"Diritti civili e libertà" argomento: eutanasia

Quel giorno gli ascoltatori di radio radicale consueta trasmissione del sabato dedicata ai diritti civili
Quest'oggi parliamo di eutanasia è l'argomento più importante in questo momento presente nei quotidiani per quanto riguarda appunto i diritti civili la bioetica le libertà individuali
Ne parliamo in riferimento ad un convegno che si è svolto il tredici dicembre scorso a Roma presso la sala
In della Adn Kronos è stato organizzato da Giuseppe Lipera quaderni radicali di cui Giuseppe Ripa e il direttore una serie di interventi importanti tra l'altro la presenza di sociologica somme stanza insoliti quando si parla di eutanasia perlomeno nel nostro Paese
Diversi interventi importanti noi ascoltiamo quello del professor Demetrio Neri che è ordinario di bioetica all'Università di Messina membro del Comitato nazionale per la bioetica
Membro tra l'altro anche della comitato dei saggi di Veronesi per quanto riguarda la ricerca sulle cellule staminali
Di embrione e di adulto
Demetrio ricorderete ha partecipato anche alla iniziativa dei radicali il venti settembre scorso sulla libertà della scienza è molto noto i nostri ascoltatori su tanti argomenti
Della bioetica ma in particolare forse uno dei bioeticisti di riferimento proprio su questo tema sul tema dell'eutanasia scritto diversi anni fa un piccolo libro davvero
Interessante leggibile da tutti che fa un po'il quadro da l'impostazione rispetto la liceità del ricorso al suicidio assistito o l'eutanasia ascoltiamo il professor Demetrio Neri
Pirelli Re moltissime cose ma vorrei partire proprio dall'ultimo intervento
Come ci diceva adesso il presidente cominciando proprio col manifestare un grandissimo rispetto per la posizione che Turi Vasile ha assunto meno per le sue idee perché l'unico modo vero di rispettare le idee e quell'appunto in un rispettabile cioè di sottoporle acritica non lo posso fare qui perché non ventenne come legalizzare l'omicidio il riferimento alla morale naturale richiederebbero un discorso troppo lungo sono anche più ottimista di lui circa sei coloro che sta per definire
Qui è ovviamente una questione di così di percezione ma io tutto sommato credo che questo in cui viviamo con tutti simili con tutti gli squilibri che che ci sono leggiamo anche stamattina sui giornali ancora vi sono milioni di bambini che muoiono solo per il morbillo ma con tutti gli squilibri che ci sono un mondo nel quale si vive meglio che nel passato dove si moriva di peste si moriva di tante altre cose non c'è mai stata un'epoca felice
Non è neanche felice questa Dora io però volevo partire da un punto cioè dal una sorta di elogio della sofferenza che ha fatto Turi Vasile e che li colpisce molto
Il problema di fondo però ecco la cosa che lui dovrebbe ammettere è una certa simmetria nella posizione e cioè mentre chi come me come altri e favorevole all'eutanasia
E così rispettoso delle posizioni degli altri da dire
E vi leggo una frase italiano giurista tra l'altro molto bello in proposito
Da dire che
Chi
Leggo
Dalla sua religione e condotta sopportare qualsiasi ambizione fisica per amore di Dio basso scrupolosamente onorato nella sua volontà
Chi al contrario in un'altra e di diversa religione di vita non vuole offendere la villa col suo avvilimento deve essere anche gli onorato nella sua altrettanto nobile cerca perché il problema è questo
Se volessi banalizzare la situazione non solo italiana ma più in generale riguardo al tema dell'Unità sia potrei dire che è come se si dicesse che due più due più due fanno uno si aspetta sei e invece fa
Tu scopri che a cinque come mai cinque perché si perde un punto
E il punto che si perde quello per cui c'è sempre qualcuno
E nei momenti delle scelte cruciali
Quindi con tutta la storica sulla sul sull'autonomia delle persone sulla determinazione ma al momento della scelta cruciale c'è sempre qualcuno che si alza
E dice adesso vi dico io qual è il vostro bene e non solo ve lo dico ma persino ve lo impongono
Questo è stato un po'quello che si è verificato e non da ora badate bene da moltissimo tempo
Forse può essere utile ricordare che una delle prime volte in cui in Italia e nel mondo si è parlato di eutanasia
