"Diritti civili e libertà". Argomenti: bioetica, proposte di legge radicali in tema di procreazione assistita e di clonazione terapeutica

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale consueta trasmissione del sabato dedicata diritti civili e libertà individuali
Quest'oggi facciamo il punto sulla bioetica affine legislatura ma legislatura che aveva promesso molto ma che ha dato abbastanza poco in termini di diritti bioetici ne parliamo con il professor Demetrio Neri uno dei massimi esperti italiani
Membro del Comitato nazionale per la bioetica ordinario di bioetica all'Università di Messina e tra i fondatori della maggiore associazione italiana che si occupa di questi temi la Consulta di bioetica di Milano
Demetrio Neri buongiorno oltre a tutti gli ascoltatori ho detto molte promesse e poche cose realizzate cominciamo dalla procreazione assistita anche perché di questi giorni questa notizia di un tentativo di clonazione dell'uomo sarebbe
Effettuare a mesi
Sì la vicenda della fecondazione assistita un po'noto a tutti ma io sinceramente non sono poi rimasto molto sorpreso dal fallimento che c'è stato perché devo dire francamente sono stato tra quelli ai quali già la legge che era è stata preparata dalla commissione guidata da Marida Bolognesi
Non mi piaceva
Non mi piaceva proprio perché era una legge di principi non ero una legge come devono essere quello in questo settore particolare di cui si occupa l'abbia di che insieme ad altri in cui bisogna andare a tutelare ciò che non è tutelabile in altro
Modo per esempio alcuni diritti del nascituro per esempio la non disconoscimento di paternità e così via disconoscimento di paternità mette invece quella era una legge che cominciava a fissare dei principi che incidevano profondamente su un settore così delicato e così afferente a sentire intima delle persone quale la procreazione
è chiaro che poi Prete ha nelle mani come era da aspettarsi del resto
Di di altre forze politiche è diventata una cosa totalmente insostenibile quindi una legalizzazione non c'è stata non c'è peraltro neanche fosse il far west che viene
Paventato ed è stato un fallimento su questo tema credi che le forze politiche riusciamo a trovare una un accordo a colpi di maggioranza ci verranno imposte delle leggi molto restrittive
Ma io spero di no bisogna stare veramente molto attenti allerta su questa tematica non c'è il far West voglio dire qui noi non possiamo sempre confondere i pochi car finché che pure ci sono con la maggioranza delle cliniche del lavoro in Italia che sono molto serie fanno un lavoro egregio io Prodi ieri sono stato a Catania c'era anche il il cardinale Tonini
A parlare un po'di queste tematiche di biologia genetica biotecnologie
E c'erano anche quelli dell'associazione era che lavorano in questo settore e insomma l'intervento
Loro rappresentante è stato molto apprezzato anche dal cardinale Tonini
Sono problemi sui quali occorre riflettere e fare delle leggi rigide con principi rigidi in un settore come questo come quello delle dell'ingegneria genetica in rapidissima evoluzione significa essere fuori dal tempo
Bisogna fare delle leggi che tutelino certi valori certi principi e che non potrebbero essere tutelati altrimenti ma che poi lascino lo spazio di libertà alle persone non possiamo sempre perché la Libia che tutte le persone sia irresponsabili
Fece realmente in questo campo della procreazione
Tra l'altro diciamo che così fenomeni un po'di frontiera sono abbastanza rari le mamme nonne o viceversa la richiesta da parte delle singole in genere questi la procreazione assistita riguarda delle normalissime coppie però ecco case di frontiera esistono in particolare accennavo a questo fatto della credo clonazione questa volta non clonazione terapeutica di cui parleremo dopo
Ma proprio clonazione riproduttiva il dottor Antinori decide di così avventurarsi per questa strada prima di chiederti un commento anche etico oltre che politico su questo su questo fatto non c'è un po'il rischio che così annunci così altisonanti
