la prima volta sono in grado di
Dirla tranquillamente
Guardate io credo che sia un vento di novità da questo punto di vista grazie all'impegno che Dino sta mettendo e su questo settore un settore difficile grazie all'invito che ci hanno fatto i compagni la direzione nazionale poter partecipare a lavori di oggi
Perché per la prima volta si dice davvero le cose e mi son trovata riunioni nazionali del partito della vecchia omissione da lavoro
La vecchia omissione lavoro dove si votava all'inizio la relazione introduttiva di compagno Aronne e alla fine le occlusioni compagna Maron quindi o è d'accordo o nulla quella era la linea io non credo che su queste questioni
Non si possa aprire un dibattito il mio gol vuole essere e concludo un intervento di stimolo da questo punto di vista cioè io insieme agli altri compagni partecipiamo alle riunioni però vogliamo che si capisca e non c'è un'antipatia tra compagni c'è una differenza di concezione strategia sulla politica da attuare in CGIL tutto vi vi ringrazio
Le ho Nesi io si prepari Ludovici
Ovviamente io ho visto un altro fine rispetto al compagno che ha visto lo stesso film che ho visto io ne ho visto un alto no invece voglio cominciare dicendo una cosa
Io ho trovato l'introduzione di Tibaldi adeguata al dibattito in questo partito è obbligato a fare
E ha necessità di fare
Credo che la discussione che stiamo facendo
Cioè una cosa che ha attraversato anche il dibattito congressuale la correlazione tra un partito dei comunisti e il lavoro
Io la trovo una cosa talmente naturale
Senza la quale io troverei farei fatica a capire perché esiste un partito dei comunisti
Prete comunisti è inevitabilmente all'interno del mondo del lavoro
Ne ne raccoglie l'essenza
Senza il lavoro non esistono i comunisti a proprie genetiche questa questione qui un dibattito decidere non solo appassionare prima cinque dobbiamo fare qualche passo avanti cioè dobbiamo considerare questa cosa
Non un elemento di difficoltà moda elemento di stimolo a capire quale spazio a questo partito nella società
Rete oggi è più facile perché lo scontro più visibile ed è uno scontro durissimo
E lo sconto sul quale dovremmo riflette perché uno scontro tra una politica di destra che ha storicamente per la prima volta le condizioni per vincere e per realizzarsi che è diverso dal vincere un'elezione
Governare per quattro anni in condizioni numeriche ti permettono di fare modifiche istituzionali strutturali sociali
è una cosa diversa davvero una politica di destra e questa politica di destra l'obiettivo che avessero che contro di noi non contino i comunisti sarebbe una cosa misera dà conto in ogni società solidale
Contro un modello sociale a cui non abbiamo costruito abbiamo contribuito a costruire negli anni la ossatura la condizione
Ma se è vero questa cosa
Sì io vorrei che facesse una riflessione sullo scenario che si ripete ogni tanto varato c'è uno spostamento a destra del volto
E c'è una tenuta del sindacato sinistra c'è lo stesso lavoratore del Nord
Che vuota legga o quota Forza Italia il ventitré di questo mese in piazza con la CGIL
E tu non è una riflessione da fare sì
E o non è un elemento che ci deve aiutare a riflettere su qual è il ruolo di un partito come il nostro quella strategia di un partito che vuole in questa società pur essendo piccola
E avendo io mi ricordo interventi Oliviero che ha il senso del dire siamo piccoli e asettica significa essere minorati e e tanto meno essere arrendevoli significa semplicemente dire siamo nella condizione più difficile da lì dobbiamo partire per fare allora se è vero che lo dice la gente che vota a destra ma crescente in piazza con il sindacato ci sarà un motivo rispetto questure
Prete c'è una crisi della politica come l'abbiamo intesa o come la rappresentiamo o come la gente la percepisce c'ho messo tutte le gamme di colori deve dell'analisi e quello che sindacati e invece era presente oggi rispetto lo scontro che ha perso
Oggi vince vedete il rischio
La CGIL sta rischiando segretario generale della CGIL sta rischiando l'insieme dei militanti dell'eccidio senza distinzione Perseo che appassionano veramente poco quando c'è un punto di sintesi unitarie dire io ero così vero così ha veramente un non senso
Poi lo riprenderemo su altre questioni ma ovvio oggi non serve a niente alloggi vinti vince il rischio e la coerenza e il complesso della CGIL ha rappresentato questa cosa
Lei che è iniziato unitariamente e non è neanche finito unitariamente sul piano delle differenze Stadion con l'opinione diversa da Cofferati su alcune linee strategiche
Che cos'è la politica dei redditi ciò che c'era un modello sociale su altre cose io ancora sulle privatizzazioni
E ancora opinabile arruola cambiate
E neanche lui le ha cambiato per conto di più quindici tiri più vivamente però il problema non è questo abbiamo un punto comune che lo scontro che si è aperto nel Paese credo scontri gli immersioni tali in cui l'unità è obbligata
è unità del sindacato ma anche della sinistra di quella sinistra che più in difficoltà del sindacato in questo momento è a essere visibile in questo scontro
E invece ha un suo ruolo e determinato rivenditore sarà un segnale forte ma la prima fase dello scontro non è finito e il cinque e non so se faremo loro
Lo sciopero solo come CGIL rosse
Ci sarà un ripensamento unitario più altri
Non ripensamento che parte vedete dalla condizione dell'apertura del confronto ed è il rischio che la CGIL se prese quella dichiarazione del cinque senza quello non c'era questo avanzamento non c'era questa condizione
Poi ovviamente se lascia proletario ha una dimensione una sciata in regia a promette una finalità diverso ma senza il rischio della CGIL non c'era perché la condizione del Paese
Ecco perché noi abbiamo una grandissima responsabilità
E abbiamo fatto bene come comunisti e dire che ne scegliamo direttamente nell'interno di questa cosa
Ma non ci siamo vedete
Nello stesso modo implicita verso il sindacato
Io credo ci siano le condizioni oggi per rivedere la sinistra
C'è bisogno
Lo snodo attraverso il quale questa sinistra ritorna a essere un progetto alternativo e di governo futuro
Un progetto comune
In cui noi abbiamo un ruolo allora serve una politica e serve far capire alla gente quale la politica che noi vogliamo portare avanti qual è il nostro progetto futuro
E nostro progetto futuro dove c'è un progetto che recupera errori
Che riapre temi diversi e che dice cosa vogliamo sui grandi snodi del Paese nella relazione Dino c'erano alcune cose che erano molto precise
Riprendo brutalmente velocemente perché sui tempi due o tre industria questo è un Paese che sta dell'industria Lizzani Dossi
Mentre modo ci sono grandi aggregazione industriale qui si smantella le grandi settori industriali siamo più forti in Europa
C'è un più forte del mondo a futuro questo Paese in questa condizione o parliamo della situazione del sud che abbandonata ormai se stessa
E non interessa più nessuno ma anche nelle grandi realtà del nord sta avvenendo questo politiche
La questione delle privatizzazioni
è stata una scelta giusta io vengo da un settore con telecomunicazione dove da un'azienda come Telecom Floris che stava sui mercati competeva oggi è un'azienda che si è ridotto di trenta mila unità trenta mila
In tre anni
E ha un altro piano di esubero di altri dieci mila
Nascono aziende quotidianamente come più che presento dopo un anno di attività due mila esuberi cioè esattamente il novanta per cento della forza lavoro di quell'azienda son ragazzi di vent'anni
Assunti a formazione lavoro senza ammortizzatori senza niente mai corso il processo di privatizzazione è questo che ha prodotto è questo che noi dobbiamo e abbiamo in parte
Considerato possibile via Torino dei pericoli dovremo dire cosa vogliamo proprio da quell'inversione di queste logiche di questo modo di essere un progetto economico ci metti in Europa in senso vero
Che rende un'azienda sono discriminati diceva Tibaldi è possibile che un'azienda si lavori solo sul costo lavoro sì dove lavora sugli investimenti sulla qualità del prodotto aveva un'azienda sta in Europa ciò alimenta la gente al Terzo mondo
Dove si investe solo e ci si riapre l'agenda suo percorso lavora part quanto regge quanto ha letto nei paesi che avevano quella condizione l'economia pochissimo guarda l'esperienza dei Paesi del Sud-Est asiatico dal costo voleva bassissimo
Ma dovrei contrizione s'è talmente tale che hanno distrutto l'economia di quel Paese e hanno distrutto quei paesi guarda l'Argentina
Ah no io credo che noi abbiamo proprio l'esigenza di dire cosa pensiamo cosa pensiamo sulla sanità sulla scuola sui servizi sulle Poste
Perché lì c'è un attacco violentissimo non è un attacco culturale sulla sanità soprattutto della teste è un attacco economico ci sono interessi enormi dietro lo smantellamento sanità pubblica o no
Dietro smantellamento della scuola pubblica o no dieci è normata emettono i trasporti pubblici sono ci sono interessi economici grandiosi
Perché c'è un'alternativa al sistema pubblico e quello privato l'intera ci son ben radicati
E non credo che noi dovremmo su questo dire quali sono le nostre priorità quelle sono le priorità di un partito dei comunisti su questione di una società multirazziale
Rispetto la legge Fini Bossi
E cosa pensiamo noi di un'asta che cambia
Dire come comunisti crocevia stare nel movimento non accettando l'esasperazione dei no global
Ma stando nel movimento decente ragazzi che c'è un modo di essere di un partito che può rappresentare in questo Paese qualcosa una risposta
La risposta più seria rispetto al esasperazione io credo che siano queste le cose e questo guardate non può essere delegato al sindacato
Non è un problema essiccate un pezzo per la società i partiti sono il la Società
Questi intrecci all'intreccio anomalo
Innaturali in alcuni casi
L'ultima cosa
Brutalmente anche quest'mamma è un fantasma che aleggia anche nel dibattito di oggi attraverso del congresso secondo me continuerà per molto tempo dice attraversare il nostro io mi sono rotto di esser considerato la lobby dei sindacalisti
Non mi interessa
Di fare la lobby dei sindacalisti né vera lobby del partito
Infatti ho cercato il più possibile un intervento brevissimo
Che ho fatto e brutale di non fare queste cose qui ma quello che è radicata questa cosa perché ecco perché non decolla il rapporto partito lavoro anche non solo ovviamente anche perché c'è quasi un'ombra di sospetto tra artista nel sindacato che sta nel partito starsene capi fa il sindacalista
è costretto a fare una serie di scelte a fare mediazioni ha fatto delle cose che deve fare sia che abbia scelto di stare in maggioranza e minoranza
Quando vitali responsabilità
E partito
Ci sono contraddizioni che vanno affrontato per quelle che sono contraddizioni non diversità lobby non gruppi
In un partito il due per cento questa logica lo porta alla morte
Io credo che dovranno invece esser capaci non avendo niente in fondo a rimetterci
Sul piano e non ho cercato ma il potere non mi interessa sono c'è un'altra scelta
Ma un dibattito vero tra l'esperienza del lavoro e il partito persona cosa che esigono dico nel senso che attraverso un termine ritengo necessario
è utile al partito allora il progetto organizzativo va bene le cose che diceva di no va bene non può chiudersi qui
Deve aprirsi da qui ai territori non bisogna aver paura di discutere non bisogna aver paura di di allocare faceva però qui è diverso Rio con interventi di prima guardate non c'azzecco proprio niente
Continuo a pensare che ho ho ragione io l'utopia né tutti a pensare che la giocatrice altri verso ma io son pronto Icaro calci
A trovare un punto di discussione
Di avanza perché serve al partito serve al futuro di questo partito perché se non c'è questo sul partito non regge perché il mondo si sta muovendo quello che sta avvenendo nel paese in questo momento è enorme e noi dobbiamo esserci
Dobbiamo far capire che non solo ci siamo perché siamo attirati da questo ma siamo un pezzo determinante interessato che vuol dire la sua
Anche nel movimento io credo sia in queste le cose che dobbiamo fare
Grazie amnesia la parola
Ludovici
Per l'Abruzzo
Biondo carico ho apprezzato molto la la relazione ma non per una questione formale perché se è una cosa rituale no non lo direi
Ma penso perché compagnia Tibaldi
Abbia un po'
Abbiamo fatto uno sforzo diciamo di sintesi politica
Il dibattito che all'interno del partito dura dall'inizio
E penso che sulla sua relazione possesso del punto diciamo dal quale ripartire per un ti partito
Questi due anni due anni circa due anni più dello volontà alla fondazione del Partito perché ricordo bene al primo coordinamento insomma
I problemi sono usciti fuori c'è stata questo problema
Nel rapportarsi con la CGIL però voglio parlare di questo adesso il problema di fondo dei fatti a posto è quello del primato della pure non parli nel microfono fece primato della politica
Delle questioni del lavoro
All'andata dato alcune indicazioni forti
Che penso siano fondamentali del partito la lotta paga
Il partito deve alzare il tiro quindi ha posto dei problemi di natura strategica tattica
Certamente vedendo questo ragionamento c'è il congresso della CGIL
E le cose che il partito vuol fare sulla questo del lavoro
Io penso che
Quindi io ho fatto attività sindacale fino nella continua a fare il mio modo nel posto di lavoro sto all'aggressivo del Comune Dellai guida
Abbiamo Tomba risulta dell'elezione delle RSU
Il Congresso diciamo non mi della CGIL a me personalmente non mia nomi andato bene se volete ma non perché sono antipatico ai lavoratori
Ma sono antipatica qualcun altro diciamo all'interno della CGIL
Perché mi ero schierato dall'inizio io da marchio congresso quindi non è l'ultimo arrivato
Diciamo della sinistra sindacale che sta con la maggioranza e la CGIL
L'altra volta stavo la maggioranza CGIL per alcuni motivi ho detto altre volte avesse giusto rivederlo
Perché non poteva accettare che tutto il dibattito all'interno della CGIL tra sinistra maggioranza
Poi si concludesse con già gli assetti diciamo e basta cioè una volta e qui sia sette rapidi battiti rapporto con la base navale e quindi io pensavo che per fare politica
In modo anche trasversale di una sinistra è capace diciamo di produrre iniziative politiche mi segnala sta la maggioranza
Nell'ultimo congresso
Per altre ragioni chiaramente e penso che Stia nel dibattito e stamattina
Mi sono collocato anche nella maggioranza
E
Chiaramente
Penso che il risultato del congresso è positivo
Però forse volesse ancora più positivo il Congress il risultato da purista del partito
C'è è vero che noi abbiamo inciso che i compagni hanno lavorato fortemente per una sala d'aspetto un muro una conclusione unitaria
Però io questi aspetti nel dibattito all'interno del partito che abbiamo fatto nei diversi coordinamenti caro compagno io quest'aspetto della spinta a che la CGIL si spostasse in modo unitario diciamo su
Su i quindi il in qualche modo la minoranza
Diciamo rompesse alcuni rigida si confrontarsi in modo più dialettico no che è la conclusione del congresso della CGIL questo noi non l'abbiamo affrontato in questi termini all'interno del dibattito del partito
Noi all'interno del dibattito per due anni ci siamo irrigiditi
E penso che abbiamo anche pagato questo tipo di di rapporto
Se stare bisognava stare con la minoranza bisognava stare col
La sinistra cosiddetta sinistra sindacale devo scusare dico cosiddetta la non in senso spregiativo ma per qualche altri motivi diciamo uno tra virgolette
Perché Orion altri idea della sinistra sindacale
E questo è il tipo di situazione penso che noi ha portato
Un deficit di iniziativa del partito perché qui abbiamo avuto un'Assemblea l'anno scorso mi sembra molto ha partecipato in questa sala proprio sulla questione del lavoro
Sulla questione dello stare
Nel sulle strade lavori come stare dentro la CGIL
E la era in quell'assemblea aveva un limite di fondo perché in quell'assemblea partecipato era questa salma sale stracolma
In fondo ci si imponeva una scelta che è quella dovevamo stare con la mia con la sinistra sindacale
E non c'era spazio nel dibattito andai nessun intervento ci fu dice non sono contrario no io avevo chiesto la parola però non mi fu data atti pure no
Quindi di fatto noi oggi
Il congresso lo valutiamo positivamente le conclusioni del congresso CGIL
Però noi dal punto vista del partito
Secondo me siamo deboli non siamo più forti
No non siamo più forti
Perché se sono i numeretti diciamo nonché
Noi vogliamo o andare individuali quanti siamo con il direttivo negoziare non è quella la forza vera
Ma penso che noi è vero che il risultato in senso politico generale è positivo della risulta del congresso CGIL ma penso che in quelli dell'orribile ribadisco così qualcuno capisce bene che la nostra presenza all'interno di questo dibattito del delle conclusioni dibattito devono essere diversi
Più partecipate avere un ruolo più d'avanguardia
Invece penso che noi ci siamo appiattiti le abbiamo fatte appiattire il partito per due anni sulla questione dello stare con la minoranza con la mia la sinistra sindacale
E basta
E quindi in questi due anni il partito non ha svolto un ruolo di punta di avanguardia che poteva svolgere all'interno di tutta la CGIL quindi ci siamo ritagliati uno spazio limitato quando noi dicevamo anche i compagni e mi ha preceduto sulla Finanziaria non poteva mostrare con
La finanziaria del governo di centrosinistra
Che
Diciamo Rifondazione buttava a mare noi pensavamo invece di dover avere dare un altro apporto ma non è soltanto una finanziarie come se ma ne è un esempio però penso è un esempio significativo per capirci sul ruolo che mi doveva morire
E questo non l'abbiamo avuto noi perché sta all'interno della minoranza della CGIL
In fondo abbiamo giocato un ruolo di subordine a alle posizioni di Rifondazione Comunista
Quindi in fondo noi oggi qui anche la presenza di stamattina ci sicuramente io sono contento che i compagni sino impegnati tutti per organizzare la manifestazione del ventitré di di marzo
Però le assenze significative stamattina scusa Karol Tibaldi ci sarà giustificazione roba varia però i compagni danno le priorità
Perché per due anni hanno già dato sempre la priorità alle presenze nel coordinamento e roba varia quindi le assenze io alcune assenze questa mattina non le comprendo e non le giustifico non li giustifica
Perché un dibattito che noi stiamo facendo tra sordi
Cioè tra non volerci ascoltare e quindi non volerci ascoltare oggi è molto gravi io lo ritengo grave
Perché e in fondo
Almeno io penso che tutti i compagni del partito
Diciamo hanno esercitato il diritto alla figlia la parola a al sullo stare all'Inter nel partito e nella CGIL una posizione difficile
Però oggi dibattito qui lo svolgiamo scusa compagno di Firenze tra pazzo
Ci stanno le Conte gli altri non ci sono e a me sarebbe piaciuto che ci fossero qui oggi insomma no perché sicuramente il partito aveva bisogno
Di interventi che in questi due anni hanno prodotto linea politica dentro il partito e in qualche modo l'anno hanno preteso anche di imporla a tutto il partito quindi scusate qui questo è il nodo oggi quindi
Le assenze io non le giustifico con cinque
E allora se fatto questo io penso che non lo so raccogliendo indicazione di Tibaldi accettando la sua relazione
Il fatto che il partito deve alzare il tiro
è un un indicazione strategica prima di tutto no tattica da turista è più immediato
Il tiro gesta danzato ce l'ha imposto il governo Berlusconi
Ma noi dobbiamo alzare il tiro rispetta che cosa perché un'indicazione giusta e penso che noi dobbiamo porci il problema
Su questioni di carattere generale
