"Popolarismo oggi" org. dal Partito Popolare Italiano nell'ambito della Festa dell'Amicizia presso il Parco Enza

No cioè devo dire che i nostri relatori hanno fatto hanno compiuto un'azione importante sull'assoluta re dei nostri volontari nelle pagine mi sembra che ed è una festa popolare si mantiene sui volontari molto compatto
Abbiamo già Ciriaco De Miranda Nino presente perché Mancina
Anzi è vero ma stasera contro il presidente del Senato Nicola Mancino e ringraziamo accanto
Mi pare ce l'ho io che sia arrivato già anche Mino Martinazzoli
No
Notiamo
Va bene chiaro canali Nogara
Allora legge organica
Padre Sorge nel gennaio Massimo Franco a cui l'altro subito
Sapete che a giornali
Buona sera
Il tema di questa sera riguarda l'attualità del popolarismo a ottant'anni da quando Sturzo da dall'albergo Santa Chiara di Roma
Lancia un appello ai liberi e forti
Ma devo dire un pochino un tema che fa discutere moltissimo per i riflessi che sta avendo non solo sul governo ma più in generale sulla presenza dei cattolici in politica
In un anno come ha detto secondo me con una punta di perfidia Romano Prodi
Il Partito popolare ha perso Palazzo Chigi
Ha perso la corsa per il Quirinale dopo aver puntato su candidati popolari
E soprattutto ha perso circa un terzo dei voti
E oggi si prepara un congresso difficile e di direi fino adesso abbastanza ambiguo
Nel senso che non si capisce se questo congresso dovrà servire per archiviare una fase considerata di certo non vittoriosa da parte della base ma anche in generale dall'opinione pubblica oppure per difenderla in qualche modo per assolverli non solo ma si parla anche di proporvi popolarismo questa sera
A pochi giorni dall'ingresso di Forza Italia cioè del partito di Silvio Berlusconi nel Partito Popolare Europeo come all'opposizione esplicita del Partito popolare
Quindi si capisce bene che è una fase difficile
Nella quale l'impressione che il PPI giochi indifesa
Questo è il quadro nel quale questa sera abbiamo la possibilità gli americani si erano allora Maran sarà tutti siamo a Montecchio Geminiani Adami si tratta dei popolari effettivamente ha iniziato proprio da da pochissimi pochissimi secondi questo questo dibattito allora o sterilizza se la sono De Mita e Martinazzoli che con padre Sorge parleranno appunto della popolarismo oggi
Allora oggi pomeriggio tanto c'è stato un altro incontro con il presidente del Senato Nicola Mancino anzi è finito è terminato un'oretta fa e dopo una breve pausa fra l'altro sono rimasti tutti i parlamentari amici alloggiava insieme con Martinazzoli dei media padre Sorge tra l'altro oltre Mignani para Mancino fra l'altro ospite anche il bar dell'attentato pomeriggio come visitatore c'è anche l'ex Guardasigilli Checca e e siccome dibattito sta proprio iniziando impressionanti nella siamo subito la linea anomala popolare che era stato l'ultimo segretario della Democrazia cristiana e il fondatore o rifondatori del Partito popolare
Allora io vorrei chiedere cominciando proprio
Con Ciriaco De Mita
Capire se in qualche modo non ci sia su questo sfondo sullo sfondo gli ultimi anni la sensazione che questi tentativi di rilanciare il partito popolare
E questi tentativi di ricostituire il centro con queste ultime proposte lanciate da Cossiga l'ennesima proposta dell'ex capo dello Stato non arrivino in qualche modo un po'tardi
Ma io non conosco la la proposta i corsi che ha
Io ho riflettuto su una questione diversa
So che il padre Sorge
La ronde prima di Lavarone
A liquidato frettolosamente una storia
Io
Probabilmente appartengono a ad un modo di pensare e non so se il vecchio un uomo credo però
A ad un modo di pensare che storicamente collaudato
Le storie nuove cominciano se si continuano le storie
C'è un saggio pubblicato dal Mulino un anno fa dei Ritter rivoluzione saggio viso molto interessante
Che comincia proprio così
Che la storia sono origini percorsi tradizioni io aggiungo sempre superstizioni
Evidentemente con una qualche forzatura paradossale
E città in fondo Teilhard de Chardin il quale afferma anche Silp no
Individuare il futuro solo se si ripercorre
Ora su questa questione
Io edito
Le battute dico al massimo io stasera sono molto interessato anche per la qualità e la statura dell'intergruppo degli interlocutori
A a tentare un minimo di riflessione sei
Nonno per la battuta
La la mia opinione è stata sempre
Che è anche la storia politica del nostro Paese
Non può essere inserita
Certo le storie non si ripeto
Chi immaginasse di ripetere la storia soffre di nostalgie
Però immaginare di costruire il futuro ignorando la storia non solo non ci porta da nessuna parte
Ma secondo me non non riesce neppure a calare
Nel
Io ho uno
Nella storia passata di di questo Paese
Avevo immaginato che lo sviluppo della democrazia
Quelle che oggi definiamo come una grande novità la democrazia bipolare
Tra l'altro attraverso una grande falsificazione storica adesso perché il sistema bipolare in Italia ha funzionato fino al mille novecentosessantotto
Fino ad allora nel Paese sono si sono confrontate coalizioni politiche alternative e dall'o urrà
Da quella data che abbiamo inseguito un futuro De Sica e secondo me la difficoltà del presente sta nella lettura strumentale della storia passata
La prima battuta che mi viene in mente
Non lo so se Martinazzoli la condivide
Ma quando io stamattina ho letto che il Presidente del Consiglio ha affermato
Che le presenze
Nell'economia da parte dello Stato citava il caso delle nel si misurano
Sei dirigenti fanno profitti o al mondo perché se non fanno profitti meravigliando sì che adesso che questi dirigenti fanno profitti vengono messi
Quando viceversa accumulavano perdite non erano discusse
Cosa vera solo parzialmente perché io ricordo io una sfortuna di aver memoria e qualche anno
Che la teorizzazione del trasferimento al pubblico delle difficoltà dell'iniziativa privata sono state sostenute dai partiti della sinistra in maniera particolare dal partito comunista
Ora non mi meraviglio anzi io sono contento che si cambia opinione a patto che la opinione che si cambia non si inventa sul futuro ma abbia un qualche legame con
Sulla situazione politica
Io credo che se lo svolgimento della situazione politica in Italia fosse stato un normale
Non fosse stato interrotto dalla crisi grazie
Tra la fine degli anni ottanta e l'inizio degli anni Novanta
Poteva costruire l'alternanza perché poi di questo si è trattato
Adesso
Negli anni ottanta di come costruire l'alternanza imperniata sulle due grandi forze storiche popolari
Paese quella di tradizione
Nazista socialista e quella di tradizione popolare democratica
Gli eventi hanno modificato questo quadro
E cibo un corno di fronte alla necessità se volete dallo stato di necessità di costruire una coalizione tra ciò che rimane di queste storie la storia della sinistra marxista e la sto del Partito popolare però costruire il processo della democrazia dell'alta se immagina
Che la democrazia dell'alternanza sia fondata sullo scambio di salamelecchi tra Berlusconi e D'Alema secondo me forzare i processi sto
Se poi le cose non vanno se poi siamo sempre in presenza di difficoltà non c'è dall'Iran
La coalizione di centrosinistra non è un nuovo partito non è il solo partito
So che per me Sorgi ci suggerisce di costruire una nuova entità politica il polo della solidarietà padre Sorge io su questa questione
Ho letto probabilmente io sono distratto però ho letto una sola riflessione Bignardi consigliere Azzi che quella del professor Scoppola di alcuni anni fa
Che teorizzava siccome le culture unificanti le culture generali sono venute meno
La possibilità di costruire forze politiche raccordati a queste forme di cultura sono superate allora lo ipotizzava una sorta di convergenza fra forze di garanzia
Che si unificavano per il perseguimento di un obiettivo di Governo Comune
Cioè l'elemento di unificazione era l'obiettivo di governo comune poi ci ha ripensato e non la proposta più perché l'obiettivo di Governo Comune è legata ad un movimento e di difficile realizza allora io credo che con maggiore realismo nonno
Annegando sì nella storia ma neppure forzando la oggi ci pone di fronte al problema che il c'è un Rossini
E l'aggregazione con la solidarietà tra forze politiche dell'identità culturali e il centro sinistra assenso
A forza secondo me può vincere
Solo se emergerà questa è la questione dei non come si distribuisce il consenso nel centrosinistra emergerà una forza in condizioni di catturare l'attenzione dell'aria moderata dell'elettorato tradizionalmente democratico cristiano
Tanto per essere espliciti in maniera che la coalizione di centrosinistra fossero io lo trovo davvero singolare la discussione anche all'interno nostro
Quando queste sofisticazioni sulle ristrutturazioni il nuovo la discontinuità che al dunque sono più una sottrazione di consenso anziché una crescita di con
Io non vorrei scandalizzare nessuno la partita democratico oggi si gioca tra il ruolo dal Partito popolare Forza Italia
La frontiera della democrazia sta in questo scoop si tratta di vedere se questa fetta di elettorato che la Democrazia Cristiana padre Sorge avvenne educato alla Domus eletto nato tendenzialmente portato alla conservazione servono alla reazione Aden educata alla democrazia oggi può sapere come guida uno partito popolare democratico