Vi hanno poi così in modo alla politica di imporre per l'appunto restrizioni io devo dire francamente che non conosco adesso i dettagli della cosa ma devo dire francamente che sono rimasto direi quasi indignato da questo
Perché sappiamo benissimo chi lavora in questo settore quanta fatica circostanza per esempio fare il documento che siamo riusciti a realizzare con la Commissione Veronesi sappiamo benissimo quali resistenze ci sono
E allora io da un punto di vista bioetico
Che è un punto di vista differente da un semplice punto di vista etico ma da un punto di vista di bioetico io voglio mettere su un piatto della bilancia la soddisfazione
Genitoriale legittima per carità di cinquanta copie con l'eventualità che la reazione a questa pro Costa possono generare una nuova restrizione e quindi noi perdiamo la possibilità di poter curare milioni di persone
In progress contabile in questo tra le altre cose
Questa tecnica non è ancora sicura neanche nel caso degli animali
E insomma questo è un punto da tenere da tenere in considerazione voglio dire se viene fuori un avevano una una pecora Dolly un po'mal formata poco male insomma con tutto il rispetto per per le pecore ma se viene fuori un bambino mal formato che facciamo
Sì due oceani al fatto che appunto la clonazione riproduttiva potrebbe
Così mettere nello stesso calderone anche gli aspetti della clonazione terapeutica Tusa è stato tra i membri della Commissione Veronesi il gruppo dei saggi che ha elaborato quella documento a che punto si eseguono tempo a distanza di qualche mese
C'è stato poi un qualche movimento dei fondi assegnati per la ricerca e cosa sta accadendo ma non credo proprio che siano assegnati dei fondi nella prima
Diario come tu ricorderai erano state con poco rispetto per le persone che intanto erano stata chiamata a deliberare sulla cosa erano state
Di di soppiatto introdotti dei fondi esclusivamente per la ricerca sulle cellule staminali e sul cordone ombelicale dal momento che tra l'altro c'erano delle cliniche
Dell'ospedale Gemelli di Roma già apprezzate questo è chiaro che quel documento
Ha ha avuto in forte impatto segua anche di tipo politico e d'immagine perché in cui ho avuto l'impressione che i ricercatori in qualche modo abbiano visto che la bioetica non è tutta contro come era l'immagine devozionale grava sui giornali tutta contro la ricerca scientifica c'era anche una bioetica che ragiona su queste cose che sa fare distinzioni che sa affrontare i dilemmi morali quando questi divenne ci sono non si possono salvare tutti i valori in gioco e quindi cerca in qualche modo i vedere che cosa si può fare
Cosa ha di fatto sia accaduto difficile dirlo non credo che ci siano stati degli avanzamenti in questo campo e questo è un peccato
Perché in effetti non restiamo fuori rischiamo di essere tagliati fuori da un settore importantissimo nel quale l'Inghilterra ormai diventerà leader in Europa in quelli andranno avanti
Io le forze politiche in questo periodo preelettorale sembrò particolarmente silenti è imbarazzata sul sul tema non viene sollevato o per dei timori dei timori peraltro forse anche giustificati del resto non giustificabili ma giustificati del resto della possibile reazione del vaticano i radicali invece presenta una proposta di legge di iniziativa popolare in tema sia di procreazione medicalmente assistita che via ricerca sugli embrioni umani e quindi con un articolo che riguarda anche la clonazione terapeutica pre chiedersi innanzitutto un giudizio sulla fatto di volere ricorrere come dire la complicità l'aiuto al sostegno proprio dei singoli cittadini per strada
Ma guarda questa io sarebbe una cosa importantissima io credo proprio in una trasmissione con te ricordato e l'ho anche scritto poi ho invitato gli gli scienziati promette successo grazie grazie alla tua iniziativa
