Giornata in memoria delle vittime della Uno bianca

Signor ministro dell'interno convinto di interpretare il pensiero di tutti i presenti
Desiderò ringraziarla sin d'ora
Raccolto il nostro invito a partecipare a questa cerimonia commemorativa
Per noi molto importante
Ed estremamente significativa
Voglio inoltre salutare in via Rosi familiari delle vittime presenti e rappresentati dall'associazione dei familiari saluto tutte le autorità il ministro De Castro presidente del consiglio regionale il prefetto il prefetto di Roma il questore sono tante le autorità accorse civili e militari qui questa sera avvalla Predosa
Saluto tutti i cittadini
E tutte le cittadine presenti a questa nostra giornata dedicata al ricordo di tutte le vittime della banda della Uno bianca
E alla conferma del sentimento di solidarietà d'impegno civile e di sostegno concreto che ci unisce tutti
Un saluto particolare lo voglio rivolgere Marta a Rosario che ad Alessandra
La famiglia di Massimiliano Valenti del quale il ventiquattro febbraio
Nel quale il ventiquattro febbraio ultimo scorso abbiamo ricordato il settimo anniversario della morte
Il nostro è un diritto signor ministro può anche essere un riconoscimento
All'azione compiute in questi ultimi anni dal governo italiano per l'affermazione della verità e della giustizia
Nell'aprile questo incontro
Che con le dice il titolo vuole unire alla memoria del cammino mi sia consentito ripercorre le principali tappe di questa dolorosa vicenda
Di cui negli ultimi anni il Governo è stato interlocutori attento e partecipe
Con la presenza qui a battere Predosa nel febbraio del novantotto del vicepresidente del Consiglio dei ministri onorevole Walter Veltroni e nel febbraio mille novecentonovantanove
Del Presidente onorevole Romano Prodi
Zola Predosa è stata duramente colpita dalla banda della Uno bianca qui nel mille novecentonovantatré
Con l'assassinio di Massimiliano Valenti colpevole solo di aver incrociato i criminali del compimento delle Fioroni si è consumato uno dei delitti più efferati il più cruento il più voler violento per le modalità utilizzate
Sono le cronache processuali che ci raccontano con particolari agghiaccianti di quale cieca violenza quei bandi ti sono stati capaci qui ha trovato la morte Carlo appelli anche lui colpevole solo di aver incrociato la furia che la totale assenza di scrupoli dei banditi queste due uccisioni insieme con le altre tante uccisioni rappresentarono un colpo durissimo per tutta la nostra comunità conosciamo bene la vicenda non si tratta di individui slegati dal loro contesto sociale
Manzi di persone inserite in uno dei gangli vitali di una nazione quello delle forze dell'ordine alle quali è affidata alla sicurezza dei cittadini tutti individui che di quella collocazione ne ha fatto un punto di forza dell'esecuzione del loro disegno criminoso
Una vicenda che di fatto minava il rapporto tra cittadini istituzioni che spargeva il terrore e in genere hanno una crescita del sentimento di insicurezza generale dei cittadini in questi anni abbiamo appreso dei familiari delle vittime il senso profondo di una grande lezione di civiltà che hanno saputo darci non rinchiudendolo sì nel loro grande dolore privato ma condividendolo con gli altri e fornendo così alle nostre coscienze un'occasione per rimettersi in moto per riaprire un dialogo quel dialogo tra cittadini e istituzioni e perché la ricerca di verità
E di giustizia fosse davvero l'opportunità di un percorso civile di crescita e di riaffermazione dei valori fondanti della nostra società questo è un signor ministro per costruire una cultura della legalità e della sicurezza questo è il senso della nell'Oria del cammino ricordare per andare avanti non dimenticare per continuare a crescere e a costruire questi delitti questi fatti hanno aperto una ferita potenzialmente esplosiva ma la tempra morale di chi è stato direttamente colpito e mi sia consentito in qualità di sindaco di uno dei Comuni coinvolti l'impegno delle istituzioni no sostiene
Il loro sforzo e la loro battaglia l'ha potuto mantenere accesa la fiamma della speranza nella verità e della fiducia nella giustizia
In questi anni il comportamento dello Stato e delle istituzioni in genere alla prese dato un segnale forte dell'applicazione rigorosa e coerente del senso di giustizia inteso come valore primario fondante e centrale nella vita di tutti i giorni
