"Satellite e dintorni" approfondimento settimanale sulle nuove tecnologie

Emilio D'Argenio studio Parella consueto appuntamento con la Satellite dintorni entro l'approfondimento settimanale di radio radicale sui nuovi scenari della comunicazione e sicuramente nuovo lo scenario che si è andato delineando in settimana con l'iniziativa radicale del voto on line iniziativa che si è conclusa poche ore ma per quel che concerne la questione dell'elezione on line di venticinque componenti del comitato di coordinamento dei radicali ricordiamo i risultati per ciò che concerne gli aventi diritto al voto cioè coloro che si erano registrati per partecipare al gioco democratico del voto all'Allende quindici mila e trecentoquattro gli iscritti registrati cioè gli aventi diritto hanno votato il sessantasei virgola settantaquattro per cento cioè dieci mila e duecento quindici persone dunque
Una successo dell'iniziativa del voto alla N e anche questa un'iniziativa che evidentemente apre in qualche modo un precedente pesante sull'uso di internet anche su questo fronte e dopo le ore sedici l'ora in cui l'altro ieri l'otto dicembre si erano chiuse le urne telematiche per le elezioni on line con poi la diffusione contestuale dei risultati sito internet dei radicali che giova ricordare www punto radicali punto it di
è stato letteralmente preso d'assalto dai navigatori infatti oltre novemila gli accessi registrati in un'ora per conoscere nome dei venticinque nuovi membri del comitato di coordinamento di radicali che lo ricordiamo si riunirà proprio giovedì e da giovedì fino a domenica a Chianciano
Nell'ultimo mese è un altro dato che ci preme sottolineare sono state visitate oltre un milione e duecento mila pagine questo per ciò che concerne l'iniziativa del voto on line che abbiamo ampiamente affrontato ma che continueremo ad analizzare ancora almeno nelle prossime settimane un'esperienza importante come detto e sul fronte internet qualche altra
Notizia della settimana
L'invito ad esempio rivolto dal presidente della Commissione europea Romano Prodi lo scorso quattro dicembre che ha salutato in videoconferenza oltre tre mila giovani e giovanissimi convenuti alla Fiera di Roma per partecipare al Global Junior ciao dentro la vetrina mondiale della gioventù digitale
Che vede riuniti che ha visto riuniti per tre giorni nella capitale esperte internazionali provenienti da circa trenta paesi ebbene Prodi ha detto mettere in Rete da s'con la significa cambiare la società mettiamoci bene in testa aggiunto Prodi che internet e le nuove tecnologie non sono qualcosa di collaterale ma ci aprono davanti
Una platea mondiale che utilizzerà un linguaggio mondiale fermo restando poi che ciascuno deve rimanere orgoglioso della propria origine della propria lingua tradizione storia e radici il futuro
Passa necessariamente per un coinvolgimento informatico che può e deve essere il volano per la crescita delle generazioni giovani
E ancora sulla fronte internet quasi dodici mila miliardi di lire sarà il costo per il prossimo triennio del piano che porterà tutta la pubblica amministrazione quella centrale e quello locale in Rete
è il piano triennale due mila e uno due mila tre dell'autorità per l'informatica nella pubblica amministrazione studiato per modernizzare il Paese soprattutto per semplificare la vita dei cittadini
Vanno illustrato quattro giorni fa a Roma il presidente della parità Guido Maria Rey
E il ministro della Funzione pubblica Bassanini
Molti progetti sono già avviati alcuni in stato avanzato ha detto Bassanini e soprattutto per quanto riguarda i progetti intersettoriali come la carta d'identità elettronica la cui sperimentazione parte il ventun dicembre o la firma digitale uno stream
Se ne che parte fra gli altri luoghi anche nella provincia di Parma ma i problemi non mancano come ha spiegato ore in primo luogo per trasformare la Rete unitaria in rete nazionale fra le aree di decreti cita come sono state definite messe in luce trapela presidente gli aspetti organizzativi del processo la disomogeneità dei livelli di informatizzazione tra strutture centrali e periferiche
E la necessità di standard comuni in quest'ultimo punto per lei è il vero pericolo perché il sistema è stato sviluppato a macchia di abbia il rischio è che si creino sistemi di settore come ad esempio una rete del lavoro una del fisco uno dei trasporti con tecnologie diverse servono invece regole comuni