Che può essere
La rinnovata esperienza della tradizione popolare poi smettiamola di crea confusione che il Partito Popolare il partito
Questa è una grande mistificazione una grande
Non è così la storia vera straordinario del popolarismo è la storia di un partito popolare cristianamente
Poi io voglio dire lo dico con molta convinzione che noi come oggi io ritengo indispensabile alla costruzione dal processo democratiche in Italia un partito popolari cristiana linguistica
Altro che superamento di queste storie certo non basta dire Sturzo e come non basta farsi il segno della croce per essere crede il problema è e reinventare nella storia questa cultura questa tradizione quaestor secondo me il problema se si liberasse moda tutto il giochetto che i giornalisti CCG trasmettono il centro grande piccolo non no mi scusi no no no ma noi giornalisti
Lo dite voi non è novanta Mila no no se Cossiga un giorno sì e un giorno avesse Sena Manish passione abituati a discutere con gli interlocutori
Anche lei anche lei no Eliseo devo rispondere di quello che pensavo fino al due Cossiga un giudizio abbastanza consolidata
E quindi da tempo conservo il rapporto umano ma sul piano politico qualche difficoltà
Io personalmente non evidentemente non parlo per altri non non non è possibile che quando si tenta un minimo di analisi e di discussione ma Tizio lo il centro
Anche da questo punto di vista percento e una cultura non è un luogo giumente
E sul piano delle risposte culturali possibili nel centro con riferimento alla cultura popolare
Posso sbagliare ma Presley risposte praticabili e quella che ha una maggiore possibilità di riproposizione il centro come moderazione nella politica il centro come attenzione ai problemi il centro come processo possibile la risposta i problemi non tutta nella dimensione economica ma con attenzione ai problemi di libertà del
Quindi
Liquidare questo problema perché è un problema non è che una soluzione
Certo che io mi rendo conto e qua mi ci metto tra quelli che hanno responsabilità
E insomma di di aver concorso a ridurre la capacità di riferimento di questo patrimonio queste il disco
Da questo però a dire che questo patrimonio e questa storia non hanno più nessuna possibilità di presenza sul piano della lotta politica del Paese non ci sto
è un'espressione che non mi piace perché qualcuno l'ha detta prima di me
Ma non mi convince mirate non mi interessa non mi convince vuol dire che non è buona memoria
Non mi convince
Non vi sembri strano
Io l'ho detto a dal collo detta Castagnetti venendo qua perché non facciamo un congresso del partito che disse anche
La quantità di luoghi comuni che alimentano il dibattito politico nel
La realtà quale Canuto
Noi non discutiamo del recupero della politica fatti sono che il raccordo tra i bisogni della gente e la risposta che la politica in condizione di da
Tutta la discussione è volta a capire chi vince
Siccome il Partito popolare in difficoltà c'è qualche qualcuno che dà la sensazione che sia in condizioni di migliore salute quindi ci precipitiamo
Rispetta che è in condizioni di garantire la sopravvivenza del fiuto pur
Io sono preoccupato anche il dibattito politico si riduca Soltan
E e e non oltre questo io non avrei nessuna difficoltà a partecipare ad un dibattito lo propongo ambito Martina col quale almeno quando parliamo
Siamo d'accordo dei introdurre una provocazione rispetta la semplificazione della politica per cominciare a ritmo le nostre aziende anche sul piano della storia
Questa lettura percorre insomma tutto ciò di negativo che c'è stato nella storiella Digilio sentito Mancino
Per la verità l'abbiamo letta anch'io e lo legga anche io la la versione da parte degli uomini della sinistra che l'organizzazione dello stato sociale sia stata una forma assistenziale praticata dei democratici cristiani io so una cosa è diverso
è una storia così che l'organizzazione dello stato sociale praticato dalla Democrazia cristiana all'inizio si fondava su forme di autoresponsabilizzazione la gestione della tutela dei bisogni sociali da parte dell'organizzazione dell'Inter
Negli anni settanta sotto la spinta della
All'epoca del governo di solidarietà nazionale abbiamo ipotizzato che la tutela del bisogno coincidesse con la organizzazione della più delle prestazioni
E su questo padre Sorge lei certamente lo ricorderà all'inizio degli anni Ottanta il partito che ha ha ha ripensato criticamente questa esperienza fu la democrazia
Io sarei molto curioso
Delitto tracciare da qualche parte articoli saggi dichiarazione
Dell'onorevole D'Alema o dall'onorevole Veltroni che all'epoca avessero contribuito ad approfondire questa questione io so che allori intenda attivo che facemmo di riconsiderare l'organizzazione dello stato sociale
Fu sommersa da una quantità di in giunte da posizioni di di leggi che voi lasciarono le questioni come stanno ora discutere di queste cose nudi col nonno per per come dire modificare responsabilità o o assolvere qualcuno ma lo dico per capire perché se non si recupera
La memoria la la la storia la conoscenza io credo che noi faremo molta difficoltà ad andare avanti vi chiedo scusa se ho parlato
Grazie intanto l'onorevole De Mita per avere risposto seppure a suo modo sul Cossiga quindi una risposta in qualche modo la data leopardo disposto il divieto
No no per aver esposto su Cossiga rioperarmi grazie seppure a suo modo
E naturalmente quando De Mita dice che non si può preparare il futuro ignorando la storia il passato
Mi sembra che l'affermazione se più che condivisibile anche se c'è anche un problema di non ignorare il presente qui dei rapporti di forza e delle prospettive che mi pare si stiano delineando in modo schiacciante per il Partito popolare soprattutto a livello europeo quindi mi chiedo ancora oggi come mai e per quale motivo il pit dica no
Quando tutto il Partito Popolare Europeo dice sì all'ingresso
Di Berlusconi di Forza Italia questo credo sia un problema di riconoscimento dell'avversario del competitore che mi pare non ci sia ancora molto
Massimo posso aggiungere prego
Su questa Benedetto ma la maledetta storia del Partito Popolare Europeo
Io ci sono arrivato da poco Castagnetti ha fatto esperienza nel cast
Io credo che i partiti a livello europeo sono dei grandi contenitori dentro i quali vista afferma intanto l'evoluzione della
Nel Partito popolare europeo ci sono il dato più uno insomma in non inquietante più contraddittorio e la presenza dei conservatori che non fanno mistero nelle riunioni di gruppo che si fanno
Rimettere in discussione il processo d'integrazione politico europeo quindi leggere in chiave provinciale questa vicenda che è complicata
Ecco mi auguro che sia come diceva che non sarei contrario fammi finire non è che la politica dal Partito popolare e e l'emanazione diretta della posizione del Partito Popolare Europeo
Noi dovremmo discutere con uno più serietà
Il modo di porsi dei partiti sul piano oltre a o ultra nazionali ed è scopriremmo che siamo tutti in contraddizione io quello che posso assicurare a Massimo fra e che quando all'interno del gruppo del partito Popolare si discute si è discusso due volte di questa questione beh le opinioni che noi esprimiamo sono radicalmente opposte a quelle degli altri e anche i comportamenti
Io sarei più attenta a questo o non da ma anche su questo Franco siccome io l'ho vissuta per intero l'esperienza dell'Internazionale democristiana
In realtà l'Internazionale democristiana un'invenzione recente
Del dopoguerra
Fu fatta con l'idea insomma di raccordare le forze democratiche cristiani
Per la la la particolare presenza nell'America del Sud nei paesi in via di sviluppo
In Italia la convivenza tra democristiani Miranda Alianello gratis sui cristiani tedeschi è stata sempre complicata sempre difficile non credo che sia questo il problema
Il giorno in cui si arrivasse a un ad una radicale divaricazione sul piano politico il fatto di essere Band il gruppo del Partito Popolare Europeo non è un impedimento è Berlusconi
Che anzi ha una questa tentazione di dire all'Europa stanno insieme e quindi in Italia ma non è così
Ma anche il partito socialdemocratico e una complessità di posizioni quindi io guarderei con più attenzione
All'evoluzione che c'è dentro gli schieramenti politici contrapposti anziché alla sera e semplificazione delle etiche perché la divaricazione Marco non scoprì che oggi tra conservatori inglesi e il resto del Partito popolare
Prima di far rispondere padre sordo che è stato sollecitato ripetutamente dall'onorevole De Mita volevo un attimo ritornare alla domanda iniziale con Mino Martinazzoli
E cioè chiedervi se abbia l'impressione che sia effettivamente un po'tardi
Per il rilancio del partito popolare se questo Nord al quale Martinazzoli si richiama spesso crede problemi colma e sono strutturali per il partito e anche se ora un'opinione
In qualche modo
Più chiara su questi processi di aggregazione al centro che rispuntano abitabilità
Mettere da questa
Ultimo prezzo di domanda
Per dire ha pagato con grande rispetto rispetto
Entro nel movimento emerge così
Collocare i comuni microfono molto dinamico
Non so dove devo andare