Così è stato grazie alle sentenze che hanno riconosciuto l'ESP stabilità di chi aveva agito così è stato per i primi due gradi del giudizio così è stato per l'immediata esecutività applicata al provvedimento di liquidazione dei risarcimenti così è stato per il nostro lavoro ed egli ha tre comuni a sostegno dell'associazione e a mantenere desta la memoria che la volontà di giustizia
Così è stato recentemente per il provvedimento importante e significativo adottato dalla Regione Emilia Romagna
Che ha assegnato un contributo straordinario di cinquecento milioni di lire all'associazione dei familiari delle vittime a sua degno delle loro attività e dei bisogni materiali credo loro battaglie di giustizia e di civiltà porta con sé io mi scuso signor ministro con lei e con i familiari per questa introduzione che ha ripercorso le vicende di questi anni ma era necessario per arrivare ad oggi è a rischio concreto che tutto ciò il nostro firmò mostro ma soprattutto l'impegno dei familiari che dell'associazione delle vittime sia vanificato ed anzi al dolore si aggiungono atroce beffa un tempo infatti davanti alla Suprema Corte di Cassazione
Su impugnazione di alcuni imputati dell'Avvocatura dello Stato il riconoscimento della responsabilità già accertate nei primi due gradi del giudizio il nostro Consiglio comunale insieme ad altri approvato all'unanimità un ordine del giorno in cui confermando il sostegno all'azione
Dell'associazione dei familiari delle vittime si chiede al governo di intervenire con una iniziativa concreta al fine di tutelare la dignità che la credibilità dello Stato e di impedire come diceva che le vittime di loro familiari dopo il grave danno debbono anche subire la beffa più atroce riconoscendo alle provvisionali comprensive degli oneri per le spese legali il valore del giusto risarcimento
Oggi signor ministro sono rinnovarle quella richiesta e a farmi portatore e sostenitore delle proposte che abbiamo già avanzato all'attenzione del suo ministero per noi averla qui signor ministro non non è solo un onore ed un sincero piacere ma anche una grande opportunità
Della
Per me non rappresenta sono stato in quest'occasione ma nella sua significative esperienze di presidente dell'Anci e di sindaco di Catania tre per l'interlocutore che siamo certi raccoglie le nostre richieste comprendendo nel senso profondo di bisogni di giustizia e di verità e di certezza che esse contengono per i cittadini tutti la sicurezza e la fiducia nello Stato rappresentano valori primari e sono certo che il suo lavoro vuole che tale che tali si affermi no e per questo che nel rinnovarle queste nuove richieste voglio cogliere l'occasione della sua presenza
Significa alle il sentimento di speranza e di fiducia che noi tutti riponiamo nel suo lavoro perché la sicurezza per i cittadini non sia più ad un obiettivo un desiderio ma la concreta con diffida donne in cui la nostra vita si svolge
Ha ragione chi dice che la prima condizione della sicurezza e non fare sentire sull'euro i cittadini io di fronte al crimine fra la paura del crimine
Ma allo stesso modo è fondamentale che gli apparati tutti di repressione del crimine siano in condizioni di massima efficienza
Che vi sia certezza della pena e che le azioni di controllo di prevenzioni siano condotte con efficacia rigore e coerenza tutto questo perché se la legge chi deve farla rispettare debole fra l'inadeguato come risorsa umana come risorsa strumentale a soffrirne sono coloro che della legge hanno più bisogno
Quelli che non hanno mezzi privati per farsi rispettare per farsi valere e poi a volte non vale nemmeno per chi utilizzando quei mezzi viene comunque colpito
Nel nostro Comune stiamo costruendo una nuova caserma dei carabinieri ed abbiamo già avanzato la richiesta per un aumento dell'organico che oggi appare insufficiente a fronte dell'estensione territoriale e dalle nuove tendenze in atto che stanno spostando fuori dalla città nei comuni della Pro sa molti atti di piccola criminalità come scippi furti negli appartamenti o fenomeni come la prostituzione che rappresentano di fatto un adeguamento dalla intensificazione delle azioni di polizia nelle grandi città siamo di fronte ad un mutamento evidente dei fenomeni criminali che richiede nuove risposte per questo nelle sedi opportune abbiamo richiesto questo potenziamento ma soprattutto una maggiore capacità di coordinamento tra le diverse forze chiamate a dotarsi della repressione e della prevenzione dell'illegalità noi
