"Democratici di Sinistra: il forte partito della sinistra riformista" - organizzato dai Democratici di Sinistra nell'ambito della Festa dell'Unità (Bastione Garibaldi, la Balera)

Buonasera a tutti
Stasera abbiamo il piacere di avere con noi Carlo leoni segretario regionale del Lazio nonché membro della direzione nazionale del nostro partito
Siamo molto onorati riavere
Leoni con noi stasera questo dibattito diciamo così all'interno del programma politico di questa festa di quest'anno
Diciamo abbiamo voluto che forse per fare un po'il punto della situazione
A otto mesi ormai dal congresso di Torino
Appunto
Quindi un ragionamento insieme insieme a voi ma principalmente appunto vogliamo ascoltare quello che il compagno leoni
Vorrà dirci un ragionamento appunto sullo stato del partito un po'ripeto il punto della situazione dal congresso di Torino che abbiamo tenuto a gennaio di quest'anno
Diciamo che da allora in questi otto mesi
Molta acqua è passata sotto i ponti
Ci sono stati degli eventi per noi per il centrosinistra non certo molto positivi
Le elezioni regionali della scorsa primavera sappiamo tutti che per la coalizione di centrosinistra
Non sono stati certo un evento positivo e a poco vale diciamo così consolarsi con il fatto che la tenuta del nostro partito non solo la tenuta ma anzi diciamo rispetto al diciassette diciassette e mezzo per cento che il nostro partito aveva riportato
Nel novantanove alle elezioni europee
Ci siamo attestati su un livello diciamo di all'incirca quattro punti percentuali in più quindi questo sicuramente per quello che riguarda il nostro partito
è un risultato positivo un risultato che ci fa come dire che dà il segnale che i nostri sforzi di costruire un partito nuovo un partito che si collochi a pieno titolo nella sinistra europea riformista nell'Internazionale socialista appunto
Siano in qualche modo coronati da appunto dei successi che però purtroppo per noi diciamo così sono stati limitati soltanto al nostro partito abbiamo visto una coalizione
Strange data una coalizione ridotta diciamo così ai minimi termini e questo sicuramente non è un fatto di cui possiamo possiamo gioire io credo che
La strada che abbiamo intrapreso come partito e come centro sinistra sia quella giusta in questi anni
Di governo di centro sinistra in Italia molte cose sono state diciamo così molte strade nuove sono state tracciate e delineate quindi la strada e quella giusta i risultati piano piano stanno iniziando a essere come dire tangibili ad essere chiari agli occhi di tutti o per lo meno è e quello che noi ci auguriamo purtroppo abbiamo un centro destra che ha sicuramente molti più mezzi molte più frecce nel proprio arco rispetto a quelle che noi abbiamo ricordiamo la campagna elettorale che Berlusconi ha fatto quello schiaffo alla miseria del transatlantico noi siamo abituati a un altro tipo di politica ne siamo abituati alle feste dell'Unità alla partecipazione
Dal basso siamo come dire fortemente convinti che questa sia la via giusta la strada giusta il modo giusto di far politica e anche gli sforzi che stiamo facendo appunto a livello di governo nazionale credo che dovranno per forza dare presto
Dei frutti importanti almeno è quello che noi ci auguriamo la battaglia non è persa noi abbiamo invitato qui Carlo leoni ripeto perché per parlare insieme a Luís dello stato del nostro partito dopo il congresso di Torino ma perché ci parlasse anche
Diciamo così
Dello stato della coalizione della salute diciamo così di questo governo che sta facendo buone cose sta portando avanti le linee ripeto tracciate da Prodi prima e da D'Alema poi e quindi io lascerei la parola al compagno leoni sperando
Che dopo un suo primo intervento ci sia da parte della platea da parte di voi che siete questa sera intervenuti per ascoltare questo dibattito che ci sia così la voglia di fare qualche domanda di approfittare appunto dell'occasione di avere qui
Il compagno leoni grazie
Sì permettetemi prima di entrare nel merito del tema del dibattito
E vi assicuro in modo non formale o rituale solo tolgo
Di ringraziare le compagne e compagni volontari della festa
Che la rendono possibile anche quest'anno e ci tengo a farlo non solo perché lo meritano
Ma anche perché noi che le facciamo le feste dell'Unità noi che in questa stagione viviamo ogni sera nelle feste dell'Unità
Forse ci abbiamo un po'fatto il callo ICI siamo un po'abituati ad un evento che invece se ci pensate bene ha un che di straordinario
Cioè il fatto che in questo stesso momento decine di migliaia di persone perché questa è la cifra
In questi giorni di settembre volontariamente ogni sera rendono possibile la costruzione e la gestione il successo delle feste dell'Unità
Sembra un fatto un po'anomalo nell'Italia che viene dipende dipinta come l'Italia del cinismo l'Italia dell'arricchimento l'Italia del disincanto verso la politica
O come l'Italia nella quale la politica verrebbe identificata o come puro arrivismo
Oppure peggio ancora come la politica fatta per i miliardari per quelli che possono buttare e spendere miliardi nella loro campagna elettorale nella promozione della loro immagine
Guardate che questa nostra risorsa è una risorsa straordinaria che poi nei momenti che contano la misuriamo nella la sua importanza
Non dobbiamo farci partiranno delle prospettando le prossime elezioni politiche sulle quali dirò qualcosa più avanti
Non dobbiamo farci spaventare più di tanto dalla potenza di fuoco della propaganda berlusconiana
Noi siamo in questa anomalia che vogliamo risolvere perché non per noi il tema del conflitto di interessi è un tema aperti e che vogliamo chiudere
Dove c'è il capo dell'opposizione un leader politico che possiede tre reti televisive settimanali quotidiani catene editoriali e poi catene commerciali e quant'altro
Non ci devono far spaventare perché lui aveva gli stessi soldi nel novantasei
Quando le elezioni le abbiamo vinte noi
Cioè quella potenza economiche mediatica in se non gli risolve il problema se da parte nostra
C'è un'alleanza credibile un candidato premier percepito come persona seria e affidabile ma soprattutto se ci sarà anzi se c'è da subito
Una grande mobilitazione popolare una grande partecipazione
Volontaria a partire da questa stagione delle feste dell'Unità di tante compagno di tanti compagni di tanti amici della coalizione dell'Ulivo che cominciano a crederci nella possibilità di vincere le elezioni del due mila e uno
E almeno nella possibilità di combattere con forza questa battaglia perché non possiamo permettere che dopo aver risanato il Paese
Dopo aver finalmente determinato per l'Italia un'economia sana
Adesso tutto questo venga dilapidato nelle mani interessate e nella confusione della Casa delle Libertà questo non lo possiamo permettere qui dobbiamo crederci e credere nella possibilità di farcela
Ma faccio un passo indietro e parto dal tema del dibattito che è il nostro congresso di Torino chi ha partecipato a quel congresso ne parlavamo prima con Anna e con gli altri compagni
Ricorda anche la grande partecipazione emotiva che c'è stato in quel congresso
In alcuni momenti politicamente molto alti dalla relazione le conclusioni di Veltroni all'intervento di D'Alema l'intervento di Cofferati
E di tante altre compagne e compagni
Di Livia Turco che in quel momento annunciava la sua candidatura nella sfida della campagna elettorale del Piemonte e così via ma quel congresso è stato importante c'è stata questa grande partecipazione questa sentire quel congresso Comuna cosa propria soprattutto perché era un congresso che ha indovinato alcune scelte politiche
Voi ricordate per quanto tempo
Un po'perché era vero un po'perché sulla stampa veniva amplificato molto un elemento di dibattito interno tra di noi sembrava ci si dovesse dividere tra quelle che pensavano dobbiamo occuparci di più del partito a quelli che pensavano dobbiamo occuparci di più dell'Ulivo
E per un tempo purtroppo non Breve al nostro interno non dico ci si divideva però sembrava che dovessimo scegliere tra queste due opzioni come se fossero tra loro antitetiche
