"La mafia tra tradizione ed innovazione - Globalizzazione, criminalità, istituzioni" - Seminario nazionale promosso da Magistratura Democratica (presso l'Aula Magna del Palazzo di Giustizia, 23-24 novembre 2001)

Tutti iniziamo questa seconda giornata del seminario
In con un ordine leggermente diverso nel senso che dottori a Coviello ieri non è avuto modo di far di concludere la prima giornata perché allora era tardissimo aveva fatto alle otto e mezza di sera
E quindi gentilmente ha accettato di
Parlare questa mattina
Pensavamo comunque di dare di iniziare con
Intervento del dottor Borraccetti che il primo relatore previsto quel parlerà il dottore Coviello che per motivi di personali deve poi lasciarci a un aereo tarda mattinata e quindi
Parlerà immediatamente dopo il Presidente del di questa sessione l'avvocato Antonio Rossomando presidente dell'ordine degli avvocati di Torino fiera accettato
Di e se è sì presente oggi di dare il Sud contributo cedo volentieri la parola per un saluto e poi coordinerà i lavori della mattinata
Grazie io ringrazio gli organizzatori del convegno per avermi invitato da avermi dato l'onore di presiedere questa terza sessione
Permettendomi fra l'altro di ritornare a Palermo do io il torno sempre molto volentieri dove mi sono laureato
Dove abbiamo fatto tante battaglie democratiche
Vedo qui l'amico Alberto Polizzi qui gravissima vecchia amicizia di impegno l'amico Pietro Spica che insieme negli anni Cinquanta anticipavamo anche molti temi
Oggi di attualità e al centro del dibattito il convegno a ed è un covered importante è un convegno importante da un convegno importante nella misura in cui proprio è stato aperto
Al di là di di Magistratura democratica deve anche del ruolo dei magistrati ad un taglio la mattinata di ieri da parte dei sociologi
E penso che oggi la mia presenza al di là anche nella mia persona del Rolo sia significativa di una presenza che non è soltanto una testimonianza il Comegna una duplice inizi chiederei funziona iniziativa un chiaro messaggio a chi si occupa di criminalità organizzata è una iniziativa di riflessione
è molto importante la mattinata di ieri mattina la prima sessione che ha trattato gli aspetti sociologici
Sulla evoluzione di Cosa Nostra forme di presenza nell'economia e nel mercato soprattutto laddove mi riferisco alla nel alla relazione Scarrone
Discutendo affrontando i temi del mercato e proprio entrando nella logica del mercato ne ha indicato anche la distorsione la perversi TAC di alterare il modello di sviluppo del nostro Paese cioè a dire ci leghiamo al di là dei dati squisitamente giuridici che sono il patrimonio retroterra culturale in cui ci muoviamo tutti noi operatori all'interno della giurisdizione
Il richiamo alle leggi del mercato e l'alterazione del modello di sviluppo e legale il problema della criminalità organizzata allo sviluppo economico presupposto di un ordinato sviluppo democratico nel Paese mi sembra che questa accentuazione
Era molto importante
Nella seconda sessione direi
Né non poteva essere diversamente sulla peculiarità del processo per fatti di mafia ha visto prima aleggiare Point prepotentemente occupare la scena il problema
Del contraddittorio non poteva che ha avere questo sbocco
Tutti i popoli di ieri è stato impegnato sul problema del contraddittorio croce e delizia della nostra quotidianità
E allora su questa impostazione inizialmente abbiamo tutti raccolto quelle invito delle professori Insolera cioè a dire che rischio di una impostazione ideologica attraverso la ricostruzione del fatti del passato
E una pericolo di una tribuna ideologica nella costruzione la fattispecie giuridica
Penso che sia stato un primo elemento che tutti poi hanno tenuto presente nell'azione successive
E allora di qual è il rischio oggi
E questo mi mi preme in un momento un po'particolare qual qual è la giornata di oggi oltre che la giornata di ieri sulle cronache dei giornali
Che indipendentemente dal rincorrere Nostalgia processuali nel tentativo di puntellare un processo accertamento che ha messo in crisi nella sua identità formale e sostanziale
Ascolto sempre con grande interesse e grande ammirazione la logica stringente serrata di Elvio Fassone
Quindi la impostazione della sintassi dalla sintassi alla grammatica
Sul tema dalla prova
Ma non è mio compito ma come penso che debba essere oggi quelle di riuscire a individuare conclude quanto meno a puntualizzare qual è il nodo strategico e ideologico su cui ci si può muovere affrontando ancora il tema del contraddittorio al di là di Cevo delle Nostalgia processuali per via del sapere non dispersione la prova abuso delle garanzie
Son tutti indispensabili e necessarie gli scogli essere spiazzati e e fuori tempo cioè non c'è il pericolo di che cosa qual è oggi il pericolo più grave di non più difendersi nel processo ma difendersi dal processo
Questo il pericolo più grave
Con una direi con altro elemento di enorme gravità nella vita democratica di un Paese cioè il pericolo di una crescita di non accettazione sociale del processo
Questo è il dato fondamentale
Al di là quindi dell'eleganza intellettuale dei combinati disposti il rischio oggi è l'abbandono dal processo c'è la non accettazione sociale del processo
E penso che anche l'avvocatura dev'essere sensibile a riaffermare la difesa nel processo no difendendosi dal processo
Questo mi preme dirlo di affermarlo energicamente il problema del contraddittorio la formazione della prova
E non vi è processo senza contraddittorio di questo non possiamo tutti che esserne consapevoli
è il senso della novità dell'articolo centoundici ma che perché è un punto fermo da cui non si può più prescindere qualunque altra elaborazione all'interno anche della successiva legislazione rischia ho apprezzato moltissimo l'azione di ieri pomeriggio
Non cito per non dimenticare qualcuno dei relatori
Che ha e debbono affrontare si deve affrontare all'interno ma il momento in cui il contraddittorio però ha citato come come metodo di accertamento il contraddittorio questo il problema di fondo come metodo di accertamento
Se no si rischia anche di snaturare il contraddittorio ma la battaglia sulle regole di acquisizione della prova questo debbo dirlo però con chiarezza con fermezza
E non è riduttiva della valutazione del materiale probatorio
Cioè sono due battaglie
Diverse ma certamente con un confine
Non possiamo dire che la SARS per azione della battaglia da qui sulle regole acquisizione la prova e mette in crisi riduttiva della valutazione materiale probatorio
Perché i due aspetti sono presupposto dall'altro
è uno Stato democratico non può disinteressarsi delle regole acquisizione la prova
Laddove certamente il problema della valutazione del materiale probatorio deve essere poi il punto focale nodale del processo
E questo il nodo ideologico del problema diversamente dicevo ogni eleganti disquisizioni sui comprati disposti è una operazione intellettuale o rischia di essere oggettivamente non soggettivamente un'operazione intellettuale strumentale
A scelte ideologiche
Ma alle garanzie del contraddittorio nella formazione della prova segue come immediato coro corollario e questo è il problema la irrilevanza ai fini del giudizio delle dichiarazioni rese nel segreto e e banale e banale ma noi ci muoviamo viti intorno a queste due ambivalente Gray sono i ricchi di campane
E banale ma richiamarlo significa richiamarci al binario entro cui noi dobbiamo riusciva a camminare ma il contro Ettore però deve essere effettivo
E mi richiamo alla relazioni rese dal Consigliere Rossi che a centrato quello che poi il punto di sintesi politica
Perché al di là delle acquisizione di ordine tecnico dell'elaborazione di ordine dottrinario del richiamo alla giurisprudenza da seminario devo uscire anche una sintesi politica
C'è poi di politica giudiziaria considero se già proposto anche una sintesi politica cioè dire la effettività del consultorio cioè l'ipotesi di accusa
Può essere fisiologicamente ribaltata se causata dai risultati del contraddittorio questo ed è altro dato fondamentale all'interno del processo
Sia chiaro però che il processo tende a ricostruire i fatti per come sono avvenuti al di là della rappresentazioni fornite dalle parti anche questo è un altro un punto fermo ritengo
Che deve essere proposto all'attenzione
E allora ultimo penultimo problema in prova delle conseguenze del principio del contraddittorio come scelta costituzionale come ci dice Claudio giostra come statuto epistemologico del processo penale
Anche questo un altro punto fermo come lo si può risolvere all'intero delle contraddizioni testimone protetto testimone non protetto dichiarazioni recupero duecentotrentotto cento anomalia ed è c'è stato una carrellata di indicazione di norme e di combinati disposti con apprezzato
Sì ha fatto dai consiglieri e magistrati che ha fatto e anche da quel giorno avvocato De Benedetti che aveva anche un oltre uno
Protezione di linguaggio anche una costruzione
Che ho molto apprezzato perché veniva da un un giovane l'avvocatura ma come si risolve non rovesciando i termini rendendo effettivo il contraddittorio attraverso una serie di misure di sostegno non mi sembra che ci fosse esatto e strade
Se lo si accetta il contraddittorio la ricaduta del contraddittorio dall'articolo centoundici sulla legislazione ordinaria
Per uscire dall'impasse non vi è altra strada che rendere effettivo il consultorio con una serie di misure e non le ripeto il il già indicate ieri sera
E questo mi sembra che possa e debba essere il binario su qui orientarci un accenno alle indagini difensive
Non posso non farlo se non soltanto come c'è il no essendo avvocato essendo precedente di un ordine
E certo che la efficacia degli atti di indagine compiuti dal difensore
E ancora un altro elemento di che si introduce nel processo
Non è accettabile un'opposizione di principio che possono costituire oggettivamente un inquinamento probatorio
Anche qui una separazione
Percorre ancora queste strade significa volendo sempre guardare indietro e non guardare avanti
Cioè oggi è un dato e bisogna prende atto del dato
Però e non ci sono e ci Sarca cautele garanzie
Io non so fino a che punto l'avvocatura associata e no si renda conto e che si rende conto deve rendersi conto darà importanza del ruolo
E della delicatezza della funzione
Perché la giocatore l'avvocatura sul indagini difensive si gioca
Tutto il suo avvenire la sua identità e il suo ruolo e sulla sua credibilità
Non soltanto a livello singolo di avvocato a livello anche di ordini forensi e per quanto mi concerne l'Ordine di Torino su questo è severissimo
Attraverso una sua di protocolli ed indicazioni sulla correttezza dalle indagini difensive
La futura giurisprudenza del Consiglio dal Nord una protesta disciplinare segnerà
La sconfitta delle indagini difensive mi auguro di no
Oggi a fermarmi di un volo di una funzione attraverso un concetto di responsabilità con grossi e significativi contenuti etici
Ultima mia osservazione
Primato dalla politico primato della giurisdizione
Se voluto forzando
Va qualche anno
Porre un primato alla politica in alternativa un primato della giurisdizione
Non riteniamo che per me non sono e non debbono essere alternativi
Tutti riconosciamo il primato alla politica
Approvato la politica
Deve fermarsi
Rispetto al controllo di legalità
Di un contropotere che oggi nell'attuale legislazione quello del principio della parità
Attraverso il controllo di legalità
La giurisdizione e il primato alla giurisdizione
Deve fermarsi rispetto alla osservanza delle regole garanzia d'un controllo effettivo
Sui due problemi sui due concetti un punto di riferimento
Il principio democratico dal paese c'è una democrazia posti moderna oggi si caratterizza
Dal principio di legalità che non è più un'opzionale
E l'hai senza di una democrazia moderna
Il principio di legalità si atto attraverso il controllo di legalità il controllo della retta
E accettato fa parte di un nuovo patto sociale
Se le regole interne al controllo sono regole di garanzia
Qui Carinzia non di abuso delle grandi più la garanzia che non sia garanzia l'impunità ma che sia garanzia delle regole ed al rispetto di un processo che abbia un contenuto
Di dialettico nel principio del contraddittorio e che si racchiude in maniera di sintesi nel giudizio del giudice
Penso che nessuna definizione della cultura della giurisdizione che tanto ci appassionato sia più pregnanti di quella del consigliere Turone di qualche anno fa
Che la individuava nel processo contraddistinto dalla contrapposizione delle parti attraverso un contenuto l'effettivo la sintesi di un giudice terzo che decide poi sulle questioni proposte
Allora il principio di legalità è l'essenza della democrazia dobbiamo ancora fare un'altra affermazione che se se viene affievolirsi il controllo e legalità
Viene meno uno dei contropoteri più significativi in un sistema istituzionale politico che si avvia verso un principio maggioritario e non proporzionale
Ma pena il rischio di una dittatura della maggioranza sicura l'intero sistema democratico
Perché il sistema maggioritario ci porte ci porterà salvo ripensamenti ESP e accorgimenti ad una maggioranza che è poi elegge fino ad oggi il capo dello Stato con una maggioranza una maggioranza che e già caratterizzato il principio maggioritario che altera il principio effettivo della conto dei numeri la Corte culturale per un terzo votato a un Parlamento dove c'è un problema maggioritario il Consiglio sopra la magistratura che è legge i membri non togati attraverso un un Parlamento che Carazzato dal principio maggioritario quale il contropotere otto oggi in Italia sono incontro delle qualità
In attuazione del principio di canti però dobbiamo difendere il controllo di legalità contro qualunque rottura dalla legalità questo questo ci accomuna
Ci accomuna una cultura delle garanzie che non è alternativa
Alla effettiva alla effettività di un principio di legalità
E allora
E concludo
L'autonomia la indipendenza dell'ordine giudiziario
Non è un valore soltanto dei magistrati
Guai se lo fa soltanto dei magistrati l'autonomia e l'indipendenza dell'ordine giudiziario e significativo ed è a garanzia dello sviluppo civile e democratico del Paese
Come garanzia
Del principio di legalità che è stato definito e mi piace molto ripeterlo come il potere dei contro di chi è senza potere
Che senza potere sente garantito dal principio di legalità
Anche perché l'autonomia la indipendenza del giudice
E devo dire in questi giorni anche la serenità del giudice
Devo dire anche la serenità del giudice
Non non sono un valore in sé
Esaustivi
Non sono bandiere dell'ordine giudiziario che possono sventolare ma sono strumentali
All'unico vero valore
Che ha una garanzia costituzionale rendere giustizia il nome del popolo italiano questo è il problema
Ci deve garantire di rendere giustizia in nome del popolo italiano di cui l'autonomia e l'indipendenza ne sono passaggi obbligati e strumentali in senso a tecnico allora non è più un patrimonio dello dello giudiziario un patrimonio anche e soprattutto dall'avvocatura
Ma il timbro matura alla forza
Di avanzare anche una propria autonomia e indipendenza nel rapporto di mandato
Nel rapporto di mandato
Perché oggi ormai abbandoniamo anche la tripartizione scolastica avuto l'indipendenza dai poteri esecutivi legislativi oggi c'è un problema e c'è un potere soffuso per potere potere economico
Cioè un che certamente indebolisce o rischia di aggredire autonomia indipendenza che sono concetti non soltanto non astratti ma concreti e laddove l'autonomia e l'indipendenza dell'ordine giudiziario si coniuga insieme l'autonomia e l'indipendenza
Del difensore anche il rapporto di mandato potrà darsi che su questa strada e su questi valori di responsabilità con costi contenuti etici in Jumpin giornate tristi sì posso vedere anche un raggio di speranza grazie
Nella introdurre questa terza sessione sulle nuove strategie di contrasto nei confronti della criminalità mafiosa dopo la parola al consigliere Vittorio Borraccetti sul tema il coordinamento delle investigazioni e delle indagini
Le cose che dirò
Non sono particolarmente nuove
Gli originali per
L'uditorio
Faccio un po'una ricognizione delle questioni aperte sul tema
Che introduce questa seconda giornata dei lavori
Quello che farò e anche di porre qualche domanda
Che riguarda
Soprattutto il prossimo futuro devoluzioni di alcuni organi istituti
Esistenti
Parto da un'ovvietà da dove nasce
L'esistenza le do da dove nasce l'esigenza del coordinamento delle attività di indagine
E prima ancora da dove nasce l'esigenza di contare su organi specializzati che
Svolgano le indagini sulla criminalità organizzata
Nasce dalle Catalyst dalle caratteristiche dei fenomeni che vanno sotto il nome criminalità organizzata
Nasce dal fatto che è emerso chiaramente
Anche nelle relazioni di ieri mattina soprattutto che le organizzazioni criminali operano in più zone del territorio nazionale extra nazionale si configurano come una rete
è vero quello che diceva mi pare il corso Sciarrone ieri mattina
Che le organizzazioni di tipo mafioso di cui particolarmente ci occupiamo in questo seminario conservano spesso una radicamento locale condivido l'idea che vadano studiate capite anche dal punto di vista e quindi investigativo
Nella realtà locali nel loro contesto
E tuttavia è fuori discussione nessuno lo mette in dubbio che l'attività delittuosa di queste organizzazioni pur localmente radicate abbracci oggi
Non solo tutto il Paese tutta l'Italia ma anche
Una parte del mondo
Sono anche convinto che ma penso che lo siamo tutti che quando diciamo criminalità organizzata usiamo in realtà un'espressione
Molto generica dentro la quale ci sono cose molto diverse tra di loro
Anche nella piccola categoria D con la criminalità organizzata che
Che è costituita dalle associazioni che trafficano in droga ci sono cose molto diverse tra di loro no un conto è la piccola associazione che in un determinato territorio
Gestisce traffico lo spaccio al minuto un conto sono le grandi organizzazioni transnazionali
Dico questo per richiamare la necessità di operare sempre distinzioni di non omologare tutti i fenomeni in una distinta indistinta definizione perché il presupposto per capire contrastare
Saper distinguere
Se dunque siamo in presenza
Di organizzazioni criminali strutturate come retti
è ovvio che l'azione di contrasto con la repressione penale di tali organizzazioni richiede che anche chi svolge le indagini
Per individuare gli autori dei delitti ed esercitare nei loro confronti l'azione penale
E deve lavorare tenendo conto di quel dato cioè tante volte abbiamo detto è dato che si definisce della molti territorialità
Chi fa le indagini
Deve essere organizzato in modo e deve lavorare in modo da affrontare adeguatamente questa caratteristica dei
Fenomeni di criminalità organizzata
Coordinamento dunque ma coordinamento come ho già anticipato
Nozioni e che richiama quella di specializzazione
Ecco perché la prima condizione l'abbiamo imparato nel corso di questi anni è ormai esperienza che abbiamo alle spalle e che
Chi fa le indagini sulla criminalità
Di tipo mafioso ma in generale sulla criminalità organizzata abbia una specializzazione nella materia da dove nasce da specializzazione
Dall'esperienza ripetuta delle specifiche indagini
Dal formarsi conseguente della conoscenza della realtà delle organizzazioni criminali dalla conservazione organizzata
Di questa conoscenza
Non solo ma specializzazioni implica anche messa a punto e continuo aggiornamento delle tecniche dei indagini dei metodi di investigazione
Degli strumenti tecnologici in rapporto agli obiettivi concreti da perseguire ovviamente lo dico per ultimo ma non è l'ultima cosa
Specializzazione richiede anche una conoscenza approfondita da di tutti di tutta la legislazione penale riguardante la materia che oggi è caratterizzata da un alto grado di specialità ma richiede anche conoscenza di disciplina parallele per esempio
Ho capacità di utilizzare conoscenze in discipline parallele come per esempio in materia economica e finanziarie
Si tratta dunque di disporre una struttura che si occupi della mafia non in relazione alle emergenze periodiche di cui parlava ieri Salvatore Lupo
Quando per i delitti di sangue nasce l'allarme sociale
Ma in relazione a quel Maccani ISMU di funzionamento normale dei delitti di mafia Lupu ancora che quei delitti non provoca
E quell'allarme non genera
Non dunque specializzazione significa non una concezione emergenziale della lotta alla mafia dal punto di vista vera repressione penale mai me in considerazione del carattere endemico dell'organizzazione criminale
Significa
Fisiologico funzionamento di organi
Ad esso dedicati dello Stato
Certo dietro ci sta un altro ragionamento che a faccio solo qui
Questo intanto e proficuo in quanto dietro ci sia uno Stato che complessivamente funzioni bene un'istituzione giudiziaria che complessivamente funzioni bene
Perché
Non ci porterebbe comunque molto lontani
Avere organi specializzati di altissima professionalità in un contesto di funzionamento
O meglio in un contesto di non funzionamento dell'istituzione giudiziaria nel suo complesso
Mi pare che sia indiscutibile l'esigenza di disporre dunque di strutture specializzate nell'azione antimafia
Stiamo parlando di indagini quindi di pubblico ministero c'è da chiedersi se questa esigenza di specializzazione possa riguardare il giudice anche non solo il Pubblico ministero
Nel senso di una conoscenza stabile delle problematiche generali della materia
E se questa esigenza ove fosse riconosciuta fondata non debba avere anche conseguenze sul piano dell'ordinamento per esempio con la concentrazione in sedia a livello distrettuale e non diffuse su tutto il territorio degli organi giudicanti
è la tematica dei tribunali distrettuali
Che a cui voglio solo accennare per ricordare che anche su questo punto
Occorre
Fare un po'un inventario delle ragioni a favore delle perplessità dei dubbi
Occorre confrontarsi con l'esigenza se si ritiene che esiste di una specializzazione anche del giudice
Certamente per il giudice non si pone un problema di coordinamento perché l'attività del giudicare è di per sé è limitata alla vicenda specifica ai protagonisti di quella vicenda portata all'attenzione del giudice spesso
Anche se è vero
Che i benefici di un'attività investigativa svolta in modo coordinato finisco la fino alla fine per favorire anche la conoscenza una migliore conoscenza da parte del giudice ma appunto si tratta di
Attività che altri svolgono di cui i risultati i giudici poso fruire
Ho parlato di giudice questo mi consente di aprire una parentesi su alcune delle questioni trattate ieri
E sulle quali voglio rapidamente formulare un'osservazione parentesi che sarà breve che chiuderò riprendendo un po'il filo del discorso
Perché faccio questo ragionamento perché mi preme sempre riportare
Tutte le osservazioni su specifici aspetti all'interno di un quadro generale
Nella quale la giurisdizione si disegna in modo unitario anche poco fa
Abbiamo sentito parlare ed io concordo al cento per cento con quello che è stato detto dal presidente di questa sessione sul controllo di legalità affidato alla giurisdizione
Ma il controllo sulla legalità affidata alla giurisdizione ha una peculiarità
Che non è affidato a un organo della giurisdizione non è affidato al pubblico ministero il controllo della legalità
E affidato al Processo indetta e quindi è affidato ai soggetti del processo al Pubblico ministero alle altre parti e al giudice certo con ruoli differenti
Ma questa osservazione così ovvia ha poi delle ricadute dei media
Nel senso che se così è
Noi dobbiamo sempre avere tutti il massimo rispetto per la decisione del giudice che il precipitato di questo controllo di legalità che viene fatto
E la cui credibilità sta tutta nel fatto che ciascuno dei soggetti che intervengano rispetti le regole di questa
Istituzione
Cioè il controllo di legalità comincia prima ci tutto con il modo con cui esso viene esercitato attentissimo alla legalità del processo
Se da più parti ieri accennato alle tre ipotesi alternative formulate da Caselli e Ingroia sulle ragioni delle assoluzioni eccellenti
Impostazione del Pubblico ministero difficoltà della prova variabilità dei criteri di valutazione della prova queste sono le spiegazioni affacciate da Caselli Ringhio
Santino ieri nel suo intervento
Ha detto che i due autori sembrano poi privilegiare sotto le righe la terza ipotesi
Fassone
Nel suo splendido intervento di ieri secondo me che si è fermato però alle soglie dei problemi che interessano i cioè all'applicazione di quella
Serrata concatenazione logica che riguarda i meccanismi mentali di valutazione della prova l'applicazione di quella serrata argomentazione logica alla realtà
Dei fatti di mafia in particolare dei reati associativi ma penso che sia stato il tempo tiranno a impedire via di entrare in questo terreno ma Fassone dicevo ieri ha puntato sulla seconda e la terza combinate assieme
A me sembra legittimo assolutamente legittimo affacciare queste ipotesi
Da parte degli Autori
Però vorrei osservare come le spiegazioni formulate vadano in prese in considerazione tutte tutte
Non essendo l'a priori al riparo da critiche l'ipotesi accusatoria formulata dal pubblico ministero
E non essendo a priori al riparo da critiche la sua conduzione delle indagini relazione ad essa
Con riguardo ancora poi l'argomentazione di fassone osservo come il Pubblico ministero sia determinante l'individuazione degli elementi che concorrono afferma a formare o mezzi che concorrono a riscontrare smentire l'ipotesi d'accusa ma prima ancora soprattutto per i reati associativi e in relazione all'ipotesi di contiguità condivisione sia determinante la selezione che il Pubblico Ministero fa degli elementi che concorrono a formare l'ipotesi accusatoria
Sulla quale poi compiere le operazioni mentali descritte da Fassone
Allora io credo che sarebbe stato bene fare
Non so se sia possibile farlo ancora mi auguro di sì una riflessione critica a tutto campo sulle impostazioni
Che sono state date non solo sulle conclusioni che i giudici hanno dato i processi mossi impostazioni che sono state date anche dal Pubblico ministero in relazione a questa
Difficile e delicato terreno della individuazione della responsabilità penali in relazione le ipotesi di contiguità collusione credo che abbiamo parlo per Magistratura democratica ma credo che questo sia vero perché un'area molto più estesa abbiamo la maturità sufficiente per fare riflessioni di questo genere per accettare reciprocamente critiche anche aspre
Anche perché siamo tutti solidamente radicati nella convinzione antimafia
Nella condizione di lotta ai poteri criminali
Un ulteriore parente di ma
Ho chiuso torno al mio tema principale
Voglio ribadire qui che non dobbiamo mettere in discussione per questo mi rifaccio le cose che ha detto Nello Rossi ieri pomeriggio non dobbiamo mettere in discussione l'adesione piena al metodo del contraddittorio nella formazione della prova
Non dobbiamo evocare ipotesi di doppio binario nella formazione della prova che a mio avviso sono profondamente sbagliato mentre condivido
La ricerca di una interpretazione del principio del contraddittorio alla formazione della prova oggi formulato l'articolo centoundici della Costituzione che consenta di salvare in qualche modo entro certi limiti e con grande cautela
Le dichiarazioni rese in precedenza in caso di rischi sposta divergente a dibattimento c'è già si diceva ieri in qualche discussione a margine di questo seminario
Un autorevole
L'adesione a questa tesi da parte di Paolo Tonini
Penso che su questa strada si possa e si debba continuare una parentesi chiusa attorno al tema che mi è stato assegnato
Dice il titolo della mia relazione di coordinamento delle indagini delle investigazioni come se allude sia diversità della indagini rispetto alle investigazioni
In realtà di legislatore USA spesso i termini investigazioni indagini
A mio avviso senza aver presente un criterio distintivo
Tra le due realtà
Adesso non è il caso di soffermarsi su esempi ma da ultimo ricordo che il testo che riguarda
L'attività di ricerca delle fonti di prova da parte della difesa a usa l'espressione proprio investigazioni difensive secondo me
Credo che le due espressioni che secondo me le discussioni sono equivalenti
E comunque non mi pare che ci sia un grande danno interpretativo se si ritiene che siano equivalenti
Lo prendo come un pretesto per ragionare invece
Questa differenza indagini investigazioni per ragionare invece
Della
Possibile confine e in generale dei rapporti tra attività di indagine il Pubblico ministero di attività
Di investigazione della polizia giudiziaria
Che è tema in all'ordine del giorno in questo periodo per la verità non solo in questo periodo un po'di tempo che di questo si parla
E per porre la domanda se si prospetti
Da una parte l'esigenza del coordinamento anche per l'attività di polizia giudiziaria che mi si andrà innegabile
Ma anche perché venisse sia giustificata o meno in questa materia la tesi per cui sarebbe opportuna una maggiore iniziativa
E io autonomia punto di domanda degli organi di polizia giudiziaria
Abbiamo sentito in questi mesi
Ne ha polemiche sul fatto che la polizia sarebbe priva di spazi di autonomia diritti attiva rispetto al Pubblico ministero e che questo avrebbe prodotto grandi sfracelli
E tutto il deteriorarsi delle situazioni di vita né in in molte città abbiamo superato hashish sentito polemiche nel per la verità grottesche secondo le quali
Sarebbero sostanza i pubblici ministeri che avrebbero
In assenza di iniziativa della polizia giudiziaria
Oberato questa di compiti relativi processi
Contro alcuni imputati quindi lasciando sguarnito il fronte che più interessa l'opinione pubblica secondo questa ricostruzione e che sarebbe quello della criminalità di strada
Al di là però bene da grottesco di questa ricostruzione c'è la questione
Del rapporto tra attività investigativa del pubblico ministero e attività investigativa della polizia giudiziaria
Dicevo nessuno pone indubbio ovviamente le necessità di una specializzazione anche a livello degli organi della polizia giudiziaria in relazione
Ai alla criminalità di tipo mafioso
Esigenza di specializzazione esigenza di coordinamento che secondo me vanno sempre assieme per quanto riguarda la polizia giudiziaria poi sono particolarmente rilevanti perché l'ordinamento italiano come nota caratterizzato dalla presenza di più corpi di polizia
All'interno dei quali e ancora forte per ragioni storiche la spinta privilegiare l'azione autonoma rispetto a quella coordinata specie di una logica di competizione
è vero che negli ultimi dieci anni sono state create istituzioni e momenti di specializzazione di coordinamento è vero che si è fatta anche l'esperienza di una struttura interforze come la Direzione investigativa antimafia
Però
I risultati non mi sembrano che siano stati pari alle attese
Sono note poi le polemiche degli ultimi anni in relazione all'attività degli organi centrali e interprovinciali rosso Criminalpol Chico
E noto come prima si è stata adottata la direttiva Napolitano coi da direttiva bianco
Parzialmente corretto dice della prima con la quale è stata sostanzialmente ridimensionata l'organizzazione preesistente a mio parere Compère ditte di professionalità e conoscenze
Dei molti aspetti del tema questo accennando voglio segnalare in questa sede è quello del raccordo tra esistenza di organi specializzati e di coordinamento della polizia in senso generale
Gli uffici del pubblico ministero
Su questo sarà interessante sentire
L'apporto del questore Cirillo
Perché mi pare molto saggio aver previsto che in questo seminario si sia la voce una voce qualificata di chi opera all'interno delle strutture di polizia
Però dicevo
Quale che sia la soluzione che si dall'esigenza di specializzazione di coordinamento dell'attività dei corpi di polizia
Quale che sia questa soluzione certo esistente il problema di raccordare l'attività di questi organi specializzati all'attività degli uffici del pubblico ministero se come siamo convinti
L'attività di indagine che nasce dalla notizia di reato deve svilupparsi tutta sotto il controllo del pubblico ministero il che non esclude ampi spazi d'iniziativa la polizia giudiziaria che in realtà non sono stati mai negati dalla legge neanche della prima versione del codice del mille novecentottantotto mai
L'iniziativa l'autonomia un altro discorso l'iniziativa si l'autonomia no
Perché l'autonomia significa operare fuori dal
Controllo le iniziative fare tutto quello che serve all'interno di una attività complessiva comunque controllata dal pubblico ministero
Se come siamo convinti dico tutto quello che si fa a partire dalla notizia di reato deve svilupparsi sotto il controllo del Pubblico ministero
Deve essere chiaro
Percepibile netto non oscuro il collegamento tra l'organi di polizia giudiziaria che procede tra gli organi di polizia giudiziaria che procedono
E il Pubblico ministero destinatario dei risultati delle attività di indagine deve assolutamente evitare simili siano organi di polizia giudiziaria svincolati
Da un tale rapporto
Quando procede un organo di polizia giudiziaria e ci deve essere sempre un pubblico ministero
Informato e sempre un pubblico ministero
Che possa intervenire in relazione all'attività compiuta
Mi pare fosse rimanga coerente con tale impostazione la previsione normativa dell'articolo dodici del decreto centocinque decreto legge centocinquantadue del novantuno
Tuttora in vigore secondo la sentenza recente della corte costituzionale da trecentoquarantacinque due mila e uno
Che ha deciso il conflitto anzi no deciso ha dichiarato inammissibile il conflitto sollevato dal Procuratore di Napoli a proposito dell'utilizzo dei servizi centrali interprovinciali ma dicendo in motivazione
Che il pubblico ministero può tuttora avvalersi di quei servizi in materia di criminalità organizzata
Non credo che il nostro sistema finché resta così e noi ci auguriamo che rimanga così possa consentire un coordinamento delle attività di polizia giudiziaria svolto in autonomia rispetto al pubblico ministero
Ecco perché qualche problema lo solleva ma qui accenno soltanto perché se non la faccio troppo lunga
L'ultimo decreto legge in materia di terrorismo per quanto riguarda la disciplina di alcune operazioni sotto copertura
Dicevo all'inizio riprendo con qualche osservazioni in più della assoluta necessità di disporre a livello giudiziario di strutture specializzate che si occupino di indagini sulla mafia
E come dicevo strutture stabilmente dedicate significa professionalità diverse dotazione di mezzi materiali tecnologici
Attività continua sui delitti riferibile a limitazioni criminali conservazione del tempo della memoria dell'indagine dei risultati di essa ciò può avvenire solo concentrando il modo razionale le risorse necessarie in alcune sedi giudiziarie
Non è infatti pensabile
Che un tale tipo di struttura possa essere distribuito in tutte le centosessantasei sedi giudiziarie
Quindi io credo che questo convegno sia ancora una volta l'occasione per confermare la valutazione positiva della scelta fatta dal legislatore del novantuno
Di concentrare nell'essendo per cure aventi sede nei capoluoghi di distretto la titolarità dell'azione penale nei confronti dei fenomeni di criminalità organizzata sia per favorire un uso razionale delle risorse
Ma anche per consentire la visione a fini investigativi sul fenomeno in maniera sufficientemente ampia non frammentata il tempo che passa mi costringe a
Tralasciare alcune osservazioni o un testo scritto che poi lascerò
Prosegue su alcune questioni che mi sembrano particolarmente rilevanti
Che è opportuno porre all'attenzione di questa discussione
L'esperienza quasi decennale di funzionamento sia delle DDA che della DNA ci consente una valutazione nettamente positiva
So che fa un po'parte in casa perché faccio parte dell'ufficio della direzione nazionale antimafia ma penso di avere la necessaria
Ma a me è necessario un grado sufficiente di distacco di obiettività per valutare anche l'operato dell'ufficio di cui faccio parte
Penso che l'esperienza di questi inizi anni sia positiva in particolare per quanto riguarda le funzioni di coordinamento assegnate alla direzione nazionale antimafia
Noi sappiamo timori e diffidenze che hanno accompagnato la nascita di questa struttura
E allora occorre vedere rapidamente se nel concreta esperienza dell'ufficio abbiano se quei timori nella concreta esperienza dell'ufficio abbiano trovato riscontro in comportamenti concreti ovvero se siano stati smentiti
Però non è sufficiente
In relazione all'esperienza sistema DNA DDA ma soprattutto in relazione all'esperienza DNA non è sufficiente chiedersi se non ha fatto danni
Occorre chiedere se è servita a qualcosa
Perché anche
L'evoluzione possibile
è segnata dal Bilancio serve o non serve ha fatto qualcosa che serve o no innanzitutto siamo d'accordo non ha fatto danni
Allora io credo che intanto possiamo dire con tranquillità che non si è mai verificato alcun comportamento che abbia messo a rischio l'indipendenza e l'autonomia l'iniziativa dei singoli uffici del pubblico ministero
Non è mai stato fatto uso che fa per ed evocazione pure previsto dalla legge
E forse in alcuni casi magari
Perché no
Sarebbe stato magari utile d'esercizio però non si è mai fatto uso
Ma pochissimi casi in cui si è fatto uso del potere formale di direttiva per imporre forzosamente un coordinamento rifiutato perché
Si è sempre preferita è sempre la ricerca di soluzioni concordate tra gli uffici interessati a indagini collegate direi con risultati consistenti
Lo stesso potere di applicazione
è stato sempre esercitato dal procuratore nazionale in accordo con i procuratori distrettuali pure essendo possibile
E forse chissà in taluni casi auspicabili
Un potere che secondo uno scritto risalente nel tempo di Giovanni Santi
Sulla BNA
Può addirittura nemici come potere di sostituzione ma a me pare dunque che possiamo dire da questo punto di vista
La DNA svolto le proprie funzioni ha esercitato il coordinamento delle attività di indagine in modo del tutto coerente con le caratteristiche attuali dell'ordinamento del pool
Considerazioni provocatorie perché esiste questa forte ostilità all'esistenza di un organo centrale del pubblico ministero che ha spesso portato penso a una relazione di Armando Spataro di qualche anno fa a spesso portato a creare dal nulla polemiche fondate su argomenti di poca consistenza
Perché la giusta opposizione da setti verticali e poteri gerarchici giusta opposizione
Si è estesa per esempio anche alla previsione di specifici poteri d'iniziativa in relazione a situazioni di mezzi e ben definite
O in materie non adeguatamente affrontata a livello dei singoli uffici di procura
Io penso che sia difficile negare che rispetto alle rilevante produzione di studi convegni pubblicazioni in materia di riciclaggio e più generalmente d'indagini sulle ricchezze delle organizzazioni mafiose i risultati su questo terreno i risultati concreti siano assolutamente modesto di riciclaggio si fa un gran parlare
C'è gente che si è fatta la fortuna editoriale scrivendo sì dei libri
Facendo ricerche
C'è una produzione di carta incredibile i risultati concreti del nostro lavoro sono assai modesti
E allora perché
Si è opposta elettrici si opposte l'attribuzione al procuratore nazionale antimafia del potere di proposta d'intesa con i procuratori distrettuali delle misure di prevenzione patrimoniale e del conseguente potere di investigazione
Perché si ha paura di un organo si centrale
Che si occupa specificamente di indagini nel campo delle ricchezze delle organizzazioni criminali
Può darsi che alla fine della discussione qualcuno mi convinca
Che le ragioni per opporsi sono consistenti
A faccio qualche dubbio non sempre organo centrale significa esistenza di una struttura che non fa fa male ostacola chi fa spesso significa anche creazione di un organo che fa al posto di chi non fa e chi non fa non per cattiva volontà ma perché non riesce a fare
Su sulla domanda è servita la procura nazionale
Ha prodotto dei risultati va bene non ha fatto danni ma prodotto dei risultati positivi io proverei a rispondere vicini anche a questa domanda
Non tanto ecco nella mia concezione ma credo concezione vagamente divisa la DNA non è vista come ufficio asse è vista con l'ufficio della Rete antimafia e quindi l'utilità della sua esistenza si misura dalla
Dai vantaggi che ha procurato Como ma procurato all'insieme degli uffici che si occupano di contrasto delle attività mafiosa
Certo
Nel novantatré entrato in funzione un ufficio che esci un ufficio del pubblico ministero ma che privo delle funzioni istituzionali dell'organo non ha poteri di investigazione diretti e nona potere d'azione penale
Quindi è stato necessario individuare sul piano empirico le attività da svolgere in relazione alle attribuzioni genericamente definita dalla legge come coordinamento impulso
E allora rapidamente si sono messi a punto empiricamente di fatto alcune funzioni prima di tutto la funzione di conoscenza
Attraverso strumenti diversi collegamento investigativo assicurato dai sostituti dai magistrati della DNA con le procure distrettuali
La realizzazione di un sistema di banca dati integrato ormai a regime
Rapporti con gli organi centrali di polizia giudiziaria altri organismi istituzionali in possesso di informazioni utili per l'attività di indagine in materia di criminalità mafiosa Banca d'Italia Ufficio italiano cambi autorità per la vigilanza sugli appalti pubblici
L'attenzione particolare dell'ufficio è stata Rivolta sempre a questo aspetto delle ricchezze delle organizzazioni mafiose
Rapporti con uffici giudiziari di tipo corrispondente di altri Paesi europei ed extraeuropei
La conoscenza così realizzata una conoscenza che ha diverse fonti di provenienza è stata peraltro messa a disposizione di tutte le procure distrettuali soprattutto attraverso la banca dati
E questa conoscenza costituisce il presupposto per l'esercizio delle funzioni ulteriori del procuratore nazionale antimafia
Due notazioni brevissimo
Sul sistema informativo
Esso è uno strumento che mette in grado gli uffici e i singoli magistrati antimafia
Non solo di utilizzare un vasto patrimonio di conoscenze ma anche di individuare autonomamente l'ipotesi di collegamento tra le indagini se mi è concesso il termine è uno strumento democratico di realizzazione del coordinamento perché lo mette a disposizione di ogni Pubblico ministero
Del percorso lungo per realizzare il sistema informativo va segnalato come esso abbia costituito uno strumento scusate va segnalato come esso abbia costituito un'occasione rivelatrice del persiste negli uffici di procura di una mentalità individualistica che resiste ad un modo di lavorare fondato sulla messa in comune delle conoscenze investigative e su una convinta collaborazione e ancora molto diffusa la concezione proprietaria delle indagini da parte dei singoli magistrati
Funzione di conoscenza funzione di coordinamento e di impulso con una serie di strumenti che non sto a ricordare perché devo rapidamente andare alla conclusione
Voglio dire che da questo punto di vista la direzione nazionale antimafia è diventato un punto di riferimento anche fisico
Che materiale
Per i pubblici ministeri antimafia
Dove è possibile affrontare in uno spirito collaborativo le questioni poste dall'attività investigativa ma anche questioni di carattere generale confrontare opinioni sulle modifiche legislative affrontare assieme problemi concreti è un'esperienza di
Accrescimento della professionalità che bah segnala nel corso degli anni poi l'ufficio a creato una serie di attività di servizi e sostegno delle quali cito in questo momento soltanto quella che mi sembra assolutamente importante dismettere razionalità e organizzazione nella gestione complessiva delle intercettazioni telefoniche
Ma nel campo servizi e sostegno io riferisco anche le applicazioni
Di magistrati della DNA
Agli uffici delle procure distrettuali
Anche qui è stata fatta in passato una polemica francamente fuori posto sul fatto che le applicazioni sarebbero stati i mezzi per controllare quello che facevano le procure sciocchezze perché in realtà i magistrati applicati lavorano interno all'interno delle procure cui sono applicati e sotto la direzione
Detto curatore distrettuale
In realtà si tratta di un apporto di professionalità rilevante data come spesso come prima ha detto d'intesa con i procuratori distrettuali e infine c'è la categoria delle funzioni consultive in particolare voglio qui richiamare ma non lo sviluppo però perché devo dal ritiro finire
Né nuove funzioni in materia di collaboratori di giustizia in ordine alla quale non solo è prevista una relazione a seguire del collega De Leo
Ma in relazione alla quale mi permetto di
Rinviare per chi ha voglia di riconoscere la mia opinione al recente all'articolo pubblicato in materia di processo penale criminalità organizzata sul numero di questione giustizia recentemente apparso
Ci si deve chiedere e questa è la consunzione la considerazione conclusiva quali conseguenze abbia avuto quali conseguenze abbiano avuto e possono avere nell'immediato futuro le innovazioni costituite dalla creazione della Rete DNA di Diana sull'ordinamento del Pubblico ministero
Non va nascosto che soprattutto la creazione della DNA
Un ufficio che stabilmente raccoglie e organizza le connessioni le conoscenze investigative e processuali sulla criminalità organizzata
Che integra queste conoscenze con informazioni e conoscenze di carattere generale peraltro assolutamente pubbliche
Relative ad aspetti dell'economia della finanza della pubblica amministrazione
Che si pone come interlocutore a livello centrale dei vertici degli apparati di polizia giudiziaria
Che a partire da tutto ciò riversa sulle procure distrettuali conoscenze elaborazioni servizi
Che finisce per svolgere nei fatti piaccia o non piaccia una funzione di orientamento dell'opinione pubblica
Soprattutto attraverso il procuratore nazionale antimafia beh
Un ufficio di questo genere ma non visto da solo visto nella Rete
Si pone come un soggetto che contribuisce a definire una strategia generale di contrasto dei fenomeni criminali di tipo mafioso
Mi rendo conto perfettamente non da oggi dei rischi di invasione di terreni non propri al giudiziario
Ma sono convinto mi sono convinto che a questo pubblico ministero
