Le scelte politiche assunte dal centro sinistra nel voto parlamentare sull'intervento militare Italiano nella guerra in Afghanistan

Radio radicale si potrebbe dire la sinistra il giorno dopo la votazione ore sulle i documenti riguardanti la guerra l'entrata in guerra di fatto dell'Italia nel conflitto contro il terrorismo internazionale che cosa succeda Sinisa abbiamo i nostri microfoni Lanfranco Turci esponente dell'area liberal del partito dei Democratici di sinistra e senatore Turci ieri innanzitutto vogliamo spiegare nostri ascoltatori che cosa è successo nei DS
è successo che ovviamente col come delle vicende del Senato del gruppo senatore del gruppo da camera ma comunque diciamo che il concerto che dopo un dibattito anche loro e che si è tenuto nell'uno e nell'altro gruppo quindi con la possibilità di
Tutte che poté posizioni emergessero che dissenso emergessero la questione non seppe dovrà a livello di un dissenso peraltro pubblicamente noto nell'ambito dei gruppi parlamentari una certa versa in particolare al Senato con un voto esplicito e in qualche modo con dichiarazione che ha nome collettivo oggi votazione contraria
All'indicazione l'assoluta maggioranza del corpo chiuso già su una questione
Dal punto di vista del comportamentale molto seria molto poco fa insomma quasi fossero già due partiti che provvisoriamente sta non è un botteghino come si rischi dice ora vi si chiamava la sede dei DS non vogliamo della F uno vuole Tommasi da fine due partiti comunque una cosa è certa cioè
E qualunque partito parliamo di partiti socialismo europeo non parliamo più della tradizione comunista voglio dire che in cui si torna sempre diversi correnti diverse anche su questa vicenda la guardia è stato ricordato che anche nel pur inglese esiste una componente di parlamentari che contro i bombardamenti tuttavia il vincolo del voto Parlamento tributo le istituzioni come voto unico voglio dire
Sulla base della linea maggior tradimento esperta dei gruppi parlamentari del partito e un vincolo che non viene normalmente infranto senatore Turci oggi su un importante giornale la Stampa di Torino alcuni reportage
Evocano esplicitamente chiaramente un'ipotesi di scissione nei DS plausibile
Ma non arriverei a pronunciarmi al momento queste son quelle cose su quelle parole siamo fuori aspetto che come si potrebbe dire che dall'orco ancora esplode l'autorealizzazione note le profezie che si autorizzano e non sono d'accordo di potere Parodi Pozzi che siamo al punto di poter utilizzare questa espressione sicuramente
è successo qualcosa di grave che gli chiedeva un chiarimento cioè o anche alimento
Lo si ottiene ribattendo quali sono le regole di un organismo collettivo come un partito in cui insieme la piena libertà espressione di senso e della libertà del dissenso di organizzarsi resto un vincolo preciso di conduzione
Esterna oppure francamente ciclo dei presupposti non più per l'esistenza di un partito ma per un coacervo di posizioni politiche che occidentale
O di per se stesse incapaci poi di incidere oppure aprono la via primo poi la lacerazione fatto ecco c'è qualche autorevole commentatore politico Stefano Folli man per
Pupi che dice in fondo in fondo dal male può nascere per così dire il bene come spesso accade ovverosia potrebbe nascere ed anzi fondi Lara quasi per scontato che su da tutto ciò nasca una sinistra blairiana finalmente nel nostro paese in una parte della sinistra fa i conti con la propria storia con l'idea di pace l'idea di guerra come noto le grandi socialdemocrazie europee dalla famosa votazione sui crediti di guerra Reichstag si sono sempre molto divise hanno fatto sempre con molto Romiti non se stesso sultano appunto della guerra secondo lei è possibile che una sinistra blairiana nasca in Italia da una questione non Astor
Oria magari nuovamente di scissione o non è magari nell'ennesimo atto della storia della sinistra italiana quell'appunto le decisioni diciamo che questa cosa è un fa è un punto di verità