La comprensione di quello che sta succedendo nel lavoro
Il rapporto partito mondo del lavoro non è così automatica e meccanico che il partito sta nel mondo del lavoro è una posizione ideologica della lite io l'ho sentito qualche minuto fa e non posso essere d'accordo
Il partito ha delle difficoltà obiettive nello stare nel mondo del lavoro
E allora la comprensione più indotto oggettiva studiata riflessiva di quello che il mondo del lavoro è la premessa fondamentale non possiamo basarci su enunciazioni di carattere generale
Penso che il mondo industriale il mondo del lavoro in generale
Dall'artigiano all'impresa ci metto io perché non è soltanto il lavoro dipendente roba varia
Ma
Queste i cambiamenti strategie stanno bene ma dobbiamo Sapelli comprendere
E il partito oggi secondo me non è preparato a capire o non ha non è preparato ha degli strumenti che deve mettere in campo per analizzare la realtà
E questo certamente non può nascere io sono d'accordo su questo perché Baldini
E il partito non è il sindacato
Con buon delle le posizioni del partito con il sindacato e con la CGIL è riduttivo su questo sono d'accordissimo Tibaldi
La posizione del partito deve essere completamente diversa
Da avere un bar ha un bagaglio culturale sicuramente diversa da quella del sindacato perché se noi usassimo gli strumenti di lettura
Nella realtà economica sociale pari a quella del sindacato diciamo siamo passiamo tutte alla CGIL al sindacato penso che il partito ha un altro compito
Ha un altro compito assolto ha un ruolo più più complessivo da da giocarsi
E su quest'aspetto strategico penso che
Una riflessione sulla sinistra sindacale a questo punto è giusto farlo
Quando penso che i compagni che sono stati con la maggioranza in tutti questi anni ha una minoranza del nostro partito è stata anche la maggioranza
Ma perché aveva una visione strategica della sinistra sindacale
E anche storie storia voglio dire storici stia storia
Perché la sinistra sindacale ha pesato nelle fasi giuste di questo Paese
Gli anni Sessanta se non c'è la sinistra sindacale che non si etichettato hanno non c'era ANCI Ludovici più un altro era trasversale
Aveva una base oggettiva RAI rompendo i rapporti politici per il allora quella sinistra sindacali io penso che noi quel senso della sinistra sindacale noi dobbiamo recuperare
E anche oggi rispetta le fasi alla fase che stiamo attraversando e ai movimenti sociali che stanno esplodendo in questo Paese se non è come partito non abbiamo questa attenzione
E invece Shirin chiudiamo rispetta un ottica riduttiva minoritaria
No noi non possiamo giocare nessun ruolo nessun ruolo e allora dobbiamo invocare questo DVD nostra pretenderlo proprio del partito cambi linea su questa questione
I movimenti non li possiamo accettare per quello che sono io da questo punto di vista di manco leninista
No i movimenti dobbiamo d'avere un ruolo all'interno dei momenti in movimento di di di avanguardia di fatto maturare altri processi perché se ne accettiamo quello che sa avviene sicuramente non diamo nessun contributo
Però penso che noi dobbiamo oggi guardato in una fase importante nella notte la vita il nostro paese sta vivendo
L'idea del partito unico e ci gira attorno l'idea che ci possa essere domani il partito
Democratico la voglio chiamare all'americana può dove aderiscono
DS
Allora se come scusa Tibaldi un minuto per fammi finire il concetto no tanto siamo pochi abbiamo tempo e parlare
Allora allora se noi non abbiamo questa attenzione
Spetta quest'aspetto quindi collegare movimenti sinistra sindacale in quel utenze inteso in senso trasversale rispetta questo progetto non lo so liberaldemocratico chiamiamo nove
Alla Rutelli in maniera no
Allora noi novantasei nel ruolo potremmo giocare noi dobbiamo
Dobbiamo riflettere attentamente approfondire questo aspetto perché se no questo dibattito di oggi
Se noi non lo non lo inseriamo in questo contesto è un dibattito si di presa d'atto delle cose da me non mi queste cose non mi interessa penso che noi dobbiamo oggi parlare apertamente e liberamente in modo che domani andiamo
Il più noto fa cresce il partito scusate
Io sinceramente
Il partito si siamo bravi siamo presenti però sul territorio il partito ha bisogno di radicarsi profondamente ma non è ha un c'è bisogno di rompere alcuni io sono stato un alla manifestazione per la Palestina sabato
Dicono ma è piaciuta non per la nostra presenza
è possibile che nostro striscione aveva dietro venti persone non è possibile
No non è possibile benzene Alice dal dio antico due mila ma almeno cento della federazione romana romane più qualcun'altro della però c'è una difficoltà effettiva poi nel portare diciamo i militanti anche non solo i militanti a
I nostri spezzoni dibattere anche siamo presenti ho dato così dire siamo presenti poi la stampa ci dà credito in qualche modo ci però ecco
Queste cose noi penso che dobbiamo fare di passaggio in avanti il radicamento del partito
Perché l'accipiens lavoro sindacale non è che lavoro sindacale rafforzi partire un pregiudizio
Il lavoro del sindacato avviene in rapporto al dibattito
No l'opposto
Il sindacato guarda io almeno
Rumi poeta nato
Ma a me non mi risulta che la militanza sindacale porta militanti nel parco
Non mi risulta se è l'opposto mi sono sbagliato spero di essermi sbagliato
Però penso che il partito che porta un contributo rispetto al sindacato e su questo dobbiamo misurarci grazie
Principali a Romolo
L'ultimo intervento
Ha detto cose alle quali mi voglio collegare io farò un intervento un po'diverso da quello degli altri compagni un intervento per così dire a latere
Cominciando da alcune premesse che dico per titoli perché le do per acquisite
La prima premessa e che noi ci troviamo di fronte a una fase in cui lo spostamento a destra a una evidente propensione populista e anche su questo siamo tutti d'accordo
Ora il problema è che questa propensione non porta soltanto a un cambio radicale delle linee politiche ma porta tendenzialmente a mio avviso a un cambio della natura dello Stato come l'abbiamo conosciuto dal mille novecentoquarantacinque in poi
Il secondo elemento di scenario e che da alcuni mesi
E nata nel nostro Paese una risposta anche confusa anche contraddittoria
Ma che di fatto ha svolto una funzione in parte di supplenza ai limiti dell'alleanza politica dell'opposizione cioè dell'Ulivo
Il terzo fatto e che penso che il ragionamento da fare vada
Visto nell'ordine di idee che proponeva il compagno leone Esione e cioè il sindacato come un pezzo di società
Il partito come un altro pezzo a cui spetta un altro compito con interazioni ma reciproche autonomie devo dire che ho personalmente ho apprezzato molto il metodo che ha proposto il compagno nel se nel suo intervento perché ho detto queste cose ovvie perché secondo me c'è una conseguenza
Altrettanto ovvia da queste premesse che però penso vada rimarcata in questa riunione e cioè che il nostro obiettivo debba essere quello di operare per unificare le iniziative e le lotte in corso da mesi ponendo come collante come questione centrale lepre questioni del lavoro perché parlo di unificare le lotterie iniziative proviamo a fare un breve screening di quello che è avvenuto da alcuni mesi a questa parte da quando se non ricordo male il primo momento in cui si è vista
Una consistente partecipazione usa una parola generica volutamente popolare Ourense attiva che di fatto è diventata di protesta è stato a dicembre
Quando le inaugurazioni dell'anno giudiziario nei palazzi di giustizia di tutta l'Italia sono state caratterizzate da iniziative contestazioni molto forti
Quindi l'avevo visto un crescere di una serie di iniziative fortemente partecipate sulla giustizia sul conflitto d'interessi sul pluralismo dell'informazione sui diritti dei migranti in polemica nei confronti della legge recentemente approvata al Senato
I compagni ricorderanno la manifestazione del diciannove gennaio a Roma su questo tema
E persino diciamo sulle iniziative generali dell'Ulivo la vicenda di piazza Navona e le questioni di Nanni Moretti
Quindi si sta determina si stanno determinando una serie nome vi è una parola migliore di questa che pure non mi soddisfa pienamente ma la uso perché non trovo dei sinonimi di movimenti di massa a cui si sta affiancando un movimento di opinione
Che comincia a essere consistente se vedete oggi l'unità ci sono due appelli di intellettuali uno sull'informazione uno sul lavoro
Questi appelli degli intellettuali che la nostra vita politica erano come si può dire normale amministrazione nel caso di lotte in realtà danni no erano più normale amministrazione perché era difficile persino fare di appelli dell'intellettuale
Cioè assieme a tutto questo
La particolarità del social forum che è datato a molto prima le prime iniziative di lotta
Che non è nata in sei contro la politica del governo Berlusconi ma relativamente alla quale se ricordo bene i giornali Agnoletto di recente ha proposto un collegamento con rimanente
Diciamo un movimento di lotta su altri temi che è avvenuto che sta venendo di utili messi c'è la questione dell'articolo diciotto
E quant'altro io vorrei ricordare i compagni che è di pochi giorni fa la notizia che tale onorevole Pacini testa d'uovo di Forza Italia ha proposto la modifica dell'articolo quarantuno della Costituzione
L'articolo quarantuno della Costituzione dice che l'iniziativa economica privata e libera che non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza alla libertà alla dignità umana
Quindi l'articolo quarantuno della Costituzione pone dei vincoli alla iniziativa privata
La Giunta che propone questo signore di Forza Italia nell'ambito di una riscrittura e queste la tutela dell'impresa come soggetto centrale della vita economica del paese
Questo vuol dire non solo parlare però dell'articolo quarantuno ma alludere immediatamente l'articolo uno vitale una Repubblica democratica fondata sul lavoro
Relativamente al quale le interpretazioni sulla parola lavoro se ci si riferisse lavoratori oppure ad altro ci sono sempre state negli ultimi anni
Dico questo per non per drammatizzare la situazione ma per indicare una mia convinzione che la situazione è drammatica
Oppure per cui la questione essenziale della diciamo unificazione di questi movimenti deve avere al centro il lavoro e la difesa della costituzione se vogliamo dirla con altre parole
E l'obiettivo di unificare la lotta per la difesa dei diritti civili con la lotta per la difesa dei diritti sociali
Se ci ricordiamo un'altra stagione del nostro paese gli anni settanta il movimento vinse quando all'attacco e non in difesa differenza fondamentale si unificò la lotta fra diritti sociali e diritti civili
Noi i comunisti stiamo operando
Perché io credo che questo sia un obiettivo essenziale di fase perché se vediamo la questione dal punto di vista dalla composizione sociale di queste eterogenee movimenti ne troviamo di tutto professionisti intellettuali ceti medi
E lavoratori e lavoratori specie naturalmente sugli obiettivi di tipo sindacale
Ora anche qua vorrei fare un brevissimo ragionamento il cosiddetto movimento dei girotondi non è antipolitico neppure anti partitico
Bisognerebbe parlarne a lungo ma io voglio cogliere do un giudizio molto positivo di questo movimento un rischio c'è un'ambiguità
L'ambiguità cioè che per esempio la linea portata avanti da Dalla Chiesa di intendere questi movimenti come la risposta della società civile alla alla società politica cioè ai partiti
Questo porta ha delle conseguenze molto pericolose e sbagliate per l'Ulivo per esempio immaginare un Ulivo che unisce i rappresentanti dei partiti ai rappresentanti della società civile
Ma chi decide quali sono i rappresentanti della società civile e che pericolo c'è i rappresentanti di questa società civile siano in realtà delle lobby
Secondo addietro un pensiero politico mi pare che lo diceva il compagno che mi ha preceduto che non è affatto morto
E cioè il pensiero politico di un partito unico dell'Ulivo questo pensiero politico non è solo patrimonio di una parte dell'ex Partito Democratico ma anche a mio avviso della destra e DS
Penso a Morando via le mosse che ha fatto di recente Cunard sottoscrizione di firme
Ora noi i del momento in cui poniamo il rapporto col mondo del lavoro come questione centrale lo facciamo saltare questo pensiero politico proprio molto semplice il mondo del lavoro non è la società civile
Oppure viceversa e l'espressione più alta della società civile
E diciamo l'aspetto su cui si incardina la società civile
L'articolo tre della Costituzione dice come sapete che è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli eccetera eccetera che impediscono l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica economica e sociale del Paese
Quindi per non dire poi del ruolo dei partiti che sono espressione politica della società civile come ovvio ma mi interessava soffermarmi su questo per dire che noi con questa operazione di collegamento di centralità del mondo del lavoro
Diamo una risposta forte al tentativo di ridurre la società civile ha di queste piccole fra virgolette espressioni per così dire lo sprovvisti che chiudo dicendo questo
Non l'abbiamo fatto bene a livello centrale a partecipare fin dall'inizio a tutte le iniziative a alle quali o accennato non ci siamo dentro abbiamo fatto benissimo c'è stato un'esposizione molto forte dei compagni più autorevoli del gruppo dirigente ora ma da tutto ciò deriva una valutazione anche sul ruolo della CGIL a mio avviso l'obiettivo dello sciopero generale e uso lo schema di massima difesa non di attacco e cioè la difesa dell'articolo diciotto
Ma le modalità attraverso cui si manifesta la lotta per questo obiettivo di difesa solo modalità molto forti lo sciopero generale
Se non c'era la proclamazione dello sciopero generale non avremmo avuto probabilmente i risultati che sono stati conseguiti in queste settimane vale a dire lo sbandamento del governo il l'oscillazione
Il tendenziale ricompattamento del Fronte unitario sindacale che naturalmente io mi auguro e non ultimo il riconoscimento identitario
Del popolo della sinistra nella CGIL in una fase di smarrimenti Toro dei riconoscimenti denti tali da parte delle forze di sinistra
Questo mi insegna sul macro e su come sul micro che in una fase come questa il risultato all'opposizione lo otteniamolo se siamo in grado di fare un'opposizione chiara alta forte e comprensibile
Il Macro è per ora la vicenda della CGIL il micro e la cacciata di Taormina anche la abbiamo ottenuto un risultato perché diciamo sostanzia
Ute sette andati all'attacco in un modo molto pesante davanti alle corse che riguardavano il sottosegretario ora
Ma se tutto questo è vero il ruolo della CGIL ruolo di Cofferati si configura come una specie di dica dell'assalto che Berlusconi e il Governo sta facendo ai due punti centrali a mio avviso cioè il lavoro e la Costituzione
E quello che appare
E che la CGIL Cofferati hanno svolto in modo più compiuto dell'intera alleanza politica dell'Ulivo questo ruolo diciamo così di dica
La mia impressione è duplice da un lato Cofferati appare la CGIL appare come la sinistra sindacale è un dato di fatto non esprimo una mia opinione
Diciamo è un dato politico Rebetiko dall'altro lato questo non esclude affatto la dialettica all'interno della CGIL
Il punto di debolezza politica e invece l'accordo by partisan
Se ragioniamo la guerra il Codice per penale militare di guerra i Savoia un'altra cosa e non mi ricordo più sono tutti i punti dove l'accordo by partisan ha determinato il più alto tasso di difficoltà diciamo dell'alleanza politica di cui di gran lunga più bravi più grave è stato naturalmente il primo quello della guerra sul quale peraltro si è creato anche in questo caso uno di quei movimenti di massa movimenti per la pace anche se ancora sottodimensionato
Apro parentesi c'è un silenzio sulla quale in Afghanistan che continua a esserci
Nella migliore delle ipotesi preoccupante
Oggi c'è lo Statuto dei lavoratori c'è un pericolo come diceva Tibaldi il pericolo del anche qua di trovare un terreno di confronto sullo Statuto dei lavori che mi pare una cosa molto rischioso per lo schema politico che riproponevo prima
I fatti hanno dimostrato che quindi secondo me era giusto lo scenario che avevamo prefigurato quando immaginavamo in Cofferati nella CGIL l'obiettivo principale di Berlusconi e quanto immaginavamo nella tenuta della CGIL
L'elemento essenziale come si dice questo linguaggio orrendo politico sindacale la precondizione per la ricostruzione di un blocco sociale
Ora chiudo rispetto a una questione io penso devo stare molto attenti agli obiettivi
Vale a dire attenti agli obiettivi in rapporto alla false e ai rapporti di forza
Noi non possiamo non partire dalla registrazione fredda che siamo in una fase di difesa
Questo non vuol dire necessariamente non porsi obiettivi anche di attacco ma dobbiamo farlo con grande consapevolezza con grande intelligenza con grande senso delle proporzioni
Perché è una sconfitta su un obiettivo perché mal tarato comporterebbe un arretramento e quindi ci darebbe un risultato peggiore del vantaggio che avremmo un'ultima nota io credo
Cioè teniamo conto sento come era naturale che si discute della concertazione e io credo che sia utile discutere la concertazione dato un fatto
Che comprendiamo tutti quanti condividiamo tutti quanti che la fase è cambiata la concertazione non c'è più
C'è il cosiddetto dialogo sociale c'è conseguentemente lo scontro sociale e dobbiamo discutere sulla concentrati concertazione ma misurarci sul dialogo sociale e sullo scontro sociale l'ultima nota dicevo
Credo sul partito che si presterebbe a moltissime considerazioni ma la faccio breve
Che dobbiamo operare per un rapporto molto più stretto a tutti i livelli fra compagni del sindacato compare del partito fra centro e periferia
Fra partito
Istituzioni e così via dicendo dobbiamo utilizzare appieno le sinergie
Proponendo ci di superare divisioni e frizioni che non ci aiutano è vero che ci sono differenze e anche naturale che ci siano differenze è anche vero che è importante
Per un interesse superiore lo dico senza alcuna retorica operare per superarle all'interno del partito in modo unitario
Allora facciamo il punto sulle iscrizioni sull'andamento dei lavori per l'una e dieci abbiamo al momento dieci iscritti a parlare intanto io chiederei ai compagni che volessero ancora iscriversi di farlo così ci possiamo regolare
E iscritto adesso Atalmi io direi di fare ancora due interventi poi facciamo una pausa una piccola pausa nel mentre che parlata al nichel non vedo cioè a pagare colori perfetto era aria sparito appaiono i io vedo solo la prima fila la mia miopia mi consente di vedere solo la prima fila
Durante l'intervento di Atalmi Chissi volersi iscrivere si iscrive alla fine dell'intervento chiudiamo le iscrizioni così poi ci regoliamo può essere che si finisca anche prima delle cinque Nicola
Poi Sellers Renato
Sì allora
Io credo che
Di puntine questioni elencate da elencate da Tibaldi siano strumenti esaustivi ma
In questo momento sia utile poi nel nostro ragionamento nell'ottica di voler fare un incontro seminariale anche magari fare due ragionamenti su cosa vogliamo fare ora
E cercare un po'di capire quale può essere voglio il nostro ruolo specifico nel senso che ritengo assolutamente indispensabile che noi presentiamo una proposta di legge sul recupero dell'inflazione o quant'altro ma dobbiamo renderci conto che la situazione di scontro frontale sul piano sociale
E direi di classe è evidente e non siamo nelle condizioni di essere dalla parte dei più forti in questo momento