Così cresciuto nel corso di questi anni non sia possibile rinunciare senza compromettere l'efficacia dell'azione repressiva
Io al timone
Che si è viene la maggioranza che se viene la maggioranza parlamentare di oggi o almeno in cui in alcuni suoi settori qualificati
Un disegno di riduzione dei poteri propri del Pubblico ministero più attuale di quello che noi abbiamo sempre temuto che dobbiamo continuare a temere di un controllo dall'esterno dei suoi poteri
Ebbene questo disegno di riduzione dei poteri possono passare anche per la smobilitazione della direzione nazionale proprio per il ruolo che essa subito e può ulteriormente sviluppa mi piacerebbe che su questa questione ci fosse anche in questo seminario una adeguata riflessione
Grazie dottor Borraccetti a completamento della relazione della del di Elvio Fassone sulla valutazione la prova nei processi di mafia do la parola dottor Francesco Mauro Iacoviello che è rimasto in coda ieri sera pregando tutti coloro che intervengono attenersi scrupolosamente
Ai ai limiti di tempo avendo oggi diversi sia relatori che e interventori grazie
E io parlerò non più di dodici tredici minuti
Anche perché mi devo occupare di un argomento assolutamente marginale cioè la responsabilità della commissione mafiosa per i delitti strategici
Ancora quest'argomento ha un po'il sapore dello sberleffo perché ecco nell'attuale diritto probatorio a stento noi riusciamo a condannare gli esecutori materiali
E credo che sia difficile non se non impossibile condannare i mandanti
Oltretutto io sono reduce da una brillante disfatta in Cassazione per l'omicidio Lima dove mi sono sentito entrare una sfilza di annullamenti di tredici quattordici ergastoli
Proprio nei confronti della della Commissione mafiosa
è chiaro che a questo punto le alternative sono due nuovo o uno si impicca a uno dei tanti lampioni che si stanno in piazza Cavour intorno alla Cassazione oppure cerca di capire
Dietro perché cioè la invulnerabilità alla prova dei mandanti e cercare impostare una struttura di argomentazione di motivazione che passare cioè
Questa è un'ambizione però io non solo ha il controllo si rigoroso della Cassazione ma a un collegio in cui prese nel collegio sia Taormina
Ora io partirei da una considerazioni perfetto
Cioè che una una rispettano nettissima tra il sapere sociologico e il sapere giuristi dal punto di vista sociologico e addirittura ovvio banale
Che un delitto strategico
E le perché la genesi intellettiva volitiva e della Commissione
Ma chiamata di processo e questo in cui noni
In cui c'è non a a cioè l'impossibilità di provare ciò che è ovvio
Perché questa il problema che pone tra responsabilità della della
Allora qual è per dire in termini noti perché il tempo stringe e l'argomento di cui noi ci serviamo appena accreditare questa ipotesi della responsabilità
Si dice cioè
Una legge dell'ordinamento mafioso per cui un delitto eccellente non può essere autorizzato confessa senza
Il consenso dell'intera
E a questo si aggiunge un codicillo
Se tu fai parte delle membro della commissione e non ti sei dissociato processualmente vuol dire che rispondi di questo fatto
Ora
Le obiezioni che si possono fare a questa impostazione solo obiezioni grati
Ferrovie federali
La prima
Obiezione
E innanzitutto le la metafora della alla mafia come ordinamento è una metafora suggestiva ma pericolosa
Perché poi sì porterebbe incautamente a operare una sorta di rinvio recettizio a quelle che sono le i criteri descrizione delle responsabilità proprie dell'ordinamento mafioso e questo nessun giudice
Per potrà accetta
Ma questa è una obiezione che si può anche superare
Salto perché che avendo incerte alla seconda obiezione
Ma in questo modo Novi ascriviamo alla responsabilità uno stato non più ad una condotta ma uno sta
Cioè lo status di membro della commissione
Quindi applichiamo una composizione di garanzia che è tipica del di del delitto colposo non l'applichiamo al delitto doloso del delitto colposo diciamo
C'è il garante che non avvenga un certo fatto che diciamo cioè il garante che avvenga concerto
E qui sta è un'operazione che un giudice non può
Ma secondo me l'obiezione veramente di fondo è una per quello che fanno difensore che fanno festa a corte
Cioè
Tu mi devi trovare perché il delitto è un fatto storico quando in che luogo intertempo Hai saputo quando in che luogo in che tempo Hai deciso e hai manifestato questa volontà dando l'input ai killer di operare
Questo
Tu mi puoi
Provare USA un'ipotesi che altro che è un timore
E ricordiamo Francesco Carrara che diceva più grandi che la signora riscattano modernisti ciò che per l'accusa è un timore ma per il giudice diventa un problema
Poco
Allora a questo punto è chiaro che noi abbiamo un concetto di prova e che molto tradizionale c'è la prova come traccia sensibili di un fast
Lo diceva Pro ieri citava Fassone verso il quale una soggezione reverenziale per la sua strada straordinaria statura di uomo di giurista
E citava questo al concetto di prova come e vento materiale quindi lo localizzato ticket no
Però così noi escludiamo tutta una possibilità della cosiddetta prova logica cioè della prova statistica il tutto un sistema di prova che invece perché come la mafia si muove tra i tradizione innovazione anche molti dovremmo raccogliendo questa sfida per creare degli strumenti degli strumenti innovativi
E poi colleghe nata quest'obiezione cede un'altra non esiste
Un unico criterio di inferenza che ci permette dal semplice fatto che turco il sillogismo fai parte della Commissione e la nessun delitto società Commissione tu rispondi di queste per cui con questo semplice ragionamento
Cile centra la condotta il nesso di causalità dove
Ora
A questo punto o rinunciamo all'impresa o cerchiamo di creare
Di raffinare un nuovo strumento che ci permetta veramente di di pervenire
Alla responsabilità di questi
Di questi manda
Io parto da questa considerazione
Fassone uno scienziato io sono un tecnico cerca di applicare le sue categorie
Innanzitutto vediamo la portata della regola nel suo contenuto minimo
Prima di commettere un omicidio strategico i membri della Commissione devono essere informa
Questa è una regola non è una legge dell'ordinamento mafioso è una regolarità empirica
Allora io per vedere se questa regolarità impieghi che a questa massima di esperienza questo criterio di Inferentia sia attendibile o meno non devo fare altro a mio avviso che applicare i criteri di verifica di una legge di un qualsiasi principio scientifico
Ecco gli evidenti segni resiste agli assalti
Di questi dei difensori che sono agguerritissima non temibile
Ora
Innanzitutto quindi vediamo il primo livello di argomentazione che si deve adottare esiste questa regolarità empirica ecco un induce una struttura di motivazione esiste questa regolarità venti
è chiaro che noi non abbiamo una raccolto ufficiale delle leggi dell'ordinamento mafioso
Chi ci può dare la prova questa irregolarità
è quanto essere o il legislatore
Ho i destinata cioè o un membro della Commissione
E grazie Dio qualcuno li abbiamo o una serie di destinata che ci dimostrino che esista
Effettivamente una regolarità una legge interna all'ordinamento mafioso che prescriva che e alla Commissione sia informata prima di questo
Quindi questo il primo passo secondo me
Il secondo un passo la differenza tra legge
Diciamo naturalistica e scientifica e la legge di coordinamento mafioso e per la legge naturalisti una volta provata a infrarossa è chiaro che gli ha applicato a io ad ogni singolo caso concreto
Invece per la legge per quasi si legge bisogna vedere se nel caso concreto è stata applicata
Quindi non basta dimostrare che nell'ordinamento mafioso e insiste questa legge bisogna dimostrare che nel caso concreto è stata applicata
E allora qui che qual è il metodo di verifica e di controllo di un'ipotesi scientifica di una legge il metodo ipotetico deduttivo osserva cioè facciamo l'ipotesi che questa regolarità empirica cioè che la Commissione è stata informata sia stata applica
Quali sono le conseguenze che cosa succede
E allora primo
Io devo dimostrare che sempre sempre questa legge in tutti i casi di alleati strategici è stata applicata senta
Quindi più ampio l'arco
Temporale in cui questa legge è stata applicata più la scientificità la credibilità di questa regolarità empirica e forte
Secondo ci possono essere delle eccezioni
Ecco però queste eccezioni devono essere giustificate compone evenienza eccezionale
Cioè se l'eccezione che conferma la regola nonché la discoteca
Per esempio eccezione nel caso di una fibrillazione così dice dell'organizzazione di una lotta interna dell'organizzazione che
Giustifica come mai questa regola che pure in astratto è vigente nel caso concreto si autolimita non viene scusa si autolimita
La commissione opaco informata proprio perché c'è una lotta tra
All'interno della stessa
Altro elemento
Che di verifica nel caso specifico bella
Della vigenza di questa regola
Se
Le moderno dall'età del del delitto
Se viene commesso voi siete lo sapete molto scomoda dichiara come quindi vergogne pure di fare questi suggerimenti massima per farla
Se si vede che l'omicidio è stato la commessa in un mandamento dato un gruppo che comprende altri soggetti altro mandamento oppure se serve questo è il segno di un accordo
è il sintomo è la traccia di logica di un accordo se si vede che per esempio le alternative dell'esecuzione del fatto o in quel luogo in un mandamento né Lovino altro mancamento questo anche il segno di una corte
E ce ne sono altri elementi
Però non bisogna solo dimostrare che sì vi sono tutti gli elementi di sussistono tutti gli elementi che inducono a pensare che la legge sia stata la regolarità empirica sia stato applicato
Bisogna anche evidenziare che non ci sono elementi che sconta il seno in caso concreto l'applicazione di questa legge
Se la questa legge in il caso concreto non fosse stata applicata per esempio noi avremo la guerra di ma una guerra all'interno
Invece il fatto che
Non sia scoppiata una guerra dopo questo omicidio
Fa supporre sempre secondo una regolarità all'interno dell'ordinamento mafioso che vi sia stato un portento Previti
Quindi ci sono tutti una serie di elementi che indurrebbero quindi con questo organizzazione a dare credibilità tra a questo fine
Questo per quanto riguarda in chiaramente devo sorvolare ve ne rendete conto mi avvio alla conclusione
A questa regolarità empirica a volte se ne aggiunge un'altra e cioè che la responsabilità anche dei sostituti delicate chiavi del mandamento detenuti
Perché ci sarebbe questa legge interno all'ordinamento per cui il sostituto informa
Il capo il impedito
è leggendo alcune dichiarazioni si dice e anche se l'informazione e successiva nell'ordinamento o mafioso comunque il capo mandamento è responsabile di questo fatto ecco questo criterio di aspetti ogni responsabilità non può essere trasfuso nel nostro ordinamento
Anche perché per applicare questo secondo criteri avremo una catena inferenziale c'è un incremento finito il suo intervento
Se noi diamo alla prima proposizione una attendibilità logica mettiamo dello zero novantacinque zero novantotto
Perché la probabilità logica della seconda proposizione e cioè che la responsabilità sia dei sostituti eccetera sarà certamente inferiore
E poiché la probabilità logica complessiva è dato dal prodotto delle singole probabilità uno zero novantotto primo zero ottanta Farau Pronto Nonno uno zero settantatré settantaquattro quindi siamo al di sotto della soglia della ragionevole
La
L'elemento materiale la condotta materiale ecco la condotta materiale ben senz'alto più è chiaro che e la funzione della Commissione e non è quella sera semplicemente di rafforzare il proposito criminoso
Perché il membro della Comit del soggetto che vuol far l'omicidio eccellente già determinato a far
Però qual è l'efficienza causale della bollire della commissione e qui nella di e l'efficienza a causa di una sentenza di condanna a morte rispetto al boia
C'è e quella dire procedimentalizzare la responsabilità c'è di dare il segno della legalità mafiosa a quell'omicidio
E in questo e in esso vi causalità
Altro elemento il dolo
Non è secondo me non è condivisibile l'assunto per cui tu parte la commissione risponde a meno che non hai operato la dissociazione
Perché a questo punto veramente ci rendiamo conto che da alla presunzione Youssef iure arriviamo alla prova iuris degli occhiali cioè tu puoi provare questo fatto soltanto in quel modo
E questo non è e nelle cozza con i principi del dell'unità del nostro diritto probatorio la dissociazione deve essere uno dei possibili elementi di prova ma non l'unico esclusivo elemento di prova per provare
Allora in conclusione e cerco di rispettare
La regola
Della responsabilità dei membri della Commissione non può essere accettato come un principio invariante di generale applicate
Può essere accolta come due specificazioni
Occorre provare che nel concreto la regola è stata applicata cioè non solo esiste ma è stata applica
Secondo occorre provare che in relazione alle specifiche posizioni processuali non siano emersi elementi o argomenti che facciano fondatamente ritenere che nel caso specifico cioè in relazione alle singole posizioni
La regola non ha potuto trovare applicazione
Ben inteso prova negativa
Cioè l'inesistenza di ragioni ostative non prova positiva cioè prova della partecipazione del consenso altrimenti tutto il discorso sull'efficacia probatoria di questa regolarità cadrebbe nel furto
Ora
Uno dei motivi anche il motivo fondamentale cui son venuto qua e questo di commi profondissima umiltà di
Di chiedervi di
Di valutare
La sperimentabilità la funzionalità di questo schema argomentativo di emendarlo o di trovare dei correttivi oppure dice se senti e un'elucubrazione la
Lasciamo per il tempo per però
Ricordiamo però una cosa che perché come il nostro diritto probatorio attuale secondo me si si verifica era una fuga dalla prova dichiarativa
Che è l'esatto contrario processo accusa
Per risponde a un depotenziamento della prova dichiarativa bisogna potenziare la per la prova logica
Un governo una maggioranza può fare tutto può fare tutto
Però non può con decreto legge con efficacia retroattiva cambiare la logica dire che due più due fa tre lo faccia questo
Ho finito il mio mi è concesso un altro minuto solo no non mi è concesso ancora per
Ora
Voglio dire
Ieri si è parlato molto per esempio aveva scandalizzato il fatto della convivenza colla Mario l'espressione espressione rozza che non non mi scandalizza più di tanto
E mi scandalizzerei ebbe invece un'affermazione che se specie a un po'cioè che bisogna convivere con la legalità
E e quando la convivenza impossibile si deve cambiare la legge
E non è
Noi che dobbiamo adattarci alla legge la legge che si deve adattare a noi
Chiaramente come tutti noi sappiamo questo attualmente non avviene perché il nostro è il migliore dei mondi possibili però qui se in un mondo parallelo avvenisse ci sarebbe da preoccuparsi grazie
Grazie ritorniamo alle tema di oggi le nuove strategie di contrasto nei confronti alla tenuta mafiosa riterrei diversamente da ieri di far seguire e ad ogni relazione gli interventi sia per motivi di ordine logico che anche per motivi di sintesi
Quindi sulla relazione del dottor Borraccetti interviene adesso il dottor Piero Grasso
Anche se
Lo stimolo della relazione precedente gara su un altro tema è molto imperante c'è quasi quasi a banda il mio tema per rispondere comunque una cosa così non mi non posso fare a meno di dirlo
Il discorso della applicazione automatica degli schemi della commissione agli schemi giuridici sulla valutazione della prova il cosiddetto teorema Buscetta
è un'invenzione giornalistica
Non è qualcosa di di concreto perché nessun giudice nemmeno alla prima sentenza
Di primo grado del maxiprocesso che ho scritto quindi casualmente mi trovo qua
E nemmeno allora quando tutti i giornali dissero che si era applicato il teorema Buscetta
A ben leggere la motivazione non c'è uno straccio di questo automatismo secondo cui quei quelle persone hanno ricevuto le condanne all'ergastolo dall'organo era stata riconosciuta loro responsabilità sulla base di criteri assolutamente obiettivi si è cercato di utilizzare quei criteri
Di logico giuridici che già Elvio Fassone aveva diffuso già a quei tempi vi ricordo con degli iscritti veramente interessanti
è e quindi si erano già utilizzati questi criteri per poter riuscire a motivare innanzitutto queste forme di responsabilità
Certo se abbiamo qualcuno che ci riferisce di una riunione in cui si decide qualcosa
Ecco che qualche elemento in più sia rispetto alla attribuzione automatica
Se oltre a questo ci sono altri elementi come perizie balistiche che possono collegare più delitti fra di loro o elementi di riscontro obiettivi questi concorrono a formare quel convincimento
Se si incomincia a distruggere
La cultura e l'impegno nella ricerca della prova allora sì che non si arriverà a niente affinché saranno giudici di buona volontà
Di buona preparazione che si impegneranno io credo che qualcosa in più si potrà ottenete anche in Cassazione
Chiusa questa parentesi ma scusate
Cicero pro domo sua quindi
Allora andiamo al tema assegnato il coordinamento intanto devo ringraziare per l'invito ad intervenire in questo interessantissimo convegno organizzato da Magistratura democratica
Intanto perché sono stato chiamato su uno dei temi fondamentali del contrasto alla mafia e poi ho colto con piacere questa apertura
Sia ad Esterne Sea ad altre correnti da parte degli organizzatori di questo convegno e l'ho colto come un segno importante
Di ricerca di unità
Della magistratura di fronte ai Contini martellanti attacchi che provengono da più parti quindi grazie di questa possibilità di colloquio anche su temi così importante
Cenni storici sul coordinamento
Delle indagini investigativo
Ricorderete tutti che i primi gruppi a sentire questa esigenza
Sono stati gruppi che indagavano sul terrorismo
Successivamente questa esperienza felicissima
Delle indagini sul terrorismo con questo coordinamento spontaneo da parte di pubblici ministeri e giudici istruttori fu riversata come esperienza nelle indagini antimafia
Nacquero i pull nacque il pull antimafia di Palermo con Falcone e Borsellino un'esperienza che assegnato un'esigenza effettiva né in questo tipo di indagine
Sono indagini devo dire che in un certo senso si accostano perché sia il terrorismo che la mafia le organizzazioni mafiose sono organizzazioni essenzialmente segrete
Strutturate
Con strutture che tento tendono ad essere delle micro Cellule che sono in contatto fra di loro
Però inizialmente almeno nella nella regola
I collegamenti avvengono attraverso un soggetto e non è detto che tutti devono conoscere tutti gli altri e quindi con una serie di cellule
Organizzative
Questo da l'idea dell'estrema difficoltà delle indagini per cui qualsiasi elemento seppure indiziario va a messo insieme ma coordinato va valutato
Questo dall'esigenza del coordinamento trenta in questi questo tipo di indagine
Ricordo ancora l'intervento del CSM che con circolare dell'ottantanove del ventidue novembre dell'ottantanove
Sì diretto di creare delle regole sul funzionamento del pool dei magistrati poi entrò in vigore
Il il nuovo codice di procedura penale poi sull'adeguamento ricorderanno coordinamento attraverso i procuratori generali che ero un coordinamento che dovrà essere spontaneo mi ricordo che il l'unico potere che avevano quello di indire riunioni e poi sperare che i magistrati potessero a mettersi d'accordo e andare avanti
Finché è l'escalation o della criminalità organizzata non portò a a legge l'istituzione della direzione nazionale antimafia delle direzioni distrettuali antimafia che sancirono questa legislativamente questa esigenze essenziale di coordinamento
Nel e indagini antimafia
Coordinamento è una parola magica
Che dovrebbe risolvere tutti i problemi in realtà è un'araba fenice difficile da individuare da realizzare
è la cosa l'ottimo quale sarebbe
Un'unica testa pensante che riceve tutte le informazioni e poi da un punto di vista operativo dagli input per potere realizzare accertare tutto quello che è necessario in realtà questo è difficile e quindi ci sono nella migliore delle ipotesi tanti punti di raccolta di informazione che poi a loro volta si dovrebbero coordinare fra di loro
Da qui la necessità di un'istituzione come la direzione nazionale antimafia che
Dovrebbe esser la raccolta di tutte queste informazioni
Il problema è proprio quello della raccolta della circolazione delle informazioni
Perché per tanto tempo ci sono stato sono state care Vittorio dei degli ostacoli innanzitutto culturali
Io che sono stato l'ufficio nella direzione di nazionale antimafia Ferrer sei anni mi insieme a te
Ci siamo resi conto delle difficoltà innanzitutto a superare delle barriere
A convincere i colleghi che la cosa migliore era proprio quella di mettere insieme le informazioni e trovare la soluzione migliore per andare avanti di fronte all'individualismo al personalismo alla dalla tendenza di tenere segretissima le indagini
Quando queste indagini si rivolgono su un fenomeno che non ha una base solamente locale Marsiglia espande si collega con altre criminalità con altre anche alle e anche internazionali è necessario avere il massimo della informazione il massimo del coordinamento
Oggi credo che si siano superati questi motivi di opposizione essenzialmente culturale c'è molta maggiore consapevolezza della necessità di questo circolazione delle informazioni
Però nasce un problema che è un problema di organizzazione
Perché e difficile mettere insieme soprattutto nei grandi uffici come la Procura di Palermo
Come le Procure di Napoli Milano
Mettere insieme queste informazioni
Potere operare un efficace coordinamento
Sto parlando in questo momento del coordinamento interno della DDA evidentemente
Quindi già già abbiamo delle difficoltà alla base poi magari parliamo di altri tipi di coordinamento con forze dell'ordine per la cattura di latitanti adesso per il terrorismo insomma ci sono tante con le procure non distrettuali sono tutta una serie di problemi che magari accederemo perché altrimenti i tempi si prolunghi avrebbero e allora in ufficio come la Procura di Palermo quando sono ventidue persone che fanno parte della di via Ventura magistrati problemi
Del coordinamento sono innanzitutto un problema organizzativo che vero si fanno le riunioni però immaginate il una riunione di ventidue persone
Magari a cadenza settimanale perché ci sono tanti di quegli impegni con le udienze con le indagini con interrogatori che non consentono assolutamente con i una cadenza magari più frequente
E ventidue persone che devono aggiornare tutti gli altri del delle indagini che via via si vanno a svolgere e molto spesso ci sono anche altri problemi
Che vanno affrontati nuove norme prassi da istituire nell'ufficio per dare omogeneità all'opera del Pubblico ministero nelle varie udienze insomma sono tanti problemi che poi alla fine
Si tratta innanzitutto delle questioni comuni attacchi magiche finendo poi per trascurare o non potere aggiornarsi effettivamente sul la singola indagini
Allora
Le riunioni di DDA
Se non sono se non hanno questo contenuto altamente informativo sull'investigazione
Diventò quasi nelle riunioni di condominio parliamoci chiaro voi che cosa si crea si crea un anche da parte dei partecipanti una ritrosia se ho qualcosa di me se domani mi devo preparare per una requisitoria importante anziché andare a quella riunione chiedo magari il permesso cerco di non andarci
Cerco di fissarne qualche cosa di importante per cui non ci sono perché capisco alla bisogna
E creare un modello alternativo nelle grandi prove
Noi stiamo sperimentando
Stiamo sperimentando per cui queste riunioni si fanno per quei problemi comuni che si che vanno affrontati poiché e ci sono ben quattro procuratori aggiunti che fanno parte della direzione distrettuale antimafia
Per cui si sono creati dei mini gruppi all'interno della Direzione distrettuale antimafia come piccole procure in cui la informazione può circolare nei
Abbiamo delle sezioni che si occupano di province diverse come Trapani e Agrigento con come entità omogenee
Che però sono attraverso i vertici di coordinamento individuati nel procuratori aggiunti delle realtà che comunicano fra di loro
Così come altri due procuratori aggiunti sono sul Palermo come territorio ma alcune su anche su alcune materie specifiche che purtroppo qui assumono rilevanza mafiosa
Prendiamo reati contro la pubblica amministrazione potrebbero costituire gli appalti in realtà qua si indaga sul rapporto mafia appalti quindi si trascina una una materia che in altre procure non avrebbe dignità di direzione distrettuale antimafia perché non rientrerebbe nel novero dei reati di cui all'articolo cinquantuno comma tre bis
Si trascina come ulteriore competenze della direzione distrettuale antimafia così come
Gli stupefacenti il traffico di stupefacenti che assume una in rilevanza importante fra le indagini che abbiano a una materia cui si dedica un procuratore aggiunto che coordina tutti i sostituti
Anche di altre che sono destinatari di le indagini in altre province sì coordinerà sul tratto distrutto nascenti con i procuratori aggiunti omologhi quindi si è creato una struttura
In cui c'è questa un
Circolazione di informazione a un livello superiore rispetto a quello di base
Questa struttura poi viene arricchita da altre informazioni perché per esempio le misure di prevenzione patrimoniale non fanno parte degli articoli della della previsione normativa della direzione
Di antimafia però sono alimentati come informazioni dalle dagli elementi che nascono dalle indagini sulla mafia e poi hanno un risvolto economico e degli accertamenti che sono utili di ritorno alle indagini antimafia
Questa è stata una
Ci cita del legislatore non avere messo le misure di prevenzione antimafia nell'ambito del competenza della Direzione distrettuale antimafia quindi come di fatto invece c'è questo collegamento dobbiamo sopperire con l'organizzazione
Quindi c'è questo travaso continuo
Giudiziaria della Procura di Palermo oggi e nascono sorgono non a processo concluso ma nel momento in cui l'indagine viene resa pubblica
Mentre si parte con i provvedimenti di custodia cautelare
Con quasi contemporaneamente si parte con le misure di prevenzione patrimoniale perché perché si è visto che quando siccome si sa benissimo che poi grazie
E quindi diciamo che il dettagliamo gli argomenti perché il tempo è tiranno allora passiamo ad altro
Quindi questa organizzazione della procura di Palermo ha una specificità che io penso non si ritrova in altre in altri uffici pesce così grossi perché anche le altre materie il commerciale il fallimentare da sente esso informazioni sulla sempre in correlazione con le indagini antimafia purtroppo quindi bisogna stare molto attenti e vigili che ci sia questo travaso di informazioni per cui i problemi di coordinamento che già sono complicate difficili diventano ancora più
Complicato
Il contributo delle procure non distrettuali importantissimo perché ricordo che le misure di prevenzione sono di competenza dei tribunali
Provinciali ordinari per cui anche questa una discrasia nell'ordinamento dobbiamo rivolgerci cioè dobbiamo noi fare un travaso di informazioni quando vengono fuori dalle nostre indagini alle procure così come ci deve essere un raccordo sempre continuo con le procure cosiddetto ordinarie Trapani problemi abbiamo addirittura cinque nel distretto
Questo come si riesce a contemperare al coordinamento attraverso l'applicazione di soggetti
Della procura ordinaria di pubblici ministeri della Procura ordinaria nel nostro ufficio con la nella DDA in modo da creare questo canale informativo diretto anche perché poi i processi delle indagini antimafia
Che sono mi competenza territoriale nel provincia di Trapani Agrigento poi bisognerà andarli a fare con i pubblici ministeri proprio con i tribunali e le corti d'assise di quelle di quelle di quelle province
Quindi biliare creare il presupposto per potere poi realizzare la fase successiva per il dibattimento
Un'altra materia di coordinamento importante quella sui latitanti
La ricerca dei latitanti è vero che un'attività propria delle forze di polizia il coordinamento preventivo di tale attività spetta certamente al ministro dell'Interno però l'esigenza di coordinamento dell'autorità giudiziaria nasce dal fatto che la ricerca fiato quasi sempre con provvedimenti del giudice provvedimenti di intercettazioni telefoniche ambientali nel quindi nel quadro di indagini preliminari
Ecco che il potere di di coordinamento delle procure si svolge anche in in questo ambito
Poi sui corpi speciali e sulle polemiche che sono derivante
Tutto ben noto quindi non adesso si è recuperata una qualche attività
Da parte dei corpi speciali che nell'ambito dell'organizzazione anche territoriale possono fornire uomini e dare anche dei dei supporti
Investigativi oltre che informativi
Per le indagini antimafia
Ma quello che voglio dire in conclusione che abbiamo tanti strumenti abbiamo ha avuto una strategia negli anni passati che ha messo in ginocchio l'organizzazione mafioso
Questa strategia
Tra cui quell'appunto per la creazione di strumenti e istituti come procura nazionale o le procure distrettuali
Che aveva una sua logica aveva una sua
Proprio una strategia da attuare e consisteva nell'aggravamento per esempio dei delle pene per reati di mafia nell'aggravamento delle condizioni di vita all'interno del carcere
Nell'adattamento della magistratura della polizia alle specifiche caratteristiche della mafia vedi la creazione della DIA dei dei servizi speciali rosso scopo fascicolo quant'altro
Nella potenziamento degli strumenti utilizzabili per acquisire notizie dall'interno delle organizzazioni mafiose sono segrete quindi intercettazioni agenti sotto copertura
Infiltrazioni il punto nel nelle organizzazioni e si sono tenuti risultati straordinari utile rilievo nel sistema dei collaboratori di giustizia sequestro e confisca dei patrimoni accumulati illecitamente nella difesa del sistema delle gare dal potere delle intercettazioni vedi il scioglimento dei consigli comunali decadenza dei rapporti con la pubblica amministrazione norme antiriciclaggio e quant'altro
E infine nelle misure a tutela della vittima della maxi insomma c'era un pacchetto che era tutto una strategia nel senso di rendere col carcere duro la rendere la vita difficile ai soggetti mafiosi e potere fargli ottenere un beneficio soltanto attraverso la collaborazione con la giustizia era un meccanismo che via via si è andato sfaldando per cui oggi
Devo dire che senza che queste norme siano venute meno queste la stranezza della situazione
Le norme ci sono ancora però questa strategia non la possiamo più attuale
Questa la domanda che ci dobbiamo fare
Ma perché
Cosa è successo B e successi
Perché quel quarantuno bis che era così duro adesso non è più tanto duro cioè Baldi basta andare in qualsiasi udienza dove ci siano i collegamenti in videoconferenza per potere vedere che è quello che la Commissione non riusciamo a a spesso a come Commissione non riusciamo a dimostrare come potremmo prendere i filmati delle acque dei collegamenti in videoconferenza e vedere i boss mafiosi che noi abbiamo al quarantuno bis riuniti nelle salette di videoconferenze che tranquillamente possono porre in essere tutte le strategie processuali e non sia all'interno del carcere sia per l'esterno
Questa è una realtà ma chiunque lo vede ma lo vedono anche gli imputati vedono anche ville popolo mafioso lo vede lo vedono tutti e quindi evidente che lo Stato non è più così
Duro nei confronti ma duro non nel senso che faceva delle torture o qualcosa duro nel senso che interrompeva quelle possibilità di collegamento con l'esterno che facevano continuare ad avere un vero e proprio potere al capo mafioso in carcere
E lei collaboratore di giustizia beh la legge ben venga la riforma ha razionalizzato quanto vogliamo però a quando andiamo a da un un aspirante collaboratore e gli andiamo a leggere tutto quello che deve fare
Dice no grazie
Perché deve dare tutto quello che ha mentre un mafioso se non si dimostra la pericolosità attuale esso dall'alto alla pericolosità li restituiamo tutti belli lui deve dare tutto anche le anche i beni di cui non è stata dimostrata legittima provenienza
Lì si può certo attraverso l'interpretazione poi intanto li deve dichiarare il che è psicologicamente qua bisogna vedere se gli si possono sequestrarono con un sequestro che non ha nessuna
Collocazione giuridica perché un sequestro fatto da un pubblico ministero
Non mi sento né particolare comunque deve dare tutto e subito deve dire tutto e subito non ha più nessuna garanzia si troverà certamente a tale su quello che sì sì Elisa al combattere con di un servizio di protezione che certamente non da come si pensava una volta Villecco scegliere
Champagne e belle donne ma da una durezza di contatti del rapporto che rende difficile la convivenza specialmente al di fuori delle regioni di origine quindi questa strategia piano piano adesso mi fermo capisco l'imbarazzo chi delle moderare questa
Però dico continuando in questo esempio e andando a vedere tutti gli altri il cardine di questa strategia si sono tutti attenuati al attraverso l'amministrazione anche
Per cui la lotta alla mafia pur permanendo le stesse leggi o con piccole variazioni oggi non è più quella di alcuni anni fa e tutto anche il miglior coordinamento possibile non potrà far ritornare
Che le la valenza investigativa e operativa di qualche hanno fatti grazie
Dispiacere interrotta verso l'ha citato il dottor Grasso in questa sua interessantissimo intervento ma ahimè i tempi sono tiranni il prefetto Manganelli si scusa non essere presente per impegni di servizio lo sostituisce nel suo intervento dottor Cirillo Francesco questore di Palermo
A cui chiedo proprio raccomando di attenersi
Strettamente ai limiti temporali
Buongiorno a tutti innanzitutto porto il saluto del prefetto Manganelli di Magarelli Mineo vicecapo vicario della polizia che trattenuto a Roma per motivi del suo incarico e porto il saluto della polizia italiana della polizia palermitana in particolare
Ringrazio molto del della disponibilità a sentire
In maniera concisa il capo della polizia palermitana
Io che sono un poliziotto di strada ventitré anni fa sono entrati in polizia gli ho consumato più scarpe che che per primi e pende per studiare e scrivere
Ma molte scarpe per camminare in mezzo alla gente
Ho imparato che come diceva il procuratore Grasso il coordinamento è stata la la prima parola che ho sentito dire entrando in polizia il coordinamento tra le forze di polizia il coordinamento tra magistrature polizia
Il coordinamento tra la polizia investigativi della polizia di prevenzione
Il coordinamento tra diversi tipi di investigazione
E ho scoperto pure che nell'ambito della mia funzione
Ci sono delle piccole schizofreniche io sono autorità provinciale di pubblica sicurezza ma nella stessa città c'è chi è più autorità provinciale di pubblica sicurezza di invece c'è il prefetto
Ho ho scoperto che io coordino la Polizia di Palermo
Ma non coordino interventi di polizia giudiziaria
Perché io metto a disposizione le auto
Ma non metto a disposizione la mia
Possibilità investigativa perché non sono ufficiali di polizia giudiziaria
E ho capito che il coordinamento
Deve derivare
Soltanto da regole precise e scritte
E non dal buonsenso e dalla buona volontà
Di chi deve essere coordinato perché se aspettiamo che il buonsenso e la buona volontà siano a capo di questo problema probabilmente un problema
Che leggeremo leggero
Quando tra qualche anno sarà andato in pensione quindi sarà l'inizio e la fine la fine la mia carriera poca cosa per la verità però è un cruccio che porterò con me
E allora dicevo innanzitutto la prima cosa
Coordinamento tra due tipi di attività che la polizia fa attività di prevenzione sulla strada l'attività di polizia giudiziaria come raccordare questi due funzioni che sono due funzioni indispensabili di un corpo di polizia
Lei siamo i terminali
Delle richieste che vengono India verticale tali direttive che riceviamo dal ministero dal ministro dell'Interno ma siamo anche il terminale delle richieste che vengono dalla gente
Dalle persone che la sera vanno a teatro che la mattina vanno a lavorare che ogni giorno fanno una vita ordinaria e vorrebbero fare hanno una vita ordinata
E allora dobbiamo mettere in sintonia queste due cose
Dare alla gente
Sicurezza
Gare
Massimo impulso alle attività investigative voi mi insegnate che la sicurezza è ciò che ognuno di noi sente non è un dato oggettivo è un dato estremamente soggettivo ognuno uscendo di casa a percezione della sicurezza se lo do macchina scassata sotto casa se comincia a trovare la carpa macchina rotta sotto caso comincia a trovare il il il suo appartamento svaligiato a un concerto dalla sicurezza che come tenere diverso magari da quello che può avere un'altra persona che si trova ad affrontare problemi ben più gravi e più e pr ben più grandi
Allora dobbiamo mettere d'accordo queste due esigenze
E debbo dire che e non ho titolo per parlare di ma anche perché solo da tre mesi a Palermo e poco uso di mafia quasi niente e mi trovo di fronte invece a persone che sanno moltissimo dinanzi hanno scritto pagine indelebili nella lotta contro la criminalità organizzata la carne la criminalità mafiosa io soltanto
Ha avuto questo segnale entrando il primo giorno della questura di Palermo deposto una corona di fiori sotto a un elenco di quaranta umili della Polizia di Stato che sono morti in questi anni per combattere la mafia
Quindi ho sentito su Dini subito il grandissimo carico di questa grandissima responsabilità di onorare queste quaranta persone che hanno dato la propria vita
Per Palermo e per la civiltà quindi è stato questo il mio il mio primo impegno e quindi capisco come sia profonda
La la voglia
E come si è forte l'esigenza di combattere la mafia
Che deve passare attraverso dei fatti concreti e non attraverso soltanto delle delle dei pronunciati
Voti
Il coordinamento noi noi intendiamo per la polizia per le indagini polizia giudiziaria assolutamente affidato all'autorità giudiziaria non potrebbe essere diversamente perché la legge lo dice e perché non lo sentiamo che debba essere così noi forse vorremmo che la primissima fase quella della scoperta della notizia del reato quella di verificare se quella notizia sia o non sia realmente un reato
Si sia o non sia degna di essere approfondita
Se debba essere messa a disposizione del pubblico ministero per fare in modo che il Pubblico ministero se ne interessi in maniera approfondita e cominci poi la sua attività di direzione dell'indagine può forse questa prima fase questa primissima fase debba essere lasciato un po'un po'di più alla polizia giudiziaria
Io ricordo dell'ottantanove
Quando prese l'avvio il nuovo codice di procedura penale era loro capo dalla squadra mobile di Napoli
E fu insieme alle salati tre o quattro colleghi invitato dalla commissione parlamentare antimafia allora c'era il l'odore ora vedono Alinovi che la precedeva
A parlare del neo Codice di procedura penale c'erano magistrali c'erano poliziotti c'erano forze di polizia in generale e parlammo in lungo e largo ricordo intervento di un procuratore della Repubblica mi pare fosse di Reggio Calabria che chiese allora
Con una con una richiesta un po'provocatoria che fossero introdotti in Italia due codici di procedura di varare diversi uno da Napoli in giù e l'altro da Roma in su
Eppure invece io ho visto che le grandi inchieste di mafia i grandi processi di mafia i grandi le grandi condanne anche la Procura della Repubblica di Palermo ha richiesto ai magistrati di Palermo hanno erogato sono figli
Di questo nuovo codice di procedura penale
Quindi voglio dire l'attività investigativa la Vitti dita in cui è l'interattività di indagine probabilmente sia benzina col col tempo col diventare prodotta padroni
Dei degli strumenti che abbiamo a disposizione i grandi latitanti a Palermo sono stati tutti quanti catturati o quasi tutti rimangono alcuni di primaria importanza per la verità grazie all'azione
Incisiva della Procura della Repubblica di Palermo
E alla susseguente azione incisiva delle forze di polizia presenti appare quindi questo è un dato da cui non si può e non si direbbe uscite mi son sentito dire da qualcheduno
Ora che abbiamo che abbiamo scoperto che esistono anche le bombe intelligenti
E non soltanto le bombe che ammazzano ma le bombe intelligenti io invece che resto un po'ancorato al nostalgico ricordo del confidente di polizia mi son sentito dire da da una personalità palermitana a proposito e turismo perché hanno il terrorismo più arrivare a Palermo cioè no non si preoccupi a Palermo non arriva il terrorismo perché la mafia non lo permetterà
E allora probabilmente questa è una mentalità devastante la mentalità che non fa bene assolutamente a nessuno
Dico semplicemente che può arrivare il terrorismo quindi come questore come poliziotto
Assolutamente vedrei il buon auspicio se anche le attività investigative di indagini sul terrorismo fossero coordinate così come sono state coordinate quello sì della lotta alla mafia voi
Un attimo di coordinamento come ministero dell'Interno ce l'abbiamo l'abbiamo la nostra direzione centrale della polizia di prevenzione di questo fatto
Probabilmente sarebbe auspicabile
Che sotto la la direzione della Direzione nazionale antimafia si trovasse anche un coordinamento alle indagini antiterroristica
L'ultima della cosa finale che voglio dirvi e diceva il Procuratore della Repubblica son venuti a mancare i collaboratori di giustizia in qua io vedo a Palermo che son venuti a mancare ce ne sono pochi hanno scritto la storia
Di cosa nostra probabilmente adesso dovremmo scrivere la cronaca di Cosa Nostra dovete imparare a capire cosa rossa che sta facendo in questo momento mi diceva un mio vecchio dirigente della squadra mobile quando senta di Gorizia capirai
Perché è stato commesso un omicidio dal prossimo omicidio che sarà fatto cioè la cronaca di giorno dopo giorno
Probabilmente dovremo cercare di interpretare noi come polizia giudiziaria molto meglio quello che succede intorno a noi
Senza aspettare che qualche dubbio ce lo venga a dire attraverso il buco della serratura
Il collaboratore di giustizia visto che non ce ne stanno più allora direi una maggiore iniziative per la polizia giudiziaria assolutamente non autonomia perché nessuno mai si spegnerà di chiedere autonomia per la polizia giudiziaria almeno nessuna persona di buonsenso che a partire alla nostra organizzazione la nostra istituzione una maggiore iniziativa sotto costretto coordinamento
Dell'autorità giudiziaria
E noi abbiamo questa esperienza bellissima di Palermo mi dicono i colleghi che hanno fatto per lunghi anni esperienza con la Procura di Palermo che è una delle delle procure che coordina in maniera splendida
Le attività di polizia giudiziari in questi tre mesi e non ho sentito nessun accenno Isco organza tra corpi di Gorizia questo è un grande merito che va agli uomini e va alla istituzione della Procura della Repubblica di Palermo grazie
Grazie la parola dottoressa Franchin Bergamo
Bergamo
Nessun problema
Cognome difficile oggettivamente anche da pronunciare dando grazie a quello che mi hanno preceduto perché l'argomento che mi ha soffiato come relazione sono già abbondantemente
E diciamo trattato con sotto diversi profili e quindi a un pubblico ministero di basse non rimangono che alcuni spunti critici alcuni profili un po'anche per risponde ad alcune domande che aveva posto che apposto Vittorio Borraccetti nella sua relazione introduttiva
E però mi tocca fare una premessa
Una premessa perché il tema del coordinamento delle indagini all'interno degli uffici tra uffici tra pubblico ministero e strutture investigative non è un tema esclusivamente burocratico formale astratto ma tiene a quella che sono a quelle che sono le scelte importanti
Di politica giudiziaria e dico politica in senso alto di un ufficio giudiziario
Voglio dire cioè che il coordinamento delle investigazioni il contento del lavoro della magistratura inquirente il vero discrimine per dare efficacia a questo lavoro
Viviamo l'hanno già detto molti in un'epoca
Difficile dal punto di vista d'investigazioni collaboratori di giustizia sono sparite non sono spariti così nel nulla e non sappiamo bene perché ma ce lo siamo detti tondo Jodie che ce lo diciamo norma una normativa che mi auguro sarà rivista anche se non riesco a immaginarmi i tempi a praticamente azzerato il tema delle collaborazioni giustizia non ci rimane che la prova logica di cui parlava ieri sera
Egli è Fassone la prova logica le investigazioni condotte in maniera tale da poter fare tesoro di tutti gli indizi e qui il punto no cruciale allora io vorrei subito sfatare ammesso che qualcuno ci abbia mai creduto a una specie di alone di buonismo che sembra aleggiare sui discorsi di questo convegno a negarla cioè quello che diceva ieri Salvatore Lupo insomma
Non è stata tutta la magistratura che ha fatto la lotta alla criminalità organizzata anche all'interno dell'istituzione magistratura c'è stato chi questa lotta non l'ha voluta fa
Non l'ha fatta o non l'ha saputa fare
è uno dei molti per non fare per non fronteggiare il problema l'attimo età organizzata che è un problema di sicurezza della collettività questore Cirillo perché la sicurezza la collettività passa attraverso indagini
Controllati mentalmente veramente efficace uno dei modi per non fare
Dall'altro la lotta alla creta organizzata è quella di non coordinare le investigazioni su questo tema
Basta frantumare i mille rivoli investigativi mille fascicoli processuali diversi spunti di indagine di prova perché le indagini non vadano in porto in questo la responsabilità enorme liquidity che gli uffici di procura di chiara responsabilità che già che ha tratteggiato le sue diciamo diverse articolazioni burocratiche il procuratore Grasso
Gli aggiunti procuratore capo io ex sostituti i componenti la direzione distrettuale antimafia ormai sono batta mente vecchia o di Colette questo mestiere solo di questo mestiere procuratore
Per capire all'inizio di un indagine se questa potrà andare in porto meno a seconda del grado di coordinamento che verrà assicurato
Basta non fare arrivare le carte sul tavolo giusto
Basta dividere i fascicoletti mille e sotto mille fascicoli Titti tanti tipi