Io non sono molto interessato
All'idea che
Alcune difficoltà
Carenza di Energia di coerenza
Di capacità di costruzione nel senso di un'alleanza
Possono trovare un antidoto
In questo ortopedia dalla gamba del centro
Questa idea di materassi
Si richiede cyclette Marche sotto il naso
Mi sono andato convincendo che semmai il problema di come si fa
Rispettando
Le intenzioni e anche le sorti dei partiti ripartite sbagliano
Probabilmente è tardi
Come si fa tuttavia rappresentare nelle competizioni elettorali
E nella ricerca del consenso intorno a progetti politici
A rappresentarsi appunto con un'alleanza coesa quindi mi interessa di meno
Hashim Thaci
Delle sigle partitiche M. interessante molto di più il come ci si rappresenta
In termini di un'alleanza che non sia
Un puro conglomerato che si mette assieme per paura per legittima difesa contro qualcuno
Quando invece una netta tra l'altro che facendo così
Sì collocano si situano i processi politici nel loro farsi nella dimensione giusta
Non credo proprio che se nelle prossime elezioni ragionare ci rappresentarsi uno
Con l'invenzione filtrato attraverso gli alambicchi del partiti d'incontri segretario eccetera
Potremmo motivate
Un di più il consenso di natura sociale
Di quanto penosamente non ricevano
A Ferrero oggi
Per quel che riguarda invece il tema più generale che è contenuto anche una domanda
Di Massimo Franco io vorrei molto rapidamente dire quasi il titolo di un
Riflessione
Che ammette un po'rudimentale ma che credo no non significa
Io come tutti quelli che stanno qui anche padre Sorge per la
Anzi
Sono convinto che
La tradizione l'ispirazione la lezione del popolarismo attuale abbiamo ancora un compito
Credo peraltro che si risponde di sì alla domanda se abbiamo ancora un compito non pregiudiziale
Non immaginando che la dichiarazione
Ossia la chiave risoluti
Ma ammettendo che
Se da un lato abbiamo la responsabilità
Dei alimentare un arto
Sono molto d'accordo con la mente
Io credo che nel grande passaggio di crisi nelle transizioni
Agli eredi della grande tradizione compete non tanto di inventare quanto di ricordare
E ciò che ricordiamo che ci classi
Ma ricordare non in modo passivo non per un rimpianto
Non intendo leggendaria mentre il nostro passato
Lo abbiamo fatto secondo me in questi anni sbadatamente
Anche per le attività nei confronti della pretesa di una lettura così stravolta
Per la storia di queste cinquant'anni per la quale tutto il passato
Altro non è che un bilancio di disastri
Dissipazione
Mi scusi se la interrompo la cosa un po'paradossale
Che questo bilancio così liquidatorio
Lo fanno persone con le quali sette alleata al governo
Sono molto d'accordo infatti su questo terreno proprio la possibilità di alimentare il senso di questa alleanza riguardare anche la capacità che si abbia dei non dice bugie il non far vendere sei d'accordo quando non siamo d'accordo
Io sono molto interessato per dei
Perché loro si tratta anche di operazione cultura
A quella modestissima quasi
Misterioso iniziativa di Gabriele De Rosa che ha dato vita ad un'associazione la chiamata per la valorizzazione storica per la democrazia italiana
Cioè per un racconto veritiero ed equanime della storia di questa democrazia
Perché se la politica dimentica l'avvento della storia altro non
Che è una scommessa sul futuro che peraltro non riesce ad interpretare
Quindi io non ho dubbi sull'attualità di questa ispirazione credo che vi siano alcuni problemi
Che si rappresentano secondo un filo di difficoltà
Un primo problema anche qui ne ha fatto cenno temete ascolteremo dopo padre Sorge
Riguarda né più né meno di che si tratta quando si parla dei partiti di ispirazione cristiana
Perché mi pare che anche nel mondo i cattolici se vogliamo chiamarle convenzionalmente così
Sì sì allo stato un poco di confusione
Stranamente nel momento stesso in cui si afferma che il finalmente felicemente
è invece uno il dogma dell'unità politica dei cattolici si torna ad utilizzare politicamente direi ideologicamente l'aggettivo Catto
L'aggettivo cattolico non è un aggettivo per la politica
Sturzo sapeva ed ha insegnato e il problema riguardava per chi si comprometteva dall'impegno politico la capacità di destra
Dalla ricchezza dell'ispirazione cristiana un progetto culturale un programma politico una organizzazione politica sulla quale chiedeva laicamente consenso a tutto
Oggi mi pare questo aggettivo cattolico e spesso barattato giocato ai dati
E ci sono cattolici in politica che immagino che nella giudico Catone che c'è una crisi con la quale redivivo i territori politici che vanno via via volo utilmente visita
In questo senso immagino che una partita aperta quel mondo di riferimento riguarda né più né meno
Che il tema che si descrive con le parole d'ordine dal progetto culturale e dell'unità politica e l'unità sui valori
E mi sembra tutte e due espressione che alcun veto politico sono totalmente significa
Da un lato perché la politica a che fare con i valori non perché li crea ma se capace di porno le condizioni concrete di assistenza dall'altro perché se l'unità sul progetto culturale
Vuol dire quasi definire una frontiera e ci impedisce di fare politica allora bisogna dire
E non bisogna chiedere però quello che non si può chiedere da parte di chi rifiuta l'impegno del rischio della politica secondo aspetto difficoltà
Questo è più grave
E io credo non riguarda soltanto noi
Riguarda né più né meno chi continua a credere ma noi siamo tra questi
Che la politica
No ne
Un acquisto talvolta ingannevole di consenso panico non è il gioco del potere
La politica e visione e Progetto
Ed è la pazienza e la capacità di approssimare questo pur
Questa interpretazione paziente dalla politica oggi è difficile
Per cento mila le regioni che non è il caso di ricordare qui
Oggi viviamo in un tempo nel quale il voto di appartenenza non c'è più
Vi è una frantumazione sociale che rende volubili quelli che esercitano il consenso
Vi è una maggiore facilità catturare questo consenso da chi scommette di meno fondate
In verità se guardiamo al fondo l'ostilità del pregiudizio
Che abita tante coscienza anche italiane contro la politica secondo me oggi non deriva dalla sua superbia ma la sua impotenza perché tra l'altro la verità è che oggi è difficile reggere con gli strumenti della politica lo strapotere degli altri poteri quali potere economico quale il potere tecnologico
Oggi è più facile da indecisa la strada di chi il consenso lo lo vista come in uso il sì
Io ricordo spesso che secondo me è una metafora suggestiva
Di questo discorso è rappresentata la prima cena di una gran commedia molto da dire autore eccetera si svolge nell'anticamera del primo ministro austriaco
Poche ore dopo l'attentato di Sarajevo
Anticamera fondata dei giornalisti ovviamente
E se l'addetto stampa dalla stanza del fiume destro nella quale c'è una riunione i giornalisti chiedono cosa succede della addetto stampa risponde che di là si stanno prendendo delle decisioni
E si sta redigendo un comunicato
Alla domanda dei giornalisti i quali decisioni Loreto stampa risponde dipenderà dal comunicato oggi molto spesso la politica ecco
Tanto
Peraltro ottiene in cambio che il nuovo un consenso molto volubile molto precarie un consenso domenica
Tuttavia che non regge poi ripeto la fatica
Dall'adesione ad un progetto ad un processo
Che richiederà un bel prende che ciascuno accetti di fare
O partire qualcuno
In questa condizione allora credo
E vado rapidamente
Che la questione del popolarismo Gigli
Si può dibattere compassione
Con interesse con curiosità con buoni risultati speculativo
Ma che collocata sul terreno politico al riguardo alla capacità che abbiamo quelle che si dicono popolare deliberare un poco questa idea del popolarismo e ridurlo ad una capacità e ad una potenzialità questo riguarda il modo di salva la forma partito
Mi fa un po'impressione che alla vigilia di un congresso ancora oggi se uno decide
Vediamo l'avevamo detto nel novantatré
Vediamo di forgiare un modulo di operazione politica che sia flessibile adesivo alle realtà in dentale che deve interpretare che cerca di potere governare
Sì equivoco sui ritenga di poter dire che sono cose che
Impropria perché il perdurare del Nord io non ho mai detto questa cosa
Io dico il partito polare al nord al sud al centro dove volete voi ma un partito che sia appunto costruito su un modello tra virgolette federati
Oltretutto mi sembra strano
Che ci siano come dire
Dei pregiudizi dell'ostilità rispetto a questa che mi sembra una cosa assolutamente ovvia da dire più difficile da fare
Perché vuol dire che non ci si ricordi che i partiti sono stati tre giorni per forgiati sulla forma dello Stato perché nella mitologia tra la politica e lo Stato
Sono le istituzioni le regole cento
Ebbene è chiaro che se dite che volete uno Stato federalista
Dovrete pure inventare delle forme partito che siano coerenti
Rispetto a questa visione
Secondo punto
Proprio il tema del federalismo per me è una parola
Che suscita antipatica ma non
Per come viene detto per come è stata letta in questi anni nel nostro Paese
Se uno veniva detto che era federalista voleva dire che voleva fare una scampagnata con Bossi
