"La Giustizia penale tra XIII e XIV Legislatura. Dal giusto processo in costituzione alla revisione dei Codici e degli Ordinamenti Giudiziario e Forense". Convegno organizzato dall'Unione delle Camere Penali Italiane (18-20 maggio 2001, Hotel Le Ginestre, Porto Cervo)

Amo o in ritardo
E di ciò mi scuso
La giornata di oggi come è stato già detto ieri dal Leonardo Filippi sarà piuttosto pensa
In quanto avremo tre relazioni per l'azione di un certo rilievo sia per l'autorevolezza dei relatori sia per i temi che vi sono coinvolti
La prima parte la prima sezione sessione sarà dedicata al tema delle prove del giusto processo
In particolare le relazioni saranno due contraddittorio diritto silente imiterà Paolo Ferrua con il tema del contraddittorio
Una breve chiosa con questo vorrei subito provocare Paola perché so che su questo punto abbia una posizione un po'particolare
E mi pare che si stia accentuando nella legislazione del processo penale
E la pendenza a dire al giudice quello che deve fare e come deve valutare il materiale cioè quello che puoi quello che non può fare solo che una tendenza che non trova consenziente in particolare Paolo Four One il quale ritiene che in questo modo legislatore invada un campo che non gli è
Come dire consentito
Ma devo altresì riconoscere che questi interventi mi sembrano necessari a fronte di una giurisprudenza che forse male ispirata da parte della dottrina
Tende spesso a dare interpretazioni contra legem e contro la volontà del legislatore per cui si tratta in effetti di interventi correttivi
Di prassi o di interpretazioni o di orientamenti giurisprudenziali che non corrispondono a quelle che era intenzione CISL attiva per cui questi ammonimenti pedagogici o questi orientamenti nei confronti del giudice si stanno accentuando ma mi paiono più una conseguenza
Come dire reattiva rispetto a interpretazioni contrastanti con ciò che il legislatore si è prefisso piuttosto che di autentiche invasioni
Come dire nel campo che al legislatore non appartengo spero che questo mio brevissimo siparietto abbia permesso a tutti di raggiungere i posti e quindi credo che siamo nelle condizioni di dare la parola Paolo Ferrua per il tema
Il contraddittorio grazie Paolo
Grazie
Allora credo che sia inutile insistere sia per motivi di tempo sia perché è già stato messo bene in luce nella relazione introduttiva di Freedom
Sulla importanza di avere costituzionalizzato il principio del contraddittorio nella formazione della Po
L'aspetto essenziale di questa riforma senza dubbio il fatto di a vere sottratto ai variabili umori del gelato
Alle politiche dell'emergenza
Al dispotismo della corte costituzionale
La concretizzazione di questo importante principio del contraddittorio
Per la prova e non semplicemente sulla può ora mi sembra che il legislatore abbia bene inteso abbia dato attuazione nel migliore dei modi possibili al principio costituzionale nella legge sul giusto processo
Dopo una serie di incertezze e di resistenza dovute agli avversari del contraddittorio alla fine è stata inserita nel codice attraverso l'articolo
Cinquecento il nuovo testo
La norma simbolo del processo accusatorio las il profilo più significativo del contraddittorio nel Polo nella formazione della porta quella che possiamo chiamare la regola dopo del contraddittorio e cioè il principio per cui le contestazioni effettuate al testimone non hanno valore di prova ma servono soltanto al controllo della credibilità sotto questo aspetto dato che io ne ho già parlato in varie occasioni in riunione delle camere penali e quindi non vorrei ritornare troppo sul punto mi limiterò a sottolineare soltanto due aspetti che considero
Essenziali del nuovo testo dell'articolo cinquecento e cioè il primo e che la regola di esclusione probatoria cioè il divieto di usare come può le dichiarazioni contestate
Al testimone è effettivamente presente nel nuovo testo dell'articolo cinquecento nonostante vi sia qualche falsario che si ostina a negare
E l'aspetto singolare e che si tratta di quelle stesse persone
Che in un primo tempo hanno vivamente deplorato l'operato della Camera la quale appunto si accingeva a scrive nell'articolo cinquecento la regola di esclusione probatoria dopo aver vivamente del provato
L'attività del Parlamento tesa schema è quella regola quelle stesse persone oggi pretendono di negarne la presenza nell'arena
Perché questa regola di esclusione probatori inequivocabilmente presente nell'articolo cinquecento
Perché l'articolo cinquecento prevede che soltanto in casi eccezionali le dichiarazioni contestate al testimone possano essere acquisite al fascicolo per il dibattimento e come diceva bene ieri Scapparone
L'unico mezzo perché è un atto dell'indagine preliminare si trasformi in poca e l'acquisizione al fascicolo per il dibattimento la quale deve essere testuale espresse ora dato che nell'articolo cinquecento l'acquisizione delle dichiarazioni contestato
E ammessa soltanto nell'ipotesi di pressioni e intimidazioni sul testimone ricaviamo inequivocabilmente che al di fuori di quelle ipotesi non c'è spazio per la loro acquisizione dunque non hanno valore di poco
Servono soltanto al controllo della credibilità e qui si innesta la seconda considerazione che svolgerò molto brevemente
Cosa significa controllo della credibilità significa semplicemente verificare attraverso il pungolo appunto
Della contestazione se il teste sia o non sia credibile quando dice ad esempio bianco in dibattimento dopo aver detto nero nell'indagine preliminare
Se non che è qui che bisogna fare molta attenzione e non confonderle cosa significa per il giudizio e concludo sciogliendo questo dilemma
Credibile non credibile ad esempio cosa significa per il giudice concludere che il teste non è credibile
Non bisogna fare confusione significa correttamente intesa questa regola conclude che non si può ritenere provata la verità di quanto il teste afferma nel dibattimento
Quindi noi neghiamo che sia approvato
Quanto il teste dichiara in dibattimento neghiamo che sia Polato bianco il discorso si capovolge avrebbe e saremo invece di fronte ad un uso probatorio
Se noi ammettessimo che attraverso il precedente contestato si potesse polare la falsità di quanto il teste dichiara in dibattimento
Cioè non cioè in un capovolgimento di prospettiva se quella negazione che correttamente deve precedere la Pola per cui diciamo non Polato bianco noi la trasferì Simo invece sull'oggetto Della Porta
E potessimo concludere
Che ovato non bianco
L'effetto sarebbe dirompente perché dalla falsità della dichiarazione dibattimentale
Potremo in molti casi passare alla vetta della dichiarazione resa nell'indagine ed è proprio questo che vuole escludere la regola oratorio cioè credo che sia tutti chiara l'abissale differenza che c'è tra di non è provato
Bianco o dire invece è provato non bianco il secondo è un uso probatorio che è squalificato dal nuovo testo dell'articolo cinquecento
Detto queste io chiamo questa regola di esclusione probatoria una regola dopo del processo sotto tre profili
Che illustrerò molto brevemente cioè sotto un profilo logico
Sotto un profilo ideologico e sotto un profilo che chiamerei epistemologica
Sotto il profilo logico perché la regola di esclusione probatoria
è un diretto corollario una conseguenza logica
Di quel diritto al confronto con il teste che ho mai stabilito dalla Costituzione
Quindi la regola di esclusione probatoria e non semplicemente tollerata come vorrebbe qualcuno ma a mio avviso imposta dalla Costituzione stessa perché perché nel momento in cui io avverto la necessità di ritenere indispensabile il confronto con il teste di accusa è assolutamente implicito in questo conforto che ciò che costituisce può alla e quanto emergeva dal confronto
Potrò aggiungere a ritenere in concreto
Non idoneo a provare quanto scaturisce dal controllo dal confronto ma non potrò mai far valere come può alla una dichiarazione che sia resa al di fuori di quel conforto
Sarebbe una beffa stabilire il diritto al confronto con l'accusatore se poi io potessi recuperare come può omaggio che si è svolta al di fuori di quel controllo
Perché allora il confronto con l'accusato lungi dall'essere il corollario la poi azione
Del contraddittorio diventerebbe poche all'inverso l'alibi la maschera attraverso la quale io dissi Mulholland violazione del contraddittorio quindi è il confronto il Coggiola la verità non quanto si è svolto al di fuori del Comasco
è una regola che direi anche ideologica questa regola dopo perché corrisponde in definitiva a un principio di giustizia distributiva simile del tutto alla regola dopo del precetto evangelico non fare agli altri
Ciò che non vorresti venisse fatto a te c'è un'assoluta identità strutturale fra queste due regole dopo se ci riflettiamo
Proviamo a prendere qualunque anche accanito sostenitore dei metodi del processo inquisitorio sottoponiamo lo a questo teste cioè chiediamo agli di entrare sinceramente ad occhi bendati nel processo senza sapere che in questo processo egli sanare accusatore sarà il giudizio o sarà l'imputato
Ecco chiunque entri a occhi bendati nel processo senza sapere qual è il suo ruolo quindi potendo anche essere l'imputato io credo che chiederebbe la regola dò non accetterebbe
Di essere condannato sulla base di una dichiarazione che si è resa al di fuori di quel controllo
E in questo senso mi sembra quindi che si possa considerare una regola dopo anche dal punto di vista ideologie lo e infine dal punto di vista epistemologico perché questa regola
Non è soltanto come per un certo tempo si erroneamente pensato una proiezione del diritto di difesa e anzitutto una tecnica un metodo di accertamento e la verità di ricostruzione dei fatti eh
Dico senza tema di essere smentito il miglior metodo
Di accertamento dei fatti perlomeno sotto il profilo della scoperta dell'errore e dalla falsità
Sotto questo aspetto sappiamo qual è la obiezione l'attacco che svolgono i nemici del contraddittorio
Loro ci dicono che in contraddittorio non è un buon metodo di accertamento alla verità
Allora per quanto possa stupire io potrei persino consentirà su questa affermazione ma affermo che non c'è incompatibilità se ben guardiamo file vera
Che il contraddittorio non è un buon metodo di accertamento è la verità e dire nello stesso tempo l'affermazione che sembra più forte il contraddittorio Emilio metodo di accertamento la verità perché perché dipende cosa intendiamo con buon metodo se noi per un buon metodo di accertamento la verità intendiamo il metodo che ci dà garanzia di verità
E allora il buon metodo non esiste sono d'accordo il contraddittorio e non è un buon metodo il fatto che allo stato attuale delle conoscenze e noi non abbiamo ancora alcun buon metodo di accertamento della verità
Forse verrà può darsi che un giorno si sia giudicati da computer infallibili di fronte ai quali noi sorride avremo allo strumento del contraddittorio allo stesso modo in cui noi oggi sorridiamo
Dà il nome nuove con cui gli uomini dell'Ottocento si poneva in un quesito di essere giudicati da una giuria di Soleto è possibile
Ma allo stato attuale delle conoscenze ripeto
Credo che il contraddittorio sia l'unico metodo il migliore metodo che noi disponiamo soprattutto dicevo sotto questo aspetto della scoperta dell'errore e della falsità
Perché perché l'alternativa allo stato attuale di le conoscenze al metro del contraddittorio è soltanto l'accertamento unilaterale dei fatti
E sappiamo che l'accertamento unilaterale dei fatti e sempre di tipo apologetico dell'ipotesi formulata nel processo quindi sempre volto alla conferma alla collaborazione dell'ipotesi mentre noi abbiamo bisogno come l'aria della critica
Per dirla in termini più tecnici della messa può ma della falsificazione dell'IPO
Con queste premesse io credo che considerato lo scorcio di fine legislatura si possa ritenere che il Parlamento per quanto riguarda il principio del contraddittorio
Ha dato la soluzione diciamo un migliore che si potesse concepire in questo scorcio di fine legislatura
Diverso è il discorso che poi a Fontenay invece Paolo Tonini sul problema del diritto al silenzio qui si può discutere se questa sia stata la migliore tra la soluzioni possibili potrebbe anche se è stata la Peugeot
Non così sul terreno dicevo del contraddittorio
Ma se prescindiamo
Dalla contingenza della fine legislatura possiamo dire oggi guardando con uno sguardo d'insieme il nostro può accesso se questo processo penale corrisponde a quell'ideale di giustizia
Che ho mai sancito nella Costituzione allora io credo anche qui senza incompatibilità con ciò che ho detto
Che la risposta debba essere negativo questo processo attuale non possiamo considerarlo complessivamente un processo giusto
Non è un po'eccesso giusto perché ormai le sentenze del novantadue le politiche dell'emergenza
Li inseguì e se delle novelle dei ritocchi legislativi hanno alterato quello che e il codice genetico il cuore del processo per ottantotto e sotto questo aspetto il danno è irreversibile
E come in una malattia alterato il codice
Genetico i danni sono irreversibili ci sono mai metastasi di simulate ovunque lungo il tragitto del processo penale allora la riforma dell'articolo cinquecento può importantissima
E come un'operazione chirurgica
Che però si è svolta su un corpo che ormai e infetti
Allora se poteva sembra una provocazione della fine legislatura all'inizio di una nuova io credo che possiamo
Senza complessi
Osare questa parola un nuovo codice di procedura penale dove col nuovo Codice intendo una revisione strutturale di quelle esistenti anche per il quale l'esistente a sì soltanto dodici anni se però noi definiamo l'età di un codice attraverso l'esperienza attraverso le novelle
I maltrattamenti le riforme in cui è passato alla varietà di questo codice non è più di dodici anni ma è molto molto più vecchi
Questa revisione strutturale che credo abbiamo il diritto di sognare all'inizio di una legislatura
Io credo dovrebbe svolgersi facendo tesoro del passato
All'insegna direi di tre DiVersi punti fermi che dovrebbero costituire il perno della riforma sputo are del processo il primo lo diceva bene il grande storico della Rivoluzione francese Michel rende la sua terminologia un po'paternalistica fuori in modo che ci fa sorridere ma che dice delle cose forti
E cioè diceva ogni nuovo sistema di legislazione e assolutamente impotente se non ci si colloca a fianco un sistema di educazione alla nuova legge
E la tragedia del Codice nell'ottantotto è stata proprio questi che è mancato un sistema di educazione al nuovo sì entrati nel nuovo come vecchie categorie più pessimistica mente un filosofo della Scienza mi sembra blocca ma non vorrei arrivare
Diceva con un certo scetticismo l'esperienza della Scienza anzi dimostra che le nuove teorie scientifiche a un certo punto trionfano
Ma non tanto perché gli oppositori si convincono della bontà delle ragioni del nuovo
Trionfano Began saldo punto gli oppositori scompaiono muoio
Nuove generazioni si abituano ai diversi paradigmi sono educati equipara Danny quei paradigmi trionfano
Ora noi qui non ci auguriamo la morte di nessuno gli oppositori al contraddittorio sono vivi e vegeti possiamo contare sul pensionamento di alcune
Forse alcuni penso però nell'ambito la magistratura di coloro che sono formati sui vecchi testi sono in questo decennio fortunatamente andantino in pensione ma soprattutto dobbiamo contare
Direi sulla sistema di educazione delle nuove generazioni e qua io credo che sia importantissima
L'esperienza delle scuole professionali
Che si dovevano organizzare per la preparazione non so se è separata unitaria di magistrati e di avvocati e anche l'università qui credo che abbia un compito molto importante attraverso il sistema delle scuole di specializzazione proprio l'educazione al nuovo insomma bisogna evitare che si entri nel nuovo come dire indietreggiando
Con le spalle verso il futuro e lo sguardo rivolto al passa diceva Spagna in questo senso sono d'accordo con lui bisogna anche fare tesoro del passato certamente dobbiamo guardare al passato ma per una sola ragione
Per imparare dagli errori del passato solo in questo senso che noi dobbiamo fare la sto per imparare qualche cosa dagli errori che si sono verificati nel passato
Cosa significa evitare di entrare nel nuovo
Con le spalle volto al futuro
Evitare di fare ciò che hanno invece fatto lo avete penso tutti e avete avuto tutti notizia quei giudizi fiorentini
Del tribunale di Firenze che il sei aprile la data di entrata in vigore della legge sul giusto processo
Non hanno trovato niente di meglio che sollevare la questione di legittimità dell'articolo cinquecento e c'è potere della regola dopo che sarebbe incostituzionale secondo quei giudizi ragionevoli
Come la bella addormentata nel bosco quei giudizi non si sono accorti che nel frattempo aveva mutato il quadro costituzionale
Hanno preso di by pass o le categorie della sentenza duecentocinquantacinque del novantadue e tuttavia devo dire almeno un merito io lo riconosco quei giudici
Di avere riconosciuto per lo meno onestamente queste passo un punto fermo che nel nuovo articolo cinquecento almeno di questo se ne sono accorti quei giudizi è presente la regola di esclusione probatorio
Mille volte preferibile allora i giudici fiorentini gli addormentati nel bosco che non quella di di cervelli
Quei falsare che si ostinano a legare invece che anche nel nuovo testo dell'articolo cinquecento sia presente la regola di esclusione fondato
Secondo punto essenziale di cui credo si debba far tesoro nella riforma del processo penale
Il problema del diritto penale sostanziale su cui interverrà storto
Anche qui evitiamo l'errore metodologico dell'ottantotto quando si è riformato il codice di procedura penale senza preoccuparsi minimamente
Della riforma del codice penale e deve essere o addirittura precedente o quanto meno parallela contestuale alla riforma del processo
Noi dobbiamo eliminare come diceva cioè io quelle fattispecie evanescenti composte di elementi valutativi normativi di cui resta tuttora infarcito il nostro sistema penale
Noi dobbiamo smetterla di chiedersi di fronte alle fattispecie penali soltanto quali sono gli elementi che confermerebbe orche
Comodo e ne abbiamo l'ipotesi la tipicità della fattispecie penale e data invece io direi dalle può così Fioroni che permettono di falsificare l'ipotesi dalla fattispecie
Noi dobbiamo chiederci di fronte ad una fattispecie del codice penale per mette alla prova per verificare la sua durezza quali sono le può posizioni che potrei al dove incontrò Pola
Perché l'atipicità della fattispecie la forza la fattispecie penale
La tutela controllo rischio della cultura del sospetto e popoli o data dalla estensione delle poco sezioni che possono falsificare la fattispecie pena
Se si riduce questa estensione devo dire non serve a nulla il contraddittorio inutile instaurare il contraddittorio se io sono accusato di essere nemico del Po
è inutile che io fissi poi delle regole di giudizi e quindi qui starebbe rispondo anche a Spangher e induca il giudice alla cautela nella Po
Perché sia bassa inevitabilmente la soglia sotto la quale io posso essere condanna
Nel senso che inevitabilmente si apre la strada la cultura del sospetto
Secondo aspetto importante della riforma del diritto penale sostanziale anche questo affrontato da Frey due penso tome vasto Toni l'obiettivo che non dobbiamo smettere di coltivare anche se può sembra un sogno
All'inizio della legislatura ci sono consentiti anche i sogni è quello del diritto penale minimo
Perché il diritto penale minimo accanto al diritto penale minimo includo anche istituti come la irrilevanza del fatto devo dire
Costituiscono il solo mezzo perché ne possiamo praticare come metodo il contraddittorio nella formazione Lapo perché altrimenti l'alternativa all'ingorgo penale restano inevitabilmente i riti alternativi diritti negoziati
Avremo il contraddittorio come oggetto di lusso in un certo numero di casi da esibire in vetrina
Ma anche qui allora avremo più che il contraddittorio l'alibi la maschera del contraddittorio se il novanta per cento dei processi fosse definito nei riti alternativi
Patteggiamento e rito abbreviato possono essere preziosi ma sono la negazione del conflitto dialettico del contraddittori
E pericoloso badate bene che noi diamo largo spazio a quei metodi a quei riti perché in questo modo noi dimostriamo di non credere al contraddittorio come metodo lo vediamo semplicemente sotto l'aspetto del diritto di difesa
Come un qualche cosa che serve la parte ma non serve al Po accesso pecche nel novanta per cento dei casi mai smentiamo quel metodo
E il pericolo è che se noi lo vediamo soltanto come un diretto da parte del dobbiamo rassegnarsi che è la prima emergenza
Di fronte all'emergenza mafiosa quel diritto venga compresso perché se noi dobbiamo scegliere da una parte tra la mafia dall'altra parte
Tra lo stato inevitabilmente la bilancia porta da una parte attraverso una serie di approssimazioni poi dallo Stato diventerà il Pubblico Ministero e la mafia diventerà l'imputato e a quel punto il pendolo si sposta in quella direzione
Se invece il contraddittorio il metodo di ricostruzione di fatti allora non c'è esigenza mafiosa che lo possa comprendere anzi è tanto più prezioso
In presenza di una emergenza
E allora dobbiamo fare attenzione a sviluppare propri riti alternativi vorrei sotto questo aspetto concluderei come dire con uno slogan nel senso che nel contraddittorio come metodo di formazione approvavano i possiamo parlare
Con un buon Accardo di una vere tasse che farsi consenso e la verità che a un certo punto può du c'è il consenso io accetto la pena
Non parlo dal punto di vista morale né postumo un pentimento dell'imputato ma c'è un'accettazione della pena si può essa da parte di imputata da parte della società in quanto ci sia stata la ricostruzione della verità del contraddittorio
Nei riti negoziali noi abbiamo l'inversione di questa prospettiva pericolosissimo eletti negoziali e noi abbiamo il principio per cui il consenso una Pacitti meritate
è un'esperienza che può essere terrificante Cuesta perché non sempre anzi non lo affermiamo le parti hanno le interessa l'accertamento la verità certamente non può averlo l'imputato se colpevole ma spesso non lo ha neppure il Pubblico ministero nonostante le
I vaniloquio e sul pubblico ministero come organo di giustizia
Ultimo problema sul quale concludo
Più specifico ma mi sembra importante e che è stato sollevato ieri il problema degli atti irripetibili cioè dell'articolo cinquecento e dodici che consente che si trasformino impopolari in particolare per quanto ci riguarda tutte le dichiarazioni
Raccolte
Unilateralmente nell'indagine preliminare o nell'investigazione difensiva quando siano irripetibili in dibattimento sono i frasi classici
Del teste morto scomparso divenuti Nabila del Po o a Metello Scaparone direi a
Messo a punto nel modo più lucido possibile il caso che io vorrei riproporre qua e cioè a titolo esemplificativo
Cosa avverrà nell'ipotesi in cui la difesa
Ho Duca come lei ha consentito la dichiarazione raccolta nell'indagine preliminare di un teste che fornisce l'alibi all'imputato e che è assente irreperibile in sede dibattimentale
La legge sull'investigazione difensiva come sapete era sacrosanto farlo all'insegna della parità
Ha messo sullo stesso piano ai fini dell'articolo cinquecentododici eccede la lettura degli atti irripetibili tanto le dichiarazioni raccolte dal Pubblico ministero quanto quelle raccolte dal di fare ciò
Se non che qui è inutile nasconderlo Scapparone dicevo lo ha bene messo a fuoco si profilano due insidie dovessi di opposte che però sono contemporaneamente presenti
Che cosa verrà appunto quando gli atti irripetibili sono quelli dell'investigazione difensiva quelle dichiarazioni che rappresentano l'elemento diciamo più elemento cruciale dell'attività difensiva
Allora i due rischi opposti ma contemporanei sono i seguenti da una parte c'è il rischio che si giochi
Sulla valenza probatoria che in questi casi assume l'atto badate non abbiamo una persona cui contestiamo qui la dichiarazione qui lato diventa approvava in assenza bella dichiarazione quindi senza più il minimo contraddittorio con il teste
Da un lato c'è il rischio che ne emerga stravolta la figura del difensore e cioè che si giochi sulla dimensione pubblicistica sulla natura di atto pubblico che assumerebbe per strappo questo porterebbe alla deprecata soluzione del difensore come organo pubblico
Dall'altra battezza il rischio opposto che sappiamo tutti ma anche contemporaneamente presente che tutto venga risucchiato sul piano della attendibilità e cioè sul piano del libero convincimento perché attenzione un conto direi che è un atto diventa potenzialmente può senza dubbio gli atti della difesa diventano potenzialmente prova ai fini dell'articolo cinquecentododici ma altra cosa è e sul piano concreto dire che può perché la prima affermazione gli atti dalla difesa hanno potenzialmente valore di Pola
Non è affatto incompatibile con la seconda affermazione che eventualmente dice in concreto quegli atti e potenzialmente hanno valore di Paolo approvano zero
Ci mancherebbe ancora che ciò che potenzialmente popoli dovesse per forza approvare un è una valutazione in astratto l'altro in concreto
Allora qui il rischio e che il giudice credo ne cadrebbe poi alla lunga Grandis Editto sui protagonisti del Po accesso dovesse poi sistematicamente giungere alla conclusione attraverso la libera valutazione che gli altre della difesa
In sostanza sul piano dell'attendibilità contano zero e questo gli è consentito fare perché la valutazione della testimonianza non può essere codificata in regole precostituite
Non solo
C'è un aspetto che rende concludo proprio su questo punto più drammatico ancora inquisito e sul quale io credo le camere penali dovrebbero giungere ad una generosa riflessione
Paradossalmente bisogna avere il coraggio di dirlo questa volta il sistema si è spento colato in teoria dico perché poi sul piano pratico meno neutralizzano attraverso la libera valutazione ma sul piano teorico si è spento volato troppo a vantaggio della difesa
Si direbbe quasi che qualcuno lo abbia fatto può più allo scopo di poter trovare poi il pretesto per la dimensione pubblicistica del difensore mi spiego meglio
Quando è in gioco un atto irripetibile del Pubblico ministero noi abbiamo l'articolo cinquecento ventisei che interviene a porre un argine
Di fronte al rischio che qualcuno si sottragga al processo per libera scelta l'articolo cinquecentoventi sei dice comunque la colpevolezza non può essere approvata sulla base delle dichiarazioni rese da chi si è per libera scelta sottratto al controesame della difesa
Questa non è preziosa non come dicono i falsari perché dimostri che non esiste la regola di esclusione probatoria nell'articolo cinque sei
Tutte storie queste questa nome preziosa perché va vista in opposizione con l'articolo cinquecentododici cioè questa norma tempera gli affetti della indiscriminata acquisizione di ogni atto divenuto irripetibile dicendo attenzione
Se il teste facciamo l'esempio del teste d'accusa prodotto dal Pubblico ministero Alciato Ponto sparisce dal dibattimento
Ma io poco che la sua sparizione è stata per un libera scelta cioè gli a di proposito
Di proposito fuggito allo scopo di sottrarsi al dibattimento allora dice l'articolo cinquecentoventisei e mi sembra sacrosanto quella dichiarazione non potrà essere utilizzato per provare la colpevolezza
è corretto però esiste qualcosa del genere sul fronte della difesa purtroppo non esiste perché se facciamo lo stesso esempio e cioè qualcuno ha reso una dichiarazione alla difesa
Nell'indagine preliminare dell'investigazione difensiva poi per libera scelta si rende irreperibile scompare che cosa facciamo di quella dichiarazione precedente siamo costretti ad acquisirla perché lo impone l'articolo cinquecentododici d'sì cinquecentododici e poi siamo costretti potenzialmente ad usarla come prova nonostante la persona si sia sottratta
Al controesame del Pubblico ministero perché l'articolo cinquecento e ventisei dieta solo l'utilizzazione accade con impedisce di usava favo
Quindi qui la difesa sarebbe pronta a chiedere che la dichiarazione resa da una persona che si è sottratta al dibattimento e quindi al controesame del Pubblico ministero possa essere usata a suo favore c'è quel teste Dalì Veba date per esempio Grazia Scaparone quella testimonianza potrebbe essere usata a favore dell'imputato
Nonostante tutto ciò sia avvenuto col proposito specifico di sottrarsi al controesame del pm
Come medico il problema la giurisprudenza non lo risolve in quattro minuti di Nietzsche che quella dichiarazione a valore zero ma potenzialmente la bomba resta allora io credo che le Camere Penali dovrebbero generosamente disinnescare la chiedendo sotto questo aspetto una modifica di quell'articolo cinquecentoventi sei
Convertirlo insomma da criterio di valutazione in una regola di esclusione probatoria io la formulerà in questo modo che dimostrerebbe che le camere penali non temono il contraddittorio nella formazione della prova
Anche quando l'utilizzazione di una dichiarazione unilaterale potrebbe andare a loro vantaggio e cioè la norma dovrebbe essere formulate in questi termini
Non sono utilizzabili come può quindi né a carico né a favore le dichiarazioni rese da chiunque si sottragga al dibattimento al controesame non importa se svolto dal pubblico ministero o dal difensore grazie
Ringrazio Paolo Ferrua ovviamente per questa sua brillantissimo relazione mi pare che egli abbia messo in luce alcuni aspetti o mi soffermerei su due in effetti io ricordo quando andammo in giro tutti per l'Italia a reclamizzare il Codice di procedura penale molti sottolineavano il problema di cultura cioè l'esigenza che il sistema accusatorio potesse innestarsi in una cultura che era pronta a recepirlo
E probabilmente questo dato è stato oggettivamente sottovalutato devo riconoscere però peraltro che oggi per quel minimo di esperienza che ho nel vedere gli elaborati dei dei giovani dico delle persone che scrivono e mi riferisco soprattutto al mondo in qualche modo universitario il mondo dell'avvocatura
Con qualche incursione anche nel settore della magistratura che le premesse al quale accennava Paolo Ferrua ci sono e sono maggiori
Concetti come e quello dell'inutilizzabilità sul piano della prova concetto del contraddittorio concetto del sistema accusatorio sono ormai patrimonio comune di chi studia di chi scrive il processo questo ve lo dico
Per per quel po'che mi può capitare di controllare le note a sentenza i commenti e gli interventi sulle varie riviste in questo senso siamo andati notevolmente avanti non intervengo sul problema del diritto perché penale perché nel magari qualche cosa la diremo prima che parli storto
Ecco c'è una cosa però che da ieri sera mi mi mi mi mi mi pongo
Il programma che state delineando è un programma di di di altissimo respiro ma anche di grossissimi impegno signori questi tra qui si tratta di cambiare il codice di procedura penale il Codice Penale la legge di ordinamento giudiziario e non so se mi sto spiegando ora attenti le legislature all'inizio sono sempre molto ottimistiche cioè le previsioni di legislatura anche la vecchia legislatura si era aperta nel segno di una capacità di continuità eppure ci sono stati momenti di discontinuità non voglio dire assolutamente nulla
Cioè mi pongo la domanda se veramente i dobbiamo aspettare un completamento quinquennale perché un codice non si cambia
Completamente in pochi giorni il Codice penale a riforma del Codice Penale la stiamo aspettando da un sacco di tempo
La riforma di ordinamento giudiziario vorrei ricordare era prevista in Costituzione con una norma transitoria fino a prova contraria
