Presentazione dei candidati per le elezioni regionali e circoscrizionali della Puglia e della Provincia di Lecce del 16 aprile 2000, organizzata dalla Lista Bonino (presso l'Hotel Patria, piazzetta Riccardi 3)

Grazie di essere qui venuti a Lecce per questa conferenza stampa
Io dico qualcosa sul programma della Lista Bonino anche qualcosa sulle firme sulla raccolta delle firme
Ecco cedo la parola a Marcello Seclì chiede e candidato numero due nella lista provinciale di Lecce per la Lista Bonino presentare candidati
De appunto dalla lista provinciale dell'Arci
La lista Bonino è l'unica per queste energie elezioni regionali del sedici aprile
A vedere un po'un programma è un progetto politico che un quadro istituzionale di riferimento valido per tutte e quindici le regioni a statuto ordinario infatti noi riteniamo che al centro della campagna
Ettore alle debba essere proprio la questione istituzionale destinata a imprimere una fisionomia precisa a ciascuna Regione ma anche al tipo di federalismo che si intende realizzare in Italia
La nostra proposta
Che si ispira al federalismo di pregare degli Stati Uniti e infatti che i nuovi statuti regionali rafforzino la scelta presidenzialista affinché questa non venga rimessa in discussione è premevano per il consiglio elezioni uninominali maggioritarie attorno
Una proposta quindi omogenea al modello istituzionale che proponiamo a partire dal referendum anche sul piano nazionale
La nostra proposta è quella di dare ai cittadini delle regioni nuovi strumenti di democrazia diretta che si aggiungeranno referendum abrogativo sul modello di quello nazionale già previsto
In tutti i Consigli regionali sarà messa all'ordine del giorno la discussione della delibera
Dagli eletti della Lista Bonino naturalmente in tutti i Consigli regionali e la discussione dell'delibera che richiede la ripresentazione dei referendum abrogativi delle norme che vincolano limitano illegittimo uso delle nuove forme di lavoro che riforme del sistema sanitario e quello assicurativo
Un'altra parte molto importante del progetto del programma della lista Bonino e quello che l'attivo alla rivoluzione tecnologica e telematica
Non è che si fa un gran invocare in Italia a gran voce la modernizzazione e la Società del sistema economico e l'amministrazione vediamo come Lista Bonino queste elezioni regionali anche come una grande occasione per modernizzare dal basso
La competitività di una regione si misura anche in termini di efficienza dei servizi
I nuovi Consigli regionali sono chiamati attiva e le misure necessarie per adeguare i propri servizi quelli destinati ai cittadini così come quelli destinati all'impresa gli eletti della Lista Bonino presenteranno iniziative legislative per assicurare innanzitutto la trasmissione audiovisiva attraverso la via telematica internet dei consigli ragiona ali provinciali e comunali e per la pubblicità in rete degli atti amministrativi l'introduzione del voto elettronico la sottoscrizione per via telematica delle liste elettorali delle candidature ed è farebbe un popolari
L'istituzione in ogni comune dell'albo pretorio telematico dove si possano ottenere tutte le notizie riguardanti tra l'altro bandi di concorso e bandi di gara per la realizzazione di beni e servizi
Le regioni attiveranno tutte le forme previste dalla legge per esigere un trasferimento del massimo dei poteri e delle funzioni
Tecnicamente compatibili con la Costituzione sollevando se necessario conflitti di attribuzione con la corte costituzionale
Per noi questo appuntamento del sedici aprile e l'appuntamento affermare il nostro federalismo che è un federalismo liberale e politico
Anche qui sottolinea che la posta in gioco è molto importante
Noi infatti contrapponiamo federalismo amministrativo che ispira l'attuale Conferenza Stato Regioni che ispira cioè nella visione di Bassanini decentramento delle funzioni la mite della concertazione noi contrapponiamo il federalismo politico l'apertura di spazi federali nei quali la Regione Stato decide e cammina con le proprie gambe
Per quanto riguarda nel modo più particolari e la Regione Puglia io voglio sottolineare
Che durante la campagna elettorale naturalmente vengono formulati programmi e promesse dagli altri e il voto agli altri a un polo o all'altro per noi della Lista Bonino un voto uguale un voto inutile
è un dato specifico che riguarda la Regione Puglia e il Governo di centrodestra di questa Regione un dato che è difficilmente contestabile è un fatto ed è il seguente del relativo ai fondi strutturali nel periodo novantaquattro novantanove la Regione ha avuto a disposizione sei mila duecento miliardi di risorse le percentuali sono state inferiori al settanta per cento
Do migliaia di miliardi in meno per quindi per il settore agricolo le infrastrutture di supporto l'industria l'artigianato e servizi il turismo e la valorizzazione delle risorse umane
Questo è stato il governo di centrodestra della Regione Puglia la cosa non sarebbe cambiata nostro avviso se al governo ci fosse stato l'altro polo il voto alla lista Bonino
