"Eurolandia 2050" - organizzato dall'Osservatorio Parlamentare (presso l'Eremo)

Questa questione bene lavori che si sono svolti nelle giornate precedenti e nei mesi precedenti a Roma
In qualche misura
Cercano di focalizzare il tema principale di questo seminario negli anni scorsi abbiamo toccato tematiche quali la flessibilità tematiche quali la metà politica quest'anno avete visto dalle meravigliose locandine
Il tema Eurolandia due mila cinquanta quindi l'obiettivo in qualche misura proiettare la nostra visione a quello che sarà un futuro che per molti versi presenta vari punti interrogativi ma ne vogliamo inventare una vita priva
Ecco ringrazio per la presenza è presente la Regione Lombardia Roberto Formigoni
Tra di noi
Allora presunto caro Presidente
La cosa particolarmente diverte
Di questa sessione e mi è già sfuggita di controllo Bersani la verità è che questa sessione che
Se noi raccontiamo ai nostri i nostri amici io ai nostri conoscenti che ci hanno visto partire
E a cui diciamo abbiamo detto andremo tre giorni in un monastero in Toscana
Ci mangeranno freschi riposati al ritorno dopo aver trascorso in zone di turismo climatico
Tre giorni di un fine settimana estivo in realtà credo che gli editori presenti sul voto indelebili segni di due notti insonni
Nonché diciamo anche che Libardo abbastanza acceso sui contenuti che ci ha visto ancora una volta udire nottetempo le campane che scandivano ripartitore poi le ore fino a vedere la lancetta vorticosamente raggiunge le sei di mattina
Risatina nella mia stanza dove
Si sono dati il cambio verso le sei e mezzo uno dei
Le Commissioni quindi lungi dalla purtroppo a noi la possibilità di raccontare un weekend di riposo ma sicuramente puntiamo weekend di di grandi emozioni impianti grande tensione morale
Weekend di grande desiderio dico scrive una vita priva questo si è ispirato a pieni polmoni in questi giorni che dobbiamo dei caduti sul campo cioè uno dei tre che può intervenire in questa primissima parte della sezione assente al secondo trovassimo Vettorello Bordin
In questo momento è subentrato a cercare di recuperare qualche minuto di somme pregato di
Detto questo apriamo l'ufficialmente questa prima parte della sezione
Verranno presentati i risultati dei tre sottogruppi lavoro cioè Eurolandia cinquantuno l'abbiamo voluta leggere la tre punti di vista
Come riusciremo noi a costruire Eurolandia conducevano a tutti un futuro europeo a prezzi nuovi strumenti di una commissione si è occupata di internet occupata delle nuove forme di comunicazione di come veicolare valori idee progetti e poi la seconda si è occupata qual è il ruolo dello Stato siamo interrogati con molto coraggio se Stati nazionali devono essere soggetti ancora siamo in grado di
Recitare un ruolo Roland L. cinquanta o se invece dovremmo ripensare delle politiche e una terza commissione si occupava invece il ruolo delle fondazioni quali soggetti ispiratori della
Ringraziando di cuore il coordinatore delle commissioni anche i tre assenti del preposti a coordinare
Perché siamo di cuore perché si sono sobbarcati un lavoro enorme prima del seminario anche durante questi tre giorni do la parola alla prima Commissione
Sembra fatta da Pierpaolo Bucalo
è quello che è rientrata istanza alle sei e mezzo di e pazienza ho tutto vive da due anni a Londra quindi già poco familiare quindi attivamente può cambiare con qualsiasi pensiero logico questa mattina quindi siate
Misericordiosi per Paolo parlerà di internet valori dei progetti
Forse da sempre ma
Sette sull'amministrazione pubblica
Poi realizzarne le esigenze di tipo economico sociale politico e culturale e cercare il giusto compromesso senza necessariamente ridurre la complessità in semplicismo
E proporre alcune linee guida necessariamente soltanto linee in quanto il tempo che mi ha avuto a disposizione effettivamente stato di ventiquattro ore nel suo complesso
In parte nostra uno ci siamo divisi poi sottocommissioni e ogni sottocommissione si occupata più nello specifico di uno dei temi
A
Quali sono stati
Le analisi fondamentali sulla situazione attuale di internet e del commercio elettronico innanzitutto un rischio che Emerson el l'utilizzo improprio della Rete
Intanto il primo mezzo di comunicazione di massa
Che effettivamente interattivo a differenza di radio e televisione altri mezzi permette effettivamente la comunicazione a due vie
Questo presenta tanti vantaggi ma anche alcuni rischi ci sono degli abusi che sono stati già evidenziati fra i quali pedofilia razzismo
Dice a cena la violenza
E questo ci rende perplessi questa una del primo aree nostre critiche
Barriere all'accesso una della rete una delle barriere principale l'accesso è rappresentata dalla dalla lingua
Al momento la maggior parte dei siti sono in lingua inglese è uno dei limiti
Nostri e la scarsa conoscenza complessivamente la scarsa formazione sia linguistica che informatica
Per quanto riguarda il mercato del lavoro
Internet avrà un impatto profondo almeno in tre settori
Vediamo complessivamente c'è si abbia una progressiva eliminazione degli intermediari
Questo da un lato gli effetti complessivi sull'occupazione a quanti sono stati chiari abbiano aizzato per il nostro voto diversi documenti di economie che sono più avanti a noi nell'analisi a te dell'economia americana diversi documenti del Dipartimento del Commercio americano documenti del governo Blair
Documenti che sono stati presentati a Lisbona a livello europeo
Nonostante l'impatto complessivo sull'occupazione a cura non è noto
Situati se non il e minacce degli intermediari ci sarà l'emergenza di nuove figure professionali
Alcune delle quali per acque delle quali si prevede una
Mancanza di figure professionali adeguate a colmare nuove esigenze quindi c'è una impreparazione del mercato del lavoro a rispondere ad esigenze origina dal commercio elettronico
E c'è per esempio possibilità di telelavoro vedremo quali sono le
Le possibilità
In tre nasce principalmente come rete di servizio dell'università per agevolare il libro di mediato scambi di conoscenze
Di fatto riscontriamo invece come l'aria della Rete che nasce con finalità di lucro si sviluppi e velocità sorprendenti migliorando costantemente per qualità
Mentre le aree destinate l'aggregazione alla cultura alla creatività dalla politica
Sono spesso ancora in fase embrionale
Internet in rapidissima progressiva crescita mi pesa di cornea di mercato
Mente praticamente assente mi paesi esterni al sistema occidentale
Ciò contribuisce in assenza di misure ad hoc ad accrescere gli ha culturale ed economico fra Paesi ricchi e Paesi poveri le stesse differenze si riscontrano all'interno del sistema sociale politico ed economico italiano
Gli utilizzatori della Rete sono più giovani più abbienti e più istruiti della media della popolazione
In assenza di interventi mirati internet accresce anche la distanza fra le classi sociali
Il livello di infrastrutture italiane e al di sotto della media europea
E rappresenta un ostacolo alla competitività del Paese
Imprese sempre più mobili sul territorio possono scendere il Paese nel quale domiciliare sì in funzione della qualità di servizi e infrastrutture
La scarsa diffusione delle conoscenze tecniche informatiche
E la poca familiarità con le lingue straniere sono un ulteriore vincolo alla mia famiglia
Anche i costi d'accesso
Rappresentano guolo tutt'altro che marginale
Nonostante i progressi fatti approva la spesa per un terminale di accesso sia esso un un personal computer un cellulare una televisione una guardia di e i costi delle consegne telefoniche sono ancora alte rappresentano un'ulteriore barriera all'accesso
Per quanto riguarda il rapporto fra internet d'amministrazioni pubbliche
Non sono in molti nuovamente ad aver piacere nell'interagire con le amministrazioni pubbliche
I più lo fanno solo se obbligati
Nella misura in cui gli standard di servizio nel settore privato aumentano minore sarà la volontà dei cittadini di tollerare qualità scadente nel servizio pubblico
La diffidenza dell'amministrazioni pubbliche nei confronti dell'innovazioni tecnologiche nasce principalmente dall'ignoranza dei principi di eBusiness e dalla mancanza di incentivi reali al cambiamento
Anche il mondo politico e per lo più distante da questa realtà che scarsamente conosce e quindi teme il desiderio di Aminuz di una minuziosa regolamentazione può essere il frutto di questa diffidenza tutt'al più la rete viene utilizzata come mero strumento di propaganda e ricerca di consensi e non come strumento privilegiato di servizio al cittadino
Il solo ente pubblico che ha cercato di realizzare un rapporto di scambio d'informazioni con i cittadini utenti e ministero delle finanze
E paradossale che lo abbia fatto senza rispettare la legge sulle garanzie e forme di certificazione della firma digitale
Approvate già nel mille novecentonovantasette
Mi principi ispiratori del suo piano di chi globalmente il governo Amato prevede che in soli undici mesi sia possibile fruire di un completo accesso via internet ai servizi all'informazioni pubbliche in maniera tale da non dover più dipendere
Ne dà la competenza dell'ufficio e neppure dalla sua criteri territorialità
Il progetto prevede anche di distribuire ai cittadini un milioni di carte d'identità elettroniche e di formare concorsi di appena trenta ore ben quattrocento mila dipendenti pubblici sempre nell'arco degli undici mesi e tutto d'una spessa di mille trecentotrentacinque miliardi
Ci viene il dubbio che tale scadenza sia strumentale la prossima consultazione elettorale
Alcune delle proposte concrete
Per evitare che i minori subiscano danni in conseguenza dell'accesso a siti con contenuti non adatti si deve agire con urgenza a livello nazionale e mondiale
War cioè gli organi Sessions eccetera per comprendere quali siano gli strumenti elettronici sul mercato che siamo disponibili a limitare le aree di medicazioni per i minori
In assenza di soluzioni valide serve a finanziare un progetto ad hoc che cerca di risolvere il grave problema
Per rendere il mercato del lavoro in grado di reggere la sia della new economy bisogna incentivare le aziende alla conversione e creazione di professionalità web in modo da minimizzare l'impatto che la trasformazione avrà in termini di occupazione
Prevedendo la cultura informatica sino a percorso scolastico individuale
Accrescere la flessibilità dei contratti di lavoro per permettere all'impresa in di operare in modo competitivo nel mercato globale
Sviluppare le potenzialità offerte dal telelavoro che ad esempio permetta tante madri di poter contribuire al reddito familiare
Senza dover rinunciare al momento chiave nella formazione delle future generazioni
Per eliminare differenze fra Paesi ricchi e poveri
E tra classi sociali divise all'interno della stessa collettività sarà necessario un intervento mirato di formazione informatica linguistica
A partire dal percorso scolastico obbligatorio e una riduzione dei costi di accesso a vantaggio dei meno abbienti
Inoltre abbiamo un consiglio concreto di azione delle amministrazioni pubbliche
Se vogliono effettivamente fronteggiare con successo sia di internet e passare dalla pubblicazione di un banale sito statico quindi soltanto una brochure on line
Adesso le amministrazioni interamente ed efficacemente on line e necessario mettere in atto una strategia in quattro fasi e anzitutto stabilire un'intranet sicuro è un data base centrale che renda possibile ai vari ministeri e dipartimenti di lavorare insieme e scambiarsi informazioni in secondo luogo offre il servizio on line c'è rispondono alle esigenze dei cittadini e che siano accessibili via internet di una forma assicura e a basso costo ideale dovrebbe essere un portale unico
Aperto ventiquattro ore al giorno che sia in grado di soddisfare tutte le esigenze che i privati possano avere nel loro relazionarsi con lessico l'amministrazione
E
Cioè
Molti punti creare un mercato virtuale per gli acquisti Secondo fonti alcune foto ufficiali cita sempre l'economista a livello europeo il risparmio che potrebbe esserci se lo Stato utilizzasse i propri acquisti on line facessi nuovi acquisti on line a livello europeo a cosa all'ordine dei settecentoventi milioni di miliardi di lire giungere fino a democrazia digitale abbiamo già esenti di sir ma di votazione on line in Arizona è stato già attestato e la prima consultazione on line ha prodotto un numero di votanti sei volte superiore livello medio
Ultimo punto potuto vocale che il non esiste il problema del costo è un problema falso sempre lo Stato americano esista un progetto che permette ai cittadini di effettuare un'operazione numero crescenti operazioni on line e questo servizio non è costato ai e contribuente solamente niente è stato interamente finanziato da una grossa società di consulenza il costo il Po nuovo processo è stato estremamente meno costoso quindi l'effetto netto è stato un vantaggio per l'amministrazione che un costo minore per gli utenti
Oltre alcune ecco questo abbiamo detto alcune linee guida di alcune proposte che ritiene opportune dal punto di vista di proposta programmatica vogliamo ribadire la centralità dell'educazione nella famiglia innanzitutto che la cellula sociale primaria