Non è che abbiamo scoperto l'acqua calda al congresso di Torino perché il discorso è stato molto più serio di quanto adesso anche per ragioni di brevità non riesca a farlo io però lei abbiamo fatto una scelta è una scelta netta chiara
E abbiamo detto che per noi la sinistra non solo non è finita non solo non è un ente inutile come ha detto infelicemente qualcuno qualche settimana fa
Non solo non è transeunte cioè non non è destinata a sciogliersi ma per noi ha un grande futuro
Perché finché c'è ingiustizia sociale in Italia e nel mondo e c'è ingiustizia sociale in Italia e nel mondo
Ci sarà bisogno della sinistra
La sinistra non esiste perché noi vogliamo che esista ma perché è necessario che esista quindi per noi la sinistra una grande prospettiva e noi ci teniamo a rafforzare il grande partito della sinistra che noi rappresentiamo
Al tempo stesso in un sistema maggioritario sappiamo che la sinistra commette un grande errore se si ritiene autosufficiente perché autosufficiente non lo è
Perché deve lavorare in un Paese come l'Italia questo è ancor più necessario a costruire una coalizione vincente che abbia l'ambizione i numeri la forza per conquistare la maggioranza dei consensi nel nostro Paese
E quindi abbiamo detto che le due cose marciano insieme
Più Ulivo e più sinistra
Una grande sinistra in un grande Ulivo
Perché è una grande sinistra serve a costruire una coalizione più forte una coalizione più sto forte serve a dare fiato alla politica di un partito che altrimenti si rinsecchite Bin evita abilmente
Perché noi oggi non possiamo fare l'errore di pensare che la cosa più importante
Una presunta ricerca di nostra visibilità senza pensare che la cosa più importante per una forza di sinistra e battere la destra
Tanto più che non mi pare che non abbiamo un problema di visibilità i DS si sa chi sono si conoscono i loro leaders governiamo con i nostri sindaci e i nostri presidenti delle Regioni importanti realtà del nostro territorio
Noi abbiamo una missione che è quella di rendere la sinistra forza di governo e qui all'altra scelta che al congresso di Torino abbiamo discusso e mi pare abbiamo risolto felicemente
Noi
Abbiamo assunto l'onere di fronte ad un Paese che stava andando a rotoli dal punto di vista della sua economia della credibilità delle sue istituzioni della credibilità internazionale
Nella prima metà degli anni Novanta ci siamo assunti l'onere di sobbarcarci il peso del governo del paese
Comuni province regioni alla fine il governo nazionale
A me ci siamo riusciti non per un accidente della storia tanto meno perché come continua a dire polemicamente verso di noi
Quelli della destra che hanno in odio i magistrati di Tangentopoli i magistrati antimafia perché abbiamo approfittato delle inchieste sulla corruzione
Ci siamo riusciti perché siamo abbiamo costruito una coalizione vincente
E abbiamo cominciato quest'opera di governo
E ci siamo dedicati a quest'opera di governo con un assillo fondamentale che è stato quello di risolvere i problemi concreti della popolazione vuoi di un comune di una provincia di una regione così come a livello nazionale
Però e al congresso di Torino non abbiamo avuto paura di dircelo
In questa esperienza di governo in questa preoccupazione attorno ai problemi concreti delle nostre popolazioni
Forse abbiamo a un certo punto un po'smarrito la necessità di far vivere
Pienamente e con forza i grandi valori ideali che debbono animare una forza della sinistra non vorrei essere equivocato ma per capirci
Io quando ho preso la tessera di un partito della sinistra che poi era il PC molto tempo fa
E chi qui ad in questa dibattito ha fatto la stessa scelta e cioè a un certo punto della sua vita ha deciso di militare in una forza della sinistra
Sono sicuro che non l'ha fatto semplicemente per la buona amministrazione del proprio Comune
Si milita si sceglie la sinistra perché si scelgono grandi valori ideali
I quali poi danno forza danno motivazione
A una politica di governo anche molto concreta ma guai se noi fermassimo l'orizzonte della sinistra alla buona amministrazione anche perché a quel punto verremo percepiti dalle nuove generazioni e non solo dalle nuove generazioni più che come una forza di governo con una forza di potere e a quel punto ci punire ebbero e chissà che
Nell'astensionismo che c'è stato pure a sinistra nelle precedenti elezioni e che è stata una delle cause di talune sconfitte non ci sia stato anche questo percepire noi nella nostra alleanza
Come una forza che ormai era preoccupata soltanto dell'amministrazione
Del governo e del potere quindi al congresso di Torino abbiamo detto benissimo
Siamo e vogliamo rimanere una forza di governo perché siamo convinti che l'Italia ha bisogno di questa forza di governo e finché gli italiani sceglieranno lì
Premiare questa esperienza di governo però o rilanciamo grandi scelte ideali oppure la sinistra rischia di rimanere una scatola vuota
Questa è la ragione per la quale oltre a risollevare bandiere antiche ideali di uguaglianza di giustizia sociale di solidarietà
Di valorizzazione della differenza tra i sessi abbiamo anche cominciata guardare le grandi contraddizioni di questo pianeta moderno
Del dopo guerra fredda
Del dopo caduta del muro di Berlino quando si pensava che Dio la caduta del muro di Berlino avrebbe determinato una grande pacificazione universale e poi si è visto che sono scoppiate nuove clamorose contraddizioni
E allora abbiamo cominciato a dire
Abbattiamo il debito dei Paesi in via di sviluppo
L'impegno di Veltroni in prima persona
Sul grave dramma che vivono le popolazioni africane la lotta per i diritti umani in ogni parte del pianeta la lotta contro la pena di morte tante battaglie che abbiamo fatto nel corso di questi mesi e che abbiamo lanciato al congresso di Torino
Però io voglio dire con franchezza una cosa
Ancora vedo nel nostro partito tra i nostri compagni
Non vedo ancora sebbene a Torino eravamo tutti convinti di questa scelta non vedo ancora la necessaria passione attorno a questi problemi che invece che attorno a queste grandi scelte ideali che invece sono l'anima e la carne di una forza della sinistra
Cioè ancora vedo chi si appassiona un po'troppo rispetto a come io penso sarebbe necessario al dibattito del Transatlantico o alla manovra politica fine a se stessa
E molto meno a problemi davvero non meno concreti quali sono quelli di milioni di bambini che muoiono per la i DS nell'Africa
Che diventano poi problemi concreti quando noi vediamo che quelle popolazioni inevitabilmente perché così facemmo noi un secolo e mezzo fa
Fuggono da quel continente pervenire a cercare la vita nel nostro Paese e allora
Si affronta il proposito può affrontare un tema come quello della immigrazione nel nostro Paese
Senza andare alla radice di questo problema per questo certe battaglie
Che a qualcuno che è più innamorato della manovra politica sembrano un po'naïf o sembrano una fuga dalla realtà l'Africa i diritti umani sono in realtà battaglie concretissime
Sono frutto di idealismo ma anche di realismo perché se non si parte da lì non lo risolveremo mai
Una politica di solidarietà concreta e una politica di flussi regolati per ciò che riguarda il problema dell'immigrazione nel nostro Paese
Quindi dobbiamo scommetterci molto di più voglio dire alle compagne e compagni del partito
Attorno alla necessità di portare avanti queste battaglie anche perché poi succede qualcosa di un po'paradossale
Ero in ferie come credo molti qua dentro quando a Roma però son passato per Roma in quei giorni c'è stata a metà del mese di agosto questo grande evento del Giubileo dei Giovani
Al quale noi abbiamo guardato con occhio assolutamente laico e vedendo anche la potenzialità di centinaia di migliaia di ragazze e di ragazzi
Che non confondere i con la platea invece un po'ideologica del Meeting di Rimini di Comunione e Liberazione
Centinaia di migliaia di ragazzi e di ragazze animati da una spinta positiva da un'energia positiva preoccupati per le sorti della collettività però poi leggevo i commenti sui giornali e vedevo
Un po'di provincialismo in alcuni commenti di esponenti della sinistra che dicevano ala sinistra dovrebbe imparare dal Papa