Cioè io credo che la decisione di Berlusconi di arrivare allo scontro finale sull'articolo diciotto si è indice del fatto che crede di poterlo fare in questo momento o crede che se non lo fa paura rischierà di essere in condizioni di premia sotto tutela nel prossimo periodo in testa un modello e thatcheriano che deve passare inevitabilmente attraverso la sconfitta del sindacato questa una cosa
Le che abbiamo detto anche molto tempo fa e del quale siamo convinti io credo che di fronte a questo tipo di scontro e nelle condizioni date
La nostra strategia debba essere molto ma molto attenta allora
Io credo che Berlusconi
Ma l'avete letto sui famosi articoli dei retroscenisti che penso che sia un male del giornalismo italiano
Quello no che fanno finta di raccontarti quello che si sono detti nelle nelle camere segrete la politica in realtà molto spesso che i danno la loro visione dei fatti di come si stanno svolgendo a Roma pare che Berlusconi fosse incassato perché diceva ma qua
Mi stanno scrutando perché dicono che io voglio mentali licenziamento io sono buono io sono il bene io sono l'amore e non va bene che io venga legato ad una cosa come una una un provvedimento che mira a favore gli avvicendamenti Pazzini
Nel piccolo i leghisti la destra che noi incontriamo quotidianamente da non separati in vario modo Pati dicono è voi state contando balle ai lavoratori non è vero che la nostra modifica farà quello in realtà aumenterà la flessibilità in realtà è uno scontro di classe agli imprenditori del Veneto non serve certo la facilità di licenziare più facilmente perché il loro problema è se mai assumere poter aver manodopera annunciato quello di poter licenziare più facilmente è notorio quindi è evidente che lo sconto è un braccio di ferro
Per dimostrare che il sindacato va sconfitto allora è evidente che Berlusconi di fronte a questo tipo di sfila cosa dirà
E dirà che lo sconto è contro il sindacato contro i soliti sindacalisti
Che sono i sindacalisti che tuteli hanno quelli che sono già garantiti che sono quelli che vogliono tutelare gli occupati mentre lui si occulta occupando dei disoccupati
E che ne vuole liberare l'economia li vuole passare come il benefattore dell'umanità che è quello che farà rinasce all'economia del nostro bel nostro Paese
Allora lui impone in imposterà lo scontro con noi su questo terreno
Allora di fronte a questo tipo di scontro che Luís porterà io francamente credo che in questo momento
Proporre contrapporre a questo tipo di strategia il fatto ad esempio di raccoglie le firme per un referendum che allarghi lo studio lavoratori alle piccole aziende sia fagli francamente un regalo io tra l'altro sono qui penso l'unico in questo momento l'unico guarda intorno che faccia parte un po'di dovere fare non l'ha fatto ero giovane avevamo fatto un referendum
Sull'articolo diciotto per la regalate due giorni nel Mukata proletario
Quindi è una partita su cui ce lo diciamo su cui accoglieremo le firme ce l'ha fatta non c'è problema
Se ci va bene Ciffo tono con la male il fatto che non raggiungeremo il quorum come tutti i referendum ultimamente Prato o è un referendum che è una questione di portata epocale o o gatti a Pannella i radicali non li ho votati nessuno e quindi è facile che lo ci battano sul terreno d'astensionismo
Lo dico io che in Veneto abbiamo fatto aprendo conti buoni scuola Paoli evidentemente era uno scontro che non potevamo rimandare poi comunque di portata senz'altro minore rispetto a un referendum che potremo proporre sull'allargamento gli otturatori reale piccole aziende
Dico che sarebbe un favore alla parte avversa anche per un altro motivo perché in questo momento
Pezzi interi di piccola imprenditoria o in quelli Toia meno becera di alta sta dicendo a Confindustria che l'atteggiamento diciotto è a suo modo ideologico dello scontro sociale che non serve
Cosa andiamo noi a fargli un favore adesso quello di a convincere anche i piccoli quelli magari chi erano meno interessate lo sconto a schierarsi a favore del governo perché altrimenti noi portiamo l'articolo diciotto anche delle piccole imprese
Dal punto di vista voglio dire di una battaglia politica in questo momento mi sembra molto più interessante l'altra parte che proponeva libanese operazione che conto una proposta che tende ad aumentare la precarietà dei lavoratori
Diciamo tipici
Avrebbe senso lanciare la sfida a chi vuole liberare l'economia come fa come dice Berlusconi lanciare la sfida ad esempio come iniziativa grossa per tutelare gli atipici
Sulla legge Smuraglia c'è assenso sfidare Berlusconi sul suo terreno su quel blocco sociale che ultimamente ha dato a Luís i consensi
Cosa sono i cinque gli gli artigiani gli artigiani della provincia di Treviso del Veneto nel settantasette per cento dei casi non ad un dipendente sono lavoratori
Indi autonomi singoli anzi sono le partite IVA sono ex lavoratori dipendenti che si sono resi autonomiste in seguito a grandi crisi occupazionali o in seguito a scelte personali ma voglio dire non sono soggettivamente parti
Diciamo schierate dalla parte del capitale sono persone che credono di essere male la parete ma in realtà non lo sono
Pensate alla battaglia che il nostro partito per quanti noi facemmo quando nacque Rifondazione Comunista sulla legge sulla questione del contoterzismo per cui c'è un tutti questi piccoli laboratori sfigati in realtà erano i capireparto dalla fabbrica diffusa nel territorio che si credevano imprenditori e non lo erano e non era un po'lanciato questa proposta mi ricorderà era il dopo credo Corsini pare deputato va in alto con Rifondazione
Può lanciamo la proposta di una legge che garantiva nel nel ciclo della subfornitura i rapporti economici allora voglio dire perché non lanciamo la sfida invece sul terreno concreto delle dei diritti dei bisogni dei queste nuove forme del lavoro o delle forme precarie perché non andiamo invece a sfidarli appunto sul loro per
Da questo punto di vista
E vado e vado rapidamente vado rapidamente a concludere io voglio portare un esempio no un esempio di come si possono inventare magari anche forme forme nuove per fra far parlare
è un po'delle proposte ritenuto partito perché molto spesso la mia preoccupazione quando sento dire anche come è stato fatto oggi noi come partito ogni volta diciamo a questo lavoro ma esso i primi che lancia la battaglia e trascinano in queste scenata voglio dire
Normalmente e se mai sindacato che ci trascina noi su queste cose perché gli apporti di forza sono oggettivamente quelli quindi Olivier sulle cose che fanno anche gli altri è molto difficile il nostro partito riesca a dare una capacità di iniziativa che anche che abbia il rilievo che si sia capace di comunicare alla gente che si capaci di aggregare
Dobbiamo e la capacità magari di aver la furbizia ogni tanto di avere qualche qualche iniziativa che faccio un po'a parlare di sei che sia capace di ricrea attenzione i computi nostre proposte al nostro partito mi paiono soprabito recentemente l'abbia fatto col nostro segretario Diliberto proprio recentemente allora dico
Faccio un esempio concreto tra poco o tra le lezioni che si faranno si vota anche nella mia provincia la provincia di Treviso
Allora la la mia provincia è ad esempio il nodo vero reale della globalizzazione no non quella di cui si parla quando ci si c'è una dell'economia diciamo in materiale nodo reale perché perché nella mia provincia importiamo gli immigrati immigrati I uno a lavorare in continuazione per Ardeatine ne hanno bisogno e contemporaneamente i nostri imprenditori delocalizzano all'estero
A Timisoara che è una città della Romania c'è un titolo tre voli giornalieri da Treviso a Timisoara e Timisoara mai l'ottava provincia veneta due parlamentari Giano per i nostri imprenditori vanno direttamente al di là dei delitti allora io credo che per le prossime elezioni provinciali noi che stiamo lavorando costruendo assieme anche si sta sindacale anche ad ambientalisti una presenza forte per le prossime elezioni territorio
Sicuramente difficile per noi
Che presenteremo il nostro programma è la nostra lista a Timisoara
Perché voglio dire non è pensabile che siano solo i gli imprenditori le camere di commercio che aprono a Timisoara lo uffici adito agli imprenditori Treviso adesso fanno
Un ospedale a Timisoara che sa mai che un imprenditore di Treviso ma diventa un infarto menta penisola non per gli non veri o meglio vinte uno strano clinica privata per loro no ovviamente perché suonano anche le giovani amanti Eumene magari c'è qualche problema di un infarto mentre sono lì
Allora perché solo Lovano lì aprono l'anno industriale Unindustria Treviso Lapa Timisoara
E perché sindacato unito lo fa e perché anche noi non andiamoli a vedere che modello di sviluppo sociale economico ambientale queste persone porta nulli
Sulle perché allora siamo noi che diventiamo un nodo anche noi un nodo vero di questa globalizzazione siamo disponibili accettare questo livello della sfida e non è una cosa che francamente ci costa tanto perché abbiamo le competenze e le conoscenze abbiamo compagni del sindacato che queste relazioni le hanno anche peraltro già instaurate e possiamo costruire un'iniziativa che dimostra come come italiani conoscono qual è il modello di sviluppo quale l'indirizzo voglio dire della modernizzazione capitalistica il nostro territorio e riesco a interpretare una coda con chiarezza perché ce lo siamo detti tante volte nostro partito da essa patito del lavoro e dei lavori l'abbiamo detto ma troppo spesso non siamo riusciti a praticarlo non siamo esso stati capaci di essere quel partito a cui
Larghe masse di
Di gioco di persone che si occupano di lavoro per o lavorano oppure si occupa di lavoro nel sindacato in altri ambiti non ci vedono come come voglio dire il referente principale ci sono quelli come come quelli che molto spesso dico qualcosa di giusto ma troppo spesso non vogliamo nemmeno le loro reti credo che dormo
Ritrovare questa capacità credo ad esempio che Dino Tibaldi abbia ragione quando dice
E nella nuova udienza nostro partito che sarà su base regionale
Si creino dei gruppi di lavoro somme nel mondo del lavoro a livello regionale che non sia il coordinamento dei compagni nel sindacato che mai si riuniscono in sei partite dopo aver litigato a congresso CGIL si sposa del partito per litigare tappa che alla maggioranza e opposizione
Va evitato
Il gruppo chi si occupa della commissione lavoro del partito era già aderenti deve dirci deve dirci in un anno in quanti poi luoghi di lavoro saremo incide ad arrivare con un nostro volantino con otto Comit con applicativa
Attivando un consigliere regionale un provinciale un comunale che lì
Hanno avuto la capacità di dire una cosa intelligente e aver attirato la voglia di partecipare e di essere presenti attivamente la politica in quel territorio grazie
La parola a sale sì Renato
Del Friuli
Sia Giulia
A procedere scusa a tre allora microfono troppo lontano la veneta negli affari ma
Due compagni tanto per
Sgomberare subito il campo
Da sindacalista dello Spi Cgil
Io sono stato da parte della seconda mozione cambiare rotta ma vi garantisco che non mi sono mai preteso di essere della sinistra sindacale
C'è un sindacalista normale della CGIL
Penso che la CGIL esce a tutta un sindacato specie nelle scelte degli enti di Sinistra e quindi non mi arrogo il diritto di essere io più a sinistra di qualcun altro
Questo
Per non fare confusioni
Io vengo da Trieste dove c'è una situazione del tutto articolata e oggi come oggi
Perché c'è una barriera
Della Lucchini
Che è
Penso sia l'unico sindaco di tutta Italia messo o anche Mascardi
Del resto del mondo che dice con lo stabilimento Piceno inchiodarlo
Non esiste
Adesso
C'è il petrolchimico
C'è la cartiera Burgo attualmente sono tutti si muovono finché questi stabilimenti si si mettano in regola
Ma
Rimangono aperti l'unico che dovrebbe chiudere
Ripeto al signor Berlusconi al precedente aveva ragione e al Sindaco stesso sono tutti di Forza Italia naturalmente
Vogliono chiudere a Bari tanto è vero che giorno diciannove a scendere
Tibaldi avremo un incontro Ko e compagni e sperava che con la popolazione del rione dove si trova questo paprika
Diremo anche noi come partito come partito che è nostro
Io
Ora mai ciò undici anni che ciò vorrei dal lavoro sono pensionato
Coi trentacinque anni e naturalmente non è che sono andato in pensione
Vi chiedo qualche cosa soprattutto sul
Su quella che è la CGIL dei pensionati guardate una massa di manovra spaventosa
E visto che sono gli anziani
Soprattutto sono quelli che dicono che il capo ha sempre ragione
è successo anche il ventitré luglio sulla questione delle pensioni
Perché quando c'è stata la prima
Il primo accordo sulle pensioni cui ha firmato anche la CGIL
Quando ci andati al referendum quelli che hanno fatto vincere referendum affinché questa revisione delle pensioni venisse attuato ciò stati pensionante
Cioè quelli a cui non interessava niente perché tanto allora per giorni scadono già quindi oggi invece col libro bianco di Maroni e del Governo
Saremo anche noi sotto tiro qualche temporale di penso che l'abbia spiegato
Molto bene prima che mancavano i soldi per pagarle anche le nostre pensioni
E c'è un'altra cosa anche dei pensionati che voglio dire al Congresso generale della CGIL
Quando Sabattini farlo di sciopero generale anche fatto esclusivamente dalla CGIL
Dalla parte
Destra del settore dove c'era quasi tutti pensionati
Pochissimi a rarissimi hanno battuto le mani
Poi ci sono voti inchinare hai voglia reti comperati che ha parlato anche lunedì sciopero generale dunque vedete che massa di manovra
Che massa di manovra
Insomma
Senza considerare che
Qualcuno prima ha detto che molti che oggi sono iscritti al sindacato CGIL votano coi spiega o centro destra
Bene da uno studio fatto il cinquanta per cento degli iscritti era Spi Cgil hanno votato centro
è un'altra cosa
Voglio dire crescevano le ha detto ancora
Al congresso
Della dei pensionati CGIL
Si è arrivati a un documento unico
Però con una differenza
Si voleva portare l'istanza superiore e poi perché non volevano metterlo dentro la faccenda dello sciopero generale
Però vi garantisco
Al congresso della CGIL
Ci si è arrivati a
Un documento finale unico un lo scrittore soprattutto quei compagni del Pdci che facevano parte del circondo mozioni
Perché se fosse stato privare Cremaschi privare i panini e compagni quelli anche se Cofferati avesse messo dentro tutto quello che chiedevano all'ultimo momento che devono con le con ripieno
Questo ed è in chiaro perciò
Io non è che voglio ringraziare me stesso ma ringrazio quei compagni del Pdci che ci sono schierati così con la mozione persino altrimenti oggi piace come mozione cambiare rotta sarebbe completamente in mano anch'Rifondazione comunista e questo sarebbe un danno non solamente per per noi per la CGIL ma sarebbe un danno per e paese interno
A finito
Allora il primo intervento del pomeriggio il compagno Chieppa voi Paolo Del Ponte io proporrei di fare un'interruzione Breve
E il tempo di un panino quelli non andate a pranzo a saziare ovvi in maniera compiuta direi
Direi alle quattordici e quindici possiamo riprendere sui compagni sono d'accordo
Va bene
Aggiudicato
Mo'
Il il primo iscritto a parlare il compagno Chieppa e subito dopo del ponte
Io faccio
Alcune riflessioni rapide per non ripetere concetti che sono stati
Già espressi nel corso del dibattito
E quindi sulla
Sulla contrarietà sulla critica al alle politiche
Reazionarie antipopolari del governo come dire sorvolo nel senso che qui
Non possiamo che pensarne ecco tutto
Il peggio possibile su cui è una parte che di vi evito
Io credo che abbiamo fatto bene
Apporre
O a tentare di porre al centro del dibattito all'interno della coalizione
La questione del lavoro ponendo la richiesta
Di trovare una posizione univoca
Sulle questioni dell'articolo diciotto e non solo a tutta la coalizione del centrosinistra
E abbiamo fatto bene
Ancora di più perché invece ci venivano
E continuano a venire proposte sia a livello centrale sia a livello periferico che sono proposte semplicemente organizzative della coalizione
Magari nei consigli
Degli enti locali la proposta e facciamo i gruppi unici
Come centro sinistra o individuiamo un portavoce unico e si elude
O si tende a eludere da parte di
Parte della coalizione e quelli che invece sono i contenuti su cui dovrebbe o meglio deve partire l'azione politica e deve cementare assi ancora di più l'alleanza del centrosinistra
E quindi rispetto a questo io credo che il partito debba insistere
Nel chiamare
Alla discussione
I nostri alleati per costruire per aprire una fase di costruzione di quello che ci siamo detti più volte
Non esserci e cioè un progetto
Un progetto del centrosinistra è uno dei passaggi fondamentali nella costruzione di questo progetto è le solite lì di cui stiamo discutendo oggi
L'hanno detto altri compagni
Parliamo di diritti tutele parliamo di livelli di civiltà del nostro Paese quindi anche su questo come dire non
Non mi dilungo
E abbiamo posto anche nelle tesi congressuali io credo che questo debba essere in qualche modo ripreso una questione che all'interno del mondo del lavoro eh
Anche oltre a quella dei diritti
Una questione centrale che la questione salariale era ripresa in maniera come dire ampia nelle tesi congressuali io non entro dico questo
E non entro e non intendo entrare in un dibattito precongressuale congressuale interno alla CGIL
Che si è chiuso come dire con quel congresso e che ha attraversato come veniva testimoniato alcuni interventi anche come dire compagni e compagne appartenente al nostro partito non è questo
Il dato politico di realtà però che esiste
Una questione salariale in questo Paese
Esiste
E i livelli di retribuzione medi sono scandalosamente bassi
E la responsabilità io non la cerco come dire
Del compagno della compagnia che si è schierato in un modo o nell'altro all'interno dell'organizzazione
è assolutamente evidente nei fatti
Che gli accordi del novantatré io credo che a quell'epoca abbiamo fatto bene
A contestare ad avversari hanno segnato come dire e segnavano in quel momento un arretramento oggi nei fatti nei fatti quel sistema di contrattazione di politica dei redditi e scardinato è attaccato da destra
C'è quindi un ulteriore involuzione della situazione e oggi ne i fatti è stato giusto
Che le compagne e compagni
Nostri e di tutta l'organizzazione si diciamo così stringesse o no
Ho facessero comunque corpo unico intorno a a Cofferati a quella linea
Era giusto
Quindi io credo che anche una sorta di contestualizzazione dei passaggi ci debba essere poi per analizzare
Anche posizioni diverso
Ecco io non
Su questa questione
Credo
Fortuna
Una testimonianza per quello che posso rispetto a alla questo importante che attraversa
Il territorio della Federazione di Torino Tibaldi lo citava nella sua relazione
Ed è la questione FIAT
Questione FIAT io credo che sia centrale non solo per quel territorio ma alla questione centrale a livello nazionale
C'è un processo incorso pericoloso
Di mutamento di quell'azienda
Che presenta diversi diversi aspetti anche contraddittori
Per esempio quella di Enda decide
Sta decidendo in prospettiva
Di utilizzare
Gran parte dei terreni di sua proprietà una volta destinati ad attività produttive per entrare con forza
Nel business della produzione dell'energia
E questo è un segnale preoccupante
Quell'azienda
Di fatto abdica alla centralità
Di Torino e di quel territorio
Anche se non formalmente ma è il segnale acuto che si è avuto qualche settimana fa è il la mancata come dire convocazione del Salone internazionale dell'automobile
Il principale attore del fatto che quel Salone sia saltato lì
