"Diritti civili e libertà" - argomento della puntata: aborto, statuto giuridico dell'embrione (proposta Buttiglione)

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale consueta trasmissione della sabato dedicata a diritti civili e libertà individuali
Quest'oggi parliamo di embrione e precisamente dello statuto giuridico dell'embrione
Vedremo di che cosa si tratta abbiamo due ospiti che discuteranno con noi di questo vedremo cosa significa avere l'embrione quale soggetto giuridico a pieno titolo
è una proposta di legge che vieti lontano già se ha parlato dagli anni passati questa volta è stata riproposta dal ministro Rocco Buttiglione anche per la verità
Non è nuovo questa posizione già l'aveva sostenuta nel passato una proposta che sicuramente avrà delle conseguenze sia a livello del dibattito nella prossima in questa legislatura ma anche conseguenze possibili riguardo alla approvazione di una eventuale legge sulla procreazione medicalmente assistita e delle conseguenze sulla centonovantaquattro la legge sull'interruzione di gravidanza
Noi diamo registrato una conversazione con due ospiti ascoltiamoli
Tati con la professoressa Gilda Ferrando e buona sera porterà
Ordinario di diritto privato all'Università di Genova membro del Comitato nazionale per la bioetica la ricorderete anche per un libro che ho scritto ma bellissimo libro il miglior libro probabilmente su questo argomento in Italia
Libertà responsabilità ai procreazione CEDAM Editore dove ci sono appunto tutte le notizie rispetto alla riproduzione erogazione umana e tutti gli aspetti giuridici
Demetrio Neri molto male ai nostri ascoltatori e buona sera nelle neri è professore ordinario di bioetica all'Università di Messina membro del Comitato nazionale per la bioetica e anche uno dei fondatori promotori della Consulta di bioetica invece parliamo in riferimento a un libro che sarà presto disponibile alla bioetica in laboratorio Edizioni Laterza con una prestazione in via Rita levi Montalcini
Allora embrione soggetto giuridico e direi di cominciare proprio dalla giurista professoressa Ferrando perché Ederle che cosa vuol dire
E che cosa vuol dire intanto che cosa vuol io capacità giuridica
Quando il significato dell'articolo uno del Codice civile secondo cui tutti gli uomini e le donne dal momento della nascita e solo da quel momento hanno la capacità giuridica vale a dire l'astratta l'attitudine no alla titolarità di diritti nel quinto praticamente è stata la traduzione sul piano del diritto civile del principio di eguaglianza giuridico formale cioè il principio imposta dal quale e tutti gli uomini
Hanno tra la nascita e la morte Camp alcuna distinzione l'artista attitudine ad essere titolari di diritti
La nascita e la morte quindi con è il primo respiro ponemmo e poi con l'ultimo battito cardiaco segnale elettrico celebrare a seconda dei modi di certamente
Indica il periodo entro cui l'uomo è in grado di conservare in modo autonomo la propria individualità
E può essere quindi oggetto di una tutela individuale è proprio questo principio della tutela individuale che appartiene esclusivamente a lungo
Quindi è per questo che
è problematico estendere la capacità giuridica la capacità giuridica un concetto generale cioè l'attitudine alla al tra la
Titolari da e quindi in termini generali di quel sia più di tutti i diritti di tutti i doveri dicevo è difficile il pericolo all'embrione al concepimento perché perché questi non essendo ancora in atto non è l'autonomia dei propri processi vitali dipende ancora da qualcuno
Ora il nostro Codice civile che darà un'impronta nettamente patrimoniale cioè si preoccupa prevalentemente dei diritti patrimoniali della persona
La Costituzione che sul sul Po e successivamente introduce e valorizzare i profili personali de la personalità
Un altro codice civile
Ma riconosce qualche limitatissimo diritto al concepito e glielo riconosce sul piano patrimoniale il diritto di succedere il diritto di ricevere donazioni però questi diritti sono riconosciuti al concepito nomi in modo attuale
Ma sono subordinando lì al momento della nascita quindi prima della nascita non a vedere i propri diritti adolescente ci aspettative e cioè che non vengano danneggiati questi temi che gli sono stati donati perché poi quando nasce altrimenti avrebbe in mano per così dire un pugno di mosche
Ma l'effettiva titolarità dei diritti patrimoniali
Poi inizia dal momento della nascita quindi questo è un po'il quadro attuale il quadro attuale
è chiaro il senso che ha un senso e proprio in considerazione
