"I giudici visti da vicino"

A vogliamo prestata innata
Ieri usciamo comanda già altrimenti
Molto concretezza contenuti moda Cecilia commento
In fondo
Sintesi i politici
Allora prescritto la
Granitica
Politici ma per carità
Se questo confronto-scontro tra Consiglio superiore che Presidente della Repubblica in effetti cessato rafforzamento perlomeno formare uno schieramento però la classe e
Acchiappava Gatti contrapposti interessi elettorali
C'è più famosa grazie
Articolato
Duri perché voi sulla
Eccetera però si è visto
Nel momento diciamo cruciali
Giuridica ciò
Almeno un anno
Bicchieri giri complessivo e insomma insomma nella era
Anch'essi non ci sta accusa specifica però questa contrapposizione diciamo così interessa fondo questo braccio di ferro classe politica
Io vorrei poter iniziare sotto forma d'altra parte non poteva forti concreti nelle cose soltanto gli oggetti ecco se in realtà questo dibattito commosso Magistratura indipendente vuol significare queste una carta
Di siamo ad Alassio alla storia e uomini politici dalla strada
Perché
La una costante e rassegnato tutte le le storie casomai si tratta quindi comune giustizia abbia scattate dopo aver studiato tendenza degli
Egli tra ora sono state pronunciate
Soccorsi che hanno diciamo scatenato la relazione una sostanza giusta avvocato imbarazzo sì
Però in realtà Fiorani legittimare una reazione proprio da affermazione tra l'altro conformismo voi alla realtà fascicoli giuridici
Ci sono tanti Gismondi vigente non so stare agli arresti ma
Della relazione sono stati creati
Già
Non ci sono ritorna il problema la interpretazione questa della storia
Tutti insieme giudice nella storia e credo stesse Giuliani Carline grazie già pongo recita possibile alternanza questa possibile l'azione
E divenne il giudizio sull'operato assistito vedere quando
è stata molto qualificato capi mostrargliela appare piccolo fax già la commissione nel nostro Paese nella stessa relazione
Quindi nuovamente credo che
Intanto chiederci rispetto a quello che è stato fatto incluse vanta dalla società civile che lo schema di un convegno erano questi questi e cioè e tutto quello che ha detto ieri soltanto mila quello che ci viene detto in questi giorni questo momento così difficile alla stampa
Parlamentari costituzionali dall'
Bisogna quindi alla società portano pubblica che ha resta
Viste
Futuro
Interviste sondaggio alla televisione pensiamo ragazzo anche
Virgola traduzione che convalida dal nell'opinione pubblica la credibilità della magistratura salvo fiducia che abitava a arrivando anche il ruolo non
Razionalizzare alcuni temi zia il mentre il soldato evidenziava campione quindi ma sempre reso beneficio d'inventario però chissà fuso in questo senso istituti balestre
Tra e la magistratura sotto tiro nominalmente
Come si pone Magistratura indipendente coi non è una diciamo tanto Magistratura indipendente è stato volutamente da adottare contro via
è
Che
Il sembra caratterizzata germogli denuncia dice indipendente Toro grazie
Siamo generalizzata al una delle controlla momenti in particolare quindi indipendente sì niente così come viene intesa come oggi rischiano dalla due ieri perché la papà che nuove chissà sa e cioè non volontà di contatto con la realtà esterna equilibri sinonimo di Ventura Pons frazione di immobilismo indicazione cioè comunque voglio bene un voto contrario giudice e la realtà sociale non voleva un confronto diretto difformi una realtà cambia
In galera ecco vendere il concetto indipendenza in questa sede
Che lo voglio dire qualcuno ha chiuso anche così alle chiaramente passaggi
Fra generazioni passaggi è nei momenti più difficili certamente gestire uno spazio incertezza resistenza a un certo modo di fare giudice oggetto tra i tanti copre perché allora si prepara stava preparando uno scontro oggi forte iraniani precisi poi ad accompagnare significa che la contestazione sessantotto vergogna in cui giudice quindi l'ha trascinata da un certo tipo di conflittualità maggiormente Roberto io
Ringrazio una strumentazione giustizia fa nuove mostrate non possiamo diffusi però nostra ordinando dovuto a questo sì sì personalmente convinto le donne la sospensiva allora estremamente ampio
Accertamenti e gomme fenomeno diffuso e la il potere di gran lunga giudiziaria sostituirsi al legislatore promessa antinquinamento carni argentine tipo la la la
Tutta la gestione carceraria stracarichi ma
Alcuni in sede interpretativa da un certo toccare istruttori militari della della persona già sfondi in quegli anni maturano nella maggioranza dei casi
Dallo Statuto dei lavoratori processo Walt Disney di famiglie la riforma sanitaria la riforma previdenziale informa sulle tossicodipendenze siamo chiede allora ma due significa forti della vita Zamponi insieme a furono a
Tutta dell'abrogazione della stazione trame è stato un fatto in ordine a
Esistenziale e quindi rimetteva secondo il rapporto tra il che lui quindi il rapporto tra la giustizia e diciamo Silvano il incidenti del giudice e quindi giurisdizionale determinare l'esito dell'accertamento
Della applicazione pure Cesare lesiva nuove pagavano istituzionale spazia incidenza elevati iniziano accumulato tutta la vecchia normativa fallimentare la
L'attacco emergere necessità domiciliare le esigenze dei rapporti di lavoro e standard salva in ordine all'esercizio dell'impresa quali esigenze cioè esautorato da questa comunicazione coordinamento di spazi nella vita bellezza rivoluzione sotto il profilo di alcune figure soggettive dello stesso diritto soggettivo da accettato passata quasi diciamo così formale tutta la purezza della dottrina cercava di costruire un giudizio intelligente attraverso una formulazione identificazione dell'interesse diffuso fino arrivare
Diciamo a chi chi chi valore spiega fortemente restrittivo fin dagli rimarcare riguarda dell'uomo quindi Pubblico soggetti c'è tutta questa elaborazione non è stata altre non sono concentrare attraverso la struttura attraverso la pratica rinviare attraverso l'informazione attraverso pressione degli chiede isolamento è stata comunque non è un ulteriore in cui insistono scontare mentre alcune valenze soltanto un partito ricercati questi fatti incertezza di che mentalizzare certo tipo funzioni centocinque mila record e oggi possiamo viaggiano forse una nulla e del mondo indoor di maggiore incertezza fosse necessario diciamo la essenziale quanto è urgente la drammaticità mi rigorismo eccetera
Diciamo tutto vi è una situazione e qui non si può fare mi ricordare neanche il ruolo ruoli giudice allora il ruolo che lo stesso Consiglio superiore della magistratura tradizionale proporre
Insieme alcuni momenti in cui finalmente sì metteva necessariamente da a concerti problematica Lerna la conservazione dell'istruzione che era proibitivo fondate altro dentro rimaneva siamo significa dire pone
Tutto quello che invece di gente e conflittuale di quello che gli altri di grande sia locali quotidiana
Dell'intelligence
Quindi ma anni estremamente coltissimo la ogni stiamo attraversando momento importantissimo l'adesione diciamo così
Tirare responsabile di tutta un'elaborazione che inizia e mancante in realtà una struttura quindi che sottolinea determinati
Non di cui si trova ieri più made in quanto fossili lei agendo passa e otteniamo responsabile
La forza piena consapevolezza di lancia quattro ossia dal punto di vista teorico dal punto di vista operativo di chiarezza prende il proprio
D'altra parte vediamo del movimento culturale torniamo all'intellighenzia aria ci diciamo di una minoranza del pensiero e strada facendo si sottrae tutti quindi diciamo si chiama
Siamo a tutta l'elaborazione poter operare corso sotto una serie di immobili Convento occupato proliferare
Diciamo
E e di uno Zenga non l'abbiamo visto completamente trovare una forza diciamo da consapevolezza reale darsi delle proposte oggi tutto un movimento che parte anzitutto settore cattolico insomma tutta la lavorazione
Gliela di Comunione e l'avvocato liberazione da tutto il mondo civili cattolici
Diciamo ma molto presente perché sta offrendo minori aveva stava correndo dietro
Ma costi singolare sta una intervenne a non sottovalutare e alta tecnologia qua procedessimo tre compartimenti separati pittura
Agli scarichi cittadino lo stesso governatore papà proporsi certi valori attraverso la mediazione dalla famiglia credo che una prima di valori tra basca torinesi e attraversa ma opinione io credo che sotto questo profilo potremmo trovare ancora nell'attualità per la costruzione della strada interpretazione
Giudice e quindi il ruolo sia di il potere interpretare quel tipo di reato la può solo all'apparenza sembrano alle sue esigenze fondamentali almeno molto grande
Altri documenti in propone un determinato programma coordinati importanti però senza alcun vuole scontro troppo in maniera diversa cercando sottolineare ci sono stati inevitabilmente lo abbiamo scritto anche nei programmi tratto utile generale non va esasperata
Perché segreta grazie una proroga per Oliviero fare tale valutazione coprono mestiere che alla fine rischia di aggravare esatto
Pregiudizi i rapporti tra il ventisei insomma però è sottolineare forza certe strade sito attorno e il ruolo giudice nega giustizia quadruplice altra infortunio giustizia cioè il rendimento associati nel momento in cui ad esprimere o a rappresentare attraverso il Consiglio superiore attraverso le commissioni ministeriali attraverso diciamo tutti i momenti testimonianza partecipazione non può non avere una
Santi nudo messe in campo una scelta filosofiche rispondo che papabili riconoscessimo determinati cioè non si scappa in un colloquio e sono torniamo assoluta settentrionale
Oggi sia sia ammonimento elettorale la responsabilità civile
Lei dovuto soltanto una sarebbe molto sì sarebbe troppo semplice liberamente monumenti però comunisti ci sia Sicilia costituisce ecco occorre chiedersi anzitutto proseguendo
Come allora determinante presenze come vengono moltissimo ruba cinque determina
E quindi in grado ruolo sulle entrata dica qui il Governo autonomo che sta incidere
Incide negativamente finisce con l'incidere istituzionale lo stato d'animo discutendo
Quindi si che nelle aule di giustizia pochissimo
Diciamo un gran parte della forniti una giurisdizionalizzazione complessive cresce
Sì invece
Potesse dare risposte non soltanto giurisdizionale la politica è stato
Abbiamo già uno
Sia di dalla cassazione
Giudizio politico il giudizio storico
Ha pensato tutto per la casa protesta Sistina intelligenza
Sottoscritta giudici la ricostruzione storica e politica previsione vice sarebbe stato davvero contributo ma se tuttavia non può certamente dare un contributo globale perché naturalmente strumenti conoscere ricostruzione in una oggi adesso giudiziale giurisdizionale quanto poi alla fine voglia fare un prodotto sintetico diverso complessa e allora presso il Consiglio superiore tenta di scaricare completamente utilizzare superiore anche nel lungo in più forzatura all'interno del Parlamento anche nel governo e questo è un gioco
Ecco perché questo confronto scontro tra tempio della Repubblica il Consiglio superiore secondo me è molto delicato dopo possiamo ventidue valutare solo interna
Dobbiamo
Eccetera
Tenendo ben presente certamente alla difesa dell'indipendenza e dell'autonomia e la
Tunisini affatto
Rigore ad assumere un atteggiamento di valenza politica forte
Perché il messaggio era forte perché la preoccupazione e la forte però ecco io e che ci sia un tentativo altrettanto forte altrettanto robusto sottopongo alla vostra abitazione
Di approfitta regole in questo momento in questa dialettica chiosa talché
Uno connotato essenziale del giudice
E che costituisce anche la garanzia
Della giurisdizione
Ma
Non si può esprimere
è un netto dissenso
Dal professore così che ieri
Era sembrava invaso proprio da una vis polemica
Particolarmente percentuale ritengo che sia stato volutamente intenzionalmente provocatorio e questo ci offre anche l'occasione
Una dialettica sull'argomento
Non si può non sentire quando lo afferma che i giudici non hanno dato nessun utile apporto allora questa nostra
E ciò non solo perché quei fenomeni degenerative a cui ho accennato
Si riferiscono a una sparuta salutis valico di magistrati non solo perché in momenti molto difficile e drammatica con la mente del nostro Paese i giudici hanno costituito il più banale non lo ha controlla eversione
è in difesa delle istituzioni
Non solo perché tanti nostri colleghi si sono immolati
E sono tutto esposti al rischio
Dalla vita
Nella lotta contro terrorismo la criminalità organizzata la delinquenza comune
Ma anche perché se l'attività giudiziaria no non si è arrestata completamente Sideri esclusivamente allo spirito di sacrificio dei magistrati che sopperiscono a tutte le carenze di personale e di strutture assumendo tono e Manzione che non sono loro quella dei dei cancelliere segretario del con me Sotheby's dal privato e tutto questo non si può certamente delle
Professor le prossime ancora per avvalorare il suo giudizio negativo sulla magistratura italiana
Ha detto che
La giustizia italiana è stato ritenuto colpevole da allora corte europea dei diritti dell'uomo
Ed è anche qua occorre una puntuale precisazione
La Corte europea dei diritti dell'uomo almeno per quanto mi risulta
A
Ritenuto che alcuni processi italiano sia potrà oltre il limite ragione
Ai sensi articolo sei della Convenzione europea e a tal fine attribuito unico indennizzo ai
Oltre a questo non è andata
E invece
Ha ritenuto Olpe
Di trattamenti il Romano degradante proprio altri Paesi addita dal professor Frosini come esempio decide vita giuridica ad esempio il Regno Unito
D'altra parte
Mi sembra che
Il ventaglio nei processi indubbio innegabile
Non posso addebitarsi all'inerzia dei magistrati
Ma l'inversione dell'ordine dei fax
E al potere politico
Che non provvede a riparare il codice di rito
E al potere esecutivo che nasce non coperte per quasi la metà gli organici del personale ausiliario e questo è stato rilevato proprio dalla corte dei
Per quanto riguarda
L'intervento del l'onorevole Pannella
Vorrei
Anzitutto li dava
Che
Demagogico alberi
Dell'omesso deposito della motivazione della sentenza
Nel termine di quindici giorni previsto dall'articolo cento cinquantuno del codice di procedura penale
è bello fare breccia presso altro uditorio non certamente questo che è perfettamente al corrente poniamo una motivazione riguardante più di duecento imputati non possa essere assolutamente estesa nel termine
Di quindici giorni
Cioè de iure condendo sarebbe auspicabile che dispositivo e motivazione venissero contemporaneamente conosciuti ma questo secondo me comporterebbe una permanenza in camera di consiglio per tutto il tempo adesso necessario
Per stendere la sentenza
E vorrei poi ricordare
All'onorevole Pannella
Che la motivazione
Dà contezza del
Processo logico seguito dal giudice e questo Trichet quindi un presidio prezioso di legalità perché impedisce che il libero convincimento
Si trasformi
In aprile
E l'ho colto anche a me è sembrato dico
Nei comportamenti dall'onorevole Pannella ribaditi ieri una stridente contraddizione con le sue enunciazione
Perché dopo aver affermato completa sfiducia
Nella giustizia italiana
Poi non esita a rivolge adesso ogni qualvolta si chiedendo penso dalla stampa querelanti sì per diffamazione
E adesso mi oppongo bianco alla conclusione
Vi è un argomento che è stato più diffusamente trattato in tutti i leader va sempre gli interventi di
Riferisco
Al ruolo del Consiglio superiore della magistratura e nel riferire
Alla nuova lettera del presidente dalla Repubblica
Che ha determinato accese polemiche e maniche prese di posizione
Per quanto riguarda il ruolo la definizione del nuovo io la strada spianata
Dalle
Linee programmatiche tracciate nel dal gruppo del ruolo di Magistratura indipendente e sono perfettamente consonanti
Con
Le mie opinioni al riguardo
Consiglio Superiore
è uno undici romanzi costituzionale ha funzione di alta amministrazione non può assumere
Funzione politiche
Per l'assorbente considerazioni etiche
I suoi componenti
Sono sottratti a qualsiasi controllo da parte della lettura del
Pertanto
Mi sembra ineccepibile
La definizione del ruolo del Consiglio superiore della magistratura ha dato il Presidente alla France del consiglio
Nella su ricordata nel
Non mi pare di potere condivide
Le conseguenze anche preclusione ad ogni dibattito
Che invece il presidente ha ritenuto
Di tra
Qui per la l'impostazione del problema credo si debba partire da alcune premesse
La prima è
Che il costituente
Ha voluto l'autonomia dell'ordine giudiziario
E l'indipendenza dalla magistratura non per martire uno
Un privilegio passare
Ma per garantire ai cittadini il concreto esercizio devo
Il secondo è che il principio
Dipende di indipendenza
è stato soprattutto affermato come si ricava dall'esperienza storica
Nei confronti del potere politico
Anche se l'indipendenza deve essere tutelata e salvaguardata nei confronti di qualsiasi al centro di poter
Terzo
Il Consiglio superiore e strumentale al realizzazione di questi principi di autonomia e indipendenza
Questa appare quasi visivamente solo che si venga l'articolo centoquattro della Costituzione
La prima al primo comma sono affermati questi principi
I commi successivi cinquantotto il Consiglio superiore
Partendo da queste premesse
Discende secondo me a mio parere con corollario che il Consiglio superiore posso del intervenire
Ogni qual volta
Sì denunce e nel caso specifico che era stato denunziato una interferenza sulla funzione giurisdizionale
Ed una menomazione
All'indipendenza della magistratura
Il dibattito
Che ne è seguita
Potrà solo stabilire se la denunzia fondato
E nel dibattito a mio parere io trovo anche
Il limite
A voglio dire che nel dibatto nella certamente in quest'accertamento io trova un limite al dibattito spesso
è una risposta che altrimenti è mancherebbe perché non verrebbe data da nessun altro organo ad eventuale
Denigrazione nei confronti dei magistrati
Pertanto
Ma da parte del consiglio
Un giudizio di responsabilità politica nei confronti del Presidente del Consiglio dei ministri che ritengo fosse lontanamente dall'idea dei promontorio dall'ordine del giorno ma semplicemente un accertamento della verità per la salvaguardia della indipendenza dalla magistratura e soprattutto per la salvaguardia dei diritti dei cittadini
Salvatore c'è
Devo dire come si dice poteva
Siccome già molti soddisfacenti ma e se la perché sarebbe che questa mattina peraltro possiamo utilizzare in fondo collaborazione sarà locale
L'avvento di tutti che abbiamo previsto
Tutte le esigenze quindi possiamo anche lavorare pienamente Quarto
Stringere
In modo dovranno accelerare grazie qui siamo all'ossigeno nel senso che è bene capire fino in fondo
Perché gli argomenti sono tanti Salvatore centootto ne ha toccati molti in modo molto interessante e credo che anche la libertà di critica la differenza tra critica interferenza decorazioni gioca molto anche nella polemica con Craxi diciamo tanto per dire ma nella polemica con Pannella e la polemica con Martelli e la polemica
Diciamo di alcuni mesi fa una gran parte del Parlamento ci fu quel deputato mi sembra di Democrazia proletaria chiamo assassini giudice avevano negato la libertà Moravia adesso non mi ricordo il nome
Quindi non siamo nuove ricordavo tutti i momenti in cui l'associazione magistrati vista due dipendenti qui giudizi ci sono risentiti ma giustamente non è certo una reazione corporativa siamo arrivati proprio sul pesante
Basterebbe ricordare senza peraltro polemica ma è un fatto obiettivo che Craxi sembra quando c'è stata quella vignetta che svegliava l'Italia
Si è non ha avuto diciamo remore se ha sentito leso il prestigio penso dell'istituzione penso perché ha querelato Repubblica già chiesto anche a insomma piuttosto rilevanti c'è stata la condanna di cavallo giornalista ecco cioè diciamo sono fatti obiettivi non è direi proprio al di là delle polemiche se non mettiamo diciamo così nel panorama generale i comportamenti io credo dovremo trovare una linea e su questo le istituzioni si dovreste si dovrebbero accordare ecco perché in realtà diciamo c'è un prestigio tra virgolette che è reale difende non nell'interesse diciamo del singolo che le rappresenta che contingente che oggi c'è domani non c'è ma un prestigio diciamo veramente connaturato senza
La parola Franco Morozzo Della Rocca la procura generale
Potete parlare anche
Giudice
Secondo
Corriere
Sì
Solo
Sì dopo aver ascoltato ritenere
Prodotta mi sono un po'creduto mi sono ricreduto verrà
La prima
Che ho avuto l'impressione che certi riferimenti un po'umoristici
Un po'di l'onorevole aveva e altri riferire visto Martinazzoli mi hanno fatto pensare che il problema sollevato dallo scontro Cossiga Consiglio superiore sia un problema destinato a rientrare Israele
Perché
Alla richiesta del dottor Carretta verificare il risultato finale
Sì è un riferimento che equivale migliore problema ma una constatazione certe forze politiche della impossibilità di portare avanti un'azione intrapresa il nostro da
Perché Pardi azione intrapresa nel nostro caso perché ciò che è accaduto in relazione al quando alcuni io al suo diretto non fa apprezzare a un colpo di testa di una singola persona sia pure investigativa responsabilità la partenza
Che ha suo siamo riusciti
Il quadro
I discorsi che sono stati fatti in questi giorni avrebbero potuto benissimo essere fatti quando il Presidente della Repubblica assunto nel senso che Presidente del Consiglio superiore gli appalti pubblici coincidente con un interesse ben preciso di un uomo politico
Di un uomo politico abituato a parlare voglio un po'troppo e di un uomo politico che nel suo carnet ha elencato una serie di operazioni che ci riguardano tutti e tutti sappiamo bellissimo
Il comma
Quando si va a uno scontro di tipo istituzionale
E si vuole raggiungere un obiettivo in modo indolore chiusa la diplomazia
In questo caso direi che il come è stato forse più offensivo dell'oggetto stesso dell'azione
Perché quando il Presidente della Repubblica fa sapere che la fissazione di una certa data il consiglio la potrà apprendere dal suo ufficio stampa non manifesta soltanto la volontà di far nascere il Consiglio ma manifesta anche un atteggiamento da padrone a stalliere che nei confronti di un Consiglio superiore non è tollerabile e allora il problema è se questo atteggiamento sia solo manifestazione di un difetto di diplomazia pur di un particolare modo di essere del carattere si nasconda invece il massimo rispetto per l'organo oppure se questo atteggiamento indichi una volontà di far risultare pubblicamente uno stato di soggezione che nella realtà cioè non può esserci e non può essere accettato
L'ho detto io non sono un professore di diritto costituzionale
E a dire il vero non mi dispiaceva
Non mi dispiace perché in una situazione di questo genere forse essere professori può essere fuorviante
Il problema dei rapporti di forza nel Paese non è un problema che si possa risolvere trovando una risposta nei libri e negli scritti di diritto così
è un problema che va risolto avendo un occhio alla situazione reale rendendosi conto che nella situazione presente in questo Paese nulla può essere fatto senza un minimo di accordo di reciproco rispetto e di collaborazione
Ora con tutto il rispetto
Per il professore di diritto costituzionale che nella specie viene in considerazione direi al Consiglio superiore che non può parlare perché l'argomento può essere giustificato solo se quell'argomento sia tale da riservare completamente dalle competenze del Consiglio
Ieri persone finissima estrazione provenienza culturale si sono limitate ricordare l'articolo centocinque della Costituzione non può essere eletto ignorando il contenuto dell'articolo centoquattro sia la collocazione di entrando nel nord nello stesso campo
è un discorso che qualunque giurista in grado di comprendere ma forse qualunque cittadino anche senza essere giurista in grado di comprende che non è possibile sostenere che il presidente del Consiglio superiore ha il potere di impedire la discussione sul tema perché formulato in un certo modo mentre se il tema fosse formulato in modo diverso
Ma pur conservando lo stesso oggetto ciò non sarebbe possibile banalmente se invece di dire dichiarazioni del presidente ministri
Sì forse cento
Comportamento del del giudice del dottor Spataro
L'oggetto della discussione sarebbe stato esattamente così non sarebbe stato possibile strozzare la discussione mi a nessuno sarebbe venuto in mente che si parlasse di altro che del problema del rispetto da parte di un giudice di certi limiti
Ed il rispetto da parte degli altri di quell'indice ciò che aveva fatto nell'ambito dei suoi limiti
E allora se una semplice diversa formulazione dell'ordine del giorno avrebbe escluso se ogni sospetto di esorbitanza dalle competenze del Consiglio io credo che sia facile rendersi conto che l'oggetto di quell'ordine del giorno rientrano nelle competenze del Consiglio e che l'atto teso a impedire la distruzione aveva un vago sapore di iattanza
Ma il problema dell'oggetto di questa azione è un problema più grave perché a mio parere vi sono delle
Per inquadrare il tutto in un disegno più complesso del quale dobbiamo tener conto ancora in questo momento sebbene quel disegno
Problemi il problema è divenuto ancora alla luce ieri sera attraverso gli interventi di Rodotà e pianterreno io non so fino a che punto la tecnica di far ridere l'uditorio non sia una tecnica in strada il prossimo però una cosa è certa sia Rodotà che è di una certa parte sia Andreotti che in un'altra parte hanno ricordato una cosa importante
E cioè che le norme della Costituzione sono state poste in un momento in cui la magistratura era strutturata come un coro
Con un vertice con una disciplina interna cioè come un tutto unico diciamo accomunasse sceglie
E che gli articoli della Costituzione sono stati voluti per arrivare a questo corpo a questo ordine a questo potere se preferite una forza che risultasse dalla stessa Carta costituzionale
Nell'idea di Andreotti e di Rodotà era implicito direi il riconoscimento e il contribuente non si era posto il problema dell'indipendenza del collega lombardo o della collega Falcone o mia personale ma si era posto esclusivamente il problema di assicurare un equilibrio tra poteri diversi perché la democrazia potesse affermarsi e sopravvivere in altri termini il problema dell'indipendenza dell'ordine giudiziario come tale non è un problema dell'indipendenza del singolo magistrato e quindi è un discorso che nel mille novecentoquarantasei poteva andare bene e nel mille novecentoquarantasei probabilmente andava bene anche a me che non me ne sono occupato
Il problema oggi è un pochino diverso perché se noi ricordiamo tutto ciò che è accaduto in questi giorni che va cadendo dal tempo a questo tipo di discorso reale vedere il problema dell'indipendenza dei magistrati nella Costituzione come un problema di indipendenza dell'ordine in quanto tale del corpo giudiziario in quanto tale allora tutto ciò che è accaduto in questi ultimi tempi mi sembra assumere un significato diverso
Perché noi abbiamo assistito da un lato al montare di una situazione che ha costretto il Consiglio superiore alle supplenze che ha costretto il Consiglio superiore a fronteggiare situazioni attraverso un accumulo di punti neri e una dilatazione dei suoi interventi e dall'altro
Abbiamo assistito a questo tentativo improvvise da parte del Presidente del Consiglio della Repubblica di impedire al Consiglio di assumere la tutela della serenità e della indipendenza di un singolo magistrato
E non è neanche il primo caso perché ce ne sono stati
Questo che cosa potrebbe significare potrebbe significare che le due tendenze apparse in questi ultimi anni
Sono tendenze che scusate il bisticcio tendono a saldarsi tra loro
Perché nel momento in cui attraverso la dilatazione dei suoi compiti delle sue funzioni dei suoi poteri il Consiglio superiore dovesse assumere realmente il controllo effettivo capillare corpo giudiziario
Si ritornerebbe
In via surrettizia all'assenza situazione dei costituenti hanno tenuto presente nel quale nel mille novecentoquarantasei cioè il Consiglio superiore tornerebbe ad essere espressione dell'indipendenza di un corpo di un ordine e non la garanzia dell'indipendenza di ciascuno di noi
Io credo di che la via che ci eravamo tracciati per questa campagna elettorale resti confermata proprio da questa analisi
Confermata nel senso che non si può tornare indietro riducendo i poteri del Consiglio
Confermata nel senso che il Consiglio va difeso a oltranza
Ma il Consiglio non come organo di indirizzo politico non come capo come testa di un corpo compatto e unito
Il Consiglio invece come garante del corretto operare dei giudici ma anche e soprattutto della loro indipendenza
Di una indipendenza che ci sembra minacciata quando gli uomini politici offendono qualcuno di voi ma che sarebbe ugualmente minacciata se gli uomini politici ricordassero qualcuno di noi
In altri in altre parole
Continuare a difenderla questa indipendenza Massenet per il ricordando il film che una ulteriore dilatazione dei compiti del Consiglio che il protrarsi di questa situazione di necessitata supplenza
Racchiude in sé dei grossisti per la indipendenza mangiare corpo giudiziario che sarà tanto più forte quanto più indipendente quanto minore sarà la indipendenza di ciascuno di noi
Il pericolo è che questa indipendenza ciascuno di noi sia minacciata
E io credo che non ce lo dovremmo mai dimentica
Quale sarà il compito del nuovo consiglio non sarà facile perché dovrà combattere su due fronti
Un fronte rivolto all'esterno perché siano contenuti gli attacchi che dall'esterno vengono ma l'altro fronte sarà contro se stesso
Dilatazione delle proprie possibilità per un miglior controllo del corpo giudiziario
Ed è forse fra le tentazioni la più pericolosa perché l'unica che veramente può stravolgere il ruolo di garanzia al quale il Consiglio non può e non deve rinunciare
Morozzo Della Rocca mi sembra rapporto lineare molto chiara
Idonei
Va benissimo per la sua impostazione mi sembra che per tutte le cose una mi ha colpito molto diciamo come sensazioni immediata del modo del nostro intendere in realtà i rapporti tra le istituzioni
Tenendo conto che non sono più solo le istituzioni tradizionali il Consiglio superiore aperti aprendo le porte sotto questo profilo giustamente diciamo al grande dibattito generale e cioè per esempio alla stampa
Intanto pone il problema di un raccordo anche con altri poteri diciamo non previsti nell'immediato e non è da poco perché incidenze di poteri diciamo così penetranti come la stampa e quindi la proiezione esterna di ogni tipo di conflitto interno io credo che possa condizionare molto anche diciamo nell'immediato il tipo di valutazione il titolo di e ecco che allora il rito non basta più la lettera del Presidente della Repubblica
Avrebbe potuto essere certamente meglio sostituita da un un contatto diretto se non addirittura da un presiedere diretto del Presidente della Repubblica in quel momento o da un non so ecco un altro flash vorrei dare così
L'ordine del giorno
Presidente della Repubblica
Convocato il Consiglio superiore presiede il Consiglio superiore punto interrogativo convoca certamente lo convoca su un ordine del giorno c'è per esempio una delle teorie che si sta affacciando tra le diverse questa è la parte tecnica ripeto che lì anch'io sono d'accordo con Morozzo che forse al rito occorreva sostituire diciamo una Sapienza immediata eccellente inserire la B facciamo ma il l'ordine del giorno quest'idea di poterlo considerare come dal punto di vista giuridico un atto complesso
Potrebbe essere considerato da un punto di vista giuridico un atto complesso cui partecipa sia il diciamo il consiglio superiore nel senso del collegio attraverso un comitato di presidenza o attraverso diverse anche formulazioni
Che ad esempio nella commissione per la riforma dell'ordinamento giudiziario dalla commissione presieduta da Mirabelli più fatto parte mi sembra ci siano anche altri
Ha fatto parte della Commissione ci sono ipotizzate anche altre soluzioni per elaborare la diciamo volontà del consiglio come collegio
Però certamente integrabile e da integrare con la volontà e con la conoscenza del Presidente della Repubblica e da un altro punto interrogativo che della diversificazione dei due piani il rito diciamo così la Sapienza immediata per gestire realmente le cose che certamente in questo momento così Complesso alla fine prevale deve prevalere cioè molto importante quello che ha detto allora Lazio che in effetti occorre il consenso
Non generando generalizzato ma il consenso reale su quei punti su cui effettivamente si si trova in concordato intendere
Prendere la parola capitale rettore Giovanardi
Non ci sta
Un saggio sale ogni stato d'Italia deve saltare ad avere questo
Allora la parola Rappone consigliere della Corte di Cassazione
Si inserisce
Grazie non ci interessa molto
Cari colleghi
Il convegno di ieri lo sprona la nostra opinione è stata altamente stimolanti
Ci direi quasi mi ha costretto a chiedere oggi la parola
E la chiedo perché so che non l'ho chiesta perché sento il bisogno di dire cose che senza
E sotto questo punto di vista devo dire che se attraverso
L'umorismo dell'onorevole Andreotti
E lo dimostra il fatto che ho comprato i suoi tre libri proprio per far regalo di Natale
L'uomo apprezzato l'umorismo McCaw nel contesto della nostra riunione di ieri data la gravità e la serietà
Io devo dare atto
Alla preventivo nota spese è stato detto e il nostro caro amico
A come diceva allora la iper
Iniziative
Ha la sindrome la sindrome è stata ed è sì del della del organizzazione dei convegni certo che è stato preveggente nell'organizzare visto nel chiamare poi a parteciparvi questo convegno di chiamare a partecipare a questo convegno non soltanto i magistrati ma anche rappresentanti del mondo politico
E quindi rappresentanti non solo del potere giudiziario ma anche rappresentanti del potere legislativo
E del potere esecutivo
Ed è con lo spirito Francesca e tutti noi sappiamo quante francescana il nostro caro amico Frank tant'è vero che è ben voluto da tutti con questo di qualsiasi colore essi essi siano vogliono tutti bene al collega
E io ritengo di essere francescano quanto lui e non con questo non voglio Sogndal fanno un vanto sono andata ad Assisi però ritengo di avere un po'di spirito francescano se non altro perché riconosco i limiti Della mia funzione riconosco i limiti della mia intelligenza riconosco i limiti delle mie capacità
Devo ringraziarlo quindi per averci dato occasione di riunirci per parlare di questi provvedimenti di questi di questi problemi quali quelle dei conflitti istituzionale
Ora per quanto riguarda la questione di fondo come è già stato detto io mi rimetto al documento che è stato firmato da Magistratura indipendente che sottoscrivo in pieno
Non conosco la perfezione i termini della questione
Ritengo
Dove destra visto
Che se il Consiglio l'ordine del giorno del Consiglio superiore stato formulato senza avvertire il Presidente del Consiglio superiore fiscale cioè capo dello Stato
Può darsi
Che questa sia
Una mancanza forma
Dico formale
Perché sono sicuro
Che non vi era assolutamente alcuna intenzione
Da parte dei membri del Consiglio superiore
Di
Mancare di rispetto o quanto meno di aprire così un'altra polemica nei confronti degli altri poteri
Al di là
Di ogni polemica
Però sento il dovere
Sento il dovere preciso
Di fare un modo
E cioè
E questo e mi rivolgo al collega se perché ne tenga conto quando dovrà poi fare il punto sulla situazione di questo convegno quando dovrà tirare Lester le conclusioni di questo convegno e dare alla stampa un suo comunicato sui risultati di questa di questa riunione il monito e cioè