è stato non lo dico io ma vanno riportati come dire cronache stilate dai ben più autorevoli personaggi è stata la General Motors
E noi per primi anche se poi queste primogeniture non ci fanno felici come dire avevamo denunciato la pericolosità di quell'accordo
FIAT General Motors non comune accordo tra pari
Ma come una sorta come dire di annessione della General Motors
Nei confronti della FIAT e questo come dire Sistani i fatti
Realizzando
E venivano citati processi incerto di ricaduta quella negativa della globalizzazione neoliberista non solo purtroppo sul territorio del Veneto
Ma anche su grandi aziende come quella della FIAT
Una questione all'ordine del giorno noi abbiamo vissuto ancora
Qualche giorno fa una vicenda che poi assurta anche alle cronache nazionali i nostri compagni in Parlamento l'hanno sollevata con delle interrogazioni
E hanno fatto una battaglia
Di concerto con il partito territoriale che la questione della fico Mirrors
Che una fabbrica di dell'indotto FIAT e dell'indotto auto
Dove da un giorno all'altro duecentoventi lavoratori hanno ricevuto la lettera di licenziamento
Quella era una dismissione
Del gruppo FIAT
Una dismissione su cui la FIAT diceva non ci saranno ricadute occupazionali
C'è stato un una finta dismissione a una multinazionale spagnola la multinazionale spagnola decide di chiudere dopo pochi mesi
Dall'acquisizione di quella di quell'azienda e manda duecentoundici lettere di licenziamento lì noi come partito così mi collego anche le questioni concrete cioè come noi possiamo ora di carcere lui
Dicevo i compagni parlamentari
Hanno presentato le interrogazioni noi siamo
Davanti alla fabbrica a presidiarla insieme a loro alle assemblee che quei lavoratori temevano
Questo ci è stato riconosciuto dai delegati sindacali con la fabbrica da quelle lavoratrici che da quella volato
Sulla questione
Proseguo rapidamente su cosa dovremmo fare su cosa
Una federazione come quella di Torino sta è riuscita a mettere in campo rispetto a questo momento di lotta concreta sull'articolo diciotto dicevamo ma non solo
Abbiamo assunto un
Una io ritengo una buona abitudine
Ho riacquistato da comunisti una buona abitudine
Quella di
Fare un minimo di militanza davanti alle fabbriche davanti ai cancelli
è il fiato in particolar modo ci si sta spendendo
Sostanzialmente
Una o due volte a settimana riusciamo a organizzare comizio con dirigenti locali del nostro partito distribuiamo nostro materiale
E quei pochi compagni e compagne simpatizzanti che abbiamo all'interno
Della FIAT
Ci dicono come ritorno immediato che di questa cosa di questa nostra nuova presenza che testimonia la vicinanza concreta con quei lavoratori le lavoratrici e lavoratori nel loro complesso ne discuto
Io credo che questo sia un piccolo segnale ma commisurato alle forze che abbiamo si potrebbe e si dovrebbe fare
Sicuramente molto
Molto di più e molto meglio
Così come sono persuaso che dovremo costruire
Nostre realtà nei luoghi di lavoro
Noi vado chiude
Noi ne abbiamo già alcune nostro ad annoiarvi con l'elenco ma credo che la direzione sia sia sia quella giusta
Concludo dicendo che non c'è solo FIAT non ci sono solo i lavoratori della manifattura dell'auto noi abbiamo come partito interessando le istituzioni del territorio è l'opinione pubblica piemontese complessivamente aperto una comprò una campagna che ha dato anche buoni frutti
Sia come presa di coscienza delle istituzioni sia come dibattito dicevo appunto nell'opinione pubblica che quella che dice è con uno slogan sostanzialmente il
Previsione delle olimpiadi due mila e sei che interesseranno territorio piemontese noi da comunisti chiediamo
Che quelle migliaia di lavoratrici e lavoratori che vi saranno impegnati lavorino
In condizioni di sicurezza e di rispetto dei diritti e tutte questo è stato ripreso da dalla Coppa complessivamente nel dibattito ma era proposta nostra che CIA
Caratterizzato come dire come forza propositiva e non solo di
Di protesta come dire ma anche di di governo come come ci definiamo
Grazie Chieppa del ponte poi Crocetta
Confesso che l'ultima volta che ho discusso dei rapporti fra sindacato del partito o geneticamente si parlava di
Cinghia di trasmissione quindi qualche anno fa questo per dire che
Poi c'è stato l'arma che in qualche modo ci ha risolto qualche piccolo problema no per dire che
Vengo vengo da una storia tutta sindacale quindi è altrettanto vero però che mai come in questo momento c'è un intersecarsi molto forte e le problematiche sociali con problematiche tipicamente sindacali
Non foss'altro e questo lo viviamo
Direttamente con il tentativo
Più volte ricordato non potrà essere così articolo diciotto Vietti
Tutto sta tutto si propone eccetto che di intervenire su licenziamenti ma come sappiamo ecco a questo proposito sono battuta io credo che il sindacato di sinistra sia quello che si incassa quando le modifiche all'articolo diciotto le propone Berlusconi come propone D'Alema
Cioè questo uno degli elementi
Che nel nostro congresso secondo me sono mancati che invece doveva esserci
è troppo facile essere di sinistra con Berlusconi al governo è troppo facile essere contro la concertazione o fregarsene la concertazione quando c'è Berlusconi al governo bisogna farlo quando c'è D'Alema allora come dire le cose sono un po'più difficili sicuramente
La propria autonomia ma si può rivendicare con più forza però ecco questo era solo non volevo prima per riaprire un discorso però credo che oggi ci sia la possibilità sicuramente
Perché si possano collegare strettamente una serie di problematiche avremo sul tavolo che sono tipicamente sindacali ma non solo con iniziative anche come dire politica del partito
Allora più volte è stata ricordata la la necessità di riprendere quella che era stata la legge Smuraglia che è stata una delle grandi sconfitte secondo me del precedente governo
Nel senso che non c'è stata solo la mancanza della della conversione in legge
Della proposta sul conflitto di interessi ma il precedente governo dal punto di vista come dire
Del della tutela del lavoro della regolamentazione tra vita sindacale ha delle colpe che sono come macigni pesantissimi
Allora uno è stata questa
è chiaro che Mammano che noi rinviamo il momento con con il del quale diamo una sistemata ai nuovi rapporti
Ma mano che lo spostiamo in avanti sempre più ci troveremo di fronte rapporti disgregata e necessità di come dire intervenire priva di dare più facilmente adito a chi ritiene che il lavoro vada sgretolato non vada regolamentato prima si fanno queste cose è meglio è anche perché guardate non è che il lavoro si del Regolamento ha per legge sire si regolamenta per legge lavoro sì prego site regolamentata solo se è una necessità invece intervenire subito prima che questa deregolamentazione vada troppo avanti noi abbiamo sottovalutato la necessità di chiudere con la legge Smuraglia credo che sia ripeto una delle delle colpe più grosse che il precedente governo avuto su questo e assieme a questo in un pacchetto complessivo Berion non mi non mi dispiacerebbe di vedere
La nostra capacità di avvicinarsi a lui a a chi già porta avanti
La proposta di allargamento delle tutele dell'articolo diciotto ai lavoratori
Che ne che ne sono sprovvisti io non mi non mi posso porre il problema sempre se ci riescono io devo fare battaglie questa battaglia politica di costume sociale di classe
Di classe ne abbiamo una classe di lavoratori che al tram che non è tutelata allora io non posso non fare una battaglia perché ritengo che oggi la sinistra messa così male oggi perché sono dieci anni che ci difendiamo compagni sono dieci anni che ci difendiamo anche dalla nostra storia questore l'elemento che quel cretino di D'Alema bonariamente non ha capito ancora
Perché bontà sua Moretti in qualche modo ha tentato di fargli capire ma insomma voglio dire ma ecco al di là di queste per sempre non per tempo la terza la terza del terzo elemento secondo me che oggi non è non è apparso ma che sul nome è fondamentale ed è anche funzionale alla politica del governo e alle modalità con cui questo governo agisce e la legge sulla rappresentanza
Se noi se il Governo precedente tanto per
Avesse
Fatto carte false per approvare la legge sulla rappresentanza la vicenda dei Mecarbne dei metalmeccanici ha premuto il volto diverso
La vicenda dei contratti a tempo determinato avrebbe avuto una una ricevono evoluzione diversa la battaglia sull'articolo diciotto avrebbe avuto un'evoluzione diversa perché nel momento in cui io sono di fronte a sindacati rappresentativi va amare la concertazione se questa non è voluta da la dalla maggioranza dei sindacati concertativi
Allora
Di fronte a un governo che fa ancora finta di essere conservativo e alletta la CISL poi ogni tanto gli tira gli tira le stecche in una sorta di New York corporativismo
Io credo che una legge sulla rappresentanza una proposta il rilanciare la battaglia per la legge di rappresentanza al momento in cui si ritiene che invece questa sì è una battaglia persa io credo che sia un momento di forte coagulo
Fra i lavoratori ma non solo e metterebbe sicuramente in difficoltà quella parte soprattutto quella parte della CISL forza italiota che invece parafrasando un po'quello che qualcuno di noi voleva fare entrare a CGIL sta ha tentato di di buttare anzi ce l'ha già un ponte diretto con questo governo quindi alla fine però Michel Toni scelto gli altri amanti e quindi sono rimasti un po'male ma non è finita la storia secondo me ci saranno altri momenti in cui questa questa ipocrisia del
Del misurarti non misurarti Ematie continuare a a tenerti in quanto ti considero rappresentativo ci sono altri momenti a qui in cui verrà utile a questo questa modalità noi dobbiamo esser lì per chiedere invece che questa modalità debba essere debba essere attuato in modo diverso la legge sulla rappresentanza e quella cosa che consente ai lavoratori di decidere di decidere se una cosa va bene o non va bene e la toglie dalle mani di chi appunto e disposto a venderla ad altri chiudo subito perché la maggior parte dei consumi già state dette con una
Quindi
Io credo che dal punto di vista come dire improprio parlamentare ci siano ci sia lo spazio per la costruzione di un progetto di una proposta che tenga insieme tutta una serie di voci che son quelle che che diceva adesso
Solo un passaggio essendo come dire abbastanza nuovo la vita del Partito
Sul
Partendo dagli errori fu dagli errori passati alle ecco io credo che non si debba governare tanto per governare
Io sto vivendo delle situazioni a livello periferico
In prossimità delle amministrative nelle quali succede di tutto e di più
Io credo che la nostra visibilità mai possiamo averla anche qualche volta non partecipando alle lezioni
Scegliendo qualche volta
Il male come dire il male minore rispetto a coalizione che ti impongono candidati vergognosi
Imposti da un da da da da da Haiti da un partito quello dei DS che non sa più almeno parlo ovviamente le situazioni specifiche
Che probabilmente ha perso la testa o non muovono un un non so più cosa fare per andare avanti è io credo che si debba avere qualche volta anche il coraggio di
Trovare visibilità in altro modo la visibilità si trova tra verso l'iniziativa io condivido in pieno quello diceva Tibaldi prima rispetto tra una serie di di di progetti che ci sono e non solo e non sempre dai cartelli pubblicitari in presenza delle lezioni io credo che l'esperienza del governo che noi abbiamo giustamente contribuito a mantenere in piedi
Ma che ha dimostrato tutti i suoi limiti si debba insegnare che appunto un limite debba esserci a tutto la governabilità per la governabilità credo poi ci porta alle aberrazioni
Del maggioritario insomma
Sì tanto per capirci per dire ecco quindi su questo io credo che una di visto che le le amministrative sono la alle porte credo che un minimo di ragionamento non è oggi la la sede ma era l'unico modo che avevo per
Debba esser fatto quindi
Io credo che il buon e il limite ultimo sì al buon gusto ecco diciamo così non la politica ma al buon gusto che non va mai superato grazie
Crocetta
Poi la compagnia fissi
Compagni io sinceramente sono preoccupato per il modo come noi stiamo affrontando alcune questioni
Cioè mi pare che il nostro dibattito pur mettendo al centro il lavoro poi alla fine non mette al centro il lavoro ma mette il rapporto in termini già nuovi la CGIL una serie una serie di questione
E poi mette in evidenza una questione che riguarda il mondo del lavoro ma che non è il lavoro scusate ma io quando si dice il lavoro io penso prima di tutto a quelle che il lavoro non ce l'hanno
E a quelle che questo lavoro se lo debbono conquistare ora il tipo di dibattito io credevo nel profondo Sud ho sentito qui stamattina
Tutto non è che sono problemi che non sento i diritti sono estremamente importante però sei accanto ai diritti non mettiamo anche
Il concreto
Del di una visione del MOSE gruppo e quindi del tipo di economia che dobbiamo avere altro che contrattacco noi andiamo in ogni caso alla difesa perché l'attacco
E sono d'accordo qui con una talmente non è che lo facciamo se estendiamo l'articolo diciotto
A anche alle aziende con meno di quindici io credo che invece di fare l'attacco forse ci facciamo l'autogol
Cioè da questo punto di vista sono molto preoccupato
Noi abbiamo bisogno di andare realmente all'attacco per andare a del realmente all'attacco Bobby diamo unificare il movimento
Dobbiamo mettere insieme occupati e disoccupati garantite e meno garantiti cioè dopo diamo mettere insieme un movimento complessivo perché questa cosa mi ricorda esattamente la vicenda del mille novecentottantaquattro e dei quattro punti della scala mobile
Laddove al nord abbiamo perso perché tutto era incentrato esclusivamente su i punti di contingenza mentre al Sud la lettura degli elettori in quel caso
è stata di altro tipo una richiesta di cambiamento allora e quella richiesta di cambiamento ci porto a vincere ora credo che se noi ragioniamo attorno a queste cose credo che riusciamo a fare qualcosa cioè se noi affrontiamo
Sì la questione del diritto e dei diritti in generale e quindi la difesa perché non è che dico che è sbagliato anzi
Dobbiamo farlo dobbiamo farlo con molta forza ma accanto noi dobbiamo inserire altre questioni e dobbiamo anche avere
Una capacità
Che non si basa solo a mente su un atteggiamento che è quello della rivincita cioè noi stiamo ricercando la rivincita nei confronti del centrodestra sediamo questa sensazione
Ai lavoratori ai cittadini noi non riusciamo assolutamente a vincere la battaglia
Perché la rendiamo Poldi svizzero politicizzata in senso negativo non in senso positivo il problema del diritto il problema della difesa dell'articolo diciotto è un problema oggettivo indipendentemente non vissuto
Come il fatto che noi dobbiamo dare la spallata nei con Monte dal governo Berlusconi e perché sei questo diventa il voto come ci presentiamo al dibattito è molto spesso lo sento al nostro interno i nostri compagni
Giustamente dico lo sa e rendono sentono più il bisogno di rivalersi la rivincita però questo non può essere sei da una parte una molla dall'altra parte può diventare il nostro grosso limite e se noi ci approcciamo nei rapporti con i lavoratori in questi termini io credo che andiamo sicuramente alla sconfitta
Allora io credo che dobbiamo come dicevo all'inizio
Sposare le due cose
C'è
Sapere conciliare la questione della difesa
E dei diritti con la questione di un attacco che però l'attacco avviene sulla questione dell'economia sulla questione del rilancio dei problemi del lavoro e quindi all'occupazione
E anche con iniziative legislative
Che mettono in evidenza alcune questioni per esempio in alcune zone de Oropa
C'è dopo che uno della licenziato il delitto ad avere un salario non il sussidio di disoccupazione come ce l'hanno e per qualche mese ma un salario minimo garantito fino a quando uno viene rioccupato
Credo che questione di questo tipo noi dovremmo somme Val siamo in Europa perché in Germania ci deve essere un tipo di intervento
è in Italia deve essere di un altro tipo io credo che questioni di questo tipo vanno sollevate e questo è un modo di contrattaccare cioè noi condotta che avevamo se estendiamo i diritti
Se estendiamo i diritti non dicevo sulla questione del delle aziende al ma al di sotto del quindici ma su altre questione che danno il diritto e il reale concreti e che lavoratore e che lavoratore capiscono perché se non facciamo questo io credo leggevo
Che andiamo sicuramente verso verso la sconfitta è ben vero solo questo volevo porre per quanto riguarda il Mezzogiorno chiaramente noi dobbiamo avere una serie di iniziative specifiche per riguardo nel Mezzogiorno
Nel nostro dibattito congressuale avevamo inserito alcune questioni c'erano perfino dissensi tra di noi su alcune cose perché c'era chi riteneva insufficiente che riteneva che andavano più approfondito e poi l'abbiamo reso ancora più insufficiente rispetto a quello che avevano scritto inizialmente perché problema poi era nelle tesi come bisognava scrivere quelle cose
Ora però passata questa fase in ogni caso sulla questione del Mezzogiorno ci deve essere un'iniziativa e l'iniziativa non si può che basare sul fatto che alcune grosse contraddizione che ci sono nel Mezzogiorno vanno superate
Per vanno superate con iniziative che tendono a creare elementi che vanno in direzione dell'economia
Mi si può accusare l'economicismo in questa in questa direzione però credo che il problema dello economia non possono essere sottovalutate quale tipo di sviluppo quale modello noi indichiamo credo che queste debbono essere questione che ci possono portare a condurre bene una battaglia sull'articolo diciotto sulla questione dei diritti e a unificare il Paese se non l'affrontiamo anche intermedi quale modello economico per il Paese complessivamente
Compagnia fissi segretario di Firenze poi Tomei
Vorrei fare alcune sottolineature compagni sulla base della relazione del compagni fidati che condivido largamente anzitutto una cosa io credo nella lotta sulla difensiva non si una vera lotta ma che bisogna comunque sempre contrattaccare
E contrattaccare però sulla base di un piano preciso parlava di anzi il compagno appelli a luglio di un'individuazione degli obiettivi sulla base di una considerazione di fase e dei rapporti di forza
E della mobilitazione che c'è nella società io credo che in questo momento alcuni di questi elementi se non tutti
Ci passano spingere a proporre una revisione dello Statuto dei lavoratori nel senso di un ampliamento dei diritti
Tutto questo però non in astratto io non abbia detto una cosa del genere qualche mese fa perché allora non c'era mai la mobilitazione era vediamo in giro quella voglia di fare che però io vedo credo va tradotta poi in una proposta politica
Perché altrimenti quel movimento Nino vediamo intorno a noi e lo vediamo anche con soddisfazione poi rischia di svilirsi di non approdare annesso un concreto obiettivo quindi l'estensione dell'articolo diciotto ma alcuni compagni hanno toccato questo problema anche alle aziende con meno di quindici a diritti
Da un punto di vista teorico la cosa è giusta anzi sarebbe sacrosanta però condivido la preoccupazione Mendel compagna calmi quando dice cerchiamo di non fare compattare il il fronte della grande industria con quello della piccola e media impresa
Che ha fra l'altro una grande importanza nel nostro Paese e non solo nella regioni del nord est da cui viene compagna calmi ma anche in Toscana per esempio
Io direi che bisogna estendere questi diritti ma anche l'hanno già detto ai lavoratori a tempo determinato a quei giovani che hanno un contratto di formazione lavoro e che non se lo vedono rinnovato