La formazione qualificante non può essere in definitiva solo tecnicismo ma dev'essere principalmente educazione e diritti di cittadinanza
Un cittadino libero è un individuo al centro di tutti i processi e che a piena conoscenza dei propri diritti e degli strumenti per esercitare sussidiariamente lo Stato avrà come diretto con l'importante ma indiretto sarà infatti compito dell'individuo della famiglia della realtà sussidiariamente responsabili attivare più opportuni meccanismi formativi per concludere la nostra visione per le foto della pluralità presenti qui a Vallombrosa la nostra missione e quella di un internet strumento strumento che sia effettivamente al servizio dell'uomo uomo al centro dell'intero sistema di valori grazie
Credo che
Sia
Ok
Però vescovo
Che
Il documento
Si è
Dimensione fa
Degli sconfitti nella
Missioni impiegarono abbia ricondurre di mantenere cinque dico cinque virgola tre miliardi ad esempio
Etiopia servizi necessità di partire da Brindisi dedicherà padre segretario generale gli chiederei cinque minuti
Inizia grazie favorevole lungo parecchi a me dello Stato qui verso
No ma la fontana di
Grazie
Grazie
Scusate sarà un po'all'inizio un po'emozionata poi quali sciolgono il corso della alla mi presento sono taglia Castellani ho coordinato la Commissione in insieme a Fabio Reali l'omissione che si chiama il ruolo dello Stato fra loro centrismo identità autonomie locali
Che era esattamente una compie una diciamo la commissione molto corposa abbiamo pensato di su dividerci in quattro sottogruppi che hanno esaminato innanzitutto
Quale tipo di Stato a quale tipo di Stato noi pensavamo
Quale tipo di Europa quale governo per l'Europa infine e per ultimo il concetto di identità del cittadino
Allora e Mantova dallo stato in effetti l'attuale fenomeno dell'integrazione europea ripetente richiede una ridefinizione del concetto di Stato nazionale e dei ruoli e delle sue stare di attribuzione
Abbiamo quindi valutato che lo stato di anno deve fronteggiare due compiti fondamentali da un lato il rapporto nei confronti di una sempre più articolata ripartizione territoriale quindi enti locali di vario genere
E dall'altra il quello che il rapporto nei confronti delle istituzioni europee che stanno sempre più rafforzando divenendo se vogliamo imponendosi
Su questo naturalmente il discorso che l'eclissi del moderno Stato concetto di Stato accentratore
Che si è affermato come uno dei tanti modelli di aggregazione sociale naturalmente però non offusca i non cancella le culture nazionali che almeno apparente tutti all'unanimità è considerato un fulcro fondamentale imperituro delle diverse identità europee non si può assolutamente prescindere da questo fatto
Basandoci su questo abbiamo ritenuto che questo nuovo modello di Stato debba da un lato garantire coordinare aiutare lo sviluppo dell'autonomia territoriali locali secondo un principio di sussidiarietà
Rappresentare in secondo luogo invece l'identità nazionale in Europa affinché non ci andiamo sbriciolati in dodici mila
E intima facendosi in questo modo portatore delle esigenze delle istanze degli interessi della nazione diciamo della comunità nazionale all'interno del contesto comunitario
I compiti i compiti che secondo lui a la legale di competenza dell'Unione Europea secondo e sono fomenta venticinque cioè mercato comune moneta unica
Linea comune di difesa europea
Promozione collaborazione nel settore della ricerca scientifica questo l'abbiamo diciamo aggiunto perché ci sembrava fondamentale
Per esposizione e linee di intervento comune in tema di giustizia e di lotta alla criminalità sovranazionale
E poi come quinto punto anche un'elaborazione di principi guida volti a rafforzare una comune cultura europea
Per quanto riguarda invece la nostra visione dell'Europa noi noi pensiamo che l'Europa comunque si debba basare la sua organizzazione basare sulla centralità della persona
E come singolo ni confronti comunque sia come singolo nelle formazioni sociali o come diciamo aggregato diciamo ad altri
Pensiamo che la coscienza europee a è comunque legata all'esigenza di creare una Rete formativa informativa e culturale capace di integrare valorizzare le diversità in questa appartenenza europea perché battuto costruito poi per quanto riguarda la globalizzazione abbiamo ritenuto che l'Europa non possa fingere di non vedere le sfide che la globalizzazione ci porta senza demagogie da un lato dall'altro però con intelligenza valutare
E quindi l'Europa può essere un giusto mezzo se rafforzato per da un lato fare da filtro questa globalizzazione con intelligenza quindi laddove si dovesse ritenere valida bene altrimenti bloccarla
Ma siamo passati a riflettere su che tipo di governo pensavamo potesse essere diciamo proponibile per l'Europa
Essendo che attualmente esiste già un governo europeo con una pluralità di istituzioni che perché non sono diciamo direttamente elette da cittadino europeo e che comunque hanno un grande potere
A abbiamo pensato che questo processo che dall'alto va verso il cittadino verso il basso
Per lo è un po'avulso da una legittimazione popolare per cui noi proponiamo di rovesciare l'impostazione per cui il Parlamento europeo che l'organo eletto da cittadino dovrebbe essere in cima alla scala gerarchica io venissi Cutini dovranno rispondere direttamente al Parlamento
Da da qui e deriva dall'esigenza di proporre una diciamo che ha saputo se fosse opportuno fu sepolto una costituzione europea abbiamo ritenuto di sì
Chi è sarebbe competente a fare una Costituzione europea per noi un'assemblea costituente europea eletta ai cittadini ciascuno stato membro dove poi i costituenti si presentino con lo specifico programma costituzionale tale Costituzione elaborata dovrebbe poi essere comunque sottoposta a referendum confermativo
Tutto ciò che naturalmente non dovesse essere previsto perché comunque ciò di cui si deve occupare l'Europa abbiamo detto prima saputo questi cinque punti
E naturalmente con dei valori generali comuni a tutti i Paesi europei ma laddove non fosse previsto dalla costruzione europea diciamo argomento fossero previsti rimangono comunque in vigore completamente le singole Costituzioni nazionali che del principio di sussidiarietà un certo punto
Continuerebbero nella loro invita assolutamente quindi una parte giusti da retata la Costituzione europee e quelle nazionali per quanto riguarda le autore Autonomie locali che noi riteniamo essere importanti dovrebbero inciampati questa domanda abbiamo questa risposta riteniamo che debbano dialogare con le istituzioni diciamo europee non direttamente ma attraverso gli Stati nazionali
Sul quarto punto e cioè l'identità non siamo arrivati ad una visione diciamo omogenea rispose sarà molto ribadisco su tutti i punti sarà molto interessante molto
Anche profonda tenterà insomma interessante su quanto punto non ci siamo trovati d'accordo diciamo il gruppo liberale azione liberale non si è trovato diciamo radio reperire al documento e anche qualche persona singola che in quanto forse dà potestà contenutistico le impostazioni erano un po'diverse
Diciamo che comunque
Quello abbiamo ripetuto riscontrare alla fine di di questi due giorni di lavori
Ok
Diciamo i giovani i giorni del centrodestra non hanno paura dell'Europa non hanno paura di confrontarsi con l'Europa non hanno paura di andare in Europa
Il tutto con intelligenza senza demagogia ma diciamo con una voglia di in qualche modo portare la propria esperienza la propria cultura la propria tradizione per costruire questa roba diciamo che già si sta costruendo ma per contribuire alla alla costruzione della dell'Europa
La Commissione pure
Matricola diverso
Lo Stato nazionale
Quindi storie una curva
Dove grazie storico
Per forza
Lui che
Ha
Finale domanda sedendosi fisicamente banditi piaccia almeno già era vulgo
Sul
In realtà
Non propriamente
C'è quindi sono corretto che sia così funzioni finale una grande sì
La relazione
De infantile
Ma
Può
Quindi grazie
E poi la parola Massimo prego che ha coordinato il gruppo di lavoro
Sì come soggetti incentivi ispiratori della gruppo davvero impensabile in qualche misura ha voluto preparare va be'spiega norma di tutte le fondazioni al centosessantanove nella
Ma ma insomma allora bene Zilli negli anni quale vi fornisco alcuni alla rossa dare una fisionomia vista dall'alto di specie grazie
Allora intanto un saluto a tutti mi sa che devo
Ed è
Serve
Un saluto a tutti quanti ringraziamento particolare a chi in questi due giorni ha collaborato in Commissione come soprattutto ai reni stira le che m'ha dovuto addirittura sopportare come coordinatrice essendo insieme a me coordinatrice di questa Commissione e vi assicuro non è per nulla facile
Noi abbiamo deciso di affrontare l'argomento che è sicuramente centrale nella scena politica italiana di questi anni in maniera non dogmatica ovvero istituti di cultura e le fondazioni primo mo'primo servono sono utili
Quale ruolo avranno
Allora abbiamo iniziato a vedere come la politica italiana è mutata in questi anni
Dalla fine dopo un immobilismo quasi cinquantennale
Dalla fine degli anni ottanta in poi si sono verificati nuovi fenomeni politici ci sono c'è stata la nascita di nuovi partiti c'è stata la crisi delle vecchio sistema
Ci staccava lo smembramento di partiti storicamente al centro della scena politica italiana ma prima fra tutti la Democrazia Cristiana
C'è stata la rivisitazione della propria storia dei partiti più ideologizzati il Movimento Sociale Italiano che l'ha compiuto forse precedentemente
Il Partito comunista italiano che in buona parte dagli atti anche degli ultimi giorni se notato non ha compiuto ancora del tutto
Questo ha portato appunto a un tentativo di rendere la politica italiana e voi tutti chiaramente lo si lo sapete meglio di me
Sempre più
Musica
Sottoposta a
Sì sì sì
Se se ero rimasto punti se sempre più bipolare tentò e quindi più legata alla politica degli altre nazioni dell'Occidente
Allora andiamo analizzare come la politica nelle altre nazioni europee occidentale
La politica
Non è guidata quasi nessuna nazione dalle segreterie di partito ma strutture parallele che aiutano guidano stilano programmi
Soprattutto le nazioni anglo Sabina soprattutto nella realtà anglosassone queste presente da sempre la politica anglosassone una politica fondata proprio sulle fondazioni
Allora cosa sono queste fondazioni le fondazioni e gli istituti di cultura sono luoghi di studio di ricerca
E soprattutto poi di lavorazione
A questo sono utili
Perché se mancasse l'elaborazione finale diventerebbero dei carrozzoni come vedendo la realtà italiana sono per nostra fortuna forse le fondazioni legate ad ambienti della sinistra che è più avanti di noi in questo settore
Perché ha già strutture parallele alla politica a differenza del centrodestra che l'attuale ricordiamocelo tutti nato nel mille novecentonovantatré quindi novantatré novantaquattro quindi non possiamo neanche pensare
Che di essere già arrivati siamo in cammino e anzi forse all'inizio del cammino
Però
Una fare tutti un esempio per tutte la Fondazione Gramsci cala il più grande fondazione politica italiana è una fondazione più che altro di studio e di porte che porta avanti ancora oggi una difesa di una culture ideologizzata
Che chiaramente è un danno alla nazione perché ha fatto sì che la sinistra riuscisse a conquistare quasi tutti i posti chiave nel mondo della cultura dell'Università delle case editrici però nello stesso tempo è un pachiderma ed è difficile a mettersi in moto e quindi non riesce ad elaborare a stare al passo coi tempi che sono sempre più rapidi i mutamenti sono sempre più veloci
Si è parlato di internet in un'altra delle commissioni anche noi ci siamo ritrovati per dovere fare i conti con questo nuovo fenomeno
Quindi
Abbiamo dei vantaggi né partiamo non da zero ma da tante piccole realtà tante piccole realtà che l'impegno di alcuni di noi hanno creato nelle o in sopra insieme periferia quindi i centri studi associazioni culturali
Luoghi in cui sicuramente si pensa a un nuovo a un nuovo modo di far politica e a fornire alla politica quegli strumenti
Sia culturali sia scientifici che le permettano di modificare in meglio la società italiana sia a livello centrale
Chiaramente con mezzi forse maggiori ma soprattutto con una visibilità maggiore sono le associazioni e istituti culturali più noti a tutti quanti noi quindi nell'ambito del centrodestra sicuramente Osservatorio parlamentare che non è inutile anche dilungarsi perché l'organizzatore vera tre giorni di Vallombrosa da quattro anni siamo qui e ci si ritrova qui
Sia ideazione che nata come un bimestrale adesso è un istituto di cultura che e nell'ambito della de di una cultura liberale cerca di riportare ad atti pagine dimenticate dalla storia nazionale all'attenzione nell'ambito di una tentativo di rilancio di una tematica liberal conservatrice
Sia il circolo di Dell'Utri che è da poco tempo invece ha visto da meno tempo visto la luce quindi c'è un fenomeno nuova in Italia