Generalmente sono gente che finiscono nel fosso però il machiavellismo dagli Stenterello lì impone una coazione a ripetere
Io credo che nel nostro lessico parliamo di Stato delle autonomi
E questo vuol dire una rivoluzione copernicana rispetto alle tradizionali culture liberali e ci sono state prima della lezione di Sturzo
E badate però che c'è una sincronia dalla situazione
Non è per caso che Marco Pannella usa la metafora del Terzo Stato prevalere ancora la libertà e il rapporto tra l'individuo e lo Stato
Noi abbiamo inventato la libertà di quello che c'è in mezzo tra l'individuo e lo Stato
Cioè la libertà di autonomia la società la sussidiarietà chiamatela come volete voi ma su questo terreno è chiaro
Dobbiamo avere la capacità di tradurre in gesti politici in proposta politica quest'sentì
E mi pare che sotto questo profilo probabilmente ci occorreva
Capacità talvolta il coraggio
Devi conoscere quello che facciamo fatica a fare e decidere quello che dobbiamo fare
Quale politica costituzionale fa oggi un partito popolare in una transizione che a quanto pare non riesce a trovare il suo appunto
Non lo dico padre Sorge che non si interessa di queste meccaniche non ricorda niente io sono tra l'altro convinto
Che anche l'utilizzo dalla però del bipolarismo non è poi una cosa tutto sommato se
Noi siamo convinti tre siamo stati convinti
Anche perché abbiamo pagato la decadenza dell'intempestività
Dal discernimento democratico Chris
Siamo convinti quello che deve guadagnare oggi questo Paese un modello di democrazia dell'alternanza questo è quello che riguarda la riforma
Il bipolarismo riguarda invece i processi politici e non è per caso
E tutti quanti sul bipolare però di tanto in tanto hanno accettabili partitiche evitando intanto nostalgie neo centrista così
Hanno anche nostalgie di andare al governo senza andare alle elezioni c'è anche questo
Questo governo
Come quello di
è stato formato
Senza andare alle elezioni nonostante fosse caduto un Presidente del Consiglio votato seppure in quel modo imperfetto che conosciamo e mettere rimangano Messi e non se ne esce in questo dibattito certamente intanto che siamo in una pentola nella quale una ragione o l'altra vengono se facciamo finta che siano le cose che non abbiamo ancora fatto
Questa è la situazione perché
Si dà il caso che non ha fondamento la polemica sulla illegittimità dei governi non fatte con le elezioni in una condizione costituzionale sull'ala nord-ovest ma sono no no no ma sono d'accordo
Sono accorperò appunto non è soltanto che si è bipolari
E alcune o centristi si anche bipolari a intermittenza quando di fronte a una presidenza del Consiglio si dimentica di pluralismo questo volevo dire dopodiché acutezza costituzionale sono perfettamente d'accordo lente
Non mi tesoretto via Jona voglio dire va benissimo quello che volevo dire
Che la nettezza della prospettiva intorno alla quale occorrerebbe lavorare in termini di riforme costituzionali riguarda
Le regole di una democrazia dell'alternanza
Come la democrazia l'alternanza essi raggiunge questo riguarda i processi politici che saranno bipolare in sé il sistema sarà un sistema di contrabbando coalizioni sanno che i partiti dice l'evoluzione va in quel senso ricordi
Terzo aspetto
I grandi temi sociali ed economici
I quali mi interessa di sottolineare questa cosa e quindi
Non sono sconnessi dal tema costituì
Io l'ho fatto per quattro anni sì
Re imparando che cosa vuol dire
La grande scoperta del valore dell'autunno
Però vedevo contemporaneamente che
Mi spiegavano che tutti sono per l'autonomia
Ma quando poi si fa la politica poniamo delle privatizzazioni
Allora l'autonomia comunale condivisibilmente
Sembra che siano due piani che non si incontra in mezzo alle quali si tengono
Cos'è che ci distingue oggi dal dalla nuova destra del governo dico i titoli dei giornali
Do Nordeste del Governo a Mila
Stars vendendo ai privati
Gli strumenti della sua autonomia le grandi aziende municipalizzate la forza che in negli anni nei decenni hanno costruito queste società non sono forse ma perché c'è una forte riportiamo discorre anche per l'intero Paese
Terzo aspetto scenico
Ma questa forza di può apparire sono una la civetteria linguistica padre Sorge strane abbiamo parlato
In questi giorni
Io non sono fino in fondo convinto che la sigla
Come che sia atteso il ripeto nel processo per i rapporti di confronto di scontro
Di alleanza vestita di tanti
Che possa rappresentare
Questa idea di una politica che è ancora un conto di una politica che ancora Progetto di una politica che ancora valore il valore della politica non può non essere dal punto di vista sociale è quello di garantire una maggiore equità nei rapporti sociali possa definirsi con la didascalia del Polo della solita io sono convinto che non abbiamo consentito in questi anni a Berlusconi di appropriarsi indebitamente
Della grande parola della libertà e sono convinto
Dall'azione stunt sia non soggetti di età d'accordo s'incentra intorno al volo centrale di questa parola
Intendiamoci una libertà che è tutto a rischio che tutta da reinventare
Da un lato grandi potermi che insegnano a questa libertà
Io non faccio non mi interessa molto disporre curatele non regolata da me interessa per esempio
Sei popolare riescono per cercare qualche sillaba intorno al compito di una televisione pubblica di Stato perché così come stanno le cose il servizio pubblico televisivo non mi interessa niente quando sento
Il ministro dalle con
Che spiega che faranno una fondazione e poi siccome di modo alzata una voce
E poi i tre canali diventeranno società per azioni con un ingresso meglio togliere i privati e il loro compito sarà la concorrenza alla televisione privata io dico che questa non è l'ammissione di un servizio pubblico televisivo
Altro che limitare disposto in campagna elettorale come non accorgersi
Che sono spot quotidiane trecentosessanta giorni all'anno quelli lì e che il tema di una cultura diffusa è un tema che riguarda né più né meno la formazione dei cittadini nel loro senso della cittadinanza
Terzo aspetto questo lambisce la politica viene prima più profondo
Credo che abbiamo di fronte alla sfida
Di una società che in qualche modo dobbiamo convincere dell'esigenza di reinterpretare sul ed è riconoscersi nei suoi legame
Dico prima molto recentemente una legge dall'amico Gabriella Carlizzi
Quando parla per l'individuo di questa nostra società scrive lo guidino individualmente robusto Ya
Una libertà
Portata
Quasi a lei limitatezza dalla pretesa individuando così fatta che questo indirizzo
Si sente appunto limitato da una scelta ostile ma quando ne ha bisogno non trova tutela perché quello sotto tale fatto da individui simili allora e qui in Italia ho l'impressione netta che ritorna
Il ritorno
Come dato originale peculiare certo non sono un mostro
Dovremmo essere quelli che disconoscono agli altri e anzi questa idea appunto di una possibilità di una utilità di una ricchezza
Del far politica in base ad una ispirazione Cristina io
Continuo a ritenere che per quanto elementare sia la spiegazione
Potrebbe convincersi e convincere essere un partito di ispirazione cristiana significa essere la gente che sa che la politica conta ma che la vita conta di più della politica
Nessuno è riflessioni vanno contro
Politica concreta nel senso ci sarà presto un congresso ci dovranno essere delle facce che esprima questi valori
In questo caso vorrà un po'
Comunicare l'impressione che mi ha dato ieri parlando su un attimo Andreotti il quale mi diceva che è un pezzo Andreotti
Come ricorda
Che è un pezzo di storia del vostro partito nel bene e nel male ecco Andreotti diceva
Ho l'impressione che questo congresso per adesso
Stenti a decollare
Sapere lei che cosa pensa
Di un simile rischio
Ho possibilità e voglio dire Riolo esprima come a rischio Noemi è stato detto perché l'onda lunga ma deve diventare il rischio di un congresso
Ma credo che anche il Veneto ne ha parlato in una recente intervista
Il timore
Appunto di una corsa di cavalli ne
Qual è l'errore no io me sono ripromesso di non parlarne più
Perché mi è capitato
Che la decifrazione di un linguaggio oracolare che io non capisco
Ha spiegato che io pretendere allora non banche ovviamente sul Maccabi Meet anziché governare questo partito per interposta persona
Allora io dico che se questo è un partito che scempi agile di questo tipo ne raccoglie le ammette
Per me diventerà molto difficile respirare cedente
Lei felicità cosa pensa di questa di questo rischio
Di un dibattito congressuale un po'finto falsato non so bene come definì
Partiamo dall'altra no no può e poi tocca l'avvocato del diavolo ma prima l'avvocato del diavolo
Ma io
A differenza di di Martinazzoli della cautela che capiscono su questa questione
Io mi sento di dire che questo rischio ipotizzato dai un'intenzione
è un modo di parlare tanto per parlare
Che è un po'la caratteristica della politica e e Massimo
Riproporla secondo me non aiuta
Ne abbiamo una cosa sicura
Che bisogna così non aiuta a che cosa a capire
Ne abbiamo la cosa certa è che dobbiamo vi è legge ceri e le e legge un segretario
Però non ho detto nulla lapsus freudiano no perché abbiamo eletto anche i predecessori su via no
No le persone che è un rito che si ripete non una persona che si ripropone