Sindaci eletti direttamente dai cittadini siamo sempre più spesso chiamati dagli stessi a rispondere anche su questo tema che lei signor ministro della sua esperienza lo sa molto bene
Io non credo che sia il sindaco-sceriffo soluzione anzi credo che ad un sindaco completa un ruolo diverso e che i compiti attuali siano sufficienti ad occupare degnamente la nostra carica è importante chiede la nostra partecipazione ai Comitati per l'ordine pubblico e la sicurezza non sia solo un atto formale non si è attivato solo a fronte di emerge infine ma che sappia dare vita veri e propri piani che considerino il territorio provinciale nella sua interezza nelle sue interdipendenza
La prefettura di Bologna avviato già da alcuni mesi un programma di incontri con i sindaci di questi comuni da cui sta positiva per noi importante collaborazioni si può cominciare a lavorare per ulteriori e più efficaci iniziative come quella ad esempio elaborata e presentata dalla Provincia di Bologna venerdì
Venticinque febbraio ultimo scorso soprattutto così riusciremo a ricostruire quel circolo virtuoso tra cittadini e istituzioni che sta alla base del possibile raggiungimento di un più alto grado di civiltà guardiamo con attenzione costante con fiducia signor ministro al suo difficile lavoro e confidiamo che parla mentre possa al più presto approvare quel pacchetto sicurezza a cui sono affidate volte delle nostre aspettative il suo impegno signor ministro la determinazione con cui l'abbiamo sentito in questi giorni assumere impegni senza sottrarsi mai ad un confronto serrato Maspero e impegnativo sono un buon biglietto da visita ma lei mi consenta condanne e quindi chiunque altro ricopre incarichi pubblichi pubblici pensa che
Sono i risultati la concretezza che sappiamo dare le nostre azioni indicatore del valore della qualità del nostro impegno
Questa sera signor ministro le chiediamo dispone il suo pensiero di lustrarsi iniziative che poveretti di rispondere cortesemente le questioni che le abbiamo poste di rinsaldare quel figlio che in questi anni abbiamo tre
L'atto di tessere per tenere viva la ricerca della giustizia e della verità nell'affossare i legami di solidarietà e di civiltà che sono elementi importanti di una società che voglia essere autenticamente sicura sono certo che così potremmo riscrivere quei gravi delitti della Uno bianca che ci hanno colpiti nell'universo degli accadimenti unici non segni di un'immutabile destino di ingiustizia più come sempre colpisce i più deboli i piumini
Ti inermi così quello sforzo di mantenere la memoria in cammino che familiari cittadini e istituzioni hanno compiuti in questi anni potrà essere un mattone in più che portiamo alla costruzione della casa della sicurezza della solidarietà e della convivenza che siamo chiamati a costruire perché non prevalgano la sfiducia della rassegnazione perché l'insicurezza non porti a quella chiusura in senta che allontana gli uni dagli altri e tutti dalle istituzioni rendendo più difficile fu addirittura vanno il nostro lavoro per garantire benessere e serenità grazie
Ora la parola Rosanna Zecchi presidente dell'associazione familiari delle vittime
Buona sera oggi come ogni anno siamo qui per ricordare Massimiliano Valenti pura casso di soli ventun'anni trucidate barbaramente da alcuni componenti della banda più spietata che il nostro territorio abbia mai avuto modo in un periodo di pace la commemorazione di Massimiliano per noi associazioni delle vittime sta diventando sempre più un momento di riflessione poiché tutti gli anni ci ritroviamo ancora una volta a fare il punto della situazione che si sta avviando ormai verso la conclusione o meglio conclusioni sotto l'aspetto processuale perché per quanto ci riguarda giornate come questa non possono fare altro che ricordarci i nostri cari scomparsi senza una vera motivazione persone più o meno giovani inermi che si sono scontrate con coloro che ne hanno deciso che la loro vita dovesse finire lì oppure dovesse cambiare radicalmente trasformandolo in un inferno procurando loro ferite terribili vedi a volte insanabili di questo oggi come allora mi sento di poter dire a nome mio e della mia famiglia dei genitori di Massimiliano di tutti coloro che hanno perso un familiare o che sono stati feriti