Chiaramente bisogna fare in modo in maniera che questo fenomeno si possa sviluppare e allora abbiamo pensato a quale può essere il il modo migliore sicuramente per noi per fare ci sono le strade potevano essere due
Una era quella
Di tentare una un nuovo approccio alla politica generale e quindi era quello di dire c'è la adesso all'ordine del giorno la Casa delle Libertà
Se la Casa delle Libertà invece di essere un consesso politico
Formato dalle varie segreterie dei partiti del Polo di Oltre il Polo quindi come oggi è diventasse una Fondazione Casa delle Libertà
Significherebbe creare una grande fondazione di centrodestra in Italia che possano guidare la politica le scelte politiche di domani
Se da un lato questo potrebbe anche affascinare perché significherebbe mettere in discussione tutti i dogmi politici che noi si abbia sempre avuto da un altro però spaventare anche perché c'è il rischio il rischio secondo me troppo grande che questo immensa questa nuova questa nuova o fenomeno
Disperda le forze che dalla per i dal basso stanno uscendo in questo periodo
Le faccia scemare quindi non ci sarebbe più un dibattito che e sempre maggiore sempre più forte e nello stesso tempo rischierebbe di essere un un Gatto Cosimo un cane che si morde la coda perché sarebbe una grandissima fondazione che si auto sospenderebbe
Rischierebbe di diventare quello Istituto Gramsci di destra e questo non è il nostro obiettivo le non vogliamo imitare la sinistra ma vogliamo andare oltre la sinistra e quindi c'è un'altra strada che quell'appunto delle nuove tecnologie
Tutte le nostre realtà piccole e grandi che siano più piccolo più grande dovrebbero cercare di
Seguire l'esempio di quanto è successo nell'ambito della delle fondazioni conservatrici del del Partito Repubblicano meritano
Se infatti formato in questi anni un grazie a internet Tau vol c'è una piazza virtuale ma assolutamente reale in cui oltre trenta associazioni guidate dalle due fondazioni principali prima tra tutte la Heritage Foundation atte a duecentocinquanta mila associati ed è la più capillarmente diffusa sul territorio con sedi all'estero internazionali studia sia politica interna che politica stradali sanati buona parte dei programmi del partito repubblicano in questi anni compreso ai tempi di Ronald Reagan
Bene partendo da questo noi potremmo creare in Italia e questo ci vorrebbe veramente poco solamente la volontà da parte delle associazioni oggi esistenti un una piazza appunto virtuale per mettere in contatto tutte le associazioni istituti di cultura fondazioni ahimè ne abbiamo per ora veramente poté
Di un certo peso direi nessuna è sperabile che ne nascano perché le fondazioni servirebbero immensamente perché s'la fondazione
è l'IST è il luogo ideale
Per mantenere i contatti col proprio passato col presente per indi e perché lineare il futuro istituti di cultura però essendo più snelli e le e le associazioni anch'e centri studi ancor di più potrebbero invece far crescere una e il immediatamente nel giro di poco un dibattito politico culturale sul come ripensiamo l'Italia
Essendo appunto in contatto riceverà svilupparsi a vivere
Riuscire però atto produca d'essere credibili ad avere quindi un ruolo nazionale ed internazionale più forte davvero maggiore impatto presso l'opinione pubblica
Questo per noia assolutamente imprescindibile da qui non si può passando non si può tornare indietro
Dobbiamo pass uscire da Vallombrosa e portare avanti questo progetto di voto che nell'autunno insieme all'incontro con le fondazioni internazionali che avremo nasca questo nuovo sito per mettere in contatto no l'anno le nostre la nostra spingente la nel all'interno la società civile delle professioni dell'università
Con le associazioni oggi esistenti per produrre un nuovo modo di fare politica fatto questo possiamo dire che fondazioni istituti di cultura centri studi sono come un albero permettete Milla il paragone
Le fondazioni sono le radici perché appunto sono luoghi in cui Forti devono essere le bibite le le biblioteche e gli archivi li deve esserci la nostra storia la storia del dell'Italia del centrodestra Italia della cultura del centrodestra in Italia che dimentica perché troppo spesso dimenticata
Istituti di cultura sano il tronco perché grazie alla piazza
Si svilupperanno sempre più verso l'alto aumenterà al dibattito politico aumenteranno le nostre l'anno e aumenteranno la nostra forza di presa sulla società
I centri studi sono i rami perché studiano un settore specifico e forniscono alla politica un supporto assolutamente essenziale da un punto di vista tecnico
Una volta che noi avremo creato questa pianta e per ora ahimè partiremo più dal tronco dalla dal tronco ed era anni sperando che questo ci permetta di fare delle forti radici una volta che avremo però anche le radici ne siamo sicuri che in quel preciso istante la battaglia culturale politico ideologica con la sinistra sarà per noi certamente rivista grazie
Questo lo dico perché
Vicino
Ecco
Per quanto riguarda vestito
Documento che treno
Ricordare pur
L'aggressore
Una convergenza
Quel quel documento
Chiaro
Le prove
L'ordinanza Taylor così guardia
Unico assente
Sì
Allora
Questo di con la forza senza
Neanche
Ma
Ma sia
Che
Va bene
Fra situato siccome
Io ritengo che il miracolo o spaziale
Tramite comunico che il regista coraggioso
Si torna a
Questi contenuti pur in presenza senza
Che riguarda
Credo che
Va benissimo
Abbiamo secondo
Nata allora
Si rianima maggiori profitti il primo secondo
Ma
E questo giustificare fa alcuni
Visto eccessivo migliore della migliore dicembre
Ma
Il tribunale risultava
Ma cantante posti organico
Fanno insieme
Profili
Estremamente
Di
Ma è giusto ricordare gli altri partecipanti strumenti circolare
Attuale al
La
Sì sì sulle
In questo ovvero Parma prima allora zero assegni Essien
Questo c'è ma
Ritengo scarsi
De France
Spese quei donna sommergibili grande Espio trovo uno sulla Honda Insight nave progetto Pepe fuori una potrà usarli come grande Aem soli fuori so più niente invece I Was fai tu speaker Giant un'auto Giuseppe Ettore was my fair cioè quel pancione annuo oltre ore tra andata e La sette detto devo sopra duo Alkan cioè poi sola contro
Sola con lo specchio inglesi
Anyway guida fondo degli opinion con sorge il sospetto è la prova che Sacchi dormito INPS e c'è il gruppo più un processo giusto acconti che aveva più Mons nuovo specchio pause nasce nuovamente Massimo Poggio ex no vuoti rispondo di argento Omero o London Wasps può fare
Compiuto
Cui custom verso l'uscio match prossimo al Pincio insomma lui sempre Marx ma i quali Oscar pesce
Resta Ciacci Vacca con il resto del palo mantennero germanico
Qua devo il covo info a Paola sopra cioè imporle mancare esce Antonio D'Agostino some fu poco seicento il viso Species giorni poi c'è un poco
Persino Glaxo poco nonché precetto questa borsite UE c'è Smeraldo ha detto Elton John ceceni control cioè o o con ceci
Auto dell'indice proprio dell'affluente adesso sto ancora strambo pioppo Welcome spago e pesce Chiozza Benoist notevole istruttivo
Occorre che il regulation fax sono esenti schiuma cento che nel senso Everyday Life pacato nato Olla Ross
Faremo a frotte colazione internauti e sulla esenti Camignone aveva morte lacciuolo passi
Presso il nome di più in giù a a placche cioè idea sui erano Ceruti Kitchen stesse cento perché gli inglesi udienza lei
Baggio in forse sente con ciò mai quell'inganna Castellaccio insieme tra lei en plein pacca ormai quei morti Al Capone
Atto ma poche l'accesso quei Vasco acque che anche in acque ma state Stella fai dell'arte
Lo il catrame espanse Salgado mentre un ciao serioso insomma Okan Tres da te l'ha fatto Anthrax morì no temo esserci blocca stampato in flotta COLAP centonove qua insomma
L'ulivista Gueye politico scomodo e mezza le spese stupì Sottsass poppa cantante Aversa ammette
Quindi tu quel fondo Finance sorveglierà più evidente questi enti questi quindi ti questua subordinando il mostro del privato sempre assolti
Workshop Wodoo aizza Felicetti o del pane per dopo Producers la sua Vasconcelos
Last but not least cui con il nuovi Open torneo che tiene in spende in prospettive ante motoseghe entro le cantine sociali c'ho visto che Luo ambigua oltre un anno spirito Acquedolci Echoes potenti Jo invio
Ah nell'acido opinioni poc'anzi più ciò che prospera teste però ti ante ma questi secreti ovvero folk Antonazzo onorevole award How You semmai al canto esca un suo dipendente sì P. pasquinate Craxi alti oggi ove a tutti o no esempio mente annuisce statene certi
So se risponde angiomi afferma Guenda che entro marzo
O
E
Sei
Ma
Segnato
Adesso
A
La
La fare
Ma
Io
Però
Paolo
Ora
No
Riprese
Gli uffici
No
Ma
Però può fare
Nella
Io ho scusa avuto ordini precisi
Io ho partecipato a tutte le commissioni nel senso che ho girato delle commissioni avendo i ragazzi impegnati vere e diversi gruppi e chiaramente ritengo esaustive brillanti e quindi acciacchi coordinatori delle commissioni volevo però forse che diciamo chiarire proprio con tre flash alcune istanze che nelle giornate ma anche nelle notti ho visto particolarmente presenti
Io se tu all'azione di internet foto completa molto molto felice con delle soluzioni tecniche che io non conoscevo
Ma per quello che che io so io ritengo equità interna c'è fondamentalmente come lo strumento vitale internet è una rete militare ecco diciamo che il compito che noi vogliamo che sia assolto e che noi per primi ci proponiamo di assolvere è quello di che umanizzare
Che rendere e fruibile questo strumento non solo dal punto di vista meramente tecnico ma rendendolo come strumento anche e di conoscenza all'interno di quelle che sono le società che noi riteniamo prioritarie
All'interno dell'ordinamento quindi sicuramente la famiglia è sicuramente la scuola con una provocazione alcuni ragazzini dicevano bisognerebbe proporre un sistema in cui si dice dammi il tuo stato di famiglia e e la Regione a Comune e Provincia lo Stato ti dai computer e tira il collegamento a internet perché in questa maniera
Si socializza all'interno di questa società naturale uno strumento che non deve essere solo uno strumento
Tecnico ma desse lo strumento in cui Indigo libero cittadino a persona ci siamo un po'ammazzari su questi termini avesse libero di fare le sue scelte
Lasci fare a scuola che non sulla quale lo abbiamo sui Trabacca agli atti la scelta dell'agenzia formativa come dicono quelli più colti di Mega il termine comunitario
Quanto riguarda le altre opzioni la sono un po'più o più semplici per quanto guarda discorso dell'Europa noi abbiamo esaminato questa doppio ruolo dello Stato che è stato molto bene
Evidenziato ma soprattutto e su questo non siamo in grado di fare sconti noi vogliamo trasmettere in questa Costituzione Europa quelli che sono i nostri valori di riferimento
Si potrà vincere o si torna perdere su queste cose si potrà e lavorare o si potrà trattare però noi abbiamo dei valori che lo a cui noi intendiamo rinunciare
L'Europa a una tradizione culturale forte la nostra battaglia la nostra comparazione
Nei confronti degli Stati Uniti e le altre alta viene vinta dalla nostra cultura che una cultura piaccia o non piaccia cattolica una cattiva forte culturali valori
E su questo non non non faremo sconti e speriamo che non le faccio neanche i nostri rappresentanti al Parlamento europeo
In questi giorni si è parlato molto e vado a concludere se ho ferito si dispera di quella che noi abbiamo chiamato a volte rivolta generazionale di quella che quando Muti cibo cava lo sciopero generazionale ti ricordi a settembre non è un buon momento fra lo sciopero generazionale dobbiamo dare la garanzia che abbia un attimo di spossatezza
Ecco questa generazione c'è una generazione
Nata fra un boom economico che non sappiamo se c'è mai stato è una steli che a cui ci hanno costretto che ha vissuto dei fasti degli anni ottanta di cui adesso ci chiedono di pagare il conto
E beh non ha problemi nei confronti dell'Europa non ha problemi nei confronti dello Stato centrale a problemi i confronti quello che non è stato fatto
Perché amici miei noi non urliamo probabilmente non occupiamo probabilmente non andiamo giù ai centri sociali non occupiamo le università
Forse perché lavoriamo forse perché perché studiamo forse che stiamo cercando di creare una classe dirigente vera del centrodestra italiano
Ma con la stessa onestà dobbiamo ammettere che se noi da quattro anni ci auto convochiamo in questa abbazia e presentiamo le nostre istanze probabilmente a livello politico più alto c'è qualcosa di questo Paese non funziona
Evidentemente quelli che sono sopra noi qualcosa non la fanno dicevo prima le battaglie ideali d'Europa alcune battaglie ideali in Europa e la famiglia di fatto sono state perse perché i nostri deputati non c'erano perché i deputati per ieri non erano presenti su questo noi non possiamo fare sconti non li facciamo agli atti non li facciamo le stesse ma non li possiamo fare nostre classi dirigenti la nostra non è una rivolta generazionale urlata
La vostra nostra rivolta generazionale
Ragionata per una fascia di età che non viene prevista noi abbiamo scoperto negli anni due mila grano sta passaggi acciai non è prevista perché paghiamo i debiti per gente