Che
La visuale
Della nostra de che la visuale della
Magistratura
E di Totti vicini partecipanti al convegno
è una visuale quanto meno pacata
Obiettivo sereno democratica del problema e problema esiste nessuno lo mette in dubbio bene noi siamo qui democraticamente per discuterlo
Ma questo significa che siamo in un regime dall'altra quindi sotto questo punto di vista l'aspetto positivo del problema che è stato posto
Con l'intervento del capo dello Stato
La ventilata occasione di discutere problemi di estrema importanza non soltanto per la magistratura ma per la vita dello stesso paese
Vorrei
Che il monito del capo dello Stato
Venga allora inteso nella sua vera essenza
Con questo dando atto
Di una buona fede
Venga inteso con un invito a tutti e tre i poteri dello Stato ad un reciproco rispetto nei limiti delle rispettive competenze stabilite dalla Costituzione in questa ottica
Che potrebbe sembrare semplicistica
Come semplicistiche francescane sono le risoluzioni
Che prendono le persone in buona fede
Però devo dire che il problema va ulteriormente incentivato
Il confronto non finisce qui sicuramente continuerà ma da questo confronto bombe aeree derivare
Una un deterioramento delle istituzioni ma una crescita delle istituzioni
Una cresce
Altrimenti si finisce per cadere e qui tentativo
Al facile gioco dei poteri occulti
Mafia camorra delinquenza organizzata
Con grave danno allora sì delle istituzioni democratiche
Ed è salito in cd di libertà e giustizia vale per tutti
Principi della difesa dei quali sono morti i partigiani della Resistenza
Ed ora
I magistrati
Forze dell'ordine
Ai quali tutti
In questo momento rivolgo il mio commossa
Pensiero
Sono stato anche amico personale del generale della chiesa
Lo rimpiango fraternamente
Perché è stato lo andato allo sbaraglio
Come una vittima
Fra i termini
Ricordiamoci
Facciamo che non siano morti invano
Ma Simone che ha messo nel suo intervento molto interessante molto vivo
Molto attuale lo ringrazio per le parole che certamente non merita se devo dire che
Si sente attraverso con un intervento tipo secondo me quel grappolo molto significativo
Come la magistratura in effetti oggi si affronta a combattere responsabilmente ma combatte non il senso comune della parola
La criminalità nuovo diciamo quello che emerge nella patologia del sistema ma che sia pronta combattere per un certo tipo ormai di elaborazione Interna di identità su un'indipendenza che non è più astratta come qualcosa così da toccare o da raffigurare in un affresco
In realtà ce la siamo diciamo consapevolmente acquisite ecco questo indipendente e questo è molto importante
Su questa forza in terra il confronto però deve essere ancora approfondito bisogna confondere andare ancora al di là io credo perché dobbiamo ritrovare soprattutto all'interno della dialettica associativa la vera identità sull'indipendenza io credo che a questo punto sia molto estremamente molto importante arrivare a razionalizzare al massimo entità anche dei movimenti cioè lei correnti gruppi
No
Questo può essere un momento interessante anche se il momento elettorale poi non è mai sempre puro fino in fondo però si può avviare un dibattito che immediatamente dopo le elezioni del Consiglio superiore
Io credo dovrà essere portato fino in fondo
Perché in effetti non ci possiamo più permettere
Diciamo di giocare sia pure in tempi anche brevissimi o solo contingenti sul significato e sull'importanza politica la politica nel senso che la parola
Che oggi sta assumendo l'Associazione nazionale magistrati le correnti all'interno dell'associazione e di riflesso il Consiglio superiore che poi volenti o nolenti non è altro che l'espressione in gran parte dell'Associazione nazionale magistrati perché la parte che non è iscritta all'associazione sia pur consistente e anche questa andrebbe sensibilizzata perché con tutto il rispetto a oggi non si può rimanere fuori nel senso che abbiamo bisogno di tutti
Interessante è un altro però abbiamo bisogno di tutti perché le idee di ciascuno diventerà essenziali perché arrivi all'interno che oggi non si può più fare una scelta
Diciamo o di amicizia o di simpatia eccetera o perché i diversi io ho votato sempre questa corrente continua a votare mi dispiace oggi può modo non è più possibile
Perché non significa determinare domani degli equilibri pesanti nel Consiglio superiore che hanno delle conseguenze estremamente rilevante
Questo occorre e siccome diciamo noi siamo portati spesso a votare con questo taglio o affrontare la vita associativa proprio anche come riflesso dell'indipendenza perché Magistratura indipendente aveva proposto il PalaSharp
Che secondo noi era uno strumento veramente per avviare una svolta non è stato capito siamo stati accusati di voler favorire accordi trasversali addirittura anche se poi l'accusa è sostanziale sia limitata lì perché non c'è non c'è stata la possibilità di allargarla ad altro perché in realtà diciamocelo chiaro il panettone andava toccare un modo diverso
Dico di di durezza e di incrostazioni riversa indipendentemente dalla buona fede dalla mala fede o dalle intenzioni dei partiti dei gruppi eccetera ma effettivamente da una realtà che si è andata formando così
E diceva che dobbiamo io credo superare questo modo cioè rendere agile più anzi dell'idea
E costringe ciascun magistrato a fare questo salto piccolo o grande che sia di qualità per arrivare ad una migliore identità associativa all'interno dell'associazione ma soprattutto nel riflesso esterno
Ecco quando la parola mentre ambientale alle spese poi parlare di Viotti può essere proprio per la registrazione
Sono
Grazie
Ecco lontano dalle suggestioni che discorso dall'ordinamento precetto ha dovuto ritroviamo io vendendo proprio nello spirito di quella dialettica Franca serrata
Tre volte perché notturna chiara caratterizzato quando siedono gli interventi che mi hanno preceduto
Lo spirito di questo incontro
Ecco desidero assumono un atteggiamento se non di critica ma anche rileviamo identiche
Nei confronti di centesimo quindi all'interno della magistratura italiana qualche tempo vanno evidenziandosi naturalmente non a fini accademici lo sterilmente va per valutare se si tratta di fenomeni reali o se si tratta di fenomeni puramente pensati chiaramente non accadono e verrà indicato a mio avviso le cause possibili rimedi
Ecco dal titolo che in quest'incontro ricevuto credo che la parte di Arrigo i giudici visti da vicino titolo di sapore motto andreottiano devo dire veramente
Ecco come abbiamo
Ma comunque suggestiva
Ecco io sono stato spinto interrogato
Sul fatto se sia possibile veramente vedere riconoscere tutti i giudici
Italiani
A questa domanda purtroppo passo subito poi ha spiegato il perché ho dovuto rispondere negativamente
Voglio dire che vi sono stati dei casi in cui per esperienza diretta con questo posso dirlo non parlo per sentito dire affatto
Per questo sono qui per esperienza diretta poco ha potuto constatare che determinanti i giudici non si vedono
Non si vedono né da vicino né da lontano accertato di vedere mettendo gli occhiali non ci sono riuscito neanche in questo modo allora probabilmente mi sono detto sarà che queste persone non solo giunge
Probabilmente saranno qualcos'altro probabilmente replicò ruolo sociale che non è vedo che i giudici
E allora mi sono anche chiesto evidentemente passate successivo
Mi sono anche chiesto e premetto per fortuna che sono casi mobilità altrimenti non sarei qui a parlare con voi
Sono da sempre non riguardava evidentemente la stragrande maggioranza dalla magistratura italiana questo Lo Castro che fanno riflettere e che sono indicativi di una situazione reale che va soppressata proprio nella sua realtà e nella sua dimensione
Ecco che allora mi sono chiesto il perché
Di questa impossibilità da parte mia di riconoscere certe persone come giudici
La risposta e nel contempo nascondendo questa banale scontato ad un certo punto di vista ma da un altro punto di vista è stata anche foriera di ulteriori problemi stata Torino di ulteriori domande
La risposta che mi sono dato probabilmente perché
Queste persone che si dicono giudici ma in cui io del giudice nulla riconosco
E probabilmente hanno tutto in buona fede perché Rita la buona fede si presume promesso non hanno insegnato da sempre
Hanno eccessivamente politicizzato
La loro attività è un tema ricorrente un tema vecchio è un tema che è stato trattato moltissime volte niente perché l'Italia non intendo assolutamente riproporvi secondo per attirare la vostra attenzione su un fatto
Sono particolare modalità l'esplicarsi di questa politicizzazione dell'attività del giudice che a me sembra molto importante
In realtà a mio parere quando si rimprovera al giudice di essere un giudice politicizzato
Non si vuole affatto dire non lo si vuole affatto accusare di essere asservito a un partito
Se non in casi addirittura patologici del tutto marginali e indifferenti ai fini del discorso che io vi sto proponendo non lo si vuole neanche accusare quindi di essere inserito nella logica della partitocrazia
Siccome semplicemente sottolineare che il giudice in determinati casi
Del tutto in buona fede lo ripeto
Privilegia perseguimento dell'interesse socialmente rilevante
Ma quale interesse quello che di volta in volta l'occasione rapina sì rispetto alla procedura adottata per la conduzione del processo
Infatti se c'è incrinando in una linea di displuvio una netta distinzione che è possibile reperire tra processo giuridico da un lato e processo adoperò questo aggettivo pienamente consapevole della carica provocatoria
Che di cui gode quindi dicevo se c'è da un laser jet possibile reperire una linea di displuvio tra processo giuridico il processo politico è proprio questo
Nel processo politico va innanzitutto privilegiato lo scopo da raggiungere
A questo scopo può essere predeterminato non predeterminato questo di secondaria importanza
Può essere collettivo o singolo può essere rilevante socialmente unanimemente socialmente può essere lì con un obiettivo e però
Se il processo politico è totale e proprio perché obliquo in primo luogo e il raggiungimento di un determinato scopo
Costi quel che costi tra virgolette vuol dire adottare quei sistemi più o meno raffinati dal punto di vista processuale che consentono di raggiungere quello scopo
Processo giuridico da oggi
Proprio tutta retrocesso giuridico invece si caratterizza in sé e si differenzia mi pare dal processo politico perché in esso conta in linea di assoluta preminenza il sistema adottato per condurre non stesse per concludere il processo a prescindere del tutto dal risultato che il processo avrà tanto è vero
Che del processo giuridico cioè del processo proprio di uno Stato di diritto non è un razionalmente possibile predicare la riuscita o la non riuscite il processo giuridico in uno stato di diritto per quanto ciò possa sembrare paradossale estranea ad orecchie non abituati a questi discorsi si fa unicamente per essere fatto non si può dire che se l'imputato è stato assolto oppure è stato condannato il processo sia riuscito o non sia riuscito o viceversa un discorso di questo genere in termini di giuridicità e un discorso irrazionali è un discorso non senza in altre parole un discorso privo di fondamento
Cosa accade nella pratica e che è la realtà devo chiamare pericolosa che la collettività tipo di vita italiana degli ultimi decenni cioè offerto accade che si sono manifestate per Minari veicoli sociale faccio riferimento così il ragazzo USA terrorismo all'amante della delinquenza organizzata la droga eccetera
A chi è accaduto in altre parole si è verificata a quella che è stata definita la la stagione dell'emergenza
Mi permetto di osservare che nella prospettiva da me assunta e che offrono uditorio proprio perché siano oggetto di dibattito
E proprio nella stagione dell'emergenza
Che si vede lo Stato di diritto in altre parole per fare un esempio estremamente facile estremamente comodo essere cattolico quando il Papa si affaccia alla finestra e benedice la popolazione
E io da giù la guardano salute
Ma il vero cattolico e il cattolico militante di Varsavia tanto per fare un esempio
Parimenti
E estremamente facile estremista al Festival dell'Unità
Non ci vuole molto ma il vero comunista e io pur non essendo Roma Milano rispetto economiche professa concretamente la sua ideologia comunista
In uno Stato che non permette la libera espressione del pensiero
Parimenti per riprendere le fila del discorso lo Stato di diritto tale proprio nei momenti in cui c'è necessità che sia il diritto prevalere e non la forza che si ha diritto ad avere meno l'interesse politico
Altrimenti dovrà avere il coraggio di dire bugie in determinati casi Stato di diritto in Italia non ce n'è stato non so la colpa di chi sia posso provare a fare del
Così butterebbe qualche schiarita
Poi può essere valutato da tutti in questa prospettiva cioè nella prospettiva in cui interesserà rigorosamente fedeli a un processo giuridico e non politico che ogni Stato di diritto non può non tutelare devo dire che il giudice parlo del giudice penale ovviamente ma il discorso si potrebbe fare mutatis mutandis anche per il giudice civile
E qui il giudice penale il giudice del dibattimento quello istruttore che pur sempre giudice e a suo modo anche il Pubblico ministero che fa parte sempre dell'ordine giudiziario e non vedo perché non dovrebbe essere chiamato giudice
Non sono affatto contro nessuno
A mio modo di Bardi incidenza
Voglio dire che nulla mi suscita maggiormente il sorriso di partecipare del fatto di poter partecipare a convegni
Dove
Si legge come titolo una magistratura e lotta contro il terrorismo oppure la magistratura e lotta contro la mafia io personalmente seguendo l'insegnamento momento ricordo personale che derivando da mio nonno che era al magistrato sessanta anni fa scendendo attraverso mio padre arrivato finalmente non mi son mai sentito in lotta contro nessuno
Ma proprio contro nessuno e proprio sulla scia di questa sensazione mi sono ricordato che la parola contro che si legge sulle copertine dei fascicoli processuali penali e all'università gli insegnarono che deriva dalla parola latina vs e allora otto la pazienza di prendermi un vocabolario latino e andarli a cercare questa parola e la parola latina verso saldato conferma quelli che erano i nei sospetti cioè siamo lontani completamente dalla traduzione dalla cattiva traduzione italiana contro vs non vuol dire affatto contro
Vuol dire semplicemente nei confronti di riguardo a del senso di instaurare una relazione senza dubbio un rapporto processuale tra giudici l'imputato ma gennaio un rapporto aprioristicamente segnato
Sotto l'egida della Loggia della battaglia
Infatti che né cosa invece che l'ideologia dominante da un certo punto di vista della cultura giuridica contemporanea sia questo si vede per esempio facilmente da un esame del lessico che viene adottato da tutti noi si parla per esempio di reclutamento dei magistrati così che fossimo appunto delle reclute io non mi sono mai sentito una recluta se mi fossi voluto sentire una recluta l'avrei fatto un altro mestiere non avrei fatto questo perché dico questo
Perché come per esempio negli anni settanta tematismo che maggiormente colpiva sorelle
Ecco lontano dalle suggestioni che discorso dell'oratore che mi ha preceduto hanno potuto fornire all'uditorio io intendo proprio per lo spirito di quella reale Franca serrata delle volte perché non dura chiara caratterizzato quanto sentito dagli interventi che mi hanno preceduto lo spirito di questo incontro
Ecco desidero assumono l'atteggiamento se non di critica anche direi di autocritica
Nei confronti di certi fenomeni che all'interno della magistratura italiana da qualche tempo vanno evidenziandosi naturalmente non a fini accademici avevano sterilmente ma per valutare se si tratta di fenomeni reali o se si tratta di fenomeni puramente pensati fenomeni che non accadano e per indicare mio avviso le cause e i possibili rimedi
Ecco dal titolo quest'incontro ricevuto credo da parte di Enrico i giudici visti da vicino titolo di sapore molto andreottiano devo dire veramente
Ecco io permesso corre abbiamo ma comunque suggestiva
Ecco io sono stato spinto interrogarmi
Sul fatto se sia possibile veramente vedere riconoscere tutti i giudici
Italiani a questa domanda purtroppo e passo subito poi ha spiegato il perché ho dovuto rispondere negativamente
Voglio dire che vi sono stati dei casi in cui per esperienza diretta ecco questo posso dirlo non parlo per sentito dire affatto per questo sono qui
Per esperienza diretta o ho potuto constatare che determinati giù dice che non si vedono non si vedono né da vicino né da lontano cercato di vedermi mettendo gli occhiali non ci sono riuscito neanche in questo modo allora probabilmente mi son detto sarà perché queste persone non sono giudici
Probabilmente saranno qualcos'altro probabilmente ricoprono un ruolo sociale a chi non è quello dei giudici
E allora mi sono anche chiesto evidentemente passate successivo
Mi sono anche chiesto e permetto per fortuna che sono casi molto limitate altrimenti non sarei qui a parlare con voi
Sono cassette non riguardano evidentemente la stragrande maggioranza della magistratura italiana ma sono casi però che fanno riflettere e che si indicativi di una situazione reale che va soppressata proprio nella sua realtà e nella sua dimensione
Ecco e allora mi sono chiesto il perché se
Di questa impossibilità da parte mia zia i è stata anche
Foriera di ulteriori problemi è stata foriera di ulteriori domande risposte che mi son dato il probabilmente perché
Queste persone che si dicono giudici ma in cui io del giudice nulla riconosco
E probabilmente hanno tutto in buona fede perché Rita la buona fede si presume questo me l'hanno insegnato dal centro
Hanno eccessivamente politicizzato
La loro attività è un tema ricorrente un tema vecchio è un tema che è stato trattato moltissime volte che per carità io non intendo assolutamente riproporvi secondo per attirare la vostra attenzione su un fatto
Sono in particolare modalità dell'esplicarsi di questa politicizzazione dell'attività del giudice che a me sembra molto importante in realtà a mio parere quando si rimprovera al giudice di essere un giudice politicizzato
Non si vuole affatto dire non lo si vuole affatto accusare di essere asservito a un partito
Se non in casi addirittura patologici del tutto marginali e indifferenti ai fini del discorso che io qui sto proponendo non lo si vuole neanche accusare quindi di essere inserito nella logica della partitocrazia
Si vuole semplicemente sottolineare che il giudice in determinati casi del tutto in buona fede lo ripeto
Privilegia il perseguimento dell'interesse socialmente rilevante
Ma quale interesse quello che di volta in volta l'occasione gli porrà dinanzi rispetto alla procedura adottata per la conduzione del processo
Infatti se c'è un crinale una linea di displuvio una netta distinzione che possibile reperire
Tra processo giuridico da un lato e processo adoperò questo aggettivo pienamente consapevole della carica provocatoria che di cui gode quindi dicevo se c'è da un se c'è possibile reperire una linea di displuvio tra processo giuridico e processo politico è proprio questo
Nel processo politico va innanzitutto privilegiato lo scopo da raggiungere
Poi questo scopo questo predeterminato non predeterminato questo di secondaria importanza
Può essere collettivo o singolo può essere rilevante socialmente o non rilevante socialmente può essere di qualunque tipo ecco però se il processo politico e tale e proprio perché ciò che conta in primo luogo e il raggiungimento di un determinato scopo costi quel che costi tra virgolette vuol dire adottare quei sistemi più o meno raffinati dal punto di vista processuale che consentano di raggiungere quello scopo
E
Processo giuridico e tutt'altro
Proprio tutt'altro il processo giuridico invece si caratterizza Henze e si differenzia mi pare dal processo politico perché in esso conta in linea di assoluta preminenza il sistema adottato per condurre il processo e per concludere il processo a prescindere del tutto dal risultato che il processo avrà
Tanto è vero
Che del processo giuridico cioè del processo proprio di uno Stato di diritto non è mai razionalmente possibile predicare la riuscita o la non riuscita
Il processo giuridico in uno stato di diritto per quanto ciò possa sembrare paradossale è strano autore che non abituate questi discorsi si fa unicamente per essere fatto non si può dire che se l'imputato è stato assolto oppure è stato condannato il processo sia riuscito o non sia riuscito o viceversa un discorso di questo genere in termini di giuridicità e un discorso irrazionale è un discorso non senza in altre parole un discorso privo di fondamento
Cosa accade nella pratica ecco nella realtà molte volte amare pericolosa che
La collettività tipo di vita italiana degli ultimi decenni ci ha offerto accade che si sono manifestati determinati pericoli sociale faccio riferimento così alla rinfusa dal terrorismo alla marca la delinquenza organizzata la droga eccetera
A è accaduto in altre parole si è verificata quella che è stata definita
La la stagione dell'emergenza
Mi permetto di osservare che nella prospettiva da me assunta e che offrono uditorio proprio perché sia un oggetto di dibattito
E proprio nella stagione dell'emergenza
Che si vede lo Stato di diritto in altre parole per fare un esempio estremamente facile estremamente comodo essere cattolico quando il Papa si affaccia alla finestra e benedice la popolazione
E io da giù lo guardo lo saluto
Ma il vero cattolico e il cattolico militante di Varsavia tanto per fare un esempio
Parimenti
E estremamente facile estremista al Festival dell'Unità non ci vuole molto ma il vero comunista e io pur non essendo Rollo ammirarlo rispetto e colui che professa concretamente la sua ideologia comunista
In uno Stato che non permette la libera espressione del pensiero
Parimenti per riprendere le fila del discorso lo Stato di diritto tale proprio nei momenti in cui c'è necessità che sia il diritto a prevalere e non la forza che sia il diritto prevalere non l'interesse politico altrimenti doveva avere il coraggio di dire che in determinati casi Stato di diritto in Italia non ce ne sta non solo la colpa di chi sia posso provare a fare del
Così buttare lì qualche scandaglio che poi può essere valutato da tutti
In questa prospettiva per cioè nella prospettiva in cui per essere rigorosamente fedeli al processo giuridico e non politico che ogni Stato di diritto non può non tutelare
Devo dire che il giudice parlo del giudice penale ovviamente
Ma il discorso si potrebbe fare mutatis mutandis anche per il giudice civile e quel giudice penale il giudice del dibattimento quello istruttore che è pur sempre giudice
E a suo modo anche il Pubblico ministero che fa parte sempre dell'ordine giudiziario e non vedo perché non dovrebbe essere chiamato giudice
Non sono affatto contro nessuno a mio modo di Pardi ripensa voglio dire che nulla mi suscita maggiormente il sorriso di partecipare dal fatto di poter partecipare a convegni
Dove
Si legge come titolo la magistratura e lotta contro il terrorismo oppure la magistratura e lotta contro la mafia io personalmente seguendo l'insegnamento momento del ricordo personale che
Derivando dal mio nonno che era magistrato sessanta anni fa scendendo attraverso mio padre arrivato fino a me non mi sono mai sentito il lotta contro nessuno
Ma proprio contro nessuno e proprio sulla scia di questa sensazione mi sono ricordato che
La parola contro che si legge sulle copertine dei fascicoli processuali penali e all'Università di insegnarono che deriva dalla parola latina vs e allora otto la presenza di prenderne un vocabolario latino ed è cercare questa parola e la parola latina verso saldato conferma quelli che erano i miei sospetti cioè
Siamo lontani completamente dalla traduzione dalla cattiva traduzione italiana contro vs non vuol dire affatto contro vuol dire semplicemente nei confronti di riguardo a nel senso di instaurare una relazione senza dubbio un rapporto processuale tra giudici imputato ma già mai un rapporto aprioristicamente segnato
Sotto l'egida della lotta della battaglia
Infatti che le cose invece che l'ideologia dominante da un certo punto di vista della cultura giuridica contemporanea sia questo si vede per esempio facilmente da un esame del lessico che viene adottato
Da tutti noi si parla per esempio di reclutamento dei magistrati quasi che fossimo appunto delle reclute io non mi sono mai sentito non recluta se mi fossi voluto sentire una replica avrei fatto un altro mestiere non avrei fatto questo
Perché dico questo
Perché come per esempio negli anni settanta il tema di moda che maggiormente colpiva l'attenzione della gente dei mezzi di comunicazione di larga diffusione
Era il giudice politicizzato perché ma chi era allora dieci anni quindici anni fa il giudice politicizzato
Era per esempio il giudice del lavoro e perché dagli anni settanta settantatré particolari poi il giudice che orientata la propria attività interpretativa e decisionale in tutta buona fede per carità verso la tutela di determinati interessi di certe classi ritenute meritevoli di una tutela s'diciamo perché non sto qui a dei rincari perché era visto da un larga fetta dell'opinione pubblica come giudice politicizzato
Adesso da un altrettanto grande fetta del opinione pubblica probabilmente la mia è solo interpretazione una proposta di esame direttore il giudice lotta contro questo o contro quell'altro probabilmente viene visto come un giudice politicizzato il perché perché un giudice che a prescindere dalla custodia delle regole che sono preposte che disciplinano il processo che gli ha chiamato a governare bene o male orienta la propria attività in maniera più o meno consapevole verso il perseguimento di un determinato scopo negli anni in cui viviamo lo scopo socialmente e giuridicamente più disarmante la tutela della collettività per esempio tra due anni o fra cinque frati ci potrebbe essere un altro ecco e allora il dice come si dice oggi recependo le istanze che derivano dal societaria non farà altro che spostare questi interessi e cercare di tutelare
Il problema è
E il giudice che deve portare per mano il diritto a tutelare questo o quell'altro interesse
Questo o quell'altro scopo di volta in volta quello che il capriccioso spirito del tempo ritiene di dover offrire alla sua tutela
Però vediamo bene che in questo modo perde identità
Cioè non si sappia bene chi sia il giudice ed è facile saperlo in questa prospettiva capire perché chiaro perché
Se il giudice non è più colui che tutela le regole del gioco cioè che in ogni caso
E questo temo che il processo delle regole che il processo e garantisce che il processo si svolge in un determinato modo è chiaro che l'identità una definizione univoca e abbastanza precisa del ruolo professionale sociale del giudice impossibile doversi e però è anche vero che questo questo sdoppiamento di identità questa sovrapposizione tra il ruolo di giudice tradizionale ruolo di amministratore perché molti casi oggi il giudice euro amministratore da un certo punto di vista è stata voluta dal legislatore è stata voluta anche dalla classe politica che sappiamo tutti come però è anche vero che assolutamente da stigmatizzare
In senso negativo
E c'è anche da dire che c'è una parte di responsabilità da parte di quei giudici che ha lasciato che ciò accadesse
D'altra parte in questo modo con la famosa sotto funzione di supplenza non si fa altro mio parere che offrire un comodissimo alibi a coloro che dovrebbero fare le cose non le fanno perché tanto le facciamo noi
Inoltre
Nessuno credo meno indipendente e meno libero del giudice che fa le cose senza sapere perché le fa o ancora del giudice che fa cose diverse o comunque confliggenti con quelle che dovrebbe fare
In questa prospettiva credo che il problema principale sia recuperare l'identità
E l'identità del giudice se recupera solo e unicamente recuperare la libertà e l'indipendenza perché l'indipendenza e la libertà a mio modo di vedere di vedere per il ruolo professionale del giudice ma anche per ciascuno di noi
Non sono dei possessi non sono dei dati che ci sono stati dati non li abbiamo il rivendichiamo nei confronti di tutti no
Proprio il contrario sono dei compiti che ci sono stati assegnati sono dei doveri
Io rivendico la mia libertà dell'avviso io diritto sono legittimato rivendicarla nella misura in cui mostro di saper fare uso di questa libertà c'è poco da fare
Un giudice che si è legittimato nella definizione precisa di un suo ruolo professionale e veramente il giudice legittimato a rivendicare la propria identità e la propria libertà
Nessun giudice a mio avviso meno legittima rivendicare indipendenza libertà di quel giudice che fa le cose ma non sa perché per far vi ringrazio dell'attenzione
La ringrazio amico vitale
Diciamo dell'informazione cioè non abbiamo più poi rischiamo di non avere il processo giuridico invece risolvendo correttamente e questo tipo di rapporto tra le regole e la politica e quindi tra il diritto e la politiche accettando è qui che la politica deve accettare
Però deve accettare proprio perché diciamo nell'equilibrio generale che la giustizia della sua centralità osservando a sua volta le regole
Perché certamente il giudice soggetta alla legge
E quindi la Rete il primato della legge
è ben evidenziato ma è un primato che si porta dietro dei corollari indefettibili ed è questa la strada dell'indipendenza il potere politico silloge lo si vuole illudere che cercando di ampliare gli spazi
Della di un'altra strada da definire questo rapporto che quella della discrezionalità del giudice della discrezionalità del pubblico amministratore che ha dietro l'elaborazione politica finora elaboriamo anche qui a livello generale
Direi proprio di filosofia di fondo di scelta fondamentale anche questo tipo di concetto non chiariremo non riusciremo mai a risolvere certo lo risolveremo dell'impatto immediato ma lo risolveremo sempre sotto un profilo più politico che di rapporto tra i vari votino le varie funzioni di una polisti o di una città che vuole essere costruita attraverso un quadro chiaro di riferimento
Io credo che oggi ecco la valenza politica tra virgolette che la magistratura si è venuta di fatto assumendo e non poteva non assumersela perché si è trovata al centro di questo tipo di e quindi il primo e soprattutto a dover gestire questo spazio sempre più ampio di discrezionalità in cui il rapporto rigoroso tra i due termini rischia di sfuggire di più perché non ci sono le regole
E questo si verifica in tutti i settori in cui il giudice si ritrova tra l'altro a dover trovare il punto di equilibrio o la cosiddetta mediazione che a cui ci si è appellati in un certo momento storico oggi aggravata dal fatto che non ha le regole interne perché è comodo ed è una comoda scappatoia non etica della politica non dare le regole
Perché se tu non mi dai le regole è chiaro che io ti potrò rinfacciare di non potermi scaricare un tipo di responsabilità che loro ma di fatto la conseguenza può essere abnorme e in questo è vero probabilità cioè che alla fine allora il processo potrebbe anche non trascura un essere il vero processo giuridico ma trasformarsi o saturarsi e quindi allora leggi in mare le critiche le interferenze perché non c'è più allora quella distinzione di ruoli che Attraverso il rispetto della regola garantisce l'indipendenza della azione
Io credo che questo sia uno dei nodi centrali della nostra democrazia non riguarda soltanto la giustizia riguarda tutto il Paese riguarda tutte le funzioni di uno Stato democratico ma credo che oggi noi dovremmo elaborarlo certamente in maniera più approfondita in un confronto forse ad hoc in cui ci si possa mettere a tavolino insieme ai rappresentanti degli altri poteri e potremmo raccogliere non solo l'invito che faccio fatica ottimo potremmo raccogliere dire una testimonianza ancora più fattiva che quella d'esempio
Della stampa che in questo caso e mi fa piacere che alcuni amici e tra questi Guido Guidi che al presidente del consiglio dell'ordine dei giornalisti stia seguendo diciamo passo passo proprio questo
Al convegno come l'amico Roberto Martinelli che anzi oggi coordinerà presiederà uno dei più diciamo protagonisti che originario di cronisti giudiziari quindi un maestro in questo campo
Direi che ecco forse mettendosi a tavolino con questo con questo tipo di disponibilità culturale con questo taglio pronti a trovare poi delle convergenze sul modo di intendere questo tipo di rapporto forse si potrebbe trovare diciamo offrire un base dissoluzione a determinanti problemi
Quindi adesso credo che tocchi al consigliere Aldo giubilare o di Firenze
Senza nulla voler togliere a questo nostro in solo di stamani mattina a questa nostra chiacchierata che come tutte le chiacchierate era indiscutibilmente una sua utilità perché esporre il proprio parere da parte di tanti
è sempre utile ci si chiarisce del re si possono capire certi dettagli certe cose che a una riflessione deve superficiale possono sfuggire
Quindi va bene va bene anche per stamani mattina sentito trovato gli interventi con grandissima attenzione
Però forse stamani mattina avrebbe dovuto esserci l'interlocutore naturale in una circostanza quale quello attuale come quella che stiamo vivendo
Perché
Diciamo detto tra di noi son cose abbastanza ovvia col quale tutti concordiamo all'interno di noi giudice voci di dissenso tutto sommato ce ne sono poche e in ogni caso sono soltanto riguardano aspetti marginale
Ci vorrebbero i politici
è però anch'io voglio bene a fare va detto dialisi consigliere purtroppo mi sfugge il nome ecco ma anch'io gli voglio bene
Però se ci fossero essendoci stati ieri sera non mi sento di dire che mi sento onorato ecco francamente questo no mi ha onorato penso ma fare riavere esigenze diciamo di ospitalità dovete ostetrica e ha fatto bene a dirglielo
Ferré poi un gran signore e ha fatto ugualmente dalla piglio io che dovrei di ospitalità non è io che gran signore non lo sono vengo dalla campagna tutto sommato non mi sento di dire una cosa che non sento
E direi che non sono onorato non tanto per come i politici salvo quella valutazione sui singoli per carità
Non solo perché i politici ci tratta male sia che parlino privatamente sia che parlano in pubblico sette resoconti parlamentari credo che a qualcuno di voi stampa stare sotto gli occhi certo resoconti
Il pile che siamo una banda finiti farabutti coralmente alcune circostanze è stato l'omaggio più cortese che sia stato rivolto dicevo non tanto per spirito così di ritorsione di vendetta quando perché ad una valutazione del re oggettiva il corso fanno i politici più non corri cosa sono non mi sento di esprima di manifestare particolari stima apprezzamento e simpatia
Noi ci farà poco ma i politici mi par di capire ne fanno ancora meno
Non mi intendo di politica dico subito non sono iscritto a nessun partito però osservo e vedo che in tanti anni da che ho cominciato a capirlo e cose di questo mondo
Non sono tantissimi diciamo una ventina circa certi problemi che sistemano allora continua ad esistere problema caso problema lavoro
Problema scuola problema sanità sono sempre esistite sono problemi ricordò aprivo la televisione seguiti telegiornale da ragazzino adesso che ragazzino più non sono a quel giornale leggo le cronache ascolto telegiornale problema sempre gli stessi