Noi non li perdoni avremo mai il ventotto marzo prossimo fronte Remo l'ottimo il grado del processo iniziato già nel lontano maggio mille novecentonovantasei la Corte di Cassazione dovrà giudicare gli atti processuali del processo di primo grado di quello d'appello la nostra aspettativa è quella che le condanne già inflitti agli imputati Sabbi Alberto Emerson Occhipinti i quali si sono appellati alla Corte di Cassazione siano confermate ed inoltre che gli altri condannati scontino la loro pena in un regime di detenzione recentemente infatti ci hanno preoccupato alcune scarcerazioni di ergastolani
I quali in regime di libertà semilibertà hanno nuovamente compiuto delitti terribili questi fatti confermano che la cosiddetta buona condotta in carcere per coloro che hanno già come i sogni sì di o colpe gravi non garantisce che una volta liberissimo ricomincino fa delinquere all'interno del processo che andremo ad affrontare ci sarà anche il contraddittorio con l'Avvocatura di Stato
La quale rappresenta il ministero degli interni condannato in tutti i due gradi di giudizio unitamente agli imputati a risarcimento dei danni materiali e le vittime la situazione su questo versante la seguente l'Associazione delle vittime ha perorato con l'ausilio dei propri legali la possibilità di effettuare la transazione preventiva tale data ciò per tutelare coloro che vanno già ottenuti dei risarcimenti grazie all'operato del Governo Prodi in particolare perché aveva dovuto sostenere situazioni economiche precarie prima della loro e la repressione a tale scopo io ringrazio livello personale ed a nome degli associati l'onorevole Bianco ministro degli interni per la sua presenza questa sera che per quanto potrà fare i per i prossimi giorni però addivenire alla suddetta transazione ed affinché rissa Chimenti rimangano tali al di là del giudizio della Corte
La presenza del ministro ci fa particolarmente piacere purché averla qui ci dà il segnale che da allora da quando la banda formata essenzialmente da poliziotti imperversava sono state torio le cose sono cambiate e sì che il governo ha intenzione di seguire arditamente ciò che cade sull'intero territorio nazionale affinché delitti come questi non si ripetano più inoltre voglio ringraziare pubblicamente il presidente della Regione Emilia ne Vasco Errani e la sua giunta per l'impegno preso attraverso una legge regionale di contribuire con cinquecento milioni di lire alle spese legali del processo che ci attende a giorni e a tutti i fabbisogni future dei nostri feriti a questo proposito vorrei precisare che di attribuito polemiche a livello legale politico possono soltanto a recare malintesi confusione ciò non ci non ci può coinvolgere in questo momento perché porterebbe a dedicare la nostra attenzione pertanto vorrei chiarire che le spese le tali saranno sostenute dall'associazione con il contributo regionale per tutti coloro che vorranno essere rappresentati dai legali usciti dal direttivo dell'associazione stessa associati e non associati ed infine ma non per ultimo voglio ringraziare per costante al sette di impegno il sindaco di Zola Predosa Giacomo Venturi il quale anche attraverso le sue iniziative aiutato noi tutti attraversare questi pesanti anni tutta la cittadinanza di comune di Zola Predosa sia sempre manifestato un grande una grande partecipazione e di loro sindaco l'espressione di alto impegno civile che questo Comune dimostra di avere grazie a tutti
Ancora l'anello al ministro dell'Interno avvocato Enzo Bianco
Carissimi signori Valenti signora Zecchi autorità
Gravissimi
Familiari delle vittime dell'Uno bianca
Oggi per me è un giorno parti mentre positivo vorrei l'unica arguire darvi
La sensazione del perché
In un momento che per voi è momento di commemorazione di memoria
Perché avete voluto giustamente dire anche di cammino
E quindi di chi con il colore con il dolore nel cuore vuole comunque guardare avanti
Perché oggi
Proprio questo sentimento innanzitutto per una ragione
Personale e diretta io sono fortemente legato a questa vostra città questa comunità esattamente parlo
Nella città di Bologna di questa grande comunità che attorno a Bologna vive che pulsa per ragioni che sono personali
Quindi è un pezzo importante della mia famiglia come spesso capita
A molti uomini del Sud che per ragioni la loro attività professionale si trovano a essere inseriti in questa comunità ma anche per un'altra ragione personale
