Assemblea annuale dell'Associazione "Libertà eguale" (9-10 settembre, presso il Centro Congressi Palazzo del Popolo)

Ma a mente tocca soltanto di ringraziare i presenti e di
E di osservare come questa
è diventata ormai non si sente
No
è tutta colpa mia non è una non è un dato tecnologico allora io mi tocca solo ringraziare i presenti convenuti
Prima di dare la parola Enrico Morando voglio solo osservare che si tratta di un appuntamento ormai a cadenza annuale che ha visto diciamo che vede molti dei presenti tornare qui ad Orvieto
Oggi questi i convenuti sono insieme alla associazione Libertà è uguale sono qui come per l'associazione Libertà eguale
Non sarò io a dare il senso di questa di questa novità ma credo che lo farà Enrico Morando al quale io ho scelto per la relazione introduttiva la parola
Cari amici cari compagni gli obiettivi che ci proponiamo di conseguire con questa Assemblea di Libertà eguale sono essenzialmente due
Il primo riguarda l'intera coalizione di centrosinistra il secondo la sinistra
E in particolare i DS e cioè il maggiore partito della sinistra italiana di cui fanno parte molti dei promotori e degli aderenti a Libertà eguale per ciò che riguarda il centro sinistra
Noi intendiamo impegnarci nello sforzo di definire le architravi politiche programmatiche di una rinnovata proposta riformista per la prossima legislatura
Cui possono coerentemente ispirarsi anche le decisive scelte che debbono essere compiute dal governo in questi mesi
Che mancano alle elezioni politiche a partire dalle scelte che devono essere compiute in occasione della prossima legge finanziaria per ciò che riguarda la sinistra
Vogliamo invece fornire attraverso la discussione di questi due giorni il nostro contributo per l'evoluzione dei DS verso l'assunzione di un più netto profilo di forza costitutiva
In unione con altre del Pilastro riformista della coalizione di centro sinistra
Anche assumendo cinque
Più esplicitamente la responsabilità di costituire uno stabile riferimento culturale e organizzativo
Per quanti avvertono da tempo l'esigenza di questa evoluzione e constatano con preoccupazione i ritardi e le resistenze conservatrici che l'hanno ostacolata la ostacolano e la rallentano
Ciò che abbiamo ripetuto tutti nelle discussioni successive alla sconfitta delle regionali è fondato
L'esito delle prossime politiche non è già scritto il centro sinistra può battere Berlusconi e la composita armata che è riuscito ad allestire a determinare il successo del centrosinistra non sarà però soltanto la pur necessaria attività di valorizzazione degli straordinari risultati conseguiti in questi cinque anni di governo né il buon andamento dell'economia
Hanno ragione
Quante ci spiegano che la buona performances nell'attività di governo è una condizione necessaria ma non sufficiente per la vittoria elettorale
Allo stesso modo non basta aver portato il Paese ad agganciare il treno della ripresa europea e mondiale con una crescita a doppia rispetta quella degli anni novanta
E con una tendenza questo si dice meno con una tendenza alla riduzione del differenziale tra i nostri ritmi di sviluppo e quelli degli altri protagonisti della zona euro
La politica lo sappiamo vuole la sua parte
E i quattro Governi nel corso della di questa legislatura la crisi del progetto politico dell'Ulivo determinata da gravi errori che anche noi anche a sinistra sono stati commessi
La rottura del vincolo tra voto dei cittadini e formazione dei governi lassù incida hanno sia di visibilità di ogni singolo componente la coalizione il fallimento delle riforme sul terreno politico costituzionale hanno inferto colpi pesanti alla credibilità politica del centro sinistra
Di qui le nostre difficoltà malgrado il sostanziale insuccesso dell'azione di governo
Credibilità politica e capacità di suscitare razionali speranze in un futuro migliore
Queste sono le due componenti che ancora mancano e che aggiungendo sì all'economia che tira e alla buona prova di governo possono invertire la tendenza emersa con le elezioni regionali
E dunque lì su questi due elementi in funzione di questi due obiettivi che il centro sinistra deve lavorare non è quindi un buon suggerimento quello di chi invita la maggioranza e il governo a volare basso a rimandare alla prossima legislatura i nodi spinosi e le riforme più difficili
A studiare il modo per far piovere qualcosa su tutti con la prossima legge finanziaria
Che non ci sono le condizioni per fare scelte impegnative per condurre le battaglie politiche che sempre si accompagnano alle scelte che selezionano nel corpo sociale
Sperando che il resto a favore del centrosinistra lo possa fare l'economia che tira e qualche provvidenziale errore di Berlusconi e soci
No
Una posizione di questo tipo è inaccettabile sia perché figlia della rassegnazione alla sconfitta chiamiamo le cose col loro nome
Che peraltro sconfitta che peraltro prepara questa posizione sia perché nel merito dei problemi sociali ed economici aperti finisce per affidarne la soluzione alla destra
Se si conviene che ciò che fa difetto al centro sinistra è credibilità politica e Progetto per il futuro bisogna fare esattamente il contrario
Individuare bene la risorsa politica fondamentale su cui possiamo contare in questa fase e investire su di essa
Anche dimostrando che il centro sinistra alla forza per connettere ogni singola scelta di questa fine legislatura con gli assi portanti della sua proposta per quello che perché la legislatura che si aprirà dopo la primavera del due mila uno
La mia tesi dunque è la seguente
La risorsa politica fondamentale su cui far leva è il governo in carica
E la riconquistata libertà della politica economica del paese dopo la lunga azione di risanamento deve essere utilizzata per scelte che compiute nell'immediato in occasione della legge finanziaria siano ciascuna di esse e nel Complesso in grado di evocare con nettezza le linee guida dell'azione riformatrice che intendiamo condurre nella prossima legislatura
Uno stato che si concentra sulla formazione e garantisce così eguaglianza delle opportunità ed effettivo sostegno ai più deboli
Che intermedia una quota minore di ricchezza nazionale ricco rispetto a quella attualmente intermediata dallo Stato
Che combatte ogni chiusura corporativa e ogni situazione di monopolio che dà fiducia alla società e agli individui non ne soffoca le iniziative con la sua invadenza impropria ma li sostiene efficacemente quando ne hanno bisogno
Il governo Amato il Governo in carica
è in grado di reggere questo investimento politico che io ho descritto
Badate non mi chiedo nemmeno neppure se ci sia qualche altra più efficace risorsa politica su cui far poggiare quale pilastro essenziale la nostra iniziativa di rilancio
Sono importanti e vanno salutati positivamente gli sforzi in corso per ridare slancio al centrosinistra è importante che si sia deciso sul nome
L'Ulivo insieme per l'Italia è molto rilevante che si sia fatta una proposta unitaria sulla legge elettorale
Sarà ancora più importante se riusciremo ad avere decisioni di coalizione sulle procedure democratiche per la selezione delle candidature nei collegi nei quali intanto dobbiamo dar vita comitati di coalizione del centrosinistra
Tutto ciò è bene e può restituirci una coalizione ben funzionante e più competitiva
Ma non può ricostruire il progetto dell'Ulivo così come lo vivemmo nel mille novecento e novanta sei
La pretesa dei partiti di esaurirlo in se stessi nella loro somma
L'incapacità di farlo vivere come Alleanza degli sparsi riformismi anche al di fuori di Palazzo Chigi e dei municipi
Hanno condotto alla crisi quel progetto
Il mancato raggiungimento del quorum nel primo referendum sul maggioritario quello che fu promosso col contributo
Determinante di tanti di coloro che sono in questa sala fisso anche una data precisa per la presa d'atto di quella crisi
Fu infatti quel referendum a fare emergere che noi riformisti non potevamo più contare per vincere le resistenze di quanti si opponevano ad una generale riforma politico costituzionale
Sull'impegno fattivo che c'era stato all'inizio degli anni Novanta della stragrande maggioranza del popolo
Forse c'è ancora il consenso per quella linea di riforma ma l'impegno attivo quello va ricostruito perché non c'è più gli abbiamo delusi
L'Ulivo insieme per l'Italia non è dunque l'Ulivo del novantasei per avere successo deve contare in primo luogo sul governo torno quindi alla domanda questo governo quello in carica ce la può fare
Nei primi due mesi di vita era obbligata una risposta negativa oggi sentiamo che il prestigio del governo la sua efficacia la sua credibilità politica sono in ripresa dunque la partita può essere giocata
Gli facemmo bene molti di noi nel giugno scorso a reagire seccamente alla tendenza che si stava affermando a considerare il governo Amato frutto di un puro stato di necessità
Ormai è questione di giorni il governo presenterà la nota di aggiornamento del DPEF e subito dopo la proposta di legge finanziaria
Nella stessa fase il Senato si discuterà della legge elettorale e alla Camera ed ero Mussi il diciannove settembre la riforma federalista dello Stato il polo di centrodestra
In bocca questo lungo rettilineo di arrivo in netto vantaggio ma ripeto il governo è in rimonta e molto dipenderà da come il centro sinistra il Governo stesso gestiranno questa fase questi appuntamenti politici fondamentali
Ho già detto in cosa dovrebbe consistere a mio giudizio la qualità nuova delle scelte di governo misure buone per l'immediato ma soprattutto capaci di chiarire il senso di fondo dell'innovazione che proponiamo per il futuro
Proverò a spiegarmi meglio con qualche esempio scegliendo volutamente i nodi più intricati quelli mis mi consentiranno quelli che parleranno dopo di me quelli su cui è più facile sbagliare e dire cose che non sono condivisi
La sicurezza dei cittadini a fronte della minaccia della criminalità le pensioni
Il fisco la ricerca scientifica sugli embrioni umani l'Europa
Non c'è bisogno non c'era bisogno
Delle ottime indagine del Censis per comprendere che è soprattutto al tema della sicurezza personale dei cittadini che il centro sinistra paga un tributo elettorale pesantissimo
Un giretto in qualsiasi mercatino rionale di una città media grande e piccola del nord è più che sufficiente per capire che molte persone anziane che vivono sole hanno paura chiedono allo Stato di proteggerlo
Quando parlano alla sinistra di questa paura non trovano una risposta adeguata talvolta sentono contestata la legittimità stessa della domanda
Non avessero paura che le statistiche dicono che gli eventi criminosi sono in diminuzione dunque questa è la realtà la loro paura è una fisima una fantasia
Risultato
Siccome paura ce l'hanno davvero se sono elettori a fortissima subcultura di sinistra non vanno più a votare
Se sono elettori con radici meno resistenti al sogno berlusconiano votano per il centrodestra del resto però la destra è per definizione non fa fatica perché è per definizione legge e ordine
Ora è noto che il governo di questa materia assai complessa e reclama l'utilizzo di un'ampia varietà di strumenti formazione giustizia politiche territoriali di repressione di prevenzione di lotta all'immigrazione clandestina eccetera benissimo
Ma il riformismo di qualità e quello che selezione efficacemente la priorità e la sa comunicare
Amato lo ha fatto egregiamente quando ha detto nel discorso di investitura porteremo più gente in divisa per le strade togliendoli da dietro le scrivanie soprattutto di notte
Ben detto
E se per farlo con efficacia bisogna pagare di più chi rischia di più e chi va in giro di notte con una divisa addosso rischia di più
Sarà necessario che la prossima legge finanziaria disponga in tal senso aumentando la relativa spesa corrente
Ma ecco il collegamento con una riforma di più ampio respiro in questo campo
Il personale in divisa sul territorio dal vigile urbano al poliziotto dal carabiniere al finanziere svolgerà un'azione davvero efficace se questa azione sarà fortemente coordinata
Il coordinamento delle forze di polizia
Se ne parla da anni danni qualcuno ci dice che il problema è risolto poi da cittadino ognuno di noi scopre io in ogni caso scoperto recentemente che dopo le venti
In moltissimi comuni di campagna non esattamente di cento abitanti anche significativi
Riesce a parlare soltanto con delle segreterie telefoniche in caserme chiuse mentre leggo che un servizio unificato di carabinieri e polizia dello Stato non si riesce a né a realizzare neppure per la gestione delle chiamate di emergenza
Poi da parlamentare vado a vedere qual è in Italia il rapporto tra addetti alle forze di polizia e popolazione residente e scopro che non stiamo affatto male a paragone con il resto d'Europa
Allora mi chiedo e chiedo perché non dire una volta per tutte che vogliamo riformare le forze di polizia creando una polizia locale regionale è una polizia federale
Dunque
Ecco la proposta oggi più persone in divisa di cui garantire un effettivo coordinamento meglio pagate sul territorio
Il governo ha predisposto un piano in tal senso di cui credo dove si dovrebbe talco dar conto al Parlamento e al Paese già alla ripresa dell'attività parlamentare
Domani la riforma in in senso federale nel mezzo
Una grande campagna politica di informazione di mobilitazione sul tema della sicurezza
Del tipo di quelle non dovremo esserci le dimenticate per molti di noi sono gli stessi del tipo di quelle che la sinistra se temete rinato nei momenti più gravi della mobilitazione di massa contro il terrorismo
Veniamo alle pensioni mi sento dire che converrebbe al Governo al centro sinistra glissare non farne nulla
La verifica del due mila uno la condurrà chi vincerà le elezioni noi abbiamo già dato
Sarebbe un errore gravissimo
Dopo giorni di tentativi abortiti è finalmente emerso sui grandi organi di informazione nel corso delle ultime settimane quali sono le reali intenzioni del Polo in tema di pensioni
Dico reali perché non si possono prendere sul serio i comizi di Berlusconi del tipo di quelli fatti a Rimini in proposito voglio tagliare del cinquanta per cento i contributi aumentare le pensioni
E infatti
Nelle risoluzioni parlamentari della Casa delle Libertà come è chiamata l'alleanza tra il polo di centrodestra e la lega nord
Sul documento di programmazione economica e finanziaria si può leggere chiaramente quale la vera proposta del Polo in materia di pensioni passaggio immediato al sistema a capitalizzazione
Delle due quindi l'una
O il Polo pensa di aumentare significativamente le aliquote contributive tanto è vero che il professor Modigliani che ha avanzato da scienziato una proposta per la capitalizzazione ipotizza un aumento del due per cento delle aliquote contributive per poterla realizzare nell'immediato
Oppure il pollo
Intende tagliare le pensioni in essere non c'è niente da fare per finanziare il passaggio dal sistema a ripartizione in cui le risorse vengono impiegate
Dei contributi attuo dei lavoratori dipendenti attualmente in attività vengono impiegate per pagare le pensioni di oggi le pensioni in essere
Per passare al sistema a capitalizzazione partendo dalla ripartizione bisogna per forza che una generazione di lavoratori Paddy due volte una volta per sé per la capitalizzazione è una volta per gli altri per pagare le pensioni in essere
è questa la proposta del Polo
Siccome non penso che si vogliono presentare di fronte agli imprenditori italiani dicendo di che aumentano le aliquote contributive la per la proposta del Polo è tagliare le tensioni che ci sono
E poi constatiamo a causa della nostra afasia della nostra incapacità di dire persino questa cosa elementare che c'è una gran massa di pensionati che allegramente si appresta a votare per il pollo noi
Per parte nostra abbiamo realizzato a partire dal novantadue una serie di misure che hanno stabilizzato la spesa rispetto al PD hanno ridotto privilegi e migliorare e migliorato l'equità dentro e tra le generazioni
Anche gli osservatori più esigenti tra i quali certamente annovero la mia amica professoressa Fornero scrivono che abbiamo fatto molto ma dobbiamo completare il lavoro
Ho citato la professoressa poneva perché si tratta certamente di una di uno scienziato di questa materia impegnato sul versante del centrosinistra è
Scrivono che dobbiamo completare il lavoro e quindi dobbiamo realizzare il metodo di calcolo col contributivo pro-rata per tutti e suggerisce Elsa Fornero accelerare superamento dell'anzianità nel frattempo fare partire i fondi integrativi attraverso l'uso dell'accantonamento per il TFR sulle pensioni di anzianità dirò qualcosa subito dopo in tema di divieto di cumulo tra pensione e lavoro dipendente
Ma per ciò che riguarda il contributivo pro-rata per tutti il Governo a mio avviso forte della recente relazione del Nucleo di valutazione sulla spesa pensionistica
Dovrebbe convocare le parti questo governo a gennaio del due mila uno e avanzare una precisa proposta nel senso del contributivo pro-rata per tutti
Anche giovandosi dei frutti che a quel punto saranno già stati raccolti dell'azione che avrà sviluppato per usare gli accantonamenti futuri del TFR per i fondi integrativi
E per aumentare sia pure selettivamente perché non tutti i percettori di pensioni minime sono in uno stato di disagio grave
I trattamenti minimi di pensione
Davvero non si capisce perché il dove il Governo dovrebbe agire diversamente specie in presenza di una proposta del Polo
Che scardina programmaticamente l'intero sistema contro previdenziale italiano con effetti devastanti come abbiamo visto o sulle imprese aumento dei contributi o sui pensionati in essere riduzione delle prestazioni
Dunque benissimo gli aumenti dei minimi e la rendi citazione ai prezzi ai prezzi non ai salari come qualcuno anche molto autorevole ha proposto nelle consultazioni sul DPEF
Delle pensioni medio-alte da collocare in finanziaria ma quel che dà speranza quel che dà certezza per il futuro è la correzione della famosa gobba quella tesa per il due mila cinque e successivi sempre in tema di pensioni c'è il problema del divieto di cumulo pensione lavoro dipendente
Che questo divieto debba essere superato lo abbiamo già deciso perché con la Dini a regime il divieto non ci sarà più
Pare però che nella lunga transizione che è in corso una secca eliminazione del divieto non sia proponibile
Sono ancora troppi
Coloro che avendo maturato le condizioni per il pensionamento di anzianità rimangono al lavoro e sarebbero indotti dall'abolizione tout cour del divieto a utilizzare tutti la possibilità di pensionati
Si può tuttavia ipotizzare una soluzione diversa dall'attuale in poche parole queste la proposta che avanzo per scelta volontaria del lavoratore a il pagamento della pensione malgrado la collocazione in pensione del pagamento della pensione viene congelato fino a quando il titolare decide di lavorare due tre cinque anni di il datore di lavoro e il lavoratore non pagano più gli attuali contributi cioè non pagano più il trentadue virgola sette per cento sul monte salario lordo
Quindi ci si crea uno spazio contrattuale che al netto dell'imposizione fiscale è dell'ordine del ventiquattro per cento della retribuzione lorda
Questa soluzione andrebbe nel senso ora comandato dall'OCSE e cioè incentivare il lavoro delle delle persone più anziane
Lascerebbe inalterate totalmente inalterate perché ho detto si tratterebbe di scelta volontaria le condizioni per il pensionamento di anzianità
Ma incentiverebbe a rimandarlo senza minimamente mettere in discussione i diritti acquisiti dal lavoratori
Vengo al fisco l'esistenza di un rilevante surplus fiscale attorno più o meno qui azzardo ma ormai lo sappiamo tutti
Almeno attorno ai quindici mila miliardi
Parlo di quello strutturale poi c'è il gettito del capital gain diciamo che si aggiungerebbe che non ha carattere strutturale perché come tutti sappiamo il Gia dico dell'imposizione sui capital gain un anno ci può essere quando c'è capital gain un altro anno può non esserci ove non ci fosse capital gain
Dicevo l'esistenza di un rilevante surplus fiscale attorno ai quindici mila miliardi e la scelta di non impiegarne una lira però aumenti di spesa sono due presupposti di ciò che sto per dire
Tutto va impiegato per ridurre stabilmente la pressione fiscale che ricordiamolo son ma di pressione tributaria e pressione contributiva
Quando sentite parlare del quarantadue del quarantatré per cento di pressione fiscale in Italia sentite parlare della somma sul PIL del di pressione tributaria in senso stretto e di pressione contributiva
Questo indirizzo riduzione della pressione fiscale mette in sintonia il nostro Paese con Germania e Francia
Dove la sinistra al governo compie una scelta chiara e di lungo respiro per favorire lo sviluppo e la crescita attraverso una secca riduzione della pressione fiscale
Le scelte specifiche sono diverso e per corrispondere meglio le caratteristiche dei diversi sistemi economici ma l'indirizzo di fondo è identico e ha il valore di una svolta
Una svolta positiva io aggiungo nel tradizionale impianto programmatico della sinistra in tema di fisco
Giacché si propone si propone di realizzare una riduzione secca dell'Area di ricchezza nazionale intermediata dallo Stato
L'entità della Dir riduzione poi dipende dalla diversa dimensione del volume globale del debito
Dovendo tutti tenere presente che come ha scritto recentemente la BCE nel suo bollettino è assolutamente certa o che le riduzioni di aliquota determinano nel breve periodo
Una caduta di gettito che va compensata per rispettare il patto di stabilità
In questo contesto
Non porta lontano secondo me la contrapposizione tra quelli che vogliono impegnare tutto il surplus a favore delle famiglie a reddito medio-basso e quelli che preferiscono privilegiare le misure che favoriscono la competitività
In un Paese nel quale il cuneo fiscale davvero molto ampio così che convivono salari al netto del fisco troppo bassi e un costo del lavoro medio-alto
Va perseguito l'obiettivo di innalzare il potere d'acquisto dei lavoratori e di ridurre il carico contributivo sulle imprese
E necessario in sostanza favorire il crearsi di uno spazio contrattuale all'interno del quale potrà agire al conflitto redistributivo
Per questo meritano particolare attenzione proposte come quella recentemente avanzato dal compagno Biasco
Di stabilire un rapporto virtuoso tra andamento della Borsa e riduzione del costo del lavoro
Attraverso la restituzione ogni anno per quello successivo di significative quote di gettito da tassazione del capital gain alle imprese in proporzione diretta del loro monte contributivo
Non parlo in questa sede di altre misure di restituzione del surplus che pure condivido
Mi soffermo su questa specificatamente perché essa al merito di cercare di trasferire in Italia
Cambiato quel che c'è da cambiare il meccanismo virtuoso che lega negli USA andamento del mercato borsistico e costo del lavoro ancora una volta come vedete una misura specifica se volete
Enunciata con qualche tecnicismo di troppo che però ha la caratteristica di evocare un più ampio scenario di riforma del mercato
Dei capitali e del mercato del lavoro
La stessa coerenza evocativa avrebbero a mio avviso misure drastiche e immediate volte a far fronte al fenomeno dell'economia sommersa
La europeizzazione dell'Italia che uno dei fondamentali obiettivi che dobbiamo conseguire dopo essere entrati nell'euro non sarà completata finché resterà così ampia la sfera dell'illegalità economica
E preoccupante che l'Europa da questo punto di vista abbia cominciato ad inseguirci dal lato sbagliato cioè aumentando la sua quota media di economia sommersa non so se molti di voi hanno visto i dati negli ultimi tempi
La stessa lotta alla criminalità non economica risulterà monca e debole se non sarà accompagnata strategie di emersione prima e di repressione severa poi dell'economia nera
Il funzionamento dei mercati di tutti i mercati da quello dei capitali a quello del lavoro risulterà sempre gravemente imperfetto
Penso allora
Che valga la pena di prendere sul serio la proposta di quanti chiedono di accompagnare le misure già adottate o in via di adozione col permesso
Della UE giunto troppo tardi contratti di emersione i lavoratori emersi che si possono considerare come nuovi assunti e quindi a vere diciamo gli interventi dello Stato che sono necessari prima di di di particolare drammaticità soprattutto nel Mezzogiorno
Con una drastica riduzione dell'aliquota sugli utili di impresa anche del dieci per cento applicata sperimentalmente per tre anni al sud
è una misura che dal punto di vista finanziario sul bilancio dello Stato avrebbe un impatto di poco più di trecento miliardi