In assoluta buona fede per carità qui oggi domani dovesse investiga su questo avremmo tutti le carte a posto ma le carte a posto sono sondato formale la sostanza e altra cosa e allora
Allora scelte di politica giudiziaria forti da parte di chi dirige gli uffici capacità però da chi da parte di chi fa parte degli uffici
Vedo che molti pubblici ministeri presenti in questa sala vicina per far valere il dato democratico del coordinamento all'interno dell'ufficio della circolazione dell'informazione
Questa grande ricchezza che certo deve avvalersi degli strumenti informatici qui parla di Tokio Borraccetti e cioè delle banche dati
Ma che passa ineluttabilmente attraverso anche il fattore umano e cioè ed efficace le della del coordinamento di chi ne ha la responsabilità vi faccio un esempio banalissimo
Sei anch'io sono in possesso di una sede informazioni degli verso tutti nella banca dati del mio ufficio però mi scordo
Di comunicare la collega della stanza accanto che lavora su quel dato il collega non ne rintraccia era non le potrà rintracciare né tanto meno il sogno non ogni mattina andare a consultare il cervellone della procura partano e se qualcuno ci ha messo qualcosa
Chi può interessare
E quindi
Patemi fare un passo ulteriore passo avanti il tema della specializzazione dico di quelli che lavorano sul fronte delle investigazioni antimafia che significa anche capacità di valorizzare patrimonio conoscitivo proprio e degli altri componenti d'ufficio
E il tema oltre alla fine grande della responsabilità del Consiglio superiore la magistratura per la nomine che fa ai vertici degli uffici più delicati ma torniamo al precettazione Pubblico ministero coordinare chi coordinare cosa si continua a ciò che si conosce
E quindi bisogna avere consapevolezza della materia che si tratta bisogna che il Pubblico ministero perché di questo voglio parlare nell'arco tutto lo scibile possibile
E perché sappiamo conosca
Il anche il territorio di cui si sta occupando una un'esperienza esempio positivo agli atti DIA di Palermo così magari con una cosa propositiva non dico solo le cose negative e quello di aver ripartito territorialmente all'interno la lezione stretto antimafia le competenze
Tra i pubblici ministeri in maniera tale che col trascorrere degli anni sì abbiamo conoscenza anche mnemonica dei nomi delle situazioni tattiche ciò che successe
Ma questo stratificarsi di esperienze nel corso degli anni
Deve fare i conti però con la nostra possibilità di rimanere all'interno delle direzioni distrettuali antimafia so che tocca un argomento delicato perenne di ma questo è un convegno organizzato dal Medieval venduto a Palermo e quindi fuori dall'ipocrisia diciamolo chiaramente
Siamo tutti d'accordo all'interno il suo democratica e credo anche in alto contributi della magistratura associata sull'attenti necessità di rendere temporanei gli incarichi direttivi del di evitare incrostazioni di poteri venti dare una maggiore possibilità tutti di poter arrivare a fare terminato investigazione su cui siamo tutti d'accordo
E però questo è un dato generale che dovrebbe essere applicato a trecentosessanta gradi a cominciare dai vertici degli uffici
Perché e lo dico con grande amarezza
Ai componenti del CSM per esempio a coloro che si sono mossi su questo o fronte se l'unico dato temporale di questi vuol tenere conto o si è tenuto sino racconto
E la permanenza di un pubblico ministero la dizione distrettuale antimafia questo assume un Coulthard e valore punitivo non nei confronti del singolo Pubblico ministero magari del fronte comune che si deve fare su quel tipo di indagine voglio dire
Che mi sarei aspettata che tutto il CSM dopo aver valutato in otto anni al massimo la possibilità di permanenza di pubblico ministero rendono edizione distrettuale antimafia Avesta sfondato veramente il tema della temporaneità degli incarichi
Importanti e di Fossa tende ho posto il problema degli incarichi direttivi o semidirettivi perché non si può lasciare questo tema non esplorato
Pena appunto questo vago sapore punitivo e inevitabili ricadute negative all'interno del dell'organizzazione degli uffici e del coordinamento un altro modo per fare tagli e coordinamento delle indagini anche con la polizia giudiziaria
Quale quello destinato a chi non conosce la materia che cosa volete Accordino Pubblico ministero che non conosce la materia di cui si è occupato informalmente tutti avranno le carte a posto ma nella sostanza ritorno al tema di prima non ci sarà efficace nella lotta alla mafia
Ultimo tema
So che ho fate cioè no quando devo staccare non c'è più che altro delle riflessioni non non ho bisogno di una relazione articolata detto che hanno detto tutto e tutti
Il problema della coordinamento dalla polizia giudiziaria
è un problema reale sentito molto difficile da risolvere
Anche lì gioca il fattore umano oltre le norme oltre mero dato normativo giocabile tutto romano e mi domando se non sarebbe anche il caso di domani di entrare nel merito di alcuni avvicendamenti
Ai vertici delle delle forze di polizia giudiziaria in determinati momenti difficili mi rendo conto che entro nell'ambito della del potere esecutivo delle scelte ispeziona il potere esecutivo però a chi dei pubblici ministeri qui presenti non è capitato di vedere all'improvviso trasferito
Il comandante di quel nucleo operativo che stava lavorando su determinate indagini e perché
E perché
Motivi burocratici però dei motivi burocratici a Palermo poi si può anche rimanere uccisi e allora cerchiamo di approfondire il tema
Perché il coordinamento effettivo passa anche su attraverso la possibilità di interloquire in cui tra Poteri in questa direzione
Credo che sia necessario da questo punto di vista poi affrontare il tema per tornare all'intervento e Vittorio Borraccetti e anche del del procuratore Grasso delle misure prevenzione patrimoniali che è un tema dolente spinoso che compendia tutti i problemi che finora ho cercato il seppure sommariamente di enunciato io dirò subito che sono assolutamente favorevole alla competenza della Direzione nazionale antimafia sulle misure di prevenzione patrimoniali
Fratelli ragioni per per la ragione assolutamente evidente che trattasi di materia che non è che non ha un ambito territoriale ristretto ma che si ramifica su tutto il territorio nazionale palpitare i confini nazionali
La direzione nazionale antimafia gli strumenti e forse dovrebbe averne degli altri anche per affrontare a trecentosessanta gradi problema delle misure per interpreti Monia laddove oggi la misura presa e patrimoniale non si ferma ma non voglio togliere il campo chi poi dovrà seguire con cui ha relazioni
Allo Strehler l'ambito delle delle possidenze immobiliari ma va a colpire interi imperi economici oltre che finanziarie riprese che lavorano anche al di là dei confini nazionali
Credo che da questo punto di vista potrebbe essere apportato un'utile modifica legislativa le competenze della Direzione attraente ma c'è accaduta come diceva il procuratore Grasso nel prevedere Direzione distrettuale antimafia
Eccellente patrimoniali fuori dalle direzioni se tanti ma che non hanno senso
Non hanno senso e non a caso con alcuni éscamotage eco di coordinamento artigianale ma efficace in alcuni casi si regge cerca di riportare il tutto all'interno della nell'alveo della Direzione distrettuale antimafia
Rimane fuori dall'alto la lezione settantina di tutta quell'area grigia come avvio alle conclusioni
Bene a
Dei reati che sono reati satelliti per le organizzazioni criminali e che vanno sono previste dalla dall'articolo cinquantuno comma tre bis del Codice procedura penale riferisco ai diritti chiusura ai reati fallimentari
Anche ai reati societari qualora ne rimanessero alcuni no dopo alcune riforme fatte in previsione sul da farsi ma insomma voglio dire la speranza è l'ultima a morire credo che da questo punto di vista fermo restando il divieto di un coordinamento all'interno dei grandi uffici se necessario prevedere forse anche istituzionalizzare quel meccanismo delle applicazioni dei pubblici ministeri non distrettuali alle direzioni distrettuali antimafia perché di posta attuare un'effettiva efficacia immediate
Top coordinamento tra le DDA e le procure non distrettuali non lasciando il tutta la sensibilità del del di volta in volta allagata al singolo al singolo caso credo che l'articolo centodieci bis ordinamento giudiziario potestà questo punto di vista invece modificato proposta naturalmente discutibile
Il discutere
Prevedendo che un pubblico ministero delle procure non distrettuali sia stabilmente applicato alla GTA può servire da meccanismo di collegamento oltre che per il singolo caso come già peraltro è previsto e spesso e volentieri al
Io
Torno alla
Quelle che non i conti azioni battute iniziali del mio
Del mio discorso per avviarmi naturalmente velocemente alle conclusioni
E per avere per sottolineare come e non possiamo esimerci dal Parma Palermo il coordinamento del investigazioni dell'indagine i lavori pubblici ministeri sia anche uno dei beni
Strumenti per evitare la sovraesposizione di coloro che lavorano in queste terre Martina
L'esperienza dei pool non solo con i Falcone Borsellino ma quelli che poi sono costituite all'interno le singole procure centra ignaro ITO
E questo patrimonio non dovranno mai viste che non sono molti tanti pubblici ministeri in possesso di alcune informazioni utili per continuare a lavorare
Coloro che lavoro su quel fronte rischiano meno vi siano nulla
E chiaro che fermare Tizio Caio non significa niente se altri sono in possesso di quel patrimonio vorrei ricordarlo ha come tanti colleghi
E ce ne sono purtroppo ancora
Tanti anche ai giovani che considerano il patrimonio di informazioni di cui sono in possesso come l'unica come non la proprietà come l'unico strumento per avere un potente potere che nella lotta all'amante si rivela però sempre un tragico boomerang grazie
Grazie finito più quindi il primo dei temi il coordinamento delle delle investigazione delle indagini con la relazione gli interventi su due o tre punti che hanno avuto una loro puntualità
Io ho soltanto vorrei richiamare la relazione torvo lancette per quanto riguarda uno dei temi tra i più importanti cioè il rapporto tra la DNA e le procure distrettuali
Certamente è uno dei punti fondamentali
Tra lascio tutti gli altri argomenti del dottor Borraccetti perché mi interessava e ci interessa porta questo tipo di rapporto a cui il dottor Grasso con il rispetto è un richiamo ad una cultura del coordinamento ha dato una risposta richiamando anche otto precedente esperienza e arricchendola di quelle che erano i contenuti della sua attività di porto la Repubblica di Palermo la dottor Cirillo segnalo e sottolineo per quanto mi concerne che la adesione alla direzione che la direzione del lei indagini certamente alla procura Repubblica ma che questo non l'ha mai significa che non significhi assolutamente una riduzione del potere di iniziativa dalla polizia giudiziaria
Altro essa in Bergamo la circolazione delle informazioni e mi sembra che tre o quattro punti sono di estremo interesse e sono delle domande che un eccesso ma anche delle risposte
La circolazione delle informazioni la specializzazione degli operatori la responsabilità dei vertici ma soprattutto coordinare chi e e che cosa
La necessità di conoscenza per poter coordinare l'ultimo elemento ho proposto è la temprata degli incarichi in un momento di contenuto adulto discontinuità nella politica del CSM nel momento in cui il problema della discontinuità per quanto riguarda proprio gli appartenenti alla DNA pone all'attenzione un punto cardine che si trascina da molti anni il problema della temporaneità degli incarichi direttive che questo si affrontarlo significherebbe i impostare sotto il profilo di politica giudiziaria
Un problema di non poco conto ma che sicuramente prima o poi dovrà essere riscritto nell'agenda
Prima di passare al secondo tema la normativa decollo sui collaboratori di giustizia esigenze d'indagine vorrei dire che alla fine lavori della mattinata tutti i presenti sono invitati al buffet che è stato allestito nei locali adiacenti
Passiamo al secondo tema la normativa sui collaboratori di giustizia le esigenze di indagine la relazione introduttiva al dottor Francesco Di Leo
Presidente grazie
Dunque in Italia parliamo di collaborazione processuale da un quarto di secolo la prima norma premiale entrata nel nostro ordinamento del mille novecentosettantaquattro
Ora un quarto di secolo potrebbe sembrare uno spazio temporale non piccolo
Ma se non andiamo a confrontare con i gli oltre duecento anni perché in Inghilterra si parla di immunità dei testi da
In Inghilterra nel primo caso si ebbe nel mille settecentosettantacinque
Bene ci rendiamo conto che può anche essere poca cosa
E capiamo anche perché qui da noi ancora ieri
La premialità veniva considerata come un fatto strettamente legata all'emergenza come una situazione da considerare con sospetto e in qualche modo estranea al nostro sistema ho io detto ancora ieri spero di non sbagliare naturalmente perché oggi con le leggi di fine legislatura sulla con sugli operatori di giustizia verso il giusto processo
Che hanno fatto un po'sistema su questa materia che hanno quindi dato una fisionomia è un assetto regolato da questa materia dovrebbe esserci anche stato un maggiore contributo alla legittimazione a una maggiore legittimazione del diritto premiale non dico tanto agli occhi nostri agli occhi degli operatori di giustizia quanto piuttosto direi agli occhi dei teorici
Del diritto che sono sempre stati piuttosto Restivo
A
A a condividere le logiche premiali e sono sempre più sensibili alle fratture diciamo del sistema penale naturalmente anche agli occhi della politica ammesso che era politico almeno certa politica
Voglia
Capire queste cose voglia si renda conto del prodotto di legittimazione spostamenti può derivare da una legge
Comunque io vorrei dare uno sguardo acquisti
Ad alcuni aspetti di questo normativa proprio mettendomi in ottica di sistema proprio cioè c'è al fine di individuare le linee di forza almeno certe linee di forza
Se si volesse fare una storia
Del concetto di collaborazione del nostro ordinamento cosa che comunque non voglio fare
Si resterebbe colpiti da come si andando espandendo il concetto di collaborazione
Si è passati dalla collaborazione nel fatto all'inizio
Si parlava di liberazione dell'ostaggio in relazione a naturalmente a sequestro di persona dalla collaborazione del fatto alla collaborazione per altri fatti
Perché la collaborazione in materia antidroga
Era volta a cercare altri colpevoli di altri tempi
Fino a una vera e propria collaborazione totale che è stato l'approdo terminale della legislazione premiale antimafia perché si mirava alla ricostruzione dei fatti
E la formulazione
Poco giuridica molto sostanzialistica e chiaramente espressiva del fatto che si andava a coprire l'intero universo criminale
Ora la nuova legge
Sembra porsi in lineare di sviluppo rispetto a questa espansione dell'oggetto della collaborazione perché riconferma il carattere onnicomprensivo delle conoscenza del collaboratore è chiamato a fornire il collaboratore deve dire tutto vede ancora una volta si parla di ricostruzione dei fatti ancora una volta si parla del fatto che gli debba dare tutti gli elementi per la individuazione di tutti gli autori dei delitti del riconosciuto ma a questa logica di collaborazione totale si affianca una logica parallela che io definirei di collaborazione globale
Ma in un certo senso mette in discussione l'altra
Il verbale illustrativo della collaborazione come sappiamo l'atto che documenta la collaborazione condiziona la concessione delle attenuanti di collaborazione
Se non c'è il verbale attenuanti non si possono applicare il verbale contiene tutte le informazioni che il collaboratore conosce ciò è documenta il verbale la coincidenza tra conosciuta liberato
Se dovesse risultare che il collaboratore sa qualcosa in più di quello che c'è nel verbale se cioè dovesse risultarono sta collaborazione parziale
Con lavoratore perde le attenuanti in tutti i processi
Tra l'altro proprio fa fa una parentesi piccolissima questo cambia anche il concetto di reticenza che alla base della revisione
Rispetto alla reticenza che alla base della reduce dalla precedente normativa premiale
Perché mentre quella reticenza quella dichiarazione reticente era circoscritta al procedimento in cui veniva resa questa reticenza si allarga viceversa a tutti i procedimenti
Come si allarga come si dilata il concetto di collaborazione così si dilata anche il concetto di reticenze ma chiudono a fare
Questa collaborazione necessariamente globale cioè questa impossibilità di una collaborazione parziale
Significa che non è possibile selezionare la propria collaborazione no neppure rinunziando a programma di protezione non è possibile dire io non voglio il programma di protezione collaboro qui e non collabori
Questo comporta due conseguenze dal mio punto di vista
Intanto dall'ottica del collaboratore questo significa che i tendenziali mente dovrà avere l'attenuante di collaborazione in tutti i processi naturalmente è vero fino a un certo punto che ciò dipenderà anche dal giudice se considererà naturalmente quel contributo come idoneo a ottenere la con la la la ad applicare la la l'attenuante ma tendenzialmente in tutti i processi la seconda conseguenza e più importante dal punto di vista dell'indagine
Perché ci possono essere delle ripercussioni negative
Sulla fenomeno del pentitismo sullo sviluppo delle collaborazioni
Perché potrà capire naturalmente che aspirante collaboratore il quale si trovi di fronte a situazioni criminalità riconosciute che consideri inconfessabili
E che d'altra parte si prova esposto al rischio che questo se questo suo silenzio emerge in futuro egli verrà perde il potere attenuanti da lui
A volte ebbene ci penserà su due volte prima di iniziare un percorso di collaborazione che incomincia che è diventato per lui così pericoloso
Ecco perché io dico che il portare alle estreme conseguenze l'idea di collaborazione totale finisce con il rendere friabile diciamo così il terreno sul quale quel l'idea si era andata con stupore
Ho naturalmente intendiamoci di situazioni che non sono esattamente incoraggianti sul fenomeno del pentitismo
Per fare
Prima di poteva essere ammessi ai benefici penitenziari solo che in queste situazioni
C'è stata una crescita di legalità
Qui sono state in questi casi giustamente mi sarà parte espunti dal procedimento di protezione delle immunità d'impatto delle uscite di comodo che la normativa magari certe prassi non propriamente lineari consentivano insomma c'è stato
Uno importante contropartita la disincentivazione alla disincentivanti nel caso della collaborazione globale invece il bilancio di legalità neutro non c'è condita e non c'è crescita di legalità
Direi piuttosto che qui il legislatore
Si sia fatto sedurre ci siamo Concardi assecondato un modello politicamente corretto di collaborazione quindi come tutti i modelli politicamente corretti un modello etico di collaborazione
Ci sono altre situazioni alla legge di questo genere primari naturalmente
Il caso della norma che obbliga il collaboratore a denunciare i suoi beni
Tipica norma etica
Ed è una norma che si inserisce pienamente in quell'idea di globalità di collabora della collaborazione di cui parlavo prima è una norma che è difficile da criticare perché si pone sul piano dei principi
E come cittadino
Non possono condividerne lo spirito e come il Pubblico ministero e come tecnico delle investigazioni che sorgono i problemi ieri dire che sia più occupa anche usare veramente un eufemismo
Lo ricordava prima
Piero Grasso innanzitutto a una norma formulato in modo terroristico
Perché fa pensare che tutti ben denunciati siano sequestrabili ora questo non è vero
Non è vero perché sarebbe un'interpretazione incostituzionale non è possibile che siano dei sequestrati tutti ben denunciati sullo sono o saranno sicuramente soltanto quelli che
Di cui si è si è viene provata la la provenienza illecita
Però intanto bisogna andarlo a dire all'aspirante collaboratore questo si trova di fronte invece una norma il cui il dettato normativo esplicito
In quest'altro senso
Poi è una norma che scoraggia le grandi collaborazioni perché chiede lontani campi cioè quelli che hanno appena naturalmente quell'opera quelli che hanno fortune che potrebbero essere sequestrato
E quindi entreranno nella nelle maglie della rete dello Stato soltanto il piccoli collaboratori che non hanno niente da fare
Poi se viene a galla e questo si riannoda al discorso che facevo prima che il collaboratore non ha dichiarato tutti i suoi beni il programma di va revocato
Se il programma gli viene revocato il collaboratore diventa una mina vagante
Evidentemente
E lo diventa naturalmente perché sappiamo bene non sono più recuperabili
Le dichiarazioni rese in nella fase delle indagini se convengono
Ribaditi a dibattimento è vero che è vero che lo Stato altre frecce al suo arco perché ci sta la revoca dei benefici penitenziari
Ci sta una revisione della sentenza c'è l'incriminazione per falsa testimonianza
Però la forza deterrente direi di queste di queste tipica di di questi di questi fatti rispetto al alla forza dissuasiva del danno al patrimonio ecco mi sembra che si tratti veramente di due di di situazioni incomparabile
Ora guardate io non mi sento di dire che quella fosse una norma che quella sia una norma fosse una norma da non per vedere la cancellare
Questo non voglio dirlo io dico semplicemente che si poteva essere più realistici
Dico semplicemente che si poteva affiancare a quella norma
Altre norme o un'altra norma si poteva tener conto del punto di vista del cittadino diciamo così ma anche di quello più laico del del del del l'esigenza delle indagini
Quale altra norma si poteva prevede una nuova che pure era stata proposta
E cioè la norma di che
Pensava di riconoscere a collaboratore una percentuale dei patrimoni illeciti che lui fa recupera la norma proposta credo da proprio ora dall'India
Ci sarebbe introdotta si introdurrebbe una premialità patrimoniale che avrebbe effetti scompagina anticipi il PD sui gruppi criminali
Non secondi rispetto alla premialità personale senza oltretutto attacca prendersi tutte le censure sul piano morale che la premialità personale venuta
Ad attirare
Ora quale sia stata la filosofia di fondo dell'intervento del legislatore
E chiarissimo a tutti
Fornire il legislatore ha voluto fornire una cornice di regole ha voluto mettere ordine nel sistema si potrebbe definire la normalizzazione ma poiché la è un termine che si è caricato di valenze negative io voglio tenermi le tenermi lontano
Perché interessa sottolineare che la scelta legislativa risponde a una tendenza di fondo delle legislazioni sulle collaborazioni qual è la tendenza di fondo
è una maggiore attenzione al rapporto costi-benefici ovviamente
Da un lato i costi
Giudiziari costi sociali costi morali dall'altro ovviamente i benefici doppi benefici legati alle indagini
è evidente che quando ci si mette in un ottica di rapporto costi-benefici vuol dire però Arte Nova non sia più una valenza assolti
è del tutto evidente che quindi al fenomeno del pentitismo non viene dato più il valore di ultima spiaggia di estrema risorsa da utilizzare per contrastare un fenomeno fatto sarebbero
è una curva prevedibile
Era una curva assolutamente prevedibile non solo prevedibile ma è quella che asservito legislazione americana rispetto alla quale voi andiamo con un quindicenne di ritardo
Il primo puntine sporcaccioni programmi si ebbe nel mille novecentosettanta fu rivisto nel mille novecentottantaquattro fu rivisto esattamente secondo le stesse logiche che hanno ispirato il nostro legislatore
E cioè regolamentare il sistema evitare certe zone d'ombra che rendevano un po'promiscue rapporto tra pubblico ministero collaboratore
Contenere il numero dei selezionare i programmi di protezione per contenere i rischi numero dei testimoni da proteggere rendere il complesso dei diritti e doveri facenti capo collaboratore come più completo più stringente
Solo che c'è stata una differenza di fondo molto importante l'acquisto che io voglio arrivare
Perché a questo processo di normalizzazione ufficio lottizzazione come la volete chiamare
Si accompagnino negli Stati Uniti un allargamento della sfera dei reati per i quali era possibile applicare il programma
Esattamente il contrario di quello che è avvenuto l'anno
Noi restringiamo l'area dei reati per i quali si può capire la situazione
In un certo senso direi che la nostra legge come quella americana messo ordine al fenomeno ma a differenza di quella americana non tende a governarlo
Disciplina il passato ma non detta regole per il futuro
Ha ristretto l'aria la protezione l'ha fatta più o meno coincidere con l'aria delle attenuanti quindi voi ora abbiamo tre cerchi più o meno coincidenti
Quello della protezione quello delle attenuanti e quello dei benefici penitenziari per i collaboratori
E si tratta di cerchi che hanno preso a riferimento la circonferenza più stretta ora io comprendo benissimo vi ho detto al condivido le ragioni che portano a restringere l'area per la protezione però bisogna anche guardare avanti
E tentare di sfuggire al paradosso che restringe i cerchi mentre si allarga l'aria della criminalità organizzata
Perché si sta allargando
Ci sono oggi fenomeni criminali fenomeni criminali organizzati che ieri non conoscevamo tutti fenomeni mio schiavismo
Il traffico degli essere umani dell'immigrazione clandestina la prostituzione che non è nuova ma è nuova la sua forma organizzata
Possono assumere forme criminali molto sofisticate molto organizzate molto pericolose
Ma non sono toccate dal diritto premiale
Talvolta vengono gestite da criminalità straniere che hanno raggiunto Tambo raggiungendo dei livelli organizzativi di tutto rispetto
Ma non c'è solo il nuovo ci sono anche fenomeni criminali vecchi fenomeni criminali tradizionali ma che hanno raggiunto un alto livello organizzativo che sono rimasti impermeabili al diritto premiale
Il gioco d'azzardo l'usura ma soprattutto il traffico di armi
Il traffico di armi come il traffico di materiale strategico
è un settore criminale che può essere gestito da una criminalità transnazionale che non necessariamente si identifica con quello di tipo mafioso
Ed è un settore che tra l'altro può essere molto contiguo a alla alla alla alla a quello terroristico come uno può essere anche il traffico di stupefacenti
Ebbene le collaborazioni in questi settori nevralgici e oggi fin troppo facile dire ancora più nevralgici
Possono essere naturalmente loro e tanto più preziose perché non c'era farsi la minima illusione sulla possibilità che il pentitismo possa intaccare il terrorismo ad esempio mentre può intaccare le zone contigue
Ebbene a qualcuno dei fatti che indicato si può applicare il quattrocentosedici bis qualcun'altro non si può fare sulla fatica info fa capo a casa non si può fare fatto
Anche perché sappiamo tutti che il quattrocentosedici bis è un'associazione criminale
Sociologicamente
Qualificata ma ovviamente non esaurisce la gamma delle associazioni criminali organizzati
Allora mantenere il quattrocentosedici bis come quasi l'unico parametro associativo di premialità significa secondo me espandono più di quanto musica
Ora se questa è la direzione criminale nella quale stiamo andando la legge collocatori va nella direzione opposta
Vi è un grande la tutte le leggi o io spero che sia un lapsus anche se c'è qualche fattore che mi potrebbe far pensare che la non sia che mi sembra significativo
Perché presupposto di diritto per la protezione e che la collaborazione riguardo per i diritti terroristiche i reati di cui all'articolo cinquantuno comma tre bis come sappiamo presupposto di fatto
Che si dia un contributo nuovo o completo o importante
Il contributo importante può riguardare solo le organizzazioni criminali di tipo mafioso o terroristi
Ciò è un contributo importante per le associazioni dei trafficanti di blocco pericoli i criminali che che gestiscono i
Se si occupano i sequestri di persona quello non merita protezione
Ora il dato normativo chiaro poi magari possono essere possibili e delle interpretazioni giurisprudenziali manipolativo e si può arrivare a contrabbandare per contributo nuovo importante per contributo importante contributivo nuovo completo ma quello che conta e che il pensiero latente neppure tanto latente del legislatore Val paradigma di tipo mafioso quello terroristico
La cosa che colpisce e che l'Europa è più avanti di noi
Perché noi abbiamo spinto per il riconoscimento del reato associativo
Noi abbiamo esportato in Europa la protezione per i collaboratori ma è l'Unione Europea che cita lezioni perché spinge nella direzione della delle misure approvate premiali per qualunque tipo di associazione per delinquere organizzazione criminale la risoluzione
Del Consiglio dell'Unione europea dice proprio così associazione per delinquere di qualsiasi
Allora io proporrei come tema di discussione
Che la premialità e commisurata a concerto
Criminalità organizzata che non è più adeguato
Naturalmente bisogna chiedersi quale tipo di premialità eventualmente estendere io prima dicevo che s'è fatta di tre certi quello delle attenuanti quello della protezione quello dei benefici penitenziari
Ora in tre cerchi coincidono ma potrebbe benissimo non essere così anzi
In effetti è più logico che non sia così e più facile immaginare una un'area di protezione più ristretta rispetto a un'aria di benefici
Perché vi sono tipologie di reato che non richiedono protezione o semplicemente perché lo Stato ritiene che non che non voglia o non abbia le risorse per impiegarsi nella protezione
Quindi una restrizione nella protezione non è affatto incompatibile con una estensione della premialità dei benefici
Solo che io mi chiedo è il caso di inseguire fenomeni criminali con leggi speciali pensare a una premialità oggi per il contrabbando come sono fatto di recente domani per il traffico degli esseri umani dopodomani per la prostituzione
Queste sarebbero logiche di emergenza io ricordo un lucido articolo come sempre lucido come sempre cartesiano
Del povero Amos Pignatelli che quindici anni fa sostanzialmente diceva noi distinguiamo tra fatti emergenti
Che reazioni emergenziali analizziamo i fatti emergenti e traiamo le conclusioni non emergenziali
E pensava
Pignatelli ha un'attenuante generale di collaborazione per i reati associativi per tutti i reati associativi la risposta che fu data Pignatelli la risposta dottrinaria
Fuga e così si comprimeva la libertà delle scelte difensive si soprattutto si comprimeva il diritto al silenzio ora io non credo che questa risposta si potrebbe più dare oggi che abbiamo anche le idee più chiare sul diritto al silenzio sulla differenza tra parlare e fatto proprio fatto intuire che anche a livello normativo sia pure con i limiti che abbiamo visto naturalmente ieri non c'è si riconosce che non c'è nessun diritto al silenzio se si mettono in gioco le responsabilità degli altri
Ma a parte i cani dottrinari lo ripeto
Sono due gli aspetti che mi sembravano debbano farlo mutare le valutazioni politiche rispetto a quindici anni fa e prima che il fatto emergente e che ora all'orizzonte della criminalità organizzata e più ampio di quello della criminalità di tipo mafioso
E secondo bisogna tener conto che l'Europa d'Europa ci spinge a confrontarci con una prospettiva premiale più ampio
Ho una precisazione scusate perché parlare in un'attenuante generale di collaborazione privati associativi può prestarsi a equivoci perché evoca il quattrocentosedici
Ora è chiaro che l'attuale quattrocentosedici è inadatto
Perché non esprime assolutamente un'idea di criminalità organizzata non mette assolutamente a fuoco il concetto di organizzazione che è il fulcro della criminalità organizzata andrebbe quindi prosciugato e specializzato questo è chiaro mamma prove tentammo padreterno
Salto qualche passaggio perché il tempo quello che scusate una osservazione come divina di natura interpretativa io voglio tenermi lontano da questo piano ma qui il problema dei centottanta giorni
Qui siamo nelle nostre mani
E mi riferisco cioè naturalmente alla necessità che il verbale illustrativo sia redatto entro centottanta giorni passati i quali tutto quello che fuori è inutilizzabile si dice che sia stato sì è stato un colpo al all'obbligatorietà dell'azione penale
Io non so perché si sia andato diffondendo questa interpretazione diffusissima
E che a me non sembra aderente al dettato della legge qui è nelle mani della magistratura interpretare la norma in maniera tale che le indagini non vengano depotenziata e non vengano ponderate
Perché la legge dice che entro centottanta giorni vanno dichiarati infatti di maggiore gravità e allarme sociale di cui il collaboratore ha conoscenza cioè quelli che vigna definiva definisce e i fatti indimenticabili un fatto
Indimenticabile ricordato fuori tempo massimo quelle inutilizzabile nel complesso è una scelta che io posso comprendere che il legislatore abbia fatto ma i fatti indimenticabile
I fatti criminali ordinari che rientrano nella normalità della vita criminale una persona naturalmente una normalità che dovrà essere considerata secondo il parametro di di normalità
Di quelle di questo personaggio che è uno importa che un professionista Lanza che è un professionista del del del del crimine
Quelli può accadere vengano dimenticati e che vengano ricordati in un primo in un secondo momento ad un terzo momento dietro sollecitazione dell'atto della della per il degli degli inquirenti ma saranno utilizzabili
Sarà il giudice caso per caso a individuarli è una tipica materia di interpretazione giurisprudenziale e secondo me importante ritengo politicamente importante che questo venga rivendicato senza attribuire intenzioni punitive voglio dire alla legge
Concludo ritornando al verbale illustrativo
Vi è nella legge una
Strana reticenza una singolare reticenza che riguarda uno snodo portante sempre delicato rapporto tra giurisdizione e amministrazione
La legge dice che il verbale serve ai fini della concessione della protezione ma non dice a come far rifluire sulla Commissione
Queste conoscenze che d'altra parte la commissione fermo per poter prendere le sue decisioni cioè in sostanza il verbale va trasmesso o l'uomo ha trasmesso e se non ha trasmesso che contenuto dei da vivere lat proposta di protezione con riferimento alle al all'attività di collaborazione
Anche su questo punto la legge e silente e reticente io credo che queste reticenze siano come dire psicoanalitiche
Il legislatore
Che ha fatto la legge avrà pensato che il silenzio è d'oro
Dopo quello che era successo con la dichiarazione di intenti che aveva scatenato le reazioni della magistratura conflitto di attribuzioni eccetera eccetera corte costituzionale
Quindi mentre leader prima il decreto ministeriale
Diceva troppo ora la legge non dice nulla
Per riempire i vuoti bisognerebbe andarsi a rileggere la sentenza della Corte costituzionale
E da cui si ricaverebbe che il verbale può essere trasmesso e che la richiesta di programma deve avere riferimenti all'attività di collaborazione ma non dico questo per fare attività di per fare esercizio di interpretazione
Lo dico per ricordare
Quella sentenza della Corte che era l'importante è stata un'importante sentenza
E che richiamava l'importanza delle logiche di collaborazione istituzionale
Diceva la Corte che l'efficacia dell'azione di contrasto alla criminalità è un interesse generale di rilievo costituzionale
Davanti rispetto a questo interesse generale interessi costituzionale lei le diffidenze istituzionali devono cadere
E quindi sottolineava l'importanza dell'interscambio di notizie tra le istituzioni che sono i principi tutti questi che hanno ispirato la sentenza della Corte costituzionale
Nel risolvere il conflitto di attribuzione
Ora queste osservazioni della Corte questi suggerisce queste riflessioni della corte questi richiami della corte mi sono venuti in mente
Pensando alla nostra di diffidenza alla diffidenza dei magistrati in tempo
Nei rapporti con la sfera politico-amministrativa
Si tratta di una diffidenza che ha un padre nobile naturalmente che è la tutela della nostra indipendenza della nostra autonomia
Ma che si trasforma in un padre padrone quando quella diffidenza diventa eccesso di diffidenza
Ora francamente a me sembra un eccesso di diffidenza il sospetto con cui ancora oggi
Dopo
Versi anni
Sì guarda alla Commissione perché è un organo politico o un organo amministrativo come vogliamo considerare cintura metterebbe nella gestione dei pentiti
Oppure andare a cercare come è stato fatto nel funzionamento interno dell'Ama della commissione delle regole procedurali che sarebbero punitive dei
Magistrati pochi magistrati sarebbero gli unici depositari del contrasto alla alla criminalità sarebbero punitive di quel contrasto
A me sembra un eccesso di diffidenza parlare di amministrativizzazione del procedimento di protezione e dire che la gestione amministrativa dei pentiti espropria le prerogative della giurisdizione
Ma guardate c'è la stessa diffidenza c'è la stessa diffidenza quando anche la DNA
Viene trasferita ripreso in questa dimensione amministrativa in questa dimensione altra dalla giurisdizione si parla di un massimale di campo
Per i pareri di chi viene chiamata ad esprimere in materia i benefici penitenziari in materia di revoca di misure cautelari o addirittura perché viene chiamata a risolvere i contrasti tra le varie dichiara irrazionali proposte
Il programma è una tipica materia di coordinamento
Ora quindi io voglio dire solo due cose scusate non si possono
Assertorio soltanto dimostrativo è una benedizione per la magistratura
E soprattutto per il pubblico ministero liberarsi di compiti gestionali che non spettano a persone estranee alle loro funzioni alle sue funzioni questo vale in generale ma vale dieci volte di più per la
Gestione dei pentiti dei pentiti dove l'opportuno mantenere la massima distanza dall'oggetto
Uno degli aspetti positivi di questa legge e per l'appunto il contrastare la tendenza del PM a farsi coinvolgere evitare promiscuità che non servono a un ruolo
Ma in definitiva non servono all'amministrazione della giustizia
Pensare il contrario non porta giurisdizionale Zare il procedimento
E porta invece ad amministrativizzate il Pubblico ministero e io questo mal questo me lo vogliamo credo
E poi un'altra faccia della medaglia perché la magistratura non può restare firma all'epoca in cui bastavano le conoscenze individuali del
Di quel pm di quel giudice di quell'ufficio giudiziario qui l'ha detto già molto bene Vittorio Borraccetti ciascuno ha bisogno di avere le conoscenze di tutti
E quindi c'è un solo modo per fare ciò e centralizzare le conoscenze per poi poterle distribuire cioè alla giurisdizione serve una visione d'insieme serve un organo centrale che abbia queste conoscenze quale distribuisca
Con questo io non voglio dire sia ben chiaro è che in questa legge su questi aspetti la legge sull'avvocato sui collaboratori non abbia di difetti cena ce ne ha
Mi pare che sia del tutto logico da quello che io da quello che ho detto che
La proposta di revoca ad esempio secondo me ha proposto di revoca dei benefici penitenziari attribuita chiamiamoli da un eccesso è un eccesso misura però è un eccesso di misura in una dimensione che va accettata
Secondo me negarla significa essere anacronistici grazie
Grazie dottor Nicola Mazzamuto
Ringrazio dell'invito che permette stimoli Ansa di un al di là dalla collocazione correntizie di un rapporto di amicizia di intenso scambio intellettuale che in questi anni ho coltivato con alcuni di voci
Procedo per flash una premessa alcune considerazioni tecniche qualche idea per il futuro
La premessa credo che oggi sia opinione diffusa che la stagione il contrasto ed in particolare al contrasto giudiziario una comunità organizzata versi in una fase di stanca di recessione se non di smobilitazione
Ahimè ahi noi i segnali in questa direzione sono molteplici e convergenti
E sono sotto gli occhi di tutti la difficoltà di fare i processi
C'è chi si straccia le vesti per presunti processi senza prove
è un problema naturalmente il tutti vogliono fare processi con le prove
Ma il bisogna anche porsi il problema di e quando la prova c'è uno si può costruire diviso che non si possono fare i processi che non si può condurre a termine
Questo clima di smobilitazione di cui anche anche la rinuncia alla scorta in qualche misura al di là del del profilo senza la la tutela dell'incolumità è un messaggio simbolico
Per un
Occorre questa constatazione amara di una realtà con cui però bisogna fare i conti allora io penso che di fronte a questa realtà tanto né indulgere né a sentimenti di come dire di nostalgica decadente mea pessimismo e orpelli ANIA Serianni
Ma no ma neppure soprattutto non ceda a tentazioni neo consociative che con le stime organizzato bisogna si può convivere Cortina organizzato non si dà per convivere
E allora io penso che proprio ad una stagione si è esaurita viviamo gli epigoni
Allora oggi credo che sia tempo per un un bilancio ossia un'analisi attento alla luce del delle ombre questa stagione delle nei risultati di successi positivi vederne anche della Cooney i limiti e i fallimenti
E poi penso che sia anche tempo per rimettere in moto un pensiero creativo elaborare nuove idee nuove strategie di contrasto ma nell'organizzare
Temo che l'emergenza del terrorismo internazionale di mappa Pondo mentalista posso di far dimenticare altri casi fenomeni come quello mafioso
Che seppure dimensionate ridimensionate colpito nella scuola militare probabilmente sconfitto nella sua strategia terroristica di arresto addetta allo Stato nell'edizione gli anni Novanta però la la macchina e serviva vecchi rappresenta nel Parco nazionale e non solo
Questa la premessa
Il mio intervento dedicate ai profili sanzionatori del dalla normativa che non so se oggi posso contiamo definire premiale
Dei collaboratori di giustizia
Che insieme forse sanzionatoria
Il
Questa normativa insieme alle all'articolo quarantuno bis per il regime speciale carcere duro di cui ha parlato il procuratore Grasso hanno costituito uno degli strumenti privilegiati della di questa stagione di contrasto
Entrambi sono strumenti oggi spuntati che al di là della valenza simbolica
Hanno perduto gran parte loro efficace pratica
E promette in alcuni casi e per certi aspetti sono diventate anche poco producente
Cercherò di e semplificare nella versione originaria il quarantuno bis lo ricordava il procuratore Grasso aveva un'efficacia né autorizzativa isolante inibire i collegamenti con la quindi fa organizzata questi tenuti prima collocati nelle isole
In questa fase il il regime di quarantuno bis
è stato efficace anche perché ha prodotto collaborazioni io mi oppongo poi saggistico ho qui dal novantuno fino ad oggi
Le i dati statici lista diesel detenuti sottoposti a questo regime speciale e e si può notare che nel novantatré e nel novantaquattro e novantacinque
Fino al novantasei quando il regime Speciale funzionava
Avevo una poi capaci pane autorizzativa e di prevenzione speciale
Si sono prodotti in Italia ossia soggetti in quarantuno bis che hanno collaborato venticinque nel novantatré quattordici dal novantaquattro venti nel novantacinque ventidue del novantasette
Va be'veniamo ad oggi
In cui il questo regime si è si è se è una una un colabrodo si è molto molto molto sono allargata la maglia perduto questa efficacia diciamo IMI Bank
Oggi a fronte del fatto che sono mentali soggettivi si trova in quarantuno bis ma nel due mila il le collaborazioni si sono sono sono pressoché azzerate però soltanto due nel due mila e se nel due mila uno
Questo è un dato su cui riflettere
Vengo alla normativa del collaboratore di giustizia
Sgombro il campo è innegabile il contributo determinante che la compongono hanno dato
In questa stagione
E però oggi bisogna constatare con un certo disincanto che siamo passati da un regime di come dire di pentito Silvia
Con eccessi di pentito apprezzi via è pentito batteria
Ad un regime apposto di pentito fobie ha se non di Petito pasti a scusate le le le le le le le parole ma spezzate siano descrittive
E la la prova e la prova tecnica di questo noi siamo passati da un regime in cui un soggetto pluriomicida
Con più ergastoli poteva ottenere l'impunità tutto fare un giorno di carcere perché teoricamente quadrante Roma completo accentrata padronali l'affinamento portuale che va avanti da Roma come dirò fra un attimo ha fatto un uso prudente del suo illimitati poteri discrezionali uso intelligente
Quindi casi del genere non si sono verificati ma da un un sistema in sostanza che vanificavano il precursore della pena
Che garantisca garantivo sanità i tempi impunità un meccanismo diciamo altri commissionata potrà politico potrà amministrativo potere giudiziario siamo passati a un Arda quel sistema
A un sistema opposto
Da un sistema che stiamo favore un sistema di estremo favore che scoraggia oggi oggi se non leggiamo la la la la normativa vediamo che per ottenere i benefici penitenziari cosiddetti in deroga oltre il discorso per un quarto di pena che è ragionevole perché cultura una diciamo un quantum di affettività di retributivi dalla penombra mantenere
Però oggi in sostanza anche se si ripeta che il le sono derogabili Lele Petrella letti professore di legge ma finisce esigua sorveglianza delle accertare l'avvenuto a rete avvenimento è un presupposto per attrarre qualunque beneficio dal permesso premio a una misura alternativa fino a Liberazione con disagio abbiamo trasformato in sostanza il procedimento premiale non poco il processo canonico per virtù che bussa
Unitamente al fatto che il pentito viene dopo che coloro che collaborano formativa viene sottoposto a quindi quarantuno bis per i solamente istruttorio e che si gli si chiede l'approvazione contestato ufficialmente
Siamo passi spostati da un eccesso è un eccesso
Credo che e il la ragione di questa sia il fatto che in questi anni ma per ragioni che si comprendono diciamo dovuto alla ai fatti da maggio in cui abbiamo ci siamo misurati
E al diciamo alla contingenza che ha fatto gioco sulla ha prevalso sui principi e sulla sulla e sulla retta ragione in alcuni casi e la il suo defunto promettendo un sorta di filosofia Dell'Utri L'Unità dell'utilitarismo penale portato all'eccesso