A nostro avviso non voto assolutamente diverso e il voto a una persona una storia che hanno saputo governi Mario e catastrofi umanitarie colossali in Africa nell'ex Jugoslavia nel Kosovo dovunque nel mondo e il voto delle persone che in Puglia si candidano occorre navi problemi concreti della vita quotidiana dei cittadini pugliesi nella consapevolezza che gli uni tutti gli altri che gli altri scusate tutti gli altri concorrenti in questa competizione elettorale promettono ora e confermano lo sfascio che insieme hanno già realizzato
Fanno promesse ad esempio anche rispetto al settore quantitativamente e qualitativamente perché si riferisce al diritto alla vita più importa The del bilancio regionale quello della sanità bilancio regionale come voi sapete prevede il sessanta per cento
Riferito a questo settore nel settore della sanità sette mila miliardi più di sette mila miliardi bene
In Puglia rispetto al settore della sanità non esista prevenzione non esiste il servizio di emergenza centodiciotto l'unica regione italiana in cui questo servizio pubblico di mia senza non esiste l'assistenza in Puglia è solo ospedaliera gli ospedali sono tutti e ripetitivi come funzioni e qualità non è stato chiuso nessun ospedale
Il progetto per della Lista Bonino per questo settore ripeto assai rilevante della vita delle persone di cui la politica non può non interessa
Sì e agire grazie a un'affermazione di petto del diritto alla vita delle persone e innanzitutto quello del referendum uno dei nostri venti referendum
Anzi uno dei nostri tredici referendum che sono stati negati alla possibilità del voto dalla sentenza politica della corte costituzionale appunto il referendum sul servizio sanitario nazionale
E noi ci batteremo perché quei temi referendari quei tredici temi referendari per cui c'è stata negata la possibilità del voto siano realizzati perché costruiscono riforme libere ali le sole riforme liberali per questo Paese per i cittadini di questo Paese e anche per i cittadini pugliesi
Che cosa chiedeva a quel referendum per stare sul tema
E chiedeva che i cittadini pugliesi come tutti i cittadini italiani siano liberi di scegliere se iscriversi al servizio sanitario pubblico
O di pagarsi un'assicurazione privata sulle malattie fermo restando l'obbligo per tutti di seguire l'una o l'altra delle due strade
Solo così tra l'altro si creerebbe un'effettiva concorrenza tra gli ho erogatori dei servizi sanitari
Perché far questo occorrerebbe soprattutto qui in Puglia a una serie di forma dei medici di base l'informatizzazione delle strutture sanitarie l'esclusione delle scelte politiche nei nella designazione
Dei dirigenti della sanità
Io voglio cogliere l'occasione di questa conferenza stampa
Tutti i cittadini pugliesi oltre quindici mila persone
Che hanno consentito in tutta la Puglia la presentazione della lista Bonino in tutte e cinque le Province
Moltissimi cittadini
Sono stati coloro che hanno firmato a Lecce nei comuni di Lecce nei comuni della provincia di di Lecce per quanto riguarda il problema della raccolta delle firme io voglio sottolineare anche qui che noi della Lista Bonino giudichiamo
Definiamo scandalosa scandaloso il pronunciamento dell'altro giorno della corte d'appello di Bari che era riammesso la lista di Forza Italia di Brindisi soprattutto scandaloso soprattutto alla luce delle motivazioni che aveva l'indotto i giudici di Brindisi con chiarezza ineccepibili ITA a escludere le liste di Forza Italia
A nostro giudizio a questo riguardo la lettera della legge in ordine alla perentorietà dei termini di presentazione della dichiarazione di collega in totale Adista cominciare lista regionale non può essere oggetto di interpretazione come quella data dei giudici della Corte d'appello di Bari
Generale sul problema della raccolta delle firme su quanto era accaduto in Puglia ma le stime e cose analoghe medesime sono accadute dappertutto in queste quindici Regioni
è lecito chiedersi a nostro avviso porsi questo interrogativo se un cittadino pugliese legge ventiquattro o quarantotto ore prima della presentazione delle liste dei candidati che queste non sono ancora chiuse lecito dicevo chiedersi che si chieda come s'i faccia un cittadino galantuomo chi si chieda come si faccia entro le ventiquattro quarantotto ore successive a raccogliere migliaia di firme autenticate e certificate necessarie per la presentazione
Prima di cedere la parola come dicevo prima Marcello Seclì che dirà chi sono i candidati per Lecce dal nulla Lista Bonino io volevo dire in conclusione
Rivolge un invito a tutti i cittadini pugliesi in particolare i cittadini del Cesi perché almeno due su dieci di loro acconsentano con il loro voto
L'affermazione del gli unici che si battono i radicali di Emma Bonino di Marco Pannella per una riforma bipartitica l'americana del nostro sistema elettorale compreso quello per le regioni che siano appunto delle Regioni Stato nell'ambito di un federalismo libera alé che ci faccia somiglia più all'America dal Nord che la Jugoslavia un coloro che si battono per una maggiore libertà economica oggi ridotta realmente a un livello che vede il nostro Paese al penultimo posto in ambito di Nonna papera
E tutto questo per l'incapacità di governi nazionali e regionali che si sono succeduti di rimuovere i vincoli che pesano sull'esercizio della libertà economica oggi cioè questo obiettivo è necessario a nostro avviso mettere in campo tutte le energie vitali di impresa e di innovazione e per questo è soprattutto necessario