E siamo qui ad aspettarla cioè stiamo toccando è forse il codice si può aggiustare forse il Codice può essere risistemato ristrutturato
Codice penale non lo so sex continuerà abbiamo già avuto due commissioni la commissione italiano la commissione di grosso e non so se ne avremo una terza che rincominciare abitini sa aria affrontare il problema della riforma del Codice penale né vorrei cioè io capisco l'esigenza di DDT a tracciare un orizzonte molto ambizioso però mi mi pongo veramente i problemi se non sia il caso di fissare determina è una mia domanda è una magari forse Giuseppe vorrà domani nella tavola rotonda rispondono comunque questa riflessione mi permetto oggettivamente di farlo attenzione perché contestualmente alla grande riforma
è inevitabile che marcerà all'emergenza cioè stiamo attenti le emergenze delle scarcerazioni le emergenze della criminalità le emergenze dell'ordine pubblico l'emergenza e della sicurezza
è arriveranno sul tavolo i segnali ci sono già mi riferisco alle scarcerazione dei minorenni è che che che non sono così secondari rispetto un'opinione boh questi questi messaggi questa situazione
Come dire di contesto nella quale noi ipotizziamo di fare la grande o le grandi riforme ci sono per cui ecco questo mi e come inviterei nel mio ruolo che volevo assunto vedremo molto tranquillo di bassissimo profilo perché voi sapete molte delle cose che dite le le condivido assolutamente però mi parrebbe riportarvi un po'l'esigenza di riportarci ad una realtà ad una quotidianità
E soprattutto ai tempi della rispetto all'orizzonte di fine legislatura che si che può essere correttamente e giustamente delineato
Mi fermerei qui perché sì all'intervento ieri di Frigo sia quello oggi di pascolo Ferrua in questa direzione mi stanno in qualche modo spinge non vi rubo altro tempo siamo la relazione di Paolo Tonini voi sapete che Ferrua i toni sono stati gli autori di una splendido progetto di riforma in tema di prova
è giustamente già Paolo ha detto che passa dalla parte del contraddittorio sostanzialmente si è si è visto realizzato quello che era il loro disegno loro Progetto l'attuazione del centoundici credo che Paolo Tonini invece si tratterrà su quegli aspetti
Dei quali capi Luís sono particolarmente cari del diritto al silenzio per capire se e in che direzione ci si può spingere ancor prego Paolo
Vicino
Esprimo il mio ringraziamento agli organizzatori di questo convegno in particolar modo al professor Filippi ed è un ringraziamento non di stile non di stile per i motivi che vi sto per dire
Agli organizzatori era ben nota la mia posizione critica nei confronti della legge numero sessantatré legge che pure ha ricevuto il plauso delle camere penali
Proprio perché come ha ricordato il presidente insieme al professor Ferrua nel novantanove ho presentato un progetto alternativo a quello che allora era il Progetto di questa legge numero sessantasei
Nonostante la mia posizione di dissidente le Camere Penali mi hanno ugualmente invitato mi permetterà a parlare questo va certamente all'orrore
Il mio intervento ha per titolo il diritto al silenzio è stato eliminato dal programma è un sottotitolo che diceva la tipologia delle persone che rendono dichiarazioni
In verità io tengo molto a questo sottotitolo
Perché sono convinto che il diritto al silenzio si possa comprendere soltanto in relazione a ciascuna delle figure di dichiaranti
E di fronte alla legge numero sessantatré ho trovato una prima difficoltà proprio in relazione al tema del diritto al silenzio
Perché ho constatato che in dottrina non c'è concordia su alcuni concetti di base
Concetti che dovrebbero servire per interpretare questa legge
Prima l'esempio che vi faccio
Il diritto al silenzio di cui si parla equivale al privilegio controllato incriminazione
Ora mi pare che la maggior parte degli studiosi ritengono che le Terni si termini si equivalgono si equivalgono diritto al silenzio del privilegio
In realtà in realtà se pensiamo bene il privilegio spetta al testimone
Che ha un obbligo di verità
Mentre il diritto al silenzio spetta all'imputato che non ha obbligo di verità
Non solo il privilegio controllato incriminazione a un oggetto limitato
Molto limitato centonovantotto comma secondo
Fatti dai quali potrebbe emerge una responsabilità penale
Viceversa il diritto al silenzio
Nona limiti di oggetto l'imputato può rimanere silenzioso su qualsiasi fatto lui intenda non dichiarare
Quindi io concludo cioè la differenza molto rimarcata fra diritto al silenzio e privilegio contro l'alto incriminazione e di questo bisogna tenere conto
Secondo punto problematico
Ci si è chiesti in dottrina
Quando è che ho testimoniato il sei volontaria
E quand'è catechisti mani Anza eh coatta
E su questo punto non c'è non c'è unanimità gli studiosi sono in disaccordo eppure è un punto molto importante per valutare non so lo stesso centonovantasette bis e anche quanto operò meno i trecentottantaquattro Codice Penale siano soggette costretto o non è costretto è finito e trecentottantaquattro del codice penale ben diversa la situazione
Terzo esempio
Il diritto a confrontarsi con l'accusatore questo diritto che finalmente è stato garantito dal terzo comma del centoundici
Quando è che può dirsi attuato è forse sufficiente imporre all'accusatore di rispondere secondo verità soltanto su un determinato fatto
Occorre che sia previsto l'obbligo di verità su qualsiasi domanda anche quelle che non riguardano quel determinato fatto
Ma che possono permettere di valutare la credibilità e l'attendibilità del dichiarante
E anche qui c'è discordia
Come vedete la legge numero sessantatré una
Creare gli strumenti concettuali
Con i quali deve essere valutata questa legge
è ovvio che tutto questo complica la vita dell'interprete e in primo luogo ha complicato la vita di chi vi sta parlando ha preparato questa
Piccola intervento
Interprete che si trova di fronte a una legge che sicuramente ne sono convinto è una legge di sistema ma non è essa stessa un sistema armonico
è una legge di sistema la numero sessantatré perché ma perché arriva a dare un nuovo disegno
Di tutta la struttura degli apporti conoscitivi fa partire testimone dall'altra l'imputato proprio in momenti chiave in cui vengono in gioco i diritti e i doveri del testimone dell'imputato
Tuttavia il testo delle disposizioni della legge numero strade è già estremamente complesse soltanto nella forma
è una normativa costruita qui voi la esaminata già visto
Sulla base di continui rinvii
Articoli a commi intersecati
E anche dal punto di vista del contenuto
C'è una difficoltà per l'utente anche se questo utente un tecnico ma perché questa legge numero sessantatré è così complessa
La mia risposta è questa
Perché il Parlamento non ha saputo fare una scelta netta
E a questo punto all'onere di motivare quello che vi ho detto
E allora permettete mi di ricordarvi che il legislatore italiano aveva di fronte a sé due modelli fondamentali il modello anglo americano è il modello francese
Il modello anglo americano ammette la sola testimonianza volontaria volontaria dell'imputato
Non quella coatta l'imputato profili sui come testimone ma nessuno ho mai costringerlo a diventare testimone
Dall'altro lato sta il modello francese
Che viceversa non ammette ma la testimonianza conta dell'imputato neanche quella volontaria non la mette mai anzi rende l'imputato incompatibile con il testimone
Ma lo rende incompatibile soltanto nel suo processo
E allora ordinamento francese restringe moltissime case di connessione di riunione così soltanto del suo processo l'imputato incompatibile con la veste di testimone
Il legislatore italiano aveva ben chiari questi due modelli
Perché erano illustrati nel materiale distribuito dall'ufficio studi del Parlamento l'ho potuto vedere c'erano ben chiari questi modelli
Ma non ha seguito nessuno di questi due modelli
La cosa grave secondo me è che
Non ha seguito proprio nessun principio ispiratore
Ha delineato una casistica
Degna del diritto bizantino
Il diritto romano di rito bizantino purtroppo fin da studente non mi sono molto piaciuti
Io avrei tanto voluto poter venire qua e fare il mio mestiere di studioso
E cioè delineare B i meravigliosi principi sulla base di quali era costruita legge del
Numero sessantatré mi dispiace mi dispiace proprio ma non posso farlo perché la legge ne numero sessantatré non segue dei principi non c'è coerenza
In tutto il mondo civile si conoscono soltanto due cose due categorie di contributi probatori quello del testimone o quello dell'imputato
Soltanto in Italia nel settantasette in pieno compromesso storico è stata delineata quella figura
Molto strana chiamata ibrida dal professor Pisapia imputato connesso l'attuale duecentodieci
Bene questa legge numero sessantatré ha compiuto un miracolo perché
Da tre categorie testimone imputato imputato connesso
Si è passati avvenne cinque categorie che diventano sei perché l'ultima può essere scissa in due
Nel menu degli obblighi in uno dei due schemi che ho distribuito che si trova all'ingresso
C'è questo elenco questa
Anche azione dei dei vari tipi di dichiarante
Si può constatare che l'imputato connesso quello che io chiamo per comodità imputato accusatore
è stato scisso in due sottotipi ci sono due tipi di duecentodieci adesso
E inoltre anche la figura dell'imputato testimone assistito è divisi di scissa in due sottotipi
Ora tutto questo crea intanto dei problemi all'interprete
Ma soprattutto che era dei grossi problemi di gestione della strategia processuale da parte del difensore e forse anche da parte del pubblico ministero
E allora passo subito a esaminare la tipologia di questi contributi probatori così come sono configurati nella legge numero sessantatré
C'è un primo tipo che è rimasto indenne ed è la testimonianza del numero uno
Secondo tipo di contributo probatorio è l'imputato di un medesimo reato commesso in concorso con altra persona il dodici lettera
Costumi fornisce le sue dichiarazioni con il medesimo regime giuridico che valeva prima della legge numero sessantatré
Perché sia nel procedimento riunito sia in quelle separato
L'imputato dodici acconti nell'avere diritto al silenzio la facoltà di mentire duecentonove duecentodieci
E questo anche se l'imputato connesso accusato un'altra persona davanti al giudice
Non ha obblighi verità in qualsiasi momento porta civile può riprende a parlare
La conseguenza è che in questi casi non è mai tutelato il diritto dell'accusato a confrontarsi con l'imputato accusatore che lo ha accusato quando diceva
Non c'è verso non è tutelato
Tra l'altro vi segnalo lo fa anche nobili nella rivista dritte pare processo numero uno di quest'anno che in sostanza è il Pubblico ministero che nel formulare l'imputazione decide se quel fatto lo fa diventare un dodici a o un dodici C ottocentosettantuno certi movimenti si possono fare tranquillamente nel formulare l'imputazione e quindi sostanza dipende tutto dal Pubblico ministero
Categoria numero tre
E qui le vere novità apportate dalla legge numero sessantatré riguardano l'imputato collegato connesso teleologicamente il dodici cinque
Questo è imputato in prima battuta ancora il diritto al silenzio la facoltà di mentire perché è un duecentodieci comma sesto
Tuttavia egli come tutti gli imputati
Viene avvisato fin dall'inizio che se rende dichiarazioni su di un fatto altrui
Diventerà testimone assistito su quel fatto
Testimone perché obbligo di verità
Assistito persistito difensore perché è comunque un imputato
E allora passiamo alla categoria numero quattro il testimone assistito questa nuova figura
E qui vorrei esaminare i problemi che derivano dal collegamento fra l'articolo sessantaquattro comma terzo lettera C
E l'articolo centonovantasette bis che prevede appunto testimone assistito
Primo problema
In presenza di quale presupposto scatta
L'eliminazione del diritto al silenzio
Il requisito è previsto nel sessantaquattro comma terzo lettera C pare un requisito di tipo oggettivo
è sufficiente che l'imputato abbia reso dichiarazione su di un fatto che concerne la responsabilità altrui per un reato collegato o connesso teleologico dodici non occorre che l'imputato abbia un intento di accusare basta oggettivamente che espongo un fatto che comporta una responsabilità altrui
Secondo problema ma l'imputato al momento di questa prima dichiarazione è in grado di riconoscere il fatto come altrui
E io ritengo che non sempre questo sia possibile per in certi casi è ovvio quando indicarli per tutto ma non sempre sia possibile spesso accade che è un fatto soltanto dopo del periodo di tempo
Soltanto successivamente alcune assume una valenza accusatoria valenza che in quel momento può essere ignoto a colui che ha fra reso una certa dichiarazione
Mi richiamo alla vostra esperienza pratica quante volta cappe accade che soltanto dopo il deposito degli atti il difensore si accorge finalmente visto che l'ha dichiarata anche altri la valenza accusato arrivata dichiarazione
Cosa che all'inizio era assolutamente imprevedibile da parte di chi ha fatto quella dichiarazione
Terzo problema
E di fronte a quale organo scatta questa eliminazione del diritto al silenzio perché quello che da quel momento diventa un testimone assistito
In base alle norme della legge numero sessantatré in questa avviene già davanti al pubblico ministero perché il sessantaquattro e l'interrogatorio dell'indica dell'indagato che si svolge davanti al pubblico ministero
Ma la cosa grave è che trecentocinquanta mi richiamo al sessantaquattro e quindi anche la polizia giudiziaria quando compì un atto di Cindy inziative applica l'articolo sessantaquattro
Già in questo momento l'imputato perde il diritto al silenzio se fa dichiarazioni sul fatto altrui
Sono un indagato quando ancora non c'è un addebito provvisorio perché sessantacinque non è applicabile
Già in sede di sessantaquattro richiamato a trecentocinquanta davanti alla polizia
Perde il diritto al silenzio per avere dichiarato un fatto altrui quando ancora non conosce l'addebito cioè qual è il fatto proprio
Quarto problema
Il futuro di fronte a quale organo l'imputato dichiarante diventa testimone assistito
In base al progetto della Camera un progetto intermedia del diciamo così del mi pare giugno del due mila l'obbligo di verità sarebbe dovuto scattare soltanto davanti al giudice no forse la Progetto del del dell'ottobre già ad ottobre novembre del due mila
Soltanto davanti al giudice l'imputato diventava testimoniò con l'obbligo di verità
Il Senato viceversa è andata avanti come un treno sul suo progetto
Progetto che queste trasfuso una legge e ha scritto che l'imputato diventa testimoni assistito già davanti al pubblico ministero perché ma perché è stato modificato l'articolo trecentosessantadue che a questo punto mi richiamo il centonovantasette bis
E ancora di più trecentocinquantuno mi richiama trecentosessantadue che richiama centonovantasette bis per cui l'imputato potrebbe essere già possibile testimone assistito di fronte alla polizia giudiziaria che agisce nientemeno che di sua iniziativa
Quindi si diventerà testimone assistiti ben prima che davanti a un giudice
Questo veramente un grosso scossone al sistema
Lei nel sistema inglese né in quello francese si è mai vista una cosa del genere
Che è un imputato per aver parlato in modo difensivo davanti alla polizia o davanti al pubblico ministero perdesse la sua garanzia ha diritto al silenzio questo proprio non esiste è una novità italiana è un grosso scossone rispetto al sistema ma non è l'unico scossone che è stato creato
Passiamo a vedere ancora più da vicino al centonovantasette bis
C'è un problema di sostanza
Questa del centonovantasette bis è una testimonianza volontaria
Ora è testimonianza coatta
Perché c'è un'opinione espressi in modo autorevole
Che ritiene che la testicoli sta testimonianza sia volontaria solo per il fatto che all'indagato sono dati gli avvisi al sessantaquattro comma terzo
Pena avvisato se dice della facoltà di non rispondere ad alcuna domanda alcuna domandavo DNA domande
Sul fatto proprio sul fatto altrui viene avvisato che se renderà dichiarazioni su fatti altrui
Assumerà l'ufficio di testimone a questo punto ci sono gli avvisi quindi si dice questa testimonianza è volontaria
Ora la mia opinione è che
Non basti un preavviso a far diventare volontaria testimonianza
Perché abbiamo detto che l'autorità del fatto non è sempre riconoscibile nel prevedibile
La sede è quella di un iter o di un interrogatorio difensivo in
Poi l'imputato l'indagato è tutto teso a scagionare se stesso ma pensare altro gotica pensare che coinvolge altri intanto sta difendendo se stesso ma in quella sede non sta certamente a centellinare le dichiarazioni deve difendersi
E poi l'accertamento dell'Autorità non dipende da lui
Dipende dal Pubblico ministero
Ma soprattutto perché non si offre un bel niente come testimone è la legge che dice che da quel momento è testimone assistito chiunque lo può chiamare come testimone assistito
Quindi direi il fatto di avere questi avvisi non fa diventare volontaria testimonianza
Sarebbe volontaria testimonianza soltanto se l'imputato fosse noi a offrirsi come testimone
A questo punto c'è il modello inglese e si offre o Antonio americano si offre come testimone davanti al giudice soltanto davanti al più davanti al giudice in situazione di parità cioè il Pubblico ministero cioè al difensore cioè il giudice
è quel progetto famoso che abbiamo presentato nel novantanove insieme al professore per due
E invece quella del centonovantasette bis non c'è niente da fare secondo me è una testimonianza coatta
Testimonianza coatta che secondo uno dei parlamentare che ha redatto il progetto
Non sarebbe mai potuta venire nel processo
Che vede l'indagato l'imputato come imputato
Dicevano sì nel medesimo processo no
Non è un problema di medesimo processo purtroppo soltanto nel duecentodieci c'è scritto come requisito il procedimento separato
Nel centonovantasette bis non c'è scritto che si diventa testimonia assistiti nel procedimento separato
Proprio non l'hanno scritto lo aveva scritto alla Camera ma il Senato come al solito è andato dritto come un treno
Niente
Quindi cosa può succedere
Che un imputato dodici anni al suo processo quando viene riunito al suo processo un altro processo dodici C
E lo ha fatto dichiarazioni su fatti altrui relaziona dodici cigni nel proprio processo è costretto a diventare testimone assistito su quel fatto dodici cinque
Proprio nel suo processo dove sta rischiando anni di galera
Ed è costretto a diventare dodici
E anche questo è più che uno scossone un ribaltone
Perché insomma né nel modello inglese è americano né in quello francese nel suo processo l'imputato è costretto ma diventare testimoni mai né in un modello né nell'altro
Alcuni studiosi si vede che la vocazione di difende la legge numero sessantatré appartiene a molti
Dicono che non è vero
Che sia una testimonianza coatta questa qui dal centonovantasette bis perché questo testimone assistito dodici g in ma dal centonovantasette bis comma quarto Secondo Periodo
Ancora il privilegio controllato incriminazione
Centonovantasette bis comma quarto Secondo Periodo nel caso previsto dal comma due testimoni non può essere obbligato a deporre su fatti che concernono responsabilità in ordine al reato per cui si procede o si è proceduto nei suoi confronti
Secondo questa tesi basterebbe questo privilegio ho trovato incriminazione
Per far diventare volontaria questa testimonianza ora
Io ritengo che la presenza di un privilegio non abbia la capacità meravigliosa di far diventare volontario a testimonianza coatta
Se questo fosse vero allora a testimonianza sarebbe sempre volontaria pensate quasi testimone in base a centonovantotto comma secondo al privilegio contro la discriminazione
Inizia la sua presenza del privilegio mi farebbe sempre diventare volontà testimonianza non è un argomento
Mi pare fondante
Quello che deve essere sottolineato che questo obbligo di verità del centonovantasette bis riguarda soltanto il fatto altrui già dichiarato soltanto il fatto tu già dichiarati in precedenza
E su tutto il resto su fatti non altrui
Fatti propri comunque non altrui fatti non altrui perché sono altri fatti
Su tutto il resto
Secondo me il testimone resta incompatibile perché ma perché hanno lasciato nel centonovantasette lettera b questa incompatibilità
Si dice che l'imputato al di fuori dell'ipotesi del sessantaquattro comma tre cioè fatta così ha dichiarato resta incompatibile con la testimonianza fino alla sentenza irrevocabile
Ora se resta incompatibile come testimone questo dodici ci può essere sentito soltanto in quale altro modo come imputato connesso duecentodieci
Comma sesto
Quindi sul fatto non altrui un duecentodieci riceve l'avviso che se farà ulteriori dichiarazioni sul fatto altrui diventerà teste previsto a duecentodieci comma sesto
Ma intanto queste dichiarazioni che eventualmente mi fa sul fatto altrui le fa come duecentodieci cosa vuol dire facendo come duecentodieci può sente non risponde e quel se parla può anche mentire perché un duecentodieci
Però con questo meccanismo Mammano si restringe l'aria del diritto al silenzio perché se fa dichiarazioni su fatti altrui su quello per me cava come testimone al privilegio ma se non si avrà il privilegio all'obbligo di verità qui non può mentire Mammano si restringe
è la soluzione escogitata
Di questo fenomeno i primi commentatori
Tutti non si sono accorti perché non sono dimenticati del centonovantasette letterari
Questo test questi commentatori ritengono che se il testimone assistito parla su fatti al ulteriori rispetto a quelli già dichiarati lo farebbe come testimone
Applicano il principio Sam nel Loquenzi semper Loquenzi come testimone
In verità si dimenticano che c'è un centonovantasette lettere a b che li rende incompatibili su fatti
Non altro Hui solo su fatti altrui già dichiarati sono testimone assistito
Belle fette davvero di questa legge il Parlamento ha creato un testimone a intermittenza
Che su certe cose testimone ma su altri torna duecentodieci poi separa Suppa tanto unito del testimone e così via meccanismo a singhiozzo
Questo pone di nuovo problemi di gestione del processo da parte del l'avvocato del Pubblico ministero ci sarà un continuo di eccezioni davanti al giudice è signor Presidente questo è un fatto non altrui allora qui adesso deve scendere dal testimone e deve diventare duecentodieci e così via suoni domanda si farà questione proprio l'esame incrociato che dovrebbe svolgersi in modo lineare senza interruzioni sarà continuamente bombardato da soluzioni da interruzioni
Con la conseguenza che i tempi del processo si allungano
E c'è una commissione che dovrebbe pensare a ridurre i tempi del processo per rendere ragionevole ma se questo meccanismo che allungherà i tempi dell'esame incrociato
Ma soprattutto pensate che l'obbligo di rispondere secondo verità è la controfigura del diritto dell'imputato a confrontarsi con l'accusatore
Perché soltanto quando l'accusatore risponde con l'obbligo di verità l'imputato può confrontarsi con lui se no non si confronta proprio
E qui l'accusatore in qualsiasi momento andata centonovantasette bis comma quattro
Può addurre privilegia controllato incriminazione perché si tratta di un fatto personali un fatto proprio anche se inscindibile col fatto al Tour e quindi sostanzia diritto a confrontarsi con l'accusatore in questa ipotesi non è tutelato
Io mi chiedo ma
Cosa serve a un accusato fare domande soltanto su su quello che l'accusatore ha già dichiarato in precedenza
Se non può fare ulteriori domande per ottenere risposte a quel qualcosa dal quale potrebbe poi dimostrare che questo oggetto era non credibile non attendibile
Non mi serve poter far soltanto domande sul fatto altrui ho bisogno che mi risponda con lo dirà su tutto
E questo non è possibile in base alla legge numero sessantasei
Rimane di questo schema il numero cinque testimone assistito giudicato
Un imputato nei cui confronti è stata pronunciato una sentenza irrevocabile di condanna di procedimento di patteggiamento purché irrevocabile
Ebbene dopo che la sentenza che lo riguarda diventata irrevocabile l'imputato con esso collegato in qualsiasi tipo di connessione
Anche quello che in precedenza non ha mai fatto dichiarazioni su fatti altrui perché requisito nel posto qua
Diventa questo particolare tipo di testimone assistito perché di regola non ha più nessun privilegio sul fatto proprio sul giudicato di regola di regola nona privilegio confronto incriminazione
Di esattore di temporalmente che l'interesse difensivo ormai si è affievolito tanto c'è la garanzia del ne bis in idem irrevocabile non rischia più niente
L'unica garanzia qual è quinto comma del centonovantasette bis inutilizzabilità contro dichiaranti tutto quello che gli è costretto a
A dire
Però in un caso il legislatore riconosce che l'imputato un qualche interesse forse ce l'ha ancora
Perché il quarto comma primo periodo del centonovantasette bis
Prevede un qualche privilegio su giudicato
Nel caso previsto dal comma uno testimone non può essere obbligato a deporre sui fatti per i quali sarà pronunciata in giudizio sentenza di condanna se confronti se nel procedimento che vede ha negato la propria responsabilità ovvero una Teresa alcuna dichiarazione
Insomma quando il suo processo di scenario lui aveva negato la sua responsabilità di chi rendendo dichiarazioni contro altri oppure aveva assolutamente taciuto vada fatto nessuna dichiarazione
Questo condannato può non rispondere sul fatto proprio
Ma intanto deve subire la testimonianza coatta e al massimo può eccepire il privilegio se parla un testimone
Ecco se tutto il privilegio è chiaro che l'accusato non la possibilità di confrontarsi col suo accusatore
Per concludere quella contenuta legge numero sessantasei e normative estremamente complessa
Il mio collega professor Corvi è meno diplomatico di me ha scritto sul Sole ventiquattro Ore che la normativa allucinante
Io vedo già la difficoltà che hanno gli studenti i miei studenti del texano di giurisprudenza
Che devono studiare queste norme e sono studenti di giurisprudenza
Mi chiedo come fa comprendere un cittadino comune
Mi chiedo come farà l'avvocato il Pubblico ministero a spiegare persona questa normativa
Provo a trarre le fila da quello che ho detto fino adesso e preciso qual è l'addebito che mo'con la legge numero sessantatré
Questa legge da un lato a escluso drasticamente come ha illustrato verso Ferrua la utilizzabilità delle dichiarazioni rese prima del dibattimento
Eh sì ma non ha garantito a sufficienza il diritto dell'imputato a confrontarsi con l'accusatore proprio quando questi davanti al giudice porta prova che ha a carico ora io sostengo che si può benissimo a cogliere questo concetto di inutilizzabilità tutte del contraddittorio
Ma allora bisogna fermare al tempo stesso diritto dell'imputato a confrontarsi col suo accusatore
Quando questa ha fatto dichiarazioni accusatorie contro il giudice senza tutto questo meccanismo di privilegio
Nel progetto alternativo Calamo redatto insieme al professor Ferrua l'imputato era libero di tacere o mentire davanti alla polizia davanti al pubblico ministero
Ma quello che dice davanti la polizia Pubblico ministero inutilizzabile a dibattimento
Davanti al giudice la musica cambiava perché soltanto davanti al giudice l'imputato poteva scegliere fa tacere o parlare come testimone ma testimone volontario
E su tutto quello che riguardava il suo fatta addebitato non fa parte soltanto
Se
Insomma l'imputato era posto in questo progetto di fronte a una scelta o testimone volontario ho diritto al silenzio
E questa alternativa la comprende qualsiasi al cittadino sia perché è facile sia perché fin dalla giovane età più quanti hanno visti fin di perimetrazione quelli li hanno questo sistema e quindi lo sanno tutti che il meccanismo è questo
Se parla il contenitore genuino perché veramente all'obbligo di verità e allora è tutelato quel conta i Tory la formazione la prova perché la prova una prova che deve formarsi con l'obbligo di vita non sarà una poi infine Ata sarà una prova genuina
Qualcuno dei parlamentari ha detto
Ma l'Italia
Non è in Italia non si è ancora abbastanza maturi per introdurre la testimonianza volontaria dell'imputato davanti al giudice
Questo ragionamento mi ricorda quello che duecento anni fa diceva Napoleone
Dopo essere arrivato vincitori in Italia
Napoli ha detto intorno ai primi dell'Ottocento
Gli italiani non sono maturi a ricevere l'istituto della giuria
è il discorso tipico di un capo militare di un inquisitore che sbarcati in un Paese di occupazione
Tutte le volte che in anni recenti si è spaccato questo mito
E si sono introdotte leggi più civili
I cittadini hanno risposto mi pare sempre con maturità a queste leggi civili
Quale quindi la mia risposta siamo maturi per una normativa chiara e lineare che faccio appello al principio di responsabilità di ogni soggetto
Si va tanta dire di codice etico qualità responsabilità di ogni soggetto responsabile l'imputato tace o parla come testimone
Solo in questo modo sia un bilanciamento accettabile col diritto a confrontarsi con l'accusatore
Grazie Paolo
Intervento di Paolo Tonini ci ha confermato una cosa
Cioè che il nostro Codice sta assumendo sempre più la veste della casistica noi siamo disgraziatamente ma in tutte le materie
Non più non tanto regolate da principi questo potrebbe essere utopia ma indubbiamente dominati da un sistema sempre più forzatamente casistico pensiamo cos'è diventato oggi il duecentosettantacinque in tema di applicazione di misure cautelari
Fra le varie situazioni dei soggetti in linea generale condannati in primo grado condannato in secondo grado le persone anziane malate
Una casistica nella quale è abbastanza difficile poi ricostruire il sistema ecco su quei sto dovrebbe operare un'ipotesi come dire di riforma andare ai principi dovremmo prima vedere se siamo in grado di ricostruire dei principi sulla base dei quali rifondare il sistema perché se continuiamo in questa maniera al di là di rendere il Codice oggettivamente intelligibile ai nostri studenti lo rinviamo anche intelligibile hanno gli stessi perché lo schema che Paolo ci ha prospettato oppone una tale e tanta questioni come dire casistica e intricata che è abbastanza difficile e poi in questa situazione casistica è molto facile che il ruolo del pubblico ministero come lui già accennato possa inserirsi
E giocare sulle varie alternative di fatto rendendo la riforma abbastanza precaria
Siamo in ritardo e per questo mi fermo qui però abbiamo tra interventi programmati mi permetterei quindi di chiedere subito l'intervento dell'avvocato Battista
Dunque
Galasso e trombe
Che io non ho
Va bene va bene allora coi problemi
Va beh
No no perché siamo il break poi facciamo subito dopo vostro intervento eventualmente facciamo il break
Sì sì
Sì sì venisse
Prego avvocato
Io ringrazio i due
Autorevoli
Interventi del scientifici che abbiamo fin qui sentito e ha avuto modo di apprezzare
Ma
Mi sento chiamato ad acque nulla richiamo allora quotidianità
Alle nuove emergenze che sono alle porte che ha caratterizzato prima una fase dell'intervento del professor Spangher
E allora
Mi viene da iniziare questo mio intervento dicendo
Finalmente è finita
Si è conclusa il tredici maggio una campagna elettorale che è stata caratterizzata quanto meno sul tema della giustizia da un'assoluta carenza di programmi la Giunta dell'Unione lo ha ribadito a chiare note il ventotto aprile quando alla fine il volto una conferenza stampa con proprio per denunziare da una parte l'assenza di risposta dei due candidati premier richiesta di un incontro con le camere penali per un pubblico dibattito su quelli che sono i temi a me cari
E dall'altra soprattutto l'insistenza da parte di entrambi i contendenti di una visione complessiva dei problemi da affrontare tale da consentire un Piano e un indirizzo di legislatura