Che è venuta prima di noi e che probabilmente vi lei varie riforme non troviamo spazio su questo piantiamo la Gran Bretagna le la battaglia generazionale qui non è una battaglia sta ieri le per mettere i giovani giovani sono presenti in vari punti non abbiamo due problemi che la la classe dirigente che va scelta e che va selezionate una classe dirigente che nasce fra di noi e non deve essere cooptata sterilmente dall'alto viene essere scelta qui deve essere scelta all'interno di queste riunioni e deve porre seriamente il problema di quello che in questi anni non è stato fatto e che si continua a non fare in questi termini la battaglia generazionale intelligente ragionata e di valori a cui noi né oggi né mai insieme a tutti gli amici della casa e libertà non vogliamo rinunciare grazie buon lavoro
Dico
Un saluto a tutti torno qui complice la moto moroso dopo un anno di pausa forzata
Oggi dal dal Lazio e dalla Toscana beh ho portato un rinforzo alla nostra schiere di amici dell'Emilia
Coordinati dalle dall'amico Paolo raggi che anche lui è un veterano di di Vallombrosa insomma magari nei giorni precedenti abbiamo avuto una delegazione meno numerose le altre volte ma ugualmente penso qualitativa
Naturalmente porta anche il il saluto della nostra coordinatrice nazionale Nicoletta Barbato anche perché noi come già per il CCD se abbiamo seguito sin dall'inizio questa esperienza dell'Osservatorio parlamentare delle giornate di Vallombrosa che devo sempre dove importante e alla quale abbiamo cercato di dare sempre il nostro contributo
Contributo che a qualcuno che volta potrà sembrare monotematico sulla quello delle dell'importanza di valori però abbiamo già altre volte
Ricordato come in una società complessa se non c'è un terreno condiviso i conflitti e il degrado sociale sono una cosa purtroppo inevitabile questo l'avevo sempre sottolineato per quello che riguarda la società italiana che bene o male conserva un tessuto ma genio
E ci sembra ancor più importante per quello che riguarda la società europea
Nel core dell'Europa purtroppo negli ultimi anni abbiamo visto cosa significa avere conflitti etnici religiosi culturali insanabili
Quindi dobbiamo adoperarci per recuperare questo tipo di di valori sviluppando rifacendosi che non restino delle enunciazioni vaghe però se non ci stanno queste stelle polari
Perdersi nel tecnicismo vuol dire pestare l'acqua nel mortaio
Ora duramente nello spazio di un saluto
Sarebbe dispersivo insomma ricordare ancora una volta quei valori che sono stati anche riproposti sinteticamente nel documento della Commissione l'Inter dello Stato però vorrei soffermarmi su un unico elemento c'è il fatto che forse e utile
Parlando di valori guida anche Giano Europa ricordare quali sono le radici di quest'albero che può dar frutti se non re dice la linfa vitale che viene da quelle radici e le radici sono le radici cristiane dell'Europa
C'è il simbolo delle di questo convegno d'attivamente il Carlomagno naturalmente attualizzato meno pensiamo a un con presidente e la Commissione europea un Prodi che venne incoronato dal Papa nella notte di Natale a Roma insomma quindi nessuno quando parla di rilanciare l'identità cristiana di un di un continente pensa a riproporre istanze integraliste semplicemente ricordare le radici culturali serve a far chiarezza su quale significato di principi che hanno dignità laica che hanno che sono valori naturali condivisibili da tutti
Non dimentichiamo che l'Europa è stata voluta e realizzata
Da politici da statisti cristiani da Schumann da Adenauer da De Gasperi che hanno avuto questa che potrà sembra una folle utopia invece era una coraggiosa Profezia realizzare l'unione tra popoli che fino a pochi mesi prima si erano battuti in una guerra fratricida
E quel progetto è andata avanti perché loro avevano questa condizione e questa consapevolezza di possedere i valori giusti su cui costruire questo edificio non dimentichiamo che i principi su cui si legge lo statuto di Unione europea solidarietà e sussidiarietà sono i principi della dottrina sociale da Chiesa principi fatti condivisi da tutti insomma credenti non credenti ma dimenticare quelle radici vuol dire non capire
Qual è il terreno su cui si può costruire la convivenza
Non dimentichiamo anche su questi principi si si può cogliere la sottile distinzione tra l'uomo liberato sognato dal progressismo di sempre più prima marxista ora era di galleggiante l'uomo che volesse liberato dalle angosce dal male dalla fatica di lavorare forse anche della fatica di vivere e di affrontare in modo responsabile prova di Berta
L'uomo che non vuole vincoli religiosi non voli vincoli familiari sociali
E dall'altra parte l'uomo libero che sa che si deve sacrificare si deve rimboccare le maniche per farebbe scelte e per contribuire al bene comune e quindi non soltanto per vivere la propria libertà in maniera autodistruttiva
E allora se non sappiamo fare un discorso improntato su valori comuni su valori senso valori concreti su valori realisti attenti al dato delle cose
Possiamo mantenere un'Europa unita un Europa che collabori Canova che sappia trasmettere perché no posseduti dall'essere faro di civiltà senza voler essere presuntuosi
Come ha dimostrato in passato perché e l'Europa che su queste basi ha saputo costruito uno sviluppo lo strutto la società occidentale che lo sviluppo su quale inevitabilmente ma perché pensiamo che appartenga alla natura dell'uomo sia pure arricchito dalle varie istanze culturali innestato
Possa essere speriamo l'alba di umanità mai perfetta ma sempre migliore quindi questa il contributo che noi abbiamo sempre cercato di dare informa qualche volta più sintetica come può essere un intervento di saluto qualche volta più approfondita e più consapevole perché riteniamo che questi discorsi debbono essere sempre approfonditi per raggiungere su una base razionale
Il più ampio consenso possibile però ripeto non è una una mano ma Nibali ma il nostro contributo a un a una società che come tutti noi giovani qui presenti hanno società di domani e vogliamo costruire più libera e più giusta grazie a tutti complimenti per il lavoro fatto ci vediamo
Domando
Bisogna a
Beh innanzitutto saluto tutti i presenti sono qua rappresentare il Movimento giovani padani che la parte giovanile della Lega io ringrazio a nome dei giorni parlare della lega per l'invito al quale comunque abbia partecipato con molto piacere porto i saluti dell'onorevole Maroni che ha giustificato la sua assenza dicendo che non si sentiva tanto giovane visto con convegni di giovani
Comunque detto detto quaestor io volevo fare
Mi complimento sostituito anche l'esposizione dei gruppi di lavoro su sulle nuove tecnologie su tutto quello che comunque la società moderna ci porta volevo soltanto sottolineare due cose invece a livello politico
E cioè che se ho capito giusto questo convegno più che altro è organizzato magari dalla componente maggiore di giovani di Alleanza Nazionale eccetera qui io volevo fare una considerazione
Che nel novantaquattro quando ci fu parlando anche col direttore della Padania prima di venire qua quando ci fu l'alleanza al nord Forza Italia lega e al Sud Alleanza Nazionale Forza Italia
Il presente dalla tradizionale Fini disse con la lega si può dialogare si abbandona l'idea di federalismo ecco io penso che da allora di strada ne abbiamo fatta veramente tanta
Ne ha fatte e so che abbiate fatta tanta anche voi parlo come alleanza nazionale ci sia ora la volontà comune di portare a casa qualcosa
E per ora l'incontro c'è stato su un progetto che questa devolution ci fa presente Formigoni penso che tanti di voi saranno informati su quello che già sta portando questo lavoro si parla dell'abbassamento del prezzo della benzina e Lombardia o cose di questo tipo o parlo a livello di infrastrutture il trasferimento di competenze a livello locale perché come giustamente hanno detto i giovani e ha prestato i giorni del CCD e codici di Hu ha ripetuto più volte la parola valori io penso che in questa società dove i giovani tante volte perdano stanno rischiando di perdere i valori questi valori a volte si si trovano su quello che il senso d'appartenenza le proprie vinti tale proprie tradizioni soprattutto a livello locale
E penso che tutto sommato parlando anche col presidente di Azione giovani che tra l'altro è siciliano vedo che si può si può dialogare tranquillamente detto questo volevo visto che comunque ora che c'è il Progetto dobbiamo cercare di collaborare
Quindi di vincere per cercare tramite di cambiare assieme questo Paese ecco io volevo rispondere però a un articolo che uscito sulla Repubblica de noto giornale di sinistra
Dove ce l'ho qua dicevano praticamente che siccome sarebbe parla di questo convegno sarebbe intervenuti i giovani padani
Ragazzi magari più abituati anche a recenti che piuttosto che a convegni ecco a parte che lega recenti che sono una cosa divertentissima
E che comunque
è che comunque
Cerca di tener vivo quello spirito d'appartenenza con identità quei tradizioni che poi portano a non perdere qui sacrosanti i valori di cui hanno parlato i responsabili nazionali del CCD e del CDU a livello giovanile ecco si parlava poi di valori come la famiglia
Insomma la religione cattolica il problema dell'immigrazione clandestina e siamo contenti del fatto che adesso anche a livello da casa di delle libertà ci sia stata una proposta comune Bossi Berlusconi su l'immigrazione clandestina ma io volevo rispondere
A questo giornale dove sicuramente
Facciamo che queste cose qua
Facciamo chi convegni però forse è meglio organizzare a volte i giochi celtici per tenere vivi questi valori piuttosto che passare a vita a farsi le canne come fanno gli ormai pochi per fortuna giovanissimi
A questo punto
Io vi sottolineo soltanto che le diversità dello schieramento della Casa delle Libertà esistono
Ogni partito chiamiamolo alla sua identità noi abbiamo la nostra a difesa per svariate motivazioni economiche sociali culturali
Del nord però penso che con un progetto comune che la devolution si possa veramente lavorare assieme e cambiare questo Paese io ringrazio
La
Grazie
Grazie
Pensare
Grazie grazie dell'accoglienza
E grazie agli organizzatori per quello che sono riusciti a fare ancora una volta per ancora un altro anno con l'entusiasmo di sempre grazie ai leader presenti ai grandi tra virgolette che hanno voluto contribuire con la loro presenza qui oggi a un lavoro che va avanti da alcuni anni ecco io ogni volta che vengo qui a Vallombrosa cerco di lasciare
Tutti coloro i quali per esempio di Azione giovani partecipano hanno accettato l'invito del dell'Osservatorio di coloro i quali hanno organizzato di lasciarli assolutamente tranquille in pace senza nessun tipo di indicazione o altro e ogni volta resto sempre più meravigliato di quello che i ragazzi riescono a fare
Ancora una volta perché abbiamo dimostrato di fare politica perché ci crediamo perché ci divertiamo ancora fare politica quindi ogni tanto quando giochi più o meno c'è c'è anche noi ogni tanto ogni tanto con delle cose magari più noiose ogni tanto anche divertendosi facendo dei convegni non riusciamo a divertirci
Anche facendo politica e credo che faremo politica fin quando riusciremo a divertirci grandi o piccoli o giovani che in qualche modo noi
Si sia rimasti ecco siamo siamo qui oggi di nuovo ad incontrarsi per fare qualche cosa di costruttivo
A cercare di trovare insieme i motivi della convivenza
Della volontà di fare un'Italia diversa questo credo che sia il motivo
Di fondi siamo riusciti ancora una volta a fare delle cose importanti ragazzi ci hanno lavorato hanno fatto dei documenti che in uno nell'altro settore sono riuscite a mettere insieme le motivazioni
I principi valori si diceva i riferimenti anche la volontà di trovare degli spazi comuni nuovi per dei ragazzi del dei giorni per delle generazioni che i ritardi sono stati assolutamente
Abbandonata ecco perché sono nati
Questi cosiddetti centri sociali ecco perché noi per esempio la nostra parte parliamo di altre cose della necessità che lo Stato che gli enti locali si dia no di dare risposte diverse sia in termini di strutture parliamo di comunità giovanili parliamo parliamo d'altro ecco sia in termini di risposte
Ha dei fenomeni che sono oggi necessarie eccola per la possibilità di avere internet diceva prima come riferimento
Di riferimento culturale di generazioni che si muovono all'interno di una grande nazione come l'Italia credo che sia anche nella necessità di stare uniti di stare insieme di sentirsi di collegarsi che sia oggi diventata una necessità reale
Non più una non più un gioco un gioco per pochi ma una necessità
Una necessità di comunicazione alla qua della quale non si può più fare a meno e allora per questa costruzione di questa Italia ci si vede per ritrovarsi in questa piattaforma per la necessità la volontà di pensare a questa Eurolandia questa Europa di magari che troveremo tra cinquant'anni quest'Europa che però deve essere la nostra Europa ed è un'Europa delle differenze un'Europa non della omologazione un'Europa che anche nella vicinanza di un mercato globale ci mette nella condizione di conservare le nostre diversità le nostre culture le nostre diversità a tutti i livelli messo all'interno dell'Italia questo all'interno