Soru passaggio su uno votazione a favore dell'intervento italiano una lotta al terrorismo internazionale e all'estremismo e islamico non c'è dubbio che e un passaggio di verità che comporta l'uscita da formulazioni ambigue
Da false coscienze da duplicità di coscienze che permangono ampiamente anche tuttora dentro ai DS
Che questo però debba significare necessariamente una dopo l'ossessione non invece l'affermazione di una maggioranza con idee più chiare e più nette
Magari la permanenza all'interno di una minoranza colate Pozzi ma che sta dentro le regole e discipline l'organizzazione politica con questo appunto e la biforcazione di sviluppi esiti che ancora soltanto però non c'è tutto questo passaggio
Aiuta la presa di consapevolezza e di alcuni polemiche hanno girato anche nel dibattito congressuale che si sta concludendo ma in molti casi hanno girato in modo ambiguo
Nel senso che non è che discorso che con decreto a Fassino sta facendo in queste settimane o che ha fatto ieri in Parlamento sia stato così
Chiaramente recepite consapevolmente recepito da tutti coloro che ha votato Fassino al Congresso io mi son trovato in cui sezioni in quel direi contribuente si votava Fassino che si presentava che l'intervento americano in Afghanistan il refuso del il fatto che i generali americani negli arsenali e chi ne aveva bisogno Coulthard insomma quindi chiaramente in questo c'era lo dico la doppietta intermediazione chi volontà ma c'è un voto
Piazza di fatto in termini di coscienza che questi fatti di questi giorni dovrebbero servire a chiarire senta lei ha detto appunto il comportamento in una componente di una settore della
Del partito la sinistra diessina lì al Senato a leggere però alcune dichiarazioni sembra di capire che l'aria diciamo così dalemiana non sarebbe poi così scontenta di vedersi fuori dal partito questi questi dissidenti senatore Lucio non è che appunto
A questo punto a qualcuno
Ma non lo so io non l'ho avuto questa sensazione devo dire ieri Angius che nostro capogruppo tormenta anche lì aderente alla cardinali la mozione Fassino nate dall'indiana
Mi sembra procedere su una linea di fronte anzi il fatto che in ogni riunione del gruppo Trento di Morando per esempio aveva sovversiva soldi sollevate preliminarmente quella questo comportamento in aula ho trovato invece nasce su una prudenza molto più grave perché non sarei affatto per scontato che ci sia dentro la maggioranza
Che fa capo componente di fascino una volontà in qualche modo di addirittura agevolare una fuoriuscita di una parte del partito ripeto ma il problema però e oggettivamente posto questo il punto cioè quindi o si recupera con chiarezza emotive coccarde
Una linea di condotta compartimentale comportamentali una interpretazione netta dei doveri e dei diritti
E i dirigenti del partito degli eletti di un pacchetto oppure oppure la strada anche magari senza volerlo Parma certo diverse ecco però secondo me nasce potrebbe nascere nazista blairiana da tutto questo poi alla fin fine chissà perché hanno secondo me
Sì nel senso che la stessa nevrotico da noi la nostra minoranza capo la mozione Morando che credo che su questa linea ci sia da parecchio tempo ma credo che la posizione i passi posizione con trecento mozione Fassino che è tendenzialmente in questa direzione da questo scontro o fa una marcia indietro perché mi sembra assolutamente improbabile top tornando confondere i termini della questione buttando un po'di nervi cioè di fumo su tutto per evitare la chiarificazione ulteriore dei tempi del contrasto oppure inevitabile chiarificato eterni e contrasto dovrebbe farlo pure
Alle anche in quella che oggi la mozione di maggioranza una più netta assunzione di e i parametri da sinistra blairiana è che questo per il congresso dei DS all'interno dei DS poi
Voi fuori dei DS per così dire