E sotto questo profilo io la ritengo che appare assolutamente indovinata la scelta delle candele penali
Di indire già all'indomani dalla chiusura dei seggi sempre che non ci sia ancora qualcuno ha chiuso dentro qualche seggio a cercare di votare
Un convegno come quello odierno idoneo a consentire prima ancora dell'insediamento del nuovo parlamento un consuntivo della legislatura che si è appena conclusa ma soprattutto un preventivo
O se si vuole una programmazione di quello che secondo il nostro punto di vista occorre fare a medio e lungo termine nel corso della legislatura che sta nascendo
Perché occorre dirlo occorre denunziarlo ad alta voce
A fronte della carenza di programmi per la giustizia penale
Che a mio avviso una conseguenza inevitabile e quindi non casuale dell'assenza di una visione complessiva dei problemi da affrontare di cui parlavamo si era sentito parlare anche questa mattina l'unione non è rimasta silente giova ricordare che in occasione del Red ennesimo provvedimento contraddittorie di Sturzo dettata dall'esigenza di una classe politica impreparata ad inseguire l'emergenza di turno
E l'onda emotiva dell'opinione pubblica
Parlo di quell'orrendo decreto legge trecentoquarantuno del novembre del due mila
Le camere penali non si limitarono a proclamare un'astensione dell'attività giudiziaria nei giorni diciotto venti dicembre ma predisposero un articolato documento delibera quella delibera del ventiquattro novembre del due mila
Avente ad oggetto l'attuale politica della giustizia penale
Io vi invito andare a rileggere quel nostro documento perché quel documento costituisce una vera e propria denunzia dello stato di inadempimento del legislatore ordinario a fronte della riforma costituzionale dell'articolo centoundici
L'abbiamo l'ardire di credere che quell'iniziativa dell'Unione abbia contribuito a determinare quel forte scossone che ha caratterizzato l'ultimo trimestre dei lavori parlamentari
Mediante l'emanazione dico meglio tardi che mai
Di provvedimenti legislativi fondamentali ed ormai ineludibili come la normativa come la normativa sulla formazione e valutazione della prova di cui abbiamo parlato questa mattina
Delle riforme della difesa d'ufficio del patrocinio per i non abbienti dei collaboratori della giustizia e l'introduzione della disciplina delle indagini difensive
Però poi subito dopo abbiamo assistito debbo dire in uno stato di crescente sconcerto all'inizio ufficiale della campagna elettorale e all'abbandono punto di ogni riflessione
Abbiamo sentito slogan esso lo slogan per il polo sicurezza e certezza della pena per l'Ulivo certezza della pena e sicurezza per entrambi delle petizioni di principio come quello
Rapida più efficiente
Col lo ripeto finalmente è finita
Si apre ora un nuovo capitolo
Ed è una fase alla quale le camere penali guardano con estrema preoccupazione lo dico subito
Proprio per la consapevolezza che l'utilizzo strumentale della questione giustizia in una perenne campagna elettorale fa perdere di vista gli obiettivi che si vogliono realmente perseguire
Oggi vedevamo prendere atto la situazione oggettivamente mutata
Perché al di là di quelle che possono essere gli schieramenti politici di ognuno di noi siamo tutti consapevoli comunque che il quadro parlamentare che uscito dalle urne elettorali e tale da consentire al governo di disporre di entrambi i rami del Parlamento di una chiara maggioranza
Questo significa che vincitori e vinti
Però vorrei che tali termini non venissero utilizzati riferite risultato elettorale perché il parlamento poi nel suo complesso rappresenta unitariamente il potere legislativo dicevo questo significa che vincitori e vinti a questo punto non hanno più alibi
Non è più necessario il continuo ricorso a patteggiamenti a compromessi a scambi a mediazioni spesso dettate dall'opportunismo
Oggi chi ha la maggioranza
Ferma restando certamente
L'opportunità di una politica dirà politica di convergenza sui grandi temi di interesse generale
E l'esigenza di un continuo confronto democratico con l'opposizione alla ricerca di punti d'incontro a però una grandissima responsabilità
Quella di impostare un programma di legislatura un programma di legislatura che consenta di raggiungere gli obiettivi politici che si intendono realizzare
Senza tentennamenti e soprattutto senza continuare a emanare provvedimenti dettati dall'emergenza condizionati dall'emozione del momento
Provvedimenti questi ultimi che come sappiamo
Finiscono per contraddire poi le finalità di modifica del sistema con l'ordinamento dovrebbe ormai tendere
Determinando proprio quella inflazione legislativa che costituisce la prima causa della mancata funzionamento del pianeta giustizia
Però anale Agag grandissima responsabilità avrà l'opposizione
Che deve porsi ugualmente degli obiettivi di riforma del sistema senza proseguire a mio avviso in ordine sparso magari soltanto per contrastare sul piano della propaganda politica quelle che sono le scelte di maggioranza
E allora
Le camere penali mi sia consentito dire ai parlamentari le camere penali vinca osservando Vicar saranno rivendichiamo
E non da oggi una rappresentatività politica non come uno slogan né per contrapporci ad altre associazioni ad organismi forensi che seguono strade diverse e che hanno determinato e continuano a provocare la divisione dell'avvocatura
Noi rivendichiamo una rappresentatività politica perché valutiamo oggettivamente
Che è l'unico soggetto politico che oggi non soltanto da oggi di ha in mente un chiaro quadro complessivo di quel che occorre fare e di quelli che sono gli obiettivi da perseguire sia l'Unione delle camere penali mi pare che questo convegno di oggi lo stia ancora una volta dimostrando
Le camere penali sono nate e cresciute e si sono rafforzate intorno a un programma politico preciso articolato ma soprattutto con una visione sistematica e complessiva dei problemi da affrontare
E di quelli che sono gli obiettivi da raggiungere ed è questa la loro forza ed è questo tra l'altro il motivo della loro trasversalità
Allora non può che farci piacere è che si torni a parlare per esempio di separazione di carriere anche se quanto è stato ultimamente scritto ci lascia pensare ad un arretramento sulla separazione delle funzioni
Noi di separazione di carriere ne parliamo danni ed esattamente un anno fa se non vi fosse stata la sciagurata iniziativa di invitare a disertare le urne avremmo già raggiunto l'obiettivo
Però oggi forti del voto comunque espresso nel maggio due mila dei dieci milioni di italiani io dico che possiamo pretendere di più
Non basta introdurre la separazione delle carriere occorre inserire questa riforma in un quadro complessivo di modifica del sistema
Idonea a garantire l'effettiva attuazione del principio di terzietà del giudice che oggi è scritta a caratteri cubitali ma soprattutto indelebili nell'articolo centoundici della Costituzione
Non può che farci piacere il fatto che si ritorni a parlare di una riforma organica dei codici
Noi la chiediamo da decenni e non è un caso che due sotto temi di questo convegno riguardano il giusto processo nel quadro di una revisione del codice di procedura penale e il diritto penale per il processo accusatorio entrambi questi temi si devono confrontare con l'articolo centoundici dalla Costituzione
E allora una cosa deve essere chiaro a mio avviso all'inizio della quattordicesima legislatura
La tredicesima legislatura ha avuto un momento di svolta epocale il nove novembre del mille novecentonovantanove
Allorché con la maggioranza bulgara potremmo definirla il Parlamento aveva ha varato una riforma costituzionale e non soltanto di importanza storica
Ma di scelta politica di assoluto rilievo
Forse lo abbiamo detto molte volte tra noi qualcuno dei parlamentari che ha votato questa riforma fondamentale dalla Carta costituzionale non si è resa conto della portata politica rivoluzionaria che tale scelta ha comportato noi però ne eravamo consapevoli e saggia fu la scelta di iniziare una battaglia che è entrata nella storia della lotta degli avvocati penalisti al pari di quella ugualmente esaltante condotta per contrastare l'inciviltà giuridica delle controriforme del mille novecentonovantadue
Ci fu che ci accusino di eversione e di assumere iniziative peggiori di quelle dei terroristi ma le camere penali rimasero ferme unite nella richiesta di quella che Frigo conio come esigenza di un ombrello costituzionale
Vi erano anche perfettamente consapevoli i nemici del giusto processo che tentarono di tutto e che ancora oggi tornano alla carica non volendo sottomettersi nemmeno alla legge
Però da quella scelta non si può tornare indietro
Non è stata una riforma qualsiasi l'articolo centoundici è un quadro di riferimento che deve condizionare sia le scelte legislative future
Che le modalità di rivisitazione di via e di riordino del vigente sistema codicistico
Molti autorevoli penalisti sono entrati Ida tredici maggio del nuovo Parlamento in entrambi gli schieramenti e ne siamo contenti
Però è bene che si sappia fin da questo momento che proprio per la nostra dichiarata trasversalità che è alla base e costituisce il fondamento erode la nostra assistenza la nostra vitalità
Se il nostro compito sarà quello di incalzare certamente tutte le forze politiche per vedere finalmente realizzati principi costituzionali dati del giusto processo saremo ancora più intransigenti con i parlamentari avvocati
Loro conoscono e hanno vissuto
Crediamo continueranno a vivere i problemi dei cittadini indagati ed imputati e dei cittadini vittime
Come soltanto i penalisti io ritengo sono abituati ad apprendere nella quotidianità dei processi
Loro sanno che i problemi della giustizia penale non derivano ad esempio dei processi a Berlusconi o Andreotti che pure sono espressione di una patologia
Ma dalle modalità di celebrazione delle centinaia di processi che si svolgono ogni giorno nelle aule dei tribunali
E allora non gli consentiremo di sbarra di sbagliare e saranno il primo obiettivo dei nostri strali stia in una legislatura che promette di poter funzionare di poter attuare un programma organico
Perderanno per quei condizionamenti che alla politica spesso determina il riferimento a quelle modifiche complessive di sistema senza le quali la giustizia italiana destinata se possibile ad ulteriormente affondare
Noi per quanto ci riguarda e ancora oggi lo stiamo dimostrando con questo convegno saremo pronti a continuare a dare come in passato come in particolare avvenuto negli ultimi anni tutto il possibile apporto scientifico culturale e politico affinché questi obiettivi vengono raggiunti
Però saremo i primi anche a denunziare i eventuali incongruenze contro i due contraddizioni o tentativi di arretramento
Ci sono
Salvo che siano intervento un po'lungo allora magari lo rimandiamo come desidera Lega io sono il diaframma tra il convegno del coffee break quindi sarò sottilissimo
Mi ero preparato diligentemente un una scaletta nient'ma devo dire che la straordinaria intensità levatura di questo dibattito qui da un sito anche stamattina ma che ha fatto seguito
E ha fatto seguito all'eccezionalità del del lavori di ieri da Metello Scaparone a tutti gli altri
Mi
Mi induce a mettere in un'altra posizione io voglio fare una domanda che farebbe un povero avvocato di una provincia del nord che ha sentito il dibattito tra Tonini Ferrua e in particolare le severe critiche che Tonini ha mosso alla legge numero sessantatré quella di attuazione
Mi faccio una domanda che girò ai nostri relatore siamo sicuri che ciò che non è divisibile in natura sia divisibile per legge siamo sicuri che
Fatto proprio fatto altrui
Che a mio parere sono un dato confuso e quindi come dire indiviso in natura possono essere definiti con la legge non è il nostro una pretesa illuministica
Troppo come dire addirittura Vanna
Perché se rispondiamo alla possibilità di dividere dobbiamo dire che questa legge ha salvato il salvabile
Dobbiamo dire che il difetto semmai sta proprio in questa pretesa come si può pensare al concorrente nel medesimo reato che diventa testimone nei confronti del suo concorrente
E dovremo mettere come dire delle dei limiti mi pare che la certo è un po'complicato sistema che si è creato però mi pare che illa la vere la necessità di escludere il dodici
Complicazione che poi ne derivano è vero che ci saranno testimonianza d'alternanza è vero che nello stesso processo un imputato potrà rivestire due ruoli
Ma è necessario che sia così perché altrimenti andiamo verso l'obbligo di verità cioè andiamo verso un qualche cosa che scusatemi forse sono parole
Impropri ma che sono solo sullo sfondo mi ricorda un qualcosa di di di di da Stato etico insomma un o qualcosa che confligge contro quello che io credo sia illa la l'unica verità ricavabile dal processo
Che essi la verità storica ma ricavabile con un metodo cioè non una verità storica in assoluto ma una verità che si affida alle regole riconosciute
Mio geologiche che ci consentono di attingere a quel tanto di verità che umanamente possiamo raggiungere questo mi pare un po'la sintesi tra come dire illa la critica severa
Che è stata mossa alla alla legge di attuazione a Reggio dato dal Senato ricordo non per difendere come dire la la propria la propria casa
Ma ricordo che fu proprio grazie all'intervento delle camere penali della di Giuseppe Frigo che fece una relazione straordinaria in sede di audizione ma questo estese al Senato
Che fu possibile porre rimedio a una legge che travolge Eva il esco e sconvolgeva il diritto al silenzio
Io non so se difendere il diritto al silenzio sia una come dire un atteggiamento di retroguardia
Certo so che
Abbattere questo questo limite è questa questa barriera difensiva
Mi spaventa moltissimo e a questo proposito voglio sottolineare un'altra cosa che mi veniva da pensare quando parlava il professor Ferrua
Anche cinquecentoventisei secondo comma come la il quinto comma del centoundici
Troveranno poi una soluzione un'attuazione soltanto in base al diritto giurisprudenziale
Abbiamo un bel da dire che la Costituzione centoundici dice provate condotte illecite perché se facciamo gli esegeti provate non poche voler dire
Derivanti da un procedimento formativo della prova che abbia dimostrato l'illiceità
Però io non so bene come andrà a finire ho letto da qualche parte sopra anche mentre non me lo ricordo
Ma forse me lo sono anche sognato con la signora che un signore che aveva dichiarato fatto dichiarazioni di indagini preliminari al momento di presentarsi al dibattimento ha mandato aveva dire che Looy era rifugiato in un Paese estero
Che aveva rotto il contratto di protezione perché perché i quattro soldi non gli andava di rischiare la pelle allora come ci regoliamo di fronte a questa situazione
Che cos'è un cinquecentoventisei secondo comma
Oppure sono invece o viceversa in situazioni diverse dobbiamo considerarla una dichiarazione acquisibile ai fini di prova perché c'è la provata condotta illecita
Perché se non sbaglio se non ho capito male qualcuno proponeva di ritenere che in un caso come questo si dicesse ma è evidente
è scappato all'estero perché ha paura che gli faccia la pelle quindi ce l'ha provata condotte lecita
Da sicuramente non
Sicuramente non c'è azione ben convinto ma mi preoccupo di quello che succederà mi preoccupo del fatto che la nostra unione oltre ma è presente in questo oltre ai programmi che deve naturalmente lanciare per ma anche per più di una legislatura noi non siamo mica legati alla legislatura chi l'ha detto noi siamo in una delle camere penali ci sia l'uno ci sia l'altro regni
Posso dirlo regni cinque anni o dieci o quindici oppure due mesi allora non può interessare di meno noi siamo l'Unione siamo abbiamo un nostro disegno nostra prospettiva sì e quindi del tutto indipendente la il fatto del programma rispetto ma il nostro compito adesso è ad mi pare vigilare sulla campo di battaglia
Allora sul campo di battaglia noi come ci dobbiamo e comportare quando si porrà il problema della provata condotta illecita sarà sufficiente
Dire che dobbiamo controllare il meccanismo di formazione del libero convincimento o dovremmo pretendere un qualche cosa di diverso io penso che queste siano come dire compiti obiettivi doveri cui non ci possiamo sottrarre finisco subito dicendo ancora una cosa perché voglio in un qualche modo anche riconcilia amico professor Tonini col quale per carità no no assolutamente
Nulla che non sia ammirazione sincera per il suo lavoro e anche per le sue opinioni anche quando non condiviso
C'è una in un recente articolo che sottolinea ha sottolineato come questa legge abbia rappresentato anzi costituisca una occasione perduta per quanto riguarda le vittime del reato
Io sono d'accordo
Non so se sia questa proprio l'occasione perduta ma sono d'accordo sul fatto che nel programma
Dell'Unione delle Camere Penali feroce del programma di colui che di coloro che sono i veri interlocutori della del legislatore
In materia di diritto penale
Sia indispensabile inserire una a obiettivo che potremmo definire lo Statuto come lo definisce il professor Tonini delle vittime del reato
è uno statuto ampio che per al molti aspetti non ci riguarda gli aspetti sociologici evidentemente ci riguarda per gli aspetti processuali ieri
Per Frigo ha già lanciato un potente missive che chiamiamo ha chiamato cittadino accusatore
Rompiamo il monopolio dell'esclusiva dell'azione penale del pubblico ministero e diamo al cittadino il potere di agire direttamente
Qualche cosa che va anche nella direzione di attuazione della dei della legge sul giudice di pace che a tanti istituti importanti questa mattina ricordava Ferrua l'irrilevanza potremo parlando delle vittime del reato parlare della importanza della riparazione come causa istintiva
Dunque propongo diciamo che questo tema
Del come
Assicurare maggiore garanzia alla persona offeso danneggiata o se preferite chiamammo la sociologicamente la vittima del reato
Sia molto importante
E lo sa e lo deve essere non soltanto come atteggiamento nostro di bipartisan ITA o by parteggia Rita come volete come preferite rispetto al protagonisti ai soggetti del processo
Molti ci accusano di essere un po'sbilanciati sulla posizione degli imputati la cosa deve trovare una risposta nei fatti nel concreto
E sia
Perché una maggiore attenzione alla posizione e alla come dire anche al comportamento della critica vittima può essere una nuova chiave di lettura della stesse tipologie del reato come d'altronde ci viene suggerendo da tempo
Credo che sia giunta l'ora che anche noi ci occupiamo di queste cose
E faccio quindi mia la quella che forse non è una proposta ma che tale potrebbe diventare il professor Tonini magari come dire creando altre occasioni per lavorare assieme
Perché l'importante è poi a essere come gli acuti interpreti sinceri sinceri contraddittore
Per sviluppare assieme una questo Statuto o per studiare quelle che possono essere i suggerimenti le novità
I meccanismi non ultimo un'tre centosessantanove ter perché anche la vittima forse ha diritto di sapere qualche cosa su quello che può farlo nel processo senza andare da un avvocato
O magari senza dover ricorrere a quell'ufficio di cui l'articolo venti che che Spangher ieri ci ricordava come pericolosa anti Camara del Public Defender
Ecco la proposta si esaurisce andiamo a prendere il caffè che vanno troppo pensiamo di fare anche questo Statuto
Di che
E beh non sarebbe il caso finiamo almeno la mattina dove vuoi andare
Magari
Renault
Accomodatevi
Sì solubilizzare vedo che stanno
Pro incontro il tema dei rapporti così vediamo se affluiscono dico due cose il tema dei rapporti fra diritto penale processo è già stato evocato più volte
Mi hanno permesso di fare un accenno alla tematica della tipizzazione dell'illecito in particolare come abbia sortito più risultati la modifica dell'abuso d'ufficio
Di quanta ne potesse sortire una discrezionalità guidata dell'azione penale intendevo dire di un'arma discrezionalità che mettesse
Il re quel tipo di reati nell'unità all'ultimo posto di una scala di priorità
Questo induce a una riflessione sulla dinamica dei rapporti fra diritto e processo materia penale
Che non s'non riguarda soltanto la tematica della tipizzazione ma riguarda altri settori non escluso quello sanzionatorio con le ricadute inevitabili che tutto ciò potrebbe avere sui riti a contenuto premiale mi riferisco a patteggiamento e ad abbreviato
è già stato detto da Paolo Ferrua molto bene con riferimento anche alla tematica della costruzione delle fattispecie in funzione della questione legata alla prova
Questi sono settori SEG menti
Che vanno ulteriormente incrementati con quanto attiene a ipotesi deflattiva e attinenti alle condotta riparatoria all'archiviazione condizionate all'irrilevanza del fatto che riescano in qualche modo a deflazionare dall'interno il carico processuale
Rendendo quindi possibile non necessariamente per forza l'accesso ai riti a strutture inquisitoria come ha detto Paolo Ferrua e nel contempo valorizzi lo strumento del dibattimento
Mi pare che i partecipanti stiano come dire ancora affluendo
E però sostanzialmente siamo in un numero comunque siamo anche in ritardo per cui io cederei dopo queste brevi flash la parola immediatamente al professor portoni che ci affronta affronterà il problema di un diritto penale per il processo accusato prego
Benefici questo no chiamarli questo in questo temo che non
Allora spostiamo civilmente Challenge vivo
Ma non vorrei deludere l'uditorio più di quanto non faccia d'abitudine
Proprio per questo faccio una premessa che questa mia relazione realtà doveva essere una comunicazione brevissima
Perché io avrei dovuto fare come coordinatore della commissione legislativa per il diritto sostanziale
Della Unione delle camere penali questo era un po'l'intesa con il mio amico Frigo quando poi ho ricevuto l'invito visto relazione del professor Tortorella cosa ovviamente li ha un poco colto di sorpresa e quindi non so se gli appunti che ho buttato giù risponderanno alle esigenze che il tema meriterebbe dico questo anche per dire che
No Carmine spento
Bisogna
Il diritto penale per il processo accusatorio il tempo del nuovo Codice Penale non già qualcuno stamattina diceva ma è una
Prospettiva possibile quella di fare i codici il Codice procedura penale il Codice Penale
Ma io senza invade lo spazio trovi rispetto al Codice di procedura penale poi giro del Codice penale che è quello che mi mi riguarda più direttamente spettacoli scusa per averlo penso sinceramente di votare per il sì perché credo che non tanto perché credo che questo sia possibile quanto perché non vedo nessun altra possibilità credo cioè che l'unica prospettiva realistica qui sia all'utopia
E cioè di fare il Codice questo è veramente e questo dico una presa di posizione virgolette politica che ognuno deve fare fronte a questa domanda questa è l'unica prospettiva e ora mi riallaccio a quello che diceva Paolo Ferrua nel suo come sempre bellissimo intervento
E questo presuppone anche un intervento sulle Codice Penale meglio dire sul diritto penale sostanziale
è tempo di metter mano al diritto penale sostanziale e alla parte speciale delle diritto penale e questo è un tema forse un pochino nuovo per noi cioè per le camere penali non nuovo del tutto ma un pochino nuovo perché ne e sicuramente nel nella nostra storia che ci si è occupati eminentemente e comprensibilmente dei profili processuali emergenza processuale quella che ci ha spinto a ad agire a rincorrerlo a volte magari anche in maniera se si vuole disordinato ma non per colpa nostra perché la lealtà e la quella di un di uno schiacciasassi che si ricorreva per cui l'aspetto processuale ma quello che ha fatto la parte del leone
E anche perché non c'è dubbio che
La vicinanza del Processo alla nostra esperienza quotidiana ci rende l'aspetto processuale sicuramente molto più impellente molto più diretto ma questo non vuol dire secondo me questa è la prima ipotesi perché non fanno altro che avanzare ipotesi che il diritto al PRA partito Prai sostanziale sia un problema teorico un problema da
Esercitazione accademica come come potrebbe sembrare credo anzi che occorra anche su questo terreno agire agire in fretta
E sempre in via di domanda ripongo queste questioni per vedere se non sia il caso che le opere da camera penali l'avvocatura penale si impegna anche su questo terreno
Perché bisogna agire agire in fretta secondo me a uno potrebbe dire ma per quella ragione che sta sempre detto è alla base
Della ricco di fissazione penale
Codice penale vecchia legislazione penale vecchia Codice Penale oramai settant'anni
E i beni giuridici sono cambiati la stava avanti cioè c'è un'esigenza nuova diversa i tutela rispetto a quella che c'era quando il codice sarà fatto
Per io dico subito che non è questo il motivo principale che secondo me è alla base del fatto che bisogna impegnarsi nella ricco di filtrazione penale questo motivo forse esiste sicuramente c'è ma non credo
E lo dico forse provocatoriamente che questo sia il motivo principale perché perché se noi andiamo a vedere il sistema penale da parte speciale nel suo complesso
Vediamo che
Tutti i settori anche i beni giuridici nuovi emergenti
Sono oramai oggetto di tutela penale
Voglio dire l'ambiente la libertà sessuale la lotta contro la pedofilia i reati fiscali tutte cose molto diverso dall'altro ci sono tutti
Annota la penale semmai annotano Perale brutta malfatta con fattispecie oscene
Molto più oscene dei fenomeni che vorrebbero combattere anche quando questi fenomeni sono bruttissimi penso a Reggio sessuale alla legge suore procedurali sessuali ai sulla pedofilia
Quindi l'esigenza principale e vado veloce probabile meno tempo ma loro capisco una cosa voglio dire mi sento principale secondo me non è questo
L'esigenza principale è una esigenza che riguarda soprattutto principalmente secondo me la qualità se vogliamo tecnica della sistema della parte speciale delle diritto penale
Noi stiamo assistendo secondo me ad un fenomeno estremamente grave che è sempre esistito ma che acquistato la mai una dimensione tale da diventare quantitativamente diverso rispetto al passato e secondo me diventa una svolta quasi epocale cosa intendo dire
La decodificazione
Conseguente cioè alla creazione sempre più frequente di fattispecie del tutto non tassative di fattispecie del tutto imprecise di fattispecie unicamente simboliche son tutti i temi che tutti perpetuamente conosciamo
E sono fenomeni sempre esistiti ma che negli ultimi anni uno degli ultimi decenni hanno acquistato secondo me una dimensione notevolissimo
Legislazione penale che si accavallano lo stesso fenomeno
Che è disciplinato da più fattispecie penali che sono singolarmente prese poco tassative Marche anche ove fossero tassative singolarmente prese nella misura in cui disciplina lo stesso fenomeno e si accavallano finiscono col togliere tassatività al sistema nel suo complesso
Qual è il di fronte a questa situazione che io affermo potremmo fare tanti esempi e credo che mi
Mi esonerò dalla dimostrarlo citando le norme ma potremmo farlo se c'è l'opportunità anche durante il dibattito è un tema che mi prendo volentieri adesso lordo come dato pacifico
Di fronte a questo fenomeno che cosa sta accadendo
Di fronte a questo fenomeno di caduta chiamiamola così della legalità sostanziale
Il fenomeno che secondo me è gravissimo che io considero dicevo prima epocale e che si tende a teorizzare addirittura la possibilità di surrogare la legalità sostanziale con la legalità processuale
Questo è il punto a mio modo di vedere estremamente grave non si reagisce più o perché sia sceicchi sulla possibilità di risultato
O perché non ci si avvede di quello che sta accadendo alcuni voli sono scettici alti non se ne accorgono o perché ci se ne accorge ma va benissimo che sia così
Si dice ma perché ci preoccupiamo la legalità sostanziale tanto c'era legalità processuale
Teorizzazioni cito alcuni autori Iacoviello
Mi duole dirlo dico in polemica un mio carissimo e stimatissimo i costi sono essere milioni
Ti ricordi che a Bologna su questo facemmo una una uno scambio di vedute molto vivaci
E dialettico
E cioè si dice ma in fondo la legalità sostanziale se ne può fare a meno
Tanto poi nel processo
A te che poi non è vero neanche nel processo ma non è questo il punto io dopo era ammesso che nel processo invece la legalità processuale cioè l'acconto in stazione
Realizzi perfettamente e a tutto tondo legalità processuale Non è vero ma ipotizziamo il problema esiste lo stesso
Scusatemi questa banalità è la prima ma vi giuro non sarà l'ultima
Bene la legalità processuale che passò zarismo agro due ruoli completamente diversi
Uno riguarda il processo ed è importantissimo che si ha dentro il processo per consentire la difesa nel caso concreto e consentire quindi l'esercizio del diritto di difesa
Praticata sostanziale risponde a tutt'altro requisito a tutt'altra esigenza che poi vi sia collegamento fra due cose ça va sans dire
E spente risponde al fatto che il cittadino che deve sapere cosa è lecito cosa dall'esito che deve poter prevedere e dico così più che scontate
Quale sarà la valutazione poi la reazione dell'ordinamento suo agire quindi è irrinunciabile pensare di poter surrogare la legalità sostanziale con la legalità processuale
è veramente gravissimo e ciò che io trovo più grave è che oramai lo si comincia a teorizzare
E badate sotto c'è non soltanto un discorso di garanzie ma collegato come sempre avviene c'è un discorso di rapporti di potere tra gli ordina lo stato la regata stanziale appartiene ai fattori la legalità processuale appartiene stavo per dire al giudice no al PM
E qui è il punto su cui lei non è facile polemica questo è il punto
E rispetto quindi a questo punto a questa questione
In cui si coniugano problemi di garanzie e problemi istituzionali
E io credo che la riflessione ci porti a dire che bisogna muoversi anche sul piano della legalità processuale e quindi anche sul piano delle rifacimento della riscrittura delle fattispecie
Arrivo a dire qualcuno addirittura teorizzato che in fondo una situazione di questo genere svolge la funzione di prevenzione generale
Qui siamo al paradosso ma certamente da che mondo è mondo di fronte a un diritto penale che si esprima con una sola fattispecie chi commette un fatto ingiusto e punito
Questo lavoro e poche volte che si può citare Kafka ha proposto anziché a sproposito no è il processo diventa la vita associativa processuale sì sì sì perdono in una atmosfera kafkiana
Recupero in sostanza della tassatività non solo delle singole fattispecie ma del sistema nel suo Complesso
Mi rendo perfettamente conto che questo non risolve i problemi della giustizia penale che nel processo trovano o no oggi da risolvere ma questa è la condizione ed ecco il collegamento quindi tra processo giusto e diritto pranzo nuziale questo è il requisito io credo necessario seppure ovviamente non sufficienti per affrontare i problemi
I problemi della giustizia penale nel suo complesso
Questa diciamo la ragione di fondo certo una volta che si risponda sì a questo i problemi non sono risolti ma anzi comincia perché i problemi della codificazione penale
Della parte speciale del diritto penale quindi non del Codice Penale codificazione strappata speciali dovrà implica una tale e serie di questioni che io non tocco in questa sede posso soltanto denunciarle
Sono questioni ovviamente
Enormi ma sulle quali bisogna cimentarsi
E le denuncio solo dovremo cominciare a discutere tanto per cominciare qualcuno alludeva a accennava al diritto penale minimo io dico più in generale dobbiamo porci il problema
E della quantità della penalizzazione e della allocazione della penalizzazione
Dentro il codice penale tutta o tendenzialmente tutta o parte del Codice Penale parte fuori
Problema enorme che non è soltanto tecnico perché queste scelte hanno poi delle ricadute di sostanza di cui le politiche notevolissime