Che ha prodotto è sembrata nel suo contrario invece di produrre utilità su questa filosofia Dell'Utri firmo penale sganciato dei principi con senso di giustizia o senso di equità
Il si è interrotto nel suo contrario ha prodotto distrutti vita
E su un un esempio un esempio di questo e mi riallaccio alla sorella del del del collega De Leo che
Le questa normativa si dice ha normalizzato verso fisiologico ha reso più razionale abbiamo perso l'appetito di questa normativa ma quanto ancor più razionali ne cito soltanto uno
La vecchia normativa non prevedeva reati presupposto per ottenere i benefici individuava invece lambito dalla collaborazione ci reati a cui si riferiva la collaborazione tra centottanta ma la sostanza elevato il protesto l'arresto
Ma non non vi erano reati presupposto
Oggi discorso si inverte
Vengono individuati reati presupposto che sono attuato ristrettezze proprio centottanta che sono cinquantuno
E invece i le e in quel concetto di collaborazione globale non è indicato sull'ambito per cui si deve riferire la collaborazione rispetto a tipologie delittuose si dice sono i dati su cui più Pubblico e se all'interno da parte anche il grave di grave allarme cerca quindi oggi la clausola questa globale
Ponete il caso di un soggetto che condannato per mafia per coprirlo sedici bis il quale se collabora se collabora su fatti gravi comunque valutati tali dal dal dottor l'autorità che raccolgo le sue dichiarazioni può a accedere benefici in deroga unto un rapinatore
Che presso la collaborazione uguale se non migliore del soggetto che ha invece come frate dovranno incontra un comportamento deteriore foto serietà spiega
E qui PG poi guardarsi da fare bene di Ripa di parità tra Berlino sarebbe editi il sistema lancia lancia messaggi razionale questo non giova o tra cui va pensata per un discorso di Coop tra un attimo
Qual è in atto lo stato attuale però oggi della rete la realtà di questo di questo dito premiale perché io ho qui dei dati da guarda se il romanzo di sorveglianza attualmente ci sono in godono dei benefici concreti in deroga circa trecentottanta insolite sono domiciliare trecentottanta e circa cinquanta nessuno fiata più sociale dicevo l'uso prudente che mi hanno fatto
E attualmente tua sull'antica Roma che l'organo che deve erogare questa premialità
E che quindi le corrispondere in in una logica sinallagmatica a acqua sospetta di premialità ed incentivare la collaborazione
Ogni cosa se Roma coperto da da da da dei colleghi che ho ma questo l'ha fatto per assumere informazioni questo intervento però detto che riguarda solo me paralizzato per quale ragione perché la Commissione centrale si rifiuta di dare il parere
Perché dice Carla dalla normativa siccome le lavora ma divampò del parere della commissione che è un'assunzione di responsabilità Policom politico amministrativa la presa in carico che con la propria giustizia globale il cui presupposto il tribunale dava il il il beneficio
Con la conseguenza che atto meno lontano da domani o del corpo il prezzo applicare diversi mesi che sono bloccati
Questa è la realtà in cui valuti da parte del mio intervento le idee per il per il futuro
E io penso questo che dinanzi oggi alle come dire alla tentazione e alla strategia perché per Cambiasso il dio della normalizzazione
Oggi credo che il bisogna reagire ad una grande normalità questo penso che sia oggi il Abengoa mio punto di vista una una strage che può essere vincente una grande normalità o si occorre Cocoon impegno però a chiamare tutti compatti allo Stato la giurisdizione
Perché lo Stato nella popolarità funzioni questo per e che e questo è il vero antidoto la normalizzazione a quella chioma lì da soli può vediamo oggi segnali molto preoccupanti
E quindi occorre se si inaridisce la penale dipende proprio giustizia qua ai medici salvo Bettina ridendo perché con la nuova normativa fu credo che ce ne siano pochi
Alla bisogna potermi intanto fare che cosa si diceva la la prova dichiarativa la prova logica e il piccola poca giustizia valori importanti testimoni di giustizia
E può rilanciare l'abilità intelligenza vita investigativo avvierà altre tecniche investigative perché il il il la l'acqua Lella questa normativa Erodoto giustizia non può essere l'alibi per per non svolgere altre attività di Intelligence quindi lo Stato che vola combattere deve rilanciare quel tutte queste tecniche investigative gli infiniti infiltrazioni e quant'altro
E poi un punto che a me preme
Bisogna rilanciare una cultura costituzionale del processo della pena bisogna dello Stato si riappropri della polifunzionalità dalla pena la sua funzione retributiva perché è una una una premialità squilibrata scardinati pure uguaglianza
Scatta il senso di giustizia scardina idea fondamentale che il il la pena delle corrisponde alla Capital reato commesso e chiara possibilità premialità così come comportò processuale si danno le attenuanti generiche
Ma la premialità non può scardinare i dipinti tipici pure tributi il senso di giustizia perché questo è rovinoso
Non oggi abbiamo un sistema che luogo l'uomo e tutte illustri studiosi che procedimentalizzare impunità
Questo primo punto dobbiamo rilancia la funzione educativa dalla penna ciò occorre che lo Stato rilancio una lotta culturale morale alla alla pensione criminali in nome di un nuovo di un nuovo umanesimo penale
Questo fondamentale il PG pure educativo bisogna capire applicarlo a tutti perché la la perché lo vuole la Costituzione
Se noi zoomorfi iniziamo il il il mafioso gli degli gli neghiamo lo status di qui di persona precludiamo oggi grandi strumenti di lotta culturale morale profonda che vale radici dal fenomeno mafioso
Rilancio la futura riparativa dalla penna
E sotto questo profilo diciamo l'indicazione alla nuova normativa che chiede a al collaboratore di spogliarsi esagerata poi va be'il povero ragazzo va interpretata ricondotta ha ragione
E però io francamente perché vedrei bene l'apertura di una una nuova strada diciamo di dis dissociazione silenziosa riparativa con po'come si perché si fece con il terrorismo
In cui il lo Stato premia non solo e non tanto comunque non so non soltanto la la coltura dell'azione la collaborazione processuale
Ma comportamenti antitetici liquidabile di maturazione logica valoriale e culturale indicazione di BPD di di Benito Venza illecita
Che hanno una capacità profondo di scardinare
E vado Barbato Barbera velocissimo
Alta altra cosa questo diritto premiale che secondo me non modo di Mo conservare però devo inserirlo organicamente in un quadro di compatibilità ordinamentale rendono conto e diciamo conciliabile con i principi perché è un diritto premiale che costantemente extra ordinem che con tredici reti uno dall'ordinamento è un corpo estraneo che prima o poi viene messo in un in un da un lato bisogna recuperare perché lo strumento è utile e prezioso ma bisogna saperlo collocare bene
Altra cosa fondamentale
E questo è e occorre significa recupera la funzione preventiva della pena Nordio perché vi vi salutiamo nel contesto bella di una riforma del Codice penale
Allora il quarantuno bis e non funziona anche perché un regime temporanea alla Nordio affermare un principio come fondamentale che i soggetti autori di reati cosiddetti sistemi Ciccio di reati che esprimono un collegamento stabile concorrenza
Devono essere sottoposti a un regime e diciamo detentivo
E di di coibentazione
Proprio la grande di cui questa presunzione di collegamento come modalità accessori dalla penna così come così come il le isolamento quella per il Gastone nella propria del Codice Rocco è chiaro che poi si pagano per vedere percossi Poli uscita
Si possono avere percorsi con l'uscita del soggetto collaborasse e non sul fondo collabora l'accezione di questi anni ma che se si diciotto Isotta indica patrimoni illeciti eccetera e quindi è possibile utile alla e quindi tutte funziona la pena si ritrovano
Quella né qualitativa e Special preventiva quella rieducativa perché se il soggetto e isolato entra in crisi non esercita il potere criminale si parla già sono in cui lo Stato può intervenire per rieducare ti posso indicare poco comportamenti per la proficua questi percorsi
E questa fondamentale tra l'altro in una prospettiva di e come dire in cui dite oggi la dottrina il progetto grosso questo luogo non lo preveda di abolizione alla Gazzola è un discorso sicuramente rispetto a votarmi ragazzata fa saltare molti sulla sedia
Probabilmente la previsione due di una speciale unitamente all'abolizione del cumulo giuridico potrebbero esso dei contrappesi ragionevoli
Per questa eventualità l'abolizione del Gaston
Volevo dire una una una posta sulla riscoperta di moto strumenti importanti sono la misura di sicurezza posto indicato uno ma questo luogo potrà l'assoluta crediamo mosto nei un'ultima cosa
Un'ultima cosa no in questi hanno avuto un approccio come dire lo dalla all'o patti con la mafia importante perché questa qua profondo Pati Parre presso e H ripeto ha sconfitto l'ala militare
Oggi però dobbiamo noi come dire immaginare anche delle cure omeopatiche alla mafia
E perché qui riscossa questo il né nella ma più piccoli affettività al massimo grado la nella mafia e ci sono pochi processi e moltissimi ha forse pochi processi con cui molto rapidi e moltissime esecuzione nel nostro ordinamento ci sono moltissimi processi e pochissime sezioni
Quindi piccoli effettività e è anche il momento esecutiva sembra sottovalutato
In cui la qualcuno temendo si invertì concretizza
E allora io credo ma è veramente
Concludo
Che pensare creativamente lo Stato ha bisogno di farsi un esame di coscienza
Io vi cito un caso che mi ha colpito scusate se
E concludo con questo di uno di una giovane donna magistrato
Che dopo avere fatto tre quattro anni di attività su cui in Procura a Caltanissetta negli anni caldi dopo le stragi ha deciso di farsi suora
Per servire i poveri
E allora mi colpisce una frase che lei dice e concludo con questo presidente
Mi dice queste dice questo questa questa questa questa collega
Assicura che la vocazione di combattere la mafia non la lascio non lasciata nel farsi suora perché lei dice lei perché la mafia in me il male in me l'omertoso il convivente formale in me e questa per me è una battaglia quotidiana
Cosa ne traggo da per questa che se se non immaginava la mafia come un un soggetto esterno nemico da colpire e lo è in qualche misura non dico che non lo sia perché la cura la patria prima continuarla però la mafia nello Stato
E dentro la società
Alla se uno Stato continua come di coscienza se mostra uno Stato non diventa serio credibile fatto gli uomini seri che funzioni tutti suoi comparti
Soltanto uno Stato così onorerà i morti che hanno lasciato la loro vita quello di capo anche questa quest'Aula e potrebbe veramente a combatterlo figlio amante o cui nessuno
Vuole almeno io ma credo che tanti ed anzi la totalità di di di voi vuole convivere grazie
Prima di dare la parola dottor Gioacchino Natoli la avverto che il dottor Giancarlo Caselli anticipa la la questa mattina il suo intervento
Da Tornatore
Grazie presidente
Dico subito che sono felicissimo che gli amici di Magistratura democratica abbiano organizzato questo seminario foto con questo tema e della durata di due giorni perché ricordo ancora con vivezza di contorni
Il convegno del mille novecento ottanta che si svolse anch'esso qui a Palermo
E che a mio avviso ha avuto una notevole funzione di impulso culturale in quella che è stata poi la mitica stagione degli anni ottanta perché quando si parla di mafia è già stato ricordato molto bene nella sessione di ieri pomeriggio
Sì parla di qualcosa che risente in maniera ineluttabile ed in maniera ineludibile del contesto storico e culturale nel quale si vive
E questo è un dato che colgo appieno nella relazione introduttiva di Luigi Marini con la quale concordo
In cui si dice che sono trascorsi circa le
Eccolo
Ma dall'altro il tempo sembra non essere trascorso perché leggendo i contributi contenuti nei libri vent'anni fa appare evidente che i problemi sul tappeto restano in gran parte gli stessi
E tra questi si evoca
Il nodo dei legami fra mafia e istituzioni
La conclusione che essa Luigi Marini e che tutto appare ancora incerto ed in bilico sempre a rischio di quel ritorno all'indietro che oggi appare davvero tutt'altro che un'ipotesi di scuola mi sembra che questo stigmatizzi in maniera ineccepibile quella che è la stagione che noi abbiamo vissuto in questi ultimi anni rischiamo vivendo in questi giorni
Il tema sulla quale poi sono stato chiamato ad intervenire e specificamente cioè la nuova legge sui collaboratori di giustizia
La a lo affronterò o così come chi mi ha invitato mia indicato a a fare
Dal punto di vista del consiglio superiore della magistratura che con la sua decima Commissione aveva già al petto una pratica come si dice con linguaggio burocratico su questo
Delicato tema
Si è trovato praticamente a lavorare
Per una parte in un Periodo che era precedente alla emanazione della legge quarantacinque
E a concludere invece i propri lavori almeno in una prima fase in un periodo posteriore
Dico a concluderli in una prima fase non definitivamente perché poi quella pratica
Ha avuto una proposta che all'unanimità era stata approvata dalla Commissione che è giunta all'esame del plenum nel luglio del due mila e uno e che poi in esito al dibattito del plenum ritornata
Nuovamente in Commissione per un ulteriore approfondimento
Giace ancora in commissione sarà comunque con riferimento alla esperienza di questi lavori che io in particolare mi intratterrò
Nella fase iniziale quella in cui il consiglio ha ritenuto di ascoltare tutti i soggetti che si sono interessati motivi professionali di questa materia a cominciare dalla procuratore nazionale antimafia per passare a tutti i principali procuratori distrettuali
Finire poi con il responsabile pronta entro senatore Brutti della commissione ex articolo dieci e il direttore del servizio centrale di protezione e altri funzionali di polizia si intese analizzare
O meglio fare una ricognizione un'analisi delle cause di crisi del sistema che vigeva fino a quel momento diciamo il sistema originario
Della legge del novantuno e in estrema sintesi le cause del della crisi della disfunzione di quel sistema
Venivano individuati innanzitutto in un incremento eccessivo del numero dei collaboratori e dei loro familiari che al trentuno dicembre dello scorso anno
Erano rispettivamente mille centodieci e quattro mila e tre
E poi come concause la eccessiva larghezza nelle ammissioni ai programmi di protezione il numero troppo esteso dei reati rispetto ai quali era consentito l'accesso al programma di protezione
Buon ultimo ma non ultimo la frequente applicazione di regimi alternativi a quello penitenziario
Queste erano le cause principali le cause complessive
Delle Elenco semplicemente rimandando poi ad uno scritto che avrò cura di fare avere agli organizzatori del convegno quindi innanzitutto l'atteggiamento di eccessiva larghezza nelle ammissioni programmi di protezione e questo evidentemente è un problema che riguardava
Non poteva non far carico a coloro i quali hanno composto la commissione ex articolo dieci
Ma la valutazione che è stata data è stata una valutazione sostanzialmente negativa
Il ventaglio troppo ampio per reati per i quali è consentito l'accesso al programma di protezione e su questo mi rifaccio ciò che diceva Francesco De Leo non dico nulla in questa sede il frequente ricorso ai regimi alternativi al carcere in favore dei collaboratori di giustizia e anche su questo ciò che ha detto Nicola Mazzamuto mi pare che sia significativo e non c'è necessità di ritornarci
I problemi di gestione dell'elevato numero di collaboratori ed in particolare la difficoltà di operare un efficace inserimento degli stessi e dei loro familiari in un contesto lavorativo e sociale diverso da quello d'origine
Questo è un problema centrale che è stato segnalato in particolare dal procuratore nazionale vigna
Che resta ancora oggi il problema dei problemi
Anche su questo mi rifaccio al testo scritto nel quale sì da conto anche delle difficoltà di mimetizzare i soggetti a rischio in un Paese come il nostro che evidentemente non è un subcontinente come quello statunitense alla cui legislazione in questa materia ci siamo ispirate
La necessità di una maggiore professionalità specifica da parte del personale preposto ad assicurare l'assistenza ai collaboratori
E su questo mi permetterete di dire che è stata una delle principali cause di disfunzionalità del sistema è stata una delle principali cause della cattiva resa dibattimentale di taluni collaboratori di giustizia faccio un esempio per tutti evidentemente era soltanto Asti altro affidata al a coloro che erano preposti al controllo dei collaboratori di giustizia i movimenti di taluni collaboratori che nel mentre dovevano essere sottoposti da un lato a protezione ma dall'altro anche a controllo come poi indagini
Delle procure hanno avuto modo di mettere in evidenza riuscivano viceversa a commettere dei reati e tutto questo è stato immediatamente impedito non appena le procure della Repubblica né hanno avuto conoscenza
Il problema anche insieme a questo si è in particolare evidenziato è stato quello di una scarsa attitudine e di una insufficiente e professionalità da il personale che era preposto ad assicurare l'assistenza ai collaboratori in altri termini il servizio centrale di protezione non ha funzionato
E non ha funzionato perché il personale ha detto a questo servizio contrariamente a ciò che ad esempio viene dalla esperienza statunitense nella quale per accedere al US maresciallo Office si fanno dei corsi particolarissimi nei quali sono le attitudini specifiche a comprendere il fenomeno è a a confrontarsi col fenomeno che vengono privilegiati
In Italia la burocratizzazione che ha presieduto a questo delicato settore ha fatto sì che al Servizio centrale di protezione fossero destinati in larga parte mi scuserete la generalizzazione che non vuole essere approssimazione dove in larga parte si destinavano non parlo dei vertici ma parlo del personale intermedio del personale con qualifica
Interiore solo ed esclusivamente coloro in che in quel momento avevano bisogno di un trasferimento a Roma oppure che insoddisfatti
Del lavoro che svolgevano nei rispettivi uffici ritenevano opportuno o passare per il servizio centrale di protezione
Le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti per non dire quando dalla centralizzazione del servizio si è passato il al decentramento con la creazione dei cosiddetti no
No perché non sono altro che degli uffici territoriali i quali molto spesso e anche qui mi rifaccio
Alle illuminate parole del procuratore nazionale antimafia vedevano la attribuzione della responsabilità di certi di certi servizi di sorveglianza a favore dei collaboratori di giustizia come un appesantimento delle loro attività quotidiane e non già come l'oggetto invece bella del loro impegno peraltro che doveva essere un impegno o assolutamente qualificato
Veniva evidenziato ancora l'inopportunità di un programma di protezione identico per testimoni e collaboratori gestito peraltro in fase esecutiva dallo stesso personale
E qui con indubbia penalizzazione dei testimoni di giustizia che non hanno nulla a che vedere quanto a tipologia con i collaboratori di giustizia
L'opportunità di una scissione tra momento investigativo processuale quello della protezione
La necessità di evitare che i collaboratori di giustizia avessero tra loro rapporti personali e su questo ovviamente non posso che rifarmi a quanto detto prima non si apparteneva certamente alla personale
Delle ai magistrati delle procure della Repubblica di evitare che i collaboratori avessero ho contatti fra loro era un problema squisitamente
Devoluto alla responsabilità del personale del Servizio centrale di protezione
Ancora ci dice ci dice del procuratore vigna una tendenza a revocare la protezione dopo la prima sente dopo la sentenza di primo grado quasi che il
Processo a quel punto si fosse concluso
In conclusione da parte di tutti la necessità di una maggiore attenzione alla qualità della collaborazione unità alla opportunità di imporre l'obbligo di riferire sui patrimoni illeciti e di non sottrarsi alle deposizioni dibattimentali
Quest'ultimo punto e particolarmente Complesso in quanto da un lato boh Connell riferimento alla qualità della collaborazione evidentemente involge e non possiamo nonna prenderne atto e farcene carico la responsabilità dei degli uffici del pubblico ministero che proponevano o alcune collaborazioni
E che in certi casi sono state ritenute del tutto marginali
E che hanno contribuito a implementare la il numero uno dei collaboratori e soprattutto dei loro familiari
E anch'porre in essere quel rischio di implosione del sistema al quale più volte ha fatto riferimento soprattutto il prefetto Manganelli
Dall'altro lato però o non ho era da sottovalutare che
I risultati delle primissime collaborazioni di quegli anni che sono andati in particolare dal mille novecentonovantatré al mille novecento novantasei
Avevano messo in evidenza dei Problemi soprattutto in taluni processi quelli ai quali la stampa ha dedicato maggiore attenzione delle cosiddette dichiarazioni ad orologeria o a rate per usare una terminologia giornalistica su cui poi pure ritornerò quindi questo era il quadro
All'interno o del quale siamo arrivati alla la legge varata
Il tredici febbraio del di quest'anno la numero quarantacinque dopo un iter abbastanza lungo ed anomalo che si era snodato dal marzo del mille novecentonovantasette
Nell'iter parlamentare nel quale questa legge si era me sviluppata sto finendo
E è un o un iter che ha avuto come come contesto un clima assolutamente avvelenato ieri diceva il collega che Lazzi che la legge lascia trasparire una diffidenza io dico che più che diffidenza la legge lascia trasferì trasparire un chiaro pregiudizio nei confronti del fenomeno della collaborazione
E gli indici di ciò che indicherò semplicemente in maniera assertiva Lillo individuo nel sistema punitivo di protezione dei parenti nel sequestro dei beni che i collaboratori devono indicare nei problemi di scelta libera del difensore nella un inutilizzabilità delle dichiarazioni contrario s'rese oltre i centottanta giorni
Nella revoca dei benefici terre fatti commessi fino a dieci anni dopo con tutte le conseguenze che ciascuno di noi
Conosce sulla assoluta
Assoluta mancanza di ogni aggancio giuridico e sistematico di questa norma
Ma ancora il clima avvelenato avuto una immediata e negativa refluenza sui processi che erano in corso in quella stagione e infatti e esperienza credo di molti dei presenti che le
Scene mute che hanno contraddistinto
La presentazione dibattimentale di alcuni importanti collaboratori
Nasceva no da tutto ciò che stava dietro a al dibattito in corso o a quelle cause alle quali ho fatto in precedenza riferimento in buona sostanza c'è stata una forte ideologizzazione di tutti i problemi
E soprattutto una negativa trasversalità delle soluzioni ha detto adottate dalla legge nel senso che laddove il legislatore si è trovato davanti alla opportunità di operare una scelta netta fra proposte che venivano da taluni Esperti e da proposte di segno contrario che venivano da altri Esperti anziché ripeto andare verso una opzione che comunque avrebbe avuto il significato
Di una chiarezza del sistema ha adottato una funzione molto spesso illogica delle soluzioni provenienti dai dagli opposti consiglieri
Quindi siamo poi passati dalla necessità da tutti riconosciuta di rivisitare la legge del mille novecento novantuno a seguito della esperienza maturata nei primi anni di applicazione non dobbiamo dimenticare che il sistema americano quale ripeto ci siamo i ispirati
Nato nel mille novecento settanta
Ha cominciato ad andare a regime con una modifica del mille novecentottantaquattro cioè ha avuto ben quattordici anni di sperimentazione
Quattordici anni durante i quali i risultati sono stati assolutamente negativi a dire degli Esperti statunitense
Ma ancora e concludo
Quello che mi preme sottolineare e che questa è una terra di segnali
La mafia e evidentemente purtroppo prodotto di questa terra
In questa materia non sono importanti soltanto le presenze ma talvolta sono più significative le assenze
E in questo caso nella azione di contrasto alla mafia di questi ultimi quattro anni in particolare tutti i segnali sono stati dei segnali negativi
La legge della quale ci stiamo occupando e il prodotto di questi segnali negativi
Il consiglio superiore ha ritenuto di portare avanti una una raccolta di dati per il periodo novantasette due mila dati che per la prima volta erano di esclusiva provenienza giudiziaria e non già da fonti
Di polizia
Ed il trend che abbiamo ho rilevato e che le proposte per i collaboratori sono scese da duecentoventicinque a novantotto con una diminuzione della cinquantasei per cento circa e quelle per i testimoni
Sono passate da tredici a sette con una diminuzione del quarantasei per cento i dati più recenti ce li ha indicati Mazzamuto nel due mila abbiamo avuto due collaborazioni nel due mila e uno abbiamo avuto
Sei da quarantuno bis però
Come scusa da quarantuno bis notato da quattro di soggetti che fu proposta qualcuno vi sono certo di collaborare
Ah va bene se esiste
Dopo la legge sono nettamente di
E quindi praticamente da sette saranno arrivati perché al al gennaio del del due mila erano appena sette quindi saranno probabilmente aumentati di alcune unica
Il problema quindi e che come è stato già autorevolmente rilevato da altri colleghi che operano in questo settore questa legge ha avuto un chiaro significato di disincentivazione di un fenomeno che si è rivelato fino a questo momento l'unico in grado di contrastare un problema quale quello della mafia che con l'approccio
Investigativo classico non può essere neppure minimamente scalfito stamattina questore di Palermo ricordava con con orgoglio lo devo dire
Alle cattura di latitanti che sono state operate ometteva probabilmente di dire a mio modo di vedere che tutte quelle catture nessuna esclusa hanno avuto come in tutto dichiarazioni di collaboratori di giustizia con il così detto metodo classico non è stato catturato nessuno se escludiamo probabilmente qualche rapinatore o qualche Piccolo partecipe di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti di carattere locale ancora consentitemi rubo veramente
Trenta secondi ma per ristabilire un una informazione corretta sul metodo Falcone di cui alle finissero o forse alle piscine di io al quale ho avuto modo di assistere ieri sera
Devo ricordare che contestualmente a quel magnifico processo istruito da Falcone che poi del processo
Dei Griggion per il quale però andrebbe ricordato che le autorità americani investirono settantacinque milioni di dollari per ottenere dei risultati
Non ho avuto modo di sentir pronunciare quelle parole fino al ventitré maggio del novantadue cioè fino a quando Giovanni Falcone fu in vita
Anzi proprio in coincidenza con un quel Periodo in particolare con il novanta novantuno ricordo benissimo le polemiche che furono sollevate su Falcone
Per le dichiarazioni di Marino Mannoia sulla presenza dell'onorevole Lima al Baby Luna dove incontrava
Stefano Bontate
Che non sarebbero state valorizzate da Giovanni Falcone
Ancora con riferimento a quel processo e alla presunta velocità di quel dibattimento
Ricordo se non mi sbaglio che uno degli imputati Aldo Madonia e ancora inattesa che il processo passi in cosa giudicata
Infine siccome è stata ricordata
Una telefonata intercettata nel mille novecentottantotto in cure in cui due presunti
Mafiosi
Inneggiavano al prossimo avvento dell'attuale codice di procedura penale ricordo anche in questo caso se i miei ricordi sono esatti che uno degli interlocutori e ancora inattesa di essere condannato ad un ergastolo pur essendo stato imputato molte volte credo che l'ultima volta sia stato assolto la settimana scorsa grazie
Grazie si è concluso il secondo tema della terzo cessione alla normativa sui collaboratori di giustizia l'esigenza di indagini con la relazione del dottor Di Leo che affrontando di uguali problemi su tre o quattro punti ha fissato la sua attenzione che si restringono i cerchi della protezione si allarga il campo della criminalità
Soprattutto affrontando il problema dalla collaborazione totale e della nuova normativa
Accentuato che ad un aumento di legalità se se volete eticità corrisponda anche tormento quotidiano degli operatori di giustizia il richiamo a un livello europeo in tema di collaborazione soprattutto l'invito a non cercare nuovi strumenti emergenziali
Le logiche di collaborazione istituzionale nel risolvere i conflitti di attribuzione dottor Natoli ci ha fatto fissato il punto di vista al Consiglio superiore della magistratura e dottor Mazzamuto nel invitarci a riappropriarci di una cultura dello appena cemento anche ad un nuovo umanesimo penale do la parola a Giancarlo Caselli
Quel mio
Io ringrazio
Davvero per questa anticipazione del mio intervento
E chiedo scusa ai colleghi che
In questo modo scavalco ma
Uno come me che viene
Definito una volta sì e l'altra anche giustizialista giacobino sicuramente non del tipo mite
E anche
Nonostante tutto sentimentale
E c'è una persona la quale tutti quanti noi che abbiamo lavorato a Palermo dobbiamo moltissimo alla quale io personalmente devo un mucchio di cose si chiama
Io Caponnetto oggi pomeriggio
A Campi Bisenzio ha organizzato un incontro su temi più o meno simili ai nostri e grazie a questa anticipazione che mi è stata concessa proverò a esserci anch'io questa sera e col vostro permesso di porterò il saluto di tutti quanti noi
Mafia
Tra tradizione e innovazione
E in questi
Due giorni di aver intensi di lavoro io ho raccolto tutta una serie di suggestioni
E più che parlare di Europa più che parlare di quello che serve è stato il mio tema pomeridiano a queste suggestioni vorrei
Ricollegare
Con la mafia ci deve convivere
Tano Grasso licenziato senza preavviso
Le scorte ridotte e come ridotte qui a Palermo
Mafia tra tradizione e innovazione l'innovazione istituzionale
E quella che ho sintetizzato nei tre punti appena esposti
La mafia non è più un problema
Il problema in generale su scala nazionale sono i magistrati militanti
E che la mafia non sia più un problema possiamo vedere anche
Da un semplice confronto tra come c'è una grossa la come c'è una pianta
è la crociera grosso è stata ripresa con un altro presidente che il dottor Nordio stamattina sul giornale di Belpietro del dottor Belpietro campeggia un titolo in prima pagina tutta pagina Nordio Presidente entro sette mesi la riforma del codice penale sono il primo ad augurarmi che i termini siano rispettati naturalmente bisogna vedere i contenuti e le prime indicazioni come dire mi lasciano un po'sconcertati perché sicuramente avrete letto che voi nei giorni scorsi che il primo incarico una sorta di imprinting è stato dato al dottor Nordio in questo suo nuovo incarico
Occuparsi di legittima difesa
Nel senso che i limiti attuali sembrano troppo stretti
Per difendersi a fronte di una criminalità
Pericolosa e quindi vedere un po'di intervenire su questo versante riforma del codice penale mi sembra
Con qualche cosa
Che deve avere ben più ampio respiro anche se questi sono problemi che sicuramente ci sono e non si possono trascurare
Invece la commissione Fiandaca
Quella che stava lavorando aveva gran parte lavorato almeno sul versante misure prevenzione un testo unico e legislazione antimafia
Con la Commissione che avrebbe potuto che potrebbe rivitalizzare
Il pacchetto che ci diceva il procuratore Grasso è ancora lì tutto intatto ma ha perso come dire energia propulsiva
Questa Commissione sembra svanita
Svanita in sé come Commissione i suoi risultati non sembra che vogliano essere
Valorizzati ecco
L'innovazione istituzionale anche da questo punto di vista la riprova
Lo spunto ce l'ha dato
Franco Lo voi
C'è ricordato la decisione quadro con la quale
I vari paesi della Comunità europea vengono
Ufficialmente
Formalmente
Invitati a considerare la repressione riciclaggio come assolutamente centrale nella lotta al crimine organizzato quello mafioso in modo particolarissimo
Beh sappiamo tutti cronaca di questi giorni
Mandato d'arresto europeo nostro governo ha proposto di escludere la rincorre i reati che cosa corruzione frode riciclaggio
Anche questo
è un segnale di innovazione
Mafia tra tradizione e innovazione su questo tema
Se è lecito essere ridicoli citando se stessi in Galleria abbiamo scritto alcune cose
Queste cose hanno suscitato molte polemiche alcune giustificate
Alcune persino volute
Altre abbastanza pretestuose
Rientra in quest'ultima categoria la polemica
Perché si addebita
O vorrebbe ad evitarci
Un nome sufficiente rispetto per la giurisdizione
Beh io credo che
Tutto quanto e in quel libro e altrove
è scritto detto da me
E da Ingroia sia esattamente nel senso di una Costantino ostinata petulante e difesa
Della giurisdizione contro qualsivoglia anche soltanto ipotesi timore di possibile turbati
Poi di nuovo se ridicolo per ridicolo mi è consentito citare queste son cornuta son trent'anni che mi batto proprio per la difesa della giurisdizione sentirmi ed evitare così di questo tipo francamente mi sembra
Un po'fuori luogo
Tanto più che rispetto alla giurisdizione scritto
A tutte lettere
Nelle nostre considerazioni di Ingroia e niente
Soltanto in aula
E nel capitolo proprio destinato al processo del senatore Andreotti soltanto in aula si può stabilire se la valutazione di probabilità sufficiente per il rinvio a giudizio anche forza per diventare giudice di certezza
Qui è il perno dell'amministrazione della giustizia in uno stato di diritto tra uomini liberi
Più chiaro di così
Forse comodo non tenerne conto forse comoda estrapolare alcune parti
E isolare dal contesto complessivo
è sbagliato
Risente
Di una filosofia più portata la frantumazione all'assoluta azione che non alla lettura del quadro complessivo che
Io ero ne sono convinto una filosofia non vincente
Dunque Rispetto totale della giurisdizione assoluto incondizionato
Ma nel rispetto della di un della giurisdizione la discussione il confronto
E sia chiaro
Senza nessuno spirito di rivalsa odi vendette o di contrapposizione
Non è nella tradizione stima certo tra democratica non fa parte del suo patrimonio
Discussione confronto franchi senza piagnistei
Esattamente quello che in questi due giorni abbiamo cercato di fare e che coi miei limiti cerco di fare anch'io
Bene nel corso di questi anni appartiene a un certo momento
Contro i pubblici ministeri
Ovunque in Italia a Palermo nel panorama complessivo italiano e qualche volta a Palermo in particolare
Accuse forsennati
Calunniose
Che ora EMI
Persecuzione accanimento processi politici constatava l'imputato in un certo tipo
Non mi interessa ricordare anche se
Finisco per farlo che a cominciare la sarabanda
Non certo Riina nel novantaquattro
Regio Calabria processo per il collega Scopelliti
Erina
Sotto le telecamere si scatena
Attaccando i giudici comunisti
Attaccando i giudici che complottano attaccando i giudici che
Usano i pentiti che vanno a braccetto per i loro
Affari
E mi interessa ricordare che queste accuse dicevo remi di uso distorto dalla funzione giudiziaria sono puramente e semplicemente false
Ma risultano facilitate
Obiettivamente facilità grazie
Obiettivamente possono enfatizzando sì richiamandosi agli esiti di certi processi
Ecco possiamo discutere di questi esiti
Io credo che dobbiamo discuterne
Fa parte dei nostri doveri corrisponde appunto ha un interesse di riflessione che non sia ingessata sul tema
Mafia tra tradizione e innovazione
Bene
Fino a quando cominciata occuparmi di questi problemi
Prima da un punto di vista totalmente teorico Polverini allora potremo avere un punto di vista pratico
E stata insegnata prima
Cercato di praticare poi una regola fondamentale e basilare
Nei processi di mafia
I risultati
Dal punto di vista investigativo e giudiziario
Arrivano c'è una probabilità che possono arrivare
Se
Si tiene conto del quadro complessivo
Questa
Della valutazione complessiva dei dati
Non è una cosa acquisita
Fin dall'inizio
è una conquista faticosa
Lunga
In realtà di ostacoli di difficoltà è stata la strada per arrivarci
E senza retorica è una strada letteralmente segnata dal sacrificio da Rita di molti colleghi
Abbiamo imparato insieme che la frantumazione la parcellizzazione
Degli elementi di prova significasse valutazione di questi elementi
E le probabilità di ottenere usati positivi riunisco
Ora
Esaminare alcuni processi e chiedersi se sono stati applicati questi criteri o ne sono stati applicati diversi
Corrisponde esattamente al problema che ci stiamo ponendo così tradizione innovazione si è notato anche dal punto di vista dalla formazione valutazione la prova nel senso che questa regola
Si è ritenuto di non poterlo applicare oppure si è ritenuto che fosse superata ma di queste cose io credo si deve discutere e questo puramente e semplicemente in questa come in tante altre occasioni al di là delle suscettibilità dei
Questo quello che si vuole discutere
Perché questo è un problema fondamentale
Ed è un problema di carattere generale
è un nodo da sciogliere decisivo per poter andare avanti in un certo modo
In un altro
Se questa valutazione complessiva dalla prova senza fra mutazioni fame tra segmentazioni
Parcellizzazioni
è un valore e se per caso questo valore si è appannato e con da loro da recuperare
Nell'ottica della innovazione di innovazione che sia produttiva rispetto allo stato degli atti
Dico non non vediamo per favore degli attacchi personali
Se ragionassimo così io credo con l'eremo molto basso
Sono problemi ripeto fondamentali di carattere generale
Le recriminazioni personali non dovrebbero proprio avere
Nessunissimo spazio e per quanto mi riguarda proprio
Non ne hanno neanche minimamente
Ecco diciamo alcuni interrogativi detto tutto questo
Che io come tantissimi altri
Mi pongo l'accento e vorrei riproporre qui a Palermo oggi a Palermo
Qui a Palermo dove
Si sa resistere
Dove si stanno superare ben altre intimidazioni
Che a Palermo dove tutto
Nella tragica bellezza dei questa città del lavorare in questa città viene drammatizzato estremizzato
Per alcune specificità un'incombenza di criminalità mafiosa
Della Palla punto stiamo discutendo che rendono questa azione incomparabile e quando alcuni problemi qui sono risolti ecco che
Si dà
Un esempio ci si propone come modello e questo è avvenuto col contributo di tutti gli uffici giudiziari nel corso di questi anni
Che consente proprio qui a Palermo però di
Porre con forza alcuni interrogativi
Che riguardano soltanto i processi di mafia cercheremo un po'tutti i processi
Che abbiano almeno una certa qual complessità probatorio una certa complessità per le ricadute che possono avere sulla tipologia dei soggetti che ne sono investiti
Gli attacchi sistematici ripetuti
Che si sono avuti nel corso di questi anni
E che io posso
Consentitemi di chiamare
A venti come obiettivo la scientifica demolizione del Pubblico ministero
Quali condizionamenti magari inconsapevoli
Quali
Conseguenze
Possono avere avuto
Sulla magistratura complessivamente considerato anche nella sua articolazione giudica
Ecco quelle che ieri erano preoccupazioni
Per la serenità di giudizio per la mantenimento della serenità del giudizio
Oggi forse
E magari senza forse non sono più soltanto per vocazione ma pericoli che si stanno concretizzando
Attacco dei pubblici ministeri è passato ai magistrati la giudicante che condanna avrebbero senza prove
Si è parlato di guerra civile
Se alcuni magistrati vogliono interpretare svolgendo il loro lavoro da leggi una maniera con corrisponde alle aspettative di certi ambienti ecco questi magistrati vengono accusati di essere dei ribelli
Ribelli
Per i quali l'ordinamento prevede rimedio e addirittura
Per alcuni
è stato chiesto l'arresto
Questa situazione
Nel momento stesso in cui
Ho scritto e ripeto che la Magistro italiana buon per la nostra democrazia ha dimostrato di saper tenera e sostanzialmente porco luci ed ombre
Questa situazione ritenuta
Non è definitivamente acquisite
Anzi in questo
Articolarsi di attacchi
E di pericoli c'è da chiedersi fino a quando terrà
Ed è un problema che riguarda la regolarità di funzionamento dalla giustizia troviate riguarda acidità dei rapporti fra privata la democrazia
Di nuovo una questione di carattere generalissimo alta
Fare una questione personale significa banalizzarla significa
Addirittura
Come dire
Una fuga rispetto
Alle proprie responsabilità
Le suggestioni di questi giorni l'intervento di Santino
Giovanni Falcone
Che diceva
Bisogna rinviare a giudizio soltanto sie
Sintetizzo banalizzo sicuri di vincere
E il divertimento se no
Addirittura può esserci un effetto boomerang
E come non si può non essere d'accordo con questa frase
Con questo programma
E non soltanto
Per quanto riguarda la mia esperienza professionale siamo sempre stati d'accordo
Ma questo il sindaco dobbiamo tracciato sempre ad una cifra operativa tanto più che
Dopo questa fase di Falcone c'è stato uno con il viso laterale che proprio codifica necessità di andare a giudizio soltanto
Sulla base di una valutazione di idoneità probatoria
Ad ottenere una pronuncia di condanna
E quindi
Ancora una volta quello che Falcone sosteneva intuendo lo
Trova successivamente traduzione cifra giuridica col nuovo Codice
Ma l'intuizione come sempre
Esattamente centrale
Ma non basta dire questo per
Andare al noto al
Succo del problema che giustamente santi non c'era posto
E allora vediamo di dire qualcosa di più
Traccia di parlare dell'obbligo morale
Che tutta la magistratura italiana quella parlamentare particolare si è sentita Caradosso dopo le stragi
Di esercitare
Le proprie funzioni con
Se possibile
Ancora più rigore di quanto non fosse mai avvenuto
Tralascio l'obbligo tecnico-giuridico
Essendo azione penale obbligatoria scendo cittadini
Ho dovendo essere cittadini uguali tutti di fronte alla legge
Tra l'altro aspetto tecnico-giuridico
In base al quale però calcoli riversi rispetto al rinvio a giudizio ricorrendo determinati presupposti non se ne possono non se ne poteva però se ne possono fare immagino solo sono ristrettissimi di fronte le tematiche supporti sono inesistente
Tralascio per non urtare la suscettibilità di nessuno
Lo dico soltanto me stesso ma davvero soltanto me stesso l'obbligo di non essere viri l'obbligo di essere onesti l'obbligo di non Autore legittimarsi
Perché se ricorrere tematici opposti si procede soltanto contro certi e non anche contro altri la credibilità
Delle inchieste che si fanno avendo messo di farne altre
Di tutta evidenza si riduce a pochissima cosa
Tralascio perché davvero sarei ridicolo
Di dire che secondo l'accusa negli ottica dell'accusa
Quando si chiede rilievi tre prove ci sono si ritiene che siano sufficienti per arrivare a sentenza ricorda
Tralascio tutto questo
Quello che
Voglio ricordare a tutti noi
Mafia tra tradizione e innovazione
Che dobbiamo agire
Senza scaltrezza
E cercando di portare pace
Scaltrezza e voltare pagina solo
Due citazioni una del libro di Di Lello giudici e l'altra
Della prima ordinanza del maxiprocesso
Di Lello lo sapete ha scritto un giudice destinato a cinquant'anni di processi di mafia
E parla della grande scaltrezza che i giudici hanno sempre dimostrato nel riconoscere teoria la pericolosità della mafia per le sue connessioni col potere politico ed economico
E al momento di passare prassi giudiziarie per seguire costantemente la sola ala militare dell'Alleanza
E nell'ordinanza
Prima
Conclusi al primo maxiprocesso Falcone Borsellino e gli altri scrivono
Qua citato questo passo ieri Santino
Di una singolare convergenza fra interessi mafiosi interessi attinenti alla
Venti che vanno ben al di là della della contiguità
E che devono essere individuati e colpiti se si vuole davvero voltare pagina
Tradizione innovazione la tradizione della scaltrezza all'innovazione del voltare pagina
Ecco tutta quanta la magistratura palermitana tutta
Non questo o quell'ufficio tutte l'aiuto la palermitana dopo le stragi ha cercato di notare lasciandosi alle spalle ogni scaltrezza
E soprattutto di innovare voltando pagina
Ci siamo riusciti non ci siamo riusciti siamo riusciti poco ci siamo usciti tanto
Il bilancio lo stiamo facendo
Voglio dire
Che quando
Ci sono stati e ci sono stati e liti
Processuali e mi riferisco la fase dibattimentale diversi da quelli che l'accusa
Si riprometteva
Si era prefigurata sulla base delle prove che pensava di avere raccolto
E questi risultati non c'è dubbio fa parte della nostra cultura non soltanto dei nostri doveri vanno accettati rispettati lo sono accettati e rispettati
Ma c'è il fatto che nel corso di queste due gratuito è stato ripetutamente richiamato del cosiddetto centosedici a zero
Sì abbiamo perché sono due mila centosedici condanne all'ergastolo per imputati interni a Cosa Nostra
E zero quasi condanne per imputazione dell'azione esterna questo è un fatto
Fatto sopra non ci dobbiamo interrogare
Senza sofismi argomentativi
Di questo dell'altro tipo perché
Sia consentito di dire rischiamo davvero tutti nella spesso identica misura e differenziazioni distinzione al riguardo
Era per il possibile fare
Chiedo se gli avvierà un fatto
Io accetto rispetto lo zero
Ma credo che lo dobbiamo discutere insieme
E lo stiamo discutendo nasce le tre ipotesi
Al riguardo avanzate sulle quali ciascuno
Molti sono ritornati esprimendo anche
Preferenze
Più per l'una che per l'altra sono lì a dire che noi abbiamo intendo ancora una volta in voi ed io ma adesso non voglio coinvolgerlo perché non c'è offerto
Dell'ipotesi
Due giorni dopo Romeo metano aggiungere una quarta
Ipotesi
L'inadeguatezza anche soltanto come percezione soggettiva
Da parte del magistrato che debba prima inquisire e poi giudicare della normativa sul concorso esterno
Una quarta ipotesi che si intreccia con le altre le quali a loro volta tutte quante si intrecciano fra loro
Ma a discutere lo zero
Significa poter esprimere le proprie idee sul piano della responsabilità penale di nuovo il discorso
Giusto frantumare certo Manzione vi è stata o più giusto invece applicare il metodo della valutazione complessiva se questo metodo fosse stato concretamente è concretamente nel caso specificamente considerato applicate
E anche sul piano della responsabilità politica
Lo zero
Non è lo zero che avessero discusso dallo zero bisogna partire per
Riprendere certi temi
Rapporti mafia-politica ci sono stati