Per quello che io so
Ma per quello che credo sappiamo tutti lo e così io vedo una difficoltà diverso
Qui accennato Martinazzoli vidi una qualche difficoltà di incontriamo
Però io vorrei dire a mio con la cordialità che caratterizza in Ostiglia in questo periodo
Non è così perché è evidente così no questa è una cosa vera Nicola cosa importante è in questo periodo
Perché qualche volta abbiamo anche discusso stavolta invece dialoghiamo in maniera che esse su una difficoltà io vogliono detto glielo scritto glielo dica telefono glielo ripeto qua
Se Louis si decidesse
A dare una mano ma non solo tutti ci decidessimo quando indichiamo una difficoltà a discutere come superarla secondo me
Probabilmente riusciremmo a sud
Se quando incrociamo una difficoltà ci divertiamo a discutere come la difficoltà annullando si supera ma la difficoltà nostra e questa e questa ma che una difficoltà della politica
Discutere del futuro del Partito Popolare tutto misurato sulla rinuncia duali di consenso da raccogliere secondo i meccanismi Martinazzoli ha descritto mette il Partito Popolare non in difficoltà ma fuori giovedì ultima domanda che io mi faccio e faccio al moderatore
In maniera che ne tenga conto quando scrive i saggi commenta il nuovo quanto ci fa le domande
Se l'essere fuori gioco del Partito popolare insomma
Lasciarsi e poi la situazione in crescita io questo l'ho detto sempre io non avrei nessuna di la cosa che mi angoscia e che la difficoltà della partito popolare rischia di non parcellizza lettere sulla difficoltà che investe il sistema e che oggi la lotta politica sublimato la lotta politica finalizzata alla conquista del potere
Cancellando in maniera pressoché radicale la motivazione per cui la competizione c'è e chi ha il potere legittimata ad esercitarlo in virtù dell'investitura che appare il raccordo tra pubblico opinione investitura elettorale non è data dal meccanismo elettorale
Se il meccanismo elettorale non è riempito da questa sorta di raccordo tra bisogno tutela del bisogno risposta al bisogno
Fuori di questo circuito non c'è la democrazia l'intenda are formule drogati sostitutive di questo processo significa girare intorno alla crisi ma non risolta
Grazie
Allora padre sorride l'avvocato del diavolo no volevo sapere se appunto sentendo parlare
Martinazzoli e De Mita lei aveva avuto conforto rispetto all'analisi liquidatorie che ha fatto ultimamente sul Partito popolare oppure se ritiene che il Partito Popolare abbia ancora un futuro naturalmente poi spero che
Rispondo
Io sono qui presente sullo stesso palco ma non ho la stessa figura dei miei interlocutori
Io non sono un politico io sono un sacerdote se volete un gesuita secca che è una specificazione
Che i superiori hanno destinato trent'anni fa passa a studiare queste materie e a seguire l'evoluzione del mondo cattolico e del pensiero sociale della Chiesa
Quindi devo dire che ho avuto modo prima a Roma Foglia Palermo adesso a Milano di fare un'esperienza irripetibile
Quindi le cose che io vi dirò le dico da sacerdote da uomo di fede che ha sempre cercato nei suoi interventi peraltro molto concreti di leggere i segni degli utenti
Per cui sentendo certe considerazioni che si fanno non solo qui ma in questi giorni mi veniva in mente quell'immagine famosa manzoniana vedete
Ogni realtà
Ora soste
Ora sostanza o è accidente
La peste non sostanza
La peste un accidente quindi la peste non esiste
E fuori morivano come le mosche di peste
Noi perché il tredici giugno mille novecentonovantanove abbiamo toccato il fondo dicono i nel senso
è uno stava popolare con il resto nel senso che quelle che seguono gli ideali cristiani si sono e che si erano divisi le spoglie della defunta DC
Hanno raggiunto termini che tutti conosciamo il Partito Popolare crolla quattro virgola due
Il CCD al due virgola sei il CDU al due virgola due dell'Udeur ma io mi chiedo ma questa
La capacità che abbiamo noi cristiani di testimoniare un'antropologia illuminata dal Vangelo che nel crollo delle ideologie dimostra di essere sempre più vera
è questo il modo ma che sta succedendo la peste non c'è e facciamo tanti
Andiamo avanti come se non fosse successo nulla allora il mio grido nell'editoriale che ha suscitato un po'di rumore era questo
Non possiamo stare con le mani in mano ad assistere indifferenti alla progressiva dissipazione della eredità ideale del cattolicesimo democratico in Italia
Non si può più rinviare un franco confronto
Su quello che sarà il futuro di questo popolarissimo allora io vi pregherei non sapevo come si sarebbe svolto l'incontro aveva preparato una scheda io la seguirei perché così sono punti molto chiari non mi lascio prendere dall'emotività se ci riesco o da altre missive del parlare e ve ne andate a casa anche per premiarli dalla vostra costanza con qualche idea più chiaro soprattutto su quello che penso io dato perquisivano attribuito a cose che non sono vere perché non penso
Quindi come avevo detto anche a Lavarone io mi raccomando di prendere queste mie considerazioni che offro alla vostra considerazione come un atto di amore
Agli ideali comuni
Nei quali tutti crediamo e per i quali noi in particolare il viviamo ciascuno al proprio posto voi sul piano politico io come sacerdote se volete anche avendo studiato
Sul piano culturale e religioso ed etico così mi pare che il padre Sorgi stia preparando a dire cose terribili perché se questa premessa
Si vede che è un ex alunno dei gesuiti conosce conosce il metodo mi ha rovinato
No non è vero
Allora io vi vorrei far vedere mi dà una chiave di lettura
Quali sono le tre sfide fondamentali riassumo molto perché in pochi minuti che oggi il popolarismo deve affrontare e quali sono le scelte nette e chiare che bisogna fare se crediamo ancora in un futuro del popolarismo
Questo come io vivo questo momento ve lo affido e poi la prima grande estinta
Oggi nella crisi dei valori
Nella crisi degli ideali lasciatemi pur dire nella crisi delle ideologie che avevano sollecitato generazioni anche di eroi
C'è gente che è andata in carcere per un ideale e poi si è sentita dire che era sbagliato di fronte a questo crollo di speranze come facciamo noi a chiuderci in casa
Ma questo non è il momento di scioglierci questo è il momento di andare per le strade con umiltà
Avendo acquisito quanto il Concilio ha insegnato sulla laicità dalla politica sul superamento del partito cattolico che Sturzo aveva già detto cento anni fa
Sono acquisizioni storiche teologiche che non abbiamo ancora prodotto in Italia c'è bisogno
Di una presenza di ispirazione cristiana laica aconfessionale senza collateralismi con la Chiesa e nemmeno qui i gesuiti c'è bisogno cioè di una presenza che ispirandosi all'antropologia evangelica
Traduca in programma in ideali in risposte efficaci ai problemi di oggi il grande ideale che ha contribuito in modo determinante alla costruzione e alla ricostruzione dell'Italia
Quindi il problema oggi è questa è la domanda è questa sotto quale forma i cattolici potranno rendersi presenti
La tradizione popolare del cattolicesimo democratico
è ancora in grado sì o no di esprimere uomini e programmi che da un lato siano coerenti con il patrimonio ideale a cui si ispirano ma dall'altro siano risposta efficace di fronte alle sfide nuove e inedite con i quali ci confrontiamo
Ecco quindi non basta ribadire i principi siamo tutti bravi
Bisogna poi tradurre quei valori in cui crediamo in proposte e in percorsi politici concreti e possibili capaci di avere il consenso democratico dei cittadini
Qui adesso capite mi la seconda grande sfida l'ho ripetuta varie volte l'ho scritta ma per la vorrei dire in breve parole
Non confondiamo per favore l'ispirazione cristiana generica della politica con il popolarismo sono due cose diverse
Guardate un po'in televisione trovate di un leader politico che non dica di oggi te tecniche affermi di non s
E Christian sotto i cristiani una meraviglia veramente grave
E tutti seguono la dottrina sociale della Chiesa e tutti sono figli del gatto la meraviglia che voleva ma è stato così cattolico il il Parlamento italiano ma questo non è popolarissimo popolarismo aggiunge una specificazione
Che non è comune a tutti quelli che dicono di volersi ispirare cristianamente in politica
Quello che distingue il popolarismo da altre forme legittime di ispirazione cristiana
L'intuizione struzzi Anna cioè la sintesi e con genio Sturzo affatto tra ispirazione religiosa intesa come fondamento delle libertà politiche
Stata una grande intuizione io poi ho trovato riproposta lo dicevo l'altro giorno a Lavarone a Mosca
Pensate che in un convegno fatto a Mosca l'ho ripetuto in mille sedi i sovietici nella Commissione dove lavoravo io hanno affermato non stiamo riscoprendo i diritti umani ma per riscoprire l'assolutezza dei diritti umani stanno riscoprendo la religione come fondamento dell'etica
Sentirmi dire questo dopo cento anni di ateismo scientifico mi ha scioccato
In senso positivo ma so ricavato ma adesso sono tutti d'accordo cioè e quindi allora il popolarissimo invece aggiunge alla ispirazione cristiana la coscienza che religiosa come fondamento dei valori assoluti una concezione organicità della società