Non si dica però che non si può ricodificare la parte speciale perché non c'è un sistema politico stabile appalti vedremo poi
Perché paesi che hanno anche essi dei sistemi politici
Che ovviamente riesce bene altrimenti che soltanto regime totalitario può fare un codice penale
No Principe ci vuole la totale il consenso generale e quindi laddove invece il conto generale non c'è non ci può non è vero questo non è un alibi
Hanno ricodificato Paesi rossiniano voi la Spagna la Francia Portogallo ha rifatto i codici penali negli ultimi dieci anni perché andrebbe favorita
Certo ci sono tanti altri problemi c'è il rapporto del rito penale diritto amministrativo se creare uno
Uno spazio di illeciti che sono illeciti penali e amministrativi o sono illeciti amministrativi o sono illeciti contravvenzionali vari modelli modello tedesco potrebbe fare e francesi e madre italiana
C'è un problema di tecniche di tutela sono premi sicuramente molto grossi però sono anche problemi su cui c'è oramai una messe di contributi diciamo pure di elaborazioni scientifiche che consentono di affrontarli quindi io non mi nascondo le difficoltà
Che una operazione di codificazione la parte speciale a ma credo che siano da un lato ineludibili
E dall'altro tutto sommato affrontabili
E ancora qualche cenno Rossi il tempo me lo consente
Perché dicevo prima bisogna secondo me e porsi questo problema e quindi riflettiamo sui la risposta è positiva di mettere in cantiere diciamo questo mio non vuole sulla relazione quanto la proposta di messa in cantiere di un lavoro
E perché dicevo bisogna farlo anche in fretta perché la situazione delle sistema penale è una situazione anche qui
Vizi sempre esistiti ma che negli ultimi decenni sono secondo me talmente aumentati quantitativamente da cambiare forse anche qualitativamente la frammentarietà asistematicità
Legislazione elettoralistico simbolica
E rispetto la frammentarietà quando dico frammentarietà non mi riferisco al fatto che il diritto penale deve essere frammentario questo per sua natura un principio positivo perché deve individuare solo specifiche condotte
No frammentarietà del sistema penale e cioè incapacità Italy
La parte specializzata penale incapace di dargli una
Fissi una una composizione che permetta di leggerlo
Lo accennavo prima fattispecie plurime e a cascata
Pensate soltanto per fare un esempio dalla ricettazione al riciclaggio al riciclaggio di seconda qualità eccelsa qualità che sono poi fattispecie falsamente coincidenti
Pensate a problemi come quelli connessi alla concorso esterno per citare una cosa scontata ma sul quale non si ripeterà mai abbastanza rispetto al favoreggiamento pensate solo per fare l'esempio come tutto questo sia come dicevo prima condizione necessaria seppur non sufficiente per poter
Far funzionare il processo
Ma tutta la disciplina io concordo perfettamente con quello che ha detto Tonini rispetto a la legge attuativa centoundici
Ma pensate come il diritto penale mal fatto nella parte speciale complichi e alimenti quei vizi la scelta del Pubblico ministero se contestare il concorso esterno
Anziché il riciclaggio
Io non c'entra niente a un caso in questi giorni in cui il pm chiede
La la il concorso esterno è illeggibile ordinò la custodia per riciclaggio e ho riflettuto come effettivamente questi due fattispecie possono a molte e e chi sceglie
E più ha pensato alla possibilità di contestare il favoreggiamento anziché il concorso esterno
Cioè la sovrapposizione di fattispecie la mancanza di tassatività il sistema gli astici TAC dei modelli legali eccetto acconsente una manovrabilità dieci sicché può avere ricadute per esempio per fare l'esempio più a attuale e anche più tangibile proprio il diritto al silenzio
Quella legge a quei vizi è così difficilmente governabile
E non credo che con un buon diritto penale sostanziale si risolverebbero quei vizi ma certamente anche se il Paese fosse emendata nella misura in cui le fattispecie sostanziali sono così
Si potrebbe fare entrare ordinario che lascia la porta
Ammesso che si possano messo io son di quelli che non ci crede affermare un credo quasi più nulla
Che si possa fare una buona legge che distingua e tagli meglio
Le figure e il diritto e il confine del diritto al silenzio certamente questo complicherebbe poi automaticamente di nuovo sfilacciato da un diritto penale sono sostanziale marcia
Frammentarietà quindi dicevo prima pensate a quello che anche questo forse ha desistito Vaccara mai diventa un fenomeno veramente imponente che quello dei sottosistemi
Diritto penale non è più sfrangiato poco tassativo le singole fattispecie poco tassativo nel suo complesso oramai è costituito non più da un orizzonte con tante stelle vediamo in chiave propositiva ma da un cielo in cui vi sono tante nebulose mette a cui c'è il vuoto
Cioè dei sottosistemi
E guardate quello che i sottosistemi son sempre purtroppo s'esistiti però le avevamo sempre visti come fenomeni diciamo così che si auto creando hanno
E contro cui si cercava di reagire che cosa i teorici si avrebbe in questo settore del diritto penale che sugli infortuni sul lavoro pure il diritto penale fiscale
Si crea una giurisprudenza che interpreta la causalità in modo diverso dai criteri della causalità in generale o che interpreta il dolo o in altro modo e quindi crea
E quindi si ci si allontana dai regole generali che non sono soltanto belle ma sono i principi garanzie ai cittadini
E quindi bisogna reagire a questo fenomeno adesso il fenomeno è molto diverso secondo me
Perché i sottosistemi ce li crea e legislatore
Ormai gli attori agisce per sottosistemi non c'è più solo il sottosistema della delinquenza organizzata al centro
C'è il sottosistema
Istituzionale istituzionalizzato che si moltiplica il giudice di pace è un sottosistema in cui si arriva al punto pagate avevo promesso che aveva la prima Barahir l'ultima banalità e neanche questa è l'ultima però mi avvio
Pensate che addirittura il servo padrone qui cioè il processo
Far sì che è l'attribuzione di un reato alla competenza di un giudice piuttosto che un altro altera la gravità del reato stesso la punibilità del reato spesso distinguibili tale reato e Giustino quello che dico ma l'avete già capito
Nel diritto penale sostanziale la gravità del reato nel diritto penale laico è data dalla quantum di pena
Noi abbiamo due reati che lei dottore considera distesa gravità perché li pulisce con la stessa pena
E non è che legislatore si accorge che uno dei due meno grave perché è mutata la considerazione sociale cosa che può capitare e quindi diminuisce la pena un'altra più grave quindi che omento la prima questo è fisiologico nel sistema no
Siccome uno dei due reati attribuito ad un giudice quello di pace e l'altra un altro giudice quello ordinario
Il primo reato la cui gravità livello Sonjay rimane la stessa diminuì CIPE
Non ha più la pena x ma la pena dell'UIC rende a casa con la moglie che poi può essere aprirà può essere anche un raro privilegio
I due reati uno può estinguersi con la riparazione e l'altro no
Quindi ed un sottosistema
E sottosistema dicevo del giudice di pace non è non è non è l'unico la recente legge su cui tornerò soltanto un minuto perché esempio di varie
Di vari vizi del sistema sulla responsabilità delle persone giuridiche o degli Enti coliti è un sottosistema con tanto di sistema processuale
Quindi uno ricodificato Simoni si rende necessaria anche per ovviare a questo secondo difetto del sistema
Perché i sottosistemi sono a mio modo di vedere anche qui purtroppo non c'è il fenomeno
Brutto che si verifichi che non trovi poi il suo teorizzatore no qui c'è già anche qui partorirà penalistica qualcuno userà mai sopite ma in fondo sono perché poi ce l'abbiamo coi sottosistemi TAR ben vengano
Se funziona no
Sottosistemi e qui no io esprimo la mia opinione ovviamente non la impongo ci metto un punto interrogativo i sottosistemi sono poi quelle famose galassie che si allontana dal centro e cioè dai principi generali da regole di garanzia
E e e quindi e quindi dalla dalla civiltà il diritto per usare un termine sintetico
E quindi i sottosistemi sono ricorrete pericolosi noi credo che si debba essere porre come invece Obiettivo la battaglia una risistemazione della parte speciale vari codificazione che non solo riduca il numero degli illeciti eccetera
Ma che riconduca quelli sì agli stessi principi
Bisogna anche reagire a qui sfondo scrive una porta aperta al terzo attraverso la codificazione parte speciale
Mi sa dire veramente vasta questa legislazione elettoralistico simbolica
Qui credo che nessun governo di quelli assistiti sia immune da questa critica veramente ce n'è per tutti
Però anche questo fenomeno ultimi tempi assunto dei livelli pazzeschi
Pensate a quella inqualificabile legge che il pacchetto sicurezza
In cui basta parlare poi con gli stessi autori che dico ma sapeva benissimo che non c'aveva niente ma tra la gente ha paura del popolo ha fame Sonata a mezzogiorno sia pur da una risposta all'ansia sociale
E quindi facciamo questa
Oppure leggi che le esigenze del momento più o meno punto elettoralistico politiche disse
Vengono distorte pensate torno a quello che dicevo alla vicenda ben poco edificante della legge sulla responsabilità delle persone giuridiche
Citavo prima come sottosistema nessuna cito come esempio di queste torsioni che la politica con la p minuscola
Purtroppo quella con la P maiuscola ce ce la sogniamo cioè benissimo
Ha provocato un Sisto una legge complessissima
Un sistema vero e proprio che si può criticare o apprezzare probabilmente in parte apprezzare in parte criticare proprio la nostra commissione ne ha fatto oggetto di studio
Gran pronti dicono e poi si siano totale Mannino faremo tra l'altro una giornata di studio se riusciamo a organizzarla proprio a giugno
Bologna su questo
Sì riusciamo penso che ci sia e questo sistema complessissimo
Molto articolato
Creato badate
Nella non sono né la volontà del legislatore
La legge delega c'era già bastava malato legge delegata ma anche nella contenuto soprattutto in funzione dei reati colposi pericolo
Tutela dell'ambiente della sicurezza del lavoro
E beni di questo tipo rispetto a fatti colposi perché tutta la struttura della legge ha senso al novantanove per cento non dico al cento per cento per i reati colposi lì che il centro criminogeno e la società per cui no ripenso scritti tra i nostri militanti nove tanti anni per cui bisogna cerca di colpire la Società perché si colpiamo solo il singolo la sanzione non serve perché e rispetto a questi fenomeni vanno c'è una politica d'impresa che riduce le spese per la sicurezza per i depuratori oggetto
E tutta la legge pensato i meccanismi d'imputazione che prevedeva quella legge
è tutta in funzione dei reati colposi eminentemente anche perché parliamoci fuori dai denti i tre reati dolosi fa ridere
Sì uno è addirittura irrealizzabile perché la concussione è irrealizzabile ontologicamente posto che la legge stabilisce che gli enti i cui tratti sono solo enti privati
Rimane la corruzione e la la la e la truffa sì non c'è dubbio voglio dire che ci sono fenomeni corruttivi che
Non sono dovuti al singolo ma che sono espressione della politica d'impresa e giustamente Cianca raccomandazione europea per carità e via ma non mi si venga a dire che quello è il problema che
Bene questa enorme legge cento e rotti articoli tra diritto sostanziale e processuale una relazione dotta e molto bella io poi ho tante riserve
E mi piacerebbe un giorno poi sulle su quella legge il fatto che si applica anche alle persone agli enti con la personalità giuridica ma lasciamo perde certamente un grande impianto
Poi cinque giorni prima elezione si ferma tutto perché per non scontentare un po'qua un po'là non la facciamo più oppure la facciamo soltanto per la corruzione la concussione così facciamo contenti tutti
C'ho la scandalosa ipocrita perché si poteva fare si poteva non fare ci sono ottime ragioni per farla ottime ragioni per non farla tutte comunque rispettabilissima
Ecco allora tornando una timida concludendo io credo che le ragioni vi siano e quindi la proposta
Che e noi facciamo di esaminare queste ragioni e decidere quindi se impegnarci come Unione Camere penali sia una proposta su cui su cui riflettere e aggiungo soltanto una cosa tra l'altro credo anche come dire
Che i tempi siano maturi dicevo all'inizio la al l'impegno della unione è stata eminentemente processuale giustificatamente ragionevolmente ed è giusto che rimanga
Lo dice proprio a più di tre sostanzialista eminentemente processuale perché lì sicuramente la battaglia e più qua che Moggi sicuramente c'è anche
Quella
Possibilità di energie di maturazione diciamo pure
Di riflessione maggiore per un intervento non improvvisato ma ha meditato che io credo noi possiamo fare anche sul piano delle diritto sostanziale vi ringrazio
Se questo
Dunque possiamo riprese grazie professor Bottoni
Ma dobbiamo riprendere il dibattito e mi pare che c'era professor Tonini che deve doveva una risposta una risposta senso agli interventi precedenti poi riprenderemo con gli interventi programmati sulla relazione di storto
Prego Paolo
Ringrazio l'avvocato Trombetti per avere voluto dedicare alla mia relazione un commento critico perché l'accendersi di la dialettica in campo scientifico è sempre un fatto positivo
La finalità del mio intervento era proprio provocatoria allo scopo di far risaltare la opinabilità di queste scelte legislative che la dozzina italiane i miei colleghi prevalentemente accettano in modo supino
Proprio il mio intervento aveva ruolo provocatorio di su due punti bisogna eliminare la incompatibilità a testimoniare da sostituire con la in Curci milita per l'imputato
Che assume la veste di testimone mentre va permesso all'imputato la facoltà di diventare testimone
Bisogna eliminare duecentodieci quella norma mostro e invece sostituirla con una delle due qualifiche o imputato o testimone ai cammei premeva far comprendere proprio l'opinabilità della scelta del legislatore
Proprio confrontandola con i due modelli francese inglese
E questo mi discorso non si ferma soltanto sul tema dell'interpretazione le norme va al cuore delle scelte politiche vuole in delineare se possibile degli interventi di ristrutturazione del sistema probatorio
Proprio vuole andare alle al al cuore dei valori costituzionali
Io volevo far comprendere col mio intervento come determinati principi non hanno una valenza assoluta massimalisti kharigita
Ma devono coordinarsi e bilanciarsi con altri principi non si può accogliere diritto al silenzio in modo assoluto perché così facendo si arriva a ledere il diritto alla prova spettante all'imputato accusato dice l'avvocato Trombetti come possibile che il dodici alti venti testimone nel proprio processo che abbia l'obbligo di verità sul fatto che gli addebitato allora sarebbe meglio il compromesso fatto la legge numero sessantatré
Qual è la mia risposta nel Progetto abbiamo fatto insieme al professor Ferrua qual è l'imputata una scelta libera
E l'imputato che si offre come testimone è una testimonianza veramente volontaria anche nel suo processo non è quella testimonianza coatta che è stata inventata con la legge numero sessantatré
Non solo nel nostro progetto il diritto al silenzio e totale anche davanti alla polizia al Pubblico ministero l'imputato può parlare per difendersi tirare anche in ballo altre persone davanti alla polizia Pubblico ministero poi in dibattimento tace
Non è bloccato ma nessuna precedente scelta oppure se vuole si offre come testimone
In questo modo si tutela il medesimo diritto di difesa quello dell'imputato accusatore quello dell'imputato accusato non si può superare il diritto di difesa in coda accusatore dandogli poi un invito al silenzio immenso
E togliere medesimo diritto di difesa in capo all'imputato accusato il mio proprio l'invito alla coerenza
Per il Piacenza estreme inglese non vi piace utilizziamo allora il sistema francese ma siamo coerenti
Sistema francese può andare benissimo allora il giudice istruttore un giudice che controllo imputazione non il pubblico ministero la garanzia ora il giudice mi può anche andare bene scendiamo quel sistema ma siamo coerenti
Mi pare
Non volevo solo aggiungere a proposito del progetto Tonini di cui io sono conduttore che quindi condivido marchiamo al Poggetto Tonini perché su questa parte io ho fatto la mosca cocchiera nel senso che è dovuto alla sua elaborazione di omesso appunto la parte sul contraddittorio comunque ecco credo che
Un'accusa sicuramente che non posso essere rivolta quello
Oggetto e di costringere in qualche modo l'imputato a parlare mi spiego bene è vero che il progetto che oggi è stato approvato anzi la legge che oggi è stata approvata garantisce al massimo il diritto al silenzio del coimputato nel medesimo reato come ha detto appunto l'avvocato tombe
Però attenzione a quale prezzo ha garantito il diritto al silenzio del con l'imputato nel medesimo reato pensiamo un attimo al versante appunto dei
Con imputati di reati connessi ai sensi dell'articolo dodici lettera C o reati collegati ai sensi dell'articolo trecentosettantuno
Ora non dovete assolutamente illudermi che costò possano parlare nell'indagine preliminare a propria difesa dico davanti alla polizia
Giudiziale davanti al pubblico ministero senza vedersi poi costretti in moltissimi casi a diventare giù chi
Testimoni di fronte al giudice mi spiego meglio
La legge come è stata approvata non dice che l'imputato diventerà testimone
Se rende dichiarazioni accusatorie contro altri
Dice che basta la circostanza che si rendano dichiarazioni su fatti concernenti la responsabilità al tuoi allora guardate la estrema l'attitudine di questa formula
E che io vendo dichiarazioni
Che ha annunciato oggetto ma queste dichiarazioni poi induttivamente sono rilevanti su un fatto
Che a sua volta può essere induttivamente rilevante per l'accertamento dalla responsabilità di un'altra persona cioè non occorre nessuna
Consapevolezza
Nel momento in cui si rende la dichiarazione io spesso in molti casi non so se la dichiarazione che avendo oggi non potrà domani essere rilevante per un qualsivoglia fatto al tuo e quindi slegata da ogni psicologico
Poi
Qua dunque
Estremamente lata perché io la dichiarazione che a un certo oggetto ma non occorre che questo oggetto chiami in causa direttamente qualcuno basta che l'oggetto della mia dichiarazione serva a fini probatori c'è induttivi e a permettere di argomentare su un fatto il quale a sua volta in termini induttivi
Poi potrà essere rilevante per la responsabilità altruisti a carico come a favore allora vengo al nocciolo
Un difensore consapevole quale asset consiglio dovrebbe dare al proprio assistito è molto semplice dovrebbe dire al proprio assistito
Se tu hai deciso di non essere sentito come testimone il silenzio dopo e questa è la regola che bisognerebbe consigliare di fonte al reato connesso ex articolo dodici o ex articolo trecentosettantuno
Cioè l'imputato che abbocca all'idea di testimoniare di fronte al giudice
Dopo ma tacere sin dall'indagine preliminare bocca chiusa o la può anche darsi che tutto sommato sia questa una linea difensiva molto spesso
I coimputati gli imputati quando parlano indagine preliminare combinano più disastri che non quando stanno in silenzio però si sia consapevole delle implicazioni allora vengo al punto del progetto Toni voglio solo dire riflettete su un attimo
Il fogge getto di legge oggi approvata che ripeto per conto mio e tutto sommato il migliore in questo fine sì la tua perché non era possibile in questo senso forse c'è un dissenso fra metto il Nini secondo me in questo scorcio di legislatura
Approvare quel tipo di Pozzetto che implica una certa rivoluzione cultuali però quello che ci mi preme di sottolineare questo che qui con questa legge ci troviamo di fronte ad un'esperienza che dà luogo a molti problemi perché un imputato guardate che da un certo punto di vista spaventoso comparirà per la prima volta di fonte al giovane c'è già obbligato parla e questa idea per chi di voi tutela molto il diritto al silenzio dell'imputato che per la prima volta dico che compare di fronte al giudice ha già perso il diritto al silenzio
Danzando punto di vista non è né accusa appaiono inquisitoria semplicemente fascista da un certo punto di vista perché fascismo impone l'obbligo di farla questo capitalizzati fonte al giudice nel pozzetto di Tonini
Che cosa accade che l'imputato compare di fronte al giudizio avendo la libertà di decidere se a parlare o sette se il collettivo di Tonini e che dice se decide di parlare
A quel punto deve testimoniare
Però resta fermo il suo diritto di tacere resta fermo anche se ho ben inteso il suo diretta di rendere pienamente tutte le dichiarazioni spontanee che richiede in sostanza il pozzetto i Tonini Rig Veda credo che vada calata nell'ambito di un processo accusatorio dove si sceglie liberamente se presentarsi uno di fronte al banco dei testimoni
Ma l'imputato vede
Sacrosanto il suo diretto di fronte al giudice per la prima volta dire io non parlo metodi questo Poggetto di leggerlo lo perde perché quando aveva dibattimento ormai ha già l'obbligo di parlare
Per ciò che ha detto alla polizia giudiziaria nel pozzetto di Tonini potrà parlare di fronte alla polizia giudiziaria
Potrà parlare di fronte al pm dove ci sono a volte appunto mezzi subdoli di coercizione e arriva a livello di fronte al giudice nell'alto Poggetto arriva già in vincoli di fronte ad un deve parlare
Allora io credo che dobbiamo vi meditare su questo punto è Poppy essenziale secondo voi la parola
Dell'imputato come mezzo difensivo nel dibattimento del processo non potrebbe in molti casi l'imputato difendersi anche senza testimoniare nel possesso
Dico nel dibattimento mi sembra che questa potrebbe essere una via poi così non utopica centri Aldo punto all'imputato la possibilità di rendere dichiarazioni
Alzando sei dichiarazioni spontanee semplicemente in molti casi deciderà di non testimoniare nulla di grave esista e tutto il repertorio da argomentazioni difensive delle controprove che non necessariamente si incentrano sulla parola dell'imputato
Allora voglio conclude su questo punto se io poté dovessi criticando anche me stesso muove una critica non sto Poggetto che cosa direte che lontana dall'apparenza semmai il difetto del nostro progetto e che non risolve il problema del silenzio dibattimentali in molti casi c'è chi ha di mira al dibattimento come luogo in cui comunque bisogna costringere l'imputato a parlare tuoni Poggetto Tonini non si risolve interamente questo problema
Perché avremo un un indagato che durante le indagini preliminari parla Paolo la polizia parola al Pubblico ministero poi aveva dibattimento e dice consapevolmente io non depongo
Certo bisogna preoccuparsi di farsi che il rifiuto di testimonianza dell'imputato non venga inteso da Giuda e cioè in senso negativo è questa la rivoluzione cultuale eccetto che sei dodici partivano dal presupposto che chiunque a dibattimento non testimonia contro se stesso allora simile queste colpevole finita
Però questo scrive lo scriveremo nei codici se necessario ci si abituerà
Però guardate la critica da fare a Tonini se proprio si vuole è il contrario
Cioè tu non risolve il problema del silenzio dibattimentale perché i difensori in molti casi diranno all'imputato guardati dal testimoniare in sede dibattimentale questo vietano salvaguarda pieno al contrario del Poggetto
Che è divenuto re grazie
Non capiamo alcuni interventi programmati che sono quelli di Filippo Palumbo Carmelo
Filiberto scusa Filiberto Palumbo e Carnica
No no no Filiberto sì sì ecco prego
E poi Carmelo Peluso poi mi pare che ci fosse l'avvocato
Poi
E dicevo che a fronte del mio nome difficile cercherò di essere più semplice per l'esposizione di grazie signor presidente
E io sottoscrivo ogni parola dell'intervento pregevole del professor solo Toni
Che condivido nella maniera più assoluta
Io direi questo
In aggiunta se posso aggiungere qualcosa a quanto già tutti in maniera pregevole è stata detta
Che con la modifica dell'articolo centoundici oggi il cittadino vanta un diritto perfetto
Ah che ogni processo si svolga nel contraddittorio delle parti
Che si svolga in condizione di parità davanti a un giudice terzo ed imparziale poi il legislatore assicurerà i mezzi perché il processo si svolgerà nel minor tempo possibile
Vi è ancora un punto che costituisce oggi un patrimonio del cittadino che si trova ad affrontare un processo nel quale si discuta o della sua libertà personale o anche del suo patrimonio perché si tratta di norme estremamente generali come otto e che la giurisdizione sia interamente regolata dalla legge questo è un punto molto importante
Che costituisce un una conferma del principio di riserva di legge che noi abbiamo della nostra Costituzione e già l'avevamo dell'articolo venticinque della
Quindi un rafforzamento delle di quanto già era detto dell'articolo uno dell'articolo centoventiquattro del Codice di rito là dove tutte le parti soggetti del processo erano e sono tenuti al rispetto delle norme codicistiche vi è ancora l'ultima affermazione nell'articolo centoundici e del primo comma quello a cui faccio riferimento ed è che il processo debba essere giusto
Su questo punto evidentemente bisogna dire qua perché bisogna chiarire soprattutto a noi stessi e soprattutto a me stesso intendo offrire un chiarimento sempre se fosse possibile
Che il processo giusto quello che evita le ingiustizie
E l'ingiustizia è il frutto dell'errore e allora io ripercorro della mia memoria un pregevole intervento di Gigi Pezzini aerei ce qualche anno fa quando si parlava dell'errore come limite al processo giusto
Il processo di viene ingiusto quando è foriero di errore
E io dico che il rispetto di tutte le regole processuali non ci preserva dalle Roma
E allora ben venga l'idea del progresso store Toni rivediamo il codice penale sostanziale
Perché probabilmente solo dopo aver rivisto e sapientemente il Codice penale sostanziale saremo in grado di dire limitiamo fortemente la possibilità dell'ingiustizia limitiamo la possibilità dello
Pensavo
A quel cittadino che viene incriminato per concorso esterno in associazione di stampo mafioso
La sua azione la interamente svolta a Bari
Però si trova compulsato a giudizio davanti al giudice di Napoli
E si chiede perché e perché sei concorrente esterno
Ma se solo concorrente stemmi evidentemente dono sposato i fini dell'associazione a delinquere di stampo mafioso e perché è devo essere distolto dal mio giudice naturale che è quello di dare e perché è in violazione palese dell'articolo tre della Costituzione di può essere punito nello stesso mondo in cui sarà punito il concorrente interno cioè di colui il quale ha sposato ai fini dell'associazione a delinquere
Quando io invece sono soltanto un concorrente esterno ma chi ha scritto questa regola dove è scritto in quale codice penale sostanziale e scritto che si possa configurare il concorso esterno in un reato associativo
Ma non è solo questo che balza agli occhi dell'interno tre
Che dire di quel cittadino il quale non ha voluto l'evento quale conseguenza diretta della sua azione
Eppure a fronte di una situazione di omicidio si vede condannato per omicidio volontario
Eh sì ma la motivazione della corte di assise starà a dire è vero che tu non hai voluto l'omicidio non è voluto la morte come conseguenza diretta mai agito anche a costo di procura ma dove è scritta questa norma
In virtù della quale io mi troverò
Ad essere condannato anche all'ergastolo
Laddove probabilmente un legislatore un legislatore più attento un legislatore che avesse voluto e l'avrebbe potuto fare perché sono passati settantun anni forgiare una norma che individui Dolo indiretto
Avrebbe potuto prevenire un diverso trattamento punitivo e che dire quando questo dono indiretto io non so distinguerlo dalla colpa con previsione dell'evento
Eppure l'omicidio colposo lo poniamo con un anno con due anni di reclusione ma l'omicidio volontario che pur poco si differenzia dalla omicidio commesso con colpa con previsione dell'evento
Non si sa ventiquattro trent'anni forse anche l'ergastolo
Perché queste situazioni
Perché evidentemente il legislatore non ha avuto il coraggio di inserirsi in una situazione che ormai si è incancrenita una situazione che ormai gli avi una regolamentazione diventa la parte della giurisprudenza ma noi sappiamo che ormai tutto deve essere regolato dalla legge così diceva l'articolo venticinque della Costituzione così dice oggi l'articolo centoundici della Costituzione la riserva di legge
Quelle stesse norme chi oggi si preserva nota agli interventi additivi manipolati vide la Corte costituzionale perché il codice di rito e quello che c'è scritto
Scritto nel scritto negli articoli dell'articolato che noi ormai siamo soliti leggere i altrettanto degli ingressi con riferimento al diritto sostanziale perché non è giusto che sia la giurisprudenza a creare la legge
E allora andiamo a vedere che cosa sta succedendo in questi ultimi tempi
Ne faceva riferimento il professor store Toni io non posso che ancora una volta sottoscrivere quello che gli ha detto brillantemente facendo riferimento a quella strana situazione che si viene a creare oggi quando c'è una legge la trecento del due mila che ha detto al governo formula la responsabilità amministrativa delle persone giuridiche
Perché così ce lo ha imposto l'Unione europea
Nulla di meno vero
Perché l'Unione europea come tutti noi sappiamo in due occasioni entrambi di blues entrambe le operazioni
L'incontro a Bruce
Se han detto i bisogna stabilire la responsabilità delle persone giuridiche con riferimento ai reati contro la pubblica amministrazione in particolare la corruzione del funzionario comunitario
Perché il legislatore ha ritenuto di estendere la responsabilità che ha inteso chiamare amministrativa ma che tutto sommato è responsabilità penale vera e propria a tutte le ipotesi in cui qualcosa può centrare la società e l'impresa rispetto all'attività che posto in essere esclusivamente della persona perché ha voluto fare questo passo in avanti pericolosissimo in un momento di difficile tensione in un momento di ferie probabilmente perché quella legge è stata promulgata il ventisei e il ventinove Dino di settembre definite quindi il governo ha capito la situazione in cui si veniva a trovare i normali girato nella sua interezza
Si dice che la delega è stata rispettata solo parzialmente tanto è vero che il Governo ha sentito la necessità di limitare la responsabilità amministrativa a pochissime fattispecie molte di meno rispetto a quelle evidenziate dal Parlamento con quella legge numero trecento del due
Ma non siamo in controtendenza perché continuiamo a commettere errori e basta leggere il lungo articolato del Governo per vedere quanti errori ancora ci aspettano non appena questa legge sono entrati in vigore
Innanzitutto scrivevamo in un testo sul nostro sulla nostra rivista intervento on line
Ma che cos'è la persona giuridica e sicuramente un ente che risponde per responsabilità propria
E rispondente rovine rappresentata da chi dal suo amministratore che probabilmente in conflitto di interessi con l'arco con la Società medesima
Non è certamente quindi assimilabile la persona fisica del suo amministratore non è certamente assimilabile al responsabile civile altra figura altro soggetto del nostro Della nostra procedura penale donne assimilabile al civilmente obbligato per la pena pecuniaria perché queste figure rispondono per il fatto di terzi
La
Persona giuridica risponde per un fatto proprio come si può da parte da lì del legislatore dire e a chiare note
Quando si parla della disciplina processuale della figura della persona giuridica dire
