"Il BeneAmato: 1992-2000, grandezze e miserie di due governi a confronto' " - presentazione del libro di Giuliano Cazzola (ed. Sperling & Kupfer) - (org. c/o Sala del Cenacolo, Camera dei Deputati, Vicolo Valdina 3/A)

In effetti era già stato scritto una volta l'aveva scritto Giuliano Cazzola per conto del dottor Sottile quando forse Amato pensava che era giusto ricordare quello che appunto Cazzola chiama il beneamato cioè quel governo quel muro così poco fece così tanto come disse Scalfaro
Con una manovra
Centoventi mila miliardi con un intervento che poi dire Cazzola finisce la linea del Piave ma è indubbio al di là diciamo dell'enfasi che per la prima volta si Pulse si posero le basi un intervento strutturale su previdenza sanità Pubblico impiego e finanza locale
Piatta appunto questo tipo quindi era già stato scritto pensato poi è stato riscritto con dopo un po'di anni senza autorizzazione è stato pubblicato quindi è diventato un altro libro però la cronaca la sostanza è quella lì
E quindi diciamo anche in questa sul la spinta di di di di questo antefatto c'è un po'anche la scelta dei dei protagonisti di questa tavola rotonda cioè persone che erano protagonisti in questo governo diciamo di svolta perché effettivamente era un un Governo di frontiera tra prima e seconda Repubblica a volte io penso che voli proprio da scrivere è quello che io Tito e la religione terrore sembra una divagazione ma non è così cioè nel senso tutti ci occupiamo del conto economico a breve pochi si occupa dello stato patrimoniale
Ecco questo governo di Amato secondo me primo governo Amato si è occupato molto lo stato patrimoniale di questo Paese quindi Cazzola lo dice undicenne libro che molto
Diciamo del cambiamento culturale che poi è stato successivamente aveva le sue radici in quelle decisioni allora io inizierei subito anche per motivi oggettivi visto che ministro Del Turco dovrà lasciarci per più che giustificato per partecipare al Consiglio dei ministri
Vorrei partire subito da lui diciamo questo primo giro e più che altro diretto a ricordare a chiedere e protagonisti condividono in qualche modo la tesi di Cazzola se si trovano questa sua ricostruzione a Del Turco però vista anche la il fatto che deve andar via porre direttamente una domanda che mi viene dal racconto di e Cazzola allocato la scrive che la decisione di abolire la scala mobile fu decisa su una terrazza di via Piave che appunto la terrazza veri tra casa di
I Del Turco dell'epoca e di soprattutto racconta
Come una ricostruzione che poi invasa nel tempo che Trentin
In qualche modo firmo quell'accordo proprio perché per non spaccare la CGIL perché Del Turco inopinatamente scelse questa strada
Vi racconto prosegue con le successive dimissioni trentenne e quello che lui chiama
La riunione psichico drammatica di settembre quando poi queste dimissioni sono ritirate avendo qui a disposizione un po'da agonista è forse giusto chiedergli quale fu la cronaca dell'epoca insomma meno raccontata da luglio
Non so se abbia ancora
Un qualche interesse il racconto di quella notte a Palazzo Chigi
Talvolta penso che questo interesse se non c'è immediatamente col passare degli anni riguarda solo l'interesse dei protagonisti a parlare di sé
Che è una molla come dire importante della vita di ciascuno di noi della mia importantissima nei miei ricordi i dirigenti sindacali sono le cose con cui convivo più volentieri naturalmente
Però mi sono chiesto tante volte se valeva la pena
Riscrivere quella storia
Perché dietro quelle vicende che riguardano i rapporti dentro la CDL i rapporti tra il sindacato il Presidente del Consiglio dell'epoca era appunto Giuliano Amato
Ci sono molte metafore intelligenti nella vicenda politica ed economica del nostro Paese
Io comincio da un'osservazione innanzitutto sull'autore poi vengo alla domanda mi scuso ma il verde Amato ha deciso di spostare il Consiglio dei ministri alle cinque e mezza per boicottare la presentazione di questo libro
Io sono obbligata presenziare alla riunione perché si tratta di misure fiscali che riguardano le zone disastrate non posso mancare comunque
Una piccola osservazione sull'autore
Raramente ho conosciuto un dirigente sindacare dotato di una memoria come quella di Giuliano Cazzola penso di averne una migliore io ma ogni tanto scoprono iscritti di Giuliano dei ricordi che io avevo rimosso solo rimosso perché ne confermo l'autenticità
Giuliano è una persona che non ha dimenticato nulla delle sue esperienze sindacati
Nella parte che continua a condividere nella parte che ha smesso di condividere che ci sono delle cose con cui Giuliano non è più d'accordo nemmeno con se stesso
Ma questo non l'ha mai costituito per me è un problema nel senso che abbiamo litigato molto nella nostra vita io Giuliano siamo le persone che hanno lavorato meglio fra tutti dentro la CGIL che hanno litigato più di tutti fuori della CGIL
E però è rimasto solidissimo rapporto di amicizia e di stima personale urbana intellettuale molto alte della ragione per la quale partecipo volentieri alle celebrazioni di Giuliano Cazzola scrittore che quella del degli esercizi che quotidianamente fanno centinaia di milioni di perdite migliaia di persone in questo Paese perché Giuliano l'abitudine di scrivere su quasi tutti i giornali che contano soprattutto sul Sole ventiquattro Ore
E su altri giornali sui quali attraverso i quali esercita il diritto ad una critica spesso distruttiva di ciò che capita nelle vicende politiche parlamentari del nostro Paese
Poco fa arrivato un signore che ha salutato Giuliano come l'autore mi è venuto in mente improvvisamente un episodio che riguarda
Grate pittore Pablo Picasso che aveva dipinto come sapete il bombardamento su quel villaggio spagnolo si chiama termica
Nel mille novecentoquarantaquattro nel suo studio di Parigi si presentò un colonnello della Gestapo con degli ufficiali tedeschi andarono a visitare lo studio di Picasso che lavorava a Parigi in quel periodo e Diderot ancora questo enorme lenzuolo perché si trattava di una pieve norme dipinta come sapete
L'ufficiale delle SS disse a Picasso scusi per questo quattro la dipinto lei
La risposta di Picasso fu bellissimo cioè non non avete dipinto voi
E mi è venuto in mente questo episodio perché in realtà questo libro stato scritto da Giuliano Cazzola ma in realtà l'autore di questo libro Giuliano Amato e tutti i comprimari della scena politica economica e sindacale che con lui hanno vissuto due esperienze politiche
Importanti quella del primo governo Amato del novantadue e del novantatré quello del secondo governo Amato che stiamo vivendo in questo periodo dà una risposta alla domanda poi faccio qualche osservazione critica sul testo si Giuliano me lo permette
Le cose andarono così
I giornali scrissero il giorno dopo l'accordo del trentuno luglio che l'accordo la CGIL aveva firmato perché Del Turco aveva puntato la pistola sulla tempia di Bruno Trentin si usa proprio questa espressione
Un'espressione brutale oltretutto ingenerosa per chi conosceva allora i rapporti fra dei Bruno Trentini che hanno rapporti di grande amicizia di grande stima di grande considerazione immagino reciproca
Le cose non erano andate così nemmeno nei fatti
Perché io l'ho scoperto dopo
Ma in realtà libro Trentin giocò una delle cose che rimangono memorabili nella storia politica italiana
Lui riuscì a firmare l'accordo e a tenere la CGIL dentro quell'intesa
Contemporaneamente preside le distanze dall'accordo di riuscire ad evitare di essere imparato dal suo partito che era contro l'accordo con il governo Amato Occhetto fece una riunione della segreteria del partito
Lo racconta Claudio per calcola odio Petruccioli in un libro che immagino sia già uscite in ogni caso se non è uscito basta chiedere a Claudio Petruccioli che partecipò a quella riunione della segreteria del PC di allora del PDS prego allora
Che diceva appunto Guayana CGS firma l'accordo con Giuliano Amato perché allora la decisione del gruppo dirigente del PDS era di distruggere tutto ciò che c'era di socialista e tutto ciò che rimane di socialista nell'esperienze politiche nel Paese in quel periodo
Quando si rifletterà attorno alle vicende di questi anni e le difficoltà che troviamo al difficoltà a ricomporre blocchi elettorali consistenti qualcuno dovrà fare anche il riferimento a queste cose
Dunque Bruno Trentin aveva all'ordine del suo partito di non firmare l'accordo
Ma contemporaneamente aveva già portato avanti la riflessione del sindacato
Attorno al patto che era difficile uscire da una situazione drammatica era uno dei pochi sindacalisti della CGIL che i conti con l'economia di faceva tutti i giorni con quella vera non con le storie cimenteranno
E dunque lo sapeva che non c'era via d'uscita che la CIA non poteva chiamarsi fuori che non poteva ripetere diciamo l'esperienza di San Valentino quella di quasi dieci anni prima del quattordici febbraio mille novecentottantaquattro badate vicenda nella quale Bruno Gentili se fosse dipeso da lui non avrebbe assunto le stesse decisioni che fu costretto ad assumere Luciano lama Sergio Garavini tutto il gruppo dirigente della CGIL
Bruno Trentin si trovò quasi nove anni e dopo di fronte alla stessa situazione