Dopo tre anni una verifica dell'emersione di nuova base imponibile potrebbe concludersi o con l'estensione a tutto il Paese dell'aliquota ridotta se la base imponibile sarà effettivamente emersa e così si sarà realizzata la compensazione
Diciamo del della riduzione del del mancato gettito determinato dalla riduzione dell'aliquota oppure con il ritorno anche per il Sud all'attuale livello di prelievo se l'allargamento non fosse avvenuto infine un'osservazione relativa la pressione fiscale del due mila l'osservazione a cui ha letto grande importanza se il surplus fiscale alle dimensioni di cui ho detto quindici mila più e se adesso si aggiunge il gettito dell'imposizione del capital gain e non incorporato nel bilancio a legislazione vigente si profilano le condizioni per un'operazione di restituzione già nel dicembre del due mila
Si tratti dell'anticipo del recupero del fiscal drag si tratti dell'intervento sul conguaglio IRPEF di dicembre
Oppure sul conguaglio Iva di novembre e dicembre per i lavoratori autonomi
Se la spesa sarà rimasta sotto controllo si potrà comunque anticipare al due mila una parte della riduzione strutturale del prelievo che troverà poi attuazione definitiva nel due mila uno
Altro esempio
La ricerca scientifica sugli embrioni umani io non ho le competenze e nemmeno l'autorità per approfondire questo tema
Io voglio dire invece con assoluta semplicità
Un sincero grazie al ministro professor Veronesi
Ha detto a una platea fondamentalista
Ciò che gli dettava la sua qualità di uomo di scienza invitando a leggere i documenti ad evitare patenti manipolazione della verità come quelle di chi ha scritto e detto di clonazione di individui umani
Ad approfondire i problemi con spirito aperto disponibilità al dialogo con le ragioni degli altri
Anche con le ragioni dei milioni di malati di diabete di Parkinson di Alzheimer che potrebbero essere guariti da quella ricerca
E ha detto
Con esemplare fermezza anche ciò che gli dettava la sua qualità attuale di uomo di governo custode della laicità dello Stato
Se migliaia milioni di embrioni giacciono nei frigoriferi inattesa di certa distruzione
L'etica del cittadino medio non può accettare che una legittima etica religiosa Vietti allo scienziato di utilizzarli
Così sottraendo lì ad un destino di morte altrettanto certa ma tragicamente inutile per la salvezza di altre vite
So che questa posizione potrebbe dividere divide la coalizione di centro sinistra si tratta di un'autentica questione etica che va affrontata da tutti così spirito genuinamente liberale e senza forzature manipolando
Ho visto però lo sguaiato schierarsi di Berlusconi sulle posizioni più integraliste e credo che stia emergendo attorno a questi temi il tentativo del centrodestra di darci una vera e propria ideologia di riferimento
Se il federalismo del due mila trova il suo fondamento nell'esaltazione dei cito tra virgolette briganti paladini della libertà
E nella lotta anti unitaria di Pio no
Se il rapporto tra etica religiosa etica pubblica e quello che emerge dall'integralismo assembleare di Rimini
Il popolo mostra di condurre questa ricerca di una nuova cultura politica del centrodestra lungo una linea che fa leva sul lato peggiore della storia di questo Paese
C'è qualcosa di tragico se non ci fosse qualcosa di comico nel rapporto tra l'emergere di queste posizioni di Berlusconi
E del popolo e il varo del manifesto di dell'amico Panebianco e di altri uomini di cultura liberale per il voto al centrodestra incentrato sul tema della laicità dello Stato
E comunque
Questa è una straordinaria occasione secondo me per fare emergere di fronte al Paese non l'orgoglio della i cinismo di cui non si avverte alcun bisogno
Ma la fecondità della cultura politica del riformismo anche di quello cattolico che sta nel centro sinistra
E vede per un verso della grande stagione dei cattolici del no al referendum sul divorzio per l'altro della lezione del di laicità della democrazia cristiana degasperiana e ha prodotto questo riformismo cattolico che sta nel centro sinistra risultati importanti
Ad esempio in termini di riforma della scuola con la legge sulla parità approvata recentemente dalle Camere italiane proprio quando ha rifiutato il terreno dello scontro tra opposti integralismi
è un'occasione in sostanza
Per fare emergere con più nettezza
Che il fondamentalismo è incompatibile con il riformismo
Il primo può ossia assicurare un impegno sociale di solidarietà
Con chi soffre per la povertà o per la malattia ma non riesce il fondamentalismo a differenza del riformismo a produrre libertà dal pregiudizio ed ogni forma di autoritarismo
Dunque per tornare alla ricerca sugli embrioni e concludere il centrosinistra non deve secondo me sfuggire al tema
Non deve rinviare
è giusto che il Parlamento in tempi rapidi si pronunci e che il Governo lo metta in grado di farlo attraverso un documento
Elaborato da personalità di indiscutibile autorevolezza scientifica ed etica che rappresenti i pro e i contro e proponga i termini essenziali di una via italiana alla soluzione di questo intricato nodo infine l'Europa anche a questo proposito pare a me che dall'impegno del governo italiano sui nodi irrisolti che stanno al centro della conferenza intergovernativa che dovrebbe concludersi nel dicembre due mila
Dimensione e composizione della Commissione
Ponderazione di voto in Consiglio
Votazioni a maggioranza in consiglio cooperazione rafforzata specie in tema di politica estera e di sicurezza il cittadino italiano potrà e dovrà ricavare un giudizio sulla collocazione del centrosinistra nel grande confronto che si è aperto nell'Unione Europea
Il centrodestra italiano anche al di là della impresentabili Thai europea di sue fondamentali componenti da Bossi a Rauti
è attraversato da profonde contraddizioni interne che la nettezza delle proposte delle scelte del governo può squadernare e fare esplodere
Mentre la consapevolezza dell'origine politica della debolezza dell'euro rispetto al dollaro come ha scritto recentemente il professore Padoa Schioppa può offrire ad una coraggiosa politica di accelerazione del processo di unità
Anche quel sostegno degli interessi diffusi organizzati che fino ad oggi le ma le è mancato
Potrei proseguire con altri esempi
Di quella che io considero una strategia riformista che colleghi l'immediato e lungo periodo in un disegno organico che susciti speranze e aiuti il Paese a ritrovare fiducia in se stesso
Dal tema
Dell'utilizzo del personale dei vecchi uffici di collocamento in un'attività che prenda atto finalmente che oggi anche in Italia
L'incontro tra offerta e domanda di lavoro avvierà Traversi attraverso molti strumenti e sedi ma certo sempre meno in un ufficio dello Stato
A quello di un nuovo slancio nelle politiche di liberalizzazione che nasca dalla consapevolezza che nel settore dell'energia elettrica
E nel settore dei servizi pubblici locali noi ci siamo mossi in ritardo e ci stiamo muovendo con troppa circospezione
Abuserei
Tuttavia della vostra pazienza e utilizzerà i male il tempo che mi sono assegnato per questa introduzione
Ho tuttavia ha cercato di fare emergere un criterio per scegliere tra le molte ipotesi di interventi che vengono avanzate in questi giorni per la predisposizione della legge finanziaria
In un dibattito che appare spesso confuso incapace di fare emergere il nucleo essenziale della nostra proposta riformatrice
Sono da preferire
Quegli interventi che evocano e conducono a riforme di lungo periodo che guidano il cittadino a comprendere il senso profondo della politica riformista che vogliamo realizzare nella prossima legislatura da posizioni di governo sono da preferire quelli che sul terreno più specificatamente economico favoriscono il consolidamento della crescita aumento della domanda interna specie nella componente consumi e l'innalzamento della competitività formazione e ricerca
Cui è sacrosanto destinare il dieci per cento delle risorse da concessioni dell'UMTS
So che in questo modo
Si chiede molto al governo Amato ma sono convinto che questo molto sia il minimo necessario non per combattere ma per vincere è in questo contesto che va affrontato il tema della leadership del centro sinistra
Già nel giugno scorso contro chi tendeva a mettere tra parentesi la scelta di dar vita al governo Amato noi abbiamo sostenuto che il nuovo governo costituiva la principale risorsa cui attingere per il rilancio del centro sinistra
La ripresa di forza di credibilità del governo che è in corso ci conforta e ci conferma in quell'opinione inducendo ci a concludere che anche nella scelta per la leadership del futuro e dal premier in carica che bisogna partire
è emerso in questi giorni almeno un'ipotesi alternativa a quella del sindaco di Roma Rutelli
Può essere una ricchezza se non pregiudica la la risorsa governo e se la competizione si svolgerà si volgerà presto ai contenuti del progetto politico riformista una cosa è certa secondo me
Non ci si può affidare per cose come queste ai sondaggi l'esperienza delle regionali a questo proposito dovrebbe bastare e avanzare non fosse altro perché il sondaggio è sempre fuori tempo rispetto a quello al tempo delle elezioni
Né può essere considerato accettabile un metodo di scelta della leadership che si fondi
Sulla decisione dei soli segretario di partito ciascuno munito dei propri sondaggi che viene poi sottoposto ad un'assemblea di eletti dell'Ulivo che non vota ma acclama leader il prescelto
Lunedì prossimo il vertice dei segretari dell'Ulivo dovrà indicare un metodo e un percorso per arrivare a una scelta noi intendiamo rivolgere a questo vertice una proposta chiara
Si convochino gli eletti dell'Ulivo i parlamentari sindaci presidenti di regione di provincia per fissare le linee programmatiche fondamentali e per indire elezioni primarie per la scelta del leader per il due mila uno
Primarie vere
Aperti a tutti gli elettori del centrosinistra che si registrano come tali
Non si può accettare come fondata secondo me l'obiezione di chi dice che non c'è tempo
Noi sosteniamo e lo facciamo convintamente non per rito
Che c'è tempo per le complesse riforme da quella elettorale a quella sul federalismo che dobbiamo realizzare per vincere la competizione nel due mila uno
Come si può allora sostenere che non c'è tempo per una grande consultazione democratica capace di per se stessa
Di offrire agli italiani la prova della diversa qualità democratica del centro sinistra rispetto ad un centrodestra dominato dal padre padrone
Quanto alle regole
Che debbono essere in grado di offrire a tutti le necessarie garanzie
In questa stessa sala su ci sono o ci saranno tra poco persone da Augusto Barbera Claudia Mancina che hanno definito precise proposta di Regolamento per le primarie basta attingere a questo
Importante nucleo di elaborazione che è già a nostra disposizione
Il problema non è dunque costituito né dal tempo né dal regolamento
Ci sono invece due condizioni queste si che debbono assolutamente realizzarsi per consentire che la scelta di tenere elezioni primarie possa davvero realizzarsi la prima riguarda l'atteggiamento dei partiti
Del centro sinistra e in particolare del maggiore tra di essi
Debbono impegnarsi a non presentare candidati ufficiali di partito alle primarie così che i loro iscritti possono liberamente parteciparvi da candidati da sostenitori di candidature e dai lettori
La seconda riguarda i candidati
La logica delle primarie senza assumere la quale non ci sono primarie pretende che acquisito l'esito il vincitore
E chi li ha conteso la candidatura si impegnino a lavorare in squadra solidalmente contro il comune avversario del centrodestra
Al punto cui è giunta la vicenda della leadership del centrosinistra sembra a me che questa per le primarie possa costituire la procedura che garantisce di scegliere il candidato migliore e che trasforma in risorsa positiva la competizione in atto
Oltre ad essere la più significativa scelta
Vorrei richiamare la vostra attenzione su questo punto di riforma politico costituzionale che si possa compiere in questa fase finale di legislatura
Se il nodo sul quale ci siamo inutilmente affaticati in questi anni noi forse più degli altri fatemi dire questa questa fare quest'osservazione noi forse un po'più degli altri
Anche se lo abbiamo lasciato irrisolto alla fine e quello
Della selezione democratica della leadership
Allora il ricorso alle primarie da parte del centro sinistra costituisce la più forte delle garanzie circa la nostra volontà di procedere nella prossima legislatura quale che sia il sistema elettorale a quelle riforme costituzionali che Berlusconi in larga misura
E i nostri errori in non piccola parte ci hanno impedito di realizzare
In quella che sta per finire
Nella nella relazione che verrà distribuita c'è scritto in piccola parte di farebbe piacere di poter avere questa opinione circa le nostre responsabilità
Sul fallimento dei tentativi di riforma costituzionale ma non è questa la mia opinione c'era scritto in non piccola parte purtroppo
A ben vedere a ben vedere
Anche il bipolarismo potrebbe uscire rafforzato da un metodo di selezione davvero democratico della candidatura alla leadership già che sarebbe l'impegno comune nella scelta del leader e del programma a far vivere nell'esperienza di grandi masse di cittadini quello spirito di comune appartenenza la coalizione che il sistema elettorale
Sia che rimanga quello in vigore sia che cambi nel senso indicato dalla proposta di centro sinistra non sollecita e che la fase politica ha certamente indebolito
Personalmente
Avanzo questa proposta con l'animo sereno di chi ha un leader da sostenere lo sapete
E lo farebbe ancora più volentieri in una grande competizione democratica che prendiamo le una buona volta atto non è vero che è propria solo della democrazia americana giacché molti partiti socialisti e socialdemocratici europei hanno recentemente fatto ricorso ad elezioni primarie
Con platee più o meno ampie ma sempre col voto dei singoli aventi diritto per scegliere tra candidature alternative alla loro leadership
Tanto più
Faccio ancora questo osservazione che elezioni primarie per la leadership della coalizione costringerebbero tutti
Coloro che dicono di vogliono di voler farne parte o che ne fanno parte a misurarsi effettivamente con il problema del consenso facendo così svanire pregiudiziali negative
Come quelle che il senatore Di Pietro ha proposto in questi giorni con argomenti assolutamente inaccettabili e gravemente contraddittori nei confronti di Giuliano ama
Vengo ora al secondo obiettivo di questa Assemblea
E sono già detto ha più specificatamente a che fare con la sinistra con i DS
Una vera e propria identificazione
Vado subito ad un giudizio politico in termini di cultura politica e soprattutto di funzione politica insisteva molto su questo tra DS e partiti del socialismo democratico europeo ancora non è pienamente avvenuto sappiamo che i DS in Italia Partito del socialismo europeo non sono in grado per ora di svolge nella stessa funzione politica di asse centrale delle coalizioni di centro sinistra alternativa al centrodestra che svolgono tutti i partiti socialisti e socialdemocratici d'Europa
Sì hanno una componente fondamentale di uno schieramento di centro sinistra ma la nostra naturale funzione di guida di questo schieramento non è cosa scontata la nostra funzione politica non è ancora quella dei grandi partiti socialdemocratici europei
Tanto che soltanto nei DS tra tutti i partiti socialisti convivono irrisolte
Due linee politiche
Da un lato quanti pensano ad una sinistra che fa il suo mestiere di sinistra si occupa del suo insediamento sociale più tradizionale
Leggete per esempio il documento Socialismo due mila redatto dal compagno Cesare Salvi si dice esplicitamente questo
E poi questa forza che fa il suo mestiere si allea con forza di centro che a loro volta sanno fare loro di mestiere di rappresentanti di chi sta al centro della società componenti più dinamiche
Dall'altro
Ci sono qua
O delegare ad altri la rappresentanza delle componenti più dinamiche della società quelle che stanno al centro della società non sto parlando del centro politico dello schieramento sto parlando del centro della società italiana ma deve riuscire a rappresentarla in proprio
E questa la posizione che induce in Inghilterra Toni Blair a chiamare il labour Party centro sinistra sistematicamente
E che induce Schroeder in Germania a sostenere sistematicamente che la Spd è il Neue Mitte il nuovo centro
Vorrei chiarire bene non si tratta di cancellare la sinistra di rincorrere il centro dello schieramento politico di snaturare la sinistra è vero il contrario è questione di rappresentanza sociale di cultura politica e di funzione politica
Proprio su questo tema della conquista del centro da parte della nuova sinistra terremo a novembre un seminario al cui stiamo lavorando promosso congiuntamente da Libertà eguale e dalla Fondazione e libertà a Roma a cui diciamo per ora insomma non voglio ma insomma si annunciano presenze anche molto importanti da dal lato della della Germania
Se si legge il documento di Socialismo due mila di Salvi e si registra il suo sprezzante giudizio su Blair subalterno all'Iper liberismo così c'è scritto sia il senso di una netta divaricazione di posizione
Ecco noi siamo quelli che pensano che i DS devono darci una politica capace di farlo ora assumere una rappresentanza sociale
Che vada ben al di là dei confini tradizionali della vecchia sinistra
Così creando le condizioni per l'assunzione di una funzione politica centrale nella costruzione di quel pilastro riformista della coalizione che può poi allearsi con forza di estrema sinistra
Rifondazione comunista e di centro nella sfida elettorale e politica con il popolo
Il congresso di Torino
Dei DS ha posto le premesse ideali e culturali di quest'operazione politica ma la maggioranza che la si è formata non ha retto all'appuntamento con scelte politiche impegnative
Messa convivevano ambiguamente le due linee di cui ho parlato prima è un'ambiguità che oggi deve risolversi positivamente con il netto prevalere dell'una sull'altro
Solo così potremo affrontare con successo la delicata fase politica che ci condurrà l'elezione di primavera che ci propone tra l'altro il tema della ristrutturazione del centro sinistra
Se prevalesse infatti la linea di chi propone alla sinistra di limitarsi a fare il suo mestiere ne risulterà obiettivamente incoraggiata che lo si voglia o no oggettivamente incoraggiata
Nella coalizione la posizione di quanti lavorano ad un'aggregazione di tutti i non DS tornata molto di moda in questi giorni avete visto
Secondo un'ispirazione che sembra e sassi riproporre antiche pregiudiziali e che in ogni caso limita secondo me le capacità espansive della coalizione
Al contrario se prevarrà la proposta per la quale ci battiamo potrà riprendere forza la prospettiva dell'unità dei riformisti in un pilastro riformista del centrosinistra
In grado di acquisire una funzione politica centrale nella coalizione quindi di rafforzare la capacità di rappresentanza di un vasto schieramento sociale riprenderò alla fine a proposito delle liste del proporzionale ipotizzando di votare con questo sistema questo stesso tema
Il compagno Giovanni Pellegrino
Guardando alla nostra elaborazione cui egli stesso ha contribuito e al documento di Salvi ha scritto che la Libertà eguale di cui noi parliamo intesa come pari opportunità di partenza nella competizione sociale non basta
Perché porta la sinistra a ignorare che c'è chi resta indietro chi è strutturalmente più debole
La sinistra dice per Giovanni deve occuparsi anche degli esiti della competizione non solo garantire parità di condizioni alla partenza
Sono d'accordo
è compito della sinistra identificare le nuove aree di esclusione e mettere a punto una strategia riformista se vuoi se volete delle tecniche normative che
Si propongano l'inclusione l'inclusione o meglio che prevengano l'esclusione
Dove non ce la fanno perseguano l'inclusione
I potenziali esclusi di oggi però Giovanni e di domani
Sono almeno in parte qui è un punto su cui io richiamo la tua riflessione altra cosa rispetto a quelli di ieri
Nella società dell'informazione è intanto ti presento un deficit di conoscenza chi non padroneggia linguaggio delle nuove tecnologie a rischiare l'emarginazione
Ha scritto Andrea Ranieri le differenze e le divisioni e fondamentali del futuro
Saranno sul sapere sulla mobilità ci sono quelli che possono trovare lavoro dovunque ci sono quelli che sono lì e non possono che restare lì e infine ci sono quelli che nessuno vuole
Tutto dipende dal sapere e dalla mobilità
Nelle società con sistemi di quel fare molto forti e fortemente radicati per il loro finanziamento come per l'individuazione degli strumenti
Di protezione nel mondo del lavoro tradizionale sono i milioni di giovani dei nuovi lavori quelli che restano soli nei momenti di difficoltà e che debbono pensare in una chiave privatistica ad assicurarsi contro la vecchiaia
La nuova idea di famiglia
Che si viene affermando un po'per necessità le tendenze demografiche un po'per virtù e che in virtù il forte processo di emancipazione delle donne sono spesso le giovani donne sole con figli a carico quelle che rischiano maggiormente l'esclusione
E ancora quanta parte dei giovani che restano in famiglia fino a trent'anni e più
Lo fa per libera scelta e quanto pad quanta parte lo fa per necessità giacché fuori dalla famiglia troppo alto il rischio di non farcela di un fallimento che poi non è più recuperabile
Mi fermo qui già che si tratta di un'analisi notai che abbiamo presentato anche nostre recenti iniziative ecco io penso chi ha queste nuove ragioni di esclusione la sinistra della Libertà eguale deve far corrispondere una nuova politica di inclusione
Essa non può che organizzarsi se quanto abbiamo detto sui fattori di esclusione è fondato su di un complesso di politiche che abbia al suo centro la formazione
E qui
Nella formazione che si incontrano proficuamente le strategie di sostegno delle capacità competitive del sistema e quelle di emancipazione sociale
A ben vedere questo vale sia per i Paesi industriali avanzati dove sono più elevati dive dove soltanto più elevati livelli di formazione e di ricerca e di innovazione sono in grado di produrre crescita economica e mobilità sociale
Verso l'alto sia per le popolava abilità sociale che i dati dicono nella società italiana si è gravissimamente attenuata nel corso degli ultimi decenni
Dopo una fase di grande diciamo vivacità
Alla fine degli anni sessanta è vero che nei primi anni Settanta
Sia per le popolazioni dell'Africa presso le quali lo sviluppo economico può essere promosso come ha dimostrato Amartya Sen solo dalla democrazia e quest'ultima è funzione di retta del livello di istruzione specie nella popolazione femminile
La centralità del tema delle formazioni nelle politiche della sinistra europea testimonia che la sua ricerca e volta esattamente al conseguimento di questo obiettivo
Una nuova politica di coesione sociale dunque una politica attenta agli esiti no nei punti di partenza
Compatibile con le esigenze della competitività dei diversi sistemi nell'economia globalizzato
C'è chi pensa
Che i laburisti inglesi con la loro terza via
Ma la stessa cosa si può dire si potrebbe dire delle spedì con il suo nuovo centro si siano impegnati in questa ricerca cito tra virgolette accentuando
Gli elementi di innovazione primari discriminanti sociali apparendo così subalterni all'ideologia iperliberista
C'è chi al contrario come noi pensa l'opposto
è stato lo sforzo straordinario e faticoso di innovazione politica programmatica e organizzativa della sinistra europea a metterla in condizione di governare i principali Paesi europei come sta facendo
In tutti questi partiti nel labour con la sinistra interna nelle Specola Fontaine Melozzo è conterrà si è proposta una linea di conservazione della sinistra dentro i suoi più tradizionali confini politici culturali e sociali
Questa posizione è stata combattuta a viso aperto ed è stata sconfitta
Anche se come è naturale tende a temi e tenderà a riproporsi sempre in tutte le fasi cruciali della vicenda politica di questi partiti già che è una componente essenziale di un moderno partito socialista riformista
Si è trattato di uno scontro aspro esplicito
Di cui gli iscritti ai partiti sono stati protagonisti le opzioni in campo erano chiare chiare le implicazioni delle scelte politiche in termini di selezione della leadership e dei gruppi dirigenti
La mia opinione e pro che proprio l'assenza di qualcosa di analogo nella sinistra italiana nel suo principale partito sia stata e sia alla base della sua incertezza della sua difficoltà
Forse tutti io per primo
Portiamo una parte di responsabilità nel determinarsi di questa assenza tanti compagni
Mi hanno tante volte sollecitato diciamo in una discussione Serena e assolutamente fondata ad assumere prima un'iniziativa che ponesse questa questione con la necessaria radicalità
