Con Emma Bonino (rad), Fabbri, Fiori.
La conferenza stampa è stata organizzata da Parlamentari italiani per le iniziative contro la fame.
Tra gli argomenti discussi: Fame Nel Mondo, Parifa.
Questa conferenza stampa ha una durata di 22 minuti.
Rubrica
Dibattito
Congresso
09:30
9:00 - Napoli
9:30 - Milano
rad
Per la mia è una presenza di solidarietà ieri partecipazione
A due anni di distanza dal primo convegno che fu fatto nel mille novecentottantaquattro
Al Senato
Con la sotto l'alto patronato per presentare pubblica di allora Sandro Pertini alla sua presenza
E col patrocinio della Camera dei deputati e del Senato
Si tiene il quattordici e il quindici febbraio il secondo convegno internazionale contro lo sterminio per fame e che ha una aggiunta le modalità e il dal punto di vista protocollare come vedete e sono le stesse quindi è il seguito di una campagna che è stata intervallata da concerti come quello del nove agosto dalla Marcia di Natale recentemente e organizzato dalle stesse organizzazioni già da studente Isar momenti International dal pare infatti conoscete sicuramente meglio e dalla Unione dei parlamentari for global raggiunti all'unione dei parlamentari
Collegati alle Nazioni Unite
E si svolge questa volta alla Camera dei deputati nella nell'auletta dei gruppi si svolge con lo stesso Pittis tema di patrocinio ma a una novità cioè da una parte che per la prima volta viene affermato il diritto alla vita il diritto alla libertà come base del diritto allo sviluppo
Questo anche in se volete in consonanza con una nuova non una nuova ma la tesi giuridica che sta ormai venendo fuori sia la Corte dell'Aja sia al consiglio d'Europa e cioè che il di ritengo di diritti politici così come in Europa l'abbiamo sempre visti cioè come diritti politici diritto all'espressione eccetera sono è un concetto di diritto molto ristretto fine in termini mondiali bisogna la tesi è se vogliamo un un diritto mondiale bisogna assolutamente includere il diritto alla vita come base iniziale senza il quale evidentemente stiamo parlando di diritti europei cioè di di diritti di popoli che sono sviluppati e che non hanno il problema fondamentale del diritto alla vita proprio da questo punto di vista quindi il tipo il sottotitolo del convegno e per l'affermazione del diritto alla vita del diritto alla libertà in aggiunta alla lotta contro lo sterminio per fame ma in stretto collegamento
Proprio per questo come vedete a parte la presidenza la quale la presidenza è fatta di lentamente dagli esponenti dei tre comitati promotori e quindi da inno perché saranno presenti le relazioni introduttive sono da una parte quella di eresse skipper del premio Nobel per esse scrive e premio Nobel per la pace del mille novecentottanta e poi abbiamo due relazioni da questo punto di vista uno e il diritto alla vita il diritto allo sviluppo diritto positivo attuale possibile tenuta dal direttore della diritti dell'uomo del Consiglio d'Europa Peter l'altra
E il lo stesso tema sarà ripreso dall'intervento del rappresentante del Vaticano
Cioè monsignor Aloisio Wagner ci parlerà invece sabato e di qui vedete appunto il titolo è il l'impegno dei cristiani per attuare l'insegnamento della Populorum Progressio lo sviluppo come nuovo nome della pace su questo tema del stretto legame tra fame e sviluppo tra fame pace è la terza relazione che sarà tenuta dal presidente dell'IFAD ex ambasciatore dai geriatri sei il Idris esosa ricche parlerà venerdì come terza relazione che i cui titoli appunto sterminio per fame sottosviluppo minaccia alla pace e alla sicurezza la tesi se volete della commissione Carter e
E a livello internazionale quella che si sta facendo più strada non abbiamo dimenticato evidentemente anche di fare il punto sulla situazione italiana e proprio per questo è è prevista venerdì pomeriggio la grossa tavola rotonda introdotta dal ministro Andreotti e che vedrà e gli esponenti dei quattro partiti maggiori a livello di presidente di gruppo di segretario di partito interverranno questa tavola rotonda il presidente Piccoli Gérard occhio
Comunque per il partito comunista Martelli per il partito socialista e Giovanni Negri per il partito radicale e come vedete abbiamo voluto che la controparte insomma l'introduzione fosse fatta dal ministro Andreotti perché
Riteniamo che il problema nord-sud è un problema di indirizzo politico e non solamente un problema di gestione su cui si possono avvenire opinioni diverse o concordanti ma riteniamo che la più grossa lacuna che è stata fatta insomma che