è stato nel mille novecentoventotto con un libro di un giurista italiano si chiamava Giuseppe Del Vecchio e si intitolava morte benefica dove lui proponeva non solo di inserire nel Codice penale che si andava a discutere e poi fu approvato nel mille novecentotrenta per quello che tuttora vince con le modifiche che sono state fatte proponeva la completa scrivi in alimentazione come si dice in gergo giuridico dell'eutanasia ma per la prima volta parlano anche questo può essere forse una notizia del pochi sanno del testamento biologico cioè di quella possibilità che oggi stiamo cercando in cui ecco con un documento grazie al quale ognuno di noi o estendere anche quando non sarà più in grado di farlo
Personalmente la propria volontà e il massimo rispetto che si può dare ad un principio che io considero talmente sacrosanto
La così detta da pensare che da lì non si deve più tornare indietro c'è il principio di autodeterminazione
Di fronte ai trattamenti medici è un principio tra l'altro che ha una protezione costituzionale in Italia nell'articolo trentadue comma secondo della nostra Costituzione
De Nardis parlava prima
Dell'assenza della Sociologia in queste tematiche avveniva da da pensare non è casuale la sociologia cita dei dati empirici
Il fatto che sia assente io lo vissuto anche di persona ormai mi occupo dell'eutanasia dal mille novecentonovantuno c'è scritto parecchio ho avuto parecchi dibattiti ma anche per esempio attraverso radio radicale abbiamo un po'ospitato l'ordine viene a fare una cosa che appunto è stata fatta in Olanda e cioè condurre un'indagine di alto livello non giornalistica ma di alto livello poi tornerò sulla Commissione olandese
Di alto livello per sapere come stanno le cose come la pensano i medici come la pensa la gente
Beh non è stato possibile ottenerlo e perché questo beh la mentalità e antica esattamente quella che Galileo rimproverava a quei tempi dagli aristotelici i quali si rifiutano di guardare Luli invitava nel suo cannocchiale perché
Perché avevano paura e sapevano che i dati empirici che potevano scoprire avrebbero completamente sconfitto le loro credenze a quel tempo astronomiche oggi quelle che vengono proposte come prevenzione
Morale ecco perché è stata assente
La ricerca empirica su questi temi cosa che invece è stata fatta in Olanda giustamente
Veniva ricordato poco fa con in Olanda il dibattito è cominciato già negli anni settanta anzi cominciato nel mille novecentosettantuno con un famoso caso giudiziario e ha avuto due caratteristiche fondamentali
La prima è che nel mille novecentosettantadue questo a proposito quella distinzione contro cui giustamente mettere in guardia
Il relatore precedente il dottor certe sulla su questa sorta di visione dicotomica da un lato i laici come se fossero tutti a favore dello dello Utah non sia dall'altro il religioso i cattolici no
Questo è un problema che taglia trasversalmente questi
Schieramenti ci sono laici che sono contrari c'erano molti cattolici e molti religiosi che sono contrari nel mille novecentosettantadue il Sinodo delle Chiese riformate d'Olanda elabora un documento che s'intitola guida pastorale
Che e largamente favorevole all'eutanasia persino in forme che non sono stati neanche state recepite poi neanche dalla legge
E attuale sulla base di un principio che poi è passato della letteratura nel dibattito successivo quello della distinzione fondata su basi
Bibliche con la con una certa lettura della Bibbia della Bibbia quella distintivi della distinzione vita biologica
Invita biografica questa distinzione del dibattito più più recente
Passa come una distinzione utilitarista
Perché è stato Jensen Rachel su un filosofo australiano utilitarista in un libro tradotto anche in italiano la fine della vita umana a darle notorietà ma non è di origine utilitarista i primi a utilizzarla sono stati sono state
è stato il Sinodo delle Chiese riformate d'Olanda e la prendevano da un teologo morale metodista credo giorno John Joseph fletcher che l'aveva già utilizzata
In precedenza perché ricordo il questo elemento di conoscenza perché il dibattito in Olanda avuto oltre a questa impostazione