Cambiamo argomento anche se in realtà comunque conteniamo a parlare di innovazione tecnologie Carlo facciamo affronta il tema della televisione digitale terrestre un tema che abbiamo affrontato più volte più volte abbiamo spiegato di cosa si tratta faccenda che riguarda il nostro futuro in parte già la nostra realtà attuale è stato presentato nel mese di novembre a Roma un libro bianco proprio sulla TV digitale terrestre
Sentiamo in che modo lo ha voluto presentare il presidente dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni Enzo Cheli
Il libro bianco sulla televisione digitale che oggi presentiamo è il frutto di un lungo e complesso lavoro che l'Autorità avviato nel novembre del mille novecento novantotto con la costituzione del comitato per le sviluppo dei sistemi digitali
Lavoro che ha inteso definire secondo quelle che sono gli obiettivi enunciati nella delibera che istituirà a suo tempo il comitato
Lavoro che inteso definire obiettivi condizioni e modalità di sviluppo in Italia
Delle tecnologie digitali nel campo della televisione della radiofonia e della multimedialità
Ai lavori di questo comitato che sono stati coordinati dall'ingegner Mario lari con la collaborazione del professor Silvio Traversa del dottor Antonio reati che siedono a questo tavolo
Hanno preso parte rappresentanti del ministero delle Comunicazioni delle maggiori imprese radiometrico
Delle associazioni di categoria di vari istituti di ricerca impegnati nel campo delle comunicazioni
Il comitato ha svolto la sua attività attraverso cinque gruppi di studio
Il primo gruppo dedicato ai requisiti del servizio agli standard di qualità e alle risorse necessarie per lo sviluppo della convergenza e della multimedialità
Il secondo gruppo di studio dedicato al piano di assegnazione delle frequenze e al numero dei programmi irradia ambiti
Il terzo gruppo dedicato alle problematiche di carattere industriali con riferimento particolare ai decoder ad impianti trasmittenti ai multiplex
Il quarto gruppo dedicato alle proposte operative con il compito appunto di indicare le modalità e i costi per l'avvio del nuovo mezzo infine un quinto gruppo ha avuto il compito di coordinare l'azione degli altri gruppi
Questo comitato ha concluso i propri lavori alla fine del maggio scorso e successivamente l'autorità ha provato e fatto proprio i risultati di questi lavori che sono contenuti esposti nel libro bianco che presentiamo libro bianco che è stato anche diffuso sul sito internet dell'autorità
Questo libro vorrei subito dire e al tempo stesso un documento di studio
Rivolto a tutti gli operatori del mercato delle comunicazioni ma anche un documento di proposta rivolto in particolare ai soggetti politici investiti del compito di formulare le scelte che dovranno guidare il passaggio ormai prossimo dalla televisione analogica alla televisione digitale
Con questo documento l'autorità inteso dunque esercitare una delle proprie competenze e in particolare quella competenza indicata dall'articolo uno della legge duecentoquarantanove del novantasette
Che dall'autorità il compito di segnalare al potere politico l'opportunità di interventi anche legislativi
In relazione all'innovazioni tecnologiche e all'evoluzione sul piano interno e internazionale del settore delle comunicazioni e questo è il testo della norma di riferimento che abbiamo applicato
A questo proposito io vorrei ricordare che l'autorità fin dal momento in cui ha iniziato la sua attività ormai
Sono superati s'è stato superato il biennio offre nell'estate del novantotto iniziamo a lavorare l'autorità a dedicata molta attenzione sempre a i temi dell'innovazione tecnologica anzi in questi temi ha finito per trovare il criterio ispiratore fondamentale la stella polare come si usa dire della propria azione e questo per un'esigenza elementare collegata alla stessa natura dell'esperienza italiana relativa al mondo delle comuni che azioni un'esperienza così diversa per molti aspetti legati alla storia politica e culturale del nostro Paese
Dall'esperienza degli altri Paesi europei
Se il legislatore italiano nel mille novecentonovantasette con la legge Maccanico con la legge duecentoquarantanove ha fatto la scelta di istituire per la prima volta in Europa un alterità delle comunicazioni costruita sulla prospettiva