E allora lui fece un'operazione
Secondo è molto intelligente comunque molto furba
Porto la trattativa fino alle estreme conseguenze quando alle undici di sera l'ultima ma a mezzanotte l'accordo del trentuno luglio quando alle undici di sera pose dei problemi ultimi problemi a Giuliano Amato e a Stefano Parisi che allora era l'assistente di Giuliano Amato per questo negoziato presso il segretario generale della
Via
Dopo essere stato siti fra la gente del comune di Milano con la giunta Albertini
Stefano Parisi ricapitolo l'accordo
E Bruno Trentin disse che lui avrebbe firmato nonostante il patto di non c'erano alcune delle condizioni che lui aveva posto per salvare l'unità per la CGIL guardo me
Io dissi Bruno guarda che qui non si ripete nell'ottantaquattro
Quando Luciano lama mi disse che si metteva in discussione l'unità della CGIL gli dissi io mi assumerò la responsabilità di dividere la CGIL sulla questione del considerato decisivo per il sindacato
E che poi si mostrò decisiva per le sorti dell'economia italiana
Se questa volta tu non vuoi firmare io non firmo Conte
Non spacco la
Bruno Trentin firmo
Io firmai con lui
La mattina dopo Bruno Trentin partiti per Livorno per imbarcarsi sul traghetto per arrivare in Corsica dove faceva quasi sempre le sue porcherie con sua moglie con Marcel Padovani
La giornalista di veloce va percorsa come sapete dunque con dimissioni da segretario generale della CGIL lui
Fece la duplice operazione di aver consentito il passaggio diciamo dell'operazione Amato con la firma l'adesione della CGIL e contemporaneamente
Le dimissioni da privare una crisi nello dei parcheggi a terra del bersaglio che vi sta parlando adesso cioè dimostrare diciamo che era necessario cambiare di via poco questo sarebbe accaduto perché l'aria dentro ci giardinetto irrespirabile non solo per Giuliano Cazzola ma per tutti coloro ricordo che nel mese di agosto del film il trentuno luglio dalle fabbriche italiane tutte chiuse come sapete perché in agosto che fa aprire grave salvo le fabbriche siderurgiche con il ciclo continuo sono tutte chiuse
Arrivarono qualcosa come dieci mila fax dieci mila ordini del giorno di consigli di fabbrica che l'OCSE si erano riuniti arrivino a Riccione a Cattolica
A a Santa Margherita Ligure a Capri non so dove tutti i posti di mare di montagna nel nostro Paese ma arrivarono dieci mila PACS con cui si chiedeva di cacciar via chi vi sta parlando perché aveva tradito aveva costretto come dicevano i giornali Bruno Trentin
A firma
Queste per rispondere alla domanda del nostro moderatore
La storia andata così è scritta così nelle pagine di Giuliano ci metto un po'di simpatia per me come sempre capita quando parliamo di voi stessi
Ci parliamo addosso come Noemi non c'è scritto come con molta tetto ma non c'è scritto questa cosa qui per la semplice ragione che questa cosa qui non fu mai usata nelle vicende interne alla CGIL non fu mai usata
Perché questo voleva dire aprire una crisi ancora più grave che non era solo la crisi tra comunisti e socialisti ma era una crisi drammatica dentro il gruppo dirigente PG che poteva rimettere in discussione alte le cose molto importanti io ricordo che il giorno dopo dal Cadore dove era in vacanza all'allora governatore della Banca d'Italia
Ciampi
Tornò a Roma e decise di abbassare di mezzo punto il tasso di con
Come un segnale che la Banca d'Italia dava di accettazione diciamo dell'operazione fatta la notte prima che produceva qualche effetto importante badate quella manovra del trentuno luglio non bastò perché nella previsione
Di settembre si dovettero giungere ai novanta mila T trentaquattro mila miliardi Monorchio ricorda meglio di me probabilmente ma insomma fu un'operazione che complessivamente costo centoventi mila miliardi
E fu la più grande operazione mai fatta
Nel dopoguerra probabilmente di un'operazione di di lancio di queste dimensioni fatta da Giuliano Amato ora queste Giuliano Amato del quale Giuliano Cazzola parla bene
Io penso che se l'avesse scritto adesso questo libro non quando l'accredito di scrive forse c'è scritto perché è stato finito di stampare non so quando l'ha finito di scrivere ma insomma non molto tempo fa se avesse aspettato questa finanziaria probabilmente sarebbe stato generoso perché sia detto del governo Amato uno che mai un governo ha fatto tante cose importanti in così poco tempo frase attribuita al Presidente della Repubblica e che Giuliano Cazzola condivide
Se Giuliano Cazzola avesse aspettato un po'di tempo potrebbe concludere tranquillamente che è anche il secondo governo Amato ha fatto tante cose importanti in così poco tempo
Per esempio si sarebbe
Potuto verificare una cosa che tutti ne rifilano che l'operazione di questa finanziaria non è un'operazione di lancio di una candidatura elettorale questo fatto secondo me di grandissimo come politico di Giuliano Amato
Aver contemporaneamente annunciato i contenuti della legge finanziaria del spiegato che questi non erano fatti per garantire di diciamo la gratitudine di quella parte del Paese che traeva più benefici dalla legge finanziaria questo secondo me è un'operazione di stile di costume politico assolutamente rilevante
Naturalmente io non pretendo di cambiare l'opinione di Giuliano Cazzola
Penso che sia giusto rivedere questo giudizio perché queste cose le cose di questi giorni il modo con cui è riuscito a comporre un mosaico che ha impedito a ciascuno degli attori sociali di questo Paese persi dall'opposizione di considerare questa legge finanziaria disastro ma ha consentito alla Confindustria di ritrovarci dopo aver detto cose dell'altro mondo come quel porterebbe la frase di di D'Amato un mese prima che venisse varata legge finanziaria noi non parteciperemo a questo spettacolo indecoroso in un vogliamo nessuna mancia poi come avete visto il presidente della Confindustria non ha trovato indecoroso lo spettacolo e non ha considerato mance i risultati che quella ipotesi che ha presentato Giuliano Amato forniva anche all'industria le organizzazioni sindacali nonostante gli sforzi io Giuliano questa volta ce l'ho con Giuliano Cazzola
Lo prego di prendere atto di una lobby verrà novità di questa faccenda
Da Antonio è stata da D'Antoni Sergio D'Antoni è stato capace di battersi come tanti perché passasse la finanziaria del novantadue con quelle cose con i novanta mila miliardi
Sottratti diciamo alle tasche come si diceva allora alle tasche della povera gente ed è riuscito a dire nove un somma un po'un po'un po'timido ma uno a una finanziaria di cominciare a restituire della povera gente una parte dei soldi
Governi avevano chiesto come sacrifici per tenere richiedono il risultato di equilibrio diciamo che la gestione del Paese
Ecco io penso che se avesse aspettato qualche mese Giuliano la sua avrebbe scritto qualcosa di diverso forse l'avrebbe scritto esattamente la stessa cosa
Perché io qui lo dichiaro con tutta l'amicizia e non sono mai riuscito a convincerli culla Giuliano Cazzola lui acida cominci un sacco di cose ma io non sono mai riuscito a fargli cambiare idea solo Viglione dunque ci provo solo perché ci siete voi davanti perché se fossimo soli è l'unico non lo farei mai grazie
Facciamolo turco per questa testimonianza piena di cronaca
Io resto dell'opinione che il sindacalista Eretico Pietro hanno capito abbia cambiato opinione
E il tuo campo parte in causa quindi ci vuole una tara chiedo scusa mi sono dimenticato di più la cosa è molto e ci sono c'è una sola cosa ne prendo uguali le tre vicende ottantaquattro novantadue e due mila uno
Due mila e che in tutti e tre i casi c'erano una squadra di muratori a Palazzo Chigi che partecipa lo sui buffi mentre il Governo contrattato il sindacato questa cosa scandisce regolarmente ripassi più complicate le relazioni sociali del nostro Paese scusate
Va bene cantiere Palazzo Chigi o comunque dicevo che secondo me poi vi darò la parola al credo dopo Adriano Cazzola quella moto ti esprimano direttamente ma non credo proprio che la pensi allo stesso modo penso che sia
Giusto a questo punto che sia
Dato immaginare lo stato dà e la sua testimonianza
Per
Con due punti di riferimento minimi che do adesso poi vediamo nella seconda tornata
L'ho detto all'inizio cioè quella l'ha ripetuto anche Del Turco cioè la manovra fra prima fase seconda fase arrivo a centoventi amica ritocco quattro punti nevralgici tra spesa pubblica mi sembra che soprattutto sulla previdenza sulle pensioni che è un tema arcieri corrente e i maggiori risparmi che oggi si scontra che in prospettiva se sconteranno stante questa situazione
Derivino proprio dalla dal primo intervento lì ci fu il blocco delle pensioni anzianità che sicuramente la congiunturale ma aveva un effetto psicologico molto forte ci fu l'intervento
Sulla
Sulla contingenza dei pensionati che anche quella mi pare che la potrei fare la spesa pubblica fosse un acceleratore non da poco e ci fu l'inizio della riforma con l'età di vecchiaia e tutto il resto