E certo chiesa la base di una crescente opacità della dialettica interna che a sua volta ostacola lo sviluppo e la piena affermazione di una normale legalità democratica nella determinazione delle decisioni anche di quelle più rilevanti per la parte che ci compete intendiamo assumerci più nettamente e risolutamente la responsabilità di condurre oltre gli esiti del congresso di Torino dei DS una esplicita battaglia politico-culturale per l'affermarsi anche in Italia di una sinistra vocata al tempo stesso l'affermazione di un più alto livello di coesione sociale e di una più forte capacità di competizione sul mercato mondiale
Quella battaglia che è stata in Italia tante volte abbozzata e poi lasciata a metà sostanzialmente incompiuta
Così che le due linee di cui sto parlando hanno avuto entrambe la forza sufficiente per impedire l'affermazione dell'altra ma non quella necessaria per prevalere
Nel determinare questo stallo ha avuto un grande ruolo a quel coacervo di posizioni tradizioni metodi di vita interna delle diverse formazioni politiche che ha dato luogo a quella che è stata chiamata l'anomalia della sinistra italiana
Da lungo tempo abbiamo imparato a non considerarla questa una diversità positiva ma questo non è bastato a determinare un rapido superamento delle sue scorie che continuano ad intralciare il nostro cammino
Perché ho detto oltre gli esiti del congresso di Torino perché anche dopo l'iniziativa di Salvi che ha esplicitamente detto di considerare superata la maggioranza che in quel congresso si delineano
Risulta imprescindibile l'esigenza di sviluppare sul terreno delle scelte politiche esplicite
E diverse rispetto a quelle del recente passato le importanti acquisizioni che in termini di identità del partito si sono determinate in quella sede
Partito del socialismo liberale Partito del socialismo europeo partito di sinistra vocata alla costruzione di una più vasta Federazione di centro sinistra
Partito della libertà della libertà di scelta e della responsabilità degli individui delle formazioni economico sociali delle comunità
Ecco il tema della libertà responsabile
è qui che si concentra la nostra proposta di innovazione della più tradizionale culture posizione politica della sinistra
Per realizzarla la sinistra socialista deve al tempo stesso tornare alle proprie origini
Alla fase delle società di mutuo soccorso dell'Umanitaria di Milano che trovava il lavoro insegnava a scrivere e trovava casa insediando diciamo i i suoi oggi come li chiameremo gazebo e vero alla stazione di Milano
E andare contemporaneamente oltre se stessa per cogliere tutte le implicazioni positive del principio di sussidiarietà nel rapporto tra società e Stato che è tipico del riformismo cattolico
Si veda in proposito a proposito del principio di sussidiarietà dell'autonomia della società civile
La nettezza della scelta compiuta dai premier socialdemocratici di Olanda Germania e Inghilterra nel manifesto riformista pubblicato proprio in questi giorni che ho visto commentato da qualcuno come diciamo un'arte
Alcun articolo così di secondario rilievo assolutamente non utile per il dibattito di questa fase io penso esattamente l'opposto certo vedrete
Ma quelle tra indicazioni sono tre assegni una politica innovatrice della sinistra che io profondamente condivido in particolare
L'asse in cui la si parla diciamo dell'Autonomia della società civile di fronte alla quale la sinistra deve organizzare uno stato che sia capace di intervenire quando è necessario
Per la verità questo sta scritto nel documento di Batigol perché delle spie dei pagati diciamo noi siamo sempre la attorno a questo tema ma guardate a come ci siamo portati noi della sinistra dura
Hunter dibattito in Bicamerale sul principio di sussidiarietà Società Stato prendete il documento di Van Gogh super posso sbagliarmi pare il cinquantotto cinquantanove cinquanta Giorgio cinquant'nove vedete avevo già sbagliato glielo chiedo cinque
Lo so lo so
E si vede la la la la distanza la fatica diciamo dell'innovazione italiana Rispetto acquisizioni rilevanti vero tutta la programma la pianificazione strettamente necessaria tutta la concorrenza
Diciamo possibile questa scritto ma
Senza questore diremo verso il passato e senza questa contaminazione con l'altro riformismo la sinistra socialista fatica a interpretare le domande organizzare le risposte
Di e per una società che sente di essere più forte rifiuta per questo il vecchio statalismo
E al contempo avverte un braccio lo dicono tutte le indagini un drammatico senso di incertezza circa il proprio futuro perché spaventata dalla competizione forsennata che è in atto nell'economia nell'economia globale
E più sei competitivo e più teme di non esserlo più domani
Di qui nasce uno stress drammatico che tuttavia propone il tema di una diversa funzione dello Stato su cui abbiamo ripetuto tante volte del processo ride statalizzazione era che dobbiamo concentrare la nostra la nostra attenzione non vuole questa società meno Stato nel senso in cui lo reclama il liberismo di destra vuole uno Stato che garantisca la sicurezza personale
Promuova la crescita economica sociale e civile aiuti quando ce n'è bisogno sì regoli mercato lo sostituisca quando e dove fallisce ma non so pochi nel mercato nella società nelle sue pulsioni alla libertà
Ho la libertà responsabile tuttavia libertà responsabile che differenzia la proposta di una sinistra da socialismo liberale rispetto all'Iper liberismo darwiniano del centrodestra
La tarda arsi della sinistra supposizioni stataliste ha regalato a Berlusconi il tema della libertà per gli individui ma anche per le comunità come dimostra il difficile rapporto della sinistra con il tema della riforma federalista dello Stato
Non sembri
Una discussione astratta se ancora oggi c'è chi a sinistra pensa che gli otto mila dipendenti degli ex uffici di collocamento
Debbono essere impiegati in posizione di monopolio pubblico nel tentativo vanno di gestire in esclusiva l'incontro di domanda e offerta di lavoro
E non per controllare e monitorare l'attività delle agenzie che si stanno moltiplicando e sanno fare assai meglio questo mestiere oltre che per rimpinguare la fille sfida dei pochissimi ispettori del lavoro praticamente non ce ne sono in Italia
La cosa impressionante
Ciò significa che quel ritardo culturale apparentemente astratto a fortissime ricadute politico programmatiche nel quotidiano vivere di gran parte della popolazione italiani altrettanto potrebbe facilmente dirsi per il federalismo su quale tante volte di annoiato non voglio qui riprendere per il federalismo è fissato il prossimo diciannove settembre alla Camera un appuntamento in extremis il treno che passa lutti per l'ultima volta non dovremo mancarle o ancora mi pare che ci sia un impegno per non mancano di nuovo
Ebbene per tornare e concludere alla sinistra i DS quello che noi vogliamo contribuire a costruire un partito della sinistra che abbia compiuto questa evoluzione un partito così
è parte essenziale del Pilastro riformista del centrosinistra che può e deve essere costruito con altre forze del riformismo italiano
Come ha scritto di recente Petruccioli il processo di costruzione di questo Pilato riformista può sì essere graduale conoscere diverse tappe ma non può essere contraddetto ad esempio non lo si può contraddire questo processo di evolutivo
Al momento della costruzione delle liste
Per la quota proporzionale della Camera o tout-court per le liste delle Politiche se come possibile cambierà la legge elettorale
Lo sbarramento del quattro per cento già in vigore o quello del cinque per cento che potrebbe essere introdotto obbliga non posso che per questo oltre che per altre ragioni politiche come già cercato di illustrare ad aggregazioni nel centro sinistra
Popolari
Rinnovamento Udeur sembrano orientarsi verso liste comuni e fa queste lista comune sarebbe fatta da partitiche o stanno già o intendono collocarsi del partito Popolare Europeo
Dal quale l'arroganza di Berlusconi vorrebbe cacciarle con operazioni come quello che è stato fatto recentemente a Roma in occasione della visita della segretaria Della Street eu Merkel che qualificano da sole
Come venissero davvero conosciute diciamo il il il l'arroganza sterminata diciamo con cui si muove questo questo Berlusconi
Benissimo liste comuni i partiti del PPE o di quelli che aspirano ad entrare ma come si aggregano le forze della sinistra la mia proposte chiare i DS devono proporsi di presentare liste comuni con lo SDI
L'altro partito dell'Internazionale socialista da cui quindi si può e si deve partire con i democratici con i comunisti italiani con i Verdi
A nessuno secondo me di fronte a questa proposta può essere riconosciuto il diritto con il suo rifiuto di sfasciare tutto
Quindi nessun diritto di veto
Diciamo facendo in modo che con il veto ognuno possa dire non se ne fa nulla
Al contempo tuttavia penso che sarebbe esiziale per l'intero processo evolutivo della sinistra ispirazione socialista in Italia se scegliessimo di dar vita all'ISPI chi usa di fatto dentro i confini del vecchio partito comunista italiano
Bene
E adesso cominciano con interventi io do la parola subito a Ferdinando Targetti per il primo
L'ottima relazione di Morando si articolata su tre punti
Appoggiò il governo ma il primer oltre ad offrire ai cittadini un buon governo deve offrire anche delle prospettive programmatiche valide anche per la prossima legislatura importanti proposte specifiche sono state avanzate dalla relazione
Secondo impegno ai DS perché emerga la linea riformista con un leader che in modo inequivoco si riconosca nel Progetto liberando al congresso di Torino aggiungo io la linea del segretario fu sottoscritta da un Qassam l'anno troppo ampio che andava dai liberali a che ora si presenta come leader della sinistra
Terzo
Slancio rinnovato impulso democratico della coalizione è di questo che vorrei parlare
A giugno scorso illustra in un articolo con Natale D'Amico alcune ragioni a favore delle primarie
I vantaggi che vedevamo erano molteplici
Ampliamo il bacino di elettori potenziali del centrosinistra
Attrarre per molti mesi l'attenzione dei media sul centro sinistra compensando Santo uno svantaggio sistematico della coalizione
E far partecipare alla competizione politica delle responsi delle personalità non direttamente impegnati in politica con la condizione di una prova del fuoco democratica gradita ai cittadini
La situazione politica odierna aggiunge ulteriori motivi se la decisione sul Primiero deve essere presa dai leader dei partiti della coalizione a me sembra inequivocabile che il primer non possa che essere l'attuale presidente del Consiglio altrimenti come farebbe a governare fino ad aprile il rischio è che il Prina governi delegittimato politicamente senza responsabilità
E in modo disimpegnato quando invece lo sforzo che il governo deve fare in questi mesi di impegno verso il Paese rilevante come approdo approfonditamente illustrato con argomenti specifici programmatici dalla relazione di Morando
Se invece la scelta si basa su un procedimento come le primarie la coalizione qualora il primer non le superi sarebbe legittimata cambiare candidato d'altra parte verrebbe consentito al premier in carica di partecipare alle primarie con il vantaggio di una forte visibilità istituzionale
Il metodo delle primarie lo dicevo prima sarebbe un modo per dare voce a quello che nel novantasei veniva chiamato il delta dell'Ulivo
Delle forze politiche a partitiche che ci hanno votato e che non hanno più trovato modo di esprimere la loro voce o di sentirsi adeguatamente rappresentati
C'è stato un momento in cui democratici avevano creata delle aspettative per questi cittadini ma mi sembra che oggi non sia più così
Molto si tiene in questi giorni sul confronto tra i due possibili candidati in base ai sondaggi lo diceva anche Morando poco fa i sondaggi recentemente hanno dimostrato di fare dei flop come il caso di cacciare nelle regionali nelle ultime regionali
Le primarie sono dei sondaggi molto più ampie serie non svolgono solo la funzione di rendere note le preferenze ma anche di dare voce agli elettori e farli sentire parte essenziale dell'ingranaggio decisionale
Sul terreno delle primarie noi toglieremo spazio mediatico al Polo gli slogan l'Italia che vorremmo del Polo sarebbe poca cosa rispetto allo slogan il primo che i primi a che voi volete
Se aspettiamo troppo sarà Berlusconi a fare delle finte primarie nel nel suo campo ci toglierà anche questo vantaggio
Berbere mancina hanno fatto delle proposte specifiche la proposta che avevamo in mente noi era di primarie aperte a tutti i cittadini
Candidati erano delle personalità è in indicate da un certo numero di parlamentari e consiglieri regionali
Allora si ragionava in questi termini oggi di fatto sono due o forse tre perché si dovrebbe io credo in questa in questo caso forzare Di Pietro alla partecipazione i perdenti si devono impegnare ad appoggiare il vincente
L'idea era che facessimo campagna elettorale da ottobre a gennaio in una regione ogni quindici giorni ogni fine mese nella regione in cui c'è stata l'arco la campagna elettorale si vota
L'elettorato attivo e composto da tutti i cittadini questo è un punto cara che insomma
Non tutte le primarie sono organizzati in cotone sapete le primarie strutturale organizzate come istituzionalmente come Stati Uniti sono soltanto coloro che sono iscritti a alla al partito al quale sono voglio appunto al del quale si deve discutere la prima città da non è impossibile farlo quindi noi pensiamo che questo può essere un un pro tempore un modo cagionevole di fare le primarie dato che escludiamo che ci possano reali si possano realizzare dei comportamenti strategici da parte degli elettori che non votano centrosinistra dando delle indicazioni
Deliberatamente diciamo volte a pare ottenere un risultato contrario a quello che l'interesse del centrosinistra medesimo
L'elezione avviene in tutte le sedi dei partiti della coalizione in ognuna di queste dovrebbero esserci una un un personal computer in rete
Nel quale c'è un pacchetto sotto con tutti gli elettori italiani e l'elettore che vota nel momento in cui vota viene cancellato
Dalla lista in modo che non posso andare a votare da nessun'altra parte
Ora
Permettetemi di concludere non voglio portare via troppo tempo dicendo che credo che mille possono essere le ragioni per non procedere lungo questa strada quella indicata può essere una strada altre sono stata ipotesi diciamo gli eletti di primarie più limitate sono state avanzate la mia preferenza evidentemente va nel nella direzione che vi ho indicato prima ma anche le alte in parte rispondono alle esigenze che dicevo inizialmente ma nessuna è e risolutiva nessuna diciamo ragione per non procedere lungo questa strada e risolutiva a meno che non ce ne sia una in confessata insomma la rassegnazione la vittoria del centrodestra l'interesse di molti fossili troppi a cominciare da ora prepararsi per l'elezione del due mila e sei io invece credo che bisogna impegnarsi perché c'Aspertini vincere anche nel due mila uno ci sono
La crisi del centro sinistra non nasce da un eccesso di coraggio di riformismo ma al contrario dalla incapacità di rispondere alla domanda di riforme che proviene dal paese spesso anteponendo calcoli personali all'interesse dalla coalizione
Ringrazio Ferzetti anche per la sinteticità
Rosse debbono Simplicio anche per gli interventi che seguiranno la do la parola al suo Paese
Perché io non raccomanda il tempo perché per ora progetti è stato esemplare
Lo faremo seria sarà necessario
Io volevo intervenire nessuna un solo punto
Riguardo al quale non non mi è stato del tutto chiaro
Quello che ha ha detto Morando e quindi non so se questo diciamo è una un contributo al chiarimento o una che indica riguarda il problema del pensioni
Doppia scontato l'esigenza del passaggio il più rapido possibile alla al sistema contributivo
Invece intendo affrontare il problema della esigenza che a mio giudizio resiste di alleggerire il peso del sistema previdenziale
Dico
Creando lo spazio per un sistema a capitalizzazione privato liberamente scelto con
Tali interessa
Il problema che pone questo problema sta ovviamente nella fase di transizione perché
Per creare spazio per un sistema previdenziale privato bisogna ridurre il carico contributivo e stante la natura del sistema a ripartizione questa determina un disavanzo che poi altro non è che l'emergere di una parte del cosiddetto debito pensionistico
Cioè il fatto che non sono state accumulate Riserve di capitale a fronte delle pensioni future scolaro ma Morando è che tu mi ascoltaste il ecco
Futura citando anche degli Autori importante hai detto che
In questo il buco che viene a crearsi in questo modo può essere coperto in quel modo i soltanto o aumentando i contributi a carico di chi lavora o riducendo le loro pensioni
E ce n'è realtà anche un terzo che è quello
Direi giusto ed è la copertura con un finanziamento pubblico
Queste o è giustificato in quanto diciamo il petto alle venti disavanzo che emergerebbe in questa situazione se ci fosse una riduzione dei contributi non sarebbe imputabile né agli attuali contribuenti né ai futuri
Contribuenti e beneficiari ma semplicemente al fatto che il sistema a ripartizione è partito
Inizialmente con un eccessiva liberalità nei confronti di generazioni precedenti che in modo anche giustificato dal nutrito di diritti pensionistici non maturati in questa è storia pregressa ed è un eredità di tutta la collettività
Allora la in questo senso quello che a me sembra sì Possa e si debba fare è di destinare
Primi unitariamente il il bonus
Fiscale i bonus fiscali che si prevedono si formeranno gradualmente alla copertura all'accompagnamento a una graduale diminuzione del tasso di contribuzione cosa senso mi ricollego alla tua proposta allora galantuomo apposta per allora sono d'accordo con la tua conseguito dalla tua proposta ma non con l'attuale prima enunciazione che non sia possibile
Il io chiedo che ha e trattandosi diciamo in qualche modo di emersione di un debito pregressa sarebbe anche legittimo
Dedicare alla copertura di questa voce sopravvenienze in conto capitale del tipo di quelle che emergono dalla
Vendita all'asta di licenze come quella per la telefonia
Eccetera quindi diciamo che il al lo Stato potrebbe destinare una parte di il la liquidità dei proventi da liquidazione di sue attività alla copertura di una sua passività che dello stato in quanto fa
Io credo che opportunamente evocato è una cosa che può essere fatta solo gradualmente preservando
Consistente anche se ridotta dimensione del sistema previdenziale
E qui por avesse fissati e come nell'arco del quinto programma di legislatura potrebbe esserci la riduzione di butto lì cinque sei punti percentuali di contribuzione questo
Credo che sarebbe avrebbe anche una funzione di stimolo economico in quanto da un lato rimetterebbe nella disponibilità della contrattazione quei contributi devo similmente una parte di questi sarebbe destinata
Sarebbe recupera una parte rimarrebbe trattenuta dall'impresa e quindi ne aumenterebbe le possibilità di investimento una parte verrebbe recuperata
Attraverso la contrattazione salariale dai sindacati Andrea e dei lavoratori che verosimilmente lo destinerà ebbero in parte i consumi contribuendo quindi a uno stimolo alla crescita e in parte all'acquisizione di nuove pensioni quindi siamo se opportunamente congeniata è una soluzione che oltre ad essere sostanzialmente Equense sarebbe funzionale Hallo stimolo allo sviluppo dovrebbe essere capace di creare un consenso abbastanza largo perché andava bene in buona sostanza ai lavoratori ai sindacati anche gli avrebbe uno spazio contrattuale come adesso tu sottolineato i e alle intese a me sembra che
Fare questa tradizione di risorse ne chiede tante che quindi in cima ad una scelta assolutamente prioritaria riguardo alla destinazione in questo senso l'islandese ma non si è possibile pensare ha un impiego migliore del dividendo fiscale non solo nell'immediato ma nel lungo periodo di queste ore che fissato come obiettivo di medio lungo periodo posso avere acquisire una consistenza tale da renderlo percettibile anche in termini di rilevanza di propaganda elettorale
E di consenso ripeto soprattutto sui versanti sui quali ci troviamo più in difficoltà che sono poi dalla nostra parte sindacale si è aperto a tutto quello che volevo
Grazie anche a Somaini
La parola Gustavo Ghidini
Volevo intrattenervi su una riflessione molto personale
Boh
Volevo intrattenermi su una riflessione molto molto personale della quale sono il primo ad avere sul sulla quale sono il primo ad avere forti dubbi
Mai come in progresso un tema molto importante sollevato
Da dalla relazione di Morando è obiettivamente molto importante
E quello del tema della preoccupazione dei cittadini sulla sicurezza
In relazione all'immigrazione
Ho partecipato recentemente pochi giorni fa a una tavola rotonda al Festival dell'Unità Parma mia città
E
Ho notato con un certo sbigottimento
Che
Nell'affermare un principio che IMI San mi sembrava sacrosanto unito a quello della maggiore
Poi dirò come magari come una delle tante ipotesi severità rispetto a chi delinque
A chi viene delinquente do o per delinquere
Di una maggiore Steffi cento e solidarietà per chi viene per lavorare trovando che l'attuale organizzazione
Diciamo che si muove attorno all'organizzazione non programma
Ma non solo non programma flussi che sono difficili da programmare ma non programma neanche
Una assistenza promozionale di avvio al lavoro assecondando un bisogno che è radicato nel territorio e diffuso che sono le prime le associazioni di impresa non solo la Confindustria che pure ha chiesto l'abolizione di ogni restrizione quantitativa numerica in all'immigrazione che la dice lunga
Dicevo
Ho notato ho notato destato anche riferito una forte diciamo viscerale opposizione
E quasi
Resistenza all'ipotesi di dedicare più mezzi a un'assistenza di formazione di avvio di incoraggiamento
Della immigrazione di lavoro
Mi sarei aspettato una contestazione diciamo così
Rispetto all'altra affermazione che avevo fatto di una maggiore severità rispetto a chi si trova da tempo in Italia e non lavora ne accetta di essere avviato e non partecipa ai processi
Di occupazione di lavoro sembrando che questo corrispondesse ad una
Presenza che da un lato non è utile per l'economia e dall'altro presenta un indubbio margine di pericolosità sociale presunta perché chi non ha
Redditi di da ricongiungimento chi non ha redditi di assistenza da altre fonti non può mantenersi a lungo senza lavorare
Ma
Mi ha colpito la assenza diciamo di questa sensibilità rispetto al bisogno di una solidarietà efficiente per chi viene per lavorare
Ora un esempio di concreto di questa necessità è dato dalla politica di accoglienza la politica di accoglienza si esprime essenzialmente attraverso i cosiddetti centri di accoglienza
Cosa sono questi centri di accoglienza sono dei luoghi
Diciamo così di concentrazione per non dire concentramento parola
Che evoca
Fenomeni non certo positivi che si trovano nelle zone di Massimo ingresso spesso clandestino
Centri di accoglienza che sono quasi unicamente dedicati al controllo diciamo di sicurezza identificazione che a volte viene negata viene boicottata
Indagine sui precedenti penali
Eccetera eccetera ma non esistono centri di accoglienza salvo iniziative private sparse di associazioni di volontariato che lo Stato le regioni programmino
Nei luoghi e sul territorio dove c'è offerta di lavoro e c'è offerta di lavoro
Al nord nel nord est al centro e lì non c'è nulla
I centri sono unicamente concepiti come intercettazione della possibile delinquenza
E quindi non danno alcun aiuto a chi viene per lavorare non danno neanche una una prima primissima rudimentale formazione
Linguistica minima rudimentale di quello che succede in Italia di come quali sono le le le fondamentali diritti doveri di chi lavora di chi viene ma meno che meno c'è un coordinamento con l'offerta ora questo è assurdo perché l'offerta si distribuisce nei centri regionali provinciali ci sono associazioni industriali del pool commercio dell'industria della piccola industria dei servizi è possibile che sia così difficile coordinare questa offerta che c'è
Con una domanda che non è sicuramente in gran parte esaurita ed assorbita dalla disoccupazione italiana che magari non accetta i lavori per i quali lavori agricoli lavori di turni di notte lavori di assistenza alle persone che e l'immigrazione è capace e vuole svolge questa mi sembrava una aporia
Prima della quale senza risolvere da quale non si potrà neanche legittimamente
E con quante legittimità richiedere maggiore severità chiamiamola così poliziesca perché è indubbio che questa deve rivolgersi