Sono stati probabilmente sono ancora non lo so non mi riguardano mi interessano veramente ma non mi interessa dallo sono stati presente sulla quale punto di forza della mafia
E il fatto che le sentenze di assoluzione queste responsabilità politiche siano molte volte affermate
Al di là di ogni dubbio
E non soltanto come Livio ha scritto come Livio Pepino ha scritto un'anomalia
Di questi provvedimenti e anche una base di partenza per una riflessione
Sul tema mafia tra tradizione e innovazione nello specifico dei rapporti con la politica che non è sicuramente un tema dimenticati
Dunque io accetto lo zero
Però abbiamo tutti quanti insieme il dovere di provare a discuterlo
Insieme al centosedici
Senza mai dimenticarsi un dato
Che storicamente sembra a riproporsi con una certa ciclicità
Che altri processi
è più difficile fare gli altri
Successe a Falcone Borsellino
Quando comincia ad occuparci dei Salvo e Ciancimino e Corriere lavoro e Catania è successo a noi la Procura di Palermo dopo le stragi con abbiamo Como comincia a preoccuparci di certi imputati e non soltanto di Rina o dei Graviano e via seguitando
Ecco anche questo
è un problema che riguarda l'innovazione e la tradizione della mai
Un'ultimissima considerazione ringraziando avvocato Russomanno perché non mi ha messo anche sottopormi cartellini con altre cose
Che
Mi consente un'incursione rapidissima nel tema del pomeriggio
Europa
Abbiamo sempre detto ed è una verità
Assolutamente
Di quelle
Indiscutibile
Che
Doveva essere mafiose si aggrediscono
Prima di tutto nel portafoglio
E quindi l'attacco ai patrimoni mafiosi
Sappiamo anche che oggi
Il riciclaggio avviene su scala internazionale attraverso operazioni finanziarie anche sofisticatissimi
Sappiamo anche che
Le indagini anche le più brillanti delle forze di polizia quando incrocia un paradiso fiscale vengono azzoppato e se va bene uccise e la più parte dei casi senza nessuna possibilità di essere suscitate ma
Abbiamo chiesto come poliziotti carabinieri finanzieri magistrati organismi vari
Piero vigna come procura nazionale antimafia più di tutti mille volte non soltanto come magistrati anche come organismo internazionale a partire dal Fondo monetario internazionale che si facesse qualcosa su questo versante
E sostanzialmente non è mai stato fatto nulla
Era puramente precedente un abbaiare alla lunga
La tragedia dell'undici settembre terribile
Beh per una più efficace lotta al terrorismo
Gli Stati Uniti
Fanno un catalogo delle banche delle finanziarie sospette
Impongono alle banche gli istituti finanziari l'obbligo di identificare i clienti individuare la provenienza del denaro scandagliare infine
Te l'investimento o nella collocazione che del denaro vogliono fare
Impongono controlli rigorosi con la sanzione di esclusione dall'attività finanziarie
Cristalli d'America quindi con prospettazione della sanzione particolarmente grave che si può tranquillizzare sulla effettività dei controlli che andranno a realizzarsi Dora impone
Ecco
Quello che si è fatto per il terrorismo
Perché non si è mai fatto
E perché non si fa contestualmente
A quanto si sta facendo per il primo anche per l'Amati
Io credo che se il terrorismo una grave gravissima minaccia
Per la democrazia
Non Domino lo è la mafia ma se perché si può fare e concretamente si fa per il terrorismo non si fa anche per la mafia allora
Mafia tra tradizione e innovazione la mia conclusione un po'sconfortante prevale la tradizione pecunia non olet grazie
Ringrazio Gian Carlo Caselli è quello di intervento per la tensione morale che riesce sempre trasmette cioè e che ci prende sempre tutti che lo scusa per i cartellini che non ha nemmeno gialle ma amichevole richiami
La terzo argomento gli interventi sui patrimoni illegali dalla terza cessione contro al pomeriggio ore quindici e trenta fede tutti invitate a Buffett che è già stato approntato grazie
Da oggi potrà
Sono e quattro meno venti abbiamo già dieci minuti di tolleranza
Concessi direi che noi dobbiamo concludere il programma della mattinata
Con l'ultimo argomento che era all'ordine del giorno
Di questo di questa riunione quindi ci deve essere ci è sembrato opportuno trattare in maniera coerente all'inizio del pomeriggio piuttosto che frammentario
Vista l'ora e quindi comincerei con quelle coi passiamo all'ultima parte della giornata
Che è quella dedicata agli aspetti transnazionali ok del dei fenomeni che ci interessa
Per quanto riguarda la terza parte che adesso cominciamo è quella relativa agli interventi sui patrimoni illegali
Previsto che iniziasse Antonio Giannella con una relazione introduttiva in realtà per motivi di aereo non più rinviabili
Antonio Maruccia chiesto di parlare per primo non ci sono ovviamente i problemi e quindi gli do subito la parola una preview piccola premessa spiacevole ma è inevitabile
Visto che abbiamo gettato tra interventi dal mattino al pomeriggio e che dovremmo concludere essendo Sava perdono una ragionevole con le conclusioni di Livio Pepino
Davvero i tempi devono essere assolutamente rispettati io toglierò spietatamente la parola allo scadere del termine altrimenti non si riesce a concludere i lavori
Ringrazio Magistratura democratica ringrazio Antonio gialla nella per avermi consentito di parlare per primo in una sorta di pre riscaldamento dell'Assemblea
E quindi lo ringrazio
Ad onta dello slittamento nulla pomeriggio dell'argomento delle forme di intervento
Sui patrimoni
Illegali io penso che dice in tutti la consapevolezza della centralità del contrasto patrimoniale alla criminalità organizzata e mafiosa gli interventi gli interventi di questa mattina hanno tutti indistintamente sottolineando Vittorio Borraccetti fino a Giancarlo Caselli la necessità di ma approfondire l'analisi sugli strumenti con cui è possibile oggi in modo efficace impoverite le macchine questa non è una consapevolezza che appartiene soltanto alla magistratura una consapevolezza che sembra essere
Propria anche di altri poteri dello Stato ma diciamo non pare esaltante la ricognizione concreta dei risultati conseguiti dal Parlamento nell'opera di riforma legislativa del complesso degli istituti
All'esito della tredicesima legislatura appena conclusa non si sono registrati sensibili interventi normativi
Lo sappiamo tutti quadro legislativo permane caratterizzato da una stratificazione di norme disorientante
Norme non sempre coerenti ed efficace da tutti avvertita la necessità di un intervento rapido organico di riordino del sistema dei dispositivi di aggressione dei patrimoni illeciti
Su questi temi come è noto che è stata a lungo impegnato alla Commissione istituita nella passata legislatura presso il ministero della giustizia e presieduta da dal professor Giovanni che è andata
Va detto subito che i risultati di quell'impegno costituiscono una ottima base di partenza anche la normativa concernente i beni confiscati alla loro destinazione sociale necessità di una riforma e su questi argomenti presso il commissario per i beni pericoloso non sale stordita del governo per i beni confiscati è stata istituita una commissione di studio presieduta proprio da Antonio gialla nella ma se sul piano del versante della riforma normativa il quadro certa non è certamente positivo direi che bisogna riconoscere che anche quando dell'intervento giudiziario risulta insoddisfacente
E una stratificazione disomogenea della disciplina in tanti testi normativi la sostanziale inadeguatezza degli istituti non credo che possano da sola giustificare un'azione amministrativa e giudiziaria che non sempre si è dimostrata capace tempestiva nell'individuare sequestrare e confiscare e destinare all'uso sociale il patrimonio illegali
Le ricchezze dell'Amati e percorsi attraverso cui le risorse finanziarie alimenta nel rafforzano le postazioni criminali non sono stati in questi anni oggetto di costante attenzione da parte della magistratura né di iniziative efficaci il programma
La ricerca mirata delle ricchezze illecite l'impulso continua le investigazioni patrimoniali lo sviluppo di accertamenti corretti sul piano tecnico economico e finanziario oltre che giuridicamente fondati e capaci quindi di condurre do
Dopo il sequestro all'ablazione definitiva non sempre caratterizza i procedimenti penali e di prevenzione contro la criminalità ti dico mafioso
In realtà in molti uffici giudiziari siamo abituati a guardare l'aspetto militare ai fatti responsabilità penali individuale alle condotte
Rispondente al modello legale della fattispecie associativa assenza tempestivamente dedicare l'aspetto patrimoniale l'impegno alle attività necessari per colpire in modo sicuro le risorse della organizzazione mafiosa
Gli uomini mezzi destinati a questo settore negli uffici giudiziari di procura non sono mai adeguati e non sempre hanno tempo e modo di curare l'aggiornamento del
E l'affinamento delle tecniche di indagine sarebbe davvero interessante sapere quante Procure hanno costituito gruppi specializzati e quanti di questi gruppi che occupano in modo esclusivo o effettivo di prevenzione patrimoniale
Quindi vi è ed è sempre stato de giusto ribadirlo un problema culturale di attrezzatura professionale nel personale della polizia dell'amministrazione finanziaria fino per l'Amministrazione dell'Interno e anche del personale della magistratura e questo richiama la responsabilità e dei capi degli uffici e del Consiglio superiore della magistratura a cui è richiesto su questo versante un impegno più mirando
L'Osservatorio della Commissione parlamentare antimafia
Diciamo conferma questo quattro e da questo osservatorio si rileva soprattutto come l'intervento giudiziario molto o poco che sia cammina per suo conto
Mentre il resto dell'azione dello Stato stenta a superare uno profilo burocratico e a porsi come interlocutore e della magistratura ed è anche delle rappresentanze della società civile impegnate in questo settore
E la diciamo dalla commissione parlamentare antimafia
Dalle attività che sono state svolte in questo ultimo periodo
Vi sono e indicazioni interessanti sull'approccio metodologico delle altre delle diverse istituzioni
Diciamo un noto a tutti che si distinguono sul piano oggettivo tre tipi di intervento disposti unno dispositivo preventivo che affidato in specie alle questure e alle prefetture un dispositivo repressivo e di prevenzione che affidato alla magistratura penale un dispositivo per così dire risarcitorio Conte concernente la destinazione ad uso sociale dei patrimoni confiscati e qui accanto alla magistratura
L'amministrazione le finanze agli Enti locali assume un ruolo di rilievo la società civile attraverso le associazioni di volontariato e penso a tutto quello che in questi anni ha realizzato l'associazione Libera di don Ciotti
Ma quello che mi preme sottolineare che quindi l'attacco ai patrimoni illegali non è un compito esclusivo della magistratura penale stamattina si parlava di logica complessiva di dello stato di attacco ai patrimoni indaga
E diciamo questa logica deve essere una logica e ispirata alla effettività la conferma invece che sia linea effettività la nota caratterizzante il sistema giunge dai dati disponibili sul fatto lato criminale sui risultati dell'intervento patrimoniale
Da dati della Direzione investigativa antimafia risulta che tra il mille novecentonovantadue e il mille novecentonovantotto dunque in sei anni
Sono stati definitivamente confiscati in Italia beni perse i centocinquantatré miliardi di lire
Meno di centodieci miliardi di lire l'anno a fronte di un volume d'affari annuo della criminalità organizzato stimato inni cento e otto mila
Miliardi
E poi preoccupante la forbice che vi è tra sequestri e confische nei sei anni indicati dal novantadue al novantotto
I beni sequestrati ammontano a quattro mila trecentoventisette miliardi contro i seicentocinquantatré delle confische
Senza voler affrontare approfonditamente le cause di questo scollamento quello scollamento segnala l'urgenza di una riforma del sistema con riferimento particolare diritti dei terzi ma segnala anche negli addetti
Ai lavori non solo magistratura un ritardo nella compiuta acquisizione di una cultura specialistica dell'indagine patrimoniale
E parlando anche degli altri non solo della magistratura
E vorrei brevemente richiamare l'attenzione su due temi che sono stati oggetto delle de intervento della Commissione antimafia l'infiltrazione mafiosa e gli appalti e la legge Mancino
Parlerò poi dopo che gli strumenti che sono più vicini a noi ma in materia di appalti ma di controlli preventivi la serie dei poteri riconosciuti prefetti è di grande importanza
La semplice enunciazione delle facoltà che sono andate all'Amministrazione dell'Interno consente di percepire la porta
Potere di accesso e di accertamento presso pubbliche amministrazioni poteri di chiedere relazioni
Poteri sostitutivi o di controllo di organi statali e regionali interessate la procedura poteri di accesso a notizie di ordine finanziario e tecnico amministrativo presso l'impresa e presso banche delle virtù per verificare gli assetti proprietari
Orbene la verifica dello stato di attuazione di questi dispositivi operava la Commissione antimafia non ha evidenziato elevati livelli di efficacia e certo che mancanza di strutture di specifica formazione del personale prefettizio che pure sono state rilevate danno una spiegazione soltanto parziale
Della insufficiente attuazione della normativa perché alla base di un problema di volontà e di indirizzo politico e questo consente anche di capire
Perché negli ultimi anni le anomalie più importanti in materia di appalti solo deriva delle inchieste giudiziarie raramente da azioni preventive sul piano amministrativo
Quindi questa linea di contrasto alla penetrazione delle associazioni criminali nel campo degli appalti che situata nelle maglie della procedura amministrativa con la serie di cautele che voi tutti conoscete
E che si pongano comunque sul presupposto dell'esistenza di un procedimento
Penale
Di un procedimento di prevenzione e che sfocia nel misure di ordine patrimoniale di decadenza di effetti interdittivi di carattere economico questo contrasto quindi che fondato su una serie vasta di divieti a soggetti che sono sottoposte procedimento preventivo soggetti ai quali impedito di accedere a provvedimenti autorizzatori concessori eccetera eccetera
Ma il punto essenziale di questo dispositivo risiede nella previsione che le cautele si estendono a chi soggetto fisico impresa società risulti essere prestanome del sottoposto a procedimento di prevenzione
E su questa frontiera spesso si infrange lo scudo preventivo e il complesso sistema di tutela degli appalti
E
Tra le cause potrà indicarci certamente l'insufficiente esercizio dei poteri di cui innanzi se fatta elencazione e la Scundi scarso funzionamento di meccanismi collaborativi ma anche qui al di là di quella che invece è la linea di tendenza che sembra un porta alla semplificazione a lasciar fare perché appunto
Fina
E alla linea della convivenza invece occorrerebbe mettere mano ad una razionalizzazione del sistema a partire dal numero delle stazioni appaltanti dal nella relazione conclusiva della Commissione primarie segnale per esempio in Sicilia
Si contano oltre cinquecento stazioni appaltanti mentre dovrebbe essercene una per ciascuna provincia come prevede la legge regionale del novantatré della Regione Sicilia rimasta ovviamente
Disapplicato
Faccio un'altra citazione per andare in un campo diverso dal nostro la legge Mancino l'analisi della effettività delle misure di contrasto ai patrimoni
Cui si è dedicata la Commissione antimafia ha riguardato anche lo stato di applicazione di questa legge con questa legge dello
Il legislatore intese realizzare un osservatorio dei mutamenti di titolarità degli esercizi commerciali e della proprietà agraria dei mutamenti degli assetti societari delle società a responsabilità
Limitata evidentemente allo scopo di facilitare l'individuazione di trasferimenti potenzialmente elusivi della normativa antimafia
Il dispositivo è affidato ai questori quali autorità provinciali di pubblica sicurezza anche qui la Commissione antimafia in generale verificato la mancata effettiva attuazione dei contenuti di questa legge
I dati trasmessi alle questure dai comuni e dei notai non sono stati sottoposti ad efficace trattamento informatico e i previsti approfondimenti
Orientati a disvelare trasferimenti di beni con finalità elusiva hanno avuto carattere occasionale
Mi piace ricordare che il prefetto Manganelli che a Palermo si è dedicato meritoriamente a questo tema annunziato alla Commissione parlamentare antimafia sei luglio nella qualità allora di direttore della Criminalpol oggi abbiamo saputo Goggi dice capo vicario della Polizia la determinazione del Dipartimento della PS di avviare un processo di centralizzazione di trattamento elettronico
Dei dati permette a disposizione delle questure e di tutti gli uffici che operano nel settore della prevenzione patrimoniale informazioni organizzare in modo caro e provincia la commissione segnala nella sua relazione conclusiva come questo la legge Mancino possa essere uno snodo fondamentale per un sistema di trasparenza degli assetti proprietari e possa essere proposto anche come modello di normazione suscettibile
L'evoluzione nel progetto nel progetto europeo qui prevenzione venendo agli argomenti più vicini hanno vinto
Lo confisca penale di prevenzione misure di prevenzione personale tutela dei terzi rapporto tra prevenzione processo su questi argomenti in particolare si è sviluppato da il lavoro della commissione
Fiandaca chiedi ha elaborato come vi è noto progetti organici
Di riforma ecco la innovazione nel contrasto e lì
Io credo che dobbiamo essere con non è dobbiamo dare notavo una vena pessimistica nell'intervento di Giancarlo Caselli a chiusura dei lavori della mattinata dove invece Caselli solitamente ci come dire sprona quasi ecco finito il lavoro della commissione pianta abbandonato il lavoro della commissione infanzia andavo io credo che quel lavoro debba essere ma raccolto positivamente e e sostenuto e sostenuto soprattutto anche la predisposizione
Voi conoscerete del testo unico delle misure di prevenzione che pur limitandosi ad una risistemazione della materia recepisce però alcuni contenuti innovativi evidenziati dal dibattito della dalla dottrina dalla giurisprudenza per esempio l'autonoma applicabilità delle misure patrimoniali rispetto a quelle personali senza alcun rapporto di pregiudizialità
Consentendo sì consiglio dispiegarsi dell'intervento sui patrimoni illeciti
Anche se l'indiziato di mafia è deceduto o è pentito lo so che su questa linea sono stati manifestati dei dubbi anche al nostro interno in pelo di Magistratura democratica ma credo che la realtà dei fatti
Ha ben poco a tutti la consapevolezza che
La pericolosità non discende tanto dal profilo criminale soggettivo di uno più mafiosi associati quanto dalla struttura organizzata di quel gruppo e quindi sono le risorse economiche di quel di cui il gruppo dispone a costituire il riflesso di maggiore pericolosità sociale sì che esse vanno autonomamente tra virgolette considerare e appena non vado rapidamente alla conclusione ricordando le nuove misure che piantata propone perché soprattutto in tema e per il resto lascio ovviamente il mio intervento scritto soprattutto in materia di misuri breccia nei confronti perciò fisiche e società
E dopo tre soci la il sistema innovativo e davvero estremamente interessante non dobbiamo sostenere queste misure di nuovo conio come controllo giudiziario e l'amministrazione e l'amministrazione giudiziarie misure che e costano di differenti i meccanismi invasivi che sono indicati ma che qui ovviamente adesso per ragioni di tempo non sto ad illustrare ciò che mi preme sottolineare che questa prospettiva multidisciplinare di cui si pone il progetto di più andare anche noi dobbiamo sostenere richiede al giudice della prevenzione
Al Pubblico ministero un livello di capacità professionale decisamente più elevato che sappia confrontarsi con saperi diversi e capace di comprendere gli intrecci che spiegano anche sul piano economico finanziario
L'illegittimità dei meccanismi di funzionamento e di condizionamento dell'impresa al fine di neutralizzati
Chiudo dando rapidissimamente a parlare parlando per il resto rinvio all'intervento scritto
Del rapporto tra azione di prevenzione patrimoniale eccome eccome questa azione deve svilupparsi in sinergia con le investigazioni penali sulle associazione mafiosa
Problema che mi piace perché è stato sollevato sia dallo stato maggiore della della rete antimafia nella direzione nazionale ma che sia dagli uomini del fronte perché da Grasso alla collega Franca inventano tutti hanno toccato questo aspetto
Quindi l'attacco patrimoni illeciti va concentrato nella sede penale o esclusivamente in quella di prevenzione stavo anche posto il problema dello sfasamento temporale che con la prevenzione partiamo soltanto quando arriviamo alla misura di custodia
è chiaro che le ho diciamo i rilevamenti della Commissione antimafia diciamo
Danno conferma del fatto che è impossibile caricare il procedimento il processo penale immediatamente anche di tutti questi e di tutti questi degli aspetti patrimoniali
Il processo di prevenzione a mio avviso continua deve costituire la sede fondamentale seppur non esclusiva dell'intervento patrimoniale
E che questo consente di una specializzazione delle risorse e quella sede del tribunale di pre del processo di prevenzione può permettere di sviluppare con la necessaria efficacia le indagini patrimoniale
Ma seppure indagine penale procedimento per patrimoniale devono marciare distinti insuperabile appare la necessità di garantire lo scambio di informazioni
E questo scambio questo diciamo con riflessi questa osservazione mi consente di parlare del problema riguardante la titolarità dell'azione di prevenzione
Nella legislazione vigente la mancata attribuzione al procuratore distrettuale antimafia del potere di azionare il procedimento in prevenzione innanzi al tribunali del distretto diversi da quelli ove ha sede la DDA sto finendo
Da quelli dove ha sede la DDA conta Palermo a vivi né come abbiamo visto nei cinque disegni penso a Lecce che ne ha due in queste in questi casi questi li abbiamo come dire e plasticamente evidente la disarmonia tra l'investigazione sulle persone e sulle associazioni mafiose da un lato e l'accertamento e concerne i patrimoni delle stesse persone e delle stesse associazioni mafiosa e dall'altro nei progetti di riforma questa anomalia superata perché riconosciuta al procuratore
L'invidia la titolarità dell'azione e dell'azione di prevenzione e non devo spiegarlo è perché i due momenti non possono essere non possono essere ci si ma riconosciuta la competenza della Direzione distrettuale antimafia in tema di prevenzione patrimoniale occorre fare secondo me è un passo in avanti
Cioè la competenza a decidere sull'applicazione delle misure di prevenzione antimafia e rimane anche nelle proposte di riforma presenti
Ancorata ad un prevalente criterio territoriale piuttosto che funzionale essa è attribuita al tribunale ove dimora la persona o l'asse della società o si trova il bene confiscato
E tanto accade in aderenza paradigma del riparto di competenza penale dove le indagini antimafia spettano di via il dibattimento che svolge dinanzi al Tribunale cosiddetto territoriali OPA le caratteristiche peculiare
Della nuova prevenzione secondo lo schema della Commissione e più andare impongono di considerare l'ipotesi che io avanzo di col concepire un tribunale della prevenzione distrettuale
Una sezione del Tribunale presso cui ha sede la Direzione distrettuale questo tribunale distrettuale che il interlocutore della di via garantisce una visione una continuità di approccio la sedimentazione di quella cultura
E che sembra e se a questo tribunale così che ho finito veramente
Fosse riconosciuto anche sul piano tabellare ordine mentale una sua autonoma strutturazione come accaduto per la magistratura del lavoro e speriamo ancora meglio potrebbero appunto sedimentati livelli elevati di specializzazione nei magistrati addetti stabilmente a quel tribunale
Altre cose con la Cia perché alle quali ci sono altre cose ma rinvio al all'intervento scritto grazie
Riprendiamo i lavori con Antonio Giannella che affronterà
Il tema da con un'ottica complessiva ma sintetica
Sintetico per anche ripromesso di non parlare faccia offerto questo estremo gesto di militanza ma pare non sia stato accorta non faceva bello dunque no siamo non era giusto siamo in pochi ma buoni tra i migliori hanno resistito fasce procuratore vigna in prima fila quale migliore soddisfazione
Dunque dicevano allora ringrazio Antonio Maruccia quale non c'è più dunque al quale molto opportunamente ho ceduto
Il tempo così mi ha sgombrato il campo dalla fastidiosa illustrazione dello dello stato dell'esistente e derivanti e di quello che bisognerà fare in o bisognerebbe fare in futuro e questo mi consente di avere come voi in questa ora del pomeriggio un dialogo post-prandiale più rilassato Piombi
Più divertito in qualche modo
Su in su una impostazione generale che mi vede in qualche modo come a tradizione forse un po'critico nei confronti di alcune cose che sono state dette qui dunque devo dire per cominciare subito con l'ironia che sono qui in una strana veste Omnibus potremmo potremmo dire perché innanzitutto rappresento me stesso come magistrato
Ormai aderente incredibilmente da ventidue anni a Magistratura democratica pare sempre con uno spirito critico che mi viene dopo ventidue anni ancora contestato ma ormai troppo finito con incarnare un pezzo anch'io di questa in questa di questa corrente
Omnibus dicevo perché dal maggio del due mila ed uno come sa il segretario generale Claudio Castelli che parla incessantemente al telefono lavoro presso il
Commissario straordinario del governo per la gestione dei beni confiscati ad organizzazioni criminali
Commissario straordinario del governo ecco dico subito nominato nel gennaio del due mila uno dal presidente Carlo Azeglio Ciampi
Io sono stato nominato consulente nel maggio del due mila e due uno questa fissazione per le date del tutto innocente e coordino presso il commissario straordinario
La commissione di studi per una riforma migliorativa questa e l'intenzione affini di effettività questa è l'intenzione del maggio due mila e uno
Della legge Rognoni Latorre
E delle norme del sistema penale in punto di gestione e destinazione dei beni confiscati ad organizzazioni criminali
Questo ruolo rivesto a tutt'oggi alle ore sedici e dieci del di sabato lunedì è un altro giorno dunque una prima riflessione che devo svolgere ripeto liberato il campo grazie Antonio Maruccia da più minute illustrazioni e che certo
La difesa della democrazia che a questura che ancora un valore condiviso in questo Paese
Va intesa anche come contrasto al progressivo espandersi nell'era della globalizzazione della economia
E criminale economia criminale che si è detto almeno fino a quest'ora avere poi un carattere strutturale rispetto a un dato al setto di rapporti sociali dei rapporti di di produzione e che tende a moltiplicare né quindi di libertà
E disuguaglianze
Questo è un possibile orizzonte assiologica o come dice ferraioli nella per interpretare il fenomeno dell'economia di mafia perché sarebbe naturalmente il mio pecca forse questa è una cosa da ridire
In questa sala non l'ho sentita troppo che e il mio che qualsiasi prospettiva che non muova dalla corretta molteplicità degli strumenti di controllo
Dei fenomeni criminali sarebbe Niobe qualunque prospettiva che non si ponesse anzitutto il problema dicevo che la compenetrazione tra economie criminali
E economie mercantili con quanto ne segue dunque in punto di incidenza sul fenomeno criminale di serie politiche sociali e di riforma
E dunque solo dopo questa presa d'atto possiamo dire che lo studio delle tecniche legislative di impoverimento delle mafie a una ragionevole senza a una Regione vuole efficacia per la parte che spetta all'intervento giudiziario
Così ragionando possiamo allora seriamente accedere alla constatazione delle incertezze sistematiche che nel nostro Paese ma non solo nel nostro Paese anche nel Nord America in altri Paesi europei
Connotano interventi legislativi di contrasto alle economie di mafia proviamo a svolgerà loro Breve filo rosso attraverso queste logiche con uno sguardo
Ai parametri costituzionali che fino alle ore sedici e quindici abbiamo guadagnato affini inutili di quest'oggi pare ancora condizionino il nostro lavoro
E allora questo esame deve muovere evidentemente da un dato Pacifico o c'è anche il professor Insolera questo mi rincuora assai dunque le l'esame deve muovere da un dato Pacifico e cioè che nella politica criminale internazionale
E non solo italiana si sta da alcuni anni cioè sto assistendo almeno a parole ad un incrementato
Utilizzo della confisca e dunque del sequestro che è funzionale alla confisca questo ricorso almeno a parole così intenso si spiega con l'evidente sensibilità questo meccanismo del sequestro e della stessa confisca rispetto a varie
Finalità sanzionatorie
Abbiamo anche sentito dire vagamente qui dal riequilibrio patrimoniale alla incapacità azione fino ad una deterrenza molto spinta sì che proprio la duttilità di queste misure fa riflettere stavolta positivamente sull'uso dell'intervento patrimoniale in un più complessivo sistema sanzionatorio penale che sia finalmente liberato dalla onnipresenza della sanzione detentiva personale
Quindi questa rottura dello schema esclusivo della sanzione della libertà personale autorizzative che c'è una ragionevole dunque funzione del diritto penale nella parte che adesso spetta nella repressione dell'arricchimento conseguito tramite il crimine dove c'è appunto l'efficacia preventiva del sequestro e della confisca
Perché quando sequestro e confisca abbiamo detto colpiscono singoli beni in capo a un soggetto di criminalità organizzata questo rivela una grande capacità di incidenza sui rapporti economici utilizzati per l'infiltrazione nella economia lecita
Economia del crimine organizzato che si sviluppa abbiamo detto in senso transnazionale questo dar ragione anche del moderno diritto dell'intervento patrimoniale articolato su fonti di origine pattizia
Guarnito Patrone uno specialista in questo settore fonti di origine pattizia fra le quali spicca ancora la convenzione di Strasburgo del mille novecento novanta che cosa allora il successo su questi presupposti che proprio questa sopraggiunta complessità delle economie criminali proprio questa compenetrazione con l'economia cosiddetta lecita all'indotto i legislatori di varia nazionalità a ritenere superate forme tradizionali di intervento sulla ricchezza illecita
E dunque a ricercare il figure moderne di confisca
Insofferenti ai principi del diritto penale classico come dire lo definiva il professor Visconti che mi dispiace non essere qui per questo non mi consente il solito gioco di sfottò con il quale ci rincorriamo
Dunque che cosa è successo che ne è seguita in Italia e quindi nella politica criminale internazionale una sorta di dualismo anche in questo settore
Fra un diritto penale per l'appunto classico e un diritto penale con pretesa di modernità
Ritorno poi su queste definizioni che vanno presi a questura con il beneficio dell'inventario abbiamo guadagnato altri dieci minuti di democrazia
Quello che voglio dire adesso è che in specie nel nostro Paese singolari effetti di contrasto si sono determinati tra la confisca come tradizionale strumento come tradizionali misure di sicurezza regolata dal Codice penale all'articolo duecentoquaranta
Rivelatasi in operante nei confronti di fattispecie più complesse Rispetto invece ad una ben più incisiva confisca strumento nuovo di una prevenzione tanto generale direi che è speciale
Nelle varie sicure rintracciabili nel nostro sistema parlo Dale sottosistema normativo delle misure di prevenzione in senso stretto regolate dalla legge Rognoni Latorre
Con tutte le varie figure lì previste parlo delle varie figure speciali di confisca introdotta nel nostro ordinamento dodici sexies della legge
Trecentocinquantasei del novantadue una
Misura di prevenzione anche quella parlo del settimo comma del quattrocentosedici bis parla per esempio del sesto comma del seicentoquarantaquattro del Codice penale in tema di usura dunque perché effetti di contrasto fra queste fra figure
Tradizionali e figure nuove e perché questi nuovi modelli esteri e nostrani di intervento patrimoniale nella relazione scritta troverete una breve ricognizione anche dei modelli esteri non ho il tempo di fare adesso questo lavoro
Questo questi contrasti perché tecnico contrasto fra modelli esteri e nostrani di intervento patrimoniale
Vengono dal fatto che
Nella loro attenzione ad un risultato questi nuovi strumenti sono stati accusati un po'dappertutto dalla dottrina di avere oltrepassato i limiti garantistici del diritto e del processo penale
Non a caso è stato scritto molto di recente che le misure di questo diritto dell'intervento patrimoniale costituiscono in qualche modo un esempio paradigmatico di una linea di politica criminale di una paradossale e ambiguità
Perché in dinanzi a una questione criminale di elevato livello di complessità l'opzione normativa semplifica l'approccio e come lo semplifica con il mancato rispetto di elementari canoni descrittivi della fattispecie preventiva
E con formule necessariamente aperte il riconducibili al fatto
Ancora con la diluizione delle fondamentali garanzie sostanziali e processuali
Una simile riduzione della complessità si propone come si è detto qui più volte di elevare la reattività del sistema della giustizia criminale
Ma con questa idea quello che invece in concreto viene generato e un caotico sottosistema normativo che problematica sul piano anzitutto dei principi costituzionali l'universo di senso del discorso penale
Anche in questo settore dunque della prevenzione patrimoniale il fulcro del diritto penale contemporaneo sembra essersi spostato dal fatto criminale sul quale costruito il diritto penale classico al fenomeno della criminalità
Organizzata l'organizzazione criminale che dal punto di vista normativo resta un concetto difficile da focalizzare con visto come enti del diritto penale classico
E che fonda oggi una nuova controversa ontologica del discorso penale
Il sottosistema penalistico della prevenzione patrimoniale per dirla in breve è un vero e proprio tipo emergenziale anche lui un modello discorsivo molto diffuso nel diritto penale contemporaneo
Garantismo parola estremamente difficile ad adoperarsi di questi tempi figuriamoci da uno che dovrebbe rappresentare commissario straordinario del governo un compito impossibile datemi un credito di buona fede
Perché il garantismo oggi da chi è in buona fede
E non è Peluso come me o barba e capelli lunghi ecco il garantismo non deve essere letto soltanto ma anche come un modello illuministico
Della contrapposizione fra il potere coercitivo di uno Stato forte e l'aspettativa di libertà del cittadino non soltanto come questo ma anche come qualcosa in più
Come espressione di una politica integrata di protezione dei diritti un modello positivo dunque come ha scritto molto con grande chiarezza Alessandro Baratta
E allora sul piano della prevenzione patrimoniali siamo di fronte a due mondi distinti di intendere il diritto penale c'è poco da fare
Da una parte come abbiamo detto l'ideale
Classico orientato all'osservanza della determinatezza della necessaria lesività del bene giuridico della normalità dell'illecito di danno di tutti i principi di derivazione del contratto sociale indubbio pro reo
Sussidiarietà proporzionalità
Il modello classico secondo il quale lo Stato sociale il diritto interviene certo ma nell'assoluto rispetto di predeterminate condizioni le garanzie per l'appunto altrimenti e so costituita un fattore di violazione di quella stessa legalità che intendeva tutelare ai fini processuali questo significa evidentemente illegittimità di scorciatoie illegittimità di tecniche probatorie non fondate su un riscontro
E c'è poi invece il diritto penale che si autodefinisce moderno dicevamo poco fa e che vuole invece una diversa lettura dell'universo penale in via di costante riaggregazione intorno a modelli mobili
Di riferimento consapevole
Di insidiose fonti di rischio sociale molto sensibile per l'appunto alla prevenzione che va esercitata a tutti i costi a tutto campo dunque un ruolo interventista
Del diritto penale questa sarebbe l'innovazione è un ruolo interventista del diritto penale in tutti i campi in cui è necessario intervenire la politica ambientale la politica fiscale la politica economica
Insomma un duttile strumento di ingegneria sociale
Ecco diritto penale
Moderno
Che non sopporta la determinatezza la sussidiarietà
E preferisce invece la De formalizzazione ricorso alle clausole generali soprattutto ad una concezione sintomatica del reato visto come una piaga sociale da contrastare
L'istituto della confisca e proprio lì
E proprio sul confine fra queste due differenti concezioni del diritto penale perché quello che cambia come il passaggio dalla classicità alla modernità e la dimensione della sanzione
La confisca mo'
Intervento che vuole offrì plasmare realtà economiche complesse
In specie il sistema italiano presenta almeno due rotture di linearità molto mette specialmente se interpretato il sistema in contrasto con la sintassi del diritto penale classico
La prima rottura la pendenza della giurisprudenza di merito e di legittimità aspettare Allo stato contro la legge allo Stato contro la legge quel nesso che la Corte costituzionale dice ragionevole tra la misura reale di prevenzione e quella personale la seconda invece precondizione della prima gli effetti connessi sono allo stato controlli cioè l'applicazione delle misure di prevenzione sul presupposto di una pericolosità in sé
Della cosa al di fuori della riferibilità ad un soggetto pericoloso dunque il superamento del principio di personalità nella imputazione di sanzioni criminali
Ecco la teorizzazione della confisca quali tipica sanzione amministrativa dei beni del morto è stato scritto con grande senso dell'humour che in questo caso il contraddittorio si garantisce grazie alla presenza di un medium la seconda rottura la forte vena repressiva delle misure patrimoniali come evidenziato da meccanismi di presunzione o di allegazione molto vicini all'inversione dell'onere della prova
E ancora dalla rottura molto evidente nel dodici sexies del vincolo di pertinenza fra il bene e il reato fa il bene e la illecito che lo ha prodotto
Non a caso seguendo questa logica
Queste sanzioni grazie all'ennesima frode delle etichette come suol dirsi in dottrina le si vorrebbe estromettere dall'orbita del diritto penale nonostante la loro natura sanzionatoria molto evidente
Al fine di giustificare la deroga a principi di rango costituzionale che invece purtroppo reggono il diritto penale sostanziale e processuale
Rotture della linearità che sono state combattute in questi anni qui bisogna darne atto a chi lo ha fatto
Da una giurisprudenza che attentato invece la via di una lettura costituzionalmente orientata
Del sistema della prevenzione patrimoniale alla stregua dei principi della proporzionalità della personalità della pena della normalità dell'illecito di danno o della presunzione di innocenza
La vicenda degli articoli dodici quinquies secondo comma e dell'articolo dodici sexies della legge trecentocinquantasei nel novantadue del tutto sintomatica l'acquisto
Punto di vista ha scritto benissimo Massimo Nobili che in passato le fattispecie incriminatrici erano costruite come un primo sono ricordava anche Gaetano Insolera ieri quindi l'ordinamento strutturava le fattispecie incriminatrici senza pensare al processo e dopo semmai le serviva con norme di procedura
Con la normazione speciale in particolare in materia antimafia il rapporto si rovescia quindi adesso è la fattispecie incriminatrice che spesso viene scelta in funzione di un certo tipo
E di protesta è questo il processo soprattutto nella fase preliminare l'epicentro del sistema
Il legislatore
A una rilevante faccia tosta a questo riguardo e nel caso della relazione che accompagna l'articolo dodici sexies la numero centoventitré del novantaquattro la relazione allegata al decreto legge centoventi del novantaquattro scrive chiaro chiaro dice qual è lo scopo di questa norma sostanziale e aggredire aggredire con provvedimenti ablativi patrimoni illecitamente costituiti
Viene da chiedersi ma quando risponde legislature nel corso di un procedimento penale per reati di criminalità organizzata lo scopo e aggredire ecco l'estrema duttilità del mezzo sanzionatorio atipico
Quindi emergenza dicevo legislazione dell'emergenza tipi emergenziali non è un caso che nonostante gli sforzi intensi di una certa magistratura
Il sottosistema della prevenzione patrimoniale come diceva benissimo Maruccia abbia poi elevato abbia poi un elevato tasso di in effettività complessiva sulla quale pure dobbiamo interrogarci
Per la sua debolezza strutturale per tutte le ragioni che diceva Maruccia che va poi ricordato come questo terribile armamentario sulla carta produce gli ha detto seicentocinquantatré miliardi di confische tra il novantadue novantotto affronta dato molto rilevante di quattro mila trecentoventisette miliardi sequestrati date lo scarto
Su unna fatturato della criminalità organizzata che solo in Italia e dato superare i cento mila miliardi all'anno
Certo il diritto penale sappiamo bene delle sempre scontare una qual certa in effettività perché al sistema penale non è consentita un'effettività ad ogni costo per l'appunto
Se invece e l'effettività ad ogni costo che motiva l'intervento penale allontanandolo dal suo orizzonte a fisiologico dei parametri costituzionali
Re allora le misure di prevenzione patrimoniale ribellano per questo aspetto dei tratti tipici nel diritto penale dell'emergenza perché c'è la iper effettività del sequestro come disegnato che risponde al bisogno di sicurezza della società
Risposta che rivela tutta la sua carica simbolica se osserviamo la sub effettività della confisca come vi ho appena detto
Eppure sia chiaro io non sono qui affatto a denigrare il sistema della prevenzione patrimoniale perché il ricorso allo strumento patrimoniale ha una sua possibile ed evidente razionalità
Nel contrasto alla mafia piuttosto si impone come sempre di cercare una corretta chiave di lettura del sistema anzitutto dal punto di vista della sua legittimità costituzionale
Garantismo ancora una volta che non è solo un modello teorico normativo ma e parte di un generale Progetto integrato relativo a o durata un ad un'autentica politica
Di protezione dei diritti come sempre scrive Alessandro Barack è un tema aperto e affascinante come sempre quello della legittimità anzitutto costituzionale della confisca fra processo penale e misure di prevenzione nel quadro di una rivisitazione dei fondamenti del diritto penale
E qui dunque occorre interrogarsi su sei ed entro quali limiti possa dirsi ammissibile che per un più efficace intervento sui patrimoni illeciti alcuni dei principi che delineano il diritto penale classico possano subire vero che o forzature
L'itinerario in Italia è facile articolarlo su tre punti
Dunque il primo e quello della questione della conformità alla costituzione delle misure di prevenzione patrimoniali in senso stretto
In dottrina si è lungamente ripetuto per esempio Giovanni che è andata
Che le misure patrimoniali hanno ampia copertura costituzionale con riferimento sia all'articolo quarantuno della Costituzione che all'articolo quarantadue
Luigi ferraioli voce al di sopra di ogni sospetto ci dice inoltre che le misure di prevenzione patrimoniale incidono non sulla libertà personale che è un diritto fondamentale di rango costituzionale ma sulla proprietà e sono quindi giustificate dal più rilevante interesse della prevenzione della criminalità
Sul piano della giurisprudenza
La Corte costituzionale non ci aiuta molto nel suo timore di questi anni con i suoi non liquet la sentenza numero quarantotto del novantaquattro affronta solo in via incidentale il problema delle misure di prevenzione patrimoniali
Con questa sentenza che elimina dall'ordinamento il dodici quinquies del decreto legge trecentosei del novantadue nell'originaria formulazione dice soltanto che può ritenersi non in contrasto con i principi costituzionali una norma scusate l'unica lettura Kevin frigo perché il modo di ragionare pur di non toccare davvero singolare una norma che ha limitato fine di attivare misure di tipo preventivo quindi non è in contrasto con i principi una norma che ha limitato fine di attivare misure di tipo preventivo desume dalla qualità di indiziato per taluni reati
Il sospetto che la sproporzione fra beni posseduti al reddito dichiarato possa essere frutto di attività illecita questa l'affitto monito sono certo uno stile così contorto che non può essere che suo doc ma lo so dunque ma quindi la Consulta non si pronuncia in maniera definitiva quindi neppure riguardo alla illegittimità costituzionale di fattispecie di titolarità sospetta di beni
La Cassazione infine numerose pronunce dei giudici di legittimità hanno impastato disatteso le questioni di legittimità costituzionale sollevate nei confronti delle norme della cinquecentosettantacinque del sessantacinque
Pronunzie dove si ribadisce che l'applicazione delle misure patrimoniali è garantita da un procedimento giudiziario sbagliato contro il tempo sette minuti
Con garanzie di difesa analoghe a quelle che sono riservati a chi è imputato di un reato e che la perdita del diritto di proprietà e giustificata dall'esigenza di difesa
Della società
E allora
Per guidare il nostro itinerario verso gli orizzonti di riforma
Due punti sono fermi il primo le limitazioni poste al diritto di proprietà in funzione della salvaguardia di interessi super individuali ci dicono che il bene patrimonio a un rango inferiore alla libertà personale
Il secondo punto però ci dice che il diritto dell'intervento patrimoniale è un diritto penale
Perché le misure sono date da un autorità giurisdizionale al termine di un procedimento che presuppone un accertamento di responsabilità o di pericolosità secondo la grammatica e una sintassi se vi piace di più della prova penale