è stato un lampo no la legge sull'approvazione finanziamenti pubblici ai partiti ecco lì ho visto efficienza dovesse sincero lì effettivamente è stato fatto regge con particolare sollecitudine ora altri tre la battuta tutto sommato per un po'spiega mi sembra di capire che l'interventi serie di problemi grossi club ma sono state risolte madre neppure in questo ultimissimo periodo in cui si è visto un po'cosina citarsi
Però i problemi son sempre lì la dichiarazione credo sia sui giornali stamane in cui si dice che per l'inflazione anche per ottantacinque consumate rimasta inalterata nonostante i tanti scomparsa mentre siamo di la benzina aumenta
Tollerato mentale e siamo lì
Perché perché tutto sommato ai grossi problemi che si sono verificate in questi anni non si è dato sostanzialmente la sua risposta lo accennato già i settori i politici evidentemente distratto occupati in chissà quale atto il problema è come se poi loro collera invece loro compito non posso con quello di intervenire hanno lasciato per tutto si sono occupati dai loro giochi
Comunque cosa abbiamo fatto certo è che non si sono certo occupati ai problemi che viviamo
Nel nostro settore più specifico dalla giustizia io vedo in maniera porosa preoccupante che mancano totalmente dal vecchio certi aspetti che non sono assolutamente neppure toccate
Direi che in alcuni casi l'intervento normativo sarebbe anche abbastanza facile Grey semplice
E quel mondo in fatto non vengono fatti Rizzo riforma delle circoscrizioni
O altro conto delle cose adeguamenti gli organici aumenti di certe posti di certe canzoni dell'intervento sommata abbastanza semplice che potrebbero dare un aiuto concreto senza particolari
Di spendere di energie o di economia
Facciamo perdere poi il problema delle strutture se n'è già parlato stamattina al testo non è tutto noto
Laddove ci sono le leggi queste sono assolutamente inadeguato non servano sono lacunose sono contraddittorie spesso sono compromissorio difficilmente una legge abbiamo visto di recente opera quelle scelte che proprio compito del legislatore di fare delle certificato unico che che lasci conseguentemente al giudice che poi sarà chiamato ad applicarlo un ambito ragionevole comunque ristretto di discrezionalità oggi son dalle leggi
Montata sovranità popolare sita
Ma democrazia significa questi e cioè la capacità di poteva e quindi la la politica
Di accettare e di osservare le regole che utilizzando il meccanismo previsto
Verso altre regole generali e poi il meccanismo
Grazie democrazia diretta e indiretta Carmela
Martinazzoli ha scritto un bel
Su questo argomento appunto i limiti della politica
E io gli avrei dovuto rispondere ha avuto il tempo mi piacerebbe scriverlo i limiti invece uno dei miracoli
Abituato espressamente inventiva
L'azione questo suo scritto fuori e cioè i limiti della politica
Ma non perché la giustizia bisogna vedere
Ma perché l'assoluta vendendo identicità politicamente il virus che sembrano parola coincidenze da far coincidere con le valenze diciamo di ulteriori negativi dei partiti il padre politica se vero e poi uomini Teresa risale lo scopo essere sociale diciamo gru in seguito allo scopo singolo queste poi le azioni o articolazioni dir si voglia è un problema molto ma molto reale io credo che devono ci sia quesito anche soprattutto ci sono dei tutti contenere si va esprimendo attraverso forme riforme più facilmente rancore ma contraddizione cinesi parlava prima di
Poteri al potere dei sindacati già tutte le ipotesi rinviare lo scoprì che sono portato tenuta tra l'altro di raggiungere attraverso il processo abbiamo il processo politico il processo sindacale il processo dell'informazione cioè non abbiamo rischiamo di non avere il processo giuridico invece risolvendo occorre dai e in questo tipo di rapporto l'anno venne la politica tra il diritto e la politica accettabile dica la diversità enormi perché diciamo nell'equilibrio generale che la giustizia la sua centralità osservava a sua volta le regole perché certamente giudice assoggettare e quindi la rete il primato della legge e per evidenziare beh è un primato del supporto logistico dei corollari indetta dipende questa la strada
Il potere politico il nuovo simbolo lunga cercando di ampliare gli spazi della un'altra strada definire questo rapporto che è quella del discrezionali del giudizio la discrezionalità il trattore che ha dietro l'elaborazione politica se noi lavoriamo generale ed è proprio filosofia scelte affonda anche questo tipo di concetto contiene dentro riusciremo mai a rischio certo lo risolveremo dell'impatto un'unica ma lo risolveremo sempre sotto un profilo più politico che il rapporto tra i vari attiene alle varie funzioni di un apponeste nella città che vuole essere costruita attraverso un quadro chiaro di riferimento
Io credo che oggi ecco la valenza politica tra virgolette che la magistratura seduta di fatto assumendo e non poteva non assume sarà perché si è trovata al centro di questo tipo di equilibrio e soprattutto a dover gestire questo spazio sempre lampo di discrezionalità in cui il rapporto rigoroso due termini rischia di sfuggire di più perché non ci sono eredi e questo si verifica in tutti i settori in cui giudizi si ritrova fra l'altro atto di arrivare punti o la cosiddetta mediazione ci sia la in un certo momento storico oggetti gravate dal fatto che non ha le regole interne perché comodo ed è una comoda scappatoia non è della politica non dalle perché se tu non mi dai le regole e chiaro periodico trovi faccia di non potersi scaricare tipo di responsabilità che la norma di fatto la conseguenza può essere abnorme e in queste ore ripeto cioè che alla fine
Processo giuridico barra normale grazie e quindi allora legittimare le critiche le interferenze perché non c'è più allora quella distinzione di ruolo che che attraversa il rispetto della regola garantisce l'indipendenza
Io credo che questo sia uno Torino
Non riguarda soltanto la Jones
Riguarda tutto il Paese riguarda tutte le funzioni di uno stato ma credo che oggi dovremmo elaborarlo certamente in maniera più approfondita in un confronto forse ad hoc in cui ci si possa nella tavolino insieme ai ratti il degli altri poteri
Invito il sentimento
Raccogliere ed è una testimonianza ancora più fatti batte quella
E la stampa in questo caso e mi fa piacere che alcuni amici
Tra questi Guido Guidi presidente
Giornalisti stia seguendo diciamo a spasso questo convegno come l'amico Roberto Martinelli che anzi oggi coordinerà presiederà uno dei più diciamo protagonisti che originari cronisti giudiziari quindi un maestro in questo campo direi che ecco forse mettendosi a tavolino con questo con questo tipo di disponibilità culturale con questo taglio pronti a trovare poi delle convergenze sul modo di intendere questo tipo di rapporto forse si potrebbe trovare diciamo offrire una base di soluzione a determinanti problemi
Quindi
Adesso Turchetto nel consigliere quando tutela di Firenze
Senza dal governo era restano alcune ce la farà restano porterà come direttore generale probabilmente continuità che o colpevole
Sempre un
Si può
Vediamo oltre il filo spinato circa
Quindi va bene va bene anche per stamani mattina sentito trovato gli interventi con grandissima attenzione
Però forse stamani mattina avrebbe dovuto esserci l'interlocutore naturale in una circostanza quale quello attuale qual è quella che stiamo vivendo
Perché
Diciamo detto tra di noi son cose abbastanza ordina sul quale tutti concordiamo
All'interno di noi giudici voci di dissenso tutto sommato ce ne sono poche e in ogni caso sono soltanto riguardano aspetti marginali
Ci vorrebbero i politici e però anch'io voglio bene a fare va detto di anzi il consigliere purtroppo mi sfugge il nome ecco ma anch'io gli voglio bene
Però se ci fossero senta citati ieri sera non mi sento di dire che mi sento onorato ecco francamente questo no mi ha onorato penso ma fare riavere esigenza diciamo di ospitalità dove di ospitalità e ha fatto bene a dirglielo
Ferré poi un gran signore perché ha fatto emergere lati io che dovere di ospitalità non erano io che gran signore non lo sono vengo dalla campagna tutto sommato non mi sento di dire una cosa che non sente
E direi che non sono onorato non tanto per come i politici salvo poi la valutazione sui singoli per carità
Non solo perché i politici ci tratta male sia che parlino privatamente sia che parli in pubblico certe resoconti parlamentari credo che a qualcuno di voi mi son passati sotto gli occhi incerti e resoconti
Dire che siamo una banda di ladri farabutti probabilmente non procedono anti-Stato l'omaggio più cortese che sia stato rivolto dicevo non tanto per spirito così di ritorsione grandezza quando perché ad una valutazione del reo gentile il cosa fanno i politici prima ancora di cosa sono non mi sento di esprima di manifestare particolare stima apprezzamento e simpatia
La cifra poco ma i politici mi par di capire ne fanno ancora meno
Non mi intendo di politica dico subito
Non sono iscritto a nessun partito però osservo
E vedo che in tanti anni da che ho cominciato a capirlo e cose di questo mondo
Non sono tantissime diciamo una ventina circa certi problemi che sistemano allora continua ad esistere problema casa problema lavoro problema scuola problema sanità vinciamo sempre esistite sono problemi ricordò aprivo la televisione sì quei pini telegiornale da ragazzino adesso terrazzino che non sono a quel giornale leggo le cronache un ascolto telegiornale ma il problema sempre gli stessi
è stato un lampo no la legge sull'approvazione finanziamenti pubblici ai partiti ecco lì ho visto efficienza dovesse sincero lì effettivamente è stato fatto regge con particolare sollecitudine ora parte dire la battuta tutto sommato qualunquista e Ca'
Mi sembra di capire che interventi seri di problemi grossi che fanno sono state risolte madre neppure in quest'ultimissima o Periodo in cui si è visto un qualcosina agitarsi
Tra i problemi son sempre lì una dichiarazione credo sia sui giornali stamane in cui si dice che pari all'inflazione anche per ottantacinque otto sommate rimasto inalterato nonostante i tanti strombazzare mentre siamo lì la benzina aumenta
Tornerà ad aumentare e siamo lì
Perché perché tutto sommato i grossi problemi che si sono verificati in questi anni non si è dato sostanzialmente la sua risposta lo accennato già i settori i politici evidentemente distratto occupati in chissà quale altri problemi come si può il loro problema invece loro compito non posso provo quello di intervenire hanno lasciato perdere tutto si sono occupati dei loro giochi
Comunque cosa abbiamo fatto certo è che non sono certo occupati ai problemi che viviamo
Nel nostro settore più specifico della giustizia Dio vede in maniera un po'rosa preoccupante che mancano totalmente per legge concetti aspetti che non sono assolutamente neppure toccate
Direi che in alcuni casi l'intervento normativo sarebbe anche abbastanza facile Grey semplice eppure non vi han fatto non vengono fatte giunto riforma delle circoscrizioni o auto sono delle cose adeguamenti di organici aumenti di certe posti di certe canzoni dell'intervento sommato abbastanza semplice che potrebbero dare un aiuto concreto senza particolari di spendere di energie o o di economia
Lasciamo perdere poi il problema delle strutture se ne è già parlato stamattina stessero per non è tutto noto
Laddove ci sono le leggi queste sono assolutamente adeguate non servano sono lacunose sono contraddittorie e spesso sono compromissoria difficilmente una legge abbiamo visto di recente opera quelle scelte che proprio compito del legislatore di fare delle scelte chiare univoche
Che lasci conseguentemente al giudice che espone sarà chiamata ad applicarlo un ambito ragionevole comunque ristretto di discrezionalità
Oggi son dalle leggi che dicono tutto il contrario di tutto
Con la conseguenza mi pare ovvio anti lasciare poi in concreto al giudice di operare una scelta che avrebbe dovuto già prima essere del legislatore e quindi con la conseguenza ulteriormente olio e contraddittorie che sono in relazione ad una stessa legge pronunzie sentiamo il frammento posta
Su questo aspetto ha già parlato Enrico Fermi dotato d'un secondo fine quinti Sorbo
Matri è un'altra cosa ai problemi si cerca di rispondere criminalizzando le condotte piuttosto presente che agire sulla pubblica amministrazione
Dove un sistematica una sistematica distruzione controlli interni in prevenzione attratta disciplinare
Ha fatto in modo che le stesse condotte degenerassero in quelle che possono LCD penale conseguentemente il giudice Stephen occupare tutta la materia di tutta una serie di reati di fatti di comportamenti che avrei potuto benissimo non prendere mai in esame in considerazione
Se proprio in funzione preventiva avessero funzionato controlli verifiche sedici penale
Mandi siamo non solo questo laddove si mostra è secondo me la testimonianza più evidente più palese di una certa inefficienza totale assoluta
L'incapacità di ovviare a certi problemi di funzionamento della pubblica istruzione si criminalizzano le condotte la legge manette agli evasori cinquecentosedici tutti conosciamo secondo me la prova più evidente più paralizza
Non si è in grado di far funzionare la macchina dell'amministrazione finanziaria e piuttosto che mettersi lì per benino
Con buona calma di tempo se ne ce n'è stato tanto comunque a cercare di risolvere il problema del funzionamento interno perché appunto la mediazione finanziaria
Resta la possibilità di controllare di verificare tutte e quindi far pagare le tasse cittadino a seguito dei controlli fisiologici diciamo quella mediazione finanziaria stessa dovrebbe provvedere no si dice ma insomma a Firenze mi diceva
L'intendente di finanza otto Baretta adesso in pensione Nocco se non certo in conto che si è tenuto su in verità aiuta nessuno venti mila dichiarazione annuale ne vengono sì e no esaminate o su duecento mila vengano sanati tre quattro mila sono numero assolutamente irrisorio rispetto a quello che il volume complessivo del dichiarazioni hanno di un solo tipo di tributo
E quindi invece che provvedere far funziona la pubblica mise in tutti i vari settori eccitato credo della finanza pubblica ma insomma della l'aspetto tributario finanziario ma discorso coprì sono vere anche prosa degli altri
Si criminalizzano le condotte si china lenze quindi con la conseguenza ulteriore di far togliere di far fare la parte del c'ero però Dell'Orso dell'uomo cattivo al giudice laddove questo diceva se competerebbe ad altri
Non funzionano poi le regole per così dire democratiche della gestione politica del paese a tutti i livelli non c'è come dire dei partiti al governo e delle opposizioni che faccia un'opposizione che costituiscono quindi il controllo politico alla gestione politica la gestione del pubblico denaro della cosa pubblica
Sostanzialmente è cosa nota ripeto io non mi intendo molto di cose politiche però i Kings per di più anziani quelle che sono più furbo e più intelligente di me ne sto per legge in queste cose sanno un po'ci serrande contro tutti
Che sostanzialmente la mixando la cosa pubblica rimessa sia quelle che informalmente figurano come i partiti al governo al governo ai massimi livelli ma anche nelle cose più modesto il comuni province e via dicendo rende varianti regista parastatale dicendo
Ma e fatto sostanzialmente come dire sulla base di un sotterraneo dovute adesso anche dall'opposizione quindi non funzione pure le regole della democrazia vera e propria per controllo attraverso l'opposizione politica
E quindi anche qui diciamo le ruberie la raffineria insomma capitano non spessissimo ma capitano e capitano spesso e allora in questo panorama di inefficienza per la verità e di comportamenti da parte da classe politica io non mi sento di esprimere tutto questo particolare apprezzamento nei loro confronti perché ripeto e torno a dire prima di trarre conclusioni da questa premessa antieroe abbastanza ovvia
Che non mi pare che abbiano fatto e facciano un qualcosa guadagnarsi la nostra stima
Per quando ha del nostro settore specifico l'ho già detto
Mancano dati ci manca tutto manca tanto mancano persino per interventi molto modeste
E a fronte di una selezione questo centro di un panorama così fatto ci troviamo oggi ma non solo da oggi a fronteggiare certi attacchi
A proposito di questo gratuito ingiustificati servetta abbiamo sentito ieri si potrebbe parlare ma inutile dirlo perché credo che su questo siamo tutti d'accordo
Mi soffermerei soltanto su uno un diciamo nuovo perché non se n'è parlato ieri uno dei tanti aggettivi che si usa per se la magistratura Antrona fatto cenno stamattina il collega vitale la politicizzazione del giudice
E andare un tantino cauto su questo enfatizza presunto difetto
Perché tante volte spesso e volentieri la politicizzazione di un processo
E soltanto il penso che l'accusato e la valenza l'interpretazione che l'accusato ha interesse a dare al processo
E mi riferisco ricordo in particolare un caso purtroppo la memoria non mi assiste
Di Milano in cui se la persona gettoni si attiva nei confronti di un tizio chiaramente un personaggio di rilievo del mondo economiche finanziarie milanese accusato di avere intascato circa trenta miliardi
A seguito delle indagini risultato che si prenda miliardi saranno ritrovati nei libretti tre intestate tre rispettivi figlioli
Riportava ancora con la cronaca giornalistica
Che quest'uomo questo personaggio se la disco fatto dicendo che aveva ricevuto che si tenda miliardi per un certo attività per un certo mediazione da parte di un arabo non venne identificato non venne riconosciuto non te ne è stata in grado di di di di indicare senonché questa fare poi era andata a monte è chiaramente avrebbe dovuto restituire questi trenta miliardi acclarano
Ma anche stare a Boston ha dimenticato non era tornato con si era fatto vedere e allora l'UE che non sapendo che fare trenta miliardi cosa ne fa gol padre amorevole comprensivo visto che è figlio le palline più giovane lui aveva bisogno di andato dieci miliardi per una
Processo imputazione cattura
E immancabile intervista di questo signore potente e ti manca per dichiarazione a questo è una manovra né confronto una manovra apertamente spaccata mente vergognosamente politica
Ma io credo cioè dal suo punto di vista né come tipo come forma di giustificazione altro non può dire se non che una mano politica cioè cerca di scambiare la sostanza la concretezza di certe accuse che derivano dalla sostanza una certa realtà come vengano accertate chiaramente gli dà una valenza un valore un po'come dire una cadenza polipetti non avrebbero mai cupamente collega mai c'era posto momento in cui li prendevo progetti iniziative secondo me assolutamente doveroso ed è la politicizzazione non tanto e nel comportamento di chi agisce per carità può anche esserci c'è stato scoprì nelle città tante volte la fa parte casi più recenti
Reticente Nova di Torino in diciamo nelle quali vicende gli interessati hanno dichiarato hanno detto che si trattava
E soltanto di processi strumentalmente dirette nei loro confronti perché appunto il tutto era una manovra politica dicendo voglio dire ci insegnano in definitiva che la politicizzazione
E una certa caratteristiche si tende ad attribuire a fine puramente difensivi hanno più che essere intrinsecamente questa stessa nostro bene chiusa questa parentesi
Direi che noi siamo in questo giorno e lo siamo da tanto da tempo fosso da troppo tempo
Così oggetto di questi attacchi che se possono essere giustificati in alcuni casi ma allora silicone casi in concreto con nome e cognome con episodi con circostanze
Non sono giustificato assolutamente affatto considerata di attacchi indiscriminati
O di attacchi che attraverso il singolo episodio mirano a coinvolgere tutta la magistratura allora qui il gioco che si può perseguire abbastanza ovvio scoperto lo capiamo tutti lo sappiamo tutti rendono un abbiamo una magistratura più controllabile
E più domestica tant'è che il partito di governo che attualmente per quale attualmente non vogliamo dei patti con la simpatia credo che immediatamente ci penso pareva difendersi a spada tratta
Se processi per esempio contro componente esponente di quel partito se ne facessero di meno
Lo credo credo perché stranamente questo attacco dei partiti di governo nostre come onde sono intervenute quando si è iniziato a fare con un senso di maturità secondo me da ammirare da piazzare
Secondo ha fatto i processi nei confronti di varie di tutti esponenti politici senza nessuna esclusione particolare
Quindi lei è chiaro che bisogna respingere in maniera decisa ferma
Questi attacchi non son d'accordo su coloro che dicano beh noi dobbiamo stare al di sopra delle parti no
Bisogna dare una risposta chiara
Bisogna farsi capire attraverso quei pochi purtroppo pochi organi di stampa che sono indipendenti e che non sono in qualche modo in maniera diretta o indiretta espressione di partiti politici e via dicendo bisogna far capire quale il gioco che si può giocare quali sono i risultati finali
Che si vogliono perseguire tre nomi statura che se perde la propende pendenza non è tanto un danno specifico appunto il giudice Juan definiti uno stipendio in fondo a messa a casa lo porta lo stesso insomma
Inviterò tra parentesi che in fondo è questa la consolazione mia quando vedo particolarmente la giornata qualcosa di buio nel mio futuro di giudice che poi mi dico ma insomma in fondo a me sorge vengono dati quindi voi a non problema tanto di singoli giudici come giudici quand'è un problema che coinvolge tutta la collettività
E quindi va fatto capire agli altri
E in un clima elettorale qual è quello che stiamo vivendo è importante che i consiglieri prossimi venturi
Quello attuale diciamo che loro competono hanno sostanzialmente esaurito
Ma il consigliere proseguendo lo faccia anche a Pirro faccia capire anche a diversi dai nostri colleghi perché seppure c'è stata una reazione delle compatte Massa
Da parte di tutti noi qualcuno direi che non avverte non capisce per pigrizia per carità perché impegnata a scuola per la sentenza perché occupata in qualche caso di una certa complessità ad una certa delicatezza non avvertono ripeto non non dico non capiscono ma non avverto non non non intuiscono non vedono questi particolari pericoli
E allora nel giro per esempio elettorale che verrà fatta adesso e soprattutto dopo per coloro che verranno eletti di far capire far capire soprattutto agli altri colleghi e in tutte le maniere possibili immaginabili agli altri
Che l'indipendenza e autonomia dalla magistratura non è soltanto in primo luogo già nei confronti del potere politico confronto di poteri di governo non è soltanto un privilegio corporativo ma è una necessità alla quale un popolo civile e democratico non può assolutamente sottrarsi grazie
Situazione da un lato giubilo altrove solo coloro spararono
Beh spente le luci dei riflettori del telegiornale i politici non ci sono più sono andati via siamo tra noi e tra quelli che speriamo siano tra nord gli studenti della Luiss
E certo le contingenze di questo momento ci hanno costretto a parlare di problemi essenziali di sopravvivenza del giudice giudice visto da vicino è diventato un giudice che lotta per sopravvivere quasi come quello che affoga nell'acqua costa cioè fuori la testa
Però questa è anche un'occasione per dire altre cose forse anche provocatorio ma su cui una riflessione va fatta se vogliamo dare un po'un senso preciso quello che il tema del convegno
Ieri si è detto molto chiaramente che tante troppe professione sono cambiate completamente negli ultimi quindici anni dal bellissimo ed è vero altrettanto che purtroppo per noi è cambiato e tantissimo il modo di fare il giudice i problemi con cui il giudice si deve confrontare
Il giudice artigiano la il cesellatore di quindici anni fa
Oggi non può trovare più Prisco
Purtroppo dobbiamo anche dire un'altra cosa che il giudice di oggi visto da vicino è un giudice che in questo modo è alla ricerca di una sua nuova dimensione
Perché questo giudice a lavorare con fatica con difficoltà in una fabbrica in un'azienda come quella della giustizia che è perennemente in rosso di partnership non solo perché se noi perdiamo credibilità verso il cittadino ci sentiamo mortificati individualmente
Da non riuscire a dare il servizio che vorrei
Sicuramente ci troviamo di fronte a un momento di transizione anche la nostra funzione
Ci sentiamo inadeguati e intenti
Ma scusate tirchi
Normalmente come li spendiamo rispondiamo che è colpa dei politici che non ci sono state le riforme
Vero e indiscutibile
Ma io mi chiedo e vi chiedo siamo tantissimi tanto sicuri che non vi siano anche delle altre responsabilità magari di minore incisività
Dottore non peso c'era
E qui la provocazione
E signori noi da inizi degli anni Settanta da quindici anni ci troviamo di fronte ad un velocissimo mutare della realtà giudiziaria se possibile ancora più rapido di quello che la società e qui basta ricordare quello che sono stati problemi prima del sessantanove le spese proletarie da una parte i problemi del lavoro e l'occupazione poi terrorismo per la criminalità organizzata la P due ora certi tipi di criminalità economica e mafioso guardate come è cambiato tutto veloce
E oggettivamente ci troviamo di fronte tutti quanti diciamo cioè con sincerità a un grossissimo problema di professionalità
Perché abbiamo un'esigenza di rincorsa sui tempi
Vi è anche un altro grosso nodo che mi ha detto quindi è un'esigenza nonostante tutto del cittadino
Di avere la presenza del giudice sul territorio
Perché più è cresciuta la pubblica amministrazione più il cittadino di fronte a una pubblica amministrazione che lineare sempre non è pretende la garanzia del magistrato professionale
E non di quello onorario
E allora qui dobbiamo cominciare a dire che a livello di patrimonio storico dell'Associazione nazionale magistrati di influenza su quelle che sono state certe scelte politiche da responsabilità ci sono
Ci sono e non sono nemmeno piccole queste cose vanno dette non per spirito di polemica ma per alimentare quella più necessaria riflessione
E scusate fino all'altro ieri ci siamo sentiti dire che la panacea dell'organizzazione giudiziaria era l'assegnazione automatica il giudice monocratico accentrato i primi stanza
La temporaneità la supplenza
E ora confrontiamoci con questi temi oggi che cosa è venuto fuori
E lui fu una cosa molto semplice
Che il giudice monocratico ha dovuto fare i conti con il terrorismo per i processi di mafia dica morte quindi ora si siamo siamo arrivati alla conclusione riserva di collegialità ma purtroppo la nostra società
Ci porterà sempre di più ad avere un contenzioso di seria e di serie B del contenzioso di seria non si potrà fare a meno del collegio perché le implicazioni a livello di criminalità economica organizzata in generale sono tali che un minimo di produzione anche per questo povero giudice visto da vicino ci vuole
E non basta
Scusate
Giudice del territorio per anni all'interno e l'associazione si è detto che nel territorio dovrebbe esserci un giudice onorario evidentemente in qualche misura di estrazione politico lottizzata ebbene questa proprio che il cittadino non vuole
Non ha non basta ancora reclutamento scusate noi abbiamo avuto la vita di fare abortire lungo tentativo che era stato fatto in Italia timidamente male quello che volete
Di migliorare la formazione professionale dei genitori con un tirocinio centralizzato perché sappiamo tutti quanti quanto sia difficile offrire un minimo di preparazione in tanti sede periferica e questo tentativo sbagliato come volete migliorabile aperto a tutti i contributi
è un portico perché semplicemente per i tre quali considerazioni considerazioni di una qualche consistenza semplicemente considerazioni di bottega di parrocchia
E non è finita qua perché qui si potrebbe ancora dire di tali possibilità delle funzioni scusate qui io e Gianni intendersene oggi ci troviamo di fronte ad una riforma che piaccia o no in penale ha ridisegnato le funzioni perché ha detto Signorini inseguire esiste un giudice di grande istanza che il tribunale un giudice di seconda istanza di giudice d'appello sia sul giudice fino all'istanza che sull'altro e qui più si chiede professionalità mi sa che più bisogna andarci pianino con la reversibilità delle funzioni
Potremmo continuare ancora come si intasa la supplenza perché da una parte i signori è inutile che noi ci lamentiamo del potere politico che ha perso la tecnica legislativa è verissimo perché anche loro hanno problemi a star dietro alla realtà però c'è da dire una cosa che si è molto neanche troppo insistito su quello che poteva essere un valore promozionale la supplenza alla finora abbiamo pagato nove
Automatismo assegnazione automatica giudice monocratico accentrato reversibilità temporalità oltraggio gustare tutte valori Sgro tornati dal tempo infatti piace o non piace mille novecentottantacinque la situazione in questi anni
E allora si sono dimostrate purtroppo concezioni culturalmente in re ipsa non adeguate ai tempi
E che potevano essere comode a prendere la patente pareti di progressismo di innovato risma
E a dare magari con una certa intolleranza patente di conservatorismo a chi non era d'accordo
Però i guasti prodotti che paghiamo tutti perché noi arriviamo in ritardo evitato di tanti anni
A comprendere che da una parte c'è un recupero di certi valori che erano stati un poco aperti negli anni terzietà e indipendenza legalità sono i nostri abbiamo nessun motivo polemico per dirlo le prendiamo atto con soddisfazione dall'altra certe altre bandiere hanno perso la loro consistenza benissimo
Ritardo c'è ma allora traiamo una lezione per il futuro
Dobbiamo dire questo
Che
Esigenza che ci si segua tutti insieme
Che si faccia lezione di queste esperienze
Sia consentito a tutti far sentire le loro voci diverse senza patente e che questo tavolo che ha soprattutto per il prossimo Consiglio superiore dove ci si divide e ci si confronti sulle idee e non sulla patente qualunque Sissi
Grazie io al posto
Adesso profondo
Vorrei portare no un breve intervento
Un un contributo al dibattito sul tema del momento che naturalmente concerne le attribuzioni del Consiglio superiore dalla magistratura
Tema attuale sotto un duplice profilo sia per l'imminenza delle elezioni per il rinnovo dell'organo sia per le vicende che di recente lo hanno interessato continuano ad interessare
Non v'è dubbio che nelle disegno costituzionale il Consiglio superiore della magistratura rappresenta l'organo di governo amministrativo e disciplinare della magistratura
Un organo che seppure coordinato con gli altri poteri dello Stato
Si pensi all'iniziativa del ministro di Grazia e Giustizia
Materia disciplinare al concerto con lo stesso ministro per il conferimento degli uffici direttivi
Alla stessa composizione dell'organo con la presenza di elementi laici eletti dal Parlamento e con la presidenza del Presidente della Repubblica
Dicevo seppure coordinato con gli altri poteri dello Stato è un organo però essenzialmente autonomo a tutela e garanzia dell'autonomia dell'ordine giudiziario Entella pentiti indipendenza del singolo magistrato
Considerate entrambe come presupposto essenziale dell'imparzialità dell'amministrazione della giustizia
In un tentativo che si voglia fare di definire più compiutamente il ruolo del Consiglio superiore dalla magistratura va osservato mi pare che questa osservazione sia preliminare che il Consiglio superiore pur avendo in relazione al necessario collegamento dell'ordine giudiziario con gli altri poteri dello Stato funzioni esterne e anche ampie di valutazioni di rilievi di proposte sui vari temi che interessano l'amministrazione della giustizia
Non ha e non può avere
Proprio in relazione a questo ruolo essenziale di garanzia dell'indipendenza della magistratura una funzione di rappresentatività della stessa magistratura
Se infatti il Consiglio superiore deve tutelare garantire l'indipendenza della magistratura rispetto agli altri poteri dello Stato e più in generale rispetto alle possibili interferenze esterne all'organo giudiziario
è in relazione a questa funzione è concepito come organo auto
Cioè ontologicamente non appartenente ad altri poteri dello Stato ma non appartenente neppure forse sarebbe bene ricordarlo più spesso all'ordine giudiziario
Anche se in misura prevalente spesso dall'ordine giudiziario e in un certo senso in senso ampio e collocabile nell'ambito del potere giudiziario
Quindi esso non può assumere istituzionalmente proprio per questa sua collocazione per questa supposizione per questa sua funzione di garanzia la tutela degli interessi morali e materiali della magistratura se non nei limiti questo deve essere pure chiaro in cui la tutela di tali interessi sia strumentale
Ho coincidente con la tutela della stessa indipendenza della magistratura
Che è come dire che il Consiglio Superiore della Magistratura non può assumere la rappresentanza della magistratura ed era questo il primo pensiero volevo esprimere per inciso si può osservare come tale rappresentanza spetti se nonno formalmente di fatto all'Associazione nazionale magistrati direi che e è la stessa ragion d'essere dell'Associazione nazionale magistrati che l'espressione diretta della magistratura e la cui funzione essenziale è appunto questa della tutela della gestione degli interessi della magistratura dal disegno punitivo del costituente al quale accennavo all'inizio sembra emergere due attribuzioni fondamentali del consiglio supera la gestione del personale magistratura e la tutela dell'indipendenza della prima della la stessa magistratura
Vale a dire una funzione amministrativa e disciplinare e una funzione di garanzia
La prima attiene come sappiamo alla soprattutto al reclutamento dei magistrati al conferimento delle funzioni giurisdizionali al conferimento degli uffici direttivi alle alle valutazioni e alcol male non ha mai alle qualifiche superiori eccetera
E salvo che per la parte disciplinare può essere indubbiamente svolta mi pare di poter dire anche attraverso come del resto è stato fatto
L'uso di il potere di normazione interna la seconda come si può intuire non è una funzione autonoma nel senso che mentre la funzione amministrativo o disciplinare corrispondono degli atti tipici di questa funzione
E ai quali facevo riferimento poco fa proprio ora
Alla alla all'attenzione di garanzia della magistratura del dell'indipendenza la magistratura deve essere esplicata congiuntamente alla funzione Ape mi settimo disciplinare e questo è un punto importante mi pare
E di questo discorso perché è un Consiglio superiore a mio parere si qualifica nel senso diversi che può essere uno ottimo buono un nuovo
Cattivo un pessimo Consiglio superiore essenzialmente per la maggiore o minore capacità di avere sempre ben presente la sua funzione di garanzia dell'indipendenza e del giudice nel momento in cui svolge la sua funzione amministrativa e disciplinati
Nel momento in in cui cioè formulando una amministrativo o disciplinare che riguarda un determinato il giudice io non vorrei essere frainteso cioè il concilio Girardelli certamente
Compiere l'atto con la più completa obiettività quattro essere improntato alla più completo obiettività nel quadro più corretto al esercizio dell'attività amministrativa o disciplinare ma l'interessato e gli altri magistrati devono vorrei dire sentirli che l'indipendenza del singolo magistrato e con esse quelle vinte era il magistrato è stata salvaguardata in quella circostanza
Ecco ma ecco è questo il punto che va particolarmente è considerato sottolineato ora che il recente intervento del presidente Repubblica aperto un dibattito di cui sembrava a mio parere che non sussistessero neppure le premesse
Il Consiglio superiore non sempre può assolvere