Arrivi a occuparsi di grandi problemi reali ora a parte il fatto che facciamo mestieri diversi e che non possiamo pretendere di fare quello e ne dobbiamo quello che è il compito della Chiesa cattolica o di pensare quasi con una sorta di invidia provinciali al grande capacità
Evocativa che alla figura del Pontefice per forza di cose anche per la forza di questo Pontefice però la cosa che più mi infastidiva
è che questa considerazione un po'provinciale la facevano proprio coloro che guardano con una certa sufficienza al nostro rinnovato impegno da Torino in poi proprio di una sinistra che rilancia temi di carattere ideale
Quindi dobbiamo scommette su un po'di più non è stato soltanto un colpo di immagine che abbiamo voluto dare a Torino è stato una scelta politica consapevole
Proprio nel momento in cui noi torniamo a candidarci al governo del Paese con le elezioni del due mila e uno noi lo facciamo da Forza animata da grandi valori ideali anche perché la nostra appartenenza al socialismo europeo la nostra ormai compiuta appartenenza al socialismo europeo all'Internazionale socialista
Non è una formula organizzativa significa anche che dobbiamo decidere che apporto diamo al dibattito del socialismo europeo
E noi dobbiamo dare l'apporto della forza di sinistra di un Paese che affacciato nel Mediterraneo
Qualcosa potrà dire la Svezia qualcosa la Germania
Cosa porta la sinistra italiana di suo nel dibattito del socialismo europeo
Se non questo occhio che bisogna puntare dall'altra sponda del Mediterraneo in poi e questa capacità che noi possiamo avere più di altri di dialogare con il dramma sociale delle popolazioni dell'Africa dell'Asia e del terzo mondo
Vengo alle questioni più di attualità politica che sono collegate poi con queste nostre scelte perché dobbiamo vedere se poi le scelte del congresso di Torino trovano le gambe per camminare oppure no
Noi siamo stati presi un po'in controtendenza dalla sconfitta delle elezioni regionali che tuttavia non abbiamo edulcorato l'abbiamo riconosciuta chiaramente con una sconfitta politica
Non tanto dei DS per il risultato elettorale dei DS che come ricordava Anna è stato semmai di recupero dei voti al nostro partito
Ma di sconfitta politica del centrosinistra che poi è la stessa cosa quando io dicevo che a Torino abbiamo detto che il destino della sinistra il destino dell'Ulivo sono legati la riprova sta nel fatto che nonostante idolo Stream voti di partito alle regionali siano stati migliori rispetto a quelli di un anno prima
Però l'abbiamo sentita come una sconfitta anche nostra la sconfitta della coalizione
Io non credo che le sia stata premiata chissà quale capacità di Berlusconi o della destra certo l'alleanza con la lega ha un senso a un a un peso un effetto però gli è stata molto una responsabilità del centrosinistra ci siamo presentati a quelle elezioni che inevitabilmente son diventati una prova politica nazionale nel massimo di frantumazione della nostra coalizione
Con un Presidente del Consiglio come il compagno Massimo D'Alema che stava lavorando benissimo e che però era sottoposto quello ricordate la discussione chissà se sarà lui il candidato premier insomma uno stato della coalizione
Non assolutamente non capace di suscitare una mobilitazione una passione politica
Noi oggi siamo già in una condizione diversa lo schiaffone delle Regionali è servito a qualcosa
è servito a far capire al centrosinistra che o ci si presenta uniti o si perde
E questa unità l'abbiamo vista c'abbiamo lavorato come partito ciò lavorato Veltroni il gruppo dirigente del partito noi oggi abbiamo già un'altra condizione
Abbiamo scelto la il nome con il quale ci presenteremo alle prossime elezioni l'Ulivo insieme per l'Italia
Il centrosinistra è riuscito a trovare una posizione comune su temi sui quali ci si divideva da tempo non ultimo la riforma della legge elettorale che riteniamo indispensabile per dare stabilità al Paese
Abbiamo elaborato le linee generali della prossima legge finanziaria c'è una
Volontà di riconoscimento collettivo del grande merito che abbiamo avuto nel governo del Paese in questi anni e di questo dobbiamo esserne Stra convinti care compagne cari compagni per carità
Quando si governa così come quando si fa l'opposizione di errori se ne commettono non voglio dire
Che siamo stati immacolati o esenti dal da errori però andiamo alla sostanza ricordiamoci cos'era l'Italia nel novantatré nel novantaquattro nelle mani di Berlusconi
Cos'è l'Italia che riconsegniamo oggi alla fine della legislatura
Dal punto di vista della sua credibilità internazionale dal punto di vista dell'economia sembrava impossibile ma noi oggi stiamo discutendo cioè il dibattito oggi esso come restituiamo i benefici della manovra finanziaria
Fino a poco tempo fa si era costretti a discutere
Su come prendere i soldi dagli italiani per il risanamento del bilancio oggi siamo nella fase nella quale si discute come restituirli
Alle famiglie più bisognose oppure alle imprese o agli uni e agli altri come diciamo noi alle famiglie più bisognose e a quelle imprese in grado di creare occupazione ma il dibattito è su questo
è un'Italia irriconoscibile se si pensa a quella di soli pochi anni fa
Per non parlare del fatto che i nostri governi quello di Prodi quello di D'Alema è ora quello di Amato non sono stati solo governi del rigore e del risanamento
Noi abbiamo messo in pista e realizzato approvate dal Parlamento
Riforme che noi quando stavamo all'opposizione invocava amo chiedevamo sembrava che chiedessimo la luna
Ma quante volte ci avevano raccontato che era impossibile fare la lotta all'evasione e all'elusione fiscale e c'è riuscito no il ministro Visco
E l'insieme del governo c'è riuscito drenando migliaia di miliardi dall'evasione fiscale
E ha o no un segno di sinistra la politica fatta da Livia Turco sulla solidarietà sociale finalmente un'attenzione alle fasce deboli della popolazione
E la ripresa dell'occupazione che si sta determinando e la riforma della scuola e l'abolizione della leva
Questa è una cosa che per i giovani vale tantissimo
Non dover più perdere un anno di vita di lavoro di affetti in un servizio militare che non rappresentava più alcun senso vero nella vita delle nuove generazioni e potrei parlare di tante altre cose è stato un governo del risanamento ma anche di riforme anche di riforme della pubblica amministrazione degli enti locali e così via
Lo dobbiamo cioè presentarci alle prossime elezioni politiche
Con la coscienza apposto
E al tempo stesso sapere però che non basterà
Dire
Abbiamo governato bene premiate esci
Perché sappiamo noi per primi guai se la sinistra non avesse uno sguardo critico sulla realtà sappiamo noi per primi che ancora tante cose ci sono da fare che ancora c'è da fare molto sul tema della sicurezza e della lotta alla criminalità ad esempio
Che l'occupazione in ripresa ma ancora c'è
Troppe famiglie che hanno i disoccupati dentro casa quindi dovremmo fare anche molta attenzione
Nel modo con il quale parleremo agli italiani dei successi del centrosinistra perché altrimenti non verremmo capiti dalle popolazioni meridionali nelle quali c'è ancora un tasso di disoccupazione è molto alta ma il quesito che dovremmo porre proprio questo
Con i risultati da noi conseguiti nell'esperienza di governo abbiamo dimostrato di essere gente seria onesta che andata lì non per rubare o per arricchirsi ma per fare del bene alla collettività
Abbiamo realizzato cose ora questo cammino di riforme dobbiamo chiedere ai cittadini italiani volete che si interrompa e che torni nelle mani di quel signore che già dimostrato come aveva governato
E in che modo o volete voi cittadini italiani che questa esperienza prosegua per completare il cammino ristornate riformatore per risolvere i problemi che ancora sono di fronte a noi
Guardate anche il dibattito su chi sarà il candidato premier ruota poi attorno a questo nodo politico
Cioè alla necessità per noi di presentarci al tempo stesso con una forza che rivendica