Sostenere il referendum sulla libertà economica sul lavoro che insieme ai referendum per una giustizia giusta per l'abolizione dei finanziamenti pubblici a partiti e sindacati ispirato in migliaia di miliardi per il sistema elettorale Minale rappresentano l'unico progetto politico in campo per queste lezioni regionale chi vuole sostenere questo po'ho già detto sappia che il suo voto e il è un voto per il futuro di questo Paese contro il passato degli uni e degli altri
Nulla cambierà per i cittadini pugliesi a nostro avviso se a vincere sarà la sinistra piuttosto che la teste o viceversa c'è un voto possibile anche ragionevole quello alla lista Bonino e il voto del sedici aprile consentirà se i consensi la lista Bonino saranno come riteniamo possano essere visto notizie che abbiamo ragguardevoli e importanti in Puglia sarà ha anche un voto sul piano generale che consentirà questo Paese il ventuno maggio sui sette referendum di conquistare riforme liberali civili e democratica
Cedo la parola Marcello si applica brevemente illustre candidati
Di Lecce della lista provinciale di Lecce
Venuto Michieli milizie oggi presenti
Ricollegandomi a quanto già anticipato candidato presidente Danilo Quinto
Rammento che in provincia di Lecce ci siamo attivati si allora mese di dal mese di i di febbraio dobbiamo dire o comunque dei primi di marzo per raccogliere le firme per la presentazione della lista e abbiamo raccolto oltre due mila circa due mila duecentodue mila trecento firme ai tavoli quindi con un raccolta fatta alla luce del sole con lì le persone preposte alla certificazione elettorale all'autentica delle firme e relativa certificazione elettorale quindi procedure adottata in maniera trasparente legale così come non è stato appunto per quanto riguarda altre liste o altri candidati questa è una diciamo un atto dato oggettivo che dovrebbe essere evidenziato anche in relazione alla formazione della lista che non è stata assolutamente predisposta per le diciamo con nuovi criterio di trovare il personaggio così più in vista magari sul territorio che potrebbe che poteva eventualmente così radicale dei voti la lista è formata invece danni di tanti o comunque da candidati che si sono sempre contraddistinti per la loro diciamo vicinanza nell'aria radicale e che si sono tra l'altro attivati anche per la raccolta di firme dei referendum raccolte durante l'estate scorsa entro nel merito dei candidati che oltre ad essere capeggiata dalla candidato presidente Danilo Quinto segue il sottoscritto o che un docente delle scuole medie superiori di materie artistiche successivamente al numero tre anche se la numerazione non ha valore per quanto riguarda la sede la c'è l'avvocato otto allo Giuseppe
Quindi Valente Dino
Che un ingegnere di garantire poi c'è il l'avvocato Cosimo John P.
Di italiano segue digli il dottore in lettere Salvatore Antonaci qui presente quindi rappresentante di commercio Andrea Gentile
Poi Illy dottor diviso studente universitario Roberto Mancuso il musicista Giorgio Sambati e infine il dottore in commercio Marco Sponselli lo di Soleto
Questi sono i dieci candidati per la circoscrizione della provincia di Lecce
Sì sì presso di sé senza problemi
Possiamo lentamente
Nella lista regionale sono presenti due diciamo rappresentante della provincia di Lecce che sono il sottoscritto e l'ingegnere Dino Valente che appunto fanno parte della lista bloccata regionale
Volevo aggiungere se mi ha consentito in termini di tempo anche una breve come dire argomentazione di carattere politico per quanto riguarda la specificità della regione Puglia che naturalmente oltre a quanto già detto ampiamente
Il Presidente candidato Presidente voglio far riferimento ad una una situazione particolare che la Regione Puglia si è contraddistinta in questi anni mi riferisco alla mancata approvazione dei tutto
Che è l'unica Regione in Italia che non ha provveduto in merito il putto sapete bene la loro importanza che essi hanno no per quanto riguarda da una da un verso la pianificazione e la tutela del territorio peraltro diciamo del rispetto della legalità da Regione Puglia e una delle primissime Regioni dove l'abusivismo e non solo l'abusivismo ma anche la realizzazione di infrastrutture sulla costa all'interno sono state realizzate senza che ci fossero appunto degli strumenti di pianificazione che potessero tutelare e pianificare gli interventi sul territorio la mancanza di questo strumento ha determinato enormi scempio al territorio e contemporaneamente non ha consentito per altri versi una adeguata utilizzazione anche delle risorse e interni
Unione europea per altri versi l'opposizione e se vogliamo il governo nazionale non è intervenuto a tempo per non il commissario ad acta affinché questi punto venissero adottati il provvedimento è stato preso recentemente quasi a mio avviso un provvedimento più elettorale che di
Per per risolvere a tempo debito il problema e questo una carenza che appunto va addebita va sia al governo regionale di centrodestra ma all'opposizione che non ha svolto a mio avviso adeguatamente il suo ruolo
Grazie ma spero ci sono domande
No grazie a tutti DC
Posso