In cui ovviamente la Chiesa olandese si poneva in un rapporto nei confronti di questo tema e non impositivo ne chiedeva una legge ma proponevo una guida pastorale per i propri pastori ma c'è stato anche un altro elemento e cioè che in Olanda
Il cardine del dibattito che c'è stato anche tra la gente come giustamente ricordava io sono stato per quasi due mesi in Olanda dai primi verso il mille novecentonovantadue no anzi novantatré quando venne elaborata non la legge che allora non era una legge ma la proposta di una prassi comunemente seguito a che ora è diventata legge
Beh
I il il fulcro del dibattito è stata l'Associazione medico olandese
Questo dibattito che è cominciata negli anni Settanta e che sempre continuato ha fatto sì che proprio grazie al fatto di averli Medici in prima linea ad occuparsi di queste tematiche affrontate avanti
Dibattito ha chiarito effettivamente una serie di elementi
Per cui si è arrivata al punto si deve venivano citati dei dati ma erano incompleti in realtà i dati erano ancora più sostanziosi il cinquantaquattro per cento dei medici olandesi
A favore al mille novecentonovantuno questo dell'eutanasia anzi aveva dichiarato di averle effettuata il trentaquattro per cento non l'aveva effettuata ma dichiarava che nel caso se si fosse trovata una situazione
Di quel genere l'avrebbe effettuato solo il dodici per cento era contrario e di questo dodici per cento la metà diceva
In questo caso io chiamerei un collega che non ha le mie remore morali sono il sei per cento diceva sono assolutamente contrario con grande rispetto verso gli altri come vedete con grande rispetto cioè per chi può pensarla diversamente da noi che la base della civiltà altrimenti non saremmo neanche a discutere di queste cose se dovessimo pensare che c'è sempre qualcuno che essa qual è il nostro bene
Che cosa dobbiamo pensare della nostra vita e vi dicevo prima e per giunta pretende anche di import cielo leggevo su proprio sul giornale la notizia deriva anche il senso se volete della differenza tra una cultura tra virgolette come quella italiana Montanelli ieri a questo convegno a Milano diceva purtroppo il cattolicesimo non ce l'abbiamo nel DNA e quindi non non non pensate che ce ne vuole perché ve ne potete liberare così facilmente beh leggevo questa notizia un trafiletto dove si diceva che la municipalità di Ginevra ha tolto il il vento che era stato introdotto nel a due tre anni fa acché nelle case di cura per anziani esibiti di di quella città i pazienti
Potessero ottenere l'aiuto a morire in Svizzera senza nessuna grande propaganda danni l'aiuto la scrivi quello siamo il suicidio assistito in cui non è il medico
Compie l'atto Marascia il medicinale dal paziente il medicinale adatto per compiere quest'atto e già da tempo una realtà c'era stato nel due o tre anni fa della municipalità di Ginevra che
Aveva detto ma in questo caso non non non è possibile farlo nelle case di cura pagate
Dallo Stato adesso hanno tolto questo perché sono resi conto che era vera e propria stranezza ma perché perché masturbando certe condizioni maturano certe condizioni che ancora in Italia non siamo riusciti veramente a creare il dibattito è spesso molto aspro
Proprio questo forse l'eccezione
Ti dibattiti dai quali
Sono stato abituato nel senso vi dicevo sono ormai dieci anni che mi occupo di questo tema
Ma il dibattito è stato molto aspro proprio perché in primo luogo non si è voluto utilizzare lo strumento dell'indagine empirica aveva ragione Venanzo su questo
Ci siamo battute conta batterci perché ci qualcosa di questo genere Ricci faccia toccare con mano l'esistenza del problema
La nota Commissione Rmb ente che ha operato in Olanda nel novantuno e poi di nuovo nel novantacinque sapendo che l'inchiesta e che ha sfatato per esempio una delle obiezioni più tradizionali quella del pendio scivoloso
Se cominciamo da una cosa che sembra anche plausibile chissà dove andremo a finire ovviamente questo dove andremo a finire
E lo spettacolo della del regime nazista dimenticando di dire che quando i nazisti fecero non la legge perché poi è stato un ordine eviterebbe che lui non voleva neanche firmare