I risultati dell'azione di governo ma anche come una forza in grado di prospettare un futuro ancora di riforme innovativo per il nostro Paese e non soltanto come quelli che chiedono un premio
Io penso che la discussione che c'è in questi giorni non sia una discussione che nuoce al centrosinistra
Perché intanto perché è una discussione che si sta facendo in piena serenità non c'è lacerazione non c'è competizione conflitto
Il centrosinistra viva Dio a differenza della cosiddetta Casa delle Libertà ha messo in pista in questi anni non un solo padrone come ci hanno loro
Che non si possono permettere di criticarlo perché quello ci mette i soldi
Ma il centrosinistra ha messo in pista una classe dirigente di personalità non una ma molte che hanno dimostrato di sapere essere efficaci brave persone di governo alla guida di regioni di grandi comuni e alla guida del Paese
Da Prodi a Veltroni a D'Alema adesso Amato
Ah i nostri ministri ai ministri nostri alleati abbiamo dimostrato di avere una classe dirigente e noi non il Paolo ma noi possiamo permetterci il lusso di scegliere tra più ipotesi di candidature
A premier
Per decidere che cosa la fine per decidere qual è il candidato premier che ha più chance di battere Berlusconi
Qual è il candidato premier che ha più capacità di unire l'arco più grande di forze del centrosinistra e che è in grado al tempo stesso di rivendicare
I successi dell'azione di governo e di prospettare anche una nuova stagione di riforme queste la discussione
Va bene Amato per alcuni aspetti va bene Rutelli per altri aspetti ne discute ne stiamo discutendo e ne discuteremo con assoluta serenità il centrosinistra non si dividerà di fronte a questa scelta
E voi vedete che è bastato riaccendere una discussione attorno alla prospettiva del centrosinistra
E del suo candidato premier perché la destra scomparisse di scena oggi Berlusconi ha di nuovo fatto una delle sue uscite perché si era accorto che non si parlava più di Luís da almeno sette dieci giorni
E allora risparmi ATO alcune cose grosse che avrete visto sui telegiornali o vedrete domani ma sempre con questo tono aggressivo
Una vera e propria campagna di odio nei confronti del centrosinistra ha chiesto l'espulsione dal partito popolare europeo del PPE di Rinnovamento italiano quasi a dimenticare che luce entrato l'altro ieri del Partito Popolare Europeo
Quindi ancora con questo tono che io credo che alla fine non paghi non paghi perché quando si arriverà al momento delle elezioni politiche e gli italiani dovranno scegliere da chi essere governati non credo che gli basti sentire i toni aggressivi vorranno capire che cosa si fa del futuro di questo Paese
E allora loro risulteranno immediatamente poco credibili perché altro che divisioni ma c'è un'ala una lacerazione profonda tra di loro vedete che non riescono a parlare di nessun problema concreto in positivo
Perché si dividono subito perché AN dice una cosa e la lega ne dice un'altra e Forza Italia un'altra ancora
Quindi alla fine si dimostreranno poco credibili stanno invece ho concluso
Stanno invece presentarci presentare questo Cini se centrosinistra il più unito possibile Comuna forza che sa che ancora deve cambiare l'Italia
Che non ha risolto tutti i problemi che ne ha risolti molti che ha dimostrato soprattutto di essere molto credibile
Tutto questo noi vorremmo che si presentasse non soltanto in una discussione tra i segretari di partito ma in una grande assemblea nazionale
Degli eletti dell'Ulivo sindaci consiglieri comunali e provinciali parlamentari dell'Ulivo nella quale si designa il candidato premier si sceglie il programma eh sì gran lancia questo grande messaggio
Agli italiani di una nuova fase di sviluppo e di rinnovamento del nostro Paese
Noi DS siamo al servizio di questa battaglia quando dico al servizio dico che davvero sentiamo l'onere di essere l'architrave della coalizione
Ma anche l'onore di svolgere questo questa missione quella di essere il partito più unitario di altri guardate non è vero non è assolutamente vero
Che essere la forza più unitaria e mettere in primo piano la coalizione significa deprimere il partito la sua forza elettorale
Perché il maggior fra livello di consensi in percentuale noi come partito lo abbiamo avuto nel massimo di esposizione della coalizione nel novantasei quando vinse l'Ulivo
Che è stato il massimo momento di esposizione della coalizione come soggetto politico
Il nostro partito presi
La percentuale più alta di consensi proprio perché se ne siamo la forza che regge la coalizione cresciamo se cresce la coalizione non cresciamo da soli e allora noi non ci sentiamo pienamente dentro questa missione che è fatta di scelte politiche nazionali importanti ma è fatta anche di scelte locali qui a Grosseto si voterà anche per il Comune in contemporanea le politiche
Ed è molto importante che quella le a questo non lo dico ai compagni dei DS che ne so nostra convinti vorrei dirlo alle altre forze del centrosinistra di questo Comune
è molto importante
Così come a livello nazionale visto che si vota in contemporanea che anche qui per le elezioni comunali di Grosseto
Ci sia un'ampia alleanza di centro sinistra perché in questo modo ci sarà una sinergia si lavorerà insieme e i cittadini percepiranno due aspetti della stessa battaglia
Una coalizione credibile perché si unisce a Roma e si unisce a Grosseto
Vuol dire che crede in una prospettiva che la riguarda quindi è molto importante il lavoro che si farà anche qui nel territorio la capacità di mobilitazione
Di rapporto con i cittadini verso i quali noi dovremo al tempo stesso mostrare l'orgoglio di aver realizzato tante cose al governo del paese ma anche l'umiltà di ascoltare l'unità di ascoltare dei cittadini i tanti problemi che ancora si devono risolvere spendere la credibilità di chi ha fatto bene per proporsi con una forza in grado di risolvere ancora i grandi disagi sociali che permangono nella nostra società
Bene ringraziamo il compagno leoni per questa sua diciamo prima introduzione io adesso vorrei chiedere a voi alla platea
Ai compagni e le compagne agli amici che stasera sono venuti qui a sentire questo dibattito
Se c'è qualche domanda se volete rivolgere appunto qualche quesito è approfittare ripeto
Di questo incontro con il compagno Carlo leoni qui alla nostra festa provinciale se ci sono degli interventi dove siamo ben lieti
Se no
Sa
Non è che mi interessa fare un comizio io mi trovo in questa situazione così senz'altro non augurabile a nessuno nemmeno un cane perché no a suo tempo
Non è che mi interessa è
Cioè tentare statuti ho fatto degli esposti alle varie procure la Repubblica per uscire da questa situazione quattro da mangiare presso
Tra in casa cioè io Riccio
Poi sale asta
In questa storia Lina Volinia
Da piccole cosa sono venuti fuori grandi cose
Articolo
Contro
Ma ai complotti internazionali dove il sottoscritto c'avrà ci avrebbe dovuto lasciare la pelle
Queste cose non è che lo specificate proprio punto per punto agli esposti l'ho fatta le varie procure
Grandi linee
Cercavo di farle capire e mi ero stato mi ero detto disposto a spiegare approvare
Questa questa situazione in cui era stato messo che non è non è poi molto difficile capire la capisce non la capisce solo chi non la vuole capire ora chi m'ha messo in questa situazione siccome questa cosa è partita guida Grosseto la gente impegnata politicamente bisognerebbe siccome vent'anni che va avanti anzi ventuno dal settantanove quando mi dimisi da un la la persona con cui lavoravo ora non voglio creare troppi vespai
E ora se vorrei sapere quando ne esco
Truffe sono stata utilizzata per fare mille truffe anche da persone nell'aria dettavano governato bene
Sia a livello regionale e a livello statale quando finisce a chi lo devo chiedere a chi mi devo rivolgere
Chi è che mi risarcisce chi è che merita questi ventun'anni ama l'ho tolto
E governa bene questo ridurrà persone questa ecco arriverà un animale a sopravvivere un animale
Gradirei che mi fosse data una risposta magari la da figli erano puritani sul sembra negli anni
Un segno magari ha risposto alla dal ritorno io l'ho visto a disturbare ulteriormente sto al dodici