Come lavoratori del call center di Blu di Calenzano che ne abbiamo visto anche in televisione sono tutti ragazzi sui vent'anni alcuni sono anche i miei ex allievi che hanno voglia di combattere
Che credono in questa lotta che stanno da avere anche una sponda politica ma alcune paia di Guidi a averi un risultato effettivo in questa loro lotta come poi si levano estendere i diritti ai lavoratori atipici
Perché credo che noi dobbiamo trovare delle forme di tutela dobbiamo proporre delle forme di tutela per qualunque tipo di sfruttamento
E ne sappiamo che i vari tipi di sfruttamento si moltiplicano se ne trovano di nuovi giorno dopo giorno queste astenendo può di conto di un largo fronte di alleanze né noi possiamo mettere in campo
E e ed è anche però di un movimento spontaneo che c'è nella società
A cui dobbiamo dare una risposta politica e credo neanche questa sì una sfida nel nostro partito deve affrontare sono d'accordo compagni stivali bisogna riprendere a studiare
I comunisti non possono mai smettere di studiare questo lo sappiamo perché la società cambia chi la vuole cambiare deve almeno conoscerla perché questa indispensabile il mondo del lavoro in questi anni sta cambiando moltissimo
Sta cambiando con i settori della nuova economia in cui pure la mano pubblica deve intervenire nel senso di un'innovazione tecnologica che però può essere accompagnato da una richiesta di diritti
Perché lì davvero i lavoratori si trovano allo scoperto compagna precettati diceva
Cerchiamo di rappresentare lavoro guardiamo però anche alle condizioni concrete dell'economia io credo che la new economy sia un settore privilegiato da questo punto di vista perché abbiamo una tale volatilità dell'imperiese
Che i lavoratori che lavorano in questo settore sono più esposti di altri al licenziamento al rischio di precarietà che per loro è altissimo
D'altra parte sappiamo anche però che le istituzioni devono intervenire
Su questi settori e non solo su questi per favorire lo sviluppo tecnologico per rientrare all'interno del processo di globalizzazione non come immaginati ma come paesi in cui cioè questi innovazione quindi si danno risposte avanzate
Per esempio a livello locale almeno in Toscana si sta cercando di legare gli interventi a favori
E il miglioramento e tecnologico con una la salvaguardia dei diritti dei lavoratori soltanto le intese li fanno un certo tipo di salvaguardia si impegnano avranno presto
Questi finanziamenti
Il credo poi che ne dobbiamo sviluppare anche una politica in nei confronti di quel popolo con la partita IVA a cui far sempre riferimento Berlusconi quando nel cui stiamo il nostro popolo nelle piazze
Perché è troppo comodo lasciarglielo in mano in fondo si tratta in gran parte di artigiani di piccoli commercianti i piccoli proprietari agricoli che hanno ben poco a che fare con gli industriali berlusconiani addirittura con Berlusconi poi non hanno niente a che vedere
E che rientrano in quella politica in una volta faceva il Partito comunista la politica dei sentimenti io credo che per quanto sia difficile dare queste risposte differenziate il nostro partito si debba impegnare anche su questo livello perché queste o ci consente di rompere il blocco sociale a cui fa riferimento Berlusconi ci consente di avere una politica articolata cioè non sente poi di rispondere a dei bisogni reali della gente
Perché tante di queste persone una volta votavano a sinistra credo che se noi riusciamo a fare una proposta politica concreta che venga incontro alle due bisogni volentieri ritornino a votare in altro modo
Vorrei dire un'ultima cosa per concludere ho apprezzato il lei non selezioni del compagno Tibaldi sull'organizzazione del settore lavoro sono d'accordo con lui dei beni ci sia in ogni federazione un responsabile lavoro
E in ogni regionali con una Commissione lavoro
E anche quello che veniva detto il partito non è il sindacato ci deve essere un rapporto dialettico ma non ci può essere un identificazioni
Soprattutto anche dal dibattito che ho sentito qui stamattina quereli ci fosse una discussione franca chiara una volta per tutte fra i compagni che stanno in alternativa sindacali quelli che stanno nella maggioranza della CGIL
Perché se questo chiarimento non c'è
Alla fine quei conflitti e quelle di MTV che si trovano nel sindacato poi vengono importate all'interno del partito e io credo che il nostro partito in questo momento debba produrre uno sforzo in tutt'altro senso
E i nonni non amento della sua litigiosità interna
Grazie la parola Tomei
Si prepari Robotti
Compagni sono tutti bravissimi strano sotto i dieci minuti se non c'è bisogno di richiami della presidenza
Altri come capita di rado e all'ordine fatto positivo no pensava che era una battuta mentre i miei figli poi sarà
Pensavo che era la premessa per me sarò che era una premessa per me no no perché io non ci sto Mike Pata Pata
Io no però
Io Boggio partire proprio dalle ultime cose che diceva
La compagna che mi ha preceduto
Perché penso che ci fa entrare nella contraddizione reale chi
Attraversiamo diciamo secondo me come partito
E che si è vista anche oggi
Che non è fermo restando il ragionamento di fondo che io sono completamente d'accordo anzi proprio per questo bisogna tenere differenziato l'elemento
Cioè la politica del lavoro non è assolutamente da delegare come partito
Al ai nostri compagni che lavorano all'interno del sindacato
O più in generale al sindacato per le cose giustissime che quindi non le tratto che ha detto il compagno Leo Messi quindi la differenziazione l'appiattimento all'interno di un rapporto con la migliore CGIL
Possibile non esaurisce il nostro compito di comunisti perché noi puntiamo al superamento del capitalismo per questa ragione esistiamo altrimenti se non mettiamo questo paletto quando si farà se si farà io non ci credo il partito di Cofferati siamo sciolti cioè non c'è ragione di esistere
Nel momento in cui non mettiamo un paletto preciso
Perché questa è la nostra identità
Quindi per fatto questa premessa
Io penso per cui non non c'è equivoco penso che la contraddizione
Che ancora una volta si esprime secondo me in maniera errata
Su i compagni che stanno nella maggioranza e che sanno della minoranza e oltretutto dove l'abbiamo affrontato non sono per niente d'accordo che c'era un clima repressivo all'interno del
Della dipartimento lavoro
Io l'ho vissuto sono stato molto contento di viverlo perché avendo oggi un ruolo di segretario
Provinciale di Napoli stando nella direzione mi ha permesso perché questa è la mia visione di come sta di poter avere una visione più complessiva ed articolare il senso complessivo politico nell'intervento del partito
E dico purtroppo in questa sede oggi
C'è poca gente dico questo perché non perché ci dobbiamo piangere addosso ma ci deve servire per il futuro
Sia rispetto ai compagni che lavorano nel sindacato sia rispetto alla stessa direzione
Perché non può stare non possiamo stare lo dico ripeto per il futuro non possiamo stare tra il convegno e la Commissione lavoro oggi cioè io ho questa impressione faccio una provocazione ma lo dico con la massima espressione
Perché noi dobbiamo sciogliere questo nodo questo nudo si scioglie avendo noi una linea per quello che noi possiamo tenendo in in considerazione io per primo perché ci credo da da sempre di quello che sia siamo un piccolo partito ma non dobbiamo avere assolutamente una visione minoritaria che non ci permette di andare oltre
Però ci possiamo porre una serie di problemi da poi risolvere da qui a x o a y però c'è riponiamo il problema non è come stiamo se stiamo nella maggioranza Onnis siamo nella sinistra sindacale
Perché quello quale linea noi abbiamo l'abbiamo posto anche altre volte all'interno del della stessa Commissione lavoro per cui si sta su quella linea
Se vi ricordate io ho fatto sempre questo tipo di impostazione proprio perché è venuta a cadere la linea del contendere si è andati in un'unica linea noi come partito eravamo perché non si presentasse la piattaforma da un punto di vista alternativa
Però cioè come concetto teorico perché pensavamo che a secondo delle elezioni poteva mutare siamo stati preveggenti però non potevamo lasciare a Rifondazione il campo nell'ambra e la sinistra sindacale
Allora come ci poniamo come stiamo noi comunisti all'interno del sindacato
A prescindere sia in maggioranza si in quale è la nostra linea che noi portiamo sulla nostra visione del lavoro
Nel sindacato e anche non il sindacato è un'impostazione che poi a secondo dei luoghi dove andiamo ad operare avrà delle sicuramente delle come dire delle
Delle facciate diverse se è di carattere sindacale dobbiamo esprimere l'aspetto vertenze Hale si è di carattere legislativo dobbiamo esprimere quello legislativo sei d'intervento di aggregazione sui territori affinché costruiamo sui luoghi di lavoro le nostre sezioni in erba
E quale analisi e quale riflessioni non facciamo per potere avere in questo quadro fiati parliamo di temi della globalizzazione per lo meno ce lo poniamo Compre potrà come problema l'analisi della classe
Che noi oggi definiamo
Che non è la classe operaia ma sono i lavoratori e da qui che anche un aspetto strategico teorico se il compagno bussare nella maggioranza o nella minoranza
Perché dipende da questo aspetto come noi caliamo nella realtà pratica il modo di stare o comunque di lavorare all'interno del sindacato
E anche per tutti gli altri aspetti che dicevo prima e dare risposte adeguate siano dei vari livelli perché non possiamo fare anche delle le migliori parole d'odio i migliori aspetti sei
O dobbiamo a allargare il discorso a quello che può essere
Rilanciamo noi rilanciamo se non facciamo un'analisi di casse e ménage della fase e quindi della nostra strategia quindi ovunque vale il concetto che per me è uscito solenne dal congresso nazionale autonomia unità
Quale organizzazione autonoma ci diamo all'interno del sindacato compare qual è è il nostro referente politico all'interno del sindacato di cui non solo i compagni che lavorano all'interno del sindacato ma anche io che sono il segretario di una federazione faccio riferimento
Proprio perché il sindacato la CGIL oggi ha avuto una linea unica diciamo come ci andiamo a differenziare come ci andiamo ad organizzare dobbiamo ritornare a quello che può essere la corrente sindacale di classe per cui andiamo a costruire il nostro percorso come partito dico non perché cinghia di trasmissione ma come ci andiamo ad indicare quando adesso non ci stanno più
Non c'è più il contendere allora dobbiamo dare questo tipo di risposta che sono anche teorico compact
Non solo solamente di come andiamo ad a dare una mano o altro o altrimenti ve lo dico con molta franchezza qui c'è qualcuno che si mette il bollino del nostro partito per restare a quelle sedie
Ve lo dico con molta franchezza
Siano essi della sinistra sindacale o della maggioranza
Perché non interagiscono per col partito abbiamo voglia di far divenire di chiamarlo di Candy Darling o di farci dare una mano sui luoghi di lavoro o come dobbiamo interagire non ci stanno compare
Questo lo dicevo prima che stavano il dipartimento lavoro seguiva altre cose ebbero di Coggiola segreta
Perlomeno nella mia nella mia realtà l'interazione difficile allora qual è l'apporto fondamentale è certo che quello poi di andare a nominare il giallo nominato ed è anche qua no perché dobbiamo andare a costruire sui luoghi di lavoro
Perché però queste sono contraddizioni reali altrimenti non andiamo a capire dove pariamo
C'è oggi ve lo dico con molta chiarezza il compagno scartano sta qua sta Barcellona
Dopodiché abbiamo chiesto da mesi da un anno che ci fosse un seminario che i alzasse anche livello combine
Perché noi dobbiamo fare dobbiamo dire che cosa significa e che non è solamente a livello sindacale altrimenti la nostra linea ogni compagno che stava sul solo DIGOS luogo di lavoro si è del mondo del lavoro come interagiscono i nostri compagni
Io me lo pongo come problema
Come interagiscono i nostri compagni che lavorano nella scuola a prescindere dagli aspetti vertenze all'il sindacato
Quanto posso mettere insieme e le difficoltà che io posso attraversare all'interno del il della mia federazione sono tantissimi
Ma già pormi come problema e quale possono essere le risposi interazione e quale possono essere dalla partendo dalla dalla realtà da con la contraddizione pratica l'analisi e la riflessione che mi viene poi come partito perché altrimenti la linea non esce da dalle nostre teste esce da questo rapporto della contraddizione crea e come non riusciamo ad elevare facendo dal particolare al generale oggi una particolare questo percorso
Però usciamo da questo aspetto perché altrimenti noi stiamo facciamo le discussioni tra il con la convegnistica e quelli che possono essere nostra piattaforma una vasta nostra piattaforma di rilancio
Sia da un punto di vista sindacale che poi complessiva deve nascere da queste analisi
E le facciamo ovunque siano esse appunto ripeto il sindacato però la portiamo tutti allo stesso modo si sta in maggioranza se in minoranza perché queste possono essere non solo le nostre proposte perché altrimenti facciamo la propaganda ma che debbano diventare le proposte di tutto il sindacato altrimenti è inutile ci facciamo propaganda
O abbiamo dei bravi sindacalisti che chiude lobuli vertenze che poi caso mai non abbiamo un riconoscimento tale perché abbiamo tantissimi abbiamo aumentato il dipartimento lavoro a tanti
Però guardate compagni le elezioni ci hanno dimostrato il contratto
Lo scollamento dove sta c'è lo scollamento così abbiamo aumentato centotrenta centoquaranta funzionario o altro quarantaquattro all'interno no non lo dico per minimizzare lo dico perché questo scollamento uno scollamento
Teorico politico e pratico
Allo show diamolo non diamo colpa l'uno all'altro io dico perché questa è una contraddizione che poi lo possiamo Cherie da qui a due anni però avere la consapevolezza e la coscienza di come partito
Dobbiamo andare a fare realmente una verifica di come si è trasformata la società per cui quali sono le i punti dica tutto
Qual è per noi più fondamentale importante intervenire che cosa significa altro che economicista il compagno quando dice che bisogna avere un concetto dello sviluppo economico e la posizione politica
Una vocazione conosci sta è giusto il contrario
Perché su Mezzogiorno se non ne abbiamo e non è che la possiamo avere domani non mi illudo no
Di quello che può significare per noi un nuovo modello di sviluppo e tutto da costruire Dante Sibilia che ci siamo dati un obiettivo per cui svuotiamo per lo meno perché lo mettiamo all'ordine del giorno e non ripetiamo le stesse neo
Per cui
Gli aspetti che possono essere strettamente di piattaforma sono del dipartimento lavoro quella della direzione nazionale deve sono elementi riflessione
Che vada ad dalla teoria alla pratiche ritorni a momenti di riflessione tirati non ci aiutiamo tra di noi e non riusciamo poi neanche a vedere quale deve essere l'elemento di costruzione sui territori
Nel nell'ambito delle singole province come spostiamo e costruiamo le sezioni dei luoghi di lavoro perché le sezioni dei luoghi di lavoro non possono essere Boy quelle Panzica Calisse vertenze a devono avere un ruolo diverso
Che devono anche lavorare all'interno destinati metà appiattiamo tutto questa esperienza le abbiamo viste
Il caccia possiamo rincorre di nuovo questi errori perché ci sostituiamo e io lo dico cioè la sostituzione rispetto a quel o l'attacco come giustamente diceva Tibaldi a fare le pulci a sindacalista
Allora questi scusate mi della provocazione ma penso che abbiano un momento di riflessione maggiore devono avvenire perché le caratteristiche proprie nell'ambito dei vari pezzi e poi di tornare a un elemento di Simba dobbiamo sapere con chi parliamo
Robotti
Segretario regionale del Piemonte voi Franco e Mario
Io voglio stare abbondantemente sotto i dieci minuti
Io ho sentito gran parte il battito di di questa mattina tutto dibattito di oggi
Una sensazione brutta cioè non vorrei che il rapporto
Dei nostri compagni che sono nel sindacato in maggioranza e minoranza
Fosse vissuto un po'come il re di Francia viveva la rivoluzione francesi insomma no cioè che
Alle fuori infuriava la rivoluzione Luís nelle segrete stanze
Di Versailles festeggiano qui il contrario fuori infuria la reazione occorre che le divisioni occorre che
Le posizioni che si sono in qualche modo sostenute coerentemente apertamente nel dibattito sindacale vengono vengono superate
E il nostro partito deve contribuire a farle superare queste posizioni occorre quindi che ci sia come si può dire un tentativo di far prevalere la politica del partito così come diceva Tumaini quindi una strategia compiuta costruita ragionate nostro partito offre queste lavoro e che questa strategia diventi elemento di riferimento per tutti i compagni che opera nell'ambito sindacale
Tenendo conto quello che oggi rappresenta la CGIL nel Paese nell'opinione pubblica cioè rappresenta
L'elemento sociale più avanzato e la lotta contro questo governo e contro le politiche reazionari di destra neoliberiste che questo Governo quotidianamente avanza tenendo conto che oggi quindi comperati è in qualche modo il punto di riferimento più più più avanzato per tutti coloro che vogliono mobilitarsi per per opporsi a questo governo
Quindi un lavoro pesante un lavoro che sicuramente Dino riuscirà a costruire con il contributo di tutti i comuni contenuto non so dei compagni che davano occupasse questo è lavoro ma di tutti i gruppi dirigenti del nostro partito
Per permettere come si può dire questo salto di qualità anche nei rapporti interpersonali nei rapporti politici all'interno del sindacato tra i compagni dei compagni che hanno sostenuto o la maggioranza la minoranza la CGIL credo che questo sia importante
Credo che sia importante per due ragioni da prima perché oggi ci troviamo a dare una battaglia pesante pesantissima contro questo governo perché non stiamo svolgendo bene il nostro ruolo di chiedere al all'Ulivo al centrosinistra di essere più rispondente a quello che moto indignazione generale della società italiana quella più avanzata
Contro questo governo
E quindi in qualche modo stiamo giocando bene nostro ruolo di
Elemento più avanzato della sinistra del del dell'Ulivo
Credo che
Esista come si può dire al di là della dell'opposizione sociale a questo governo posizione culturale profonda radicata che si sta allargando che deve essere in qualche modo sollecitata ad essere sempre più organizzata più strutturata
A perdere come si può dire queste queste caratteristiche un po'spontanei Ste
Credo che
Se questi elementi di politica di opposizione culturale di opposizione sociali e sindacali e quindi anche di tipo economico si riescono a fondere allegare insieme
Lì la politica deve giocare tutto il suo peso tutto suo ruolo potremmo in qualche modo pensare ad una ad un fronte di opposizione pesante che può far pesare proprio per questa sua capacità organizzativa e di allargamento di diffusione che più fa pesare nelle scelte del governo il il il proprio ruolo di opposizione
Però c'è un problema che io non io provengo dal Partito comunista come la stragrande maggioranza di voi
Io ho sempre pensato e continuo a pensare che nostro ingresso su un ruolo di opposizione
Non ce ne sono voluti opposizione dura e quindi di difesa dei diritti sociali sindacali le libertà democratiche del dello stato sociale e quindi del progresso di questo Paese ma destra covo di proposte
E quindi dobbiamo oltre che occuparci di lavoro dobbiamo occuparci anche di sviluppo cioè su che modello e su qui di e di sviluppo noi proponiamo per questo Paese