A dire come la pensano su queste cose come è successo negli Stati Uniti la gente deve essere interessata negli Stati Uniti il clima è cambiato quando le grandi organizzazioni che raggruppano associazioni in difesa dei malati hanno cominciato a premere perché la ricerca potesse essere fatta anche con fondi pubblici perché non diventi chiamo questo la ragione fondamentale e che se noi lasciamo questo campo di ricerca all'iniziativa esclusivamente privata
Beh tutti i problemi poi di allocazione di distribuzione delle risorse che verranno create i problemi del equità nell'accesso a questi trattamenti serve salva vita diventeranno più difficili da risolvere
Perché non possiamo pensare a dire solo le anime belle possono pensarlo che queste due compagnie privati inventano così tanto in questo settore senta poi di richiedere il tornaconto per esempio l'ultima società nata chiama roselline Biomed nata dalla fusione anti è stata creata dalla Rosolino e quella della pecora Dolly ed alla girone Corporation è quella di Thompson Alia realizzato il i primi le prime linee cellulari embrionali lo scopo unico di questa società che dotata già di venti milioni di dollari è quello di riuscire a realizzare quel famoso progetto che passa come via italiana alla clonazione terapeutica di cui si è parlato anche nel nel documento Veronesi e quindi evidentemente i tecnici hanno investito dei soldi evidente che ci sono delle evidenze scientifiche a favore questo in Italia un po'appartato sottotono
Beh e che qui non si fa presto per anche questa famosa via italiana diventerà la via inglese
E guarda che è una tecnologia potentissima c'è perché qui veramente se questi ci riescono e devono avere io credo delle evidente scientifiche già alloro fa muore tecniche ci riescono le celle a convertire le cellule adulte non più quelle staminali del corpo umano in cellule staminali sarà una una rivoluzione
Grandiosa cioè praticamente tutto il nostro corpo diventerebbe un serbatoio di cellule di cellule staminali a questo punto
è chiaro che quando si arriverà all'applicazione clinica questi ce la faranno pagare che ce la faranno pagare in dubbio ecco perché
è importante l'intervento pubblico in questo settore perché può avere questa funzione ma qualora anche un'altra funzione c'è le ricerche che che si rivolgono in questo campo
Hanno bisogno di trasparenza hanno bisogno di essere controllati da un'opinione pubblica attenta e questo lo possiamo fare solo se ci sono i finanziamenti pubblici negli Stati Uniti le società e gli fanno i loro comitati etici privati però se ne vogliamo avere una una garanzia pubblica
Allora dobbiamo investire in questo senso per esempio è stato molto interessante quello che il documento del gruppo dei consiglieri
Della Commissione europea proprio perché hanno diversamente dagli Stati Uniti hanno teso a dire e che in Europa noi dobbiamo fare andare avanti questa ricerca tecniche prestato già importante
Si sono rifiutati di dire non si ricerca sull'embrione umano
Dobbiamo andare a fare a fare andare avanti questa ricerca ma vetta ricerca sia finanziata con fondi pubblici o non fonde privati deve essere sottoposta a regole pubbliche tutte e una strada che io condivido
E in Italia continuiamo a non andare avanti su questo e tu dici giustamente le forze politiche cioè è un tema trasversale
Che non raccoglie consentiti differenti in modo unitario e nessuno dei due schieramenti però il risultato sarà la paralisi
Sicuramente in questi giorni si è parlato molto anche di Biotecnologia nel settore agroalimentare anche questo è un tema abbastanza tabù per alcune forze politiche alcuni esponenti politici nel senso che si rischiava di diventare impopolari c'è una diffidenza diffusa nella popolazione nei confronti del cibo cosiddetto di franche Stein e quindi il silenzio delle volta sembrava così la la strategia più più opportuno opportunistica ecco tuttavia in quest'ultimo periodo a causa anche delle rimostranze della il mondo della scienza ci sono state delle dichiarazioni quest'anno questa dichiarazione sulle biotecnologie vegetali pur giustissimo finito ancora di più per oscurare il ragionamento sulla clonazione terapeutica