Se ci sono degli interventi ovviamente con possibilità come dire di risposta perché in questo caso mi sembra
Se c'è qualcuno Go Eddie
Siccome le rare le televisioni di media sette sbandierano come prima notizia tutti i giorni
Il problema dei degli emigranti e rendono la fuori Folena letti baracche i gommoni cosa ne pensate a Roma si dà l'impressione al popolino DS unitaria con le frontiere colabrodo
E poi inoltre quelle pensate sulla sicurezza io provengo dalla provincia di Siena sostato in un Paese in un giorno sette furti
Ma al di là degli enti e quando sente visti i problemi maledice ai governi anche se sono bravi però hanno paura è una grande paura fra la gente
Ecco cosa ne pensate a Roma se andasse sul concreto se avete programmi ravvicinati grazie
Ecco
Siamo vediamo se ci sono anche altre domande
Altre persone che vogliono porre prego
Ebony si era io volevo sapere lei ha citato tra le
Rifatte infatti a quella della scuola io sono un insegnante
Volevo sapere per quanto riguarda degli insegnanti che cosa pensa di fare il nostro partito perché sinceramente il discorso del concorsone come lei sa ha portato a bere il Berlinguer a fare quello che ha fatto
E bisogna capire gli insegnanti sono tra gli indotti familiari tutti i tre milioni di persone che possono votare in un modo piuttosto che un altro ora stiamo vivendo di nuovo un momento molto difficile perché la riforma non è tutto
La riforma va applicata e va applicata se ne siamo convinti e se siamo motivati quindi gradirei sapere in cosa pensate di fare grazie
Ma due domande alle ore e otto undici
E queste qui a me è sembrato leoni ricordava molto bene e in quello che è stato il dibattito al congresso di Torino
Mettendo in risalto due fattori uno l'esigenza di un rafforzamento del partito l'altro naturalmente strettamente collegato con il rafforzamento dell'opposizione comunemente strumento per poter vincere per poter pure per poter governare per poter gestire il perché il cambiamento del Paese continuare a farlo scambiare a farlo avanza
L'altra l'altra affermazione molto importante che si collega strettamente a questa affermazione
Cioè quella di andare a definire nell'ambito della volizione candidature credibili candidature vincenti di persone perbene brave capaci responsabili eccetera
E quindi secondo me da qui l'esigenza di abbandonare intuizione in qualche modo c'è stato in passato e qualche volta si è manifestato anche il recente
Che le candidature non debbano essere necessariamente e obbligatoriamente sia per sindaci o per altri incarichi
Dei DS ma persone valide e capaci che rappresenti la pienamente da collaborativa coalizione e questo per perdere ecco un'abitudine che qualche volta Ariedo anche delle ultime elezioni in diverse parti in Toscana compresa ci ha portato a dei risultati non sempre buoni definitivi
L'altro discorso sul partito ecco il partito indubbiamente affatto De Siati lodevole qualità con il congresso di Torino
Però pur avendo raggiunto
Avendo definito delle linee estremamente importante sul piano di nuove di idealità forti concrete sulle quali po'qual era la pena per i giovani di impegnarsi immobili nazi aderire come hai fatto tu
L'ho fatto io hanno fatto altri clienti trenta quarant'anni fa
Sull'esigenza di governare questo mondo che sta cambiando problemi dell'Anfia problemi dell'America Latina i problemi di un internazionalismo di valori nuovo che si dovrebbe delineare perché queste finalità abbiano una prospettiva o i possono vedere impegnati migliaia di persone in migliaia di giovani
L'altro e quello delle un partito che secondo me in qualche modo questo periodo è stato parente
Noi a livello di governo sostenere a Lizza che molte cose tutte dicerie
Ha fatto diversi esempi dalla leva ad altre cose lo ricordava mi sembra molto bene Scalfari in un suo articolo di della domenica di domenica scorsa
E voci però di questo tipo non ce ne sono molti gli ho anche come partito probabilmente su questo piano siamo fortemente carente su quello dell'informazione su quello dell'iniziativa su quello della promozione iniziative che tendono a valorizzare da una Parietti
Il diciamo il i valori definiti al congresso di Torino dall'altra a valorizzare a far conoscere le cose estremamente buone apprezzabili che con il governo di centrosinistra questi quattro al quattro anni abbiamo realizzato un'ultima domanda ed è questa
L'unica lo facciamo le feste dell'Unità L'Unità non c'è
Per la vitino per la crisi nota sul piano economico e serializzata vere più che sul piano politico perché sta uno strumento importante
Ne nei decenni trascorsi stupida è stato uno strumento importante qualificato lo era anche negli ultimi giorni che è uscita cosa cosa scelti nuovo ce la facciamo finalmente a riaprire l'unità in edicola con il venti settembre prossimo grazie
Va bene io ho condiviso tutto il tuo intervento quindi la tua esposizione mi sembra di questo ci sia un paio di punti invece meritano approfondimento e vorrei sapere conoscere il tuo punto di vista il primo è quello legato all'applicazione di
Perché non si continua anche all'interno del partito questo dibattito che invece si è costruito per arrivare al congresso
C'è per esempio manca una serie di attività tra i partiti tra i compagni di partito che poi dovrebbero essere il veicolo per l'applicazione delle idee fondamentali
Quindi quale Stato quale forma di partito l'altra sport l'altro problema è invece legato alle mancate riforme io credo che siamo oramai vicino alle elezioni ci viene rimproverato in qualche modo dalla parte rimproverato da quell'altra invece ci giocano nel manico la mancata riforma per quanto riguarda le elezioni e quindi secondo me è fondamentale
E mi è parso anche su alcuni aspetti di riforme pure importanti non dell'acqua dizione nel suo complesso
Invece non ha spinto fino in fondo cioè una battaglia anche di Transatlantico e e di Parlamento perché queste riforme si facesse al più presto possibile
Il rischio che non corre correremo corriamo è quello che siamo presentati come un una coalizione che doveva riformare
Tutto lo Stato sfasciato invece laddove c'è forse anche le più qualificanti quelli che la gente vuole conosce di più quelle che la gente magari tocca più con mano
Io hai detto dalla grande riforma della Livia Turco però ci ci si fa a portarla a casa nell'altro ramo del Parlamento prima delle elezioni perché lo sappiamo che si se non viene approvato da tutti e due non ha nessun successo
E questa soprattutto ora mi sembra Veltroni ha ribadito anche in questi giorni che la riforma del elettorale sarà fatta
Ecco a me sembra che queste vizio ma se sarà fatta un anno fa era anche un po'meglio io credo che sia un po'difficile è stata non tanto la colpa nostra però su alcuni punti fondamentali io speravo che ci fosse stata un pochino più di coraggio grazie
Il signor leoni
Io ho perso un piccolo punto mentre nella prima parte nel suo intervento lei ha messo in evidenza sono la sinistra
Io scottato vede sinistra sinistro sinistra come la panacea di tutti i mali la sinistra secondo lei avrebbe risolto tutti i problemi
Nella seconda parte del suo intervento
Riguarda i programmi elettorali
L'avvenire
Lei allora accennavo non solo la sinistra ma anche al centrosinistra centro sinistra cosa vuol dire che voi avete bisogno del dell'aiuto della coalizione di sinistra o siete soltanto voi capaci di vincere queste elezioni questa è la domanda che le fa capito
Infine
Si inizia e centrosinistra
Non venga sembra Dieni sinistra che nei testi lista avery bisogna anche quelli di dialisi in partiti ha capito cosa voglio dire
Date valore anche agli altari
Grazie
Ma io non ho davvero nessunissima difficoltà a condividere quello che ha detto adesso
Il signore che è intervenuto per ultimo ma non solo a condividerlo io personalmente
Ma a ricordare come proprio la storia del nostro comportamento in questi anni che è atteso a non porre mai in primo piano una boria di partito una visione della sinistra come forza autosufficiente e guardate non soltanto perché da soli non abbiamo i voti sufficienti per vincere perché messa così può sembrare una ottica strumentale