Questa all'interno di questa nostra grande Europa e approfitto qui per salutare colori quali dei movimenti giovanili europei sono rimasti qui fino adesso altri sono dovuti partire con i quali abbiamo iniziato un percorso qualche tempo fa
Un percorso che ci ha messo nella condizione
Di realizzare parzialmente ancora parzialmente quel sogno che da ragazzini quando iniziammo ripiega muovere i primi passi della politica
Si metteva nelle condizioni di immaginare un'Europa vicina più unita ecco chi pensava qualche anno fa di noi che si potesse stare insieme a delle persone che magari con riferimenti e valori simili venivano da storie così diverse
Abbiamo avuto delle storie certamente diversi molti dei nostri paesi di questa grande Europa ma poi sono gli eccessi delle cose belle delle cose stupende caduto il muro di un processo e tante altre cose ecco oggi siamo qui a parlare anche con loro
Una stessa lingua parlare la possibile la possibilità di ritrovarci per fare un per sconfiggere l'Europa
Del conformismo l'Europa del denaro e basta ma con la possibilità di pensare ad altre cose pensare a un'Europa che fatta rivivere di di differenze ma è fatta anche di rispetto di queste diversità ma è fatta anche di valori e di principi noi siamo detti l'anno scorso e mi avvio veramente a concludere
Ci siamo detti che dopo fare qualcosa di più
Devo dire che qualcosa è stato fatto ma che l'appuntamento di all'ombra del resta forse unico unico momento in cui le forze giovani del Polo si confrontano e allora io sono qui a dire che accetto l'invito che
Il leader giovanile di Forza Italia affatto a noi che in qualche modo rappresentiamo
Movimenti giovanili del centrodestra italiana fatto a vedersi altre volte noi ci siamo visti qui
Abbiamo aspettati sono visti qui ci vedremo certamente nelle prossime occasioni siamo disponibili a farlo siamo contenti di farlo
Però per parlare di tante cose per parlare del futuro di questa nostra Italia per parlare anche perché non dircelo
Di quello che noi dobbiamo fare sentiamo di fare come classe dirigente ormai non dico come futura classe dirigente come classe dirigente dei nostri movimenti Polizzi e quindi anche immagino di questa nostra nazione che deve trovare la volontà di di una riscossa di una rinascita ecco
Come classe dirigente ma ci vogliamo trovare per parlare di politica per vedere cosa dovrà fare questo prossimo governo del centrodestra perché questo ci siamo che andremo al governo lo abbiamo capito
Non vorremmo però che quando i nostri migliori leader di livello nazionale andranno a ricoprire degli incarichi tali da non consentire più di pensare di riflettere sulle cose della politica ecco che poi si svuota i il il retroterra di questi nostri movimenti politici noi abbiamo sentiamo su di noi questa responsabilità noi vogliamo accettare la sfida che quella di costituire quella parte politica ancora di riferimento all'interno dei nostri movimenti
Dei movimenti dei grandi consentitemi questo questo linguaggio all'interno dei momenti di grande della il riferimento dicevo di quella classe di gente che vuole continuare a far politica parlare di politica
Ha parlato di quelle cose di cui tra poco si troveranno a non poter più parlare gli altri nostri attuali leader per parli per la necessità dei governi e delle altre cose quindi rivediamoci non solo per parlare di rivolta generazionale cosa che in qualche modo può essere vera ma cosa che anche ci lascia perplessi un attimo e non crediamo che dobbiamo fare delle rivolte particolari contro generazioni che ci hanno preceduti crediamo invece che con che con il confronto crediamo che con l'esperienza delle generazioni che ci hanno preceduti riusciremo a fare di nuovo grande vitale che rispetti tutti ecco con questa volontà con questa convinzione
Io ringrazio ancora gli organizzatori estero di vedersi questa volta non qui fra un anno e basta ma di vedersi altre volte nel corso di quest'anno per preparare quella che sarà certamente una grande vittoria Vido
Appuntamento invito tutti da adesso
Alla alla nostra festa nazionale che vorrei essere questo dovrà essere un incontro ancora una volta per così dire qualcosa di diverso la faremo a Roma dal quindici al diciassette di settembre
E sarà preceduta da una conferenza programmatica che azione già nell'Azione Giovani farà la fine di questi tre anni di organizzazione della struttura che azione Zoni farà adesso il quattordici quindici
E sedici di luglio sempre a Roma che ci mette nella condizione di comprendere davvero quali sono gli spazi all'interno di quest'Italia che sono stati lasciati anche nell'immaginario delle giovani generazioni da una sinistra che per tanti anni ha promesso per tanti anni ha pensato il dovere essere e di poter essere riferimento alle giovani generazioni ma che poi le ha tradite
Oggigiorno italiane hanno capito di essere traditi di essere stati traditi
Dalla sinistra dal centrosinistra italiano abbiamo noi la responsabilità di guidarli a una riscossa che non deve essere quella di ripeto lo dicevo prima di una generazione contro l'altra ma deve essere quella di una generazione che pensa al futuro in bocca al lupo al buon lavoro
Però
Ma
Sarei tanto breve da saltare completamente il discorso rivolgere un appello al presidente Formigoni che al presidente Selva che non deriva tanto da un discorso politico quanto da un problema di coscienza
Noi abbiamo affrontato in questi anni ma vari vitigni internazionali in questi meeting abbiamo
Discusso sempre un problema che è quello della Bielorussia
Io non so quanti di voi conoscono ieri abbiamo fatto un teste purtroppo non è stato il test positivo perché nessuno conosceva la situazione in Bielorussia quello che è accaduto in Bielorussia e movimenti di centrodestra
Sono perseguitati da un dittatore si chiama Luca scenico il Presidente del fronte Altofonte della gioventù quindi dal fratello
In maniera immediata è costretto a vivere in Polonia il presidente della Banca centrale è stato assassinato da questa ditta dove il Parlamento è stato sciolto d'imperio senza nessuna argomentazione democraticamente concepibile
I presidenti dei partiti d'opposizione sono stati costretti o all'esilio possono incredibilmente scomparsi in una serie impressionante di incidenti stradali che forse rendono la Bielorussia il presepe in seguito dopo l'Italia però la soltanto gente che fa politica nell'opposizione
Allora l'impegno il nostro impegno a livello internazionale innanzitutto un impegno per far rispettare anche in Paesi lontani dal nostro quei valori di libertà e democrazia che noi abbiamo la fortuna di decidere e che altri ragazzi come noi hanno purtroppo la sfortuna di non vivere
Noi avevamo aspettavamo qua due ospiti dalla Bielorussia non gli è stato concesso il visto per uscire perché accade anche questo allora
Magari ecco l'appello a far sì che questa battaglia venga a affrontata non soltanto dalle giovani che abbiamo chiaramente capacità di comunicare è un'importanza molto relativa ma che venga consegnata simbolicamente con un testimone di libertà al presidente della Regione Lombardia
Che ha fatto nella lotta per la libertà una delle cause principali della propria azione politica
Questa nostro interesse poi rispetto a quelle situazioni difficili sparse in in giro per per l'Europa
E anche la causa del e il senso anche nell'incontro che abbiamo avuto qui a Vallombrosa mia risorsa dei ragazzi delle guide in un evento che credo
Insomma riportato dai giornali come molto importante e significativo per la destra
E un evento che mostra come sia necessario secondo la mia opinione ma credo secondo l'opinione di tutti i ragazzi legge del presidente nazionale cercare di capire quali sono quelle effettive
Situazioni politiche all'interno dei degli Stati nazionali io andai ospite in Israele un anno e mezzo fa timoroso
Di trovare un partito guerrafondaio che era il Likud
Perché perché la stampa estera rappresenta Likud come qualcosa di completamente contrario a quello che il processo di pace in Medioriente
Il ministro il primo ministro allora primo ministro Benjamin Netanyahu invece esisteva un'altra cosa ci spiegò che secondo lui è possibile fare trattati di pace
Con paesi in cui non esiste la democrazia ma non sia garanzie nei Paesi non democratici i trattati di pace vengano rispettati perché quando si vive in un regime dittatoriale si cerca di radicalizzare il consenso attraverso la guerra c'è la guerra e l'odio razziale diventa lo strumento per radicalizzare un consenso interno
Allora da allora con una i ragazzi italiani abbiamo invece ha cominciato a capire altro cioè che la destra israeliana
Chiedeva non gli arrestare il processo di pace ma di accompagnare il processo di pace ad un'effettiva democraticità azioni dei Paesi arabi che garantisse quindi sia Israele sia i Paesi arabi stessi
Questi passaggi importanti poi hanno avuto una conseguenza
Anche interna perché perché i ragazzi del Likud hanno capito cosa stanno qui a a Roma hanno capito che a Vallombrosa hanno capito che la situazione italiana non è come la descrivono molti giornali in Israele quindi
Credo che in questo sì concretizzi poi il senso di queste relazioni internazionali l'ultimo passaggio credo che stare nei cinque minuti
Poi l'appello per la Bielorussia nella buoni perché non l'ultimo passaggio è cercare di spiegare cosa poi effettivamente unisce i vari movimenti venuti a Vallombrosa da tutta Europa ed è proprio quel senso dell'identità che richiamava il presidente dei Giovani padani
Noi ci siamo trovati a parlare lingue diverse ma condividere valori comuni valori che sono universali non perché figli di un'ideologia pianificata a tavolino come l'ideologia socialista perché connaturati nella natura umana c'è l'uomo in qualsiasi latitudine longitudine della per la vive tende a riconoscere il valore dell'identità come parte essenziale del proprio essere
Per questo poi il dialogo tra movimenti
Giovanili di diversi Paesi europei è possibile per questo io credo che sia possibile anzi è sicuramente possibile ma credo che si svilupperà molto il dialogo con la lega perché la dialettica politica Abba configurandosi secondo quella che è la mia visione non più tra destra e sinistra parole che poi dicono relativamente poco ma tra chi crede nell'identità quindi identitari e chi l'identità invece
Tende a cancellarla in questo la sinistra ultimo passaggio poi veramente apprezza apprezza Federica
In questo la sinistra sta perseguendo l'obiettivo che è quello della società degli uguali non più sfruttando e quella dialettica hegeliana tra capitale e lavoro che portava poi alla concretizzazione del capitalismo degli operai nove in una società di uguali attraverso lo strumento economico ma persegue lo stesso obiettivo che è quello che rimane quello di una società di uguali attraverso l'annullamento dell'identità culturali allora io credo che la sfida è un Baggio non meno diretto chiaramente perché hanno e non appare
In maniera chiara così come appariva in maniera chiariamo il ragionamento che sottendeva le ideologie comuniste però è altrettanto pericoloso allora su questo noi dobbiamo continuare a ragionare e per questo dobbiamo il crepitare i rapporti di collaborazione con quelle forze che concepiscono un'identità locale come elemento primario di un'identità più ampia che quella nazionale
Quindi io
E spero questo l'invito che faccio credo a nome di tutti i movimenti dello Kenia conservare che la Lega possa cominciare a prendere contatti anche con altre formazioni europee in cui ci sono movimenti tra l'altro federalisti molto vicino al vostro e che possa essere inserita in un contesto europeo più ampie io personalmente do la mia disponibilità come rappresentante italiano perché credo che le battaglie identitarie della lega siano le battaglie identitarie del Likud siano le battaglie di infilare dei partiti conservatori inglesi così come
Dei partiti Scandinavia della Bielorussia chiudo se sono andato oltre che a Boskov
Dunque questo è in qualche misura sono i titoli di coda della sessione dedicata ai movimenti giovanili per poi passare alla conclusiva in cui avremmo
Prendono la parola gli ospiti
Rappresentanti di partiti politici
Servono lancia l'appello io sottolineo solo tre cose che
Così in pari misura sono una sintesi ma anche ripeto un appello che vogliamo rivolgere
Ci siamo ritrovati il trenta giugno che era l'anniversario dell'ultimo derubricazione dell'ultimo documento di Charta settantasette
Movimento che ha scosso le coscienze d'Europa in un momento in cui
Ancora una cappa
Dirige avvolgeva uno dei due polmoni d'Europa
Quel documento era sulla libertà creativa al primo appello è nel raccogliere questa provocazione abbiamo lanciato di libertà creativa cioè di diffondere i nostri valori attraverso formule nuove che verranno presentate in maniera molto più compiuta nei documenti rispetto a quanto è possibile fare in pochi minuti dopo due notti insonni