Alla sua funzione essenziale e primaria di garanzia dell'indipendenza del singolo magistrato e dell'intero ordine giudiziario attraverso la funzione amministrativa certamente istiga normale
Assolverà questa sua funzione di garanzia con la funzione amministrativo o disciplinare ma non sempre questo porre questo il punto che secondo me deve essere messo in rilievo e deve essere sottolineata
è pur vero che il Consiglio superiore oltre a non avere una funzione di rappresentanza delle Magistro come dicevo all'inizio non ha una funzione politica generale McCready indirizzo politico neppure limitatamente se vogliamo a una politica giudiziaria
E magistratura indipendente del resto ha sempre ribadito questa posizione per chiarire le idee a chi non le avesse chiare su
Ma quando la funzione di garanzia dell'indipendenza della magistratura
Che costituisce la stessa ragion d'essere del consiglio in questa sua composizione in questa sua collocazione costituzionale non può essere Asso
Attraverso il singolo atto amministrativo come nel caso che cantato nuovo di recente all'intervento del presidente Repubblica mi pare che sia questo Paci
Non può non riconoscere a questo Dario e nessuno del resto fino allora aveva contestato a questo organo questa funzione appunto una funzione politica
Bisogna
Se volete inventiamoci anche le virgolette però il termine esatto ecco una funzione politica nei limiti della strumentalità alla tutela di quel indipendenza
Ma entro questi limiti piena è questo il concetto che volevo in sostanza può esprimere con questo mio intervento garanzia nella e funzione di garanzia che si assolve normalmente attraverso la funzione tipica del consiglio poiché l'amministrativo o disciplinare ma in certi casi
Che purtroppo diventano sempre più frequenti questa funzione di garanzia e non si può assolvere attraverso questa fu la funzione tipica rischia di precipitare e allora bisogna svolge un ruolo politico
Un ruolo politico che deve essere però mantenuto a mio parere nei limiti della stretta strumentalità alla tutela dell'identità
Non riconosce questo ruolo al Consiglio superiore quindi non riconosce che la possibilità di dare una propria valutazione di atti comportamento dichiarazione
Che appaiono diretto o comunque sono idonei a comprimere l'indipendenza dell'ordine giudiziario
Condizionando l'attività dei giudici o minando la credibilità della giurisdizione significa degradare il Consiglio superiore età organo ti rilevanza costituzionale
A organo di amministrazione alta quanto volete ma a organo di amministrazione negandogli in tal modo
I figli pieno adempimento della sua funzione primaria ed essenziale di garanzia dell'indipendenza della magistratura rispetto agli altri poteri dello Stato
Ma se invece al Consiglio superiore tutto per concludere
Deve essere consentita la effettiva tutela dell'indipendenza dell'ordine giudiziario nei confronti degli altri poteri dello Stato
Evidente come questa tutela in taluni casi non possa essere realizzata che valuta
Gli atti degli organismi rappresentativi e degli esponenti di tale
Ed è questo può essere ritenuto non conforme al nostro sistema costituzionale
Perché il Consiglio superiore non deve certo stabilire una responsabilità politica del potere esecutivo quando fa queste valutazioni o degli organi rappresentativi del potere esecutivo
Mezza il conflitto fosse contro il Parlamento deve contestare la legittimità delle leggi tele soltanto esprimere il suo punto di vista la sua valutazione la sua posizione su questi atti
Che appaiono lesivi della autonomia e dell'indipendenza della magistratura
E se questa valutazione non potesse essere espressa dal Consiglio superiore ma soltanto da magistrati come singoli come gruppi come associazione
Si avrebbero due conseguenze negative da una parte si tenderebbe a sospingere allora sì la magistratura supposizioni meramente corporative dall'altra ci troveremmo come osservava
Professor Rodotà su la Repubblica dei giorni scorsi di fronte a organi poggianti e a organi forzatamente silenziosi con i un'inevitabile alterazione degli equilibri del sistema
Certamente e concludo in uno Stato in cui gli organi istituzionali
Avessero
E mostrassero di avere piena consapevolezza della separazione dei poteri e dell'ambito e dei limiti delle rispettive attribuzioni
L'organo di governo della magistratura non avrebbe in ragione nell'occasione di rivendicare un suo ruolo politico politico per la garanzia dell'indipendenza dalla magistratura
Mi auguro e con questo muro proprio concludo anche se per diversi segni debbo dire non mi pare che si possa essere ottimisti
Che nel nostro Stato in futuro così possa ex magari proprio per l'opera del capo dello Stato e garante delle libere istituzioni riconducano gli organi di ciascun potere entro limiti di un corretto rapporto istituzionale
Niente delitti adesso sentiamo Stefano Vaccari
Sì sì sì
Insomma
Il ricorso
Allora vorrei fare alcune considerazioni
Possibilmente brevi video talora
E direi anche nelle mie intenzioni
All'Aja insegna non solamente dello ius nostro comma mentre aspettavo che gioca su segreteria ci sta scritto ius summa
Credo che non dovremmo mai dimenticare proprio per la professione che facciamo per la vocazione che abbiamo per questa muore se mi consentite questo termine che ci appassiona di non dimenticare mai il diritto degli altri
Anche quando gli altri sì vanno abbiano dimenticato qual è il loro diritto e quindi qual è il loro dovere perché il diritto e il dovere Song due facce della stessa medaglia
Direi che dobbiamo cercare di recuperare in questo suo senso mi sforzerò di portare un piccolo contributo di recuperare un metro di valutazione degli avvenimenti
Noi oggi siamo direi fortemente sollecitati emozionalmente
Già io che pure non sono entrato in magistratura
Questo può essere oggetto di attentati terroristici poi è successo ciò che è accaduto
Meno che meno mi sarei aspettato e forse è questa la situazione è più amare a dire no di trovarmi sul banco degli imputati
Con un come capo di imputazione di essere uno dei principali nemici dell'ordine democratica
Però credo che noi non dobbiamo l'indagine con atteggiamenti emozionale non dico questo perché non è giusto che ci sia dello sdegno lo sdegno cioè spiega lo sdegno ci deve essere
Lo sdegno assente o per lo meno dovrebbe essere una manifestazione che si è inagibile che è stata toccata la vita e non un interesse personale avvocatesse amiamo la verità dobbiamo esserne sdegnati perché è stata toccata la verità
Però io dico cerchiamo anche di
Essere consapevoli di alcuni elementi oggettivi soprattutto di alcuni elementi oggettivi che hanno una doppia faccia cioè ci incoraggiano per un verso e fanno capire bene agli atti di che cosa stiamo parlando allora io dico che non è mica vero poi che vada tutto male
Perché noi dobbiamo capire dobbiamo recuperare questa consapevolezza
Dobbiamo far capire agli altri
Che noi siamo l'espressione con i nostri meriti ed anche con i nostri demeriti ripeto nuovi con i nostri dei meriti anche Corno stime ed è siamo l'espressione del cammino che la civiltà ha compiuto dal giudizio di Dio al giudizio tout court
E non mi voglio certo avventurare adesso su un discorso nessuna di citazione su cui credo si potrebbe funzionare molto meglio di me il professor Giuliani che su questo scritto cose bellissime sulla civiltà sul giudizio
Su come sono cose strettamente correlate tra loro
Dico questo anche per capire che quando oggi cioè una crisi del giudizio perché parliamoci chiaramente oggi non si accetta più il giudizio di nessuno non si accetta il nostro non si accetta neanche quello degli atti ognuno oggi ci giudicano solo come dice la canzone ma compagno fame diceva Nureyev
E così anche noi siamo ormai una società che non accetta più il giudizio ma questo viene da dati culturali da dati sociali da tanti politici così vasti che non credo possiamo noi come singoli o come magistrati da soli contrastare dobbiamo però recuperare dicevo quella consapevolezza e dobbiamo anche recuperare la consapevolezza che anche per quanto riguarda le altre istituzioni dello Stato al di là dei loro meriti al di là dei meriti anch'essi oggettivamente hanno un sapore di cammino verso la civiltà verso una maggiore civiltà
Prendo allora
Uno spunto io di è sinceramente adesso non voglio evocare tutti i caduti come diciamo non ce ne siamo affatto dimenticati
Non dobbiamo evocava di quasi contorno pietistico per reclamare qualche cosa che ci ha dovuto direi dobbiamo fare mente locale al sacrificio di tanti colleghi e non solo i tanti colleghi
Per avere un atteggiamento produttivo cioè io sinceramente le provocazioni e ieri ce ne sono state tante non raccolgo
Non mi interessa fare polemiche credo che non ci debba interessare fardello temi che dobbiamo produrre un qualche cosa che oggettivamente sia per noi per la magistratura sia per il Paese un cammino in avanti piccolo magari penso uno stato migliore di civiltà e di convivenza
E allora prendo spunto da qualcosa che è stato detto ieri ieri è stato detto
Ma perché scusate tanto qui c'è chi si scandalizza che i giudici siano politici
No
Si è detta ma non tutto questo scandalo non se ne vede il motivo
Il giudice sono sono sempre stati politici non possono non esserlo
E stato anzidetto debbono esserlo e debbano esserlo perché debbano fare da contrappesi
Ad altri poteri
Ora
La teoria dei contrappesi ci porterebbe molto lontano ma io vorrei essere estremamente chiaro su questa questione dei contrappesi
Perché non è dubbio che noi facciamo contrappeso ma non credo che sia e su questo dobbiamo intenderci assolutamente secondario il modo come facciamo da contrappeso
Noi non siamo semplicemente dei pesi sulla bilancia
Noi dobbiamo capire e far capire che abbiamo capito benissimo che l'attacco oggi è in ipotesi ma credo anche il fatto duplice
C'è chi ci vuole dipendenti perché politici
E questo è un attacco che noi dobbiamo respinge e che il Consiglio superiore della magistratura ha respinto
E c'è anche chi ci vuole dipendenti per mezzo della politicizzazione l'attacco è duplice
Noi credo che dobbiamo su questo essere estremamente Lucidi
E noi diciamo chiaramente personalmente ne sono convinta ma credo di poterlo dire anche a nome di Magistratura indipendente che respingiamo l'uno all'altro tipo di indipendenza noi conosciamo l'unica magistratura una magistratura che ha un solo titolo per fare da contrappeso certo questo è un effetto e che è quella di essere imparziale e indipendente imparziale perché indipendente indipendente perché imparziale se non ho più nessun titolo per fare da contrappeso diventa veramente solamente un peso sulla bilancia qualsiasi
Certo ma mi rendo conto io non credo che si possono dare altre vetture della Costituzione se non nel senso che la magistratura sia uno strumento di libertà
Comunque semmai ci fu un segno più letture in proposito possibili della Costituzione
Allora io mi faccio no qualche maniera quello che diceva Bobbio il quale se ben vi ricordate in quel bellissimo libro vera democrazia culture democrazia
Diceva io non lo so
Se la democrazia liberale sia più democrazia della democrazia del proletariato vi dico qual è la più liberale la più libertaria
Allora io non lo so non sono come diceva Franco Amazon professore di costituzione di diritto costituzionale dello scorso so però segno ipotesi ci fossero tante costituzioni qual è la Costituzione più libertaria la Costituzione più libertaria e quella in cui esiste un giudice imparziale e indipendente e questo lo dobbiamo far capire a tutti perché non è una questione nostra corporativa è una questione che attiene ai diritti fondamentali dei cittadini
Credo che impostata così la questione non l'abbiamo detto anche quale deve essere il Consiglio superiore della magistratura perché sono non esistono a Magistratura senza un Consiglio superiore
Nel nostro ordinamento e nella nostra cultura di civiltà sono due facce della stessa medaglia certo tutti quanti ma chi ha mai detto che ne vogliamo un consiglio che debbo dire alle proprie competenze oppure un consiglio che non rispetti scrupolosamente la dignità di tutti e quindi anche dei magistrati perché qui poi apro e chiudo una breve parentesi non si capisce perché un consiglio chiamato a rispettare dignità di tutti diventa corporativo quando rispetta la dignità dei magistrati io questo non l'ho capito non ci dobbiamo mica far battere le mani
Credo che pizza incontra fuori il mio non solo il mio ringraziando Dio avessero del giudice per vocazione non non ci dobbiamo far battere le mani a furor di piazza dicendo finalmente è stato fatto quello che ci aspettavamo noi dobbiamo agire secondo scienza e coscienza
E se scienza e coscienza impongono una soluzione magari impopolare noi dobbiamo in popolarmente assolvere o condannare secondo i casi
E questo vale certamente anche nel Consiglio superiore però
Detto questo dobbiamo dire con estrema chiarezza che primariamente e attualmente sottolinei quell'attualmente a direi una portata anche cronologica che primariamente attualmente il Consiglio superiore deve essere presi dell'indipendenza della magistratura
Certo un Consiglio superiore presieduto dal Presidente della Repubblica ma proprio per questo ritengo con un ruolo costituzionale e non con un volo pigmeo
Direi che la presidenza del conto del Presidente della Repubblica conferisce una dignità una portata tutta diversa al Consiglio superiore della magistratura
Concludo perché non vorrei allontanarmi troppo del dieci minuti assegnatimi
Con una piccola citazione una citazione che veramente l'ho scelta apposta
è sempre di Bobbio del mille novecentosettantasei e l'ho scelto apposta perché
Forse sono sospettoso anche pessimista ma giungono alle orecchie di qualche cosa che mi è sembrato di vedere Enzo spiega Ciani grazie Susan ragazze ottantacinque io devo dire sessantotto
E ci sono anche tante altre cose e non vorrei che tutte queste e tante altre cose che nel settantasei perché questo si andava dicendo nel settantasei Bobbio andava dicendo settantasei che stava anche la questione del PM dipendente la magistratura ci stanno tutte queste cose
Che puta caso ogni tanto ritornano sotto il nostro naso in questa giostra che gira ci porta davanti gli stessi Cavallucci
E diceva ho soltanto delle domande che faccio continuamente a me stesso da poterci essendo più addentro alle cose della politica di quel che io sia è in grado di intravedere sonori dell'avvenire laddove io vedo soltanto qualche bagliore che potrebbe anche essere l'incendio
Allora io sono convinto che non sia opportuno
Bruciare le garanzie da richiedere al Consiglio superiore della magistratura sono anche profondamente convinto che non si possono bruciare le problematiche attinenti al Consiglio superiore della magistratura ma sono sempre più convinto che non lasceremo a bruciare l'indipendenza e l'imparzialità della magistratura e con essa la libertà dei cittadini ringrazio
Ci sono ancora quattro gol agli iscritti a parlare tenuto conto che all'una e mezzo viene servito il pranzo io pregherei figlio il duello Trulli si avvicenderanno adesso
Contenere il loro intervento i limiti di sette otto minuti così potremmo proprio tutti e quattro Vincenzo Geraci
Più che
Amarezza mi ha destato sorpresa
L'uscita del professor Frosini di ieri quando in una interpretazione che evidentemente ha tradito e ha superato il senso delle intenzioni che
Animavano le sue affermazioni
Ha dipinto la magistratura italiana come una magistratura degna di esser posta indirettamente sopra le magistrature del terzo mondo
E quando bontà sua la proposta all'ultimo un gradino delle magistrature dei Paesi di civiltà occidentale
Non ho certo l'autorevolezza per potere contrastare un'affermazione così perentoria e autorevole
Ma fortunatamente siccome mi piace molto ascoltare personaggi perlomeno pertanto autorevoli mi si dà il caso di poter ricordare un intervento di un personaggio del suo stesso partito mi pare quel tal professor Valiani che parlava alla Università Cattolica del Sacro Cuore a Milano in occasione di uno dei convegni organizzati dalla mia corrente e che proprio contraddicendo quelli di Reggio che il professor Frosini affatto della magistratura che uscì dice a testa alta mai norme
Accettare l'esperienza fascista se dice quello sì un osanna egli che aveva vissuto in prima battuta e sulle sue carni la repressione fascista un alloggio di quella magistratura
Perché dico questo
Perché nel momento stesso in cui rivendico alla magistratura funzioni e meriti che non sono certo abilitato tanto sono enormi insieme dei meriti attenzione
R. le prospettive di avanzamento che la magistratura ha assicurato che realizzato nell'avanzamento sociale e civile del Paese
In momenti di emergenza terroristica mafiosa di grande criminalità dei colletti bianchi di poteri palesi e occulti che insidiano libertà fondamentali del nostro Paese sono uno di quelli che non ha una visione manichea del mondo e meno che mai sono uno di coloro i quali ritiene che in questa interpretazione manichea da una parte ci sono i buoni i magistrati e dall'altra parte i cattivi che attentano a questi unici buoni che sono tutti gli altri al contrario
Io sono uno di coloro che passano per essere tre più cattivi autocritici perché l'ITC delle cose di casa nostra
E questo lo faccio ben volentieri e con piena consapevolezza perché ritengo che prima di essere critici nei confronti del lui bisogna essere ipercritici nei confronti proprio questa dell'Iper critica essendo l'unica garanzia e l'unico parametro attraverso cui passa la credibilità e la attendibilità di una categoria professionale che voglia fermarsi per come deve in termini di protagonismo quello sì autentico del paese nel panorama attuale e allora quando io parlo di autocritica perché non voglio enunciare qui meriti faremmo una autoesaltazione perlomeno inelegante di noi stessi
Certamente li diventò uomo di parte mi si consentirà un uomo divenne impegnato non soltanto in questa vicenda elettorale perché ricordo come lei sia nata proprio all'insegna della difesa di certi valori e di certe prerogative che io ritengo essenziali e che ora stanno ritornando e nata all'insegna di quella che la indipendenza e la imparzialità la apoliticità del magistrato anche se una correzione è una sottolineatura
Di come questa politicità forse vada intesa in senso di a partiti citai di non legame con centri Polese pare di potere palese e occulto
Piuttosto che in termini tout-court intese di apoliticità ecco cioè come possibilità di incidere e di esprimere dei momenti che hanno una obiettiva valenza politica indipendentemente dalle intenzioni di coloro i quali siano legati a questo quello a quell'altra area culturale e politica
Sotto questo profilo ricordo come Magistratura indipendente ha non da ora ma da tanto tempo condotto delle battaglie che le sono state talvolta in generosamente ritorte contro quasi additandola come la corrente che non sapeva cogliere il nuovo il lievito del progresso del moderno che nel frattempo appunto andava emergendo nella società
Bene io dico Signori che se noi diamo una speranza ed una possibilità di essere creduti e di esser passati per attendibili
E quello di riconoscere diciamolo pure chiaramente certi eccessi certe sbavature in certe dilatazioni certe enfatizzazioni dei ruoli che pure si sono nel frattempo avuti a livello di magistrati a livello di Consiglio Superiore della Magistratura
Ricordo con una frase probabilmente perfetto ma che ritengo sia tagli alla realtà di tante troppo forse situazioni come a un certo punto è stata elaborata la teoria che io definisco dei giudici della via pal ricordandomi
Di quel bel libro che tanti di noi hanno retto quand'erano ragazzi di quei giovani quali tiravano i sassi nello stagno ho le palle di sabbia perché si era elaborato a un certo punto la giuria che il giudice dovesse essere una specie di lagunare d'assalto
Dovesse essere una specie di testa di cuoio in toga
Che doveva gettare i sassi nello stagno per smuovere le acque e così fare precipitare delle situazioni altrimenti incancrenite che mai sarebbero state risolte ho neanche affrontate e in questo senso siccome io sono sempre uno provocatorio
E non mi piace passare prove fa discorsi astratti che poi lasciamo le cose come stanno e che non non disturbano nessuno perché mi diceva
Uno famoso magistrato che io stimo tanto che il verbale generali a non sunto impicci cantoria con uno latino maccheronico però molto adeguato e molto ha tagliato io invece voglio essere implicito a Torino è per esempio ricordo che cosa successe
Quando un certo preture della splendida città che ci ospita improvvide al sequestro per blocco di edifici di appartamenti sfitti
Ricordo per esempio quelle teorizzazioni che si facevano in una città del Nord quando imperatori forse avendo tanta poca consapevolezza del proprio inserimento istituzionali pretendevano di invitarlo al punto di diventare ministri degli esteri ciascuno tutti per Rizzato la possibilità dell'applicazione l'articolo settecento a proposito della installazione e per bloccarla dei missili nella base NATO di commissione o penso ancora per esempio alla infausta trovata
Di qualcuno che nella qualità firmava sì o no per il recente referendum sulla scuola sulla scala mobile bene e possono tutti i casi questi che al di là di Codere valutazioni che ciascuno di noi può dare dell'argomento della faccenda hanno mano a mano fatto montare
Un senso starei per dire quasi di ripulsa ma certamente di saturazione questo Sinisa Into di dirlo nella opinione pubblica la quale mano a mano a mano a mano si è davvero saturata e ha cominciato a dire che forse era il caso
Di cominciare a mettere la mordacchia questi giudici i quali di là Tavano un po'troppo dette eccessivamente i loro poteri ma tanto per rimanere nell'ambito più squisitamente pertinente del dibattito il Consiglio superiore la magistratura io che ho la fortuna di non essere sospettabile perché collaborato determinati processi mi sono esposto in prima persona così come altri colleghi
Nei confronti di determinati fenomeni di emergenza meridionale quali per esempio la camorra soprattutto la mafia e ricordo che a un certo punto ci preoccupammo nella mia terra di Sicilia certi interventi
Dirò eccessivi forse ma certamente curiosi del Consiglio superiore della magistratura al punto che qualcuno lo so dire chi finirà col difenderci dal Consiglio superiore della magistratura nel momento in cui attraverso certi interventi Traverso certe generalizzazioni un po'pesanti sì finiva Stefano Re che ieri col mettere in discussione quel principio di libero convincimento di possibilità di decidere con scienza e coscienza che deve essere guai se venisse dimenticato e se venisse abiurato l'essenza
Della funzione e del ruolo del giudice perché questo a un certo punto rischiava di accadere senza violare nessun segreto di camere di consiglio io sono letteralmente trasse colato sono rimasto letteralmente esterrefatto quando colleghi di Camera di consiglio mi han detto e sai ci siamo trovati in una situazione in cui questo provvedimento in sede di tribunale libertà non andava convalidato però comunque la politica Consiliare Kitiara sentiva abbiamo confermato l'ordine di cattura signorine queste una china pericolosissima
So di dire una cosa estremamente sgradevoli e forti però vi prego di credermi sulla parola se dico che in questi giri elettorali sono le cose che mi sono anche accadute che mi è capitato di sentire per cui quando dico certi eccessi
Quando parlo di certe enfatizzazioni quando parlo in certe dilatazioni ruolo probabilmente ritengo che un momento di rivisitazione uno sforzo di critica e di autocritica anche dobbiamo compierlo perché altrimenti rischieremmo proprio di precipitare di radicalizzata cinque la schematizzazione manichea che invece ritengo proprio per evitare logiche di separatezza che cingono cerebro e che noi non abbiamo mai condiviso che devono essere allontanate
Perché citato tutti questi casi nella parte per così dire destruens e demolitoria di questo breve intervento
Perché dico che purtroppo occasioni perché si tentasse di ridimensionare di meglio ridefinire i ruoli del Consiglio della magistratura ne abbiamo date tante troppe anche noi
E però dico che proprio nell'occasione in cui si è Espresso e si è sprigionato scaricato starei per dire questo intervento del potere politico tout-court inteso ricordo la unanimità dei primi giorni sui giornali
Ecco forse questo anzi senza forze questo dobbiamo dire con forza
Questa era l'unica occasione o la meno adatta e la meno propizia e la meno giusta delle occasioni perché si potesse sferrare un attacco di così inusitata violenza all'indirizzo della magistratura
Perché su un punto mi pare che non ci deve essere discussione pena il rifiuto nella ridiscussione della nostra stessa identità di magistrati che si riconoscono nel Consiglio Superiore della Magistratura guai se questa funzione di autonomia e di indipendenza esaltante
Che il Consiglio superiore la magistratura deve svolgere in difesa non dei singoli magistrati soltanto ma degli spazi di libertà e di civiltà del nostro Paese venisse messa in discussione
Ed io vorrei ricordare non dico a me stesso perché altrimenti incorrono e le rampogne dell'onorevole Andreotti che le attribuiva a una forma di ipocrisia come probabilmente ma ricordo ecco all'uditorio
Come sarebbe bene che sottolinearsi in un aspetto in queste pretese critiche è soltanto critiche che sono state rivolte da esponenti politici contro sentenze che erano passate già al vaglio del primo e del secondo grado del giudizio
Che si trattava di sentenze non ancora passate in giudicato per cui la pretesa critica aveva aldilà anche lì delle intenzioni
Obiettivamente un sapore una valenza è un effetto intimidatorio nei confronti dei giudici quali ancora si devono e si sarebbero dovuti occupare dello stesso caso processuale non chiuso perché in ogni caso ai fini di garantire quella scienza quella coscienza di cui giustamente parlava Rachele questi giudici non saranno comunque più tranquilli non saranno più sereni nell'un caso come nell'altro caso in cui dovranno adottare la decisione e quando mi si viene a dire ma non può essere messo in discussione guai se lo fosse e chi ci pensa
Il potere di critica degli uomini politici fossero anche il presidente del consiglio che dovrà avere pure una maggiore eleganza e una maggiore continenza mi pare diciamo noi nelle nostre sentenze dei nostri provvedimenti ma chi vince
Nulla di tutto questo però io vorrei potermi riconoscere guai se non avessi questa speranza in un Consiglio superiore della magistratura il quale mi posso difendere non dall'automobilista dalla mia disgraziata Palermo che quando passo a sirena spiegata con la scorta mi lancia improperi e maledizioni
O dalla lettera della casalinga la quale non ne può più di questi giudici che hanno ormai reso dice lei una città in stato d'assedio non è questo
Il tipo di attacco che mi preoccupa e del quale io devo occuparmi tra l'altro io comprendo amaramente comprendo quanto pesi nel quotidiano dei rapporti e della vita di relazione un tipo di presenza così doverosamente massiccia dello stato e per esso della magistratura non in questo evidentemente il tipo di attacco che mi preoccupa dal quale devo difendermi ma è l'attacco
Che proviene dal potere quello con la P maiuscola che ha la capacità di esprimere e Rizzo prigione are dei canali e delle forze di intimidazioni che proprio perché potere vero e potere autentico possono risultare molto più condizionanti è molto più attentatori di quanto non possa l'intervento Della casalinga vi dicevo o improperi o dell'automobilista
E d'altronde se noi pensassimo di vedere mortificata la funzione di questo Consiglio Superiore in organo che si occupa si preoccupa soltanto di nominare il vice pretore di Canicattì
Ho l'uditore giudiziario a mandare a Busto Arsizio sinceramente ho l'impressione con tutto il rispetto e con tutta la comprensione che mi può derivare dall'essere noi figli di una cultura spagnoli sta e ho l'impressione che sarebbe un po'eccessivo sotto il profilo dei personaggi che lo compongono
Ho l'impressione che sarebbe spropositato scomodare il Presidente della Repubblica e le Camere riunite che devono esprimere ben un terzo dei consiglieri quando poi in definitiva deve essere neanche più un organo di alta amministrazione ma soltanto di amministrazione burocratica o notarile ecco quindi come io ritengo che già il fatto si debba occupare di ben altre cose
E il fatto stesso che la sua composizione mi pare che siano funzionali sino la riprova migliori come altri e più elevati più esaltanti debbano essere i compiti del con Silvio supera la magistratura e il primo dei quali la difesa questa sia davvero dell'autonomia e dell'indipendenza dell'ordine giudiziario Nenni si dica a ma attenzione c'è un circuito per così dire associativo sindacale che si deve dar carico di queste cose perché a parte il fatto che io ripeto la mia esperienza personale che mi pare però essere condivisa dalle ultime indicazioni più ricevuto da altre credo setto otto cento colleghi quali non sono neanche iscritti mi dicono all'associazione
Non capisco perché il magistrato il quale per una sua scelta che può meritare comprensione rispetto può anche essere contrastata e che comunque iscritto all'associazione non è debba rimanere per così dire asessuato come si diceva per certe categorie se non fosse passata la nota legge debba rimanere senza protezione debba rimanere orfano e senza la possibilità di riconoscersi nel su istituto nel suo ente istituzionale il quale invece deve funzionare proprio come cerniera e come ammortizzatore come garanzia della indipendenza e bella autonomia della magistratura
E allora perché ho fatto questo altro scoop perché a mio avviso devono essere ribadite con forza le funzioni del Consiglio superiore la magistratura e mi pare che si abbia ragione quando da più parti si è detto che certamente quegli eccessi di cui vi parlavo
A fronte di queste doverose funzionicchia guai se finissero dismesse bisogna forse un tantino fermarsi riflettere
Per potere di limitare e in concreto marcare con maggiore precisione con maggior risalto quelle che sono le funzioni ineliminabili e sicure del Consiglio superiore della magistratura
E se così è io non ho esitazione dire che certamente non sono non condivido ma mi spaventerebbe una funzione di indirizzo politico che il Consiglio Superiore della Magistratura dovesse pensare tentare di chiudere imprimere alla funzione consiliari
Mentre l'unica funzione di interesse politico e di indirizzo politico e per così dire di riflesso e di rimando
Nel senso che vede questa funzione svolta al consiglio inevitabilmente avere una sua valenza politica nel momento in cui viene svolta questo soltanto in difesa concreta ed effettiva dei principi e della garanzia della autonomia della indipendenza dell'ordine giudiziario e allora quel famoso discorso della definizione della circoscrizione per così dire di poteri deve esser compiuto proprio perché vengano meglio esaltati ha ragione li Giacobbe
I Poteri e siano resi meglio e più vigorosamente destinati alla difesa della indipendenza e della autonomia della magistratura
Ma in questo senso attenzione signori e finisco veramente Presidente in questo senso attenzione a non commettere un errore io riterrei dal mio modesto punto di vista che sarebbe grave errore quello di incamminarci per una rotta di connessione con altri poteri dello Stato e primo tra tutti con il Presidente della Repubblica che il Presidente del Consiglio superiore della magistratura
Perché la presenza del Presidente del Consiglio superiore la magistratura indicato
Al Presidente della Repubblica credo che esalti attraverso una importanza della carica la funzione la valenza il ruolo dello stesso Consiglio
Io credo che non dobbiamo commettere l'errore che fin troppo palese nell'azione oggi di aggressione contro la magistratura di cui si vuole mettere in discussione e si vuole tendere a e legittimare il ruolo io non vorrei che noi corressi Mon-El Rore esattamente opposto e contrario cioè che ci mettessimo in quella rotta di collisione che obiettivamente anche lì al di là delle intenzioni ciascuno potrebbero ridursi e orientarsi verso una de legittimazione del capo dello Stato del presente Repubblica che proprio nell'altezza era posizione esponenziale di vertice che in via nell'assetto istituzionale rappresenta la migliore garanzia di raccordo di di cerniera istituzionale con altri poteri dello Stato
La dialettica con i quali deve essere ammortizzata proprio da un Consiglio superiore la magistratura e si metta certe tentazioni e certe vocazioni totalizzanti soprattutto sul piano politico per recuperare
Tutta in chi era la consapevolezza del suo ruolo in difesa della autonomia e della difesa della indipendenza del magistrato senza di che non avvenire sono convinto la magistratura nel nostro Paese
Lega Manzone
Ho dato un taglio un po'diverso al mio intervento
Preferendo parlare della funzione subisce leggo l'intervento per brevità di discorso perché zero distinguersi
Non si può discutere che la conservazione dello stato di diritto passa attraverso l'indipendenza e l'autonomia del giudice
Valori non a caso considerato in fondo mentalità non lo so costituzione
Così non v'è dubbio che la strenua difesa di questo autonomia e indipendenza è un delitto irrinunciabile percepisce
Le croniche degli ultimi giorni restituiscono attualità un problema che sembrava definitivamente risolto con l'entrata in funzione del Consiglio superiore della magistratura
Ma non si può sottacere
Che vi sono anche economiche recenti e meno recenti dalle quali può trasparire un'immagine del magistrato
Italiano tanto arroccato nell'orgoglio dalla sua funzione da non accorgersi dal grande teschio detto giuramento dei contatti con la società civile e con gli altri poteri dello Stato
Con la società civile verso la quale ha l'obbligo di dar conto dell'uso corretto e trasparente dalla sua funzione
E con gli altri poteri dello Stato nei cui confronti sarebbero spiegabile un rapporto più armonico e meno conflittuale nell'interesse superiore di una giustizia senza accetti gli avvenimenti recenti ripropongono in definitiva una questione antica che consiste nella ricerca di una misura a cui rapportare l'uso democratico e civile di una funzione pubblica
E antica l'idea comune a vari popoli a varie civiltà perché la funzione pubblica appare tanto più dispotica ed arbitraria quando più e incomprensibile
L'evoluzione stessa dello Stato verso forme di civiltà più avanzata
E segnata da questo sforzo costante di modellare l'esercizio dei pubblici poteri su criteri di razionalità generalmente accettati e di trasparenza degli atti
è il passaggio dalla condizione mitologica degli uomini alla vita civile
E in epoche più recenti dallo Stato etico e religioso allo Stato laico
Purtroppo dopo quarant'anni di regime democratico la Società italiani ancora percorsa da forti tensioni divaricazione ideologiche
Che non hanno reso possibile tutto una convivenza civile pacifica e tollerante
E il giudice con il pesante fra fa fardello dei suoi poteri attraversa questa intenzione avvolte da vittima e a volte da protagonista
Ciò non sempre e accertato dalla Pubblico un milione è tempo che ci si rende conto e la società civile negli ultimi anni avanzata assai più delle istituzioni delle classi dirigenti delle forze politiche
Per cui si assiste al fenomeno che mente classi dirigenti e forze politiche appaiono ancora divisi da miti ideologici all'interno dalla società civile crescono nuovi valori che agiscono come forse unificante quale temi della pace