Per governare bene un paese come l'Italia c'è proprio bisogno di una cultura di governo che sia di centrosinistra
Un uomo come Romano Prodi per dire che non è un uomo della sinistra ha dato
Beh insomma diventato da capo del governo italiano è diventato capo del governo europeo non credo non credo che è andata male
L'abbia anzi è stato questo è un riconoscimento per tutto il nostro Paese
Anzi questa è un'altra delle cose che dovremmo rivendicare grazie al centrosinistra finalmente l'Europa un capo del governo europeo che ha delle italiana
Quelle ha dato lui ed altri uomini non di sinistra della coalizione uomini e donne un contributo di idee e di valori di culture che sono preziosi al quindi sottoscrivo totalmente quello che è stato detto
Affronto un po'alcuni nodi
Più complesse soprattutto quello del primo intervento immigrazione e sicurezza
Dico più complesse un po'perché sono problemi in sé complesse un po'perché purtroppo noi ci troveremo con tutta probabilità nella prossima campagna elettorale la destra
Ad agitare questi temi in modo propagandistico
Non perché ci tengono davvero la sicurezza dei cittadini
Ma perché sanno che è un nervo scoperto
è un argomento che tocca all'emotività delle persone e quindi pensa a loro demagogicamente di raccattare qualche voto
Lo dobbiamo sapere questo
Non però fare andare ad un rapporto con i cittadini sul tema della sicurezza e dell'immigrazione che cerca soprattutto di far ragionare tutti di parlare dei dati della realtà perché sarà magari più facile per gli altri dire qualche parola d'ordine che sembra chissà quanto dura
Ma sarà altrettanto facile per noi dimostrare che si tratta di sciocchezze colossali faccio un esempio
La destra ha sempre detto bisogna introdurre il reato di immigrazione clandestina
E sembra una parola d'ordine molto dura cioè ricette c'è uno che viene in Italia clandestinamente
Commette un reato penale e viene perseguito come un criminale sembra chissà quale parola d'ordine è molto dura ma se noi e poi andiamo a vedere nel concreto che cosa significherebbe
Significherebbe nel concreto
Una difficoltà molto ma molto maggiore rispetto a quella che non abbiamo oggi nel rimpatrio dei clandestini nel loro Paese
Perché la legge attuale la legge Turco-Napolitano dice che se nel momento in cui il poliziotto incontra il clandestino l'immigrato clandestino
Quote costruì viene non intimato ad andarsene ma viene riaccompagnato nel suo Paese col treno con l'aereo con le navi riaccompagnato nel suo Paese
Tanto che l'anno scorso al mille novecentonovantanove settantasette mila clandestini sono stati riaccompagnati nel loro Paese
Se ci fosse il reato di immigrazione clandestina come dice la destra
Non potresti fare una cosa del genere perché quello che tu prendi che è clandestino dovrebbe andare sotto processo
Dovresti non riportarlo nel suo Paese ma trattenerlo da qualche parte
In attesa che gli si faccia il processo e sappiamo quanto tempo passa in Italia per fare un processo caso mai questa persona ha la fortuna di essere assistito da un avvocato che ci mette un po'di passione
Magari sarà necessario pure più di un grado di giudizio quindi come vedete a volte le parole d'ordine che sembrano così dure della destra che possono incontrare
Il favore di un cittadino preoccupato in realtà sono le grandi sciocchezze
E noi abbiamo sul tema dell'immigrazione
La legislazione più avanzate più rigorosa che l'Italia abbia mai avuto
La legge Turco-Napolitano che ho citato poco fa è molto ma molto migliore della legge precedente che aveva il nome di Claudio Martelli perché era lui il ministro della Giustizia allora perché dà più chances
A chi vuole lavorare vivere onestamente nel nostro Paese ed è al tempo stesso più rigorosa con verso i clandestini nel meccanismo di rimpatrio dei clandestini
Va sotto il termine immigrazione un complesso di cose molto diverse tra loro questo dobbiamo sapere
Perché pensiamo ad immigrati come se fossero un unico problema e non sono un unico problema perché giungono nel nostro Paese dei profughi
Che scappano da una condizione di guerra o che scappano da una dittatura
E secondo il diritto internazionale non dalla legge di un Paese ma secondo il diritto internazionale
Qualunque Paese democratico all'obbligo di ospitare profughi che scappano da situazioni di guerra e di dittatura qui non si discute
Nell'Italia di Prodi D'Alema di Amato nell'Italia Dio non voglia di Berlusconi potrà cacciare via profughi
Non solo sarebbe una cosa inumana e contro ogni principio democratico ma non si può proprio fare perché il profugo che scappa da condizioni di guerre di dittatura fa obbligatoriamente accolto e dignitosamente
Qui e questo già riguarda una parte grande delle persone che arrivano sulle nostre coste o nelle nostre frontiere perché quando parliamo di curdi
Quando parliamo di kosovari parliamo di persone che stanno nello status di profughi soprattutto se guardia se sono i curdi iracheni soprattutto i kosovari per ragioni che sappiamo
Questo è uno degli aspetti del grande la grande galassia che va sotto il tema immigrazione
Poi c'è un altro aspetto che non è l'immigrato che non è colui che fugge da una condizione di fame per cercare di sopravvivere
Ma che mafie mafie straniere parliamo della mafia albanese parliamo della mafia russa della mafia cinese cioè qui non c'entra niente la condizione disperazione cui sono organizzazioni mafiose che d'accordo con le mafie italiane
Decidono di piantare i loro affari nel nostro Paese alcune di queste lo fanno con una particolare ferocia anche di violenza parlo pensiamo alla mafia albanese
Organizzano la tratta delle schiave della prostituzione mafia albanese mafia nigeriana
Sì però alcune che si preoccupano solo del riciclaggio dei proventi dagli affari sporchi la mafia russa
Altri di sviluppare una certa Rete di attività
Senza dare fastidio agli italiani ma anche lì riciclando denaro sporco e la mafia cinese
Questi non sono gli immigrati queste sono mafie che vanno combattute con gli strumenti della lotta alla mafia e che si stanno combattendo con gli strumenti e lotta alla mafia
Devono essere combattuti con ancora maggiore durezza la sinistra non deve avere nessuna remora
Nella combattere duramente chi sfrutta i bambini chi organizza la schiavizzazione delle donne
Di ragazze che vengono portate via a forza dei loro paesi per la prostituzione queste sono mafia vanno combattute come si combatte Cosa Nostra 'ndrangheta
E la camorra
Poi ci sono coloro che vengono via dei loro paesi per condizioni di fame
Una parte di questi una parte crescente di questi sono immigrati regolari
Che hanno un lavoro regolare hanno una casa regolare
Dei quali l'Italia ha bisogno li piantiamo là con le ipocrisie una volta per tutte la si pianti con l'ipocrisia perché poi sono gli stessi industriali del famoso Nord Est che dicono guardate se non ci arrivano altri immigrati noi chiediamo la fabbrichetta perché certe aziende soprattutto dove si fanno lavori un po'pesanti i ragazzi i nostri ragazzi non vogliamo discutere giusto o sbagliato i nostri ragazzi quel lavoro non lo vogliono più fare
E non conta nulla la demagogia della destra che dice ma allora nel Nord Est ci andassero i ragazzi siciliani ragazzi calabresi vorrei vedere chi può permettersi per uno stipendio di fabbrica magari di un milione e mezzo di andare a lavorare nel Veneto dovendosi pagare anche l'affitto della casa
Quindi queste sono queste sono questi
Non la realtà la realtà è che non ci vanno la realtà è che non ci vanno
I ragazzi del Sud non ci vanno e io non credo che lo dovremmo organizzare i vagoni piombati per portarceli a forza
C'è una parte delle con IMI e Tatiana che vive di manodopera straniera regolare la quale non solo è necessaria la no
L'economia e peraltro anche a pagare i contributi
Ma non costituisce nessun pericolo dal punto di vista della sicurezza dei cittadini perché chi ha un lavoro regolare e un'abitazione regolare non ha alcun interesse a commettere reati
All'interesse a mandare i soldi nell'alle proprie famiglie o magari a far venire le loro famiglie qui a costruirsi una nuova vita