Che per me molto vive intensa
Io ho attraversato uno dei momenti più delicati e difficili per la vita di un uomo
Quando improvvisamente euro scoperto che la persona che mi è più cara
Fece e mia figlia aveva
Ad affrontare la grande sfida
Ho deciso di venirla a curare qui
Presso uno dei vostri ospedali nella
Santorsola al Policlinico e ho avuto modo di conoscere in un momento delicato e difficile sino in fondo la sensibilità la ricchezza la capacità
La concretezza l'altissimo grado di civiltà questa vostra comunità e allora per me
Bologna
Anche quando asserendo è sembrata avere smarrito come qualche volta capitano anche nella vita di un uomo così nella vita di una città ad una comunità il senso della capacità della propria ricchi essendo le proprie forze di averlo messo in dubbio
Da osservatore esterno io posso
Comunicarne fargli sentire la condizione la sensazione positiva chi viceversa vive riconosce
Sentimenti sensibilità capacità che sono una grande ricchezza di questa comunità
Ma oggi per me è un giorno particolarmente positivo perché questa mattina
Ho avuto comunicazione da parte del responsabile delle forze dell'ordine del comandante generale dell'Arma dei carabinieri nel capo d'una pulizia
Che nella giornata di ieri erano stati individuati
E arrestati i responsabili di un delitto molto grave io credo che sia sotto gli occhi di tutti la consapevolezza che il sequestro della di persona
Togliere una persona improvvisamente con la violenza no all'affetto dei propri cari sia
Naturalmente una cosa molto grave
E il fatto che nel giro di pochissime ore
Grazie a una straordinaria capacità di mobilitazione da parte delle forze dell'ordine
Si sia stretto il cerchio attorno ai responsabili di questo reato siano stati costretti
Coloro i quali avevano sequestrato Tacchinardi lasciarlo libero e pochissime ore dopo ancora grazie a una accurata capacità investigativa sono stati individuati i responsabili arrestati
Che hanno già confessato
Voi capite bene che per me è una cosa di grandissimo rilievo di importanza e allora io voglio davanti a voi oggi quindi da Zola Predosa ringraziare di cuore
Il magistrato
E insieme con lui naturalmente responsabile delle forze dell'ordine
Arma dei Carabinieri e Polizia di Stato milanesi
Che insieme in una grande capacità di collaborazione hanno dato una risposta immediata e forte a una criminalità che rischia di essere pericolosa
E credo che sia sotto gli occhi di tutti importanza di una reazione così pronta immediata perché di fronte a un rischio
Che messe in difficoltà l'anonima sequestri tradizionale quella che faceva i sequestri complessi e difficili
Di fronte al rischio che partisse un'ondata rischio merceria tormento tuttora e che non va assolutamente sottovalutato una nuova la possibilità di sequestri lampo di sequestri organizzati in questo modo
Avere dato una risposta pronta e immediata capite perfettamente che è
Migliore la migliore risposta che lo Stato può
E deve dare
Nella giornata di ieri io firmato
Uno arricchimento per un aggiornamento della cosiddetta direttiva Napolitano che è un punto importante è molto positivo che il ministro dell'interno Napolitano due anni fa aveva varato una direttiva grazie alla quale si attuava una trasformazione nell'ambito della capacità e della moda e tra le iniziative per le forze dell'ordine tendenti ad esaltare il ruolo nelle strutture territoriali
Io voglio confermare quindi avendo letto poco ma su qualche agenzia che naturalmente nell'ambito della speculazione a quella considerazione politica qualcuno ha voluto dare un significato
Alla
Direttiva che quindi filmato del tutto diverso da quello che gli ho dato io voglio confermare che quella intuizione e qui i punti fondamentali che il ministro Napolitano mise alla base della sua direttiva io li ho integralmente confermati nel senso che l'intuizione fondamentale di quella direttiva era che i corpi speciali degli apparati investigativi delle forze dell'ordine andavano inseriti organicamente nelle strutture territoriali e che non ci fosse più la possibilità di una delega ai corpi speciali per tenere sino in fondo le indagini in un modo naturalmente che aveva creato dei problemi che sono stati superati con questa direttiva naturalmente mantenendo questa direttiva abbiamo fatto delle cose anche qui significative importanti abbiamo riconosciuto che in alcuni casi proprio perché il complesso della direttiva Napolitano funzionava bene occorre si poteva mettere qualche punto di capacità investigativa che potesse dare rispetto a indagini particolarmente complessa sia per la dimensione territoriale sia per la complessità dei mezzi investigativi che erano necessari