Intesa come partecipazione responsabile sussidiaria autonoma dei cittadini e dei corpi intermedi e infine un riformismo coraggioso inteso come cammino per giungere a una democrazia matura quindi popolarismo Progetto non è ispirazione cristiana
è un progetto è una corrente specifica di pensiero politico è un metodo originale di azione politica che distingue i cattolici democratici ed altre forme di legittima presenza politica ispirata cristianamente
Terza e ultima sfida quindi ripensiamo l'intuizione
è
La necessità di un polo alternativo a quello neoliberista nella logica che diceva adesso Martinazzoli della democrazia dell'alternanza
I due poli si stanno omogeneizzando la denuncia del cardinal Martini non si riesce più a capire qual è l'ispirazione
Dei programmi delle scelte che si fanno da un polo dall'altro deve essere chiara la distinzione perché se è vero che tutti e due il policy Spirano ai valori della costituzione della prima parte della Carta repubblicana lei letture culturali sono alternative
Perché quei valori letti nella cultura neoliberista ti danno un modello di società letti con cultura popolare un solidale poi spiegherò il Polo delle solidarietà
Danno un'altra visione quindi al di là di ogni dibattito teorico sul sistema è preferibile all'altro prendiamo atto
Che bisogna c'è bisogno in Italia che nasca un una aggregazione un'alternanza
Che eviti il pericolo della omologazione e che dica chiaramente verso che tipo di società solidale vogliamo andare nella libertà nell'autonomia ma ci mancherebbe altro di lasciare la libertà
Quindi
La scelta del bipolarismo è stata ratificata da un referendum popolare
Porta alla superamento della concezione del centro e questo a molti non va giù anche nel dibattito suscitato dal mio articolo
Un autore scriveva ma perché è un polo non potrebbe anche essere il centro non basterebbe una scomposizione delle attuali forze in campo
Visti i deludenti risultati della sinistra e della destra per costituirlo no non è possibile
La ragione è che in un sistema dell'alternanza verso il quale siamo avviati per volontà popolare
Non è possibile in Italia non siamo in Germania
Non siamo in Inghilterra
Un centro che sia un polo che una volta si contrappone alla sinistra una volta alla destra perché la cultura di centro la cultura politica di centro che la predominante in Italia divisa non è omogenea la cultura di centro letta in chiave neoliberista l'alternativa a una cultura di centro neo solidale
Quindi queste due letture pur essendo ANTRA antidemocratiche legittime non sono omologabili fra di loro allora ecco la proposta che da queste promesse e premesse discende
No no liquidato il partito popolari ottimismo nessun titolo di liquidatori nessun senso
Ho solo invitato a leggere Di Segni dei tempi
Prendere atto
Che l'erede legittimo del cattolicesimo democratico sta concludendo il suo cammino
Non per morire ma per rinascere nel senso che ormai la il Partito Popolare non è riuscito a realizzare quella salto di qualità dell'Assemblea costituente dell'Eur luglio novantatré dove eravamo ancora presenti aveva chiesto all'unanimità
Tutti avevano detto avevamo in aveva mentale incaricato Martinazzoli di eseguire
Che era necessario dar vita a un soggetto politico veramente nuovo in disco mi in discontinuità con la DC ora non si è riusciti
A realizzare programmaticamente quelle intuizioni quegli elementi dell'intuizione straziata e quindi il Partito Popolare ha finito col trasformarsi
In uno dei vari partiti cristianamente ispirati ma non è il popolarismo dispone
Ed è qui la sua fragilità oggi invece sono maturate le condizioni necessarie per fare quel salto di qualità che non abbiamo fatto
Allora capite mi venne perché qui rispondo alle varie difficoltà non si tratta di costruire un ennesimo partito frazionando ulteriormente il panorama politico
Non si tratta di entrare in concorrenza e tanto meno in collisione con il Partito popolare
Si tratta semplicemente di andare oltre
Creando un luogo politico in grado di catalizzare le forze di rinnovamento che si ispirano ai valori del cattolicesimo democratico e sociale quindi si rinnova l'invito a tutti i liberi e forti
Dovunque essi si trovino nel Partito popolare democratici cristiano sociali fuori di ogni catalogazione sia a quanti si trovano fuori di ogni sigla di partito
Perché creare insieme una area politica popolare
Che è un salto in avanti per cui il pop il Partito popolare una fase intermedia della transizione dalla defunta decisi a un popolarismo maturo
Che sia riconoscibile con una progettualità a servizio della modernizzazione del Paese quindi l'aria del neo popolarismo non ospita la morte del Partito popolare non chiede la fine nemmeno dei cespugli della ex DC
Voglio soltanto offrire una piattaforma un luogo in cui ci si possano ritrovare persone associazioni gruppi terzo settore esponenti del lavoro e di ceti produttivi associazioni
Che non si riconoscono nei vecchi partiti centralisti cosa fare tre tredicenni e così avete l'idea del progetto che stiamo pensando
Al quale stiamo senza posso solo interrompere opera no io vorrei capire questo ne dice un appello ai liberi e forti dovunque il suo input
Cioè però lei sembra che parte dalla premessa che i cattolici sono uniti sui valori e poi purtroppo la politica li divide in vari partiti mentre invece forse la sensazione che si ha volte e che i cattolici siano molto utili
E che quindi in realtà questo appello ai liberi e forti
Non possa avere Successo semplicemente per Roma le categorie sono altre e quando lei parla del cattolico dovunque mi pare che reintroducono elemento confessionale è stata l'obiezione che mi fanno proprio il contrario
Perché il problema è questo perché il neo popolarismo non è stato ancora attualizzato i cattolici come poi dirò concludendo vadano dove vogliono e dirò di più che se non c'è l'ultimo Thibault
Tanti inviti Amos sono dieci che credono in questo vediamo un sistema non c'è modifiche o il film
Cioè io chiedo a quelli che ci credono che si facciano avanti con le cose che adesso sto per dire ormai leader di partito cattolico mi hanno mandato a Palermo perché dicevo che ero superato vent'anni fa
Volete che lo tiri fuori adesso per proporlo al nord ma siamo no malconci lo ha già messo la parola fine da da tempo non si torna più indietro
Allora attenti alla originalità della proposta sulla quale mi sono sentito d'accordo con le cose che ho ascoltato alla televisione da Martinazzoli e che io avevo scritto in un editoriale
Occorre dar vita ecco la prima sfida la prima risposta a una forma partito rinnovata introducendo nella forma partito elementi di movimentismo
Questa forma nuova che non esiste quindi dobbiamo inventarla si potrebbe definire un'area politica
Ma non si è lanciato in ma questa ennesima nella definizione distorce la consensi ma mi lasci libero il palco rispondo anche all'eventuale allora quindi non si tratta di mettere in discussione la funzione dei partiti
Che sono essenziali nella democrazia rappresentativa il giorno credo vissero venire meno la democrazia diventerebbe inesorabilmente preda
O della deriva plebiscitaria che porta diritto all'uomo forte
O dei cosiddetti poteri forti lobby economiche e finanziarie tecnologiche
Dunque il problema non è quello di eliminare i partiti sostituendoli con i movimenti
Ma di correggerne la vecchia forma che si rimane come degenera facilmente in partitocrazia e trasforma la democrazia rappresentativa in democrazia funzionale dove il soggetto principale non sono più i cittadini ma un organigramma impersonale di funzionari di partito
Senza radici nel territorio e staccati dai problemi ed al sentire della gente io segretario del partito
E comando da Roma tutto il partito ho bisogno di farmi eleggere un uomo del nord in un seggio sicuro te lo faccio eleggere in un seggio sicuro del sud arriva giù paracadutato questo non ha senso
E tempo in cui la gente
Allora neo popolari dovranno superare questo centralismo democratico che è tipico della vecchia forma partito la forma leninista tanto per intenderci
Dove il potere è saldo in mano al vertice che lo esercita verso il basso della piramide occorre integrare la forma partito con elementi di movimentismo
Per dar vita a una responsabilità nuova creativa dinamica che dalla base eri salga fino al vertice si organizzino i neo popolari lombardi
I neo popolari campani non c'è un partito del Nord molto bene ha risposto Martinazzoli quelli veneti e quelli siciliani e così via e si crei una federazione ideale di tutte le aree regionali
Che daranno vita a un'area politica nazionale ma costruita dalla gente
Coordinata e questa articolazione darà flessibilità e creatività alla presenza nelle realtà territoriali
Secondo elemento e concludo la politica come primato della qualità e dei valori etici e spirituali
Fratelli miei lo dicevo anche a Lavarone la forza dell'ispirazione cristiana non è una furbizia superiore a quella di gennaio no nell'ispirazione cristiana
La forza è l'autenticità della nostra vita cristiana non siamo più cristiani
Ed è per questo che non riusciamo più ad essere popolari perché i veri popolari avevano nel cuore i valori e la loro vita la loro
Era coerente con i valori che dicevano in pubblico