Rispetto al controllo al contrasto anche preventivo della delinquenza ma uno stato civile non si qualificasse
La severità maggiore che pure si può chiedere facendo leva anche su concetti che non hanno bisogno di leggi eccezionali non hanno bisogno di leggi eccezionali di pericolosità sociale presunta anche per esempio di coloro che stabilmente da due anni sono qui senza lavorare per esempio
Ma non si potrà premere su questo acceleratore che la gente richiede in uno stato di diritto in uno Stato progressista senza affrontare anche organizzare il problema della solidarietà efficiente dell'avvio al lavoro della distribuzione razionale dell'incontro della domanda e dell'offerta del lavoro
Sul territorio rispetto ai tanti ai tantissimi alla grande maggioranza che viene per lavorare io credo che i due i due problemi non si possano decentemente scolare non si possa parlare soltanto di legittima maggiore severità
Per la sicurezza se non si accetta e non si pone primariamente più solidarietà efficiente perché viene per lavorare questo almeno e degno che la sola soluzione degna di un partito di un movimento progressista
Molte grazie ora io darei la parola
Ad un intervento di tipo un po'diverso a Giorgio Mele che viene portarci saluto della sinistra democratici de sinistra
Grazie per invito a questa vostra assemblea che ormai come ricordato Tempestini ed dura da Conti c'è c'è ogni settembre Nava oggi e sotto l'egida di libertà è uguale ESP anche nelle altre occasioni sono stato presente questo costo incontro come spesso presente compagno Petruccioli ai nostri
Ma io voglio dire
A fare diciamo fruttare tre punti che insieme a quelli anche se magna schematica le cose che aveva erano la base della relazione di di Morando la coalizione da questo e da premi CIPE la questione del partito della sinistra
Ora mi pare del tutto evidente che oggi noi siamo di fronte all'esigenza di
Rincorrere
Una centrodestra che sicuramente ha vinto le elezioni regionali
E se però appunto non dobbiamo dare e qui sono d'accordo nessuno per scontato che scrive vinca centrodestra dobbiamo operare delle correzioni anche forti nel nostro modo d'essere nella politica
E secondo me anche diciamo dare segnali politici importanti per la
Per poter come dire riportare al voto tanti che non hanno votato
Allora mi sembra che questo sia un punto essenziale
E penso che qui ha ragione anche se ci può secondo me c'è bisogno del riflessione ulteriore c'è bisogno di dare segnali che indichino che cosa noi vogliamo fare nella nella nell'Italia del pro dei prossimi cinque anni
Non ci basta semplicemente anche se importante quindi questo lo dobbiamo fare dobbiamo anche anche essere molto netti nel rivendicare ciò che abbiamo fatto però dobbiamo baby penso anche dare il senso di una novità politica di una novità politica
Perché ripeto non è che stiamo non è che siamo quelli che hanno vinto le azioni già e sono quelli che purtroppo le hanno perse che quindi devono rincorrere e secondo nel riportare al voto tanti che non pongono annota dobbiamo fare il pieno delle forze nel pieno delle forze si fa parlando anche più voci ma io penso che più che forse debba essere fatto anche verso tanti stadi parte è stato Satie poco popolari che sicuramente come abbiamo verificato hanno abbandonato il voto al centrosinistra il voto alla sinistra
E dobbiamo rischiare che questo si si tramuti in un come dire un rifiuto definitivo di pelle che al centrosinistra azionista e alla sinistra
Quindi è un come dire è un'impresa impegnativa drammatiche anche quindi non prendiamo uscì diciamo in giro che sulle non non ci consoliamo solo con le parole è chiaro che dobbiamo costruire dei fatti molto importante
Ora sul punto in poi sul punto diciamo specifico della ad esempio della manovra io la pendola dico proprio netta non voglio farvi perdere tempo io la penso così
O diamo il senso che ci sia che c'è un'opera di redistribuzione forte che secondo me non è una questione tonale è una questione che deriva da un un'esigenza di giustizia
Sociale o altrimenti noi rischiamo punto di fare o una finanziaria che fatta di piccoli balzelli o per quello per quell'altro oppure qualcosa di poco significativo e anonimo
Non mi convincono non mi convincono i toni inaccettabili di D'Amato
Tenendo conto che solo studio pubblicato in agosto su luglio ventiquattro ore
Viene bene detto del la crescita dei profitti e del mancato rivestimento di questi l'innovazione e ha un bel dire oggi D'Amato su questo
Che il problema è se solamente un problema sulla struttura e della politica vorrei capire bene da che punto che quali sono i punti di intervento dei degli imprenditori
E a De Bei bisogna anche riconoscere che in questi anni io penso abbia fatto bene io penso e qualche eccesso c'è stato abbiam fatto che bene proprio non ne abbiamo dato molto anche da abbiamo posto con forza cento
In campo forse altri altri settori quindi per quanto mi riguarda io penso che ci debba essere un'ora per un'opera di redistribuzione verso le fasce basse MT ed è un punto ed è un segnale chiaro netto che non
E anche questo anche questo segnale non sarebbe un segnale che contraddirebbe l'esigenza di competitività che spetta anche alla funzione dell'impresa
Per quanto riguarda le altre questioni sulla premiership che poi si connette con le con l'aspetto politico
Della
Della
Coalizione ma io penso che noi abbiamo cominciato male
Non noi si è cominciato male ci sono come dire c'è come c'è una sorta di insistenza più sugli uomini
Cioè questo è un peso che scesa in campo di Rutelli scemato chiaramente un grande candidato come è stato detto
E questo e come diceva Sebastiano Messina Torino su Repubblica questo scontro così fatto
Che come dire un po'prescinde da ciò che appunto è il programma che vogliamo costruire i prossimi cinque anni a me sembra che rischia invece di danneggiarci oltre più che portare più che portare più che portare solo un rinnovare la la crescita di forze attorno al centrosinistra
Io penso che noi dobbiamo ribaltare prontamente il mento
Vediamo adesso io non sono neanche contro le primarie ma il punto fondamentale è capire che cosa vogliamo fare insieme e che quale bene che si dà non tanto al premier ma alla squadra che deve che dove vogliamo che il governo perché se è solo questo noi abbiamo pure regionale abbiamo pensato che info contassero in fin dei conti Cacciari al Veneto qualche nome addirittura pensavo di vincere abbiamo perso
Allora se fosse noi ci limitiamo solo a questa a questo tipo di visione della politica
Penso che lo facciamo lo stesso errore delle regionali io penso che c'è il tempo di discutere attentamente e su quello che vogliamo insieme costruire e proporre a questo Paese
Dopo vengono i nomi dopo vengono anche la e la scelta in primo luogo la squadra vedo più una logica di squadra che sono logica di premi che è importante ma non è decisiva e quindi penso che questo sia oggi il punto essenziale ribaltare questo schema lunedì bisogna ribaltare questo schema per questo è la mia opinione personale
E anche nostra come sinistri questo vuol dire anche che si apre una discussione seria su sul programma sui sui contenuti
E io penso però anche una un'altra questione qui vado su via questo del partito sarebbe opportuno che anche noi come partito dei DS in fin dei conti discutessimo di cosa vogliamo che sia che cosa vogliamo fare nei prossimi cinque anni che deve essere sta coalizione cioè come decidiamo
Questa mio punto mi pare un punto essenziale abbiamo fatto la direzione no abbiamo fatto una discussione no e tutto è partito già
Allora è opportuno che
Si recuperi il tempo anche di riflessione interna ma non perché questo no non non è cosa non diciamo rischia di essere qualcheduna giusta posiziona perché è giusto che ci siano anche delle platea debole platee congressuali la nostra bravo farla non è stata fatta Avedisco della sconfitta ma dobbiamo farlo almeno per discutere che cosa vogliamo fare costruire in questi questi dei prossimi nei prossimi nei prossimi cinque anni Alghero la direzione discutere su questo
E quindi qui io penso che c'è un problema proprio specifico alla discussione nostra sinistra
Sì perché qui in diciamo come ha detto Morando io non con o un'altra opinione
Come dire interviene la discussione sul ruolo che la sinistra devi avere un partito di sinistra questo partito desidera sinistra relativi
è importante sia per quanto riguarda la sua vita democratica interni a pelo sullo sviluppo ma anche diciamo quella quella prospettiva
Morando ha detto che bisogna andare oltre i confini degli esiti se non ho capito male delle del congresso di di Torino o perché già c'è stata nel
L'esperienza che salvia
Ha portato avanti
E perché evidentemente questo è un fatto reale
C'è una discussione molto seria che a me sembra diciamo permanga permanga questa discussione che c'è appunto in tutta la sinistra di tutta la sinistra europea con diverse
Accentuazioni appunto Major però sinceramente tra due siccome diretta ad un'idea di sinistra ma forse anche qualcosa di più complicato che tra Pd e sinistra
Eviterei fra addebiterei se a meno che qualcuno non gli piace semplicemente continuare così a discutere che c'è la questione c'è una discussione tra sinistra conservatrice una stilista innovatrice perché poi a questo punto vorrei sapere
Siccome questa sinistra innovatrice sta governando da per tutto spesso e volentieri ieri l'INAIL anche per sole le ultime elezioni dovremo capire bene di che cosa di che cosa parliamo vediamo che tipo di confronto
Di che tipo di confronto invece noi dobbiamo oggi
Determinare io penso guardate io sono stato là proporla l'altro o l'altro settembre c'era qui Occhetto che disse
Se il congresso di Torino è il convegno congresso che fa che in cui si ci sarà un listone contro la lista della sinistra è un congresso
Lui disse falso
Io qualche elemento di verità in quella frase c'era c'era però specialmente nel dopo la richiesta di discussione politica anche di lotta politica una depurando su questo senza
Cioè
Noi abbiamo fatto la scelta di parlare una una una un documento ci nove sei paia di scritte abbiamo a giugno del questore di questo anno in questa stessa sala abbiamo preso una decisione comune con anche di uscire dalla segreteria che quindi c'è una discussione politica c'è una battaglia politica c'è un discorso serio anche molto anche tra l'altro molto responsabile oltre oltre che anche molto netto ma io penso che questo sia un da un punto del diciamo su cui rifletteva mi mettevo il Congresso oggi vediamo che dobbiamo discutere oltre gli esiti perché forse qualche elemento di equivoco c'era in quel pastone che che si era determinato detto questo che appunto una un in una riflessione sul passato ma non tanto io penso che oggi questo confronto è sempre più serio che sempre più concreto perché sulle cose sull'idea di governo e sull'idea di sinistra
Ripeto pensare semplicemente che c'è solo una divisione manichea Carosi se poteva dice nove dice io penso che questo sia uno schema da abbandonare confrontiamoci sulle cose su come perdiamo e su come vinciamo e penso che qui questo faccia bene a tutti grazie
Grazie Giorgio Mele adesso do la parola a Giorgio Napolitano lo ringrazio
Condivido la tesi su cui si è imperniata la relazione primo Rambo
Perché are le condizioni di un successo
Nell'arduo confronto elettorale che ci attende la risorsa politica fondamentale su cui far leva governo per la verità egli ha anche aggiunto in carica
L'azione di governo
La conferma e il rilancio
Della capacità di governo e del profilo riformista del centrosinistra
L'Ulivo insieme per l'Italia non è non può essere l'Ulivo nel novantasei per avere successo deve contare in primo luogo sul governo
Vorrei sviluppare per alcuni aspetti proprio questa tesi
Che va molto al di là anche nelle converrà del discorso sugli uomini o sulla scelta tra due uomini
Vorrei metterne in evidenza de necessarie implicazioni
Si tratta di caratterizzare la sfida con Silvio Berlusconi e con l'alleanza Polo lega
Sul terreno della capacità di guida
Responsabile e innovativa di un Paese rafforzato dall'azione di governo in questi quattro il più anni ma ancora pesantemente condizionato da debolezze e ritardi
Di fronte a esigenze di trasformazione strutturale sociale e istituzionale in una fase tra le più complesse ed esigenti
Del processo di costruzione europea e dell'impegno di governance globale
La valorizzazione convinta e
Convincente
Non ha criticato ma puntuale ed energica dei risultati conseguiti dai governi di centrosinistra essenziale sappiamo che non è sufficiente ma un'importanza che vorrei non occorresse sottolineare e che richiede uno specifico non più rinviabile programma comunicativo
Non basta aver governato bene per vincere l'elezione
Lo penso al chilo
Ma cerchiamo di vedere in che senso
Nel senso innanzitutto che bisogna governare ancora nei prossimi mesi
Fino alla conclusione della legislatura nel modo più persuasivo con scelte che segnino novità significative ma allora si deve garantire la stabilità e l'autorevolezza del governo in carica
Nel senso che oltre che bisogna delineare gli sviluppi che l'azione di governo del centrosinistra potrà avere nei prossimi anni
Delineare lì sul piano programmatico e già attraverso i fatti del Governo Amato
Infine nel senso che occorre compiere ogni sforzo
Per superare i guasti che sul piano più propriamente politico si sono prodotti determinando un così grave indebolimento del centrosinistra nonostante il positivo bilancio della sua esperienza di governo
Morando auspicato specialmente ma non solo che il rapporto alla legge finanziaria scelte qui e ora che possano evocare con lui con nettezza le linee guida dell'azione riformatrice che intendiamo condurre nella prossima legislatura è un punto importante
Le cui implicazioni dovrebbe esser chiari
Sugli esempi indicati nella relazione di una strategia riformista che i colleghi di immediato il lungo periodo avrei da fare delle osservazioni
In particolare sul modo davvero insufficiente in cui è stato evocato l'impegno sui temi della costruzione europea e vorrei dire
Sulla dimensione europea sempre più obbligata
Di tutte le politiche nazionali che possiamo proporre e sul modo me lo devi consentire insisterò alla tentazione di motivare questo mio giudizio
Troppo approssimativo semplicistico in cui è stata posta la questione della sicurezza tacendo peraltro sull'immigrazione
Ma è di altro che ora vorrei parlare del fatto innanzitutto che dal governo stesso
E da chi lo guida che deve venire l'impulso alla proposta di programma alla proposta di governo del centro sinistra per la prossima legislatura questa continuità
Che non esclude in alcun modo
Tutti gli elementi di correzione arricchimento proiezione in avanti necessari per recuperare consenso e fiducia è condizione assoluta di credibilità nella dura battaglia elettorale che si profila non ci si può dopo aver governato per cinque anni affidare alla retorica del nuovo inizia
Sì susciterebbe sconcerto nell'opinione pubblica essi diventerebbe facile bersaglio della polemica degli avversari se si partisse dalla valorizzazione come giusto indispensabile dell'azione di governo svolta in corso e insieme se annunciasse ancora un cambiamento nella guida del Governo
Nulla sarebbe oggi più anacronistico e improduttivo di un ritorno al nuovismo anche nel senso di concedere sia pure non esplicitamente all'idea dell'improponibilità
Almeno ai massimi livelli di governo
Di quanti abbiamo avuto ruoli significativi nella politica della prima Repubblica e segnatamente nella politica del Partito Socialista Italiano oltretutto dopo che i principali esponenti dei Democratici di sinistra hanno saputo riconoscere non solo post mortem quanto vi era stato di valido ed innovativo nelle posizioni politiche di Craxi per non parlare delle polemiche al vetraria strumentali del senatore Di Pietro ora a quanto pare rientrati
Emergono insomma in questo momento
Nella discussione per l'indicazione del candidato premier questioni di fondo
Relative al modo di concepire il profilo il ruolo del centro sinistra
E al modo stesso di concepire la competizione politica per il governo del Paese
è questione di fondo su cui segnare un discrimine rispetto al centrodestra di Berlusconi quella di non affidarsi ai sondaggi come ha detto con forza Morando
Di non indulgere dire io a una fiammata mediatico emotiva
Di valutare con la massima ponderazione le opposizioni improvvisamente presentate sì
Dean trovare un metodo di decisione adeguato
Non so se quello indicato nella relazione
è questione di fondo cominciare a reagire a una personalizzazione senza limiti quale non si può ravvisare in nessun'altra democrazia europea
Della competizione politica dell'appello agli elettori per la guida del Paese
Se da un lato questa è la chiave della campagna di Berlusconi per tutte le ragioni di notte e con tutti i carichi propri del personaggio metta deve essere dall'altro lato
La caratterizzazione del centro sinistra nel puntare
Su capacità di governo dimostrata e potenziale su serietà di proposta
In termini riformisti e secondo l'interesse generale del Paese di fronte ai più complessi problemi sul tappeto
E nello stesso tempo su un effettivo equilibrio tra ruolo del premier e squadra
Di governo non si può
Mettere l'accento sull'importanza della squadra per spostare in secondo piano
La valutazione delle caratteristiche peculiari
Tra le quali non dimentichiamolo l'esperienza e il prestigio europeo e internazionale che deve presentare la personalità del Presidente del Consiglio la funzione di guida del Governo
Sarebbe una sconcertante deriva tutta italiana
Quella dell'arrendersi alla fitta di alla finanza alla fatalità di una scissione tra quelle qualità e quelle necessarie per guadagnare consensi in una gara sul piano dell'immagine comunque l'accento va messo su una squadra come proposta di insieme ricca di diverse esperienze e diciamo qualità attrattive da presentare agli elettori
La battaglia elettorale dovrà impegnarsi dunque su una coerente caratterizzazione di governo coerente anche nella scelta del candidato premier ma potendo contare su molteplici apporti di leader e di candidati
Su elementi visibili di rinnovata articolazione e coesione politica del centrosinistra e su motivi disfida che partano dal concreto degli indizi e delle soluzioni da perseguire
Per definirsi sul terreno dei valori del progetto di società della visione dell'uovo e per il futuro della politica
La sinistra i governi di centro sinistra stanno vivendo una fase difficile in Europa sia pure in condizioni più o meno diverse da paese al Paese
Se ne è discusso anche con leader non europei nei giorni scorsi a New York e sembra essere emersa una riflessione sulle difficoltà del guadagnare consensi pur governando con efficienza spirito riformista e capacità di innovazione difficoltà che sono tempi you che di immagine immediati che in quanto rimandarlo a trasformazioni e inquietudini profonde delle nostre società anche si è detto a base chi insiste INPS su cui fa leva la destra
E richiedono dunque sforzi sostanziali di analisi e di rinnovamento culturale e politico
Una parte rilevante tocca in questo senso ai partiti del socialismo democratico
Nessuno dei quali in euro in Europa
Anche laddove non c'è
Bipartitismo
Né a risolvere simili problemi con le sole sue forze né a sciogliersi in contenitori politici indifferenziati pur se progressista
Si dovrebbe uscire anche in Italia dal dilemma tra un tale scioglimento e la frammentazione dissipa Trichet dell'alleanza di centro sinistra
Spirito di coalizione e al rispetto di una pluralità fondata storicamente tuttora significativa di forze politiche impegnate nell'alleanza di governo non debbono considerarsi in alcun modo incompatibili
Per faticose che siano esperienze come quella lo vediamo della gauche plurielle francesi sentiamo in questo momento tutto il peso delle nuove anomalie italiane
Indotte soprattutto dal tipo di destra che da noi si è venuta delegando e dall'influenza
Che sui comportamenti sociali e politici essa è riuscita anche per gli errori del centro sinistra a esercitare e perfino paradossale che in Italia il rozzo anticomunismo di ritorno scatenato da Berlusconi ora persino con la Giunta dei deliri Bossi Viani
Abbia finito per fare ostacolo a una riflessione critica sul passato e ha una idea di ricomposizione civile e democratica nazionale
Come quelle che si potevano cogliere giorni fa nel bellissimo articolo di ad amici alla vigilia di elezioni politiche e presidenziali in Polonia che potrebbero condurre al successo
Non degli uomini
Di Solidarność come Mickey Mickey ma di forze e uomini provenienti dal Partito comunista una volta al nutrire in quel Paese
Ci tocca operare batterci per un nuovo clima nella politica italiana contrastando paradossi e anomalie riconducibili a un particolare e singolare tipo di destra
E cerchiamo di non aggiungervi altre anomalie
Quali sarebbero percepite in Europa come centrosinistra a conclusione di cinque anni di governo so bene che siamo in un passaggio arduo comprendo i dilemmi di quanti sono chiamati a scelte che si sono fatte spinose e rischiose
Mi auguro che se si fondino su una valutazione consapevole delle questioni di fondo che sono in gioco
Ringraziare Giorgio Napolitano do la parola a Fabio Mussi
Lei ha ragione di condivisione da parte mia della relazione di Enrico Morando sono
Piuttosto numerose credo anche
Ma stanza sovente io molte parti
Le ho apprezzate le le condivido penso che davvero appartengano ad un bagaglio di
Idee di posizioni politiche largamente presenti nel nostro partito
A cominciare da quella sua
Affermazione in un articolo diciamo ripresa ora da Giorgio Napolitano
Che la risorsa politica fondamentale questo momento indubbiamente è il governo in carica ora
Voi mi perdonerete se voglio a questo proposito ricordare
Che per me
Presidente
Del gruppo di maggioranza relativa alla Camera questo è stato un imperativo categorico
Dal il giorno dopo
Il risultato dell'elezione politica in olandese
In rapporto alla presidenza di Prodi le due presidenze di D'Alema e quella di Amato
Per il premier che tuttavia hanno lavorato
Immersi
Negli annunci di dell'avvento di un altro
E non c'è dubbio che questo è stato un elemento di debolezza però appartiene all'esperienza di questi anni ed è un aspetto con cui fare i conti
Certo è un aspetto di quella Polia
Di quella del paradosso di quella contraddizione che ricordava qui Errico e chi è il nostro problema
Noi registriamo i successi del governo del centrosinistra
E vorrei che ripete estimo con più forza qualcosa di analoghi analogo a quello che ho sentito dire energia Garda Clinton alla Convention e democratici commenta tessitore di Al Gore
Quando ha detto i successi degli Stati Uniti non sono figli del destino ma delle scelte le nostre scelte
Guai se noi oscuriamo questo aspetto io siccome
Silvio Berlusconi
Che io sono qua non contrario a demonizzare tuttavia sono favorevole a parlarne piuttosto male
Che però è un uomo che sa dire le cose che vuol dire al suo ultimo discorsi alla Camera ho sentito esattamente entrare come un coltello su questo punto
Le cose buone
Avvenute non dipendono da voi
Quelle cattive sono colpa vostra
Badate che fissare una valutazione dell'opinione pubblica su questo aspetto non è poca parte della battaglia elettorale che dovremo affrontare
Ma la Poli è questa nonostante successi del Governo
Lo sa tatto politico della coalizione
Precaria
La nostra difficoltà
è una difficoltà eminentemente politica
Noi paghiamo
In termini di frammentazione
Di conflittualità
Di dissipazione dell'energia politica di contrasti irrisolti di personalismi abbiamo
Paghiamo caro
All'inizio della legislatura del riunione dei capigruppo di maggioranza si facevano c'era un mazzo di carte si poteva giocare anche a Trieste in quattro quattro diciamo quattro
Alla fine della legislatura quando si convocano unioni nei capigruppo di maggioranza di Camera e Senato abbia prenotare la Stadio Olimpico altrimenti diciamo non c'è spazio per gli attori
E questo è la rappresentazione plastica
Deb della nostra questione vedete ben mentre parlava
Enrico a me mi è venuta una strana associazione che deriva da
La mia antiche passioni calabresi quando andai in Calabria venti anni fa per il PC naturalmente allora questa è una buona scuola
Lessi tutto quello che c'era da leggere tra l'altro mi mi battei in un curioso volumetto che mi destano la curiosità di un architetto non ricordo il nome
A si chiamava non so qui se c'è qualche compagnia calabrese l'incompiuto calabrese
Se voi andate in Calabria vedete
Soprattutto lungo le coste
Queste costruzioni e non di palafitte di cemento con una scala interna ai in vista e l'appartamento solo sull'ultimo piano sotto sono vuoti
E naturalmente questo architetto aveva identificato questo con uno stile