Sempre
Sotto iniziativa delle procure territoriali la possibilità di rivolgersi ha una struttura centrale specializzata che potesse alzare la capacità di confronto rispetto alle complessità delle indagini delle indagini investigative nello stesso momento nei giorni scorsi
Il Parlamento la Camera dei deputati approvato
La legge delega sul riordino delle forze dell'ordine nel giro di quindici giorni il Senato della Repubblica lo renderà lo approverà in modo definitivo ma al Senato in seconda lettura parte una importante iniziativa che preveda la possibilità finalmente
L'intervento organico di riordino debba normativa per quanto riguarda l'arma dei carabinieri un altro decreto delegato riguarda la Polizia di Stato un alto la Guardia di Finanza che sono richieste che arrivano da molti anni e che sono assolutamente necessarie per dare alle forze dell'ordine una capacità organizzativa che sia adeguata rispetto ai temi
In questi giorni il Parlamento la Camera dei Deputati sta
Per esaminare in aula il cosiddetto pacchetto sicurezza
Che muove dalla assoluta necessità di dare una risposta anche in termini legislativi
Alla domanda crescente di sicurezza che è uno dei bisogni naturalmente che le comunità del nostro Paese assegno lo richiedono lo Stato con maggiore determinazione
Il pacchetto sicurezza deve avere un contenuto naturalmente rilevanti adeguato alla condizione ci sono alcuni punti già acquisiti che sono di grande rilievo di grande importanza noi ci stiamo battendo come governo e come maggioranza perché altre richieste importanti che riguardano soprattutto il principio della certezza della pena trovino riconoscimento fin da questo pacchetto sicurezza e naturalmente io so perfettamente l'ho sentito
Nell'incontro che abbiamo avuto presidente Zecchi su nello studio del sindaco e dell'incontro nella e che lo stesso sindaco e anche lei che che traspaiono dai vostri occhi questa domanda di certezza della pena che anche da voi proviene perché non è domanda di vendetta è un'altra cosa è un segreto di giustizia per il quale naturalmente
Si ritiene che è uno dei principi fondamentali del funzionamento di un ordinamento giuridico sia quello ripeto nella effettività della certezza della pena e io posso dirvi senza nessuna enfasi che io ritengo che questo principio sia un principio di civiltà e quindi sotto questo profilo voglio rassicurarvi che il Governo
E il Parlamento certamente nei limiti di quello che sarà possibile si impegneranno in ogni modo perché questo principio sia rispettato e perché non si abbia a vedere ripetere quello che purtroppo talvolta è accaduto e che certamente ferisce profondamente la coscienza dello sto Paese
E sotto questo profilo intanto poiché alcune cose
Senza chiederle ad altri si possono fare nell'ambito dei poteri vigenti voglio rassicurarvi che alcune di queste
Cosa a cui faceva riferimento proporrei presidente poco fa io le ho già posto in essere con lo strumento amministrativo della direttiva ai prefetti
E tramite loro naturalmente ai questori e ai comandanti del provinciale dell'Arma dei carabinieri che cioè voi sapete che nella
Nel concetto di lire sorveglianza nel concedere
Ai detenuti misure alternative alla pena ha necessità di chiedere
La valutazione rispetto ad alcuni elementi importanti alle alle forze dell'ordine
Ecco io ho emanato una direttiva nella quale la tua mente richiedo che chi forniva questo parere intanto lo fornisca tempestivamente senza fare scadere il termine che richieda che al parere richiesto dia una risposta in termini precisi
Con una soluzione più mirato rete diretta di responsabilità
E che il parere che viene fornito non riguarda naturalmente il comportamento del carcere che non spetta al noi di valutare che spetta ad altri di valutare ma riguardi un aspetto che secondo noi che assolutamente indispensabile che cioè