Per cui prima pelle prendere visione di questi documenti perché contengono questo nostro desiderio di libertà creativa avete visto che oltre alla figura affascinante di Carlo Magna la bandiera europea con la chiocciola di Internet l'abbiamo voluto porre un sigillo ideale a questo incontro che la frase una vita viva inventare una vita viva di Lucio Battisti
Noi a inventare una vita viva attraverso strumenti creativi prima pelle questo ricordatevi noi ci siamo voluti incontrare il giorno in cui Charta settantasette parla di libertà creativa lo vediamo inventarono la politica attraverso strumenti creativi
Presepi appello secondo appello leggere la realtà
Con quello spirito nuovo che l'abbiamo sintetizzato in due grandi immagini iniziano millennio
In una piazza gremita di gente il Santo Padre pronuncia sette volte la parola mai più riferendosi alle grandi a alle grandi tragedie che hanno segnato un secolo e ha il coraggio di chiedere e concedere perdono sa per chiudere una pagina lacerante della nostra storia concedendo e chiedendo perdono
E aprire al mondo il legno la seconda immagine che in qualche misura ci dà questa percezione della apertura di uno era sono quelle decine di milioni di giovani che hanno affollato le piazze la notte del trentuno dicembre
Era quasi un comune sentire in comune esorcizzare un passaggio di millennio
Ma ancor più un voler dire voltiamo pagina e c'è una nuova pagina di storia iniziamo millennio
Questa capacità di leggere la storia non più con quelle categorie antiche legate Maria l'economie vincolate al gold standard o al potere che si concretizza nel territorio no la politica ormai dei territorializzazione la politica è volatilizzarsi ho neanche delle colonie saper non applicare schemi del diciannovesimo e ventesimo secolo al ventunesimo se non è una realtà completamente nuova
E stiamo cercando di dare un'anima a quello che Barber saggio eccezionale ma curdo chiama punto il mondo ma Macchi in talk show è Max don Aldo sono due simboli di questa globalizzazione a cui noi non rinunciamo a cui diamo dare un'anima
Il terzo appello è di farci
Farci prendere coscienza prende coscienza non prendere coscienza voi in qualche misura prendere coscienza tutti gli esponenti del centrodestra che abbiamo in mano un grande strumento che lui europea che stiamo creando
Secondo stime attendibili l'un'europea fornisce circa il quaranta per cento dei contributi ordinari dei contributi per missioni per programmi delle Nazioni Unite ce ne contiamo quasi per la metà dei contributi azioni te siamo un gigante che in grado di determinare le direttrici di un nuovo mondo
Non dimentichiamoci abbiamo un tesoro fra le mani
Regalate ci attraverso un linguaggio che non sia solo comunitario ma anche vocativo regalate vi derivate ci quella effervescenza collettiva con lo spirito dei popoli di Werder
Troviamo un'iconografia una simbologia che comunichi questo fatto che abbiamo un tesoro fra le mani e che vogliamo che questo tesoro sappia aprire una nuova era in cui non ci accontenteremo più di pensare che il venti per cento l'umanità all'ottanta per cento delle risorse
Ma sapremo pensare che questa generazione risponderà dinanzi alla storia di una situazione unica in cui vive e cioè del fatto di possedere tutti i beni per soddisfare tutte le esigenze dell'umanità di avere la possibilità di trasferire in tempo reale beni e know how per utilizzarli e non lo fa e di questo ora rispondere alla storia
E siccome ne abbiamo un mezzo uno strumento che europea capace di pensarsi per capace di pensarsi come fattore che dona stabilita alleare instabile ricchezza le aree povere bene questo è il terzo testamento forse la parola forte nazionale e il terzo messaggio che ci tengo a comunicare
E ringraziando nuovamente tutti i giovani che hanno contribuito a questo seminario che aveva l'ambizione di di creare una vita viva grazie
Nel chiudere questa sessione ringraziare il segretario leaders dei movimenti giovanili invito ora al podio per un saluto i nostri esponenti dei partiti politici e cominciando dall'onorevole Diego Masi che anche garante dell'Osservatorio parlamentare realtà che come sapete organizza questo seminario grazie
A provocazioni se mi permettete
La prima è su internet
Io farò tre slogan
La prima è su internet
Io ho ascoltato la riflessione su interno mi è piaciuta
Ve lo dico in maniera chiara
Io sono anche prossimamente operatore in quel campo
Non mi è piaciuta timida
Un po'rétro
Un po'retrò di chi guarda a internet dall'esterno
Allora il mio invito maniera molto aperta e invece occorre che voi cavalcate internet
Non personali politicamente non politicamente nel senso di comprenderlo perché interna non è uno strumento internet è una rivoluzione
Internet sarà centralità nel futuro
Centralità per tutto se poi l'ho l'ho portata a due mila cinquanta ancora di più
Internet vuol dire competizione internet vuol dire globalizzazione interne vuol dire anche quello che quei detto Federico adesso come testamento il tentativo di superare Libardo dire tra sia ricco e che porta questo interna molto di più di quello che voi avete detto stamattina
Il secondo punto è
C'è un mondo e questo c'è un mondo a cui voi appartenete
Che poi anche il mondo che parte dal nocciolo duro di di quello che saranno i giovani di internet
Che è un nuovo blocco sociale
Io credo che voi dovete avere l'ambizione o comunque quest'area politica complessa il Polo la Casa delle Libertà l'ambizione di rappresentare il nuovo blocco sociale che in Italia si sta formando che fortunatamente sta formarci
Ed è un blocco sociale che parte da un gruppo stretto che il popolo dei call center per il popolo di internet che il popolo della competizione dei giovani
Che non pensano più al posto fisso ma pensano che il mondo il più competitivo in quanto globale lo dico per sintesi perché se no dovrei far riflessioni lunghe
Quindi lo dico per slogan e per sintesi
Più globale più competitivo ma questo non è un'aspirazione questo può questa parte c'è già
Nei giovani c'è già
E io che credo che quest'aria politica dei Babi Yar la forza di poterla rappresentare in toto
Terzo e ultimo punto
In qualche intervento mi è sembrato di capire che come dire siamo già al governo
Io dico attenzione no e probabile e probabile
Però per arrivare al governo bisogna combattere ancora
E allora la domanda che io mi pongo ma anche sentendo le vostre relazioni la domanda che mi pongo è sufficiente
Come dire una bella campagna pubblicitaria o insufficiente lo dico brutalmente Berlusconi per vincere
Allora lo dico così semplicemente per me non è sufficiente
Non è sufficiente perché voi dovete e qualcosa l'avete detto stamani dovete dare un'identità di programma
Non intendo cento fogli intendo slogan intendo punti di rappresenta cioè dovete rappresentare qualcosa cioè dovete rappresentare il mondo moderno che sta nascendo in questo Paese
Dovete rappresentare la modernizzazione di questo mondo voi siete la modernità dovete interpretarla e rappresentarla io credo che questo è il messaggio per poter poi essere certi
Di poter vincere
Queste son le tre riflessioni barra provocazioni la quarte scaramantica
Per stasera incrociamo le dita grazie
Insomma
Ma
Abbia
Che
Ma
Virgola vi chiedo voi
Oggi allora
Grazie
Grazie
Lo slogan della nostra iniziativa
A afferma di voler vivere una vita viva
Tre lettere dei aggiungere una quarta vivere una vita vera la verità è un valore almeno io credo anche se oggi la menzogna non rappresenta più un disvalore
E questo è un tema che in politica deve essere affrontato
La menzogna anche in politica deve essere affrontata è sconfitta detto in questi o credo che istituti associazioni fondazioni di carattere culturale politico debbono
Proporre presentare dei progetti
In questa prospettiva oggi però nei vostri interventi ho avuto un'impressione che rispetto l'Europa League europea ci sia da parte vostra forse un'ingenuità politica che vorrei sottolineare
Ovvero sia di quando mi parlate di Europa di visite anche sotto profilo metodologico a qual è l'origine dell'Europa a come ci riconosciamo europei nelle tradizioni debito di ed è vero
Ma questa unione europea così come configurata politicamente nell'esecutivo
E quindi europea socialdemocratica direi socialista in cui almeno mi riconosco nel rispetto e avrei un'altra diversi ieri europea vero abbiamo un progetto pudore politico miopia perché non siamo al governo degli europea
è bene ricordarlo dei questo elemento che ci distingue ci differenzia
Nelle prossime prospettive
Quale infine progetto culturale da parte delle fondazioni ricordo che se è vero che la politica ha detto bene Masi deve rappresentare qualcosa e qualcuno la cultura deve riconoscere che cosa rappresenta
Offrire l'oggetto della rappresentazione ora se in queste la cultura è bene ricordarsi ricordarsi ciò che diceva Hayek e cioè che chi possiede tutti i mezzi controlla tutti i fini siamo in Toscana ma che i nemici corda che Fini giustifiche Benzi bene parliamo dei mezzi la cultura se non avrà un'autonomia finanziaria arriverà al servizio servile referente della politica e in questa prospettiva non servirà nulla e niente affatto
Una politica che c'è che le verità di designare la cultura il compito della critica io questo lo vedo come un problema serio grazie
Sia
Nel
No
Sia ma
Il
Grazie a voi
Scusate la notazione autobiografica
è il venticinque marzo del mille novecento cinquantasette a Roma nella sala degli Orazi e dei Curiazi come giornalista ero presente quel giorno si svolse a darci bella cerimonia della firma dei Trattati di Roma
è vero quello che ha detto prima Finazzer Flory
è vero allora delle sei delegazioni cinque erano rappresentati da esponenti cattolici soltanto uno il ministro degli esteri belga spaccherà socialdemocratici
Ci siamo fatti effettivamente rubare nella nacque tecnicalità
Nella conflitto di in si veri ci siamo fatti rubare valore centrale quello che la comunità europea doveva essere incentrata sui valori cristiani
Perché le cattedrali dell'Europa non sono soltanto un simbolo artistico ma sono ciò che rappresenta il vero l'essenza di base ed della unione europea Giovanni Paolo secondo secondo riflessione ha voluto mettere accanto al patrono dell'Europa
Battono occidentale d'Europa San Benedetto ha voluto mettere Cirillo e Metodio
Con Roberto Ferri Formigoni abbiamo fatto insieme i deputati europei ricordiamo che cosa abbiamo fatto noi
Cattolici noi cristiani come risoluzioni perché fossero liberati fossero rispettati
E quegli esponenti parlo dell'attuale presidente dell'Aci con della Repubblica Ceca Pavel che era imprigionato dal regime e comunista
Questa e il contributo che noi abbiamo dato anche per la liberazione e della per la liberazione dell'Europa occidentale dell'Europa orientale
Un'Europa che noi vogliamo che vada dall'Atlantico fino agli Urali
Secondo la concezione gollista delle Autonomie nazionali dei di un mosaico costituito dalle autonomie nazionali inserite però in un contesto europeo e in questo passando l'economia e la finanza in gran parte alle dominio della Unione Europea
Noi dobbiamo cercare di fare che l'Europa politica che controbilanciati il peso eccessivo della economia vi do una notizia che voi forse tutti sapete del terzo punto io fra meno di due settimane sarò con una delegazione parlamentare Israele io credo sarò per spiegare che cosa è Alleanza Nazionale oggi
Non abbiamo bisogno di legittimazioni internet perché li abbiamo già ottenute dagli elettori abbiamo ancora da coprire quell'area
Del mondo eso e e ebraico e del mondo rappresentato dallo Stato democratico il più democratico che c'è in Medioriente ha rappresentato da Israele
Dobbiamo spiegare agli amici agli amici della Comunità ebraica italiana chi siamo
Dobbiamo forse liberarci e purificarsi ancora
E in chi hanno strategie di qualche errori che viene nella pubblicistica ancora compiuto naturalmente ci vorrebbe una spiegazione molto più approfondita su questo tema ma possiamo veramente assicurare per il vostro amico che ieri è venuto qui e chi ci ha gratificato
Della sua fra virgolette legittimazione che Alleanza Nazionale Bam della direzione per stabilire pace e per mantenere il ruolo di grande è stato democratico che Israele rappresenta del Medioriente spero di a vere per questo anche il vostro Curio ringrazia
Voi
Fino
A
Giudice
Via
No
Voglio voglio iniziare questo mio intervento ringraziando innanzitutto tutti quelli che hanno portato un contributo al dibattito
Sottolineando perché sono rimasto veramente colpito come credo sarebbe rimasto colpito qualunque osservatore
Dalla profonda sintonia degli interventi che si sono susseguiti
Sintomo del fatto che dal punto di vista politico abbiamo tutti insieme creato in questi anni
Uno schieramento un'alleanza che si radica su una profonda identità di vedute
Dove ogni componente porta la caratteristica della sua sensibilità della sua storia dalla sua tradizione
Ma all'interno di un disegno organico e unitario che ripeto è percepibile Dan Black immediatamente da qualunque osservatore
E che dice già non lo sottolineo per amor di polemica ma perché questa è la realtà dice già una profondissima diversità tra noi e i nostri interlocutori che si trovano qui hanno molti chilometri di distanza costretti a distanza di due giorni a tenere due seminari