Il procedimento è condotto in forme predeterminate dalla legge contraddittorio terzietà del giudice la misura a un suo carattere tipicamente afflittivo e sanzionatorio il nostro discorso allora sì illumina nel mentre si sposta se le misure
Del diritto dell'intervento patrimoniale sono penale sono penali dobbiamo riflettere sul piano della compatibilità con la Costituzione anzitutto l'articolo ventisette primo e secondo comma
Della costituzione secondo comma come bene ha scritto di recente nel suo ponderoso libro Anna Maria Maugeri presunzione di non colpevolezza che è un principio di rango costituzionale
Che non si limita a stabilire una regola di trattamento dell'imputato ma investe il terreno della prova
E lo investe sia come regola di giudizio indubbio pro reo
Sia come prescrizione generale sulle tecniche di accertamento convenzione europea dei diritti dell'uomo come guarito ci ricorda articolo sei comma secondo e però abbiamo detto la proprietà vale in meno della libertà e allora comici ricorda Luigi ferraioli occorre valorizzare il nesso che corretto la presunzione di non colpevolezza la inviolabilità della libertà personale
E dire dunque che il principio della presunzione di innocenza si esplica in maniera del tutto rigida con riguardo alla libertà personale
Meno rigida con riguardo alla proprietà ma non esageriamo non sono consentiti spazi di rilassamento dei cardini garantisti del diritto penale solo perché la sanzione riguarda il patrimonio e questo vale per l'obbligatorietà dell'azione per la non inversione l'onere della prova per tutti i possibili blocchetti sui cosiddetti affievolimento i ragionate quanto in particolare è stato pericoloso in nome dell'effettività discutere di rompere il rapporto tra il bene e la sua specifica origine illecita perché ne è seguito con quanto a significato tutto questo sul piano della in effettività l'esonero per l'accusa dall'onere di individuare specifiche
Condotte illecite presupposte dell'arricchimento criminale ne è seguito l'esonero per la pubblica accusa dall'individuare innesto genetico fra queste condotte e il venne
Una pubblica accusa divenuta in sensibile al criterio della proporzionalità una pubblica accusa che ha più Rizzato la degenerazione dell'onere di allegazione posto a carico della parte che significa soltanto e difenditi esercita il tuo diritto di difesa in un vero e proprio in una vera e propria inversione del nome della prova
Viene da evocare su di un piano più generale allora la necessità di fare delle scelte
Se vogliamo anticipare di tanto la soglia della tutela ricorriamo a schemi extra penali di intervento di tipo civilistico di tipo amministrativo
Con tutto quanto questo significa sul piano della frode delle etichette riservando al diritto penale la lesione
In concreto la messa in pericolo in concreto
Del bene
Io credo piuttosto che lo sforzo debba essere un altro proprio per non andare sul piano della frode delle etichette ma ancora una volta individuare i limiti e i vincoli dentro i quali per un più efficace intervento sui patrimoni illeciti occorre rispettare dei principi tradizionali anche allorquando non del bene libertà ma del bene patrimonio ci si occupi partiamo il campo dalle carceri illusioni
Ho finito per dire soltanto questa conclusione quindi un esempio di uno sforzo di compatibilità con il sistema è per esempio nella proposta della commissione che è andata di cui ci parlava ancora una volta Maruccia
E un esempio di tale sforzo e almeno nell'orizzonte di senso di lavori della commissione del commissario straordinario
Del governo quello nominato nel gennaio sempre parlo che non ha potere di proposta in tal senso come gli arriva invece evidentemente la commissione Fiandaca ma naturalmente la necessità di darsi un orizzonte la commissione ha più limitati compiti in materia di intervento legislativo quanto la gestione e destinazione dei beni confiscati
L'orizzonte di senso però e quello un sistema complessivo razionalizzato
Che potrebbe ben condurre in prospettiva fino alla creazione permane dei legislatore di un meccanismo cautelare ed abitativo unitario di intervento sui beni di origine illecita che segua dal punto di vista della cronologia alla accertamento giudiziale di un fatto di reato
Smettiamola con troppe pretese emergenziali viste qui c'è bisogno di un semplice fondante itinerario raccomandato anche dal professor Fiandaca nell'ultima discussione che abbiamo avuto la settimana scorsa via le misure di prevenzione
Personali che non servono più a nulla e la cui applicazione resta allo stato della legge precondizione per l'applicazione delle misure patrimoniali salvo i casi espressamente contemplati
Creiamo invece un sistema dentro il quale la misura di prevenzione patrimoniale in senso stretto stia ma in una corretta dimensione posto dell'ictus che segua all'accertamento giudiziale di un fatto criminoso così come già oggi l'articolo dodici sexies la linea di tendenza insomma che mi sembra largamente condivisa anche dal professor Fiandaca quanto dicevamo la settimana scorsa e quella di un processo penale dei patrimoni separato dal processo penale della libertà
Un processo penale dei patrimoni mutuato certo sul processo patrimoniale della prevenzione
Affidato ad un giudice non specializzato ma specialista consentitemi questo gioco di parole come il giudice delle misure di prevenzione patrimoniali oggi un processo dei patrimoni con un giudice specialista che sappia amministrare e gestire concretamente i beni in sequestro ne sappia garantire la destinazione a fini istituzionali o sociali dopo la definitività dalla confisca
Un processo penale dei patrimoni che abbia dentro di sé un subprocedimento affidato al medesimo giudice
Funzionale alla risoluzione delle controversie pendenti nei confronti dei terzi di buona fede che sono quelle che allo stato paralizzano
La gestione e la destinazione dei beni a scopi istituzionali o sociali ho finito
Io credo che questa idea sulla quale provocatoriamente invito tutti a riflettere potrebbe risolvere senza depotenziare sul serio non sul piano dei simboli l'incisività del contrasto i patrimoni illeciti anche l'anomalia italiana
Alla quale pure bisogna pensare del sottosistema delle misure di prevenzione patrimoniali ignoto ai legislatori europei
Questo tracciato e quello che conduce fino a possibile punto di equilibrio del sistema
Al di là di questo punto di equilibrio possiamo immaginare invece da bravi gli apprendisti stregoni mille soluzioni alternative roboanti sul piano dei simboli
Che nella illusione simbolica di una impossibile iper effettività per Pechino la logica della perenne emergenza per dirla con Sergio Moccia
Le mille emergenze dei nostri tempi compresa la nuova quella sull'ordine pubblico posto Genova
La cura delle quali emergenti ad opera di legislatori emergenti ha visti è sempre pronta a lasciarci indotte oltre a un malanno originario anche una nuova ed inutile deformazione del sistema
Bene lascio la parola ad Antonio Balsamo che immagino dovrà contraddirmi e vi ringrazio
Allora diamo la parola ad Antonio Balsamo poi
Con molto piacere darei la parola per un breve intervento non collega spagnolo che ha seguito tutti lavoro che è stato presente
Assiduamente che si è molto informato molto interloquito informalmente e che siccome si occupa di questo di questa materia ha chiesto di fare un breve intervento noi lo ringraziamo anche la prego di venire fin d'ora
Al al tavolo e intanto può cominciare il collega Balsamo ovviamente anche per lui vale l'invito a rispettare il quarto d'ora selezione selezionando le cose che ritiene preminenti rispetto a quelle che invece poi può lasciare scritte che saranno oggetto
Sì sì dalli pubblicazione
Anzitutto va io desidero ringraziare Piergiorgio Morosini Luigi Marini gli altri colleghi che si sono impegnati nell'organizzazione di questo seminario
Che ci ha offerto a mio parere una interessantissima occasione di studio interdisciplinare del fenomeno mafioso ed è un metodo
Che a mio avviso e assolutamente indispensabile per la formazione culturale del giudice tra l'altro io sono convinto che quanto più riduttiva e la formazione culturale del giudice tanto più cresce la possibilità di decisioni giudiziarie con fare nella realtà
Io vorrei cominciare ecco questo un intervento che solo in parte contraddice il apre dei mondi relazione
Gli altri abbiano nella con una citazione di un grosso esperta del fenomeno mafioso
Che Antonino Calderone uno dei pochi collaboratore di giustizia che alla collaborazione processuale hanno fatto corrispondere una revisione delle proprie scelte di vita ricco Antonino Calderone
E quando venne sentito al novembre del mille novecento novantadue alla commissione parlamentare antimafia in un momento in cui c'erano già state le stragi ma ancora non si parlava della cattura di Totò Riina ancora non era esploso il fenomeno del pentitismo
E i ecco ricevette la domanda secondo lei che cosa dà più fastidio a Cosa Nostra
Glielo chiedo disse il presidente della Commissione affinché lo stato possa scegliere meglio che cosa fare per vincere lo scontro con Cosa Nostra
La risposta di calderone fu occorre anzitutto eliminare le loro fonti di guadagno
Perché con i soldi arrivano dove vogliono dietro questa espressione a mio parere c'è la consapevolezza che è stato proprio lo sviluppo della dimensione imprenditoriale di Cosa Nostra il fattore che ha permesso l'organizzazione di fronteggiare le ricorrenti crisi di legittimazione che hanno investito sin dalla fine degli anni Cinquanta
Periodicamente il fenomeno mafioso che sono state seguite puntualmente dopo nuova legittimazione di Cosa Nostra proprio attraverso quello che determinato poteva economico poteva assicurava intermedi Relazioni Esterne al sodalizio
Ecco io penso che è chiaro che in un sistema in cui l'elemento patrimoniale orienta le strutture criminali secondo criteri di irrazionalità imprenditoriale e lamenti quindi largamente insensibili all'identità
E alle vicende giudiziarie dei singoli componenti
Una valida strategia di lotta alla mafia deve tradire le basi economiche del crimine organizzato cioè per dirla con formali e quella vastissima ma in piedi rapporti e di Benigni che sono destinati alla conservazione all'esercizio dei poteri criminali
E in effetti a me non sembra un caso che a livello europeo e internazionale turbato affermando sempre di più l'orientamento che tende a introdurre e a rafforzare forma di confisca allargata
Che sono basate evidentemente su meccanismi di semplificazione probatoria fra l'altro ecco vorrei ricordare che fra i documenti delle e Nazioni Unite più recenti che hanno raccomandato la presa in considerazione di meccanismi di semplificazione probatori che ci sono il documento la convenzione delle Nazioni Unite contro il traffico illecito di stupefacenti del mille novecentottantotto
Dove si dice ogni Stato considera la possibilità di invertire l'onere della prova rispetto ai proventi di reato o altri beni assoggettabile confisca
E poi ecco il documento prevenzione contro la criminalità organizzata la strategia dell'unione europea per l'inizio del nuovo millennio che è stato adottato dal Consiglio europeo il tre maggio due mila che raccomanda di prendere in considerazione la possibilità di mitigare l'onere della prova in seguito alla condanna della persona per un reato Raven per quanto concerne l'origine dei beni in suo possesso
Questo aspetta la condanna ricordo effettivamente nei documenti dell'operazione di questa devo dare atto procedevano in Olanda
Ecco il problema però è questo che siamo in una fase di passaggio non so del nostro ordinamento ma è in tutti gli ordinamenti che sono esposti ai problemi dell'inquinamento delle colonie per effetto la criminalità organizzata un passaggio tra la confisca come misura di Letta a limitare forme di pericolosità proprie del singolo attraverso l'eliminazione dei rischi di attrattiva
Esercitata da un determinato bene mantenuto nella disponibilità di un autore del reato ad una confisca come strumento finalizzato al controllo di campi di attività ritenuti pericolosi
Attraverso l'eliminazione del capitale finanziario di una impresa criminale
E questo passaggio non può avvenire senza un corrispondente adeguamento degli istituti processuali in sostanza la condizione di praticabilità di questo sottosistema del diritto penale e la semplificazione del regime probatorio
Sulla base della realistica considerazione
Che i fenomeni di riciclati viva investimento del denaro sporco rendono pressoché impossibile il più in tua via abbinamento tra il provento del singolo reato che condizione evidentemente il ricorso confisca classico
Ecco e vorrei ricordare soltanto che la necessità di forme moderne di confisca nel quadro di una strategia antimafia
E la legittimità del sistema italiano delle misure di prevenzione è stato riconosciuto anche dalla Corte europea dei diritti dell'uomo in una decisione del mille novecento novantaquattro
E in poi ecco per cercare di abbreviare al massimo il discorso vorrei soffermarmi soltanto su alcune e delle proposte che sono andata della Commissione e Fiandaca
E i punti che mi sembrano qualificante oltre quelli che uno benissimo ho ricordato Antonio Maruccia Antonio Giannella solo anzitutto il mantenimento del doppio binario perché appunto nella relazione presentata alla Commissione
Sì prevede la compresenza della confisca di prevenzione della confisca penale in sostanza si dice e la confisca ex articolo dodici sexies deve essere attribuita al giudice della prevenzione come giudice specializzato come se il naturale del Nadine preliminari
E deve restare subordinata alla pronunzia di una sentenza di condanna ma questo non toglie che debba rimanere in vigore la confisca di prevenzione come istituto autonomo come procedimento autonoma
E poi e poi un altro elemento che mi sembra importante la eliminazione del nesso di pregiudizi dice Rita per le misure di prevenzione personali quelle patrimoniali
L'espressa intrusione tra i presupposti soggettivi della confisca delle condotte di concorso esterno in associazione mafiosa
Lo sappiamo quanto siano diffuse nell'ambito di attività imprenditoriali anche questo esattamente sul prato qui raggiunto la giurisprudenza pro mi sembra importante livello codificato proprio preliminare
Dubbi interpretativi
E poi ecco un'altra strada che mi sembra interessante la giurisdizionalizzazione del processo di prevenzione che avviene secondo il paradigma del processo penale ma con incisivi richiami al processo civile
Soprattutto in materia di semplificazione dell'oggetto della prova e di attenuazione dell'onere della prova
Va be'oltretutto e ci sono anche altre cose che meriterebbero menzione alcuna tutela dei diritti dei terzi nella sostanza si tratta di è un intervento che minima
A assicurare l'effettività nella normativa antimafia e anche contemporaneamente a rafforzare il consenso sociale su questi strumenti educativi
Il convincimento della commissione riguarda la necessità di mantenere le misure di prevenzione patrimoniali è stato determinato dall'idea della maggiore efficacia della confisca di prevenzione sulla base dell'esperienza giudiziaria italiana
E come mi è capitato sia di fare procedimenti di prevenzione sia di attuare la confisca ex articolo dodici sentisse anche di grossi complessi immobiliare e non è una misura qui del tutto in effettivo confisca penale ex articolo dodici sexies però mi rendo conto che il processo di prevenzione assicura abbondantemente un approfondimento dei temi legati alla presenza mafiosa nell'economia che non è possibile nell'ambito del processo penale non soltanto come e elemento di indagine a favore dell'accusa ma anche in termini di garanzie per la difesa io ecco penso che quindi chi ha sbagliato partire da criteri aprioristico di e i cavalli di maggiore come dire affezione da parte nostra per il processo penale è considerato come una una sorta di necessario luogo delle maggiori garantire assicurare all'imputato però ecco penso pure che nell'ambito delle indagini patrimoniali ci sono due e elementi che non possiamo mai e.Biscom Moshe
Primo le indagini patrimoniali richiedono per loro natura l'impiego di un insieme di mezzi di prova e di mezzi di ricerca della prova che sicuramente molto più ampio rispetto a quello che caratterizza il dibattimento penale
Secondo per assicurare un'efficace strategia di intervento sulle basi economiche delle organizzazioni criminali e necessario sottoporre tutti gli accertamenti sui presupposti delle misure patrimoniali quindi non sono gli accertamenti sui beni ma anche gli accertamenti sui presupposti soggettivi della misura che certamente che riguardano il collegamento del soggetto con l'organizzazione mafiosa a un livello probatorio meno elevato di quello che si deve richiedere per la responsabilità penale e dell'imputato sono entrambe caratteristiche si ricollegano alle e particolari connotazioni sia dal contesto socio economico sia della realtà attuale della criminalità organizzata
Perché siamo di fronte ad una sistema di organizzazione della ricchezza ad alta vocazione mimetica
Che opera mediante intestazioni fittizie complesse forme di cointeressenza schermi societari vari accorgimenti che tendono ad occultare a trasformare gli originali caratteri dei proventi illeciti
E quindi ecco siano di fatto una strategia di me di mimetizzazione adottato da Cosa Nostra che passa attraverso l'instaurazione di uno stabile rapporto con vari settori dell'economia legale un rapporto fondato su una compenetrazione come diceva giustamente Tugela meglio di capitali e di competenza
Per ricostruire questo sistema di rapporti e utile ma anche limitato
Il contributo che si potrà va dalle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia tutta una serie di ragioni anzitutto va be il recente decremento massiccio del numero dei collaboranti
Ma anche perché il rapporto tra mafie condominiale spesso è stato gestito da personaggi di elevato livello professionale
E non è stato reso noto nei suoi esatti termine pure molti rappresentanti di vertice di Cosa quindi ecco il giudice per essere in grado di dipanare questa matassa bisogno di disporre di un ampio bagaglio di conoscenze
Sulla realtà imprenditoriale bancarie da un lato e sulle strategie di fondo dell'organizzazione mafiosa dall'altro
Quindi per l'accertamento del rapporto che intercorre tra Cosa Nostra e per mia per il tempo di Corviale
Occorre da un lato un patrimonio conoscitivo di notevole ampiezza che quindi deve comprendere anche risultanza di indagini
Trasfuso in atti scritti ma Cardiff lenti a venti anni a trent'anni fa vi assicuro che spesso in dati probatori che risalgono al momento in cui non c'erano collaborazioni con la giustizia i carabinieri la polizia erano costretti a a cercare e dei dati indiretti da cui desumere una determinata realtà non solo a fini giudiziari ma anche per esempio nell'ambito di informazioni che venivano richiesti dalle Commissioni parlamentari antimafia negli anni Settanta non manca il sì è straordinario per la ricostruzione l'evoluzione di certi momenti cruciali e di mutamento di Cosa Nostra della sua dimensione imprenditoriale
E poi ecco credo che sia essenziale
Impiegare i criteri di valutazione la prova adeguati alle tematiche di ordine patrimoniale
E quindi fondati su quel criterio della probabilità all'orbita prevalente che tipicamente sostenuto dai principali studioso di diritto processuale civile penso ad esempio di pregevoli studi fatti da Truffaut sull'argomento
Ecco io penso che non sia casuale nell'ordinamento statunitense uno dei più importanti strumenti dei intervento sui beni e afferenti ad organizzazioni patrimoniali ad organizzazioni criminali e ce la Civil forse più presente alle sue più rilevanti peculiarità proprio nel settore probatorio perché in questo sistema è sufficiente
La dimostrazione iniziale da parte dell'accusa di una base ragionevole da ritenere probabile che il bene sia stato acquistato componenti legali
Una base ragionevole che può essere e supportata anche da elementi come le testimonianze indirette comunque elementi che in sé non formano una piena prova
Poi ecco l'altro elemento importante sistema statunitense
E che il giudizio sulla confisca abilità del bene viene pronunziato sulla base della regola tipicamente civilistica della preponderanza Baby Benz cioè prevale la parte che può supportare la propria tesi con un grado di a verosimiglianza superiore all'attendibilità dell'ipotesi contraria
In sostanza ecco questo tutto questo sistema non è sfuggito all'attenzione la dispensa statunitense che però a ritenuto che non si ponga in contrasto con la clausola del processo dovuto in sostanza si è detto l'applicabilità della clausola del più puro sesto dipendente dall'analisi delle conseguenze pratiche che ho la procedura riflette sugli interessi coinvolti
E quindi la fregola che vi chiedo una prova al di là di ogni ragionevole dubbio è generalmente applicabile solo nei procedimenti di stretta natura criminale che coinvolgono la vita e la libertà
E analogamente si è letto da parte la dispensa la prevalente che il diritto al confronto sancito il sesto emendamento non è applicabile ancora Sybil forse più visto che il tempo sta per scadere chimico a fare qualche osservazione su cui peraltro la trattazione più ampia relazione sulla compatibilità di e queste particolarità a del procedimento probatorio delle misure di prevenzione con la recente introduzione della costituzione dei raggi del dei principi del giusto processo io penso che sia ampiamente compatibile per una serie di ragioni che di schematizzare signor primo
La previsione secondo cui sono utilizzabili ai fini della prova della colpevolezza
Solo dichiarazioni di chi non si sottrae al controesame della difesa vale appunto per la responsabilità penale ma non vale
Per tutti gli altri aspetti che solo indirettamente se ricollegò valutazioni inaugura penalisti acqua non siamo di fronte ad una responsabilità penale siamo di fronte ad una fattispecie di pericolosità
Secondo il principio del contraddittorio alla formazione della prova se e non costituisce una condizione assoluta di e inutilizzabilità di tutte le prove non formata contraddittorie questo per tutta una serie di ragioni che sono spesso poste
E molto meglio di me ad esempio nato Dini che ha evidenziato o come appunto il principio del ingiusto processo in fondo una valutazione non assoluti Zante di questo insieme di garanzie
E che pure insomma quando la fondamentale valore di civiltà e che sicuramente rappresenta il Polo dopo articolo centoundici
Però appunto il principio del contraddittorio è stato visto dal legislatore costituzionale come una delle garanzie che si inseriscono in un quadro messo al processo penale resta fondamentalmente orientato verso la ricerca la verità su tutto questo rinvio alla relazione insomma ci sono
Tutta una serie di ragioni che inducono a questa conclusione sulla base della interpretazione sistematica nel nuovo articolo centoundici
Sì
E in sostanza ecco quello che vorrei direi che e il sistema delle e misure di prevenzione rivela una sua efficace attualità che non necessariamente il divario tra il valore dei beni confiscati e il il valore e il varo dei beni sequestrati dipende da carenza del procedimento di prevenzione e ponti dipende da problemi legislativi e l'amministrazione di far deprezzare il valore dei beni
Questo sicuramente in questo sottordine determina sì no no no dopo compito durante
E la stessa amministrazione giudiziaria probabilmente produce
Sì scusate scusate per
Quindi ecco da un lato abbiamo un sistema che ha una sua efficacia e una sua attualità
Dall'altra abbiamo dei principi costituzionali sul giusto processo che a mio parere non solo non vendono incostituzionale ma anzi probabilmente ne rafforzano la legittimità
E appunto si tratta di un sistema amiche tende a contemperare l'esigenza di una efficace lotta alla mafia con il più assoluto rispetto di principi lo stato dei diritto non è un sistema nel quale dobbiamo appunto ovvero una visione riduttiva
Non è a mio parere l'anomalia è una punta avanzata del nostro diritto penale processuale penale
Grazie
Va da lei adesso la parola al collega Arcadio di astenersi pronuncio bene e per un breve intervento che su questi temi
Il primo è tutto grazie per per poi parlare
Cinque minuti la mia parola è una parola Brera cinque minuti e non più secondo mi dispiace perché in italiano e espande spaventosa però sempre
La mia presenza qui è un come avere aveva vinto il primo giorno la mattina caro collega Marini è una presenza simbolica anche perché per noi in questo momento difficile
Non solo per le né uomini sino per le donne del diritto penso che importante chili collega spagnolo in particolare icona che lavora su questa cosa
Arrivavamo qui a a imparare di poi
Sì a imparare di poi no non tanto parlare come sentire tanti idea chi chi in questo Dojo orme apposito sentire
Terza cosa Grassia all'amico padrone l'amico Marini per ospitarmi qui perché in albergo di largo pagato il quadro per questa cosa devo dire grazie fare questa cosa
Quando arriva la mia casa la mia moglie porrà averne due Cossa prima non sono più ingrassato
Ma non solo il corpo io penso che sono un più e nel chissà inabissa nel diedi Sada la mia anima
Dopo due giorni di ascoltare tanta gente chi non si tratta di chi pensa la stessa cosa si pensa ogni tanto la stessa cosa ogni tanto altra cosa però soprattutto la la passione con chi si si pensa si siede sul si si pensa
Fra tutti
Io arriva lavorato un un piccolo intervento su un no soltanto la spessi di la confisca azione si sulle il diritto di il reato di le presi plagi di dinaro in spagnolo il Blanchet parola francesino
Soprattutto la spesa italiana dopo la lei Rognoni-La Torre nel trentadue
Per la la sentenza della Corte di Cassazione di cui la la italiana e dopo il decreto di la legge novantaquattro
Perché non sapeva bene
Come ce la cosa dopo di questa esperienza ma in questa tavola tutta la gente che parla qui in questa sessione tutta la gente si chiama Antonio sulla Antonio dopo Fanfani altra D'Antoni adesso non è Antonino Arcari mai una fame a mezza bollata ma la la tua il tuo intervento sulla situazione una commissione che studia se questa cosa me disse chi il problema di cui stesso problema dietro paese europeo ma non solo
L'io penso che dopo fornito come si dice così qui
Non potrà parlare questa cosa per il quadro europeo che penso chi tutta la tutte le le leggi l'apporto l'argomentazione della Cina unità del Consiglio d'Europa il Parlamento due sentenze sia ambiente la Corte di Strasburgo
Parla di una cosa
Di in un senso di di lavoro ma dopo dentro la sovranità di ogni Paesi e lavoro il senso di di una costruzione legale è diverso
Sì mi pare che modo parlava di un dito Pinali di corte tradizionale è un rito penale come altro senso non solo sulla microcriminalità non solo sul fatto sino sulla responsabilità la vecchia idea chi parlava con BG oggi a mezzogiorno di Rossi innocente non vedi dietro non viti dalla ordini no no no al fatto c'è Nord una responsabilità la decisione
Credo che è un è un problema fortissima suoi soprattutto quando parla mobili di proteggere né interessi diffusi
Che è una reazione di deboli perché la crisi il veto benone soprattutto è una crisi quando parlammo dei interessi diffusi Condi per la Mondeo altro tipo di bienni giuridico
Nessuna
Tantissimo lavoro tantissima causa tantissimo processo ma nessuna crisi ti crede o non ti vede la prova e basta
Ma quando parliamo di imprese di fucili tutto Cassino
Mi in il senso di un'automatica in senso di autori e alla coautori e il concorso esterno lame diversi cure se la media cautelare l'America provvisoria legge pulsione
Egli il diritto di di Rossitto agli ordini di di denaro e in questo senso e a a vedersi Dupuis qualcuna speriamo sia britannica è un'esperienza sia francese l'articolo due due due
è un'esperienza ed Ecuador e alto di colombi
Per lui si fa un tipo di orienta sia un noi stessi si veramente prospetta la nozione di diritto penale classico però penso che è un è uno sforzo di dire è stato detto per la nota contraria
La criminalità organizzata
Qui la Spagna c'è un un membro di Pubblico ministero che si chiama fa vi erano fa la Coffa
Come io ritorno Isole Canarie non parlo bene spagnolo anche ma la pronuncia assieme Saragozza
Javier farà cosa c'è una una una idea su la reinterpretazione di San di delitto imprudente del delitto cool posso non parla di Dolo alla avrebbe imprudenze no imprudenze a grave Cino sempre imprudenze e imprudenza colposa come un piccolo para costruire la teoria dei dei indizi isole questa base parlare Dida villa Portoria il concorso esterno in questo tipo di diritto
Non sono ad Atene
Tre minuti si in più i fili
Non stava bene sì il lavoro della tua Commissione è una buona apertura
è in senso di finalmente chi sita un bambino o bambina
Ho è un lavoro con un senso un po'più
Ho centrato in il senso de un lavoro per conseguire p u effettività come come pile tutta la recessione europea del Consiglio dell'Europa non solo il Consiglio d'Europa sino la unione europea per esempio chi o diverse diversa sentenzia diversa da come inversione del Consiglio d'Europa chi parla di questa cosa Pio effettività allertato per la lotta contro la criminalità avanzata io penso che questo è un è uno sforzo premendo un discorso importantissimo per tutta la gente che lavora per l'interesse
Generale
E mantenne Spagna c'è come qui una rete giudiziaria i dentro la rete giudiziaria spagnola S un piccolo gruppo di magistrato spagnolo
Che lavora su questo tema
Che si chiama
Il gruppo Falco
Per questa cosa per me sia importante
Stare qui con voi imparare sentire tutta un'idea tutta la regione tutta la passione soprattutto in questo momento prassi in mi dispiace che in italiano è così
Veramente ringrazio ancora di di cuore collega accade per fare quello che ha detto che il giudice penale spagnolo però a mostrato una sensibilità e una vicinanza potuto a conoscenza delle nostre cose enormemente maggiore di quella che credo ciascuno di noi a vedere cose spagnole e anche di questo lo lo ringrazio ci fa anche un po'piacere sapere che siamo un Paese che comunque costituisce un riferimento e e che altri ascoltano e vedono seguono quindi mente prego Juanito di di venire al tavolo c'è il collega Maggi che ha chiesto di intervenire un minuto
Ovviamente si
Confidando nel rispetto della parola data no meno di un minuto in positivo
Grazie no non è un intervento era soltanto una testimonianza sulla questione del rapporto tra misure di prevenzione e dodici sexies la voglio dare questa testimonianza brevissimamente perché non so se quelle sono dello mangi Corte d'Assise
Santa Maria Capua Vetere Caserta
La la voglio dare soltanto che l'Inter riallacciarmi a quello che diceva
Per questo poi diciamo mi interessava capire cosa accadeva a Palermo e diciamo in altri territori diciamo simile al nostro ma noi abbiamo avuto questo tipo di situazione
Che ora vi descrivo cioè sono partite contestualmente le misure di prevenzione patrimoniali
Nei confronti degli appartenenti all'organizzazione camorristica dei casalesi diciamo del del territorio la provincia di Caserta e i sequestri preventivi nel maxiprocesso ai sensi del dodici sexies quindi ci siamo trovati in sostanza a gestire nel nell'ambito di un processo di un maxiprocesso nei confronti di centotrenta imputati con settanta imputazioni tutti dodici sexies di beni la che non non tutti ovviamente ma insomma la maggior parte erano già stati oggetto di sequestro in serie di misure di prevenzione
A mio parere questo diciamo in barba a tutti i coordinamenti possibili di questo mondo
è uno straordinario spreco di energie è uno straordinario fattore di rallentamento del processo penale chi vi parla purtroppo e costretto a non solo fare tre udienze settimanali del del del dibattimento maxi processo ma a ricevere due volte a settimana i custodi di complessi aziendali che vanno da zuccherifici aziende bufaline abbiamo di tutto
E quindi mi mi riallaccio a quello che diceva Antonio Giannella e soltanto attraverso un monitoraggio che recentissimamente abbiamo fatto con l'ufficio del perito di Caserta abbiamo tra virgolette scoperto che una buona quantità di questi beni erano arrivati a confisca definitiva in sede di prevenzione nel frattempo confisca che era rimasta assolutamente inefficace perché nessuno aveva avuto la buona idea di comunicare al giudice penale precedente che nel frattempo la confisca e la dieta definitiva ripeto mi sono dovuto attivare personalmente con l'ufficio del territorio di Caserta per sapere quali su quali beni loro avevano avuto comunicazione della confisca definitiva
E siamo a questo punto è riusciti a restituire all'erario ciò che era stato confiscato in via definitiva
E che nel frattempo era amministrato da annui pagando tra l'altro lautamente i custodi gli amministratori di questi beni quindi voglio diciamo aveva diciamo portare questa testimonianza proprio riallacciarmi al discorso che faceva Antonio gialla nella cioè di una improbabile necessità o di migliore coordinamento o di di diversificazione degli strumenti di internet
Tra pregherei intanto Giuseppe Di Lello professor Militello e Pier Luigi vigna di venire
Qua così
Guadagniamo in qualche modo ancora un pochino di Camp
Allora funziona sì
Quando abbiamo programmato questa ultima
Sessione di lavori insieme hanno Pasini e Marini all'inizio della scorsa estate
Devo dire che era nel momento in cui
Quando pensavo alla cooperazione penale nell'ambito di un'europea ero mosso se non dall'entusiasmo è un atteggiamento che è sempre pericoloso perché viene quasi sempre seguito da una qualche delusione per lo meno da una buona dose di ottimismo perché avevo la certezza che si trattasse di un argomento di un tema che fosse in rapida e fruttuosa evoluzione sia nell'ambito delle istituzioni comunitarie che nell'ambito della legislazione nazionale devo dire che parlando di oggi mi atteggiamento da allora in questi pochi mesi era pienamente drammaticamente cambiate tutto in peggio
Perché noi oggi devo parlare in un clima che si va facendo ogni giorno e sottolineo giorno sempre peggiore
E nel quale affrontare questi argomenti con spirito critico con lo spirito critico di analisi delle fonti normative dei contributi giurisprudenziali dei contributi dottrinali che sullo stesso di sono è assai difficile perché ho l'impressione che stiamo ormai nella posizione in cui occorreva difendere la correlazione penale in quanto tale nel senso principio che ha fermato nei trattati che abbiamo liberamente stipulato e che in questa materia per queste disposizioni normative dei quali siamo stati spesso i promotori colui il paese che più di ogni altro ha lavorato
E invece in questo momento non siamo nella stessa situazione siamo in un clima perché politicamente non esito a definire assai mediocre e non c'entra soltanto il cambiamento di governo e di maggioranza
Il clima in realtà sotto il profilo della comprensione esatta di cosa significhi questo allargamento alla cooperazione penale dei campi di attività dell'Unione in parte della comunità
Non è stato mai compiutamente colto dai il nostro Parlamento dove nella scorsa legislatura quindi non parlo ripeto soltanto di quella che è appena iniziata
Aveva avuto due esempi abbastanza clamorosi di mediocrità di dibattito va be perfettamente mediocre scusate mi la la conferma dell'aggettivo e sostantivo
In occasione sia della riforma della novellazione dell'articolo centoundici della Costituzione dove si sono sprecati i riferimenti più astratti elettori
Ci possibili Alia a presunti obblighi europei in realtà assolutamente inesistenti
E utilizzati a piene mani da tutti i gruppi politici tra da qui pochissimi con i Pantano alzato la manina per dire ma veramente siamo più sicuri che stiamo facendo una cosa necessaria necessari in quel senso cioè facciamo una riforma costituzionale perché il Parlamento italiano ha tutto il diritto di fare una riforma costituzionale
E di farla come ritiene ci mancherebbe altro
E invece tutto è stato avvolto da questa retorica mellifluo per cui si è scambiato da parte anche di un autorevolissimo membro del Parlamento
Di cui non faccio il nome per carità di patria che però è anche laureato in giurisprudenza e a un certo punto ha cominciato a sproloquiare dove ho visto la sbobinatura del stenografico
Di presunti obblighi di approvazione costituzionali un articolo centoundici in base obblighi di appartenenza all'Unione Europea che con la convenzione del cinquanta con l'articolo sei va non c'entra un fico secco e sembrasse era buttato lì tanto per buttare del degli specchietti per le allodole e mediocri stima figura abbiamo fatto constatato di dare mandato al presidente Amato di andare a Nizza a proclamare la carta europea insieme a tutto il Consiglio non gli dà solo la Carta europea dei diritti fondamentali
Con i nostri parlamentari ne fa vilmente dopo non essere intervenuti una volta nel dibattito che la convenzione
E non aveva fatto nello né alcuna associazione o istituzione nazionale governativo non governativa a fronte di centinaia di interventi di britannici tedeschi francesi governative non governativi con documenti con un dibattito che si si è svuotato telematicamente suo internettiana oltre settimane scaricavo colori mi interessava un po'in tutte le lingue questa idea di questa agorà limitata e non mi piace questo sistema voglio dire però quest'agonia che comunque si era creata i nostri parlamentari nel fallimento di fonte un testo mai blindato sono arrivati con degli emendamenti parlare
E hanno costretto il presidente del Consiglio c'è Novak emendamenti emendamenti questo che il testo devo prendere o lasciare come prendere o lasciare
Ma se l'ha detto a Colonia prendevo lasciare se detto un anno e mezzo fa se non eravate d'accordo dovevate contestare la linea del governo a Colonia non Moggi che ormai testo senz'altro
Questo per dire il clima medio Chrissie lo ripeto in cui in Italia ci muoviamo
Veniamo quindi
Ad alcuni punti che riguardano più direttamente
La cooperazione in materia penale il fatto di aver distribuito un testo scritto mi
Esonera dal doverlo illustrare in questa sede andrò veramente per punti qui ci sono una serie di passaggi che sono assai delicati
Primo passaggio delicato se è vero che l'Unione europea e la comunità europea non sono
Autorizzati nemmeno in base al sistema dei trattati emanare norme penali
E altrettante certamente vero che il diritto comunitario influenza ampliamenti del diritto penale vigente in tutti gli stati membri lo influenza da tempo per quanto riguarda norme che comunque sono penali si pensi all'esercizio del diritto alla conoscenza della legge penale all'elemento della colpa alla l'immunità personale di che godono i componenti determinati organi ma ormai l'influenza ma con lo strumento che dopo Amsterdam è cambiato
Non ci sto non ci sarebbe motivo di iniziare una lunghissima relazione solo su questo
Ma se non passati da un regime retto da una convergenza di azioni politiche dichiarati in azioni comuni o in risoluzioni o invece no decisioni non sono sono Posta strana sa passati a un regime di decisioni quadro
Atti della cui natura ancora si discute della qui influenza sul diritto nazionale si vedrà ma che hanno cominciato a entrare in vigore ce ne sono tre
Da quel che mi risulta questa mi è sfuggita qualcuna ma se non sbaglio sono sono tre sono una e proprio su sequestro riciclaggio confisca e aggiorna l'azione comune del novantotto e l'aggiorna le conclusioni del Consiglio europeo di Tampere
Perché il riciclaggio checché ne dicano di quelli che adesso vorrebbe escludere dalle liste chiuse dei reati
Per cui dovrebbero essere introdotte le modifiche
Dove si è introdotto il principio del mutuo riconoscimento della mutua fiducia fra ordinamenti riciclaggio uno Coppa delle basi del diritto penale peggio Polsat sempre una delle
Dei reati considerati delle azioni cioè più sensibili
Questa diciamo che quindi ha un valore questa decisione quadro colore tutto sommato limitato c'era una interessantissima sulle vittime del reato
E che se adottato in un certo modo potrebbe spostare quasi il processo penale non farlo diventare un processo a tre parti obbligatorie
Imputato il Pubblico ministero imputate vittima ma certamente introduce il concetto di vittima anche quando non sia strettamente persona offesa o legittimato a costituirsi parte civile
Quindi una considerazione all'interno del processo del diritto dalla vittima e c'era soprattutto uno in materia di euro e di tutela penale della falda contro la falsificazione della nuova moneta la quale impone se ho letto bene addirittura degli obblighi
Degli obblighi
Internazionalmente dovuti di tutela nei confronti di queste a introduce dicendo anche che una determinata condotta non dovrebbe essere punita con una pena inferiore nel massimo ad otto anni di reclusione e introducendo anche l'obbligo d'incriminazione di condotte che siano in realtà delle non condotte ma il semplice possesso di strumenti atti alla falsificazione dell'euro il che farebbe rinascere la nota polemica sui reati di posizione e e tutto quello che ne consegue quindi noi nel penale sostanziale va detto subito chiaramente ci troveremo presto di fronte alla situazione nella quale i parametri i parametri
Sono destinate a cambiare
Avremmo
Potremmo averne potremmo degli obblighi di tutela penale con il individuazione degli oggetti del dell'offesa che dei beni tutelati dalla norma
Delle sanzioni stabiliti in quella sede un'applicazione interni a un doppio controllo di legittimità col rischio di un voto contrario sfinita Della Corte di Lussemburgo da una parte e conformità del sistema nazionale a quello da Regione quando e della Corte Costituzione italiana perché un conto è stabilire tariffe doganali sull'importazione del latte in polvere è un contesto a venire con la rete voli altre attività comunitaria tipica importantissima economicamente ma che raramente racconta impinge sui diritti da da sola a un contesto eredità delle sanzioni per delle condotte o addirittura delle posizioni soggetto
Si passa di frizione sull'acqua potenziale sulla quale astutamente nessuno poi quando si tratta di votare le leggi comunitarie il Parlamento italiano prende le liste infinite di di di direttive di di regolamenti la giusta un po'fa quattro qualche norma di coordinamento problemi qua non mi risulta che ci sia questa grossa attenzione che invece dovrebbero suscitare attenzione
Per il primo problema penale sostanziale si aprono degli argomenti in discussione secondo problema lo sappiamo tutti ce ne parlerà anche chi mi seguirà e con maggiore competenza dimettere abbia seguito così bene i lavori mi riferisco a Peppino Di Lello
Quindi la procedura penale il processo penale sono in ballo due decisioni importantissime sono il mandato d'arresto europeo reciproco riconoscimento delle sentenze penali c'è da tempo una dialettica in atto fra i tre le tre istituzioni legislative partecipano entrambi al processo legislativo oltre agli Stati membri che sono il Consiglio la commissione e il Parlamento
Su come costruire questi nuovi istituti che vanno a scardinare completamente
Il mondo a cui siamo abituati perché sia verrebbe a un sistema che tendenzialmente a un riconoscimento diretto con delle clausole di uscita possibile di salvaguardia eccetera
Argomento che voi capite delicatissimo anche qui è stato sbrigativamente dal ministro in carica liquidato vicenda arrivavano e la facciamo mandato d'arresto europeo lo facciamo anche subito però solo sul terrorismo
Ho
Ora ora
Ricordo che una volta congresso di Napoli visse ci sono dei situazioni in cui c'è una vera e non dissimulata ignoranza io non so se questo è vero e dissimulata però il non considerare dopo gli anni di lavoro fatti da studiosi e magistrati italiani e da qualche governo supporta io lo considerai che ho mai c'è una lista di reati
Comunità realmente considerati dai trattati dai trattati
Non sto parlando del diritto derivato i trattati considerano dei reati io vi ho distribuito una serie di cose perché ritengo utile
Dario Fo cioè non me ne sto inventando io molte trattati ci son delle convenzioni Europol è una convenzione ci obbliga le polizie già adesso su una serie di cose sono più ampi di quelli trattati ci lavorano
Qui arriveremo al paradosso che avremo delle cose che marciano e noi diremo che non vedeva non parteciperemo a questa marcia
Attenzione problema non da poco
Poi ognuno può dire le maggioranze fa quello che poi non ci mancherebbe altro ma figuriamoci però però c'è un problema
L'Europa da quando è a quindici voi sapete che conosce le più velocità
Nel senso che esistono delle norme che valgono sempre e comunque per tutti e c'è la possibilità di escludersi da determinati campi caso tipico è e così i tratti di Schengen la la disciplina sull'immigrazione visti dove il Regno Unito ha ritenuto per sue ragioni inerenti alla sua collocazione internazionale tradizionale di tirarsi fuori
E idem sempre in unito con la Danimarca e se non ricordo male ci fosse anche l'Irlanda ma fosse non ricordo bene da dall'euro fuori sono norme comunitarie ma in cui alcuni pesi Antonino ma l'Italia siamo sicuri che voglia fare la stessa cosa col delitto per Quadri col diritto penale fermo restando che bisogna andare in quelle sedi essere assolutamente
I implacabile nella difesa a dei principi fondamentali
Che spengono diritto penale sostanziale di delle garanzie processuali comunemente riconosciute
Con qualche Nasty cita mentale perché se andiamo col nostro bagaglio di sottigliezze sul testimone ottetto non protetta assistito ci guardano come scemi questa è la verità
Cioè quando noi ma essendo amico dopo centonovantasette come scritto adesso ci va dice e poi fa da fare i processi cioè che che che ha che ha fatto un processo di questo tipo questa data però se noi voi non andare ai tavoli cioè dire io mi chiamo fuori cosa che è possibile che succeda perché se si continua un atteggiamento di dire io non voglio inserire questo non voglio questa non partecipo significa che si fanno una cooperazione rafforzata gli altri
Mai essere il paradiso europeo di riciclatori o dei controlli bancari francamente io per i miei figli
Speravo un destino diverso cioè non mi sembra una cosa non la le dichiarazioni del ministro al Sole ventiquattro ore mi hanno sinceramente inquietato e mi si dice che è un atteggiamento divenuto su tutti i tavoli CIPE non è che sono Duilio pensa detenuto su tutto