Abbiamo riscontrare e come il problema nord-sud non sia diventato una priorità politica e quindi anche questo è Peretti tenta non abbiamo dimenticato
Da questo punto di vista la comunità europea ci sarà infatti l'intervento del commissario Natali nell'impegno delle autonomie locali che saranno Rapp
Tentate dal sin dall'intervento del sindaco Tognoli
E la novità di questo convegno rispetto al convegno di due anni fa è che appunto come dice la sigla grafica è un convegno nord-sud
Con una corda che ci sta quasi spazzando ma in cui la volontà è quella invece di rafforzare questo legame questa di paesi interdipendenza che politica economica e di vario tipo sul
Nord Sud o che non in un mondo che non si può divide ecco mi diceva la novità è che saranno Rapp
Pati sette Paesi africani a livello di ministri non sono tutti nella lista perché le adesioni stanno Mammano arrivando ma i sette Paesi africani che saranno rappresenta atti sono da una parte il Senegal che è per noi un dato molto importante perché che è il ministro degli Esteri intanto che interviene con la quarta relazione del venerdì mattina
Intanto per l'autorevolezza dello spot mente e poi perché il Senegal è oggi come sapete il presidente in di turno del dell'Organizzazione per l'unità africana e da pochi giorni anche presidente del sinistro cioè del Comitato intergovernativo per la lotta alla siccità nel Salento sarà così
Dato il Burkina Faso a livello di ministri Di Bella ministro coordinatore della Presidenza della Repubblica sarà rappresentato a livello di ministro dell'Agricoltura il Niger
La Costa d'Avorio e la Zambia il gran
Via e il Mali cioè in particolare sono praticamente presenti a livello di ministri plenipotenziari di Paesi Berselli ed è importante la adesione di ieri dello Zambia perché il primo Paese non allineato praticamente perché interviene a iniziative di questo tipo che sapete che le divisioni sono feroci in da questo punto di vista ma riteniamo che questa idea di riunire il sud e il nord in un dibattito di due giorni sia un dato importante e un dato diverso da quello dell'anno scorso in cui fu una riflessione soprattutto del Nord o di politici ma a livello di parlamentari e quindi di espressione di volontà popolare
Questa volta invece sono presenti sette capite sette Stati per ora stiamo aspettando la risposta del Botswana della Tanzania e dello Zimbabwe
E
Con un primo interesse a alla nostra campagna
Che vogliamo da dal convegno in poi internazionale vi ricordo che questo lancio di una campagna internazionale tant'è che tutto il sabato mattina
Dedicato alla necessità di una campagna internazionale che e noi riteniamo che lo sforzo italiano meritevole deve essere anche uno sforzo politico di coinvolgimento di altri paesi Tania non può da sola nel
Forse neanche l'Europa è assoluta risvolti risolvere il problema ciò non toglie che qualcuno deve cominciare perché se nessuno comincia sicuramente non si riesce ad andare avanti ma e San
Domattina è appunto un punto di riflessione sul necessità di coinvolgerà gli altri Paesi perlomeno a livello di Comunità europea su sforzi straordinari
Ecco
Volevo alla fine di questa esposizione nel dar di il curriculum vitae ben maggiore relatori
Cioè è in francese ma perché così siamo riusciti a prepararlo ma insomma immagino che riuscirete tranquillamente a capire
Volevo intera ringraziare tu ovviamente tutti coloro che ci hanno aiutato a fare questo convegno e come vedete sul retro dell'invito abbiamo cominciato a ringraziare per il loro sostegno anche economico da una parte
Sicuramente la Camera il Senato e volevo segnalare la partecipazione dall'Alitalia delle Acri e delle Province che sono
Cioè gli enti locali che sono segnalati nell'ultima pagina dell'invito
E ricordare che questo convegno a l'adesione della Provincia della Regione e del Comune di Roma proprio perché si svolge a Roma e quindi le comunità l'
Khaled sono state un dato di partenza molto importante nella campagna negli anni ottantuno ottantadue per sensibilizzare l'opinione pubblica
Siano ricordati
Ecco colgo anche l'occasione per per ricordarmi che in proprio in questi giorni sono giunti al settimo giorno ci sono in Italia e avete qui la lista quarantasei persone di ogni schieramento politica che stanno attuando un uno sciopero dalla fame un digiuno della fame anzi che terminerà di quindici con la fine del convegno che vuole