Della moralità pubblica della competenza professionale del lavoro per tutti in proporzione dei propri medica delle proprie attitudini di una scuola efficiente adeguata alle aspettative di una società industriale Mendel matura di una giustizia finalmente laica essenza aggettivi
Direi anzi che l'idea stessa dalla giustizia e inderogabile
Dalla laicità nella misura in cui non si può non convenire che non ho osato non laico c'è spazio solo per la grazia
Infatti ai sovrani al despota in genere
Il suddito che non è il cittadino poteva sulle chiedere la grazia di evitare un danno altra l'aspettativa dell'uomo civile che non chiede tanto al giudice di evitare un danno quanto di ottenere una giustizia equa e convincente è questo il risultato si può ottenere solo se il giudice come il suo dovere afferma il primato della legge su ogni ideologia nomi trascurando Dwayne bendati i propri provvedimenti ai cannoni dalla chiarezza della trasparenza degli atti Cheney quando alla stessa legittimazione democratica del giudice si fonda sull'applicazione della legge
Diretta espressione della sovranità popolare
Mentre corrette uso del potere di applicazione della legge
Trova in una società democratica il suo primo momento di verifica nel convincimento che si formano l'opinione pubblica inoltre alla coerenza e alla spregevole riduzione di un dato provvedimento
L'amico Martinelli che ha accettato con molta disponibilità direi anche con un certo entusiasmo di moderare questa tavola rotonda di giudici no è un po'la chiusura di questo convegno
Come si diceva stamani ieri
Abbiamo sentito un po'la società civile sulla base di quelle due magnifiche relazioni lo sottolineo ancora una volta ringrazio ancora
Sia Piccardi che l'amico Giuliani che è presente e che quindi ha insistito nelle seguire con molta attenzione
Tutto il nostro dibattito
Diciamo che generazioni di giudici a confronto a vola vere un significato che di analisi e poi di sintesi
Di un ruolo del giudice che certamente è vissuto probabilmente in maniera diverso forse no da giudizi che sono stati reclutati diciamo in questo termine che giustamente è stato contestato stamani mi sembra da vitale ma che rende l'idea dal dato che c'è un modo di entrare in magistratura che il concorso anche ieri
Mi sembra che nella tavola rotonda sia stato attaccato al modo di entrare in magistratura
Uno degli interrogativi forse di fondo come entrare in magistratura come scegliere i nostri giudici non piacciono questi giudizi ci contestano tutti rivogliamo diversi come in effetti è un problema che può sembrare banale però li pagavo tante volte anche
In in aulo allora nelle nostre discussioni qui abbiamo anche degli studenti
Dell'università romana della LUISS ma in realtà io credo che il concorso sia uno degli strumenti previsto anzitutto dalla Costituzione quindi ci vorrebbe una modifica costituzionale possiamo discutere se l'attuale diciamo taglio del concorso sia giusto oppure no
Ne abbiamo discusso nella Commissione Mirabelli ne potremmo discutere in seno al direttivo dell'associazione più abbiamo anzi colgo l'occasione per salutare
Uno dei componenti l'amico e collega devo bustini s'che fa parte del direttivo centrale dell'associazione certa le materie possono essere e diverse si potrà accentuare degli iscritti ad esempio le materie laburisti che si potranno introdurre nell'orale si potrà congeniale in maniera diversa Lisippo dare un taglio più pratico e meno teorico tra insomma rimane uno strumento sempre diciamo focalizzato attraverso una selezione che si svolge comunque in un arco di tempo più o meno breve ma potrebbe anche non essere approfondito sotto il profilo della scelta
Ricordo che nella Commissione Mirabelli ci fu il ci furono due proposte diciamo originali una tendente a introdurre i quiz era preselettiva e cioè quiz di Oriente un di orientamento ma siamo così di sondaggio sulla preparazione generale del magistrato
La seconda proposta era quella una volta superato il concorso inteso come concorso di ammissione a un'accademia
Quindi è una scuola poi di preparazione e questo mi sembra un buon raccordo ecco integrare il concorso con un'accademia
Un arco di durata di tempo di due o tre anni
Diciamo in parte teorica in parte soprattutto pratica un po'sull'esempio francese della scuola per la magistratura di bordo
E l'altra proposta che veniva fuori per saggiare l'equilibrio del giudice quella di introdurre i famosi
Questa volta teste o colloqui diciamo di carattere più specificatamente psicologico o psichiatrico ovviamente c'è stata una certa reazione
Sotto questo profilo la proposta non è passato è stata appoggiata comunque che da una parte
Di magistrati oltre che di laici è passato invece questo pre sondaggio come ipotesi di cui se
Sostenendo gli esperti che rispondendo a un certo numero di domande su diversi campi si possa arrivare per lo meno a capire se uno alla vocazione del giudice se di vocazione si tratta
E so che nel momento più delicato e questo raccordo la parte le formule e le strategie del sistema un raccordo che
Visto che questo convegno ha privilegiato la professionalità come strada importante di indipendenza sia anzitutto con l'università quindi qualcosa che cominci più da lontano
è il giudice espressione di un certo tipo di cultura ad un certo tipo anche di orientamento generale insomma della dottrina il modo di di intendere certi valori il modo di intendere gli strumenti processuale e sostanziale eccetera visto che l'Università comunque l'orientamento lo dà
Sarebbe bene che il raccordo sulla preparazione sull'interrogarsi se effettivamente il ruolo del giudice può rappresentare una strada da seguire le famose scuole per preparazione ai concorsi che già sono state istituite ma che non sempre funzionano forse proprio per mancanza di consapevolezza e di cultura
Su questo tipo di iniziativa ecco questo potrebbe essere diciamo una svolta per
Aprire diciamo così la strada a quelli più sono poi domani disponibili ad affrontare la professione giudice questo è il primo impatto ora qui siamo stati tutti abbiamo avuto lo stesso approccio indipendentemente dall'età
Qualcuno Dinoi a soste avrà sostenuto poi i concorsi intermedi nuove formule anche ieri è stato uno degli aspetti affrontati
Nella nel dibattito e cioè questo e dei giudici che hanno affrontato selezioni diverse
Oggi praticamente c'è una carriera per si dice dobbiamo far sì che il Consiglio giudiziario sia più incisivo nei momenti di passaggio da un grado ad un altro nell'affidamento di funzioni o nell'affidamento degli incarichi direttivi cioè oggi si cerca di valorizzare sempre di più il merito senza mortificare l'anzianità
D'altra parte però non c'è spazio in effetti stando alle regole attuali all'interno diciamo dell'organizzazione giudiziaria per chi voglia o abbia le capacità di bruciare le tappe o comunque di buttarsi a capofitto nella professione
Anche per l'avvenire diciamo delle soddisfazioni euro li incontra delle ambizioni giuste legittime in realtà non c'è grande spazio lo spazio diciamo si arriva poi una specie di foce in cui magari come momento di arrivo e cioè l'ufficio direttivo lì si accentrano diciamo tutte le aspirazioni diventa una specie di di Banco di prove di esposizione esterna con tutta la conflittualità e a volte con la degenerazione
Che circola intorno a questo momento
Ecco quindi che questo tipo di
Analisi che noi soffriamo in un certo modo siamo io son già di una generazione nonché ultimi sì ma però
Siamo già ad esempio non ho fatto concorsi intermedi ritorno approvato il passaggio diciamo di una selezione all'interno
Io non l'ho fatta ma io già lo sa uno dei primi clienti è che io non ho fatto presente l'esame di aggiunto fa solo il concorso fatto un anno di tirocinio a Firenze diciamo organizzato in maniera devo dire più superficiale peraltro di quanto non sia stato fatto negli ultimi anni dal Consiglio superiore perché oggi per lo meno ci sono eccetera stelle vere
Cioè ci sono i corsi residenziali sia pure di una settimana di quindici giorni ecco nel frattempo è arrivata Antonella Falcone che ritarda e ci sono il ci sono questi corsi di aggiornamento ci sono tirocini più articolati diciamo che dei passi in avanti si sono fatti anche per venire incontro a queste però ecco all'interno non abbiamo onestamente più un momento di selezione
Io sto non so come poi
In altri settori ad esempio del mondo giornalistico della stampa questo possa avvenire noi abbiamo una grande però possibilità che questa secondo me è molto stimolanti lo dico sempre
Ai miei amici studenti parlo cerco di invogliarli a fare il magistrato
Il fatto che il magistrato abbia innanzitutto indipendente libero la possibilità di cambiare ruolo ripassare dal penale al civile di fare il pubblico ministero al giudicante il collegio giudice monocratico
Il giudice istruttore cioè avvenuto all'Arco diciamo così lo spettro
Una vita sociale con tutti i suoi problemi con tutte le sue incidenze questo è un grande banco di prova esaltante perché veramente costringe
Il pensiero costringe la coscienza costringe
Diciamo il mondo delle idee assaggia arsi a misurarsi su un banco di prova che corrisponde poi alla vita alla vita di tutta la vita virtù di tutte le persone di tutti i giorni questa è la grande diciamo la Grandi grande fascino che ha la professione del giudice perché anche andando avanti negli anni anche questi questa tavola rotonda mentre doveva venir fuori andando avanti negli anni però c'è un arricchimento continuo cioè non possiamo sedersi e dire va be'quel che ho fatto ho fatto vivo di rendita perché oltre a un aggiornamento continuo se c'è questa forza interna di cercare di capire sempre la vita attuale questo c'è e questo è molto bello ma io ho parlato anche troppo fatto soprattutto per l'attendeva rubare passa davvero iscrivendosi ti do la parola
Resiste
Dico vogliamo fare un giro due giri ecco come preferite
Ne sono certo primogenito due temi specie
Va bene
Non va bene non va bene
Questa mattina sono state svolte anche i temi
In merito generale nella magistratura dal Consiglio superiore della magistratura
Io qui invece vorrei rimanere un po'questa è la terza se problemi attuale problemi che noi viviamo Vandamme che sentiamo
E vorrei soprattutto fare delle domande così
Spero che le altre
Possano risponda però dare loro opinione neri
Innanzitutto c'è si è svolto questo problema nella lettera al presidente della Repubblica
Alla Consiglio superiore io su questo punto no no ritengo che sia il caso di soffermarsi
Già se ne è parlato fin troppo spero che il mare che in sostanza questa lettera ampia prodotto
Il
Abbia prodotto un
Senso
Non tanto di reazione in sé perse per quello che sta data l'attività del consiglio ma piuttosto per quello che sarà nove sei e se nuovo consiglio
Dovesse essere così
Preciso ancorato a nelle norme che non sono coi pertanto precise
E vorrò vedere poi sapere nuovo consiglio superiore come comincia a da attuare per esempio il sistema di nomina del vicepresidente osserviamo che attualmente non c'è una normativa se non erro per la nomina del vicepresidente
Sesso avete lasciarla allunga un laico vettura e il Parlamento quasi che indica la persona che dovrà essere il nuovo vicepresidente probabilmente questa letta dal presidente Cossiga forse ha voluto rivendicare io sono ottimista di natura
Il ruolo diverso che deve avere questo Consiglio forse doveva averla il senso di essere più democratica
Il senso potrebbe essere di essere più aderente a quelle che sono le norme le norme non dicono niente sul vicepresidente il vicepresidente potrebbe penso che dovrebbe essere letto ora tra i politici ore tre magistrate ora anche tra i membri di diritto
Una valutazione è una discussione che va fatta in seno al Consiglio
Probabilmente ci sarà una nuova svolta anche in questo Consiglio finalmente il Presidente della Repubblica forse presiederà sempre e soltanto quando ne ha impedito lascerà l'incarico di presiedere il Consiglio alla vicepresidente
Un'altra volta potrebbe essere costituita dalla attività che svolge consiglio nel suo interno
Si è parlato tanto di pubblicità
La pubblicità ben venga per quelle che sono l'espressione di carattere generale corsi ma mi pare che per quanto concerne le attività lo svolgimento di attività istruttorie che concerna dei singoli magistrati questo non è una questione di pubblicità nessuna pubblica amministrazione credo che tra l'altro svolga in questo modo la sua attività indagine premi
Altra problema e non credo che sia l'ultimo è quello dell'amministrazione sento che deve essere in consiglio che appurare una rilevanza costituzionale dell'incaricarsi degli altri amministrazione di alta amministrazione me io vorrei che si interessasse di amministrazione anche
La cosa si fa certamente la prima cosa mi pare che viene allora salme
Commenta il Consiglio superiore che interessa tutta la categoria dei magistrati
Ma anche della popolazione
Quella del incarichi direttivi
Come vengano attuati questi criteri
E ogni volta il Consiglio stabilisce quale deve adesso rifiuta ma siamo in tema di elezione del Consiglio superiore
Credo
Il componenti i candidati
Si dovrebbero anche esprimere il potere sui criteri di queste assegnazioni nel come si vogliono svolgere la
Non solo da situazioni degli incarichi direttivi ma anche di quelli in carica diritti dei minori
Parlo per esempio delle preture
Io non so se è un problema
Che attualmente viene considerato il volto in seta così superiori ma mi sembra m che sarebbe opportuno chiedere in modo i magistrati sebbene che chi inizia le funzioni giurisdizionali
Si trovi ad essere il capo di una procedura da solo
Senza il collegamento con altri senza la possibilità di una dialettica anche in terra senza il conforto di altri magistrati che conduit esplicano questa funzione esso non è bene io per esempio per un paio d'anni tutti gli obiettori vadano nel tribunale dove c'è un collegio
In cui tutte le materie vengano affrontate sviscerate studiate
Quindi il problema qualcuno stamattina accennava non è quello che deve fare i conti risolvere non la posso fare chiunque no l'assegnazione anche dall'Aprica l'apertura oggi Gran Bretagna poteri che ha il pretore
Rammento l'articolo sotto i cento che una volta quando io sono entrato magistratura mi dicevano c'è un articolo settecento ma ricordato ogni tanto
Che esiste oggi articolo trenta sia più aperto otto
Ed è andata settanta all'inflazione proprio l'articolo settecento tutto si risolva in un articolo settecento tutti vorrebbero risolvere tutti i problemi di un articolo sette cioè
Diceva in una
Così comprese affatto agli editori a Grottaferrata che stare molto attenti con articoli duecento perché lo studio del Trecento si potrebbe dire e siccome il diritto alla salute
è un diritto assoluto un diritto
Privilegiato rispetto a tutti gli altri delitti allora si potrebbe dire che si mietono in Italia
L'uso di autoveicoli lusso degli impianti di riscaldamento
L'uso di tutti quegli apparecchi che servono per inquinare l'aria quindi il discorso fu arrivo a questo un po'per assurdo perché credo che nessuno ci arriverà ma non si sa mai
Per dire che la funzione del brodo le molto importante quindi viene assegnate pretore alla città di Tizio o di Caio non è una cosa dei tutti i giorni io penso che il Consiglio Superiore dovrebbe ogni volta pensare bene
Che viene assegnato ad una pretura S a l'esperienza adatta per svolgere questa funzione
Altro
Punto poi mi fermo qui
Elettivo al
Inchieste si parla tanto di inchiesta come osservano svolgere il Consiglio superiore del voglio richieste ma io vorrei che Consiglio superiore volgesse anche imbelle
Non delle inchieste sempre perché le inchieste vuol dire e c'è qualcosa che non va
Di patologico
E bene che le faccia quando c'è qualcosa di patologico ma sarebbe molto meglio penso io che accanto a queste inchieste vengano fatte invece le revisioni e vari centri per sentire le richieste dei magistrati richieste dei cittadini le richieste di chi vorrebbe avere una giustizia pronta celere precisa
Svincolata da ideologiche
Buone o cattive che si
Io confronto
Quelle di quelli di oggi con tutte le problematiche e di ieri e di oggi prestare la parola alla dottoressa
Falcone del Bologna
Sempre Lulli
Io vorrei cominciare con delle scuse per il ritardo e poi con un ringraziamento velocissimo ma doveroso Enrico Ferri perché in questi due giorni io mi sono trovata a sentire delle cose molto interessanti
Un dibattito molto stimolante e devo dire nonostante la gravità dei temi che sono stati affrontati per la prima volta in un convegno di magistrati mi sono anche divertita se si può usare questa espressione
Quando si parla di argomenti così esteri perché c'era molta tensione perché eravamo tutti molto attenti perché nel Lazio c'era pochissima gente eravamo tutti qui dentro ad ascoltare e ha partecipato
Perché gli applausi erano tanti ma erano di partecipazione non solo di consenso a quello che veniva detto la proprio di adesioni a quello che sentivamo
E non ho sentito che largo mento e quello del confronto fra le generazioni credo che comunque noi non ci sottrarremo a quest'argomento però nel confronto fra generazioni di giudici
Io credo che si debba anche porre un discorso che si collega a quello che si è detto ieri
Se al momento che il giudice a confronto secondo i giudici che vediamo vogliamo vedere da vicino e che quelli di noi che sono giudice vedo dal giorno per giorno lavorando a fianco di questi giudici
Io sono rimasta un po'perplessa da alcune affermazioni che ho sentito ieri
Non soltanto per le bacchettate ex che avevamo ricevuto nei giorni precedenti e su cui poi si può dire tantissimo ed è già stato detto forse anche abbastanza ma perché di bacchettate ne abbiamo poi ricevute altre
Le abbiamo ricevute ieri da chi in fondo ci conosce da vicino
Perché le banche dati e che mi hanno lasciato perplessa ieri venivano da componenti laici del Consiglio superiore
I quali hanno iniziato il loro intervento dicendo che ci conoscevano benissimo si avevano visti da vicino e non gli eravamo piaciuti cosa del resto che può andare molto bene perché giudice per definizione non deve piacere e io credo anche che per definizione il giudice sia solo anche se non beve e non vuole essere oggi perlomeno nella generazione che in qualche modo dal presento un isolato
Allora mi ha stupito molto il sentire che i giudici visto da vicino risultavano essere degli uomini comuni detto in senso abbastanza riduttivo cioè gente semplice e abbastanza modesta
Non Superman e sondaggisti da vicino mi sembra abbastanza normale questo e mi meraviglio che ci si possa stupire che i giudici sono uomini comuni
E sarebbe anche difficile credo essere Superman
Quando si lavora nelle condizioni in cui tutti noi lavoriamo e credo che abbiano lavorato quelli delle generazioni che ci hanno preceduto
Io vengo dall'al tribunale di Bologna
Non appartengo a una generazione troppo remota no ho visto coi miei occhi
E non è una cosa strana credo per molti tifosi
Che giudici del tribunale di Bologna tenevano udienza in un'anticamera che serviva di passaggio dove suonava il telefono per il presidente del tribunale dove l'uscire rispondeva questo telefono
Dove io il riscaldamento era assicurato da un radiatore che funzionava grazie all'intervento di un collega molto ingegnoso uomo modesto naturalmente che aveva applicato un tubicino
E serviva credo per fare uscire Arigliano qua non so da radiatore in ogni caso questa comandata cadere in una lattina di pomodori pelati Cirio
Questa cosa io le ho viste con i miei occhi non è indicativa di grandi realtà perché ci sono problemi molto più grandi e questa è una cosa banalissima che vi ho raccontato
Però secondo me e rende ragione di questo essere comuni che sia accomuna tutti
E e quindi accetto l'appunto però credo che vada un momento ridimensionato
E poi un'altra cosa e forse se poi ci saranno dei delle tornate diverte forse ecco forse posso anche chiudere questo questo intervento è un'altra cosa che mi ha colpito molto è stato sentire
Anche in questo caso da chi ci conosceva da vicino
Che
Quello che caratterizza il buon giudice è il buon senso e l'equilibrio e ci hanno dato un'altra bacchettata è un'altra tirata d'orecchi neanche tanto affettuosa perché ci hanno detto in fondo dove è stata questo equilibrio si siete stati capaci di zittire
Con brusii abbastanza intensi chi gli aveva detto che siete giudici degni del terzo mondo
E vero io ho distinto da chi interrompe chi parla qualunque cosa dica anche perché io rispetto tutte le opinioni il dibattito nasce proprio di un paese civile a questi confronti
Quindi io credo che il collega che è intervenuto con il brusio se se fosse stato seduto vicino a me si sarebbe sentito dire lascia perdere glielo diciamo dopo
Ma al di là di questo che è un fatto puramente formale di Scelta di abitudine
Io mi chiedo se ci si possa accusare di mancanza di equilibrio di buon senso per essere intervenuti qualcuno di voi e con una certa forza senz'altro
A di dire chi citare si gratificata di queste accuse così pesanti
Perché in fondo e non ce ne facciamo un merito come categoria perché gli atteggiamenti corporativi non sono proprio più di moda però indubbiamente quella categorie di giudici che così pesantemente veniva redarguì da era quella spessa che arriva combattuto negli anni di terrorismo aveva adottato perché di lotta si trattava anche se oggi si disquisirà se sia lotta contro Lotta verso certamente lotta aerea è una lotta in cui la magistratura anche retto mi sembra abbastanza bene
Ha pagato un prezzo anche di vite umane e comunque la magistratura è fatta di tantissima gente che lavora
E lavora nell'ombra non partecipa ai congressi
Studia si impegna ed è anche capace di ripensamenti e di riflessioni
Con il suo giudice eccetera politico ma deve giudice deve Cutri fiduciari Spain
Dico come cronista come giornalista pensa solo in questo modo il giudice può continuare a combattere le sue battaglie le avventure nella giungla scadenza diamo la parola presa Kakà su Maria pretore del lavoro Roma
Microfono
Dunque chiedere scusa per due motivi
Prevede Carlo
Incredibile e e poi perché mi rifarò degli appunti che ho scritto un po'in fretta perché ho avuto troppo da fare per il mio lavoro di magistrato
E questo forse per è forse una prova la sua bella auspicata efficienza di cui si parla tanto specialmente
Ad alti livelli
Ecco io allora penso di non parlare anche io dell'indipendenza dei magistrati dell'esigenza di tutelarla
Non manifesterò alla mia adesione pienissima ed entusiasta alla posizione che hanno assunto i colleghi del consiglio superiore
E dire no che mi sembra di poter interpretare tutto il movimento così detto di opinione del quale con un po'di buona volontà
Possono essere considerati espressione i continui attacchi alla magistratura come uno dei tanti esempi di una tendenza che mi sembra stia portando a un assoluto abbandono del carattere ideale dell'associazione dei civili
No
Voglio dire forse ripetendo
Cose già dette
Che mi sembra un grande errore cercare di risolvere i problemi contingenti ipotizzando riforme o addirittura riforme delle riforme con in tanti casi ho potuto osservare perché spesso se è vero che si avverte la necessità di interventi risolutori
Non si sa bene se per Tikrit intellettuale o per machiavellico disegna invece di controllare
Sulla base di un'analisi attenta dell'organizzazione esistente l'applicazione o la concreta applicabilità
Delle norme che hanno dato origine e presiedono a quella organizzazione se ne propone il completo su superamento senza peraltro contrapporre soluzioni soddisfacenti
Voglio in sostanza fermare l'assoluta necessità
Del ritorno al rispetto del principio di legalità nel senso proprio dei principi del rispetto delle leggi che già ci sono quale unico strumento di superamento dell'attuale periodo di crisi
E quindi venendo al tema principale di questi incontri
Le mogli che presiedono allo svolgimento dell'attività giurisdizionale non sono che il risultato di una filosofia del diritto unicamente intesa al perseguimento di esigenze che sono comuni a tutti
E che tuttora ne appaiono rispondenti agli scopi per cui sono state crea addebitare i guasti verificatisi nel sistema alla magistratura
Senza tenere alcun conto di quelle che sono le vere cause degli squilibri attuali
Così e diabete
Legislazione confusa e contraddittoria carente organizzazione strutturale scarsezza di mezzi eccetera mi pare risultato di un'analisi volutamente o no assolutamente superficiale se non preordinata appunto a scopi precisi
Una delle forme
Di queste analisi superficiale
E il fatto che con una disinvoltura che spesso tradisce compiacimento si conclamata esigenza di una migliore preparazione professionale del magistrato
Ora il mutamento dell'atteggiamento di sostanziale e formale astrazione dalla realtà politica che ha sempre con caratterizzato l'attività della magistratura nel suo complesso e mi riferisco alla magistratura di altri tempi
Sfociato nell'affermazione di un ruolo più incisivo del giudice nel tessuto sociale e certamente uno degli argomenti più forti nel sostenere questa esigenza quale temperamento a quella che si è definita supplenza del giudice
Tutti però sappiamo come le diverse interpretazioni formule interpretative della legge non possono sostanzialmente costituire un pericolo per nessuno
Se solo si osserva come al contrario di quanto sempre con la stessa superficialità di analisi si afferma la nostra attività subisce ineluttabilmente i controlli istituzionalmente previsti
Controlli che invece la classe politica che si fa portatrice di proposte di riforma è sicura di non dover subire ormai neanche più ad opera della base elettorale e allora si sente parlare di accademie
Di esami psicoattitudinali di scuole di formazione
Io sostengo che l'attuale in modo metodo di selezione degli aspiranti a questa professione non comporti alcun sostanziale problema
In ogni ordinamento civile viene riferita alla preparazione teorica alla base di valutazione necessaria e utile perlomeno nella fase di accesso qualunque attività se non altro nella generale considerazione delle implicazioni automaticamente indicative della capacità di analisi e di sintesi di critiche di autocritica
Che la preparazione per un concorso quale quello di accesso alla magistratura consente di riscontrare nella maggioranza dei casi non mi sembra neanche necessario un prolungamento del periodo di tirocinio ritenendo al contrario determinante per la formazione professionale il concreto avvio dell'esercizio delle funzioni
Caso mai ma solo per ragioni di cui dirò subito appare opportuna una modifica nel senso che si è evitata per i primi anni l'attribuzione delle funzioni di su su sostituto procuratore
Infatti a questo proposito io ritengo che nessuna preparazione teorica anche altamente qualificata
Potrà mai creare la figura del magistrato quale auspicabile sintesi di cultura strettamente tecnica sensibilità umana conoscenza della vita coscienza dei propri più che degli alcuni limiti
Capire capacità di autocritica distacco dagli aspetti materiali dell'esistenza che sono frutto di un'infinità di condizioni che nessun sistema di formazione potrà sostituire se carenti
è vero che la stratificazione delle esperienze conoscenze che concorrono alla formazione dell'individuo ha un'origine ambientale genericamente culturale ma non può attribuirsi solo a questa e tanto meno nei confronti di persone già adulte l'efficacia sperata
Una decisiva valorizzazione della professionalità dei magistrati della quale a mio parere non vi è alcuna ragione di dubbio il dubitare deriverebbe tuttavia dal superamento dell'attuale forma automatica di progressione nella carriera
I metodi di selezione potrebbero essere i più vari ma ciò servirebbe senz'altro a dare il necessario riconoscimento anche sterno a quanti ne ho conosciuti molti lavorano seriamente e duramente per e questo senza nessuna retorica
Sarebbe contempo Rania mente soddisfatta anche l'esigenza fortemente sentita all'interno
Di una maggiore credibilità e vi si terrebbe i dubbi di coloro che nutrono qualche perplessità di fronte all'attuale assetto delle carriere e soprattutto ai criteri di attribuzione degli incarichi direttivi
Questo è tutto quello che io penso
Dopo
La verità
Conseguentemente alla base raddoppieranno ma di credenti giusto questa vicenda
Ora la parola al dottor De Vincentis
Microfono
Possiamo avanzata grazie presidente siede presidente ha una sua funzione parla in questi giorni delle funzioni ed è comunque importante
Una doverosa precisazione per quanto ieri è stato detto a proposito della magistratura
Durante il fascismo
Ogni magistrato quando entra quando
Giunta fa il giuramento si rende conto
Della somma di impegni che assume nei confronti della collettività ciascuno di noi ha approvato in quel momento
Quanto degli senta
Quindi i doveri che si assume bene
Quando
Sono entrato in magistratura ho letto un libro che in quel momento era stato scritto da uno dei nostri più prestigiosi presidenti di Corte d'Appello periti deriva Torino
Il il presidente per le tigri Vanni puntualizzo quella che era l'opinione della magistratura e il mondo politico in quel momento nel mille novecentocinquanta cinquantadue Daloui vissuto in prima persona e da tanti altri giudici vissuti in prima persona sofferto e disse queste parole ora io credo che sia indispensabile per tutti noi che viviamo la nostra professione quotidianamente negli uffici giudiziari sia indispensabile mettere sulla bilancia
Non affermare categoricamente
Come molti fanno parlando dalla magistratura come se fosse appunto quella l'unica verità bene noi oggi dobbiamo metterci sul piatto della bilancia anche quest'altra verità che ci viene dal dottor Domenico Peretti grida che scrissi allora nel mille novecentocinquantatré vero la magistratura che aveva attraversato il cruciale Periodo del fascismo e che aveva sacrificato
Molte cose durante la Resistenza disse questo
Il generale spirito scusate mi debbo leggere perché sono testuali che riguardano tutti noi per il nostro passato che viviamo tuttora
Il generale spirito di avversione della magistratura al fascismo nonostante la debolezza dimostrata alle manifestazioni esteriori non solo si mantenne ma si accentuò dopo l'otto settembre mille novecentoquarantatré e anche l'ordine giudiziario scrisse i tempi duri e tristi delle belle pagine
Così avvenne allora salto ma è questo il punto nella coscienza dei magistrati si è rivolto e quasi tutti
Questo avveniva nelle del quarantaquattro più genuinamente taluni più coraggiosamente gli altri non solo resistettero ma anche per quanto possibile reagirono con significative dimostrazioni di coraggio e di indipendenza
E fu al principio del mille novecentoquarantaquattro che incominciano a delinearsi in seno alla magistratura piemontese un certo legame associativo con manifestazioni propagandistiche per la resistenza
Nelle pagine seguenti elenca in molti magistrati che parteciparono a questo motto quelli che caddero e tra coloro che parteciparono lo dobbiamo dire in questa sede mi dispiace che non sia presente io trovo qui il nome del giudice Carlo Maria gratis
Questa è la precisazione che volevo fare per la appunto per ciò che si dice a proposito della magistratura
Ecco è bene che anche i giovani i giovani colleghi non lo dimentichino perché sono valori che si rinnovano sono valori che fanno parte del nostro del della nostra attività quotidiana di difesa e di mantenimento di un rapporto di dialogo con gli altri poteri
Che vuol dire di rispetto della Costituzione ma anche appunto di mantenimento di questi valori nel rispetto di tutti i cittadini perché in fondo poi quando un il giudice viene colpito quando nei confronti della magistratura si pronunciano delle frasi ciascuno di noi sente fa l'autocritica e dice ma è vero o non è vero
E e così come si dice io allora si chiede e si spera in un intervento che chiarisca sì ciò che se le accuse che sono state fatte siano o non siano vere
Perché ecco quando noi parliamo di giudici visti da vicino noi non possiamo non chiederci chi sono questi giudici
E chi sono gli altri che vedo sono i cittadini benissimo c'è un rapporto tra giudici e cittadini che passa attraverso la stampa
Abbiamo sentito dire sentiamo ripetere le sennò stress le sentenze dei giudici non solo debbano essere giuste ma debbono anche apparire tali
Allora questo può apparire delle delle delle sentenze dei giudici
Da chi deve essere valutato dalla pubblica opinione
E da allora e la stampa che appunto mediatrice tra la pronuncia del giudice e i cittadini che debbono valutare e quando ci sono delle critiche legittime
Critiche nei confronti della di una pazzia si pronuncia ci deve essere
Una risposta se queste critiche travalicano il momento di natura processuale
Se vanno al di là e coinvolgono la partecipazione del giudice in merito al momento giurisdizionale
Ecco dove secondo me oggi il giudice deve sapere ed è questa una istanza che in questi momenti si sente fortissima in ogni magistrato
Chi spiegare il cittadino
Per me questo è fondamentale ci spiega cittadino
Se le accuse che si sentono lire sono giuste o no
Sono fondate o meno ci deve essere un organo non è possibile che il cittadino senta una serie infinita di accuse anche gravi
E nessuno possa spiegargli se queste accuse sono veri o no ogni giorno aprendo il giornale non è possibile perché allora ecco che quella sfiducia si alimenta
Ogni giorno di più perché se non c'è una risposta il cittadino resta così sprovvisto di informazioni
Quanto più possibile obiettive e quindi risposta formarsi una opinione che sia quanto più vicino alla realtà
Ora a me pare che
Quando abbiamo superato questi aspetti che hanno la loro importanza
Che fanno parte del del nostro mondo morale perché non è possibile che il giudice a ministeri Giustizia e pronunci le sentenze in nome del popolo italiano e abbia si renda conto che nei suoi confronti c'è c'è un consenso
Appena tiepido su assolutamente non ci sia consenso anzi si veda in lui un amministratore di una giustizia ingiusta
Perché sentiamo dire ora non basta più la giustizia ci deve essere una giustizia giusta
Io vorrei che chi pronuncia queste frasi spieghi a tutti noi che cosa significhi giustizia giusta
Ma dico non polemicamente perché tanto più noi cercheremo di evitare le polemiche con il tono polemico oculare il pick-up
Immediata tanto più in due potremmo chiarire i termini di questo di questa di questo problema ma che non è più un problema sta diventando l'essenza stessa del nostro giudicare dal nostro mondo
Bene quando risentiamo giustizia giusta che cosa significa
Una giustizia che in relazione a un qualche altro momento
O in qualche altro fatto
Ecco
è indispensabile che il ciechi al cittadino si dicano cose chiare e che egli possano rendersi conto
Sì devi ancora fidarsi dei suoi giudici e direi che per me è un momento nel quale il giudice deve sentir deve stabilire dei rapporti di correttezza e quindi di di dialogo con tutti editi dalle altre istituzioni non esclusa ed è questo un punto sul quale io gli amici che mi consolo sanno che da da anni batto non escluso
Il non chiamiamolo Quarto potere anche se così poi in realtà potrebbe sì potrebbe essere ma con la stampa
Cioè con lo strumento che in una democrazia e alla base dei di un corretto dialogo tra tutte le istituzioni e i cittadini e la pubblica opinione
Vorrei rispondere come giornalista De Vincentis che fa riferimento al quarto potere un quarto potere quello deve difendere la libertà di stampa soltanto una stampa libera non asservita al palazzo corrente del servizio Katie Vincenzo eccetera
Peretti che riguarda ricordando ingresso libero io vorrei ricordare il decalogo che rettili Riva scrisse nel cinquantotto
Per configurare una figura ideale di buon giudice ritengo che evidentemente tema di dibattito di oggi