Come il rococò col Governo stile
E invece naturalmente è l'effetto di una società primo
Nella quale in genere non si dispone di sufficientemente sufficienti fondi familiari per completare l'opera secondo è stato anche per gli anni Cinquanta e Sessanta alle sette ad un cambiamento sociale che le case erano fatte così
Perché i genitori così all'ultimo piano gli altri erano destinati ai figli che via via nascevano che del sito aveva riempire quei vuoti
Un po'quello che abbiamo fatto in in stile incompiuto calabrese
Successi del Governo
Coi
Sotto palafitte con tanti buchi e già questo non ha corrisposto una costruzione politica
Forte
Colpa degli altri
E ci sono anche delle colpe nostri e ci troviamo in questo momento a dover affrontare elezioni politiche in questione a premiership
Dovendo scontare un ritardo degli errori e persino delle marce indietro e che abbiamo fatto rispetto all'Ulivo
Del mille novecento novantasei
Io sono d'accordo ancora con Morando quando dice però parte fondamentale della ricostruzione se non pensiamo che poi la politica è un gioco astratto sulla scacchiera
E anche poi affrontare i grandi nodi programmatici le cose sulle quali poi uno schieramento oltre che i singoli partiti si identifica e qui ho sentito di anche la voglia sentite perché ne abbiamo parlato spesso con Morando ma ben precisate proposte interessanti
Di grande portata
Su cui spero che avremo modo di poter approfondire e decidere per esempio in materia di cumulo pensione retribuzione in materia di politica verso il sommerso
Oggi si oscilla tra stili dei Prestine che vanno da un quattordici per cento dell'economia fino al trentadue per cento purtroppo
Forse l'Italia di qualcosina scende mentre stanno salendo gli altri Paesi europei è uno dei punti su cui agli abbiamo qui siamo più spaccati la testa che abbiamo provato con i contratti di emersione ma è un relativo insuccesso questo
Tra tante cose che hanno avuto successo credo che dovremmo riprendere perché effettivamente nel porre il tema non a torto Damato
Che ha pur tuttavia portò su anche a tre questioni diciamo nel porre il tema non a torto D'Amato le la proposta che ha formulato Morando mi sembra interessante
Interessante anche rilancio qui dell'idea dell'uso dei capital gain sentito formulata da Biasco compiutamente in rapporto alla possibile variabilità del
Monte salari stipendi
E condivido anche il modo ma ha posto la questione delle pensioni del pro rata
Io credo che sia stato un errore aver contribuito ad offuscare il fatto che in Italia la riforma del sistema previdenziale e è stata fatta
Durante il governo Amato con la riforma organica sotto Dini e poi con gli interventi di aggiustamento e successivi con le finanziarie di Prodi
Sapevamo però che quelle riforme ci lasciavano ad questioni aperte su cui dovevamo ancora mettere mano
E ricorderete che l'annullando scorso nel mezzo di una discussione poi s'assomigliano a Pica tempeste quelle sulle pensioni
Sì sì sì
Insomma si si affermò che
La possibilità di un'accelerazione
Del pro-rata
Poteva rendersi fattibile concreta dal due mila uno che al momento della verifica
Io credo che questa cosa non debba essere lasciata al dopo elezioni condivido che questa è una cosa importante
Che può essere affrontata subito naturalmente dando la notizia rassicurante che la riforma delle pensioni cioè e non c'è bisogno di ricominciare da capo perché se si parte da qui non si fa più nulla
Tra l'altro la lodata riforma tedesca
Che è una riforma sistema contributivo non capitalizzazione
Prevede l'entrata in vigore finale
Cioè con il superamento definitivo dell'anzianità con il passaggio al contributivo per tutti nel due mila trenta
La nostra va
A regime nel due mila tredici ma effettivamente questo percorso può essere accelerata
E condivido anche l'apprezzamento che qui ha fatto Morando per le posizioni di Veronesi
In tema di uso degli embrioni per la ricerca scientifica e non in tema di clonazione umana perché l'interessata confusione
Con il tema fantascientifico della duplicazione degli esseri umani
è stata messa avanti come paravento
Per
Come dire
Opporsi
A qualunque possibilità di un intervento regolato controllato della scienza in un campo molto fertile che può dare molto al genere umani
Io però dove vorrei aggiungere lo faccio un po'come promemoria dei che mi piacerebbe che avessimo l'occasione questa cosa che sto per dire di discuterla un po'di più
Perché per quanto mi riguarda qui sento più qui sento davvero un un'inquietudine perché
Fondamentale programma la concretezza la politica è
Trovare la la la soluzione a problemi concreti in primis
Però tra i fatti concretissimi
Che la politica determina quella buona e quella cattiva
Sono le idee
Noi abbiamo largamente
Lascio attori libero il campo
Qui parlo qui di essere ma centrosinistra c'è stato un cedimento strutturale
Sapete quanti deficit per il pareggio oggi vogliono come appunto listelli impatto comunicativo per equilibrare l'eventuale idea lei il pregiudizio che può ricrearsi nella società moderna
Di antiche origini signorili che l'unico vero metro di valore delle persone a loro ricchezza
Fortissima idea in epoca signori quando c'era la nobiltà il latifondo
Ma se si riforma questa idea e s'inchioda nella testa di gran parte dell'opinione pubblica siamo perduti io sono convinto che Bossi non farà mai la secessione ma quanti tutto voi
Si accompagnano a questo tentativo politico fallimentare
Sarà un pallino ma quelle quel quel quel quel battere continuamente del sul chiodo dell'appartenenza etnica della superiorità razziale
E persino quest'apparizione neopagana che si può anche ridere dei scelte delle croci runiche del dio Po e dell'Acquasanta
La secessione non si fa ma questa roba qui e interrati nella testa della gente forma opinione pubblica e stabilizza
Un'egemonia reazionaria alimenta il fondamentalismo
Quando non si prende atto che la giustizia nelle condizioni in cui è in Italia ma che tutto sommato
Boh corrisponde a un criterio quello che la dea si tolga la benda
E stabilisca le prescrizioni per i ricchi impugni la tolleranza zero per per quegli altri si forma l'accettazione di un principio come questo non
Insomma a al Meeting di Rimini ed hanno fatto l'elogio del brigantaggio la rivalutazione brigantaggio passano spellarsi le mani per Berlusconi
Persino qualche sospetto che fra queste due cose possa esserci
Una relazione poi ci penserò non so bene quale ma
Io no no la teocrazia al potere temporale lo spirito anti unitario diceva bene ma come si può fare restaurare un antico secolo superata la modernità no perché queste idee antiche reazionarie
Possano combinarsi con quelle nuove
Di una piccola borghesia produttiva che vuole il meno possibile il loro stato sul groppone
E naturalmente e deve avere uno Stato che mio che non è oppressivo che che da servizi che ti aiuta a vivere che che sostiene l'impresa che che aiutato da D'Alema e di tuttavia bisogna anche tenere il fronte delle idee
è una sinistra che si rispetti combattere per affermare delle idee oltre che per risolvere dei problemi e su questo noi siamo di debito d'ossigeno
E credo che dovremo ragionarci bene ma vengo rapidamente alle cose più immediate che ce l'abbiamo più dura
Sarà una previsione sbagliata anche questa però badate noi diamo troppo per scontato
Che il le prossime settimane prassi mese avremo a che fare prevale la premiership tema insomma c'è chi dice
Dobbiamo fare presto io sono tra quelli cioè che dice possiamo aspettare a febbraio
Vorrei che si mettesse nel conto
Il fatto che quel che resta del Duemila cioè i prossimi quattro mesi sono ad alto rischia
Collegato fiscale
Alla Camera
Federalismo
Con problemi irrisolti ancora nella maggioranza
Legge elettorale al Senato che c'è l'accordo di maggioranza ma la legge elettorale spettro il terreno su cui slittamenti progressivi sono possibili conflitto di interessi
E finanziario
Cioè noi dobbiamo sapere che c'è un margine di rischio
Chi è per il nostro schieramento può essere
Pesantissimo per se si inciampa per strada
Si va ad elezioni politiche in uno stato di di di di divisione della maggioranza cioè di a causa di un incidente del fatto che si va sotto c'è una cosa importante sul fatto che il l'opposizione ce la faccia il tutto il resto della discussione diventa un po'accade
Vorrei che richiamasse meno se forze sul fatto che abbiamo un percorso di guerra nelle prossime settimane nei prossimi mesi all'H
E poi fondamentale una finanziaria
Sul bonus ha già detto Morando non voglio dire
è stata una qualche sofferenza dovuta
Alle disavventure della visibilità
Il fatto che per quindici mila miliardi di bonus sono serrate annunci per circa ottanta cento mila miliardi da distribuire
Con il rischio di quando poi ci saranno ci saranno contenti per quindici mila ma scontenti per sessantacinque mila
Questo però di dipende in parte anche da questa esigenza di di visibilità qualche volta isterica per cui i partiti gruppi
Singoli esponenti
Eccetera devono dire di più e questo certo c'è un libero dibattito
Però
Un richiamo un po'severo ad una condotta responsabile credo che vada fatto tuttavia facciamo una Finanziaria in cui per la prima volta che da distribuire non anche l'anno scorso per la verità qualcosa fu distribuito e non da chiedere
Intorno alla finanziaria la sua presentazione io penso che debba essere sciolto il nodo della pre
Avverto
Drammaticamente
Qualora i tempi dovessero allungarsi
Il rischio di entrare in partita
Rinviamo le due partite a scacchi quando l'avversario è la decima mosse
è vero che c'è un elemento di vitalità di comunicazioni democratica nel
Duello tra candidati trascorrono vedo che si è rianimata la discussione non fa male ma tuttavia ho visto che per Laterza quindicina di seguito Berlusconi ha rinnovato il contratto per i grandi manifesti sei per tre in tutte le strade d'Italia
Lì c'è il consolidamento di un'immagine de del vincitore
Candidato unico
Io credo che dobbiamo decidere rapidamente decidere
E il difetto di regole forme nello schieramento di centrosinistra
Ci obbliga
Ad un atto volitivo
Primarie
Le primarie per essere seria devono essere vere
Se sono vere devono essere regolate
Come dire non possano esserci dei consensi ho Courtois ieri
Per cui si stabilisce chi lo stabilisce che i candidati sono due
Non appartengono magari al partito di maggioranza relativa però il quale è tenuto a scegliere tra questi due così non si fanno le primarie
Ah bisogna riaprire cioè bisogna presentare bisogna presentare una nuova rosa di candidati e i DS naturalmente devono presentare uno di loro e combattere perché abbia la maggioranza dei consensi le primarie che funzionano si fanno così
Primarie che funzionano si fanno così
è le listati uniti d'America ognuno dei candidati cerca il consenso sulla base del suo consenso effettivo poi magari lo cede quando a un certo punto del percorso che ha un percorso stabilito
Si arriva a indicare due treni di avvia la squadra si riduce
Abbiate pazienza io penso questo scusa l'ho voluta affrontare così precario escussione da fare ma da decidere in pochi giorni
Noi a questo punto della storia
Dovremo per le primarie stabilire delle regole che non ci sono su cui dobbiamo trovare un accordo nella coalizione di centro sinistra
Azzerare di fatto la discussione che c'è stata fin qui
Ripresentare una rosa di candidati una rosa di candidati si presenterà sulla base di una raccolta di firme o candidature
Una rosa di candidati e da lì cominciare un percorso che ci porta quando è scesa
Candidato fra
Può darsi ecco questa è una delle cose su cui volevo esprimervi
Il mio doppio può darsi che abbia ragione Morando abbia ragione quelli di voi che pensano che si possa fare così
Mi permetto di dire che ho qualche dubbio che questa cosa sia politicamente immaginabile
E sia soprattutto politicamente utile produttivo
E anche la discussione Giorgio Mele
Il programma e i candidato
Prima indicammo Prodi e poi vennero le ottantotto tesi dell'Ulivo perché Prodi organizzato intorno a sé un gruppo prendendo l'altra le energie migliori che scrisse le ottantotto tesi L'Ulivo
Io non so se ora bisogna mettersi a scrivere il programma e poi io penso che la discussione programmatica ma la relazione di Morando per esempio un contributo alla discussione programmatica di primo ordine per discussione programmatica debba quotidianamente accompagnarsi
Alla discussione sulla squadra sul premier sui candidati cioè debba essere un percorso
Parallele
Mi piacerebbe un programma che avesse tre grandi capitoli e ma qui mi fermo non approfondiscono
Economia competitiva Società giusta persone libere io penso che il centrosinistra in grado
Di formulare una proposta in continuità con quello che ha fatto
E annunciando gli sviluppi le novità della sua politica non è un nuovo inizio ha ragione Napolitano
Si annunciano anche le cose che non si sono fatte che devono essere fatte di cui in avanti
L'ossessione che per noi che
Dobbiamo giocare la partita la partita non è già vinta non è
Il risultato non è già scritto
Credo che si possa effettivamente combatterla questa partita con chance di successo
Ma che il tempo il tempo a questo punto una risorsa scarsa che dobbiamo usarlo al meglio anche con quegli atti di volontà e con quelle decisioni politiche qualche volta in corto circuito
Che qualche volta nelle situazioni date siti si assumono che ci consenta rapidamente di disporre il nostro schieramento e di aprire la battaglia
E do la parola a Antonello Falomi
Il compagno volando
C interpellava
Compagnia Morando nella sua introduzione ci interpellava
Sul su quali siano le risorse politiche su cui si può contare oltre alla risorsa del Governo e si davano a sua risposta
Io vorrei porre accompagna Morando una diversa domanda
è sufficiente la risorsa politica del Governo per della risorsa politica del Governo per vincere la partita delle lezioni
La risposta che mi dò è che la risorsa politica del Governo per vincere le elezioni
è necessaria ma non è sufficiente
Presentarsi agli elettori potendo vantare
Come noi possiamo vantare
Risultati concreti e essenziale come essenziale riuscire a dare nell'azione di governo come indicava il compagno Morando
Per i mesi che restano il senso nella direzione di marcia e della prospettiva che si vuole perseguire
Ma tutto questo risultati concreti direzione di marcia
Sarebbe necessario e sufficiente
Dentro un quadro è un'esperienza politica
Profondamente diversi da quella dentro la quale siamo oggi concretamente immersi
Oggi noi non siamo di fronte ad un governo legittimato in modo diretto dal voto popolare
Non siamo di fronte ad una compagine di governo che ha operato per l'intero arco della legislatura
Al contrario
I governi D'Alema prima e quello amato poi sono figli della crisi
Di quel progetto di riforma del sistema politico che aveva scommesso appunto sulla legittimazione diretta dei governi e sui governi di legislatura
Una crisi non a caso coincidente con la crisi di consenso al centro sinistra apertasi pesantemente a partire dalla crisi del governo Prodi
Da quella crisi
Nonostante un'azione di governo positiva
Nonostante i buoni risultati che si sono e che si stanno ottenendo ancora noi non siamo riusciti a uscire come testimoniano le elezioni europee prima e quelle regionali poi
Per questo ritengo che affidarsi esclusivamente alla risorsa governo
Non credo sia sufficiente a farci uscire dal tunnel
Io sono convinto che il centrosinistra può tornare a vincere se si è capaci di scrivere un nuovo capitolo della sua storia
La crisi di consenso al centrosinistra
Non nasce da una capacità di sfondamento del Polo nei confronti dell'elettorato del centro sinistra
Né credo sia sufficiente la spiegazione dell'accordo Polo lega per spiegare appunto le riesce la recente sconfitta delle regionali ci sono molte regioni nelle quali la Lega non esiste e il Polo avvinto
La caduta di consenso del centrosinistra in realtà è figlia della delusione
Che ha portato milioni di elettori del centro sinistra a disertare le urne ed ingrossare l'aria del non voto nonostante il buon governo e i buoni risultati noi dobbiamo riuscire a rimotivare
Questi elettori e queste elettrice qui io vedo tre nodi attorno ai quali è necessario lavorare e che venivano anche indicati all'interno della relazione di Morandi
Il primo nodo su cui lavorare qui è quello di spezzare il senso di continuità con le logiche i riti della Prima Repubblica che si è ricreato nel nostro Paese
Secondo nodo chiarire con l'azione di governo e con il progetto riformista e qui le indicazioni date da Morando sono molto importanti che più libertà
Più liberalizzazione non sono sinonimi di insicurezza di abbandono delle forze più deboli della società
Terzo punto ricostruire lo spirito civile del Paese oggi minato da ritorni neo oscurantisti NO integralisti da corporativismi da spinte razziste e xenofobe
Rispetto al primo di questi tre nodi che io ho indicato la necessità di super diciamo di rompere quel senso di che di continuità con i riti e le logiche della Prima Repubblica
Io non spetta a questo nodo
Ho apprezzato particolarmente della relazione del compagno Morando
La proposta di scegliere il candidato premier attraverso elezioni primarie
Non solo perché in termini democratici che risolve il problema di chi decide i vertici dei partiti i sondaggi l'appoggio dei grandi mezzi di informazione
Ma soprattutto perché le primarie
Con la loro capacità di mobilitazione
Di riattivazione di un reale processo di partecipazione costituiscono a mio avviso un segnale politico forte e chiaro che si vuole sul serio spezzare quel senso di continuità di cui prima partito
E che a partire dalla crisi del governo Prodi ha gravemente indebolito il consenso al centrosinistra
Da questo punto di vista la scesa in campo di Rutelli in competizione con Amato a mio avviso costituisce di per sé un fatto nuovo e positivo che ha cambiato qualitativamente la situazione
E che già sta producendo primi risultati
Sta crescendo l'attenzione e la speranza attorno al centrosinistra e alle sue possibilità di vittoria
E io sono convinto che le elezioni primarie condotto secondo le indicazioni e Morando prima citava nella sua relazione costituiscono da questo punto di vista una leva importante
Per continuare a far crescere quell'attenzione e quella speranza che oggi sentiamo riprenderei
E badate un'attenzione che può sorgere una speranza che può sorgere che può diventare persino più forte più potente in termini anche di comunicazione
Degli delle ingenti risorse finanziarie che Berlusconi sta pende sta perde prendendo spendendo per la promozione di se stesso e della sua cosiddetta casa delle libertà ed è un modo anche
Per superare a mio avviso quello che rischia di diventare un falso dilemma del fare presto oppure aspettare no
In realtà bisogna fare presto ad attivare un processo di partecipazione dei cittadini che ci consenta di dare il segnale che si vuole veramente aprire una pagina nuova del centrosinistra grazie
Grazie Falomi la parola a
Cervetti
Vale la parola a De Benedetti
Anch'io affronterò due questioni che sono immediato impatto per la nostra nazione
E nell'attuale situazione politique
Lo farò
Spero senza infingimenti e senza diplomazie
Che pure in altri casi sono modi notevoli o apprezzabili disporre i propri convincimenti
Le due questioni sono quella della candidatura a premier
E quello del modo quella del modo di condurre
La battaglia politica oggi sulle posizioni che qui sono state esposte dal compagno Morando
Va bene
A proposito
Del primo argomento della prima questione
Ho letto stamattina un articolo nel compagno D'Alema il quale nel quale si mette l'accento sulle Gigi Enza
Di scegliere non un capo
Ma una squadra di Governo un gruppo dirigente
E del resto anche qui il compagno Mele insisteva
Su quella che gli ha chiamato la logica di squadra
Io penso che in questa posizione ci sia
Un elemento positivo una parte positiva
Perché si tende e così facendo a non personalizzare la battaglia politica
E tuttavia il problema poi
Della scelta del premier resta un problema
Il quale non può essere eluso da queste considerazioni di carattere più generale
Ho sentito poi circolare un secondo argomento proposito di questo tema
Che è quello dei sondaggi
E qui mi pare che le parole che sono state dette ieri come Orando siano parole nette
Non ci si può affidare ai sondaggi per una scelta che è una scelta politica e non è puramente e semplicemente una scelta elettorale ma anche se si volesse considerare questa scelta una scelta elettorale bisogna sapere quali sono stati gli incidenti a cui si è andati incontro quando ci si è affidati ai sondaggi
Ho sentito poi circolare seppure in maniera più sommessa un terzo argomento
In sostanza
Si dice che
Compiendo questa scelta bisogna tener conto anche delle preferenze se volete persino delle titubanze dei singoli candidati di quelli che pure sono candidati si sono espressi come tali in queste settimane
Io penso che anche questo argomento non sia un argomento
Dirimente
Si può pensare
Che queste preferenze che queste titubanze
Sono poi sono dovute in sostanza io credo che così poi sia sono dovute in sostanza ha qualche debolezza nel modo col quale questo problema è stato affrontato
Ci possono essere e ci sono delle preferenze delle titubanze le quali derivano
Non tanto dalle caratteristiche dei singoli candidati ma derivano da ciò che si pensa del modo con cui questa competizione chiamiamola così per la scelta del candidato a premier si è venuta svolgendo
Si è potuto anche pensare che si può pensare che le titubanze le preferenze sia mi sostanza ingenerate
Da una valutazione non sempre positiva del grado di convinzione e con quale questo o quell'altro candidato viene sostenuta
Ma detto questo vengo alla questione
Enrico a Morando ha affermato chiaramente concludendo la sua l'analisi personali sull'attività di governo che nella scelta della Premiership non si può non partire da lì
Dall'attività di governo ora poco fa Falomi
Ha detto che questa l'attività di governo pre passata presente e del prossimo futuro
Non può essere considerata una risorsa esclusiva per la battaglia elettorale
Ora in politica non c'è mai nulla di esclusivo ed è ovvio che anche in questo caso non niente esclusivo però su questo punto bisogna essere chiari
E bisogna intanto innanzitutto sapere che la battaglia elettorale appunto battaglia politica sotto forma di battaglia elettorale
Si svolge tra vari contendenti
Bisogna sapere che
Il Polo
Esercita la sua funzione politica facendo leva su un argomento molto semplice
Questa coalizione non è stata in grado di governare il Paese o non ha governato il Paese all'altezza
Ed è per ciò che bisogna cambiarlo
D'altra parte sarebbe un po'difficile che una opposizione facesse il contrario
Ed è su questo punto che bisogna essere chiari e vecchi per ciò che questo tema è il tema principale della campagna elettorale
Non si tratta neppure di una campagna elettorale appunto di carattere amministrativo si tratta di una campagna attorale politica e si tratta di una campagna elettorale che ha come oggetto principale
Il governo del Paese de per questo motivo che la questione del governo sarà al centro allora noi
O si è in grado di dimostrare che
Il Governo è un governo che ha
Confermato bene e quindi questo tema diventa questo questa questione diventa una questione risorsa per la nostra battaglia elettorale oppure questa battaglia elettorale sì cominciamo diciamo pure divagare rimane una battaglie elettorale che noi conduciamo con
Poche forze con scarse forze e con
Una sconfitta
Già preannunciata
Preannunciata per questo motivo quindi io sono d'accordo che bisogna partire da lì
Tuttavia voglio anche aggiungere che se si deve partire da lì
Non dirò che bisogna sapere dove si deve arrivare ma dirò che bisogna sapere quello che noi sosteniamo
In questa pre competizione per la formazione per la candidatura apprende
Ed il problema è proprio questo dove noi pensiamo che si debba arrivare
E come ci si mobilita per arrivare
Io sono d'accordo che il metodo adottare il metodo delle primarie e non ho capito bene quale sia l'argomento
Col quale compagno Mussi
Come dire critica questa impostazione se non ho capito male
Ci metto per un punto interrogativo
A me pare che
Il compagno Mussi faccia un'altra scelta e io
Se non penso alla alle primarie penso a una scelta che è sostanzialmente una scelta verticistica
E credo che questa scelta verticistica sia un errore
Del resto questo è il pericolo in atto
Non è una cosa di della quale si può temere è il pericolo in atto perché le cose si stanno svolgendo in questa maniera
E produco questo io ritengo grave perché va alla personalizzazione della politica il metodo verticistico va alla personalizzazione e la politica si obietta che
Le primarie devono essere fatte con delle regole benissimo sì facciano delle regole