Del fatto che soltanto con la nascita abbiamo di fronte dei soggetti uguali dei soggetti autonomi prima della nascita la situazione di chi è concepito non è comparative rispetta quella di chi è già nato
E con questa proposta invece di spendere
Queste capacità e questi diritti a prima della nascita del una proposta del neo ministro Rocco Buttiglione che peraltro si è sempre impegnata sul tema della della bioetica
Sono circa dieci anni che periodicamente da un qui a Radio Radicale rientriamo su quella ritorniamo su questo tema bella soggetto giuridico che ha visto anche per gli esponenti illustri diaria Laità col sostenere il fatto di allora Demetrio Neri e rapidamente dagli ascoltatori corna che per esempio una le ultime volte abbiamo parlato dell'embrione come soggetto giuridico
Prego scusami sto dicendo
Abbiamo parlato giallognolo come soggetto giuridico riferimento alla proposta di Casini e poi firmata anche da laici da laici come l'ex presidente del Consiglio Giuliano Amato
Ma ne abbiamo anche parlato a proposito di altre questioni come per esempio la ricerca sulle cellule staminali
E così via naturalmente io ho sentito Gilda Ferrando piani illustrati in modo esemplare la questione
Diciamo che vorrei sottolineare come sia agli ascoltatori qualche paradosso che potrebbe nascere se per esempio
Passasse questa idea di assegnare proprio titolarità di diritti all'embrione
E non faccio così la polemica un po'se vogliamo così la barzelletta di chi vince ma che dobbiamo assegnargli anche il diritto di voto no ma anche lo stesso diritto alla vita dentro e voi ci pensate
Anch'io che l'embrione e persona e quindi in quanto tale titolari di diritti il primo dei quali ovviamente il diritto alla vita
Significa e questo l'ha fatto notare un autore cattolico tra virgolette ma molto paradossale significa che noi diciamo che la maggior causa di morte al mondo delle persone
E per esempio
L'aborto spontaneo anzi la la la il mancato impianto in utero di un embrione già formata e quindi già persona
Allora Lombardi Vallauri diceva noi diciamo questo l'abbiamo subito impegnarci a destinare tutte le nostre risorse a combattere questa grande piaga che dovete più vittime di quante ne posso mietere la la la povertà la fame e la miseria e così via naturalmente apparteneva paradosso ma ci sono delle conseguenze che bisogna mettere in chiaro
Quando l'onorevole Casini fece questa proposta perché venne firmata anche dal parecchi esponenti del mondo laico
Io capivo benissimo la logica che richiedeva a al discorso di Casini lo stesso lottava una volta li stabiliamo che l'embrione Persona
è chiaro che per riflettere dovremo mettere mano alla legge sulla fede sulla sull'apporto è chiaro che non potrebbe autorizzare l'Appio conservazione delle persone beh certo Archimede mai verrebbe in mente di metterli in frigorifero del
Delle persone insomma non è al corrente entrambi sono Spadini sostenere diciannove una battaglia così di principio di bandiera uomini conseguenze molto allora una conseguente tutto pepe conseguente che
Da parte l'altro io non comprendo come possono essere poi in come voleva per fare lo stesso Amato contemperate per esempio con il rispetto dei diritti della donna e così via chi avrebbe un conflitto
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E quando c'è un conflitto di diritti e dall'altro in genere il diritto deve stare dalla parte del più debole
Sarebbero per le conseguenze enormi
Però io dico sanno adoperare veramente potessimo stabilire come afferma Casini con certezza dell'embrione Persona per esempio facendo riferimento ai dati della scienza allora il discorso sarebbe diverso dovremmo fare questo
Ma il discorso scientifico l'embrione Persona perché fin dal momento del concepimento si forma un genoma unico irripetibile e così via
E assolutamente sbagliato è una quando si fa riferimento alla scelta bisogna fare riferimento alla scienza più attuale alla migliore scienza non alla scienza da manualetto del dire del Bignami
E c'è un'altra conseguenza di a vorrei far notare noi viviamo in uno Stato che si dichiara laico pluralistico che riconosce l'eguale dignità di tutte le religioni ma vogliamo tenere in conto il fatto che in Italia esistono cittadini e cittadine italiane per esempio di religione ebraica
Per i quali questa eventuale cambiamento del Codice civile sarebbe una sconfessione della delle loro credenze religiose
E echeggia anche un problema di un ristretto della libertà di coscienza e religioni non solo un pluralismo entra laici e credenti ma anche all'interno delle