Questa sinistra Beria non dovremmo ovviamente estendersi sono i DS assolutamente intanto c'è quello che viene chiamato il progetto Amato a te che mi sento poco parlare da quello che il
Amato stesso che quello della sitcom boccia tout-court tuttavia c'è questo progetto Amato il ritardo proprio le sedie sono più grossa organizzazione e a sinistra di chiave riformista non c'è dubbio che questo potrebbe essere proprio lo sbocco di una corrente il corso scelto abbiamo attinto alla quale se se c'è Toni vinco i torno a dire che ho più volte ricordato ci potrebbe stare anche lo componente con altre posizioni politiche se invece con i vincoli fossero accettati allora credo che potrebbe nascere uno scenario che non certo forti caldo
Ed è una sinistra deviando affiancata da sulla sinistra da una l'operato di forze varie di sinistra massimalista mio comuniste o Catto comuniste e comunque autonomamente collocati registi
Questo però creerebbe una situazione uno scenario politico molto molto serio per la sinistra per il centro stile sicuramente perché comunque almeno a medio termine determinerebbe un indebolimento
Della sinistra di governo che dove morì collettiva cioè sulle maniche alto molto più di quello che lo stiamo già facendo
E da un lato cercare di sfruttare il più possibile lì spontanee adesioni dagli abitanti mappate lettorato di sinistra queste posizioni che ho ricordato dall'alto sicuramente dovremo spingere ulteriormente la conquista
E forze di elettorato che sono andate sul voto del centrodestra ma che non necessariamente sono tali che il centro destra insomma non ci sarebbe una bella confusione
La bella confusione e comunque sia comporterebbe un passaggio che non i cui effetti nocivi assorbirebbero in pochissimo tempo questo spiega anche perché
Ma battere forte del centrodestra ieri hanno commentato dicendo dopo questo risultato voteremo gli spariamo al governo due tre quattro legislature no in russo morto per scontato questo in ottico che se noi se la sinistra si è chiesto se avessero eccetera questo passaggio già la scorsa legislatura e questa è la cultura il tempo questa quota di coloro che avevano Faglia un po'di Veltroni nata anche di più e non c'è dubbio che oggi saremmo stati più pronti a questi appuntamenti non è detto che le certo dal sarebbe stato quello del tredici maggio che comunque anche di fronte questo passaggio ci saremo più pronti più attonita
E anche più capace di reagire ad eventuali e si chiede scissionisti e ci seduce presenta insomma ci vuole più tempo più lentamente riformatori in senso libera
Non c'è dubbio comunque sia evitando che questo passaggio ha un effetto un po'come come nelle nelle diciamo nel cupo nelle soluzioni chi ci sono ci sono quei meccanismi arrivare va presa fanno precipitare le composizioni in questo senso almeno ciò che e in a galla dovrebbe essere un po'più chiaro e coerente e di quello che non sia il momento
Bene la ringraziamo leghismo Lanfranco Turci esponente dei DS dell'area liberale dei DS con l'ascolto come sempre da Radio radicale
Bene ora abbiamo i nostri microfoni il professor Giuseppe Vacca e presidente dell'Istituto Gramsci un intellettuale di sinistra nonché segretario regionale dei DS e della Puglia professor Vacca il voto di ieri e in Parlamento ha spaccato profondamente il centrosinistra spaccato profondamente i DS Lorin anzitutto che cosa sta succedendo nel maggior partito della sinistra italiana
Diciamo che è un fatto Previti vede comunque in qualche modo nella tradizione della sinistra del movimento operaio
Aveva possibilità di dividersi di fronte alla guerra non è successo oggi per la prima volta successo già nel corso del secolo passato momenti molto drammatici con la prima e la seconda guerra mondiale
Naturalmente singolare
Questa volta poiché la guerra non è quella che che viene conducendo da parte della grande contro la grande alleanza tra la guerra è quella che ipertiroidismo internazionale cominciato
L'undici settembre con l'attacco torri gemelle al Pentagono