Ma io penso che un il metodo delle primarie sia un metodo democratico e perciò vada sostenuto in contrapposizione un metodo verticistico
Tuttavia
Anche qui bisogna sapere poi alle primarie come ci si va per sostenere quale candidatura
Compagno Morando ha detto che
La sua scelta personale mi pare che abbia usato questa espressione e una scelta che ha cioè
Un
Premier in carica non si capisce perché tanto più che appunto il governo e la risorsa principale per conto che per combattere la battaglia elettorale non si debba Ceglie riprendere Inc
Ecco io credo che
Con apprezzo il modo col quale è stata qui posta la questione in termini appunto di scelta personale
Ma devo dire che questa ricerca personale tutto il rispetto per il compagno Morando se rimane una scelta personale
Riduce questa Assemblea
A un'Assemblea nella quale si espongono delle
Delle posizioni delle delle preferenze nelle
Ma non si arriva a un a un dunque non si arriva a una conclusione io invece penso che si debba arrivare a una conclusione e penso che si debba arrivare a una conclusione chiara netta precisa al di là di tutte le scelte che sono state fatte precedentemente di metodo eccetera eccetera proprio nel senso che le è stato qui esposto cioè dire appunto che la candidatura a premier non può che essere quello del presidente
E vengo al secondo argomento per terminare
Secondo argomento che si collega sostanzialmente a questo
Io so bene che quello in cui ci troviamo in un'assemblea che a un'assemblea di un'associazione
Dell'associazione appunto Libertà eguale
Ma insomma anche qui senza infingimenti
Questa non è soltanto un un'assemblea di un'associazione di carattere culturale
Tra l'altro per la platea stessa che c'è qui eccessi e qui raccolta
Questa è un'assemblea in cui
Sì svolge un un'azione politica ma dirò di più
Io penso che un'associazione come Libertà eguale se non ha un riferimento politico chiaro
Non posso a compiere molta strada
Sì può ridursi a una
Quello di amici che discutono piacevolmente Mario in maniera molto interessante ma che non arrivano mai a una conclusione
Ho che non sono sostenuti anche nelle loro elaborazioni culturali da una battaglia politica che viene svolta in altre sedi con un riferimento appunto politico
Io anche qui condivido quello che ha detto Morando e cioè che è necessaria una impostazione
Chiara
Una piattaforma politica netta
Però tra parentesi che può la sua relazione appunto era una relazione
Da associazione associazione era una relazione che arriva una consistente un consistente contenuto politico
E credo anche di condividere che la l'altra affermazione cioè che su questa piattaforma la piattaforma che lui ha delineato si debba condurre una battaglia politica
Netta chiara
Benissimo
Però
Bisogna sapere che per condurre una campi una battaglia politica netta e chiara non bisogna soltanto enunciare delle piattaforme
Bisogna enunciare delle piattaforme e fare immediatamente seguire anzi
Intrecciare con la piattaforma
Dei criteri e delle forme di organizzazioni di organizzazione che siano altrettanto netti e chiari come la piattaforma
Perché altrimenti
La piattaforma rimane un insieme di buone intenzioni
Ed è per ciò che io penso che nella sinistra italiana in particolare
All'interno dei Democratici di sinistra si debba non solo condurre una battaglia politica in termini generici su una piattaforma che pure condivido ma si debba organizzare la battaglia Palin politica e organizzare le forze necessarie a condurre questa battaglia
Badate che questi
Due temi
Io credo che debbano essere posti in questi due temi della premiership
E del modo di condurre una battaglia politica attraverso un'organizzazione
Si debbano porre appunto come dicevo prima senza infingimenti non solo per un dovere di chiarezza
Ma per un'esigenza ben più di fondo
E cioè per le difficoltà e i problemi che incombono
Le quali difficoltà stanno dello stato grave della sinistra italiana
Non si parlava di cedimenti strutturali io non so se questo sia
Completamente vero
Forse
Ci sono stati i cedimenti sul strutturali che si sono accompagnati a un'incapacità di vera innovazione
Il vera innovazione al di là delle espressioni verbali cioè forse c'è stato un mix di cedimenti strutturali di carenze innovative ma comunque non voglio aprire un disco su questo punto voglio semplicemente dire
Che lo Stato grave serio
E i problemi sono anch'essi gravi e seri sono stati qui
Richiamati all'inizio dell'intervento
Del compagno Napolitano io su questi nonni non insisto
Insisto però sul fatto che incombono queste difficoltà e questi problemi e che quindi se non si ha fretta affronta con nettezza
La questione è politica più immediata che è quella della candidatura
A la premiership nella chiarezza
Io naturalmente mi sono permesso di sostenere
Un modo per risolvere il problema e se non si affronta la questione dell'organizzazione all'interno dalla sinistra italiana perché nella sinistra italiana ci sia una vera dialettica e però anche una un vero sostegno alle
Alle questioni che sono state dette appunto le questioni alle alla piattaforma che è stata detta del socialismo europeo io credo che questo stato grave questo stato di crisi non potrà essere superato
La parola a Franco De Benedetti
Grazie
Quando ha detto che la risorsa fondamentale su cui far leva il governo in carica io concordo con questa formazione
Volando continua la riconquistata libertà della politica economica del paese vede sottolineo deve essere utilizzata per scelte che siano in grado di evocare con nettezza le linee guide guida dell'azione riformatrice
Morando dice deve e io mi chiedo quale sia la realtà che corrisponde a questo interattivi
Essere più esplicito alla riconquistata libertà economica del paese fa riscontro una libertà politica che consenta al governo Amato di dare il meglio di sé nella difesa della linea riformista
La mia impressione che le ipoteche iniziale sotto cui è nato il governo Amato
E le successive evoluzioni delle posizioni e degli equilibri nella coalizione è in primo luogo evidentemente nei DS stiano provocando una deriva nell'immagine del governo
Perché questa e pochi immagini molto diverso da quell'azione riformatrice a cui si riferisce Morando
E sulla quale pur con differenze di toni e dire che a radicalità noi di libertà uguale abbiamo una marcata convergenti che cosa me lo fa dire
Ma io prendo solo due esempi dalla cronaca degli ultimi gergo tempi la polemica con Confindustria ed il combattimento per la spartizione delle spoglie del bonus fiscale
Riformare vuol dire cambiare e l'altra riformatrice per attuarsi per dispiegarsi richiede cambiamenti nei comportamenti degli operatori i quali quindi dovranno anche esserlo se del caso opportunamente Congo latti e anche provoca
Ma a preoccuparmi non sono solo i toni eccessivamente conflittuali della polemica verso chi nel Paese produce
Ma le valutazioni e le qualificazioni politiche che le hanno accompagna
Da parte del governo
L'esponente del governo
E se le prime sono controproducenti le seconde sono autolesionista
Confindustria non la rappresenta posizioni politiche omogenee
Ci sono i Tognana e ci sono i Benetton ci sono i padroncini del Veneto e c'è Marzotto la maggioranza che ha letto ad Amato alla presidenza ha poi portato al novantacinque per cento per Colaninno nella giunta
Secondo esempio è quello del bonus fiscale un dibattito confuso tal quale le uniche posizioni emerse con chiarezza sono le due dalla sinistra quella di Cofferati quella distante
Non sono solo polemiche giornalistiche a cui corrispondono pochi fatti
Anche perché i fatti sei cinquanta i fatti andiamo verosimilmente ancora peggio andremo ancora peggio con l'attività parlamentare impelagato nel discutere i collegati ad annata
Dal mille centotrentotto e servizi pubblici locali allora mancanza di fatti dicono le polemiche
A mio avviso uno spostamento a sinistra che si sta verificando nel maggiore partito dalla coalizione che lo sostiene rischia di contagiare anche al governo e così
Nel rischiamo di dilapidare il capitale di una legislatura che pure ha fatto cose notevoli per alcuni versi inimmaginabili cinque anni fa
Pensiamo all'euro al Kosovo fatele come avvenne alla FIAT pur con tutti i suoi limiti ma quello che conta lo si sa ed ultimo fotogramma perché da quello che si immaginano le vicende
Infine legislatura il consuntivo del lavoro svolto in cinque anni rischia di contare di meno per le incertezze che non hanno consentito di sciogliere alcuni nodi
Le iniziative di Salvi puntano non già rafforzare la componente di sinistra dei DS ma dislocare a sinistra il grosso del partito
Il loro successo è la conseguenza di tante occasioni mancate di cui Torino la più rilevante per portare a termine quella che Morando chiama la battaglia tante volte abbozzata e poi lasciata a metà
Sono queste occasioni mancate esclusa richiedesse
Cito diciamo pure mancate anche da noi quelle che danno l'illusione ottica che parta dall'iniziativa di saldi la catena di eventi che porta alla situazione attuale
Mentre c'è un nesso logico tra la strategia che punta tutto sul recupero dell'astensionismo a sinistra la teoria della specializzazione
A questa nel ribollire di preoccupazione ambizione negli alleati di centro e quindi la messa in discussione della leadership una strada al cui termine ce lo spettro dell'eterno ritorno liste chiuse dentro il confine del vecchio Pci come dice ma che cosa faremo
Voi Marche ma la nostra identità politica assumendo le opportune forme organizzative accompagnando da una capillare
Azione per commentare il nostro peso sono convinto che noi abbiamo individualmente e come gruppo un potenziale di ascolto e di credito presso l'opinione pubblica che non sfruttiamo completamente
Non si tratta solo di contrastare le chiede il saldo del Cofferati ma di dare peso e forza
Dominique Strauss-Kahn ai fa dieci agli haitiani che esistono anche da noi dobbiamo impegnarci lo sforzo organizzativo che valga a raccogliere un Paese che queste posizioni hanno nel nostro Paese perché io sono convinto che non si tratta di seminari ma di raccogliere
Vedendomi alle proprie le proposte che sono state qui di battute lasciatemi dire due parole in merito all'idea di fare tre primari di un punto qualificante della nostra proposto e è che lo faccio per esperimento le perplessità che ho avuto già occasione di manifestare
Siamo tutti d'accordo che le le primarie che intendiamo noi non sono variegate assemblee che dovrebbe Locone stare una scelta
L'ho già fatto allora ma delle vere assemblee elettive ma io sono convinto che quando ci accingeremo a scrivere
Con precisione regolamentare
Lei colle su cui su formazione del corpo elettorale numero presentazione delle Cadillac candidature modalità di aggregazione del consenso modalità del voto di voto
Nasceranno discussioni e divisioni che analoghe a quelle che ha stiamo vedendo e abbiamo visto sulla legge elettorale
Con una differenza fondamentale
E cioè che il Parlamento è stato eletto per fare le leggi mentre chi sono quelli che consente a un feriscono il consigliere di circoscrizione il potere di indicare chi si candida a guidare il paese per cinque anni non è un problema di legittimità ma di credibilità
Perché è compito delle primarie non è quello di cacche di levare le castagne dal fuoco ad Antonio Parisi ma quella di creare il consenso degli elettori sul capitale
Se gli elettori mettessero in dubbio o contestasse a mio avviso giustamente l'assemblea degli eletti li rappresenta che scoppia gamma raggiunto
Le scuole primarie legittime sono quelle che le gite utili sono quelle che degli aderenti e dei simpatizzanti registrati ma anche qui in questo caso non si andrebbe esenti dalle difficoltà di cui ho parlato dei regolamenti difficoltà che hanno delle ragioni politiche sono molto evidenti
E poi c'è un secondo punto di Dublino e trovo qualcosa di illogico in una consultazione che per essere possibile ha bisogno di una regola che dice che il partito più grosso non candida nessuno dei suoi che cosa vuol dire
Insomma io ritengo che le primarie invece che essere un momento di aggregazione rischiano di mettere ancora più in luce le delegazioni e quindi andrei molto cauto non ha voluto perdere l'occasione l'opportunità di dire come sempre quello che poi
Vediamo adesso temi più importanti noi useremo le nostre energie perché la scelta
Comunque concreto
Quello dove
No no è diverso diverso che di fatto non ci sia ed è diversa la pregiudiziale per cui non c'è che è quella necessaria per farlo accettare ma comunque
Noi useremo le nostre energie perché la scelta cada comunque su un candidato quotato di una forte identità riformista e che abbia forza per delineare obiettivi riformisti usato un candidato che sappia parlare
Al ai cuochi dagli elettori ma un candidato anche che finalmente sappia parlare alle loro tasche
Tutti parliamo della conquista del mitico centro pensiamo di riuscirci con argomenti con richiami che parlino alle varie patrie politiche ideologiche alle antiche appartenenze
Non le sottovaluta certamente l'importanza ma io credo che sarebbe utile pensare concretamente al cento come ceto medio noi non consideriamo abbastanza come nel frattempo è cambiata la dimensione del patrimonio del ceto medio
E come ha investito voglio fare un esempio
O sono stati pubblicati i dati della raccolta per i fondi di investimento
Sono quattrocentosettantaquattro miliardi di euro investiti in fondi italiani e novantatré miliardi in fondi esteri ma dato che i due fondi principali non hanno risposto al quesito Il Sole ventiquattro Ore stima che il dato reale potrebbe essere il doppio
In tal caso i patrimoni investiti in fondi estere sarebbe con poco meno dalla metà di quelli italiani e By the Way la somma dei due circa il quaranta per cento del nostro debito pubblico
Perché questa scelta per un errore di tassazione dato che il capital gain per i fondi italiani è fatta di anno in anno mentre per i fondi esteri fatto solo al momento in cui si realizza
Il guadagno in conto capitale e credo che su queste cose che tocca le tasche che noi dobbiamo avere una maggiore sensibilità
Questo è solo un esempio quello che voglio dire che la campagna elettorale non potrà essere condotta con va detto espedienti ma comunque con invenzioni o con di distributivi o con aggiustamenti anche intelligenti ma di cui è difficile cogliere il significato complessivo ci vuole un progetto più
Più completo
L'opporre a quello del del popolo
Ed esiste un tema che nessuno né a destra né a sinistra se non mi sbaglio ancora scandagliato e che pure è prossimo e io lo propongo come orizzonte nel quale inserire la nostra proposta
Che cosa faremo quando avremo raggiunto il pareggio del bilancio
Accadrà non tanto in là nel due mila e a metà della prossima legislatura sarà già compreso nel prossimo DPEF
Anzi la Commissione europea aveva già chiesto ai pesi pesanti se era possibile vista la maggior crescita che si preannunciava di anticipare il pareggio al due mila uno
Francia Germania al poi preferito modificare la struttura dei costi fiscale e quindi la data però questo per dire che la data del due mila tre non è una comune una delle cose che si dicono è legata a impegni precisi
Certo anche quando avremo raggiunto il pareggio di bilancio resterà un debito pubblico dell'ordine di grandezza del PIL e questo comunque ci farà Diversi ancora per molti anni agli altri grandi paesi europei
Ma è un evento di altissimo valore simbolico
Un'ottava poco tempo fa Scalfari usurpare il pareggio conseguito sotto del prete se ancora oggi ricordato come uno dei massimi meriti della destra storica
Significa l'uscita dall'emergenza può deve essere l'occasione per un nuovo patto con gli elettori e con i contribuenti non si tratta solo di un simbolo da sfruttare la maggiore tranquillità che deriva dall'aver raggiunto quel traguardo consente un cambiamento del modo con il quale è stata gestita la finanza pubblica in Italia nella fase del risanamento
Questo è stato Otter conseguito perché le entrate sono cresciute tante e hanno più che compensato le spese che esse pure crescevano più del PD
La rigidità della spesa pubblica l'amara lezione che hanno dovuto subire sulla loro pelle il ministro del Tesoro che ci hanno portato fuori dal guado Ciampi Amato Visco per queste incomprimibile dinamica della spesa pubblica che le risanamento è venuto solo dalle entrate per questo
Che al Tesoro attende di anno in anno di avere consuntiva atto le entrate fiscali prima di decidere quanto restituire ma possiamo davvero pensare di andare avanti così come oggi in una politica che raccoglie con la mano destra e decida consuntivo che cosa che restituire a chi questa politica andava bene quando il traguardo dell'Euro sembrava irraggiungibile quando si doveva ricostruire una carta credibilità perduta ma ora sarebbe questa una politica riformista sarebbe questo una politica di sinistra
La situazione del pareggio del bilancio significa la fine di un'emergenza e questo le occasione per rimodulare il complessivamente entrate e spese
La destra non si sta muovendo in questa prospettiva dice che farà una riduzione secca ma non dice quando e se lo facesse subito potrebbe perfino raggiunge pregiudicare il raggiungimento di un obiettivo oltre che innervosire l'Ecofin che pure ci tiene sempre sotto la lente tagliare in termini assoluti la spesa pubblica probabilmente uno slogan elettorale chi conosce la struttura del nostro bilancio sa quanto questo è forse impercorribile mai ma contenerne l'aumento rispetto al PIL
E che non superiore al dinamica del PIL
Possibile io sono personalmente convinto che sia la cosa da fare ma non è questo il punto anche altre scelte sono possibile e non cambiano il significato della mia proposta che invece di cogliere questa occasione per stipulare un diverso patto con il cittadino contribuente
E la differenza che passa tra una sopravvenienza contabilizzata quasi a consuntivo e discrezionalmente destinata è un chiaro e un un un patto che Dio e cittadino un orizzonte chiaro
Quante risorse destinare per favorire una crescita maggiore del PIL quante destinarne una riduzione delle imposte a vantaggio di chi questa sarebbe la vera il format fiscale
Se guardiamo indietro a questa legislatura mi accingo a chiudere accanto ai successi dobbiamo anche ricordare le partite perse
Le privatizzazioni incompiute
Il problema RAI nostro non affrontato le fondazioni bancarie di fondi pensione
Le occasioni perse per dare un'accelerazione alla modernizzazione degli assetti di fondo dalla nostra struttura economica
Che forse anche per metabolizzare completamente tossine che residuano da mutazioni culturali avvenuta trent'anni fa e grazie
A queste occasione persa queste rinunce di noi riformisti
Che si sono resi possibili successi complessivi della legislatura non solo sconfitte che bruciano sulla nostra pelle esattamente come devono bruciare sulla pelle dei responsabili del Tesoro l'incompatibilità della dinamica della spesa
La forza simbolica delle riforme fiscali di Schroeder di Fabius non sta tanto nei tagli di aliquote
Di
Prelievi ma nel patto stretto con gli elettori contribuenti adesso che potrebbe sfuggirci di mano la possibilità di completare il noi questo percorso riformista adesso ci vuole un colpo d'ala dobbiamo scegliere un candidato che ne sia capace
Io do la parola adesso Giulia Rodano
Poi al termine dell'intervento faremo qualche riflessione sulla
Prosieguo
Ma io
Enrico Morando nella introduzione
Diceva che che con le argomentazioni Daloui portate nel suo ragionamento si chiedeva molto al governo Amato
Rispetto alla questione che mi pare sia uno degli argomenti in discussione non solo tra di noi qui dentro ma anche nel Paese nel centrosinistra
Se la fondamentale risorsa per vincere le elezioni
Sia l'azione di governo passata
E quella futura dei prossimi mesi
Io credo che un ragionamento
Su che cosa il governo e questo governo io penso a prescindere queste questione su cui già abbiamo avuto occasione discutere dalla figura del Presidente del Consiglio
Cioè a prescindere dalla figura del di Giuliano Amato sia in grado di produrre e sia in grado di segnalare al paese è questione che non ci dobbiamo pur
Nel senso che io so francamente è questione che ho già posto anche tra l'altro negli organismi di partito
Non riesco a capire
Perché e sono d'accordo con Morando che è sbagliato considerare il governo Amato come ho soltanto uno stato di necessità
Di fronte al quale ci trovammo dopo dopo non dimentichiamo aver perduto le elezioni regionali
Una la
Decisione dei vertici dei partiti del centrosinistra
Di chiedere a Giuliano Amato di proseguire nell'azione di governo del centrosinistra
Superi ci consenta di superare i limiti e i vizi di origine che noi avevamo sentito è segnalato nell'esperienza di governo che veniva dopo la fine del governo Prodi
E la caduta del governo pronti questa questione che come dire il macigno che in qualche modo pesa ed ha pesato ha pesato e pesa tuttora sull'orientamento di una parte del nostro elettorato
Di una parte uso questo termine sia di destra che di sinistra del nostro elettorato è questione che noi nel momento in cui ci disponiamo ad affrontare le elezioni politiche e ad esprimere non soltanto un'indicazione di premiership
Ma una indicazione di leadership del centrosinistra cioè di diciamo di di una personalità che non è necessariamente e soltanto il futuro capo del governo
Ma che deve guidare la compagine rilanciare la compagine del centrosinistra rimotivare gli elettori del centrosinistra che ci hanno abbandonato prima nelle elezioni europee nelle elezioni e nelle elezioni regionali
Intorno io credo che per risolvere questo problema la sola azione di governo non sia sufficiente
E credo che l'esperienza di questi mesi ce lo dimostri
Anch'io come dire mi auguro che Giuliano Amato riesca ad esprimere l'azione di governo di cui parlava Enrico non so se ce la farà e dico meglio non so se ce la può fare
Data la compagine di governo il modo in cui il governo è nato il tipo di alleanza di governo che noi abbiamo la mancanza di legittimazione elettorale popolare e così via le cose che noi conosciamo ti affaticano la vita del centrosinistra
Teniamo conto che noi abbiamo già combattuto
Una campagna elettorale d'una battaglia elettorale concentrando sull'azione di governo ed è stata la campagna delle regionali
E abbiamo riflettuto su come la concentrazione su quella questione fosse uno degli elementi di difficoltà del consenso elettorale per esempio nella differenza tra il voto alle amministrative alle comunali e il voto alle regionali punto più politico
Più di giudizio politico generale
Allora credo che questa questione vada riflettuta nel momento in cui noi affrontiamo la questione della definizione insisto della leadership del centrosinistra
Noi abbiamo una delusione del nostro elettorato una delusione che nasce in da un lato dalla
Interruzione del processo di trasformazione della politica del sistema politico italiano dei soggetti della politica italiana
E dall'altra dalla come dire
Dissi colta ad affrontare alcune grandi questioni della modernizzazione del Paese
Morando ne citava alcune io ne cito alte noi abbiamo due vicende sulle pagine dei giornali
Una è la questione dei concorsi
Del blocco dei concorsi della del dell'entrata medicina dei concorsi delle elementari delle materne non abbiamo idea di quanta gente coinvolge una cosa del genere e la vicenda dei Di Bella
Della modalità in cui abbia in cui si è fa è stata fatta la sperimentazione della terapia Di Bella
Entrambe queste due vicende testimoniano di un funzionamento dello Stato e della pubblica amministrazione che
Mo'cose che la macchina burocratica dello Stato centralistico italiano non è in grado di
Mantenere
Anche una volta assunte anche ove venissero assunte le decisioni giuste
Noi affrontiamo la campagna elettorale con l'avvio dei processi di trasformazione di riforma della scuola
Della riforma dei cicli e della scuola della ingresso dell'autonomia scolastica
Ci troviamo anche lì in una condizione di estrema difficoltà la difficoltà di un Paese di una macchina
Che fa fatica a vivere le modernizzazione e la spinta alla modernizzazione ove anche quando questa
Anche quando questa c'è stata
Credo quindi che il punto che rende complessa la scelta della leadership è esattamente questo
Perché se no è vero sarebbe ovvio e naturale
Che sia Giuliano Amato il candidato ma è questa situazione
Che non la rende in una qualche misura né ovvia nel naturale
E devo dire da questo punto di vista sono d'accordo con Falomi l'ascesa in campo di Rutelli ha aiutato il centrosinistra
E per certi aspetti aiuta anche la candidatura di Amato perché la rende candidatura non di Premiership
Non naturale non di risulta ma anche essa se ce la fa candidatura di leadership ed è per questo che sarebbe importante