E quindi i comandamenti di Dio se valgono per tutti i cittadini e per tutti i preti anche valgono anche e soprattutto per chi si presenta in pubblico dicendo io mi ispiro a una visione cristiana della vita della storia alla formazione delle coscienze una politica che intesa come moralità in azione
Come servizio alla verità che considera prioritaria la garanzia dei meno abbienti del gruppi meno favoriti
Non importa
Che il neo popolari siano all'inizio quantitativamente numerosi
Macché dirigenti e militanti siano onesti e capaci con ideali forti
E provvisti di professionalità politica il consenso quantitativo verrà dopo e questa è la sfida chi ci crede pendolari allora in politica occorre numeri è vero ma te me ne faccio di una maggioranza Razzano Racca come si può dire la captata e quindi entro le tutto perdere cinque seggi in più ma vieni anche tu non importa siamo tutti cristiani impliciti
Non è questo il problema si perdeva dove è scritto che dobbiamo vincere tutte le battaglie guardiamo i tempi medio-lunghi abbiam bisogno di dire alla gente qual è il programma quali sono le riforme coraggiose ispirate a una cultura che guarda caso ed è il DNA della nostra gente l'assenteismo non è di gente che schifata cioè anche di questo mai perché non vede riflessa in programmi agli uomini quei valori in cui crede quindi è una sfida
Certo l'Unione
L'unione fa la forza specialmente in politica ma l'unità non è un fine
Ha valore di mezzo per non si staglia uniti per stare uniti ma per fare qualche cosa ecco perché Sturzo non pensò mai all'unità politica dei cattolici
E lui
Era convinto che questi uomini liberi e forti
In grado di condividere l'ispirazione ideale il programma riformista del popolarismo avrebbero avuto la battaglia vinta perché la qualità sono gli uomini sono le idee e la vincono sulla quantità nessuno allora gli aspetti qualitativi del programma sono quelli che tutti conosciamo l'ultima parola sul Polo delle solidarietà
Il Polo delle solidarietà non va confuso con il problema del popolarismo
Noi abbiamo avuto l'esperienza dell'Ulivo
Questa espressione nacque prima dell'Ulivo in un articolo che scrisse novantaquattro prima che Prodi scendesse in campo quando Prodi scese in campo dissi a tanti giovani che si riconoscevano in più andate lì
Perché l'Ulivo è un programma un leader e vi potrei dire che la prima esperienza l'abbiamo fatta a Palermo con la famosa Primavera di Palermo quando c'era un leader un programma e i partiti aderivano al programma ciascuno con la propria identità
E un po'di fiducia questa martoriata città è venuta con tutte le vicende che voi conosciamo allora
Il POR il popolarismo deve avere uno sguardo anche al di là della sua vicenda interna la formazione di laboratorio
Che aiutino la cittadinanza a dare un nuovo a fare un nuovo patto fra di loro in modo che sul territorio a partire dalle necessità con tre concrete
Si diffondano la cultura della legalità e della solidarietà
Questo aspetto è quello che dovrebbe ridare un non spirito all'Ulivo due
E quindi non c'è differenza tra Polo delle solidarietà e Ulivo due chiamatelo come volete perché si è affezionata al titolo siccome l'Ulivo uno è finito un po'male
Per evitare evocazioni di guaio di notte chiamato la Margherita che ma per l'importante è che si rifaccia
Quella unità con un leader e un programma che non può essere bipartitismo e questo va detto all'Asinello se l'Asinello si trasforma in un partito si suicida
Perché l'Asinello aveva il compito di verificare quanti italiani alle europee dove si va proporzionale credevano ancora nell'ideale
Una volta che ha visto che l'otto per cento ci chiede chi crede l'ho sempre ripetuto l'Asinello torni installati
E faccia quella costituente locale per far rifiorire l'unione di tutti ma mi scusi padre Sorge non per contraddirla ma
Allora bisogna dire che l'otto per cento crede ideale Bonino
Cioè non capisco come lei possa dire che il sette sette per cento che ha preso l'Ulivo l'Asinello
Sia l'ideale quando dentro c'è di tutto no da Di Pietro approdi a Rutelli a tutti quanti rispondere onestamente non capisco bene questi ideale che lei aveva detto Edusolà delle più Dida no le spiego subito
Prodi aveva davanti a sé una possibilità caduto nell'ottobre non essendo un partito e non avendo una lista se saltava le europee si arrivava al due mila uno in cui le più più sapeva che cosa fosse l'Ulivo
Allora ha detto ai partner presentiamo ci proporzionalmente ciascuno col proprio simbolo giungendo nel simbolo dell'Ulivo gli han detto no
Allora dice cosa faccio rinunziò faccio una lista mia che ci spaventa han detto dissi Di Pietro e i sindaci delle Centocittà
Ma questa è l'intento era verifichiamo se l'Ulivo ha un seguito se l'elettorato di dava lo zero virgola due era sepolto è morto dato che il sette o l'otto per cento dice noi gli votiamo diminuendo anche gli altri o in noi crediamo nella formula dell'Ulivo
L'errore sarebbe trasformare questa verifica
Di un segmento all'idea
In un partito perché non è più gli eredi più del sette per cento il giorno che diventa un partito cara al tre al quattro per cento allora bisogna trovare una nuova formula per fare l'Ulivo due popolo delle solidarietà come volete chiamarlo delle libertà delle Autonomie
Perché l'Italia ha bisogno di un popolo che con tenda la cultura
Che mandi avanti una cultura solidale e popolare nei confronti della legittima cultura neoliberista allora per concludere nella sostanza
Neo popolari si propongono di ridare una nuova linfa all'area del centro sinistra rilanciando la prospettiva originaria dell'Ulivo
Non una sommatoria di partiti ma una coalizione di soggetti partiti movimenti e cittadini che pur provenendo da culture diverse intendono realizzare un'esperienza politica innovativa e coraggiosamente riformista
La conclusione della voglio leggere son tre righe perché così chiarisco un po'una corsa al fatto poi leggete l'editoriale quelli lo spiego meglio
Concludendo come vedo dal mio angolo di lettura da un uomo di fede che cerca di interpretare i segni dei tempi ed è attaccato ha una presenza e un servizio ispirato cristianamente nella laicità della politica
è facile prevedere che in Italia vi saranno in futuro forme diverse di presenza politica dei cattolici
Notate bene tutte legittime
Alcuni aderiranno un programma o un partito a titolo personale
Altri potranno legittimamente unirsi in gruppo dando vita a schieramenti cristianamente ispirati nell'uno o nell'altro polo
In determinati casi si verificheranno come già avvenuto convergenze trasversali quando fossero in gioco valori fondamentali sulla cui difeso affermazioni cristiani spontaneamente si uniscano
Sono tutte forme possibili e legittime di presenza ci dobbiamo abituare a questo pluralismo della presenza in Italia
Forme che fra loro non sono alternative ma sono complementari perché lottano tutte per uno stesso ideale
Accanto a queste e ad altre forme possibili di presenza di cattolici in politica tra cui un PPI eventualmente rinnovato con il prossimo congresso
I neo popolari rivendicano un loro specifico progetto senza pretendere di essere i migliori degli altri o di essere gli unici a rappresentare in politica i valori cristiani
Quindi siamo di fronte a sfide nuove a risposte nuove non scandalizzatevi vi prego se questo mette in crisi i nostri schemi mentali
C'è una parte che non è indifferente
Che alla lettura che io ho fatto questa si era un po'affrettata per la verità cioè non è così affrettata e all'assessore anche poco maialata ecco ma nel senso che ho saltato alcuni passaggi
Avendo fatto in tante città d'Italia sulla rivista questa lettura vi devo dire che da tutte le parti del Paese
Sono molto numerosi quelli che continuano a dire padre cosa dobbiamo fare crediamo negli ideali non vogliamo che tramonti questa forza nella nostra società
Vogliamo crescere e spenderci per un ideale e serva al Paese a renderlo ancora più moderno è quello che dico da sempre chi ci crede vada avanti non c'è nessuno non lo faremo ci sono pochi o tanti lo faremo
Avevano presentato come avvocato del diavolo invece padre Sorge direi che è stato
Quasi più democristiano di De Mita e Martinazzoli quindi questo da prete dapprima nostra dimostra che poi invece in realtà non è così liquidatorio anzi anche se effettivamente devo confessare che non ho capito bene cosa dovrebbe essere questo polo delle solidarietà perché mi pare che NASA non è appunto l'Ulivo due il leader loro non fanno il partito non perché non vogliamo farlo ma perché non possono farlo perché non sanno neanche chi è più leader perché Prodi si è andati in Europa quindi credo che in realtà oggi l'asinella abbia problemi dell'entità quasi uguali a quelli del Partito popolare quindi questa è la mia impressione che mi permetto di lire io denuncio una situazione mordono la sì sì no no Iorio lei permetto e io vivere per leggere a mia volta
Quello che vedo io volevo sapere se De Mita e Martinazzoli volevano brevemente rispondere a queste gentilissimi provocazioni Iorio
Sarò sintetico per ragioni logistiche
Che non vorrebbero che la sinteticità trasmettesse una forzatura della mia opinione
Però per farmi capire sono costretto ad essere
Un po'brutale
Io convesso che la la la rilettura di Sturzo da parte mi parve sorge