Della convergenza tra settori tradizionalmente separati come quello delle telecomunicazioni della radiotelevisione dell'informatica l'azione dell'authority da una volta avviata non poteva non ispirarsi in primo luogo al potenziale innovativo di questo modello ponendo la convergenza
E lo sviluppo delle tecnologie dirette a realizzare la convergenza tra i propri obiettivi primari questo spiega l'attenzione che la nostra autorità a ritenuto sempre di dover dedicare a quelli che possono considerarsi di strumenti naturali gli strumenti tipici della convergenza
Strumenti che si realizzano in particolare nel settore delle telecomunicazioni attraverso lo sviluppo delle reti a larga banda
Della telefonia mobile di terza generazione e di internet e per il settore radiotelevisivo attraverso l'affermazione
Della tecnologia digitale in particolare della tecnologia digitale applicata alle frequenze terrestri
In questa prospettiva lo sviluppo del digitale Terrestre di cui tratta questo libro bianco sappiamo che sarà destinata a trasformare nei prossimi anni la realtà dei sistemi e dei mercati radiotelevisiva
E questo attraverso la determinazione di tre Effetti fondamentali che già si stanno realizzando sotto i nostri occhi in primo luogo attraverso la moltiplicazione delle reti e dei programmi
Sappiamo che a una programma logico corrisponderanno da quattro a sei programmi digitali con l'impiego delle stesse risorse frequenziali
In secondo luogo attraverso il miglioramento della qualità dei servizi che la televisione digitale comporta in terzo luogo attraverso lo sviluppo dell'interattività nelle tecniche trasmissive
Con il conseguente Progress con la conseguente progressiva trasformazione
Del sistema della comunicazione di massa in un sistema sempre più personalizzato avremo uno spostamento graduale dalla comunicazione di massa alla comunicazione personalizzata e questi sono gli effetti fondamentali della rivoluzione digitale della competenza ora questi fattori di trasformazione a cui già oggi stiamo assistendo verrà uno naturalmente ad accentuare
In tempi che possiamo ritenere Brevi la contrapposizione tra Rieti e servizi tra operatori di reti e operatori di servizi tranne tipo tra network provider e content provider
Favorendo quella neutralità tecnologica e normativa delle reti rispetto ai servizi veicolati sulle reti
Neutralità tecnologiche normativa su cui appunto si fondano le prospettive di sviluppo della convergenza e della multimedialità
L'autorità quindi affrontato in questa ottica lo studio dei percorsi per la transizione dall'analogico al digitale
Nella convinzione di adempiere a un dovere preciso imposto proprio dal proprio modello operativo
Così come la legge duecentoquarantanove a suo tempo lo ha delineato modello appunto costruito sulla distinzione tra reti e servizi voi sapete che l'autorità articolata in due commissioni
Una per le reti e le infrastrutture l'altra per i servizi e prodotti
Appunto modello costruito sulla distinzione tra rete e servizi e sulla convergenza dei diversi servizi nelle varie reti
Detto questo credo che bisogna però anche va be'è chiaro che dal mille novecentonovantasette anno di nascita della legge duecentoquarantanove ad oggi molta acqua è passata sotto i ponti e in particolare sotto i ponti che legano
Le varie parti del complicato mondo della comunicazione e questo induce oggi a guardare con occhi nuovi alle scelte che allora furono fa le novità certamente notevoli che allora furono espresse nel e nelle scelte deceduto legislative della legge duecentoquarantanove vanno dunque oggi confrontate con le novità ancora maggiori novità tecnologiche economiche sociali
Che negli ultimi tre anni si sono andate affermando intorno a noi tanto a livello nazionale che europeo che mondiale
Questo confronto tra la realtà di allora tre anni sono pochi ma è una dimensione enorme per il mondo delle comunicazioni tra la realtà di allora mille novecentonovantasette
E la realtà di oggi si impone dunque su tanti terreni ma si impone particolare sul terreno che attiene all'evoluzione delle tecnologie che è stata evoluzione che è stata certamente molto più veloce di quanto all'ora si poteva preventive
Basta guardarsi intorno
E affacciarsi al contesto europeo per avere la verifica di questa constatazione