Dico questo questo voi scoop questo questa mini ricostruzione perché solo per vari punti fondamentali che è bene che invece siamo noi che ora approfondirle però c'è una parte del libro di Cazzola dove lui sostiene che nonostante quello che si è fatto rimaniamo un vaso di coccio tra vasi di bronzo allora diamo atto al beneamato non diamo atto al bene Amato tocca punto Monorchio dirlo di quello che ha fatto ma diciamo il radicale eccessiva la tesi di Cazzola che nonostante quello che si è fatto che poi ci ha portato a un euro a tante altre cose
Rimaniamo un vaso di coccio travasi di bronzo o no ecco questo
Quando Giuliano Cazzola mi ha telefonato per chiedermi se volevo
Per essere fra i presentatori del libro ho accettato molto volentieri c'è stato molto volentieri
Perché
Il libro è stimolante ancora non l'avevo letto voi subito dopo mi fu mandato
Che quando il mandato io ho letto mi sono compiaciuto di aver accettato senza esitazione alcuna
Anche perché
Mi veniva in questa Manera offerta la occasione
Di dire cose
Confermative di quelle che scrive
Giuliano nel suo libro
E di dare anche
Un ruolo alla istituzione alla quale appartengo
Che qui non è citata se non non generica frase gli uffici si misero al lavoro
L'ufficio che si mise al lavoro erano gli uffici della ragioneria generale dello Stato
Mi sono compiaciuto anche perché
Nutro profondi sentimenti di stima nei confronti di Giuliano Amato
E anche di amicizia che peraltro è ricambiata cui siccome nutro sentimenti di profondo stima nei confronti di Giuliano Cazzola Amato lo conobbi quando si conquistò
Il titolo di dottor Sottile come sottosegretario alla presidenza del Consiglio ricordo la bravura con la quale dirigeva le riunioni
Che predisponeva un i provvedimenti ma ricordo soprattutto il primo incontro che ebbi con lui per la registrazione del bilancio che allora era direttore generale ispettore generale capo del Bilancio e andai
Con
Giovanni Ruggeri che raggiunge allo Stato ha illustrato il bilancio innanzitutto mi sorprese
La capacità
Di afferrare immediatamente cose complicate e complesse
E poi la frase che dissi
Alla fine quando finimmo di attuazione disse io vi ringrazio molto dice Ruggeri
Sì perché mi avete fatto comprendere che cos'è lo Stato che cos'è la Ragioneria generale
Questo fatto me lo conquistò anche terre Queen azionismo
Di parte di amministrazione che ciascuno di noi lo ebbi poi come direttore generale
Alla ministero del tesoro lui era ministro del Tesoro nel mille novecentottantasette e poi finalmente nel novantadue complici
Gliela domando nel fare due domande a a Giuliano Cazzola
Il beneamato
Bene ma troppo interpretazione del mondo il beneamato
La persona ma oppure può essere interpretato anche in termini patrimoniale come diceva poco fa la collega napoletana il bene Amato
Cioè amato come un bene con un assetto patrimoniale di un'impresa in qualcosa
Che ha valorizzato che valorizza un'impresa un'azienda
Poi Giuliano sicuramente mi risponderà
In questa mia fantasiosa così interpretazione del titolo di questo libro
Però civili del giornale ne avrà parte c'è la storia la storia che io ho vissuto profondamente per me l'ha detto che sarebbe stata angoscia
Stata angosciante perché io ho vissuto
Con i miei colleghi della ragioneria generale tutte queste queste vicende tutti non un escluso
Posso confermare per esempio
Che la storia del sei per mille del prelievo
Una idea
Del povero giovane Corini
John Amato dice
Amato disse che l'idea furti Giovanni Goria però Giovanni Goria è morto e non poco né confermare versamenti
Mi permetto
Di potere confermare
Che le dia fu Giovanni Goria alle quattro del mattino
Eravamo nella strada e che ci mancavano cinque mila miliardi
Tutte le proposte che noi facevamo il nome non è un problema che è stato nove
Me del collega De Leo
Che qui presente
Erano giudicate politicamente inaccettabile anche perché il termine
Il recupero di questi quattrini era un termine il recupero molto
Poi certo punto Giovanni Goria
Siamo Amato e si appartarmi nella sala adiacente che la sala del presente
Dopo
Dieci minuti uscirono mi dissero
I cinque mila miliardi che mancano li abbiamo trovati ci vediamo domattina
Quindi alle quattro e mezza del mattino andammo
Il giorno dopo
Il Consiglio dei ministri decideva il prelievo del sei per mille che tutta cinque mila c'è una
Cinque dieci
Contro il parere
Che la vicenda era stata preceduta
Il quattro luglio qui non è ricordato ricordo io
C'era stato il matrimonio della figlia di Cirino Pomicino
Io
Le battaglie con Giuliano Cazzola e con Del Turco quanta memoria
Costante il sopraggiungere degli anni concordano il quattro luglio c'era sposata la figlia di Pomicino
Alla cerimonie tenutesi nella villa sull'Appia
Partecipava tutta Roma e tutta l'Italia
Mi ricordo che incontrai Ciampi allora governatore incontrai Carle che era da poco aveva lasciato la carica di ministro del tesoro essendo sopraggiunto il governo Amato il quale mi chiese
Che cosa avevamo
In animo di fare perché non avevamo presentato l'assestamento di bilancio
L'assestamento di bilancio avesse presentato il trenta di giugno senonché l'assestamento del bilancio non lo potevamo presentare
Perché dovendo assestamento pareggiare
Dovevamo fare una correzione e sul versante Lentate sul versante alla spesa per poter presentare la sesta
Fu fatta poi con la decreto legge delle dieci luglio questa correzione di trenta mila miliardi che poi assorbiva una parte
Dei quindici mila miliardi di dismissioni
Che immaginifica mentre venivano indicate sempre ogni volta che poi bisognava chiudono a memoria un Hummer manovra
Il dato residuale veniva preso dalle dismissioni quanto mancano quindici per aria veniva elargito dismissioni dimissioni che poi cominciarono del novantanove novantotto no
I tempi di questo nostro Paese l'utente molto lunghi perché la cosa affascinante no per chi è appassionato di pubblico impiego come Sacconi la storia della privatizzazione del pubblico impiego fu decisa
Con il decreto di di agosto realizzazione io ho firmato il contratto in contatto
Si fa per dire di cui
Il sinallagma prestazione e controprestazione non c'è
Re soltanto pochi mesi fa ed è già scaduto perché siccome il contratto diceva entro tre mesi sarà perfezionato nel circo io lo sono senza contratto inserviente
Con le cose secca nel nostro Paese quindi nel novantadue fu deciso la la la privatizzazione del pubblico impiego dei dirigenti non dei
Anzitutto in camera sostegno che salvarono si salvarono i però no gente generali domani dalle poi realmente ma anche perché ha ripreso a recentemente una bassa con quella nessuna fatta fino al novantanove catarro
Li puoi
Sempre ripercorrendo la la cosa la di Cazzola
La storia delle privatizzazioni
E questo è un altro grandissimo merito chiamato
Anche sale furono operazioni di un coraggio temerario
La storia dell'effimero mi ricordo che io venni chiamato alle nove della sera da Giuliano Amato al telefono mi disse venga qua che dobbiamo fare la copertura finanziaria della liquidazione delle
Preghiere in un articolo sul giornale
Disse che l'unica cosa buona di quel decreto era la copertura finanziaria che l'ho scritto io che Polanski sì perché il Padreterno mise la mano sulla testa diventai un'anticipazione della Cassa depositi e prestiti fece una copertura per cinque mila miliardi
Che poi la storia le firme una storia complicata
Credo che abbia avuto una parte determinante nel crollo della lira
Perché si decise per legge lo scioglimento delle firme
E
Qualcuno immagino di potere dimezzare come si fa normalmente in un concordato
I debiti dell'EFIM
I banchieri esteri invece avevano prestato i quattrini e che stavano nei consigli d'amministrazione e dovevano dare conto ai vari consigli di amministrazione delle migliaia di miliardi prestati alle in in quanto le film proprietà dello Stato
Sentendosi che sentendo che lo Stato italiano
Per bocca di autorevoli personaggi offriva la metà di quello che avevano prestato
Presso tutte le liriche avevano nel cassetto anche gli spiccioli
E l'ente e quindi poi cominciò la catastrofe la catastrofe della lira
Quel porto alla svalutazione
Io mi ritrovai
Presidente Delli con mille ottocentosettantacinque miliardi di capitale sociale e settanta mila miliardi di debito consolidato
Ricordo che la notte guardavo sul libro per vedere come funzionava la procedura
Dell'articolo ventitré quarantasei del Codice civile
Si era dimenticato che non eravamo stati un paese strutturalmente sovietico
Che avevamo il capitolo l'articolo ventitré sessantadue del codice civile
è un articolo giustissimo
Per chi non lo sapesse
L'articolo ventitré sessantadue del codice civile riguarda
La responsabilità dell'azionista unico
Allorquando una società per azioni ha un solo azionista quell'azionista risponde illimitatamente non più per la quota di azioni che possiede poiché la con la comunità intervenni e dissi no no mentre centodue non vale
Perché si configura come aiuto
Perché perché lì così come altre
Storie
Che poi la vicenda oggi
è una vicenda che possiamo vedere può darsi che si giornata al solaio
Vecchiaia scriveremo queste cose le potremmo anche scrivere
Non so chi di voi ha letto
Quella indagine svolta da Mediobanca sulle privatizzazioni Italia che è una indagine fatta per la commissione Bilancio della Camera deputati nell'azione all'indagine promossa
Sulla competitività
Limitatamente all'IRI oggi