Come se ne esce riguarda
Parliamoci chiaro questo è un campo complicatissimo
E allora e chiaro che la reazione più immediata e semplice di fronte alla complicazione e quella di dire mi giro dall'altra parte non ne voglio sapere
Diciamo così la traduzione politica di quel pericolo no e tutto vietato ma sarebbe assume una posizione sterile lavori detti progetti vanno avanti lo stesso
E in un mondo come il nostro
Che questi progetti Paravahan vadano avanti lo stesso significa che non possano coi tenuti essere tenuti fuori dai confini nazionali scordiamoci l'idea che la conoscenza possa avere come Fini ammettiamo che in Inghilterra con le ricerche che fanno per esempio sul sul momento in cui avviene l'unione tra lo spermatozoo il loculo in vitro
Scoprano le cause deve deve devi quegli aborti spontanei sono guariti del settanta per cento di cui la donna neanche se ne accorge che faranno i ginecologi per esempio tedeschi dove c'è una legge che impedisce queste ricerche non utili non utilizzeranno queste conoscenze
A favore dei loro e delle loro pazienti onorevole utilizzeremo c'è questa visione al quasi
Io c'ho visti Gardella della conoscenza è veramente veramente assurda
Io e l'ho l'ho detto sempre ma io lo voglio ripetere sono perfettamente d'accordo sulla necessità del controllo pubblico ma attenzione il controllo Pubblico deve essere fatto in modo tale da non guardare a queste cose con una diffidenza preconcetta se non ci si capisce più nulla
Altrimenti il principio di precauzione famoso che di cui tutti parlano diventa un solo un principio di paralisi che ci impedirebbe perfino di via di attraversare la strada e ora figuriamoci prendere l'aereo il principio di precauzione è un principio che deve renderci molto cauti sicuramente ma non negligenti
Noi rischiamo di essere negligenti i radicali ho presentato oltre che questa proposta di legge sulla clonazione terapeutica tra l'altro a prima firma e Luca Coscioni che è uno dei candidati radicali prossime elezioni
Tutori ricerche in economia un ragazzo affetto da una malattia molto grave che appunto ha una speranza in questo tipo di terapia cellulari ciò parte questo testo di legge che hanno presentato un altro su un tema tema molto caro quello dell'eutanasia tu sei tre massimi esperti di questo argomento
Ricordo appunto alla un tuo al libro d'ordine Stella terza che resta un punto anche una porta aperta su questo tema per chi volesse approfondirlo
Sull'eutanasia di nuovo in in prima fila per dire sì ah sì alla testamento di vita sia appunto proprio alla Suicide assistito che ne pensi
Figurativo sono favorevole chiaramente a queste prospettive mi auguro che siano accompagnate da un dibattito
Serio su queste cose che ancora in Italia non c'è c'è ancora un dibattito che spesso viene usato in modo strumentale ti faccio un esempio nel comitato nazionale per la bioetica stiamo elaborando dei documenti molto brevi cioè non vogliamo fare dei trattati come i documenti del vecchio comitato che nessuno può eleggeva ma dei documenti brevi incisivi che intervengano su un singolo problema
Uno l'abbiamo già fatto qui è successo una cosa un po'curioso che poi magari racconteremo sulle terapie del dolore adesso ne faremo uno sulle direttive anticipate
Lo devo curare io la mia proposta sarà quella di dare una base legale e alle direttive anticipate
Sulla scia del recezione della Convenzione europea sui diritti umani la biomedicina che nell'articolo nove dice una cosa sulla quale chi può essere raccolte ebbe
La quale partire coi per una per dare una base legale e lo scudetto interrompo ricordiamo che le direttive anticipato testamento biologico testamento di Vito living will