E quindi e diciamo si parte dal bar individuazione nella lotta al terrorismo come un bene di valore universale diciamo non a tutela di interessi colpiti che sono stati identificati concordemente
Nel centro sinistra e poi anche a livello internazionale prove libere tutti alla sicurezza alla libertà cioè diritti fondamentali della persona a livello mondiale
E poi non si capisce come si possa dividere quando
Conseguentemente chiusa la porta poiché impossibile farlo ci possono essere valutazioni discrezionale diverte circa l'efficacia dei mezzi usati ma
Questo non dovrebbe portare bardature così profonde anche circoscritte e limitate quotidiane entro i DS entro il centrosinistra
Ecco ma professor va anche lei ha detto rientrava alla fin fine la tradizione della sinistra la grande socialdemocrazia europea fin fin dal voto se non vado errato suoi famosi crediti di guerra la socialdemocrazia tedesca Rai stanghe di Berlino però però è appunto quei voti sulla guerra non sempre determinato poi grosse fratture all'Inter
Noi del Movimento dalla sinistra Mitrofan democratiche socialiste tutto esempio laburisti inglesi grazie allora diciamo organizzazione federativa federalistica del proprio partito riuscire a Roma
Sormontare quel passaggio senza occhio indicano arriva
Intanto sono sempre sorti problemi stavolta sorgeranno gravi problemi anche nella sinistra italiana se non ricordo male anche il congresso della Bolognina fu caratterizzato proprio non altra questione di quanta c'è guerra
A contro l'Iraq di Saddam Hussein e anche lì no no era da Bologna Bologna lineare
Novembre ottantanove dei forti vuol dire il congresso di Rimini e cestini sensitivo del del PdL
Sì congresso fondativo sì mi scusi congresso fondativo dei DS anche lì appunto novantuno ecco anche le punte ci fu la guerra del Golfo e ci fu la scissione
Ma non era collegata alla querela perché sulla guerra c'era una posizione unitaria
Che era quella di ritenere errato il fatto che si era data come dire era fissato un termine e oltre il cuore da parte del delle Nazioni Unite alla fine ha deciso di accettare un termine oltre il quale l'embargo non non
Non funzionava più e quindi si poteva passare
Cioè le misure che erano state prese sanzioni embargo così si dovrà passare entro un termine ad altro la posizione del PDS allora fu quella di ritenere che non bisognava vincolati ad un termine
Ricerca di altre soluzioni ecco ma secondo lei insomma ci avvertono che utili ci furono divisi ecco ma secondo lei si è c'è un rischio di scissione ora nei Democratici di sinistra
Francamente io non glielo so dire che noi abbiamo un problema più ampio sedili arrivare ad una forma in qualche modo di raccordo o di organizzazione unitaria di tutta la sinistra
Compresa Rifondazione perché è un'esigenza vitale Tel maggioritario del sistema bipolare che i consiglieri avviato anche in Italia
E questo non potrà che essere raggiunto attraverso una forma federativa riorganizzazione le dicevo forma federativa della sinistra che vada dai DS o dallo SDI fino a Rifondazione tipo comprendendo le margherite queste altra questione si collocherà tra Margherita e è una formazione di fichi appunto sto parlando della Fini
Del centrosinistra e dice a me progetto amandolo il progetto Amato ha varie scansioni varietà debba ha come punto d'arrivo diciamo l'obiettivo di arrivare ad una forma diciamo distillazione sì o comunque di organizzazione in qualche modo unitarie che non potrà che trittico federativo con federativo di tutta la sinistra questa è una forma molto più flessibile che si può raggiungere anche prevedendo che su problemi di particolare rilevanza ci possano essere iscrizioni divisioni
E nella misura in cui poi su una piattaforma
Sufficientemente definita e congrue si stabilisce un'unità d'azione il vincolo di una regola di maggiore
Lei dice che anche queste fratture non potrà potrebbero non essere drammatica dal punto di vista della sinistra se comunque