Gli apporti dello Stato all'IRI
Ancora l'anno uno sbilancio di quarantasette miliardi
Però alla fine
L'IRI chiuderà in pareggio dice Conti con lo Stato
Avendo cresce molto allo Stato voglie perché chiuderà in pareggio la RAI
Se la RAI vale quanto vale Mediaset sono quaranta mila miliardi
C'è ancora
Alitalia
Ci sono ancora quanto mila miliardi quindi i giudizi che si danno talvolta sulle cose da messo i giudizi meditati questi sono stati chiamati poveracci boiardi io non l'ho chiamato bianche euro e con i sindacati
Poi sono stato nel consiglio d'amministrazione di diritto in quanto ragioniere generale dello Stato del mille novecento
Ottantanove fino a quando non sono stati trasformati in società per azioni
Stile boiardi bisogna anche dire che li ritiene lei firme lei Agate e quant'altro
Rappresentavano e potrà mai si indicati nei libri di studio universitari dici gli ammortizzatori sociali sono la cassa integrazione guadagni lì lei mi le perché questa
Per affidate aziende decotte che queste oggettive chi gestiva un'azienda di quattro gestione su
No e quindi allora le dismissioni patrimoniali erano semplicemente un sogno anche perché dismissioni patrimoniali del Liri o gli altri che cosa servirsi di una copia reperti
Infatti li ha cominciato a dare i quattrini soltanto da durante lei no Leni
Vietate da parecchio così come anche le
Ecco però quelle e un altro grande merito del governo
Diciassette settembre
Nove
Comprendo molto no Pato detenzione
E poi parliamo del decimo parliamo attenzione
Il diciassette settembre
Stavamo da Giuliano Amato soltanto funzionale
Io di per funzionare qui in sala c'è
De Leo che era direttore generale
Della finanza locale del sistema nell'ambito del Ragioniere generale
Abbiamo fatto
Il provvedimento del diciassette settembre
Avevamo già predisposto ad agosto la della gara la delega con le quattro ripartizioni sanità pensioni
Siamo stati fatte così importanti
Condivido quello che ha detto
Napoletana quando ho detto che
Oggi
Gran parte l'isolamento la finanza pubblica cinema a quelle micio
Perché perché la materia pensionistica per esempio
Dopo è intervenuto la riforma Dini dopo ma la riforma Dini l'ho fatto altro che sistemare
In maniera organica
Tutta la materia che già per gran parte era stata Arata dalle decisioni
Di il Giuliano Amato
Poiché
Prima ancora di Dini c'è stato Ciampi Ciampi ha fatto qualcosa la materia del pubblico impiego proprio in Piemonte in termini pensionistici era il settore più privilegiato
Quindi mancando di un poco di soldi Ciampi tocco al pubblico impiego Pubblico impiego che fuori fu ritoccata ancora dal governo Prodi
Per rispondere al napoletano sulla vicenda delle pensioni
Noi abbiamo una buona riforma delle pensioni l'ho detto più volte
Noi veniamo continuamente invitati almeno a leggere i giornali si può e non è vero non lo so
A ritoccare le pensioni
Però noi abbiamo fatto una riforma pensionistica
Che non c'è la Germania regge male combatte ancora con Rifondazione fino alla Francia
Il problema della riforma pensionistica l'ho detto che molto è un problema ponendo economica anche in una canzone suonerebbero
Anzi nel mettere a confronto il beneamato del del mille novecentonovantadue col beneamato del del due mila Cazzola che cosa teme teme che Giuliano Amato
Non abbia lo stesso coraggio del mille novecentonovantadue
E che per la ricerca del consenso possono in far ripiombare la finanza pubblica
Si diploma
Nella lo stesso caos di prima io di questa seconda parte una schiuma sui giudici perché io procedo giudice le cose passate lontane
Su un funzionario pubblico non faccio politica che in tv questo giudizio su questa seconda parte del libro
L'ho lasciata
Del Turco lo posso lasciare a Frattini se verrà o anche a Maurizio Sacconi che sono distanti io
Non posso
Dicono tanto qual è stata la la sintesi del pensiero giurano Cazzola nel prospettare questi due scenari dei governi Amato del novantadue del
Del due mila
Le cose che sono state fatte
Sono state tutte cose molto azzeccati la manovra fu di novantatré mila miliardi lo ricordo ancora
In poco tempo aveva avevamo valutato novantasette novantotto voi ci fu gli aggiustamenti e allora per la prima volta aveva un fondamento la circostanza che c'erano sette mila miliardi
Alle dismissioni
Ma erano sette miliardi che molti bimbi dalle dismissioni in quanto Amato l'ha fatto i provvedimenti di privatizzazione e quindi c'è la fondata speranza di potere
Allenare qualcosa
è stata una stagione difficile io ne parlo ancora diciamo conosce profonda immedesimazione se mi consentite una ciclismo un libro che ho scritto che è un libro di universitario collettanee
Intitolato la finanza pubblica italiana dopo la svolta del novantadue anch'io come Giuliano Cazzola
Colloco il risanamento l'avvio del risanamento ordinanza pubblica il vero avviò il risanamento la finanza pubblica del mille novecentonovantadue
E lo stimolo bene lo ricorda jeune Cazzola nel libro viene
Da due circostanze dall'avvenuta firma del Trattato di Maastricht per la prima volta un trattato metteva
In evidenza
Dati quantitativi di piena trasparenza che potevano essere controllati e verificati
La storia che
La lira
Era andata Parlamento sui mercati internazionali e quindi bisognava fare qualcosa
Salvare questo questo Paese dalla crisi finanziaria perché è in quegli anni e in quei mesi siamo stati proprio veramente sull'orlo da crisi finanziarie
Del Turco dice queste cose Cherchi anomalo
Ma io penso che dovreste devono aver avere valore per tutti
Perché mentre il Paese andava e ma al mare ai monti
Con i vestitini la cui vanta collaborazioni
Cantare o il relatore Monti oppure in barca
Per il mare ma mettevamo migliaia di miliardi
Ogni mese
Emissione media che
Di titoli di Stato erano pari a ottanta mila novanta mila miliardi
Un Paese però non apprezzava
Forse il significato di che cosa credo che Barucci per esempio nel mese di settembre provo
Un qualche problema etico nell'emettere i titoli di Stato
Al diciassette e cinquanta per cento quindi con un reale che oggi sarebbe stato considerato di usura
Perché perché bisognava sottoscritti
Concludo perché ho già parlato moltissimo
Quindi
Voglio dire soltanto che
Le dodici ore da sola invita a riflettere
Mica riflettere perché
Non soltanto fa la storia
Difficile del nostro Paese
Perché lo storno soppresso senza dubbio nostro difficile una storia complicata
Il panorama dei grandi Paesi
E che poi
Parliamoci chiaro noi siamo un grande Paese noi abbiamo una storia tutta fatto particolare
Noi ancora oggi non abbiamo le regole per il governo alla finanza pubblica
Non abbiamo le regole
Ah mi ha fatto molto piacere ascoltare
Alla trasmissione Porta a Porta
Il presidente D'Alema che diceva che bisognava cambiare le regole
Costituzionali nel rapporto Governo Parlamento
Forse D'Alema lo diceva pensando
La circostanza che va presentato insieme al governatore dalla Banca d'Italia per tantissime altre personalità
Un progetto che prevedeva l'acquisto da parte di tutti gli studenti
Dei primi anni di tutti gli ordini di scuola del computer
Però questo provvedimento non è stato mai approvata ancora da
Che la manovra di finanza pubblica collegata alla legge finanziaria che sta per concludersi al bilancio vista non così ancora deve essere approvato dal Parlamento
Io sono stato felice di questa presa di posizione di D'Alema presa di posizione di questo commento
Perché in passato hanno sempre sostenuto essendo non Crocevia
Privilegiato in osservatorio
Che il governo al nostro paese era una posizione fisica
Ma non ho chiesto dice che cosa significa essere la posizione fisica
Banche Governo e il Parlamento dal governo il governo conta nella misura in cui
Le maggioranze che si creavano
Approvano disapprovano
Queste cose soccorse Giuliano Amato fece queste cose allora perché
Molti ebbero paura
Anche i sindacati
Grazie
Grazie ad
Monorchio per questa sua venga mai efficace esposizione ne è venuto in mente una cosa che visto che lui ha citato caso dell'Efim negativo
Dalla classe politica per come fu gestita con la cosa pagata per quello che oggettivamente ha determinato
Sulla lira magari può essere utile ricordare un caso invece in positivo è venuto in mente ascoltando e che riguarda proprio i rapporti tra la politica l'economia per pochi sanno che la Cassa del Mezzogiorno la prima casa e l'uso di pescatore
Raddoppio il prestito Mascia limita
Oltre ai finanziamenti pubblici i primi soldi privati una banca Morgan arrivarono in Italia tramite la Cassa per il Mezzogiorno
Certo punto ci fu un disegno di legge che si presentò all'epoca che era diretto a sottoporre le delibere del consiglio d'amministrazione della cassa
Alle decisioni del Comitato dei ministri presieduto dal comitato
La ministro del Mezzogiorno
Allora cosa succede successe che il pescatore si rivolse a Menichella
Già all'epoca la come nato dalla Banca d'Italia e Menichella parlò con campi che all'epoca era ministro socio il disegno di legge fu ritirato
In ventiquattro ore e arrivarono evitare i soldi alla Morgan
