Inaugurazione della sezione dei Democratici di Sinistra intitolata a Carlo Rosselli Via Emilia 84

Di sinistra che ha ricevuto consensi nel corso del dibattito che ha portato alla formazione delle due sezioni nella Città di Grosseto oggi noi i celebriamo un momento importante un fatto significativo in un evento che ha una sua portata storica per la sinistra una sinistra che tende a riunirsi tende a ricomporre le tante divisioni che negli anni passati ci hanno porta atto spesso di sconfitta i sconfitta credono e questa è la strada che dobbiamo percorrere anche perché la responsabilità di una sinistra di governo in Italia oggi è quello di rappresentare in un
Fondo profondamente trasformato interessi
Di quell'
Scelti che sono di là da quella porta che hanno necessità di essere rappresentati e che vogliono essere
La presentati in un certo modo do la parola al compagno Valdo Spini che ci ha onorato dice della sua presenza in questo mentre che a Grosseto ci ha impegnato nel nei mesi passati e che abbiamo voluto con forza
Su questa vigneti di di strategie
Grazie anch'io condivido l'emozione delle segretario perché credo veramente che questa sia la prima sezione del partito democratico di sinistra che si è intitolata a Carlo Rosselli quindi si può dire oggettivamente che Grosseto ma anticipando di una buona settimana il convegno nazionale che la direzione del partito ha deciso di fare per sabato ventisette febbraio a Roma per ricordare Carlo Rosselli la sua attualità
Non
Queste cose non sono mai legate anniversari però queste il centenario della nascita di Carlo Rosselli mille e ottocentonovantanove è stato veramente un ragazzo del novantanove nel senso di un grande combattente politico democratico antifascista
Ha lasciato una grande traccia ma vissuto solo trentotto anni perché è stato ucciso il nove giugno del mille novecentotrentasette a Bagnolo dell'ornato insieme al fratello Nello sotto il pugnale la Kabul a sua volta ispirata i come ma Dario il governo fascista italiano no però il pensiero di Carlo Rosselli certamente non muore perché il suo socialismo liberale oggi è veramente di grande attualità per una ricostruzione moderna dell'iniziativa della sinistra italiana e della sinistra europea Carlo Rosselli con il suo socialismo liberale con gli ultimi scritti perché a poche settimane dalla morte pubblica tre articoli intitolati significativamente per l'unificazione politica del proletariato italiano cioè da un lato ha dato questa sua caratterizzazione così originale che all'epoca tutti in qualche modo criticarono quella del socialismo liberale e però al tempo stesso la proiettato sull'unità della sinistra con queste liti per l'unificazione del proletariato italiano direi che è di grande rilievo e di grande interesse che il Democracy di sinistra guardino oggi a Rosselli come uno dei punti ispiratori della loro azione loro attività politica
Perché questi due grandi ideali del socialismo e della libertà di vogliamo conseguire tutti e due
Vi vogliamo coniugare tutti e due è la risposta moderna ad un mondo certamente con delle grandi potenzialità con delle grandi opzioni ma anche con dei grandi problemi è la situazione attuale di unità dell'Europa della mondializzazione di una concorrenza che non conosce più nicchie nazionali e in cui quello che soprattutto vale a vere un sistema politico di grande civiltà di grande serietà di grande capaci tale rispondere alle attese dei suoi cittadini questo è il socialismo liberale coniugare la spinta alla qualificazione personale all'iniziativa individuale anche economica con un senso di responsabilità collettiva nei confronti della società nella quale siamo inseriti credo che siano ideale veramente proteso verso il futuro anche perché è profondamente informato ad un substrato etico Rosselli ha scritto il socialismo prima ancora che rivoluzione materiale rivoluzione morale nelle col scienza dei lavoratori del sindacato delle grandi associazioni in cui operano credo che niente di più attuale credo che niente di più connaturato affrontare questo terzo millennio in cui stiamo per entrare e quindi credo che veramente a che in qualche modo ci sfida a chiarire perché siamo partito oggi sfida chiarire perché siamo Partito del socialismo europeo credo che sia una delle grandi risposte ne siamo partito noi siamo nel socialismo europeo perché siamo in sintonia perché vogliamo portare avanti
Il messaggio di Rosselli e chiudo come notazione ho visto fuori accanto a Rosselli il nome di Gramsci e tutti diranno ma allora che cos'è un sincretismo pasticcione ebbene Rosselli ha poco tempo dalla morte nel trentasei e a Parigi commemora Antonio Gramsci e dice queste parole con la morte di Gramsci l'umanità ha perso un pensatore di genio e la rivoluzione italiana una il suo campo ecco queste due incontri queste due giovani grandi personalità credo che possano in qualche modo anche oggi speranza per il nostro futuro per il nostro avvenire grazie grazie
Il
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