Sapendo leggere quelle che sono le caratteristiche del territorio sapendo leggere quelle che sono le crisi industriali di smantellamento che i nostri territori subiscono sapendo noi comunisti proporre delle soluzioni per garantire il lavoro
Tenendo conto che laddove si lavoro come dicevano già altri compagni questa mattina
Esistono le condizioni sociali per organizzare l'opposizione e per organizzare un partito comunista là dove il lavoro non esiste esiste solo disperazione esiste solo disgregazione sociale
Le condizioni per la costruzione per il rafforzamento di un partito comunista vengono pericolosamente
A mancare quindi dobbiamo fare uno sforzo sicuramente per come si può dire per essere attenti vigili e per essere la dove il mondo il lavoro si organizza per opporsi
Al alle alle alle politiche sul governo e mo'esserci là dove il i movimenti sono Calizzano Prada un'opposizione di tipo culturale per la libertà di stampa predicata democratiche
E così via dobbiamo esserci nella politica quindi nell'Ulivo per chiedere questo vivo che la smetta di essere come si può dire
Sempre più arroccato nella nella nella nelle nel proprio castello isolato dalla dalla dal resto la società ma dobbiamo sicuramente proporre una o essere nel a quanto meno le condizioni potrei proporre risulta in dieci gruppi poco che possono enti essere come si può dire portate nell'emendamento NN dibatto una discussione che possono confrontarsi con quelle delle altre organze organizzazioni politiche e che possono in qualche modo trovare anche da la ragione della discussione del confronto con con le categorie sociali imprenditoriali
Sì perché io credo che questo governo stia come si può dire pesantemente dimostrando anche a coloro che si sono fidati più di altri del verbo berlusconiano quindi io parlo del del del del ceto medio dei piccoli imprenditori primo stando a questi ceti la la la l'assoluta incapacità di di rispondere a quelle promesse fatte in campagna elettorale
E che stia in qualche modo pesantemente in incidendo sulle condizioni di vita e sulle condizioni economiche della vita di questi di questi soggetti erano e con questi dobbiamo apparire un'interlocuzione dobbiamo essere in grado di con loro costruire pezzi di opposizione di opposizione politica economica e sociale a questo governo così come facciamo con i lavoratori
Non dimentichiamoci che tra la fine degli anni Ottanta inizio Novanta decine centinaia migliaia di lavoratori espulsi cicli produttivi sono diventati piccoli artigiani piccoli commercianti
Hanno in qualche modo iniziato un'attività che era l'unica attività possibile a quaranta trentacinque quarantacinque anni una volta espulsi dalle fabbriche e questi Ingram che misura erano compagne e compagni che votavano a sinistra
E che oggi hanno come si può dire sono smarriti no
Vanno recuperati spiegandogli aprendo gli occhi di fronte alle scelte strategiche notista economico e dell'ordine dello sviluppo che e questo che questo governo che questo Governo propone per questo c'è un ruolo e
è una è una carta che noi come comunisti possiamo giocarci senza doversi come si può dire preoccupare della della purezza non smentita importo comuniste cresciuto e si è sviluppato
Anche quando ha saputo come si poteva aprirsi a pezzi di società che non erano solo i lavoratori salariati delle delle grandi fabbriche del Nord quando ha saputo aprirsi alla società
Complessivamente con la società ha saputo costruire fronti opposizione Nardi no a ventaglio nelle stratificazioni sociali delle della società italiana
Allora io chiedo uno sforzo in più al nostro partito e al nostro dipartimento lavoro uno sforzo
Non più che vada proprio alla direzione che dicevo che quella di essere in grado di capire di leggere
Le difficoltà di sviluppo di un territorio il saper promuovere no e produrre delle proposte di sviluppo alternative che salvaguardino il lavoro e quindi la dignità
Delle lavoratrici e dei lavoratori di questo Paese
La nostra regione lo diceva già segretario sette hanno finito
Cara subito
Esame che sta pesantemente subendo il processo di smantellamento il tema della transregionale generica inoltre logico un'altra visione è una regione dove
Colossi industriali multinazionali insediano i propri centri di sviluppo come la Motorola e o come la sogni o come altre ditte
Quindi non si capisce come di fronte come si può dire a tanta ricchezza tecnologica di idee di progetti ti sia come si può dire a un vuoto anche propositivo bella verrebbe centrosinistra ma anche della sinistra
Però porsi no a ad un progetto di
Di smantellamento e di e di chiusura dell'elemento di traino di questa di questo sviluppo tecnologico
Quindi l'impegno dobbiamo prenderci compagni essere quello di superare le divisioni che si hanno
In qualche modo in alcuni momenti Contrà Porti di mettersi al lavoro
Complessivamente in una partita non solo riducendo l'impegno al dipartimento per produrre sativa forte opposizione sociale Matra produrrà con iniziativa forte di studio di riflessione e di proposta per lo sviluppo del nostro Paese
Se sapremo fare questi io credo che non solo faremmo del bene a norma promo del bene a tutta la sinistra
Ma sicuramente attenti come tante donne che vedano il nostro partito è una proposta seria matura un grado di essere come si può dire ragionevolmente e a sinistra e come si può dire e fortemente radicata nella nella nella nel sociale
Beh Mario federazione di Bari e poi la Gloria Malaspina
Sì alcune riflessioni
Relative alla lavoro che stiamo svolgendo io condivido la l'impostazione che ha dato il compagno Fipav relazione introduttiva perché ci riconduce al tema centrale di questa di queste iniziative a come dire dar ragione anche di
Più di un intervento che in questo senso non non sento di di condividere una fu non mi affascina
Il tema è la dimensione concreta le possibilità concrete di iniziativa politica sul territorio che il partito ha sul tema del lavoro
Con le articolazioni che ha introdotto la la la relazione
Ma con un una richiesta credo centrale che quella di costruire questa relazione nelle condizioni varie e dive difformi con cui operiamo al con cui si presenta il nostro Paese
Io vengo da una realtà in cui le condizioni di esercizio del lavoro generale per chi c'era sono di assoluta retroguardia rispetto al resto del del paese
Dove pure esiste una larga attività produttiva dove esistono modelli di produzione articolazioni di lavoro
Dove la partita sulla cooperazione persa sostanzialmente persa e dove il rischio che intere generazioni intere generazioni di giovani lavoratori mi dica che cos'è l'articolo diciotto
Non so cos'è perché io non so chi mi paga non so chi è il mio datore di lavoro non so da chi sono stato assunto esse sono stato assunto
Ogni volta che mi avvio ha un lavoro è sempre un primo lavoro è sempre il primo impiego è sempre la prima occasione anche se la terza nel corso dell'anno cioè un'articolazione di una dimensione concreta di attività
Che vada che certamente va va va approfondita che è alla base dell'iniziativa che noi dobbiamo dobbiamo dobbiamo interpretare ho l'impressione che questo modello ed l'unico vero modello di sviluppo industriale per le nostre zone ed è un modello verso il quale anche lo sforzo di articolazione di iniziative del partito nella campagna la preparazione la campagna elettorale
Che come dire per brevità assumono il tema delle politiche attive del lavoro che può fare l'amministrazione locale sia provinciale che comunale assume un risvolto è una caratteristica che come dire poco si combina con la la la riproduzione anche qui del dibattito interno alla CGIL
O alla o a o alla FIOM io personalmente sono affascinato come dire dalla discussione che si è svolta nel congresso provinciale regionale della Flai della mia regione do la mia provincia
Sono legato al congresso
Provinciale regionale dalla Fillea sono legato al congresso provinciale regionale lo Spi Cgil che rappresenta non è la mia terra dieci volte la FIOM cento volte forse anche la linea economica
E sono la struttura portante sono stati per molto tempo lo saranno ancora la struttura portante dei brandelli di sinistra che ancora esiste una nostra allora questa sensibilità verso i movimenti questa sensibilità verso quello che cresce nella società
Questo ruolo di raccordo che comunque ci propone la discussione che li facciamo per il nostro partito è un elemento centrale e vitale
Lui si gioca la la partita della costruzione del partito si gioca il tentativo soldoni di mettere insieme ipotesi confederale noi abbiamo fatto questo
Sforzo mettendo insieme intanto i gruppi consiliari alla Regione Puglia di del nostro partito di Italia dei Valori
Della dei Verdi e con questa con questo luogo Casa della Solidarietà e dei diritti ma il il tentativo quale il tentativo è quello di raccordare pezzi di movimento pezzi di società
Quella parte di città e di grossi capoluoghi che si raccolgono intorno alla RAI si raccolgono intorno alle sensibilità sulla Palestina si raccolgono intorno alle anche ai messaggi mediatici che arrivano da una parte del del che colpiscono una parte della sensibilità dell'opinione pubblica però che poi non si trasferiscono concretamente in processi modista che modifica non dico Inter modificativi la realtà addirittura interpretativi cioè è realmente difficile
E complicato per noi e partito reggere il peso di una diciamo di un tessuto di iniziative di interventi e che andrebbe articolato meglio
E allora anche la riflessione sugli strumenti o va vado per grandi citazione anche la riflessione sugli strumenti di partito sugli strumenti e sui mezzi che noi dobbiamo centellinare richiede un approfondimento verso quali obiettivi verso quali strategie
Più immediatamente vincenti e più immediatamente vincente appunti viste l'organizzazione della porzione del partitone possiamo mettere possiamo mettere in campo
Per questo ritorno a dire non mi affascina una parte del ragionamento che qui abbiamo fatto che riproduce vecchie vecchie questioni probabilmente e e questo elemento anche nelle nella recente riunione nostra ventuno avremo un altro comitato federale su questo
Induce a un punto di riflessione i gruppi dirigenti che devono produrre questa iniziativa e i gruppi dirigenti che devono produrre questa iniziativa sono un pezzo della costruzione del partito cioè non è sufficiente la sommatoria dei compagni dirigenti sindacali dei compagni di gialli categorie o dei compagni che hanno esperienza
Si tratta di trovare degli indirizzi di iniziativa politica unitari che possano produrre gruppo dirigente formazione politica e quindi orientamento
Considerando appunto con quale strumento partito nel mio territorio io debbo produrre questa iniziativa e se per un attimo penso con terrore a federazioni che non hanno duecento iscritti che come dire coprono il territorio del Salento per dare un'idea
Mi rendo conto di come una parte della discussione che qui abbiamo fatto sia pure interessante importante ben difficilmente mi può essere di guida in questo tipo in questo tipo di attività allora come dire ripiego strategicamente e tatticamente sugli elementi centrali della della relazione dell'introduzione
Perché forse attraverso quegli è possibile costruire anche nel sedile al momento dell'elezione amministrativa del confronto un punto di riflessione
Io faccio salvo per esempio il ragionamento che andrebbe approfondito dalle nostre parti su che cosa sono stati e quali risultati hanno avuto la politica dei patti territoriali la politica degli accordi di programma cioè l'utilizzo di tutti quegli strumenti della negoziazione che come dire nella logica del centrosinistra avrebbero dovuto produrre occupazione sviluppo interventi
E invece in alcuni casi hanno fatto aumentare le aree i prezzi delle aree industriali in altri casi hanno così realizzato opifici ma sei chilometri dal centro abitato per cui se fai dieci minuti straordinario per del pullman ti fai cinque chilometri a piedi in aperta campagna per tornare al suo posto alla sua città
E quindi come dire elementi di un metodo di un processo di di di di occupazione che pure però approdava approdato determinata risultati apparentemente di sviluppo cioè il fatto che circolino
In una realtà come Altamura cinquanta mila abitanti probabilmente e dieci mila salari da ottocento mila lire al mese perché tanto è il prezzo precario di certe lavorazioni ha indotto circolazione monetaria sviluppo dei consumi il vespino il negozio il cinema
I le amministrazioni puntano a riaprire teatri perché forse c'è un'utenza maggiore ma la sostanza vera del problema che quel territorio arretrato è e arretrato rimane
E segue una logica sviluppo sottosviluppo che ci colpisce pesantemente
E allora ritornando al al tema salariale ritornando al tema dell'estensione dei diritti
L'estensione dei diritti è sicuramente certamente uno dei temi centrali della iniziativa politica del partito sicuramente non è come dire la la minaccia della estensione dell'articolo diciotto che mi mi mi riporta per un attimo e concludo su questo a quella grande idea no del della campagna elettorale berlusconiano per cui a qualunque commerciante veniva promessa alla eliminazione del registratori di cassa o a qualunque piccoli imprenditori gli si diceva si libereremo del registro di magazzino per cui l'evasione per te sarà più facile e diventano e sono diventati cemento di blocco elementi di un di cemento di un blocco sociale io non vorrei che dietro questa come dire affascinante idea no dell'estensione dei diritti ma non per come intento ma respinge l'articolo diciotto si nasconda in realtà un ennesimo come dire il tentativo di rendere più facile la versare la riaggregazione di un fronte che comunque girotondo o non girotondo ci piaccia o no e messo da quest'area in discussione
Ultimo intervento la compagnia Malaspina
Per far sì che dulcis in fundo anche data la voce così cupa che ho
Provo ad essere garantisco che si dice sempre così ma no in realtà prova a fare solo due o tre riflessioni
Forse aggiuntive o forse che parte recuperano Cote de recupera come riprendono cose dette già ad altri compagni io stamattina ho sentito alla radio il una nel notiziario delle sette
Le solite dichiarazioni Berlusconi e compagnia sulla
No perché ferme da Porto fuori Cagni quindi io mi alzo alle sei e un quarto fatta
Ma insomma se poi interessa che spiego come la mia giornata a me vasto lunga ci ha quattro quattro lavori quindi allora di cui uno retribuito il cui uno retribuito
E allora
Stamattina la dichiarazione verteva intorno alla al fatto che a dispetto alla discussione sulla lavoro e sull'articolo diciotto il Governo avrebbe resistito a pressioni da chiunque venissero perché comunque il governo
E io mediatamente ho riflettuto sul fatto ma proprio stato una cosa un flash che il lavoro non è chiunque
Il lavoro è fondamento costituzionale
Quindi lavoro ha un diritto di interlocuzione con il Governo come soggetto portante della rappresentanza nazionale
Che va oltre la rappresentanza attribuita diciamo da una delega
E questo è un primo punto cioè io penso che questo debba essere recuperato in tutta la sua complessità nel nostro l'agire nel nostro interagire
Anche all'interno della sinistra anzi forse soprattutto all'interno dell'Ulivo perché è molto facile che dall'idea di modernità o di modernismo
Che alberga in maniera adesso può in omicidi fondo ma sono abbastanza ormai pesante in una parte consistente dell'Ulivo
Si finisca con ledere i diritti sociali e di cittadinanza che sono comunque riconducibili al lavoro e ci sono i diritti di libertà i diritti
Di cittadinanza tout-court ma sappiamo bene che i diritti di cittadinanza e la coesione sociale sono strettamente legati a tutta una serie di politiche di sviluppo di lavoro di sviluppo locale dinamiche di questa
Questo Governo che sta parlando
Della modernità Zenda Ale diciamo della sua gestione fa pendant con certe idee di modernismo che albergano questo è un punto che io credo debba essere affrontato fino in fondo perché a partire dal governo Amato ma insomma
Un po'anche prima
Per Fassino poi alla esplicitato in maniera quasi teorica quest'idea del modernismo
La contrapposizione tra politiche sociali e compete compatibilità economico-finanziarie quella che sta portando sostanzialmente con l'uso dell'economia
Per piegare lo sviluppo uno strumento di dis di revisione dei diritti sta sostanzialmente privando della capacità di usare la politica come progetto dell'economia come strumento per un progetto
Per un progetto di cittadinanza che sono lavoro Welfare e io nelle politiche di welfare ci metto tante delle cose
Di cui ho sentito parlare qui ci metto
Gli ammortizzatori sociali ci metto la scuola ci metto la casa ci metto tutto quello che costruisce un percorso di opportunità e di uguaglianza di pari opportunità rispetto agli accessi anche ai servizi a tutto quello che lo stato sociale può dare ci metto il reddito minimo di inserimento che è diverso
Dal salario minimo garantito per ovvie ragioni che non sto qui a sottolineare e c'è tutta la partita della rappresentanza dentro questa logica c'è la partita rappresentanza che ancora lavoro welfare che rappresentanza sociale attraverso il lavoro ma che rappresentanza di cittadinanza attraverso forme
Adesso si usa dire Cittadinanzattiva me richiama tante cose ma insomma comunque forme di partecipazione che stanno al livello delle delle delle comunità locali
Quindi questo è un terreno strategico sul cui misurarsi
Che un terreno di Progetto
Per il quale le differenze
Per il quale il lavoro è sicuramente trasversale
E quindi diciamo che
Questa trasversalità del lavoro implica che il partito Inter agisca su tutta una serie di politiche per comprendere intercettare la complessità di come certe politiche interagiscono sul lavoro e ne modificano i connotati
Fermo restando la subordinazione quindi diciamo il senso sociale del lavoro resta sempre lo stesso ma modifica i rapporti di classe modifica tutto una serie di dinamiche e credo che in questo senso
Le differenze di analisi strategica adesso torno un attimo la CGIL
Che appartengono all'interno della CGIL alla dialettica maggioranza minoranza passatemi il termine al partito non gliene deve fregare nulla
Nel senso che il partito deve avere una sua lettura del lavoro
Che confronta nei suoi organismi con le proposte con il dibattito con la dialettica più aperta possibile ma non è il partito che ci deve dire se la concertazione fa bene o fa male fra il partito ci deve dire in una fase storica ce lo può dire ma non è un obbligo
Se la concertazione è uno strumento ma proprio perché la concertazione è uno strumento lo decide che questo strumento esercita semmai
Se è utile o non utile quindi diciamo certi elementi del dibattito che stanno all'interno della discussione maggioranza e minoranza non appartengono al partito appartengono ha una visione di gestione delle politiche negoziali del confronto dei rapporti fra le parti che sono interni alla gestione tanto che ci sono fra Dinoi anime diverse ma nessuno di noi rispetto all'esercizio di un di un di un dovere negoziale in quanto rappresentanza di ha fatto a meno di strumenti utile nel momento in cui si sono presentate si sono rivelati utili
Quindi le questioni anche di principio che stanno all'interno di questa discussione sono un problema che naviga e si sviluppa all'interno delle dinamiche della CGIL in questo quadro quindi io chiedo veramente perché qui subentra un diciamo un po'un'opzione personale poco teorizzava bile io vivo con fastidio tutto questo rimpallo continuo la maggioranza la minoranza riconosco dignità ovviamente alle appartenenze perché io un'appartenenza riconosco l'appartenenza degli altri con la stessa uguale dignità però non credo che possa ripercuotersi all'interno del dibattito del partito come il problema