Per il famoso programma atti quattro quello dell'eutanasia beh i nazisti non stavano in cima al appoggio e poi sono scivolati giù stavano già là sotto proprio per il tipo di ideologia di cui erano portatori Parigi alla commissione R Meridian mostrato in queste due inchieste come non ci sia stato nessuno scivolo non non c'è stata assolutamente nessuno scivoloso su su quest'argomento questa Commissione nacque per una cosa che poi bisogna andare veramente a a indagare perché il il le carte ci sono
Si dovrebbe avere la pazienza di venti giorni prima di pronunciarsi
Due anni prima era stata presentata al parlamento olandese una proposta di internalizzazione eutanasia ora solo ora è passata nell'ottantotto
Siccome si ebbe la percezione era un piccolo partito di opposizione che la presentò su si ebbe la percezione che su quella legge si stava realizzando una maggioranza nel Parlamento allora la coalizione che era al potere che erano cristiano democratici
E specialistiche ben
Perché altrimenti sia un problema solo morale non ce ne occupiamo bene richiesta fatta e buona notorietà internazionalmente su uno ha potuto smentire i dati anche se possono esserci differenti letture di questi dati inchieste strada fatta si è visto toccato con mano il problema e si è cominciato a lavorare in questa direzione
Io ho un ricordo di questo perché fu proprio per me lo stimolo a cominciare lavori in questa direzione per presentare questo cambiamento che se c'era stato in Olanda per la Consulta di bioetica torna
Struttura privata che si occupa di cercare di favorire il dibattito
Pluralistico sulla bioetica in Italia che ha sede a Milano invitò in Italia insieme ad altre organizzazioni cattoliche
Il professor Loris studi perché era medico cattolico ed è dal ministro della Sanità in Olanda mentre si andava elaborando questa legge
Facemmo allora due dibattiti affollatissimi era il mille novecentonovantatré
Uno a Modena e uno a beh ramo nella sala Giovanni ventitreesimo ricordo sempre vi partecipò anche l'allora arcivescovo Tonini
Altri studiosi ebbi l'onore di partecipare anch'io
La sera in primavera una lunga conversazione con lui se story il quale si lamentò con me del fatto che come al solito in questi dibattiti c'è sempre qualcuno che alza il cartello nazisti solite mi disse e termino questo ricordo non mio ma suo ma che è anche il mio adesso
La cosa che mi ha offeso di più non è stato tanto che questo cardinale Tonini viene qui
E lui era medico cattolico a a dire continuamente questo non si fa queste vietato questo non va bene non accorgendosi così erano allora suite aveva ottant'anni ora ne ha novanta anzi qualcuno in più
Non accorgendosi cosicché stanno alienando la gente cattolica dalla gerarchia queste sono furono le sue esatte parole ma oltretutto già commesso una cosa che io non li posso perdonare da cattolico
L'uomo libero che quando Hitler invase l'Olanda nel mille novecento mi pare trentanove quaranta
E lo i medici tedeschi i medici olandesi
Furono richiesti di prestare giuramento all'ordine dei medici tedesco i medici olandesi rifiutarono e uno dei giovani medici che fu proprio tra gli organizzatori della rivolta era proprio questo giovanissimo medico che allora cominciava credo fosse appena laureato ministri ho passato nove mesi in campo di concentramento per queste mie idee
Da allora tra l'altro nonostante sia in grado di farlo non ha voluto più parlare
Una il tedesco neanche quando va in Germania
Beh disse che uno oggi accusi me di nazismo è veramente una cosa veramente assurdo e allora io direi sgomberiamo il campo da questi fantasmi del passato
Che non giova a nessuno voglio dire io stento sempre a scendere su questo livello di di polemica però voglio dire non era una rappresentante di un'agenzia morale utilitarista oralità
Che l'allora Nunzio apostolico Pacelli che il dieci luglio del mille novecentotrentatré firmò il concordato tra la Santa Sede Hitler col quale
Dopo che Hitler aveva spiegato al clero tedesco ricevendo il pieno appoggio che cosa lui intendeva fare con gli ebrei con i gitani e così via ora non è meglio chiudere queste pagine del passato e invece occuparci del presente invece di fare aleggiare sempre su questi dibattiti questo sull'eutanasia ma anche quello che si sta sviluppando in questo momento in questo periodo sulla possibilità di sperimentare sugli embrioni umani e così via non è meglio evitare è allergico su questi dibattiti i fantasmi del passato che non conviene a nessuno rispolverare