E questo perché questa materia va gestita con molta attenzione per quanto riguarda le pensioni dove poi c'è stato il pieno plauso D'Amato mi diverte visto l'ho letto in profondità libro di Cazzola ricordare che senza nulla togliere al bene Amato che peloso provvedimento medesima Amato era quello che con Craxi frenava pesantemente
Su Marini non so quanta forza lo volessero Andreotti per fare quella riforma delle pensioni Cambiago questo punto do la parola Maurizio Sacconi quelle dei mi piace leggo qui il sottosegretario con delega alla funzione pubblica molto Sacconi prendeva di punte dirigenti sindacali e con loro non aveva un buon rapporto poi Cazzola riceverlo volava Amato ricucire fare altre cose
Ricorda meglio più profondità questa privatizzazione a metà tre quarti a un quarto del Pubblico impiego che rientra nei partiti quella super manovra nella novantadue Silvio molto volentieri di nonché una cosa sulla proprio sulla specifica negoziazione sul pubblico impiego non nascondo di essere particolarmente emozionato nel ricordare quell'esperienza che credo abbia segnato tutti coloro che hanno avuto la fortuna di viverla
Non solo per quello che nel bene e nel male abbiamo concorso a fare
Ma anche per il contesto nel quale tutto quello che facevamo si svolgeva
Io non posso separare delle belle cose che Corbelli alcune a Sabino che dal punto di vista di chi le ha vissute ritenevamo di fare in quel momento da un da un da quella grande slavina
Che Cazzola richiama nel il suo libro si abbatte sul ceto politico in quegli stessi giorni
E che fu appunto il titolo del libro di Luciano Cafagna per descrivere quel quegli episodi
Mi piace ricordare questo confronto fra la grande slavina che via via travolge i vari villaggi della Prima Repubblica che il modo di reagire del governo Amato
Perché una delle indicazioni che ci viene da quell'esperienza il fatto che in condizioni di difficoltà si può anche decidere una sortita sulle ci si può nascondere sotto il tavolo oppure decidere di vivere alla grande gli ultimi giorni
C'è anche è vero che la sortita spesso evoca può evocare la scena finale del film bazzica siti quando
I due si buttano fuori pensando che sia possibile fare la sortita e la la il film si interrompe laddove prevedibile un finale negativo ma
Certamente una delle lezioni di quel momento fu il coraggio di decidere e di agire proprio facendo di necessità virtù o di disperazione virtù
Ma più in generale il libro di Cazzola a mio avviso non è un libro su Giuliano Amato e un libro sul riformismo
E dei e non a caso poco egli ricorda di Giuliano Amato cose buone e cose meno buone
E lei ricorda nel nome proprio del riformismo
Non è un non credo sia una frutto di una piccola
Perversione o di aver voluto togliere un togliendogli era un una una spina dal piede quella di avere ricordato l'episodio che poco fa giustamente ricordato quando nel mille novecentottantanove è vero che Giuliano predispose un appunto che ricordo bene per Bettino Craxi affinché il PSI contraddicendo quello che aveva fatto negli anni precedenti quando con De Michelis apri il discorso della riforma delle pensioni del mille novecentottantaquattro
Cercò di bloccare il tentativo Marini di una pensi di unto di una riforma sostanzialmente analogo in qualche modo riprendeva il menu che De Michelis aveva predisposto nel mille novecentottantaquattro
E lo stesso Giuliano Amato poi nel mille novecentonovantadue invece virtuosamente compie forse la fondamentale azione strutturale sin qui compiuta in termini di riforma del sistema pensionistico
Perché se c'è un filo conduttore nel libro di Giuliano Cazzola che ne fa fa del libro un utile strumento di servizio la politica di oggi e mi auguro di domani
E proprio la lezione riformista solo un socialista emiliano come Luís può sentire così forte l'impulso riformista egli è un sindacalista riformista non lo era non lo è stato non hanno non nega se stesso quando oggi scrive alcune cose
Quale voi potete ricorrentemente leggere sul Sole ventiquattro Ore o in altri organi di informazione io credo che continui ad essere il sindacalista riformista che era in quegli anni
E quindi considero questo suo libro un bellissimo contributo al riformismo che contiene
Non in capo alle stesse persone sempre la la medesima virtù ma coglie ciò che ha funzionato della della della prassi riformista
Ci sono luci e ombre nella vicenda del governo Amato
Le ombre sono state citate le ombre voglio dire senza dare in questo momento un giudizio quelle di cui si è discusso si continuerà a discutere la la liquidazione il modo con cui fu fatta la liquidazione dell'Efim
La reazione che quel modo probabilmente indusse sul mercato finanziario internazionale nel momento in cui eravamo in una condizione di straordinaria debolezza
Il momento in cui fu fatta la svalutazione della lira ci sono anche ombre come in tutte le vicende umane
Non fu tutto rose e fiori alcune cose sono store sono molto opinabili di ciò che allora Cino che allora fu fatto ma l'atto importante dell'esperienza del governo Amato e quella negoziata è quella decisione da un lato di affrontare un'emergenza in termini strutturali
Certe utilizzando anche la leva congiunturale per l'emergenza
Ma soprattutto di affidarsi alluso alla strumentazione liti alla strumentazione di tipo strutturale
Tutto nasce io ricordo esami sostituisco oggi Stefano Parisi volentieri perché lo chiamai ad assistermi nell'incarico che Giuliano mi aveva dato di redigere il programma del suo governo di coordinare la redazione del programma del suo Governo e mi ricordo che mi partimmo dall'articolo che Monti e spaventa avevano scritto in quei giorni contemporaneamente sul Corriere sulla Repubblica
Invitando il governo a salutiamo refrattiva anglo Frattini prima di accomodarsi a tv che pure c'era in quei giorni eppure c'era in prigione
E quindi copiamo quell'articolo di Monti nel nella redazione del programma di governo di Monti e spaventa due firme su due quotidiani
Invocando la
L'emergenza
L'emergenza data dalla prossimità ad una crisi di liquidità dello stato e la dalla prossimità della della scadenza del mille novecentonovantatré del dall'Atalanta all'alba gli impegni di Maastricht per chiedere le quattro riforme strutturali io vorrei ricordare
Per esempio
Che fui relatore nel mille novecentottantatré di una legge finanziaria che conteneva nel proprio seno il primo trasferimento di capacità impositiva agli enti locali ci fu chiesto dall'opposizione comunista di stralciare per discutere con più tranquillità
Quel primo avvio di autonomia impositiva degli enti locali trascorsero esattamente dieci anni prima che l'autonomi si cominciasse davvero ad avviare l'autonomia impositiva degli enti locali Comba delega Mato
Per dire
Del dei come senza una spallata quella quella sorta di decisione
Fu più volte rinviata secondo la vice secondo la secondo la la storiella dell'albero di Bertoldo fu affrontata e aggredita o per non dire della delega relativa riforma sarà salita riforma sanitaria che introdusse elementi di mercato
Che ancora oggi dovrebbero essere arriva lo Rizzati all'interno di quella del servizio sanitario nazionale
Per non dire ovviamente della riforma dell'amministrazione pubblica con cui tentammo di dare quella svolta che Bassanini dice di avere poi sviluppato in coerenza con le premesse che allora noi che allora noi ponemmo
Il metodo riformista si esercito
Nei contenuti
Ma si esercitò anche nel dialogo con le parti sociali
Perché da un lato non si pensò di andare oltre senza il confronto con le parti sociali senza il dialogo sociale
Ma dall'altro di mostrammo determinazione ad andare avanti comunque perché una delle ragioni
Per cui la CGIL firmò in quel momento fu che noi dimostrando dove avevamo chiaramente in testa ce lo si poteva leggere negli occhi la determinazione di andare avanti comunque con chi ci starà e alcuni sapevamo che ci sarebbero stati mille novecentonovantadue mille novecentottantaquattro sono le due date del riformismo sulle quali è stato steso un velo non pietoso ignobile perché la storiografia ufficiale
Che Giuliano Cazzola oggi rompe scrivendo del trend della me luglio del mille novecentonovantadue fa partire la storia d'Italia dal mille novecentonovantatré e dall'accordo del mille novecentonovantatré che i due dice essere un complemento del mille novecentonovantadue ed è sicuro appunto complemento nel senso che fu tutto un accordo a dare perciò facilissimo
Mentre invece la loro due mila novecentonovantadue come quello del mille novecentottantaquattro del quattordici febbraio furono fondate sul tre dopo
Espressione che ricorrentemente usava Giuliano Amato me la ricordo bene sullo scambio e quelli sono i momenti alti della concertazione i momenti dei quali si sente un po'di sofferenza da tutte le parti
Ciascuno cede qualcosa all'altro in nome del bene comune si raggiunge un punto di equilibrio sul quali il consenso con la coesione sociale si pensa di poterla ricostruire ad un livello più avanzato l'interesse del Paese
Ma ciò non facendo della ma in questo modo non facendo da raccordo un valore in sé e per sé
Ma facendo dei contenuti il valore fondamentale e ovviamente cercando intorno a quei contenuti l'accordo quanto meno di componenti maggioritarie delle rappresentanze delle degli interessi