è una testimonianza di solidarietà ma anche di espressione se vogliamo non violenta sul governo perché
Questo problema nord-sud diventi una priorità politica e cioè diventi un dato di riflessione e la nostra
Politica estera comincia a destra e non soltanto lesto Ovest su cui stiamo attenti anche sui respiri delle due superpotenze ma riteniamo che il mondo non è fatto solo di due persone o di due Stati pure norme ma ognuno ogni star tu può nel suo piccolo evidentemente assumere delle iniziative di pace e non riteniamo che la lotta contro lo sterminio per fame e lo sviluppo è di per sé una costruzione della pace nel momento in cui restringere il divario Nord Sud o che sicuramente
Un data di tensione insomma livello di comunità internazionale
Allora volevo chiedere scusa ai colleghi giornalisti colleghi del pare per devo assentare e perché è convocato e questo rioni capigruppo per
Vicenda della RAI non
Voglio solo dire una cosa io sono con un nuovo del Palitta perché succedono allora compagno ed amico Loris Fortuna
Proprio perché non ho benemerenze per metà rivendicare vorrei sottolineare
L'alto valore dell'iniziativa
E all'altezza del primo convegno la novità molto significativa costituita dal binomio diritto alla vita il diritto alla libertà
Lo sforzo che si è fa per realizzare in questa battaglia per la rete per la libertà e il massimo che saldatura fra cultura e politica
Tra l'apporto degli Esperti
E l'intervento di chi ha responsabilità di governo o nelle assemblee legislative
In secondo luogo il tentativo riuscito per le adesioni che gli organizzatori sono riusciti a conquistare di realizzare una sinergia molto ampia
Chiamando a
Attorno all'ordine al tavolo del convegno esponenti autorevoli non solo di da curare vi state ma anche di una pluralità di forze politiche
E sociali tutte accomunate da questa tavola di valori che è un po'un aggiornamento della tavola di valori della cultura e anche della civiltà europea ed occidentale ecco questo grande tema della disuguaglianza proprietaria fra il nord e il sud che come ha avuto occasione di dire Bobbio è rispetto alla diseguaglianza dell'Ottocento che erano soprattutto all'interno degli studi di singoli Stati dell'Europa il grande problema
Del del della nostra epoca io credo che
Sia difficile sì è stato difficile ma che sia molto significativo io aver realizzato questa straordinaria convergente su questa piattaforma comunque su questa piattaforma comune su questa nuova tavolo di qua di valore
Noi pensiamo e ci auguriamo che la stampa diamo
Contributo proprio perché questa consapevolezza della posta in gioco
E anche dei collegamenti che esistono fra il giallo questore se il dialogo nord-sud consentirà di dare all'opinione pubblica italiana internazionale il massimo di informazioni sincero Angioni Hurricane maggiori relatori e soprattutto i tre premi Nobel tedeschi nelle
Terranno in traduzione simultanea una conferenza stampa giovedì prima di essere ricevuti dal Santo Padre abbiamo nudi è Enza l'organizzazione fuga in disarmo a mente e
Soprattutto gli stranieri che colgono l'occasione di venire a Roma
Abbiamo no di Enza col Santo Padre su questo tema giovedì tredici alle ore tredici
E prima di questa udienza hip
Maggiori relatori che saranno a Roma terranno in traduzione simultanea una conferenza stampa all'Hotel Nazionale alle ore undici
Leggo una cosa sì
Ma l'importanza di questo convegno internazionale
A mio avviso sta nel fatto che la partita contro la fame è una partita ormai mondiale nel senso cioè che non ci sono spazi
Adeguati per una lotta nazionale
Nonostante gli sforzi che molte nazioni fra cui anche l'Italia stanno facendo
Ne dobbiamo registrare l'insufficienza dell'intervento italiano lo abbiamo detto anche in toni aspri ma non serve fare delle polemiche c'è un'insufficienza dovuta al fatto che le leggi nazionali non sono in grado di risolvere Totti avviato a soluzione questo problema
Perché è importante il livello internazionale perché la vera partita che noi dobbiamo incominciare a gioco per affrontare il nodo del problema è nei confronti delle istituzioni sovrannazionali come ad esempio il fondo monetario internazionale e la Banca mondiale queste istituzioni sono guidati questo mio giudizio da una filosofia politique
Che mercanti vista che alla ricerca del profitto e che in realtà non è altro che la sintesi di interessi di gruppi finanziari che Simone a livello internazionale e che poco guardano agli interessi