Allora abbiamo dei delitti euro sufficientemente chiari nell'ambito del campo dei del diritto dei trattati
Abbiamo poi alcuni delitti internazionalmente riconosciuti cioè voglio dire
Ma vogliamo infilarci dentro al genocidio la tratta di bambini i crimini di guerra siamo anche vincolati sotto questo profilo in altri ambiti ma la convenzione sul genocidio sulla repressione cioè le mandiamo gli unici che se se passasse il riconoscimento reciproco e sentenze penato mandato d'arresto
Un eventuale accusato di genocidio ce lo teniamo perché non lo estrae diamo iniziamo una faticosissima
Procedura di estradizione
Terzo ordine di problemi e vado veramente per per grossi grosse semplificazioni le e doveva dalla cooperazione cooperare vuol dire lavorare insieme
A grandissime linee se ci sono due scuole in questo momento ma veramente a grandi linee nel nelle istituzioni
Chi pensa che percorso operare occorrono delle agenzie centrali
Dotata di una qualche loro competenza e scelte con procedure comunitari Zarate
Le quali agenzie centrali si chiamino PM europeo continuano a chiamarlo Juve Just chiamiamolo come vogliamo ma comunque sul modello di Europol per intenderci o di quello che dove diventare l'OLAF a regime
Entrato a regime Regolamento del novantanove l'OLAF la struttura antifrode
Che concentrino delle competenze che siano loro e abbiano la possibilità in concreto di chiedere i fascicoli dei e di rispedire prima dando indicazioni poi molto in soldoni un una cooperazione con un organo il quale alla fine ha un qualche potere sulla competenza altrui stabilendo che se sono qua
Per questo dovevano nella competenza positiva perché non ex parte il pm tedesco quello italiano e quello francese contemporaneamente grosso problema se negativa cioè nessuno vuole avere cognizione
E quindi una qualche potere sostitutivo l'importo Torre inventare tutto da decidere
Il Parlamento in alcune penso alla relazione The atto sul sull'antifrode penso a qualche posizione francese penso a qualche cosa
Il parlamento a questo cerca sempre ma a mio avviso giustamente anche l'unico organo dotato di legittimazione democratica e quindi fa bene a farlo lui
Il Parlamento spinge spesso nella direzione della creazione di questa agenzia e forti
C'è un'idea di agenzia invece che siano una testa centrale di una distribuzione di sapere di competenza L'Unità provvisoria io Baggia sta ha funzionato così
Adesso qui c'è un altro snodo fondamentale sul quale io non vado marineria governo italiano che intenzioni abbia ma la metà provvisorie se non ricordo male scade il trentuno dicembre due mila
La presidenza belga per quello che ho capito dei documenti
Certo un forte incremento delle agenzie è un po'una sua tradizione anche culturale del Belgio non allo stato d'altronde piccolo e preferisce almeno Gelosia poi anche lo Stato delle istituzioni centri dove sono hanno sede la maggioranza distruzione esistono interazione anche di questo tipo
Come ci presentiamo al Consiglio europeo li decideranno qualche cosa
Considerazione alato
Si parla molto spesso di deficit delle istruzioni del comunitari installato
Questa del deficit di democrazia e anche una delle ragioni fondanti del divieto di competenze penale divertano stabilire precetti e sanzioni e così via e così deve essere
Però quando il deficit democrazia lo vediamo dal momento che la formazione della fonte invece a un momento più di politiche del diritto
E quindi proprio di informazioni e di possibilità qui abbiamo un deficit democrazia che è tutto italiano residui lì
Io non voglio esaltare altri ma in Gran Bretagna dove sono euroscettici e non hanno nessuna intenzione di cedere più di tanto la loro sovranità sarà anche per quello
Ma l'atteggiamento del governo in sede europea e oggetto di quasi quotidiano dibattito sui giornali cioè uno degli elementi della political trazione della dell'attendibilità nella politica nazionale dicastero e il l'atteggiamento che in difesa dei principi nazionale ha tenuto in quelle sedi non pagano dalla Francia
La la la la la la la la ratifica del Trattato di Amsterdam in Francia è stato un avvenimento nazionale il presidente sa di rivolto in diretta televisiva i cittadini e ha mandato un accuratissimo messaggio al Parlamento e al Consiglio costituzionale
Dove il Senato e Consiglio Costituzionale sembravano contraria a questa a a ratifica drammatizzazione sarà eccessiva a parte che sono anche stati che magari spendono un una sovranità più antica in qualche modo più provata apposta quindi capisco anch'bisogna anche capire quando una un po'più a coscia tipo di novità che sono magari ci sono persone che mettono in ballo quattrocento anni di storia e non
Cento anni di unità mal ferma ma
E di storia imperiale ma al di là di queste considerazioni di pura così puramente personali
Da noi invece questi atteggiamenti non prendono mai individuati certamente sono già stiano ancora sentite io guado della sinistra poco dei giornali ma questo è un passaggio mica da poco
Stamattina procuratore Grasso Borraccetti altri hanno ricordato già le difficoltà di un coordinamento nazionale
E la mancanza di una cultura cioè c'è una cultura del coordinarsi coordina si vuol dire farsi de ragioni ma accettare le le altre ragioni mettersi su un piano di Co operazioni
Ma ecco cosa ci arriviamo cioè se Eurojust partisse Congo qualche clausole tanto che a volte basta uno spostamento di pochi termini per cui a un certo punto venisse fuori che può esercitare un mi anche minimo potere
Di richiesta piedi Indirizzo voi di segnalazione un'altra autorità giudiziarie
Qualcuno ha pensato se ci arriviamo con cento e passa procuratori della Repubblica quei venticinque distrettuali con la rete attuale con la DNA legittimata da chi
Voglio dire bisognerebbe andare in quelle sedi a discutere la cosa avendo anche presente rispetta le soluzioni possibili che riflesso possono avere sull'ordinamento nazionale sono tutte valide ma spostano mica poco
Ultimissimo perché devo chiudere ho l'orologio da parte credo che l'ho letto prima ho già abusato dalla vostra pazienza
Io sono preoccupato di un'altra di un altro fattore che invece queste proprio recente recente per adesso sta passando sull'onda giustificatamente emotiva dei noti attentati
L'idea di priorità
Un po'sbrigative
La il Regno Unito notificato mi risultano visto l'atto ma notificato la sospensione dell'articolo cinque per gli stranieri non comunitari su sei Adailton cinque cinque nove è una piccola poco dalla Commissione europea dei delitti Lomé la Biasco accussì
Ed è l'obbligo di conoscere capo d'incolpazione di andare davanti a un giudice
E ha reintrodotto la famigerata detenzione amministrativa notte dal diritto nordirlandese negli anni Settanta l'inizio della guerra che tante grane ha suscitato al Regno Unito porta in sede di istituzioni
Consiglio d'Europa le altre quelle dell'Europa dei diritti dice non dell'organizzazione
Negli Stati Uniti hanno fatto quella norma che qualcuno mi ha gentilmente trasmesso fosse Vito Monetti collega dichiarava che appassionata anche lui di di reti Enrico il decreto presidenziale calcola fuori dal mondo ce li siamo al processo sommario dette plateau non ho capito bene andrò studiamo sul sito del del congresso gli Stati Uniti ma si prevede una copia è il presidente se la emanato cioè non amica sentito nessuno ha fatto un Beale proposto infilato buttato lì specie di processo io sulle portaerei che a un altro concetto
In Italia è passata quella sta passando
Quel decreto legge sul terrorismo che punisce se ho compreso anche di bene ma non ho visto che gli emendamenti della Camera
Atti preparatori favoreggiamento una serie diffuso al
Il piano
Quindi con chiaro indicazione che non si tratta di favoreggiamento e concorso si tratta proprio degli atti preparatori
Allora stiamo stiamo veramente attenti e finisco dicendo questo
Cooperare necessario chi pensasse di uscì dalla cooperazione un folletto assolvere del Paese in una specie di repubblica delle banane ma davvero d'altronde un articolo dell'Economist sulle leggi nostro sul falso in bilancio le rogatorie cominciava così Bananas punto interrogativo volerla finiva era l'ultima parola finiva Bananas
E purtroppo non sa ma
Non vorrei che le banane proprio diventassero l'unica fonte di sostentamento da popolazione perché il rischio è forte però stiamo anche attenti su che cosa cooperiamo eccome
Il compito per il giurista è delicatissimo perché si muove in un terreno difficile sconosciuto in buona parte
E con la necessità di confrontarsi con sistemi che certamente liberali e democratici ma hanno un bagaglio di tradizioni di abitudini ed a volte di efficienza un po'fine a se stessa che a noi sono spesso estranee
Come allora sono estranei certi nostri bizantinismi di tipo procedurale perché quello che conta per esempio e veramente qui chiudo
è stato anche evocato qualche volta problema della della infettività retrocesso
Allora gira una leggenda metropolitana e che è davvero una leggenda metropolitana Polo secondo quale per la per il sistema della Convenzione europea cinquanta come interpretato dalla Corte di Strasburgo l'unico processo compatibile sia quello accusatorio una emerita stupidaggine perché allora mi dovrebbero spiegare come stanno del sistema di Strasburgo a convivere Belgio Francia Spagna per fare soltanto tre nomi che hanno sistema inquisitorio classico
E come fare esserci l'Olanda che ai testi anonimi sentiti dal giudice istruttore anonimamente con verbale prodotto al dibattimento
Quello che importa ecco per la Convenzione europea interpretata da cinquant'anni spense la corte e che sia contraddittorio nel Complesso
Nel complesso questa diventerà la linea del Piave dei dei giuristi democratici attenti diritti
Cioè stiamo anche attenti che attraverso la cooperazione e le necessità emergenziali mondiali non passino idee di giustizia sommaria che francamente con la cooperazione telefono va be'lamenta che divide
Per adesso la parola Pier Luigi vigna che fra l'altro anche mi ha anticipato che anche problemi di di lavoro speriamo un problema solo che devo andare a un'altra città siciliana
Aspetti prego ti prego marine quando sono gli ultimi tre minuti siccome li riserva per un argomento particolare di abitare
Fronti già qui
Riferimenti al
Dunque
La premessa sulla quale siamo tutti d'accordo e vi ringrazio per l'invito a questo convegno
Dove gli argomenti sono tante per cui non si fa uno da dove cominciare ma cerco proprio di rimanere al tema
La posizione comune la necessità della cooperazione dodici e patrono nella sua dandolo per scontato come argomento non controvertibile
In una criminalità ne ha parlato anche Vittorio stamani ormai acquisite
Arretra e anche perché secondo la mia idea fermo restando la pressione sugli appalti la pressione sul territorio attraverso le estorsioni
Gli oggetti dei mercati criminali si sono mobilitati
I tabacchi le armi la droga i rifiuti le persone umane
Necessità di spostamenti da un paese all'altro
E quindi cooperazione fra gruppi criminali che appartengono a diversi paesi
Necessità di cooperazione forte anche sul settore dell'economia criminale che è un settore che io considero basilare
Per contrastare le organizzazioni criminali
Perché solo per fare un esempio
Recentemente nell'ottobre il Parlamento europeo ha emesso una direttiva sul riciclaggio dei capitali
E afferma fra gli altri punti che
Il riciclaggio comprende anche i casi gli Stati debbono prevedere che il riciclaggio comprende anche i casi in cui le attività che hanno dato origine ai beni da riciclare sono compiute
Nel territorio di uno stato membro o di uno Stato terzo
Ma perché e per come è costituito il riciclaggio e sempre più spesso
I denari sono riciclati in Paesi diversi da quelli dove il denaro sporco e prodotto io ho bisogno della prova del reato presupposto
Dunque senta cooperazione io non raggiungo questa prova
Importante questo testo perché obbliga gli Stati a prevedere
Fra l'atto lattea nella platea di coloro che debbono segnalare le operazioni sospette i Notari
E gli avvocati
In particolare i cosiddetti avvocati da fare che movimentano quindi somme assisto ma appunto i toni e costituito
E questo mi dà lo spunto
Per dire che è un altro tema importante
Che noi per ora abbiamo risolto solo al livello di tutela degli interessi finanziari della comunità europea e non dei nostri e la responsabilità delle persone giuristi
Degli enti collettivi
Bisogna che questa forma di responsabilità amministrativa ma accertato dal giudice penale che ora riguarda la tutela degli interessi comunitari sia estesa anche che alla tutela degli interessi colpiti dai reati
Che vengono commessi in Italia in primo luogo per il riciclaggio
Che ormai soffre anche della sua opposizione appura fra i delitti contro il patrimonio patrimonio di chi il riciclaggio nelle dimensioni attuali
Oppure delitto contro l'ordine economico costituzionale
E segnato dalla Costituzione come io penso importante la responsabilità dell'ente collettivo perché secondo la normativa relativa per l'appunto agli interessi finanziari lente si può esonerare dal responsabilità solo facendo piani
Dice spioni della sua attività
Piani approvati dal ministero della giustizia e dal ministero competente per i settori di attività e la prima forma di ingresso di controllo
Sull'attività di enti che gestiscono l'economia che io ritengo indispensabile insieme altre che ce ne sono
Però
Noi ci troviamo in presenza
Le affermazioni del nostro Parlamento del precedente Parlamento comitato di controllo su Schengen
Il quale ci dice
Testualmente che lei i mezzi fino a oggi esistenti per la cooperazione rogatorie estradizioni sono mezzi ottocenteschi supera
Che non servono più di fronte al dinamismo della criminalità transnazionale modesto
Lo dicevo l'altro giorno sempre più a Palermo secondo la mia opinione
Dobbiamo
Sempre essere animati da una voglia di proporre qualcuno stamani ci invitava all'inventiva
Le condizioni per una efficace cooperazione sono questi
Delle fattispecie penali comuni
Almeno per quei delitti penso uno ontologicamente transnazionale
Questa è la prima necessità
Gli esempi sono stupefacenti terrorismo associazione criminale tratta di esseri umani
Riciclaggio
Speranze e dare riporre per alcune queste fattispecie in quella convenzione e in quei due protocolli che proprio qui a Palermo sono stati sigla come facile siglare
Più difficile ratificare contro la criminalità transnazionale la tratta degli esseri umani
E l'immigrazione
Il primo prevede come lo sapete questi delitti partecipazione ad associazioni criminali intesa e qui è un richiamo a quanto sentito stamani la vaghezza dei quattrocentosedici
A tre o più persone formano un gruppo strutturato
è concetto che riprende anche la commissione Grosso quando deve ridefinire il delitto di associazione
Corruzione riciclaggio intimidazione testimonia investigatori responsabilità delle persone giuridiche ecco che questo tema ritorna nella convenzione
Ma non basta
Perché il vero punto è il processo e dibattimento
E allora ci vorranno mezzi comuni di prova in relazione a questi delitti
Se veramente si vuol fare qualcosa
Ci vorranno poi le strutture
Abbiamo perduto una grossa occasione
Se sono vecchie le rogatorie che arrivano a meno sei anni di distanza dal fatto l'unico rimedio possono essere le squadre investigative comuni
Previste
Dall'aggiornamento della convenzione di assistenza europea giudiziaria del cinquantanove
L'aggiornamento del ventinove maggio due mila Bruxelles dai non ancora ratificata
Prevista dall'accordo Italia Svizzera dove ci si è esercitati modifiche del Codice di procedura penale senza dare attuazione a questo principio
Perché la squadra investigativa comune magistrati del PM poliziotti di uno stato e di un altro Stato che lavorano insieme con riflusso delle prove o meglio degli elementi di prova
In questa fase
Non sono rapidi sa l'investigazione mai Limina il diaframma Frattini Bettega e il fatto da investigare
Diaframma che esiste temporalmente concettualmente nella rogatoria
Due punti centrali in ogni Stato di raccolta dati e informazioni sul crimine organizzato a modello dell'ufficio a quale qui in diversi apparteniamo
Nella seconda Conferenza paneuropea Bucarest dodici sedici maggio due mila uno
Proprio in base a una richiesta di della delegazione italiana che era capeggiata da Monetti è stato deliberato di identificare per ogni Paese
Quindi sono quarantatré attualmente un centro di raccolta e trasmissione di informazioni sulla criminalità organizzata transnazionale
Presso un ufficio del pubblico ministero
Strutture esistenti
Abbiamo per ora L'Unità proibito
Come andrà a finire il suo aspetto normativo
Quello attuale
Desta dei problemi
Patrono discetta rapporto e sarà leggero
Quello attuale problematico diversa composizione dell'organo giudici pm ufficiali di polizia
Il che riflette la diversità degli ordinamenti dei vari Stati
L'intervento della Commissione
Previsto dall'ultimo articolo
Della delibera che istituisce l'unità provvisoria nella attività di Augusto il riferimento per l'azione di ogni componente Allo Statuto del suo stato
La mancanza pur rilevato l'incontro di un ordinamento giudiziario europeo che rende difficile qualificare questo organo come organo giudiziario
Anche per la sua composizione
Da che
Giustamente perché dal petto non si ricava non vi è potere di richiedere a alle autorità giudiziaria nazionale a Europol come tuffi lei OLAF sicuramente perché è scritto ma non la richiesta diretta solo la sollecitazione da parte dell'autorità nazionali
Rete giudiziaria europea la viene a me fa parte magistrati collegamento e siccome stiamo inventivi un minuto e dopo gli altri due per l'ultimo punto
Cosa abbiamo cercato di fare lettura della trecentosettantuno bis famoso deve la direzione nazionale antimafia raccoglierà polare notizie formazioni sulla criminalità organizzata
Due lettera al ministro del sottoscritto ministro dell'epoca clicca ma la criminalità organizzata non è solo nazionale ma anche internazionale hai ragione
Dunque raccoglie le anche su quei
Tetto passaggio
Missioni tra i vari Stati per non confondersi come organismi europei extra-europei sia dell'Europa orientale tutti prendetevi tutti compresa la Russia
E Vetrella Sud America dove si ispirano con gli organi centrali del Pubblico ministero
Dei verbali di intesa e scambio di informazioni
Sulla legislazione sui modelli criminali e anche sul fatto che un cittadino dell'uno o dell'altro Pato bengali arrestato per un grave delitto in modo da informare subito la DNA formazione di una commissione mista con il procuratore generale la Germania punte femmina l'atto DNA che ha portato a mappare i beni della 'ndrangheta innata Germani
Riunioni di coordinamento che non vedono più solo di via ma vedono anche magistratura e di altri stati una volta c'era il Venezuela insieme a tanta insieme alla Svizzera insieme a quattro Bibbia
L'ultimo esempio c'era anche Piero Grasso due giorni di confronto contro il procuratore generale di Albania e suoi magistrati e venti DDA
Tanti tanti difetti esempi riunioni con magistrati romeni per trovare Benni
Che Madonia già in Romania mandava dal novantadue investiva Aldo
Questo è quello che abbiamo cercato di fare
Prima che dicevo io sarò molto lieto
Se come tu mi hai proposto facciamo una riflessione su questo organismo cioè organismo del Pubblico ministero
L'ultima
Due minuti sono
Allora cosa nostra commettere stragi nella novantatré inconferente
Le indagine fa la Procura di Firenze le condanne Corte d'Assise di primo grado il secondo grado
Si condannano anche con l'aggravante di aver agito per finalità di terrorismo diverse
Due
Associazione mafiosa il delitto acquista nel novantadue una valenza eversiva quando fra i fini dell'associazione si pone l'impedire l'ostacolare il libero esercizio del voto
Tre Brigate Rosse commettono delitti che oggi si considerano di mafia sequestro estorsivo dell'armatore Costa Ordine Nuovo per non essere da meno sequestro affine estorsivo del banchiere Mariano allestisce
Legislazione
Commissione leggi sulle Commissioni parlamentari antimafia
Sui fatti relativi alla mafia camorra associazioni similari non può essere opposto il segreto di Stato perché si tratta di fatti eversivi dell'ordine costituzionale
Legge sulla via
Si sente e SISMI devono ferire al via su i loro indagine sugli elementi acquisiti Tolle organizzazioni criminali in quanto costituiscono S un pericolo per il libero esercizio delle attività delle istituzioni democratiche
Ultimo
Connessioni sarà terrorismo e mercati mafiosi gli stupefacenti dei talebani la cocaina delle fare
Le armi
Idem con il figlio di sicurezza dell'ONU il quale il Consiglio di sicurezza dell'ONU testualmente dice
Questo documento
Non si trovano
Niente fuori FIAT
Molto preoccupati delle condizioni che esistono fra il terrorismo la criminalità organizzata
E il riciclaggio il traffico di stupefacenti
E
Invitiamo a rafforzare i punti di coordinamento nazionali sotto regionali regionali
Il documento e a botta disposizione appena a la possibilità viene
Ma non ostativo si può ripetere va a eccolo qua
Allora mi aspettavo
Che una qual
Una qualche forma
Di considerazione eccolo qui il documento di questi dati fosse tenuta presente dal Governo nella predisposizione della decreto legge antiche
Non è molto mal mente ma due anni fa avevo scritto in materia
Il quattro di avuto da consegna come appunto quattro di agosto
Al ministro dell'Interno e al ministro la giustizia dicendo secondo me i reati terrorismo fanno per queste ragioni attribuiti alle diritti a Direzione distrettuale antimafia
E glielo dicevo perché questa operazione realizzabile a costo zero
Costo zero nel senso che
C'è un sistema informatico che diciamo funzione siamo destinatari per legge delle segnalazioni di operazioni sospette che ora
Il Parlamento approva
Questo articolo dieci bissa dieci nel quale si dice
La competenza il Parlamento la Camera dei deputati la competenza per i reati di cui altre risente rito è attribuita alla Procura della Repubblica
Presso il tribunale del capoluogo del distretto fra non alla vediamo ma la procura distrettuale Tora questa norma a mio parere e elevata per un duplice ordine diverso
Primo non si prevede alcuna forma di coordinamento
Perché è un argomento centrale in tutti i fenomeni transnazionali è necessario un coordinamento interno
Qui non si prevede non lo si prevede nonostante di lì connessioni a tacere degli altri argomenti e di fronte a questa evidenza delle commissioni
Nella dichiarazione di voto finale il presidente della Commissione giustizia dice
Vittorio più lì perché dopo ti dovrai esercitare sui problemi di competenza dice
Per le altre preoccupazioni cioè laddove si verificassero condizioni con mafia o traffico di stupefacenti il problema è risolto perché automaticamente la DNA avrebbe competenza anche per i reati di terrorismo
Non lontano sta scritto nella dichiarazione di voto questa l'altoparlante
Perché non coordinamento da parte dell'autorità giudiziaria del PM mi sembra abbastanza chiaro perché si vuole un unico coordinamento da parte delle forze politiche Kadir le ventisei distrettuali saranno coordinate dalle forze di polizia
Non mi sembra alta plausibile ragione no che ci possa essere
La seconda a rilievo critico questa volta tecnico è il seguente e ho finito
Questo decreto in via di conversione prevede due diritti in sostanza l'associazione con finalità di terrorismo anche internazionale e e poi l'assistenza agli associati ben allora questa associazione commette un bell'attentato per finalità di terrorismo duecentottanta
Non occorre l'omicidio basta una lezione addirittura l'ha percossa a Cassino o avvicendano reato
Tutto anche l'associazione
E allora
Ecco
Quelli che mi sono permesso di rilevare come elementi critici di questa normativa grazie
Intervento dell'ultimo sempre molto chiaro fra l'altro vorrei fare osservare una cosa prima di passare la parola
Al prossimo che il prossimo intervento che questo problema del coordinamento che nei fatti spetterebbe agli organi di polizia rispetto alla mancata previsione di coordinamento giudiziario poi si lega e si può legare alla norma che prevede che siano gli organi di polizia che individuano il luogo dove è emerso il sospetto così andando a individuare il Pubblico ministero competente e per le intercettazioni o per altre attività d'urgenza comprese quelle sotto copertura
Con il che viene meno ogni garanzia di competenza territoriale rispetto a questa attività
Passerei adesso la la parola al professor Militello poi lascerei specie le pedine locale di ritornare sugli aspetti normativi o sovranazionali e poi se ci sarà si può pensare anche ad un ulteriore intervento a sorpresa
Io ho accolto l'invito rivolto Milan amico Piergiorgio Morosini per un senso di gratitudine nei confronti dei magistrati
Del foro di Palermo che hanno contribuito in modo determinante alla riuscita del Progetto Comune europeo di contrasto alla criminalità organizzata e si è sviluppato fra il novantotto e il due mila e uno tra la nostra sede palermitana per università
Alcune istituzioni si accademiche sia forensi tedesche altrettante spagnole
Quando però ho visto il tipo di
Titolo che era stato dato a questa tavola rotonda mi sono un po'spaventato perché in verità di iniziative a livello europeo ve ne sono molte di più di quelle che
Puro in modo così forte almeno per quanto mi riguarda è stata questa esperienza nell'ambito del possibilità che oggi la cooperazione in materia penale offre alla
Agli organi di contrasto alla criminalità organizzata in verità l'intervento del dottor Patrone ha già dato un quadro seppur rapsodico però molto completo nel complesso della pluralità di iniziative che esistono e allora mi sembra più consumo anche al l'orario concentrarmi sul
Senso ultimo di questo lavoro comune che si è sfatto agganciandomi a quanto poc'anzi il procuratore vigna ha segnalato come presupposto significativamente collocato al primo posto per una efficace cooperazione giudiziaria in materia penale e in una dimensione propositiva
Quello cioè di individuare delle fattispecie penali comuni
Per
Contrastare Cooley fenomeni criminali che sono lui ha definito ontologicamente transnazionale non teologia penale è un problema
Dopo Matica menta molto controverso ma dal punto di vista del Fenomenologia è un dato di fatto che gli osservatori della realtà criminale e qui ve ne sono alcuni che da tempo seguono queste problematiche
Testimonia il dato che
Alcuni aspetti della finirà contemporanea sono strutturalmente collocati su una dimensione transnazionale
Questa indicazione del procuratore vigna
E peraltro fondata su una base giuridica ben salda a livello europeo non ho naturalmente il tempo per segnalare quali sono le altre
Realtà internazionali a livello europeo che possono organizzazioni internazionali all'Europeo che possono su questi tempi mi intervenire mi concentro esclusivamente su quello che a mio avviso allo strumento più incisivo appunto l'unione europea
Dalla versione di Amsterdam Bay trattati che dal primo maggio del novantanove quella vigente è prevista che è la è previsto che la cooperazione giudiziaria in materia penale Possa
Avere come obiettivi il ravvicinamento ove necessario delle normative degli stati membri in materia penale a norma dell'articolo trentuno lettera è del trattato
Questa norma a cui si fa rinvio riguarda appunto la progressiva adozione
Di misure per la fissazione di norme minime relative agli elementi costitutivi del reati e delle sanzioni per quanto riguarda criminalità organizzata terrorismo e traffico illecito di stupefacenti
Poco fa il dottor Patrono le ha richiamato in modo molto sintetico mi sembra importante
Sottolineare questa espressa basse giuridica esistente nei trattati
Sotto due profili innanzitutto perché è stata la cornice
Entro la quale ci siamo mossi in questo Progetto per prospettare alcune norme
Penali che possono essere
Assunte dal l'Unione europea
Per realizzare quest'opera di armonizzazione normativa perché è vero quanto dice il procuratore vigna che questo un presupposto indispensabile ma chi ha esperienza di studi comparati il diritto penale sa
Quanto ancora sono lontani le singole realtà nazionale in tanti aspetti
E allora viso l'importanza politica
Politica criminali politica criminale di questo obiettivo bisogna trovare
Delle direttrici qualificanti che possono come dire toccare inermi essenziali del fenomeno criminale in modo da apprestare degli elementi utili alle indagini alla perfezione
Del fenomeno
A nostro avviso attraverso una selezione di tematiche che è stata condivisa appunto a questo punto di forza del Progetto insieme a magistrati a studiosi a operatori anche della pubblica amministrazione
Abbiamo canalizzato l'attenzione su quattro fattispecie
La fattispecie della partecipazione ad un'organizzazione criminale
Il problema delle sanzioni patrimoniali appunto colpisce scope sequestro come strumenti come sanzioni pecuniarie a livello europeo il problema delicatissimo in tutti i singoli ordinamenti e degli stati membri dei collaboratori di giustizia
Infine
Sempre per lo stretto nesso fra spirito pare sostanziale diritto penale processuale che su queste tematiche scontate tutti quotidianamente ma che anche per noi studiosi rappresenta una significativa necessità di superare determinati steccati che a livello accademico ancora oggi esistono
Dicevo infine sul piano processuale la tematica del intercettazioni
Ebbene su ciascuna di queste quattro direttrici abbiamo fatto delle proposte
Di norme minime comunica ho avuto appunto il piacere di presentare questa settimana al commissario europeo Antonio Vittorino persona particolarmente sensibile per la sua storia personale su queste a queste tematiche ed è stato molto bello il commento
Penso di cogliere appunto una sintonia segreta contro le notazioni che poc'anzi Patrone faceva perché quando ha visto appunto i tre libri che sono il risultato di questo sforzo Comuna detto anche bello che è stato iniziativa italiana in modo che posso dire che è anche adesso l'Italia non è tutta quella che è e si vede sui giornali degli ultimi mesi
In questa dimensione a a accettato di partecipare a un convegno sulla implementazione di qua ad un anno di queste proposte per verificare che tipo di equo hanno avuto in Italia in Germania Spagna e possibilmente se riesco a farle circolare in altri stati europei di qua ad un anno appunto abbiamo scelto con un data che non ho bisogno qui in quest'aula di ricordare il ventitré maggio del due mila e due come momento di apertura di questo incontro di verifica dell'implementazione io qua mi limito a
Commentare brevemente illustrando l'ho ricordato sposata distribuito oggi un centinaio di copie dal del testo
E lì si possono evidentemente approfondire gli aspetti più specifici qua mi sembra importante anche se alcune notazioni che patrona poco fa aveva fatto esaminare il la norma sulla punibilità della partecipazione ad un'organizzazione per delinquere visto che questa rappresenta non solo il simbolo che sarebbe diciamo appunto un un modo di affrontare il problema soltanto superficiale ma sicuramente una delle tematiche più delicata e per le difficoltà stesse di determinare questa nozione
E quello che mi sembra interessante segnalare non è tanto importante risultato al quale siamo arrivati
Quanto piuttosto il metodo che abbiamo seguito perché appunto nello studiare le diversità di sistemi penali che oggi quindici stati dell'unione
Presentano su queste tematiche ci si rende conto che la varietà del soluzioni estremamente differenziata per fare appunto il caso della partecipazione redazione criminale
A me sembra di si possono identificare e tre modelli di risposta a questo genere di problemi all'interno dei quindici
Il primo gruppo il gruppo dei Paesi nordici del nord Europa
Non conoscono fattispecie incriminatrici autonome per l'associazione per delinquere sulla base di una tradizione molto forte di tutela i diritti individuali e anche di una mancata urgenza i problemi di associazionismo degli per delinquere che evidentemente non ha posto all'attenzione dei politici locali questa problematica un secondo gruppo che è poi quello più diffuso in cui l'associazione per delinquere sistema una norma spuntata appunto il confronto spesso molto aspro il procuratore Grasso ha dovuto fare alcuni interventi in questi incontri con i tedeschi in cui cercava di spiegare perché per noi fosse uno strumento in più quattrocentosedici bis che la norma che c'era prima al quattrocentosedici che è sostanzialmente simile alla vecchia Figurella sua sessione ma fatti che di tradizione francese
è appunto cerca di spiegare quale fosse il valore aggiunto di questo frumento è infine appunto il terzo gruppo di paesi che attualmente ancora
Minoritario che prevedeva invece una fattispecie specifica di organizzazione criminale appunto quella differenza c'erano alcune notazioni nella notte
Della nell'intervento del procuratore vigna che segnalano l'importanza dell'elemento organizzativo come momento qualificante
Per individuare la struttura che determina la pericolosità di questa manifestazione
Criminosa
Ebbene io mi limito a leggere due passaggi che cercano di dare delle risposte per quanto limitate a due problemi di fondo
Quello della partecipazione individuale ad una foto ad una simile organizzazione quella la definizione di organizzazione badate bene che non si tratta di risposte di singole
Soluzioni nazionali si tratta di una proposta di norma comune che dovrebbe essere assunta a livello europea
Il secondo comma recita partecipa ad un'organizzazione criminale
Colui che apporta un contributo non occasionale alla realizzazione dei reati oggetto delle attività dell'organizzazione o al mantenimento delle sue strutture operative quando sia consapevole di rafforzare così
La capacità delinquere dell'organizzazione cioè di rendere più probabile o più rapido il conseguimento del programma criminoso ovvero di incrementarne in grado di realizzazione
Come vedete si è cercato di
Trovare una soluzione intermedia anche per le diverse soluzioni dogmatiche esistenti in Europa sulla tematica delicatissima del concorso di persone nel reato al problema che da noi ha avuto una
Vicenda tormentata che non posso qui nemmeno accennare per sintesi vista che nota alla maggior parte dei presenti del concorso esterno alla associazione per delinquere
Naturalmente una simile definizione è differente da quella che attualmente esistente
Nel diritto vivente italiano ma non credo che questo salvo che non si voglia punto assumono un atteggiamento di nazionalismo penalistico che per le ragioni dei ben illustrato agli oratori che mi hanno preceduto
è assolutamente inadeguato a contrastare questo già i problemi
Ebbene
Non c'è dubbio che questo Janey definizione rimanda al problema cruciale anche sul piano criminologico della definizione di organizzazione criminale
Questo è stato uno dei punti più delicati
Per trovare un terreno comune di dialogo con i colleghi di altri ordinamenti perché è chiaro che sarebbe impensabile generalizzare delle manifestazioni delle fenomenologie che sono tipiche del nostro territorio a livello europeo
Saremmo destinati al fallimento compendia nove Seward da parte dei politici che
Devono pur sempre rispondere democraticamente ad altra ad altri elettorati
Ebbene la soluzione che abbiamo proposta è la seguente
Però l'organizzazione criminale si intende una collettività di almeno tre persone la cui attività si fondi su una divisione dei compiti e si è rivolta al compimento in almeno uno degli stati membri di reati qualificabili come gravi
I singoli ordinamenti degli Stati membri provvedono a determinare la gravità dei reati che per livelli sanzionatorie frequenza di realizzazione o portata degli effetti dannosi e pericolosi rileva ai fini della presente norma minima comune
In ogni caso vanno considerati tali reati che prevedono le condotte di omicidio doloso sequestro di persona
Traffico di stupefacenti riciclaggio corruzione traffico di esseri umani
Mi fermo solo un attimo prima di passare poi alla conclusione a commentare questo che appunto il punto più delicato il problema più delicato
Una simile definizione non ce la siamo tirati naturalmente dal cappello
Dal punto di vista internazionale esistono numerosi documenti che rappresentano dei punti di riferimento importanti nel momento in cui ci si pone su questa problematica in una prospettiva propositiva che è quella che lo stesso procuratore vigna testimoniato con esempi numerosi la migliore per reagire sul tema
E allora
I precedenti importanti a volte addirittura illustri sono essenzialmente tre
Il primo è costituito dal da un'iniziativa privata Opara pubblica di studio che notato alcuni dei presenti
Il Corpus iuris e per la protezione degli interessi finanziari dell'Unione europea
Si tratta di un Progetto che pur avendo al proprio centro lat tematica già richiamata della tutela degli interessi finanziari non europea
Prevede alcune norme generali una di queste norme generali cioè che vanno oltre la tematica specifica una di queste appunto la associazione per delinquere
Finalizzata alla frode agli interessi finanziari il secondo punto di riferimento è l'azione comune del dicembre del novantotto sulla politica l'Unione europea sulla punibilità della partecipazione ad una associazione che criminale azione comune non decisione quadro come aveva poc'anzi richiamato
Il dottor Patrono perché le decisioni quadro sono operative soltanto dalla entrata in vigore del Trattato di Maastricht di Amsterdam ma quindi da dopo il maggio novantanove
Infine
La terza norme di riferimento è quella contenuta quasi ad apertura anche per il suo valore simbolico della Conferenza ONU già richiamata qui a Palermo è sotto questo punto di vista io penso che sia importante che DB sia stata questa esperienza io penso che il i i tutti questi tre passaggi si è fatto come dire tesoro delle esperienze precedenti e si vede un affinamento della tecnica di descrizione su una tematica così scivolosa
Qual è il punto differenziale più significativo a mio avviso tra la proposta del progetto comune e queste esperienze precedenti quale quella che la rende a mio avviso più trasferibile a livello europeo nello strumento che adesso cercherò di illustrare la parte conclusiva il dato che quei tre
Riferimenti precedenti avevano sempre come ancoraggio sul piano della finalità bella associazione o dell'organizzazione criminale
Dei reati definiti sulla base di un determinato tetto sanzionatorio freatiche nei ciascun May gli ordinamenti nazionali fossero puniti con penne superiori a quattro anni di reclusione
La impraticabilità però di questo
Riferimento rigido la posso qui esemplificare soltanto con un dato pensate sempre per restare a esperienza che sono poi quelle anche dalle ma come diciamo il procuratore vigna più utili rispetto alle indagini in corso
Che nel sistema penale tedesco il tetto massimo di pena detentiva è di quindici anni mentre come è noto nel nostro sistema può arrivare trent'anni ora tutta la scala sanzionatoria e modulata su tetti massimi
L'uno il doppio dell'altro quindi non c'è un'omogeneità nei reati fine se ci se si fa riferimento ad una pena fissa unica
E allora appunto
La proposta è quella di ricorrere ad una tecnica che nella scienza e legislazione molto diffusa anche se questa naturalmente abusata quella dei concetti normativi si fa riferimento ad una gli alita che sul ad una associazione scusate che ha struttura mente determinate caratteristiche ha come finalità il compimento di reati gravi
Poiché però questa azione scusate questa norma questa proposta di norma deve poi essere recepita nelle forme che dirò fra un attimo nei singoli ordinamenti degli stati membri in quella sede il singolo ordinamento provvederà specificare come una sorta di tabella di stupefacenti per così dire allegata alla nozione di
Reato grave che
Integra questa questo concetto
Normativo del reato grave
Della norma europea tuttavia e su sollecitazione del dottor Aliquò che fece questa osservazione appunto all'incontro di Madrid dove abbiamo discusso di quest'tematiche all'anno scorso
Ho ritenuto di inserire nella proposta definitiva una sorta di appendice già a livello unitario europeo perché vi sono dei reati gravi che in identificati per il nomen juris cioè per il fatto che omicidio doloso sequestro di persona e traffico di stupefacenti riciclaggio corruzione traffico di essere umani vengono comunque riconosciuti al dirà di qualsiasi subito definizione gravi rappresenta appunto quel mix fra sufficiente determinatezza della iscrizione della fattispecie è elasticità in modo da consentire una implementazione una recezione nei singoli ordinamenti nazionali che rende questa norma minima sufficientemente in grado di esser recepito Kobe attraverso appunto lo strumento di una decisione quadro mi avvio proprio alla conclusione due minuti perché credo di cogliere una sintonia con interventi che mi hanno preceduti
Le decisioni quadro sono un un araba fenice ci diceva sostanzialmente poc'anzi il dottor patrona
Innanzitutto ci sono tredici sedi quadro che già sullo stato eccitante da lei che mi sembrano molto importanti proprio perché lei ha colto che in una di queste ma ce ne altre in alcune proposte di semi quadro che sono appunto
All'ordine del giorno al prossimo consiglio europeo dovrebbe adottare non solo la proposta e questo me l'ha confermato Vittorino nonostante le riserve dell'Italia all'intenzione della Commissione di spingere su questa adozione
La proposta di mandato dittature europeo ex la seconda appunto la proposte decisione quadro relativa alla lotta al terrorismo del diciannove nove del due mila e uno in questa proposta e decisione quadro così come nella proposta di decisione quadro nella decisione quadro già adottate in materia di falsificazione dell'euro
Per la prima volta oltre che la definizione di alcune condotte che devono essere incriminate nei singoli stati membri
Vengono indicate anche le pene ora rispetto alla nazionalismo penale con una battuta
Che ha sempre concepito il momento sanzionatorie come il momento in cui maggiormente si esprimono quei gli apprezzamenti di valore radicati nella cultura anche di un popolo
Si tratta davvero di un non deciso colpo di accelerazione evidentemente sia per la natura della dell'argomento sia per le conseguenze anche a livello
Globale a livello uno che essa ha avuto tutto cioè collegato questa decisa accelerazione collegata ai tragici fatti e l'undici settembre
Le decisioni quadro però eh segnatamente
La tematica della possibilità di adottare attraverso decisioni quadro
L'obiettivo della armonizzazione in materia di contrasto alla clinica organizzata sono oggi espressamente Sempre nelle norme del trattato indicate all'articolo trentaquattro come strumenti vincolanti nel fine da raggiungere lasciano agli stati soltanto le modalità le forme per lapidazione allora appunto nel mio contributo iniziale a questo lavoro cercato di utilizzare naturalmente il dibattito è aperto ma la mia proposta è di quella di utilizzare lo strumento l'elaborazione e l'esperienza all'applicazione delle direttive che si sono sviluppate sono previste nel campo del diritto comunitario
Cosiddetto primo pilastro per ricavare su questo settore specifico grazie alla base giuridica all'articolo ventinove trenta e gli articoli ventinove trentuno e trentaquattro la possibilità di una vincolatività sul fine elasticità sulle modalità in altre parole che da noi venga adottata con un decreto legge con legge delegata con legge ordinaria e poco di qualcosa che viene definito da un sistema giuridico nazionale l'obiettivo però di determinare quel contenuto in ricetta è fissato al livello generale ma vi è un passo ulteriore e qua punto mi riaggancio alle conclusione
Critiche sono state più volte avanzata nel corso del convegno ma poi sono state come dire mirate alla tematica del contributo dell'Italia sulla sulla Piano così complesso della cooperazione internazionale
Ebbene su queste tematiche viene
Un ponte
Un ponte tra il terzo pilastro è il primo pilastro è un ponte virtuale
Nel senso che ci vuole per renderlo effettivo del cemento questo cemento può essere portato soltanto da una volontà politica
Il ponte però esistente
E cioè in maniera quasi imprevista
Quell'articolo trentuno lettera e che prevedeva la possibilità di armonizzare le legislazioni nazionali nelle tre problematica del contrasto alla pineta organizzata e il terrorismo e del traffico di stupefacenti
Viene richiamato non più nel trattato sull'Unione Europea ma nel trattato sulla comunità europea e in particolare ad apertura dell'articolo sessanta del del titolo quarto
Del trattato sulla comunità europea l'articolo sessantuno alla lettera afferma
Ha lo scopo di istituire progressivamente uno spazio di libertà sicurezza e giustizia che è lo stesso obiettivo del trattato nell'Unione Europea
Posto d'apertura il trattato all'Unione Europea il Consiglio addotta entro un periodo di cinque anni a decorrere allentato inviano al trattato di Amsterdam maggio novantanove
Misure per prevenire e combattere la criminalità a norma dell'articolo trentuno letterale
Del Trattato sull'Unione europea
Ora questo rappresenta appunto un ponte virtuale perché il Consiglio che deve scegliere di intervenire in proposito ma naturalmente vi è questa base giuridica importante dei cinque anni che rappresenta come dire un un termine entro il quale questa volontà politica si vede concretizzare
Ma spulciando in questo inferno dantesco che sono finito
Che sono le norme del Trattato sulla comunità europea si trova una strana norma l'articolo sessantasei per per un periodo transitorio di cinque anni dall'entrata in vigore al Trattato di Amsterdam ma mi limito a segnalare la concordanza temporale con quell'altro termine
Il Consiglio delibera all'unanimità su proposta della commissione o su iniziativa di uno stato membro e previa consultazione del Parlamento europeo che cosa tutte le
Gli atti che attengono al titolo quarto
E allora
Se
Davvero
Non non si possono rigettare le critiche mosse da più parti alla presenza non proprio di alto profilo che il nostro ordinamento nelle sedi internazionali a negli ultimi tempi manifestato io credo che una cartina al tornasole sul piano della cooperazione internazionale possa essere quella del nostro stato del dei nostri rappresentanti istituzionali di assumersi l'iniziativa di spingere dispongo l'area il Consiglio Terrell adozione di una norma mi di uno o più norme minime accomuna il suo iter sul terreno del contrasto alla criminalità organizzata sul terreno del la lotta al terrorismo sul terreno del traffico illecito di sostanze stupefacenti a questo punto naturalmente la palla ritorna come dire ai tecnici