Così noi facemmo in quel momento io partecipai quella notte volentieri anche perché il ministro lavoro un fu molto attivo quella notte se dovessi ricordare proprio le cose come andarono ricordo bene come a quel tavolo non ci trovammo in molti perché qualcuno forse la stessa coalizione non pensava che ce l'avremmo fatta a concludere in quel modo con così ampio consenso
E però la ragione fondamentale fu che avevamo ripeto negli occhi quella determinazione che Giuliano veniva più di tutti ovviamente
Ma credo che alla fine la coalizione l'avrebbe seguito Giuliano aveva messo gli occhi questa determinazione seppe gestire ovviamente con grande sensibilità
I problemi e le ragioni che poteva avere anche la componente sindacale più restia a sottoscrivere quell'accordo
Ma lo fece ripeto con questa determinazione dando la percezione cioè che le parti sociali si siedono a un tavolo ma ciascuna poi è pronta ad assumersi le proprie responsabilità
A partire dal governo che avvertite le posizioni espresse le posizioni che si sono manifestate e pronto nel bene del paese a decidere ad andare avanti
Noi andammo avanti poi nei giorni successivi lo voglio ricordare con una fiera opposizione che ci costrinse ad approvare quelle deleghe con i voti di fiducia solo con i voti di fiducia passarono quelle delle clienti oggi ne sono lieto di sentire luce Tangentopoli
Sì i voti di fiducia va be nel senso che la fiducia veniva data più facilmente non andate a non però dall'altra parte vorrei ricordare con un'opposizione Fiera lo dico perché oggi molto spesso sento volentieri richiamare quelli come atti importanti e fondamentali il ritorno di Giuliano Amato a Palazzo Chigi in qualche modo ha rivalutato
Anche gli atti del mille novecentonovantadue sono lieto che il ministro Bassanini dica sempre con Jane Fonda generosità anche politica
E lo fa con onestà intellettuale che che gli ho riconosciuto in più occasioni
Che la riforma parte da quella parte da quella da quell'atto dal decreto legislativo ventinove dal connesso decreto legislativo trentanove che istituisce l'Aida
Parte da quegli atti e che egli si è mosso in coerenza con quegli atti tuttavia allora in quel momento noi fummo soli io non fui non mi trovai contro tutte le componenti sindacali da forse Giuliano è condizionato dal fatto che avevo qualche problema con una parte diciamo del del del del del sindacato e però ricordo di aver avuto qualche problema più in generale fece voglio ricordare solo per i problemi di oggi un'intervista al Sole ventiquattro Ore con cui Mincio dai Almunia come dire in qualche modo un punto di quella riforma e lo voglio dire otto ora perché vale anche per ore vale per domani
Questo punto dalla riforma cui distillate forme modificabili in tutto è negoziabile in tutto tranne che su un punto
Che deve finire con questa riforma l'impropria cogestione fra
Amministrazione dipendenti sulla organizzazione dell'amministrazione pubblica stessa
Perché per una serie di ragioni leggi e D.P.R. ricettivi di contratti avevano depositato in propri poteri di veto e dissi che soprattutto doveva finire questo in proprio potere di detto che rendeva
Anche il ruolo del sindacato in qualche modo viziato dalla possibilità di disporne
Per fortuna la riforma così che si fece purtroppo alcune materie che erano allora riservata alla legge sono state rimesse alla contrattazione
Purtroppo allora io volli che quelle materie rimanessero riservate alla contrattazione nel nome di uno dei principi del diritto del lavoro la tutela del contraente debole
Solo che in questo caso il contraente debole spesso allo Stato
E in quel momento Polito tirare contraente debole cioè lo Stato che credo appunto per questo profilo debba riservare assente e non alla alla materia contrattuale le i profili di organizzazione della funzione amministrativa non tutto ciò che invece attiene al lavoro in senso pure in senso pure lato
In senso pure lato inteso quindi
Grazie Giuliano perché ai ha aperto io mi auguro una
Stagione di rilettura di atti che sono utili per il presente e per il futuro so che qualcuno sta già pensando a scrivere qualcosa su quattordici febbraio mille novecentottantaquattro sull'accordo di San Valentino sul referendum successivo
Tempo fa pur avendo vissuto in quel caso fuori dalla porta il quattordici febbraio ottantaquattro e avendolo difeso
In Parlamento come vice presidente del gruppo parlamentare socialista
Però avevo bisogno di qualche pezzo di carta per fare una relazione a un a Budapest volevano conoscere la esperienza della così detto tra i partiti Small italiana del dialogo sociale tripartito
Non si trova quasi nulla sul quattordici febbraio ottantaquattro ripeto
Pare rimosso un patto cancellato
Credo che ripeto alla non so se Giuliano spesso voglia voglia dare un in seguito a questa sua so che anche altri vi stanno pensando egli comunque ripeto ha dato un grande contributo un grande servizio
Da riformista da riformista quale quale è stato il quale continua ad essere a mio avviso in assoluta coerenza con se stesso
Prima è stato detto che forse Giuliano Cazzola nell'accordo se se sia o meno che sia ancora molto d'accordo con se stesso io sono molto d'accordo con me stesso di quegli anni i che sono molto d'accordo con Giuliano Cazzola non so se
Ottaviano poteva altrettanto
Grazie
Cogliere la presenza del onorevole Frattini
Al volo diciamo perché onestamente Tito beneamato ma la beatificazione abbiamo consumata tutta non c'è stato nessuno degli
Intervenuti che era una
Beatificato forse come giusto insomma questi miseri governo Amato
Per cui direi anche se ovviamente si parla da parte in causa per cui non è che
Vive in un altro modo quindi ognuno rappresenta qualcosa o no qualcuno però c'è la seconda parte passare subito alla seconda parte del libro sulla seconda parte del libro è proprio quella in cui
Giuliano Cazzola dice Giuliano Amato dice
Lui poi fare salti dice nel dopoguerra ne ha avuti tre De Gasperi Amato Prodi riesce insomma non ti immiserire se devi rimanere sereni prestati se non hanno altro ed evitare un segno
Dall'otto da pari c'è senso dare un segnale di riformismo di cui parlava Sacconi diciamo adeguato allora la domanda non so che ha una risposta obbligata Giacinto questa la devo fare visto da Frattini come si giudica questo secondo Amato
Non so se potrà esserlo male amato resti un bene a Malta l'unica
Io cerco di rispondere volentieri ovviamente credo che il merito di questo libro
Sia per la parte di cui avete già parlato non tanto quello di restituire o di dare una rilettura in una chiave diversa da quella che la rimozione di questi anni aveva un po'portato ma
Esprimere la testimonianza vivente di chi come Giuliano Cazzola Cazzola c'era allora e cioè oggi
Di chi parla nei confronti di un personaggio come Amato a cui tutti noi riconosciamo una statura una qualità di uomo di Stato e allora la vicenda dell'oggi
Se uno stato d'animo è una sensazione mi può suscitare io che sono allievo di Giuliano Amato da epoca non sospetta dall'epoca dell'università che poi l'ho seguito allora io c'ero come giovane consigliere giuridico della presidenza e quindi Latronico
Un momento in cui mentre Maurizio
Nel suo ruolo di responsabile della Funzione pubblica guidava e Andrea in quello che era anche oggi
Guidavano diciamo la linea e l'indirizzo politico io ero uno di quelli che scrivevano concretamente anche Maurizio scriveva e
E quindi oggi posso dire la prima sensazione quella di
Di scoramento di
Di avvilimento di dispiacere sentito dispiacere sentito che è proprio quello che credo esprima il libro di Giuliano quando inizia l'ultimo capitolo dicendo caro presidente cioè che cosa chi vogliamo dire noi oggi che abbiamo visto quello che tu hai fatto allora
Dico subito poi che mi piace ricordare di quell'epoca ma torno subito alloggi un altro episodio molto significativo
Tutti ricordano di come e qui lo si racconta molto bene di come un altro colpo di piccone forte sia stato dato al governo Amato
In quelle giornate in cui il decreto Conso sulla giustizia uno dei tentativi forse più lucidi sicuramente il più compiuto per affrontare non già una soluzione politica ma una soluzione ordinamentale per la questione della corruzione fu non soltanto pensato ma adottato come tutti ricordano dal Consiglio dei ministri e bene
La sensazione che vissi io perché ricordo ancora di quelle ore in cui dopo che il provvedimento approvato dal Consiglio dei ministri andò al Quirinale
Noi vivemmo per ventiquattro ore
Io e forse molti altri nella certezza che il provvedimento sarebbe stato firmato e sarebbe e avrebbe acquistato efficace ma tutti ricorderanno quale fu il punto di rottura quella mattina in cui Repubblica uscì in prima pagina con una vignetta di Forattini che rappresentava Scalfaro vestito da Ayatollah che si tagliava la mano
La io quel decreto non lo firmerò e allora lì la vignetta lo diceva ma a chi può non venire in mente che sia stato quello il gesto di Scalfari e di Repubblica che aprirono il fuoco contro il decreto Conso e lì inizio il tracollo di quella vicenda e poi tutto quello che ne è seguito ecco quella è una sensazione che qui viene ricordata attraverso le vicende di questo atto ma che il fondo Amato si era preso il coraggio politico di mandare alla firma del Capo dello Stato affinché tutti si prendessero in quella materia le loro responsabilità