Disse periti che vive tre quasi trent'anni fa primo non essere presuntuoso
Secondo non deve essere modesto di fronte al giudicabile
Deve essere educato non svolge le sue funzioni deve bandire l'assolutismo e l'unitarietà L'Unità Luni terra vita delle sue decisioni deve rispettare l'avvocato e l'opinione dei colleghi
Non deve innamorarsi delle soluzioni eleganti
Non deve tenere un atteggiamento reverenziale presso il superiore deve essere indipendente dall'opinione pubblica del precedente giurisprudenziale dei partiti politici mi chiedo se questo ritratto di giudici reale possano essere ancora valido oggi dopo tanti anni
Sostanze
Dunque marchio ritengo quello sguardo immediatamente la domanda che ha posto il moderatore che ritratto del giudice il quale risulta dal decalogo
Rettifica
Credo
Che valga anche oggi e credo che l'azione dell'associazione in generale ma in particolare del gruppo di cui io faccio parte che indirizzata
Proprio alla riaffermazione di questi principi
Molto icastica mentre Peretti critica la rinuncia
Dire che la maggioranza dei giudici italiani e anche umile
Nella loro sono lama e anche come nella sua preparazione perché è a tutti noto e qui è inutile riaffermarlo se non per flash
Che la maggior parte dei giudici lavora silenziosamente senza esibizionismi e con la consapevolezza del compito non certo facile
Del giudicante
Certo deviazioni ce ne sono anche nella magistratura lo abbiamo detto siamo stati i primi a denunciarli siano stati i primi a censurabile siamo stati i perimetri con l'organo
Di autogoverno del Consiglio superiore della magistratura che li abbiamo represse o tentate di reprimere esserci tanto quella funzione di controllo
Che e a tutti no
La funzione del giudicare su questo vorrei richiamare un po'l'attenzione di tutti
Credo che non sia ben compresa
Dalla maggioranza di coloro che scrivono sul compito del giudice
Non è compreso bene a mio avviso e direi che in tutti i dibattiti
è un argomento che non è stato mai tenuto presente
Che il giudicare
Quanto uno si sente quanto la si senta questa funzione e come è stato detto in altre occasioni una funzione che avvicina al potere di Buttiglione
Ecco il pericolo e nello stesso tempo il peso di questa funzione eppure a questa funzione sono chiamate degli uomini fallibili cioè per come tutti gli esseri umani
Diceva la collega Falcone più uomini magistrati non debbono essere dei Superman aggiungo io guai se fossero dei Superman
Perché Superman non si rendono conto di quelli che sono i fenomeni umani comuni a tutta la società a tutto a tutti gli uomini comunica di coloro che vivono in un certo ambito sociale
Quindi uomini magistrati uomini senza aggettivi uomini normali nuovo ai quali si richiede semmai una particolare specifica professionalità ai quali si richiede equilibrio lo si è detto ed è bene ripeterlo
Ai quali si richiede
Soprattutto che espletano le foto la loro funzione
In
Condizione di obiettività e il non tanto
La tentazioni tempo da connivenze o senza e senza lasciarsi tentare
Da eventuali ambizioni che possono farli deviare dalla loro funzione ecco perché abbiamo detto nel nostro programma che noi siamo per la artisticità che noi siamo per la terzietà del giudice
Facendo parte un po'della generazione che fra coloro che sono intervenuti
Si può casa quasi considerare dei vecchi magistrati anche se poi i vecchietti non lo siamo in tutto
Debbo dire che
Noi magistrati di una certa età
E abbiamo iniziato la nostra attività in una posizione indubbiamente migliore sotto un certo aspetto rispetto ai giorni
Migliore perché allora potevamo di una maggiore credibilità che non adesso
Allora godevano di una maggiore fiducia
Perché
Non certo perché come è stato detto ieri i magistrati della vecchia generazione erano più colti e anzi cortissimi rispetto a questo delle nuove generazioni
Non credo che sia questa la ragione
Io credo che la ragione di fondo era che forse allora
Tutti riuscivano a capire meglio qual era l'importanza dalla funzione del giudice il giudice veniva rispettato per la funzione che esercitava e veniva criticato ingiuste limiti ovviamente quando com'era umano
Prendeva delle cantonata il giudice l'ho detto prima non è infallibile
Oggi
Non la credibilità al giudice la si vuole dare sono se il giudice infallibile
Ma questo giudizio di infallibilità che poi il sinonimo del giudizio di giustizia giusta a cui faceva riferimento il collega De Vincentis da chi deve essere dato
Non voglio attardarmi a richiamare le norme del Codice di procedura
Il nostro Codice delitto prevede quali sono i grandi per la valutazione del la esattezza o meno dall'assoluzione giuridico ma non è questo il problema
La critica alle decisioni giudiziarie si può fare in calzini sino mento assolti ma la critica presuppone un'esposizione direi precisa e dettagliata de il Fatto innanzitutto ed è il modo come è stata motivata la decisione non si può dire sentenza giusta o ingiusta
Così senza motivazione perché il giudizio di giustezza un'ingiustizia dalla decisione diventa altrimenti un giudizio arbitrario e tutto questo certo non torna a vantaggio della credibilità del giudice
Condizioni si diceva poc'anzi dato per Flash
Condizioni in cui lavoravano ieri in cui lavorano adesso non sono granché dissimile chi come me ricorda quello che è accaduto a tutti
Dopo un brevissimo periodo di tirocinio
Siamo stati immessi nell'esercizio delle funzioni giurisdizionali dopo tre quattro cinque mesi l'abbiamo avuta affidato completi non certo ieri di giudice istruttore
Con le responsabilità che questi compiti comportava dei sostituti procuratori con quello che segue
Beh abbiamo fatto del nostro meglio per portare avanti questi compiti e io credo che anche i giovani oggi salvo per le eccezioni che abbiamo già detto facciano la stessa cosa
Mezzi non ne avevamo allora non ne abbiamo adesso con l'aggravante e adesso questi mezzi sono anche più necessari devono essere più antiche e nonostante nonostante ciò non riusciamo ad avere
Il moderatore mi richiamava sia con le va un breve flash primo relatore mi richiamava latte richiamava l'attenzione sul concetto dalla supplenza del principio di legalità
E credo che il principio di legalità è quello che noi stiamo noi come magistrati in genere lo stiamo affermando da tanto tempo forse se c'è stato una categoria che ha richiamato l'attenzione sull'esigenza che ci siano delle norme precise chiare iniettivo delle norme coordinate tra di loro che che consentono un'interpretazione coerente di queste disposizioni beh credo che sia stata proprio la magistratura era suo compito farlo abbiamo ritenuto che fosse suo compito e invece abbiamo visto una serie di leggi le vediamo tuttora in cui vengono delle antenne alla magistratura compiti che non sono proprie della magistratura o che non lo erano almeno ai tempi in cui io sono entrato in magistratura e questo perché beh il perché
Dal mio punto di vista è uno solo
Certi problemi ebbene e li risolvono gli altri e non con la legge e allora è comodo e questi problemi vengono risolti dai magistrati allora mi chiedo
Se pestava posizioni in cui sono i magistrati oggi ed in questi siamo comunale giovani ed anziani
Perché perché queste critiche assolvere decise perché questa denigrazione dell'operato del giudice
Si può
Questo è il sistema migliore per ottenere
Lascio agli altri e la risposta a che cosa si può limitare vogliamo che il giudice abbia meno protetti ma direi che il mezzo più semplice il mezzo che più d'ogni altro risponde a questa esigenza e quello di fare delle leggi che stabiliscono dei poteri ben precisi per i magistrati lo abbiamo visto quando si è voluto
Limitare i poteri degli organi inquirenti si è posta avanti una legge sui Tribunale della libertà anche se non so fino a al punto questa legge abbia sortito buone spetti ma comunque quella era la quella è la strada da seguire se si vogliono eliminare queste distorsione che indubbiamente ci sono
Allora
Mi chiedo
I programmi
Ma la critica
Meglio labili migrazione dei magistrati
A tal fine
La domanda alla quale gradirei avere una risposta grazie
Io credo che stiamo entrando nel cuore del problema
Una risposta la domanda è una soluzione Ferrara teorema che stiamo ponendo vediamo turbine ci aiuterà
La RAI
Sta preparando programma sulle varie opposizione
E insieme a persone molto più intelligenti molto più preparate di metri
Ha pensato di intervistarmi
E una domanda che non è appunto è stata questa
Se lei commettesse un reato
In che paese preferirebbe essere duplicato
Io ho risposto crei preferirei essere giudicato in Italia ma non da tutti i giudici italiani
E di fronte a una certa meraviglia che mostrava chi mi poneva la domanda
Gli ho chiesto fosse per lui nella doversi fare operare al cuore o nel far accomodare la vettura tutti i professori e tutti i meccanici erano uguali
Questo per dire che non mi vela affatto la mente
Il fatto che ci siano dei magistrati le quali non mi farei giudicare quelle arrestati per corruzione per complicità mafiose quelle
Espulsi dal Consiglio superiore della magistratura
Ma vi assicuro che dai giudici che ho visto da vicino
E ormai dal cinquantanove sono tanti
Mi farei giudicare
Non penso di essere stato privilegiato sorse Fortunato sì
Nell'incontrare certi magistrati
Per la verità in tutte le parti d'Italia
Da quando agli inizi dell'ottanta ci si vide allora in quattro o cinque a Milano
Per discutere dei problemi del terrorismo e successivamente il numero è ampliato a numerose decine con una frequentazione di rapporti
Che dura tutt'oggi
E vi assicuro che questi magistrati appartenevano a tutte le correnti nelle quali la magistratura si raccoglie
Vi posso assicurare da persona leale e di buona fede
Che mai nel corso di questi processi se ha avuto di mira altro che il rendere giustizia da parte di tutti i colleghi
E accanto a loro quelli con i quali avevo più frequenza di rapporti
Tanti e tanti altri colleghi che non erano come si dice impegnati in prima linea ma allora erano di fatto
Perché le telefonate le notizie i contributi che ciascuno di questo collega ha dato a inchieste che altri per necessità di cose conducevano è stato rilevantissime
E allora mi chiedo
Ma davvero il Consiglio superiore si osa dire che andrebbe al di là dei suoi compiti quando anche razionalizzate gli incontri di questi magistrati
Quando il Consiglio superiore fa una Commissione antimafia per raccogliere le indicazioni dei magistrati
Mi sembra una cosa assolutamente assurda
E fuorviante
I giornali Martinetto
C'è un Valente politologo fra i numerosissimi scritti che son comparsi che si chiama Nicola Matteucci
Che fa una sparata contro i pubblici ministeri
Prendendo ad esempio però i casi del professor Muccioli
I casi dell'onorevole Tortora
E parla di ordini di cattura a valanga di avvisi di reato indiscriminati
Anche qui è già stato detto si dimentica
Che vi sono dei precisi criteri per l'emanazione degli ordini di cattura
Che soprattutto vi sono organi di riesame di questi provvedimenti
Come per la comunicazione giudiziaria si dimentica
Che la legge che costringe pena la nullità degli atti ad inviare la comunicazione giudiziaria
In ipotesi e stessissime e che è ferma la riforma di questo istituto
Ma poi guarda caso Perra attaccare il Pubblico ministero si portano i casi di due per somme giudicati da tribunali
E allora loro vedono e la cosa è abbastanza trasparente come l'attacco al Pubblico ministero
Non fosse che funzionale all'attacco alla magistratura tutta e dalla magistratura giudicante
Essendo chiaro penso anche a chi non vede completamente distintamente
Che in un ordinamento penale dove illa giudice può conoscere solo ciò che il pubblico ministero obbligatoriamente Iazzi o una il controllo sul pm non è altro che controllo sul magistrato giudicante
L'attacco è quello l'attacco preso con il pretesto dei pentiti
Ma badate bene dal momento in cui il pentito o come io uso chiamarlo dichiarante non è più o non è solo quello di terrorismo mai quello di criminalità organizzata dove allora probabilmente certi nessi certe conclusioni sono più intime e allora la necessità dell'attacco a costui dell'attacco a chi un vagliando pur dovendolo vagliare e controllare lo assume a fonte di prova nelle proprie indagini
Coscienza infelice sì ministro Martinazzoli come lei disse
Lei sa quanto che sono amico sinceramente al convegno di Sinigaglia quando sento un pentito
Di regola la conosce la coscienza infelice cielo quando sento qualunque persona che mi confessa un reato
Non è un mestiere e divertente sicuramente per me è appassionante
Ma io ho anche in altri casi le coscienza infelice
Presento la coscienza infelice quando vedo che in carcere
Una persona è privata della libertà di decidere della propria sorte processuale perché essa che se Parla con me in quel carcere tornata in cella sarà ammazzata o tanto meno minacciata questa è anche una mia coscienza infelice che io però non dovrei a bere
La mia coscienza è stata infelice quando dieci giorni fa i familiari di un mio dichiarante son stati fatti esplodere
Per la verità esploda solo la casa e le macchine intorno
La mia coscienza è stata anche allora impedisce ma anche questa volta
Non doveva la mia coscienza essere inserisce
Voglio dire che il carico di altre Cozza e i signori CBM non solo dalle supplenze che ci ha debilitante
E capping che esiste l'obbligatorietà dell'azione penale saranno supplenze doverosamente esercitate
Ma il carico CBM
Anche da supplenze che nel nostro settore non dovremmo esercita non dovrei dirlo raccomandare mi a questori e prefetti della vigilanza
Dei familiari di coloro che scelgono liberamente la loro condotta processuale
Ci sono dunque vari tipi di coscienza e infelici
Ci sono sicuramente delle diversità
Da quando entra in magistratura a oggi
Allora era cinquantanove avere un processo per rapina in banca era quasi una cosa esaltante
E voglio dire che sono cambiati i tipi di criminalità
Che cosa ha comportato questo ha comportato la necessità di una specializzazione del magistrato
Ha comportato la necessità non solo di quella specializzazione che si può ottenere su libri che è necessaria
Ma sempre una maggiore comprensione
Dell'imputato
L'interrogatorio nei processi di criminalità organizzata
Non è più l'interrogatorio contestazione
E l'interrogatorio dialogo perché vi sono due ordinamenti giuridici Santi Romano a confronto
Il terrorismo la banda armata la mafia la camorra sono un altro ordinamento giuridico
La legge dell'omertà è una norma giuridica per quell'ordinamento io so di a vere le buone ragioni dalle parti dei miei ordinamento nel quale credo e devo esplicative attimi sta davanti
Ecco i colleghi che entrano oggi e che entreranno gli interrogatori sempre col difensore sempre con rispetto assoluto delle forme che durano anch'che hanno
E allora il processo inchiesta non è un'invenzione del magistrato
Processo inchiesta come la legislazione dell'emergenza non era una cosa strana che il Parlamento dice ora fa la legislazione l'emergenza no
L'emergenza nelle corse la legislazione rispecchia le cose
Così il processo inchiesta rispetta questo tipo di criminalità altri
Enti incomprensibile
E vi assicuro l'altra accusa il protagonismo io ho sempre detto
Sono favorevole a una legge anche questa in gestazione
Che vieti la pubblicazione dei nomi dei magistrati
E dei funzionari che fanno le indagini almeno fino a che l'indagine non sia ultimata e dico almeno fino a e perché dopo quando è finita nessuno avrà più interesse a pubblicarlo
Io sono perfettamente convinto la richiedo da tempo questa legge
Perché noi ci troviamo corsi ad essere noti sappiamo però ciascuno di noi che l'indagine Morlacco io la fa la Procura della Repubblica di Firenze non la fa luce la fa la Procura di Milano anche queste dunque sono accuse estremamente strumentalizzate
Ecco poi un altro punto
Però i esaltante di diversità che ho trovato Martinelli
Lavoravo da me quando iniziai
Perché il mio processo era proprio quello Picello chiuso nel quale non c'era bisogno di altri seminatori
Ora hanno non è più possibile lavorare senza la collaborazione dei colleghi
Io ho cercato in tanti l'abbiamo cercato e questa io vi assicuro è una gioia vedere che oggi si è capito
Perché io non posso interrogare un camorrista napoletano lì sarebbe la mia presunzione
Ecco il magistrato presuntuoso attualizza diamo il discorso di Peretti grida se io ho pretende essi di capire la camorra senza il magistrato senza il collega che me la fa capire
Che sta con me a fare l'interrogatorio
Ecco cioè la per forme che nel nuovo Codice secondo un'indicazione della Commissione ministeriale dovevano entrare che il Parlamento non ha recepito per ora la possibilità per i pubblici ministeri di fare istruttorie congiuntamente che è un sistema di rapidi Zare il centosessantacinque visse la trasmissione degli atti
Ed è poi un sistema ritenuto valido dalle corti che noi tutt'oggi perseguiamo
Interroghiamo insieme perché io non posso capire non dico la criminalità ma a volte il suo linguaggio e per me sarebbe stolto pensare di interrogare un mafioso senza la presenza del collega che conosce quel tipo di criminalità
E nello stesso tempo la bellezza di questo lavoro insieme l'imparare insieme l'imparare ed altri
Mi scuso se sono stato come al solito molto caloroso ma quando si vuol bene a una persona che in questo o caso si chiama il la questo lavoro che faccio ormai da parecchi anni a volte così gli si dimostra anche in questo modo grazie
Ecco se venia è entrato nel vivo del la problematica nuova cioè il giudice moderno delle esigenze che egli deve avere per poter portare avanti il suo lavoro non hanno lasciato nell'argomento che sta a monte cioè lei dice non è possibile che il consiglio superiore possa essere semplicemente è un organo di alta amministrazione se è vero come è vero che ha fatto quello che fa
Passiamo da un pubblico ministero ad un altro da vigna sentiamo passato da amico di Mina poche
Parlare dopo il dottor vigna sempre grosso problema perché capta l'attenzione
E domina tanta attenzione è stata così forte e difficile riuscire ad ottenerla ancora spero quindi riuscire comunque
Allora annoiarvi io appartengo credo nel rapporto fra le generazioni che oggetto di questa tavola rotonda all'ultima di queste generazioni e nell'ambito di quest'ultima generazione appartengono a una specie quella del magistrato inquirente in particolare del magistrato il Pubblico ministero
Per la quale da tempo è aperta la caccia
è una specie che però oltre che
Oggetto dell'attenzione i cacciatori che sempre più spesso vittima anche di bracconaggio
Da parte di cacciatori che non sono autorizzati da parte i cacciatori di frodo
Nella speranza non di ottenere l'oasi di rifugio anche perché non credo che questa mia specie sia in via di estinzione nonostante
Il disappunto forse di qualcuno che vorrebbe se non cancellarla quanto meno ridurre in cattività
Ma almeno di rendere chiara la distinzione fra i cacciatori e i bracconieri
Cioè tra i critici in buona fede i critici mala fede
Vorrei cercare di spiegare come e perché ritengo che oggi il mio lavoro
Il lavoro dei colleghi che come me operano negli uffici inquirenti sia molto più complessa e difficile di quanto non lo fosse venti o trent'anni or sono e questo con tutto il rispetto per le generazioni che ci hanno preceduto
E siccome le idee hanno sempre una radice nelle storie personali
Mi pare opportuno ancorarli ad alcune esperienze
Sono stato nominato uditore giudiziario nel mille novecentosettantotto se qualcuno l'avesse dimenticato era l'anno del rapimento dell'uccisione di Aldo Moro
Nel cuore degli anni di piombo oggi del terrorismo è terminato siamo soliti complimentarci fra noi per la tenuta della magistratura italiana all'esterno ci riconoscono ne ha più neanche più questo ma fra noi siamo soliti complimentarci
Ora io credo che qualche critica dobbiamo farcela perché non è poi vero che tutta la magistratura italiana abbia tenuto
Per esempio molti uffici sono votati
Per esempio al mio concorso erano liberi alla Procura di Milano nove posti di sostituto e analoghi situazioni sono verificate dei concorsi immediatamente precedenti e successivi su un organico allora di trentasei magistrati
Il che vuol dire che nel giro di tre o quattro anni è stata pressoché integralmente rinnovata la composizione dell'ufficio
E allora sempre per fare riferimento ai dati ambientali che formano il magistrato al suo ingresso
Debbo dire
Che si parlava di uffici esposti e non era un'esposizione a rischio teorica uno dei primi magistrati ai quali al quale sono stato assegnato per il periodi che Vucinic chiamare migliore Sandrini è stato assassinato sei mesi dopo che ho fatto il tirocinio presso di lui
La prima requisitorie come ha notato indirizzato al giudice istruttore che si chiamava Guido Carli ucciso anche lui di lì a un anno
Io vorrei che si tenesse presente questo quando si ironizza sui giudici sceriffi o guerrieri o samurai o quant'altro volete
E chi se molti della mia generazione hanno
Comportamenti così diversi dagli altri a volte sbagliati non lo discuto e anche perché mentre stavamo imparando sparavano addosso a chi ci insegnava
Questo non può non deve diventare una giustificazione assolutamente per taluni errori
Ma forse spiega
Certe nostre reazioni spiega quella aggressività della magistratura di cui ha di recente parlato il professor dall'ora in un dibattito televisivo sul caso Tobagi
Il secondo dato che ha contribuito a formare certe mie convinzioni certe mie idee e che da oltre tre anni
Presso la Procura della Repubblica di Milano mi occupo di procedimenti relativi ad organizzazioni mafiose
Procedimenti nei quali tutti i problemi tipici del processo penale e più in generale tutti i problemi relativi alla funzione la figura del magistrato sono esasperati raggiungono la loro complessità estrema
Ed allora vorrei provare a rispondere a qualcuna delle critiche che più di frequente ci vengono rivolte
Alla luce delle concrete difficoltà che costa quotidianamente incontrato
E che come me incontrano quelli che fanno il mio lavoro che debbano essere comunque in qualche modo affrontato la prima ce la dicono sempre
Il magistrato che fa il poliziotto dice ma guarda un po'questi sono messi a fare i poliziotti
Ora a prescindere dal dato normativo che l'ordinamento giudiziario stabilisce del Pubblico ministero il capo dalla polizia giudiziaria quindi non ci sarebbe niente di male se il Pubblico ministero facessi poliziotto non è questo il punto
Sono d'accordo
Che dia confusioni di ruoli ma perché vi è confusione di ruoli talora
E queste confusioni non c'erano quando giungevano i rapporti con allegati tutti gli atti istruttori compreso l'interrogatorio dell'imputato e lavoro del PM consisteva nel redigere i capi di imputazione nell'interrogare l'imputato conferma delle dichiarazioni rese alla polizia e mandare a giudizio
Oggi non è più così oggi la maggior parte delle notizie utili alle indagini emergono in fase istruttoria in fase di attività giudiziaria pensate solo le dichiarazioni
Dei cosiddetti pentiti o dei dichiaranti come li chiamava vigna all'esame della documentazione bancaria che nessun corpo di polizia di fa
Alla contestazione delle risultanze difformi dalle varie posizioni che emergono nel corso dell'istruttoria e allora fatalmente il centro delle indagini del magistrato che deve effettuare le investigazioni che deve impartire le relative direttive agli ufficiali di polizia giudiziaria
E attenzione questo non perché gli ufficiali di polizia giudiziaria non siano capaci di fare le cose da soli
No perché non sono persone che dipendono gerarchicamente da noi che perseguono fini diversi da quelli dell'accertamento processuale intanto un genere ed è umano perseguono i fini della propria carriera
Ed allora ci sono sempre gli uomini i mezzi per le brillanti operazioni
Dopo lo show televisivo con elicotteri navi cani e quant'altro ne segue gli uomini non ci sono più devono correre a preparare il prossimo sciopero le sue battute sul tempo dal corpo di polizia rivale o dall'ufficiale di polizia rivale dello stesso corpo che potrebbe ottenere in questo modo la promozione prima di loro
Sono realtà che non ci possiamo nascondere e che richiedono il nostro continuo pressante intervento
La conflittualità con gli avvocati ci si dice questi giovani magistrati sono delle sorte di orde barbariche che non rispettano più il diritto della difesa
Da parte una notazione personale io prima di fare il sostituto a Milano fatto il giudice a vigevano il rapporto con gli avvocati era idilliaco si andava prende il caffè assieme si scherzava
Ho fatto così anche a Milano sono stato ripreso dopo una settimana da qualche collega più anziano che mi ha spiegato come funzionava il millantato credito mi ha detto che ormai conta con gli avvocati faccio meglio non andarci più ma non è questo
Il rapporto con gli avvocati era molto facile
Quando i procedimenti riguardavano fatti storici già compiuto già conclusi
In cui le parti erano chiare
E i problemi sorgono quando si investiga su un'associazione che tuttora operante con le sono presi alcuni membri ma l'associazione continuo operare
E io mi chiedo quale può essere l'atteggiamento psicologico del magistrato quando negli cori dei latitanti trova gli elenchi trova documentazione della ripartizione degli utili provenienti da da delitto
Con la precorre la indicazione degli stipendi fissi mensili pagati e ai detenuti e agli avvocati
Ora
Per carità non bisogna non bisogna assolutamente generalizzare ma vedete quando per esempio alcuni legali mi contestano di criminalizzare la categoria perché ho richiesto provvedimento restrittivo carico di un difensore accusato di aver portato fuori dal carcere l'ordine di commettere un omicidio
E allora delle due l'una
Ho quell'accusa di falsa e io ho commesso un errore e qui gli avvocati non c'entrano è un problema di mia non sufficiente professionalità è un problema di un innocente che sta in carcere
Ma se invece l'accusa è vera ed è qui non si parla più di libertà della difesa a cui si può si vuole o si pretende l'impunità del delitto
Un altro problema che ritorna molto di frequente la mancanza di terzietà del giudice
Ossia i giudici guerriglieri
Questo è veramente un curioso modo di argomentare
Perché se si intende che il giudice deve essere terzo fra le parti
In particolare il processo penale se il giudice deve essere terzo fra pubblico ministero imputato si dice una cosa talmente ovvia che non merita alcun commento
Io però la sensazione che talora si voglia invece affermare qualcosa di ben diverso
In altri termini
Si contesta i magistrati non essere neutrali nello scontro fra le forze in campo
Ora se lo scontro è fra lo stato e la mafia come nelle situazioni in cui io mi occupo fra il rispetto della legge la sudditanza all'intimidazione il giudice non può e non deve essere neutrale egli organo dello Stato
E non può che stare con lo Stato contro la mafia come ieri è stato con lo Stato contro le Brigate rosse a dispetto di certi slogan che si ripetevano
L'imputato che si difende in non è e non deve mai diventare nessun costo un nemico
L'organizzazione criminale invece è un fatto delittuoso che deve essere lì presso se si confondono questi due concetti allora certo molte polemiche
Sono possibili se questi concetti vengono tenuti distinti io credo che non ci sia possibilità
Di equivoci
La politicizzazione
è l'argomento che ricorre più di frequente siccome viene usato da tutte le parti politiche in causa si potrebbe anche dire che non vi è alcuna politicizzazione o quanto meno che le diverse e contrapposte politicizzazione si neutralizzano fra loro visto che si lamentano tutti che siamo politicizzati
Gli debbo dire però che io sono il primo a credere che il giudice il magistrato in generale non debbano non solo far pesare le proprie concezioni politiche nella proprie attività e nei limiti del possibile non debbano neppure comunque mai mostrarle per quanto sia loro possibile
Per quel discorso che non basta essere indipendenti bisogna anche apparirlo
Però io ho la sensazione che molte volte questa polemica nasconda qualcos'altro perché quando si viene per esempio a dire che si sa come va un processo a seconda del giudice
Che lo conduce ed è si dice una cosa odia chi c'è sempre stata perché sono giudice non è un cretino a determinate scelte giurisprudenziali ha sempre avuto e che sono frutto delle sue idee politiche non solo politiche
Dell'est della sua cultura della sua formazione
Ma voi vi immaginate un giudice che cambia giurisprudenza
A ogni causa non è assolutamente possibile ed allora è sempre stato così che l'avvocato che propone una causa l'avvocato che affronta un processo sì a nascono scienza se è a conoscenza di precedenti decisioni di quel giudice potrà ragionevolmente prevedere quanto meno in punto di diritto in punto di valutazione della prova come quel giudice si pronuncerà
Ed allora anche qui molta polemica appare veramente strumentale
Intanto va lamentato che se le scelte giurisprudenziali sono diverse è anche un problema se non è soprattutto un problema di tecnica normativa perché se le leggi fossero fatte in modo più corretto questi problemi molte volte scomparirebbe
In secondo luogo i comportamenti vi debbo dire che io posso per constatato comportamenti devianti la collera da collettore dei collaterali tra con partiti politici riguardano un'esigua minoranza
Io credo che tutti voi mi sarete buoni testimoni che la stragrande maggioranza i giudici italiani quali che siano le loro idee non è facilmente influenzabile sotto questo profilo nella decisione
Ma allora se così è molte volte con la sensazione che l'accusa di politicizzazione copra in realtà l'accusa di pensare con la propria testa ovvero l'accusa di non essere sufficientemente politicizzati
E vorrei fare un esempio concreto la grave crisi di questi giorni è stata determinata dall'accusa che è stata rivolta al collega Armando Spataro di essere politicizzato
E attenzione il collega Spataro sarebbe politicizzato perché non condivide le opinioni del PSI del suo segretario così non chiama in causa il presidente del Consiglio
Sul delitto Tobagi
Ma ha mediamente pare che l'accusa avrebbe avuto fondamento se il collega Spataro avesse voluto far proprio quell'opinioni solo perché venivano da tale autorevole posizioni quali che fossero le risultanze processuali
Il collega Spataro ha disatteso quelle opinioni perché diverse erano le risultanze processuali questa a me pare esattamente il contrario della politicizzazione
Il protagonismo ne ha già parlato
Il collega vigna da una nota che non manca mai anche questa
Sulla quale mi sono intrattenuto a lungo in un altro convegno quello di Pontremoli
Anche qui bisogna intendersi sulle parole perché in questo Paese si gioca sempre sull'equivoco
E sul garbuglio se si vuol dire che il protagonismo consiste nella strumento nello strumentalizzare a fini e di immagine o ad altri fini personali le proprie attribuzioni
Ed è allora io non capisco dove sia questione il problema è di responsabilità disciplinare se non talora di responsabilità penale
Sono comportamenti dal primo sì in quelle sedi
Se invece si intende il rifiuto della timidezza il di non nascondersi dietro il comodo schermo dell'ufficio
Il non assumersi pubblicamente le proprie responsabilità comincio ad avere qualche perplessità
Sarà perché sono abituato ad andare in Aula e a guardare negli occhi le persone anche le persone per cui chiedo la condanna
Se infine si intende che per non essere accusati di protagonismo bisogna evitare di occuparsi di imputati
Che fanno notizia
E che quindi c'è il rischio che coinvolgano anche loro nella notizia che fanno loro perché poi guarda che i protagonisti non sono mica i giudici sono gli imputati catturati da quei giudici di solito conclusi che quei giudici ed è allora ho paura che come si diceva a proposito della Danimarca ci sia del marcio
La mancanza di professionalità
Ancora una volta debbo dire che non voglio assolutamente giustificare le carenze che indubbiamente di sono e si sono aggravate dalla mancanza di qualsiasi seria selezione al nostro interno
Specie dopo l'ingresso
E dall'appiattimento di carriera dalla mancanza di qualunque stimolo aggiornamento professionale
E voglio però far notare che tanto più facile sbagliare
Quanto più difficili sono i compiti demandati
E nessuna magistratura al mondo a compiti così difficili come quella italiana ed affronta realtà tanto complesse
Cito un esempio personale
In questi anni oltre ad istruire processi sicuramente difficoltosi come sono i processi per associazione mafiosa
In conseguenza della normativa che prevede il sequestro dei beni ho dovuto vigilare interloquire o decidere
In ordine all'amministrazione fra l'altro di quattro grandi alberghi fra i più importanti di Milano
Di varie finanziarie di una compagnia di trasporto aereo di una cinquantina di cavalli da corsa ci sia detto per inciso quando correvano per i sospetti mafiosi vincevano da quando corro per i custodi giudiziari perdono con conseguente deprezzamento
E perfino
Della società di gestione del Casinò di Campione d'Italia
Ora con tutto il rispetto che io ho per il patrimonio di esperienze dei magistrati delle generazioni che hanno preceduto la mia
Non credo che nessuno di loro sappia quali difficoltà presenta per un giudice l'attività di biscazziere sia pure attraverso interposta persona dei custodi giudiziari
E tutto ciò nell'assoluta mancanza di qualsivoglia indicazione normativa al punto da dover persino inventare il sistema di retribuzione dei custodi con gravi rischi personali se la Corte dei Conti mi chiamasse un giorno a rispondere di tutto questo
Da loro un inciso d'obbligo tutti vogliono la responsabilità civile del giudice ben venga e ma non sarebbe allora forse il caso a parità di responsabilità di adeguare di adeguare i miei emolumenti a quei degli amministratori dirigenti che sono stato chiamato a sostituire
Concludo
Non rivendico meriti un'immunità dalle critiche per i magistrati della mia generazione
Men che mai popolo gratitudine di taluni esponenti politici abbiamo difeso la repubblicano le loro persone
Abbiamo certamente commesso degli errori anche gravi non sempre siamo all'altezza delle aspettative del The cittadini hanno il diritto di a vere ai magistrati
Qualcuno fra noi forse anche un po'troppo cialtrone
Però operiamo frattaglie tante difficoltà e con problemi così grandi
Che abbiamo il diritto di pretendere da tutti e in primo luogo da chi ricopre altissime responsabilità nell'istruzioni quello stesso rispetto sul piano personale che noi riconosciamo gli imputati anche quando li accusiamo non dico il più di errori ma di gravissimi delitti grazie
Grazie ricopre la limpida analisi della situazione reale giustizia italiana
Ma vorrei ricordare una frase che mi ha molto colpito quella iniziò il suo discorso
Quando l'ha detto mentre stavamo imparando sparavano a che stava insegnando
Una frase che deve far riflettere dottoressa Mineccia di Torino
Sì
Dunque permessa l'allenamento è ancora più difficile adesso catturare la vostra attenzione perché dopo aver sentito queste cose veramente molto importanti e molto belle che hanno detto le persone che mi hanno preceduto
Comunque cercherò anch'io di portarvi la mia piccola esperienza le mie riflessioni
Dunque partirei da da questo problema in effetti di dover parlare dei giudici a confronto così tra generazioni io appartengo alla generazione del collega qui accanto
E devo dire però che mi sento anche idealmente collegata alla sicuramente al al consigliere vigna perché lo ritengo senz'altro della nostra generazione per il modo in cui si Espresso e per