Festivi di chi muore di fame e più invece guardano agli interessi finanziari e diciamo corporativi di istituzioni che pensano di utilizzare è questo drammatica questa drammatica evenienza per ragioni dico
Bene ha fatto il presidente del Perù Garzia a rifiutarsi di continuare a pagare di interessi gli alti tassi di interessi sui debiti del fondo monetari internazionali e credo che tutti i Paesi latinoamericani si stanno avviando su questa s'
Quindi il problema non è tanto quello di trovare maggiori fondi perché vediamo che ad esempio i fondi che sono spesi dall'Italia e non riescono a dare i risultati che noi avremmo voluto e non riusciamo ad avere un controllo democratico di saldezza di vite umane sulle socio in sulle migliaia di miliardi che sono stati spesi c'abbiamo da spendere due mila miliardi con la nuova legge
Nel mille novecentottantacinque il dipartimento quindi la prima legge ha investito cinque mila miliardi e circa cinque mila sono previsti per il mille novecentottantasei rispetto a questi fondi rispetto alle procedure della vecchia legge del dipartimento e alle nuove procedure della legge ultima quella che ha istituito il Fai noi non vediamo i risultati non riusciamo a vedere uno sforzo localizzata in una regione determinato in un'aria determinata affinché sia possibile rilevare qual è stato il risultato in termini di sopravvivenza rispetto alla spesa e agli dei sacrifici che ai cittadini italiani hanno compiuto e crediamo e credo anzi che questori impatto negativo dipenda soprattutto dal fatto che manca una strategia internazionale sulla Filosofia degli aiuti non dimentichiamo che nel mille novecentosessanta l'ONU aprì il decennale della lotta alla fame nel mondo che nel mille nove il settanta apri la seconda fase decennale di lotta alla fase alla fame nel mondo e che siamo ormai nel terzo decennale e che più investiamo fondi e francamente non voglio dire vediamo meno risultati ma di fatto non ci sono risultati in con già anche da questo punto di vista neanche sul piano della produzione agroalimentare nei paesi del Terzo del Quarto mondo il che ci fa pensare che la l'errore sta in un tipo di politica mondiale che Sam lo Stato per lo più demandata a delle istituzioni tipo Fondo monetario tipo Banca mondiale che hanno come Progetto il il problema di un profitto e l'con un problema di pace e di vita va messo in discussione bisognerà arrivare a livello internazionale ed ecco l'importanza del livello internazionale di questo convegno dovremmo arrivare a discutere se è giusto che delle istituzioni di questo livello operino pensando al profitto anziché alla sopravvivenza alla pace voglio solo ricordare per concludere che da questo punto riviste recente sinodo dei vescovi nel dicembre ottantacinque e successivamente dopo il cardinale Ratzinger hanno preso posizione direi molto chiaro da questo punto di vista denunciando dell'insufficienza di una economia e di un'impresa economica che ritirino soltanto al profitto di coloro i quali investono queste cifre quindi credo che con questo convegno internazionale si deriva si debba aprire un discorso di tipo nuovo che metta nel mirino le istituzioni che a parole per statuto parlano e scrivono di volersi muovere per i problemi della fame ma che nella realtà stanno trasportando
Trascinando i Paesi che hanno accettato questi fondi nella disperazione nel caos nel totale sottosviluppate parlavo l'altro giorno con dei parlamentari argentini di passaggio a Roma parliamo di tre quattro giorni fa la loro situazione si fa si è fatta più drammatica non andiamo verso un miglioramento ma andiamo verso un peggioramento emergono scusa sono Antonio era questo perché non stanno visione arrivata ieri sabato pomeriggio parlerà a Roma il presidente della commissione est
Eri del parlamento del Perù Carlo stroppia proprio su intanto per noi è molto importante il primo legame con l'America Latina del sul problema nord-sud e parlerà appunto sullo stop ma tutto sul problema sotto sviluppo par particolarmente legato al problema del debito pubblico che in America Latina a
Qualità di origini e quantità di problemi un po'diversi dall'Africa
E particolarmente che incidono molto insomma sulla possibilità di sviluppo sia sullo sviluppo democratico sia sullo sviluppo economico insomma
Nicla pendente al TAR giovedì ora alle undici anni anzi
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