Perché sugli stessi temi la pensano in maniera profondamente diversa nel centrodestra invece c'è unità e c'è compattezza e questo è un dato importante
Ma soprattutto c'è unità e compattezza attorno
Ad alcuni temi che interpretano le esigenze fondamentali il modo d'essere
Dell'uomo della perso
La nostra politica si radica innanzitutto su una concezione una valutazione della persona dell'individuo del singolo chiamiamolo come vogliamo come protagoniste referente ultimo dell'azione politica
E questo si declina
In un metodo di governo in una capacità di fare politica che vede nel valore della sussidiarietà
Il perno fondamentale
Sussidiarietà come metodo di governo che significa restituire la sovranità alle Citti mo'detentore della sovranità stessa cioè una volta di più la persona che viene prima dell'istituzione la società che viene prima dello Stato i corpi intermedi la libera iniziativa dei cittadini perché è a loro che spetta alla sovranità
E loro il potere
E in tempi in cui tanti confondendo i termini parlano di federalismo di devoluzione sottraendo linguaggio noi ma non è un linguaggio Lovece dice rende conto poco perché invertono i termini
Federalismo e devoluzione è nella correttezza dell'impostazione un processo che parte dal vero detentore del potere che è una volta di più torno a dirlo è la persona e il singolo il popolo
è lui che cede quote di sovranità alla comunità ai corpi sociali
E da qui alle istituzioni a partire di lentamente da quelle più semplici più più elementari i Comuni le municipalità
E poi via via in una costruzione che arriva come delega ultima riconoscere allo Stato alla comunità sovrasta attuali alcune quote di potere oggi siamo nella necessità di compiere il meccanismo inverso
Perché un processo storico deformate capovolto ha portato a concentrare il potere
Nelle mani di un centralismo e di uno statalismo insopportabile sembra quasi che la persona debba continuare ad essere la vittima di questo sistema a lei quindi spetta il compito di lavorare per restituire al padroni originario al sovrano originario le quote di potere di cui egli stesso era detentore
Ma dicevo il termine sussidiarietà che certamente
Dopo anni l'amico Gustavo Selva lo ricordava nell'intervento precedente in cui è un termine pronunciato da pochi carbonari che in qualche modo non dico dovevano vergognarsi Teramo ci siamo vergognati mai ma sembrava che parlassero un linguaggio ottocentesco marziano con le disco di non farsi comprendere dagli altri è finalmente entrato
Nel linguaggio comune nel linguaggio politico la sussidiarietà che noi lasciatemi fare questo passaggio abbiamo già cominciato a dimostrare
Attraverso alcuni livelli di governo nei quali le forze di centrodestra hanno la responsabilità da qualche tempo penso ad alcune regioni penso ad alcune città
E punto organizzativo di governo alternativo rispetto a quello che le forze socialdemocratiche ci stanno dimostrando ci hanno dimostrato il tutto
Sussidiarietà che significa nuova organizzazione dei compiti dall'amministrazione partendo dal basso partendo dalle esigenze della persona
Riconoscendo come pronto solo Gibo la libertà di Scelta della persona la libertà di autodeterminazione della persona
Penso alle battaglie che abbiamo fatto per una diversa organizzazione dei servizi sanitari non più centrata
Sulla concentrazione
In quello che viene impropriamente chiamato un servizio pubblico che invece è un monopolio statale
Della potabilità delle prestazioni ma consegnando al cittadino alla famiglia al soggetto debole al malato viceversa l'anziana la possibilità di autodeterminarsi e quindi da che gli aveva di cedere passare il poco percorso di cura il medico di fiducia l'ospedale la casa di cura in cui godere del proprio diritto di essere aiutato a recuperare la salute se questo sarà possibile
Il tema della scuola con l'inizio della battaglia
Che io credo e spero sarà portata a termine se saremo avvertiti in questi mesi se arriveremo dunque alla vittoria a livello politico nazionale
Il principio della libertà di educazione il sacrosanto diritto del giovane di scegliere da sé
Con l'aiuto della famiglia se lo ritiene opportuno con la patria potestà dalla famiglia fin quando il giovane minorenne il percorso scolastico e formativo
E l'esaltazione del compito delle istituzioni come sussidiario rispetto a questo diritto primigenio della famiglia e della persona del giovane di scegliere da sé
E poi e penso all'ambito fondamentale in cui tutto questo si esplica in cui si manifesta la libertà
Irriducibile dei molteplici soggetti sociali e delle persone
Che è il campo della cultura dell'educazione
Sui quali
Campi il vostro lavoro di questi tre giorni ha soprattutto concentrato giustamente la popolarità versione
Perché la cartina di tornasole irriducibile centrale
Del grado di libertà e quindi di civiltà di un sistema politico è esattamente questo
E l'andare a vedere cioè quanto
E rispettata e valorizzata ed esaltata la libertà del singolo della cultura nella scuola nella formazione
Anch'io vi invito da questo punto di vista ma a differenza di Diego ho colto molti aspetti positivi nella comunicazione e che avete fatto anch'io vi invito ad essere protagonisti non che ne abbiate bisogno di questi incoraggiamento ma è la strada giusta dentro questo settore dentro al quale
Tu spazia
La crescita delle giovani generazioni del nostro paese noi lombardi ad esempio abbiamo messo in piedi una serie di programmi fortemente innovativi
Nel campo della formazione della scuola ed è lo stesso accesso ai nuovi linguaggi tecnologici informatici mettendo in piedi organizzando
Progetti ambiziosi si neanche dal punto di vista degli Investimenti
Io mi sono impegnato nel corso a campagna elettorale a garantire entro i prossimi cinque anni
Ad ogni famiglia lombarde ad ogni impresa lombarda è un complesso di quattro milioni di soggetti la fornitura gratis di un computer come strumento di libertà
E l'attrezzatura da parte della Regione di corsi di alfabetizzazione per i giovani e per meno giovani pensate che cosa potrebbe voler dire in termini di libertà personale
E di maggiore qualità della vita se un anziano potesse avere in casa il computer e potesse saperlo usare
Significherebbe la possibilità di scegliere da casa propria il ricovero per l'esame specialistico il ricovero ospedaliero
Si dica che poteva avere a casa propria tutti i certificati di cui si ha bisogno ma anche prenotare il biglietto per una manifestazione musicale o o puntuali o addirittura per un viaggio
Proprio due giorni fa venerdì scorso la mia giunta varato il Regolamento di quella legge certamente innovativa che
L'introduzione del buono scuola in Regione Lombardia per cui a partire dal prossimo anno scolastico da quello che si inaugura a settembre
Tutti i giovani lombardi delle scuole elementari medie elementari medie e medie superiori vedranno rimborsata dalla Regione il venticinque per cento del complesso delle somme spesi e per la propria educazione
Che questa educazione avvenga in una scuola statale in una scuola comunale in una scuola messa in piedi da qualunque tipo di agenzia la cosiddetta scuola privata
Termine che io ho sempre detto ironico assai perché privato ha voluto dire in tutti questi anni deprivato ingiustamente dal contributo dello Stato nega la libertà
Ma noi abbiamo pensato e stiamo pensando a questi progetti
Soprattutto per esaltare
La libera scelta della persona
Perché vogliamo che il ragazzo fin dalla più tenera età ripeto nel dialogo con la propria famiglia
Sia protagonista nella scelta
Del proprio lì della poco del della qualità de la propria formazione
Vogliamo mettere i nostri giovani questo programma che le nostre regioni ha cominciato a fare che Lombardia certamente più avanzato che non in altri ma che costituisce uno dei punti qualificanti della nostra del nostro programma di governo a livello nazionale
Dare la possibilità ai giovani di scegliere la scuola che ritengono più opportuno la scuola più qualificata il percorso più impegnativo senza alcun condizionamento economico perché questo vuol dire la logica dei buoni scuola
Perché il figlio della famiglia agiata potrà sempre se lo vorrà
Scegliere la scuola più qualificata
Ma noi non vogliamo che vada dispersa nessuna genialità anche di coloro che il destino ha fatto nascere nelle famiglie meno abbienti o di ripone le famiglie senza nessun editto al buono scuola significa dare la possibilità a chiunque di camminare verso l'eccellenza
Perché nella competizione globale
In cui voi siete inseriti in una gara certamente amichevole ma certamente scatenata con i vostri coetanei inglesi o francesi o giapponesi e americani
Noi non vogliamo la Casa per le Libertà non vuole che nessuno dei dei giovani del nostro Paese parta un metro indietro in questa competizione ma semmai attraverso i forti investimenti sulla qualità sull'eccellenza e sul e e sui buoni scuola sulle borse di studio eccetera possiate partire cento metri avanti o un chilometro avanti
Questa è anche
La nostra concezione di federalismo di devoluzione
C'è l'organizzazione di una nuova statualità
Non è la distruzione dello Stato come invano attento hanno di far credere agli italiani prendendoli per gli allocchi i nostri avversari l'alleanza Polo lega arriva e distruggerà
L'unità del Paese distruggerà le regioni meno meno avvantaggiate i ceti più deboli no no no no no niente di tutto questo federalismo devoluzione per noi significa constatare quello che già chiaro sotto gli occhi di tutti ci ha creduto
Che lo Stato centrale e centralista ha fatto il suo tempo
E ha danneggiato l'insieme nello stesso modo anzi forse di più il sud al nord forse di più le regioni meno sviluppate di quelle sviluppate quindi federalismo devoluzione
è il nome nuovo dell'unità nazionale e l'esaltazione
Delle specificità territoriali e consegnare a ciascuno la possibilità DS protagonista quindi non distruzione dello Stato ma una diversa articolazione dallo Stato
Una diversa possibilità di esaltare le proprie eccellenze comincia domani in Parlamento il confronto su un disegno di legge
Che illegittimamente assunto il nome di ridisegno federalista dello Stato italiano
Io mi auguro anzi sono sicuro che i nostri parlamentari nostri deputati i nostri senatori non si lasceranno ingannare
Dalle parole
Noi presidenti di Regione andremo certamente al confronto con spirito aperto come è nostro dovere istituzionale
Ma personalmente andò senza farmi nessuna illusione e comunque senza alcuna disponibilità a fare alcuno sconto quello che chiediamo ripeto è che si torni a Dario
Il rispetto e il principio della sovranità e quindi tutti i diritti al cittadino e allora voglio concludere con un ultimo accenno mi ha fatto enormemente piacere ma non poteva che essere così
La sottolineatura forte
Della nostra capacità della vostra capacità di a vere di tessere di coltivare di far crescere i rapporti internazionali
La dimensione dell'Europa di un'Europa che vogliamo politica e culturale
E non soltanto aperta dal punto di vista dei commerci e dell'impresa anzi noi sappiamo e l'Europa sarà tanto più forte dal punto di vista della libertà di scambio dalla collaborazione economica quanto più saprà radicarsi
In un'identità che è culturale prima e politica quindi in senso forte mi allora ho recepito senz'altro l'appello che mi è stato fatto sul tema della Bielorussia
Come è stato estremamente interessante averci ricordato tutti
Quel groviglio di problemi che si addensano
In una zona noi vicina tanto cara come il Medio Oriente con il ruolo carente di Israele un nuovo ruolo per la pace e la dimensione mondiale che noi non è pretesa di sfuggire nelle tematiche mondiali per dimenticare i problemi di casa né una volta di più la consapevolezza che per un paese civile forte come noi vogliamo essere la dimensione internazionale la capacità di tessere rapporti di coltivare amicizie di dare una mano laddove occorre e occorre in molte parti del mondo che sappiamo dare una mano
Questa dimensione internazionale è l'altra faccia altrettanto importante in alcune fasi storiche addirittura importante son Dante
La stessa dimensione della politica interna perché certamente la libertà resta un elemento indivisibile e nessuno di noi sarà mai veramente libero fin quando ci sarà un sol uomo del mondo che è libero non sia questa è la nostra condizione e la nostra sta
Ma
La
Il
Nemico
No
Va
A
La
La Roma
Fatto sono dichiarazione
Di fare
Sì
Economico politica che aveva
Ma pubblico considerato quest'ultimo
Di voi chiede irregolare con una nuova poi
La persona
E lo
Che
Federico sta giustamente nel presentare questa fase conclusiva richiamato due cose importanti che fanno parte di quella che ormai la piccola storia di Vallombrosa chi questa storia ha permesso di organizzarla nel lavoro di ogni giorno appunto i ragazzi colui Emanuele Andrea
Michele Marcello hanno lavorato ogni giorno in questo anno affinché fosse possibile questo seminario e poi ne ricordo di un giovane giovanissimo che partecipava qui
Fino a un anno fa il nostro appuntamenti proveniente dall'esperienza cattolica il cd un morto tragicamente
Un giovane aria chiuso quello che la nostra si spensero dicevo