La condivido cioè la condivido chiodo la stessa lettura e quindi per questa parte
Faccia ammenda
Lidia verrà immagazzinato una opinione che non coincide con le cose che lei pensa
Colpa a dell'informazione frettolosa perché quando leggo padre Sorge liquidare esperienza popolare io ho ascoltandola viceversa l'otto con grande piacere che non sono la riscopre ma ne dà una motivazione le mando alla quasi a dignità di fede ma questo lo può far leva sacerdoti io da politico sono leggermente
Detto questo mi faccia dire con altrettanta franchezza
Che probabilmente questa distorsione del suo di proclamarsi il sacerdote
Lei sacer
Questo ho avuto mai
Perplessità o dubbi
Ma ancora non ho il ruolo di operatore politico secondo me non solo crea confusione ma e è abbastanza in contraddizione con le cose che ha perché riscopre il popolarismo e fin qua tutti d'accordo adesso mi lasci dire da operatore politico io non sono un sacerdote però sono per
Che io venderei di con una possibilità il successo maggiore
Il calare in questa storia o il riproporre questa storia inviano un pezzo della Società italiana dove questa storia è nata
Mi sembrerebbe il processo più efficace non dico più naturale viceversa poi conclude benché siccome no non c'è lei ne fa uno fa un movimento ne occupa e lo faccia pure
Visto che ognuno si fa un partito non capisco perché non se ne dovrebbe fare pure uno dei non non è questo non lo farò mai no no no dico non è questo che disputa la cosa che poi non mi torna per niente e che lei immagina che questo manifesto annunciato avendo detto Corno Grande precisione questo lo dico per gli ascoltatori non per noi due Bello popolarismo è un metodo è un processo che se non si incarna se non si cala nella storia
Non è quindi non basta l'invocazione coi riferimento ad un'idealità direi che la liquidazione dell'ideologismo o dell'impotenza dell'ideologismo dal punto di vista culturale spunto dalla fa con ottant'anni di anticipo
Cioè noi oggi riflettiamo sulle conseguenze di un errore Sturzo si rende conto dell'errore prima che si cali nella storia quello che poi non capisco qua chiedo scusa che è ipotizza questa sorta di neo popolarismo come il fondamento dell'Ulivo dunque mi lascia dire che questo è il massimo della suggestione della confusione perché eh no sì sì sì è l'unico la l'Ulivo va in crisi rapporto no l'Ulivo ma in crisi perché si carica Didier invio una missione senza fare i conti con i processi storici e la confusione
Tra coalizione il nuovo soggetto politico lo voglio dire all'amico Flick
Che ci onora della sua presenza questa confusione cioè il desiderio l'obiettivo dei processi e all'origine de della difficoltà che il Centrosud quindi migliorare questo immaginare che il passaggio elettorale sia servito solo a vedere chi è d'accordo sull'unico mi pare una lettura molto insomma libera
Io ritengo che quel passaggio sia stato uno una frammentazione della coalizione le ragioni della frammentazione sono altre sono complicate lo dico senza nessuna preoccupazione all'origine della frammentazione del centrosinistra c'è la tentazione egemonica diessini l'Ulivo va in crisi dopo il giorno dopo la vittoria perché il segretario del partito diessino anziché lavorare per la coalizione ipotizza la lotta per l'egemonia dentro l'acqua questa è all'origine della crisi è se non riflette adesso se non discutiamo queste corse e ipotizziamo che la virtù salvifica dell'Ulivo dunque il richiamo al popolarismo
Che è una cultura estranea gran parte delle componenti io sono più realista parte insomma
La cultura popolare alla recuperarmi popolari in maniera che il recupero della cultura popolare migliori popolare e gli alleati della dei popolari riprendendo un'espressione dell'Imu e la solidarietà tra forze politiche diverse innocue migliore che la solitudine paradossalmente ipotizzando la vetta più alta dell'impegno politico coincide con l'astrattezza
Io vorrei andare via e chiedo scusa perché chiuderla reo porto non posso bloccare il senatore Mancino io posso essere bloccato ma lui no
Padre Sorge se su questa questione del popolarismo glielo dico con uno credo l'amicizia sempre
Lei si dedicasse un po'di più a farcelo capire
è un po'meno a farsi operatore di movimenti politici credo che ci sarebbe minore confusione e maggiore efficacia a causa del solo una parola perché
Assente
Ho
Insomma che bisogna adesso che ha spiegato che a
Ad ogni modo volevo dire
Va bene
No vorrei che Martinazzoli e in qualche modo aggiungesse anche la sua riflessione
Su quella di padre Sorge
La verità è che
Ma
Allora Garagnani ha mai ingannano anomala riteneva
Emana un'altra unanime alzarla nanna onore animali Arena finiamo Annamaria che
Intorno al documento
Il padre Sorge ha colto di
Poi tradotto nel suo editoriale poi
Io ho avuto la possibilità di molte scambio di opinione comparve su
Ho sottoscritto in sostanza il contenuto allo stesso modo che sottoscrivo ma l'ho fatto detta prima
La ricostruzione e della storia
E del disegno
E della responsabilità che abbiamo di alimentare questa tra tra dizione
Arricchendola nel confronto dalla provocazione
Che riguardano noi il momento
è chiaro che nel colloquio con padre soldi da parte mia rimane irrisolto lui lo sa
Io lo dico in maniera
Come dire più soft
E non per ma anche io dico padre Sorge
Perché non lo facciamo dentro vedi ma mica posso poi dirli a padre Sorge dei esprimere le opinioni del sì
Quello che mi interessa è che nulla vada disperso di questa potenzialità
E di questa energia accenna già così poco perché la verità è che c'è un che di ottativo anche nella lettura il padre Sorge purtroppo ci guardiamo intorno
Vediamo refrattarietà
Vediamo una terra ostile
In questo senso credo che il compito popolare e lista il rischio del suo fallimento e quello di capire che il suo tempo
è un tempo dissemina non di raccolto
Questa tradizione sembra ancora secondo me la ricordo di buoni con Taddei
Egli ha presto in una buona terra che lo riscalda i per tutte
Che lo custodisca
Ma ripeto siccome poi alla fine quello che coincide nella visione per il lato della competenza Elide
Che questa ipotesi questa congettura
Simil lunga ma il contesto
Delle competizioni reali
E riteniamo che ordina il tema del territorio dell'ambiente dalla competizione abbia sei
è chiaro che è quello che fa per ricordo e mi interessa e mi auguro
Che non che tenga conto ecco
Dalla nostra lettura di uova di partito che sappia appunto
Che sarebbe tutto sommato un dispetto
Uno scialle o se ripeto queste poche energie che abbiamo le disperdesse
In omaggio padre Sorge vuole concludere così ricordando la predica di un grande gesuita del Seicento
Predicatore di re di Regina
Portoghese che in una sua prese
Spiega regna la regina eccetera
Che una sola volta deriva riunito il consiglio del pub
No Vigevano
Ma
Costruire un
Venerdì fu meno io spero che
Dov'è che la confusione dei
In testa dopo le
E due cose la prima
Questo lo può dire uno che non mi conosce Personal
No nemmeno firma
Nato tocca i laici dopo aver combattuto tante
Laici dai
Io sono uno studioso sacerdote che cerca di leggere i segni di la luce del Vangelo del magistero della Chiesa e medita a voce alta se poi alcuni laici decidono che la cosa interessante si può fare se la vedo
Ma non tocca a me ne
Se forse qualche frase mi scappa
No no since mille getta nel cuore vedete che sono molto alieno da questo perché sono sacerdote al cento per cento per l'unica cosa che mi
è il senso della mia seconda cosa ma però incarnato la seconda cosa non ha mai detto l'
A dire il buon De Mita che il Partito popolare deve essere disperato
Del ponte ma quando mai il Polo è quello che è stato l'Ulivo
Per al quale appartengono tutti coloro che vi si riconoscono quindi eventualmente il meno possono così ma qual è questo leader
Ma non sono io toccavo innovare
Gara lì non si sa neanche oggi che rivelatore cercato lo quello che ha detto no è vero che io sono giornalista in sala
No io mentre il progetto ma l'esecuzione non tocca a me quando io avevo parlato del Polo delle solitarie
Grave perché mancava il leader quando hanno proposto come si chiama Prodi a quelli che mi chiedevano di Camel pare un'ottima soluzione no non l'ho trovato
Prodi se la vede lui se la vede
Laici gli il mio compito è di disegnare
Situazioni e di dire io vedo questa strada quando volete buttare via
Va avanti lo stesso non è che vivo per questo c'è un'altra
Ora quindi lo la necessità che si vede
Di un popolo
Lanza di tipo popolare solidale
Come volete chiamarlo che va costruito quindi INEA popolare saranno un elemento dei cinquanta o dei miei
Arte ma il dire che il Polo delle sole dall'
Proiezione del popolarismo fuori dall'
Allora per concludere anche sull'ultima battuta di Martinazzoli direi questo quello che a me impressiona è che quando si dicono queste cose sono tutti d'accordo la differenza sul percorso De Mita per esempio sembra
Sostenere perché non lo facciamo dal
Quant'
Abbiamo cercato
Vecchio essi Esperance Silvio e si rompe
Tre allora volete fare ancora un'altra prova il signore di
Tre senza per questo dire che altri tentativi siano legittimi ma
Ma capace di enti
Nuovi se uno lo capisce
Lo capisce non lo capisce la storia
Senza quella disponibilità
Padre Sorge grazie