Veniamo all'oggi
Quello che io credo che davvero ha lasciato colpito ha colpito me probabilmente tante altre persone che come me c'erano pure allora
è stato
Il non trovare la risposta a una domanda ma come può
Un'intelligenza politica come quella di Amato
Entrare in una spirale in cui dopo aver vissuto i ribaltoni fatti sulle spalle di Prodi durante questa legislatura e dopo aver vissuto la crisi del governo D'Alema
Come non pensare che la stessa sorte sarebbe toccata inevitabilmente anche a luglio
Come confidare soltanto nella sua intelligenza politica e nella sua capacità di essere sempre il più bravo di tutti diciamocelo francamente lì
Forse è stato il punto di caduta in fidarsi
Di una coalizione che lo prendeva come Salvatore ma in quel momento non gli dava la garanzia di essere il candidato leader forse qui è il momento poi le parti finali del libro sono storia annunciata
Giuliano Cazzola racconta quello che poi è realmente accaduto non ha la possibilità e la preveggenza di arrivare alle degenerazioni di quei giorni noi abbiamo visto per qualche settimana
Un personaggio con la scuola storia e la statura di statista di Giuliano Amato messo a confronto sui giornali di ogni parte politica con un signore del quale per pietà di patria non mi esprimo in questa sede nel confronto non è possibile esprimersi evidentemente allora è chiaro che li c'è stato forse il momento più basso io credo che Amato abbia aspettato troppo a tirarsi indietro che l'abbia fatto poi in un modo diciamo da par suo
Ma che abbia aspettato forse troppo oggi
C'è da interrogarsi che cosa succederà io penso che il futuro prossimo sarà quello di un Presidente del Consiglio che ed è più una mia convinzione che una mia speranza
Che non si presti a diventare il portatore d'acqua di una maggioranza politica che non lo merita non lo merita per come lo ha trattato non lo merita per come tratta il Paese
Non lo merita per come cerca di usare Luís e la sua immagine rispettabile per prendere qualche voto in più in campagna elettorale io spero che davvero questo
Ancora più dei ricordi che evocava Maurizio di quando molti di questi che adesso sono i suoi alfieri ti facevano l'ostruzionismo in Parlamento contro le quattro tele più che quel ricordo debbo dire valga il ricordo di un passato recente di un passato recente in cui poco ci mancava che si facesse un sondaggio pubblico di opinione tra Repubblica e La Stampa e Company
Se fosse meglio Rutelli o Amato per il futuro della sinistra e addirittura qualcuno si è permesso di dire per il governo del Paese
Come se la possibilità che Rutelli diventi il capo del governo sia una prospettiva apprezzabile per il Paese rispetto all'altro candidato che aveva la sinistra e che si è lasciato scappare
E che io lo dico avrebbe avrebbe dato a noi della Casa delle Libertà
Qualche problema in più oggi io credo si possa dire il confronto con un uomo di Stato come Amato avrebbe richiesto vorrei dire un impegno maggiore
Noi oggi ci troviamo con un candidato premier della sinistra che non risponde se non combattute battute delle alle proposte programmatiche
Un capo del governo designato come Giuliano Amato avrebbe risposto alle nostre proposte programmatiche forse con qualche idea di buon riformismo di sano riformismo che ci avrebbe fatto venire un po'di mal di pancia per dire no non ci piace è tutta cosa
Da comunisti ed ex comunisti ci avrebbe fatto venire qualche mal di pancia in più con Rutelli siamo più tranquilli da questo punto di vista io sono convinto che Amato resti comunque una riserva per la Repubblica una riserva per il Paese
Io non credo che la sua carriera finirà negli studi universitari io non ci credo francamente non so oggi quale possibilità il Paese le istituzioni gli offrano perché inevitabilmente
Mi viene da pensare impossibile fare il ministro nel governo Rutelli nell'ipotesi duplice che il governo Rutelli si formi ipotesi impossibile perché perderà le elezioni ma in quella eventualità che non so neanche quotare nelle quotazioni certamente Amato il ministro di Rutelli non lo farebbe mai
Non mi viene in mente francamente quale ruolo nelle istituzioni di questo Paese
Ma sicuramente ci sono anche delle istituzioni internazionali che potrebbero al di là di uno schieramento di parte richiedere un domani un impegno di Giuliano Amato e con la mia la mia speranza reale la mia speranza reale chiudo con questo il mio intervento è che Amato non sia lo ripeto domani il portatore d'acqua di una maggioranza che non lo sta meritando neanche in questi giorni
Senza un sostegno adeguato ad alcune iniziative che sta prendendo sola soprattutto nello scenario internazionale
Senza aiutarlo a confrontarsi con l'opposizione ma provocando l'opposizione creando poi il problema Luís perché è fuor di dubbio che quando in Parlamento non Amato
Ma il capogruppo Mussi parte con una raffica di provocazioni sulla questione della proclamazione della Carta dei diritti
Mi viene da chiedere se non capisce che questa provocazione irrigidire a le opposizioni e quindi creerà un problema al Presidente del Consiglio
O non lo capisce o c'è qualcosa di peggio che non si può confessare in parlamento ecco io credo che dinanzi a tutto questo ci sia una un richiamo alla alla allo statista Amato perché e i fitti anche lontanamente di dare l'impressione che qualcuno dei suoi provvedimenti annunciati o avviati possano essere preordinato a raccogliere qualche voto in più per una maggioranza che poi i cittadini capiranno e comprenderanno ma insomma non sarebbe Daloui metterci la sua faccia su questa mano grazie
Frattini beh diciamo che il contro abbiamo già avuto cioè l'anticipo Renato Del Turco dice che il bene Amato si è ripetuto e migliorato
Ognuno può avere come crede
Non ho interlocutori a cui diciamo che possano rispondere nuovamente a Frattini quindi penso che essendo chiuso il capitolo Simone anzi è si accorse giusto dare la parola l'autore
Di questo testo su cui tutti appassionatamente abbiamo discusso fino ad oggi
Mi ha divertito molto posso posso dico anch'io per quello che vale la lettura di questo libro perché diciamo si legge modo orafi dove dolce poi lui e immaginifico quindi
Scrive come parla insomma quindi cioè ci sono molte cose che ti prendono poi c'è però un sindacalista Eretico di cui parla spesso come consigliere di Amato che poi Luís pensavo presumo non ho dubbi in proposito dalla sanità battuto sulla sanità
Top insiste molto
Allora giusto che
Siccome anche questa la genesi di questo libro nasce dalle cose che vi ho detto all'inizio
Voglio chiedervi se intanto ti di diciamo di di confermarci la sua valutazione visto che Del Turco gli ha chiesto di rivedere il giudizio per cui se avesse scritto qualche settimana dopo avrebbero dato Amato di sicuro secondo Del Turco e e poi di chiedere si diciamo questa
Sì diciamo il il racconto
Del passato che lui ha fatto cioè il racconto di quei mesi Lori sottoscriverebbe così proprio alla virgola insomma
Ma io innanzitutto voglio ringraziare
La casa editrice voglio ringraziare direttore della collana caro amico Roberto Napoletano
E poi voglio ringraziare amiche e gli amici che hanno voluto cortesemente
Non solo venire a presentare il libro ma anche assistere alla presentazione del libro
Particolar modo fare fra quelli che ci sono stasera è molto ricca la delegazione dell'Inpdap e questo mi fa piacere con lo prendo anche accomunato d'amicizia è un atto di riconoscimento nei miei confronti oltre agli amici di Mario Rossi
Alle persone che sono venute
Io devo dire che mi auguro che il libro Vado in ristampa
Deprimente non ce la farà perché io in questo caso chiedevo chiederei pubblicamente a all'editore e qui rappresentata dottoressa Moraschini di fare quanto meno la postfazione
Perché il libro ed è stato consegnato finito il cinque di giugno
E poi ovviamente si è intervenuto abbastanza anche diffusamente in sedi correzione delle Borse
Però insomma rispetto al presente il libro necessariamente data
E in questa postazione io vorrei provare a sviluppare il mio ragionamento sul presente del passato
Credo di poter confermare tutto
Io ho una grande stima per il presidente Amato
E i credo però di non aver fatto una una rappresentazione geografica la la rappresentazione del passato e anche abbastanza articolata mette in evidenza anche le contraddizioni
Di di quella fase scopro qualche altarino il caso del del servizio fatto Craxi sulle pensioni
E dello scherzo fatto al povero al povero Marino che ho avuto occasione salterà fuori anche altre volte
Però ecco io sarei curioso invece di sviluppare di più una la parte rimasta un Possa criticata se si vuole perché sostanzialmente il governo Amato inizia un'esperienza perché io sinceramente
Credo di avere avuto ragione
Credo di essere stato
Buon profeta
Anche se non avrei mai immaginato che si cadesse così in basso
Avuto modo cui di scrivere anche dopo nodi questa cosa
Su su quella diciamo ma mia grafo omone che Ono dischi per un po'più dappertutto quindi in qualche modo se uno la compiacenza di seguirmi ha visto poi che il discorso del libro sul presente e sul futuro sviluppato