Varie religioni ignorando l'ammonizione non sempre ci sarebbe una religione interregionale delle Amazzoni dieci sue perturbato che il dibattito bioetico ittico proprio perché quando si dice per esempio o religione
Si identifica subito con la religione cattolica ma trascuriamo la grande ricchezza tra l'altro delle posizioni delle altre religioni che potrebbero arricchire moltissimo un dibattito bioetico che si svolgesse a tutto campo
Non siamo ancora veramente molto arretrata
Il dottorando andiamo per ordine con le tante cose che sono state dette allora ammettendo di spendere questa capacità anche prima della nasce Benedetto ci sarebbero delle conseguenze sia più potrebbero aprire dei conflitti se l'embrione è poi il feto sono dei soggetti giuridici
Hanno appunto non abbiamo dei doveri tutta loro confronti particolari questo conflitto d'interesse potrebbe sorge anche appunto con la la donna
Ma distingue ecco e la Corte costituzionale su questo ha già detto qualcosa e
La Corte costituzionale ormai più di venticinque anni fa aveva affrontato il problema quando si era posto il problema della Porto nel settantacinque prima ancora che la legge venisse approvata
Allora l'unica causa che giustificava secondo il Codice Penale la porto e dallo stato di necessità cioè un pericolo per la vita dell'atto
E che la corte Cota epiche no dichiarò illegittima quella norma
Considerando che cosa considerando che bisogna fare un bilanciamento interenti che una quota e il diritto alla dignità della donna e il diritto alla salute della donna
Che è già una persona e dall'altro il diritto alla salute delle del ferito che persona non è ancora quindi fra il diritto alla vita del fioretto che persona non è ancora il diritto alla salute della donna che invece è già persona quest'ultimo che deve ricevere una tutte IVA più forte
Ecco ma se diventassero entrando come dire persone con questa estensione persone di tali dignità come possiamo cinque vita giuridica in qualche modo di cosa accadeva in epoche contento parete
Molto più difficile da risolvere
Ma poi ecco secondo me pensare di risolvere tutti i problemi legati all'embrione con è un amico colpo di bacchetta magica nome un principio unico e unificante ma voi non ci pensiamo questi problemi solo un'auto di te
Pensiamo al caso della sperimentazione delle cellule staminali di cui tanto si è discusso qua il problema è embrione contro che cosa contro la libertà della scelta contro la tutela dei diritti dei malati
E quando in questo caso si prospetta nota un diritto alla dignità dell'embrione chiede e ancora in vitro quindi
Conto che intende per diritto alla dignità dell'embrione che intende il suo diritto a dettare in definitivamente indietro e quindi poi inevitabilmente a deteriorarsi perché questo è il suo destino
Ma per il diritto alla vita dell'embrione significa qualcos'altro cioè diritto
A ad aprire una possibilità di svilupparsi e quindi ha detto era impiantato nel corpo di una donna all'inizio di una gravidanza e poi se tutto va bene la nascita quindi
Avere una possibilità di nasce da dico che bisogna rendersi conto che quel suo diritto alla vita non è un diritto che l'embrione può realizzare da solo
è un diritto che non vorrei che non è però realizzare sono tre cioè una donna che è disponibile ad accoglierlo che inizia una gravidanza la gravidanza è un procedimento che coinvolge la donna nella sua intera personalità implica immorale
Quindi tutelare il diritto alla vita dell'embrione
E coda profondamente Ripetta ed è una cosa che l'embrione non è in grado di fare otto nove anni quindi bisognerebbe imputati qualcuna ecco innanzitutto quindi sarebbe nestina verrebbe a che non è il diritto alla vita a restare in vita la
Qualcosa perché lo vogliamo anche concepire come diritto e qua potremmo discutere no ma
Ipotizziamo anche questo
E poi consideriamo ad esempio il problema delle gravidanze multiple
Il problema è che la vibrante il multiplex e quindi la necessità quando prodotti sono problemi per dare almeno ad alcuni di essi la possibilità di sviluppati come persone normali e non come portatori di gravi handicap
Salvaguardare il diritto a della della salute della donna che in questi casi così a rischio
Ebbene il rito del non si confronta con quello dell'altro diventano quelle scelte tragiche che non è purtroppo in certi casi inevitabile cabaret
Un altro degli aspetti però ecco perché qui a questo punto è netto escono dalla parte di dei proponenti di questa trasformazione del diritto italiano