Stanno all'interno di un discorso in un progetto federativo sino all'ultimo si si arriva a quel progetto che abbiamo detto che non è non è necessario prevedere che siccome ci si divide o o desiderare Wasp ricavare
Ho pensare che siccome ci si divide in un passaggio così decisivo certo ma così specifico come quello dell'uso della rapportabile nelle crisi internazionali
Di questo si tratta ripeto la guerra è cominciata l'undici dicembre ammaliata terroristi
Poi ci si debba per fortuna ho scindere organizzare in
In modo separato i partiti separati ecco una professor banca
Sì c'è il progetto Amato c'è questo discorso federativo però a vedere oggi la fotografia della situazione della sinistra sembra quello di un ulteriore frammentazione
Di questo schieramento deve stare a politiche
Ma questo è altro è altra questione cioè ci spieghi chiede se questo e il prodromo inediti ineludibile di una scissione non lo so no ma non comunque Hulk l'Unione frammentazione non so se sotto forma di cessione di altro perché le imprese nel Salento emersa ogni forma più evidente delle differenziazioni e profonde che ci sono
Ecco ma oggi presenti non solo che evidente ma che certo possono anche essere prodromo di scissione però non non necessaria implicitamente non per definizione crede lei lady ci possono essere anche un'opportunità per Cuper questo discorso federativo più ampio insomma inflessibile giocarla colleghi diciamo vediamo se come siamo in grado di dare un'organizzazione
Il piede unitarie raccordata tutta la vignetta che possa
Diciamo sormontare anche prevedibilità assaggi come quinto facendo frutto facendo giovandosi di un esperienza che quella dei laburisti in quei quindi cosa dice lei ma opportuni
Da per da raccogliere come sfida insomma potrebbe ecco ma oggi alcuni commentatori per esempio collerico e neve ripropone il tema dell'Unione a sinistra blairiana che potrebbe nascere questa situazione le quinte con con
Da potrebbe succedere proprio questo
E e difficili diciamo fare previsioni perché io so perché implica un attore politico io le dico come è parte in causa qualcuno di Renzi voleva come mi muoverei e come cercherò di muoversi per quello che posso
Ferrari e quindi democratici di sinistra quante ampia questo opinione diciamo
Beh non glielo so dire perché
Non ne abbiamo discusso quindi quindi possibili prossimamente sarà uno dei temi del complesso di destra Giacomini possiamo possiamo dire
C'è questa frammentazione non è detto la livello di fotografia però non è detto assolutamente che vada finito consistono con ulteriore frammentazione potrebbe anche aprire la strada un discorso federativo più articolate più flessibile a rischio poteri non N bene la ringraziamo ringraziamo Giuseppe Vacca presidente l'Istituto Gramsci segretario dei DS della Puglia per l'ascolto come sempre da radio radicale bene ora abbiamo i nostri microfoni l'ambasciatore Sergio Romano editorialista del Corriere della Sera ambasciatore Roma no ieri
Né dal Senato il tema a la partecipazione militare italiana libertà duratura la sinistra il centrosinistra si è nuovamente spaccato secondo lei il centrosinistra la sinistra in particolare a un destino di ulteriore forte frammentazione il nostro Paese qual
La sua opinione ma io credo che di in materia di politica estera vi sia un nucleo forte all'interno del centrosinistra che conosce le esigenze del Paese sa quali siano le decisione da prendere è accaduto nel mille novecentonovantasette all'epoca dell'Albania e accaduto
Con l'ingresso nell'euro è accaduto con la guerra per il Kosovo ma anche ieri hanno votato nel modo in cui ci si aspettava che votassero il problema è che non sono a maggioranza voglio dire non con
Che uniscono maggioranza nel Paese il centrosinistra può vincere le elezioni ma nel momento in cui va a governare su questi grandi temi di politica estera non vide coesione