La convergenza che nel mille novecentonovantasette sembrava ancora una prospettiva lontana e per questo il modello italiano era fortemente proiettato in avanti oggi sta diventando una realtà operante la stessa Unione europea accoglie il senso di questa nuova realtà quando prima nel documento che va sotto il nome di reti una intimai né e poi nelle nuove direttive sulla comunicazione elettronica che sono in corso di approvazione all'Unione Europea al ridefinisce il sistema delle comunicazioni elettroniche sotto il segno della convergenza puntando secondo una logica che è molto vicina a quella che allora adottò nel mio novecentonovantasette legislatore italiano proprio sulla distinzione tra reti e servizi sulla neutralità tecnologica e normativa
Per quanto poi riguarda in particolare la televisione digitale terrestre noi vediamo che questo mezzo a partire dal mille novecentonovantotto si sta sempre più estendendo nel Regno Unito paese che è partito prima su questo terreno
Che ha superato ormai la fase sperimentale in Spagna
E che ai nastri di partenza e sta prendendo l'avvio nei vari Paesi scandinavi
Su questo terreno del digitale terrestre perciò se non vogliamo perdere il vantaggio di prospettiva che realizzando nel mille novecentonovantasette scegliendo quel modello che fu un modello azzeccato della convergenza
Credo che oggi dobbiamo muoverci con molta rapidità perché questo vantaggio si sta riducendo dato che altri Paesi si stanno muovendo quo rapidità maggiore
Credo che occorrerà muoversi con rapidità per completare le norme che ancora mancano ricordo che la legge duecentoquarantanove fu uno straccio di un disegno più generale che ancora aspetta di nascere
E modificando se necessario le norme che gli sviluppi più recenti
Del mercato radiotelevisivo più in generale del mercato della comunicazione hanno cominciano a rendere o persone
Ma qui nasce il problema delle linee da seguire per questa azione ormai necessaria di completamento e e di rinnovamento del quadro normativo esistente alla luce di quanto è accaduto negli ultimi tre anni nell'ultimo triennio
Io credo che per consentire un avvio rapido del Nuovo Mercato del digitale terrestre e questo chiediamo uno degli impegni primari per la politica industriale del nostro Paese per la
Credo che pur l'opera consentirono avvio rapido di questo mezzo ci siano almeno tre nodi fondamentali da sciogliere
Il primo nodo riguarda il tipo di normativa da adottare
Secondo l'indicazione che l'Unione Europea sta oggi delineando nell'ambito delle cinque direttive sulla comunicazione elettronica la disciplina ad adottare dovrà essere necessariamente come si dice oramai uno aggettivo abusato una disciplina leggera Unione europea parla correttamente ricalcando il modello inglese di soft lo dovrà essere una disciplina leggera che lasci ampi spazi agli accordi tra le imprese
E ai poteri di autodisciplina dei mercati
Questa disciplina dovrà fondarsi sulla distinzione fondamentale che abbiamo richiamato tra operatori di reti operatori di servizi differenziando i presupposti
E i titoli abilitativi per l'esercizio delle due attività l'assegnazione delle frequenze dovrà quindi ispirarsi a questa distinzione fondamentale ricalcare per quanto possibile quei criteri di trasparenza concorrenza non discriminazione
Che hanno guidato la disciplina dell'accesso alle reti di della comunicazione da parte dei fornitori dei servizi
E allora noi crediamo che su questo terreno la convergenza dei mezzi la convergenza tecnologica stanche sempre più delineando una convergenza normativa
Un progressivo avvicinamento del diritto della radiotelevisione ai principi propri del diritto e lavorato prevalentemente in sede comunitaria comunitaria del diritto delle telecomunicazioni
Da qui appunto la conseguenza della neutralità della disciplina del mezzo rispetto ai servizi che il mezzo devi veicolare
Se questo è il nodo di impianto di carattere generale il secondo nodo da sciogliere più concreto e più delicato riguarda i modi del passaggio al digitale e questo è il tema centrale del libro bianco che presentiamo
Cioè la disciplina della fase transitoria che dovrà portare a una certa data alla superamento della tecnologia analogica e all'adozione generale della tecnologia digitale
Le domande che si pongono in ordine a questo passaggio oggi sono molti e quando dovrà concludersi questa fase questo è il primo il termine finale questa frase chi dovrà sopportare come distribuire i costi