Ecco si potrebbe dire allora non si fanno più gravidanze multiple che in genere sono il frutto di una interventi terapeutici fecondazione quelli stimolazioni ore in quanto ecco
Non si fanno più diciamo embrioni in vitro quindi si elimina completamente la medicina della riproduzione dice produzione artificiale non si fa la clonazione terapeutica o altre cose
Ecco però resta comunque un punto allora la gestione della gravidanza se
Con questa trasformazione all'embrione diventa appunto soggetto giuridico non solo il suo interesse confliggente spettò il vivere o morire quindi rispetto alla Bortot rispetto all'essere impiantato sei se in provetta eccetera
Ma c'è anche un conflitto di interessi quindi negli stili di vita dei comportamenti della donna in gravidanza anche in quel caso dovrebbe mie avrebbe
Il diritto a essere tutelato ecco ma per un assurdo quello è un assurdo e appunto il problema degli stili di vita sono i problemi
Non soltanto ed in quei casi più drammatici dell'abuso di sostanze alcoliche o stupefacenti dove si potrebbe dire
E qualcuno lo propone no ma ad esempio in America abbiamo avuto delle sentenze contrari la donna deve adempiere ricoverata quantità niente deve essere impedito di assumere queste sostanze ma pensiamo alle appunto la pratica di stili di vita dei dolci che le attività sportive piuttosto che era andare in macchina motocicletta in bicicletta delle infinite cose che possono essere allora ci vorrebbe qualcuno che prende decisioni al posto della donna renderete del bambino pensiamo a tutti i problemi
Gli interventi medici sulla donna incinta
Io interventi a vantaggio della donna la donna è malata di cancro deve fare la chemioterapia
Questo può essere un rischio per l'embrione
Chi può decidere quante donne hanno deciso non lo faccio e Preferisco salvare il mio bambino piuttosto che salvare meschinità
Ma nessuno ovviamente può cioè il può imporre scelte di questo genere
Che il problema comincerete nasce Demetrio Neri è questa la ecco la situazione del siano avrebbe prospettando se tanti coi colleghi vieti sciistiche anche appunto alcuni esponenti politici potessero continuare su questa strada
Ma è una situazione di comporterebbe abbiamo detto tutto avete conseguente ne possiamo anche invitare altre pensate per esempio a una ragazza di scegliere di fare carriera
Nei corpi di polizia possiamo per esempio permetterle quando è incinta di quattro metri di partecipare a operazioni di polizia e così via
E qui c'è una grande diciamolo molto francamente c'è una grande questione culturale a alla base di questo discorso
Io non credo che questa questione culturale non possa essere messa in chiaro
Io nel settore della procreazione
Fino ma quaranta cinquanta anni fa da parte cattolica il problema di fondo la diciamo così la base che veniva apposta per tutti i divieti o qualora ce ne fossero i permessi
E ora il principio della santità dell'unione matrimoniale e la il mio dubbio non c'entrava nulla quinte cosa molto più recente proprio perché da un certo punto di vista le ricerche e la la della della genetica della biologia e i grandi avanzamenti che che ci sono stati e che io spero possano continuare ci saranno ancora
Ha messo in rilievo questo elemento sul quale evidentemente ci vuole costruire l'ultima frontiera
Io credo che sarebbe veramente deleterio per l'Italia se una proposta di questo genere passate sarebbe deleterio per tutte le ragioni che abbiamo detto ma anche per una cosa
Questione culturale di fondo noi rischieremmo in questo caso di essere totalmente tagliati fuori dalla dalla modernità
Cioè voglio dire anche in Italia quando discutiamo di queste cose quanto spesso presentiamo la realtà mondiale ma anche quello europea in un modo completamente distorto
Tu ricorderai quando c'era tutto il dibattito sulla liceità di sperimentare o meno sugli embrioni va be'anche l'onorevole Buttiglione in televisione indicava la l'Inghilterra come il Paese nel quale si può fare tutto è fuori dall'Europa questi fan vogliono fare quello che vogliono B dimenticava di dire che in Europa il primo Paese ad aver autorizzato la sperimentazione sugli embrioni
Fino al quattordicesimo giorno
è stata la Spagna la cattolicissima Spagna
E non solo dell'Arena trent'anni è uno dei Paesi che prima regolamentato le pratiche la pervasiva Mentana e non l'abbiamo regolamentata parte
Noi abbiamo preferito ratificato la Convenzione europea sui diritti umani e la biomedicina B c'è un articolo di questa convinzione di questa convenzione l'articolo diciotto che riguarda l'embrione