Io lo chiedo formalmente che altre riunioni una volta forse questa è una prima riunione forse anche poco partecipata rispetto a quello che l'importanza e il rilancio soprattutto in un momento diciamo storico-politico come questo avrebbe richiesto come presenza dei compagni credo sia della direzione sia della della CGIL quindi più pur non essendo lobby più direttamente legati poi ci sono i compagni delle federazioni che se con i problemi del lavoro quindi per carità va benissimo
Questo è un problema fondamentale perché altrimenti rischiamo che questo partito invece di cercare rispetto ai contenuti le proprie strategie
Che attraversano i problemi costituzionali che attraversano la folla la la riforma federalistica iscrivere il che soggetti istituzionali
Perché ben ce ne verranno di problemi sulla rappresentanza locale a partire dalla riforma federalista anche per noi del sindacato
La rappresentanza sociale la rappresentanza politica e quindi da un lato tutti gli attacchi al welfare dall'alto come diceva giustamente mi pare del lunedì su una riflessione sulla revisione della sinistra e anche a partire da questo sulla diciamo i criteri e le coordinate delle letture della reindustrializzazione delle politiche sociali e così via quindi io credo che questo sia il terreno su cui il partito deve esercitarsi in positivo per
Individuare una sua strategia sul lavoro ripeto che sia una strategia che riesce a recuperare i punti di intreccio io sono convinta ma non perché sia una Pansy integralista anzi me ne guardo bene sono convinta che il lavoro in questo momento proprio perché come si dice sotto botta
è emblematico della lettura dei rapporti sociali che si vogliono ricreare io poi sono anche una di quelle convinte che forse andrebbe riletta un attimo la dimensione della classe
Capisco bene quello che dice Tomei però capisco bene che la classe è sempre stata legata anche ha interesse a redditi a situazioni censuarie quindi le relazioni sono molto più complesse di come non fossero qualche tempo fa quindi la lettura del lavoro implica una rilettura una lettura delle dinamiche del lavoro implica anche una rilettura delle dinamiche dei rapporti di classe che ha come conseguenza la scelta delle alleanze e questo ci riporta poi al tema dei rapporti all'interno dell'Ulivo delle dinamiche sociali più complessi della CRI du quale ringrazia l'esempio di Altamura peraltro mi sembrava assolutamente convincente
Gli ho avuto obolo parola
Per per l'ultimo intervento
Io devo dire
Che anch'io mi sarei aspettato una riunione un po'più partecipata
Ci sono stati stamani adesso di meno
All'inizio trentadue compagni membri della direzione su quarantanove
Anche sul versante diciamo della degli invitati sindacalisti responsabili lavoro non solo i numeri precisi di quanti sono stati invitati ma sicuramente di meno di quanto io personalmente mi aspetta
Questo attiene secondo me un problema che noi abbiamo come partito
E cioè l'idea che i temi del lavoro
Sono temi di cui si deve occupare la commissione lavoro il dipartimento e il sindacato e il partito si occupa nella politica
Noi dobbiamo sconfiggere tutti insieme
Questa tendenza
Perché questa tendenza mortale per un partito comunista
Io non ho nessuna intenzione di delegare le questioni del lavoro al sindacato sindacato fa il suo mestiere ai contratti alle lotte
E il partito ha un altro compito che è quello di fare la politica ma a partire dai temi del lavoro
Se siamo comunisti
Siccome abbiamo deciso di continuare ad esserlo e non abbiamo voglia di trasformarci in altro
Questo è un tema per noi per davvero centrale
E lo sforzo di tutti deve essere nella fase che si è aperta dal Congresso in avanti ci tornerò capi abbina Misato molto la la la situazione anche il ruolo del nostro partito lo sforzo deve essere quello di recuperare il tema del lavoro dei lavori ad una dimensione più propriamente politica di direzione politica di questo partito che deve permeare di sé anche gli altri dipartimenti non soltanto il dipartimento lavoro
è un tema di una battaglia politica interno
Noi abbiamo per una fase vissuto uno qualche separazione
è ora di finirla
Non a caso abbiamo scelto con col compagno Tibaldi di cui condivido la relazione
E non ritualmente come vedrete dalle cose che dirò
Abbiamo scelto di tenere informa Simine Riale questa riunione che una riunione della direzione del partito cioè di un organismo del partito allargata ai compagni che si occupano di queste di questa materia e ai compagni sindacalisti ma questo è un organismo di partito
Io continua a credere che il nostro congresso
Abbia fatto bene
A mettere al centro della propria riflessione con alti e bassi con luci e ombre ma insomma al centro della nostra riflessione il lavoro
Sapendo che classicamente
Noi individuiamo come fondamentale il lavoro salariato nelle sue diverse forme nei diversi aspetti ma che un partito politico non può ridursi alla organizzazione e alla linea politica sul lavoro salariato
Lavoro autonomo lavoro atipico disoccupati pensionati ma aggiungo
I professionisti ne abbiamo delle politiche una linea politica su segmenti di società che convincente ogni volta che lei espone annoveriamo ascoltati
Ma tutto questo partito politico che si occupa di tutti
Tutto questo a partire dal fatto che noi continuiamo individuare essendo comunisti nella contraddizione capitale e lavoro salariato il principale nucleo su cui operare
Questo lo dico nel se nell'accezione più larga perché io son d'accordo con Crocetta tra l'altro perché essendo sardo avverto questo tema
Lavoro salariato ma anche chi lavoro salariato non c'era
E cioè i disoccupati noi diamo in un Paese schizofrenico da questo punto di vista perché
E a Treviso giustamente si pongono il problema
Della di non
Di non avere la mano d'opera e quindi di intercettare segmenti di lavoro autonomo Lella piccola Piquet e piccolissima impresa e quant'altro
Ma noi dobbiamo province d'Italia dove c'è il trentaquattro per cento di disoccupazione e più del cinquanta per cento di disoccupazione giovanile cioè di inoccupati non di disoccupati quindi è ovvio che la politica del partito
A partire dall'idea del dei ceti subalterni deve differenziarsi a secondo delle zone
E la bici però ricordiamoci che dobbiamo poi tradurlo nelle diverse realtà periferiche in azione politica altrimenti questa discussione rimangano delle discussioni meramente teoriche
In che fase noi discutiamo di queste cose
Discutiamo in una fase in cui abbiamo il peggior governo della storia repubblicana
Che schematizzato analisi l'abbiamo fatta congresso su due punti e per davvero pericolosissimo il primo e la lotta di classe nel senso più classico scusate il gioco di parole del termine
Che ha scelto di fare il governo
Questo è un governo di classe che ha scelto la linea di Confindustria avuto qualche fibrillazione qualche divisione discussioni interne ma adesso ha scelto stamattina scelto
Consiglio dei ministri stamattina ha varato la delega sull'articolo diciotto esattamente nel testo di Maroni
Quindi senza nessun passo indietro
Ma non c'è soltanto l'articolo diciotto dal punto di vista di classe
Nelle nostre riunioni ci dimentichiamo che è in discussione al Senato la conversione di un decreto legge che cancella la riforma Bindi sulla sanità
Fatta con decreto legge
Che sta mettendo in discussione pesantemente con tutte le critiche che si possono fare e che io per primo faccia a Berlinguer e alla sua riforma ma che fa arretrare agli anni cinquanta la scuola pubblica
Questo è un governo di classe non perché non lo diciamo perché propaganda perché la realtà dei fatti di quello che sta concretamente facendo quindi da un lato i diritti dei lavoratori mettiamolo in senso lato dall'altra i diritti civili la legalità i principi fondanti di uno Stato democratico
Allora se questo è vero e dell'analisi che ne abbiamo fatto il congresso
Noi dobbiamo giocoforza accettare lo scontro
Gioco forza cioè l'idea che anche in parti dell'Ulivo
Forse non maggioritaria oggi ma sicuramente in passato sì
Che con questo governo si potesse trattare
Idea che ha pervaso ucciso il e UIL e che secondo me non è tramontata beh questi un'idea perdente
Quella per non è soltanto sbagliata perché ne siamo comunisti quindi dobbiamo grida di più e perdente
Noi dobbiamo giocoforza accettare lo scontro
Sapendo che il tema dei diritti dal diritto al lavoro alla scuola alla pace abbia la al principio di eguaglianza di temi costituzionali di cui parlava da ultimo Gloria Malaspina
Sono i temi su cui ci giochiamo un intero modello di società
Un modello di società
E dobbiamo stare attenti perché la sinistra ha perduto la battaglia in innanzitutto sul tema dell'egemonia per l'egemonia culturale della battaglia delle idee perché abbiamo abbiamo hanno
Accettato le idee dell'avversario
Quando dentro i DS si è discusso sino un un mese fa da un mese non si discute più di questo anche se qualcuno continua a farlo
Della modifica dello Statuto dei lavoratori e dell'articolo diciotto in nome della modernità perché questa è la parola d'ordine dentro i DS significa avere perduto
Sul terreno dell'egemonia perché cosa c'è di più arcaico della libertà di licenziamento
Questo è il punto cosa c'entra la modernità
Badate che
Noi dobbiamo riprendere a fare questo tipo di battaglia
Che è appunto la battaglia delle idee insieme alla battaglia di classe ma le due cose si tengono insieme perché i lavoratori che vivono sulla loro pelle queste cose le sanno bene ma tutti quelli che non sono lavoratori
Non lo capiscono perché sono ahimè stati conquistati infatti Berlusconi ha vinto le elezioni
Ad una idea di società che un'idea apparentemente moderna ricordate il craxismo legate la modernizzazione della società italiana che passava attraverso lo straccio dei diritti dei lavoratori
Si stanno muovendo dei movimenti
E ho fatto enormemente positivo
Io su questo credo che dobbiamo
Stare attenti nell'analisi di questi movimenti
Perché sono tutti i movimenti interessanti ma sono movimenti ciascuno diverso l'uno dall'altro
Proviamo ad elencare che cosa si sta muovendo movimento new global
Che un movimento largamente giovanile
Che è partito composizioni no global
E via via si sta trasformando anche perché c'è una battaglia politica interna al movimento
Reale non fittizia
Anche tra persone che sino a poco tempo fa dirigenti andavano invece all'unisono lo scontro tra il mio letto e Casarini è reale
Lo scontro politico Dini
E non gli abbiamo fatto un'operazione politica al congresso invitando Agnoletto facendolo parlare poi violetto dato un'intervista molto importante la rinascita che forse qualcuno avrà letto dico forse perché e noto che rinascita neanche i nostri dirigenti rallentano
Ma non tutti alcuni la lecco ma altri molti non la legga no lei
Questo movimento è un movimento
Per noi
Dopo le scelte che abbiamo fatto al congresso importantissimo
Dobbiamo esserci dentro con le nostre posizioni facendo scoppiare le contraddizioni che vi sono dentro al movimento new global ci sono anche i moderati
Ci sono dei vescovi certamente non sono dei violenti
Alcune delle tute bianche lo scoperto perché sono venute ad un'iniziativa che ho fatto io qui a Roma insieme a Giulietto Chiesa hanno la tessera del nostro partito
E i ragazzi che uno è venuto se avvicinato
E mi ha detto io faccio parte delle tute bianche va Cento Fiori ai ragazzi siamo in una fase nella quale alle conviene essere dal dovunque e interloquire con tutti ma avendo un orientamento politico
Non facendoci orientare dagli altri
Ancora
A fianco a questo movimento parallelo ma non coincidente c'è il movimento per la pace
E per fortuna noi abbiamo assunto prima del congresso in modo netto come discrimine anche dentro l'Ulivo
Compie ad una rottura la prima rottura con l'otto di ottobre nove di ottobre votando in Parlamento contro la guerra
Questo movimento e un movimento non solo la marcia Perugia-Assisi è un movimento che continua ad esistere si riunisce
Spesso dietro sotto le bandiere dell'associazione Emergency
Associazione
Che sta si sta creando si sta strutturando in tutta Italia con comitati
E i dirigenti nazionali di questi comitati uno è un membro del Comitato centrale del nostro partito perché Vauro il giornalista e vignettista del Manifesto l'altro Giulietto Chiesa e uno nostro compagno di strada vicino a Novi
Usiamola questa cosa
Movimento pacifista per noi e assolutamente essenziale
Perché dentro l'Ulivo quello che ci connota
Che ci rende DiVersi più visibili e che ci fa parlare un popolo molto più largo Dino
Noi abbiamo partecipato alla manifestazione sulla Palestina
Con una qualche visibilità abbiamo partecipato alla manifestazione si migrante Scola del diciannove di gennaio
E siamo in tutti i movimenti perché affianco a questi più tipicamente giovanili
Cioè il grande movimento su cui non spendo molto quello da CGIL il movimento di massa quello in difesa dell'articolo diciotto e poi ci c'è un movimento nuovo completamente nuovo
Che è quello dei cosiddetti autoconvocati girotondi
Ancora una volta diverso dagli altri
Perché un movimento a carattere
Azionista per usare un'espressione con la quale ci comprendiamo indignazione morale intransigenza azionista provo quelle quelle la cultura forse inconsapevolmente
Che largamente diretto da esponenti che votano per i DS non è un movimento estremista tutt'altro
Quando D'Alema e Fassino dicono non non dobbiamo farci guidare dalla piazza ma non è una piazza nel senso estremistica del termine tutt'altro emolumento borghese
Borghese le i girotondi a cui io ho partecipato
Il primo quella parte di giustizia a Roma il secondo quello alla RAI ma era
Medio-alta borghesi
Insegnanti e qui in questo caso medio-bassa borghesia visti gli stipendi degli insegnanti ma insomma quelle la e la tipologia
Ancora
C'è un movimento per la legalità
Che è riuscito ad ad organizzare attorno ad una rivista Micromega
Il quaranta mila del Palavobis di Milano
Quaranta mila
Stiamo parlando di di numeri immensi a Roma la manifestazione attorno alla RAI c'erano dodici mila persone stimate dalla polizia quindi probabilmente erano di più
Al Palavobis
Noi non solo eravamo presenti ma insieme a Di Pietro e alla all'ex presidente della RAI Zaccaria su quel palco improvvisato di fronte a decine di migliaia di persone c'ero io
E io ero l'unico diciamo della politica tra virgolette perché Di Pietro cosa un po'a sé stante segretario di un partito che stava lì
Tutti questi movimenti
Tutti ciascuno per motivi diversi sono nati fuori dall'Ulivo
Ma non sono contro l'Ulivo
Sono movimenti che sono nati per criticare l'Ulivo ma guardando all'Ulivo come punto di riferimento politico
Sono movimenti che nascono dalla società civile parola che oggi diventa vera quando agli inizi degli anni novanta a fine anni ottanta inizi anni novanta sì enfatizzava la società civile quelle era non era una vera società civile era una spinta la società civile utilizzata da alcuni vecchi arnesi della politica come Mario Segni che usava alcuni personaggi poi sono svaniti chi più chi meno nel nulla o sono diventati dirigenti di partiti approfittando di quell'ondata
Contro la politica
E tutti sappiamo che quando i movimenti sono contro la politica vince la destra
Tanto è vero che si è verificato esattamente quello dopo Mani pulite novantadue novantatré novantaquattro abito Berlusconi
Questi no
Questi di oggi sui quali noi stiamo puntando credo con qualche efficacia
Sono dei movimenti che chiedono più politica non sono contro la politica
Chiedo più politica e chiedono una politica diversa da quella che è stata fatta dall'Ulivo sino adesso
Per cui noi abbiamo credo intercettato
Una volta tanto con con l'efficacia relativa di un partito piccolo come il nostro ma abbiamo intrecciato un sentimento diffuso nel popolo del centrosinistra diffuso
Che è di critica
All'attuale Ulivo
Che di critica l'attuale gruppo dirigente dell'Ulivo è che di stimolo alla al centro sinistra finché non faccia gli errori che ha fatto in passato
Allora io credo che la linea in questo caso politica che noi abbiamo scelto al congresso si sia rivelata esatto perché abbiamo iniziato da lì
A rimettere in discussione
Convinzioni consolidate
Un atteggiamento giusto di lealtà rispetto alla coalizione
Ma non giusto probabilmente nella traduzione di questa lealtà nella pratica politica
E anche l'idea che uso l'espressione che ha usato al Congresso Atalmi perché la propoli Ficacci e non me ne viene una migliore della confederazione della sinistra a geometrie variabili
Sta iniziando a pagare come sistema di alleanze
Nel senso che noi abbiamo una proposta che va da Rifondazione si illustri tutti insieme in un nella Confederazione ma poi concretamente la confederazione la facciamo con chi ci sta
Non ci stanno i DS affari loro non ci sta Rifondazione affari loro noi la facciamo con chi ci sta ci sta Di Pietro bene la facciamo con le pietre come abbiamo fatto in Umbria
Può sembrare stravagante che noi facciamo sono andato io tra virgolette a benedire le insieme a Di Pietro in persona è nata la come si chiama così è confederazione della sinistra e fatta da noi dall'Italia dei Valori
Perché perché l'Umbria l'Italia dei Valori è fatta da una vecchia costola del PC uscirono dal pc alla fine degli anni ottanta quando diciamo con lo scioglimento si aggregarono Di Pietro nel momento di Mani pulite il nome dalla questione morale oggi ovviamente a chi possono guardare guardano
In altre zone non si può fare per l'Italia dei Valori e orientata a destra su posizioni conservatrici antiberlusconiane ma conservatrici e in altri posti da stiamo facendo con i Verdi e in qualche posto lo stiamo facendo a tre novità delle olive
Come anche lo SDI figuriamoci pr ma va benissimo
Noi stiamo
Praticando una linea politica dinamica viva Dio finalmente dinamica
E questa linea politica ci consente di avere una
Visibilità
Enormemente più grande di quella che avevamo sino a dicembre scorso
Noi dobbiamo praticarla però non soltanto nel sistema di alleanze questa linea dinamica ma anche sui contenuti
Cosa voglio dire voglio dire che
Noi avremo problemi anche sullo Statuto dei lavoratori dentro l'Ulivo
Tibaldi
Ha ricordato giustamente che tre euro e Amato stanno lavorando non per conto dell'Ulivo
Non c'è non ha avuto alcun mandato dall'Ulivo per lo meno
Sino a quando io facevo parte del coordinamento poi non lo so ma insomma
Non credo che gliel'abbiano dato negli ultimi nelle ultime due riunioni alle quali hanno partecipato
Stanno lavorando ad una bozza di riforma dello Statuto dei lavoratori
Che vogliono chiamare Statuto dei lavori
Io ho visto qualche cosa qualche prima anticipazione
A me sembra una porcata passatemi l'espressione con la quale ci comprendiamo il più facilmente
Questo sarà oggetto di uno scontro politico dentro il centro sinistra io sono per affrontarlo senza alcuna timidezza
Perché noi dobbiamo parlare a un popolo che più largo di quello del nostro partito è che può ascoltare i chi stando nell'Ulivo cioè non mettendo in discussione un sistema di alleanze però ha delle posizioni chiare su questi temi
Badate
Questo
Ci porta anche ad una considerazione qualcuno faceva riferimento alla legge sulla rappresentanza ve l'abbiamo ripresentata immediatamente all'inizio della legislatura
Ma non siamo riusciti a farla provare nella scorsa legislatura pur avendo avuto sottosegretari prima che era un po'Guerrini al lavoro avendo avuto compagni di grande autorevolezza come strambi nella Commissione lavoro io stesso sono stato al governo presa del Governo il ministro Nesi compagno Nesi con la Belillo