E allora volevo appunto dire questo certa o si ho qualcosa da dire con me mi sento portatrice di un modo di vedere le cose forse particolare forse diverso però non si tratta di una questione cronologica
Si tratta appunto di un discorso forse ideale che quindi può abbracciare persone di età diverse
Comunque però esistono anche dei fatti cioè questa differenza nasce anche in parte da una situazione meteo realtà una situazione di realtà di storia di di realtà economico sociale e politica tutto quello che volete realtà che comunque il collega qui accanto a me abbia descritto già molto bene quindi c'è già immessi in questa atmosfera altro non sia che veramente molto difficile e molto dura perché indubbiamente non tutti a Torino e ci troviamo parlo di Torino perché quella è la mia esperienza ci troviamo a vivere questo nostro lavoro in modo estremamente difficile appassionato e basta soltanto vedere il tempo che noi dobbiamo dedicare al lavoro con grande sacrificio di anche così di quella che può essere la nostra vita personale ma questo in fondo lo facciamo volentieri perché ci crediamo
E e quindi volevo dire questo ecco mi ha colpito molto ieri una frase che è stata detta a un certo punto nel nel fare le critiche al magistrato si è parlato del così si è richiamato il magistrato a quelli che sono i suoi doveri di legalità e insomma in poche parole si ha detto il giudice deve applicare la legge non deve andare al di là ora ritornerò su questa frase perché indubbiamente qui c'è un messaggio che è molto importante e non voglio dimenticare anche la parte di critica che per ora diciamo non abbiamo tenuto molto in considerazione e che comunque bisogna anche analizzare perché ci sono delle critiche che ci vengono fatte dobbiamo avere gli occhi per vederle perché altrimenti verremmo meno la nostra così funzione di magistrati che dobbiamo raccogliere tutti i dati e su questi riflettere
Però comunque c'è un aspetto di questo problema che assolutamente non posso condividere cioè il fatto che il magistrato si una specie di notaio uno che deve solo applicare la legge questo discorso in quella che io idealmente chiamo la generazione passata che pure così ci ha dato il valore dell'equilibrio della legalità che così io adesso sento in modo diverso
Non è più un discorso che possiamo che possiamo sentire secondo me riflettendo in questi giorni su quest'argomento pensavo che ha avuto un significato molto importante il periodo del sessantotto vi dico subito che io non ho mai aderito al movimento del sessantotto nel senso in cui così generalmente lo lo si ritiene però
è indubbio che questo questo questo Periodo con tutti questi contrasti con tutti questi rivolgimenti al furto una ripercussione fortissima su tutti sia su quelli che allora derivano e che poi sono diventati magari dei terroristi sia su quelli che non hanno diritto e che tuttavia sentono il bisogno di novità di apertura
Di mettere in discussione se stessi che indubbiamente non su cui per fortuna non si può più tornare indietro parlo di mettere in discussione se stessi
Perché indubbiamente io credo di interpretare che la critica le istituzioni in fondo il la famosa critica che abbiamo sentito anche ieri per esempio da Rodotà
La quando appunto
Eticità in poche parole che l'interpretazione asettica era sempre comunque un'interpretazione politica si può anche vedere a prescindere da ogni discorso appunto politico semplicemente come un'ansia e un bisogno di mettersi in discussione
E e quindi io vorrei dire questo cioè secondo me tutto quello che è quello che accomuna che accomuna quella che io chiamo la generazione diciamo ultima che abbiano accedute queste persone che abbiamo detto e questo bisogno enorme questo senso acutissimo della giustizia e soprattutto di una giustizia sostanziale ecco io penso che
Il discusso più grosso che poi fa parte però indubbiamente di un progresso umano che non dobbiamo dimenticarci che o noi oggi non ammettiamo più che esista
Una giustizia puramente formale e cioè la giustizia formale e una denegata giustizia ecco io vorrei un attimo allargate fermarmi su questo punto e allargarlo due problemi cioè ora abbiamo parlato di di mafia e di delinquenza organizzata
Io mi sono occupata in via occupo tuttora di questo e quindi naturalmente vivo gli stessi gli stessi problemi e perché no anche le paura perché indubbiamente non dimentichiamoci che non posso
Amo essere dei notai quando rischiamo la pelle anche se poi naturalmente non ci pensiamo mai perché altrimenti perderemmo anche l'entusiasmo e comunque così la voglia di andare avanti
Però il discorso va allargato anche agli altri processi per esempio un altro settore di cui io mi occupo molto sono i reati familiare violenze carnali maltrattamenti in famiglia tutta quella serie di reati che in genere viene considerata abbastanza secondaria
Bene io vi dico che nella mia esperienza questo aver fatto questo che ora continua a fare con lo stesso impegno dell'altra in fondo è stato importantissimo non solo da un punto di vista processuale ma proprio anche perché lì è lì che ho cominciato a sondare a capire qual era il mio rapporto mia verso la gente verso gli altri come io concepisco questo fare giustizia
Stia reati in genere purtroppo in questo così non voglio fare delle critiche però indubbiamente non vedo perché lo vedono i processi passati lo vedo quando mi ritrovo magari con dei maltrattamenti che durano da dieci anni dove ci sono state tre chiusure istruttorie per archiviazione
L'ho finito dove appunto tutta una serie di problemi sono stati trascurati con molta superficialità ma perché e la superficialità oserei dire che il giudice in fondo non si deve far carico di problemi
Che che che il fondo non lo riguardano sia perché non so per esempio nella famiglia non bisogna interessarsi o cose di questo tipo
Ecco
Io credo che ci fosse anche un po'un un tipo di impostazione che cercava insieme diciamo alla questa formalità questi equilibrio anche di occuparsi di prendere poco di farsi poco carico dei problemi
Io credo che il discorso
Diciamo un ultimo e quello di difendere il debole cioè difendere il debole il debole e chiunque e può essere l'operaio può essere la la persona che appunto subisce la violenza e il pentito nel momento in cui il giudice che ha seguito la sua evoluzione umana lo vede veramente piangere lo sente
E con le lacrime agli occhi quando dice che
E non lo so suo fratello o suo padre erano come lui l'anno l'hanno iniziato il primo Tilli delitto e adesso però non si rende conto e e sta quasi per dire il nome francamente sono a questo punto c'è proprio uno scrupolo di coscienza se farselo dire o meno
E come quindi così ecco per sintetizzare su questo io credo che e questa questa carica di ideale in fondo quello che accomuna che accomuna tutti
Però naturalmente qui ci sono dei pericoli quali sono questi pericoli indubbiamente si è parlato di due cose il protagonismo e il pericolo del potere
Ora io condivido pienamente quello che ha detto teorico prima di me
Sul fatto che molto spesso si forniranno strumentalizzare certe cose che in realtà non nascondono affatto un esercizio di potere ma semplicemente anzi il coraggio di Honda fino in fondo e di fare il proprio dovere anche essendo soli e contro tutti e questo è un discorso però non dobbiamo dimenticarci che purtroppo è vero a volte ci sono così dei colleghi che o per inesperienza o comunque insomma perché la natura umana può avvenire naturalmente anche del dei difetti e insomma
Esiste anche la realtà del magistrato che si sente investito né di un di un potere che non esercita a volte in modo che vadano dei cittadini
E quindi è chiaro che i senza far venir meno questa carichi reale senza riportare per carità il il giudice a semplicemente ad un notaio prima no non lo vuole non lo vuole nessuno non lo vogliono soprattutto i cittadini che vengono da lui per chiedere giustizia e questo aspetto umano è ineliminabile insomma direi che il più sentito
E non non lo vogliono nemmeno coloro che chiaramente non fanno vedere la magistratura asservita a a qualche cosa che certamente giustizia non è perché se bisogna tacere ecco questa possibilità
Vieti vedere dove c'è il male dove c'è il marcio dove c'è la corruzione perché purtroppo questi sono i discorsi allora veramente penso che possiamo abbia finito come è stato in questo senso alla nostra funse non è una funzione di equilibrio di controllo non un controllo diretto è logico un controllo capillare ma un controllo che deve andare nel tessuto sociale però deve essere un controllo responsabile
E quindi io credo che più che mai il momento di vedere quali possono essere e come possono essere concretamente questi correttivi io posso tardi così la mia esperienza personale da questo tratto qualcosa che penso possa essere utile per gli altri non pretendo certamente di dire che che questo sia l'assoluto
E d'altra parte sta forse per pronunciare una parola magica però è molto importante la professionalità a mio avviso cioè quell'equilibrio che noi vogliamo trovare nella legalità a questi limiti del potere a questi andamenti diciamo che a volte oggettivamente ci sono e i giornali in questo momento e col cioè quando succede questo fanno da cassa di risonanza non possiamo dire no dovevano stare zitti in fin dei conti queste la loro funzione e quindi è giustissimo che se vengono fatte determinate cose che non vanno bene vengano o cioè vengono anche sottolineate io penso che che a un certo punto deve esserci anche un'apertura in questo senso
E salvo poi però che esista un altrettanto così un'altrettanta collaborazione anche da parte della stampa a voler lavorare per qualcosa di costruttivo perché questo è il punto cioè io a volte mi accorgo che purtroppo ognuno cerca di di seguire un fine che non è quello del costruire veramente un una società più giusta come
Quello che di cui parlava prima se il poeta dico per esempio delle forze dell'ordine queste verissimo che fanno l'operazione perché devono fare molti arresti e poi ci lasciano in panne con Visconti mille problemi per cui si si tutti questi mandati di cattura e poi
Le prove ulteriori beh queste ve li vedete voi sì sì ce la vediamo noi da soli quando magari cento fascicoli nelle nell'ufficio cento cento detenuti mille problemi dovrà stare in ufficio tutta la mattina sentire tutte le persone che vengono insomma
Voglio dire tutta una serie di questi problemi
Ora professionalità cosa vuol dire io non sono d'accordo è stato detto mi pare che la formazione in fondo del magistrato oggi la migliore che che possa esserci o per lo meno quella che pone meno pericoli sì certo è vero però io non credo che ci sia una formazione professionale adeguata Gelmini i magistrati che hanno esperienza e più anni di noi certamente se la sono potuta fare questa
Esperienza però noi oggi abbiamo una realtà sociale dove il giovanissimo viene messo immediatamente sul campo di battaglia e gli vengono dati in mano dei poteri che in realtà non so fino a che punto sappia gestire e quindi naturalmente non tutti gli alloggi con moltissimi o hanno o hanno degli aiuti personali ecco però il discorso della formazione a me sembra molto importante e con la professionalità
Preoccupazione e del tutto adeguata purtroppo quello che si fa in genere nei corsi
Qui qui a Roma come uditorato insomma l'ho fatto anch'io e e così si io devo fare delle critiche a questo per evitare che siano sempre nei discorsi piuttosto teorici dove si discute anche lì perché noi diciamolo anche di problemi di correnti di cose di questo tipo che insomma oppure si continua a discutere di teorie che non servono
Non abbiamo gli occhi aperti su quelli che sono tutte le le le nuove così specializzazioni e anche tecniche che invece per esempio all'estero dove giuridicamente sono molto più indietro di noi e a mio avviso abbiamo una come siamo veramente la patria del diritto perché abbiamo una tradizione e una delle norme che hanno una loro capacità di applicazione
Fantastica però siamo poi carenti su su molti altri aspetti
Pensiamo alla preparazione che possono avere così ma anche soltanto in Spagna per esempio per dire sulla criminologia in nel penale nel penale noi abbiamo un'assoluta impreparazione ecco ve lo dice cioè io ho notato un'altra questa un'altra caratteristica della nuova generazione
Sono mi sono laureata i sono sempre stato una civilista finché ero all'università arrivata a svolgere questa funzione ho scelto il penale e credo che cioè l'ho scelto e perché effettivamente lo sentivo moltissimo proprio per questa sua pienezza di problemi umani così certamente il civile e qualche cosa che ormai noi di questa generazione sentiamo più lontana perché perché appunto di venire solo il giudicare Justa Telegatto et probatori cioè non è l'essere nella società non essere accanto alle persone non è il dare qualcosa per smuovere qualche cosa però alla preparazione penale assolutamente zero diciamocelo pure perché chi è che dà una preparazione su come indagare sul fatto la ricostruzione del fatto per esempio un discorso importanti ma che è vero si può fare con gli strumenti che si hanno però esistono anche delle tecniche come per riuscire a fare gli interrogatori a saper scegliere immediatamente quali sono quali sono i dati e c.t. di tutto questo per esempio nessuno insegna mai assolutamente nulla Torino sì sì chiamo medico-legale che fa qualche lezione agli uditori
E credo che sia una delle poche corti di appello dove queste cose tra l'altro si fanno per la Psicologia si chiamo uno psicologo che fa quattro lezioni becco io per esempio penso questa è una mia opinione personale ma anche mi rendo conto che la psicologia per esempio è un argomento anche estremamente delicato proprio perché lì esistono anche tante correnti ed è facile una manipolazione parliamoci chiaro
Però che c'è anche la possibilità di intendere per esempio questa nuova scienza se tale e o comunque in quelli che sono i suoi dati più costanti
Come veramente qualche cosa di molto importante un bagaglio che dovrebbe essere dato a mio avviso al magistrato
E qui ritorno un po'alla mia esperienza naturalmente quando ho cominciato ad occuparmi di reati familiari e soprattutto quando cominciato dovermi mettere di fronte agli imputati
Avevo in effetti qualche difficoltà sul come a rapportarmi alle persone non non ci si può portare a tutti allo stesso modo una parte offesa per esempio ha bisogno di essere messa a suo agio
Delle persone a volte devono riuscire a parlare tra di loro non è facile far parlare tra di loro due persone
Cioè come come si fa certamente il Codice questo non non ce lo insegna come capire certe perché per esempio un testimone ci può dare una visione delle cose che in buona fede secondo lui e cui la mentre in realtà ci sono delle distorsioni profonde nel suo modo di intendere le cose questo avviene soprattutto poi nei reati familiare dove c'è per esempio una violenza del padre contro un figlio una madre magari kata l'aggressività verso la figlia
Qui ci sono reati di una estrema delicatezza dove un minimo di preparazione di questo tipo bisogna vederla beh io l'ho cercata terra-terra per mio conto e tra l'altro così adesso a Torino abbiamo in pochi siamo molti in pochi comunque abbiamo fondato una associazione di Psicologia giuridica dove vorremmo fare un lavoro molto umile per carità sono tanto dai colleghi degli strumenti per poter affrontare meglio una serie di problemi e sottolineo Psicologia giuridica perché Psicologia giuridica perché non deve essere come si è fatto finora la psicologia accademica che ingloba
Il diritto e i dati delle linee direttive ma deve essere la psicologia come nuova scienza che da degli strumenti per poter operare e quindi il giudizio diciamo giuridico deve essere poi operato su questi dati e questo è solo un esempio così che volevo dare da un punto di vista concreto per dire che che diciamo noi delle fra le ultime generazioni sentiamo il bisogno per esempio di aprirci alla realtà e di aprirsi a nuovi strumenti è chiaro che chi fa reati dove per esempio BTP ci vuole una certa conoscenza della tecnica bancaria
Questa tecnica la deve aver
E o perlomeno insomma deve avere degli strumenti perché altrimenti dato che ormai la delinquenza non è organizzata cioè non siamo più di fronte all'altro signore che si vede tante volte nei film ormai degli anni passati no KFOR per un gentiluomo preti faceva certe cose siamo di fronte a delle organizzazioni che sono agguerritissimi se mettiamo una persona che non è preparata adeguatamente è chiaro che non può che esserci appunto un danno ora io facevo cenno alla psicologia naturalmente non certo come fatto che debba essere così ammaestrato e che possa essere un discorso poi che limiti anche l'autonomia ma come cosa in più di cui i magistrati possono aver conoscenza perché a mio avviso per esempio anche una maggiore conoscenza di quelli che sono i meccanismi del giudizio di come si atteggia la personalità ecco anche solo questa conoscenza un confronto magari sui tra colleghi su questi temi potrebbe anche far maturare molto le persone anche sul proprio equilibrio personale
E questo lo ritengo una cosa essenziale perché è chiaro che si chiede soprattutto al magistrato che si equilibrate nella realtà sociale di oggi questo è effettivamente estremamente difficile proprio perché la persona è caricata di tali e tale responsabilità che può facilmente proiettare sulle cose delle proprie idee senza rendersi conto appunto di di fare in fondo qualche cosa di di sbagliato
Ecco qui devo dare atto che il Capri media di questa Mele nuda proprietà o magistrato più anziano il quale mentre facevo l'uditorato
Mi ricordava che la cosa importante e soprattutto la sospensione del giudizio cioè mi diceva quando tu senti una persona spetta a immediatamente a a giudicare perché divi sempre e comunque attendere di sentire anche l'altra parte i insomma quella che poi è la sospensione del giudizio o questo era un discorso diciamo una traccia che a me sembra estremamente importante quindi l'ho ricevuta di lì però questo questa che solo una traccia oggi a nella scienza per esempio psicologica se così la vogliamo chiamare o comunque sia almeno nella psicologia una serie di aiuti
Che in modo molto più penetrante spiegano certe dinamiche perché questo è a livello di Paul senso e del valore che che appunto diciamo gli ha i ma voi magistrati che siete venuti prima di noi c'avete dato quello conserviamo integro però oggi questo deve avvenire per forza di cose ancora delle ulteriori applicazioni perché se no rischiamo effettivamente di fare il discorso solo di buon senso anche se poi e solo al buonsenso che dobbiamo alla fine arrivare
Ecco forse sono andato un po'oltre i limiti comunque
Grazie abbiamo finito il primo giro Inland permanenti è il problema è la tematica è determinata il confronto tra due generazioni non è in contrapposizione mai continuazione
Quindi civile di alto livello costituzionale di giovani chiedono più mezzi strumenti capaci di consentire loro di affrontare una realtà giudiziaria diversa
Tentiamo di fare un altro giro interventi brevissima partendo dalla tutte le settimane
Microfoni io non so come fare chiedo scusa
Pochi minuti Pernorio avviando la parola facciamo tardi
Notare
Gli eccessi di critica e gli eccessi viadotto ritorna perché io constatato tutti e due insomma certe volte si si parla un po'troppo male di noi stessi
E questa è una piccola annotazione per quello che riguarda poi le osservazioni della collega di Torino
Io non sono d'accordo perché per me
Noi non dobbiamo fare giustizia sostanziale se non in base alle leggi che dobbiamo applicare io non mi sento di di fare attività diversa
Io penso che invece sia il cittadino si aspetti la corretta applicazione la legge
Naturalmente la corretta e imparziale applicazione della legge e basta se poi la legge a delle
Carenze ci sono altri strumenti per fare rilevare queste carenze ma io non ho non mi prefiggo altri compiti perché già questo è pesante per quello che riguarda poi la preparazione per la preparazione per me la preparazione sempre teorica nella pratica Bondi è affidata all'individuo non non si sfugge da questo ogni persona è il suo modo di atteggiarsi di fronte alle cose di fronte alle proprie conoscenze di fronte alle conoscenze che gli vengono comunicate dagli altri
Credo che qualcuno potrebbe insegnare a me commenta cogliere
Messaggi di quelli che mi stanno davanti i nomi li capirò a modo mio
E poi ci sarà il controllo su quello che io ho fatto sarà riduttivo non lo so però io non la vedo così
Grazie
Ma io voglio avere questo che da varie sentito giovane si vede subito la differenza di generazione Noemi è utilizzano tram dicono in più vecchio ad essere qui dentro eravamo intanto non riuscivamo a parlare in pubblico in genere tranne qualcuno che era bravissima parlava a quelle erano programmazione oggi lo sono quasi tutti cioè l'inverso
è difficile trovare uno che non riesca a parlare capire veramente e questo è importante perché vuol dire che si è voluta questa notte dei taxi evolute in modo tale che il un modo no anche di pensare di vedere le cose nell'ambito del delitto assumono una visione diversa per esempio siamo parlando quasi due lingue diverse ma è apparso dunque il linea accennava a una legge che in servisse ai giornali di indicare i nomi dei magistrati a ai miei tempi il questa legge era una legge di direi di onore tra magistrati giornalisti era una legge che si veniva attuata ed era ferma
Io ricordo benissimo processionale in cui era giudice istruttore da sempre andata è una sentenza la materia omicidio di cui parlavano tutti il giornale ma nessuno sapeva che era il giudice istruttore
Tono deposito ma gli ho detto mi ricordo c'era
Quindi
Allora in quale ho detto purché non esterno lui non ha fatto ce l'ha detto il giudice istruttore di basta questa è la vera legge io penso tutte le altre stiamo facendo un mucchio di leggi oggi che non sapevamo neppure noi come fare io vedo ogni sera mi leggo quarantotto ufficiale sono due ore che ci perdo sopra
A parte il fatto che ci sono in certe leggi sono e non non legge che riguarda adesso per esempio contava racconti sopra c'è una modifica alla legge sui consulenti tecnici
Intanto per dire Meduna deve leggersi proprio tutto articolo per articolo e vedere che cosa è successo nuova legge di ratifica di un trattato internazionale c'era una modifica del sulla degli archivi notarili insomma cose dall'altro mondo
Queste sono le inedite oggi alle difficoltà degli home Nagy e credo che la differenza consiste in questo proprio nella difficoltà di fare tante cose
Codega venivano prima facie c'era la pubblica amministrazione una volta che faceva il suo dovere con lo faceva vanno faceva però non c'erano deve funzionare pubblica amministrazione eccezionale oggi sono lo stesso eccezionale tanto che non fanno certe cose
Non la fanno non lo so perché perché è un modo di pensare diverso e allora cede scorgono supplenza allora i magistrati zone immediatamente attaccato e sono attaccate
Dai dai dai politici del dente amministro da Betlemme sottomesso né politici quindi dire attaccate arrivando ai politici
Non moderata Katia tutti praticamente perché ormai la maggior parte sono indirizzate verso un certo schieramento politico
Quindi che ognuno riattaccato vede la sua totale previsto alla porta al parco leader di partito lo amplia e i giornali ne danno grande rilevanza oggi non si fa altro che il giornale che emergerà il process prende la televisione vedo i processi una volta ai miei tempi e dire ai miei tempi c'era un giornale che si chiama Lacrime soltanto quello di un uomo qual era l'altare e resto non leggeva ma non perché è uno voleva chiudere un occhio perché è uno quando legge il giornale non vuole vedere sempre criminalità non vuole vedere
Continuamente l'aspetto negativo aspetto patologico dalla vita dell'ONU Romita dell'uomo oggi è tutta diversa ecco perché i magistrati oggi sono anche diverte Richie Chair protagonismo ma ci ha spiegato
Il il qui il nostro collega il giovane che ma lui non è protagonismo è un modo addirittura di non chiudersi dietro l'Ufficio di di far seguace Baluardo come se noi ai nostri tempi si volesse non far sapere il nostro nome perché avevamo paura no perché avevamo paura perché se riteneva che fosse la funzione noi riteniamo che ci fosse una certa funzione del magistrato che era in quel magistrato Tizio Caio Sempronio non aveva più rilevanza
Era la procura di il tribunale ed il presidente del sostituto procuratore di il pretore di basta ma non i nomi singoli questo si dà luogo
A quello che si chiama
Protagonismo che nel petto e forse non lo è così chiamo protagonismo perché per qualcuno e lo è per altri non lo è ma è un modo sbagliato secondo noi ecco la differenza tra i giovani di oggi e di ieri di rappresentare la giustizia come vanta sempre da uomini che possono essere classificati in una corrente in un partito politico non una visione di pensiero comune e ideologia cose che invece una volta tutto questo non avveniva perché magistrato era colui che applicava la legge e non aveva queste apparenza di
Essere
Vista da destra da sinistra di conservatore io leggo sempre per il provvedimento e quella conservatrice bella so maestro democratica quella di sinistra quelle altre sono di mezz'ora ho capito come fanno se distinzioni questi falsificazioni sono cosa veramente molto strana
E sono e chi è che lo fa e sono anche giornalista andiamo a dire la verità questo
Anche vi abbiamo un giornalista che fa presente di questo tavola rotonda e io ritengo che sono loro ma forse abbiamo anche noi non lo so nostro atteggiamenti con Ottone di Babar dalla capisco loro fanno certe classificazione che non è il genere sia difficile capire
Grazie dottore
Falcone
Io credo che corriamo un grosso rischio ci siamo sentiti accusati sappiamo di essere stati accusati ingiustamente e per evitare di essere imputati evitiamo di guardare se per caso nell'armadio ci fosse uno scheletro
E questo secondo me è un grosso sbaglio
Non soltanto perché nel nostro armadio qualche scheletro c'è ed è il caso di tirarlo fuori una volta per ma anche perché queste o ci farà cadere nella vicenda di cui adesso non parliamo ma che tutti abbiamo benissimo presente in un grandissimo tranello molto pericoloso
Quando parlo di scheletri nell'armadio mi riferisco al fatto che quel giudice che ribadisco l'ho detto prima il nostro moderatore tua richiamato
Non deve per definizione piacere a nessuno deve però essere un giudice credibile e il concetto di credibilità richiama un rapporto con la gente
Non deve essere un isolato anche se per definizione è solo allora se qualcosa non va e indubbiamente qualcosa non va nel nostro rapporto con l'opinione pubblica
E non mi riferisco alle critiche che ci vengono dal potere politico devo dire anche che in questo momento non mi interessa non ci sono altre cose che non vanno
Intanto la gente ha paura dei giudici e non sempre è una paura del tutto infondata
I giornalisti a non canti dissi mo'rapporto con noi e non sempre è un cattivissimo rapporto determinato dai giornalisti
Faccio un esempio per tutti pensiamo ai casi in cui si è parlato di violazione del segreto istruttorio e ci sono state condanne per violazione del segreto istruttorio ben vengano queste condanne
Ma come mai non si è mai arrivati a chiedersi quel chi l'aveva violato quel segreto prima di arrivare sul giornale per il tramite del giornalista
Che era stato io credo soltanto tramite perché quel reato sia arrivasse a cui
E voi si pone il discorso del rapporto col potere politico ripeto non vorrei affrontarlo adesso perché secondo me molto meglio di me in modo molto più d'otto
Lo ha affrontato il professor Picardi ieri nella sua relazione di introduzione
Il professor Picardi ci ha raccontato che i giudici all'epoca di Luigi quindici in Francia furono allontanati da Parigi perché erano forse un po'scomodi
E vennero richiamati al palazzo con la scusa della nascita di quello che sarebbe stato il futuro Luigi sedici
E questo richiamo che fu salutato come un fatto trionfale in realtà era solo la premessa perché quei giudici diventassero dei burocrati
Io credo che nella vicenda che ci interessa in questi giorni siano in gioco criteri e principi come quelli che il professor Picardi accennando ai corsi e ricorsi della storia ci ha ricordato e credo che la possibilità di sfuggire al tranello
La possibilità di evitare che ci si richiami a Parigi perché poi ridiventi amo dei puro
Diventiamo dei burocrati chiamati a timbrare il cartellino noi possiamo sfuggire alla soltanto si recuperiamo credibilità e quindi non nascondiamo gli scheletri
Apriamo tutti gli armadi mettiamoci in discussione non sappiamo farlo e siamo una categoria in cui la capacità di autocritica si è manifestata in molte occasioni allora parliamo di queste cose
Confrontiamoci con quelli che sono devono essere per forza i nostri interlocutori la stampa la gente e anche i politici
In modo che secondo me non si imbocchi una ruota una rotta di collisione ma si riesca a trovare il modo perché quando ci richiameranno a Parigi lo facciamo nel pieno delle nostre funzioni e perché quando la gente parlerà di nuovi e in un futuro che mi auguro molto vicino faccia come faceva quel contadino francese che diceva infine a Parigi ci sono i giudici e che possano dire infine ci sono dei giudici in Italia
Grazie vincenti
Io pure
No ecco allora non migliaia
Perché ecco non so se avete notato
Effettivamente
I problemi che ora ci sono di fronte sono moltissimi e temiamo di aver perso il contatto con essi tanti sono ITA tante parti ci si dice che noi che i giudici
Non rispondono più agli attesi aveva alleata
Alle richieste
Ai momenti della società che che la società italiana sta vivendo e noi del due mila così che dove legati e impegnati del nostro lavoro e avete sentito i giovani colleghe non credo che noi che non siamo più giovani nella magistrature di età si possa dire che si lavori di meno su questo però non non vi parlo della della mia esperienza del lavoro giudiziario che svolgo ma vi assicuro che di giornate libere ce ne sono poche come in questa assolutamente poco
Ora uno un aspetto uno solo ma mi pare molto importante dal mio punto di vista c'è da sottolineare dopo avere ascoltato i giovani colleghi
Ed è quello che fino a dura lui abbiamo sentito parlare del singolo giudice ciascun uomo parlato salvo salvo vigna
Ed è questo il interessa di sottolineare a ciascuna parlato dell'appropriatezza del proprio problema della propria attività
Dissi spesso giudice
Nessuno o se non in termini così di carattere generale ha parlato di se stesso nell'ufficio nell'ambito di un di un organismo che fino ad oggi e tuttora a sua raffigurazione assolutamente teorica di natura amministrativa come infatti ma King non viene ancora messo sotto i riflettori dell'attenzione invece lo quello deve essere
Perché quando si parla di giustizia quando si parla di amministrazione della giustizia e diffidenti e di giudice noi non pensiamo che questa a questo giudice vive in un ufficio giudiziario
E a svolge una funzione che anche quella di essere rappresentato da questo ufficio giudiziario cioè egli e di fatti si dice ma l'ufficio dove si dovrebbe varare sull'ufficio bene per non per non andare oltre non perdere perché non è il momento
Io credo che i vari problemi che i giovani colleghi hanno prospettato in termini drammatici e che riguardano una più precisa puntuale professionalmente preparata risposta ai grossissimi problemi che esso che vengono fuori sono di fuori in questi ultimi anni con atti espressioni di natura criminale mai conosciuti fino a qualche anno fa
Non possono non possono avere più una risposta da parte dei singoli questo era la l'annotazione che è venuta da vigna e che io vorrei sottolineare in termini assoluti
Solo Hurriyet guardando rimedi tanto la la funzione dell'ufficio giudiziario con tutti i suoi problemi che non sono quelli dei magistrati badate ufficio giudiziario dà una risposta alla alla ai problemi della Missa se la giustizia in ogni distretto nell'ambito territoriale solo se ha un'organizzazione tale che consenta
Di potere seguire di poter fare in modo che il singolo giudice abbia quel supporto organizzativo che arriva fino al dattilografo per non dire altro
Che vi consenta di studiare e di poter capire i vari fenomeni pensate alletti versificazione i che l'ardire della criminalità dato Orino a Palermo non a caso le due giovani colleghe hanno si sono trovati non a caso è una loro forma culturale
Pensate questi due colleghe in un ufficio giudiziario il capo dell'ufficio il di di Lille il procura della Repubblica presidente del tribunale non potranno riascoltare sentirle cioè voglio dire nell'ufficio giudiziario oggi acquista una sua valenza un suo valore fondamentale che fino ad ora non c'è stato e che dai dagli interventi dei giovani colleghi viene fuori una maniera drammatica
Se anche gli uffici giudiziari riusciranno ad essere organizzati in modo diverso e il personale che in ognuno di essi
Presta la sua opera sarà visto come una unità e non più come ovvio come un insieme di monadi ciascuno visto che vive in una sua parte quindi il giudice che si sente isolato
Ma certamente fintanto che pur lavorando gli allarmi novembre in un ufficio però ciascuno vive nella sua stanza si si penserà anche a questo
Allora probabilmente quelle accuse che vengono e c'è un legame fino ad ora le accuse e dura le accuse vengono fatte al singolo giudice ecco un invito ai parlamentari un vita coloro che criticano guardate ciò che avviene negli uffici giudiziari
Venite non non lanciati anatemi contro il giudice contro la giustizia andati prima questo sì questo secondo me è un invito che da questo convegno deve venir fuori molto preciso
A tutti coloro che si occupano dei problemi della giustizia oggi
E che parlano e che prendono la parola e criticano giustamente l'amministrazione della giustizia nelle sue file e quindi invito venite negli uffici giudiziari venite a vedere com'come nella Repubblica italiana si amministra giustizia come vivono gli uffici giudiziari così poi potete parlare potrete dire sì la risposta che viene data è sufficiente o meno secondo le richieste del delle dei cittadini
Grazie Basile ieri dal
Nancy
A io
Sono d'accordo con quello che ha detto il collega De Vincentis per nell'invitare le forze politiche che discutono sui problemi della giustizia
A prendere cognizione diretta dalla realtà dei nostri uffici giudiziari soprattutto delle condizioni in cui i nostri colleghi degli uffici giudiziari di tutta Italia senza distinzione vivono delle carenze di strutture personale e materiale che ancora esistono
In questa
Per quello che riguarda il tema specifico di questa tavola rotonda io penso che il dibattito ha messo in evidenza una cosa tutto sommato ovvia
La differenza che esiste tra noi della vecchia generazione o della media generazione e i colleghi dell'ente della nuova generazione è un patto sotto certi aspetti fisiologici in ognuno di noi e lo specchio del tempo in cui ci e cresciuto del tempo in cui c'è stato l'approccio a questa funzione magistrati alcune cose però vorrei dire al collega da vivo
Sono d'accordo d'arrivo che indubbiamente loro hanno più lavoro di nuovo oggi situazioni più complesse più impegno
E questo indubbiamente comporta una maggiore professionalità dei magistrati
Ma questa professionalità aggiungo che ancora più sentita ove si consideri che a monte
Direi che abbiamo delle istituzioni disastrato e mi riferisco alla scuola all'università
Non ci nascondiamo nemmeno che il reclutamento che è rimasto l'unico no l'unica forma di selezione