Molti lo giudico un ipocrita perché l'articolo dice nei paesi dove la legge consente la sperimentazione sull'embrione
La legge deve garantire un'adeguata protezione civile come si va bene che la sperimentazione comporta il danneggiamento o la distruzione dell'embrione che razza di protezione
E che non si comprende due quello che questo articolo vuole proibire e la sperimentazione regolata quell'attentato cicli senza regole e senza limite attentati Narita
Ecco vivere una delle regole in questo settore non può mettere un'idea del tutto o niente o a colpi d'accetta come vorrebbero fare con questa proposta di legge
Io credo alla regole in questo settore così delicato perché poi sa attiene anche alla assentire intimo delle persone ma così delicato anche proprio perché riguarda un settore in rapidissima avanzamento come la ricerca in biologia molecolare la regola deve essere una regola duttile flessibile capace di seguire Crispi questi sviluppi e non semplicemente di
Fare un divieto che poi il automaticamente verrà verrà in qualche modo
Tradito nella nella pratica generando se mai così processi di fuga e di clandestinità
Questo io credo che veramente esse nei prossimi mesi il dibattito su questa ma materia dovesse ritornare di nuovo il dibattito bioetico italiano farebbe grosso passo indietro
Rispetto al a come si sta svolgendo il dibattito a livello europeo a livello io a livello mondiale genera Ferrando sento tornando alle questioni giuridiche ma anche facendo una questione culturale comincerebbe venti giorni
Parte un'altra delle conseguenze starebbe il divieto di una serie di contraccettivi Casson abortivi per esempio la spirale con la pillola del giorno dopo
Quindi delle conseguenze appunto comunque molto locali esatto quindi delle conseguenze estreme allora da un punto di vista culturale
Questo tipo di proposta non solo ci sembra impossibile da applicare poi francamente abbatta una boutade politica forse con qualche strumentalità anche ma
Da un punto di vista generale nel nei confronti
Della donna del soggetto giuridico donne invece non c'era un punto di vista culturale e politico una sorta di aggressione non
Ritorno indietro molto pesante di cui forse data la complessità dell'argomento le donne che ci ascoltano non vanno bene
Forse non non comprendo pienamente insomma dietro questa proposta della embrione soggetto giuridico c'è un sorta di messa sotto tutela delle donne tu intitolato il tuo libro libertà responsabilità abrogazione così che non fossero capaci responsabilmente di decidere sotto certamente certamente
Qui cioè
Cioè la tutela dell'embrione
è una proposta che età chiaramente e contro l'autonomia delle donne
E una loro stesse responsabilità l'idea che perché poi sono le donne no che che dicono l'esperienza della gravidanza equità Unione particolarissima tra il fitto e la madre
E tutto questo discorso rimette in discussione da loro autonoma capacità di decidere direttore delle madri e responsabili di fare delle scelte responsabili
E che ci riporta indietro cioè all'idea di uno stato che Luigi che prendere decisioni al posto delle persone penale pensiamo fare ai tanti cambiamenti che negli anni Settanta ci sono stati dal divorzio all'ardente sul rapporto appunto che però si apre dicendo che la portò non è un metro di controllo delle nascite no l'opportunità data la donna di scegliere tra il proprio diritto alla salute e portare a o non portare avanti la gravidanza
Quindi dicevo legge sul divorzio legge sull'apporto riforma del diritto di famiglia e tanti altri cambiamenti che ci sono stati nel campo della concentrazione della procreazione e così via
Ecco in questo periodo abbiamo avuto una stagione di conquista dell'autonomia delle persone della famiglia della procreazione nella sessualità
Una stagione in cui ed ha affermato il principio di laicità dello Stato quando io referendum sulla porta sulla sulla porto o ancor prima quello sul diporto sono quindi c'è stato questo pronunciamento popolare non è che le persone che sono strette a favore il divorzio contro il ricorso si sono espresse a favore della libertà di ciascuno di scegliere come risolvere la propria crisi coniugali
Quindi uno Stato laico che non ha una sua visione etica da imporre ma che lascia alle persone autonomia qui torneremo a creare un francamente indietro e per la donna
Le conquiste di autonomia che ci sono state nel campo della procreazione penso soprattutto alla contraccezione che fino al mille novecentosettanta nostre poteva neanche parlare perché era reato
Tutto con tutte queste conquiste