E allora queste decisioni le prende se le prende soltanto con l'aiuto dell'opposizione quando l'opposizione quando il centrodestra era all'opposizione la situazione si è per così dire verificata negli stessi termini in questo momento
Quando il centrosinistra e opposizione
Ma vuol dire il centrodestra nonostante tutto e nonostante tutti i suoi problemi e unito su alcune questioni di politica internazionale il centrosinistra mostrava spaccature rilevanti e questo è grave perché naturalmente la politica internazionale è diventato in questi anni
Il banco di prova della come dire dell'attitudine a governare il centrosinistra ha fatto quindi per farlo in particolare del vecchio partito comunista dei dieci hanno fatto molta strada stanno benissimo
Che occorre venire a patti con l'economia di mercato
Ma quando occorre prendere una decisione di politica internazionale le spaccature sono ancora molto forti paradossalmente la strada fa alla strada fatta in materia di politica economica e sociale
Non corrisponde nell'insieme del partito una altrettanto progresso in materia di politica interna settimanali secondo me
Ma perché molto molto forte della per il pregiudizio antiamericano il pregiudizio anti atlantico più ancora che il pregiudizio anti bellico non dimentichiamo che la sinistra del vecchio partito comunista
Marciava per la pace perché marciare per la pace in quelle circostanze significava mandare contro l'America e anche
O situazioni del genere le abbiamo viste anche nel corso degli ultimi mesi pacifismo fa molto spesso di la maschera l'antiamericanismo e quella cultura anti americana è molto molto fortemente radicata in una parte del partito insomma l'antiamericanismo e più forti dell'anticapitalismo
L'antiamericanismo a conti fatti risulta essere più piena più coriaceo dell'anticapitalismo ecco ma questo che cosa volevo vuol dire secondo lei nel medio periodo per la
Per la sinistra italiana perché mise in queste condizioni rischia anche la sinistra di spaccarsi sempre di più
I ampliare l'area cosiddetta antagonista e quindi in ben difficilmente di proporsi di potersi proporre un'alternativa di governo naturale il problema esattamente quello la scritta deve continuamente dimostrare che in grado di governare parole che pronta ad assumersi le
Stabilità che governare l'Italia comporta
Probabilmente sì temi di politica internazionale non fossero stati così frequenti nel corso degli ultimi anni la sinistra avrebbe avuto meno problemi
Ma si dà il caso che nel corso degli ultimi anni alcuni grandi temi di politica internazionale sono avvenuti al tavolo voglio dire all'ordine del giorno con con Gustavo di aria più lenta bottino saranno sempre di più nel futuro senza aspettare abbiamo cominciato con la Bosnia nel mille novecentonovantacinque l'Albania nel novantasette l'euro nel novantotto il Kosovo nel novantanove sono
Tutti i temi su cui la sinistra è stata chiamata a dimostrare
Che quando entra a Palazzo Chigi è perfettamente in grado di assumere la continuità della politica estera italiana e questo lo fa con grande fatica quando era al governo lo ha
Con l'aiuto dello così ecco lo fa con grande fatica e con temporalmente però e questo mi pare un passaggio molto delicato alle elezioni deve chiedere i voti proprio di chi è più antiamericano di picchi di chi più
Di chi in meno è occidentale almeno ideologicamente naturale questo
Toh una serie di ambiguità altri equivoci devo dire che in politica questi equivoci e queste ambiguità sono presenti sia destra
è chiaro anche il centrodestra quando va a raccogliere voti stende un velo di pudore sul certe contraddizioni che pure ritorno all'interno del centro destra che si manifestano in un momento successivo improperi della sinistra e che questi sono interessi fondamentali per il Paese non dico che l'Afghanistan
Perché è un interesse fondamentale per il Paese ma anche se la lotta contro il terrorismo lo è ma quello che è fondamentale per il Paese e il rapporto con gli Stati Uniti