Avviare un processo di primarie
La presenza di due autocandidature che il modo normale in cui tu in tutte le democrazie si costruiscono le candidature alla leadership
è tisana tu una novità procedurale è siffatto una novità procedurale è avvenuta una rottura
Nella normale modalità di selezione della classe dirigente del centrosinistra
Il punto che noi abbiamo e come si risponde a questa rottura
Perché se noi rispondiamo a questa rottura richiudendo uscì nella normale selezione della classe dirigente noi perdiamo il vantaggio che la rottura che la rottura comporta
Per questo sarebbe importante definire una platea
Che decide discute e vuota
Io dico anche una qualsivoglia platea
E ritengo molto più delegittimante per il Presidente del Consiglio in carica che si riuniscano i vertici dei partiti e decidano eventualmente che la leadership è un'altra che non un processo di costruzione di un processo di selezione che si apre in una discussione nel Paese e che poi fa prende una decisione
Al termine della quale ognuno si diciamo come dire ci sta
Io credo che questa sarebbe una scelta importante sul piano del rapporto col del con il Paese e anche sul piano della nostra capacità di praticare effettivamente una riforma dei modi di essere della qualità sia di centrosinistra ed anche una novità ed una differenza
Strutturale con il centrodestra
Il quale tuttavia anch'esso avuto modalità di scelta della leadership perché la leadership del centrodestra è stata definita nelle elezioni europee
Sia pure in forma surrettizia Berlusconi ha giocato le elezioni europee contro Fini per avere la leadership del centrosinistra e la vite del centrodestra è la vita
E in quel momento la definizione della leadership del centrodestra è stata definitivamente sostanzialmente chiusa
Io credo che noi dovremmo molto insistere su questo su questo punto dico anche
A Cervetti che le primarie implicano
L'assenza di indicazioni organizzato
Di indicazioni organizzate nelle primarie ci si candida ci si autocandidati
Se ci sono altri candidati che ci siano perché bisogna costruire una rosa artificiale di credito due negando duro ci sono non ci sono non è che tutti si possono candidare a premier questo è del tutto ovvio
E non ci devono essere come non ci sono neanche negli Stati Uniti né nelle altre formazioni né nelle altre formazioni europee che le hanno fatte indicazioni organizzate i depositari della scelta sono appunto la platea che viene decisa per fare le primarie
Quello credo che questa sia noi dobbiamo su questo credo fare una battaglia perché è una battaglia che dà il segno della novità ed anche darebbe anche il segno del fatto che
Può essere che la termine nuovo inizio sia un termine
Sia una terminologia
Diciamo non
Non sufficiente o anche diciamo io insomma sono affezionata al termine personalmente al termine non inizio
Tu nuovo inizio nuova nuovo inizio tuttavia ritengo che il centrosinistra ritengo io lo diciamo tutti abbia bisogno di un rilancio di una rimodulazione noi siamo nella condizione di dover affrontare una campagna elettorale sulla base della necessità di un rilancio di una rimotivazione del centrosinistra e anche di una ristrutturazione del centrosinistra
Delle sue componenti interne di chi ne fa parte di chi non ne fa parte come reso evidente dal dibattito del partito popolare europeo
Credo quindi che anche qui anche per questo l'occasione delle due candidature un'occasione positiva da cogliere e credo che appunto andrebbe esaltata
Questa è un'occasione che va esaltata attraverso appunto la costruzione della della della procedura delle primarie e non e non rimossa diciamo in una qualche misura e non rimossa e non e non allontanata
Ritengo anche che la questione del io non credo che il problema sia la questione del tempo
Ciò che danneggia il centrosinistra non è nona vere una premiership o una leadership definita ma è non sapere quando come e che la definirà
Se noi abbiamo un processo che può durare anche due mesi di definizione della leadership
Questo aiuta il centrosinistra quello che non aiuta nella confusione del non sapere dove va a finire questo processo come e dove questo processo va a finire
Credo quindi che effettivamente abbia ragione Errico il vertice dell'undici dovrebbe
Cercare di definire le regole attraverso cui questo processo di trasformazione di costruzione di una rimotivazione ristrutturazione del centrosinistra
Possa avere effettivamente effettivamente inizio consentendoci effettivamente di iniziare la campagna elettorale di riconquista attenzione che il problema non è il tentativo di conquistare l'elettorato di sinistra con l'elettorato di centro
Certo noi dobbiamo riconquistare un milione di elettori che non sono andati a votare il centro destra
Perché il centrodestra non ha guadagnato voti alle elezioni regionali
Il centrosinistra ha perso voti alle elezioni regionali noi dobbiamo riconquistare quell'elettorato che per ragioni diverse si è si è disilluso della speranza del centrosinistra ed è tornato a casa questo è l'elettorato che farà la differenza
Nelle elezioni nelle elezioni del nelle elezioni pur nelle prossime elezioni politiche
Io credo che anche da questo punto di vista la scelta delle primarie l'occasione che ci viene offerta dalle due candidature sia una coesione ad accogliere da non lasciar cadere
La parola Lanfranco Turci
Io condivido la relazione di Morando che
Schematicamente leggo così
In vista delle imminenti scadenze politiche
Da risorse principali e che abbiamo da giocare il governo
Il governo han fatto bene deve continuare a fare bene tra guardando il futuro quindi tutte le tematiche annunciate non di esaurimento di legislatura matita magico fra questa è la nuova legislatura incidentalmente dico a De Benedetti che del bonus fiscale con cui noi non è che daremo indietro con la mano sinistra
Transitoriamente quello che prendiamo di topo con la mano destra perché tutte le misure fiscali qualunque esse siano in cui stiamo parlando saranno strutturati quindi avranno al di là della loro qualità la stessa potato strutturale
Di quelli cui stampa dando quello di fornitura c'era riforme Germania questo solo perché sono fra noi stessi se mi ha un equivoco e diventerebbe micidiale contino con lo schema di notando l'ora il Governo continuare a fare e a fare bene
Amato il leader giusto per questa ipotesi comunque sito fare le primarie perché la legittimazione validi in assoluto
Che si deve perseguire e poi via su una parte dell'azione nel partito è saltato l'equilibrio precario di Torino dunque si riapre si deve aprire un dibattito serio
Organizzato in cui le nostre ipotesi cioè le ipotesi che noi stiamo a cui stiamo lavorando dentro l'associazione di più vasta portata che non sia solo un'ala di partito però possono giocare anche con un'aria di partito
Nella battaglia politica dei prossimi mesi siccome condivido questo schema mi soffermo rapidamente su due o tre cose che mi premono di più
Sulla premiership accanto alle motivazioni della relazione di Morando e agli argomenti dell'intervento e compagnia Napolitano io vorrei dire
Anche in questo modo rispondendo in qualche modo lo timidamente la compagna lodano che per quello che mi riguarda l'opzione a favore di Amato non è un'opzione in qualche modo obbligata dal fatto che oggi Amato sia in questo momento il Presidente del Consiglio anche se non è un argomento da poco e che io ritengo che la cultura politica di Amato il tipo di il patto ci politico chiamate portatore
Così sponda meglio a quell'idea di riorganizzazione del campo del centro sinistra e della stessa sinistra al suo interno a cui stiamo lavorando con i lavori questa stessa associazione io penso che abbia bisogno di un leader che sia un'idea strutturato cioè che nella sua stessa struttura di pensiero politico Segato di incardinato l'idea di centro sinistra in questo senso non sono entusiasta dell'ennesimo nuovo inizio perché badate che di questi nuovi inizi ne abbiamo fatti tanti che ormai occorre ben dire un nuovissimo inizio per farci intendere dagli elettori detto questo tuttavia siccome e appunto sono legittime i tutte le opinioni sono valide per le opinioni non gli abbiamo il problema del modo della procedura e su questo devo dire
A Mussi che francamente sui trenta è stato troppo di utente Mussi ha liquidato in due minuti dopo un lungo discorso sull'IVA a suo modo questa cosa in termini di tempo questo non è accettato questa proposte che abbiamo avanzato merito all'escussione più seria che non si può liquidare col tempo anche perché badate che l'alternativa parlarci chiaro e che l'iter lo decidono quattro cinque sei non so quanti sono i segretari delle formazioni di centro sinistra
Con le loro opzioni personali non dichiarate ma in qualche modo già esistenti e definite e le cordate amicali dei mass media
Io penso che questo sia il modo più umiliante per qualunque candidato venga scelte per qualunque e più persone voglia fare politica attivamente in questo Paese non solo per gli eletti perché un po'voglio far politica attivamente nel centro sinistra questo è il punto fondamentale
Dopodiché si appaga
Questa rapida competizione in cui si misurano le caratteristiche dei candidati
Le proposte politiche le accentuazioni perché quadro generale sarà dato di cui saranno portatori e se lo vedranno appoggi e dissensi e sarà legittimo anche per l'associazione come la vostra esprime più nettamente anche un'opzione in quel momento per un candidato piuttosto che per un'auto
Ma
Mi premeva di più la seconda parte relazione di Maranto come che condivido l'insieme della relazione quella che tiene
Ai Democratici di sinistra quanto si sta muovendo i uno muovendo in questo nostro partito
E a che gioco a Chievo lo possiamo giocare
Non sappiamo la nostra associazione ha una doppia valenza ne accennava prima anche Cervetti dato lato obiettivamente sottolineavamo dando con una relazione che toccava la parte più generale prospettive del centrosinistra di cui siamo fino in fondo
Voglio dire partecipi inconsapevolmente attivi e dall'alto le prospettiva all'interno del centrosinistra il partito dei Democratici di sinistra ora noi da un lato siamo associazione in cui si riconoscono nell'ambito cultura politica del socialismo liberale delle idee che abbiamo scritto nel Manifesto da Libertà eguale
Soggetti donne e uomini che sono sia impegnati e di esse sia non sono impegnate di esso sono al limite possente anche impegnati in altre formazioni politiche che abbiamo imposto un limite di uno partecipazione
Per persone che sono anche impegnati in altre formazioni politiche centro sinistra
E però è anche vero che questa è una sede in cui i democratici sinistra di un certo orientamento hanno trovato il modo di fare una battaglia politica nel partito e nel Paese ora questa
Chiamiamolo pure la felice ambiguità non è di per sé una cosa sconvolgente o che debba creare scandalo per quella parte di amici che pur essendo impegnato in associazione non sono impegnati in patito i Democratici di sinistra
Ogni noto peraltro che la sinistra interna ai DS si è strutturata in questo modo c'è un'associazione della sinistra non ricordo il nome esatto che raccoglie anche militanti di sinistra militanti nelle partito dei Comunisti italiani o nelle Rifondazione comunista o comunque indipendenti e contemporaneamente il grosso dato da forze che sono organizzate come sinistra interna
Non so bene l'ultima associazione in uscita recente compagni Satie colosso Ciaccia un socialismo due mila se l'associazione ha natura come la nostra non racconta facente riferimento lo Statuto uscito a Torino osservazioni ferito ma anche lì siamo di foto modello di un'associazione con iniziativa più larghe e però anche di un nucleo politico di partito che addirittura si propone l'ambizione non so di assumere la guida di tutto ciò che sta in una certa sinistra dei DS ma anche di candidarsi alla leadership di questo partito nelle possibili evoluzioni del quadro politico anche aprire io credo che il collegamento fra queste due funzioni nella nostra associazione lo sia fatto strumentali primo
Perché nessuno di noi crede all'autosufficienza dei Democratici di sinistra come forza capace se stessa di
Costituire quel perno che nelle socialdemocrazie più evolute come Cercola teorico è stato costituito dai laburisti inteso da socialdemocratici tedeschi capaci di di Candy candidarsi da solo a leadership della coalizione
E in secondo luogo perché nessuno di noi ormai credo
Anche quelli che vengono dal Partito comunista italiano coltiva più il mito del partito del suo primato della sua dimensione assolute fondativa di ogni impegno politico siamo tutti vaccinati maggiorenni e laici per questo ritengo che questa se li doppia funzione sia di per sé possa convivere non debba creare conflitti hanno dei Balcani anche imbarazzo amici compagni impegnati come leone associazione non militante nel Partito Democratici di sinistra
E allora io penso che l'analisi che ha proposto Enrico
Si dice che proprio dentro il Noukrati cioè di sinistra la recente costituzione dell'aria che fa capo al compagno saldi segnala una crisi più di fondo di un equilibrio politico così come si è venuto costituendo
Al congresso ancorché esso di Torino in qualche modo credo che si possa dire che l'iniziativa di Salvi porta allo scoperto e mette in difficoltà in crisi la tradizionale tecnica di governo di continuità del potere dentro
Prima il PC poi nelle sue evoluzioni PDS democratici di sinistra secondo cui si governa da un centro mobile e opportunista potuti storico non nel senso ricorsi al suo tecnico da ponesse il suo moralistica in qualche in qualche modo volta a volta appoggiandosi sulla destra e sulla sinistra garantisce la continuità
Del della politica più cioè dieci o meglio del potere perché l'indirizzo posi dimostra molte volte assai mobile e assai contingente anche in queste stagioni l'iniziativa di Satie mette in crisi questa setto io credo che le posizioni
Di cui siamo portatori tira su questa associazione abbiano potenzialmente una ecco
Sia complessivamente nel popolo di centro sinistra negli nelle forze politiche Centocittà ma dentro i Democratici di sinistra assai più forte di quello che noi oggi non stiamo raccogliendo tutti noi per organizzare questo convoglio che peraltro traducendo molto bene anche per la qualità e il numero delle presenze abbiamo ci siamo attaccati alla cornetta del telefono in questi giorni è bene che io ho fatto le mie telefonate vi devo dire che accanto all'interessa partecipato tratto anche tanta gente che si è stufata
Che è stanca di questo andamento discontinuo di questi appelli che poi cadono nel vuoto senza continuità e quindi c'è chi è scoraggiato dice che anche prettamente somma
C'è un posto fatto di questo nostro modo troppo di nonchalance dell'impegno politico ultimativo non si può andare avanti così pena la credibilità personale di ognuno di noi di quegli stessi dicono che sono impegnati a dar vita a questo
Recente nuovo tentativo di associazione Libertà eguale dunque è venuto il momento
Di assumere l'iniziativa anche perché badate
Le forme della vita politica in generale e quelle del nostro partito pure e in particolare hanno assunto una tale leggerezza
Le forme della partecipazione della discussione decisione sono talmente diventate evanescenti per udire sono evaporate al punto tale che non si capisce più chi decida che cosa il caso Davide sì per un caso esemplare da questo punto di vista allora che da questo punto di vista se noi non contribuiamo attraverso un'organizzazione stabile e permanente costruita con metodo
A farne valere e a fare valerne il dibattito democratico dentro il partito anche una posizione un'ipotesi politica per francamente era resa prima ancora di combattere io
Ma non sono più un ragazzino fatte tante di battaglie non perseguita anche Potito persi poi non sa più se ne positivamente
Nel futuro secondo nota tecnica del centro potrò visto che ho detto prima che raccoglie smista e gestisce e quindi penso che sia giunto il momento di un nuovo scatto di una decisione determinante e vincolante almeno su questo punto di vista di ciò che si deve fare in termini anche di organizzazione dentro i Democratici di sinistra
La parola Lepore
Fu la luce
No dico
Voglio proprio da un tema che
Riguarda la mia città vorrei partire
Non solo per fare una digressione rispetto alla traccia che si è seguita fino a questo momento ma per parlare anche di questioni nazionali e credo che di problemi locali dobbiamo parlare anche nell'associazione Libertà è uguale
Io voglio parlare rapidamente di Napoli per reagire all'idea ad un'idea romana e napoletana
Dell'isolamento di queste problematiche come si trattasse di mondi a parte
Guardando a una realtà come Napoli o come una vicenda inestricabile
Ho da un altro versante quello nostro come una vicenda Speciale esaltante
Io credo che a Napoli al di là del Rome piccato del rompicapo politico istituzionale che si è determinato nel corso degli ultimi mesi
Bisogna guardare una situazione che è per molti versi è simile a quella nazionale
A Napoli alle regionali non abbiamo perso a differenza che molte altre realtà
Ma Napoli sì avuto una perdita secca per i Democratici di sinistra
E anziché cogliere la parte di opportunità che vi era in quel risultato
Si è determinata negli ultimi mesi una seria difficoltà di rapporti all'interno della coalizione con il centro
E io credo che vi siano anche delle nostre responsabilità perché questo è avvenuto
E perché sì Possa avere la consapevolezza che in questi giorni io spero in queste ore si possa chiudere una ferita che si è aperta all'interno della coalizione perché è un bene non solo per la nostra regione per la nostra città ma anche per la battaglia più complessiva che stiamo conducendo
Io credo che all'interno di questa vicenda sia venuta emergendo e qui c'è il riferimento di carattere nazionale un elemento che riguarda anche la battaglia più complessiva
Parlava Giorgio Napolitano di mancanza di spirito di coalizione
E anche da noi questo è avvenuto fino ad arrivare a pensare che la coalizione potesse essere costruita attraverso un'aggregazione successiva di pezzi separati
A cui non si riconosceva neppure pari dignità all'interno del meccanismo
Della battaglia politica dell'azione di governo
Il ministro Pecoraro Scanio che si è legittimamente candidato al sindaco di Napoli
Ha detto che in questo quadro non sarebbe un dramma presentarsi con diverse candidatura una di centro la spuma altra la sua e quella poi della sinistra intesa nel senso più tradizionale alle elezioni facendo del primo turno delle comunali
Una sorta di primarie
Io sono contrario alle scelte verticistiche credo che la coalizione cresca se si realizzano metodi e regole democratiche di funzionamento e credo che per questa ragione
Proprio per questa ragione non si possa pensare che la coalizione sia un insieme da unire e dividere a seconda delle occasioni si facciano le primarie per il sindaco di Napoli
Seriamente per arrivare alla scelta di un candidato unico e forte del centrosinistra
E per poter andare avanti anche nel governo della città
Qui c'è il collegamento con la vicenda nazionale con le cose che si sono dette fino a questo momento ho detto chiaramente che sarebbe un bene adottare quel metodo per Napoli credo che sia un bene adottarlo anche per il quadro nazionale
Perché il rischio di una scelta verticistica lo ha detto benissimo Lanfranco Turci poco fa
è un rischio che noi dobbiamo fuggire
Ma credo anche
Che sia importante far valere delle opzioni se è vero che le primarie sono una competizione far valere delle opzioni allora non comprendo un ragionamento che pure ho ascoltato di una differenza tra premiership leadership del centrosinistra io credo che dovrebbe trattarsi della stessa cosa
E anche il mettere l'accento sulla continuità e sull'innovazione più o meno su questi due temi io credo che sarebbe uno sbaglio
Sulla Giuliano Amato nei giorni scorsi lo ha detto è importante la squadra la coalizione il programma sapendo realizzare un sapiente mix tra le cose che abbiamo fatto
Tra l'azione di governo che deve continuare nel corso dei posti dei prossimi mesi fino alla scadenza elettorale e l'innovazione politica
Amato ha detto che dobbiamo saper convincere anche per quello che saremo in grado di fare presentarci così agli elettori
Ed è per questa ragione che anche a mi convince un ragionamento sulla necessità di partire in quel quadro che ho detto
Dall'esperienza di governo che ne stiamo conducendo la seconda questione rapidamente che vorrei tracciare riguarda un punto della relazione di Morando che io peraltro condivido largamente ha parlato del prossimo appuntamento parlamentare sul federalismo
E io credo che in questo quadro guardando bene anche quando parliamo di federalismo io sono un convinto sostenitore di queste tesi che principio di sussidiarietà protagonismo
Degli enti e delle locali e delle Regioni non può significare riduzione degli spazi democratici
Soprattutto nel Mezzogiorno questo sarebbe esiziale
Ed è proprio il Mezzogiorno che io voglio rapidamente parlare perché forse questo è un punto sul quale anche l'associazione Libertà eguale deve dare un contributo non a caso abbiamo col presidente qui Luciano Cafagna
Che è uno dei pochi che nel corso di questi anni si è battuto contro una visione fondamentalista del Mezzogiorno
L'idea di una tesi che purtroppo è prevalsa non solo nella cultura perché si trattasse solo di questo potremo fare un convegno tra intellettuali
Ma che poi ha avuto risvolti politici evidenti anche nell'azione politica del nostro partito l'idea che è prevalsa che se fosse finito il dualismo nel Mezzogiorno che non ci fosse più una questione meridionale che il Mezzogiorno fosse solo e in virtù di un successo e di risultati di carattere politico che sono sempre labili nel momento in cui non si sostanzia in trasformazione di fondo
Ebbene
In questo quadro
C'è stata la prevalenza di un ragionamento nam Carfagna li ha chiamati nazione ridicola visti di una posizione che ha avuto anche forti implicazioni politiche che ha penalizzato ad indebolito un'impostazione riformista anche sui temi del Mezzogiorno
Io credo che noi invece dobbiamo evocare e concretizzare attraverso un'impostazione politica coerente un tema che riguardi la possibilità di dare forza
Ha un'idea di nuovo meridionalismo che guardi alle cose che erano contenute nella relazione di Morando la libertà e la responsabilità
Il mercato la competizione ma anche la possibilità di avere politiche economiche che tendano a valorizzare quell'autonomia della società meridionale che in questi anni sicuramente cresciuta ma che non è arrivata ancora un punto di arrivo
Io credo che questo lo si possa fare che noi abbiamo oggi una grande opportunità per l'avvenire economico io dico anche industriale del Mezzogiorno
Si parlava del Mezzogiorno fino a qualche anno fa di una terra dal quale dalla quale partivano fuggivano l'intelligenza oggi io credo che la nuova economia il sistema delle reti ci dia la possibilità concreta di superare vecchie forme di divario tra la Pool Pelloso interno meridionale tra il sud dell'Europa
Se siamo in grado di avviare delle politiche che guardino alla flessibilità e alle infrastrutture alla creatività e alla cultura e alla pratica dei sistemi come il modo migliore per unificare interessi privati e iniziativa pubblica
E io credo che questo debba essere un tema fondamentale anche dell'azione del governo Amato altrimenti i risultati positivi o o perlomeno meno negativi che nel Mezzogiorno si sono avuti probabilmente di qui a qualche mese potrebbero incontrare serie difficoltà
Infine le questioni relative all'associazione
Io credo che il tempo e le cose debbano essere legate tra di loro è vero giusto e credo anche che l'associazione di Bari fuggire ad una limite
Della sinistra soprattutto di questi ultimi anni del partito
Dei democratici sinistra ecco come diceva Turci prima del PC e dei Dem del partito
Che ha preceduto i Democratici di sinistra
L'elefantiasi il ritardo e la difficoltà di arrivare a delle scelte chiare
Io ho apprezzato molto nella relazione di Morando il riferimento alla necessità di tenere insieme un grande elemento di apertura
Un grande elemento di dialogo con la società con le forze intellettuali con la necessità che io credo che non sia più procrastinabile di avere uno stabile uno stabile riferimento organizzativo
Che a questo punto va praticato concretamente coerentemente anche all'interno dei Democratici di sinistra io non credo che vi possa essere una contraddizione
Ve lo svolgerà una funzione di stimolo di coerente e punto di riferimento e di aggregazione