Per il procedimento relativo agli illeciti amministrativi dipendenti da reato si osservano le norme di questo capo nonché in quanto compatibili le disposizioni del codice di procedura penale
Si utilizzano dei parametri rispetto ad un soggetto che completamente nuovo nel processo chi ha esigenze completamente diverse e dei soggetti che sono pure presenti e da sempre sono presenti del processo penale
Ed ancora all'ente si applicano le disposizioni processuali relativi all'imputato in quanto compatibili
Ma come si fa a trovare una compatibilità tra la posizione processuale dell'imputato rispetto la posizione processuale delle persone giuridiche per quanto esse rispondono soltanto sotto il profilo amministrativo e concludo dicendo che anche sotto il profilo del Nilo diritto sostanziale abbiamo delle questioni che non ci possono lasciare indifferenti laddove in particolare ci dice di come queste viene gestita la responsabilità di questi enti
Si dice che l'autore del reato
Quando ha agito agito nel prevalente interesse proprio o di terzi o quando l'ente non ha ricavato eccessivo vantaggio o quando ha ricavato un vantaggio minimo
O quando l'ente e di ridotte dimensioni la pena sarà questa dimezzata
Ma si usa ancora utilizzare dei parametri di estrema
Disse Himalaya larghezza e danno luogo a giudizi di spumante iscrizione valida e noi di questo ci lamentiamo quando vogliamo riteniamo necessario ritorno alla legalità formale cui faceva brillantemente riferimento il professor storto
E all'accusa chiediamo a questo nuovo legislatore
Chiediamo di conservare a noi quelle norme e riforme che sono contenute nell'articolo centoundici della Costituzione delle norme di adeguamento di cui ancora stiamo discutendo
Ma chiediamo ancora di entrare dimettersi dimettere giudizio di valutare al meglio le questioni relativa diritto sostanziale perché siamo convinti
Che non solo applicando le regole del processo otteniamo il giusto processo ma il giusto processo lo potremo ottenere anche rivisitando il diritto sostanziale onde evitare di ridimensionare
E al minimo di cercare di evitare il più possibile l'errore perché le loro ingiustizia è giusto processo significa evitare ingiustizie grazie
Grazie avvocato Palumbo c'è l'intervento programmato di avvocato Peluso
Poi l'avvocato può
Grazie presidente grazie a tutti voi
Io intervengo per la Giunta quanto ne faccio parte
Intervengo su un argomento che quello del diritto penale sostanziale che effettivamente nuovo per l'Unione camere penali
è uno dei programmi della nostra giunta
Moltissima parte dei quali sono stati realizzati perché quando li presentammo a Cattolica nell'ottobre scorso nessuno avrebbe sottoscritto che nella primavera del due mila e uno gran parte dei nostri progetti avrebbero avuto realizzazione e quel grido con cui conclude ramo sempre le nostre conversazioni all'Unione lunga vita l'Unione delle camere penali
Era forse un augurio che non ci volesse una lunga vita per vedere realizzati tutti i nostri sogni oggi abbiamo un giusto processo non soltanto in Costituzione ma realizzato attraverso le norme attuative
E io vorrei a questo punto porre uniti nel Mania interrogativa il titolo di questo convegno di oggi
Se dal giusto processo in Costituzione e necessario che derivi la riforma dei codici
Soprattutto nel diritto penale sostanziale
Anche perché come giustamente osserva il professor Spangher
E presuntuoso prevedere la possibilità di una riforma che faccia sabotaggio dei vecchi principi e che certamente Possa aprire spazi a nuove regole nel diritto penale sostanziale
Perché il diritto penale sostanziale al a differenza di quello processuale
E più Restivo la riforma il diritto penale sostanziale e più collegato probabilmente all'emotività dei sistemi all'emotività della storia sicuramente più l'estivo alla riforma
E allora l'Unione camere penali deve stabilire innanzitutto se necessario riformare e poi come riformare e dove intervenire
L'Unione camere penali sostanzialmente a individuato nell'esigenza del giusto processo il principio fondamentale la propria azione oggi dobbiamo stabilire se
E necessario intervenire anche nel penale tutti conveniamo che bisogna intervenire perché se il processo ingiusto dobbiamo stabilire se bisogna fare il processo quindi stabilire quali sono i principi che portano il cittadino dinanzi al giudice
Perché poi questo cittadino dinanzi al giudice abbia le garanzie di un giusto processo allora stabilire quali sono i valori che dobbiamo tenere presenti in questa nostra società e
Ovviamente questo giusto processo in Costituzione
Non può essere compatibile con tanti momenti del diritto penale sostanziale
Io ritengo ad esempio che ci sia una incompatibilità tra il fatto che la Ford la prova si forma nel dibattimento incontra Ettore tra le parti nella dialettica tra accusa e difesa ad esempio con le presunzioni
Non c'è compatibilità del ricerca dell'oggetto della prova quando l'oggetto della prova e rimesso invece l'atteggiamento interiore non ricerca aprire le presunzioni non possono trovare spazio in un processo accusatorio penso a tutte le volte in cui c'è la possibilità di parlare di un diritto al silenzio del diritto a a tacere del diritto dell'obbligo di parlare sul fatto altrui e necessarietà di porre in collegamento questi momenti ad esempio col in tutti i reati con a concorso necessario
Le camere penali sostanzialmente deve stabilire se intervenire sui presupposti del processo
E si deve tornare sostanzialmente secondo noi al diritto penale del fatto per eliminare dal sistema tutte quelle che possiamo definire le aree di discrezionalità latente
Perché aree discrezione dalla tenti del processo penale si rinvengono l'aumento in cui individuiamo le fattispecie incriminatrice che non siano dotate di tassatività e determinatezza
Il fatto illecito costituisce la base fondamentale ed insopprimibile del diritto penale
Senza il fatto prescindendo da esso sia un diritto penale poliziesco terroristico liberticida un diritto penale delle intenzioni dell'atteggiamento interiore o del sospetto oppure un diritto penale della pericolosità sine dedicato ante o Péter delitto fondato su semplici stati soggettivi o atteggiamenti personali sintomatici del soggetto perseguito per quello che e non per quello che fa
Il patto criminoso apre la strada ha un problema strettamente condizionato dalle premesse politico ideologiche in cui si muove l'ordinamento statale in un dato momento storico
Il problema del fatto criminoso nel diritto penale involge l'eterna dialettica tra libertà e autorità tra individuo e collettività e quindi il problema dei rapporti tra diritto penale politica e in radice tra diritto penale e morale
E sicuramente fuori del tempo l'idea Gius mahdisti giusto naturalistico razionalista che concepisce il diritto come un valore assoluto e universale espressione di immutabilità incipit di giustizia e di un superiore ordine morale
Per cui il reato è per definizione il male la società e il bene e l'autore del reato è un elemento negativo e disfunzionale del sistema però certamente non sono meno eccessive le opposte tesi che potremmo definire storici spiego sociologiche per cui il diritto si identifica interamente con la politica e Daria con il fluire della storia
Certamente abbiamo individuare una posizione intermedia più realistica che quella che vi è stata utilizzata negli ultimi anni
Ad una serie di costanti che sono le fattispecie criminose che non hanno subito nel tempo modificazioni sotto il profilo del disvalore penale
Ci sono affiancate con un meccanismo di addizione o di sottrazione una serie di variabili storiche
Il nostro legislatore attentato rimodulare il diritto penale sulle esigenze contingenti della società
Affidando alla storia le reazioni emotive all'incalzare del terrorismo ad esempio oppure la reazione punitiva al fenomeno dilagante in un certo periodo storico dei sequestri di persona
Ancora oggi va detto poc'anzi e del professor portoni mascherate da pacchetti etichettati con l'esigenza di dare sicurezza ai cittadini
Vengono approntate reazioni emotive che creano che modificano le fattispecie che rispondono all'esigenza di giustizia e la collettività con la stupidità dell'aumento delle pene siamo preoccupati di questa giustizia che ci viene prospettato come la giustizia Porta a Porta lo Stato a casa vostra il vigile di quartiere il poliziotto di quartiere avremmo forse il giudice di quartiere o il reato di quartiere un domani
Ecco quindi la necessità della reazione emotiva sicuramente deve essere abbandonata e dobbiamo stare vigili attenti a che questo non diventi il sistema una cosa comunque è certa proprio rispetto alle variabili storiche il diritto penale più di ogni altro ramo del diritto e lo strumento immediato per proteggere ma anche per negare i diritti umani fondamentali e allora l'Unione camere penali come si deve atteggiare
Tra i precedenti storici del diritto penale dell'oppressione ed il diritto penale del privilegio l'Unione probabilmente potrà scegliere il diritto penale della libertà
In una equilibrata sintesi delle posizioni della vittima e del reo della difesa sociale della libertà in modo da tutelare tutti i diritti fondamentali dei cittadini interessi diffusi e le istituzioni democratiche contro le aggressioni di chiunque un diritto penale costruito in modo da garantire il cittadino contro le strumentalizzazioni partigiane gli arbitri giudiziaria assicurando a tutti certezza del diritto e uguaglianza dinanzi alla legge
Il nuovo processo accusatorio esige il confronto delle parti sulla prova destinata a confortare col massimo grado di certezza possibile il giudizio sulla sussistenza del fatto contestato
Per fare questo è indispensabile che le regole che presiedono proprio alla contestazione del fatto e alla individuazione delle mento soggettivo siano certe e immodificabili dal giudice
L'oggetto della prova deve essere uno non dobbiamo pensare che noi avvocati ambiamo a raggiungere un oggetto della prova che può essere diverso da quello del PM e che può essere diverso a sua volta da quello che ha in testa il giudice
Uno è immodificabile deve essere l'oggetto della prova che deve essere stabilito tassativamente ma di una determinata prima del processo penale
Deve essere eliminata da tutte le ipotesi di individuazione di fattispecie incriminatrice ogni discrezionalità si deve raggiungere quella che una parte della dottrina ha chiamato discrezionalità giuridicamente vincolante
E allora l'Unione dopo dovrà incentrare la sua attenzione
Per parlare dell'aria codicistica stabiliamo l'esigenza interverremo sul diritto penale la parte generale o ci sarà più necessità di intervenire sulla parte speciale del Codice
Il progetto grosso affatto grandi riforme
Ha prospettato grandi riforme nella parte generale del Codice
Probabilmente su alcune l'Unione non è stata d'accordo la espresso in un parere soprattutto laddove ad esempio in materia di responsabilità colposa vengono individuati quasi dei precetti per evitare che si incorra nella sanzione penale
Il precetti senza sanzione che non possono trovare spazio alla parte generale del Codice
Ma sicuramente si potrà intervenire nella materia dell'imputazione soggettiva ad esempio individuare esattamente il dolore le sue forme senza lasciare all'arbitro dell'interprete la valutazione delle stesse
Stabilire ad esempio qual è l'effettivo confine fra il Dolo eventuale il tentativo come è stato nella lunga elaborazione dotto di un esponenziale più volte posto l'attenzione del giudice di legittimità
Con espresso riferimento alla regole di e individuazione delle regole di condotta scusate del bisticcio nei casi di reati colposi
Ovviamente si potrà e si dovrà intervenire nella materia dal concorso di persone del reato soprattutto perché come poc'anzi io accennato la materia del concorso di persone ha una grande interferenza con il problema della testimonianza sul fatto proprio sul fatto altro
E quindi quando ci sono responsabile concorrente soprattutto ricevono i reati a concorso necessario o concorso eventuale ci dovrà stabilire quali sono le regole primarie per poter individuare esattamente le fattispecie incriminatrici Astra
Anche nel reato omissivo improprio si dovrà stabilire quali sono le i confini esatti del nesso di causalità si dovrà stabilire quali sono i confini dell'obbligo giuridico di impedire l'evento che non può essere rimesso a una valutazione eterogenea da parte del giudice
Bisognerà stabilire se vanno eliminati lei i casi residui di responsabilità oggettiva con particolare attenzione ai reati di stampa
Anche la disciplina del reato continuato probabilmente troviamo genericità e arredi discrezionalità latente lamento di individuazione del concetto di medesimo disegno criminoso
Ma una parte partico di grande attenzione va riservata come dicevo anche la parte speciale
Stabiliamo se sono compatibili col processo accusatorio i reati di pericolo le fattispecie a consumazione anticipata i reati senza evento le norme penali bianco
Tutti quelle tutti quei particolari reati come ad esempio nel cosiddetto diritto penale dell'impresa in cui la tecnica normativa pecca di determinatezza avendo fatto imponente ricorso alla tecnica del rinvio
Per cui la norma penale prevede solo la sanzione per la violazione di un precetto che invece contenuto nella norma civilistica illecito civile quindi in questi casi viene rilevato come un precedente storico Anto ontologicamente preesistente alla sanzione penale
Ci dovrà stabilire anche la opportunità di un intervento per la individuazione dei soggetti responsabili ad esempio nelle imprese e per individuare quali sono i limiti delle responsabilità delle situazioni di fatto vedere sempre l'imprenditore di fatto si dovrà tenere conto
Di tutte le nuove frontiere del diritto penale dei nuovi beni giuridici meritevoli di tutela e di quelli non aventi più esigenza di protezione per avere perso rilevanza con l'evoluzione politica e storica della società
Come è avvenuto ad esempio per tutta la materia del diritto penale valutario
Stabiliamo quindi la necessità di depurare tutta la nostra legislazione speciale dagli inutili orpelli esistenti una semplificazione del sistema si impone quindi ovviamente una ricognizione di tutta la legislazione speciale probabilmente con la necessità di ricongiungere blaterare va fatta alla luce e quindi dei nuovi nuove esigenze e della individuazione di nuovi beni giuridici che devono essere tutelati
Consentitemi per concludere un'ultima notazione con riferimento a un'area del diritto che spesso viene misconosciuta
Mi riferisco a una cosa che mi sta
Discrezione alita che esiste e diventata meno arbitrio
Con l'avallo del legislatore e della giurisprudenza che sia di legittimità che dei tanti giudici di merito
Le norme che sono state create del cinquantasei e nel sessantacinque con esigenze chiarissimo di difesa sociale oggi probabilmente non sono più attuali ne attuabili né compatibili con il sistema costituzionale
Perché tenete presente che le richieste di misure di prevenzione oggi spesso sono formulate soltanto sulla base della voluminosità del fascicolo esistente presso le questure a carico di un determinato soggetto
I precedenti vengono individuati come precedenti anche lontani vent'anni nel tempo e bastano alcuni controlli su strada con pregiudicati
E l'attualità derivante dalla Commissione recente di un reato anche banale a far scattare la richiesta di misure di prevenzione
E quando ci sono reati di mafia queste richieste di misure di prevenzione vengono accompagnate sempre e chi ha esperienza in materia lo potrà confermare dalle richieste di sequestro dei beni prima per giungere a confische dopo fondate sul niente sul nulla ma quel che è peggio sulla semplice presunzione
Voi sapete che la giurisprudenza in materia di misure di prevenzione consente l'applicazione delle stesse misure prevenzione personale consente di raggiungere anche la confisca dei beni sulla base del semplice sospetto
E non vi ponete il problema della compatibilità di queste presunzioni di pericolosità con i principi costituzionali laddove ad esempio questa compatibilità è stata ritenuta inesistente ad esempio nella materie delle misure di sicurezza
Dove la corte costituzionale intervenuta dicendo le presunzioni di pericolosità non esistono più
E che le misure di sicurezza vi ricordo il presupposto per l'applicazione e la consumazione di un reato
Qui abbiamo una possibilità di applicare una sanzione che interviene sulla libertà del cittadino a cui viene connaturato e come questi spente anche un intervento sul patrimonio del cittadino che spesso è cospicuo e quindi in in per ferisce con l'economia di una intera comunità soltanto sulla base del sospetto
E sapete cosa a cosa è arrivata anche la giurisprudenza della Cassazione a dire che è possibile applicare le misure di prevenzione anche all'imputato assolto
Questa è una follia è una follia perché l'imputato assolto
Sicuramente sarà stato oggetto di un giudizio di merito ma tutti gli elementi di quel giudizio di merito possono essere rivalutati dal giudice la prevenzione che potrà ritenere che è pur sempre esiste un sospetto
Io ho avuto un caso lo dico non per esperienza diretta personale che non vanno riportate ma perché questo è l'emblema della necessità di intervento in quest'aria di un soggetto assolto che ha avuto applicazione di misure di prevenzione personale e confisca dei patrimoni attinge e allora non è una nell'intervento per le camere penali questa è una reintervento per ripristinare la legalità e per evitare che vi siano presunzioni e ardito
Una attenzione che deve accompagnarci sempre
Per potere dire che sinergicamente il diritto penale si sposa con il diritto processuale perché ci sia il primato ora sempre e comunque di quel diritto penale del fatto per cui credo che l'Unione camere penali dovrà impegnarsi il nostro futuro vi ringrazio
Grazie
Grazie avvocato Peluso soprattutto per questa incursione ma pienamente legittima sul tema del procedimento di prevenzione
Do la parola l'avvocato forza
Viene
Hanno però lo
Gongola nella scelta su se privilegiare la prudenza che è stato un un cenno colto nelle parole del professor Spangaro
E quello invece di privilegiare l'invito a sognare del professor Ferrua consentitemi questa seconda strada
Vorrei riallacciarmi alle linee guida suggerite
Dal professor Ferrua nella conclusione del suo intervento ha indicato una serie di punti programmatici sui quali dovremmo come camere penali impegnarci
Io aggiungerei a questo
A questa serie di obiettivi un obiettivo secondo me fondamentale sul quale purtroppo sia la dottrina che noi come camere penali abbiamo forse poco riflettuto ed è il tema del giudizio
Mi spiego
Il nostro legislatore ha scritto molte cose normando come si fa a notificare un atto al Pubblico ministero e anche tutta una serie di norme di contorno per carità importanti
Ma ha ha speso pochissimo tempo nel per ripensare ai criteri della giustizia
Noi siamo purtroppo
Legati ad un mito
Che è quello del libero convincimento
Io credo che le camere penali debbano iniziare a ripensare seriamente
Al tema del libero convincimento
Che l'area in cui si esprime al massimo il potere del magistrato
Io non vorrei che questo mio invito sembrasse una provocazione soltanto non voglio lanciare un sasso nasconde la mano e dire arrangiatevi voi
Il tema è stato affrontato e ed è un tema sul quale la giurisprudenza anglo americana ha lavorato almeno da duecento anni
Ebbene ma per arrivare a fare questo discorso bisogna che ci spogliamo di dosso tutta una serie di orpelli
Bisogna che li acquistiamo un altro modello epistemologico nel processo
Finché noi continuiamo a ragionare col modello epistemologico che ci ha suggerito la Corte costituzionale
Con la famosa sentenza citatissimo ha in questa sala due cinquecento da duecentocinquantacinque del novantadue
Noi continueremo a portarci dietro
Un'idea che il processo serva per la ricerca della verità
Ed è questo che va sfatato
Il processo non deve servire anzi il processo accusatorio faccio questa premessa
Perché il processo come ricerca la verità è un orpello che ci portiamo dietro da quelle categorie da quelle rappresentazioni sociali che abbiamo del processo che è di natura inquisitoria
E allora sì noi diamo libero sfogo la questo tipo di principio noi ci porteremo dietro l'introduzione nella rivisitazione sul piano costituzionale di una norma del principio di ragionevolezza
Non ci porteremo dietro l'orpello della il principio della non dispersione della prova
E ricco badiamo bene con i giudici costituzionali che sono in lista d'attesa io avrei delle forte serve
Pensiamo che ci sono due giudici costituzionali che manca non alla corte e che a settembre si presenteranno alla ribalta dopo certe sconfitte di natura elettorale
E allora quale
La
Finalità che noi dovremmo dare al nostro processo è l'evitamento che un innocente venga condannato
Vediamo bene che io non stavo dicendo le cose rivoluzionari perché i germi di questo discorso noi ritroviamo nel sistema nel momento in cui si è pensato alla l'istituto della
Previsione
Un condannato con sentenza passata in giudicato trova la prova della sua estraneità ai fatti
Ebbene nel cui giudizi revisione gli si consente
Di rivedere quel giudizio
Viceversa il Pubblico ministero dopo una sentenza passata in giudicato di assoluzione
Di un indagato se trova la prova decisiva e bloccato dall'istituto del ne bis in idem
E allora in questa nostra ricerca di tutela degli interessi dell'Innocente
Noi dobbiamo partire dal fatto che le ultime statistiche ci dicono che il sessanta per cento delle sentenze di primo grado di condanna
Vengono riviste con un'assoluzione in appello
è un dato spaventoso se voi pensate e spaventoso sotto il profilo della politica criminale
Esporrà intorno sotto il profilo dei costi sociali
E spaventoso soprattutto nei confronti delle conseguenze che quella persona prima ritenuta colpevole poi dichiarata innocente si ritrova a vivere sulle proprie spalle
Alla faccia del principio di presunzione d'innocenza
Esatto famiglie distrutte gente che sta in carcere gente che poi si ritrova con una formula che il fatto non sussiste e dieci milioni di risarcimento riconosciuti dalla corte d'appello perché
C'è stata un'ingiusta detenzione questi fatti non li dobbiamo considerare
Come un una linea di di di riferimento un faro
Che che deve in qualche maniera fare pensare a nuovi strade nuove proprio che vadano ad incidere su su questo tipo di problema che il problema del giudizio
C'è la possibilità di cambiare il quadro epistemologico il paradigma
Se noi non cerchiamo più e non vestiamo più il processo di queste finalità ma dove stiamo della finalità più alta che l'evitamento e un innocente venga condannato
Allora facciamo sostituiamo il concetto della ricerca della verità la verifica di un'ipotesi accusatoria che quella del Pubblico ministero
La formula il fatto non sussiste
E la prova
Che il processo non cerca la verità
Perché se il fatto non sussiste vuol dire che non c'è una verità cercare
E allora introduciamo
In questo discorso
Il concetto che il Pubblico ministero affaccia un'ipotesi di lavoro un'ipotesi di lavoro che il processo tende a falsificare attraverso quel meccanismo che Popper ci insegna che quello della ricerca scientifica
La teoria funziona fintanto che non trovo un elemento che McCreery
Una pacificazione
Qual è lo strumento che i sistemi anglosassoni si sono dati è lo strumento dell'oltre il ragionevole dubbio
C'è una Thesis funziona fintanto che non vi è un ragionevole dubbio che in qualche maniera la disco fermi
Su o il concetto di ragionevole dubbio guardate bene badate bene c'è una giurisprudenza vastissima io vi invito a leggere l'ultimissimo libro che è uscito il mese scorso del professor Federico Stella stranamente un sostanzialista
Ma che affronta queste tematiche che è di una e ricchezza di dati sotto questo profilo straordinaria
è un libro dei quasi cinquecento pagine dove le riporta fedelmente la più la più recente giurisprudenza sul punto
Non è una formula vuota badate bene
E la sua definizione l'ho trovata
Nelle dichiarazioni che ha reso dopo il processo OJ Simpson
Una giura
Verosimilmente una massaia sapete
Non una teorica del diritto la quale a un certo punto dice
Io ero convintissima che OJ Simpson fosse colpevole del reato di del reato di omicidio della moglie però il Pubblico ministero non è riuscito a fornire la prova della colpevolezza una prova che andasse al di là del ragionevole dubbio
E io non sto a ricordarvi quello che diceva Beccaria che meglio che ci siano venti colpevoli fuori piuttosto che un innocente dentro una regola sulla quale
Siamo perfettamente tutti d'accordo
Mi rendo conto che introdurre una regola nel nostro processo in questi termini che sarebbe il coronamento della natura il accusatoria del nostro processo significa togliere potere ai magistrati
Perché vi si vincolerebbe ad esprimere un giudizio che è un giudizio sulla prova non tanto sull'esistenza di una verità con la P maiuscola
Io sono convinto però che una lotta di potere su contro un potere che merita di essere combattute in questo senso lasciatemi sognare
E non troppo uso sportivo
No non ritardano la colazione ma voglio soltanto dire una parola
Adesiva
Sempre nello spirito di sottoporre i temi di riflessione a quanto detto Peluso rispetto al problema che Elia
Questo è un grande tema è un grandissimo tema a mio modo di vedere forse lo dico perché un mio pallino lo so giudicate voto magari Cosimi chiarite sì è una mia mania la lira in due sensi
Da un lato alle misure patrimoniali tutte noi ci stiamo dimenticando delle misure patrimoniali uso locuzione in senso lato
Perché questo riguarda non soltanto il tema delle misure patrimoniali inserito prevenzione ma riguarda virgolette le misure patrimoniali nel diritto penale
Dico una battuta soltanto voi sapete che per l'Inter cercarsi della legge sulle misure di prevenzione
Della legge sull'usura
E della legge antimafia intersecando queste cose Tizio che all'età di settant'anni
Commette una usura di lire un milione va bene li si può confiscare tutto quello che ha messo la parte della sua vita se non c'era non solo elogi per ragioni di costi non bastano
Ma la dimostrazione di tutto quello che ha comprato anche cinquant'anni prima qua non c'è l'obbligo di tenerci le prove
è una battuta ma c'è in questa materia
Una situazione veramente incredibile con la sentenza della Corte costituzionale
Fatta da Vassalli che peraltro è stato interpretato siccome male perché scritte Maria tanto sintetica che è stata quasi interverrà rovescia ma non voglio entrare particolare perché non voglio rubare un minuto
Certamente un primo ampliamento ma il discorso misure patrimoniali nel suo complesso nell'ambito del diritto penale
E l'altro come dire ampliamento è il discorso che si salda questo che si intersecano anche se non è coincidente e così torna l'altro pallino quello dei sottosistemi tutto questo accade eminentemente Rispetto alle ai fee
A al diritto penale della delinquenza organizzata
E al diritto penale che in qualche modo eh e criminologica mentre gli assimilato penso ancora all'usura allora c'è tutto questo territorio che io sommariamente adesso indicato
Sì volendo potrei essere molto più dettagliato ma giuro che lo risparmio
Tutto questo territorio che va a costituire un sottosistema veramente nel senso peggiore della parola impermeabile a tutti i più elementari principi dalla onere da prova la presunzione di innocenza eccetera eccetera
Che e ma espugnato come suo Varotto come super giuste
Queste cose non vanno demonizzate vanno liscia volte nell'ambito di un diritto penale efficace ma che sia costruito complice per che valgono per tutti i settori della parte speciale
E quindi sotto questo profilo mi pare che sia un elemento che forse va ad aggiungersi a quelle ragioni io sottoporre alla vostra riflessione
Ci rivediamo alle quindici e trenta grazie
Che i programmi e elettorali in tema di giustizia ci siano e lo dico con una certa consapevolezza anche perché precedentemente rispetta la campagna elettorale qualche minimo di dibattito c'è stato e qualche minore lavorazione
Che cosa può essere successo per cui i programmi sicuramente sono rimasti almeno su queste tematiche un po'sullo sfondo
Che non sono stati ritenuti suscettibili di aggregare consenso elettorale
Intendo dire che il tema della giustizia al di là dell'effettività ed è il problema della sicurezza non era in grado di sollecitare entusiasmo quando sul tappeto c'erano i problemi dell'infrastruttura il che vuol dire lavoro il che vuol dire ricchezza
Quando c'era il problema fiscale che mi è sembrato quello maggiormente assorbente teniamo conto nel dibattito politico non c'è stato
Dibattito sulla riforma pensionistica che pure in qualche misura è credo credo è tipo Pizzo eh eh sarà un argomento sul quale qualcuno dovrà prima o dopo intervenire attraverso la concertazione si dica quello che si vuole ma sarà necessario
Quindi dal mio punto di vista credo che i programmi ci siano qualcosa emerso
Una cosa credo e con questo già incomincia a entrare più vicino al discorso di dovrà farci Ettore Randazzo
Forse il punto sul quale si è più avanti
è il discorso diciamo di ordinamento in che senso mi spiego perché
Perché sull'ordinamento si può partire dai risultati accettabili non ho accettabili della Bicamerale cioè c'è già un punto sul quale mentre facciamo un piccolo passo indietro
No la Bicamerale non affrontato i problemi della riforma del processo penale né il senso globale intendo dire non so beh sì l'obbligatorietà ma solo su su quel versante la modifica centododici al centoundici il centoundici sì certa c'è acqua mi spiego cosa però vorrei essere chiaro
E neanche sul sistema del diritto penale
Dove da dove possono partire là dove si può partire dub dove era arrivata la Bicamerale come momento di un certo tipo di equilibrio che era stato raggiunto all'interno per esempio nel cento e dodici
Si può realizzare la modifica però che è una modifica di natura costituzionale Pubblico mistero esercita l'azione penale e la legge ne determina le modalità quello può essere un punto più avanti secondo me si è arrivati dal punto di vista della modifica dell'ordinamento cioè lì qualche passo in più separazione di carriere di funzioni struttura del Consiglio superiore eccetera lì qualcosa commis sezione disciplinare interno Esterna si era fatto vedo che pian pianino le persone sono affluite così che posso finire questo tipo no ecco una cosa rispetta i tempi però mi permetto di dirla
Fra un anno
Si vota per il Consiglio superiore della magistratura
Non è e fra un anno non è molto lontano e la prima scadenza
Attenzione in questo Paese non si è mai votato in Consiglio Superiore con lo stesso sistema elettorale della volta precedente
Il primo banco di prova il primo banco
Noi ci siamo tracciati o voi vi siete tracciati un orizzonte quinquennale
Ma c'è sicuramente una scadenza più ravvicinata rispetto al quinquennio ed è la riforma riforma quanto meno il sistema elettorale del Consiglio superiore
In che termini si è già parlato di questo rivedere la proporzione nella composizione fra pubblici ministeri e giudice
Sistema elettorale maggioritario sistema elettorale uninominale
Ulteriore domanda
E perché non ipotizzare una rappresentanza agli facciamo questa piccola riflessione perché tutto il problema dell'essere pubblici ministeri giudici penali
Perché il Consiglio superiore non deve essere anche rappresentanti Ivo dei giudici ci
Cioè voglio dire perché il Consiglio non può rappresentare una realtà più ampia alla presa fa rappresentare a livello del Consiglio superiore i giudici civili vuol dire di molto svelenire il problema del processo penale