E cioè si analizzi anche il reato è stato commesso la gravità del reato la modella le modalità e l'efferatezza del reato stesso e poi anche i comportamenti che che vengono tenuti e la capacità di pericolosità sociale in modo da evitare naturalmente che possa accadere quello che di recente via caduto sotto questo profilo quindi volevo dirvi che già con iniziative concrete e con direttive in questo senso siamo andati assumendoci responsabilità che vanno nel senso proprio in qualche misura da voi auspicato
E vorrei concludere questo
Mio intervento qui naturalmente parlando del vostro caso del vostro problema naturalmente come tutti gli italiani nella mia precedente esperienza guardato alle vicende della Uno bianca sempre con grande attenzione e con grande rispetto nei confronti del vostro dolore
Ma devo dirvi con grande franchezza e voglio dirlo qui
Che è ben diversa e l'emozione che si trova
Incontrando tutti insieme i familiari delle vittime perché la percezione guardando da lontano non è così nitida come vedendo vittorie tutti insieme dicevo poco fa nel nostro incontro che sia sta per missione quasi di incontrare le vittime di una vera e propria guerra si ha la percezione da lontano che questa vicenda abbia ossia lungo così profondamente e in modo così incredibilmente violento colpito
Se si ha la percezione di quanto lo dico con grande franchezza senza naturalmente assumere farà supera questo significato polemico quando un fatto di tale gravità
Sia stato in qualche misura
In qualche misura frutto naturalmente come è ovvio e naturale
Anzitutto e soprattutto della violenza degli uomini ma naturalmente
è frutto anche di modelli
Organizzativi e di tensioni che qualche volta hanno probabilmente non capito
Rapidamente tempestivamente la gravità di quello che stava accadendo ben diversa oggi è la condizione del nostro Paese
Ben diversa è la polizia che si è fatta con comportamenti che naturalmente possono sempre capitare sono fatti patologici ma certamente oggi è impensabile e c'è una capacità reattiva forte immediata e di questa sensazione io voglio farmi in qualche misura carico l'ho detto del nostro incontro di poco fa il ventotto di marzo ci sarà
L'udienza presso la corte di la stazione sarà la stessa avvocatura dello Stato insieme io spero con i nostri avvocati a chiedere congiuntamente un breve rinvio
Per consentire che le pratiche che possono arrivare che dovranno arrivare necessariamente a una rapida transazione possono essere espletati io credo che voi abbiate avuto che abbiate oggi tante ragioni di sofferenza per non avere a preoccupati ancora oggi di quest'altra condizione della quale non dovete farvi carico
I limiti naturalmente nel rispetto delle leggi vigenti
E delle procedure che devono essere seguite con particolare attenzione noi ci faremo carico di trovare un accordo transattivo che indipendentemente dall'esito e prima della introduce la Cassazione veda risolvere definitivamente questa vicenda questo è un e visto che lo Stato ha nei nostri confronti che i governi precedenti il Governo Prodi il governo D'Alema furono sia con il ministro Napolitano sia col ministro Russo Jervolino hanno assunto e che io intendo onorare avendo la fortuna la possibilità di portare a compimento la transazione che chiuda definitivamente questa vicenda e che vedeva guardare alla vostra memoria
Non aggravato di questo ulteriore pensiero è un piccolo segno di civiltà guardato lo convinse l'attenzione e naturalmente rivolgo a voi una carezza né un affetto particolare proprio in questi giorni e prove in particolare ai signori Valenti il cui dolore come quello di tutti quanti gli altri naturalmente negli altri parenti e Cosint Enzo è così forte perché io in qualche misura oggi con la mia presenza vorrei che significasse un abbraccio caloroso e l'affetto che la gratitudine da parte dello Stato per quello che in qualche misura è stato rappresentato da questa vicenda grazie
Graffi ancora signor ministro diventerebbe per il suo intervento per le parole
Che ci ha detto e per l'impegno anche che ha voluto assumere qui questa sera davanti a tutti noi questo è un segno ulteriore di presenze dello Stato che ci aiuta a continuare a percorrere quella strada che in questi anni abbiamo insieme cittadini istituzioni associazione dovuto percorrere grazie ancora signor Ministro dell'Interno grazie al ministro dell'agricoltura e grazie a tutte le autorità prevedendo citare perché altrimenti rischierei di fare torto a qualcuno grazie anche ai familiari grazie ai cittadini che la cerimonia conclusa
Qui
Quindi
Qui
Qui
Qui
Qui
Qui
Qui
Qui
Qua
Qui
Quanto
Quindi
Qui
Qui
Qua