Riguardano appunto delle volontà in merito alle terapie e non necessariamente il ricorso alla all'eutanasia questo è ad aderire è una primo passo ciò per l'autonomia del paziente ripristina una condizione di partenza chi non è in grado intendere e di volere in determinare casi non può rifiutarsi rispetto a ad azioni di Agna da terapie o oppure a diagnosi eseguite con dei metodi invasivi dunque ripristina la situazione
Ecco non si capisce perché in un Paese dove è possibile disporre dei propri organi
Se essere donatori o meno non si possa disporre del proprio corpo finché si è vivi e non in grado di comunicare al medico le nostre scelte riguarda da un punto di vista teorico veramente una posizione insostenibile ma Jonio ne parlavo oggi pomeriggio proprio ad un convegno
Di oncologia che si è tenuto a Messina abbiamo concertato una tavola rotonda sul tema e io notavo chiaramente molti mi dice sarebbe gli oncologi non a voi in prima linea in questo campo insieme agli animatori gli anestesisti e dicevano noi saremmo felici
E avessimo un documento che ci può aiutare a prendere delle decisioni gravissime delicatissimi
Certo il problema è che tutti noi abbiamo anche un legittimo se voi timore
Poi di incorrere in problemi di tipo penale che non c'è una base giuridica no possiamo fare la battaglia per estende il ricorso alle direttive anticipate sa che la Consulta di bioetica propone un suo modello ma finché poi il medico si trova questo modello
Senza che abbia una base giuridica una legge un articolo di legge in cui si dice che sì il medico che prende in considerazione queste direttive le rispetta non incorre nessun reato molti medici sono molto eccitante anche quelli che sarebbero favorevoli
Io credo che un documento veramente di civiltà perché restituisce al paziente quella capacità decisionale che finché lunghe vigilie nessuno gli potrà togliere di autodeterminarsi di fronte a qualunque
Trattamento medico
E le e dal medico anche un grosso aiuto per potere decidere in queste in queste situazioni
E io spero di poterla portare avanti questa battaglia nel comitato nazionale per la bioetica attuale anche se ho qualche dubbio purtroppo
Perché già per esempio che dicevo prima documento che abbiamo elaborato nel gruppo di lavoro sulle terapie del dolore
Che voleva essere un documento di sostegno all'inizio di questa battaglia che deve aprirsi ora grazie all'approvazione della legge che in qualche modo ha risolto i problemi burocratici per cui per esempio in Toscana solo il tre per cento dei Medici aveva ricreato il ricettario per potere prescrivere la morte
Tina Beghetto abbiamo detto che solo un togliere di mezzo gli ostacoli ora c'è la battaglia per il verrà era un aveva un vero controllo del dolore c'è l'iniziativa degli ospedali senza dolore di livello europeo
Be nel comitato nazionale per la bioetica in seduta plenaria questa documentata da bocciato perché illustri clinici hanno detto che
In Italia non esiste il dolore negli ospedali io sono rimasto complimenti a questi illustri clinici non avrebbe capito chiaramente che era solo una questione politica di schieramento bisognava dimostrare che
Questo comitato non funzionano non riesce a elaborare documenti
Io lui scherzando detta degli amici questo embrione due la vendetta cioè a anziana a certuni
Non è assolutamente andato giù il fatto che sia nel documento del comitato nazionale per la bioetica sia nella Commissione Veronesi
Tutte e due le cellule staminali si è creata una larga maggioranza a favore della sperimentazione sugli embrioni questo