Una diversa composizione del consiglio che sia meno sensibile alle questioni del processo penale ma che sia rappresentativa della magistratura potrebbe essere un obiettivo ripeto rispetta un orizzonte quinquennale non so se ci riesco a essere chiaro rispetto un orizzonte quinquennale c'è probabilmente da tutti per tutti una scadenza più ravvicinata
E la legge elettorale in tutti gli organismi è una scelta politica
E i risultati delle scelte elettorali sono risultati politici la composizione del consiglio inevitabilmente può diventare uno strumento politico sul quale innestare lo dico in via ipotetica i ragionamenti che Ettore Randazzo ai quali do la parola perché mi pare che tutti sono entrati più o meno in sala
Cita a terra assieme con la riforma anche dell'ordinamento forense
Prego grazie Giorgio
Raccolgo volentieri l'invito
E anche se ho un compito difficile anche per la quantità di argomenti che devo trattare per cui cercherò di
Di essere per quanto possibile sintetico
Il il titolo di questa sessione il giudice terzo il pm parte non imparziale la professionalità del difensore
E in effetti tra le implicazioni più pregnanti
Direi pregiate
Che sono ancora traguardi appena avvistati del giusto processo che non è ancora un processo giusto
Ci sono appunto il giudice terzo e imparziale il PM parte che non sia una parte in imparziale
E che pertanto non snatura i il senso stesso del suo ruolo
E il difensore professionale che non è una cosa secondaria ma anzi la professionalità del difensore
Una quota determinante
Della effettività della difesa
E apparentemente questa una sessione forse prive di burocrati che ho appena di sfondo
Antico scontato dei nostri temi di sempre
E quindi potrebbe essere fraintesa
In realtà secondo me è stata concepita da una mente raffinata
E nel senso migliore diabolica
La quale ha inteso piuttosto tirare le somme già solo con il titolo della tematica processuale
Proprio rilanciando nell'attualità e la rilevanza
Quale giudice davvero terzo
Può decentemente amministrare giustizia assumendo la prova nel traballante e spesso finto contraddittorio tra due parti dai ruoli falsati è sbilenchi una delle quali è ancora troppo vicino all'Ulivo
Ed ecco che forse
In qualche modo magicamente
Tutto si schiarisce
Il tassello può rinvenirsi
Lo dico subito nella giuria
E il pazzo può esser completato
Le nuvole Coupé
Evocate
A scudo della carriera unica
Vengono improvvisamente penetrate dissolte
La Carta costituzionale rispettata
La giustizia finalmente affrancata grazie al buon senso torna al popolo
Che da tempo è stato defraudato e persino sbeffeggiato dall'uso arbitrario della sua presunta legittimazione
Che ormai non lo notiamo più
Ma sta a intitolare ogni sentenza in nome del popolo italiano un abuso di nome in bianco di lei
Anche questo è forse un sogno come si diceva stamattina
O è una irragionevole proposta
Non voglio
Rispondere
Che tutto il progresso dipende dall'uomo in ragionevole come diceva Shaw è che non ciò non riguarda solamente il pensatore tout-court ma riguarda anche il giurista
E non voglio nutrirmi delle formidabile formidabili frustate di creatività che riceviamo ogni qual volta in qualunque campo
Uno stimolante anticonformismo viene a imbattersi nella nostra vita con noi
Per il semplice motivo che non ritengo
Il ragionevole non condivido il connotato di ragionevolezza
Che parafrasando una fraudolenta provata divenuta l'emblema stravagante
Della nostra decadente consulta qualcuno vuole minato vivamente affibbiare alla proposta rilanciata dal Presidente frigo in questi giorni
Che è quella appunto della giuria
Badate una proposta antica peraltro niente di nuovo dato che a ben vedere anche a dimenticare i precedenti storici assente avremo il tempo sono tanti sono molto risalenti almeno da più di mezzo secolo la carta costituzionale la dispone e il legislatore dovrebbe imporre
E l'unione puntualmente tenacemente la riproporre
Quel che ricordo io che
No no poi una una militanza così lunga da Abano almeno
In tutti i congressi nei programmi di tutti gli ingressi in qualche convegno
Chi può essere
Più terzo autonomo imparziale di un consesso di giudicanti avulso dalle logiche della politica giudiziaria dalle comunanze associative dalle devianze correntizia
Chissà se si raddrizza era ebbe proprio con la giuria quell'ideale sgabello a tre gambe che il giudizio che non è solo del giudice
Ma è tale se giudice avvocato e Pubblico ministero tre gambe uguali
Lo consentano
Un avvocato finalmente abilitato a svolgere decorosamente le sue indagini
Ai a utilizzarle processualmente durante l'assunzione l'acquisizione probatoria
Fronteggia elegantemente un pubblico ministero che va esentato dalla ipocrita imparzialità
E dall'innaturale colleganza da cui derivano permanenti e deformanti aperture di credito nei confronti del giudice
Le sue sì
Quella del Pubblico ministero le sommarie informazioni testimoniali le sue consulenze le sue indagini persino delegate in pesta no ancora oggi bene dirlo
Il convincimento del collega giudice
Che anche questo va detto con franchezza rimpiange la soluzione comoda dell'articolo cinquecento
Comoda per lui
Ed aggiungerei
Che di fatto ogni volta che può come può
La evoca persino
La utilizzazione ex articolo cinquecento versione Scotti Martelli
In ogni caso le indagini del pubblico ministero sovrastano le allegazioni difensive
E non a caso a mo'di anticorpi
Il nostro vizioso è flaccido sistema processuale produce questioni di legittimità costituzionale contro normativa di attuazione del centoundici che non sono ovviamente solo quella
Con tanta puntualità sollevata
A Firenze ma per esempio anche nella mia città sarà dei colleghi assira corsie si sono premurati nella nostra nel nostro sito riunione ne abbiamo dato atto si sono premurati subito a
Distinguere a rigettare le opposizioni a salvare
Salvare le vecchie norme i vecchi criteri la vecchia sentenza duecentocinquantacinque del novantadue che continua ad essere citata a sostegno di un tentativo di salvataggio anni fa nel novantacinque chi non ricorda la resistenza interpretativa
A proposito di misure cautelari a proposito della legge trecentotrentadue del sette agosto del novantacinque che è un procuratore della Repubblica di Torino
Di nome Maddalena propugnava in giro per l'Italia perché era una legge che non piaceva a certi magistrati
Ho depurando il processo dalla imparzialità del pubblico ministero ieratica mente uno e trino perché
Svolge l'accusa
Svolge la difesa ex articolo per centocinquantotto giudica quando mi rinvia a giudizio
Rafforzeremo o forse ritroveremo l'autonomia la terzietà e l'imparzialità del giudice e per esse siamo pronti anche a questa grande rinuncia per essere perderemo anche il trecentocinquantotto che quella norma gesuitica
Che fu utilizzata
Dalla
Giurisprudenza arrogante delirante che Burrafato diciotto agosto mille novecentonovantadue in tema di indagini difensive e seguenti
Pretendeva che si canalizzata sono nell'ufficio del pubblico ministero gli elementi difensivi
Novanta
Io ricordo novantadue insiste però per carità voglio dire l'era era siamo lire non cambia nulla non cambia nulla
Beh forse novantadue perché non conosceva ancora il progetto di Siracusa che sarebbe arrivato nel novantatré scelto il quale ci sarebbe fischiata ugualmente quella sentenza Burrafato
Dicembre novantatré Siracusa il sei dicembre novantatré
Dodici dicembre novantatré
Scusate questo dovrebbe via vive Giuseppe Errico che evidentemente in tema di storia dell'unione e sa più di tutti e per certo certamente
Per sì perché ricorderemo al al de questo convegno di cui ringrazio ancora una volta per tutte del liberamente il bravissimo Leonardo Philippe
E Maria Giulia Maroni
Il Pubblico ministero domani come oggi indagherà per trovare riscontri alla sua tesi ma nel contempo la verificherà anche quando non ci fosse il trecentocinquantotto evitando di sostenerla ove ritenga che gli elementi Daloui
Rinvenuti la smentiscano
Non saranno chiamate indagine a favore dell'indagato ma poi dovrà pur sempre evidentemente confrontarsi anche connesse
Ricordo a proposito di storia del dell'unione di storia
Abbastanza recente
Ricordo con orgoglio
Di esserci stato con tristezza di non ritrovarci tutti qui di non potersi ritrovare tutti qui oggi sei anni fa
A Brescia Claudio Barbieri nel nostro indimenticabile collega che ormai non è più con noi
E che era un un avvocato elegante signorile di grandissima cultura organizzò un convegno di cui ho rinvenuto la la la cartella
La giuria giudice della prova e giudice della comunità e fece una pubblicazione appunto nostro Invest mistero
è e pubblico il suo intervento la giuria come giudice naturale nel nuovo processo attirando l'attenzione in un momento in cui ancora non sapevamo ma stavamo appena uscendo
Da forse dal periodo peggiore almeno che io ricordi dalla peggiore offensiva alla libertà democratica ossia al suo ingrediente più prelibato che il processo penale
Mediante un sistematico bombardamento dei diritti di difesa
Le reazioni non mancarono
Vi risparmio quelle imbelle Nite e disgustata e dei soliti noti per ricordare la posizione ben più qualificata
Benché anche essa un po'devo dire bivalente e quindi non priva di riserve e critiche di Giovanni Conso il quale
Diceva
Commentando sul diritto penale processo numero uno del novantasei proprio le iniziative dell'Unione delle camere penali a proposito di giuria
Sono prospettive da vertigini e per giunta in aperta antitesi con le spinte sempre più diffuse in direzione del giudice monocratico che già evidentemente iniziamo
Ben altro ben di più insomma concludeva occorrerebbe per recuperare appieno i valori perduti e per realizzare quelli sinora mai attuati
Resta e non è cosa di poco conto il fatto che l'idea della giuria
è stata riscoperta e rilanciata dall'avvocatura a simboleggiare l'assoluto bisogno di una piena terzietà del giudice nel più completo distacco dal Pubblico ministero evitando ogni commistione superando ogni vicinanza
Su questa polemicamente emblematiche culturalmente raffinata progettazione tutti magistrati compresi dobbiamo meditare
è proprio lì nella vera terzietà che si incentra il sistema accusatorio esigendo né il pieno un riscontro
C'è opposto noi più didascalica mente
Le facili controindicazioni che tutte vediamo tutti vediamo
Le ovvia delle persino banali controindicazioni che tutti vediamo
Nel processo con giuria la giuria è composta da persone prive di un adeguato bagaglio professionale esposta alle trappole degli argomentazioni maliziose suggestive
Gli avvocati naturalmente gli unici che sono maliziosi tentazioni
E poi esposto al condizionamento dei media
L'indubbio tecnicismo di tante questioni talora determinanti non può che mettere in difficoltà
In difficoltà il giurato non sempre si può con l'intervento del giudice togato evitarli di dover risolvere implicazioni comunque
Giuridiche e poi inesperienza se non l'inettitudine a giudicare con equilibrio la vita degli altri
E possono essere a grave aggravate per giunta da peculiarità caratteriali negative insomma incalzare uno arrancare o no
Subito i consiglieri del principe
I giurati rischiano di dare un colpo di grazia un codice già allora moribondo Esperanza ATO che ha forse con le metastasi di cui è bellissimo parlava stamattina Paolo rispondemmo senza esitare
Che le prerogative ambientali divenute quasi endemiche del giudice togato
Con la sua cultura solida e con i guasti dell'abitudine
Della amichevole colleganza con il pubblico ministero
Con i narcisismi e gli ideologismi cui è soggetto
Con la sovraesposizione al condizionamento esterno più ancora dei giurati che a differenza sua non non sono baciati dal verbo nel fondano una carriera sull'immagine
Certamente portavano ad escludere la probabilità di un giudizio sereno autonomo sofferto e soprattutto migliore
Beccaria che stamattina è stato ricordato da Toni forza disse pure con riferimento specifico proprio al nostro tema e più sicura l'ignoranza che giudica per sentimento che la scienza che giudica per convinzione
E non è una riflessione da poco è una sintesi che qui non vale il non non non tempo di sviluppare ma anche certamente deve farci meditare
Perché in definitiva la giuria recupera in freschezza in genuinità in libertà
è incapacità di autodeterminazione quello che perde in professionalità e sparge nel processo i benefici effetti di queste invidiabili qualità
Qui interviene il sistema vigente
Con il ruolo effettivo del giudice del Pubblico ministero accompagnato dalla litania dei soprusi e dei misfatti
Che non occorre ovviamente sciogliere in questa sede che sono ben noti perché sono le piaghe nella memoria di ciascuno di noi
Basti dire
La degenerazione delle indagini preliminari a scapito del dibattimento
Ancora ancora riscontrabile e largamente addebitabili al Pubblico ministero e i suoi rapporti con il giudice
Alimentati
Inquinanti anzi da una comune militanza politico associativa dalla comune dipendenza dallo stesso Consiglio Superiore della Magistratura dalla intercambiabilità
I ruoli e funzioni per cui ciascuno di loro e se non altro contrario alla separazione delle carriere perché a non dire altro a metter da parte le ideologie le filosofie
Dimezzato le opportunità di carriera le opzioni di carriera
Di chi vuol passare da un grado all'altro da una città all'altra o avvicinarsi alla sua città
E faccio provoca un danno ulteriore che forse la più grande contro l'indicazione della nostra battaglia per la separazione delle carriere
Una brutta sgradevole
Dannosa contrapposizione tra avvocati e magistrati
Che
Con tutta probabilità solo se
Lavoreranno insieme
Potranno risolvere
I problemi di fondo del sistema penale altrimenti certo
Le nostre battaglie le continueremo lo stesso
E e le vinceremo spero e credo come in in grande parte li abbiamo vinti come in in questi ultimi tempi possiamo dire ringraziare la Giunta per i successi che ci ha regalato
E però e però
L'ideale sarebbe
Dare forza a quella maggioranza silenziosa come si diceva una volta di magistrati che la pensa come noi e che però non riesce ad andare al di là della solidarietà che ci dà al bar
Dell'incoraggiamento decida nei corridoi senza riuscire ad avere il coraggio di venir fuori
Non voglio parlare della separazione delle carriere anche se sarebbe il tema del mio intervento perché veramente penso che per ciascuno di noi si tratta di argomenti così
Così noti così approfonditi così dibattuti poi di recente tutti noi siamo stati impegnati in questa in questa bella battaglia che
Si è conclusa con col nostro Successo perché noi abbiamo dieci milioni di italiani
Vogliono la separazione delle carriere
E solo perché è una forza politica come bene stamattina ricordava Domenico Battista ha stoppato
I siti di voto ha consigliato di non votare non l'abbiamo ancora vinta ma la vinceremo
Perché se il Pubblico ministero non è parte il giudice non è terzo
E il difensore sparisce mentre il processo diventa una beffa allucinante per usare il termine dei di Fabrizio Corbi di cui parlava stamattina Paolo Togni non c'è dubbio che il punto
Questo tutto ciò non può verificarsi in un processo col per giuria
Il Pubblico ministero infatti deve promuovere l'acquisizione della prova al dibattimento dove la giuria vuole
Deve percepirla direttamente non ammettendo le alchimie giuridiche delle letture rilesse scadenti e indigeste
Alchimie i surrogati
Delle letture
Il Pubblico ministero deve affrontare senza sofismi la oralità e il contraddittoria utenti chic
Deve subire una ha forse irritante per lui parità o almeno pari dignità con la difesa deve confrontarsi con una per lui insolita
Per Luís sconvolgente
Terzietà del giudice
Ora io mi rendo conto non credete che sia talmente ingenuo da vedere soltanto rose e fiori nella giuria mi rendo conto che ci sarebbe da lavorare da sperimentare ma stiamo sperimentando pure il giudice di pace
E da sperimentare morto
Però il solo pensiero
Di come sarebbe accolta dai pubblici ministeri che non c'è niente da fare sono i nostri antagonisti quotidiani questa
Questa idea
Questo questa istituzione costituzionalmente protetta Reggiani ripaga delle controindicazioni è abbondantemente scusate non sarò in questo molto logico ma non siamo evidentemente non siamo logici almeno non tutti
Il regime attuale ancora
Disperatamente legati
Lo Stato il contraddittorio la pari dignità fra accusa e difesa la terzietà sarebbero automatici
Sì questo potreste dire in astratto io mi contentare di sperimentare ripeto è ovviamente cominciando concerti processi con i processi in cui il tecnicismo e minore
è né il giudizio
Il del buonsenso popolare e maggiore dei processi di Corte d'Assise per esempio
E d'altra parte la il costo di questo esperimento la mancanza di tecnicismo di esperienza di professionalità del giurato
Proprio a causa della condotta tra pubblico ministero e giudice non mi sembra poi tanto alto
Anzi
Se vigile re vigileremo sulla concreta esecuzione di questa sostituzione di questo baratto se volete diventa persino un prezzo onesto
E d'altra parte si può tentare di mitigare gli inconvenienti non è un difetto la carenza di cultura tecnica per la valutazione del fatto una volta che venga individuato con i quesiti
Come avviene negli Stati Uniti il giudice
E le parti assegno i giurati
E d'altra parte il togato a sovrintendere a disciplinare a guidare a trarre le conseguenze della decisione in fatto
E il condizionamento dei media può esserci certamente ma vale molto di più per i magistrati togati che da un canto subiscono anche loro e come l'influenza se non altro a non dire altro inconscia
E dall'altro possono assecondare l'opinione pubblica perché sperano in un ritorno di immagine che viceversa per i giurati non è nemmeno prospettato
E invece
La linearità della decisione l'equilibrio fra accusa e difesa la genuinità dell'acquisizione probatoria la speditezza stessa del processo che nel momento in cui è inutile che si appesantisca nella fase delle indagini preliminari si svolgerà sempre più e sempre più direttamente
Al dibattimento nell'oralità nella pubblicità come vogliamo come legislatore vuole dal mille novecentottantotto
Un'autonomia garantita del Giudice Enzo
Per questi motivi la giuria va scovata tra le radici della nostra storia non solo giudiziaria e troppo spesso rimosse poi certo andrà specchiata rivitalizzata adattata oltre che è sperimentata
Ma non posso parlando di giuria non farmi carico di un altro appassionante difficile profilo la giuria anche in ragione dei suoi perfetti sul processo tutto può svolgere secondo i principi costituzionali una funzione giurisdizionale
E poi quale effetto pratico di questo
Quesito
Può ammettessi eh
Utile
Anche una sentenza senza motivazione quale pressoché inevitabilmente sarebbe per quanto riguarda il fatto
La sentenza della
Per giuria
Le norme costituzionali che io ho ravvisato sono quattro sono l'articolo uno comma due secondo cui la sovranità popolare appartiene al popolo che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione
Articolo ventiquattro comma secondo la diritte della difesa diritto inviolabile in ogni stato e grado del procedimento venticinque comma uno nessuno può essere distolto dal giudice naturale precostituito per legge
Centodue comma tre della legge regola i casi e le forme del della partecipazione diretta
Partecipazione Diretta del popolo all'amministrazione della giustizia
E comunque oggi vale il principio di terzietà del giudice la di cui all'articolo centoundici della Costituzione
Se la decisione
In nome del popolo italiano non vuole restare una formula falsa è abusiva se il popolo deve esercitare la sovranità partecipando anche all'amministrazione della giustizia direttamente seppure nelle forme termini di legge
Se si vuole in seminare l'effettività del diritto di difesa e dunque nel processo accusatorio il ruolo di parte del pubblico ministero la giuria non è solo compatibile ma costituisce piuttosto una precisa ineludibile indicazione
Si pensa subito a Montesquieu a Voltaire al giudizio medievale dei pari e persino all'ostracismo
Riaffiora la speranza che la vox populi
Sia vox Dei
è una certa preoccupazione
è stata prospettata dalla lettura
Del comma uno del centoundici secondo cui tutti i provvedimenti giurisdizionali appunto devono essere motivati
è
Adesso il sei sì sì è vero che il vecchio il vecchio comma uno lei sta le instruction del giudice le regole che dalle regole giurati il Fecht Finding c'è l'accertamento dei fatti del verdetto
Secondo alcuni non sono sufficienti
Ora non sembra che la giuria
Possa motivare il suo responso perché non ne ha la capacità tecnica la motivazione dovrebbe spenderlo al giudice togato
Il quale ha vigilato tuttavia sulla corretta applicazione delle leggi e delle istruzioni da lui impartite e pronuncia in base al decisum della giuria la condanna finale determinando la pena
Mancherebbe la motivazione in fatto e non è un dato secondario
Potremmo discuterne a lungo
Ma in sostanza bisogna comunque sciogliere un nodo
è sufficiente la motivazione del togato oppure si contesta la compatibilità della giuria con lo stesso articolo centoundici della Costituzione aproposito dell'obbligo di motivazione
C'è un indiretto riscontro della possibilità della compatibilità
Della sentenza anche con giuria
Dalle decisioni della Consulta che a proposito della motivazione per le ordinanze del tribunale della libertà in tema di sequestro
Ad esempio già una ordinanza c'è numero centoventisei del novantatré
Nel dare atto della brevità del termine della difficoltà di una motivazione adeguata
Precisa che le relative disposizioni non si pongono in contrasto con l'articolo centoundici giacché non rendono impossibile la motivazione della decisione adottata
Che deve essere correlata i tempi a disposizione del tribunale
E alle complessive modalità di svolgimento della procedura di via Sant'
Infallibile
D'altra parte
Pur non essendoci pubblici ministeri e solido il giudizio divino e noi possiamo tentare di celebrare un giusto processo rispettando la Costituzione da una parte e le convenzioni internazionali dall'altra
Il processo per giuria può costituire una risposta dei penalisti italiani allo strapotere alle invasioni di campo della magistratura che fanno scempio dei diritti primari in difesa di
Per l'ordine pubblico in difesa della sicurezza
Che evidentemente sono valori tra virgolette emergenziali sempre pronti per sopraffare
I diritti del cittadino
Il nuovo Codice di procedura penale
Dovrà sorgere dovrà ritenersi quasi nascituro se è vero che i propositi peraltro lo erano di di tutte le parti politiche dovrebbero essere rispettate
L'Unione delle camere penali
Dovrà accostarsi con attenzione a questo trascurato e attualissimo approfondimento di un metodo testo al ripristino della giurisdizione
Della difesa e della legalità non è poco e non è facile avremmo certamente tanti ostacoli da superare uno però sarebbe intollerabile
E passo al secondo e ultimo gli argomenti degli argomenti che tratto la nostra eventuale carenza di professionalità
La professionalità del difensore
Oggi è un dovere oggi più che mai
Persino uno stato di necessità controllo strangolamento dei numeri per noi dell'Unione delle camere penali più che per gli altri avvocati
Non venerdì parlerò Rita Dedola ieri ha richiamato l'articolo sette ho avuto modo di leggere il suo intervento che purtroppo non ho ascoltato de perfetto condivido in pieno l'articolo sette le nostre scuole onore
Meritate sofferto né onere onere terrificante e turbolento Dino Iannone
Cala la testa avendo aprendo organizzata rende il peso come tanti di noi
Di una scuola di grandissimo livello
E voglio qui richiamare una raccomandazione raccomandazione che il comitato dei ministri del Consiglio di Europa
Il venticinque ottobre due mila ha dato agli Stati membri
Solamente per dirvi come si dovranno prendere tutte le misure necessarie per garantire che una formazione giuridica
è una moralità di alto livello siano condizioni prioritaria per l'accesso alla professione nonché per assicurare la formazione continua degli avvocati
La formazione giuridica ivi compresi i programmi di formazione continua
Dovranno tendere all'obiettivo di corroborare le competenze giuridiche di migliorare la conoscenza delle questioni etiche dei diritti umani e di formare gli avvocati al rispetto alla protezione alla promozione
Dei diritti e degli interessi dei loro clienti nonché di contribuire alla corretta amministrazione della giustizia
Formazione dunque aggiornamento scuole
Scuole per un penalista vero non per un avvocato burocraticamente abilitato
E qui
Anticipando quello che negli interventi dei miei amici Paolo Giacomazzo e Renzo Capelletto sarà svolto più compiutamente e che quindi mi limito soltanto ad accennare
Voglio dire che sono convinto come i tempi siano maturi
I penalisti hanno bisogno degli albi di specialità
Non possono continuare a subire le conseguenze della inondazione perenne dei centotrenta mila iscritti
Abbiamo una grande responsabilità
Abbiamo il peso della difesa dei diritti civili
Abbiamo il peso della formazione
Delle scuole per cui per la prima volta l'Unione delle camere penali è in una legge dello Stato lo sappiamo tutti ma lasciatemelo ripetere
Che poi quando l'ho visto per scritto nel Codice finalmente mi è sembrato ancora più bello che non della Gazzetta Ufficiale
Prego presidente prego presidente
A chi accetta e quello va fatta Agorà di piacere il presidente richiamava la bava alla bocca degli altri o delle altre associazioni dal collabora il codice rosso lacca
Ma per essere credibili
Dobbiamo anche
Scrollarci
La muffa secolare che insieme a tanti ricordi esaltanti della nostra funzione nella storia dell'uomo ancora resiste nelle nostre toglie talvolta immotivatamente altere talaltra fin troppo ruspanti
E ciò non equivale a teorizzare la necessità di un consenso sul cui altare sacrificare la nostra libertà di determinazione
Se avvenisse mai qualcosa di simile la stessa poca si risolverebbe e con essa la malìa della nostra professione la nostra stessa dignità
Occorre al contrario valorizzare quella italianissima attitudine ad ingegnarsi contro le avversità
La cui origine si perde nella notte dei tempi
Abbiamo il dovere di rafforzare la nostra categoria di acquisire una vera professionalità occorrono qui in ogni città in ogni distretto almeno
Centri di formazione tecnica deontologica dell'avvocato che consentano al giovane
Di apprendere il riti veri non sempre ovvi e anzi spesso ignoti della nostra funzione
I giovani hanno il diritto prima che il dovere di apprendere noi abbiamo il dovere
Di dare il nostro contributo d'esperienza null'altro che d'esperienza perché loro apprendano
La formazione e l'aggiornamento la specializzazione le scuole
Sono un problema anche per i magistrati solo che per loro sono stanziati almeno una decina di miliardi all'anno
Il mio amico tesoriere Carmelo Peluso sta facendo i conti di quello che entra nelle casse dell'Unione
Invece di contributo dello Stato per le nostre scuole Logue direttore del centro in in tasca nove zero anzi due zeri che è ancora più bello perché significa anche qualcosa
Doppio zero
Il che la dice lunga è significativo questo dato eloquente
Non c'è interesse che gli avvocati si preparino siano professionalmente attrezzati c'è timore che gli avvocati lo siano
Guardate che è un dato scabroso
Addirittura
Contro il quale non dobbiamo batterci
Decine centinaia di avvocati mettono generosamente con grandi sacrifici personali la loro esperienza al servizio della causa più bella
La venerazione indomita incrollabile
Seppure a volte il ragionevole
Questa volta sì
Di quel pezzo di stoffa nero ruvido un po'sgraziato e non sempre pregiato sempre ammaliante che la toga dell'avvocato
Le associazioni gli ordini del Consiglio nazionale forense noi singoli professionisti noi tutti abbiamo anche nei confronti della collettività oltre che dei nostri colleghi più giovani
Un dovere è saltato dalla passione per la nostra attività
Approfondire trasmettere i principi etici ai canoni comportamentali a chi ha il diritto di apprenderlo
Senza finanziamenti senza incoraggiamenti l'unione della camera penale lo ha fatto lo farà sempre di più
La Giunta si dedica con crescente dedizione questo problema sia nei corsi nazionali che si svolgono da anni a Roma sia nei corsi distrettuali
Nella speranza che lì si impari in concreto come ci si comporta strategicamente deontologicamente nelle varie fasi
E nelle varie Venezia processuali compresi i rapporti professionali e umani connesse alla nostra funzione
Da tempo queste iniziative per la verità sono autorevolmente supportate
Sono solo sotto l'aspetto morale
Dalla collaborazione del Centro per la formazione e l'aggiornamento professionale dell'avvocato
Presieduto e voluto dal presidente Nicola Buccico che insieme ad Alarico Mariani Marini sono stati i primi esterni anche se per la verità Buccico è un nostro iscritto di Matera
Ma
Esterne all'establishment dell'Unione al volere a intuire la necessità delle scuole l'avvocatura
Che anche a prescindere dalla preparazione agli esami di abilitazione sono probabilmente la via di uscita contro l'aggressione dei numeri contro l'odio di chi teme in noi la libertà
Utilizzando a nostro danno la nostra incerta professionalità che dobbiamo dire purtroppo c'è ciascun avvocato è solo lei tanti momenti tremendi solenni delle decisioni più delicate giuste o sbagliate che poi si rivelino sono quelle decisioni a Corazzari il difensore autentico tuttavia le associazioni ci sorreggono ci fanno scudo con la loro splendida solidarietà con la vicinanza autentica di chi vive le nostre esperienze
E soffre nostre ingiustizie
è l'avvocatura il riparo sicuro in cui ci si rifugia preparandosi ad affrontare le intemperie sì da difendere i diritti degli altri senza temere la vile ritorsione di certi miserabili gestori di poteri immensi
Noi grazie alla illuminata svolta associativa di diversi anni addietro Brucoli mille novecentonovantadue presidente Frigo
Noi non siamo rimasti lupi solitari
Giuseppe Frigo concludeva così un intervento appassionato sulla funzione delle associazioni forense il titolo del congresso era dalla Federazione dal dall'unione alla Federazione all'associazione presidente reggae ora nel ricordo Dall'olio dall'unione all'associazione se qui apposta dall'unione all'associazione ecco godeva dicevo agli avvocati siamo lupi solitari
Che ci battiamo esso non posso citare a memories ricorre Girardengo che ci battiamo contro le intemperie ma di solitudine si può anche morire
Gli avvocati sono la trincea dei diritti di tutti è per quello che producono per quello che proteggono per quello che venerano sono i numi tutelari delle prerogative prerogative più salati più sacre
Se si dovesse condensare in un solo un spiccio e ho concluso il nostro convegno direi che l'aspettativa più rilevante per i cittadini
è quella di beneficiare di un'avvocatura autonoma che abbia la professionalità e l'effettiva possibilità di sorvegliare rigorosamente sulla libertà di tutti
La nostra storia le nostre battaglie ci hanno insegnato che spesso per raggiungere un traguardo anche impervio il presupposto e essenzialmente talvolta lasciatecelo dire presuntuosamente
è solamente uno la nostra travolgente e irresistibile voglia di legalità misurata dall'intensità dell'impegno con cui la réclame eremo sempre
Grazie
Grazie a Ettore Randazzo per questa bellissima appassionata
In relazione a questo intervento
Così emotivo emozionante per il ruolo per la pensione che indubbiamente si percepisce l'ho anima e rianima perché questo è emerso in fondo interne sono qui io sono estraneo sono uno stato ospite si percepisce il senso dell'impegno di senso ebbe la consapevolezza del ruolo che avete e sostanzialmente dell'amore che avete per la giustizia penale
Le parole finali di Ettore Randazzo sono significative voi in fondo vi battete per la legalità il che e il massimo che tutto sommato pensi possa pretendere e è oggi anche fare