Di battaglia delle idee all'interno dei Democratici di sinistra e l'idea di unificare i riformismi anzi io vedo un pericolo anche nell'iniziativa di Salvi che i riformismi possano disperdersi in mancanza di questo punto di riferimento che possano fare scelte contraddittorie incoerenti come è avvenuto anche in questi giorni
Nelle nostre realtà attraverso l'iniziativa che si è presentata con un'iniziativa chiara
Comprensibile come quella che ha preso saldi sia pure dei contenuti assolutamente non condivisibile che aggregato anche forse con le quali avremmo potuto dialogare nulli
Io credo che questo debba essere invece un punto che noi teniamo presente facciamo diventare un punto di riferimento della nostra iniziativa del lavoro dell'associazione facendo delle scelte rapide in questa direzione per rendere coerente quello che diceva
Enrico nella reazioni la relazione con una pratica politica di ogni giorno e con la possibilità poi di dialogare anche verso l'esterno e a Napoli abbiamo superato l'aria riformista
E non l'abbiamo fatto perché pensavamo che si dovesse poi aspettare altri momenti per raggiungere a delle scelte coerenti a Napoli abbiamo formato stiamo formando insieme
L'associazione Libertà eguale e a questa associazione aderiranno
Non solo le forze organiche dei Democratici di sinistra ma anche forza di altri
Gli altri orientamenti fino addirittura ad esponenti del Partito Liberale ce ne qualcuno qui che in gioventù è stato segretario della organizzazione giovanile delibera
Forze che stanno nella presidenza nazionale degli industriali
Forze che sono pronti a dialogare con chi si presenta con una posizione politica chiara
Con idee credibili e anche con una coerenza di fondo che richiede che si svolga una battaglia politica in questa fase che ci siano gli strumenti per svolgerla anche all'interno dei Democratici di sinistra per questa ragione io spero che l'associazione alla fine di questi due giorni faccia tutte le scelte necessarie per poter andare avanti
Cavazzuti
Come
Perché qui sono facciamo parlare della gara
No io
Non era soltanto per pietà dell'uditorio ma anche perché molte cose che mi ero ripromesso di dirlo e sono state largamente sviluppate da altri interventi quindi io mi limiterò semplicemente a fare
Tre piccole ossa tre osservazioni su tre punti fra loro abbastanza sveglia
Il primo punto è relativo al fatto che
Io appartengo a coloro che ritengono che nella scelta della leadership e per questa prossima campagna elettorale si debba partire
Da quella che l'esperienza di governo che è stata condotta in questi mesi
Io mi rendo conto che si possono
Fare una serie di critiche rilevare una serie di ritardi nell'azione di governo
Non soltanto sul tema delle privatizzazioni
Volevo indicare un'altra che è particolarmente attuale in questi giorni
Il tema delle riforme delle professioni degli albi professionali tema che sta emergendo in tutta la sua importanza
Dobbiamo sapere però che l'azione di governo
Si scontra con un dato di fatto
Che rappresenta poi l'effettivo macigno sulla strada delle riforme nel nostro Paese e le modalità con le quali si sono sviluppate in Italia rapporti fra stato società civile è stato ed economia cioè vorrei dire a Giulia Rodano che non è sufficiente accorgessi oggi delle difficoltà
Che si ritrovano in una regolare espletamento dei concorsi per la missione degli albi professionali
è una lunga storia
Una lunga storia del modo con il quale che viene poi ai questi esiti anche abbastanza grotteschi
è una lunga storia che riguarda la natura
Del nostro Stato e qui si può allora fare un riferimento a una necessario ter Reno
L'impegno di un associazione come la nostra perché dobbiamo anche riconoscere che la sinistra nel suo complesso non ha mai avuto
Una sufficiente attenzione a questi temi questo perché dalla sua storia più remota lady viene l'estraneità alla riflessione i temi dello Stato
E dalla sua storia più recente l'accettazione sostanzialmente dei modelli che i governi dal dopoguerra in poi hanno imposto nel nostro Paese
Con tentativi di ritagliare spazi all'interno di questi contesti
E questo dimostra e questo lo ritroviamo anche la la nostra scarsa presenza nel dibattito federalismo
La mia regione è una regione che conduce da molte al dopoguerra un'esperienza di governo di sinistra e oggi è completamente afasica materia del dibattito sul federalismo
Per fare una citazione colta se se voi leggete il libro
Della Pietra cone sul dibattito la finanza dopo l'unità d'Italia su meridionali e settentrionali
Parlano tutti tranne gli emiliani evidentemente l'Emilia una particolare tradizione di disinteresse
Perché rispetto a questo argomento ma al di là delle battute credo che al di sotto di tutto vi sia una carenza fondamentale di attenzione da questi
Quindi io credo che si debba stressare per usare un termine e di questo tipo l'esperienza di questo governo e la premiership di Giuliano Amato credo che i nomi ormai debbano essere fa e devono essere posti in una competizione che abbia delle caratteristiche di regolarità e di trasparenza
Io credo che sia molto sbagliato cioè molto preoccupante
Che attorno a una candidatura
Che si ecco questi giorni e si è presentato sull'agone per la premiership
Nazionale per queste elezioni fioriscono sondaggi fioriscono interviste a non ben precisati i compagni dei festival dell'Unità
E si tenta cioè a creare un clima che diciamolo pure imitativo seppure in termini dilettantistici e non così efficace come quello col quale si costruita la sua prende sì Silvio Berlusconi
Su questo credo che dobbiamo essere chiari e quindi io trovo francamente sconcertante il tipo di obiezioni che vengono fatte le primarie questo obiettivo delle primarie questo discorso sulle primarie questa critica che avanza da tempo e ha una sua tradizione io esattamente queste le primarie siccome devono essere fatte seriamente quindi non le possiamo fare
Evidentemente un paralogismo che non ha una grandissima dignità politica se noi riteniamo che oggi esistano le condizioni perché in queste condizioni ci vengono da politica stessa
E che si debba andare al confronto fra due ipotesi politiche circa la scelta di colui che guiderà la nostra coalizione la coalizione di centro sinistra si trovino delle formule alle quali si evidenzi no
Le diverse opzioni programmate che qui non facciamo dell'americanismo d'accatto perché noi continuiamo a pensare il la vicende politiche americane cogliendone soltanto gli aspetti esteriori mass-media logici e non sappiamo cosa che invece sarebbe molto semplice per chi dice che se all'inglese
A legge su qualche giornale di quell'OPA di di di di quote di quella basket gli scontri nelle convenzioni americane sono soprattutto anche sconti su programmi e poi c'è il Bembo vengono e ci sono una serie di queste cose
Quindi dobbiamo insistere perché questa soluzione venga accolto
Naturalmente io lo dico dal mio punto di vista che sono semplicemente un militante informato come potrebbe dire mio amico e collega Gustavo Ghidini un consumatore informato io credo che anche da questo nostro convegno che pure deve anche prospettarsi le ragioni della nostra associazione io su questo concordo pienamente con quello di c'erano tanti Turci ed altri questo nostro convegno debba uscire con delle proposte politiche precise
E ora che questo nodo politico venga risolto e venga risolto con tutta la chiarezza e con tutti i passaggi di cui ha bisogno grazie
Magda Negri
Ma io credo che da oggi questa proposta in campo la proposta delle primarie per la soluzione della premiership e francamente io una speranza
Con la speranza che la risposta di Fabio Mussi sia frutto di imbarazzo di impotenza di scarsa riflessione
E ho la speranza che i candidati che finora sono in campo Amato Rutelli ma non possiamo escluderne altre naturalmente da quanto ho capito io Di Pietro si considera in campo tuttora apprezzino questa proposta
Ecco io ho la speranza che
Amato attrezzi questa proposta che la ricerche
E che Rutelli e che il Partito democratico forse ancora più convintamente il partito democratico la condivida
Perché se no
Non capirei molte cose
Specialmente da parte di alcuni settori del centrosinistra e mi dispiace francamente che la risposta di Mussi sia stata così
L'opera
Perché è vero che le cose non sono andate come noi avremmo voluto e non sono andate neanche come avremmo voluto dopo il congresso di Torino in poi
Non è vero che la federazione del centrosinistra è riuscito a costituirsi come federazione
Non è vero che è quello che
Amato spiccava un anno fa che il centrosinistra quel bellissimo intervento che fece un anno fa non mi ricordo in quel convegno ovvero a una sala della Camera
Per una ripresa riformista quando disse l'Ulivo può ancora diventare l'Ulivo dei cittadini e Petruccioli visiva e meno male finalmente l'ha detto adesso che le ho parlato di cento padelle solo qualche mese prima ecco non è vero che in questi due mesi questi Mesic questo anno che ci separa da allora
Questo processo è cresciuto e noi tutti abbiamo vissuto drammaticamente come tutto si ridusse Chivasso sempre di più ad ogni livello dalle Province al piccolo comune al centro
A ossessivi piccoli vertici di piccole sedentari alcuni di grandi partiti altri piccolissimi partiti
Ed è sotto gli occhi di tutti noi l'ineluttabilità di questo processo
Allora se Mussi viene qua e mi dice no
Allora io penso che lui non ha più speranze
E che in fondo non può che esprimere i qua una sua razionale rassegnazione e non si può andare a questo tipo di elezioni animati solo da una razionale rassegnazione
Ecco perché se volontà se la volontà se l'analisi delle risorse ancora in campo assenso io credo che la proposta che noi abbiamo qui avanzato sia una proposta molto intelligente
Ed è molto possibile
Possibile nella sua praticabilità possibile nelle procedure possibile dei suoi tempi
E io se Veltroni anche se Veltroni dice no
Io vorrei chiedervi che cosa ha voluto dire
In questo faticoso dialogo che fa sull'ultimo numero di MicroMega con Flores d'Arcais Rutelli
Faticoso dialogo di difficile interpretazione io non ho capito tutto quello che è scritto lì
Che cosa vuol dire quando lui parla di nuovo inizio
Perché il nuovo inizio allora a una prima tappa oggi
Tra un mese tra quindici giorni
Nell'accettare una procedura che segnala la possibilità di un nuovo inizio
è una procedura che può affondare su risorse su possibilità su competenze su quella disponibilità una cittadinanza attiva che ancora esiste come diceva giustamente Morando
Di cui noi riconosciamo la perdurante vitalità ed esistenza non per molto non tanto ancora non c'è una cornucopia piena di possibilità politiche inedite non pertanto ancora e non tantissimo ancora ma se Veltroni parla di nuovi inizio Luís deve dire a me con tutto il rispetto
Se Mussi ha parlato anche per conto di Veltroni spero di no
Perché è questo anno così segnata
E io questa procedura li ho già visti
Perché quando qualche mese fa Torino aveva incominciato a ragionare sulle procedure sindaco gel con i compagni non possono esserci perché impegnato in una faticosa segreteria
E un un compagno che spero sarà designato poi sindaco del centrosinistra secondo metodi un po'verticistiche propose
Chi è esente supplicò no
Di fare delle primarie e naturalmente non c'erano già tutti attivati per vedere le metodologie e le forme eccetera eccetera ieri no timoroso che venne da piccoli vertici di piccolissimi partiti del centrosinistra
Blocco una assoluzione che ci avrebbe aiutato c'aveva fatto fa un po'di propaganda avrebbe messo in campo allora io quella scena Lillo già vista
Se no cos'è un nuovo inizio con sei nuovi inizi
La sfida programmatica sui punti altri ce ne potrebbero essere si può compiere almeno io convengo alcune cose non le ho capite tutte benissimo varando me ne sono miei sufficienza indicata analyst capacità
Sono questi ogni
E la sfida prepagati nove The IVA ed è insieme ed è insieme quest'ultimo tentativo che il centrosinistra può proporre a se stesso e al Paese
Di darà credito i suoi cittadini a quelli che si registrano come lettori e di consentire una democratica competizione credo che dovrebbero essere candidati e chiederlo
Come in alcune realtà è stato fatto
Se non saranno i candidati a chiederlo e se non saranno partiti che hanno più sano il giocato se stessi sul terreno dell'innovazione ad esempio con il Partito Democratico
A chiederlo oltre che una parte del nostro partito a chiederlo
Rischiamo di perdere un'occasione ma è comunque importante segnalare che non tutti siamo rassegnati
A come dire
In campo governato da oligarchie autoreferenziali e ormai ristrettissima
Il compagnia Napolitano parlava di personalizzazione della politica è qualcosa di più che non della personalizzazione è una personalizzazione povera e alla fine alimenta Circuiti oligarchici
Poi impenetrabile per un po'impenetrabile
Io ho visto con stranezze che a un certo punto non voglio fare nomi uno dei due candidati cambiando anche alcuni programmi del Festival dell'Ulivo dell'unità o aggiungendoli a metà luglio quando non erano ancora in stampa
Che però alcun per qualcuno di questi candidati sono stati previsti organizzati da metà luglio in poi dei tour molto importante ed è giusto sarebbe giusto organizzare una par condicio ma la cosa che è giusto fare questo punto
E
Arricchire di contenuti di programmi anche di esposizione delle proprie biografie personali delle proprie idee se no se no se non sa
Se no la soppressione che esita e che si allaccia disperata ricerca
Di qualcosa che non si è già visto di qualcosa che non storia di qualcosa che di qualcosa di quel quel qualcosa in più che possa cambiare i dati di un gioco che si dà per giocare
Allora io insisto che su questo punto è un punto che merita una discussione esplicita nel partito
Se no il capitolo nuove inizia o finisce per essere un capitolo scritto pagine non scritte pagine bianche seconda cosa che volevo dire
La necessità ha già detto Turci non ho niente da aggiungere di dare una forma organizzativa un dibattito politico naturalmente che non può essere non può essere l'occupazione manu militari di un'associazione che altre finalità altri scopi
Che dialoga con persone che non sono iscritti ai DS che non hanno intenzione di eccetera eccetera
Perché dico che questo forma organizzativa molto necessario importante perché è successo quello che noi sapevamo che sarebbe successo lo sapevamo e ciononostante abbiamo voluto ma
Scopre
Per cui per cui Mercurio la forza di una battaglia innovativa esplicita nonché cambi senza dirlo esplicita che sposta culture che seleziona quadri che sposta Programme che apre un conflitto nel partito
No si fa con la maggioranza dell'ottanta per cento com'era evidentissimo com'era
O meglio ora meglio adesso perché vedete vedevo grandi difficoltà Morando molte volte insistito giustamente sulla questione dell'ordine pubblico ho fatto infinite riunione pensate che stia succedendo qualcosa
Al di là dei dibattiti di emendamenti parlamentari
Pensate che la cultura media stia cambiando non astratte non a strappi rabbiosi a strappi rabbiosi siamo capaci tutti di dire il contrario di quello che ho detto il giorno prima
Ma vi ricordate come parti la questione sulla legge dell'immigrazione del novantacinque ricordate con il sindacato uffici manifestazioni contro contro il decreto Dini
Pensate che si è cambiato davvero non perché diciamo perché la la la capacità di una ma tagli innovatrice che prende atto dei dati multati della realtà richiede élite politiche coerenze programmatiche
Richiede nell'essere l'esterno a potersi Britania essere ai posti dove si decide
E dove si decide ancora diciamo diciamo che non c'è stata molto diciamo c'è una continuità ha molto forte nei gruppi dirigenti
Udienza
Faccio un ultimo esempio mi scuso chiedo scusa avremo adesso a questa questione delle legge regionale sulla devolution
Dobbiamo fargli ostruzionismo
Dobbiamo cambiare proporre come gruppi consiliari di cambiare questa proposta di legge del Polo a cui sarà fatto un preambolo unitario dovremo presentare due mila emendamenti bloccarlo Brunetta la Commissione come stiamo facendo da noi
Dobbiamo se questi referendum si faranno concedere al Polo un'altra vittoria dire noi non c'eravamo c'eravamo eravamo malmostosi
Tutto sommato avete fatto spendere trenta miliardi non si spera non si fanno spendere tutti quei soldi
O bisogna entrare nel merito e dire qua capita quando si stringe quando si stringe quando stringi davvero sei sulla pala del problema
Il ponti di di di di di giusta anche resistenza di Travaglio sono ancora molto molto molto molto profondi
Perché vale anche all'interno del partito del campo riformista che non possono sempre se gli stessi uomini e fare le politiche più disparate
Secondo punto terzo punto che sembrerà in
In in in poi in contrasto con quanto detto prima io non sono affatto d'accordo con la proposta finale che fa Morando sulla composizione delle liste proporzionali perché o tutto si tiene
E si fanno le prime le primarie per la premiership e va avanti una convenzione fortemente innovativa e aggregante sulla questione del programma
O tutto si tiene
E allora senso che io faccia l'assemblaggio di tutti non ex DC a questo punto diventa nelle liste proporzionale
Ora tutto sta andando per i rivoli separati come adesso e non vedo perché le liste dei DS devono essere la zattera di salvataggio per un ceto politico
Il cui tasso di riformismo è infinitamente lontano dalle mie personali aspirazioni e disponibilità e no no tu hai fatto la proposta
Capirai che se io mi trova però alcuni con compagni amici affettuosissimi amici per i Comunisti unitari politico che quello passo avanti riforme ostile alle riforme apre un problema allora deve tutto si tiene a trecentosessanta gradi alle
Pascale
Il centrosinistra via P. sopra successo le prossime elezioni politiche
Si saprà in questi mesi
Valorizzare risultati conseguiti nell'azione di governo
Se saprà acquisita quella credibilità politica
Che Morando individuato come tratto indispensabile per la coalizione per il governo
E condurre un lavoro serio Ditek iniezione programmatica e progettuale con il rigore con cui in questa Assemblea
Stiamo votando prova come contributo al dibattito
Un primo risultato da valorizzare e il contributo decisivo
Volto ad elevare la percezione della credibilità dell'Italia nella dimensione interna
Segnalo a titolo esemplificativo
Il negoziato dell'anno scorso su Agenda due mila
Sulla riforma della politica agricola comune
In cui per la prima volta l'Italia ha svolto un ruolo di protagonisti
L'altro risultato che collegato al primo è il traguardo del risanamento sono state fatte scelte coraggiose
Si è fatto prevalere l'interesse nazionale contro gli interessi settoriali clientelari
Corporativo
E inoltre sia avviato un progetto riformista dalla previdenza alla pubblica amministrazione Pisco alla formazione alla sanità
All'assistenza ecco bisogna consolidare questi due risultati nei prossimi mesi fino alle elezioni facendo leva sul governo Amato come risorse
Sul versante internazionale necessario
A mio avviso rilanciare un nostro protagonisti ma protagonismo sul tema del Mediterraneo
Il Parlamento europeo in petto una conferenza euromediterranea per la prossima primavera
Si tratta di far recuperare al Mediterraneo una sua centralità proprio mentre l'Europa definisce le sue frontiere adesso è necessario una visione di lungo periodo
L'individuazione di strumenti adeguati per affrontare il problema dell'acqua
Lo sviluppo delle reti la diversificazione dei settori produttivi Acri
La sfida più difficile da affrontare quella di fare delle differenze di tipo economico e demografico dell'aria un'occasione di sviluppo anziché una fonte di tensioni e di incomprensioni
Sul versante interno
Occorre una manovra economica che consenta un alleggerimento della pressione contributiva e fiscale approfondendo le ipotesi che qui sono state prospettate da morale
Ed un rilancio degli Investimenti rivolti alla ricerca all'innovazione alla formazione e al rafforzamento delle reti infrastruttura queste io credo siano le priorità per l'immediato a completamento
Dell'attività di governo ma questi aspetti
Vanno approntati collegamento
La capacità di valorizzare i risultati che si conseguono
Con la definizione del nuovo programma e la costruzione di un'immagine coesa della coalizione per poter a vere quella credibilità politica che è essenziale
E a questo proposito vorrei evidenziare segnalare un elemento che ad un'associazione politico culturale come la nostra non dovrebbe sfuggirci e dovrebbe anzi farne oggetto di approfonditi ma e parto da un fatto concreto ma si potrebbero fare anche atti eh sette
L'Italia è l'unico Paese
Non solo in Europa ma nel mondo
Ad a vere un verde come ministro dell'agricoltura
Questa circostanza che costituisce una novità
Potrebbe essere un punto di forza per l'intera coalizione rischia invece di diventare come sta avvenendo un punto di debolezza
Mi riferisco all'immagine di confusione
Che si determina quando il Governo alle prese con grandi questioni come le Biotecnologia la sicurezza alimentare la gestione del territorio
E ciò dipende dal fatto che la cultura ambientalista non solo non è integrata con le culture riformiste laiche e cattoliche
Ma non vi è neanche dialogo tra di esse per ottenere un minimo di sì
Questa circostanza ha determinato il blocco di qualsiasi confronto partita ad esempio dal tavolo verde
La concertazione tra rappresentanza del sistema agroalimentare che con Prodi e D'Alema
Aveva in qualche modo funziona
Ma il dialogo è difficile anche all'interno del governo e con le regioni
Eppure io penso che questa situazione si analizzate messa a frutto
Aprendo un confronto sul piano politico e culturale potrebbe farci fare un salto di qualità in termini di impostazione programmatica efficace e di rapporti con Lupi con l'opinione pubblica
Da improntare sulla chiarezza e la trasparenza superando tutti i fondamentalismi dovunque essi si trova soprattutto sulle questioni complesse che oggi sollecitano la sensibilità e l'ambito delle scelte etiche dei cittadini
La difficoltà del dialogo dipende da blocchi culturale
Che la sinistra non riesce a fronteggiare nemmeno al proprio interno e che la Società percepisce quindi come incapacità risponda ai propri bisogni
Qui ci troviamo di fronte ad uno snodo della trasformazione della società italiana che richiede un nuovo progetto riformista
E un nuovo modello sociale che non si costruisce soltanto attraverso il governo
Il riformismo non è soltanto una sequenza di buoni provvedimenti
Il riformismo comportò la capacità della sinistra di conquistare Essa stesse il cento ma questa evoluzione possibile con una partecipazione consapevole di forze sociali organizzate altrimenti un progetto riformista difficilmente pubblica ci allora occorre creare una sintonia culturale concettuale un comune sentire
Ovviamente nella reciproca autonomia e nel rispetto dei ruoli e delle funzioni io sono convinto ad esempio che anche introdurre il sistema delle primarie per la scelta della Premiership è un elemento che può determinare un'evoluzione positiva nei rapporti tra sistema politico e società civile organi
Si tratta di tessere relazioni
Costruire sedi concertate ricompro
Ma soprattutto occorre convincersi che bisogna rafforzare la società civile organizzata come hanno affermato giustamente i capi
I quattro Governi europei di centrosinistra del documento sottoscritto in occasione del PIL di un po'il summit dell'ONU che tu richiamabile dal punto Duzioni
La società civile scritto testualmente fa da freno sia all'arroganza dei governi che allo strapotere del mercato
Si è fatto prima riferimento al bel soggiorno
La diversità della crescita la società civile io credo che oggi quello più significativo il divario più significativo tra nord e sud
Alle società su alle organizzazioni sociali se sapranno ricollocarsi nell'attuale contesto della globalizzazione
Spetta il compito di promuovere un'azione per conseguire una scure espansione della conoscenza e della capacità azione umana ed una nuova leva di diritti fondamentali
Che riguardano gli individui i consumatori e gli imprenditori e in questo modo si potrà costruire un nuovo meridionalismo si potranno raggiungere
Si potranno raggiungere antidoti più efficaci alle aree di esclusione e più elevati livelli di libertà individua
Alle per poter scegliere ulteriormente la propria personale dimensione di grazie
Grazie Pascale per lei dall'intervento del per la pazienza che hai avuto
Nell'aspettare il tuo turno io penso che possiamo fermarci qui questa sera sono quasi le otto abbiamo rispettato il nostro ruolino di marcia i primi interventi di domani mattina sono dei compagni Zuccatelli e Giovanni
Poi Quartiani e quel cinesi sono quelli che ho iscritto nell'ordine approssimativo che mi sono dato
Naturalmente dobbiamo cominciare do alle ore nove io sarò qui alle ore nove
Dare inizio ai lavori
Grazie
Probabilmente
Trovati