Che esiste attualmente in Italia per l'ingresso in magistratura rappresenta come tutti sappiamo delle pecche notevole sì che molto spesso si sente dire che il reclutamento che l'ingresso in magistratura è un terno al lotto o comunque entrare in magistratura e un'aria
Notevole
Beh io dico
Indubbiamente c'è la necessità di curare l'aggiornamento professionale dico di più c'è la necessità che si attuino delle preparazioni specifiche non dimentichiamo che oggi il magistrato ha bisogno non solo di conoscenze strettamente giuridica ha bisogno di conoscenze
Di discipline collaterali che sono indispensabili specie a coloro che esercitano l'attività penale in relazione a queste forme di criminalità organizzata delle discipline
Che noi ignoriamo completamente che non hanno formato oggetto neppure a livello nozionistico nella fase universitario
Però
Io credo che
Premesso tutto questo occorre innanzitutto un impegno specifico da parte di ciascuno di noi cioè ci deve essere un nostro contributo diretto ad approfondire queste nostre conoscenze
Qual sia si corso di formazione possibile se specie de aggiornamento
Darà delle cose puramente teoriche qui do una risposta alla collega minaccia ma in tutti i gruppi come Mineccia
Non è una minaccia assolutamente
E
Io mi rendo conto che la collega arrivata giovanissima in un ufficio istruzione come quello di Milano ha subito un impatto di Torino ha subito un impatto notevole nel dover interrogare la prima volta un imputato o peggio ancora se è andata interrogarlo in caccia
Gli acari che un discorso ognuno di noi gli anche noi della vecchia generazione abbiamo fatto e anche noi non abbiamo avuto nessuno che ci ha detto come potevano essere interrogati questi imputate
Né tanto meno come doveva essere interrogato il testimone se mi consenti una mia esperienza personale beh dopo otto giorni che avevo avuto le funzioni mi hanno delegato
Ad a presenziare ad un'auto presidia ed io non sapevo nemmeno le regole più elementari
Non sapevo nemmeno in che termini andavano posti i quesiti a scritta utopico
E beh allora dico tutto questo è esperienza che ognuno di noi si acquisisce
Da solo Cetto e se potentissimo creare dei corsi di aggiornamento tappa felici di indicare in concreto quello che di volta in volta
Si deve fare e sarebbe l'ottimo avremmo veramente dei magistrati preparati sin dal primo momento in cui sono investite dalle funzioni ma questo potrebbe significare un tirocinio pluriennale altro che scuola di formazione dei
Altro che accade nemmeno perché l'Accademia caro Vittorio ti darà una preparazione di ordine teorico tu in Accademia non avrai mai il testimone quello che sarà il testimone in un processo vero
In un processo così finto
E lo poi pure avere poi gli ideare una specie di processo e ti chiami davanti un testimone ma le reazioni psicologica del teste in un processo
Simbolico e le reazioni psicologiche di un in un processo di un teste in un processo effettivo sono cosa ben diversa
Poi interrogare il vero imputato è cosa ben diversa che interrogare
Con l'imputato fittizio
Voglio dire anche alla collega Mineccia che anche qui deve sopperire con Massud ferito tutti noi un minimo di stimolo perché dall'alto a nessuno credo che possano essere fatte calare nella mente tutte le cose tutte le cognizioni pratica soprattutto perché le teoriche non si discute ma quella pratica non possono venire calata nella mente di ognuno di noi
Voglio dire anche qualche cosa
In merito a quelle che ha detto la collega Falcone
E io sono d'accordo con la collega Falcone
Che noi siamo gli unici ad avere fatto autocritica ed è giusto che la si faccia
Però dico alla collega Falcone non esageriamo non dimentichiamo che noi siamo stati forse l'unica categoria che abbiamo tirato fuori quei famosi scalette dal degli ammanchi in misura maggiore che in un altro vedi uno per tutte la P due
Noi siamo stati soli che abbiamo avuto una ve veramente addosso lo possiamo dire in particolare come gruppo gli affetti dalla P due e quindi su queste intervenuti il Consiglio superiori dico perché non dobbiamo esagerare perché non vorrei che
Esasperando certe forme di autocritica
Non si tragga spunto da questo per generalizzare certe situazioni che sono specifica di questo o di quell'altro magistrato certi scheletri e sono modeste poco di poco conto e trarre spunto da questo per continuare quella quell'attacco l'ho detto prima il mio interrogativo è rimasto nell'aria non è stato quasi raccolto che l'attacco per ha come suo perfetto una cosa fa diminuire sempre più quella credibilità e noi invece vogliamo che venga ripristinata
Né i rapporti con l'opinione pubblica grazie
No veramente
Il tempo ormai
Va be'comunque
Però io sono sostanzialmente d'accordo innanzitutto con quanto diceva Davigo ed in particolare su due problemi la polizia giudiziaria
C'è ancora un articolo centonove della Costituzione che resta sostanzialmente inattuato
Perché la polizia giudiziaria non dipende per nulla dalla autorità giudiziaria da coltivare carta costituzionale dice che l'autorità giudiziaria dispone direttamente questo non è vero
E ancora è stata una precisa scelta lì anche legislativa oltreché imposta dai nuovi fenomeni criminali che ci fosse quello che illa Davigo ha chiamato il magistrato poliziotto
Quando anni orsono si vietò alla polizia giudiziaria l'interrogatorio
Dell'indiziato o dell'arrestato
Questo si volta alle quando ancora oggi in una norma del Codice di procedura penale
Pur facoltizza Andosilla Pga ad interrogare l'arrestato il fermato si dice che prima deve esserne dato avviso al procuratore della Repubblica o al pretore
Anco questo è un indice che la legislazione a parte le forme di criminalità che lo impongono ha voluto questo tipo di magistrati
I rapporti con i difensori
Ma quando mai ammicca applicava
Io sono molto felice di essere stato cooptato dalla collega
Di lei colleghi ma quando mai capitava ai i miei tempi ai nostri tempi che lo stesso difensore difendesse novantacinque persone nello stesso process
E allora non è veramente assurdo
Che ancora una volta non si sia modificato l'articolo centotrentatré del Codice di procedura che secondo l'interpretazione della Cassazione affinché l'ICI se ci sia l'incompatibilità
Questa incompatibilità deve essere conclamata l'hai ucciso tu no l'hai ucciso tu
Altrimenti non c'è incompatibilità
Ma era un processo associativo dove del medesimo difensore
Difende novanta cento persone
Ma vi ponete voi il problema s'è assicurata la difesa a colui che voglia dissociarsi e che chiede consiglio a quel difensore che difende contemporaneamente gli altri novantotto che egli vorrebbe accusare se è un difensore onesto gli dirà fai come ti pare
Ma ancora gli mancherà il supporto del difensore a questa persona
E io sono d'accordo anche con la collega di Torino
Che ci vuole un qualcosa di nuovo nella formazione del magistrale ci vuole l'approccio a queste nuove scene
Ma soprattutto basterebbe sapere quello che c'è quanti degli uditori ora forse sì ma fino a qualche anno fa a pochissimi anni fa quali degli uditori sapevano i supporti che la polizia scientifica può vantare un non può dare
Quanti sanno che esiste presso il ministero degli Interni centro elaborazione dati
In quanti archivisti di vite come io posso avere all'istante avendo una pistola la storia dell'arma
E un'altra cosa che reclamiamo da tempo ecco qui il vasto settore dell'informatica
E dei rapporti fra i processi giustissimo il discorso dell'ufficio ma addirittura una proiezione al di là del singolo
Noi chiediamo da tempo non solo la banca dati ma il centro nazionale per i ma insomma lo sapete che se esplode un treno sotto una galleria lo sapete sì e chi non lo sa si vuole esplorare gli orecchi
Cioè se la roba annulla cerca Chilla sa accettare è inutile poi fare ogni ulteriore indagine
E allora lo sapete che bisogna fare decine di telefonate e di notte
Mentre ci sono i morti da allevare i feriti che vogliono esser levati anche loro per cercare i periti in ogni parte d'Italia
Lo capite o no che il collega di Bologna mi chiama a mezzanotte al tocco cerca meriti io son qui non riesco a parlare
Con i periti per metterli insieme e solo miracolosamente la mattina dopo dieci periti sono sul posto
Ma son cose dette da fare non è questa follia e non ci vuole allora un un numero di telefono
Un numero
Dove il Licci sia queste elenco di coloro che il sessantuno fare i periti
Ma ci vorrà un non la comparazione fra le varie perizie
E allora deve essere ancora una volta la magistratura torinese che si fa carico di fare una perizia nel processo BR comparativa
Con questi periti che con la loro macchina viaggiamo a tutti i corpi di reato Torino Milano Genova Firenze Roma a raccattare armi
Dai corpi di reato dalle caserme e fare un'unica perizia nella quale si dimostra che la pistola trovata nel coro Tor nel covo torinese ha sparato a Genova ha sparato afferente ha sparato a Roma
Ma son questo che veramente non si vuol vedere quali sono i problemi che questa criminalità grossa impone ma come mai
Ma ci si rende conto in questo momento alle soglie di processi importantissimi il processo di Palermo
Che cosa vuol dire e ripetere
Che i giudici in italiano un fanno giustizia
Qualunque sia la sentenza come potrà essere accolto
Ci si rende conto di questo carico che ci si porta dietro nel Massi ficcare perché ormai l'attacco Emma significato
Di fronte a questi processi che attendono la nostra giustizia
Grazie mica
Davigo
è stato detto
Da chi mi ha preceduto
Che è una delle differenze che i colleghi delle generazioni più giovani
Vigna ha cooptato s'intende sanno parlare in pubblico
Anche questo è un negativo segno dei tempi abbiamo dovuto imparare perché i colleghi che ci hanno preceduto avevano la fortuna di parlare in tribunale lo dobbiamo sempre parlare in Assise perché sono anni che grondano sangue
Detto questo
Vorrei
Dire che
Quello cadetto tosto testé vigna mi fa pensare alla battuta di Tino vie sull'ottimiste sul pessimista
Pessimista e quello che dice peggio di così non può andare l'ottimista dice sì che può andare anche peggio
Perché vedete io sono fermamente convinto che tutti i mali
Diagnosticati da vigna e il cui rimedio e poi così semplice tutto sommato
Non saranno risolti ma saranno aggravati
Perché ci attende uno scontro frontale con la classe politica io so che l'amico riconfermi terrà le orecchie beh quello che dovrò dire ma vedete si è pensato che determinati scontri siano frutto o di intemperanze personali
Ossia detto di carenze della pubblica amministrazione o di talune devianze determinate per esempio da un sufficiente finanziamento dei partiti io penso che non sia affatto così
Penso che ci sia un dato strutturale che i politici si rifiutano di accettare
E per chiarire che non sono idee sovversive le mie dico anche da quale fonte promanano Tocqueville
Totti quando scrisse la democrazia in America racconta che nel corso del viaggio negli Stati Uniti rimase assolutamente colpito da una cosa e cioè dello stupore dei suoi interlocutori quando apprendevano che in Francia da cui proveniva
Per processare un funzionario pubblico chi volesse l'autorizzazione del ministro
E in effetti lo scontro fra le mentalità non potrebbe essere più violento perché ci sono due modelli di organizzazione della pubblica amministrazione
Un primo modello che si basa sul principio burocratico sul principio di gerarchia
Dove ciascuno risponde ai suoi superiori dove il controllo gerarchico quando si parla di una pubblica amministrazione che prima funzionava e che oggi non funziona più non è soltanto che non funziona più perché a certi fini funziona anche troppo bene non voglio essere soltanto maliziosa ma per certe cose funziona
è che sono modelli diversi non c'è più una burocrazia gerarchizzata che risponde ai propri capi e che ubbidisce a circolari e regolamenti è stata sostituita da una serie di organi elettivi
Pensate all'UE se il pensate retribuzione i Consigli comunali dei consigli di zona pensata tutto quanto ne segue quindi da una struttura in cui superiore poteva ordinare all'inferiore che cosa inferiore doveva fare in cui superiore poteva sostituirsi all'inferiore siamo passati a una struttura in cui vi è un organo elettivo
Che non può essere revocato salvo il caso di compimento di gravissimi reati
Ed allora è ovvio che il rispetto della legge può funzionare in due modi soltanto o attraverso il principio gerarchico fino al Governo che ne risponde al Parlamento che quella legge ha votato comunque quella legge mantiene non abrogandola
Oppure a organi elettivi
Che attenzione non è problema di responsabilità verso l'elettorato perché qualunque organo elettivo responsabile verso l'elettorato soltanto alla scadenza del mandato ma non può essere revocato qualunque cosa faccia dagli elettori
Mentre può continuare a gestire magari arbitrariamente magari legalmente il potere che ha per assicurarsi la rielezione
Allora se si sceglie la strada delle Autonomie se si sceglie la strada degli organi elettivi diventa obbligatorio l'assoggettamento degli organi elettivi alla legge e al controllo del giudice penale
O comunque del giudice amministrativo del giudice civile ma soprattutto
O la classe politica lo comprende e la smette di farci la guerra oppure lo scontro sarà inevitabile probabilmente lo perderemo ma questa non è una ragione per sottrarsi a uno scontro che rientra nei doveri che la Costituzione ci affida
E sotto questo profilo siccome io non credo affatto che la nostra classe politica abbia compreso che deve accettare questo tipo di sindacato quale prezzo di un'organizzazione diversa da quella della burocrazia di carriera
Dico che determinati scheletri citati dalla collega Falcone scheletri non sono mi riferisco al problema dei giornalisti al problema del segreto istruttorio delle violazioni non sono scheletri perché una cosa è assolutamente certa ed è che la normativa del settore e totalmente assolutamente inadeguata e che assolutamente demenziale
E siccome siamo tutti d'accordo perché io ho partecipato decine di incontri sull'argomento siamo d'accordo magistrati giornalisti e politici però le norme non vengono cambiate nonostante i progetti
E allora o la sensazione che questa normativa voglia essere mantenuta perché oggi viene trasgredito a senza gravi conseguenze a carico dei giornalisti in casi eccezionali
Domani se le circostanze lo consentissero potrebbe essere lo strumento per ridurre al silenzio la stampa dopo aver magari asservito la magistratura
Ed allora debbo dire che discorsi che possono essere assolutamente condivisibili come quello della riorganizzazione degli uffici giudiziari pongono un problema pregiudiziale di carattere concettuale
Che è quello delle cariche direttive
Perché attenzione
Tanto più l'ufficio organizzato tanto più l'ufficio e di supporto al singolo magistrato tanto più è importante il dirigente dell'ufficio ed allora vi dico che ho il terrore della normativa progettata per la rotazione delle cariche direttive perché il giorno in cui il Consiglio superiore dovesse presentare altra composizione trasformeranno i capi degli uffici in un corpo di prefetti a disposizione e l'asservimento della magistratura sarà completo grazie
Ringrazio il presidente Sarkozy finisce per sì dunque io allora volevo rispondere brevemente dato che sono stata chiamata in causa
Alla collega su Maria volevo dire che io non non intendevo affatto col mio discorso sostenere che la giustizia sostanziale deve essere disgiunta da quella formale scusa
Da quella formale anzi proprio il contrario parlato di importanza di dare appunto
Da dare soprattutto alla sostanza però sottolineando e lo sottolineo ancora che questo deve essere sempre collegato con la forma però vorrei ricordarle che tra l'altro è un discorso antico e che abbiamo studiato sui libri tutti perché quello che conta nella norma e soprattutto alla ratio e che appunto e il discorso della ratio della norma che ci dà la giusta chiave interpretativa
E del resto questa non può essere assolutamente staccata l'interpretazione da quella che è la realtà sociale e da quelli che sono i valori di fondo che devono poi essere quelli costituzionali
Ecco quindi mi sembra che questo sia un discorso che dovrebbe essere abbastanza pacifico anche se i naturalmente proprio perché il diritto a questa sua dinamicità che gli permette di continuare a essere al passo coi tempi deve poi naturalmente volta per borsa atta dei guasti a quelle che sono le esigenze più importanti
E soprattutto vorrei dire che è molto facile far giudizio e fare una giustizia formale almeno nel modo in cui intendo io poi magari tutte e due intendiamo la stessa cosa
Perché a volte bisogna intendersi sui termini
Io posso benissimo per esempio in un reato concludere con un'insufficienza di prova dopo aver sentito due testimoni e chiudere un processo
Però a un certo punto se non ho cercato le prove che dovevo e in fondo le persone che sono poi le nostre le parti offese che vediamo nei nostri uffici e le persone che vengono a lamentarsi con noi e tra l'altro sottolineo qui l'importanza di questo fatto no perché anche se quando bisogna andare alla posta non lo so si fa la coda e non si può immediatamente parlare mentre i nostri uffici sono aperti dalla mattina alla sera per sentire chiunque loro problema quindi abbiamo anche una moderna giustizia dell'albero no
Ecco quindi dicevo la giustizia sostanziale vuol dire questo cioè veramente raccogliere per esempio le prove veramente a fare tutto il possibile perché venga conosciuta la verità raccogliendo i dati questo è soltanto un esempio quindi direi che non mi sembra un po'semplicistico dire semplicemente così va bene dobbiamo applicare ma applicare poi che cosa vuol dire cioè e e il mio discorso era contrario ad una applicazione piuttosto distaccata piuttosto formalistica ecco ma e ripeto e sottolineo che non voglio dire assolutamente che i magistrati dell'altra generazione fossero queste soltanto così un inflation l'obiettivo che che volevo sostenere con un certo discorso che ovviamente ora non posso non posso qui ripetere ma risottolineo ancora che quando ho detto che nelle ultime generazioni rientra Chivu chiunque che non è un fatto di cronologia e chiaro che volevo proprio sottolineare l'importanza fondamentale di quegli stessi discorsi che hanno questa loro autenticità
Per esempio quello della ratio della norma per esempio quello dei valori solo che questi valori vengono inverno atti se noi continuiamo a ad applicare e si avviano una certa carica ideale ecco il che non toglie che questo non debba essere disgiunto poi da una rigorosa rigorosissima applicazione della legge
Che ci fa da contrappeso appunto e e da limite anche proprio quelle che possono essere delle nostre idee che potrebbero andare oltre
Una certa così che richiesta appunto di di legalità
Poi invece sono d'accordo senz'altro e pienamente con la collega Falcone
E questo perché penso che secondo questa mia interpretazione dove cioè in chiave così più nuova il discorso della terzietà del giudice e proprio quello di saper anche vedere i propri errori
Chiaro che oggi giudice istruttore il Pubblico ministero non hanno forse più quella funzione di terzietà in senso classico che prima si richiedeva benissimo ma la terzietà si può recuperare proprio in questo modo quando uno è terzo quando ha la capacità di vedere i pro e i contro quindi se ci sono degli errori vediamoli e con questo penso che la credibilità nostra
Sia veramente il vero modo di recuperarla anche se sono ugualmente d'accordo quando viene detto non esageriamo accerto evidente dobbiamo anche tener conto e lo ripeto l'avevo già detto prima delle strumentalizzazioni cioè quando ci ci si vengono a fare delle critiche che invece in realtà sono sono insussistenti però dobbiamo anche accettare quelle che sono giuste perché altrimenti a questo punto non si potrà più parlare
Poi vorrei ringraziare il consigliere De Vincentis e per quella sua osservazione molto acuta sul fatto che noi abbiamo parlato soltanto delle nostre per esperienze personali e Veron non in un senso così e di chiusura individualistica perché in F i noi nell'ufficio ci sentiamo molto uniti proprio anche a livello umano a livello di amicizia penso che sia molto bello questo io ho trovato nel lavoro e nella magistratura anche così proprio una rispondenza da un punto di vista umano
Veramente positivo un grande arricchimento perché quando si fa questo lavoro
Ci si sente anche più facilmente uniti noi discutiamo molto tra di noi anche a volte delle decisioni e quindi ci aiutiamo però è verissimo che non ci sentiamo inseriti in un'istituzione
Cioè ci sentiamo un gruppo che vuol dare al di ad altri qualcosa ecco perché per esempio pensavamo di aiutare con questo discorso appunto psicologico di trasmettere anche agli altri quello che ha aiutato alcuni di noi
Però non possiamo certo sentirci uniti cioè c'è sentirci in un'istituzione perché ma perché anche solo parlando così
Di cose sciocche abbiamo dei problemi assurdi ne facciamo processi con cento persone non perché li vogliamo fare ci divertiamo e perché purtroppo la realtà è questa
Poi non si possono fare i dibattimenti perché non ci sono le Aule
E allora vengono scarcerati gli imputati per decorrenza dei termini massimi di carcerazione preventiva quando ne siamo stati su fino alle tre di notte permisi emisi per riuscire a concludere il tutto eppure cinici così i nostri capi battaglie hanno ma purtroppo hanno poi dei limiti ci sono dei rischi di questo tipo non solo e non i pomeriggi siamo in carcere stiamo in ufficio e stiamo a casa dobbiamo scriverci verbali de per nostro conto non ci sono segretarie e adesso viene fuori il problema che forse dobbiamo dare noi del del penale
Delle delle delle le Dalco del tempo delle delle nostre segretarie che fanno un lavoro non solo di battitura a macchina cioè delle nostre scusate dattilografa che fanno anche lavoro di segreteria per battere le sentenze per esempio delle del civile perché anche lì hanno problemi cioè voglio dire chiaro che è un misto una persona si sente anche inserita in un'istituzione quando effettivamente c'è un minimo di di aiuto e di considerazione per permettere il lavoro che si fa
In questo senso nessuno di noi vuol sentirsi dire bravo perché certamente noi facciamo solo il nostro dovere
Però è anche vero che a volte va bene noi abbiamo fatto questo questo lavoro però poi tanto dopo sì sicuramente verrà distrutto
Addirittura ci sono situazioni di ingolfamento poi di processi che sono anche date da disfunzione proprio di di di tipo molto pratico per cui in Corte d'appello moltissimi di questi di questi detenuti vengono scarcerati Perra per decorrenza termini cioè voglio dire esistono proprio dei problemi che noi sentiamo moltissimo proprio perché anche tutto questo lavoro che viene fatto così a volte si nulli ficca
Comunque
Questo certamente un problema di cui si dovrebbe faro far carico soprattutto anche altri organi soprattutto quelli politici e questo è e chiaro è chiarissima la nostra critica pensa perché è facile criticare
Quando poi non si dà assolutamente niente e non si mette in considerazione il magistrato di fare il suo lavoro
E poi vorrei alla fine dire al consigliere Aiello che in effetti non è che io mi sia spaventata perché mi trovavo di fronte a un imputato no assolutamente
In effetti le persone le ho sempre interrogate abbastanza con calma però mi sono posta dei problemi un po'più a monte cioè non agli velluti come potevo fare ma a livello di come potevo fare secondo quello che sarebbe stato il più giusto cioè a livello di responsabilità
E chiaro che lui ha detto una cosa giustissima che io non ho espresso ma che condivido
Non si possono insegnare certe cose nel senso che esperienza personale insostituibile e soprattutto determinate deve qui tra l'altro potremmo chiamare anche in causa Socrate nonché diceva che non si può assolutamente insegnare nulla l'arte maieutica
Cioè l'aiutare l'altro a essere se stesso
Nessuna è chiaro che soprattutto in un lavoro così delicato i risultati saranno sempre proporzionale alla volontà di così di crescita e e al e al tipo di responsabilità che uno sente dentro di sé se una persona è disinteressato superficiale
Non ci sarà niente che possa aiutarla rimarrà sempre tale penserà di aver fatto bene il suo lavoro magari riempiendo delle carte ecco io penso che questa invece non sia non sia fare giustizia penso che una persona che ragiona in questo modo sarebbe meglio andarsi a fare qualche altro lavoro forse avrebbe anche così ne guadagnerebbe di più da tanti punti di vista
Se uno fa questo lavoro credo che debba avere una carica ideale terra per farlo però nonostante queste quindi in questo ha perfettamente ragione io credo che dare degli strumenti in più proprio per arrivare prima certi risultati perché
Ripeto questo può essere può essere semplicemente un aiuto e d'altra parte il fatto che la legge per esempio richieda che il giudice sia un peritus peritorum ma è un discorso molto difficile perché non si può essere perito dei periti se non sia almeno un minimo di conoscenza in effetti trovarsi per esempio di fronte a una perizia psichiatrica e guardare soltanto le conclusioni vuol dire semplicemente lasciare che quel dovere di così di giudicare che noi abbiamo lo si trasferisce ipso facto sul perito e d'altra parte non è una cosa nuova purtroppo che anche così nelle nostre aule di giustizia succeda che i periti di parte i periti d'ufficio che possono fare anche i periti di parte norma gravissima perché questo praticamente senza che noi ce ne rendiamo conto e senza che loro stesso se ne rendano conto permette a volte di di di fare delle grosse ingiustizie perché è chiaro che il Lechi in sì professionista che ora fa il perito d'ufficio e poi fa il perito di parte non si permetterà mai contro le gli avvocati o il poi il collega che poi la prossima volta si può trovare dall'altra parte questo
Quindi che cosa comporta comporta due cose se il magistrato non è sufficientemente preparato da un punto di vista Tec
Prima di tutto non può esercitare un giudizio giudizio che tra l'altro si esercita in corso di causa perché nel momento in cui io Imperia rogo io devo sapere come orientare le domande come cercare le prove mentre se io faccio tutto ciò senza tener conto di queste poi in modo solo appiccicato e gli metto su guappi scusate l'ha pizzicato ma era la la così l'idea del dire va bene qua però c'è questo risultato allora lo sovrappongo no
Ricerca non è mai un lavoro di mira sovrapposizione è un qualche cosa che che che cresce dall'interno io ascolto intero con una persona in modo diversa c'è una cognizione di un certo tipo questo vale per perizie di di vario tipo in particolar modo per esempio su quella psichiatrica ma anche sul sul su tantissime su tantissime altre quindi io penso che il l'l'dare un un aiuto di vario tipo a secondo del dei settori di cui ci si occupa e sia una una grossissima cosa molto importante sia il punto di vista dal punto vista processuale e sia perché purtroppo mi è capitato questo l'ho saputo anche personale mente purtroppo di sapere che molto spesso i periti dicono de ma non vi preoccupate tanto poi quando andiamo in dibattimento li leggono le conclusioni e come decidiamo noi quello conta e questo permette a volte di realizzare delle vere ingiustizie
Grazie
Ecco il confronto è finito penso se sto costruttivo per tutti voi per affrontare questi problemi io da osservatore straniero e da giornali sta ancora libero e non asservito ad alcun partito vorrei affidarvi brevissime osservazioni bis brevissime riflessioni
Mi preoccupa no di l'alta conflittualità che non riguarda soltanto voi giudici e politici ma anche voi giudici e noi giornalisti voi giudici e gli avvocati
Ritengo che sia tutto un conflitto e a che la base di esso vi sia la contrapposizione tra giustizia e potere potere con la P maiuscola
E sono convinto che dalla soluzione di questo conflitto dipenderà il destino della libertà
L'altro giorno ricordando un collega scomparso ho trovato una fase di Calamandrei Calamandrei diceva che la libertà è come l'aria
Ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare quando si sente quel senso di asfissia che gli uomini della mia generazione hanno provato per vent'anni
No non siamo a questo punto perché il sistema democratico sentinelle vigile capaci ma l'atmosfera da qualche tempo e si respira nostro paese non è tra le più limpido
Il conflitto che si è creato tra i poteri dello Stato ha evidenziato un equivoco perché va spazzato via subito e senza esitazioni e senza ammiccamenti strumentale da una parte dall'altra
Credo che il confronto tre due generazioni sia servito per capire come incidere questo bubbone e dove arrivare qualche alimento quale chiarimento debba esser dato a me come ancora dato di sapere si è parlato vagamente di un ritorno alla Costituzione bene e quindi osservazioni le mie riflessioni di giornalista
Perché questo invito è stato rivolto soltanto a voi giudici e al Consiglio superiore
Io penso in questi venti anni altri organi dello Stato di rilevanza costituzionale abbiano innovato la Carta repubblicana interpretandola in maniera diversa faccio degli esempi a portata di tutti
Il Consiglio di gabinetto
Da quale normate previsto
La designazione preventiva da parte delle segreterie dei partiti di coloro i quali vengono nominati o eletti dal Parlamento in seduta comune Capo dello Stato giudici costituzionali membri del CSM
Terzo
I giudici componente del CSM
Che ecco sono soltanto riflessioni che affido a voi giudice della Repubblica ancora Roma ecco trasferiti
Ha detto che a presidente Ruggiero e al
Il dottor Ferri
Condiviso va bene lei di confessioni esperienze e io credo che ciascuno di noi si è ritrovato può dire una
In ciascuna di quello che avrebbe trascinati e dall'entusiasmo e dalle difficoltà sofferte effettivamente in un modo nuovo di lavorare che certamente fare il giudice
In équipe e fare il giudice affrontando un certo tipo di realtà premuto da mille posizioni da mille forze anche dalla paura in fondo e quindi non è più soltanto la solitudine del giudice è anche un modo di dire
Leggere in un confronto così serrato così forte così rigoroso che fa tremare le vene ai polsi
Dovendo mantenere l'indipendenza reale l'autonomia la serenità di giudizio l'equilibrio il buonsenso a cui
Molti di loro si sono giustamente richiama quindi un diverso modo di fare il giudizio
Determinato dai tempi dalle condizioni un protagonismo di necessità certi protagonista giustamente diceva da Figo e l'imputato e non è giudice quindi un giudice alla ribalta
Che cerca di tutelare in ogni modo la sfera della propria indipendente la propria apparente appunti una parola strappata nel corridoio delle aule di giustizia una parola strappata subito fuori da un processo una parola in una entra di un processo di un maxiprocesso agitato come quello di Napoli ha inchiodato il Pubblico ministero
Di inchiodando non soltanto attraverso il linguaggio attraverso un'immagine ma lo ha inchiodato cercando dell'extra anche possibili di discredito da parte di chi ha diciamo così la voglia boh la volontà di prospettare la giustizia in qualche modo indebolite
Però io credo che una costante sia uscita fuori da queste giornate in particolare da oggi pomeriggio
E cioè la volontà ferma del giudice italiano indipendentemente dall'esperienza indipendentemente dalla nell'essere vissuto più o meno a cavallo i due o tre generazioni ormai però sempre più intensa e perché anche vivendo nell'arco di una stessa generazione c'è un cambiamento di tempi così veloci
Un ruolo così diverso determinate dal progresso scientifico per informarlo tante valutazioni inflessioni e prospettazioni che certamente non si può neppure più parlare di generazioni a confronto il giudice si trova spesso a misurare all'interno del della propria coscienza all'interno dell'ordine giudiziario e a misurarlo poi a Leicester il tasso la sua indipendenza è una prova di forza continua
In ordine a un'idea di giustizia che è sempre la stessa cioè l'universalità dell'idea di giustizia con le sue caratteristiche forti di indipendente di autonomia di terzietà è venuta fuori ugualmente direi che scoppiata tra le righe al di là delle polemiche e credo che questo sia il MEF saggio più importante che Magistratura indipendente affida oggi all'esterno i mass-media al mondo politico alle riunioni che si faranno martedì in Parlamento peggior rinvia al Consiglio superiore della magistratura
E cioè nel momento in cui si chiede c'è un ritorno alle reti alle regole che vengano rispettate dalla politica la politica che la stessa essere chiamata a darsi
Noi chiediamo Magistratura indipendente credo si potrebbe dire la magistratura italiana perché questo sentimento
Credo che passi trasversalmente in tutta medaglia un servizio
Non lasciandosi normalizzare non lasciandosi scompensi nominare e testa alta affrontare un dibattito sul ruolo istituzionale ed il Consiglio superiore ed è il presidente della Repubblica ed è il singolo giudice dal più giovane meno giovani è la chiarezza dette è il portato della democrazia che ci deve costringere a uscire allo scoperto al di là di ogni formalismo da ogni prestigio soltanto vuoto poi di significati mani un confronto reale che fa
Essa attraverso una strada fondamentale che è quella di della libertà della coscienza e soprattutto della libertà del potere della volontà
Che è un potere ed una volontà che si possono realizzare soltanto nella misura in cui la coscienza di ciascuno di noi sia veramente libero e la libertà della conoscenza si misura attraverso la scelta questa libera visto che abbiamo fatto una scelta fondamentale partendo proprio all'inizio di questo convento ci siamo riconosciuti in uno stato di diritto ci siamo conosciuti titolare del libero arbitrio quindi con la piena apparsi
Dati fare le scelte le grandi scelte tra il bene e il male tra il giusto e l'ingiusto altrimenti il discorso finirebbe forse dovremmo trasportare
In un altro Stato o in mezzo ad altre istituzioni va visto che vediamo questo pacchetti i valori questo pacchetto di regole credo che il confronto che siamo stati chiamati a fare ma le cose dalle contingenti dalle dichiarazioni che hanno fatto scattare un campanello di allarme forte attraverso questi messaggi che ci sono venuti eventuali noi dobbiamo trovare una chiave di lettura da prospettare a noi stessi all'interno delle nostre cose radio credo anche all'estero verso il cittadino si aspetta dal modo di rendere giustizia dal ruolo del giudice un messaggio molto chiaro
Nel quale criteri effettivamente in un rapporto di fiducia che certamente una polemica sterile strumentale non aiutare
Io credo che se in questo ci sarà l'
Bene impegna in questa circostanza ricca di tormentati disordini è anche ricca però di stimoli importanti e fecondi per cercare di realizzare di razionalizzare un sistema così delicata
Ma soprattutto di cercare di trovare le strade per una maggiore identità del ruolo del giudice del ruolo associativo del ruolo politico generale del sistema nel quale viviamo credo che allora forse non sarà stato inutile essere stati insieme da ieri mattina effettivamente in due giornate molto intense perché le idee sono state tante i protagonisti sono stati tanti ma io devo dire credo di poterlo dire almeno mi sembra
Di R. tra significato molto costruttivo di aver avviato oggi un discorso
Che forse in altre condizioni non sarebbe stato
Credo che un un piccolo segno da un punto di vista proprio cultura vitali di approfondimento distinguono forse una piccola lì culturale forse l'abbiamo avviata non è la rivoluzione del sessantotto non è nemmeno la rivoluzione dell'ottantacinque è una rivoluzione diverso che chiede credendo in determinati valori
Un modo chiaro corretto sincero obiettivo dignitoso di fare il giudice a servizio di tutti grazie
Mense