Nel secondo cui le pare che si limita a sinistra di fronte a tutti questi problemi ma anche quello che si può dire una cabina di regia una leadership autorevole in questo senso Tonetto proprio ma questo per ragioni
Penso spero per loro o siano semplicemente transitorie siano dovute alle critiche inevitabilmente scoppiano quando una formazione apre tutto non una ma più elezioni in sequenza e quindi c'è da sperare naturalmente che dopo il congresso sperare per loro sperare per la per la vita politica del Paese che dopo il congresso certo una certa e sistemazione all'interno del partito produca una leadership allo stato attuale delle cose non c'è D'Alema dice certe cose ragionevoli c'è un'intervista a Repubblica recente e in cui cerca per così dire di fissare alcune condizioni
Peraltro ragionevoli alle quali del la sinistra può dare la propria collaborazione alla politica estera del governo
Ma chi rappresenta quanto rappresenta nessuno ne è perfettamente
Può esserne sicuro abbiamo letto dichiarazioni di Berlinguer
Che non vincerà la partita
Del congresso ma è pur sempre rappresentativo di una certa parte del paese abbiamo letto interviste di Cesare Salvi che è stato ministro del lavoro nel governo D'Alema quindi non certamente un personaggio
Di secondo piano insomma si ha l'impressione che partito non riesce a
Trovare una sistemazione interna non una ecco un ambasciatore romano le ha detto il partito riesce accordarsi su un su una leadership c'è qualcuno trovato un autorevole opinionista come il Corriere della Sera Stefano Folli che propone il tema della sinistra blairiani dice alla fin fine da tutto questo disastro può nascere il bene c'è una sinistra più liberale una sinistra più riformatrice lei è d'accordo
Vede il problema ancora una volta il sistema politico italiano il è molto probabile che Fassino vinca mi par di capire se Fassino diventa segretario del partito il partito avrà fatto
Alla luce delle esigenze di cui parlavamo dimostrare la capacità del partito di andare al governo avrà fatto le scelte giuste e queste scelte a queste scelte giuste corrisponderanno scelti probabilmente scelte altrettanto giuste su questioni di politica
Internazionale il problema è che in un sistema politico come quello italiano in cui il maggioritario e proporzionale sono ancora mescolati insieme modo piuttosto pasticciato
E molto difficile per creare condizioni analoghe a quelle che permettono al leader del partito e di essere il leader del partito il parlamento e quindi non soltanto nella struttura partitica ed eventualmente Presidente del Consiglio il giorno in cui parti
Convince noi abbiamo ancora una fortissima dose di proporzionalismo e troppo giornalismo non soltanto crea coalizioni deboli
Ma sollecita le fazioni minoritaria all'interno dei partiti a manifestare
Perché sanno di poter trovare se non all'interno del partito quanto meno negli altri partiti della coalizione la sponda necessarie per rafforzare se stessi quello che è accaduto con la sinistra dei DS che occhieggia verso i Comunisti italiani di Cossutta occhieggia verso Rifondazione Comunista occhieggia verso Israele dei tutto questo naturalmente non poche indebolire la leadership dei DS insomma il problema si conosce il sistema politico e istituzionale del Paese poco ma è
Il divario in realtà naturalmente c'è anche una mentalità una mentalità come dire frazioni dica quell'Italia purtroppo è fatta così sulla sinistra specie nella sinistra ma non sarei sorpreso se fenomeni estesi fenomeni manifestassero anche a destra e questo è un è un paese di azioni però debbo le istituzioni e con il sistema politico può ridurre la pericolosità di queste tendenze per così dire culturali del Paese
L'attuale sistema politico istituzionale non induce molto all'ottimismo al riguardo che era il primo benissimo la ringraziamo ringraziamo l'ambasciatore Sergio Romano editorialista del Corriere della Sera per l'ascolto come sempre da Radio radicale