Il problema è quello quindi l'unico problema che ha un nesso
Con il tema della sicurezza nelle città e quello dei clandestini non perché siano persone cattive in origine non è altro che gente che cerca di mangiare di sopravvivere ma perché la condizione di clandestinità li espone di più alla rete criminale allora qui bisogna fare due cose che quello che sta facendo che ha fatto il Governo
E che sta facendo primo più rigore nelle espulsioni con la legge Martelli quella che c'era prima
Se si incontrava il clandestino gli si diceva ecco che il una specie di foglio di via tu devi lasciare l'Italia entro quindici giorni arrivederci e poi aveva la possibilità di fare ricorso al TAR
Dopo nel frattempo quella persona si perdeva oggi c'è il riaccompagnò nei paesi di origine ora è vero che alcuni di questi poi tornano
Perché ormai c'è la frontiera di Schengen perché l'Italia è un Paese che a migliaia di chilometri di costa ma la stragrande maggioranza non torna viene riaccompagnata nel suo paese al tempo stesso Neu non dobbiamo vedere anche qui è una sciocchezza della destra quando dicono alle sanatorie quelli che erano clandestini diventano regolari ma questa è la sciocchezza della destra
Se uno passa dalla condizione dei clandestino alla condizioni regolarizzato
Diventa meno
Pericoloso su per la sicurezza collettiva perché diventa una persona che a quel punto tiene al suo lavoro e tiene la sua abitazione tiene alla propria famiglia
Quindi per la prima volta in Italia si sta facendo una politica intelligente
Naturalmente questo delle si fa tenendo conto di problemi che qualunque sia la demagogia che si usa hanno una radice oggettiva difficile da affrontare perché a siamo un paese affacciato nel Mediterraneo perché hai voglia a dire quando qualche cosa fai se non accoglierli quando arriva una nave piena di decine di donne e bambini che cosa fai l'affondi
Le gli spari non si capisce che cosa vorrebbe la destra se non seminare demagogia e odio si tratta di fare una politica intelligente come quella che si sta facendo che al tempo stesso è accoglienza ma è anche il rispetto della legalità
Perché quello che sto dicendo non annesso e non deve essere percepito come nessun sapore di buonismo se un infrange la legge può essere italiano o straniero la deve pagare
Deve rispondere della dell'infrazione della legge e del crimine che che commette e l'illegalità va perseguita e lo spaccio della droga va perseguito e la prostituzione va perseguita duramente quindi non c'è nessuna indulgenza da parte nostra verso questi reati
Ma al tempo stesso lo dobbiamo offrire una prospettiva perché altrimenti questo tema dell'immigrazione realisticamente non lo si affronta
Bene come si dovrebbe
E insieme il tema della sicurezza nelle città
Io credo francamente che abbia anche una grande responsabilità il sistema dei mezzi di comunicazione
Che danno più notizie e più enfasi sulle notizie del furto
Piuttosto che sui fatti che sono moltissimi che mangio magari possiamo leggere sul televideo Manni può il giorno dopo lo ritroviamo sui giornali
Delle dei risultati dell'azione delle forze dell'ordine quante persone vengono arrestate quante tonnellate di droga sequestrate quante tonnellate di sigarette di contrabbando sequestrate è una balla
Quella che ci racconta la destra di un Paese in mano alla criminalità perché non rende onore ai poliziotti e carabinieri e finanzieri e magistrati che ogni giorno contrastano la criminalità
Con risultati c'è una lotta aperta dello Stato contro i criminali che sta dando anche dei risultati nei confronti delle grandi azioni soprattutto del contrabbando l'Operazione Primavera in Puglia ha determinato la fine
Del di un certo flusso di contrabbando e degli arrivi per un lungo periodo degli scafisti
Quindi la lo Stato sta svolgendo la sua azione aggiungerei che chi ha passato la sua vita politica come hanno fatto negli ultimi anni
A contrastare i magistrati antimafia e e a dileggiare i magistrati che hanno combattuto la corruzione non hanno il diritto neanche di parlare di rispetto della legalità e della sicurezza dei cittadini perché questi signori sappiamo che cosa vorrebbero
Tolleranza zero
Per i disgraziati e intolleranza massima per i colletti bianchi soprattutto se sono iscritti a Forza Italia e si appartengono al club della Fininvest questa e il loro concetto di legalità noi abbiamo un concetto pieno di legalità
Per cui si combatte la corruzione si combatte la mafia si combattono i politici collusi con la mafia così come si combatte lo scafista alla stessa maniera legge è uguale per tutti nel nostro Paese
Sul tema della sicurezza nelle città dicevo c'è forse un'enfasi eccessiva che i mezzi di comunicazione mettono sul fatto negativo più che sul risultato dell'azione di contrasto e tuttavia non dobbiamo fare i conti con una preoccupazione che è diffusa né i cittadini non ho l'ho fatta già troppo lunga non voglio farla ancora più lunga magari sarà utile tornarci su questi temi anche in prossimità della campagna elettorale
Però qui la cosa fondamentale che si sta realizzando da parte del Governo si è cominciato con il governo D'Alema in particolare
è quello di coordinare meglio tra loro le forze dell'ordine
Cioè ci vuole più controllo del territorio si dice spesso
Eppure noi siamo un Paese che non ha pochi uomini indivisa o addetti alle forze all'ordine pubblico perché non sono pochi in rapporto alla popolazione
E poi abbiamo più Polizia e Carabinieri Polizia di Stato Guardia di Finanza Polizia poco forestale
Municipale
Penitenziaria e così via il vero problema di cui ha sempre sofferto l'Italia è di uno scarso coordinamento tra le forze dell'ordine
Produce problemi sulle grandi investigazioni ma produce problemi pure sul furto in appartamento o sullo scippo perché finché lavorano separati
Se io subisco un furto la prima macchina ad arrivare
è quella del numero di centralino che io faccio se faccio il centotredici arriva la prima macchina dalla polizia se faccio il centododici la prima macchina dei carabinieri ma non la più vicina
Al quartiere dove io risiedo
La decisione prese che si sta attuando città per città si è partito da Milano ed altre ancora di centrali operative interconnesse
Consentirà e consente già laddove questa opera operante al cittadino di fare un unico numero di telefono e arriva la macchina più vicina a prescindere che sia dei Carabinieri della Polizia della guardia di finanza
Ho fatto l'esempio più concreto per dire che la strada da battere quella del coordinamento delle forze dell'ordine
è quella di un maggiore riconoscimento della professionalità delle forze dell'ordine Italia
Non è vero che noi abbiamo dei poliziotti e dei carabinieri che non siano qualificati i nostri danno punti alle polizie di mezzo mondo è che non gli viene riconosciuta fino in fondo questa professionalità anche dal punto di vista economico
Gente che rischia la vita o comunque gente che ci mette il cervello e l'anima nel lavoro che fanno
Riprendono due soldi l'impegno che è stato preso fin con la dalla prossima Finanziaria per aumentare gli stipendi alle forze dell'ordine è un impegno che aiuta la battaglia per la sicurezza nelle città
Ma oltre a queste e tante altre cose molto possono fare i comuni molto possono fare i comuni intanto di attenzione alle vittime dei reati
E poi per rendere le città più vivibili perché molto spesso questo riguarda le grandi metropoli più che i medi Comuni
Si ha la sensazione di una certa insicurezza se si vive in un quartiere un po'degradato con le strade scarsamente illuminate con i parchi abbandonati
A prescindere dal fatto che poi in quel quartiere si commettano più reati di un altro quartiere i delega il degrado stesso comunica una sensazione di insicurezza o alimenta la sensazione di insicurezza e allora la cosa più importante che può fare un sindaco un'amministrazione comunale non solo quelle sciocchezze sul sindaco sceriffo che hanno tirato fuori sempre la destra un certo ma è rendere la sua città più vivibile questa la cosa
Più importante insieme all'attenzione alle vittime dei reati che può fare un sindaco e un'amministrazione comunale