Dobbiamo avere del materiale tale da potere a livello europeo prospettare delle soluzioni
E dunque come tale sono davvero grato a tutti coloro che hanno collaborato dato la possibilità di realizzare il progetto comune europeo di contrasto all'attività organizzata grazie
Allora
Ovviamente adesso
Parola Giuseppe Di Lello per la sua esperienza in sede di Parlamento
Mi trovo facilitato nell'impresa
Da quanto già detto qua mito professore Militello
Noi
In questa Europa dei Quindici
Viviamo un dramma kafkiano perché siamo nello stesso tempo cittadini dell'Unione ma anche cittadini della comunità
Cioè viviamo in due in due comuni in due sistemi non dico DiVersi
Ma che hanno un punto di unificazione solo nel libero che riporta i trattati
Nel senso che appunto siamo in una comunità europea
Che cerca che a un certo margine di
Democraticità sulla lo dico come e in un unione che invece e assolutamente un territorio
Dominato dall'esecutivo
Questa doppia in questa doppia ripartizione di cittadinanza la cooperazione giudiziaria e toccata all'Unione Europea cioè a un sistema di regole basato sulla predominanza dei governi i quali in questo settore debbono decidere all'unanimità
Con una ripartizione poi di competenze
Assolutamente demenziale nel senso che tutte le materie spiega nel dopo il Trattato di Amsterdam tutte le materie di cui ci si può occupare l'Unione
Interessano anche la comunità con una prevalenza scritta nei trattati del diritto della comunità sul diritto dell'Unione dall'articolo ventinove le dell'Unione
C'è scritto che fatte salve le competenze dalla Comunità europea eccetera eccetera quindi la legislazione della comunità prevale su quella dell'unione ovviamente quando ciò è possibile
Questa duplicità
Di diciamo di
Di trattamento e la est enorme
Carica
Di nazionalità espresse da proprio nel diritto penale ovvio
Ha fatto sì che la cooperazione giudiziaria
Fosse ritardata moltissimo
Con grande danno non solo per la per la del nel contrasto alla comunità dalla clinica organizzata ma in tanti altri campi
Questo contrasto
E quindi questa cooperazione giudiziaria si è espressa
Innanzitutto al livello di convenzioni un uomo in un primo periodo
C'è stata una corsa alle convenzioni e le quali convenzioni venivano immediatamente sottoscritta da tutti gli stati membri e poi mai
Ratificate per cui oggi siamo di fronte a un al fallimento totale del sistema le convenzioni convenzioni che appunto acqua abbracciavano anche estradizione tanti altri campi tanti campi dalla cooperazione giudiziaria ma di fronte alla quale oggi noi riconosciamo il totale fallimento
A questo punto potrà parliamo Stellan però
è venuto il problema della decisione quadro
E su questo
Io credo che ci sia oggi come oggi vado per flash un un una ripresa anche su questo c'è una riflessione enorme
Per un accidente della ripartizione dei dei dei dossier io mi sono trovata ad occuparmi è come relatore di principale della del problema della riconoscimento reciproco delle sentenze definitive penali
Come
Relatore nella protezione penale nell'ambiente
E come relatore per parere per la protezione degli interessi finanziari del dell'unione
In molti di questi settori
Abbiamo dovuto notare e questo quello che adesso sta stiamo preparando può anche per il consiglio di la Kent deludono dare proprio questa questa competizione tra Consiglio e comunità per cui il Consiglio voleva vuole che vuole
Intervenire con leggi quadro per determinare certi aspetti appunto del la protezione degli interessi finanziari del del del della tutela del del dell'ambiente l'altro mentre il la Commissione vuole intervenire con strumenti di terzo pilastro cioè strumenti normativi primo pilastro e strumenti comunitario
Che cosa che cosa dobbiamo oggi lo riteneva il professore Mittel cosa Dobbiaco dobbiamo oggi tendere oggi dobbiamo tendere
Hard a riconoscere il valore politico dalla comunità cioè se questa è una comunità in all'interno dalla quale comunitaria mentre circolano persone e capitali
è ovvio che e circolano con il sistema ovviamente comunitario cioè con una con una regola dalla maggioranza qualificata con il parlamento che ha certi poteri di codecisione l'altro quindi Conte con una legittimità democratica un po'diverso e superiore a quella dell'Unione invece che reti e norma con la regola della unanimità e di fronte alla quale il Parlamento esprime solo pareri dei quali pareri poi il consiglio non se ne fa quasi assolutamente niente
Quindi qual è il qual è il oggi lo sforzo che il Parlamento sta facendo certo molto egoisticamente
Il parlamento che dice noi dobbiamo far sì proprio in base anche a queste a quegli elementi normativi che di cui parla il professor il professore Militello dove far sì che
Questi
Strumenti di prima di primo di tasso di secondo e terzo pilastro obsoleti
C'è un abbandonati che la comunità possano formare su tutto come unità come comunità e non più come come come unione
E questo è venuto fuori con prepotenza per esempio anche con il rapporto teatro ultimo sugli interessi finanziari dalla comunità
Sull'ambiente che cosa ci sta succedendo suggerendo che la proposta di la proposta diciamo di per bonaria fra il giallo tra le due istituzioni tra Consiglio e Commissione qual è che la commissione
Atto delle norme comunitarie generali
Poi però per applicare le le stesse il Consiglio deve apprendere emanare leggi quadro per la con per la cooperazione cioè un guazzabuglio di cooperazione e di di di competenza che ci porterà appunto a una quarto una legislazione caotica in cui appunto
Strumento di primo strumento di di primo pilastro saranno comuni poi però ci vogliono degli accordi di del delle decisioni quasi per l'applicazione e allora in questa proprio in questa tornate in questa tornata della della in questa sempre in aria prossima
Le Commissioni giustizia
Ambiente e controllo del Bilancio che quella dal Senato presenteranno proprio una questione morale alla commissione al Consiglio per sapere come quando questo famoso questi famosi strumenti di secondo e terzo pilastro possano e debbano essere spostati Insubri nello strumento del primo pilastro e a condurre questa battaglia
Naturalmente ci sono sembrerà strano
Ma ci sono proprio le forze
Così
I popolari
I liberali inglesi e mentre la sinistra è un poco diciamo euroscettiche è un po'euroscettiche proprio perché tiene però pene che comuni però comunitarizzare Ando questi questi questi temi
Si possa corre con la regola della maggioranza qualificata si possano può imbarcare del dei dei problemi appunto che siano anche un po'in contrasto con alcuni erano alcuni ordinamenti diciamo costituzionali però non c'è dubbio che se queste noi crediamo in questa in questa unione europea ci caliamo io ci credo molto ma nel momento in cui non solo circa nono le merci non solo circa con le persone i capitali ma addirittura arriviamo ad una moneta unica mantenere la cooperazione giudiziaria
Ancorata al sistema nazionale crea dei problemi che poi ci piacciono creerà dei problemi enormi perché appunto poi la criminale organizzata questo problema l'ha già risolto da molto tempo e comunque si è comunitari già da molto prima di noi
Ed è questo il grande vero problema sul quale sul quale io credo che in Italia si discuta poco
Io durante il la al l'anno in cui si è discusso del del riconoscimento reciproco delle sentenze definitive in materia penale io per esempio ho visto a Bruxelles un grande interessamento dell'università
E in
In parallelo ai alle alle discussioni al diciamo alla al lavoro parlamentare in Commissione poi in plenaria in parallelo il l'Università di Bruxelles per esempio ha fatto un un un seminario ha organizzato un seminario di due giorni molto teso molto molto intenso tra università Consiglio Commissione e Parlamento proprio su questi temi e in quasi in contemporanea con il mio librettino è uscito il libro dell'unione del dell'Università di Bruxelles su questo tema
Cioè c'è un interesse enorme
Mentre non vedo lo stesso interesse norme per esempio dai nostri rappresentanti del Coreper gli equilibri dei funzionari fuga di magistrati che lavorano sfrutta i magistrati ma anche
Funzionari di polizia che lavorano
All'interno la nostra delegazione nazionale
I quali per esempio non mi hanno mai cornea su questo problema del su questo problema del del riconoscimento muto mi hanno aiutato il ministro il ministero della dedicati giustizia spagnolo ci sono mi hanno contattato tutti perché è un tema enorme un tema veramente e che è un tema decisivo
La rappresentante italiana è stata assolutamente
Silente che è un fatto come diceva poiché padrone è un fatto importante cioè infatti inquietante perché può e al tavolo delle trattative chi più sa più decide è voglio voglio concludere
Con un altro con una con due no un corollario di c'è un'appendice a questo che ha detto prima per esempio la cooperazione in la per la cooperazione in diritto civile nel materia civile proprio perché ho comunitarizzato nel giro di pochi anni
Ha fatto ha avuto uno sviluppo enorme
E quindi questo sarebbe veramente veramente decisivo dare un impulso con tutte adesso non mi posso dilungano con tutte le le con tutte le le cautele del caso per carità non vorrei che
Credessimo che appunto queste cose si possono fare a cuor leggero bisogna valutare benissimo sia il coordinamento costituzionale interno sia la il grado di affidabilità del di altri paesi specialmente nel momento in cui questa questa unione questa questa comunità si sta estendendo anche ad altri paesi qui non sono cose semplice però non c'è dubbio che
Nella prospettiva mantenere nel penale una priorità nazionale un attaccamento al al
Non Santo al diritto nazionale quando al quanto alla proprio agli strumenti nazionali di cooperazione è abbastanza difficile abbastanza anche abbastanza John pericoloso perché appunto poi in tutti gli ambienti nella nel campo economico questa comunità a tutta a tutta questa questo meccanismo comunitario
In tema di lotta alla criminalità organizzata ma anche in tema di lotta alla droga alle armi alla corruzione all'altro dell'altro io credo che diciamo il l'unione
Almeno sul piano teorico fa grandi cose basta vedere basta leggere il Piano contro il piano di azione
L'archiviazione il piano la il come si chiama
Questo piano
Di prevenzione e controllo della finirà organizzata quelle la strategia per le prossime l'terzo del nuovo millennio e gestito tutto
Se si vuole esserci scritto tutto così come in tema di riciclaggio e non siamo molto avanti di pochi giorni fa la la la modifica la direttiva sul riciclaggio che
è stata votata nel comitato di conciliazione definitivamente c'eravamo io ero la Paciotti Chiocchetti a esteso anche agli avvocati l'obbligo alla segnalazione d'altro con una grande con una grande questo bisogna dirlo con una grande diciamo
Difficoltà
Del parlamento perché poi risponde
All'elettorato invece con una grande termometro del consiglio
Che ha voluto assolutamente estendere a tanti altri soggetti di case di gioco ed altro ma anche agli avvocati questa direttive quindi sul piano del del per esempio del riciclaggio l'unione sì è abbastanza raro
Il problema è che sono mutati Boy i termini sostanziali perché tutta questa legislazione che poi traeva spunto e riflessione e aiuto dal Gafi e quindi alla famose quaranta raccomandazioni ad altre erano tutte centrate sulla tracciabilità dei documenti su tutto fu fu un lavoro diciamo di di Intelligence ma anche di segnalazioni che però era un po'
Su una su una diciamo su una movente movimentazione di prove cartacee con l'avvento della telematica le cose sono cambiate si sono totalmente rovesciate
E ora credo che bisogna ripensare un po'al Aimo e ai modi di indagine ai modi di controllo del del riciclaggio proprio alla luce del delle nuove delle nuove tecnologie che hanno ripeto sconvolto secondo me anche il lavoro decennale anche ventennale del Gatt
Ultima notazione
Io sul mandato di cattura europeo io sono abbastanza d'accordo e sono abbastanza buono contrarissimo all'armonizzazione in tema di di terrorismo perché è un testo molto brutto
Basta leggerlo
è un testo che
Allude a fattispecie strane come l'occupazione di suolo pubblico danneggiamento la interruzione di pubblici servizi come atti
Sì fatti con violenza ma la violenza insomma che è stata a un colpo di pietra una macchina la polizia è violenza e del danneggiamento dei paesi di mezzo pubblico è un è un atto diciamo con milioni di armonizzazione utile perché i Paesi del Nord non c'hanno queste fattispecie però e sicuramente una un atto che mira al movimento
Nella relazione che accompagna questo Progetto di decisione quadro
Con molta nonchalance viene viene ne sono sullo stesso piano l'uomo e Dio come si può vedere dalle risoluzione all'ONU del G otto
Il G otto è un club di signori senza nessuna rilevanza di non ha una personalità giuridica internazionale un club di prima del tutto e e quindi vediamo proprio la pericolosità anche di queste di questi di questi richiami di questi richiami a questo giro
Vedo invece di buon grado il il mandato di cattura europeo
Sul quale il parlamento ha espresso un parere molto chiaro cioè il mandato di cattura europeo proprio in relazione a quella se alla alla rivoluzione sul riconoscimento delle sentenze penali il mandato di cattura deve essere per tutti i reati
Non esiste un mandato di cattura europeo che sia per un reato FIPER uno no quindi il parere del Parlamento e che sia per tutti erano quanto meno per i reati che abbiano una soglia
Di
Abbiamo una pena una una pena edittale di un certo tipo ma non poi però
E e con una e con una e con una lista negativa di una lista negativa che gli Stati possono inserire e modificare
Il io ho fatto anche in sé è passato un mio emendamento in cui Civita Dem tra i motivi di opposizione che si possono avere in sede di di convalida del mandato di cattivi di cattura
Europeo ci può essere al mio mentre nel passato con grande almeno in Commissione in con grande un appoggio quasi unanime l'allegazione della violazione dei principi della della dei diritti della difesa
Da parte del soggetto che deve essere catturato e quindi la la la l'obbligo dello Stato del del dello Stato richiedente di dimostrare che non sono stati lesi i diritti alla difesa quindi come un argine
Cioè il il catturati sono stato sul catturando hanno lega il allega alla la violazione dei diritti ha difeso fino all'assistenza del difensore assistente all'Inter peraltro lo Stato deve dimostrare che questi dire questo positivamente
E passare questo io su questo sono diciamo su questo mandato sono abbastanza d'accordo però quando vedo che la rappresentanza italiana
Addirittura lo vuole stringere
Non solo inserendoci solo qualche reato
Dico sul quale ovviamente non può dire di no ma addirittura escludendo la corruzione che uno degli i reati Cardini contro i quali si combatte l'unione e la comunità e è scritta nei trattati dell'Italia a a tra vegetariani e di alle vitaliano io credo che sia una una credo che sia una diciamo una un'aberrazione a meno che non ci vuole ragionare come ragionava Maroni quando era ministro vi ricordate della della riforme istituzionali nel governo Berlusconi no Maroni e Speroni
Il quale disse io la rispetto la Costituzione però è stata scritta io ero ragazzino non ero ancora erano loro Pasinato ma è stata scritta in un momento in cui io conoscono non è che potevo decidere niente e allora rispetto però non è non può non più di tanto grazie
Sì chiederei il mondo un breve intervento e poi
Livio Pepino concluderà questi lavori piuttosto compressi
Vediamo come se la cava
Alcune brevissime osservazioni il questo clima ti aspetti sia portata a spingere il livello della cooperazione degli interventi in materia di di terrorismo trova da parte della del governo italiane delle rappresentanti che esprime oggi una posizione singolare insinua come se fosse possibile distinguere il terrorismo dato Repubblica di ieri riportava che in occasione di una di quelle perquisizioni che è stata fatta in contemporanea in diversi Paesi europei con grande poi i significato mediatico sono state riportate al presidente Bush in un intervento le perquisizioni italiane a Campione d'Italia
Hanno trovato chi una di queste banche utilizzava come intermediario finanziario uno che esattamente depositi lavorava per alcune delle tangenti di Tangentopoli la stessa persona fisica
La è un piccolo esempio per dire quello che è assolutamente evidente agli esperti che i canali di riciclaggio del denaro sono esattamente qualche volta fisicamente gli stessi perché per le ragioni elementare che se si tratta di eludere i controlli non importa quale sia il tipo di provenienza l'ultima sottolineatura sulla pretesa di escludere la corruzione dei reati gravi va contro tutta la linea a cui l'Italia finora aderito non sono quelle di l'attività di aderito con un ruolo spesso spesso trainante noi abbiamo già cominciato una netta inversione di tendenza all'ultima riunione conclusiva
A livello qui di Consiglio d'Europa a Strasburgo del gruppo multilaterale sulla corruzione presieduto da un italiano d'Italia per la prima volta non ha mandato alcun rappresentante
Detto questo per quanto riguarda queste difficoltà io credo che sia particolarmente importante sottolineare la del sottolineare ma soltanto molto rapidamente alcuni dei punti di difficoltà sono le difficoltà della armonizzazione dei sistemi che sono il livello crescente ma male che si passa dal diritto penale sostanziale al diritto processuale all'ordinamento delle magistrature
In particolare per l'ordinamento delle magistrature le differenze sono forti e rimarranno forti così come lo sono per il processo e ti molto efficacemente
Juanito potrà nella sua introduzione
Richiamava alcune mirabili sciocchezze che vengano continuamente detti come se appunto i sistemi inquisitori
Fosse un sistema in cui si tortura quotidianamente le persone sistema inquisitorio è uno dei sistemi che non necessariamente alla fine offre minori garanzie di sistemi accusatori non necessariamente perché in simili sono sistemi accusatori che offrono minori garantiti alcuni sistemi inquisitorio
Abbiamo scelto uno ma questo mi pare vada vada tenuto vada tenuto presente questo perché questo principio fondamentale della cooperazione della costruzione dello spazio giuridico europeo in quella concetto di mutua fiducia
Che gli stati con diversi ordinamenti sostanziale e processuale con diversi ordinamenti giudiziari e con diversi ordinamenti del Pubblico ministero
Assicurando tutti le garanzie dello Stato di diritto questa formulazione più o meno analoga si trova ormai nel nei cori e nei preamboli delle convenzioni della convenzione di mutua assistenza
Nelle derive del Parlamento è una cosa quasi tra l'apice ma di particolare interesse anche per me i magistrati sotto il profilo della utilità dell'esperienza dei magistrati
Che porta dall'esperienza della funzionamento pratico e conclusivo Grace dei sistemi e qui occorre dire un altro dei problemi che si pone per il nostro paese la resa totale noi eravamo in una posizione molto difficile oggi siamo quasi alla chiusura totale di ogni i apporto della magistratura italiana a livello a livello europeo il rapporto annuale del due mila e uno
Delle Consiglio Superiore della Magistratura fra chiede fa un elenco e dedica un capito alle ai magistrati francesi nelle organizzazioni europee
In questo al trentuno dicembre due mila erano quarantaquattro l'Italia ne ha credo sei e se passa la tovaglia del ministro se né né andremo anche sotto anche sotto questi con l'ulteriore questione che quando nel due mila e quattro l'Italia avrà la presidenza dell'Unione non avrà nessun esperto giurista
E perché non è che si prepara all'ultimo minuto e tanto meno non vi saranno esperti giuristi italiani a livello e di condizioni di responsabilità perché anche lì non si arriva all'ultimo minuto e quando qualcuno c'è arrivato mi riferisco al collega Perduca sembra che l'intero governo italiano si muova mentre nei cito il piccolo esempio per la nomina delle direttore generale dell'ufficio europeo antifrode si tratta di di cosa informali che qualcuno scrive qualche governo scrive qualche altro non scrive ma è abbastanza notorio e che il la potente Repubblica tedesca si è mossa perché il tedesco fosse nominato nonostante che nelle audizioni al parlamento il rappresenta il candidato italiano avesse avuto un apprezzamento dicono più favorevole
Si è mosso Demetra Germania ma del tutto lecitamente per portare un suo quando l'Italia avere dominato un suo magistrato al posto di vice direttore ci si muove esattamente per impedire per impedire tutto questo
Un solo accendo conclusivo e del mio in del mio intervento sulla questione di questo passi indietro dunque che stiamo facendo e che davvero clamoroso la relazione introduttiva delle delle della decisione quadro sul mandato d'arresto europeo riporti premessa a mo'di esempio l'accordo l'accordo italo spagnolo recente ecco fino a ieri letteralmente fino a ieri nonostante la difficoltà è la ristrettezza delle dei delle persone degli e degli investimenti fatti in sede europea riuscivamo ad avere una posizione spesso spesso significativa oggi questo di fronte visivamente abbiamo i due esempi questo della citazione del manto dell'accordo italo spagnole dall'altro quello che va chiamato accogliendo perché una sonoro schiaffone che la Svizzera ci ha dato invece non procedendo allo scambio degli strumenti di ratifica sulla convenzione italo-svizzera cosa avvenuta avvenuta ieri
Voi sapete che per le entrate effettive in vigore dopo le ratifiche dei due Stati la Svizzera lo ha fatto subito quando l'abbiamo fatto quando ritardo vergognoso di oltre tre anni la Svizzera a non l'ha rifiutato definitivamente ma apposta ma posposto l'Oscar
Degli strumenti di ratifica incidentalmente per dire come poi tutte queste cose sono prive di ogni senso il mi citava quelle perquisizioni i campioni d'Italia sono avvenute ovviamente mentre stavano avvenendo in tutta Europa e lo scambio delle cose avvenuto del venerdì del nostro ponte del coso con un fax con un fatto insieme disposta nel pieno rispetto utilizzando i fax e i telefoni come si usa oggi e certamente senza aspetti nel mondo civile e se noi avessimo seguito e certe disposizioni dell'Italia sarebbe stato in quel momento che potete immaginare cosa avrebbero pensato gli americani l'unico Paese che non avrebbe seguito in contemporanea ma l'avrebbe seguita la settimana dopo che erano state fatte
Tutte le altre queste perquisizioni sul mandato d'arresto europeo e concludo io credo che anche qui al sparsi stiamo una posizione dell'Italia che è
Stravagante singola
L'idea che alcune vicende particolari come quelle di alcuni processi per corruzione possano condizionare l'atteggiamento generale del e i governi italiani in questa vicenda è al di fuori di ogni immagine di ogni possibile previsione fino a ieri di ogni possibile
Di ogni possibile ragionevolezza questo mandato di arresto europeo al di là del problema della cosiddetta lista positivo lista negativa e cioè se farlo valido sempre tranne alcune eccezioni
E il problema che era stato posto
In particolare da alcune posizioni i della sinistra francese in modo a mio avviso eccessivo era quella di eliminare ma era molto facile la punibilità per quei reati cosiddetti sensibili che spessissimo in alcuni Paesi dell'Unione la la in particolare il problema della repressione penale del della Bortot o dell'uso o dell'uso personale di stupefacenti e facilmente e l'eutanasia è vero che l'analisi ma se si fa l'esempio sono quattro cinque casi facilmente risolubile le novità in compenso sono novità molte rilevanti quando si parla di mandato di arresto europeo questo dà forma utilizzata si parla sia della custodia cautelare sia dell'esecuzione delle condanne definitive il punto probabilmente più rilevante è quello della e quello dell'eliminazione della fase diplomatica del controllo politico sull'esecuzione ed è questo forse è uno dei nodi importanti
A cui in questo momento sotto la pressione delle esigenze internazionali gli Stati tradizionalmente più restia ad abbandonarlo hanno fatto il passo hanno fatto il passo avanti
Non dimentichiamo che questo è stato uno strumento abbondantemente utilizzato se noi ad de abbiamo avuto questa vicenda della convenzione italo-svizzera la Francia qualche anno fa aveva visto il ministro della giustizia francese in una lettera che poi è andata pubblicata sulle montagne che ha suscitato un po'di polemica scrivere al suo omologo svizzero dice invitandolo a rallentare un po'le risposte ma ai giudici istruttori francesi era il ministro tubo anche scriveva al al suo collega svizzero
L'esempio è singolare perché ancora una volta la Svizzera Paese accusato di non cooperare
Paese accusato dei tutti riciclaggi comperava allegramente allora con la Francia e poi con l'Italia e gli altri Paesi che dicono non esagerate per favore svizzeri non esagerate siamo al paradosso Tota sotto questo profilo il mandato d'arresto europeo è molto interessante anche perché ha affrontato nel il progetto di decisione quadro
Un anche alcuni dei nodi quindici difficili del processo in contumacia
E della pena perpetua per i Paesi che la mette ma fare dimostrando come con uno strumento abbastanza accurato questi problemi
Tecnici tecnici sono sono superati
Ecco perché ed è la mia conclusione io credo che nonostante le difficoltà del momento queste esigenze di cooperazione siano esigenze esigenze essenziali i per la per il contrasto del crimine organizzato e qui concludo nella formulazione crimine grave organizzato in tutti i gli strumenti e in tutte le decisioni di diverso livello la corruzione sempre state è stata inclusa ed è stata inclusa per l'ovvia ragione che è uno dei nodi fondamentali del funzionamento delle nostre democrazie dei quindici ma è uno dei nodi assolutamente essenziali
E della concorrenza del mercato mondiale ma anche nella prospettiva dell'allargamento dell'allargamento delle dell'unione europea andremo noi a dire e a valutare se in poi se in Polonia per esempio uno dei primi Paesi è repressa abbastanza efficacemente la corruzione o la corruzione giudiziaria e nel frattempo noi ci tireremo indietro quando si tratta di perseguire questi reati ecco io credo che sia una questione molto concreto che non si può eludere
Derivano dai valori
Rappresenta
Questo
Si sono le diciannove quasi credo che otterrà i un'ovazione se dicessi che rinuncio alla relazione di sintesi
Non non farò questa
Però cercherò di
Dire soprattutto
I titoli dei dei punti di cui
Su cui sarebbe utile trarre delle conseguenze su cui brevemente le trarrò mi scuserete
L'estrema rapidità dei passaggi ma credo che a questo punto così ci debba fare in compenso ci stiamo organizzando per fare in tempi molto rapidi un numero monografico della rivista
Quanto meno con le relazioni di Rouen dopo gli interventi per ragioni evidenti di spazio in modo che il lavoro che è stato fatto non solo non vada disperso ma abbia possibilità di ulteriore diffusione
Allora alcuni punti proprio in termini di
Di sintesi estrema
Il quadro che è stato descritto sulla
Situazione attuale complessiva certo non è un quadro incoraggiante
Io credo che noi abbiamo il dovere del realismo
E quindi la necessità di descrivere
Una situazione che appunto incoraggiante non è ma abbiamo un altrettanto forte il dovere di rifuggire da ogni forma di pessimismo e di rinuncia o di atteggiamenti un po'da Ricucci
è stato ricordato l'hanno ricordato in molti il
Convegno
Che Magistratura democratica organizzò nel mille novecentottanta
Ed è stato ricordato quel convegno come un momento evidentemente un piccolo momento ma un momento che ha contribuito anche a una crescita io vi vorrei leggere un passaggio di che cosa si diceva allora
Per confrontarlo con il successo di venti anni successivi a quel convegno e non a caso si o scelto questo intervento
In quel convegno
Intervenne
E fece un non una breve comunicazione il fratello di Peppino Impastato ucciso due anni prima dalla mafia
Disse alcune cose
Che credo valga la pena di rilette ramo nel mille novecentottanta il tema di questo convegno e istituzioni e mafia
E io voglio ricordare che l'assassinio di mio fratello è un esempio lampante di quanto sia stretto questo rapporto
Dato il lavoro politico che aveva fatto mio fratello
Le denunce con nomi e cognomi dei capimafia dei gregari non era difficile capire fin dal primo momento che si trattava di un atroce delitto mafioso
Eppure carabinieri DIGOS stampa locale e nazionale si buttarono sulla tesi dell'attentato e del suicidio
La mafia di Cinisi che una macchina potente un pezzo non secondario della multinazionale tra droga sapeva di poter contare su tali complicità
Quello che è certo perché queste complicità ci sono stati ed esse si spiegano solo con analisi che vede la mafia come istituzione a pieno titolo dentro questo sistema di potere
Salto qualche frase prima parlavo di isolamento
Io volevo dire soprattutto una cosa
Che se prima di compromessi più o meno storici era difficile lottare contro la mafia dopo e diventato difficilissimo
Dei vent'anni successivi credo
Che si è dimostrato come se anche le cose erano difficili o difficilissimi un cammino è stato fatto
Io credo che oggi noi abbiamo il dovere prima di tutto di descrivere delle difficoltà che ci sono
Ma di avere una come dire una sorta di capacità di affinare la nostra analisi
Il nostro sforzo gli strumenti che abbiamo a disposizione per
Lanciare una stagione che certamente ha delle caratteristiche diverse
Rispetto alla stagione degli anni novanta
Stagione questa estremamente problematica ma stagione in cui credo che potremo e dovremo riuscire
Interpretandola nel modo giusto
Dovremo riuscire dicevo ha conseguire
Porto che la mafia continua ad esistere dei risultati analoghi e forse migliori di quelli
Che siamo che abbiamo tenuto in passato secondo punto
Dicevo che abbiamo il dovere del realismo il dovere del realismo ci impone di vedere alcune cose che sono mutate
Negli ultimi anni
E certo profondamente mutato il contesto politico istituzionale
Non ripercorro le tappe per evidenti ragioni di tempo di questo di questo cambiamento dico alcune corre sull'esito l'esito e la l'apparente sparizione della mafia dall'agenda politica
I messaggi in punto convivenza con la mafia ricordiamo che il messaggio di Lunardi era il messaggio che il ministro della Giustizia democristiano delle mie terre aveva lanciato circa vent'anni fa quindi voglio dire si ripete anche sotto questo profilo
Una stagione storica la delegittimazione dei magistrati tutto in un quadro di
Ostentato rifiuto della legalità e delle regole
Lo abbiamo detto anche qui in questi giorni
Il rifiuto del sistema della rincari delle regole non è certo una novità la novità e l'ostentazione di questo rifiuto
Ecco io credo
Vi risparmio di esempi evidentemente credo che questo
Sia un in qualche misura un dato
Di sistema non un fatto contingente
L'illegalità diffusa
La corruzione
Sono diventate come le indagini di questi ultimi anni hanno dimostrato non in Italia o non solo in Italia ma in tutta Europa in tutto il mondo occidentale un dato di sistemi quello che è stato detto qui
Non ricordo da chi
Che
Una serie di interventi per limitare il controllo di legalità
Sono preoccupanti non solo e non tanto perché tendono a risolvere problemi di questo o di quell'uomo di governo ma perché anticipano una strategia futura
Perché vogliono determinare
Un
Modo dell'agire politico un modo del meccanismo delle istituzioni del funzionamento dei poteri forti sottratto
A forme di regole appunto un sistema complessivo di legalità ecco io credo che questo sia un dato di cui dobbiamo avere la percezione ripeto perché il realismo è un dovere cioè dobbiamo sapere in quale
Ambito complessivo per gli anni e l'abbiamo sapere quindi che questo tipo di posizioni questo tipo di
Tentativi di contenere i controlli le regole la giurisdizione l'esercito della magistratura non sono destinati a arrestarsi intenti prego
Saranno un dato con cui dovremo misurarci per mesi e per anni
Terzo punto
In questo quadro
Lo ricordava
Dall'albo nella nella premessa della la presentazione della sessione iniziale
In questo quadro evidentemente un un ruolo forte gioca
L'opinione pubblica o meglio la costruzione dell'opinione pubblica
Che guardate questo io lo dico proprio perché credo che noi dobbiamo esserne avvertiti perché l'unico modo per riuscire a superarlo di essere avvertiti gioca moltissimo
Sull'atteggiamento dei giudici
I giudici operano
In una certa realtà vivono
Il clima che li circonda
Subiscono i messaggi continui dell'opinione pubblica
A questo da questo inevitabilmente sono condizionati
Ieri
Dopo se questa mattina Iacoviello
Faceva una serie di esempi sul l'imputazione di responsabilità alla cupola mafiosa per fatti e citava le ultime sentenze dalla Cassazione non solo sono diversissime da quelle di dieci anni fa ma solo assolutamente incomparabili con quelli in materia di terrorismo
Se i criteri in materia di terrorismo fossero stati utilizzati sempre
In materia di mafia i risultati sarebbero molto diverso
Ma oggi i criteri che vengono
Usati
In una serie di settori
In materia di associazione per delinquere sono profondamente diversi
Dalle vedremo cosa dirà la Cassazione ma quello che ha detto lo stesso Tribunale della libertà di Genova sull'associazione per delinquere in materia di C otto
L'associazione per delinquere costruita sul G otto è un'associazione per delinquere costruita sul modello del tipo d'autore
Allora questo questo insieme ma no perché perché complessivamente anche i giudici che del resto rendono le sentenze d'ordinanza in nome del popolo quindi respirano il crisma complessi evidentemente di questo risentono di questo dobbiamo essere avvertiti un clima complessivo culturale e politico istituzionale è un clima destinato a condizionare la giurisdizione
Credo che di questo dobbiamo essere avvertiti e consapevoli proprio perché questi condizionamenti siano possibilmente limitati al massimo e consentano comunque
Di mantenere fermi alcuni punti fondamentali e su questo credo che ci sia un problema di impegno culturale
Che
Deve riguardare in particolare
Anche i gruppi che noi come magistratura democratica
Quarto punto la caduta di tensione politica
Sui temi della mafia sui temi che la criminalità organizzata
Offre solo due alternative alla giurisdizione
O quello di assecondare questa caduta di tensione
Oppure quello di una sorta di sovraesposizione
Non credo che in natura esistano altre no non per terra tentativi di protagonismo ma perché così
Cioè se altre sedi
Di intervento
Indeboliscono il proprio intervento viene né i fatti
Esaltato il momento del controllo di legalità il momento dell'intervento
Della magistratura
Il il momento di intervento repressivo e questo anche questo credo
Impone una crescita di consapevolezza di impegno e di professionalità proprio perché questa ulteriore sovra esposizione renderà ancora più
Difficile più delicato più soggetto a contestazioni e critiche l'intervento di carattere giudiziario
E allora
Vorrei fare su questo qualche brevissima notazione ma vedete sto andando proprio per titoli
Qualche brevissima annotazione su punti che l'intervento giudiziario non potrà eludere e che noi nella nostra riflessione non potremo eludere per poi fare due considerazioni finali e chiudere questo intervento
Io credo che abbia ragione Nello Rossi quando
Ci ha detto che
Ormai l'orizzonte culturale nostro e il processo disegnato l'articolo centoundici della Costituzione questo è
Ad alcuni di noi andava bene a me andava bene ad altri no
Questo comunque e per l'operatore del diritto
L'orizzonte in cui muoversi
L'orizzonte in cui muoversi ripeto significa anche però la capacità di trarre da questo strumento il meglio che questo strumento può dare e quindi un una capacità culturale di riuscire di questo strumento processuale di fare emergere tutte le potenzialità positive
A livello interpretativo
A livello culturale
A livello di incidenti di costituzionalità come dirò tra un attimo possibili
A livello di
Indicazione
Di qualche aggiustamento possibile
Il primo dato è
Quello che forse lo stesso nell'uovo Vittorio qualcuno ricordava proprio in questi giorni
Come il
E il principio del contraddittorio
Non necessariamente
Soprattutto rispetto a processi delicati di criminalità organizzata una serie di condizionamenti deve essere coniugato con i principi di immediatezza di concentrazione
Il principio del contraddittorio pone come regola fondamentale che la formazione della prova venga con le modalità tipiche del contraddittorio non richiede che tutto questo avvenga dibattimento
Evidentemente c'è un problema di cultura e di organizzazione per cui probabilmente parte notevolmente l'attività di formazione ed approva dovrà venire incidente probatorio in ogni dipartimento o meglio potrà essere in dibattimento evidentemente
Ripetuto ma qualora ciò non dovesse avvenire
Avrà formato per questo credo sia del tutto inevitabile questo però esige in termini culturali
Dei magistrati in termini organizzativi della magistratura per i questo significa anche allora organi si riversi perché evidentemente per poter fare il
Dente probatoria in tempi accettabili ci vuole sul numero di GP in condizioni di farlo in tempi accettabili non di farlo di via sei mesi quando quando
Tutto questo esige probabilmente propone nella sua nel pensare
Le le le le le strategie le tecniche processuali e del pubblico ministero soprattutto del pubblico ministero esige probabilmente dei cambiamenti di cultura che dobbiamo riuscire a fare subito
Così come
Il credo che è un è un altro cambiamento culturale che non è necessariamente suscettibile di scelte interpretative
Immediate al di là di alcune cui accennava questa mattina Vittorio su certe possibilità che ci possono essere di recupero
Io credo limitato di materiale
Extra contraddittorio attraverso forme quelli chi proviene non in sede di contraddittorio attraverso le contestazioni ma io credo che ci siano dei
Problemi almeno suscettibili di essere studiati e di esaminati sul fatto
Se
La perdita di contraddittorio per usare ancora le parole di Nello Rossi che si verifica con la legislazione ordinaria sia sempre coerente con il sistema costituzionale
Allora il problema dei dei limiti dell'estensione del diritto a sinistra il silenzio in un sistema che Sartorio si pone in un modo diverso che non in un sistema implicito
C'è un problema di intervento legislativo sul punto ci sono probabilmente anche dei profili di possibile incostituzionalità su cui non mi fermo qui ma su cui varrebbe la pena di approfondire ecco io credo che questo
Insieme
Di
Cioè il messaggio io farei lanciare questo siamo in un sistema che
Esige anche da parte degli operatori Houdet delle profonde modifiche culturali rispetto ad ischemia dei sistemi di lavoro a delle modalità di rapporto che abbiamo avuto in passato credo che su tutto questo debba
Debbano aprirsi ulteriormente dei confronti tra di noi
Un ulteriore punto riguarda l'organizzazione giudiziaria
Io credo che anche questo sia un punto su cui delle elaborazione abbiamo fatto
Probabilmente un confronto ulteriore anche tra di noi è ancora necessaria
Ci sono temi di organizzazione giudiziaria etiche non implicano scelte di valori altre implicano delle scelte di valori
Io credo
Non da oggi
Che
Rispetto a forme di criminalità organizzata
Una
Forme intense
Di specializzazione siano assolutamente necessari
Forme di coordinamento siano assolutamente necessarie a livello nazionale a livello internazionale come abbiamo detto
Non vorrei lo pongo solo come problema
Non vorrei che
Questo significhi il totale abbandono
Di forme di e di di di quelle forme acquisiamo
Stati abituati almeno nella nostra cultura di grande diffusione dell'azione penale
Tutta la storia del nostro Paese
Dimostra che i momenti di difficoltà e momenti di inquinamento
I momenti di omissione
Sono stati i più rilevanti nelle strutture centralizzate che non nell'ambito dell'azione diffusa
Non per questo rimpiango il giudice che da solo nella sua stanza pubblico ministero il giudice istruttore che da solo nella sua stanza costruisce delle indagini che oggi non potrebbe mai costruire ma credo che questa attenzione
Questa preoccupazione continua
A che resti
Un pluralismo nell'esercizio dell'azione
Debba essere una una una preoccupazione che deve continuare ad animarsi perché altrimenti credo che i rischi di controllo e di condizionamento siano elevati e pure in strutture estremamente specializzate
Non si riesca poi a ottenere non per incapacità ma per forme di di condizionamento gli obiettivi
Che sicuramente
Ultimo punto rispetto al dato giudiziario e al dato dell'intervento giudiziario riguarda e soprattutto il tema della valutazione della propria
Io non non non non aggiungo qui molto
Alle alle alle cose
Già detto Elvio Fassone nella sua relazione
Io vorrei solo anche qui in termini proprio di di di di di approccio culturale aggiungere un elemento a quelli che possono essere aggiungendo che probabilmente esatta la la la previsione
Che faceva Iacoviello quando diceva che forse
Di prova dichiarativa disporremmo il futuro sempre di meno
Se il non forse in certi
Concezioni che io ritengo non esatte un
Una sorta di diffidenza rispetto alla prova logica la prova critica io credo che sia un tipo di di
Diffidenza sbagliata
Evidentemente questo tipo di
Di prova logico prova critica deve avere deve essere controllata nelle sue regole ma e credo che sia per alcuni aspetti
Il futuro
A cui dobbiamo
Abituarci senza
Attribuire
A a questo tipo di prova un connotato forse di prova inferiore io lo dico citando uno dei maestri del garantismo che Cordero
Il quale ci dice alcune cose poi citerò anche alcune cose dai dai nostri seminaristi Cordero dice una cosa secondo me molto molto interessante qualche anno fa la storia del processo
Negli ultimi sette secoli svela la relazione tra i procedimenti conoscitivi del giudice e la cultura del suo tempo
Dapprima il problema del come ricostruire il fatto e risolto in termini assiomatiche ci il valore delle prove predeterminato dalla legge il compito del giudice consiste in una somma algebrica
A garantire il calcolo provvedono gli assiomi secondo i quali la testimonianza dell'uomo prevale su quella della donna
La deposizione del laico cede a quella del chierico e così seguitando
Anche il valore degli indizi e misurato dalla legge attraverso una fitta trama di presunzione
Ma un sistema del genere sul quale si può contare nel processo civile appare inadeguato in materia penale perché al problema logico qui se ne aggiunge uno morale quando si tratta di infliggere pene le verità convenzionali non basta e continua
E numerandolo quelli che sono
I i dati del processo probatorio complessivo dati del resto su cui ci siamo noi fermati già anni fa
E
Non sto a leggervi proprio perché vedo che il mio programma di brevità ormai mi ha portato a oltre venti minuti
Nelle Sydney nei due volumi che pubblicammo si convegni sulla mafia ci sono dei passaggi
Sia di Salvatore Senese nella Introduzione alla libro Mafia istituzioni sia il pino vorrei nell'introduzione a quello successivo su mafia 'ndrangheta e camorra di grande valorizzazione di quello che il tema
Della
Prova purché segua dei meccanismi controllabili della prova fondata sulle massime di esperienza come elemento fondamentale per approcciare fenomeni come fenomeno fenomeni come quelli che meritano
Organizzata o di criminalità mafiosa ma non questi soltanto allora quella quel
Quindi stimoli
Che ci venivano dall'intervento di Elio credo siano stimoli che debbano essere ripresi ed essere oggetto di una nostra riflessione ampia e approfondita perché saranno quelli che appunto è leader chiamava i nostri strumenti del mestiere
Allora sx rispetto strumenti del mestiere che non sono certo nuovi concettualmente ma in parte possono essere nuovi o presentare elementi di novità nel loro uso credo che abbiamo bisogno
Di confrontarsi per arrivare a a elaborare anche proprio degli strumenti più adeguati di approccio di interpretazione complessiva della realtà
Ultimi e due cose rapidissime
Credo che
In questa
Opera
Per un verso di comprensione di quello che il contesto politico istituzionale in cui operiamo
Per altro verso di affinamento dei nostri strumenti tecnici dobbiamo anche avere presente alcuni quelli che saranno i possibili scenari e avere alcuni punti fermi su cui attestarci
Tra i punti fermi su cui attestarsi
Io credo che ci sia
Una
Difesa
Del modello di processo dell'unico modello di processo e quindi in un rifiuto di ipotesi di doppio binario
A volte
Emergenti come insieme
Di garanzie che consentano di dar luogo rispetto a qualunque tipo di fenomeno criminale ha una forma di accertamento garantito
Noi stiamo andando lo dico qui non per rinfocolare vecchi polemiche ma perché vedo che quello che sta
Emergendo
Proprio anche parte a livello normativo e una linea diversa
E lo ricordava prima Peppino Di Lello ma il decreto antiterrorismo contiene in maniera del tutto
Evidente mi sembra l'indicazione che del resto un'indicazione non solo nazionale ma di una serie di strumenti particolari da utilizzare rispetto a certe forme di criminalità
Momenti particolari in termine di fattispecie molto più generiche indeterminate
Strumenti particolari in termini di possibilità illimitate di intercettazioni al di fuori di controlli reali da parte della magistratura con uno spolverino di un'apparente controllo del Pubblico ministero
Con attività
Di quelli che che diciamo le attività di infiltrazione te te lo ricordava in parte Borraccetti stamattina che si spingono fino alla possibilità di consentire l'uso delle armi
Poi come che esito produce l'uso delle armi non è detto nel disegno di legge in Marocco nel decreto legge per Roma lo possiamo facilmente intuire
Sistemi che si collocano in un contesto internazionale in cui noi abbiamo addirittura
Dei dei dibattiti in euro cioè abbiamo di due dei provvedimenti è un dibattito
Negli Stati Uniti addirittura sulla possibilità e io non credo che questo potrà passare ma il tipo di cultura che sulla possibilità di usare la tortura
Allora che
Ci sia un discorso di questo tipo rispetto allora al fenomeno criminale
E alla gravità del fenomeno criminale
Assicurare