Vengono francamente rimessi in discussione ma io volevo dire una cosa riallacciandomi e quel che diceva Demetrio molto bene e molto giustamente quando FIAT contrari a una legge che in termini generali riconosca la capacità giuridica non si vuole escludere una qualche forma di tutela e quindi più le regole che stabiliscano
In che modo e in che misura in quali circostanze l'embrione porta credo che tutelato che vuole escludere appunto una regola generale che taglia con l'accetta
E in questo campo invece le regole vanno ritagliati a seconda delle situazioni a seconda dei conflitti d'interesse a seconda di diversi problemi stenta a venire delle bandiere e dei principi rigidi come appunto questo che vere
Ha detto a Terna dove eccetera In conclusione anche tu su questo attacco diciamo l'autonomia alla responsabilità per le donne che confermato secondo me anche da
Un'altra proposta che riguardava la riforma della legge proprio sulla Bortot in cui si diceva per le minorenni occorre sentire anche il padre indicato meno colui che è stato indicato come il padre
Nella gravidanze c'è questo fatto punto di mettere sotto tutela la libertà responsabilità e autonomia in definitiva do
Sì ma chiaro che siamo in presenza di di di forze che di termini come autonomia responsabilità hanno avuto sempre paura hanno avuto sempre paura continua ad averla
Voglio dire ci sono delle inchieste anche sociologica per esempio tra l'altro proveniente da fonti insospettabili come quello che ogni cinque anni fa commissiona la Conferenza Episcopale Italiana
Che fanno le realtà chiaramente come la gente anche che gli e cattolico
Non segue gli uni e gli insegnamenti del magistero tutte queste vicende la gente ha cominciato a comprendere razze e io lo così l'ho vissuto proprio al tempo della della referendum sull'aborto
Il pettegolezzo e sulla propria pelle prende le proprie decisioni molto più responsabile di quello che al livello così politico esistenti
E non ha bisogno di essere diretta tutto questo naturalmente anni aveva ad alcune forze ideologiche o politiche fa paura
Da sprechi
è stato contro l'innovazione ha sempre usato degli strumenti retorici che sentiamo anche oggi ma di questo passo dove andremo a finire c'è un bellissimo libro di uno studioso tedesco
E che riguarda proprio che fa vedere correre con degli esempi storici mancano gli sette argomenti che sono stati usati periodicamente quando Polita la chiavi tu
Qua quando il suffragio universale ma come tutti possono votare persino le donne ma sono cose dell'altro ieri non dimentichiamo che fino al mille novecentosettanta se non ricordo male le donne non potevano accedere alla magistratura
E allora inferiori beh c'è qualcuno che continua a considerare nettare quindi bisognose di essere mette sotto tutela sotto protezione magari perché il paternalismo e anche in fondo buono cioè si occupa del bene di coloro agli tempi perché sottoposti questo è un è purtroppo un segno di cambiamento culturale che io spero che non che che che non passi perché farebbe arretrare unitaria interromperebbe addetti processi li ricordava Gilda Ferrando poco fa soprattutto negli anni settanta ci sono stabiliti i processi di modernizzazione
Non potranno tornare indietro ma sicuramente su questa strada potremmo trovare degli ostacoli o comunque dei momenti di distanti sarebbe un grosso guaio specialmente ora che siamo in Europa
Ma abbiamo cercato di spiegarvi appunto cosa vuol dire che l'embrione deve diventare un soggetto giuridico speriamo appunto di aver
Chiarito un po'quali sono le quali sarebbero le conseguenze speriamo che si tratti appunto i fuochi d'artificio post elettorali come accade periodicamente tentando di riportare la discussione moltissimi anni fa
Fin qui la nostra conversazione comma due dei massimi esperti di bioetica in Italia la professoressa Gilda Ferrando ordinario di diritto privato all'Università di Genova membro della comitato nazionale per la bioetica
Autrice di diversi volumi di cui vi ricordo l'ultimo dal titolo Libertà responsabilità e procreazione c'è da ma e l'editore un libro che unisce il rigore scientifico a una sorta di intelligibilità un libro
Adatto per conoscere tutto su questi argomenti l'altra grave e l'altro esperto con cui abbiamo discusso il professor Demetrio Neri membro del comitato nazionale per la bioetica anche Luigi ordinario di bioetica all'università di Messina di Luis invece abbiamo parlato di un libro che sta per uscire della Laterza il titolo è la bioetica in laboratorio
E tutto per la trasmissione di questo sabato un saluto buon ascolto da Cinzia Caporale