Perché non ci siamo riusciti
Può essere che ci sia stata anche una inadeguatezza soggettiva per carità però badate non c'era la maggioranza e su quello
Non c'è la maggioranza perché abbiamo iniziato la discussione alla Camera ci siamo fermati ad un certo articolo perché la maggioranza saremo andati sotto
Crema da diciotto
E questo ci porta proprio a un tema che se dovessimo tornare come io ovviamente mi auguro al governo dovremmo essere anche dentro il governo in forma e con modalità diverse più conflittuali
Ma oggi possiamo non non per fortuna o per sfortuna perché Governo Berlusconi oggi possiamo affrontare con grande spregiudicatezza
Su questi temi i temi del lavoro
E il ad innanzitutto quello dello Statuto noi dobbiamo avere posizioni non equivoche sì
Sì all'iniziativa parla ma voglio dire noi abbiamo fortemente sostenuta era d'iniziativa parlamentare
Non siamo riusciti a fare un'operazione
Come partito adesso al di là dei di noi che siamo stati al governo come partito e cioè quella di dire se non passa questa legge non passa più niente questo il punto
Cioè aprire un conflitto non un confronto un conflitto dentro al alla nostra allora maggioranza
E d'altro canto non ci siamo riusciti e abbiamo pagato delle conseguenze
Ma siccome io dagli errori sono abituato a trarre ammaestramenti e cioè cerco di non ripeterli
E infatti la linea che stiamo perseguendo in questa fase diversa non nella linea strategica ma dalla tattica nel modo di essere del nostro partito dentro la coalizione
Ad iniziare appunto dal fatto che io sono uscito in modo plateale dal coordinamento nazionale dell'Ulivo eh salvo qualche raro caso nel partito mi mi è parso di respinta di di di avvertire una larga condivisione su questa scelta che ne abbiamo fatto una larga condivisione evidentemente c'è l'attesa anche per un segnale che recepisse l'indicazione del
Non è che la crisi dell'Ulivo sia più seria di quanto alcuni
Dirigenti dell'Ulivo pensino
Come credo quasi tutti ero in piazza il due marzo
Quando ha parlato Rutelli c'è stato un applauso di circostanza di cortesia di buona educazione
Molti se ne sta hanno iniziato a Shearer ad andarsene e tornare a casa
C'è un problema zero di gruppo dirigente provate quello che noi abbiamo posto con brutalità ma credo con lucidità
E dentro ai DS
Io credo che ormai sia chiaro a tutti che la linea di Pesaro appena varata è già morta o meglio non è mai nata
L'idea del partito socialdemocratico di tipo europeo e così via e stata spazzata via da un urlo di Moretti in piazza Navona
Spazzata via
Fassino insegue un po'affannosamente devo dire può affannosamente il questi movimenti
E la corrente che si sarebbe dovuta sciogliere di Berlinguer chiamiamola così Correntone con mille contraddizioni interne ormai lavora come se fosse un partito dentro il partito
Allora in questo quadro e del tutto evidente che per noi il tema del lavoro i temi del lavoro sono fondamentali per allargare il partito lo dico brutalmente sono essenziali perché lo scontro di classe quello che è in Italia ci giochi a amo una posta altissima
Ma anche per noi come partito sono fondamentali perché noi possiamo parlare una lingua e usare dei contenuti che altri non farmi
E siccome dall'altro lato Rifondazione
è una mia opinione magari crescerà alle amministrative ma ha perso una battuta politica a non essere a non essere più tanto è vero che è un po'tranne in qualche trasmissione of
Ho scattato in questo periodo non essere né i movimenti che si sono verificati ha perso un consigliere regionale poca cosa forse in Sicilia i per protesta rispetto al la alla mancata partecipazione alla manifestazione dell'
A marzo ma è una linea sempre più
Uso un termine antico velleitaria va in questo quadro noi che finalmente stiamo facendo la sinistra dell'Ulivo
Beh abbiamo spazi
E allora noi dobbiamo essere prima di tutto
Molto visibili molto presenti lama alla manifestazione del ventitré
Questa manifestazione e ed essenziale per il movimento nel suo complesso è essenziale per la democrazia in Italia credo che sarà enorme
Le notizie che offrono incoraggianti come i compagni sindacalisti ben sanno ma dobbiamo anche avere una nostra visibilità cioè bisogna che fatti diffonderemo stiamo facendo saltare i cinquanta mila poca cosa la cinquanta mila volantini del nostro per
Che dobbiamo essere in tanti nei vari spezzoni con le bandiere con la visibilità fare a fare un manifesto anzi è in corso di stampa manifesto tra penseremo tutto a Roma in modo tale che si vede
No che i lavoratori che vengono tutta Italia lo vedano
Ma anche fisicamente compagni organizzate la presenza del partito il ventitré sicuramente i sindacalisti ci saranno in quanto tali mi rivolgo in questo caso i membri della direzione segreterie regionali provinciali dobbiamo essere in tanti anche perché il ventitré ci sarà Rifondazione è come ci sarà in forze e ci sono ed è più grande di noi ci saranno i DS in forze quindi per noi veramente importante
E il tema sindacale
Io
Colgo la l'argomentazione Della Malaspina
Noi abbiamo tuttavia ha scelto una linea l'abbiamo scelta in una direzione del partito diciamo della passata legislatura per del del prima del congresso e cioè abbiamo scelto di stare nella corrente di sinistra per sindaca in una riunione della direzione del partito
Aggiungendo che c'era come è naturale pari dignità tre compagni che stanno collocati in qualunque dei luoghi della CGIL però abbiamo scelto una linea e io devo dire
è noto che c'erano perplessità dentro il partito
Che c'erano diverse opinioni dal pentapartito ma abbiamo fatto bene
Abbiamo fatto bene
Anche ad operare qualche forzatura suo opinioni che c'erano dentro il partito abbiamo fatto bene perché i compagni dentro alla corrente io non mi ricordo mai come si chiama
Sconfinare erano come lavoro Società cambiare ecco quella
Del lunghissimo potrà chiamarsi colma insomma
Hanno fatto un buon lavoro e hanno ottenuto dei risultati hanno tenuto dei risultati di presenza dei nostri compagni in organismi dirigenti della CGIL centrali e periferici che che sono significativi
Tuttavia io ho l'impressione azzardo una previsione che dentro la CGIL la dinamica sia appena agli inizi perché
La la la la la linea di Cofferati non so quanto potrà andare bene a pezzi larghi della sua maggioranza
Faccio una previsione che io da non sindacalista ma credo sia con i fatti siano le cose per cui la dinamiche interni
Consentirà a tutti i compagni nostri quelli che stanno attualmente la minoranza e quelli che stanno in maggioranza di aprire una dialettica
Che consenta di avere una posizione immagino unitaria d'altro canto si è usciti con una con una mozione unitaria del congresso
Infine
Mi riallaccio a quello che ho detto aprendo l'aveva quest'ultimo mio intervento noi dobbiamo costruire il partito nei luoghi di lavoro compagni
Non è una uno slogan dobbiamo farlo
Ma per farlo non basta il responsabile del dipartimento lavoro dove si di segretari di federazione a volerlo se non si fa
Il partito nei luoghi di lavoro laddove facciamo attività si costruisce
Non è vero che è impossibile
Non è un'utopia perché abbiamo i riscontri dove si fa il lavoro nelle fabbriche si costruiscono i nuclei
Badate cito Fabriano perché l'ultimo che ho saputo settanta iscritti ma in in quanto due mesi
Settanta iscritti in una fabbrica
Perché perché abbiamo fatto un lavoro politico in quella fabbrica certo si è partiti da uno che c'era che è bravo che a stimato a prestigio non tutti non tutte le cose stanno come la Sammontana dove abbiamo una presenza come di di massa ma insomma e dunque lei che facciano politica nei luoghi di lavoro che facciano conoscere il partito questo è
Essenziale nella ne abbiamo cambiato lo statuto
Non dobbiamo dimenticarcela l'abbiamo cambiato per un vezzo ideologico abbiamo dato pari dignità
Dal punto di vista statutario alla sezione territoriale come la sezione di fabbrica o di luogo di lavoro questo e un impegno da qui al prossimo congresso c'è un impegno triennale
Che per noi è inderogabile
Io sono
Convinto che noi in nella totale afasia dei DS su questi problemi abbiamo una prateria aperta davanti se se ci mettiamo a lavorare su questo terreno
E dobbiamo fare iniziative
Pubbliche est
Che vadano al di là di quelle pur utilissime sulla giustizia io non sto facendo una miriade in giro per l'Italia anche perché nel ruolo di ex ministro vengo invitato il viene anche molta gente
Dobbiamo fare iniziative sui temi del lavoro FIAT
Cioè la cioè i punti di crisi
In cui iniziative in cui nelle quali parole mo'al mondo del lavoro non avranno una ecco nazione all'immensa secondo me sì avranno anche questa forse non immensa ma avranno anche un eco nazionale ma intanto in quei luoghi avranno una grande ecco
Parliamo di due città dove siamo al governo dalla città sia a Torino che genera
I nostri amministratori in quelle città dove c'è per motivi tutt'affatto diversi crisi devono
Sì promotori di un'iniziativa il partito con gli amministratori
Perché è i nostri amministratori devono capire
Che non devo non possono limitarsi adesso non stop pensando sono bravissimi entrambi in entrambi i casi ma in molti casi non è così non possono limitarsi alla buona gestione della cosa pubblica nel loro settore noi non è che ne abbiamo tanti laddove c'è un assessore per quell'assessore deve diventare il protagonista de la battaglia politica del partito anche perché rispetto ai segretari hanno la possibilità di andare sui giornali e invece di andarci per litigare su chi deve fare l'assessore la volta dopo possono andarci facendo politica
Proprio perché parlo dei giornali locali hanno una visibilità esterna tra queste l'indicazione che deve uscire da questa riunione dalla direzione tema della
Euro è un tema per lo il prioritario e tutti non soltanto chi è
è preposto a ciò ma tutto il partito deve impegnarsi su queste tematiche noi stiamo ultima no abbiamo già ultimato entrerà in internet tra poco quindi potrete scaricarlo come si suol dire
Il il il duplice volantino quello sulla legalità è quello sul lavoro
Sono credo abbastanza efficaci dal punto di vista propagandistico
Noi dobbiamo rispettare l'indicazione del comitato centrale né stampe Remo anche centralmente ma abbiamo pochi soldi dovremmo stampate almeno un milione quindi alla cifra grossa non so se ce la faremo ma intanto sta dentro internet quindi si può riprodurre si scarica e
Sì sì stampa là dove le federazioni hanno qualche lira per stampare il cielo raccogliamo le firme cioè facciamo banchetti tra l'altro un modo per far lavorare le federazioni che spesso non sanno letteralmente
Che cosa fare o magari lo sanno ma non lo fanno è un imputo nazionale facciamo sì che i banchetti ci servono anche per raccogliere voti alle prossime elezioni amministrative
E comunque adesione al partito
Io
Credo che per davvero la scadenza triennale che ci siamo dati triennale perché c'è il congresso ma
Molto più che per questo motivo la scadenza triennale quella delle elezioni europee
Alle elezioni europee con sistema proporzionale puro se non cambiano la legge senza sbarramento eccetera quindi
Noi ci conteremo
Compagnia della direzione sanno perché ho fatto avere al tutti loro sondaggio riservato anche se riservato per modo di dire perché sta in internet e quindi
Però dicono è uscito sui giornali
Nel quale e segugi nel quale noi siamo dati al tre per cento
è un sondaggio che va preso con le pinze come tutti i sondaggi ma
A me sembra che sia un dato di fatto che il nostro partito in cresce
Crescita banalmente per la visibilità che abbiamo guadagnato per le cose che stiamo facendo per un buon congresso che abbiamo tenuto eccetera eccetera
E tuttavia abbiamo adesso una scadenza più ravvicinata
Che per noi è micidiale perché le amministrative tradizionalmente per i comunisti anche per il vecchio PC pensate un po'quindi tanto più per noi
Vanno peggio delle elezioni politiche perché elezioni politiche un voto appunto politico le amministrative vado libica nel
Tutto in particolare clientele di rapporti di amicizia quello sappiamo tutti badate noi su questo
Ci giochiamo in questo caso non un pezzo di credibilità esterna perché probabilmente la credibilità esterna visto che non ci sarà un dato nazione nelle sarà relativa però ci giochiamo un pezzo di credibilità interno cioè se i nostri compagni che oggi sono stallo sicura
Mente meglio come umore come carica rispetto al passato vedo che comunque non si va avanti magari si arretra e ve lo scoramento l'idea di tre così tori età di questo partito che siamo riusciti a sconfiggere ma lo abbiamo fatto con molta fatica
Beh quella può tornare
Ed è micidiale la cosa peggiore di tutte
In una fase di
Maggiore visibilità di fiducia di entusiasmo insomma la fase che stiamo vivendo che per noi è sicuramente migliore che l'anno passato potrebbe avere un duro colpo per cui l'investimento su queste elezioni
Non solo laddove siamo diciamo relativamente forti ma anche dove quasi non esistiamo
Noi dobbiamo farlo a investendo tutto io nulla tutti gli impegni che avevo da qui alle amministrative
Nelle città dove non si vota
Compagni anch'essi su alcuni hanno capito altri sono i cacciati
Dobbiamo are Guerrini lo sa dobbiamo puntare alla ai voti
Da adesso passatemi la battuta da adesso ventisei Maggio non ci sono cittadini italiani ci sono elettori
E dobbiamo fare il massimo per guadagnare voti è spostare sulla casella più
Il dato del nostro partito
Io vi invito laddove possibile anche a tener conto delle alleanze che abbiamo fatto a livello nazionale
Si possono fare liste con parlo delle comunali in particolare
Con altre forze politiche Di Pietro i verbi se ci stanno con altri però in ogni caso in ogni caso noi dobbiamo come partito essere caratterizzati caratteri diversi dagli altri
Badate che questo e è un mio Cook ciò ma essenziale
Questo questo elemento di essere diversi di essere dentro l'Ulivo ma diversi dall'Ulivo ci aiuta anche l'apertura che abbiamo fatto Di Pietro perché già è oltre l'Ulivo
E quelli sciagurati che a piazza del Popolo la piazza da Giovanni non gli hanno dato la parola hanno dimostrato ancora una volta la cecità politica
Cenni perché
Di Pietro è arrivato lì col capo cosparso di cenere a partecipare ad una manifestazione dell'Ulivo non invitato
Tranne che da noi dei Verdi si è aggregato al corteo ha chiesto di parlare avrebbe detto le cose che ha dato al nostro congresso avrebbe iniziato dicendo facendo autocritica sulla mancata alleanza alle elezioni del due mila uno
Gli hanno negato la parola
Creando un altro solco
Beh io credo che
Noi dobbiamo colmarlo questo solco però colmarlo e
Continuare ad avere un atteggiamento unitario anche verso Rifondazione
Badate
Anche su questo ci sono opinioni diverse nel partito
La mia opinione consolidata è radicata è che io li metto più in difficoltà con l'atteggiamento unitario che attaccando perché loro non ci stanno e saranno loro a dover dire di no che non ci stanno questo
E come dire la bici del fare politica insistere aprire noi siamo unitaria sinistra non c'è no non vediamo
I giorni amico a sinistra lo vediamo a destra il nemico questa linea ancora una volta in una linea che secondo me paga elettoralmente
E a proposito di elezioni compagno del ponte diceva in qualche caso possiamo non partecipare all'elezione
Parte che immagino la mia mi mio piani impedisce di vedere se c'è una quella giù figure e tant'immagino mai da dietro la colonna immagino si riferisse a non partecipare alle lezioni con l'Ulivo non non partecipare a lezioni generale perché Bordino l'abbiamo sconfitto come di un secolo fa
No prima e ho interpretato correttamente sì
Io credo che noi dobbiamo insistere affinché dovunque ci presentiamo con l'Ulivo compra
Dovunque attenti perché questa linea che abbiamo inaugurato dal Congresso in avanti non è una linea contro l'Ulivo
Perché se noi andiamo contro l'Ulivo
Due anni finiamo di nuovo tutti quanti dentro Rifondazione
Peraltro Rifondazione fa l'accordo quasi dovunque sulle amministrative perché quando si tratta di grande politica di dico validazione Bertinotti fa l'estremista quando si tratta di pigliare gli assessori vinto d'esperienza credo comune in tutta Italia assessori poi posti enti o altro prendono
Qualunque cosa per cui
Ci possono essere dei casi isolati dove non si fa l'accordo
Noi dobbiamo partire dal principio che la corrosi deve fare dovunque
Dovunque e ci dobbiamo eventualmente far mandare via noi non possiamo su questo punto avere un dubbio lo dico sapendo che in qualche caso il candidato dell'Ulivo fa proprio schifo
Perché ho visto dei nomi quindi lo dico a ragion veduta ma devono essere dei casi clamorosi su cui ci costruisce l'eventuale campagna elettorale per conto tuo ma su un fatto politico cioè se viene candidato uno un candidato sindaco che sino ad do un anno fa ha detto che gli immigrati sono non possono sedersi sulle panchine comunali perché sono perché fare perché sporcano le panchine comunali è quello non può essere il candidato sindaco dei comunisti
Su questo non ho nessun dubbio però devono essere dei casi di questo tipo per la direzione del partito su questo non può secondo me avere tentennamenti l'idea delle geometrie variabili e all'interno dell'Ulivo non è fuori dall'Ulivo
Questo è un punto dirimente della nostra linea politica quella che abbiamo votato al congresso del partito infine fatta anche troppo lunga e chiedo scusa
Operativamente
Noi abbiamo predisposto come cento del partito in particolare per il lavoro della commissione di organizzazione del coordinamento dalla compagnia cislini
Un calendario di iniziative
Che faremo arrivare a tutti i compagni della direzione calendario d'iniziative che prevedono anche alcune iniziative centrali
Con le quali finiscono è una comunicazione ma dà il segno anche di quello che stiamo facendo
Vi è e
Iniziativa
Che si terrà in Sardegna ma che come vedrete subito è un'iniziativa nazionale
Che ho anticipato la volta scorsa posso confermare il ventisette di aprile e l'anniversario della morte di Gramsci e il sessantacinquesimo
La casa di Gramsci come molti sanno è stata chiusa era una è una casa museo è stata chiusa agli anni passati per mancanza di fondi
Noi organizziamo un convegno nazionale su Gramsci in Sardegna
Che ripeto avrà una valenza nazionale perché noi riapriamo ha speso del nostro partito la casa di Gramsci facendo un sacrificio
E tuttavia e un fatto importantissimo simili avranno voglia ci lavoreremo di riprenderlo
Che la casa di Gramsci viene riaperta dal suo partito diciamo così tra virgolette ne siamo poca cosa rispetto a quel grande partito e tuttavia è un fatto simbolicamente rilevante l'altra iniziativa
Probabilmente la data sarà il quattro maggio quindi immediatamente a ridosso delle elezioni
Sarà un'iniziativa sull'antifascismo in questo caso Roma centrale e cioè il recupero di un valore l'antifascismo punto che è stato messo in soffitta per colpa di autorevoli esponenti dalla sinistra che hanno aperto il varco al revisionismo storico in qualche caso lo hanno cavalcato
E sarà un convegno con la presenza non faccio ancora nomi a livello puramente scaramantico ma
Di dei più prestigiosi esponenti dell'intellettualità di sinistra italiana
Anche nomina soliti rispetto alla a alla convegnistica tradizionale io credo che se teniamo sul lavoro la tradizione comunista
E l'antifascismo quindi la democrazia la difesa dalla dalla democrazia reinterpretata come una cosa che guarda al futuro non con una associazione di a me Ducci che che guardano al passato possiamo guardare anche noi con qualche fiducia alla alla fase che che ci attende grazie