Qualcuno lo abbia ingerito comunque a proporre testamento di ritmi di vita cioè questa base giuridica offerta da questa leggi insidia popolare proposto dai radicali su cui si raccolgono le firme dunque si potrà poi questa legge diciamo rimanda un Regolamento ad altri documenti appunto la stesura dei dettagli sul testamento di vita e quindi si potrebbe appunto adottare il terzo la Consulta che la Consulta ascritto diverso tempo fa e che uno dei migliori testi che ci sono in circolazione dunque abbiamo detto testamento di vita nulla procreazione assistita pochissimo non si riesce a a risolvere per legge l'hanno risolto poi tribunali e la corte costituzionale non si difende riesce a risolvere il disconoscimento di paternità una legislatura che sulla versante delle biotecnologie vegetali è andata malissimo forse peggio che in altri settori una clonazione terapeutica un affossata un fante il lavoro che avete svolto nella Commissione Veronesi forse anche lo stesso ministro Veronesi non basta Sos
Tenendo a sufficienza diciamo una legislatura bocciata dunque risalirà interprete anche aggiungere per esempio che non abbiamo recepito la direttiva europea sulle biotecnologie
La famosa direttiva c'è quarantaquattro
Mentre entrata già in vigore dal trentuno luglio
Ed è una direttiva molto importante con alcuni punti discutibili chi ma una buona base per lavoro e per discutere in questo settore non abbiamo recepito neanche la convenzione europea sui diritti umani e la biomedicina verso la quale io non sono affatto tenero anzi proprio in questi giorni uscirà
Su un giornale American un articolo mie di Maurizio Mori vie attacco a questa convenzione
Ma non sono vicine anche recepirla e io sono quasi contento che sia così perché per esempio neanche in Germania in Belgio l'hanno recepita ma perché perché lì i rappresentanti loro nel nella nel comitato che ha curato la redazione della convenzione che ora sta curando i protocolli
Hanno aperto nei loro Paesi e un grande dibattito chiede per motivi opposti nella Germania del Belgio sono disposti a firmare e arrivati a ratificare la Convenzione così come lieta e il dibattito sulla Convenzione europea non c'è stato
Ci sono stati dei pronunciamenti del Comitato nazionale quello precedente ma non c'è stato un dibattito che abbia coinvolto la gente e lì ci sono cose che riguardano tutti noi che tenteranno sulla nostra vita perché una volta che l'Italia ratificherà la convenzione così come senta porre nessuna riserva per esempio la clonazione terapeutica quella di cui parliamo noi non quella di Antinori non si potrà fare
E è chiaro che se non c'è un dibattito su questo per cercare di far comprendere che cosa vogliamo dire con quello nazionale io non non voglio neanche usare questo termine proprietà e carico di rame ti emotivi taniche diventa difficile usarlo se non prima buste di coste diciamo il trasferimento nucleare somatico che un termine più più asettico
Ma che non cioè noi ha ratifichiamo la Convenzione europea così come senza fare gli serve non potevo farla questa sperimentazioni in Italia e quindi la lavoro della Commissione Veronesi sarà vanificato
Una situazione è difficile siamo però in un più dura due ultime domande la prima tu hai parlato punto il Comitato nazionale per la bioetica ancora un anno mi pare di mandato poco procura di Trani mandando presidente Giovanni Berlinguer sicuramente un laico con una atteggiamento molto rivolto alla così detta Bioetica quotidiana Pato uscito un suo libro proprio in questi giorni con questo titolo piuttosto che alla bioetica di frontiera quindi più attento ma problemi bioetici che riguardo molto diffusi diciamo delle volte anche un po'meno altisonanti diciamo così un giudizio su questo comitato nazionale per la bioetica che sicuramente ha rappresentato una svolta ma che ha presentato anche moltissimi difetti in qualche bel guardo con il Governo
Quando c'è stata la nomina di questo comitato è stato un segnale politico importante
Purtroppo è capitato durante la guerra del Kosovo ma tu ricordi che Giovanni Berlinguer dal precedente comitato era stato dimissionario insieme all'età al danno alla levi Montalcini per il colpo di mano che fece Berlusconi negli ultimi due giorni
Della sua della sua precedente a due giorni prima di dimettersi strana cosa rinnovare un comitato di questo genere bei giorni prima di dimettersi