Di questa fase di passaggio e poi come graduare
Il passaggio e conciliare
Nell'interesse dell'utenza nell'interesse dei consumatori la presenza congiunta e inevitabile per una certa fase tra tecnologia analogica e tecnologia digitale
Su quest'ultimo aspetto della transizione che è poi essenziale per poter avviare la fase sperimentale come penso illustreranno i miei colleghi di ingegneri vari dottor Pilati
Il libro bianco richiama due scenari possibili uno che viene indicato come percorso definito legato all'attuazione puntuale del modello tracciato nel piano nazionale delle frequenze analogiche adottato dall'Autorità nel mille novecentonovantotto e poi aggiornato la altro percorso definito a macchia di leopardo che invece è ispirato a un criterio di gradualità diretto ad accompagnare a favorire le spinte naturali delle mercato
Su questo terreno si apre anche il grande tema degli incentivi che possono favorire il passaggio dagli incentivi fiscali agli incentivi alla formazione di consorzi per le imprese per l'utilizzazione
Dei dei multiplex le frequenze dei siti agli incentivi per la rottamazione dei vecchi impianti a favore a favore dell'utenza
Un terzo nodo infine riguarda la distribuzione delle competenze ai fini di una corretta regia nel processo di transizione dall'analogico al digitale anche qui le domande sono molte come distribuire i compiti
Di questa regia tra Parlamento governo autorità impressi come distribuire il la la regia del processo di transizione
Può essere sufficiente il richiamo alle competenze ordinarie tracciate nelle leggi di impianto che oggi sono in vigore o data la novità la specificità di questa materia è giusto pensare a un percorso del tutto nuovo un percorso tipizza
Credo che per sciogliere questi nodi e per rispondere a queste domande sia in ogni caso pregiudiziale essenziale mettere bene a fuoco
Tanto in sede politica ma anche in sede economica scientifica gli obiettivi obiettivi economici obiettivi sociali
Che attraverso lo sviluppo della televisione digitale terrestre o più in generale attraverso lo sviluppo della multimedialità e della intera attività che sono strumenti di forte trasformazione della vita sociale gli obiettivi che si intendono perseguire
Operando un corretto bilanciamento tra tutti gli interessi presenti nel mercato della comunicazione che sono interessi del potente dell'impresa delle potere politico
Per poter realizzare questi obiettivi bisognerà poi misurare gli obiettivi una volta definiti con le risorse presenti nel sistema e con le previsioni che oggi possibile fare in ordine ai ritmi di crescita e di penetrazione di un mezzo così nuovo come la tecnologia digitale terrestre nell'ambito del mercato nazionale che è sempre più un segmento di un mercato più ampio che e poi il mercato europeo
Ecco io ho finito vorrei solo dire che per una curiosa coincidenza involontaria coincidenza proprio oggi la Commissione trasporti del Senato affronta nell'ambito dell'esame
Del disegno di legge mille centotrentotto l'articolo e dedicato al digitale al digitale terrestre curiosa coincidenza il nostro augurio è che questo libro bianco spostare il sul stare oltre che tempestivo utile per le scelte che dovranno essere compiuti grazie
Era la voce della presidente dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni Enzo Cheli al convegno per presentare il libro bianco sulla televisione digitale terrestre un tema sul quale torneremo nelle prossime settimane intatto Emilio Targia vi ringrazio per l'ascolto satellite e dintorni si ferma qui per quest'oggi incontreremo domenica prossima l'approfondire le Amati che riguardante i nuovi scenari della comunicazione non ultimo internet come abbiamo fatto in apertura ricordando l'iniziativa del voto on line a dei radicali ricordiamo che i risultati sono ancora e tuttora visibili però io sul sito www punto radicali punto Ittiti il sito di radio radicale invece www punto radio radicale punto it vi ricordiamo altresì che il segnale di radio radicale ricevibile
Via satellite il satellite otto dovrebbe ed è un segnale ricevibile sia in chiaro ed è presente anche nell'offerta a pagamento di Stream e di tele più per oggi ci fermiamo qui l'appuntamento col satellite e dintorni per domenica prossima