E invece cominciare a fare un lavoro serio e concreto per una semplice ragione
Perché la questione che ci sta di fronte questa dell'eutanasia e soprattutto una questione di libertà e di dignità personale
Io non ho voluto avevo preparato qualche cosa ma non ho voluto leggere proprio perché più stimolato dalle cose che erano state dette
Però volevo concludere proprio con questo pur con quest'idea
Non possiamo pensare che ci sia qualcuno che abbia la chiave universale per dieci in che cosa consiste la dignità dell'uomo e un'azione che si è costruita ognuno di noi costruisce noi possiamo pensare che le reazioni che ognuno di noi può avere di fronte al proprio morire possono essere le più diverse ci può essere chi ed è giusto che venga onorato in questa sua volontà può anche pensare di per così dire partecipare attraverso la sofferenza terminale alle sofferenze di Cristo in croce benissimo deve essere un'ora onorati in questa volontà c'è chi per esempio può pensare che non limita affatto la sua dignità personali il fatto di vivere attaccato a una serie di macchine che di vicaria noi suoi organi vitali
Obbligherà anche intubato a Genova la la signora bensì mi pare visse per moltissimi anni in un polmone d'acciaio e trovava la sua vita una vita degna di essere vissuta benissimo deve essere onorata in tutto questo ma ci può essere anche chi può pensare che il modo in cui ha costruito la sua vita i valori in base ai quali ognuno di noi intitolato questo non ce lo possono togliere a costruire la propria vita la propria visione per la vita
Della vita lo portano a ritenere che continuare a vivere in certe condizioni sia un'offesa alle cose ai valori ai nei ai quali ognuno di noi a creduto nel corso della sua vita ecco perché io insisto a dire che bisogna rivendicare il diritto di morire no bisogna rivendicare unione intrinseca dimensione dello stesso diritto di vivere con dignità in tutte le fasi dell'esistenza umana
Dall'inizio alla fine questo e il diritto che vogliamo rivendicare certo qualcuno si lamenta di questo uso
Tralascio la parte giuridica sarebbe molto lungo del termine diritto del
Don non possiamo mettere il dibattito solo sul piano delle politiche pubbliche già ma il problema è appunto questo che questo diritto o questa facoltà che ora e negata e non ci sono ragioni io non le ho trovate non ci sono ragioni per le quali si debba pensare che nello stato di malattia di una malattia terminale ci siano persone le quali debbano essere private di ciò in cui S
Nello queste persone lì ripongono la loro dignità grazie
Fin qui Demetrio Neri ordinario di bioetica all'Università di Messina membro del Comitato nazionale per la bioetica nella suo intervento a un convegno dal titolo eutanasia vita e morte dignitosa organizzata da Giuseppe Lipera quaderni radicali il convegno si è svolto a Roma il tredici dicembre scorso presso la sala dell'Adnkronos
Alcune ulteriori informazioni per chi volesse leggere un libro sull'argomento vi segnalo proprio quello di Demetrio Neri dal titolo eutanasia
L'editore universale Laterza
Due sono le associazioni italiane che si occupano in modo sistematico particolare
Di questo argomento come la Consulta di bioetica è stata anche citata Demetrio Neri che è uno dei suoi fondatori il numero di telefono della Consulta per avere informazioni ma anche per ricevere il testo del testamento biologico e lo zero due cinque otto tre zero zero quattro due tre invece il numero di Exit Italia che diretta da Emilio Coveri
è lo zero undici sette sette zero sette uno due sei per l'appunto per avere informazioni che lei se le idee su un argomento tanto importante che ha trovato di recente un testimonial del cessione in Indro Montanelli anche un ministro veri Veronesi il primo ministro della sanità che si è espresso in modo assai liberale su questo argomento e tutto per questa trasmissione dedicata ai diritti civili non saluto un buon ascolto da Cinzia Caporale