Chiedo scusa Ain interventori ma Giuseppe Frigo aveva chiesto di poter intervenire era alcune comunicazioni una comunicazione prego
Preferisce quindi grazie ma va bene
Relazione maniacale generando un'ambulanza
Ho ricevuto dal signor ministro della giustizia
La lettera della quale dò lettura
Nella impossibilità di essere presente al vostro convegno ritengo però doveroso inviare alcune brevi righe di saluto per esprimere tutto il mio apprezzamento all'Unione delle camere penali e a tutti gli avvocati che di essa fanno parte e ciò per l'attività quotidianamente svolta per l'effettiva garanzia dei diritti di difesa nel processo penale
Nella scorsa legislatura anche grazie all'impegno alla determinazione e alla collaborazione dell'Unione delle camere penali si è pervenuti all'approvazione di importanti leggi sia costituzionali che ordinarie che concretamente attuano quei principi del sistema accusatorio cui il nostro codice di procedura penale ha inteso ispirarsi fin dai primi progetti di riforma del Codice Rocco
L'approvazione della legge di revisione costituzionale che ha inserito nell'articolo centoundici della Costituzione i principi del giusto processo rappresenta il segno più evidente
Di una scelta accusatori ormai inequivoca caratterizzata in particolare
Dall'affermazione dei principi della effettività della difesa della parità delle armi tra accusa e difesa del diritto di difendersi provando
Le leggi ordinare ieri sulla difesa d'ufficio sul patrocinio per i non appena a spese dello Stato per i non abbienti sulla formazione della prova e la legge sulle indagini difensive
Rappresentano poi i cui momenti culminanti di un percorso difficile ma significativo
Al quale l'Unione delle camere penali adatto anche nel corso dei dibattiti parlamentari contributi di grande rilievo
Ancora molto c'è da fare perché come ho ricordato tra l'altro nel mio intervento alla inaugurazione dell'anno giudiziario due mila uno
La scelta del legislatore di intervenire sul processo penale per segmenti parziali e successivi impone ora una verifica generale del sistema e per tale motivo che fin dal gennaio due mila uno proposi la istituzione di una Commissione per la revisione del processo penale
Commissione istituita la metà del marzo due mila uno dopo che aveva terminato la sua attività l'Osservatorio sul codice di procedura penale
E nella quale sono presenti come già era accaduto per l'osservatorio numerosi avvocati fra cui i qualificati rappresentanti dell'unione delle camere penali ho sempre sostenuto che nell'ambito del riesame generale della vigente normativa partite normativa
Particolare cura dovrà essere rivolta ai tempi del processo per assicurare una giustizia rapida accessibile e certa sepolte endo e semplificando adempimenti solo formali
E riesaminando il sistema delle impugnazioni
Il principio della giustizia accessibile rapida e certa è un principio che varia affermato con forza
L'efficienza della giustizia viene infatti percepita dal cittadino come parametro per il più generale giudizio sull'efficienza dello Stato
Essa va quindi considerata principalmente come un servizio alla comunità che deve soddisfare tempestivamente ed efficacemente le richieste della comunità stessa
Con questo spirito auguro a tutti un buon lavoro nella consapevolezza e nella certezza di quanto fondamentale possa essere ancora il vostro contributo anche nel prossimo futuro
Piero Fassino
Io ovviamente ringrazio
Lo faccio con tutta sincerità
Il signor ministro per questo nuovo ribadito riconoscimento all'impegno alla determinazione
E alla collaborazione dell'Unione delle camere penali una collaborazione certamente dialettica propositiva qualche volta in termini addirittura antagonisti ICI
Rispetto agli orientamenti del governo e in particolare rispetto agli orientamenti diciamolo pure di quell'osservatorio la cui fine è stata ingloriosa e che nessuno rimpiangerà
Debbo dire se è vero come è vero che il parto principale di quell'osservatorio fu una proposta sull'articolo cinquecento del codice di procedura penale
Che assolutamente si presenta come antitetica rispetto alla scelta che ha fatto il legislatore grazie all'intervento preciso puntuale continuato e penetrante dell'Unione delle camere penali la proposta dell'Osservatorio
Fu una proposta che si cercò inutilmente di accreditare presso il Parlamento e lo si fece anche facendo modificare addirittura per due volte il testo che la Camera aveva prodotto recependo l'esigenza che attraverso l'articolo cinquecento sì ricostruisse
La separazione delle fasi la distinzione tra indagine prova il principio del contraddittorio nella formazione della prova il metodo del contraddittorio che significa
Regola di esclusione sul piano probatorio
Così come costituzionalizzato all'articolo centoundici trasferita nel Codice di procedura penale in questi termini noi abbiamo fatto due congressi abbiamo fatto il congresso straordinario nel novembre del mille novecento
De del due mila abbiamo fatto il congresso ordinario a Cattolica nel centro nel mille centonovantanove abbiamo fatto il congresso ordinario a Cattolica nel due mila e a Cattolica venne personalmente
Il ministro della giustizia venne personalmente il responsabile giustizia del partito allora di maggioranza relativa
A dire che la loro scelta era la scelta indicata dall'Unione delle camere penali ripudiato nudo la scelta dell'osservatorio ministeriale
Quindi
Requie scatti in pace il serva il l'osservatorio ministeriale
Ora
Io debbo dire
Con tutta franchezza che proprio per la gratitudine sincera
Che io
Devo manifestare
Nei confronti del ministro per questo riconoscimento
Ancora più stupefatto io resto
Perciò che ho denunciato ieri
Cioè per il fatto che nel momento in cui è stata nominata questa Commissione
E che qui si ribadisce addirittura con un compito particolarmente importante
Un compito che noi abbiamo sempre indicato come primario quello della revisione sistematica del codice di procedura penale alla luce dell'articolo centoundici di tutti i principi dall'articolo centoundici della Costituzione
Sì è stata nominata questa Commissione
Alla chetichella
Senza dirci nulla
E lo ribadisco senza chiedere la presenza di rappresentanti dell'Unione delle camere penali questo è un fatto storicamente
Non confutabile e l'affermazione
Della presenza in questa Commissione
Di qualificati rappresentanti dell'Unione delle camere penali costituisce un falso
è un falso peraltro grossolano e quindi penalmente non punibile
L'anima
Perché riconoscibile da tutti
E sarebbe come
Spacciare
Per una banconota da cinquecento mila lire una banconota da cinquanta mila lire a cui un bambino abbia aggiunto con una biro uno zero evidentemente
Nessuno cadrebbe nell'inganno quella resterebbe una banconota da cinquanta mila lire e non da cinquecento mila lire quindi un falso assolutamente grossolano e quindi innocuo tanto più
Che
Si vuol far passare per presenza di qualificati rappresentanti dell'Unione delle camere penali
L'uso del plurale poi e una falsificazione nella falsificazione
Il fatto che avendo composto questa Commissione recuperando i componenti del defunto e non rimpianto osservatorio all'interno di questo non si poteva non
Mantenere anche l'amico che arriverà domani parteciperà alla tavola rotonda ex presidente dell'Unione professor Gaetano Rossini ordinario del Gustavo Pansini
Ordinario di procedura penale quindi un esperto di procedura penale che venne da noi designato proprio perché è esperto il proprio perché è qualificato rappresentante dell'Unione delle camere penali a richiesta
Dell'allora ministro Diliberto all'interno dello serbatoio che cosa sia accaduto al a Gustavo Pansini all'interno dell'Osservatorio quante volte sia andato sotto quante volte abbia dovuto arrivare al limite delle dimissioni o disertare le riunioni dell'Osservatorio perché l'aria che tirava era quell'aria che portava poi a esprimere quelle quelle scelte quelle opzioni dello potrà dire meglio lui se lo interpello Rete domani arriverà stasera se l'Inter per la Rete domani
Questo non significa proprio niente
Perché questa è una Commissione nuova ma non solo nuova
Nel titolo nuova nei compiti perché qui mentre l'osservatorio come la parola esprimeva niente altro doveva fare se non seguire la rivoluzione
Del delle interpretazioni giurisprudenziali delle esigenze eventualmente indicare degli interventi cioè fare sostanzialmente del della navigazione a vista
Questa Commissione è incaricata nientemeno che della revisione del Codice di procedura penale
La cosa straordinaria come dicevo ieri e per occhi questa revisione si fa
Con un monocolore
Cioè si fa esclusivamente nell'ottica della salvaguardia del tempo ragionevole del processo
Come se
Nell'ambito dell'articolo centoundici si potesse fare una estrapolazione
Tra principi
E come se il divide il connotato del tempo ragionevole fosse un connotato che isolato rispetto a tutti gli altri è uno dei connotati che va salvaguardato nella revisione del processo insieme a tutti gli altri e allora a questo punto nasce già politicamente con un segno sbagliato
Nasce poi con un segno sbagliato politicamente anche per le integrazioni che vi sono state
Io in questo momento non faccio nomi ma vi prego di credermi e semmai i nomi di potremmo fare in un secondo momento ma le integrazioni
Fanno registrare la cooptazione di persone che si sono accanitamente battute per un anno e mezzo contro il giusto processo in Costituzione
Persone che hanno gridato allo scandalo perché si interveniva sull'articolo centoundici dalla Costituzione persone che hanno cercato di ostacolarlo fino in fondo paventando chissà quali cataclismi sul sistema giustizia
Persone che
Non so come potrebbero utilmente fare un lavoro di ricostruzione anzi di costruzione del Codice per renderlo coerente all'articolo centoundici della Costituzione
Non siamo stati interpellati
Questo lo ribadisco
Nessun nostro rappresentante
In questa Commissione perché a dire il vero persino il professor Pansini non si può dire è stato indicato da noi in questa Commissione è stato recuperato dalla commissione precedente ma non è stato indicato da noi in questa Commissione
Questo fatto
è un fatto come dicevo ieri che si è verificato per la prima volta cioè un atto di ostilità
Nei confronti dell'Unione delle Camere Penali assolutamente gratuito oltre che direi
Scortese sul piano dei rapporti umani dal momento che fin dal mille novecentonovantaquattro era consuetudine che per tutte le commissioni particolarmente per quelle
Che si occupano di materia penale
Eravamo Stati interpellati per partecipare per partecipare con nostri rappresentanti ora se è vero quello che mi diceva ma c'è il testimone quindi è una
Testimonianze indirette quella che io vi faccio ma c'è il teste di riferimento presente il presidente della camera penale di Napoli il quale mi dice che in questa Commissione sarebbe stato
Fatto
Entrare un collega di Napoli
Che è iscritto alla Camera penale ma e che ha sentito il dovere di andare dal suo presidente a dire
Che si si metterebbe a disposizione lodevolissimo tutto questo ma questo non ha niente assolutamente niente a che fare col procedimento politico che non è stato osservato
In questa occasione
Anche più grave il fatto
Politicamente davvero incredibile che questa Commissione con questo compito sia stata attivata e insediata sostanzialmente a Parlamento chiuso pressoché chiuso
E quindi quasi come un'ipoteca sul nuovo governo
Una ipoteca sul nuovo governo come se il nuovo ministro fosse costretto ad accettare questa situazione
Diciamo che poco prima dell'insediamento di questa Commissione e lo dico per informazione generale
E l'informazione generale anche oggi non va soltanto al pool a al al pur folto pubblico presente ma va anche a tutti gli ascoltatori di Radio Radicale con cui siamo permanentemente collegati
Devo dire che pressoché contemporaneamente furono nominate altre due Commissioni una sulle vittime sulle sui problemi relativi alle vittime del reato un'altra su cui problemi della magistratura onoraria
Per queste siamo stati interpellati
E perché non siamo stati interpellati per quella più importante veramente per quella di sistema
Questa è la domanda che è rimasta senza risposta
Io debbo dire francamente
Credo fino a prova contraria
Nella buona fede
Del ministero
Credo che il ministro sia stato messo di fronte al fatto compiuto
Ho dato incarico ad alcuni miei fiduciari in esegesi stilistica per cercare di fare delle fondate ipotesi sugli autori veri di questa operazione e poi anche di questa lettera io vi ringrazio
O
Se se il presidente sei Presidente Mita
Cinque minuti
Io sono troppo attratto dal tema della giuria lo sa posso dire due parole sul tema della giuria in aggiunta anche perché abbiamo ecco perché ci sono ancora in aggiunta
In aggiunta quello a quello che ho detto che ho detto ieri
Ringrazio Ettore per avere ricordato il convegno di Brescia
Purtroppo
Non riuscimmo allora a pubblicare gli atti
Ci fu una relazione storica di Padoa Schioppa che è uno storico del diritto e che particolarmente si era dedicato alla Allo studio della storia della giuria nell'Europa continentale
Ci fu una relazione molto importante di Ennio Amodio
Il cui merito in materia è anche stato quello di aprire per primo mosso le acque in anni
In cui i questo proprio non si parlava con una dimenticata pubblicazione a più mani della sua scuola di Parma giudici senza toga
Un un un lavoro di grande importanza che noi credo dovremmo recuperare
Dovremo recuperare insieme agli atti della Costituente
Perché come accennavo ieri
Il tema della giuria fu dibattuto in uno dei momenti più alti del dibattito in tema di giustizia l'Assemblea costituente
Io credo che meriti
Di essere pubblicato quel dibattito così come il dibattito seguito nel mille novecentocinquantuno
Quando con la legge ordinaria si trattava di decidere se introdurre la giuria o la corte d'Assise nella forma del collegio misto
Anche la il dibattito fu un dibattito elevato questi materiali storici vanno recuperati e vanno riportati all'attenzione su un tema che noi riteniamo non eludibile anche perché
La giuria non è soltanto un patrimonio giuridico culturale dei paesi anglosassone
è un patrimonio giuridico culturale anche del nostro Paese la giuria
è stata sperimentata in Italia per tutta quasi tutta la seconda metà dell'Ottocento ed è stata non a caso eliminata dal fascismo
Non dimentichiamoci questo
è stata eliminata
Con il pretesto del tecnicismo ma in realtà il tecnicismo è stato anche creato per sottrarre il controllo del popolo all'amministrazione della giustizia
Il progressivo tecnicismo del diritto penale sostanziale con l'arricchimento delle fattispecie tema che si si si trattava questa mattina con l'arricchimento di fattispecie infarcite di elementi normativi
Era un modo per sottrarre da una parte
Il tema decidendum ma al contraddittorio delle parti perché non si può fare contraddittorio per la prova vero
Sue su elementi sue gli elementi normativi sugli elementi normativi si discute si fa discussione di carattere giuridico tra i chierici e basta dove poi imperante e il monopolio pubblico della interpretazione dall'altra parte dall'altra parte si rende sempre più difficile introdurre il processo con giuria perché è chiaro che il processo con giuria esige in diritto penale del fatto
Cioè il ritorno alla fattispecie connotata di elementi fattuali
Senza gli elementi normativi con pochissimi o nessun elemento normativo questo è quanto si esige dal processo con giuria
Necessariamente ecco perché le nostre proposte si legano le une con le altre ecco perché il discorso sul diritto penale sostanziale è un discorso non avulso da quello sul sul processo
Non solo per questo per questo tema anche per gli altri quando questa mattina sentivo parlare voi in diritto penale sostanziale i tuoi interventi
Carissimo Carmelo a proposito del del tema sulla del del tema sulle misure di prevenzione perché non ricordare dopo glielo ha contestato ADT store toni che è un amico di vecchia data ma come tu
Proprio tu che sei stato insieme a Franco bricolage tuo maestro il protagonista della rottura chiamiamola così ideologica tra la scuola bolognese Franco bricolage e i suoi tra cui store Toni
E il nostro grande Comune amatissimo e rimpianto maestro Pietro Nuvolone proprio qui ad Alghero in un convegno sulle misure di prevenzione
E perché
E perché purtroppo innamorato della nouvelle defence Sossi al Nuvolone non si rendeva conto di tutti i rischi del sistema delle misure di prevenzione la caduta di legalità che avrebbe portato con sé tutto il sistema delle misure di prevenzione
Il discorso dei sottosistemi
è il discorso che fate voi sostanzialistica e che parallelo assolutamente parallelo al discorso che facciamo noi sul piano della procedura sull'emergenza
Cioè la fuga la il il la fuga centrifugati è veramente il il il l'allontanarsi dal centro del sistema
Cioè il il il diventare sia sul piano processuale che sul piano del diritto sostanziale il diventare eccentrici completamente eccentrici addirittura antagonisti dai principi fondamentali
Sia nel diritto che nella procedura penale ecco come si legano i temi ecco come stanno insieme i temi ecco perché ancora una volta diritto e processo stanno e non possono che stare insieme
Legati assolutamente legati ecco perché le riforme debbono essere fatte insieme quella del diritto sostanziale e quello del e quella procedura penale
Altro che questa Commissione sul tempo ragionevole altro che questa Commissione sul tempo ragionevole amici miei è tutta un'altra cosa
è tutta un'altra cosa
Allora la giuria per tornare alla giuria ultime osservazioni la giuria è un patrimonio culturale
Della democrazia liberale
La rivoluzione francese quando
Ha voluto cambiare il sistema giudiziario a prima cosa che ha fatto ha introdotto il processo con giuria
Napoleone quando voleva instaurare il processo autoritari io vorrei ma non c'è riuscito almeno in quelle prime battute eliminare la giuria
Perché Napoleone diceva che l'Italia non era pronta per la giuria per questa ragione perché non gli andava che l'Agip che che i cittadini italiani potessero giudicare i loro pari e no
Ci volevano i giudici burocrati ci volevano i giudici dall'apparato
Muniti di quelli che sarebbero stati dopo gli Stati Uniti
Vollero affrancarsi
Dalla tutela
Del colonialismo britannico la giuria era alla giuria degli uomini liberi degli Stati Uniti
In antagonismo al giudice professionale della corona
Così sorge il diritto nordamericano attraverso questa gioia la storia del diritto americano propone quest'
La giuria è storicamente
Il modo per la per la partecipazione diretta del popolo ed è storicamente
Uno dei due pilastri del processo accusatorio l'altro il contraddittorio la cross examination questo lo dicevo ieri è un fatto assolutamente pacifico una osservazione soltanto
Io non sono d'accordo
Che
Non sia risolubile ossia difficilmente le solubile
Il tema della motivazione
La motivazione è possibile anche nel processo con giuria
Soprattutto se sarà affidato almeno sperimentalmente
Ai processi relativi a fattispecie che sono
Strutturate nel modo di cui in cui si diceva prima cioè senza elementi normativi
Dove davvero
Quello che è il nucleo essenziale della motivazione secondo il nostro articolo cinquecento quarantasei del Codice di procedura penale l'esposizione delle ragioni di diritto e di fatto su cui si fonda la decisione
Con l'indicazione delle prove
A sostegno e delle ragioni per le quali non sono ritenute attendibili le prove contrarie ebbene qui è chiaro che diventa residuale
La motivazione sulla qualificazione giuridica e potrebbe essere residualmente affidata al giudice mentre qualunque giuria di persona
Normale chiamata a decidere se è credibile non è credibile un certo testimone se è un fatto non si si è verificato non si è verificato e su quali prove
Crede che sia per il si sia verificato non verificato e una motivazione che chiunque può dare in questi termini chiunque può dare e quindi non è un falso problema quello della della motivazione
è un falso problema nella misura in cui si collochi processo con giuria in questa dimensione io credo che il cammino
Sia un cammino
Non facilissimo ma non è neanche il rito di ostacoli così come qualcuno vorrebbe far credere
Giovanni Conso a suo tempo ebbe quella illuminazione che tu hai opportunamente ricordato direi che poi altri sono tornati su questo punto e mi ha fatto molto piacere
Che è un rappresentante di Magistratura democratica certamente non particolarmente incline a darci Daccò a a darci ragione e ed è Giovanni Salvi
Abbia ripetutamente indicato l'esigenza di valutare con molta attenzione e e con molto impegno proprio la problematica della introduzione del processo con giuria
Non lasciamoci spaventare da questo l'obiettivo è un è ambizioso ma è un obiettivo di grandissima importanza di grandissimo rilievo per il recupero di uno dei connotati fondamentali della giustizia democratico-liberale
Avvocato Cappelletto
Riprendo il discorso dove è stato lasciato dalla collega Ettore Randazzo io farò alcune annotazioni sulla professionalità dell'avvocato provvisorietà dell'avvocato
Che significa capacità professionali cioè capacità di affrontare la professione ma significa sopra
Sì dico adesso
La DIGOS e capacità professionalità dell'avvocato significa capacità professionale ma significa soprattutto identità culturale dall'avvocato
Identità culturale dell'avvocato sul quale tema sul quale dobbiamo sicuramente oggi meditare approfonditamente
Passaggio fra la tredicesima qua dentro quattordicesima legislatura e la tredicesima legislatura e finita con una lancio pirotecnico nell'universo di di leggi le quali indubbiamente vanno a incidere profondamente sulla professione l'avvocato
Difesa d'ufficio patrocinio dei non abbienti
Indagini difensive riforme ordinamentali di cui parlerò subito che introdurranno le società professionali nel nostro ambito
Immigrazione degli avvocati in ambito europeo tutto ciò
Si trova forse impreparati culturalmente come forse non abbiamo ancora adozione eccepito fino in fondo quella cultura del processo accusatorio che hanno gli stessi non consente spesso di affrontare il processo adeguatamente
è chiaro che in quest'ambito l'azione dell'Unione delle camere penali è stata fortissima ed è stata efficace e lo sarà ancora più nel futuro
Il riconoscimento di legge che abbiamo avuti con l'introduzione nella lenze sulla difese d'ufficio della scuole istituite dalle Camere Penali ne sono un esempio
Peraltro ci sono dei campi sui quali l'avvocato si troverà inizialmente solo e sul quale l'Unione dovrà intervenire
Alludo specialmente su quelle leggi di carattere ordinamentale che forse sono passate con una minore clamore ma che sono entrati in vigore alludo specificatamente al decreto legislativo
Approvato dalla consiglio dei ministri in data due febbraio due mila uno
Cosa succede in base a questo decreto legislativo succede che ormai in Italia sono possibili le società fra avvocati allude al fatto che in Italia si possono stabilire avvocati stranieri e stranieri e ovviamente facenti parte dell'Unione Europea
I quali dopo tre anni di professione congiuntamente ad un professionista italiano potranno esercitare autonomamente la produzione allude al fatto che anche gli avvocati italiani potranno fare altrettanto a condizioni di reciprocità andando negli altri Stati
Estere soffermo la mia attenzione su queste due fattispecie voi sapete tutti che fino a poco tempo fa la legge fondamentale che regolava la professione forense e al vecchio RTL del trentatré
E che la legge della mille novecentotrentanove la mille ottocentoquindici aveva vietato espressamente la possibilità di istituire società questo divieto è caduto unitamente con la legge numero mille ottocentoquindici anzi pardon duecentosessantasei del novantasette scusatemi se sito delle leggi ma credo che siano dei dati forse non conosciuti da tutti
Essendo caduto il divieto di istituire le società ecco che viene data una delega alla governo per emanare punto decreti delegati che non sono delle che non è mai stata esercitata fino appunto al decreto legislativo che è stato emanato nel febbraio del due mila uno si erano affermati Bari modelli di società
Si partiva dal presupposto che le teorie più liberale partiva presupposto che si potessero fare società anche di capitale società nelle quali non tutti sorsi ed un fossero avvocati addirittura si era arrivata così Piero Della Seta che potessero fare
Consulenza legale senza che innesti partecipasse alcun avvocato
Si era poi ha fermato un altro principio a livello di proposta questo era il uno delle proposte del ex ministro Flick per cui invece la Società dovessero avere un modello autonomo creato ad hoc in cui tutti gli avvocati fossero la tutti so si possono avvocati fortunatamente io salterò tutti i passaggi intermedi per non tediarvi se ha fermato questo modello
Oggi con il decreto legislativo del febbraio del due mila uno abbiamo ormai è legge dello Stato
Sussiste la possibilità per gli avvocati di formare delle società delle società che dovranno essere regolate
E su società ad hoc ma si fa per dire perché dovranno essere colate in base ai principi contenuti nella legge stessa i prezzi di contenuti alla legge stessa sono molto modesti in realtà e si fa riferimento precipuamente al modello della essendo il sì si dice che la società dovrà essere iscritta autonomamente all'albo degli avvocati
Si disse che la società dovrà avere dei requisiti per fornire le sicurezze i terzi come l'assicurazione contro per i danni che eventualmente arrecati dei clienti che singole Stasi dovranno sottostare alle regole deontologiche
Che saranno soggetti ai
Potere insipida del consiglio dell'ordine si dice che le norme relative alla professione si applicano ancora e direttamente ai singoli Sace la società però qualcosa succede qualcosa succede perché non sarà più il singolo avvocato che ha un rapporto diretto con il suo cliente non sarà più il singolo avvocato che si stira la causa saranno assetata che l'incarico verrà costi un verrà a affidata alla società
Questo secondo me creava dei grossissimi problemi grossi problemi di natura deontologica se non altro che credo l'Unione dovrà affrontare al più presto la farsene carico perché questo modello che va al di là va oltre a quello che è sempre stato il modello della dell'avvocato rapporto fiduciario fra il singolo professionista
E il cliente credo che ci sarà sicuramente resta di intervenire su questi modelli affinché affinché queste società non vengano confuse con un patto puramente commerciale la nostra è vero che la legge istitutiva dice che le società commerciali
E e quelle sit gli avvocati non hanno che vedere che le attività gliel'messa fra avvocati non eserciteranno l'attività di natura imprenditoriale ma è altrettanto vero che una società avrà pur sempre qualche condizionamento ai fini di lucro che sono tale anche per il singolo professionista ma che vengono mediati della sua etica personale e professionale e la sua rispondere direttamente a al consiglio dell'Ordine per perché deve ottemperare determinati pezzi Peter deontologici questo è una sfida che l'avvocatura deve affrontare e deve affrontarla anche perché qui si connette con l'altro aspetto della legge l'introduzione in Italia dell'avvocatura europea che posta avvilirsi chiaramente il concetto di purtroppo anche qua
Concorrenza si affermerà sicuramente anche perché la nostra disastrata fase attuale nella quale abbiamo un ingresso quasi indiscriminato degli albi questo non farà altro che aggravare la situazione ed acuire quelli che sono gli aspetti meno encomiabile nostra professione se vengono scambiati compatti puramente economici
Per quanto riguarda lo stabilimento in Italia di avvocati dalla Comunità europea ecco gli avvocati potranno stabilirsi sella doppia figura dell'avvocato stabilito e dall'avvocato
Integrato ecco l'avvocato stabilito è qualunque avvocato che ha conseguito un titolo professionale in ambito europeo e che potrà tranquillamente salvo il fatto di segnalare la sua presenza sul territorio nazionale a al competente
Consiglio dell'Ordine potrà con l'ausilio di un avvocato locale che troverà sempre un avvocato compiacente che sarà probabilmente soltanto una testa di legno potrà esercitare la professione
A condizione che il suo L'esercizio su professione con la deontologia che gli è proprio del del suo Paese non contrasti troppo con quella del nostro Paese anche qui però i termini sono un po'vaghi l'unico vero limite che non può far parte o da società di capitali perché il limite delle nostre società è quello di non appartenere a una società di capitali o di una società in cui l'amministratore è una un avvocato abbiamo corso dei rischi gravissimi peraltro da questo punto di vista perché nella proposta di decreto legislativo che poi non è stata tradotte in legge in realtà si prevedeva addirittura un modello di società
E questa volta non c'era limite della appartenenza
Qualificata di tutti gli avvocati Alessio di capitali poteva era attribuito addirittura il compito della consulenza dalla consulenza giudiziale per fortuna politicamente poi questo passo proprio non è stato accettato e nell'approvazione finale
è stato abolito questo questo comma della dell'articolo ventisette originario che sarebbe stato veramente una cosa del tutto rovinosa Turner l'avvocatura questo non toglie che con le leggi vengono fatte sono dei patti politici che per intanto se c'è stata un'apertura grossissima a distanze che poco hanno a che fare con la nostra professione che hanno che fare più che altro con la libera circolazione dei beni e degli affari in ambito europeo per cui non è bisogna stare bisogna vegliare fortemente su questa legge perché qualche colpo di mano in un futuro prossimo non è da escludersi anche perché questa limitazione delle società alla città di persone di cui fa parte solo avvocati
è stata una forzatura dell'ultimo momento non è escluso che sia qualcuno che voglia anzi mi pare senza delle proposte in questo senso
Noi diventeremmo dei soggetti i quali abbia concorrendo con altri soggetti che non hanno nessuna qualificazione tanto professionale ma neanche deontologico non avrebbero nessuna regola non affronterebbero i discorsi che si affrontano anche nell'avvio di questo convegno non avrebbero le tradizioni di cultura della giurisdizione che quanto meno tutti noi dovremmo vere e quindi la nostra professione sarebbe sommersa in questo mare
Vivaldi ricordarvi accanto a questa legge con questo concludo ma son sicuro di fare piacere a tutti quanti ricordando che che esiste anche un uno schema di di Pier
Per di riforma delle professioni
Delle attività intellettuali
Questo è soltanto uno uno schema che non è ancora stato approvato ma
Mentre invece il DPR di cui si parlava prima di residenza di cui si parla prima riguarda l'avvocatura
In questo disegno di legge governativo del dieci undici due mila in cui è prevista delega il governo ad emanare entro diciotto mesi uno o più decreti legislativi avente ad oggetto la disciplina delle professioni intellettuali
All'articolo sei sono stabiliti i principi e criteri in materia di ordine collegi professionali
Questo articolo Recital quanto segue mantenimento per le attività regolamentate l'organizzazione in ordine e Collegi professionali cioè mantenimento agli organi sì sì e poi come direttiva prevedere che l'obbligo di versamento dei contributi da parte degli iscritti determinati da ordine e collegi nazionali e locali si è limitato alla misura necessaria all'espletamento delle funzioni specificatamente demandate all'ordine o al collegio
E noi speriamo questa legge passi dovremmo veramente tutti quanti fare in modo che questa legge pasti perché si passa se questa legge non esattamente dei Consigli dell'ordine neppure per affrontare tutti quelli immensi problemi relativi alla scuola l'organizzazione nostra non ce l'avremmo certamente ma forse qualcun altro non avrebbe più quello che invece continua ad averne grazie