Un discorso niente perdoni gli ha fatto la domanda il paragone
Il discorso che si sta facendo in questi giorni da parte del ministro De Mauro sugli insegnanti vengo all'altra domanda
Non va inteso come un banale discorso di monetizzazione poi c'è una discussione lo si sta vedendo ma è è il riconoscimento di due cose
Del fatto che la riforma della scuola non cammina senza come diceva chi a farmi ha fatto la domanda senza un impegno motivato degli insegnanti questo è assolutamente ovvio
Ed è evidente secondo però questi impegno va riconosciuto e quando si parla della retribuzione degli insegnanti dell'Obiettivo di aumentare la retribuzione degli insegnanti lo si fa proprio perché si riconosce un esigenza di motivazione che in sé lo è chiaro nord non viene risolta
Dall'aumento di stipendio ma questo rappresenta un riconoscimento insieme ad un'esigenza che rimane di sempre maggiore e permanente qualificazione e di sempre maggiore capacità di aggiornamento
Per concludere il veicolo
Riforme più coraggio detto prima un compagno beh noi più che sentirci noi addosso questa critica
Dobbiamo con grandissima energia mettere all'angoletto il cosiddetto Polo delle Libertà che ha impedito lo il fatto aver fatto saltare la Bicamerale
è stato una cosa grave non per noi ma perché se quella progetto di riforma fosse andato a compimento
Noi oggi avremo una sola Camera che fa le leggi e non questa storia
Del bicameralismo perfetto per cui per fare una legge deve andare la Camera Senato e poi torno a Camera e quindi magari finiscono le legislature devi ricominciare da capo che è una roba dell'altro mondo avremmo una sola Camera che fa le leggi
Avremo la Camera delle Regioni l'altra e del federalismo avremo già la possibilità di eleggere direttamente o il Presidente della Repubblica o il capo del governo una riforma sui temi della giustizia seria che in parte comunque siamo riusciti a realizzare ed altro ancora
Ciò avremmo avuto oggi un paese più moderno con delle istituzioni più al passo con i tempi dell'economia e della società
Più capaci di rispondere ai bisogni dei cittadini il fatto che la destra ha fatto saltare quella possibilità la la gliela dobbiamo far pagare forse gli abbiamo mandato anche troppo liscia gliela dobbiamo far pagare e ricordarlo anche in questa campagna elettorale
Il veicolo della linea scelta al congresso di Torino innanzitutto il partito
Però un partito che abbia la possibilità e la capacità di trasformarsi anche nelle sue strutture nel suo modo di fare politica nel suo linguaggio nel modo di comunicare di aprirsi alle nuove generazioni
è chiaro che non basta un rinnovamento di messaggio politico ideale se poi i cittadini e i giovani non vedono che anche la sezione sotto casa
Cambia nel suo modo di fare politica di aprirsi alla società
Non abbiamo lo dicevo all'inizio
La potenza mediatica tanto meno economica
Del padrone del Polo delle Libertà
La nostra forza
è e sarà nel lavoro militante di migliaia di volontari anche nella prossima campagna elettorale
Però a uno strumento che abbiamo avuto
Non vogliamo rinunciarci e si e dell'unità
L'unità
è stato quello che tutti i compagni conoscono che ciascuno di noi sa cosa ha rappresentato nella sua vita per le proprie abitudini
Quale colpo è stato a luglio
Per ciascuno di noi
Ma l'unità e preziosa non solo per quello che ha dato al nostro Paese alla democrazia italiane lavoratori ma per quello che può dare per quello che deve dare
Un giornale di partito costa
Noi e i compagni della Toscana lo sanno bene
Noi abbiamo nel corso degli ultimi anni come partito
Sostenuto con tutti i mezzi i debiti accumulati dall'Unità
Ancora lo dico con tutti i mezzi e parlo della Toscana e mi riferisco anche a quante case del popolo
Noi abbiamo ceduto
Alla società e di che che ripianano i debiti dell'unità e se ci siamo trasferiti Dabo la via delle Botteghe Oscure a via Nazionale nella sede nazionale a del partito è anche per questo
Quindi il partito ha dato molto per mantenere in vita l'unità ma arriva a un certo momento dove non c'era se fa più
E l'unità è stata costretta a chiudere ci siamo messi al lavoro
Per trovare un gruppo di imprenditori democratici intenzionati e motivati a mantenere in vita l'unità
E a mantenerla in vita ovviamente come un giornale della sinistra non c'è il rischio che esca dall'orbita della sinistra un giornale come L'Unità non solo perché noi pretendiamo che così non sia
Una perché nessun imprenditore degno di questo nome sarebbe così sciocco da rinunciare ad una platea di lettori pronti a tornare a comprare il giornale appena torna in edicola
Ci siamo riusciti abbiamo trovato un gruppo di imprenditori intenzionato a rilevare il giornale a farne un grande giornale della sinistra abbiamo avuto la disponibilità di una personalità come Furio Colombo a dirigere il giornale
Si sta lavorando perché il giornale torni in edicola prim'rinnovato con ambizione
Entro la fine di settembre per rimanere nelle edicole con un piano di rilancio e di sostegno
Che non lo esponga al nuove crisi quindi per tornare ad avere questo strumento fondamentale della sinistra perché ne abbiamo bisogno nella prossima campagna elettorale e nelle battaglie che la sinistra avrà di fronte nei prossimi anni credo che questo quando ci riusciremo sarà il caso di festeggiarlo quella giornata sarà un grande risultato che il partito avrà ottenuto cioè quello di aver di essere riusciti a mantenere inviterà rilanciare l'unico giornale di partito
A Graz con grandi ambizioni di quotidiano nazionale che il nostro Paese conosca e che l'Europa conosca non ce n'è altri di esempi simili a quello del nostro giornale
Io compagni concludo qui
Concludo qui credo di aver seppure un po'rapidamente risposto alle varie domande
E voglio concludere soltanto con un'esortazione insomma ci sono tante ragioni che ci dicono che la partita del due mila e uno è assolutamente aperta
Veniamo da una sconfitta elettorale come centrosinistra alle regionali però questi anni novanta sono stati anni che ci hanno abituato con a continui rivolgimento di fronte nel novantatré
La sinistra e progressisti vinsero importanti elezioni comunali di Roma di Napoli
E di altri ci di Catania di Palermo
Nel novantaquattro vinse Berlusconi nel novantacinque tornammo a vincere noi alle regionali ancora nel novantasei alle elezioni politiche pone il novantanove hanno avuto un successo loro all'europea e così via cioè in un sistema maggioritario c'è le per pochi voti sì
Sposta il segno politico di una elezione
Io sono tornato a dirigere il partito nel Lazio su richiesta del gruppo dirigente nazionale dei compagni del Lazio
Proprio perché in quella regione perdere le elezioni nel Lazio e si è perso di poco così come con Badaloni vincemmo di poco
Ha rappresentato un segnale politico generale di un certo tipo ci sono regioni luoghi del nostro Paese dove si vince e si perde per poco e quella Vittorio quella sconfitta danno il segno generale
Di una esito politico elettorale
Quindi nel sistema maggioritario questo accade spesso
E io penso che l'elemento di vantaggio che loro hanno nel Nord cioè dell'alleanza con la lega
Se noi mettiamo in campo una coalizione di centrosinistra sicura delle proprie ragioni delle proprie forze alla fine può rivoltarsi contro perché aumenterà nel momento nel quale il voi lo vedrete dovranno cominciare a parlare di cose concrete
Aumenterà la confusione la Casa delle Libertà diventerà il Casino delle libertà per la Babele di linguaggi che ascolteremo là dentro
E allora io dico alle compagne e compagni di crederci di più di avere più fiducia in questa possibilità perché ce la possiamo fare
Perché abbiamo di fronte dei mezzi che debbono essere messi spesi bene di lavoro intenso credibile e di grande sforzo nel rapporto con i cittadini al contatto capillare a partire dalle feste dell'Unità grazie ancora
Grazie al compagno leoni e grazie a tutti voi che ci avete seguito fino ad ad oggi vi ricordiamo che nei prossimi giorni il nove ci sarà sì quindi vi aspettiamo ancora numerosi al prossimo dibattito grazie