Prima all'inaugurazione di questo seminario nel due mila e cinquanta
Voi sarete
Anziani e potrebbe fare il bilancio della vostra esistenza
E nel fare il bilancio dalla vostra esistenza potete fare il bilancio di quell'Europa avrete costruito in questi cinquant'anni
Voi come giovane classe dirigente del centrodestra e io credo che l'Eurolandia del due mila e cinquanta sia davvero un Carlomagno con internet
C'è una capacità di coniugare tradizione e modernità passato e il futuro e di coniugare lo dico qui
Localismo o meglio globalizzazione e localismo nella bellissima sinergia che la parola di localismo ecco perché credo che sia importante un evento politico notevole
La presenza qui dei giovani della Lega di Umberto Bossi che io credo che dobbiamo salutare davvero mica potrebbe lo chiedo con un applauso perché è una presenza importante è una storia che noi crediamo di poter costruire insieme
Una presenza importante perché questa è l'ultima Vallombrosa io spero di un polo all'opposizione quando con Roberto Formigoni come Antonio Martino Francesco D'Onofrio demmo vita questa esperienza dell'istituto servono le parlamentare
Il Polo si era abbarbicato all'opposizione il Polo sembrava una minoranza nel Paese
Il Polo sembrava dovesse destinare anche perché no a un pericoloso riflusso
Quattro anni fa
La sinistra sembrava dilagare comunque io dico fino a pochi mesi fa si pensava che la sinistra presentata da D'Alema in Italia e da Prodi in Europa avesse preso che per chissà quanti anni il potere in questo Paese
Ebbene prima o diceva Roberto Formigoni mentre qui c'era un motivo di convergenza di costruzione
Di storie passati identità diverse di una grande speranza di costruire un progetto di modernizzazione del nostro Paese e non a caso a partire dalle radici o dalle fondamenta culturali e non a caso a partire dai giovani a Frascati e a Camaldoli le due anime
Entrambe vecchie profondamente vecchie della sinistra Sila cenavano contraddittorietà Poli chiama polemicamente in accuse retriva e su chi avesse tra loro Sbai reato sigla Ceravolo D'Alema Prodi Veltroni e Amato convinti di rappresentare il passato e su quello irrimediabilmente negare simbolicamente Camaldoli e Frascati rappresentano il Novecento che non c'è più essendo largamente voi qui in questa abbazia quasi millenaria rappresentate il futuro dei prossimi cinquant'anni
Per il nostro Paese e per la nostra Europa ecco perché io dico che questo seminario apre le strade a quello che dobbiamo costruire in questo anno con forza con determinazione per non fare gli errori e per un riproporre ripercorrere gli errori del novantaquattro quando l'alleanza tra noi e la lega che non ci vedevamo nemmeno che non ho mai instaurato prima d'allora un dialogo di alcun tipo si basava esclusivamente su una doppia coalizione elettorale
Nord e Centro Sud un'alleanza meramente contro qualcosa contro quella che allora era la così detta gioiosa macchina da guerra di Achille Occhetto nell'alleanza puramente elettorale addirittura voleva restare un'alleanza elettorale
Oggi è qui abbiamo otto mesi di tempo davanti a noi dobbiamo cominciare a partire dalle giovani generazioni apporre le fondamenta delle case delle libertà
E la fondamenta di un progetto politico di governo non può che essere un fondamento culturale un Progetto culturale comune un progetto che sappia coniugare dicevo prima
Tradizione e modernità che sappia coniugare globalizzazione e localismo che sappia portare lei Sindone identità e preservarle e rafforzare e rinnovarli le identità dei municipi dell'abbazia e l'identità delle Nazioni all'interno di un continente europeo vedere cogliere e vincere la sfida della globalizzazione con la sua identità cristiana con la sua identità delle civiltà e delle civiltà
Che hanno fatto grande questo continente europeo ma anche una sfida rispetto a quel mondo anglosassone che sembra viaggiare su altri livelli e su altri valori
Una sfida planetaria ma lo dobbiamo essere nelle condizioni
Di vincere questa sfida planetaria
E giustamente in questa sede abbiamo invitato in movimento internazionale importante importantissimo lo hanno notato ieri
Molti giornali oggi la presenza dei giovani del Likud ovviamente di movimento io credo che sia
Europa perché Israele non è ansia non è certamente Africa Israele non è al di là del Mediterraneo Israele fa parte della cultura della civiltà europea è stata per lungo tempo l'avanguardia e la roccaforte dell'Occidente e dell'Europa in quel mondo
Ed è giusto che faccia parte dell'organizzazione giovanile dei conservatori europei
Ed è giusto che con Israele siano saliti rappresentati popoli totalmente se vogliamo dalle esperienze politiche nel Novecento diverse dalla nostra dall'Ucraina a altri paesi all'Albania
Ad alza all'Azerbaijan ad altri paesi di quello che era il mondo sovietico simbolicamente ormai non riunificato all'Europa prima Stefano portare il caso la Bielorussia uno dei poche roccaforti comunista ancora rimaste ma oggi noi possiamo dire che quell'Europa si sta riunificato
Alla fine del Novecento del secolo terribile per il nostro continente di grandi scoperte scientifiche e di grandi progressi ma anche di grandi lacerazioni e dei grandi tracce ed io dicevo prima il secolo delle tre guarisce degli europee combattute sul continente europeo
La prima guerra mondiale la seconda guerra mondiale ancora più terribile se vogliamo perché più lunga la terza guerra mondiale che ormai simbolicamente si è chiusa
Con l'ospedale
Se qua vogliamo in qualche modo del segreto di Fatima si è chiusa anche quella enorme tragedia c'ha visto contrapposti in Europa mondo occidentale libero rispetto al mondo che era dominato dall'ideologia comunista
Ecco perché io credo che questo appuntamento che noi riproporremo il prossimo anno che riproporremo sicuramente in modo diverso perché ne speriamo che il prossimo anno sposta e sono coincidere con i primi passi del nuovo governo delle Casa delle Libertà nella nostra nazione dopo le elezioni che pensiamo di poter vincere se ci prepareremo bene
Ma i primi passi devono essere i tassi di una nuova classe dirigente al governo di una classe dirigente che sappia rinnovare questo Paese che sappia coni Ugarelli esigenze dei più anziani con le aspettative le speranze interessi i valori e se vogliamo in qualche modo anche la rabbia dei più giorni una classe dirigente che noi dobbiamo preparare in questi mesi
Per portarla poi al Governo la nazione e il prossimo anno allora sì potremmo cominciare a fare un primo bilancio
Dei cento giorni del governo Berlusconi e certamente anche questo sarà una prospettiva che sicuramente potremo portare poi innanzitutto nella nostra Europa
Ecco io credo che non a caso sia stato scelto questo luogo questo luogo di riflessione quattro anni fa per fare la prima Vallombrosa
Eravamo in pochi eravamo traumatizzati se vogliamo dall'esperienza di un governo andata male eravamo in una fase di opposizione oggi dopo quattro anni abbiamo fatto insieme un percorso importante
Io lo dico soprattutto ai giovani
Del mio partito di Alleanza Nazionale chi mai immaginava qualche anno fa che fosse possibile realizzare queste cose che fosse possibile raggiungere queste tappe
Che fosse possibile arrivare al Governo del nostro Paese al Governo di importantissime regioni come la Lombardia Roberto Formigoni
E l'esempio di come si possa governare la maggiore e più importante non solo economica Regione del Paese con un progetto che trovi insieme le varie sinergie
Dei filoni culturali politici che hanno testimoniato e fatto forte del centrodestra a tal proposito Roberto io ho il dovere di ricordare qui per la mia generazione
Uno delle persone
Che più ha fatto perché la destra italiana andasse al governo della nazione con un proprio progetto culturale dico parlo della mia generazione queste colui sono nato
Ormai più di vent'anni fa politicamente nel mondo generi e dalla destra una persona scomparsa pochi giorni fa ma il dovere di dirlo a che pro sicuramente avrebbe voluto essere qui tra noi essi anzi
Che sicuramente e qui tra noi anche per la sua profonda fede religiosa l'amico Marzio Tremaglia
Tiziano
Krizia insegnato Marzio
Tanti anni io era uno credo
Con cui più dialoga se all'interno del nostro mondo dentro il più anni fa cioè insegnato venti e più anni fa Izzy ma andiamo imparato a fare politica del nostro Paese a vivere nel nostro Paese
Qualche settimana fa ci ha insegnato ed è la cosa più difficile io credo a morire
Perché la cosa che probabilmente l'uomo a dovrà affrontare ed è una cosa che sicuramente più farà misurerà la persona di ciascuno di noi
Ecco perché ho sentito il dovere di ricordarlo in questo momento lui era assessore e non a caso alla cultura della regione Lombardia viene chiudere questo convegno devo dire a chi proviene dalle stesse file che ora siamo abbiamo davanti una grande enorme stizzita Gustavo Selva che qui giovane tra i giovani lo ricordava prima i passi dell'Europa costruiti quaranta e più anni fa con i trattati di Roma in una casa a Roma ora che si parla della nuova carta costituzionale europea
E che è presente SITA che propone un'Europa Three partitica sostanzialmente tra la Germania la Francia e la Gran Bretagna rappresentati con i singoli stati
Nel consesso del Consiglio di sicurezza dell'ONU ora che si propone di come allargare l'Udinese riunificare l'Europa occidentale all'Europa orientale ora che altre sono le sfide della rivoluzione tecnologica
Sede enormi di una grandissima importanza scrive che fanno tremare i polsi della nostra generazione una classe politica che dovrà affrontare il pro vini che altre generazioni non hanno dovuto affrontare i problemi della scienza che interviene nella nostra stessa sfera e che manipola
I geni e se vogliamo manipolare nostra stessa esistenza la politica dovrà regolamentare non è un caso che nel Parlamento di Strasburgo la linea di demarcazione tra la sinistra e il centrodestra sia una linea di demarcazione sì valori sull'inseminazione artificiale sulle coppie di fatto sulla manipolazione genetica
Sulla clonazione semmai anche sui diritti sulla privacy umana e su internet i problemi di fondo della nostra della vostra generazione queste norme rivoluzione tecnologica che non ha paragoni nella storia dell'umanità perché abbatte il muro del tempo e per qualche verso
Abbatte anche il muro perché separa la vita dalla morte
Questa classe dirigente la vostra classe dirigente nel primo anno del primo secolo del primo millennio
Del terzo millennio andrà al governo della nazione e andrà anche al governo di questo continente europeo finalmente riunificato avete davanti a voi una grande sfida avete davanti a voi delle grandi debiti
Importante per certi versi anche pericolose tappe politiche io sono convinto che guardando indietro sulla storia del nostro Paese guardando e passeggiando tra questi boschi e in questa abbazia
E se parliamo anche con i frati che la compiendo compongono in calo animano guardando a quello che è stato in legni che c'hanno
Separati o meglio che ci hanno preceduto guardando al passato noi saremo nelle condizioni di costruire anche questo futuro forti
Delle radici della nostra identità che l'identità di persone e di civiltà laddove la civiltà dell'uomo in data sue tra questi boschi
Classe dirigente del Paese di voi io credo legittimamente insieme la lega in questa casa delle libertà
Non a caso il nome
Sento la casa delle libertà
Dovete costruire la casa europea e un enorme sfida io sono convinto che questa classe dirigente sia nelle condizioni di raccoglierla voi in questi tre giorni lo vedi di non Prato e vorrei ringraziarvi tutti uno per uno per le riflessioni che venne fatto fino a notte tarda anche quando non per mettevate a me dormire tanti altri li volevamo riposare
Ma importante la politica e fatta di cose forti
E bello finalmente vedere e qui non lo abbiamo visto ogni anno giovedì che sappiano ragionare dividersi riflettere talvolta anche confrontarsi e scontrarsi sui problemi della politica sino a notte tarda
Credo che pochi altri sia un in condizione di farlo questo voi siete usciti a realizzarlo vuol dire una cosa che è profondamente vera e profondamente forte e vi rende forte in ogni esperienza che avete davanti
Vuol dire che voi la politica la Bidente davvero nel senso che la vivete e credente nei valori della politica e nei valori che professate e questo è veramente importante il resto e pura quotidianità
Ma voi dovete andare avanti attraverso il muro del tempo e presentarvi nel due mila cinquanta qui un'altra pazzia ci sarà questa abbazia anche nel due mila cinquanta
Quando qualche d'uno di noi non ci sarà più ci sarà comunque questa abbazia e ci sarebbe molti di voi a fare il bilancio di una vita di un'esperienza a fare il bilancio dell'Italia
E dell'Europa che voi avete costruito se pensate a questo questo soltanto la riflessione questo pensieri o sono sicuro che vibra forti la vita di ogni giorno
Grazie
Sì
Via
Proprio
Ma ma
Finale
Intervenire
Favorevole
A ma l'impossibile no ora
La delle
Delle
Materiale Foggia
Adesso
Devianti
Dire
Che
Parlamentare tutti
Male
Questa sarà
Quindi
Ma
L'invito a lasciare
Ma
Non
Processuale
Gorizia
Grazie