Il titolo del nostro convegno ma in particolare il sottotitolo
Recita dal giusto processo in costituzione alla revisione dei codici e degli ordinamenti giudiziario e forense
Non è evidentemente un sottotitolo scelto a caso soprattutto con riferimento alla necessità di una riforma dell'ordinamento forense
Perché perché
Il nuovo orticolo centoundici della Costituzione esalta illum ruolo del difensore
Egli infatti dovrà garantire quella serie di principi che sono contenuti in uno stesso articolo cento e undici ma che se sono lasciati a se stessi restano e non può che essere così dei principi assolutamente vuoti
C'è il principio del contraddittorio tra le parti enunciato dal secondo comma del centoundici
Che impone una condizioni di parità davanti a un giudice terzo
C'è il principe in virtù del quale la legge deve assicurare
Il potere per l'accusato di disporre del tempo e delle condizioni necessarie per preparare la difesa
La facoltà di fare interrogare suo accordatore ma ancora di ottenere la convocazione e l'interrogatorio di persone a sua difesa
La possibilità di acquisire ogni altro mezzo di prova a suo favore
Infine il quarto comma del cento e undici
Impone principio della contraddittorio nella formazione dalla prova tutto questo in assenza di una valida difesa e di un qualificato difensore non può che essere una serie di enunciazione di principi vuota
Ecco allora che la necessità assoluta di una maggior qualificazione del professionista
Che non deriva badiamo bene solo ed esclusivamente
Dalla giusto processo in Costituzione ma anche dalla evoluzione legislativa
Ricordo recentemente a un convegno Firenze mi sembra Gaetano Pecorella che diceva ma ormai io stesso mi trovo spesso a fare dei processi a un certo punto
Mi viene alla mente il fatto che su questa problematica ci deve essere una norma e continua a cercare nel mio codice tra di vari
Pazzo da che ho fatto per aggiornarlo continuamente e faccio fatica eppure ricordo che c'è qualcosa e alla fine trovò quel qualcosa quando ormai il processo è finito e non mi serve più
Ebbene
Proprio questa evoluzione normativa impone impone necessariamente una assoluta professionalità
Ben peraltro abbiamo un ordinamento professionale voi sapete
Che ha regolato dalla legge trentasei del trentaquattro di conversione della regio decreto del mille novecentotrentatré
è una normativa importante che peraltro fu emanata in un'epoca in cui voi tutti sapete vi erano gli albi chiusi
In altre parole
La possibilità di iscrizione all'albo era una conseguenza
Dell'essere uscito vincitore entro un certo numero di posti che erano messi
Sostanzialmente a concorso
Da allora poco è cambiato di questa legge molto poco se non
L'eliminazione della disposizione normativa che appunto imponeva la chiusura degli albi
Se non alcune modifiche
In riferimento alla la durata del patrocinio
Che è passata da uno a due anni
Se non la modifica del Esame di accesso
Anche qui modifica dell'esame di accesso che ha cambiato in qualche modo la tipologia
Di esame ma non ha certo garantito una maggior professionalità e capacità
Siamo sostanzialmente rimasti fermi a delle leggi del mille novecento e trentaquattro
Da allora ci sono stati dei progetti di legge per il vero
E mi riferisco ad esempio al disegno di legge
Del ministro Flick del mille novecento e ottantotto in ordine al quale ci fu anche da parte del CNF un intervento con tutta una serie di emendamenti
Proposti
Ma io credo che anche quel Progetto di legge fosse tutto sommato abbastanza inadeguato a dare una risposta vi sono però delle indicazioni in quei progetti di legge che in qualche modo sono utili e sui quali dobbiamo riflette ma se tutto esisteva una articolo sette
Che faceva riferimento alla possibilità di indicazione di settori specialistici anche se poi almeno nel progetto governativo questi settori specialistici potevano essere indicati e utilizzati solo ed esclusivamente da specializzazioni universitarie
E qui poi si apre tutto un altro problema legato alla formazione perché problema della formazione è anche collegato a una scelta di base vale a dire di chi deve formare il professionista
Se cioè questa formazione spetta l'avvocatura o spetta l'università
Si sente recentemente parlare ad esempio della ipotesi di una modifica
Della struttura universitaria del corso universitario con i famosi tre anni più due
Addirittura prevedendo sì o ipotizzandosi che dopo i due anni successivi e conseguenti ai primi tre e i due anni dovrebbero essere quelli finalizzati all'accesso all'Avvocatura si possano accedere direttamente all'esame di Stato
Senza neppure passare per un Periodo di pratica professionale
Ebbene io credo che
Questa risposta sia assolutamente inadeguate
Noi oggi stiamo assistendo e qui mi scuso se faccio un passo indietro a un tema di ieri ma che ritengo estremamente collegato noi oggi dicevo ci troviamo ad affrontare una
Una prima sfida legata alla professionalità e questa prima sfida ci deriva a mio avviso proprio dalla nuova normativa sulla difesa d'ufficio
Proprio dalla nuova normativa sulla difesa d'ufficio e sulla necessità che gli elenchi ai sensi l'articolo ventinove comma uno bis siano elenchi formati nell'ambito di difensori qualificati
E questa è una sfida che noi avvocati dobbiamo inevitabilmente cercare di affrontare e possibilmente di vincere e dobbiamo modificare il concetto del difensore d'ufficio
Giusta l'osservazione di Roberto Tricoli ieri dobbiamo evitare
Di Vietti Zare la lista dei difensori d'ufficio intesi come difensori della mutua
Ma io dico altrettanto giusta dovrà essere la Scelta
Di qualificare quelle liste dei difensori in quanto solo se noi riusciremo all'e sterno
A presentare il difensore d'ufficio non più come il difensore della mutua ma come il difensore qualificato che ottiene la certificazione da parte del suo consiglio dell'Ordine di avere una certa preparazione nel campo penalistico solo in questo modo potremo poi porre le basi per una specializzazione ulteriore che a mio modo di vedere assolutamente indifferibile e sotto questo profilo ad esempio io personalmente
Sono dell'opinione che Totti i penalisti dovrebbero inserirsi nelle liste dei difensori d'ufficio e questo per due ragioni
Primo per quella qualificazione a cui facevo riferimento poc'anzi
Secondo perché come voi sapete attraverso quel inserimento nella lista dei difensori d'ufficio nulla vieta che quei penalisti particolarmente qualificati deleghi neo in sostituzione
Del collaboratori dei giovani collaboratori che stanno imparando la professione e anche questo potrebbe essere per certi versi un modo de agevolare la formazione dei più giovani
Dicevo prima
Necessità a questo punto ipotizzare delle linee di intervento
E le linee di intervento non possono che
Riguardare
Due possibili strade
Una quella dell'accesso alla professione
L'altra quella della specializzazione della formazione permanente
Io a suo tempo avevo come i cari amici fatto una proposta nell'ambito dello stop dell'Unione in cui ipotizzavo una accesso alla professione che già fosse specializzanti né cioè si ipotizzava un Periodo di
Pratica e di formazione generalizzata
Con poi però la necessità di una scelta indirizzata verso un determinato settore che poteva essere diviso operare grandi aree il settore penale l'amministrativo o il civile
E quindi con un esame finale di specializzazione in quel settore mi rendo però conto che si tratta di una ipotesi
Particolarmente pericolosa per altri versi perché potrebbe
In qualche modo essere vista come una specie di separazione degli albi non è questo che in realtà noi vogliamo non è una separazione degli arbitri ma è una qualificazione
E una specializzazione
E allora un'altra via quale potrebbe essere
Potrebbe essere
Quella di utilizzare
Le nostre scuole di secondo livello
Noi dobbiamo pensare che con l'esame di Stato di veniamo avvocati a tutti gli affetti e siamo dei tra virgolette generici
Io stimo moltissimo quei colleghi che mi vengono a dire che riescono a spaziare tranquillamente dal penale all'amministrativo al lavoro e a quant'altro perché evidentemente hanno delle capacità che sono
Assolutamente per me impensabili
Anche i giudizi a volte
Noi non dobbiamo cadere nello stesso errore
Quindi l'ipotesi che potrebbe essere presa in considerazione è quella di limitare la possibilità di esercizio della professione dopo l'esame di Stato
Presepio limitarlo a le attività che sono collegate all'ex è competenza del Pretore grosso modo salvo poi estendere in un secondo momento la capacità di intervento professionale
Dopo aver sostenuto una Esame di specializzazione che dovrebbe essere un esame di specializzazione a mio avviso conseguente alla frequenza almeno biennale di una scuola di specializzazione io penso alle nostre scuole perché in realtà noi abbiamo queste scuole di secondo livello con scadenza biennale ma naturalmente non ci può essere solo ed esclusivamente un obbligo di frequenza ci vuole qualcosa di più
Ci vuole qualcosa di più ci vuole in sostanza una lo chiamiamo esame lo camminiamo approva che tra l'altro potrebbe essere benissimo una prova pratica penso all'ipotesi di mettere a disposizione del candidato tre ore prima un fascicolo con l'esame sulla capacità di organizzare una difesa dopo tre ore su quel fascicolo
Ma non basta ancora
Perché oltre alla specializzazione io credo che sia necessario che poi vi sia un controllo sulla diciamo una formazione permanente cioè per mantenere quella specializzazione dovrà essere necessario con una certa frequenza quanto meno la frequentazione di una ulteriore scuola o un ulteriore corso di aggiornamento costante
E badate che questo è un una cosa che io ritengo assolutamente necessario non tanto e non solo per la nostra qualificazione ma per la tutela del cittadino
Oggi il cittadino spesso va a rivolgersi alle agenzie
Ma rivolgersi alle agenzie di e assicurazione per farsi tutelare in campo civile o in campo penale non riesce assolutamente a comprendere la differenza che c'è tra l'avvocato penalista o l'avvocato civilista è l'avvocato
Noi dobbiamo cercare almeno di porre in condizione il cittadino di poter riconoscere l'avvocato qualificato e questa a mio modo di vedere eh la sfida che ci aspetta grazie
Avvocato Jannone
Ci sono altri che devono intervenire dopo
Sì
Non c'è nessun altro che desidera intervenire successivamente
Vediamo
Avevo una aspirazione quando indennità ospite non delegato
Al settimo congresso di San Nicola Arcella credo che fosse il settimo
Questa aspirazione era data dal fatto che mi
Piaceva pensare che si potesse parlare allora in quel momento del processo con giuria
Fui particolarmente sfortunato perché il mio intervento capito in un momento di particolare stanca già eravamo afflitti da questioni logistiche che si distrasse non poco un po'anche gravi questioni qualcuno diceva per carità adesso
Dobbiamo parlare di queste cose abbiamo ben altro di più grave da affrontare in questo momento
E fece con me con personaggio di quel proverbio cinese siediti sulla sponda del fiume arriverà il momento in cui chi di impedisce passerà il riequilibrio in senso accusatorio del processo impone di ripensare il modello del giudice
E anche di limitare hip Poteri il senso requirente del Pubblico ministero
Circa dodici anni fa
Si compiva il percorso della grande riforma che portò in Italia il nuovo codice di procedura penale
Si convenne che per verificare la responsabilità dell'accusato solo un processo lasciato all'agonismo delle parti avrebbe finalmente assicurato la tutela dei valori fondamentali della persona
Ma coloro che scrissero il Codice non osarono costruirlo in funzione di una sostanziale costante parità anche confidando nella forza Modell attrice della prassi applicativa
Vivo fu subito chi riguardando in un momento l'oltre mezzo secolo di vita del Codice Rocco ammonì
La perdurante vitalità di un Codice dipende non tanto dal modo con cui è stato scritto quanto dal modo in cui sarà vissuto per poco meno di quattro anni ci si illuse che la vicenda processuale non dovesse più essere teleologicamente caricata dall'ossessiva ricerca della verità storica da perseguire al costo di ogni garanzia
Anche le fondamentali e da conseguire rinunziando alla prova e alle rigorose regole di acquisizione e formazione di queste il modello da perseguire avrebbe dovuto sì accertare la responsabilità dell'imputato ma solo il fino al punto in cui ciò era consentito dalle nuove regole e nel rigoroso rispetto delle stesse
L'estate del mille novecentonovantadue registrò l'intervento restauratore della Corte costituzionale dello stesso governo
Che pure fino a poco tempo prima non aveva inteso avvalersi dei poteri integrativi e correttivi assegnategli assegnatigli proprio dalla legge delega il famoso articolo sette mai scomodato
Intervento con cui venne drasticamente stroncata ogni illusione
Il sapere investigativo veniva trasformato in prova se lo esigeva il principio di non dispersione
Indicato tra le più autentiche espressioni del criterio di ragionevolezza di cui sarebbe pervasa la carta fondamentale
La sorte di alcuni dei soggetti processuali ne risultò drammaticamente segnata
Si consentì perciò al Pubblico ministero di crescere smisuratamente nel processo e fuori
Divenne unico organo a sovranità illimitata sì e poi configurato così come oggi ancora appare un autentico potere a discrezionalità incontrollata non soltanto nell'esercizio dell'azione penale
Ma persino nella ricerca della notitia criminis il difensore di contro fusi sminuito e costretto in un angolo da garanzia sempre più ridimensiona
Quello che era stato appena abbozzato come il suo ruolo attivo per la ricerca e formazione della prova venne reso vano a causa di una disciplina che finalmente oggi ma solo dopo oltre due lustri ha visto la luce perciò schiacciato dalla mastodontica preponderanza dell'avversario parte pubblica
La linea della codificazione del principio dispositivo sulla prova altra idea forza del processo di parti
Che aveva animato la riforma venne destrutturata dall'immancabile tempestivo intervento della Corte costituzionale che ammonì
L'inesistenza di un potere dispositivo delle parti in materia di prova si desume soprattutto dall'articolo cinquecentosette che conferisce al giudice un potere suppletivo ma non certo eccezionale
Già il giudice
E così torna ad essere suo il processo perché e Luigi a disporre sostanzialmente della prova
Fissandone i temi ma anche ricercando la quando e come vuole
Anziché preoccuparsi di garantire che ai contendenti sia assicurata la parità delle armi
Il vulnus più grave alle speranze di accusatori età del processo
Si rivela inferto dall'incontrollato potere inquisitorio che il codice già riconosceva al giudice consentendogli sotto il paravento dell'assolutamente necessario
Pur sempre immotivatamente ritenuto di istruire probatoriamente sovrapponendosi alle parti quasi sempre di caricando il Pubblico ministero disattento o incapace
Ricordate tutti il l'ammonimento della sentenza Sezioni Unite sei novembre mille novecentonovantadue Martin
Gli viene detto che solo a lui affidata la realizzazione e la tutela del principio di non dispersione dei mezzi di prova in quanto fine primario ed ineludibile del processo penale non può che rimanere quello della ricerca della verità storica e soprattutto che ad un ordinamento improntato al principio di legalità
Che rende doverosa la punizione delle cosiddette delle condotte penalmente sanzionato e nonché al connesso principio
Di obbligatorietà dell'azione penale non sono consone norme di metodologia processuale che ostacolino in modo irragionevole il processo di accertamento del fatto storico
Necessario per pervenire ad una giusta
Decisione
Per usare il rito si è voluto innovare il Pubblico ministero annunciando e e non realizzando in concreto
Per oltre un decennio anche un ruolo tutto nuovo per il difensore ma mantenendo inalterato il giudice che la struttura centrale del processo
Pur pretendendo lo terzo e imparziali addirittura presumendo lo pronto a metabolizzare una prova orale
Frutto della immediatezza e della concentrazione dibattimentale per la rappresentazione del fatto
Senza neppure porsi il problema che bisognava se non crearlo per un tale compito tutto nuovo almeno culturalmente prepararlo immancabile il rifiuto culturale
Del nuovo rito subito colto nel quotidiano fenomeno della cosiddetta resistenza interpretativa e dei sistematici rinvii alla Corte Costituzionale orientati in chiave costantemente restaurati IVA
Inevitabile la preponderanza del Pubblico ministero sul giudice se non la sudditanza di questo a quello anche come conseguenza della indiscutibile omogeneità culturale genetica
Ah sì fatto modello di giudice ci si è illusi di affidare il compito assai difficile delicato complesso della attuazione dello sviluppo dei caratteri del sistema accusatorio quella promessa si rivelava per quello che era una mezza verità davvero poteva sperare settantotto lasciando che uno stesso soggetto puro rappresentante dello Stato del suo burocratico potere
Esonerato da logoranti esigenze di meritevolezza
Per la progressione in carriera è immune da qualsiasi forma concreta di responsabilità potesse svolge da un canto la solenne funzione di arbitro della contesa nel dibattimento e dall'altro quella di signore della prova
Riconoscendogli infine il potere di decidere scenderanno in quel momento dalla mente dall'animo quanto già aveva fatto valere per arbitrare sulle parti e ciò che a questi aveva imposto per istruire bisogna cominciare a battersi per ripensare seriamente il modello di giudice
E se si vuole in qualche modo recuperare l'essenzialità dell'accusatorio per determinare finalmente una svolta democratica nel nostro processo penale
La separazione delle carriere e solo un passo sicuramente tra i più importanti
Ma non è nell'unico utile a tali fini ne può assicurare al di là della Pool sperabile imparzialità alcunché di concreto e utile in termini di terzietà
E principio fondamentale della giustizia naturale quello secondo cui ogni cittadino ha diritto di essere giudicato dai propri pari e difficile riscontrare una spessa di naturalità di giudice del proprio simile in quanto portatore o custode di valori fondamentali in una moderna democrazia nel nostro attuale giudice unico professionale
Questo sì anche finalmente verrà separato in carriera dal Pubblico ministero sarà pur sempre rimarrà un funzionario dello Stato
Per un verso persisterà nel perseguire la via del rifiuto e della eliminazione dei fisiologici vincoli burocratici mostrandosi insofferente a gerarchia e controlli verifiche di professionalità e ripudia Ando predefiniti parametri di responsabilità
E per altro verso rivendicherà l'ampliamento di ogni possibile privilegio in nome di una garanzia di indipendenza
Utile a legittimare l'intangibile ruolo di giudice professionale portatore dei valori singoli o al più sia detto tra virgolette della parte politica rappresentata per la strumentalizzazione dei Proci del processo a Fini politico giudiziari con il contestuale annichilimento dei valori fondamentali della persona e delle imprescindibili garanzie indù a individuali di libertà
Un giudice caricato dissi da siffatta idiota uno ideologia tende naturalmente alle forme più disparate di abuso del processo che comunque risulti per ideologicamente orientato non è e non sarà mai
Il processo e può e giusto per l'individuo in senso autenticamente democratico
Questa e in un'altra e l'aspirazione nata con l'idea del nuovo Codice nel comune sentire e maturata attraverso le drammatiche esperienze di questi anni occorre tornare alla cultura delle regole fondamentali e del loro incondizionato rispetto ma non basta
Per rassicurare il cittadino che il processo non è una partita truccata giocata sulla sua pelle da giudici incrostati da prassi devianti
Insofferenti delle regole al punto da mutare delle elude alle sopprimerle esaltati dall'idea professionale
Di fare giustizia col processo e non soltanto di amministrarla nel processo occorre cambiare questo modello di giudice
Che rifiutando il novum sovente si è indebitamente riappropriato del processo vanificando ogni concreta speranza di accusatori età perché non ne ha mai neppure avuto la cultura di base
L'Unione delle camere penali deve porsi rectius riproporsi come ha già detto molto meglio di me il presidente Frigo ancora questa sera questo obiettivo
Ancora il mille novecentonovantacinque i vertici di allora recepiremo prontamente i molteplici segnali che pervenivano in tal senso dalla base dal diritto vivente e cominciarono a lavorare
Seriamente in tale direzione almeno il giudice del fatto andava ripensato e individuato in chi poteva assicurare la concreta tutela dei valori e dei diritti fondamentali del cittadino
Forse è utile a ripescare tra agli atti tra i documenti storici
Anche quello che nel mille novecento nel mille ottocentoquarantanove Luck
Riteneva incarnato il popolo nei giurati del processo penale prevedendo comma articolo cinquantatré
Che nelle cause criminali al popolo appartiene il giudizio di fatto ai tribunali l'applicazione della legge
Quella che noi eufemisticamente chiamiamo giuria
Per la componente laica nelle corti d'assise e nelle corti d'assise d'appello in realtà non lo è affatto
E solo un equivoco mantenuto e sviluppato su di una trovata del Guardasigilli Rocco che adattò per il sistema metropolitano
La giuria beduina
Istituita al tempo della conquista della Libia
Sette giudici beduini e due giudici togati
I giudici popolari Togliatti ministro della Giustizia coniò l'etichetta
Già assessori sono soltanto degli scabini insindacabile mente scelti dallo Stato
Senza che le parti in contesa possano interloquire o Inter dirle la nomina io direi che questo potrebbe essere il primo punto da cui cominciare
Perché mai le parti e in particolare il difensore non può sapere per tempo chi dovrà comporre la giuria
Come la pensa quali sono le sue idee in che cosa e orientato e quindi ottenerne il riconoscimento del potere di ricusazione
Di quel giudice perché in partenza e un giudice che non gli darà ragione se la pensa così sulle tematiche di fondo che sottendono alla imputazione al dramma processuale
Noi continuiamo con le un femminismo della giuria facendoci imporre persino dallo Stato la scelta a caso perché questa e poi dei giudici che andrebbero in rappresentanza linee indiretta espressione del popolo a integrare un collegio giudicante tecnico
E per ritornare sull'argomento e concludo sollevato dal collega veneziano questa mattina quando richiamava il precedente giudiziario assai significativo
Del processo americano a o J Simpson
Non è solo quello l'aspetto che ha determinato la vittoria della difesa in quella causa
Perché in realtà è stato accertato che OJ Simpson è stato assolto da una giuria
Che ha voluto sconfessare i metodi illegali di indagine che l'accusa ha perseguito violando il quarto emendamento della Costituzione americana
I giurati hanno assolto scegliendo tra condannare Simpson oppure garantire i loro stessi diritti
Diritti che nessun altro sembrava essersi preoccupato di difendere questa la ragione profonda della giuria come garanzia ultima dei veri valori democratici che solo quel tipo di giuria
Può custodire può assicura
E la giuria popolare l'unico giudice del fatto in un processo in cui il giudice professionale essenzialmente monocratico garantisce la legalità delle indagini degli accordi dirige il dibattimento applica la pena sostanziale a chi è stato giudicato colpevole dei dei propri dai propri pari perché la giuria popolare in un sistema democratico e la più sicura depositaria dei diritti fondamentali della comunità
E il garante più affidabile della loro inviolabilità
Fino a farle prevalere la riaffermazione se ciò diventa adesso sì possiamo mutuare il termine assolutamente necessario a costo di negare decisività alla verità storica accertata nel processo
Se è giunto il momento
E a quanto pare lo è
Di chiudere con inquisitorio
Per attuare il metodo accusatorio essenzialmente attraverso la partecipazione diretta del popolo all'amministrazione della giustizia come prevede sin dal mille novecentoquarantotto la nostra Carta fondamentale
E proprio dalla riforma della Corte d'Assise che occorre cominciare
Eliminandolo scardinato e introducendo finalmente un nuovo modello di giudice non professionale che giudici che giudichi in senso autenticamente democratico il fatto grazie
Grazie
Se non ci sono altri interventi permettete
Due cose ma proprio due perché non voglio no non sarebbe corretto
Io ho ascoltato ecco ho ascoltato da ieri l'intero dibattito l'intera discussione mi è sembrato che sulla riforma di diritto penale sostanziale
Abbiamo partite abbiamo perché sostanzialmente mi pare che questo sia il punto un'idea abbastanza precisa
Cioè si tratta di tipizzare le fattispecie io ricordo l'intervento di questa mattina molto articolato in materia di diritto penale sostanziale questo tema è stato messo direi con molta forza sul tavolo
Se mi permettete ho capito un po'meno imponente per la mia difficoltà
Dove si vuole andare a parare sul piano del processo penale cioè mi spiego cosa intendo dire innanzi tutto qui non siamo di fronte alla proposta di una riforma del Codice giusto siamo di fronte alla revisione che è questione leggermente diversa
Cioè voglio dire lavorare dall'interno la struttura e mi pare che non ci sarebbe una soluzione alternativa e allora però sugli snodi sui problemi non ho sentito nel senso che mi pare correttissimo dire vogliamo l'arrivo la revisione ma mi permetterei forse in questo senso questo mio brevissimo intervento dico quattro cose ma proprio quattro in croce
Potrebbe essere solo un ponte per chi dovrà domani come dire discuterne della tavola rotonda
Perché degli impegni programmatici uno c'è apparentemente ed è la relazione del ministro di Grazia e Giustizia al Parlamento sullo stato della giustizia e come proposta io non sto dicendo che poi paralizzata ma questa questo mi pare un impegno sul quale si è tornati più volte cioè qualcosa si è detto su questo tema che attiene al tema dell'azione
La relazione annuale al Parlamento sullo stato giustizia il fatto che sia il Parlamento a fissare i criteri di priorità
è sufficiente non ci tiene ma su queste cose scusatemi se mi permetto su queste cose prima o dopo bisognerà è come dire che vi confronti a te perché promette questo sarà un qualcosa che ci si troverà sul tappeto
E poco e molto già per esempio presidente assunse nazionale magistrati ha detto che se viene vista in questa limitata ottica di priorità non vincolante di raccordo tra le grida di cominciare a discutere se vincolante non vincolante o c'è una proposta minimale perché invece l'obiettivo è quello della modifica costituzionale
E l'articolo centododici nel quale si inseriscono discorso del tipo tu ministero esercita l'azione penale punto e legge né fissa le modalità che è una questione leggermente diverso
E ci sono poi mi sembra mi sembra mi sembra ci siano delle questioni eterne rigati rapporti fra pubblico ministero e polizia giudiziaria non si capisce bene questa situazione incerta non ho capito bene se voi se noi ipotizziamo un discorso che veda nuovamente il Pubblico ministero dirigere l'attività investigativa oppure ero c'è dobbiamo segnare non assegnare la polizia giudiziaria uno spazio guardate che questo ve lo posso dire con serenità e l'argomento di discussione non secondario su questo sarebbe il caso e ripeto io mi permetto di dire delle cose Giuseppe Frigo che tu lo capisca già nella prospettiva della tavola rotonda e domani forse questi saranno argomenti oggetto di discussione
Esaurita l'alternativa indagini preliminare complete inchiesta preliminare
Cioè il corno dell'alternativa fra l'inchiesta preliminare e istruzione tendenzialmente completa è un discorso chiuso è un discorso che si riapra perché sostanzialmente la questo poi dipendono le scelte future della struttura il processo non vorrei sbagliarmi
Cioè perché è chiaro che se a un certo punto le indagini preliminari sono complete allora il discorso dei tempi tra i sei mesi non sei dodici diciotto ventiquattro allora il senso dell'allungamento
A due anni è fisiologico e normale scontato eliminiamo i quattrocento sei quattrocentocinque tutte quelle palle lì che non servono a niente diamo il Pubblico ministero durante l'indagine le fa complete la fine decidiamo
Problema decidiamo con quattrocentoquindici bis con udienza preliminare completa poi possiamo discutere se il Gip ha poteri di integrazione tra grazie
Pecorella ha chiesto un decreto legge per modificare la norma in tema di cupo dei sei anni io ho letto sui giornali ha chiesto due decreti legge uno sul come si chiama la difesa gratuito patrocinio per il rito del lavoro che non m'interessa senza offesa per i laburisti invece l'articolo che riguarda il gruppo la modifica del decreto legge l'ha chiesto
Cambiare cambia cambia in che senso che come dire una delle novità era stata quella di connotare il giudice d'incominciare a metterli come dire e dei segnali Giulio John Cook dovrà essere un giudice con esperienza dibattimentale poi la norma era stata tradita
Era stata tradita nel senso che poi si diceva che passa l'ha fatto l'uditore soprattutto una serie di cose che aveva terminato uno stravolgimento
Al fondo non c'è un di più una riflessione secondaria il giudice diciamo Bubu deve essere un giudice che si è ben formato ben strutturato ne assume l'esercito giù funzione o all'americana quel giudice che passa e decide che guarda che dell'IBA e non decide nel merito non è un fatto secondario anche questo snodo rispetta un decreto legge scusatemi se dico queste cose
La struttura non ho ancora capito perché non basterà dire vogliamo l'appello vogliamo l'appello
Bisogna anche capire se per difendere l'appello si è disposti io personalmente sì per esempio sacrificare anche l'udienza per dico una sciocchezza e per cortesia lo lo dico giusto a titolo provocatorio sedeva oggi sa devo salvare qualcosa
Boh io io ma vago come zero
Butoh amare e i l'unico l'udienza preliminare e salgo giudizio di secondo grado considerata ma è un discorso molto grossolano
Ah che struttura vogliamo cioè voglio dire che tipo di struttura voglia è vero che il problema oggi dell'impugnazione attenti non è più così significativo come prima perché perché con i duecentosettantacinque imputati saranno il più delle volte in carcere imputati condannati saranno in carcere
Non c'è più il problema del giudizio di secondo grado con Effeti dilatorio del giudizio di Cassazione con effetti dilatori perché col duecentosettantacinque il giudice oggi invitato sollecitato stimolato
Indotto ad applicare la misura cautelare in carcere condannato per pene molto gravi quindi sostanzialmente l'esigenza di deflazionare in termini di tempo si è notevolmente ridimensionata perché quella quel pericolo quel pericolo che sostanzialmente c'era dell'imputato libero durante il procedimento di cassazione finisce per essere leggermente attenuato
Ecco allora questo queste sono le questioni sulle quali a mio parere ma che ripeto potrei aggiungere l'inventario perché mi è sembrato che sul penale quella re quell'intervento che c'è stato molto strutturato molto articolato
Abbia permesso e quanto meno il punto cioè tipizzare la fattispecie o oppure costruire come dire meglio le fattispecie in termini fattuali questo cioè sulla procedura forse qualcosa a me sarà sfuggito
Perché siamo stati inevitabilmente assorbiti dal dibattito sul contraddittorio che non è come se compare sul diritto al silenzio mica può no non è una critica
Allora il discorso è questo a me anche piace sognare
Però
Ho imparato diciamo crescendo spero non invecchiando che i sogni muoiono all'alba Grazia
Io