Quindi alle politiche la forte non solo dalla Bell in guerra ma ritornava come presidente
Io devo dire mi sono impegnato moltissimo in questo comitato io credo che bisogna andare a una riforma perché il comitato così come costituite così come lavora non può fare più di quello che ha fatto io faccio il bioeticista di professione quindi è chiaro che per me non era una fatica leggere i documenti continuare a studiare quelle tematiche ma immagino per esempio che persone che lavoro in altri settori impegnatissimi primari ospedalieri scienziati ricercatori giuristi non avessero non abbiano avuto tanto tempo
Continuare ad aggiornarsi sulle tematiche bioetiche e quindi anche la discussione ne risentiva spesso allora io penso che se la classe politica italiana nel suo complesso
Chiunque vinca vuole prendere sul serio l'idea di avere un comitato nazionale per la bioetica
Per esempio come quello degli Stati Uniti e che ha redatto il rapporto sulle cellule staminali che è una meraviglia di rapporto ma ha potuto lavorare avuti i mezzi per fare le audizioni
Quindi ha potuto fare una cosa veramente importante e qui netti non ne abbiamo non abbiamo proprio nessuna possibilità di creare un gruppo di lavoro che per esempio si occupi di un tema non dico a tempo pieno ma quasi
Be se il Comitato nazionale per le opere per la bioetica restare solo un fondale un fiore all'occhiello diciamo così per presentarsi bene Europa io devo dire francamente che
Non ci non c'è non sono molto interessato un conferma anche la la prova con una battuta
Ha ancora senso un comitato nazionale per la bioetica inteso in questo modo come un gruppo in qualche modo di sacerdoti del sapere che modo un po'prescrittivo ci dicono cosa è giusto e cosa si
Tagliato pure andrebbe ripensata non solo appunto la struttura organizzativa ma anche troppo impostazione concettuale nucleari e lo è soprattutto l'impostazione concettuale il Comitato nazionale per la bioetica non può essere nessuno deve considerare una sorta di
Oracolo di Delfi là dentro noi non abbiamo la verità ha perlomeno io non ce l'ho lì dentro c'è qualcuno che pensa di averla
Il Comitato una taverna bioetica come fanno altri comitati nel mondo in Europa ad esempio quello danese raccoglie per così dire quello che avviene sta attento a quello che ha dichiarato viene vi interviene subito ma con un lavoro che rivolto soprattutto alla società civile non tanto all'interlocutore politico
Naturalmente altri la pensano diversamente tentano il Comitato nazionale per la bioetica dovrei essere un oracolo io penso per esempio che la prima cosa che viene da fare nel prossimo Comitato sarà quello di chiedersi perché mai deve essere presente un vescovo della Chiesa cattolica
Nel comitato nazionale italiano per la bioetica
Ci può essere presente ma allora mi augurerei che ci fosse presente anche il rabbino Toaff un rappresentante autorevole della religione mussulmana
Altri venti come in tutti gli altri comitati quando si tratta di queste questioni vengono sentiti anche le prospettive religiose ma il comitato deve restare laico perché e lo Stato che laico vogliamo crederci o no che lo Stato è laico
Bene noi ti ringraziamo che aspettiamo i tavoli però anche per una firma su queste proposte di legge in giuria popolare che sicuramente possono dare forza a chi come interi come altri esperti italiani bioeticista lei sono tutti molto preparati autorevoli combattono queste e battaglie certamente Codivilla contatto l'aiuto della delle firme di migliaia di firme
Dei singoli cittadini possono essere di valido supporto vitale certamente lo farò volentieri
Grazie termina qui la trasmissione dedicata ai diritti civili e le libertà individuali della sabato un saluto e un buon ascolto viene ringraziato ancora una oltre il professor Demetrio Neri membro del Comitato nazionale per la bioetica fondatore della Consulta di Bioetica ordinario di bioetica all'Università di Messina
Grazie a te
Pubblico
Pervenuta