E sostanzialmente rimproverando anche ad Amato di non aver fatto un passo indietro prima
Perché nel momento in cui è stata andrà all'incanto contrapposta la caratura di Rutelli e tra l'altro se l'è messo in casa Luís con questa
Comparsata che ha fatto in agosto invitandolo a Palazzo Chigi quindi somma c'era anche un po'cercata Luís beh uno dovremmo doveva dire insomma chi non mi vuole non mi merita
E non e non prenda sa neanche tanto io ho avuto modo di scrivere su un quotidiano che in realtà un falco
Che vuole comandare in un in un pollaio perché la politica italiana oggi somiglia ad un pollaio non può meravigliarsi se le galline di preferisco il Gallo
E questo in realtà è quello che ha fatto ma insomma e la la sua uscita Porta a Porta in qualche modo credo che non abbia convinto nessuno
Perché uno sta a fare delle battute sul mister Italia a dare a dire un giorno sì e un giorno no che non si vuole ritirare e quel quando si vede che probabilmente veniva messo alla porta fa il bel gesto di dichiararsi insomma uno doveva capire con la sua esperienza e a capire l'antifona prima
E uno non gestisce uno con la sua statura politica non gestisse
Nei mesi cracker preside che ha la presidenza del Consiglio
Facendo delle polemiche
Viscerali anche abbastanza sciocche con con la l'opposizione andando persino a così a corteggiare e Hill e il popolo di Seattle che a Bologna scopriva le chiatte
No dicendo l'uscita da dal dal vertice Ocse di Bologna
Bema noi tutto sommato siamo d'accordo con loro
Insomma mi pare che ci siano state calmi addirittura con le cose che ha fatto no sul craxismo o con questa questa scoperta che Luigi si sentiva in silenzio questo sua volontà di chiarire i rapporti con con Craxi se ne poteva risparmiare
Perché non convinceva quelli che voleva convincere e tutto sommato faceva arrabbiare quelli che pure sapevano come stanno veramente le cose lì la risposta migliore grata Rino Formica
E la data da quel persona diciamo anche ficcante che in nella sua intervista mi pare un quotidiano dopo che lo ha fatto con le cose Nurmi non sulla stampa
Quindi io rimango della mia opinione credo che che alcune cose che che Oddo che avevo immaginato avevo capito fossero assolutamente pertinenti e quindi se dovessi riprendere in mano una postazione credo che approfondire questi temi
E a prova del fatto che tutto sommato
Diciamo avevo visto giusto vorrei leggere qualche passo anche se come dicono un credevo che sarebbe caduti così in basso
E tra l'altro vorrei dire Del Turco stasera mi chiamerà il quale resta pur sempre uno dei più grandi amici e la mia vita
Che e se è vero che questa finanziaria è una finanziaria come si deve è una finanziaria che completa il ciclo riformatore di Giuliano Amato
E se è vero come è vero che questa Finanziaria sarà la carta che questo governo si giocherà la campagna elettorale
E insomma queste uno degli altri argomenti che portano a dire che proprio non si capisce perché Amato non deve essere il leader di questa coalizione
Visto che comunque
E il questa è una grande finanziari formatrice visto che comunque questa è la carta che questa maggioranza si giocherà di realtà consentitemi Rutelli
Il cantiere è sostanzialmente una una subordinazione culturale al al al centrodestra perché Rutelli è il candidato
Che più somiglia seppure in sedicesimo a Silvio Berlusconi
Quindi sostanzialmente il Paese
Si serve di questa di questa realtà in buona sostanza lotta l'immagine il del le figlie l'efficacia delle battute e così via
E ha ragione sì o Berlusconi quando dice che almeno lui in qualche modo qualche risulta qualche cosa di altro nella vita l'ha fatto
Diversamente da Rutelli che probabilmente ha vissuto solo di politica ma in realtà siamo arrivati a questo punto che il centrosinistra sceglie il candidato somiglia all'al leader del centrodestra che demonizza
A ogni piè sospinto
Venendo quindi a dare testimonianza appunto di questa preveggenza
Io voglio ricordare questo libro comincia così
Questo libro è dedicato alla breve vita difficile del governo presieduto da Giuliano Amato che resse le sorti del Paese ventotto giugno novantadue ventidue aprile novantatré
Per anni evidentemente avevo custodito lungo questo bisogno di parlare di ristabilire la verità su un evento dalla vita nazionale per lunghi anni negletto ignorato caricato dei tanti veleni che caratterizzare un'epoca della politica italiana
Un evento espropriato dei meriti nelle innegabili che in buona misura con lo stesso brutalità di quando ci si pongono la storia le opere degli avversari politici si corpi si correggono i da Piero tipi per farne sparire persino l'immagine per anni l'Amato del novantadue non ha potuto prender posto nella galleria degli degli degli statisti gloriosi
E
Dice invece
Ecco perché sono tornato l'esperienza del novantadue non si può rivalutare Giuliano Amato senza misurarsi fino in fondo con la sua opera
Non ci si può servire del dottor Sottile senza lasciarlo governare
E quando invece si rivolge a la la l'al presente
Picco anzi confidando riferito la maggioranza di Giuliano Amato di poterne dare il benservito senza troppi problemi dal momento che i profeti disarmati si può anche mancare di rispetto
E sinceramente uno che è conosciuto Amato Roosevelt
E che sostanzialmente si è speso appressate Eliteserien ritiene che appunto questa esperienza meriti d'essere riportata nel posto che di cui ha diritto nell'album di famiglia di di questo Paese sinceramente il spiace di piange il cuore dover celebrare la presente chiamato Facta
In questo libro dico chi dobbiamo ricordare Amato Roosevelt quello che ha fatto le riforme quello che ha ha fatto per primi risanamenti questo Paese con l'amato fatta che sa solo dire nutro fiducia con riferimento a Luigi Facta che fu l'ultimo governo
Prima del fascismo
E la cosa singolare e qui mi fermo perché
Il primo prende le distanze dal governo Amato mi novecentodue stato proprio Giulianova
Il quale
Non solo
Non ha mai voluto scrivere quel libro che dovevamo scrivere insieme io poi ero un po'desto corse fra il carro
Chi si è preso questo punto nei momenti in cui lui tornati in auge e che quindi un editore è stato interessato queste cose in qualche modo si è preso le cose che scritte ha fatto un altro libro no però è veramente singolare
Che sì è stato Giuliano Amato il il primo non voler un libro che era finito
Libro che era chiuso privi di fatto fatto i primi sei milioni centonovantaquattro ma cosa volete lui era uscito di scena probabilmente ci furono problemi anche con l'editore
Ma la cosa singolare che non le distanze dall'amato uno la presi in Parlamento quando c'era il voto di fiducia sull'amato due
Perché è cito a memoria purtroppo non sono in condizione di virgolettare ma in Parlamento Amato disse attenzione rivolta alla maggioranza
Ah non contrapporre né oggi
Alla mia cioè il il Medina illa matto di ieri la madre mio centodue alla mia maggioranza di oggi
Perché la mia maggioranza non è più quella di ieri io neppure ci sono quello di
E allora insomma Amato cade
Non perché è più brutto di Rutelli
Non perché ha meno appeal di Rutelli ma per due ragioni primo luogo perché non è mai stato amato
Ecco il il beneamato per quello che è stato perché Amato ricorda ricorda la sua maggioranza
Quello che la maggioranza era
E che vuole dimenticare
Amato ricorda la alla sua maggioranza ricordarlo alla base festa de L'Unità la questione socialista
Di essere stato il braccio destro di Craxi di ricorda il fatto di avere fatto delle battaglie sbagliate come quella sulla scala mobile come quella contro la politica di risanamento al mille novecentonovantadue
Ricorda una forza politico mi diesse che vivono di ammissibile vivono di rottura col passato
E di novità e di rinascere tutte le volte no e chi è Igli assicura di poter rinascere tutte le volte che meglio di un candidato come Rutelli
No
Loro hanno sono rinati loro è caduto il muro
Non solo avevano fatto un congresso non si sono un po'ce l'ho fatta vedere in televisione che sì la Ceravolo e resti come se fosse un problema nostro come risorsa tutte le volte che i i comunisti di essa un problema diventa un problema del Paese
Addirittura hanno fatto un film sulla chiusura dell'Unità no c'è tutta questa questa storia per cui devono socializzare i loro drammi i loro drammi personali ho ricordato il film di via Nanni Moretti fino con le sezioni concludeva andavano Lino con le budella sul tavolo concluso il loro dramma e così via ecco loro vivono di queste cose devono dimenticare devono andare avanti e Amato vi ricordo al passato
Quindi per questo Amato è caduto
La seconda ragione per cui cadute che frustato un governicchio
Un governo balneare tutto sommato
Che sta
Infine
Cara scopo
Morì i professionisti delle stragi Nocchi sonori che sono linee quindi in piazza
Quindi io credo di essere stato un buon profeta tutto sommato mi dispiace mi dispiace perché Amato
Come disse una volta Gennaro Acquaviva lo cito nel libro ha un difetto
Che crede di essere il migliore di tutti
Ma anche un pregio anche una qualità che in effetti è veramente il migliore di noi
Grazie per l'attenzione a Mogadiscio